I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 17/04/23 A Domenica, 23/04/23
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Renato: Salce dirige questo bel film sul mondo dell'avanspettacolo più pulcioso, con un grande cast ed un retrogusto amaro che emerge in vari momenti e che si sposa perfettamente al tema. Non tutto funziona come potrebbe, ma nell'insieme la pellicola scorre molto bene, e la coppia Salce-Valeri è a dir poco spettacolare. Piccoli ruoli per Gilberto Galimberti ed Ennio Antonelli.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Corale e zigzagante, alterna momenti tipici del western comico – i numeri degli scatenati Hilton e Scarciofolo e di Brega maldestro dongiovanni – ad altri decisamente violenti, come le uccisioni a freddo messi in atto dal sogghignante Barnes, l’omicidio di Fiermonte o il tentato stupro della biondissima Christine da parte degli “esperti” Corazzari e Boyd. Di medio livello.
MEMORABILE: La statua del santo come nascondiglio della refurtiva.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Favola grottesca bella da raccontare e da vedere. La sceneggiatura è una scheggia impazzita da cui ci si può aspettare di tutto in qualsiasi momento, ed è proprio questa follia che rende unico il film. Tognazzi giganteggia nei panni della "gambina maledetta" soprattutto nella prima parte quando emerge il lato peggiore del suo carattere (memorabili gli insulti alle zie e al suo fedele Petazzoni). Bello vedere anche Villaggio nei panni di uno sfruttatore senza scrupoli.
MEMORABILE: "Vogliamo aprire un dialogo a calci in culo?".
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Iris (22)
Dengus: Nulla di che a dire il vero, nonostante il Bagaglino televisivo di qualche anno fa non mi dispiacesse. Un filmetto televisivo che ha il merito di essere una specie di documentario, ossia di far vedere in chiave comica e trash quello che capita realmente nel dietro le quinte del Festival di Sanremo, che già dal decennio precedente (anni '80) era diventato il carrozzone televisivo (e politico) che è tuttora. Direi che è un filmaccio, ma qualcosina da salvare c'è!
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)
Kanon: Didascalica ed ordinaria narrazione d'infanzia espressamente adatta ad un pubblico sotto i 10 anni. Non ha niente da dire né da offrire, se non una massiccia dose di buonismo e voglia di veleggiare verso la superficialità. Nondimeno, nei suoi intenti infantili accenna ad un occhio poetico tenero e compito, senza la supponenza dell'autorialità ed accarezzando la realtà filtrata con gli occhi dei bambini. Il tenore zuccherino è piuttosto elevato: attenzione alla glicemia!
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cine 34 (34)
Disorder: Il successo di Pierino contro tutti portò inevitabilmente a rispolverare anche l'altro celebre ragazzino terribile della tradizione italiana, ovvero il Gian Burrasca di Vamba. I due personaggi sono ben diversi ma Pingitore non sembra accorgersene, facendo recitare Alvaro Vitali nello stesso identico modo dei "Pierini", con risultati non proprio convincenti. Non si ride quasi mai e perfino i comprimari (sulla carta di tutto rispetto) non sembrano a loro agio. Dimenticabile senza rimpianti.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Storia (54)
Dusso: Il film si mantiene fino alla fine su un livello di sufficienza. Insomma, carino ma nulla più. La soluzione finale del giallo invece mi è piaciuta davvero moltissimo, mentre la parte girata all'aereoporto se la potevano risparmiare: lì la sceneggiatura affonda....
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: L'evento processuale è un mero pretesto narrativo, sia pure avvincente, per una vicenda che riguarda un sentimento d'amore per lo più platonico tra un austero giudice e la giurata di un suo processo. Notevole la caratterizzazione del personaggio principale, uomo dai sentimenti trattenuti che si scopre capace di un tenero moto amoroso; altrettanto notevole la prova di uno tra i più dotati attori europei, Fabrice Luchini. Incisive le ambientazioni volutamente anonime e che fanno risaltare le azioni e i sentimenti umani. Un ottimo film.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)
Pigro: Dopo Hanging Rock le scomparse misteriose si addicono al deserto australiano, come quella di due ragazzi che getta scompiglio, ma soprattutto sospetto e odio, dentro la famiglia e tra quest’ultima e il villaggio affacciato sul nulla. Il film gioca tra l’atmosfera sospesa sulla vertigine degli orizzonti minacciosi, il dramma intimo di genitori squassati dall’evento e dalle rivelazioni, il ritratto di una microsocietà perfidamente egoista. Molta carne al fuoco, magari appenna accennata, ma senza sbavature. Buona performance di Kidman.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)
Neapolis: Il Troisi che non vorresti mai vedere. Spento, stanco, affaticato. La sua non è un'interpretazione ma una recitazione fortemente condizionata dalle condizioni fisiche che lo porteranno, in capo ad una settimana, al tragico evento. Effettivamente non si riesce nemmeno a capire il motivo delle nomination agli Oscar, forse un omaggio postumo all'attore. Anche la sceneggiatura mi sembra alquanto banale, con un finale scialbo e semplicistico. Un'interpetazione con Massimo in forma avrebbe dato sicuramente più vigore al film, ma tant'è... Ottimo Noiret.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)
Jdelarge: Film a due facce girato da uno Stelvio Massi ansioso di dare nuova linfa vitale al poliziottesco. Il risultato è discreto, ma lontano dal rappresentare un film memorabile. A funzionare sono le scene comiche con un Moschin sbalorditivo che, insieme a Merli (insolitamente commissario bonaccione), forma una coppia particolare ma estremamente divertente. A non funzionare, invece, è la trama, che risulta eccessivamente lacunosa e "campata per aria", come il finale, che definire sbrigativo è un eufemismo. Appena sufficiente.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)
Lupoprezzo: Burt Kennedy, appoggiandosi a un racconto di E. L. Doctorow, confeziona un western decisamente particolare, incorporeo e introspettivo, in cui il bene e il male vengono delineati in maniera rigorosa (forse troppo), mentre il raziocinio e la vigliaccheria si confondono e la realtà si mescola impercettibilmente con l'astratto. Profondo nel tratteggiare le personalità dei protagonisti. Buone le prove di un cauto Henry Fonda e di un sardonico Aldo Ray.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)
Daniela: Totocamen, un saltimbanco che si finge uomo forzuto, si trova costretto ad affrontare un forzuto vero, ossia Maciste che ha perso la brocca a causa di una porzione magica... Parodia peplum girata in fretta e furia per sfruttare il set costruito per un altro film, meno riuscita rispetto a quella che vedrà in seguito Totò sdoppiarsi per fronteggiare Cleopatra anche se con alcune gags gustose, come l'imitazione-lampo di Mussolini. Taranto è al solito spalla fedele, Burke un vero atleta impiegato anche nei mitologici "seri" che qui viene sfruttato per la sua aria non propriamente furba.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Due ladri alla conquista di preziosissime uova d'oro tra inseguimenti, omicidi e la bella di turno. L'originalità latita e tutto sembra scontato, a parte l'intricato finale; tuttavia i due protagonisti sono discretamente amalgamati, anche se non brillantissimi.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)
Skinner: L'idea è quella di attualizzare e modernizzare Poirot (tra l'altro sostituendolo con un anonimo commissario); ma togliendo la prima - lunga - parte di presentazione iniziale dei personaggi il tocco della Christie si perde in una dinamica da telefilm e in una confezione anonima. In pratica si toglie ma senza aggiungere nulla. La Murino è bella e si spoglia generosamente, ma come attrice non vale più di una Bellucci (a cui l'accomuna tra l'altro la pessima dizione).
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)
Lovejoy: Uno dei film più brutti e deprimenti interpretati da un Villaggio in rapido declino. Da una sceneggiatura a dir poco scadente, il non eccelso Oldoini trae una pellicola a metà tra dramma e commedia, riuscendo a deludere sotto entrambi i fronti. Come dramma non ci rende partecipi della vicenda, finendo per disinteressarci della sorte dei protagonisti e come commedia non diverte. E gli attori, tolto il grande vecchio Fiorentini, non sono delle cime. Da evitare.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: La dura repressione americana ha messo fine alle rivolte messicane e alcuni yankee cercano di vendicarsi di Zorro inducendolo a scoprirsi grazie ad alcuni efferati delitti e rapine che compiono usando la sua maschera. La trama è semplice, banale e già vista mille volte, eppure c'è un bel ritmo che consente allo spettatore senza troppe pretese di divertirsi per tutta la durata del film. Claudio Undari è al solito cattivissimo ma efficace come falso Zorro. Piccolo ruolo per la Carrà, coproduttore italiano Alberto Grimaldi che poi passerà a produrre Leone, Bertolucci, Pasolini.
MEMORABILE: Undari vestito da Zorro che terrorizza i poveri passeggeri della diligenza; Zorro che scala una montagna per eliminare una sentinella.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Frisbee (44)
Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia
comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Coyote: Non si può guardare il sequel di un film così legato alla sua epoca, gli anni Settanta, girato trent'anni dopo sull'onda del revival di tutto ciò che sa di "cult", aspettandosi chissà che. Fatta questa premessa, la mandrakata è abbastanza simpatica, sicuramente grazie all'estro di Proietti che praticamente regge da solo il film. I comprimari in generale sono un po' più scarsi (in particolare Ascolese, che non si può proprio vedere). Il ritorno der Pomata aggiunge un po' di brio nel finale.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)
Motorship: Non mi aspettavo chissà cosa da questa operazione nostalgica dei Vanzina, e infatti così è stato. Qualche guizzo simpatico viene dai veterani Salemme e Mattioli, i quali sanno perlomeno dare un tocco di comicotà a un film francamente incolore, questo anche per la pessima recitazione del cast giovanile. Inoltre anche la ricostruzione storico-ambientale degli anni 80 lascia a desiderare. La ripetitività regna sovrana e non mancano assolutamente momenti soporiferi, così come le banalità. Belle le musiche anni 80.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)
Markus: Film interessante e oggi quasi dimenticato; peccato perché sebbene sia notevolmente didascalico, è complessivamente ben interpretato da nomi importanti che, consci dello spinoso argomento socio-storico, posarono al meglio. Pellicola per certi versi coraggiosa per il fatto d'aver mostrato - seppur parzialmente - le nefandezze repressive (sparizioni, tortura e omicidi) compiute dall'apartheid.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Sul fronte del Pacifico un capitano dell'esercito americano conduce azioni di guerriglia contro i giapponesi avvalendosi dell'aiuto di birmani... Film bifronte: la parte bellica è abbastanza interessante, anche se Sinatra dà il meglio in ruoli più tormentati, ma viene azzoppata da quella sentimentale uggiosissima con Lollobrigida in trasferta hollywoodiano con un personaggio banale e di rara antipatia. Peccato perché, coppia protagonista a parte, il cast era ben ricco, potendo contare anche su McQueen e Bronson, due dei sette magnifici che Sturges dirigerà l'anno successivo.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Ale nkf: Per chi ama e ha amato lo spassoso Fantozzi degli anni d'oro è meglio che lasci perdere questo sequel triste, malinconico e anche piuttosto volgare. Certo, qualche gag divertente c'è sempre (Mariangela che butta fuori di casa Fantozzi e la Pina con conseguente lancio dei cornetti alla crema del rag.), ma vengono poi (purtroppo) presto dimenticate. Inutile.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Ira72: Povero Nerone! Ridotto a una macchietta teatrale, dedita solo a orge e a spettacoli, immersa nella sua follia. Un’idea stereotipata, concentrata solo sul complesso di Edipo, che (per fortuna) è stata smentita negli anni, rivalutando la figura di quello che fu un Imperatore bizzarro ma non poi così tragico. Il film va salvato dal diasastro, se non altro per questa parata di stelle che, inspiegabilmente, Vanzina (o chi per lui) è riuscito a riunire: Sordi, De Sica, Bardot e Swanson. In un’atmosfera che più kitsch non si può non si riesce a non amarli!
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Film parecchio scontato e decisamente meno divertente delle altre opere prodotte dal duo Clucher-Hill, Renegade è chiaramente rivolto ad un pubblico adolescenziale ma anche per questo target di spettatori appare largamente insufficiente a causa della mancanza di ritmo e regia e recitazione piuttosto svogliati.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Galbo: Un’ossessione che è durata una vita, quella di Bobby Fisher per gli scacchi. La personalità paranoide del protagonista e la fobia delle persecuzioni politiche sono ben rappresentate da un film diretto da Zwick con mestiere (la storia è raccontata in modo corretto) ma senza la tensione necessaria che la vicenda avrebbe meritato. Tobey Maguire fornisce una buona interpretazione così come Schreiber e tutto il cast dei caratteristi. Buona l’ambientazione sia americana che islandese. Doppiaggio italiano adeguato.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Daniela: Allo sbando tra droga e prostituzione, trova una nuova ragione di vita nella vendetta quando viene a conoscenza che l'incidente aereo in cui ha perso l'intera famiglia è stato frutto di un atto terroristico... Prima parte Nikita-style con Lively tossica che si trasforma in una killer tosta grazie al duro allenamento da parte dell'ex agente MI5 Law, mentre la seconda parte somiglia ad un qualsiasi altro action spionistico, a parte qualche scrupolo in più quando si tratta di uccidere nel corpo a corpo. Discretamente girato ma derivativo e con snodi troppo frettolosi.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Domino86: Per essere una commedia, dove la trama è in linea di massima scontata e senza misteri, il film è riuscito abbastanza bene. Nonostante la durata, piuttosto lunga per il genere, la pellicola non annoia. Molte le gag divertenti durante lo svolgimento causate da "eterni bambinoni".
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Bel western realizzato nella fase crepuscolare del genere ed ultima opera del grande regista Michael Curtiz. Il film presenta sequenze di ampio respiro sottolineate dalla bella colonna sonora. Buona l'intesa tra i due protagonisti con John Wayne in un ruolo per lui ideale: l'avventuroso cowboy (in questo caso un ranger) integro e onesto che interagisce con il "guascone" Whitnam.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Ruber: Commedia inglese mista a dramma ambientata nele ruvide campagne inglesi impregnate di pioggia e freddo, dove agli albori della guerra tre giovani ragazze di diverso ceto sociale raccolgono l'invito di lavorare nelle fattorie vacanti degli uomini al fronte. Tra amori e drammi personali delle tre si intreccerà una sincera amicizia. Film che parte con un buon soggetto ma che nel mezzo, anche a causa dei troppi momenti scontati, si discosta troppo da quel bell'inizio che aveva avuto. Cast discreto con le tre che si impegnano solo "il giusto".
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7
Didda23: Intenso dramma firmato da Hallstrom che ha il merito di raccontare una storia emozionante senza troppe didascalie e retorica. Ottimo il cast, da segnalare l'ottima prova di Michael Caine, davvero in palla, e anche della di Maguire. Il film si lascia vedere con piacere e soprattutto fa riflettere. Dopo Buon compleanno Mr. Grape il miglioe Hallstrom in assoluto. Da vedere.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Paulaster: Un ragazzino fabbrica una bomba nella sua cameretta. Sceneggiatura sulla vita di Spinaceto di un gruppo di famiglie in cui regna il nulla assoluto per gli adulti e con i figli come estranei. Quadro sconfortante non nuovo: manca un vero collante alla storia e qualche passaggio è poco chiaro. Discreta regia che o osserva da lontano oppure filma le espressioni intime. Zoppicante la dizione attoriale e la voce fuori campo: sarebbero stati più utili i sottotitoli. Bravi la D'Ambra e Germano (solita garanzia nei contesti romani).
MEMORABILE: Germano che taglia la piscina di plastica; Germano che finge di dormire; Il nome sbagliato all'anagrafe.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)
Samuel1979: Ennesima produzione tedesca in terra Italica per un film TV in cui l'elemento sentimentale si mischia perfettamente col drammatico senza soluzione di continuità. Il film, ben diretto da Papavassiliou e discretamente recitato, soffre purtroppo di una certa prolissità soprattutto nella sua parte finale. Girato prevalentemente a Lucca e nelle zone della Val d'Orcia.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Galbo: Ennesima riproposizione della saga degli angeli di Charlie, per la prima volta diretti da una donna. Un indubbio passo avanti rispetto all'ultimo pessimo episodio cinematografico. Movimentato e colorato, all'insegna del divertimento "pop", un film che trova un gruppo di interpreti che non si prendono mai troppo sul serio, con alcune presenze di carisma come quella di Patrick Stewart. Spionaggio e azione assolutamente improbabili ma leggeri e godibili, con un ampia rassegna di location prestigiose. Un limite, l'eccessiva lunghezza.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Mfisk: Brosnan è stato un Bond eccezionale, purtroppo tarpato da sceneggiature non all'altezza del suo stile e della sua ironia. In Casino Royale finalmente abbiamo sia soggetto (Fleming!) che una sceneggiatura: vera anche se occasionalmente stiracchiata (i prodromi del sabotaggio; la dinamica della cattura di Bond e della fuga di Vesper). In tale contesto Craig fa la sua figura: è bravo e nel ruolo; ma non è lui la vera risorsa del film, che avrebbe marciato comunque. Splendida Eva Green e per una volta torna a recitare bene anche Giannini.
MEMORABILE: Tutta la scena dell'inseguimento iniziale, da antologia.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)
Samuel1979: Sebbene Hill (seppur lontano dalla forma smagliante di un tempo) si cali egregiamente nel personaggio del pistolero Lucky Luke, la serie delude ampiamente a causa dell'inconsistenza dei vari episodi, sviluppati infatti in maniera troppo banale. Cast senza dubbio ragguardevole, ma è il Cavallo "filosofo" Jolly Jumper a rubare la scena con le sue simpatiche trovate. Bella la sigla iniziale.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)
Almicione: Non si può certo definire l'Ottocento del Far West un placido paradiso, considerando l'alta percentuale di fuorilegge e l'immoralità dei tempi e dei luoghi. Qui non ci sono eroi: si tratta di un coacervo di banditi di cui non importa se avranno la meglio o la peggio (come se fossimo in un libro di McCarthy, tsk!). Ma ci si dimentica che il genere western è mito: è l'eroe che salva la principessa dai cattivi in una semplice e chiara divisone a cui lo spettatore può legarsi. Il personaggio di Brando, inoltre, è insopportabile (e mi ricorda Kurtz).
MEMORABILE: L'incendio del casolare.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Gestarsh99: Dove saranno finiti mai i vecchi Farrelly Bros, quelli con gli unghioni del politically uncorrect, propugnatori della comicità più disdicevole e poeticamente indelicata? I tempi delle provocazioni psico-patologiche, delle goliardate gelatinose e delle pesanti punzecchiature estetiche sembrano oramai lontani. Il loro cinema si è abbondantemente addomesticato nei recinti della commedia ironica meno problematica, addolcito di una mansuetudine innocua e buonista, adagiato nella zuccherosità familistica più accomodante e mainstream. Le risate ci son sempre, ma oltre il solletico non vanno.
MEMORABILE: La simpatica canzoncina country che Fred dedica alla vagina della moglie dell'amico riccone ed esibizionista...
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai 4 (21)
Rambo90: Van Damme ormai sembra lanciato verso una nuova giovinezza artistica: le parti che gli affidano sono più interessanti che nel recente passato e anche la confezione dei film punta meno sullo spettacolo puro e semplice. Qui ha modo di tratteggiare un altro personaggio tormentato, abile nel trovare bambine rapite e con una sua morale. Scene action limitate ma ben fatte, tensione costante e un buon cast di supporto. Da vedere.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)
Lou: L'eroico avvocato Rob Bilott dedica vent'anni di lavoro per costringere la DuPont a concedere indennizzi ai cittadini del West Virginia avvelenati dagli scarichi di sostanze tossiche impiegate per la produzione del Teflon. Buon film di denuncia civile, con un Mark Ruffalo che si immedesima con convinzione nel ruolo del protagonista, uomo dimesso e tenace, totalmente votato alla causa.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)
Pinhead80: Sappiamo praticamente tutto sin dall'inizio ma poco importa perché di carne al fuoco ce n'è molta. Scott Frank non sa cavarsela alla grande solamente a livello di sceneggiatura ma dimostra di saperci fare anche dietro la macchina da presa. Il film risulta bello teso con momenti angustianti (e mi riferisco alle torture), ottenuti senza dover mostrare per forza l'eccesso. Ecco che l'immaginazione fa il resto suggerendo orribili visioni che si sposano alla perfezione con la storia. Neeson un po' irrigidito ma comunque efficace.
Lunedì, 17/04/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su La7
B. Legnani: Celebre commedia nera dominata da Manfredi, circondato però da caratteristi (taluni improvvisati) davvero sorprendenti. È chiaro che i brutti - sporchi - cattivi siamo tutti noi, anche se le nostre sgradevolezze sono meno appariscenti rispetto a quello che vediamo sullo schermo. Certamente un buon film, ma altrettanto certamente non mi pare il capolavoro della filmografia di Scola.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Warner Tv (37)
Il Gobbo: Ting On trova lavoro con l'amico in una fabbrica di lame, dove i due si innamorano della figlia del proprietario. Per salvarla da dei briganti Ting ci rimette un braccio, e cambia vita... Col paravento di uno pseudo-remake di Mantieni l'odio per la tua vendetta Tsui Hark reinventa il wuxiapian, in una versione tanto spettacolare quanto cupa e sanguinaria (le atmosfere di The blade fanno sembrare il Conan di Milius un luna-park). Stile vorticoso, anche difficile da seguire, "sporco" e raffinato a un tempo. Fondamentale.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Veramente divertente questo adattamento cinematografico di uno dei maggiori successi teatrali di Salemme, che qui esordisce come regista. Ironia nell'interpretazione della Herzigova, bravissimo Buccirosso (i suoi dialoghi con Salemme a volte sono da urlo), ottime anche le caratterizzazioni minori. Salemme presenta di fatto i suoi partner abituali (Buccirosso, Paone, Casagrande), scherza con i luoghi comuni italioti, costruisce ottimamente le battute. Non sempre in seguito saprà mantenere questa intensità e questo ritmo.
MEMORABILE: "C'è chi dice che ha dieci possibilità su cento di salvarsi!": Buccirosso cerca di convincere la moglie che non è detto che Salemme debba morire.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: Nel 2006 una banda di 5 rapinatori improvvisati mise a segno uno dei più clamorosi furti in banca nella storia argentina. Il film ne ripercorre le fasi a partire dall'"illuminazione" da cui è colto l'ideatore del colpo fino all'epilogo della vicenda seguendo lo schema classico dell'heist movie. In questi casi il rischio della banalità è forte, ma viene evitato grazie ad una regia scorrevole, una confezione vivace e un paio di assi nel cast come i poliedrici Francella e Peretti. il risultato è una commedia molto piacevole che, se non dice nulla di nuovo, lo dice però molto bene.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)
Daniela: Western atipico, il migliore fra quelli di Burt Kennedy: formidabile l'inizio, con un pistolero pazzo mette a ferro e fuoco un paesino senza pronunciare un parola, pittoresca con spunti umoristici la parte centrale secondo lo stile tipico del regista, inaspettato il finale beffardo. Particolari anche i personaggi: Ray sembra uscito dall'inferno, Rule è posseduta dallo spirito della vendetta, Fonda dovrebbe impersonale un uomo considerato vigliacco ma i modi pacati, propri dell'attore in età matura, rendono difficile crederlo creando una contraddizione intrigante, destinata a restare irrisolta.
MEMORABILE: Ray, sempre senza dire una parola, prima accarezza il volto della prostituta e poi gli strappa il vestito
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rete 4 (4)
Nancy: Ambientazione, scenografie e costumi certamente molto ricercati e per questo pittoreschi, ma Zeffirelli è qui in ritardo di almeno 15 anni! Non si riesce a credere che sia invecchiato così male, un film del '93! La sceneggiatura è veramente poca cosa, nonostante sia tratta da Verga, per il resto non c’è niente di esaltante neanche nel (banale) spianarsi della vicenda tra i due protagonisti. Pessimo il belloccio protagonista maschile; meglio Angela Bettis, anche se in ogni caso non sembra la faccia giusta. C’è il minimo.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: Bella commedia sul mondo dell'avanspettacolo riportato sullo schermo fedelmente e senza finte nostalgie. Bravissimi Giuffrè e la Buccella ma tutto il cast offre una prova di grande rilievo, complice il regista (che ha frequentato parecchio quel mondo). Fra le seconde linee spiccano Focas e l'eterno Garrone. Freschi e per nulla noiosi anche i molti intermezzi musicali, che si alternano a una storia ben scritta. Il marchio di Salce si vede tutto, sia nella regia sia nell'interpretazione, soprattutto nei duetti con la vecchia amica Franca Valeri.
MEMORABILE: I duetti "poetici" fra Giuffrè e la Buccella; L'escamotage di Salce per mascherare l'impotenza.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)
Wangyu: Christopher Mitchum, il protagonista biondino, un attore nuovo che mi ha sorpreso, si inserisce nel ruolo meglio di quanto pensassi! Un uomo freddo e di poche parole. Le sue evoluzioni in moto sono straordinarie, alcune lasciano veramente a bocca aperta. Karl Malden indaga e offre una buona prestazione, Olivia Hussey è uno splendore ed è vivace e solare. Nel complesso, certamente un film imperfetto ma abbastanza divertente; sono sicuro che chiunque lo vedrà non resterà deluso..
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)
Paulaster: Professore bianco indagherà per un duplice omicidio in Sudafrica. Tema importante come l’apartheid nei ghetti di Soweto con il governo che insabbia e la polizia che reprime con la forza. Il racconto risulta però didascalico oltremisura, con l’attenuante che i misfatti non vengono nascosti e il dimesso Brando riesce a oscurare tutti gli altri. La conclusione, anche se violenta, assume più i toni del romanzato. Buone le ambientazioni, che sottolineano le differenze tra padroni del territorio e chi non ha diritti.
MEMORABILE: Le frustate mostrate in aula di tribunale; L’aeroplano come tortura; Brando che mostra le foto delle torture all’imputato.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)
Aal: Godibilissimo film dove Avati, come in altre sue cose degli anni '70, mette in scene una poetica del tutto peculiare al suo cinema fatta di personaggi volutamente caricaturali e vicende grottesche legate alle tradizioni dell'Emilia Romagna. Commedia dai risvolti felliniani con forte uso del dialetto romagnolo e ottime prove per Tognazzi, molto calato nella parte del misantropo anticlericale e Paolo Villaggio, impegnato nel ruolo di un laido e buffo lenone da quattro soldi. Spassoso cameo di Lucio Dalla come contadino miracolato.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Tra il dramma postbellico ed il noir, il film di Dmitryk è di buon livello e sa creare e mantenere una discreta tensione. In particolare grazie al fatto che sin quasi alla fine non si capiscano gli schieramenti dei personaggi ed il perché agiscano in un determinato modo. Il regista ebbe problemi a causa delle pellicola, finendo sulla lista nera. Visto in una versione colorizzata (ovviamente con i famigerati cromatismi slavati) che fa rimpiangere l'originale.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 05:25 05:25 in TV su Iris (22)
Panza: L'intreccio non è nemmeno così datato e statico visto che si tratta della vendetta di un fuorilegge a cui è stato ucciso il fratello. Purtroppo il film risente in alcune scene del peso degli anni (la scelta delle musiche, il finale con tragicomica Bibbia in sovrimpressione) risultando a tratti noioso, pur nella sua breve durata. Restano però una bella prova degli attori (valorizzata dal bel doppiaggio) e ambientazioni valorizzate da una fotografia abile. Il titolo affibbiato dagli italiani è abbastanza sviante rispetto a quello originale.
MEMORABILE: Il trattamento riservato alla salma del fratello: ricoperta di sputi, insozzata con torsoli di mela, il requiem viene coperto con musica da ballo.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Smoker85: Un altro "classico" del cantante e attore napoletano, qui alle prese col ruolo di "guappo". La storia è più cupa del solito e senza la consueta presenza di canzoni. L'interpretazione di Merola è sempre grintosa e ricca di impegno, convincente anche Biagio Pelligra (nei panni dell'usuraio). Forzata l'interpretazione macchiettistica della cameriera, brutta la scena della violenza alla figlia del protagonista, riuscito il finale, nonostante la retorica riflessione del piccolo fan del mammasantissima. Tra i migliori film del "Re della Sceneggiata".
MEMORABILE: Il mammasantissima che umilia l'usuraio.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)
Panza: Finché l'attenzione è sul personaggio di Davoli, alle prese con qualsiasi stralunato espediente per tirare a campare, qualche spunto divertente emerge, anche se fin da subito la regia cerca qualsiasi occasione per allungare il più possibile la minestra con lunghi giri in moto e riprese dei mercatini natalizi. Maggiormente risaputa la parte dello scambio di persone che scade nella commedia erotica più scialba. Un'idea maggiormente originale come quella dello sciopero finale poteva essere gestita meglio. Non si capisce il perché dell'inserimento di "Sei bellissima" di Loredana Bertè.
MEMORABILE: Ninetto che usa i dialoghi del fotoromanzo per parlare con la moglie di Pupo De Luca.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)
Ciavazzaro: Una commedia ad episodi data in mano interamente alla bravissima Monica Vitti, che con la sua bravura fa quel che può. Gli episodi sono molto altalenanti: insufficiente l'ultimo, carino il breve episodio con la Vitti hostess su un aereo in piena turbolenza. Non indimenticabile, purtroppo.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)
Blutarsky: Terribile film di un Nino D'Angelo post caschetto biondo e in piena fase calante in coppia con Bracconeri. Regnoli e Grassia scrivono una sceneggiatura su un tovagliolo di carta e la danno ad uno spento Laurenti da dirigere con quattro soldi. Quello che ne esce è un film dal ritmo catatonico e dalla trama insensata e nebulosa che aspirerebbe ad essere una commedia d'azione, ma non strappa una sola risata e sembra durare ore tanto è noioso. Agghiaccianti i vestiti usati. Inguardabile.
MEMORABILE: L'esilarante cappotto di Nino D'angelo; la sparatoria nell'ufficio; l'agenzia investigativa “Acme”; il terribile inseguimento di Bracconeri in auto.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)
Enricottta: Si fece di necessità virtù? O scengrafie, dialoghi, fotografia, regia furono congegnati ad arte per ottenere un piccolo gioiellino di comicità? Il grande Totò non è solo sul luogo del "delitto" e non è accusabile di lesa maestà, visti i volgarissimi peplum che voleva parodiare. Sembra stanco a volte il principe, eppure il suo bagaglio di battute i suoi primi piani, il suo lavorare senza sovrapporsi alla "spalla" forse più adatta a lui, Taranto (era anche lui del quartiere Sanità) sono "spaventosamente" comici. Tebani di Tebe...
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)
Ronax: Il trucco dell'abbordaggio al cimitero ricorda un episodio di Amore in quattro dimensioni e anche molto del resto sa di già visto. Inoltre, il doppio gioco della Belli appare quasi subito evidente, il che acuisce quella sensazione di fastidio che si prova di fronte alle vicende che si stiracchiano inutilmente ben oltre il dovuto. Pozzetto ci regala però qualche sprazzo di divertimento con i fantasiosi e truffaldini adattamenti tecnologici che mette a punto nel suo pseudo-laboratorio. Vedibile senza problemi e dimenticabile senza difficoltà.
MEMORABILE: Pozzetto in taxi che si accorge dello specchietto retrovisore con trucco, avendolo approntato lui stesso.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Iris (22)
Enzus79: Tratto da una storia vera, quella dello scacchista Bobby Fischer e del suo incontro contro il sovietico Spasskij. Film interessante (con alla sceneggiatura uno dei migliori specialisti in circolazione: Steven Knight), e pur essendo meno introspettivo di quello che ci si potrebbe aspettare coinvolge, grazie anche a una notevole interpretazione di Tobey Maguire. Colonna sonora superlativa.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Cine 34 (34)
Metuant: E questo sarebbe un film? Sembra più un "divertissement" personale di regista e attori, se non fosse che era stato concepito per uscire nelle sale e con un seguito, peraltro! Non è cinema, o meglio, è il cinema che purtroppo sempre più spesso capita di veder passare per tale nelle tv italiane. Attori che non sono attori, una storia che non c'è e chi più ne ha più ne metta. Non siamo nemmeno a livello di una fiction, il che è tutto dire. Si ride un sacco, ma il fine non era quello, ovviamente.
MEMORABILE: Antavleva Bottazzi, il nome del personaggio della Hunziker; Tomba che carambola tra gli stipiti di una porta.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Le ragioni del botteghino spingono Margheriti a questo sequel che, come spesso accade, risulta decisamente inferiore all'originale. Il film, oltre che della presenza scenica di Quinn, manca soprattutto di una cura nella confezione che questa volta lascia troppi particolari al caso. La storia ripete quella del film precedente ma Hagler, per quanto volenteroso, non è attore da reggere un film da protagonista. Le scene d'azione rimangono comunque di buon livello e sono forse la ragione principale per guardare il film. Per cultori del genere.
MEMORABILE: Le scritte in spagnolo invece che in portoghese (siamo in Brasile); Le scazzottate di Hagler, che quando tira pugni fa sempre il suo effetto.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Iris (22)
Daniela: Mentre stanno cercando un bottino nascosto in un grande edificio dismesso, 2 pompieri vengono assediati da una banda di spacciatori e devono vendere cara la pelle... Nonostante l'ambientazione piuttosto suggestiva, il film è meno raffinato dal punto di vista visivo rispetto ai capolavori di Hill delle decadi precedenti ed inoltre risulta penalizzato dalla banalità di certi personaggi, soprattutto nel settore "cattivi" (si fa per dire, "buoni" non ce ne sono) tuttavia è un Hill al 100%: azione spiccia, dialoghi veloci, musiche in tono di Ry Cooder e un bel finale, beffardamente hustoniano.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)
Lou: La solita storiella prevedibile, che strappa faticosamente qualche sorriso in un mare di situazioni che sanno di già visto. L'esordio alla regia per il figlio del grande Morricone si basa sull'idea di una donna single di affittare un partner per uscire dalla zitellaggine e dimostrare di essere capace di un legame stabile. Si può facilmente indovinare come può andare a finire. La Gerini ci mette la solita verve mentre Favino (che guarda caso è un musicista) è più ingessato.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Una spia britannica al soldo dell'URSS durante la Seconda Guerra Mondiale e la sua vita al presente, in cui emerge il suo torbido passato. Due narrazioni parallele in cui si cercano di spiegare i motivi del gesto, che alla fine appare quantomeno nobile se non addirittura veritiero. Probabilmente troppo melodrammatico in alcuni frangenti ma nel complesso dignitoso, con una cast discreto. La Dench incide poco.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)
Supercruel: Deliziosa commedia scritta e diretta da un Mamet davvero ispirato. Il mondo del cinema, con le sue schizofrenie, immerso nella campagna americana, dove regnano la saggezza popolare e le "piccole cose", anche se - in fondo - non è un mondo così fiabesco come sembra ad un primo sguardo. Mamet riesce a costruire tutta una serie di personaggi interessanti offrendo un ventaglio umano sfaccettato e irresistibile. Il cast è perfetto, con menzione particolare al gigantesco Philip Seymour Hoffman.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: L'ottimo spunto teatrale offre a Salemme la possibilità, nella trasposizione cinematografica, di articolare la vicenda dandole un epilogo divertente che esalta il talento comico dei protagonisti. Come al solito nei lavori dell'artista di Bacoli si registra una scrittura di buon livello, vicina alla grande tradizione napoletana, che non si fa imbrigliare dagli stereotipi. Molto buona la prova del cast storico, in cui si distinguono, oltre al protagonista, anche Buccirosso e Paone. Un film divertente, a tratti irresistibile, che merita sicuramente il prezzo del biglietto.
MEMORABILE: La prova di Nando Paone, in un ruolo non semplice che gli permette di estrinsecare tutto il suo talento.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Western grandioso e incalzante, con una trama che cambia spesso direzione grazie a twist ben piazzati che rilanciano ogni volta il ritmo. Bella fotografia, messa in scena molto ricca e una fluidità nella narrazione non sempre riscontrabile nei western americani del periodo. Wayne in gran forma, ben supportato da Whitman e ancora di più da un Marvin che, per quanto poco presente, lascia il segno. Notevole.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Nicola81: Western crepuscolare e introspettivo, incentrato sulla contrapposizione tra due grandi interpreti nei panni di due antieroi: Fonda è un cattivo ma con i suoi tormenti d'animo, Stewart un buono costretto a fronteggiare una situazione superiore alla sue forze. Attorno a loro, il mito della frontiera è tramontato e si cerca di sopravvivere standosene lontano dai guai, ma poi arriva il momento in cui bisogna per forza ribellarsi. Il ritmo è abbastanza lento e la tensione monta gradualmente, fino all'inevitabile resa dei conti conclusiva.
MEMORABILE: Il finale.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)
Claudius: Simpatica resa - con personaggi in carne ed ossa del mitico cowboy - affidata alla classe scanzonata di Hill (qui ancora in piena forma, anche se prende in prestito molte cose da Trinità) e alla bellezza della Morgan (ma le bariste del saloon sono ancora più belle). Rivisto con occhi adulti resta un piacevole passatempo e la descrizione della comunità è calzante. Notevole l'episodio "Il treno fantasma", soprattutto nel finale.
MEMORABILE: L'episodio "il treno fantasma" e la sigla; Jolly Jumper.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)
Buiomega71: Altre madri surrogate affette da follia materna e omicida. Parte bene questo thriller lussuoso e femmineo, tra "Cameron Diaz" alienate e assassine (di discreto impatto l'incipit con fuga e presunta violenza domestica), donne nude affogate nella vasca da bagno, parentesi saffiche e i crucci di una Gershon piuttosto credibile. Baker tiene botta tra paranoie, sospetti, coltellate, sbrocchi d'ira e minacce in famiglia. Un po' meno nel finale, nel quale non ha il coraggio di cambiare le regole, con un colpo di scena vilmente scorretto. Notevoli i cambi di colore dell'iride della Whelan.
MEMORABILE: La vera natura psicotica di Katie, in due pezzi nell'acqua; Il manubrio da palestra sbattuto in faccia; Angela sbircia Katie fare all'amore.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
Puppigallo: Terence senza Bud è come il cappuccino senza la brioche; e questa pellicola non fa eccezione. Non bastano infatti il figlio come giovane spalla e l'occasionale comparsa di un grosso motociclista soprannominato Passerotto (che mena come Bud) per colmare l'enorme vuoto. Comunque, se non altro, la leggerezza e il discreto ritmo fanno sì che lo si segua fino alla fine senza sbuffare troppo. Nel complesso vedibile e nulla più.
MEMORABILE: Il cavallo addestrato a fuggire; La famiglia di mormoni che riporta a [f=902]Lo chiamavano Trinità[/f]; "Ma questa è roba da Mary Poppins".
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)
Gabrius79: Commedia giovanilistica e spensierata diretta da Dino Risi con un cast affiatato di attori in rampa di lancio. La pellicola ha una sceneggiatura all’insegna del disimpegno che ci regala qualche momento divertente grazie a Salvatori e Arena che tentano di conquistare una bella e procace Marisa Allasio. Grande successo all’epoca, tanto da generare due seguiti. Un tenero ricordo di un’Italia oramai scomparsa.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Galbo: Il miliardario Jervis Pendleton adotta in incognito una giovane orfana francese che per qualche tempo ignorerà la verità. Commedia musicale diretta con molta professionalità dal veterano Jean Negulesco, Papà gambalunga è una vicenda piacevole, zuccherosa quanto basta, che ha i suoi punti di forza nelle ottime coreografie e nei bei numeri musicali interpretati dalla grande coppia Fred Astaire e Leslie Caron. Per qualche ora all'insegna del piacevole disimpegno.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Il ferrini: Nel mare calmo del consueto affiorano alcune trovate coraggiose, non certo per il tema delle nozze gay ormai abusato; ma la scena surreale in cui Catania pone domande alla pecora è piuttosto sorprendente, così come il finale musical (evocato più volte come genere avversato da Abatantuono). Abbrescia diverte, merito anche di un personaggio assurdo, e in generale il cast è ben assortito. Funziona meglio la prima parte - di Enzo Miccio se ne poteva fare a meno - ma tutto sommato intrattiene.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Darkknight: Contemporaneo al bellissimo e sottovalutato Tombstone, costò di più, incassò meno. Il mito nasce da una tragedia personale e il resto è puro destino in un West senza romanticismo né epicità. Earp è dipinto più come un depresso guidato dal fato che come un eroe deciso a fare la cosa giusta. Ma, se gli autori lo vedono così, perché narrarne la vita, perdipiù in un kolossal di oltre tre ore? Ottimo solo Dennis Quaid, che per interpretare il tisico Doc Holliday rischiò l'anoressia.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Un killer professionista sembra aver preso di mira un imprenditore francese che vuol speculare sul rilancio edilizio di Detroit. L'agente Cross gli dà la caccia prima per servizio, poi anche per saldare un conto personale... Poliziesco che, a parte un paio di scene d'azione, non presenta motivi di interesse, anche per la prova modesta del cast: Perry ha la faccia da bonaccione, Burns sembra semi-addormentato, a Reno tocca una patetica comparsata, McGingley crede di essere sul set di Scrubs. L'unico degno di nota è Fox, sadico secco e bastardo, che salva il film dal bidone della spazzatura
MEMORABILE: Poliziotta trucidata in modo orribile, e nessuno che le dedichi una parola di ricordo...
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Rambo90: La difficoltà per il presidente americano di riuscire a gestire normalmente la vita sentimentale: tutta qui l'idea del film, eppure il risultato è gradevole. Un po' perché Reiner dà il giusto ritmo e perché la sceneggiatura sa costruire momenti simpatici e un po' perché il cast schierato è quello delle grandi occasioni, con la bella coppia Douglas-Bening e i giusti attori di supporto (tra tutti Fox). Davvero gradevole.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Galbo: Una favola moderna raccontata dal già trasgressivo regista di Trainspoting e 28 giorni dopo che con questo film dall'ambientazione indiana cambia assolutamente registro narrativo rimanendo tuttavia fedele al suo stile. L'interesse "antropologico" del regista rimane intatto e le riprese effettuate tra i bambini dei ghetti di Mumbai sono molto efficaci e riescono a fare dimenticare allo spettatore le inevitabili ingenuità della trama. Ottimi la colonna sonora e l'interpretazione del cast.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Arrapaho: Nonostante la buona accoppiata Pacino-Walken e una regia attenta soprattutto nel non scadere nel ridicolo e nelle ovvietà, purtroppo ci si trova di fronte a un film sufficientemente gradevole e nulla di più. La storia in alcuni punti gira a vuoto, non sempre la regia riesce a tenere freno il registro del demenziale, in più la pellicola ha anche un finale poco convincente. Questi sono elementi che non possono far ritenere il film riuscito. Non delude, ma neanche soddisfa.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)
124c: Episodio centrale della saga Divergent, che svela chi sono i Divergenti e perché sono importanti nell'evoluzione della storia. La protagonista, come Jo di "Piccole Donne", si fa un taglio di capelli da maschiaccio e si confronta nuovamente con Kate Winslet, cattiva attraente con i tacchi alti. Oltre all'amore dei personaggi di Shailene Woodley e Theo James, assistiamo a così tanti colpi di scena che quasi si esce storditi. Non mancano le new entry, fra cui Naomi Watts, ma le scene che dovrebbero essere epiche sono girate in fretta.
MEMORABILE: I giochi reali e virtuali fra la Woodley e la Winslet.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: Garbata commedia francese sull'arte della dialettica e dell'eloquenza. I due personaggi principali e i loro interpreti si contrappongono senza che la protagonista femminile patisca un senso di inferiorità rispetto al più maturo e carismatico Auteuil, anzi i loro duetti rappresentano (per ritmo e contenuto dei dialoghi) l'elemento migliore di un film, che ha anche il pregio di concludersi in modo non troppo conciliatorio. Regia briosa, come da titolo originale. Stendere un pietoso velo sull'orrido titolo nostrano.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Pumpkh75: Allocchi noi che ad una esca come il nome del regista abbocchiamo con tutte le scarpe: la storia è rafferma e impersonale, trasla dal romanticismo più melenso alle crudeltà dell’inquisizione rimanendo sempre passivo e svogliato, sembra avere fremiti solo quando indugia sui glutei della discussa Kirk o quando prova a confonderci con le grottesche apparizioni di un Satanasso gommoso di serie inferiore. Del Marshall che fu emergono solo nel finale fiotti liberatori, di storie simili si rimpiangono scombiccherati e precedenti tentativi. Peste e corna.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Nando: Oramai la vena del comico toscano si è esaurita da tempo immemorabile, conseguentemente si assiste a una pellicola scadente e ripetitiva in cui si potrà sporadicamente sorridere ma si rimane basiti per alcune situazioni veramente poco credibili (vedi il matrimonio rumeno). Nonostante la voce, la Chiatti non è malaccio; purtroppo ancora ci si ostina a proporre Ceccherini, che genera solo tristezza. Film scadente.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 5 (23)
Siska80: William ha le idee chiare fin da ragazzino: diventerà famoso in tutto il mondo. Interessante ritratto di una Leggenda ancora in vita (il cui talento prescinde dai Rolling Stones, sebbene il documentario insista sul periodo all'interno della band attraverso svariate immagini e video dell'epoca) che si racconta senza peli sulla lingua (egli ammette ad esempio di aver sofferto di un'unica dipendenza, quella dal sesso). Intelligente a questo proposito la scelta del regista di raccontare Wyman attraverso le sue stesse parole (il bassista viene spesso volutamente inquadrato di spalle).
MEMORABILE: I tristi ricordi d'infanzia; Il cambio del nome; L'intramontabile colonna sonora.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)
Whitesnake: Secondo film fa regista per Towne (lo sceneggiatore di Chinatown) per una carriera dietro la mdp che non andrà molto oltre. E si capisce anche il perché. Tequila connection risulta già dopo una buona prima mezz'ora alquanto noioso, statico, poco sorprendente e banalmente prevedibile. Towne punta tutto sulla caratterizzazione dei personaggi e sui ruoli che li coinvolgono e avvicinano. Ma al di là di ciò, resta una pellicola priva di mordente. Titolo quindi non memorabile.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Commedia ad episodi che sfrutta alcuni spunti per satireggiare sui costumi contemporanei. Il risultato non è male: la stringatezza delle diverse parti e un certo ritmo garantiscono uno spettacolo godibile, a cui contribuiscono non poco i bravi attori impiegati. Vince ai punti per simpatia Luciano Salce.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Supercruel: Piuttosto deludente. Apatow sbaglia laddove era vincente in 40 anni vergine: il ritmo. Troppi, infatti, i momenti di stanca in una pellicola dal minutaggio così esteso. Il problema, poi, è che il regista spara le cartucce migliori (e più divertenti) nella prima parte, consegnando agli spettatori una seconda assai tediosa, poco fresca e noiosa. Rispetto alla precedente regia (e sceneggiatura) un fragoroso passo indietro.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)
Nando: Un'idea di fondo interessante realizzata mostrando appetiti sessuali probabilmente poco convenzionali. Il ritmo lascia alquanto a desiderare e lo sviluppo narrativo tende via via a perdersi nel nulla confezionando un finale scadente. Affascinanti le protagoniste che però mostrano, a parte fisici asciutti, poco e niente. Incantevoli i panorami, ma non è un documentario...
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Nove
Graf: Inscenare la propria scomparsa dal mondo per avere paradossalmente visibilità e successo. Il tema della capacità di spettacolarizzazione dei (finti) drammi umani da parte di un certo tipo di giornalismo cinico e cannibale richiedeva una lucidità di osservazione che il regista esordiente Alessandro Pondi naturalmente non possiede. Però, nei limiti di un film paratelevisivo per concezione e risorse finanziare, lo spettacolo diverte in modo genuino e spontaneo e, allo stesso tempo, stimola la riflessione sulle contraddizioni del mondo dello spettacolo.
MEMORABILE: Monto convincente, per verità di accenti e di espressioni, la prova attoriale di Pierfrancesco Favino.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)
Redeyes: Pellicola che accalappia l'occhio per i suoi altisonanti protagonisti, Law & Lively, ma che delude ben presto. La prima parte strizza l'occhio alla Nikita che fu ma senza averne la cinica veemenza e senza turbarci con la giusta rabbia repressa che aveva l'originale; via via, con lo scorrere dei minuti, si va verso una già vista resa dei conti con una chiave di lettura, tuttavia, quasi puerile nell'intreccio e nell'action. Lively abbastanza brava mentre Law viaggia coll'autopilota e si potrebbe dimenticare già pochi attimi dopo la visione.
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai 4 (21)
Nicola81: Commedia al vetriolo che come da consuetudine per il cinema coreano tocca più registri, spaziando dal grottesco al thriller. Una lotta di classe senza vinti né vincitori e tutto sommato anche senza buoni né cattivi e che per questo avrebbe potuto meritare un epilogo ancora più nero. Nella sua genialità la sceneggiatura non è sempre impeccabile (i ricconi si fanno abbindolare con eccessiva facilità), ma resta un grande esempio di cinema, di cui si è giustamente accorta anche Hollywood. Ottimi interpreti; e poi si sente anche Gianni Morandi...
Martedì, 18/04/23 ALLE ORE 23:49 23:49 in TV su *altro (specificare)
Galbo: Serie che ha segnato in modo imprescindibile la storia della televisione. Alfred Hitchcock presenta è personalizzata in modo geniale dalle introduzioni e i commenti finali del maestro, ma presenta veri e propri "gioiellini" artistici di assoluto valore. Le puntate sono caratterizzate da un alto livello di sceneggiatura, regia (talvolta dello stesso Hitchcock) e interpretazione del cast, con apparizioni di guest star di grande fama e bravura. Imperdibile.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 7Gold
Anthonyvm: Variante di Attrazione fatale in salsa giovanile, che rispetta in tutto la formula canonica, evitando le sorprese ma riuscendo a farsi seguire senza sbadigli (merito anche della durata saggiamente breve). La stalker Erika Christensen non è inquietante come la sua "antenata" Molly Ringwald di Malicious (e neanche si accenni a Glenn Close), ma riesce a rendersi sufficientemente detestabile. Bradford fa quel che può per farsi piacere dal pubblico nel ruolo di protagonista. Il climax finale non è intenso né orrorifico come la tradizione del sottogenere imporrebbe. Tutto sommato okay.
MEMORABILE: Il vecchietto birichino; Il cadavere galleggiante; Il finale in piscina con la ragazza dell'eroe legata alla sedia a rotelle à la [f=47527]Scherzi maligni[/f].
Mattina
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
L'omicidio cui fa riferimento il titolo si verifica già subito in apertura: la vittima è un poliziotto, ucciso mentre è in pasticceria a ritirare la torta fatta preparare per il compleanno della figlia. Un criminale incappucciato entra nel negozio e fa fuoco, stendendo lui e il pasticciere. Tre mesi dopo Sophie (Bowen), la moglie del poliziotto e agente a sua volta, che vive con la suocera (Evans) e con la figlia adolescente (Ball) dell'ex marito, quest'ultima gravemente sofferente di asma, viene infiltrata nella Cybercash, un'azienda informatica che pare legata sotterraneamente al narcotraffico....Leggi tutto Ma deve nel frattempo anche curarsi della salute della figliastra, che dopo un forte attacco finisce ricoverata; le notizie del medico non sono affatto buone: rischia di perdere la vita, l'inalatore cui faceva spesso ricorso non basta più. Un dramma dopo l'altro insomma; Sophie però ha un carattere forte, riesce a dividersi comunque bene tra il nuovo incarico e l'ospedale. Dovremmo quindi considerare l'omicidio iniziale un capitolo chiuso? Ovviamente no e infatti, come in ogni giallo che si rispetti, tutte le tessere troveranno il loro posto nel mosaico prima di un fiacchissimo finale action che palesa tutta la povertà di mezzi del film, con un accenno alle arti marziali improvvisato dal sapore fortemente ridicolo. D'altra parte poco prima anche la nonna era riuscita da sola a mettere ko un cattivone... La struttura è a più insiemi che sembrano avere vita propria: quello principale riguarda le indagini all'interno dell'azienda informatica, con Sophie sotto copertura assunta come “esperta in comunicazione interna”: conoscerà contabili, impiegati, giovani assetate di potere facendosi pure qualche amico. Poi c'è il rapporto di lavoro col suo superiore alla polizia e, non ultimo, quello colla famiglia rimasta, con la nonna che l'aiuta a sostenere la figlia, a sua volta dispiaciuta perché la matrigna non può dedicarle le attenzioni che vorrebbe. L'intreccio è piuttosto fumoso, chiaramente di riporto e risolto alla bell'e meglio con qualche flashback buttato lì al momento dello spiegone e una soluzione tirata per i capelli nel solito disperato tentativo di spiazzare; se non altro la protagonista, anche non brillando, regge discretamente la parte e, nella sua fisicità lontana da quella delle eroine più sportive e attraenti, sa rendersi in qualche modo credibile, fragile pur nella sua risolutezza. Alla ragazzina asmatica è affibbiato un ruolo prevedibile e lacrimevole, ma è nel complesso il film a non girare, a non coinvolgere minimamente per colpa di una storia che non riesce mai a farsi interessante e di una regia debole, che impone ritmi blandi. Difficile pensare di poter lasciare il segno in queste condizioni. Intrattenimento televisivo di bassa lega, senza nulla che permetta di farcelo ricordare e con una storia uguale a mille altre...Chiudi
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Un grandissimo Nino Manfredi per una storia che sembra partire come la classica commedia all'italiana dei Settanta e si trasforma poi in qualcosa di cupo e violento, tesissimo nel dubbio su quella che potrà essere la svolta nella psicologia del protagonista. Montaldo ironizza (in modo lugubre quando non proprio drammatico) sugli anni di piombo, sulla paura e sulla voglia di riscatto del cittadino medio. Lo spettatore guarda fino alla fine, nonostante un ritmo un po' lento non si annoia grazie anche a una sceneggiatura ben "calibrata".
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cielo (26)
Mco: Una moglie trascurata si lascia incuriosire dall'arrivo a casa sua di un archeologo con figlio a seguito. Quest'ultimo appare molto affascinato e inizia con lei una sorta di gioco seduttivo. L'aggiornamento di Malizia passa per una casa padronale, il ricco Turi Ferro, le sue maestranze, un ambito sottosuolo e le gambe inguainate di una matura ma pur sempre seducente Antonelli. Qualche accavallamento e una leggera trivialità verbale (il nomignolo con cui Ferro chiama la mogliettina) colorano una storia un po' stanca ma non priva di interesse.
MEMORABILE: Alpi e Ceccarelli (rispettivamente padre e figlio) davanti alla tv intenti a scrutare (sotto) la gonna della Antonelli.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Pellicola con un discreto carico di tensione, dovuta alla situazione da topi in trappola dei protagonisti. Il ritmo è abbastanza costante, i personaggi, come i componenti delle bande, a dir poco coloriti negli atteggiamenti; e i vari tentativi di fuga rendono il tutto piuttosto piacevole, fino all’epilogo, tra il beffardo e il poco probabile. Certo, ciò che viene trovato è più collegabile a un film sui pirati; e il tizio della banda, che riprende alcuni momenti della vicenda, non rende migliore il prodotto. Ma nel complesso non è male, grazie a una regia comunque sciolta.
MEMORABILE: Lo scherzo della trappola per topi viene preso “piuttosto” male; “Hai seppellito il cadavere?” “Sì, l’ho seppellito nel bagagliaio della tua auto”.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)
Luchi78: Film simpatico e gradevole se non fosse per lo stonato finale, fin troppo lieto per la vena maligna che pervade gran parte della pellicola. Particolarmente convincente l'interpretazione della Buy, che sfoggia un notevole sex-appeal in un ruolo per lei insolito, ma sicuramente ben riuscito. Rubini la segue senza particolari spunti; peccato invece per un Haber davvero troppo poco sfruttato. Spensierato e senza pretese.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai 4 (21)
Capannelle: Che De Niro non selezioni più i film si sapeva da tempo, che la Weaver fosse in fase calante pure ma che anche un emergente come Murphy debba sprecarsi in copioni discutibili mi fa arrabbiare. Lui guadagnerà tanto, io mi addormento. E' un film che le potenzialità le avrebbe ma che le traduce in una sceneggiatura povera e si gingilla in cose risapute o inverosimili. Si salvano la prova nell'università e la fotografia, per il resto più che creare tensione fa sorridere: ogni volta che si alza la voce o si cerca il "colpo" si sconfina in scene madri da film tv o sequenze assurde tipo la scazzottata nel bagno.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)
Anna: Merola è il "mammasantissima", capo di un'organizzazione criminale dedita al contrabbando, padre e marito esemplare, che aiuta i suoi concittadini in difficoltà. Pelligra interpreta un infimo usuraio: non è nella sua forma migliore, si mette nei guai credendo di essere più furbo dell' "amato" Merola. Gag patetiche e melodramma dietro l'angolo. Solo per gli estimatori del genere.
MEMORABILE: L'ultimo pulcinella.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Iris (22)
Paulaster: Mamet parte da principio allestendo una situazione corale, alla Altman, dove l’idea di girare un film in un borgo di provincia, con mille problemi, poteva dare adito a svariate soluzioni utilizzando il cast di livello. Sebbene l’inizio abbia tale traccia, in seguito diventa una commedia romantica e in chiusura trancia alla svelta le tante trame. Adatta per tutti, scorre abbastanza anche se dà l’impressione che sarebbe potuto uscire meglio.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rete 4 (4)
Panza: Qualche anno prima della versione comica con Alberto Sordi, Primo Zeglio mette in scena la parabola di Nerone: tutte le note vicende vengono messe in scena in modo abbastanza sterile e didascalico. A dominare la scena è Gino Cervi, che aveva già interpretato l'imperatore romano in O.k. Nerone: qui ha la possibilità di dare sfoggio alle sue indiscutibili capacità nel rappresentare la progressiva follia del personaggio, senza scadere nella teatralità. Gli altri numerosi personaggi restano però anonimi, mere figure che appaiono e scompaiono dalla scena. Non male le scenografie.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Dopo aver cercato inutilmente di incantare i suoi scettici ascoltatori vantando imprese mirabolanti, il marinaio Sinbad racconta il suo ottavo viaggio, quello alla ricerca del tesoro di Alessandro Magno... Avventura apocrifa in un coloratissimo technicolor che fa risaltare la ricchezza dei costumi ed il rosso dei capelli della bellissima O'Hara, ma mette anche in evidenza i fondali palesemente dipinti e le scenografie di cartapesta. Fairbanks Jr. non ha la fisicità del padre ma regge comunque bene il ruolo come pure i malvagi Quinn e Slezak. Spettacolo gradevolmente vintage.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Cine 34 (34)
Fauno: Si lascia vedere e per certi tratti apprezzare, sia per il modo di guadagnar soldoni di Ninetto che per la concatenazione dei luoghi per coprire i segreti di Pulcinella sugli "alti tradimenti", ma è col resoconto sulle cause da sfruttare per mettere all'angolo il giovincello quando non fa più comodo, che si arriva al top. Peccato per il lieto fine un po' patetico e a forti connotati napoletani, benché il film non potrebbe essere più romanesco. Rendono al massimo la Gonella (un bocconcino delizioso), ma anche la Piedimonte (futura Guapa), nel ruolo di un'infermiera assai "caliente".
MEMORABILE: L'enteroclisma; L'espressione d'improvviso seria del legale; Le telefonate dalla clinica; Il presepe
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)
Giufox: Il riscatto esistenziale e morale di Adua, Marilina, Lolita e Milly che si scontra contro un muro di opportunismi e contraddizioni. Un'agile opera corale che nutre l'ardito catalogo di fragili figure femmili attraverso le quali Pietrangeli, coadiuvato da Scola, ha cercato di far luce sulle viscerali ipocrisie dell'Italia degli anni del boom economico. Figure che dipendono, si confrontano e lottano contro un aspro universo maschile; navigando tra delusioni, rinascite e cupo pessimismo e che sono, per certi versi, ancora attuali.
MEMORABILE: Le apparizioni del frate in cucina.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Rete 4 (4)
Dusso: Ratti, che qui si firma con un pseudonimo, ha diretto di peggio. Questa commedia che ha il suo lato debole nella inconsistenza della sceneggiatura ha invece dalla sua una serie di interpreti (ottimo il vario cast di caratteristi) in buonissima forma e riesce a far sorridere (vedi il duetto tra Bramieri e Silvio Noto nell'esame arbitrale).
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Probabilmente il migliore adattamento del capolavoro di Gogol (nonostante l'ambientazione pavese e la non perfetta corrispondenza al testo originale), in grado di cogliere pienamente lo spirito dello scrittore russo. Il merito lo si deve essenzialmente alla maiuscola interpretazione di un inedito Rascel che rende con immenso talento un Akakij Akakievic da antologia. Energica la regia di Lattuada, che trova ritmo e spessore in una narrazione lineare e spietata. Perde qualche punto nell'accomodante finale ma resta comunque un gran bel film, che merita senz'altro una visione.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)
Stefania: Le cenette tra single in ristoranti etnici. Le palestre dove si rimorchia. Le presentazioni in libreria. La salsa-merengue. Gli aperitivi e i piano bar. Il sesso facile. L'amore difficile. I capisaldi della squisita poetica di Sex and the City riscaldati in salsa amatriciana, con la Gerini ridotta ad una Carrie Bradshaw versione discount. Commedia degli equivoci che fallisce perché l'equivoco non ha la forza di portare avanti la trama, commedia sentimentale arte-fatta di finte perle di saggezza, moine, smorfie e gridolini. La caratterizzazione della Impacciatore è piacevole, il resto è noia.
MEMORABILE: "Lui ti ama anche se sei una cretina!" "Te l'ha detto lui che mi ama?" "No, mi ha detto solo che sei una cretina...".
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: Scatenato film di cappa e spada in cui Carlo Ludovico Bragaglia si dimostra regista poliedrico e capace di alternare alle commedie e ai melodrammi anche validi film avventurosi. Qui il ritmo è incalzante, i colpi di scena non scontati e soprattutto c'è un cattivo memorabile che ha il volto e la perfidia di Peter Trent, grande caratterista dell'epoca. E' inoltre il ritorno al cinema per Doris Duranti, diva di regime che per qualche anno si era rifugiata in Sudamerica.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Commedia ad episodi che sfrutta alcuni spunti per satireggiare sui costumi contemporanei. Il risultato non è male: la stringatezza delle diverse parti e un certo ritmo garantiscono uno spettacolo godibile, a cui contribuiscono non poco i bravi attori impiegati. Vince ai punti per simpatia Luciano Salce.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)
Rigoletto: Ottimo sequel di Piedone lo sbirro che non ha nulla da invidiare al capostipite; anzi, la nuova location asiatica e le continue schermaglie con Al Lettieri (già Virgil Sollozzo ne Il padrino) danno un nuovo sapore alla pellicola, pur mantenendola ancora in ambito poliziesco. Nel complesso non si poteva chiedere di più a un film "leggero" per natura, anche se si notano dei segni che anticipano l'evoluzione nel tono generale che verrà poi impresso alle pellicole successive. ***
MEMORABILE: La splendida performance di Francesco de Rosa che da vita a Mani d'Oro: bravissimo.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Iris (22)
Saintgifts: In un certo senso un film coraggioso, o presuntuoso. Se la deve vedere con nobili predecessori (forse il personaggio del west e la sparatoria, cui il cinema ha dedicato più attenzioni). Si è puntato troppo sul protagonista Kevin Costner, che risulta invece essere uno dei punti deboli (lontano dai fasti di Balla coi lupi), o si è pensato che completare la storia con la giovinezza del personaggio l'avrebbe reso più interessante (l'ha invece reso solo più lungo). Efficaci le interpretazioni femminili e il Doc di Quaid. Regia modesta, buona la fotografia.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Cine 34 (34)
Stelio: Ottimo incipit e discreta prima parte con due bravi protagonisti principali adombrati da un'impalpabile (per essere gentili) Simona Izzo. Nella ripresa però tutto crolla miseramente: dai dialoghi, alla sceneggiatura, al finale quasi stucchevole ben oltre i minuti di recupero. Un "peccato" forse ci sta.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)
Rigoletto: Buon film, forse anche sottovalutato, in cui si riconosce la mano di Barboni, capace di costruire una commediola gradevole ambientata in tempi difficili. Gemma (recentemente scomparso) e Dorelli formano una strana accoppiata che riesce a stare in piedi senza arrancare e impedendo allo spettatore di cambiare canale, grazie anche ai punti morti contenuti. Ottima la prova degli attori di supporto, il cui contributo è spesso fondamentale. **!
MEMORABILE: La banda musicale scambiata per una banda della morte.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Cine 34 (34)
Il ferrini: Per stessa ammissione del regista è più debole del prototipo, ma di invenzioni ce ne sono a bizzeffe anche qui: la finta lebbrosa, il Proietti masochista, la strega Sandrelli. C'è anche Villaggio (che "kranzeggia") e infine Adolfo Celi, che parla solo in rima. Insomma, avercene di film così, con un duello finale con la morte dal sapore perfino bergmaniano. Gassman, al solito, è incontenibile e regala momenti memorabili, soprattutto nei monologhi. Qualche lungaggine perdonabile.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Corbucci procede per linee rette e sembra quasi prendere le misure per il ben più robusto Django, che girerà subito dopo. La storia c'è e, anche se non proprio originale, si segue fino alla fine, ma la sceneggiatura sembra scritta in fretta e furia e tracima di banalità, nonostante le citazioni "americane" che non sfuggiranno agli appassionati del genere. Il budget spartano costringe a reclutare gli indiani a Trastevere, ma anche gli interpreti principali non sembrano particolarmente coinvolti, a parte Starnazza. Una buona regia garantisce in ogni caso un prodotto dignitoso.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)
Tarabas: Forse ha ragione R. Ebert: dopo aver visto tanti epigoni è difficile capire la dirompente novità rappresentata da questo film. Ma la storia di Bonnie&Clyde girata in stile nouvelle vague, per quanto visivamente splendida come la Dunaway (un po' troppo elegante come cameriera della provincia texana), non mi ha colpito come, ad esempio, il più "sporco" America 1929. Resta un gran gruppo di attori in un film girato benissimo, ma con un'alternanza di toni che mi ha lasciato una sensazione di distanza dalla materia trattata. Dovrò rivederlo.
MEMORABILE: L'incontro della banda con la madre di Bonnie.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: Ancora una volta si sfrutta (male) un titolo degli anni 80-90 per rivisitarlo in una sorta di chiave moderna. In realtà questo sequel non ha proprio nulla a che vedere con il film con Williams e, stranamente, perde ai punti finanche sugli effetti speciali. Inutile poi parlare di sceneggiatura e altro perché sono praticamente inesistenti. Una baracconata senza capo né coda che rispetta fedelmente i dettami del cinema del XXI secolo: incomprensibile e senza una storia decente. Black e Johnson ci provano pure ma con risultati scarsi.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: Modesta produzione televisiva che nel titolo richiama illustri parentele, invero lontane anni luce. La parte più debole è al solito la sceneggiatura, zeppa di luoghi comuni e gag riciclate, con una sottotrama poliziesca che si trascina penosamente fino a un improbabile finale all'acqua di rose e un'altra sentimentale che riesce a tratti a farsi anche fastidiosa. L'intesa fra Greggio e Iacchetti è naturalmente molto buona, spesso addirittura ridondante. Regia piuttosto piatta, cast di contorno anonimo (Bruschetta a parte), confezione discreta. Solo per estimatori del genere.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)
Daniela: La maschera di fango del titolo italiano è quella del disonore. Allo scopo di far venire allo scoperto una spia infiltrata, un maggiore nordista si fa espellere dall'esercizio per codardia, attirandosi il disprezzo della moglie e del figlio... Western ambientato durante la guerra civile diretto con buon mestiere ma un poco superficiale, in quanto poteva essere sfruttata meglio la presenza di Cooper per rendere più sfaccettato ed ambiguo il suo personaggio, invece di concentrarsi quasi interamente su una trama spionistica che, pur essendo innovativa per il genere, stenta ad appassionare.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Faggi: Mediocre ma gradevole; gradevole per il cast (disinvoltura, dominio del ruolo) e per concedersi un'immersione nell'atmosfera dei tempi che furono, quelli dell'avanspettacolo; e dei numeri di varietà, che oggi sembrano colorati fantasmi, apparizioni, cimeli polverosi ma non negletti ritrovati in soffitta. L'espressività dei singoli episodi è affidata all'istrionismo dei vari Sordi, De Sica, Rascel, ecc.; ammirevoli nel concedersi per una materia di teatro defunto che evidentemente conoscevano bene.
MEMORABILE: Maria Fiore in lingerie.
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Faggi: Melodramma lineare, fluido, formalmente ineccepibile ma senza vero splendore poetico da eroico condottiero del genere. Se non siamo vicini alla profondità del pathos e all'acutezza figurativa di Douglas Sirk gli stilemi meló, comunque, ingranano e funzionano: buone interpretazioni, morbidi e scientifici movimenti di macchina, fotografia preziosa (in certe scene i colori ammaliano). Il punto debole è la semplificazione psichica diffusa e di fondo; che comunque non deturpa la visione (e il film naviga imperterrito sul fiume dell'artificio).
Mercoledì, 19/04/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)