I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 23/06/25 A Domenica, 29/06/25
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Reeves: E' l'ultima pellicola con Totò nel titolo. Purtroppo l'attore napoletano è evidentemente stanco e crede poco al film: ogni tanto qualche risata ci scappa, ma siamo anni luce distanti dai migliori Totò. Anche le spalle non sono all'altezza e quella storica (Mario Castellani) appare poco e non riesce a cambiare il ritmo del film, che si trascina stancamente verso la fine.
MEMORABILE: La scena dell'arena, con Totò che ha un diverbio... con Bruno Corbucci, sceneggiatore del film.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)
Renato: Noioso peplum con scazzottate infinite e nient'altro di significativo da segnalare. Il cast comunque non è male, con Serato, Lorenzon, Lulli, Howard Ross ancora come Renato Rossini... ma se togliamo un paio di trovatine registiche (gli specchi che accecano ed il fuoco "sparato" sugli avversari) resta ben poco da ricordare.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Iris (22)
Modo: Commedia non particolarmente originale che senza il bravo Johnny Dorelli sarebbe assai poca cosa. L'attore milanese riesce con la sua presenza scenica a dare un minimo di consistenza alla storia e ci regala pure qualche momento di comicità. Eleonora Giorgi decisamente monocorde e poco in vena ci mostra giusto qualche smorfia e nulla più, come del resto Janet Agren. Film comunque passabile per chi apprezza le commedie anni '80.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)
Pinhead80: A un uomo con una dolorosa storia di separazione alle spalle e che per certi versi è rimasto ancora bambino, capita un cellulare che gli permette di tornare indietro nel tempo di un minuto. Ne sfrutta i benefici rendendosi però conto anche delle conseguenze negative delle sue azioni. Un film leggero, con una sceneggiatura che saccheggia molto da film già visti (The butterfly effect per citarne uno) senza però entusiasmare più di tanto. Max Giusti è in parte e Luigi Luciano simpaticissimo, mentre ai più giovani sono destinate parti stereotipate e a dir poco irritanti.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Una pellicola fresca, poco originale, comunque dotata di una discreta leggerezza che strappa sovente il sorriso. Sviluppo narrativo abbastanza risibile con il finale che vede protagonisti i Modà totalmente incomprensibile. Simpatici e spontanei i due protagonisti, prima parte più frizzante della seconda.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Rai Storia (54)
Tomastich: Un pochino sopravvalutata (e ipercopiata come location da Nuti e Pieraccioni), resta il fatto che questa simpatica (e neanche tanto) commedia di Mario Monicelli presenta un grandissimo cast internazional-toscano e dei bei dialoghi. Manca forse l'acidità tipica delle famiglie (cosa che renderà grande Parenti Serpenti) monicelliane, ma certamente è stato voluto così dal maestro viareggino. Per me, un'opera mancata ma godibile.
MEMORABILE: Bernard Blier e il cameo di Ron con le bretelline rosse.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Iris (22)
Luluke: Rispetto ad altri moderni gangster movie, il film di Cooper manca di qualsiasi momento di leggerezza. La storia di Jimmy Bulger, rappresentata con taglio e ambientazione un po' scorsesiani (Boston, le infiltrazioni criminali nel FBI), diventa infatti la descrizione dell'ossessione di un uomo che riversa nel crimine il dolore per la morte del figlio, rendendosi autore di delitti sempre più efferati quasi per ritorsione verso il mondo. Il tutto sottolineato dalla cupezza della OST di Junkie XL. La convincente prova di Depp e un buon cast di supporto riempiono ottimamente il resto.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Nostalgia della guerra fredda? Qui si sostiene che ci sono più spie russe in USA adesso di quante ce ne fossero allora... Tardo spionistico che gioca quasi subito il suo asso nella manica, ma questo non sarebbe neppure un guaio se il disvelamento dell'identità della spia Cassio fosse incastonato in una sceneggiatura meno raffazzonata e maldestra. Gere recita con la capigliatura (brizzolo o imbiancato), Grace è un pischellino qualsiasi, Sheen ci mette la faccia ma resta in disparte, mentre il film scorre via pulitino ed anonimo, a rischio sbadiglio nonostante il rimescolio finale delle carte.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)
Katullo: Nuova frontiera del cine-zelig italiano, Bognetti attinge "senza ritegno" al format gallico sfruttando nondimeno la vecchia guardia (Abatantuono, Catania) ma soprattutto la camera continua alla Cloverfield. In effetti seguendo pedissecuamente il già-visto-altrove si può dribblare la noia ma non le prove dei singoli, assolvendo qualche stralunato Farina o addirittura il Facchinetti trans-fan. Peccato per la vena moralista finale che contrappone paternità imperfetta a quasi quattro quarti di durata pieni zeppi di "incoscienza", a dire il vero poco risibile, e discreta volgarità.
MEMORABILE: Il sigaro.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Corale e zigzagante, alterna momenti tipici del western comico – i numeri degli scatenati Hilton e Scarciofolo e di Brega maldestro dongiovanni – ad altri decisamente violenti, come le uccisioni a freddo messi in atto dal sogghignante Barnes, l’omicidio di Fiermonte o il tentato stupro della biondissima Christine da parte degli “esperti” Corazzari e Boyd. Di medio livello.
MEMORABILE: La statua del santo come nascondiglio della refurtiva.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)
Pinhead80: Tratto dall'autobiografia della fotografa di origini russe Diane Arbus, il film non riesce mai a decollare perché concentrato su una banalissima storia d'amore e di corna che fa perdere di vista la bellezza della natura delle opere della protagonista. Si arriva stancamente a un grande finale pressoché inverosimile, che alimenta ancor di più la sensazione di confusione del regista.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)
Nella prima sequenza Eric Roberts finisce investito, forse ucciso. Possibile che la star esca di scena così presto? No. Si torna infatti a quattro settimane prima; a quando cioè la filiforme Laurie (Morris), in rotta di collisione col fidanzato (McNamara) beccato in casa con l'amichetta, decide di trasferirsi dalla sorella; la quale è via per un mese ma gli lascia le chiavi di una stanza nella splendida villa con piscina dove vive con la figlia (Chomer). Tra zia e nipote c'è un bel rapporto, e ancora migliore è quello con Alan Cypher (Scott), un aitante...Leggi tutto artista a tempo perso che ha preso in affitto la dependance ed esibisce il suo fisico scolpito appena può. Laurie e la sua collega di lavoro (Swain) ci scherzano, al liceo dove insegnano, e proprio lì ricompare Eric Roberts, nel ruolo a sua volta di un professore. Poche scene, ma almeno si vede. E di tanto in tanto si rivede anche l'ex fidanzato di Laurie, che ammette le sue colpe ma non riesce ad accettare che lei lo abbia lasciato. Questo lo scenario in cui Laurie si muove, sempre più attratta dal bellimbusto del "piano di sopra" (la traduzione italiana del titolo peraltro spoilera non poco, anche se meno di quello originale). David DeCoteau, ormai specializzatosi in tv-movie televisivi senza grandi ambizioni, mette al servizio il suo mestiere per una storia assai tradizionale, in cui l'ambiguità comincia a farsi sentire solo nella seconda parte, visto che inizialmente i pericoli sembra possano venire semmai dall'ex fidanzato invadente al limite dello stalker. Ma allora chi ha investito Eric Roberts? E' ancora presto ma le soluzioni ci verranno date, senza che la polizia a dire il vero faccia granché per arrivarci. Anzi, la detective incaricata delle indagini (Viveca A. Fox, ovvero l'altra "star" del cast) si vede pochissimo e quasi sempre senza che la sua presenza lasci il segno. Meglio allora Roberts, che almeno un paio di scene in cui poter incidere a suo modo le ha (specialmente il faccia a faccia con Scott, in cui ne riconosciamo l'inconfondibile ghigno sornione). E va detto che nella seconda parte in qualche modo la storia, fin lì adagiata a raccontare la nascente relazione tra Laurie e Alan (tenuta in piedi da una sceneggiatura decente e da interpretazioni valide), decolla e piazza il suo bel colpo di scena che tutti s'aspettavano, mantenendo la storia su discreti livelli fino all'ultima parte, nella quale invece cede a una chiusura da thriller convenzionale senza idee in cui nemmeno la regia di DeCoteau può far molto. E sempre accompagnati da una fotografia scintillante e patinata si scivola verso un epilogo consolatorio da dimenticare... Chiudi
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Joe Clifford, attore girovago, eredita una miniera, ma il losco Berg eccepisce il possesso di un atto di vendita firmato dal defunto... Uno spaghetti-western che si apre sul proverbiale teschio e con l'eterno "essere o non essere?" già per questo meriterebbe una menzione. Ma oltre a questo è, benchè un po' povero e quindi talora rozzetto, piuttosto divertente, soprattutto grazie alla sarabanda di trucchi e travestimenti di un efficace Steffen. Temino sartaniano di Nicolai. Non male.
MEMORABILE: "Che altro posso fare?" "Puoi tenermi la contabilità: io li ammazzo, e tu li conti"
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)
Siska80: Gli effetti speciali non sono affatto male, gli interpreti appaiono convincenti e il ritmo tiene, a parte qualche lungaggine di troppo (assolutamente superflue e fuori contesto le immagini del backstage sui titoli di coda). Il resto, invece, è grottesco, poiché vedere uomini organizzare piani di difesa con degli ibridi alieni con notevole nonchalance strappa involontarie risate, mentre la trama è riciclata da altri film del genere (il tocco di modernità sta casomai nell'aver scelto come protagonista un'eroina, che però è, neanche a dirlo, di una bellezza mozzafiato).
MEMORABILE: Rose che stende al suolo un mutante come nulla fosse; I ricordi d'infanzia della protagonista; L'uomo tranciato a metà.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Diego è un uomo deciso a togliersi la vita. Dopo esserne uscito vivo "miracolosamente" troverà la forza e la voglia di ricominciare grazie alle "chiacchiere" di uno strano maestro e di un nuovo amico. Interessante commedia di Brizzi che sfrutta al meglio la bravura di Bisio per regalarci alcuni momenti di commedia introspettiva davvero riusciti. La prima parte è quella sicuramente più divertente, mentre la seconda lascia più spazio a sentimenti ed emozioni. Forse il film è tirato eccessivamente per le lunghe nella parte finale, ma i risvolti emotivi sono notevoli e ben approfonditi.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)
Saintgifts: La famiglia napoletana (irlandese, come si sa, nell'originale) è quella dei Cacace: Victor McLaglen a capo ed Eleanor Parker (Placida Cacace detta Piè Veloce, dura e testarda come un'irlandese), che si innamora di Robert Taylor, scapolo impenitente e che tale vorrebbe restare. Al di là della grande improbabilità che all'inizio del 1800 ci potessero essere napoletani nel Far West (sembra che sia iniziata nel 1852 l'emigrazione italiana), il film è una commedia abbastanza divertente su come accalappiare forzatamente un marito. La Parker molto brillante.
MEMORABILE: Una peculiarità: in questo "western" non ci sono cavalli; tutti vanno a piedi, indiani compresi.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)
Dusso: Nulla di che questo film ma è comunque un piacevole spaghetti-western italo-spagnolo che va in crescendo con alcune sequenze molto belle. Bravino Fabio Testi; un film che parte incerto ma, ripeto, poi diventa gradevole. Di ottimo effetto la sequenza in cui l'amico di Testi viene quasi annegato.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)
Disorder: Bella avventura vecchio stile, girata dallo specialista Thorpe con un cast di assoluto rilievo. Un po' ingenua la trama come del resto i personaggi (buoni e cattivi sono decisamente tagliati con l'accetta), ma la qualità realizzativa è decisamente alta. Il ritmo è costantemente elevato e si arriva alla fine in un batter d'occhio. L'unico limite è come accennato il ferreo manierismo di ogni situazione, che rende il film a tratti un po' stucchevole. Comunque non deluderà gli appassionati del genere.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Le storie del milanese imbruttito hanno spopolato sul web ed era inevitabile arrivassero al cinema. Il film manca però del cinismo necessario - presente giusto nella primissima parte - e si limita a un apologo buonista sull’ipotetico ravvedimento del protagonista che compie una svolta green ed ecologista. Il tutto in un contesto di gag mai davvero divertenti che mostrano ancora una volta che cinema e web sono due cose molto differenti.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)
Siska80: Un uomo e una donna (entrambi attraenti) non si tollerano, finché non si trovano costretti a lavorare insieme. Il problema non sta tanto nello spunto (che potrebbe anche essere verosimile); il nocciolo della questione risiede semmai nell'intreccio poco avvincente e prevedibile. Non che i dialoghi siano migliori, intendiamoci, ma ci si passerebbe sopra se almeno la coppia protagonista fosse simpatica; invece niente, sia i personaggi, sia gli attori che li interpretano si sopportano qui a malapena. In sintesi, si salvano solo le belle location, mentre il finale al bacio è indigesto.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)
Noodles: Mentre Bud Spencer da solo regge i suoi film, non si può dire lo stesso per Terence Hill, che senza il fido compagno appare spaesato e poco convincente, come se gli mancasse qualcosa. Questo non fa che peggiorare la situazione di un film noiosissimo e scontato, dall'inizio alla fine. Il taglio è quello di un telefilm americano anni '80, ma forse non è questo che lo spettatore vorrebbe vedere. Quasi nulla da salvare. Meglio Don Matteo, a questo punto.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Frisbee (44)
Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)
Nancy: Soderbergh è certamente "nel suo" con questo film, che ha molto degli Ocean's e che tuttavia riesce sapientemente a strizzare l'occhio a Tarantino (nella sceneggiatura) e ai Coen, muovendosi nel loro territorio naturale della provincia americana. Attori molto in parte con una nota di merito per l'estraniato Driver e per il divertentissimo Craig. Una storia senza troppe pretese ma che in qualche modo riesce a farsi metafora dell'americanità media, cosa che da spettatori italiani non possiamo (fortunatamente?) molto godere. Divertente e poco più.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Cartoonito (46)
Siska80: Nell'antica Grecia una topolina e un gatto si alleano con Giasone e gli Argonauti per fermare l'ira del dio Poseidone. Cartone rivolto a un pubblico di tutte le età nonostante i protagonisti siano ancora una volta animali antropomorfizzati (i quali però qui interagiscono anche con gli umani): non male, nel complesso, a fronte di una trama semplice semplice in grado comunque di offrire ritmo, avventura e più di un momento di sana ironia. Dal punto di vista del design il dettaglio è abbastanza elevato, gli sfondi sono colorati, l'animazione e gli effetti speciali più che sufficienti.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Noodles: Western che si discosta veramente di poco dai classici canoni del genere. Il tema centrale come sempre è la vendetta, portata avanti da un uomo di poche parole che stavolta si fa aiutare da un quartetto personalmente scelto da lui, in stile Magnifici Sette. Poche novità dunque, ma c'è da dire che il film si lascia guardare piacevolmente e ha un buon ritmo, nonché buone ambientazioni (laziali, ad onor del vero). Brett Halsey cambia poche volte l'espressione ma è efficace. C'è anche il buon Bud Spencer, qui doppiato da Ferruccio Amendola. Non male insomma.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Leone esordisce nel western con un pseudonimo anglosassone e pochi soldi, ricicla il set di un altro film, copia spudoratamente Kurosawa, sceglie per protagonista un attore tv americano semi-sconosciuto solo perché costa poco, arruola come antagonista un attore italiano anche lui celato da uno pseudonimo benché riconoscibilissimo, affida la ost ad un tizio che si fa chiamare Dan Savio: le premesse per un film di serie C ci sono tutte ma il risultato cambia la storia del genere. Tutt'altro che perfetto, ma la luce del mito rischiara le ombre.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)
Rigoletto: Orrendo polpettone hollywoodiano preparato con il consueto condimento, tanto gustoso nell'esteriorità quanto insipido nei contenuti. Oltre all'impostazione di base, infedele non tanto ai testi ma allo spirito della storia, rimane agghiacciante l'interpretazione di Gregory Peck, fuori ruolo in modo imbarazzante e dipinto come un impenitente donnaiolo poco interessato alla voce di Dio. Migliore invece la prova della Hayward, ma non al punto da rovesciare le sorti di un film concepito male.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Paulaster: Ragazzo afgano racconta la sua fuga da Kabul a Copenhagen. Storia vera confezionata con qualche filmato inserito nell’animazione. La singola vicenda assume connotati universali sul tema dei rifugiati con dialoghi diretti, come si fosse in un’intervista. I toni così non lasciano posto a enfasi e il viaggio disperato verso la vita fa riflettere. Meno potente del confrontabile Valzer con Bashir, ha delle buone soluzioni grafiche e vere immagini piuttosto forti.
MEMORABILE: Il poster di Van Damme in camera; Nel container; Lo stupro dei poliziotti; “Rifugiato” in aeroporto; Nel club gay.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 20 Mediaset (20)
Paulaster: Stavolta Stone ritrova la mano e gira un intreccio piacevolmente ritmato e dalla fotografia. Forse la trama si dimostra eccessivamente piena di ormoni e in alcuni passaggi lacunosa nei dettagli. La parte finale, degna di un western, è troppo esasperata e fa scemare l’attenzione. Buona prova di Del Toro, sempre a suo agio nei panni del doppiogiochista messicano. Gli altri sono giovani e carini, adatti a una soap.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Straffuori: Secondo film di Mel Gibson e primo indimenticabile capitolo della saga. Max Rockatansky, abile pilota della MFP, dà la caccia a Toecutter, capo di una spietata gang di motociclosti superdrogati che terrorizzano i villaggi e le strade e gli hanno ucciso famiglia e affetti. Violento road-movie che risente un po' del peso degli anni e del ridotto budget ma diverte sempre, ambientato in una campagna australiana calda, desolata e spoglia. Gibson ancora inerbe ha la grinta giusta. Ben realizzati gli inseguimenti.
MEMORABILE: L'inseguimento iniziale; L'incidente di Goose; La V8 Interceptor; La vendetta.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)
Schramm: Crioessicato e deproblematizzato (quando non falsato) per giudiziarie cause di forze maggiori (la vicenda è ancora un quadrato dal quarto lato spezzato), bonificato da efferatezze e morbosità, smantellato di tutte le spigolature più confliggenti (i contraddittori dell'avvocato di Bossetti), a Giordana non resta che imboccare a fari spenti e col pilota automatico il sicuro rettilineo della disinfettata e impersonale xerografia investigativa che nulla aggiunge alle spicciole cronache da tutti spizzicate. A disparità di elementi e a fronte di nullo rendimento, meglio archiviare il caso.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Il ferrini: Prima mezz'ora al fulmicotone per questo sequel, assai rischioso vista la fama del capostipite, poi lentamente il ritmo si abbassa e l'assenza di Nielsen un po' si fa sentire. Per gli amanti del genere rappresenta comunque un titolo imperdibile, sia perché prosegue la storia di Ted Striker là dove l'avevamo lasciata, sia per la presenza di un altro celebre capitano: William Shatner. Stavolta siamo infatti nello spazio e il computer di bordo impazzisce (ogni riferimento a 2001 è premeditato) ma ovviamente ci attende il lieto fine. Cameo di Villechaize (Fantasilandia).
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)
Caesars: Non più riuscito di tanto. La storia d'amore tra due dipendenti di un ristorante newyorchese all'inizio offre anche spunti interessanti, ma col procedere del film tende a perdere smalto e a diventare inutilmente prolissa. Tra gli interpreti decisamente meglio la Pfeiffer (sempre splendida), molto misurata, rispetto a Pacino che, come altre volte gli è accaduto, eccede in gigioneria e dopo un po' tende a stufare. Hector Elizondo, attore caro al regista, compare poco e, forse, se maggiormente sfruttato avrebbe dato una mano a risollevare il livello.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Retarkus: Il film fa fatica a partire per una sceneggiatura quasi inesistente e per la cattiva recitazione degli attori. Di horror c'è veramente poco e colui che ammazza tutti fa un po' sorridere. Dovrebbe essere uno psicopatico ma sembra piuttosto qualcuno a cui hanno imposto una parte che non gli appartiene. Il film si può tranquillamente evitare anche perché è difficile trovargli qualcosa da salvare. In una notte di mattanza rimane incomprensibile che i protagonisti parlino di banalità invece di affrontare il pericolo (la cosa più evidente) come nella maggior parte dei film di genere.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 2 (49)
Ciavazzaro: Terzo lungometraggio animato di Lupin, distribuito nei cinema. Dal punto di vista dell'animazione forse pecca un po' per il fatto di rendere i personaggi troppo cartooneschi. Dal punto di vista della trama, invece, tutto il film è un tripudio di situazioni comico-avventurose adatte a un pubblico di tutte le età,c ol solito tocco sexy.
MEMORABILE: Sulla statua della libertà.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai 5 (23)
Minitina80: Sembrerebbe un film vuoto e banale, appesantito da una dialettica in apparenza confusionaria e senza direzione. Rivendica, invece, la profondità della poesia, consentendo a un uomo ordinario, ancorato a un lavoro routinario, all’interno di una città insignificante, di cercare quella luce in grado di accendere il senso dell’esistenza terrena. Ogni espressione o parola è ben ponderata e lascia trasparire quanto Jarmusch abbia messo se stesso in ogni singolo fotogramma. Lo si può definire cinema d’autore, senza paura di commettere un azzardo.
MEMORABILE: Le citazioni di Gaetano Bresci e Petrarca.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai 4 (21)
Il ferrini: Fantasy dai toni scuri, con due protagonisti alquanto prevedibili ma non privo di qualche buon momento e spunto di riflessione. Le creature sono ben fatte e data la simpatia dei due guardiani del faro non è escluso di trovarsi più d'una volta a tifare per loro. L'idea iniziale è molto buona, poi il ciclico ripetersi delle battaglie e delle dinamiche invasi/invasori (immancabile l'approccio sessuale, vedi Splice ma anche Ex machina) ridimensiona un po' l'interesse. Discreto.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Un tempo era un bounty killer spietato, ora ha riposto le pistole e vive tranquillo con moglie e figlioletta di dodici anni fino a quando torna a farsi vivo il suo passato sotto forma di bandito che intende rivalersi della morte del padre avvenuta vent'anni prima... Trama stravista, recitata senza troppa convinzione e contenente una forzatura melodrammatica assurda (perché bruciare tutto, vestiti compresi?), in cui l'unica parziale novità, ossia il coinvolgimento della bambina nella missione di vendetta, induce confronti penalizzanti. Film non indecoroso ma di fiacca Cage-routine.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Katullo: Di pregevole confezione, forte di una regia dotta in quanto a fantasy e super-dintorni, non si può certo dire che la gigantesca favola non attiri curiosità e popcorn. Fagioli stregati che sarebbe meglio lasciarli asciutti, ragazzotto eroe (trattasi di Nicholas Hoult, già pupillo di Singer nonché Bestia alla corte di Charles Xavier) con acclusa cotta per la bella principessa puntualmente promessa sposa al cattivone di turno, cannibali formato maxi brutti quanto la peste ma con una certa cultura, compresa quella culinaria. Poderosa e classica giostra, che non merita più di un giro.
MEMORABILE: Il gigante-cuoco che prepara deliziosi manicaretti con ripieno di suini interi e un infarinato Ewan McGregor.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Gli uomini costruiscono se stessi e lo fanno talmente bene che anche questi prodotti sono destinati alla morte; non solo, questi "esseri" sono provvisti di un forte istinto di sopravvivenza, sono anche generosi e possono amare, ma possono anche uccidere con facilità, come l'uomo uccide loro con facilità. Al di la di tutte le considerazioni che si possono fare, questo film rimane un buon prodotto con tutti gli ingredienti giusti miscelati per creare atmosfere di un futuro prossimo che si porta dietro anche molto del presente. Diventato un cult.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)
Ianrufus: Nella Pasqua dell'82 l'ingresso del cinema Reposi (Torino) esponeva due cartonati che farebbero oggi la felicità di tanti appassionati: uno ritraeva il Bud di Occhio alla penna, l'altro il Tomas de La banda J. & S., con barba e cappellaccio. Questo per capire cosa i distributori avrebbero voluto offrire al pubblico, che invece si ritrovò un film con il fiato di un modesto telefilm ed un Milian irriconoscibile e, seppur sempre bravo, non efficace come nei panni del trucido. Un'occasione sprecata, incassi in affanno.
MEMORABILE: Osservare Tomas Milian in questa trasformazione può valere tutto il film, almeno per i suoi fans.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)
Cotola: Tornata a casa dopo tanti anni per la morte del padre, la protagonista si scontra nuovamente con l'ortodossia da cui si era allontanata in passato. Lelio continua a proporre allo spettatore il suo cinema fatto di donne che resistono o provano a farlo. Stavolta però i risultati sono più sbiaditi, forse perché il personaggio principale non ha la forza, a causa di una certa banalità, che dovrebbe avere. Oltre alla prevedibilità del plot ci sono anche delle ingenuità narrative, ma non mancano alcune notazioni interessanti sulla condizione della donna nel mondo che viene rappresentato.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7
Ira72: Irene Frachon, pneumologa bizzarra e impetuosa, scopre che all'assunzione del farmaco Mediator seguono migliaia di misteriosi decessi. Ma. Sarà impresa ardua dimostrarne il collegamento e ancor più arduo sarà il contrapporsi agli interessi economici dell'impresa farmaceutica coinvolta. Storia vera e fedelmente narrata, dal ritmo tipicamente francese, talvolta lento e con qualche eccesso fuori luogo. Comunque meritevole e interessante per il tema trattato. Non male anche se, sul tema, Il venditore di medicine ha ritmo più brioso e migliori interpreti.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su LA7D (29)
Galbo: Grazie ad un vuoto temporale presente nella città di New York si incontrano e si innamorano un gentiluomo ottocentesco e una donna dell'era moderna. Sfruttando per l'ennesima volta (e non sempre al meglio) un vecchio "topos" cinematografico, quello dei paradossi temporali, Mangold dirige una commedia innocua che non si fa mancare nessuno dei luoghi comuni (equivoci, sentimento e quant'altro) del genere. Il gioco dell'incontro tra personalità di due epoche funziona all'inizio ma stanca alla lunga. Degli attori, meglio Jackman della Ryan.
Lunedì, 23/06/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)
Saintgifts: La coppia protagonista ha a che fare con la loro unione, in crisi fino al divorzio e con la ricerca di un tesoro sommerso, che li ha appassionati nei loro momenti felici. Sarà proprio la caccia al tesoro a farli riavvicinare. Aggiungiamo luoghi da super vacanze e il mega yacth di un miliardario, con figlia svampita, ed ecco un film che non fa stravedere ma che diverte abbastanza; non tanto per la storia (già vista in diverse salse), ma per la varietà di personaggi, quasi tutti azzeccati. Matthew McConaughey e Kate Hudson stanno bene assieme.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai Premium (25)
Anthonyvm: Ricco sociopatico, dopo aver violentato una compagna di scuola, viene trasferito in un altro istituto, ma le brutte abitudini non muoiono. Thrillerino televisivo che propone l'ennesima sciocca storia di stalking in salsa giovanile, fra poliziotti idioti, foto compromettenti e indagini private. Nessuna sorpresa all'orizzonte, eccezion fatta per una resa dei conti finale così sbrigativamente giustizialista da rasentare il geniale. Il titolo italiano fa centro: in effetti meglio diffidare di un ragazzo che, per look e attitudine, somiglia inquietantemente al killer Luka Magnotta!
MEMORABILE: Il villain si colpisce il petto come Wahlberg in [f=12233]Paura[/f]; Il poliziotto che difende lo stalker; Il colloquio con la madre della prima ragazza stuprata.
Mattina
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: McConaughey autore di una prova sicuramente sentita in un film che espone una storia interessante e compiutamente trattata per certi versi, meno per altri. Ha un discreto ritmo per un'ora e mezzo, diventa meno incisivo nel periodo post fine guerra civile. Anche la durata, tarata sulle opere del genere epico storiografico, risulta eccessiva per goderselo appieno.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rete 4 (4)
Galbo: Una serie di storie che si intersecano tra loro e che hanno in comune il disagio dei quarantenni. Ne viene fuori un quadro generazionale piuttosto cupo e probabilmente poco veritiero. Il limite principale del film è la sua natura "bozzettistica", con troppi personaggi le cui store sono necessariamente poco sviluppate.
Buona la prova degli attori per un film nel complesso mediocre.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime
Ale nkf: Un'amica di Della Street è vittima di scherzi di pessimo gusto. Interviene Perry Mason ancor prima che la stessa venga accusata d'omicidio. Film tv nella media che riesce a mantenere una certa tensione (specie nella prima parte) grazie soprattutto ai buoni colpi di scena che contraddistinguono pochi episodi della serie. Ben interpretato in ruolo di capo da Regis Philbin. C'è tempo pure di vedere l'avvocato alle prese con delle battute di spirito che non si sentono molto spesso!
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)
Lupus73: Il titolare di un b&b sul lastrico ha un'idea geniale: trasformarlo in luogo di culto per non pagare le tasse, inventandosi una religione: lo Ionismo. Commedia italiana di nuova generazione con quel tocco di impegno filosofeggiante e un retrogusto amaro tipica dei Salvatores e dei Verdone ai tempi. Sicuramente il soggetto è originale e merita una visione; si sorride, soprattutto per i paradossi del connubio religione-raggiro all'italiana; e poi, dopo alcuni punti amari, c'è la morale della "favola". Leo e Battiston determinanti per la riuscita.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Iris (22)
Caesars: Classicissimo esempio di film d'avventure in pieno stile hollywoodiano anni '50. Interpreti adeguati, grandi mezzi impiegati e regia corretta. Però la storia non appassiona più di tanto, piena com'è di ingenuità (che, peraltro, si perdonano volentieri). Il difetto maggiore risiede nella noia, che rischia d'insorgere piuttosto spesso, visto che il repertorio a cui assistiamo è quello standard per il genere/anno. Davvero eccessiva la candidatura all'oscar come miglior film. Rimane un onesto prodotto, che gli amanti del genere possono apprezzare.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)
Jandileida: Leggero ed allegro, senza alcna pretesa, ha il merito di non prendersi assolutamente sul serio e di usare una comicità di grana non proprio finissima ma che qua e là piazza qualche colpo decisamente non male, soprattutto quando assume caratteristiche surreali (il villaggio Amish, il nonno senza mutande, il gloryhole). E così l'ora e mezza in compagnia del tipo che deve perdere la verginità scorre piacevolmente sorretta da una storia che, pur riciclata, barcolla ma non ci molla e da un cast azzeccato e fresco. Divertente.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)
Samuel1979: Film riuscito per tre quarti poi, quando i protagonisti si organizzano per il colpo, la commedia cala e si perde! E' evidente che certe sequenze "scimmiottino" il celebre I soliti ignoti, ma il film è comunque da salvare.
MEMORABILE: Franchi che canta "Vitti na crozza".
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Il dilemma di base (cosa fare quando elementi pacifici e viscidi terroristi si mescolano) è purtroppo attuale e avrebbe meritato una riflessione più articolata invece della solita contrapposizione tra politici doppiogiochisti e militari devoti, di scene ridicole tipo quella dello scontro a cazzotti e del finale a tarallucci e vino con tanto di didascalie. È comunque godibile per tutte le due ore e discretamente diretto.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Iris (22)
MAOraNza: Per poter apprezzare pienamente questo stravagante Fur, si dovrebbe perlomeno avere un'infarinatura generale su chi sia la Diane Arbus citata nel "sottotitolo", geniale e controversa fotografa famosa ai più per i ritratti di persone e freak. Proprio per questo la sceneggiatura, immaginaria e non biografica, è un omaggio costante alla creatività dell'artista e alla fotografia in generale. Si corre il rischio però di percepire la pellicola come un patinato remake de "La bella e la Bestia". Splendida fotografia, ottima Kidman.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)
Maik271: Film drammatico, direi, piuttosto che thriller, ma comunque ben girato da Alessi. Per sua fortuna il regista può disporre di una Fenech meravigliosa e di una Neri non da meno, il che non è poco. Alcuni momenti sono riusciti, altri (a partire dal doppiaggio di Moody, indegno) molto meno. Pellicola da vedere nella versione uncut, perché altrimenti si perde parecchio.
MEMORABILE: La capretta con la lingua ruvida; Beba calata dall'imbarcazione vista attraverso l'oblò e la Neri che imbraccia il fucile nel finale.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Unico western di Vancini, segue le varie diramazioni del genere - condanna ingiusta, vendetta, traffici d’armi e bande rivali di leoniana memoria – che lo script di Di Leo sviluppa ricorrendo a quel connubio tra violenza ed ironia già sperimentato con successo per Tessari. Il meglio si trova alla partenza (l’evasione dal campo di lavoro e la seduta dal barbiere) e all’arrivo (l’asso nella manica che conclude la lunga sparatoria), ma il film enumera altri buoni momenti garantiti dalla prestanza di Gemma e dal vigore di Rabal e di caratteristi come Sanmartin, Cobianchi d’Este, Pajarito, Corra.
MEMORABILE: Dal barbiere; Pajarito dentista.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 05:25 05:25 in TV su Iris (22)
Reeves: Tardo matarazziano condito con canzoni romantiche fornite da Michele e da Miranda Martino. Trama inverosimile (il bimbo della Martino che viene messo proprio nel collegio dove lei fa la maestra), Elio Pandolfi e Antonella Steni che riprendono il repertorio che in quel periodo li rese famosi in tv. Ma la presenza davvero di culto è quella di Alan Steel, cioè Sergio Ciani, che dismette i panni di Sansone per indossare quelli di un ergastolano violento ma soprattutto un po' tonto che perseguita la povera Martino.
MEMORABILE: I dialoghi tra Alan Steel e il suo compagno di fuga, davvero surreali.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Storia di un cowboy che non riesce ad adattarsi alla vita moderna. Il film di David Miller porta la firma di uno sceneggiatore importante come Dalton Trumbo, che riversa sul protagonista l'amarezza e la disillusione del''uomo nei confronti dei propri simili e la ricerca di un rapporto con la natura. Western crepuscolare ed esistenziale, tratteggia nostalgicamente la fine di un'era, fine plasticamente rappresentata da uno struggente finale. Magnifica interpretazione di Kirk Douglas.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Cine 34 (34)
124c: Qualcuno avrebbe preferito un'avventura del commissario Rizzo con l'ispettore Giraldi, magari diretta a quattro mani da Steno e Bruno Corbucci, invece l'incontro fra i due attori è una commedia d'azione che è un po' farsa, girata a Miami, dove se Bud Spencer rifà il commissario Rizzo, Tomas Milian fa il ladro anglo-napoletano che adesca le vecchiarde e prende le sberle (più di Bombolo) dal primo. Si dice che l'alchimia fra i due non sia buona, ma a me questa commedia diverte sempre; sarà per la presenza della Fumero e del boss Marc Lawrence...
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Iris (22)
Pessoa: Fiacca commedia militaresca che si pone in un sottogenere che ha attraversato con alterne fortune tutto il cinema italiano del dopoguerra senza mai sopirsi del tutto. I punti deboli sono uno script inadeguato, comune a quasi tutti i prodotti simili, e un cast poco incisivo, nonostante la presenza di attori del calibro di Sordi, che tiene in piedi il suo personaggio col mestiere e De Sica, che si limita al gettone di presenza. L'unico a distinguersi è Stoppa, che ci crede fino in fondo. Discreta la confezione mentre l'ambientazione francese è quantomeno anacronistica. Mediocre.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Orfeo (De Luigi) si sta preparando a un grande festival del liscio insieme al padre e alla sua vecchia band quando all'improvviso torna nella sua vita Pamela (Dazzi), di cui è sempre stato innamorato fin da piccolo. Quando sembra che anche lei ricambi, scompare di nuovo. Ogni volta che te ne vai è appunto il titolo della canzone che Orfeo scrive e canta poi al festival; il film è grazioso, ricco di momenti divertenti (Ravello che aggredisce la sua ex fattasi suora) e De Luigi dimostra di essere un attore simpatico e misurato.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Iris (22)
Straffuori: Secondo film di Mel Gibson e primo indimenticabile capitolo della saga. Max Rockatansky, abile pilota della MFP, dà la caccia a Toecutter, capo di una spietata gang di motociclosti superdrogati che terrorizzano i villaggi e le strade e gli hanno ucciso famiglia e affetti. Violento road-movie che risente un po' del peso degli anni e del ridotto budget ma diverte sempre, ambientato in una campagna australiana calda, desolata e spoglia. Gibson ancora inerbe ha la grinta giusta. Ben realizzati gli inseguimenti.
MEMORABILE: L'inseguimento iniziale; L'incidente di Goose; La V8 Interceptor; La vendetta.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)
Deepred89: Discretamente confezionata, una commedia poliziesca a stelle e strisce con spunto di partenza classicissimo poi riproposto, con qualche variante, nel ben più riuscito Non c'è due senza quattro. Sulla pellicola pesa un'atmosfera alla Hazzard che ben poco ha a che vedere con le altre pellicole interpretate da Hill nel decennio (anche le scazzottate sono affrontate con piglio serioso), delle quali si rimpiange l'umorismo e la più spiccata - anche nei casi peggiori - personalità. A funzionare realmente solo quei due o tre ritratti di loser e, ovviamente, Hill. Fuori parte la Gleason.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)
Piero68: Una serie interminabile di scelte non-sense unite a buchi narrativi vertiginosi. Senza contare di personaggi che spariscono dalla scena dopo aver fatto tutte le scelte sbagliate e anche di più (l'autista del portavalori ad esempio). Regia e annessi da dimenticare. Un unico pensiero va al povero Guy Pearce, attore assolutamente degno di stima che si trova, e non si capisce il perché, impelagato in un film simile. Statene alla larga!
MEMORABILE: Lo sceriffo e il suo vice, disarmati, che comunque buttano nella spazzatura un fucile a pompa. Citazione: Si difenderanno a parolacce?
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)
Pesten: Ennesimo film tributo alla storia di Billy The Kid e Pat Garret, figure basilari della storia western. Questa volta gli avvenimenti, molto simili a quella che è la presunta verità, vengono visti da un terzo occhio, quello di un ragazzo in fuga che si trova sulla strada dei due protagonisti. Visione interessante, forse leggermente sdolcinata se vogliamo, ma che aiuta a esaltare la caratterizzazione di Billy e Pat, eroi popolari ben interpretati da DeHaan e Hawke. Come spesso in questi film, la fotografia e le location sono la cosa migliore.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Film di fantascienza che ha come tema centrale quello abusatissimo della clonazione, diretto con poca personalità da Roger Spottiswoode. Realizzato con una certa professionalità ma poca partecipazione, si avvale di buoni effetti speciali e a sopresa di una buona interpretazione del suo protagonista che conferisce al ruolo (specie nelle interazioni con il suo doppio) la giusta autoironia. Discreto e non banale il finale.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)
Jena: Il nereggiare sugli scogli delle frotte di uomini pesce non può non rimandare alla "Maschera di Innsmouth". Ma se poi si pensa soprattutto a Darwin, trattandosi dell'incontro tra la specie umana e una specie anfibia pesciforme, lo scontro diventa incontro con accoppiamenti "bestiali" e la nascita di un incrocio. Buona regia stavolta di Gens, riprese splendide dei magnifici paesaggi e spiagge dell'isola, sviluppo interessante anche se un po' confuso. Forse i numerosi spunti (Lovecraft e Darwin appunto) vengono un po' gettati lì, senza essere approfonditi,.
MEMORABILE: Il faro irto di spuntoni come un castello medievale; La creatura anfibia serva del guardiano del faro; Il Palombaro.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)
Lovejoy: Probabilmente non sarà uno dei capolavori di De Palma, ma un buon film lo è. Vicenda interessante, sapientemente messa in immagini e con un ritmo vigoroso. Interpreti in stato di grazia. Da un Bruce Willis dimesso come poche volte si è visto passando a un Hanks molto convincente a una Griffith in uno dei suoi ruoli migliori. Ottimo come suo solito Freeman. Bella colonna sonora e almeno due/tre scene da antologia.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)
Mutaforme: Ci si aspettava francamente di più, da questa commedia. Le premesse c'erano tutte, ma qualcosa dev'essere andato storto. Intendiamoci, la pellicola è gradevole ma, tolta l'idea iniziale, comincia a diventare prevedibile e telefonata. Molto bravo Edoardo Leo e simpatici gli altri attori, ma per il resto va detto che la visione si completa abbastanza stancamente.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)
Silvestro: In questo terzo capitolo David Yates riesce a trovare l'omogeneità e la coesione che mancava ai due capitoli precedenti. Ne viene fuori uno spettacolo che appaga gli occhi grazie agli spettacolari effetti speciali ma che è in grado anche di farsi apprezzare in termini di regia e sceneggiatura. Ottima la prova del cast, su tutti un Jude Law in stato di grazia.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Domila1: Film che avrebbe potuto funzionare meglio se realizzato anni prima (anche se non sarebbe venuto fuori un capolavoro). Il western non è più di moda, nelle scazzottate i segni dell’invecchiamento di Spencer si sentono e i toni melodrammatici di alcune scene toccano il fondo (quando il figlio maggiore si Spencer viene ferito da un serpente). Hanno tentato di fare l’impossibile con questo film, specie Hill alla regia (che, comunque, è l’aspetto migliore), ma ci si poteva fermare a Miami supercops.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Johnny (Tamblyn), un pistolero che ama tenere segreto il proprio cognome, aiuta lo sceriffo appena incontrato sulla via a mettere in fuga gli uomini del fuorilegge Ace Ketchum (Philbrook) durante un classicissimo assalto alla diligenza. Lo sceriffo lo ringrazia e Johnny, colpito al braccio, viene fatto curare nella hazienda di Don Pedro Fortuna (Rey), dove conosce la di lui bella figlia, Pilar (Granada). Rimessosi in sesto, ha in testa solo una cosa: trovare Ace Ketchum per vendicarsi di qualcosa che non ci viene detto e che probabilmente ha a che vedere con la sua infanzia e la scomparsa di sua...Leggi tutto madre. Ma nella zona si aggirano anche pericolosi banditi messicani a completare un quadro da selvaggio west in cui si muore facile come sempre e dove in questo caso al villaggio col saloon è sostituita l'hazienda dei Fortuna. Johnny si muove tra questa e gli spazi aperti dove combatte e spara, mentre la storia procede in attesa che si verifichi l'atteso faccia a faccia col pericolosissimo Ketchum. Che non mancherà, ovviamente, svelando retroscena inattesi nonché un colpo di scena che chi è abituato a leggere le recensioni prima di vedere un film sa già probabilmente dall'inizio (ma stavolta basta interpretare un minimo il titolo originale per arrivarci). Il film ad ogni modo non si basa solo su quello e propone la formula tipica del genere con un Russ Tamblyn piuttosto credibile nel ruolo. Begli scenari di frontiera, un finale con trappola sufficientemente ingegnoso ma poco altro che sappia uscire dalla routine. Meno appassionata del previsto la love story tra Johnny e Pilar (anzi, lui pare decisamente disinteressato, concentrato sul suo unico obiettivo), piuttosto in ombra Fernando Rey che si limita a fare il saggio padrone di casa. Il mezzo dollaro d'argento del titolo italiano fa riferimento a quello che Johnny porta al collo, la cui altra metà svelerà parte del “mistero”. Chiudi
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)
Caesars: Spaghetti western non molto riuscito, alla cui sceneggiatura ha collaborato anche Dario Argento. Gli interpreti principali non sono certo memorabili; l'unico che fornisce prova dignitosa è il giapponese Nakadai, ma non è questo il punto debole della pellicola; il difetto è nella trama e nello sviluppo di essa. Tutto assai poco originale e la parte finale, con la sfida nella foresta, raggiunge picchi di inverosimiglianza davvero eccessivi. Comunque non ogni cosa è da buttare e con un po' di generosità forse due pallini si possono regalare.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)
Herrkinski: Biopic che si concentra sulla parte politica della vita dell'attrice Jean Seberg, sulle sue battaglie per sostenere i diritti dei neri nell'America di fine '60 e sulla persecuzione da parte dell'FBI; un film "alla Eastwood" nel raccontare una storia americana in cui il governo martirizza esponenti e sostenitori politici con ogni mezzo. Ben tratteggiata la protagonista (con anche alcuni riferimenti alla sua carriera d'attrice), buono tutto il cast, ben fatta la messinscena; un modo per riscoprire un personaggio che molti forse hanno dimenticato.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: Grande ritorno al cinema per l'eroe più famoso dei tempi del muto, diretto da un regista che ai tempi del muto già lavorava. Mark Forest, che si consacra come il migliore muscle man dopo Steve Reeves e Chelo Alonso, come al solito riempie gli occhi. Film corretto, con una certa propensione per il sanguinoso, tante comparse e molto mestiere da parte della regia. Divertimento assicurato.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)
Taxius: Siamo in un futuro distopico in cui un impianto nel cervello umano registra qualsiasi esperienza e qualsiasi ricordo rendendolo condivisibile con chiunque, trasformando quindi l'umanità in un gigantesco Grande Fratello; ma c'è chi è in grado di manipolare questi ricordi. Storia molto affascinante che purtroppo non viene sfruttata al meglio da Andrew Niccol, che mette in piedi un film dai ritmi molto lenti, a tratti estenuanti, col solito colpetto di scena finale. Film non pessimo, ma poco interessante e che si fa dimenticare subito.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Motorship: Pur avendo una trama molto esile, quasi inesistente, il film risulta gradevole grazie alle belle performance dei quattro protagonisti. Abatantono e Verdone risultano i migliori, mentre Celentano funziona bene solo nei duetti con gli altri (bella la parte con il dottore Cassio), mentre Montesano risulta spassoso e simpatico. Si ride. Tra i caratteristi si segnalano Dino Cassio, Raf Di Sipio e Franco Diogene.
MEMORABILE: Montesano che serve Celentano cambiando giacca fino al tracollo; Finale con i quattro alle prese con improbabili travestimenti.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)
Puppigallo: Harley Quinn è un personaggio che avrebbe meritato una migliore sceneggiatura e, soprattutto, un cattivo alla sua altezza (non basta appaltare scuoiamenti facciali, fare lo schizzato e indossare l'ennesima maschera per avere un perché). Lei fa quello che può (brava Margot Robbie) per sopperire alla pochezza dell'insieme, con espressioni, acrobazie e armi spesso "alternative", ma non è sufficiente a tenere in linea di galleggiamento una baracca con troppa zavorra umana (le tre donne non sono niente di che e la ragazzina è doppiata male). Si può vedere, ma sa troppo di occasione persa.
MEMORABILE: "Puzzi come il culo di un topo morto"; "Oh cacca merda"; L'irruzione al distretto di polizia e lo scontro coi detenuti; La barba non proprio ignifuga.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Zio bacco: Dopo Braveheart, un ispirato Mel Gibson è un eroe a stelle e strisce sempre in lotta con gli inglesi. Impegnato in un film storico, Emmerich dà buona rappresentazione delle battaglie e mantiene una certa estetica nelle scene di violenza. Il film però esagera inutilmente con la retorica che, complice la lunghezza del film, alla lunga stanca e non poco. Alcuni errori storici sono evidenti (il nome della città di Washington, il tricolore francese) e l'eccessivo patriottismo scade quasi nel ridicolo. Non male, ma il senso di americanata prevale.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)
Daniela: Americana trasferitasi per lavoro a Monaco di Baviera si innamora ricambiata di un prestigioso direttore d'orchestra europeo sposato con una donna sofferente di nervi, respingendo la corte di un medico suo connazionale che vorrebbe riportarla all'ovile a stelle e strisce... Tra i film diretti da Sirk, uno dei più anonimi: la materia si presterebbe anche a un trattamento "fiammeggiante" ma qui è gestita in modo piuttosto ordinario come ordinari sono i due protagonisti, la precisina Allison e il marpionesco Brazzi. Più che un fuoco di passione bruciante, il tepore di braci spente.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Piero68: Debole film tv, buonista e sentimentale con tutti i classici cliché di genere. Bova abbonato al ruolo del belloccio benestante che però deve in qualche modo redimersi e la Incontrada che per tutto il film mostra quasi sempre un'aria assente e avulsa dal contesto. Male la regia di Reali e pure il resto del cast, col solo Pagliai a cercare di dare un po' di lustro all'operazione; ma anche lui si vede essere mal diretto e alla fine tutti i suoi dialoghi sembreranno battute di comicità involontaria. Solo per sentimentaloni.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Nando: Un viscerale rapporto padre-figlia vine sconvolto da un grave incidente che mina il loro rapporto. Una pellicola dalla breve durata che narra un percorso doloroso culminante con un finale liberatorio. Appropriati i due interpreti, con la sorprendente Francesconi e l'esperto Montanari, talvolta lievemente teatrale. Nel complesso una pellicola semplice che comunque genera riflessione.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Puppigallo: L'unico motivo di un certo interesse di questo western tendente alla commedia, troppo ripulito e piuttosto mediocre, è dato dal protagonista, che non usa la pistola (neanche la porta...e è lo sceriffo), ma le parole e, a mali estremi, il lazo, riuscendo a intortare praticamente chiunque, compreso un giovane killer. Purtroppo, il resto è davvero poca cosa, a causa di una sceneggiatura modello base e di personaggi (vecchio escluso) di nessun interesse. Anche la ragazza, che fa il maschiaccio (lui la vorrebbe più donna), non impressiona proprio.
MEMORABILE: "Ho smesso di fumare a dieci anni". "E quanti ne aveva quando ha comiciato?". "Dieci...era lo stesso giorno".
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Top Crime
Rambo90: Helen Hayes è una Miss Marple che gradisco: bonaria, sorridente e fantastica nelle sue espressioni. Impreziosisce il film, comunque ben girato e abbastanza fedele al romanzo e gli dà anche una patina d'ironia che serve a un personaggio del genere. La regia sa creare il giusto mistero attorno a un intreccio non troppo originale della Christie, che però può sorprendere lo spettatore meno avvezzo al genere. Il cast di contorno è di lusso con i bravi McKern e Mills, un giovanissimo Roth e la superba Bette Davis. Buono.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Siska80: Il film merita almeno una visione perché fortemente ancorato all'attualità: la vicenda infatti ruota intorno a una disastrosa arma di sterminio di massa e (come se non bastasse) il protagonista, anziché il classico eroe senza macchia, è un killer dall'oscuro passato che va avanti a furia di anfetamine. Il figlio d'arte Milo Gibson si conferma valido attore alternando nella mimica facciale durezza a fragilità; buon ritmo, azione frenetica, finale azzeccato.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Capannelle: Quattro coppie in un paradiso tropicale, una per ritrovarsi le altre per divertirsi. Ma il guru francese vorrà mettere tutti alla prova. Commedia scialba che regala 4-5 grasse risate, un paio di caratterizzazioni (il fanatico del power point e l'insegnante di yoga) e un primo tempo passabile. Il secondo invece è penoso, tra mosse scontate e dialoghi terra terra. Comparsata deludente di Reno (e non è la prima volta) e di Temuera Morrison (il mitico Jake la furia di Once were warriors).
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
124c: Si chiude un'era di trame rivoluzionarie e sconvolgenti interpretate da un attore, il biondo Daniel Craig, che sarà anche ruvido come James Bond ma non per questo inadatto, anzi. Da Spectre ritornano la Seydoux e Waltz, ma le novità sono tante, a cominciare dalla Nomi, nuova agente 007 inglese di Lashana Lynch, che comunque se la cava. Si riprendono certe idee e canzoni da Al servizio segreto di sua maestà, mentre il cattivo di Rami Malek sembra un'evoluzione del dottor No. Film lungo, che carbura bene dalle scene cubane in poi. Finale sconvolgente ma non tanto.
MEMORABILE: Le poche scene con Paloma, l'agente cubana di Ana de Armas, che sembra sciocca ma quando c'è da picchiare e sparare lo sa fare in maniera sexy.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove
Parsifal68: Una bella e simpatica favola che dà la possibilità all'istrionico Williams di gigioneggiare in lungo e largo in mezzo a effetti speciali non sempre efficacissimi. La storia, molto semplice, ruota intorno a un gioco da tavolo che, una volta iniziato, va necessariamente finito e che nasconde insidie molto pericolose. Il giudizio è determinato dal pubblico a cui è rivolto e dalla leggerezza della trama; chi cerca contenuti profondi è pregato di vedere altro.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su TV2000 (528)
Herrkinski: Durante la Depressione, un ragazzino cerca di sopravvivere come può in assenza dei suoi genitori. Tra i meno celebrati di Soderbergh, è in realtà un film girato molto bene; lo si nota dal fatto che riesce a non annoiare nemmeno per un minuto pur se si è solo degli spettatori casuali, o se non si è particolarmente interessati al periodo storico. L'ambientazione d'epoca, ben resa, è comunque uno sfondo per descrivere l'intraprendenza di un bambino che è costretto a diventare grande alla svelta, riuscendo a non perdere la purezza che lo contraddistingue; vale certamente una visione.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)
Daniela: Soldato nero accusato di aver violentato ed ucciso una giovane bianca subisce un processo nel corso del quale emergerà una verità molto diversa. Film minore nella filmografia di Ford, risulta comunque interessante come ibrido fra un western di ambientazione militare e il classico film giudiziario, con una struttura a flashbacks che via via chiariscono i contorni della vicenda. Il monumentale e nobile Strode resta sullo sfondo rispetto a Hunter, l'ufficiale avvocato che deve fronteggiare non tanto prove quanto pregiudizi razziali
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 1 (1)
Pinhead80: Dopo il successo al botteghino di Notte prima degli esami ecco che ci viene riproposta la stessa minestra, ambientandola nel 2006, anno in cui l'Italia di calcio vince il mondiale in Germania. Ma non è proprio tutto come nel film sopracitato. Qui infatti la scuola ha un ruolo decisamente secondario rispetto al resto della storia, rimane sempre ai margini. L'interesse è focalizzato sulle storie d'amore dei ragazzi e dei genitori e sui loro intrighi. Un'operazione commerciale senz'anima.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)
Dengus: Sognare le donne dell'Est negli 80's era una costante per tanti uomini. Tagliata la Cortina di ferro, ecco arrivare in Italia due belle ragazze bulgare conosciute durante un viaggio di lavoro. Buona la prova di Calà e simpatica la situazione che vede la sua amante diventare cameriera di sua moglie (un'affascinante e rassicurante Clery), noiosi Greggio (sempre il solito clichè Drivein-iano) e l'inadatto Laganà, in una parte in cui avrei visto meglio Boldi. C'è un buon Dogui meno dirompente che si fa circuire da un altrettanto buon Santonastaso pazzo!
MEMORABILE: Calà: "Questa non è una camera! È il Camerun!"
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La5 (30)
Siska80: Commedia all'acqua di rose che racconta di un incontro/scontro tra una biologa animalista e un uomo d'affari senza scrupoli. Nonostante la prevedibilità dell'intreccio il film si lascia vedere per la simpatia del cast (soprattutto della bella Incontrada e della Esquivel, fresca del successo de Il mondo di Patty) e anche dei rispettivi personaggi (un Carlo "Pinocchio" con due amici machiavellici come il Gatto e la Volpe). Finale che è una celebrazione dei buoni sentimenti.
MEMORABILE: Il brano di Neffa "Cambierà" che fa da colonna sonora.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)
Kinodrop: Storia di un gruppo ben organizzato di marocchine che si prostituiscono per ricchi turisti e uomini d'affari. Siamo a Marrakesh, tra i sontuosi hotel e i palazzi e la vita miserevole dei vicoli nella città vecchia, dai quali provengono le protagoniste: contrasto - tra la modernità con i suoi rischi e la tradizione vecchio stampo - che genera tensioni. Niente di nuovo, niente di scioccante nonostante il polverone in patria. Uno spaccato piuttosto standard mosso da un’ideologia oscillante. Cast azzeccato, sceneggiatura scialba nonostante il linguaggio osè.
MEMORABILE: I vicoli solitari; Le scene orgiastiche per i sauditi; La prostituta campagnola.
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)
Saintgifts: Film di intrattenimento che unisce diversi temi: l'amore, l'amicizia, la droga, la violenza che la cupidigia suscita, la polizia corrotta e diversi pensieri "filosofici". Ne vien fuori un polpettone a tratti veramente indigesto, anche se molto appetitoso all'apparenza. A me sono sembrate più vere le maschere indossate da certi personaggi che non i personaggi stessi. Ruffiano, furbo fino in fondo, con un finale che rivela tutta l'inconsistenza dell'operazione, con la voce narrante che, fin dall'inizio, insinua un dubbio...
Martedì, 24/06/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Twenty Seven (27)
Magnetti: Rivisto dopo tanti anni mi ha deluso più di quanto pensassi. Mentre il suo predecessore è invecchiato benissimo mantenendo inalterato il suo potenziale comico, qui le gag risultano approssimative e stiracchiate. Una minestra riscaldata insomma che fa divertire e, immediatamente dopo, imbarazzare per la pochezza delle trovate comiche. Meglio fermarsi al primo.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai Movie (24)
Zuni: Tarsem ci riprova cavalcando il presunto boom della "neo-epica" all'americana in cui figure storiche della mitologia greca vengono totalmente reinterpretate e gettate in pasto alla pura spettacolarità. Non ci sarebbe niente di male in questo, ma tra citazioni caravaggesche, scenografie da spot di profumo e patinatissime crudeltà a mancare nel film è proprio il respiro epico che vorrebbe evocare. Non vengono in aiuto attori anonimi, un montaggio pedestre e l'assoluta noncuranza nel creare ritmo e suspance. Nonostante questo qualche bel momento c'è.
MEMORABILE: La battaglia nel cielo; Il monte tartaro; L'antro del minotauro; Il tuffo di poseidone.
Mattina
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Italia 2 (49)
124c: Terzo film di Lupin per i cinema, l'unico in giacca rosa... Beh, non è niente di che, solo una scusa per attaccare qua e là i soliti cliché delle serie tv. L'idea delle sexy poliziotte che affiancano non è malvagia, specie la simpatica cinesina Jinjao che ha una cotta per Goemon, ma è sfruttata male. Il mito dell'oro di Babilonia, collegato alla comparsa di una aliena dai due volti, sexy e vecchio, sa di Indiana Jones + E.T. + Incontri Ravvicinati e gli inseguimenti sono da cartoon americano.
MEMORABILE: Sorpresa! Sono quello stupido dell'ispettore Zenigata che non distingue la destra dalla sinistra e che è venuto qui ad arrestarti, mio caro Lupin!
Mattina
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Italia 1 (6)
Buiomega71: Ormai il "possession movie" ha giocato tutte le sue carte, ma il fascino è sempre innegabile. Una Roma tetragona, oscura e argentiana fa da sfondo al demonio Baal, che possiede ragazzine incinte dal padre incestuoso (la Gastini è davvero credibile e impressionante), morde ragazzini e si fa beffe di scafati esorcisti. Il regista svedese accarezza l'orrore nel quotidiano e ha tempo di autocitarsi (1408) nelle riuscite scene di allucinazioni nella stanza d'albergo. Il sentore di deja vù è dietro l'angolo, ma la confezione è coi fiocchi. Non malaccio...
MEMORABILE: La giovane Rosaria posseduta dice al giovane prete: "Stuprami!"; La ragazzina investita dal furgone all'inizio; L'aborto di Rosaria; Hopkins posseduto.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rete 4 (4)
Magnetti: Certo, vedendo l'inizio si pensa di essere di fronte alla solita commedia trita e ritrita di buoni sentimenti all'americana. Dennis Quaid però, con il procedere del film, dà al suo personaggio uno spessore e una qualità (mi riferisco alla recitazione) rimarchevoli e persino il giovane Topher Grace non sfigura nell'interpretare il rampante che diventa capo di Dan/Quaid e si fidanza con la figlia (Scarlett Johansson, bellissima), per la serie: piove sempre sul bagnato. Quindi: trama esilina, attori bravi, film accettabile, finale aperto.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)
Stelio: Ottimo incipit e discreta prima parte con due bravi protagonisti principali adombrati da un'impalpabile (per essere gentili) Simona Izzo. Nella ripresa però tutto crolla miseramente: dai dialoghi, alla sceneggiatura, al finale quasi stucchevole ben oltre i minuti di recupero. Un "peccato" forse ci sta.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Difficile capire perché fu un insuccesso. È il De Palma di sempre, riconoscibilissimo, prevedibile e anche ripetitivo nel suo stile, che però non stanca; anzi, si aspettano i suoi virtuosismi, i suoi movimenti di macchina, le sue esagerazioni che sempre affascinano ed emozionano. Se c'è una critica da fare è per la parte che riguarda il processo. Parte importante nel contesto generale, girata però sottotono: nemmeno Freeman, da solo, può sostenerne tutto il peso. Motivato il suo pistolotto finale, ma mal proposto.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Cielo (26)
Rufus68: Il già sopravvalutato antecedente, trasferito qui attori e bagagli, si sfarina in una serie di barzellette poco digeribili (Banfi, il boicottaggio del forzuto, gli equivoci sulla sessualità dell'adolescente) e di cortissimo respiro. Si avvicina più a certo cinema scollacciato e popolarissimo (senza scollature, però) che alle torbide e più complesse prurigini di alcune commedie coeve. Dal grigiore si salva solo Orlando, oltre alla Antonelli, bellissima, un autentico sex symbol.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Rai Movie (24)
Pau: Laddove nell'originale i toni erano più ambigui e prevaleva il non visto/non detto, il remake americano punta su una tensione esplicita, "sudata" e va spesso sopra le righe. Nondimeno funziona, grazie a un soggetto che è un pugno nello stomaco (dal romanzo Brainwash di John Wainwright) e ai due protagonisti, il compassato Freeman e l'istrionico (a tratti troppo) Hackman. Sotto l'aspetto stilistico perde il confronto col raggelato e claustrofobico predecessore; ma poche dive del cinema sono apparse più belle di Monica Bellucci in questo film.
MEMORABILE: Le inquadrature in esterni (il film è ambientato a Portorico) conferiscono al film un'atmosfera torbida, torrida, morbosamente sensuale.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rete 4 (4)
Deepred89: Vorrebbe essere un noir con tocchi ironici e romantici alla Hitchcock, ma l’esperimento fallisce clamorosamente: le premesse potevano anche essere interessanti, ma la storia procede in maniera rozza e pesante, facendo naufragare in una scontata guerra fra gang i pochi spunti interessanti (l’intruso in casa intravisto dalla strada). A poco serve la manciata di (non imprevedibili) colpi di scena piazzati verso la fine; a garantire il voto minimo sono invece gli azzeccati protagonisti e la buonissima confezione (musiche, regia e fotografia).
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Curiosa, ma pessima, accozzaglia con trama striminzita pretestuosa, inserimenti di momenti musicali del tutto avulsi dal contesto (e rinzaffati malamente nel tessuto narrativo), improvvise apparizioni televisive di Silvio Noto, scenetta con Franchi e Ingrassia che forse costituisce il punto più basso della loro carriera. Stelvio Rosi non eccelle in recitazione ma, se non altro, mantiene un certo aplomb, mentre gli altri fanno smorfie, balbettano, toscaneggiano, sicilianeggiano eccetera. Caos finale a Castel Sant'Angelo. Talmente brutto da non riuscire mai a essere un poco divertente.
MEMORABILE: Si riesce a doppiare in fiorentino uno degli attori stranieri...; Nel finale, il vistoso filo che innalza il modellino dell'aereo.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Iris (22)
Piero68: Una serie interminabile di scelte non-sense unite a buchi narrativi vertiginosi. Senza contare di personaggi che spariscono dalla scena dopo aver fatto tutte le scelte sbagliate e anche di più (l'autista del portavalori ad esempio). Regia e annessi da dimenticare. Un unico pensiero va al povero Guy Pearce, attore assolutamente degno di stima che si trova, e non si capisce il perché, impelagato in un film simile. Statene alla larga!
MEMORABILE: Lo sceriffo e il suo vice, disarmati, che comunque buttano nella spazzatura un fucile a pompa. Citazione: Si difenderanno a parolacce?
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai Movie (24)
Pigro: I rom italiani raccontati da dentro sono una grande opportunità, soprattutto se la narrazione evita di insistere su stereotipi folkloristici dilaganti nel cinema post-Kusturica: questo lo rende un film prezioso. Peccato che la storia autobiografica della ragazza aspirante regista contro gli schemi della famiglia e della società gagé sia esposta in modo poco stuzzicante (sceneggiatura non smagliante) e soprattutto che la recitazione sia sciatta. Comunque, a parte i difetti, merita soffermarsi su un’opera (un po' da cineforum) capace di incrinare molti pregiudizi.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Rai 2 (2)
Kinodrop: Dietro l'apparenza di un qualcosa di leggero e quasi poetico,"i cardellini", si cela un tristo e lucroso business colluso con le varie malavite campane, abilmente ignorato dal taglio che il regista ha voluto dare, buttandola sul macchiettismo e la commediola. Una serie di siparietti attorno alla figura di Pasquale circondato da una gang di bracconieri "buontemponi" (che fanno venire in mente i personaggi del "BarLume") su un certo modo di vivere per guadagnare facile e farla franca. Il comparto attoriale dei caratteristi è discreto, ma l'argomento e il messaggio volano basso.
MEMORABILE: I cardellini prima nella rete, poi verniciati e segregati perché cinguettino meglio; Pasquale tra debiti e moglie rumena; Strato di Grazia; Il finale.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)
Faggi: Dramma (o psicodramma) osé, come voleva la moda di quegli anni; all'acqua di rose (con qualche spina) e senza un vero approfondimento dei personaggi, buttati quasi a caso in scena (meno male che almeno c'è la giovane Ciuffini, che è bella e non recita nemmeno male). Lo si guarda temendo possa prendere qualche brutta e definitiva piega di banalità; cosa che in parte avviene, pur non essendo totalmente indegno nella messa in scena.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Iris (22)
Maik271: Trama sempliciotta per un film il cui unico scopo è quello di alternare immagini tratte da documentari, qualche casto nudo della (volutamente?) baffuta e selvaggia protagonista in compagnia dei suoi amici felini. Forse all'epoca ha avuto successo, visto il sequel quasi sconosciuto "Gungala la pantera nuda", sta di fatto che visto oggi fa quasi tenerezza per l'impalpabilità che vi si trova, dalle scene di lotta alla castità dei nudi e alla recitazione del pessimo cast. Si può anche evitare.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Pellicola quasi ottuagenaria che può contare su un Wayne in palla (capo cocciuto) e una Day altrettanto convincente (figlia di papà che per amore tenta di sopportare l'insopportabile). Il ritmo è buono, i problemi nel tunnel sono pressoché costanti, visto che c'è chi rema contro; e il tutto scorre tra botta e risposta tra il protagonista e il mondo intero e espedienti per completare il durissimo lavoro col poco che viene messo a disposizione. Peccato per l'ultima parte, col cambio di progetto e atteggiamento, non all'altezza della precedente narrazione. Comunque riuscito.
MEMORABILE: Il protagonista dà ordini anche nel sonno; L'allarme; I due favori chiesti dal morituro; "Il vantaggio dell'antipatia reciproca è la sincerità".
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rete 4 (4)
Galbo: Il protagonista della vicenda è un fantomatico nipote dello spadaccino mascherato, che da imbranato diventa eroico. Film parodistico che ha Marcello Marchesi tra gli sceneggiatori, non è invecchiato benissimo: le gag sono abbastanza prevedibili e la caratterizzazione dei personaggi debole e scontata. Qualche sorriso grazie agli attori, Walter Chiari in primis, ma nel complesso un film poco riuscito.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)
Daidae: Molto simile al precedente, ma molto più duro e violento in diverse scene, è alla fine un film di azione niente male. Diverse buone scene, cast non eccezionale ma neppure così tremendo (perlomeno i personaggi principali). Trama leggermente assurda, cosa che eredita dal capitolo precedente, ricco di frasi a effetto. Vedibile, soprattutto se avete apprezzato il numero uno.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)
Black hole: Ho rivalutato la director's cut del 1992, forse più vicina all'idea dickiana, con sottintesi che nella versione del 1982 si vanno un po' a perdere, specie alla fine, diluiti nella quieta sequenza mutuata da Shining. Nell'originale la voce fuoricampo non spinge lo spettatore a uno sforzo di comprensione aggiuntivo tale da inserirlo appieno nell’atmosfera del film. Anche il sospetto che il protagonista non sia quello che appare qui è meno marcato rispetto alla director's cut. Differenti chiavi di lettura per un solo capolavoro.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Da un'idea forse originale, per l'epoca, si dipana una narrazione insulsa fatta di stanche battute e situazioni già viste. Il trio di protagonisti è abbastanza sottotono, con Greggio che non ha tempi cinematografici, Calà al suo solito e Laganà ancora acerbo. Menzione per Nicheli che almeno strappa il sorriso.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)
Yamagong: Con un soggetto del genere, era chiaro che il rischio di incorrere in qualche qualunquismo e approssimazione di troppo fosse più che concreto. Purtroppo, in fase di sceneggiatura, la tendenza aumenta fino a disinnescare del tutto la denuncia politico-sociale di fondo. Rimane comunque una commedia corale realizzata con un certo mestiere, che si avvale di un buon cast e di ritmi tanto serrati quanto efficaci. Da citare un Placido mai così strabordante e il comparto di figure secondarie (Mattioli, Papaleo, Ocone). Per una serata di relax.
MEMORABILE: Tutte le sparate/verità dell'onorevole Spagnolo.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)
Almicione: La raffigurazione del sistema capitalistico sfrenato e della competizione che diventa lotta per la sopravvivenza ha il suo senso, soprattutto oggi; ma oltre a questo non c'è niente. La trama esagera allontanandosi sempre più dall'inverosimile e cerca di salvarsi con qualche colpo di scena. Certamente non era necessaria tutta quell'azione né quell'ipertecnologia. Oldman regala una delle sue migliori interpretazioni, anche se lo spettatore sarà probabilmente rimasto incantato alla vista della bellissima Heard. Regia e protagonista non convincono.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Iris (22)
Pigro: Avrà creduto di essere lirico o epico, e invece gli interminabili scorci dei paesaggi (bellissimi) o le lunghe sequenze diluiscono il nerbo della storia (lei tradisce lui con un militare: ma quest’ultimo è inglese e siamo in un villaggio di irredentisti irlandesi) rendendo estenuanti le oltre 3 ore di visione. La narrazione troppo basata su attesa e sospensione non si addice al melodrammatico Lean, che - non pago - ci aggiunge una musica inopinata di fanfare e accenti pseudo-felliniani. Un’ora di meno (minimo), e il film sarebbe decollato.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)
Luluke: L'idea di rappresentare il mobbing sessuale all'inverso, da donna a uomo, ha avuto breve vita al cinema. Forse perché i due primi esperimenti, quasi contemporanei, scontavano difetti di credibilità della storia. Ma se Rivelazioni almeno presenta una traccia thriller che giustifica l'idea di Douglas di sottrarsi alle avance della Moore, in questo film di Rubini il lato umoristico che nasce dalla situazione raccontata, con lui deciso a respingere una Buy bella come era nei suoi primi film, si perde in una seconda parte banalmente romantica. Con imperdonabile finale mieloso.
MEMORABILE: L'editore alla Buy che rifiuta il posto da amministratore delegato decisa a dedicarsi solo ai libri: "S'è messa a leggere? Imperdonabile".
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)
Giùan: Comincia come Il tesoro della Sierra madre hustoniano e termina come Sfida nell’alta Sierra di Peckinpah, dipanandosi nel mezzo come un dramma d’azione psicologico connotato da venature omosessuali ed edipiche. Originale western di Capitani, che può contare sulla estrema caratterizzazione (tangibile la presenza di Di Leo nello script) dei quattro personaggi principali: due vecchie pellacce (Heflin/Roland) arrampicate sia pur con le unghie a un codice etico e due “ragazzi interrotti” (Hilton e Kinski) legati da un rapporto morbosamente vampiristico.
MEMORABILE: L’inizio in miniera; Le crisi malariche di Roland.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Rickblaine: Anche con un ricco cast non si può riuscire a rifare un grande film. Anche se dietro la macchina da ripresa c'è uno come Tim Burton, che comunque ha adattato la storia al suo mondo. Wahlberg non ha voglia e i più bravi sono dietro le maschere da scimmia. Comunque salvabile se non accostato al vecchio; d'altronde il regista più volte ha sottolineato di aver preso solo spunto dall'originale.
Mercoledì, 25/06/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)