I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 26/05/25 A Domenica, 1/06/25
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Paulaster: Vedovo siciliano va nel continente a trovare i cinque figli. Si scandagliano i temi della nostalgia, del tempo che sforma ogni cosa e dell'ineffabile realtà. La sceneggiatura a tappe toglie ritmo narrativo e Tornatore ravviva il tutto usando arditi stilemi felliniani o fermi immagine (Scola aveva saputo far meglio). Anche Mastroianni resta vittima di una certa ripetitività e il suo fare logorroico non aiuta. Non male il parallelo con gli sfaceli italiani (la fontana di Trevi impacchettata come i lavori fuori dal Duomo di Milano), anche se sono proposti i soliti stereotipi.
MEMORABILE: I dialoghi coi figli bambini; La mongolfiera a Rimini; La foto di famiglia.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Storia di vendetta basata sulla leggenda dei Fortyseven Ronin. L'azione che riempie tutta la seconda parte spettacolarizza combattimenti che mediano tra una visione orientale e occidentale, come pure i costumi e i personaggi, collocati in una dimensione spazio-temporale non ben definita. L'impronta del regista giapponese è fortemente sentita anche nella serietà dei protagonisti privi di sfumature, con alto senso dell'onore e di rispetto verso il comando supremo, accettato senza obiezioni. Notturno e cupo, discretamente interpretato.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Cine 34 (34)
Magnetti: Film ambientato in una suggestiva cornice mediterranea. I colori del mare, della terra e delle scogliere e, mi si consenta, i profumi (che sembra quasi di percepire dalle immagini) fanno da contorno al rapporto del tipo maestro/alunno tra Noiret, che interpreta Neruda, e il personaggio di Mario, figura centrale de Il postino, intensamente interpretata da Massimo Troisi. Film poetico sulla poesia e sul suo potere immenso di creare emozioni negli animi capaci di comprenderla. La Cucinotta è perfetta nei panni della donna (bella) mediterranea.
MEMORABILE: Neruda chiede a Mario "Sai consigliarmi un aggettivo per le reti da pesca", e lui: "Tristi".
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: Tratto dal fortunato "Filumena Marturano" che, anche se impreziosito dalla regia di De Sica e dalla partecipazione di Mastroianni e la Loren, non sempre riesce a eguagliare l'opera di De Filippo. In primis per un Mastroianni che proprio napoletano non è, anche se stranamente gli hanno affidato spesso parti in vernacolo. Anche il resto del cast un po' scompare rispetto all'originale. Ne guadagna sicuramente in ritmo e regia, visto che De Sica è regista di professione. Quando comunque il cinema si faceva con la C maiuscola!
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Iris (22)
Galbo: Discreto come attore, Ben Affleck si conferma un ottimo regista raccontando un episodio poco conosciuto della lunga storia di tensione dei rapporti USA-Iran. Argo è un film teso e compatto, realizzato con grande senso del ritmo, senza un minimo cedimento della tensione e con un'eccellente ricostruzione ambientale. Sceneggiatura ben scritta e grande abilità nella scelta del cast. Da non perdere.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)
Alex75: Uno dei primissimi film di mafia con descrizioni ambientali quasi documentaristiche e alcune digressioni mélo, il cui aspetto più notevole è la rappresentazione della pervasività della mentalità omertosa e dell’assenza dello Stato, su cui si regge l’organizzazione (della quale viene fatto un ritratto ambiguo e non totalmente negativo). Opera terza di Germi, non del tutto convincente e a tratti ingenua, ma sicuramente originale. Buona prova del cast, soprattutto dei comprimari (Vanel, Urzì, Pandolfini e Mastrocinque).
MEMORABILE: “La mafia è finita e da queste parti comanda la delinquenza”; La risposta del pretore a Gallinella dal tabaccaio; Il finale in piazza.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: La storia di Sam Childers, ex delinquente che, abbracciata la fede in Cristo, ha costruito un orfanotrofio in Sudan per aiutare i bambini africani durante la guerra civile. Un biopic non troppo pesante, anzi scorrevole nonostante la lunga durata, traghettato dalla buona performance di Butler e dalla regia di Forster che non indugia su particolari troppo deprimenti ma preferisce soffermarsi sul percorso del protagonista. Il tema della guerra emerge pur restando sempre sullo sfondo delle storie personali. Buono.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Commediola senza troppe pretese che si barcamena come può con una sceneggiatura non troppo azzeccata. Si sorride grazie a Fresi e Memphis, a cui vanno sicuramente i momenti migliori. Bentivoglio un po' troppo sprecato per il ruolo. Il resto del cast non funziona granché, fatta eccezione per una buona Liskova. La seconda parte tende al sentimentalismo ma senza coinvolgere più di tanto. Niente di che.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Iris (22)
Reeves: Alcune belle ragazze si ingegnano per spillare soldi ai riccastri di Wall Street e per mettere da parte le storie tristi che hanno alle spalle. Tratto da un fatto vero, metà commedia e metà dramma sentimentale, un film in cui gli uomini sono o stupidi o abietti mentre la solidarietà femminile è forte e simpatica. Jennifer Lopez bravissima, le altre meno, ma il film si fa vedere.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Brizzi cerca a modo suo di raccontare in chiave moderna il più classico dei conflitti interiori dell'essere umano, ovvero quello di non riuscire ad accettare l'idea di non poter rimanere giovani per sempre. I personaggi però sembrano caricature mal riuscite che si arrampicano sugli specchi di una sceneggiatura stiracchiata che ha ben poco da dire. L'unico credibile è Bentivoglio nella parte dell'uomo maturo che gioca con le emozioni altrui. Qualche risata e poco di più.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Rai Movie (24)
Deepred89: Un inizio folgorante e anticipatore (Sordi che rivede dopo anni il padre De Sica tramite l'invito a un programma tv statunitense) e il finale insolito, maturo e in grado di conferire al tutto una bella struttura circolare, non riescono a cancellare una parte centrale di rara pochezza, in cui si sfruttano gangster, pestaggi e interminabili serate al casinò (vera passione di De Sica, pare) per fare metraggio, con il soggetto che sembra dipanarsi per pura casualità. Si può vedere, ma date le premesse la delusione è tanta.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 2 (2)
Ah, certe donne in carriera... Devon partire per lavoro tre giorni e lasciano la figlia alla prima babysitter che si presenta: referenze eccellenti, buona complicità subito mostrata con la figlia e... assunta. Verso la fine della trasferta, però, Leah (Busby) prova come sempre a chiamare la tata via cellulare, a chattare con la figlia ma trova il telefono e le linee staccati. Si preoccupa, molla il capo e torna giusto in tempo per rinvenire la piccola Emma chiusa in una stanza di casa denutrita e allo stremo. Della babysitter nessuna traccia. Non solo: nessuno pare averla vista e...Leggi tutto nessuno addirittura è disposto a credere che sia mai esistita.
La detective Santos (Walter) accusa apertamente Leah di aver lasciato la figlia da sola, l'ex marito Adam (Edwards) si mostra disgustato da tanta negligenza, la vicina di casa dice di non aver notato estranei nei paraggi e, nell'unica foto scattata da Leah, la babysitter fantasma si copre il viso fingendo uno starnuto. Chi era? Dal momento che nessuno le crede Leah è costretta, per rivedere sua figlia, a fuggire e cercare le prove del fatto che sta dicendo la verità. Una lotta contro il tempo e contro tutti perché anche l'ex marito, che era rimasto in discreti rapporti con lei, non riesce ad accettare le spiegazioni date dalla donna. Immaginatevi la sorpresa quando Leah riconosce, nella nuova fidanzata di lui (Reist), proprio la famosa babysitter, nascosta sotto un look completamente diverso. Ma di nuovo: chi mai può credere alla sua versione?
Il film racconta le peripezie della poveretta impegnata a risolvere il caso e a sfuggire ai continui tentativi d'arresto di chi appena la incontra le chiede di costituirsi. Il plot pare semplicissimo, e in fondo lo è, ma viene sviluppato attraverso una sceneggiatura che nel suo piccolo non perde un colpo, precisa e ficcante al punto giusto, supportata da una regia che gestisce bene la tensione e che, pur incespicando in qualche cedimento (le lunghe, ovvie esplorazioni della protagonista nelle case in cui si introduce di nascosto) e in luoghi comuni difficilmente schivabili al giorno d'oggi (il solito informatico con talento da hacker), può moderatamente soddisfare gli appassionati. E va detto che Cindy Busby - quando non spalanca gli occhi o si dedica a certe tipiche smorfie americane - regge molto bene la parte, alzando i toni quando è il momento e calandosi al meglio nel personaggio, spesso indecisa se appoggiarsi alla polizia o evitare di farlo per non finire diretta in carcere.
Donna d'azione, scattante e risoluta, Leah trova un unico vero alleato (l'hacker, che ricatta rinfacciandogli una truffa nella ditta in cui lei lavorava), ma in sostanza fa tutto da sola. Più stereotipate l'interpretazione della Walter (comunque brava) nel ruolo della poliziotta e della Reist in quello della perfida amante del marito, quest'ultimo al contrario sfumato e figura per certi versi spiazzante che mostra le qualità del copione. Perché nei limiti del genere e della confezione televisiva (fotografia leggermente superiore alla media) il film fa il suo dovere, con un'accettabile colonna sonora di sfondo e cedendo solo nel finale, in cui tutto si riconduce al consueto goffo scontro tra buoni e cattivi. Più di un dubbio lascia il fatto che nessuno chieda a Leah (né lei lo specifichi) dov'era quando la figlia era chiusa in casa: potendo facilmente dimostrare quanto fosse lontanissima da Seattle (dov'è ambientata la storia), l'accusa sarebbe parsa da subito insussistente. Misteri dei giallo girati al risparmio...Chiudi
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Iris (22)
Enzus79: Un pugile, ex militante dell'IRA, apre una palestra con l'intento di creare un punto di incontro fra cattolici e protestanti in un momento conflittuale fra le due fazioni. Film ben fatto, educativo, con due lati affrontati in maniera convincente, quello politico e quello sentimentale. Daniel Day-Lewis e Emily Watson da applausi, soprattutto in versione originale. Discreta la colonna sonora.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai Movie (24)
Vitgar: John Wayne a fine carriera interpreta questo western "old fashion" che ha il merito di avere una certa autoironia che lo differenzia dai classici "seriosi" americani del genere. La non più giovane età mette ancora più in evidenza la "goffaggine" del grande John. Una visione gradevole, ben ambientata, con situazioni ben congegnate. Va visto con la giusta predisposizione d'animo.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Commediola semplice d'impianto tendente al televisivo che raduna quattro attrici spigliate e simpatiche ma che nel complesso non vengono sfruttate a fondo per le loro doti. Chi la spunta è la Bevilacqua, ben servita dal ruolo; la Autieri appare appannata, piuttosto genuine la Francini e la Muñoz. Non male nemmeno il ruolo di Troiano. Sceneggiatura piuttosto banale e a tratti ripetitiva, salvata nel complesso da un certo ritmo e da un'interessante cartolina del Circeo a fare da sfondo. Disimpegnato.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rai 2 (2)
Ira72: Insalvabile. Vetusta, mediocre e racchia futura suocera, decide di incanalare la sua follia verso la ricca, divertente e raffinata mamma dello sposo. E già qui, sai che novità! Ma non basta. Perché in quanto a originalità si è riusciti a varcare confini inarrivabili, scomodando l'onnipresente Misery (per registi a corto di idee) e scopiazzando dai tanti thriller in circolazione. Peccato, però, che il risultato finale sia questo sottoprodotto banale e di qualità pessima che, pur avendo una durata limitata, ha l'effetto di un potente sonnifero.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)
Daniela: Mentre stanno fuggendo attraverso il deserto dopo aver messo a segno una rapina, tre banditi si imbattono in una donna morente che affida loro il neonato appena partorito... Questa parabola edificante che incrocia i Re magi con il buon ladrone era stata già trasposta sullo schermo per tre volte. Ford, dopo averne diretto una versione nell'epoca del muto, con questa quarta poco aggiunge alle precedenti, a parte il lustro divistico di Wayne e l'esuberanza rustica di Armendáriz. Film minore ma amabile, permeato di spirito natalizio anche se ambientato sotto il sole rovente.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)
Taxius: Un vecchio satellite è in avaria e rischia di cadere sulla Terra causando enormi danni e gli unici che possono fare qualcosa sono un gruppo di vecchi militari ormai in pensione. Il film di per sé non è un capolavoro, ma Eastwood è un signor regista e un ottimo attore e riesce sempre a trasformare in oro ciò che oro non è. "Space cowboys" infatti è un piacevolissimo film di fantascienza dalla trama leggera sorretto totalmente dai quattro anziani mostri sacri del cinema americano. Nella storia del cinema non lascerà traccia, ma non è male.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rai Movie (24)
Sadako: E' negli anni '70 che si inziano a vedere le prime tracce del "politicamente corretto" e "Piccolo Grande Uomo" è uno dei primi esempi del genere, non ancora scaduto nella trappola del buonismo ad ogni costo. Pur essendo dalla parte degli iIndiani, il film mantiene una certa obiettività, applicando sì l'etichetta di "cattivi" ai bianchi, ma senza nascondere le cose sbagliate fatte dai pellerossa. L'alternarsi di parti drammatiche e altre più leggere ha il pregio di non far pesare la discreta lunghezza della pellicola. Da vedere e rivedere.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)
Siska80: Un uomo e una donna (ovviamente belli) si incontrano su una panchina e si piacciono subito, ma poi si perdono di vista e... Commedia senza infamia e senza lode che però sceglie di non prendersi mai troppo sul serio riuscendo in qualche occasione a strappare un sorriso, in special modo per la simpatica caratterizzazione dei personaggi principali (se solo la recitazione dei rispettivi attori non fosse a tratti sopra le righe...!); Considerando inoltre il ritmo dinamico che scandisce una vicenda nel complesso frizzante, è impossibile non giudicare questa produzione almeno salvabile.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Frisbee (44)
Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia
comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Una donna che all'apparenza conduce una vita monotona e triste si rivela essere invece un'agente segreto impegnata in missioni rischiosissime. La sue esistenza è legata a questo doppio filo, che non le permette mai di essere veramente se stessa. Forse non è del tutto riuscita questa commedia, che però diverte grazie alla simpatia della Cortellesi e alla comicità naturale di Stefano Fresi (bellissimo il pezzo in cui ironizza su se stesso). Le scene d'azione sono un po' troppo artigianali, mentre le "vendette" sono la cosa più riuscita.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)
Jurgen77: Un bel film. Un'idea particolare, che finalmente ci mostra la guerra vista dalla parte dei russi (cosa piuttosto rara per film di produzione occidentale). Splendide le ambientazioni (girato in Israele) e notevole la trama. Messaggio antimilitarista ma privo della solita retorica "all'americana". Copiato in seguito da Lebanon. Segnalo la presenza del "nostro" Kabir Bedi.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Alex75: Lupo va sul sicuro, inserendo Bud Spencer in una storia per famiglie che mescola le tradizionali scazzottate con la fantascienza, affiancandogli il piccolo Cary Guffey di Incontri ravvicinati del terzo tipo e riprendendo da Lo chiamavano Bulldozer lo sparring-partner Bugner e l’antagonista Harmstorf. Il risultato si fa apprezzare per una certa garbata tenerezza e per l’assenza di volgarità. Gli eclettici fratelli De Angelis spaziano tra country, ritmi sudamericani e valzer viennesi.
MEMORABILE: La scazzottata al supermarket; La danza degli elicotteri; Il dito di Bud che si accende mentre cucina i fagioli; La giostra e l’”ultimo valzer”.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Jandileida: Il cinema è un luogo meraviglioso in cui chi ha difficoltà a guidare una macchina con cambio automatico in un tranquillo sobborgo di L.A. riesce in mezz'ora a seminare cattivi e polizia per le temibili stradine del centro di Istanbul. Inutile seguito di un buon film d'azione vecchio stile, questo Taken 2 si ricorda soprattutto per situazioni inversomili inserite a casaccio in una storia malridotta, un Neeson che tutto malmena, crivella e soprattutto sa, una Istanbul fotografata in maniera indecente e per tutta una sequela di spossanti cliché d'azione.
MEMORABILE: Neeson si orienta con le granate (tre) lanciate dalla figlia nel centro di Istanbul.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Western australiano bellissimo per quel che riguarda le riprese naturali e le sfrenate galoppate di cavalli selvaggi e di cavalieri, ma piuttosto confuso sotto l'aspetto dei rapporti umani. Bisognerebbe aver vissuto in certe terre australiane e in quel periodo per capire fino a che punto c'è corrispondenza con la realtà del tempo; di sicuro il film ci marcia sopra e costruisce situazioni ad hoc per enfatizzare i fatti di una trama classica: rapporti di famiglia, rapporti sociali, amori romantici e contrastati. Ottimo Douglas che si sdoppia.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)
Rambo90: Un film a due personaggi, quasi una commedia teatrale, in cui a emergere soprattutto è la bravura con cui Emma Thompson sa calarsi nella parte con estrema disinvoltura trattando argomenti considerati tabù con naturalezza e realismo. Questo si porta a casa a fine visione, perché la sceneggiatura, oltre lo spunto intrigante (sessantenne inizia contri con un escort non avendo mai provato un orgasmo) non va e nella seconda parte offre le soluzioni più banali e scontate per ogni discussione tra i due. Piuttosto noioso, ma da vedere una volta per le buone performance.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Piero68: Cameron è sempre Cameron, e se ci aggiungi i costosissimi effetti speciali della Lucas Art lo stupore è assicurato. Eppure questo secondo capitolo vive comunque di luce riflessa. Intanto perché la sceneggiatura è una vera e propria estensione del primo capitolo. Secondo perché in un modo o nell'altro si propongono gli stessi personaggi. E poi rispetto al primo viene a mancare l'elemento clou: lo scontro tra uomo e macchina. Qui l'epico tenzone avviene prevalentemente tra due cyborg. Quindi manca un po' l'elemento disintivo della saga.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Galbo: Spesso grande, il cinema americano sa essere anche molto piccolo quando dimentica la visione ideale e il senso etico realizzando film in cui la psicologia dei personaggi è tracciata secondo un insopportabile e rigido schematismo. E' il caso di Act of valor nel quale nessun dubbio sfiora i "buoni" e i cattivi sono cattivissimi neanche fossimo in un film degli anni '30. Tecnicamente ineccepibile ma moralmente inaccettabile.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Sbiriguda: Raffinata (e noiosa) commedia francese sull'amicizia inizialmente improbabile tra un autista divorziato, che deve continuare a lavorare per poter ottenere l'affidamento congiunto dell'(antipaticissima) figlioletta, e una creatrice di profumi prodigiosa quanto scostante e umanamente glaciale che gli viene affidata come cliente. Prevedibilmente i due, originariamente agli antipodi, finiscono con l'apprezzarsi sempre più. Buona fotografia e cast azzeccato decisamente in parte non riescono a nobilitare una sceneggiatura tediosissima e dialoghi pretenziosi spesso improbabili. Peccato.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Puppigallo: Difficile trovare qualcosa di più pericoloso degli evasi di questa pellicola, ma per loro sfortuna quel qualcosa, o meglio qualcuno, esiste. La sceneggiatura non è certo degna di nota e i personaggi, tolta la tremenda, astiosa, rancorosa, psicopatica, arrabbiata col mondo protagonista, sono davvero poca cosa, compreso quello che dovrebbe essere il più pericoloso. Il risultato è un prodotto sì mediocre nel complesso, ma comunque vedibile proprio grazie alla folle e spropositata reazione di "Caramella" (ma non chiamatela così).
MEMORABILE: "Dov'è la chiave Becky?" "Eccola!". E gliela infila nella "toppa" oculare. "Non ti farò male, semplicemente ti ammazzo"; "Io voglio farti tanto male".
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)
Anthonyvm: Marito affettuoso investiga sui giri loschi che ruotano attorno a una potentissima imprenditrice, finché un sicario non lo elimina inscenando un suicidio; ma la moglie non ci casca. Se non fosse per la bella (genuina) presenza e per la professionalità di Jennie Garth, il solo reparto attoriale costituirebbe un boccone difficile da mandare giù, in un turbinio di inespressività e di noioso overacting (non aiutano dialoghi che sembrano usciti da un cartone animato). Anche il plot, benché assai lineare, desta poca curiosità nella sua penuria di colpi di scena. Tranquillamente evitabile.
MEMORABILE: La cattiva che parla e ride come una villainess dei fumetti; L'intrusione domestica; All'ospedale; Nervi tesi nel parcheggio; La sparatoria finale.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Dengus: Copione su misura per Murphy, qui in una delle sue ultime prove brillanti prima del declino. Film forse troppo surreale. Ok, Eddie è un uomo affascinante, ma cos'è questa storia che gli basta uno schiocco di dita o uno sguardo per potersi portare a letto una qualunque donna anche di target alto? C'è anche una giovane Halle Berry molto acqua e sapone, che naturalmente si innamora del protagonista. Simpatica e ben realizzata la trama e il protagonista è ancora in forma, ma forse è troppo edonistico come film per essere pienamente apprezzabile.
MEMORABILE: Grace Jones che in riunione mette il perizoma in faccia a un chimico!
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 21:35 21:35 in TV su La5 (30)
Taxius: Guardiano di un faro e consorte non riescono ad avere figli ma a un certo punto su una barca alla deriva compare un bebè e i due decideranno di tenerlo; ma la verità prima o poi verrà a galla. Cianfrance mette in piedi un dramma senza precedenti troppo lungo e melenso e senza un attimo di respiro in cui ci si possa riprendere. Esteticamente è comunque ben girato, con una bella fotografia e due affiatati protagonisti. Peccato perché in certi punti il film poteva essere gestito meglio, magari alleggerendo un po' la pressione. Guardabile (una volta).
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Un ostile capitano che deve scortare un capo indiano oramai malato in un periglioso viaggio tra lussureggianti pianure e insidie mortali. Una valida narrazione che si avvale di un ottimo Bale ben coadiuvato dal resto del cast. Dopo un inizio efferato, la pellicola vira sul riflessivo nonostante altri momenti drammatici e violenti e conduce a un finale poeticamente perfetto.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 4 (21)
Jj berzeli: Decente se preso per quello che è, un film formato videogioco. Moltissimi i rimandi alla serie "Half Life", c'è anche il piede di porco. La visuale in soggettiva, l'HUD (Head Up Display), le spiegazioni scientifiche barzocche, la storia "porta l'oggetto X nel posto Y", i ribelli, i paramilitari, le "concussion"... c'è tutto. Se lo si vede con questi occhi e non si bada troppo alla storia, che fa acqua da tutte le parti, un finale poco originale e una recitazione plasticosa, rimane un film piuttosto particolare e guardabile, se non altro sperando salti fuori un headcrab.
MEMORABILE: Berenice Marlohe veramente odiosa, la meglio del lotto.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)
Nando: La vita di un tranquillo insegnante è sconvolta dall'arresto della moglie con l'accusa di omicidio. Una pellicola del filone giustizialista dotata di un discreto ritmo e di un Crowe appropriato nella parte. Certo alcuni passaggi trasudano retorica, ma nel complesso la dignità emerge.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su LA7D (29)
Morse: Una deliziosa commedia, priva di sentimentalismi. In una comunità per minori stranieri non accompagnati, piomba per necessità la talentuosa suous-chef Cathy, abituata alla rigidità della brigata dei ristoranti stellati, e si trova a dover fare i conti con la nuova realtà della “cantine” che dirige. I suoi sottoposti sono dei minori stranieri non accompagnati col timore dell’espulsione. Con leggerezza, il film commuove e porta lo spettatore a immedesimarsi nelle vite di questi giovani migranti soli che sperano in una possibilità.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Il duo di autori e registi prende l'idea alla base del loro Ritorno al presente e cerca di ibridarla con volti e alcune gag da cinepanettone. Il risultato è altalenante, a causa soprattutto di una regia ancora acerba e di una fotografia spenta. A tratti si sorride ma non basta, anche perché l'unica a sostenere bene le svolte più seriose è la ritrovata Nancy Brilli, mentre se di Boldi già conosciamo il logorio, spiace vedere come anche Conticini e Ceccherini sembrino aver esaurito la verve. Funge qualche lazzo affidato a personaggi di contorno, così come le musiche omaggio a Jannacci.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Twenty Seven (27)
Minitina80: L’esempio più puro e lampante dello stile di Burton. In Beetlejuice il regista riversa una moltitudine di elementi che affluiscono dalle direzioni più disparate, metabolizzati e restituiti sotto forma di un caleidoscopio a cui è quasi impossibile dare un’etichetta univoca. Qualcosa è ancora da affinare, ma non si fatica a capire l’idea di cinema che gli balenava per la testa, soprattutto a livello visivo. Uno di quei pochi horror in cui gli inserti comico-satirici sono ben inseriti. Il migliore è Keaton, attore straordinario e assai versatile.
Lunedì, 26/05/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Iris (22)
Ciavazzaro: Fantascientifico che riserva poche sorprese. Costner è sì un bravo protagonista e l'incipit del pianeta sommerso con poche lande di terra a disposizione (anche se gli abitanti abitano in isole galleggianti) è simpatica, ma la realizzazione è in sé pedestre e neanche troppo spettacolare, a mio avviso. Si può lasciare sullo scaffale, a meno che non si sia appassionati del genere.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)
Stefania: Trentenni fuori corso si aggrappano alla spensieratezza dei vent'anni con le unghie e con i denti, a colpi di goliardate e di bischerate, finché non capiscono che è proprio l'ora di... mollare la presa. I personaggi sono osservati in maniera indulgente, divertita, e quindi, spesso, divertente, anche se la trama manca di veri guizzi, E c'è una Firenze piccolina, da bozzetto e non da cartolina, fatta di trattorie, strade anonime, appartamenti un po' sciatti, personaggi frenetici e arguti ma fondamentalmente immobili: la Firenze dei fiorentini.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Deepred89: Idea di base insolita e interessantissima (non farina del sacco di Genovese, ma chiudiamo un occhio) e svolgimento notevole, con un melanconico Lewis Cypher del bar accanto interpretato da un Mastandrea quasi sorprendente. Quanto basta per tenere viva l'attenzione nonostante la monolocation; ma il resto non è propriamente di prima categoria, con una resa visiva incolore, musicacce di bassa lega, struttura episodica rovinata da un montaggio a sketch e finale a cui manca quell'intuizione in grado di dare un senso al tutto. Cast mediamente buono.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)
Jdelarge: Al di là di una regia rigorosa e di un'ottima interpretazione da parte di Bradley Cooper, il film sembra a più riprese sfilacciato, come se i rapporti tra i personaggi non riuscissero a consolidarsi col passare del tempo. Anche le scene più drammatiche, di conseguenza, appaiono riuscite solo a metà. A colpire, invece, è senza ombra di dubbio l'atmosfera, che emerge grazie a un'ottima fotografia. Finale prevedibile.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime
Ciavazzaro: Decisamente superiore ai precedenti, anche perché in questo caso Mason fa davvero l'avvocato del diavolo difendendo
un criminale incallito (mafioso) ma che non ha comunque ucciso la persona per cui lo accusano. Molto bravo Mason Adams. Da notare il finale triste.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)
Domino86: Ennesimo film parodia di molti altri. Vi è una pressochè totale incapacità di far ridere lo spettatore e la qual cosa risulta essere assai peggiore per un film che nasce come comico e di conseguenza votato a quello scopo. Gli unici e brevi momenti di ilarità sono dati dall'attrice Nicole Parker quando interpreta la principessa incantata.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Giovane e bella restauratrice giunge in una villa toscana a restaurare alcuni affreschi. Lì troverà un decadente e aristocratico microcosmo familiare. Un polpettone melodrammatico/sentimentale dalla regia piatta e televisiva, che se fosse stato concepito in puntate per la tv avrebbe forse trovato più ragion d'essere. Il problema non sta tanto nelle interpretazioni quanto alla vicenda (di per sé banale) e in una regia incapace di andare oltre alla normale routine da sceneggiato d'antan fuori tempo massimo. Più di qualche ridanciano scivolone trash.
MEMORABILE: Il sesso orale che fa la Welch a un ragazzo in mezzo alla campagna; La scena di sesso in macchina.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Iris (22)
Rocchiola: Gruppo di lap-dancer in crisi decide di arricchirsi alleggerendo i conti in banca dei falchi di Wall Street. Da un fatto di cronaca una storia che è soprattutto un inno alla solidarietà femminile con mamma Lopez che si prende cura della piccola Wu e sul binomio sesso-potere. Decisamente meglio di Showgirls, il film scorre bene senza essere tuttavia particolarmente incisivo e lasciando i particolari più scabrosi quasi sempre fuori campo. Al giro di boa dei 50 la Lopez ha ancora un lato B da urlo e qui ritrova anche un ruolo di rilievo dopo una serie di blande opere commerciali.
MEMORABILE: "Questa città, l’intero Paese è un gigantesco strip club. C’è gente che balla e gente che spende soldi"; L’ingresso in scena di Ramona.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Film interessante che vorrebbe fare della "reticenza" e dell'elliticità la sua cifra e la sua forza ma che forse proprio per questo perde parte del suo valore. In particolare a causa di una sceneggiatura non brutta ma non particolarmente originale (si veda il modo in cui ritrae
questo strano rapporto "padre-figlio") e soprattutto di una regia che manca di forza visiva ed emotiva, tranne pochissime occasioni, e non sa costruire momenti ed immagini che restino nella memoria. Esagerato ed ingiustificato Leone d'oro a Venezia.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Cine 34 (34)
Maxx g: Un anziano vedovo vive costantemente nel passato: dialoga con i figli, immaginandoseli ancora bambini. Inizia quindi un viaggio per vedere le loro condizioni, attraversando diverse città, toccando con mano una realtà diversa da quella dei suoi sogni. Mastroianni si impegna molto in questo film di Tornatorein cui l'elemento onirico è spesso presente: l'impressione però che non si trovi totalmente bene con il soggetto. L'elemento poetico è presente e lo sguardo del regista è tenero e comprensivo per tutti, ma "Stanno tutti bene" sembra mancare del colpo finale. Merita però.
MEMORABILE: Il pranzo con i due figli.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Iris (22)
Daniela: Di difficile valutazione. La captatio benevolentiae di mettere in campo una squadra di vecchie glorie funziona in tutta la prima parte, in particolare durante la fase di ri-addestramento al volo, piena di ironia bonaria sugli acciacchi della terza età e sulla voglia di ricominciare. Poi però la missione parte davvero e, fra cascami di guerra fredda e fanfaronate assortite, l'interesse cala vistosamente e non basta a risollevare le sorti della pellicola il ricatto sentimentale nel finale. Mezzo passo falso nella carriera registica di Eastwood.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Jurgen77: Un bel film. Un'idea particolare, che finalmente ci mostra la guerra vista dalla parte dei russi (cosa piuttosto rara per film di produzione occidentale). Splendide le ambientazioni (girato in Israele) e notevole la trama. Messaggio antimilitarista ma privo della solita retorica "all'americana". Copiato in seguito da Lebanon. Segnalo la presenza del "nostro" Kabir Bedi.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: John Reed, giornalista americano di simpatie comuniste, va in Messico a seguire la revoluciòn... Peccato, questa risposta sovietica a Reds poteva essere l'ultimo, grande tortilla-western. Invece al posto dell'epica c'è la retorica, il film è fiacco, legnoso malgrado il grande impegno nelle scene di massa, Nero "buono" non funziona e la Andress come Grande Dame è ridicola. La scena del colloquio Reed-Villa prefigura il genere "interviste in ginocchio a dittatori" alla Oliver Stone o Gianni Minà (siamo lì).
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Quattro episodi per altrettanti personaggi completamente in balia delle loro fobie. C'è il maniaco degli orari dell'autobus; quello che non riesce a partire di casa; l'uomo che pensa che la propria vita sia rovinata dai tic e il maniaco dell'auto. Ne esce un quadro disarmante che fotografa simpaticamente un certo tipo di società. Le storie prese singolarmente funzionano tutte discretamente, anche se non ce n'è una che si elevi maggiormente rispetto alle altre.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Iris (22)
Daniela: Quando la moglie non c'è, i mariti ballano... almeno ci provano, visto che, fra goffaggini ed equivoci, l'avvocaticchio voglioso si deve rassegnare alla fedeltà coatta. Sordi è a suo agio in uno dei suoi personaggi più tipici di latin lover da strapazzo, attorniato da un buon cast, ma la commedia è di modesta levatura a causa di una sceneggiatura povera di gags nonostante il gran numero di nomi coinvolti (fra cui Maccari, Scola e lo stesso Sordi) risultando inoltre penalizzata da un ritmo tutt'altro che irresistibile.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Un umorismo basico, fatto di concetti facili da espletare e ampiamente intuibili, tanto che pare che la comicità del duo "Soldi Spicci" - anche registi di se stessi - sia quasi concepita pensando a un pubblico infantile. Non è certo un'intuizione del film, ma il "milanese imbruttito" resta una delle maschere più amate dal cinema popolare, tanto che Casisa ne fa una moderna parodia ed è questo l'aspetto forse più ridanciano di un film nel complesso... mediocre. Si apprezza comunque la genuinità dell'opera, che evidentemente non vuole andare oltre a una semplice e innocente risata.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)
Stefania: E' uno dei film di Totò che mi strappa le risate più genuine, eppure è vero che non è il migliore. E' vero che manca di una sceneggiatura articolata, è vero che non ci sono "spalle" di rilievo, ma forse per questo lo apprezzo: è un "one man's show", un solitario trionfo del principe dei comici che, tra l'altro, in questo film ha un ruolo passivo, di vittima inconsapevole di un inganno (nelle altre due pellicole tratte da Scarpetta, avveniva il contrario).
Comunque, lui scintilla irresistibile, ha il tocco di Re Mida, impreziosisce anche una farsa mediocre. Spassoso!
MEMORABILE: Le crisi d'ira del marito-Otello della formosa e provocante signora...
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Iris (22)
124c: All'epoca era considerato "il film più costoso della storia del cinema", oggi il suo budget non raggiungerebbe nemmeno quello del primo Blade. Un sequel all'altezza, ma meno riuscito del film del 1984, con incredibili effetti speciali e un nuovo Terminator più forte di quello precedente. T-800 stavolta fa il buono (anche per via del fatto che Schwarzenegger a quel tempo non poteva più fare il cattivo) e si fa comandare da Edward Furlong. La vera sorpresa è Linda Hamilton, che fa della debole Sarah Connor una guerriera palestrata e pazza.
MEMORABILE: Gli FX del T-1000, che trasforma il suo corpo da liquido a solido (e viceversa) e la famosa battuta del film: "Hasta la vista, baby"!
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: La persecuzione degli ebrei in Francia è al centro del film che si pone ad altezza di ragazzino-bambino. Da ciò discende che la pellicola sia meno cruenta di altre, sebbene non manchino i momenti drammatici ma anche quelli più leggeri. C'è la capacità di costruire scene che fanno tenere il fiato sospeso, ma tutto sa appunto di troppo costruito. Non male, ma senza guizzi e con alcune leggerezze storiche che fanno gridare allo scandalo, come l'esecrabile rappresentazione bonaria degli italiani.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)
Galbo: Sulla carta thriller intrigante (è tratto da un romanzo di Ira Levin), Un bacio prima di morire ha chiare ambizioni d'autore (stile Alfred Hitchcock per intendersi) che non riesce a soddisfare. Il regista possiede uno stile piuttosto anonimo e il raccondo procede in modo piatto senza grandi picchi emotivi anche a causa di un'interpretazione di gran parte del cast al di sotto della suffucienza (con l'eccezione di Von Sidow e della Ladd).
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)
124c: Il cast è dei migliori, peccato che il film non sia un western spaghetti ma una pellicola firmata dal francese Christian Jacque, il quale si sforza di essere almeno un Sergio Corbucci, ma non ci riesce. La trama delle due bande rivali (cinque ragazze capitanate da B.B. e quattro ragazzi comandati dalla Cardinale) in lotta per un giacimento di petrolio in un ranch poteva essere gestita meglio. Restano la scazzottata fra la Bardot e la Cardinale e l'ironico sceriffo di Micheal J. Pollard doppiato da Oreste Lionello; un po' poco...
MEMORABILE: I 4 fratelli della Cardinale, innamorati delle 4 sorelle di Brigitte Bardot si sposano davanti allo sceriffo Pollard che li ha appena arrestati.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Scanzonato e goliardico esordio di Pieraccioni alla regia. Troviamo un bel cast di attori che ci fanno divertire senza troppo impegno con gag simpatiche, innocue e mai volgari (su tutte quella del conto da pagare al ristorante). Graziosa ma un po' sottotono la Cucinotta, che comunque svolge sufficientemente il suo ruolo. Haber sprecato a causa del ruolo minore.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Furetto60: Thrilleretto adolescenziale con Reno alle prese con uno strano cognome italiano, che con la sua sola verve riesce a tenere su una trama esile “stampellata” dalle consuete scene action e scarni motivi d’esotico interesse. La figura della figlioletta potrà aiutare a “sentire” di più il film da parte giovanile, però in sostanza è poca cosa.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)
Cotola: Piccolo (nella durata) grande (nella riuscita) "western" atipico: la storia è semplice ma conquista sin da subito e mantiene un livello di tensione narrativa che resta alta per tutta la durata del film. I personaggi sono anch'essi semplici ma ben cesellati e caratterizzati e il bambino e il reduce restano nella memoria. Anche il livello emozionale si mantiene sempre su un alto potenziale, così come potente è il messaggio che l'opera vuole trasmettere. La pecca è forse un finale un po' scontato, ma ci può stare e comunque è meglio di una sorpresa fine a se stessa.
MEMORABILE: Il bambino: "Com'è la guerra?", il reduce gli risponde: "Migliaia di poveracci che si uccidono per la ricchezza di pochi".
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)
Rambo90: Un'avventura divertente, troppo spesso condannata da una durata forse eccessiva ma di sicuro intrattenimento. Se non lo si prende sul serio ci sono bei paesaggi, belle scenografie e discrete scene action. Costner fa l'eroe scontroso ma dal cuore d'oro, Hopper il supercattivo spassoso e sopra le righe. La morale è artificiosa, ma lo spettacolo c'è e regge.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)
Panza: E' quasi desolante vedere come Boldi sia diventato così ingessato con l'età e si ritrovi a ripetere antichi tormentoni (persino "Ta ta ta" e "Non lo sapessi ma non lo so"), pure in un contesto meno esagitato dei cinepanettoni che consentirebbe una recitazione meno gigionesca, teoricamente più congeniale all'età dell'attore. Qualche sorriso lo riservano Conticini e Ceccherini, ma non si ride mai sul serio. Gli accenni più malinconici sul tempo che passa e sull'ipocrisia attorno al protagonista sono abbozzati. Imbarazzanti le canzoni di Boldi con palesi "aggiustamenti" in autotune.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)
Lebowski: Un remake onesto ma abbastanza deludente. Certamente Samuel L. Jackson è una scelta azzeccata (per quanto sia un po' in là con gli anni... ne ha solo 6 di meno rispetto allo Shaft originale, Richard Roundtree, qui simpatica guest star), però per il resto al film manca quell'inventività tamarra ma divertente che rendeva unica l'atmosfera dei vecchi blaxploitation. Quella al giorno d'oggi ce l'ha solo Tarantino. Ciò che rimane è un convenzionale poliziesco d'azione con sottofondo di musica funky.
MEMORABILE: Shaft a un poliziotto corrotto: "Perchè? " - "L'ho fatto per i miei figli... sai quanto costano le scuole private? " - "Io ho fatto la scuola pubblica! "
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)
Ruber: Il racconto di una vita di coppia in terra d'oltralpe, lui italiano e lei francese, tra le ambizioni di carriera di lei (le si propsetta un ottimo lavoro a New York) e le insicurezze e i dubbi di lui. Il desiderio di avere un figlio incombe sulle loro carriere, che fanno nascere incertezze sul loro rapporto. Accorsi è doppiato male e inoltre si atteggia e si comporta da tipico italiano all'estero dando vita a un personaggio ecessivamente sterotipato. Se la sceneggiatura non aggiunge nulla di nuovo, qualcosa da salvare lo si trova in una discreta fotografia e nella regia di Bertrand.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Interessante film d'avventura di Paolella che racconta di due agenti segreti ante litteram che si intrufolano fra i pirati per recuperare un documento. I fondamentali del genere ci sono tutti (compresa la melensa love story) e Barker (già Tarzan dopo Weissmuller) trova una buona intesa con lo specialista del genere Lorenzon. La storia, scritta e sceneggiata dallo stesso regista con il fido Sollima, si fa seguire senza grossi cali di ritmo. Scenografie e costumi ben curati (benché poveristici). Buone scene d'azione. Piacerà agli appassionati.
MEMORABILE: La festa da Calico Jack (un bravissimo Walter Barnes).
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)
Siska80: Autrice di libri in piena crisi creativa non fa che ingozzarsi di cibo, finché un incontro inatteso non cambia le cose... Modesta pellicola che però si segue con distensione grazie alla presenza di due attori protagonisti simpatici (nonostante a livello fisico non si completino affatto) che prestano il volto a personaggi con i quali si familiarizza in breve tempo. Certo, la trama è striminzita, prevedibile e include il solito epilogo con bacio, ma risulta nel complesso gradevole e accompagnata da musiche adeguate al contesto, mentre il ritmo è veloce e il rimanente cast all'altezza.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
Noodles: Come quasi sempre accade, quando a Bud e Terence manca la rispettiva spalla il film perde sempre qualcosa. Anche qui l'assenza del collega si fa sentire. Le scazzottate divertenti ci sono, comunque, e il film assicura sempre una visione allegra e spensierata. Qui abbiamo anche una rara incursione nella fantascienza. Non convincono però il buonismo di fondo e l'atmosfera troppo mielosa. Uno dei meno riusciti tra i film di Bud Spencer che però, inutile negarlo, continua a intrattenere grandi e bambini a distanza di tanti anni. Bravo il piccolo Cary Guffey. Potabile.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Rai Movie (24)
Anthonyvm: Decenni di sventure di una famiglia del Montana, fra guerre, quadrati amorosi e gangster. Sontuoso drammone all'americana, sorretto da un cast adeguato e affidato alle cure del competente Zwick. Il regista punta all'emozionalità e all'enfasi epica nella tradizione dei polpettoni romanzeschi, lasciando l'introspezione dei protagonisti a livelli per lo più bozzettistici, ma sa evitare gli eccessi stucchevoli e organizza i tempi narrativi con grande accortezza, riuscendo a salvaguardare l'interesse dello spettatore. Non il classico che cercava forse di diventare, ma più che gradevole.
MEMORABILE: Lo scontro di Pitt con l'orso; Il cuore del fratello morto in battaglia; L'agguato dei contrabbandieri; La catena di tragedia nella tranche finale.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Jandileida: Tolta la tara "remake" (che ormai pare essere una tassa da pagare), rimane comunque un netto di discreta fattura. Merito soprattutto del duo che non ti aspetti: l'accoppiata Abatantuono/Matano sembrava sulla carta molto sbilanciata e messa insieme soprattutto per fini prettamente commerciali. Invece i due si completano perfettamente a vicenda, uno cinico e l'altro buono, uno colpito dalla vita e l'altro che ancora la guarda con occhi di speranza. Divertenti le avventure con i vari pazienti, non troppo melense le vicende personali. Equilibrato e piacevole.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Mutaforme: Il più fiacco della trilogia di Raimi, nonostante sia quello che ha incassato di più. Molta carne al fuoco, ma scarso approfondimento dei personaggi (soprattutto Venom) e uno Spiderman cattivo che ricorda vagamente il vecchio Superman III. Comunque è ancora guardabile e una spanna sopra ai film del successivo reboot.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Brainiac: Secondo Tarantino nel western c'è spesso un sottotesto velatamente omosessuale. Il film di Harris (qui anche spietato tutore della legge), sarà per l'amicizia virile con la sua spalla Hitch (Mortensen), sarà per la scialba Zellweger scelta come controparte femminile (e le dà pure della meretrice al primo incontro!) o per l'antieroe (Irons) che lo definisce "decisamente un uomo interessante", sembra confermarlo. A parte tutto resta un film scorrevole, ben girato. Facce, musiche e location giuste, forse troppo. Un filo canonico, rispetto al torvo Il Petroliere.
MEMORABILE: "Noi rivogliamo la nostra città e possiamo pagare il vostro prezzo". "È difficile fidarsi di un'uomo che non beve".
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Top Crime
Myvincent: Miss Marple in trasferta in America perde quel suo humour pungente disperdendosi in una specie di Love Boat con omicidi. Helen Hayes fa rimpiangere l'energia (e l'ombrello) di Margaret Rutherford trasformando il personaggio in una vecchietta mezza rimbambita, ma a quanto pare solo in apparenza. Giallo estivo da bibite esotiche...
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: Atmosfere alla Hitchock in questo film del regista Cito Filomarino, con un uomo solo in fuga in un paese straniero, vittima di un complotto politico e criminale. L'ambientazione è una Grecia molto poco turistica e priva di "scorci" paesaggisticamente attrattivi ma piuttosto ostile con paesaggi aspri e città anonime. Credibile il protagonista Washington che "regge" quasi sempre in scena il peso del film e bravo il regista, che mantiene ritmo e tensione per tutta la durata della pellicola fino all'ottimo finale. Score musicale all'altezza. Un buon film.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Movie (24)
Rigoletto: Mattone dopo mattone Schwarzenegger si è costruito la carriera che tutti conosciamo, andando a fare le sue verifiche in generi diversi (azione, commedia, fantascienza, fantasy, guerra). In questo ottimo fantasy si trova alla perfezione: poca recitazione parlata o mimica, molta azione, grandi combattimenti e il profumo dell'epica autentica che si respira ovunque. Bravi gli altri attori e ottimo cameo di Max von Sydow. Grandi musiche di Poledouris che ricordano quelle di Wagner senza che il paragone appaia blasfemo. Davvero bello. ***1/2
MEMORABILE: Prologo di Nietzsche: "Quello che non ci uccide ci rende più forti"; L'incontro di Conan col mago solitario Akiro.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Taxius: Commedia on the road sullo stile di Una notte da leoni (con cui, tra l'altro, condivide regista e protagonista). Il risultato purtroppo non è lo stesso, anche se il divertimento certo non manca. Sorta di remake di Un biglietto in due in cui si contrappongono due soggetti completamente diversi che fanno nascere una serie infinita di gag. Il vero difetto è la mancanza di una sceneggiatura e questo è un vero peccato. Nulla di che, ma per farsi due risate va più che bene.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Myvincent: Tratto dalla cronaca di una storia reale, il film ricostruisce le fasi di una clamorosa rapina a Londra ai danni di una banca, in cuioltre ai valori e ai soldi si punta ad appropriarsi anche di documenti scottanti. La trama non si discosta molto dai film di questo genere e la regia è piattamente di tipo televisivo. Gli attori se la cavano bene, arzigogolando fra delazioni, ricatti, esecuzioni finali senza scrupoli. Complessivamente senza infamia né lode.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Effe: Un bravo Craig, davvero ficcante nell'interpretare uno 007 sempre più duro, lapidario e assetato di vendetta, non basta a salvare una pellicola caciarona e disordinata che non decolla mai. Passino pure i dialoghi confusionari e le evidenti lacune del copione, atti, principalmente, a confondere lo spettatore; ma, perlomeno, delle buone scene d'azione (davvero piatte, invece), m'avrebbero fatto storcere di meno il naso. Un Bond in caduta libera, quindi, dopo il picco raggiunto con l'interessante Casino Royale. Aridatece Campbell.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove
Didda23: Purtroppo non c'è niente da fare: Ron Howard un bel film tratto da Dan Brown proprio non riesce a realizzarlo. L'inizio è anche intrigante, con Hanks che ha visioni infernali che hanno il loro perché, ma con lo scorrere dei minuti la vicenda diventa sempre più un pastrocchio che amalgama malissimo tutte le componenti. Pessime le scene d'azione con la telecamera a mano (oltremodo confuse); gli enigmi si fanno via via più inutili e la mazzata finale la danno quei tocchi sentimentali completamenti avulsi dal contesto. Koepp (lo sceneggiatore) si conferma tra i più sopravvalutati.
MEMORABILE: Il risveglio in ospedale; Le visioni dantesche; Le riprese aeree di Firenze.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 21:35 21:35 in TV su La5 (30)
Jorge: Questa commedia è certo superiore alla media; vuoi per il regista, vuoi per le ottime interpretazioni dei due protagonisti e di qualche carattrista di contorno, vuoi, infine, per l'elemento tragico affrontato con consapevolezza e senza pietismo. Tuttavia questo film denota i limiti coessenziali della commedia "all'americana", il cui intreccio narrativo ed il suo dipanarsi rispondono sempre agli stessi clichés. Insomma, ci si diverte e si riflette, un poco però, perché chi conosce il cinema vi trova troppi meccanismi ben "oliati", ma già visti.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Commedia di Giovanni Veronesi interamente basata sulle (grandi) capacità di intrattenitore del suo protagonista. La presenza di Abatantuono è debordante anche considerato che il film si basa su una sceneggiatura assolutamente minima; la vicenda del barbiere romano in trasferta in Brasile serve a portare il nostro eroe in una località esotica con tutta una serie di situazioni a volte divertenti altre troppo legate ai luoghi comuni cari alle logiche turistiche. Il film comunque si lascia vedere e risulta tutto sommato godibile.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)
Dengus: Copione su misura per Murphy, qui in una delle sue ultime prove brillanti prima del declino. Film forse troppo surreale. Ok, Eddie è un uomo affascinante, ma cos'è questa storia che gli basta uno schiocco di dita o uno sguardo per potersi portare a letto una qualunque donna anche di target alto? C'è anche una giovane Halle Berry molto acqua e sapone, che naturalmente si innamora del protagonista. Simpatica e ben realizzata la trama e il protagonista è ancora in forma, ma forse è troppo edonistico come film per essere pienamente apprezzabile.
MEMORABILE: Grace Jones che in riunione mette il perizoma in faccia a un chimico!
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)
Ira72: Raffinata ed elegante pellicola che tratta anche l’amore saffico senza scivolare nel becero o in facilonerie ruffiane come spesso accade in trame del genere. Lesinando nei costumi, negli arredi e nei paesaggi (con un minimalismo voluto e ricercato che quindi non distrae dall’accuratezza dei silenzi, dei dialoghi e degli sguardi), dilatando il tempo e lo spazio, si viene accompagnati dolcemente verso un epilogo passionale e commovente, di rara sensibilità. Merito della regia, certo, ma anche delle brave protagoniste. Un po’ sforbiciato sarebbe stato notevole.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)
Il Gobbo: Western scherzoso, fra parodia e omaggio a un celebre serial che ebbe l'ottimo Garner (qui nei panni dello sceriffo Cooper) come protagonista e un giovane Clint Eastwood fra i caratteristi. Ridanciano e abbastanza divertente, un po' farraginoso all'inizio, ben condotto nella parte finale col torneo di poker, dove c'è un ammiccamento alla serie God of gamblers. Sussulto cinefilo per i fans del bis nostrano, all'apparizione di Paul Smith, il simil-Bud Spencer israeliano di Carambola numero 1 e numero 2!
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai Movie (24)
Jena: Al secondo film americano Woo manco ci prova a riproporre le telematiche dei lavori che l'hanno reso famoso in patria. Si limita a girare il solito film fracassone con esplosioni e botte da orbi a tutto spiano. Certo, il livello è leggermente superiore a quelli di certe americanate e le scene action sono girate alla grande (e ci mancherebbe!). Purtroppo le assurdità della sceneggiatura non si contano (su tutte la guardia forestale che lì per lì diventa una specie di Rambo). Ci si possono godere comunque le risatine di un Travolta fuori di testa e il ritmo senza tregua.
MEMORABILE: La splendida sequenza inziale del volo dello Stealth; L'esplosione atomica nella grotta; Travolta si becca un'atomica in pancia.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su TV2000 (528)
Mco: La storia della Santa che ebbe anche una precedente vita coniugale e che in seguito, dopo il suo ingresso nel monastero agostiniano di Cascia, arrivò a regalare salvezza a chi le si rivolgeva nei casi disperati. La Belvedere si cala benissimo in una parte non semplice, alternando bellezza e trasandatezza, sorrisi e urla di dolore. La lunghezza non pesa in quella che può definirsi una narrazione dal giusto ritmo e dalla buona tensione emotiva. Con un segmento finale doloroso ed emozionante. Nel cast anche un convincente Pappalardo.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rai 4 (21)
Pigro: Una rete di finzioni attorno al grande fingitore: i poliziotti sotto copertura si fingono criminali intessendo trame oscure, mentre l’infanticida è come un fuscello trascinato dalla corrente, che partecipa attonito agli eventi. Film di disorientamenti, dubbi e dolori, scavati nei bei volti inusuali dei protagonisti, chiusi tra interni cupi e larghi orizzonti australiani, in una fotografia vivida di chiaroscuri dell’anima. Thriller psicologico che alla spettacolarità preferisce il sottotraccia, immergendo lo spettatore in un magma senza appigli.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su 20 Mediaset (20)
Nando: Action iper scontato in cui i risultati si conoscono già prima della visione. Nulla è originale con sparatorie e inseguimenti già visti e una figlia eroina che guida meglio di Alonso. Il ritmo è alto e la breve durata è senza dubbio positiva, ma nonostante Neeson e la supervisione di Besson appare un prodotto tipicamente commerciale e non di primissima qualità.
Martedì, 27/05/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su La5 (30)
Daniela: A caval donato non si guarda in bocca e Lucy sembra proprio un dono del cielo per il guardiano di un faro e per la moglie, angosciata dall'impossibilità di portare a termine le sue gravidanze. Ma un'altra donna reclama la bimba... Dopo due "piccoli" film di valore, C., messo al timone di una grossa produzione che mira a coniugare cassetta e autorialità, si arena in un filmone estetizzante zavorrato da un surplus di depressioni, strazi, angosce, sospiri e pianti, troppo programmatico e a tratti anche respingente (cfr: il personaggio interpretato da Vikander). Mono-tono, ricattatorio.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)
Silvestro: C'è chi lo considera una pietra miliare della comicità demenziale italiana e chi invece lo reputa un film di infimo livello; probabilmente la verità sta nel mezzo: se da un lato si nota una certa povertà di sceneggiatura e regia, dall'altro lato Diego Abatantuono regala allo spettatore alcune perle comiche di assoluto valore. Insomma, un film che merita di essere visto almeno una volta nella vita.
MEMORABILE: Lo spelling di Attila.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)
Ivanvilla: Robusto film filo-pacifista nella piena tradizione dello spy movie introspettivo, con Sean Penn che tiene fede alla legge del rhum che più invecchia più arriva a sapori e profumi superbi. Il ruolo del diplomatico Wilson sembra scritto per lui, memorabile la "panzetta" dell'uomo di mondo. La moglie è una perfetta Naomi Watts (ma si è fatta ritoccare il mento finalmente?) nel ruolo dell'agente della Cia Valerie Plame, sexy e volitiva donna con i pantaloni messa fuori gioco dalle scomode rivelazioni del marito. Tratto da una storia vera.
MEMORABILE: La scena in cui lei ricorda i tempi dell'accademia, stesa di fianco sul letto, con lo sguardo perso.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Cielo (26)
Cotola: Prima di suicidarsi, Salomè organizza la sua ultima serata e il suo ultimo rapporto sessuale. "Non sto girando un porno" è quello che, più o meno, la regista dice alla protagonista. Eppure non si direbbe poiché al di là di qualche elucubrazione di Salomé, la mdp "regala" allo spettatore una sorta di casting da pellicola hard in cui col passare dei minuti si diventa sempre più espliciti, mostrando rapporti non simulati di ogni tipo. E diventa così difficile giudicare un film che fa trasparire poco ciò che vorrebbe, sprecando il buono, a dire il vero non molto, che pure ci sarebbe.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)
Enricottta: Incompleto, non brutto, ma decisamente deludente. Un cast di tutto rilievo, ma svogliatissimo. Salvo la trama che è da classico noir. Von Sydow mi ricorda tanto Vittorio De sica, alla ricerca di soldi... La colonna sonora non è pervenuta, l'interprete femminile, nel doppio ruolo di gemella, è giusta come bruttina.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su TV8 (8)
Werebadger: Poteva essere lo Scuola di mostri del 2000; l'idea del discendente di Van Helsing si poteva sfruttare meglio (una commedia horror anziché una parodia, con i villains interpretati dai loro storici volti, Englund, Bradley ecc.), invece abbiamo la solita porcheria che pretende di far ridere con volgarità fisiche e verbali, riferimenti al gossip americano, gente che viene investita o schiacciata, battute e situazioni che non fanno ridere (Freddy con gli spazzolini sul guanto) ecc. Da evitare.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)
Nicola81: Se in Fritz Lang ci si autoaccusava di un delitto per denunciare le storture del sistema giudiziario e l'iniquità della pena di morte, qui si perseguono più prosaicamente successo e ricchezza. Commedia nera che scivola talora nel grottesco, ma efficace nel mettere alla berlina non solo le istituzioni ma anche alcune magagne della società italiana che oggi, in tempi di social dilaganti, possono apparire persino più attuali di allora. Un irresistibile Giannini tiene a galla il film anche nei momenti di stanca, e riesce ad oscurare degli ottimi comprimari. Buone le musiche di Trovajoli.
MEMORABILE: Le arringhe del pubblico ministero e dell'avvocato difensore; Il finale.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)
Blutarsky: Delirio filmico di Brunello Rondi; la trama se c'è non si vede e la pellicola è costruita più come una serie di bozzetti incentrati su un'umanità di ordinaria follia e nevrosi. L'ambientazione esotica molto suggestiva fa da palcoscenico ai tormenti interiori e alle borghesi vite dei personaggi con il loro filosofeggiare sui massimi sistemi retorico e artificioso. Peccato che a una messa in scena di tutto rispetto non corrisponda una narrazione adeguata e anche le scene in teoria erotiche risultino fredde e non trasmettano nessuna emozione.
MEMORABILE: I servizi fotografici "particolari" di Emanuelle.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cielo (26)
Didda23: Dotato di una sensibilità registica superiore alla media, de Aranoa confeziona una pellicola che mischia alla perfezione il dramma del conflitto bellico con risvolti comici e surreali che sono il sale della vita. Il soggetto è curioso (il recupero di una carcassa che inficia la potabilità di un pozzo) e la sceneggiatura è condita di situazioni notevoli (la casa con il cane legato a una corda) e di personaggi curiosi (spicca il pazzoide Tim Robbins) con dialoghi che sono ricercati. Di particolare pregio l'ambientazione e la gestione dei tempi (con le giuste pause riflessive).
MEMORABILE: La disperata ricerca di una corda; L'arrivo della Kurylenko; Il finale che ha il sapore della beffa.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)
Siska80: Un giovane capitano si imbosca tra i Pirati per sgominare un'intera organizzazione, ma ad un certo punto viene scoperto. Normale amministrazione, per dirla in poche parole: abbiamo il baldo protagonista, la bella fanciulla dal passato turbolento (dato che l'elemento sentimentale non può mai mancare, in questo caso anche per rimpolpare una trama decisamente esigua) e lo scontatissimo happy end: la differenza la fanno tuttavia i raffinati costumi, gli esterni accattivanti, la buona fotografia, il ritmo sostenuto, l'azione concitata e non ultimo un cast dalla recitazione misurata.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Iris (22)
Markus: Parigi. Diatribe d'una coppia di trentenni tra smanie del primo, il figlio e la prospettata carriera di lei a New York. La crisi di coppia secondo un film sentimentale para-televisivo di stampo classico, che dal punto di vista sociologico non racconta nulla di nuovo ma a cui va riconosciuta una certa spigliatezza registica. Sul fronte prettamente campanilistico c'è da sottolineare la presenza di Stefano Accorsi nel classico ruolo da italiano all'estero, dipinto con l'approssimazione dettata dai cliché. Buona la fotografia, ma complessivamente è un film mediocre.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)
Panza: Un'insolita pellicola che segue le vicende riguardanti il giro del mondo fatto in barca, la "Moana" appunto. Fra ameni paesaggi e una pesca indiscriminata (probabilmente oggi per alcuni animali vietata), il tempo scorre. A tratti crudo (lo sventramento del pescecane; la pesca subacquea), ma in generale molto casto (le ballerine censurate). Nel complesso sembra quasi una lievissima scintilla (il commento è leggermente caustico) del genere mondo che comparirà negli anni '60 e '70. Un documentario girato con garbo che non riserva grandi sorprese.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Filmetto godibile, tutt'altro che essenziale ma che si lascia seguire e strappa più di un sorriso. L'episodio migliore probabilmente è il primo, bizzarro nello spunto e che trova in Laurenti un felice interprete; l'ultimo con Laganà è il più divertente, sebbene sembri una barzeletta tirata per le lunghe; poi ci sono i due episodi centrali, simpatici ma dimenticabili (già bravo però Giallini). Un piacevole passatempo.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Capolavoro assoluto di uno dei maggiori cineasti contemporanei, Lawrence d'Arabia ha il respiro dei grandi classici del cinema. Film dagli imponenti scenari naturali (la fotografia è semplicemente spettacolare) ma anche a suo modo intimista nel tentativo di capire il contraddittorio personaggio principale, magnificamente intepretato da Peter O'Toole. Ma tutto il cast è notevole, da Queen a Omar Sharif così come da ricordare sono anche le splendide musiche.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 05:55 05:55 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: Novelli Franco e Ciccio, Albanese e Bentivoglio riprendono un fatto di cronaca in modo dissacrante e sgangherato. L'accoppiata dei protagonisti funziona, con Albanese che vince ai punti grazie al fiato del cabarettista. La mano di Mazzacurati rende la vicenda spesso delicata ai limiti del poetico. Alcune scene sono davvero tra le cose migliori del regista. Belle le musiche di Fossati. Uno dei pochissimi film italiani di quegli anni che, come un vino buono, col tempo migliora. Merita due ore della nostra vita!
MEMORABILE: Albanese giocatore di rugby.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Iris (22)
Vitgar: Produzione particolare, non facile, con la sceneggiatura di Guerra e Roversi. Sostanzialmente la trama si intuisce alla fine del film; per il resto, spesso, si fatica a capire il vero significato. Ottime la fotografia, le ambientazioni, e caratteristico quel tanto di "sconclusionato" che pure dona fascino al tutto. Ottimo Noiret, la Muti è come sempre molto bella ma manca di quel tanto che la rende insostituibile nel ruolo. Bella colonna sonora, a cui collabora Lucio Dalla.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Cine 34 (34)
Giùan: Avevo 11 anni ed era il Natale dell'epocale (19)82: nel nuovo di Bisceglie ero tra i non molti presenti in sala allo spettacolo pomeridiano. Rivisto con gli occhi dello “splendido quarantenne”, nonostante lo sdoganamento cult, l’impressione è ancora (quasi) la stessa: stirato, noiosetto, statico. Salvi che mi faceva scompisciar, Maurino vassallo di Re Tiego, ragazzi (chiedo venia): le poppe della Rusic, il mutismo di Di Ciocco e quelle musiche (con l'intelletto di poi) così stranianti rispetto al contesto. Abatantuono debordante. Certe visioni comunque segnano.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)
Enzus79: Commedia più che buona con un ottimo Totò. Questi evade dal carcere (insieme a Giuffrè) e si finge turco per essere assunto da un commerciante per badare a sua moglie e sua figlia. Totò non sa che tutti lo credono eunuco. Belle le gag fra Totò, Giuffrè e Castellani. Forse non risulta fra i migliori né di Totò né di Mattoli, ma le risate non mancano.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Iris (22)
Brainiac: Secondo Tarantino nel western c'è spesso un sottotesto velatamente omosessuale. Il film di Harris (qui anche spietato tutore della legge), sarà per l'amicizia virile con la sua spalla Hitch (Mortensen), sarà per la scialba Zellweger scelta come controparte femminile (e le dà pure della meretrice al primo incontro!) o per l'antieroe (Irons) che lo definisce "decisamente un uomo interessante", sembra confermarlo. A parte tutto resta un film scorrevole, ben girato. Facce, musiche e location giuste, forse troppo. Un filo canonico, rispetto al torvo Il Petroliere.
MEMORABILE: "Noi rivogliamo la nostra città e possiamo pagare il vostro prezzo". "È difficile fidarsi di un'uomo che non beve".
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Rai Movie (24)
Trivex: Comandante con gli attributi ma esaltato dal suo ruolo, finirà per trovare un sensato equilibrio nel comando e nella propria umanità. Film freddo, verrebbe da dire, quindi ben compatibile con la storia, per dove si svolge e per le proprie implicazioni con il suo tempo. La realizzazione è sostanzialmente buona, anche se è il momento del fattaccio a catturare veramente l'attenzione dello spettatore. Prima ci si potrebbe anche un poco annoiare; cosa non accaduta comunque a me, imparziale estimatore dei sommergibili e dei sommergibilisti.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Iris (22)
Minitina80: Si intuisce sin dai primi fotogrammi l’intenzione di mostrare il lato più lussurioso e meschino di coloro che maneggiano miliardi per ragione di vita. In particolare, si concentra sull’assenza di etica nel momento in cui si prospetta un’occasione di guadagno. Poteva essere qualcosa di interessante e acerrimo, se non fosse che la direzione degli attori, o la recitazione degli stessi, è alquanto deficitaria, lasciando addosso quella sensazione di artefatto. Anche nei risvolti della trama non sembra possedere quella scaltrezza necessaria a dare un senso compiuto all’opera.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)
Jandileida: Pur sullo sfondo di un Brasile discretamente da sambodromo, questa commedia di Veronesi funziona, almeno fino a un certo punto. Il tono è infatti scanzonato e all'epoca difficilmente si poteva trovare un cantore più spassoso di Abatantuono che pure qui catalizza tutto il film e, detto brevemente, fa parecchio ridere. Non dispiacciono nemmeno i personaggi di contorno, per quanto appunto si situino nel limbo tra la cartolina e lo stereotipo come Georgina povera ma pura e Rocco spietato e senza cuore. Peccato per qualche calo di ritmo specie nel finale, canonicamente insignificante.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Pellicola incentrata sul molleggiato nazionale che grande attore non è mai stato. Il rapporto tra un maturo uomo ed una giovane donna complici fino ad un certo punto. Parliamo di commediola italica, di conseguenza non esistono escalation ma solo racconti leggeri che suscitino il sorriso. La Moro in questo film è veramente bella ma... la recitazione lascia il tempo che trova.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Lercio: Secondo western di Petroni, uno spaghetti diciamo "politico" che vede la rivoluzione messicana protagonista e sfondo. Tomas Milian è eccezionale nell'interpretare il sarcastico Tepepa. Il film è girato elegantemente e la sceneggiatura è ottima, col parallelo tra Tepepa e Il biondo Inglese.
Bellissimo il tema pricipale di Morricone. Tra i vertici dello spaghetti western.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: Viola la libertà vigilata per recarsi al funerale del fratello su un'isoletta remota, mettendo in allarme l'FBI: saranno guai... Sarebbe stato un mediocre action di routine come tanti altri, se non fosse per la presenza, per lo più stravaccata in poltrona, di Gibson nel ruolo dello psichiatra a cui il protagonista, uno psicopatico omicida impasticcato, telefona in corso d'opera per avere consigli e sostegno. Questa consulenza a distanza, inserita come contrappunto ironico ma tanto assurda da risultare demenziale, è l'unica cosa che resterà impressa di una pellicola dimenticabile.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Iris (22)
Onion1973: Western sgangherato e demenziale. Un torneo di poker fa da sfondo alle avventure di un gruppo di imbroglioni più o meno capaci. Cast notevole per un risultato tutto sommato appena sufficiente (vedi Coburn). La Foster è un po' spaesata, Gibson sempre più narciso, ma il ritmo c'è e le trovate divertenti, pur al minimo sindacale, non fanno calare l'attenzione. I colpi di scena finali, a catena, non guastano. Divertente Greene (indiano gigione) e simpatico il cameo di Glover (da Arma letale). Da non prendere assolutamente sul serio. Passatempo.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
Victorvega: Godibile, simpatico, ma anche per questo occorre dire lo stesso che per altri remake: quanto meritano un voto autonomo e quanto, invece, i pregi sono nient'altro che valori acquisiti perché acquistati? Il film fa trascorrere una serata piacevole anche per la scelta (nel suo caso la pressoché totalità delle volte giusta) di Abatantuono come protagonista. Per il resto non è vera gloria ma, alla fine, lo svolgimento la sufficienza (stiracchiata) la merita.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)
Jj berzeli: Grande spreco di attori: Damon e la Cruz deludono, ma la colpa non è loro. Il film è quello che è, plasticoso, colonna sonora melensa, slow motion e dissolvenze buttate là casualmente. Alcuni dialoghi funzionao (si veda quello con la zia all'uscita del carcere), mentre molti altri sono finti e supponenti, probabilmente presi di peso dal libro di McCarthy. Irritante la visione manichea del protagonista, più buono di Madre Teresa con il semplice Blevins (giustiziato sommariamente ma pur sempre omicida) ma cattivissimo col poliziotto. Brutto e a tratti involontariamente ridicolo.
MEMORABILE: La cauterizzazione della ferita con la pistola arroventata, a mo' di marchiatura e la successiva colluttazione strappano una risata.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai 5 (23)
Smoker85: Omaggio a uno dei simboli della cultura partenopea che, a ragione o torto, ha oggettivamente goduto di un successo nazionale e internazionale. Il documentario ha il pregio di non fornire un ritratto troppo trionfalistico, dando conto anche di debolezze e limiti del popolare interprete della sceneggiata. Il filo conduttore della narrazione è affidato a Gigi D'Alessio, puntale e misurato nel raccontare gli aneddoti della loro collaborazione. Mancano quasi del tutto i riferimenti alle pellicole poliziottesche e alle esibizioni nei programmi Mediaset. Nel complesso, interessante.
MEMORABILE: Gli spezzoni di "Westmoreland Naples".
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)
Pigro: L'inadeguatezza dei genitori nell'affrontare l'amore tra due adolescenti è punteggiata di frizzanti provocazioni anti-perbenismo. Un padre per cui le donne son tutte uguali, una madre reazionaria e altri due che divorziano per coronare i loro sogni: non è che gli adulti siano grandi esempi per i due ragazzi osteggiati e sempre più appassionati fino all'irreparabile. Film melodrammatico, ma con corretta impostazione delle questioni sociali. Emblematico il mare tempestoso che fa da basso continuo. Buona fotografia di bei paesaggi, musica da hit.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)
Galbo: Tentativo di Madonna di ripetere un exploit cinematografico già in parte riuscito in passato (Cercasi Susan disperatamente). In questo caso la scelta dell'attrice e cantante cade su una commedia urbana in cui la "dinamica" cerca di sostituire la consistenza con una sceneggiatura piuttosto lacunosa. Inoltre anche il carisma cinematografico della protagonista cede il passo a quello del simpatico puma impiegato.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Peplum tipico del periodo in cui la violenza e gli amori si susseguono. Una sorta di cappa e spada in salsa barbara con uno sviluppo narrativo abbastanza scontato e alcuni combattimenti di massa sufficientemente pregevoli. Delicatamente sensuale la Podestà.
Mercoledì, 28/05/25 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)
La detective Santos (Walter) accusa apertamente Leah di aver lasciato la figlia da sola, l'ex marito Adam (Edwards) si mostra disgustato da tanta negligenza, la vicina di casa dice di non aver notato estranei nei paraggi e, nell'unica foto scattata da Leah, la babysitter fantasma si copre il viso fingendo uno starnuto. Chi era? Dal momento che nessuno le crede Leah è costretta, per rivedere sua figlia, a fuggire e cercare le prove del fatto che sta dicendo la verità. Una lotta contro il tempo e contro tutti perché anche l'ex marito, che era rimasto in discreti rapporti con lei, non riesce ad accettare le spiegazioni date dalla donna. Immaginatevi la sorpresa quando Leah riconosce, nella nuova fidanzata di lui (Reist), proprio la famosa babysitter, nascosta sotto un look completamente diverso. Ma di nuovo: chi mai può credere alla sua versione?
Il film racconta le peripezie della poveretta impegnata a risolvere il caso e a sfuggire ai continui tentativi d'arresto di chi appena la incontra le chiede di costituirsi. Il plot pare semplicissimo, e in fondo lo è, ma viene sviluppato attraverso una sceneggiatura che nel suo piccolo non perde un colpo, precisa e ficcante al punto giusto, supportata da una regia che gestisce bene la tensione e che, pur incespicando in qualche cedimento (le lunghe, ovvie esplorazioni della protagonista nelle case in cui si introduce di nascosto) e in luoghi comuni difficilmente schivabili al giorno d'oggi (il solito informatico con talento da hacker), può moderatamente soddisfare gli appassionati. E va detto che Cindy Busby - quando non spalanca gli occhi o si dedica a certe tipiche smorfie americane - regge molto bene la parte, alzando i toni quando è il momento e calandosi al meglio nel personaggio, spesso indecisa se appoggiarsi alla polizia o evitare di farlo per non finire diretta in carcere.
Donna d'azione, scattante e risoluta, Leah trova un unico vero alleato (l'hacker, che ricatta rinfacciandogli una truffa nella ditta in cui lei lavorava), ma in sostanza fa tutto da sola. Più stereotipate l'interpretazione della Walter (comunque brava) nel ruolo della poliziotta e della Reist in quello della perfida amante del marito, quest'ultimo al contrario sfumato e figura per certi versi spiazzante che mostra le qualità del copione. Perché nei limiti del genere e della confezione televisiva (fotografia leggermente superiore alla media) il film fa il suo dovere, con un'accettabile colonna sonora di sfondo e cedendo solo nel finale, in cui tutto si riconduce al consueto goffo scontro tra buoni e cattivi. Più di un dubbio lascia il fatto che nessuno chieda a Leah (né lei lo specifichi) dov'era quando la figlia era chiusa in casa: potendo facilmente dimostrare quanto fosse lontanissima da Seattle (dov'è ambientata la storia), l'accusa sarebbe parsa da subito insussistente. Misteri dei giallo girati al risparmio... Chiudi