Discussione Rebis • 26/07/15 23:12
Compilatore d’emergenza - 4419 interventi Non scomodo proprio niente, Zender. Quelle che tu chiami visioni, sono ciò che apporta significato al film e hanno una valenza metaforica.
Semplificando,
metaforico è il piano del significato (madre e figlio hanno un conflitto psicologico/emotivo da risolvere),
narrativo è il piano del significante (madre e figlio lottano contro il Babadook). In genere questi due livelli sono autonomi e hanno uno loro coerenza interna: Freddy Krueger è il senso di colpa dei genitori che ricade sui figli (piano
metaforico o significato); Freddy Krueger è un pedofilo arso vivo dai genitori (piano
narrativo o significante). In Nightmare i due piano viaggiano su piani paralleli: lo spettatore può godersi la
narrazione horror senza dover chiamare necessariamente in causa la
metafora per spiegare ciò che avviene sul piano narrativo.
Nel film della Kent accade una strana cosa. Sul piano
narrativo (significante), la madre distrugge il libro ma esso riappare sulla soglia di casa: come tu stesso hai rilevato, la cosa non è chiara in sé, è incoerente e non ha spiegazioni. Sul piano
metaforico (significato) la madre cerca di liberarsi dalla sua rabbia (che sarebbe il libro, sul piano del significante) sopprimendola (compie l'azione di distruggerlo, sul piano narrativo), ma essa riaffiora (il libro riappare sulla soglia di casa). Come vedi, è il piano
metaforico a fornire la spiegazione di ciò che avviene sul piano
narrativo.
Più chiaro di così Zender, non so proprio come spiegarmi.
Ultima modifica: 27/07/15 00:44 da
Rebis