John Woo, regista "cult" di Hong Kong, è diventato famoso per l'estrema ferocia e velocità dei suoi “cardiopalmici” film d'azione: morti a dozzine, inseguimenti impossibili... Con BROKEN ARROW il suo trasferimento a Hollywood ha portato a un relativo smussamento della componente paradossale dei suoi celebrati lavori: meno morti, più azione e un azzardato tentativo di insinuarsi nel mainstream. Il primo tempo è ottimo e, anche se certo John Travolta non era l'attore più adeguato a interpretare il "cattivo" di turno (Woo non è Tarantino), la tensione è sempre costante, proponendo BROKEN ARROW come alternativa...Leggi tutto militare di INDIANA JONES. Slater vince nettamente la sfida con un Travolta costantemente sopra le righe e assai poco credibile, mentre la logica viene calpestata continuamente e le incongruenze si sprecano. Non è ancora chiaro se i film di Woo siano film d'azione o parodie, di film d'azione; visto come Slater si salva in una decina di frangenti propenderemmo per la seconda ipotesi. Il problema è che non se ne può veramente più di elicotteri che si schiantano ovunque, di esplosioni a catena, di killer che prima di sparare ai protagonisti fanno il loro piccolo apologo così da permettere ai “colleghi” degli eroi di salvare i loro mentori... Non basta più infilare Slater tra le rotaie e un treno in corsa per divertire, perché ormai lo si è già visto fare in mille altre megaproduzioni. E allora perché Woo spreca il suo innegabile talento in film che tanto promettono (nel primo tempo) e tanto poco mantengono? Comunque la classe non è acqua!
Secondo film "americano" di John Woo criticato da alcuni perché "normalizzato" ed omologato rispetto al suo periodo orientale (si pensi a film esagerati e pirotecnici come The Killer e A better Tomorrow). In realtà Broken Arrow è un action indiavolato realizzato molto bene, con sequenze d'azione spettacolari magnificamente ambientate in bei paesaggi naturali. Il film si avvale dell'interpretazione di un mefistotelico John Travolta in una delle sue parti migliori.
John Travolta ha ormai da tempo abbandonato eleganti (e un tantino retorici) abiti da "febbrili Sabato sera", e pure ha riposto nel cassetto la "brillantina". Riesce ancora a coinvolgere e a dimostrare di poter convincere anche nei panni del delinquente in possesso d'un paio di testate atomiche, per conto d'un affarista, a fini di ricatto governativo. Costato la bellezza di 60 milioni di dollari, dimostra tutto lo stile pirotecnico ed adrenalico d'un regista (John Woo) in grado di reggere dignitosamente l'impatto con la produzione occidentale.
Trattasi del secondo film americano di John Woo: certo i fasti della “fase” orientale del regista sono lontani (specie se paragonati ai suoi capolavori) ma rispetto alle successive fatiche a stelle e strisce siamo a tutt’altri livelli. Le scene d’azione sono girate ottimamente ed il ritmo e la tensione sono su buoni livelli. Lo stile è già abbastanza occidentalizzato, ma regge ancora bene. Non andrà così in futuro.
E' tutto esagerato in questo film d'azione molto macho, in cui l'esagerazione è la regola: dalle situazioni ben oltre il limite del possibile e della logica ai dialoghi tra buoni e cattivi. Piace Travolta nelle vesti di cattivo (la sua maschera facciale infatti gli permette di essere credibile anche come pazzoide) mentre Slater non regge il confronto. Adrenalinico; non ci si annoia, ma poi finisce lì.
Non siamo ai livelli del periodo di Hong Kong, ma John Woo è ancora in grado di realizzare film d'azione di qualità: questa pellicola ne è un esempio. Le sparatorie sono ben eseguite, la vicenda si sviluppa bene e i due attori protagonisti, Travolta e Slater, sono perfettamente in parte, con il primo di poco superiore. Pecca un po' nel finale, ma rimane un film notevole.
Tanta adrenalina e null'altro in un film dove il non-sense la fa da sovrano. Woo è un maestro nel saper costruire scene iper attive e di combattimenti ma se alla fine non c'è nessuna logica in ciò che accade si finisce col perdere anche ciò che di buono si riesce ricreare con la mdp. E la sintesi del film è tutta qui, nonostante Travolta e Slater ci mettano l'anima e ci credano fino in fondo, nel prodotto. Il resto del cast è solo riempitivo. Da segnalare anche la colonna sonora, qui leggermente sopra la media grazie anche a Hans Zimmer.
MEMORABILE: Le facce di Travolta versione psicopatico.
Durante una esercitazione notturna nel deserto dello Utah, un pilota militare si impadronisce di due testate nucleari per ricattare il governo, ma non ha fatto i conti con la tenacia di un collega onesto, aiutato da una ranger graziosa quanto impavida... Per il secondo flm in USA, Woo ottiene un budget importante, usato per realizzare scene d'azione spettacolari in ambientazioni di grande bellezza. Purtroppo la sceneggiatura è approssimativa, i comportamenti illogici o poco credibili, la storia una spacconata inverosimile. Sia Woo che Travolta faranno molto di meglio in seguito.
Al secondo film americano Woo manco ci prova a riproporre le telematiche dei lavori che l'hanno reso famoso in patria. Si limita a girare il solito film fracassone con esplosioni e botte da orbi a tutto spiano. Certo, il livello è leggermente superiore a quelli di certe americanate e le scene action sono girate alla grande (e ci mancherebbe!). Purtroppo le assurdità della sceneggiatura non si contano (su tutte la guardia forestale che lì per lì diventa una specie di Rambo). Ci si possono godere comunque le risatine di un Travolta fuori di testa e il ritmo senza tregua.
MEMORABILE: La splendida sequenza inziale del volo dello Stealth; L'esplosione atomica nella grotta; Travolta si becca un'atomica in pancia.
Giunto in America, John Woo propone l'adrenalina che lo aveva reso famoso in patria e propone un action in cui John Travolta dimostra di essere un attore completo, vista la capacità di interpretare un cattivo complesso e crudele. Le scene d'azione sono perfette e si susseguono l'una dopo l'altra, la storia non è credibile ma quello che vuole lo spettatore da questo film è soprattutto azione e avventura.
Potrebbe entrare di diritto nella top ten degli action da consumo fini a sé stessi, perfetti per serate con amici accompagnati da fiumi di popcorn e bibite zuccherate. Profondità psicologica dei personaggi prossima allo zero, sequenze d'azione e scene di esplosioni che per incredulità competono con i migliori Die Hard, solito patriottismo hollywoodiano. Tuttavia, fa il suo dovere principale d'intrattenere. Unica grave pecca tecnica: la fotografia (sembra una fiction televisiva europea).
John Travolta HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Disponibile in edizione Blu-Ray Disc per 20th Century Fox:
DATI TECNICI
* Formato video 2,35:1 Anamorfico 1080p
* Formato audio 5.1 DTS: Italiano Spagnolo
5.1 DTS HD: Inglese
* Sottotitoli Italiano Inglese Spagnolo Danese Finlandese Norvegese Svedese
* Extra Trailers