Best seller - Film (1987)

Un duo che funziona: il massiccio Dennehy e l'elegante Woods (quest'ultimo doppiato alla grande da Amendola). Una coppia strana, ma avvincente, costituita da un poliziotto e un killer di professione che si mettono in società. Manca sinceramente un movente generale (e se c'è è molto flebile), ma James Woods vale il prezzo del "biglietto" (ehm, del noleggio intendevo dire)!

Poliziotto noto come autore di romanzi gialli di successo viene avvicinato da un tizio che si dichiara pronto a fornirgli il materiale per il prossimo best seller: il racconto delle sue imprese come killer professionista al servizio di un magnate. Il "datore di lavoro" ovviamente non gradisce... Thriller dallo spunto piuttosto originale che vale soprattutto per la prestazione del cast: il solido e razionale Dennehy funziona bene da contrappeso all'ambiguo ed imprevedibile Woods, perfetto per il ruolo del criminale/mitomane.

Partenza originale per un thriller che mantiene le promesse, con uno sviluppo coinvolgente e la regia di Flynn che sa fare il suo lavoro. Il duo Woods-Dennehy è ottimo, con il primo che riesce a suscitare simpatia con un personaggio a dir poco mellifluo e schizzato. Il rapporto tra i protagonisti è infatti la cosa più interessante, al di là del solito villain di potere che tutto compra e corrompe. Notevole.

Thriller che può contare su un'idea di partenza piuttosto originale (killer professionista che propone a un poliziotto/scrittore di narrare le sue gesta in un libro) e su una coppia di protagonisti ben amalgamata (il roccioso e scettico Dennehy, lo psicotico Woods). Per il resto il tipico prodotto hollywoodiano che non strappa applausi a scena aperta ma è confezionato con un certo mestiere e arricchito da qualche buona sequenza d'azione (il regista John Flynn non era uno sprovveduto in questo senso). A chi ama il genere non dispiacerà.