I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 24/03/25 A Domenica, 30/03/25

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Cine 34 (34)

    Per amore di Cesarina (1976)


    Manfrin: Discreta commedia ambientata in Romagna con Chiari cinquantenne albergatore a Cesenatico che perde la testa, con relativa fuga d'amore, per la figlia diciannovenne del suo ex commilitone (Bramieri). Chiari e Bramieri che recitano in romagnolo sono un po' caricature, la regia è statica e il film si trascina verso un finale scontato. Carina la Monreale, presenza anche per la tabaccaia di Amarcord.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Storia (54)

    Così in terra (2018)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Pier Lorenzo Pisano con Roberto Citran, Angelarosa Orsini

    Schramm: Il terremoto, sembra dirci fin dal titolo il corto (ma anche l’onnipresente capra, letterale icona della tragedia greca), è avvenuto anzitutto lassù dove qualcuno dovrebbe amarci, vedere e provvedere; e allora ecco che in tutta risposta anche alle anime più pie e devote non resta che abbracciare la gnosi negativa, tra macerie che sono anche quelle della fede. Citran, pastore senza più anime che non siano quelle spettatoriali, porta la dura crux filmica con una prestazione compunta; sulla regia di Pisano grava però l’impressione complessiva di una lotta insoluta tra pudore e disperazione.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)

    Cavalcarono insieme (1961)


    Jdelarge: Western diretto da Ford ricco di similitudini con il suo Sentieri selvaggi. La trama, infatti, è piuttosto classica e il vero punto di forza del film sta nella prova di James Stewart, che domina in tutto e per tutto dall'inizio alla fine. Viene a mancare l'avventura e in alcuni punti la staticità d'azione è troppa, ma gli spunti comici che vedono impegnati lo sceriffo McCabe e il capitano Gary sono davvero divertenti e ben costruiti. Buono.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)

    Treno di panna (1988)


    Galbo: De Carlo dirige un film tratto da un suo stesso romanzo. L'ambientazione (che viene spostata da Los Angeles a New York) è la cosa che funziona meglio anche perchè decisamente poco "turistica". Per il resto il film procede su "binari" narrativi scontati e prevedibili, con personaggi privi di grande spessore. Dal cast, a parte Rubini, bravo e simpatico, prove poco degne di nota. Inutile.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Cine 34 (34)

    C'era un cinese in coma (2000)


    Nancy: Mediocre anche se nel complesso piacevole. Tutto si gioca sul personaggio di Beppe Fiorello (molto bravo, tra l'altro) e sulla sua metamorfosi da autista dell'impresario interpretato da Verdone a personaggio di punta dei suoi spettacoli. Ma le situazioni sanno sempre un po' di già visto e i personaggi sono un po' troppo stereotipati. Non si ride neanche un granché. La confezione, neanche quella è degna di nota: insomma, un film abbastanza qualunque anche se riesce a intrattenere come Verdone sa intrattenerci.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    Le fatiche di Ercole (1958)


    Puppigallo: Non male questo mitologico italiano, che riesce ancora oggi a far sorridere grazie sì a una certa ingenuità e a una rilettura a dir poco fantasiosa degli avvenimenti, ma che ha dalla sua anche dialoghi piuttosto apprezzabili nella loro semplicità e una buona dose di ironia. Difficile dimenticare il leone vero ma semi narcotizzato che "combatte" contro Ercole, il toro infuriato che in realtà è un bisonte e, soprattutto, una sorta di tirannosauro a guardia del vello d'oro. La parte con le amazzoni è meno interessante, ma il finale, con Ercole "catenacciaro", fa tornare il sorriso.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Rai Storia (54)

    Cento giorni a Palermo (1984)


    Tomastich: Toccante e solido film sul generale Carlo Alberto dalla Chiesa, sui suoi 100 giorni passati a Palermo per tentare di fermare la mafia. Si può provare soltanto rabbia a vedere queste pagine di storia italiana. Ferrara urla, pacatamente e senza retorica fictioniana, urla contro la DC e contro il silenzio siciliano. Lino Ferrara interpreta alla grande e pure la De Sio offre una prestazione degna di nota.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Cine 34 (34)

    Bluff - Storia di truffe e di imbroglioni (1976)


    Il Dandi: Questo di Corbucci è senz'altro il più particolare e riuscito dei tanti rip-off de La stangata che imperversavano negli anni '70, grazie anche all'alto livello di tutti i comparti (dalle scenografie alle musiche charleston di Lelio Luttazzi). I protagonisti, curiosamente assortiti, rivelano un'insospettata somiglianza: Quinn si misura con la commedia restando serio, Celentano abdica il suo abituale carattere da superuomo e torna alle origini della sua comicità, quando imitava il picchiatello Jerry Lewis.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Iris (22)

    Rocketman (2019)


    Alex75: La vita e le opere di Elton John si prestano sia al biopic che al musical. Regista e autori hanno preferito la seconda opzione, con soluzioni a tratti visionarie e una rigorosa ricostruzione di suoni e colori di un’epoca, che restituiscono (sia pure con qualche ridondanza) l’immagine di un artista molto dotato e molto infelice. Il non eccelso Egerton, oltre a metterci la faccia e a riprendere vezzi e tic di “Reggie”, si dimostra anche un buon cantante. Accanto a lui, ben figurano Bell e Madden.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    La magnifica preda (1954)


    Daniela: Mitchum, rude vedovo coltivatore con figlioletto, salva la vita ad una coppia in zattera e dato che il salvato è un mascalzone e la salvata Marilyn, si può immaginare come vada a finire... Western reso atipico dalla presenza di Monroe che, pur impegnandosi, risulta incongrua: troppo bella ed elegante per il saloon di un villaggio di rozzi cercatori d'oro, troppo moderna e spigliata in blue jeans attillati nelle scene di ambientazione fluviale. La regia di Preminger e i magnifichi scenari garantiscono comunque la spettacolarità del film, riscattandone in parte gli aspetti deboli.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Benvenuto Presidente! (2013)


    Fabbiu: Fosse stato un film per bambini avrebbe avuto il suo perché, ma non lo è e certe gag (la pizza condita alla marijuana durante un pranzo diplomatico, l'incontro con il presidente brasiliano) sono imbarazzanti. Tra le infinite pecche, anche l'ambiente politico istituzionale (che dovrebbe essere il punto di forza) è rappresentato in modo confuso (il protagonista è eletto Presidente della Repubblica ma sembra più che altro un presidente del Consiglio dei ministri). Bisio fa quel che può, ma il disastro è generale.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Motorship: Me lo ricordavo peggio, invece devo dire che male male non è questo film scritto, diretto e intepretato da Enrico Brignano. Il film è il ritratto di un trentenne immaturo, poco incline al lavoro che si ritrova ad avere due storie parallele (quasi tre) con tutte le conseguenze del caso. Certo bisogna chiudere un occhio su regia e sceneggiatura, entrambe latitanti; il punto di forza del film è la comicità di Brignano, in alcuni casi davvero esilarante e vera forza motrice. Bene anche la bella e brava Vittoria Belvedere. Si può vedere.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Prigioniero nel buio (2010)


    Markus: In seguito alla perdita del posto di lavoro, una signora e suo marito si trasferiscono in un casa fuori città. La donna, una volta conosciuto il nuovo vicino di casa, sospetta che egli tenga nascosto qualcuno nella cantina... Thriller dal taglio televisivo, composto da momenti di apprensione mai supportati da una vicenda ficcante. Anche sotto il profilo delle interpretazioni siamo su livelli non molto elevati. Resta in ogni caso un film che riesce a coinvolgere in un ambito di basse aspettative.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    La donna nella casa di fronte alla ragazza dalla finestra (serie tv) (2022)


    Ultimo: Serie tv mistery niente male, costruita intorno alla psicologia della protagonista, donna rimasta sola che assiste a un omicidio dalla finestra di casa. La durata contenuta degli episodi permette di non perdersi e si arriva al finale soddisfatti, anche grazie a un bel colpo di scena. Buona prova della protagonista, un po' meno quella del resto del cast. Non tutto fila liscio e alcuni momenti lasciano il tempo che trovano, ma per i fan del genere giallo resta un prodotto consigliato.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Cjamango (1967)


    Stubby: Personalmente non mi ha entusiasmato, anzi; va bene che trattasi di un western veramente povero ma la sceneggiatura è praticamente ultrapiatta (inoltre saccheggia a piene mani Per un pugno di dollari). Buona la prova di Rassimov, che certamente non sfoggia un'interpretazione memorabile ma ha il buon pregio di avere un'espressione adatta. Poco convincente Lulli nella parte del cattivo, bella Hélène Chanel (che avrebbe meritato più spazio) e infine ricordiamo la presenza del piccolo Giusva Fioravanti (che dà un tocco da lacrima movie al tutto).
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    The island (2023)


    Siska80: Agente divenuto un lupo solitario dopo l'uccisione del fratello si rifugia su un'isola alla ricerca di risposte e vendetta. Mediocre action dalla trama abusata che ha anche l'aggravante di non riuscire mai davvero a coinvolgere, nonostante la tragedia che sta alla base di tutto: d'altro canto, purtroppo, è impossibile non sottolineare come il ritmo aumenti lievemente soltanto nella parte finale (il resto consiste in una prevedibile serie, neanche frequente, di pseudo scontri e minacce varie). Chiude il cerchio un cast appena sufficiente e una fotografia non ottimale. Opzionale.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Borotalco (1982)


    Herrkinski: Commedia degli equivoci a carattere sentimental-esistenziale di un Verdone che, solo al terzo film, dimostra già una maturità invidiabile senza scadere in vezzi autoriali e nemmeno in eccessi malinconici; gli elementi sono ben dosati, non si rinuncia alla romanità (incarnata soprattutto da un Brega straordinario) ma non è nemmeno il fulcro del lavoro, intelligente nella sua morale di fondo. Notevoli come sempre le numerose location capitoline d'epoca, a creare belle atmosfere intorno ai protagonisti e peculiare la ost. Cast di contorno ben scelto, nel quale spicca l'ottimo Infanti.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Tolkien (2019)


    Enzus79: Biopic dedicato al celebre scrittore de Il Signore degli anelli. La pellicola attraversa tutti gli anni che sono stati di ispirazione per i suoi celebri romanzi. Ritmi piuttosto bassi, con momenti che rasentano il mieloso e il già visto trasformando presto l'interesse in noia. Lo scrittore inglese meritava sicuramente miglior sorte, su grande schermo. Convincente Hoult.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il prezzo del potere (1969)


    Pessoa: Western molto poco spaghetti di Valerii che come in altre occasioni cerca ispirazioni nell'America a stelle e strisce, questa volta addirittura imbastendo una trama che richiama l'omicidio del presidente Garfield (ma anche quello di Kennedy). Purtroppo l'aspirazione all'internazionalità si scontra con la dura legge del budget, che rende alcune soluzioni narrative inverosimili, togliendo credibilità all'intera vicenda. Bel cast in cui i protagonisti si muovono con mestiere, discreta la confezione, regia non sempre impeccabile. Un discreto prodotto di genere, ma nulla più.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Tiramisù (2016)


    Nancy: Deludente esordio registico per De Luigi, qui anche impegnato nella sceneggiatura. Il film sembra mancare soprattutto da questo secondo punto di vista: la storia non troppo interessante di uno sfortunato impresario farmaceutico che fa fortuna grazie all'aiuto di una moglie che sembra tuttavia essere sempre messa in secondo piano. Inutile il personaggio del cognato, come pure molti secondari che restano alla fin fine senza scopo, per far brillare in potenza un mattatore che tuttavia fa davvero fatica a tenere i tempi. A tratti noioso.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Iris (22)

    Ad ovest del Montana (1964)


    Mclyntock: Talentuoso sceneggiatore dei classici di Boetticher, Kennedy si è cimentato, con discreti risultati, anche alla regia. Qui dirige una commedia sentimentale di ambientazione western. La regia non è certo la cosa migliore del film, anzi risulta spesso priva di brio, grigia e di routine. Meglio il plot, insolito e originale, ricco di spunti umoristici ben calibrati. Confezionato con competenza. Cast decente. Una curiosità, per appassionati.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    The old Way (2023)


    Daniela: Un tempo era un bounty killer spietato, ora ha riposto le pistole e vive tranquillo con moglie e figlioletta di dodici anni fino a quando torna a farsi vivo il suo passato sotto forma di bandito che intende rivalersi della morte del padre avvenuta vent'anni prima... Trama stravista, recitata senza troppa convinzione e contenente una forzatura melodrammatica assurda (perché bruciare tutto, vestiti compresi?), in cui l'unica parziale novità, ossia il coinvolgimento della bambina nella missione di vendetta, induce confronti penalizzanti. Film non indecoroso ma di fiacca Cage-routine.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Erode il grande (1959)


    Noodles: Poco funziona in questo peplum in cui spicca la bellissima fotografia di Massimo Dallamano. Erode, il cattivo di turno, non convince (perfetto invece l'Antipatro di Corrado Pani). La recitazione è spesso sopra le righe ed eccessivamente teatrale, specie quella di Sylvia Lopez. I dialoghi non hanno mezze misure: o sono estremamente banali o appesantiscono non poco la pellicola. Vi sono inoltre dei difetti di montaggio. Non male il finale, ma si può perdere.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Shaun, vita da pecora - Il film (2015)

    (4 commenti) animazione (colore) di Mark Burton, Richard Starzak con (animazione)

    Trivex: Animazione d'avventura alla fine non superficiale, anzi. Le pecore stanno in campagna e il luogo "verde" per eccellenza si farà perdonare quella sua certa monotonia strutturale quando si scoprirà quanto sia dolorosa la frenesia del grigio contesto urbano. Un film divertente, scorre via senza noia e i bambini, oltre a sorridere, non lesinano le richieste di spiegazioni su quel che solletica la loro attenzione. Anche qui non manca l'uomo cattivo - un perfido aguzzino che cattura e detiene malamente gli animali - ma, evidentemente, avrà "pane per i suoi denti".
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Febbre da cavallo - La mandrakata (2002)


    Samuel1979: Considerando l'importanza e il peso specifico del primo capitolo, diretto in maniera impeccabile da Steno, il tentativo di realizzare un sequel da parte del figlio Carlo sembrava un' impresa impossibile. Al contrario, il film regge bene per tutta la sua durata, grazie ad un Proietti sempre più mattatore e ad un cast che, seppur rinnovato, contribuisce a dare una certa originalità alla commedia.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Dead man down - Il sapore della vendetta (2013)


    Furetto60: Tragica storia di vendette incrociate che ricorda, per lo spirito, certi film anni 70 del genere poliziesco in cui l’uomo comune cerca rivalsa a causa di evidenti prepotenti e ingiustizie. Ma quest’aspetto resta sullo sfondo, prevalendo il rapporto tra i due protagonisti e i segreti che, nel prosieguo, li uniscono. Nel complesso convincente e ritmato, anche se qualche passo non convince appieno. Buona la prova della coppia Farrell/Rapace.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il piccolo grande uomo (1970)


    Vitgar: Era prevedibile che le produzioni western degli Stati Uniti post-sessantottini proponessero storie di frontiera non più viste dalla parte dei "visi pallidi". Questo film di ottima fattura fa parte di questo nuovo filone dove i bianchi non erano poi così buoni e i pellerossa così cattivi. Viene rivalutata la cultura dei nativi e ridiscussa la storia di un genocidio. Ottime interpretazioni, grandi ambientazioni. Da non perdere.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    Il giurato (1996)


    Belfagor: Un sicario della mafia cerca l'anello debole nella giuria durante il processo del proprio boss e lo trova in una madre single. Finché si rimane nell'ambito del thriller giudiziario, l'alchimia fra la Moore (discreta attrice zavorrata da pessimi film) e Baldwin (convincente nel ruolo dello psicopatico con velleità filosofiche) conferiscono al film un'atmosfera cupa e minacciosa, che purtroppo si disperde in un secondo tempo con troppa carne al fuoco, sviluppi fin troppo prevedibili e una conclusione tirata inutilmente per le lunghe.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Codice d'onore (1992)


    Piero68: Sicuramente il miglior film di Reiner (che ha avuto spesso risultati altalenanti) insieme a Misery non deve morire. Merito da condividere con un ottimo cast ben fornito e una sceneggiatura che rispecchia abbastanza fedelmente quello che è il sistema giudiziario USA. Anche se nell'ambito militare. Nonostante la trama tutto sommato statica il film non annoia mai e i dialoghi sono ottimamente funzionali. Come al solito Nicholson è la ciliegina sulla torta, proponendo nel finale una delle sue solite maschere che tanto lo hanno reso famoso.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Spider-man: Far from home (2019)


    Katullo: Far from Maguire, Holland non sarebbe neanche malvagio se tutt'intorno non ci fossero Zie May attualizzate (la Tomei proprio no, dai) e spasimanti antipatiche da subito ancorché dimesse (Zendaya), quasi per rompere a tutti i costi... gli schemi originali. Per fortuna la tecnica rende sempre meglio e ci mette più di una pezza-cgi. Anche il mitico Mysterio fa la sua (sporca) figura e c'è da rimanere comunque soddisfatti per lo spettacolo roboante, malgrado qualche caduta adolescenziale di troppo. Cercando di dimenticare l'infausta maschera di Garfield.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Doc Hollywood - Dottore in carriera (1991)


    Galbo: Discreto esampio di quel cinema di medio livello ma capace di fornire un buon intrattenimento per gli spettatori, nel quale gli americani sono maestri indiscussi. In questo Doc Hollywood viene preso in giro il rampantismo e il carrierismo degli yuppies americani (in questo caso medici) che trovano spunti di riabilitazione (e redenzione) in un tranquillo paese di provincia. Niente di nuovo sotto il sole, ma il film è ben girato (e vi recitano ottimi caratteristi) ed intrattiene piacevolmente.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Délicieux: l'amore è servito (2021)


    Kinodrop: Francia 1789: Pierre Manceron, a servizio come cuoco presso il duca di Chamfort, viene pretestuosamente licenziato e dovrà reinventare la sua attività in una vecchia stazione di posta, che insieme al figlio e l'aiuto di una sedicente apprendista trasformerà pian piano da semplice bettola in ristorante in senso moderno ma non certo senza difficoltà. Una confezione che punta quasi tutto sull'estetica non solo degli esterni, ma soprattutto dell'interno della cucina in piena attività, ricorrendo alla tradizione pittorica dell'epoca, con sullo sfondo un cenno all'incipiente rivoluzione.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    R Sweet november - Dolce novembre (2001)


    Stefania: Ma perché una poveretta, condannata da un male incurabile, invece di godersi il tempo che le resta con un ragazzo simpatico, va a scegliersi un tipo arrogante e anaffettivo? Perché questo succede nei film! Scelta drammaticamente appropriata: mentre gli ultimi giorni di Sara corrono via, Nelson rallenta il passo per guardare ciò che mai aveva visto, nella sua corsa per arrivare primo. E quando lo vediamo mettersi in disparte per osservare gli altri, tacere un attimo per ascoltarli, è una scintilla di verità in un film ruffiano e melenso.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su La7

    Il divo (2008)


    Rickblaine: All'occhio dello spettatore quest'opera può rendere il personaggio innocente o colpevole, o tutt'e due le cose. Il silenzio di quella voce pro e contro "il Divo" si sente in molte scene che denotano la direzione che vuole intraprendere il (sempre più promettente) regista Sorrentino, che però non rischia di profanare l'area di un mito che dietro tanta ambiguità si è fatto inspiegabilmente apprezzare. Buona l'iniziativa che si percorre, tanto da mostrare gli attributi di fronte ad uno stato di solito molto attento a parlar male di Giulio. Servillo ancora ottimo.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    L'uomo nel buio - Man in the dark (2021)


    Lupus73: Il predecessore era abbastanza riuscito, e la cosa migliore era la caratterizzazione sfumata e non monolitica dei personaggi, in cui era difficile individuare un vero e proprio villain. In questo nuovo capitolo (in cui il vecchio cieco simil-Rambo è affiancato da una figlia) si ha l'illusione di una caratterizzazione più piatta, ma a 45' circa arriva il colpo di scena, che poi si ritorce su se stesso dopo circa un'ora; tuttavia le forzature si fanno più evidenti e le gesta dell'ex-soldato sempre più vistose ed improbabili (precise come se ci vedesse). Il risultato è però piacevole.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Supereroi (2021)


    Capannelle: Va riconosciuto a Genovese di aver approcciato la commedia sentimentale in modo meno banale di quanto capiti di norma e a Borghi una caratterizzazione altrettanto interessante. Tuttavia la durata del film e gli intrecci temporali che il regista dispensa come Ave Maria in un rosario non permettono un ragionamento compiuto sulle questioni messe sul tappeto, legate all'accettazione del sé e delle responsabilità di coppia. Velleitarie poi le divagazioni estere e anche le solite cover musicali, un marchio registrato di Genovese (ma hanno stancato).
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Matrimonio a quattro mani (1995)


    Mutaforme: Due bambine assolutamente identiche tra loro decidono di sfruttare la somiglianza per combinare guai... Commediucola senza pretese e con una trama semplice e non troppo originale. Tutto sommato però risulta rilassante e adatta alla visione con bambini per via della sua estrema ingenuità. **
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su LA7D (29)

    In good company (2004)


    Rambo90: Banalotto, soprattutto per quanto riguarda le vicende sentimentali dei protagonisti, mentre la satira sul mondo del lavoro pieno di squali e cinismo sa di già visto. Se non altro il ritmo è decente e non ci si annoia, anche grazie a un buon Quaid, mentre Grace e la Johansson non colpiscono più di tanto. Qualche dialogo qui e là non è male, altri sono piuttosto fiacchi e prevedibili. Mediocre.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Safe house - Nessuno è al sicuro (2012)


    Daniela: Un buddy buddy movie spionistico con una strana coppia in fuga (guardia/ladro ma anche pivello/scafato) che, pur potendo contare su un cast di pregio anche nei ruoli di contorno e alcune sequenze di azione girate con professionalità, non riesce a sollevarsi della mediocrità. Il racconto dei panni sporchi dei servizi segreti è già stato fatto da altri, prima e meglio. Washington è sempre carismatico ma, alle prese con un personaggio scontato e dialoghi didascalici, non può salvare il film, anche se ne può giustificare la visione.
  • Lunedì, 24/03/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai Movie (24)

    Un uomo chiamato cavallo (1970)


    Paulaster: Un nobile inglese verrà catturato dai Sioux ma si guadagnerà il loro rispetto. Western centrato sulle usanze indiane, è cruento nei rituali e documentaristico nel quotidiano. Fondamentale apporto dello stregone che traduce la lingua, dato l'uso dell'idioma da parte dei nativi. Piccola parentesi sentimentale abbastanza telefonata. Harris ha fisicità e si presta a diverse vessazioni, specie all'inizio.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Iris (22)

    Gangster squad (2013)


    Galbo: Si può realizzare un buon film anche se l'originalità latita e si "pesca" a piene mani dal lavoro altrui in modo più o meno citazionista (De Palma è l'ovvio modello di riferimento). La risposta è si' è il lavoro di Ruben Fleischer lo dimostra. Gangster squad è un film godibile grazie all'eccellente ricostruzione ambientale, ad un apparato tecnico di prim'ordine e alla capacità del regista di utilizzare al meglio gli attori a disposizione, anche se per una volta il grande Sean Penn è un po' sottotono, superato da attori come Brolin e Gosling.
  • Mattina

  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Fuoco assassino 2 (2019)


    Rambo90: Sequel noiosetto di un film di ben altro spessore, con un nuovo protagonista che segue un'indagine all'inizio molto simile a quella del prototipo. Ci sono un po' troppe chiacchiere, la trama si fa a un certo punto confusa, ma se non altro la messa in scena è più dignitosa rispetto ad altri DTV. Anderson se la cavicchia, Baldwin è invecchiato e recita male, Sutherland fa solo due scene ma è una gioia vederlo gigioneggiare senza freni. Effetti decenti, finale tirato un po' via.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Un fotogramma dal cielo (1988)


    Panza: Onorevole film-TV che ha dalla sua una trama sviluppata con discrete capacità. Le parti non affidate a Burr sono abbastanza interessanti grazie anche alla folta presenza di personaggi secondari purtroppo approfonditi in maniera leggera. Meritavano sicuramente di più, vista la potenzialità dimostrata nello sviluppo nella storia. Nonostante una regia spenta c'è spazio per qualche colpo di scena (interessante la situazione che poi il titolo italiano suggerisce) ma anche qualche sbavatura (la love story con la capitana e l'avvocato prezzolato).
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Cine 34 (34)

    Classe Z (2017)


    Markus: Film "liceale" che immagina una classe - di serie Zeta, appunto - di alunni un po' problematici e l'incontro/scontro con il loro giovane insegnante. Attraverso l'uso di caratteri diversificati la pellicola cerca di essere quantomeno varia puntando a strappare un sorriso che, va detto, quasi mai arriva. Il tema è di certo non originale, ma alcuni passaggi talvolta con venature "poetiche" e in linea generale la discreta resa attoriale riescono a rendere la visione complessivamente piacevole. Ah, questi giovani d'oggi!
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai Movie (24)

    La verità, vi spiego, sull'amore (2017)


    Sircharles: Ci si muove in precario equilibrio sul confine fra commedia ironica e film sociologico-introspettivo. C'è una brillante Ambra in versione "desperate mother", alle prese con le nevrosi e i molteplici impegni nella gestione di due figli durante un matrimonio in crisi. La leggerezza con cui il tema viene inizialmente trattato scolora, alla lunga, nella pesantezza del declino di un rapporto di coppia, persino con ambizioni di educazione sentimentale che rimangono però nel vago. Il ruolo di Arisa, se sviluppato meglio, avrebbe portato più brio.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)

    Prigioniero nel buio (2010)


    Markus: In seguito alla perdita del posto di lavoro, una signora e suo marito si trasferiscono in un casa fuori città. La donna, una volta conosciuto il nuovo vicino di casa, sospetta che egli tenga nascosto qualcuno nella cantina... Thriller dal taglio televisivo, composto da momenti di apprensione mai supportati da una vicenda ficcante. Anche sotto il profilo delle interpretazioni siamo su livelli non molto elevati. Resta in ogni caso un film che riesce a coinvolgere in un ambito di basse aspettative.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)

    Rebel in the Rye (2017)


    Daniela: La vita di J. D. Salinger dagli anni inquieti della giovinezza fino alla decisione di isolarsi dal mondo, attraverso i tentativi letterari, l'amore infelice per Oona O'Neill, l'esperienza traumatizzante della guerra... Biografico "ripulito" dagli aspetti caratteriali meno gradevoli in cui lo scrittore è rappresentato come un bel giovane inquieto e talentuoso. Ridondante in alcuni passaggi (il rapporto con l'insegnante interpretato dal gigione Spacey), sbrigativo in altri, un film non brutto ma piuttosto banale.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Cine 34 (34)

    Padri e figli... (1957)


    Markus: Un vecchio proverbio cinese dice che ciò che sostiene il piedistallo d'argilla del mondo è il respiro puro dei tuoi figli. Sarà, ma a giudicare dal film di Monicelli (ancora lontano dal cinismo che lo contraddistinguerà) questi nostri pargoletti danno quanto meno preoccupazioni e molte magagne da sbrogliare. La pellicola si sviluppa in quattro spassosi episodi intrecciati che talvolta si intersecano, dando slancio a un’opera evidentemente pensata per un onesto disimpegno corroborato dalla grandiosità del cast (De Sica in primis).
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Iris (22)

    Ad ovest del Montana (1964)


    Puppigallo: Il giovane scapestrato, il vecchio che lo deve rimettere in riga, la ragazza madre e gli amici per modo di dire. Tutta la pellicola ruota attorno a questi quattro fattori, con una sceneggiatura di una prevedibilità quasi disarmante. Si lascia anche vedere, grazie al vecchio pistolero con la testa sulle spalle, a differenza del giovane tonto. Purtroppo però non decolla mai quel tanto che basterebbe a portarlo al di sopra di una generale mediocrità, con solo qua e là qualche discreto scambio verbale, merito soprattutto del vecchio amico del padre defunto e della ragazza.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Cine 34 (34)

    Per amore di Cesarina (1976)


    Galbo: Commedia su un amore senile nel contesto del rapporto tra due ex partigiani, uno dei quali si innamora della figlia dell'altro. Il film in sè sarebbe anche godibile ma il divertimento è in parte limitato da una caratterizzazione dei personaggi che adotta uno stile eccessivamente caricaturale e fastidioso. Dei due protagonisti, Walter Chiari è il più convincente.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Cairo (2006)


    Magerehein: Bella scoperta questo agente 117, uno 007 francese maschilista, gaffeur e decisamente ignorante che però porta sempre la pagnotta a casa, più per caso o fortuna che non per abilità investigative. La mimica facciale dell'ottimo Dujardin vale da sola il prezzo del biglietto, ma risultano degne di nota anche la fotografia e le scenografie, molto curate. L'umorismo è discontinuo (talvolta semiserio e talvolta grottesco) ma in linea di massima assai più raffinato e sottile che in altre parodie di genere. Il risultato non è male; 117 non sarà Drebin, ma surclassa tanti altri colleghi.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Cine 34 (34)

    Bluff - Storia di truffe e di imbroglioni (1976)


    Il ferrini: Corbucci è regista capace di capolavori come Il grande silenzio e di imbarazzanti pastrocchi come Rimini Rimini. Bluff è lontano da entrambi, è una commedia divertente ed elegante, non certo priva di difetti ma decisamente godibile, grazie anche all'ottimo cast. Celentano non rinuncia neanche stavolta a indossare l'abito talare (vedi Qua la mano, L'altra metà del cielo) ma qui è solo un travestimento. Belli i costumi e ottima la ricostruzione degli anni '20. Non male davvero.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il colosso di Rodi (1961)


    Luchi78: Lo scarsissimo successo al botteghino de Il Colosso di Rodi ha il suo perché; è un Sergio Leone ancora troppo distante dal suo vero stile di regia; o meglio, è uno stile che applicato ad un peplum ad uso commerciale non trova la sua ragion d'essere. Il film è lungo oltremodo e nonostante l'utilizzo sapiente degli effetti speciali non propone momenti particolarmente emozionanti che dovrebbero caratterizzare film del genere. Calhoun è decisamente fuori luogo, molto meglio la Massari. Due pallini.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Cine 34 (34)

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Motorship: Me lo ricordavo peggio, invece devo dire che male male non è questo film scritto, diretto e intepretato da Enrico Brignano. Il film è il ritratto di un trentenne immaturo, poco incline al lavoro che si ritrova ad avere due storie parallele (quasi tre) con tutte le conseguenze del caso. Certo bisogna chiudere un occhio su regia e sceneggiatura, entrambe latitanti; il punto di forza del film è la comicità di Brignano, in alcuni casi davvero esilarante e vera forza motrice. Bene anche la bella e brava Vittoria Belvedere. Si può vedere.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)

    Codice d'onore (1992)


    Rambo90: Dramma giudiziario di grande impatto, avvincente e teso, lineare nella costruzione eppure pieno di colpi di scena. Tutta la seconda parte in aula è puro spettacolo per lo spettatore, sia per la regia di Reiner che sa rendere veloce una sceneggiatura verbosissima, sia per le ottime interpretazioni (Cruise persino più incisivo del pur bravo Nicholson). Da vedere.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole e la regina di Lidia (1958)


    G.Godardi: Ancora più spudorato del primo capitolo, per come mischia mitologia e grandi componimenti greci con invenzioni tutte italiane. Questo grazie alla bella sceneggiatura divertente e divertita di De Concini e Francisci. Aggiungiamoci poi le "solite" scenografie di Mogherini e gli efficaci effetti speciali e luci di Bava e avremo il top. Quasi due film al prezzo di uno, di cui la parte centrale, quella più fantastica, è la migliore, per invenzioni e divertimento. Per il resto sono le solite scazzottate peplum con un Carnera che apre le danze. Divertente.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    Botte di Natale (1994)


    Herrkinski: Lo strombazzato ritorno di una delle coppie più famose del cinema italiano cede sotto il peso delle aspettative, pur non fallendo completamente; il duo - uno ultracinquantenne e l'altro ben oltre i sessanta - risulta tutto sommato ancora credibile e il film è costruito in modo da non esagerare con le scene action. Qualche infantilismo di troppo (la destinazione sono le famiglie), delle discrete riprese americane e una riproposizione di classiche gag dei tempi che furono; difficile pensare si potesse chiedere di più. A suo modo coraggioso, considerando il periodo storico d'uscita.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Iris (22)

    L'uomo dell'anno (2006)


    Redeyes: Un Beppe Grillo americano scivola alla casa bianca, ma c'è un errore nel programma di analisi dei voti. Di materiale ce ne sarebbe, e invece si punta tutto sulle smorfie di un inverosimile Williams e l'intreccio di fantapolitica viene annacquato da una storiella d'amore alla Harmony. Simpatici alcuni momenti, ma il senso di cialtronaggine è forte e così, dopo troppo poco, si capisce che sarà inutile sperare in un bello sviluppo e in una sceneggiatura coi fiocchi.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Cine 34 (34)

    Supereroi (2021)


    Jandileida: Quello strano animale che è la vita insieme viene affrontato da Genovese mettendogli un bel mantello rosso: la similitudine tra coppia e supereroi non dispiace. Come più che onesta è la prima ora e mezza di film, in cui si ripetono sì sempre gli stessi passi di danza (figlio sì / figlio no, amante sì / amante no, parliamo sì / parliamo no), ma con una certa cura per forma e "coreografia" (buona la gestione dell'avanti e indietro temporale). Purtroppo poi si scivola in una specie di lacrima movie, condito da dialoghi scadenti di cui nessuno sentiva il bisogno. Buon cast.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    R Aspirante vedovo (2013)


    Il Dandi: In tali remake di solito ciò che è buono non è nuovo e ciò che è nuovo non è buono. Qui vale il contrario, perché la prima parte - più pedissequa - fa l'effetto di una cover-band che suona classici al pub sotto casa; mentre la seconda si risolleva pian piano, fino a un finale originale e beffardo che ribalta più volte i personaggi. Del resto se il "gnu-gnu" della Littizzetto non riesce a imporsi come tormentone facendo rimpiangere il "cretinetti" della Valeri, De Luigi riesce a sottrarsi al confronto con Sordi rimanendo compostamente nel suo.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Iris (22)

    Invictus - L'invincibile (2009)


    Didda23: Film sull'importanza strategica dello sport come centro di aggregazione e di integrazione. Eastwood gira con profonda maestria soprattutto le scene extra-sportive, perché quelle sul campo di gioco sono troppe artificiose e poco veritiere. Memorabile la prova sontuosa di Morgan Freeman, meno quella di Damon nel ruolo di Francois Pienaar. La sceneggiatura solida ed impeccabile garantisce alla pellicolà la giusta fluidità. Un buon prodotto, non c'è dubbio, anche se lontano dalle vette raggiunte dal regista. ***
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il piccolo grande uomo (1970)


    Sadako: E' negli anni '70 che si inziano a vedere le prime tracce del "politicamente corretto" e "Piccolo Grande Uomo" è uno dei primi esempi del genere, non ancora scaduto nella trappola del buonismo ad ogni costo. Pur essendo dalla parte degli iIndiani, il film mantiene una certa obiettività, applicando sì l'etichetta di "cattivi" ai bianchi, ma senza nascondere le cose sbagliate fatte dai pellerossa. L'alternarsi di parti drammatiche e altre più leggere ha il pregio di non far pesare la discreta lunghezza della pellicola. Da vedere e rivedere.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)

    Classe Z (2017)


    Nando: Commediola giovanilistica ambientata in un liceo in cui i protagonisti vengono relegati in una classe da ultimi, da cui il titolo. Personaggi troppo marcati e poco autentici, notevolmente cinematografici. Qualche momento piacevole di tanto in tanto si trova, ma nel complesso si assiste a una pellicola modesta ove anche gli interpreti si comportano di conseguenza.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai 4 (21)

    Fuori dall'oscurità (2022)


    Erfonsing.: Ci sono film che basano la loro esistenza sulle prove attoriali, altri sulle musiche, sugli effetti speciali... Questo si basa sull'ambientazione, davvero suggestiva: spazi amplissimi, nebbia, nubi opprimenti, vento, foresta. E poi sui suoni, i crepitii, lo spezzarsi di un ramo, il fuoco, le urla e i rumori dell'essere che segue e decima alcuni uomini primitivi ch si avventurano in terre sconosciute. La storia c'è, ma è ben poca cosa. Film che nulla aggiunge ad alcun genere (avventura, horror, survival) e che - nonostante la breve durata - annoia. Da evitare.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Iris (22)

    V Il grande Gatsby (2013)


    124c: In questo film hollywoodiano, musicale e un po' pomposo, il vero protagonista è Tobey Maguire, che non vedevo in un ruolo importante dal terzo Spider-man. Si dipende troppo dalle sue parole e dai suoi sguardi; certo Leonardo di Caprio è Gatsby, ma quel che mi rimane impresso è proprio il co-protagonista; forse perché, in fondo, lui e di Caprio sono amici anche nella vita. Scenografie bellissime, feste sforzose, colori e musica rap, in un dramma d'amore dove la "lei" è bella, ma senza sale. Di Caprio come Redford? Non lo so, però se la cava.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Cine 34 (34)

    Febbre da cavallo - La mandrakata (2002)


    Cotola: Sinceramente pensavo molto peggio e invece qualche risata, anche più, la strappa. Ovvio che in alcuni frangenti sia ripetitivo (prendendo più di qualche cosa dal primo capitolo) e che alla lunga il giochi stanchi, però non è tutto da buttare. Buono che sia anche meno sguaiato della media dei film dei Vanzina. Proietti tende un pò a strafare, il resto del cast se la cava, ma non tutti, senza però brillare. La Brilli è in gran forma (fisica).
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)

    I dannati e gli eroi (1960)


    Nicola81: Il western più atipico di Ford in realtà è soprattutto un giallo giudiziario con struttura a flashback e annesso colpo di scena conclusivo relativo all'identità del colpevole. L'idea è originale, le intenzioni lodevoli (il tema di fondo è il pregiudizio razziale nell'esercito americano), ma la drammaticità e la serietà dell'operazione risultano annacquate da siparietti umoristici che appaiono decisamente fuori luogo e poco credibili. L'eccellente Hunter e il granitico Strode dominano un cast privo degli abituali divi.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rai Movie (24)

    Sangue sulla luna (1948)


    Caesars: Western classico, diretto con mano robusta da Robert Wise che si avvale di un ottimo Robert Mitchum contornato da un buon cast attoriale; belli i paesaggi, ben fotografati in b&n. La trama, pur non originalissima, riesce a tener desta l'attenzione grazie al ruolo non totalmente "positivo" del suo protagonista. Inevitabile, ma non necessaria, la love story che fortunatamente non ruba troppo metraggio alla storia. Non memorabile, ma comunque meritevole di visione.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il vagabondo della foresta (1948)


    Puppigallo: Vedovo cerca rimpiazzo (soprattutto per faccende domestiche) della defunta moglie, ma a mettergli i bastoni tra le ruote, una volta trovata la perfetta candidata, ci penseranno, il figlioletto e l'amico (di troppo). Western, che basa tutto sui rapporti interpersonali e sulle conseguenze di un'unione forzata, di comodo (almeno all'inizio). L'argomento è trattato con la giusta ironia, tenendo anche conto del periodo storico; e l'attacco finale ricorda allo spettatore, che si parla comunque del vecchio, selvaggio west. Riuscito, grazie anche al personaggio interpretato da Mitchum (il vagabondo).
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    La furia dei barbari (1960)


    Ronax: Crollato definitivamente l'Impero Romano, fra i popoli barbari scoppiano guerre e vendette senza fine. Naturalmente ci sono barbari buoni e cattivi, il capo dei quali pagherà il fio dei suoi crimini. Peplum dalla trama elementare che non sfugge a nessuno dei luoghi topici del filone. Lunghe e ripetitive scene di battaglia si alternano a intermezzi melodrammatici e alle immancabili danze delle fanciulle delle tribù abbigliate con discinti costumini da varietà televisivo. A suo agio Lorenzon come sanguinario capo barbaro, meno convincente Purdom, coreograficamente notevole la Podestà.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi (1975)


    Galbo: Da un ottimo libro dello stesso Paolo Villaggio (che andrebbe riscoperto come scrittore), il prototipo (e il più riuscito) tra i film satirici che prendono di mira la classe impiegatizia: chiunque di noi (specie se lavoratore dipendente) si è riconosciuto almeno una volta nella vita in Fantozzi e questo la dice lunga sul valore del film. La sceneggiatura è ottima e la regia molto puntuale nell'assecondare il protagonista. Peccato che l'infinita serie di sequel (quasi tutti non riusciti) abbiano in parte rovinato il ricordo del primo episodio.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Hackett: Il regista dell'ottimo Eden lake ha mano abbastanza sicura anche nel girare questo action fatto di presunti terroristi e poliziotti corrotti. La trama però, abbastanza lineare, non convince in pieno lo spettatore e non contando alcune scene d'azione si rischia la noia. Manca l'ironia dei primi lavori di Besson e la disperazione dei lavori di Marchal, quella tinta noir che tanto si addice al cinema poliziesco francese.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Tootsie (1982)


    Nancy: Pollack rivendica il suo amore per il cinema di Billy Wilder in questa commedia brillante e dalla sceneggiatura scoppiettante che prende molte idee da A qualcuno piace caldo del grande regista americano. Il tutto è patinato nella migliore tradizione Usa anni 80. Un grande Dustin Hoffman mai sopra le righe e anzi sempre perfettamente in linea con il suo "duplice" personaggio; non troppo in parte a mio parere la Lange (anche se ha guadagnato un Oscar con questo film...). In ogni caso un film scorrevole e molto piacevole da guardare.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Sicilian ghost story (2017)


    Pigro: Come raccontare la storia insostenibile dell’uccisione spietata di un tredicenne? La strada scelta è quella magico-fiabesca (ricorda un po’ Io non ho paura), con il ricorso al linguaggio onirico e horror (con qualche eccesso: la madre). Così, più che un film sulla mafia, ci troviamo in un’elegia per un ragazzo crudelmente rapito e ammazzato, come la vittima di un serial killer. Meglio le immagini (con inusuali paesaggi della Sicilia e bella fotografia d’atmosfera) dei dialoghi, mentre l’eccessiva e compiaciuta dilatazione del ritmo suona forzata.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    L'assedio di fuoco (1954)


    Nicola81: Un western che, pur dovendo sottostare ai limiti di una produzione di seconda fascia, si segnala per la narrazione piuttosto vivace e per l'essere ambientato (escluse le battute iniziali) interamente in città, circostanza che accresce il clima di ostilità attorno al protagonista, che troverà il suo riscatto nella conclusiva sparatoria all'interno del saloon (girata piuttosto bene). Scott interpreta l'ennesimo eroico pistolero della sua onorata carriera, mentre tra le seconde linee figura anche Charles Bronson nei panni di un fuorilegge più spietato che astuto.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    November - I cinque giorni dopo il Bataclan (2022)


    Galbo: Il resoconto dei giorni che seguirono gli attentati a Parigi nel 2015. Un film necessario (vista la portata tragica di quegli avvenimenti) ma che rappresenta per il cinema francese un'occasione persa. Il taglio è (volutamente?) documentaristico, con riprese frenetiche che si susseguono senza un vero e proprio filo conduttore e senza la necessaria tensione drammatica che un film del genere doveva avere; inoltre la resa tecnica non è ottimale (la fotografia è eccessivamente scura). Buona la prova degli attori. Dimenticabile.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Casper (1995)


    Ciavazzaro: Discreto, ma gli preferisco il cartone. Christina Ricci interpreta la figlia che diventa amica del fantasmino Casper, il padre scienziato invece è Pullman. Discreti gli effetti speciali con i fantasmi che interagiscono con gli attori, ma la storia in qualche punto scade e il film non si mantiene sempre sullo stesso livello per tutta la sua durata.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove

    Hunter killer - Caccia negli abissi (2018)


    124c: Fa tornare alla mente classici come Caccia a Ottobre Rosso e Allarme rosso, ma anche un po' Alba rossa. Dai a Gaerard Butler un sottomarino americano e lui, ex-Leonida, si troverà a fronteggiare, assieme al suo equipaggio, una crisi dove un folle ministro russo rapisce il suo presidente per minacciare una guerra nucleare. Fra colpi di scena e FX all'avanguardia, spicca la partecipazione di un Toby Stephens rossiccio e con la barba alla Chuck Norris, che comanda egregiamente un commando di soldati a terra. Gsry Oldman poco incisivo.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    V C'è post@ per te (1998)


    Renato: C'è un limite oltre il quale queste commedie per coppiette in vena di effusioni e lacrimucce diventano insopportabili: onestamente non saprei spiegare con esattezza dove si trovi, ma posso dire che questo film di Nora Ephron lo valica dopo circa 20 minuti. Non siamo più negli anni '40, e forse sarebbe il caso di aggiornare i meccanismi di queste commedie. Mah.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Iris (22)

    Mezzo dollaro d'argento (1965)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Johnny (Tamblyn), un pistolero che ama tenere segreto il proprio cognome, aiuta lo sceriffo appena incontrato sulla via a mettere in fuga gli uomini del fuorilegge Ace Ketchum (Philbrook) durante un classicissimo assalto alla diligenza. Lo sceriffo lo ringrazia e Johnny, colpito al braccio, viene fatto curare nella hazienda di Don Pedro Fortuna (Rey), dove conosce la di lui bella figlia, Pilar (Granada). Rimessosi in sesto, ha in testa solo una cosa: trovare Ace Ketchum per vendicarsi di qualcosa che non ci viene detto e che probabilmente ha a che vedere con la sua infanzia e la scomparsa di sua...Leggi tutto madre. Ma nella zona si aggirano anche pericolosi banditi messicani a completare un quadro da selvaggio west in cui si muore facile come sempre e dove in questo caso al villaggio col saloon è sostituita l'hazienda dei Fortuna. Johnny si muove tra questa e gli spazi aperti dove combatte e spara, mentre la storia procede in attesa che si verifichi l'atteso faccia a faccia col pericolosissimo Ketchum. Che non mancherà, ovviamente, svelando retroscena inattesi nonché un colpo di scena che chi è abituato a leggere le recensioni prima di vedere un film sa già probabilmente dall'inizio (ma stavolta basta interpretare un minimo il titolo originale per arrivarci). Il film ad ogni modo non si basa solo su quello e propone la formula tipica del genere con un Russ Tamblyn piuttosto credibile nel ruolo. Begli scenari di frontiera, un finale con trappola sufficientemente ingegnoso ma poco altro che sappia uscire dalla routine. Meno appassionata del previsto la love story tra Johnny e Pilar (anzi, lui pare decisamente disinteressato, concentrato sul suo unico obiettivo), piuttosto in ombra Fernando Rey che si limita a fare il saggio padrone di casa. Il mezzo dollaro d'argento del titolo italiano fa riferimento a quello che Johnny porta al collo, la cui altra metà svelerà parte del “mistero”. Chiudi
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Fracchia la belva umana (1981)


    Nick franc: Cult assoluto della comicità made in Italy, rappresenta insieme a Fantozzi contro tutti il vertice del sodalizio tra Villaggio e Parenti. Sostenuto da un ritmo perfetto, conta su un cast dove ogni componente è la rotella di un ingranaggio praticamente perfetto volto a suscitare la risata. Il comico genovese inizia a riciclare qualche gag (la pistola, la bomba a mano e il panno bollente del secondo Fantozzi) ma il risultato finale qui è ancora decisamente convincente. Non ha l'amarezza di fondo dei vari Fantozzi ma il finale comunque è bello cattivo.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Dead man down - Il sapore della vendetta (2013)


    Schramm: Tutta ciò che di norma contraddistingue il revenge-movie (l’impasto di tensione, spietata crudezza, azione) si tiene qui troppo al di sotto delle possibilità richieste, andando a sforare in blockbusterata no go zone, che in sé non sarebbe nemmeno un male se solo si permettesse dei pur minimi azzardi. In nome di un doppio canovaccio a tiro incrociato troppo ossequiante la cerebralità, non sentiamo quasi mai l’odore ramato del sangue asperso o il puzzo di polvere pirica delle pallottole esplose. E ciò considerato il genere non è indice di buona salute, aggravata da un cast del tutto fuori posto.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Premium (25)

    La regina del peccato (2018)


    Pinhead80: Difficile trovare delle parole che possano descrivere il disappunto per questo film per la tv che pareva promettere bene (almeno dal titolo) e che invece si rivela un totale disastro. Se non ci fosse da piangere verrebbe da ridere vedendo come è caratterizzato il mad doctor saltellante, costantemente in mutande, che si fa portare giovani donne da seviziare a suon di adrenalina. Chi può lo eviti.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    Bombshell - La voce dello scandalo (2019)


    Kinodrop: Nella sede centrale dell'ultraconservatrice Fox News vengono gradualmente alla luce storie di misoginia e di abusi sessuali ad opera del CEO Roger Ailes. E' la denuncia di un sistema di potere e di un modo di far carriera che mette la sordina alla morale e all'integrità, che però alla fine riaffiora ed è impossibile ignorarne le conseguenze. Un buon dramma che procede dritto allo scopo, senza concedere nulla al pruriginoso, proiettando le vicende su uno sfondo politico in grande fermento e attento a ricreare le singole personalità (anche fisicamente) attraverso un cast ammirevole.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cielo (26)

    Happy few - Ama chi vuoi (2010)


    Supercruel: Film francese su due coppie che si scambiano i relativi partner. Le scene erotiche sono presenti ma non volgari, anzi spesso emerge una sorta di lato giocoso e frivolo. I dialoghi, in taluni passaggi, sono piuttosto banali e scadenti, anche se gli interpreti sono tutti piuttosto credibili e salvano l'atmosfera del film nonostante queste cadute di stile. I quattro diveranno così uniti da formare una sola "supercoppia", ma tra gelosie e incomprensioni il gioco non è facile. Tutto sommato un film sufficiente, anche se un po' fighetto e scontato.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Doc Hollywood - Dottore in carriera (1991)


    Herrkinski: Il contrasto tra la grossa città - fatta di lavori ben pagati, caos, vestiti firmati e consumismo - e il "southern comfort" della cittadina rurale di provincia fa da motore a questa commedia; nulla di nuovo, tuttavia la vicenda è messa in scena con un certo mestiere e può contare su un cast niente male nel quale, oltre a un Fox ancora in forma, si fa notare soprattutto un esilarante Harrelson. Tra buoni sentimenti, qualche risata e qualche facile confronto tra la "civiltà" e la più ruspante vita di paese, è facile capire dove si andrà a parare, ma ciò non ne inficia la godibilità.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Holy spider (2022)


    Lucius: Il ragno si muove di notte con lo scopo di ripulire la città dal vizio e dal degrado. Lo fa in quella che considera una missione divina. Un gioiello di thriller, avvolto in un'atmosfera alla Cruising, con strangolamenti insistiti ad opera di chi deve essere certo di finire il suo "lavoro". Una coraggiosa giornalista arriva in città con un unico obiettivo, indagare. E la sua intraprendenza la porta nella ragnatela di sangue. Una regia ispirata per un'opera angosciante e suggestiva, che sa focalizzare una mente malata, che non sa di essere tale. Desolante e ritualistico. Imperdibile.
  • Martedì, 25/03/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su TV8 (8)

    Tutte contro lui (2014)


    Rambo90: Una specie di Club delle prime mogli più giovanile ma non troppo riuscito. Cassavetes non era adatto per una pellicola del genere, avendo diretto per lo più drammi strappalacrime e infatti il film ha un ritmo soporifero, nonostante le molte gag (alcune infelici come quella del lassativo, già proposta in mille varianti). La coppia Diaz/Mann dimostra un ottimo affiatamento, mentre la Upton appare più tardi e resta sempre in disparte; ma dopo mezz'ora il gioco si fa ripetitivo, i battibecchi stancano e non si trova mai il giusto tono fra demenziale e brillante.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Nove

    Money Monster - L'altra faccia del denaro (2016)


    Enzus79: Come algoritmi ed equazioni regolano il movimento dei nostri soldi: conduttore cinico finisce ostaggio di un risparmiatore dopo essere incappato in un suggerimento sbagliato su come investire i soldi. Film che non ha l'adrenalina giusta, con un finale tutt'altro che spiazzante (alla regia c'è la Foster, non Spike Lee!). La coppia d'attori Clooney/Roberts se la cava. Dopotutto non male perché ha almeno il pregio di intrattenere.
  • Mattina

  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Oggi a me... domani a te (1968)


    Ronax: Un Bud Spencer pre-Trinità, ancora nei panni del pistolero serio, è fra i protagonisti di questo western di Tonino Cervi sceneggiato con Dario Argento. La storia, una vendetta portata a termine dopo una meticolosa preparazione, non ha nulla di nuovo, ma è condotta con consumato mestiere e un uso calibrato dei tempi, anche se certe lentezze leoniane sono eccessivamente manierate. Fra gli attori il meno convincente è Brett Halsey, che spicca per inespressività. Location nostrane ma una volta tanto molto ben sfruttate.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai Movie (24)

    Southpaw - L'ultima sfida (2015)


    Nando: Vicenda abbastanza telefonata in cui s'assiste al declino e al successivo ritorno di un talentuoso pugile. Nulla di nuovo nonostante la buona confezione corredata dalle buone interpretazioni di Gyllenhaal e Whitaker e un discreto mestiere nelle riprese pugilistiche. Probabilmente ci si aspettava un'indagine psicologica più dettagliata del protagonista.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    Bel-Ami '83 (1981)


    Buiomega71: Bordello movie sciocchino e frivolo, che inizia come da tradizione (sembra di vedere il "Casino" di Frollo), con deliziosi nudi integrali femminili e clienti vecchi e debosciati. Poi si vira nella commediaccia rancida, tra vedove piangenti da consolare (e spogliare), futili scampagnate, chiacchiere superficiali, risatine giulive, balli e festini. Pruriginoso quanto basta (non manca l'ardita scena lesbo), che scansa l'aspetto morboso per una narrazione inconsistente, in cui si ammirano solo le grazie delle donnine e dei loro reggicalze. Confezione e ambientazione più curata del solito.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su TV8 (8)

    [S]ex list - Prima di te (2011)


    Atticus85: In linea con la nuova ondata della commedia sexy romantica, il film di Mylod non ha alcuna originalità ma intrattiene con gradevolezza. Morale preistorica, qualche situazione francamente esilarante e due interpreti in palla: al giorno d'oggi è impossibile chiedere di più al genere. Flop in patria nonostante la Faris e i nudi pubblicizzatissimi di Evans.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)

    Invictus - L'invincibile (2009)


    Magnetti: Le regie di Eastwood propongno riflessioni pesanti sulla natura umana e, dopo la visione, la digestione delle emozioni diventa amara. E qui? C'è un inaspettato cambio di rotta. Tolte le musiche e l'ottimo personaggio di Matt Damon (il vero spirito di un capitano) eastwoodiano d.o.c., la mano del regista è irriconoscibile. Un film dalla conduzione molto hollywoodiana da chi non lo è mai stato. Non che questo sia un difetto in sè, ma non può non colpire. Molto bravo Freeman che aiuterà a ricordare un personaggio chiave della storia dell'umanità. A fasi alterne le riprese di gioco del rugby.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)

    Questa specie d'amore (1972)


    Lythops: Da vedere per le splendide interpretazioni del grande Ugo, totalmente fuori dai molti ruoli gigionesco-drammatici che gli sono stati assegnati e che qui interpreta contemporaneamente un padre proletario e un figlio arricchito. Dal punto di vista della denuncia sociale il film non è gran che, così come la sceneggiatura non pare all'altezza nell'approfondire il disagio di chi, semplicemente umano, si trova ad avere a che fare col mondo dei ricchi. Poco convincenti e inutili i flasback, ottimi Morricone e la Dell'Orso.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cielo (26)

    The manor - Una famiglia a luci rosse (2013)


    Ruber: Incursione documentaristica nella vita di una famiglia ebraica proprietaria di un piccolo strip club. La famiglia è per certi versi bizzarra: il padre un fumatore incallito che pesa oltre duecento chili, una moglie anoressica, due figli che insieme al padre portano avanti il locale tra alti e bassi. Non si capisce bene cosa voglia raccontare il filma, se i rapporti tra i componenti dei Cohen oppure la vita dentro il locale, visto che i nudi delle ragazze sono ridotti all'osso e le decisioni sulla gestione vengono sempre prese dal patriarca. Deludente.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il medico e lo stregone (1957)


    Rufus68: Filmino gradevole al palato, ma che non decolla mai riposando esclusivamente sulla presenza carismatica degli attori. Il personaggio di Mastroianni non è mai centrato o credibile, De Sica si limita al mestiere (e ha un portamento troppo aristocratico come venale imbroglione) mentre l'apparizione di Sordi risulta abbastanza urtante nella sua piena prevedibilità. Rimane qualche episodio piacevole (la riunione di guaritori, De Sica che ripudia la zampa di coniglio) e poco più.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    La promessa dell'assassino (2007)


    Sonoalcine: Cronenberg non lascia nulla al caso e non si risparmia alcun colpo basso ma tutto è essenziale a rendere a pieno la ferrea legge gerarchica che governa la malavita russa, testimoniate da tatuaggi, che sono il tassello di un passato indelebile e di un futuro nefasto. Straordinario Viggo Mortensen nei panni di un personaggio ambiguo e dal passato oscuro e mai del tutto rivelato e bravissimo anche Vincent Cassel nel ruolo dell'instabile e irrequieto Kirill, omosessuale represso e sottostante ad un padre violento e autoritario.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Iris (22)

    V Il grande Gatsby (2013)


    Xamini: Se guardare i primi venti minuti di Moulin rouge! dalle prime file era un'esperienza allucinante, in questa versione de Il grande Gatsby non è certo il senso dell'esagerazione a mancare. Tra paesaggi da cartolina fotoritoccata, movimenti di camera continui, colori al di fuori di qualsiasi scala del reale e un distillato di scrittura che più che altro ha l'effetto di far arricciare il sopracciglio, il complessivo di questa grande fatica finisce per venire a noia, quando non disturbare. Il troppo stroppia.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Suor Emanuelle (1977)


    Alexpi94: Incursione nell'erotico conventuale per Emanuelle nera (una statuaria Laura Gemser) che stavolta interpreta il ruolo di una monaca accaldata. Nonostante i (numerosi) momenti trash la pellicola di Vari ha un buon ritmo e si lascia seguire discretamente. Le interpretazioni non sono poi così male; splendida la giovane Monica Zanchi (versione collegiale spregiudicata) che ci concede numerosi momenti erotici (etero e omosex), curioso Tinti che interpreta un bandito alquanto Vallanzesco (di nome Renè). Bellissima la location principale (Balsorano).
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Agente Speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio (2009)


    Zuni: Il seguito dell'agente speciale OSS 117 sposta l'azione alla fine degli anni 60 ed adotta un efficacissimo look 70's tutto luci psichedeliche, colori pastosi e split screen. Inoltre rispetto al primo capitolo qui si spinge all'ennesima potenza sulla parodia e il risultato è ancora una volta molto buono: divertentissimo, intelligente e questa volta senza nessun calo di ritmo. Nazisti, agenti del Mossad, bellezze tropicali, coccodrilli, lottatori messicani e cinesi vendicatori tutti contro il sempre ottimo Djuardin e il pubblico, gioiosamente, ringrazia.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Cine 34 (34)

    O.k. Nerone (1951)


    Reeves: Mario Soldati al cinema ha fatto tutto e il contrario di tutto. Questa farsa ambientata nell'antichità e girata all'Eur, in particolare, è davvero insopportabile, e nemmeno Walter Chiari e Carlo Campanini, coppia all'epoca nel momento migliore, riescono a risollevarne le sorti. Mezzo punto in più per i giochi di parole spinti, caratteristici dell'avanspettacolo dell'epoca.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Eva contro Eva (1950)


    Mickes2: Eccellente tratteggio e caratterizzazione dei personaggi. Un film che si sviluppa seguendo i toni piu frizzanti della commedia; la struttura narrativa è il vero motore della pellicola, la sceneggiatura, scritta dallo stesso regista, è un condensato grandioso di battute micidiali, di situazioni divertenti, colorate di humour, di scene corali ricche di trovate “cattive”. Le splendide interpretazioni di Bette Davis e Anne Baxter su tutti danno ulteriore valore al film.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Cine 34 (34)

    Banzai (1997)


    Lovejoy: Uno dei peggiori Vanzina Movies di sempre. Seguito di Io No Spik English, che già di suo non era un capolavoro (tutt'altro...), non rimane certo nella storia nè per la sua originalità nè per la freschezza delle sue (riciclatissime) gag nè per movimenti di macchina epocali. E non rimarrà nella storia neanche per la prova del suo ormai finito attore protagonista. Villaggio ha dato il meglio di sè in altre situazioni. Noioso.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)

    Fuori il malloppo (1971)


    Il Gobbo: In un'isoletta del Venezuela la bella Popsy Pop perpetra un furto di diamanti e beffa i suoi complici, tra i quali l'anziano marito. Ma... Scritto e interpretato dall'autore di Papillon, con una buona dose di misoginia, un film che da scanzonato si fa aspro, a tratti crudo, ma non decolla per piattezza di regia, nè bilancia adeguatamente i suoi differenti toni. Splendida però la Cardinale.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole sfida Sansone (1963)


    Faggi: Mitologia in libertà. L'inizio (prima dei titoli) è tra i più ridicoli nella storia del cinema. Poi si procede tra un'assurdità e l'altra; e tra uno sbadiglio e una sghignazzata è davvero un'impresa alla Ercole arrivare sino alla fine. È sopportabile grazie alla presenza di belle attrici, ma questo è troppo poco per salvarlo dal dimenticabile.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Iris (22)

    L'assedio di fuoco (1954)


    Mandrakex: Una guardia di diligenze, tradita e ingannata, viene scambiata per un fuorilegge di una banda di razziatori. Routinario western di serie B, insolitamente girato perlopiù in città, che ha dalla sua un ritmo sostenuto, un buon cast di contorno e più di un colpo di scena. Scott è una garanzia come sempre mentre tra le seconde file compare un giovane Bronson. Sorprendente per un film di questo livello il gioco di ombre e luci del finale. Nonostante una prevedibilità di fondo si lascia vedere volentieri. Può piacere anche ai non esperti del genere.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    R Un amore all'altezza (2016)


    Markus: La commedia scorre veloce, giocando a mani bassi sui buoni sentimenti elargiti qua e là con un finale senza sussulti. Ci si tiene lontani dalla volgarità e, stranamente, pur essendo un film francese, dalla sessualità. Si percepisce un'aria da favola moderna che strizza l'occhio al compassionevole per un "handicap" che di questi tempi social è una scarogna non da poco.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)

    Gangster squad (2013)


    Redeyes: Come non pensare a Gli intoccabili, ma pure a Ellroy senza che questo vada a inficiare sul giudizio? La pellicola è discreta, Penn ha il phisyque du role e pure Brolin, Goesling e la Stone suonano un po' fighetti e poco riusciti; la sceneggiatura in certi momenti arranca un po'. Detto ciò il giudizio suonerebbe negativo, eppure così non è; ma ripeto, si percepisce in certi momenti una certa pressapochezza che fa perdere punti. La fotografia è piuttosto patinata e la regia curata. Diamogli un occhio...
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)

    Oggi a me... domani a te (1968)


    Faggi: Western ben fatto che pur non toccando vette di eccellenza si lascia seguire bene, interessa ed è abbastanza cattivo. La regia ha carattere, il ritmo è costante, gli attori sono abbastanza e quasi tutti in parte. È una storia di vendetta ben condotta con un climax finale classico ma reso con originalità. Se si tralascia qualche difetto può essere elencato tra i più validi del periodo d'oro del genere.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    Ti lascio perché ti amo troppo (2006)


    Gabrius79: Esordio al cinema di Alessandro Siani diretto da Ranieri Martinotti. Il risultato è una pellicola debolissima nella sceneggiatura con sketch quasi tutti senza nerbo e pochi slanci. Il taglio è molto partenopeo, così come quasi tutto il cast. Siani tenta in qualche modo di emulare (con enorme fatica) il compianto Troisi ma senza grossi risultati.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    Una figlia da salvare (2022)


    Anthonyvm: Dopo che la sua bebè ha subito un trapianto di cuore, giovane mamma lotta contro ansia, paranoia, una suocera invadente e uno stalker che forse vede solo lei. Grazie a uno script che sembra portare avanti almeno tre spunti narrativi diversi (gaslighting, furti d'infanti, nonne ossessive), questo gialletto televisivo riesce almeno dapprincipio a confondere le acque mystery e la facilità con cui la protagonista si fa fregare da ovvi lupi travestiti da agnelli, assodata la sua fragilità psichica, si mantiene plausibile. Imprecisioni e sciocchezze non mancano, ma ci si può accontentare.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Omicidio in diretta (1998)


    Pigro: Il ministro è ucciso durante il titolo mondiale di boxe sotto gli occhi delle telecamere in un'arena gremita. Parte da questo impressionante evento un thriller incalzante, con vorticosa escalation dei livelli narrativi dall'incontro sportivo al megacomplotto. Il film mescola il puro gusto dell'azione con sottile rimando alle connessioni malsane tra politica e industria (più strumentale) e al rapporto tra ciò che si vede e ciò che è attraverso lo sguardo rivelatore o falsificatore della realtà da parte dei media (più interessante). Spettacolare.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Padre (2018)


    Enzus79: Sorta di road movie nel quale un criminale travestito da prete deve sfuggire a un membro della Corte di Giustizia degli Usa. Pellicola interessante che, pur avendo poco di originale, risulta godibile e coinvolgente grazie anche alla prova interpretativa dei due protagonisti Tim Roth e (soprattutto) Nick Nolte. Buona la regia e ottima la fotografia. Da vedere.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)

    Fracchia la belva umana (1981)


    Blutarsky: Ennesimo film con cui Villaggio tenta di monetizzare il successo del suo personaggio e allestisce una riuscita commedia degli equivoci, "sdoppiandosi" nel ruolo di vittima e carnefice. Grosso del merito va però ai comprimari tra cui un Banfi in stato di grazia. Film diventato di culto indipendentemente dal suo valore effettivo, per tutta una serie di scene esilaranti entrate ormai nella memoria collettiva (i duetti Banfi-Ghiani, lo stornello al commissario, il pranzo dalla madre-Gigi Reder, ecc.). Migliore regia "Fantozziana" di Parenti.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    V La guerra dei bottoni (1994)


    Stubby: Non male questo film per ragazzi che vede due bande di ragazzini rivali combattere tra loro. Non ho visto l'originale ma questo remake è abbastanza divertente, con situazione tra l'avventuroso, il comico e il dramma familiare. Certamente merita una visione.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    La taglia è tua... l'uomo lo ammazzo io (1969)


    Reeves: Western eccessivo soprattutto nelle interpretazioni (il famoso bacio gay è solo la punta dell'iceberg, vedi la sparatoria notturna del cattivo contro il fantasma di El Puro) e con un gusto barocco originale ma in certi tratti quasi opprimente. Comunque la migliore interpretazione per Robert Woods, qui nevrotico alcoolizzato, mentre Mario Brega è sempre capace di riempire lo schermo. Strano, interessante, non perfettamente riuscito.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Cine 34 (34)

    A tu per tu (1984)


    Pesten: Tipica commedia anni 80 come ne uscivano tante all'epoca. Simpatica, qualche spunto interessante soprattutto grazie a Dorelli e al suo barcamenarsi tra i due personaggi interpretati. Villaggio non va oltre le gag usate nei film di Fantozzi quindi non offre nulla di nuovo, ma si rivela spalla adatta e nel complesso aiuta a sorreggere l'andamento del film. Nello stesso periodo sono sicuramente usciti film più divertenti e dinamici, ma rispetto ad altri decisamente pessimi questo si salva soprattutto per una storia più di attualità.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Giugno '44 - Sbarcheremo in Normandia (1968)


    Ronax: Non ci si faccia ingannare dal titolo: lo sbarco in Normandia si intravede solo nei titoli di coda, mentre il film racconta la consueta storia del commando suicida formato da canaglie di ogni risma e incaricato della solita missione impossibile, ossia distruggere una stazione radio tedesca occultata in un vecchio orfanotrofio. Trama vista e rivista mille volte che Klimovski dispiega alternando toni truci e montagne di cadaveri a parentesi sentimentali e patetiche. Il tutto all’insegna della più assoluta improbabilità. Attori seriali, perfettamente in linea con lo spirito del film.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    L'uomo dalla cravatta di cuoio (1968)


    Sebazara: Primissimo dei tanti film della fortunata coppia Eastwood-Siegel. Da una trama tutt'altro che originale (il solito trasporto detenuti) il regista realizza un discreto action il linea con gli standard dell'epoca. Simpatica l'idea del poliziotto che si muove in maniera confusa nella grande metropoli di New York e anche se il finale può risultare un minimo coinvolgente, il resto ricade nella banalità. Difatti nonostante una buona regia e una durata contenuta il film manca di ritmo, rendendolo noioso e faticoso da guardare.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)

    Immortal (ad vitam) (2004)


    Zardoz35: Pellicola molto ambiziosa e visionaria, che riesce solo in parte a raggiungere i suoi intenti. In una New York del 2095 molto cyberpunk, dove l'uomo è ormai una via di mezzo fra un mutante e un cyborg, appare una strana piramide che solca il cielo e si dipanano avvenimenti che sanno di mistico. Mix di attori veri e digitali dove la Hardy è bellissima e la Rampling sembra ringiovanita. Ancora una volta il mito di Blade Runner ha colpito, ma non si tratta di uno dei soliti film-clone.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Le pistole non discutono (1964)


    Nicola81: Il film vivrebbe anche di luce propria, sebbene stilisticamente non abbia nulla del nascente western italiano e resti ancorato ai modelli classici americani; abbiamo infatti lo sceriffo tutto d'un pezzo, il giovane fuorilegge incline alla redenzione, i banditi messicani, perfino la carica finale della cavalleria. Rod Cameron ricorda alla lontana John Wayne, ma il migliore del cast è Palmara. Caiano dirige senza annoiare e sfrutta bene gli scenari spagnoli, mentre Morricone è irriconoscibile.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    B. Legnani: Kolossal italiano che funziona. Gli sceneggiatori (c'è pure Ben Hecht!) sfrondano e modificano, ma il film fila via bene. Il soggetto è noto (e giudicato ottimo da millenni...), il cast è notevole (accanto a Douglas attori italiani e bei volti francesi), gli effetti speciali cospicui, la regìa è sicura. Qualche scena è indimenticabile, come il dialogo fra Ulisse e i morti. Douglas è un Ulisse non sempre canonico, ma il suo atletismo, talora da eroe di "cappa e spada", funziona. Non si possono tacere i formidabili doppiatori: Cigoli (ovviamente) per Douglas, Simoneschi per la Mangano.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Compromessi sposi (2019)


    Fabbiu: Sorreggono l'intero film gli attori di punta, Abatantuono e Salemme con le varie incursioni di Abbrescia. Tra loro vi sono scambi di battute spesso riuscite, almeno nella prima parte, che rendono il primo tempo se non altro scorrevole. E' quando entra in scena la coppia Zuzolo-Ambrose (per quanto bravi) che tutto scivola nel patetico e nel prevedibile per via di una sceneggiatura che non offre nulla di originale e va a ripescare i soliti cliché della disputa nord contro sud tanto abusata nelle commedie di questo tipo. Lo sviluppo a un certo punto precipita nello stucchevole.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Jupiter - Il destino dell'universo (2015)


    Puppigallo: Fantaminestrone guarda e getta, senza una propria identità (Dune; Il quinto elemento, Star Wars), che si dimentica quasi subito. L'unico personaggio con un minimo di fascino (sinistro) è il cattivo, tanto flemmatico quanto pericoloso. Il resto è effetti, colonna sonora martellante e qualche scena visivamente interessante (troppo poco). In più, alcune soluzioni per giustificare il macello post inseguimento sulla Terra senza che tutti se ne accorgano (la memoria a breve termine, la ricostruzione...), risultano buttate lì giusto perchè qualcosa bisognava pur dire. Mediocre.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Black Hawk down - Black Hawk abbattuto (2001)


    Galbo: Un film che come pochi porta lo spettatore "dentro" un conflitto militare dell'era moderna (ricorda per certi versi Three Kings di Russell), in questo caso l'intervento degli USA in Somalia. Il regista non nasconde di "tifare" per le forze americane spazzando qualsiasi ombra di ambiguità e costruendo un film sulla solidarietà tra commilitoni in mezzo a situazioni altamente drammatiche e costruendo delle sequenze di rara maestria tecnica. Ottimo il cast con alcuni tra i migliori attori giovani (e non) americani degli ultimi anni.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Il re scorpione 2 - Il destino di un guerriero (2008)


    Taxius: Prequel del film con The Rock che riprende le gesta del futuro re scorpione da giovane. Già il primo non era un capolavoro, ma almeno era ben realizzato e con un buon cast, mentre in questo caso si parla di un pessimo filmetto fatto per la tv con attori dilettanti, pessimi effetti speciali e una trama ridicola; le armi e le scenografie se non sono fatte con mediocri effetti speciali sono di cartone e plastica. Veramente brutto.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    Amore e inganni (2016)


    Daniela: Bella vedova, cinica e manipolatrice, intriga per far sposare la figlia ad un ricco sciocco e nello stesso tempo seduce un giovane aristocratico campagnolo... Trasposizione sul filo dell'accademia che non nasconde la propria derivazione letteraria, con tanto di didascalie di presentazione di ogni personaggio in campo. Come accade spesso in analoghe produzioni inglesi, ricostruzioni ambientali e costumi risultano impeccabili, come pure le prove di un cast con le facce giuste per i rispettivi ruoli. Un poco polveroso ma piacevole per chi apprezza il genere, potrebbe invece annoiare gli altri.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    V Red Dragon (2002)


    Undying: Sicuramente più interessante dell'inutile Hannibal, Red Dragon è inevitabilmente accostabile al Manhunter (prima versione datata 1986) di Michael Mann e, nel confronto, la pellicola originale (pur se poco conosciuta) ne esce nettamente vincitrice. Comunque gli attori sono bravi, la scenografia è maestosa e ben disposta e la sceneggiatura è (riproposta) impeccabile. Ha un ché di inutile se si è visto il film precedente, in caso contrario potrà trovare i suoi estimatori. Remake discreto.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Jack Ryan - L'iniziazione (2014)


    Piero68: Se vogliamo pensare al film come alla presentazione di un novello 007 allora può andare bene; ma se dobbiamo considerarlo come una sorta di prequel ai film in cui Ryan era interpretato da Baldwin e da Ford allora è un vero disastro. Fino a ora ci era stato presentato come un'analista e non come un agente operativo stile Mission Impossible. Così, caduti i parametri caratterizzanti, non rimane altro che una classica spy-story dove, ancora una volta, il cattivo di turno è russo. Branagh è bravo e gira con mestiere ma il Ryan di Clancy è un'altra cosa.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Come ti ammazzo il bodyguard (2017)


    Pinhead80: Tipico action con scene mozzafiato che vede come protagonisti un agente di protezione (tripla A) e un sicario che deve testimoniare contro un feroce dittatore bielorusso. Uno deve proteggere l'altro e portarlo a testimoniare, ma fra i due serpeggia l'odio. Il film di Patrick Hughes è molto dinamico, caratterizzato anche da una buona scrittura che lo rende piacevole sia nelle scene violente che in quelle dialogate. Da segnalare l'inseguimento attraverso i canali di Amsterdam e i notevoli effetti speciali.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    L'uomo che sussurrava ai cavalli (1998)


    Saintgifts: Dalla nevrosi degli uffici newyorkesi alle distese e ai cieli del Montana. Un lungo viaggio che madre, figlia (brava la Johansson) e cavallo, in maniera diversa bisognosi di cure, compiono per trovare colui capace di sussurrare non solo ai cavalli. Redford si riserva un ruolo che porta avanti da par suo ma che risulta troppo perfetto e forse è questo che dà a tutto il film un tono di scontatezza, che si riflette sulla vicenda e fa passare in secondo piano i diversi messaggi che ne derivano. Qualche momento leggero in più avrebbe giovato.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    Ti va di ballare? (2006)


    Ziovania: Non che la storia di Pierre Dulaine non meritasse di essere raccontata. Le esigenze di spettacolo (nel senso che al cinema ci vanno soprattutto i ragazzi) hanno però mischiato troppo le carte in tavola al punto di campionare Gershwin con le sonorità hip hop del presente. Il messaggio resta e Banderas è credibile nella parte dell’insegnante gentiluomo, ma questo continuo piroettare di ritmi e balli lascia francamente perplessi.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    L'amico del cuore (1998)


    Reeves: Veramente divertente questo adattamento cinematografico di uno dei maggiori successi teatrali di Salemme, che qui esordisce come regista. Ironia nell'interpretazione della Herzigova, bravissimo Buccirosso (i suoi dialoghi con Salemme a volte sono da urlo), ottime anche le caratterizzazioni minori. Salemme presenta di fatto i suoi partner abituali (Buccirosso, Paone, Casagrande), scherza con i luoghi comuni italioti, costruisce ottimamente le battute. Non sempre in seguito saprà mantenere questa intensità e questo ritmo.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su LA7D (29)

    8 donne e un mistero (2002)


    Galbo: Decisamente particolare ma in fondo godibile questo film del regista francese Ozon. La duplice sfida è quella della contaminazione di generi (commedia, thriller e musical) e della capacità di amalgamare sul set attrici caratterialmente forti e versatili. Se la seconda sfida può dirsi vinta, la commistione di diversi generi cinematografici appare spiazzante e il risultato non è sempre all'altezza delle aspettative ma valeva la pena provarci.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Peccato veniale (1974)


    Panza: Interessante storia d'amore portata in scena in maniera puntuale dal grande Salvatore Samperi. Cast davvero ben gestito a partire dalla coppia Momo/Antonelli, reduci dal successo di Malizia, al centro della torbida vicenda sviluppata in crescendo con continui cambi nella psiche dei due. C'è anche una poca propensione al nudo. Il grande problema è che le parti estranee al filone centrale sono abbastanza indigeribili: le scorribande con gli amici, gli interventi di Banfi, l'amica di spiaggia, ecc. Ininfluente l'ambientazione anni '50.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Overdose (2022)


    Puppigallo: Il "bell'ambientino" del narcotraffico con annessi e connessi (l'infiltrato; le conseguenze) costituisce il nocciolo di questa pellicola che non fa sconti, mostrando la crudezza di un mondo in cui le vite valgono poco, che siano quelle di adulti consapevoli o di ragazzini innocenti. L'indagine parallela costituisce il fulcro, mentre la parte che riguarda l'infiltrato è più ordinaria. In più, la sensazione è che il gruppo potesse essere fermato prima. La violenza si erge spesso a protagonista, ma grazie a una regia comunque professionale, si mantiene un certo equilibrio. Non male.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 1 (6)

    Survivor (2015)


    Piero68: Action pasticciato senza capo né coda con una sceneggiatura imbastita alla meno peggio e una storia praticamente inesistente anche per colpa di svariati plot-hole. Caratterizzazioni vicino allo zero con un Brosnan unico personaggio veramente di spicco e unico attore che ci mette un po' più di passione, convincente a tratti. McTeigue fa quel che può e se il film si salva dal disastro totale è grazie alla sua professionalità nel tappare i buchi. La Jovovich invece fa addirittura rimpiangere i tempi di Resident Evil.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Iris (22)

    Nella valle di Elah (2007)


    Capannelle: Lo stile narrativo, asciutto, relativamente lento, incentrato sui personaggi e senza americanate, mi ricorda la regia di Clint Eastwood. Lee Jones, padre che indaga sulla morte del figlio appena tornato dall'Iraq, è toccante e umano. La Teron dal canto suo l'ho trovata più "vera" e matura che in altre prove. La parte "investigativa" della vicenda rimane in secondo piano rispetto all'analisi delle devastazioni prodotte dal conflitto iracheno su chi ne ha preso parte e sulle loro famiglie.
  • Mercoledì, 26/03/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Galbo: Autore del buon Eden lake, del quale recupera la coprotagonista, James Watkins dirige un action movie che (se liberato dalle implicazioni socio politiche, che appaiono pretestuose) è abbastanza godibile. Non bisogna aspettarsi alcuna originalità nella caratterizzazione dei personaggi e in generale nella trama. Il film presenta tuttavia buone sequenze d'azione (quella sui tetti e un'altra all'interno di un furgone) e può contare sulla presenza scenica di Idris Elba, portato per pellicole del genere e attore di un certo spessore.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su La5 (30)

    V C'è post@ per te (1998)


    Pinhead80: Ovvero l'amore ai tempi di internet. Se due anime si devono incontrare allora state certi che questo avverrà nella maniera più imprevedibile. Il film rimanda a una certa dolcezza di fondo e a una solitudine che si fa anima e corpo solo nella possibilità di esprimere i propri sentimenti in forma anonima. Hanks e la Ryan sono bravi ad animare due personalità così distanti e allo stesso tempo così vicine. Certe parti sono eccessivamente mielose, ma evidentemente si voleva accontentare il pubblico femminile.
  • Mattina

  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il traditore (2019)


    Bruce: Film rigoroso che nulla o quasi concede allo spettacolo. E' una attenta e fedele ricostruzione della vita di Tommaso Buscetta, eccezionalmente interpretato da un Favino davvero in stato di grazia e capace di dare spessore e grande umanità al noto pentito di mafia. Emergono le ragioni della decisione di collaborare con Falcone e tutti i drammi familiari che ne sono seguiti. Merita sicuramente una attenta visione.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su TV8 (8)

    What women want - Quello che le donne vogliono (2000)


    Capannelle: Film volutamente leggero, ma che non presenta contenuti degni di nota. La prima parte si lascia guardare, la coppia Mel Gibson/Helen Hunt pare anche funzionare (senza eccedere e a tratti divertendo), ma lo sviluppo delle situazioni si rivela poco accattivante e la seconda parte scivola nell'oblio. Fa piacere vedere Gibson che cerca di compenetrare la mente femminile, ma alla lunga l'operazione è stucchevole.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Twenty Seven (27)

    Casper (1995)


    Mco: Retaggio di visioni in cinema all'aperto di estati assolate. Gli effetti, sciocchini, facevano il proprio dovere sullo schermo grande come ancor oggi su quello piccolo e i buoni sentimenti estrinsecati dall'ectoplasmino restano integerrimi. Banale, scontato, sentimentale ed edulcorato, ma vero. Come vere sono quelle lacrimucce che magari ci si vergogna far scendere lungo il nostro viso al termine del ballo. Adulti o no non ce ne si vergogni. Mai.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    The premier - Rapimento e ricatto (2016)


    Capannelle: Premier belga costretto a uccidere la presidentessa americana per salvare la propria famiglia. Nella prima ora l'idea regge, ma la costruzione appare televisiva, sfilacciata. Poi circa mezz'ora di tensione dovuta al colpo di scena che però porta a un epilogo ancora meno credibile delle premesse. Non è da buttare, fa il verso a varie pellicole a stelle e strisce ma più attenzione nella scrittura era doverosa.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    La migliore offerta (2013)


    Minitina80: Tornatore scrive e dirige un buon giallo, tecnicamente inoppugnabile e assai elegante. Rush si dimostra attore di lignaggio interpretando magnificamente il battitore d’aste e offuscando chiunque gli graviti intorno. La sceneggiatura, invece, tradisce qualche imperfezione nei raccordi e in alcuni snodi. Dietro la maschera del giallo si nasconde una piccola chiave di lettura riguardo la fragilità dell’animo umano, imprigionato dietro formalismi e apparenze. Non incide Morricone, rimanendo in sordina per tutto il tempo.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    V La guerra dei bottoni (1994)


    Stubby: Non male questo film per ragazzi che vede due bande di ragazzini rivali combattere tra loro. Non ho visto l'originale ma questo remake è abbastanza divertente, con situazione tra l'avventuroso, il comico e il dramma familiare. Certamente merita una visione.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo che uccise Liberty Valance (1962)


    Rocchiola: Il crepuscolo è arrivato anche per Ford, che abbandona l’amata Monument Valley per un film da camera molto elegiaco sulla fine del vecchio west e l’avvento di una società moderna in cui le pistole lasciano spazio alla politica. Ma è anche uno dei più grandi film sul giornalismo, capace di riflettere in modo semplice e diretto sul rapporto tra mito e realtà. Ancor più di Sentieri selvaggi rimane il capolavoro di questo autore che ridimensiona il mito della frontiera da lui stesso creato. Clothier fa miracoli con un bianco-nero dalle venature noir.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze a Ischia (1957)


    Giacomovie: In un’ambientazione da cartolina turistica che favorisce il relax visivo sfila un campionario umano di situazioni e personaggi: marachelle infantili, bulli pieni d’iniziativa in cerca di conquiste, donne in attesa dell’abbordaggio balneare, finti acciaccati che ricorrono alle cure termali per amore, ecc. Con allegria (umoristica solo quanto basta) ci si può riflettere sullo specchio di un’Italia che comincia ad essere spigliata e sfacciata. Un film leggero nella direzione e nelle situazioni, adatto per un pomeriggio di svago.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    Stanno tutti bene (1990)


    Victorvega: Il viaggio di un padre che va a trovare a sorpresa i propri figli ricevendo un crollo nelle sue convinzioni, è idea semplice e sicuramente in grado di toccare l'animo ai più. Il rischio, in questo caso, è di essere troppo prevedibili e il film inevitabilmente non riesce a evitarlo; lo stesso finale non desta nessuna sorpresa. In ogni caso la storia è ben diretta e scorre bene, riuscendo a coinvolgere ed emozionare, e non è poco. Gran merito a Mastroianni, volutamente ripetitivo e imbruttito, a delineare un personaggio tenero e ingenuo.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    Il giardino segreto (1993)


    Siska80: Bella fiaba che racconta con inconfondibile tocco femminile la storia di tre solitudini che finiscono col farsi compagnia. Al centro della vicenda c'è la piccola Mary, che i genitori anaffettivi hanno reso impossibilitata a piangere; le fa da contraltare lo zio Archibald, che dopo la morte della moglie non sa più ridere: in mezzo troviamo il cuginetto Colin il quale, creduto da tutti gravemente ammalato, non ha mai goduto delle bellezze del creato. Buoni il cast (con plauso alla Maberly),  i costumi, la scenografia, il ritmo e "Winter Light" cantata da Linda Ronstadt.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Iris (22)

    Immortal (ad vitam) (2004)


    Furetto60: Aver letto la saga a fumetti mi ha aiutato nella non facile comprensione di questo film in cui Bilal dà sfogo al suo notevole senso dell’immaginario figurato in cui come illustratore indubbiamente eccelle. E’ invece meno positivo il giudizio come regista: l’opera risulta confusa e macchinosa, ma soprattutto sviluppa solo i due (tre) protagonisti, a scapito del contorno nel quale risulta addirittura incomprensibile il ruolo e la presenza di alcuni personaggi. Promosso a pieni voti per l’impatto visivo, per il resto è noiosetto.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Cine 34 (34)

    O.k. Nerone (1951)


    B. Legnani: Medicrissimo e lento, noioso. Tre interminabili momenti musicali rallentano ulteriormente una trama stiracchiata oltre misura. I due protagonisti non paiono in forma: un po' meglio Gino Cervi e la Pampanini, ma il problema generale è il copione. Roma imperiale viene ricostruita usando l'E.U.R. Il primo ladro è Pasquale Fasciano, rigorosamente non accreditato, una sorta di Bàccaro alto, dei decenni precedenti...
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Allerta rossa in Africa nera (2021)


    Magerehein: La trilogia di 117 si chiude con questo tardivo capitolo. Dujardin pare appesantito e meno in parte (sebbene alla fine le cose migliori passino dal suo consueto politicamente scorretto), ma è soprattutto il cambio di regista che si fa sentire in negativo. Il film procede infatti in modo sin troppo serioso e banale, se comparato agli altri due (confronto arduo, forse Rio aveva abituato troppo bene... qui invece, specialmente nella prima parte, accade davvero poco) e le gag non sono tutte riuscite; il meccanismo pare inceppato, come se le idee fossero agli sgoccioli. Involuto.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Banzai (1997)


    Samuel1979: Non così male, ma è  evidente che in questo ennesimo film di Villaggio le idee continuino a mancare e ci si affidi in gran parte alla verve comica del protagonista. La trama, seppur movimentata, offre rare spunti interessanti; da ricordare la simpatica presenza del compianto  Francesco De Rosa, che ricalca il losco  personaggio già visto in Piedone a Hong Kong.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Ieri, oggi, domani (1963)


    Nando: Classica commedia italica ad episodi con la coppia d'oro del cinema italiano. Tre episodi piacevoli in cui emerge l'anima partenopea della Loren e la proverbiale compostezza di Mastroianni. De Sica dirige con abile mestiere; certo tra i tre episodi spicca il primo mentre il terzo, nonostante il famoso spogliarello, appare poco brillante.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    La migliore offerta (2013)


    Bruce: Film atipico e di difficile catalogazione; drammatico, sentimentale, psicologico, giallo... tutto insieme. Vi si respira l'aria buona degli anni settanta, forse grazie al tema di Morricone e alla forte suggestione della casa misteriosa e abbandonata dove vive rinchiusa e sola la ragazza. Non tutto fila per il verso giusto, ma la vicenda, sospesa tra verità e finzione, intriga lo spettatore.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    Donne in bianco (1998)


    Reeves: Infelice tentativo di commedia sofisticata tutta al femminile, con tre insopportabili ragazze che dovrebbero interessarci con la loro caccia all'uomo e le continue mossette. Trama scontata e, nonostante le apparenze, anche moralistica. Sciupati Nigro e la Enrichi, che avrebbero anche la capacità di recitare ma che qui non la dimostrano. Una specie di campionario dei luoghi comuni della gioventù finto scanzonata.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole contro Roma (1964)


    Ronax: Per l'occasione Ercole vive ai tempi dell'imperatore Traiano e mette la sua proverbiale forza contro il perfido usurpatore Filippo Afro e i suoi complici, supportati da una banda di pretoriani. Sorvolando sui risibili anacronismi, come gli spostamenti quasi in tempo reale fra Ravenna e la Pannonia (l'attuale Ungheria), il film è in fondo divertente nella sua assurdità e Pierotti riesce comunque a mantenere un discreto ritmo. Sullo schermo sfilano gli abituali frequentatori del genere come Steel, Palmara, Vargas, Pazzafini e Lorenzon, mentre la bella di turno è Wandisa Guida.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    Mezzo dollaro d'argento (1965)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Johnny (Tamblyn), un pistolero che ama tenere segreto il proprio cognome, aiuta lo sceriffo appena incontrato sulla via a mettere in fuga gli uomini del fuorilegge Ace Ketchum (Philbrook) durante un classicissimo assalto alla diligenza. Lo sceriffo lo ringrazia e Johnny, colpito al braccio, viene fatto curare nella hazienda di Don Pedro Fortuna (Rey), dove conosce la di lui bella figlia, Pilar (Granada). Rimessosi in sesto, ha in testa solo una cosa: trovare Ace Ketchum per vendicarsi di qualcosa che non ci viene detto e che probabilmente ha a che vedere con la sua infanzia e la scomparsa di sua...Leggi tutto madre. Ma nella zona si aggirano anche pericolosi banditi messicani a completare un quadro da selvaggio west in cui si muore facile come sempre e dove in questo caso al villaggio col saloon è sostituita l'hazienda dei Fortuna. Johnny si muove tra questa e gli spazi aperti dove combatte e spara, mentre la storia procede in attesa che si verifichi l'atteso faccia a faccia col pericolosissimo Ketchum. Che non mancherà, ovviamente, svelando retroscena inattesi nonché un colpo di scena che chi è abituato a leggere le recensioni prima di vedere un film sa già probabilmente dall'inizio (ma stavolta basta interpretare un minimo il titolo originale per arrivarci). Il film ad ogni modo non si basa solo su quello e propone la formula tipica del genere con un Russ Tamblyn piuttosto credibile nel ruolo. Begli scenari di frontiera, un finale con trappola sufficientemente ingegnoso ma poco altro che sappia uscire dalla routine. Meno appassionata del previsto la love story tra Johnny e Pilar (anzi, lui pare decisamente disinteressato, concentrato sul suo unico obiettivo), piuttosto in ombra Fernando Rey che si limita a fare il saggio padrone di casa. Il mezzo dollaro d'argento del titolo italiano fa riferimento a quello che Johnny porta al collo, la cui altra metà svelerà parte del “mistero”. Chiudi
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    Cavalcarono insieme (1961)


    Saintgifts: John Ford porta ancora in primo piano la differenza tra i "civili" pionieri e i selvaggi indiani. Rimane abilmente in bilico tra i diversi modi di vivere, le religioni, gli orgogli di appartenenza, senza mai prendere apertamente le parti di nessuno. Una scena molto esplicativa mostra Elena, messicana rapita dai comanche e per 5 anni moglie di Orso di Pietra, che si fa ancora il segno della croce ma prega prontamente nel modo indiano, alla morte del marito. Nonostante l'importanza del tema, le parti migliori sono quelle umoristico-ironiche.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Iris (22)

    L'uomo dalle due ombre (1970)


    Nicola81: Uno dei tanti film d'azione interpretati da Charles Bronson, qui attorniato da un cast notevole in cui spiccano Mason e la Ullmann. E sono proprio gli attori a tenere in piedi la pellicola, non certo una storia (quella dell'ex detenuto rintracciato dai vecchi complici che hanno ancora bisogno di lui) che il cinema ci ha proposto innumerevoli volte. Ordinaria la regia di Young, che trova qualche guizzo nel lungo inseguimento e nella resa dei conti finale, discretamente efficace benché scontata nel suo epilogo.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    In viaggio con papà (1982)


    Capannelle: Un passaggio di consegne ideale tra i due mostri sacri romani della comicità made in Italy. Il film si lascia vedere, girato con garbo ma senza grosse trovate e nessuno dei due lo può annoverare tra i suoi successi. Sordi fa il suo senza strafare e Verdone ripropone con Mimmo il personaggio tipico dell'imbranato, sia nella comune che in viaggio col papà ancora molto "sveglio".
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Mare di grano (2018)


    Samuel1979: Un film a metà strada fra realtà e immaginazione, una storia fiabesca in cui tre ragazzini, con stupore e innocenza, intraprendono un viaggio simbolico verso lande sconfinate. Il regista affronta con discreti risultati il tema della purezza infantile come antidoto contro i veri pericoli della società moderna affidandosi alla buona prova dei giovani attori. Bene Somma nelle vesti di un simpatico giullare.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    Il terrore al piano di sopra (2016)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Nella prima sequenza Eric Roberts finisce investito, forse ucciso. Possibile che la star esca di scena così presto? No. Si torna infatti a quattro settimane prima; a quando cioè la filiforme Laurie (Morris), in rotta di collisione col fidanzato (McNamara) beccato in casa con l'amichetta, decide di trasferirsi dalla sorella; la quale è via per un mese ma gli lascia le chiavi di una stanza nella splendida villa con piscina dove vive con la figlia (Chomer). Tra zia e nipote c'è un bel rapporto, e ancora migliore è quello con Alan Cypher (Scott), un aitante...Leggi tutto artista a tempo perso che ha preso in affitto la dependance ed esibisce il suo fisico scolpito appena può. Laurie e la sua collega di lavoro (Swain) ci scherzano, al liceo dove insegnano, e proprio lì ricompare Eric Roberts, nel ruolo a sua volta di un professore. Poche scene, ma almeno si vede. E di tanto in tanto si rivede anche l'ex fidanzato di Laurie, che ammette le sue colpe ma non riesce ad accettare che lei lo abbia lasciato. Questo lo scenario in cui Laurie si muove, sempre più attratta dal bellimbusto del "piano di sopra" (la traduzione italiana del titolo peraltro spoilera non poco, anche se meno di quello originale). David DeCoteau, ormai specializzatosi in tv-movie televisivi senza grandi ambizioni, mette al servizio il suo mestiere per una storia assai tradizionale, in cui l'ambiguità comincia a farsi sentire solo nella seconda parte, visto che inizialmente i pericoli sembra possano venire semmai dall'ex fidanzato invadente al limite dello stalker. Ma allora chi ha investito Eric Roberts? E' ancora presto ma le soluzioni ci verranno date, senza che la polizia a dire il vero faccia granché per arrivarci. Anzi, la detective incaricata delle indagini (Viveca A. Fox, ovvero l'altra "star" del cast) si vede pochissimo e quasi sempre senza che la sua presenza lasci il segno. Meglio allora Roberts, che almeno un paio di scene in cui poter incidere a suo modo le ha (specialmente il faccia a faccia con Scott, in cui ne riconosciamo l'inconfondibile ghigno sornione). E va detto che nella seconda parte in qualche modo la storia, fin lì adagiata a raccontare la nascente relazione tra Laurie e Alan (tenuta in piedi da una sceneggiatura decente e da interpretazioni valide), decolla e piazza il suo bel colpo di scena che tutti s'aspettavano, mantenendo la storia su discreti livelli fino all'ultima parte, nella quale invece cede a una chiusura da thriller convenzionale senza idee in cui nemmeno la regia di DeCoteau può far molto. E sempre accompagnati da una fotografia scintillante e patinata si scivola verso un epilogo consolatorio da dimenticare... Chiudi
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un uomo chiamato cavallo (1970)


    Pigro: Inglese catturato dai Sioux diventa pian piano membro della tribù, sposandosi con una ragazza e affrontando la fatidica prova sacrificale al sole. Fulcro del film è proprio questa scena, di grande effetto e parecchio disturbante per lo spettatore che, in qualche modo, deve superare anch'egli la prova - quasi psichedelica - per approdare a un'altra visione del mondo. Splendido film contro gli stereotipi sugli indiani, al confine con un'antropologia alla portata di tutti e marcato da lunghissime parti in lingua sioux. Ineludibile.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Iris (22)

    Nella valle di Elah (2007)


    Grada: il padre, veterano, che aveva visto partire il figlio per l'Iraq con malcelato orgoglio e pari apprensione, viene a sapere per vie traverse che è rientrato ed è stato ucciso. Per tutto il film si ostina cercare i colpevoli, scoprendo non solo polizie inefficienti e omertose, ma soprattutto quanto quella guerra può devastare le coscienze e restituire reduci ormai incapaci di gestire vite e sentimenti. Film cupo per l'ambientazione e l'incombere della maschera del taciturno protagonista oppresso dal dramma, anche se animato dal coraggio della ragione.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai 4 (21)

    Castle falls (2021)


    Herrkinski: Produzione dal budget contenuto per Lundgren che torna a dirigere, oltre ad essere co-protagonista con l'atletico Adkins, una sorta di buddy-movie con una montagna di soldi da recuperare in un edificio dismesso pronto per la demolizione. Con pochi mezzi Lundgren dimostra di saper confezionare un action efficace e lascia la maggior parte dello spazio ad Adkins, con qualche scontro corpo a corpo niente male, oltre a sparatorie, vari pericoli e cariche di dinamite pronte ad esplodere; un canovaccio già visto ma girato con mestiere, nonostante ci metta un po' troppo ad ingranare.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    L'amico del cuore (1998)


    Reeves: Veramente divertente questo adattamento cinematografico di uno dei maggiori successi teatrali di Salemme, che qui esordisce come regista. Ironia nell'interpretazione della Herzigova, bravissimo Buccirosso (i suoi dialoghi con Salemme a volte sono da urlo), ottime anche le caratterizzazioni minori. Salemme presenta di fatto i suoi partner abituali (Buccirosso, Paone, Casagrande), scherza con i luoghi comuni italioti, costruisce ottimamente le battute. Non sempre in seguito saprà mantenere questa intensità e questo ritmo.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    The old Way (2023)


    Enzus79: Dopo che gli ammazzano la moglie, ex pistolero si mette alla caccia, insieme alla figlia, dei killer. Western soporifero, quasi piatto, con risvolti e dinamiche molto prevedibili. Per non parlare dei personaggi. Almeno non annoia: un'ora e mezza di discreto intrattenimento. Nicolas Cage abbastanza convincente. Regia efficace al minimo. Mediocre la colonna sonora.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rete 4 (4)

    Fantozzi (1975)


    Daidae: Una delle pietre miliari della comicità. Il regista è Salce e si vede. Un ispiratissimo Villaggio porta sullo schermo le disavventure di un impiegato che viene da una sua idea (i libri su Fantozzi li ha scritti lui). Si ride, amaro comunque si ride; la parte migliore è senza dubbio lo scontro col "feroce" cavalier Catellani. Un must!
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)

    V Il bounty (1984)


    Lovejoy: Nuova versione del più celebre ammutinamento della storia del mare. I suoi punti di forza: i magnifici paesaggi in cui si dipana la drammatica vicenda, la splendida prova di un Anthony Hopkins inappuntabile Capitano Bligh, il cameo eccellente di Laurence Olivier, le belle prove di Gibson, Bernard Hill e Neeson. Punti deboli: l'eccessiva durata e la regia prolissa di Donaldson. Comunque accettabile.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Compromessi sposi (2019)


    Gabrius79: Con due mattatori come Abatantuono e Salemme ci si aspetterebbero fuochi e fiamme; invece li troviamo coinvolti in una commedia esile che li sfrutta per qualche simpatica battuta e poco più. Lascia il segno un’ottima e coatta Alvigini a fronte di una Celentano un po' ingessata. Il reparto giovani naviga a vista. La storia (che si svolge nella splendida cornice di Gaeta) appare un po' col fiato corto e non ha mai lo slancio per volare alto o quantomeno a una quota accettabile.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Bandolero! (1968)


    Galbo: Western di buon livello diretto da McLagen. La sceneggiatura presenta una buona caratterizzazione psicologica dei personaggi e l'impianto narrativo è buono anche se con un uso forse un po' eccessivo della violenza. Benchè ormai piuttosto anziano, il veterano James Stewart rimane una presenza carismatica ed è efficacemente contornato dagli altri attori. Buona la fotografia. Godibile.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il figlio di Aquila Nera (1968)


    Noodles: Un cappa e spada che tutto sommato si può anche definire dignitoso ma che veramente poco aggiunge al genere. Stavolta siamo in Russia (in realtà in provincia di Viterbo), ma i duelli sono gli stessi e gli amori anche. Solite scene di battaglia lunghissime per fare minutaggio, qualche ballo folkloristico qua e là... molto poco che possa interessare uno spettatore lontano dal genere. Gli appassionati lo apprezzeranno un po' di più, specie l'eroina di turno, una sempre splendida Edwige Fenech. Non male il cast, poverissime le location. Mediocre.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Rai Scuola (57)

    Juliet, naked - Tutta un'altra musica (2018)


    Bubobubo: Lei si avvia verso i quaranta con un crescente desiderio di maternità non condiviso dal compagno, professore nerd la cui unica passione viscerale è un cantautore americano scomparso nel nulla più di vent'anni prima. La crisi si acuisce dopo una scappatella di lui e il casuale incontro di lei col famigerato cantautore... Musica ovunque, in questo film tratto da un romanzo del solito Hornby, per una commediola sentimentale sugli impacci dell'età adulta e la crisi di assunzione delle responsabilità. Non molto di più, ma ottimi Hawk e la Byrne.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Minority report (2002)


    Ryo: Film che si scatena selvaggiamente tra immagini noir, sentimentalismo straziante ed eleganti sequenze d'azione. Riesce perennemente a coinvolgere grazie al materiale di partenza di Phillip K. Dick, su cui si basa e che contiene un concetto molto stimolante, che Spielberg sviluppa abbastanza bene. La scenografia cyberpunk è discreta e i cartelloni pubblicitari che scansionando le retine delle persone offrono pubblicità personalizzate al tempo potevano sembrare orwelliani, ma non si discostano molto dalla realtà odierna.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Dragged Across Concrete - Poliziotti al limite (2018)


    Piero68: Lentissimo e lunghissimo (dura circa 2 ore e mezza), il film si salva esclusivamente grazie alla presenza di due grossi calibri come Gibson e Vaughn che anche nella loro staticità riescono a esprimere al meglio le loro potenzialità. Il resto, sceneggiatura compresa, è davvero molto pretenzioso nonostante la banalità latente di alcune scelte. Comprimari discreti che però, per colpa di precise scelte narrative, pagano scotto per i vari plot hole. Insomma, i quindici minuti finali di discreto cinema non bastano a compensare le prime due ore di quasi nulla.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Die hard - Vivere o morire (2007)


    Supercruel: Peggior episodio della celeberrima serie dedicata al tenente McClane. Lo script, ancorchè interessante, non viene sviluppato in maniera coinvolgente, le scene d'azione sono meno incisive che vent'anni fa e le battute gettate in bocca a un pur discreto Willis non riescono quasi mai a pungere. L'unico tassello che funziona, beffardamente, è il rapporto tra Willis e Long e c'è da credere che non fosse quello l'obbiettivo primigenio del regista Wiseman. Addio John McClane.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    I miserabili (1998)


    Myvincent: Dal celeberrimo capolavoro romantico, una trasposizione su grande schermo luminosa e di ottima presa, dove lo spirito narrativo non viene umiliato dalla esigenze commerciali cinematografiche. Il film racconta e ripropone, con equilibrio stilistico, le gesta di un uomo qualunque e del suo cambiamento spirituale con tutte le conseguenze che ne derivano. Cast azzeccato e rispondente con i caratteri dei personaggi letterari.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Doctor Sleep (2019)


    Pumpkh75: Ha lo stesso difetto del libro (che comunque gli è superiore): sembra abusivo, uno straniero in terra straniera, una custodia per i-phone sul modello sbagliato. Non aiuta lo sbiaditissimo McGregor, men che meno le orride reinterpretazioni dei personaggi del 1980 con attori che si saranno forse vergognati. C’è del positivo? Flanagan in regia guadagna sempre la pagnotta, la Rose Cilindro della Ferguson non lascia tutto il tempo che King gli ha trovato su carta ma è tutto fluttuante, quasi indifferente ai sensi. Routine dei nostri giorni.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Another mother - Stai lontano da mia figlia (2020)


    Anthonyvm: Il Ferrante di Sharknado firma quello che, a prima vista, parrebbe il solito stalker-movie da Lifetime, con la mamma pazza che cerca di far fuori la nuova moglie dell'ex-marito per riavere la figlioletta. E per un'ora buona l'impressione iniziale sembra trovare conferma, fra luoghi comuni e svolte telefonate. Sarà il terzo atto a stravolgere il trito plot con un twist inatteso e una rivelazione simpaticamente disonesta. Purtroppo il climax conclusivo viene consumato a furia di spiegoni verbosi e cliché evitabili. Cast discreto: per una volta i buoni sono più interessanti dei villain.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    R Antigang - Nell'ombra del crimine (2015)


    Daniela: Una squadra di poliziotti dai metodi rudi si trova messa all'angolo quando il nuovo sovrintendente pretende che si dia più importanza alle indagini a tavolino rispetto alle azioni sul campo... Jean Reno è troppo anziano per il ruolo ma può contare ancora sul fascino della bella faccia da duro, il rampante Lenoir ha una vena autoironica che non dispiace, Murino è bella e brava, il danese Cedergren sfodera la grinta necessaria per impersonare il super criminale di turno, il film è un action di routine ma risulta più scorrevole e ritmato dell'originale inglese di qualche anno fa. Potabile.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Mickey occhi blu (1999)


    Ciavazzaro: Tedioso. L'unico momento degno di nota è quando il buon Grant si becca alcune pallottole, per il resto il protagonista assoluto della pellicola è terribilmente odioso e il ritmo lento. La storia poi è assai prevedibile e senza alcun tipo di sorprese.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Io sono nessuno (2021)


    Cotola: Se in John Wick l'innesco narrativo era il cane del protagonista, qui è un braccialetto della figlia. Pazzesco, no? Sì, lo è. Ma è inutile lamentarsene. Così come sono da mettere in conto le inverosimiglianze, la violenza sicuramente eccessiva e gratuita (ma molto fumettosa), come pure non ci si può certo stupire che non ci siano particolari sorprese narrative. Meglio godersi lo spettacolo fatto di novanta minuti ritmatissimi, esplosivi e divertentissimi per chi apprezza il genere. Notevole, compresa la scelta dello score. Cinema USA e getta? Forse, ma di gran "classe".
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Chaos walking (2021)


    Galbo: Doug Liman dirige un film difficilmente catalogabile, sorta di combinazione tra pellicola avventurosa e fantascienza dispotica il cui spunto è decisamente originale, un pianeta colonizzato dagli essere umani nel quale i soggetti di sesso maschile manifestano pensieri (i suoni) perfettamente avvertiti da tutti. Complessivamente abbastanza godibile, presenta qualche limite (una parte centrale un po' ripetitiva e le figure degli alieni che si limitano a una rapida "comparsata") ma è segnato da una suggestiva ambientazione e una buona prova degli attori.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    V Agente 007 - Casinò Royale (2006)


    Jcvd: Poco da eccepire su questo film di 007, che sa catturarti sin dalle prime inquadrature. Daniel Craig è perfetto per questo ruolo e non fa rimpiangere i vari Connery e Brosnan, in una pellicola adrenalinica e senza sosta. Certo qualche "americanata" poteva essere evitata (vedi i vari inseguimenti in auto e non), ma resta tuttavia un prequel ben fatto e degno di nota. Presente anche la nostra Caterina Murino.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    All the Devil's men - Squadra speciale (2018)


    Siska80: Il film merita almeno una visione perché fortemente ancorato all'attualità: la vicenda infatti ruota intorno a una disastrosa arma di sterminio di massa e (come se non bastasse) il protagonista, anziché il classico eroe senza macchia, è un killer dall'oscuro passato che va avanti a furia di anfetamine. Il figlio d'arte Milo Gibson si conferma valido attore alternando nella mimica facciale durezza a fragilità; buon ritmo, azione frenetica, finale azzeccato.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    Cenerentola in passerella (2015)


    Siska80: Vano tentativo di suscitare ilarità con una commedia all'insegna dell'assurdo (interpretata da un cast mediocre), la cui protagonista è antipatica sia nel ruolo della paladina della giustizia, sia in quelli del designer che veste e parla palesemente frou frou. L'idea del travestitismo è qui utilizzata in maniera esagerata (come solo gli americani sanno fare) generando equivoci sciocchi e uno svolgimento prevedibile dell'intreccio (con immancabile love story inclusa).
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    Skylines (2020)


    Puppigallo: Il terzo capitolo è sulla falsariga del secondo, con scontri spostati però sul pianeta alieno e militari onesti e non. L'originalità, doppio colore a parte, continua a latitare (gli esseri ciechi alla Descent; La regina aliena, che è un misto di Predator e Aliens, come anche lo scontro finale). Ma il discreto ritmo, il non prendersi troppo sul serio e effetti accettabili conferiscono comunque alla pellicola una sua dignità. Vedibile.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Machete (2010)


    Markus: Un film confezionato su misura per esaudire il sogno dei molti fan che a suo tempo gioirono all'ormai celebre fake trailer di Planet terror. Rodriguez accontenta ragazzetti brufolosi con la t-shirt degli AC/DC, ma forse anche qualche bamboccione in cerca di pellicole di puro svago. Sostanzialmente Machete propone quello che ci si aspetta, ovverosia molto splatter, ammazzamenti vari e qualche scena trash. Il limite maggiore del film è la lunghezza eccessiva: accorciarlo di una mezz'ora avrebbe giovato. Non molto convincente, a mio giudizio.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 1 (6)

    Nope (2022)


    Puppigallo: Abbastanza coraggioso nella realizzazione, va apprezzato per l'interpretazione piuttosto originale di un fenomeno che viene descritto, fotografato e proposto al pubblico da sempre. Poi però bisogna fare i conti con un protagonista che sembra costantemente sedato, una narrazione che qua e là rallenta, con tanto di storia parallela di una tragedia televisiva; e, soprattutto, con due ore abbondanti poco giustificate dalla quantità di vero succo. Eppure non è una di quelle pellicole che passano e vanno, essendo comunque in grado di lasciare qualcosa. Un'occhiata gliela si può dare.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)

    L'uomo che sussurrava ai cavalli (1998)


    Ciavazzaro: Robert Redford è un signor attore ma il film non mi è piaciuto. La pellicola risulta essere abbastanza pesante, ed è stato difficile (per me) seguirlo nella sua interezza. Più che discreto il cast secondario, ma in definitiva povero di idee. Bocciato.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Deepred89: Piccolo spaccato generazionale per una commedia a episodi intrecciati complessivamente riuscita, con storie semplici, scorrevoli e messe in scena con professionalità, in grado di far sorridere e riflettere pur senza mai scavare in profondità. Tra i vari episodi citiamo la vicenda adulterina di Bentivoglio, in cui appare netto il divario tra la notevole performance del protagonista e un soggetto la cui improbabilità scade a più riprese nell'irritazione. Mediamente discreto il resto del cast. Nella fascia alta del regista.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su LA7D (29)

    Elsa & Fred (2014)


    Smoker85: Il plot non è dei più originali: una coppia matura si conosce casualmente e, dopo le iniziali (e divertenti) incomprensioni dovute ai caratteri apparentemente opposti, finisce coll'innamorarsi. Mattatori della pellicola due vecchi leoni del cinema che dimostrano ancora di saper ruggire. Il cast di contorno è funzionale alla coppia protagonista e la supporta al meglio. Commedia simpatica che riesce nel suo intento di intrattenere e far sorridere senza troppe pretese. Piacevole.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)

    58 minuti per morire - Die harder (1990)


    Ryo: Spassoso e anche più esagerato del primo capitolo. Si mantiene per molti versi quasi intatta la struttura di quello, con il poliziotto McClane invischiato in un nuovo attentato terroristico. La regia è ottima, il ritmo serrato e il film riesce a intrattenere notevolmente con continue e spettacolari scene d'azione, la cui maggior parte sono altamente inverosimili; fa anzi sorridere l'azzardo con cui il protagonista le affronta e l'eccessiva fortuna sempre dalla sua parte. Ottimo Franco Nero villain di turno e il plot twist finale.
  • Giovedì, 27/03/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai Movie (24)

    Le paludi della morte - Texas killing fields (2011)


    Pumpkh75: L'intrigo giallo è un abile specchietto per le allodole, dato che alla Mann sembra interessare da vicino più lo sviluppo, dalla colpa alla redenzione, dei due personaggi principali. Il bersaglio è centrato, grazie alle ottime interpretazioni e all'ambientazione umida e opprimente, ma proprio le defaillances nell'intrigo thriller privano la pellicola di quel quid che avrebbe reso il tutto più corposo e saporito. Non male, comunque.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Jupiter - Il destino dell'universo (2015)


    Puppigallo: Fantaminestrone guarda e getta, senza una propria identità (Dune; Il quinto elemento, Star Wars), che si dimentica quasi subito. L'unico personaggio con un minimo di fascino (sinistro) è il cattivo, tanto flemmatico quanto pericoloso. Il resto è effetti, colonna sonora martellante e qualche scena visivamente interessante (troppo poco). In più, alcune soluzioni per giustificare il macello post inseguimento sulla Terra senza che tutti se ne accorgano (la memoria a breve termine, la ricostruzione...), risultano buttate lì giusto perchè qualcosa bisognava pur dire. Mediocre.
  • Mattina

  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Italia 2 (49)

    Il re scorpione 2 - Il destino di un guerriero (2008)


    Redeyes: Spin-off di un già non eccelso film, riesce nell'intento di annichilire l'ironia e tediare con teen-ager scorpioni e cattivi sotto effetto steroidi. La trama è piuttosto piatta, sviluppandosi attorno alla sete di vendetta, ma anche di giustizia del giovane guerriero che non è un principe di Persia ma poco ci manca. Il combattimento finale con lo scorpione digitale rasenta il ridicolo. Prodotto per ragazzetti in erba, ma quella buona!
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Warner Tv (37)

    Mezzanotte nel giardino del bene e del male (1997)


    Daniela: In una cittadina della Georgia, un "nuovo ricco" mal sopportato dall'aristocrazia locale uccide un noto marchettaro: legittima difesa? delitto passionale? omicidio a sangue freddo? Rispetto alle sue tematiche abituali, uno dei film più eccentrici di Eastwood: può contare su una bella ricostruzione ambientale nella prima parte ma risulta pesante e poco coinvolgente nella seconda, quella dedicata alla fase processuale. Fra il perplesso giornalista di Cusack e l'ambiguo miliardario di Spacey, il personaggio che resta più impresso è quello di Lady Chablis nella parte di se stesso/stessa.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su TV8 (8)

    Red 2 (2013)


    Blutarsky: Commedia d'azione valorizzata dalle interpretazioni degli attori, simpatica baracconata girata discretamente da Dean Parisot. Al cast confermato si aggiungono la Zeta-Jones e Hopkins. La storia perde un po' in linearità e semplicità rispetto al primo capitolo, ma complotti e pericoli nucleari permettono al film di usufruire di diverse location (alcune cartolinesce) in giro per il mondo. Ironico e godibile nella sua basicità. Il cast simpatico e affiatato riesce a intrattenere ed elevare un prodotto altrimenti di routine.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Canale 5 (5)

    Ofelia - Amore e morte (2018)


    Siska80: Al bando le fanciulle fragili nel corpo e nella mente del secolo sedicesimo! L'Ofelia che qui ci viene mostrata è una giovane di buona salute, intelligente e determinata, che non si lascia abbattere neanche nei momenti di profonda sofferenza. Si tratta di un film in cui gli eventi storici passano in secondo piano rispetto a un universo femminile interiore fatto di amori, invidie, ambizioni sfrenate e continue delusioni. Il ritmo tuttavia aumenta quasi a un'ora dall'inizio e nel cast risultano veramente efficaci solo le interpretazioni di Ridley e Watts (mentre McKay è inespressivo).
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)

    Gastone (1960)


    Von Leppe: La macchietta di Petrolini trasposta in un film non riesce ad appassionare e far ridere molto. Alberto Sordi interpreta il ruolo di Gastone, vestito col frac e il classico aspetto tra Rodolfo Valentino e Bela Lugosi, ma forse non è del tutto in parte, anche se i tormentoni “m'ha rovinato a guera” e “io so' Gaston Le Beau” si addicono all'attore romano. Tra gli altri noti attori appaiono pure Mimmo Palmara e Chelo Alonso, che proprio ai tempi di questa pellicola spopolavano nel cinema di genere italiano.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai Movie (24)

    Solo 2 ore (2006)


    Alex1988: Operazione insolita per Willis, che interpreta un poliziotto antieroe e antimacho. Il plot è poco originale: poliziotto deve scortare un galeotto in tribunale entro due ore (le "due ore" del titolo); in quelle due ore succederà di tutto. L'azione, ovviamente, non manca e Willis fa di tutto per uscire dal cliché, ma sembra tutto già visto. Discreto.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)

    L'uomo dalle due ombre (1970)


    Caesars: Deludente. Dopo un inizio discreto, con l'arrivo in scena (pochi minuti la sua presenza) di Constantin il film incomincia a precipitare. Trama scontata ma anche oltremodo inverosimile, cast sprecatissimo (escluso Bronson, discretamente efficace), regia senza particolari guizzi. Si salvano sicuramente le belle location in costa azzurra e la professionalità con cui è realizzato il film. Peccato, perché il nome di Matheson (da un suo romanzo è tratto il soggetto, malamente sceneggiato) faceva sperare decisamente in meglio.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rete 4 (4)

    ...E i cannoni tuonano ancora (1974)


    Reeves: Curioso film che è girato con tutti i trucchi tipici del cinema a basso costo (ambiente unico, cast modesto e abbastanza improbabile, compreso Robert Woods nel ruolo di un marine americano nichilista con problemi mentali) ma che in più ha una lunga serie di monologhi (peraltro noiosissimni) su vita, morte, omosessualità e genere umano. Insomma, un pasticcoio tipico dell'epoca, che non decolla mai.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo fedele (2018)


    Giùan: Un funerale e alcuni amorazzi: certo quelli di Abel per Marianne e Eve per Abel ma pure quello (allo spettatore "nascosto") di Marianne per l'"amico" invisibile Paul e del piccolo Joseph... per chi? Garrel, aiutato dalla penna di Carrière, riesce nell'ardimento di donare levità e vitalità a ménage sentimentali che nel cinema francese son stati "consumati" da esemplari maestri. Così il film, grazie a un dinamismo e a una grazia inesplicabili (l'incipit fa piuttosto disperare), omaggia Truffaut e Rohmer, Chabrol e il primo Godard, guidato da un umile disincanto.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Cine 34 (34)

    Le seminariste (1976)


    Undying: Daniela Sanguinetti di San Marzano (la Doria) viene spedita dal padre nei dintorni di Lecce per prendere parte ad un seminario composto da 12 ragazzi e 12 ragazze che tutto fanno, fuorché impegnarsi altrimenti se non cercare d'incontrarsi l'un l'altra. Mediocre pellicola, poco ironica e diretta con poca energia; orientata, più che altro, a mettere in esposizione il (bellissimo) corpo di Daniela Doria...
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    V Il bounty (1984)


    Gordon: Terzo film dedicato all'ormai celebre vicenda del Bounty e dei suoi ammutinati che si concentra prevalentemente sulla parte storica di quanto accaduto e non sulle vicende amorose. Hopkins, interpretando il capitano Blight (uomo scorbutico e collerico ma non certo un despota) riesce a caratterizzarlo perfettamente dalla prima all'ultima scena. La regia di Donaldson è convincente come d'altro canto è buona l'interpretazione da parte di (un giovane) Mel Gibson e degli altri attori. Suggestivi i paesaggi.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il colosso di Rodi (1961)


    Jdelarge: Leone realizza un peplum a due facce: la parte migliore è rappresentata dalla bellissima messa in scena, dalle straordinarie inquadrature e dall'ottimo utilizzo di luci ed effetti speciali. D'altro canto la durata risulta eccessiva soprattutto perché la caratterizzazione dei personaggi viene lasciata totalmente in sospeso, con una conseguente perdita d'interesse da parte dello spettatore, che si trova a vedere un film maestoso ma con personaggi quasi ridicoli.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Cine 34 (34)

    Ettore Lo Fusto (1972)


    Caesars: L'idea di partenza poteva anche essere divertente, rifare la guerra di Toia (in questo caso di Troika, dal nome della casa di appuntamento di proprietà di Ettore che è però nelle mire della chiesa per una speculazione edilizia) in chiave umoristica ed ambientandola ai giorni nostri. Il risultato finale è però deludente, nonostante Castellari riesca a tenere alto il ritmo inserendo anche alcune sequenze d'azione degne di lui. Il divertimento latita e il notevole cast attoriale a disposizione risulta decisamente sprecato.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Rai Movie (24)

    R Gloria Bell (2018)


    Capannelle: Non cambia molto rispetto al canovaccio dell'originale e vien da dire che si ripresentano la capacità della protagonista ( Paulina Garcia, qui Julianne Moore) e la debolezza di uno script che tenta di mettere a fuoco le umane debolezze ma traballa in certe estremizzazioni e nella conduzione del regista cileno. Turturro era una scelta valida ma non riesce a dare forza a un personaggio per noi difficile da comprendere. Ampio commento sonoro che insiste molto sugli anni '70 e '80.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)

    Maciste nell'inferno di Gengis Khan (1964)


    Pessoa: Già dal titolo si capisce che l'attendibilità storica andrà a farsi benedire e allora tanto vale mettersi l'anima in pace e godersi lo spettacolo (si fa per dire). Il veterano Paolella ci conduce fra lotte con rettili feroci di gommapiuma, spettacoli da circo, sbarre d'acciaio che si piegano che manco Totò e altre amenità del genere. Il budget è imbarazzante ma le scenografie, pur poverissime, mantengono una loro dignità mentre la sceneggiatura per non sbagliare si muove fra i soliti luoghi comuni e la storia resta prevedibile dall'inizio allo scontatissimo finale. Davvero poca roba.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Rai Movie (24)

    Ercole contro i figli del sole (1964)


    Homesick: Il peplum ardisce varcare qualsiasi confine spazio-temporale e trasporta Ercole nella terra degli Incas. Nonostante la novità del luogo, la trama procede ligia ai dettami del genere tra usurpatori, legittimi sovrani prigionieri, prove di forza e danze folcloristiche in attesa di caricarsi per l’assedio e la lunga battaglia finale. Pressoché nulli gli agganci storici con la guerra civile incas e la figura di re Athahualpa, interpretato da un Franco Fantasia truccatissimo e quasi irriconoscibile.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)

    V Red Dragon (2002)


    Cotola: Corretto (anche un filino troppo) ma poco originale film che si ispira ad un bellissimo romanzo di Harris (il primo con Hannibal) e che nulla aggiunge allo splendido Manhunter, a cui è impossibile paragonarlo. Rattner, infatti, non possiede nemmeno un briciolo dello stile di Mann e anche la sceneggiatura è votata allo spettacolo e ai gusti dello spettatore medio; ma è decisamente più dozzinale e meno raffinata del film precedente. Non un disastro, ma certamente non adatto a chi ha amato Manhunter. Gli altri forse potrebbero apprezzare.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il mondo dei replicanti (2009)


    Rambo90: Una buona sceneggiatura, buoni attori (Bruce Willis ancora a suo agio nei ruoli action, James Cromwell in una breve ma apprezzabile apparizione e Ving Rhames versione guru) e suspense accettabile potrebbero fare di questo film un piccolo gioiello del cinema fantascientifico. Se non fosse per due pecche: palesi richiami a Terminator 3 (dello stesso Mostow) e a Blade Runner e non una sola scena d'azione veramente valida (ridicolo l'inseguimento tra il surrogato di Willis e il cattivo). Comunque un buon intrattenimento.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Finalmente sposi (2018)


    Gabrius79: Gli Arteteca tornano al cinema con questa seconda opera di Lello Arena che si trascina con le unghie e con i denti a causa di una sceneggiatura un po' trita. I momenti migliori sono appannaggio di Monica Lima e delle sue smorfie che regalano ovviamente alcuni sorrisi, mentre Enzo Iuppariello tende più a far da spalla. Il resto del cast naviga a vista e non aiuta a migliorare la situazione.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    Rigoletto: Uno degli ultimi Totò, stanco e affaticato, fa un tuffo nello spionaggio internazionale. Purtroppo non è certo uno dei film più riusciti del grande attore, ma è una macchina che, seppur lentamente, arriva a destinazione. La formula è solida e collaudatissima, una sorta di "ghe pensi mi" ante litteram, in cui Totò regge la baracca da solo, senza una vera e propria spalla, attraverso la sua arte mimica, fatta di gesti, espressioni e giochi di parole che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare. Niente di che. **
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)

    I giorni dell'abbandono (2005)


    Mascherato: Il thriller dell'anima è definizione alquanto abusata, ma, forse, nel caso dell'ultimo film di Roberto Faenza, decisamente confacente. I giorni dell'abbandono, tratto dall'omonimo romanzo di Elena Ferrante (l'autrice de L'amore molesto), un thriller lo è: con un assassinio (di un amore, di un matrimonio), un'indagine (chi è l'altra?), un inseguimento, una vendetta, un regolamento di conti. Ed il regista riesce anche a restituire atmosfere thriller, ma incorre in alcuni eccessi di esibizione tecnica (perché la soggettiva di un ramarro?).
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Rai Movie (24)

    Suburra (2015)


    Motorship: Uno dei pochi film italiani degli ultimi 10-12 anni che mi è piaciuto veramente. Sollima imbastisce una storia molto avvincente ispirata ai vari casi di cronaca concernenti la criminalità organizzata, con un'introspezione quanto mai veritiera e toccante. La sceneggiatura è ben curata, anche se la pellicola dura un po' troppo e a volte le situazioni diventano giocoforza ripetitive. Ma è l'unico difetto di questo ottimo film, peraltro ben recitato da tutti: da Favino passando per Amendola, Germano e un sorprendente Fassari.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    The betrayed (2008)


    Anthonyvm: Dopo un incidente d'auto, giovane mamma si risveglia in una stanza fatiscente, sequestrata da tipi loschi che tengono in ostaggio il figlio; tutta colpa della doppia vita criminale del marito. Thriller da camera dalle premesse poco originali e dagli sviluppi deludenti: i colpi di scena si ammucchiano a furia di dialoghi, sommando nomi e informazioni in maniera fredda e non sempre facile da seguire (tanti vaghi tecnicismi e penuria di flashback di supporto). Ne risulta una generale inefficacia sotto il profilo della suspense, di cui si rileva traccia solo in un paio di sequenze. Meh.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Rambo90: Leggero senza lasciare il segno, perché Brizzi stavolta non approfondisce troppo bene i suoi personaggi, regalando sì molti sorrisi ma peccando in una superficialità che a fine film ti fa già scordare tutto. Il cast comunque è ben composto e grazie alla bravura di attori come Bentivoglio o di un Lillo solista molte battute vanno a segno. Anche il ritmo veloce svolge il suo compito e la visione in generale può piacere. Colonna sonora azzeccata.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)

    Basta che funzioni (2009)


    Caesars: Allen ritorna, momentaneamente, a girare a New York e ci ripropone un film per lui tipico: commedia ben sceneggiata, molto dialogata e con bravissimi attori. Particolarmente azzeccata si rivela la scelta di Larry David per impersonare il suo alter ego, ma anche la coprotagonista Evan Rachel Wood è perfetta nella parte di ragazza svampita. Sicuramente non c'è molto di nuovo in questo lavoro, ma chi apprezza i vecchi film del regista troverà pane per i suoi denti. A mio parere più convincente la prima parte rispetto alla seconda. ***
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)

    Gli uomini dal passo pesante (1966)


    Homesick: Attribuito a Sequi, pare sia stato girato in realtà dallo sceneggiatore Albert Band (Alfredo Antonini), ideatore del corbucciano I crudeli – uscito l’anno dopo - con cui peraltro questo w.a.i. ha diverse similitudini. La vicenda, circoscritta in ambito familiare, assume da subito una piega tragica che si rinnova nel gran finale in cui Cotten, paterfamilias sudista e retrivo, investe tutta la sua consumata ars dramatica. L’indomito Mitchum jr. riscatta la scialba prova di Massacro al grande canyon e dà man forte all’ex uomo del peplum Scott. Abbondano azione e sparatorie.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)

    Al di là della legge (1968)


    Homesick: Western multiforme, alterna momenti comici ed avventurosi creando un clima nell’insieme spensierato che tuttavia si smorza in un finale inaspettatamente amaro. Nel cast domina incontrastato Van Cleef, ladro vagabondo gentiluomo, che si trasforma suo malgrado in un integerrimo uomo di legge complice l’acuto Sabàto; contornano il bonario Stander, un Bud Spencer senza barba, il bieco Mitchell e la sua banda di fuorilegge in cui si fanno notare le facce altrettanto feroci di Stoll, Gaddi, Billa e Puppo. La Granata ingentilisce.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Cine 34 (34)

    R L'agenzia dei bugiardi (2019)


    Daniela: L'intraprendente Fred gestisce un'agenzia specializzata nel fornire alibi fantasiosi ai fedifraghi. I suoi guai iniziano quando si innamora della figlia di un suo cliente... Remake-fotocopia di un film francese di successo che ne replica pregi e difetti, ossia uno spunto brillante seguito da uno svolgimento da ordinaria commedia degli equivoci. Il cast conta facce simpatiche ed alcuni bravi attori (felice in particolare la scelta di Signoris) e certe situazioni divertono, ma lo sforzo di geolocalizzazione è pigramente ridotto alle inflessioni dialettali e poco altro.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)

    Piovuto dal cielo (2003)


    Markus: Australia. Un camionista scopre che la sua fidanzata flirta con un conduttore televisivo, quindi decide follemente di farsi trasportare altrove attaccando dei palloncini a una sedia. Atterrerà in un località, dove conoscerà una graziosa maestrina locale… Idea più o meno originale e quantomeno bizzarra, che specie nelle prima parte riesce a rendere fruibile la pellicola senza dover sottostare alla abituali smancerie amorose ma, una volta sciolte le riserve, ci si cade appieno e con un finale alquanto scontato. Buon ritmo narrativo.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Colby & Case (2019)


    Siska80: Galeotto fu il matrimonio che fece ricongiungere due giovani ex... In effetti, la trama è abbastanza verosimile (i ritorni di fiamma possono verificarsi eccome); purtroppo, tuttavia, il risultato complessivo è solo mediocre, complice un intreccio prevedibile da capo a piedi (incontro/scontro fra i protagonisti, primi riavvicinamenti con annessi bei ricordi del passato, qualche momento di insicurezza da parte della coppia principale, quindi il lieto fine). Gli inserti musicali sono però gradevoli (alla pari dei pochi personaggi di contorno), per cui un'occhiata non dispiace darla.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Diamante Lobo (1976)


    Ronax: Tardo western girato da Parolini con capitali israeliani che si trascina abbastanza stancamente per più di un'ora con una trama banale e stiracchiata, ma che si riscatta parzialmente con un vigoroso finale dal sapore leoniano accompagnato dalle note morriconeggianti di Romitelli. Lee Van Cleef e Jack Palance gigioneggiano piuttosto stucchevolmente, l'uno nel doppio ruolo di un prete e di suo fratello gemello ex pistolero, l'altro nei panni di un cattivissimo (ma a tratti anche un po' ridicolo) capo banda. Poco valorizzata la bella Sybil Danning.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su K2 (41)

    Alvin superstar 3. Si salvi chi può! (2011)


    Giùan: In crociera per raggiungere la sede dei World Music Awards, Alvin e la banda si ritrovano su un'isola vulcanica dove vive sola una ragazza decisamente fuori fase. Terzo episodio della saga che, avendo ormai poco da raccontare sul fronte delle vicende musicali, cala i suoi personaggi fuori contesto e luogo portandoli a rifare il verso alla situazione tipo dell’isola deserta, con relative citazioni da Cast away a Lost. Mitchell imprime al prodotto una certa brillantezza di ritmo e alcune gag (David Cross in costume da pellicano, l’insanità mentale di Zoe) salvano il film dal naufragio.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Annibale (1959)


    Samuel1979: Bragaglia fa emergere la "giusta" immagine del condottiero cartaginese, visto non più come spietato uomo di guerra ma come un uomo di nobili sentimenti, cosciente dei limiti del suo esercito nonostante la sua superiorità negli scontri. Le scene di guerra sul fiume Ofanto sono di buona fattura, anche se il più delle volte il regista sorvola sugli scontri di numerose battaglie. A volte ci si annoia, ma la visione vale la pena; c’è un "imberbe" Girotti, ma anche un irriconoscibile Pedersoli nelle vesti di Rutario.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Boing (40)

    Piovono polpette (2009)

    (16 commenti) animazione (colore) di Phil Lord, Chris Miller con (animazione)

    Minitina80: Apprezzabile lo sforzo di voler insinuare qualche dubbio sugli standard alimentari di una parte del mondo. Altrettanto lodevole la scelta di utilizzare come strumento un cartone animato, nella speranza di veicolare il messaggio a coloro che possano cambiare il domani. Sul piano dell’intrattenimento puro e semplice, invece, non è esattamente irresistibile, limitando i contenuti a un concetto di fondo che viene stiracchiato fin dove necessario. Lo testimonia una seconda parte a mo’ di baraonda in cui si perde di vista il fuoco.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Scuola di ladri - Parte seconda (1987)


    Nick franc: Piuttosto ritmato ma comunque scadente: gag e battute sono riciclate senza ritegno (polpette, tiro al piattello, "si fidi ciecamente" e via discorrendo) con Villaggio e Boldi che rifanno stancamente loro stessi (anche se il secondo è più frizzante). Si risolleva in parte per la parte sulla nave da crociera con i nostri alle prese con il nostromo Puppo, per la professionalità di Salerno (che avrebbe meritato ben altro film) e per l'avvenenza della Guerin. Parenti dirige senza guizzi una pellicola veramente povera di fantasia.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The town (2010)


    Redeyes: L'Affleck regista lo avevo apprezzato già, ma gli preferivo il meno noto fratello, come attore; questa volta, però, devo ammettere che non gli si può negare una notevole bravura anche davanti alla mdp. La storia, piacevole ed adrenalinica al punto giusto, pur rischiando di scivolare nella love story è ben curata. La fanno da padroni il disagio, la delinquenza ma anche forti valori come l'amicizia. Ben è credibile come leader, così il grande Pete fiorista, ma non ne dubitavamo. Direi che il finale è una ulteriore nota positiva. Promosso.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il ribelle d'Irlanda (1955)


    Almicione: Film che nei primi minuti sembra poter andare in onda solo un giovedì mattina su Rete 4. Le lande d'Irlanda e il protagonista ribelle ricorderanno Barry Lyndon, ma ovviamente qui è tutta un'altra storia. La visione sorprende lo spettatore dapprima con buone scene (la fuga a cavallo e poi quella a piedi) e in generale per una trama che si dimostra persino avvincente. Certamente possiede i suoi limiti, anche dovuti agli anni e Hudson non mi è piaciuto, a differenza dell'adorabile Rush. Non straordinario, ma comunque soprendentemente godibile.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    V La madre (2013)


    Lucius: Ha il coraggio de Il prete e la passione di Uccelli di rovo, sopperisce  al budget (pochi attori, poche location) con un esordio promettente. Una prova attoriale totalizzante per Dionisi, full nature. Sacro e profano, chiesa e carnalità al centro del conflitto interiore di un uomo di chiesa diviso tra la passione di Cristo e l'appagamento dei sensi. Carmen Maura sempre strepitosa, (non è una novità). Plauso al regista per il coraggio di realizzare un'opera come questa sotto l'ombra del Vaticano. Grande estetica nelle immagini e valide suite strumentali. Sinuosamente seduttivo.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Richard Jewell (2019)


    Ryo: Storia incredibile, ma vera. Clint Eastwood è eccezionale nella regia (stavolta non si ritaglia nessun ruolo) ed è da lodare per aver scelto questa storia per farla conoscere al mondo. La sceneggiatura è ottima. Si basa su una storia vera, tuttavia esisono molti film basati su storie vere in cui la sceneggiatura non cattura, ed è qui che sta la bellezza del film. Difficile sapere esattamente come vanno le cose, quindi se questo film è preciso alla realtà o meno poco importa: rimane una storia grandiosa e commovente.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Rush hour - Due mine vaganti (1998)


    Taxius: Simpatica e semplice commedia action con protagonisti Jackie Chan e Tom Tucker alle prese col rapimento della figlia del console cinese. La trama è molto semplice e scorre via che è una meraviglia grazie principalmente alla coppia protagonista, ben assortita e capace di regalarci diverse risate. Grade merito della riuscita del film va al buon Chan, maestro di arti marziali. Nel suo genere un buon film.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Bipolar (2021)

    (1 commento) drammatico (B/N) di Mengqiao Li con Leah Dou, Kailang He, Al Di, Zhuangzhuang Tian, Zhiwen Wang

    Cotola: Una cantante ruba un'aragosta sacra, che fa scomparire il dolore, per riportarla nelle acque di un'isola. Visivamente parlando il film è molto ispirato: regala, infatti, allo spettatore immagini molto curate e spesso di grande bellezza. Sul piano contenutistico invece si resta troppo in superficie tanto che viene il sospetto di estetismo fine a sé stesso per le immagini e di furbizia e ruffianeria per la parte presuntamente spirituale. Resta comunque un intrattenimento piacevole e leggero, a tratti anche bizzarro come i personaggi, troppo costruiti, incontrati dalla protagonista.  
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Tenere cugine (1980)


    Giacomovie: Girato con la buffa leggerezza dei film comici degli anni 30, è un insieme di divertenti situazioni erotiche che hanno come protagoniste un variegato campionario di bellezze acerbe senza veli. Completano il quadro le belle cornici paesaggistiche. La fotografia non è male ed il film, pur senza elementi da segnalare, si rende evasivo.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    La stagione della caccia - C'era una volta Vigata (2019)


    Gugly: Una trama gialla che cela qualcosa di metafisico malgrado la vicenda sia molto terrena (sesso e soldi) e ambientata nel profondo sud di due secoli fa. Se Scianna e la Dalmazio sono fascinosi e ambigui, ovviamente il plauso va a Ragno e alla sua capacità di sfaccettature (con letterale moltiplicarsi di ruoli); menzione anche per Bruschetta e il suo prete intrallazzone. La vendetta conviene?
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Io vi troverò (2008)


    Bruce: Action thriller francese con Liam Neeson protagonista assoluto che, in puro stile videogioco sparatutto, ne uccide cento per salvarne una. Dopo l'introduzione iniziale il film parte in quarta e non si ferma più. Inverosimile, prevedibile e monotono, talmente incalzante da non poter essere noioso ma, tutto sommato, inutile.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Déjàvu - Corsa contro il tempo (2006)


    Saintgifts: Le incongruenze, probabilissime quando si affronta l'argomento "viaggiare avanti e indietro nel tempo", specie se legate a cambiare il corso degli eventi, sono gestite con una fantasia godibile, in questo film. C'è anche una discreta dose di voyeurismo, oltre al dejavu ammiccante del titolo, ma anche questo contribuisce allo spettacolo. Le interpretazioni non si discutono, sono in tono con tutto l'insieme della vicenda, che altro non vuol essere che uno gioco di effetti tecnofantaspettacolari, da non far addormentare durante la visione.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    Sex and the city (2008)


    Luchi78: Tripudio di griffes, ambienti altolocati ed eccessi monetari, il film Sex & the City preme l'acceleratore sugli aspetti più kitsch dell'omonima serie televisiva, abbandonando per ovvie ragioni il lato più erotico/trasgressivo ovviamente non adatto ad un film per tutti. Trama scontata ma storie ben congegnate, raccontate tra loro in più di due ore di film; alla fine sopportabile. Davvero eccessivo il turbinio di borse e scarpe firmate ogni due secondi, ma è anche su ciò che si basa il suo successo.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il ponte sul fiume Kwai (1957)


    Mdmaster: Invece di tediarci con quintalate di scene di guerra, Lean decide di mostrare la battaglia morale tra i colonnelli e l'assurdità del distruggersi a vicenda senza motivo. Così pure, dal finale tutte le parti usciranno con le pive nel sacco, dimostrando così ancora una volta che, in questi casi, nessuno vince. Splendida pellicola con un gruppo di attori strepitosi (Guinness e Holden su tutti) e ambientata in maniera perfetta. Da riconoscere come uno dei grandi capolavori del cinema di ogni tempo, obbligatoria per ogni cinefilo che si rispetti.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è dura l'avventura (1987)


    Pessoa: Commediaccia di Mogherini che ripropone la coppia Banfi-Villaggio in trasferta africana con risultati disastrosi. Il film è girato quasi all'impronta, con una sceneggiatura che quando c'è si ispira al film citato (l'aereo) o ricicla altro. Attori sprecati (Banfi, Bucci, Haber) o svogliati (Villaggio, Moschin, la Boccoli). Regia piuttosto modesta che non cura troppo i dettagli. Le rade risate le strappa Banfi quando va a ruota libera (il dialetto andriese con l'arabo), ma anche questo è già abbondantemente visto. Evitabilissimo!
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    The order (2001)


    Buiomega71: Bei paesaggi (da cartolina), ritmo sostenuto e buone le musiche di Pino Donaggio, ma c'è poco altro in questo filmetto girato in una Tel Aviv da operetta, che fa il verso a Indiana Jones con tanto di ridicole sette del "nuovo ordine". Ordinaria amministrazione, un filmetto di avventura che non sfigurerebbe in un cinema parrocchiale della domenica pomeriggio. Il regista di Lionheart và con il pilota automatico, piuttosto svogliato e senza particolari guizzi. Si potevano evitare, sui titoli di coda, gli errori dal set, come nei film con Jackie Chan.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Doctor Sleep (2019)


    Giapo: Il sequel di una delle migliori storie del mistero si risolve in una sorta di fantasy dozzinale infarcito di luoghi comuni. L'atmosfera kubrickiana si rivive solo nelle nostalgiche riprese dell'Overlook, accompagnate dalle musiche originali. Per il resto poco o niente: una storia, banale e povera, che non giustifica le due ore e mezza di durata e una nuova odiosa "luccicante" eroina in erba, capace di affrontare drammi e orrori con una spavalderia degna del migliore Rambo. Un oltraggio alla memoria di Shining.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 1 (6)

    Mission: impossible (1996)


    Hackett: De Palma riesuma una serie di successo dimenticata nel passato e crea quello che diverrà un nuovo e prolifico (anche se di livello altalenante) ciclo cinematografico. La sua regia, al solito, incanta lo spettatore creando sequenze che verranno in seguito citate in decine di altri film. A dispetto dei successivi capitoli della saga, l'action non ha il sopravvento e non arriva mai a essere inverosimile, rimanando invece di supporto a una trama spionistica più raffinata e complessa.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Mickey occhi blu (1999)


    Saintgifts: La scelta degli attori è piuttosto azzeccata, con qualche riserva sulla Tripplehorn. All'inizio Grant mi ha lasciato in sospeso, prevedevo il peggio, poi dalla scena al ristorante (minchia moscia) in poi, invece, mi ha rassicurato, reggendo bene il gioco dell'incastrato in un meccanismo e in un ambiente totalmente diverso da quelloa cui era abituato. Commedia divertente e briosa che colpisce inesorabilmente la mafia nei suoi stereotipi e l'FBI nei suoi complicati meccanismi.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Premium (25)

    La farfalla impazzita (2025)


    Siska80: Ebrea romana segnata dalla strage nazista non si dà pace quando Erich Priebke viene rintracciato in Argentina... Ciò che più colpisce è, oltre al piglio meticolosamente documentaristico del regista (cui va comunque un plauso per la delicatezza con cui affronta l'orrore), la bravura di Ricci (talmente convincente da far dimenticare a volte di aver di fronte un'attrice). Immancabile il finale con video estratto dalla vera inchiesta giudiziaria (fa raggelare le vene per la lucida compostezza di Spizzichino da un lato e l'aria annoiata dell'ex agente e criminale della Gestapo dall'altra).
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cielo (26)

    Exhibition (1975)


    Alexpi94: Un buon documentario sulla Beccarie, che non si sofferma (solamente) nel raccontare la Claudine "diva dell'hard", ma scava nel profondo, raccontando gioie e dolori di una giovane donna, realizzatasi solamente con la svolta nell'hardcore (che la rese finalmente una donna felice). Si parla molto di sesso, ma in una maniera felice e libera, inoltre il documentario è ben girato (scene hard incluse) e l'ho trovato assai gradevole.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)

    Minority report (2002)


    Furetto60: Non era facile riassumere la trama intrigata e intrigante ordita da Dick; il film è infatti abbastanza lungo... Riesce però a dipanarsi bene, con rare pause per lo più iniziali. L’inseguimento a Cruise è effettuato da un Farrell con gli occhi iniettati di sangue che ricorda il miglior Lee Jones. La pellicola riesce a trasmettere l’oppressività di un sistema di controllo governativo che ha chiari riferimenti sia al 1984 di Orwell, sia a V per Vendetta.
  • Venerdì, 28/03/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)

    Filo da torcere (1978)


    Rufus68: In una commedia on the road apparentemente svagata, Eastwood celebra l'agrodolce epopea western dei perdenti che, in fondo, da opposti versanti, si assomigliano tutti come fratelli. Dalla gang scalcinata di bikers ai poliziotti tonti, dal campione a fine carriera alla biondina traditrice il teatrino americano regala solo losers, come si evince dal finale dove ognuno torna a casa con la coda fra le gambe. Simpatico Lewis, quasi bella la Locke, bravissima la sboccata vecchina Gordon con l'aspirazione per la patente.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su La5 (30)

    Cenerentola in passerella (2015)


    Siska80: Vano tentativo di suscitare ilarità con una commedia all'insegna dell'assurdo (interpretata da un cast mediocre), la cui protagonista è antipatica sia nel ruolo della paladina della giustizia, sia in quelli del designer che veste e parla palesemente frou frou. L'idea del travestitismo è qui utilizzata in maniera esagerata (come solo gli americani sanno fare) generando equivoci sciocchi e uno svolgimento prevedibile dell'intreccio (con immancabile love story inclusa).
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Canale 5 (5)

    Amore a mille... miglia (2010)


    Galbo: Garrett ed Erin si incontrano e si innamorano poche settimane prima che lei lasci New York. Il loro rapporto continuerà a distanza. Commedia briosa diretta dalla regista Nanette Burstein che prende di mira il “pendolarismo amoroso”. I problemi dei due protagonisti nello spostarsi da una città all’altra per mantenere il rapporto sono l’occasione per riflettere sulla durata e solidità delle relazioni. Buona la prova di protagonisti e caratteristi; tra questi ultimi molto simpatica la Applegate nei panni della sorella di lei.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Prestami tua moglie (1980)


    Mark70: Onesto B-movie dei primi anni '80, con un Buzzanca diviso tra moglie ed amante ed equivoci a non finire (ma che alla fine sono un po' stucchevoli). Finale decisamente irreale. Buzzanca è bravo, tiene in piedi la baracca ed esce un po' dai suoi soliti ruoli, gli altri comprimari meno: Boldi ripete i suoi tormentoni televisivi, Abatantuono e Montagnani fanno poco più di una comparsata, mentre sul versante femminile da segnalare l'assenza delle nudità così esibite nei film dell'epoca. Tutto sommato vedibile, se non si hanno gorsse pretese.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Storia (54)

    Così in terra (2018)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Pier Lorenzo Pisano con Roberto Citran, Angelarosa Orsini

    Schramm: Il terremoto, sembra dirci fin dal titolo il corto (ma anche l’onnipresente capra, letterale icona della tragedia greca), è avvenuto anzitutto lassù dove qualcuno dovrebbe amarci, vedere e provvedere; e allora ecco che in tutta risposta anche alle anime più pie e devote non resta che abbracciare la gnosi negativa, tra macerie che sono anche quelle della fede. Citran, pastore senza più anime che non siano quelle spettatoriali, porta la dura crux filmica con una prestazione compunta; sulla regia di Pisano grava però l’impressione complessiva di una lotta insoluta tra pudore e disperazione.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai 3 (3)

    Alita - Angelo della battaglia (2019)


    Galbo: Trovata nel pattume da un riparatore di cyborg, Alita viene riassemblata e recupera gradualmente frammenti del proprio passato. Un film assai poco originale dal punto di vista narrativo e che da il meglio nella ricca e colorata ambientazione (con la città sospesa che sovrasta i sobborghi dove si concentra la maggior parte dell'umanità) e nelle scene d'azione che mostrano però il limite di una grafica un pò troppo da videogame. Molto meno efficaci la basica caratterizzazione dei personaggi e i momenti maggiormente intimisti che banalizzano un film peraltro troppo lungo.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai Movie (24)

    La mafia uccide solo d'estate (2013)


    Saintgifts: Lunga storia d'amore tra Flora e Arturo. La storia però avviene a Palermo e il periodo è quello buio dei tanti assassinii di mafia. Una commedia per raccontare una tragedia. Opera prima di Pif che riesce a creare un punto di vista ordinario, soprattutto sui protagonisti di quegli anni, facendo scendere dai piedistalli tutti per innalzare solo quelli che quei piedistalli meritano. Non si scava nelle motivazioni, nelle collusioni, si mostra solo la povertà dei potenti, da una parte e dall'altra. Bene la visione ai minori, se ben accompagnati.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Iris (22)

    Basta che funzioni (2009)


    Ghostship: Strano che Allen, per interpretare questo film, si sia affidato ad un alter ego. La parte di Larry David, il quale non demerita, calza a pennello al personaggio colto, intransigente, nevrotico-lunatico creato ed interpretato dal regista. Detto questo il risultato finale è distante, nei presupposti, dall'ultimo, validissimo, Allen "nero", ed è altrettanto distante, questa volta nella qualità, dalle ultime insipide commedie del regista. Si registra un pessimismo di fondo in aumento, stemperato però da una sagace ironia più efficace che altrove.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    Decameron proibitissimo - Boccaccio mio statte zitto... (1972)


    Markus: Pur seguendo tutti i dettami degli innumerevoli decameroni (le “novelle peccaminose”), lo sviluppo della pellicola è agevolato da un ritmo narrativo francamente insperato, per un genere solitamente contraddistinto dal tedio. Storielle banali, che tuttavia riescono quasi sempre ad allietare soprattutto in virtù di un comparto di bellezze femminili di tutto rispetto e di tutta una serie di spassose caratterizzazioni. Sottotitolo che storpia da "boccaccia mia..." a "Boccaccio mio..." la celebre frase del pupazzo Provolino mosso da Raffaele Pisu.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai Movie (24)

    Uno, due, tre! (1961)


    Galbo: Esplosiva commedia di Billy Wilder che non godette di grande successo commerciale salvo il venire maggiormente apprezzata successivamente. Il regista, che per girare il film tornò in Europa, a Berlino, ricostruisce da par suo il tema della guerra fredda e delle differenze tra est e ovest prendendo di mira i due sistemi di governo berlinesi, comunismo e capitalismo alle prese con il totem commerciale della Coca Cola. Grandissimo ritmo ed ottima interpretazione di James Cagney in una commedia imperdibile.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rete 4 (4)

    Mannaja (1977)


    Jdelarge: L'incipit è davvero di alto livello e i primi dieci minuti di film fanno ben sperare; purtroppo, però, il resto della pellicola non risulta reggere il passo dell'inizio a causa di una sceneggiatura pesante, che rallenta i ritmi ed è davvero poco originale. Merli se la cava e anche Steiner ma il vero mattatore, seppur poco presente, è Donald O'Brien, in una parte assolutamente indimenticabile; pessimo, invece, Leroy. La mano di Martino ogni tanto si vede, ma non a sufficienza. Buona la colonna sonora dei fratelli De Angelis. Sufficiente.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai 3 (3)

    High life (2018)


    Paulaster: Ergastolani vengono mandati nello spazio per una missione energetica. Il viaggio senza ritorno consenziente poteva dare adito a connotazioni psicologiche tra l'equipaggio, invece si vira nel fecondare nuova vita. Il motivo? Mistero. Anche con la nascitura ci si chiede come riesca a fare ragionamenti senza averli mai potuti sperimentare nella vita di navicella. Qualche sprazzo emotivo richiama Malick o un futurismo alla Carax, e stavolta la Denis perde il suo stile delicato.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Iris (22)

    Piovuto dal cielo (2003)


    Markus: Australia. Un camionista scopre che la sua fidanzata flirta con un conduttore televisivo, quindi decide follemente di farsi trasportare altrove attaccando dei palloncini a una sedia. Atterrerà in un località, dove conoscerà una graziosa maestrina locale… Idea più o meno originale e quantomeno bizzarra, che specie nelle prima parte riesce a rendere fruibile la pellicola senza dover sottostare alla abituali smancerie amorose ma, una volta sciolte le riserve, ci si cade appieno e con un finale alquanto scontato. Buon ritmo narrativo.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Cine 34 (34)

    La professoressa di scienze naturali (1976)


    Faggi: Il meccanismo erotico-comico dovrebbe ruotare tutto intorno al personaggio della professoressa (Carati) ma non funziona come dovrebbe: forse perché la nostra Lilli sembra svogliata o non utilizzata a puntino. Sorprendente è la De Simone, che nel segmento del sogno di D'Angelo è particolarmente simpatica e assatanata. Qua e là si troveranno buoni momenti fumettistici della commedia scollacciata e artigianale italica; ma purtroppo il risultato non è da elencare tra i migliori del genere e del periodo. Mezzo pallino in più per nostalgia.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il Gran Premio (1944)


    B. Legnani: Essenzialmente per famiglie con ragazzi, sconta un eccesso di zuccherosità ma, al di là di qualche lentezza, è girato in maniera impeccabile (bellissimo il momento, senza una parola, in cui la madre scopre che Velvet si è tagliata i capelli). Liz Taylor è ragazzina, la Lansbury (futura Signora in giallo) è alla prese con le prime pene d’amore... Perfetti Rooney e la Revere (premio Oscar). Il "Gran National", la corsa disputata dal cavallo della Taylor, viene trasmesso ogni anno pure dalla RAI. È citatissima nei romanzi di Wodehouse.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)

    Gioco di società (1989)


    Kanon: Loy si arma di pompa e gonfia una storiellina - già di per sé con poco da offrire - per riadattarla da ciambella a materassino; piatto, per l'appunto. Ampliando gli antefatti, ne viene fuori un lavoretto di routine che indubbiamente deve molto della sua appetibilità alla presenza di alcuni attori di solido e apprezzabile mestiere (Haber esagitato e la coppia Sastri & Adorf a suo modo sorniona) e a un epilogo che finemente improvvisa sulle poche pagine che Sciascia lascia ambiguamente irrisolte.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 05:25 05:25 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    B. Legnani: Produzione italospagnola bruttarella (*½) per uno degli ultimi film del Principe, che sovente appare stanco. Non funziona la parodia dei film alla James Bond e non funziona neppue quella a Lawrence d'Arabia, nonostante i richiami vocali ("ad Aqaba!") e la musica, non casualmente simillima. C'è anche una certa povertà di mezzi: basti pensare al bagno turco, che ci viene presentato come densissimo di vapori, in cui, invece, si vede benissimo ogni particolare...
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è dura l'avventura (1987)


    Lovejoy: Modesta commediola diretta senza particolare estro da Mogherini e interpretata da un cast decisamente svogliato. Villaggio replica all'infinito il personaggio fantozziano per eccellenza, bistrattato da tutto e tutti; Banfi si limita a sciorinare tutto il suo collaudato repertorio fatto di "Madoonna.. " e cose simili; Moschin non crede per nulla a quello che fa e lo si vede chiaramente. L'unico divertente risulta Bucci: un po' poco per una pellicola di novanta minuti.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)

    The sentinel (2006)


    Homesick: Ordinario film sulla Casa Bianca dove si incrociano thriller politico, infiltrati, spionaggio, love-stories clandestine, rancori tra ex amici. Lo svolgimento è prevedibile ed assomiglia ad innumerevoli pellicole già viste negli anni precedenti. Il cast è di lusso ma nessuno si distingue per particoalare efficacia e carisma; inconsistente la parte dell'ex "casalinga disperata" Eva Longoria.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Hazzard (2005)


    Nando: Trasposizione cinematografica di scarso appeal della celeberrima serie televisiva. Situazioni abbastanza stereotipate tra inseguimenti e acrobazie automobilistiche. Cast di bassa lega ove Reynolds appare fintamente cattivo. L'unica piacevolezza della pellicola è la Simpson: un'autentica bomba sensuale.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Redeyes: Doverosamente incentrato sulla presentazione dei due protagonisti. L'impostazione "on the road" riesce a conferire più dinamicità agli eventi soprattutto grazie all'imbranato e poco empatico Danno Wolfe che non potrebbe avere nome migliore, per noi italiani. La morale è chiaramente dietro l'angolo e si viene catapultati in un circo di avventure. Finale tenero con Kayla ricongiunta al Mago e Ted sugli allori.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Cine 34 (34)

    Scuola di ladri - Parte seconda (1987)


    Minitina80: Non si discosta molto dal suo predecessore; il soggetto è praticamente identico e quasi sembra un remake mascherato. Tuttavia si attesta un pelo al di sopra perché in alcuni frangenti è più compatto e meglio strutturato, anche se non di molto. Da quando la scena si sposta sulla nave da crociera funziona discretamente riuscendo a stare nei tempi giusti. Boldi e Villaggio non fanno rimpiangere eccessivamente l’assenza di Banfi, ma parte del merito è di Salerno, a cui una commedia del genere va decisamente stretta.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su K2 (41)

    Alvin superstar 3. Si salvi chi può! (2011)


    Giùan: In crociera per raggiungere la sede dei World Music Awards, Alvin e la banda si ritrovano su un'isola vulcanica dove vive sola una ragazza decisamente fuori fase. Terzo episodio della saga che, avendo ormai poco da raccontare sul fronte delle vicende musicali, cala i suoi personaggi fuori contesto e luogo portandoli a rifare il verso alla situazione tipo dell’isola deserta, con relative citazioni da Cast away a Lost. Mitchell imprime al prodotto una certa brillantezza di ritmo e alcune gag (David Cross in costume da pellicano, l’insanità mentale di Zoe) salvano il film dal naufragio.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Iris (22)

    Il cacciatore (1978)


    Simdek: Massima espressione cinematografica di Cimino, la pellicola ha l'intento di far penetrare la vita anonima di alcuni personaggi dentro la nostra, cercando di farli diventare parte del nostro io. Cimino ci riesce, grazie anche a tre ore di sequenze che toccano le corde della noia, del pathos, dell'ansia e della tristezza. La guerra è sullo sfondo, quasi impalpabile ma cambia la vita di tutti, peggiorandola senza una reale catarsi.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il buio oltre la siepe (1962)


    Rocchiola: Impeccabile film di impegno civile intelligentemente impostato sulla narrazione dal punto di vista dei bambini che durante le giornate assolate e le caldi notti del profondo Sud scopriranno la violenza e i pregiudizi dell'animo umano. Lo stile calmo, lineare e didattico appartiene forse più al produttore e futuro regista Alan Pakula. Comunque ha il pregio di commuovere senza essere eccessivamente patetico. Piccolo ma importante ruolo per l'esordiente Duvall. Ideale per chi crede che nella vita ci sia ancora chi lotta per la giusta causa.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    [9.04] Poirot: Poirot e la salma (2004)


    Ciavazzaro: Nonostante passino gli anni, la serie di Poirot continua a dimostrarsi valida. Anche questo episodio è perfetto: buoni attori, buone musiche, ottimo colpo di scena finale. Bravissimo Suchet nei panni dell'investigatore belga. Da notare il triste finale, molto ben recitato.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il sipario strappato (1966)


    Ghostship: Trasferta tedesca per il Maestro che non è all'altezza dei suoi capolavori anche se resta film di altissimo livello. La glacialità di alcune scene (e del blasonato ma non certo eccelso protagonista) toglie molto ad un film, che a tratti sembra una propaganda anticomunista e forse chi (?) l'ha commissionato aveva questa intenzione (?).
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Iris (22)

    Richard Jewell (2019)


    Rambo90: Bel biopic di Eastwood, sempre corretto in regia e capace di una classicità che rende tutto fluido e scorrevole. L'attacco al potere dei media e la crocifissione di Jewell toccano corde molto profonde anche grazie alle ottime performance di Hauser e della Bates, commoventi nei loro duetti e nella loro normalità di americani traditi dal paese. Rockwell non è da meno e la sceneggiatura sa come servire tutti con puntualità, non lesinando anche in ironia, perfetto bilanciamento ai momenti più amari. Una storia americana, raccontata molto bene.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze in America (1984)


    Didda23: Scema quasi tutta la genialità presente nello strepitoso Vacanze di Natale: ci troviamo infatti dinanzi a una commediola senza arte né parte, confezionata con discreto mestiere ma che incide poco per quanto riguarda il lato prettamente comico. Location americane alquanto inutili e prove attoriali non eccessivamente brillanti rendono l'opera un prodotto mediocre. Molto interessante la colonna sonora (di solito una certezza, del resto).
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Shaun, vita da pecora - Il film (2015)

    (4 commenti) animazione (colore) di Mark Burton, Richard Starzak con (animazione)

    Parsifal68: Eccellente lungometraggio incentrato sulla vita della pecora Shaun, spin-off della più celebre e fortunata serie di film di Wallace e Gromit prodotta dalla Aardman. La durata di circa 90 minuti farebbe credere a un brodo allungato, invece il film procede con incredibile coinvolgimento, potendo mostrare scene molto divertenti girate con la tecnica dello slow-motion, all'interno di una trama che ha il suo dignitoso perché. Da vedere
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    American assassin (2017)


    Rambo90: Un buon action, solido come la regia (che trova anche qualche discreta trovata come il piano sequenza iniziale) e le performance del cast. O'Brien funziona e non sfigura troppo accanto al solito gigantesco Keaton, così come è adeguato Kitsch in versione villain. Sceneggiatura non male, con buone svolte e personaggi approfonditi quanto basta, ottime le scene action e il ritmo sostenuto. Finale con troppi effetti speciali ma nel complesso fa il suo dovere. Buono.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    Chaos walking (2021)


    Galbo: Doug Liman dirige un film difficilmente catalogabile, sorta di combinazione tra pellicola avventurosa e fantascienza dispotica il cui spunto è decisamente originale, un pianeta colonizzato dagli essere umani nel quale i soggetti di sesso maschile manifestano pensieri (i suoni) perfettamente avvertiti da tutti. Complessivamente abbastanza godibile, presenta qualche limite (una parte centrale un po' ripetitiva e le figure degli alieni che si limitano a una rapida "comparsata") ma è segnato da una suggestiva ambientazione e una buona prova degli attori.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    R L'agenzia dei bugiardi (2019)


    Rambo90: Commedia godibile ed effervescente; benché parta da un'idea presa in prestito, riesce a crearsi una sua identità, soprattutto grazie a un cast ben assortito e in palla. Ghini e Morelli sono a loro agio con questo genere di copioni, mentre i meno dotati Ruffini-Ballerina-Del Bufalo per una volta non sfigurano, strappando anzi grasse risate. Qualche cedimento nella parte finale, con concessioni di troppo alla sguaiatezza (il campo nomadi, la rivelazione di Ruffini) ma tutto sommato un film che intrattiene a dovere.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Rai Storia (54)

    Cento giorni a Palermo (1984)


    Pessoa: Ferrara stende il suo velo impietoso su una delle pagine più nere della Repubblica e lo fa con il solito stile a metà fra cronaca e documentario. La denuncia delle falle del sistema e della connivenza fra Stato e mafia giunge fin troppo chiara (del resto il regista certe cose non le ha mai mandate a dire), ma la resa filmica è appesantita da un rigore formale che frena l'impatto emozionale delle vicende narrate. Ventura tiene alla grande il personaggio, un po' meno la De Sio. Rimane una buona occasione per ripassare la nostra storia recente.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Iris (22)

    Die hard - Vivere o morire (2007)


    Daniela: L'eroe è ancora lui, anche se un po' appesantito nel fisico e più attento alla salute (mica poteva continuare ad andare in giro in canotta), però il nemico non è più quello di un tempo. Al confronto con Rickman o Irons, l'attraente Olyphant è un pischellino difficile da prendere sul serio, e, in film di questo tipo, l'eroe non può fare tutto da solo, per quanto di spalle larghe. Se poi gli affiancano come partner un ragazzotto scemarello... Fra spari e botti, il film fila, ma, colpa una sceneggiatura loffia, non convince e poco avvince.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Chef - La ricetta perfetta (2014)


    Galbo: Liberatosi da kolossal ipertrofici, il regista e attore Jon Favreau si concede una commedia leggera che parla di esseri umani e di cibo, lontana da effetti speciali e dal budget verosimilmente ridotto. Missione compiuta: Chef è un film piacevole che ruota intorno ad un personaggio ben scritto, che cerca sé stesso e si trova in un’attività semplice ma appagante, quella dello street food. Favreau attore è bravo e come regista ha il pregio di scegliere bene i personaggi che lo affiancano. Un po’ debole il finale ma nel complesso un film riuscito.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Foxter & Max (2019)


    Siska80: Dodicenne (come al solito problematico) instaura un legame speciale con un cane cyborg uscito da un suo graffito. Idea simpatica ma non originale (succedeva qualcosa di simile nell'anime "Sandy dai mille colori" del 1986) e tra l'altro sfruttata male e con effetti che di speciale (vedasi la differenza tra l'animale realizzato in 3D e una sua copia sbiadita in 2D) hanno ben poco: trama banale, attori mediocri ma cui fanno da contraltare, per fortuna, un discreto ritmo e soprattutto una durata breve che non permette il sopraggiungere della noia. Ideale per i bambini.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Immaturi - Il viaggio (2012)


    Rambo90: Seguito mediocrissimo di una commedia che mi aveva divertito ed emozionato come poche italiane degli ultimi tempi: qui non si ride quasi mai (tranne che per qualche battutina calcolata ad hoc), le storie sono banalissime e il ritmo troppo frammentato. Il cast poi sembra davvero fuori forma rispetto all'originale: salvo soltanto il grande Maurizio Mattioli, che è l'unico a conoscere ancora i tempi comici e ad essere espressivo. La fotografia è buona e anche la regia, ma la sceneggiatura è zero. Inutile il cameo di Zingaretti.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Top Crime

    Il sacrificio di una madre (2017)


    Wupa Wump: Josey (Wiechec), figlia ribelle di genitori separati, fugge di casa dopo una lite con la madre (Swanson) causa tatuaggio sul collo. La madre la trova al telefono ma la comunicazione cade mentre si sentono delle urla. La polizia pensa a una ragazzata e toccherà quindi alla donna indagare, aiutata dalla migliore amica della figlia. Dialoghi terribili e sceneggiatura limitata, con la Swanson poco incisiva e monoespressiva. Banalità assortite, con la progressiva scoperta delle abitudini della figlia nel corso della ricerca che è forse la cosa più interessante. Nel complesso sconsigliato.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    La tigre e la neve (2005)


    LEX: Non ho letto critiche "benigne" su questo film. Vero, un po' moscio; vero, la faccia della signora Braschi ha stancato tutti; vero, il "vecchio" Benigni era tutta un'altra cosa (rimarrò legato per sempre a Non ci resta che piangere); vero, la trama è un filo debole... ma, tuttavia, rimango ancora piacevolmente sorpreso da quest'uomo, dalla sua bizzarra elettricitá, dalle piccole geniali trovate che mi fanno sorridere... e la lezione sulla poesia in classe? Splendida. Grazie.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Boing (40)

    Stuart Little 2 (2002)


    Belfagor: Seguito di Stuart Little che vede il topolino protagonista incontrare un uccellino di nome Margalo, minacciata da un falcone. Questo sequel ha gli stessi pregi e difetti del capostipite, sebbene la storia sia più movimentata e gli effetti speciali siano migliorati. Adorabile Geena Davis nei panni della signora Little, divertente il pavido e sardonico gatto Fiocco Di Neve che stempera gli eccessi di zucchero. Ben realizzate le sequenze aeree.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Iris (22)

    58 minuti per morire - Die harder (1990)


    Jena: Passava all'epoca come il film con più morti ammazzati della storia del cinema (visti anche i 250 dell'aereo di linea bruciati vivi). Due ore non stop di tonitruante spettacolo, esagerato e spassoso, con Willis, all'apice della forma e della simpatia, che ne fa e ne subisce di ogni, mitragliato, fatto esplodere in in un aereo, menato in ogni modo ma invulnerabile. Kolossal del genere, merita quasi rispetto come americanata al 100%. Splendida sfilata di facce da B movie, tra tutti il furibondo poliziotto Franz. Infinitamente meglio dei John Wick odierni, per ricchezza e autoironia.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Twenty Seven (27)

    Hazzard (2005)


    Nando: Trasposizione cinematografica di scarso appeal della celeberrima serie televisiva. Situazioni abbastanza stereotipate tra inseguimenti e acrobazie automobilistiche. Cast di bassa lega ove Reynolds appare fintamente cattivo. L'unica piacevolezza della pellicola è la Simpson: un'autentica bomba sensuale.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Cine 34 (34)

    Caccia al tesoro (2017)


    Didda23: Tralasciando nella valutazione (altrimenti gli toccava il voto più basso) il pessimo messaggio che viene lanciato a fine pellicola, l'ultima opera dei Vanzina non si discosta di molto dalla qualità di certi lavori precedenti. Di potabile (come sempre) la regia di Carlo che trasmette vivacità nelle situazioni, assecondando con perfezione i tempi comici. Peccato che la sceneggiatura sia di bassissima qualità e con poche idee interessanti. Il cast se la cava piuttosto bene, anche se è doloroso vedere un grandissimo come Buccirosso rinchiuso in un ruolo poco ficcante.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Super! (47)

    A casa dei Loud: Il film (2021)

    (2 commenti) animazione (colore) di Dave Needham con (animazione)

    Giùan: Lungometraggio che riprende temi e caratteri dell'omonima serie animata, di cui sarebbe meglio conoscere i pregressi ma che si può tuttavia godere tranquillamente come appendice autoconclusa e indipendente. L'ambientazione scozzese, bizzarra e bislacca il giusto, è piuttosto suggestiva col suo corollario di castelli, folklore, draghi, blasone di nobiltà e popolanità. Si perde tuttavia inevitabilmente, rispetto alla serie, il carattere di molte delle sorelle vista l'attenzione sul personaggio di Lincoln, così come dispersivo e ripetitivo è l'insistere su canzoni e numeri musicali.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 19:40 19:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il mondo dei replicanti (2009)


    Redeyes: Gli avatar di Second Life sono in carne ed ossa, beh, insomma, sono umanoidi. Gradevole questa pellicola (eccettuato un Willis col parrucchino inproponibile) che, tuttavia, un po’ di amaro in bocca lo lascia pure. Il materiale c’era, ma lo si è utilizzato con non troppa perizia. Forse troppo breve, forse troppo superficiale. Vorrei rivederlo con un regista diverso ed una sceneggiatura più ricca, ma l’idea mi piace.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Codice: swordfish (2001)


    Rigoletto: Un film che potrebbe essere valutato sugli stereotipi al contrario: Travolta è un cattivo che non riscalda il cuore (critica che nel suo caso è sempre valida), la Berry è bella ma non incide, Jackman appare in un ruolo per il quale non è tagliato (e si vede) ma che svolge con professionalità. Il resto è un continuo ghirigori tra ideologie protezioniste, sparatorie e altro; lascia il tempo che trova riempiendo il minutaggio fra i titoli di apertura e quelli di coda. Non un brutto film, ma già da qui si può vedere il germe del niente sullo sfondo.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Alla ricerca dell'isola di Nim (2008)


    Bruce: Dagli stessi autori, marito e moglie, di Innamorarsi a Manhattan, un altro film per ragazzi, questa volta di avventura. Nella vita la fortuna aiuta i coraggiosi. Insolita e brava Jodie Foster in un ruolo comico. Luci e ombre con qualche confuso e inutile passaggio a vuoto. Comunque apprezzabile perché ecologista, ottimista e positivo.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Pane, amore e... (1955)


    Giùan: Il milanese Risi prende il testimone dal "conterraneo" Comencini e la serie si converte da sagra paesana più o meno artatamente agreste a una sorta di rituale vacanziero, affollato di sole e mare sul piano logistico (la location sorrentina) e cinematografico (i folgoranti colori di Rotunno, il cinemascope). Ne risulta una commedia meno sociologica e più immediatamente di "consumo", con il solito voluttuoso cast di contorno (menzione per Mario Carotenuto e l'eterna Pica) a far da cornice ai duetti Loren/De Sica. Iconico e abbacinante il mambo con la Loren che smargiassa lo schermo.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La seconda chance (2023)


    Siska80: Una coppia si rende conto di non avere allevato bene i due gemelli diciottenni, finché non accade qualcosa di inspiegabile. Di fantastico in questa commediola innocua vi è solo il genere di appartenenza, per il resto l'idea di scopiazzare tematiche proprie del cinema americano si rivela fallimentare, visto che nel caso specifico la regia piatta, la fotografia dai brutti colori, la sceneggiatura lacunosa e il ritmo altalenante creano un effetto semidisastroso. L'unica cosa da salvare è il cast affiatato, che fa quel che può per rendere credibile ciò che non lo è per varie ragioni.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio (1983)


    Taxius: Film diviso in due episodi: il primo Lino Banfi, il secondo con Johnny Dorelli. Come spesso accade per questo genere di film gli episodi sono qualitativamente molto diversi tra loro: se il primo fa morir dal ridere grazie a un Banfi in stato di grazia, il secondo arranca a causa di un protagonista (Dorelli appunto) che in quanto a comicità risulta essere un po' rigido e non proprio a suo agio nella parte. A salvare parzialmente il secondo episodio è la presenza di un simpaticissimo Mario Brega.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    7 minuti (2016)


    Ira72: La grande rivelazione, ai miei occhi, è stata la Mannoia, che non avevo mai visto nel ruolo di attrice. Riesce bene, molto bene, risultando naturale e credibile. Brave anche le altre, alcune eccessive talvolta, probabilmente per il ruolo richiesto e per meglio caratterizzare le diverse personalità. Attuale e apprezzabile l’idea di Placido nel dare importanza a una realtà talmente evidente e martellante come la disoccupazione, da passare quasi inosservata nel cinema. Il ritmo, però, latita e alla lunga finisce per annoiare, come i “cattivi” stereotipati.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Formula per un delitto (2002)


    Galbo: Ennesima variazione sul tema del delitto perfetto che si svolge questa volta in un ambiente di giovani benestanti annoiati. Sebbene non originale, il film è tuttavia ben realizzato e il regista riesce a mantenere la tensione piuttosto alta grazie agli sviluppi di una discreta sceneggiatura che caratterizza piuttosto bene le motivazioni e la mentalità dei personaggi principali, ben intepretati da un buon cast. Discreto.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Il signore della morte (Halloween II) (1981)


    Il ferrini: Si muore di più rispetto al primo capitolo ma paradossalmente ci si spaventa di meno. Qui Carpenter scrive, produce e suona ma non dirige, e infatti di virtuosismi registici non ce ne sono; si cerca tuttavia di compensare con gli effetti e qualcuno va sicuramente a segno (soprattutto il volto immerso nella vasca piena d'acqua bollente). La natura soprannaturale di Myers ormai è palese e viene svelato - senza grande stupore - il suo rapporto con Jamie Lee Curtis. Ottimo il contributo di Donald Pleasence e notevole lo scontro finale.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Operation Napoleon (2023)


    Siska80: Un'avvocatessa ingiustamente accusata di omicidio finisce coinvolta in un intrigo internazionale che ha a che fare addirittura con il Secondo Conflitto Mondiale. Dopo una prima mezz'ora preparatoria si entra finalmente nel vivo della vicenda ambientata tra i ghiacci dell'Islanda e ci si lascia trasportare in un intreccio interessante anche se non particolarmente originale, convergente in un finale che di sorprendente ha davvero poco. In fondo comunque non male, anche grazie a un cast che fa bene il suo mestiere, alle location di ampio respiro e alle sequenze d'azione riuscite.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    La nipote (1974)


    Gold cult: Esile film, indeciso fin dal titolo, dato che l'epigona non è al centro della storia. Quasi un film corale, con nessun reale protagonista. Di erotico c'è poco e di mostrato ancora meno, giusto un nudo frontale, qualche natica e un paio di topless. Sul lato comico si fatica a ridere, malgrado la generale simpatia del cast. La Muzio è sciapina per la parte, Orchidea si impegna ma esce di scena a metà e dunque anche la matura Edel deve darsi da fare. Si salva per la vena simpatica, per la buona fotografia e per la bella ambientazione bucolica nel Polesine. (S)contenti tutti?
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Madagascar 2 (2008)

    (13 commenti) animazione (colore) di Eric Darnell, Tom McGrath con (animazione)

    Ale nkf: Immancabile sequel dopo il grande successo del primo episodio. Questa volta i simpatici animali si ritroveranno in Africa e anche in questo caso non mancheranno divertenti gag e situazioni molto comiche che faranno ridere senza dubbio soprattutto i più piccoli. Il punto forte di Madagascar 2 rimane il linguaggio dei protagonisti: brillante, allegro e in particolar modo molto colloquiale, senza paroloni incomprensibili ai bambini. Non ai livelli del precedente, ma è comunque buono.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    50 volte il primo bacio (2004)


    Muttl19741: Rivisitazione del giorno della marmotta per questa divertente commedia con risultati apprezzabili, ma non convincenti del tutto. Le carenze non sono dei protagonisti (ottimi), ma dei personaggi di contorno, troppo abbozzati, sfuggenti, meno incisivi dei film con Sandler. Il risultato è una storia piacevole, ben raccontata ma con finale scontato e pochissimi guizzi, che spesso fanno la differenza tra un film medio e uno di successo.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    The Blues Brothers (1980)


    124c: Commedia con pezzi blues fantastici, inseguimenti frenetici e star a sorpresa. Monumentale culto della generazione anni '80 con due attori fenomenali che interpretano due grandisismi personaggi. I due fratelli vestiti di nero non si possono non amare, le loro battute e le loro canzoni sono nel mito. John Belushi al suo meglio, idem Dan Aykroyd, che guida la decapottabile dei Blues, protagonista dell'inseguimento più folle della storia del cinema. Divertente Carrie Fisher, in un ruolo lontano da quello di Guerre Stellari. Con un sequel fiacco.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Il ritorno di Don Camillo (1953)


    Daniela: Il trasferimento di Don Camillo in una sperduta località montana non porta la pace in paese, anzi gli ex parrocchiani rifiutano i sacramenti in attesa del suo ritorno ed anche Peppone che pure aveva festeggiato la partenza del rivale adesso avverte la sua mancanza... Il sequel del fortunatissimo Don Camillo si attesta sullo stesso livello del primo capitolo e anzi, grazie alle ambientazioni più variegate e alle belle sequenze dell'alluvisione, risulta superiore, pur restando sempre nell'ambito di una comicità popolaresca inquadrata in un contesto piuttosto retrivo.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Storia (54)

    Il mio corpo vi seppellirà (2021)


    Reeves: Una storia originale nella quale i cattivi sono (giustamente) i feroci ufficiali piemontesi che dopo l'unità d'Italia depredarono il meridione. Originale l'idea di raccontare il tutto come un western (anzi un southern, seguendo l'indicazione di Ennio Flaiano), ottima l'interpretazione femminile, ben realizzate (con un occhio a Quentin Tarantino) le scene d'azione.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su TV2000 (528)

    L'altro volto della speranza (2017)


    Thedude94: Umorismo finlandese e tematiche importanti che riguardano l'immigrazione e l'integrazione tra popoli sono i punti cardine di questa commedia amara di Kaurismäki, il quale attraverso una fotografia fredda e la macchina statica quasi tutto il tempo riesce a trasmettere il significato dell'opera. I personaggi sono molto ben scritti e alla fine non si può fare nient'altro che appassionarsi alle vicende dei due protagonisti, di estrazione sociale e carattere completamente diversi, che per caso vedono le loro vite intrecciarsi. Un buon film, che ha i suoi tempi dilatati ma merita.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Entrapment (1999)


    Rigoletto: È un bluff, ma regge fino alla fine perché è concepito in maniera giusta, cioè con pochi elementi che si autoreggono insieme in un gioco di archi e volte nel quale l'equilibrio non subisce turbamenti. Una storia appassionante, dei protagonisti di spessore, una buona dose di azione e una spruzzata di ironia fanno superare le parti meno convincenti. Ogni tanto un'occhiata la vale.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Adèle e l'enigma del faraone (2010)


    Belfagor: La donna, le mummie, lo pterodattilo, gli orrori... c'è un po' di tutto in questa trasposizione firmata Besson. In piena Belle Epoque, in una Parigi concettualmente contesa fra Belfagor e Clouseau, la simpatica ed emancipata Adèle si muove senza sosta in questa sarabanda di citazioni e rivisitazioni. Film dal ritmo sostenuto e divertente, contrassegnato da una natura fortemente fumettistica e da una notevole cura nella messa in scena.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Premium (25)

    La stagione della caccia - C'era una volta Vigata (2019)


    Galbo: Una delle migliori “fatiche” letteraria di Camilleri trova una degna trasposizione filmata in un’opera per la televisione molto curata sia per la sceneggiatura che recupera la cura dell’autore per la caratterizzazione e le sottigliezze psicologiche dei personaggi, che per la splendida ambientazione che mostra angoli di Sicilia di grande bellezza, a partire da squisiti edifici barocchi. Nel cast, da segnalare l’ottima prova di Tommaso Ragno che si sdoppia in due personaggi. Un buon film.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    The town (2010)


    Rocchiola: Seconda prova alla regia di Affleck che collabora anche alla sceneggiatura dimostrandosi meritevole d'attenzione su entrambi i fronti. Con uno stile classico e lineare compone un affresco criminale violento ed esistenziale che rimanda all'epoca d'oro del noir metropolitano. Unico difetto una storia d'amore piuttosto improbabile. E' stato accusato di scarsa originalità, ma la sua forza è proprio quella di rivalutare il film di genere come mezzo d'intrattenimento impegnato.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    V La madre (2013)


    Lucius: Ha il coraggio de Il prete e la passione di Uccelli di rovo, sopperisce  al budget (pochi attori, poche location) con un esordio promettente. Una prova attoriale totalizzante per Dionisi, full nature. Sacro e profano, chiesa e carnalità al centro del conflitto interiore di un uomo di chiesa diviso tra la passione di Cristo e l'appagamento dei sensi. Carmen Maura sempre strepitosa, (non è una novità). Plauso al regista per il coraggio di realizzare un'opera come questa sotto l'ombra del Vaticano. Grande estetica nelle immagini e valide suite strumentali. Sinuosamente seduttivo.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Un fotogramma dal cielo (1988)


    Panza: Onorevole film-TV che ha dalla sua una trama sviluppata con discrete capacità. Le parti non affidate a Burr sono abbastanza interessanti grazie anche alla folta presenza di personaggi secondari purtroppo approfonditi in maniera leggera. Meritavano sicuramente di più, vista la potenzialità dimostrata nello sviluppo nella storia. Nonostante una regia spenta c'è spazio per qualche colpo di scena (interessante la situazione che poi il titolo italiano suggerisce) ma anche qualche sbavatura (la love story con la capitana e l'avvocato prezzolato).
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)

    The voyeurs (2021)


    Daniela: Giovane coppia appena trasferita in un nuovo appartamento scopre di poter osservare senza veli la vita sessualmente movimentata dei dirimpettai. Quella che all'inizio era solo una innocente curiosità si trasforma ben presto in ossessione... Spunto hitchcockiano declinato in chiave erotica in questo film di scarso interesse per buona parte della sua durata che riserva le carte migliori verso la fine con un twist "contrappassista" non del tutto imprevedibile ma comunque intrigante seguito da un epilogo ad effetto. Modeste le prove del cast, oltretutto penalizzate dal doppiaggio. 
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La7

    Revenant - Redivivo (2015)


    Kinodrop: Di sicuro una prova spettacolare tra ammirazione e paura per la forza della natura nei confronti delle sue creature, uomini compresi. Si resta rapiti dall'alternanza di paesaggi e situazioni crude e al susseguirsi di violenza e calma raggelante. Convince meno la trama nel suo schematismo "western", condizionata dalla vicenda dell'orso che "brucia" l'interesse per gli eventi successivi, (la convalescenza e il riscatto di Glass). Di Caprio (ma non meno Hardy) in una performance esemplare. Finale cinematograficamente prevedibile e pseudo-risolutorio.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Cine 34 (34)

    Spogliamoci così, senza pudor... (1976)


    Herrkinski: Martino dirige questa buona commedia ad episodi, che può vantare un cast di prim'ordine. Carino ma non eclatante il primo episodio con Maccione; spassoso quello con Montesano; notevole il terzo, che presenta un Lionello istrionico affiancato dalle due dive Bouchet e Cassini (al top della forma); più di classe l'ultimo segmento con Dorelli, ambientato a Venezia, che offre una classica commedia degli equivoci dove il cast è assolutamente perfetto, in particolar modo il sempre grande Vargas. Nel complesso si ride, pur a denti stretti. Non male.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Iris (22)

    Seven (1995)


    Teddy : Uno dei primi ritratti del serial killer come solitario predicatore esistenziale, legato alla grande città, al suo assordante anonimato e personificazione di una incontrollata necrosi collettiva. Un film che è un universo di fatali disillusioni e incertezze morali, cupo, tesissimo e dagli incredibili dettagli sadici. Straordinaria cooperazione tra messinscena e scrittura. Necessario.
  • Sabato, 29/03/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Twenty Seven (27)

    Rush hour - Due mine vaganti (1998)


    Pinhead80: Brett Ratner dirige il più classico dei buddy movie con la coppia formata da Jackie Chan e Chris Tucker alle prese con il rapimento della figlia di un console di Hong Kong. La trama è molto basilare, ma la forza di questo genere di film sta nell'assortimento della coppia di protagonisti che qui funziona bene. Alle doti atletiche di Jackie Chan si contrappone la parlantina logorroica di Tucker che in parte assomiglia a quella del mitico Eddie Murphy. Le scene d'azione sono molto buone e sono concentrate nella seconda parte del film. Da vedere anche i simpatici titoli di coda.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rete 4 (4)

    La prossima vittima (1996)


    Ciavazzaro: Come già detto, classico film in cui viene presentata una giustizia fai da te, con protagonista il cattivo Sutherland nel ruolo dell'assassino (che però non offre una così memorabile interpretazione), ed Ed Harris. Per il resto non c'è nulla di nuovo sotto il sole, di film così ne sono stati sfornati a decine e quindi alla lunga stancano (e non poco).
  • Mattina

  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    La finestra sul cortile (1954)


    Supervigno: Esempio perfetto di come si può creare un giallo appassionante semplicemente mettendo il protagonista davanti a una finestra, ad osservare la vita quotidiana degli abitanti della casa di fronte. La presenza di una Grace Kelly assolutamente perfetta e forse mai così bella illumina e dona grazia e verve alla storia, lasciando lo spettatore a domandarsi perché sia fidanzata con quella noia di Stewart. Siamo particolarmente affezionate a questo film, perché l'inquilino della casa di fronte è il nostro amato Raymond Burr.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai 4 (21)

    Double impact - La vendetta finale (1991)


    Suppaman: Poderoso film d'azione con un doppio Van Damme al massimo della forma; la trama è molto esile (due fratelli gemelli affrontano un organizzazione criminale per vendicare i loro genitori), ma le scene d'azione e le sequenze di combattimento sono realizzate in maniera perfetta; inoltre nel cast c'è anche Bolo Yeung in una prova molto convincente dopo Senza esclusione di colpi. Imperdibile.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Cine 34 (34)

    Tutta da scoprire (1981)


    Pessoa: Siamo di fronte alla solita commedia sexy realizzata mettendo assieme tutti gli elementi tipici del filone senza dotarli di uno straccio di sceneggiatura. Le gag sono così scontate che dopo un po' per il malcapitato spettatore è facile indovinare ogni singola battuta prima che gli attori la pronuncino. I volti giusti per strappare qualche risata ci sarebbero pure, ma qui sono al loro livello più basso e si limitano a ripetere le banalità del copione quasi controvoglia. A parte il fondoschiena della Cassini c'è ben poco da segnalare. Insalvabile.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Iris (22)

    Il cacciatore (1978)


    Minitina80: Un’opera mastodontica che si sente sulla pelle. Cimino ci introduce in una delle tante comunità operaie disseminate in America lasciandoci il tempo per diventare un tutt’uno con il loro microcosmo. La quotidianità fatta di piccole abitudini, passatempi e tradizioni, d’improvviso viene spazzata via dalla guerra, la cui roulette russa non rappresenta che la forma più malsana di identificazione. Nell’ultima parte, la più dolorosa, affronta con rara intensità, il dramma del ritorno alla vita normale e la difficile rielaborazione del trauma.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Cine 34 (34)

    Decameroticus (1972)


    Homesick: Discreto decamerotico multidialettale in cinque episodi il cui filo rosso è il tema del marito cornuto. Il cattivo gusto è trattenuto e domina la scena l'allegria, garantita da un folto gruppo di validi caratteristi (De Luca, Dori, Garrone, D'Orsi...) e dai canti goliardici di Pisano. Il gineceo, specializzato nel genere, è ricchissimo e assai generoso: tra le migliori la Santilli, brava attrice e abbondantemente spogliata.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai 3 (3)

    Mes petits amoureuses - I miei piccoli amori (1974)


    Pigro: Un tredicenne nella provincia francese degli anni 50 (ma vestiti e capelli sono anni 70: che approssimazione!): aria di ricordi autobiografici, centellinati in micro-scene quasi aneddotiche senza un vero plot. Del resto Eustache non vuole raccontare una storia ma una condizione anagrafica: la pre-adolescenza e il suo sentimento di estraneità, goffaggine, imperscrutabilità e desiderio ormonale. Così, anche grazie al teneramente scontroso ragazzino protagonista, il film instilla emozioni di spleen puberale, superando l’impressione di inconcludenza.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rai Premium (25)

    Miriam (1980)


    Homesick: Le note di "Moonlight Serenade" riportano all'America di Truman Capote, esornativa cornice storica per un autonomo racconto di solitudine e malinconia in cui Biagio Proietti sperimenta riusciti effetti visionari (la lunga sequenza del sogno). Luisa Rossi ha un aspetto semplice, da donna comune sospinta ai confini della realtà, e un'impertinente Claudia Vegliante, non ancora iscritta alla III^C, si aggrega alla fila delle bambine-fantasma biancovestite del cinema e della tv.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)

    L'avvertimento (1980)


    Puppigallo: Discreto poliziesco che, pur non dicendo nulla di particolarmente originale, lo fa con una sua dignità, risultando meno interessante quando si assiste ai duetti, spesso forzati, tra Gemma e la vedova. Balsam, si sa, è un bravo attore, mentre Gemma si impegna, anche se la sua interpretazione risulta un po' monocorde. Comunque l'interesse non si smorza fino all'epilogo, che è poi la conseguenza di un marciume non facile da ripulire. Nota di merito per: "Hai mai pensato di essere un cretino? Io sì, perché non ho deciso di fare il politico".
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Top Crime

    Il sacrificio di una madre (2017)


    Wupa Wump: Josey (Wiechec), figlia ribelle di genitori separati, fugge di casa dopo una lite con la madre (Swanson) causa tatuaggio sul collo. La madre la trova al telefono ma la comunicazione cade mentre si sentono delle urla. La polizia pensa a una ragazzata e toccherà quindi alla donna indagare, aiutata dalla migliore amica della figlia. Dialoghi terribili e sceneggiatura limitata, con la Swanson poco incisiva e monoespressiva. Banalità assortite, con la progressiva scoperta delle abitudini della figlia nel corso della ricerca che è forse la cosa più interessante. Nel complesso sconsigliato.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Cine 34 (34)

    Prestami tua moglie (1980)


    Mark70: Onesto B-movie dei primi anni '80, con un Buzzanca diviso tra moglie ed amante ed equivoci a non finire (ma che alla fine sono un po' stucchevoli). Finale decisamente irreale. Buzzanca è bravo, tiene in piedi la baracca ed esce un po' dai suoi soliti ruoli, gli altri comprimari meno: Boldi ripete i suoi tormentoni televisivi, Abatantuono e Montagnani fanno poco più di una comparsata, mentre sul versante femminile da segnalare l'assenza delle nudità così esibite nei film dell'epoca. Tutto sommato vedibile, se non si hanno gorsse pretese.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il mondo dei replicanti (2009)


    Cangaceiro: L'intrigante soggetto spinge al limite il progresso tecnologico che da costruttivo (l'aiuto ai disabili) diventa distruttivo. Pur se espresso tra le righe il monito è chiaro: smettiamola di giocare a fare Dio e viviamo la vita il più possibile alla vecchia maniera. La sceneggiatura esprime il tutto in modo troppo essenziale, con un finale sbrigativo e una durata totale di soli 80 minuti. Avremmo gradito un po' di sugo in più. Mostow sempre all'altezza nelle scene action anche se qui si contiene non poco. Willis bene sia da surrogo che da sacco di carne.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Scusi, lei è favorevole o contrario? (1966)


    Gabrius79: Film piuttosto piacevole grazie a un Sordi attore in forma (il Sordi regista lo è un po' meno) e a un nugolo di donne che ruotano attorno alla sua figura. Tra di loro spiccano un’ottima Masina e una ammaliante Mangano, le altre risultano più deboli. L’eccessiva lunghezza della pellicola non giova molto, ma Sordi sa il fatto suo e porta a termine il suo compito di Dongiovanni. Curiose apparizioni per Enza Sampò e per i giovani Laura Antonelli e Dario Argento (che fa il prete). Piacevoli musiche di Piero Piccioni e buona fotografia.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante balla... con tutta la classe (1979)


    Rambo90: Nella media del genere. La Cassini non è mai stata una delle migliori interpreti del genere e questo almeno lascia molto spazio ai mattatori: Banfi e Carotenuto sugli scudi, con il primo che strappa sempre qualche risata tra calembour linguistici e arrabbiature e il secondo che rispolvera un'insana passione per le corse dei cavalli. Tra loro si inserisce qualche gag di Montagnani e il solito Vitali che prende schiaffi ovunque. Noiosissime le sequenze di ballo, con una bruttissima regia con camera a mano.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cartoonito (46)

    Bigfoot (2012)


    Puppigallo: Più che un film è un delirio, con un bigfoot alto minimo sei metri!, palesemente schizofrenico, che cammina bipede, ma poi decide di essere un gorilla e cambia postura. In più, ogni volta che calpesta il terreno, sembra che esplodano delle bombe a mano; e c’è chi vuole proteggerlo anche dopo che ha staccato una trentina di teste a morsi. Non ce n’è uno normale; sono tutti dementi riuniti in una sola cittadina (un record). Ridicolo, con dialoghi penosi e effetti pietosi (il mostro fa movimenti assurdi). Così mal concepito che un’occhiata, magari…P.S. Turbigfoot corre come un treno.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio (1983)


    Jurgen77: Commedia all'italiana divisa in due episodi. Il primo vede un Banfi superlativo partecipare a una trama divertente che ben espone l'italiano medio di fronte a superstizioni, amanti e affini. Il secondo, con Dorelli, risulta meno divertente, ragion per cui il voto globale della pellicola si dimezza. Sergio Martino, artigiano di genere, dirige comunque con buon ritmo. Da segnalare i comprimari frequenti in queste pellicole (Brega, Gegia, Vukotic, ecc.).
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il tuttofare (2018)


    Pigro: Avventure di un giovane avvocato in un crescendo di pericoli per colpa di un mentore opportunista. Partendo dalla satira sullo sfruttamento degli apprendisti si plana presto verso il grottesco e l’iperbole sfrenata, con tanto di agguati mafiosi, in una sorta di rutilante giostra di personaggi e situazioni caricaturali, alla Smetto quando voglio (di cui Attanasio era sceneggiatore). Commedia brillante, piacevole, dal buon ritmo narrativo e con il sostegno di un efficace cast guidato da un divertito Castellitto.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia 6 - La città è assediata (1989)


    Pinhead80: Rispetto agli ultimi episodi della saga abbiamo un leggero miglioramento dovuto a una sceneggiatura capace di interessare grazie a un giallo non del tutto scontato. Il solito catalizzatore di guai e sventure (a causa del suo atteggiamento) è il capitano Harris, che assieme al "fidato" Proctor ne combina di tutti i colori. E' quando ci sono loro due in scena che il film riesce a far ridere e che in generale ha da raccontare qualcosa, per il resto non ci sono momenti indimenticabili. Abbastanza riuscito il personaggio di Mastermind, il villain di turno che terrorizza la città.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Iris (22)

    Formula per un delitto (2002)


    Stefania: Non troppo coraggiosa, questa variazione sul tema del delitto gratuito, si assiste ad un corpo a corpo (sia metaforico che... letterale!) abbastanza scontato tra l'investigatrice segnata da un trauma irrisolto (luogo comune che, purtroppo, non ci è risparmiato!), tutta istinto e nervi, e gli algidi, cinici e antipatici Richard e Justin. Niente di particolarmente originale, la storia è già vista: un delitto senza movente, un gioco crudele inventato per sfida, condotto con astuzia, perso per presunzione. Tra l'altro, la Bullock appare qui particolarmente artefatta e legnosa. Inutile.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Storia (54)

    Il mio corpo vi seppellirà (2021)


    Capannelle: Grinta e personalità non mancano a La Parola nel confezionare questo mix tra storico western e grottesco che demitizza le armate piemontesi e pone al centro dell'azione un gruppo di briganti donna. Cast, musiche e costumi viaggiano su livelli pregevoli e il regista dimostra anche fluidità di ripresa e perizia al montaggio delle scene. Peccato che non si contenga con spargimenti di sangue e sfx non necessari (ridicola la carrozza). Ma il quadro corale non cede e reintepreta con vigore una trama che sulla carta poteva apparire più scontata.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Un turco napoletano (1953)


    Giùan: Pochade turco-napoletana in cui facendo leva sul talento di scrittura di Scarpetta e talune esotiche e (per l'epoca) ardite pruderie, Totò può rifulgere dando fuoco a tutto il suo incontenibile potenziale comico. Particolarmente riuscita la prima parte col funambolismo del nostro che trova sponda in un parterre di caratteristi terribilmente in parte (Faina/Giuffrè, l'onorevole raccomandatore di Castellani, il Don Pasquale di Campanini, la superba Isa Barzizza). Come spesso nei Totò movie del sempre sveglio Mattoli, il ritmo tira la corda ma da stravedere.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze in America (1984)


    Fabbiu: Tutti i caratteristi qui presenti hanno dato di meglio in altri film; Calà in particolare riesce in qualche sua battuta comica ma è sempre il solito. Il migliore è senza dubbio De Sica con il suo accento da burino: interpreta un prete e quindi non si può sbilanciare come ha sempre fatto, tuttavia fa molto ridere e riesce ad aggiustare molte lacune o vuoti della sceneggiatura. Poca cura per le musiche scelte un po' a casaccio, Amendola è irritante come suo solito. Per il resto molto carino.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Super! (47)

    Il ragazzo che gridava al lupo... mannaro (2010)


    Lupus73: Commedia gotica televisiva che usa riferimenti ai classici horror (lupi mannari, ma anche vampiri, ecc.) nella più ovvia (ma anche efficace) delle ambientazioni: la Romania. La famigliola americana eredita un castello da un parente rumeno ma sul posto qualcosa sembra molto strano. Ambientazione piacevole e buon set, con castello alla "Brivido" (il gioco) con trabocchetti, laboratorio e tanti particolari, ragazzi nerd che suggeriscono cosa fare, diverse citazioni brooksiane, modesto intrattenimento per un risultato molto family e molto da Piccoli brividi. Bello il paesino.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Iris (22)

    Il colore viola (1985)


    Enzus79: Uno dei film di Steven Spielberg che, pur avendo un ottimo soggetto e un bellissimo significato, non è tra i più riusciti. La noia non sembra mai sparire e seppur Spielberg abbia girato film molto più "pesanti" di questo, la pellicola in questione sembra non finire mai, dato che la durata eccessiva si fa sentire più terribilmente. Bravissima la Goldberg, meno il regista...
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)

    La tigre e la neve (2005)


    LEX: Non ho letto critiche "benigne" su questo film. Vero, un po' moscio; vero, la faccia della signora Braschi ha stancato tutti; vero, il "vecchio" Benigni era tutta un'altra cosa (rimarrò legato per sempre a Non ci resta che piangere); vero, la trama è un filo debole... ma, tuttavia, rimango ancora piacevolmente sorpreso da quest'uomo, dalla sua bizzarra elettricitá, dalle piccole geniali trovate che mi fanno sorridere... e la lezione sulla poesia in classe? Splendida. Grazie.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su K2 (41)

    Alvin Superstar 2 (2009)


    Giùan: Affidati alla custodia di un giovane cugino spiantato di papà David (costretto in ospedale), i nostri scoiattoli, ormai assurti nell'olimpo musicale, dovranno affrontare a scuola un bullo e soprattutto la rivalità delle Chipettes. Il secondo capitolo (cinematografico) della band "creata" da Bagdasarian a fine anni '50 rischia davvero la superfetazione, cercando di giustificare la sua ragione filmica per accumulo e sovrapposizione di situazioni e personaggi. Il risultato, invece dell'evidentemente ricercato ritmo forsennato, è quello di mandar tutto in conformistica caciara. Falsetto!
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su TV2000 (528)

    Alla ricerca dell'isola di Nim (2008)


    Galbo: In una sperduta isola del pacifico vivono una bambina, Nim e il padre biologo marino. Quando quest'ultimo scompare la bambina chiede aiuto ad Alex Rover, protagonista di romanzi d'avventura scritti da un'autrice claustrofobica che parte in aiuto della piccola. Film piacevole seppure destinato prevalentemente ad un pubblico di ragazzi, Alla ricerca dell'isola di Nim porta avanti un messaggio chiaramente ecologista ma parla anche della solitudine degli esseri umani e del loro bisogno di socializzare. Buon cast.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    L'ultima luna di settembre (2022)


    Xamini: La Mongolia, queste distese di prati senza confini interrotte da tende, che talora si accomunano in villaggi. Tulga ha dimenticato i suoi ritmi, abituato nella sua vita adulta alla città, e torna per assistere il padre morente. La sua permanenza diventa l'occasione per conoscere un giovane vicino e contestualmente il significato della paternità. Baljinnyam non usa tanto le parole (che in italiano suonano un po' stridule) ma soprattutto gli sguardi e i paesaggi per raccontarcelo, mostrando di conoscere il mestiere e di costruire, con i mattoni del semplice, un buon cinema.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    Come ti ammazzo il bodyguard (2017)


    Pinhead80: Tipico action con scene mozzafiato che vede come protagonisti un agente di protezione (tripla A) e un sicario che deve testimoniare contro un feroce dittatore bielorusso. Uno deve proteggere l'altro e portarlo a testimoniare, ma fra i due serpeggia l'odio. Il film di Patrick Hughes è molto dinamico, caratterizzato anche da una buona scrittura che lo rende piacevole sia nelle scene violente che in quelle dialogate. Da segnalare l'inseguimento attraverso i canali di Amsterdam e i notevoli effetti speciali.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Tootsie (1982)


    Nancy: Pollack rivendica il suo amore per il cinema di Billy Wilder in questa commedia brillante e dalla sceneggiatura scoppiettante che prende molte idee da A qualcuno piace caldo del grande regista americano. Il tutto è patinato nella migliore tradizione Usa anni 80. Un grande Dustin Hoffman mai sopra le righe e anzi sempre perfettamente in linea con il suo "duplice" personaggio; non troppo in parte a mio parere la Lange (anche se ha guadagnato un Oscar con questo film...). In ogni caso un film scorrevole e molto piacevole da guardare.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    November - I cinque giorni dopo il Bataclan (2022)


    Nando: Un'azione di polizia non andata alla perfezione comporta gli efferati attentati parigini del novembre 2019 che culminano con la strage del Bataclan. I cinque giorni serrati successivi agli attentati vengono narrati con lucida visione nel descrivere le attente indagini. Purtroppo il finale vede un' incursione frammentaria fatta di ralenti rarefatti e la lamentela di una pseudo fiancheggiatrice. Il finale meritava di più.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rete 4 (4)

    Le parole che non ti ho detto (1999)


    Parsifal68: Uomo addolorato dalla vita (ha preso la moglie), vive riparando barche e mandando messaggi struggenti in mare chiusi in bottiglie. Il pretesto è interessante ma lo svolgimento è troppo lacrimevole e scontato per renderlo un film che si eleva dalla media. Costner recita quasi svogliatamente e viene surclassato da un grandissimo Paul Newman.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Italia 1 (6)

    L'era glaciale - In rotta di collisione (2016)

    (6 commenti) animazione (colore) di Mike Thurmeier, Galen T. Chu con (animazione)

    124c: Arrivati al quinto capitolo della saga, Manny ha la classica crisi di mezza età, come Spencer Tracy e Steve Martin, perché la figlia Pesca si sta per sposare con un giovane mammuth. Prima, però, lui, Ellie, Sydney e Diego devono impedire a un asteroide di schiantarsi sulla Terra. Ormai la saga è alla frutta, nemmeno Scrat che trova un'astronave e compie sfaceli nel cosmo inseguendo la sua ghianda strappa vere risate. Quel che è peggio è che come voce di Manny è stato riconfermato Filippo Timi, che non è certo poliedrico come Gullotta.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Immaturi - Il viaggio (2012)


    Deepred89: Bei paesaggi ben fotografati, discreti (quando va bene) attori, un finale non malvagio: qui terminano i lati positivi di questa pellicola. Molto più consistenti i lati negativi: storielle vacanziere trite e ritrite peraltro terribilmente tirate per le lunghe, personaggi fiacchi, utilizzo banale e fastidioso della colonna sonora (basata, tanto per cambiare, su hits di successo). Inferiore al già non entusiasmante primo capitolo, ma nel complesso si guarda fino alla fine, se non altro grazie ai pregi elencati a inizio commento. Quasi sufficiente.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Dove osano le aquile (1968)


    Capannelle: Un classico del genere, romanzato quanto si vuole ma con una suspense costantemente sospesa sul vuoto come il manipolo di intrepidi soldati. Caratterizzazione dei personaggi nella media ma la spettacolarità di certe sequenze, cabinovia e spazzaneve su tutti, lasciano il segno e compensano alcune banalità tipiche del genere. Interessanti poi i risvolti da spy story che caratterizzano la seconda parte e permettono di sopravvivere bene alla lunghezza della pellicola. Scenografie, attori e musiche all'altezza.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Un fotogramma dal cielo (1988)


    Panza: Onorevole film-TV che ha dalla sua una trama sviluppata con discrete capacità. Le parti non affidate a Burr sono abbastanza interessanti grazie anche alla folta presenza di personaggi secondari purtroppo approfonditi in maniera leggera. Meritavano sicuramente di più, vista la potenzialità dimostrata nello sviluppo nella storia. Nonostante una regia spenta c'è spazio per qualche colpo di scena (interessante la situazione che poi il titolo italiano suggerisce) ma anche qualche sbavatura (la love story con la capitana e l'avvocato prezzolato).
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai 5 (23)

    7 minuti (2016)


    Galbo: Negli ultimi anni il cinema italiano ha dedicato poco spazio ai temi sociali. Azione meritoria quindi quella di Michele Placido, che dirige una pellicola sui problemi lavorativi di un gruppo di operaie alle prese con una decisione vitale per il proprio futuro. L'impostazione è quella di un thriller curato in una sceneggiatura costruita sopratutto sui dialoghi. Funzionano ritmo e interpretazione di un cast variegato e molto ben scelto, con alcune attrici (Angiolini, Nazionale) che sono vere e proprie rivelazioni per il genere. Da riscoprire.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su TV8 (8)

    Nel cuore della tempesta (2009)


    Vitgar: Film low-cost per la tv dalla trama un po' particolare. Si parla di una pilota di aerei di linea, di piloti di montagna che entrano nei temporali, di malghe austriache. Ambientazione e fotografia molto suggestivi, regia gradevole, ma il prodotto alla fine è un po' liquidino... I dialoghi a volte sono desolanti e il finale è all'insegna dell' "amor che move il sole e l'altre stelle". Per notti insonni senza altre alternative.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Cielo (26)

    Earthstorm - Fenomeni interstellari (2006)


    Pesten: Già la locandina simile ad Armageddon è un chiaro indizio. La storia, pur se con qualche differenza che bisogna ammettere risulta anche essere interessante, cerca di copiare in maniera quasi fedele quanto successo nel famoso film con Bruce Willis. Nonostante questo, tra effetti speciali fatti con il Commodore 128 e situazioni assurde che farebbero passare per plausibili quelle nei film di Bay, si seguono fino alla fine le gesta di un Baldwin piuttosto ingrassato.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)

    La volpe e la bambina (2007)


    Anthonyvm: Fiaba naturalistica dall'autore de La marcia dei pinguini, che propone anche questa volta bellissime immagini di stampo documentaristico, qui al servizio di un racconto di fantasia con coloriture disneyane (le visioni della bambina, sola nella foresta di notte, richiamano Biancaneve e i sette nani). La delicatezza del tema e l'edificante morale che invita al rispetto della natura lo rendono un ottimo prodotto per i più piccoli, mentre un pubblico cresciuto potrà apprezzare lo splendore dei paesaggi e l'eccellente fotografia. Buono per un double-bill con Il mio amico in fondo al mare.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Italia 1 (6)

    I pinguini di Madagascar (2014)

    (8 commenti) animazione (colore) di Eric Darnell, Simon J. Smith con (animazione)

    Silvestro: Divertentissimo cartone che, parodiando il genere delle spy stories, offre allo spettatore un ottimo spettacolo. I personaggi sono riusciti (quello di Soldato su tutti!), il ritmo c'è e anche le gag gustose non mancano. Forse la figura del  cattivo di turno non è pienamente riuscita, ma è un peccato di poco conto. Divertente e godibile, insomma ampiamente promosso.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    Caccia al tesoro (2017)


    Ultimo: Commedia piuttosto deludende firmata Vanzina. Colpa di una vicenda poco originale (viene ripreso e citato l'Operazione San Gennaro di Risi...). Certo, il cast è buono e specie i tre protagonisti maschili si impegnano e riescono a strappare più di una risata, ma il film non è proprio granché e si trascina fino alla conclusione grazie a un buon ritmo e a una regia esperta. Meglio la seconda parte, ma siamo giusto alla sufficienza.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rete 4 (4)

    Duello al Rio d'argento (1952)


    Homesick: Il ribaltamento dei ruoli classici nell'amicizia virile - qui ad essere stolto e fallibile è l'anziano, mentre il giovane è al contrario freddo e perspicace - conferisce valore aggiunto a questo primo western di Don Siegel, in cui il regista immette tutta l'energia e la secchezza tipiche del suo stile, evidenti in special modo nelle sparatorie. Notevole la presenza femminile di Faith Domergue, diabolica istigatrice.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Top Crime

    Una figlia in vendita (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Traffico di corpi, giovani bellezze americane catturate sulla strada e internate in uno scantinato in attesa di venir esibite sugli schermi di un'asta online per essere acquistate da riccastri senza scrupoli affiliati alla mafia o al narcotraffico internazionale. E' in questo abisso di crudeltà che precipita la "magnetica" Carly (Tennant), figlia adolescente di una bella avvocatessa (Rose) appena promossa a giudice. Il tempo di festeggiare il nuovo incarico, di aprire una discussione con la figlia chiusa in camera che quest'ultima, poco dopo, è già chiusa...Leggi tutto in un bagagliaio pronta a raggiungere altre ragazze come lei, tutte messe in riga da un'aguzzina che le tratta come semplice merce. E l'organizzatore del traffico chi è? Proprio il belloccio (Cupo) che al ricevimento riempiva di complimenti la fresca giudice e che subito si offre di aiutarla per rintracciare la figlia in modo da seguire così lo stato delle indagini. Indagini che peraltro procedono a rilento: tra la donna - che ben poco può fare e passa il tempo ad attaccare manifesti di "Missing" in giro per la città (la solita Vancouver, comune in cento di questi thriller tv) - e la polizia, che dovrebbe darle una mano ma che - nella figura di un suo ex ancora innamorato - continua a ripertere che il caso è top secret e che lei non può esserne informata, il film per farsi interessante si appende all'ambigua figura del laido organizzatore del tutto. Che in apparenza gestisce una comunità di recupero per ragazzi "difficili" ma che lì a due passi tiene segregate le ragazze pronte alla vendita. Bizzarro? Non quanto i tanti particolari altamente implausibili, le assurdità e le ingenuità disseminate per l'intera durata. Eppure, a dispetto di evidenti difetti che coinvolgono anche una sceneggiatura non certo virtuosistica, il film si lascia vedere, si presenta come un tv-movie non dei peggiori che la regia di Farhad Mann (da sempre votato alla televisione e talvolta con risultati rimarchevoli) riesce a mantenere vivo senza mai incappare in fastidiose pause. La storia procede spedita anche quando ha poco o niente da dire; il desiderio di capire come mamma Annalise scoprirà dove è tenuta rinchiusa Carly (che naturalmente è la più bella del lotto: vergine, affascinante, il pezzo forte della collezione) incuriosisce e pazienza se il finale non è all'altezza e il ricorso a schematismi ampiamente prevedibili fa spesso precipitare il film nella banalità. Emily Rose, al di là delle lacrime obbligatorie e del coraggio mostrato nel tentativo di scoprire qualcosa, è meno lagnosa del previsto e riesce a essere credibile persino quando in ufficio respinge la segretaria che vorrebbe continuamente fissarle appuntamenti di lavoro almeno nella misura minima: "Mia figlia è più importante, rimandi tutto". Poi gli appelli ai tg, le pressanti, instancabili rischieste al detective della polizia che ripete sempre e solo: "Devi calmarti Annalise, questo non posso dirtelo"... Un thrillerino standard che intrattiene l'appassionato, ben conscio dei limiti di prodotti simili. Chiudi
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su La7

    I miserabili (1998)


    B. Legnani: Il problema non è nuovo. Si può rivoluzionare la trama di un ponderoso classico della letteratura, per forza di cose tagliando con l'accetta, per di più con modifiche più che sensibili? Una produzione ricca, professionale, che però si scontra col citato delitto di lesa maestà e che nell'ultima mezzora perde colpi. Interpretazioni buone, con Neeson che però a sua volta cala man mano, forse per colpa del calo della pellicola. Le due palle e mezzo sono un compromesso fra le varie considerazioni.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Poli opposti (2015)


    Pinhead80: Possono gli opposti attrarsi? Ma ovvio che sì, soprattutto quando scoprono che forse qualcosa che li accomuna entrambi c'è: l'amore per l'altro. Gradevolissima commedia tutta sulle spalle dei due protagonisti che sembrano avere tra loro un feeling naturale. E' la storia d'amore che per eccellenza incolla alla televisione anche se il fato più di una volta rende le cose un po' inverosimili. Ma noi fingiamo di crederci e ci lasciamo condurre piacevolmente ai titoli di coda.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Cielo (26)

    Tempesta polare (2009)


    Guru: Scarsissimo film di fantascienza che non ha neppure un effetto speciale degno della storia raccontata. Regia inadeguata, poche azioni e finale scontatissimo! Terribile l’approccio mondiale per l’alleanza “salva mondo”; l’utilizzo dei mezzi per la sconfitta del male appare anacronistico. Gradevole in alcuni passaggi ma qualcosa di meglio Ziller poteva fare!
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Iris (22)

    Die hard - Duri a morire (1995)


    Mdmaster: Mio personale favorito della saga, è un action con tutti gli ingredienti mixati al punto giusto: scambi al peperoncino tra Willis e Jackson, un cattivo giocherellone e furbo come Irons e quintalate di azione metropolitana. Certo, non è esente da difetti, in primis una discreta prolissità che tende a diluire una trama già non perfetta e un finale davvero moscio moscio. Eppure il gioco di "Simon says" è divertente, la coppia bianco/nero sempre coinvolta in situazioni assurde e non c'è un attimo di riposo. Ben doppiato pure. Spettacolare.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 18:20 18:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Independence day (1996)


    Magnetti: Avete presente la coca-cola? La bevanda gassata a base di caffeina, zuccheri (non quelli nobili), che tutti bevono ma che poi molti criticano? Ecco, questo film è un pò la stessa cosa: bollicine (effetti speciali), zucchero (sentimentalismi e patriottismo) e caffeina (immagini e montaggio adrenalinici). Insomma Indipendence Day è il classico Blockbuster che tutti trattano con sufficienza ma che poi molti guardano, sottoscritto incluso. Buono se ci si aspetta una coca cola (e non un vino d'annata) che però si sgasa dopo l'apertura.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Boing (40)

    Piovono polpette (2009)

    (16 commenti) animazione (colore) di Phil Lord, Chris Miller con (animazione)

    MAOraNza: Sony pesca il jolly con un'ottima commedia animata, divertente e dal ritmo frenetico. Buona l'idea, geniali alcune trovate, battute azzeccate e personaggi ben tratteggiati: Piovono Polpette è il film che non ti aspetti, un tripudio pop, un frullato di colori e texture in alta risoluzione che non sfigurano nemmeno davanti alle più rinomate produzioni Pixar. Forse a tratti persino troppo adrenalinico, ma comunque un'ottima pellicola in grado di spezzare l'egemonia dei soliti noti Disney/Dreamworks.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Tiramisù (2016)


    Galbo: Al suo debutto nella regia, De Luigi si regala un buon personaggio inserito purtroppo in un contesto non all'altezza. Non funziona ad esempio l'eccessiva frammentazione del racconto con momenti divertenti alternati a pause di poco interesse. Poco sviluppati e banali i personaggi di contorno, quello del cognato del protagonista in primis. Sono inoltre fuori contesto le ambizioni di inserire nella vicenda temi sociali (la corruzione nella sanità) che gli autori non sono in grado di sviluppare adeguatamente.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia 6 - La città è assediata (1989)


    Lovejoy: Un misterioso personaggio assedia la città con misteriosi colpi criminali. Ma fortunatamente a indagare sul caso c'è il Commissario Lassard con i suoi uomini. Giunta al sesto film, la saga comica raschia ormai il fondo del barile ed è tenuta in piedi dalla divertente vis comica del grande Bailey nel ruolo del Tenente Harris. Il resto, storia e regia, restano mediocri. Da segnalare la bella prova di Kenneth Mars nel ruolo del sindaco.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    American assassin (2017)


    Rambo90: Un buon action, solido come la regia (che trova anche qualche discreta trovata come il piano sequenza iniziale) e le performance del cast. O'Brien funziona e non sfigura troppo accanto al solito gigantesco Keaton, così come è adeguato Kitsch in versione villain. Sceneggiatura non male, con buone svolte e personaggi approfonditi quanto basta, ottime le scene action e il ritmo sostenuto. Finale con troppi effetti speciali ma nel complesso fa il suo dovere. Buono.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Cartoonito (46)

    Shaun, vita da pecora - Il film (2015)

    (4 commenti) animazione (colore) di Mark Burton, Richard Starzak con (animazione)

    Pigro: Il film riesce nell’impresa (generalmente difficile) di trasferire il divertimento dal tempo breve dei cartoni seriali a quello più lungo di una storia cinematografica. La freschezza è intatta, grazie non solo alla caratterizzazione dei personaggi e all’inventiva delle gag, ma anche al plot vero e proprio, che è quello della classica decontestualizzazione che porta i protagonisti nell’insidiosa e tentacolare grande città: ma al contrario di altre pellicole (come I puffi), la trovata non si esaurisce in sé e il ritmo rimane coinvolgente.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Mister Link (2019)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chris Butler con (animazione)

    Cotola: Simpatica pellicola di animazione, per lo più avventurosa ma con gustose e riuscite punte comiche e qualche spruzzatina western. La storia non è nuova così come i suoi sviluppi ed è ovvio che, visto a chi si rivolge il film, siano portati avanti valori edificanti. Ma il film sa intrattenere piacevolmente e divertire riuscendo anche, almeno a tratti, a colpire i bersagli che si prefigge. Non male e sicuramente adatto per tutta la famiglia.   
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    R Benvenuti al Sud (2010)


    Gugly: Dopo l'inaspettato successo francese, ecco un remake italiano leggerino leggerino, che si beve come il limoncello fatto in casa; nulla di serio: il film si regge sulle interpretazioni, mentre la storia a volte è un po' irritante nel calcare sui luoghi comuni (quasi una versione aggiornata di Totò e Peppino). Manca un po' della magia che aleggiava nel film originale, mentre il volemose bene finale rimette a posto cuori e coscienze. Aspettatevi quasi due ore piacevoli, ma questo è tutto. Solare.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Genesi: La creazione e il diluvio (1994)


    Pessoa: Si tratta di un film tv, possente prequel di un megaprogetto a partecipazione internazionale su episodi e personaggi biblici. Olmi dirige con grande mano questa rivisitazione di due celebri fatti del Vecchio Testamento usando un tono fortemente evocativo sia nel potente testo narrato sia nelle splendide immagini, che come spesso è accaduto al regista tendono a ricreare quasi dei quadri, grazie anche alle scenografie di Vossberg e ai costumi di Sabbatini. Musiche di Morricone di forte impatto emozionale. Ritmo biblico. Merita una visione.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Judy (2019)


    Giùan: Biopic che per paradosso avrebbe potuto essere prodotto con gli stessi metodi "intensivi" e in studi analoghi a quelli che vengono giustamente censurati all'interno del film e che in qualche modo furono causa delle gioie pubbliche come dei dolori privati della Garland (e di tante altre stelle nate a Hollywood). In tal senso Goold ha poco spirito critico da aggiungere, avendo gioco facile nel farcì empatizzare con la fragilità e le doti da showgirl di una Judy cui la Zellweger porta in dote una performance emotiva e artistica notevole, contrappuntata da una puntuale Buckley.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    13 hours: The secret soldiers of Benghazi (2016)


    Markus: Il cinema virile di duri a morire è ripreso da Michael Bay, che stavolta attinge a veri fatti di guerra avvenuti nel 2012 in Libia. Lo spunto realistico qui si combina con il war-movie in salsa yankee che ben conosciamo (cliché compresi). Ritmo della vicenda non elevatissimo, momenti di adrenalina di buon impatto visivo corroborati da una fotografia molto ben fatta e dai colori caldi, talvolta quasi pittorici. Una minor durata avrebbe potuto dar più slancio alla pellicola, che comunque è convincente.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il patriota (2000)


    Disorder: Un Mel Gibson calatissimo nella parte del patriota anti-inglese (e non è la prima volta...) per un film ben fatto ma eccessivamente lungo e molto retorico: gli inglesi sono tutti dei tirannici oppressori, capeggiati da un autentico aguzzino e si fanno bellamente menare (e uccidere) dal protagonista dall'inizio alla fine. come neanche nei fumetti del "Grande Blek"... Comunque notevoli le scene di combattimento. Discreto.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Arringa finale (1989)


    Panza: Questi film-tv con Perry Mason sono più o meno dello stesso livello, ma qui c'erano davvero le carte in regola per elevarsi un filo più in alto. Sì, perché l'assenza delle parentesi con gli assistenti permette all'avvocato d'investigare con gli studenti di giurisprudenza; il finale è pure intrigante e non banale. Purtroppo i personaggi secondari sono di una sciatteria inaudita quanto il titolaccio italiano, da pomeriggio agostano di Rete 4. Quindi siamo allo stesso punto... Cult il personaggio doppiato da Franco Latini, quello di Taddeo.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    La signora dello zoo di Varsavia (2017)


    Daniela: Durante l'occupazione nazista, i gestori dello zoo di Varsavia decidono di utilizzare gabbie e locali ormai vuoti per ospitare segretamente ebrei in fuga dal ghetto... Una storia vera come questa non aveva bisogno di orpelli per commuovere, mentre invece viene caricata da un surplus sentimental-emotivo che, in assenza di una forte personalità in regia, rischia di appiattirla omologandola all'immaginario hollywoodiano. Il risultato è certo interessante per cosa racconta, ma convenzionale nel tratteggio dei personaggi e ridondante nella messa in scena che avrebbe necessitato maggior rigore.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    La casa degli oggetti (2022)


    Siska80: Il plot è inquietantemente realistico (un uomo trova il cadavere di un neonato all'interno di una borsa); purtroppo, a parte un ritmo non sempre costante (specie all'inizio), andando avanti con la trama le forzature sono inevitabili e non originali (la polizia accantona il caso e il protagonista, un convincente Alvaro Morte, s'improvvisa detective), ma comunque opportunamente inserite in un'atmosfera cupa. La seconda parte appare piuttosto movimentata causa precipitare degli eventi procedendo verso un finale nel complesso niente male, sebbene si avverta un senso d'incompletezza.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Piccola peste (1990)


    Disorder: Decisamente non uno dei migliori nemmeno nel suo genere. Questa piccola peste è il solito bambino super pestifero, che però ha alle spalle un passato in orfanatrofio e una famiglia adottiva un po' stupidotta. Molto caricato (forse troppo) il personaggio del bambino, che addirittura ha come idolo un ergastolano. Però in fin dei conti un po' si ride e uno sguardo distratto lo si può anche dare.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su TV2000 (528)

    Tutti pazzi per Rose (2012)


    Saintgifts: L'ambientazione anni '50 è perfetta non solo per i costumi, i trucchi, le pettinature, ecc... ciò che rende in pieno l'atmosfera è proprio lei, la macchina da scrivere. Rose è anche la protagonista ideale, fisicamente e caratterialmente, delusione purtroppo per la scelta dei personaggi maschili, con le uniche eccezioni per il marito americano di Marie e il serioso padre di Rose. L'emancipazione della donna è l'altra protagonista, un'emancipazione che non parte certamente da quegli anni ma che lascia comunque l'uomo al suo posto. Rilassante.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    I basilischi (1963)


    Cotola: Ritratto gustoso, divertente, "documentaristico", dolce-amaro e disilluso (si veda l'amarissimo finale) di un Sud della piccolissima provincia contadina in cui il tempo sembrava quasi essersi fermato rispetto al resto del paese. E' notevole l'esordio della Wertmuller che, a mio parere, quasi mai più si ripeterà a livelli così alti. C'è una grande capacità affabulatoria, di racconto ma anche di cogliere ambienti, caratteri, piccoli particolari, stati d'animo. Bella la prova del cast. Confezione di lusso: Morricone alla colonna sonora, Mastroianni al montaggio, Di Venanzo alla fotografia.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Se mi vuoi bene (2019)


    Galbo: Una commedia che riassume le caratteristiche del cinema del suo autore, una leggerezza ventata da un fondo malinconico. Al netto di alcuni difetti, non ultimo la sua lunghezza non sostenuta da una sceneggiatura all’altezza, "Se mi vuoi bene" è una commedia abbastanza gradevole, sorretta da un’idea originale e che funziona sopratutto nella prima parte, laddove la seconda è più pleonastica. Gradevole l’ambientazione torinese, decisamente in forma il cast, con un Bisio ispirato e alcune prove piacevolmente sorprendenti come quella di Gianmarco Tognazzi. Non male.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Twenty Seven (27)

    The Blues Brothers (1980)


    Gugly: Film cult. Che dire? Per ma la comicità risiede nell'assoluta imperturbabilità con cui i due fratelli passano attraverso musicisti country, fidanzate rancorose, nazisti dell'Illinois, ecc. ecc. I numeri canori sono la ciliegina sulla torta. Potrà non piacere a tutti la comicità demenziale, ma consiglio vivamente almeno una visione (o ascoltate la colonna sonora).
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Founders day (2023)


    Herrkinski: Una cittadina viene sconvolta da una serie di inquietanti omicidi nei giorni che precedono un'accesa elezione del sindaco. Tra Thankgiving e la saga di Scream, uno slasher moderno che non aggiunge molto al solito canovaccio, non fosse per uno script inutilmente arzigogolato - tra red herrings e plot-twist vari - che in realtà finisce più per far perdere l'attenzione allo spettatore che altro. Qualche discreta scena splatter, protagonisti particolarmente antipatici e una durata eccessiva che non aiuta il già caracollante ritmo; formalmente decoroso ma l'entertainment scarseggia.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Il signore della morte (Halloween II) (1981)


    Minitina80: Come spesso accade nei secondi capitoli qualcosa si perde per strada. Si banalizza, o meglio si adegua al genere, la figura di Myers che diviene un killer spietato capace di uccidere meccanicamente. Inoltre il fatto che non vada mai al tappeto nonostante le numerose pallottole non aiuta di certo a ricreare quel pathos ansiogeno che dipende anche da una certa veridicità delle situazioni. Qualche esagerazione nella trama non manca, soprattutto nel presunto finale rivelatore. Non tutto però è da buttare: la prima parte, in particolare, non è male.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV2000 (528)

    Fisherman's friends (2019)


    Natron : Quattro manager londinesi scoprono per caso, durante un weekend in Cornovaglia, un gruppo folk di pescatori, i Fisherman's Friends. Da una scommessa fatta per scherzo avrà inizio il loro successo. Divertente commedia in stile inglese, con inserimenti musicali marinareschi ma anche qualche momento toccante. L'orgoglio di una comunità coesa, in cui l'amicizia aiuta a superare ogni difficoltà, alla fine vincerà sul cinismo del progresso. La storia è vera, ma, oltre a essere penalizzata da un doppiaggio da cartone animato, la regia un po' troppo frettolosa sembra infine banalizzarla.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Cattive acque (2019)


    Js: Nel sottogenere (ormai autonomo) della class action contro il colosso industriale, il film trova una sua originalità per la scelta, non casuale, della lentezza. Il racconto sembra noioso (infatti in TV funziona meno), ma in realtà è accurato. Haynes rappresenta gli anni, anzi, i decenni che non passano mai, le finte vittorie, le ritrattazioni, le malattie che covano, lo stress da esaurimento nervoso. Alla fine, più del processo, resta il ritratto dell’american hero taciturno e ostinato. Poi c’è Mark Ruffalo che, come spesso gli capita, regge da solo tutto il film.
  • Domenica, 30/03/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Codice: swordfish (2001)


    Homesick: Thriller d'azione computeristico a base di hackers, worms e crittografie, dove non mancano riferimenti al terrorismo. Comincia subito in medias res per poi ripercorrere la vicenda dall'inizio. Buon ritmo, coinvogenti scene d'azione, interpreti in forma: un Travolta illusionista e cinefilo (cita Quel pomeriggio di un giorno da cani e Sugarland Express), un Jackman riscattato e dinamico, una Berry ginnica, ambigua ed aggressiva. Very entertaining
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rai Movie (24)

    Basic (2003)


    Rambo90: Con lo stesso spunto di partenza del Coraggio della verità (la situazione spiegata da diversi punti di vista) il film se ne discosta grazie ad un ritmo molto più veloce (merito della regia dell'ottimo McTiernan) e a vari colpi di scena incastrati in un finale davvero avvincente. Ottime le scene dell'addestramento che si tramuta in tragedia e ottima l'intepretazione del grande John Travolta, scatenato e ben supportato da un buon cast nel quale spicca anche il duro Jackson.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Un allenatore in palla (2005)


    Ale nkf: Il solito filmaccio per bambini che riesce a stancare subito, ad apparire molto inverosimile e quasi a rendersi inguardabile dopo soli dieci minuti. Martin Lawrence cerca davvero di fare del suo meglio, ma per via di una sceneggiatura molto scarsa e una trama praticamente inesistente, anche lui alla fine alza le mani!
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai 4 (21)

    Holy spider (2022)


    Giùan: Meno eccentricamente perturbante di Border, che pure nei suoi eccessi di "devianza" rischiava la superfetazione abortiva di senso e significato. Il film di Abbasi qui assume la forma di un thriller totalitariamente esplicito nella superficie e che proprio in virtù di tale evidenza innesca tuttavia nello spettatore ambiguità impensate, sfocando ciò che è apparentemente chiaro e portandoci a far i conti con l'essenza stessa della misoginia e della società patriarcale. Decisive interpretazioni dell'"estatico" Bajestani e di una Amir- Ebrahimi la cui smaniosità ricorda a tratti la Keaton
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    Sconnessi (2018)


    Rambo90: Commediola non troppo riuscita, che a un'idea promettente non fa seguire una sceneggiatura altrettanto adeguata. Personaggi poco approfonditi (la Gorietti per esempio, che sembra in scena solo per esibire il fisico), rapporti mal scritti e una generale indecisione tra comicità e sentimentalismi. Memphis e Fresi azzeccano qualche battuta e fanno ridere in più occasioni, Bentivoglio invece è sprecato in un ruolo troppo serioso che lo fa apparire spaesato. Nel complesso scivola via (complice breve durata) ma non lascia il segno.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su La7

    150 milligrammi (2016)


    Kinodrop: In Bretagna, una pneumologa scopre la correlazione tra un antidiabetico e patologie cardiache gravi, perfino mortali e inizia un'impari battaglia legale contro un colosso dell'industria farmaceutica. Un ennesimo film di denuncia contro un sistema indifferente di fatto alla salute pubblica, trattato con intenzione documentaristica ma eccessivamente lungo e troppo attento alla "confezione", nel quale la sofferenza umana si perde nelle statistiche e nei cavilli giuridici, riducendosi a una storia personale sebbene altamente meritevole.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Rai Movie (24)

    Un uomo chiamato cavallo (1970)


    Magnetti: Un film che rappresenta un viaggio interessante all'interno di una tribù di pellerossa (i Sioux), con una delle scene più impressionanti viste al cinema: il rito del sacrificio al sole per consentire il passaggio di Richard Harris da uomo a guerriero. E' una scena fatta veramente bene, che ci permette di apprezzare anche l'aspetto magico e crudo del rito. Il film non prende però abbastanza posizione sul rapporto indiani/pionieri conquistatori. Da vedere.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Iris (22)

    Dove osano le aquile (1968)


    Magerehein: Adrenalinico film d'azione/salvataggio ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, vanta tanti pregi (colonna sonora, ambientazioni montane memorabili, ritmo sostenuto, senso di tensione costante, la recitazione di Burton); non ci si annoia di certo. Bisogna d'altro canto pagare dazio al consueto difetto tipico dei film americani di genere; decisamente inverosimile che due soli uomini riescano a fare fessa un'intera guarnigione di tedeschi e a farla pure franca. Tale mancanza di realismo potrebbe irritare qualcuno, ma nel complesso il giudizio non può che essere positivo.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rai 3 (3)

    I figli del Fiume Giallo (2018)

    (6 commenti) drammatico (colore) di Zhangke Jia con Tao Zhao, Fan Liao, Yi'nan Diao, Xiaogang Feng, Zheng Xu, Yibai Zhang

    Bubobubo: Sempre complesso entrare in completa sintonia con la (po)etica che anima i soggetti dei cineasti orientali, a maggior ragione se provenienti da una tradizione, quella cinese, a noi ancora poco nota. Nei risvolti drammatici del quotidiano, questo ibrido gangst(ent)imentale dimostra (anche grazie a una prospettiva temporale lunga due decenni) di saper funzionare molto bene. Altre scelte narrative (la natura del rapporto fra i due protagonisti, il finale) spiazzano e non risultano facilmente incasellabili. Avrebbe forse giovato un taglio di 20'.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai 4 (21)

    La abuela - Legami di sangue (2021)


    Il ferrini: Bravo Plaza a costruire un horror dall'atmosfera sempre più angosciante e dalla tensione crescente, pur non utilizzando sangue, interiora e men che meno trucchetti da jump scare. Fin dalla prima inquadratura è chiaro che il vero mostro è il decadimento fisico, ossa sporgenti, tendini, vene, rughe come strade che portano a ricordi traumatici. Il confine fra il reale e il percepito si assottiglia sempre di più, con una protagonista che viene lentamente inghiottita da un'anima carnivora e immortale. Negli effetti nulla di nuovo, ma è un buon film di genere.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    Quando gli uomini armarono la clava e... con le donne fecero din don (1971)


    Caesars: Tremendo. Basta dire che a suo confronto il pur pessimo Quando le donne persero la coda sembra quasi un film da Oscar, per capire il valore artistico di questa pellicola firmata da un mestierante, Bruno Corbucci, che altrove ha fornito risultati ben migliori. Spiace vedere immischiati in simile operazione gente come Caprioli, Pandolfi e Giuffrè. Il povero spettatore che decide di sottoporsi alla visione di questo film potrà comunque almeno rifarsi gli occhi con le forme della Cassini. Un pallino basta e avanza.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)

    Millions (2004)


    Gaussiana: Boyle dimostra di essere un regista abbastanza versatile regalandoci una commedia che potremmo considerare "per la famiglia", anch'essa satura nei colori e tipicamente british, come il regista ci ha abituato in altre pellicole. I due fratelli che tentano di utilizzare i soldi con le loro etiche contrapposte, l'uno un astuto birbante che pensa da capitalista investitore e l'altro da ingenuo ragazzino buono che vorrebbe aiutare i poveri, finiscono per scontrarsi con il mondo degli adulti. Morale fiaba sul denaro, Boyle versione per famiglie.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Italia 1 (6)

    Fenomeni paranormali incontrollabili (1984)


    Rebis: Avrebbe tutto quel che occorre per funzionare - nell'ordine: effetti speciali, fotografia, musiche, regia - eppure non funziona. Colpa innanzitutto di uno script pedissequo al romanzo di King - tra i suoi esiti meno significativi - ma senza ispirazione e con snodi davvero improbabili. Il cast altisonante è sprecato (Fletcher, Sheen) e Barrymore, pur avendo le physique dû rôle, suscita più ilarità che impressione. Il carisma di George G. Scott, non risolve il personaggio. La pellicola scorre, il finale pirotecnico è notevole, ma siamo sempre a un passo dal ridicolo involontario.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai Movie (24)

    I figli della notte (2016)


    Pigro: Un film diretto da uno che conosce molto bene la storia del cinema: è la sensazione durante la visione di questa opera prima, in cui grondano sequenze mature e raffinate, ma tutte devote ai Maestri, a cominciare dall’ipercitato Kubrick. Il plot stesso è un mix di generi: nel romanzo di formazione (tipica amicizia in tipico collegio con tipiche dinamiche) si insinuano a un certo punto il thriller e l’horror (ci sono pure i fantasmi), a discapito talvolta di verosimiglianza o coerenza. Insomma, ha ottime qualità, ma si è voluto strafare.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Top Crime

    Una figlia in vendita (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Traffico di corpi, giovani bellezze americane catturate sulla strada e internate in uno scantinato in attesa di venir esibite sugli schermi di un'asta online per essere acquistate da riccastri senza scrupoli affiliati alla mafia o al narcotraffico internazionale. E' in questo abisso di crudeltà che precipita la "magnetica" Carly (Tennant), figlia adolescente di una bella avvocatessa (Rose) appena promossa a giudice. Il tempo di festeggiare il nuovo incarico, di aprire una discussione con la figlia chiusa in camera che quest'ultima, poco dopo, è già chiusa...Leggi tutto in un bagagliaio pronta a raggiungere altre ragazze come lei, tutte messe in riga da un'aguzzina che le tratta come semplice merce. E l'organizzatore del traffico chi è? Proprio il belloccio (Cupo) che al ricevimento riempiva di complimenti la fresca giudice e che subito si offre di aiutarla per rintracciare la figlia in modo da seguire così lo stato delle indagini. Indagini che peraltro procedono a rilento: tra la donna - che ben poco può fare e passa il tempo ad attaccare manifesti di "Missing" in giro per la città (la solita Vancouver, comune in cento di questi thriller tv) - e la polizia, che dovrebbe darle una mano ma che - nella figura di un suo ex ancora innamorato - continua a ripertere che il caso è top secret e che lei non può esserne informata, il film per farsi interessante si appende all'ambigua figura del laido organizzatore del tutto. Che in apparenza gestisce una comunità di recupero per ragazzi "difficili" ma che lì a due passi tiene segregate le ragazze pronte alla vendita. Bizzarro? Non quanto i tanti particolari altamente implausibili, le assurdità e le ingenuità disseminate per l'intera durata. Eppure, a dispetto di evidenti difetti che coinvolgono anche una sceneggiatura non certo virtuosistica, il film si lascia vedere, si presenta come un tv-movie non dei peggiori che la regia di Farhad Mann (da sempre votato alla televisione e talvolta con risultati rimarchevoli) riesce a mantenere vivo senza mai incappare in fastidiose pause. La storia procede spedita anche quando ha poco o niente da dire; il desiderio di capire come mamma Annalise scoprirà dove è tenuta rinchiusa Carly (che naturalmente è la più bella del lotto: vergine, affascinante, il pezzo forte della collezione) incuriosisce e pazienza se il finale non è all'altezza e il ricorso a schematismi ampiamente prevedibili fa spesso precipitare il film nella banalità. Emily Rose, al di là delle lacrime obbligatorie e del coraggio mostrato nel tentativo di scoprire qualcosa, è meno lagnosa del previsto e riesce a essere credibile persino quando in ufficio respinge la segretaria che vorrebbe continuamente fissarle appuntamenti di lavoro almeno nella misura minima: "Mia figlia è più importante, rimandi tutto". Poi gli appelli ai tg, le pressanti, instancabili rischieste al detective della polizia che ripete sempre e solo: "Devi calmarti Annalise, questo non posso dirtelo"... Un thrillerino standard che intrattiene l'appassionato, ben conscio dei limiti di prodotti simili. Chiudi
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Decameroticus (1972)


    Undying: Titolo al quale si deve ufficialmente il neologismo del filone, anche se l'anno precedente su Playmen un acuto recensore aveva già sfornato il termine decamerotico in relazione al film di Pasolini. Si tratta, in buona (buonissima, dato il cast femminile) sostanza, di un film strutturato in 5 segmenti, del quale resta a discreta memoria quello del medico che approffitta di una moglie finta malata. Rispetto alla media, l'ilarità è più accentuata, di pari passo con l'erotismo, garantito anche dalla presenza della Santilli (l'Antonia di Nocturno).
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Iris (22)

    L'uomo dell'anno (2006)


    Puppigallo: Un comico alla Casa Bianca? Come giustificarlo? Semplice, con un errore nel software che controlla e assegna i voti. I primi 40 minuti sono piuttosto piacevoli, con le sparate di Williams. Ma dall'elezione in poi si esagera sempre più (le vicissitudini della programmatrice a causa dei cattivoni della Delacroy) e la pellicola, invece di decollare, si affloscia, appesantita da troppe banalità diventando ne carne ne pesce e evidenziando solo una buona caratterizzazione (quella di Walken). La programmatrice è assai poco sopportabile. Mediocre.
  • Lunedì, 31/03/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Eva contro Eva (1950)


    Panza: Quando a fianco delle interpretazioni colossali di Bette Davis e Anne Baxter, anche i comprimari brillano di luce propria grazie a caratteri non di mero contorno, allora vuol dire che Mankiewicz, regista e sceneggiatore, ha fatto un lavoro straordinario e in fondo è già la storia a confermarlo. Anche tutto lo sviluppo del tema dello sfumato confine tra personaggio e persona, sia nella diva affermata sia nella giovane praticante, è avvincente. I dialoghi taglienti e spiazzanti dovrebbero essere un punto di riferimento per chi vuole scrivere una commedia vivace e cinica.