I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 24/03/25 A Domenica, 30/03/25
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Manfrin: Discreta commedia ambientata in Romagna con Chiari cinquantenne albergatore a Cesenatico che perde la testa, con relativa fuga d'amore, per la figlia diciannovenne del suo ex commilitone (Bramieri). Chiari e Bramieri che recitano in romagnolo sono un po' caricature, la regia è statica e il film si trascina verso un finale scontato. Carina la Monreale, presenza anche per la tabaccaia di Amarcord.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Storia (54)
Schramm: Il terremoto, sembra dirci fin dal titolo il corto (ma anche l’onnipresente capra, letterale icona della tragedia greca), è avvenuto anzitutto lassù dove qualcuno dovrebbe amarci, vedere e provvedere; e allora ecco che in tutta risposta anche alle anime più pie e devote non resta che abbracciare la gnosi negativa, tra macerie che sono anche quelle della fede. Citran, pastore senza più anime che non siano quelle spettatoriali, porta la dura crux filmica con una prestazione compunta; sulla regia di Pisano grava però l’impressione complessiva di una lotta insoluta tra pudore e disperazione.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)
Jdelarge: Western diretto da Ford ricco di similitudini con il suo Sentieri selvaggi. La trama, infatti, è piuttosto classica e il vero punto di forza del film sta nella prova di James Stewart, che domina in tutto e per tutto dall'inizio alla fine. Viene a mancare l'avventura e in alcuni punti la staticità d'azione è troppa, ma gli spunti comici che vedono impegnati lo sceriffo McCabe e il capitano Gary sono davvero divertenti e ben costruiti. Buono.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)
Galbo: De Carlo dirige un film tratto da un suo stesso romanzo. L'ambientazione (che viene spostata da Los Angeles a New York) è la cosa che funziona meglio anche perchè decisamente poco "turistica". Per il resto il film procede su "binari" narrativi scontati e prevedibili, con personaggi privi di grande spessore. Dal cast, a parte Rubini, bravo e simpatico, prove poco degne di nota. Inutile.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Cine 34 (34)
Nancy: Mediocre anche se nel complesso piacevole. Tutto si gioca sul personaggio di Beppe Fiorello (molto bravo, tra l'altro) e sulla sua metamorfosi da autista dell'impresario interpretato da Verdone a personaggio di punta dei suoi spettacoli. Ma le situazioni sanno sempre un po' di già visto e i personaggi sono un po' troppo stereotipati. Non si ride neanche un granché. La confezione, neanche quella è degna di nota: insomma, un film abbastanza qualunque anche se riesce a intrattenere come Verdone sa intrattenerci.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Non male questo mitologico italiano, che riesce ancora oggi a far sorridere grazie sì a una certa ingenuità e a una rilettura a dir poco fantasiosa degli avvenimenti, ma che ha dalla sua anche dialoghi piuttosto apprezzabili nella loro semplicità e una buona dose di ironia. Difficile dimenticare il leone vero ma semi narcotizzato che "combatte" contro Ercole, il toro infuriato che in realtà è un bisonte e, soprattutto, una sorta di tirannosauro a guardia del vello d'oro. La parte con le amazzoni è meno interessante, ma il finale, con Ercole "catenacciaro", fa tornare il sorriso.
MEMORABILE: "Guardati dal mono sandalo"; "Provami che nel tuo cranio non c 'è un terzo bicipite"; Gli antropomorfi tarantolati.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Rai Storia (54)
Tomastich: Toccante e solido film sul generale Carlo Alberto dalla Chiesa, sui suoi 100 giorni passati a Palermo per tentare di fermare la mafia. Si può provare soltanto rabbia a vedere queste pagine di storia italiana. Ferrara urla, pacatamente e senza retorica fictioniana, urla contro la DC e contro il silenzio siciliano. Lino Ferrara interpreta alla grande e pure la De Sio offre una prestazione degna di nota.
MEMORABILE: Bellissimo il momento al mercato della Vucciria: ispirato all'opera di Renato Guttuso degli anni 70, soprattutto nel primo piano del pesce spada.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Cine 34 (34)
Il Dandi: Questo di Corbucci è senz'altro il più particolare e riuscito dei tanti rip-off de La stangata che imperversavano negli anni '70, grazie anche all'alto livello di tutti i comparti (dalle scenografie alle musiche charleston di Lelio Luttazzi). I protagonisti, curiosamente assortiti, rivelano un'insospettata somiglianza: Quinn si misura con la commedia restando serio, Celentano abdica il suo abituale carattere da superuomo e torna alle origini della sua comicità, quando imitava il picchiatello Jerry Lewis.
MEMORABILE: "Tra il rosso e il nero, vince sempre lo zero".
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Iris (22)
Alex75: La vita e le opere di Elton John si prestano sia al biopic che al musical. Regista e autori hanno preferito la seconda opzione, con soluzioni a tratti visionarie e una rigorosa ricostruzione di suoni e colori di un’epoca, che restituiscono (sia pure con qualche ridondanza) l’immagine di un artista molto dotato e molto infelice. Il non eccelso Egerton, oltre a metterci la faccia e a riprendere vezzi e tic di “Reggie”, si dimostra anche un buon cantante. Accanto a lui, ben figurano Bell e Madden.
MEMORABILE: “Devi uccidere la persona che ti volevano far essere, per diventare quel che vuoi essere davvero”; “Pinball Wizard”; La piscina; Al ristorante.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Mitchum, rude vedovo coltivatore con figlioletto, salva la vita ad una coppia in zattera e dato che il salvato è un mascalzone e la salvata Marilyn, si può immaginare come vada a finire... Western reso atipico dalla presenza di Monroe che, pur impegnandosi, risulta incongrua: troppo bella ed elegante per il saloon di un villaggio di rozzi cercatori d'oro, troppo moderna e spigliata in blue jeans attillati nelle scene di ambientazione fluviale. La regia di Preminger e i magnifichi scenari garantiscono comunque la spettacolarità del film, riscattandone in parte gli aspetti deboli.
MEMORABILE: Il tentativo di stupro, interrotto da un puma: inspiegabile alla luce della pacatezza del personaggio interpretato da Mitchum
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)
Fabbiu: Fosse stato un film per bambini avrebbe avuto il suo perché, ma non lo è e certe gag (la pizza condita alla marijuana durante un pranzo diplomatico, l'incontro con il presidente brasiliano) sono imbarazzanti. Tra le infinite pecche, anche l'ambiente politico istituzionale (che dovrebbe essere il punto di forza) è rappresentato in modo confuso (il protagonista è eletto Presidente della Repubblica ma sembra più che altro un presidente del Consiglio dei ministri). Bisio fa quel che può, ma il disastro è generale.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)
Motorship: Me lo ricordavo peggio, invece devo dire che male male non è questo film scritto, diretto e intepretato da Enrico Brignano. Il film è il ritratto di un trentenne immaturo, poco incline al lavoro che si ritrova ad avere due storie parallele (quasi tre) con tutte le conseguenze del caso. Certo bisogna chiudere un occhio su regia e sceneggiatura, entrambe latitanti; il punto di forza del film è la comicità di Brignano, in alcuni casi davvero esilarante e vera forza motrice. Bene anche la bella e brava Vittoria Belvedere. Si può vedere.
MEMORABILE: I racconti (inascoltati) di Brignano all'idraulico al quale fa da aiutante.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)
Markus: In seguito alla perdita del posto di lavoro, una signora e suo marito si trasferiscono in un casa fuori città. La donna, una volta conosciuto il nuovo vicino di casa, sospetta che egli tenga nascosto qualcuno nella cantina... Thriller dal taglio televisivo, composto da momenti di apprensione mai supportati da una vicenda ficcante. Anche sotto il profilo delle interpretazioni siamo su livelli non molto elevati. Resta in ogni caso un film che riesce a coinvolgere in un ambito di basse aspettative.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)
Ultimo: Serie tv mistery niente male, costruita intorno alla psicologia della protagonista, donna rimasta sola che assiste a un omicidio dalla finestra di casa. La durata contenuta degli episodi permette di non perdersi e si arriva al finale soddisfatti, anche grazie a un bel colpo di scena. Buona prova della protagonista, un po' meno quella del resto del cast. Non tutto fila liscio e alcuni momenti lasciano il tempo che trovano, ma per i fan del genere giallo resta un prodotto consigliato.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Stubby: Personalmente non mi ha entusiasmato, anzi; va bene che trattasi di un western veramente povero ma la sceneggiatura è praticamente ultrapiatta (inoltre saccheggia a piene mani Per un pugno di dollari). Buona la prova di Rassimov, che certamente non sfoggia un'interpretazione memorabile ma ha il buon pregio di avere un'espressione adatta. Poco convincente Lulli nella parte del cattivo, bella Hélène Chanel (che avrebbe meritato più spazio) e infine ricordiamo la presenza del piccolo Giusva Fioravanti (che dà un tocco da lacrima movie al tutto).
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)
Siska80: Agente divenuto un lupo solitario dopo l'uccisione del fratello si rifugia su un'isola alla ricerca di risposte e vendetta. Mediocre action dalla trama abusata che ha anche l'aggravante di non riuscire mai davvero a coinvolgere, nonostante la tragedia che sta alla base di tutto: d'altro canto, purtroppo, è impossibile non sottolineare come il ritmo aumenti lievemente soltanto nella parte finale (il resto consiste in una prevedibile serie, neanche frequente, di pseudo scontri e minacce varie). Chiude il cerchio un cast appena sufficiente e una fotografia non ottimale. Opzionale.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
Herrkinski: Commedia degli equivoci a carattere sentimental-esistenziale di un Verdone che, solo al terzo film, dimostra già una maturità invidiabile senza scadere in vezzi autoriali e nemmeno in eccessi malinconici; gli elementi sono ben dosati, non si rinuncia alla romanità (incarnata soprattutto da un Brega straordinario) ma non è nemmeno il fulcro del lavoro, intelligente nella sua morale di fondo. Notevoli come sempre le numerose location capitoline d'epoca, a creare belle atmosfere intorno ai protagonisti e peculiare la ost. Cast di contorno ben scelto, nel quale spicca l'ottimo Infanti.
MEMORABILE: Tutte le parti con Brega; Verdone e Infanti; Il finto incontro con Dalla.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)
Enzus79: Biopic dedicato al celebre scrittore de Il Signore degli anelli. La pellicola attraversa tutti gli anni che sono stati di ispirazione per i suoi celebri romanzi. Ritmi piuttosto bassi, con momenti che rasentano il mieloso e il già visto trasformando presto l'interesse in noia. Lo scrittore inglese meritava sicuramente miglior sorte, su grande schermo. Convincente Hoult.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Western molto poco spaghetti di Valerii che come in altre occasioni cerca ispirazioni nell'America a stelle e strisce, questa volta addirittura imbastendo una trama che richiama l'omicidio del presidente Garfield (ma anche quello di Kennedy). Purtroppo l'aspirazione all'internazionalità si scontra con la dura legge del budget, che rende alcune soluzioni narrative inverosimili, togliendo credibilità all'intera vicenda. Bel cast in cui i protagonisti si muovono con mestiere, discreta la confezione, regia non sempre impeccabile. Un discreto prodotto di genere, ma nulla più.
MEMORABILE: Dallas che sembra un villaggio; Il treno del Presidente senza scorta; la stampella che spara.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)
Nancy: Deludente esordio registico per De Luigi, qui anche impegnato nella sceneggiatura. Il film sembra mancare soprattutto da questo secondo punto di vista: la storia non troppo interessante di uno sfortunato impresario farmaceutico che fa fortuna grazie all'aiuto di una moglie che sembra tuttavia essere sempre messa in secondo piano. Inutile il personaggio del cognato, come pure molti secondari che restano alla fin fine senza scopo, per far brillare in potenza un mattatore che tuttavia fa davvero fatica a tenere i tempi. A tratti noioso.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Iris (22)
Mclyntock: Talentuoso sceneggiatore dei classici di Boetticher, Kennedy si è cimentato, con discreti risultati, anche alla regia. Qui dirige una commedia sentimentale di ambientazione western. La regia non è certo la cosa migliore del film, anzi risulta spesso priva di brio, grigia e di routine. Meglio il plot, insolito e originale, ricco di spunti umoristici ben calibrati. Confezionato con competenza. Cast decente. Una curiosità, per appassionati.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Un tempo era un bounty killer spietato, ora ha riposto le pistole e vive tranquillo con moglie e figlioletta di dodici anni fino a quando torna a farsi vivo il suo passato sotto forma di bandito che intende rivalersi della morte del padre avvenuta vent'anni prima... Trama stravista, recitata senza troppa convinzione e contenente una forzatura melodrammatica assurda (perché bruciare tutto, vestiti compresi?), in cui l'unica parziale novità, ossia il coinvolgimento della bambina nella missione di vendetta, induce confronti penalizzanti. Film non indecoroso ma di fiacca Cage-routine.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Frisbee (44)
Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)
Noodles: Poco funziona in questo peplum in cui spicca la bellissima fotografia di Massimo Dallamano. Erode, il cattivo di turno, non convince (perfetto invece l'Antipatro di Corrado Pani). La recitazione è spesso sopra le righe ed eccessivamente teatrale, specie quella di Sylvia Lopez. I dialoghi non hanno mezze misure: o sono estremamente banali o appesantiscono non poco la pellicola. Vi sono inoltre dei difetti di montaggio. Non male il finale, ma si può perdere.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)
Trivex: Animazione d'avventura alla fine non superficiale, anzi. Le pecore stanno in campagna e il luogo "verde" per eccellenza si farà perdonare quella sua certa monotonia strutturale quando si scoprirà quanto sia dolorosa la frenesia del grigio contesto urbano. Un film divertente, scorre via senza noia e i bambini, oltre a sorridere, non lesinano le richieste di spiegazioni su quel che solletica la loro attenzione. Anche qui non manca l'uomo cattivo - un perfido aguzzino che cattura e detiene malamente gli animali - ma, evidentemente, avrà "pane per i suoi denti".
MEMORABILE: Il gatto momentaneamente in una "cella", stile Hannibal Lecter!
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Samuel1979: Considerando l'importanza e il peso specifico del primo capitolo, diretto in maniera impeccabile da Steno, il tentativo di realizzare un sequel da parte del figlio Carlo sembrava un' impresa impossibile. Al contrario, il film regge bene per tutta la sua durata, grazie ad un Proietti sempre più mattatore e ad un cast che, seppur rinnovato, contribuisce a dare una certa originalità alla commedia.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Furetto60: Tragica storia di vendette incrociate che ricorda, per lo spirito, certi film anni 70 del genere poliziesco in cui l’uomo comune cerca rivalsa a causa di evidenti prepotenti e ingiustizie. Ma quest’aspetto resta sullo sfondo, prevalendo il rapporto tra i due protagonisti e i segreti che, nel prosieguo, li uniscono. Nel complesso convincente e ritmato, anche se qualche passo non convince appieno. Buona la prova della coppia Farrell/Rapace.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Vitgar: Era prevedibile che le produzioni western degli Stati Uniti post-sessantottini proponessero storie di frontiera non più viste dalla parte dei "visi pallidi". Questo film di ottima fattura fa parte di questo nuovo filone dove i bianchi non erano poi così buoni e i pellerossa così cattivi. Viene rivalutata la cultura dei nativi e ridiscussa la storia di un genocidio. Ottime interpretazioni, grandi ambientazioni. Da non perdere.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Siska80: Bella vicenda di rivalsa femminile filtrata dalla vicenda di una ballerina algerina traumatizzata che trova la forza di reagire grazie ad altre sopravvissute. Il film affronta il tema in maniera delicata ma incisiva e soprattutto realistica, dal momento che nessun miracolo attende la protagonista nel finale, bensì la piena accettazione di una nuova maniera di vivere. La giovane e graziosa Khoudri si rivela la scelta azzeccata per la capacità di saper trasferire sullo spettatore angosce e turbamenti di Houria, sufficiente il cast di contorno, regia lineare e scorrevole. Consigliato.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)
Belfagor: Un sicario della mafia cerca l'anello debole nella giuria durante il processo del proprio boss e lo trova in una madre single. Finché si rimane nell'ambito del thriller giudiziario, l'alchimia fra la Moore (discreta attrice zavorrata da pessimi film) e Baldwin (convincente nel ruolo dello psicopatico con velleità filosofiche) conferiscono al film un'atmosfera cupa e minacciosa, che purtroppo si disperde in un secondo tempo con troppa carne al fuoco, sviluppi fin troppo prevedibili e una conclusione tirata inutilmente per le lunghe.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Piero68: Sicuramente il miglior film di Reiner (che ha avuto spesso risultati altalenanti) insieme a Misery non deve morire. Merito da condividere con un ottimo cast ben fornito e una sceneggiatura che rispecchia abbastanza fedelmente quello che è il sistema giudiziario USA. Anche se nell'ambito militare. Nonostante la trama tutto sommato statica il film non annoia mai e i dialoghi sono ottimamente funzionali. Come al solito Nicholson è la ciliegina sulla torta, proponendo nel finale una delle sue solite maschere che tanto lo hanno reso famoso.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Herrkinski: Una cittadina viene sconvolta da una serie di inquietanti omicidi nei giorni che precedono un'accesa elezione del sindaco. Tra Thankgiving e la saga di Scream, uno slasher moderno che non aggiunge molto al solito canovaccio, non fosse per uno script inutilmente arzigogolato - tra red herrings e plot-twist vari - che in realtà finisce più per far perdere l'attenzione allo spettatore che altro. Qualche discreta scena splatter, protagonisti particolarmente antipatici e una durata eccessiva che non aiuta il già caracollante ritmo; formalmente decoroso ma l'entertainment scarseggia.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Katullo: Far from Maguire, Holland non sarebbe neanche malvagio se tutt'intorno non ci fossero Zie May attualizzate (la Tomei proprio no, dai) e spasimanti antipatiche da subito ancorché dimesse (Zendaya), quasi per rompere a tutti i costi... gli schemi originali. Per fortuna la tecnica rende sempre meglio e ci mette più di una pezza-cgi. Anche il mitico Mysterio fa la sua (sporca) figura e c'è da rimanere comunque soddisfatti per lo spettacolo roboante, malgrado qualche caduta adolescenziale di troppo. Cercando di dimenticare l'infausta maschera di Garfield.
MEMORABILE: Gli effetti speciali.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Galbo: Discreto esampio di quel cinema di medio livello ma capace di fornire un buon intrattenimento per gli spettatori, nel quale gli americani sono maestri indiscussi. In questo Doc Hollywood viene preso in giro il rampantismo e il carrierismo degli yuppies americani (in questo caso medici) che trovano spunti di riabilitazione (e redenzione) in un tranquillo paese di provincia. Niente di nuovo sotto il sole, ma il film è ben girato (e vi recitano ottimi caratteristi) ed intrattiene piacevolmente.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)
Kinodrop: Francia 1789: Pierre Manceron, a servizio come cuoco presso il duca di Chamfort, viene pretestuosamente licenziato e dovrà reinventare la sua attività in una vecchia stazione di posta, che insieme al figlio e l'aiuto di una sedicente apprendista trasformerà pian piano da semplice bettola in ristorante in senso moderno ma non certo senza difficoltà. Una confezione che punta quasi tutto sull'estetica non solo degli esterni, ma soprattutto dell'interno della cucina in piena attività, ricorrendo alla tradizione pittorica dell'epoca, con sullo sfondo un cenno all'incipiente rivoluzione.
MEMORABILE: L'umiliazione alla tavola del duca; Il figlio lettore degli illuministi; Gli intenti di Louise; La carrozza ducale tira dritto; A tavola come tutti.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)
Stefania: Ma perché una poveretta, condannata da un male incurabile, invece di godersi il tempo che le resta con un ragazzo simpatico, va a scegliersi un tipo arrogante e anaffettivo? Perché questo succede nei film! Scelta drammaticamente appropriata: mentre gli ultimi giorni di Sara corrono via, Nelson rallenta il passo per guardare ciò che mai aveva visto, nella sua corsa per arrivare primo. E quando lo vediamo mettersi in disparte per osservare gli altri, tacere un attimo per ascoltarli, è una scintilla di verità in un film ruffiano e melenso.
MEMORABILE: Reeves funziona finché è antipatico, e anche dopo riesce a sembrare addolcito e intristito nella giusta misura. La Theron è tragicamente bella.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su La7
Rickblaine: All'occhio dello spettatore quest'opera può rendere il personaggio innocente o colpevole, o tutt'e due le cose. Il silenzio di quella voce pro e contro "il Divo" si sente in molte scene che denotano la direzione che vuole intraprendere il (sempre più promettente) regista Sorrentino, che però non rischia di profanare l'area di un mito che dietro tanta ambiguità si è fatto inspiegabilmente apprezzare. Buona l'iniziativa che si percorre, tanto da mostrare gli attributi di fronte ad uno stato di solito molto attento a parlar male di Giulio. Servillo ancora ottimo.
MEMORABILE: Ogni volta che si evidenzia Moro sulla coscienza di Andreotti.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)
Lupus73: Il predecessore era abbastanza riuscito, e la cosa migliore era la caratterizzazione sfumata e non monolitica dei personaggi, in cui era difficile individuare un vero e proprio villain. In questo nuovo capitolo (in cui il vecchio cieco simil-Rambo è affiancato da una figlia) si ha l'illusione di una caratterizzazione più piatta, ma a 45' circa arriva il colpo di scena, che poi si ritorce su se stesso dopo circa un'ora; tuttavia le forzature si fanno più evidenti e le gesta dell'ex-soldato sempre più vistose ed improbabili (precise come se ci vedesse). Il risultato è però piacevole.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)
Capannelle: Va riconosciuto a Genovese di aver approcciato la commedia sentimentale in modo meno banale di quanto capiti di norma e a Borghi una caratterizzazione altrettanto interessante. Tuttavia la durata del film e gli intrecci temporali che il regista dispensa come Ave Maria in un rosario non permettono un ragionamento compiuto sulle questioni messe sul tappeto, legate all'accettazione del sé e delle responsabilità di coppia. Velleitarie poi le divagazioni estere e anche le solite cover musicali, un marchio registrato di Genovese (ma hanno stancato).
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)
Mutaforme: Due bambine assolutamente identiche tra loro decidono di sfruttare la somiglianza per combinare guai... Commediucola senza pretese e con una trama semplice e non troppo originale. Tutto sommato però risulta rilassante e adatta alla visione con bambini per via della sua estrema ingenuità. **
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su LA7D (29)
Rambo90: Banalotto, soprattutto per quanto riguarda le vicende sentimentali dei protagonisti, mentre la satira sul mondo del lavoro pieno di squali e cinismo sa di già visto. Se non altro il ritmo è decente e non ci si annoia, anche grazie a un buon Quaid, mentre Grace e la Johansson non colpiscono più di tanto. Qualche dialogo qui e là non è male, altri sono piuttosto fiacchi e prevedibili. Mediocre.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)
Daniela: Un buddy buddy movie spionistico con una strana coppia in fuga (guardia/ladro ma anche pivello/scafato) che, pur potendo contare su un cast di pregio anche nei ruoli di contorno e alcune sequenze di azione girate con professionalità, non riesce a sollevarsi della mediocrità. Il racconto dei panni sporchi dei servizi segreti è già stato fatto da altri, prima e meglio. Washington è sempre carismatico ma, alle prese con un personaggio scontato e dialoghi didascalici, non può salvare il film, anche se ne può giustificare la visione.
Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai Movie (24)
Paulaster: Un nobile inglese verrà catturato dai Sioux ma si guadagnerà il loro rispetto. Western centrato sulle usanze indiane, è cruento nei rituali e documentaristico nel quotidiano. Fondamentale apporto dello stregone che traduce la lingua, dato l'uso dell'idioma da parte dei nativi. Piccola parentesi sentimentale abbastanza telefonata. Harris ha fisicità e si presta a diverse vessazioni, specie all'inizio.
MEMORABILE: Appeso coi ganci visto anche ne [f=5294]L'ultimo re di Scozia[/f]; Legato al palo da soma.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Iris (22)
Galbo: Si può realizzare un buon film anche se l'originalità latita e si "pesca" a piene mani dal lavoro altrui in modo più o meno citazionista (De Palma è l'ovvio modello di riferimento). La risposta è si' è il lavoro di Ruben Fleischer lo dimostra. Gangster squad è un film godibile grazie all'eccellente ricostruzione ambientale, ad un apparato tecnico di prim'ordine e alla capacità del regista di utilizzare al meglio gli attori a disposizione, anche se per una volta il grande Sean Penn è un po' sottotono, superato da attori come Brolin e Gosling.
Mattina
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Rambo90: Sequel noiosetto di un film di ben altro spessore, con un nuovo protagonista che segue un'indagine all'inizio molto simile a quella del prototipo. Ci sono un po' troppe chiacchiere, la trama si fa a un certo punto confusa, ma se non altro la messa in scena è più dignitosa rispetto ad altri DTV. Anderson se la cavicchia, Baldwin è invecchiato e recita male, Sutherland fa solo due scene ma è una gioia vederlo gigioneggiare senza freni. Effetti decenti, finale tirato un po' via.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime
Panza: Onorevole film-TV che ha dalla sua una trama sviluppata con discrete capacità. Le parti non affidate a Burr sono abbastanza interessanti grazie anche alla folta presenza di personaggi secondari purtroppo approfonditi in maniera leggera. Meritavano sicuramente di più, vista la potenzialità dimostrata nello sviluppo nella storia. Nonostante una regia spenta c'è spazio per qualche colpo di scena (interessante la situazione che poi il titolo italiano suggerisce) ma anche qualche sbavatura (la love story con la capitana e l'avvocato prezzolato).
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Film "liceale" che immagina una classe - di serie Zeta, appunto - di alunni un po' problematici e l'incontro/scontro con il loro giovane insegnante. Attraverso l'uso di caratteri diversificati la pellicola cerca di essere quantomeno varia puntando a strappare un sorriso che, va detto, quasi mai arriva. Il tema è di certo non originale, ma alcuni passaggi talvolta con venature "poetiche" e in linea generale la discreta resa attoriale riescono a rendere la visione complessivamente piacevole. Ah, questi giovani d'oggi!
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai Movie (24)
Sircharles: Ci si muove in precario equilibrio sul confine fra commedia ironica e film sociologico-introspettivo. C'è una brillante Ambra in versione "desperate mother", alle prese con le nevrosi e i molteplici impegni nella gestione di due figli durante un matrimonio in crisi. La leggerezza con cui il tema viene inizialmente trattato scolora, alla lunga, nella pesantezza del declino di un rapporto di coppia, persino con ambizioni di educazione sentimentale che rimangono però nel vago. Il ruolo di Arisa, se sviluppato meglio, avrebbe portato più brio.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)
Markus: In seguito alla perdita del posto di lavoro, una signora e suo marito si trasferiscono in un casa fuori città. La donna, una volta conosciuto il nuovo vicino di casa, sospetta che egli tenga nascosto qualcuno nella cantina... Thriller dal taglio televisivo, composto da momenti di apprensione mai supportati da una vicenda ficcante. Anche sotto il profilo delle interpretazioni siamo su livelli non molto elevati. Resta in ogni caso un film che riesce a coinvolgere in un ambito di basse aspettative.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: La vita di J. D. Salinger dagli anni inquieti della giovinezza fino alla decisione di isolarsi dal mondo, attraverso i tentativi letterari, l'amore infelice per Oona O'Neill, l'esperienza traumatizzante della guerra... Biografico "ripulito" dagli aspetti caratteriali meno gradevoli in cui lo scrittore è rappresentato come un bel giovane inquieto e talentuoso. Ridondante in alcuni passaggi (il rapporto con l'insegnante interpretato dal gigione Spacey), sbrigativo in altri, un film non brutto ma piuttosto banale.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Un vecchio proverbio cinese dice che ciò che sostiene il piedistallo d'argilla del mondo è il respiro puro dei tuoi figli. Sarà, ma a giudicare dal film di Monicelli (ancora lontano dal cinismo che lo contraddistinguerà) questi nostri pargoletti danno quanto meno preoccupazioni e molte magagne da sbrogliare. La pellicola si sviluppa in quattro spassosi episodi intrecciati che talvolta si intersecano, dando slancio a un’opera evidentemente pensata per un onesto disimpegno corroborato dalla grandiosità del cast (De Sica in primis).
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Il giovane scapestrato, il vecchio che lo deve rimettere in riga, la ragazza madre e gli amici per modo di dire. Tutta la pellicola ruota attorno a questi quattro fattori, con una sceneggiatura di una prevedibilità quasi disarmante. Si lascia anche vedere, grazie al vecchio pistolero con la testa sulle spalle, a differenza del giovane tonto. Purtroppo però non decolla mai quel tanto che basterebbe a portarlo al di sopra di una generale mediocrità, con solo qua e là qualche discreto scambio verbale, merito soprattutto del vecchio amico del padre defunto e della ragazza.
MEMORABILE: Il vecchio: "Guada il fiume più a valle". E il giovane: "Faccio quello che voglio". Dopodiché attraversa a cavallo e finisce sott'acqua in una buca.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Commedia su un amore senile nel contesto del rapporto tra due ex partigiani, uno dei quali si innamora della figlia dell'altro. Il film in sè sarebbe anche godibile ma il divertimento è in parte limitato da una caratterizzazione dei personaggi che adotta uno stile eccessivamente caricaturale e fastidioso. Dei due protagonisti, Walter Chiari è il più convincente.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Magerehein: Bella scoperta questo agente 117, uno 007 francese maschilista, gaffeur e decisamente ignorante che però porta sempre la pagnotta a casa, più per caso o fortuna che non per abilità investigative. La mimica facciale dell'ottimo Dujardin vale da sola il prezzo del biglietto, ma risultano degne di nota anche la fotografia e le scenografie, molto curate. L'umorismo è discontinuo (talvolta semiserio e talvolta grottesco) ma in linea di massima assai più raffinato e sottile che in altre parodie di genere. Il risultato non è male; 117 non sarà Drebin, ma surclassa tanti altri colleghi.
MEMORABILE: Il canale di Suez preso per un'opera egizia; Il muezzin disturba il sonno; Lotta a colpi di polli; Gli strappi alla bandiera del Reich.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Cine 34 (34)
Il ferrini: Corbucci è regista capace di capolavori come Il grande silenzio e di imbarazzanti pastrocchi come Rimini Rimini. Bluff è lontano da entrambi, è una commedia divertente ed elegante, non certo priva di difetti ma decisamente godibile, grazie anche all'ottimo cast. Celentano non rinuncia neanche stavolta a indossare l'abito talare (vedi Qua la mano, L'altra metà del cielo) ma qui è solo un travestimento. Belli i costumi e ottima la ricostruzione degli anni '20. Non male davvero.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)
Luchi78: Lo scarsissimo successo al botteghino de Il Colosso di Rodi ha il suo perché; è un Sergio Leone ancora troppo distante dal suo vero stile di regia; o meglio, è uno stile che applicato ad un peplum ad uso commerciale non trova la sua ragion d'essere. Il film è lungo oltremodo e nonostante l'utilizzo sapiente degli effetti speciali non propone momenti particolarmente emozionanti che dovrebbero caratterizzare film del genere. Calhoun è decisamente fuori luogo, molto meglio la Massari. Due pallini.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Cine 34 (34)
Motorship: Me lo ricordavo peggio, invece devo dire che male male non è questo film scritto, diretto e intepretato da Enrico Brignano. Il film è il ritratto di un trentenne immaturo, poco incline al lavoro che si ritrova ad avere due storie parallele (quasi tre) con tutte le conseguenze del caso. Certo bisogna chiudere un occhio su regia e sceneggiatura, entrambe latitanti; il punto di forza del film è la comicità di Brignano, in alcuni casi davvero esilarante e vera forza motrice. Bene anche la bella e brava Vittoria Belvedere. Si può vedere.
MEMORABILE: I racconti (inascoltati) di Brignano all'idraulico al quale fa da aiutante.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)
Rambo90: Dramma giudiziario di grande impatto, avvincente e teso, lineare nella costruzione eppure pieno di colpi di scena. Tutta la seconda parte in aula è puro spettacolo per lo spettatore, sia per la regia di Reiner che sa rendere veloce una sceneggiatura verbosissima, sia per le ottime interpretazioni (Cruise persino più incisivo del pur bravo Nicholson). Da vedere.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai Movie (24)
G.Godardi: Ancora più spudorato del primo capitolo, per come mischia mitologia e grandi componimenti greci con invenzioni tutte italiane. Questo grazie alla bella sceneggiatura divertente e divertita di De Concini e Francisci. Aggiungiamoci poi le "solite" scenografie di Mogherini e gli efficaci effetti speciali e luci di Bava e avremo il top. Quasi due film al prezzo di uno, di cui la parte centrale, quella più fantastica, è la migliore, per invenzioni e divertimento. Per il resto sono le solite scazzottate peplum con un Carnera che apre le danze. Divertente.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)
Herrkinski: Lo strombazzato ritorno di una delle coppie più famose del cinema italiano cede sotto il peso delle aspettative, pur non fallendo completamente; il duo - uno ultracinquantenne e l'altro ben oltre i sessanta - risulta tutto sommato ancora credibile e il film è costruito in modo da non esagerare con le scene action. Qualche infantilismo di troppo (la destinazione sono le famiglie), delle discrete riprese americane e una riproposizione di classiche gag dei tempi che furono; difficile pensare si potesse chiedere di più. A suo modo coraggioso, considerando il periodo storico d'uscita.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Iris (22)
Redeyes: Un Beppe Grillo americano scivola alla casa bianca, ma c'è un errore nel programma di analisi dei voti. Di materiale ce ne sarebbe, e invece si punta tutto sulle smorfie di un inverosimile Williams e l'intreccio di fantapolitica viene annacquato da una storiella d'amore alla Harmony. Simpatici alcuni momenti, ma il senso di cialtronaggine è forte e così, dopo troppo poco, si capisce che sarà inutile sperare in un bello sviluppo e in una sceneggiatura coi fiocchi.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Cine 34 (34)
Jandileida: Quello strano animale che è la vita insieme viene affrontato da Genovese mettendogli un bel mantello rosso: la similitudine tra coppia e supereroi non dispiace. Come più che onesta è la prima ora e mezza di film, in cui si ripetono sì sempre gli stessi passi di danza (figlio sì / figlio no, amante sì / amante no, parliamo sì / parliamo no), ma con una certa cura per forma e "coreografia" (buona la gestione dell'avanti e indietro temporale). Purtroppo poi si scivola in una specie di lacrima movie, condito da dialoghi scadenti di cui nessuno sentiva il bisogno. Buon cast.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)
Il Dandi: In tali remake di solito ciò che è buono non è nuovo e ciò che è nuovo non è buono. Qui vale il contrario, perché la prima parte - più pedissequa - fa l'effetto di una cover-band che suona classici al pub sotto casa; mentre la seconda si risolleva pian piano, fino a un finale originale e beffardo che ribalta più volte i personaggi. Del resto se il "gnu-gnu" della Littizzetto non riesce a imporsi come tormentone facendo rimpiangere il "cretinetti" della Valeri, De Luigi riesce a sottrarsi al confronto con Sordi rimanendo compostamente nel suo.
MEMORABILE: Il finale.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Iris (22)
Didda23: Film sull'importanza strategica dello sport come centro di aggregazione e di integrazione. Eastwood gira con profonda maestria soprattutto le scene extra-sportive, perché quelle sul campo di gioco sono troppe artificiose e poco veritiere. Memorabile la prova sontuosa di Morgan Freeman, meno quella di Damon nel ruolo di Francois Pienaar. La sceneggiatura solida ed impeccabile garantisce alla pellicolà la giusta fluidità. Un buon prodotto, non c'è dubbio, anche se lontano dalle vette raggiunte dal regista. ***
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Sadako: E' negli anni '70 che si inziano a vedere le prime tracce del "politicamente corretto" e "Piccolo Grande Uomo" è uno dei primi esempi del genere, non ancora scaduto nella trappola del buonismo ad ogni costo. Pur essendo dalla parte degli iIndiani, il film mantiene una certa obiettività, applicando sì l'etichetta di "cattivi" ai bianchi, ma senza nascondere le cose sbagliate fatte dai pellerossa. L'alternarsi di parti drammatiche e altre più leggere ha il pregio di non far pesare la discreta lunghezza della pellicola. Da vedere e rivedere.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Commediola giovanilistica ambientata in un liceo in cui i protagonisti vengono relegati in una classe da ultimi, da cui il titolo. Personaggi troppo marcati e poco autentici, notevolmente cinematografici. Qualche momento piacevole di tanto in tanto si trova, ma nel complesso si assiste a una pellicola modesta ove anche gli interpreti si comportano di conseguenza.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai 4 (21)
Erfonsing.: Ci sono film che basano la loro esistenza sulle prove attoriali, altri sulle musiche, sugli effetti speciali... Questo si basa sull'ambientazione, davvero suggestiva: spazi amplissimi, nebbia, nubi opprimenti, vento, foresta. E poi sui suoni, i crepitii, lo spezzarsi di un ramo, il fuoco, le urla e i rumori dell'essere che segue e decima alcuni uomini primitivi ch si avventurano in terre sconosciute. La storia c'è, ma è ben poca cosa. Film che nulla aggiunge ad alcun genere (avventura, horror, survival) e che - nonostante la breve durata - annoia. Da evitare.
MEMORABILE: I denti del mammut.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Iris (22)
124c: In questo film hollywoodiano, musicale e un po' pomposo, il vero protagonista è Tobey Maguire, che non vedevo in un ruolo importante dal terzo Spider-man. Si dipende troppo dalle sue parole e dai suoi sguardi; certo Leonardo di Caprio è Gatsby, ma quel che mi rimane impresso è proprio il co-protagonista; forse perché, in fondo, lui e di Caprio sono amici anche nella vita. Scenografie bellissime, feste sforzose, colori e musica rap, in un dramma d'amore dove la "lei" è bella, ma senza sale. Di Caprio come Redford? Non lo so, però se la cava.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Cine 34 (34)
Cotola: Sinceramente pensavo molto peggio e invece qualche risata, anche più, la strappa. Ovvio
che in alcuni frangenti sia ripetitivo (prendendo più di qualche cosa dal primo capitolo) e che alla lunga il giochi stanchi, però non è tutto da buttare. Buono che sia anche meno sguaiato della media dei film dei Vanzina. Proietti tende un pò a strafare, il resto del cast se la cava, ma non tutti, senza però brillare. La Brilli è in gran forma (fisica).
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)
Nicola81: Il western più atipico di Ford in realtà è soprattutto un giallo giudiziario con struttura a flashback e annesso colpo di scena conclusivo relativo all'identità del colpevole. L'idea è originale, le intenzioni lodevoli (il tema di fondo è il pregiudizio razziale nell'esercito americano), ma la drammaticità e la serietà dell'operazione risultano annacquate da siparietti umoristici che appaiono decisamente fuori luogo e poco credibili. L'eccellente Hunter e il granitico Strode dominano un cast privo degli abituali divi.
MEMORABILE: Il finale.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rai Movie (24)
Caesars: Western classico, diretto con mano robusta da Robert Wise che si avvale di un ottimo Robert Mitchum contornato da un buon cast attoriale; belli i paesaggi, ben fotografati in b&n. La trama, pur non originalissima, riesce a tener desta l'attenzione grazie al ruolo non totalmente "positivo" del suo protagonista. Inevitabile, ma non necessaria, la love story che fortunatamente non ruba troppo metraggio alla storia. Non memorabile, ma comunque meritevole di visione.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Vedovo cerca rimpiazzo (soprattutto per faccende domestiche) della defunta moglie, ma a mettergli i bastoni tra le ruote, una volta trovata la perfetta candidata, ci penseranno, il figlioletto e l'amico (di troppo). Western, che basa tutto sui rapporti interpersonali e sulle conseguenze di un'unione forzata, di comodo (almeno all'inizio). L'argomento è trattato con la giusta ironia, tenendo anche conto del periodo storico; e l'attacco finale ricorda allo spettatore, che si parla comunque del vecchio, selvaggio west. Riuscito, grazie anche al personaggio interpretato da Mitchum (il vagabondo).
MEMORABILE: Il protagonista al padrone della schiava "E' in buona salute?". E lui "Sì, ma parla da sola"; Spara e "uccide" il gallo segnavento; Concertino in casa
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Ronax: Crollato definitivamente l'Impero Romano, fra i popoli barbari scoppiano guerre e vendette senza fine. Naturalmente ci sono barbari buoni e cattivi, il capo dei quali pagherà il fio dei suoi crimini. Peplum dalla trama elementare che non sfugge a nessuno dei luoghi topici del filone. Lunghe e ripetitive scene di battaglia si alternano a intermezzi melodrammatici e alle immancabili danze delle fanciulle delle tribù abbigliate con discinti costumini da varietà televisivo. A suo agio Lorenzon come sanguinario capo barbaro, meno convincente Purdom, coreograficamente notevole la Podestà.
MEMORABILE: La stentorea voce fuori campo che, a inizio film, introduce la vicenda.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Da un ottimo libro dello stesso Paolo Villaggio (che andrebbe riscoperto come scrittore), il prototipo (e il più riuscito) tra i film satirici che prendono di mira la classe impiegatizia: chiunque di noi (specie se lavoratore dipendente) si è riconosciuto almeno una volta nella vita in Fantozzi e questo la dice lunga sul valore del film. La sceneggiatura è ottima e la regia molto puntuale nell'assecondare il protagonista. Peccato che l'infinita serie di sequel (quasi tutti non riusciti) abbiano in parte rovinato il ricordo del primo episodio.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Hackett: Il regista dell'ottimo Eden lake ha mano abbastanza sicura anche nel girare questo action fatto di presunti terroristi e poliziotti corrotti. La trama però, abbastanza lineare, non convince in pieno lo spettatore e non contando alcune scene d'azione si rischia la noia. Manca l'ironia dei primi lavori di Besson e la disperazione dei lavori di Marchal, quella tinta noir che tanto si addice al cinema poliziesco francese.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Nancy: Pollack rivendica il suo amore per il cinema di Billy Wilder in questa commedia brillante e dalla sceneggiatura scoppiettante che prende molte idee da A qualcuno piace caldo del grande regista americano. Il tutto è patinato nella migliore tradizione Usa anni 80. Un grande Dustin Hoffman mai sopra le righe e anzi sempre perfettamente in linea con il suo "duplice" personaggio; non troppo in parte a mio parere la Lange (anche se ha guadagnato un Oscar con questo film...). In ogni caso un film scorrevole e molto piacevole da guardare.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Pigro: Come raccontare la storia insostenibile dell’uccisione spietata di un tredicenne? La strada scelta è quella magico-fiabesca (ricorda un po’ Io non ho paura), con il ricorso al linguaggio onirico e horror (con qualche eccesso: la madre). Così, più che un film sulla mafia, ci troviamo in un’elegia per un ragazzo crudelmente rapito e ammazzato, come la vittima di un serial killer. Meglio le immagini (con inusuali paesaggi della Sicilia e bella fotografia d’atmosfera) dei dialoghi, mentre l’eccessiva e compiaciuta dilatazione del ritmo suona forzata.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Nicola81: Un western che, pur dovendo sottostare ai limiti di una produzione di seconda fascia, si segnala per la narrazione piuttosto vivace e per l'essere ambientato (escluse le battute iniziali) interamente in città, circostanza che accresce il clima di ostilità attorno al protagonista, che troverà il suo riscatto nella conclusiva sparatoria all'interno del saloon (girata piuttosto bene). Scott interpreta l'ennesimo eroico pistolero della sua onorata carriera, mentre tra le seconde linee figura anche Charles Bronson nei panni di un fuorilegge più spietato che astuto.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Galbo: Il resoconto dei giorni che seguirono gli attentati a Parigi nel 2015. Un film necessario (vista la portata tragica di quegli avvenimenti) ma che rappresenta per il cinema francese un'occasione persa. Il taglio è (volutamente?) documentaristico, con riprese frenetiche che si susseguono senza un vero e proprio filo conduttore e senza la necessaria tensione drammatica che un film del genere doveva avere; inoltre la resa tecnica non è ottimale (la fotografia è eccessivamente scura). Buona la prova degli attori. Dimenticabile.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Ciavazzaro: Discreto, ma gli preferisco il cartone. Christina Ricci interpreta la figlia che diventa amica del fantasmino Casper, il padre scienziato invece è Pullman. Discreti gli effetti speciali con i fantasmi che interagiscono con gli attori, ma la storia in qualche punto scade e il film non si mantiene sempre sullo stesso livello per tutta la sua durata.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove
124c: Fa tornare alla mente classici come Caccia a Ottobre Rosso e Allarme rosso, ma anche un po' Alba rossa. Dai a Gaerard Butler un sottomarino americano e lui, ex-Leonida, si troverà a fronteggiare, assieme al suo equipaggio, una crisi dove un folle ministro russo rapisce il suo presidente per minacciare una guerra nucleare. Fra colpi di scena e FX all'avanguardia, spicca la partecipazione di un Toby Stephens rossiccio e con la barba alla Chuck Norris, che comanda egregiamente un commando di soldati a terra. Gsry Oldman poco incisivo.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)
Renato: C'è un limite oltre il quale queste commedie per coppiette in vena di effusioni e lacrimucce diventano insopportabili: onestamente non saprei spiegare con esattezza dove si trovi, ma posso dire che questo film di Nora Ephron lo valica dopo circa 20 minuti. Non siamo più negli anni '40, e forse sarebbe il caso di aggiornare i meccanismi di queste commedie. Mah.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Iris (22)
Johnny (Tamblyn), un pistolero che ama tenere segreto il proprio cognome, aiuta lo sceriffo appena incontrato sulla via a mettere in fuga gli uomini del fuorilegge Ace Ketchum (Philbrook) durante un classicissimo assalto alla diligenza. Lo sceriffo lo ringrazia e Johnny, colpito al braccio, viene fatto curare nella hazienda di Don Pedro Fortuna (Rey), dove conosce la di lui bella figlia, Pilar (Granada). Rimessosi in sesto, ha in testa solo una cosa: trovare Ace Ketchum per vendicarsi di qualcosa che non ci viene detto e che probabilmente ha a che vedere con la sua infanzia e la scomparsa di sua...Leggi tutto madre. Ma nella zona si aggirano anche pericolosi banditi messicani a completare un quadro da selvaggio west in cui si muore facile come sempre e dove in questo caso al villaggio col saloon è sostituita l'hazienda dei Fortuna. Johnny si muove tra questa e gli spazi aperti dove combatte e spara, mentre la storia procede in attesa che si verifichi l'atteso faccia a faccia col pericolosissimo Ketchum. Che non mancherà, ovviamente, svelando retroscena inattesi nonché un colpo di scena che chi è abituato a leggere le recensioni prima di vedere un film sa già probabilmente dall'inizio (ma stavolta basta interpretare un minimo il titolo originale per arrivarci). Il film ad ogni modo non si basa solo su quello e propone la formula tipica del genere con un Russ Tamblyn piuttosto credibile nel ruolo. Begli scenari di frontiera, un finale con trappola sufficientemente ingegnoso ma poco altro che sappia uscire dalla routine. Meno appassionata del previsto la love story tra Johnny e Pilar (anzi, lui pare decisamente disinteressato, concentrato sul suo unico obiettivo), piuttosto in ombra Fernando Rey che si limita a fare il saggio padrone di casa. Il mezzo dollaro d'argento del titolo italiano fa riferimento a quello che Johnny porta al collo, la cui altra metà svelerà parte del “mistero”. Chiudi
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)
Nick franc: Cult assoluto della comicità made in Italy, rappresenta insieme a Fantozzi contro tutti il vertice del sodalizio tra Villaggio e Parenti. Sostenuto da un ritmo perfetto, conta su un cast dove ogni componente è la rotella di un ingranaggio praticamente perfetto volto a suscitare la risata. Il comico genovese inizia a riciclare qualche gag (la pistola, la bomba a mano e il panno bollente del secondo Fantozzi) ma il risultato finale qui è ancora decisamente convincente. Non ha l'amarezza di fondo dei vari Fantozzi ma il finale comunque è bello cattivo.
MEMORABILE: L'occhiatina all'auto; I duetti Auricchio/ De Simone; La mamma della Belva; "Freccia, lei è smemoreto"; "Vada sui tetti"; Ristorante; La rapina.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)
Schramm: Tutta ciò che di norma contraddistingue il revenge-movie (l’impasto di tensione, spietata crudezza, azione) si tiene qui troppo al di sotto delle possibilità richieste, andando a sforare in blockbusterata no go zone, che in sé non sarebbe nemmeno un male se solo si permettesse dei pur minimi azzardi. In nome di un doppio canovaccio a tiro incrociato troppo ossequiante la cerebralità, non sentiamo quasi mai l’odore ramato del sangue asperso o il puzzo di polvere pirica delle pallottole esplose. E ciò considerato il genere non è indice di buona salute, aggravata da un cast del tutto fuori posto.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Premium (25)
Pinhead80: Difficile trovare delle parole che possano descrivere il disappunto per questo film per la tv che pareva promettere bene (almeno dal titolo) e che invece si rivela un totale disastro. Se non ci fosse da piangere verrebbe da ridere vedendo come è caratterizzato il mad doctor saltellante, costantemente in mutande, che si fa portare giovani donne da seviziare a suon di adrenalina. Chi può lo eviti.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)
Kinodrop: Nella sede centrale dell'ultraconservatrice Fox News vengono gradualmente alla luce storie di misoginia e di abusi sessuali ad opera del CEO Roger Ailes. E' la denuncia di un sistema di potere e di un modo di far carriera che mette la sordina alla morale e all'integrità, che però alla fine riaffiora ed è impossibile ignorarne le conseguenze. Un buon dramma che procede dritto allo scopo, senza concedere nulla al pruriginoso, proiettando le vicende su uno sfondo politico in grande fermento e attento a ricreare le singole personalità (anche fisicamente) attraverso un cast ammirevole.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cielo (26)
Supercruel: Film francese su due coppie che si scambiano i relativi partner. Le scene erotiche sono presenti ma non volgari, anzi spesso emerge una sorta di lato giocoso e frivolo. I dialoghi, in taluni passaggi, sono piuttosto banali e scadenti, anche se gli interpreti sono tutti piuttosto credibili e salvano l'atmosfera del film nonostante queste cadute di stile. I quattro diveranno così uniti da formare una sola "supercoppia", ma tra gelosie e incomprensioni il gioco non è facile. Tutto sommato un film sufficiente, anche se un po' fighetto e scontato.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)
Herrkinski: Il contrasto tra la grossa città - fatta di lavori ben pagati, caos, vestiti firmati e consumismo - e il "southern comfort" della cittadina rurale di provincia fa da motore a questa commedia; nulla di nuovo, tuttavia la vicenda è messa in scena con un certo mestiere e può contare su un cast niente male nel quale, oltre a un Fox ancora in forma, si fa notare soprattutto un esilarante Harrelson. Tra buoni sentimenti, qualche risata e qualche facile confronto tra la "civiltà" e la più ruspante vita di paese, è facile capire dove si andrà a parare, ma ciò non ne inficia la godibilità.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)
Lucius: Il ragno si muove di notte con lo scopo di ripulire la città dal vizio e dal degrado. Lo fa in quella che considera una missione divina. Un gioiello di thriller, avvolto in un'atmosfera alla Cruising, con strangolamenti insistiti ad opera di chi deve essere certo di finire il suo "lavoro". Una coraggiosa giornalista arriva in città con un unico obiettivo, indagare. E la sua intraprendenza la porta nella ragnatela di sangue. Una regia ispirata per un'opera angosciante e suggestiva, che sa focalizzare una mente malata, che non sa di essere tale. Desolante e ritualistico. Imperdibile.
Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su TV8 (8)
Rambo90: Una specie di Club delle prime mogli più giovanile ma non troppo riuscito. Cassavetes non era adatto per una pellicola del genere, avendo diretto per lo più drammi strappalacrime e infatti il film ha un ritmo soporifero, nonostante le molte gag (alcune infelici come quella del lassativo, già proposta in mille varianti). La coppia Diaz/Mann dimostra un ottimo affiatamento, mentre la Upton appare più tardi e resta sempre in disparte; ma dopo mezz'ora il gioco si fa ripetitivo, i battibecchi stancano e non si trova mai il giusto tono fra demenziale e brillante.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Nove
Enzus79: Come algoritmi ed equazioni regolano il movimento dei nostri soldi: conduttore cinico finisce ostaggio di un risparmiatore dopo essere incappato in un suggerimento sbagliato su come investire i soldi. Film che non ha l'adrenalina giusta, con un finale tutt'altro che spiazzante (alla regia c'è la Foster, non Spike Lee!). La coppia d'attori Clooney/Roberts se la cava. Dopotutto non male perché ha almeno il pregio di intrattenere.
Mattina
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)
Ronax: Un Bud Spencer pre-Trinità, ancora nei panni del pistolero serio, è fra i protagonisti di questo western di Tonino Cervi sceneggiato con Dario Argento. La storia, una vendetta portata a termine dopo una meticolosa preparazione, non ha nulla di nuovo, ma è condotta con consumato mestiere e un uso calibrato dei tempi, anche se certe lentezze leoniane sono eccessivamente manierate. Fra gli attori il meno convincente è Brett Halsey, che spicca per inespressività. Location nostrane ma una volta tanto molto ben sfruttate.
MEMORABILE: La resa dei conti finale nel bosco.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Vicenda abbastanza telefonata in cui s'assiste al declino e al successivo ritorno di un talentuoso pugile. Nulla di nuovo nonostante la buona confezione corredata dalle buone interpretazioni di Gyllenhaal e Whitaker e un discreto mestiere nelle riprese pugilistiche. Probabilmente ci si aspettava un'indagine psicologica più dettagliata del protagonista.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)
Buiomega71: Bordello movie sciocchino e frivolo, che inizia come da tradizione (sembra di vedere il "Casino" di Frollo), con deliziosi nudi integrali femminili e clienti vecchi e debosciati. Poi si vira nella commediaccia rancida, tra vedove piangenti da consolare (e spogliare), futili scampagnate, chiacchiere superficiali, risatine giulive, balli e festini. Pruriginoso quanto basta (non manca l'ardita scena lesbo), che scansa l'aspetto morboso per una narrazione inconsistente, in cui si ammirano solo le grazie delle donnine e dei loro reggicalze. Confezione e ambientazione più curata del solito.
MEMORABILE: La vedova sconsolata che continua a piangere e viene spogliata mostrando le sue meraviglie; Le giarrettiere infilate con parsimonia.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su TV8 (8)
Atticus85: In linea con la nuova ondata della commedia sexy romantica, il film di Mylod non ha alcuna originalità ma intrattiene con gradevolezza. Morale preistorica, qualche situazione francamente esilarante e due interpreti in palla: al giorno d'oggi è impossibile chiedere di più al genere. Flop in patria nonostante la Faris e i nudi pubblicizzatissimi di Evans.
MEMORABILE: L'extension infiammabile...
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)
Magnetti: Le regie di Eastwood propongno riflessioni pesanti sulla natura umana e, dopo la visione, la digestione delle emozioni diventa amara. E qui? C'è un inaspettato cambio di rotta. Tolte le musiche e l'ottimo personaggio di Matt Damon (il vero spirito di un capitano) eastwoodiano d.o.c., la mano del regista è irriconoscibile. Un film dalla conduzione molto hollywoodiana da chi non lo è mai stato. Non che questo sia un difetto in sè, ma non può non colpire. Molto bravo Freeman che aiuterà a ricordare un personaggio chiave della storia dell'umanità. A fasi alterne le riprese di gioco del rugby.
MEMORABILE: I momenti di sconforto di Mandela per la distanza dalla sua famiglia.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)
Lythops: Da vedere per le splendide interpretazioni del grande Ugo, totalmente fuori dai molti ruoli gigionesco-drammatici che gli sono stati assegnati e che qui interpreta contemporaneamente un padre proletario e un figlio arricchito. Dal punto di vista della denuncia sociale il film non è gran che, così come la sceneggiatura non pare all'altezza nell'approfondire il disagio di chi, semplicemente umano, si trova ad avere a che fare col mondo dei ricchi. Poco convincenti e inutili i flasback, ottimi Morricone e la Dell'Orso.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cielo (26)
Ruber: Incursione documentaristica nella vita di una famiglia ebraica proprietaria di un piccolo strip club. La famiglia è per certi versi bizzarra: il padre un fumatore incallito che pesa oltre duecento chili, una moglie anoressica, due figli che insieme al padre portano avanti il locale tra alti e bassi. Non si capisce bene cosa voglia raccontare il filma, se i rapporti tra i componenti dei Cohen oppure la vita dentro il locale, visto che i nudi delle ragazze sono ridotti all'osso e le decisioni sulla gestione vengono sempre prese dal patriarca. Deludente.
MEMORABILE: L'intervento allo stomaco del padre per perdere peso, che poi fregandosene delle regole riprende i chili persi!
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)
Rufus68: Filmino gradevole al palato, ma che non decolla mai riposando esclusivamente sulla presenza carismatica degli attori. Il personaggio di Mastroianni non è mai centrato o credibile, De Sica si limita al mestiere (e ha un portamento troppo aristocratico come venale imbroglione) mentre l'apparizione di Sordi risulta abbastanza urtante nella sua piena prevedibilità. Rimane qualche episodio piacevole (la riunione di guaritori, De Sica che ripudia la zampa di coniglio) e poco più.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)
Sonoalcine: Cronenberg non lascia nulla al caso e non si risparmia alcun colpo basso ma tutto è essenziale a rendere a pieno la ferrea legge gerarchica che governa la malavita russa, testimoniate da tatuaggi, che sono il tassello di un passato indelebile e di un futuro nefasto. Straordinario Viggo Mortensen nei panni di un personaggio ambiguo e dal passato oscuro e mai del tutto rivelato e bravissimo anche Vincent Cassel nel ruolo dell'instabile e irrequieto Kirill, omosessuale represso e sottostante ad un padre violento e autoritario.
MEMORABILE: Lo sgozzamento dal barbiere; Lo scontro nella sauna.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Iris (22)
Xamini: Se guardare i primi venti minuti di Moulin rouge! dalle prime file era un'esperienza allucinante, in questa versione de Il grande Gatsby non è certo il senso dell'esagerazione a mancare. Tra paesaggi da cartolina fotoritoccata, movimenti di camera continui, colori al di fuori di qualsiasi scala del reale e un distillato di scrittura che più che altro ha l'effetto di far arricciare il sopracciglio, il complessivo di questa grande fatica finisce per venire a noia, quando non disturbare. Il troppo stroppia.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)
Alexpi94: Incursione nell'erotico conventuale per Emanuelle nera (una statuaria Laura Gemser) che stavolta interpreta il ruolo di una monaca accaldata. Nonostante i (numerosi) momenti trash la pellicola di Vari ha un buon ritmo e si lascia seguire discretamente. Le interpretazioni non sono poi così male; splendida la giovane Monica Zanchi (versione collegiale spregiudicata) che ci concede numerosi momenti erotici (etero e omosex), curioso Tinti che interpreta un bandito alquanto Vallanzesco (di nome Renè). Bellissima la location principale (Balsorano).
MEMORABILE: La trashissima sequenza con la monaca smutandata (Gemser) che cerca di calmare la nuova allieva (Zanchi) assumendo posizioni alquanto equivoche.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Zuni: Il seguito dell'agente speciale OSS 117 sposta l'azione alla fine degli anni 60 ed adotta un efficacissimo look 70's tutto luci psichedeliche, colori pastosi e split screen. Inoltre rispetto al primo capitolo qui si spinge all'ennesima potenza sulla parodia e il risultato è ancora una volta molto buono: divertentissimo, intelligente e questa volta senza nessun calo di ritmo. Nazisti, agenti del Mossad, bellezze tropicali, coccodrilli, lottatori messicani e cinesi vendicatori tutti contro il sempre ottimo Djuardin e il pubblico, gioiosamente, ringrazia.
MEMORABILE: Il prologo in Svizzera. Il coccodrillo. La festa in maschera nazista.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Mario Soldati al cinema ha fatto tutto e il contrario di tutto. Questa farsa ambientata nell'antichità e girata all'Eur, in particolare, è davvero insopportabile, e nemmeno Walter Chiari e Carlo Campanini, coppia all'epoca nel momento migliore, riescono a risollevarne le sorti. Mezzo punto in più per i giochi di parole spinti, caratteristici dell'avanspettacolo dell'epoca.
MEMORABILE: "So scopar", canta Walter Chiari travestito da schiava...
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)
Mickes2: Eccellente tratteggio e caratterizzazione dei personaggi. Un film che si sviluppa seguendo i toni piu frizzanti della commedia; la struttura narrativa è il vero motore della pellicola, la sceneggiatura, scritta dallo stesso regista, è un condensato grandioso di battute micidiali, di situazioni divertenti, colorate di humour, di scene corali ricche di trovate “cattive”. Le splendide interpretazioni di Bette Davis e Anne Baxter su tutti danno ulteriore valore al film.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Cine 34 (34)
Lovejoy: Uno dei peggiori Vanzina Movies di sempre. Seguito di Io No Spik English, che già di suo non era un capolavoro (tutt'altro...), non rimane certo nella storia nè per la sua originalità nè per la freschezza delle sue (riciclatissime) gag nè per movimenti di macchina epocali. E non rimarrà nella storia neanche per la prova del suo ormai finito
attore protagonista. Villaggio ha dato il meglio di sè in altre situazioni. Noioso.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)
Il Gobbo: In un'isoletta del Venezuela la bella Popsy Pop perpetra un furto di diamanti e beffa i suoi complici, tra i quali l'anziano marito. Ma... Scritto e interpretato dall'autore di Papillon, con una buona dose di misoginia, un film che da scanzonato si fa aspro, a tratti crudo, ma non decolla per piattezza di regia, nè bilancia adeguatamente i suoi differenti toni. Splendida però la Cardinale.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Rai Movie (24)
Faggi: Mitologia in libertà. L'inizio (prima dei titoli) è tra i più ridicoli nella storia del cinema. Poi si procede tra un'assurdità e l'altra; e tra uno sbadiglio e una sghignazzata è davvero un'impresa alla Ercole arrivare sino alla fine. È sopportabile grazie alla presenza di belle attrici, ma questo è troppo poco per salvarlo dal dimenticabile.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Iris (22)
Mandrakex: Una guardia di diligenze, tradita e ingannata, viene scambiata per un fuorilegge di una banda di razziatori. Routinario western di serie B, insolitamente girato perlopiù in città, che ha dalla sua un ritmo sostenuto, un buon cast di contorno e più di un colpo di scena. Scott è una garanzia come sempre mentre tra le seconde file compare un giovane Bronson. Sorprendente per un film di questo livello il gioco di ombre e luci del finale. Nonostante una prevedibilità di fondo si lascia vedere volentieri. Può piacere anche ai non esperti del genere.
MEMORABILE: La voce narrante di Scott che introduce la vicenda; Lo stratagemma delle selle slacciate; La resa dei conti nel buio del saloon.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)
Markus: La commedia scorre veloce, giocando a mani bassi sui buoni sentimenti elargiti qua e là con un finale senza sussulti. Ci si tiene lontani dalla volgarità e, stranamente, pur essendo un film francese, dalla sessualità. Si percepisce un'aria da favola moderna che strizza l'occhio al compassionevole per un "handicap" che di questi tempi social è una scarogna non da poco.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)
Redeyes: Come non pensare a Gli intoccabili, ma pure a Ellroy senza che questo vada a inficiare sul giudizio? La pellicola è discreta, Penn ha il phisyque du role e pure Brolin, Goesling e la Stone suonano un po' fighetti e poco riusciti; la sceneggiatura in certi momenti arranca un po'. Detto ciò il giudizio suonerebbe negativo, eppure così non è; ma ripeto, si percepisce in certi momenti una certa pressapochezza che fa perdere punti. La fotografia è piuttosto patinata e la regia curata. Diamogli un occhio...
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)
Faggi: Western ben fatto che pur non toccando vette di eccellenza si lascia seguire bene, interessa ed è abbastanza cattivo. La regia ha carattere, il ritmo è costante, gli attori sono abbastanza e quasi tutti in parte. È una storia di vendetta ben condotta con un climax finale classico ma reso con originalità. Se si tralascia qualche difetto può essere elencato tra i più validi del periodo d'oro del genere.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)
Gabrius79: Esordio al cinema di Alessandro Siani diretto da Ranieri Martinotti. Il risultato è una pellicola debolissima nella sceneggiatura con sketch quasi tutti senza nerbo e pochi slanci. Il taglio è molto partenopeo, così come quasi tutto il cast. Siani tenta in qualche modo di emulare (con enorme fatica) il compianto Troisi ma senza grossi risultati.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)
Anthonyvm: Dopo che la sua bebè ha subito un trapianto di cuore, giovane mamma lotta contro ansia, paranoia, una suocera invadente e uno stalker che forse vede solo lei. Grazie a uno script che sembra portare avanti almeno tre spunti narrativi diversi (gaslighting, furti d'infanti, nonne ossessive), questo gialletto televisivo riesce almeno dapprincipio a confondere le acque mystery e la facilità con cui la protagonista si fa fregare da ovvi lupi travestiti da agnelli, assodata la sua fragilità psichica, si mantiene plausibile. Imprecisioni e sciocchezze non mancano, ma ci si può accontentare.
MEMORABILE: Il risibile avvelenamento della cameriera; Le manomissioni dei dipinti, dell'agenda e delle pillole; Nella casa del (mica tanto) misterioso stalker.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Pigro: Il ministro è ucciso durante il titolo mondiale di boxe sotto gli occhi delle telecamere in un'arena gremita. Parte da questo impressionante evento un thriller incalzante, con vorticosa escalation dei livelli narrativi dall'incontro sportivo al megacomplotto. Il film mescola il puro gusto dell'azione con sottile rimando alle connessioni malsane tra politica e industria (più strumentale) e al rapporto tra ciò che si vede e ciò che è attraverso lo sguardo rivelatore o falsificatore della realtà da parte dei media (più interessante). Spettacolare.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)
Enzus79: Sorta di road movie nel quale un criminale travestito da prete deve sfuggire a un membro della Corte di Giustizia degli Usa. Pellicola interessante che, pur avendo poco di originale, risulta godibile e coinvolgente grazie anche alla prova interpretativa dei due protagonisti Tim Roth e (soprattutto) Nick Nolte. Buona la regia e ottima la fotografia. Da vedere.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)
Blutarsky: Ennesimo film con cui Villaggio tenta di monetizzare il successo del suo personaggio e allestisce una riuscita commedia degli equivoci, "sdoppiandosi" nel ruolo di vittima e carnefice. Grosso del merito va però ai comprimari tra cui un Banfi in stato di grazia. Film diventato di culto indipendentemente dal suo valore effettivo, per tutta una serie di scene esilaranti entrate ormai nella memoria collettiva (i duetti Banfi-Ghiani, lo stornello al commissario, il pranzo dalla madre-Gigi Reder, ecc.). Migliore regia "Fantozziana" di Parenti.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)
Stubby: Non male questo film per ragazzi che vede due bande di ragazzini rivali combattere tra loro. Non ho visto l'originale ma questo remake è abbastanza divertente, con situazione tra l'avventuroso, il comico e il dramma familiare. Certamente merita una visione.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: Western eccessivo soprattutto nelle interpretazioni (il famoso bacio gay è solo la punta dell'iceberg, vedi la sparatoria notturna del cattivo contro il fantasma di El Puro) e con un gusto barocco originale ma in certi tratti quasi opprimente. Comunque la migliore interpretazione per Robert Woods, qui nevrotico alcoolizzato, mentre Mario Brega è sempre capace di riempire lo schermo. Strano, interessante, non perfettamente riuscito.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Cine 34 (34)
Pesten: Tipica commedia anni 80 come ne uscivano tante all'epoca. Simpatica, qualche spunto interessante soprattutto grazie a Dorelli e al suo barcamenarsi tra i due personaggi interpretati. Villaggio non va oltre le gag usate nei film di Fantozzi quindi non offre nulla di nuovo, ma si rivela spalla adatta e nel complesso aiuta a sorreggere l'andamento del film. Nello stesso periodo sono sicuramente usciti film più divertenti e dinamici, ma rispetto ad altri decisamente pessimi questo si salva soprattutto per una storia più di attualità.
MEMORABILE: Il dualismo Dorelli\Villaggio, con il primo scattante e nevrotico e il secondo passivo e rallentato, che alla fine funziona.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)
Ronax: Non ci si faccia ingannare dal titolo: lo sbarco in Normandia si intravede solo nei titoli di coda, mentre il film racconta la consueta storia del commando suicida formato da canaglie di ogni risma e incaricato della solita missione impossibile, ossia distruggere una stazione radio tedesca occultata in un vecchio orfanotrofio. Trama vista e rivista mille volte che Klimovski dispiega alternando toni truci e montagne di cadaveri a parentesi sentimentali e patetiche. Il tutto all’insegna della più assoluta improbabilità. Attori seriali, perfettamente in linea con lo spirito del film.
MEMORABILE: Il soldato del commando che riesce a camminare e a guidare un mezzo blindato con un pugnale piantato nello stomaco.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Sebazara: Primissimo dei tanti film della fortunata coppia Eastwood-Siegel. Da una trama tutt'altro che originale (il solito trasporto detenuti) il regista realizza un discreto action il linea con gli standard dell'epoca. Simpatica l'idea del poliziotto che si muove in maniera confusa nella grande metropoli di New York e anche se il finale può risultare un minimo coinvolgente, il resto ricade nella banalità. Difatti nonostante una buona regia e una durata contenuta il film manca di ritmo, rendendolo noioso e faticoso da guardare.
Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)