Devo dire che l'ho trovato interessante.
Nonostante alcuni limiti (anche di budget), questa commistione di generi l'ho trovata ben riuscita.
Marina Lotar è veramente notevole, la sua recitazione non mi è dispiaciuta per niente, è un peccato che si sia in seguito dedicata solo al porno, perchè da un punto di vista cinematografico avrebbe potuto dare molto di più.
Vanni Materassi discreto (anche se però con un doppiaggio assai sbagliato, il compianto Cesare Barbetti doppiatore straordinario, risulta avere voce troppo giovanile su di lui, sarebbe stato meglio Sergio Graziani che lo doppiava nel precedente La sorella di Ursula).
Il resto del cast insomma...
Da segnalare un doppiaggio di elevata qualità, con la Lotar splendidamente doppiata da Rita Savagnone e la moglie da Vittoria Febbi, che non mi sarei aspettato per questa produzione (per il budget intendo).
I personaggi hanno uno spessore psicologico, e la virata finale verso l'horror/thriller ben realizzata, con un tocco di inquietudine nel truce finale.