I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 22/01/24 A Domenica, 28/01/24

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il tango della gelosia (1981)


    Paulaster: Moglie con poche attenzioni cerca di ravvivare il rapporto col marito appassionato di cavalli. Il balletto degli stimoli è gestito bene nei tempi da una Vitti che si impegna, tanto da fare anche da spalla per le varie battute. Leroy ha solo l'accento francese che lo salva e Abatantuono sciorina sempre qualche trovata verbale che fa sorridere. Regìa di Steno sottotono (specie nel finale), ripescando dal passato idee già usate (la lettera dettata, il balletto dei protagonisti, il biglietto conclusivo).
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Sono fotogenico (1980)


    Zio bacco: Buona commedia di Dino Risi, con un Pozzetto in forma e ben calato nel ruolo. La descrizione della provincia, l'ambizione di un giovanotto ingenuo, nonché il viaggio alla volta di Cinecittà sono perfettamente descritti. Il resto, forse, ruota troppo attorno alla figura del protagonista, col risultato di certe scene memorabili (il book su tutte), mentre altre passano in sordina. Ottimo Maccione, egregio nei panni dell'avvocato maneggione. Simpatici e incisivi i camei, sicuramente più di una Fenech bella e basta. Finale agrodolce. Buon prodotto.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Un principe inaspettato (2020)


    Pigro: Il principe non cerca moglie, ma tanto sappiamo già come va a finire, considerando che in viaggio in America troverà una bella ragazza con cui dover lavorare. Scordatevi toni da commedia o comicità o appunti sociali: siamo in pieno film natalizio, che risponde ad altri canoni, narrativi ed estetici. Che tuttavia qui sprofondano nella melassa e nell’incosistenza: non c’è uno spunto originale o quantomeno stuzzicante, ma solo il noioso procedere verso le tappe prevedibili e previste dello script natalizio.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)

    La moglie più bella (1970)


    Nicola81: Ispirandosi a un fatto di cronaca, Damiani torna ad attaccare l'omertà e l'arretratezza culturale della Sicilia attraverso il dramma di due giovani molto più simili di quanto sembri e proprio per questo impossibilitati ad amarsi. La lotta tra mafia e forze dell'ordine rimane più sullo sfondo, ma la denuncia filtra comunque e la trappola del facile sentimentalismo viene opportunamente evitata. Al suo esordio, la Muti mostra una spontaneità che in seguito faticherà a ritrovare, ma Orano, Cimarosa e Aprà (il tenente dei CC) non sono da meno.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Cine 34 (34)

    La grande bellezza (2013)


    Giufox: Difficile darne un giudizio complessivo, seppur qualche anno e opera di distanza. Ci si divide tra bellissimi quadri notturni che ospitano levigate deambulazioni esistenziali alternate a banali cartoline romane tenute insieme da una retorica insopportabile. I punti di riferimento principali sono pesanti (Celine, Fellini e Scola) e il confine tra citazionismo e parodia è piu fragile di quanto sembri; come risulta difficile capire se alcune sequenze siano volutamente (solo) abbozzate o inconcludenti per mancanza di un vero messaggio di fondo. Onirico, generoso e pretenzioso.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Gli amanti latini (latin lovers) (1965)


    Faggi: Dei cinque episodi - tutti scarsi - i migliori, o meglio quelli che si lasciano guardare con qualche curiosità, sono due: quello con Totò, che si prodiga per salvare una storiella dal blando umorismo nero (si ammira sempre con piacere l'arte del Principe) e che contiene una frecciata a La noia di Damiani; e quello con Franchi e Ingrassia che riescono a dare corpo al nulla. Per il resto niente di cui andar fieri. Forse qualcosa di potenzialmente interessate poteva manifestarsi in "Il telefono consolatore" ma, purtroppo, gli esiti deludono.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Rai Storia (54)

    L'albero degli zoccoli (1978)


    Galbo: Tra le opere migliori del cinema italiano degli anni '70, L'albero degli zoccoli è un imponente affresco dell'Italia contadina del nord italia, ben conosciuta dal regista. Il film è impregnato di religiosità derivante dalla vicina osservazione dei riti della civiltà delle campagna, fatte di lavoro, sacrifici ed onestà di fondo non intaccata (o quasi e forse è questo uno dei limiti del film) da sentimenti e caratterizzazioni negative. Olmi dimostra come si possa fare un grande film adoperando l'umiltà del quotidiano.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione Valchiria (2008)


    Giùan: Ineccepibilmente un buon film, con Synger che si muove con bella circospezione registica nel sempre minato territorio dei war movie con annessa ricostruzione storica. Particolarmente efficace il lento incedere della prima parte con la presentazione dei personaggi e del complotto che, invece di scoprirsi soporifera, si rivela propedeutica a un'accelerazione della tensione drammaturgica cui contribuisce la quinta colonna rappresentata dallo script di McQuarrie. Decisivo il contributo di veridicità fornito dall'intero cast (da Wilkinson a Stamp), guidato da un concentrato Cruise.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Iris (22)

    Dunkirk (2017)


    Mtine: Se un film fosse basato esclusivamente sulla sua componente tecnica, Dunkirk meriterebbe il massimo dei voti. Peccato che l'ultimo lavoro del sopravvalutato Nolan non abbia praticamente trama: esplosioni, voli mozzafiato in aereo, sparatorie... ma poi? I personaggi sono evanescenti, nonostante l'ottimo cast, i colpi di scena assenti e la fa da padrone un malcelato nazionalismo da quattro soldi, che dona ulteriore piattezza al film. Peccato, perché il montaggio è geniale e tutto sommato il film è coinvolgente; ma cosa resta dopo la visione?
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    Piccolo grande amore (1993)


    Ciavazzaro: Orrendo marchettone per Bova e la Snellenburg, che si impegna molto di più in Casa Vianello. Bova cerca di contare solo sulla sua prestanza fisica (da antologia del brutto la scena in cui esce dall'acqua, al mare). La storia... ma secondo voi c'è una sorta di storia in questo abominio? Orrore, viene da dire a visione ultimata.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)

    I soldi degli altri (1991)


    Rambo90: Versione meno seriosa e più divertente di Wall Street, retta dall'ottima interpretazione di DeVito, irresistibile in più di un'occasione e supportato da vecchie glorie come Peck e Jones (in un ruolo da traditore, in cui raramente lo si è visto). Le battaglie fra DeVito e la Miller sono simpatiche, il finale è un po' insapore ma è una pellicola che si vede con piacere.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono Valdez (1971)


    Il Gobbo: Da un romanzo di Elmore Leonard (uscito in Italia nella benemerita collana western di Longanesi). Grande Burt Lancaster nei panni di Valdez, vice-sceriffo apparentemente non sveglissimo, costretto a uccidere un nero ingiustamente accusato di omicidio. Quando va a chiedere al possidente che l'ha spinto a farlo dei soldi per aiutare la vedova viene picchiato e torturato. Errore. Il titolo italico fa perdere il senso di minaccia del messaggio "Arriva Valdez" che scandirà nel film l'inesorabile vendetta. Coinvolgente, grandi locations, da vedere.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Appuntamento per una vendetta (1969)


    Galbo: La figura del protagonista, egregiamente interpretato da Robert Mitchum, è ispirata al personaggio di Wyatt Earp, vera e propria icona della mitologia western. Il film racconta il suo rapporto con un giovane assassino, ed è una pellicola corretta formalmente, ma che cade troppo nelle convenzioni del genere, riuscendo a coinvolgere ed emozionare solo a tratti. Il limite è forse in una regia troppo statica. Buona la prova di tutto il cast.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)

    Grandi Magazzini (1986)


    Magerehein: Questo film, con la sua struttura che intreccia numerose sottotrame slegate fra loro, è praticamente un lunghissimo minestrone a base di attori del cinema comico italiano e, come spesso accade in piatti così sovrabbondanti, il rischio di un'indigestione è dietro l'angolo. Non tutti gli sketch sono infatti riusciti e, anzi, più d'uno risulta evitabile (il vagare della Lear ipovedente...). Alle volte c'è l'impressione che ci si voglia affidare più a tormentoni ricorrenti dei vari attori (Montesano a parte) che non a un copione vero e proprio. Quantomeno simpatici Pozzetto e Boldi.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Iris (22)

    L'alba del gran giorno (1956)


    Daniela: Alla vigilia dello scoppio della guerra civile, un sudista appena giunto in paese  vince al tavolo la gioco la proprietà di un saloon, suscitando il malumore dei nordisti locali... Apparentemente cinico, Stack è in realtà un romantico avventuriero come dimostra l'epilogo malinconico di questo discreto western dalla trama più complessa del consueto anche se la durata limitata non ne consente uno sviluppo adeguato. Eccellente il resto del cast con le brave Mayo e Roman entrambe innamorate del protagonista e Burr efficace in uno dei suoi abituali ruoli da villain pre-Perry Mason.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    Il Natale di Joy (2018)


    Modo: Commedia parecchio zuccherina che come da titolo si presta a una visione natalizia accanto all'albero di Natale. Sicuramente aspettarsi qualcosa di elevato da questo film nato per la televisione è utopia, ma la bella e delicata presenza di Danielle Panabaker ne alza per quanto possibile la qualità. Non particolarmente brillante invece l'interpretazione del qui imbalsamato protagonista maschile.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il trionfo di Maciste (1961)


    Reeves: Tra i mitologici diretti da Tanio Boccia questo è il più "kolossal", giungendo a esibire in certe scene anche una cinquantina di comparse! Per il resto si trovano molti degli elementi comuni al suo cinema: dialoghi assurdi, ricostruzioni poverissime (il terremoto finale, che unisce scene di repertorio ed effetti miseri ne è un esempio) e interpretazioni da urlo, come quella del buon Kirk Morris. Proprio per questo, affascinante.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)

    Scusate il ritardo (1983)


    Pessoa: Troisi riesce nell'opera seconda a ordinare i mille rivoli della sua prorompente vis comica in un'opera che sa più di cinema e meno di cabaret. L'arte del grande attore napoletano, che non scopro io, rimane intatta e concede senza soluzione di continuità risatine, risatone e risatacce. Arena accompagna con mestiere e amicizia, gli altri si sforzano un po' (salverei solo la Di Maio). Una prova decisamente matura con una maggiore attenzione al lavoro sui personaggi. Resta il rimpianto per un artista che il destino ha fermato troppo presto.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Iris (22)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Parsifal68: Commedia noir vecchia maniera tratta da una rappresentazione teatrale di qualche anno prima e di gran successo. Il regista Frank Capra è un genio e il film non ha momenti di cedimento, supportato da un Cary Grant in forma smagliante e uno stuolo di attori bravi a tenergli dietro. Qualche momento comico è addirittura irresistibile. Cult da vedere.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Rete 4 (4)

    La signora in giallo: Vagone letto con omicidio (1997)


    Ciavazzaro: Episodio lungo della serie, quando essa era già conclusa. Nonostante i limiti che la durata prolungata (1h25' circa) può imporre, la storia regge ed è sorretta dall'ottima interpretazione della Lansbury. Buone musiche, soprattutto nel finale. I fan della serie apprezzerano senza dubbio.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    Impiccalo più in alto (1968)


    Lou: Dopo gli "spaghetti western" di Leone, Eastwood si misura con un western più classico, che pone al centro la contrastata applicazione della legge in un mondo ancora selvaggio, dominato dalla violenza e dal pregiudizio. Diventato sceriffo dopo essere stato salvato in extremis da un'ingiusta impiccagione, il nostro eroe fa la parte del giusto faticando a reprimere il desiderio di vendetta. Niente di straordinario, meccanismi narrativi elementari in linea con il genere, ma comunque un film ancora guardabile a distanza di tanti anni.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Scuola di ladri (1986)


    Samuel1979: Tre individui che fanno il possibile per poter guadagnarsi da vivere, vengono raggirati da un fasullo parente e indottrinati nell’arte del furto. Divertente film che ha il privilegio di riunire i tre attori più adatti per una commedia del genere. Del trio Banfi-Boldi-Villaggio, il primo sembra avere un qualcosa in più ed è sempre fonte di gag esilaranti. Ottimo Enrico Maria Salerno nella parte del perfido zio.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Ex - Amici come prima! (2011)


    Jandileida: Solita commediola corale senza infamia e senza lode; anzi, decisamente più fornita della prima che della seconda. Nessuno chiede ai Vanzina di rifondare la commedia all'italiana ma quantomeno un po' più di attenzione in regia (sembra una fiction) e una sceneggiatura meno banale di quella qui proposta. Le scappatelle, le repulsioni, le attrazioni... tutto è messo lì come ci si aspetterebbe. Qua e là qualche sorriso (risata è troppo) spunta sulle labbra, soprattutto grazie a Salemme, ma per il resto siamo giusto un dito sopra la linea di galleggiamento.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    C'eravamo tanto amati (1974)


    Roger: Eccellente film di Scola e punto massimo della commedia all'italiana, oltre il quale essa non sarà più la stessa. Perfetto parallelismo tra la storia di tre amici partigiani che la vita porta su differenti percorsi e la storia dell'Italia stessa, che degli ideali e speranze partigiane ha poco rispetto e memoria. Cast perfetto e anche il personaggio di Gassmann, il consueto arricchito cinico e disilluso, appare più sfaccettato e approfondito. Completa il tutto un meraviglioso, struggente tema musicale di Trovajoli.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Doomsday - Il giorno del giudizio (2008)


    Mascherato: Un raffreddore ci seppellirà. Già letto e visto troppe volte, ma Marshall non si scoraggia. Anzi da uno spunto così poco originale prende il via l'opera n.3 che sul dejà vu, spacciato per citazionismo postmodernamente "triviale", si regge. La protagonista, durante le operazioni, ha una benda nera(Jena Plissken?)a coprire l'orbita da cui estrae un occhio-telecamera (La morte in diretta). In una Scozia separat(ist)a dal resto della Gran Bretagna, fa strage di guerrieri che sono più di Castellari che di Hill. E c'è il tempo per un clone di Foxy Brown ed un po' di Timeline. Lecito aspettarsi di più.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Arma letale (1987)


    Deepred89: Cult tutto sommato meritato del poliziesco ottantiano, con un duo di sbirri piuttosto memorabile. Se il soggetto aveva un ottimo asso nella manica (la macchina da guerra dalle tendenze suicide) non si può dire che la sceneggiatura, con le sue scariche di adrenalina a intermittenza, gli renda servizio nel migliore nei modi, ma il film si avvale di una regia sicura e di due interpreti principali eccellenti, in grado di rendere spassosi anche i momenti più convenzionali. Le buone dosi di azione, violenza e ironia arricchiscono il piatto.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Il grande cuore di Clara (1988)


    Pigro: Un ragazzino di ricca famiglia è solo e scontento, ma arriva una nuova donna di servizio, giamaicana e anticonvenzionale, che scardinerà molti comportamenti sclerotizzati e pregiudizi. Film di buoni sentimenti, politicamente corretto e buonista, dal prevedibile lieto fine. Eppure ha un suo spirito frizzante e una sua sia pur edulcorata 'verità' grazie all'ottima performance della solita Whoopi Goldberg. Qualche sketch grazioso rende per lo meno accettabile un film stucchevolmente edificante.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Uomini violenti (1955)


    Saintgifts: I tre principali protagonisti nei ruoli a loro più congeniali, anche se per Edward G. Robinson, attore bravo in tutte le occasioni, non c'è un ruolo preminente. Al solito, propietario terriero avido vuole tutte le terre a lui confinanti e per ottenerle non va tanto per il sottile. Storia nota ma qui arricchita da situazioni particolari che rendono il lavoro interessante, specie in una prima parte che indugia ad arte nel far prendere il via all'azione più violenta, che porterà inevitabilmente a un finale tanto prevedibile quanto veloce.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Il bambino con il pigiama a righe (2008)


    Mutaforme: Film toccante nel quale si tenta, con successo, di raccontare i campi di concentramento con gli occhi ingenui di un bambino, l'unico che sembra immune dal delirio collettivo. Finale veramente intenso e commovente, di quelli che lasciano il segno.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Trappola in fondo al mare (2005)


    Almicione: 50 milioni come budget e zero idee interessanti: si è dovuto "ripescare" un tesoro pirata per dare una base a una pellicola che ha poco più che il vuoto attorno. Gli avvenimenti iniziali potrebbero anche essere credibili, ma gli sviluppi sono esageratamente intrecciati, mal rappresentati e spesso non propriamente chiari. Il gruppo è formato dall'insopportabile Caan, il duro e innamorato Walker, l'attraente ma non brava Alba; e formano un manipolo di stupidotti accomunati da una brutta caratterizzazione. Si sperava almeno in un finale amaro.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su La7

    La tregua (1997)


    Alex1988: Opera di commiato per Francesco Rosi, che da qui fino alla sua scomparsa (2015) non riuscirà più a realizzare altri film. Caso strano, è stato l'ultimo film anche per Pasqualino De Santis (direttore della fotografia) e Ruggero Mastroianni (montatore), collaboratori abituali di Rosi. Tratto dall'omonimo libro di Pietro Levi, ne vien fuori un'opera introspettiva e allo stesso tempo epica, ma non certo spettacolare. Con un buon John Turturro, contornato da un variegato cast, tra cui Ghini e Bisio.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    La battaglia di Alamo (1960)


    Jurgen77: Parata di stars hollywoodiane per questo elogio del patriottismo americano. Spicca l'americano per eccellenza John Wayne nella parte del condottiero patriottico. Dispendio di mezzi, uomini e cavalli incredibile. Film datato ma sempre d'effetto. Forse un po' prolisso prima del finale tragico ed epico. Pietra miliare per gli amanti del genere e i nostalgici. Preistorico per i giovani d'oggi.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Making of The terminal (2004)


    Raremirko: Di sicuro un documentario interessante e ben fatto, riguardante un altro ottimo film diretto da Spielberg. Chiama in causa tutti i membri principali di cast e crew e, almeno in una cosa, sconcerta davvero: il terminal aeroportuale, salvo qualche ripresa reale avvenuta in veri aeroporti, è stato totalmente ricostruito in studio (bozze architettuali incluse)! Ben fatto, non noioso, stimolante, vale la visione (perlomeno per non perdere i retroscena legati a un film davvero speciale).
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai 4 (21)

    Kidnap (2017)


    Il ferrini: Film retto integralmente da Halle Berry (il resto del cast è accessorio) e girato in larga parte all'interno dell'abitacolo di un'auto. Siamo lontanissimi da Locke: qui le parole sono poche ed è l'azione l'elemento principale. Come da titolo si tratta del lungo e faticoso inseguimento di una coppia di rapitori da parte di una madre, ma se lei è un personaggio interessante lo stesso non si può dire dei due malviventi, piuttosto sciocchi e maldestri. La tensione c'è, almeno fin quando la nostra non scende dall'auto, poi tutto diventa prevedibile.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    Drive angry (2011)


    Nando: Action movie fracassone con tendenze soprannaturali e fenomeni da baraccone sparsi qua e là. Il plot narrativo manca di originalità ed appare in alcuni frangenti lievemente confuso. Cage recita col pilota automatico. Da segnalare in positivo la lunga scena dell'inseguimento tra il camper e la Dodge nera che rende meno amara la disfatta.
  • Lunedì, 22/01/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Cine 34 (34)

    Una donna allo specchio (1984)


    Liv: La storia è banale e è sorretta dalla nonscialante (nel senso che non sciala: relax & enjoy) recitazione erotica della Sandrelli e dal non malvagio documentario sul carnevale d'Ivrea (anche se montato a caso) ad alleggerire la noia delle sessioni amorose. Con qualche idea in più poteva anche funzionare. Il femminismo dell'epoca, assecondato dalla Sandrelli, è solo una banalità aggiunta per tentare di dare uno spessore a una storiella della quale ci importa poco o nulla.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Iris (22)

    I soldi degli altri (1991)


    Daniela: Squalo della finanza vuol papparsi una obsoleta fabbrica di fili e cavi con l'intento di chiuderla dopo averci lucrato il massimo. Una graziosa avvocatessa, figlia del titolare della fabbrica, cerca di mettergli i bastoni fra le ruote... Commedia finanziario/sentimentale, che funziona abbastanza sotto il primo aspetto - grazie alla travolgente antipatia del personaggio interpretato del simpatico De Vito - molto meno sotto il secondo, per la scarsa verve di Miller e l'assenza di gags davvero divertenti. Peck autorevole ma in ombra.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    Affari di sangue (2006)


    Skinner: Discreta ma non memorabile crime-story con qualche virata nel noir. Film abbastanza classico sul solco di tanti celebri predecessori (Patto di sangue, Stato di grazia, Quei bravi ragazzi...), ingabbiato dalla convenzionalità dei tre protagonisti, uno (Marsden) eccessivamente pulito e candido, un altro (Renfro) eccessivamente... scemo, un terzo (Ribisi, comunque il migliore del terno) eccessivamente sopra le righe. Salvi fa il boss siciliano benino, ma con l'accento non ci siamo. Dennehy sugli scudi. Hopper e Kilmer appaiono per pochi minuti.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Paulo Roberto Cotechiño, centravanti di sfondamento (1983)


    Pinhead80: Per questo film Alvaro Vitali si sdoppia e veste i panni sia di un idraulico pasticcione che di Roberto Cotechino, centravanti della squadra di serie a di calcio del Napoli. Rispetto ad altri film del genere è un'opera alquanto fiacca che vive su qualche fiammata di Vitali e sui balletti della seducente Carmen Russo. Per il resto poca roba.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai Movie (24)

    Divine - La fidanzata dell'altro (2020)


    Siska80: "L'altro" in questione sarebbe Dio (il quale tenta di impedire la relazione tra una novizia e un giornalista) ma, si sa, l'amore supera ogni ostacolo... Spunto simpatico per nulla sfruttato in questo film che ricalca abbastanza chiaramente Vacanze romane (l'ambientazione, la professione del protagonista, il giro turistico sul motorino), seppur con un finale più scanzonato e irriverente. Svolgimento della trama scontato nei suoi continui tira e molla; bravo il cast straniero, sufficiente quello italiano (che si doppia piuttosto male). Nel complesso superfluo.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Rai 4 (21)

    Vendetta finale (2017)


    Rambo90: Thriller solido, dalla trama interessante anche per la scelta del protagonista di non proferire parola, aggiungendo al tutto un piccolo tocco di originalità. Florentine come sempre dirige bene ritmo e azione, con combattimenti ben coreografati e sapientemente sparsi lungo la trama. L'identità del killer è discretamente sorprendente, un po' meno la motivazione. Convincente Banderas, cast di supporto altisonante ma non tutti sono sfruttati a dovere. Buono.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)

    Quando l'amore è sensualità (1973)


    Deepred89: Ottimamente confezionato, un curioso dramma erotico con Agostina Belli casta e pura che, in fuga dai doveri coniugali, rischierà di passare dalla padella alla brace. Il finale chiude bene il cerchio, ma ciò che sta in mezzo non riesce a elevarsi dalla banalità e cade sovente nella ripetitività. Convenzionale la descrizione della gioventù borghese e drogata, più stuzzicante la messa in scena dei balzi nel profano di chi ha sempre vissuto nel sacro. I godibili coretti di Morricone sanno di déjà-entendu.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Iris (22)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Galbo: Spassosa commedia realizzata dal geniale Frank Capra a partire da un'opera teatrale; il film mantiene un impianto decisamente da palcoscenico e la regia coglie perfettamente i tempi dello spettacolo, dotando il film di un ritmo praticamente perfetto, con momenti di irresistibile comicità di stampo noir. Ottimo il cast, con un eccellente Cary Grant, affiancato da ottimi caratteristi, come nella migliore tradizione della commedia americana di grande livello.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il sorriso del grande tentatore (1974)


    Lythops: Il film è imperniato attorno a un manipolo di personaggi che vivono all'interno di un istituto religioso subendo una clausura indotta dal potere ecclesiale, dal quale sono decaduti, rappresentato in parte da suoi Geraldine, interpretato da una splendida Glenda Jackson. L'arrivo quasi casuale di un laico sconvolgerà tutti gli equilibri solo per il tempo necessario per un'apparente risoluzione interiore. Eccezionali la scenografia e le musiche, per non parlare del modo in cui il tema è stato affrontato.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)

    Pericle il nero (2016)


    Galbo: La storia di un uomo che lavora per un boss della camorra immigrato in Belgio. Stefano Mordini dirige un noir italiano in cui l'oscuro lavoro del protagonista è parallelo alle plumbee atmosfere belghe e francesi tra le quali il film è ambientato. In questo contesto il personaggio principale, in maniera tortuosa e non priva di contraddizioni, tenta un percorso di redenzione affrancandosi dalla violenta realtà di cui è intrisa la sua vita. Film pregevole per stile di narrazione e ambientazione e segnato dall'efficace prova di Riccardo Scamarcio.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Iris (22)

    Il brigante (1961)


    Modo: Bel film, tra i primi a essere girato completamente nel mondo contadino. Spaccato ben raccontato dell'Italia alla fine della Seconda guerra mondiale, sofferente ma piena di speranza. Si riprendono le caratteristiche del cinema neorealista partendo anche dalla moltitudine di attori non professionisti. La fotografia è di pregevole fattura rendendo ai nostri occhi immagini veritiere e non patinate di un'epoca che fu.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Una donna di notte (1979)


    Marcolino1: L'opera ha anticipato Sogno proibito del 1988 per il parallelismo, qui in chiave efficacemente sarcastica, tra la pagina scritta e la celluloide. Ma vengono anche accennate le tematiche di Nymphomaniac volume 1 e 2 di Lars von Trier, nel contrasto tra la promiscuità della protagonista e l'integerrimità del suo spasimante. L'ironia alternata alla tragicomicità dipinge un ritratto dell'universo maschile sconsolante e, in fondo, vero, nel rapporto simbiotico con l'eros virtuale degli uomini disastrosamente paurosi quando si passa ai fatti.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Due uomini, quattro donne e una mucca depressa (2012)


    Kanon: Se Pieraccioni portò la Spagna in Toscana, la Francisca va direttamente in terra iberica. Ribaltate i ruoli e il film è tutto qua: il ciclone 2, (quasi) vent'anni dopo. Favoletta ovvia, prevedibile e scontata epperò condotta con regìa spigliata, con più d'una battuta a buon fine, grazie soprattutto al frizzante cast ispanico in grado di rendere alcuni personaggi meno macchiette del solito. Poco stupido per la tv, poco sofisticato per i cultori del genere. Il titolo vorrebbe essere brillante e pseudo-surrealista, invece è gratuitamente sciocco.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Cosa voglio di più (2010)


    Soga: Due vite di schiavi che si incrociano, il sogno di "qualcosa di più" che si trasforma in necessità e che si incarna in un rapporto clandestino: la storia è lineare, ben calibrata, ha il suo punto di forza nella resa magistrale della squallida condizione umana della nostra contemporaneità (resa a livello quasi tattile in tutto il suo grigiore e la sua precarietà) e vive soprattutto degli ottimi attori - che noia sarebbe stato questo film, senze le facce giuste ai posti giusti... allo scoccare della seconda ora uno sbadiglio di tedio è concesso.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone lo sbirro (1973)


    Disorder: Davvero bello. Un caposaldo della cinematografia di Spencer: siamo a metà tra il classico poliziesco, il "poliziottesco" (cazzotti e accenti marcati...), e ovviamente quel poco di commedia che inevitabilmente Bud si porta dietro. La caratterizzazione del commissario Rizzo è memorabile (come quasi sempre accade con Spencer), molto bravi i comprimari e curate anche le musiche. Da rivedere.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Cine 34 (34)

    La polizia incrimina, la legge assolve (1973)


    Saintgifts: Mi sembra la regia, il punto forte del film. Una regia attenta all'azione, con inseguimenti in auto molto realistici e coinvolgenti e, allo stesso tempo, attenta anche ai luoghi, riprendendo Genova e Marsiglia in modo che vengano riconosciute da chi già le conosce e da renderle intriganti per chi non le conosce e per tutti. Castellari avrebbe dovuto frenare un Nero un po' troppo scatenato, rendendo così la figura del commissario più sicura, lasciandolo libero solo nei momenti drammatici.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)

    Accadde al commissariato (1954)


    Homesick: Uno dei tanti film episodi sulla società italiana degli anni Cinquanta. Assai povero e scontato sul piano narrativo, si regge esclusivamente sul brio di Taranto, Chiari, Dapporto sr. e soprattutto di Sordi, quest’ultimo venditore ambulante dalle vantate origini nobili che indossa una gonna per attirare i clienti.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Cine 34 (34)

    Paulo Roberto Cotechiño, centravanti di sfondamento (1983)


    Reeves: Film completamente folle, affascinante per la sua trama scalcinata, notevole per le interpretazioni di tanti caratteristi ognuno dei quali fornisce una pennellata, simpatico per gli sforzi da parte di Alvaro Vitali per dimostrare di poter essere un protagonista, anzi un doppio protagonista. E poi fa ridere, il che dovrebbe essere il minimo sindacale, per un film comico.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)

    Mud (2012)


    Pigro: L’avventura dei due 14enni con l’assassino è in realtà la storia di un’amara educazione sentimentale: il fuggitivo, nell’isola dimenticata (un altrove fantastico e perciò necessario, come il bosco di Stand by me), è l’àncora di salvataggio per il ragazzino dal volto volitivo, che crede nell’amore a dispetto della separazione incombente dei genitori e della leggerezza della fidanzatina, e trasformato in appassionato go-between. Delicato apologo sulla fragilità/forza dell’adolescenza, ben impiantato in una rigogliosa natura terrigna e fluviale.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Cine 34 (34)

    Scuola di ladri (1986)


    Modo: Così così questo film di Neri Parenti, con battute scarsamente divertenti, nonostante un sempre bravo Lino Banfi e un discreto Villaggio. Boldi troppo "vittima" del suo personaggio. Forse il tutto appare scontato per le battute già viste, trite e ritrite. Da segnalare l'addestramento e la scena finale con la telecronaca di "bisteccone".
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)

    Prova a incastrarmi (2006)


    Puppigallo: La convivenza tra Diesel e i capelli è paragonabile a quella tra lupo e agnello. E già questo rende arduo il compito di prenderlo un minimo sul serio. Eppure non se la cava male nei panni dell'italoamericano, grazie anche a un simpatico doppiaggio. La pellicola regge, non sempre bene, sulle molteplici arringhe di accusa e difesa, in un chilometrico processo che vede imputata praticamente un'intera comunità. Qualche sforbiciata avrebbe giovato. Ma il fatto che comunque lo si segua senza particolari problemi fino all'epilogo dimostra che nel complesso non è poi così male.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il figlio di Aquila Nera (1968)


    Noodles: Un cappa e spada che tutto sommato si può anche definire dignitoso ma che veramente poco aggiunge al genere. Stavolta siamo in Russia (in realtà in provincia di Viterbo), ma i duelli sono gli stessi e gli amori anche. Solite scene di battaglia lunghissime per fare minutaggio, qualche ballo folkloristico qua e là... molto poco che possa interessare uno spettatore lontano dal genere. Gli appassionati lo apprezzeranno un po' di più, specie l'eroina di turno, una sempre splendida Edwige Fenech. Non male il cast, poverissime le location. Mediocre.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    Babbo Natale cercasi (2017)


    Siska80: Come accade nel coevo Una renna sotto l'albero il protagonista, che non ama il Natale, sarà costretto a viverlo suo malgrado, riscoprendone la magia. Pur non brillando per originalità il film scorre veloce ed è comunque simpatico, soprattutto nella seconda parte (in cui Ben riesce finalmente a tirare fuori la parte più tenera di sé) e si avvale di un buon cast, soprattutto della brava Jodie Sweetin nella parte di una donna tenace e nel contempo dolce.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Cine 34 (34)

    C'eravamo tanto amati (1974)


    Nando: Un film generazionale che ricopre un'epoca della storia italica, tre amici, due uomini ed una donna legati tra loro da vincoli sentimentali ed affettivi. Tre grandi interpreti che sciorinano una valida interpretazione Un Gassman gigione e smargiasso, un Manfredi lievemente dimesso per il ruolo ricoperto, ma animato da impagabile bonarietà ed una Sandrelli totalmente a suo agio nei panni della donna contesa. Una delle ultime commedie serie realizzate in Italia.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai Movie (24)

    Uomini violenti (1955)


    Saintgifts: I tre principali protagonisti nei ruoli a loro più congeniali, anche se per Edward G. Robinson, attore bravo in tutte le occasioni, non c'è un ruolo preminente. Al solito, propietario terriero avido vuole tutte le terre a lui confinanti e per ottenerle non va tanto per il sottile. Storia nota ma qui arricchita da situazioni particolari che rendono il lavoro interessante, specie in una prima parte che indugia ad arte nel far prendere il via all'azione più violenta, che porterà inevitabilmente a un finale tanto prevedibile quanto veloce.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Iris (22)

    Somewhere (2010)


    Deepred89: Il film in sè non è cattivissimo: molto lento, ma capace di intrigare grazie a personaggi delineati in maniera semplice ma efficace. Peccato solo che la Coppola non si sforzi di celare la quasi totale assenza di storia e, cosa più grave, si compiaccia di ciò con un finale aperto evitabilissimo. La vaga sottotrama degli sms minatori è lasciata cadere come se nulla fosse, così come tutto il resto, ma il film, anche grazie alla discreta confezione, non è da buttare. Rimane però il senso di vuoto, frutto dell'esile impianto narrativo. Così così.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Nel segno di Roma (1958)


    Myvincent: Roma, Roma, Roma! Ci troviamo ai tempi dell'imperatore Aureliano e Cristo ha già convinto qualcheduno; fra il console Valerio, prigioniero a Palmira e la regina Zenobia scatta qualcosa che va oltre l'ammirazione nascosta. Un peplum più che dignitoso coi colori netti del Technicolor e qualche ricostruzione che sfiora il kitsch. Parteciparono alla realizzazione Sergio Leone e Antonioni (!), nonché Freda alla regia. Anita Ekberg, pre-Dolce vita, è splendida visione per le nostre pupille.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Iris (22)

    Heart of the sea - Le origini di Moby Dick (2015)


    Enzus79: Tratto dall'omonimo romanzo che racconta la storia della baleniera Essex, evento che ispirò Melville per scrivere il suo capolavoro: "Moby Dick". Intrattenimento puro, nel quale si ammira di più la forma che la sostanza. Scene spesso quasi mozzafiato con effetti speciali degni di nota. La durata di due ore poco si sente. Convincente l'intero cast. Colonna sonora così così.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Rete 4 (4)

    Sfida nell'Alta Sierra (1962)


    Deepred89: Notevole pellicola che affronta con ironia un crepuscolo che inizia dal West fino ad abbracciare i suoi stessi protagonisti, nostalgici e invecchiati ma sempre col sorriso (seppur tenue) sulle labbra. La trama western fa acqua (e cambia rotta, in peggio, verso metà), ma il film trasuda nostalgia e calore umano, inscenando un autunno degli animi e degli ambienti (bellissime le location montane) che entra sottopelle e inchioda allo schermo. Bella e brava l'esordiente Mariette Hartley, futuro asso dei serial statunitensi. Da non perdere.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Cane e gatto (1982)


    Ryo: Bud Spencer ha un innegabile talento comico. Sfortunatamente, in "Cane e Gatto" non c'è nessun altro che lo sostenga: Tomas Milian è una caricatura inconsueta di un gigolò italo-americano e Marc Lawrence una caricatura meno insolita, ma ancora poco divertente, di un don mafioso. Talvolta s'incontrano trovate divertenti ed è piuttosto azzeccato il personaggio di Tony Roma. Il film è leggero e solare, con una trama semplice. I fan di Bud apprezzeranno i momenti delle sue tipiche scazzottate, gli altri difficilmente troveranno l'intrattenimento desiderato.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Solo contro tutti (1965)


    Siska80: Stavolta non ci sono di mezzo atti eroici, giacché il protagonista non opera del bene, mirando solo a vendicare il padre (il famigerato bandito Jesse James, capirai!). Nell'insieme, il film segue gli standard del genere in maniera corretta: schiaffi di sfida, scazzottate (inscenate con scarsa sincronizzazione nei movimenti degli attori), qualche sparatoria d'obbligo, la bella coraggiosa di circostanza e infine la preannunciata resa dei conti. Mediocre e prevedibile da ogni parte lo si guardi, seppur inappuntabile per quanto riguarda i costumi, le location e il ritmo.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Faccio un salto all'Avana (2011)


    Galbo: Commedia che si inserisce nel filone dell'italiano alle prese con realtà esotiche (Cuba in questo caso). L'ennesima occasione sprecata per Brignano, attore discreto in contesto televisivo e teatrale, ma che non ha quasi mai trovato la giusta "cifra" cinematografica. Non aiuta in questo caso una sceneggiatura assai banale che infila nella storia una straordinaria quantità di luoghi comuni oltre a personaggi veramente poco simpatici e caratterizzati. Non funziona infine l'accoppiata con Pannofino, attore bravo ma poco adatto alla storia.Inutile.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Gli sdraiati (2017)


    Galbo: Il tentativo di costruire un racconto sulle differenze generazionali si infrange per la Archibugi sui difetti tipici del cinema italiano, incapace di concepire storie di ampio respiro e che preferisce rifugiarsi sugli stereotipi e personaggi banali e mono dimensionali in preda ai cliché narrativi. Passabile la prova di Claudio Bisio, da dimenticare quella dei giovani attori che recitano come nelle serie televisive di discutibile qualità. Apprezzabile la scelta delle location che almeno evitano le solite ambientazioni da cartolina. Mediocre.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Chef (2012)


    Didda23: La cucina e i programmi culinari stanno spopolando in tutto il mondo e la Francia non è esente dall'influenza. La storia, seppur percorrendo binari prevedibili, può contare su una discreta sceneggiatura che ha nella leggerezza di fondo il proprio punto di forza. Gli scontri nella trasmissione televisiva della coppia Reno-Youn sono uno spasso. Regia funzionale per un prodotto tutto sommato gradevole. Raphaëlle Agogué è uno spettacolo della natura.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    I trecento di Fort Canby (1961)


    Nicola81: Assegnato a Fort Canby, un tenente giovane e raccomandato ritrova la ex fidanzata ora promessa sposa a un commilitone. In più, anche il rapporto con il comandante non è proprio idilliaco… Western che dopo un incipit fulminante concede poco spazio all'azione (limitata allo scontro conclusivo con i pellerossa), concentrandosi sulle dinamiche personali che si instaurano in un luogo ristretto e circondato da un ambiente ostile. Non eccezionale, ma offre un discreto realismo e un finale che non vuole essere lieto a tutti i costi. Boone meglio di Hamilton, Bronson fa l'indisciplinato.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Le nozze di Laura (2015)


    Siska80: La religione è un tema che ricorre spesso nei film avatiani, qui in maniera quasi patetica; difficile riconoscere in questo filmetto summa di tutti i luoghi comuni il grande regista che conosciamo (a parte la presenza del ragazzo un po' esaltato ma illuminato da Dio): abbiamo l'ingenua sedotta e bidonata dopo un incontro lampob (!), l'amica fedele e ottimista, l'amore per un nero che manda in tilt il padre della protagonista (nel 2015!), la soluzione finale a ogni problema degna di un romanzetto rosa tedesco. Marta Iagatti brava ma sprecata per un film che si dimentica in fretta.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Non si ruba a casa dei ladri (2016)


    Redeyes: Piacevole commedia dei Vanzina, che abbandonate le solite situazioni generazionali tornano sul classico attraverso una sceneggiatura maggiormente pensata. Cast ben scelto e diretto, con la componente femminile che tiene testa ai due mattatori e un Mattioli ben gestito sullo sfondo. Forse il finale con allegata la morale si poteva evitare, ma di certo il clima disteso e con pochissime volgarità aiuta la visione.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Atomica bionda (2017)


    Zardoz35: Pellicola molto gradevole che ci riporta al clima Anni Ottanta, nei giorni della caduta del Muro, quando spie di ogni colore si fronteggiano alla ricerca di un microfilm della massima importanza. Trama avvincente, non mancano i colpi di scena, c'è anche parecchio sangue. La Theron a quarant'anni suonati demolisce fior di avversari con ogni mezzo e si concede anche il tempo di una scena saffica con una Boutella non convintissima. Molto bravo McAvoy, colonna sonora particolarmente adatta ai tempi (su tutte l'immortale "London Calling").
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Niente da dichiarare? (2010)


    Dengus: In questa commedia ambientata nel 1993 vediamo un simpatico Belgio vs Francia, con due doganieri (ad insaputa del belga, quasi cognati) che dopo l'abolizione delle dogane dovranno operare congiuntamente in altri incarichi. Una sgangheratissima R4 diventerà il loro mezzo operativo, tra litigate e botte. Simpatica la scena in cui il francese Boon fa finta di essere belga per compiacere il padre del collega e futuro suocero. Commedia leggera, mai troppo volgare e gradevole, che racconta l'antica rivalità campanilistica tra la Francia e il Belgio.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Terminator (1984)


    Jdelarge: Film adrenalinico firmato James Cameron, che si serve del granitico Schwarzenegger per mettere in scena un cyborg pressoché indistruttibile che ha il solo scopo di "terminare" la sua vittima. L'azione è assicurata e si svolge in un'intrigante Los Angeles tutta notturna e ricca di luci al neon; il tutto con un sottofondo di sintetizzatori impazziti che conferiscono al film quel tocco in più di "allucinazione meccanica". Trama piuttosto basilare, con qualche assurdità di troppo negli inseguimenti, ma il film è più che riuscito.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    ...E alla fine arriva Polly (2004)


    Anthonyvm: Lui è un agente assicurativo ordinato e preciso; dopo che la moglie lo tradisce in luna di miele, inizia a frequentare una vecchia amica che vive alla giornata. Due caratteri opposti che calzano a pennello sulla coppia protagonista: Stiller si tiene stretto il ruolo di sfigato cronico, sballottato fra schicchere gross alla Farrelly e imbarazzi amorosi di ogni sorta, la Aniston quello di sexy caotica decorosamente irritante. Molto positivo l'apporto dato dalla spalla Philip Seymour Hoffman (improbabile reduce del brat pack anni '80), così come lo spericolato Brown. Buffo il giusto.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Honest thief (2020)


    Nando: Action quasi fotocopia rispetto alle altre interpretazioni dell'attore nordirlandese: qui è uno scassinatore di banche che trovato l'amore vuole redimersi ma incontrerà dei federali corrotti. Nulla di nuovo nel panorama cinematografico, ritmo serrato soprattutto nella seconda parte e "cattivi" abbastanza incolori. Il protagonista è Liam e anche la Walsh appare abbastanza risibile. Per un momento di svago.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Il disertore (2020)


    Gordon: Come accaduto spesso negli ultimi anni, la cinematografia tedesca torna a occuparsi delle tragedie della Seconda Guerra Mondiale con un buon film drammatico ambientato sul travagliato fronte orientale. Rispetto ad altre pellicole analoghe il ritmo è alquanto sostenuto e non fa pesare per nulla le quasi tre ore di durata, anche grazie a una trama concitata, pur nella sua scarsa verosimiglianza in alcuni passaggi. Gli attori principali non sfigurano, mentre delude in parte la sceneggiatura.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Breakdown - La trappola (1997)


    Daniela: Passato di sfuggita sugli schermi e fino a poco tempo fa difficile da reperire anche in dvd, si è rivelato un film molto al di sopra delle aspettative, che erano quelle di un thriller di routine d'ambientazione desertico/stradale. Invece sceneggiatura stringata, ritmo sostenuto, alcune belle scene di tensione ed interpretazioni convincenti rendono molto piacevole la visione. Da segnalalare il risvolto "domestico" del cattivo di turno (l'ottimo caratterista Walsh) che lo rende sinistramente credibile. Poche pretese ma ottimo risultato.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Volesse il cielo! (2002)


    Piero68: Nonostante sia il quarto film, Salemme continua con il taglio prettamente teatrale. E questa volta cerca anche un risvolto intimista e che possa far riflettere, ma l'operazione non riesce. E nonostante il gruppo teatrale al completo (manca solo Buccirosso) e l'inserimento di Papaleo (mai pesce fuor d'acqua come qui) il risultato resta deludente. Poche battute e quasi tutte tirate per la coda con una storia che, nonostante il colpo di scena finale, finirà con l'attorcigliarsi su se stessa. Sicuramente il peggior lavoro dell'artista napoletano.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Omicidio in diretta (1998)


    Pigro: Il ministro è ucciso durante il titolo mondiale di boxe sotto gli occhi delle telecamere in un'arena gremita. Parte da questo impressionante evento un thriller incalzante, con vorticosa escalation dei livelli narrativi dall'incontro sportivo al megacomplotto. Il film mescola il puro gusto dell'azione con sottile rimando alle connessioni malsane tra politica e industria (più strumentale) e al rapporto tra ciò che si vede e ciò che è attraverso lo sguardo rivelatore o falsificatore della realtà da parte dei media (più interessante). Spettacolare.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Arma letale (1987)


    Ultimo: Il primo film della famosa coppia di poliziotti Gibson-Glover è un ottimo action movie ove troviamo un numero ingente di scene d'azione, specie sorte per mano di Riggs (Gibson), il più folle tra i due. Reduce del Vietnam, è in depressione per la morte della moglie; si rifarà trovando in Roger (Glover), poliziotto tutto lavoro e famiglia, un collega e un grande amico. Dal primo successo seguiranno altri tre film, ma questo resta il migliore.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Room in Rome (2010)


    Paulaster: Russa statuaria e moretta spagnola si infrattano in una notte di erotismo caliente. La confezione dagli ambienti caldi e le sviolinate a corredo riesce a non essere volgare nei continui nudi. Oltre ai momenti intimi però bisogna anche che ci sian dei dialoghi e i piccoli misteri e le bugìe per non svelarsi annoiano appena capìta l'antifona. Lo Verso raffigura il peggio dell'Italia e c'entra come il cetriolo (in un momento di recitazione terribile) a merenda.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Iris (22)

    La maschera di fango (1952)


    Il Gobbo: In un involucro western De Toth avvolge un'esemplare, archetipica trama spionistica, con i rituali doppi e tripli giochi e saliscendi di reputazione. Gary Cooper soffre all'inizio alorché deve sembrare bischero più che spregevole, poi via via ridiventa granitico come si conviene (rimpiangendo però magari di non essere scapolo). Robuste le scene di battaglia, moderata l'inevitabile retorica.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Nove

    Happy face killer (2014)


    Digital: Film per il piccolo schermo focalizzato sulle poco edificanti gesta dell’assassino "Happy Face Killer", resosi responsabile di numerosi omicidi nei primi anni Novanta. Thriller che funziona soprattutto grazie alla buona performance di David Arquette, capace di rendere al meglio nel ruolo dello psicopatico. La destinazione televisiva è palese, mentre gli omicidi sono tutti rigorosamente fuori campo, il che lo rende piuttosto castigato. Niente per cui strapparsi i capelli, ma una pellicola che senza strafare riesce a creare una discreta tensione.
  • Martedì, 23/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Doomsday - Il giorno del giudizio (2008)


    Rickblaine: Questo non è altro che riciclaggio di trame e scene di film memorabili. Poca originalità anche perché la contrapposizione di più epoche in un futuro prossimo già è stata vista. Non so se definire tutto ciò un insieme di citazioni o uno sfregio totale di tanti bei film. Perchè quello che manca è il tocco che lo distingue e lo fa riconoscere in un ideale cinematografico contemporaneo.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    Ho vinto la lotteria di Capodanno (1989)


    Gabrius79: Godibile commedia alla ricerca del biglietto perduto con un Paolo Villaggio che rifà il verso (in alcuni momenti) al classico Fantozzi. Alcune gag sono praticamente riciclate da altri film di Neri Parenti e quindi il tutto suona un po' come un deja vu. Bravo Camillo Milli nel ruolo del cieco, mentre per Giancarlo Magalli e Valerio Merola c'è un piccolissimo cameo televisivo.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    La rivincita delle sfigate (2019)


    Digital: Niente di nuovo dal fronte delle commedie impostate sull'ormai consunto meccanismo alla Notte da leoni. La Wilde si mette per la prima volta in cabina di regia sfornando un film dal ritmo indiavolato e con battute che, seppur non del tutto esenti da scurrilità, riescono più di una volta a favorire il sorriso. La Dever e la Feldstein formano una spassosa coppia di protagoniste, ma che peccato lasciare poco minutaggio alla Kudrow! Nota di merito per la simpatica sequenza in computer grafica. Un po' ripetitivo, ma nell'insieme più che godibile.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su TV8 (8)

    Un Natale da favola (2015)


    Claudius: Commedia natalizia leziosa e sdolcinata all'ennesima potenza. La storia non offre niente di particolare a parte buoni sentimenti e belle ambientazioni. Si salvano poche cose, come ad esempio la scena iniziale e l'interpretazione dei due Evigan (padre e figlia nella vita reale), soprattutto di Greg. Evitabile, anche se a Natale può starci (se non si pretende troppo).
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    Absolute deception (2013)


    Rambo90: Thriller di bassa qualità, girato con due soldi e probabilmente senza nemmeno troppa volontà. La Vaugier è la vera protagonista e bene o male se la cava, mentre Gooding si limita a farle da babysitter in alcune occasioni, risultando facilmente simpatico in un cast di volti insipidi. La trama all'inizio sembra anche intrigante, ma a lungo andare si fa ripetitiva e molto prevedibile nel finale. Pessime scene d'azione, meglio i leggeri battibecchi tra i due personaggi principali. Evitabile.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    Amantes - Amanti (1991)


    Giacomovie: Sorge il dubbio se l'edizione italiana di 95 minuti effettivi ha subìto dei tagli rispetto alla durata dichiarata di 104 minuti. Il sospetto è avvalorato da diverse scene erotiche fastidiosamente interrotte dopo la prima sequenza. A parte questo, il film è ben impostato, con una valida sceneggiatura (tratta da un fatto reale) che mostra alcune varianti dell'ambivalenza passionale. Victoria Abril, pur non classificabile tra le bellissime, è molto sexy è si muove con classe, ed ha meritato il premio come miglior attrice al festival di Berlino.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Iris (22)

    Prova a incastrarmi (2006)


    Puppigallo: La convivenza tra Diesel e i capelli è paragonabile a quella tra lupo e agnello. E già questo rende arduo il compito di prenderlo un minimo sul serio. Eppure non se la cava male nei panni dell'italoamericano, grazie anche a un simpatico doppiaggio. La pellicola regge, non sempre bene, sulle molteplici arringhe di accusa e difesa, in un chilometrico processo che vede imputata praticamente un'intera comunità. Qualche sforbiciata avrebbe giovato. Ma il fatto che comunque lo si segua senza particolari problemi fino all'epilogo dimostra che nel complesso non è poi così male.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    La polizia incrimina, la legge assolve (1973)


    Victorvega: Gran film, che ha come lato negativo una certa complessità nello sviluppo della storia, che porta quasi inevitabilmente a perdere le coordinate. Un peccato: una storia più lineare avrebbe giovato a una pellicola che punta principalmente sulla spettacolarità delle scene d'azione (spettacolare il primo inseguimento). Franco Nero è sempre lui, anche se a volte appare un po' artefatto ma chapeau per essere l'emblema del genere. Per il resto, azione ed emozione (la scena, pur prevedibile dell'omicidio della bambina).
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    L'importante è amare (1975)


    Fauno: Non posso dire che non sia fatto bene, anche se il regista ripeterà gli stessi canoni (inserendo però una violenza quadrupla) in lavori successivi e per me molto più riusciti. Testi mi è piaciuto il giusto, Kinski è di rendimento costante, mentre è veramente al meglio come tutto la Schneider. Visto che vengono trattati a fondo l'amore platonico, la pietà e certe sensazioni in netto contrasto con la natura umana, io proporrei la visione di questo film agli amanti dei reality show e del bunga bunga...
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai 4 (21)

    Amityville: Il risveglio (2017)


    Pumpkh75: Tra Maniac dello stesso Khalfoun e questo passa la stessa differenza che c’è tra il giorno e la notte. Eppure tra i tratti tipici della serie riluce qualche stellina dai fiochi barlumi: la tenebrosa Bella Thorne (spesso in slip), l’incoscienza temeraria nell’usare i dvd reali della saga per maneggiare il metacinema. Si potrebbe annoverare anche la figura ansiogena del fratello della protagonista, ma dai riflessi sinistri si passa lentamente a dinamiche quasi grottesche e la bilancia pende da questa parte. Una produzione Blumhouse minore.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai Movie (24)

    R Maverick (1994)


    Galbo: Molto complicato realizzare una commedia western con una struttura narrativa quasi demenziale. Ne fa le spese Richard Donner capace artigiano del cinema che prende spunto da una serie televisiva americana di grande successo (ma Jodie Foster è palesemente spaesata e fuori contesto) e riunisce un cast prestigioso. Grazie ai nomi reclutati, il film ha momenti godibili ma nel complesso è noioso e patisce l'eccessiva lunghezza.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Iris (22)

    Somewhere (2010)


    Galbo: Sofia Coppola sembra avere perso la vena ispiratrice delle sue prime opere. Questa sembra essere inutilmente pretestuosa. La storia della star viziata del cinema che vive un vuoto esistenziale sembra avvitarsi su sé stessa (un po' come il protagonista) e non dice nulla di nuovo (una sceneggiatura decisamente povera), anche se il film è tecnicamente ben realizzato e interpretato da un valido cast. Totalmente inutile la parentesi italiana.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Cine 34 (34)

    Una donna allo specchio (1984)


    Il Gobbo: Lui e lei maturi si incontrano al carnevale di Ivrea e d'amblè si danno a tre giorni di sesso e riflessioni. Il sesso insomma (la Sandrelli in piena auge post-Chiave non si risparmia), ma le riflessioni sono sublimi. Si odono, declamate con convinzione degna di miglior causa, amenità tipo "Non riesco a partire", "Io ho sempre detto venire. Partire è un po' morire" (!), oppure "non capisco come si fa a dire a qualcuno 'brutto come il culo'" (e infatti chi l'ha mai sentito dire?) Devastante.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rete 4 (4)

    La peccatrice (1975)


    Luchi78: L'erotismo evocato dal titolo si rispecchia in minima parte nella bellezza della Araya, chiamata dispregiativamente "la fimmina negra", che viene sfruttata per un semplice nudo in uscita dalla vasca e niente più. La storia si incentra più sulla diatriba padre-figlio ambientata in una zolfatara sicula con contorno di lavoratori dissidenti, lupare, streghe e altre tipiche amenità del luogo, mentre il sopra menzionato erotismo latita palesemente. Ritratti paesaggistici non così male, ma mi aspettavo altro.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Due agenti molto speciali (2012)


    Daniela: Per indagare sull'omicidio della moglie di un grosso imprenditore, due poliziotti caratterialmente molto diversi sono costretti a collaborare... Quello della "strana coppia" è tema frequentatissimo, soprattutto nel cinema americano: la differenza fra prodotti riusciti ed altri meno sono date dalla sceneggiatura, qui piuttosto povera, e dalla prova degli interpreti. Sotto questo punto di vista, Sy e Lafitte si impegnano con effetti anche troppo esuberanti con il rischio, soprattutto per il primo, di risultare forzati e stucchevoli.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Donatella (1956)


    Graf: La favola di Donatella che, da modesta impiegata romana, incontra e sposa il principe azzurro è un topos narrativo eterno e sempre riaffiorante nelle storie cinematografiche di ogni epoca. Il tema, da messinscena sofisticata; però non rientra nelle corde di Monicelli, molto più versato per la commedia realista e per la satira di costume. Il film, piuttosto piatto, prolisso e prevedibile ha comunque un garbo e una gentilezza che conquistano ed esibisce il fascino incantato della Roma di una volta. Manca, però, l'impennata geniale del grande regista.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone a Hong Kong (1975)


    Lovejoy: Secondo divertente capitolo delle avventure del gigantesco commissario dalle mani dure e dal cuore d'oro, sempre diretto da Steno. Qui le avventure, pur trasferendosi ad Hong Kong, sono prevedibili, a tratti anche banali, ma il ritmo rimane comunque elevato e le scene d'azione riscattano in parte la banalità del soggetto. Ottimo il cast, con Spencer e Cannavale che riprendono i loro ruoli alla perfezione. Tra gli altri spicca Al Lettieri in uno dei suoi ultimi film (morirà infatti di lì a poco, purtroppo).
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Due matrimoni e un Natale (2016)


    Siska80: Criticabile il titolo italiano che svela troppo, sebbene la piega presa da questa innocua commedia sentimentale natalizia sia facilmente intuibile. La vicenda ruota intorno alla giovane e bella protagonista, la quale decide di partecipare al matrimonio della cugina... proprio col suo ex! Da qui una serie di disavventure che lasciano il tempo che trovano, anche se la bellezza delle location ricoperte di neve e la sobrietà nella recitazione da parte dell'intero cast consente una visione scorrevole, pur nella mediocrità dell'insieme, grazie anche a un ritmo regolare. Per sognatori.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Io e te (2012)


    Belgazzara: Raro esempio di cinema migliorativo rispetto alla sceneggiatura originale (Ammaniti, 2010), in cui Bertolucci reinterpreta la strana coppia di Lorenzo (adolescente problematico di famiglia pariolina) e Olivia (sorellastra tossica estirpata da una raggiante Catania). Il regista va dolcemente in profondità, aiutato anche da una location "profonda" e dalle tinte a lui congeniali: una cantina. L'incontro fra i due permetterà a entrambi di tirarsi fuori dai loro nascondigli dalla realtà. Film semplice ma toccante, e ottima prova di volti non noti.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Iris (22)

    ...E se domani (2005)


    Jandileida: Niente di trascendentale per carità ma, tolti gli accenti posticci e abbastanza ridicoli, quanto meno è un tentativo coraggioso e un po' sgangherato di staccarsi dai cliché piú triti delle commedie nostrane del nuovo millennio (salvo poi farne ricorso in maniera massiccia negli ultimi 20 minuti, alla lacrime e core). Lo stile registico di La Parola è abbastanza personale, con composizioni che mi hanno ricordato un'impostazione un po' alla Gilliam. Peccato per il già citato finale e per alcuni personaggi-macchietta veramente ridicoli ed insensati.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Vortice (1953)


    Homesick: Il melodramma matarazziano, capace di raggiungere esiti brillanti in Catene, qui è declinato nella sua forma più stereotipata: nonostante gli argomenti trattati - si inizia con un tentato suicidio, si prosegue con un grave incidente automobilistico, un omicidio preterintenzionale, false accuse e nuovamente con un tentato suicidio - al posto del nobile pathos regna sovrano lo sfibrante patetismo. Il mestiere del regista e la classe degli attori di prima linea - l'addolorata Pampanini, il crudele Santuccio, il composto Girotti - salvano la baracca.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    D'Artagnan contro i 3 moschettieri (1963)


    Reeves: Divertente sottostoria che vede contrappostri i quattro celebri amici, tra grandi sfide a duello e molte bevute con vino riempito di sonnifero. Fa un po' impressione che Athos, Porthos e Aramis siano schierati con il Cardinale, ma nel cinema avventuroso italiano dell'epoca tutto è possibile. Grande interpretazione di Fantasia nel ruolo di Athos: lui poi con la spada sa davvero cosa fare.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su TV8 (8)

    Un marito per Natale (2016)


    Markus: Bella donna single, dedita completamente al lavoro (gestisce un'azienda ereditata dal padre), per una serie di complicazioni burocratiche... deve trovare marito! La graziosa Jes Macallan si è messa nelle mani più esperte per questo genere di film sentimentali di grana assai grossa: la regista Letia Clouston. Il film si muove con qualche "colpo di scena" per dare vigore a una vicenda altrimenti assai prevedibile. Si guarda in ogni caso volentieri, ma senza lasciare traccia.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Iris (22)

    I trecento di Fort Canby (1961)


    Nicola81: Assegnato a Fort Canby, un tenente giovane e raccomandato ritrova la ex fidanzata ora promessa sposa a un commilitone. In più, anche il rapporto con il comandante non è proprio idilliaco… Western che dopo un incipit fulminante concede poco spazio all'azione (limitata allo scontro conclusivo con i pellerossa), concentrandosi sulle dinamiche personali che si instaurano in un luogo ristretto e circondato da un ambiente ostile. Non eccezionale, ma offre un discreto realismo e un finale che non vuole essere lieto a tutti i costi. Boone meglio di Hamilton, Bronson fa l'indisciplinato.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    La rivincita delle sfigate (2019)


    Paulaster: Il giorno prima del diploma due amiche del cuore realizzano che non sono mai andate a una festa. Commedia adolescenziale adatta al pubblico americano (infatti il titolo è fuorviante) sulla presa di coscienza di crescere. Come stile richiama Noi siamo infinito, con un filo di profondità emotiva in più. Nell’ultima parte la trama si sbilancia tra la disillusione e le ragazzate tipiche dell’età e perde la sua connotazione intima. I toni restano scanzonati e il tasso di bullismo tipico resta sotto la soglia della cattiveria.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Cine 34 (34)

    Ho vinto la lotteria di Capodanno (1989)


    Undying: Villaggio si distacca dalla comicità fantozziana solo per il soggetto e per un titolo (di origine "natalizia") che sembra lanciare la sorte del suo "alter ego" cinematografico verso prospettive di fortuna. Ma la regia è di Neri Parenti e la sceneggiatura, vergata da ben 5 autori, non riesce a prendere le necessarie distanze dalla saga del ragioniere. Ne consegue che Paolo Ciottoli è metonimia di Fantozzi con risultati pur positivi, ma il film, anche se ricco di trovate grottesche, appare riuscito solo a tratti...
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)

    Disastro a Hollywood (2008)


    Straffuori: Divertente e riuscita commedia brillante sull'intricato mondo del cinema visto dall'interno e da vicino, dal punto di vista di uno dei suoi "attori" fondamentali: il produttore. Interpretato da un Robert De Niro in forma rispetto alle ultime prove un po' sottotono (Sfida senza regole ad esempio) e liberissimo di gigioneggiare fantasticamente a piacimento. Prova solida e molto buona anche per il "regista" Michael Wincott. Bruce Willis, sottoutilizzato, si limita a qualche bella apparizione, così come la "star" Sean Penn. Ottime musiche.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il giustiziere dei mari (1962)


    B. Legnani: Curioso film piratesco, ma ambientato nell'Australia di fine Settecento. Mescolanza di vari generi, fila via accettabilmente, a patto di accettare risvolti sbalorditivi: l'evasione del protagonista è una delle cose più inverosimili mai viste sullo schermo e la scena delle piante carnivore sembra uscita da un mediocre film di fantascienza del decennio precedente. Cast curioso: carismatici il teatrale Roldano Lupi e il composto, quasi ieratico, Carlo Hinterman. Indimenticabile l'incredibile trucco della "aborigena" Marisa Belli...
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Cine 34 (34)

    Cane e gatto (1982)


    Puppigallo: Allegra cavolatella sorretta dall'insolito duo Spencer-Milian, quest'ultimo in versione sciupafemmine con ciuffo riccio, movenze alla Little Tony e fascino alla Rodolfo "Lavandino". Purtroppo, le idee latitano e il copione tende a ripetersi, con gag non sempre riuscite, anche se i due sono comunque in una forma sufficiente da permettere allo spettatore di arrivare fino alla fine. Nota di merito per Margherita Fumero, qui cognata di Bud, che si sente dire: "Per te il tempo delle mele è finito ed è giunto quello dei fichi secchi". Vedibile.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    ...Con amore Babbo Natale (2017)


    Siska80: Punto d'incontro fra C'è post@ per te (lo scambio epistolare) e una delle più classiche e banali storie di ambientazione natalizia (due colleghi di lavoro non in ottimali rapporti che finiscono per innamorarsi). La durata è media, ma anche troppa per una commediola insignificante come questa, con un cast poco noto e poco convincente impegnato in ruoli stereotipati e, come nel caso della protagonista (sempre col sorrisetto falso stampato in volto), persino antipatici. Fastidioso.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    I sette del Texas (1964)


    Silenzio: Il capolavoro di Marchent è un solido, intenso western d'ampio respiro, tanto "americano" nell'impostazione quanto "europeo" nello spirito. Sorretto da un cast ben assortito e illuminato dalle sinuose lande d'Almerìa, il regista spagnolo reinterpreta il Mito della Frontiera sotto il duplice segno del romanticismo e del pessimismo, senza perdere in ritmo e azione. Un certo compiacimento nei dettagli violenti anticipa il nascente "spaghetti". Caldo, tragico, fondamentale.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)

    I cannoni di San Sebastian (1968)


    Daniela: Come punizione per aver protetto un bandito messicano che si era rifugiato nella sua chiesa, un sacerdote viene inviato in uno sperduto villaggio in mezzo al deserto, abbandonato dagli abitanti per i ripetuti attacchi da parte degli indiani... Western con qualche pregio, a partire dalla presenza delle belle facce scolpite di Quinn e Bronson, il primo fin troppo esuberante e il secondo fin troppo laconico. Per contro, la trama è confusa e fitta di stereotipi, alcuni risvolti edificanti della trama risultano stucchevoli, l'epilogo convince poco. Vedibile abbassando le aspettative. 
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Cine 34 (34)

    Faccio un salto all'Avana (2011)


    Cangaceiro: Ecco la definitiva conferma dell'inadeguatezza di Brignano al botteghino. La banalità di una storia "alla cane e gatto" così innocente ed elementare, la grave assenza di almeno una gag comica degna di tale nome e la povertà di attori comici con cui interagire smascherano nitidamente l'incapacità di improvvisare dell'artista romano oltre che una certa allergia ai tempi cinematografici. Anche Pannofino, qui spalla con minutaggio consistente, si rivela poca cosa. A dirla tutta stupisce come chiunque sia abbia speso dei soldi per produrre un film simile.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Cartagine in fiamme (1959)


    Galbo: Tra melodramma e peplum un film di Carmine Gallone ambientato a Cartagine al tempo della terza guerra punica. Tratto da Salgari, non ha una storia particolarmente avvincente, con lunghe pause sentimentali anche se si risolleva nella parte finale. Discreto tutto l'apparato tecnico, a partire dalla scenografia. Adeguati gli interpreti.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Lo scudo dei Falworth (1954)


    Pessoa: Film di cappa e spada di Maté ambientato nell'Inghilterra del XV secolo in cui Tony Curtis è chiamato a ripristinare il rango della sua casata caduta ingiustamente in disgrazia. Il soggetto è piuttosto scontato ma sceneggiato con professionalità, dando spazio a numerosi combattimenti all'arma bianca che delizieranno gli appassionati. Anche le prove di Curtis e sua moglie Leigh restano su livelli più che buoni, benché manchino colpi di scena che possano dare brio a una storia piuttosto lenta e monotona. Consigliato agli aficionados del genere.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    La maschera di fango (1952)


    Saintgifts: Nella guerra di secessione americana i cavalli erano di enorme importanza, come pure le armi, naturalmente, da cui il titolo originale. I confederati riescono a rubare i cavalli destinati ai soldati nordisti, grazie a una spia che, con un ingegnoso sistema, rivela da dove passeranno i branchi. Un maggiore (Gary Cooper) nordista inventa il controspionaggio e per fare questo si fa radiare dall'esercito. Western originale ma poco coinvolgente: con troppa facilità l'infiltrato viene accolto dalla parte opposta. Per contro, inaspettata è la spia.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Volesse il cielo! (2002)


    Piero68: Nonostante sia il quarto film, Salemme continua con il taglio prettamente teatrale. E questa volta cerca anche un risvolto intimista e che possa far riflettere, ma l'operazione non riesce. E nonostante il gruppo teatrale al completo (manca solo Buccirosso) e l'inserimento di Papaleo (mai pesce fuor d'acqua come qui) il risultato resta deludente. Poche battute e quasi tutte tirate per la coda con una storia che, nonostante il colpo di scena finale, finirà con l'attorcigliarsi su se stessa. Sicuramente il peggior lavoro dell'artista napoletano.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Carogne si nasce (1968)


    Homesick: Nel suo genere non delude affatto. Tra lentezze, inverosimiglianze e baracconate varie, il quarto western di Brescia si fa onore per l’aria scanzonata – a dispetto di talune crudezze: vedasi l’impiccagione di Maran all’albero della cuccagna – e per il progressivo rivelarsi della multidimensionalità di Saxson e soprattutto del “Mulo” (così chiamato per i micidiali calci che tira) plasmato da un Mitchell cadaverico e ghignante. Scritto con sottolineature gialle da Aldo Lado e Augusto Finocchi; musiche di seconda mano fornite da Lallo Gori.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Non si ruba a casa dei ladri (2016)


    Jep21: Finalmente i Vanzina ci consegnano un film degno di questo nome: c'è una trama "vera" con un "capo e una coda", un cast all'altezza e "in forma" (Salemme Ghini e Mattioli soprattutto), c'è da "rimanerci" con le forme delle "super bone" Arcuri e Antoniou perciò anche l'occhio è accontentato (e la Manuela nazionale qui non recita male). Cosa davvero notevole non ci sono le solite volgarità o i doppi sensi classici da risata facile. Un "instant movie" (visto l'argomento) ben riuscito.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Dio li fa poi li accoppia (1982)


    Fabbiu: Commedia italiana, impegnata (con i suoi soliti mezzi) ad approfondire diversi temi, in cui Dorelli (nei panni del prete) se la cava piuttosto bene (riesce a convincere abbastanza) e il merito maggiore va in assoluto a Lino Banfi che, se forse stereotipizza troppo la figura dell'omosessuale, per lo meno riesce a risollevarla con l'umorismo nei momenti in cui le riflessioni tendono al patetico. Steno riesce bene a raccontare la storia in modo rilassante e poco macchinoso, sebbene l'ultima porzione di film giri un po' a vuoto. Odiose la Suma e la canzone a tema.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    The Hollars (2016)


    Galbo: Quando la madre si ammala, la famiglia Hollar si riunisce al suo capezzale. Diretto e interpretato dall'attore John Krasinski, è un film su una famiglia disfunzionale della provincia americana. Se la trama non è particolarmente originale, è rilevante la cura nella caratterizzazione dei personaggi. Krasinski mostra lo stile dell'autore indipendente e una "mano felice" nella scelta e nella direzione di ottimi attori come Richard Jenkins e una sorprendente Margo Martindale, finalmente promossa al rango di protagonista. Piacevole.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Nando: Commediola abbastanza banale che cerca di attrarre giocando con il sesso e le sue trasgressioni. Il risultato vede una narrazione che mostra situazioni non proprio originali in cui il sorriso latita. De Luigi è moscio, la Gerini sensuale e basta mentre Timi convince. La storiella giovanile è trita e ritrita.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Fino a prova contraria (1999)


    Nicola81: Atto di accusa nei confronti della pena di morte, della superficialità della giustizia americana e, volendo, pure del razzismo: argomenti tutt'altro che inediti, ma che esercitano sempre una certa presa. E infatti il film, nonostante una certa convenzionalità di fondo, risulta abbastanza piacevole, si avvale di buoni dialoghi e nell'ultima parte riesce a generare anche una bella tensione. Interpretazioni convincenti, con l'unica nota parzialmente stonata rappresentata proprio da Eastwood, troppo anziano per risultare credibile come donnaiolo.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Hulk (2003)


    Red Dragon: Brutta trasposizione cinematografica. Per i miei gusti la peggiore nell'ondata fumettistica degli ultimi anni. La resa digitale di Hulk non funziona, Bana solo a tratti, Nolte è inutile e overacting, la Connelly sprecata. Ang Lee sa fare il suo mestiere, qui però fa cilecca e in effetti (seppur sia facile dirlo con gli occhi del poi) non sembra essere un film che si abbini alle sue qualità. Purtroppo non diverte, annoia e solo qualche soluzione visiva qua e là risolleva il piattume generale.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    End of justice - Nessuno è innocente (2017)


    Ira72: Mediocre (nero buono e giusto versus bianco cattivo e scorretto), ma con un suo perché (Denzel Washington). Legal drama piuttosto stereotipato e prolisso, anche se curato e ben confezionato in cui spicca il sempre eccellente Denzel, a cui il film deve buona parte della riuscita. Mancano ritmo e brio mentre abbondano certe sequenze artificiose che sottraggono credibilità all'insieme. Anche i dialoghi farciti e imbottiti all'eccesso, talvolta, risultano indigesti. Un taglio più asciutto, insomma, avrebbe aiutato. Guardabile, certo, ma presto dimenticabile.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un disastro di ragazza (2016)


    Galbo: Diretta da Apatow e sceneggiata dalla protagonista Schumer, una commedia su una figura di donna libera e anticonvenzionale le cui idee vengono messe in discussione da un incontro amoroso. Al di là della caratterizzazione della protagonista, la vicenda è abbastanza prevedibile e risultano "posticci" sia il tutto sommato repentino cambiamento del personaggio che il finale all'insegna del buonismo. Più riusciti i ritratti di alcuni personaggi secondari come quelli interpretati da Tilda Swinton e Brie Larson.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Terremoto 10.0 (2014)


    Pesten: Incuriosito dalla presenza del Desmond della serie tv Lost, ho trovato un film che si è rivelato essere abbastanza scialbo e scontato. Il genere certo non offre ampie possibilità, ma le situazioni sono fin troppo scontate e sempliciotte, per non parlare degli "effetti speciali", di bassa lega. C'è di peggio ovviamente, ma evitabilissimo.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Safe (2012)


    Gottardi: Bambina è rapita dalla malavita cinese di New York e contesa da quella russa perché in grado di memorizzare ed elaborare numeri come un calcolatore elettronico e quindi di decifrare i codici criptati di una transazione illegale. Ex poliziotto caduto in disgrazia si trova invischiato e trascinandosi dietro la bambina mena botte da orbi. Senza infamia e senza lode questo film che si regge sulle doti di Statham, qui più fisiche che recitative. Tutto scontato, per gli amanti del genere eroe solitario che ha toccato il fondo contro tutti i cattivi che più cattivi non si può.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Ex (2009)


    Cloack 77: Di positivo c'è sicuramente la struttura da commedia sofisticata che prova a raccontare e non a "cabarettizzare", l'assenza di vogarità assortite e il rapporto di divertimento reciproco tra pubblico e attori, con un divertentissimo Silvio Orlando, inaspettato mattatore assoluto. Di contro molte storie sono prevedibili se non quasi "stupide" (Insinna, Gerini, Tognazzi); De Luigi continua a mostrare la sua inadeguatezza al cinema, così Bisio l'assoluta impersonalità.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Lettere da Iwo Jima (2007)


    Ishiwara: Forse un gradino sopra al gemello, da cui si distacca ma a cui al tempo stesso si allaccia. In realtà siamo di fronte ad uno splendido dittico. Molto meno spettacolare, con meno enfasi negli scontri armati e più spazio ai personaggi. Eastwood si mette dalla parte dell'avversario, presenza minacciosa e quasi invisibile nel film precedente, e ne descrive le ragioni e la complessità. Significativo il momento di contatto con la cattura del marine ferito. Bella galleria di personaggi, dove per una volta i giapponesi non sono tutti fanatici dell'onore.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    Amore senza confini - Beyond borders (2003)


    Nando: Melodrammone strappalacrime che unisce la denuncia delle condizioni di povertà di ampie aree del mondo con una storia d'amore abbastanza ruffiana. Tra Africa, Cambogia e Cecenia si osservano luoghi comuni e una narrazione che punta alla commozione più spiccia. La Jolie non cambia il suo solito cliché di femme fatale mentre Owen è il solito pesce lesso. Finale pietoso.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Robin Hood - Principe dei ladri (1991)


    Viccrowley: Un piacevole brivido di nostalgia scorre lungo la schiena a rivedere quello che fino a un ventennio fa riusciva a proporre il cinema mainstream d'avventura. La storia la conoscono tutti, ma qui Reynolds, servito da un cast gargantuesco, eleva l'azione all'ennesima potenza, infarcendo la vicenda d'amore, duelli, amicizia, tolleranza e soprattutto ironia. Grandissimo Rickman nella parte di un mefistofelico, sfortunato sceriffo di Nottingham e ottime le coreografie e i duelli in era pre-digitale. Ottima OST incorniciata dalla romantica hit di Bryan Adams.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Una donna per amica (2014)


    Puppigallo: Un De Luigi piuttosto simpatico e più controllato del solito (meno macchietta) è l'unico motivo d'interesse di questa pellicola che, dopo una prima parte caratterizzata da simpatici momenti, finisce per naufragare nella seconda, dove chissà perchè si cerca di dare un certo contenuto con risvolto buonista e accomodante ad un'operazione filmica che poteva risultare riuscita solo se il protagonista avesse avuto sempre a disposizione situazioni, che gli permettessero semplicemente di far sorridere lo spettatore. Mediocre, ma almeno abbastanza vedibile. P.S. La Casta è assai poco sopportabile.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Niente da dichiarare? (2010)


    Paulaster: La chiusura delle dogane obbliga a far coesistere i funzionari belgi con quelli francesi. Prima parte di stampo macchiettistico tra razzismi territoriali assortiti e, addirittura, il racconto di barzellette di decenni fa. Poi il registro cambia inserendo una vena sentimentale, il traffico di droga e la forzata convivenza. Qualche trovata simpatica con il corriere della cocaina, ma il tutto risulta confuso fino allo spettacolare finale. Uso ripetuto della pistola che diviene fuori luogo o eccessivo. Cast in parte sprecato.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    La felicità nel peccato (1975)


    Markus: Un ricco borghese assume una ragazza per prendersi cura di una delle due figlie affette da malanni psichici. Il film di Jesus Franco abbraccia l'erotico violento nel sinistro sforzo di provocare delle trepidazioni nell'allora spettatore probabilmente ancora non troppo smaliziato. Resta solo l'intento, in quanto il film offre solo sbadigli e scene poco coinvolgenti. Restano indubbiamente qualche momento qua e là riuscito e l'atmosfera "settantiana" che decora il tutto, ma la pellicola è davvero scarsa di contenuti, per riuscire a passare come cult.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Lone survivor (2013)


    Galbo: Un gruppo di marines impegnato in una difficile missione anti talebani in Afghanistan. Ispirato ad un episodio realmente accaduto nel 2005 (operazione Red Wings), il film di Peter Berg è una cronaca dura e molto realista, realizzata in modo eccellente tecnicamente, di un'azione bellica. Il regista non riesce ad evitare del tutto la retorica patriottica e la distinzione manichea tra buoni e cattivi, ma nonostante questo limite, il film è abbastanza godibile grazie anche alla prova di un gruppo di validi attori.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su La7

    Men of honor - L'onore degli uomini (2000)


    Piero68: La storia del primo palombaro afro-americano nella marina Usa resa però, purtroppo, con l'eccessiva retorica ed enfasi che caratterizza questo genere di film. Ottimo il cast, dove svettano su tutti De Niro e Cuba Gooding jr., antagonisti prima e sodali poi. Lo svolgimento della storia è classico: cattivo contro buono che però quando arriva uno ancora più cattivo si allea col buono per vincere insieme. Manicheo in troppe circostanze, romanzato in altre, ha dalla sua un ottima confezione e una convincente ricostruzione dell'epoca.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    Trappola in fondo al mare (2005)


    Galbo: Una trama minimale (un recupero di un carico prezioso in fondo al mare), che è poco più di uno spunto o di un pretesto per un film d'avventura che si può guardare a patto di non aspettarsi molto (o quasi nulla) per concentrarsi sull'estetica delle immagini. Il film è infatti caratterizzato da riprese subacquee, realizzate in maniera eccellente, in uno sfondo caraibico peraltro incantevole. Tutto il resto (compresa la prova dello pseudocast), è superfluo.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Canale 5 (5)

    The crossing - Oltre il confine (2020)


    Siska80: Ritorna il tema dell'amicizia tra bimbi appartenenti a fazioni rivali; eppure qui si è più vicini ad un prodotto disneyano non solo per la giovane età dei protagonisti, ma soprattutto per la trama toccante quanto inverosimile: nonostante l'ambientazione nel terribile periodo del Secondo Conflitto, si tratta in realtà di una fiaba moderna la cui visione è consigliata a un pubblico vario per ricordare, imparare e riflettere su come certi adulti che si credono invincibili perché sottomettono gli altri con la violenza siano minuscoli dinnanzi a piccoli eroi che seminano amore e pace.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai Movie (24)

    Terminator (1984)


    Minitina80: Cameron al secondo lungometraggio sfodera tutto il suo talento in una sceneggiatura a metà tra fantascienza e azione che in mano ad altri difficilmente avrebbe avuto lo stesso inatteso esito. Schwarzenegger, invece, indovina il ruolo della vita che lo consacra a icona di un certo tipo di cinema e le ragioni sono dalla sua parte poiché è perfetto, sebbene il ruolo non imponga molta espressività. A loro modo anche le musiche di Fiedel si rivelano innovative e fondamentali. Semplicemente un cult.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Changeling (2008)


    Tomslick: Non riesce a convincere del tutto quest'opera bella, interessante ed appassionante ma che a volte sembra non essere all'altezza dell'immane tragedia che la sfortunatissima protagonista deve affrontare. Vien da pensare che lo splendido stile del buon Clint sia troppo pulito per una medaglia con così tante facce sporche. O magari è la Jolie che, cappellino in testa, sguardo vacuo (troppo spesso umido) e labbra turgide fa di tutto per cercare di dimostrare d'essere quel che non è: una grande attrice. O magari tutt'e due. Bel quadro, senza cornice.
  • Mercoledì, 24/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Atomica bionda (2017)


    Gestarsh99: Thriller spionistico oltrecortina che ha in tutto e per tutto l'aria d'un tech-noir fantapolitico. Debuttante in solitaria alla regia, Leitch sposa poligamicamente il neonismo stylish refniano e i contorcimenti balistico-marziali ligi al Besson-touch, ricostruendo nei giorni storici del Mauerfall quel venefico nido di vespe tra servizi segreti inglesi, tedeschi, sovietici e francesi. Opera che sa intortar bene, perché assai più lineare, accademica e saldamente imbullonata ai cliché di quanto vorrebbe in fondo far creder il suo intrichìo di matchballs, plùrimi voltafaccia e fùlmina in clausola.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    R Godzilla (2014)


    Mickes2: Diciamo subito che guardando questo viene da alzare il voto a quell’altro. Il nuovo Godzilla porta con sé tutti i vantaggi di una buona esperienza audiovisiva, l’impianto estetico plumbeo e slavato bene s'incastra con le conseguenze di azioni umane gravemente sconsiderate e la seconda parte a suon di botte da titani è appagante quanto basta; mettiamoci anche un’altra manciata di sequenze riuscite; tutto il resto purtroppo è un ibrido che non ottimizza né il monster-movie tout-court né le implicazioni sull’umanità. Uno spettacolo stitico.
  • Mattina

  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su LA7D (29)

    Camera con vista (1985)


    Daniela: Col senno di poi, è un vero mistero come una donna possa preferire Jules Sands a Daniel Day Lewis, anche se quest'ultimo ricopre il ruolo occhialuto e saccente del fidanzato Cecilio. Comunque una bella trasposizione, aiutata da una splendida fotografia e da un cast all'altezza, soprattutto nel settore "anziani", in cui brillano Simon Callow nei panni del vicario (spassosi quando vengono smessi), Denholm Elliott in quelli del padre di George e la straordinaria Maggie Smith, una cugina Charlotte sottilmente romantica sotto il velo del perbenismo.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    Il ragazzo del pony express (1986)


    Tarabas: Laureato di belle speranze finisce a fare il pony express in vespetta per sbarcare il lunario. Per un equivoco, rischia la galera per scippo ma poi si innamora della vittima. Filmetto senza pretese che cerca un pubblico 20-30nne usando Calà come ariete e alcuni buoni caratteristi. Benvenuti (senza i Giancattivi) è un ragioniere piuttosto singolare. La Ferrari è bella ma scarsa. Di grana grossa alcune gag (specie quella sul set del film hard). Innocuo.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Non sono stata io (2017)


    Didda23: Marito viene trovato morto e i sospetti ricadono immediatamente sulla moglie; ma non è tutto come sembra... Mediocre thriller tv penalizzato da una patina eccessivamente televisiva e una regia poco grintosa nelle scene madri. La sceneggiatura si eleva un minimo dal genere, soprattutto per riuscire a intrattenere senza troppo sforzo (complice pure la durata). Parte conclusiva che appaga con colpo di scena non del tutto prevedibile. Condivide praticamente quasi l'intero cast con il coevo Una tata pericolosa (pure la sceneggiatrice è la stessa).
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    V Under suspicion (2000)


    Taxius: Un interminabile interrogatorio in una stazione di polizia in cui un ricco avvocato viene accusato di aver violentato e ucciso due bambine. Il film è tutto un lungo dialogo ed è retto molto bene dai due protagonisti e principalmente da Hackman, che è fantastico. Siamo davanti a un thriller psicologico in cui si può vedere il lento crollo psicologico dell'interrogato, da forte e sicuro a fragile e insicuro. Il film prosegue bene fino all'ottimo e inaspettato finale. L'unica nota negativa è la prova della Bellucci (e il suo tremendo auto doppiaggio).
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il tuo ex non muore mai (2018)


    Dusso: Non convince molto il mix dei due generi affrontati, rispetto ad altri film che procedono nella stessa direzione. La parte action, davvero molto violenta e a volte splatter, fa da contrapposizione a una parte comica affidata, più che a Mila Kunis, alla divertente ed esilarante Kate McKinnon. Purtroppo però non sempre le due componenti si amalgano bene come era lecito sperare.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 4 (21)

    Solis - Trappola nello spazio (2018)

    (3 commenti) action (colore) di Carl Strathie con Steven Ogg, Jonathan Calloway

    Modo: Sono sempre una scommessa i film sci-fi che vedono un solo protagonista avventurarsi in missioni o come in questo caso salvare la propria pelle dopo un incidente avvenuto alla propria capsula di salvataggio. Con un budget ridotto la componente visiva, assai povera, ne risente parecchio; assistiamo solo a un'ascesa costante e irremovibile verso il sole. Ci troviamo di fronte a una sceneggiatura piatta che non offre niente di nuovo e priva di tensione. Si salva la discreta recitazione del povero astronauta mentre l'unica voce femminile che si ascolta tramite via radio è indisponente.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Io e te (2012)


    B. Legnani: Il Paradiso Terrestre (più precisamente "sottoterrestre") creatosi da un adolescente problematico rischia di essere rovinato dall'arrivo di una Eva, sua sorellastra, inizialmente insopportabile. Interessante ultimo lungometraggio di Bernardo Bertolucci, sei anni prima della scomparsa, la cui consapevole vecchiezza trova presenza nel ruolo della Lazar. Il film non rinuncia a qualche banalità, ma è vigoroso e chiaro nel descrivere e far sentire le problematiche dei non adulti, giovani in ogni caso meno disarmati rispetto alla generazione precedente. Decisamente adatti i due giovani.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Iris (22)

    I cannoni di San Sebastian (1968)


    Daniela: Come punizione per aver protetto un bandito messicano che si era rifugiato nella sua chiesa, un sacerdote viene inviato in uno sperduto villaggio in mezzo al deserto, abbandonato dagli abitanti per i ripetuti attacchi da parte degli indiani... Western con qualche pregio, a partire dalla presenza delle belle facce scolpite di Quinn e Bronson, il primo fin troppo esuberante e il secondo fin troppo laconico. Per contro, la trama è confusa e fitta di stereotipi, alcuni risvolti edificanti della trama risultano stucchevoli, l'epilogo convince poco. Vedibile abbassando le aspettative. 
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rete 4 (4)

    Bersaglio mobile (1967)


    Trivex: E’ proprio bersagliato questo sofisticato professionista del furto, questa volta coinvolto in un grosso affare internazionale. Lui scappa e gli altri sparano, ma è scaltro e furbissimo e se la cava anche nelle situazioni più difficili. Corbucci dirige con mano ferma un discreto prodotto di genere, piuttosto tosto e violento per l’epoca, valorizzando bene i soggetti protagonisti e le location a disposizione. Buono il ritmo e ben realizzato il montaggio e non mancano inseguimenti tra auto con relativi incidenti, di dignitosa fattura. Finale con sorprese e conclusione “movimentata”.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)

    Austin Powers - Il controspione (1997)


    Capannelle: Divertente parodia del mondo 007 che, come i film ispiratori, parte a razzo per poi diventare sempre più ripetitiva. La carica del film si regge soprattutto sulla figura del Dr. Male, è lui che dona a qualsiasi scena un tocco di genialità mentre Austin Powers è graffiante, allegramente permeato dallo spirito beat anni '60, ma alla lunga rimane imbrigliato nei soliti doppi sensi a sfondo sessuale.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    Disastro a Hollywood (2008)


    Galbo: Due settimane della (frenetica) vita di un produttore cinematografico danno al mai banale regista Barry Levinson il pretesto per realizzare un ritratto grottesco ma nello stesso tempo presumibilmente veritiero del mondo nevrotico delle star del cinema. Il tutto reso più credibile dalla partecipazione di illustri attori nelle parti di sè stessi. Sceneggiatura intelligente e buon senso del ritmo sono le carte vincenti di un'opera molto godibile che mostra finalmente dopo diversi anni una buona prova d'attore di De Niro (anche produttore).
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    D'Artagnan contro i 3 moschettieri (1963)


    Reeves: Divertente sottostoria che vede contrappostri i quattro celebri amici, tra grandi sfide a duello e molte bevute con vino riempito di sonnifero. Fa un po' impressione che Athos, Porthos e Aramis siano schierati con il Cardinale, ma nel cinema avventuroso italiano dell'epoca tutto è possibile. Grande interpretazione di Fantasia nel ruolo di Athos: lui poi con la spada sa davvero cosa fare.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Rete 4 (4)

    In Italia si chiama amore (1963)

    (3 commenti) documentario (colore) di Virgilio Sabel con Anna Rasmussen

    Homesick: Appunti sparsi sui rapporti amorosi nell'Italia del boom, attraversata dalla logica maschilista - e molto italiana, come sottolinea il pezzo con Hanna Rasmussen - dell'uomo eterno latin lover cui è legittimo tradire la moglie, e della donna angelo del focolare fedele e sottomesso. L'unico valore cinematografico proviene dalla divertita voce fuori campo di Manfredi, visto che la maggior parte delle scene sono dirette e interpretate in modo dilettantesco e imbarazzante; è vero che si tratta di attori non professionisti, ma in epoca neorealista con loro si erano ottenuti risultati straordinari...
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Una famiglia senza freni (2016)


    Puppigallo: Commedia che raggiunge lo scopo grazie ai protagonisti, che funzionano bene aiutati da una sceneggiatura che permette loro di dare vita a simpatici siparietti. E anche chi si trova all'esterno della vettura fuori controllo non sfigura, soprattutto l'inseguitore portiera-leso e il concessionario, con i suoi "utili" consigli, alle prese anche con una famiglia piena di panini. I due poliziotti (scemo e più scema) sono esageratamente ottusi, ma nel complesso il tutto funziona e la rocambolesca soluzione finale non è niente male.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 05:55 05:55 in TV su Iris (22)

    Taxi di notte (1950)


    Cotola: Taxista di notte trova nella sua vettura un bambino abbandonato. Assieme a una coppia di avventori si improvvisa detective per cercare i genitori del pupo. Simpatica commedia, nel finale degli equivoci, palesemente al servizio di Gigli che non perde infatti occasione di mostrare le sue doti canore ad ogni piè sospinto, il che può essere considerato uno dei difetti della pellicola. Siamo in presenza di un'operazione e di un film d'altri tempi caratterizzato da una storiellina esilissima pregna però di garbo e di buoni sentimenti. Ovvio, visti i tempi, il finale edificante.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    La madama (1976)


    Renato: Christian De Sica per la prima volta protagonista, in quest'opera che sopravvive solo grazie ad una vecchia vhs greca. Probabilmente non fu un successone, anche perché la trama gialla non è molto sviluppata, e la parte comica (per quanto preponderante) non va al di là della sufficienza, con qualche scazzottata in stile slapstick e la solita contrapposizione tra Polizia e Carabinieri. A fine visione mi è rimasta in mente soprattutto Ines Pellegrini, qui più femminile del solito nell'ovvio ruolo della mignotta.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone l'africano (1978)


    Rickblaine: Bud Spencer affascina in questa storia di un commissario napoletano che parte per il Sudafrica alla ricerca dei loschi affari che si intrecciano tra droga e diamanti. Simpatica la partecipazione del piccolo Bodo. Utile alle scene rilassanti, in cui la trama potrebbe far perdere interesse. Un buon lavoro, ma niente di che.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Il bacio di mezzanotte (2018)


    Siska80: Esattamente come accaduto ne Il regalo più bello di due anni prima troviamo una giovane (e bella, ovvio) che per organizzare un importante evento chiede aiuto a un uomo (affascinante, senza dubbio) da poco conosciuto. Qui tuttavia l'azione si svolge poco prima di Capodanno ma il percorso che porterà i due protagonisti a innamorarsi è il medesimo (prime confidenze, titubanze, quindi l'inevitabile bacio finale, anticipato persino dal titolo) e non si rilevano scene particolarmente coinvolgenti; il cast è anonimo, i dialoghi insipidi; l'unica nota positiva è la breve durata.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Faccia di Picasso (2000)


    Galerius: Ciò che manca un po' a questo Faccia di Picasso è quel tipo di comicità semplice germogliante da situazioni "normali" che faceva invece la forza di Lucignolo. Le scenette da varietà non sono sempre divertenti - ma la parodia di Stanlio e Ollio è strepitosa - mentre quando ci si cala nel quotidiano prevale un grottesco che nella pellicola precedente era stato saggiamente tenuto a freno. Voto di stima, comunque, ai sempre bravi Ceccherini e Paci.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il bandito (1946)


    Daniela: Reduce dalla guerra e dalla prigionia, un brav'uomo è spinto dalle circostanze a diventare bandito, ma riuscirà a riscattarsi nel momento decisivo... Molto bella la prima parte con il ritorno a casa e robusta quella centrale dedicata alla gesta della banda criminale, mentre risulta forzato in senso sentimentale l'epilogo che comunque conserva una propria dignità. Film forse datato ma interessante come documento d'epoca, ben fatto (fotografia di Tonti) e con un ottimo cast: Nazzari convincente, Magnani, pur se doppiata, efficace in un ruolo del tutto negativo, comprimari con le facce giuste .
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Cine 34 (34)

    Come svaligiammo la banca d'Italia (1966)


    Faggi: Lucio Fulci: genio per spaventi, acque torbide della mente e dell'oltretomba; diversa, più convenzionale, attitudine per risate e limpide acque dell'umorismo. Qui dirige con precisione la coppia artistica Franchi/Grassia estraendone più o meno il meglio e posizionandola in una vicenda di malavita disorganizzata e folle che non è orribile e dove sono incastonati momenti gustosi. Niente per cui esaltarsi (peccato per certe inerzie) o sbellicarsi senza ritegno di risate; ma va bene così: uno scacciapensieri non indegno, in fondo.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    Fino a prova contraria (1999)


    Graf: Singolare dote di Eastwood è quella di girare film minori che sono quasi dei capolavori. Come questa pellicola che, con fare sommesso e con stile sobrio, smonta con sorniona noncuranza ma implacabile logica i meccanismi scellerati della giustizia americana, che condanna alla pena di morte anche dei perfetti innocenti. Specializzatosi, nell'ultima parte della sua magnifica carriera, nel ritratto impietoso di antieroi sconfitti dalla vita ma capaci di un riscatto morale, Eastwood ci regala un ritratto realista e senza sconti della nazione americana.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Rai Movie (24)

    Scusate se esisto! (2014)


    Pinhead80: Un'architetta bravissima nel proprio lavoro e poliglotta dopo aver vissuto una parentesi di vita all'estero, decide di tornare in Italia sia per nostalgia che per realizzarsi nel proprio paese. Si scontrerà con una realtà difficile e ostile. Sfruttando la storia di una vera riqualificazione di un quartiere disagiato della periferia romana Milani ci racconta qualcosa che purtroppo conosciamo molto bene, ovvero la discriminazione di genere. Lo fa attraverso i toni della commedia e utilizzando un buon cast. Sufficienza meritata.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il ragazzo del pony express (1986)


    Galbo: Esordio alla regia di Franco Amurri (che farà decisamente meglio nel successivo Da grande), è una commedia incentrata sulla disoccupazione giovanile post laurea ma realizzata in modo alquanto scontato (si ride raramente) e sopratutto con un interprete principale assolutamente inadeguato (l'assai scadente Jerry Calà) cosa del resto valida anche per la Ferrari. Decisamente migliore la prova di Alessandro Benvenuti.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Rai Movie (24)

    Impiccalo più in alto (1968)


    Undying: Impiccalo più in Alto rappresenta la via di mezzo tra il western alla John Wayne e quello di scuola leoniana. Clint Eastwood interpreta un riuscito film che a suo modo si ritaglia uno spazio personale ottenuto, appunto, dalla miscela di due correnti "di pensiero" amalgamate alla perfezione. L'azione, i buoni propositi e la solida interpretazione del celebre attore/regista (qua intento a proporsi in un ruolo "rivoluzionario e sinistroide") ne fanno titolo decoroso e significativo nel panorama del genere che, ricordiamolo, nasce oltreoceano anche se sarà perfezionato da Sergio Leone.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Iris (22)

    Changeling (2008)


    Giùan: Altro film maiuscolo del Gran Capitano Clint, capace ormai di trasformare in classico qualsiasi copione gli capiti tra le nodose mani. Impeccabile la ricostruzione d'epoca, perfetto nel ritmo e capace di amalgamare le eterogenee parti (si va dal milieu piccolo borghese al poliziesco al drama giudiziario, dalla denuncia della corruzione fino agli sconfinamenti horror con le scene nell'ospedale psichiatrico e nella fattoria del serial killer). Si comprende come la monocorde Jolie sia funzionale al personaggio, ma talvolta ci si stufa dei suoi labbroni.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Nancy: L'idea di Brizzi sarebbe anche simpatica, ma è trattata tanto, troppo male, che dopo un quarto d'ora inizia già ad annoiare. De Luigi fuori fase, anche Filippo Timi non sembra particolarmente azzeccato. Cast femminile decisamente meglio con la Gerini e la Wurth, ma non basta per riempire novanta minuti di film. Le battute divertenti scarseggiano e spesso ci vengono propinate situazioni viste e riviste. Lontani i fasti di Notte prima degli esami per Brizzi, ohimé...
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    In tempo per Natale (2020)


    Siska80: Due giovani (serve ribadire che sono belli e affascinanti?) si innamorano mentre cercano a tutti i costi di arrivare a casa per le festività. Simpatica commedia che, oltre al pregio di una durata al di sotto della media (dato che gli spettatori sanno già come andrà a finire la vicenda), ha un ritmo elevato causa i numerosi contrattempi cui andranno incontro i simpatici protagonisti. I jingle della colonna sonora, gli stupendi paesaggi innevati, le luci colorate delle strade trasmettono appieno l'atmosfera natalizia (imprescindibile il bacio appassionato sotto l'albero gigante).
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il massacro di Fort Apache (1948)


    Daniela: Luci ed ombre in questo film annoverato fra i grandi classici fordiani, ispirato al generale Custer nel tratteggio del personaggio impersonato da Fonda: un guerrafondaio ottuso fino alla stupidità, vero responsabile del massacro per non aver voluto trattare con gli indiani nonostante la loro offerta di pace. Figura tragica a cui si contrappone quella di Wayne, ligio ad un senso del dovere mitizzato dal regista ma in effetti anch'esso miope e dannoso. Nuocciono al film i troppi intermezzi di vita cameratesca e le parentesi sentimentali con la stucchevole Temple che flirta con Agar.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Iris (22)

    La battaglia dei giganti (1965)


    Puppigallo: Il tempo difficilmente fa sconti; e in questa pellicola i segni dell'età sono qua e là evidenti. Nonostante questo e un minutaggio un po' eccessivo, ancora oggi continua a lasciarsi vedere, grazie soprattutto al grande dispiego di mezzi, all'accurata ambientazione e alla prova dei due protagonisti (Fonda e Shaw), l'uno l'opposto dell'altro; e non solo per i diversi colori della divisa. Anche chi gli fa da contorno comunque se la cava (Bronson faccia scolpita; Savalas il trafficone). Sforbiciate qua e là avrebbero giovato, ma grazie a imboscate e scontri il risultato resta buono.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Cine 34 (34)

    Fausto & Furio (2016)


    Caveman: Parodia all'italiana di una saga cafonissima e di cui non si sentiva la necessità. Per fortuna almeno Salvi e Battista sono simpatici e portano a casa qualche scena; ma va detto che la sceneggiatura, piattissima, non li aiuta per niente. Grazie al cielo il fattore corse clandestine è limitato al segmento finale e non infastidisce troppo. Fotografia para televisiva e colonna sonora praticamente assente non fanno che affossare un film che per miracolo si salva dal monopallino.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rai Movie (24)

    La battaglia di Alamo (1960)


    Tarabas: La storia dell'assedio e della caduta del forte di Alamo, pagina tragica della storia militare americana, viene raccontata da Wayne da un punto di vista dichiaratamente patriottico. Essendo la materia ormai sedimentata, si evitano gli eccessi di Berretti Verdi e la messa in scena è efficace e spettacolare, anche se le caratterizzazioni mirano a creare personaggi esemplari. Bravi comunque gli attori, soprattutto Widmark.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Rete 4 (4)

    Zanna Bianca e il cacciatore solitario (1975)


    Siska80: Due cacciatori proteggono una donna da un tizio senza scrupoli con l'aiuto del fido Zanna Bianca. Tra scazzottate in pubblico, buoni sentimenti a piene mani e bimbi dolci quanto furbetti, il film si lascia vedere grazie anche a un ritmo abbastanza regolare scandito da una musica orecchiabile e azzeccata e un cast che offre una prova sufficiente. Non la migliore tra le pellicole dedicate al celebre quattrozampe ma comunque vedibile, pur non potendo contare né su una trama originale né su colpi di scena che infrangano la prevedibilità degli eventi. Non privo di una tenera ingenuità.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)

    Il trionfo dell'amore (2001)


    Saintgifts: In due sontuose ville e nei loro giardini, nei pressi di Lucca, è girata questa commedia del Settecento dove l'amore, vero e finto, è protagonista. Il lavoro maggiore se lo sobbarca Mira Sorvino in panni maschili e femminili, impegnata a far innamorare di sé personaggi apparentemente "refrattari" all'amore. Gli infiorettati dialoghi sono piuttosto attinenti a quelli settecenteschi di Marivaux, ricchi i costumi e discreta la regia di Peploe. Nonostante le buone interpretazioni non convince appieno; forse tutto si svolge in modo troppo appianato.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    Una donna per amica (2014)


    Pinhead80: Commedia molto leggera che affronta il tema dell'amicizia tra uomo e donna senza risparmiarci tutti gli stereotipi del caso. Il film non ha molto da dire se non che Fabio De Luigi è uno dei migliori comici italiani attualmente in circolazione. Qui grazie alla sua verve riesce a rendere sapida una commedia scontata che si basa su di una sceneggiatura terra a terra, priva di particolari spunti di interesse. Difficile anche per lo spettatore più sprovveduto credere che un uomo "normale" possa barcamenarsi tra donne del calibro della Casta e della Lodovini.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Noi uomini duri (1987)


    Franz: Film senza pretese. Una satira tranquilla del mito dell'uomo tutto d'un pezzo che andava affermandosi nei superedonistici anni Ottanta. Tra personaggi improbabilmente calati nella realtà "estrema" di un corso di sopravvivenza, i protagonisti Pozzetto e Montesano nascondono le proprie debolezze e cercano un difficile riscatto virile. Diventando inevitabilmente amici, anzi, alleati.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    Al bar dello sport (1983)


    Paulaster: Torino: un gruppetto di morti di fame che anelano la ricchezza fanno tredici al Totocalcio. Commedia che diventa piccolo documento storico grazie alla schedina e un cult anche per la famigerata doppietta di Cantarutti. Banfi diverte nella sua maschera di sconfitto (specie coi parenti avidi) con Calà che fa da spalla ma rimane spuntato (oltre a trasmettere una certa tristezza). Confezione scarna che evidenzia i suoi limiti nel finale, insieme alle scelte musicali.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    La verità negata (2016)


    Saintgifts: Il film mostra a quale tipo di sofismi processuali e a quali strategie di difesa si è dovuti ricorrere per rintuzzare le tesi negazioniste di un tipo come David Irving (interpretato da un Timothy Spall veramente in parte) nelle vesti di accusatore, per diffamazione, verso la scrittrice Deborah Lipstadt e la casa editrice Penguin Books. Storia vera dove, almeno nel film, si lascia intuire che, se le scelte difensive fossero state altre, il risultato del processo avrebbe potuto anche ribaltarsi. Il film si regge sulle buone prove attoriali.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Assassins (1995)


    Nicola81: Thriller d'azione incentrato sulla sfida a distanza tra due killer professionisti, non troppo convincente proprio nella caratterizzazione dei personaggi: Stallone è qui inespressivo, Banderas al contrario talmente sopra le righe da rendersi a tratti insopportabile, mentre la Moore (comunque la più brava del lotto) sembra inserita soltanto per giustificare l'elemento sentimentale. Donner però il mestiere lo conosceva, dirige con robusto piglio le sequenze d'azione e rende scorrevole una storia che nel finale regala anche un mezzo colpo di scena.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il braccio violento della legge (1971)


    Il Gobbo: Film capitale, che ridefinisce le coordinate del cinema action e poliziesco di un intero decennio: con Bullit e Dirty Harry un titolo spartiacque, formalmente e sostanzialmente. Immenso Hackman, sequenze formidabili (l'inseguimento auto-metro non è stato eguagliato), una visione che non si dimentica (e va ripetuta!)
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Richie Rich - Il più ricco del mondo (1994)


    124c: Da un fumetto di culto in USA, l'ennesimo film anni '90 del divetto di Mamma ho perso l'aereo. John Larroquette (che si era fatto notare nel serial tv Giudice di notte e nel film Apputamento al buio, di Blake Edwards) interpreta qui un cattivo insipido, come insipido è questo film, nonostante il messaggio di fondo, che fa del personaggio di Macaulay Culkin un ragazzino che soffre di solitudine. In una serie animata anni '80, ricordavo Richie Rich affiacato da una cameriera-robot, non dal "solito", impeccabile maggiordomo inglese. Bocciato.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    La notte del giudizio (2013)


    Enzus79: Storia distopica dove si notano le influenze carpenteriane. La prima parte è interessante, la seconda quasi da dimenticare, dato che le scene scontate non si contano. Ecco, è proprio l'evolversi della storia che lascia a desiderare. La regia comunque è da salvare. Ethan Hawke così così, non è più quello di una volta.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Il vendicatore (2003)


    Cangaceiro: Come diceva Nanni Moretti? Facciamoci del male. Con i film di Seagal va quasi sempre così. Per l'occasione il protagonista, nonostante i molteplici cadaveri seminati, appare abulico e pietrificato, praticamente la versione zen di se stesso. La mega vendetta è robotica nel suo svolgimento, all'insegna della prevedibilità più totale e di una sconfortante stitichezza emotiva. L'abusato ricorso ai ralenti è così compulsivo che farebbe rivoltare nella tomba Sam Peckinpah. Da segnalare un paio di effettacci in computergrafica a dir poco ridicoli. Pessimo.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Bad boys for life (2020)


    Ryo: Per la gran parte del film i due protagonisti appaiono stanchi, ingrassati, sfasciati, senza voglia. Un terzo capitolo molto "seduto" rispetto ai primi due che erano per lo più un concentrato di azione non-stop. Eccessivo e poco credibile l'uso della tecnologia, riprese panoramiche della città a mo' di videocartolina e poche le scene che fanno davvero sorridere.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Mortdecai (2015)


    Tarabas: Bizzarro Lord collezionista (e anche un po' ricettatore) d'arte indaga su un Goya scomparso. Un fumetto British egemonizzato da Depp, istrionico e costantemente sopra le righe. Da questo punto di vista, l'algida Paltrow è un perfetto contraltare. A chi apprezza questo tipo di umorismo non dispiacerà, anche se il ritmo va e viene e le gag sono un po' ripetitive. Alcune cose vengono dal cinema d'avventura d'altri tempi (i voli aerei "stilizzati" sulla mappa, ovviamente 3D). McGregor come spalla non incide granché. Simpatica curiosità.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    I ragazzi stanno bene (2010)


    Galbo: Il motivo della riuscita di questo bel film di Lisa Cholodenko (già autrice del buon Laurel Canyon) è nella indovinata commistione dei diversi toni, la commedia, il film sentimentale, il dramma. Il merito è di una sceneggiatura che si pone di fronte al nucleo familiare dei protagonisti come assolutamente normale, nonostante sia guidato da una coppia lesbica, inquadrando problemi tipici di tutte le coppie (crescita dei figli, incomprensioni, gestioni della casa ed altro). Inoltre il cast dà vita ad una prova corale davvero notevole.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su Cine 34 (34)

    I quattro dell'Ave Maria (1968)


    Fauno: L'ormai nota prorompenza di Wallach ridimensiona di molto la figura di un Hill ancora molto giovane, tanto da fargli assumere un atteggiamento più serio e incazzoso del suo collega Spencer, ed è un'eccezione degna di nota. Memorabile la sfida a chi casca prima fra quest'ultimo e l'orsaccio nero (così Cassius Clay appellava Liston!), ma il punto più forte è il racconto di Eli della sua infanzia con voce da cantilena così melensa da far addormentare tutti come tassi. Abbastanze buone anche le massime sulle bugie e sulla verità con relative conseguenze.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Jurassic Park III (2001)


    Gabigol: Serie che oramai, grazie a un discreto regista, innesta il pilota automatico e ricolloca sulla scacchiera gli stessi pezzi; il problema è che lo spettatore, per la terza volta, vede la medesima partita (continuando la metafora scacchistica). L'intrattenimento non latita, ma oramai lo script è abusatissimo, oltre che poco curato proprio sotto il profilo della coerenza narrativa. Da segnalare il bullissimo Spinosauro (antesignano del kitsch Indominus Rex) e i soliti Velociraptor che fanno qualche innocua scaramuccia.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 22:20 22:20 in TV su La5 (30)

    New York Academy - Freedance (2018)


    Domino86: Pellicola estremamente leggera al punto da raggiungere presto il banale, priva di contenuti rilevanti e interessanti. Nel giro di breve è molto chiaro quale sarà lo svolgimento e dove vuole andare a parare il regista: non ci si aspettano grandi cose e infatti non arrivano. Un film del genere si dimentica veramente in fretta. Dovendo trovare qualcosa di passabile si possono menzionare le coreografie.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Italia 1 (6)

    Non-stop (2014)


    Almicione: Con Neeson puoi andare sul sicuro, sebbene non possa aspettarti niente di sorprendente: molti gli stereotipi del thriller tipico col poliziotto salvatore; ma d'altronde se continuano a sfornare questi film, vorrà dire che piacciono. La trama e soprattutto qualche passaggio sono come minimo forzati, tuttavia si riesce a intrattenere lo spettatore col gioco di scoprire l'attentatore. D'altronde bisogna lodare il fatto che quasi l'intero film sia girato sull'aereo. Per il resto, abbastanza ordinario.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Sicario (2015)


    124c: Dopo Traffic di Soderberg e il film della Bigelow su come gli americani hanno stanato il covo di Bin Laden, s'inserisce questo film di Villeneuve. Vuoi per Benicio del Toro, già star in Traffic, vuoi per Emily Blunt che rappresenta l'agente dell'F.B.I. innocente, coinvolto negli affari di un gruppo di mercenari americani e messicani che la usano come esca. Realistico, crudo e ben recitato, ricco di anti-eroi dannati (vedi Benicio del Toro e Josh Brolin) ma affascinanti; forse troppo, per i miei gusti.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un disastro di ragazza (2016)


    Galbo: Diretta da Apatow e sceneggiata dalla protagonista Schumer, una commedia su una figura di donna libera e anticonvenzionale le cui idee vengono messe in discussione da un incontro amoroso. Al di là della caratterizzazione della protagonista, la vicenda è abbastanza prevedibile e risultano "posticci" sia il tutto sommato repentino cambiamento del personaggio che il finale all'insegna del buonismo. Più riusciti i ritratti di alcuni personaggi secondari come quelli interpretati da Tilda Swinton e Brie Larson.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti idioti - il film (2011)


    Markus: E’ nata una nuova coppia comica sbanca-botteghino: Biggio/Mandelli! Non avendo mai visto il programma tv da cui è derivata la pellicola, ho potuto godere dello spettacolo senza pregiudizi e senza aspettarmi nulla di che. Il risultato è stato un film che mi ha divertito e che certamente si basa unicamente sui personaggi del vecchio viveur e il figliolo imbranato, lanciati in una sorta di road-movie appassionante (una specie di In viaggio con papà dei tempi moderni). Personaggi di contorno (sempre interpretati dai due comici) di poco spessore.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su LA7D (29)

    I segreti di Brokeback Mountain (2005)


    Capannelle: La scelta delle location è ottima e concede un ampio respiro alle scene del film. I due attori principali mi sembrano in palla e riescono a dare spessore ai personaggi. Meno convincente lo sviluppo della storia perché a qualche momento struggente si alternano troppi passaggi lentucci e silenziosi e il contorno ai due cowboy non decolla. Insomma, Ang Lee parte bene ma alla fine non coglie veramente nel segno.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Semper Fi - Fratelli in armi (2019)


    Siska80: Da una trama non originale (un ufficiale di polizia ligio al dovere è costretto dai sensi di colpa a infrangere la legge per proteggere il fratello) viene fuori un film modesto da ogni punto di vista: i due personaggi principali (interpretati da una coppia di attori qui poco convincenti, in special modo Courtney) sono stereotipati parimenti ai dialoghi e persino a un finale già visto altrove e meglio incapace di generare coinvolgimento. Il ritmo è abbastanza costante, ma comunque c'è troppa carne sul fuoco (guerre, reclusioni, omicidi, tormenti interiori) e non è di primo taglio.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 1 (6)

    Shutter island (2010)


    Enzus79: Le atmosfere di Shutter island mi hanno ricordato quelle dei thriller americani anni '50. Suspence ad alto livello e interrogativi che si sovrappongono. Leonardo Di Caprio meglio della coppia Kingsley/Von Sydow. Martin Scorsese ha fatto sicuramente di meglio, ma questo è un buonissimo risultato.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Reazione a catena (1996)


    Rambo90: Action mediocre, senza nessuna idea originale e, pecca ancor più grave, nessuna scena d'azione davvero spettacolare o coinvolgente. Il cast è buono (anche se Reeves sembra imbambolato), ed è forse l'unico motivo per vedere un film che si dimentica poco dopo la visione. Peccato perché dal Davis regista de IL fuggitivo (da cui questo film ruba non poco) mi aspettavo di più.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su La5 (30)

    Ultima chiamata ragazze - Pitch perfect 3 (2017)


    Markus: Terzo capitolo di una saga giovanilistico/musicale. Per le "Bellas", finita l'università e terminata la parentesi di celebrità, ci sono due strade: i rimpianti e una vita difficile o... una reunion! La regista Trish Sie raschia il barile d'una vicenda che ha il sapore del prevedibile, ma resta l'indubbia validità di un'operazione ricca, ben recitata secondo i crismi del cinema "teen" americano e un bel ritmo. Da una parte povertà d'idee e, dall'altra, un film scacciapensieri che senza dubbio compiacerà il pubblico giovanile al quale è rivolto.
  • Giovedì, 25/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Hulk (2003)


    Red Dragon: Brutta trasposizione cinematografica. Per i miei gusti la peggiore nell'ondata fumettistica degli ultimi anni. La resa digitale di Hulk non funziona, Bana solo a tratti, Nolte è inutile e overacting, la Connelly sprecata. Ang Lee sa fare il suo mestiere, qui però fa cilecca e in effetti (seppur sia facile dirlo con gli occhi del poi) non sembra essere un film che si abbini alle sue qualità. Purtroppo non diverte, annoia e solo qualche soluzione visiva qua e là risolleva il piattume generale.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    Robin Hood - Principe dei ladri (1991)


    Capannelle: Film confezionato con un certo mestiere e gusto del divertimento. Al centro della storia il gustoso scontro tra il buono Kevin Costner e il cattivone Rickman, accompagnato da una Mastrantonio briosa e un Freeman un tantino pedante. La giusta dose di ironia permette un consumo sostenibile nonostante la durata anche se, direi, non merita più di una visione.
  • Mattina

  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Cielo (26)

    Lovelace (2013)


    Capannelle: Bio della Lovelace con un riuscito parallelismo tra sogno e realtà dell'industria del porno. Mancano sia uno scavo profondo (aggettivo voluto) nella personalità della protagonista che accenni sulle probabili ambiguità e disordini mentali che ne hanno guidato le azioni, ma ciò nonostante si fa seguire nella sua interezza. il cast annovera diversi nomi famosi che ne sottolineano la parte più glamour, mentre quella meno edificante viene riassunta efficacemente dal ghigno sfatto di Sarsgaard.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rete 4 (4)

    Casotto (1977)


    Taxius: Film originale, girato totalmente all'interno di un casotto in una spiaggia con una serie di personaggi uno più originale dell'altro. La trama è semplicissima e ci fa vedere tutti questi personaggi che entrano ed escono dal casotto e si ha la sensazione di essere allo zoo, in quanto gli attori sembrano veramente animali in mostra dietro a una vetrina. I personaggi sono veri, sono gli italiani; non sono personaggi fittizi costruiti per un film e è questo il vero punto di forza. Una perla semisconosciuta del cinema italiano; da vedere.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    Cash game - Paga o muori (2010)


    Capannelle: Una valigia piena di soldi sporchi cambia la vita di una coppia di giovani sprovveduti ma Sean Bean, il cattivo, li scova e pretende la restituzione integrale, anche di quelli già spesi. Film deboluccio: Bean è pieno di lifting ma povero di idee, la regia decente ma senza basi nel copione. Il tono è da dark comedy, qualche battuta funziona in un mare di apatia. Insomma, i soldi corrompono l'anima (anche della suocera) ma anche certi film non scherzano.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Cine 34 (34)

    I 2 soliti idioti (2012)


    Belfagor: Se il primo film poteva farla franca come tentativo (seppur maldestro) di riportare in auge la commedia pecoreccia, questo sequel non fa che mettere in chiaro la natura commerciale dell'intera operazione. Nessun elemento di novità, solo un incessante alternarsi di turpiloquio e situazioni "comiche" che nulla aggiungono rispetto alla serie tv. Si giunge presto alla saturazione per poi sprofondare nella noia.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)

    Il trionfo dell'amore (2001)


    Saintgifts: In due sontuose ville e nei loro giardini, nei pressi di Lucca, è girata questa commedia del Settecento dove l'amore, vero e finto, è protagonista. Il lavoro maggiore se lo sobbarca Mira Sorvino in panni maschili e femminili, impegnata a far innamorare di sé personaggi apparentemente "refrattari" all'amore. Gli infiorettati dialoghi sono piuttosto attinenti a quelli settecenteschi di Marivaux, ricchi i costumi e discreta la regia di Peploe. Nonostante le buone interpretazioni non convince appieno; forse tutto si svolge in modo troppo appianato.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai 4 (21)

    L'uomo della scatola magica (2017)


    Cotola: Luci ed ombre per questa pellicola polacca che ci offre l'ennesimo esempio di distopia, con qualche particolare reminiscenza braziliana. La confezione è buona e scenografie ed ambientazioni si segnalano riuscite ed interessanti. La storia, non nuovissima per certi versi e con anche qualche tocco grottesco, non è male e riesce pure ad interessare ma a tratti risulta un po' farraginosa e confusionaria. Peccato perché con uno script più curato ne sarebbe venuto fuori qualcosa di meno dimenticabile. In ogni caso, non male.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai Movie (24)

    White oleander (2002)


    Daniela: Melodramma a tinte forti con una galleria di ritratti femminili (bionde vere o ossigenate) che oscillano fra la paranoia omicida, l'etilismo acuto e la depressione suicida. È difficile immaginare che il sistema degli affidamenti negli USA venga gestito con criteri tanto elastici, considerato che la ragazzina protagonista, con seri problemi familiari (mamma in galera per omicidio, babbo sconosciuto), viene affidata a famiglie così disastrate. Anche le attrici non danno il meglio, eccedendo in guitteria. Discreta la confezione.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Cine 34 (34)

    La madama (1976)


    Caesars: Tessari è un onesto regista, con alle spalle opere più che dignitose; stupisce e spiace vedere la sua firma in questo pastrocchio senza capo né coda, che mischia allegramente (ma senza successo) commedia, trama gialla e scazzottature varie. La trama è praticamente assente, o se c'è si fa fatica a seguirla, ma questo sarebbe il minore dei guai. Il difetto grosso è che non si sorride quasi mai, e questo per un prodotto simile è peccato assai grave. De Sica non se la cava neppure male e alcuni dei comprimari sono attori assai validi, ma qui risultano totalmente sprecati. Bocciatissimo.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    Nudo di donna (1981)


    Rambo90: Altalenante, con una buona prima parte, in bilico tra il romantico e il fantastico, che si perde in una ripetitiva e inconcludente seconda. Manfredi regista non è male, ma è soprattutto l'attore a tenere in piedi anche i momenti più monotoni, con la sua parlata romanesca e un'ironia sempre a portata di mano. La Giorgi anche se la cava nel doppio ruolo, sebbene alla fine non si capisca quale lato prevalga e il perché di tutto. Bella la fotografia di Venezia, con musiche azzeccate per creare atmosfera. Particolare ma incompiuto.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Iris (22)

    La battaglia dei giganti (1965)


    Jurgen77: Film di guerra in vecchio stile "epico" e "romantico". Brillante cast dell'epoca, anche se il finale è un po' ridicolo e sembra quasi venga sintetizzato per non andare oltre il budget e la durata prevista. Comunque godibile e belle le ambientazioni invernali. Robert Shaw ottimo nei panni del fanatico militare della Wermacht. Per nostalgici del genere...
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Cine 34 (34)

    Da Berlino l'apocalisse (1967)


    Noodles: Film di spionaggio tipico del periodo di produzione, che possiede il pregio della durata non eccessiva e della trama complicata al punto giusto, senza esagerazioni che finiscano per rendere il tutto eccessivo, come spesso accadeva nel genere. La trama è piuttosto semplice, non ci sono grandi momenti e i colpi di scena sono abbastanza telefonati, ma il film va veloce e non annoia, assicurando una visione non indimenticabile ma sicuramente non noiosa. Bella la colonna sonora di Bruno Nicolai. Ma la cosa più bella del film rimane Margaret Lee. Potabile, se non si hanno troppe pretese.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Scemo & + Scemo 2 (2014)


    Disorder: Vent'anni e non sentirli. Harry e Lloyd sono sempre loro, ovvero l'incarnazione più pura del termine "idiota"; identica è anche l'impostazione del film, un road movie sui generis fitto di gag ben oltre il demenziale. Non stiamo certo parlando di un capolavoro della risata, ma il buon ritmo e il notevole affiatamento fra i protagonisti rendono la pellicola davvero piacevole e scorrevole. Cala un po' nel finale, ma rimane decisamente un buon film.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Colpo gobbo all'italiana (1962)


    Dusso: Film dignitoso di Lucio Fulci, soggetto debole ma discretamente realizzato con buoni scorci di Roma "popolare", mentre la scena del recupero della refurtiva è troppo improbabile per soprassedere. Il cast è ben amalgamato, con i vari personaggi ben caratterizzati: alcuni molto contenuti altri che invece si mettono più in luce; molto bella Ombretta Colli.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone d'Egitto (1980)


    Il ferrini: Maestose le location, simpatico il trio protagonista (anche se il piccolo Bodo è chiaramente doppiato) e alcune gag - sebbene allungate oltre il necessario - vanno ancora a segno. Quello che invece non regge, in questo ultimo capitolo della saga, è la sceneggiatura, un po' raffazzonata e poco credibile. Ciò nonostante capita ancora che si rida (la lotta col nano) anche grazie alla straordinaria fisicità di Bud Spencer e alla parlantina di Cannavale. Ruolo curioso e affatto comico per il bravo "Manuel Fantoni", qui africano di nome e di pelle.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su TV8 (8)

    Natale sotto le stelle (2019)


    Reeves: Papocchione sentimentale incentrato sulla  bontà esibita e sul politicamente corretto esibito in ogni inquadratura. La favoletta che ci vuole tutti buoni a Natale è ormai irritante, almeno quanto i voltoi bellini e slavati dei due protagonisti. Film come questo fanno venire voglia di diventare tutti Grinch. Arridateci i cinepanettoni, se l'alternativa è questa...
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Tutta colpa della musica (2011)


    Galbo: Dopo Canone inverso, un altro film che ruota intorno alla musica per il regista e attore Ricky Tognazzi. La storia ruota intorno ad un amore senile, e si tratta di una commedia sentimentale corale vedibile anche se non memorabile, limitata da una sceneggiatura che non approfondisce molto i personaggi ed è invece efficace nella descrizione e ricostruzione del contesto provinciale piccolo borghese nel quale si svolge la vicenda. Buona la prova degli attori, con un ruolo meritato da protagonista per Marco Messeri.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Non c'è pace tra gli ulivi (1950)


    Homesick: Come in Riso amaro, De Santis cerca la conciliazione tra neorealismo – nella fattispecie la transumanza dei pastori nella brulla Ciociaria postbellica – e melodramma, che qui assume la valenza di una sorta di western, con tanto di donna e bestiame conteso, desiderio di vendetta, assedio e duello finale. Rispetto alla Mangano, la Bosè è piuttosto spenta; Vallone è l’uomo giusto e perseguitato, Lulli un usuraio prepotente degno del fratello Piero dei western italiani. Narrativamente incerto, ma solidissimo in tecnica di ripresa e fotografia.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Iris (22)

    Il discorso del re (2010)


    Magerehein: Prodotto decisamente "british", soprattutto per la componente umoristica presente (quello humour talvolta caustico ma sempre piacevole da ascoltare). Membro balbuziente della famiglia reale verrà preso in cura da un terapeuta non convenzionale, mentre sullo sfondo aleggia l'ombra di una sua nomina a re; al netto della prevedibile evoluzione la storia riesce a non essere mai noiosa (mica facile partendo da una simile idea), complice un duo di protagonisti che funziona benissimo (Firth dà una delle sue prove migliori), piace e intrattiene. Film saggiamente costruito e notevole.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    Ammazzali tutti e torna solo (1968)


    Galbo: Spaghetti western più che discreto diretto da Castellari, che si ispira abbastanza dichiaratamente a Quella sporca dozzina (dell'anno prima). Premesso questo "debito", il film è gradevole. Il regista sceglie bene un gruppo di attori ben aderenti ai propri personaggi e dirige in modo ottimale buona scene d'azione. Anche l'ambientazione è curata e non troppo "al risparmio". Godibile.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono Valdez (1971)


    Rambo90: Western niente male, dove Lancaster interpreta un personaggio cocciuto in linea con il coevo Io sono la legge. La differenza sta nei modi: Valdez all'inizio cerca di risolvere i problemi con le parole e modi gentili, prima di capire di essere costretto a usare le armi. Un po' fiacco il ritmo nella prima parte, il film si riscatta nella seconda, dove tutti i personaggi vengono approfonditi meglio e c'è spazio per bei paesaggi e per la ruvida interpretazione del villain di turno.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti idioti - il film (2011)


    Mota: Il passaggio dalla tv al grande schermo della fortunata serie con Mandelli e Biggio non può dirsi del tutto riuscito. Il film fa certamente ridere, in particolar modo le scene con i De Ceglie, ma dopo un po' comincia a stancare e alcuni intermezzi musicali annoiano decisamente. Meglio in tv.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Iris (22)

    I senza nome (1970)


    Bruce: Melville dirige, in uno dei suoi migliori noir, uno straordinario cast di interpreti maschili con Delon, Volontè, Montand e Bourvil. Il film visto oggi patisce la eccessiva lentezza anche delle scene d'azione, ma il soggetto, il senso di ineluttabile destino che attende i tre protagonisti, la splendida colonna sonora, la cura registica, sono di tale qualità da rendere imperdibile la visione per gli amanti del genere e del cinema in generale. Ottimo.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    La scimitarra del Saraceno (1959)


    Pessoa: Sorta di crossover di generi del nostro cinema bis in cui il quasi esordiente Pierotti spazia con poca destrezza dal piratesco all'orientale peccando proprio sulle scene d'azione che erano il sale di questi film. La storia c'è, ma la sceneggiatura si perde in mille rivoli con frequenti incursioni nel patetico (secondo i gusti dell'epoca) e il ritmo talvolta langue. A migliorare il livello il budget non risicato, che concede location credibili, e soprattutto il cast, con gente come la Alonso, Serato e Barker (che fu Tarzan), che oltre ad avere un bel fisico sanno anche recitare.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    I 2 soliti idioti (2012)


    Gabrius79: Seguito decisamente scadente che, per il tentativo di rendere protagonista assoluto il personaggio di Ruggero De Ceglie (Mandelli), lascia spazio a sporadiche risate in concomitanza con le sue sguaiate e volgari battute. Spiace vedere Teo Teocoli in un ruolo che lo spreca mettendo in ombra la sua indubbia bravura. Noioso.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    Din Don 5 - Bianco Natale (2022)


    Markus: Arrivata al quinto capitolo, la saga di "Din Don" prende la classica via natalizia per un film fruibile anche senza aver visionato i precedenti capitoli (tanto più che si basa sui più tipici schemi narrativi di opere analoghe). Il teatro montanaro, va detto, aiuta a entrare meglio nella vicenda che purtroppo, come molte commedie d'oggi, resta castrata dal "politicamente corretto"; così anche una scheggia impazzita come Enzo Salvi risulta poco incisivo là dove un tempo, con ampio uso di bonaria volgarità, strappava... la grassa risata. Ne esce un ibrido tutt'altro che dilettevole.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Iris (22)

    Woman in gold (2015)


    Pigro: Non ho capito se il focus fosse sulla pervicacia giuridica dell’erede che rivuole dal museo il quadro di Klimt appartenuto alla famiglia, oppure sulla necessità della memoria degli orrori nazisti e del loro risarcimento. Il film oscilla tra i due poli, puntando alla fine decisamente sulla simpatia dell’ostinata protagonista (ottima Mirren) e sulla politically correctness, facendo sorvolare sulle ambiguità e comunque puntando sul fatto che sia una storia vera. Lavoro molto professionale e ben curato, incapace però di coinvolgere e appassionare.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Un treno per Durango (1968)


    Pessoa: Divertente western di Caiano che certamente offre materiale utile per il futuro a Barboni, autore della splendida fotografia. La storia è piuttosto banale ma le penne illustri allo script le donano i giusti momenti chiave. Ben quadrata la regia, che si avvale anche di un eccellente reparto tecnico. Il vero plusvalore del film è però il cast prestigioso e ben affiatato, con Boschero e Salerno che forse hanno una marcia in più. Qualche incongruenza narrativa stride un po', ma in un prodotto di questo tipo ci può stare. Visione godibile, anche se non vi piace particolarmente il genere.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Noi uomini duri (1987)


    Nicola81: Simpatica presa in giro di un certo machismo che imperava negli anni '80 (non solo cinematograficamente). L'idea di partenza è buona, poi subentra un'inevitabile ripetitività, ma a ben vedere è un film che mantiene esattamente quello che promette: farci trascorrere una serata all'insegna della spensieratezza. La coppia Montesano/Pozzetto trova una buona intesa, nel cast di contorno si ricordano la burbera simpatia di Novelli e, soprattutto, la bellezza della Russinova.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su RTV San Marino (831)

    Le nozze di Laura (2015)


    Siska80: La religione è un tema che ricorre spesso nei film avatiani, qui in maniera quasi patetica; difficile riconoscere in questo filmetto summa di tutti i luoghi comuni il grande regista che conosciamo (a parte la presenza del ragazzo un po' esaltato ma illuminato da Dio): abbiamo l'ingenua sedotta e bidonata dopo un incontro lampob (!), l'amica fedele e ottimista, l'amore per un nero che manda in tilt il padre della protagonista (nel 2015!), la soluzione finale a ogni problema degna di un romanzetto rosa tedesco. Marta Iagatti brava ma sprecata per un film che si dimentica in fretta.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Col ferro e col fuoco (1962)


    Reeves: Cappa e spada molto letterario (non a caso tratto da un romanzo di successo) per Fernando Cerchio, che ritrova (come in tutti i suoi film del periodo) la bella Jeanne Craine, reduce da Il jolly è impazzito a fianco di Frank Sinatra. I momenti parlati sono davvero prolissi, ma le caratterizzazioni dei due cattivi John Drew Barrymore e Gordon Mitchell garantiscono momenti di grade piacere cinefilo.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Iris (22)

    Base artica Zebra (1968)


    Max dembo: Uno dei non molti film "nativi" in Cinerama 70mm., il kolossal di Sturges è ancora un classico per gli amanti del cinema del filone sommergibilistico. Gli effetti speciali ottici e soprattutto quelli sulla superficie artica ricostruita interamente in studio, con prospettive amplissime e fondali dipinti, danno i punti - soprattutto oggi - ai fintissimi effetti in digitale dai colori elettronici e artefatti. Rock Hudson era un cultore della fantascienza e fece il film anche per passione. Borgnine, in un ruolo come spesso di cattivo, è superlativo, finale tesissimo e imperscrutabile.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)

    I quattro dell'Ave Maria (1968)


    Vitgar: Siamo nel pieno di questo tipo di western e in effetti il film non delude: contiene tutti gli ingredienti necessari per confezionare un buon prodotto. La trama è buona e la regia tiene per tutta la durata del film che, in effetti, è eccessiva. Bene gli attori, con "i nostri" Hill e Spencer e un ottimo, come sempre, Wallace a incarnare il solito personaggio enigmatico presente in tutti i film del genere. Per chi ama il western, da vedere senza dubbio.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    R Sapori e dissapori (2007)


    Daniela: Si sa che gli americani rifanno spesso film europei, mettendo in campo tanti mezzi e volti noti. A volte la maggiore dimensione produttiva dà buoni frutti, ma altre ne risulta una banalizzazione dell'originale con inevitabile perdita di interesse. Il fatto che tutto sia più "bello" non giova soprattutto a storie intimistiche, che si reggono su un delicato equilibrio. Ed appunto Aaron Eckhart è "troppo" bello, simpatico, vincente, per far sorgere mai il minimo dubbio su dove andrà a parare. Si può vedere, ma scivola via come acqua fresca.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Uomini violenti (1955)


    Saintgifts: I tre principali protagonisti nei ruoli a loro più congeniali, anche se per Edward G. Robinson, attore bravo in tutte le occasioni, non c'è un ruolo preminente. Al solito, propietario terriero avido vuole tutte le terre a lui confinanti e per ottenerle non va tanto per il sottile. Storia nota ma qui arricchita da situazioni particolari che rendono il lavoro interessante, specie in una prima parte che indugia ad arte nel far prendere il via all'azione più violenta, che porterà inevitabilmente a un finale tanto prevedibile quanto veloce.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Baciato dalla fortuna (2011)


    Piero68: Bastano pochi minuti per capire dove andranno a parare la storia e finanche il finale: segno di una sceneggiatura scialba e poco curata. Il cast non è male, ma proprio per questa mancanza di idee generale finirà col recitare a vuoto. Unica nota positiva, Salemme: completamente a suo agio nel ruolo (forse tornare a fare il protagonista unico gli giova), sfodera macchiette e gag come non faceva da tempo. Alcune espressioni, alcune movenze, alcuni tempi comici sono quelli con cui ha conquistato il pubblico oltre dieci anni fa a inizio carriera.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il professor Cenerentolo (2015)


    Pumpkh75: La narrazione non ha la spina dorsale e le idee si perdono al largo della bellissima Ventotene con disarmante velocità, ma Pieraccioni stavolta torna a far sorridere: un po’ con il repertorio da toscanaccio, un po’ grazie alle spalle (escludendo il tremendo Insinna) di cui si circonda, un po’ sfruttando il politicamente scorretto anche oltre l’atteso. Parte della spontaneità di alcuni tempi comici è ormai persa, ma almeno si è evitato che lo si ricordasse come il Professor Cine-Rantolo.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Boing (40)

    Doraemon - Il film: Nobita e la nascita del Giappone (2016)

    (1 commento) animazione (colore) di Shinnosuke Yakuwa con (animazione)

    Ryo: Intensa la regia e geniale dal punto di vista del disegno. Ottimi gli effetti grafici e le ambientazioni. La trama purtroppo non è all'altezza per sostenere una durata così ampia; Inoltre i continui aggeggi che Doraemon estrae dal marsupio alla lunga stancano. È un prodotto che si sposa meglio con la serialità e coi 20 minuti degli episodi. Però è struggente il saluto di Nobita ai suoi animali fantastici.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Il figlio di Saul (2015)


    Pol: Dopo innumerevoli film sull'Olocausto, spesso cinematograficamente pigri, l'esordiente Nemes stupisce per la caparbietà delle scelte registiche e narrative. Lunghissimi e dinamici piani sequenza con la cinepresa attaccata al protagonista mentre sullo sfondo l'inferno dantesco del campo di concentramento scorre senza sosta in maniera monotona e imprevedibile allo stesso tempo, un caos organizzato sottolineato da un sound design memorabile che ci porta in mezzo a una vicenda essenzialmente di sopravvivenza e follia, lontana dal solito pietismo.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    R L'inganno (2017)


    Bubobubo: L'ultima mezz'ora è un vibrante crescendo, ma ci si arriva con una costruzione alquanto deficitaria: è come se tutto il sapiente lavoro psicologico dell'ora precedente (un plauso particolare all'infelice Dunst e alla diabolica Fanning) venisse smontato in favore dei fuochi d'artificio, perdendo la complessità del sottotesto che aveva reso interessante il soggetto. Ne paga le conseguenze il personaggio di Farrell, repentinamente trasformato da subdolo nemico sciupafemmine a uomo disperato e misogino. Formalmente ottimo, contenutisticamente meno.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Biancaneve (2012)


    Mutaforme: Ero molto diffidente nei confronti di questo film, invece tutto sommato l'ho trovato accettabile e a tratti anche divertente. Nulla a che vedere con la magia del classico Disney, ma riesce a non annoiare genitori e figli. Discreta la Roberts nei panni della regina cattiva. Ottimi i nani, totalmente diversi (anche nei nomi) dai classici Pisolo, Mammolo ecc. ma veramente simpatici. Il finale è un po' troppo sdolcinato, ma è pur sempre una fiaba...
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Agente Smart - Casino totale (2008)


    Puppigallo: Poca cosa questa rivisitazione di una simpatica serie TV degli anni 60. Il protagonista è senza infamia e senza lode e le gag riuscite sono troppo poche rispetto a quelle mediocri e ai momenti (veleno per queste pellicole) che lasciano totalmente indifferenti. Anche i due giovani apprendisti non sono niente di che; e The Rock sembra piazzato lì solo per la scena in cui Smart lo bacia. Il cattivo non è male (dice al suo grosso sgherro che è sostituibile con un rinoceronte), ma il tutto viaggia senza veri guizzi comici, facendo fare solo mezzi sorrisi.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Devil's playground (2010)


    Greymouser: Film tedioso assai su un tema - quello degli zombi - che ha già tediato di suo, almeno per quel che mi riguarda. Poi, insomma, alle origini i cari morti viventi deambulavano come ubriachi in torpore etilico; son poi diventati scattosi da Boyle in poi, e qui li ritroviamo in versione epilettico-esagitata, quasi fossero morsi da una tarantola-zombi. La trama, praticamente non esiste, se non come confusionario patchwork di logori stereotipi di genere. Sbadiglio garantito.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Sex - Una commedia sentimentalmente scorretta (2010)


    Pinhead80: Una scrittrice sexy e disinibita convince una donna, pronta a sposare un uomo che non la soddisfa, a provare le gioie del sesso e a scoprire l'orgasmo. Commedia spagnola poco digeribile che ha l'unico pregio di mostrare più di una volta le forme generose delle protagoniste. Per il resto c'è poco da stare allegri perché la storia, oltre che essere tremendamente ingarbugliata ed inverosimile, è di una bruttezza più unica che rara. Inoltre è impossibile immedesimarsi in qualsiasi dei personaggi che ci vengono presentati e questo, per una commedia, è assai grave.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    What drives us (2021)


    Bubobubo: Schierarsi contro il buon senso, le aspettative della società, il benessere piccolo borghese: pigiarsi in furgoncini scalcagnati e macinare ogni giorno centinaia di chilometri solo per poter suonare di fronte a poche decine di persone. Ecco quello che spinge i musicisti ad abbracciare la loro vita raminga e rischiosa: una passione bruciante che, se da un lato può uccidere, dall'altro aiuta a salvare vite. Ascoltatore e appassionato prima ancora che egli stesso musicista, Grohl firma un documentario quasi profetico in tempo di restrizioni, una semplice e schietta ode alla libertà.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il vigile (1960)


    Gugly: MarioPio vuol far carriera e come noto non si ferma davanti a nulla... Film incredibilmente ancora attuale (alcuni stilemi portano direttamente a Fantozzi) dove nella prima parte Sordi giganteggia (memorabile l'incedere in divisa nel bar), mentre verso il finale si va verso una debole deriva melodrammatica riscattata per fortuna dall'ultimissimo sviluppo; per fortuna Sordi non si mangia i comprimari, ovviamente menzione per la canaglia vestita da gentiluomo di De Sica ma in generale nota di merito per tutti. Attenzione alla curva della morte!
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    After the sunset (2005)


    Flazich: Commediola insipida con finale "telecomandato". Il classico prodotto dove trovare qualcosa che non vada è veramente difficile. Allo stesso modo è altrettanto improbo trovare qualcosa di veramente valido. Pierce Brosnan in grande lustro come la procace Salma Hayek. Se la vostra videoteca è a meno di 30 minuti di strada volendo si può anche guardare.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 22:20 22:20 in TV su La5 (30)

    R City of Angels - La città degli angeli (1998)


    Daniela: Un angelo con le fattezze non proprio rassicuranti di Cage versione "buono, dolce e con occhio languido" tampina così tanto una dottoressa da desiderare di rendere più stretta la loro conoscenza, rendendosi visibile... Se il film di Wenders era pesantemente bello, questa infedele versione hollywoodiana è pesantemente pesante. L'atmosfera new-age, le perle di saggezza sulla vita e sulla morte, gli sguardi teneri, il ricattatorio epilogo: tutto concorre a connotare in senso "harmonyco" un'operina anche ben confezionata ma piuttosto banale nei contenuti e a rischio di ridicolo involontario.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Italia 1 (6)

    Rambo 3 (1988)


    Lupus73: Ritiratosi a vita privata in Thailandia, Rambo è poi in Afghanistan per liberare Trautman. Si cavalca l'onda del successo del personaggio e si batte il chiodo ancora caldo della guerra fredda con un lavoro totalmente di guerra e azione (ma anche piuttosto fiacco e piatto) coi soliti luoghi comuni sul personaggio stesso ormai divenuti celeberrimi (lui contro eserciti interi); non solo manca l'enorme magia del primo, ma persino una sceneggiatura interessante come nel secondo. Il tramonto di un personaggio iconico degli '80 proprio quando il decennio sta tramontando. Ma Rambo tornerà...
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    V Uno sguardo dal cielo (1996)


    Furetto60: Non proprio una commedia pura, benchè si proponga come una favola natalizia. Si lascia ampio spazio alle esibizioni canore della Houston, che non demerita come attrice, mentre a Denzel si dice che gli angeli sorridono sempre e sono esageratamente gentili e lui esegue (ma così risulta forzato, sopra le righe). Il ritmo narrativo, poi, non aiuta e dopo un valido inizio rallenta eccessivamente. Nel complesso melenso e noioso.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Italia 2 (49)

    La notte del giudizio (2013)


    Teddy : Sulla carta avrebbe dovuto essere un delirio collettivo e metropolitano, invece il film di James DeMonaco è un incubo privato, sottilmente moralista, incentrato sulle faide interpersonali di una famiglia borghese all’interno di una villa-prigione. Funziona ma senza alcuna pretesa politica, ritmicamente supercollaudato e con una buona dose di frastornante violenza. Sempre bravo Ethan Hawke.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    I segreti di Wind River (2017)


    Decimamusa: Ingredienti ben calibrati: gli scenari spettacolosi, l’elegia di un nucleo di nativi americani sradicati dal passato e impossibilitati a cercare un futuro che non sia attraverso la fuga o la droga, la poliziotta cittadina coraggiosa ma inadeguata all’ambiente, l’elemento thriller prevedibile ma efficace. Evitabile, forse, un eccesso di sentenziosità (concentrato soprattutto nel personaggio di Cory, un bravo Jeremy Renner), a commentare una storia di desolazione che parlerebbe da sola, con la forza delle immagini e i destini dei protagonisti.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    I due vigili (1967)


    Saintgifts: Per gli estimatori della coppia di comici, cioè quelli che amano il loro repertorio più classico, fatto di conosciute smorfie (di Franco) e di un Ciccio, spalla, che porge sempre le battute, questa commedia può risultare deludente per la diversa comicità che i due artisti esprimono. Questa diversa comicità, che è poi sempre la loro (ma più stemperata e in un certo senso più evoluta), a me è piaciuta. Il precedente film di Sordi da cui si è preso spunto non è buttato in parodia, ma piuttosto rivisitato in chiave doppia dai due bravi comici.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)

    Il discorso del re (2010)


    Enzus79: Buon film, niente di eccezionale. Tratto da una storia vera. Poteva risultare meno che interessante, invece grazie a un duo di attori davvero in gran forma, Colin Firth (meritato l'Oscar) e (soprattutto) Geoffrey Rush risulta coinvolgente. Buona la regia di Tom Hooper, che del genere è uno dei maggiori esperti.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Richie Rich - Il più ricco del mondo (1994)


    124c: Da un fumetto di culto in USA, l'ennesimo film anni '90 del divetto di Mamma ho perso l'aereo. John Larroquette (che si era fatto notare nel serial tv Giudice di notte e nel film Apputamento al buio, di Blake Edwards) interpreta qui un cattivo insipido, come insipido è questo film, nonostante il messaggio di fondo, che fa del personaggio di Macaulay Culkin un ragazzino che soffre di solitudine. In una serie animata anni '80, ricordavo Richie Rich affiacato da una cameriera-robot, non dal "solito", impeccabile maggiordomo inglese. Bocciato.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Volavérunt (1999)


    Luchi78: Noioso all'inverosimile, nonostante l'ottimo cast e la confezione sontuosa (belli i costumi). Le vicende si susseguono come in una sorta di elenco di episodi, senza alcuno spessore dato ai personaggi, tanto meno al protagonista Jorge Perugorría nel ruolo del pittore Goya. La bellissima Penelope Cruz, sminuita nel ruolo di ragazzina smaniosa, passa quasi inosservata. Qualche accenno erotico alla vita disinibita di corte non risolleva la situazione.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Italia 1 (6)

    Die hard - Vivere o morire (2007)


    Vito: Inferiore ai tre Die Hard classici di McTiernan e Harlin. Comunque preso come film d'azione in sé non è malvagio, il ritmo è veloce e le scene action ben costruite, come quella dell'elicottero colpito con la macchina o la sfida camion vs aereo. Willis è sempre in parte e bravi anche i cyberterroristi Olyphant e Maggie Q, insopportabile invece il nerd spalla di McClane e sulla comparsata di Edoardo Costa meglio stendere un velo pietoso.
  • Venerdì, 26/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Jurassic Park III (2001)


    Magerehein: Primo Jurassic Park non tratto da un libro e si vede; l'azione abbonda, ma la vicenda è stiracchiata, i personaggi superficiali, le incongruenze molte. La storia si svolge infatti sulla stessa isola del secondo film), dove i dinosauri erano in libertà...allora come spiegare le gabbie e i recinti sul modello di Isla Nublar? Per non parlare dello Spinosauro, assente nel Mondo perduto e che qui stalkera di continuo i protagonisti, o dei raptor, una volta brutali ma raggirabili e ora così intelligenti da cacciare con trappole... Nonostante i difetti, tuttavia, intrattiene e non annoia.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    La grande abbuffata (1973)


    Galbo: Rappresenta il lato farsesco e grottesco di Amici miei. La storia della maratona erotico-gastronomica che coinvolge quattro amici di diversa estrazione sociale, accompagnati da una figura femminile dalla simbologia materna, è forse il film migliore (e tra quelli di maggior successo commerciale) di Marco Ferreri. La componente grottesca e satirica del cinema del regista milanese trova qui un maggior equilibrio che altrove, grazie ad una sceneggiatura compiuta e ad un cast di attori straordinari.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    Phoenix - Delitto di polizia (1998)


    Skinner: Mediocre (ennesimo) racconto di poliziotti corrotti e giochi al massacro. Modelli alti, realizzazione un po' così, schiava delle convenzionalità e penalizzata da un gruppo di attori che mal si amalgama sullo schermo. Anche la confezione non convince del tutto, sotto gli standard a cui ci ha abituato mamma Hollywood. Dimenticabile.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai Movie (24)

    Mud (2012)


    Ultimo: Girato sulle rive del Mississippi, il film racconta l'incontro tra due ragazzini e un tizio che vive da vagabondo su un isolotto in mezzo al fiume. Ha il difetto di essere particolarmente lungo, ma con il passare dei minuti svela una trama piuttosto complessa che tiene alta l'attenzione dello spettatore. Molto bravo McConaughey e perfettamente calati nella parte i due giovani. Belle le ambientazioni nel sud degli Stati Uniti.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)

    Woman in gold (2015)


    Capannelle: L'ennesima storia legata all'Olocausto è ispirata da fatti reali e recenti che coinvolgono uno dei quadri più famosi al mondo. Filmata con una discreta mano, presenta qualche banalizzazione di troppo (i cattivi burocrati austriaci, l'idealismo della protagonista, la corte suprema) che posta sulla bilancia non è così dannosa. Da elogiare il grande lavoro svolto su fotografia e ricostruzioni d'epoca, le musiche (toh, c'è Zimmer) e le performance di un cast in cui ovviamente primeggia la Mirren e dove l'impiego di Bruhl appare "strategico".
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai 3 (3)

    L'altro volto della speranza (2017)


    Myvincent: Due storie lontane s'incrociano per caso, proprio quando ognuno dei protagonisti è alla ricerca di una vita diversa. Kaurismaki affronta lo scottante tema dell'immigrazione clandestina raccontandolo da più punti di vista e riassumendo tutto nel bene e nel male che coesistono dovunque ci sia mondo, umanità. E lo fa alla sua maniera, descrivendo con ironia inconsolabile drammi e suscitando all'improvviso fragorosi scoppi di riso.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai 4 (21)

    Spiral - L'eredità di Saw (2021)


    Rambo90: Interessante il cambio di rotta (molto meno simile a un film di Saw, almeno nella prima metà) ma sciupata l'intenzione da una sceneggiatura poco coinvolgente e che soprattutto ha il grande difetto della prevedibilità, l'unica cosa che proprio la saga non aveva. Chris Rock è un pesce fuor d'acqua e spara battute come se fosse in un Beverly Hills Cop mentre Jackson appare poco e sicuramente non lascia il segno. Qualche trappola simpatica, ma un film debolissimo.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rete 4 (4)

    Keoma (1976)


    Il Gobbo: Capolavoro. Castellari punta sul simbolismo metafisico/religioso, a costo di sfiorare (e in qualche caso di attingere) il ridicolo, ma più che le allegorie conta lo spettacolo, e lì il buon Enzo ha pochi rivali. Il migliore dei crepuscolari, che di per sè avrebbe esaurito da subito il filone: insomma, un fondamentale. John Woo è uno che l'ha visto attentamente...
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)

    Caramelle da uno sconosciuto (1987)


    Hackett: L'idea non sarebbe male, anche se ambientare un thriller nel mondo della prostituzione non fa certo gridare al miracolo. La trama è abbastanza semplice ma la soluzione (per quanto forse non molto probabile) è comunque affascinante. Peccato per il cast, vero assassino della pellicola. Attrici più o meno affermate ma del tutto fuoriposto, alcune delle quali regalano una recitazione da brividi, per il buongusto. Curioso provare a riconoscere una giovane Ferilli in era pre-chirurgica, con sopracciglione alla Vastano.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai 3 (3)

    Soleil Ô (1967)


    Siska80: Immigrato africano si trasferisce a Parigi e si trova davanti alla piaga (purtroppo attuale) del razzismo. Solo in parte riscattato da un finale visionario quanto emblematico, il film è girato come una sorta di documentario, prediligendo le immagini e i silenzi alle parole, mentre la regia scava sui volti dei personaggi (in special modo su quello dell'ingenuo protagonista che credeva d'essere accolto a braccia aperta in una terra straniera solo sulla base di comuni antenati): il risultato complessivo è tuttavia mediocre, causa eccessiva freddezza narrativa. Merita però un'occhiata.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)

    Una famiglia senza freni (2016)


    Kinodrop: Partenza già un po' disastrata per una famiglia che da Parigi va in vacanza nel sud della Francia e le cose peggiorano assai una volta in autostrada, quando i dispositivi digitali del minivan nuovo di zecca vanno in tilt a 160 km/h. Simpatica commedia ad alta velocità, che insieme alle inevitabili gag della tragicomica situazione non manca di punzecchiare il sistema familiare con le sue convenzioni e scappatelle, nonché di ironizzare sul mondo dell'hi-tech che spesso complica più che semplificare la vita. Cast brillante dentro e fuori l'abitacolo; Dussolier un po' "su di giri".
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Iris (22)

    Base artica Zebra (1968)


    Max dembo: Uno dei non molti film "nativi" in Cinerama 70mm., il kolossal di Sturges è ancora un classico per gli amanti del cinema del filone sommergibilistico. Gli effetti speciali ottici e soprattutto quelli sulla superficie artica ricostruita interamente in studio, con prospettive amplissime e fondali dipinti, danno i punti - soprattutto oggi - ai fintissimi effetti in digitale dai colori elettronici e artefatti. Rock Hudson era un cultore della fantascienza e fece il film anche per passione. Borgnine, in un ruolo come spesso di cattivo, è superlativo, finale tesissimo e imperscrutabile.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Ammazzali tutti e torna solo (1968)


    Tresette: Davvero un bello spaghetti western. Enzo G. Castellari con "Ammazzali tutti e torna solo" dimostra ancora una volta la sua bravura nel giarare un film come si deve con pochi mezzi. L'unica pecca sono forse le scene d'azione un po' esagerate, ma rimane lo stesso un bel western, che vale senz'altro la pena di essere visto.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Rete 4 (4)

    A. A. A. Massaggiatrice bella presenza offresi (1972)


    Ronax: Modesto esordio erotico di Fidani in fuga dal western casereccio ormai in declino. Realizzato con il consueto team familiare (compresa l'intrigante rampolla del Nostro purtroppo sempre vestitissima dalla prima all'ultima scena), non è certo peggio di tanti altri film del prolifico Demofilo. Nonostante lo squallore dei dialoghi e il desolante infantilismo della trama e dell'intreccio giallo, ha qualche buon momento di montaggio e soprattutto ci mostra una nudissima Paola Senatore di belle speranze non ancora entrata nelle spire della perdizione.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Queimada (1969)


    Homesick: Tentativo poco riuscito di conciliare cinema di impegno storico-civile e avventura. Se nel primo Pontecorvo è a proprio agio e costruisce un teorema anticolonialista aggiornato anche ai fatti storici del tempo, nel secondo si trova in panne a causa della sceneggiatura prolissa (troppe le digressioni sui costumi locali) e di sequenze belliche prive dell’efficacia necessaria. In aiuto accorrono gli interpreti: Brando, che entra coscienziosamente nel suo contraddittorio personaggio, e Marquez, che non fa poco per un non-attore. Epico il brano “Abolição” di Morricone, già abbozzato in Navajo Joe.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Miracolo a Milano (1951)


    Myvincent: Dalla collaborazione con Cesare Zavattini nasce questo capolavoro, una fiaba post-neorealista che anticipa il mondo fantasioso di Federico Fellini. Molto criticato al suo debutto perché giudicato offensivo per l'immagine di Milano, o troppo evangelico, o troppo eversivo, riesce a conquistare il pubblico per la sua magia e la sua soave poesia.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Iris (22)

    Lucky Luke (serie tv) (1992)


    124c: Mi sono sempre chiesto questo: ma è una serie di telefilm basati su Lucky Luke, o su Trinità? Perchè se le trame sembrano proprio essere quelle del famoso e divertente fumetto francese (con tanto di fratelli Dalton come cattivi principali), l'attore principale è quello dei film di E. B. Clucher e, più o meno, si comporta come il fratello di Bambino (Bud Spencer), solo con qualche anno in più. Nonostante ciò, il telefilm ha i suoi momenti divertenti, specie quando appare l'attore René Auberjonois nel ruolo di un finto messicano fissato col caffé.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    Come svaligiammo la banca d'Italia (1966)


    Samuel1979: Film riuscito per tre quarti poi, quando i protagonisti si organizzano per il colpo, la commedia cala e si perde! E' evidente che certe sequenze "scimmiottino" il celebre I soliti ignoti, ma il film è comunque da salvare.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    Impiccalo più in alto (1968)


    Undying: Impiccalo più in Alto rappresenta la via di mezzo tra il western alla John Wayne e quello di scuola leoniana. Clint Eastwood interpreta un riuscito film che a suo modo si ritaglia uno spazio personale ottenuto, appunto, dalla miscela di due correnti "di pensiero" amalgamate alla perfezione. L'azione, i buoni propositi e la solida interpretazione del celebre attore/regista (qua intento a proporsi in un ruolo "rivoluzionario e sinistroide") ne fanno titolo decoroso e significativo nel panorama del genere che, ricordiamolo, nasce oltreoceano anche se sarà perfezionato da Sergio Leone.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Cine 34 (34)

    La grande abbuffata (1973)


    Lythops: Lucido e asettico atto di ribellione alla società che, attraverso il consumismo, condanna il genere umano a lui sottoposto alla distruzione. L'impossibilità di soddisfarsi in modo permanente con l'effimero porta i protagonisti al suicidio che, se attuato all'apice della soddisfazione, appare ai protagonisti come unaica possibilità per rendere duraturo, fisso, il presente. Ferreri, al contrario di Bertolucci, scandalizzò davvero la società benpensante e il film "fisiologico" che si augurava di fare lo ha realizzato sul serio. Bravo.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Iris (22)

    Assassins (1995)


    Ciavazzaro: I due protagonisti insieme offrono davvero poco (per carità, non che di solito da soli offrano chissà che). Il film è uguale a mille altri, senza grandi sorprese e senza una regia degna (Donner non ha fatto un buon lavoro). Si può tranquillamente evitare.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il tuo ex non muore mai (2018)


    Dusso: Non convince molto il mix dei due generi affrontati, rispetto ad altri film che procedono nella stessa direzione. La parte action, davvero molto violenta e a volte splatter, fa da contrapposizione a una parte comica affidata, più che a Mila Kunis, alla divertente ed esilarante Kate McKinnon. Purtroppo però non sempre le due componenti si amalgano bene come era lecito sperare.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Rete 4 (4)

    Ulisse contro Ercole (1961)


    Ronax: L'inesauribile fantasia dei soggettisti e sceneggiatori di peplum questa volta mette l'una contro l'altra due stelle del firmamento mitologico, il forzuto Ercole figlio di Giove e l'astuto Ulisse che ha fatto il solito sgarbo agli dei. Nel mezzo, Caiano ci infila la fascinosa regina del popolo degli uomini uccello, il folle re Lagos a capo della la tribù dei trogloditi e l'amore contrastato di Ercole con la bella Elena fino al prevedibile lieto fine. Un'autentica full immersion nell'assurdo resa però piacevole dalla bella fotografia di Alvaro Mancori e dalla buona prova degli attori.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Cine 34 (34)

    Faccia di Picasso (2000)


    Jena: A Ceccherini gli si vuole bene e nei film di Pieraccioni era spesso la cosa migliore, però se come spalla comica funzionava, da solo proprio fatica a reggere un film, anche come regista. Se addirittura poi vuole fare del metacinema girando il suo 8 e mezzo... Sceneggiatura quasi assente, scenette messe una accanto all'altra a caso, non si ride quasi mai salvo per qualche "toscanata". Anche gli "omaggi"  non fanno granché ridere e anzi mettono quasi tristezza (Pinocchio). Folle che Max autoimbrigli la sua celeberrima volgarità. Mezzo punto in più perché... gli si vuole bene.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Rai Movie (24)

    Ex - Amici come prima! (2011)


    Galbo: Commedia corale prodotta dalla "Vanzina factory" sulla falsariga di un film di successo ma che propone tuttavia storie inedite. Strappa qualche risata in alcuni episodi: i migliori quello di Gassman e quello del duo Brignano/Mannino. Decisamente poco riusciti quello di Salemme che ha qualche pretesa satireggiante nei confronti dei costumi politici italiani ma che è pochissimo divertente, e soprattutto quello che vede protagonista un Ricky Memphis totalmente fuori parte. Discreto ma non fondamentale Paolo Ruffini. Per chi si accontenta.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Iris (22)

    R L'inganno (2017)


    Daniela: Durante la guerra civile, un caporale nordista ferito viene accolto e curato dalla direttrice e dalle poche alunne di un appartato collegio femminile sudista... Elegante nella messa in scena, fotograficamente suggestivo e interpretato da un cast femminile all'altezza, il film della discontinua Sofia Coppola non riesce però a sottrarsi dal confronto perdente con l'originale, essendo inoltre penalizzato dal ritmo discontinuo e dalla scelta di Farrell, incapace di emanare quel fascino erotico che faceva di Eastwood un perturbante oggetto del desiderio. Remake dignitoso ma superfluo.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Warner Tv (37)

    Lettere da Iwo Jima (2007)


    Ciavazzaro: Probabilmente quello che dirò verrà considerata un'eresia, ma a mio avviso Lettere è troppo sopravvalutato. Molto lento, con parti che potevano essere evitate; gli attori saranno anche bravi ma il film non soddisfa. Mi aspettavo qualcosa di più. Eccessivamente pomposo.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Cine 34 (34)

    I due vigili (1967)


    Maxx g: Gli anni '60 (leggermente più dei '70) sono stati il periodo d'oro della coppia Franchi-Ingrassia. Questo prodotto, leggerino per una serata spensierata, è però fin troppo debole nella sceneggiatura e annovera pochi spunti divertenti, scaturiti dalla ripetitività di alcuni cliché (il figlio di Ingrassia che guarda insistentemente la fidanzata di Franco, le reiterate punizioni del capitano, ecc.). I fans del duo avranno pane per i loro denti, ma una migliore cura non avrebbe di certo guastato.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Cartoonito (46)

    Spycies - Agenti segretissimi (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Guillaume Ivernel, Zhiyi Zhang con (animazione)

    Siska80: Due agenti che non vanno molto d'accordo sono costretti a collaborare a causa di una missione particolarmente impegnativa. Iniziativa furba, quella di portare in scena una spy story da film per adulti ponendo però come interpreti animali antropomorfizzati onde strizzare l'occhio a un pubblico di età minore. Il ritmo adrenalinico rimane però l'unica cosa per la quale valga la pena dare un'occhiata al film senza rischiare di annoiarsi, mentre il resto è poca cosa, nel complesso: design e sfondi sono mediocri, meglio animazione ed effetti atmosferici (pioggia, vento, ecc.).         .
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Rai Movie (24)

    V Quando Hitler rubò il coniglio rosa (2019)


    Pigro: Ebrei e oppositori: la fuga di una famiglia dal nazismo vista dagli occhi della bambina protagonista, sballottata in diverse città e paesi. Narrazione delicata e suggestiva, che staglia la microstoria (vera) sullo sfondo dell’orrore. La sceneggiatura, tuttavia, è pedante e cronachistica, abbinata a una regia piatta, con pochi spazi per l’emozione, creata ad artificio con una colonna sonora roboante e retorica (ridicola quando sottolinea la guarigione dall’influenza!). E con spunti casuali (l’elefante nella stanza, lo zoom sul prato).
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Rai 4 (21)

    Trappola in fondo al mare (2005)


    Il ferrini: L'elemento naturale di Stockwell è l'acqua (lo confermerà con Turistas ma soprattutto Dark tide) e su questo non si discute. Se però, assieme alle belle riprese marine, per una volta ci fosse anche una buona storia, sarebbe meglio. In mezzo alla fiera del già visto (tesori perduti, trafficanti di droga e squali) spiccano sicuramente i glutei di Jessica Alba, sempre ben in mostra e un cattivissimo Josh Brolin protagonista della parte finale. Il ritmo è veloce, i dialoghi dignitosi, un'occhiata distratta gliela si può concedere.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Iris (22)

    Il cavaliere di Lagardère (1998)


    Nando: Un cappa e spada di valore in cui le gesta del protagonista ricordano alcune situazioni alla Dumas, in cui le gesta eroiche si contrappongono alla teoria del ritorno. Tutto appare corretto e dignitoso con interpreti appropriati e una valida colonna sonora; certo Auteuil a distanza di 16 anni nel film cambia poco, ma appare un dettaglio.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il vigile (1960)


    Paulaster: Nell’interpretazione di Sordi si rivedono la tipica spacconeria e pigrizia e insieme il suo contrario, ovvero i modi integerrimi e il rispetto della legge. Inizio con impronta romana popolare preparatorio alla fase in divisa, ricca di spunti divertenti. Dalla candidatura a sindaco al processo la trama s’ingarbuglia perdendo lo smalto iniziale fino a un finale consolatorio. Buoni comprimari a supporto; De Sica appare poco credibile.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Rai Storia (54)

    Kapò (1960)


    Nicola81: Sempre incline a sollevare argomenti scomodi, Pontecorvo ha il duplice merito di essere uno dei primi a raccontare l'orrore dei campi di concentramento nazisti e di farlo da una prospettiva insolita. Purtroppo, allo spietato realismo della prima parte, segue un'improvvida sterzata melodrammatica che implica anche una notevole perdita di credibilità. Buona prova del cast, con la Strasberg che cresce alla distanza. La morte della Riva all'epoca fece storcere più di un naso, ma le vere pecche risiedono altrove.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Warner Tv (37)

    Mortdecai (2015)


    Rambo90: Veramente deludente. Da un cast del genere e da Koepp, che ha diretto alcuni film interessanti, mi aspettavo molto di più. Invece questa commedia diverte davvero poco, con una trama debole e tante scene caotiche che strappano a stento qualche sorriso. A nulla giova inoltre la volgarità insistita, che non fa mai ridere e appare del tutto gratuita. Depp insopportabile, molto meglio la radiosa Paltrow e Bettany.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Fritzi - Amicizia oltre i confini (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Matthias Bruhn, Ralf Kukula con (animazione)

    Siska80: Due amiche vengono separate in maniera inattesa quando cade il muro di Berlino: ce la faranno a ricongiungersi? Poco contano l'assoluta mancanza di tridimensionalità e il design fumettistico: storie come questa, ampiamente educative, riescono a trasmettere non solo l'atmosfera claustrofobica e desolante che si respirava all'epoca, ma anche la voglia di lottare per i propri ideali e di credere nella possibilità di un domani migliore. Empatico il personaggio della ragazzina protagonista, tenera e determinata (e con la pessima ma spesso utile abitudine di origliare dietro le porte).
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rete 4 (4)

    La venticinquesima ora (1967)


    Nicola81: Incredibile odissea di un mite contadino rumeno durante la Seconda Guerra Mondiale, dapprima ingiustamente denunciato come ebreo e alla fine accusato di essere un fiancheggiatore dei nazisti. Dramma a tinte belliche dai contorni più kafkiani che realmente tragici cui va riconosciuto il coraggio di gettare qualche ombra anche sull'operato dei "liberatori". Quinn caratterizza al meglio un personaggio indomito ma anche di un'ingenuità disarmante, brava la Lisi, cammei per Reggiani (l'intellettuale antinazista) e Redgrave (l'avvocato difensore).
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)

    Masterminds - I geni della truffa (2016)


    Redeyes: Hesstremamente piatto e come regia e come sceneggiatura. Da una storia vera si cerca di tirar fuori una buona pellicola immergendola nella comicità a basso costo. L'operazione potrebbe ricordare quanto fatto con i muscoli e il denaro, ma rispetto a quest'ultimo tutto il potenziale è sprecato con Galifianakis che, se a prima vista fa sorridere, dopo qualche scena mostra i suoi limiti, e un Wilson che gigioneggia senza meta. Pochissime trovate, poco humor, poca qualità.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Baciato dalla fortuna (2011)


    Markus: Un vigile urbano di Parma vince 120 milioni di euro e la sua vita cambia. Una vicenda già vista, tuttavia pur sempre godibile (il sogno di tutti, in definitiva), anche se il film è sostenuto solamente dall'ironia istrionica di Salemme. La filosofia spicciola del “chi è ricco non ha problemi” è un ritratto sincero del pensiero comune di chi gioca e spera di far vita da nababbo senza faticare. La Argento è in un ruolo sbagliato, ma piuttosto divertente (almeno negli “sbraghi” semi-romaneschi). Gassman è mal gestito. Film modesto, ma si ridacchia.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    La testimonianza (2017)


    Myvincent: Un professore che si occupa di Shoah vuole disseppellire un passato atroce che la "civiltà" odierna vorrebbe sminuire o addirittura negare: un massacro di duecento ebrei perpetrato sul finire della guerra in Austria. Ma nel contempo si accorge di dissotterrare un segreto inaspettato del proprio passato. Così il regista descrive un doppio trauma, quello collettivo e quello personale di un uomo, portandolo alla ribalta con stile asciutto, mai ridondante né melodrammatico. Gli ultimi minuti chiudono il cerchio di una storia che disvela i suoi misteri come fosse un thriller.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Iris (22)

    Reazione a catena (1996)


    Luchi78: Visione da evitare, aggravata dal fatto di aver piazzato anche degli ottimi attori. Molti svarioni nella regia, qualche inseguimento azzeccato ma la trama è di una superficialità arrendevole. Anche dal punto di vista effetti speciali non rilevo niente di interessante. Come se non lo avessi visto.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Rai Movie (24)

    Lezioni di persiano (2020)


    Puppigallo: La pellicola funziona grazie all'idea di base: un belga ebreo deportato che si finge persiano per salvarsi la vita insegnando la lingua (inventata) a un ufficiale nazista che vuole andare a Teheran. Detto ciò, le "lezioni" del protagonista costituiscono appunto il fulcro e il vero motivo di interesse, perchè la terribile situazione dei deportati, ormai privi di alcun diritto, era già stata trattata, e in maniera migliore e più convincente, senza evidenziare sciocche invidie e ricatti "micro penosi". Comunque, l'ambientazione è convincente e gli attori se la cavano piuttosto bene.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Pinhead80: Ancora una volta l'ennesima riproposizione triviale e stereotipata delle differenze tra Nord e Sud che dovrebbe far ridere lo spettatore. Il problema è che siamo a livelli di comicità bassissimi, con attori stanchi di interpretare i soliti ruoli triti e ritriti recitati ormai a memoria ma sempre più mestamente. Pessimo.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Il club dei brutti (2019)


    Siska80: L'intento probabilmente era di satireggiare su chi detesta le anomalie fisiche attraverso la deprecabile figura di un presidente, il cui obiettivo è togliere di mezzo quelli che lui definisce "brutti" (e il finale edulcorato parrebbe confermarlo); ne vien fuori invece un film claustrofobico, inquietante perché figlio di un'epoca nella quale il bullismo imperversa e tante sono le vittime che si tolgono la vita in quanto schiacciati dall'umiliazione. Bravo il cast giovanile, buono il ritmo, lodevole l'ambizione di scuotere le coscienze da una parte incitando a reagire dall' altra.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 20:50 20:50 in TV su Rai YoYo

    Il viaggio di Norm (2016)

    (1 commento) animazione (colore) di Trevor Wall con (animazione)

    Pigro: Un orso bianco a New York per scongiurare una speculazione edilizia al Polo. Impegno ambientalista e gusto del divertimento fuori di testa si fondono in una narrazione che segue un tracciato già usato e abusato nel cinema d’animazione. E proprio la sudditanza a modelli stravisti senza alcuno spunto originale, dall’ambientazione Happy feet ai pinguini di Madagascar (qui lemming), e una sceneggiatura frettolosa rappresentano una zavorra per un film che di per sé sarebbe anche accettabile e a tratti spiritoso.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    V Delitto perfetto (1998)


    Daniela: Cos'è che rende perfetto il film/delitto di Hitchcock? L'essenzialità. Pochi personaggi, pochi ambienti, una sceneggiatura rigorosa in cui ogni elemento si incastra con gli altri, come la tessera di un puzzle. Cos'è che rende così irritante il finto remake di Davis? Lo spreco, il moltiplicarsi dei particolari superflui e dei colpi di scena a ripetizione. Impossibile trepidare per la protagonista e nello stesso tempo fare il tifo per il marito, come accadeva con Grace Kelly e Ray Milland.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Lo smoking (2002)


    Ciavazzaro: Lo chauffer di un agente segreto scopre uno smoking molto speciale tra gli effetti personali della defunta spia, che si rivela essere un abito pieno di diavolerie per agenti speciali. Jackie Chan è un ottimo interprete e il film ha un gran ritmo; vi sono buone scene d'azione (ne ricordo una in un grattaccielo) e mille trasformazioni dello smoking. Godibile.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    La conferenza (2022)


    Pigro: Rappresentazione pressoché filologica dell’agghiacciante conferenza di Wannsee sulla soluzione finale per lo sterminio degli ebrei. La cosa più potente del film sono le parole stesse, riprese dal verbale originario, ossia la glaciale burocrazia di un genocidio, immersa in strategie politiche di potere e supremazia tra i notabili nazisti convenuti. Manca però un qualsiasi guizzo che vada oltre il compitino ben fatto. E troppe informazioni allontanano il coinvolgimento emotivo. Comunque, una pagina di storia fondamentale, da ricordare.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di Polizia 3 - Tutto da rifare (1986)


    Galbo: Regista e cast di attori invariato rispetto al precedente riuscito capitolo. Questo è decisamente mediocre, causa l'ormai inevitabile logoramento dei personaggi. Si riciclano vecchie gag e si tende un pò troppo verso il pecoreccio e la volgarità facile facile. Giusto qualche risata tirata.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Andremo in città (1966)


    Myvincent: Una pagina della Seconda guerra mondiale poco nota come l’occupazione nazista in Bosnia accende i riflettori ancora una volta sulla tragedia dell’ Olocausto. Pure qui senza ombra di speranza, ineluttabilmente. La storia procede in maniera poco omogenea, lasciando molto spazio alle espressioni naturalmente malinconiche di Geraldine Chaplin e ai brulli paesaggi balcanici. Non un capolavoro, ma si lascia guardare con piacere.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Casa di piacere (1989)


    Herrkinski: Una Demy che si sollazza con giovani amanti in questo softcore davvero di poche pretese; tra esterni girati nelle solite location care al cinemabis dell'epoca e interni borghesi, un lavoro che dal punto di vista erotico lascia ampiamente a desiderare ma pure da quello prettamente narrativo, con uno script praticamente inesistente che accavalla scenette di seduzione una dopo l'altra. Poli e la Navarro fanno qualche comparsata, il resto del cast è anonimo; regia e fotografia sarebbero anche corrette, non fosse che il film non va davvero a parare da nessuna parte e annoia profusamente.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie vergine (1975)


    Shannon: Giovannino e Valentina ritornano dal viaggio di nozze senza aver consumato il matrimonio a causa di un complesso psicologico che blocca il fresco sposo. Dopo innumerevoli tentativi andati a vuoto, sarà la suocera a trovare la soluzione del problema. Commedia divertente solo a tratti, grazie soprattutto ad un Montagnani al top, come sempre irresistibilmente attratto dalle grazie del personale di servizio. Si può vedere ma non rientra sicuramente fra le pietre miliari del genere.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Hurricane - Allerta uragano (2018)


    Daniela: Ci sono film che iniziano bene e poi si perdono per strada, deludendo come promesse mancate. L'ultima fatica del fast and furious Cohen non rientra nella categoria: è mediocre già prima dei titoli di testa. Non un catastrofico al 100%, piuttosto un action del tipo "rapina con intoppi" molto umido, una sorta di replay di Pioggia infernale pantografato ma meno efficace. Gli effetti speciali sono discreti e gli inseguimenti motorizzati girati con competenza, ma tutto il resto è insalvabile, a partire dalla definizione stereotipata dei personaggi e dai dialoghi di sconfortante piattezza.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Un sacchetto di biglie (2017)


    Nando: Due fratelli e la loro fuga dalle persecuzioni naziste nella Francia del Secondo Conflitto Mondiale. Una pellicola incentrata sulla sofferenza nonostante una buona dose di vicenda romanzata; tuttavia l'emozione è dietro l'angolo e il risultato appare quantomeno dignitoso. Buone ricostruzioni e discreto il cast, che si avvale dei migliori attori francesi del momento.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Space Jam - New Legends (2021)


    Rambo90: Un sequel bruttino, che ripete la storia del prototipo senza averne il cuore e l'anima. Sembra tutto costruito da un algoritmo (nemico nel film) e non da menti pensanti, con LeBron che cerca di mostrarsi simpatico e affabile ma risulta troppo finto per competere con la spontaneità e l'umanità di Michael Jordan. Qualche gag dei Looney Tunes funziona ancora, ma solo nella prima parte, perché la partita è talmente caotica da risultare indigeribile. Miscasting incredibile quello di Don Cheadle.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    36 Quai des Orfèvres (2004)


    Taxius: Poliziesco francese che comincia con la classica caccia alla banda di rapinatori per poi svoltare nettamente verso una guerra tra due poliziotti in cui centrano ovviamente soldi e potere. La storia è molto interessante in quanto è sempre molto tesa e non si perde quasi mai in punti morti; l'unica eccezione è la parentesi con la Golino, protagonista che effettivamente occupa la parte meno riuscita dell'intera pellicola. Qualche piccola forzatura c'è (il coltellino nel finale), ma non pregiudica il valore del film.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Schindler's list - La lista di Schindler (1993)


    Jena: Spielberg firma il suo capolavoro maturo, evitando da grande l'enfasi in cui un soggetto del genere poteva portare ma tenendo ben viva la commozione. Regia perfetta con alcune scene che non si dimenticano (come l'arrivo a Auschwitz del treno nella neve o la conduzione dei prigionieri nelle "doccie"). Ottimo Neeson, ma lo psicopatico nazista di Fiennes resta nella memoria. Perfetta ambientazione.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 22:05 22:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Il diritto alla felicità (2020)


    Myvincent: Un anziano libraio fa amicizia con un ragazzo africano a cui insegna il piacere e il significato della lettura, per gradi. Attorno e dentro al suo negozietto, vari sketch di vita vissuta si susseguono: un professore che è alla ricerca di un suo libro introvabile, un barman gentile che cerca l'amore... Un'opera poetica, un po' fiabesca, che dice tante cose, con personaggi ben messi a fuoco (specie per i contorni sfumati) e che si conclude con un messaggio politico molto forte. Inutile aggiungere altro sulla bravura di Remo Girone.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 2 (49)

    Devil's playground (2010)


    Brainiac: "Niente zombie, siete inglesi", questo è il refrain a cui farei scalare Top of the pops e a cui assegnerei la prima dell'N.M.E. Sì, perchè da quell'alba mentecatta dalla perfida Albione d'intonati live-set ne azzeccano pochi. Che si vada a "casa del cane" a svegliarlo coi feedback oppure a far "colazione con la morte" l'andamento è quello. Pochi riff, zero squilli di tromba. Non si salva questo palco-indiavolato, perso com'è fra actioneggianti fuori-tempo e dialoghucci scordati, virus stonati e malacci "residenti" più di Dj Shadow. Inaccettabile zombata.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    La vergine, il toro e il capricorno (1977)


    Undying: Film diretto da Luciano Martino, fratello del più celebre Sergio e -solitamente- attivo come produttore e sceneggiatore. Alberto Lionello esegue una buona interpretazione (che potremmo definire "sofferta"), così come Aldo Maccione nei panni del (fasullo) nobile Felice Spezzaferri evoca un'atmosfera grottesca simil fumetto T.N.T. La Fenech non necessita commenti, essendo qui nel pieno della grazia, ed il buon gruppo di spalle (Carotenuto, Gammino, Rizzo, Ria De Simone) rende godibilissima la surreale vicenda di corna e controcorna. Astrologico.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Agente Smart - Casino totale (2008)


    Mascherato: Chi, come lo scrivente, è stato fan della serie, farebbe bene a gustarsene le puntate, di tanto in tanto trasmesse da La 7, la domenica mattina, piuttosto che pagare il biglietto per questa scialba ed incolore versione per il grande schermo. Sulla carta tutto avrebbe dovuto concorrere a farne un cult comico (gli interpreti, le gag), ma il copione latita nel ritmo, in modo imbarazzante per un prodotto del genere. Due tre momenti divertenti su 110' di durata sono davvero pochi.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Public sex, private lives (2013)

    (1 commento) documentario (colore) di Simone Jude con Princess Donna, Lorelei Lee, Isis Love, John Stagliano (n.c.)

    B. Legnani: Interviste a tre pornodive, sprazzi di vita fuori dal set (anche con la Legge) e sprazzi delle loro attività professionali. L’unica carina è la bionda Lee, laureata in Belle Arti, anche interessante da ascoltare. Isis Love è il prototipo di chi finisce sul porno per adolescenza travagliata, Princess Donna fa vedere tutta la famiglia, con tanto di madre, da poco vedova, che si interessa degli strumenti da BDSM. Il film si fa presto noioso e, francamente, l’interesse torna solo quando si vede (nel limite del possibile) l’attività sui set.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai 4 (21)

    Undisputed (2002)


    Galbo: In un carcere di massima sicurezza americanno collocato nel deserto del Mojave sono contemporaneamente reclusi due pugili che si sfideranno in un combattimento. Vagamente ispirato alla vicenda di Mike Tyson (uno dei due pugili è incriminato per molestie sessuali), il film diretto dal grande Walter Hill, riprende alcuni elementi del cinema del regista americano, mettendo al centro della rappresentazione la lotta per il rispetto individuale filtrata attraverso gli ideali sportivi. Buono il cast.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    After the sunset (2005)


    Furetto60: Simpatico e scanzonato thriller in cui l’atmosfera di gaia spensieratezza, favorita dall'esotica location, non impedisce lo sviluppo di un audace furto di diamanti. Harrelson e Brosnan duettano bene e se il film risulta piacevole è anche merito loro, mentre la Hayek ci mette il bel faccino (e tutto il resto, vabbè...). Nel complesso un lavoro onesto che mantiene le premesse.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    The forger - Il falsario (2014)


    Daniela: Per uscire prima di galera e stare accanto al figlio malato terminale, un ladro e falsario di opere d'arte accetta di mettere a segno un ultimo colpo... Nuovo sottogenere: Tye Sheridan, adolescente con problemi, abbinato ad un divo più o meno stagionato che gli fa da padre, putativo o effettivo. E' avvenuto con McConaughey, poi con Cage, ora con Travolta. Forse meglio finirla qui, dato che la qualità è in calando e l'originalità prossima allo zero. Tye fotocopia, Travolta spento, il più pimpante è l'ultraottantenne Plummer.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 1 (6)

    Space jam (1996)


    Puppigallo: Poco convincente questa commistione di reale e cartone, anche se qualche personaggio, come Duffy e, quando non è troppo logorroico, Bugs, fa comunque sorridere. Decisamente più per bambini, nonostante qualche frecciatina qua e là la si possa cogliere (gli adulti sono facili bersagli). Murray è simpatico, anche se un po' troppo gigione. Meglio il ciccione pauroso. Si può vedere, ma non aggiunge nulla al genere.
  • Sabato, 27/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su TV2000 (528)

    Il figlio di Saul (2015)


    Caesars: Film realizzato con stile molto particolare. La m.d.p. rimane quasi sempre incollata sul volto o (più spesso) sulle spalle del protagonista, impegnato in "normali" lavori di routine nell'inferno di un campo di sterminio, tenendo quasi sempre "fuori fuoco" tutto ciò che gli sta attorno, come se (per lui) avesse scarsa importanza. Pellicola che, pur essendo di non facile visione, tocca "duro" l'animo dello spettatore, cosa enfatizzata proprio dalle scelte stilistiche. Ottimo Géza Röhrig nel ruolo principale, il cui volto esprime tutti i sentimenti del personaggio.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Casta e pura (1981)


    Matalo!: Tremendo; fosse stato scritto da Milizia e interpretato dalla Fenech sarebbe riuscito indubbiamente meglio. Le velleità di critica alla famiglia che trovavamo in Grazie zia qui son fuffa per fornire materia pruriginosa (neanche tanto poi). Inverosimie la Antonelli (com'è bella, però) come repressa figlia-serva. Sceneggiatura abborracciata, macchiette che verran meglio sbozzate in Liquirizia, richiami in 16mo da Malizia, molta volgarità e approssimazione. Alla frettolosa rinascita di Rosa nessuno può crederci, tanto è sbrigativa.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    The ice harvest (2005)


    Skinner: Discreto film di genere, che ci mette un po' a carburare e si perde in divagazioni poco avvincenti (vedi la parte con Platt). Un piccolo noir giocato tutto sull'ambiguità dei personaggi principali e sull'attesa dell'ora X. Non tutto funziona come dovrebbe, nella trama come nel film, ma alla fine il pollice va su.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma (2020)


    Siska80: Lodevoli le intenzioni del regista, il quale ci regala sincera commozione in tutte le scene che riguardano la bimba strappata ai genitori dai nazisti. Purtroppo il resto oscilla tra incongruenza (inspiegabile il motivo per cui Sofia si ostini a cercare la verità su una faccenda che non la riguarda affatto), prevedibilità (l'identità della piccola si intuisce dall'inizio) e amore interraziale (a fine film si formano ben quattro coppie italo ebree, roba che nemmeno in certi programmi televisivi nostrani!). Peccato aver buttato via un'idea così interessante partita col piede giusto.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Iris (22)

    La passione turca (1994)


    Lucius: Sarà il fascino di Istanbul (lo stesso che rapì Marta ne Il bagno turco) a inebriare Desideria, unitamente al vigore degli uomini arabi, al punto da stravolgerle la vita e farle provare sensazioni mai provate in precedenza; fatto sta che una semplice vacanza si trasformerà per lei in una catarsi erotica e sublime di rara intensità. Sensazioni e passioni che convergono in quella che è l'anima di Istanbul. Aranda si affida a un erotismo implicito ma impetuoso in un'opera che è al contempo un viaggio nella tradizione e nei piaceri di una terra magica. Emozionale.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Rai 4 (21)

    Into the forest (2015)


    Capannelle: Un survivor che si sviluppa su canoni meno fracassoni del solito, mantenendo il raggio d'azione confinato alle due protagoniste principali. In questo il film acquisisce una sua dignità e la mantiene per tutta la sua durata, ma va detto che non riesce a inventarsi parabole che meritino di essere tramandate ai posteri. Anche certe premesse drammatiche come la mancanza di elettricità su larga scala e l'infortunio al padre sembrano un po' estremizzate.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rete 4 (4)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Mutaforme: Il Boldi degli anni migliori se la cava egregiamente in questa commedia anni 80. La storia è fantasiosa e tutto sommato si ride abbastanza. La Grimaldi si distingue più per il fisico che per il resto, ma va benissimo così. Non una pietra miliare ma un'altra categoria rispetto ai film del Boldi solista che vediamo adesso. **!
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)

    I guappi (1974)

  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    Cameriera senza... malizia (1980)


    Markus: Da un magrissimo canovaccio di commedia, una pellicola che a seconda delle versioni si tramuta da “ardita” a solo "scollacciata". Il film è d'una povertà d'idee e di realizzazione sconcertante, tuttavia in linea con simili operazioni che, vista la presenza della protagonista "cameriera" Marina Lotar/Frajese - al secolo Hedman - sappiamo già vertere verso un esplicito ammiccamento alla sessualità (d'altronde il titolo già ce lo anticipa e... gliene siamo grati). Opera ai limiti dell’inclassificabile.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Italia 1 (6)

    ...E se domani (2005)


    Galbo: Sulle sfondo delle note di una colonna sonora d'epoca, si svolge una storia che ha per protagonisti tre personaggi appartenenti alla generazione dei trenta/quarantenni di cui il nostro cinema spesso si occupa. La sceneggiatura di discreta qualità alterna momenti comico-grotteschi ad altri drammatico-sentimentali ma al di là delle esagerazioni ha il pregio di una certa verosimiglianza con la vita vera (e pare che ad una vera storia si sia ispirata). Buona la prova degli attori.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai 3 (3)

    Comic movie (2013)


    Puppigallo: Siamo sul volgare, sul pesante, sul gratuitamente disgustoso, eppure si ridacchia, con episodi che vanno anche oltre il cattivo gusto, ma che, quando la cosa funziona (non sempre), riescono a divertire, nonostante la grana sia parecchio grossa. Vista la presenza di attori famosi, sembra quasi realizzato come prova di recitazione estrema da superare (riuscire a interpretare personaggi assurdi con copioni ridicolo-demenziali e ultrascurrili). Non male, grazie soprattutto a una discreta dose di inventiva che caratterizza alcuni episodi dissacranti (Batman and company), o semplicemente assurdi.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Iris (22)

    Keys to Tulsa (1997)


    Kanon: Pare una versione serie B del Grande Lebowski con un po' di Cutter's way; commistione di criminalità & commedia senza idee precise con ovvio contorno buttato lì di personaggi strambi e gaglioffi, qualche buona battuta (purtroppo perse al doppiaggio) ma sostanzialmente con uno Stoltz che gira a vuoto, vede persone e tra un amplesso e l'altro (non) fa cose. L'accumulo di situazioni cresce fragilmente così come fiacco è il brio d'una vicenda che si conclude raffazzonata alla peggio nell'ormai quasi totale disinteresse dell'astante annoiato.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai 4 (21)

    Vendetta finale (2017)


    Il ferrini: Consueta storia di giustizia personale però con due varianti interessanti: il voto di silenzio del protagonista e il finale in cui "la miglior vendetta è non somigliare al tuo nemico". Il film, suddiviso in capitoli intitolati ad altrettanti aforismi di Marco Aurelio, inizia quasi dalla fine per poi condurci a un lungo flashback rivelatore. Le scene d'azione (quasi tutti corpo a corpo) sono girate molto bene e la tensione regge fino alla fine, merito anche della breve durata. Cameo per Forster nei panni del suocero di Banderas.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    La casa del piacere (1994)


    Marcolino1: La pellicola fa pendant con un'altra opera del regista, ossia Il labirinto dei sensi: stessa ambientazione in estremo oriente (della quale non si apprezza nulla perché il 95 per cento del girato è chiuso nelle quattro mura), stesso triangolo lei-lui-lui, stesso gusto per il softcore, antipasto per il "piatto forte" dell'hard che però qui non arriva. L'elemento voyeur alla "grande fratello" non aiuta ad aumentare l'interesse, poiché viene introdotto in modo schematicamente freddo e superficiale; il tema del "guardone" conobbe tempi migliori.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Italia 1 (6)

    Stefano quantestorie (1993)


    Hackett: Sorta di Sliding doors all'italiana con un Nichetti che si sbizzarrisce dando vita a numerosi personaggi, diversi tra loro ma partiti da una comune infanzia. Chi sarà condizionato troppo dai genitori, chi dalla sorte, chi dall'amore. Alla fine si troveranno tutti a giocare il loro ruolo nella commedia (a volte tragica) della vita. Intelligente, a tratti ingenuo e sognante.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Impiccalo più in alto (1968)


    Herrkinski: Il primo western interpretato da Eastwood negli USA dopo il successo planetario delle pellicole girate in Italia con Sergio Leone. Il film infatti "ruba" lo stile spaghetti-western e lo adatta alla realizzazione made in USA, segnando in un certo senso un nuovo modo di intendere il western oltreoceano. Questo il maggior merito del film, che per il resto non eccelle, pur mostrando uno svolgimento solido e scarno, con un Clint in gran forma; non manca anche una certa critica sociale al sistema giudiziario. Resta comunque un buon western.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 05:10 05:10 in TV su Rai 3 (3)

    The image book (2018)


    Cotola: Sorta di blob ghezziano con tanto di forte reminiscenza "fuori orariesca". Film di montaggio e smontaggio che oggi potrà apparire invecchiato e sterile a chi non ama il cinema di questo tipo. Alcuni brandelli sono più chiaramente interpretabili, altri un po' meno, ma l'idea di fondo sembra di quella di condannare ogni guerra, sopruso, ingiustizia. A volte ci si emoziona e ci si diverte, soprattutto nel vedere frammenti di grande cinema che magari abbiamo amato e ci hanno emozionato. Un libro di immagini, come da titolo, che spesso riempie gli occhi. Ma nella mente e nell'anima, cosa restano?
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 05:15 05:15 in TV su Iris (22)

    Cannibal ferox (1981)


    Jdelarge: Il peggior cannibalico di Lenzi; la trama è insulsa e sorretta da un'idea di base che pur essendo azzeccata (i bianchi come causa dei riti di cannibalismo degli indigeni) viene messa in scena con un sostrato di moralismo fastidioso e poco credibile. Scarsa (per non dire di peggio) la prova degli attori; si salvano le scene di cannibalismo, dure e crude quanto basta, ma per il resto il film è abbastanza disastroso.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 05:55 05:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    In time (2011)


    Greymouser: Potenzialmente buona l'idea, farne un film era un'altra questione, forse troppo grande per le spalle di Niccol. Il soggetto viene sistematicvamente depotenziato e banalizzato per tutta la durata (eccessiva) della pellicola. Fra luoghi comuni, passaggi implausibili, scene d'azione mosce e ripetitive, la noia prende il largo e sottolinea il tempo sprecato (quello sì, dello spettatore). A proposito, visto che si tratta di fantascienza, non sarebbe stato male fornire qualche spiegazione in più su alcuni elementi particolarmente improbabili.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 06:10 06:10 in TV su Iris (22)

    Lucky Luke (serie tv) (1992)


    Markus: Primo lavoro di Terence Hill dopo la pausa causata dalla drammatica scomparsa di suo figlio nel '90 (con cui recitò insieme nel film Renegade). L'idea della trasposizione di un fumetto sullo schermo è sempre stata non facile (ricordo il passo falso di Tex) e, infatti, al di là della bravura di Hill (anche se non più in forma e soprattutto non più giovane come quando recitava negli spaghetti western) il telefilm zoppica in un ritmo lento e poco affine al pubblico giovanile dei primi Anni '90 (ormai orientato verso altri lidi).
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    Faccia di Picasso (2000)


    Lovejoy: Discreta pellicola ben scritta e diretta con mano sicura da Ceccherini. Ha dalla sua un buon ritmo, diverse gag davvero divertenti (vedasi le varie parodie dei film famosi e su tutti quella dello Squalo) e di un cast particolarmente azzeccato. Ceccherini è in palla e lo si vede chiaramente. Non sarà un capolavoro ma alla fine la risata la sa suscitare e non è poco, per un prodotto del genere.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)

    White oleander (2002)


    Renato: Confuso dramma con una protagonista orfana di padre e con la madre in carcere (proprio per l'omicidio del marito) che viene sballottata tra varie famiglie ed istituti per minori. Visivamente non è malvagio, grazie alla bella fotografia di Elliot Davis, ma la storia non convince... e la Pfeiffer recita in modo insopportabilmente isterico.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Cine 34 (34)

    La vergine, il toro e il capricorno (1977)


    Pessoa: Commedia sexy nella media non eccelsa del genere che non si sforza di uscire dalle solite vicende di corna, vere e presunte, di esponenti dell'alta borghesia disegnati come macchiette secondo uno schema predefinito. A salvare la pellicola dalla noia di una sceneggiatura del tutto incolore è il talento di attori come Maccione, Carotenuto, Garrone e della Fenech, che cala sul tavolo il jolly di un fisico mozzafiato mostrato a piè sospinto anche in situazioni piuttosto osé. Di buon livello anche il nutrito cast di contorno, ma il livello generale resta piuttosto basso. Per appassionati.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Iris (22)

    Il mucchio selvaggio (1969)


    Paulaster: Gruppo di banditi farà una rapina per i messicani. Western poco polveroso che agli indiani sostituisce le guerre civili e nel quale i cattivi (o buoni quando hanno gli ideali) pensano solo all'oro. Regìa ancora moderna con montaggio all'avanguardia e spettacolare quando serve (bene anche i flashback). Holden è il capo acciaccato di una brigata non tanto giovane ma che sa accettare l'idea di non avere ritorno. Poca epicità anche nel finale, con critica agli avvoltoi di turno.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)

    Io sono Valdez (1971)


    Puppigallo: Non stuzzicare il messicano che dorme, soprattutto se è un ex esperto di caccia agli Apaches dotato di ottima mira. Il classico muro contro muro, che porterà a inevitabili, pessime conseguenze. Trattasi di discreto western, con un protagonista, che inizia sottomesso, ma poi si rivela essere una macchina inarrestabile, pur di raggiungere lo scopo. Non male anche il giovane senza dignità e il secondo del meschino possidente. Meno interessante il cattivo di turno. Il finale regge piuttosto bene, sottolineando ancora di più la differenza tra i due antagonisti.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie vergine (1975)


    Il Dandi: Farsa pruriginosa con un canovaccio di quelli in cui si recita a soggetto: sulla scena stavolta abbiamo una Fenech insoddisfatta come da titolo, un Lovelock sposino impotente, una Baker suocera piacente e zio Montagnani solito galletto ruspante, mentre nelle seconde file mugugnano hippy francesi, erotomani siculi e ninfomani tedesche. Né il migliore né il peggiore esempio del genere ma il paradigma di un cinema né davvero comico né davvero erotico, che aveva una sua funzione (sia commerciale che sociale) solo prima dell’avvento del porno.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Un turco napoletano (1953)


    B. Legnani: "Pochade" di Scarpetta che ha una prima mezzora favolosa (che stampa il sorriso allo spettatore), calando poi, quasi fatalmente, alla distanza. Totò grandissimo nei dialoghi serrati, che conduce, ribalta, amplifica. Notevole l’incontro con Carlo Campanini (inverosimile sorrentino, ma attore indiscutibile), con tanto di “stiratura”. Qualche palpata di Totò, per l’epoca, era cosa ardita. Fosse rimasto al livello della prima mezzora, sarebbe stato un capolavoro. Così è discreto, ma assolutamente da vedere, perché Totò è perfetto.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Iris (22)

    V Delitto perfetto (1998)


    Saintgifts: Se non fosse un remake (e il remake di che film), il giudizio sarebbe diciamo facile, forse anche scontato e banalotto, del tipo: discreto thriller, con attori professionisti (non professionali), mezzi tecnici adeguati, un prodotto di intrattenimento, vedilo e scordalo. Due pallini e mezzo. Ma è un remake e quindi per definizione un lavoro presuntuoso, ancor più presuntuoso per le varianti introdotte, presumo (anche io sono presuntuoso) con l'intenzione di arricchire e migliorare il predecessore. E allora, solo due pallini.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Cine 34 (34)

    W gli sposi (2018)


    Reeves: Terrificante congedo di Paolo Villaggio dal cinema con una parte scritta male che dovrebbe riprendere un po' un suo vecchio personaggio ma che non riesce mai a decollare. Nessuna delle vecchie glorie (Zanicchi, Buzzanca, Clery, lo stesso Villaggio) riesce a lasciare il segno, in compenso il prete giovane interpretato da Giulio Berruti è al limite della comicità involontaria. Da dimenticare.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Happy family (2010)


    Ianrufus: Passano gli anni e sembra sempre più chiaro che Salvatores non è più in grado di affrontare la commedia se non con esperimenti non sempre riusciti. In questo caso si arriva a rimpiangere il troppo maltrattato Amnesia... A partire dai dialoghi, tutto sa di approssimativo, nessun personaggio coinvolge davvero, certe macchiette sembrano uscite dal Vanzina più moderato. Lo stesso omaggio finale a I soliti sospetti è roba da opera prima non a fuoco. Abatantuono e Bentivoglio bravi così come gli altri attori, ma così sprecati...
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su TV2000 (528)

    The Hollars (2016)


    Daniela: Un'altra delle tante famiglie disfunzionali che popolano il cinema USA: attorno alla madre ricoverata in ospedale si raccolgono il marito sull'orlo del fallimento, il figlio maggiore che non si rassegna al proprio divorzio, il figlio minore in procinto di diventare padre restio ad assumersi responsabilità... Ed ancora una volta è proprio la famiglia, pur con tutte le sue contraddizioni, che si rivela la più solida delle scialuppe di salvataggio. Ben dosato fra momenti leggeri ed altri drammatici, interpretato da un ottimo cast, il film magari un filo ruffiano ma che diverte e commuove.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III vs Detective Conan (2009)

    (4 commenti) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    Ryo: Molto simpatico. Un film di quasi due ore che riesce a coniugare due stili di narrazione e di disegno diversi. Un caso da risolvere e un oggetto prezioso da rubare. L'intreccio fra i personaggi appartenenti alle due serie è pensato piuttosto bene (peccato per il poco spazio, praticamente nullo, dato a Goemon).
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Nove

    Mortdecai (2015)


    Galbo: Fatta salva la grande professionalità e la bravura tecnica di un attore come Depp, non si può non rimanere perplessi di fronte ai ruoli insignificanti che l'artista ha interpretato negli ultimi anni. Non fa eccezione questa commedia di David Koepp realizzata in modo formalmente ineccepibile e con la partecipazione di un ottimo cast, in cui spicca l'illustre "spalla" Paul Bethany. Il film tuttavia si "ammoscia" rapidamente e si fatica a trovare spunti interessanti, complice anche l'eccessivo manierismo del suo protagonista.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Cine 34 (34)

    Ravanello pallido (2001)


    Stefania: I problemi di questo filmetto, insoddisfacente anche come semplice evasione, non sono soltanto la regia scolastica e la sceneggiatura telefonata. Ciò che veramente disturba è il fatto che la Littizzetto, come protagonista, è troppo passiva e trascinata dagli eventi per quasi tutto il film: più sconsolata che indiavolata, si sacrifica e ci sacrifica (e chi scrive non è comunque una sua fan...). Meglio i comprimari, ma resta una commedia sbagliata, con un retrogusto sgradevole di moralismo spicciolo. Trascurabilissimo.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Iris (22)

    Napa Valley - La grande annata (2008)


    Taxius: La storia riguarda la storica annata vinicola del 1976 che rese famoso il vino californiano nel mondo. E' interessante perché racconta un evento che se non si è esperti di vino è difficile conoscere, purtroppo però il tutto è raccontato non in modo biografico ma sotto forma di commedia con storiella d'amore e crisi familiari incluse. Tutto sommato il film è piacevole ed è impreziosito dalla presenza di un simpaticissimo Alan Rickman.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai 4 (21)

    I segreti di Wind River (2017)


    Tarabas: Si fatica a individuare l'originalità del film, che gode fama di opera "autoriale". Crimine efferato, strana coppia di investigatori, ambiente (naturale e sociale) ostile, scene a effetto (in ogni caso, realizzate con rigore narrativo). Detto questo, è un buonissimo film, girato con gusto visivo e caratterizzato da belle interpretazioni (Renner su tutti, faccia e voce perfetti). Un'America rurale e marginale quant'altre mai, quella delle riserve indiane. sarà forse un cliché, certo la descrizione della comunità colpisce. Interessante.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Storia di noi due (2000)


    Lou: Nonostante i due fascinosi protagonisti e la buona confezione, il film di Reiner sulla crisi di un matrimonio si rivela scontato e deludente. La brillantezza e l'ironia di Harry ti presento Sally sono lontane, prevale la descrizione banale dei momenti felici trascorsi e l'analisi pedante degli elementi di incomprensione e incompatibilità che hanno portato alla rottura.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    Il vendicatore (2003)


    Cangaceiro: Come diceva Nanni Moretti? Facciamoci del male. Con i film di Seagal va quasi sempre così. Per l'occasione il protagonista, nonostante i molteplici cadaveri seminati, appare abulico e pietrificato, praticamente la versione zen di se stesso. La mega vendetta è robotica nel suo svolgimento, all'insegna della prevedibilità più totale e di una sconfortante stitichezza emotiva. L'abusato ricorso ai ralenti è così compulsivo che farebbe rivoltare nella tomba Sam Peckinpah. Da segnalare un paio di effettacci in computergrafica a dir poco ridicoli. Pessimo.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Paruzzo: Un film piacevole (non un capolavoro, ma non pretende neanche di esserlo): ci sono scene stupide, ma anche momenti in cu si ride. Il livello del film è alzato da alcuni attori, come la Cortellesi, la Signoris e il buon Fabio De Luigi. Peggio di Notte prima degli esami, ma meglio del suo sequel.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rete 4 (4)

    Uomini d'amianto contro l'inferno (1968)


    Saintgifts: Quando gli uomini rossi non sono impegnati a spegnere il petrolio che se ne va in fumo si ritrovano a giocare a biliardo e a bere cocktail negli eleganti uffici della società. Se poi si aggiungono i rapporti familiari tra giovani coppie innamorate e coraggiose e genitori divorziati, ma che impareranno dai figli, allora il quadro del tipico film inneggiante alla determinata operosità e superiorità dello stile americano anni sessanta è completo. Incidenti e problematiche durante gli incendi sono il sale necessario alla pellicola.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Italia 1 (6)

    Matrix reloaded (2003)


    Capannelle: Più filosofico e meno lineare rispetto al primo, mantiene comunque effetti e montaggio vorticosi. Certo l'effetto novità si smorza come anche la godibilità della storia. Compare la Bellucci ma senza lasciare il segno. Da ricordare il frenetico duello sull'autostrada (no-te-vo-le), il moltiplicarsi degli agenti, la festa dei ribelli nella città di Zion, l'architetto e la filosofia del reloaded. Il resto invece non è niente di che. Ottime musiche, specie nelle sequenze d'azione. Finale aperto per il terzo episodio.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Una teenager alla Casa Bianca (2004)


    Rambo90: Tremenda commedia con tutti i cliché possibili e immaginabili aggravati da un ritmo letargico. La regia di Whitaker (a parte un paio di montaggi interessanti) sa di televisivo e la vicenda amorosa della figlia del presidente non coinvolge più di tanto, con una Holmes anche in parte ma penalizzata da dialoghi banalissimi. Il resto del cast è ininfluente, compreso un Keaton evidentemente poco a suo agio. Evitabile.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Cielo (26)

    Kung fu yoga (2017)


    Rambo90: Chan versione archeologo è alla ricerca di un antico tesoro che collega le civiltà cinese e indiana. Avventura poco ispirata, con una trama banale e personaggi poco carismatici. A tener in piedi la baracca è ovviamente Jackie che, seppure invecchiato, regala ancora un paio di combattimenti ben coreografati. Il ritmo è veloce, ma è difficile appassionarsi con una sceneggiatura infantile, farcita di battute poco riuscite e penalizzata da un uso eccessivo di brutta CGI. Tong ha diretto di meglio nel genere. Mediocre.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Nove

    Collateral (2004)


    Supervigno: Bel film di azione e tensione, si svolge tutto durante una lunghissima notte nella quale il killer professionista e il tassista che ha avuto la sfortuna di incontrarlo sulla propria strada si conoscono, si scontrano e si inseguono, entrambi sapendo benissimo di dover andare avanti fino alla fine per portare a termine il proprio compito, senza poter scampare al destino finale. Il film rende bene il senso dell'ineluttabilità della sorte e di una certa eroicità di altri tempi (sia pure negativa) di entrambi i personaggi. Ottimi Cruise e Foxx.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Henry, ti presento Oliver (2020)


    Siska80: A causa di un esperimento andato male un ragazzino e il suo cane entrano in connessione telepatica. Commedia di scarsa importanza che segue la scia di Senti chi parla adesso (originalità, questa sconosciuta!) non rendendosi conto di essere ormai fuori tempo massimo (cosa c'è da ridere nel vedere un animale che fissa l'obiettivo mentre qualcuno lo doppia?). Per raggiungere la durata media viene inserito il più prevedibile degli inconvenienti quando c'è di mezzo un minore (la separazione dei genitori), ma l'esito è comunque disastroso; si salva giusto il cast (quattrozampe incluso).
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Iris (22)

    Out of sight - Gli opposti si attraggono (1998)


    Nando: Pellicola in bilico tra il sentimentale e l'azione, narra l'attrazione che sorge tra una sceriffo federale e un incallito rapinatore di banche. Discreta azione anche se si tende alla commedia e sogni con pensieri ricorrenti. Un buon cast anche se ritengo la Lopez poco adatta ad interpretatre una poliziotta.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Rete 4 (4)

    La legge del Signore (1956)


    Alex1988: Talvolta viene definito un western. In realtà questo film non ha nulla a che vedere con il genere citato. Forse lo si associa perché ambientato in piena guerra di Secessione in una famiglia di quaccheri capitanata da Gary Cooper, i cui principi si fondano sulla pace; principi però messi a dura prova dalla guerra. Wyler, dirige, come al solito, pomposamente, regalando alla storia, allo stesso tempo, un po' di ironia qua e là. Palma d'oro a Cannes.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Herrkinski: Alla fin fine, se non fanno ridere le classiche caratterizzazioni dei milanesi bauscia e dei napoletani doc tanto vale non iniziare nemmeno la visione; perché altro non c'è, considerando le gag viste e straviste, un cast di contorno che non brilla (insopportabile Peracino) e un certo buonismo che mette un freno dove si sarebbe potuto essere più veraci. Boldi è comunque in discreta forma e a me qualche risata l'ha strappata, così come Salvi; il migliore in campo resta probabilmente Conticini. Sembra comunque più lungo di quel che in effetti è.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su La7

    Men of honor - L'onore degli uomini (2000)


    Galbo: Dedicato alla vera storia del primo sommozzatore afroamericano della storia della marina degli Stati Uniti, Men of honor è un film decisamente vecchio stampo. Molto curato nell'ambientazione e nella ricostruzione storica, si affida ad una sceneggiatura che fa perno sui buoni sentimenti a volte celebrati con troppa enfasi ed eccessiva retorica. E' comunque uno spettacolo godibile grazie anche alle buone prove degli attori impegnati.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su TV8 (8)

    Connessione d'amore (2017)


    Siska80: Giovane hostess diventa amica di una bimba durante un volo, e la sua vita cambia. Breve fiaba dalla trama vista altrove tante altre volte, ma che ha comunque una sua dignità: deliziosa la piccola protagonista, valido il resto del cast, ritmo sostenuto. Non un capolavoro, ma un film ricco di buoni sentimenti che incarna perfettamente lo spirito natalizio e aiuta a staccare anche solo per poco tempo la spina da una quotidianità spesso purtroppo differente da quella che vediamo in prodotti per la famiglia come questo.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Rai Movie (24)

    V Uno sguardo dal cielo (1996)


    Rigoletto: L'argomento è interessante, ma la regista Penny Marshall non sembra pensarla così e a metà strada comincia a non credere più nel progetto. Vacillando la "fede" della regista, si va avanti solo con le acrobazie vocali della Houston e il mestiere di Washington. Tutto questo ha un costo: la mancanza di un reale protagonista, visto che quello designato (Washington) risulta assente in molte scene. Discreto e innocuo. Per gli amanti dell'amarcord, figurano nel cast anche Paul Bates e Shari Headley, entrambi ne Il principe cerca moglie.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Cielo (26)

    Terremoto 10.0 (2014)


    Furetto60: Filmetto ma non filmaccio che, pur nei suoi limiti, vanta alcuni innegabili meriti. Anzitutto quello di evidenziare i disastrosi effetti prodotti dalla fatturazione (fracking), ennesima follia umana scaturita dall’insaziabile e dissennata fame di energia. Inoltre il film è permeato da un leggero humor nero, a volte macabro ma mai volgare e utile a digerire l’ampio campionario di stupidità proposta: adolescenti bulli e vigliacchi, ottusi preposti alla sicurezza e così via. Trama scontata, ma di materiale per riflettere ne resta un bel po’.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 18:10 18:10 in TV su Boing (40)

    Daffy Duck acchiappa fantasmi (1988)

    (5 commenti) animazione (colore) di Vari con (animazione)

    Ale nkf: Gustosa animazione sottoscritta dalla Warner Bros con protagonisti Daffy Duck il quale con l'aiuto di Titti, Silvestro e Bugs Bunny apre un'agenzia di acchippafantasmi. L'idea è ottima, le storie ben ideate e scritte, il ritmo notevole e alcuni colpi di scena sono davvero geniali. Divertente per i più piccoli, ma consigliato anche ai più grandi.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Iris (22)

    The forger - Il falsario (2014)


    Rambo90: Storia convenzionale che fa un po' un mix tra il dramma e il sottogenere degli heist movie, diretta però con una certa competenza e dalla sceneggiatura abbastanza buona. Il cast inoltre si fa notare: Travolta e Plummer sono in parte, non al loro meglio, ma offrono una prova sincera, mentre Sheridan si conferma una discreta promessa. La parte del colpo è riuscita, così come i leggeri tocchi ironici piazzati qua e là. Niente di originale, ma godibile.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    From Paris with love (2010)


    Nando: Un Travolta gigionesco interpreta questo film in cui l'azione regna sovrana. Sboccato ed operativo quanto basta, l'attore americano, si cimenta in questo lavoro regalando alcune scene piacevoli, altre prevedibili. La narrazione non ha momenti fermi, anzi, il ritmo è sempre molto alto nonostante la trama non sia molto elaborata. Consigliato per trascorrere un'ora e mezza adrenaliniche e sorridere qua e là.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio a Parigi (2011)


    Blutarsky: Punto zero delle commedie boldesce post “Vacanze”: la trama diventa solo un mero pretesto per portare sullo schermo il solito gruppo di attori (bolliti, con in più la new entry Siffredi) lasciati qui bellamente alla deriva da una scialba regia di Claudio Risi. Non si ride praticamente mai e il ritmo blando non aiuta la visione. Boldi assolutamente insopportabile, Ceccherini ormai non fa neanche più finta di recitare; si salva giusto solo la Minaccioni, resto del cast sotto la soglia della sufficienza.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Nerve (2016)


    Ryo: Film che poteva avere un notevole potenziale ma il cui finale buonista ed eccessivamente edulcorato riesce a rovinare tutto quel poco che di buono aveva regalato la storia. Ci troviamo di fronte a un'estremizzazione della dipendenza da smartphone e social degli adolescenti, in cui ciò che conta di più è collezionare like e avere notorietà. Black mirror, sul tema, ha fatto decisamente di meglio. Nota di merito alla fotografia e agli effetti al neon che costituiscono la grafica dell'app.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Palle di neve (2015)

    (2 commenti) animazione (colore) di Jean-François Pouliot, François Brisson con (animazione)

    Galbo: In un piccolo villaggio, due gruppi di ragazzi si danno battaglia per la conquista di un fortino. Film di animazione canadese, è prevalentemente rivolto ai bambini ma può essere apprezzato anche da un pubblico più "maturo". Colpiscono i disegni naif ma molto suggestivi, l'ambientazione innevata e l'approccio alla psicologia dei personaggi le cui "baruffe" sono in fondo finalizzate al semplice gioco. La svolta narrativa che arriva alla conclusione è venata di ottimismo e ad una visione del futuro volta all'accettazione dell'altro. Gradevole.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Caccia a Ottobre Rosso (1990)


    Jdelarge: Quasi fiabesco per la caratterizzazione dei personaggi: il saggio capitano con una marea di esperienza alle spalle, il buono che anche in situazioni di pericolo estremo riesce a sorridere e tutta una serie di cattivi di cui non si conosce nient'altro che la nazionalità. Il film è prevalentemente questo, mentre dal punto di vista bellico non riesce a coinvolgere troppo, se non per l'interessante maniera con cui vengono condotte dai capitani alcune manovre dei sottomarini.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Troppo forte (1986)


    Marione: Film divertente come tutti i Verdone prima del periodo "serio" (qui Carlo interpreta il solito personaggio sfigato-ribelle). Peccato che i dialoghi diano sempre l'impressione di essere buttati lì senza senso. Inutili e lunghe le scene con le comparse; noiosa, fuori contesto e banale la scena della moto. Incantevole ma male caratterizzata la ragazza americana.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Now you see me 2 (2016)


    Rambo90: Tornano i quattro cavalieri, alle prese con un nuovo avversario e uno vecchio in un sequel mal congegnato. I primi venti minuti funzionano, poi le battutine cool cominciano a stancare così come la miriade di trucchi e trucchetti (davvero troppi), che finiscono col farti puzzare di bruciato da subito il gran colpo di scena finale. Pessime le scene action, dal montaggio confuso, mentre fotografia e confezione professionale ricalcano il precedente. Troppo lungo infine, ma in parte salvato dal ricco e affiatato cast. Sprecato Caine.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Love in Aruba (2021)


    Siska80: Incredibile accozzaglia di idee riciclate altrove: si parte dall'incontro casuale tra i due protagonisti (i quali finiranno con l'innamorarsi, ma ciò fa parte del genere, anzi il fine è proprio quello), si prosegue con il rapporto ragazzina scaltra/tata affettuosa (che qui va a gonfie vele sin da subito, che noia!), passando quindi per il falso allontanamento fra gli adulti in questione giusto per generare un po' di suspense (inutilmente, dato che la narrazione è piatta e priva di pathos). Stavolta non spicca nemmeno il trio di personaggi principali (né i rispettivi interpreti).
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Alice e Peter (2020)


    Siska80: Bella l'idea di partenza: Alice e Peter, dopo la morte del fratello maggiore, si rifugiano in un mondo di fantasia fatto di creature bizzarre per la prima e pirati da combattere per il secondo. Purtroppo, tuttavia, la realizzazione è alquanto modesta: le scenografie colorate sanno di finto, gli effetti speciali sono poco credibili (vedasi la scena in cui dei ragazzini fuoriescono da un albero), i costumi modesti, il cast appena sufficiente (a parte la Jolie, bellissima e convincente), il ritmo lento, il finale per nulla emozionante. Occasione sprecata, peccato.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Three Kings (1999)


    Galbo: Three kings è un film difficilmente catalogabile. Inizia quasi come una commedia di ambientazione bellica ma diventa ben presto una spietata denuncia contro le assurdità e gli orrori della guerra ma anche contro i non sensi della società consumistica (i soldati arabi che rubano macchine, jeans e cd occidentali). Splendidamente fotografato è interpreatato da un gruppo di attori molto versatili come George Clooney e Mark Whalberg; molto buona la regia.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Il giardino dei Finzi Contini (1970)


    Deepred89: Lento e calligrafico ma dall'andamento piacevolmente leggiadro: una non disprezzabile escursione tra begli attori e begli ambienti, simboli di uno sfarzo vecchio stile che il copione condanna lentamente al crollo e alla morte. Sarabanda di amicizie, amori (con Capolicchio amante non corrisposto), malattie (Berger mai così cagionevole), tradimenti e persecuzioni razziali: tutto molto corretto, raffinato, elengante (come i costumi e i giardini del titoli), con tenui emozioni e qualche tocco di amarezza.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Il processo di Norimberga (serie tv) (2000)


    Belfagor: Riportare su pellicola l'enorme entità politica, giuridica e psicologica del processo di Norimberga è un'impresa enorme, ma questa fiction riesce a gestire bene il tempo e il materiale a disposizione. Ottime prove da parte del cast, specialmente Cox nella parte di Göring, carismatico e manipolatore fino alla fine. Buona idea anche quella di limitare le musiche per contribuire all'atmosfera realista. Un film equilibrato che evita i cliché del genere.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Escobar - Il fascino del male (2017)


    Ryo: E' possibile che questo film sia nato sulla scia del successo di Narcos e che abbia cercato invano di catturare allo stesso modo. Nonostante Javier Bardem sia un grandissimo interprete e la regia sia in fondo accettabile, la storia di Pablo Escobar è troppo complessa e ricca di sfaccettature per essere raccontata in un biopic di due ore; ne risulta una trama affrettata, ricca di eventi che, per chi non conoscesse bene il personaggio, potrebbe risultare povera.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Regression (2015)


    Rebis: Film sul Satanismo non ascrivibile al genere horror, perché ne inquadra l'aspetto sociologico, il dilagare della psicosi paranoide nel terreno fertile del suo nemico naturale: le comunità evangeliche e la dottrina dei lumi. Amenàbar mina ancora una volta il dato percettivo, rivelando come la complessità delle cose stia nella loro semplicità, e non viceversa. L'indagine investigativa non segue la deontologia del caso, ma il tutto è funzionale ad assecondare un livello narrativo più subdolo e sotterraneo. Ritmo non sempre coeso, ma impennate horror perturbanti e un crescendo finale che convince.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    The water diviner (2014)


    Nando: L'esordio di Crowe alla regia prende spunto da una vicenda della I guerra mondiale e vede una lunga ricerca di un genitore affranto ma risoluto. Meglio la prima parte in cui i paesaggi australiani fanno poi spazio a quelli turchi, nella seconda prevale l'azione e qualche evento troppo romanzato. Bravo Crowe nella sua intensa interpretazione, scontato il finale.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    L'uomo d'acciaio (2013)


    Belfagor: Da prendere come esempio di tutto ciò che è sbagliato negli odierni film di supereroi: durata eccessiva, una profusione di effetti speciali che appesantisce le immagini e sovraccarica i sensi, la difficoltà nel coniugare con naturalezza serio e faceto (qui si aspira all'epico ma si cade nel mortifero), la retorica pesantissima e ormai neanche più suggerita. Snyder e Nolan (produttore) mostrano tutti i loro limiti, sprecando un ricco cast. Cavill è un tocco di manzo abbastanza bollito; meglio Crowe bolso e kitsch, che almeno fa ridere.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 21:50 21:50 in TV su Rai Gulp (42)

    Il club dei brutti (2019)


    Siska80: L'intento probabilmente era di satireggiare su chi detesta le anomalie fisiche attraverso la deprecabile figura di un presidente, il cui obiettivo è togliere di mezzo quelli che lui definisce "brutti" (e il finale edulcorato parrebbe confermarlo); ne vien fuori invece un film claustrofobico, inquietante perché figlio di un'epoca nella quale il bullismo imperversa e tante sono le vittime che si tolgono la vita in quanto schiacciati dall'umiliazione. Bravo il cast giovanile, buono il ritmo, lodevole l'ambizione di scuotere le coscienze da una parte incitando a reagire dall' altra.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Biancaneve (2012)


    Mutaforme: Ero molto diffidente nei confronti di questo film, invece tutto sommato l'ho trovato accettabile e a tratti anche divertente. Nulla a che vedere con la magia del classico Disney, ma riesce a non annoiare genitori e figli. Discreta la Roberts nei panni della regina cattiva. Ottimi i nani, totalmente diversi (anche nei nomi) dai classici Pisolo, Mammolo ecc. ma veramente simpatici. Il finale è un po' troppo sdolcinato, ma è pur sempre una fiaba...
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    Il disertore (2020)


    Daniela: Soldatino tedesco sul fronte polacco continua ad obbedire agli ordini anche se non crede più nella vittoria fino a quanto un compagno lo convince a passare dalla parte dei russi... Un tema ancora scottante e poco affrontato dal cinema tedesco, presentato con una certa cura formale ma anche con una irritante superficialità che, accumulando incongruenze e forzature di tipo fotoromanzesco soprattutto nell'ingombrante sotto-trama sentimentale, finisce per far sembrare la vicenda poco verosimile e fastidiosamente didascalica annullando la forza delle parti più riuscite. Durata esagerata.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di Polizia 3 - Tutto da rifare (1986)


    B. Legnani: Se il numero due era una serie di sketch, qui c’è un po’ più di trama, ma la scenetta pure stavolta prevale. Ciononostante il film fa fatica ad arrivare a novanta minuti. Come spesso accadeva nei Franco&Ciccio seriali, il primo tempo è assai meglio del secondo. Si rivede, ma stavolta solamente in posizione eretta, Georgina Spelvin, già presente nel prototipo Scuola di Polizia. Imperdibile, quindi, solo per i tifosi della diabolica Miss Jones, oggi settantunenne.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Black box - La scatola nera (2021)


    Alex-1971: Per gli amanti dell’aeronautica o, semplicemente, per gli appassionati di “Indagini ad alta quota” termini come CVR, stallo, cabrata, BEA ecc. sono ben noti. Così come sono ben noti i due incidenti occorsi ad altrettanti Boeing 737 Max ai quali il film si ispira. Ma c’è dell’altro… e c’è anche un giallo nel giallo. Il protagonista, ossessionato dalla “stranezza” di quelle registrazioni, è chiamato a sbrogliare la matassa, dopo una prima “bocciatura”. Ottimi Niney e la De Laage. Unico difetto del film: una scarsa caratterizzazione del “cattivo”.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Hurricane - Allerta uragano (2018)


    Daniela: Ci sono film che iniziano bene e poi si perdono per strada, deludendo come promesse mancate. L'ultima fatica del fast and furious Cohen non rientra nella categoria: è mediocre già prima dei titoli di testa. Non un catastrofico al 100%, piuttosto un action del tipo "rapina con intoppi" molto umido, una sorta di replay di Pioggia infernale pantografato ma meno efficace. Gli effetti speciali sono discreti e gli inseguimenti motorizzati girati con competenza, ma tutto il resto è insalvabile, a partire dalla definizione stereotipata dei personaggi e dai dialoghi di sconfortante piattezza.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    In viaggio con papà (1982)


    Noodles: Non mancano le delusioni in questa commedia agrodolce. Carlo Verdone ripropone nuovamente Mimmo, Alberto Sordi il suo personaggio cinico. Niente di nuovo dunque. Uniamoci un on the road troppo pieno di scene interne e diverse scivolate nel patetico. Non un brutto film, ma manca una vera regia e tutto appare scontato. Di buono c'è il vedere maestro e allievo insieme gustandosi diversi caratteristi nostrani. Il ritmo c'è ma il film è troppo lungo. Si può vedere, ma non sfuggono i numerosi difetti.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su TV2000 (528)

    Chef (2012)


    Puppigallo: Commedia senza infamia e senza lode che ha un unico vero pregio, far sorridere in cucina. E' lo scontro tra la tradizione e il nuovo che avanza, ma è soprattutto l'incontro tra un grande chef e un insicuro e cocciuto (quando si parla di ricette) cuoco in erba. Il resto è riempipellicola, con situazioni scontate e personaggi poco interessanti, a parte i tre arruolati dal protagonista (conosciuti nella cucina di un ospizio), che risultano piuttosto simpatici. Vedibile, ma nulla più. Nota di merito per uno dei tre che sostiene di essere stato morso da un anziano quando ha cambiato ricetta.
  • Domenica, 28/01/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)

    Dunkirk (2017)


    124c: L'evacuazione di Dunkirk secondo il regista de Il cavaliere oscuro è un continuo rumore di spari che fanno saltare dalla sedia, quando li senti. Il nemico non si vede, ma si notano le facce dei giovani soldati in fuga, raccolti da un peschereccio. Paura, odio, dubbio e rimpianto... c'è tutto in quelle scene dove a farla da padrone non sono i grossi nomi (che ci sono, ma hanno ruoli alquanto ristretti, anche se importanti - vedi l'ufficiale di marina di Kenneth Branagh e il pilota d'aerei Tom Hardy, a esempio), ma bravi e giovani attori.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo nell'ombra (2010)


    Enzus79: Notevole thriller politico tratto da un romanzo di Robert Harris e diretto da Roman Polanski. Storia abbastanza avvincente e con un finale spiazzante ma giusto. Un cast davvero più che buono con un Brosnan sopra le righe come mai negli ultimi tempi. Da vedere.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su 7Gold

    Good - L'indifferenza del bene (2008)


    Rigoletto: Un film non per tutti i palati ma intelligente nel mostrare il nazismo da diverse agolazioni. Il protagonista è un affermato professore universitario che per giustificare la pagnotta arriva ad essere parte delle SS, incapace di aprire gli occhi finché... Mortensen è bravissimo nel dare al suo personaggio un tono ambiguo e indeciso, costantemente diviso tra il dovere e il "non si arriverà a tanto". Altrettanto efficace Jason Isaacs che, temperando la sua personalità molto marcata, offre un volto di raffinata contenutezza. Notevole malgrado qualche punto morto.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III vs Detective Conan (2009)

    (4 commenti) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    Yamagong: Dire chicca è dir poco: se l'idea stessa di un simile mashup rasenta l'assoluta genialità, d'altra parte lo svolgimento presenta un'invidiabile cura, pur trattandosi di un prodotto dall'evidente taglio televisivo. Ottimo l'incastro narrativo dei due gruppi di personaggi, la cui interazione dà adito a spassose invenzioni registiche (Conan che narcotizza Zenigata per sbaglio!). Certo, manca il sentore di capolavoro, visto e considerato qualche cliché ("Il principe e il povero" vi dice niente?). Ma ci si appassiona e non ci si annoia mai!
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai 4 (21)

    Semper Fi - Fratelli in armi (2019)


    Siska80: Da una trama non originale (un ufficiale di polizia ligio al dovere è costretto dai sensi di colpa a infrangere la legge per proteggere il fratello) viene fuori un film modesto da ogni punto di vista: i due personaggi principali (interpretati da una coppia di attori qui poco convincenti, in special modo Courtney) sono stereotipati parimenti ai dialoghi e persino a un finale già visto altrove e meglio incapace di generare coinvolgimento. Il ritmo è abbastanza costante, ma comunque c'è troppa carne sul fuoco (guerre, reclusioni, omicidi, tormenti interiori) e non è di primo taglio.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)

    La polizia accusa: il servizio segreto uccide (1975)


    Pessoa: Instant movie di Martino sul terrorismo nero e lo stragismo di Stato (si citano anche Piazza della Loggia e l'Italicus) che paga un po´il prezzo della "gatta frettolosa". Ma questo figlio non è affatto cieco; contro un Luc Merenda scialbo e un Ferrer da dopolavoro ferroviario si scatenano improbabili personaggi tenuti in piedi da ottimi caratteristi. Il film c'é tutto e riesce a farsi seguire fino alla fine senza sbadigli. Vale una serata, soprattutto per gli appassionati del genere.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    Ragtime (1981)


    Cerveza: Sempre in bilico fra realtà e fantasia, Forman mischia fatti realmente accaduti con vicende inventate. Miserabili e benestanti vengono accumunati nel medesimo squallore umano. Adultèri, perversioni, menzogne ed efferati delitti; nessuno è immune dal vizio. L’unico discrimine? L’entità della punizione (e non è un particolare da poco). Il regista inforna tanti arrosti per mandarne a cottura completa solo uno. Tanta carne al fuoco un po' vera e un po' fasulla che è meglio considerare fin da subito come totalmente di fantasia, per non cadere nell’equivoco che sia un film storico.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)

    Mud (2012)


    Paulaster: Come prendere un western e al posto dei cavalli al galoppo utilizzare le barchette fluviali. Regia che usa uno stile polveroso e che rende i personaggi sporchi, affascinanti e maledetti. Poi ci sono anche i cattivi e un finalone epico. Tra i pregi il ruolo del ragazzino che tiene sulle spalle mezzo film, inquadrature senza sbavature e un che di melò. Disequilibri narrativi, di analisi dei personaggi, di eccessi thriller controbilanciano il risultato.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Italia 1 (6)

    Un compleanno da leoni (2013)


    Pinhead80: Vorrebbe cavalcare la scia del grande successo ottenuto dalla serie di Una notte da leoni, ma il risultato è davvero deludente. I personaggi non riescono a essere interessanti e non sono bene caratterizzati. Ma soprattutto: quando si ride? La risposta è praticamente mai; ed è cosa tremenda, visto che quello di far ridere dovrebbe essere l'intento principale del film. Poco fumo e poco arrosto, come era lecito aspettarsi. Da inserire nella categoria dei film inutili.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)

    Il conte Dracula (1970)


    Caesars: Una delle innumerevoli trasposizioni del libro di Stoker, non certo tra le migliori ma comunque vedibile. Il film di Franco si segnala per uno svolgimento della trama particolarmente lento e poco avvincente, con soluzioni registiche a volte decisamente poco riuscite (gli animali impagliati), altre più convincenti. Il cast attoriale, che pur vede impegnati grandi nomi come Lee e Lom, non supera la sufficienza; a innalzare un po' il livello della pellicola ci pensa lo score musicale di Nicolai.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai 4 (21)

    Spiral - L'eredità di Saw (2021)


    Leandrino: Jigsaw (o un suo emulo) prende di mira il detective Banks e la sua stazione di polizia. Dopo diversi anni torna Saw, con un nuovo titolo e una nuova trama che, a ben guardare, è sempre la stessa. Anche questo si lascia guardare, ma la banalità di situazioni, personaggi e trama è tale che si arriva alla meta sbadigliando. Rock è sempre sopra le righe e non sembra mai azzeccare il tono giusto, in un film già di per sé caciarone e stonato. Se ne apprezzano le torture creative e quella che potrebbe sembrare una critica all'attuale situazione delle forze dell'ordine USA.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    La casa del piacere (1994)


    Herrkinski: Sulla falsariga degli altri erotici massaccesiani dei 90s, coi quali condivide la mediocrità, un lavoro che da subito dimostra di avere poche idee e che non sfrutta a dovere la location filippina; si svolge quasi interamente in interni dove la misconosciuta Kramer si prodiga in vari rapporti sessuali softcore (nemmeno troppo grafici), spiata dal marito. Un canovaccio già visto che non offre particolari novità e che viene a noia ben presto, specialmente a causa di uno script con pochissimi twist, che scorre piatto dall'inizio alla fine. Lavoro minore su cui si può anche soprassedere.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Casta e pura (1981)


    B. Legnani: Brutto oltre le scarse aspettative. Lo spirito antiborghese e antitradizionale di Samperi cerca il grottesco ma trova il grossolano (si pensi al bacio dopo il matrimonio). Curiosamente la vicenda narrata da un antireligioso mette sul piatto positivo quasi esclusivamente il sacerdote, reso con simpatica freschezza da Enzo Cannavale, ma è forse l'unica vera originalità del film. Cast sprecatissimo, con terribili tentativi, qua e là, di commedia, perfino con padellate in faccia. Callipigia Valeria Fabrizi. Evitabile senza problemi (forse, addirittura, con profitto).
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Iris (22)

    I senza nome (1970)


    Alex75: Nel presentare tutti gli archetipi possibili del noir, Melville confeziona un polar prolisso e meticoloso ma quintessenziale, giocato sui preparativi dell’azione e sulle personalità sfaccettate dei protagonisti, che rendono labile il confine tra buoni e cattivi, con un’evidente pessimismo di fondo. Bourvil è una credibile alternativa a Jean Gabin, Montand passa con disinvoltura forse eccessiva dal ruolo di alcolista a quello di ladro di classe e Volonté, pur sottotono, ha sempre grande carisma.
  • Lunedì, 29/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ultima estate a Tangeri (1987)


    Mco: Si parte con alcune sequenze degne di nota, con l'ardire di una bimba troppo curiosa, la quale osserva gli assassini del padre tra le macchie di sangue che imbrattano il salone. Il romanzo di O'Farrell è trasposto con discreta cura degli elementi descrittivi (i suq marocchini, l'abbigliamento, le musiche) ma spesso pecca in capacità di avvincere, malgrado le buone prove di Lhermitte e Golino (sensualissima quanto diabolica). Rimane, al netto di queste premesse e di alcune parentesi pseudo-comiche, un film godibile anzichenò.