I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 30/06/25 A Domenica, 6/07/25

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  • Mattina

  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Storia (54)

    Santiago, Italia (2018)

    (12 commenti) documentario (colore) di Nanni Moretti con Nanni Moretti

    Reeves: Una delle cose migliori girate da Nanni Moretti negli ultimi anni. In questo caso guarda al passato (come fa sempre) ma ricostruisce molto bene come il colpo di stato sanguinario del dittatore Pinochet abbia infranto tante speranze anche nell'Italia dell'epoca. Un racconto nel quale Moretti riesce anche a mettersi un po' da parte e a non imitare troppo Fellini. Insomma, un film riuscito.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    Diamante Lobo (1976)


    Rambo90: Non disprezzabile, anche se dalla trama ampiamente già vista, ha un paio di frecce al suo arco grazie alla regia svelta di Parolini, che nella seconda parte aggiunge anche qualche tocco gotico tra inquadrature bizzarre e presunti fantasmi. Qualche momento di fiacca c'è ma le due icone Lee Van Cleef e Jack Palance riescono a tenere in piedi anche quelli. Non male la colonna sonora.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il bello il brutto il cretino (1967)


    Pessoa: Seconda parodia francocicciesca da Leone e primo episodio di una lunga collaborazione fra il regista e il duo siciliano. Il film è epurato dagli eccessi che spesso fanno scadere la comicità dei due protagonisti e possiede una sua autonoma dignità cinematografica, nonostante i riferimenti al capolavoro leoniano siano costanti. Confezione povera col sapore del fatto in casa, che ne condiziona non poco il risultato. Il cast di contorno fa la sua parte benché Franchi e Ingrassia, al meglio per forma e intesa, si prendano a buon diritto la scena.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    Quando dico che ti amo (1967)


    Homesick: Commedia musicale che raccorda varie canzoni di successo negli anni Sessanta, con apparizioni di Fontana, Caselli, Spinaci, Dalla. Il playboy Renis si destreggia tra sei fidanzate parallele (e che fidanzate: la Chelli, la Falana, la Beinhauer...) come il Bob del romanzo "Le ragazze di San Frediano" di Pratolini e rischia di fare la sua stessa fine; Jannacci è un simpatico imbranato che si becca la febbre a 41 guardando la Falana mentre si spoglia... Molto canoro, poco o nulla cinematografico.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Occhio alla vedova! (1975)


    Giacomovie: La mafia fa sparire Oreste, il marito della procace Concetta, alla quale non mancheranno di certo altri pretendenti. Film di sostanza quasi nulla che sfrutta qualche luogo comune sulla mafia, sulla cultura siciliana e qualche flash erotico per un tentativo di intrattenimento che si rivela inconsistente, facendo arrivare con una certa fatica a concludere la visione.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche (1990)


    Funesto: Un po' meglio il sequel, ma comunque un film molto divertente ed intrattenente. La coppia Pozzetto-Villaggio funziona, è sufficientemente affiatata e può contare su buone spalle (Borgese, Cannavale)... fotografia, musiche ed SFX sono ottimi. Il problema - inevitabile - è però che nella moltitudine di sketch è impossibile proseguire sempre con la stessa carica e così s'alternano con discontinuità ottimi episodi (chiesa, funerale, meccanico) ad altri pesantucci (mafia, hotel). Montaggio grezzo funzionale allo slapstick, gag poco originali ma d'effetto. **!.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)

    Ogro (1979)


    Cotola: Non un semplice film sulla preparazione di un rapimento (poi attentato) di stampo terroristico, ma più in generale sull’Eta e sulle sue ragioni. Il film cerca di scandagliarle, mettendo a confronto pro e contro (facendo prevalere di gran lunga le prime) dell’azione violenta. Però se è meritevole sotto questo punto di vista, va anche detto che a tratti cade nel troppo facile (e un po’ ci può anche stare) e la verbosità prende il sopravvento. Poco riusciti anche i momenti thrilling di azione (poca è la tensione). Posticcio il finale “conciliante"
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)

    The birth of a nation - Il risveglio di un popolo (2016)


    Saintjust: Piccolo episodio sulla lunga strada per la libertà dalla schiavitú narrato con buon piglio e tanto realismo. Il prodotto finale è forse un po' patinato, ma la storia è interessante e non mancano un paio di pugni nello stomaco che fanno indignare e riflettere. Il pregio sta nella misura della rappresentazione delle condizioni degli schiavi, senza indulgere in stucchevoli sottolineature autocommiserative (ogni riferimento al pessimo Il diritto di contare non è un caso). Bene attori, scenografie, fotografia e ritmo. Avesse partecipato agli Oscar di quell'anno avrebbe fatto il pieno.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    Free state of Jones (2016)


    Herrkinski: Basato sulla storia di un personaggio significativo della Guerra Civile americana, risulta - oltre a un racconto storico - una riflessione sulla libertà, l'uguaglianza e i diritti civili senza distinzione di razze. Ottima la ricostruzione d'epoca e altamente suggestive le location tra le paludi del Mississippi; McConaughey è naturalmente una buona scelta in questo genere di ruoli southern, il film non rinuncia a momenti brutali anche grafici (notevole l'incipit) e ha l'unico difetto di un montaggio alternato, a continuare la storyline familiare 85 anni dopo, che spezza il narrato.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    R I babysitter (2016)


    Markus: Purtroppo tocca constatare che quando una commedia italiana funziona e diverte, negli ultimi anni, è perché è un mero remake di un film francese (Babysitting - Una notte che spacca), che a sua volta prende ampio spunto da uno americano (Una notte da leoni). Di fatto si canta in playback. La coppia Mandelli/Ruffini allieta nel consueto incontro/scontro caratteriale, così come il cast di contorno (in cui spicca Abatantuono), tutti all'altezza del ruoli. Molte trovate comiche riescono a strappare più di una risata scacciapensieri.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)

    Severance - Tagli al personale (2006)


    Pinhead80: Questo slasher d'ambientazione est-europea non propone nulla di nuovo da quanto già visto da film del genere. La sceneggiatura mostra la corda quasi sin dall'inizio mostrando una certa povertà di idee. Nonostante questo il film alla fine si lascia vedere grazie a qualche spruzzata di umorismo e grazie ad alcune scene che, nonostante si immagini più di quanto si veda, colpiscono nel segno. I personaggi sono caratterizzati in maniera demenziale, ma questo si sposa con il taglio voluto dal regista. A tratti grossolano ma vedibile.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    R L'agenzia dei bugiardi (2019)


    Ultimo: Una commedia molto divertente grazie a una buona prova corale dei protagonisti. I migliori sono Morelli, ovvero il capo dell'agenzia che copre i "traditori", e la Del Bufalo, in una parte sopra le righe ma senza dubbio riuscita. Il ritmo resta sempre sostenuto e non ci si annoia mai, ridendo spesso, specie nella seconda parte (Morelli con Pelù; il dilemma della maglietta azzurra di Ghini; Herbert Ballerina alla festa vestito da supereroe). Non un capolavoro ma un buon film italiano, imprescindibile per chi ama la commedia di casa nostra.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il patriota (2000)


    Mutaforme: Braveheart ritorna a lottare contro gli inglesi, a distanza di qualche centinaio di anni. Benjamin Martin ricorda infatti per molti versi l'eroe scozzese, anche se ingentilito nei modi. Ne esce un film buono, violento e ricco di azione, ma non straordinario perché troppo caricato in alcune fasi, troppo americano per essere credibile fino in fondo (vedi la scena della bandiera americana che avanza sul campo di battaglia). ***
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Let it snow (2020)


    Schramm: E dal cocuzzolo della montagna alta così, simpatia per Lady Nevendetta. Al via lo snowvenge, tra estetismi a valanga che inumano un doppio slalom narrativo in una pista che non diventa mai veramente nera vermigliandosi di quel sangue che la contropartita da dieci piccoli sciatori invoca. Insomma, snowburn, ove al più ci si colliria l'iride della più bell'alba mai sorta su schermo, tra virtuosismi panoramici, surreali roseti e pupazzi di carne surgelata. Il ghiaccio della tensione e dello slashering non si scioglie mai, e regia e scrittura non si direbbero interessate a romperlo.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)

    Welcome home, Roscoe Jenkins (2008)


    Ruber: Black commedy parecchio insulsa con un Lawrence al peggio dei suoi precedenti già mediocri lavori. Il figliol prodigo che ha fatto i soldi andando via dal paesino si rifà vivo nel paesino dei campagnoli per l'anniversario del matrimonio dei suoi; scontro città/campagna per questa commedia mediocre che dopo dieci minuti e già finita per la noia. Pessima sceneggiatura e cast al minimo, solo qualche battuta riesce a strappare qualche sorriso ma niente di più. Pollice su solo per la bella Bryant.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Mollo tutto e apro un chiringuito (2021)


    Daniela: Non è la prima volta che si tenta di trasporre personaggi nati sul web nel formato cinematografico e, anche in questa occasione, quel che funzionava a livello di sketch stenta a risultare altrettanto divertente se inserito in una storia di maggior respiro, tanto più se mancano idee fresche a livello di sceneggiatura e la regia è para-televisiva nel senso più convenzionale del termine. A parte l'ambientazione sarda, splendida per meriti naturali, si salva qualche gag legata al personaggio di Calabresi, l'Elon Musk italiano, mentre è poco sfruttato Bisio, manager zen.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    The old Way (2023)


    Daniela: Un tempo era un bounty killer spietato, ora ha riposto le pistole e vive tranquillo con moglie e figlioletta di dodici anni fino a quando torna a farsi vivo il suo passato sotto forma di bandito che intende rivalersi della morte del padre avvenuta vent'anni prima... Trama stravista, recitata senza troppa convinzione e contenente una forzatura melodrammatica assurda (perché bruciare tutto, vestiti compresi?), in cui l'unica parziale novità, ossia il coinvolgimento della bambina nella missione di vendetta, induce confronti penalizzanti. Film non indecoroso ma di fiacca Cage-routine.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    È per il tuo bene (2020)


    Rambo90: Commedia di disarmante sciattezza registica. Se la sceneggiatura propone svolte forzate e momenti poco credibili (sciupando in parte il ricco cast), il montaggio peregrino, le musiche messe a casaccio e le inquadrature spesso buie lo rendono difficile da seguire. Il trio di protagonisti maschili vede un Battiston in parte, che sopperisce da solo alle più svogliate prove di Giallini e di un Salemme troppo sopra le righe, mentre le donne risultano tutte credibili e misurate. Si ride in qualche momento (il finto furto) ma non si rimane mai davvero coinvolti nelle storie.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    Fandango (1985)


    Galbo: Film dall'assunto non particolarmente originale (ultimi "giorni da leone" per un gruppo di amici prima della partenza per il vietnam) ma ben fatto e coinvolgente, esordio alla regia di K Reynolds. Il film riesce a cogliere efficacemente lo spirito anarchico e ribelle ma anche in parte patriottico della gioventu' amricana degli anni '70 ed è girato con un'occhio alla riflessione ed uno allo spettacolo, con una fotografia suggestiva e una bella colonna sonora.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Finché amore non ci separi (2023)


    Siska80: L'amicizia tra un uomo e una donna entra in crisi quando una cartomante annuncia la nascita dell'amore fra i due... Men che mediocre pellicola che non viene salvata nemmeno da uno spunto verosimile (sono cose che capitano, in effetti): almeno qui si tenta di creare l'effetto sorpresa tramite l'arrivo di un terzo incomodo (seppur con esiti deludenti) e il ritmo celere se non altro favorisce una visione distesa. Peccato che (vuoi per la trama stravecchia, vuoi per i dialoghi banali, vuoi per la mancanza di feeling tra la coppia protagonista) qualcosa vada comunque storto.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    Botte di Natale (1994)


    G.Godardi: Dopo ben nove anni da Miami Super Cops la mitica coppia prova a rinverdire i propri fasti a metà anni 90. Ma non funziona. Questo per due motivi principali: non era ancora tempo di revival e soprattutto il film è vittima di una sceneggiatura puerile insopportabile, la quale si rivolge quasi esclusivamente agli infanti (insopportabili tutti sti bambinetti tedeschi che cantano "Stille Nacht"). La confezione invece è buona (Alabisio, Tafani, Donaggio) e anche la regia di Hill è professionale. Poche scazzottate e troppa melassa. Peccato.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Rai Movie (24)

    La regola del silenzio - The company you keep (2012)


    Manfrin: Il mascellone Redford ingaggia qualche vecchia volpe di Hollywood e prova a dirigere se stesso in un film che vorrebbe essere un thriller ma che via via perde quel po' di interesse iniziale; e poi non si può vedere un uomo di 75 anni che fugge tra i boschi inseguito dalla polizia! Sicuramente autoincensante oltremisura. Sempre brava la Sarandon.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Cartoonito (46)

    Nut job - Operazione noccioline (2014)

    (1 commento) animazione (colore) di Peter Lepeniotis con (animazione)

    Pigro: Rapina al negozio di noccioline da parte di uno scoiattolo intraprendente, anzi no: dell’intera popolazione del parco; ma no: quel posto è la copertura per la rapina di una banda alla banca. Insomma, trama vorticosa e su diversi piani intrecciati, ben raccontata e animata, con la vivacità giusta senza strafare, magari non troppo originale ma piacevole nel continuo intersecarsi di motivazioni contrastanti, che comportano dispetti ed equivoci, ma anche riflessioni sul senso dell’amicizia e del senso di comunità contro l’individualismo. Divertente.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Lucky Luke (serie tv) (1992)


    Claudius: Simpatica resa - con personaggi in carne ed ossa del mitico cowboy - affidata alla classe scanzonata di Hill (qui ancora in piena forma, anche se prende in prestito molte cose da Trinità) e alla bellezza della Morgan (ma le bariste del saloon sono ancora più belle). Rivisto con occhi adulti resta un piacevole passatempo e la descrizione della comunità è calzante. Notevole l'episodio "Il treno fantasma", soprattutto nel finale.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Per qualche dollaro in più (1965)


    Magi94: Leone riprende il discorso del precedente film, usando gli stessi personaggi (ma aggiungendo un maestoso Van Cleef) e cambiando solo la storia. Le similitudini e gli accostamenti a Per un pugno di dollari si fanno però perdonare per un'abilità registica ancora più raffinata, che non si lascia scappare cali di ritmo o scene superflue. Indimenticabile la scena del cappello, il piccolo pezzo di Klaus Kinski e il magnifico finale teso sulle note del carillon. Colonna sonora al solito fenomenale.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Interceptor, il guerriero della strada (1981)


    Puppigallo: Si parte subito a velocità supersonica. Protagonista e cane (“co-pilota”) hanno parecchi problemi con gli indigeni motorizzati del luogo. Bella la faccia spiritata del moicano rabbioso, come simpatico è lo sciroccato con elicottero (la scena con lui tenuto sotto tiro da un meccanismo retto dal cane, è fantastica). Non parliamo poi degli Humungus e del loro omonimo capo. Trattasi quindi di figure quasi fumettistiche (compreso il protagonista), che però ben si amalgamano con l’ambiente, arido, polveroso e inospitale. Ci si diverte. Godibile.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Bliss - Attimi di piacere (2021)


    Pigro: Storia d’amore di due donne sul luogo di lavoro, un bordello. La liaison lesbica di due prostitute ha toni appassionati che seguono i complicati alti e bassi del rapporto. Al centro del racconto sono i visi e gesti (inseguiti un po’ troppo freneticamente) con cui si indaga nelle pieghe dei sentimenti. Ma il vero fulcro è la descrizione del mondo delle sex-worker come normale ambiente professionale, vero rifugio di dignità, nel quale sono le presenze maschili a mostrare il loro volto meno rispettabile. Intrigante.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia (1984)


    Belfagor: Divertente e demenziale, questa commedia è l'esatto antipodo di qualunque cosa possa essere definita impegnativa. La trama non è certo originale, ma continene una serie di gag che strappano più di una risata anche all'ennesima visione e nel complesso viene mantenuto un buon ritmo per tutta la durata del film. I personaggi, macchiettistici quanto si vuole, sono funzionali allo scopo e non possono non suscitare simpatia. Ha generato una serie di sequel, nessuno dei quali all'altezza.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    American woman (2018)


    Gugly: Descrizione sobria e senza sconti di una parte di vita di un'esponente del proletariato urbano statunitense (un'intensa e bella Sienna Miller), a cui incidentalmente è scomparsa la figlia; non ci sono picchi neppure quando il mistero si risolve (il responsabile non viene nemmeno mostrato); Debra cresce il nipote, cerca e perde amore, lavoro, famiglia, tutto nell' America rurale, fatta di aree vastissime in cui ogni tanto si possono incontrare un bosco o un supermercato e la scuola con immancabile campo da football.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Asher (2018)


    Gottardi: Noir di buon livello nel quale un vecchio killer solitario si trova invischiato in un “tutti tradiscono tutti”. Bravo Perlman a dar vita a un personaggio apparentemente privo di emozioni, che svolge il suo lavoro meticolosamente come una routine da impiegato ma la cui residua capacità di provare amore rischia di perderlo. L’atmosfera torbida c’è, e la storia svaria equilibratamente anche su altre tematiche. Colpi di scena ripetuti e finale con nemesi inattesa sul protagonista. Ottimi la Bisset e Dreyfuss, gli anni intaccano il fisico ma non il talento.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Hot summer nights (2017)


    Dusso: La storia da teen movie (qui in salsa più seria e drammatica) non è nulla di particolare, ma la differenza che eleva almeno di un pallino questo film che merita una visione è senz'altro la bravura del regista nel girare alcune scene (anche l'uso sapiente della colonna sonora), i dialoghi per niente male. Ambientato nell'estate del 1991 durante (purtroppo) l'arrivo dell'uragano Bob sulla costa atlantica degli Stati Uniti.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    Truth - Il prezzo della verità (2015)


    Saintgifts: Dopo le prime battute si ha l'impressione di trovarsi davanti a una indagine giornalistica che crea l'entusiasmo dello scoop in chi la fa, ma che alla fine non è poi così importante, anche se riguarda il Presidente che si avvia al secondo mandato. Infatti i fronti si ribaltano e sono i giornalisti che devono difendersi dalle loro leggerezze. Film che, pur non suscitando eccessivamente l'entusiasmo nello spettatore, si mantiene sempre su una discreta linea di attenzione. Gli attori aiutano molto, anche se fanno solo ciò che da loro ci si aspetta.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: La cospirazione dei Fuma (1987)

    (4 commenti) animazione (colore) di Masayuki Ozeki con (animazione)

    Ciavazzaro: Terzo lungometraggio della serie, che si colloca dopo Cagliostro e gli avvenimenti della prima serie (con un errore narrativo, infatti alla fine della prima serie Zenigata scopriva che Lupin era vivo). Questa volta si usa l'ambientazione giapponese insieme ai samurai e agli antichi tempi (cosa inusuale per la serie). Ritmo sfrenato (gli inseguimenti di Zenigata) nonostante la breve durata (70 minuti).
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 1 (6)

    My spy (2020)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Prima o poi a tutti i giganti dello schermo càpita di confrontarsi con un bambino all'interno di commedie largamente contaminate con l'action. Non ci si stupisca quindi se anche per Dave Bautista, che già aveva mostrato una certa predisposizione per l'autoironia, arriva il momento di finire parzialmente preso in giro da chi non ti aspetteresti, nello specifico una ragazzina di spiccata intelligenza che sa essere sprezzante e – attenzione - non antipatica. Il segreto di questo tipo di film, infatti, risiede molto non solo nel talento per la sdrammatizzazione del protagonista...Leggi tutto ma anche nelle qualità recitative del piccolo chiamato a fare da "spalla", che quando non è sufficientemente spigliato, risultando petulante o insopportabile, rischia di affossare l'intero progetto. La trama di norma in questi casi è un optional non richiesto, anche qui ridotta a un puerile intreccio spionistico che non interessa a nessuno: JJ (Bautista) è il solito agente segreto della CIA reduce dall'ennesima missione in cui ha esagerato, recuperando solo parte di ciò che si sperava e lasciando dietro di sé una terrificante scia di sangue. Sul punto di sospenderlo, il suo superiore (Jeong) decide invece di mandare lui e la più impiastra delle sue colleghe (Schaal), specializzata in sistemi tecnologici per il pedinamento, a sorvegliare una madre (Fitz-Henley) con figlia (Coleman) che potrebbero essere presto contattate dallo zio terrorista, da arrestare poi al volo. Piazzatasi in un appartamenteo vicino con tutto l'armamentario del caso, la coppia viene immediatamente smascherata proprio dalla piccola Sophie, che analizzando una telecamera spia ritrovata in casa risale - con facili richerche online e un rilevatore speciale - a JJ e partner, subito ripresi via telefonino con la minaccia di spedire in un attimo il video in cloud con conseguente istantanea diffusione. Da qui in avanti, costretto a fare i conti con i mezzi sorprendenti di Sophie, JJ ne diventerà una sorta di guardia del corpo sotto ricatto stringendo con lei una sincera amicizia e con la madre un rapporto più intimo. Chi resta fuori dai giochi è solo la partner di JJ, elemento disturbante che dovrebbe essere la chiave comica del film ma si perde quasi sempre in gag puerili nemmeno interpretate con grossi risultati. Molto più brillante la piccola Chloe Coleman, che stimola i punti forti di Bautista formando con lui una coppia piuttosto affiatata. E così, interrotto da scene action di modesta fattura inserite per movimentare la storia, il film mantiene una piacevole scorrevolezza garantita dalla competente regia di Peter Segal, che la comicità conosce bene (esordì al cinema con UNA PALLOTTOLA SPUNTATA 33 1/3) e i tempi giusti anche. Poi certo, non si esce dal perimetro della action comedy frusta con innesti rosa piuttosto patetici. Bautista mostra il giusto imbarazzo nelle situazioni anomale in cui si trova e il film ci fa sorridere per i reciproci slanci di tenerezza che chiaramente individuano il target nelle famiglie. Questo significa massimo del politically correct (non manca la coppia gay chiamata a educare il rozzo JJ), gag "fisiche" modeste (JJ tragicamente esordiente sulla pista di pattinaggio e da ballo), sguardi dolci ma insieme vivaci e maturi, un po' di sarcasmo nei confronti dell'eroe tipico da action che sa scegliere sempre la battuta giusta con cui congedare dalla vita il criminale che gli sta di fronte. Volendo soprassedere sui bassi valori cinematografici dell'operazione, sulla scarsa presenza di gag in grado di poter davvero divertire, un film che si lascia guardare senza troppi rimpianti (soprattutto considerando le bassissime aspettative). Chiudi
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 5 (23)

    Nuovo Cinema Paradiso (1988)


    Noodles: Ripensando ad altri film ampollosi e pretenziosi di Tornatore, qui si può tirare un sospiro di sollievo. C'era tutto il materiale per esagerare, ma tutto sommato il regista si contiene e riesce a raccontare una bella storia in maniera abbastanza semplice, arricchendola di bei momenti. Non mancano la colonna sonora ruffiana e alcuni momenti in cui il tentativo di toglier fuori le lacrime è evidente, ma tutto si sopporta. Buono il cast e bella la fotografia. Tornatore riesce ancora a raccontare bene la Sicilia, anche se non riesce mai ad essere veramente vicino allo spettatore.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    The tank (2023)


    Erfonsing.: Male. Trama banale, solita casa con colori tetri, ampi tendaggi polverosi, scricchiolii. Inizio lentissimo, in cui nulla carbura. Qualche apparizione fugace delle creature nel prosieguo, ma la confusione regna sovrana. Niente di nuovo sotto alcun fronte (fotografia ovvia, recitazione basica, musiche come in mille altre pellicole simili). L'ambientazione nella cisterna con le creature immerse è stata fatta molto meglio altrove e anche nel bosco la creatura è stata costruita meglio in altre occasioni. Mezzo pallino in più per la creatura non in CGI. Tempo perso.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cielo (26)

    Tra un tempio e l'altro (2024)


    Siska80: Cantore in crisi si rimette in gioco quando un'ex insegnante di musica entra nella sua vita inaspettatamente. Certo, la trama è un po' troppo debole per crearci sopra una pellicola di quasi due ore, ma è anche vero che, non appena ci si imbatte nel protagonista (un bravissimo Schwartzman) si rimane coinvolti dalla sua personalità tormentata: Ben è un uomo diventato intollerante e non riesce a mettere a tacere la lingua neanche quando rischia grosso, incarnando quindi il prototipo del tizio schiacciato dallo stress emotivo nel quale è facile identificarsi. Significativo il finale.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il gatto mammone (1975)


    Undying: Tipicamente ciceriano, cioè a dire svincolato dal genere per via di un impianto surreale (le apparizioni) e per la presenza di brutti (e sovente sfigati) figuri. Buzzanca è ben immerso nella parte e la Guida è alla sua massima forma (fisica, purtroppo non artistica) che viene affiancata a quella della bella e brava Rossana Podestà. C'è anche Tiberio Murgia che aggiunge un tocco di stravaganza al tutto (come sempre). Riuscito solo a metà...
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    L'uomo dei sogni (1989)


    Hackett: Un Kevin Costner ancora non ultra-divo dà vita al protagonista di una storia di amore padre-figlio incompiuta, condita di sport e molto spirito americano. Buone sia la regia che la fotografia, che indugia nei colori e nei grandi spazi della campagna statunitense. La storia è ben scritta, dolce ma non sdolcinata e probabilmente solo il volto sognante del giovane Kevin avrebbe saputo rendere il personaggio di Ray Kinsella. Uomo pronto a giocarsi tutto per un sogno.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    American pie 2 (2001)


    Luchi78: Teen-movie ormai entrato nel cult, almeno per quel che riguarda gli ultimi anni. Tutto centrato sull'euforia sessuale che coinvolge in modi diversi i vari protagonisti della storia. Il tutto però senza mai lasciarsi andare a nudità o volgarità eccessive; non che non ce ne siano, ma si cerca più la "situazione comica" piuttosto che la battuta scontata con tette e chiappe al vento. A volte il film in questo riesce, altre volte diventa stucchevole e scontato. Due pallini.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 1 (6)

    Io sono tu (2013)


    Didda23: L'opera è talmente leggera (e priva di volgarità) da risultare insignificante. La costruzione narrativa basata sul genere "road-movie", l'evoluzione dei personaggi principali, l'inconsistenza dei personaggi secondari (povera la Peet relegata in un ruolo inutilissimo) danno al film quel sentore di "trito e ritrito" ai limiti del sostenibile. Bateman non è un fenomeno e non ha la stoffa per essere protagonista; la McCarthy è decisamente meno brillante del solito (ridurre ai minimi termini la sua carica comica è delittuoso). Bruttarello.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Viaggio nell'isola misteriosa (2012)


    Rambo90: Avventura per famiglie, senza infamia e senza lode. L'avventura parte subito in quarta ma in pochi momenti diventa davvero coinvolgente (ovviamente per un pubblico sopra i 16 anni). Michael Caine è una presenza molto gradita, così come il simpatico Guzman, mentre The Rock appare un po' fuori posto (meglio il Brendan Fraser del primo capitolo). Buoni gli effetti speciali.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV2000 (528)

    Don Milani - Il priore di Barbiana (serie tv) (1997)


    Giosac70: Eccellente film in cui i Fratelli Frazzi raccontano il difficile percorso di vita del Priore Don Milani e la sua umile dedizione ai ragazzi di Barbania  privati dei propri diritti, costretti a lavorare con fatica  nei campi nonostante la loro giovanissima età. Sceneggiatura e dialoghi perfetti, cast di attori molto coinvolti emotivamente. Ottima interpretazione di Castellitto in un ruolo delicato che dovrebbe far riflettere. Un film da rivedere.
  • Lunedì, 30/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai Movie (24)

    Pronti a morire (1995)


    Vstringer: Bene la forma, perché la regia di Raimi è una garanzia tecnica non da poco; meno bene la sostanza, una successione di duelli western con quel minimo di intreccio per giustificarli, per un film che non lascia il segno come potrebbe. Gli attori fanno il mestiere loro, con un Hackman in parte e una Stone (anche produttrice) in discreto spolvero, mentre Di Caprio si barcamena nella fase da ragazzino petulante. Russell Crowe, qui efficace, viene ridotto a mal partito prima dell'ultimo duello proprio come gli capiterà anni dopo nel Gladiatore...
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su LA7D (29)

    Il momento di uccidere (1996)


    Piero68: Dopo Il cliente Schumacher riprova a portare sul grande schermo un best-seller di Grisham. Questa volta però con risultati assolutamente deludenti. Non ho letto il libro ma se il succo è lo stesso del film lo trovo abbastanza pretestuoso e di difficile digestione. Un nero ammazza gli stupratori della figlia e dovrebbe farla franca solo perché è vittima di razzismo. Un assunto contorto e comunque fuori da ogni realtà. A reggere il gioco mancano anche un cast funzionale e una regia più incisiva. Deludente Jackson come del resto tutto il cast.
  • Mattina

  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rete 4 (4)

    I mostri oggi (2009)


    Jandileida: Occorre come prima cosa evitare di fare paragoni con gli originali: sarebbe veramente troppo ingeneroso. Tuttavia anche presupponendo che non esistesse niente prima questo, "I nuovi mostri" è veramente un film di scarso valore: non si ride quasi mai ma al tempo stesso il preteso cinismo risulta superfciale e costruito. Si salva solo l'episodio del funerale, il resto è a tratti imbarazzante per la pochezza di idee e contenuti. La Ferilli ha il merito di essere riuscita a farmi odiare il mio stesso dialetto.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    Cane e gatto (1982)


    Disorder: Non è male, ma nemmeno memorabile. I due protagonisti sono nettamente sottotono: Bud Spencer in versione poliziotto-padre di famiglia non convince troppo; meglio Milian, simpatico e scaltro ladruncolo. Viene da chiedersi se non fosse stato meglio fare incontrare i due protagonisti nei loro abituali personaggi, piuttosto che modificarli. Tutto sommato però, anche così non delude.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Crimini di guerra (1990)


    Ale nkf: I crimini di guerra del titolo sono quelli perpetrati dai nazisti negli anni '40. Seppur questo tema sia interessante non riesce ad appassionare troppo, sia per il fatto che per scagionare il presunto colpevole sarebbe bastato il guanto di paraffina sia perché alla moltitudine di personaggi viene dato poco spazio e ciò finisce col renderli poco caratterizzati. Fatto sta che l'ambientazione merita davvero; così come il finale, del tutto inaspettato.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Iris (22)

    Fandango (1985)


    Paulaster: Ultima goliardata per un gruppo di amici prima del Vietnam. Plot non originale e basato su pochi macromomenti, riesce a trasmettere ideali d'amicizia e d'amore (con conseguenti fughe) con spirito da culto generazionale. L'ambiente desertico e brani che hanno segnato un'epoca aiutano a dare il senso del viaggio dentro se stessi. Qualche momento demenziale (l'aereo per strada) e un filo di retorica nei dialoghi toglie l'attenzione al dramma del periodo.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Rai Movie (24)

    Rumba Therapy (2022)


    Galbo: L'attore e regista francese Frank Dubosc dirige e interpreta una commedia sul potere salvifico della danza; ci si aggiunge la ricerca dei legami familiari (qui impersonati da una figlia abbandonata anni prima) e una redenzione personale. Ne deriva una pellicola gradevole anche se meno equilibrata nelle sue diverse componenti rispetto alla precedente opera del regista. Funzionano la caratterizzazione dei personaggi, l'ambientazione e la prova degli attori, a partire proprio dal protagonista che rende credibile un personaggio non facile sulla carta.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Mordimi (2010)


    Ryo: Parodia di Twilight che difficilmente riesce nell'intento di far ridere. Nonostante la buona fotografia e un discreto cast che ci crede, le gag risultano insipide e prive di vero "mordente", nonostante il titolo. Due scene soltanto sono riuscite a strapparmi mezza risata. Per quanto riguarda sketch parodistici sulla saga di Twilight, si trova materiale più divertente su youtube.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Iris (22)

    Severance - Tagli al personale (2006)


    Nando: Dipendenti di un'azienda che produce armi vengono inviati nei Carpazi per fare squadra e conoscersi meglio; purtroppo sbaglieranno strada e l'insidia creerà il danno. Horror di bassa lega con notevoli interventi di classica ironia britannica che lasciano talvolta stupiti, scena del bazooka in primis. Cast piuttosto anonimo con personaggi tagliati con l'accetta. Nel complesso comunque accettabile.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai Movie (24)

    Viva l'Italia (2012)


    Pigro: Un paradigma del malcostume italiano, scandito dagli articoli della Costituzione: il lavoro, la politica, la famiglia, la sanità e tutto il peggio degli intrallazzi orditi dai potenti alle spalle della gente. Film ambizioso politicamente (troneggiano i volti garanti di Pertini, Togliatti, Berlinguer, Moro) e spettacolarmente, grazie alla costruzione vivace da commedia all’italiana d’antan che castigat ridendo mores: peccato scivoli spesso nella superficialità e nella propensione al volemose bene. Ma comunque godibile e a tratti divertente.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    La prima pietra (2018)


    Galbo: Un episodio di vita scolastica trasformato in metafora delle difficoltà legate al multiculturalismo. Il film di Ravello parte in modo ambizioso (l’incipit con la voce narrante è efficace) ma delude per lo scarso appeal della sceneggiatura e per il registro incerto tra il comico e il grottesco, che sembra prevalere nel finale. Condivisibile la scelta di limitare il minutaggio. Da Guzzanti protagonista è lecito aspettarsi di più. Bravi Aprea e la Yilmaz.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)

    Il sorriso del ragno (1971)


    Alex75: Le luminose ambientazioni greche e due belle attrici non bastano a giustificare la visione di un film che scorre senza sussulti, senza incanalarsi in un genere ben preciso e senza le bizzarrie tipiche delle produzioni italo-turche. Non aiuta nemmeno la trama, poco credibile, poco coinvolgente e con una soluzione sbrigativa. Quelli che dovrebbero essere i nomi grossi del cast (Tinti e Trieste) si adeguano alla piattezza generale e offrono prove appena corrette. Discrete musiche di Patucchi.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il bello il brutto il cretino (1967)


    B. Legnani: La parodia de Il buono… è incostante e non azzeccata, spesso sciatta. Funzionano alcune cose, come alcuni primissimi piani dei protagonisti e la dilatazione dei tempi d’attesa, ma Grimaldi non segue questa strada, cercando soluzioni più verbali che visive, soddisfacendo solo i bisogni di base dello spettatore, abbandonando la strada della vera parodia (il che non avviene nel capolavoro parodistico con Franchi, Zagarol). In più il secondo tempo è noioso, talora ripetitivo (l’episodio del rodeo) e la trama si fa sgangherata sempre più.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rai 2 (2)

    Finalmente sposi (2018)


    Gabrius79: Gli Arteteca tornano al cinema con questa seconda opera di Lello Arena che si trascina con le unghie e con i denti a causa di una sceneggiatura un po' trita. I momenti migliori sono appannaggio di Monica Lima e delle sue smorfie che regalano ovviamente alcuni sorrisi, mentre Enzo Iuppariello tende più a far da spalla. Il resto del cast naviga a vista e non aiuta a migliorare la situazione.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Borsalino (1970)


    Disorder: Insolito e sottovalutato gangster-movie, sospeso costantemente tra farsa e tragedia. I due protagonisti in qualche modo vivono la vita come un continuo gioco d'azzardo: finché si vince si va avanti (e pazienza se i dadi, o la monetina in questo caso, sono truccati..). Ma a un certo punto la posta è talmente alta da rimanere scottati. Irripetibile l'alchimia fra Belmondo e Delon, due autentici istrioni. Peccato solo per il ritmo (un po' troppo blando nella seconda parte), ma rimane comunque un gran bel film.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 05:10 05:10 in TV su Cine 34 (34)

    Bruciati da cocente passione (1976)


    Ronax: Anacronistico come sa esserlo solo il cinema italiano quando si confronta con il mondo proletario, il film sembra ambientato più ai tempi dell'Albero degli zoccoli che nella periferia industriale milanese degli anni '70. Lungaggini e ripetizioni non aiutano e ancor meno lo fa un cast femminile pregevolissimo alla vista ma fuori parte: una "sophysticated lady" decisamente più a suo agio in interni altoborghesi e un'icona trasgressiva di quegli anni, indissolubilmente legata, nella mente e nel cuore, alle mitiche note di "Je t'aime..."
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il lungo, il corto, il gatto (1967)


    Pstarvaggi: Fulci conferma il suo affiatamento con Franco e Ciccio: la cura con cui il regista confeziona il film permette alla coppia di destreggiarsi in canoni ben precisi, in modo da non svaccare. La trama è piacevole e le figurine di contorno aggiungono sapore al film, cosicché la pellicola, anche nelle scene senza i protagonisti, non risente di cadute di tono.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)

    I quattro pistoleri di Santa Trinità (1971)


    Homesick: All’interno del capitolo dedicato ai prodotti minori nella grande libro del w.a.i. questo è un trascurabile paragrafo: soggetto e sceneggiatura senza idee né autentica progressione drammatica, verdi esterni che nulla hanno di western, regia anemica e personaggi inconsistenti; il finale tra Lawrence e Raho è un tonfo nei cliché più abusati, a dispetto dell’azzardo splatter. Una Galli avida e perfida è l’unica a farsi valere in mezzo ad interpreti sotto tono, mentre la polselliana Katia Cardinali compare all’inizio, nel ruolo di una delle amiche della Giordano.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    La ballata del boia (1963)


    Cotola: Berlanga tratteggia una società (nel caso specifico quella spagnola ma potremmo essere ovunque) perbenista, ipocrita, moraleggiante, intrisa di squallore e meschinità, e la colpisce duramente e senza pietà. Lo fa grazie ad un umorismo molto nero e piuttosto tragico (si ride ma si dovrebbe fare ben altro) che rende la pellicola riuscita ed interessante. C'è una buona capacità di descrizione di ambienti e mentalità, di ritrarre caratteri e situazioni anche attraverso particolari all'apparenza piccoli, di poco conto. Buon film, anche di più.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il gatto mammone (1975)


    Galbo: Commediaccia scollacciata poco curata sul versante della sceneggiatura e della regia: funzionano personaggio ed interpretazione di Lando Buzzanca, qui nel periodo della sua massima "forma" artistica (la metà degli anni '70); peccato che la sceneggiatura sia costruita unicamente sui soliti e triti luoghi comuni del genere...
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Due cuori una cappella (1975)


    Alex75: Si avverte, soprattutto nella prima parte, la collaborazione ai dialoghi da parte di Pozzetto, che dilaga con la sua comicità di nonsense, tormentoni e battute surreali in un ruolo a lui congeniale. Con l’entrata in scena del pur bravo Maccione, il film perde brio e a tratti cade nel grossolano, ma si riscatta con una brillante serie di sorprese che rimescolano le carte fino ai titoli di coda. Oltre alla graziosa Belli, si fanno notare molti volti noti agli amanti della commedia all’italiana.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    Interceptor, il guerriero della strada (1981)


    Pinhead80: Ancora una volta in un futuro postatomico non ben definito il nostro Max si ritrova come guerriero solitario a vagare nelle lande terrose e desolate dell'outback australiano. Mel Gibson interpreta l'anti eroe per eccellenza che sopravvive in un mondo violento pensando solo a se stesso e alla benzina (che vale quanto l'acqua). Pazzesco l'inseguimento tra la motrice guidata dal protagonista e la banda degli Humungus.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    London Boulevard (2010)


    Galbo: Da uno sceneggiatore (premio Oscar per The departed) come William Monahan era lecito aspettarsi qualcosa di più al debutto dietro la macchina da presa. Un noir con personaggi principali intriganti (il criminale in cerca di redenzione, l'attrice alienata), alcuni buoni dialoghi e una suggestiva ambientazione, che spreca le sue potenzialità a causa di una storia poco interessante e figure di contorno stereotipate.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Iris (22)

    V Il gioco di Ripley (2002)


    Nando: Ambientazione veneta per questo thriller lievemente americanizzato (d'altronde l'ispirazione proviene da lì) girato stancamente dalla Cavani. L'azione non manca e si somma alla violenza spesso gratuita ma il quid narrativo latita. Malkovich interpreta egregiamente la parte e il suo ghigno ironicamente perverso pervade la prevedibile trama. La Caselli poteva fare solo la clavicembalista innamorata.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Frisbee (44)

    Alvin Superstar (2007)


    Kolly: Classico film per bambini con trama vista e rivista. I fan del vecchio cartone come me sicuramente sono rimasti delusi da questa rivisitazione. Qualche scena si salva, ma alla fine, poiché pessimo come film, lo si apprezza per i tre protagonisti che hanno fatto compagnia a migliaia di bambini e quindi lo si sopporta tranquillamente.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Botte di Natale (1994)


    Herrkinski: Lo strombazzato ritorno di una delle coppie più famose del cinema italiano cede sotto il peso delle aspettative, pur non fallendo completamente; il duo - uno ultracinquantenne e l'altro ben oltre i sessanta - risulta tutto sommato ancora credibile e il film è costruito in modo da non esagerare con le scene action. Qualche infantilismo di troppo (la destinazione sono le famiglie), delle discrete riprese americane e una riproposizione di classiche gag dei tempi che furono; difficile pensare si potesse chiedere di più. A suo modo coraggioso, considerando il periodo storico d'uscita.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    Cane e gatto (1982)


    Disorder: Non è male, ma nemmeno memorabile. I due protagonisti sono nettamente sottotono: Bud Spencer in versione poliziotto-padre di famiglia non convince troppo; meglio Milian, simpatico e scaltro ladruncolo. Viene da chiedersi se non fosse stato meglio fare incontrare i due protagonisti nei loro abituali personaggi, piuttosto che modificarli. Tutto sommato però, anche così non delude.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Cowboy (1958)


    Saintgifts: Se Glenn Ford è anche un credibile cowboy sullo schermo, lo stesso non si può dire di Jack Lemmon, ma proprio per questo è stato scelto come co-protagonista, visto che deve impersonare un "cittadino" che sogna la vita del mandriano. In questi panni risulta perfetto e la sua trasformazione, durante gli eventi del film, arriva a essere accettabile. Vicenda reale, ovviamente romanzata, diretta da un regista che in questo campo ha fatto di meglio, con sceneggiature più ricche e più "western", dal punto di vista cinematografico.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai 4 (21)

    All the Devil's men - Squadra speciale (2018)


    Siska80: Il film merita almeno una visione perché fortemente ancorato all'attualità: la vicenda infatti ruota intorno a una disastrosa arma di sterminio di massa e (come se non bastasse) il protagonista, anziché il classico eroe senza macchia, è un killer dall'oscuro passato che va avanti a furia di anfetamine. Il figlio d'arte Milo Gibson si conferma valido attore alternando nella mimica facciale durezza a fragilità; buon ritmo, azione frenetica, finale azzeccato.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Iris (22)

    L'uomo dei sogni (1989)


    Pigro: Una voce chiede a un agricoltore di costruire un campo di baseball nelle sue terre coltivate, e lui obbedisce. La storia è bellissima e ricca di sensi: il bisogno di coltivare la memoria va a braccetto con la necessità di nutrire l'uomo di sogni e utopie, ecc. Una vera miniera di poesia e morale. Peccato che il regista non sia altrettanto visionario del suo protagonista, e che il pasticcio dell'americanata si riaffacci quasi ogni minuto.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Lucky Luke (serie tv) (1992)


    Pesten: Trasposizione su schermo del famoso fumetto francese, almeno come idea di base visto che in realtà siamo al cospetto di una versione ripulita ed edulcorata del personaggio che ha reso famoso Hill. Il risultato è apprezzabile per chi ama Hill e un certo genere, ma le situazioni dipinte negli episodi sono quasi sempre troppo semplicistiche, quasi bambinesche, per fare breccia nel grande pubblico e non è un caso se la produzione è stata cancellata dopo solo 8 episodi. Consigliato comunque almeno una volta agli aficionados di Hill e del western.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    La tata dei desideri (2008)


    Siska80: Brutto anatroccolo (che si trasforma ovviamente un cigno seducente quando intende fare colpo) fa da tata a due pestiferi ragazzini (il cui padre è, come da prassi, un vedovo bello e atletico)... Riuscirà a domarli? Difficile trovare qualcosa di davvero interessante in una commediola prevedibile e incapace di emozionare (il cui solo merito è quello di avere una durata sopportabile), con un cast poco convinto e ancor meno convincente; di una sconvolgente pochezza contenutistica, si può passare oltre senza alcuna remora.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Un uomo chiamato Apocalisse Joe (1970)


    Il Gobbo: Joe Clifford, attore girovago, eredita una miniera, ma il losco Berg eccepisce il possesso di un atto di vendita firmato dal defunto... Uno spaghetti-western che si apre sul proverbiale teschio e con l'eterno "essere o non essere?" già per questo meriterebbe una menzione. Ma oltre a questo è, benchè un po' povero e quindi talora rozzetto, piuttosto divertente, soprattutto grazie alla sarabanda di trucchi e travestimenti di un efficace Steffen. Temino sartaniano di Nicolai. Non male.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    Duplicity (2009)


    Il ferrini: Non male, pur essendo un genere abusato e che per quanto si sforzi di sorprendere non ci riesce mai, proprio perché è implicito che debba farlo. Forse Owen convince più della Roberts ma sono entrambi in forma e lo sarebbe anche Giamatti, se il suo personaggio fosse un po' meno cartoonesco. Ritmo serrato, location di grande impatto (Roma su tutte), divertimento assicurato per chi ama gli action ma anche la parte sentimentale è ben scritta, anche se lo si capisce dopo un po'. Quasi tre.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Il grande giorno di Jim Flagg (1969)


    Galbo: Western dai toni ironici, la cui vicenda viene collocata alla fine dell'epopea della frontiera che lascia il posto alla modernità tecnologica. Particolarmente simboliche e "iconiche" le figure dei protagonisti, ultimi simboli romantici di un passato che non vuole farsi da parte. Atipico ma godibile, è un film segnato positivamente dall'interpretazione cinica e "sorniona" di Robert Mitchum.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Una piccola impresa meridionale (2013)


    Ilcassiere: La seconda regia di Papaleo è abbastanza deludente, sicuramente inferiore, sotto molti punti di vista, alla prima. Una splendida fotografia, paesaggi incantevoli e qualche battuta divertente non bastano per fare un buon film. La trama scorre troppo piatta, manca spessore, sceneggiatura e veri spunti comici. Buona la prova di Scamarcio che con grande naturalezza si è calato in un ruolo piuttosto insolito.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    Reeves: Il primo grande kolossal che lancia la Hollywood sul Tevere si regge soprattutto sulla recitazione atletica e scanzonata di Kirk Douglas, che domina la scena e a modo suo trasferisce nel suo Ulisse lo spirito avventuroso e un po' beffardo che per lui aveva previsto Omero. Ricostruzioni notevoli ed effetti speciali simpatici, soprattutto quando entra in scena Polifemo.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Mission to Mars (2000)


    Minitina80: Semplice nel costrutto e dall’impalcatura non proprio originale, trattandosi di uno di quei casi in cui se qualcosa può andare storto allora ci andrà. In questo caso è la missione su Marte, al centro della vicenda, con tutta una serie di vicissitudini che vorrebbero tenere col fiato sospeso. Sul resto è bene stendere un velo perché quel poco che c’è sembra buttato lì. È un peccato che De Palma abbia sprecato un’occasione del genere per realizzare un film tanto dozzinale che di fantascienza ha poco e niente.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Una festa esagerata...! (2017)


    Galbo: È il teatro la dimensione ottimale del regista e attore Salemme che trova sul palcoscenico il suo ideale habitat. Lo conferma la televisiva di questo suo fortunato lavoro teatrale, una commedia degli equivoci ambientata durante la festa di compleanno della figlia del protagonista. Battute a raffica e ritmo notevole per un lavoro il cui regista conferma l’abilità della messa in scena e della direzione degli attori, volti poco noti ma tutti decisamente in parte. Buono.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Smokin' Aces (2006)


    Taxius: Un pentito di mafia deve cantare, ma per evitare che questo avvenga chi di dovere offre una taglia affinché la sua bocca venga cucita; di conseguenza tutti i migliori killer sul mercato si mettono in fila per fargli la pelle. Action tamarro e ultra caotico in cui dall'inizio alla fine si assiste a una sequenza infinita di morti, omicidi e torture. Lo stile di regia ricorda abbastanza quello di Tarantino, senza ovviamente raggiungerne la qualità. Molto interessante il finale, che si rivela essere molto originale e per nulla banale.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    Agatha Christie - Caccia al delitto (1986)


    Dusso: Uno dei tre Poirot per la tv interpretati da Ustinov nella metà degli anni 80. Questo, del terzetto, è decisamente il migliore, sebbene come negli altri ci sia la discutibile scelta di aver ambientato il film negli anni 80 invece che nell'epoca corretta. Giallo molto umoristico gradevolissimo da seguire, solamente il finale (dove qualcosa non mi torna), come spesso capita con la Christie, risulta un po' troppo macchinoso.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    The hurt locker (2008)


    Giuliam: Il soldato è il tossico e la guerra è la droga. Tutto un gioco alla ricerca di qualcosa che non c'é. La descrizione dei personaggi è ottima; per quanto riguarda invece l'ambientazione è straordinaria: l'Iraq diventa il centro dell'incompatibilità e incomprensibilità totale dal resto del mondo.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Scusa ma ti chiamo amore (2008)


    Magnetti: Meglio di Tre metri sopra il cielo... E ci voleva poco. È un film in cui prevale una prospettiva femminile molto banale soprattutto nella parte che vede coinvolte le ragazze. Bravo Raul Bova (in un ruolo che avrebbe affondato qualunque altro attore) e discreta la Quattrociocche comunque a suo agio di fronte alla telecamere. È incredibile come possa avere successo il qualunquismo patinato e irrealistico di Moccia, sebbene qui sia riuscito (forse involontariamente) a dare un tocco di leggerezza degno di nota.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    R Il padre della sposa (1991)


    Cotola: Il modo per vedere e giudicare serenamente queste pellicole è quello di non paragonarle all’originale. Per questo motivo non si può dire che la pellicola non sia gradevole e divertente ed alla fine il risultato non sfigura troppo rispetto all’originale. Si lascia guardare.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    Sfida nella valle dei Comanche (1963)


    Galbo: Per un western dei primi anni '60, il film di Frank McDonald ha una trama piuttosto originale, con un gruppo di criminali che ne usa altri per compiere alcune rapine. Detto ciò, l'andamento è quello classico del genere, che prevede personaggi ritratti in modo piuttosto schematico dalla sceneggiatura, senza che la regia mostri una grande personalità o inventiva. Il cast non prevede volti noti, ma gli attori interpretano i loro ruoli in modo adeguato. Si può vedere ma nel complesso è abbastanza mediocre.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    Johnny English colpisce ancora (2018)


    Mtine: Dopo due episodi divertenti e ben realizzati, c'era davvero bisogno di un terzo Johnny English con gag quasi sempre imbarazzanti e un Atkinson invecchiato e svogliato, che deve ricorrere alle sue indubbie doti mimiche per non far precipitare ulteriormente il livello? La risposta ovviamente è no: va bene sfruttare un franchise che finora si è rivelato vincente, ma non in un modo così sciatto e privo di idee. Atkinson si trascina stancamente verso la fine del film, mal supportato da una storia priva di interesse e un'Emma Thompson sopra le righe.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    ...E alla fine arriva Polly (2004)


    Enzus79: Commedia divertente ma mediocre. Purtroppo la storia nella seconda parte cade in un sentimentalismo banale e soprattutto poco credibile. Nonostante ciò il cast è di discreto livello: Hoffman risulta il migliore e Jennifer Aniston non dispiace.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Kiss of the dragon (2001)


    Hackett: Poliziesco girato con il piglio scanzonato e fracassone esportato in tutto il mondo dall'ultima generazione di registi action francesi. Il film ha un ritmo incalzante e risulta gradevole a chi voglia godersi delle belle scene di arti marziali senza vedere il protagonista volare. Jet Li è una garanzia e Karyo non era così su di giri dai tempi di Dobermann. Gustoso.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove

    Il tesoro dell'Amazzonia (2003)


    Rigoletto: Un'avventura dai molti cazzotti saggiamente distribuiti dal mai avaro The Rock in tutte le direzioni. Ma poco importanta il numero degli sberloni, ciò che mi interessava maggiormente (e anche il motivo per cui mi sono seduto a guardare il film) era che Walken facesse.... il Walken; il suo apporto è sempre di un livello medio abbastanza alto, ma qui Berg gli concede uno spazio limitato che ne frena la verve. Niente di che. Un film che si può vedere, ma la cosa finisce lì.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    2012 (2009)


    Tarabas: 2009, i geologi sentenziano: "I Maya avevano ragione". O quasi, perché il mondo finirà effettivamente nel 2012, ma un po' prima di Natale. Parte un progetto segretissimo per salvare esemplari di specie animali e alcuni esemplari della specie umana. In tutto questo, uno scrittore di poca fama cerca di salvare la sua famigliola allargata. Probabilmente si dovrebbe vedere al cinema, in tv appare come una scemenza molto rumorosa con scene apocalittiche, tipo Los Angeles che finisce inghiottita dal mare o l'Everest formato faraglione di Capri. Lunghetto.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 5 (23)

    R Un amore all'altezza (2016)


    Rambo90: Idea vincente che nella prima parte regala non pochi sorrisi, quando si prende ancora poco sul serio, per poi sfociare in una prevedibile seconda parte in cui si cerca di creare qualche spunto di riflessione con punte di romanticismo melò. Funziona quindi a metà questo film, che può comunque contare su un ottimo Dujardin (penalizzato da effetti non sempre riuscitissimi) che trova nella simpatica Efira il giusto contraltare. Non male, ma si poteva fare di più con una sceneggiatura meno pigra.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su TV2000 (528)

    Don Milani - Il priore di Barbiana (serie tv) (1997)


    Mco: Splendida rappresentazione della vita di uno dei personaggi più importanti nella didattica scolastica moderna, sempre vicina alle classi meno abbienti a prescindere dall'abito che indossa l'insegnante. Castellitto è un eccellente Don Milani, con le rughe d'espressione giuste per il ruolo delicatissimo. Ma sono i bambini a stupire per loro capacità recitativa ed emotiva. Un caposaldo della buona fiction, educativa, pedagogica e mai banale. Grande esempio di televisione.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Cose da pazzi (2005)


    Galbo: Tratto da una sua opera teatrale, questo film di Vincenzo Salemme ruota intorno ai dubbi morali di un funzionario statale, alle prese con la comparsa di misteriose somme di denaro. Simpatico nella parte iniziale, il film si affloscia nella seconda parte che ha un'impronta troppo farsesca e non è adeguatamente supportata da una regia anonima. Il cast offre nel complesso una buona prova.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 1 (6)

    A casa con i suoi (2006)


    Rambo90: Discretamente godibile. Nonostante la classica patina da rom com americana anni duemila, c'è una vena di comica follia che rende il tutto più piacevole e divertente. Le disavventure del protagonista con i suoi amici e gli animali in particolare sono piccole schegge impazzite all'interno di un film altrimenti molto prevedibile. McConaughey e la Parker sguazzano nel genere, ma a rendere davvero interessante il tutto sono i comprimari. Non male.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)

    Uomini e cobra (1970)


    Rambo90: Western di grande valore, che riesce ad alternare molto bene momenti d'azione anche violenti a un umorismo leggero e a volte beffardo. Il ritratto dei personaggi è riuscitissimo, ognuno ben interpretato da uno straordinario parterre di attori in cui brillano il beffardo Douglas, il riflessivo sceriffo Fonda e il veterano Meredith (spassoso quando parla della fattoria immaginaria). Finale che riserva più di un colpo di scena. Da non perdere.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia (1984)


    Belfagor: Divertente e demenziale, questa commedia è l'esatto antipodo di qualunque cosa possa essere definita impegnativa. La trama non è certo originale, ma continene una serie di gag che strappano più di una risata anche all'ennesima visione e nel complesso viene mantenuto un buon ritmo per tutta la durata del film. I personaggi, macchiettistici quanto si vuole, sono funzionali allo scopo e non possono non suscitare simpatia. Ha generato una serie di sequel, nessuno dei quali all'altezza.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    Mato Grosso (1992)


    Puppigallo: Un inedito Connery tra gli indios per sintetizzare un farmaco che potrebbe curare il cancro. Splendida ambientazione nella foresta, con veri indigeni ripresi durante i normali momenti della giornata. Non male il rapporto tra Connery e la dottoressa (amore-odio), come interessante è l’idea del farmaco ottenuto tramite elementi naturali che stanno per essere distrutti dale ruspe, per far passare una strada e utilizzare il prezioso legno. Ogni tanto si arena un po’ e non tutto funziona (la scena con lo stregone è eccessiva), ma non è male come pseudo favola ecologista.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    Castle falls (2021)


    Rambo90: Action di routine ma girato bene da Lundgren, che nonostante un budget limitato riesce a gestire bene azione e approfondimento dei personaggi. La prima parte è tutta costruzione del plot che porterà i protagonisti a scannarsi per un mucchio di soldi in un edificio da demolire. Seguono gustosi scontri corpo a corpo e sparatorie, dominati dalla buona accoppiata Adkins e Lundgren, con i due che nonostante invecchiati rimangono le scelte migliori per questo tipo di film. Divertente.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Asher (2018)


    Gottardi: Noir di buon livello nel quale un vecchio killer solitario si trova invischiato in un “tutti tradiscono tutti”. Bravo Perlman a dar vita a un personaggio apparentemente privo di emozioni, che svolge il suo lavoro meticolosamente come una routine da impiegato ma la cui residua capacità di provare amore rischia di perderlo. L’atmosfera torbida c’è, e la storia svaria equilibratamente anche su altre tematiche. Colpi di scena ripetuti e finale con nemesi inattesa sul protagonista. Ottimi la Bisset e Dreyfuss, gli anni intaccano il fisico ma non il talento.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Cielo (26)

    How to have sex (2023)


    Herrkinski: Tre teenagers inglesi vanno in vacanza a Creta in cerca di divertimento e avventure, ma per una di loro le cose prenderanno una brutta piega. Vorrebbe essere un racconto formativo e di sensibilizzazione sul sesso tra giovanissimi e su cosa rappresenti il consenso e cosa no; pur mantenendo toni realistici e senza esagerazioni, ciò che resta è più che altro un diffuso fastidio verso tutti i protagonisti e una rappresentazione della gioventù odierna, tra sballo e discoteche, che trasmette tutta la vacuità di una generazione confusa, ben oltre i problemi che si volevano rappresentare.
  • Martedì, 1/07/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: La cospirazione dei Fuma (1987)

    (4 commenti) animazione (colore) di Masayuki Ozeki con (animazione)

    Pessoa: Rispetto ad altri lungometraggi della serie questo episodio è sicuramente più "film", grazie a una vicenda narrativamente compatta che evita, rispetto ad altre occasioni, di perdersi in digressioni fuori contesto. Dalla sua anche una certa leggerezza, che ne rende la visione gradevole anche agli spettatori più piccoli, mentre il disegno è come al solito di livello molto alto. Forse il commento musicale è un po' troppo ripetitivo, ma siamo di fronte ad una delle avventure più riuscite del ladro gentiluomo, che sicuramente delizierà il palato dei fan.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai 2 (2)

    9 settimane e 1/2 (1986)


    Undying: Patinata love story diretta con mestiere da Adrian Lyne e sceneggiata dall'attore/scrittore Zalman King. Piuttosto noiosa, rivista ai nostri giorni, resta pellicola celebre per la raffinata esposizione di un corpo perfetto (Kim Basinger) preso di mira dai desideri deviati di un morboso Mickey Rourke. Reso accattivante dalla bella colonna sonora, a suo tempo ispirerà diversi titoli, tra i quali (l'inevitabile) 11 Giorni, 11 Notti, apocrifo italiano realizzato dall'incontenibile Joe D'Amato. Opera circoscritta ai televisivi anni '80.
  • Mattina

  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un nemico che ti vuole bene (2018)


    Nando: Un professore di astrofisica e un killer che appare navigato creano un binomio che porterà il primo a scoprire certi altarini mai valutati. Discreta idea iniziale con qualche battuta di Diego, ben coadiuvato da un sorprendente Folletto. Lo sviluppo narrativo successivamente appare calante ma comunque sempre dignitoso e offre un finale buonista ma risolutorio.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Streghe verso nord (2001)


    Panza: Partendo da uno spunto notevole Veronesi sceneggia anche assieme a suo fratello questa singolare commedia davvero particolare e dagli esiti inaspettati, visti i titoli di testa che ben poco ispiravano. Per tutto il film il livello si mantiene vivace grazie a un clima adatto alla vicenda fortemente misogina e metaforica. Per la scelta del protagonista (Teo Mammuccari fuori dalle vesti di conduttore di poche speranze), capace almeno di una recitazione spontanea, si sentiva l'esigenza di un attore molto più esperto. Cameo di Gérard Depardieu.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il 6° giorno (2000)


    Stubby: Buon action di stampo fantascientifico con il longevo Schwarzenegger. La storia vede il nostro eroe alle prese con una compagnia atta alla clonazione e pure lui ne fa le spese, con il risultato di avere due Arnold sullo schermo. Esaltata soprattutto da grandi effetti visivi che nascondono un po' la trama alquanto ballerina, diciamo con tranquillità che questa pellicola offre un paio d'ore di puro divertissement, soprattutto per gli amanti del movimento.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Iris (22)

    V Il gioco di Ripley (2002)


    Myvincent: Un giovane qualunque (per di più gravemente ammalato) per caso diventa un killer capace, giocando con tutto l'azzardo tipico dei principianti. La Cavani si conferma regista talentuosa raccontando un noir internazionale con stile inequivocabilmente italiano. Tra affreschi e interni palladiani si aggira, felino e a suo agio, un John Malkovich al solito accattivante. Un "ibrido" rappresentativo di una certa classe.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Voto di castità (1977)


    Herrkinski: Una storiella risaputa (seminarista complessato indotto dalla famiglia a perder la verginità per questioni d'eredità) fa da sfondo a questa commedia sexy tipicamente settantiana, abbastanza anomala nella filmografia di Massaccesi che comunque non rinuncia ad alcuni dei suoi tratti tipici (le sequenze oniriche) e che vede la presenza familiare della Gemser, pur in una parte di supporto. Dufilho in doppio ruolo risulta il migliore del lotto; altrove, si segnalano qualche nudo d'ordinanza e qualche gag riuscita ma nel complesso si ride poco, restando tuttavia un prodotto decoroso.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rete 4 (4)

    Il caso "Venere privata" (1970)


    B. Legnani: Scerbanenco secondo i francesi. Bruno Cremer, ennesimo futuro Maigret, indaga su quello che pareva un suicidio. È un film non brutto, ma che non riesce ad acquisire una vera personalità. Da vedere, senza alcun dubbio, ma solo perché presenta Raffaella Carrà come mamma l'ha fatta. Non è ripresa da distanza ravvicinata, ma è immortalata in indiscutibili pose sado-maso...
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)

    L'amore secondo Isabelle (2017)


    Daniela: Divorziata di mezz'età piacente e vogliosa passa da uomo ad uomo alla ricerca del vero amore... Tutto qua, anche se la tardiva apparizione di Depardieu cerca di rimescolare le carte di un film tutto palpiti e chiacchiere a vuoto, "femminile" nel senso più cinematograficamente sconfortante del termine. Binoche è un'attrice sensibile e si offre senza timore allo sguardo dello spettatore, potendo contare su un corpo ancora splendido e sensuale, ma il suo carosello sentimentale è verboso e inconcludente, mentre i suoi partner restano ombre sullo sfondo, simulacri dei suoi desideri e non persone.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Iris (22)

    Duplicity (2009)


    Galbo: Due ex agenti segreti governativi vengono assunti da aziende private in concorrenza tra loro e si trovano a lavorare su fronti opposti vivendo contemporaneamente una complicata storia d'amore. Sin dal titolo Duplicity chiarisce la sua doppia natura, essendo insieme spy story e commedia sentimentale. Anche se alla lunga alquanto ripetitivo,il film funziona grazie ad una regia dinamica, alle ricche e varie ambientazioni (da Roma a New York, passando per Dubai e Miami) e all'ottima interpretazione del cast.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Rai 2 (2)

    Happy days motel (2013)


    Redeyes: Quasi in modo kafkiano, Balti viene dirottato da un ghignante capo del personale a peregrinare per la Sardegna come rappresentante e da lì iniziano le storie dei vari Lupo e Candy, della "magica" Laura e del gigolò meccanico. La fotografia gareggia con la sceneggiatura per trionfare nel gran prix dell'esasperazione e, tuttavia, ravviva una storia che si sperava noir ma che finisce per essere presuntuosamente tediosa. Si procede a scossoni con macchiettistiche trovate, qualche momento azzeccato ma tanto lavoro da fare. Siamo lontani dai film!
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Cine 34 (34)

    Bruciati da cocente passione (1976)


    Dusso: Un'ora di film gradevole e simpatica anche se con pochi spunti veramente divertenti, poi a lungo andare il tutto stanca e diventa troppo ripetitivo. Bella la scena finale con gli sguardi tra Ponzoni e la Spaak e il primo piano sulla Birkin. Così così: dieci minuti in meno forse avrebbero giovato...
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Rete 4 (4)

    La torre del piacere (1955)


    Myvincent: La storia romanzata della regina Margherita di Borgogna, vera mangiatrice di giovani uomini, che faceva adescare per poi ucciderli in una torre, gettandoli nella Senna. Piuttosto audace per l’epoca, il film ha un’atmosfera malsana, quasi horror, viste soprattutto  le sinistre ambientazioni. Squalificato per le scenografie scialbe e le inquadrature strette (budget dipendenti), si mostra ancora più invecchiato a cause delle smorfie eccessive di una Pampanini spesso sopra le righe. Finale catartico e altamente drammatico.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La ragazza del Palio (1957)


    Maxx g: Vittorio Gassman (doppiato!), Diana Dors e una qui insopportabile Franca Valeri animano una commedia insipida e girata in maniera svogliata tanto da non sembrare neanche un film di Zampa. Si ride assai poco, la noia impera e il tessuto narrativo è veramente prevedibile. La Dors è assai statica mentre Gassman appare poco interessato al copione e a tutta la vicenda. Utile solo come affresco del nostro bel paese. Meglio dedicarsi ad altre opere del regista. Piccolo ruolo per Enzo Garinei.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 05:35 05:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il lungo, il corto, il gatto (1967)


    Rambo90: Franco e Ciccio al meglio, sfruttati dal grande Lucio Fulci in una storia vivace e dal ritmo giusto. Anche i caratteristi coinvolti sono ben adoperati (tra loro spicca ovviamente il grande Agus nella divertentissima scena della cena con i tredici a tavola). Un po' più lenta la parte finale (che ricorda le varie parodie dello spionaggio fatte dai due), ma nel complesso un film del duo da vedere sicuramente.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande cielo (1952)


    Reeves: L'amicizia virile tra i trappers, gli scenari fantastici dell'America dei grandi fiumi, un rapporto con gli indiani decisamente non banale e, dulcis in fundo, Kirk Douglas che canta. Come sempre Howard Hawks sa raccontare molto bene e questa storia è decisamente nelle sue corde, anche se l'elemento della commedia questa volta è decisamente sottotraccia rispetto ad altre sue prove. Comunque puro e gradevole divertimento.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Cine 34 (34)

    Franco e Ciccio... ladro e guardia (1969)


    Galbo: Lo spunto è quello satirico nei confronti di un famoso film con Totò. Successivamente la storia prende una via propria, e risulta in gran parte ambientata in un circo che fornisce qualche spunto per gag divertenti. L'insieme però come spesso accade nei film della celebre coppia di comici siciliani, è piuttosto mediocre e molte situazioni sono tirate troppo per le lunghe allo scopo di allungare il brodo. Bravi i protagonisti così come gli attori caratteristi.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Iris (22)

    Agente 077 missione Bloody Mary (1965)


    Galbo: Film italiano di spionaggio con la vicenda che ruota intorno al misterioso furto di una testata nucleare. Il protagonista Ken Clark è inespressivo come pochi e il film mette in sequenza tutte i risaputi luoghi comuni del genere ma il film è comunque dicretamente realizzato e, fatta la tara ad alcune esagerazioni di troppo, garantisce qualche momento di divertimento senza pensieri.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Il mio West (1998)


    Rambo90: Punto bassissimo per Veronesi e Pieraccioni, invertitisi alla regia ma sempre coautori del copione. Un pasticcio western con qualche tocco di commedia, lento, poco interessante e mal riuscito. Che ci fa un toscano nel vecchio west? E soprattutto che ci fa Keitel in simile accozzaglia? Misteri... C'è anche Bowie che si limita a fare lo psicotico sopra le righe e una Marcuzzi messa lì giusto per la scena della doccia (comunque troppo breve). Insopportabile la voce del bambino, sonnacchioso lo svolgimento, spaesato Pieraccioni.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Incontri proibiti (1998)


    Plauto: Un film che vuole sensibilizzare sul problema dei vecchi che si innamorano di giovani donne straniere, spesso losche e interessate, che dopo il matrimonio si prendono tutti gli averi del poveretto. L'idea è valida, lo svolgimento è buono, ma l'anello debole della catena (Valeria Marini) fa cadere tutto. Impacciata, in questo caso ridicolizza e rende improbabile tutto il film. Ci sarebbe magari stata meglio una Ramona Badescu.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    Sfida nella valle dei Comanche (1963)


    Galbo: Per un western dei primi anni '60, il film di Frank McDonald ha una trama piuttosto originale, con un gruppo di criminali che ne usa altri per compiere alcune rapine. Detto ciò, l'andamento è quello classico del genere, che prevede personaggi ritratti in modo piuttosto schematico dalla sceneggiatura, senza che la regia mostri una grande personalità o inventiva. Il cast non prevede volti noti, ma gli attori interpretano i loro ruoli in modo adeguato. Si può vedere ma nel complesso è abbastanza mediocre.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)

    Super - Attento crimine!!! (2010)


    Harrys: L'orda di supereroi poco super ed abbastanza eroi non s'arresta. Ennesima rivisitazione intra filone in salsa splatter, invero prerogativa delle ultime speculazioni sul tema (vedasi Kick-Ass); tendenza che suscita più di qualche perplessità, in quanto totalmente avulsa dall'assunto, assumendo la connotazione di un facile espediente presumibilmente "generatore" d'esclusività. Pare abbiano difatti coniato (vabbè) la commedia splatter, ma se non si è Peter Jackson o Edgar Wright è dura azzeccare il passo... Oltre Ellen Page e il Santo Vendicatore il nulla. **
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Iris (22)

    Uomini e cobra (1970)


    Puppigallo: Notevole western, condito con spruzzate di ironia e di sano cinismo. Gli attori sono in parte, dal protagonista, a colui che non gli darà tregua, fino alle seconde linee, come i due vecchi (il loro scambio verbale alla fine è tutto da gustare). Qua e là quasi spiazzante (la drastica decisione di Douglas, verso la fine, per mancanza di fiducia), ha la capacità di mantenere vivo l'interesse dello spettatore, anche quando il ritmo è più lento; e questo grazie a dialoghi quasi sempre ben studiati. Il finale beffardo dà poi quel tocco in più.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Frisbee (44)

    Alvin Superstar 2 (2009)


    Giùan: Affidati alla custodia di un giovane cugino spiantato di papà David (costretto in ospedale), i nostri scoiattoli, ormai assurti nell'olimpo musicale, dovranno affrontare a scuola un bullo e soprattutto la rivalità delle Chipettes. Il secondo capitolo (cinematografico) della band "creata" da Bagdasarian a fine anni '50 rischia davvero la superfetazione, cercando di giustificare la sua ragione filmica per accumulo e sovrapposizione di situazioni e personaggi. Il risultato, invece dell'evidentemente ricercato ritmo forsennato, è quello di mandar tutto in conformistica caciara. Falsetto!
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    The Belle Starr story (Il mio corpo per un poker) (1968)


    Ronax: Fuggita da un odiosissimo padre padrone e divenuta più per caso che per scelta una temibile fuorilegge, Belle Starr incrocia il suo destino con quello di un altrettanto famigerato pistolero. Liberamente ispirata a un personaggio realmente esistito, la pellicola è costruita interamente in funzione della bellezza sensuale della Martinelli, con una struttura che alterna lunghi flashback alle scaramucce amorose con Montefiori e alle sparatorie di rito. Diretto tutto o in parte da Lina Wertmüller sotto pseudonimo, non nasconde qualche ambizione autoriale ma soffre di eccessive lungaggini.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    Un nemico che ti vuole bene (2018)


    Gabrius79: Il film parte discretamente e viene subito caratterizzato da venature noir, salvo poi trasformarsi maldestramente nella seconda parte con toni da commedia e un finale buonista. Abatantuono e un sorprendente Folletto come coppia andrebbero anche bene, ma lo sviluppo della storia li svilisce un po'. Il resto del cast, che conterebbe pure bei nomi come Ghini, Milo e Ciufoli è sotto tono. Buona la fotografia.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Per qualche dollaro in più (1965)


    Lythops: Leone, forte del successo assolutamente inaspettato di Per un pugno di dollari, dirige un film con un budget molto diverso e si vede. Serio preludio ai capolavori che verranno, ogni attore è diretto al meglio soprattutto nelle movenze, negli sguardi che valgono più di decine di parole, nei campi lunghi e nei dettagli. Morricone scrive una partitura con citazioni al film precedente, ma interpretandola con strumenti nuovi e articolandone maggiormente la struttura. Ironia calibrata, sentimenti primitivi e nobili si fondono in un'opera notevole.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    The tank (2023)


    Digital: Dopo aver ereditato un’antica proprietà, Ben e la sua famiglia ci vanno ad abitare. Mal gliene incoglie poiché quel posto è pieno di creature malevoli. Horror che fatica a entrare nel vivo, con tutta la prima parte piuttosto noiosa nella quale succede ben poco. Si rianima nella seconda tranche quando entrano prepotentemente in scena i mostri (buoni gli effetti speciali). La regia non offre particolari slanci ma è corretta, mentre gli attori, pur non essendo premi Oscar, non se la cavano poi male. Un film che ha certamente i suoi difetti ma che la sufficienza la strappa agevolmente.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)

    Una piccola impresa meridionale (2013)


    Markus: L’opera numero due di Papaleo pur complessivamente allietando non convince molto: al film manca una maggiore caratterizzazione dei personaggi che recitano - anche bene, sia chiaro - i loro monologhi senza mai incontrarsi, slegati da una sceneggiatura che forse sulla carta poteva funzionare, ma in pratica no. La statica location in un vecchio faro tocca le corde del nostalgico/romantico, ma toglie ulteriormente ritmo alla pellicola già di per sé fiacca. Ho la sensazione che Basilicata coast to coast, per quanto non memorabile, fosse migliore.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il vagabondo della foresta (1948)


    Daniela: Anche se mi scoccia ammetterlo, essere comprata come moglie da Holden non è la cosa peggiore che possa capitare ad una donna, né essere contesa fra lui e Mitchum: è quel che capita a Young, schiava per debiti, acquistata da un vedovo perché gli tenga in ordine la casa e gli allevi il figlioletto, che dopo le difficoltà iniziali saprà conquistare l'affetto di entrambi, oltre all'amore di un bel cacciatore vagabondo. Amabile western rurale declinato in chiave sentimentale in modo brillante, a parte l'epilogo in cui gli indiani fanno una comparsata per movimentare la storia fino ad allora placida
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    Emma. (2020)


    Galbo: Nuova trasposizione del romanzo di Jane Austen, uno dei più fortunati dell’autrice. La messa in scena è decisamente sfarzosa ed elegante, punteggiata da una colonna sonora deliziosa anche se a tratti un po’ invadente. Anche la scelta degli interpreti è vincente, con la Taylor Joy sempre più eclettica e una prova più che buona di tutti gli interpreti. In alcuni momenti prevale la leziositá sul contenuto ma nel complesso si tratta di una pellicola godibile. 
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Una festa esagerata...! (2017)


    Ryo: Una delle migliori commedie di Salemme, che si svolge in due ambienti che cambiano con delle maestose scenografie mobili (nella versione RAI del 2019). Il regista, anche protagonista, tiene in mano tutto lo spettacolo; rari i momenti in cui non è sul palco, ma riesce a brillare sopratutto grazie alle sue eccellenti spalle. Brillante la trama, con un messaggio importante sull'importanza del rispetto del lutto altrui.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Brenno, il nemico di Roma (1963)


    Reeves: Uno degli episodi più noti della storia romana raccontato in modo giustamente romanzato per aderire all'immagine dei film mitologici che in quegli anni dominavano la scena. Notevole soprattutto Gordon Mitchell, in una delle sue migliori interpretazioni. Giacomo Gentilomo costruisce con professionalità le scene d'azione e sembra quasi divertirsi nel raccontare la nota vicenda.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione spy sitter (2010)


    Rambo90: Arrivato a una certa età Chan non può più fare troppe acrobazie e si rifugia in questa action comedy per bambini, dalla trama molto simile a Missione Tata, con un buon ritmo ma poca sostanza. La simpatia del protagonista riesce a far dimenticare l'antipatia dei tre bambini, ma per un pubblico over 14 c'è poco da vedere. Mediocre.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fracchia la belva umana (1981)


    Cerveza: Nato come creatura televisiva proto-fantozziana, Fracchia non è altro che una variante celibe del più famoso collega. Produzione quindi non proprio originale, ispirata a un film del 1935, che copincolla la collaudatissima mimica dell’impiegatuccio, ma che si sviluppa in modo più strutturato rispetto allo standard episodico fantozziano. Per fortuna un solido co-protagonista come Banfi riesce a rinfrescare l'aria, resa un po' stantìa dalle sfruttatissime gestualità di Villaggio, donandoci gag più di prima mano. Eccessivo Reder nei panni della madre sicula: un evitabile fuori giri.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Acchiappa la stella cadente (2000)


    Caesars: Lontani i tempi degli horror/thriller per Bob Clark, terreno in cui il regista ha dato il meglio di sé. In questa commedia sentimentale, girata per la TV, non assistiamo a nulla di particolarmente innovativo, ma si tratta di un prodotto piacevole che può gradevolmente intrattenere tutta la famiglia. Certo siamo dalle parti della "favola" (l'attrice famosa che si nasconde sotto mentite spoglie in una cittadina) che richiede un minimo di buona disposizione allo spettatore per essere creduta, ma è girata con garbo e con interpretazioni adeguate (meglio Slattery della Ward).
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    L'immortale (2010)


    Jandileida: La Marsiglia della criminalità italo-corsa-francese è il milieu in cui sguazzava il boss Reno prima di venir illuminato sulla via di Damasco e di ravvedersi: non tutti sono però propensi a concedergli il meritato riposo sui declivi provenzali. Storia abbastanza scontata e prevedibile nel suo svolgimento ma che per fortuna è confezionata con cura ed attenzione per il dettaglio, con buoni dialoghi, discrete caratterizzazioni dei personaggi e con alcune scene d'azione non male. Il buon Jean, in un ruolo che più suo non si può, è il valore aggiunto.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    R Matrimonio impossibile (2003)


    Furetto60: Divertente commedia che esalta la duttilità di Douglas, efficace anche in parti comiche. Il film fa il verso ai vari agenti segreti ultra attrezzati, i comprimari sono ben strutturati (Reynolds è comunque mummificato) e il ritmo non è male, alternando parti comiche a quelle action. L’amalgama nel complesso è riuscito e ci si diverte abbastanza.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Lo squalo 2 (1978)


    Jena: Il problema non è solo il passaggio, enorme, tra Spielberg e Jeannot Szwarc; è anche che per due terzi di film non accade granché di rilevante (a parte il crudele primo attacco dello squalo con la tipa che si dà fuoco). Per un'oretta e un quarto ci si deve sorbire i teen che vanno a fare vela e Scheider che cerca di convincere le autorità del pericolo (come nel primo film del resto). La polpa arriva alla fine e lo squalo si vede, anche troppo, tanto da apparire meno realistico che nel primo. Ottimo Scheider, che tiene su tutta la baracca.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Febbre da cavallo (1976)


    Trivex: Brillante e divertente commedia dal ritmo quasi sempre sostenuto e diretta con maestria. Protagonisti molto in parte e bella evoluzione della vicenda, con una conclusione perfetta che includerà un nuovo e imprevedibile “ammalato” al gruppo degli scommettitori forsennati. Tipico prodotto anni 70, ma del filone “spensierato”, senza collegamenti ai drammi contemporanei e con le emozionanti visioni delle masse che frequentavano i luoghi dell’intrattenimento pernicioso per il portafoglio e qualche volta per la stabilità mentale. Adeguato Il motivetto musicale che accompagna il film.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    Speed 2 - Senza limiti (1997)


    Ale nkf: Dopo l'ottimo Speed ci si aspettava un sequel che rispecchiasse almeno in parte il primo, invece nulla sembra avvicinarsi alla sufficienza. La Bullock un po' sbiadita e un Patric non all'altezza del ruolo assegnatogli fanno cadere completamente la trama.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Nato il quattro luglio (1989)


    Puppigallo: Distruzione e dolorosa ricostruzione di un essere umano, che vede le proprie convinzioni, gli ideali andare in frantumi dopo un'autentica Via Crucis, che passa attraverso la cruda e ingiusta realtà del Vietnam, giù nel gorgo del rimorso e della decadenza fisica, dopo uno scontro a fuoco, cui fa seguito quella mentale. Eppure, anche da tutto ciò può nascere qualcosa di buono, in grado di rimettere in gioco persino chi sembrava perduto. Pellicola che, nonostante non mantenga sempre lo stesso livello, tratta lo spinoso argomento dei reduci in maniera equilibrata, con un Cruise ottimo interprete.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    R Scontro tra titani (2010)


    Mtine: Veramente insipido e noioso, questo film mitologico, che rispolvera e modifica radicalmente il mito di Perseo. Come il kraken, che con la mitologia greca ha ben poco a che vedere (il mostro è di origine nordica) e che viene inserito senza alcun rispetto per il mito originale. Ma a parte questi difetti di base, il film è anche molto lento, pieno di scene futili (lo scontro con gli scorpioni giganti, che serve solo per dar vita alla trama) e dotato di personaggi privi di spessore, come Zeus, reso malissimo da Neeson. E poi basta con questa pagliacciata del 3D!
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    La neve nel cuore (2005)


    Galbo: La lunga lista di film americani che hanno per oggetto le riunioni familiari in occasione del Natale si arricchisce con quest'opera del regista Bezucha. Il film non è di per sè mal realizzato ma presenta alcuni limiti, il principale dato dall'ampia prevedibilità delle situazioni e delle reazioni dei personaggi che ne fanno un'opera assai scontata. Anche la regia non è delle più personali mentre appare buona la prova del cast.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    R Hairspray (2007)


    Daniela: Anche se Travolta grassone non può competere con l'autentica trasheria del(la) Divine originale, si tratta di un bel remake musical, poco innovativo ma colorato, ben coreografato e con canzoni piacevoli, che invita a ballare in barba ai chili di troppo. Accanto alla cicciottella Nikki Blonsky, divertenti Walken (il babbo il cui cuore batte solo per la taglia 60) e Pfeiffer (la mamma perfida della rivale). La più bella voce è quella di Queen Latifah, il miglior ballerino Elijah Kelley. Film divertente, tutto avvolto in una nuvola di lacca spray.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    L'amore a domicilio (2020)


    Muttl19741: Un film con buone potenzialità, ma che non è stato messo in atto a pieno. Forse la causa è un cast non perfettamente assortito. Le interpretazioni sono un po' forzate, artefatte,  la sceneggiatura originale e non scontata non viene onorata dalle interpretazioni e il risultato è un minestrone piuttosto noioso. La regia è scolastica, buona la fotografia. Si salvano alcune scene tutto sommato divertenti.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    L'ultimo dei mohicani (1992)


    Enzus79: Gli "ingredienti" per un buon film d'avventura ci sono tutti: azione, bei paesaggi, ottima regia e fotografia, buon cast e ottima colonna sonora (di Trevor Jones). Forse il buon lieto fine "storpia" un po' troppo la storia, comunque è un film che consiglio.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su TV2000 (528)

    Non conosci Papicha (2019)


    Lou: Vitalità e sensibilità femminili contrapposte all'ottusa repressione del fondamentalismo islamico nell'Algeria degli anni 90. La macchina da presa a mano insegue freneticamente la voglia di vivere di Papicha, che insieme alle sue compagne universitarie non si vuole arrendere all'ignoranza e alla violenza che stanno distruggendo il suo paese, al quale resta nonostante tutto irrimediabilmente legata. Importante testimonianza, efficace inno alla resistenza.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su La7

    Le coppie (1970)


    Minitina80: La testimonianza su celluloide che la somma degli addendi non sempre porta al totale atteso. Monicelli, De Sica e Sordi sono blasoni che farebbero impallidire chiunque, ma in questa occasione si stenta a riconoscere il talento che li ha resi immortali. Gli episodi di De Sica e Monicelli sono di rara bruttezza e non suscitano interesse, soprattutto “Il frigorifero”, che per motivi temporali risulta ormai obsoleto. Si salva appena “La camera”, in cui un buon Sordi indovina la coppia di protagonisti. Nel complesso, però, alquanto orripilante.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Runaway (1984)


    Luckyboy65: Chiedo pubblicamente scusa perché ricordo benissimo di averlo visto all'epoca e mi era pure piaciuto! D'accordo che non è leale giudicare i film a distanza di anni, ma questa produzione oggi appare davvero scarsa. Robot fetenti che sembrano dei Commodore64 impazziti, effetti speciali degni di Magnum P.I. (d'altronde...), un cattivo cattivissimo che sembra Little Tony (in effetti è il cantante dei Kiss) e per finire in bellezza il morto che resuscita anche se solo per un attimo. Eppure, questi erano gli anni '80!
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Missione eroica - I pompieri 2 (1987)


    Multimic80: Rispetto al primo film si ride solo nella prima mezz'ora; dopo il ritmo rallenta e sembra di ritrovarsi in un film di avventura. Non male la prova offerta da Luc Merenda, icona dei poliziotteschi anni '70, il quale già l'anno precedente al film si era cimentato nella commedia in Superfantozzi. Banfi fa ridere meno, De Sica e Villaggio sono affiatati come nel primo film, Boldi misurato, Teocoli potrebbe fare di più.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Critters - gli extraroditori (1986)


    Fromell: Cult anni 80 che più passa il tempo più invecchia bene, soprattutto ora che il genere fanta-horror è stato sdoganato presso i millennials grazie a numerose serie Netflix. Nato sul successo dei Gremlins, Critters sa che non può competere con la produzione di Joe Dante, allora gioca sporco: riduce il budget. La trama diventa basilare. Quasi tutto il film si svolge in un’unica location; eppure c’è tanta di quella carne al fuoco che non ci si annoia mai. Un gioiello per i nostalgici ma anche per gli spettatori moderni che volessero scoprire dove nascono le radici di Stranger things.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su LA7D (29)

    Julie & Julia (2009)


    Giùan: Specialista in commedie al limite del peso piuma, la Ephron centra ad anni di distanza da Harry ti presento Sally un altro buon esito cinematografico. Il vizio della stucchevolezza per carità è sempre (im)palpabile e la parte contemporanea della storia è puerile più che esile, tuttavia nella speculare storia di due donne alla ricerca di gratificazione personale c'è una buona intuizione. Molto comunque si regge sulle tornite spalle di Meryl, capace di una performance sul filo della caricatura, sotto la quale solo lei sa far emergere la donna Julia Child.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    Le dolci zie (1975)


    Caesars: Filmetto insulso che non merita di essere visto se non per le grazie delle protagoniste (esposte neanche in modo troppo generoso, almeno nella versione televisiva). La trama è quella che chiunque legga il titolo del film può immaginare e la realizzazione banale e noiosa; insomma, una bella ciofecona che richiede un certo impegno per essere vista fino alla fine. L'unica cosa che stupisce è il fatto che la Merlini si sia prestata a farsi immortalare a petto scoperto.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    Infernal affairs II (2003)


    Alex1988: Dopo il grande successo al botteghino riscontrato l'anno precedente, ecco che Andrew Lau e Alan Mak tornano a raccontare le vicende delle due "talpe" del primo film, andando, però, a ritroso. La storia inizia nel 1991 coprendo un arco temporale di sei anni, inserendo in sceneggiatura elementi storici (nella fattispecie l'ingresso di Hong Kong nella Cina). Si respira maggiormente un'aria tragica in questo secondo capitolo, quasi shakespiriana. Per chi cerca l'action tipica dell' "heroic bloodshed" non è il film perfetto, ma va visto.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La5 (30)

    Tavolo n. 19 (2017)


    Galbo: Commedia "matrimoniale" in cui un gruppo di invitati viene messo insieme in un tavolo appartato; si scoprirà presto perché. Uno spunto potenzialmente buono per una commedia irriverente che ironizza su alcuni luoghi comuni della cerimonia di nozze; purtroppo si tratta di un'occasione mancata a causa di una sceneggiatura debole che si rifugia nelle soluzioni narrative più scontate per portare al più banale dei finali possibili. Interpreti adeguati.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Smokin' Aces (2006)


    Puppigallo: Pellicola che potrebbe essere inserita sotto la voce “fumetti mancati”, visti i personaggi, specialmente i cattivi di turno e la sceneggiatura, con risvolti a dir poco fantascientifici. Detto ciò, il ritmo è discreto, i protagonisti sono così assurdi da suscitare un certo interesse; e alcune situazioni, spesso quasi comico-demenziali, danno una certa soddisfazione. Non male, dopotutto. Peccato però che non abbiano dato più spazio al nero, decisamente spiritoso, che si occupa delle prostitute (dice a uno sgherro di non esagerare con la lozione, perchè incomincia ad assomigliare a un muppet).
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Warner Tv (37)

    Prima o poi me lo sposo (1998)


    Scarlett: Film discreto, ambientato negli anni '80 con un'apparizione del fantomatico Idol. Scorrevole e divertente. Ottima la coppia Barrymore/Sandler: sanno prendersi sul serio quando serve e si spalleggiano adeguatamente. Trovate simpatiche e mix decisamente riuscito, in ultima battuta, senza la necessità di scadere nel volgare.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Italia 1 (6)

    The strangers (2008)


    Ghostship: Film tirato via per pure ragioni commerciali sulla scia di titoli ben più interessanti come Funny Games e Them. La confezione è buona, la recitazione discreta, la regia una spanna sopra il piattume più assoluto, ma la sceneggiatura si scrive su un foglio A4: i personaggi sono inesistenti e si dimentica dannatamente in fretta.
  • Mercoledì, 2/07/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Twenty Seven (27)

    Johnny English colpisce ancora (2018)


    Maxx g: Mister Bean riusciva sempre a strappare qualche risata, a suo tempo, ed è divertente questo terzo capitolo di Johnny English, che ha il pregio di non cadere nella risata facile (eccetto qualche tipica gag di Atkinson, specie all'inizio). Ben Miller funziona come spalla, la Kurylenko sufficiente mentre la Thompson appare fuori luogo. Merita una visione.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Iris (22)

    I tre giorni del condor (1975)


    Ultimo: Celeberrimo film di spionaggio, tra i più riusciti del genere e in grado come pochi di mostrare la parte marcia dei servizi segreti. La prova di Robert Redford è da applausi, mentre gli altri personaggi paiono a tratti più spenti. Meglio il primo tempo, teso e da pugni nello stomaco in più momenti, mentre la seconda ha il difetto di divagare e si rifà solo nel finale, convincente quanto basta. Nel complesso un film notevole, da vedere e conservare.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Movie (24)

    Respect (2021)


    Galbo: Biografia filmata di una delle icone della musica soul e gospel americana. Personaggio indiscutibilmente interessante che il film non fa emergere in modo del tutto soddisfacente, limitandosi a tracciare alcuni momenti topici della sua vicenda umana e professionale, seppure in una "confezione" tecnica di ottimo livello. Dove il film eccelle è nella straordinaria interpretazione della Hudson le cui indubbie qualità canore la fanno degnissima interprete della Franklin. Notevole anche la prova di Whitaker.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Top Crime

    Agatha Christie - Caccia al delitto (1986)


    Ultimo: Non tra i migliori Poirot, ma un Peter Ustinov in grande forma condisce un episodio un po' mediocre dandogli un suo perché. Convince poco il generale svolgimento della vicenda, ma ha il pregio di mostrare ottimi paesaggi inglesi e una risoluzione finale più complicata del previsto (solo negli ultimi 20 minuti si percepisce davvero la mano della Christie). Nel complesso non male.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Desiderando Giulia (1986)


    Pinhead80: Un ghost writer che vive con la sorella in una decadente casa di famiglia si infatuerà di una donna libertina e prosperosa in cerca di divertimento. Disastroso film erotico firmato da Andrea Barzini che si gioca tutte le carte cercando di mostare il più possibile le generosità del corpo di Serena Grandi. Questo non riesce però ad incantare a sufficienza e i limiti di un'interpretazione generale approssimativa vengono a galla. In pratica non succede quasi mai nulla di buono eccezion fatta per le scene in cui compare la brava Valeria D'Obici. 
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cielo (26)

    L'ingenua (1975)


    B. Legnani: Molto brutto. All'inizio c'è qualche promettente duetto Vargas (sempre bravissimo)-Ardisson (presenti pure ne La nipote, come Marano, Cazzola e la De Santis, dell'anno prima), ma più il film procede e più si avvìa al disastro, fino al pessimo pre-finale, in cui tutti, assurdamente, pernottano nello stesso luogo, compreso il terrificante notaio che sembra il pirandelliano Chiàrcaro. Le gag sono vecchissime, molte addirittura risalgono al cinema muto. Ilona è stupenda, ma è straniante sentirla parlare in veneto ("Tàsi, mona!). Orchidea ha battute da denuncia, con orrida cadenza emiliana.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su TV8 (8)

    Una promessa fatale (2023)


    Anthonyvm: Due amiche liceali restano incinte in contemporanea e, tra l'altro, il fratello di una è padre del bambino dell'altra... Sembra l'inizio di una soap opera, ma ci si mettono di mezzo stalker dal messaggino facile e boicottaggi imprenditoriali, per thrillerizzare un po' la situazione. Risultato? Un pastrocchio televisivo non soltanto disorganizzato in sede di sceneggiatura, barboso e mal recitato (terribile il cast maschile), ma anche eticamente sgradevole: il finale conciliatorio, intriso di becero e anacronistico moralismo, lascia sconcertati, visti gli antefatti criminosi. Pessimo.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)

    Eva nera (1976)


    Herrkinski: Questo softcore di D'Amato cerca di proporre una versione "alternativa" del personaggio di Emanuelle della Gemser, che in realtà a conti fatti si differenzia di non molto dal prototipo; la storia, tutto sommato interessante sulla carta, alla resa dei conti non regge e viene sviluppata senza brio, con molti tempi morti e un ritmo alquanto blando. Le scene erotiche sono moderate e non offrono guizzi di alcun genere; Palance e Tinti fan quel che possono ma non bastano a tenere in piedi il film. In definitiva un'occasione mancata; per completisti.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)

    La parola ai giurati (1957)


    Luluke: Elaborando un soggetto scritto per la TV, Lumet porta sullo schermo discussioni e dilemmi all'interno di una camera di consiglio che avvince più per piani di ripresa e montaggio che per le interpretazioni. Molto indovinate, peraltro: tanti gli attori provenienti da teatro e televisione, avvezzi quindi a recitare in spazi ristretti; con in più un Henry Fonda dall'aria rassicurante per lo spettatore, che il regista riproporrà poi in un film altrettanto claustrofobico e ugualmente convincente. Il tema della giuria in riunione tornerà in futuro, ma questo rimane il suo miglior sviluppo.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Cine 34 (34)

    Franco e Ciccio... ladro e guardia (1969)


    Minitina80: Parte subito bene, ricalcando le orme del più celebre lavoro di Monicelli e Steno, salvo lasciare spazio quasi subito ai due protagonisti. Purtroppo si tratta sempre di esibizioni slegate dalla trama che hanno il difetto di sminuire quel minimo canovaccio che dovrebbe tessere un’organicità complessiva. La resa è discontinua e qualche volta si fatica a comprendere il senso delle scelte operate. Altre volte, invece, si sorride ed è il caso dello storico numero di inizio carriera che viene riproposto all’interno della cornice circense, perfetta per l'indole comica dei due.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Iris (22)

    Emma. (2020)


    Daniela: A differenza di altre eroine dei romanzi di Jane Austen, Emma non è solo graziosa ed intelligente ma anche molto ricca e quindi può permettersi il lusso di progettare i matrimoni altrui senza preoccuparsi del proprio, anche se l'uomo ideale si trova a portata di mano... Ritratto di una impicciona presuntuosa, salvata solo dalla propria ingenuità, a cui presta il delizioso volto Taylor-Koy affiancata da un cast in parte, compreso l'inossibaile Nighy. Film curato negli arredi, nei costumi e nelle ambientazioni, ma forse solo i fan della scrittrice potranno apprezzare tanto spirito old-british.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Rete 4 (4)

    Pericolo negli abissi (1977)

    (6 commenti) documentario (colore) di Bruno Vailati con (n.d.)

    Herrkinski: Mondo-movie d'impianto marino in cui Vailati esplora le profondità dei mari in un mix tra documentario alla Cousteau e sensazionalismo tipico di prodotti similari; tra belle riprese subacquee dall'ottima fotografia, quindi, ci sono anche molte scene del tutto ricostruite o montate in modo furbesco per simulare situazioni e stranezze naturalmente inesistenti, con momenti piuttosto trash. Sorprende inoltre come proprio chi ha realizzato il film non si curi di inquinare e rovinare fauna e flora, tutto ai fini della pura exploitation. Buona la ost.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rai 2 (2)

    Bene ma non benissimo (2018)


    Nando: Pellicola di formazione in cui con un tono edulcorato ma corretto si cerca di evidenziare il bullismo imperante nelle scuole. Una simpatica ragazzina siciliana approda a Torino e con il suo modo di fare sconvolgerà il pesante clima scolastico. Una sorprendente Giordano regala una bella interpretazione ben coadiuvata da un cinico Dix. Nel complesso una narrazione semplice ma che comunque ha il compito di arrivare al bersaglio.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    I cento cavalieri (1964)


    Ronax: Cappa e spada ambientato in una Spagna tardomedioevale dove mori e cristiani si combattono ancora all'arma bianca con moralina pacifista finale condita dalle immancabili nozze. Penalizzato dall'amalgama poco riuscito fra registro satirico e immagini cruente, il film non riesce mai a decollare veramente e si impantana in snodi narrativi scarsamente credibili soffrendo di una lunghezza eccessiva, a dispetto di una chiusa fin troppo frettolosa e poco motivata. Discrete le scene d'azione, stucchevoli i battibecchi fra Mark Damon e la Lualdi. Curiosa la battaglia finale in bianco e nero.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 05:30 05:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il mio West (1998)


    B. Legnani: Non c'è nulla di veramente western (né statunitense, né spaghetti). Sentir parlare con cadenza toscana pare una trovata di cattivo gusto, la Marcuzzi è la più inverosimile donna di saloon mai vista sullo schermo, non si capisce a cosa serva un cast così internazionale. Come noto, la storia quasi non c'è, perché la si poteva sbrigare in mezzoretta scarsa. Ci sono personaggi inutili (l'eterno moribondo), fastidiosi (Joshua), inspiegabilmente colti (pistoleri che parlano di pacifismo e di psicopatia). La cosa paradossale è che l’ambientazione in Garfagnana risulta quasi la cosa migliore...
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 05:45 05:45 in TV su Top Crime

    Agatha Christie - Caccia al delitto (1986)


    Dusso: Uno dei tre Poirot per la tv interpretati da Ustinov nella metà degli anni 80. Questo, del terzetto, è decisamente il migliore, sebbene come negli altri ci sia la discutibile scelta di aver ambientato il film negli anni 80 invece che nell'epoca corretta. Giallo molto umoristico gradevolissimo da seguire, solamente il finale (dove qualcosa non mi torna), come spesso capita con la Christie, risulta un po' troppo macchinoso.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il prezzo del potere (1969)


    Giùan: Western la cui visione lascia l’amaro in bocca per la distanza tra le altezze dello spunto di partenza e la sostanziale anodinità degli esiti finali. ”Fatturato” in maniera accurata, grazie alla nitida fotografia di Stelvio Massi e alle suggestive note di Bacalov, il film si annoda infatti progressivamente su se stesso, non riuscendo lo script di Patrizi a “nutrire” la geniale trasposizione dell’affaire Kennedy ai tempi della guerra civile e mostrandosi inane la regia di Valerii a imprimere un tono epico alla vicenda. Ci credon poco pure gli attori.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Cine 34 (34)

    I barbieri di Sicilia (1967)


    Panza: Noiosa commedia di Ciorciolini che ha come sfondo la II guerra mondiale. Fra partite di bocce e lotte a colpi di rasoio, i due non sembrano nemmeno in forma essendo imbolsiti da un soggetto che ha ben poco da offrire. Alcune battute sono datate e quindi incomprensibili (quella su Minerva dea dei cerini)... Franchi imita il barbiere Figaro risultando molto fuori luogo. Non basta qualche improvvisa zoomata del regista a salvare la situazione. Girato nella bellissima Montecelio spacciata per Sicilia. C'è anche Andronico.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Iris (22)

    Colpo di fulmine (1985)


    G.Godardi: Terzo film di un'ideale trilogia sui trentenni ad opera di Marco Risi e Jerry Calà. Dopo i tentativi di emancipazione e il rapporto di coppia, qui si esamina la profonda crisi in cui cade appunto un trentenne. E' un film strano, una commedia dolceamara, un po' indecisa su quale direzione prendere, ma senza dubbio è interessante e inusuale per il cinema italiano di quegli anni. Calà fa le prove per Diario di un vizio, con un'interpretazione sommessa e sottotono anni luce lontana a quella del Calà vanziniano.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)

    Non chiamatemi papà (1997)


    Ultimo: Pellicola semplice semplice, costruita su misura di Jerry Calà, deve la sua riuscita alla leggerezza di fondo che permette di arriva al finale senza annoiarsi troppo. Il cast è noto, a partire da Smaila (che fa il suo e riesce anche a strappare qualche risata...) e Marina Suma in una parte secondaria. A patto di non aspettarsi un capolavoro è un film guardabile, pur non essendo tra i migliori con Calà protagonista.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Così parlò Bellavista (1984)


    B. Legnani: Molto lento, qua e là ravvivato da qualche guizzo arguto. Francamente mi aspettavo molto di più, ma pochi personaggi (per esempio il venditore di bare a rate) riescono a spiccare, mentre molti altri restano allo stadio del “vorrei, ma non posso”. Grande come sempre Renato Scarpa. Improvvisa apparizione di Vincenzo Falanga, dal volto carismatico (il Pallottella di Indagine su un cittadino...).
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Iris (22)

    Extreme measures - Soluzioni estreme (1996)


    Capannelle: Sul modello del bellissimo Coma profondo un thriller niente male dove Hackman fa il medico cattivo (e si può star tranquilli che gli riesca bene) e Grant il medico coraggioso che indaga (ruolo atipico per lui ma se la cava discretamente) sulla sparizione di alcuni homeless. La regia di Apted è sicura e avvincente nella prima parte, diventa un po' scolastica nelle fasi di risoluzione della vicenda.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Solo 2 ore (2006)


    Rocchiola: Quel che resta a oggi l’ultimo film dell’ormai 88enne Donner è da annoverare come la sua miglior uscita nel campo del poliziesco urbano. L’autore di numerosi blockbuster si accontenta di una produzione più modesta regalandoci un solido film di genere come non se ne fanno più. Girato quasi in tempo reale con un eroe in declino degno del cinema western, di cui si citano molti classici (da Quel treno per Yuma a Mezzogiorno di fuoco passando per Un dollaro d’onore). Ottimo l’utilizzo contro-ruolo di un Willis sgualcito e liso come un vecchio abito.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Frisbee (44)

    Alvin Superstar 2 (2009)


    Giùan: Affidati alla custodia di un giovane cugino spiantato di papà David (costretto in ospedale), i nostri scoiattoli, ormai assurti nell'olimpo musicale, dovranno affrontare a scuola un bullo e soprattutto la rivalità delle Chipettes. Il secondo capitolo (cinematografico) della band "creata" da Bagdasarian a fine anni '50 rischia davvero la superfetazione, cercando di giustificare la sua ragione filmica per accumulo e sovrapposizione di situazioni e personaggi. Il risultato, invece dell'evidentemente ricercato ritmo forsennato, è quello di mandar tutto in conformistica caciara. Falsetto!
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)

    Il magnifico Robin Hood (1970)


    Reeves: Roberto bianchi Montero livella verso il basso il genere al quale si dedica ma al tempo stesso mostra qualcosa che rende comunque degno di visione il suo lavoro. In questo Robin Hood sfigatissimo, che si aggira nella macchia mediterranea e che supera qualsiasi ostacolo senza mai dover dimostrare come ha fatto, si salvano i duelli scatenati (con allusione nientemeno che al Leone di Il buono, il brutto, il cattivo). Ultime epifanie del piccolo cinema d'avventura italiano.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Tepepa (1969)


    Gugly: Un po' lento, ma è diffile non amare il revolucionario, furbo, violento Jesus Maria Moran, alias Tepepa (un straordinario Tomas Milian autodoppiato). Orson Welles gigioneggia e giganteggia, ma non compare poi tanto, Steiner è impassibile, ma anche il ruolo lo richiede. La colonna sonora morriconiana e le facce dei "peones" portano il film ad un livello superiore rispetto alla media degli spaghetti western e non è poco, visto il messaggio rivoluzionario in voga con gli anni della pellicola. Spruzzi leoniani.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    Missione eroica - I pompieri 2 (1987)


    Pinhead80: Della comicità del primo capitolo non rimane assolutamente nulla. Orfani già di Roncato, Sammarchi e Tognazzi (pur acquistando Teocoli e Boldi che nel primo capitolo era l'inviato) il film non decolla mai. Fino all'addestramento della squadra con Luc Merenda la sceneggiatura regge ancora, dopo precipita impietosamente. Sono presenti anche incongruenze narrative rispetto al primo capitolo (su tutte Banfi con moglie e prole da squadra di calcio). La cosa più grave è che non si ride quasi mai. Pessimo.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Runaway (1984)


    Puppigallo: Tom Selleck è passabile (un po’ ingessato) nella parte del sergente Ramsay che, volente o nolente, deve avere a che fare con robot di vari tipi e forme. Purtroppo, manca una sceneggiatura di peso e gli effetti sono passabili, ma nulla più (anche se alcune idee robotiche sono interessanti: i velocissimi migrat e i ragni meccanici velenosi). La storia, ogni tanto, si trascina e non basta un cattivo piuttosto azzeccato per salvare la baracca, che comunque è vedibile, se non altro, proprio per i robottini.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Iris (22)

    I tre giorni del condor (1975)


    Alex75: Film spionistico che unisce azione a denuncia (il bersaglio di Pollock sono i servizi deviati e le loro azioni internazionali di destabilizzazione). Lo spunto originale e i personaggi non stereotipati (abbinati a interpreti di grande valore, come Redford e Von Sydow), fanno perdonare qualche soluzione forzata e alcune lungaggini (la parentesi sentimentale sembra fine a se stessa, anche se è una buona occasione per ammirare Faye Dunaway).
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Castle falls (2021)


    Rambo90: Action di routine ma girato bene da Lundgren, che nonostante un budget limitato riesce a gestire bene azione e approfondimento dei personaggi. La prima parte è tutta costruzione del plot che porterà i protagonisti a scannarsi per un mucchio di soldi in un edificio da demolire. Seguono gustosi scontri corpo a corpo e sparatorie, dominati dalla buona accoppiata Adkins e Lundgren, con i due che nonostante invecchiati rimangono le scelte migliori per questo tipo di film. Divertente.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)

    Fracchia la belva umana (1981)


    Androv: Uno dei migliori prodotti con Paolo Villaggio degli anni '80, decennio avaro per il nostro. Inizio strabiliante, da metà film si perde leggermente ma resta godibile. Una delle migliori, forse la migliore, parte in assoluto per Banfi, perfetto nel ruolo del commissario Auricchio. Il film scorre bene, è girato ottimamente e presenta un intreccio semplice ma funzionale. Ottimi Agus (il ruolo della vita) e la divina Mazzamauro, nonché gli altri caratteristi come Boldi, Reder "en travesti" e Salvi. Peccato per il finale un po' fiacco. Non ci si stanca mai di guardarlo.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    Colby & Case (2019)


    Siska80: Galeotto fu il matrimonio che fece ricongiungere due giovani ex... In effetti, la trama è abbastanza verosimile (i ritorni di fiamma possono verificarsi eccome); purtroppo, tuttavia, il risultato complessivo è solo mediocre, complice un intreccio prevedibile da capo a piedi (incontro/scontro fra i protagonisti, primi riavvicinamenti con annessi bei ricordi del passato, qualche momento di insicurezza da parte della coppia principale, quindi il lieto fine). Gli inserti musicali sono però gradevoli (alla pari dei pochi personaggi di contorno), per cui un'occhiata non dispiace darla.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    7 pistole per i Mac Gregor (1966)


    Bruce: Western comico-avventuroso per famiglie. Nulla di reale, i buoni ragazzi scozzesi non si fanno mai male, ma il film è apprezzabile per il gran ritmo, il tono scanzonato, divertente, la regia precisa, l'allegra colonna sonora di Morricone. Così tra tanti pugni, mille colpi di pistola e qualche buona trovata, si arriva all'happy ending.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Mani di velluto (1979)


    Nando: Commediola anni 80 con un Celentano gigionesco ed una Giorgi pimpante. Si sorride a causa delle doti istrioniche del molleggiato ma la trama latita, si cercano appigli per poter far avanzare una narrazione che perde colpi. Tuttavia l'analisi evidenzia il padrone che teme di perdere le proprie fortune e si affida a coloro privi di ricchezze. Forse più furbi o navigati.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    By the sea (2015)


    Enzus79: Uno scrittore americano e sua moglie per superare la crisi di coppia si "isolano" su una baia francese di pescatori. Lentissimo. Poteva uscirne qualcosa di meglio: la storia si compone di dinamiche patetiche, oltre che prevedibili. Si cade nel torbido, forse per dare un'accelerazione al tutto, ma è solo il classico buco nell'acqua: la noia non scompare, anzi.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ci vuole un gran fisico (2013)


    Vitgar: Argomento molto sfruttato dalla cinematografia mondiale; si pensi ad Almodovar in Donne sull'orlo di una crisi di nervi, ma quanta differenza di originalità, buon gusto e trovate geniali! Qui si vede un filmino, con una regia impacciata e poco ispirata da una sceneggiatura debole e slegata. Simpatica la Finocchiaro, pregevole Elio, spaesato Giovanni.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Cowboy (1958)


    Galbo: Un anno dopo la realizzazione del suo capolavoro, Quel treno per Yuma, il regista Elmer Daves realizza un altro western dal tono decisamente diverso e tratto da un libro biografico. La vicenda del cittadino che si affianca al professionista per condurre una mandria è piacevole e ben realizzata, con toni tra l'epico e l'intimista e viene ulteriormente valorizzata dall'ottima performance dei due protagonisti che mostrano un grande affiatamento specifico.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Immortals (2011)


    Nando: Fumettone in salsa peplum che richiama 300. La trama non offre grandi novità ma mostra un intreccio abbastanza sconclusionato. Battaglie e personaggi mitologici che si affrontano in un turbinio confusionario. Cast poco ispirato, con Rourke caricatura di se stesso.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Masquerade - Ladri d'amore (2022)


    Aco: Commedia sentimentale, giallo e thriller. A livello narrativo la storia inizia in media res e la ricostruzione degli eventi è affidata ai protagonisti che, in un’aula di tribunale, con una serie di flashback raccontano quanto è accaduto fino a quel momento. Una scelta che contribuisce a rendere ancora più accattivante una storia molto articolata, ricca di colpi di scena, sostenuta da una buona recitazione dei protagonisti, accurate riprese e una valida colonna sonora.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Oggi è già domani (2008)


    Pigro: A Londra per il matrimonio della figlia, musicista pubblicitario americano perde il lavoro e si innamora. Ennesima variazione della classica storia "ultima chance" di un anziano, che in questo caso combina lavoro e sentimento. Una commedia carina ma piuttosto scontata e sempliciotta, con scivolate nel pessimo (la scelta dei vestiti di lei: scena non solo copiata, ma copiata male), che solo la grandezza sublime di due attori come Hoffman e Thompson salvano dalla mediocrità facendoci dire alla fine del film "non male, dopotutto".
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Final destination 5 (2011)


    Herrkinski: Ultimo capitolo della serie (salvo ripensamenti). Chiaramente le idee, che già erano scomparse dal terzo episodio in poi, sono ridotte ai minimi storici; ma è ormai chiaro che i fan guardino i film del franchise più per vedere fino a che punto si spingano le "morti spettacolari" che altro. In questo senso anche stavolta c'è da spassarsela. Infatti, seppur non troppo inventivi, i vari decessi sono veramente brutali e gory; notevoli incipit e finale e buon lavoro fatto con audio e riprese che assicurano qualche salto sulla sedia. Non male.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Alaska (1996)


    Nando: Avventura per ragazzi tra panorami mozzafiato e incontaminati. Tutto abbastanza scontato, con la presenza di un inverosimile cucciolo di orso polare quasi addomesticabile. Tipico prodotto americano dai buoni sentimenti infarcito di ruffianeria e destinato al famigerato lieto fine. Heston non lascia quasi traccia.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    The island (2005)


    Mascherato: Fa uno strano effetto vedere Michael Bay alla regia di un film il cui plot affronta questioni etico-filosofiche non banali (chi siamo? da dove veniamo? qual è il nostro ruolo nell'universo?) e sorprende che il figliolo putativo di Bruckheimer riesca a citare un film (La fuga di Logan) precedente alla decade '80. Temendo di scioccare troppo i propri fan, il buon Michael ci si mette di impegno a distruggere quanto (poco) di buono fatto vedere nei primi 45 minuti e confeziona nella seconda parte il solito action fracassone montato subliminalmente di cui è incontrastato (cattivo) maestro.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    Daddy's home (2015)


    Piero68: Impianto della commedia veramente vecchio e abusato che assume un perché unicamente per la presenza di Ferrell, attore comico portentoso che ha tempi e battute davvero inimitabili. Spalla "non" ideale questa volta un Wahlberg che se la cava bene solo perché interpreta il classico ruolo da duro a lui molto congeniale. Bene le terze figure come la Cardellini e Haden Church. Per passare un'oretta e mezza in perfetta spensieratezza con la famiglia.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    La baia di Napoli (1960)


    Gabrius79: Commediola semplice e dai buoni sentimenti che nonostante la presenza del trio Gable, Loren e De Sica, non coinvolge come sperato. Buon paesaggio da cartolina e ottima fotografia a fronte di una sceneggiatura prevedibile e risaputa. Bella e godibile la Loren coi suoi siparietti musicali, mentre Gable appare spaesato e fuori contesto. De Sica appare poco ma il suo stile incondondibile nobilita le scene in cui appare.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    The hunter's prayer - In fuga (2017)


    Rambo90: Un killer si affeziona alla ragazzina che dovrebbe uccidere, così da cacciatore diventa bersaglio e cerca di proteggerla. Una trama già vista, ma girata con professionalità dal discreto Mostow, che cerca di imprimere un taglio più realistico al tutto riuscendoci in parte. Worthington è discreto e convince abbastanza nel ruolo del protagonista tormentato, la coprotagonista se la cava bene. Non c'è traccia di originalità ma si lascia vedere. Non male le scene action.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Shark season (2020)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Le paradisiache immagini delle Florida Keys sulle quali si apre sono già quanto di meglio si possa ottenere dal film di Jared Cohn, che finché riprende meravigliose panoramiche di mari dai colori incredibili, spiagge bianche, isole e scogli predispone al meglio l'appassionato. L'ambientazione c'è. Manca tutto il resto, purtroppo... Produzione Asylum tra le meno fantasiose di sempre in tema, si limita a piazzare tre ragazzi in kayak in balia degli squali: Jason (Pearson), ex fidanzato della protagonista Sarah (McGarvin), sta accompagnando lei e una giovane make-up...Leggi tutto artist in ascesa, Meghan (DeStefano), verso una nuova isola da poco emersa grazie a un uragano. L'idea è quella di realizzare un bel servizio fotografico (Jason lavora nel campo) in un Eden tutto da scoprire. Già alla prima tappa su uno scoglio in mare aperto, tuttavia, il gruppo si ritrova a che fare con gli squali. Rimasti sullo scoglio, capiscono che non ce ne sarà per molto: la marea è destinata a sommergere tutto e allora... Solo il telefonino di Sarah, a corto di batteria, prende; ma può essere utilizzato per un'unica chiamata. La ragazza decide di contattare il padre (Meghan l'aveva inutilmente supplicata di comporre il 911): lavorando per la Civil Air Patrol, quest'ultimo (Madsen) si mette immediatamente a studiare come aiutare la figlia. Lo fa via computer a dire il vero, perché Madsen dalla sua stanzetta (anzi, dalla sua sedia) non si muove praticamente mai per tutto il film, limitandosi a fingere preoccupazione e terrore, a lanciare messaggi telefonici alla segreteria del cellulare della figlia, a sgranare gli occhi senza perdere la bussola. Non che diriga grandi operazioni... Giusto qualche chiamata alla Guardia Costiera o ai suoi uomini, il minimo indispensabile per farci capire che qualcosa sta facendo. Ma ovviamente il film è altrove, in mare, dove in kayak tocca combattere contro le immancabili orde di squali digitali e sperare di pagaiare fino alla vicina isola (che è poi quella alla quale il gruppo puntava inizialmente). Attacchi contenutissimi e ben poco spettacolari, lunghe riprese subacquee dei pescecani alternate ad altre dall'alto che mostrano le sagome muoversi intorno ai protagonisti o altre ancora (un paio di una certa suggestione) che inquadrano le minacciose pinne in avvicinamento. Il problema è che non c'è niente da dire: esaurite quelle quattro parole riguardanti i ricordi di Sarah circa la madre morta di cancro o il suo periodo con Jason, si raschia il fondo del barile troppo a lungo rifugiandosi per forza di cose, appena possibile, sulle espressioni di terrore dipinte sui volti. Con una sceneggiatura tanto misera, incapace di rendere minimamente coinvolgenti pure le ricerche di papà Madsen dalla sua stanzetta in legno (non che lui si sprechi, sa bene in che film è finito e non è certo la prima volta), si rimpiangono le riprese documentaristiche iniziali, in cui almeno qualcosa di più di qualche canoa in mare aperto si vedeva. Inutile soffermarsi sulla sfida finale, ovviamente lontana da ogni credibilità e risolta sbrigativamente nel peggiore dei modi. Recitato decentemente (soprattutto dalla McGarvin), impacchettato in una piacevole fotografia dai colori sparatissimi, con effetti speciali che nel 2020 cominciano a farsi quasi accettabili anche quando non ci sono i soldi, è purtroppo debole in troppi reparti nonché superfluo nella migliore delle ipotesi: tensione inesistente, inquadrature sempre uguali e un Madsen in versione mummia che ripete instancabilmente alla figlia via telefonino (in diretta e via segreteria): “Ti  voglio bene, I love you, ghe pensi mi”. Chiudi
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Antlers - Spirito insaziabile (2021)


    Digital: Appoggiandosi alla leggenda del Wendigo, Cooper dirige un horror davvero modesto. Colpa di una sceneggiatura opaca, incapace di far montare la benché minima tensione, con un tedio che, soprattutto nella parte centrale, prende il sopravvento. Peccato, perché l’inizio, pur volando a un altitudine non certo elevata, instilla quantomeno curiosità; ma con l’entrata in scena del mostro il film precipita in un vortice di ilarità. Keri Russell ce la mette tutta, ma è mal servita da uno script balzano, per cui ogni sforzo è vanificato. Obliabile.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Potere assoluto (1996)


    Paulaster: Durante un furto un ladro assiste a un omicidio. Thriller che mescola intrigo politico, investigazione e sprazzi action. Eastwood carica il giusto e alcune scene sono riuscite (l'attesa dietro la porta blindata, i cecchini come contro JFK, il collier), oltre a portare in scena una specie di Arsenio Lupin che si cala dalle finestre. Peccato per la sceneggiatura troppo fantasiosa, con la polizia che condanna a priori il protagonista, gli agenti segreti tutt’altro che impeccabili e la figlia che appare dal nulla. Anche il finale è un po' tirato per i capelli, come risoluzione.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Il discorso del re (2010)


    Daniela: Bertie, uomo mite, marito e padre affettuoso, soffre di una forma di balbuzie causata da un'infanzia infelice, da una ingrombrante presenza paterna, da compiti gravosi a cui non si può sottrarre. Perché i Windson, come viene detto, non sono una famiglia, sono una Ditta, e le nuove tecnologie pretendono che il capo sappia non solo restare in sella ad un cavallo ma anche parlare ad un microfono. Film eccellente, che riesce a far riflettere su uno snodo essenziale della storia del Novecento attraverso una vicenda privata, avvalendosi di un cast superbo e di una bella confezione.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Wolfkin (2022)


    Herrkinski: Discreta rivisitazione sul tema della licantropia, che in questo caso scorre come una malattia ereditaria nel sangue di una famiglia nobile e dell'ultimo erede, un bambino. Pur non brillando per originalità, il film riesce a offrire alcune trovate interessanti e momenti di disgusto ideali; la credibilità della vicenda è validata dalle prove convincenti del cast e da un'utilizzo degli SPFX ben fatto e non troppo eccessivo. Tra atmosfere turpi e momenti più concitati, si segue il tipico canovaccio dell'amore materno che, pur con difficoltà, accetta e difende la prole "diversa".
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su LA7D (29)

    Indovina chi viene a cena? (1967)


    Puppigallo: Commedia che, in realtà, tratta un argomento scottante e ancora oggi di attualità (il razzismo), pur facendolo con una certa leggerezza, contando sulla verve di Tracy (musone borbottante), sulla delicatezza e eleganza della Hepburn e sui due giovani, lei bianca, lui di colore, travolti dalle conseguenze del loro amore, "non proprio" ben visto (anche se i genitori si preoccupano più di come li tratterà la gente: temono la pericolosa ignoranza delle persone). Non tutto funziona (qualche pausa c'è), ma il risultato è comunque buono e i dialoghi sono spesso piacevoli.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    La donna lupo (1999)


    Lucius: Già dalle primissime immagini in molti capiranno di trovarsi di fronte ad una pellicola volgare, cosa che verrà confermata nei minuti a seguire. Un film spazzatura, una marchetta pagata dalla Cannata per il cinema, che riesce con la volgarità delle sue pose a rovinare anche quel poco di buono che il film lasciava intendere. Certo, i voyeur non potranno che esultare davanti a tanto esibizionismo, ma l'erotismo è altra cosa. Un porno avrebbe più senso. Indecente, in tutti i sensi.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La5 (30)

    Ricordi mortali (2015)


    Ruber: Filmetto tv abbastanza sciapo e uguale a tanti altri; quindi con una sceneggiatura scritta alla velocità della luce e senza dare un minimo di carattere ai personaggi. Due sorelle di cui una finita in carcere per l'uccisione della madre anni prima, uscendo cercherà la verità. La poca tensione viene lasciata solo ad alcuni momenti che da soli non riescono a tenere su un thrillerino da due soldi, con attori da low budget che si muovono come manichini senza dare alcun spessore ai loro personaggi.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Critters 3 (1991)


    Pinhead80: Terzo capitolo della saga dei mostri spaziali dall'appetito insaziabile. Questa volta non c'è l'intera umanità a rischio ma un condominio di persone prossime a essere sfrattate, che cercherà in tutti i modi di difendere la propria casa e la propria vita. L'effetto sorpresa ormai non c'è più e i mostriciattoli, pur essendo sempre letali, riescono in più di un'occasione a essere anche divertenti. Questo per un film horror non è sicuramente un pregio, ma è anche pur vero che è stato anche così un po' in tutti i precedenti capitoli. Si segnala la presenza di un giovanissimo DiCaprio.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968)


    Graf: Il cinema di Scola diventa maggiorenne. Il regista, così attento alle tematiche sociali e politiche, manca il ’68 perché è in Africa a girare questo film en plein air tra foreste, savane, leoni e indigeni. L'opera gode di un ampio respiro narrativo e ha un ritmo disteso e maestoso; fa centro dal punto di vista spettacolare e scenografico ma in sostanza fallisce l’intento di aggiornare lo stato delle cose tra la società occidentale e dei consumi e il terzo mondo appena uscito dal giogo coloniale. Tutto si risolve in qualche battuta sarcastica di Sordi.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Speed 2 - Senza limiti (1997)


    Sadako: Una cosa è certa: il cattivo Dafoe non avrebbe mai potuto portare a termine il suo piano se avesse scelto una delle navi da crociera in stile "Las Vegas" da 50 piani che tanto vanno di moda adesso. Il film scorre lento, a dispetto del titolo, senza riuscire a competere con il primo capitolo della serie. Sandra Bullock, uno dei punti di forza del primo Speed, è ridotta a una macchietta, operazione che non serve a rendere credibile il presunto eroe della storia. Si salva solo l'entrata in porto e poco altro.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai Movie (24)

    211 - Rapina in corso (2018)


    Ultimo: Due poliziotti con ragazzino appresso si trovano nel bel mezzo di una rapina in banca. Action movie nella norma, un po' insipido nello sviluppo ma salvato da buoni scontri a fuoco, forse esagerati ma riusciti nell'intento di intrattenere lo spettatore. Senza infamia e senza lode la prova del cast, compreso Nicolas Cage che ha senza dubbio vissuto giorni migliori. Non così brutto, ma lontano dai migliori prodotti del genere.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Fuoco assassino (1991)


    Maxx g: Il fuoco, due fratelli, il difficile lavoro di pompieri, fatti misteriosi, indagini: "Fuoco assassino" ha tutti questi ingredienti e si avvale di un valido cast. La storia principale, ossia la diatriba tra i due fratelli, non pare essere approfondita a dovere. Sicuramente l'attenzione dello spettatore rimane alta, ma permangono diversi dubbi sulla riuscita totale del film, anche se merita di essere sicuramente visto. Non azzeccata la scelta di far interpretare a Kurt Russell due ruoli. Rimane un film valido, ma con qualche riserva.
  • Giovedì, 3/07/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 1 (6)

    R The bad seed (2018)


    Lupus73: Basato su un'opera letteraria: bambina rimasta col padre e nuova babysitter (la vecchia è "andata"). Siamo nell'ambito dei bimbi inquietanti e psicopatici, stile L'innocenza del diavolo o Orphan pur senza raggiungere i livelli di quest'ultimo né avere "la sua particolarità". Di diverso c'è l'iniziale complicità/rivalità con la cinica e sexy babysitter. Come thriller non è male, nonostante la prevedibilità della sceneggiatura e gli eccessi del finale (che comunque hanno un loro perché). Buona la prova della gelida bambina e di Rob Lowe, ma Orphan rimane di gran lunga migliore.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rete 4 (4)

    Fuga da Alcatraz (1979)


    Jandileida: Anche alla 150esima visione la fuga di Eastwood dalla rocca di Alcatraz mantiene non solo una certa freschezza ma si conferma agevolmente come una delle pietre miliari del genere carcerario. Clint ci mette infatti il solito faccione sornione e l'aria sorniona mentre Siegel va dritto al nocciolo della questione, ovvero come evadere da un'isola supersorvegliata, senza perdersi in mille rivoli, concedendo molto poco allo spettacolo e facendo crescere magistralmente la tensione. Personaggi secondari appena abbozzati ma azzeccati. Sempreverde.
  • Mattina

  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    R Scontro tra titani (2010)


    Jena: Leterrier bolso era stato per Hulk e bolso rimane. Alcuni momenti sono riusciti (la lotta con Medusa, lo scontro col Kraken), in altre fasi si tocca il ridicolo involontario di matrice puramente yankee (ad esempio quella specie di incrocio tra un ninja e Chewbacca che viene arruolato ad un certo punto). Cast notevole ma Worthington dorme saporitamente per tutto il film e a livello di recitazione si salvano solo Neeson e soprattutto Fiennes (il suo Ade è lo cosa migliore del film). Potabile e nulla più.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Cielo (26)

    Tra un tempio e l'altro (2024)


    Siska80: Cantore in crisi si rimette in gioco quando un'ex insegnante di musica entra nella sua vita inaspettatamente. Certo, la trama è un po' troppo debole per crearci sopra una pellicola di quasi due ore, ma è anche vero che, non appena ci si imbatte nel protagonista (un bravissimo Schwartzman) si rimane coinvolti dalla sua personalità tormentata: Ben è un uomo diventato intollerante e non riesce a mettere a tacere la lingua neanche quando rischia grosso, incarnando quindi il prototipo del tizio schiacciato dallo stress emotivo nel quale è facile identificarsi. Significativo il finale.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Cine 34 (34)

    Il macellaio (1998)


    Disorder: Quasi un lungo hard dalla trama assolutamente pretestuosa e funzionale al fatto che la Parietti faccia vedere il più possibile. La fotografia con pretese artistiche indugia lungamente su pezzi di carne sanguinante o sulle carcasse di animali da macelleria: voltastomaco assicurato. Assai deludente la prova attorale della Parietti, che incespica sulle parole ed è monoespressiva. Discreti gli altri ma non serve a nulla. Terribile.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su TV8 (8)

    2012 (2009)


    Rickblaine: Roland Emmerich un poco stanca con queste pellicole fatte di disastri mondiali che ricordano all'essere umano dei sentimenti. O per lo meno non affronta con la giusta serietà quel tema delicato che considera la natura come effetto danneggiato in qualsiasi situazione. Qui il regista anche sceneggiatore risulta come uno "spudorato ottimista" che nel film è anche lo scrittore/autista protagonista della storia. Effetti speciali grandiosi, storia un po' di meno. Il cast non convince.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    Ad ogni costo (1967)


    Furetto60: Il filone è quello del colpo “impossibile” portato a termine da un gruppo eterogeneo di personaggi. Ben costruito e dettagliato in particolare nella fase del colpo; purtroppo l’aver inserito un rilevatore di suoni ha impedito ai protagonisti di spiegare ogni fase dell’operazione per cui alcuni momenti non sono comprensibili. La presenza di Kinski è inadeguata al ruolo, il suo personaggio, come sempre sopra le righe, stona con gli altri. Apprezzabile il doppio colpo di scena finale.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    By the sea (2015)


    Capannelle: Bella fotografia, a tratti fin troppo solare visto il disagio che dovrebbe trasmettere il film, ma nel complesso siamo vicini alla raffinata mattonata (e non mi sento di dire "d'autrice"). I temi dell'incomunicabilità, del trauma interiore, del voyeurismo vengono trattati senza particolare verve, si notano di più la lentezza e ripetitività della narrazione. Le figure di contorno che potrebbero dare interesse (Arestrup, la Laurent) vengono limitate dallo script e si salvano poche sequenze (tipo la partita a carte o sulla terrazza).
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Cine 34 (34)

    La casa del piacere (1994)


    Marcolino1: La pellicola fa pendant con un'altra opera del regista, ossia Il labirinto dei sensi: stessa ambientazione in estremo oriente (della quale non si apprezza nulla perché il 95 per cento del girato è chiuso nelle quattro mura), stesso triangolo lei-lui-lui, stesso gusto per il softcore, antipasto per il "piatto forte" dell'hard che però qui non arriva. L'elemento voyeur alla "grande fratello" non aiuta ad aumentare l'interesse, poiché viene introdotto in modo schematicamente freddo e superficiale; il tema del "guardone" conobbe tempi migliori.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)

    C'era una volta (1967)


    Daniela: Nella Campania seicentesca, l'amore contrastato tra un principe spagnolo ed una focosa popolana che prima lo respinge e poi ricorre alla magia per riconquistarlo... Ispirandosi ad un racconto di Basile l'impegnato Rosi si concede una parentesi favolistica dalla confezione sontuosa (fotografia di De Santis, ost di Piccioni) che però, nonostante i risvolti anticonvenzionali della trama, fatica a tener desto l'interesse. Sharif, fresco del successo come Dottor Zivago, non brilla in espressività, mentre Loren è sul filo della maniera. Film bello da vedere ma piuttosto noioso da seguire.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rete 4 (4)

    L'assedio (1998)


    Alex1988: Un'immigrata proveniente da un imprecisato paese africano e un introverso pianista sono le complesse, ma simili, personalità protagoniste di questo poco noto (rispetto ad altri) film del regista parmense. Con un montaggio da Nouvelle Vague, di cui Bertolucci si è sempre considerato un seguace, ci viene descritta una storia di solitudine dal finale aperto. Sconsigliato a chi cerca un film con molti dialoghi...
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Cine 34 (34)

    La principessa sul pisello (1974)


    Reeves: Tremenda favola erotica divisa in due, con l'episodio di Biancaneve dominante (non solo per la durata) e il sesso assai poco spinto nonostante la fama che riguardava il film a lungo invisibile. Tra i nani sporcaccioni spicca Salvatore Furnari, che ha alle spalle una lunga filmografia soprattutto nel peplum. Incredibile la sciatteria con cui tutto è condotto, a dimostrazione che il cinema popolare era ormai al lumicino.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    L'assassino di pietra (1973)


    Pessoa: Poliziesco di routine per Winner che mette un risoluto Bronson contro i capi di Cosa Nostra. La storia assomiglia a tante altre e solo una buona prova degli interpreti riesce a rendere accettabile un sceneggiatura derivativa e densa di retorica. I nomi dei mafiosi più famosi e gli avvenimenti narrati sono enunciati quasi a caso senza rispondenza storica. Ritmo piuttosto lento che si riprende nel finale, con sparatorie ed acrobazie automobilistiche. Niente che non si sia già abbondantemente visto, ma la confezione discreta potrebbe renderlo piacevole agli appassionati del genere.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Mission to Mars (2000)


    Bmovie: Di certo De Palma è uno di quelli che non si fossilizzano solo su un genere ma spaziano in vari campi dando sfogo alla loro vena creativa. Di certo non un capolavoro, ma nemmeno ignobile questo filmetto da seconda serata che svela a modo suo uno dei misteri più affascinanti dell'universo, cioè il volto di Cydonia. Buono il cast e alcuni effetti tecnici. Forse un po' troppo infantilista la trama, che più che accostarsi allo sci-fi tesse le fila di un film "fanta-fantasy".
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    La più grande rapina del West (1967)


    Pessoa: Spaghetti western di Lucidi che, pur senza far gridare al capolavoro, riesce ad essere interessante e agevole da seguire fino alla fine. Merito soprattutto del cast capitanato da un bravo Hilton e che annovera molti volti specializzati nel genere (il fidaniano Betts, Brega, Cameron) capaci di capitalizzare al meglio lo script di Finocchi che alterna con efficacia serio e faceto, come si usava in quegli anni. Di buon livello il montaggio, che garantisce un certo ritmo, e le musiche di Bacalov. Un film simpatico e divertente che merita la visione, soprattutto se vi piace il genere.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Cine 34 (34)

    Don Chisciotte e Sancio Panza (1968)


    Von Leppe: La coppia composta da il lungo e il corto è adatta a interpretare Don Chisciotte e Sancio Panza; soprattutto Ciccio Ingrassia impersona bene il cavaliere dalla triste figura, non solo fisicamente ma anche come recitazione. Franco Franchi invece non è panciuto come il Sancio descritto nel romanzo di Cervantes. Film che non si decide a prendere una direzione ben precisa: mescola la commedia seicentesca del libro dello scrittore spagnolo con battute più legate all'attualità e spesso le soluzioni della trama sono poco riuscite.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    Il corsaro nero (1976)


    Il Gobbo: Classicone salgariano con cui il grande Sollima ritenta il colpaccio riuscito con Sandokan, riproponendo all'uopo il duo Kabir Bedi/Carole André. Forse è colpa della storia, sta di fatto che il film è molto divertente ma non ha minimamente l'epocale (per i ragazzi dell'epoca) impatto della saga di Mompracem. Cast eterogeneo, singolari le prestazioni di Tony Renis e Rigillo, meritato spazio per due veterani del nostro cinema avventuroso, Franco Fantasia e Sal Borgese. Nostalgia canaglia.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Venga a prendere il caffè... da noi (1970)


    Mark70: Tratta da un romanzo di Piero Chiara, questa commedia mette alla berlina l'ipocrisia della provincia italiana, mostrando cosa si nasconde troppo spesso sotto il moralismo e la sessuofobia dei benpensanti. Probabilmente troppo lento per i gusti attuali, rimane comunque un piccolo gustoso classico della commedia. Tognazzi giganteggia su tutti senza strafare.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Cine 34 (34)

    I padroni della città (1976)


    Homesick: Noir sulla piccola manovalanza criminale che, rispecchiando in chiave urbana denaro e vendetta di Per qualche dollaro in più, sovrappone l’anima tragica e quella umoristica del cinema di Di Leo; tolto il drammatico prologo, è tuttavia quest’ultima a preponderare, mercé le smargiassate di Baer e la saggezza partenopea del ladro d’altri tempi Caprioli. Tocchi finissimi di regia nel disegno degli altri caratteri (il boss potente e sprezzante di Palance, quello debole e incerto di Purdom e lo sgherro brutale ambizioso di Pulcrano) e massima professionalità nell’azione che si sussegue senza tregua.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)

    Nato il quattro luglio (1989)


    Pigro: Marine gravemente ferito in Vietnam torna paralizzato e diventa pacifista militante. Stone insiste sull'argomento dopo Platoon e stavolta è meglio. Certo, l'antimilitarismo troppo dichiarato rischia di diventare stucchevole, ma la qualità del film, nonostante esso sia lungo e diseguale, è buona, soprattutto nei momenti in cui vengono descritti i dubbi di un eroe invasato che, piegato nel corpo, deve trovare una ragione al dolore e alla guerra ed entra in crisi. L'impegno di Cruise è notevole e, insieme ai comprimari, raggiunge l'obiettivo.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Anon (2018)


    Saintjust: Spunto distopico alla base di rilevante interesse, messa in scena piuttosto elegante ma contenuto e ritmo assolutamente assenti. L'idea di partenza resta in potenza e la trama vira su un thriller anonimo che viene sviluppato in modo confuso. L'andamento soporifero e le due, forse tre, locations, affondano la pellicola. Il colpetto di scena finale giunge più come una liberazione perché si capisce che la visione é quasi terminata. La presenza di una scialba Amanda Seyfried non aiuta.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Frisbee (44)

    Alvin Superstar - Nessuno ci può fermare (2015)


    Trivex: La piccola "peste" Alvin e i suoi fratellini questa volta sono coinvolti in un affare di "cuore" altrui. Film per bambini (più adatto ai maggiori di 4-5 anni) e non, con una storia in cui non manca il sentimento e che avrà anche un discreto colpo di scena nel finale. Dinamico e divertente, con qualche momento in cui si ride per davvero, si evidenzia per l'importante colonna sonora di numerosi autori, oltre alle affascinanti location di New Orleans e Miami (in cui Miami Beach appare un po' "sponsorizzata" con immagini da "richiamo").
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Fred il ribelle (1941)


    Saintgifts: Se Lang fosse nato negli Stati Uniti, come cineasta avrebbe dato filo da torcere a John Ford. Lo dimostra in questo suo secondo western dove riesce a unire diversi temi dell'ovest americano in modo eccellente, documentandosi con cura su quella che è stata la storia della telegrafia e della Western Union. Facendo perno sulla figura di Vance (Randolph Scott), bandito che cerca di redimersi, arriva a un finale oltremodo classico e che, nel suo pessimismo, raffigura, con un pizzico di crudeltà, l'impossibilità di cambiare un destino già segnato.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Oremus, Alleluia e Così sia (1973)


    Wangyu: E' un western dove dominano la comicità e le acrobazie. Gira intorno a una borsa piena di dollari che passa da una mano all'altra; se la contendono un specie di prete che distribuisce più pugni che versetti biblici, una banda di imbranati, quattro ragazzini acrobati da circo che formano il gruppo alleluja e poi il protagonista Così sia (Luc Merenda); ma c'è anche una donna che non è Sidne Rome ma Kathia Christine, interessata alla borsa. E' il seguito di Così sia, sempre diretto da Alfio Caltabiano. Divertimento assicurato.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Iris (22)

    Verso l'Eden (2009)


    Il Gobbo: Road-movie di un insolito Costa Gavras - insolito per il tono, non per lo schematismo manicheo: buoni rom, gay, poveracci, proletari; cattivoni i borghesi tranne una signora parigina. A tratti quasi cartoonesco, non troppo noioso. Ruolo ideale per Scamarcio, cui il copione richiede solo di dire "grazie" esonerandolo da ulteriori sforzi recitativi.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    Hot summer nights (2017)


    Il ferrini: Un buon film, che rocknrolla nei 90's con mestiere e disinvoltura. Gli interpreti sono all'altezza e la vicenda, pur non riservando grandi sorprese, appassiona fino alla fine. Ruolo determinante hanno le musiche, ma anche una regia mai banale che valorizza ogni scena (suggestivo l'incontro a casa del pusher con la pianista nuda sullo sfondo). Ottima la ricostruzione del periodo; le sale giochi, i drive in e ovviamente le acconciature e i costumi. Finale tanto amaro quanto inevitabile.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    7 donne per i Mac Gregor (1967)


    Homesick: Séguito di 7 pistole per i McGregor. Si ammira ancora la regia dinamica e professionale del buon Giraldi, ma la nuova sceneggiatura, scritta a cinque mani con Di Leo, Dell’Aquila, Rodriguez e Levi, è uno stupidario del western all’italiana, che rompe e fa degenerare in farsa l’equilibrio tra violenza e ironia su cui si reggeva il film precedente. La bella Agata Flori è di nuovo la coraggiosa e sempre più agguerrita Rosita e le sette donne del titolo si producono in gesta acrobatiche degne dei loro colleghi uomini.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Iris (22)

    Superman - Il film (1978)


    Trivex: La prima visione al cinema, con i genitori, mi aveva lasciato un po' deluso. Il primo tempo era complicato e lento, non adatto alla voglia d'azione di un bimbo. Arrivati alla terza visione, non si può escludere la prima impressione, ma il necessario spirito razionale impone la riconsiderazione generale e l'ammissione di quanto il prologo sia stato necessario. Le atmosfere fantasy lasciano lo spazio alla lotta dell'eroe, all'amore per i suoi "cuccioli" (i terrestri) e all'infatuazione per la giornalista d'assalto. Epico e d'effetto, anche per vecchi ragazzi.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    R Uragano (1979)


    Ciavazzaro: Film che incomincia con la storia d'amore osteggiata tra la figlia del governatore di un'isola polineasiana e un nativo; a metà pellicola si trasforma in film catastrofico con un ciclone che spazza via l'isola. Molto fiacco, qualche buon attore, regia statica di Jan Troell, effetti speciali parzialmente riusciti. Noioso, si trascina stancamente fino al momento che tutti aspettano: quello della tempesta. Bocciato.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    Noi uomini duri (1987)


    Galbo: Film tutto sommato discreto che si inserisce nel filone che prende di mira (sfottendolo bonariamente) il culto della fisicità e degli uomini rambo in voga negli anni '80. Nel film funziona meglio che altrove il contrasto (o incontro-scontro) tra due tipi di comicità, quella romana (impersonata da Montesano) e quella lombarda che trova in Pozzetto uno dei maggiori rappresentanti. Discreti anche gli elementi di contorno.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Per qualche dollaro in più (1965)


    Barbapapà: Sì, può essere che Leone abbia pensato al botteghino in questo seguito di Per un pugno di dolari, ma questo film è fatto anche meglio. Ormai la morale dei western americani è andata in soffitta; qui nasce il grande western con tutte le scene lunghe, il rombo delle pistole, i sigari, la puzza, la violenza. Eastwood ha un grande carisma, Volontè impazza e ripete il personaggio del western precedente, però è un drogato. Van Cleef ha una classe che levati!!!
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    V Un amore senza tempo (serie tv) (2022)


    Mr.chicago: Henry soffre di una malattia genetica che lo fa viaggiare nel tempo in funzione "shuffle", ovvero non sa dove andrà, se avanti o indietro nell'arco della sua vita; sia la precedente trasposizione che questa serie hanno i soliti titoli storpiati nella traduzione italiana, quando quello originale ("The Time Traveler's Wife") fa ben capire il fulcro della vicenda. A parte il fatto che non è facile incontrare tante volte un uomo nudo in tv, la serie è ben fatta e gli attori davvero bravi. Gran peccato che non ci sia stata una seconda stagione che avrebbe sciolto i vari nodi...
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    The old Way (2023)


    Daniela: Un tempo era un bounty killer spietato, ora ha riposto le pistole e vive tranquillo con moglie e figlioletta di dodici anni fino a quando torna a farsi vivo il suo passato sotto forma di bandito che intende rivalersi della morte del padre avvenuta vent'anni prima... Trama stravista, recitata senza troppa convinzione e contenente una forzatura melodrammatica assurda (perché bruciare tutto, vestiti compresi?), in cui l'unica parziale novità, ossia il coinvolgimento della bambina nella missione di vendetta, induce confronti penalizzanti. Film non indecoroso ma di fiacca Cage-routine.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 20:00 20:00 in TV su Boing (40)

    Mavka e la foresta incantata (2023)

    (1 commento) animazione (colore) di Oleh Malamuzh, Oleksandra Ruban con (animazione)

    Siska80: Mavka, giovane e bellissima custode della foresta, ha la sfortuna di innamorarsi di un essere umano: cosa farà, adesso? Cartone senza infamia e senza lode che percorre senza sosta i binari della mediocrità proponendo una vagonata di luoghi comuni: l'amore impossibile, l'inimicizia tra razze diverse, i nemici irriducibili fino a prova contraria, la risoluzione di ogni problema giusto all'ultimo, per concludere con un happy end scontato che indirizza prevalentemente il film a un pubblico di giovanissimi. Grafica e animazione non sono nulla di speciale. Opzionale.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Dengus: Il buon vecchio Jerry è riuscito pienamente a evidenziare il degrado di una certa società opportunista e superficiale, ormai sempre più avvezza a vivere priva di valori; è l'elogio della "povertà morale" giovanile, in cui spiccano soltanto aspetto esteriore, la voglia di apparire e il desiderio di arricchirsi facilmente. Tutto è in pieno stile Grande Fratello & company. Non è più il Jerry dei bei tempi, ma tra lui e il resto di un cast di non attori (ad eccezione di pochissimi), resta un abisso. Nulla di che, soltanto per i fan di Calà.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    L'infernale Quinlan (1958)


    Enzus79: Noir d'altri tempi con un grandissimo Orson Welles che interpreta un personaggio come Quinlan, che ha pochi rivali in questo campo. Un poliziotto cinico, infame e senza pietà ma che comunque ispira un po' di simpatia. Belle le musiche di Henry Mancini.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Suffragette (2015)


    Taxius: Ambientato nella Londra del 1912, racconta delle disuguaglianze di genere nell'Inghilterra (e nel mondo) di quel periodo. Il tema principale ovviamente è quello del diritto al voto, ma hanno notevole importanza anche il non equo rapporto marito e moglie e le disuguaglianze all'interno del mondo del lavoro. Colpiscono molto i costumi e la ricostruzione della Londra di quel periodo. Ottimo il cast, anche se la Streep alla fine ha poco più che un cameo.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    Terapia e pallottole (1999)


    Hackett: Effervescente e spigliato, ruota tutto attorno al tipo di comicità di Billy Crystal e rivelò il talento comico di De Niro prima della successiva apparizione dello stesso in pellicole di ogni genere. Il binomio mafia-commedia non era una novità ma l'utilizzo di un'icona dei gangster-movie in un ruolo così autoironico è la vera chiave del successo di una pellicola leggera e divertente dove il duo Bob-Billy funziona perfettamente.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Dark water (2002)


    Lucius: L'acqua, la terra, il fuoco. Di questi tre elementi il primo è protagonista indiscusso di una pellicola "umida" di terrore e ambientata in un quartiere limbo ai limiti della vivibilità. La protagonista si trasferisce a vivere in uno squallido palazzo dove avvengono i primi contatti tra la figlioletta e una immaginaria bambina. E al dramma della separazione si aggiunge il dramma del sovrannaturale. Cupo, intimista e drammatico in grado di trascinare lo spettatore in un'arcana realtà.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Le regole della casa del sidro (1999)


    Myvincent: Un film-romanzo di grande presa emotiva che inizia col narrare le vicissitudini quotidiane in un orfanotrofio per svilupparsi verso il sentimentale nella seconda parte. Colpisce il sottofondo drammatico sempre presente e la sensazione che tutto torni in una sorta di resa dei conti finale. Qui e là "calligrafico", ma nel complesso è un film da non perdere.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Striptease (1996)


    Cotola: Uno dei film più cretini e tristi degli ultimi quindici anni. Ricordo benissimo le frotte di ragazzini urlanti (tra cui anche io, convinto dagli amici) e di maschi arrapati, che affollavano i cinema per un solo motivo: vedere le tette (di plastica) di Demi Moore. Per il resto che dire: la storia non è certo più genuina dei seni della protagonista, ma è anzi di una pochezza e di una stupidità senza pari. Reynold si dovrà vergognare a vita di avervi partecipato. Dirà qualcuno: e l'erotismo? Meglio stendere un velo pietoso.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)

    I cento passi (2000)


    Daidae: Uno degli ultimi validi prodotti del cinema italiano. Ricostruisce abbastanza fedelmente la vita del sindacalista e militante comunista Peppino Impastato, che pagò con la vita il suo impegno contro la mafia. Un film con pochi errori e sbavature, ben diretto e ben interpretato. Nel cast le parti migliori le fanno sicuramente i personaggi principali (Luigi Lo Cascio, Luigi Maria Burruano, Lucia Sardo e Tony Sperandeo).
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Operazione U.N.C.L.E. (2015)


    Xamini: Trovo i due bellocci protagonisti un po' piatti nei loro lineamenti perfettini mentre Alicia Vikander (assai apprezzata anche in Ex Machina) continua a generare un'irresistibile carica erotica. Precisato questo, il mestiere di Guy Ritchie nel costruire questa spy-story arricchita da sapore retrò è indiscutibile. L'enfasi sulla battuta di spirito che si spinge sino all'iperbole chiude il cerchio e ci restituisce un giocattolo che si lascia guardare con piacere e fa divertire.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    La vita di Adele (2013)


    Paulaster: Kekiche riesce nell’impresa di rappresentare l’età di transito tra la giovinezza e la prima maturità, più che attraverso un’osservazione passiva, come un’intromissione nei pensieri. Spazio alle emozioni e alla fragilità della Exarchopoulos e agli ambienti esterni dove la scuola viene dipinta come esempio dell’indottrinamento del mondo adulto (anche nella contestazione). Calo fisiologico nell’ultima ora, in cui non si calca la mano nel risentimento e nelle freddezze dell’animo.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 1 (6)

    Into the storm (2014)


    Digital: Catastrofico ricco di effetti speciali che cerca di sopperire alla puerilità della storia condendola con sprazzi di umorismo d'accatto che solo raramente strappano il sorriso. Per il resto ci dobbiamo sorbire cacciatori di tornado pronti a farsi inghiottire dagli stessi pur di ottenere riprese particolarmente spettacolari; idioti che si divertono a scorrazzare con le moto ignorando completamente ciò che sta accadendo e adolescenti in fregola con la smània dei selfie. Intrattenimento spiccio ma non del tutto deprecabile.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Entrapment (1999)


    Saintgifts: Mi sembra che tutto sia negli standard dei film di questo genere; forse il valore aggiunto sono le presenze di Sean Connery e della Zeta-Jones, che si rivela agile oltre che bella. I colpi sono come devono essere, impossibili e adatti alla professionalità dei due grandi ladri. I piccoli (e per i più scafati anche prevedibili) colpi di scena movimentano ulteriormente, oltre alle varie peripezie durante i colpi. Nel finale risulta stucchevole il giochino dei treni, che alleggerisce di molto tutto quello visto prima e soddisfacendo tanti.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 4 (21)

    John Wick 3 - Parabellum (2019)


    Pinhead80: Giunti al terzo capitolo della saga che vede come protagonista Keanu Reeves nei panni del "baba yaga" John Wick, si mette da parte la trama per lasciar spazio ad un concentrato di due ore consecutive di lotte all'ultimo sangue. La scomunica che pende sulle sue spalle è il pretesto per imbastire un film fatto di inseguimenti, sparatorie, lotte corpo a corpo a più non posso e senza soluzione di continuità. Anche i personaggi secondari perdono di significato nell'incredibile marasma action che rende ancora più mitologica questa figura da macchina da guerra vendicativa che è Wick.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Yesterday - Vacanze al mare (serie tv) (1985)


    Tomastich: Nell'abc dei mare-movie (dell'ondata ottantiana) è da inserire tra i peggiori insieme a Windsurf. Gli appassionati (come il sottoscritto) troveranno comunque delle simpatiche gag e riusciranno a stare 3 ore "incollati" (raddoppiate, triplicate pure le virgolette a vostro piacere) allo schermo.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 2 (2)

    Miss Merkel - Morte al cimitero (2024)


    Cotola: Secondo film in cui la Merkel torna a vestire i panni dell'investigatrice per risolvere un nuovo caso di omicidio, stavolta verificatosi in un cimitero. Svanito l'effetto sorpresa dell'opera prima, ci si diverte meno e ci si annoia anche un poco. Terribile poi l'infatuazione della protagonista per l'impresario di pompe funebri: si raggiungono alti livelli di trash, elemento che già serpeggiava nell'opera precedente. E anche tutto il resto segue la falsariga del primo film, compreso l'ispettore incapace, con un blando meccanismo giallo e un certo sbilanciamento verso la commedia.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    R Wolfman (2010)


    Anthonyvm: Molto patinato ma anche molto lento, almeno nella prima parte; sostanzialmente un remake/reboot superfluo, che aggiorna gli effetti speciali (neanche troppo spettacolari, certe animazioni della Pixar impressionano di più) e dà un po' più di spessore alla caratterizzazione dei personaggi rispetto all'originale. Il secondo e il terzo atto ravvivano il film grazie ad alcune sequenze d'impatto (si veda quella del manicomio) e a scene d'azione ben orchestrate. Non si può dire riuscito, ma almeno alla fine della visione non lascia insoddisfatti.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Final destination 5 (2011)


    Il ferrini: Preferibilmente andrebbe visto in 3D e comunque almeno in blu-ray, perché tolta la parte visiva non è che resti granché. Certo, ci sono alcune sequenze in cui la tensione funziona (la ginnasta, l'agopuntura), ma il meccanismo è sempre il solito e si ripete a ogni morte e in ogni film della saga. Molto riuscita la lunga scena del ponte, recitazione accettabile, musiche da teen movie. Interessante invece l'epilogo, che chiude il cerchio ricollegandosi direttamente al primo capitolo, uscito nel 2000. Per appassionati completisti.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Daddy's home (2015)


    Puppigallo: Quando i due protagonisti funzionano, la commedia difficilmente non risulta simpatica. Ed è questo il caso. Ovviamente, quasi tutto il peso è sulle spalle di Ferrell, mentre Wahlberg si limita a fargli da spalla, sottolineando la sua inadeguatezza e bambocciaggine come patrigno sbrodoloso. L'intera pellicola ruota attorno alla voglia smisurata del protagonista di farsi accettare dai figliastri; e questo genererà alcune divertenti gag (l'entrata in moto in casa a tutta velocità è notevole). Detto ciò, tende inevitabilmente a ripetersi (un unico concetto), ma nel complesso non è male.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La7

    White oleander (2002)


    Belfagor: Tanto bello quanto tossico, l'oleandro bianco pare l'incarnazione floreale delle quattro bionde, diafane e tormentate protagoniste. Non manca certo il gusto visivo in questo dramma famigliare, costruito sulle ottime performance al femminile. A non convincere è l'artificiosità della trama unita a dialoghi impostati e poco verosimili, che tarpano le ali al film riducendolo a un nervoso esercizio di stile. Un peccato, soprattutto perché l'alchimia fra le attrici è palpabile. In tema di donne e veleni, meglio una cioccolata chabroliana.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai Premium (25)

    Felicia Impastato (2016)


    Samuel1979: Albano riprende un tema importante e ha allo stesso tempo il compito delicato di delineare la figura energica della mamma di Peppino; il risultato è più che accettabile grazie alla intensa interpretazione della Savino in una parte abbastanza complicata per via della scarsa dimestichezza col dialetto siciliano. Bene Galati nella parte di Giovanni Impastato.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Land (2021)


    Herrkinski: Esordio alla regia della Wright che affronta il tema della scelta di vivere isolati dalla società e a contatto con la natura, in questo caso in una baita nel Wyoming; è anche il modo per una riflessione sull'elaborazione del lutto e sul ritrovare un senso alla vita. Tutti temi già affrontati nel cinema e quindi non particolarmente originali; la regista/interprete comunque se la cava e i meravigliosi paesaggi incontaminati, scanditi dal passare delle stagioni, si fotografano da sé. Ritmo sospeso tipico del dramma esistenziale, dialoghi e ost ridotti all'essenziale; pesantuccio.
  • Venerdì, 4/07/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    The island (2005)


    Mascherato: Fa uno strano effetto vedere Michael Bay alla regia di un film il cui plot affronta questioni etico-filosofiche non banali (chi siamo? da dove veniamo? qual è il nostro ruolo nell'universo?) e sorprende che il figliolo putativo di Bruckheimer riesca a citare un film (La fuga di Logan) precedente alla decade '80. Temendo di scioccare troppo i propri fan, il buon Michael ci si mette di impegno a distruggere quanto (poco) di buono fatto vedere nei primi 45 minuti e confeziona nella seconda parte il solito action fracassone montato subliminalmente di cui è incontrastato (cattivo) maestro.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Cielo (26)

    Bliss - Attimi di piacere (2021)


    Pigro: Storia d’amore di due donne sul luogo di lavoro, un bordello. La liaison lesbica di due prostitute ha toni appassionati che seguono i complicati alti e bassi del rapporto. Al centro del racconto sono i visi e gesti (inseguiti un po’ troppo freneticamente) con cui si indaga nelle pieghe dei sentimenti. Ma il vero fulcro è la descrizione del mondo delle sex-worker come normale ambiente professionale, vero rifugio di dignità, nel quale sono le presenze maschili a mostrare il loro volto meno rispettabile. Intrigante.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Movie (24)

    The kid (2019)


    Pesten: Ennesimo film tributo alla storia di Billy The Kid e Pat Garret, figure basilari della storia western. Questa volta gli avvenimenti, molto simili a quella che è la presunta verità, vengono visti da un terzo occhio, quello di un ragazzo in fuga che si trova sulla strada dei due protagonisti. Visione interessante, forse leggermente sdolcinata se vogliamo, ma che aiuta a esaltare la caratterizzazione di Billy e Pat, eroi popolari ben interpretati da DeHaan e Hawke. Come spesso in questi film, la fotografia e le location sono la cosa migliore.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai 3 (3)

    La fine del gioco (1970)

    (2 commenti) corto/mediometraggio (b/n) di Gianni Amelio con Gianni Amelio, Ugo Gregoretti, Luigi Valentino

    Cotola: Ottimo film-tv di Amelio in cui il regista calabrese mostra già tutta la sua attenzione per il il mondo "minorile". Segue in silenzio e con pudore Leonardo, infondendogli così la fiducia che lo porta ad aprirsi spontaneamente. Impietoso in questo senso il confronto con l'intervistatore Gregoretti che dinanzi alle stringenti ed argute argomentazioni del ragazzo, deve prendere coscienza della sua impotenza dinanzi alla viva e lucida spontaneità di Leonardo e dell'impossibilità di osservare e capire pienamente le cose e di cambiarle. Bello e importante per capire la poetica dell'autore.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai Storia (54)

    Santiago, Italia (2018)

    (12 commenti) documentario (colore) di Nanni Moretti con Nanni Moretti

    Lou: Moretti ricorda il golpe del ‘73 in Cile attraverso interviste di stampo giornalistico ai diretti testimoni dell’epoca, molti dei quali trovarono rifugio e salvezza nella nostra ambasciata. Un documento interessante, che richiama un’epoca ormai lontana in cui la sinistra solidale e inclusiva in Italia aveva un peso rilevante. Moretti appare fugacemente per affermare la sua “non imparzialità”.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)

    Superman - Il film (1978)


    Galbo: Irrinunciabile caposaldo del cinema tratto da opere a fumetti (i precedenti erano puri esperimenti pop), Superman rappresenta il tentativo (in gran parte riuscito, anche se con qualche inevitabile ingenuità) di girare un film credibile sul superuomo di Krypton con stratosferico impiego di mezzi (i soldi spesi si vedono tutti), utilizzo di un grande cast (indimenticabile Hackman ma anche Reeve, Ford, Kidder, oltre naturalmente a Brando) ed effetti speciali che fanno dire in maniera credibile "Look up to the sky, it's superman!"
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    Big mama (2000)


    Ale nkf: Abbastanza infantile, tende ad assomigliare ad un altro film sempre con tema di fondo un travestimento (mi sfugge il nome), ma in questo caso è davvero più banale. All'inizio è quasi passabile, poi quando si nota che la storia è sempre quella diventa parecchio noioso.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Cine 34 (34)

    Ricchi, ricchissimi... praticamente in mutande (1982)


    Piero68: Ancora una commedia in cui si cerca di usare l'aula di un tribunale come collettore di storie tra le più assurde possibili. Resta il fatto che le tre storie sono deboli e le gag esilaranti si contano sulle dita di una mano. Come quasi sempre alla fine risulterà Banfi il vero e unico mattatore del film grazie alla sua nota gestualità e parlata che sono i suoi cavalli di battaglia. Simpatico l'episodio di Franco, quasi nullo quello di Pozzetto. Anche il titolo alla fine risulterà fuorviante visto che come al solito si affrontano tabù sessuali.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Rai 3 (3)

    Il piccolo Archimede (1979)


    Noodles: Quando la Rai ancora non produceva palate di imbarazzanti fiction tutte urla e sussurri ecco che dal suo cilindro potevano uscire piccole perle come questa. Un film tenero ma molto amaro, una profonda riflessione sul mondo dell'infanzia e sullo sfruttamento dei cosiddetti bambini prodigio. Gianni Amelio ancora non era famoso, eppure era già capace di creare pellicole intense, peraltro senza grandi mezzi a disposizione. Ottimi John Steiner e Laura Betti. Fotografia toccante e malinconica. Film poco conosciuto che meriterebbe una rivalutazione. Assolutamente da vedere.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    Eva contro Eva (1950)


    Galbo: Giustamente considerato un classico del cinema, è il frutto di un grande lavoro di sceneggiatura: la storia dell'aspirante attrice che ricalca le orme di una grande attrice è scitta benissimo. Situazioni e dialoghi sono brillanti e il film (che è piuttosto lungo) non presenta pause di sorta. Il film si avvale di un'eccellente regia, che è totalmente al servizio delle protagoniste del film: la Davis principalmente, ma anche Anne Baxter, che interpreta egregiamente un ruolo non facile. Memorabile.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai 3 (3)

    I velieri (1983)


    Pigro: Il bambino vive recluso nel castello avito, dove la madre depressa e il padre sempre in viaggio lo tengono al sicuro dopo un rapimento. Bellissimo soggetto che punta a descrivere in lievi nuances emotive l’angosciosa solitudine del protagonista e il suo desiderio di aprirsi al mondo e confrontarsi con la terribile vicenda. Ma la sceneggiatura tende a una dilatazione forzata (meglio sarebbe stato un corto), e Amelio si affida quasi in toto alla straziante, malinconica espressività del ragazzino, sorretta dalla languida musica di Schubert e Froese.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Cine 34 (34)

    Il labirinto dei sensi (1993)


    Marcolino1: Bisognava per forza andare (anche se con molta probabilità solo idealmente e virtualmente) fino a Saigon per riciclare per l'ennesima volta la solita storia delle passioni inconfessabili delle nobili famiglie? Se parliamo di un lavoro ben fatto anche sì, ma in questo caso, a parte un tentativo fallito di rappresentazione voyeristica con vago sentore bisex e un saffismo interrazziale con l'estremo oriente monocorde e scontato, rimangono una regia pesantemente statica e inquadrature softcore ripetitive, senza nemmeno un colpo di scena degno di nota.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    Verso l'Eden (2009)


    Soga: Conquistare la libertà attraverso il proprio pene. Senza la sua bellezza, l'epopea di Elias-Scamarcio sarebbe stata ben più grama. Nella sua traversata europea verso Parigi, si delineano con chiarezza due mondi complementari: quello di chi lotta per sopravvivere, sperando in un futuro migliore che non verrà mai e quello grasso e annoiato di chi continua a vivere senza sapere perché, i cui vizi e giochi, attraverso l'occhio estraneo di Elias, ci appaiono nella loro pateticità. I continui riferimenti sessuali rischiano di togliere forza al film.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Rai 3 (3)

    La città del Sole (1974)


    Panza: Un buon esercizio di tecnica con ampio uso di carrelli e inquadrature ricercate, non lo metto in dubbio, ma il ritmo estremamente dilatato e sonnacchioso lo rendono una discreta mattonata, dove i silenzi e il lunghi dialoghi dell'Inquisizione sembrano un escamotage per nascondere una mancanza di sostanza dato che si approfondisce in modo superficiale il pensiero di Tommaso Campanella. Giulio Brogi offre un'interpretazione notevole, l'atmosfera apocalittica non è male, ma l’interesse dello spettatore al film è basso.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La ragazza di Bube (1963)


    Nando: La storia della contadina Mara inammoratasi del partigiano Bube resosi protagonista di un efferato fatto di sangue. Una narrazione corretta in cui la Cardinale nonostante sia ben diversa dalla protagonista del romanzo, si comporta egregiamente. Le atmosfere puntano maggiormente verso la protagonista tralasciando lievemente il mondo partigiano che viene appena sfiorato.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 05:10 05:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il macellaio (1998)


    Deepred89: Forse meno peggio di quel che si legge in giro, ma per arrivare al pallino e mezzo ci voleva almeno un vero soggetto, dato che qui il film si interrompe senza che nessuno spunto trovi la benché minima evoluzione. La Parietti ce la mette tutta ma il suo fisico ingombrante la fa sprofondare nella caricatura; ancora peggio Manojlovic, raro caso di miscasting, più Norman Bates che macellaio risvegliatore di sensi assopiti. La sciatteria di fondo (ambientazione palermitana compresa) dà la mazzata finale. Vegetariani e cinefili si astangano.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Dimmi che fai tutto per me (1976)


    Manfrin: Un medico della provincia veneta (Treviso) si lascia coinvolgere da un'intraprendente ragazza americana in un'avventura dai risvolti gialli con finale a sorpresa. Film apprezzabile con un sempre bravo Dorelli ed una sgusciante Villoresi contornati da ottimi caratteristi; forse Dufilho sembra un po' fuori parte.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    La regola del silenzio - The company you keep (2012)


    Luluke: Redford non ha all'attivo tante regie e se questo può significare che vi si è dedicato solo per prodotti di sicura qualità, è anche un peccato, visti i nomi che in genere riesce a convogliare nei suoi progetti. In questo poi un cast eccezionale, tra protagonisti (lui per primo, Laboeuf, Christie) e comprimari (Sarandon, Tucci, Nolte, Gleeson, Jenkins). Forse troppi per una storia stile Condor trent'anni dopo, che manca di fluidità proprio a causa dell'eccesso di personaggi che vi compaiono, non sempre coesi. Film che comunque merita la visione proprio per le ottime interpretazioni.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ricchi, ricchissimi... praticamente in mutande (1982)


    Pstarvaggi: Tre episodi diseguali. Se solo Pippo Franco salva il primo (scritto con la mano sinistra) neppure Banfi riesce a risollevare le sorti del suo segmento, ripetitivo e stravisto. Ottimo invece il finale riservato a Pozzetto, ben congegnato e ben recitato. Il protagonista si muove in una parte scritta su misura per lui. Simpatica la Fenech (che dimostra di saper essere divertente e seducente anche senza spogliarsi), indimenticabile Formica che rispolvera l’accento giù usato in tv per il maestro di yoga. Dirige Martino con una certa pulizia.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai 3 (3)

    Una giornata particolare (1977)


    B. Legnani: Bellissimo. Tenui colori e tante idee sin dai crediti in stile littorio, compresi quelli della MUSSOLINI e di… FRANCO FREDA! La Loren appare in un piano sequenza di 3’30”: intensa, forse al suo massimo. Mastroianni eccezionale. Perfetti i momenti sul terrazzo. Su tutto la prosa radiofonica di Guido Notari (propedeutica per Fascisti su Marte). Richiami a La finestra sul cortile. Assunto sociopolitico non eccessivo (umani i poliziotti che portano via Mastroianni: “a Carbonia”, direbbe Smaila in Gli inaffidabili), pertanto ancora più credibile.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il sapore del successo (2015)


    Didda23: Film con lo stesso modus operandi narrativo ce ne sono a bizzeffe ("star" in declino che si redime e ritrova la strada perduta), ma l'ambientanzione fra i fornelli offre un qualcosa di originale e in linea con la moda culinaria che sta impazzando in tutto il mondo e anche in Italia. Bradley Cooper conferma la predisposizione per il genere e recita con naturalezza, accompagnato da un cast di volti noti che svolge con dovizia il compito (Brühl, Sy e la Miller). La regia routinaria (nella forma) ha il pregio di mantenere elevato il ritmo.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Iris (22)

    Animali notturni (2016)


    Minitina80: L’originalità della struttura narrativa è l’elemento peculiare che attira l’attenzione, concedendosi tutto il tempo necessario per far capire dove vuole andare a parare. Si avvale di una produzione importante che aumenta la portata della messa in scena, nascondendo dietro l’etichetta del thriller un qualcosa di diverso, per certi versi anche spiazzante. Le aspettative crescono durante la visione e in parte vengono disattese per l’ampio spazio lasciato alla trasposizione del romanzo, metafora evidente di un concetto preciso.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su RTV San Marino (831)

    Non ho niente da perdere (2019)


    Siska80: Ipocondriaca solitaria e guardia del corpo dal passato difficile si incontrano in maniera rocambolesca, e da cosa nasce cosa. Probabilmente il peggior episodio di un ciclo per altro non memorabile: l'intento è quello di essere originali (almeno all'inizio, visto che l'epilogo è scontato), ma al contrario si imbocca un vicolo cieco proponendo una storia senza capo né coda in cui nemmeno il cast riesce a mettersi in luce. Eppure i nomi validi non mancano, a partire dalla coppia Crescentini/Pesce; il più simpatico rimane comunque Assisi, il quale riesce a plasmarsi addosso ogni ruolo.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Senza controllo (2017)


    Harden1980: Rimasta vedova, una proprietaria di ranch del ricco Texas deve afftontare pregiudizi, colpi bassi e un'imprenditrice rivale che non è quel che sembra. Parte come una commediola sentimentale qualsiasi per poi sfociare in una sequela di luoghi comuni sul self empowerment femminile davvero poco credibili. Qualche momento buono c'è, Sharon Stone in un personaggio ambiguo funziona e il messaggio antirazzista (ed ecologista/animalista) è apprezzabile ma, nel complesso, siamo dalle parti di una fiction a grosso budget.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Boing (40)

    Picchiarello - Il film (2017)


    Ryo: Terribile operazione che unisce animazione e attori in carne e ossa. Ormai la tecnologia è arrivata a un livello tale che tutto ciò non stupisce più come ai tempi di Roger Rabbit, ma il problema è la sceneggiatura, scarsa quanto la credibilità degli attori. Sebbene la struttura ricalchi quella del cartone animato, certe cose è meglio che rimangano all'interno di un format che è il cartone animato. Timothy Omundson, apprezzato in Galavant, si impegna, ma alla base ci sono una regia debole e dialoghi inconcludenti.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Iris (22)

    Il tocco del male (1998)


    Tomastich: Thriller sovrannaturale, esoterico, ma mai macchiettistico, come ci si potrebbe aspettare per un film americano di metà anni '90. Bellissimo e memorabile il finale stonesiano, che colpisce, disturba e, ironicamente, fa anche sorridere. Washington sopra le righe. Da rivalutare.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione spy sitter (2010)


    Rambo90: Arrivato a una certa età Chan non può più fare troppe acrobazie e si rifugia in questa action comedy per bambini, dalla trama molto simile a Missione Tata, con un buon ritmo ma poca sostanza. La simpatia del protagonista riesce a far dimenticare l'antipatia dei tre bambini, ma per un pubblico over 14 c'è poco da vedere. Mediocre.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Cine 34 (34)

    Yesterday - Vacanze al mare (serie tv) (1985)


    Samuel1979: Prodotto che soffre di una certa piattezza di fondo a causa di una scrittura che non è proprio il massimo, non fornisce apporti "innovativi" al genere vacanziero giovanilista. Se da un lato Calà e Di Francesco risultano sempre credibili e abbastanza convincenti (ed è grazie a loro se qualche volta si ride), il resto del cast non sembra particolarmente affiatato...
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai 3 (3)

    I ladri (1959)


    Minitina80: Difficile inquadrare l’opera prima di Fulci sotto un’unica etichetta. Sicuramente non può essere considerato un film di Totò poiché occupa un ruolo marginale, anche se lo contamina con la sua genuina comicità risultando divertente e gradevole. Parrebbe un curioso ibrido tra noir e poliziesco pendendo maggiormente verso il punto di vista dei criminali, ma con le dovute limitazioni. Sia la Ralli che Furia destano una buona impressione e nel complesso è un film guardabile, nonostante tutti i se e i ma che lo accompagnano da ormai diverse decadi.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Frisbee (44)

    Alvin Superstar (2007)


    Kolly: Classico film per bambini con trama vista e rivista. I fan del vecchio cartone come me sicuramente sono rimasti delusi da questa rivisitazione. Qualche scena si salva, ma alla fine, poiché pessimo come film, lo si apprezza per i tre protagonisti che hanno fatto compagnia a migliaia di bambini e quindi lo si sopporta tranquillamente.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Cartoonito (46)

    Nut job - Operazione noccioline (2014)

    (1 commento) animazione (colore) di Peter Lepeniotis con (animazione)

    Pigro: Rapina al negozio di noccioline da parte di uno scoiattolo intraprendente, anzi no: dell’intera popolazione del parco; ma no: quel posto è la copertura per la rapina di una banda alla banca. Insomma, trama vorticosa e su diversi piani intrecciati, ben raccontata e animata, con la vivacità giusta senza strafare, magari non troppo originale ma piacevole nel continuo intersecarsi di motivazioni contrastanti, che comportano dispetti ed equivoci, ma anche riflessioni sul senso dell’amicizia e del senso di comunità contro l’individualismo. Divertente.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su TV8 (8)

    2012 (2009)


    Animalo: Sicuramente gli effetti speciali possono essere degni di plausi e onorificenze, ma tolti quelli il film non vale niente: i personaggi sono stereotipati, i dialoghi sono nulli e la trama è ridicola da tutti i punti di vista (povera scienza). Per Roland Emmerich era molto meglio se avesse fatto un film che parla di tornadi.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Pronti a morire (1995)


    Almicione: Idea molto buona, ma la sua rappresentazione non lo è altrettanto. Il contest fra pistoleri è intrigante, anche se in effetti ci sarebbero potuti essere poco più di due colpi di pistola. La Stone cowgirl non brilla né nel personaggio né nell'interpretazione; d'altronde al di fuori di Crowe e Hackman, bravi, il cast è rappresentato da macchiette troppo accentuate anche per il genere. Raimi ci prova con qualche spunto registico, ma non basta a ravvivare una storia che presenta diverse falle (finale). Comunque da vedere, per chi ama i western.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Iris (22)

    Fuoco assassino (1991)


    Ciavazzaro: Non mi ha mai convinto troppo. Non degno di far parte del genere catastrofico, si configura come una storia abbastanza piatta, con qualche buon nome nel cast (Russell, De Niro, Sutherland e la stupenda Rebecca De Mornay) ma una sceneggiatura abbastanza povera e una messa in scena piuttosto modesta.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    Infernal affairs II (2003)


    Flazich: Il film cronologicamente si pone prima del 1° capitolo della saga (che si compone di tre film). Stilisticamente è un tripudio per gli occhi anche se forse leggermente troppo patinato. Piace molto anche la colonna sonora fracassona e invasiva. La trama riesce ad approfondire ancora di più la psiche dei personaggi senza mai stridere con quello che si è visto nel primo Infernal Affairs. Il vero motore del film sono le lancette del tempo: il concetto che lo stesso scorre e non torna più è martellante. La vera risposta al Padrino.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Nove

    R Shall we dance? (2004)


    Pigro: Stanco della vita routinaria fra casa e lavoro, scopre nel ballo uno stimolo nuovo. Il punto di forza sta negli attori, nel loro essere convincenti più che bravi, e soprattutto nel ballo, che è sempre un ottimo atout. La parte preferibile è nei goffi tentativi iniziali di ballare da parte di Gere & co: niente di originale, ma comunque simpatici. Poi le solite cose di pessimo gusto ricoprono mielosamente il resto del film. Ad ogni modo è una commedia sentimentale ben fatta, costruita col bilancino per inguaribili romantici.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Rai Storia (54)

    Ogro (1979)


    Cotola: Non un semplice film sulla preparazione di un rapimento (poi attentato) di stampo terroristico, ma più in generale sull’Eta e sulle sue ragioni. Il film cerca di scandagliarle, mettendo a confronto pro e contro (facendo prevalere di gran lunga le prime) dell’azione violenta. Però se è meritevole sotto questo punto di vista, va anche detto che a tratti cade nel troppo facile (e un po’ ci può anche stare) e la verbosità prende il sopravvento. Poco riusciti anche i momenti thrilling di azione (poca è la tensione). Posticcio il finale “conciliante"
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Noi uomini duri (1987)


    Gabrius79: Piacevole commedia incentrata sulle scuole di sopravvivenza con la coppia Montesano-Pozzetto ben affiatata e che lascia spazio a gag e tormentoni che lasciano il segno. Bene anche il reparto non protagonisti: Russinova, Mussolini, Giordano, Casilio e un divertente Novello Novelli. C'è anche un giovanissimo Jimmy Ghione che ritroveremo anni dopo a "Striscia la notizia". Film forse un po' sottovalutato.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai 3 (3)

    Maria e l'amore (2022)


    Siska80: Donna delle pulizie un po' pasticciona trova una seconda possibilità quando finisce a lavorare in un istituto d'arte. Trama che ha una sua originalità, messa in scena con l'immancabile humour francese in grado di accompagnare lo spettatore in un piacevole viaggio. Commedia sentimentale nel complesso niente male che fa sorridere e anche riflettere grazie alla bravura della sua protagonista, in grado di rendere in maniera soddisfacente le varie sfumature di un personaggio sui generis; all'altezza il resto del cast, regolare il ritmo, soddisfacente il finale. Meritevole di visione.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    V Mia moglie è un fantasma (2020)


    Daniela: Scrittore in stallo creativo stuzzica una medium imbrogliona per scovare spunti ma la seduta spiritica evoca il fantasma della prima moglie di lui, poco disposta a riposare in pace... La pièce aveva dato già origine a una spiritosa trasposizione diretta da Lean che questa nuova non può non far rimpiangere: fin dalle prime sequenze si avverte una sensazione di allegria forzata che porta ad una recitazione tra il sovraeccitato e il guittesco da parte degli attori principali mentre Dench se la cava solo grazie al mestiere. Confezione inutilmente curata, divertimento scarso.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Canale 5 (5)

    Love in Aruba (2021)


    Siska80: Incredibile accozzaglia di idee riciclate altrove: si parte dall'incontro casuale tra i due protagonisti (i quali finiranno con l'innamorarsi, ma ciò fa parte del genere, anzi il fine è proprio quello), si prosegue con il rapporto ragazzina scaltra/tata affettuosa (che qui va a gonfie vele sin da subito, che noia!), passando quindi per il falso allontanamento fra gli adulti in questione giusto per generare un po' di suspense (inutilmente, dato che la narrazione è piatta e priva di pathos). Stavolta non spicca nemmeno il trio di personaggi principali (né i rispettivi interpreti).
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Nove

    Elysium (2013)


    Dr.mabuse: Ultra-prodotto film di sci-fi d'azione a sfondo politico che non riesce a soddisfare. L'azione in tempi di digitale non può essere soltanto uno spara-tutto-di-tutti-contro-tutti filmato come se si trattasse di un film di guerra anni '70, in cui il solo valore aggiunto è l'arsenale alla Quake. I temi socio-politici al servizio dell'azione, derivati da letteratura cyberpunk, non possono servire solo a imbastire particine di individui senza scrupoli e senza scelte che si uccidono tra di loro in storie fritte e rifritte. Il casting è semplicemente perfetto, ma un videogioco non è un film.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    I due marescialli (1961)


    Pigro: Il ladro nei panni del carabiniere e questi in quelli di un prete: da qui una girandola di situazioni ed equivoci nel paesello occupato dai tedeschi dopo l'8 settembre. Totò, De Sica e Agus danno vita a una farsa divertente per la freschezza e il ritmo comico delle scene, incastonate in un plot ben congegnato (anche se tendente al retorico sul finale). Tra gli echi di molti film non solo di Totò (la corsa verso il camion del condannato viene dritta da Rossellini), l'opera si gusta (e molto) solo se ci si lascia andare alla girandola delle gag.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Caveman: Ah caro Jerry che disastro! Parata di volti (molto poco) noti della tv gettati a casaccio sulle spiagge della Sardegna. Una storiella di passioncelle estive mal scritta e peggio recitata. Veramente un inno trash con personaggi monodimensionali che interessano meno di zero lo spettatore. Dispiace trovarci tra gli altri Guido Nicheli, qui al canto del cigno. Calà ha fatto molto meglio con Chicken Park come regista, ed è tutto dire...
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Mato Grosso (1992)


    Puppigallo: Un inedito Connery tra gli indios per sintetizzare un farmaco che potrebbe curare il cancro. Splendida ambientazione nella foresta, con veri indigeni ripresi durante i normali momenti della giornata. Non male il rapporto tra Connery e la dottoressa (amore-odio), come interessante è l’idea del farmaco ottenuto tramite elementi naturali che stanno per essere distrutti dale ruspe, per far passare una strada e utilizzare il prezioso legno. Ogni tanto si arena un po’ e non tutto funziona (la scena con lo stregone è eccessiva), ma non è male come pseudo favola ecologista.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Iris (22)

    Alaska (1996)


    Nando: Avventura per ragazzi tra panorami mozzafiato e incontaminati. Tutto abbastanza scontato, con la presenza di un inverosimile cucciolo di orso polare quasi addomesticabile. Tipico prodotto americano dai buoni sentimenti infarcito di ruffianeria e destinato al famigerato lieto fine. Heston non lascia quasi traccia.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Bagnomaria (1999)


    Redeyes: Panariello, non certo un fulmine di guerra con "Vernice fresca" per quanto il successo, approda sul grande schermo con una mera riproposizione dei suoi personaggi, ma senza alcuna storia degna di tale nome. Il risultato è uno zibaldone di gag che incidono poco o niente e che finiscono per ledere anche attori più interessanti come Cambi. Il solo motivo per guardarlo è un certa nostalgia per una Toscana che fu.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Botte di Natale (1994)


    Il ferrini: Rieccoli, Trinità e Bambino, anche se qui si chiamano Moses e Travis. I meccanismi sono i soliti: Bud non vuole lavorare con il fratello ma alla fine cede e insieme si mettono alla caccia del cattivo di turno, che vale ben 4000$. I due non hanno più la stessa fisicità, però le espressioni sono ancora quelle giuste e il film scorre piacevolmente. Difetti? Troppi buoni sentimenti, troppi bambini... insomma, troppo Natale, ma del resto il titolo italiano (orribile) era un avvertimento. Nel resto del cast si distingue la Kasprik.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Frisbee (44)

    Alvin Superstar 2 (2009)


    Giùan: Affidati alla custodia di un giovane cugino spiantato di papà David (costretto in ospedale), i nostri scoiattoli, ormai assurti nell'olimpo musicale, dovranno affrontare a scuola un bullo e soprattutto la rivalità delle Chipettes. Il secondo capitolo (cinematografico) della band "creata" da Bagdasarian a fine anni '50 rischia davvero la superfetazione, cercando di giustificare la sua ragione filmica per accumulo e sovrapposizione di situazioni e personaggi. Il risultato, invece dell'evidentemente ricercato ritmo forsennato, è quello di mandar tutto in conformistica caciara. Falsetto!
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai YoYo

    Maurice un topolino al museo (2023)

    (1 commento) animazione (colore) di Vasiliy Rovenskiy con (animazione)

    Siska80: Il gatto Vincent e il topo Maurice finiscono a Pietroburgo per scampare a un alluvione: vivranno un'avventura mozzafiato. A livello qualitativo si nota un netto calo a livello di grafica e animazione rispetto al precedente film, e rimane da capire perché il design dei personaggi sia stato stravolto (il micione si è troppo "sgonfiato"); dal punto di vista dell'intreccio e del ritmo, al contrario, le migliorie sono evidenti: la storia è originale (c'è di mezzo persino il quadro della Gioconda) e vira sul sentimentale (per uno dei protagonisti arriva l'amore), il ritmo elevato.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e la pozione magica (1986)

    (7 commenti) animazione (colore) di Pino Van Lamsweerde con (animazione)

    Ale nkf: Le avventure di Asterix e Obelix mi hanno da sempre appassionato e anche se questo lungometraggio animato non sarà da annoverare tra gli episodi migliori, è comunque più che godibile grazie ad un'animazione ricca di colori vivaci e buona nel complesso, ad alcune gag (soprattutto quelle che riguardano il popolo dei Britanni) davvero simpatiche e ad un doppiaggio più che discreto. Insomma, un'occhiata gliela si può indubbiamente dare.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    La liceale nella classe dei ripetenti (1978)


    Homesick: Commedia scolastica con tutti i crismi del caso – burle, tresche, macchiette – che si affida a qualche spassosa gag riservata ai demenziali exploits del fascistoide D’Angelo, del compassato insegnante di musica Vitali – pure provocato da una fellatio simulata durante un’esercitazione al flauto - e di un Banfi più scatenato che mai. Dopo il primo capitolo di Tarantini, la Guida è di nuovo la liceale più desiderata, sebbene molte sue compagne non siano meno sexy e disinibite. Assai stucchevoli gli spezzoni con il sordo Sposito e la saltante De Felice.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Il mio amico Nanuk (2014)


    Magnetti: Film di avventura ambientato in Canada al limite del circolo polare artico che ha il merito di mettere i bambini-ragazzi di fronte a un prodotto senza computer grafica etc. Qui c'è solo l'avventura con un protagonista credibile e un orsetto memorabile. Gli alti e bassi sono dovuti a un budget non fantascientifico. Il fascino dell'avventura selvaggia al limite delle possibilità umane è intatto.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sissi la giovane imperatrice (1956)


    Bruce: La brava e bella Romy Schneider è la protagonista assoluta di questa favola storica, con ambientazioni e scenografie impeccabili. Il secondo capitolo narra della vita di Sissi alla Corte Austriaca, del suo difficile rapporto con la suocera, della sua maternità. Prosegue la fiaba, leggera, frizzante e ben realizzata dallo stesso regista con gli stessi interpreti del primo film.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Daylight - Trappola nel tunnel (1996)


    Enzus79: Pellicola d'azione di discreto livello. Storia priva di originalità ma che riesce a intrattenere quanto basta. Non mancano momenti di tensione o drammatici. Sylvester Stallone ovviamente è il più convincente, gli altri sembrano fargli tutti da spalla, non trasmettendo nessuna empatia. Regia di Rob Cohen (uno degli esperti del genere) efficace. Pomposa la colonna sonora.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Due lettere anonime (1945)


    Daniela: Alla vigilia dell'8 settembre, un soldato del fronte russo tornato a casa per una licenza scopre che la donna amata nel frattempo si è messa con un altro... Il periodo storico e l'ambientazione sono gli stessi di Roma città aperta, ma Camerini, pur adottando un registro realistico nel mostrare i diversi atteggiamenti nei confronti degli occupanti tedeschi, punta soprattutto sulla vicenda sentimentale che diventa dominante nell'epilogo, drammatico ma anche "riparatore" e quindi consolatorio. Nel cast dominano l'intensa Calamai ed il ruvido Ninchi in un ruolo di fianco.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    Batman (1989)


    Daniela: Burton rifonda un mito, dando al personaggio di Batman – supereroe che supplisce alla mancanza di superpoteri con la tecnologia grazie ad una disponibilità di denaro illimitata – tutta la valenza ambigua che lo stesso aveva assunto da tempo sulla carta. Bene e male diventano difficili da distinguere: il Joker è un pagliaccio crudele, ma autoironico e “libero”, Batman un uomo pieno di dubbi, il cui costume è prigione oltre che protezione della vera identità. La gotica e cupissima Gotham City entra di diritto nell’immaginario cinematografico.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Un marito per Cinzia (1958)


    Stefania: Giocata sul contrasto tra il signorile fascino "wasp" di Cary Grant e l'esuberanza della mediterranea Loren, questa commedia sofisticata ha, in italiano, un titolo inadeguato. Meglio l'originale, perché la casa galleggiante non è solo la location privilegiata del film (vi abita il vedovo Tom coi suoi tre bambini), ma è anche il segno dello sradicamento di Tom dal mondo, dopo la prematura scomparsa della moglie. Ma come resistere a quella forza della natura che è Cinzia, canterina governante italiana? Gli stereotipi abbondano ma non disturbano: la classe della vecchia Hollywood non è acqua!
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Non ho sonno (2001)


    Brainiac: L'assassino che si contorce sotto le lenzuola. In questa sequenza balena l'estro dell'Argento macabro e surreale che amo. L'inseguimento silenzioso ed ostinato nel treno deserto: per questi - soli - venti-minuti-iniziali ero pronto a gridare al miracolo. Che manca, dunque, per farne un ottimo film? Manca il realismo, con l'intreccio che si fa improbabile, così come i dialoghi, veramente folli. Mancano i comprimari, che sembrano scelti a caso fra la folla ebete in attesa di fronte agli studi del talk-show di turno. Manca tutto il resto, dannazione!
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    15 minuti - Follia omicida a New York (2001)


    Saintgifts: Herzfeld scrive una sceneggiatura non poi così male: lega tra loro polizia, pompieri, una certa televisione a due sciroccati venuti dall'est Europa in cerca di notorietà e ricchezza; scena della vicenda è naturalmente New York. Se l'idea è discreta, Herzfeld però commette l'errore di fare di tutti i personaggi caricature poco credibili, andando ben sopra le righe sia nel bene che nel male. Il personaggio più azzeccato, anche perché trova la giusta faccia in Kelsey Grammer, è quello del conduttore televisivo che ha sempre l'ultima parola.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    Un tirchio quasi perfetto (2016)


    Pessoa: Non so se sia il caso di scomodare Plauto e Molière per cercare i padri di questa fiacca commedia francese sull'avarizia. Bisogna però riconoscere che in questo film le battute, quasi tutte telefonatissime, non fanno praticamente mai ridere, anche a causa di una regia sciatta e di una sceneggiatura priva di forza. Booon è bravo ma il suo atteggiamento antipatico non conquista; meglio la Amé e la Schmidt, che si sforzano di andare oltre la macchietta. Disastroso il patetico finale che rallenta ulteriormente una vicenda noiosissima. Evitabile!
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Manhattan gigolò (1986)


    Reeves: Incredibile pasticcio erotico-filosofico che vuole raccontare in flashback (da un'ambulanza che cerca di salvare un uomo) come la Grande Mela sia un luogo di facili costumi, di borghesi guardoni e di ragazze disponibili ma con problemi. E poi c'è Gianni Dei, qui forse nella sua peggiore performance, nel ruolo di un libertino dal cuore d'oro. E soprattutto c'è il J&B onnipresente, nella casa dei due protagonisti e nel bar ambiguo dove si fanno incontri. Dialoghi terribili.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rete 4 (4)

    Il fuggitivo (1993)


    Il ferrini: Thriller dalla struttura solida ed efficace, due grandi attori a contendersi la scena e un bel budget a disposizione. Il risultato non poteva che essere buono, e infatti il film scorre veloce senza cali di tensione, assicurando pure scene d'azione adrenaliniche e un appagante finale. Non risentendo minimamente del tempo che passa, l'infinita fuga del Dottor Kimble e i suoi mille travestimenti sono ancora eccitanti e coinvolgenti come trent'anni fa. Obbligatorio per ogni cinefilo.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Blind war (2022)


    Daniela: Divenuto cieco nel corso di un'azione contro una coppia di spietati criminali ma dotato di straordinarie capacità atletica e di un super-udito, un ex poliziotto deve ritornare in campo quando gli rapiscono la figlioletta... Action cinese dal ritmo sostenuto, ma purtroppo è l'unico merito: la trama è una galleria di stereotipi che rasenta più volte la soglia del ridicolo, i personaggi sono mal delineati, certi alleggerimenti in chiave comica risultano imbarazzanti, infine il doppiaggio mediocre penalizza ulteriormente la pellicola, di discreta confezione ma priva di interesse.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 1 (6)

    Windstorm 3 - Ritorno alle origini (2017)


    Siska80: Non ci si lasci ingannare dalla nuova ambientazione (l'Andalusia), giacché la sequenza narrativa è la solita: ecco infatti giungere anche in quel di Spagna un problema da risolvere, un avversario da fronteggiare, quindi la svolta risolutiva nell'ultimissima parte. Gli scenari sono senza ombra di dubbio spettacolari e la full immersion nella natura è talmente imponente da dare al film l'aspetto di un documentario sui cavalli; proprio per questo il coinvolgimento dello spettatore risulta minimo e il risultato finale è nel complesso mediocre, quanto lo fu nei capitoli precedenti.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su LA7D (29)

    Il mio migliore incubo! (2011)


    Didda23: L'inizio è di quelli fulminanti, e infatti vedere il bifolco Poelvoorde alle prese con il mondo dell'alta borghesia genera divertimento per gli inevitabili contrasti. Poi lentamente la vicenda si incanala nella più bieca commedia romantica, offrendo davvero pochi spunti interessanti. Bene il cast di contorno, soprattutto la coppia Dussolier-Efira. Regia ordinata che si mette al servizio della discreta sceneggiatura. Visto l'alto standard della commedia francese di ultimissima generazione ci si aspettava qualcosa di più.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Padri e figlie (2015)


    Gabrius79: Gabriele Muccino versione americana convince parzialmente perché il film si poggia su una sceneggiatura non sviluppata a fondo. Invece convince molto un intenso Russell Crowe, che riesce a immedesimarsi con bravura nel ruolo del padre e soprattutto a rendere bene la malattia che lo colpisce. La Seyfried se la cavicchia, specie nelle scene con la bambina di colore. Alla fine, comunque, non manca la melassa.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    La minorenne (1974)


    Giùan: Esordio del connubio cinematografico Guida/Amadio, destinato a produrre solo più tardi i suoi risultati migliori. Il difetto esiziale del film sta in uno script che dà l’idea di esser tenuto assieme con lo sputo, coi vari personaggi che, animati dal contrappunto musicale del maestro Pregadio, paion tessere di uno slegatissimo mosaico, senza alcuna interazione reale tra loro. Gloria è già mozzafiato ma sguardo e pose son ancora da rivedere. Imbalsamato e cotonatissimo il cast maschile, mentre la serva Lepori e la distinta Dexter si lascian vedere.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    John Wick 4 (2023)


    Katullo: Reeves ha trovato il suo Eldorado e se lo tiene stretto. Ormai davanti a una PS5, o in sala, uguali sono e se non dovessero bastare tre ore di "Highlander" contro resto del mondo meglio farsi vedere da uno bravo. Il segreto sta nell'affrancarsi da ogni logica terrestre e anche se ci sembra di vedere umani e città facciamo finta che Matrix sia stato solo uno spunto, così la smettiamo di ripetere "sì, va beh". Un "marito amorevole", di quelli divano e Tv, che spacca e ammazza tutto e quasi tutti rimbalzando ovunque e schivando le pallottole col bavero alzato. Ma al finale chi ci crede.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Il visone sulla pelle (1962)


    Rambo90: Divertente commedia tipica di Doris Day, dove Cary Grant sostituisce l'abituale Rock Hudson con bravura e classe. La storia non è originale ma ci sono molti momenti divertenti e battute simpatiche; ottima ovviamente la prova del cast compresi i comprimari tra cui John Astin e Gig Young. In particolare spassosi i duetti fra quest'ultimo e Cary Grant in alcune parti del film.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    Operazione U.N.C.L.E. (2015)


    Markus: Ammetto di non aver visto nemmeno un frammento del telefilm di derivazione (nonostante contasse nel cast il mito personale Robert Vaughn) ma, in definitiva, questo film si può assaporare come uno spy-movie alla 007 qualsiasi. Dona alla pellicola un certo fascino nostalgico l'ambientazione anni Sessanta, dapprima nella Berlino con muro e, successivamente, a Roma. Il classico incontro-scontro Usa/Urss incarnato dai bellocci Henry Cavill e Armie Hammer dalle chiome profumate di brillantina Linetti alla lavanda risulta divertente grazie a una buona scrittura.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Rivelazioni (1994)


    Rambo90: A metà tra thriller e dramma, con un occhio al successo di Basic instinct ma con molta meno suspense e un ritmo più lento e meno coinvolgente. Levinson dirige senza guizzi, ma il film è comunque piacevole e si lascia vedere fino in fondo senza troppi sbadigli. Douglas è bravo e regge quasi da solo il peso di una durata un po' eccessiva, Sutherland appare poco e la Moore incide solo per bellezza. Non male i botta e risposta con gli avvocati, qualche momento di tensione per una visione tutto sommato piacevole.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 2 (49)

    Dark water (2002)


    Sadako: Dark Water è il primo racconto di una antologia scritta da Koji Suzuki. Nakata sembra avere un debole per Suzuki e, nella realizzazione di questo nuovo incubo acquatico (non dimentichiamo il pozzo di Ringu), modifica la storia ed elimina del tutto il lieto fine della novella. Claustrofobico e opprimente, il senso di terrore legato al condominio maledetto penetra lentamente nello spettatore ma non riesce a spaventarlo del tutto. Se non fosse per il finale chiarificatore, resterebbero molti dubbi.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Twenty Seven (27)

    Terapia e pallottole (1999)


    Magnetti: Veramente uno spasso di film. Robert De Niro dimostra ancora una volta grande predisposizione anche per i film brillanti, portando il fattore comicità all'interno di un personaggio gangster, proprio lui che è uno dei più grandi di sempre in questo ruolo. Billy Crystal, lo psicologo con il bernoccolo, lo supporta degnamente. Strepitosa la seduta in cui cerca di spiegargli il complesso di Edipo, e il De Niro gangster gli risponde: "Ma sei scemo? L'hai mai vista mia madre?". Bene anche i personaggi di contorno. Sane risate e un po' di psicanalisi.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Italia 1 (6)

    Arac attack - Mostri a otto zampe (2002)


    Anthonyvm: Sciocchezza allegra ma abbastanza divertente quando non esagera in umorismo infantile. Fra ragni che fanno versi degni di un gremlin e personaggi inutili che compaiono e muoiono per far scappare la risatina al pubblico, ciò che infastidisce di più è il fatto che i personaggi, anche in situazioni di assurda emergenza (ragni giganti, insomma!) si mettano il casco prima di correre via in moto. Ennesima vittoria del politicamente corretto nel cinema mainstream. Per il resto innocuo intrattenimento all'americana. Per chi si accontenta va benone.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Crimini di guerra (1990)


    Ale nkf: I crimini di guerra del titolo sono quelli perpetrati dai nazisti negli anni '40. Seppur questo tema sia interessante non riesce ad appassionare troppo, sia per il fatto che per scagionare il presunto colpevole sarebbe bastato il guanto di paraffina sia perché alla moltitudine di personaggi viene dato poco spazio e ciò finisce col renderli poco caratterizzati. Fatto sta che l'ambientazione merita davvero; così come il finale, del tutto inaspettato.
  • Sabato, 5/07/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rete 4 (4)

    The nice guys (2016)


    Galbo: Commedia poliziesca diretta da Shane Black, si avvale di due protagonisti in forma e molto affiatati, e di una deliziosa e funzionale ambientazione "settantiana". La storia è un po' ingarbugliata ma la trama alla fine conta poco; il film vive dell'interazione tra i due protagonisti, affiancati da validi caratteristi, e da una Kim Basinger alquanto "impalpabile". Buone le scene d'azione. Il finale apre alla possibilità di un sequel. Un buon film.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai 3 (3)

    Sundown (2021)


    Myvincent: La vita di un uomo prende una piega totalmente diversa quando gli capita di trovarsi lontano dalla vita di sempre. Un film che rivela la propria trama e dettagli importanti poco a poco, con tagli di immagine repentini, come interrotti da una forbice. Se il protagonista ha deciso di evadere la morte altrui, non altrimenti potrà fare con la propria. Infischiandosi di fornire spiegazioni inutili. Ottimo Tim Roth che recita in sottrazione.
  • Mattina

  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Rai 1 (1)

    Innamorarsi a Bora Bora (2018)


    Siska80: Una giovane bella e intraprendente tenta di portar via il ragazzo a un'altra, ma il destino ha deciso per lei una sorte diversa. Commediola sentimentale prevedibile nella trama con però location stupende, un ritmo sostenuto favorito da una durata media e un quartetto di attori che se la cavano; certo, di romanticismo ce n'è poco, ma nel complesso la pellicola (non più che mediocre, comunque) si lascia guardare in quanto sprigiona allegria e una leggerezza distensiva. Finale ovviamente felice per tutti, ma non ci si poteva aspettare qualcosa di differente.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    La ripetente fa l'occhietto al preside (1980)


    Saintgifts: Bisogna arrivare all'ultima parte per uscire non tanto dal già visto (anche il pre-finale non è nuovo), ma almeno dalla staticità di tutto il film, dove gli unici momenti in cui c'è la possibilità di sorridere sono quando in scena c'è Banfi. La scarsità di nudi femminili (bisogna ricorrere alla solita doccia per ammirare la Rizzoli) fa pensare che si sia contato molto sulla sceneggiatura e sulla parte comica e, se per la parte comica qualche battuta discreta salta fuori, la storia è poca cosa e spesso sfiora il patetico. Due pallini scarsi.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    Starman (1984)


    Herrkinski: Ottantiano al massimo, è un tentativo di blockbuster che unisce il tema dell'alieno di passaggio sulla terra, molto gettonato in quegli anni, al road-movie rocambolesco e dai tratti ironici, il tutto innaffiato di romanticismo strappalacrime; eppur funziona, intrattenendo nelle sue varie fasi e nei suoi umori differenti, con due interpreti che risultano credibili nei ruoli. La mano di Carpenter si vede più che altro nelle scene d'atmosfera, come nell'arrivo notturno dell'alieno; la confezione è comunque eccellente, con meravigliose riprese dell'entroterra Usa e un finale maestoso.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai 3 (3)

    La collina della libertà (2014)


    Pigro: Film minimalista fatto di dialoghi del giovane protagonista giapponese con le persone incontrate in Corea dove è andato per ritrovare una vecchia fiamma. Le scene, concentrate tra ambienti dimessi e quotidiani (come il bar che dà il titolo) mettono a fuoco piccole questioni di dinamiche relazionali. Sapore di cinema indipendente low budget, un po’ indagatore del quotidiano e un po’ insipido, col curioso (ma poco sfruttato) espediente delle lettere lette in modo non consequenziale come per alludere a un discorso sulla frammentazione del tempo.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    L'ultimo dei mohicani (1992)


    Sebazara: Di sicuro non si tratta di un film particolarmente memorabile, ma quando si parla di Mann ci si trova di fronte a un prodotto come minimo riuscito. Non fa eccezione questa pellicola, che ha dalla sua senz'altro una confezione sontuosa: ottimo il cast (splendido Day Lewis), potentissima la colonna sonora, incredibile la cura delle scenografie dal grande fascino visivo e magistrale la regia di Mann. Ciò che manca al film è quel "quid" in più che contraddistinguerebbe la pellicola e la solleverebbe da una certa prolissità. Meritevole, in ogni caso.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai 4 (21)

    Castle falls (2021)


    Nando: Un ospedale da demolire che contiene un mucchio di soldi e un ex pugile, un secondino e una banda paramilitare che si contendono l'agognato bottino. Pellicola girata al risparmio con una prima parte interlocutoria che sfocia nell'adrenalinico quanto telefonato finale. Sparatorie e scazzottate con Lundgren anche ironico mentre Adkins sfodera le mosse del suo repertorio. Cattivi quasi non pervenuti (eccezion fatta per una bionda sfregiata). Routine.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    Animali notturni (2016)


    Lucius: Seconda regia, conferma di un talento cinematografico degno di nota. Un film bellissimo la cui trama fa collimare gli animali notturni, codardi disperati che trovano coraggio solo nell'oscurità, con il buio dell'anima, quella della protagonista alle prese col suo passato di coppia. Un thriller teso, elegante e pervaso dalla fotografia che sigla (ormai lo sappiamo) le opere di Ford. Sceneggiatura straordinaria perché è nella sensibilità delle piccole cose che forse è racchiuso il senso della vita. Unforgettable.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Moglie nuda e siciliana (1978)


    Herrkinski: Tutto sommato nemmeno disprezzabile, se visto nell'ottica giusta che è quella delle basse pretese e dei film di Bianchi; rispetto alla sua filmografia, il film è meno volgare e pruriginoso del previsto, azzeccando anche qualche gag qua e là. Si gioca sul contrasto tra il romagnolo residente a Quartoggiaro e la famiglia sicula, con stereotipi già visti ma messi in scena con un certo gusto comico, così come i siparietti col regista di fotoromanzi; cast risicato da cultori del cinemabis, fotografia migliore della media. Graziosa la Borghi, ben calata nel ruolo, ben fatto il doppiaggio.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai 3 (3)

    Burning - L'amore brucia (2018)


    Giùan: Che i serial killer coreani siano altrettanto "zodiacalmente" sfuggenti di quelli occidentali lo sapevamo dai tempi di Memories of murder. Come nel capolavoro di Bong son molto pervasivi anche qui i riferimenti socio/politici (la crisi generazionale, le profonde differenze economiche, ai limiti del classismo, la crasi campagna/città, gli echi dell'"altra Corea"); manca però la facoltà registica di tenere tutto, una potenza stilistica che concretizzi le affascinanti misteriche omissioni disseminate nel film. Disorientante slow burn del catatonico Ah-hin.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Gunga Din (1939)


    Cotola: Piacevolissimo film di Stevens che mescola in modo riuscito avventura e commedia. Il comparto attoriale è azzeccato e fornisce belle prove. I ritmi si mantengono sempre buoni e fanno registrare poche e brevi pause. Gunga Din poi è un personaggio che non si dimentica. Ci si diverte e le due ore passano in fretta. Gli accenti colonialisti ci sono e potrebbero infastidire qualcuno, ma oltre ad essere in linea con l'epoca non sono poi così spiccati ed esaltati, soprattutto considerato che sono passati ben ottant'anni dalla realizzazione della pellicola. Buon film.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai 4 (21)

    Bull (2021)


    Daniela: Dopo dieci anni di assenza, un uomo torna per eliminare chi gli ha inflitto un grave torto la cui entità viene progressivamente rivelata attraverso vari flashback fino a ribaltare nell'epilogo la prospettiva con cui inquadrare l'intera vicenda. Strano film: da un lato può contare sul fascino esercitato dal tema della vendetta, dall'altro straccia la possibilità di empatia con il protagonista mostrandone la spietatezza criminale anche prima del fattaccio. Il risultato è discutibile, twist finale compreso, ma gli attori sono in parte e alcune sequenze colpiscono per la loro ferocia.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Cine 34 (34)

    Erotic family (1980)


    Reeves: Spiace vedere il bravo Giorgio Ardisson impegnare la parte finale della sua carriera in un film insulso, a tratti incomprensibile, tremendo nelle scene che vorrebbero essere comiche e sono soltanto ridicole. La Costa Brava viene mostrata in lungo e in largo per fare metraggio, le scene di sesso sono assurde come quella del ménage à trois in una stanza d'albergo tra due lesbiche e l'amico di una di loro.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rai Premium (25)

    La stanza numero 13 (1980)


    Homesick: Una delusione enorme per i lettori di M.R. James. Del suo racconto restano solo il titolo e vaghi richiami alla paleografia, perché Poeti ne sgonfia tutta la carica misteriosa e orrifica, trasformandolo in una risibile storia d'amore e di rimpianti della giovinezza perduta; e l'inedita faccenda delle "streghe di Benevento", che avrebbe potuto integrare proficuamente la sceneggiatura, viene abbandonata subito. I toni sono da commedia, visti anche l'ambientazione napoletana e Tino Scotti come inadatto protagonista.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Iris (22)

    Il tocco del male (1998)


    Magnetti: Classico esempio di film mediocre con un suo perché. Mediocre perché porta sullo schermo in modo maldestro la tematica della possessione demoniaca (insomma, il meccanismo del "tocco del male" è veramente scontato). Ma il film ha un suo perché... grazie a un finale azzeccato e mi riferisco proprio agli ultimi fotogrammi in cui il diavolo si prende beffa di tutti (alla faccia del modo di dire "povero diavolo") sulle note di "Simpathy for the devil" dei Rolling Stones. Denzel Washington è sempre più il re Mida del cinema Hollywoodiano.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Rete 4 (4)

    Zorro e i tre moschettieri (1963)


    Il Gobbo: I francesi hanno rapito la bella duchessa di Castiglia, Zorro va a liberarla e s'imbatte in un ufficiale traditore che vuole vendere a Richelieu un segreto militare... Uno degli spericolati crossover del nostro cinema avventuroso, basta fare Zorro spagnolo anzichè messicano e voilà, eccolo in combutta coi tre, cioè quattro, moschettieri! Zorro è Gordon Scott buonanima coi baffetti da sparviero, anche il resto del cast viene dal peplum e traslocherà in blocco nel western. Il Fanciullino che è in noi si diverte.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Vicolo cieco (2016)


    Nicola81: Sfida a distanza tra due sospetti uxoricidi, con un poliziotto saccente e poco simpatico a fare da terzo incomodo. Da un romanzo di Patricia Highsmith un interessante thriller psicologico, ben calibrato nelle atmosfere e nell'ambientazione, percorso da una tensione sottile ma costante che raggiunge l'apice in dirittura d'arrivo, preludendo però a un epilogo che lascia l'amaro in bocca per la sua frettolosità. Ottimi i tre protagonisti, la Bennett avrebbe meritato più spazio, mentre alla Biel è stato affidato un ruolo (la moglie algida e nevrotica) non proprio nelle sue corde.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Dimmi che fai tutto per me (1976)


    Pstarvaggi: Da un racconto di Piero Chiara, Festa Campanile trae film molto curioso: una commedia a metà strada tra slapstick, sofisticheria e demenziale. Simpaticissimo Dorelli, funzionale Dufilho, deliziosa la Villoresi, ma anche gli altri non sono da meno (a cominciare da Robutti, finalmente in una parte più corposa del solito e Svampa). La mano degli sceneggiatori Castellano e Pipolo si sente, soprattutto nei riferimenti ai vari tipi di commedia del passato.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    È forte un casino! (1982)


    Matalo!: Vista la pelata e gli abiti che indossa Cannavale chiamerei questo film "Giornata tipo a Arcore". In verità nulla si deve chiedere a questo passatempo senza idee, con gag risapute ma anche con buone (anche se solite) uscite di Bombolo. Cannavale, che adoro, è invece sottotono. Peccato che si spogli solo l'ottima Gonzales, mentre la cavallona Lentini e la graziosissima Palermo (che ricorda Rosalia Porcaro) mostrano solo qualche lingerie. Dimostrazione filmica degli spaventosi limiti di Ciardo e Ghiani, ha all'attivo la simpatia di Tognella, usato poco.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    La minorenne (1974)


    B. Legnani: Noiosetto prodotto che presenta però una Gloria Guida per la quale non esistono aggettivi adeguati. Ma oltre a lei c'è pochissimo. La parte più interessante è quella iniziale ed onirica, non finissima, ma almeno in grado di discostarsi dalla banalità che arriva quando il film ha virato verso la commedia scollacciata familiare, nel cui àmbito tocca punti infimi (Rossi-Stuart nazi...). Recitato malissimo e alla "buona la prima" (quel limone che cade...), a esclusione di Pani (nel logoro cliché dell'alternativo). Un pallino e mezzo, con generosità.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Top Crime

    Sconosciuto nell'intimo (2006)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Superfluo thriller televisivo che mette in scena l'usurato copione della donna in carriera con figlio a carico che comincia a frequentare un uomo in apparenza perfetto ma che forse nasconde qualcosa... Lei è Karen (Matchett), broker di successo ancora in grande forma fisica, attraente al punto che anche il suo capo ci prova. Ma lei tentenna, non ama gli uomini che la soffocano e per questo ha lasciato il marito, il quale ogni tanto passa a prendere il figlio come da decisioni del giudice. Non smania per una nuova avventura, dopo sei anni da single, e quando le si avvicina Denis (Outerbridge) accetta...Leggi tutto la sua corte senza farsi troppo trasportare. Certo lui ha tutto, sembrerebbe: fascinoso, in gamba, servizievole, cortese, ci sa fare col ragazzino... Come resistergli? E infatti Karen, dopo che Denis le ha mostrato la sua collezione di farfalle (ebbene sì!), ci finisce a letto con giusta soddisfazione (per quanto si possa capire...). Tutto insomma va per il meglio finché lui non mette il carro davanti ai buoi, o meglio la bicicletta, che il piccolo desiderava tanto e che lei gli aveva negato per non viziarlo. E allora ecco le prime avvisaglie d'incrinamento nel rapporto, dopo che lui era pure andato a caccia di topi e scoiattoli nella soffitta di lei per capire cosa causasse certi rumori. Da qui finalmente il thriller inizia a mostrare una sua forma, che è quella della persecuzione misteriosa ai danni della protagonista: una volta son fiori consegnati in forma anonima, un'altra telefonate insistenti di chi mette giù il telefono appena lei risponde... Tutto già preventivabile, insomma, per un film che affannosamente prosegue riciclando il riciclabile stando attento a mantenere il ritmo su livelli decenti e azzardando qualche scambio tra Denis e il ragazzino, attratto dalle farfalle (pure lui) e dalla pesca. In tv-movie simili c'è poco o nulla da scoprire di nuovo (anche se fino all'ultima parte resta in bilico il nome del colpevole) e ancor meno da poter apprezzare. Il regista Bert Kish si limita a dirigere il traffico lasciando spazio all'estro della “diva” (non che Kari Metchett risulti troppo simpatica, in un personaggio anonimo caratterizzato a colpi di stereotipo) e a lanciare sospetti su chi le gira intorno (la famiglia della sorella, il capo, l'ex marito e via dicendo). L'incipit - che prevede un “venti minuti prima” e poco dopo un ulteriore “due mesi prima” (su cui ci si sofferma, iniziando da lì) - ci mostra un incidente le cui dinamiche scopriremo nel finale senza che nell'attesa ci si incuriosisca troppo per la cosa. Recitazione complessiva nella norma, un discreto lavoro sul personaggio dell' “amico intimo” cui il titolo fa riferimento; un prodotto vedibile ma che certo non entusiasma (scegliendo un eufemismo)... Chiudi
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Rai Movie (24)

    Starman (1984)


    Dave hill: Fantascienza minimalista e sentimentale sul contatto con civiltà superiore e asettica utile a "bacchettare" gli istinti selvaggi e bellicosi della pur unica e vitale specie umana. Road movie giocato sulle divertenti ingenuità del discepolo antropologo che scopre e registra suoni, gesti e sensazioni, amore incluso ovviamente. Si scorge un velato maschilismo allorché Scott preannuncia la nascita del figlio delle stelle (ovviamente maschio), erede delle conoscenze del padre che la madre, utile solo se capace di procreare, non può neppure intuire.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Alvin superstar 3. Si salvi chi può! (2011)


    Giùan: In crociera per raggiungere la sede dei World Music Awards, Alvin e la banda si ritrovano su un'isola vulcanica dove vive sola una ragazza decisamente fuori fase. Terzo episodio della saga che, avendo ormai poco da raccontare sul fronte delle vicende musicali, cala i suoi personaggi fuori contesto e luogo portandoli a rifare il verso alla situazione tipo dell’isola deserta, con relative citazioni da Cast away a Lost. Mitchell imprime al prodotto una certa brillantezza di ritmo e alcune gag (David Cross in costume da pellicano, l’insanità mentale di Zoe) salvano il film dal naufragio.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cartoonito (46)

    Bigfoot (2012)


    Puppigallo: Più che un film è un delirio, con un bigfoot alto minimo sei metri!, palesemente schizofrenico, che cammina bipede, ma poi decide di essere un gorilla e cambia postura. In più, ogni volta che calpesta il terreno, sembra che esplodano delle bombe a mano; e c’è chi vuole proteggerlo anche dopo che ha staccato una trentina di teste a morsi. Non ce n’è uno normale; sono tutti dementi riuniti in una sola cittadina (un record). Ridicolo, con dialoghi penosi e effetti pietosi (il mostro fa movimenti assurdi). Così mal concepito che un’occhiata, magari…P.S. Turbigfoot corre come un treno.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai 3 (3)

    La cambiale (1959)


    Renato: Bel film a episodi, genere che solitamente non amo molto. Il cast è di gran livello, ma il film sarebbe da annoverare come una discreta commedia e nulla più se non fosse per l'episodio di Totò e Peppino, alias i cugini Posalaquaglia. Le loro due scene con il padrone di casa e soprattutto la deposizione davanti al giudice come testimoni (doppiamente falsi, peraltro) sono di una comicità tale da far diventare il film uno degli imperdibili in senso assoluto. C'è anche Toni Ucci, in una particina.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    No sudden move (2021)


    Giùan: Il lavoro di Soderbergh continua a muoversi con consapevolezza tecnica e teorica (senza tema di sporcarsi le mani con serializzazione, piattaforme, strumenti) che ha pochi paragoni nell'autorato contemporaneo. Qui, scegliendo un altro luogo e tempo esemplari (la Detroit anni '50), sviscera tra scorciatoie (il cameo di Damon) e incisività (il "rivestimento" tra gangster ed heist movie) un discorso al contempo sul cinema e capitale, in cui il rischio pantografo (troppo grande, troppo piccolo) è dietro l'angolo ma esperito con generosità. Gran Cheadle, gigione Benicio, magnifico Liotta.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)

    La ripetente fa l'occhietto al preside (1980)


    Mco: Banfi e Vitali in un tipico prodotto della commedia fracassona e "sporcacciona" italiana. Ma di così osè c'è poco o nulla, se si eccettua qualche sparuta epifania pettorale rizzoliana o qualche atteggiamento della divertente (e provocante) Ria De Simone. Si ride, quello sì, secondo i canoni del genere, con fraintendimenti, tradimenti, nascondigli e doppi sensi ("mi fa male il sesso" dice Lino a una Rizzoli stupita, togliendo successivamente una pietra da sotto il sedere). Per inguaribili amanti della serie c nostrana.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Riunione di famiglia (Non sposate le mie figlie! 3) (2021)


    Pinhead80: Claude e sua moglie si trovano a dover festeggiare il loro quarantesimo anniversario di matrimonio e le figlie vogliono onorare questa ricorrenza organizzando una festa con tutte le famiglie dei propri mariti. Ciò ovviamente scaturirà tutta una serie di situazioni che vanno dall'esilarante al grottesco. Giunti al terzo capitolo ci si aspettava un ulteriore passo indietro, invece la storia non è niente male e i momenti divertenti sono numerosi. Come al solito il migliore di tutti è sempre Clavier, che dimostra di essere una vera e propria sicurezza. Sorprendentemente divertente.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Boing (40)

    Mavka e la foresta incantata (2023)

    (1 commento) animazione (colore) di Oleh Malamuzh, Oleksandra Ruban con (animazione)

    Siska80: Mavka, giovane e bellissima custode della foresta, ha la sfortuna di innamorarsi di un essere umano: cosa farà, adesso? Cartone senza infamia e senza lode che percorre senza sosta i binari della mediocrità proponendo una vagonata di luoghi comuni: l'amore impossibile, l'inimicizia tra razze diverse, i nemici irriducibili fino a prova contraria, la risoluzione di ogni problema giusto all'ultimo, per concludere con un happy end scontato che indirizza prevalentemente il film a un pubblico di giovanissimi. Grafica e animazione non sono nulla di speciale. Opzionale.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Cine 34 (34)

    La liceale nella classe dei ripetenti (1978)


    Deepred89: Simpatica commedia, esilissima ma piena di spunti divertenti che rendono il tutto perlomeno godibile. La storiella sentimentale era evitabilissima (anche più di quanto lo era quella del primo film della serie), ma la pellicola, soprattutto grazie al buon cast, si guarda con piacere.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Iris (22)

    15 minuti - Follia omicida a New York (2001)


    Minitina80: Uno scialbo poliziesco a cui nemmeno De Niro riesce a dare un minimo di personalità. Tutti i personaggi sono tremendamente artefatti da farlo sembrare quasi una pantomima. Superfluo aggiungere quanto ciò si rifletta nell’assurdità di alcune sequenze a cui non crederebbe nemmeno un bimbo o un cinefilo in erba. Herzfeld si addentra in un campo minato decidendo di muovere delle critiche sociologiche, dimostrando, però, di non avere le capacità e rendendo il tonfo ancora più rumoroso. Meglio far finta di non averlo notato e passare oltre.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Rai Movie (24)

    La parola ai giurati (1957)


    Noodles: Al suo primo film, Sidney Lumet si mostra subito maestro di cinema e riesce a dare grandissima forza ed efficacia a un testo proveniente dalla TV ma di chiaro impianto teatrale. Quando un film non ti fa staccare gli occhi dallo schermo ed è girato solo in una stanza con sempre gli stessi personaggi, significa che il regista ha fatto qualcosa di grande. Sceneggiatura perfetta (a parte il cambio di idea di alcuni giurati un po' forzato): non c'è un personaggio la cui personalità non sia perfettamente sviscerata. Cast straordinario. Con alcuni punti molto simbolici. Un ottimo film.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su TV2000 (528)

    Il mio amico Nanuk (2014)


    Magnetti: Film di avventura ambientato in Canada al limite del circolo polare artico che ha il merito di mettere i bambini-ragazzi di fronte a un prodotto senza computer grafica etc. Qui c'è solo l'avventura con un protagonista credibile e un orsetto memorabile. Gli alti e bassi sono dovuti a un budget non fantascientifico. Il fascino dell'avventura selvaggia al limite delle possibilità umane è intatto.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Cine 34 (34)

    Cose da pazzi (2005)


    Pessoa: Salemme porta al cinema Lo strano caso di Felice C. che tanto successo aveva avuto 10 anni prima in teatro, stravolgendone parzialmente la vicenda. Sono meno presenti le riflessioni esistenziali e "seriose" per dare spazio agli aspetti più squisitamente comici della vicenda tanto che lentamente la satira diventa una farsa che non punge più. Il testo resta comunque molto valido e quel che ne rimane basta a garantire una visione divertente, calcolando che gli interpreti conoscono bene i rispettivi ruoli, ma chi visto la versione teatrale forse resterà un po' deluso.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Rai Movie (24)

    Masquerade - Ladri d'amore (2022)


    Aco: Commedia sentimentale, giallo e thriller. A livello narrativo la storia inizia in media res e la ricostruzione degli eventi è affidata ai protagonisti che, in un’aula di tribunale, con una serie di flashback raccontano quanto è accaduto fino a quel momento. Una scelta che contribuisce a rendere ancora più accattivante una storia molto articolata, ricca di colpi di scena, sostenuta da una buona recitazione dei protagonisti, accurate riprese e una valida colonna sonora.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Rai 4 (21)

    Warrior (2011)


    Enzus79: Storia che fonde le questioni familiari con lo sport (lotta greco romana). Purtroppo la durata di due ore e più ad un certo punto si fa sentire, e nella seconda parte la storia scivola nei soliti stereotipi. Non mancano, comunque, momenti emozionanti e di buona efficacia. Bene il cast con Nick Nolte (candidato agli Oscar) qualche spanna sopra gli altri. Discreta la colonna sonora.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su La7

    Febbre da cavallo (1976)


    Azione70: Film apparentemente banale, in realtà esprime una comicità popolare, genuina e non volgare che nel tempo ha conquistato pubblico (e in parte la critica). Il segreto del film sta nella bravura dei due assoluti protagonisti (Mandrake - Proietti, Pomata - Montesano) perfettamente supportati da caratteristi di livello (De Rosa, Carotenuto, Celi). Alcune battute sono diventate di culto (la pubblicità del Vat69, la segreteria telefonica del Pomata, la truffa a Manzotin, la tris di Soldatino, King e D’Artagnan), così come la musica. Da vedere e (ri)vedere con piacere e leggerezza.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    Attrition (2018)


    Rambo90: Seagal è un maestro di kung fu chiamato a liberare una ragazza dai poteri magici rapita da un trafficante di donne. Trama insolita, al servizio di una storia sull'onore e sull'usare le arti marziali per buone cause, scritta da Seagal stesso che per una volta impone regia cinematografica e una certa cura nell'insieme. Ci si diverte: belle coreografie di combattimenti come ai vecchi tempi, un pizzico di ironia e dialoghi sul senso della vita. Qualche ingenuità qua e là ma nel complesso si tratta di una specie di canto del cigno riuscito bene.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Iris (22)

    Land (2021)


    Anthonyvm: Wright riecheggia tematiche survivaliste che l'ex-marito aveva già affrontato nell'acclamato (a torto o a ragione) Into the wild. Rispetto a quest'ultimo, l'opera dell'esordiente regista appare più accessibile e scolastica nel suo approccio formativo-intimista, fra lutti da superare e vuoti esistenziali da colmare, con qualche ruzzolone negli stereotipi (il mentore montanaro e le sue lezioni di sopravvivenza/vita, il finale da lacrima annunciato), ma nel complesso meno altezzosa e drammaticamente liricizzata, finendo per centrare diversi momenti di sincero pathos emotivo. Non male.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rete 4 (4)

    Troppo forte (1986)


    Stelio: Caratterizzazione già vista sull'idealtipo coatto, stavolta inserito nel contesto cinematografico del mito americano. Chi paragona Oscar Pettinari a Nando Mericoni non sbaglia; parliamo comunque di un film appena passabile (ma non sopravvalutato come il grande classico anni '50), esaltato dai virtuosismi di Sordi ma poco sviluppato nella storia (per larghi tratti noiosa e ripetitiva) e nelle vicende dei vari personaggi. Ignavo.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Nove

    Elysium (2013)


    Dr.mabuse: Ultra-prodotto film di sci-fi d'azione a sfondo politico che non riesce a soddisfare. L'azione in tempi di digitale non può essere soltanto uno spara-tutto-di-tutti-contro-tutti filmato come se si trattasse di un film di guerra anni '70, in cui il solo valore aggiunto è l'arsenale alla Quake. I temi socio-politici al servizio dell'azione, derivati da letteratura cyberpunk, non possono servire solo a imbastire particine di individui senza scrupoli e senza scelte che si uccidono tra di loro in storie fritte e rifritte. Il casting è semplicemente perfetto, ma un videogioco non è un film.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Canale 5 (5)

    Una ragazza speciale (2000)


    Markus: Integerrimo e impegnatissimo uomo d'affari non vede altro che il suo lavoro, non accorgendosi che la non molto appariscente segretaria lo ama. Un bicchiere di troppo e la serata "giusta" gli aprirà il cuore. Sentimentale teutonico di vecchio stampo, ma con l'occhio puntato a certe dinamiche del cinema americano per la tv che già allora, nel 2000, propinava l'ovvietà di certe situazioni concepite per render felice una platea perlopiù femminile. Bisogna dar atto alla regista Ute Wieland d'aver improntato la vicenda in forma a tratti convincente.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Crimini di guerra (1990)


    Ale nkf: I crimini di guerra del titolo sono quelli perpetrati dai nazisti negli anni '40. Seppur questo tema sia interessante non riesce ad appassionare troppo, sia per il fatto che per scagionare il presunto colpevole sarebbe bastato il guanto di paraffina sia perché alla moltitudine di personaggi viene dato poco spazio e ciò finisce col renderli poco caratterizzati. Fatto sta che l'ambientazione merita davvero; così come il finale, del tutto inaspettato.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche (1990)


    Donarfio: Primo fortunato capitolo della trilogia firmata Parenti, il film è sprovvisto di una concreta trama e si sviluppa alla stregua di una raccolta di episodi in cui i protagonisti ne combinano una più grossa dell'altra. La stile del regista lo conosciamo e alla lunga diventa tedioso, alcune trovate divertono sul serio (il pieno alle auto del carro attrezzi, l'aspirapolvere), ma tra un riciclo fantozziano e diversi richiami al cinema muto si arriva giusto alla sufficienza. Bello il finale a ritroso.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Cielo (26)

    Fuoco mortale (2023)


    Siska80: Un'allegra (mica tanto, in effetti) famiglia si arrangia vivendo su una roulotte nel bosco, ma quando un feroce incendio divampa... Poco importa se il lieto fine è garantito, il film è espressamente dedicato a pompieri, vittime e riedificatori: non a caso prende spunto da fatti realmente accaduti e, tramite una serie di effetti speciali riusciti, narra un'avvincente storia di paura, coraggio ma anche di speranza (accompagnata da una musica orecchiabile incalzante), con un ritmo lesto e quel tocco di drammaticità che non può mancare in questi casi. Il cast offre una prova accettabile.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Entrapment (1999)


    Minitina80: Si può parlare di un thriller piuttosto scarno la cui farcitura d’azione poca giova alla visione d’insieme. Dall’insolita coppia Connery e Zeta-Jones dipartono, infatti, poche faville che si affievoliscono senza scoppiettare mai veramente. Ci sono le astuzie e i cambiamenti di fronte che stimolano appena il palato, ma la durata risulta un po’ eccessiva e finisce per affossare il gradimento. A penalizzarlo ulteriormente ci pensa quel senso esagerato di artificiale e mal assemblato nei gusti che va oltre la licenza cinematografica. Se ci si accontenta, può andare bene una volta.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e la pozione magica (1986)

    (7 commenti) animazione (colore) di Pino Van Lamsweerde con (animazione)

    Ale nkf: Le avventure di Asterix e Obelix mi hanno da sempre appassionato e anche se questo lungometraggio animato non sarà da annoverare tra gli episodi migliori, è comunque più che godibile grazie ad un'animazione ricca di colori vivaci e buona nel complesso, ad alcune gag (soprattutto quelle che riguardano il popolo dei Britanni) davvero simpatiche e ad un doppiaggio più che discreto. Insomma, un'occhiata gliela si può indubbiamente dare.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Iris (22)

    Argo (2012)


    Lupoprezzo: Pian piano il giovane regista Ben Affleck si sta facendo sempre più convincente; per l'attore lasciamo il giudizio ancora sospeso, anche se in questo caso la sua granitica espressione è congeniale alla vicenda. Intrigante dramma politico, incentrato su fatti realmente accaduti in Iran nel 1979, teso e ben gestito sia in sceneggiatura che in cabina di regia. Da segnalare l'irruento parossismo che ci catapulta in mezzo alla vicenda, una spasmodica partenza in media res da cardiopalma (forse, con il finale, il miglior momento del film). Promosso.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Nove

    R Shall we dance? (2004)


    Sabryna: Classica commedia per tutta la famiglia sul tema del ballo, sempre di moda. Richard Gere è l'istrione che tiene su la baracca; Jennifer Lopez è quasi inesistente per tutta la durata del film, imbronciata e chiusa nel suo personaggio. Si ride, comunque, soprattutto nella prima parte con Gere e nella seconda con Stanley Tucci, formidabile nel suo doppio ruolo di impiegato/ballerino. Carino e zuccheroso.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rete 4 (4)

    Esecuzione al tramonto (1956)


    Puppigallo: Mediocre western con personaggi troppo stereotipati; a eccezione del killer, che attende l’esecuzione più travagliata e ostacolata del mondo (se non altro, coi suoi modi e il pragmatismo, smuove un po’ le acque della banalità). Il ritmo però è troppo altalenante, le parole volano spesso più dei proiettili e le belle di turno, che quando tentano di fare qualcosa quasi sempre combinano disastri, non aiutano a rendere realistica una pellicola piuttosto hollywoodiana. Nota di demerito per la colonna sonora modello base (chitarra suonata da un attore), che alla lunga deprime.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    Bagnomaria (1999)


    Giacomovie: Panariello si fa in quattro (personaggi), ma a differenza di Verdone non ne azzecca uno; anzi, per la pochezza di idee e l'inconsistenza degli sketch fa rimpiangere il peggior Vitali. Un film dalle pretese comiche che non riesce a tirar fuori nemmeno la comicità involontaria è un pieno fallimento. Magra consolazione le scollature della Arcuri. Tra i peggiori film che ho visto, questo è tra i primi in classifica.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Top Crime

    Sconosciuto nell'intimo (2006)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Superfluo thriller televisivo che mette in scena l'usurato copione della donna in carriera con figlio a carico che comincia a frequentare un uomo in apparenza perfetto ma che forse nasconde qualcosa... Lei è Karen (Matchett), broker di successo ancora in grande forma fisica, attraente al punto che anche il suo capo ci prova. Ma lei tentenna, non ama gli uomini che la soffocano e per questo ha lasciato il marito, il quale ogni tanto passa a prendere il figlio come da decisioni del giudice. Non smania per una nuova avventura, dopo sei anni da single, e quando le si avvicina Denis (Outerbridge) accetta...Leggi tutto la sua corte senza farsi troppo trasportare. Certo lui ha tutto, sembrerebbe: fascinoso, in gamba, servizievole, cortese, ci sa fare col ragazzino... Come resistergli? E infatti Karen, dopo che Denis le ha mostrato la sua collezione di farfalle (ebbene sì!), ci finisce a letto con giusta soddisfazione (per quanto si possa capire...). Tutto insomma va per il meglio finché lui non mette il carro davanti ai buoi, o meglio la bicicletta, che il piccolo desiderava tanto e che lei gli aveva negato per non viziarlo. E allora ecco le prime avvisaglie d'incrinamento nel rapporto, dopo che lui era pure andato a caccia di topi e scoiattoli nella soffitta di lei per capire cosa causasse certi rumori. Da qui finalmente il thriller inizia a mostrare una sua forma, che è quella della persecuzione misteriosa ai danni della protagonista: una volta son fiori consegnati in forma anonima, un'altra telefonate insistenti di chi mette giù il telefono appena lei risponde... Tutto già preventivabile, insomma, per un film che affannosamente prosegue riciclando il riciclabile stando attento a mantenere il ritmo su livelli decenti e azzardando qualche scambio tra Denis e il ragazzino, attratto dalle farfalle (pure lui) e dalla pesca. In tv-movie simili c'è poco o nulla da scoprire di nuovo (anche se fino all'ultima parte resta in bilico il nome del colpevole) e ancor meno da poter apprezzare. Il regista Bert Kish si limita a dirigere il traffico lasciando spazio all'estro della “diva” (non che Kari Metchett risulti troppo simpatica, in un personaggio anonimo caratterizzato a colpi di stereotipo) e a lanciare sospetti su chi le gira intorno (la famiglia della sorella, il capo, l'ex marito e via dicendo). L'incipit - che prevede un “venti minuti prima” e poco dopo un ulteriore “due mesi prima” (su cui ci si sofferma, iniziando da lì) - ci mostra un incidente le cui dinamiche scopriremo nel finale senza che nell'attesa ci si incuriosisca troppo per la cosa. Recitazione complessiva nella norma, un discreto lavoro sul personaggio dell' “amico intimo” cui il titolo fa riferimento; un prodotto vedibile ma che certo non entusiasma (scegliendo un eufemismo)... Chiudi
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su La7

    The butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca (2013)


    Capannelle: A favore del film la generosa prova di Whitaker, il suo ripensamento finale e quei momenti resi bene di confronto/solidarietà tra la gente di colore. A sfavore il solito convergere sui buoni sentimenti, la fotografia d'interni smielata tipica dei film tv e l'eccessivo didascalismo della narrazione che ti fa attraversare i vari presidenti della storia americana con l'unica emozione di vedere quanto l'attore assomigli al reale.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il mistero della casa del tempo (2018)


    Galbo: Intrattenimento puro riservato al pubblico dei più giovani, questo film di Eli Roth che compie un inversione a 360 gradi rispetto al suo cinema tradizionale. Pellicola molto curata per ambientazione ed effetti speciali, ma nello stesso tempo sterile per trama vista e rivista, priva di spunti originali e di regia dall'impronta personale. Gli attori sembrano divertirsi e tanto basta probabilmente agli spettatori a cui il film è destinato.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Cielo (26)

    Solar Attack (2005)


    Luchi78: Film di fantascienza da serie B: lampanti le deficienze degli effetti speciali e la povertà di dialoghi e cast. Però la sceneggiatura non è poi così malvagia, anche se è il finale "sottomarino" a salvare in zona cesarini il film da un disastro totale. Per gli appassionati del genere un'occhiata di sfuggita gliela si può comunque dare...
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Rai 5 (23)

    Ennio (2021)


    Furetto60: Film documentario che è tributo ammirato, e per qualcuno amorevole, di alcuni dei principali interpreti della musica e del cinema che hanno interagito col geniale compositore. Naturalmente non sono ricordate tutte le opere del Maestro, sarebbe stato impossibile, ancora oggi si scopre qualche sua partecipazione a semisconosciute pellicole, per il resto trascurabili. Colpisce la mancata citazione, tra le tante celebri, de La piovra, serie alla quale Morricone ha apportato il 70% del commento musicale. Nel complesso un film di cui, appena concluso, si vorrebbe vedere un seguito.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    È per il tuo bene (2020)


    Victorvega: Certamente non memorabile; film che si lascia vedere, fa sorridere ma che, trascorsa l'ora e mezza, lascia ben poco per essere ricordato. Nella media di una certa produzione italiana dei nostri tempi, si inserisce nel mucchio. Nel corso del suo svolgimento, lo si vede piacevolmente anche e soprattutto grazie ai tre protagonisti: la storia è incentrata su di loro e i restanti personaggi (dalle mogli, alle figlie con rispettivi fidanzati/e) volutamente non incidono.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Iris (22)

    Deepwater: inferno sull'oceano (2016)


    Capannelle: Alla terza collaborazione la coppia Berg Wahlberg conferma l'affiatamento e sforna l'ennesimo buon film ispirato da fatti di cronaca e caratterizzato da realismo (tutto girato su una piattaforma ricostruita ad hoc), montaggio serrato e cast estremamente funzionale. Tutto si gioca sulla pelle degli uomini della piattaforma, lasciando volutamente fuori valutazioni politiche e conseguenze ambientali per uno dei disastri maggiori della storia.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Spia per caso (2001)


    Rambo90: Jackie Chan (che si chiama così anche nel film) si reca in Corea per salutare il padre morente mai conosciuto, ma questi in punto di morte lo infila in un pasticcio fatto di oppio, spie e signori della droga. Inizio intrigante, che si trasforma presto in una lunga serie di inseguimenti e risse che non lasciano il tempo di caratterizzare bene i personaggi, tutti anonimi (compreso il protagonista). Comunque il ritmo è svelto e l'insieme sufficientemente spettacolare da divertire. Jackie si esibisce in un stunt finale davvero notevole.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Frisbee (44)

    Alvin Superstar - Nessuno ci può fermare (2015)


    Trivex: La piccola "peste" Alvin e i suoi fratellini questa volta sono coinvolti in un affare di "cuore" altrui. Film per bambini (più adatto ai maggiori di 4-5 anni) e non, con una storia in cui non manca il sentimento e che avrà anche un discreto colpo di scena nel finale. Dinamico e divertente, con qualche momento in cui si ride per davvero, si evidenzia per l'importante colonna sonora di numerosi autori, oltre alle affascinanti location di New Orleans e Miami (in cui Miami Beach appare un po' "sponsorizzata" con immagini da "richiamo").
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Cartoonito (46)

    Nut job - Operazione noccioline (2014)

    (1 commento) animazione (colore) di Peter Lepeniotis con (animazione)

    Pigro: Rapina al negozio di noccioline da parte di uno scoiattolo intraprendente, anzi no: dell’intera popolazione del parco; ma no: quel posto è la copertura per la rapina di una banda alla banca. Insomma, trama vorticosa e su diversi piani intrecciati, ben raccontata e animata, con la vivacità giusta senza strafare, magari non troppo originale ma piacevole nel continuo intersecarsi di motivazioni contrastanti, che comportano dispetti ed equivoci, ma anche riflessioni sul senso dell’amicizia e del senso di comunità contro l’individualismo. Divertente.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il mondo dei replicanti (2009)


    Puppigallo: Una buona idea (i "surroghi") non sfruttata nel migliore dei modi. Si poteva fare meglio, con qualche trovata in più e una maggiore elasticità nella gestione della sceneggiatura, che tende inevitabilmente a ripetere il concetto (uomini pigri, ormai inadatti a vivere la vita vera e surroghi usati a tutto spiano, mentre qualcuno vuole mettere la parola fine). Restano comunque le buone intenzioni e un Willis in parte, sia da umano, che da surrogo liftingato. Discreta azione e qualche buon momento (l'inseguimento della bionda, il capo usato come database, il megaspegnimento). Non male, dopotutto.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Non ho niente da perdere (2019)


    Siska80: Ipocondriaca solitaria e guardia del corpo dal passato difficile si incontrano in maniera rocambolesca, e da cosa nasce cosa. Probabilmente il peggior episodio di un ciclo per altro non memorabile: l'intento è quello di essere originali (almeno all'inizio, visto che l'epilogo è scontato), ma al contrario si imbocca un vicolo cieco proponendo una storia senza capo né coda in cui nemmeno il cast riesce a mettersi in luce. Eppure i nomi validi non mancano, a partire dalla coppia Crescentini/Pesce; il più simpatico rimane comunque Assisi, il quale riesce a plasmarsi addosso ogni ruolo.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    King Kong: Peter Jackson's production diaries (2005)


    Raremirko: Sorta di making of "espanso" che, iniziato quasi come un gioco (Jackson pubblicava via internet piccoli filmati) nel tempo è divenuto un film a sé stante. Molto interessante ed esauriente, trova la sua particolarità nell'essere un making of realizzato nel corso della realizzazione del film King Kong e non (come di solito avviene) uno speciale girato a posteriori. Per completisti di Jackson più che altro, ma il modo in cui è stato realizzato lo rende come minimo originale. Dura tanto ma grazie anche a dialoghi e montaggio risulta godibile.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Hostiles - Ostili (2017)


    Giùan: Cooper è regista che filma la classicità, registro per il quale è strettamente necessario lavorare sulla "restituzione" semplice della complessità. Modo di procedere che gli riesce a dovere in questo western schietto, che espone la propria natura "a tesi" con forse troppo inesorabile programmaticità ma senza sicumera. Ne risulta un discorso, sul genere americano per eccellenza e l'attualità di alcune sue problematiche (pacificazione, razzismo, perdono), di notevole impatto etico e cinematografico. Nel cast tutto (con)centrato, piace segnalare la crescita del personaggio della Pike.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Gli anni più belli (2020)


    Hiphop: Muccino ci riprova. Un vecchio adagio recita che un romanziere scrive sempre lo stesso libro: il concetto sembra perfettamente adattabile a Muccino. Completamente persa la spontaneità degli inizi, il film si ispira (copia?) grandi classici della commedia all'italiana (in particolare C'eravamo tanto amati) con risultati deludenti. Film disarticolato, personaggi mal diretti, lungo e soporifero. Risibili anche i riferimenti storici che scandiscono la storia.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Scandali di carta (1991)


    Ciavazzaro: Episodio così-così. Nel cast vi è qualche volto noto (la Harper, la Muldaur, Di Cenzo), le musiche non sono nulla di che e vengono riciclate da precedenti episodi, la trama gialla latita fino alla conclusione e si fatica ad arrivare ai 90' di ordinanza. Evitabile, solo per i fan.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Coach Carter (2005)


    Rambo90: Film sportivo che ripercorre un po' tutti i topoi del genere ma lo fa in maniera furba, coinvolgendo lo spettatore tra partite e vicende personali, con un ritmo svelto che non fa annoiare. Jackson è perfetto per la parte e fa da vero catalizzatore con la sua performance carismatica, la regia di Carter è professionale ed evita i punti morti, minimizzando qualche scivolone della sceneggiatura (vedi la festa in piscina, decisamente pleonastica). Non male anche il cast di contorno; qualche momento commovente verso la fine. Buono.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    American pie - Il matrimonio (2003)


    Galbo: La serie di American Pie che aveva regalato momenti spassosi nel primo (sopratutto) e nel secondo capitolo, tocca il suo punto più basso nel terzo film. Anche qui si ride ma in maniera decisamente più tirata e scontata grazie ad un cast che ha ormai esaurito quasi tutte le cartucce e che si rifugia in gag sempre più scontate in cui per strappare la risata spesso si fa ricorso alla situazione volgare.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Nel nostro cielo un rombo di tuono (2022)


    Nando: Omaggio al grande Riva ma soprattutto alla Sardegna con un docufilm lievemente prolisso ove, nella parte centrale, si rischia addirittura lo sbadiglio. Ottime le testimonianze dei compagni di squadre, così come le immagini di repertorio, che non aggiungono nulla all'arcinota vicenda del grande cannoniere. Si nota troppo inutile folklore, nonostante un finale abbastanza toccante.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Isolation - Pericolo alle Bahamas (2015)


    Siska80: E' proprio vero che la realtà supera la fantasia: coppia in vacanza si imbatte in alcuni pirati moderni pronti a tutto. Uno spunto interessante gettato al vento in maniera ingiustificabile: dopo un primo tempo in cui lo spettatore è costretto a vedere come i protagonisti se la spassano in un luogo da sogno, ci si aspetterebbe un secondo carico di adrenalina; invece si assiste solo a qualche fuga per i luoghi ad opera di malintenzionati poco credibili (ma qui gioca un ruolo fondamentale la scarsa recitazione di chi li interpreta) e a un finale per nulla appassionante. Dimenticabile.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Chi è senza colpa (2014)


    Galbo: Tra i più celebrati autori di noir contemporanei, Dennis Lehane è lo sceneggiatore di The drop, tratto peraltro da un suo racconto. Il film vive sopratutto della caratterizzazione dei personaggi, ognuno dotato di una certa dose di ambiguità (vedi anche il titolo italiano), in una vicenda in cui la verità si dispiega parallelamente al crescere della tensione drammatica ben gestita da un regista di talento. Buona la prova di tutti gli attori, con una particolare menzione per James Gandolfini qui purtroppo al suo ultimo film.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Il menù della felicità (2023)


    Siska80: Rinomato chef va a lavorare in un ristorante che accoglie tra i dipendenti solo giovani con disabilità cognitive. Il cinema francese è sempre molto attento ai temi di attualità e offre quindi una pellicola interessante per quanto concerne lo spunto, meno per l'intreccio sentimentale prevedibile (l'aspetto più deludente della pellicola). Non che l'evoluzione del protagonista sia meno scontata: all'inizio lo vediamo infatti porsi in maniera diffidente con il suo staff "speciale", salvo poi rendersi conto (anche giustamente) che la diversità non equivale all'inabilità.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su TV2000 (528)

    Gifted hands - Il dono (2009)


    Rigoletto: Un neurochirurgo viene convocato per un'operazione rischiosissima. Tentare l'azzardo o rinunciare? Mentre si lambicca il cervello per trovare la soluzione vincente rivive tutta la sua vita. Cuba Gooding Jr. trova una buona interpretazione ma, pur attorniato da bravi caratteristi, viene lasciato un po' solo a cantare e portare la croce. Il regista, che firma oggettivamente un prodotto adeguato, non offre però particolari spunti di riflessione se non quello del self-made man. Valeva la pena affrontare la vicenda da varie angolazioni. Peccato.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Twenty Seven (27)

    Batman (1989)


    Tarabas: Gotham è la tana di un supereroe in fuga dal trauma di aver assistito, ancora bambino, all'omicidio dei suoi genitori. Burton si prende tutte le libertà del caso per mettere in scena il primo vero Batman della storia, con una messa in scena antirealistica (le strade, le auto, i palazzi sono"perfettamente"finti) e deliri gotici come la cattedrale. Non tutto funziona, soprattutto Nicholson, attore troppo strutturato per un ruolo che avrebbe richiesto meno metodo e più clownerie. Prova generale per il geniale seguito. Comunque notevole.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    La passione (2010)


    Zaratozom: Questa volta Mazzacurati si perde nel finale noioso e autoindulgente. Il film riesce fino a tre quarti, fino allo sbellichevole incidente di Gesù/Guzzanti. Da lì in poi è decisamente una fiction Mediaset. Peccato perché gli attori sono tutti bravi. Ma la storia, quella che permetteva di fare una bella sterzata in La giusta distanza, qui vira verso il patetico. Ottimo Messeri, attore feticcio del regista padovano. Uno che mi piacerebbe vedere di più.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    Non ho sonno (2001)


    Brainiac: L'assassino che si contorce sotto le lenzuola. In questa sequenza balena l'estro dell'Argento macabro e surreale che amo. L'inseguimento silenzioso ed ostinato nel treno deserto: per questi - soli - venti-minuti-iniziali ero pronto a gridare al miracolo. Che manca, dunque, per farne un ottimo film? Manca il realismo, con l'intreccio che si fa improbabile, così come i dialoghi, veramente folli. Mancano i comprimari, che sembrano scelti a caso fra la folla ebete in attesa di fronte agli studi del talk-show di turno. Manca tutto il resto, dannazione!
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV2000 (528)

    R Il padre della sposa (1991)


    Lovejoy: Divertente remake del classico interpretato nel 1950 dal grande Spencer Tracy. Al suo posto c'è un altrettanto divertente Steve Martin, letteralmente esplosivo nei panni di George Banks preoccupato dapprima per i costi esorbitanti del futuro matrimonio e poi del futuro della figlia. Splendido anche il cast di supporto, con una brava Keaton, una radiosa Williams e un memorabile Martin Short nel ruolo di Fronk, esperto cerimoniere. Con un seguito altrettanto spassoso.
  • Domenica, 6/07/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Iris (22)

    Black mass - L'ultimo gangster (2015)


    Galbo: Il regista Scott Cooper ha probabilmente mandato a memoria la lezione di Martin Scorsese e dei suoi gangster movie. Black mass è un godibile film di genere curato in tutto, dall'ambientazione, alla fotografia, fino al montaggio e alla colonna sonora. E se Johnny Depp torna ad una prova d'attore degna di questo nome dopo troppi ruoli semplicemente istrionici, quello che in definitiva manca al film è un tocco di personalità d'autore.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Italia 1 (6)

    Halloween (2018)


    Maurizio98: La suggestione malsana di Michael Myers viene fatta percepire all'inizio, la parte migliore del film, nell'allucinante cortile dei pazzi criminali, sotto il sole, tra le urla e l'infelicità più disperata e disperante. Poi, gradualmente, la narrazione viene assorbita da schemi già visti per decenni, fino al duello finale e all'inevitabile epilogo ambiguo. Jamie Lee Curtis si carica addosso molto di più dei suoi sessant'anni e sembra compiacersi, lei che è stata un'icona sexy alternativa e ammirata anche dalle donne, del suo aspetto più asessuato che mascolino. 
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rete 4 (4)

    Ocean's 8 (2018)


    Reeves: Un colpo grosso tutto al femminile, come uno spin off della celebre avventura di Danny Ocean (qui presente solo in fotografia). Le ragazze in questione sono simpatiche, il loro arruolamento è forse la parte più divertente del film, tutto è abbastanza scontato però si vede senza problemi e con un certo divertimento. Kate Blanchett, tra le ragazze del colpo grosso, è la più graziosa e quella che recita meglio. Regia adeguata.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Cine 34 (34)

    Cosa fai a Capodanno? (2018)


    Pinhead80: Una serie di sconosciuti si ritrova in uno chalet in montagna per passare il capodanno all'insegna della trasgressione e dello scambismo. Ma i conti non tornano sin da subito. L'idea poteva essere intrigante soprattutto visto il divertente incipit iniziale, ma il risultato finale è molto deludente. La commedia non riesce in alcun momento a essere pungente nella sua voglia di criticare una società razzista che cerca di confondersi con la gente come si deve. Insomma, un pasticcio davvero brutto.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai 4 (21)

    Wolfkin (2022)


    Lupus73: Variazione sul tema della licantropia decisamente fuori dai soliti schemi e discretamente brillante. La malattia come retaggio genetico di una famiglia altolocata, che la tiene sotto controllo, anche se il risultato è pur sempre un homo homini lupus ma con eleganza, rifiutando quello selvaggio da bestia, per un approccio "di caccia" più signorile. Interessante la metafora tra il cannibalismo e la comunione cristiana e le conclusioni finali. Sicuramente di fascino l'ambientazione nella ricca tenuta tra il bosco e i vigneti, buona la caratterizzazione dei personaggi.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai 3 (3)

    La morte al lavoro (1978)


    Noodles: Episodio particolare della filmografia di Gianni Amelio, non disprezzabile nonostante alcuni difetti e il parere negativo dello stesso regista. La breve e semplice storia non manca di fascino e di una certa aurea di morbosità e di mistero, aiutata anche da un'ambientazione claustrofobica, composta fondamentalmente da una stanza. Il che dà al film un impianto teatrale vagamente mescolato a vecchio sceneggiato. Il ritmo è lentissimo, particolare che a volte rappresenta un vantaggio ma più spesso è un limite. Anche la recitazione è così così. Ma l'atmosfera è buona e il film è curioso.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai Movie (24)

    Botte di Natale (1994)


    G.Godardi: Dopo ben nove anni da Miami Super Cops la mitica coppia prova a rinverdire i propri fasti a metà anni 90. Ma non funziona. Questo per due motivi principali: non era ancora tempo di revival e soprattutto il film è vittima di una sceneggiatura puerile insopportabile, la quale si rivolge quasi esclusivamente agli infanti (insopportabili tutti sti bambinetti tedeschi che cantano "Stille Nacht"). La confezione invece è buona (Alabisio, Tafani, Donaggio) e anche la regia di Hill è professionale. Poche scazzottate e troppa melassa. Peccato.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su La7

    Dio esiste e vive a Bruxelles (2015)


    Aal: Curioso film (molto) belga che ricorda le atmosfere surreali e poetiche di Il favoloso mondo di Amélie con un tocco di follia in più. Buone prove di attori e almeno un personaggio memorabile: il Dio brutto sporco e cattivo che cade sulla Terra e va a finire male a causa del pessimo carattere. Una favoletta lieve con lieto fine e poca cattiveria ma ben realizzata, accattivante. Potrebbe diventare un cult. Nota di biasimo al titolo italiano, che fa pensare a una commedia tipo cinepanettone. Qualcuno evidentemente ci crede stupidi...
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)

    No sudden move (2021)


    Enzus79: Davvero notevole: dopo che il loro piano va in fumo, un gruppo di criminali si trova invischiato in un giro di complotti nella Detroit degli anni Cinquanta. Ottimo crime movie, benché nella parte finale la storia prenda una piega abbastanza contorta. Divertente. Ottimo il cast, così come la fotografia. La regia di Steven Soderbergh rasenta il geniale.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)

    Erotic family (1980)


    Ruber: Solita commedia sexy erotica Anni '80, diretta da Siciliano, un professionista del campo. Il film in sé non è nulla di che e una coproduzione italo spagnola, con trama trita e ritrita; La solita bella ragazza (in questo caso la Well) che scappa della Sicilia per evitare un matrimonio e andare dallo zio in Spagna; lì scoprirà che lo zio e la sua stramba famiglia sono avezzi alla lussuria più sfrenata e dissoluta. Se la sceneggiatura è poca cosa, un po' meglio va con la fotografia le belle scenografie in Costa Brava.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai 4 (21)

    The tank (2023)


    Magerehein: Niente di nuovo sotto il sole (poco, visto che questo film offre per lo più scene in oscurità); siamo infatti di fronte all'ennesima casa nuova (con misteriosa botola annessa) che era meglio non abitare. I nuovi inquilini agiscono come ci si aspetta da loro, ovvero non sempre con raziocinio, e le bestiacce della situazione avrebbero quantomeno necessitato di un minimo approfondimento che ne motivasse la presenza. Non è disastroso (nel complesso un suo perché ce l'ha ed è apprezzabile che i mostri non siano in CGI), ma resta piuttosto loffio e superficiale e dunque non è imperdibile.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    Guida per la felicità (2014)


    Giacomovie: Un tassista indiano impartisce lezioni di guida e di vita a una donna appena separata. Il titolo italiano sposta l'attenzione dalle originali lezioni di guida alla felicità ma, nonostante la presenza di un imballato Ben Kinsley possa inizialmente ispirare la figura del "maestro", si assiste a una commediola che si avvia infelicemente verso un finale anonimo.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    Un anno con Salinger (2020)


    Siska80: Giovane aspirante romanziera risponde alle lettere dei fan di un famoso scrittore in una maniera molto (forse troppo) personale. In una società schiavizzata dall'omologazione, ecco che una volta tanto viene infine premiato a dovere lo spirito di iniziativa; purtroppo si ferma qui la creatività del film, nel quale il controverso rapporto tra Joanna e Margaret ricorda abbastanza da vicino quello tra Andrea e Miranda (Weaver ha quasi lo stesso look di Streep, ossia in stile Crudelia De Mon), ma nell'insieme rimane godibile, pur nella sua mediocrità, per la bravura del cast.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Cine 34 (34)

    Fratello homo, sorella bona (1972)


    B. Legnani: Sarà che le aspettative erano basse, ma l’ho trovato certo non fra i peggiori del genere, perché evita quella lentezza, foriera di noia, che troppo spesso affligge(va) il decamerotico. Qui il montaggio è brioso e qualche scena sorprende, a partire dalla non certo leggera “santa” manipolazione iniziale della Santilli (qui molto acerba). Nel gineceo brilla la Adiutori. Contatti canori con Per grazia ricevuta (“San Prudenzio, fa’ la piova...”).
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai 3 (3)

    Bertolucci secondo il cinema (1976)


    Magi94: Delizioso documentario di una sola ora in cui si osservano le riprese di Novecento, con gli attori e ovviamente il regista Bertolucci. Bello ancora una volta viaggiare nei luoghi incantati dell'epopea padana sotto prospettiva diverse, ma soprattutto bello ascoltare le impressioni degli e sugli attori. Meraviglioso l'intervento di Hayden, che pare sincero, così come le riflessioni di Bertolucci sul cinema, grande oratore un po' narcisista, ma sempre grande e profondo.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Top Crime

    1. Presagi (2012)


    Nicola81: Come strombazzato tentativo di rinverdire i fasti del cinema di genere italiano anni '70 non è esattamente dei migliori. L'insolita ambientazione maltese funziona, l'incipit fa ben sperare e il finale non è da buttare via, ma per il resto siamo dalle parti del solito prodotto televisivo di routine, come tale nemmeno particolarmente riuscito e con annessa recitazione non proprio da Oscar. Chi ama il genere lo può vedere senza annoiarsi troppo, ma chi lo evita non si perde nulla.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Iris (22)

    Argo (2012)


    Coyote: L'onestà prima di tutto: una trama lineare, un'ottima sceneggiatura, un buon equilibrio tra la drammaticità della situazione e le fasi da commedia ambientate a Hollywood. La ricostruzione è molto fedele: sui titoli di coda alcuni fotogrammi vengono accostati a foto d'epoca; perfino un eccesso di zelo ma si può perdonare. Il ritmo è così serrato che la tensione rimane alta, anche se il finale è già noto prima di guardare il film.
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Rete 4 (4)

    L'indomabile Angelica (1967)


    Giacomovie: L’ulteriore puntata (la quarta) delle avventure della ribelle eroina di corte continua a mostrare qualche altro segno di stanchezza e di stiracchiamento del racconto. Si mantiene accettabile grazie alla colorata ambientazione piratesca e al ritmo in ripresa rispetto alla puntata precedente. La sempre bella Michèle Mercier offre la visione di maggiori dettagli del suo splendido corpo (specie nella celebre scena in cui viene venduta all’asta ai pirati). Il finale lascia chiaramente spazio a un ennesimo episodio. **!
  • Lunedì, 7/07/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Da zero a dieci (2001)


    Reeves: Il Liga ritorna al cinema e continua a raccontare storie che conosce bene, ma si concede un respiro più ampio e tratteggia una sua lettura del mondo e delle scelte politiche che comunque lo hanno sempre caratterizzato. Gli attori sono molto bravi (Favino secondo il suo standard), la sorpresa del film è Stefano Pesce, mai così efficace. Le ambientazioni romagnole funzionano.