I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 2/06/25 A Domani

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  • Mattina

  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Lo spaccone (1961)


    Paulaster: Avere un talento ma sprecarlo e nel contempo farsi terra bruciata intorno. Sceneggiatura profonda nei dialoghi e che dice tutto in faccia (non arretrando di fronte alle brutte figure quando si parla di zoppìa). Newman è meglio quando fa lo sbruffone mentre la Laurie è la vera sorpresa: sbandata dall’alcol e dal fisico, senza prospettiva e trattata come una sgualdrina, non incute tenerezza ma dispiacere. Regìa che spreca poche inquadrature ma con qualche tempo dilatato.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    I laureati (1995)


    Thedude94: La semplicità fa da padrona a una delle prime opere del giovane Pieraccioni che, insieme a un gruppo di amici e bravi attori, realizza qualcosa di molto puro e istintivo. C'è poco di preparato a tavolino; il tutto è girato a Firenze, dove un gruppo di studenti trentenni ancora fuori corso cerca di passare le proprie giornate, cercando la retta via per uscire da una situazione forse per loro troppo stretta relativa alla convivenza e allo studio. Bravi tutti i coprotagonisti, meno la Cucinotta che sembra un po' distante dal tutto.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)

    A tu per tu (1984)


    Daidae: Non sono un grande fan di Dorelli, ma qui se la cava egregiamente, accoppiato al mostro sacro del genere comico italiano Anni Ottanta, Paolo Villaggio. Commedia divertentissima, con un finale a sorpresa, un film che nonostante l'età riesce a divertire ancora oggi e che anzi surclassa le mediocri commedie del 2000.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Urlatori alla sbarra (1960)


    Matalo!: Che dire? Un mero pretesto per proporre divi della new wave della canzonetta italiana, gole spiegate che trovavano in Tony Dallara il loro Che Guevara. La trama è inconsistente ma questi son film che contengono in sè la loro stroncatura in quanto pensati per mera fruizione e godimento immediato causato dal feel in levare. Poi Fulci mette il suo mestiere e le cose magicamente creano un classico indimenticabile del trash. Stupefatta presenza di un grande jazzista, Chet Baker, senza un incisivo, in "vacanza" in Italia: regala una bella "Arrivederci".
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)

    U-Boot 96 (1981)


    Pigro: Missione di un sottomarino tedesco (vista la versione di 200 minuti). Buon film di guerra che alla pura azione e alla spettacolarità bellica antepone il racconto, reso con asciuttezza e energia, della tensione psicologica nell'ambiente claustrofobico dell'U-Boot (ottime riprese). Quindi, una buona caratterizzazione non tanto dei singoli (tra i quali emerge il capitano, mentre il giornalista ha l'aria sempre fissa da baccalà) quanto dell'insieme che giorno dopo giorno con la barba sempre più incolta attraversa le insidie del mare.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Cine 34 (34)

    Baarìa (2009)


    Nando: Ennesima storia italiana sulla sofferenza e sul presunto riscatto. Film autobiografico che narra, comunque in maniera mirabile, mezzo secolo di storia. Tornatore, nella sua amata Trinacria anche se girato nel Maghreb, realizza un film ben confezionato, gli scenari incantano per quanta perfezione presente ma alla fine si rimane un po delusi perché il grande cast utilizzato sembra ed è una comparsa e le analisi dei personaggi non vengono realizzate.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    Il cavaliere pallido (1985)


    Daniela: Una comunità oppressa da un ricco prepotente e dai suoi sgherri riceve un aiuto insperato da un cavaliere misterioso giunto da lontano... Quasi un remake del film di Stevens con il malinconico Ladd sostituito dal sarcastico Eastwood memore della lezione leonina, la cui figura è ulteriormente mitizzata dall'accostamento ad uno dei messaggeri dell'Apocalisse. La trama è di quelle basiche tante altre volte narrate e lo sviluppo non prevede scarti di rilievo, ma la carenza di originalità è compensata dall'eleganza figurativa per cui la fama acquisita nel tempo non appare immeritata.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il Grinta (1969)


    Lupoprezzo: Henry Hathaway ci mette tutto il suo solido mestiere e dirige con competenza, aiutato da una bella fotografia che esalta gli splendidi paesaggi del Colorado. Il vecchio Duca, stanco e appesantito, fa quasi tenerezza, ma la sua grinta è ancora ammirabile e resta impresso nella mente quando a cavallo salta la staccionata (l'oscar però lo avrebbe meritato per altre interpretazioni). Buona anche la prova della giovane Kim Darby e di Dennis Hopper.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su La7

    Le coppie (1970)


    Markus: Film a episodi, ma che regge solo ed esclusivamente per lo splendido "La camera", in cui la famosa coppia coatta romana Erminia/Giacinto (Sordi/Di Lorenzo) si scontra con la borghesia spocchiosa di alcuni arricchiti in una Sardegna glamour e terribilmente nauseante. Lo scontro ricco-povero è qua affrontato con grande ironia. Meno convincenti gli altri due episodi: ne "Il frigorifero" si poté però usufruire del cantante Enzo Jannacci in una rara performance d'attore, mentre "Il leone" è un episodio interessante, ma sfruttato male.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Super! (47)

    Diario di una schiappa (2010)


    Daniela: "Diario di una schiappa" di Kinney è un'operina simpatica, arricchita da deliziose illustrazioni naif, dalla cui lettura deriva un divertimento molto legato alla capacità di far rievocare al lettore, sulla scorta della pagina scritta, i propri ricordi scolastici dell'età ingrata fra infanzia ed adolescenza. Nella trasposizione cinematografica, questa possibilità svapora, restano le avventure di un ragazzino che, più si impegna a diventare popolare, meno lo diventa. Visione che appare superficiale, banalotta, anche se muove spesso al sorriso.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Iris (22)

    Pat Garrett e Billy Kid (1973)


    Ercardo85: Lirico e crepuscolare commiato al western da parte di Peckinpah: il tramonto di un'amicizia coincide col tramonto del west. Molto bella la colonna sonora di Dylan che contribuì a renderlo famoso grazie alla straziante "Knockin' on heaven's door", interpretazioni fantastiche di Coburn e Kristofferson (perfettamente a suo agio nei panni di Billy The Kid, più adatto al ruolo di quanto non fosse Newman in "Furia Selvaggia"). È il film cinico e disilluso di un regista che ormai non crede più in niente, esclusa la violenza.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Sangue sulla luna (1948)


    Brainiac: Quando c'è "sangue sulla luna", dicono i nativi americani, bisogna stare attenti: qualcosa sta per accadere. E qualcosa succede, quando un prestante Robert Mitchum si rende conto che un suo vecchio amico sta sobillando i coloni contro un mandriano, fingendo di lottare per i loro diritti ma puntando invece spietato al denaro. Western dalle motivazioni classiche (l'eroe che rischia la vita per riscattarsi). La bravura di Wise è restare ambiguo nei confronti dei suoi personaggi fino a metà film, in maniera che lo spettatore non sappia per chi parteggiare.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)

    Scappo a casa (2019)


    Victorvega: Se l'intendimento era quello di disintossicarsi dalle ultime prove non positive del trio, proporsi da solo, allora si può dire che il progetto di Aldo è fallito. Lo è innanzitutto perché il film, seppure parta in maniera spiritosa, a partire dal furto dell'auto si blocca e comincia non solo a non far ridere, ma a incagliarsi in situazioni scontate, dialoghi imbarazzanti, una sorta di storiella da cui si aspetta solo la morale finale. Spiace molto, Aldo è bravo e simpatico, ha tutto per funzionare, ma ci riprovi con un'altra storia, un'altra sceneggiatura.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    Innamorarsi a Crystal Bay (2022)


    Siska80: Una giovane che fa parte di un'organizzazione no profit e uno zoologo uniscono le forze per la salvaguardia dei pinguini. In effetti, a parte i teneri animali acquatici in questione, vi è davvero poco di interessante in una pellicola pseudo sentimentale priva di mordente che però conta su belle location e ha il pregio di affrontare tematiche ambientaliste attuali (seppur in maniera blanda). La coppia protagonista è affascinante, bravina e con un buon feeling, in grado di non annoiare accompagnando lo spettatore verso una conclusione prevedibile sotto ogni punto di vista.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)

    The stranger (2022)


    Herrkinski: Tra thriller poliziesco e neo-noir, uno slow-burner che descrive la complicata operazione della Polizia australiana sotto copertura per inchiodare l'assassino di un ragazzino, impunito da otto anni. Sorprende più che altro l'architettura dell'indagine costruita intorno al killer per incastrarlo, a tratti davvero cervellotica; una vita parallela dove convivono tanti personaggi, tutti ben resi da un cast all'altezza, anche se a svettare sono i due protagonisti, entrambi molto espressivi. Ne esce un lavoro anomalo, ben fotografato e atmosferico, non privo di risvolti drammatici.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Nome in codice: Broken arrow (1996)


    Cotola: Trattasi del secondo film americano di John Woo: certo i fasti della “fase” orientale del regista sono lontani (specie se paragonati ai suoi capolavori) ma rispetto alle successive fatiche a stelle e strisce siamo a tutt’altri livelli. Le scene d’azione sono girate ottimamente ed il ritmo e la tensione sono su buoni livelli. Lo stile è già abbastanza occidentalizzato, ma regge ancora bene. Non andrà così in futuro.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Nove

    La maschera di Zorro (1998)


    Bruce: Difficile reggere il confronto con il ricordo dello Zorro televisivo, che tutti abbiamo profondamente amato. Eppure questo sforzo hollywoodiano di ridare vita al personaggio (o meglio a due), in modo originale, non è affatto male, con attori in gran forma, divertente ed incalzante dall'inizio alla fine ed alcune sequenze d’azione davvero notevoli. Da provare, almeno per una volta.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)

    Con tutto il cuore (2021)


    Reeves: Il trapianto di cuore procura al trapiantato una vicenda decisamente surreale. Di fatto è una sorta di parodia indiretta di Gomorra, come prova la presenza fortemente iconica (ma anche profondamente ironica) di Cristina Donadio. Vincenzo Salemme sa costruire una commedia piacevole, che scorre liscia, si avvale di ottima recitazione e di dialoghi divertenti e ben ritmati. Un prodotto medio del quale il nostro cinema ha davvero bisogno.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Saintgifts: Il fulcro della commedia sono le figure delle due zie e del nipote che si crede Roosevelt. Il loro rapporto "criminale" è perfetto e condotto con una convinta ingenuità che permette poi il roteare, attorno alla vicenda, delle persone "sane" e quindi di dare il via a gag che si tirano l'un l'altra a ogni entrata in scena di nuovi personaggi. Da non dimenticare l'esterno con i tassisti. Capra gestisce bene il tutto e si accetta anche un Cary Grant che è volutamente l'unico spesso sopra le righe. I tre del fulcro (cui aggiungerei Lorre) sono i migliori.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo del fiume nevoso (1982)


    Puppigallo: La pellicola ha un suo perché grazie all'ambientazione, alle scene nella natura selvaggia e a un protagonista giusto per la parte, discriminato per la provenienza (un montanaro). Mentre la storia non è certo originale, col ragazzo che deve farsi strada in un ambiente ostile tra gente ignorante e ottusa e un padrone inacidito e cocciuto. Naturalmente c'è anche la bella e altrettanto cocciuta di turno, degna figlia del padrone (un Douglas piuttosto convincente che si sdoppia per interpretare il fratello gambaleso ed emarginato). Nel complesso non è male.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su La7

    Il federale (1961)


    Rocchiola: Quando Salce poteva essere scambiato per un regista valido e interessante diresse questa pellicola on the road dall'indubbia impronta comica ma che al contempo si presta a un’analisi seria e a tratti drammatica del contesto storico descritto. Lo smascheramento della grande farsa fascista e l'ambientazione all'epoca della liberazione possono ricordare una versione meno ambiziosa e più bonaria del Comencini di Tutti a Casa. Il personaggio di Arcovazzi rimane in ogni caso nella galleria dei grandi della commedia all'italiana.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Twister (1996)


    Pesten: Stereotipato, retorico, prevedibile: la descrizione del film potrebbe fermarsi qui. Eppure, a quasi trent'anni dalla sua uscita, pur non trattandosi del miglior catastrofico in circolazione riesce a ritagliarsi il tuo spazio perché riesce a offrire intrattenimento, quello che purtroppo si è perso nel cinema di oggi e che ha portato a sparire un genere come questo. Infarcito di personaggi veramente inutili e dialoghi che fanno sentire lo spettatore quasi un veggente per la loro prevedibilità, ma ci si possono gustare i tir che esplodono e la pioggia di macchine agricole.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Nove

    La leggenda di Zorro (2005)


    Galbo: Dopo il grande successo commerciale del primo capitolo, tornano le avventure dell'eroe mascherato californiano che vengono collocate all'epoca dell'imminente ammissione dello stato nella nascente unione (siamo a metà dell'800). Il film è ancora divertente e godibile e anche se manca la magia del film precedente, è apprezzabile il tentativo di introdurre figure personaggi più maturi e consapevoli sempre interpretati da Banderas e dalla Zeta-Jones.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    Intrigo a Damasco (2012)


    Nando: Una ex spia siriana ritiratasi in Canada viene a sapere del rapimento della figlia e dovrà tornare nella sua terra d'origine per salvarla e fare i conti con il proprio passato. Film abbastanza scontato in cui le scene d'azione sono poco memorabili e lo sviluppo narrativo banale, con la presenza di vecchie amicizie e vecchi amori. Talvolta alcune situazioni appaiono addirittura contorte e poco attinenti alla narrazione. Cast che annovera tra gli altri anche la Tomei, qui alla sufficienza risicata.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Un affare d'amore (2021)


    Siska80: Bella agente immobiliare si innamora del proprietario di un immobile situato all'interno di una proprietà che lei deve vendere. Sono appunto le belle location balneari l'unico elemento davvero rilevante (magra consolazione!) di questa innocua commedia la cui visione è consigliata solo a chi non ha di meglio da fare. E' pur vero che il ritmo si mantiene costante e qualche momento risulta persino gradevole, ma i due interpreti principali (attorno ai quali ruota l'intera vicenda) non risultano convincenti e ciò rende difficile giungere al lieto fine (scontato) senza annoiarsi.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Passione ribelle (2000)


    Jj berzeli: Grande spreco di attori: Damon e la Cruz deludono, ma la colpa non è loro. Il film è quello che è, plasticoso, colonna sonora melensa, slow motion e dissolvenze buttate là casualmente. Alcuni dialoghi funzionao (si veda quello con la zia all'uscita del carcere), mentre molti altri sono finti e supponenti, probabilmente presi di peso dal libro di McCarthy. Irritante la visione manichea del protagonista, più buono di Madre Teresa con il semplice Blevins (giustiziato sommariamente ma pur sempre omicida) ma cattivissimo col poliziotto. Brutto e a tratti involontariamente ridicolo.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    R Belli di papà (2015)


    Galbo: Al suo esordio nella commedia, il regista Guido Chiesa realizza l'adattamento italiano di una pellicola messicana. Evidentemente i "bamboccioni" sono di moda ad ogni latitudine, e lo spunto della storia funziona anche da noi. Merito di una sceneggiatura che ha il pregio di non sbracare mai nel ridicolo e di un gruppo di giovani attori che funziona  risparmiandoci la recitazione spesso pedestre dei cast dei film italiani giovanilisti. Più defilato ma altrettanto efficace Abatantuono. 
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Super! (47)

    Diario di una schiappa 2 - La legge dei più grandi (2011)


    Gestarsh99: Anno nuovo, vita vecchia per il 12enne Greg, salito di pochissimo nelle gerarchie scolastiche e familiari di questo simpatico sequel kinneiano. Qui l'occhio della cinepresa si concentra meno sull'interno scuola per dare maggiore visibilità ai problematici conflitti tra fratelli, anche se spesso alcune situazioni vengono lasciate in sospeso o appena accennate, senza fornir loro il tempo utile per rendersi parti integranti della trama. Fattore vincente resta il fatto che il film diverta e intrattenga senza ricorrere a petulanze pedagogiche o al ricatto della volgarità a tutti i costi.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Delfy e il cerchio magico (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Vasiliy Rovenskiy con (animazione)

    Siska80: Un coraggioso delfino di nome Delfy (ah, l'originalità dei titolisti italiani!) deve togliere dalle grinfie dei cattivoni un artefatto magico. Mediocre nel senso profondo del termine: produzione priva di originalità che, data l'ambientazione sottomarina e il chiacchiericcio che vi si svolge all'interno, fa venire subito in mente Shark tale: a livello di design del resto non sono stati compiuti significativi passi avanti, a fronte di personaggi bidimensionali tutto sommato simpatici e di dialoghi abbastanza riusciti. Prevalentemente rivolto ai piccoli, ma i grandi non disdegneranno.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Gordon, il pirata nero (1961)


    Homesick: Cappa e spada dalla trama irrisoria, che si appoggia a stento a costumi, fotografia e ai fratelli Fantasia, che supervisionano duelli, arrembaggi e movimenti di massa. Non ancora proprietario di Fantasilandia, Ricardo Montalban veste il costume di uno "zorresco" pirata gentiluomo e antischiavista, mentre Vincent Price, guest-star in vacanza, divide la scena con il caratteristica iberico José Jaspe, il feroce bucaniere Tortuga.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Chissà perché... capitano tutte a me (1980)


    Daidae: Fiacco e mediocre sequel di un buon film. Bud se la cava, così pure il bambino e il buon vecchio Amendola non è male. C'è anche Hunger col cerone bianco e i capelli tinti! Eppure, nonostante tutto questo, si tratta come detto di un film stanco e prevedibile. Divertenti giusto alcune scene...
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Fratello Sole, sorella Luna (1972)


    Ciavazzaro: Discreto, ma senza esagerare. Non è né un capolavoro assoluto ma neanche un brutto film. Discreta la regia di Franco Zeffirelli, bravo Faulkner, cito il sempre ottimo Adolfo Celi e la Cortese. Belle scenografie e musiche. Si può guardare più di una volta con discreto piacere.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Rio Conchos (1964)


    Homesick: Il continuum che dal romanzo “Cuore di tenebra” di Conrad giunge ad Apocalypse now passa anche per questo western di Douglas, interessante per l’ampio influsso esercitato sul nascente western di casa nostra almeno per due aspetti: il suo colorito quartetto di protagonisti - in testa l’insubordinato sudista Boone e i deliri di onnipotenza di o’Brien - e il suo epilogo spettacolare, poi ricalcato da Peri nel bizzarro Tre pistole contro Cesare. Girato quasi esclusivamente in esterni, con massimo risalto degli aridi paesaggi fotografati in Cinemascope.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Quando tutto cambia (2007)


    Galbo: Giunta quasi al traguardo dei 40 anni, una donna viene lasciata dal marito, perde i genitori adottivi, ritrova la madre naturale e si innamora di un uomo divorziato. Piacevole film diretto dall'attrice Helen Hunt che per il suo esordio da regista ha scelto una commedia garbata che senza essere un capolavoro si fa piacevolmente vedere e si avvale di una sceneggiatura piuttosto curata nella caratterizzazione dei personaggi e di buone interpretazioni di tutto il cast, in particolare di una spumeggiante Bette Midler.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Taken 3 - L'ora della verità (2014)


    Redeyes: Liamone oramai lanciato in ruoli da ganzo porta sfiga che nemmeno Fulgenzio Crisantemi gli si accosta. Questa è la volta della bella mogliettina, ma lui dopo una partenza in fuga mette a ferro e fuoco la città manco fossimo a Hope e solo un Whitaker versione Sherlock ritardato gli sta dietro. Il terzo capitolo non porta novità rispetto ai precedenti e sembra realmente aver prosciugato qualsiasi appeal, ma da Hollywood c'è da aspettarsi un ennesimo exploit del nostro. Poco più che un tv movie.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Chase - Scomparsa (2022)


    Jandileida: Con il suo vago sentore di straight to video, questo "dove è finita mia moglie?"-movie si porta appresso più infamia che lodi. Nonostante un buon inizio e un Butler in un ruolo per lui congeniale, ben presto ci si ritrova a strabuzzare gli occhi, soprattutto per alcune reazioni dei genitori della scomparsa che sembrano uscite da una puntata del Jerry Springer. Dato questo tono, ad aumentare l'incredulità ci si mette poi anche il poliziotto più lento della storia del cinema. A completare questa povera sinfonia c'è poi un comparto cattivi decisamente anonimo. Sciatto.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    L'uomo dei sogni (1989)


    Daniela: Seguendo una voce nella sua testa, un fattore dello Iowa costruisce un campo da baseball nel suo campo, anche a costo di indebitarsi fino a collo, mettere a rischio il matrimonio e passare per matto... Storia di un sognatore nella terra che del "sogno americano" ha fatto la sua bandiera, incentrato sullo sport nazionale più amato ed anche frequentato dal cinema a stelle e strisce: inevitabile mettere in conto una dose massiccia di retorica ma il film non è privo di pregi, a partire dalla prestazione sentita di Costner, e riserva anche qualche momento di commozione. 
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    Frida (2002)


    Ira72: E brava Taymor! Che riesce a raccontare la drammatica storia di Frida in modo stravagante, colorito e colorato, catturandoci in questo film che sembra un susseguirsi di variopinte opere d'arte. Ero prevenuta per la scelta di Salma Hayek, ma ho dovuto ricredermi. L'interpretazione è sanguigna, verace, frizzante e drammatica al momento giusto. Azzeccata anche la colonna sonora, che ci trascina nelle atmosfere messicane ben ricostruite. Anche Molina, nei panni dell'infedele consorte, risulta credibile e divertente. Banderas... ma c'era!?!
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Speed (1994)


    Pinhead80: Action movie adrenalitico che vede come protagonisti Keanu Reeves e Sandra Bullock alle prese con uno psicopatico (il grande Dennis Hopper) e il suo folle piano (il bus che esplode se rallenta). Ovviamente il film dà il meglio di sè nella parte finale e, nonostante lo sviluppo sia un po' forzato e inverosimile, si lascia guardare piacevolmente.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 22:30 22:30 in TV su Rai 5 (23)

    Il responsabile delle risorse umane (2010)


    Paulaster: Nonostante tematiche dolentissime come gli attentati giornalieri, la disgregazione giovanile, le istituzioni mercenarie... il tutto viene trattato con una leggerezza che non sfocia nel patetico. Situazioni al limite del grottesco che sottolineano il dramma della perdita umana e della dignità che è anch'essa medicina e sollievo per l'anima di chi non è abituato ad ascoltare. Messaggio politico come le opere precedenti.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    Vesper (2022)


    Valcanna: Una splendida ambientazione accompagnata da una fotografia dai tratti fiabeschi rendono il film una piacevole scoperta nell'universo degli sci-fi post apocalittici. Il film offre molteplici spunti di riflessione; anche se nulla di nuovo viene aggiunto, si riesce ugualmente a godere della storia messa in scena. Belle le piante geneticamente modificate e anche i costumi fanno la loro figura. Un bel film.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Tepepa (1969)


    Joe64: L'ambiguo rivoluzionario messicano Tepepa combatte a fianco dei poveri peones, ma il governo e un dottore inglese lo cercano per ucciderlo. Importante western all'italiana, alterna momenti di grande cinema a ingenuità di regia e montaggio davvero incredibili... Tomas Milian si doppia da solo ma non è una buona idea: la voce stride con il resto del doppiaggio, a volte non si capisce ciò che dice, forse gli han lasciato molte libertà in alcuni dialoghi. Peccato, perché sceneggiatura, musica, cast e fotografia sono di altissimo livello.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7

    Detenuto in attesa di giudizio (1971)


    Markus: L'indimenticato Nanni Loy dirige per la prima volta un Sordi interamente drammatico nella parte di un italiano emigrato in Svezia che, tornato nel suo paese natale per le vacanze estive, viene arrestato per errore giudiziario. Da quel momento inizia la sua triste avventura, trasformando la meritata vacanza in un inferno... Una chiara denuncia al sistema carcerario italiano, completamente inadeguato ed estremamente arretrato. Se negli Anni Sessanta si giravano film su vacanze spensierate, nei Settanta anche le ferie si tingono di nero...
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Una ragione per vivere e una per morire (1972)


    Zardoz35: Una delle migliori interpretazioni di Bud Spencer, nel genere a lui più congeniale. Certo quando reciti con gente come Coburn e Savalas tutto diventa più facile. La trama del film in realtà ricalca un'idea abbastanza inflazionata nel cinema, quella dei galeotti che devono scegliere tra il patibolo e la missione impossibile, ma il ritmo è sempre sostenuto e l'azione non manca di certo. Finale un po' troppo scontato.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Demolition man (1993)


    Nando: Poliziotto e fuorilegge ibernati si ritrovano dopo oltre trent'anni in una società gentile guidata da un ridicolo santone. Stallone mostra la solita maschera monolitica e combatte per l'umanità, Snipes gigioneggia in maniera esagerata e risulta anche antipatico, la Bullock fa solo da tappezzeria. Fanta action fracassone vedibile ma subito dimenticabile.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    Edge of tomorrow - Senza domani (2014)


    Almicione: La Terra è attaccata da creature aliene e gli umani tentano di difendersi, non sapendo però che i nemici sono in grado di prevedere ogni loro mossa. Fortunatamente il maggiore Cage rivive ogni volta che muore lo stesso giorno... Forse l'idea non è originalissima e alcune scene si rivelano scontate – si stenda un velo pietoso per i primissimi minuti –, ma il film scorre e coinvolge abbastanza, per quanto ci si potrebbe aspettare. Non male Cruise.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Twenty Seven (27)

    Red (2010)


    Aco: Storia volutamente sopra le righe, diverte per le battute e i comportamenti assurdi dei protagonisti, che vengono presentati come normali atteggiamenti. Film veloce, coinvolgente, che gioca sul sicuro; storia e personaggi non sono originali, molta tecnologia, ma il tutto risulta comunque divertente, ideale per un venerdì sera quando si vuole passare una serata piacevole senza sforzare troppo la mente.
  • Lunedì, 2/06/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su LA7D (29)

    Un matrimonio all'inglese (2008)


    Gabrius79: Ambientazioni ottime e attori molto bravi che reggono una pellicola che dà quello che puó ossia momenti spiritosi che spesso vanno al bersaglio, ma anche altri che francamente annoiano e snaturano la pellicola. Su tutti però vincono per simpatia e non solo la Biel e la Scott Thomas, che sono quelle col copione meglio servito. Firth un po' in ombra ma comunque bravo.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Rai 2 (2)

    The beach (2000)


    Piero68: Floppone incredibile per uno dei registi più eclettici e promettenti del panorama internazionale. La sceneggiatura fa acqua (è proprio il caso di dirlo) da tutte le parti, il cast gira male e la regia è spesso incerta sul da farsi. Si salvano ovviamente la stupenda fotografia e la colonna sonora. Boyle sceglie il Di Caprio versione "pupo cresciuto" e sbaglia. Se il personaggio principale avesse avuto un altro taglio forse il film sarebbe ruscito meglio.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Premium (25)

    Immenhof - La grande promessa (2022)


    Siska80: Quando qualcuno tenta di avvelenare a più riprese il cavallo Cagliostro, la giovane Lou lo porta via per proteggerlo. Nonostante l'argomento drammatico, il film mantiene una sua leggerezza di base (per rimpolpare la trama viene altresì inserita la più classica, e ovviamente fortuita, delle love story fra ragazzi) rivelandosi nel complesso migliore del capitolo precedente e con un ritmo più costante. Non male il cast; la regista sceglie con intelligenza di concentrarsi sulle traversie dell'animale, lanciando anche una poco velata critica allo sfruttamento negli ambienti ippici.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Tutta colpa della musica (2011)


    Rambo90: Commedia garbata sull'amore dopo i cinquant'anni, condita dal mondo della musica e del canto. Sarebbe anche simpatica l'idea se la regia di Tognazzi non fosse così appannata e il ritmo piuttosto scialbo. Il cast però è in gran forma, soprattutto Messeri che finalmente si guadagna una bella parte da protagonista, supportato dallo stesso Tognazzi in versione eterno Peter Pan. Qualche volta si sorride, ma l'andamento è prevedibile.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Shaft (2000)


    Daniela: Remake che punta le sue carte sulla capacità di evocare una pellicola divenuta mitica, legata alla presenza dello "zio" Roundtree e soprattutto all'inconfondibile colonna sonora, nonché sul cast azzeccato. Infatti Jackson sguazza nel ruolo, Bale esibisce la detestabile faccia da ricco bastardo richiesta dalla parte, Wright è un piccoletto che sa essere minaccioso. La trama però è poco avvincente, gli inseguimenti e le sparatorie non mancano, ma tutto sa di compitino svolto con professionalità ma poca passione e poca fantasia. Vedibile, gradevole a tratti, ma sostanzialmente superfluo.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Va in onda la morte (1991)


    Ciavazzaro: Ecco un altro episodio nella media ma che ha qualche punto in più. Innanzitutto nel cast c'è qualche volto noto tipo Orbach o Thomas (il nero di Miami Vice), in più le scazzotate sono leggermente ridotte. Buone le musiche di Richard De Benedictis, almeno in questo caso non ripetitive.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti dentro (1984)


    Gabrius79: Alberto Sordi tenta nuovamente la carta di regista/attore con un risultato piuttosto monotono. La storia (seppur attuale) non avvince e non convince lo spettatore, dando così il via a una serie di sbadigli. Si sorride poco. Bravo Joe Pesci, ma non basta a salvare le sorti del film.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Pigro: Arzille vecchiette uccidono i loro malcapitati ospiti. Geniale, divertente, irresistibile commedia nera che a distanza di decenni non mostra il minimo cedimento. Capra è bravissimo nel trasferire sullo schermo con la giusta vivacità un'opera teatrale, e i suoi attori (a cominciare dalle incredibili vecchiette Adair e Hull) stanno al gioco deliziosamente cinico. Il ritmo è il vero protagonista di questo indimenticabile classico del cinema comico.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Il club dei divorziati (2020)


    Markus: Da un divorzio di un quarantenne per corna ricevute a uno strampalato club per persone affette da tale destino. Una commedia spensierata e scorrevolissima, dettata però da un perenne pressapochismo e da messe in scena che hanno tutte il sapore del già visto. Un film che ha il suo fondamento nella sola leggerezza, nel non facile valore del disimpegno che non scade nel volgare, ma dal cinema francese è sempre lecito attendere un guizzo di creatività che in questo racconto manca del tutto.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    Lo spaccone (1961)


    Kinodrop: Un'epopea dell'ideologia del successo ad ogni costo, che travalica l'individuo e diventa metafora di una certa etica indifferente alle conseguenze e agli altri. Eddie Felson, nel suo disegno di rivincita dopo una sconfitta scottante al biliardo, non esita ad accettare sfide e compromessi che supererà, ma a caro prezzo. Valido ancora per la cura fotografica delle sale da biliardo e per l'atmosfera losca che vi si respira, mentre debole e tirata troppo per le lunghe la parte sentimentale, con una certa fissità delle scene e dei dialoghi. Cucito addosso a un Paul Newman in gran forma.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Cine 34 (34)

    Ladri di biciclette (1948)


    Cotola: Uno dei film più belli, importanti e famosi del nostro cinema, si fonda su una sceneggiatura di grande semplicità che tuttavia permette di capire perfettamente il neorealismo e le sue tematiche principali nonchè la poetica zavattiniana del "quotidiano" e del "pedinamento". Grande regia ed ottima prova di tutti gli attori che, ovviamente, erano dei non professionisti. Secondo strameritato Oscar per De Sica dopo quello per "Sciuscià".
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Iris (22)

    Pat Garrett e Billy Kid (1973)


    Daniela: L'addio al western di Peckinpah è una ballata malinconica sulla fine di un'epoca che coincide con la fine di una concezione della vita come avventura e libertà dalle regole. Garret può/deve uccidere Billy perché ha già ucciso se stesso, diventando una figura iconica, appesa ad una stella di latta, al soldo di politici e proprietari terrieri senza scrupoli. E nello scontro fra due icone - anche Billy lo è, leggenda vivente che non può sottrarsi al suo destino - è fatale che sia quella nuda, priva di difese, a cadere. Colonna sonora imprescindibile, cast perfetto, film da amare.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Cine 34 (34)

    Baarìa (2009)


    Vstringer: Gli italiani sanno fare i kolossal: così sembrerebbe visto il grandioso lavoro scenografico che dà corpo alle carrellate lente di Tornatore (e la consueta magniloquenza morriconiana, ça va sans dire). Però manca una storia forte e di ampio respiro, visto che il regista punta alla coralità ammucchiando una serie di bozzetti e macchiette su un telaio autobiografico un po' fiacco, con azzardate virate simboliste, mentre la all-stars sudista che compone il cast non sembra adeguatamente sfruttata. Ma in casi come questo l'ambizione è benvenuta.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Non puoi impedirmi d'amare (1939)


    Faggi: Puro melodramma d'altri tempi: la dinamica amorosa si appronta casualmente ed è colpo di fulmine senza scampo; o meglio: Cupido è in agguato dove meno te l'aspetti, scocca le frecce e i cuori degli umani sono trafitti. Però in agguato non c'è solo Cupido ma anche il movimento crudele dell'impedimento al bene degli amanti. Il codice è definito; la regia lavora con pulizia e dedizione alla lacrima romantica; gli attori hanno facce giuste, carisma, intraprendenza per la causa. E poi il finale, in aderenza ai fanatismi e ai contorsionismi meló.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo senza volto (1993)


    Nando: Il rapporto che s'instaura tra un adolescente ed un burbero professore sfigurato ma dotato di grande saggezza. Un discreto spaccato della provincia tra pettegolezzi e cattiverie che evidenzia l'arretratezza culturale borghese. Valido l'esordio registico di Gibson, che tende al buonismo nel finale.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Iris (22)

    È arrivato l'accordatore (1952)


    Rufus68: Commediola esilissima che scorre via senza farsi ricordare nemmeno per una trovata. L'equivoco alla base è pura acqua fresca e la meccanicità del comico nel personaggio di Taranto (l'eterno affamato) parecchio scoraggiante (il bravo caratterista pare, inoltre, poco adatto a reggere il peso da protagonista). A salvare dal giudizio più severo rimane la simpatia dell'insieme dei vari attori: dalla Ninchi al Sordi petulante e infantile, risaputo, ma efficace.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti dentro (1984)


    Puppigallo: Pellicola, che può risultare piuttosto simpatica, almeno finchè il protagonista, un Sordi al limite della caricatura, sbatte tutti in galera, "amici" compresi. Poi però, non potendo reggere fino alla fine con lo stesso copione, il tutto viene poco per volta ribaltato, finendo però per suscitare un certo disinteresse in una vicenda, che già saltava un po' troppo dalla commediabal quasi serio risultando, alla fine, un ibrido cinematografico. Vedibile e nulla più.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)

    Nel blu dipinto di blu - Volare (1959)


    Daniela: Coinvolto come "palo" nel tentativo di furto in un appartamento, il bellinbusto Turi per evitare l'arresto s'inventa l'innamoramento per un'ingenua domestica... Proto-musicarello di qualità superiore alla media: la trama è utilizzata come pretesto per inserire canzoni di successo, ma la messa in scena si inserisce nel genere neorealista per la descrizione di una Roma borgatara ben resa da Di Venanzo in un morbido bn. Anche la sceneggiatura, firmata da Scola e Zavattini oltre che da Tellini , è un poco più articolata rispetto ai più banali musicarelli che dilagheranno nel periodo successivo.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Iris (22)

    L'uomo dei sogni (1989)


    Rigoletto: Film che ha in sé quella punta di ingenuità che lo rende un prodotto abbondantemente superiore alla media. Va lento ma accelera sempre più fino alla stretta conclusiva e quando hai finito di vederlo ti rimane dentro qualcosa di speciale. Costner se la cava bene ma quello grandioso è James Earl Jones, lui sì veramente in grado di polarizzare l'attenzione. A loro va aggiunto un Burt Lancaster che, sebbene appaia pochissimo, incede come un monarca, sapendo che non saranno i minuti in scena a decretare i migliori in campo. Da vedere.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)

    Nome in codice: Broken arrow (1996)


    Furetto60: E' tutto esagerato in questo film d'azione molto macho, in cui l'esagerazione è la regola: dalle situazioni ben oltre il limite del possibile e della logica ai dialoghi tra buoni e cattivi. Piace Travolta nelle vesti di cattivo (la sua maschera facciale infatti gli permette di essere credibile anche come pazzoide) mentre Slater non regge il confronto. Adrenalinico; non ci si annoia, ma poi finisce lì.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Iris (22)

    Gangster squad (2013)


    Rambo90: Ricalcato sul più celebre e riuscito film di De Palma sugli intoccabili, ma con una sua dignità, soprattutto per quanto riguarda la confezione, molto curata nell'ambientazione, nella fotografia e nel ritmo spedito. La storia procede sul prevedibile ma coinvolge, anche grazie all'ottimo cast, dove tutti sono al posto giusto, a partire dal piacevolmente sopra le righe Penn. Notevole.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Cine 34 (34)

    Una ragione per vivere e una per morire (1972)


    Disorder: Somiglia un poco a Un esercito di cinque uomini: un pugno di uomini, non proprio eroi (qui addirittura dei condannati alla forca) ma piuttosto in gamba, chiamati a compiere l'impresa, con il miraggio dell'oro e le consuete storie di onore e tradimento. Notevole il cast: James Coburn, Bud Spencer, Telly Savalas, quest'ultimo sempre inarrivabile nella parte del cattivo. Un buon film, che paga un po' l'assenza di scene o personaggi memorabili, ma è sopra la media del genere.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Warner Tv (37)

    E.R. - Medici in prima linea (serie tv) (1994)


    Galbo: Dalla mente del geniale regista e scrittore Michael Crichton, ER (l'acronimo sta per Emergency Room, cioè Pronto Soccorso) è la serie televisiva di ambientazione medica per eccellenza. Caratterizzata da un'alta qualità delle sceneggiature, molto curate per quanto attiene le tecniche e la terminologia medica, ER si è distinta per episodi adrenalici ed appassionanti (specie quelli delle prime stagioni) e per un ottimo cast che compreso attori di indubbio valore e carisma come George Clooney.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    La vendetta è un piatto che si serve freddo (1971)


    Buck: Ottimo secondo western di Squitieri (il primo Django Sfida Sartana era piuttosto inferiore). La vendetta è il tema della pellicola, una vendetta spietata che troverà sulla sua strada parecchie vittime, tra cui colui che ne ha provocato la causa. Bravissimi (di mestiere) gli interpreti che collezionano uno straordinario spaghetti-western nell'anno di grazia 1971, annata che portava sul viale del tramonto (purtroppo) il genere ma che ci regalava comunque ancora ottime pellicole.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Iris (22)

    Demolition man (1993)


    Il ferrini: Fanta-action divertente con Stallone in grande spolvero e uno Snipes cattiverrimo al limite del cinecomics. L'idea dei buoni in superficie e i relitti umani nel sottosuolo non è certo una novità, ma qui un guizzo geniale (e piuttosto buffo) c'è. La società che vieta tutto ciò che è immorale o insalubre (dal sesso al turpiloquio, passando per il sale e la birra) non funziona. Provoca inevitabilmente una resistenza e dunque prima o poi una guerra. Reazionario? Forse. Però anche anticapitalista (nel futuro rimane un solo tipo di ristorante). Di sicuro si ridacchia.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Rio Conchos (1964)


    Rocchiola: Un capitano nordista, un sergente di colore, un ex ufficiale sudista e un bandito messicano sono incaricati di scovare un folle colonnello sudista che vuole scatenare una nuova guerra civile servendosi dell’odio degli indiani nei confronti dei bianchi. Western d’azione picaresco piuttosto violento per l’epoca, amato da Tarantino. Un buon ritmo e alcune intuizioni originali lo elevano dalla media del periodo. Nell'ottimo cast guidato da Boone killer d'indiani per vendetta, spiccano O’Brien e Franciosa, ironico mascalzone privo di morale.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    Foxtrot six (2019)


    Daniela: In un futuro prossimo, la scarsità di cibo ha reso la fertile Indonesia una superpotenza in grado di risolvere il problema della fame nel mondo ma il partito al potere ha instaurato una feroce dittatura... Sono le premesse poco originali di un film che funziona almeno in parte nelle sequenze di azione grazie ad alcune trovate come il mantello dell'invisibilità ma risulta confuso nella trama e molto banale nei risvolti sentimental-familiari dell'eroe. Il doppiaggio piatto e straniato rende ancor più tosto arrivare fino in fondo senza sbadigliare.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)

    Buongiorno papà (2013)


    Galbo: Immaturo quarantenne scopre improvvisamente di avere una figlia diciassettenne. Dopo un esordio dai toni drammatici, Edoardo Leo dirige e co-interpreta una commedia al centro della quale c'è l'eterno Peter Pan, personaggio tipico del cinema italiano, queste volte alle prese con la paternità inaspettata. Il risultato benchè non nuovo narrativamente non è sgradevole. La sceneggiatura "regge", i personaggi sono discretamente caratterizzati e le interpretazioni buone. Si poteva osare di più, ma nel complesso il risultato è accettabile.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Forza 10 da Navarone (1978)


    Modo: Trovo molto piacevole questo lungometraggio di guerra. Il ritmo è alto dall'inizio alla fine e non manca certo l'azione, a volte pure adrenalinica. Bravi tutti gli attori, indistintamente. C'è pure il futuro "Apollo Creed", sfuggitomi alla prima visione anni e anni fa! Consigliato a chi ama i "classici" film di guerra.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Iris (22)

    Boyhood (2014)


    Bizzu: Linklater rischia tutto con un progetto ambizioso e ne esce vincente. Questo film è l'esatto contrario del suo Waking life: invece di un super-concentrato (indigesto) di massime e retorica filosofica, qui ha imparato la lezione e ci propone un solo concetto (espresso poi nel bel finale) e si prende quasi tre ore per svilupparlo. Il risultato è un film permeato da uno spirito profondamente americano, dolce ma non eccessivamente retorico o stucchevole; oltre a essere attraente dal punto di vista visivo per la metamorfosi degli attori. Da vedere.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    L'indiana bianca (1953)


    Galbo: Film giustamente non passato alla storia, e' un western di stampo abbastanza classico diretto da Gordon Douglas. Il limite principale del film e' la caratterizzazione ultra stereotipata dei personaggi, schematicamente suddivisi in buoni e cattivi in una visione ormai ampiamente datata. Qualche discreta scena spettacolare ma nel complesso un giudizio che non arriva alla sufficienza anche per una performance non irresistibile degli attori.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    L'amore, per davvero (2021)


    Siska80: Due amiche prendono parte a un reality di appuntamenti solo per ottenere notorietà, ma restano coinvolte sentimentalmente. Il titolo italiano non rende giustizia al gioco di parole originale su cui si basa questa mediocre commedia non del tutto inverosimile però e nel complesso gradevole, non tanto per la presenza degli uomini quanto invece grazie alla simpatia delle due giovani protagoniste, le quali portano brio sin dall'inizio. Belle le location, azzeccata l'idea di fare il verso a certe trasmissioni tv che spopolano nel mondo, finale immaginabile ma coerente. Merita la visione.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Chissà perché... capitano tutte a me (1980)


    Rambo90: Sequel dello Sceriffo extraterrestre, non scorrevole come il prototipo ma ugualmente divertente grazie al grande carisma di Bud. La venuta degli alieni aiuta a costruire una storia diversa dalla precedente e Ferruccio Amendola è davvero simpatico. Ottime come sempre le musiche dei fratelli De Angelis, un po' debolucce stavolta le scazzottate (tranne quella finale con gli alieni).
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Johnny Oro (1965)


    Enzus79: Un bandito si allea con gli indiani per vendicarsi dell'uomo che ha ucciso suo fratello. Forse il western meno riuscito di Sergio Corbucci, che nel genere è uno dei migliori. Seppur in modo altalenante intrattiene e non annoia. Non ci sono momenti degni di nota e Mark Damon sembra fuori ruolo. Discreta la colonna sonora, scadente invece la canzone cantata dalla Fabrizi.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    R Corro da te (2022)


    Capannelle: Se per forza di cose la sceneggiatura partiva da una base già sperimentata, quello che funziona bene è il gioco di squadra tra Milani e i suoi attori, in particolar modo un eclettico Favino, una intensa Leone e i caratteristi di contorno, a iniziare da una Scalera che entra sempre con il piglio giusto al momento giusto. Il buonismo viene limitato, anche quando ci si trasferisce a Lourdes, i tempi comici ben manovrati e l'operazione può dirsi riuscita.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Mission: impossible - Protocollo fantasma (2011)


    Maxx g: Quarto film della serie, contiene tutti gli ingredienti per farsi apprezzare: oltre alla solita dose di azione e suspence, contiene anche quella piccola dose di umorismo che rende leggero il tutto. Da brividi le inquadrature dall'alto a Dubai, ma è tutta la fotografia che è valida nell'insieme. Tom Cruise fa la parte del leone ma è ben spalleggiato dagli altri, con una Paula Patton efficace. Da vedere anche per chi non apprezza particolarmente il genere.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il giorno più lungo (1962)


    Galbo: Realizzato con grande spiegamento di mezzi, Il giorno più lungo è la storia dello sbarco delle truppe americane in Normandia nel 1944. Tratto da un celebre libro di Ryan, racconta la storia in forma di cronaca quasi da pseudocumentario. Il tutto con intenti autocelebrativi e nessun momento critico. Ciò nonostante un kolossal fatto molto bene (ha impegnato ben tre registi), con cast all stars (Wayne, Fonda, Mitchum e tanti altri) ed alcune sequenze molto spettacolari.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Quello che so sull'amore (2013)


    Ultimo: Una commedia costruita su una vicenda semplice, ben diretta (la mano di Muccino si vede) e interpretata da un Gerard Butler discretamente convincente nei panni di un ex campione di "soccer" che vuole riconquistare la sua famiglia. Nulla di eccelso sia chiaro, ma gustabile. Piccolo commento sulle interpreti femminili: la Biel è bella e tenera, la Zeta-Jones una bomba sensuale, la Thurman sprigiona fascino. Non male, dopotutto.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Anastasia (1956)


    Galbo: Uno dei film migliori prodotti sul mistero della ipotetica superstite della dinastia dei Romanov. Il regista Anatole Litvak sceglie (contrariamente a quanto si potrebbe ipotizzare per un film del genere) la chiave della commedia sentimentale (seppur con elementi da thriller);il risultato è un film che sebbene appaia convenzionale nella struttura, è ben realizzato così da risultare piuttosto piacevole per lo spettatore anche grazie alle ottime prove dei due protagonisti, con la Bergman premiata con l'Oscar per la parte.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    I dannati e gli eroi (1960)


    Puppigallo: Il razzismo serpeggiante, un uomo integerrimo e il suo superiore, che pur rispettando i regolamenti, non scorda chi è la persona che gli sta davanti e che rischia la pena di morte. E' questo il sunto di un western giudiziario piuttosto anomalo, con attori in parte e un ritmo mantenuto a livelli accettabili grazie ai continui salti, dal processo, a ciò che è accaduto (fattaccio a parte, visto che l'imputato non vuole dire una parola in merito). Non ci sono particolari momenti da ricordare, ma la narrazione fluida, nonostante il doppio binario, fa sì che il tutto funzioni piuttosto bene.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Top Crime

    Agatha Christie: È troppo facile (1982)


    Cotola: Un espertone di informativa si trova, suo malgrado, coinvolto in una serie di delitti: si metterà ad investigare. Giallo christiano dal ritmo non proprio sostenuto, ma che riesce a non annoiare più di tanto a causa della catena di delitti che mette in scena. Un po' di interesse qua e là affiora ed alla fine non è impossibile individuare l'omicida (c'è un momento in cui chi è smaliziato può mangiare la foglia) anche se è arduo, forse impossibile, scovarne il movente. Solo per appassionati.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Diabolik (2021)


    Aco: Accurata ricostruzione stile anni 60 di strade, edifici, vestiti, trucchi, oggetti di uso quotidiano, modi di parlare e comportarsi. A livello narrativo, dopo un avvio lento, la storia prende ritmo, ci sono colpi di scena, flashback e alcune inquadrature per velocizzare e drammatizzare la situazione. In comune con la precedente opera, questo film è un duro attacco al potere e alla classe politica. Bravi gli attori, in particolar modo Luca Marinelli, Valerio Mastandrea e Miriam Leone, che sembra Eva Kant rediviva. Da vedere anche se non siete fan di Diabolik.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Dave - Presidente per un giorno (1993)


    Magnetti: Commediolina... ina... ina... Come bersi un bicchier d'acqua che mette di buon umore (senza esagerare, però). Kevin Kline è comunque efficace nel suo duplice ruolo di Presidente USA e impiegato/imitatore che lo sostituisce per coprire un temporaneo malore del primo. La parte più riuscita è quella dell'insediamento alla Casa Bianca del sosia. Frank Langella è il solito bravo caratterista, soprattutto quando deve interpretare ruoli da cattivo: ha proprio il volto giusto! Adatto a tutti e, in fondo, di buon gusto.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    007 Skyfall (2012)


    Rambo90: Uno degli 007 migliori di sempre: grazie ad una storia lineare (e finalmente non incasinata come quelle dei primi Bond), Mendes riesce a creare una storia di vendetta avvincente e per nulla banale nello svolgimento. Craig si conferma un Bond diverso dal solito ma interessante, Bardem è un cattivo spettacolare (fra i più memorabili), la Dench ha finalmente lo spazio che merita dando al personaggio di M una luce del tutto nuova e infine c'è il cameo del grande Finney. Bello il finale nella campagna scozzese, ottimi la soundtrack e gli omaggi ai film precedenti.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Mutaforme: Commedia italiana che, come da recente tradizione, vede intrecciarsi tra loro varie storie di personaggi difformi: la cinquantenne che si vede vecchia, il ragazzo in cerca di avventure, il playboy, il marito fedifrago. Il canovaccio somiglia molto a quello dei cinepanettoni, anche se un po' più divertente (brave la Cortellesi e la Signoris). Mezzo voto in meno per la pubblicità troppo palese di "Impresa Semplice" (a tratti sembra di vedere uno spot invece che un film). In definitiva passabile.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su TV2000 (528)

    Foster - Un regalo inaspettato (2011)


    Daniela: Giocattolaio e libraia, causa morte del figlioletto, dopo essersi informati sulla pratica per una adozione si vedono arrivare in casa un settenne in giacca e cravatta, che parla come un libro stampato, ben deciso a cambiare la loro vita. Fosse un horror, Eli sarebbe il fratello maggiore della Esther di Orphan, ma siamo in un favola natalizia e tutto prende un'altra piega. Per fortuna, il piccolo Maurice Cole ha un faccino tanto simpatico da attutire almeno in parte l'effetto inquietante del suo look da bancario. Qualche lacrima ci può stare, soprattutto durante una certa sequenza.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su La5 (30)

    Quando tutto cambia (2007)


    Daniela: Questa commedia fra il tenero ed il malinconico costituisce l'esordio registico di Helen Hunt, che conquistò il successo con Qualcosa è cambiato (da qui il ruffiano titolo italiano). Niente di nuovo in questi intrecci sentimental/familiari, ma il tono sommesso non privo di accenti di verità e la buona direzione degli attori (persino Bette Midler, solitamente straripante, risulta credibile) rendono la visione piacevole ed interessante. Helen Hunt mostra il peso degli anni sul suo volto, risultando più bella di tante liftate.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    Moschettieri del re: La penultima missione (2018)


    Gordon: Discreta commedia in forma di parodia che narra dei tre moschettieri (più ovviamente D'Artagnan) che ormai vecchi e bolsi si riuniscono. il film si fonda sulla vivacità di Favino, Papaleo e Mastandrea (Rubini, essendo una sorta di monaco-moschettiere, non può perdere troppo il contegno), sugli ottimi costumi e sulle riprese dei paesaggi, ma purtroppo è rovinato da una sceneggiatura sfilacciata e da una regia che riduce il film a un insieme di gag. Buone la Gioli e la Buy, poco sfruttato Haber.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Ad ovest del Montana (1964)


    Mclyntock: Talentuoso sceneggiatore dei classici di Boetticher, Kennedy si è cimentato, con discreti risultati, anche alla regia. Qui dirige una commedia sentimentale di ambientazione western. La regia non è certo la cosa migliore del film, anzi risulta spesso priva di brio, grigia e di routine. Meglio il plot, insolito e originale, ricco di spunti umoristici ben calibrati. Confezionato con competenza. Cast decente. Una curiosità, per appassionati.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Twenty Seven (27)

    Speed (1994)


    Pinhead80: Action movie adrenalitico che vede come protagonisti Keanu Reeves e Sandra Bullock alle prese con uno psicopatico (il grande Dennis Hopper) e il suo folle piano (il bus che esplode se rallenta). Ovviamente il film dà il meglio di sè nella parte finale e, nonostante lo sviluppo sia un po' forzato e inverosimile, si lascia guardare piacevolmente.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Cielo (26)

    Solo per una notte (2023)


    Siska80: Donna matura abituata a relazioni occasionali si vede sconvolgere la vita da un uomo desideroso di approfondire la conoscenza... Interessante, seppur non originale, pellicola che si segue con interesse sino all'ultimo dato che il finale non è scontato come sembra, ma soprattutto perché al centro della vicenda per una volta non c'è una ragazzina e ciò consente a un pubblico adulto di immedesimarsi con più facilità. Forse il punto debole sta nell'interpretazione non sempre convincente della protagonista (comunque alle prese con un personaggio di certo non facile), ma merita la visione.
  • Martedì, 3/06/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 20 Mediaset (20)

    Taken 3 - L'ora della verità (2014)


    Nando: Neeson non cambia atteggiamento e mosse nel terzo episodio della oramai "saga": invincibile, imperturbabile e soprattutto capace di mirabolanti peripezie per giungere al nodo del problema. Classico action stile Besson, in cui tutto appare già visto e rivisto; tuttavia la confezione è dignitosa e il protagonista mai sbruffone (anzi, quasi dimesso). Per una serata senza pensieri.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai 5 (23)

    David Bowie - Ziggy Stardust and the Spiders from Mars (1979)


    Disorder: "Il rock con il rossetto" lo definì Lennon, ma questo era il Glam! Un concerto tutto imperniato sull'algido, efebico e androgino David Bowie, padrone assoluto della scena e autore di una performance incredibile e di grande impatto visivo, nonostante una scenografia che oggi definiremmo ultra-minimalista (fondo nero e luci puntate sui musicisti). Ottime le versioni delle canzoni, decisamente asciutte e hard, con ampio spazio alla chitarra del compianto Mick Ronson. Manca qualche classico all'appello ("Lady Stardust", "Life on Mars"), resta un live eccelso
  • Mattina

  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Rai Movie (24)

    Verso il sole (1996)


    Pigro: La fuga dei ricercati, o del criminale con l’ostaggio (qui il ragazzo malato terminale col medico verso la montagna sacra), è una classica tipologia di road movie, che qui diventa percorso iniziatico alla ricerca di qualcosa che va oltre la materialità (il corpo malato, il successo borghese), attraverso tappe scomode e incontri ostili. Nel film entrano anche il rapporto padre-figlio e quello bianchi-nativi. Un densità supportata da riprese potenti che trasformano perfino i dettagli dei volti in paesaggio. Il finale sbrodolato non ci voleva.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Iris (22)

    Gangster squad (2013)


    Dusso: Un buon film con una bella fotografia quasi fumettosa per riportarci nella Los Angeles della fine degli anni 40. Ottimi i due protagonisti principali (Brolin e Penn), ben girate specialmente le scazzottate e una durata (nemmeno centodieci minuti) insolitamente minore per questo tipo di film. La sceneggiatura non è nulla di speciale ma la forza è il contorno. La Stone in un ruolo che non ti aspetti non funziona neanche male...
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il barbiere di Rio (1996)


    Vitgar: Commediola fiacca per un Abatantuono che, oltretutto, non è al massimo delle sue possibilità. Complice anche la pochezza della trama e la banalità di molte soluzioni, il buon Diego offre un'interpretazione altalenante con un miscuglio di inflessioni che alla fine stanca. Molta musica brasiliana, forse anche troppa.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Cielo (26)

    La notte degli amanti (2021)

    (1 commento) erotico (colore) di Julien Hilmoine con Laura Müller, Schemci Lauth

    Ruber: La regista confeziona un film in cui il sesso (forte e molto esplicito!) viene usato come cura e aiuto per le paure e le debolezze. L'ultima notte di libertà, per un giovane che ventiquattro ore dopo si infilerà la fede al dito, si trasforma in qualcosa da lui non cercato. Il casuale incontro con la giovane Axelle lo "imprigiona" nel suo piccolo appartamento per una notte di folle sesso sì, ma anche di confessioni, riflessioni e dubbi. Due soli attori, un unico interno e tanta penombra. Brava la protagonista femminile disinibita, dal viso dolce. Pecca per un finale scontato.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    Flippaut (1983)


    Siska80: Essendo un film con una trama minimale (una gang cerca di impadronirsi con le cattive maniere di un teatro) incentrato sul mondo del rock, è inevitabile che le esibizioni musicali la facciano da padrone (in maniera eccessivamente prolungata, a dire il vero): la cornice tuttavia è assolutamente esilarante poiché  infila una gag (surreale, alla maniera americana) dietro l'altra a un ritmo mozzafiato, facendo un po' il verso a pellicole ben più famose in special modo nell'ultima parte. Non male il cast, finale prevedibile ma consono; fa rimpiangere gli scatenatissimi Anni Ottanta.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)

    Una macchia rosa (1970)


    Panza: Per la maggior parte girata in interni, l'opera di Muzii può vantare una buona estetica nella composizione delle inquadrature (sin dalle prime eteree immagini aeree) e nei molti primi piani. Peccato che, nonostante la bravura degli attori, i travagli sentimentali di Giannini non arrivino allo spettatore, che dunque non si crei un'identificazione e una comprensione con il protagonista. Simpatica la parentesi metacinematografica. Faticoso, nonostante manchino quegli intellettualismi e quei dialoghi ermetici tipici di alcune pellicole del periodo.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Iris (22)

    Boyhood (2014)


    Lou: In estrema sintesi il film di Linklater si può definire un modo innovativo e sperimentale per raccontare la normalità. Il fatto che le riprese siano state effettuate nell'arco di 12 anni ha permesso di raccontare una normale storia familiare nel modo più realistico possibile, con gli attori che invecchiano naturalmente sulla scena nei panni dei personaggi interpretati. La quotidianità raccontata è al tempo stesso il valore e il limite di questo esperimento cinematografico, che si può dire riuscito più sul lato tecnico che su quello estetico.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Cine 34 (34)

    Orgasmo nero (1980)


    Ronax: Una scatenata Navarro, sensualissima e nudissima, spesso ai limiti del porno vero e proprio, è la ragione sostanziale che motiva la visione di questo filmetto a cavallo fra soft e hard partorito da Massaccesi durante la sua lunga vacanza caraibica. Epigono degradato e residuale del filone erotico-esotico-esistenziale, inaugurato nel decennio precedente dai vari Liberatore e Scattini, ha una trama frusta e banale ma che mantiene un minimo di logica e coerenza narrativa. Anche la bella caraibica Lucia Ramirez fa, visivamente, la sua bella figura.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Voto di castità (1977)


    Undying: Annibale (Jacques Dufilho) si è arricchito gestendo case d'appuntamento. In punto di morte vuole trasmettere la sua "etica" al nipote Andrea (Enzo Colajacono) che ha, però, tendenze diverse e segue la sua vocazione "omo" facendosi... sacerdote. George Eastman sceneggia una delle poche commedie dirette da Massaccesi, genere al regista poco congeniale, pur se ritenterà - l'anno seguente - di affrontarlo dirigendo Il ginecologo della mutua. Il film - non a caso - risalta per sequenze di nudo spinte e superiori alla media delle coeve commedie...
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ombre bianche (1960)


    Saintgifts: Il rock tra i ghiacci dell'Artico suona insulso, specie dopo aver visto lo stile di vita degli eschimesi, definiti selvaggi dal bianco nella baracca-store, ultimo avamposto della "civiltà". L'eschimese definisce, nella sua connaturata sincerità e umiltà, stupido l'uomo bianco, che si sente talmente superiore da non tentare nemmeno di capire (il missionario in primis) le leggi non scritte (che sono poi leggi per la sopravvivenza) di gente che non sa cosa sia la menzogna. Il film evidenzia bene tutto ciò, con uno stile a tratti documentaristico
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Cine 34 (34)

    Uomini senza donne (1996)


    Tomastich: Metà anni '90, Italia: deserto. Nel medesimo periodo in cui Pieraccioni faceva davvero ridere (I laureati e Il ciclone) arrivò questa commedia d'ispirazione teatrale che univa per la prima volta Gassman & Tognazzi (rigorasamente JR). C'è un problema di fondo: non fa ridere e Pieraccioni invece sì.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Passione ribelle (2000)


    Herrkinski: La cosa più interessante è la rappresentazione della vita rurale dell'America d'inizio anni '50, con i ranch tra Texas e Messico e i cowboy come nel vecchio West; il resto della vicenda è abbastanza scontata, con una storia d'amore tormentata e un'ingiusta incarcerazione oltre confine, che dà vita a un breve segmento da prison-movie. Nel complesso comunque le prove attoriali sono di buon livello, gli ampi spazi americani ben fotografati, le musiche valide e in generale la storia si fa seguire senza troppi problemi, pur portando a un finale un po' sottotono, per quanto realistico.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)

    Buongiorno papà (2013)


    Galbo: Immaturo quarantenne scopre improvvisamente di avere una figlia diciassettenne. Dopo un esordio dai toni drammatici, Edoardo Leo dirige e co-interpreta una commedia al centro della quale c'è l'eterno Peter Pan, personaggio tipico del cinema italiano, queste volte alle prese con la paternità inaspettata. Il risultato benchè non nuovo narrativamente non è sgradevole. La sceneggiatura "regge", i personaggi sono discretamente caratterizzati e le interpretazioni buone. Si poteva osare di più, ma nel complesso il risultato è accettabile.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    La matriarca (1968)


    Dusso: Non sembrava granchè. Anzi, anche un pelino noiosetto questo film di Pasquale Festa Campanile. Invece alla fine mi è piaciuto, con alcune piccole cosette deliziose come la scena finale ed altre (quando c'è di mezzo Trintignant). Non lo avevo ancora visto un Montagnani cosi giovane: fa quasi impressione...
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il conte Tacchia (1982)


    Fabbiu: Commedia in costume su di un personaggio di fantasia ispirato però a qualcuno di realmente esistito (Adriano Bennicelli). Nonostante qualche incongruenza storica e diversi tagli ingiusti alla pellicola, la sceneggiatura risulta fluida e grazie alla buona interpretazione del protagonista Enrico Montesano, perfetto a interpretare il ruolo, nonché a quella di Gasmann nel ruolo di principe decaduto (più monotono invece Panelli), l'intera narrazione risulta nel complesso gradevole e simpatica.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Iris (22)

    I dannati e gli eroi (1960)


    Galbo: Considerato un film minore dell'opera del grande John Ford, I dannati e gli eroi è un apprezzabile tentativo del regista di smarcarsi dai temi narrativi consueti per affrontare delle tematiche diverse come quella del razzismo nell'esercito americano. La storia del sergente Rutledge viene raccontata dal regista in un'opera che mescola abilmente il genere giudiziario a quello militare, non disdegnando i toni del thriller (un colpo di scena chiarisce la vicenda). Qualche calo di ritmo rappresenta il limite di un film comunque godibile.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    La sai l'ultima su... i matti? (1982)


    Fabbiu: Film barzellettistico in stile Pierino, diretto in un manicomio; perciò vengono sceneggiate barzellette (o altre cavolate che dovrebbero far ridere) sul tema dei pazzi. La coppia Cannavale-Bombolo è deludente: i due si cimentano in stupidate prive di originalità e gusto. Rimedia un po', per quel che riesce, Porcaro, meno bravo di Abatantuono ma sicuramente degno di nota. Altri caratteristi compaiono in sequenze stupide come la Gegia, dal ruolo decisamente inutile, o Mireno Scali, il sosia di Benigni.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Cine 34 (34)

    Moschettieri del re: La penultima missione (2018)


    Galbo: Commedia "cappa e spada" piuttosto originale nel panorama cinematografico italiano, purtroppo riuscita a metà. Interessanti e suggestive le location, buona la caratterizzazione dei quattro protagonisti e godibili le parti dedicate al loro rapporto interpersonale. Banale la caratterizzazione degli altri personaggi, a partire da un banalissimo Mazzarino a cui Haber non riesce a dare spessore; altrettanto banale la storia, con una parte finale assolutamente pleonastica.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)

    Hostage (2005)


    Cangaceiro: Un gran calderone dove ci ho visto dentro di tutto: Panic room (anche i titoli di testa sono identici), Cliffhanger (il lungo preambolo), Il Corvo (il sequestratore psicolabile non fa che scimmiottare ora Kobain ora Brandon Lee) e, ma forse qui esagero, un certo che di Milano odia... Il bello è che queste strane e disparate derivazioni si fondono piuttosto bene, dando vita ad un film particolare, diversissimo dai classici blockbuster d'azione che sembrano fatti in ciclostile. Niente male anche qualche sadica punta di violenza. Willis sembra troppo frenato.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai Movie (24)

    Regole d'onore (2000)


    Saintgifts: Il 1968 è stato un anno importante per diversi motivi, ma qui è ricordato per la guerra in Vietnam. Spesso quel disgraziato conflitto è stato usato dal cinema, che lo ha analizzato in tutti i modi possibili; molte volte è stato utilizzato (anche in questo caso) come punto di riferimento, come forgiatore di uomini, di eroi. Il processo è fortemente sbilanciato, quindi non è difficile immaginare la conclusione. Lo stesso però si segue con interesse e, grazie anche alle scene di azione e ai comportamenti scorretti dei politici, si arriva a un buon film.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)

    Vesper (2022)


    Mr.chicago: Visivamente impattante, con una splendida fotografia, un ottimo cast e musiche incisive! Ambientato in un futuro distopico in cui gli animali sono estinti e la vegetazione domina incontrastata per colpa anche di una biogenetica distruttiva. Una ragazza è in cerca di semi per una "classica" nuova speranza dell'umanità.... Nota negativa, la narrazione del prima è perlopiù assente e anche alcuni aspetti principali della storia non vengono approfonditi (lasciano forse spazio a un seguito?). Alcune idee/invenzioni sono davvero illuminate.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il barbiere di Rio (1996)


    Mco: Una scena esmplifica di per sé il tutto: Abatantuono che, sul carro allegorico, è inizialmente serio (l'indole indotta) ma poi, col tempo, sorride (l'indole che rinasce) e infine ride (l'indole personale è risorta). L'attore mostra la sua bravura anche solo muovendo una mano ma vive tra il se ed il forse, se stesso o altro da sé. Ci si diverte in questo Barbiere, ma si sa in cuor nostro che quell'allegria avrebbe potuto essere totale se solamente il nostro si fosse liberato di un fardello che non gli appartiene totalmente.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)

    Forget Paris (1995)


    Paulaster: Arbitro di basket americano si innamora a Parigi. Commedia che spazia dal romantico al sofisticato, con punte demenziali e ricalco dello stile di Woody Allen. Crystal insiste nel filone (stavolta pure alla regia) e la Winger lo asseconda, pur se i toni leggeri non sono il suo forte. Qualche battuta funziona, anche dal comparto amicale, con la parte più seria che riequilibra ma che appiattisce il tutto. Finale senza idee. Notevole la sfilata dei campioni di pallacanestro NBA.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    Una principessa a Manhattan (2022)


    Siska80: Giovane e bella principessa è costretta a tornare a palazzo sotto la custodia di un'ingombrante guardia del corpo... Dai che stavolta ci scappa il bacio finale davanti a una fontana! Magra consolazione, se consideriamo che la trama trita e ritrita è priva di mordente, la recitazione insufficiente (a dirla tutta Bruce non ha né la faccia, né tantomeno il fisico adatto al ruolo) e i personaggi senza spessore e incapaci di trasmettere sensazioni positive. Comunque, se si desidera sognare a occhi aperti e dare un'occhiata a location lussuose, ci si può sforzare di superare la noia.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Gli avventurieri (1939)


    Giùan: Una banda di cattivoni spadroneggia a Dodge city: a dargli filo da torcere penserà un reduce della guerra civile. Il western non era certamente il genere di elezione di Curtiz e Flynn stava meglio in calzamaglia che con la giacca di pelle. Il loro sodalizio tuttavia era abbastanza saldo da dare un ottima riuscita anche in questo film, il cui manicheismo è illuminato dal technicolor di Sal Polito e da alcune scene clou (in primis la funambolica rissa da saloon) che ne tengon alto il livello spettacolare. Languida De Havilland, splendida spalla Alan Hale.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Il postino (1994)


    Neapolis: Il Troisi che non vorresti mai vedere. Spento, stanco, affaticato. La sua non è un'interpretazione ma una recitazione fortemente condizionata dalle condizioni fisiche che lo porteranno, in capo ad una settimana, al tragico evento. Effettivamente non si riesce nemmeno a capire il motivo delle nomination agli Oscar, forse un omaggio postumo all'attore. Anche la sceneggiatura mi sembra alquanto banale, con un finale scialbo e semplicistico. Un'interpetazione con Massimo in forma avrebbe dato sicuramente più vigore al film, ma tant'è... Ottimo Noiret.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    Grido di pietra (1991)


    Disorder: "Grido di pietra" è il soprannome dato da Messner a una delle montagne mitiche dell'alpinismo, il Cerro Torre, un'inaccessibile guglia di oltre 3000 metri piantata nel cuore dell'inferno patagonico. Questo film, chiaramente ispirato alla discussa spedizione Maestri-Egger del '59, lascia fortunatamente da parte la spettacolarità fine a se stessa per concentrarsi sui personaggi e soprattutto sulle motivazioni che da sempre spingono l'uomo alla "conquista dell'inutile". Cast adeguato, composto in buona parte da veri scalatori. Un buon film.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Un appartamento per due (2019)


    Siska80: Due ex si ritrovano a farsi concorrenza nella vendita di un appartamento e la scintilla inevitabilmente si riaccende. Si segue fino all'ultimo giusto per cercare di cogliere il senso di questa commediola nella quale c'è tutto (in primis una noia mortale) fuorché sentimento. Ennesimo prodotto americano copia e incolla in cui non si salva nemmeno la coppia protagonista che, oltre a non dimostrare di avere feeling, recita sopra le righe risultando piuttosto antipatica (sebbene ciò sia dovuto al carattere competitivo e opportunista dei rispettivi personaggi). Oltremodo superfluo.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    La rivolta dei sette (1964)


    Myvincent: La lega achea è in pericolo a causa del tradimento di Milo, tiranno di Sparta, e toccherà a Keros impadronirsi della prova, non senza uccisioni e delazioni varie. Un peplum senza arte né parte, privo di scenografie importanti, fiacco nella narrazione e con i soliti due o tre muscle-men usati pure male. Nando Gazzolo e Massimo Serato decisamente sprecati. Evitabile.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)

    R Corro da te (2022)


    Ira72: Sarà anche un remake francese, ma ce ne fossero di film così nel recente panorama cinematografico italiano! Briosa, fresca, ironica, scanzonata e priva di pietismo, la sceneggiatura scorre che è una meraviglia. Spalleggiata abilmente dal sempre talentuoso Favino e da una delle migliori giovani attrici nostrane: Miriam Leone. Attori che sanno abilmente e spontaneamente passare da un ruolo all'altro come camaleonti. Anche il resto del cast risulta centrato. Forse un po' mieloso l'epilogo, ma è ben poca cosa rispetto alla gradevolezza dell'insieme.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Morgan il pirata (1960)


    Reeves: Steve Reeves, diventato famoso come Ercole, cerca di diversificarsi con avventurosi ambientati in altre epoche ma i pettorali costituiscono comunque la sua attrattiva migliore. Sontuoso (per mezzi e numero di comparse) film piratesco, con combattimenti un po' statici e sceneggiatura piena di buchi. Ma le danze di Chelo Alonso valgono da sole la visione del film.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Don Camillo e l'onorevole Peppone (1955)


    Ciavazzaro: E stavolta Cervi diventa niente meno che un senatore! Nuovi battibecchi in vista, per l'eterna coppia di amici-nemici, nel terzo capitolo della saga, come al solito non male. Sempre un ottimo cast di attori. Diverte in modo più che sufficiente. Agli appassionati piacerà.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    88 minuti (2007)


    Pigro: Il tentativo sarebbe il racconto della frenetica lotta contro il tempo di un criminologo (uno stralunato Pacino con la zazzera sconvolta) che dovrà essere ucciso entro 88 minuti. Il risultato è una pagliacciata, un accrocchio di eventi incongruenti che trasformano questo thriller in un puro fantasy. Il protagonista sembra Houdini per le cose che riesce a fare in 88 minuti (in tempo reale col film), per non parlare della concentrazione di belle donne sul suo cammino, e della rivelazione finale: offensiva per l'intelligenza dello spettatore.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Nemico pubblico (1998)


    Lythops: A parte l'inevitabile citazione un po' eccessiva a quel capolavoro che è La conversazione, con Hackman che è indubbiamente l'Harry Caul coppoliano diventato molto più esperto e disilluso, lo si può definire un film godibile che punta tutto sull'azione nel classico stile Scott. Pur non eccellendo, il film ha comunque il merito di denunciare un sistema di spionaggio a tutto tondo ed è lì a ricordare che molta della libertà che abbiamo è provvisoria ed è tale solo in apparenza. Non indispensabile, ma si può guardare.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Serendipity - Quando l'amore è magia (2001)


    Claudius: Romantica commedia sulle possibilità date dal destino. Lo spunto di base è, tutto sommato, originale e il cast se la cava bene (pure i comprimari). Ciò che lascia perplessi è una ruffianeria troppo accentuata anche per un film del genere; meglio la parte comica (qualcosa c'è). Si può vedere (magari in una sera di neve) ma poi si può passare oltre e lo si dimentica facilmente.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blu profondo (1999)


    Piero68: Anche se il concetto scientifico di base è interessante e abbastanza realistico (trovare una cura attraverso degli animali che sono immuni al cancro ed alla degenerazione di alcune cellule) il film lo è decisamente meno. Come hanno già detto tutti la CG è davvero deludente e le scene degli squali sono ridicole nei movimenti. Sceneggiatura piatta e dialoghi inesistenti completano l'opera. Sicuramente una spanna più su di tanti altri simili. Almeno qui c'è qualche volto noto a dare cimento e qualche buona idea sfruttata. Ma è sempre troppo poco.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Identità violate (2004)


    Anthonyvm: L'idea del serial killer camaleontico, per quanto poco originale, poteva dare origine a un thriller godibile se non persino inquietante (l'incipit prometterebbe bene). Invece si tenta la strada del solito poliziesco simil-Seven senza disporre di uno script adeguato (si poteva dire di più sul modus operandi), né di un cast all'altezza (la Jolie è splendida, ma come profiler dell'FBI romanticamente coinvolta proprio non convince). I colpi di scena arrivano telefonatissimi (lo stesso colpevole è individuabile praticamente da subito), le sequenze d'azione restano nella media. Così così.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    La doppia faccia del mio passato (2020)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Azzeccare la soluzione, una volta tanto, non è semplicissimo, anche in virtù di un certo numero di possibili colpevoli e di un'ultima fase particolarmente elaborata nei suoi sviluppi. E' insomma la sceneggiatura ad avere le maggiori frecce all'arco, in questo caso, assistita da un cast con le facce giuste e che senza strafare si mette al servizio del film regalando una certa plausibilità alla vicenda, pure al netto di un paio di evidenti forzature nell'epilogo che hanno il compito di sorreggere un colpo di scena non esattamente geniale.

    Fin dall'inizio...Leggi tutto la scena se la guadagna Lily Abrams (Fisher), giovane aspirante medico che s'incontra con un ragazzo al ristorante ma viene intercettata dal suo ex, che la stalkerizza da tempo. Raggiuntala poi in casa dove si trova col suo accompagnatore, questi l'attacca e uccide il ragazzo, finendo però scaraventato fuori dalla finestra con conseguente volo di parecchi metri che lo stende immobile al suolo. C'è uno stacco e qualche tempo dopo ritroviamo Lily che, traumatizzata dall'accaduto, ha deciso di cambiare il nome in Stella e di rifarsi una vita. Per togliersi un'enorme cicatrice sulla guancia rimastale dalla sera dell'agguato, si fa operare chirurgicamente da uno stimatissimo specialista (Dunne) il quale - notando la sua gentilezza nel trattare i pazienti - la assume, promuovendola ulteriormente quando l'infermiera titolare muore in ospedale. Il dottore è in gamba, ci sa fare, ma ha una moglie (Marie) con cui fatica a mantenere l'intesa restando costantemente sulla soglia della separazione. Che potrà mai succedere? Ci sarà da risolvere più di un interrogativo, perché anche il socio (Buchanan) del medico, che aveva portato Lily a casa sua dopo che lei si era ubriacata a una festa "aziendale", finisce a mal partito, colpito nella notte da non si sa chi. Lei non ricorda nulla e il mistero s'infittisce.

    Il film è televisivo, con tutti i difetti conseguenti a partire dalla solita fotografia anonima, ma trova una felice resa grazie a una regia che ben accompagna la storia senza farsi mai notare eppure lasciando trasparire una tensione latente che, lo si capisce, è pronta ad esplodere; magari quando meno te l'aspetti e senza un perché (come quando Stella distrugge i fiori avuti in regalo). Particolarmente convincente Robin Dunne, cui spetta un ruolo importante, ma anche Sarah Fisher regge discretamente la parte mescolando dolcezza e frequenti attacchi in cui si ritrova stranita (non dimentichiamo che era in cura “con pasticche” a causa dello shock vissuto nel prologo). Ben giocata la scena dell'incontro alla festa tra lei e l'acida moglie del medico e inaspettatamente simpatica la battuta sui cocciolatini con la quale si chiude. Nulla di che, come quasi sempre quando si parla di thriller televisivi, eppure si nota una cura per l'intreccio superiore al consueto.
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  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Il principe cerca moglie (1988)


    Tarabas: Il rampollo della famiglia reale di Zamunda vuole vivere come una persona comune e va in America, il paese delle opportunità, a fare lo sguattero. L'idea riciclata mille volte non è malaccio, Murphy fa ridere e non esagera troppo. Il film appartiene al filone che faceva il filo alla nuova classe medio-alta afroamericana in pieno boom all'epoca. Ahimè, è invecchiato parecchio male, dalle scenografie ai costumi alla musica.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    The queen - La regina (2006)


    Deepred89: Film non molto entusiasmante. Ottimi attori, buona fotografia, bella colonna sonora, però l'insieme non coinvolge. Forse perchè la storia, che tra l'altro è già nota ai più, non ha molto da raccontare, e i tentativi di indagine psicologica della protagonista risultano decisamente banali.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 1 (6)

    La guerra di domani (2021)


    Galbo: Nel 2022 vengono inviate nel futuro squadre di uomini e donne per combattere una specie aliena che sta sterminando l’umanità. Fantascientifico, che mescola il genere bellico ai salti temporali e alle invasioni aliene, è un film che può divertire il pubblico meno esigente (le scene d'azione non sono mal realizzate anche se gravate da effetti speciali non sempre impeccabili), ma è limitato da una sceneggiatura dalle tante incongruenze e da un protagonista inadatto, specie nei momenti più intimisti della pellicola. Lunghezza eccessiva. 
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Se scappi, ti sposo (1999)


    Giacomovie: Un maturo giornalista decide di scrivere un articolo su un'eccentrica ragazza. A chi non intuisce la trama dal titolo possono bastare i primi minuti per decifrarla nei dettagli. Il trio Gere - Roberts - Elizondo ci riprova nove anni dopo il loro grande successo ma al cinema certi risultati sono irripetibili e stavolta l'esito della favoletta è decisamente trascurabile.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Il matrimonio del mio migliore amico (1997)


    Paulaster: Futuro sposino viene conteso tra la moglie (ovviamente) e l’amica del cuore. Preambolo piuttosto stiracchiato per rappresentare un classico del cinema hollywoodiano: la lotta per conquistare l’uomo di turno. I vari momenti di contesa sono affrontati senza alzare i toni, anzi, in un modo gradevole che permette di parteggiare per entrambi i ruoli. La Roberts è più sicura di sé e la Diaz ha una freschezza ragguardevole; la sorpresa è comunque Everett, che quando entra in scena oscura le due protagoniste. Seconda parte melensa, in attesa del responso finale.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su La7

    Nel centro del mirino (1993)


    Cotola: Solido prodotto di intrattenimento che si discosta dalla media di genere grazie alla buona regia di Petersen e soprattutto al duello Eastwood-Malkovich (entrambi molto bravi) che catalizza le attenzioni dello spettatore. Storia e personaggi non sono nuovissimi, ma la tensione non manca e le scene d'azione fanno il loro dovere.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su LA7D (29)

    Risvegli (1990)


    Delpiero89: Tratto dal romanzo del neurologo Oliver Sacks, il film sarebbe piuttosto interessante. La regia però è monocorde e la sceneggiatura talvolta scontata e scarna. Ottime le interpretazioni: Robin Williams adattissimo alla parte del medico più portato alla ricerca (sognatore ed entusiasta), Robert De Niro bravissimo in una parte il cui coefficiente di difficoltà è altissimo. In definitiva un film discreto, ma che non convincente del tutto.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Io c'è (2018)


    Mutaforme: Ci si aspettava francamente di più, da questa commedia. Le premesse c'erano tutte, ma qualcosa dev'essere andato storto. Intendiamoci, la pellicola è gradevole ma, tolta l'idea iniziale, comincia a diventare prevedibile e telefonata. Molto bravo Edoardo Leo e simpatici gli altri attori, ma per il resto va detto che la visione si completa abbastanza stancamente.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il sapore del successo (2015)


    Puppigallo: Mediocre filmetto culinario, che usa la cucina come pretesto per far dare il meglio-peggio di sè al protagonista, esageratamente sopra le righe; e non giustificato dal suo passato di tossicodipendente e alcolizzato (terrorista no?). Il resto, tranne qualche duetto col proprietario del ristorante e col braccio destro (una donna di carattere), è poca cosa. Andrà avanti senza particolari sussulti, compreso il fraintendimento sui critici, non colpendo nemmeno con il finale, che almeno avrebbe potuto dare una piccola scossa, se meglio studiato.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    By the sea (2015)


    Capannelle: Bella fotografia, a tratti fin troppo solare visto il disagio che dovrebbe trasmettere il film, ma nel complesso siamo vicini alla raffinata mattonata (e non mi sento di dire "d'autrice"). I temi dell'incomunicabilità, del trauma interiore, del voyeurismo vengono trattati senza particolare verve, si notano di più la lentezza e ripetitività della narrazione. Le figure di contorno che potrebbero dare interesse (Arestrup, la Laurent) vengono limitate dallo script e si salvano poche sequenze (tipo la partita a carte o sulla terrazza).
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    R Big wedding (2013)


    Galbo: Ennesima parata di star americane (più o meno al tramonto artistico) per una commedia che parla di amore, matrimonio e rapporti disfunzionali. Non spiacevole, ma simile a decine di altri (c'è quasi il sottogenere delle commedie matrimoniali americane) e soprattutto provocatoria solo in apparenza, in realtà assai convenzionale nella struttura. Retta solo dal mestiere degli attori, che in realtà recitano con il pilota automatico e nemmeno al meglio, è stata abbastanza meritatamente un "flop" commerciale in patria.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    La rapina perfetta (2008)


    Ruber: È probabilmente il miglior action sul tema rapine che abbia mai visto. Girato veramente bene, con un cast eccellente e una regia da manuale di Donaldson, maestro in questo genere che avevo già apprezzato nel remake di Getaway. Nella sceneggiatura Donaldson è stato certamente molto aiutato dal fatto di cronaca del 1971 su cui si basa il film, ma è riuscito ad allestire un film che non è la solita mera cronaca dei giornali dell'epoca. Nel cast su tutti volano la sexy Burrows e Statham. Ricatti, alleanze e soldi per un eccellente thriller.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Twenty Seven (27)

    Dave - Presidente per un giorno (1993)


    Tarabas: In piena era Clinton, raccontare la storia di un presidente carogna che ci rimane secco mentre si sollazza con una segretaria sa quasi di instant movie. Fortuna che c'è un sosia pronto all'uso per i maneggi sporchi del Segretario di Stato. Divertente e ingenua commedia che aggiorna il classico tema alla Capra dell'onest'uomo che smaschera i potenti con la semplice osservazione della realtà per come è. Bravi Kline e la Weaver. Buonissimo cinema d'intrattenimento, ben fatto e di buon gusto.
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Cielo (26)

    Io sono mia (1978)


    Uomoocchio: Manifesto di cinema femminista 70esco. Visto sperando in numerosi nudi della Sandrelli, annunciati dal Giusti e invece assenti. Banalissimo, manicheo, noioso. Lei è una maestrina servile (parla in italiano mentre il marito, meccanico truzzissimo, parla invece in dialetto...) che prende coscienza ecc ecc. Da vedere solo come testimonianza di un certo clima e, se vogliamo, di un certo cinema (sì, ma quale?)...
  • Mercoledì, 4/06/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 20 Mediaset (20)

    Mission: impossible - Protocollo fantasma (2011)


    Lucius: Indubbiamente di grande intrattenimento, farà felici gli estimatori della saga, ma manca di autorialità ed è privo di prove attoriali di rilievo, compresa quella offerta da Tom Cruise, monoespressivo. Ho apprezzato non poco l'uso delle nuove tecnologie al servizio di effetti speciali mirabolanti che la pellicola è in grado di fornire agli spettatori. Intelligente l'idea di riproporre il main theme di Lalo Schifrin; comunque avvincente come Mission impossible 3.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Italia 1 (6)

    Star Trek - Il futuro ha inizio (2009)


    Blutarsky: Interessante ammodernamento dell'universo trekkiano da parte di Abrams, il film rivisita le origini della saga nello spirito dei film originali inniettando massicce dosi di azione e testosterone, ibridando il tutto con elemnti riconducibili al ciclo di Star Wars. Incredibilmente l'operazione funziona e il film diverte nel suo essere un giocattolo fracassone, senza grosse ambizioni o sottotesti filosofici e non prendendosi mai sul serio. Buon cast e funzionale regia di Abrams.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Una donna al limite (2018)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Si parte subito con un suicidio dal tetto. A lanciarsi nel vuoto è Kathy, gemella tossicodipendente di Susan (Willis). Quest'ultima lavora come reporter in una trasmissione di cronaca nera e giunge sul posto senza sapere che la donna che si stava per uccidere era proprio sua sorella. Coincidenza? Un bel po'; d'altra parte la credibilità non fa parte delle poche qualità del film. Sembrerebbe ad ogni modo un suicidio evidente, di fronte a frotte di curiosi che dal basso guardano, ma Susan si convince che non è così.

    Nel frattempo il suo programma...Leggi tutto ha bassi ascolti e il prime time le viene soffiato dal dottor Mitch (Patterson), specializzato in casi umani. Questi, per un'altra coincidenza, si era occupato proprio di Kathy e Susan ci fa così conoscenza più approfonditamente. Il "dottor affetto", come lo chiama, diventa anzi suo amico, a sorpresa, mentre una seconda ragazza si tuffa nel vuoto. Suicidio, a detta di tutti, ma di nuovo a Susan la cosa puzza e si accorge che un giovane attraente (Sirow) era il ragazzo di entrambe le poverette. Ancora una coincidenza? Stavolta no, pare al contrario un indizio importante. La polizia però se ne disinteressa, anche perché tende ad accantonare il caso almeno fino al terzo tuffo nel vuoto... Solita lettera d'addio ma dubbi che si moltiplicano davvero, a questo punto. Basterebbe pensare che accanto alle prime due è stato trovato sempre lo stesso orsetto di peluche giallo...

    Ce n'è abbastanza per indagare e Susan lo fa, andando a parlare con la coinquilina di sua sorella (drogata pure lei) e con il fratello della seconda vittima, che la evita in modo antipatico senza un motivo. La catena di suicidi si allunga e forse persino la polizia capisce che qualcosa di strano c'è. Pure nella sceneggiatura, che affastella una tal quantità di scene arrangiate alla bell'e meglio o prive di logica (si pensi all'unico omicidio vissuto "in diretta") che non c'è da stupirsi se poi anche il finale thrilling sul tetto fa ridere i polli per quanto male è girato... La protagonista Rumer Willis, dal volto piuttosto singolare, il mento accentuato e lo sguardo assai profondo, regge discretamente il ruolo ma è affiancata da comprimari (se si esclude Jeffery Patterson, che un minimo di carisma ce l'ha) che davvero poco convincono, con il seduttore Michael Sirow che rimorchia belle ragazze nuove ogni sera neanche il tempo di conoscerle...

    C'è un buon momento nel prefinale, in cui il telefonatissimo killer esce allo scoperto, ma non basta proprio a rivitalizzare una produzione televisiva raffazzonata, sconclusionata, le cui scene danno l'impressione di essere malamente appiccicate l'una all'altra, i personaggi lasciati in balia di dialoghi miseri... Non che manchi del tutto la professionalità, ma l'unica figura a trovare un briciolo di tridimensionalità è il dottor Mitch, grazie anche a un Patterson che individua le corde giuste. Il resto ristagna in attesa che la storia, elementare nella sua concezione, arrivi alla sua naturale chiusura facendo meno danni possibile. E il peluche giallo? Boh, uno dei tanti elementi che sembrano racchiudere grandi misteri e si rivelano solo espedienti estemporanei infilati dentro come capita...
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  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime

    Agatha Christie: È troppo facile (1982)


    Cotola: Un espertone di informativa si trova, suo malgrado, coinvolto in una serie di delitti: si metterà ad investigare. Giallo christiano dal ritmo non proprio sostenuto, ma che riesce a non annoiare più di tanto a causa della catena di delitti che mette in scena. Un po' di interesse qua e là affiora ed alla fine non è impossibile individuare l'omicida (c'è un momento in cui chi è smaliziato può mangiare la foglia) anche se è arduo, forse impossibile, scovarne il movente. Solo per appassionati.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Premium (25)

    Piovuto dal cielo (serie tv) (2000)


    Ruber: Piccolo film tv con un Banfi che da solo regge una sceneggiatura fin troppo esile e scontata. La storiella del trovatello abbandonato davanti alla portineria di un palazzo vede il portinaio Banfi alle prese con un Ben Gazzara visibilmente a disagio in una parte che non sente sua. Intraprendono un viaggio che li porterà fino in Spagna. Si assiste ai soliti due brontoloni che si alleano per la causa comune con una Sandrelli incolore nella parte della femme fatale per entrambi. Fin troppo sentimentale, anche se strappa qualche battuta.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    Serpico (1973)


    Il ferrini: Storia, tristemente vera, di un uomo che voleva soltanto fare il poliziotto. Al Pacino, impeccabile, restituisce la frustrazione e l'impotenza di una persona onesta in un mondo completamente marcio e corrotto, dai piccoli "esattori" in divisa che vivono di pizzi dai criminali in cambio del silenzio, fino agli alti dirigenti e ai politici che se ne lavano le mani. Un uomo solo, con un cerchio che gli si stringe sempre più attorno, fino ad un proiettile in piena faccia, coi compagni che non chiamano neanche l'ambulanza. Film doloroso diretto da un fortemente empatico Lumet.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Mutaforme: Il Boldi degli anni migliori se la cava egregiamente in questa commedia anni 80. La storia è fantasiosa e tutto sommato si ride abbastanza. La Grimaldi si distingue più per il fisico che per il resto, ma va benissimo così. Non una pietra miliare ma un'altra categoria rispetto ai film del Boldi solista che vediamo adesso. **!
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su TV8 (8)

    Nonno questa volta è guerra (2020)


    Rambo90: Prodotto tipico della carriera millennial di De Niro (salvata da poche eccezioni), rivolto alle famiglie e ai più piccoli, con gag spesso infantili e una trama ridotta davvero all'osso. Non uno dei peggiori comunque, visto che il ritmo è discreto e il nostro può contare su un ottimo cast di supporto, a cominciare da un ragazzino abbastanza bravo e simpatico. La regia fa il minimo, il tutto è mantenuto da momenti comici e fracassoni alternati da dialoghi paterni e più buonisti. De Niro comunque recita sempre bene, anche quando potrebbe fare il minimo sindacale.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)

    Forget Paris (1995)


    Galbo: Diretto ed interpretato dall'attore Billy Crystal il film segue evidentemente le orme del fortunatissimo (ed interpetato dallo stesso protagonista) Harry ti presento Sally. Di quello, Forget Paris presenta lo stesso tono dolceamaro e lo stesso gusto per la cura della sceneggiatura e per la scrittura dei dialoghi. Manca tuttavia l'equilibrio dei toni del film di Rob Reiner. Il film è comunque gradevole anche per merito del cast bene assortito.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rete 4 (4)

    I marziani hanno 12 mani (1964)


    Reeves: I marziani evocati dalla farsa italiana quando i grandi film di fantascienza devono ancora venire ma in compenso si parla molto di spazio e astronavi. Divertente farsa con un indimenticabile Carlo Croccolo marziano sorprendente e con Franco e Ciccio in un piccolo ma notevole ruolo. Castellano e Pipolo esordiscono nella regia e si affidano ai grandi attori del nostro teatro leggero e a un cast femminile in cui svetta Margaret Lee. Divertente.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)

    Adulterio all'italiana (1966)


    Gugly: Pellicola sulla carta sfiziosa e contro l'ipocrisia nei rapporti tra uomo e donna, nei fatti risalta come documento di "come eravamo" in termini di sfavillante arredamento della buona borghesia italiana; invece il tira e molla tra i coniugi (una bellissima giovin signora Spaak e un Manfredi di maniera) mostra presto la corda tra espedienti vari (compreso il finale en travesti) e caratteristi simpatici (Buccella solita bella svampita e Caprioli spalla di lusso per il piano della moglie); main theme onnipresente il cui titolo non coincide col nome della tradita in cerca di vendetta.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    Napoli Palermo New York - Il triangolo della camorra (1981)


    Pessoa: Melo-gangster di routine per Merola, in cui Brescia ormai non s'ingegna più a trovare nuovi spunti e ricicla lavori precedenti. La sceneggiatura, molto derivativa, presenta improbabili sciocchezze narrative mentre le multilocation del titolo, la Edel in perizoma e qualche scena d'azione ben girata salvano la pellicola dall'inguardabilità. Cast con le facce giuste (a parte Ross) in cui brillano naturalmente Marione e il solito cattivissimo Pelligra. Terribili le parentesi di alleggerimento, totalmente prive di grazia. Buono per le videoteche dei completisti, che sono comunque tanti.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Iris (22)

    Hostage (2005)


    Galbo: In una cittadina americana, il sequestro di una ricca famiglia vede tornare in scena un poliziotto dal passato tormentato che si era ritirato in provincia. Hostage è un film action dall'andamento apparentemente molto classico (la trama non è peraltro inedita). Rispetto agli altri film dello stesso genere, presenta però una particolare attenzione alla caratterizzazione dei personaggi, con particolare riguardo al protagonista che vive un dramma interiore legato al passato. Molto ben realizzate le scene d'azione. Perfetto Willis come protagonista.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rete 4 (4)

    O.k. Nerone (1951)


    B. Legnani: Medicrissimo e lento, noioso. Tre interminabili momenti musicali rallentano ulteriormente una trama stiracchiata oltre misura. I due protagonisti non paiono in forma: un po' meglio Gino Cervi e la Pampanini, ma il problema generale è il copione. Roma imperiale viene ricostruita usando l'E.U.R. Il primo ladro è Pasquale Fasciano, rigorosamente non accreditato, una sorta di Bàccaro alto, dei decenni precedenti...
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Studio illegale (2013)


    Markus: Trasposizione del romanzo omonimo di Baccomo, Studio illegale presenta un felice quanto drammatico incastro di vicende avvocatesche dipinte con cinismo, soldi e freddi affetti, con un sotto-testo moralistico (per certi versi documentaristico). Strabordante la presenza di Fabio Volo che incarna alla perfezione il personaggio a lui affibbiato (per altro tipico di un certo mondo lavorativo, soprattutto milanese), ma anche limite perché tutto ruota attorno al suo carisma e la vicenda in definitiva non risalta. Bella l'ambientazione.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Peccato d'amore (1972)


    Galbo: Melodrammone sentimentale diretto da Robert Bolt, alla sua prima regia. Classica storia di un triangolo amoroso con conseguenze nefaste per la parte femminile; si tratta di un film assai curato sul versante tecnico (scene e costumi) ma carente nella caratterizzazione dei personaggi che sono "caricati" all'inverosimile e che a tratti paiono macchiette. Anche la prova degli attori è molto leziosa. Da vedere se si apprezza il genere.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il cuore grande delle ragazze (2011)


    Paulaster: Storiella campagnola nel consueto stile di Avati, ma la sceneggiatura è scarna. Voce fuori campo che aiuta la narrazione e qualche passaggio a vuoto non permettono allo spettatore di immedesimarsi nella trasposizione rurale. L’ambientazione e la fotografia sono buone e ne beneficiano gli attori. Gruppo maschile meglio di quello femminile, con Cremonini sufficiente ed una Ramazzotti che non convince.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il letto racconta... (1959)


    Jj berzeli: Commedia degli equivoci con coppia protagonista sfavillante (Rock Hudson sciupafemmine e Doris Day ligia all'amore e all'etica) e comprimari di grande caratura (il milionario spasimante Tony Randall e la colf Thelma Ritter). La storia non è particolarmente mordace e il finale prevedibile, ma è scritta bene, con dialoghi azzeccati e divertenti, soluzioni tecniche molto funzionali (split screen durante le conversazioni telefoniche) e molta cura delle scenografie interiori. Interessante anche per osservare la mentalità puritana americana di quegli anni.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Lovejoy: Discreta commediola ben diretta dal dinamico duo Castellano & Pipolo. Il peso del film, comunque, poggia tutto sulle solidissime spalle del sempre grande Massimo Boldi che qui dà il meglio di sè. Grazie a battute strampalate (la migliore "Sono socio Aci") e a duetti esilaranti (con lo psichiatra Mattia Sbragia). La Grimaldi si segnala unicamente per la bellezza e la D'Obici è francamente insopportabile. Vedibile esclusivamente per Boldi.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    Il ragazzo del pony express (1986)


    Il Dandi: One man show di Jerry, che abdicato il personaggio dello studente fuori corso viziato e figlio di papà infila quello del bravo ragazzo umile in cerca di riscatto. Pur accordando simpatia al protagonista, il nostro iniziava a essere troppo vecchio per il ruolo di neo-laureato di belle speranze che non trova di meglio che lavorare come pony express. Peccato, perché la successiva evoluzione del fenomeno "rider" avrebbe potuto garantire alla pellicola un culto postumo, ma c'è davvero troppo poco.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Un jeans e una maglietta (1983)


    Pinhead80: Classico film di Nino D'Angelo (spiantato innamorato di una benestante) alle prese con un amore (sulla carta) impossibile. La sceneggiatura è praticamente inesistente ma, tra una canzone dell'attore/cantante e qualche battuta del duo Cannavale-Bombolo, si tira avanti. Film dai buoni sentimenti ma con poco costrutto.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    Identità violate (2004)


    Anthonyvm: L'idea del serial killer camaleontico, per quanto poco originale, poteva dare origine a un thriller godibile se non persino inquietante (l'incipit prometterebbe bene). Invece si tenta la strada del solito poliziesco simil-Seven senza disporre di uno script adeguato (si poteva dire di più sul modus operandi), né di un cast all'altezza (la Jolie è splendida, ma come profiler dell'FBI romanticamente coinvolta proprio non convince). I colpi di scena arrivano telefonatissimi (lo stesso colpevole è individuabile praticamente da subito), le sequenze d'azione restano nella media. Così così.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Forza 10 da Navarone (1978)


    Patrick78: Emozionante e divertente war movie diretto sapientemente da Hamilton che, grazie ad un cast di livello, sforna uno dei migliori esempi di "guys on a mission" mai realizzati. Mischiando temi cari a fim come Dove osano le aquile e Quel maledetto treno blindato il regista inglese ci delizia con un film tutto da gustare, pieno d'azione e con dialoghi di un certo valore. Sequel solo nominale de I cannoni di Navarone, risulta nettamente più snello ed intrigante del pachidermico "progenitore" diretto da Jack Lee Thompson. Ingiustamente sottovalutato dai critici.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)

    Testimone involontario (1997)


    Galbo: Eroe di guerra, caduto in disgrazia cerca di redimersi in una "mission impossible". Questa in due parole la trama (poco originale) di questo ennesimo action americano, giustamente passato inosservato all'epoca della sua realizzazione. La parte del protagonista è affidata ad un attore privo del carisma necessario per essere credibile. Meglio, anche perchà affidato a volti più professionali, il cast di contorno. Totalmente prevedibile e privo di spunti originali e coinvolgenti, si trascina stancamente fino alla fine.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    Studio illegale (2013)


    Manfrin: Insipido e non particolarmente interessante, si trascina stancamente anche a causa di una scialba regia. Volo cerca di limitare i danni ma il tutto è piuttosto noioso e prevedibile. Fantastichini appare quasi esagerato nel cinismo e nell'antipatia risultando anche poco credibile per l'inadeguatezza di uno studio legale di tale livello. Interessante e documentaristica la locationa araba a Dubai.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Diamante Lobo (1976)


    Reeves: Tardo western girato da Gianfranco Parolini in Israele con i due discussi produttori Golan e Globus e con un po' di vecchie glorie, primo tra tutti Van Cleef in un ruolo multiplo. Parolini riesce meglio nei film divertenti e acrobatici, qui deve fare il serio e non sempre è a suo agio, ma il finale decisamente gotico - con tanto di fantasmi e di preti che sparano - riscatta il resto del film.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su TV8 (8)

    Giovani ossessioni (2020)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    A dispetto di una trama che sulla carta prometteva poco o niente, il film dimostra invece come con due o tre idee più o meno valide si riesca a proporre un dramma thriller che possa non sfigurare tra i tanti proposti sulla medesima falsariga rispettando sempre identiche regole: figure centrali quasi esclusivamente femminili, durata sotto i 90 minuti, fotografia anonima, recitazione accettabile. Il prologo anticipatore è terribile, a dire il vero: la solita donna presa a mazzate in giardino da una figura vestita di nero. Azione interrotta e si riavvolge il nastro: due settimane prima....Leggi tutto Quella donna è Jennifer Collier (Hartley, stakanovista del genere), madre della fresca diciottenne Audrey (Blackwell). La ragazzina ha problemi con il suo ragazzo, Sam (Sulek), con il quale va sì d'accordo ma appare un po' troppo possessivo.

    Ora che è arrivato il momento dell'università ed è stata accettata in quella dei suoi sogni, Audrey comunica a Sam che dovranno separarsi per un po'. Lui è deluso, ma tutto cambia quando lei scopre di essere incinta (preservativo bucato, a quanto pare). Non bastasse questo, a casa di lui è tornata Casey (Clarke), la madre che l'aveva abbandonato lasciandolo a vivere con la nonna diabetica; perdipiù quest'ultima muore, accoppata proprio da Casey che si scopre essere una mezza psicopatica e che la siringa con una dose di insulina esagerata. Una situazione a dir poco scottante, per i due giovani.

    Audrey, per quanto dimostri di avere la testa sulle spalle, è frastornata da quello che sta succedendo e decide che partorirà il figlio per darlo in adozione (con il benestare dei suoi genitori), ma Sam fatica ad accettarlo. Dopotutto il figlio è anche suo e la madre non accetta che gli altolocati suoceri lo scarichino con troppa facilità. In pratica spinge il suo Sam a non mollare la presa per far tornare Audrey sui suoi passi. Un intreccio che mescola drammi diversi (anche se quello della nonna uccisa viene presto dimenticato) e si rivela più articolato del previsto. Niente di eccezionale, va da sé, ma se non altro ci vengono risparmiate lagne eccessive e si riesce a restituire una certa credibilità a un insieme potenzialmente a rischio comicità involontaria.

    La figura di Sam è quella più combattuta: se infatti Taylor Blackwell ha un ruolo lineare in cui è richiesta giusto qualche lacrima e un'interazione piuttosto scontata coi genitori e pure con lui, Cody Sulek ha il compito di mostrarsi costantemente indeciso sulla via da intraprendere: insistere a circuire Audrey portando all'irritazione sicura lei e i suoi genitori o scusarsi e ritirarsi in buon ordine? Lindsay Hartley e Bart Johnson (il padre) non devono che mostrarsi amorevoli, stare vicini alla figlia e proteggerla stando attenti a non sfiorare i suoi nervi scoperti, mentre alla sola Tanya Clarke spetta di innervare per quanto possibile l'anima thriller del film: riesce a risultare odiosissima nel ruolo della madre psicopatica e quindi a rendere più gustoso il finale; le tocca di escogitare la tattica migliore per aiutare il figlio a ottenere ciò che vuole, ovvero il matrimonio con Audrey.

    Sorvolando su qualche particolare proprio mal reso (l'investimento fallito, la sportellata dell'auto che spedisce chissà come a cinque metri di distanza chi la prende...), il rapporto tra i due giovani incuriosisce anche perché si vuol capire come verrà sbrogliata l'incresciosa situazione, compresa di ordini restrittivi, minacce, corse dall'avvocato, poliziotti solerti... Insomma, per quanto lo schema di base sia trito, si incappa in ben di peggio, nel genere...
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  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il giorno più lungo (1962)


    Galbo: Realizzato con grande spiegamento di mezzi, Il giorno più lungo è la storia dello sbarco delle truppe americane in Normandia nel 1944. Tratto da un celebre libro di Ryan, racconta la storia in forma di cronaca quasi da pseudocumentario. Il tutto con intenti autocelebrativi e nessun momento critico. Ciò nonostante un kolossal fatto molto bene (ha impegnato ben tre registi), con cast all stars (Wayne, Fonda, Mitchum e tanti altri) ed alcune sequenze molto spettacolari.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    The vanished - L'ora della verità (2020)


    Daniela: Durante una gita al lago in camper, una bimba di 10 anni scompare senza lasciare tracce. Mentre la polizia batte i boschi circostanti, i genitori disperati iniziano a fare ricerche per proprio conto combinando guai... La situazione dovrebbe far scattare in automatico l'empatia verso i protagonisti: se qui non accade è per colpa di atteggiamenti così incoerenti e insensati da impedire ogni immedesimazione. Il colpo di scena finale spiega queste assurdità comportamentali ma è tanto forzato da confermare la sensazione di essere stati presi in giro. Felicemente perdibile.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Cine 34 (34)

    Io c'è (2018)


    Fabbiu: Uno spunto tale (l'invenzione di una religione, ai fini di un guadagno personale) nell'ottica di una commedia Italiana, avrebbe dovuto far coraggiosamente leva su un umorismo graffiante e una sceneggiatura dotata di una forte verve. Invece si procede per la moderazione assoluta, assistiamo a gag elementari (suore incattivite) battute piuttosto banali (come quella sul parroco che beve il vino a messa) e riempitivi inutili. I personaggi non hanno sufficiente spessore e anche i rispettivi interpreti non sembrano perfettamente a loro agio. Lo "Ionismo" è comunque una buona idea.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Iris (22)

    Scandalo al sole (1959)


    Paulaster: Alle Pine Islands si riaccenderanno vecchi amori. Doppia relazione tra giovani (con dialoghi stucchevoli e sentimentalismi accentuati) e adulti (con toni accesi e vendicativi). Melodramma a tratti coraggioso che comunque parla di divorzio, gravidanze indesiderate e alcolismo. La Dee incarna la bellezza da pin-up. Buon uso della natura, che richiama il clima indomabile delle passioni amorose. Musiche di Steiner come dei valzer viennesi.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Un esercito di 5 uomini (1969)


    Jurgen77: Buon western/Messico rivoluzionario/avventura movie nel quale spicca un Bud Spencer in splendida forma. In questo caso dimenticatevi i "fagioli" e i peti dei Trinità. Buoni anche gli attori spalla e ottime le scene d'azione. Ritmo sostenuto per tutta la pellicola con finale in crescendo. Molto curate anche le ambientazioni. Pellicola godibilissima e non troppo impegnativa.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    L'uomo che vide l'infinito (2015)


    Daniela: Biopic dedicato a Srinivasa Ramanujan, una delle menti matematiche più geniali del XX secolo, raccontata a partire dalla giovinezza poverissima in India fino alla morte precoce, soffermandosi sul periodo degli studi a Cambridge negli anni a cavallo della Prima Guerra Mondiale in cui fece scoperte decisive ma dovette affrontare diffidenze e pregiudizi razziali oltre a difficoltà materiali. Pur se impegnativo, il soggetto sarebbe interessante ma è penalizzato da una messa in scena molto convenzionale e manierata che trasforma la narrazione in una agiografia a tratti stucchevole.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Tepepa (1969)


    Cangaceiro: Considerando la carica emotiva che il film sprigiona, i capolavori di Leone non sono poi così lontani. La condanna ai politici opportunisti che lasciano bollire nella fame e nell'ignoranza il popolino è esplicita e condivisibile. Rispetto al successivo Vamos a matar companeros la pellicola ha meno concessioni al mero spettacolo essendo più profonda e riflessiva. Milian totalmente a suo agio si confermava già attore di razza, la presenza scenica di Welles mette quasi soggezione ed anche Steiner non delude. Eccellente la colonna sonora di Morricone.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)

    Noi e la Giulia (2015)


    Didda23: Edoardo Leo si conferma uno dei pochi registi talentuosi della nuova leva, soprattutto per quanto riguarda la costruzione narrativa e la gestione dei tempi brillanti della commedia. Il soggetto intriga ed è diverso da ciò che si respira normalmente, ma è in particolar modo la bontà del cast a colpire maggiormente. Eccezionale Buccirosso (che quando ha un personaggio decente buca lo schermo), ottimo il "sovranista" Leo, in parte Amendola. Non convincono appieno Fresi (non felicissimo il personaggio) e Argentero con accento troppo vistoso. Buono.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Rai Movie (24)

    I lunghi giorni della vendetta (1966)


    B. Legnani: Banale dire che è girato con professionalità ma senz'anima, però è la verità. Funziona meglio nelle piccole cose (come la Navarro sul balcone nel finale) ma non in quelle grandi (lo stesso finale, troppo prolisso e mai coinvolgente). Buono l'inizio, con bei movimenti di macchina (ma non inquadrare il viso di Gemma per oltre 20' pare un inutile vezzo), ma il calo comincia con l'inserimento di momenti comici che nulla c'entrano con l'assunto. Inutili Pajarito (non fa manco sorridere) e la Giorgelli, però qui dolcissima. **
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    The ugly - Genesi di un serial killer (1997)


    Undying: Una cicatrice sul viso, riflessa in uno specchio deformante (della realtà, dei fatti, della coscienza, della percezione). Brutto, Simon Cartwright (Paolo Rotondo) si vede deforme nel corpo e sente voci, sussurri; talvolta sono solo consigli, talaltra invece ordini: arrivano, appunto da "the ugly", alter ego infernale che induce all'omicidio sfrenato e privo di logica, ammesso che tale definizione possa essere chiamata in causa quanto si tratta di crimini. Poderoso, disturbante, sanguinolento horror neozelandese. L'anno d'uscita fece incetta di pareri entusiasmanti. Amenabar lo ha gradito.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Addio, signor Haffmann (2021)


    Daniela: A Parigi, durante l'occupazione nazista, per evitare il sequestro del negozio, un gioielliere ebreo lo vende fittiziamente a un suo lavorante con il patto che questi lo restituirà alla fine della guerra... Spunto non nuovo ma sviluppo originale per questo dramma che si svolge quasi interamente in interni contrapponendo l'umanità umiliata ma sempre salda del primo con l'incarognimento progressivo del secondo causato dall'avidità e dalla voglia di rivalsa sociale. In un film che conserva l'impostazione teatrale di origine, gli attori sono fondamentali e qui offrono prove eccellenti.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Batman v Superman - Dawn of justice (2016)


    124c: C'era una volta Superman e Batman, i cosiddetti "migliori supereroi del mondo", secondo la dicotomia DC Comics. Oggi, invece, ci sono Superman e Batman, rivali e antagonisti in un film che vorrebbe essere qualcosa di più del blockbuster caciarone che si prospetta. E infatti il meglio del film è tutto relegato nel trailer, che rivela molto, anzi troppo di quel che si vede. Se questa è la risposta DC Comics a Iron man (perché questo apre la strada al film della Lega della Giustizia), ci si chiede perché fare una brutta copia dei film Marvel.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Final destination (2000)


    Schramm: Se – Faber dixit – colpirla nel cuore è una vittoria di Pirro, si può sempre provare a nasconderle la falce, rimapparle i disegni disgregatori e procrastinarne l'arrivo. Ma la più stakanovista delle mietitrici ha uno storico esperienziale ingombrante e non la si infinocchia impunemente. Coniando un trademark (il gioco a nascondieno) pronto per la serializzazione selvaggia, Wong scongiura la morte dell'horror: imbriglia il teen-slasher in un'originalissima tenzone metafisica e trova il suo affondo di alabarda divertendo con ostensive coreografie dell'irrimediabile. Deadicatissimo.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Cobra (1986)


    Galbo: Film ideale per chi cerca nello spettacolo cinematografico l'evasione pura, Cobra è diretto da uno specialista del genere, autore tra gli altri del secondo episodio di Rambo e quindi a suo agio con il monolitico e monoespressivo Stallone protagonista del film accanto ad un'altrettanto statuaria e laconica Brigitte Nielsen. La trama del film è poco più che un pretesto per la solita rassegna di scene d'azione ad alto tasso di spettacolarità e violenza semplicemente fini a sè stesse.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    Sognando Beckham (2002)


    Pigro: Ragazza di origini indiane a Londra vuole giocare nella squadra di calcio femminile, contro la volontà dei genitori. Il classico plot del sogno dell’adolescente che cozza contro il mondo degli adulti viene morbidamente arricchito dal conflitto interculturale, che nella cinematografia inglese assume sempre particolare vivacità. In verità questo film è fragile, nella storia e nella regia, e perfino nella parte interculturale molto superficiale, ma regala momenti gustosi per passare due orette.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre (1993)


    Redeyes: Gradevole commedia che scorre via senza creare noia. Ovvio che gran parte del successo del film sia dovuto ad un Robin Williams che ancora una volta si fa notare per una bella performance. Ovvio il finale, anche perché il prodotto mi pare evidentemente da bimbi. Se non altro la cosa non stucca come molto spesso accade. Godibile!
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Sniper: forze speciali (2016)


    Reeves: Triste decadenza per Steven Seagal, che cerca di rinverdire i fasti di quando era l'action man per eccellenza ma si dimostra soltanto decisamente fuori forma (infatti, nonostante i titoli, non è lui il protagonista del film). Per il resto, sparatorie come se non ci fosse un domani inframezzate da dialoghi spesso inutili e assai verbosi (è un vecchio trucco, serve per fare minutaggio). Pessimo.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Escape room (2019)


    Lupus73: Ennesima escape room, ma probabilmente si tratta di una delle più riuscite, anche se poco violenta. La confezione è molto curata e probabilmente una delle carte a favore sta nelle varie ambientazioni molto suggestive: la baita tra nevi e ghiacci, il bar con biliardo eccetera; anche le varie trappole con trabocchetti, sofisticazioni varie e rompicapi ben congegnati hanno la loro parte (a cominciare dal cubo con l'invito), il tutto condito con una buona gestione delle dinamiche, della suspense e della tensione. Accompagnato da uno scotch va giù che è un piacere.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    V Pelham 1-2-3: Ostaggi in metropolitana (2009)


    Festo!: La regia sembra quella di un telefilm e gli attori recitano con il pilota automatico. Il problema però non è questo, è la sceneggiatura, pessima a dir poco. Passino le caratterizzazioni psicologiche assenti e pure gli spunti narrativi utilizzati male (ad esempio la webcam), ma la narrazione è confusa, il perché dell'antagonista si capisce male (è un calcolatore o un folle?). Degne di nota sono però le irrealissime reazioni dei passeggeri della metro, che rendono i personaggi odiosi. E neanche intrattiene!
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    La abuela - Legami di sangue (2021)


    Occhiandre: Non sempre i registi di oggi riescono a presentare la storia senza "mostrare la trama", ma questo è un film che tiene desto l'interesse, grazie al mix di fascino e discrezione che dà sostanza a una buona idea. Per gran parte della prima metà sembra quasi che si tratti di un film drammatico più che di un horror, ovvero di una storia triste, quasi di tutti i giorni, cui il regista voglia attribuire sfumature inquietanti ma col procedere della storia, pur permanendo dei dubbi, la sospensione narrativa contribuisce ad alimentare la curiosità. Solo nel finale si arriva a toni da horror.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)

    48 ore (1982)


    Cangaceiro: Robusto classico d'azione ottantiano sempre apprezzabile al di là del peso degli anni. Ogni rotella dell'ingranaggio gira alla grande: Hill dirige con mano sicura, la sceneggiatura si mantiene frizzante fino alla fine e gli attori sono davvero in palla. Il contrasto generato dalla strana coppia è formidabile, con una serie di battute memorabili. Nolte è un burbero impagabile ed il giovanissimo Murphy fa già sfoggio delle sue potenzialità. Anche Remar, seppur poco presente, dimostra un certo spessore. San Francisco è ritratta in modo eccellente. Evergreen.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    La truffa dei Logan (2017)


    124c: Due fratelli menomati (uno nella gamba e l'altro nel braccio) progettano una rapina durante una gara automobilistica che li potrebbe sistemare a vita. Per compierla si fanno aiutare da un biondo bombarolo, che devono prima far evadere di prigione senza che nessuno se ne accorga. Variante sfigata di Ocean's eleven diretta dallo stesso regista, che prova a fare il Quentin Tarantino della situazione puntando sullo stravagante assortimento di protagonisti messi in campo. Fra le cose più riuscite, un Daniel Craig che non si prende sul serio.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 1 (6)

    Into darkness - Star Trek (2013)


    Galbo: La rilettura "trekkiana" di J.J. Abrams convince anche al secondo episodio. Il regista dà al film un bel ritmo e indovina l'antagonista, un grande Benedict Cumberbatch che conferisce a Khan le giuste sfaccettature. Ottimi gli effetti speciali, esaltati da un buon 3D (specie nella prima parte), e per i cultori della serie classica una breve partecipazione di Leonard Nimoy. Un buon film per fan vecchi e nuovi della saga.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Premium (25)

    Miss Merkel - Morte al cimitero (2024)


    Cotola: Secondo film in cui la Merkel torna a vestire i panni dell'investigatrice per risolvere un nuovo caso di omicidio, stavolta verificatosi in un cimitero. Svanito l'effetto sorpresa dell'opera prima, ci si diverte meno e ci si annoia anche un poco. Terribile poi l'infatuazione della protagonista per l'impresario di pompe funebri: si raggiungono alti livelli di trash, elemento che già serpeggiava nell'opera precedente. E anche tutto il resto segue la falsariga del primo film, compreso l'ispettore incapace, con un blando meccanismo giallo e un certo sbilanciamento verso la commedia.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blu profondo (1999)


    Luluke: Harlin, regista action, nel periodo migliore della carriera si avvicina a un tema scivoloso come quello dello shark movie, che si pensava esaurito alla fine della saga originata dal capolavoro di Spielberg, con la morte dello squalo in cerca di vendetta. Invece, un decennio dopo, ecco il ritorno dell'animale più assassino che c'è, legato a una scelta improvvida degli umani di tenerlo in cattività per esperimenti scientifici che ne aumentano l'intelligenza. Film di discreta fattura ed enorme fatturato, origine di altri sequel. Questi decisamente da evitare.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Malizia (1973)


    Paulaster: Considerando il periodo storico sono diverse le cose da apprezzare. Ambiente siculo ben descritto grazie anche alle musiche, bravo Ferro e crescendo di sensualità senza esser gratuito; poi c'è la Antonelli col suo misto di dolcezza e ambiguità. Un erotismo primordiale a dare il viatico a scosciamenti in cima alle scale e spiate di nascosto. Non tutto fila liscio nel reparto giovanile, che risulta imballato e fin troppo imberbe.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il branco (1994)


    Alex1988: Tentativo riuscito (anche se non appieno) di Marco Risi che porta sullo schermo una storia di violenza da parte di un branco (appunto) di balordi, nei confronti di due ragazze, cercando di farne un ibrido tra il film di denuncia e il film di genere. Comunque sia, Risi è un regista che sa come non annoiare lo spettatore e il film sa rimanere impresso. Al festival di Venezia fu male accolto.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su LA7D (29)

    Giovanna d'Arco (1999)


    Caesars: Luc Besson non è certo tra i registi che amo di più. Questa sua opera non riesce a spostare il mio giudizio sull'opera del francese, anche se ignobile sicuramente non è. Buona l'interpretazione di Milla Jovovich, che riesce a dare intensità alla sua Giovanna d'Arco, alcune scene sono ben girate, ma per il resto siamo di fronte ad una pellicola pomposa e senza anima. Diciamo sui due pallini, sicuramente non di più.
  • Giovedì, 5/06/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Twenty Seven (27)

    Il principe cerca moglie (1988)


    Ciavazzaro: Murphy gigione fa quello che può. La sua interpretazione è più che soddisfacente, ma non ho mai amato alla follia questa black-comedy, in cui il principe Murphy cerca moglie sotto mentite spoglie per non far capire quanto sia ricco. Per molti è di culto; non per me, spiacente...
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Nemico pubblico (1998)


    Luluke: Senza eccellere come il fratello Ridley, in questo come in altri suoi film Tony Scott riesce comunque a far valere le sue capacità registiche a fronte di un plot che propone un (quasi) involontario buddy tra il solito impeccabile Hackman e uno Smith capace di gestire con sufficiente padronanza un ruolo in bilico tra dramma e commedia. L'action che ne vien fuori, pur convenzionale in tutti i suoi aspetti, risulta digeribile e alla fine riesci addirittura a costruirci su una (facile) morale orwelliana. Divertenti i dialoghi con il mafioso Pintero ben interpretato dal ruvido Sizemore.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su TV8 (8)

    Red 2 (2013)


    Pinhead80: Tornano gli agenti pensionati della CIA e torna l'azione divertente e fracassona che tutti si aspettavano. Questa volta i nostri eroi dovranno sventare un possibile attacco nucleare che potrebbe portare alla morte di milioni di persone. Non c'è neanche il tempo di prendere le misure al film che si viene catapultati subito in un attentato e in seguito in un funerale sui generis. Si nota proprio come il cast si sia divertito durante le riprese, perché tutti sembrano ampiamente a loro agio nel ruolo interpretato.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Canale 5 (5)

    Made in Italy (2018)


    Markus: Storie di quarantenni in crisi a Reggio Emilia. Dopo il passo falso di Da zero a dieci e diciassette anni senza più dirigere un film (chiediamoci il perché e diamoci una risposta) il ritorno di Ligabue con una pellicola forse ancor peggiore della precedente. Trionfo di banalità con luoghi e dialoghi di maniera e "personaggi" stucchevoli. Involontariamente divertente e persino fastidiosa in alcuni frangenti, l'opera risulta irrisolta. Si percepisce la buona intenzione ma evidentemente non basta. Gli attori, chi mal diretto e chi meno capace, danno il peggio di loro stessi.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    La gabbia (1985)


    Cotola: Quasi più interessante il versante thriller (non male il finale) che quello erotico e ciò, purtroppo, non è un complimento per una pellicola che punta molto sull'aspetto sensuale. La storia non è granché e non dice nulla di nuovo e, tra l'altro, non lo dice bene. Tutto è un po' sottotono: la regia di Patroni Griffi è abbastanza scialba, mentre gli attori deludono, con la Antonelli in testa che recita male. Musante poi non sembra particolarmente in parte. La Marsillach fa le prove per il futuro così come Fulci che cosceneggia e se ne ricorderà, anche lui, ne Il miele del diavolo.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cielo (26)

    La coccolona (1976)


    Cerveza: Quando dirigi una decina di film l'anno, per un impulso creativo compulsivo o necessità economiche, è ovvio che poi l'andar per le spicce abbatte la qualità. Praticamente ne escono solo dei trastulli familiari in cui Franco ci tiene aggiornati sullo stato del suo triolismo. Una sequela di scenette senza senso, sempre in bilico tra pornografia e farsa, accompagnate da una snervante musichetta in ragtime, che non offrono alcun meccanismo erotico o comico ma solo il triste pretesto per esporre la sua giovane bambolina depilata, esibita a tutti fino alla noia.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Iris (22)

    L'uomo che vide l'infinito (2015)


    Galbo: La storia di un brillante matematico indiano autodidatta e del suo rapporto con un paese del quale si sentirà sempre poco gradito e con un mentore inglese anticonvenzionale, è raccontata in un film biografico dall’impronta inconfondibilmente “british” che non brilla per originalità. Molto curata nell’ambientazione e nella ricostruzione storica, la pellicola è convenzionale e “para televisiva” nell’impostazione, di maniera e con momenti che guardano allo spettatore con una certa “ruffianeria”, al netto della buona prova degli attori.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai Movie (24)

    Anon (2018)


    Daniela: Una vita in streaming con impiantati nel cervello un paio di google glass che ci inondano di informazioni quasi tutte inutili/moleste ed inoltre un hard disk accessibile a chiunque che registra tutto quello che facciano, volenti o nolenti: niente male come distopia, oltretutto impaginata con una eleganza ed una freddezza di toni che ricorda il bel Gattaca. Peccato che i pregi siano tutti di forma e che la storia, narrata con ritmo narcolettico, sia un banale noir con personaggi stereotipati (il detective con trauma pregresso, la dark lady, il doppiogiochista) appena adeguati al contesto.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)

    R Delivery man (2013)


    Galbo: David, giovane uomo immaturo e incapace di responsabilità, scopre di essere il padre biologico di oltre 500 ragazzi nati dalle sue donazioni di seme. A pochissima distanza temporale, viene prodotto il remake americano del film Starbuck. A dirigerlo lo stesso autore del film originale, che ne realizza la copia conforme. Cambiano solo ambientazione e attori; il protagonista Vince Vaughn è bravo e credibile nei panni del protagonista, ma il film per chi ha visto il precedente, è scontato e privo di sorprese, benché ben realizzato.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    Straziami, ma di baci saziami (1968)


    Reeves: Una delle commedie più divertenti negli anni d'oro del nostro cinema, con dialoghi in punta di penna (l'elenco dei possibili tagli di capelli è da antologia) e interpretazioni sublimi da parte di tutti, anche dell'ex Ercole Samson Biurke, che qui fa un operaio impegnato politicamente e geloso sentimentalmente. Tutto funziona alla perfezione e si ride davvero tanto, soprattutto grazie a Nino Manfredi.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Iris (22)

    Testimone involontario (1997)


    Nando: Action totalmente convenzionale con il marines ingiustamente accusato e un generale corrotto. Scontato intreccio americano con fracassone scene d'azione, inseguimenti e sparatorie varie. Il protagonista è anonimo e Voight è imbalsamato nel suo incedere. Prodotto mediocre realizzato con poco impegno.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    Fuori il malloppo (1971)


    Modo: Film abbastanza piatto e noioso. Un inizio che fa ben sperare si scioglie poi come neve al sole. Popsy (la bella Cardinale), astuta ladra avventuriera, si trova in un'isoletta dove le principali attività sono la ricerca di diamanti, alcool e donne. Qualche intrigo, dialoghi iniziali riflessivi, scene crude non alzano l'asticella.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il cuore grande delle ragazze (2011)


    Zardoz35: Film guardabile, quantunque non eccezionale. Avati ci regala uno spaccato di vita rurale Anni Trenta nella provincia bolognese. Ottima fotografia, ottima ambientazione con usi e costumi dell'epoca. Migliore la prima parte, dove si rimarcano le differenze insormontabili tra la famiglia del mezzadro e quella del padrone. Attori così così, fin troppo ingenuo Cremonini, volgarotta la Ramazzotti. Grande interpretazione invece dei due patriarchi, Cavina e Roncato.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il ribelle (1944)


    Cerveza: Spocchioso vagabondo perdigiorno, con tanto di cagnetto al guinzaglio, è una sorta di punkabbestia ante litteram che vive di espedienti. Ovviamente è un genio tuttofare dalla parlantina aforismatica che stende tutti con quattro parole a effetto. Un rude dal cuore d'oro che si normalizza per amore della mamma malata. Film tendenzialmente statico, dai testi teatrali, ammaestrati, a volte moraleggianti. Scarse le coloriture e i guizzi genuini. Si procede diligenti in direzione retrò usando il pilota automatico. Poche le sincere emozioni, nonostante la potenzialità degli eventi.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il branco (1994)


    Alex1988: Tentativo riuscito (anche se non appieno) di Marco Risi che porta sullo schermo una storia di violenza da parte di un branco (appunto) di balordi, nei confronti di due ragazze, cercando di farne un ibrido tra il film di denuncia e il film di genere. Comunque sia, Risi è un regista che sa come non annoiare lo spettatore e il film sa rimanere impresso. Al festival di Venezia fu male accolto.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    Torna a settembre (1961)


    Daniela: Miliardario americano trascorre un mese all'anno nella sua lussuosa villa in Italia in compagnia di una bella romana. Quando decide di arrivare in anticipo lo attendono due sorprese: il maggiordomo in sua assenza utilizza la villa come hotel e la ragazza si è stufata di attenderlo per 11 mesi all'anno... Commedia sentimental-turistica che non sfrutta al meglio gli spunti forniti dagli equivoci creati dai maneggi del simpatico Slezak, mentre Rock e Lollobrigida non risultano molto affiatati ed il loro tiramolla amoroso stucca quanto l'abbondanza di stereotipi. Mulligan ha fatto molto di meglio.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    Sandokan, la tigre di Mompracem (1963)


    Il Gobbo: Benché il confronto con l'indimenticabile versione di Sollima sia improponibile, Lenzi se la cava più che dignitosamente, grazie alle locations credibili (il film è girato a Ceylon) e a una storia classica, benché il ritmo non sia altissimo e il protagonista non espressivissimo. Cast delirante, all'altezza del nostro miglior bis: Sandokan è americano, Yanez mezzo slavo, gli inglesi tutti spagnoli, e i tigrotti tutti coattoni (e te credo: Marturano, Zamperla, Cianfriglia... )! Nel villaggio dei dayaki Lenzi fa le prove per i cannibalici.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Cine 34 (34)

    I due maggiolini più matti del mondo (1970)


    Il Dandi: Veramente nulla di ché, poveristico e noiosetto a rischio di insalvabilità totale. Per un maniaco delle Volkswagen aircooled come il sottoscritto è deludente scoprire che la parodia di Herbie millantata dal titolo non esiste. Gli ultimi dieci minuti, con un inseguimento talmente ingenuo che non si è mai visto nemmeno nei polizieschi di serie C2, bastano comunque a risollevare l'attenzione e a dare quel mezzo pallino in più che eguaglia quello del papiro. Solo per completisti del duo siciliano.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Costa Azzurra (1959)


    Giacomovie: In una piacevole ambientazione turistico-balneare in Costa Azzurra si sviluppano storielle legate ai sogni e alle false aspettative che suscita il mondo dello spettacolo. Anche se non lo si può definire un film superficiale, l'eccessiva leggerezza lo penalizza. Nel bel cast spicca Alberto Sordi, che sa dare consistenza al proprio personaggio, ma anche gli altri attori sono bravi.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Iris (22)

    By the sea (2015)


    Capannelle: Bella fotografia, a tratti fin troppo solare visto il disagio che dovrebbe trasmettere il film, ma nel complesso siamo vicini alla raffinata mattonata (e non mi sento di dire "d'autrice"). I temi dell'incomunicabilità, del trauma interiore, del voyeurismo vengono trattati senza particolare verve, si notano di più la lentezza e ripetitività della narrazione. Le figure di contorno che potrebbero dare interesse (Arestrup, la Laurent) vengono limitate dallo script e si salvano poche sequenze (tipo la partita a carte o sulla terrazza).
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    Indio 2 - La rivolta (1990)


    Daidae: Molto simile al precedente, ma molto più duro e violento in diverse scene, è alla fine un film di azione niente male. Diverse buone scene, cast non eccezionale ma neppure così tremendo (perlomeno i personaggi principali). Trama leggermente assurda, cosa che eredita dal capitolo precedente, ricco di frasi a effetto. Vedibile, soprattutto se avete apprezzato il numero uno.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    I quattro pistoleri di Santa Trinità (1971)


    Homesick: All’interno del capitolo dedicato ai prodotti minori nella grande libro del w.a.i. questo è un trascurabile paragrafo: soggetto e sceneggiatura senza idee né autentica progressione drammatica, verdi esterni che nulla hanno di western, regia anemica e personaggi inconsistenti; il finale tra Lawrence e Raho è un tonfo nei cliché più abusati, a dispetto dell’azzardo splatter. Una Galli avida e perfida è l’unica a farsi valere in mezzo ad interpreti sotto tono, mentre la polselliana Katia Cardinali compare all’inizio, nel ruolo di una delle amiche della Giordano.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)

    Pensavo fosse amore invece era un calesse (1991)


    Parsifal68: Tira e molla amoroso tra una bella libraia e un ristoratore. E' un Troisi molto lontano dalle sue prime opere, quello che dirige e interpreta questo film che si snocciola su un tappeto fatto di poesia e delicatezza ma che non fa ridere nè sorridere. Le struggenti note di Pino Daniele sottolineano il doloroso epitaffio di un amore mentre una Napoli meravigliosa come non mai sta lì a guardare sonnecchiando. In parte gli attori di spalla, tra cui segnalo il bravo Messeri. Purtroppo un Troisi in declino.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)

    L'ultima porta (2004)


    Pigro: Riuscirà la dottoressa bandita dalla comunità scientifica a salvare la bambina caduta in coma? Imperdonabile pastrocchio, con una sceneggiatura piena di falle (clamorosa nel finale, dove ci si dimentica addirittura di chiudere un filone narrativo), in cui si mescolano in maniera cialtrona echi di altri film, a cominciare da The cell, combinando soprannaturale e horror in una cornice pseudoscientifica e in un brodo familistico da telefilmetto. Si vola davvero basso per il pressappochismo della storia e una visionarietà de noantri. Bocciato.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    7 pistole per i Mac Gregor (1966)


    Alex1988: Duccio Tessari aveva già sdoganato il western "brillante" (comico non è il termine esatto) con il suo Una pistola per Ringo, ottenendo, peraltro, un grande successo. Qui, in veste di co-sceneggiatore insieme a Fernando Di Leo, tenta di ripetere l'esperimento, anche se qui è Franco Giraldi a stare dietro la macchina da presa. La sceneggiatura ha diversi punti di contatto tra i due film; uno dei fratelli McGregor che si infiltra tra i banditi ricorda molto il Ringo di Giuliano Gemma. Mai noioso, ma i fasti dei due "Trinità" sono ancora lontani.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Cairo (2006)


    Aco: Brillante film in salsa francese che rievoca il filone degli eurospy movie degli anni Sessanta, con una fedele ricostruzione di luoghi, vestiti, oggetti, comportamenti, situazioni e… persino i colori pastellati della pellicola. Al di là degli aspetti visuali, l’opera è una sottile presa in giro della figura dell’agente segreto, infallibile sul lavoro come con il gentil sesso. L’unico limite del film è che non tutti potrebbero apprezzare il particolare humor francese; un vero peccato, perché certe gag sono davvero divertenti.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Vitgar: Già non erano capolavori gli originali con Milian; Vanzina ci mette del suo confezionando un film davvero brutto, con una trama scadente e dialoghi inesistenti. Un po' di turpiloquio in romanesco e poco più. Amendola è attore che può fare qualcosa di meglio, gli altri del cast talvolta sono grotteschi.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    La valle dei re (1954)


    Daniela: Figlia di archeologo inglese sposata ad avventuriero italo/spagnolo coinvolge ricercatore americano nella ricerca della tomba di un faraone egizio... Trama approssimativa dai prevedibilissimi risvolti sentimentali per un film di avventure esotiche con ambizioni kolossal e qualche apporto di pregio (fotografia di Surtees, musiche di Rózsa)  il cui principale motivo d'interesse consiste però nell'ambientazione in loco, che consente di vedere il complesso monumentale di Abu Simbel dove sorgeva prima dello spostamento disposto a seguito della decisione di costruire la diga di Assuan.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Straniero... fatti il segno della croce! (1968)


    Il Gobbo: Arriva Fidani, spettatore... fatti il segno della croce! Esordio ufficiale per il maestro del western laziale; in realtà il film è uno dei suoi migliori, e si segnala per svariati eccessi di violenza cartoonistica (fantastico l'inizio con vecchiette pugnalate e bambini travolti), salvo perdersi ogni tanto in fidanate (vedi sotto). Cast allucinante: si va da Joe Sentieri a Joe D'Amato, accreditato come Ariston Massachussets (!), e muove i primi passi Fabio Testi.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rete 4 (4)

    Elena di Troia (1956)


    Daniela: Trasposizione fastosa per quanto riguarda il dispiego di mezzi e l'impiego di comparse, ma resa mediocre da una sceneggiatura da banale fotoromanzo, dialoghi insulsi, personaggi privi di spessore quasi sempre affidati ad attori inadeguati al ruolo. Il risultato è una patacca indegna della regia dell'esperto Wise, indigesta come una peperonata, in cui l'infedeltà al testo omerico è in fondo il male minore, dato che gli unici momenti sopportabili sono quelli in cui i personaggi sono figurine da diorama che battagliano con il sottofondo della colonna sonora di Max Steiner.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    Colpevole d'omicidio (2002)


    Nicola81: Le dinamiche e l'ambientazione (una degradata Long Beach ripresa molto efficacemente) sono quelle del poliziesco metropolitano, ma la sceneggiatura (ispirata a una storia vera) si focalizza maggiormente sui delicati rapporti famigliari anziché sui tipici ingredienti del cinema di genere. L'azione quindi latita, ma il coinvolgimento emotivo non manca, sebbene il finale potesse essere più appagante. De Niro con il pilota automatico, Franco credibile nella sua antipatica strafottenza, la McDormand poteva essere sfruttata meglio.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)

    Rio Conchos (1964)


    Rocchiola: Un capitano nordista, un sergente di colore, un ex ufficiale sudista e un bandito messicano sono incaricati di scovare un folle colonnello sudista che vuole scatenare una nuova guerra civile servendosi dell’odio degli indiani nei confronti dei bianchi. Western d’azione picaresco piuttosto violento per l’epoca, amato da Tarantino. Un buon ritmo e alcune intuizioni originali lo elevano dalla media del periodo. Nell'ottimo cast guidato da Boone killer d'indiani per vendetta, spiccano O’Brien e Franciosa, ironico mascalzone privo di morale.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Deepred89: Commediola totalmente priva di idee originali ma resa potabile da un buon ritmo e da quella piccola parte di gag che riesce ad andare a segno. L'idea dello scontro tra culture è presto accantonata (gli attriti dopo mezz'ora di film sono già esauriti) e si tira avanti tra gag poco riuscite e trite performance dei soliti noti (Conticini che fa il verso a De Sica, Salvi che fa se stesso e si tollera più del solito) fino al doppio matrimonio finale, imperdonabile tentativo di allungare il brodo. Spassosissimo Izzo, indecente lo sposino.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    La taglia è tua... l'uomo lo ammazzo io (1969)


    Jdelarge: Spaghetti western decisamente particolare e pessimistico al quale Mulargia conferisce un ritmo eccessivamente dilatato, funzionale all’atmosfera cupa e desolante del film, ma non supportato da scene davvero interessanti. A contare è la psicologia dei personaggi, piuttosto ben delineata, mentre le musiche leoniane fanno pensare troppo a un cinema di ben altra qualità (anche, ovviamente, a causa della differenza di budget). Complessivamente offre picchi di qualità notevoli, alternati a momenti decisamente meno riusciti.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Boing (40)

    Emoji - Accendi le emozioni (2017)

    (2 commenti) animazione (colore) di Tony Leondis con (animazione)

    Belfagor: Data la loro onnipresenza nelle nostre vite, era inevitabile che anche i cellulari fossero descritti come un microcosmo a parte. Fra tutti i possibili modi per farlo, però, questo è uno dei peggiori: la trama un taglia-e-cuci da altri film di livello ben superiore, i personaggi oscillano fra il blando e l'insopportabile e l'intero film sembra un'oscena operazione di pubblicità neanche tanto occulta per teenager, peraltro resi come dei totali incapaci. Più che meritati gli strali della critica e il flop al botteghino.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    South Kensington (2001)


    Mco: Considerato fuori dal contesto (cinenatalizio) per cui era stato ideato, quest'opus vanzinaniano merita qualche opportunità di rivalsa. I personaggi coinvolti, ciascuno col proprio tic, non tradiscono la rappresentazione dell'italianità "da esportazione". Certamente un attore del calibro di Brignano non si esprime al massimo della sua vena comica ma, ciononostante, qualche risata la strappa. Meno, molto meno, Morelli e Rupert Everett, qui presenza alquanto inutile. Discreto entertainment per una serata spensierata.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Suspense (1961)


    Minitina80: Un unicum difficilmente replicabile nell’ambito delle pellicole horror a cui le etichette di genere vanno strette. I tempi della narrazione vengono scanditi adagio, lasciando alle espressioni dei volti, ai sussurri e alle voci il filo connettivo per risalire a un dramma psichico le cui radici sono appena percettibili. Una morbosa perversione serpeggia latente ad alimentare il dubbio su segreti appena accennati ed è proprio in questo che si cela l’argento vivo che conferisce solidità e spessore. Strabiliante la fotografia di Francis, parte integrante della riuscita dell’opera.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    La fuga dell'assassino (2017)


    Piero68: Sorta di fanta-thriller concepito male ed eseguito peggio. Per tutta la durata del film spiccano l'inadeguatezza della regia - a livelli davvero bassi - e le cattive prestazioni attoriali nonostante un trio di primedonne di buon valore. Meyers fa solo una comparsata mentre Biehn, indimenticato Kyle Reese, è davvero irriconoscibile, con tanti chili in più. Gigandet è l'unico che ci prova. Ma con una regia così è davvero difficile per tutti. Narrazione sconclusionata e dialoghi di una banalità sconcertante.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    The wedding date - L'amore ha il suo prezzo (2005)


    Markus: Trentenne ama ancora, segretamente, il suo "ex". L'occasione per un rincontro avviene, ma per farlo ingelosire la ragazza architetta un perfido accorgimento. Siamo alle solite: scaramucce femminili per bramare, costi quel che costi, un "lui" accanto. Il film di Clare Kilner inserisce una sorta di "pochade" degli equivoci di poca sostanza, tanto per addizionare di brio una vicenda altrimenti risaputa e alquanto prevedibile. I passaggi-chiave sono poi riassunti in pochi istanti, confermando quindi la scarsa consistenza della pellicola.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Miracolo a Le Havre (2011)


    Kinodrop: Potrebbe sembrare una favola ma si tratta di una scelta precisa di Kaurismaki di sottolineare il lato ottimistico e positivo che può originarsi da eventi drammatici. Le Havre, che dà il titolo al film, è il teatro di queste vicende dal taglio minimale che alludono a problemi sociali e civili del nostro tempo. Straordinaria la cura estetica di ogni singolo fotogramma e la sensibilità pittorica per i colori e per le luci che suggeriscono un senso teatrale d'altri tempi, dando più significato al gesto e all'azione che non ai dialoghi. Musica ad hoc.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Ouija: L'origine del male (2016)


    Enzus79: Mediocre horror che si ispira come da titolo alla tavola Ouija, già vista in alcuni classici dell'horror (su tutti L'esorcista). La storia tutto sommato coinvolge, con scene al limite del raccapricciante e girate anche discretamente (Mike Flanagan ci sa fare). Purtroppo i ritmi non sono proprio alti, se si eccettuano gli ultimi venti minuti. Comunque consigliabile, dopotutto.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    American sniper (2014)


    Delpiero89: Ritorno al genere bellico per Clint Eastwood, questa volta nel pieno della guerra in Iraq. La storia è tratta dall'autobiografia di Chris Kyle, il più famoso cecchino americano. Se nulla si può dire dal punto di vista tecnico, le scene d'azione risultano piuttosto noiose e poco empatiche, a eccezione della tesissima sequenza del “battesimo da cecchino”. Buona la prova di Cooper (somigliantissimo al vero Kyle) e inesistente la colonna sonora. Film riuscito a metà.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Giovane e bella (2013)


    Giùan: Si ha la sensazione, guardandolo, che Ozon perda progressivamente di mano il bandolo di una matassa che, dopo aver molto promesso nelle premesse teoriche, va incontro poi a una declinazione cinematografica sostanzialmente inerte. Si capisce così che non si voglia far del caso di Isabelle una retorica esemplificazione dell'adolescenza contemporanea, epperò la singolare programmaticità della sua (mal)educazione sessuale non possiede né il necessario scavo psicologico né un adeguato apparato pre e pro filmico. Restano la tenuta stilistica e Marine Vacht.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Finché morte non ci separi (2019)


    Kinodrop: Una "dark family", per salvare la pelle da un ricatto diabolico deve reiterare un rituale cruento prima che il gallo canti. La vittima designata, ahimé, è la sposa novella di un rampollo della stessa famiglia e ciò complica maledettamente le cose. Al di là dei prevedibili step nei momenti horror, la storia resta nel solco del divertimento, sia pure con un pizzico di brivido ed effetti sorpresa a cominciare dalla grande villa piena di misteri e nascondigli. Curatissima la fotografia e qualche effetto speciale, nulla da eccepire per il cast.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Sorelle per sempre (2021)


    Giosac70: Film commovente tratto da una storia vera in cui il regista mette in evidenza il tema della maternità, dono prezioso per ogni donna. Ciò che colpisce molto sono i sentimenti puri delle due creature che vengono scambiate in culla e che il destino fa incontrare dopo anni creando un rapporto di amicizia speciale. Fotografia eccellente e buon cast di attori. Da rivedere indubbiamente con la consapevolezza che i figli sono di chi li cresce e non di chi li partorisce. Quattro pallini pieni meritatissimi.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    L'attimo fuggente (1989)


    Cangaceiro: Un film che riesce a creare una bellissima atmosfera, molto particolare, in grado di accalappiare lo spettatore. Il merito è da assegnare ad una buonissima sceneggiatura, a una regia pulita e alla prova da applausi di Williams che con questo personaggio diventa praticamente il più famoso e amato insegnante della storia del cinema. Si spinge troppo il pedale del melodrammatico sul finale ma questo tipo di conclusione dalla lacrima facile era a conti fatti inevitabile e adatta.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Viaggio nell'isola misteriosa (2012)


    Galbo: Il target è decisamente quello infantile e adolescenziale, per il quale va benissimo. Gli altri sono destinati ad annoiarsi in questa baracconata che mescola Giulio Verne a Jurassic Park con alcuni momenti sopra le righe e che non rinuncia ai "pistolotti" moraleggianti sull'unità della famiglia. La computer grafica si spreca e l'idea è quella del "finto estremo". Fa un pò specie vedere recitare (?) insieme The Rock e Michael Caine. Alla fine, il più divertente è Guzmàn.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Io prima di te (2016)


    Capannelle: C'è un'impostazione di fondo antipatica e ipersfruttata: la ragazzina sbadata e dal cuore d'oro chiamata a sovvertire le usanze della famiglia agiata e segnata da un tragico destino. D'altra parte la messa in scena ha una sua linearità e gira tutta intorno al personaggio della Clarke, sicuramente apprezzabile anche quando le sue espressioni vanno in overacting. Avrebbe ottenuto il 2 e mezzo se fosse stato di durata più breve.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Senza controllo (2017)


    Harden1980: Rimasta vedova, una proprietaria di ranch del ricco Texas deve afftontare pregiudizi, colpi bassi e un'imprenditrice rivale che non è quel che sembra. Parte come una commediola sentimentale qualsiasi per poi sfociare in una sequela di luoghi comuni sul self empowerment femminile davvero poco credibili. Qualche momento buono c'è, Sharon Stone in un personaggio ambiguo funziona e il messaggio antirazzista (ed ecologista/animalista) è apprezzabile ma, nel complesso, siamo dalle parti di una fiction a grosso budget.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Diabolik (2021)


    Nando: Corretta realizzazione del terzo volumetto del giallo a fumetti con protagonista il re del terrore. Ambientazione cupa con dialoghi rarefatti e ricostruzioni realizzate con buon mestiere. La vicenda è arcinota e i tre protagonisti principali recitano con mestiere. Marinelli è algido e impenetrabile, la Leone mostra il suo fascino magnetico e Mastandrea è il sagace ed eternamente sconfitto Ispettore Ginko. Ottime le due canzoni di Agnelli.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Batman v Superman - Dawn of justice (2016)


    Rambo90: Noiosetto. Benché un grosso passo in avanti rispetto a L'uomo d'acciaio, il film di Snyder non coinvolge come dovrebbe; colpa di una prima parte troppo lenta e statica e di svolte che non arrivano prima di un'ora e mezza. A salvare tutto è il sorprendente Batman di Affleck (davvero in parte) e qualche discreta scena d'azione, come il tanto anticipato scontro fra i due supereroi. La Gadot è esornativa, Eisenberg discreto, Irons fa rimpiangere Caine e tutti gli altri sprecati. Effetti speciali mediocri, nel complesso si poteva fare meglio.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Un bicchiere di rabbia (1999)


    Pinhead80: Francamente non ho ben compreso le intenzioni del regista. Il film ci propone una coppia che decide di passare insieme una focosa notte di sesso e che al mattino si ritrova in furente contrasto. La pochezza della sceneggiatura fiacca un film che invece si lasciava apprezzare per le scene di sesso (con tanto di eiaculazione evidente) che poco o niente lasciavano all'immaginazione. Sembra che il regista abbia perso l'idea di ciò che stava facendo alla fine della prima parte del film. Involuto.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Final destination (2000)


    Il ferrini: Capostipite di una delle saghe horror più note e interessanti degli anni 2000. L'assunto alla base (l'ineluttabilità del destino) non è certo una primizia ma qui è ben veicolato da alcune morti memorabili, sia per la dinamica che per la messa in scena. Gli attori se la cavano, con menzione speciale per Ali Larter, protagonista anche del secondo capitolo. Inquietante, al limite della macchietta, il coroner Tony Todd, autentico filo rosso che unisce questo al quinto film dando luogo a un'opera circolare. Nel complesso una pellicola piacevole.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Il Signore degli Anelli: il ritorno del re (2003)


    Magi94: Il terzo capitolo della saga è forse quello più "giocattolone", ma questo non inficia minimamente la riuscita, anzi partorisce la più bella scena di battaglia che io abbia mai visto in un film (la battaglia dei Campi del Pelennor). Jackson ricrea un numero incredibile di luoghi epici con efficacia assoluta: Minas Tirith, Osgiliath, Minas Morgul, il Sentiero dei Morti, la tana di Shelob... Le scene di Frodo e Sam e i minuti finali dopo la vittoria rallentano un po' il ritmo, ma d'altronde era necessario per mantenere lo spirito del romanzo.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Nando: Garbata ma allo stesso tempo fiacca commedia per il comico romano al suo esordio in regia. Un giovane e i suoi amori tra la fidanzata, quella successiva ed una fiamma sudamericana. La narrazione non mostra picchi e talvolta Brignano cerca di strappare il sorriso. Da segnalare la presenza di dialoghi senza scurrilità alcune, ma il risultato appare troppo pulito e di conseguenza modesto. Interpreti femminili abbastanza anonime.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su TV8 (8)

    Che fine hanno fatto i Morgan? (2009)


    Ultimo: Lui e lei stanno per separarsi, ma assistono a un omicidio e finiscono in un programma di protezione che prevede un periodo di vita insieme in una zona di campagna degli Usa. Commedia piuttosto prevedibile, risulta quantomeno riuscita grazie ai due interpreti, attori esperti in grado di cavarsela senza problemi. La prima parte è migliore e più scorrevole, la seconda alquanto scontata. Si può guardare, non aspettandosi un capolavoro.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Twenty Seven (27)

    Mrs. Doubtfire - Mammo per sempre (1993)


    Ciavazzaro: Commedia bella e divertente. Robbie Williams è davvero molto in parte e nei panni della tata Mrs Doubtfire (travestito da donna) è davvero irrefrenabile, spassosissimo. Non male anche il cast di contorno, a cominciare da Brosnan playboy senza cervello o dalla Field ex-moglie. Si ride, molto piacevole.
  • Venerdì, 6/06/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Iris (22)

    Sully (2016)


    Daniela: Nel gennaio 2009 il pilota di un aereo di linea in avaria riuscì a ammarare il sul fiume Hudson, salvando la vita a passeggeri e membri dell'equipaggio. Da questo fatto di cronaca, E. trae materia per il ritratto di un altro eroe americano, affidato al volto onesto e dubbioso di Hanks, in grado di suscitare molto più empatia rispetto al cecchino del film precedente. Il risultato è un'opera dignitosa, ma anche un poco povera a livello di contenuti per la contrapposizione ripetitiva fra il protagonista e la commissione d'inchiesta, inframezzata da telefonate alla moglie lontana.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Beautiful boy (2018)


    Silvestro: Un film dalle nobili intenzioni appesantito, però, dalle velleità autoriali del regista che realizza una pellicola troppo lenta e indigesta spezzettando eccessivamente la narrazione (soprattutto attraverso una serie di flashback che poco o nulla aggiungono al racconto). Non basta un ottimo Steve Carrell per salvare la situazione e dare respiro al film. Evitabile.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    L'infermiera nella corsia dei militari (1979)


    Fabbiu: Non rientra nel filone delle caserme come invece farebbe pensare il titolo; quello dei militari è infatti solo un reparto del manicomio gestito da Banfi dottore. Trama stiracchiatissima per mettere in scena gag di infima qualità, dove nemmeno Vitali in un ruolo inusuale sembra poter risollevare le sorti del becero umorismo; almeno La sai l'ultima sui matti (simile ambientazione) era a suo modo un barzellettistico, qui a parte far fare qualcosa a la Cassini, tutto sembra aver poco senso. Si ride solo per la terribile espressività stra-comica di Banfi.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    Cruel Intentions 2 (2000)


    Luchi78: Nato inizialmente come serie TV, si decise rocambolescamente di convertirlo in un sequel di Cruel Intentions. In realtà ne è una copia sbiadita, dove si ricalcano situazioni, personaggi ed addirittura battute con esiti peggiori del film originale. Motivi di interesse: zero.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    La valle dei re (1954)


    Daniela: Figlia di archeologo inglese sposata ad avventuriero italo/spagnolo coinvolge ricercatore americano nella ricerca della tomba di un faraone egizio... Trama approssimativa dai prevedibilissimi risvolti sentimentali per un film di avventure esotiche con ambizioni kolossal e qualche apporto di pregio (fotografia di Surtees, musiche di Rózsa)  il cui principale motivo d'interesse consiste però nell'ambientazione in loco, che consente di vedere il complesso monumentale di Abu Simbel dove sorgeva prima dello spostamento disposto a seguito della decisione di costruire la diga di Assuan.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    La gabbia (1985)


    Luluke: L'erotismo è difficile da rappresentare in modo credibile, meglio quindi se associato al thriller. E Patroni Griffi tutto sommato riesce ad assecondare entrambe le ambizioni narrative, forte di uno stile per certi aspetti viscontiano e aiutato da attori per lui abituali. Con la Antonelli che sembra la domestica di Malizia invecchiata di vent'anni e incattivita, Musante sufficientemente intonato nel ruolo di maschio fedifrago e opportunista, la Bolkan sacrificata in un ruolo marginale ma disimpegnato con classe. Tutto sommato però un film di cui si poteva fare tranquillamente a meno.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai Movie (24)

    Gruppo di famiglia in un interno (1974)


    Renato: Bel film, che parte alla grande (i primi 45' circa) e poi si perde soltanto un po' nella seconda metà. Tutta l'ambigua descrizione di questa marmaglia che entra con forza dirompente nella vita del professore è portata avanti in modo semplicemente perfetto: poi qualche scelta di sceneggiatura lascia perplessi, ma direi che il più delle volte si pende comunque dalle labbra degli attori per sapere cosa diranno. Peccato solo per il forzato inserimento del discorso Pci-fascisti, che stona moltissimo.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai 3 (3)

    Happy hour (2015)


    Giùan: A Kobe, quattro amiche di lunga data vedono progressivamente sgretolarsi le certezze del loro sodalizio e le loro vite private. Fluviale opera d’autore (oltre cinque ore) in cui Hamaguchi si prende letteralmente tutto il tempo che serve per registrare, con rigorosa cognizione registico/narrativa non sempre esente da propaggini ridondanti (l’estenuante reading), l’equilibrio fragilissimo delle umane relazioni (tra le amiche, con gli uomini, in famiglia) e lo spostarsi del baricentro dei singoli punti di vista, compreso quello cinematografico. Premiate a Locarno le quattro interpreti.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su La7

    I girasoli (1970)


    Reeves: La guerra è finita, lui non è tornato e lei va in Unione Sovietica a cercarlo, scoprendo ovviamente che non è morto. Quando Vittorio De Sica vuole trattare temi alti e letterari i suoi film sono formalmente perfetti ma poco interessanti, come avviene anche in questo caso, nonostante ci sia in campo la coppia di attorei italiani più amati nel mondo, la Loren e Mastroianni. Calligrafismo d'alta scuola, ma pur sempre calligrafismo.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Iris (22)

    L'ultima porta (2004)


    Galbo: Lo strano miscuglio tra fantamedicina, thriller e film soprannaturale produce un pasticcio poco digeribile e assai confuso. Indeciso sulla strada da fare prendere al film, il regista ingarbuglia le carte e si affida ad una sceneggiatura incoerente e fallace con punte di vero ridicolo. Solo sufficiente la performance degli attori.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    L'innocente (1976)


    Rocchiola: L’ultimo Visconti, da sempre piuttosto sottostimato, è invece al pari del precedente Gruppo di famiglia, una delle sue opere meno tediose. La narrazione è più coinvolgente del solito e la messa in scena resta tra le più suntuose della sua carriera degna di film in costume come L’età dell’innocenza. Giannini se la cava egregiamente e la tanto criticata Antonelli fa quel che deve spogliandosi quando serve. Decadente ma con moderazione e visivamente appagante, l’addio al cinema di Visconti resta una delle sue prove più convincenti di fine carriera.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Iris (22)

    Rigoletto e la sua tragedia (1956)


    B. Legnani: Il film di Calzavara si stacca dagli altri film che nel Dopoguerra portarono le opere liriche al cinema, perché si limita a farci ascoltare, in canto, le arie più celebri, mentre il resto del film è fatto di dialoghi parlati. La scelta è curiosa: forse non fu gradita ai cultori della musica, ma filmicamente funziona non male. Film decoroso, girato in una Pisorno poco spacciabile per Mantova, con le voci di Tito Gobbi, di Mario del Monaco, di Giuseppina Arnaldi. Silvani, se vicino ad altri attori, deve piegarsi per parere basso. Cast secondario curioso: Gizzi, la Tamantini, Polacco, la Zocchi.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il carabiniere a cavallo (1961)


    Ronax: Commediola piccola piccola che si inserisce quasi clandestinamente nella filmografia di Lizzani, impegnato negli stessi anni in opere di ben altro spessore come Il gobbo e L'oro di Roma. Ciò non toglie che il film si riesca a vedere tutto sommato volentieri, complice la brevità dovuta soprattutto ai pesanti tagli imposti dalla censura che vi ravvisava un'offesa all'onore dell'Arma. Manfredi, De Filippo, la deliziosa Annette Stroyberg e altri ottimi comprimari come Salce, Arena e Giuffrè si muovono spigliatamente strappando più di un sorriso.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 06:05 06:05 in TV su Cine 34 (34)

    Amore all'arrabbiata (1976)


    Dusso: Riuscita commedia sexy a sfondo natalizio. Ultima regia per il regista e sceneggiatore Carlo Veo, è la storia di Ninetto (un simpaticissimo Ninetto Davoli) borgataro romano che vive alcune vicende sentimentali e lavorative sullo sfondo di una Roma che si appresta a festeggiare il Natale.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Un anno con Salinger (2020)


    Galbo: Giovane donna appassionata di letteratura lavora presso un’agenzia letteraria dove ha modo di entrare in contatto con lo scrittore Salinger. Racconto di formazione incentrato su un mito letterario, parla anche di un importante rapporto lavorativo, quello tra la protagonista e la sua mentore. Il film si fa apprezzare per la curata ambientazione e per la buona prova delle attrici protagoniste, ma i temi trattati rimangono troppo in superficie e il tutto appare un po’ troppo “patinato”, per essere davvero coinvolgente.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Top Crime

    Doppio inganno (2015)


    Marcolino1: Il film non è proprio un rip-off di Olivier Olivier, ma ne è chiaramente ispirato, seppur privo della maestria e della finezza psicologica del predecessore francese. Gli attori sembrano presi dalla pubblicità e ci sono le fisime statunitensi per le prove del dna e gli studi forensi: il sentimento della perdita di un figlio si riduce a un cumulo di burocrazia. Si tenta di uscire dal piattume con una accelerata da thrilling nel secondo tempo e i flashback poetici della bimba scomparsa che danno un senso di sospesa e irrisolta malinconia, ma non basta.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Cine 34 (34)

    Pensavo fosse amore invece era un calesse (1991)


    Il ferrini: Come smontare tutti i cliché della commedia romantica, finale incluso. Troisi destruttura tutto e lo fa con intelligenza e ironia, alcune frasi di questo film non si scordano ("Se vuoi essere la donna della mia vita me la devi lasciare, una vita"). E non solo le relazioni finiscono nel suo mirino ma anche l'amicizia (rappresentata dall'invadente Orlando) e certe tipicità napoletane (le ciocche di capelli portate alla sensitiva). La Neri è in parte e brava anche la ragazzina "avvelenatrice" Alessia Salustri. Massimo, ci manchi.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)

    Pane, amore e fantasia (1953)


    Saintgifts: Comencini è uno dei grandi registi italiani e ha diretto questo famoso film in modo esemplare. La vita nel piccolo paese montano del centro Italia è descritta non solo fedelmente ma mettendone in risalto caratteristiche che ne fanno ora anche un documento prezioso. Per questo il film non è solo divertente ma è ricco di tanti personaggi veri e situazioni altrettanto vere, vissute poco più di cinquant'anni fa e che ora possono sembrare perfino ingenue se non fosse che di fondo sono ancora le stesse a tuttoggi, aggravate però da assenza di umanità.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Rai Movie (24)

    in viaggio verso un sogno (2019)


    Galbo: Storia di Zak, giovane affetto da sindrome di Down che vuole diventare campione di wrestling. Per farlo parte in compagnia di Tyler, un pescatore di granchi. Ambientato lungo la costa degli USA meridionali, un racconto di formazione in cui viene esaltato il rapporto tra i due protagonisti, giovani “losers” in fuga verso una vita migliore. Un film in cui il viaggio dona dimensione e spessore al racconto, con una suggestiva ambientazione e un’ottima prova di Shia Labeouf (una delle sue prove migliori) e del giovane Zack Gottsagen. Piccola ma significativa parte per Bruce Dern.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Iris (22)

    Cobra (1986)


    Deepred89: Un personaggio così studiato a tavolino per diventare cult da sfociare irrimediabilmente nel trash, il tutto immerso nel truzzissimo e ormai lontanissimo universo anni 80, nel quale la violenza è quasi sempre off-screen e fracassona, le frasi sempre ad effetto (con esiti esilaranti), i personaggi sempre tagliati con l'accetta e l'azione sempre presente, con uno scontro finale che occupa da solo un terzo dell'intero film. Ridicolo e reazionario, ma con un senso del ritmo che lo rende vedibile nonostante tutto faccia acqua.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    [11.02] Poirot: macabro quiz (2008)


    Nicola81: Se nel romanzo di Agatha Christie Poirot faceva la sua apparizione solamente nell'ultima parte, qui lo troviamo in scena fin dall'inizio. Non è, ovviamente, l'unica semplificazione rispetto alla pagina scritta, ma la storia è comunque piacevole e abbastanza complessa: già l'ambientazione nel collegio femminile è intrigante di suo, se poi ci aggiungiamo risvolti spionistici tra ragazze rapite, gioielli rubati, ricatti e gli immancabili omicidi, ecco che abbiamo un bell'impianto thriller, magari con un colpevole meno imprevedibile rispetto ad altre occasioni (o forse no).
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Rai Movie (24)

    La corsa dell'innocente (1992)


    Kanon: Cartoline dall'Aspromonte. C'era bisogno di farci un film? Si, se è servito a spalancare le porte di Hollywood, fucina di prodotti simili. Il pupo, con quella faccia arriva e con quella rimane, funge da utile e dilettevole: oltre a correre e rincorrere per salvarsi la gioventù, dà modo alla regia di far sfoggio tecnico con slow motion, steadycam, musiche d'effetto e via via laccando la cornice. Non essendo molto prodigo di chiarimenti, mi riservo il dubbio sulla totale innocenza del fanciullo. Ammaniti o Salvatores: chi dei due passò di qua?
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su RTV San Marino (831)

    Il mondo sulle spalle (2019)


    Siska80: Una coppia tranquilla subisce un doppio dramma nello stesso tempo, ma il capofamiglia non si arrende. Fa piacere il finale, visto che la pellicola si basa su fatti veri, eppure manca del tutto la capacità di riuscire a coinvolgere: ciò non si deve solo a una regia piatta o alla mancata caratterizzazione dei personaggi (protagonista incluso), quanto piuttosto alla messinscena palesemente fittizia in cui l'intero cast calca la mano nel sottolineare la rabbia dei tecnici per l'improvviso lavoro a rischio (il bravo Fiorello, in particolare, appare po' troppo sopra le righe).
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Iris (22)

    American sniper (2014)


    Jandileida: Sempre più simile, anche fisicamente, al senile Heston che andava in giro sventolando fucili, il vecchio Clint gira questo grande spottone in favore dell'esercito americano e della santità della guerra contro i selvaggi iracheni. Simile per profondità di pensiero a Berretti verdi, il film si salva perché, nonostante tutto, Eastwood resta un buon regista: le scene di combattimento hanno infatti la giusta tensione. Stallo totale nei siparietti familiari della coppia Cooper/Miller, roba che veramente avrebbe potuto scrivere e girare chiunque. Fuori tempo.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)

    Raid - Una poliziotta fuori di testa (2016)


    Puppigallo: Ben poca cosa questa commediola francese con protagonisti che dovrebbero ispirare simpatia ma che invece ci riescono raramente. In più, da un certo punto in poi la pellicola si ibrida, diventando né carne né pesce e scendendo di livello, scivolando nel banale e nel prevedibile. Si può anche vedere, perché ha un certo ritmo e qua e là riesce persino a far sorridere, ma ciò non la eleva da una generale mediocrità.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    Si fa presto a dire amore... (2000)


    Pino donni: Brignano esordisce dietro la macchina da presa in un momento in cui la sua vis comica, indubbia anche se con tocchi di manierismo, non è ancora pienamente matura o comunque non è valorizzata come lo sarà in futuro da "veri" registi. C'è da dire che l'humus naturale dell'attore è il teatro e il cinema lo ha sempre costretto tra le mura anguste di una spesso asfittica commedia di cassetta. Questo esordio, che inanella modeste situazioni comiche a scialbe vicende sentimentali, non fa eccezione. Con il feticcio del 30enne che non vuol crescere pilastro dell'italica commedia odierna.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Delfy e il cerchio magico (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Vasiliy Rovenskiy con (animazione)

    Siska80: Un coraggioso delfino di nome Delfy (ah, l'originalità dei titolisti italiani!) deve togliere dalle grinfie dei cattivoni un artefatto magico. Mediocre nel senso profondo del termine: produzione priva di originalità che, data l'ambientazione sottomarina e il chiacchiericcio che vi si svolge all'interno, fa venire subito in mente Shark tale: a livello di design del resto non sono stati compiuti significativi passi avanti, a fronte di personaggi bidimensionali tutto sommato simpatici e di dialoghi abbastanza riusciti. Prevalentemente rivolto ai piccoli, ma i grandi non disdegneranno.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)

    Iron mask - La leggenda del dragone (2019)


    Rambo90: Megaproduzione russa che unisce arti marziali, tocchi fantasy e ricostruzioni storiche (oltre a rimaneggiare la storia della maschera di ferro) in una sceneggiatura confusa che a tratti convince anche, ma che risulta appesantita dai brutti effetti e da una moltitudine di personaggi non sempre utili. La parte migliore è l'inizio, in cui vediamo Chan e Schwarzenegger all'opera per una mezz'ora che culmina in un divertente combattimento. Poi spariscono e lasciano il campo a Flemyng e compagnia, non tutti a fuoco come dovrebbero. Qua e là ci si annoia.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Beata ignoranza (2017)


    Modo: Film scarsino e abbastanza improbabile in certe situazioni nonostante la caratura dei dei due attori (artificiosi e spesso inutilmente sopra le righe). Tra i due protagonisti meglio Giallini. Il regista tratta temi social in ambito scolastico, ma il livello è davvero "scolastico" ed eccessivamente banale. Commedia che nasce con delle buone intenzioni ma finisce per deludere.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Iris (22)

    BlacKkKlansman (2018)


    Puppigallo: Discriminazione a tutto spiano in questa commedia, con retrogusto decisamente amaro, diretta con valida mano registica e con tanto di ricostruzione del famigerato periodo storico. In più, l'escamotage del poliziotto di colore per entrare in contatto col KKK è incredibilmente vero. Detto ciò, il notevole minutaggio e la discreta verbosità rischiano di minare un po' la pazienza dello spettatore. Ma il fatto che si segua la vicenda con un certo interesse fino all'epilogo ne certifica comunque la riuscita, resa tale anche dalla buona vena dei protagonisti.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Cine 34 (34)

    South Kensington (2001)


    Galbo: Trasferta londinese per i fratelli Vanzina che tentano la strada della commedia sofisticata, adoperando un attore di grande classe come Rupert Everett che però non fa il miracolo e non salva il film dal naufragio artistico. Ciò a causa della sciatteria della sceneggiatura che riprende senza pietà tutti i luoghi comuni dell'italiano all'estero e dell'inglese in patria.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Rai Premium (25)

    Miss Merkel - Morte al cimitero (2024)


    Myvincent: La cancelliera tedesca ormai in pensione fa il verso alla celebre Miss Marple e investiga sul caso di un giardiniere trovato morto ammazzato dentro a un fosso. Lo stesso acume guiderà la nostra eroina, che, non certo sprovvista di un’ironia sottile, saprà strappare più di un sorriso, in questo film dallo stile marcatamente televisivo. I vestiti e il profilo fisico di Angela Merkel sono molto somiglianti all’originale. Divertente passatempo.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Ducaspezzi: Diverte con la sua gustosa scorrevolezza, imbandita da dialoghi e battute che riescono, per lo più, a succedersi con naturale e vivace ritmo, senza rischiare troppo l'accentuazione svaccata delle situazioni in funzione comica. La strutturazione a episodi - senza interni confini separatori, dato che i vari personaggi sono tra loro variamente e indirettamenti legati - è ben trattata e contribuisce a una certa gradevolezza dell'insieme. Poi, via via, si inonda di melassa certo buon sale e la sapidità (vedi Cortellesi e Signoris) va in stucco.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai 3 (3)

    Old man & the gun (2018)


    Lou: Testamento celebrativo del grande Redford, che nella parte di un anziano rapinatore seriale di banche si mostra appagato dalla vita che ha scelto. Proprio questo è il tema centrale, l’importanza di vivere con passione la vita che si è scelta, “non guadagnarsi da vivere ma vivere”, come recita una battuta del film. Però, tolta l’idea di fondo e l’omaggio alla carriera dell’attore, l’andamento è lento e la storia appare inconsistente e anche un po’ patetica; peccato.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Rai Storia (54)

    U-Boot 96 (1981)


    Rigoletto: Tra i film bellici si impone come drammone ben costruito e bilanciato, eccessivo forse nella durata, ma la cui presa sullo spettatore è ferrea. L'ambientazione, già claustrofobica di suo, non lascia scampo e il nutrito gruppo di attori (fra i quali spicca ovviamente Prochnow) riesce a trasmettere tutta la pena per quell'immane follia chiamata guerra, orribile per qualunque schieramento, con cani ed eroi disseminati sia fra i vincitori che fra i vinti. Petersen trova il suo trampolino di lancio e lo sfrutta con bravura.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    La truffa dei Logan (2017)


    Xamini: Un due pallini abbondanti questo Logan Lucky, che definirei anche La truffa (il film) degli imbecilli: quasi tutti i personaggi sono intellettualmente non brillanti e l'abbondanza, in mancanza di risate, infastidisce. Quello che emerge da una struttura piuttosto ordinaria (e dal tentativo fallito di scatenare le risa) è il personaggio della figliola di Tatum, che arriva sin quasi al grottesco, ma in qualche maniera funziona nel rapporto col padre e restituisce un pelo di anima. Lei e il finale.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Believe - Il sogno si avvera (2013)


    Jandileida: Film dedicato alla passione per il calcio di un giovane tifoso del Manchester United che, tra una nuova carriera scolastica e alcuni problemi domestici, sogna di vincere il torneo del quartiere. Classico apologo pieno di buoni sentimenti con personaggi simpatici e senza ombre, si fa notare soprattutto grazie alle interpretazioni dei piccoli calciatori e all'inserimento della figura di un Sir Matt Busby un po' affettuoso e un po' afflitto dal Disastro di Monaco. Fa il suo piacevole dovere ma, se si cercano tensioni, angoli acuminati e notazioni socioeconomiche, meglio cercare altrove.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Sentieri selvaggi (1956)


    Luchi78: Ford epico nello sfruttare gli scenari immensi della Monument Valley, ma anche furbo a proporre personaggi di sicuro gradimento per il pubblico americano dell'epoca. È facile immaginare sale cinematografiche e drive-in stracolmi di pseudo-yankees compiacersi di fronte al rude personaggio interpretato da John Wayne, come d'altronde per il finale della storia che non citerò per ovvi motivi. Insomma, un capolavoro dal punto di vista tecnico, ma ormai datato e fin troppo facilmente tacciabile di razzismo per un pubblico odierno.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su TV8 (8)

    The quake - Il terremoto del secolo (2018)


    Piero68: Anche se di fatto è il sequel di The wave, in realtà, "The tunnel" fa parte di una trilogia di disaster movie tutta norvegese. E a dire il vero la pellicola stupisce, e positivamente. Nell'immaginario collettivo certi film li possono produrre solo gli americani. E invece questa "ondata" norvegese è davvero di buon livello, se guardiamo gli effetti speciali. Certo, la sceneggiatura latita alquanto e le sottotrame sono praticamente inesistenti. Insomma, al netto di quei 20-25 minuti  dedicati al "disastro" il resto è pura noia. Ma un plauso lo merita comunque. Almeno alle intenzioni.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Gabrius79: Considerato che da Fausto Brizzi ci si aspetterebbe qualcosa di meglio, qui ci troviamo di fronte a una serie di persone di mezza età e oltre che non hanno voglia di invecchiare. Sicuramente troviamo le migliori situazioni con Lillo, che ci regala qualche sana risata; anche Bentivoglio fa sorridere e forse meritava qualche momento più effervescente. La Ferilli e Teocoli si arrabattano come possono ma i loro episodi sono debolucci. Buone le musiche.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    Sully (2016)


    Fromell: Clint Eastwood si è sempre distinto per lo spiccato rigore registico, e "Sully" non fa eccezione anche se viene a mancare una caratteristica peculiare del cinema americano, ovvero l'immedesimazione emotiva col personaggio principale. Il fatto che Sully funzioni solo a metà sta nel fatto che da spettatore non dubiti un secondo della sua rettitudine morale e professionale di pilota. Sai già che è un uomo senza macchia e come andrà a finire la sua vicenda. Al di là della cronistoria dell'ammaraggio, quindi, il film è freddino come un documentario e non vibra di particolari emozioni.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Top Crime

    Doppio inganno (2015)


    Marcolino1: Il film non è proprio un rip-off di Olivier Olivier, ma ne è chiaramente ispirato, seppur privo della maestria e della finezza psicologica del predecessore francese. Gli attori sembrano presi dalla pubblicità e ci sono le fisime statunitensi per le prove del dna e gli studi forensi: il sentimento della perdita di un figlio si riduce a un cumulo di burocrazia. Si tenta di uscire dal piattume con una accelerata da thrilling nel secondo tempo e i flashback poetici della bimba scomparsa che danno un senso di sospesa e irrisolta malinconia, ma non basta.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988)


    Rigoletto: Splendida commistione di attori e cartoni animati, riproposta anche successivamente ma senza raggiungere la stessa genialità. Zemeckis azzecca un'altra delle sue incursioni ma raramente lo si è visto così in forma. Bob Hoskins, perfetto nel ruolo del poliziotto depresso, si conferma attore versatile capace di ricoprire ruoli molto diversi tra loro. Lo stesso discorso vale per Christopher Lloyd, qui in un ruolo oscuro ed inquietante. Splendide le Musiche di Alan Silvestri. Caldamente consigliata la visione. ****
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)

    Grand Hotel Excelsior (1982)


    Il Dandi: Questi film assemblati con un supercast assomigliano ai concerti del primo maggio: tanti bei nomi in cartellone, ognuno esegue un suo atteso cavallo di battaglia, ma tutte le esibizioni risentono della ristrettezza del palco comune, dove nessuno ha avuto il tempo di fare un soundcheck decente. Celentano rifà il bisbetico, Montesano il finto conte, Abatantuono è il Ras vestito da Mago; Verdone concede gli scarti riproponendo una macchietta televisiva (quella del ciociaro) che non era finita nei film diretti da lui. Senza infamia e senza lode.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Iris (22)

    48 ore (1982)


    Galbo: Film che deve il suo successo a due elementi: da un lato la solida e professionale regia di Walter Hill particolarmente a suo agio nel genere thriller urbano, bene esemplificato da soggetti di questo genere; l'altro elemento è la felice accoppiata tra due bravi attori come Nolte e Murphy che intepretano i loro personaggi con giusto piglio, risultando uno il contraltare dell'altro anche in riferimento alle opposte barricate in cui si trovano (delinquente e poliziotto). Completano un film riuscito il buon montaggio e la serrata colonna sonora.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Vicolo cieco (2016)


    Alex 64: Quando si produce un film riambientandolo mezzo secolo prima, si parte già con la penalità. Un thriller che avrebbe meritato una sceneggiatura e dialoghi meno svelati dall'inizio. Il soggetto è originale ma comunque prevedibile. Lo scrittore affascinato dalla cronaca nera si caccia in un mare di guai mentendo alla polizia. Finale tirato via senza molta logica.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e il regno degli dei (2014)

    (7 commenti) animazione (colore) di Louis Clichy, Alexandre Astier con (animazione)

    Ryo: Primo film animato basato sul personaggio gallico realizzato in 3D. Le animazioni sono ottime, pulite e morbide, senza la fastidiosa sensazione "Playstation one". La trama, ispirata all'albo omonimo, segue la controparte cartacea in maniera quasi precisa. Buono il doppiaggio, spassose le gag e gli omaggi ad altre pellicole cinematografiche. Buona anche la colonna sonora.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Piedipiatti (1991)


    Deepred89: Commedia poliziesca in cui colpisce la versatilità di Montesano, credibile anche in un ruolo più o meno serio, seppur con qualche gag o battuta, mentre Pozzetto rifà il suo solito personaggio e come prevedibile funziona. Purtroppo la sceneggiatura fatica ad arricchire un soggetto piuttosto elementare, che peraltro nel finale manda in frantumi ogni qualsivoglia credibilità con il solo scopo di chiudere sotto il segno dell'azione. Vanzina comunque dirige con classe e anche in tale contesto riesce a mostrare la sua passione per il De Palma voyeur.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Ho fatto splash (1980)


    Markus: Secondo film diretto da Nichetti, è una felice presa in giro della pubblicità martellante (era il boom dei jingle) di quel periodo, che comunque Nichetti amava (essendo stato successivamente anche regista di alcuni spot). Il tema fu riaffrontato (forse meglio) con il successivo Ladri di saponette, ma qui, complice ancora l'aria frizzante di una Milano cabarettistica e frenetica, ha un suo senso di appagamento. Deliziosa, e forse la parte migliore della pellicola, la scena-sfottò su la "La tempesta" di Strehler.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Spia per caso (2001)


    Rambo90: Jackie Chan (che si chiama così anche nel film) si reca in Corea per salutare il padre morente mai conosciuto, ma questi in punto di morte lo infila in un pasticcio fatto di oppio, spie e signori della droga. Inizio intrigante, che si trasforma presto in una lunga serie di inseguimenti e risse che non lasciano il tempo di caratterizzare bene i personaggi, tutti anonimi (compreso il protagonista). Comunque il ritmo è svelto e l'insieme sufficientemente spettacolare da divertire. Jackie si esibisce in un stunt finale davvero notevole.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Botte di Natale (1994)


    G.Godardi: Dopo ben nove anni da Miami Super Cops la mitica coppia prova a rinverdire i propri fasti a metà anni 90. Ma non funziona. Questo per due motivi principali: non era ancora tempo di revival e soprattutto il film è vittima di una sceneggiatura puerile insopportabile, la quale si rivolge quasi esclusivamente agli infanti (insopportabili tutti sti bambinetti tedeschi che cantano "Stille Nacht"). La confezione invece è buona (Alabisio, Tafani, Donaggio) e anche la regia di Hill è professionale. Poche scazzottate e troppa melassa. Peccato.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Profondo rosso (1975)


    Buiomega71: Mai più il cinema thriller italico (e non solo) sarà lo stesso. Perfetta macchina di spaventi e tecnica come pochi al mondo: sperimentalismi, violenza efferrata, specchi rivelatori, bimbe crudeli, nenie infantili da pelle d'oca, flashback natalizi agghiaccianti, ville abbandonate e terrifiche, bambolotti meccanici, occhi sbarrati, bocche sbattute nei punti più spigolosi del tavolo, acque bollenti che sfigurano volti, mannaie che maciullano la carne e ascensori giustizieri e alla fine pozze di sangue di un rosso profondo. Inutile girarci intorno: mitico!
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Il buio nell'anima (2007)


    Gestarsh99: Fa meraviglia che un ottimo autore di tutt'altri trascorsi come Neil Jordan abbia voluto provocatoriamente affacciarsi su un filone settantiano così truce e controverso: quello della giustizia privata. Più che a Il giustiziere della notte il film si accosta con lentezza intimistica al quarto capitolo callaghaniano, riproponendo il poliziotto e la giustiziera uniti da un vincolo assai profondo. Non si tratta del consueto timballo edificante che condanna il vigilantismo ed equipara aguzzino primario e vittima vindice ma di un bel sasso in bocca al nostro caro Sistema "evoluto": l'amore, l'istinto e il sentimento sono per natura al di sopra della legge.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Black box - La scatola nera (2021)


    Siska80: Un aereo in perfette condizioni si schianta senza un apparente valido motivo; ci penserà un talentuoso specialista a risolvere il mistero. Ancora una volta i francesi (qui in coproduzione) scelgono un tema di cronaca attuale fornendo altresì una spiegazione avulsa da qualsiasi forma di dietrologia (la verità è molto più semplice di quanto si creda) ma di sicuro impatto. Discreto thriller che parte come un film drammatico (al fine di creare l'effetto sorpresa) con un bravo protagonista, vari momenti di suspense e l'unica colpa di un'elevata durata che purtroppo inficia il ritmo.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Il grande Lebowski (1998)


    Fabbiu: Commedia brillante, probabilmente la più ricordata dei Coen, che ha impresso nell'immaginario collettivo la figura del trasandato protagonista Drugo, il perfetto Jeff Bridges: un semplice e tranquillo hippie da un lato, uno stile di vita per non dire una vera e propria filosofia dall'altro. Ritmo sempre vivace, situazioni mai prevedibili tra il grottesco e lo spietato realismo e una raffica di battute che fanno sempre centro. Un viaggio onirico nella decadente società contemporanea. Ottime le due spalle: i bravissimi Goodman e Buscemi.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Penombra (1987)


    Reeves: Non è certo il primo film realizzato mettendo insieme brani di altri film. Qui però ci sono momenti di comicità involontaria davvero imperdibili: le lunghe sequenze con voce fuori campo che racconta, Maurice Poli guardone inquadrato in primo piano con espressioni eccitate, personaggi che cambiano interprete... Il cinema popolare italiano era ormai in agonia e questo film lo testimonia.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    Ritorno a Cold Mountain (2003)


    Rambo90: Drammone dalla messa in scena ineccepibile, tra realistiche scene di battaglia e una ricostruzione storica spettacolare tra bei costumi e splendidi paesaggi. Peccato che la narrazione abbia poca epicità e che raramente ci si senta coinvolti emotivamente. Colpa forse di una regia fredda e patinata e di un cast di lusso ma dove nessuno eccelle particolarmente, pur essendoci prove dignitose. Comunque interessante e nemmeno troppo lento, nonostante la lunghezza e alcuni momenti statici. Nel complesso, buono.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Unknown - Senza identità (2011)


    Gestarsh99: Che pena trovarsi davanti Liam Darkman Neeson mascherato stavolta da Harrison Ford del 2011: solo in una Berlino semifredda e quasi ostile, col suo capoccione svuotato ma non troppo, in cerca raminga di una valigia con dentro se stesso e anche se altro... Collet-Serra frana senza appigli dalle cime spasmodiche di un Polanski alle forre catodiche di un Malansky, graziando vivaddio la salma intonsa di Hitchcock per sfilacciare un simpodico schemino di identità sepolte, formattazioni limbiche, scambi di persona e disorientamenti post-traumatici. Moventi di scarso tepore umanistico per un qualcosa di più scontato che ai saldi natalizi.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 1 (6)

    The amazing spider-man (2012)


    Siregon: Terribile reboot di cui non si sentiva la necessità, con un Garfield spocchioso ed insopportabile, finto nerd molto cool tutto cappucci e skateboard. Sembra un frullato tra Twilight e un video musicale finto indie di quelli che tanto piacciono ai ggiovani che guardano Mtv e x-factor. Storia banale, personaggi senza spessore che annoiano dopo poche battute, regia piatta, scene d'azione che si dimenticano troppo in fretta. Un cattivo veramente poco incisivo. Emma Stone certo splendida, ma quelle scene teen-romantiche nei corridoi della scuola proprio non vanno giù.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su TV8 (8)

    Red 2 (2013)


    Pinhead80: Tornano gli agenti pensionati della CIA e torna l'azione divertente e fracassona che tutti si aspettavano. Questa volta i nostri eroi dovranno sventare un possibile attacco nucleare che potrebbe portare alla morte di milioni di persone. Non c'è neanche il tempo di prendere le misure al film che si viene catapultati subito in un attentato e in seguito in un funerale sui generis. Si nota proprio come il cast si sia divertito durante le riprese, perché tutti sembrano ampiamente a loro agio nel ruolo interpretato.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Mister Miliardo (1977)


    Deepred89: Discretamente confezionata, una commedia poliziesca a stelle e strisce con spunto di partenza classicissimo poi riproposto, con qualche variante, nel ben più riuscito Non c'è due senza quattro. Sulla pellicola pesa un'atmosfera alla Hazzard che ben poco ha a che vedere con le altre pellicole interpretate da Hill nel decennio (anche le scazzottate sono affrontate con piglio serioso), delle quali si rimpiange l'umorismo e la più spiccata - anche nei casi peggiori - personalità. A funzionare realmente solo quei due o tre ritratti di loser e, ovviamente, Hill. Fuori parte la Gleason.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su TV2000 (528)

    Il segreto di Pollyanna (1960)


    Giùan: Ciò che più colpisce dal punto di vista produttivo è come, diversamente da quanto accadrebbe ed effettivamente succede oggi, la trasposizione del romanzo della Porter sia pensata per un tipo di fruizione "adulto". Così non solo il cast è eminentemente "ricco" sia nei ruoli principali (Wyman, Egan) che in quelli secondari (Crisp, Malden, Moorhead, Menjou), ma gli stessi passaggi narrativi son ponderati, talora anzi fino al limite del sussiegoso. Indubbiamente trascinante, poi, la prestazione della giovanissima Mills, col suo cavilloso eppure inossidabile e necessario ottimismo.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    La fuga dell'assassino (2017)


    Daniela: Tranquillo gestore di tavola calda da sveglio, nei suoi sogni spietato killer. Il problema è che gli omicidi avvengono anche nella realtà... Scombinato psico-thriller di modestissima levatura, che ha pure l'impudenza di citare la cura Ludovico. Il piano criminale in se stesso poteva anche funzionare ma è gestito malissimo. Con Rhys Meyers tanto defilato e quasi sempre ripreso a mezzobusto, il peso dell'azione ricade tutto su Cam Gigandet che non è un gadget tecnologico come sembrerebbe dal nome ma un bisteccone palestrato poco espressivo. Titolo da evitare accuratamente.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Sing Sing (1983)


    Luchi78: Due episodi simpatici, senza lode e senza infamia. Forse c'è qualche risata in più nell'episodio di Celentano, con i richiami a Bogart e a Psycho, mentre Montesano ha una scrittura più fantasiosa e ricercata. Corbucci ogni tanto rallenta il ritmo della regia e il film ne risente. Mi chiedo come la Suma sia potuta diventare un sex-symbol...
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Va in onda la morte (1991)


    Ale nkf: Discreto episodio che pone l'avvocato Perry Mason a confronto col mondo della televisione. È interessante notare come l'episodio sia caratterizzato da più di un delitto: una nota positiva, visto che a volte si ha di fronte una certa ripetitività (specie per quanto concerne la parte preomicidiaria). Buoni i colpi di scena, come ovviamente i protagonisti (Burr e Hale) e la ricostruzione finale degli omicidi con annessa la difficile confessione che Mason strappa al colpevole.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Ouija: L'origine del male (2016)


    Hackett: Flanagan ci sa fare e l'ha dimostrato in ogni suo film. Questa volta riesce a rivitalizzare con un prequel un film precedentemente realizzato in maniera maldestra. Nonostante la lentezza della prima parte, il regista riesce a insinuare nello spettatore una sottile inquietudine che cresce man mano che si arriva in fondo alla pellicola. Alcuni spaventi facili, ma anche intuizioni visive che funzionano e regalano qualche brivido.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Twenty Seven (27)

    L'attimo fuggente (1989)


    Ishiwara: Film epocale. Chi è stato adolescente in quell'ultimo scorcio degli anni ottanta non può non serbarne un buon ricordo. Ricordo che è certo più prezioso del film in sè. Williams gigioneggia senza alcun limite e la sceneggiatura punta troppo platealmente a commuovere. Troppo artificioso per essere coinvolgente? Forse no, lasciamogli il beneficio del dubbio. Il giovane Ethan Hawke farà strada, ma non era il migliore nel giovane cast. Una cornice d'oro sotto il sottilissimo strato superficiale è pur sempre in semplice legno... Da unica visione.
  • Sabato, 7/06/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Iris (22)

    La figlia del generale (1999)


    Tarabas: In una base militare, un ufficiale donna viene trovato morto in circostanze scabrose. Per di più, è figlia di un generale. L'indagine ovviamente deve chiudersi senza clamori, ma il detective della polizia militare non la pensa così. Giallo di maniera tutto proteso verso il colpo di scena, con qualche momento morbosetto. Discreti gli attori. Vale la visione come cinema di intrattenimento e se non si conosce il finale.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Italia 1 (6)

    Il Signore degli Anelli: il ritorno del re (2003)


    Von Leppe: Ultimo capitolo in versione estesa dell'epopea di Frodo e i suoi compagni, che non presenta differenze sostanziali con i predecessori ma conclude una storia altrimenti incompleta. La Terra di mezzo a me sembra un po' un Europa simbolica dove gli Hobbit paiono abitare nelle verdi isole britanniche, mentre l'ultima battaglia si svolge in una città che ricorda vagamente lo stile romanico italiano (in particolar modo Pisa)... La storia ha alti e bassi, quello che più affascina sono gli elementi fantastici e magici e non le battaglie.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su LA7D (29)

    Frida (2002)


    Enzus79: Biopic della pittrice messicana Frida Khalo. Storia abbastanza tormentata con molti alti e bassi e che, seppur poco appassionante a causa di una durata un po' eccessiva (due ore), non annoia e non fa mai scemare l'interesse, grazie anche ad un'ottima interpretazione della Hayek (candidata all'Oscar) e alla regia più che buona della Taymor. Da menzionare inoltre le bellissime location.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su La7

    Sognando Beckham (2002)


    Hackett: Pruriti adolescenziali e scontro di culture differenti sono sullo sfondo di questa gradevole commedia british. La storia non è poi così banale e il cast se la cava dignitosamente con la splandida Knightley ancora un po' acerba. Finale rassicurante che accontenta un po' tutti e personaggi (come il padre della ragazza indiana) che lasciano il segno.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    L'amore secondo Isabelle (2017)


    Giacomovie: Una donna matura e separata desidera trovare l'amore vero ma trova solo qualche relazione anaffettiva. Film introspettivo sulla psicologia del sentimento, nel quale i personaggi analizzano le loro vite dal lato delle loro relazioni e reazioni amorose. C'è un'amarezza di fondo che lascia percecipire solo come mera speranza il "bel sole interiore" del titolo originale. Le buone intenzioni analitiche non vengono sostenute dallo svilippo, spesso spezzettato. La 53enne Juliette Binoche mostra uno charme invidiabile.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su TV8 (8)

    3ciento - Chi l'ha duro... la vince (2008)


    Magerehein: Parodia americana certamente povera (in parte anche a causa dei diversi riferimenti a programmi Usa poco conosciuti in Italia), caotica e non scevra di sciocchezze, come da recenti tradizioni di genere (Spider Man 3 cosa c'entra?); va anche detto tuttavia che quest'opera, a differenza di altre simili, quantomeno riesce a presentare un discreto numero di trovate capaci di far quantomeno sorridere. Certamente non è un capolavoro e neppure un buon film, ma nemmeno qualcosa di così disastroso o irritante.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rete 4 (4)

    Terapia e pallottole (1999)


    Enzus79: Uno dei più importanti boss della mafia newyorkese, entrato in crisi esistenziale, diventa paziente di un tranquillo psichiatra. Commedia abbastanza interessante con un Robert De Niro sopra le righe e particolarmente simpatico. Le gag sono riuscite. In alcuni frangenti si cade in banalità evitabili. Intrattiene e diverte il giusto. Colonna sonora discutibile.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    Amore vuol dir gelosia (1975)


    B. Legnani: Lenta, sguaiata, non riuscita commediola (*½) di corna desiderate. Da un'idea simpatica esce un film pasticciato, con snodi troppo strambi, talora eccessivi, talora troppo urlati, cosicché lo si guarda fino in fondo più che altro per la Bouchet, in forma smagliante. Di tutto il cast il personaggio più azzeccato è quello della Morana, parrocchiana austera e bigotta. Trascurabile, alla fine dei conti.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai 4 (21)

    La abuela - Legami di sangue (2021)


    Daniela: Proprio alla vigilia di un impegno di lavoro importante, una modella deve volare da Parigi a Madrid per accudire la nonna colpita da ictus... Il furto del corpo altrui  per recuperare la giovinezza perduta non è un soggetto originale, ma Plaza è abile nell'inserire i risvolti soprannaturali all'interno in un racconto realistico e coinvolgente imperniato sull'angoscia di fronte al decadimento fisico e mentale di una persona cara provocato dalla vecchiaia e dalla malattia. Elegante la fattura con effetti speciali ridotti al minimo, brave le due attrici protagoniste. Un buon horror.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    BlacKkKlansman (2018)


    Rambo90: Lee coniuga il film di genere (con recupero degli stilemi anni settanta quasi alla Tarantino) con la denuncia; il risultato è buono, anche se a tratti troppo verboso. In particolare funziona la regia, che sa destreggiarsi tra momenti un po' grotteschi e altri decisamente seri. Così come funziona la direzione degli attori, con la coppia Driver/Washington ben funzionante e un Topher Grace probabilmente nel ruolo della vita. Un po' inutile la coda documentaristica, ma sicuramente un film efficace sotto vari aspetti.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai Movie (24)

    Likemeback (2018)


    Mickes2: La purezza del mare che si perde a vista d’occhio contrapposta al mostro tentacolare e autocostruito dei social media. Piccola vertigine intimista capace di trascendere il mero discorso didattico e in grado di sintonizzarsi nelle distonie delle tre splendide protagoniste in modo graffiante e commovente. Un genuino spaccato della generazione odierna e il rapporto ossessivo e abbacinato con gli smartphone. Nelle diverse derive caratteriali il regista coglie la percezione ondivaga di una realtà, l’incapacità di comunicare, le peggiori irriflessioni.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cine 34 (34)

    Amore all'arrabbiata (1976)


    Dusso: Riuscita commedia sexy a sfondo natalizio. Ultima regia per il regista e sceneggiatore Carlo Veo, è la storia di Ninetto (un simpaticissimo Ninetto Davoli) borgataro romano che vive alcune vicende sentimentali e lavorative sullo sfondo di una Roma che si appresta a festeggiare il Natale.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai 3 (3)

    Happy hour (2015)


    Giùan: A Kobe, quattro amiche di lunga data vedono progressivamente sgretolarsi le certezze del loro sodalizio e le loro vite private. Fluviale opera d’autore (oltre cinque ore) in cui Hamaguchi si prende letteralmente tutto il tempo che serve per registrare, con rigorosa cognizione registico/narrativa non sempre esente da propaggini ridondanti (l’estenuante reading), l’equilibrio fragilissimo delle umane relazioni (tra le amiche, con gli uomini, in famiglia) e lo spostarsi del baricentro dei singoli punti di vista, compreso quello cinematografico. Premiate a Locarno le quattro interpreti.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai 4 (21)

    Prospect (2018)


    Buiomega71: Niente mostri, alieni o mutanti, e nemmeno fantascienza filosofica ma un bizzarro sci-fi che pesca a pieni mani dai classici (il pianeta boschivo quasi fatato con pioggia di parassiti e i suoi curiosi abitanti, l'energumeno in rosso chiuso nella teca, lo scavo sotto i riflettori, l'estrazione delle gemme, i disgustosi simil xenomorfi innocui da smembrare) con almeno un momento inaspettato che sfiora il gore (l'amputazione del braccio). Sospeso in un limbo pseudo new age tra tecnologia retrò e guerre del fuoco. Finale action/western in notturna e chiusa speranzosa che non guasta.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    Dimensione terrore (1986)


    Dave hill: Delizioso fanta horror tipico degli Ottanta, propina commedia studentesca (con l'inevitabile diatriba tra giocatori di football e nerd e con la bella che lascia il figo play boy e si innamora del tenerone gentile e rispettoso), parassiti alieni che ti entrano nel cervello zombificandoti e le solite battute cool (declamate dal disilluso e duro detective che esordisce sempre con "stupiscimi"!). Gli zombi sono splendidi, con lattice e animatronics commoventi, ispirati a quelli, esemplari, di Savini. Teste spappolate come zucche al sole: ma occhio al verme!
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rete 4 (4)

    Brillantina rock (1979)


    Homesick: La febbre travoltiana contagia anche Tarantini, che ne scrittura un emulo (Garrison) impomatato di brillantina Linetti lanciandolo in una vivace commedia tra balli in discoteca, zuffe tra bande rivali, prove d'amicizia e un inseguimento tra auto e moto che non stonerebbe in un poliziesco coevo. Quantunque la colonna sonora sia a firma Reverberi, essa si basa più che altro su celebri hit come "Love is in the air" di Paul Young e una versione disco di "Satisfaction" dei Rolling Stones. Due le donne: la Buonocore... di buon cuore e la smorfiosa Gay, di lì a poco vittima degli zombi fulciani.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    Intrigo a Damasco (2012)


    Nando: Una ex spia siriana ritiratasi in Canada viene a sapere del rapimento della figlia e dovrà tornare nella sua terra d'origine per salvarla e fare i conti con il proprio passato. Film abbastanza scontato in cui le scene d'azione sono poco memorabili e lo sviluppo narrativo banale, con la presenza di vecchie amicizie e vecchi amori. Talvolta alcune situazioni appaiono addirittura contorte e poco attinenti alla narrazione. Cast che annovera tra gli altri anche la Tomei, qui alla sufficienza risicata.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Cine 34 (34)

    L'infermiera nella corsia dei militari (1979)


    Fabbiu: Non rientra nel filone delle caserme come invece farebbe pensare il titolo; quello dei militari è infatti solo un reparto del manicomio gestito da Banfi dottore. Trama stiracchiatissima per mettere in scena gag di infima qualità, dove nemmeno Vitali in un ruolo inusuale sembra poter risollevare le sorti del becero umorismo; almeno La sai l'ultima sui matti (simile ambientazione) era a suo modo un barzellettistico, qui a parte far fare qualcosa a la Cassini, tutto sembra aver poco senso. Si ride solo per la terribile espressività stra-comica di Banfi.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Delitti e profumi (1988)


    Franz: Tremenda questa commedia mischiata al giallo! Tutto risulta poco coinvolgente, approssimativo: recitazione pessima di pessimi attori (Calà a parte), scenografie povere (che triste il centro commerciale anni 80!), effetti speciali ridicoli (le fiamme inverosimili); solo la comicità delle solite battute da filmetto leggero è appena appena accettabile. Un prodotto, insomma, televisivo, ma parecchio mal riuscito.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    C'era una volta (1967)


    Enzus79: Francesco Rosi, regista di tutt'altro genere, dirige questa sorta di fiaba con una pimpante Sophia Loren e un discreto Omar Sharif. Ci si annoia nella seconda parte, che poi dovrebbe essere quella più importante. Alla sceneggiatura c'è anche Tonino Guerra.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Cine 34 (34)

    Scherzi da prete (1978)


    Nando: Boutade stile Bagaglino ispirata dallo scisma Lefebvre e ambientato in un fantasioso comune della Ciociaria. Situazioni pecorecce in cui talvolta si sorride a denti stretti mentre nelle seconda parte si fa strada l'intreccio tra religione e politica. Il risultato non è entusiasmante ma quasi accettabile, soprattutto per la simpatia di Franco ben coadiuvato da Bombolo, D'Angelo e dalla maliarda Troschel.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Iris (22)

    Il buio nell'anima (2007)


    Galbo: Con questo film Neil Jordan realizza una sorta di Giustiziere della notte d'autore ma evidentemente questo genere di film non è nelle sue corde.Riuscito nel delineare la progressiva trasformazione del personaggio principale in una donna rancorosa in cerca di vendetta, il film presenza alcune incongruenze di troppo nella sceneggiatura e poca cura nella descrizione dei personaggi collaterali. Bravissima la Foster.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cartoonito (46)

    Bigfoot (2012)


    Puppigallo: Più che un film è un delirio, con un bigfoot alto minimo sei metri!, palesemente schizofrenico, che cammina bipede, ma poi decide di essere un gorilla e cambia postura. In più, ogni volta che calpesta il terreno, sembra che esplodano delle bombe a mano; e c’è chi vuole proteggerlo anche dopo che ha staccato una trentina di teste a morsi. Non ce n’è uno normale; sono tutti dementi riuniti in una sola cittadina (un record). Ridicolo, con dialoghi penosi e effetti pietosi (il mostro fa movimenti assurdi). Così mal concepito che un’occhiata, magari…P.S. Turbigfoot corre come un treno.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Rai Movie (24)

    L'ammiratrice (1983)


    Daidae: Scandariato mischia sapientemente (oddio...) melodramma, musicarello e lacrima. Film che non mi ha convinto troppo, manca quel tocco di Napoli che contraddistingue le interpretazioni del cantante-attore. Davvero idiota l'idea di inserire un sosia (che non gli somiglia neppure!) di Celentano!
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV2000 (528)

    Fratello Sole, sorella Luna (1972)


    Redeyes: Film esoso come il suo regista e questa caratteristica muta completamente la chiave di lettura. Esce fuori un San Francesco ai limiti del Candido Volterriano, che fra canzoni sublimi (Riz) e cantilene (Baglioni) porta avanti il suo credo di povertà terrena. Sicuramente sono da apprezzare le ricostruzioni e le ambientazioni, ma di pari passo non si può non restare sblorditi da una recitazione talmente teatrale da apparire artefatta. Negli anni purtroppo, ma anche per certi limiti, si ricorda più come pamphlet pro chiesa e da catechismo che altro.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)

    Amore vuol dir gelosia (1975)


    Motorship: Il film non è granchè, ma, per merito della bravura di Enrico Montesano, la bellezza della Bouchet e la grinta mostrata dai comprimari (la brava Vukotic e Santercole versione napoletana stranamente funzionale), oltre che da uno stuolo di caratteristi a tutta birra (Morana e Ferrara), il film lo si può guardare con gusto. Certo la trama è scontata (corna qua, corna là, corna lì ecc...) e la storia non decolla praticamente mai; ne usciranno (e già ce n'erano) 100 uguali a questo in quel periodo... Della serie "quando gli attori fanno la differenza". Ed è così.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il giorno più lungo (1962)


    Pesten: Uno degli eventi storici più importanti immortalato in un kolossal dalla produzione e dal cast incredibili. Era sicuramente difficile tenere a bada così tanti galli nel pollaio, eppure il risultato è ancora incredibilmente buono a tanti anni di distanza. Forse alcuni personaggi andavano evitati per gestirne meno ma con più spazio durante il film, ma sono le battaglie e gli eventi ad avere precedenza. Unico neo, i rari momenti ironici, forzati e fuori luogo.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Boing (40)

    Emoji - Accendi le emozioni (2017)

    (2 commenti) animazione (colore) di Tony Leondis con (animazione)

    Belfagor: Data la loro onnipresenza nelle nostre vite, era inevitabile che anche i cellulari fossero descritti come un microcosmo a parte. Fra tutti i possibili modi per farlo, però, questo è uno dei peggiori: la trama un taglia-e-cuci da altri film di livello ben superiore, i personaggi oscillano fra il blando e l'insopportabile e l'intero film sembra un'oscena operazione di pubblicità neanche tanto occulta per teenager, peraltro resi come dei totali incapaci. Più che meritati gli strali della critica e il flop al botteghino.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 11:25 11:25 in TV su Iris (22)

    La figlia del generale (1999)


    Daniela: Ufficiale poliziotto deve indagare sull'assassinio della figlia di un generale, avvenuto all'interno di una base militare, affrontando reticenze e omertà che coprono imbarazzanti segreti... Anche quanto possono contare su cast prestigiosi, i procedurali di ambientazione militare non mi hanno mai convinto, si tratti di presidii oppure codici d'onore. Sarà per l'alta gradazione di menate graduate sul senso del dovere e lo spirito di corpo o per il rischio di banalità sempre in agguato. Il film di West, pur dignitoso, non riesce a svincolarsi dai cliquées, risultando quindi di modesto interesse.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Cine 34 (34)

    Sing Sing (1983)


    Pessoa: Discreto film a episodi di Corbucci che patisce tanto per cambiare uno script insufficiente, soprattutto nella prima storia. Nel secondo la sarabanda di citazioni colte e un tono spesso autoironico (grazie soprattutto all'incontenibile verve di Celentano) ne elevano il livello, perlomeno sul piano delle intenzioni. Modesto l'apporto di Montesano e della Suma; meglio i tanti insostituibili caratteristi (Panelli, Bologna) e gli interessanti innesti "esterni" (Minà, Fiorini). Penoso il siparietto di metacinema. Nel complesso guardabile.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cielo (26)

    Chase - Scomparsa (2022)


    Anthonyvm: Durante un viaggio in auto, coniugi in crisi si fermano a una stazione di servizio; lei scompare all'improvviso, lui si affannerà per ritrovarla. Chi spera nel recupero dei climi adrenalinici di un Breakdown o della violenta frenesia di un Io vi troverò, ha sbagliato titolo. Dapprincipio la tensione regge più che discretamente, persino quando Butler, da mite imprenditore edile, s'improvvisa furia scazzottatrice su tipi loschi con troppo da nascondere. La tranche finale nel covo dei cattivi si carica di forzature, fino a un epilogo smielato, reazionario e insulsamente maschiocentrico.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Rai 4 (21)

    Diabolik (2021)


    Galbo: La versione by Manetti brothers delle gesta del re del crimine, lontana da quella completamente differente di Bava, ci restituisce un film pienamente godibile nel suo essere rigorosamente filologico. A partire dall’ambientazione, per continuare con scenografie, fotografia e colonna sonora, tutto parla di una pellicola estremamente curata, dal ritmo magari non irresistibile ma apprezzabile perché realizzata con lo spirito del vero appassionato della materia. Interpretazioni corrette e tutte oltre il livello di sufficienza. Un buon film.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Daffy Duck e l'isola fantastica (1983)

    (1 commento) animazione (colore) di Friz Freleng con (animazione)

    Rambo90: Daffy Duck e Speedy Gonzales sono sperduti su di un'isola quando trovano un pozzo dei desideri cominciano a diventare ricchi vendendo i desideri. Divertente film d'animazione che alterna sequenze nuove a vecchi classici. La storia che tiene tutto unito è originale e divertente, i corti originali poi sono davvero spassosi. Buona l'animazione, ma anche il doppiaggio. Notevole.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Iris (22)

    Tolkien (2019)


    Mutaforme: Film tutto sommato ben realizzato ma che inevitabilmente finisce per strizzare l’occhio ai soli fan dello scrittore, mossi dalla curiosità di conoscere la vita del giovane autore del Signore degli Anelli e l’incontro con la moglie, musa ispiratrice. Pochi i contenuti degni di nota, probabilmente solo le scene dal fronte che mostrano quanto ci possa essere di autobiografico nella nota opera fantasy. Da vedere, ma non più di una volta.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il sapore del successo (2015)


    Hackett: Storia di caduta e risalita di uno chef nell'esigente panorama della ristorazione di oggi. La cosa più interessante del film è riscontrare come anche il cinema non abbia potuto rimanere indifferente alla moda televisiva di dedicarsi alla cucina. Quindi non stupisce vedere un attore in ascesa come Bradley Cooper vestire i panni di cuoco e fare l'isterico alla maniera del programma "Hell's kitchen". Per il resto trattasi di commedia senza grossa infamia né lode.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Italia 1 (6)

    A.R.C.H.I.E. - Un robot a quattro zampe (2016)


    Markus: Una teenager rimasta senza genitori diventa amica di un cane... cibernetico! La bestiola tutta cavi e transistor è stata creata non solo per essere il miglior amico dell'uomo, ma anche e soprattutto per salvare vite umane. Bonaria opera decisamente scacciapensieri e senza alcuna pretesa; tutto appare edulcorato e non manca nulla al campionario delle ovvietà (non ci viene risparmiata nemmeno una storia d’amore giovanilistico tra timidi). Il film si segue grazie a un po' di ironia e al naturale affetto per il cyberquadrupede... assai loquace!
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Cine 34 (34)

    Noi uomini duri (1987)


    Il Dandi: Insomma, non male... Per Pozzetto non è certo il primo ruolo in quota lombarda affiancato ad un romano, ma stavolta la coppia protagonista risulta meglio amalgamata di quelle con Milian e Verdone; anche perché con un Montesano così godibilmente cialtronesco, l'altro incarna ciò gli viene meglio: il milanese "square", ingenuo e sprovveduto (non mi ha mai convinto Pozzetto nei ruoli da furbo). Ma la comicità di accopiate regionali aveva il fiato corto, e il successivo tentativo di riproporre lo stesso duo lo conferma. **!
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rete 4 (4)

    Il cuore grande delle ragazze (2011)


    Zardoz35: Film guardabile, quantunque non eccezionale. Avati ci regala uno spaccato di vita rurale Anni Trenta nella provincia bolognese. Ottima fotografia, ottima ambientazione con usi e costumi dell'epoca. Migliore la prima parte, dove si rimarcano le differenze insormontabili tra la famiglia del mezzadro e quella del padrone. Attori così così, fin troppo ingenuo Cremonini, volgarotta la Ramazzotti. Grande interpretazione invece dei due patriarchi, Cavina e Roncato.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su La7

    Letters to Juliet (2010)


    Parsifal68: Quanto materiale umano di ottima levatura sprecato per questa banale e pleonastica commedia americana! La storia è talmente inverosimile e zuccherosa che dopo un quarto d'ora non ne puoi proprio più. Cosa avrà convinto la Redgrave, Nero, Testi, Infanti, la Massironi, la Ranieri e la Vukotic a prendere parte a questo corollario di sciocchezze, a parte il cachet ovviamente? Irritante poi l'ennesima visione anni cinquanta che hanno gli americani del nostro paese. Evitabile come la peste.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Va in onda la morte (1991)


    Ale nkf: Discreto episodio che pone l'avvocato Perry Mason a confronto col mondo della televisione. È interessante notare come l'episodio sia caratterizzato da più di un delitto: una nota positiva, visto che a volte si ha di fronte una certa ripetitività (specie per quanto concerne la parte preomicidiaria). Buoni i colpi di scena, come ovviamente i protagonisti (Burr e Hale) e la ricostruzione finale degli omicidi con annessa la difficile confessione che Mason strappa al colpevole.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il concorso (2020)


    Capannelle: Segue la classica struttura del biopic e lo fa con aplomb tutto britannico. La resa è abbastanza gradevole ma per larghi tratti prevedibile e anche didascalica, specie nella parte centrale in cui la conoscenza delle partecipanti al gruppo femminista dà vita a situazioni e riflessioni scontate. Costumi e ricostruzione degli ambienti adeguate, ma si sente il fiato corto nella varietà delle location. Significative le raffigurazioni delle vere protagoniste a fine film.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e il regno degli dei (2014)

    (7 commenti) animazione (colore) di Louis Clichy, Alexandre Astier con (animazione)

    Capannelle: Un Asterix ben congegnato rispetto al solito, in cui si assiste a meno battaglie con i legionari e a un confronto basato sulla tentata omologazione del galli agli usi e lussi romani. In questo modo le immagini portano a una riflessione sulla corruzione dei costumi e sul libero mercato, sottolineata da momenti e dialoghi divertenti. Ne beneficia pure la galleria dei personaggi che comprende anche i civili romani e le loro bizzarrie da villaggio vacanze.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rete 4 (4)

    Al di là della legge (1968)


    Homesick: Western multiforme, alterna momenti comici ed avventurosi creando un clima nell’insieme spensierato che tuttavia si smorza in un finale inaspettatamente amaro. Nel cast domina incontrastato Van Cleef, ladro vagabondo gentiluomo, che si trasforma suo malgrado in un integerrimo uomo di legge complice l’acuto Sabàto; contornano il bonario Stander, un Bud Spencer senza barba, il bieco Mitchell e la sua banda di fuorilegge in cui si fanno notare le facce altrettanto feroci di Stoll, Gaddi, Billa e Puppo. La Granata ingentilisce.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Italia 1 (6)

    Shark tale (2004)

    (12 commenti) animazione (colore) di Bibo Bergeron, Vicky Jenson, Rob Letterman con (animazione)

    Piero68: Non esattamente il miglior lavoro targato Dreamwork visto che sceneggiatura e soggetto non convincono fino in fondo e che propinare a dei bambini dei parallelismi con Il padrino, seppure in chiave comica, non è proprio la cosa migliore da fare. Anche i personaggi convincono poco e per lo più annoiano, come Smith/scanna-squali. Se in lingua originale ha un senso viste le partecipazioni, col doppiaggio in italiano si perde anche quello.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Cine 34 (34)

    Piedipiatti (1991)


    Cloack 77: Pur gravato completamente sulle spalle di Montesano e Pozzetto il film galleggia. La simpatia dei due, i loro battibecchi, le loro differenze che sono differenze regionali, la loro individuale propensione al confronto con l'azione fa sorridere e divertire. E anche se le gag sono in parte scontate e il tratteggio del romano-milanese usuale è comunque un piacere ascoltare battute già ascoltate da attori leggeri che chiaramente si stanno divertendo. Una commedia liscia, né frizzante né spompata.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Iris (22)

    Ancora 48 ore (1990)


    124c: Dopo sette anni dal primo capitolo, si riforma il trio Walther Hill/Eddie Murphy/Nick Nolte. Da ragazzo lo apprezzavo di più, perché i cattivi sono motociclisti alla Easy rider, ma oggi preferisco il primo, perché la coppia Murphy/Nolte non funziona più. L'idea è seguire le tracce di Arma letale, ma Eddie Murphy è un tipo da commedie ormai e Nick Nolte è andato oltre i polizieschi. Ciononostante è un film divertente e pieno di colpi di scena (troppi, vista l'identità del super-boss), adatto per passare una serata amarcord con amici.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cielo (26)

    The core (2003)


    Galbo: Partendo da uno spunto assai poco originale su basi pseudoscentifiche (la terra minacciata da catastrofi naturali) un film a metà tra fantascienza e "disaster movie" dalla realizzazione piuttosto scontata. Anche gli interpreti (il cast è ricco di nomi pretigiosi) recitano svogliatamente e il film si trascina stancamente verso un finale consolatorio anche questo assolutamente nella norma.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    A spasso con Daisy (1989)


    Luchi78: Film cha ha come tema principale la questione razziale vissuta nel perbenismo della borghesia americana "bianca" negli anni '50-'60, concentrata nel longevo rapporto tra i due protagonisti (la Tandy e Freeman). Sceneggiatura posata e gentile, approccia il tema del razzismo senza episodi eccessivi o di violenza, ma semplicemente ne esamina il significato da un punto di vista più emotivo e riservato, quasi "domestico". Bello, ma 5 Oscar sono proprio esagerati...
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su La7

    The queen - La regina (2006)


    Nando: Dalla tragica morte di Lady D si dipana una narrazione in cui si cerca di entrare nell'ottica della casa reale inglese ed osservare le loro attuazioni in merito. Pellicola tipicamente di taglio britannico che tende lievemente al documentario cronachistico ma che si avvale di un'efficace Mirren ben sostenuta dal cast.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 18:10 18:10 in TV su Cine 34 (34)

    Vip (2008)


    Rambo90: Divertente film tv dei Vanzina, che sfruttano la narrazione (classica per loro) a episodi intrecciati: il migliore è quello con Brignano finto arabo che corteggia una bellissima Martina Colombari, poi viene Buccirosso (simpaticissimo quando litiga con la moglie), il bravo Mattioli in coppia con la Cucinotta (che per me però ha sempre recitato male) e infine il terribile ma immancabile episodio giovanile col pessimo Branciamore. Nel complesso è una commedia piacevole, migliore di altri prodotti che i fratelli hanno portato al cinema.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 18:25 18:25 in TV su Iris (22)

    Waterworld (1995)


    Rigoletto: Film defficile da giudicare in quanto è il classico prodotto che si ama o si odia (e chi lo odia lo fa profondamente). A me però è piaciuta l'idea di base, non del tutto riuscita, non priva di difetti, però accattivante. Peccato che la lunghezza eccessiva obblighi alla ripetizione di alcune scene del tutto epurabili a guadagno di una maggiore scorrevolezza. Bravo Costner, ma il migliore rimane Hopper. Nel complesso un buon film, forse col tempo godrà di maggiore rivalutazione. **1/2
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Il monaco (2003)


    Belfagor: Un film sciocco più che divertente, in cui è più che altro Chow a tenere le redini. Il nostro monaco si scapicolla da una parte all'altra, fra nazisti, ladruncoli predestinati e la solita immancabile profezia. Non si comprende fino a che punto sia volontariamente autoironico. Assolutamente inoffensivo, si guarda e si dimentica facilmente.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Twenty Seven (27)

    Il principe cerca figlio (2021)


    Fabbiu: E' quasi sorprendente come sia stata ottenuta la continuità, nonostante gli anni passati, richiamando il cast per intero e rievocando le dovute atmosfere. Tantissimi cammei e trovate di rimando al primo titolo, ma non basta questo a fare un buon sequel. Murphy è in forma ma passa in secondo piano rispetto al principe-figlio (Flower). Landis aveva costruito una love story per tutti, ma che non scadeva nei sentimentalismi ovvi e patinati, qui è stato fatto esattamente l'opposto chiudendo con un finale scontato; nel mezzo c'è una grande componente musicale, ma è troppo poco.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Delfy e il cerchio magico (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Vasiliy Rovenskiy con (animazione)

    Siska80: Un coraggioso delfino di nome Delfy (ah, l'originalità dei titolisti italiani!) deve togliere dalle grinfie dei cattivoni un artefatto magico. Mediocre nel senso profondo del termine: produzione priva di originalità che, data l'ambientazione sottomarina e il chiacchiericcio che vi si svolge all'interno, fa venire subito in mente Shark tale: a livello di design del resto non sono stati compiuti significativi passi avanti, a fronte di personaggi bidimensionali tutto sommato simpatici e di dialoghi abbastanza riusciti. Prevalentemente rivolto ai piccoli, ma i grandi non disdegneranno.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Cine 34 (34)

    R 10 giorni senza mamma (2019)


    Didda23: Un'opera con battute e sceneggiatura sopra la media (trattasi di un remake di un film argentino) nonostante un tessuto narrativo oltremodo prevedibile e un finale che scontenta. Nel mentre si assiste a una delle migliori prove di De Luigi, che regala momenti di sanissimo intrattenimento. Peccato che il cast di contorno sia svogliato (Catania e Senni) o poco presente (la Lodovini). La regia di Genovesi mostra uno stile soddisfacente, peccato per la pessima cgi nella fase conclusiva. Imprescindibile per i fan dell'attore riminese, meno per gli altri.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Wonder (2017)


    Anthonyvm: Favola moderna delicata e ben realizzata, sebbene la morale sia vecchia come il mondo e aggiunga poco e nulla a ciò che già si sa. Non si deve giudicare qualcuno dall'apparenza, la vera bellezza è quella interiore, eccetera eccetera. Già visto, già sentito. Ciononostante il film, raccontato da diversi punti di vista (espediente narrativo forse non necessario, ma neanche sgradevole), scorre bene e addolcisce il cuore nel modo più diretto e semplice possibile. Bravi gli attori, la Roberts in primis. Alternativa per famiglie a The elephant man.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Oblivion (2013)


    Capannelle: Buone premesse tra un Cruise in palla e quei simpatici droni del futuro. Verso metà però il racconto si impalla, perde mordente, si palesa pure Freeman nel suo 200imo ruolo e, complice la comodità del mio divano, mi addormento di brutto. Riprendo il discorso il giorno dopo e capisco qualcosa di più, apprezzo alcuni inseguimenti e la prova della Riseborough, anche se va detto che le banalità non mancano, la cui summa si ha nell'ultima, evitabile scena. Musica in tono ma troppo continua.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Il mondo sulle spalle (2019)


    Siska80: Una coppia tranquilla subisce un doppio dramma nello stesso tempo, ma il capofamiglia non si arrende. Fa piacere il finale, visto che la pellicola si basa su fatti veri, eppure manca del tutto la capacità di riuscire a coinvolgere: ciò non si deve solo a una regia piatta o alla mancata caratterizzazione dei personaggi (protagonista incluso), quanto piuttosto alla messinscena palesemente fittizia in cui l'intero cast calca la mano nel sottolineare la rabbia dei tecnici per l'improvviso lavoro a rischio (il bravo Fiorello, in particolare, appare po' troppo sopra le righe).
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Nureyev - The white crow (2018)


    Galbo: Ralph Fiennes dirige un "biopic" che ripercorre alcune tappe della vita del grande ballerino russo Nureyev. Il film si focalizza sugli anni che precedettero il grande successo dell'artista ed è filologicamente corretto, sebbene alcune parti siano state enfatizzate. Il risultato è una pellicola tutto sommato godibile, che rimane tuttavia distaccata e non riesce a rendere come dovrebbe lo spessore umano e artistico del personaggio. Il film è inoltre penalizzato dal ricorso eccessivo ai flashback e dalla notevole durata. Buona la prova del cast.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Ladies in black (2018)


    Giùan: Commessa stagionale presso i Grandi Magazzini Goode's, la studentessa Lisley avrà molto da imparare da colleghe e lavoro. Ambientato nella Sidney fine anni '50, un film che il veterano Beresford conduce col consueto stile pulito e un ritmo gradevole per quanto non certo trascendentale, che gli consente di affrontare, senza assilli impetuosi, temi comunque centrali quali l'immigrazione (quella europea verso l'Australia) e l'emancipazione femminile. Bene le protagoniste, dalla empatica giovane Rice alla McGirr dal viso puntuto, dalla "gracekellyana" Taylor alla matronale Ormond. Tenue.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Two weeks notice - Due settimane per innamorarsi (2002)


    Belfagor: Commedia romantica senza infamia e senza lode, che fa affidamento sui due protagonisti. Grant ricicla il ruolo del ricco irresponsabile già visto in Bridget Jones e About a boy, mentre la Bullock si sforza di più, risultando simpatica e abbastanza credibile. Non siamo certo ai livelli della classica screwball, ma certi scambi di battute non sono affatto male. La seconda parte, più pesante, è quella che impedisce al film di ottenere un risultato migliore.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Gran Torino (2008)


    Rickblaine: Alla fine Clint Eastwood riesce sempre ad emozionarci, per quanto riguarda i suoi lavori da regista. Qui la storia è buffa, ironica, interessante e coinvolgente fino a divenire drammatica. Un'altra buona prova per l'anziano che qui non nasconde alcuni dei suoi modi di vedere e magari bersaglia coloro i quali hanno perso la testa in qualche esperienza che li ha segnati. Non è all'altezza di altri suoi ultimi lavori, ma è comunque soddisfacente.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Top Crime

    Perry Mason: L'arte di morire (1992)


    Ciavazzaro: Finalmente le sceneggiature migliorano, e infatti questo episodio si dimostra nettamente superiore a quelli precedenti. Le musiche sono di un Richard de Benedictis in piena forma. La trama regge e nel cast vi sono alcune buone guest-star (tra cui il David Soul di Starsky & Hutch). Da notare il finale, che rinuncia alla classica risata e che fa quasi compatire l'omicida.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    The peacemaker (1997)


    Belfagor: Un thriller che riesce a compensare la trama ormai scontata con una buona dose di ironia e con la presenza di due attori di alto livello. Clooney, iperattivo per buona parte del film, fa la parodia dei vecchi James Bond e si prende anche un po' in giro, mentre la Kidman, brava e bella come sempre, interpreta la metà intelligente e rigida di questa "strana coppia" stellare. Il tutto fra bombardamenti, esplosioni e deragliamenti. Nel suo genere, un discreto esordio per la regista.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Inheritance - Eredità (2020)


    Ira72: Decisamente banale questo thriller claustrofobico che ruota attorno ai luoghi comuni su politica, ricchezza, legalità e finanza. Già l'incipit è piuttosto improbabile (ereditare un bunker con un prigioniero dentro che viene giustificato dal padre in due parole su chiavetta usb ha del tragicomico), ma l'epilogo riesce a varcare le barriere del ridicolo. Senza considerare che al povero Penn non viene nemmeno fornita una parrucca credibile che, quindi, di certo non lo aiuta nel rendere convincente un personaggio assurdo. Tanto fumo e poco arrosto (bruciato).
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Brimstone (2016)


    Daniela: Giovane donna muta viene perseguitata da un reverendo invasato che invoca contro di lei l'ira divina... Articolato in quattro capitoli pomposamente intitolati come libri della Bibbia, un prolisso racconto che sembra la versione western del sadiano "Justine o le sventure della virtù", tante sono le disgrazie che piovono sul capo della protagonista. Una tale sfiga, accompagnata da troppe forzature, sfocia nel ridicolo involontario e così Pierce, che vorrebbe ispirarsi al miglior Mitchum, finisce per ricordare il peggior Cage. Film zavorrato dalle pretese di una autorialità insussistente.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Twenty Seven (27)

    Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York (1992)


    Markus: Mero rifacimento del primo fortunato capitolo in cui vi si narravano innumerevoli peripezie di un bimbo (Culkin) rimasto accidentalmente a casa da solo alle prese con due ladri improvvisati e farseschi (Pesci-Stern). Medesima “situation-comedy”, ma stavolta il teatro d'azione è una pur sempre scintillante New York natalizia che, a dire il vero, è l'unico elemento d'interesse del film, se non altro per scongiurare il palpabile senso di deja-vu. Pellicola faticosamente vedibile per il soggetto davvero misero, ma beneficia di una solida regia.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Prima o poi mi sposo (2001)


    T. hermill: Mary Fiore (la caliente JLo, qui dalle improbabili origini italiane) è una wedding planner di successo, single da troppo tempo... Cupido, però, ci mette del suo e la farà innamorare di un bel dottorino che altri non che lo sposo di uno dei suoi matrimoni! Zuccherosa, ingenua, romantica commedia senza sorprese e dal lieto fine assicurato: per chi è in cerca di leggerezza e buoni sentimenti.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Cine 34 (34)

    R Belli di papà (2015)


    124c: Diego Abatantuono è un padre ricco che vuole dare una lezione ai suoi figli. Il fatto è che se i tre ragazzi sono pieni di soldi e viziati, Diego è un padre assente e quindi anche lui bisognoso di lezioni di vita. A una prima parte agile e vispa, grazie a un Abatantuono sarcastico e realistico, segue una seconda morale e meno riuscita, con i tre figli che trovano lavori quasi umilianti nella provincia pugliese. Film che funziona a tratti, che deve il suo interesse non solo a Diego Abatantuono ma anche a Antonio Catania e a Francesco Facchinetti.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    La ragazza dei tulipani (2017)


    Ira72: Film in costume ambientato nei Paesi Bassi dove, nel XVII secolo, il mercato dei tulipani era un po' come la Borsa di New York oggi. Decisamente ben fatto: atmosfere meticolosamente ricostruite, così come i costumi. In parte anche gli interpreti su cui spicca (anche se in un ruolo marginale) la badessa Dench, che conferisce quelle note di sarcasmo e ironia utili a stemperare la parte drammatica. Il punto forte è senz'altro il ritmo, incalzante grazie anche ai diversi colpi di scena.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    Houria - La voce della libertà (2022)


    Siska80: Bella vicenda di rivalsa femminile filtrata dalla vicenda di una ballerina algerina traumatizzata che trova la forza di reagire grazie ad altre sopravvissute. Il film affronta il tema in maniera delicata ma incisiva e soprattutto realistica, dal momento che nessun miracolo attende la protagonista nel finale, bensì la piena accettazione di una nuova maniera di vivere. La giovane e graziosa Khoudri si rivela la scelta azzeccata per la capacità di saper trasferire sullo spettatore angosce e turbamenti di Houria, sufficiente il cast di contorno, regia lineare e scorrevole. Consigliato.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Hannibal Lecter - Le origini del male (2007)


    Flazich: Sembrerò irriverente ma alla fine del film mi è scappata una grossa risata e non quella imbarazzante parvenza di ghigno del protagonista. Questo episodio è una boiata pazzesca a partire dalla triste storia della sorellina. Mi piacerebbe capire anche che cavolo centra il Giappone in tutto questo (probabilmente è trendy). Insomma questo prequel non è proprio degno di nota. Il regista, se proprio voleva girare una pellicola sulla vendetta, avrebbe dovuto guardarsi la trilogia di Park Chan-wook.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Profondo rosso (1975)


    Maik271: Senza dubbio il miglior giallo italiano. Regia ottima, musiche che creano suspense come in nessun'altra pellicola del genere, sceneggiatura intricata che è ben sostenuta da un cast di alto livello. Le scene nel teatro sono splendide e le uccisioni originali (quella della vasca da bagno ispirata al maestro del brivido Bava). Superfluo consigliare un film che probabilmente hanno visto tutti.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    Io prima di te (2016)


    Modo: Film che riesce bene ad equlibrare il romanticismo con la drammaticità del tema. Bravo il regista nel non creare scene eccessivamente mielose come nel non appesantire troppo i momenti angosciosi, trattati in modo convincente e maturo. Molto brava nella parte Emilia Clarke come non sfigura Sam Slaflin e non è un caso che nasca subito una naturale empatia tra i due giovani attori.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Spia per caso (2001)


    Rambo90: Jackie Chan (che si chiama così anche nel film) si reca in Corea per salutare il padre morente mai conosciuto, ma questi in punto di morte lo infila in un pasticcio fatto di oppio, spie e signori della droga. Inizio intrigante, che si trasforma presto in una lunga serie di inseguimenti e risse che non lasciano il tempo di caratterizzare bene i personaggi, tutti anonimi (compreso il protagonista). Comunque il ritmo è svelto e l'insieme sufficientemente spettacolare da divertire. Jackie si esibisce in un stunt finale davvero notevole.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Boy erased - Vite cancellate (2018)


    Giùan: Di buono ci sono la credibile interpretazione di Hedges e la descrizione di una zona "grigia" in cui l'omosessualità è vissuta e raccontata fuori da ogni exploitation queer o bucoliche agnizioni. Di negativo invece c'è purtroppo da registrare molto se non quasi tutto, sia sul piano cinematografico, dove regna un piattume senza complessità, senza conflitto reale (né quello col padre, né quello col taumaturgo della comunità "terapeutica"), senza progressione (il repentino riavvicinamento della madre), sia a livello di denuncia o di discussione. Crowe e Kidman ingabbiati, di maniera.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su La7

    Il presidio - Scena di un crimine (1988)


    Ciavazzaro: Thriller non troppo originale che però può contare su di una buona confezione: fotografia, musiche, regia sicura, cast di buoni attori (il migliore è Connery, ma si fa notare anche Harmon). La versione europea ha una scena di sesso (più spinta) tra Harmon e la Ryan.
  • Domenica, 8/06/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Twenty Seven (27)

    Il grande Lebowski (1998)


    Ryo: Potentissima commedia demenzial-grottesca dalle vicende più disparate che coinvolgono il protagonista tirato in ballo (magnifico Jeff Bridges), che subisce il tutto senza battere mai ciglio, coadiuvato da un Jhon Goodman forse nel suo personaggio più riuscito di sempre. Favolose le sequenze oniriche vissute dal "drugo" in alcune fasi. Spaesante anche il finale non-finale con un simpatico risvolto metacinematografico. Divertentissimo, dal ritmo sempre vivo, un piccolo gioiello.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Italia 1 (6)

    2 gran figli di... (2017)


    Rambo90: Gradevole commedia a metà tra il demenziale e lo zuccheroso andante. L'accoppiata Helms-Wilson ha qualche freccia al suo arco e la sceneggiatura sa sballottarli da una situazione all'altra creando vari momenti simpatici. A impreziosire davvero il tutto però è il ricco cast di contorno, nel quale alcuni personaggi come quello di Simmons strappano più di una grassa risata. Ritmo altalenante, durata un po' eccessiva, ma visione piacevole.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Cine 34 (34)

    Omicidio all'italiana (2017)


    Von Leppe: Comicità molto demenziale che però riesce a divertire perché prende di mira la realtà Italiana, soprattutto odierna. La prima parte è la più riuscita e mette alla berlina i piccoli borghi sperduti sull'Appennino con le loro tradizioni, come il dolce (il “babacchione”) o il liquore (“l'amaraccio”) tipici... Poi arriva la satira sulla televisione e sulla polizia e vi si trovano il personaggio stereotipato della poliziotta “Pertinente”.  Divertenti anche i nomi, come il sindaco Piero Peluria o la giornalista Donatella Spruzzone che dirige “Chi l'acciso”.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)

    La corrispondenza (2016)


    Neapolis: L'idea di partenza è senz'altro buona: molte esplosioni di galassie arrivano a noi dopo miliardi di anni e solo in virtù della loro scomparsa. Nella metafora del film, quindi, un amore può perdurare anche dopo la morte; ma tutto lo svolgimento del tema risulta scialbo, monotono e fin troppo prevedibile. Questo giocare col sentimentalismo di bassa lega, iniziato ai tempi di Stanno tutti bene, di certo ha imbrigliato Tornatore, che non riesce più a imprimere ritmo, pathos e imprevedibilità alle sue storie.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    R Dopo il matrimonio (2019)


    Bubobubo: In debito di nuove storie da proporre, Hollywwod continua a far ricorso alla strategica arte del saccheggio-remake, questa volta ai danni di un ottimo dramma danese. I risultati, tuttavia, anche se non all'altezza dell'originale, rimangono buoni (la storia, negli anni, non ha perso freschezza): anche se qualche passaggio non convince affatto (la fulminea metamorfosi di Grace-Quinn) e il finale fa storcere il naso, il cast può vantare nomi e prestazioni importanti (sugli scudi la Moore, alle prese con un altro personaggio complesso e pluridimensionale). Discreto.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai 4 (21)

    Il silenzio degli innocenti (1991)


    Sebazara: Assieme a Seven, questo capolavoro è senz'altro il film che più ha segnato il genere thriller negli anni '90. Pellicola girata con un'eleganza e una padronanza della macchina da presa fuori da dal comune, che ha come punto di forza la straordinaria performance di Hopkins, il quale ci regala uno dei personaggi più iconici della storia del cinema. Un thriller mozzafiato come ne esistono pochi. Per quanto sia ben realizzato e costruito, il film si lascia perdonare qualche leggerezza (la fuga con tanto di cambio maschera è improbabile e alquanto ridicola) di troppo.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)

    Ancora 48 ore (1990)


    Saintgifts: Se non si è visto il precedente può essere abbastanza divertente, i richiami a quello già avvenuto in precedenza sono molti, ma non pregiudicano la sola visione di questo. Per chi si ricorda invece il primo, la delusione è in agguato. Niente di nuovo per ravvivare l'idea di partenza di questa stramba coppia, che oltretutto appare non troppo motivata, con l'aggravante di sopportare a fatica la performance di Eddie Murphy, che spesso sfiora l'antipatia.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su La7

    R Heat - La sfida (1995)


    Almicione: Chiaro esempio che da solo un buon cast (eccellente in questo caso) non rende perfetta una pellicola: sebbene Mann abbia sfruttato nel migliore dei modi due attori straordinari quali Al Pacino e De Niro (meglio il primo del secondo), non passano certo in secondo piano una regia e fotografia pessime. Queste mancanze, insieme a numerosi altri difetti (come un finale a malapena passabile) sono un vero peccato poiché comunque l'intreccio risulta avvincente e il clima di tensione che si crea nel finale è piuttosto coinvolgente.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)

    Delitti e profumi (1988)


    B. Legnani: Operina imbarazzante, nonostante le già scarse attese ed una firma registica niente male. Trama gialla risibile, con snodi di casualità quasi vergognosa (Stella...). Cagneria imperante, tolta la Lante della Rovere, che nel contesto pare la Hepburn. Tentativi di commedia che producono due sorrisi e zero risate. Micidiale assenza del congiuntivo. Caratterizzazioni dei personaggi principali che reggerebbero forse per uno sketch televisivo di 4-5 minuti. Come se non bastasse, poco oltre metà film si intuisce l’assassino. A stento guardabile: *½.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai 3 (3)

    11 Metri (2011)


    Ultimo: Un buon documentario in cui si descrive la vita sportiva e la (purtroppo) ben nota fine di Agostino Di Bartolomei, storico capitano della Roma. Buone in generale le interviste ai compagni di squadra e a giornalisti vari, ma a farla da padrone è l'analisi del lato umano del giocatore, personaggio dal carattere schivo e introverso. Riusciti anche i momenti di ricordo delle imprese sportive (lo scudetto con la Roma su tutti...). Consigliato senza dubbio agli appassionati.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)

    La grande conquista (1947)


    Siska80: L'intro ci fa già intuire la natura decisa del protagonista (un Wayne particolarmente bravo), personaggio interessante (che subirà per forza di cose un'evoluzione caratteriale) almeno quanto quello del cinico suocero. Avvincente pellicola che non risparmia momenti di tensione disseminati qua e là (come quasi sempre accade quando ci sono di mezzo minatori a rischio) senza però rinunciare ai toni da commedia (i primi approcci tra i due piccioncini), potendo avvalersi di un cast ottimamente scelto. Peccato solo per il finale votato al trionfo del bene non in linea con lo snodo cupo.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai 4 (21)

    Let it snow (2020)


    Puppigallo: Niente di nuovo sul fronte psicopatico causa trauma. Cambia solo l'altitudine, che dà una bella mano a chi deve sfogare la sua rabbia omicida sui turisti di turno. La pellicola dura il giusto, ma nonostante questo si ha l'impressione che tutto sia eccessivamente rallentato, dilatando una vicenda da gatto col topo che avrebbe dovuto offrire più spunti. La gelida ambientazione aiuta a creare la classica situazione da senza scampo e la protagonista se la cava piuttosto bene, almeno finché il copione non la trasforma in una sorta di Highlander, facendo inevitabilmente storcere il naso.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Iris (22)

    Waterworld (1995)


    Redeyes: Non così male come viene ricordato. Costosissimo - e si vede - fa degli scenari post apocalittici - quasi da Conan il ragazzo del futuro - il suo punto di forza. Belle le ambientazioni e le caratterizzazioni dei personaggi, volutamente accentuate in direzione fumettistica. Interessante l'idea di fondo che la sceneggiatura supporta per quasi tutto il film. Costner cattivello piace decisamente. Finale non poi così scontato come in altre pellicole del genere!
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rai 3 (3)

    Er gol de Turone era bono (2022)


    Capannelle: Filmicamente un buon prodotto, che mescola secondo le giuste dosi filmati d'epoca e interviste recenti, appunti sportivi e note di costume che danno il sapore di cosa fosse il calcio negli anni 80. La platea degli intervistati è varia, la narrazione non calca la mano sugli aspetti tecnici e garantisce un buon grado di coinvolgimento. Risposta al quesito se il gol fosse "bono" non si riesce ad averla netta e, pare, non si avrà mai. Di sicuro il mondo giallorosso ci costruirà un marchio di fabbrica che i media sfrutteranno in lungo e in largo.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Cine 34 (34)

    Scherzi da prete (1978)


    Herrkinski: Satira tra religione e politica che, nonostante un cast piuttosto ben assortito e in forma, fatica a trovare il meccanismo comico; pur non mancando scene divertenti, per la maggior parte del tempo si ride a denti stretti e quasi sempre nei momenti in cui la "burinità" la fa da padrona, come negli interventi di Bombolo o in quelli degli abitanti di Cioci. La sceneggiatura comunque è più curata della media, con prese in giro della politica d'epoca abbastanza riuscite, nello stile del Bagaglino, ma alla fine le scene più memorabili sono poche e si arriva in fondo con una leggera fatica.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rete 4 (4)

    Fuori il malloppo (1971)


    Myvincent: Popsy Pop, una soubrette sexy molto attraente, in realtà è un'astuta ladra di diamanti a spese di poveracci che sperano di fare fortuna sommersi dal fango "prezioso". Tutto qui, perché il resto è un racconto piatto, scialbo, che non riesce mai a decollare veramente. Non bastano neanche le curve di Claudia Cardinale a risollevarne le sorti. Da evitare con cura.
  • Lunedì, 9/06/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Gunga Din (1939)


    F. felloni: Non lasciatevi ingannare dalla data di questo film. Gunga din è un film pieno di ritmo e che si lascia vedere molto tranquillamente, con scene d'azione dotate di coreografie credibili anche sotto il punto di vista della resa delle tecniche di combattimento. È anche un film sulla realtà coloniale, caratterizzato dalla mentalità reazionaria tipica di quegli anni (che il doppiaggio sottolinea ancora di più). Tuttavia le scene non di azione sono perlopiù leggere e fanno spesso sorridere. Vedibilissimo.