Secondo lungometraggio da protagonista per il simpatico Rowan Atkinson dopo l’altalenante MISTER BEAN - L’ULTIMA CATASTROFE. Questa volta si tratta di una parodia di James Bond, poco originale fin dalla scelta del bersaglio da ridicolizzare: Bond ha già ispirato fin dai Settanta decine di parodie, persino qui in Italia (i due James Tont di Buzzanca, per esempio), quindi per riuscire ad essere vagamente originali ci voleva un minimo di sforzo. Che non c'è stato, perché Atkinson affoga nello scontato con gag ampiamente telefonate dall'inizio alla fine. E’ solo grazie al suo innegabile talento mimico-espressivo se si ride...Leggi tutto ancora, qua e là. Battute risapute che dette in altre occasioni diventerebbero solo patetiche qui, in qualche modo, funzionano ancora. Ma il quadro generale, purtroppo, è desolante: si va da una Natalie Imbruglia per nulla incisiva a un John Malkovich (è Pascal Sauvage, un imprenditore francese con in testa un folle piano per sostituirsi alla regina d'Inghilterra) decisamente sprecato: la sua parte avrebbe potuto interpretarla allo stesso modo chiunque. Nel caotico calderone di figuracce e inseguimenti bizzarri (geniale quando English sale su un’auto trasportata da un autocarro e deve essere appoggiato in strada con un paranco, in piena corsa) è ovvio che qualche trovata interessante esiste, ma il rapporto con le gag stravecchie è di uno a dieci e alla fine ci si spazientisce e irrita, davanti alla spudoratezza con la quale queste ultime ci vengono presentate. Bean così loquace funziona meno (i momenti migliori sono quasi sempre muti) e l'aver abbandonato a volte la comicità pura per break solo “brillanti” ha nuociuto.
Il Mr Bean degli agenti segreti. Atkinson fa quel che può, ma il copione è spesso contro di lui. Il risultato quindi è una mezza cretinata (Malkovich assolutamente sprecato). Da segnalare, comunque: quando sbaglia funerale; la latrina; gli ultrasuoni. Il rapporto gag riuscite, gag a vuoto pende troppo dalla parte delle seconde; e questo ne determina la mediocrità di fondo. Una curiosità: la regina firma con la destra, mentre nella realtà è mancina (ma non stamo a cercà er capello in una pellicola come questa). Si può vedere, come anche tranquillamente perdere.
MEMORABILE: L'Unità Dementi Innocui; La cravatta incastrata nel nastro trasportacibo.
Qua e là qualche sprazzo di divertimento lo sa regalare, ma per il resto sa tutto di già
visto, di mediocre fattura. Colpa di un copione che non sa valorizzare al massimo nè il
personaggio nè il protagonista e di un ritmo decisamente altalenante. Atkinson vivacchia
su alcune scenette (è il caso di dirlo...) che rimandano al suo Mr. Bean (vedasi quella della biblioteca o quelle dell'autovelox e del cimitero). Cast discreto, comunque.
L'unica ragione di esistere di questa pellicola è il successo mondiale che ha sorriso a Rowan Atkinson meglio noto come "Mr. Bean". Purtroppo non basta la sua simpatica presenza a nobilitare questa parodia di James Bond nella quale qualche volta si sorride ma moltre altre ci si annoia a causa dell'inefficacia delle battute. Un film che si può anche perdere e, comunque, se lo si vede lo si può dimenticare nel giro di 5 minuti.
Simpatica nelle intenzioni l'idea di affidare a R. Atkinson (indimenticato Mr. Bean televisivo) una parodia delle avventure di James Bond. Purtroppo non si è andati molto oltre l'idea e il film è stato costruito come una serie di gag (non tutte riuscite tra l'altro) prive di una accettabile e plausibile sceneggiatura. Il film diventa quindi più che una parodia dello spy movie una sorta di cartoon che dura troppo e finisce per annoiare.
Mediamente divertente. Il bravo Rowan Atkinson fa una parodia dei film spinostici della serie James Bond mettendo alla berlina complotti e controcomplotti (il cattivo di turno è Malkovich) e utilizzando l'attrezzatura tipica degli agenti segreti. Non è un capolavoro, ma la verve di Atkinson è fenomenale e anche lui da solo regge il film. Da citare l'inconorazione. Molto divertente.
MEMORABILE: I video compromettenti scambiati, con immagini di English in bagno!
Divertente ma molto altalenante. Azzeccata l'idea di far interpretare a Rowan Atkinson una specie di parodia di James Bond: il suo portamento assolutamente 'english' e le sue tipiche smorfie si sposano benissimo al soggetto. Peccato invece per i molti momenti di noia lungo la pellicola. Insomma, si salva grazie al protagonista e a qualche gag azzeccata, ma non è nulla di che.
L'unico elemento accettabile del film è la fisicità di Atkinson, la sua mimica, direi le sue doti acrobatiche: in un batter d'occhio, passa dall'essere comicamente "ingessato" all'essere totalmente disarticolato e scomposto. Insomma, è un ottimo clown, ma mi sembra sacrificato, troppo "sorvegliato" in questa (ennesima) parodia di 007: lo guardo e continuo a pensare quanto fosse più irriverente e originale nel personaggio di Mr. Bean. Tanto più che il film manca di reale inventiva nelle gag, di adeguata "assurdità" nei caratteri secondari: insomma, non è un film all'altezza di Atkinson!
Divertente parodia dei film di James Bond che deve tutto ad un Atkinson davvero scatenato e al top della forma artistica. Le gag sono tante e sono quasi tutte divertenti (soprattutto nella prima parte), il ritmo è veloce e la storia bizzarra quanto basta. Malkovich è un cattivo fumettistico e grottesco, come serve in certi film, la Imbruglia è la bella di turno. English è un personaggio vincente e anche se ci sono alti e bassi il risultato finale è godibile.
Rowan Atkinson, dopo il simpatico mister Bean, porta al cinema un altro goffo personaggio, questa volta con il dichiarato intento di parodiare "l'agente con la licenza di uccidere". A tratti si ride davvero, senza però che il film diventi qualcosa di più che un passatempo per riempire un'ora e mezza a cervello spento. Il protagonista azzecca qualche colpo ma la storia, sebbene dichiaratamente inverosimile, non convince fino in fondo (e a Malkovich, seppur bravo, viene affibbiato un fastidiosissimo accento francese).
MEMORABILE: Il "lancio della giacca", la scena al cimitero.
Causa moria di tutti gli altri agenti, i servizi segreti sono costretti ad affidare le sorti del paese al più scacio di tutti che però riuscirà a sventare la trama di un perfido miliardario francese aspirante al trono d'Inghilterra. Promette più di quel che non mantiene questa parodia dei film di 007 (bersaglio troppo facile e già contenente al suo interno elementi autoironici), causa una sceneggiatura che si limita a mettere in fila scenette di alterno gusto. Ma, quando entra in azione, Mr.Bean fa ridere lo stesso (per meriti pregressi) per cui si può anche guardare senza troppe remore.
Dopo aver portato al cinema Mister Bean, Rowan Atkinson fa il bis con l'agente segreto Johnny English, nato per degli spot di automobili. Ne viene fuori una discreta commedia dove il nostro interpreta uno 007 vanitoso e sicuro di sè, ma combina-guai. Lo segue a ruota John Malkovich, che si diverte ad interpretare un cattivo sopra le righe. Non manca il lato rosa in questa spy comedy, incarnato nella bella Nathalie Imbruglia che qui fa una specie di signora Emma Peel. Sublime Malcovich, che mostra il suo posteriore in mondovisione.
Davvero deludente questa parodia per niente originale di James Bond. Siamo lontani anni luce dalla comicità espressa da Atkinson quando interpreta Mr. Bean, così come siamo lontani anni luce dalle ben più divertenti parodie targate Leslie Nielsen. Le situazioni sono davvero tutte molto scontate (il doppiaggio sicuramente fa perdere qualcosa) e si ride davvero poco. Peccato.
Piuttosto fiacco e ripetitivo nella costruzione delle gag (ovvero vista una viste tutte), il secondo lungometraggio del geniale (in altri lidi) Rowan Atkinson mostra ben presto la corda per colpa di una sceneggiatura opaca e una regia non molto brillante per quanto concerne i tempi comici. La Imbruglia è bella e basta mentre Malkovich è sul trash andante. Considerando le potenzialità dell'attore britannico non si può certo essere entusiasti di un prodotto tanto modesto. Filmaccio, ma qualcosina da salvare c'è (l'incoronazione).
Simpatica parodia del mito dello 007 inglese, con mattatore Rowan Atkinson, una volta tanto non impegnato come Mr. Bean. Sostanzialmente si tratta di una sequenza di gag con protagonista un idiota completo che da agente segreto ne combina una dopo l'altra. Il ritmo è buono, non ci si annoia; certo la sceneggiatura è quella che è... Un ruolo è affidato alla bella Natalie Imbruglia, cantante pop di buon successo. C'è di peggio.
Johnny English essenzialmente è mr. Bean, con la sua stessa identica pantomima. Peccato che deprivato del concept della serie TV, ossia il suo mutismo autimposto, è un personaggio che non funziona. Uniamoci la qualità davvero scadente delle battute (quando non sono riciclate) e la noia è servita. Regia sciattissima, limitata quasi esclusivamente a primi piani o totali e cast di contorno anonimo a partire da una coprotagonista femminile di rara inconsistenza e a eccezione di uno sprecatissimo John Malkovich, che sfodera un ottimo accento francese.
Malriuscito frullato tra Mr. Bean e l’ispettore Clouseau in questa tiepida parodia di James Bond, in cui l’aplomb britannico frena situazioni potenzialmente esilaranti. La caccia dell’agente segreto al ladro dei gioielli della corona che vuole diventare re non brilla per originalità, ma si segue comunque con curiosità. A ovviare ai momenti di stanca sono alcune trovate che consentono al protagonista, complice la sua irresistibile maschera, di sfoderare gag che portano alla risata. Ma sono rare e insufficienti a sollevare il film.
Non è tutto originale ma era difficile esserlo, viste le numerose parodie di James Bond girate sin qui. Ci sono anche echi dalla Pallottola spuntata, pur se qui non c'è un poliziotto ma, logicamente, un agente segreto. Atkinson dà il meglio di sé e il divertimento è assicurato, ma solo a sprazzi. Notevole l'apporto di Natalie Imbruglia, come quello di John Malkovich. Consigliato per una serata spensierata.
MEMORABILE: Tutte le sequenze dell'incoronazione: letteralmente esilaranti.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Zender ebbe a dire: Speriamo sia meglio del primo, perché l'idea di fondo non era male, è che è stata sviluppata da cani, nel primo capitolo (almeno a mio dire).
era alquanto noioso, peccato perchè l'idea non era male, speriamo facciano meglio nel sequel...
DiscussioneZender • 4/08/11 18:39 Capo scrivano - 48843 interventi
Ehi, mi quoti e sotto mi fai la parafrasi, Galbo? :)