I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 1/05/23 A Domenica, 7/05/23

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze a Ischia (1957)


    Homesick: Oltre al luminoso splendore della costa ischitana, l'attrazione primaria è l'allegro episodio in tribunale sul possibile oltraggio al pudore (costume sì o costume no?) commesso dalla disinibita Isabelle Corey; ed è qui anche che si riscontra la maggiore vivacità interpretativa, soprattutto da parte dell'avvocato De Filippo e dell'implacabile PM Stoppa. Gli altri racconti non si discostano dalla media delle commedie vacanziere degli anni Cinquanta con i loro bighelloni a caccia di amori facili, coniugi in crisi e turiste straniere con cui provarci.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Rai Movie (24)

    Bellissima (1952)


    Pigro: Una madre sogna per la figlioletta un avvenire nel cinema e decide di portarla ai provini per il nuovo film di Blasetti... Uno sguardo partecipato e amaro sulle insidie della macchina del successo, ma soprattutto sui sogni di riscatto del popolo italiano stretto tra la miseria dell’immediato dopoguerra e le chimere di un nuovo benessere che sembra arrivare. Magistralmente interpretato da Anna Magnani. Accanto a lei un preciso Walter Chiari.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Romanzo popolare (1974)


    Saintgifts: Rivisto oggi riesce a suscitare solo malinconia. Il dramma personale del Basletti passa in secondo piano; a emergere è un momento dell'Italia del nord, cuscinetto tra il boom economico e il lento declino che qui ci ha portato. Milano, il suo hinterland, le fabbriche, i casermoni popolari e la vita di chi dentro ci viveva, sono stati immortalati troppo bene, anche attraverso stilemi nei dialoghi diventati oltre che gergo, modus pensandi. Tognazzi è bravo e riesce a far sorridere, bene anche il resto del cast, con un Placido antipatico.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Rai Storia (54)

    Materia oscura (2013)

    (3 commenti) documentario (colore) di Massimo D'Anolfi, Martina Parenti con (n.d.)

    Bubobubo: A partire dal 1956, in aperto spregio della salvaguardia ambientale e della salute dei vicini residenti (perlopiù pastori), nel poligono di Salto di Quirra si testano nuovi ordigni terra-aria. Doc muto ma affilatissimo, che cerca di far luce su un argomento pressoché sconosciuto ai più. Atterrisce l'insanabile contrasto tra i detonanti boati delle armi, il silenzio assordante del territorio circostante e i disperati, inascoltati gemiti dei cuccioli di animali devastati dalle malformazioni causate dal fallout radioattivo e costretti a morire in solitudine, tra atroci sofferenze.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    Le avventure di Arsenio Lupin (1957)


    Il Gobbo: Datato ma grazioso, condotto da Becker con tocco leggero anche se con passo non travolgente: il film dimostra gli anni che ha. Interpreti adeguati, qualche trovata buffa, e un segmento conclusivo (quello in trasferta crucca) forse un po' lungo. In definitiva ancora guardabile. Lamoreaux è doppiato da Nando Gazzolo.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Matrimonio all'italiana (1964)


    Jandileida: Grande classico della commedia all'italiana che si fa forte soprattutto della grande faccia di Mastroianni e della disinvoltura in regia di De Sica, grande affabulatore e notorio furbacchione che tocca, non senza un certo stile, tutti i bottoni che negli anni '60 potevano garantire successo in Italia e all'estero, a cominciare da una Loren oltremodo gesticolante. Peccato per una prima parte che un po' fatica a ingranare, quasi fosse indecisa se imboccare la strada più tormentata De Filippo o bere con gioia le bollicine del boom.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rete 4 (4)

    Cimarron (1960)


    Cotola: Avventuroso firmato da Mann che stavolta sforna un film non brutto, ma non certo all'altezza dei suoi capolavori. La storia è abbastanza variegata nei suoi sviluppi narrativi, mentre l'aspetto più interessante è sicuramento il ritratto del protagonista (un po' avventuriero ma anche pieno di ideali nobili) che incarna pienamente lo spirito americano ed in questo caso anche pioneristico: e così passa dall'individualismo all'altruismo, dalla voglia di famiglia a quella di girare il mondo in modo solitario. La notevole lunghezza (quasi due ore e mezza) non influisce sulla fruizione dell'opera.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Warner Tv (37)

    L'inferno di cristallo (1974)


    B. Legnani: Filmone hollywoodiano che si lascia guardare con piacere, con un cast che, lasciando da parte i due ruoli principali, ostenta quel gran signore che era William Holden e una Faye Dunaway al suo fulgore massimo. Nell'esilarante parodia a fumetti di MAD, quando Newman chiede a Holden perché non ha risparmiato in altri modi, anziché farlo sul sistema elettrico, l'altro risponde: "L'ho fatto! Hai mai contato i piani di questo palazzo? È l'unico palazzo di 132 piani che ne ha solo 97!".
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rai Storia (54)

    Guarda il cielo: Stella, Sonia, Silvia (2000)


    Panza: Sembra di vedere un sunto dei vari film tv che molto tempo fa vennero raggruppati dalla Rai sotto il ciclo "Donne al bivio". Il regista si propone infatti di raccontare l'evoluzione dell'emancipazione della donna in tre epoche (anni '40, '70 e '90) che corrispondono appunto alle tre donne del titolo. Purtroppo gli intenti lodevoli non emergono e la noia fa capolino in molti momenti; il film puzza lontano un miglio di inutilità più completa visto che non aggiunge niente di nuovo a un tema su cui si è già detto tanto.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone lo sbirro (1973)


    Trivex: Sorprendentemente più serio di quanto si possa immaginare, racconta una bella storia, dove si parla del cambiamento (in peggio, se così si può dire) della camorra, con il concreto e popolare commissario, attento più alla sostanza che alla forma. La componente poliziesca/poliziottesca è preponderante sugli elementi tipici di Spencer, con i suoi spensierati cazzotti e la sua proverbiale invincibilità. Carina la parodia popolare, con le dovute comprensioni sociali ed un accanito sostegno alla azione disarmata, del nostro omone. Il migliore, tra i piedone.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)

    Cake (2014)


    Lou: La Aniston si misura sorprendentemente, ed egregiamente, con un ruolo fortemente drammatico, quello di una donna vittima di un incidente che le ha lasciato terribili cicatrici fisiche e morali. Il film di Daniel Barnz è però convincente solo in parte, per l'incapacità di elaborare appieno il dramma della donna, limitandosi a una descrizione ripetitiva delle sue allucinazioni e dei suoi pensieri suicidi. Le parti più apprezzabili sono quelle del rapporto con la governante messicana.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai 3 (3)

    Tempi moderni (1936)


    Renato: Splendido film satirico con un Charlot (ancora irriducibilmente muto in pieno 1936!) che va a lavorare alla catena di montaggio, cerca di sopravvivere a ritmi di produzione forsennati, fa addirittura da cavia umana... Gag memorabili, e - come sempre in Chaplin - la riflessione sulla povertà e sulla dignità che la può e la deve accompagnare. Pur essendo un film sostanzialmente muto, è presente una colonna audio contenente rumori, voci (che però arrivano solo da altoparlanti, radio ecc.) e la celeberrima canzone-nonsense cantata da Charlot in persona.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il grande sogno (2009)


    Gugly: Rievocazione del mitico 68 che soffre i troppi ralenti e le immagini patinate. L'intento è genuino come il personaggio riuscito di Scamarcio, che di fatto rappresenta il giovane poliziotto Placido che divenne poi attore, ed Argentero dipinge bene la fatuità del rivoluzionario (o peggio) di professione, mentre mi convince meno la Trinca (i personaggi decisi non le si addicono). Colonna sonora di prammatica e qualche ambientazione posticcia. Popolizio come al solito superlativo. Morante inutile (e personaggio prevedibilissimo)
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su La7

    La famiglia (1987)


    Pigro: Grande saga familiare, che attraversa quasi un secolo di storia italiana visto dall'interno di un'agiata casa borghese. Il piano domestico e delle relazioni affettive si intreccia con gli echi dell'evoluzione storica e sociale che entrano in casa, sfiorando soltanto gli eventi spesso più drammatici o sconvolgenti che scuotono o elettrizzano la famiglia. Scola riesce a guidare saldamente l'impresa epica, con eccezionale sensibilità sia popolare sia intellettuale, coadiuvato da un cast straordinario, a cominciare da un grandissimo Gassman.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Al bar dello sport (1983)


    Renato: Trama piuttosto facile, ma film davvero divertente. Funziona bene anche Calà nell'inconsueto ruolo del muto Parola... Per il resto vediamo la solita situazione di Banfi, "terrone" emigrato -in questo caso a Torino- maltrattato da tutti (parenti inclusi) fino a quando non arriverà l'agognato 13. Tra i comprimari si segnalano Eolo Capritti nel ruolo del notaio e Enzo Andronico come sadico pescivendolo.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)

    Un corpo da reato (2001)


    Stelio: Mi accodo a chi lo definisce sorprendente, soprattutto conoscendo il curriculm non proprio esaltante di Zwart. Tutto più o meno riuscito bene, spicca un montaggio di livello superiore, ma anche la buona regia e l'ottima prova degli interpreti contribuiscono a un prodotto di buonissimo livello.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Cine 34 (34)

    A tu per tu (1984)


    Herrkinski: Abbastanza divertente. L'inedita coppia Dorelli-Villaggio dimostra di funzionare, ed entrambi cercano parzialmente di distaccarsi dai loro personaggi più famosi aggiungendo alcuni tocchi particolari alla loro interpretazione. La vicenda dopo un po' comincia a diventare un po' ripetitiva, ma tutto sommato il film viene riscattato dal bel finale. Non imprescindibile, ma comunque una commedia inedita e che offre qualche spunto diverso dal solito.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Nove

    Ex (2009)


    Inseminoid: Un film che all'istante si dimentica. Incredibile pensare che le arene estive lo abbiano programmato per tutta l'estate. Un cinema medio-basso che si consuma la sera di San Valentino. Nessun episodio si ricorda più degli altri. Oggi Sposi al confronto è un capolavoro! Emblema della crisi di idee del nostro cinema e della lobby che lo domina: Brizzi, Martani, Parenti, De Laurentis, Veronesi... purtroppo sono anche dei bravi professionisti. Chissà quelli meno bravi...
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Alpha: Un'amicizia forte come la vita (2018)


    Puppigallo: Non male questo tuffo nel passato preistorico, dove coraggio, astuzia e capacità di cacciare facevano la differenza tra la vita e la morte (oggi la fa non attraversare la strada con gli occhi sullo smartphone...l'evoluzione...). La storia è semplice e non certo particolarmente originale (l’alleanza uomo animale, prima per mutuo soccorso e poi per qualcosa di più profondo). Ma l’ambientazione è ben studiata, le riprese danno un’idea di dove vivessero i nostri antenati; e le varie vicissitudini, tra predatori e clima ostile, ne completano il quadro. Merita un’occhiata.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Iris (22)

    L'esercito delle 12 scimmie (1995)


    Fabbiu: Particolare e onirico (come vuole la tradizione Gilliam) pur nella narrazione di figure classiche di fantascienza. Ciò che più mi è piaciuto è la ricostruzione degli ambienti: il manicomio negli anni 90, il carcere nel futuro... c'è una perfetta ricostruzione di atmosfere oppressive e claustrofobiche. E Sia Willis che Pitt sono bravissimi. La storia in fin dei conti non è il massimo dell'originalità ma con il ritmo sempre arzillo, la frenesia e la confusione negli agganci a psicologia e paradossi tra immaginazione o realtà, questo film ha un gran fascino.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Didda23: Ormai ci crede solo Calà in prodotti del genere, perché cercare di dipingere una generazione con questa sceneggiatura è davvero un insulto. Superficiale e frivolo, "Vita Smeralda" dopo qualche giorno è già obliato. Le battute non fanno ridere proprio nessuno. Mi sono chiesto più volte "ma prima di farlo uscire, un film così, non lo riguardano?". Letteralmente imbarazzante. Evitabile.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    ...E poi lo chiamarono Il Magnifico (1972)


    Rigoletto: Il canovaccio costruito su tre briganti che svezzano un signorino poteva anche funzionare, ma la macchina si ingolfa presto. Hill perde il suo piglio da duro stile Eastwood e rinuncia alla malizia di Trinità e Nessuno ma è decisamente fuori ruolo; i bravi attori che gli ronzano attorno lo fanno con consumato mestiere e offrono un solido apporto a un film in cui c'è poco da salvare (tranne Yanti Somer... tutta da salvare!). La regia di Barboni risulta poco convinta e poco convincente, dal ritmo blando. Bella ma inadatta la location. **1/2
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Nove

    Ex - Amici come prima! (2011)


    Jandileida: Solita commediola corale senza infamia e senza lode; anzi, decisamente più fornita della prima che della seconda. Nessuno chiede ai Vanzina di rifondare la commedia all'italiana ma quantomeno un po' più di attenzione in regia (sembra una fiction) e una sceneggiatura meno banale di quella qui proposta. Le scappatelle, le repulsioni, le attrazioni... tutto è messo lì come ci si aspetterebbe. Qua e là qualche sorriso (risata è troppo) spunta sulle labbra, soprattutto grazie a Salemme, ma per il resto siamo giusto un dito sopra la linea di galleggiamento.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    That's amore - Due improbabili seduttori (1995)


    Lovejoy: Di gran lunga superiore al pur divertente Due irresistibili brontoloni. Merito di una storia forse non originale ma ben messa in scena e condita da un buon ritmo e da gag di notevole spessore. I due vecchi marpioni Lemmon e Matthau (in particolare il secondo), sono in grandissima forma e sono circondati da attori bravissimi. Unica nota stonata, paradossalmente, è la Loren, decisamente insopportabile.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    Il tempo delle mele 3 (1988)


    Lucius: Il titolo italiano ingannatorio messo lì per far soldi per una storia avulsa ai primi, se così possiamo definirli, capitoli. Il risultato: un modesto filmetto sentimentale, sempre sul genere giovanile, con una Sophie Marceau più donna, studentessa alla Sorbona, che ha un incontro fatale con un musicista girovago. Movimentato ma smielato e non molto interessante il risultato complessivo.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi il ritorno (1996)


    Daidae: Irriconoscibile. Certo non siamo ai livelli (penosi) di Fantozzi la clonazione, ma questo film è scadente pure rispetto agli ultimi non proprio bellissimi Fantozzi. Alcune battute sono azzeccate, altre trite e ritrite (guardate la scena in galera durante lo sciopero della fame). Diciamo che questo episodio raggiunge la sufficienza di un pelo.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Fantozzi contro tutti (1980)


    Disorder: Si chiude un ciclo e se ne apre un'altro. È di fatto il primo capitolo del nuovo Fantozzi, che ha perso ogni velleità sociologica e si accontenta di fare della semplice comicità. Fantozzi ora è semplicemente una maschera, il personaggio a cui capita ogni tipo di sfiga e la comicità è tutta nel ridere delle sue sfortune. Non si avvicina ai precedenti, ma si ride ancora.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    R 10 giorni senza mamma (2019)


    Lupus73: La moglie casalinga in vacanza dieci giorni lascia il marito (che lavora) con i figli. Soggetto banale per una commediola family leggerina e piuttosto scontata, con le classiche birichinate dei figli (stile Piccola peste, soprattutto alla festa) viste centinaia di volte. A sollevare il livello del film, piuttosto terra terra e spesso noioso, ci pensa De Luigi, con la sua caratteristica comicità da imbranato, che però più di tanto non può fare con una sceneggiatura che lo lega fin troppo. Sia lui che Catania hanno avuto parte in pellicole di gran lunga migliori.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Fantozzi subisce ancora (1983)


    Il ferrini: Smarriti i connotati satirici nel precedente capitolo la saga cerca di recuperarli dedicando un intero episodio alle tribune elettorali, ma non è materia da Neri Parenti e infatti risulta quello meno riuscito. Meglio la comicità spicciola, perfino pecoreccia, di Loris Batacchi (Andrea Roncato) che rappresenta senz'altro il momento più ilare o il ritorno della Mazzamauro che porta tutti in ferie in una discarica a cielo aperto. Un po' infantile, a tratti ripetitivo ma ancora divertente grazie anche a comprimari del calibro di Haber. Non male.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Anche gli angeli mangiano fagioli (1973)


    Rambo90: Divertente classico di Clucher con Bud Spencer, questa volta in coppia con Giuliano Gemma. La coppia nuova funziona, anche perché non si discosta troppo da quella solita formata con Hill, Gemma e se la cava e la storia è leggera e piena di buoni sentimenti. Ottime le musiche dei De Angelis, bellissime le scazzottate sul ring e quella finale al porto, impeccabile come sempre Bud Spencer...
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Zodiac (2007)


    Cloack 77: Il film diventa sonnolento. Colpa di una sceneggiatura che ricostruisce dettagliatamente solo la fase investigativa dimenticando ritmo, azione e colpi di scena. L'unica sequenza notevole è nella casa del proiezionista, o meglio nello scantinato. Troppo tempo per un film che aveva già svelato tutto dopo due ore e sostanzialmente basa la sua genesi su una opinione avallata da indizi e non su prove certe, come mostrano le didascalie finali.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Mission: impossible - Rogue nation (2015)


    Daniela: Giunto al quinto capitolo delle sue avventure, Ethan Hunt si conferma la migliore alternativa americana a Bond: confezione di lusso con sfoggio di ambientazioni e ritrovati tecnologici, ritmo sostenuto che miscela scene d'azione con altre più distensive, un protagonista inossidabile e un azzeccato cast di supporto, con il simpatico Pegg di maggior peso rispetto a Renner e al sottoutilizzato Rhames, a cui si aggiunge una femme fatale tostissima ed ambigua al punto giusto. Il risultato è un film senza altre ambizioni che quella di intrattenere piacevolmente: una "mission possible" raggiunta.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Cambio vita (2011)


    Galbo: Ancora un film sullo scambio di corpi con equivoci che ne conseguono ? ebbene sì, formula vincente non si cambia anche se si introduce qualche novità, in questo caso la contaminazione (a volte appena accennata, altre più evidente) con la commedia demenziale. Strappa anche qualche risata questo film di David Dobkin ma è fortemente penalizzato da una durata francamente eccessiva e da una sceneggiatura che non osa e si adagia sui confortevoli binari del prevedibile. Simpatici i due protagonisti.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La via del West (1967)


    Galbo: L'immortale epopea dei pionieri americani, in un western diretto dallo specialista Andrew V. McLaglen, tratto da un romanzo di A.B. Guthrie Jr. Pur non essendo un capolavoro del genere, si tratta di uno spettacolo godibile; il regista sfrutta al meglo i bei paesaggi naturali, rendendo la fotografia uno degli elementi di spicco del film. Molto curata la scelta del cast, nel quale spicca un bravissimo Robert Mitchum.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Una ragazza speciale (2000)


    Markus: Integerrimo e impegnatissimo uomo d'affari non vede altro che il suo lavoro, non accorgendosi che la non molto appariscente segretaria lo ama. Un bicchiere di troppo e la serata "giusta" gli aprirà il cuore. Sentimentale teutonico di vecchio stampo, ma con l'occhio puntato a certe dinamiche del cinema americano per la tv che già allora, nel 2000, propinava l'ovvietà di certe situazioni concepite per render felice una platea perlopiù femminile. Bisogna dar atto alla regista Ute Wieland d'aver improntato la vicenda in forma a tratti convincente.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Habemus Papam (2011)


    Ryo: Nanni Moretti, dopo La messa è finita, affronta nuovamente il tema religioso come fulcro principale. Lui si ritaglia un ruolo pressoché marginale e poco influente nello sviluppo della storia, se non per regalarci fantastici siparietti all'interno delle mura del Vaticano che rasentano il teatro dell'assurdo. Il protagonista è un ottimo Michel Piccoli, improbabile papa con crisi esistenziali di cui il regista racconta il lato umano e civile, mostrandone tutti i lati deboli. Un film molto scorrevole, con un'idea delicata ma originale.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    L'uomo bicentenario (1999)


    Mtine: Da un'idea intelligente, un film che cade inesorabilmente nello scontato. L'inizio del film infatti ha un suo perché, ma tutta la seconda parte è semplicemente uno sciocco tentativo di inserire sentimentalismi in un film fantascientifico. Per quanto la storia presenti dei punti di contatto con la società moderna (uomo e macchina sempre più simili), il film nel suo insieme non decolla, forse per l'eccessiva durata, forse per il fatto che alla fine il soggetto è un po' povero e privo di un filo logico vero e proprio.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Un posto sicuro (2015)

    (6 commenti) drammatico (colore) di Francesco Ghiaccio con Giorgio Colangeli, Marco D'Amore, Matilde Gioli

    Homesick: Fin dalla prima toccante scena, come nei più alti esempi del cinema italiano di denuncia civile, lo spettatore viene aggredito in modo frontale, realistico, documentato ed emotivamente forte - in ciò acuito dal dramma padre-figlio sullo sfondo -, presentandogli la tragedia dell'Eternit, che ha provocato la morte per mesotelioma pleurico di migliaia di persone, operai e non, con la vergognosa impunità dei colpevoli. Straordinario Colangeli, con la sua maschera straziata e straziante; istintivo D'Amore, rapida e compartecipe la Gioli. Un'encomiabile opera prima.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Danny the dog (2005)


    Almayer: Siamo dalle parti di Guy Ritchie: azione, violenza, humour e ritmi frenetici. La storia non è poi così importante, da un certo punto di vista cose simili si son già viste, e forse è anche un po' telefonata, ma sarà che adoro Bob Hoskins, che Morgan Freeman nel suo ruolo è particolarmente bravo, che Kerry Condon mi piace anche con l'apparecchio, che i combattimenti sono particolarmente ben fatti (detto da uno che quando c'è Bruce Lee cambia canale)... Insomma, m'è piaciuto assai, l'ho persino trovato toccante. Raccomandato.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    007 Skyfall (2012)


    Xamini: L'ho trovato sontuoso, soprattutto nella confezione. Niente di particolarmente ingarbugliato nel plot, ma un ritmo calibrato in modo perfetto, un sapore che è un misto di moderno e antico (con un Craig - che a me piace - sempre massiccio ma più umano) e, infine, una scelta di ambientazioni e una fotografia da plauso (che colori! Mai così soddisfatto delle scelte cromatiche in uno 007 moderno!). Avrei concesso più spazio a una Marlohe che mi stava convincendo e reso un pelo più oscuro e folle il peraltro gustosissimo Bardem (a quando un suo Joker?).
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su TV2000 (528)

    Tucker - Un uomo e il suo sogno (1988)


    Modo: Film delicato e appassionante nonostante la lentezza - a volte - del racconto. Ne rimasi subito affascinato, e ancora oggi ha una sua magia intrinseca. Ambienti ricostruiti ad hoc e ottima interpretazione di Jeff Bridges e in generale di tutti gli attori. Da scoprire e vedere.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    John Wick 3 - Parabellum (2019)


    Schramm: Con una taglia planetaria addosso, e quasi nessuno disposto a rinunciarvi, su Wick piovono lame e spari a ogni frame che lo schermo manda in sala. Più ferito di Garibaldi e San Sebastiano ibridati, e pur brandizzato e yubitsumato non perde un micron della sua ars sterminandi. Corpi dall'invalicabile soglia di dolore, che a seconda dei capricci narrativi sono indistruttibili o sgretolabilissimi, libri contundenti più coriacei dei corpi (dopo la matita, che vuoi? carta canta e te le suona), un cliffhangerizzato farsi in quattro per omnivendicarsi. Per l'actionmane più ingordo è l'acme.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su La5 (30)

    Un'estate perfetta (2016)


    Siska80: Nonostante la trama non sia il massimo dell'originalità (un perito incaricato di fare abbattere una libreria mette da parte il dovere in nome di sentimenti più nobili), il film risulta gradevole (come quasi sempre accade quando ci sono di mezzo dei bimbi simpatici che rubano la scena ai soliti protagonisti bellocci) e, cosa più importante, la recitazione è abbastanza sobria (contrariamente a quanto avviene in molte pellicole americane); senza contare che stavolta la soluzione (un po' fiabesca) ad ogni problema giunge grazie all'intervento di qualcuno che non ci aspetteremmo.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La ricerca della felicità (2006)


    Puppigallo: Bisogna prepararsi a un uragano, un'apoteosi di sfortuna che si abbatterà per quasi due ore sul povero Willy, decisamente bravo in questa pellicola drammatica che mette a dura prova lo spettatore, tanto da sperare che finisca perchè il tapino non soffra più. Non glie ne va bene quasi una. Sfortune a raffica a parte, è un buon film, ben recitato e fa intendere che, almeno in Usa, nessuno ti regala niente e se sbagli paghi, eccome se paghi. Ma nello stesso tempo, se hai vere capacità e non demordi, una possibilità di farcela prima o poi viene offerta. Meritevole di visione.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)

    Chato (1971)


    Keyser3: Discreto western itinerante della premiata ditta Winner/Bronson (che per tutta la durata del film spiaccica a malapena una decina di parole). Secco e senza fronzoli, con il topos dominante della caccia all'uomo solitario ingiustamente accusato. Il ruolo dell'antagonista è affidato a un buon Jack Palance, che si dimostrerà cammin facendo uno dei più umani del branco.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)

    Un piede in Paradiso (1991)


    Domila1: L’impressione è che se fosse stato girato dieci anni prima avrebbe reso meglio. Comunque un simpatico film dello Spencer solista, con Lhermitte insolita ma efficace spalla. La mano di Clucher si sente e c’è pure qualche spassosa gag. C'è solo una breve scazzottata, ma tale assenza viene compensata dalle numerose scene di inseguimenti. È superfluo dire, comunque, che senza Spencer il film varrebbe molto meno, perché anche qui Bud offre una bella interpretazione.
  • Lunedì, 1/05/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    L'uomo d'acciaio (2013)


    Puppigallo: Dopo il mediocre remake, questa sorta di Gesùperman ha almeno dalla sua una regia di mestiere, effetti di discreto livello e distruzioni a raffica intervallate da super scazzottate. Anche la parte su Krypton non è poi così male; e serve a far conoscere il cattivo di turno, molto legato alla patria perduta e alla sua gente (purtroppo per gli umani). Il vero nemico di questa pellicola è rappresentato dall'eccessiva durata non giustificata (il concetto era chiaro: o noi, o loro). E l'aver voluto infilare Lois Lane ovunque sa troppo di forzatura, come la stessa Crowe presenza post dipartita.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Canale 5 (5)

    We were young - Destinazione Paradiso (2015)


    Ruber: Gradevole commedia francese con qualche tono drammatico (la malattia di uno dei protagonisti), vede cinque uomini di mezza età ritrovarsi al fianco di uno di loro ripercorrendo le loro vite un po’ disordinate. Nel complesso il film è ben riuscito. Certo, ha qualche momento da adulti rimasti un po’ bambini che forse si poteva evitare, ma tuttavia la regia e un cast convincente (soprattutto il protagonista) riescono realmente a far capire quando la voglia di realizzare un sogno è più forte di tutto.
  • Mattina

  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai 5 (23)

    When you're strange (2009)

    (11 commenti) documentario (colore) di Tom DiCillo con Jim Morrison, John Densmore, Robby Krieger, Ray Manzarek

    Tarabas: Storia musicale di uno dei gruppi più influenti della storia del rock e del suo iconico leader. Sulla parte sonora poco da dire, ai fans dell'impasto di rock, psichedelia e blues made in Krieger/Manzarek piacerà sicuramente molto. La ricostruzione privilegia la cronaca all'interpretazione, forse perché meno suscettibile di letture controverse. Morrison ne esce così così, d'altra parte aveva fatto della danza sul confine tra genio e sregolatezza una sregolata regola di vita.
  • Mattina

  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Iris (22)

    The disaster artist (2017)


    Daniela: Nel raccontare genesi e realizzazione di The room, cult ormai leggendario, Franco adotta lo stesso approccio di Burton nei confronti di Ed Wood: Tommy fa ridere per la cagneria, le manie megalomani, l'atteggiamento da vampiro mentalmente disturbato, ma suscita anche il rispetto dovuto a chi non getta la spugna nonostante le difficoltà. In fondo, anche un film brutto senza rimedio può trovare il suo pubblico e suscitare emozioni. Alla sua migliore regia, Franco, oltre ad offrire un'interpretazione esilarante, riesce a sublimare il ridicolo in un affettuoso omaggio al cinema di serie Z.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    I quattro dell'Ave Maria (1968)


    Graf: Colizzi, dopo aver creato dal nulla nel precedente film la formidabile coppia Hill/Spencer, con questo inizia a inserire, nel consueto contesto violento e picaresco del western all'italiana, degli elementi di satira e di ironia. Però non riesce ad affrancarsi dal formalismo esteriore dello stile di Leone che faceva della dilatazione temporale il suo marchio di fabbrica. In Colizzi la dilatazione diviene indugio, tiritera, perdita di tempo. Se questo film fosse stato sforbiciato sarebbe stato notevole invece è solo un solido western comunque riuscito. Insopportabile la scena della festa messicana.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cine 34 (34)

    Tutto molto bello (2014)


    Metuant: Ruffini ci riprova e il risultato non si discosta molto dal primo film; l'unica differenza è che qui si spinge un po' di più sulla farsa e leggermente meno sulla volgarità, ma da qui a dire che il film è valido ce ne corre. Il cast ha poche variazioni e rende la pellicola simile a un prodotto fatto tra amici, con in più un'insopportabile Chiara Francini. Menzione di (dis)onore anche per Matano, che non è certo un attore. Un filo sopra il primo film del regista, ma davvero poco.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai 4 (21)

    Peninsula (2020)


    Daniela: Sequel fruibile indipendentemente dalla visione da quel Train to Busan che, almeno nell'ambientazione, era riuscito a mostrare qualcosa di nuovo in un sotto-genere inflazionatissimo. Le scorte di originalità del regista si devono però essere esaurite, perché questo è un patchwork di distopie varie che ricorda Carpenter più di Romero o Boyle. Infetti tarantolati a parte, gli uomini sono quasi tutti fetenti e le donne tostissime, anzi, a giudicare da come guidano, c'è da stupirsi che a Seul sia rimasto anche un solo zombi in piedi. Godibile ma solo a patto di abbassare le pretese.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su La7

    Mezzogiorno di fuoco (1952)


    Giuliam: Il bravo Zinnemann ci racconta una storia crepuscolare, un western per antonomasia, dove l'onore è al centro del tema e la riflessione finale è che nei problemi l'uomo spesso cede all'indifferenza, tanto da uscirne complice. Gary Cooper è ottimo e pure la regia è molto efficace. Un bel film ma che non potrà soddisfare chi chiede più piombo e quindi maggior azione e meno parole.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)

    Un corpo da reato (2001)


    Alesh: Film sostanzialmente buono, tutto centrato sull'umorismo nero di fondo della trama. I vari uomini che se ne muoiono per una donna non è sicuramente una novità, ma è lo sviluppo che fa la differenza. Belli i ruoli della psicanalista, del prete e anche quello grottesco della donna che chiama i numeri del bingo. Da vedere!
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze a Ischia (1957)


    B. Legnani: Commediola vacanziera a episodi, o intrecciati o autonomi, che fu utile per lanciare Ischia presso i turisti tedeschi. È curioso come si ridacchi qua e là (pur capendo che il film è poca cosa): merito specialmente del cast più attempato, che ha in De Sica e Porelli le punte di diamante, i quali con sapidi tocchi elevano, ogni tanto, il tutto. Tolta la buffa parte legale e i dubbi di De Sica, il resto prende poco, specialmente con  il quartetto di giovani romani fra i quali si salvicchia il solo Maurizio Arena. Camerini dirige professionalmente, ma la materia resta quella che è...
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il vichingo venuto dal Sud (1971)


    Homesick: «Tu vuo' fa' lo vichingo, ma sei nato in Sisilì...»: Steno così sogghigna dirigendo un commedia di costume che prende di mira il maschilismo inveterato e la gelosia possessiva degli italiani, vizi duri a morire anche quando si persegue il proverbiale spirito libertario dei paesi nordici. Dopo la partenza grintosa, il meccanismo inizia tuttavia ad arrugginirsi per il ripetersi di una sceneggiatura povera e dal fiato corto. Buzzanca replica il suo ruolo avito di maschio italico, ma stavolta, o per il colpo della strega o per semplice sfortuna, finisce spesso in bianco.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    L'esercito delle 12 scimmie (1995)


    Redeyes: Questo più che un film è un rompicapo. Non ne sono ancora venuto a capo. Non so se perché ho una qualche tara io (può starci) o per un'eccessiva pretenziosità del lavoro di Gilliam. È comunque innegabile il fascino di questo film e anche delle singole interpretazioni (ottima quella di Pitt). Alcune parti oscure rimandano a Brazil, anche se di quest'ultimo non ha il fascino né il messaggio illuminante di fondo. Fotografia buona. Da vedere più volte.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Strike Commando (1987)


    Spectra: Mattei non finisce mai di stupire... Questa volta ci presenta un dubbioso Rambo all'italiana (sceneggiatura quasi identica a quella del vero Rambo), ma il nostro eroe goffo e piuttosto impacciato non convince per niente. Un'altro "capolavoro" trash del nostro Bruno Mattei.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Col ferro e col fuoco (1962)


    Reeves: Cappa e spada molto letterario (non a caso tratto da un romanzo di successo) per Fernando Cerchio, che ritrova (come in tutti i suoi film del periodo) la bella Jeanne Craine, reduce da Il jolly è impazzito a fianco di Frank Sinatra. I momenti parlati sono davvero prolissi, ma le caratterizzazioni dei due cattivi John Drew Barrymore e Gordon Mitchell garantiscono momenti di grade piacere cinefilo.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    Accadde al commissariato (1954)


    Gabrius79: Film che nonostante utilizzi un cast di prim'ordine riesce ad annoiare e non poco. Ogni sorta di storiella è priva di nerbo e si attende la fine della pellicola come non mai. Per fortuna verso la fine arriva Alberto Sordi e salva il salvabile. Nino Taranto è simpatico ma nulla può in presenza di una simile sceneggiatura. Sprecati Dapporto, Billi, Riva e Chiari in ruoli deboli.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)

    Totò contro il pirata nero (1964)


    Smoker85: Un Totò che torna a uno dei suoi primi amori, ovvero il genere comico-surreale (che però non gli ha mai portato troppa fortuna), cercando di incastrarlo col parodistico, dove invece è sempre stato abbastanza forte. Il risultato non poteva che essere un film altalenante, simpatico ma non troppo riuscito in quanto avrebbe richiesto ben altri mezzi tecnici per assecondare l'estro del mattatore napoletano. Il cast è affiatato; unica nota stonata forse Petri, troppo antipatico e forzato nel proprio ruolo. Ottimi Castellani, Giuffré e Carloni.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)

    Zodiac (2007)


    Magi94: L'esatto opposto di Seven. Qui ritroviamo la "sobria" storia del realmente esistito serial killer Zodiac. Il tutto è narrato con la solita regia dinamica di Fincher, eppure a differenza di molti suoi lavori non vi è traccia di spettacolarismo, ma solo un'accurata e interessante analisi dei fatti. La scena di Gyllenhaal nello scantinato di un sinistro sospettato regala pure qualche brivido sincero. Ottimo tutto il cast, forse leggermente più lungo del dovuto.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Armiamoci e partite! (1971)


    Dusso: Dopotutto non male questo Franco e Ciccio Movie: l'inizio con loro due camerieri e Dante Cleri che li osserva incavolatissimo è simpatico, poi però il film diventa, nonostante il ritmo della pellicola, non sia mai lento (merito di Cicero), piuttosto noioso e praticamente senza gag. Per questo il film non mi stava per nulla piacendo. Poi, inaspettatamente, intorno al quarantesimo minuto, quando il generale "muore" e i due se lo trasportano dietro, il film cresce tanto ed è molto gradevole, fino al finale.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    L'emigrante (1973)


    Cangaceiro: Un film grigio, attraversato da una marcata malinconia, accentuata dall'abuso di canzoni retrò ('O sole mio, per dirne una), evidentemente care alla generazione dei veri migranti italiani. Altro che terra promessa, Festa Campanile rappresenta un'America inospitale, in cui il lavoro non si trova ed è difficile sbarcare il lunario. Celentano è in chiara difficoltà con il napoletano e la sceneggiatura gli offre pochissime opportunità per lasciare il segno. Le sporadiche incursioni di Toffolo portano un po' di aria fresca. All'inizio c'è pure Reder (n.c.).
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Cine 34 (34)

    Vita Smeralda (2006)


    Jandileida: Forse uno dei film (?) più brutti che mi sia capitato di vedere nella mia vita, la rappresentazione cinematografia delle teorie millenarie sull'esistenza e sulla riproducibilità del vuoto pneumatico. L'arrivo di Briatore mi ha dato il colpo di grazia, lasciandomi tramortito sul divano. Oltretutto mi è dispiacuto vedere Calà così bollito, visto che ai bei tempi Jerry faceva fare delle belle risate.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Iris (22)

    Strangerland (2015)


    Pigro: Dopo Hanging Rock le scomparse misteriose si addicono al deserto australiano, come quella di due ragazzi che getta scompiglio, ma soprattutto sospetto e odio, dentro la famiglia e tra quest’ultima e il villaggio affacciato sul nulla. Il film gioca tra l’atmosfera sospesa sulla vertigine degli orizzonti minacciosi, il dramma intimo di genitori squassati dall’evento e dalle rivelazioni, il ritratto di una microsocietà perfidamente egoista. Molta carne al fuoco, magari appenna accennata, ma senza sbavature. Buona performance di Kidman.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    I cavalieri del nord-ovest (1949)


    Bruce: Per alcune situazioni appare datato eppure “She Wore A Yellow Ribbon”, come il titolo della canzone che le giubbe blu cantano durante la marcia, è uno di quei film che non si dimenticano. Ford, tra i paesaggi della Monument Valley, dipinge un ritratto assolutamente epico della Cavalleria, della vita militare e dei suoi uomini. John Wayne è Nathan che, a un passo dalle pensione e in procinto di cedere il comando, mostra tutto il suo carattere eroico, duro ma anche pronto a commuoversi. Straordinario l’incontro con il vecchio capo Arapaho.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un piede in Paradiso (1991)


    Fabbiu: Ho visto questo film perchè incuriosito dall'assurda coppia Spencer-Alt. La venatura fantastica (la sfida tra l'angelo e il diavolo) non basta a rendere interessante il soggetto, troppo spento e riciclato. E se la pubblicità della pellicola puntava tutto sulla grande Carol Alt, questa si scopre servire a molto poco. Non ci sono scazzottate degne di Bud, tantomeno gag efficaci. Qualche battutina leggera leggera, un simpatico ma ripetitivo motivetto sonoro e un carino stile tipico dell'America di inizio anni '90. Spencer è tuttavia un bravo attore.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai Movie (24)

    Chato (1971)


    Rambo90: Più dalle parti dello spaghetti che del western classico americano, questo film di Michael Winner è una lunga e logora caccia, appassionante per i personaggi messi in campo, tutti sporchi e cattivi ma con molte sfumature. Molto bravo Jack Palance nel ruolo del capitano sudista che cerca riscatto per una guerra perduta, mentre Bronson appare davvero pochissimo (nonostante sia il protagonista) e parla ancora meno. Con qualche momento morto ma interessante.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)

    Due per un delitto (2005)


    Modo: Giallo annacquato che prende spunto da un racconto di Agatha Christie. Gran parte del film manca di suspense ed è abbastanza piatto. Si riscatta appena nel finale. Non guastano invece le venature comiche. Ben riprese le bellezze naturali della Savoia. Oltre a non essere ambientato in Inghilterra denota anche uno stile poco british, più scanzonato. I due anziani, poco propensi alla tranquilla vita da pensionati, sono arzilli e a tratti divertono. Attori di buon calibro.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Totò e Peppino divisi a Berlino (1962)


    B. Legnani: Scarso Totò & Peppino, che ha la cosa migliore all’inizio, quando si parodia Vincitori e Vinti, con Totò al posto di Burt Lancaster (divertente il meccanismo processuale, con le traduzioni). Poi il film si impantana in situazioni prolisse, coi due che passano da prigionieri americani a prigionieri sovietici, solo occasionalmente rischiarate da trovatine, come i furtarelli di Totò ai danni di Peppino. Tranquillamente evitabile.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)

    Gli avvoltoi (1948)


    Saintgifts: Se si toglie quel po' di patinatura dei western RKO di questo periodo, "Gli avvoltoi" non è niente male. La trama è ricca e, oltre ai cattivoni della banda, ci sono anche due donne innamorate dello stesso uomo e la redenzione di una delle due. C'è la corsa per la conquista di un pezzo di terra in Oklahoma e città che diventano fantasma. La regia non la chiamerei di maniera, ma sicura nel trattare il genere e il film è piacevole fino alla fine. Buone riprese e anche ricercate, gli attori se la cavano dignitosamente. C'è il solito divertente Gabby.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Cine 34 (34)

    Tutto molto bello (2014)


    Belfagor: Rifarsi a Parto col folle non è stata una buona idea, visto che lo scarso materiale di partenza era nobilitato solo dal duo protagonista. Nelle mani di Ruffini e della sua gang questi spunti sono sviluppati con approssimazione e scarse capacità attoriali. Il livello del film è decisamente inadatto al grande schermo, in quanto sembra più una giustapposizione di battute e scenette da cabaret stantio che cercano disperatamente di strappare una risata. Non è irritante quanto la prima opera di Ruffini regista, ma è mortalmente noioso.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    Hereafter (2010)


    Puppigallo: Clint è un regista maturo, che può persino permettersi di toccare argomenti dove lo scivolone nel ridicolo è dietro l'angolo. Dirige bene gli attori, quando l'interesse inizia a venir meno, piazza qualche colpetto e riesce a intrecciare tre storie di umano disagio (provocato dai cosiddetti normali), finendo per dare un senso. I veri appunti glieli si possono muovere sul ritmo (blando) e sulla poca voglia di osare. E' infatti vero che il dopo morte viene affrontato con un certo tatto, ma è anche evidente che Clint non se l'è sentita di elaborare una sua teoria, o semplicemente, non ce l'ha.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)

    Vero amore (2019)


    Siska80: Quella che sembra inizialmente una catena di sfigati (Alex mette gli occhi addosso a Stephanie, la quale è attratta da Oliver che però è rimasto colpito da Kelly) si risolve ovviamente nel migliore (e più scontato) dei modi, e vissero tutti felici e contenti. Passando sopra a un doppiaggio italiano scadente, il film può contare su un quartetto di attori simpatici (e, non scordiamolo, affascinanti) e un ritmo scorrevole. Meno peggio di altre pellicole (troppe, in verità) simili, ma è una magra consolazione giacché si dimentica in un battito di ciglia.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Le pistolere (1971)


    Reeves: La bellezza straordinaria della Bardot, della Cardinale e delle altre ragazze non riesce a riscattare un film che vorrebbe far ridere e non ci riesce davvero mai. Unico elemento interessante è la distruzione totale di tutti i personaggi maschili che appaiono tutti sciocchi, tronfi e vigliacchi, però il protofemminismo non basta a rendere guardabile il film, inferiore e tutti i sotto-Trinità girati in Italia.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 18:25 18:25 in TV su Cine 34 (34)

    Anche gli angeli mangiano fagioli (1973)


    Rogerone: La cosa che colpisce di più è l'ambientazione anni '30, veramente credibile e ben fatta. Il film è articolato, divertente. Bud Spencer e Giuliano Gemma formano davvero una bella coppia. Anche i caratteristi sono come al solito all'altezza (Pizzuti e un grandissimo Middleton). Buonissima commedia. Le 3 palle ci sono tutte.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Un ragazzo e una ragazza (1984)


    Maxx g: Lui e lei, Calogero e Anna, che si raccontano. Storia di un amore che sboccia, che muore, che si riprende, che si lascia.. tutto sullo sfondo di una Milano da bere (siamo a cavallo tra la fine dei '70 e l'inizio degli '80). Si ride pochino, ci si appassiona alla vicenda ma null'altro. Ghiani efficace come spalla di Calà, discretamente in parte, anche se lascia da parte i propri tic. La Suma è poco espressiva come (quasi) il suo solito. Piccola parte per Francesca Ventura, futura Tisini dei Ragazzi della 3^ C.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Prendila, è mia (1963)


    Daniela: Cinquantenne americano, benestante e stimato, si caccia in un sacco di guai per tampinare per mezzo mondo la figliola, studentessa nella peccaminosa Parigi... Commedia che sulla carta ha tutto per brillare: un grande attore in versione autoironica, un'attricetta sulla cresta sull'onda, un cast di contorno adeguato, una sceneggiatura ricca di situazioni potenzialmente divertenti. Il mix però questa volta non funziona: il babbo interpretato da Stewart ha una mentalità che sarebbe sembrata retriva ad un Padre pellegrino, mentre Dee è una ragazzetta sciocchina più che emancipata.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    La legge del più forte (1958)


    Puppigallo: Western non completamente riuscito, che resta in precario equilibrio tra la commedia (un paio di caricature; Jumbo, che sembra Mongo; Il venditore di cavalli) e il dramma, che prende il sopravvento più verso la fine, quando i conti dovranno essere saldati. Non male gli scambi tra il protagonista, la MacLaine e il messicano pecoraio. Mentre Nielsen, in versione serpe dalla faccia pulita, non convince. Comunque, il ritmo è discreto, gli screzi non mancano; e Ford se la cava piuttosto bene.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fuga da Reuma Park (2016)


    Paulaster: La proposta di una comicità con personaggi anziani, oltre ad aver il fiato corto, indispone all'immedesimazione. La location ricorda la malinconia de I viaggiatori della sera, dove l'intento invece era far riflettere. La carenza di un'idea di sceneggiatura fa riproporre i personaggi di una volta, ma con poca amalgama. Si nota l'uso di uno stile vicino alle comiche (specie nel ruolo della Fallisi) ma risulta poco adatto ai loro caratteri odierni. Un amarcord senza la minima allegria natalizia.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Now you see me 2 (2016)


    Galbo: Data l'inconsistenza della sceneggiatura (ma qualche difettuccio già lo aveva il primo capitolo) non resta agli autori di questo film che tentare con gli spettatori un'illusione: numeri spettacolari, purtroppo intervallati da digressioni narrative noiose che fanno crollare il ritmo del film. Si aggiunga che uno degli interpreti migliori del primo film (la Fisher) manca nel sequel e che i nuovi "innesti" del cast (Daniel Radcliffe) non lasciano segno alcuno. Mediocre.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    St. Vincent (2014)


    Saintgifts: Il soggetto non è nuovo, ma poco importa. Quello che conta è svilupparlo bene e magari con un poco di originalità. È il caso di questo film. St. Vincent è un santo moderno, irriconoscibile dal di fuori, ma a guardarci bene dentro... Bill Murray è una sicurezza in questi casi: dire che è bravo è scontato, ma deve essere detto, senza demerito per nessuno. La sorpresa invece è Naomi Watts (forse la faranno santa in un prossimo film), che oltretutto gode di un doppiaggio molto centrato. Scontata anche l'amicizia tra il bulletto e Olivier, ma ci sta.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    1855 - La prima grande rapina al treno (1978)


    Lythops: Prodotto in linea coi tempi in cui fu girato e in cui Connery doveva per forza ricordare, nei modi e nei toni, lo 007 tante volte interpretato. A parte questo, un film ben fatto anche se destinato a un pubblico che non pretendeva granché, solo emozioni naturali e buone scene d'azione. In proposito, soprattutto nella prima parte, il lavoro di Crichton funziona; peccato per la seconda parte un po' prevedibile e sotto tono. Sutherland dignitoso.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    About a boy - Un ragazzo (2002)


    Noodles: Commedia britannica veramente buona, con un ritmo veloce e piacevole, un ottimo montaggio e numerose scene divertenti. In tutto questo c'è anche il tempo per riflettere su tanti aspetti della vita e della nostra società, anche grazie al fatto che i personaggi sono tutti ben analizzati psicologicamente, e la loro amalgama è perfetta. Regia degna di nota, come la colonna sonora di Badly Drawn Boy, artista molto sottovalutato. Il finale non convince appieno perché c'è un passaggio troppo veloce cinismo-buonismo. Divertente e bravo come sempre Hugh Grant. Davvero una commedia ben fatta.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Il responsabile delle risorse umane (2010)


    B. Legnani: Sorprendente film israeliano che, tolto il finale lievemente melenso, colpisce per la sua assoluta originalità. Recitazioni efficacissime in un film drammatico, ma con qualche tocco di fine umorismo. Protagonista che non si dimentica, anche somaticamenete parlando. Da vedere: ***
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Il luogo delle ombre (2013)


    Jena: All'inizio stuzzica con una specie di medium che vede gli spiriti e con l'introduzione di alcuni bizzarri personaggi (tra cui i demoni bodachs, abbastanza ben fatti). Poi però, dopo qualche momento divertente, il film perde colpi e diventa una piuttosto prevedibile e banale corsa contro il tempo per evitare la solita strage di massa americana. Sommers stranamente lesina sugli effetti speciali, rinnegando la magniloquenza di altre sue opere. Yelchin sufficiente, totalmente sprecata la presenza di Dafoe.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    40 carati (2012)


    Luchi78: L'azione non manca, soprattutto nella parte finale dove gli improbabili inseguimenti tra i grattacieli hanno un loro perché. Purtroppo il film si perde in numerosi dettagli di sceneggiatura e d'interpretazione, come nel caso delle protagonisti femminili decisamente fuori ruolo. La Banks non convince, mentre la Rodriguez effettua il colpo del secolo come se fosse un provino per spogliarelliste. Insopportabile la folla che parteggia per il protagonista come se fosse allo stadio; ancora peggio lo stucchevole finale...
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Presa mortale (2006)


    Puppigallo: Boiaction con il wrestler John Cena (dai bicipiti gorillici) nei panni di un ex marine che si annoia. E allora che gli combinano? Una banda di ladri assassini gli rapisce la moglie (super gnocca), portandola in giro per strade e paludi. Detto questo, il protagonista è l'ennesimo vulcanizzato inespressivo tiramazzate, la sceneggiatura è praticamente inesistente e l'unica cosa che si salva è la caratterizzazione del capo dei cattivi (così pagliaccio da risultare simpatico). Il resto è bim bum bam patatrac da dove Cena esce ovviamente illeso. P.S. Resuscita anche i morti.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Rails & Ties - Rotaie e legami (2007)


    Daniela: Quando una donna depressa si suicida lasciandosi travolgere da un treno, il figlioletto se la prende col macchinista, già in crisi per la malattia terminale della moglie... Esordio alla regia per un'altra figlia d'arte, che riprende dal padre la propensione per soggetti ad alto tasso drammatico ed ne eredita da Mystic River i due protagonisti. Film dignitoso ed anche interpretato con convinzione, soprattutto da Harden, ma carente di una impronta personale, piuttosto espositivo nella messa in scena e un forse troppo programmaticamente lacrimogeno per non suscitare il sospetto di manierismo.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Tanto va la gatta al lardo... (1978)


    Homesick: L’unica cosa che funziona sono gli “spot” di Satta Flores contro disguidi e ritardi delle Ferrovie dello Stato, specchio di un’Italia che in trentaquattro anni non è cambiata affatto, mentre i quattro episodi veri e propri si trascinano vuoti, chiassosi, volgari e ripetitivi, giocando con il sesso e la parodia ed irridendo il ménage coniugale e il moralismo. Degli attori abituali delle commedie ad episodi dirette da Sindoni si distinguono la Cortese aristocratica del terzo episodio e il Salce serioso del quarto; il tifoso napoletano di Satta Flores tornerà in Ridendo e scherzando.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Iris (22)

    Wyatt Earp (1994)


    Ciavazzaro: Insipido. Non l'ho proprio digerito, sarà per la durata eccessiva (si vede che Costner è fissato con i film lunghi, hehe). Cast vario, ma non offre sempre buone interpretazioni. Discreti Costner e Pullman, c'e Hackman, sottotono Dennis Quaid. Troppi personaggi, troppo lungo.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Cassandra Crossing (1976)


    Paulaster: Terrorista infetterà un treno. Clima da fantapolitica in chiave catastrofica limitato proprio dalla scelta (per il set) del convoglio. Togliendo chi si approfitta delle cabine altrui e delle stucchevoli relazioni amorose tra i protagonisti, è la parte thriller che zoppica. L’incedere del treno verso il ponte pericolante è l’unico motivo per scovare un filo di tensione, ma le sparatorie nel corridoio sono oltre l’immaginario. Harris ha poco carisma, la Loren in età matura fa ancora vedere il décolleté.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Cambio vita (2011)


    Gestarsh99: Sembra di essere tornati indietro di 20-30 anni, ai tempi di operine scioccherelle e inconsistenti come Tutto accadde un venerdì, Tale padre tale figlio e Viceversa: due individui diversissimi, che si invidiano a vicenda da una vita, si scambiano magicamente i corpi, con tutti i pastrocchi a catena che ne seguono. Un coagulo di formule vecchissime e copro-trivialità a bruciapelo, coronate dall'ipocrita lezioncina finale sull'automiglioramento interiore a base di "chi sbaglia paga", "dagli errori s'impara", "apprezza le cose belle che ti circondano" e bla-bla-bla sotto vuoto spinto. Mapperfavore!
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Per sesso o per amore? (2005)


    Almayer: Un uomo vince al lotto e chiede ad una prostituta (Monica Bellucci) di vivere con lei. Ma il suo pappa (Gerard Depardieu) non è del tutto d'accordo. Bertrand Blier vuole giocare con stereotipi e cliché, ma i dialoghi banali e le situazioni paradossali non aiutano il film a decollare, anche perché continua a virare indeciso tra commedia e melò, tra noir e una sorta di musical. Ma il meccanismo perfetto di 8 Femmes di Ozon non gli riesce e non si vede l'ora che il tormento finisca. Terribile l'interpretazione di Gerard Depardieu. Meglio la Bellucci.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Indagini sporche - Dark Blue (2002)


    Rocchiola: Il tema della corruzione lo avvicina ai polizieschi di Lumet, ma il ritmo e la messinscena lo fanno sembrare una versione più sobria di Training day. L'esordio alla sceneggiatura di James Ellroy non è proprio memorabile, ma Shelton riesce comunque a confezionare un buon poliziesco d'azione in cui si respira un po' della "malsana" aria dei mitici seventies, anche grazie alla realistica ambientazione nel ghetto in rivolta dopo l'esito del processo a Rodney King. Peccato per un finale troppo plateale e retorico con un Russell a briglia sciolta.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Nove

    Presa mortale (2006)


    Nando: Action fracassone in cui Cena sembra praticamente immortale. Lo sviluppo narrativo è abbastanza scontato, con ex marine che deve trovare la moglie rapita da una banda di efferati rapinatori. Tra varie sparatorie e spericolati inseguimenti si assiste a qualche siparietto grottesco dei cattivi. Nel complesso modesto, con Cena monolitico. Da segnalare le due sensuali interpreti femminili.
  • Martedì, 2/05/23 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai 4 (21)

    Zeder (1983)


    Trivex: Grande cinema di tensione, con un ottimo soggetto esplicitato nel migliore dei modi. Cupo e molto oscuro, dotato di una ottima sceneggiatura e di altrettanto valide location. Incalzante nella sua evoluzione verso quella verità che forse qualcuno ha compreso non priva di enormi rischi, per la nostra umanità. Attori molto in parte, anche quelli non protagonisti, tutti importanti per la messa in opera della storia. Le parti horror impressionano, anche quando la violenza è solo accennata. Il finale è la conseguenza di quello che è stato fatto e anche di quello che è mancato.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    Fedemelis: Il peggiore di tutta la saga, fine indegna per il più amato ragioniere del cinema italiano. Scene riciclate dai film precedenti, che al contrario degli originali non fanno assolutamente ridere, lasciando anzi addirittura un senso di amarezza. Una clonazione riuscita veramente male.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    Mission: impossible - Rogue nation (2015)


    Xamini: Mission: Impossible nasce sul concetto di estremo, di esagerato, di oltre il confine del possibile, per l'appunto. E la formula sarebbe anche vincente, per una spy-story action. In questo episodio ho però avvertito il peso di due elementi non armoniosi: da un lato i limiti nella scrittura che simili soggetti si portano appresso. In genere questi limiti sono compensati dal comparto recitativo e da quello estetico; il primo, però - ed ecco il problema vero - precipita sotto il confine del convincente, soprattutto a causa del buon produttore Cruise, che dovrebbe essere punto di forza, ma che probabilmente è il caso passi a ruoli più rilassanti.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Free fall - Caduta libera (2014)


    Gestarsh99: Bloccata in ascensore per ficcanasàggine acuta, l'autoeletta detective Butler ne avrà di tempo a disposizione per pensare al genere di film in cui s'è andata a cacciare. Thriller californiano da viaggio in autobus e pènnica pomeridiana, imprevedibile, stravagante e originale quanto un posacenere pieno di mozziconi: i cattivi hanno il marchio da colpevoli stampigliato addosso già due secondi dopo i titoli di testa, mentre tutti gli altri personaggi frignano e fanno le vittime ancor prima di ricevere le minacce. La morte del villain e le scenette conclusive si classificano al di là del cringe...
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai 4 (21)

    Candyman (2021)


    Nick franc: Quarto capitolo della serie di Candyman, che di fatto si riallaccia direttamente al primo, ignorando gli altri due capitoli. Il film paga una sceneggiatura eccessivamente didascalica (come spesso accade con Peele), un finale tirato via e una generale debolezza dei personaggi, alcuni dei quali troppo caricaturali (Troy e Grady). Peccato, perché la DaCosta in alcuni frangenti gira ottimamente, soprattutto le scene di omicidio, e la messa in scena è abile. In definitiva un'occasione sprecata, anche perché Candyman era un personaggio dall'enorme potenziale.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)

    Salt and fire (2016)


    Daniela: Tre scienziati inviati dall'ONU in Bolivia per indagare su un disastro ambientale vengono rapiti da uomini armati per scopi poco chiari... Negli ultimi anni Herzog ha diretto soprattutto documentari, più o meno riusciti ma tutti affascinanti dal punto di vista visivo. Ed è proprio l'aspetto paesaggistico l'unico da salvare in questo pesante e didascalico pasticcio ecologista mal scritto e mal recitato da Ferres, protagonista di rara antipatia. Da vedere unicamente per le sequenze di grande bellezza ambientate nel deserto di sale di Uyuni.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Iris (22)

    Hereafter (2010)


    Mickes2: Viaggio dall’anima vibrante nell’aldilà (ciò che verrà) e nell’intimità (ciò che ora viviamo) delle persone in cui Eastwood riflette sul valore degli affetti, sul destino e le capacità di scegliere, sulla perdita e sulla vita dopo la morte, o qualunque cosa sia. Il racconto corale che poi converge dentro un’unica commovente spirale è certamente ben amalgamato forte di una partecipazione matura da parte dell’autore. Meno bene quando ci si accomoda dentro una facile liaison e non si ritrae la mano sulla superficialità di alcuni snodi. Buono.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Big mama - Tale padre, tale figlio (2011)


    Festo!: Ci sono saghe (come questa!) che non dovrebbero avere neppure un seguito ma, per motivi sconosciuti a noi comuni mortali, ottengono persino un terzo capitolo. Tutto è estremamente banale, con gag che definire puerili è un complimento e una sceneggiatura che non tarda ad annoiare. L'unico espediente capace di tenere in vita questo genere di pellicole, il travestimento (di Jackson, perché quello di Lawrence fa proprio schifo/pena) viene sfruttato nel modo peggiore possibile. Già Big Mama non aveva niente da dire, figuriamoci questo… Da evitare!
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai Movie (24)

    Lasciami entrare (2008)


    Buiomega71: Niente di nuovo sul versante vampirico (i soliti clichè visti mille volte), ma straordinario dal punto di vista emotivo. Più che un horror una tenerissima favola crudele, densa di poesia e momenti davvero toccanti, delicati come la porcellana. Sembra un film di Neil Jordan filtrato attraverso lo sguardo di Truffaut, con picchi che scaldano il cuore. Poco sangue, gelide atmosfere, citazioni dai Sonnambuli (il cat attack) e una purezza candida come la neve. Ho provato le stesse emozioni come nel Bacio della pantera schraderiano. Intenso e sanguigno.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Cine 34 (34)

    Double target (doppio bersaglio) (1987)


    Tomastich: Se Mattei dirige e Miles 'O Keefe (Ator 2, 3) insieme a Pleasence fanno finta di recitare allora siamo a cavallo: signore e signori vi presento Ramb... ehm Double Target. Certo che il buon Stallone ne ha fatti di discepoli (tra tutti l'indiano de Roma Mark Gregory, con la variazione sul tema Thunder), ma naturalmente Mattei non prova a seguire una strada diversa, anzi si affida a dialoghi assurdi e purtroppo è proprio l'azione a latitare. Per voi questa è una stroncatura? Per me no: adoro questo tipo di B-Movie; anzi, ne avessero fatti di più!
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Iris (22)

    Strangerland (2015)


    Minitina80: Il fascino dei paesaggi australiani fornisce un indiscutibile vantaggio a qualsiasi storia, in particolare se aleggiano nel campo del drammatico. Non approfondisce mai veramente le dinamiche interne della vicenda, concentrandosi principalmente sulle conseguenze. Per qualcuno potrebbe rappresentare un limite, se non ci fossero le interpretazioni sentite degli attori, Kidman in primis, che bilanciano un orientamento preciso. Determinante, per quanto essenziale, la scelta di chiudere in quel modo, dando un seguito e maggiore forza a quanto raccontato prima.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Rete 4 (4)

    Serenate per 16 bionde (1957)


    Renato: Mesta commediola con una storia risibile e le solite canzoni del reuccio a riempire i vuoti. Pur con tutta la buona volontà del caso, è davvero arduo provare un interesse anche minimo per una trama che sembra presa da un film di Gianni e Pinotto. Anche la coppia Billi-Riva, altrimenti simpatica, non offre un guizzo che sia uno. Le ragazze francesi, ovviamente, parlano sempre italiano, anche tra di loro.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    I leoni di Pietroburgo (1972)


    Matalo!: Avventure in terra russa, tra cappa e spada, lotta tra un'élite chiamata "I leoni di Pietroburgo". Girato con mestiere ma senza guizzi da Siciliano, un tuttofare del cinema bis. Le location sono piuttosto azzeccate, la storia non esce da certi parametri del cinema di intrattenimento un po' wannabe del nostro universo dei film di intrattenimento vecchia scuola. Al poco convincente Damon si contrappone tale Gary Wilson, più in parte.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il medico della mutua (1968)


    Stelio: Gran bell'esempio di commedia agrodolce a sfondo sociale di cui l'Italia è maestra, dai tempi di Guardie e Ladri, passando per Fantozzi, fino al recente Smetto quando voglio. Sordi è la maschera ideale per dipingere il cinismo della sanità pubblica di allora, sempre schiava dell'ingordigia dei singoli soggetti e delle loro avide brame. Il film si caratterizza anche per il livello eccelso di alcuni attori secondari come Leopoldo Trieste e Pupella Maggio.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    Armiamoci e partite! (1971)


    B. Legnani: Fra i migliori della coppia. Spesso nei Franco&Ciccio si registra un calo sensibile nel secondo tempo. Qui non è così: parte lento e poi cresce, riservando la parti migliori (l'incontro agreste Franchi-Brochard - Ciccio scambiato per generale) proprio nella seconda parte. Cicero dirige e incanala con sicurezza. Ricco il contorno: il duo Sorrentino-Terzo, gli incontri-scontri con Tomas, il fucilatore Pagnani... Il c.s.c. Dolfin è il caporale addetto alla linea telefonica.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)

    La legge del più forte (1958)


    Galbo: Commedia western dedicata ad una figura non molto praticata dalla mitologia del genere, quella dell'allevatore di bestiame. Qui il personaggio è interpretato da un Glenn Ford in forma smagliante e non gli è da meno una brillante Shirley MacLaine mentre Leslie Nielsen interpreta l'antagonista. Buona sceneggiatura con dialoghi brillanti e regia dinamica per un film godibile.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Totò e Cleopatra (1963)


    Rufus68: Ineguale farsa che riposa esclusivamente sulle possenti spalle di Totò. Il Principe (che cita Petrolini e i Fratelli Marx nella scena dello specchio) si aggrappa a ogni più minuta o triviale imbeccata della sceneggiatura per accendere continui tric trac verbali alternandoli, al solito, con gustosi sadismi (ai danni di Sportelli e Delle Piane). Esilarante il contrasto fra il molle Toni egizio, pazzo per la sua Cleo e il ruvido gemello che non vuol regalare province alla "nasona". Battuta clou: "Viva la biga!".
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Cine 34 (34)

    Tanto va la gatta al lardo... (1978)


    Rambo90: Niente di che: quattro episodio fiacchissimi, dalle trame povere e girati alla meno peggio. Il migliore è forse l'ultimo, che almeno può contare su un Satta Flores in palla e su uno stuolo di volgarità che alla lunga fanno anche ridere. Per il resto non si sorride mai, nemmeno grazie al cast che pare impiegato davvero male (soprattutto Franca Valeri). Tremendo.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    Velluto blu (1986)


    Zardoz35: La provincia americana torbida e malata nella pellicola di un Lynch avviato a futuri successi. Strepitoso Hopper in un ruolo cattivissimo che gli calza a pennello, cantante non bellissima ma iper erotica e perversa la Rossellini che si mostra anche nuda integrale; nemmeno i cosiddetti "buoni" sono esenti da pecche: MacLachlan aiuta la polizia ma instaura una malsana relazione con la Rossellini e anche la Dern pare un po' troppo curiosa, almeno all'inizio. Non manca nulla: violenza, turpiloquio, sesso, corna, sadomaso, poliziotti corrotti.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Cine 34 (34)

    Totò e Peppino divisi a Berlino (1962)


    Pigro: A Berlino divisa tra est e ovest i nostri finiscono per equivoco nelle mani di russi e di americani. I momenti migliori sono quelli in cui i due si ritrovano da soli a riempire lo schermo con le solite chiacchiere, gag e tormentoni (il furto di oggetti compiuto da Totò ai danni di Peppino o l'attraversamento dell'Alto Adige): nel cuore del film ci sono ben 20 gustosi minuti di seguito in cui recitano solo loro. Per il resto, dalla parodia di Vincitori e vinti in poi ci si attesta su una mediocrità di storia e ritmo, spesso poco divertente.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    L'inventore di giochi (2014)


    Pigro: Il gioco è una cosa seria, anzi la tua vita può anche essere un gioco per gli altri: lo scopre il bambino risucchiato in una spirale tra segrete memorie di famiglia e vendette trasversali. Il soggetto letterario è presumibilmente ricco di sensi intriganti e profondi, ma nel passaggio a film tutto viene triturato (la sceneggiatura comprime la ricca trama col risultato che tutto è appena lambito telegraficamente e superficialmente) in funzione della spettacolarità, indubbiamente notevole soprattutto sul fronte visivo-fantasioso. Freddo.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    I 4 inesorabili (1965)


    B. Legnani: Viene da chiedersi cosa ne sarebbe uscito se si fosse avuta maggiore cura nel girare alcune zuffe o nel limare alcune situazioni qui risolte, invece, con un po' di faciloneria. Ciò perché la storia è ben più interessante rispetto alla media dei prodotti consimili, l'intreccio è tutt'altro che banale, tutte le facce son quelle giuste (con parziale eccezione dell'eroe positivo, che viene sovrastato da Hundar, il capo dei "cattivi", alto di fisico e aguzzo di ingegno), per cui l'attenzione non cala mai, grazie anche ad alcune soluzioni figurativamente originali. Merita di essere visto.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Cine 34 (34)

    Di che peccato sei? (2007)


    Belfagor: Film per la tv dedicato ai sette vizi capitali, a ciascuno dei quali è riservato un segmento di circa 15 minuti. La tipica comicità qualunquista e volgare del Bagaglino garantisce la totale mediocrità e faciloneria del prodotto, peraltro girato in uno stile più consono a fiction che non a un film. Giova ben poco la presenza di attori solitamente divertenti quali Mattioli e la D'Aquino.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Iris (22)

    Wyatt Earp (1994)


    Daniela: Consapevole di affrontare l'inevitabile confronto con Ford, Sturges e altri ancora, Kasdan prova ad aggirare l'ostacolo iniziando la narrazione dall'adolescenza del protagonista ed entrando nel dettaglio. Il risultato è un film ipertrofico con lo stesso difetto di Silverado, ossia una costipazione dispersiva di personaggi ed eventi non sempre significativi, tanto che il confronto finale, in teoria apice del pathos e della tensione, rischia di apparire agli occhi dello spettatore stremato una pratica da liquidare il prima possibile. Buona la confezione, cast non sempre azzeccato.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai Movie (24)

    La via del West (1967)


    Puppigallo: Pellicola in cui i grandi spazi, con annessi pericoli in agguato per la carovana, fanno sì che la si segua senza sbuffi. Ma ciò non è sufficiente a mascherare quel retrogusto di hollywoodiano, di artefatto che non permette di prendere per genuino tutto ciò che si vede e si sente. Se solo fosse stato un po' meno ripulito, nonostante le morti non manchino e i nativi siano accettabili (occhio per occhio o niente riposo eterno), sarebbe stato un buon western avventuroso, con tre protagonisti in parte, coadiuvati da discrete seconde linee.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Cine 34 (34)

    Polvere di stelle (1973)


    Squash: Ricordo dello spettacolo della rivista in epoca di guerra. L'italia della guerra qui viene solo in una parodia improbablie e fa sorridere aver chiamato la vera Wanda Osiris oramai 68enne nella parte di se stessa da giovane e con la Vitti che ne commenta la bellezza. Forse è più valido come opera di rivista che come intero film. Anche i veri militari americani che fanno da comparse hanno le divise degli anni 70 e non dei primi anni 40, epoca d'ambientazione del film.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il vagabondo della foresta (1948)


    Puppigallo: Vedovo cerca rimpiazzo (soprattutto per faccende domestiche) della defunta moglie, ma a mettergli i bastoni tra le ruote, una volta trovata la perfetta candidata, ci penseranno, il figlioletto e l'amico (di troppo). Western, che basa tutto sui rapporti interpersonali e sulle conseguenze di un'unione forzata, di comodo (almeno all'inizio). L'argomento è trattato con la giusta ironia, tenendo anche conto del periodo storico; e l'attacco finale ricorda allo spettatore, che si parla comunque del vecchio, selvaggio west. Riuscito, grazie anche al personaggio interpretato da Mitchum (il vagabondo).
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)

    La versione di Barney (2010)


    Il Gobbo: Improba quant'altre mai, la fatica di Lewis si regge su eccellenti prove d'attore, pulizia registica e professionalità di fattura. Gli (inevitabili?) sacrifici all'economia del film smussano, edulcorano, sbiadiscono, e trante cose si perdono (soprattutto il vasto tema del rapporto di Barney con le sue radici). Come sempre, occorre accantonare il libro e giudicare il film per quel che vale: buono, ma a forte rischio di essre panofskianamente etichettabile come totally unnecessary.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    20 chili di guai!... e una tonnellata di gioia (1962)


    Caesars: Si tratta praticamente della prima regia cinematografica di Norman Jewison (in precedenza era stato co-director de "The Fabulous Fifties", un documentario sulle commedie e musical degli anni '50, oltre che di numerosi prodotti per la TV), che comunque dimostra già una buona mano. La commedia non ha grandi spunti interessanti, puntando tutto sul rapporto Tony Curtis/bambina orfana e risultando quindi abbastanza scontata. Comunque il ritmo si mantiene brioso, garantendo così una fruizione abbastanza gradevole per passare una serata dedicata al cinema hollywoodiano che fu.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    Ultimo: Davvero brutto questo ultimo film della grande saga fantozziana. Villaggio è anziano, stanco e ripete se stesso all'infinito e quasi tutte le gag risultano essere riciclate da film precedenti. La prima parte ha qualcosa da salvare (la morale dei bambini figli dei direttori...), mentre nella seconda si cade nel ridicolo. Perché produrre un film cosí? Davvero insufficiente e lo dico da grande estimatore del personaggio.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)

    I tulipani dell'amore (2016)


    Didda23: Rose è una interior designer che sta cercando di sfondare nello studio di Caroline (Rowan), ma un infortunio occorso al padre (McNulty) la "obbliga" a tornare a casa per aiutare l'azienda di famiglia. L'occasione fa riaffiorire la passione per i tulipani. Commedia sentimentale che si avvale di un cast discreto (volti televisivi più o meno noti) e di una sceneggiatura scorrevole senza alcuna caduta di tono, mantenendo un livello più che soddisfacente in ogni componente. Non riserva alcuna sorpresa, ma la delicatezza del racconto è lodevole.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)

    Tutto per tutto (1968)


    Pessoa: Lenzi passa per il western e lascia il suo segno con un film brioso e divertente, merito soprattutto di una trama ricca di colpi di scena e di dialoghi una volta tanto piuttosto curati. Certo, non tutti i passaggi sono chiari e i caratteri sono poco sviluppati, ma la prova del cast è più che buona con Ireland che ha calcato le scene di alcuni capolavori del genere (e si vede) e tanti volti noti fra i caratteristi. Buona la regia che utilizza al meglio il budget risicato e notevole il montaggio dell'esperto Alabiso. Ritmo non proprio scatenato ma il film si lascia guardare senza noia.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Rai Movie (24)

    L'avaro (1990)


    Lucius: Nonostante l'interpretazione sopra le righe di parte del cast e una regia televisiva è Sordi a sorprendere con la sua interpretazione ricca di sfaccettature, donando lustro e grande aderenza al personaggio di Molière. Le ambientazioni sono degne di nota. La Antonelli si fa notare con un'interpretazione su di giri, mentre Bosé convince solo grazie al doppiaggio. Grande sfoggio di costumi d'epoca. Senz'altro da rivalutare.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Cine 34 (34)

    Fuga da Reuma Park (2016)


    Tarabas: Come spesso è accaduto nella loro carriera cinematografica, a uno spunto interessante non segue poi uno svolgimento all'altezza. L'idea di un ospizio all'interno di un luna park in disuso era interessante, poi però il film si risolve in una serie di gag già viste, di camei di personaggi storici del passato del trio o, addirittura, di filmati di repertorio. Con tutto l'affetto, non si può dire che sia un'operazione riuscita.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Il ritorno (2019)


    Reeves: Non ha tante pretese, ma qualche risata comunque la garantisce nonostante l'assenza di Battista e l'ambientazione trentina per motivi soprattutto di Film Commission e di relativi contributi. Enzo Salvi comunque è simpatico, Ivano Marescotti è un sindaco piuttosto dubbio e Margiotta un poco credibile mafioso. Ma è una favola e ci si può divertire; e poi Laura Torrisi sa come attirare l'attenzione...
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    L'uomo del giorno dopo (1997)


    Pigro: In un'America postbellica regredita un attore si trasforma in postino e ricollega i baluardi dispersi della civiltà. La serietà con cui l’attore-regista ha girato questo film toglie il legittimo dubbio che si tratti di una farsa. Il portalettere, storica figura-emblema degli Usa nonché garante della democrazia (sic!), è celebrato in modo bislacco da un ispirato Costner in vena di retorica patriottica, che tinge di incongruente e assurdo una storia insulsa e fanfarona nel suo parossismo ideologico.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The corruptor - Indagine a Chinatown (1999)


    Rickblaine: Poliziesco stile anni settanta dove il "braccio violento della legge" e la violenza in generale la faceva da padrone. Nello stesso stile anche le riprese con le sparatorie (notevole il dispendio di pallottole). Mark Wahlberg sembra all'altezza per la parte. Peccato, però, che di lui si sfrutti solo il fisico.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La felicità degli altri... (2020)


    Galbo: Riuscita commedia francese che esplora le dinamiche interpersonali che subentrano in due coppie di amici quando una delle due donne ha un improvviso e inaspettato (dagli altri) successo letterario. Una sceneggiatura molto incisiva e raffinata analizza le psicologie dei personaggi, facendo emergere invidie e meschinità davanti alle quali la protagonista (la bravissima come il resto del cast Bejo) reagisce contrapponendo normalità e spontaneità, scambiate dagli altri per superbia. Un film che molto più di altri ci parla della società borghese di oggi. Da vedere. 
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Quello che so sull'amore (2013)


    Delpiero89: Buco americano di Gabriele Muccino dopo i due buoni/buonissimi Sette anime e La ricerca della felicità. Nonostante un cast di rilievo il film appare prevedibile e piuttosto piatto. Non manca qualche spunto interessante/divertente e la confezione è, tutto sommato, buona. Troppo poco per essere un film memorabile e consigliabile.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Niente da dichiarare? (2010)


    Cloack 77: Ormai è chiaro, la comicità di Boon strizza l'occhio ad Amelie e Basil, senza affondare nella poesia ma sollazzandosi di un surrealismo rosè. Tipica comicità alla francese, molto all'acqua di rose, in fondo si vorrebbe essere cattivi, ma si mente spudoratamente allo spettatore, insomma una specie di Pieraccioni o Aldo, Giovanni e Giacomo d'oltralpe, innocuo, ma guardabile con "serenità". Punto di forza insostituibile del film è certamente Poelvoorde, una macchina da guerra comica ed espressiva irrefrenabile e su di giri.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Solar Attack (2005)


    Flazich: Inutile film catastrofico che vede la Terra minacciata, stavolta, dal sole. Film low badget con effetti speciali bruttini e poco convincenti. Trama scritta dal solito orango e dialoghi pessimi. Attoruncoli di terz'ordine fanno da cornice e completano il quadro che, ahimè, è veramente misero. Si cerca di "condire" la storia, per renderla più complessa, introducendo l'aspetto politico, ma il risultato è goffo e banale e soprattutto poco credibile ammesso che di credibilità si possa parlare di una simile pellicola.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    La maledizione della prima luna (2003)


    Gabigol: Cult del nuovo millennio con il grande merito di riportare alla ribalta il contesto piratesco, chiaramente in chiave edulcorata Disney. Tra una bottiglia di rum, risse nei postriboli e strane mappe del tesoro, la pellicola diverte grazie a personaggi istrionici e un ritmo vivacissimo. Chiosa finale da dedicare agli effetti visivi, pregio non indifferente capace di valorizzare la sgangherata ciurma maledetta di Barbossa (interpretato da un ottimo Rush).
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    La dura verità (2009)


    Anthonyvm: Lei è una produttrice televisiva maniaca del controllo e poco fortunata in amore, lui un rude opinionista che si atteggia da maschiaccio alfa ma nasconde un lato romantico; chissà mai come andrà a finire... Prevedibile e tenue commediola sullo scontro fra i sessi, volgarotta seppur in maniera innocua, non particolarmente brillante sul versante delle gag, ma resa nondimeno godibile dalla simpatica coppia di protagonisti, un Butler e una Heigl più affiatati del previsto. Sono proprio loro a valorizzare questo risaputo gioco di bisticci, dispetti e intenerimenti progressivi. Potabile.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Gli abbracci spezzati (2009)


    Galbo: Le cifre del cinema di Almodovar si ritrovano intatte anche in questo film, continuamente sospeso tra presente ed eventi passati. In questo caso prevale il tema del doppio, con il protagonista continuamente sospeso tra due identità (quella passata del regista e l'attuale di scrittore). In più un poderoso omaggio all'arte cinematografica, anche attraverso la scelta di un'affascinante musa ispiratrice, Penelope Cruz.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    A-team (2010)


    Puppigallo: Allegra commediaction abbastanza in linea con la serie. Perde un po' nella caratterizzazione dei personaggi, soprattutto per quanto riguarda Murdock, ma si fa apprezzare per l'azione, quasi costante e per i piani fantascientifici messi in atto come se nulla fosse (Hannibal: "L'esagerazione è sottovalutata"). La presenza della ex di Sberla (seppur giustificata e coerente col telefilm) è un po' forzata, ma in questo super baraccone bim bum bam ratatatà non disturba più di tanto. Se non altro, la pellicola serve anche come ripasso, più o meno fedele, della storia del team.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    Il buongiorno del mattino (2010)


    Belfagor: Neoassunta si adopera per risollevare le sorti di un programma mattutino ormai prossimo alla chiusura, scontrandosi con conduttori nevrotici e dati d'ascolto in calo. Commedia leggera sulla dura legge dell'audience, che fa ridere non tanto per le frecciate contro le scorrettezze del mondo televisivo - esaminate in modo superficiale - quanto per la verve degli attori. Brava la MacAdams protagonista nervosa al punto giusto; Ford, Goldblum e la Keaton se la giocano con ruoli da antipatici e scontrosi e sembrano anche divertirsi.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai 4 (21)

    Le paludi della morte - Texas killing fields (2011)


    Cloack 77: Ami Canaan Mann sceglie di non seguire l'indagine, o meglio, di rendere la progressiva scoperta dei colpevoli una cornice rispetto alla descrizione d'ambiente. Per descrizione d'ambiente è da intendersi prima di tutto le Killing Fields, poi la scoperta dei due detective, naturalmente diversissimi nell'approccio, ognuno con lati oscuri, entrambi oppressi dalla forza delle paludi. Oppressione, sottomissione a tale clima sono anche forze che gravano su Texas City, mutandola in una città malata. Film particolarissimo, a cui manca il colpo di genio.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Lucignolo (1999)


    Undying: Improvvisatosi regista, Ceccherini ha almeno un paio di buone intuizioni, a cominciare dalla scelta dell'ironica Claudia Gerini, passando per l'idea di chiamare a presenziare un inatteso Brass e il malinconico (chi non lo ricorda nei panni dell'infelice Ligabue?) Flavio Bucci. La storia non è particolarmente curata, ma ha anch'essa un suo aspetto positivo, ad iniziare da una cattiveria (credevate che l'ironia ed il grottesco fossero estranei a questa definizione?) e scorrettezza dettate - principalmente - dall'essere opera prima.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    St. Vincent (2014)


    Puppigallo: In un mondo dove ormai apparire è tutto e essere è secondario, Vincent rappresenta l’esatto opposto. Certo, ciò che fa non ha radici angeliche, ma finirà per risultare quasi giustificabile. Anche lui però, ha il suo demone, quello del gioco, un vampiro in grado di dargli false speranze. E’ questo il sunto di una pellicola che ha il difetto di far presagire dove andrà a parare (più banale la vicenda di mamma e bambino), ma che ha anche il pregio di poter contare su un buon Murray e su una costante vena ironico-sarcastica stemperante (riabilitazione compresa). Non male dopotutto.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Conviene fare bene l'amore (1975)


    Daidae: Niente di eccezionale. Come commedia direi che non funziona mentre per quanto riguarda l'erotismo abbiamo una sensuale Agostina Belli e un ancora più nuda Eleonora Giorgi. Direi che ci siamo. Troppo lungo e a tratti noioso, comunque un'occhiata gliela si può dare. Cast maschile ricco di buoni caratteristi.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)

    Parliamo delle mie donne (2014)


    Galbo: Un famoso fotografo alla soglia dei 70 anni tenta di riconciliarsi con le sue figlie. Il cinema di Claude Lelouch filtra i sentimenti con la malinconia ma questo film del 2014 è una delle sue opere meno riuscite. L’indubbio carisma del suo protagonista Johnny Hallyday e la suggestiva location alpina non riescono a nascondere una sceneggiatura di non elevato livello, sempre sospesa in maniera forzosa tra dramma e sentimento. Mediocre il doppiaggio italiano. Evitabile.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Now you see me 2 (2016)


    Galbo: Data l'inconsistenza della sceneggiatura (ma qualche difettuccio già lo aveva il primo capitolo) non resta agli autori di questo film che tentare con gli spettatori un'illusione: numeri spettacolari, purtroppo intervallati da digressioni narrative noiose che fanno crollare il ritmo del film. Si aggiunga che uno degli interpreti migliori del primo film (la Fisher) manca nel sequel e che i nuovi "innesti" del cast (Daniel Radcliffe) non lasciano segno alcuno. Mediocre.
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Down in the valley (2005)


    Galbo: Film dalle buone potenzialità sulla carta che non riesce a mantenere quello che promette. Ottimi attori (Edward Norton su tutti), una storia che mescola il racconto sentimentale, a quello sull'alienazione dei nostri giorni e persino al western, penalizzata da una sceneggiatura inadeguata che si abbandona a divagazoni stucchevoli e sdolcinate (accentuate da una colonna sonora "ad hoc").
  • Mercoledì, 3/05/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Nove

    Ex - Amici come prima! (2011)


    Ira72: Insomma. Non che si pretendesse chissà che cosa, però siamo un po’ troppo sul banalotto andante. Comunque. Mentre un paio di storielle sono salvabili, grazie ad un Gassman ironico e insolitamente imbranato e a Brignano con cui è inevitabile non sorridere, le altre sono quasi noiose. Su tutte la “favoletta” con Memphis che rischia di far addormentare anche un pubblico adolescente. Trito e ritrito il cliché del politico interpretato da Salemme e quasi disturbanti le “perle” di Ruffini. Epilogo ai minimi storici. Nel complesso, un film leggero (ma leggero leggero) in spensieratezza.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Rai Premium (25)

    La tempesta (2013)


    Siska80: Quando un uomo risulta disperso a causa di uno tsunami, lo spaesato fratello deve farsi carico di varie responsabilità. Il finale "a sorpresa" era francamente evitabile visto che, nonostante l'inizio drammatico, le cose pian piano si mettevano bene lo stesso senza bisogno di ricorrere a forzature inutili. Cionondimeno si tratta di una commedia vivace e interessante (sebbene non troppo originale) che regala anche qualche momento commovente e ruota attorno a una serie di personaggi simpatici (in primis il trio di protagonisti capitanato dal classico ragazzino scaltro).
  • Mattina

  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Canale 5 (5)

    Una donna per amica (2014)


    Homesick: Anima di questa volatile commedia basata su un tema classico – l’impossibile amicizia tra uomo e donna - è De Luigi, che conferma di possedere stoffa da comico di tutto rispetto nei panni “verdoniani” del goffo dal cuore buono e generoso. La regia sicura di Veronesi ottiene prontezza di dialoghi in sketch non di rado divertenti, mentre i comprimari di De Luigi convincono ora più (la sagace disadattata Solarino, sempre più somigliante a Florinda Bolkan), ora meno (l'insopportabile Casta affetta da immaturità cronica, il playboy Giannini). Del tutto trascurabile il gieffino Montrucchio. **/**!
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Iris (22)

    L'avvocato del diavolo (1997)


    Mdmaster: Pellicola di mestiere, portata avanti dalla voglia di vedere Al Pacino che strilla e strepita (strano!), perché il resto della trama è abbastanza telefonata, al di là della tendenza della sceneggiatura di 'stranirè. Che poi in America gli avvocati siano facilmente considerati esseri diabolici non v'è dubbio: sono proprio i clienti di Keanu a diventare innocente e lui a insozzarsi delle loro diaboliche colpe. Insomma, è un filmetto simpatico e ben recitato, che vorrebbe essere più di quel che infine risulta. Ma glielo perdoniamo.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai 4 (21)

    Seven sisters (2017)


    Daniela: Per fronteggiare sovrappopolazione e carenza di risorse, il governo ha imposto la politica del figlio unico con ibernazione forzata dei figli in eccesso... Il controllo delle nascite imposto con metodi dittatoriali non è certo tema nuovo, ma l'escamotage escogitato da Dafoe, nonno di sette gemelle, costituisce una variazione intrigante. Peccato che il ruolo multiplo sia affidato a Rapace, il cui sforzo per diversificare le varie personalità si limita al cambio di parrucca. Fantascienza action non sgradevole, ma arruffona e con un finale sbrigativo, pieno di incongruenze come il resto del film.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Italia 2 (49)

    Il luogo delle ombre (2013)


    Pumpkh75: Sommers si dà una spolveratina con lo stesso canovaccio della Mummia, tra peripezie fantasy e spiritosaggini verbali, aumentando solo la parte horror (da un millilitro a due, non ci si aspettino certo litri di sangue) ma ricorrendo purtroppo a loffi twist di cui lo spettatore esperto sente l’olezzo al primo istante. Nonostante tutto, una certa evasione fa spesso capolino e i due protagonisti (Dafoe con assegno in mano no) si sbattono per allietarci. Se la lista d'attesa dei film da vedere è esaurita, si può anche non cambiar canale.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai Movie (24)

    Maigret a Pigalle (1966)


    Ronax: Meno pantofolaio rispetto alla versione televisiva, il Maigret di Gino Cervi su grande schermo si concede una "full immersion" nel quartiere più peccaminoso della Ville Lumiere, fra droga e spogliarelli, allegre donnine ed efferati delitti, argomenti off limits per la castigatissima Rai degli anni '60. Aiutato dall'uso del colore e dalle autentiche location parigine, Landi traspone le pagine di Simenon con professionale pulizia ma incappa in una sceneggiatura che, soprattutto nella parte finale, arranca vistosamente perdendo più di un colpo.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    American pie - Il manuale del sesso (2009)


    G.enriquez: Giunti al settimo episodio, la saga di "American Pie" inizia a tirare il fiato. E ve lo dice uno che con i primi sei capitoli si è fatto un mare di risate. Purtroppo non ci sono più idee e tutta la pellicola è farcita di situazioni viste e straviste nei precedenti capitoli o in altri film comici (l'idea della vecchietta sdentata nel bordello canadese è ripresa pari pari da Yes man). Anche a livello narrativo il film è poco lineare. Unico momento nel quale si sorride è quello della "ricostruzione" del manuale, col sempre istrionico Eugene Levy.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Di che peccato sei? (2007)


    Belfagor: Film per la tv dedicato ai sette vizi capitali, a ciascuno dei quali è riservato un segmento di circa 15 minuti. La tipica comicità qualunquista e volgare del Bagaglino garantisce la totale mediocrità e faciloneria del prodotto, peraltro girato in uno stile più consono a fiction che non a un film. Giova ben poco la presenza di attori solitamente divertenti quali Mattioli e la D'Aquino.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Iris (22)

    La versione di Barney (2010)


    Ishiwara: Una versione della versione di Barney. Meglio considerarlo come opera a sè stante. Buona prova da protagonista di Giamatti ed una narrazione che procede fluidamente. Un po' troppo banalmente disegnate le due prime mogli, molto più convincente la brava Pike ed un Hoffman perfetto per i suoi intermezzi comici. La storia pecca di eccessivo schematismo e la spiegazione del presunto delitto con l'ausilio del pallone sottovaluta troppo lo spettatore: non serve fare un disegnino per spiegare le cose. Bah! Nel complesso scorre bene, ma leggero leggero.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)

    Quello che so di lei (2017)


    Ryo: Grazioso film francese in cui si nota piacevolmente che Catherine Denueve è invecchiata bene e sempre un'ottima interprete. Trama incentrata sulla redenzione e sul giudizio applicato a scelte di vita discutibili. Regia molto particolare, composta da vari frammenti che raccontano un arco di tempo anche piuttosto lungo. Frammenti a volte interrotti bruscamente, piccoli assaggi di situazioni, paragonabili alle veloci pennellate dei quadri impressionisti la cui corrente condivide lo stesso paese di provenienza del film.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rete 4 (4)

    Eroi all'inferno (1974)


    Ronax: Ennesimo riciclaggio della solita sporca dozzina in salsa italica. A mettere in piedi questa sbiadita e insulsa fotocopia ci pensa il giovane Massaccesi, qui nascosto dietro uno dei suoi primi pseudonimi. Con ampio uso di materiale di repertorio per mascherare la povertà del tutto, attori quanto meno imbarazzanti, compresi i pur bravi Manni e Kinski e la solitamente deliziosa Rosemarie Lindt, location improvvisate, il film si trascina stancamente per un'ottantina di minuti. Niente sesso, ma Massaccesi compensa con notevoli dosi di violenza.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Trappola diabolica (1988)


    Tomastich: Non male questo film avventuroso di Bruno Mattei: un amatoriale mix tra Rambo e Indiana Jones (le scene del camion sembrano proprio mutuate dalla saga del famoso archeologo) rovinato purtroppo da un accompagnamento musicale al limite del ridicolo (provare per credere)! La presenza femminile non è male, anzi regala qualche siparietto ironico.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Iris (22)

    Velluto blu (1986)


    Rebis: Addensato sulla dialettica frustrante e irrisolta di purezza e corruzione - con i fidanzatini immacolati (MacLachlan-Dern) attratti e repulsi dalla coppia mostro (Rossellini-Hopper), in uno scenario che veicola l’orrore nel candore e viceversa - Blue Velvet fu per Lynch la fucina di Plutone, l’opera che ha forgiato le strutture architettoniche di un immaginario cinematografico epocale. Lo stupore irriducibile generato dalla scoperta dell'intrinseca adiacenza dei contrari dà vita a un noir lentissimo e febbricitante, cromaticamente languido e pastoso, ricolmo di straniante ironia. Irripetibile.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Le baccanti (1961)


    Myvincent: Insolita trasposizione da Euripide, con Baccanti in Technicolor, Dioniso effeminato (quando nella tragedia il vero episodio di travestitismo toccava a Penteo!), costumi e monili alla Moira Orfei. La tragedia così si trasforma in peplum, con la ricamatura di una storia d'amore che dimentica la furia devastatrice delle Baccanti sulla natura circostante e sul Re di Tebe. Fuorviante, ma alla fine spettacolare per l'inventiva profusa allo scopo di farne un prodotto "cinematografaro".
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 06:15 06:15 in TV su Cine 34 (34)

    Polvere di stelle (1973)


    Daniela: Nell'Italia del '43, le avventure di una scalcinata compagnia di varietà, dalla Roma occupata dai nazisti all'Abruzzo sotto i bombardamenti, dal rischio di essere fucilati agli effimeri successi con gli spettacoli allestiti per le truppe alleate... Forse la migliore regia di Sordi, assai modesto in questa veste in quasi tutte le altre occasioni: la sceneggiatura da lui scritta con Maccari e Zapponi è intrisa di nostalgia ma realistica nel rappresentare un mondo marginale sempre ad un passo dalla miseria e anche il clima incerto dell'Italia del tempo, nonostante qualche sbavatura. 
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione San Gennaro (1966)


    Saintgifts: Brillante commedia che coglie in pieno lo spirito di Napoli e dei napoletani, del popolino dei quartieri Spagnoli che vive per lo più di espedienti e "mariuolate" e ha i suoi capi e le sue regole da rispettare rigorosamente. Totò, Manfredi, Adorf e tutti i caratteristi sono bravi. Dino Risi dirige da professionista qual era, mantenendo un buon ritmo. Molte le battute divertenti, senza parolacce e senza volgarità. Godibile.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Iris (22)

    L'uomo del giorno dopo (1997)


    Pigro: In un'America postbellica regredita un attore si trasforma in postino e ricollega i baluardi dispersi della civiltà. La serietà con cui l’attore-regista ha girato questo film toglie il legittimo dubbio che si tratti di una farsa. Il portalettere, storica figura-emblema degli Usa nonché garante della democrazia (sic!), è celebrato in modo bislacco da un ispirato Costner in vena di retorica patriottica, che tinge di incongruente e assurdo una storia insulsa e fanfarona nel suo parossismo ideologico.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)

    La risaia (1956)


    Homesick: L'ombra dell'antecedente (e inarrivabile) Riso amaro si scorge nell'unione tra lavoro delle mondine, passioni, trame e delitti; tuttavia Matarazzo non si smentisce e confeziona il suo solito mélo amaro con trionfo di buoni sentimenti e abnegazione, sebbene l'intensità di Catene sia molto lontana e il realismo dell'ambientazione nelle risaie novaresi si scontri con la sgargiante artificialità del Technicolor. Per gli attori: di lucente e raffinata bellezza la Martinelli, sobrio Lulli, indomito Battaglia.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cine 34 (34)

    Mark il poliziotto (1975)


    Lucius: Debole e sconclusionato poliziesco privo di mordente e carattere, scorrevole come un treno senza scambi che si sa benissimo dove arriverà. Una pellicola che, al di là di poche inquadrature, ha ben poco da offrire in termini di regia; il genere poliziesco non è omaggiato se non nell'interpretazione di Franco Gasparri, che comunque ne esce bene. Trascurabile.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Alita - Angelo della battaglia (2019)


    Puppigallo: Robotecnodivertimento visivo, che tenta giusto un minimo approfondimento sulla protagonista (con occhioni telescopici), puntando tutto sugli effetti tessuto vivente-metallo e sul ritmo. Ed è questo il vero tallone d'Achille della pellicola: il non poter fare a meno dell'azione, inevitabile conseguenza di una sceneggiatura, che offre poco, soprattutto quando protagonisti e seconde linee non sono impegnati a farsi a pezzi. Nel complesso comunque non è male, ma più per la confezione che per l'effettivo contenuto. Nota di merito per il kit "mani-cervello-cuore.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Iris (22)

    L'avvocato del diavolo (1997)


    Capannelle: Film discreto che mi ricorda l'ottimo Rosemary's baby. Grande prova dell'istrionico Al Pacino, medio Reeves e discreta la Teron. Fino alla parte "legal" c'è interesse (degne di nota le ambientazioni e diversi dialoghi tra il vecchio e il giovane avvocato). Quando si sconfina nel soprannaturale pare forzato, specie nella parte finale. Belli alcuni effetti e le protagoniste.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Gli uomini dal passo pesante (1966)


    Puppigallo: Non male questo western, con faida familiare annessa. I protagonisti sono in parte (su tutti, il padre e i due figli rivali, con nota di merito per Mitchum, braccioleso). Certo, alcune scene sono ai limiti del bianco e nero, quando le accelerazioni erano la norma (le corse durante l'accerchiamento). Ma la pellicola scorre piuttosto fluidamente; e il finale, con la reazione del padre, fa sì che un'occhiata la meriti.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)

    Dottor Jekyll e gentile signora (1979)


    Pessoa: All'inizio fa pure piacere vedere Villaggio cattivissimo, ma l'idea di partenza evapora quasi subito e per non sbagliare il protagonista torna ad indossare la maschera fantozziana mentre la Fenech sembra un pesce fuor d'acqua all'affannosa caccia di un film che non c'è. Il divertimento è relegato a qualche scenetta più riuscita delle altre mentre Steno, nella ricerca continua della battuta risolutiva, perde di vista il film che procede per conto suo. Ruoli di contorno piuttosto stereotipati e qualche caratterista sprecato completano un film senza carattere, abbondantemente evitabile.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    I quattro dell'Ave Maria (1968)


    Fauno: L'ormai nota prorompenza di Wallach ridimensiona di molto la figura di un Hill ancora molto giovane, tanto da fargli assumere un atteggiamento più serio e incazzoso del suo collega Spencer, ed è un'eccezione degna di nota. Memorabile la sfida a chi casca prima fra quest'ultimo e l'orsaccio nero (così Cassius Clay appellava Liston!), ma il punto più forte è il racconto di Eli della sua infanzia con voce da cantilena così melensa da far addormentare tutti come tassi. Abbastanze buone anche le massime sulle bugie e sulla verità con relative conseguenze.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Lucignolo (1999)


    Homesick: Anche alla fine degli anni Novanta si può ridere di gusto come nelle commedie italiane di due decenni prima: merito di Ceccherini e della sua comicità stralunata e non di rado surreale, ben al riparo sia dalla volgarità che dai buonismi in voga. Tuttavia il ritmo non è sempre sostenuto e s'avverte un netto stacco tra le irresistibili gag nella casa di riposo e al ristorante e la stanchezza della parte conclusiva del processo. Paci è molto più di una spalla e la Gerini si conferma talentuosa commediante; divertiti camei di un infervorato Bucci e di Brass nella caricatura di se stesso.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    As you like it - Come vi piace (2006)


    Cotola: Branagh prosegue il suo percorso scespiriano “mettendo in scena” una bella commedia del bardo a base di amore, equivoci e travestimenti, e nel farlo si prende alcune libertà (per esempio l’ambientazione giapponese che nulla c’entra col testo inglese) di difficile comprensione. Il risultato è tuttavia gradevole grazie alla preziosità del testo di partenza, ad una confezione impeccabile e ad un cast che se la cava più che bene.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rai Movie (24)

    Barquero (1970)


    Digital: Traghettatore di un fiume che divide l’Arizona dal Messico, deve guardarsi le spalle da una banda di fuorilegge, decisa ad utilizzare il traghetto per fuggire dagli States. Western di serie B diretto con mano sicura dal veterano Gordon Douglas che risulta piuttosto scevro di azione ma che comunque non manca di intrattenere, specie nel concitato finale. Bravo come sempre Lee Van Cleef (doppiato alla grande da Renato Turi), apprezzabili anche Warren Oates e Forrest Tucker. Bella la fotografia di Gerald Perry Finnerman.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Moglie a sorpresa (1992)


    Galbo: Discreta commedia diretta da Frank Oz in cui Steve Martin architetto sognatore costruisce una casa per una donna che rifiuta di sposarlo. Il valore aggiunto del film è rappresentato dai suoi interpreti. Sia Martin che la Hawn sono attori ideali per questo genere di commedia in cui la verve dei personaggi conta più dei contenuti che infatti non sono granchè. Ne' il tema nè la sceneggiatura sono particolarmente originali e brillanti; solo le buone prove (e la simpatia personale) degli attori rende lo spettacolo godibile.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)

    Immaturi - Il viaggio (2012)


    Redeyes: "Come noi nessuno mai" verrebbe da pensare, e invece sbaglieremmo di brutto. Nonostante un'incantevole (e un po' farlocca) Paro, l'atmosfera fresca del primo episodio non si ripete, e anzi si finisce per sovraccaricare tutto con troppe sottotrame pseudo impegnate come la parentesi del tumore (ma anche il tradimento perdonato). Gli uomini perdono smalto e le donne ancora una volta non incidono. Non un brutto film, ma non lascia pienamente soddisfatti.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)

    Una vacanza d'amore (2009)


    Siska80: Giovane coppia scopre di non poter avere figli, ma una vacanza la salva da una grave crisi coniugale. Film incentrato sulla forza della fede e dei sogni, ha il suo punto forte nel colorito villaggio esotico nel quale è ambientato ma anche nella presenza di un bimbo con problemi deambulatori tra i protagonisti (quando ci sono di mezzo creature innocenti è quasi impossibile non commuoversi). I due interpreti principali sono abbastanza convincenti  e il ritmo scorrevole consente una visione nel complesso gradevole, seppur la trama non brilli di certo per originalità.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 18:25 18:25 in TV su Rai Movie (24)

    Bang bang! (2014)


    Giacomovie: Una giovane receptionist in una banca incontra un uomo misterioso che la catapulta in una serie di pazzi eventi. Film indiano svalvolato e sgangherato, con un ritmo scatenato che non lascia un attimo di respiro, colpi di scena a ripetizione che lo rendono un fumettone spesso improbabile ma molto gradevole nonostante le due ore e mezza di durata. Tra le righe dei numerosi e rocamboleschi inseguimenti in perfetto stile bollywoodiano (momenti musicali inclusi) matura un'atipica vicenda romantica.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Il ritorno (2019)


    Reeves: Non ha tante pretese, ma qualche risata comunque la garantisce nonostante l'assenza di Battista e l'ambientazione trentina per motivi soprattutto di Film Commission e di relativi contributi. Enzo Salvi comunque è simpatico, Ivano Marescotti è un sindaco piuttosto dubbio e Margiotta un poco credibile mafioso. Ma è una favola e ci si può divertire; e poi Laura Torrisi sa come attirare l'attenzione...
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Fratello Sole, sorella Luna (1972)


    Markus: I tempi sono quelli del cinema di ricostruzione storica anni Settanta (impegnato?), confacente agli stilemi degli sceneggiati Rai; inammissibile perciò esigere vivacità perché è una pellicola figlia dei tempi in cui fu girata (i richiami all'allora contemporaneità non mancano). Bella la fotografia, rilassati i toni ed eccezionale l'immedesimazione in San Francesco di Graham Faulkner (una vera icona). Nel complesso film dottrinale e stucchevole, ma è un'opera di pregio storico. L'OST di Baglioni è diventata culto.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    L'eliminatore (1996)


    Nando: Action movie con Schwarzy protettore di testimoni. Azione e sparatorie a iosa ma molte situazioni sono al limite del paradossale, vedi la scena dell'aereo e gli alligatori digitali nel rettilario. Valido il cast con Caan e Coburn in evidenza ma tutto sommato la pellicola non è tra le migliori di Arnold.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il giustiziere sfida la città (1975)


    Furetto60: Non si tratta di un poliziottesco puro, in quanto il protagonista, Rambo (niente a che vedere con l’omonimo, di cui anticipa il nome) non è un poliziotto; siamo piuttosto in un western dei giorni nostri ambientato a Milano, città della quale vengono mostrati angoli poco appariscenti. La trama è semplice, quasi essenziale, ma il film tiene bene, retto non solo dal mestiere di Milian ma anche dal solito contorno di caratteristi dell’epoca, dal sempre valido Catenacci all’avvenente Benussi, da Tranquilli a Alberti.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Van Helsing (2004)


    Caesars: Peccato rovinare così la figura di Van Helsing, il nemico giurato di Dracula che abbiamo visto già in tanti film (il suo volto più famoso è quello di Peter Cushing). Stephen Sommers sacrifica il suo nome sull'altare dei film di moda al giorno d'oggi: tanta azione ed effetti speciali ma nessunissima sostanza. Un enorme video game da vedere e da dimenticare esattamente un microsecondo dopo.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Una moglie per papà (1994)


    Daniela: Vedovo inconsolabile assume una governante perché si occupi della figlioletta che dopo la morte della madre si è chiusa in se stessa. La donna conquista la bimba ed anche il vedovo, ma la differenza di colore pone qualche difficoltà... Commedia sentimentale dichiaratamente per famiglie, a cui pertanto non si può rimproverare di puntare sui buoni sentimenti. Però qui si eccede, caricando il personaggio interpretato dall'esuberante Goldberg di tante e tali doti da renderlo quasi ultraterreno. Quanto a Liotta, il ruolo del babbo afflitto non gli calza certo a pennello. Comunque vedibile.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Passengers (2016)


    Galbo: Nettamente diviso in due parti: la prima è una commedia romantica atipica perché ambientata in un astronave, la seconda rientra maggiormente nei canoni del cinema di fantascienza. L'insieme è abbastanza originale e godibile. Gli effetti speciali sono molto curati ed efficaci; la sceneggiatura alterna in modo efficace i momenti di tensione ad altri più brillanti o sentimentali. Buona la prova degli attori. Il finale è un po' "monco". Nel complesso non male anche se la durata è eccessiva.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    The Twilight saga: Eclipse (2010)


    Piero68: Come i due precedenti: il film (vero) dura sì e no 15 minuti, i restanti 90 non sono altro che vuoti, inutili ed estenuanti dialoghi che hanno ad oggetto sempre la stessa cosa. Con la stessa velocità degli eventi di Beautiful, Eclipse, più degli altri due, dimostra tuti i limiti di una sceneggiatura inesistente e di una regia troppo squallida per essere vera. Persino la CG fa piangere, visto che i movimenti dei lupi non hanno un minimo di fluidità. Ma poi, scusate, se ai vampiri levi i canini pronunciati e la loro proverbiale "sete" cosa rimane?
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    La Llorona - Le lacrime del male (2019)


    Belfagor: Dopo bambole e suore, ora il male indossa un abito da sposa e cerca dei bambini da annegare ricalcando un'antica tragedia familiare messicana. Svogliato e fatto con lo stampino, questo ennesimo capitolo della saga di The conjuring (anche se Annabelle compare solo in una brevissima scena) non presenta alcuna novità e anche gli spaventi risultano prevedibili. La Cardellini è l'unica a impegnarsi, tanto che il suo dramma da giovane madre vedova è molto più interessante dei risvolti soprannaturali.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Riders of justice (2020)


    Jandileida: L'incastro casuale di vite e destini è sempre un tema affascinante: questa riproposizione stile crossover in salsa danese sfrutta bene l'espediente per dare poi corpo ad un gruppo di freaks di sicuro "fascino" e ad una storia a modo suo profonda, basata su dialoghi intelligenti e centrati. Ovviamente a fare la parte del leone è Mikkelsen, qui impossessato da un'ira funesta: è incredibile quanti personaggi riesca ad interpretare e a quante emozioni riesca a dar vita pur possedendo fondamentalmente una solo espressione. Il resto del cast lo spalleggia con mestiere. Gagliardo.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    R I magnifici 7 (2016)


    Camibella: Remake non all'altezza (ben pochi lo sono) anche se non proprio da buttare. Rispetto al film di Sturges manca certo lo stile narrativo epico tipico dei western d'annata e la trama e un po' stravolta, ma c'è molta azione e molto meno sentimentalismo che ne fanno un film perlomeno più in linea con la crudezza del vecchio west. Il variegato gruppo di pistoleros al soldo dalla bella Emma è ben guidato dal bravo Washington; piuttosto scialba invece la prova di Hawke nel ruolo del codardo che si redime. Due ore di spensierato entertainment, ma Brynner e McQueen erano un'altra cosa.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    La matassa (2009)


    Enzus79: Ficarra e Picone hanno tentato di fare qualcosa di più serio rispetto ai precedenti film ma non pare proprio ci siano riusciti. Al di là di qualche sorriso si nota che la storia diventa sempre più prevedibile e banale. Forse è meglio si limitino a fare Striscia la notizia...
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    L'inferno di cristallo (1974)


    B. Legnani: Filmone hollywoodiano che si lascia guardare con piacere, con un cast che, lasciando da parte i due ruoli principali, ostenta quel gran signore che era William Holden e una Faye Dunaway al suo fulgore massimo. Nell'esilarante parodia a fumetti di MAD, quando Newman chiede a Holden perché non ha risparmiato in altri modi, anziché farlo sul sistema elettrico, l'altro risponde: "L'ho fatto! Hai mai contato i piani di questo palazzo? È l'unico palazzo di 132 piani che ne ha solo 97!".
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Infelici e contenti (1992)


    Minitina80: Commedia appena passabile che si avvantaggia delle interpretazioni di Pozzetto e Greggio, in grado di dare un po’ di carisma a un copione scritto senza prestare troppa attenzione ai dettagli. Non manca, infatti, qualche momento greve e trascurabile che poteva essere evitato, ma se le pretese non sono alte i conti tornano presto in parità. Si nota un discreto cinismo, nemmeno troppo in sottofondo, che risulta abbastanza atipico per la tipologia di pellicola. Gli attori coprotagonisti non viaggiano tutti sullo stesso livello e la regia è poco pretenziosa.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Storia (54)

    Materia oscura (2013)

    (3 commenti) documentario (colore) di Massimo D'Anolfi, Martina Parenti con (n.d.)

    Bubobubo: A partire dal 1956, in aperto spregio della salvaguardia ambientale e della salute dei vicini residenti (perlopiù pastori), nel poligono di Salto di Quirra si testano nuovi ordigni terra-aria. Doc muto ma affilatissimo, che cerca di far luce su un argomento pressoché sconosciuto ai più. Atterrisce l'insanabile contrasto tra i detonanti boati delle armi, il silenzio assordante del territorio circostante e i disperati, inascoltati gemiti dei cuccioli di animali devastati dalle malformazioni causate dal fallout radioattivo e costretti a morire in solitudine, tra atroci sofferenze.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Bohemian Rhapsody (2018)


    Samdalmas: Luci e ombre per questo atteso biopic sui Queen e Freddie Mercury. La storia segue abbastanza fedelmente la loro carriera, dagli esordi sino al trionfo del Live Aid. Rami Malek se la cava in modo dignitoso ma la trasgressiva vita del vocalist viene edulcorata. La parte musicale, ovviamente, è ottima. La ricostruzione perfetta del concerto di Wembley vale da sola la visione.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Niente da dichiarare? (2010)


    Pinhead80: Sinceramente mi aspettavo molto di più da questo film di Boon dopo il successo di Giù al nord. Invece dopo i primi quaranta minuti si ci è già abbondantemente stancati delle scaramucce tra i due protagonisti (lo stesso Boon e Poelvoorde), che portano qua e là a qualche risata risicata. Forse conoscendo meglio la storia delle due nazioni e potendo apprezzare e capire le battute in lingua originale il giudizio sarebbe stato migliore. L'impressione è che in italiano il film non renda come dovrebbe.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    The informer - Tre secondi per sopravvivere (2019)


    Daniela: Finito in carcere per un omicidio durante una rissa, un ex reduce del Golfo ne è uscito diventando informatore per FBI ed infiltrandosi in una gang di spacciatori. Al momento di incastrare il boss, qualcosa va storto... Piacevole sorpresa questo mix tra il criminale ed il carcerario che non racconta nulla di nuovo ma lo racconta con un ritmo che concede poche pause fino a diventare stringente nelle concitate sequenze finali. Film senza tante pretese ma solido, ben confezionato e con un cast sfruttato a dovere, a partire dallo svedese Joel Kinnaman ormai del tutto americanizzato.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su LA7D (29)

    8 donne e un mistero (2002)


    Ryo: Divertentissima opera teatrale trasposta al cinema. Giallo e commedia con inserti da musical: ogni personaggio racconta la sua storia con una performance canora. Ottima cura dei colori di scenografia e costumi, interessante l'intreccio misterioso e la spiegazione ultima. Azzeccatissima la scelta delle attrici.
  • Giovedì, 4/05/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    The corruptor - Indagine a Chinatown (1999)


    Rambo90: Una grossa delusione, a partire dalla trama talmente vecchia da risultare prevedibilissima in quei pochi colpi di scena piazzati verso la fine. Wahlberg e Chow Yun Fat sono bravi e insieme funzionano, ma la regia di Foley ha poco ritmo e anche le numerose sparatorie finiscono con l'annoiare presto. Buona la fotografia, i duetti fra i protagonisti, ma mediocre in generale.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Canale 5 (5)

    Noi e la Giulia (2015)


    Mco: Palingenesi bucolica per i protagonisti di questo bel film di Edoardo Leo. In mezzo alla natura si riflette sulla propria esistenza, si cercano nuovi spiragli di redenzione e ci si oppone alle consuetudini del pizzo. Il tutto con il sorriso disegnato sulle labbra e, quando serve, anche con qualche cazzottone. Bravo Amendola in questa nuova veste, al pari di Leo, carina la Foglietta. Argentero, invece, rischia di esagerare a intonare sempre echi di Macario nel suo proporsi... Sebbene prolisso, sicuramente godibile.
  • Mattina

  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    Blacklight (2022)


    Rambo90: Un Neeson piuttosto spento, soprattutto a causa di una sceneggiatura senza vere impennate che mette insieme un blando complotto governativo di cui dopo poco già si capisce tutto. Non aiuta la generale lentezza dei dialoghi, mentre almeno si possono segnalare un paio di scene action riuscite nelle quali il protagonista fa ancora la sua parte. Cattivo azzeccato, ma comprimari poco in parte. Regia di routine.
  • Mattina

  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Italia 1 (6)

    Il mio West (1998)


    Metuant: Pieraccioni e Veronesi puntano in alto mettendo assieme due grandi nomi come Keitel e Bowie nel cast e mancano clamorosamente il bersaglio: tutto in questo film appare finto, artefatto e la solita comicità tutta toscana del protagonista non solo non funziona ma finisce anche per stonare. In alcune scene sembra quasi di assistere alla parodia di uno spot pubblicitario e questo finisce per affossare del tutto un film nato per il verso sbagliato. Marcuzzi non pervenuta
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    L'anima gemella (2002)


    Rambo90: Bizzarria fantastica in salsa pugliese. Lo spunto è sicuramente originale e il Rubini regista dirige bene, valorizzando gli scenari e i volti delle attrici (entrambe molto incisive). La sceneggiatura però non sempre regge e nella seconda parte si fa ripetitiva e prevedibile (tra l'altro, visto il tema grottesco, avrebbe giovato più comicità). Venitucci non è granché, meglio lo stesso Rubini che regala le battute migliori.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Iris (22)

    As you like it - Come vi piace (2006)


    Cotola: Branagh prosegue il suo percorso scespiriano “mettendo in scena” una bella commedia del bardo a base di amore, equivoci e travestimenti, e nel farlo si prende alcune libertà (per esempio l’ambientazione giapponese che nulla c’entra col testo inglese) di difficile comprensione. Il risultato è tuttavia gradevole grazie alla preziosità del testo di partenza, ad una confezione impeccabile e ad un cast che se la cava più che bene.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Rai 4 (21)

    La partita (2019)


    Aco: Storia diretta, trucida, della periferia romana, quella senza speranza e senza pietà, che ruota attorno al mondo del calcio, il nuovo oppio dei popoli, che illude tanti e gratifica pochissimi. Molto bravi gli attori (su tutti Francesco Pannofino, Alberto Di Stasio e Gabriele Fiore). Grande cura nel montaggio (parallelo), nei raccordi, nelle inquadrature, nelle allegorie, nella scelta dei brani e nella capacità di creare suspense. Il lieto fine giunge, ma a fatica e non per tutti.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)

    Right at your door (2006)


    Mickes2: Con gran mestiere e senso del ritmo Chris Gorak mette in scena la paura, la più istintiva e terribile, quella scaturita da un nemico quasi invisibile, rarefatto e impalpabile come la polvere. Gran gestione degli spazi, funzionali in tutto, in cui paranoia, disperazione, rimorso, insicurezza, sentimenti vanno all’unisono. Efficace in ogni snodo narrativo e incalzante nel tratteggiare le psicologie dei singoli. Spietato nell’affondare il colpo di grazia nel tremendo finale.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su TV8 (8)

    Finalmente maggiorenni (2011)


    Pumpkh75: Abbastanza sciocco. Se la struttura è risaputa e anche geograficamente pluri-utilizzata, il punto debole è lo sprofondo scatologico di alcune gag e dei dialoghi, così oltre il politically correct da risultare solo triviali e poco divertenti. E se tra cacche, peni e ripetute invocazioni alla vagina qualche sana risata comunque ci scappa, ci si arrende alla constatazione che nessuno dei quattro protagonisti riesce a essere simpatico. Ridatemi le vacanze di Montagnani, Vitali, insegnanti o infermiere!
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)

    Sahara cross (1977)


    Renato: Filmetto avventuroso con un gruppo di tecnici persi nel deserto alla caccia di alcuni terroristi. Ma i ruoli si scambieranno parecchie volte prima della fine... Onestamente poca cosa quest'opera di Valerii, con un tema musicale ripetuto ossessivamente, una trama che regge per 20' ed addirittura un finale quasi da film comico. Se proprio si ama il genere, meglio buttarsi su I 4 dell'oca selvaggia.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Mark il poliziotto (1975)


    Ultimo: Sia chiaro, siamo davanti a una chiara riproposizione in chiave italiana dell'ispettore Callaghan; ma il film tutto sommato funziona, grazie a un protagonista (Franco Gasparri, all'epoca divo dei fotoromanzi) ispirato e ben calato nella parte. La trama non è nulla di che e si aggrappa soprattutto alle iniziative del protagonista, ma se amate il poliziottesco troverete pane per i vostri denti. Non male, dopotutto.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)

    Talking to the trees (2012)


    Lou: Denuncia potente e sconvolgente sulla prostituzione minorile in Cambogia, che mostra il modo orribile e inaccettabile con il quale bambine e bambini giovanissimi vengono sfruttati e abusati, a beneficio anche del turismo sessuale. Un prodotto semplice ma autentico, realizzato con pochi mezzi raccolti col crowdfunding, con un intreccio narrativo debole che mostra molte incoerenze, ma comunque funzionale a trasmettere con efficacia l'allarme e a smuovere le coscienze.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Cine 34 (34)

    Robowar - Robot da guerra (1988)


    Disorder: L'abusata definizione "so bad it's so good" questa volta rende perfettamente l'idea della qualità della pellicola. Tre o quattro culturisti che sparano all'impazzata nella giungla, una bionda spuntata da chissà dove, un robot che sembra uscito dall'esercito dei cattivi dello Star Wars turco, incomprensibili musiche hair-metal che pestano senza pietà dall'inizio alla fine: un'esperienza quasi trascendentale. Il montaggio professionale di Mattei rende il tutto molto surreale, ma in fondo divertente. Mediocre, ma un suo perché ce l'ha eccome!
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Iris (22)

    La donna nel mondo (1963)

    (8 commenti) documentario (colore) di Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi con (n.d.)

    Ronax: Privo delle punte sadiche e disturbanti che, con i due Mondo cane, avevano rimpinzato le casse della ditta Jacopetti & C., il film è solo una sciocca sequela di innocue stravaganze e di futili curiosità. Fra ben poco di vero e un mare di bufale, la noia regna sovrana, per nulla insidiata da qualche fugace tetta al vento o da qualche sognante spiaggia polinesiana. Pur infarcito da insopportabili tirate moralistiche, il commento ci risparmia almeno quelle terribili battutine e battutacce per cui l'umorismo jacopettiano va tristemente famoso.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La furia dei barbari (1960)


    Reeves: Un po' peplum un po' cappa e spada: siamo nell'alto medioevo, ai tempi di Alboino, la ferocia dei barbari è notevole anche perché a capitanarli è un Livio Lorenzon cattivissimo come solo lui può esserlo. Vicenda poco interessante ma raccontata con ottimo senso del ritmo. La Podestà è decisamente sensuale, la Carrà ha un piccolissimo ruolo, Edmund Purdom è qui un po' un pesce lesso.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 05:15 05:15 in TV su Focus (35)

    Pasta nera (2011)

    (1 commento) documentario (colore) di Alessandro Piva con (n.d.)

    Bubobubo: La vicenda qui raccontata e già dimenticata da tutti sembra appartenere a un tempo mitico, irreale. Invece è proprio sulle macerie dell'Italia del dopoguerra che, tra reciproche diffidenze di natura geografica (nord contro sud) e politica (i comunisti emiliani che mangiano i bambini), nasce questa toccante storia di mutua solidarietà che non può non farci interrogare, amaramente, su cosa siamo diventati nel giro di pochi decenni. Visione obbligatoria, specialmente per i nostri tempi, soprattutto supportata da un po' di letteratura di campo.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    L'inquilina del piano di sopra (1977)


    Pinhead80: Fiacca commedia sexy all'italiana che, oltre a non essere divertente, non regala momenti erotici di particolare interesse. Lino Toffolo come protagonista non funziona e la spalla Pippo Franco interpreta uno dei personaggi meno riusciti di tutta la sua carriera. Ovviamente la sceneggiatura non aiuta gli attori, i quali vengono coinvolti in un'operazione disastrosa sotto ogni punto di vista. La storia è un miscuglio mal assortito di situazioni ripetitive e noiose infarcite di una comicità da barzelletta che lascia il tempo che trova. Assai deludente.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il conte Tacchia (1982)


    Homesick: Il Conte Tacchia: la riscossa dei plebei dall'animo gagliardo e generoso contro gli aristocratici gretti e superbi. Già questa trama così genuinamente popolana basta a rendere memorabile la commedia di Corbucci, che in più regge saldissima per oltre due ore, trainata da una delle massime prove di un Montesano per una volta libero dai ruoli di sfigatello ansimante di solito cucitigli addosso; con lui Gassman, che si crogiola nei panni di nobile decaduto, e una serie di brillanti figure di contorno. La volgarità, checché ne dica la critica gallonata, è ben al di sotto della media.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Cine 34 (34)

    Dottor Jekyll e gentile signora (1979)


    Hackett: Deludente parodia del classico Jekyll vs Hyde nella quale uno spaesato Villaggio cerca di recitare il meno possibile con lo stile fantozziano. Ne esce però una pellicola noiosa nella quale una storia pretenziosa si snoda stancamente tra le curve della Fenech, personaggi poco riusciti e dialoghi tediosi. Trascurabile.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il segno di Venere (1955)


    Pigro: Sublime Franca Valeri nel dar vita a una bruttina quasi stagionata, sfortunata con gli uomini che corrono sempre dietro a qualcun'altra, a cominciare dalla cugina (e che cugina: la Loren!). Le sue battute fulminanti e la sua interpretazione straniata di fallita che sa sempre incassare il colpo, sono il perno di un ottimo film su cui convergono bravi comprimari (su tutti, Sordi in una caratterizzazione al bacio). Il tutto immerso egregiamente in una Roma che fonde il grande slancio del boom con l'eterna arte d'arrangiarsi. Piacevolissimo.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Cine 34 (34)

    Giggi il bullo (1982)


    Puppigallo: Va quasi sempre a braccetto con l'idiozia. Ma non è l'identikit di Vitali, bensì il giudizio sul film. Eppure, bisogna dare a Alvaro (Giggi) quel che è di Alvaro. E' infatti lui, con la faccia come il c..., la sua spocchia e le sue battute senza pudore a far sì che lo spettatore non ceda subito, già dopo pochi minuti. Se non altro, è sempre uno spettacolo vederlo in sella al suo Minichic, fare il bulletto con tutti (con quella faccia), il galletto con le donne e il "grandioso" offrendo: "Pizza per tutti!". Filmetto sì, ma Alvaruccio un mezzo pallino tutto suo lo merita.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV8 (8)

    Un matrimonio da ricordare (2021)


    Siska80: Avversari sul lavoro, testimoni di nozze per scelta, innamorati per caso. Intercambiabile con qualsiasi altra pellicola americana del genere, è prevedibile in toto nell'intreccio: si inizia coi rapporti tesi tra i due protagonisti (belli e affascinanti come di consueto), per poi passare alle prime timide confidenze reciproche, alle titubanze, al nascere di un sentimento che sembra non dovere avere un seguito e, infine al matematico bacio appassionato nell'ultima sequenza. Il cast se la cava, ma non è il caso di perdere più di un'ora di tempo per seguire la sagra del già visto.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Rai Movie (24)

    Raid - Una poliziotta fuori di testa (2016)


    Markus: Il film ruota attorno alla goffa quanto dilettevole figura di una giovane e graziosa poliziotta raccomandata in una squadra speciale. Si riunisce ancora la coppia Alice Pol e Dany Boon (già vista in Supecondriaco) per una divertente commedia dotata, specialmente nella prima parte, di serrato ritmo che assicura dinamiche già viste ma sempre funzionali (in primis, l’incapacità della Pol nelle scene d'azione) per poi incappare in una seconda parte decisamente meno entusiasmante. La regia di Boon è come spesso gli capita altalenate, ma la confezione è ricca.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Iris (22)

    Conspiracy - La cospirazione (2016)


    Capannelle: Terribilmente soporifero, con la pretesa di avvincere lo spettatore con intrighi e colpi di scena ma eccessivamente contorto nello sviluppo e scarso dall'inizio alla fine quanto a sceneggiatura. Recitano anche Hopkins e Pacino ma dopo mezzora si capisce come le loro siano solo comparsate ben retribuite. Tocca allora a Duhamel portare da solo il peso di una trama traballante: lui si impegna ma nulla può.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Cine 34 (34)

    L'anima gemella (2002)


    Galbo: La sesta regia cinematografica di Rubini è come spesso accade al regista, fortemente impregnata dall'"anima" pugliese, della quale vengono presi in esame stavolta riti e magie. Il risultato è piuttosto mediocre, perennemente sospeso tra soap opera e dramma sentimentale. Scenari magnifici ma sceneggiatura scadente ed interpreti (Rubini compreso) non all'altezza, salvo qualche comprimario come Dino Abbrescia.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Rai Movie (24)

    La via del West (1967)


    Camibella: Un viaggio interminabile di una carovana eterogenea di pionieri guidata da un arrogante senatore è la trama di questo film epico che ha come interpreti principali gli straordinari panorami naturali che ne diventano parte integrante. E poi c'è un terzetto di assi assoluti del cinema mondiale che impreziosiscono un western non indimenticabile ma certo godibile, diretti dal bravo McLaglen che sa sfruttare appieno tutto ciò che ha tra le mani.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)

    Amicizia a rischio (2011)


    Ruber: Il sottotitolo per questo pessimo film potrebbe essere “non riprovarci una seconda volta”, riferito alla star del wrestling “Triple H” qui alla sua prima performance da protagonista nel cinema. Regia piatta e anomima, cast che, che al di là dell'omone tutto muscoli, non presenta nessuno in grado di alimentare un minimo di azione, tanto tutti sembrano sperduti. Una storiella che più dozzinale non si poteva, condita solo dai rumori di qualche scazzottata.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Cine 34 (34)

    Il giustiziere sfida la città (1975)


    Lercio: Film minore di Lenzi. Il personaggio di Milian è già in metamorfosi e non riesce a trovare una via di mezzo col futuro Monnezza, cosa che era gestita abilmente nel film La banda del Gobbo grazie allo "sdoppiamento". Sebbene l'idea di partenza lasci ben sperare, il film non riesce a decollare.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Un uomo e una colt (1967)


    Homesick: Il secondo western di Tullio De Micheli viaggia lungo i tracciati dell’imprevedibilità, in un susseguirsi di violenza e commedia – ben esemplificati dalla presenza di Fernando Sancho, attore feticcio di tale binomio – e di improvvisi colpi di scena e voltafaccia. In uno dei suoi infrequenti ruoli da “buono”, il volto torvo del mascellone Robert Hundar si distende nella presa di coscienza del killer Dakota Joe e nel suo convertirsi alla causa della rivoluzione zapatista e della libertà.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Welcome home, Roscoe Jenkins (2008)


    Ruber: Black commedy parecchio insulsa con un Lawrence al peggio dei suoi precedenti già mediocri lavori. Il figliol prodigo che ha fatto i soldi andando via dal paesino si rifà vivo nel paesino dei campagnoli per l'anniversario del matrimonio dei suoi; scontro città/campagna per questa commedia mediocre che dopo dieci minuti e già finita per la noia. Pessima sceneggiatura e cast al minimo, solo qualche battuta riesce a strappare qualche sorriso ma niente di più. Pollice su solo per la bella Bryant.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Immaturi - Il viaggio (2012)


    Dengus: Classico sequel realizzato per sfruttare l'ancor fresco successo del primo capitolo. Cast a parte, non ha nulla a che vedere con il primo, che aveva una sua logica e mi aveva soddisfatto. C'è la solita solfa della vacanza tutta tradimenti, avventure estive, paranoie e malinconia. Ancora inspiegabile il motivo per cui un pezzo da novanta come Mattioli non sia stato utilizzato di più. Nonostante tutto il cast si comporta benissimo ed è molto affiatato, nulla da dire, ma la freschezza e l'originalità dell'originale è scemata.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Diamante Lobo (1976)


    Matalo!: Spag israeliano di Parolini, girato su insistenza di Van Cleef, che voleva lavorare ancora con lui. Curiosa la presenza del teatro dei burattini. Alla fine il teatrino incornicia Van Cleef che esce (metaforicamente) dal west. Però è un filmino per ragazzi (quasi), con il divetto Garrett che sarà noto anche in Italia. Imbarazzante scena del saloon e Palance che improvvisamente è felice di esser padre. La Danning grazie a Dio mostra almeno una tetta. Il flashback del passato di Lobo è però puro Sabata.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Tre uomini in fuga (1966)


    Galbo: Rocambolesca fuga di tre aviatori attraverso la Francia occupata. Piacevole film comico diretto Gérard Oury, Tre uomini in fuga ha avuto in patria uno straordinario successo, forse spropositato rispetto al suo reale valore. Si tratta tuttavia di un film gradevole che ha il proprio punto di forza nella prova del cast, in particolare di Louis de Funès vero e proprio mattatore e autore di una grande performances. Putroppo a momenti davvero divertenti si alternano altri di pausa nei quali il ritmo cede vistosamente.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    Midnight in Paris (2011)


    Lou: Commedia incantevole, leggera ma stimolante, di Allen in terra parigina, dova i rintocchi della mezzanotte portano per magia uno scrittore americano in crisi a frequentare i grandi artisti degli anni venti, da Hemingway a Dalì, da Scott Fitzgerald a Picasso. Woody gioca con la consueta ironia sui miti della cultura del Novecento dichiarando il suo amore per l'arte e la letteratura ma ricordandoci anche che il rimpianto dei fasti del passato è illusorio e che bisogna essere capaci di vivere il presente.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti idioti - il film (2011)


    Tarabas: Avete mai fatto uno spettacolino all'oratorio? Cosa sarebbe successo se, con un golpe, avessero preso il potere i peggiori elementi del gruppo, quelli che in prima media già tenevano lezioni di parolacce e anatomia femminile? Sarebbe venuto fuori questa specie di film, una recita sub-oratoriale di barzellette sporche, senza capo né coda e con un "gusto" peculiare per la scontatezza. L'unico personaggio con una sua vis è il vecchio De Ceglie. Il resto si può "vedere" con il FFWD pigiato al massimo.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Rai Movie (24)

    Chato (1971)


    Keyser3: Discreto western itinerante della premiata ditta Winner/Bronson (che per tutta la durata del film spiaccica a malapena una decina di parole). Secco e senza fronzoli, con il topos dominante della caccia all'uomo solitario ingiustamente accusato. Il ruolo dell'antagonista è affidato a un buon Jack Palance, che si dimostrerà cammin facendo uno dei più umani del branco.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Infelici e contenti (1992)


    Paulaster: Truffatore ipovedente e disabile fanno amicizia. Il tema degli handicap non è banale per fare denuncia (gli abbandoni familiari) o per strappare un mezzo sorriso. Qui le situazioni comiche vivono di scenette in cui i nostri eroi riescono a farla sempre franca e a non cadere nel penoso. Scarso l’apporto femminile, anche se la Suma ha l’unico personaggio con qualcosa da dire. Pozzetto senza fisicità è penalizzato (oltre ad essere troppo ingenuo), Greggio fa qualche battuta e almeno ha i tempi giusti come vendicatore morale. Regia al limite del televisivo.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone a Hong Kong (1975)


    Herrkinski: Tutto sommato ancora un buon prodotto; personalmente gli preferisco il prototipo, ma questo sequel si attesta comunque su un livello dignitoso e di poco inferiore. Continua la commistione tra commedia e poliziesco, con una propensione per il secondo. Bud Spencer offre una buona prova e fa piacere rivedere anche i personaggi più significativi del primo episodio. Solida la regia di Steno, spigliata nelle scene d'azione; calzanti le musiche dei De Angelis e ben fotografate le location esotiche. Qualche lungaggine di troppo, ma godibile.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Inside man (2006)


    Enzus79: Ottimo. Pur addentrandosi in un genere non propriamente suo Spike Lee se la cava egregiamente. Azione e poliziesco condiscono questa storia che diventa sempre più interessante col passare dei minuti: una rapina a una banca senza spargimento di sangue e quello che ne può derivare. Gran bel cast, tutti in forma. Discreta la colonna sonora, che in alcuni casi sembra di troppo.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    La soldatessa alle grandi manovre (1978)


    Nick franc: Si chiude in crescendo la trilogia militaresca ciceriana: il regista si conferma maestro nel manipolare in maniera anarchica e grottesca materiali bassi e firma qui uno dei suoi film più riusciti. Incredibile la parata di volti noti e caratteristi dell'epoca, con un uso oggi impensabile dei "freaks" (Leoparda, Farfallina, Baccaro e Gesuina) che in certi frangenti sembra anticipare di quasi 15 anni Cinico TV.  Cicero sembra meno a suo agio nelle parti più "serie" con Fenech, Banfi (comunque bravo) e Gammino, ma nelle parti barzellettistiche a tratti si ride veramente di gusto.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    L'ultimo dei templari (2011)


    Ryo: Dopo L'ultimo dei Mohicani e L'ultimo samurai, non poteva mancare l'ultimo dei Templari! Cage e Perlman hanno l'aspetto e il carisma giusto per cimentarsi in una pellicola ricca di battaglie, azione, sangue e magia. Le location sono fantastiche, la fotografia è deliziosa, i costumi abbastanza curati. Peccato che la sceneggiatura, pur avendo le premesse giuste, sia molto debole e ricca di incongruenze. Buona anche la parte del giovane Sheehan, già visto in Misfits.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Che cosa aspettarsi quando si aspetta (2012)


    Galbo: Le gioie e i dolori della gravidanza, ma anche l’attesa di un figlio adottivo, in una commedia americana che nonostante il cast “all stars” non riesce a sollevarsi da una piatta mediocrità. Penalizzato soprattutto da personaggi monodimensionali e da una sceneggiatura scontata, il film affida i suoi pochi momenti divertenti e riusciti alla bravura degli attori, tra i quali si segnalano Elizabeth Banks, Chris Rock e Dennis Quaid.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Little forest (2018)


    Cotola: Lo spunto è di quelli visti molte volte sullo schermo: riscoprire le proprie radici ed il senso della vita, abbandonando la caotica vita urbana per rifugiarsi in campagna. Banale, no? Ebbene sì: e nemmeno gli sviluppi narrativi presentano particolari novità. Però il film non annoia mai e, pur nella sua estrema semplicità e con i suoi ritmi volutamente blandi, riesce a conquistare, almeno in parte, chi lo vede. In particolare anche per le ricette ed i piatti orientali, non i soliti noti, cucinati dalla protagonista: fanno venire l'acquolina in bocca per cura e bellezza visiva. 
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Beethoven 2 (1993)


    Galbo: Fiacco sequel del primo (e commercialmente fortunato) film dedicato alle avventure del simpatico San Bernardo e della sua famiglia adottiva. Film apprezzabile sopratutto da un pubblico infantile per la grande preponderanza del protagonista a cui è lasciato tutto lo spazio possibile relegando gli attori a un semplice contorno.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    L'amore e il sangue (1985)


    Rebis: Con il suo Rinascimento putrido e sanguinario, Paul Verhoeven sfonda il portone della mecca hollywoodiana: miasmi, bubboni, goliardia, presagi, barlumi di scienza al confine con la fantascienza... Una testa d'ariete che oscilla vertiginosamente tra filologia e inverosimiglianza, rigore storico e anarchia autoriale, informando un quadro umano in cui i conflitti di genere sopravanzano quelli di potere e l'unico amore possibile - e castissimo - è quello tra due uomini. Se si pensa che è un film MGM, resta ancora uno spettacolo sconcertante. Hauer e Leigh al massimo del loro carisma.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Diritto di cronaca (1981)


    Daniela: Giornalista conduce una campagna stampa contro un tizio, rovinandogli la vita, anche se ha la sola colpa di avere parenti malavitosi, salvo rendersi conto di essere stata manipolata dall'FBI..... Uno dei film meno convincenti del regista: il tema dei limiti deontologici che deve porsi la stampa quanto può arrecare danno a persone innocenti è interessante, oltre che sempre attuale, ma qui è annacquato in uno sviluppo convenzionale, compresa una relazione amorosa posticcia ed anche il carattere della protagonista è troppo contraddittorio per risultare credibile. 
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    The breed - La razza del male (2006)


    Anthonyvm: Ripoff in salsa giovanile de Il branco (dall'idea generale di un'isola abitata da cani selvatici alla scena della scaletta per la soffitta), che in una svolta sci-fi rende gli animali frutto di esperimenti segreti e persino portatori di una sorta di virus della rabbia. Come per troppi horrorini del periodo che vantavano il nome di Wes Craven fra i produttori, la mancanza di originalità, i protagonisti stereotipati (il nero e la biondina su tutti) e lo script rabberciato, che si accontenta di accumulare scenette di azione e qualche sussulto splatter, destinano l'opera all'anonimato.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    The Transporter (2002)


    Gottardi: Ex militare si guadagna da vivere facendo il corriere per la malavita, ritira pacchi e li consegna senza altro sapere, finché un giorno il “pacco” è una bella ragazza cinese che gli procura guai in serie fino a comprometterne il lavoro. Dignitoso film d’azione, dopo un inizio interessante cala a fronte di una trama risaputa e qua e là forzata. Le scene d’azione sono improbabili ma ben girate, ma quello che dà più interesse al film è Statham, attore che, come Bruce Willis, ha il pregio di avere una ironica gamma espressiva col movimento del minor numero di muscoli facciali possibile.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    The equalizer 2: Senza perdono (2018)


    Mco: Gran ritorno sulle scene di Robert McCall, di stanza a Boston e alla ricerca di una chimerica serenità. La macchina che lui guida mangia l'asfalto, sbatte contro portiere e macina chilometri, sempre sospinta da una sola idea possibile, quella del trionfo della giustizia. L'equilibrio lo gestisce Washington, che spara, sgomita e mena come un fabbro ma riesce altresì a trovare il tempo per un po' di sentimentalismi (l'affetto nei riguardi del giovane Miles). Il redde rationem mentre imperversa un uragano è quid prelibato, ciliegina sulla torta di un film molto avvincente.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Il patriota (2000)


    Acid burn: Il film a tratti avvince ed emoziona; spesso sembra di vedere un supereroe Marvel all'opera, ma la cosa ci può stare per rendere appassionante la lunga trama (per giunta in un genere difficile come quello storico). E' invece la ricostruzione storica a essere pessima: si dipingono gli inglesi con una crudeltà che non avevano, si esagerano le loro azioni e spesso li si fa sembrare degli imbecilli. La propaganda americana appare bugiardo anche dopo duecento anni. Ha ragione Yahoo Cinema: "Il patriota sta alla storia come Godzilla alla biologia".
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    La soldatessa alla visita militare (1977)


    Homesick: Anche con la scusante della goliardia che non può mancare in questo tipo di pellicole, il tasso di volgarità scatologica e grossolanità varie - flatulenze, minzioni, fallomania, sudiciume - è davvero troppo alto e finisce col provocare noia e fastidio invece che divertire. I comici sono al di sotto degli abituali standard e non posseggono la verve del capitolo precedente; molto in sordina la Fenech.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Una moglie per papà (1994)


    Cotola: Pellicola piuttosto risaputa nel suo svolgimento narrativo ed anche un po’ troppo semplicistica su alcuni temi (il razzismo) ma in ogni caso gradevole a vedersi anche grazie e soprattutto alle buone prove degli attori. Ultima apparizione sullo schermo per Don Ameche. Si può vedere.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Mission: impossible (1996)


    Daniela: Film apripista della saga di cui è protagonista l'agente super-segreto Ethan Hunt. All'epoca fece boom, nonostante si trattasse solo di una versione aggiornata di 007, ma non fu successo immeritato: De Palma gira con abilità, la confezione è impeccabile, la sequenza clou per quanto citazionista mette ansia, la colonna sonora entra in testa come un martello pneumatico, il cast risulta ben assortito. E poi c'è Cruise che presumibilmente aveva appena firmato un patto con il diavolo per mantenere quasi lo stesso aspetto nei vent'anni successivi: vedere per credere il sesto capitolo.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Van Helsing (2004)


    Fabbiu: la visione del film mi ha ricordato molto La Leggenda degli uomini straordinari. Sarà per Mr Hyde ma lo stile è più o meno quello: una storia fantastica con creature interessanti su cui basare il film avvalendosi di una buona fotografia e di tantissimi effetti speciali: per il resto proprio zero. Dialoghi stupidissimi, ma poi... con che coraggio nel 2004 si stravolgono le storie di tanti personaggi famosi come Van Helsing, Frankenstein, l'uomo lupo, in una trama tanto ingenua e in una sceneggiatura così baracconesca? Gran bambinata.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    La Llorona - Le lacrime del male (2019)


    Ira72: Più che un horror pare una commedia trash. Esilarante la parte finale in cui ci mancano solo i chiodi di garofano per arrestare il fantasma (decisamente atipico e poco dotato, francamente) a detta del santone che pare uscito da qualche filmetto anni 70 in cui tante ingenuità si perdonavano volentieri. Peccato siano passati cinquant'anni. Una figura affascinante quella della Llorona. Purtroppo, però, tante aspettative si polverizzano di minuto in minuto (nemmeno troppi, per fortuna, data la durata contenuta). Scelta apprezzabile, quest’ultima, e unica cosa salvabile.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    Danny the dog (2005)


    Magnetti: Danny è un ragazzo che vive come uno schiavo. Bart (Bob Hoskins) lo usa per i suoi loschi traffici: basta un cenno e, come un cane addestrato, Danny massacra a colpi di arti marziali chiunque gli si trovi davanti. L'incontro con un pianista cieco (Morgan Freeman) gli cambierà la vita. Il film è godibile così come l'inusuale ambientazione nei bassifondi scozzesi di Glasgow. Belli, per gli amanti del genere, i fumettistici e violenti combattimenti.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    1855 - La prima grande rapina al treno (1978)


    Saintgifts: Come spesso succede nei caper movie, la parte preparatoria al colpo è più interessante del colpo stesso. Ma questo va anche bene: vedere come ovviare a difficoltà apparentemente insormontabili con trucchetti vari e idee geniali tiene desta l'attenzione. Se poi ci sono interpretazioni di buon livello e dialoghi divertenti che spesso alludono al sesso (specie quando in scena c'è il seducente Sean Connery), allora la visione diventa anche divertente. Sceneggiatura tradizionale ma insieme innovativa, ottimo il cast e l'ambientazione XIX secolo.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Malombra (1983)


    Homesick: Eccezion fatta per titolo e costumi ottocenteschi, del libro di Fogazzaro non c’è nulla. C’è invece un gracilissimo soft-core voyeuristico che lo sceneggiatore Regnoli cerca inutilmente di rinvigorire con richiami gotici (lei che vaga nottetempo con un candelabro in mano, lui ossessionato dal ricordo della moglie defunta) e punte licenziose nei dialoghi “fallici” tra i due giovinetti; vano altresì il tentativo di Pasqualino Fanetti di conferirgli un allure letterario con la sua ridondante fotografia. Al tramonto della carriera d’attrice, la Senatore si prepara per il tonfo nell’hard.
  • Venerdì, 5/05/23 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Civiltà perduta (2016)


    Cotola: James Gray si conferma regista interessante e talentuoso ma forse gli manca ancora qualcosa per essere davvero grande: uno stile che sia davvero più personale? Qui le tematiche affrontate non sono nuove ma comunque interessanti. La sceneggiatura non fa pesare le due ore e venti di durata ed il livelli di coinvolgimento è buono nonostante dei ritmi non esaltanti. Il vero neo del film è, a mio avviso, il personaggio principale cui manca quella forza, quella follia che lo renda memorabile come un Fitzcarraldo o un Aguirre ed affini. Attori protagonisti poco incisivi: meglio i comprimari.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    Decameron proibitissimo - Boccaccio mio statte zitto... (1972)


    Dusso: Mediocre decamerotico, non malvagio e di qualche interesse, ma nulla più. Tanti episodi, qualcuno riuscito, altri poco. Non un granché il budget a disposizione. I costumi e le location sono appena sufficienti e di certo non c'è la cura vista in prodotti molto migliori, come Quando le donne si chiamavano Madonne o Quel gran pezzo della Ubalda, tutta nuda e tutta calda, per fare due esempi. Passabile, ma c'è nel genere di molto meglio.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Rai Movie (24)

    I 3 del Colorado (1965)


    Caesars: Un de Ossorio pre "templari" ci regala un western che fa quasi tenerezza, tante sono le ingenuità sparse per la pellicola. Il cast fornisce, con rare eccezioni, una prova mediocre e ciò contribuisce ad abbassare ulteriormente il livello qualitativo. Detto ciò, bisogna anche notare che la regia è piuttosto dinamica e che un ritmo con pochi momenti morti rende il prodotto almeno potabile. Sicuramente un film mediocre, ma che ha il merito di non annoiare.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai Storia (54)

    Materia oscura (2013)

    (3 commenti) documentario (colore) di Massimo D'Anolfi, Martina Parenti con (n.d.)

    Bubobubo: A partire dal 1956, in aperto spregio della salvaguardia ambientale e della salute dei vicini residenti (perlopiù pastori), nel poligono di Salto di Quirra si testano nuovi ordigni terra-aria. Doc muto ma affilatissimo, che cerca di far luce su un argomento pressoché sconosciuto ai più. Atterrisce l'insanabile contrasto tra i detonanti boati delle armi, il silenzio assordante del territorio circostante e i disperati, inascoltati gemiti dei cuccioli di animali devastati dalle malformazioni causate dal fallout radioattivo e costretti a morire in solitudine, tra atroci sofferenze.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai 4 (21)

    The informer - Tre secondi per sopravvivere (2019)


    Piero68: Qualche vuoto narrativo e qualche scelta contro logica non inficiano un prodotto che mantiene le aspettative fino alla fine e ha il pregio, per nulla scontato, di saper miscelare più generi restando comunque convincente e credibile in ogni sua parte. La buona regia e il discreto cast aiutano sicuramente una sceneggiatura che proprio una novità non è. Kinnaman si dimostra attore di sufficiente caratura e dimostra di potersi caricare sulle spalle il ruolo di interprete principale come già successo con Robocop. Owen poco più di un cameo ma comunque funzionale. Pike sui soliti standard.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Rai 3 (3)

    Assandira (2020)


    Myvincent: Assandira è un vecchio canto sardo, ma anche un nuovo agriturismo che una giovane coppia crea dalla trasformazione di un cascinale per animali. Ma non si può giocare col fuoco delle tradizioni e con chi ha faticato sangue per lavorare e rispettare la terra. E così, un brutto giorno, si arriva alla resa dei conti, proprio come in una tragedia greca, in cui gli dei non restano mai passivi spettatori dello scempio umano sulla natura. Un film originale, specie nella scelta fotografica e scenografica sbilenca e volutamente mai pittoresca.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    L'inquilina del piano di sopra (1977)


    Markus: Sorta di commedia sofisticata che attinge un po’ al filone sexy. La pellicola diverte poco: dopo gli spunti iniziali si trascina stancamente senza sviluppi degni di nota. Il problema principale è la scelta di Toffolo come protagonista: pur essendo un grande caratterista, non ha la verve giusta per sostenere un’ora e mezzo di film; d’altro canto non è supportato da un Pippo Franco sopra le righe e da una Silvia Dionisio fuori parte (quasi sempre vestita, quindi la pellicola risulta deludente anche dal punto di vista “pruriginoso”).
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Iris (22)

    Amicizia a rischio (2011)


    Ruber: Il sottotitolo per questo pessimo film potrebbe essere “non riprovarci una seconda volta”, riferito alla star del wrestling “Triple H” qui alla sua prima performance da protagonista nel cinema. Regia piatta e anomima, cast che, che al di là dell'omone tutto muscoli, non presenta nessuno in grado di alimentare un minimo di azione, tanto tutti sembrano sperduti. Una storiella che più dozzinale non si poteva, condita solo dai rumori di qualche scazzottata.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai Movie (24)

    La piscina (1969)


    Myvincent: La piscina di una bella villa sulla Costa Azzurra assorbe i malumori di un quartetto di persone legato da niente di solido, in verità, se non il fallimento dei suoi componenti. I bellissimi Delon/Schneider erano già "scoppiati" da qualche anno e qui sembrano alla ricerca di un profilo noir. Infatti, dopo un po', la trama si intensifica in eventi thriller. Nel complesso affascinante.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rete 4 (4)

    Al di là della legge (1968)


    Homesick: Western multiforme, alterna momenti comici ed avventurosi creando un clima nell’insieme spensierato che tuttavia si smorza in un finale inaspettatamente amaro. Nel cast domina incontrastato Van Cleef, ladro vagabondo gentiluomo, che si trasforma suo malgrado in un integerrimo uomo di legge complice l’acuto Sabàto; contornano il bonario Stander, un Bud Spencer senza barba, il bieco Mitchell e la sua banda di fuorilegge in cui si fanno notare le facce altrettanto feroci di Stoll, Gaddi, Billa e Puppo. La Granata ingentilisce.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Cine 34 (34)

    Le calde notti di Don Giovanni (1971)


    Undying: L'ambientazione orientale del film lo distingue dal successivo filone della commedia decamerotica, mentre invece il plot narrativo sembra anticipare - per affinità di contenuto - il genere boccaccesco. La storia è avvicendata sulle avventure - più o meno piccanti - di un donnaiolo impenitente, disposto ad affrontare rocambolesche avventure al fin di giungere tra le braccia di piacevoli castellane e regine. Brescia farà certamente di peggio, ma non è che questo sia un buon motivo per considerare questo prodotto degno d'esser rivalutato. Unica motivazione d'interesse: il cast femminile.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)

    Welcome home, Roscoe Jenkins (2008)


    Ruber: Black commedy parecchio insulsa con un Lawrence al peggio dei suoi precedenti già mediocri lavori. Il figliol prodigo che ha fatto i soldi andando via dal paesino si rifà vivo nel paesino dei campagnoli per l'anniversario del matrimonio dei suoi; scontro città/campagna per questa commedia mediocre che dopo dieci minuti e già finita per la noia. Pessima sceneggiatura e cast al minimo, solo qualche battuta riesce a strappare qualche sorriso ma niente di più. Pollice su solo per la bella Bryant.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Charlot (Chaplin) (1992)


    Belfagor: Narrare in un solo film la vita di una delle più grandi personalità del cinema è un'impresa davvero ardua, ma Attenborough gioca piuttosto bene le proprie carte senza scadere nell'agiografia. La prima parte è più equilibrata e coinvolgente, la seconda è vittima di una sintesi troppo frettolosa. Notevole il cast, con Downey jr. che si impegna molto per dar corpo ad un Chaplin convincente. Da notare che Geraldine (nipote di Chaplin) interpreta la madre del protagonista.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 05:15 05:15 in TV su Rete 4 (4)

    Mark il poliziotto spara per primo (1975)


    Herrkinski: Secondo capitolo della trilogia, che riprende direttamente da dove finiva il precedente. Questo sequel innanzitutto mostra un budget lievemente maggiore del prototipo e l'azione si sposta a Genova, location sfruttata piuttosto bene. Gasparri intanto ha preso confidenza col personaggio e si percepisce una maggiore immedesimazione; la sceneggiatura è come sempre così così, ma include qualche citazione riuscita (Sfinge, alter-ego dello Scorpio callaghaniano). Il ritmo è abbastanza alto e il film nel complesso è migliore del modello. Godibile.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Giggi il bullo (1982)


    Jurgen77: Pessima commediola pecoreccia in cui il solo Alvaro Vitali cerca di salvare il salvabile, ma il risultato è veramente scadente. Si ride poco, umorismo inflazionato da battute trite e ritrite e anche le "comparse" femminili sono piuttosto scadenti. Nel filone delle commedie pecorecce sicuramente uno dei peggiori.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Rai Movie (24)

    Miss Italia (1950)


    Modo: Miss Italia a Stresa e non a Salsomaggiore Terme come era normale credere! Film di denuncia, che fa sorridere nonostante abbia momenti di drammaticità. Coletti ci regala un bell'affresco degli anni '50. Splendida la giovane Gina Lollobrigida ma dal momento che siamo a Miss Italia tutte le ragazze sono un bel vedere! Spaccato di una società archiviata nei libri della storia d'Italia.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti idioti - il film (2011)


    Mota: Il passaggio dalla tv al grande schermo della fortunata serie con Mandelli e Biggio non può dirsi del tutto riuscito. Il film fa certamente ridere, in particolar modo le scene con i De Ceglie, ma dopo un po' comincia a stancare e alcuni intermezzi musicali annoiano decisamente. Meglio in tv.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    L'eliminatore (1996)


    Raremirko: A rivederlo conferma il giudizio primario: molta tamarraggine (si veda la sequenza aerea, assai poco credibile, tanto per citarne una su tutte), Schwarzy abbastanza in forma e un buon cast di contorno (Caan è canaglia come non mai). Il classico action anni' 90, magari comunque un po' in ritardo rispetto ad altri film simili. Un film medio, ma Russell ha fatto di molto meglio.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)

    La soldatessa alla visita militare (1977)


    Funesto: Dato che Cicero aveva già ampiamente sfruttato il tema "Fenech, Vitali & co." con il mediocre L'insegnante e poi col bruttino La dottoressa del distretto militare, 'sta boiata poteva risparmiarcela. Edwige non si vede quasi mai e quando si spoglia ci fa vedere poco e per poco, Montagnani è assolutamente inadatto per le parte e Vitali fa sempre la parte dello scorfano guardone. Si riderà pure, ma le gag pierinesche fatte solo di rumori corporei infastidiscono molto chi vorrebbe un po' di VERA comicità. C'è un certo approfondimento dei personaggi, ma è ben poca cosa.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Movie (24)

    La prima luce (2015)


    Ira72: Fin dai primi dieci minuti verrebbe da sperare che la madre rimpatriasse da sola in Cile con il solo bagaglio di insofferenza e un biglietto di non ritorno. E invece. Tra le mura domestiche rimbombano i silenzi assordanti di una coppia che non si ama più (ottima scelta la pressoché assenza di colonne sonore) e di un bambino alla mercé di una donna egoista e rabbiosa. Storia quantomai reale e attuale, interpretata da un ottimo Scamarcio, in perfetto equilibrio recitativo: non eccede e non si risparmia, regalando una naturalezza rara.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rete 4 (4)

    Per un pugno nell'occhio (1965)


    Digital: Parodia a tempo di record del celeberrimo western di Sergio Leone, che vede per l'ennesima volta protagonisti Franco e Ciccio, qui in una delle loro migliori uscite. Infatti, contrariamente ad altre volte in cui ad una partenza sprint facevano seguito ampi momenti di stallo, il ritmo, in questo caso, si mantiene costantemente alto e le numerose gag sono quasi sempre divertenti. I difetti sono ovviamente presenti e si possono facilmente individuare nella sciatta regia di Lupo, nell'imperfetto montaggio e nel mediocre cast di contorno.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Warner Tv (37)

    Due irresistibili brontoloni (1993)


    Herrkinski: Il ritorno al cinema della storica coppia Matthau/Lemmon era già un evento di per sé, ma il risultato mantiene abbastanza bene le aspettative grazie al brio dei due "giganti" protagonisti, pur in una vicenda da commedia sentimentale risaputa; senza mai sovrastarsi l'uno con l'altro, i due offrono momenti di comicità vecchio stampo efficaci, coadiuvati da un cast all'altezza tra cui spicca l'irresistibile anziano Meredith. Riuscita anche l'ambientazione provinciale nel Minnesota e non troppo melense le parti basate sui buoni sentimenti.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Cine 34 (34)

    La soldatessa alle grandi manovre (1978)


    B. Legnani: Decisamente brutto, non tanto per le volgarità (siamo in piena "commedia scoreggiona"), quanto per il fatto che non fa ridere. Lo si guarda per i caratteristi e per Banfi, che riesce ad essere grande pure qui. Degli altri il migliore è Montanaro, sempre perfetto per ruoli come questo. Montagnani funziona solo nel celebre duetto con Baccaro. Simpatica la presenza ai vertici militari di Faà di Bruno e di Turilli, già alti gradi in Vogliamo i colonnelli: altro livello...
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    Delpiero89: Kolossal “importante” di Mario Camerini, riproduzione piuttosto fedele e sommaria dell'Odissea omerica. Il film ha il grosso merito di essere tutt'oggi ricco di fascino (certamente la storia aiuta...) mantenendo una certa autenticità (i trucchi ci sono e si vedono ma restano allo stesso tempo apprezzabili). Kirk Douglas dimostra di avere le physique du rôle per impersonare il grande eroe, così come la fascinosa Mangano. Qualche errore qua e là, ma rimane comunque una buona rappresentazione e un buon ripasso del poema di Omero.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su La5 (30)

    The Twilight saga: Eclipse (2010)


    Didda23: Il film purtroppo trabocca di romaticismo adolescenziale e banale. Penso che il triangolo amoroso raccontato sia uno dei peggiori nella storia del cinema. Però il film si fa vedere. Anzi, a mio avviso è il migliore della saga. La sceneggiatura fa rabbrividire, però almeno non mi sono annoiato. Si può vedere. Mediocre!
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 11:45 11:45 in TV su Iris (22)

    Inside man (2006)


    Furetto60: Film piuttosto “fascinoso”, ben ritmato e originale che si svolge quasi del tutto all’interno di una banca, dove una banda organizzatissima si comporta in modo anomalo (i motivi saranno svelati solo nel finale). I rari indizi indizi precedenti sono assimilabili più facilmente a una seconda visione. Denzel è sempre bravo, anche se la parte non offre possibilità per un’interpretazione memorabile.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Warner Tv (37)

    L'inferno di cristallo (1974)


    B. Legnani: Filmone hollywoodiano che si lascia guardare con piacere, con un cast che, lasciando da parte i due ruoli principali, ostenta quel gran signore che era William Holden e una Faye Dunaway al suo fulgore massimo. Nell'esilarante parodia a fumetti di MAD, quando Newman chiede a Holden perché non ha risparmiato in altri modi, anziché farlo sul sistema elettrico, l'altro risponde: "L'ho fatto! Hai mai contato i piani di questo palazzo? È l'unico palazzo di 132 piani che ne ha solo 97!".
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Cine 34 (34)

    Baarìa (2009)


    Paruzzo: Nell'ultimo film di Tornatore sono forti i richiami al suo capolavoro Nuovo Cinema Paradiso ma il risultato, seppur buono, non è all'altezza. Ottima ricostruzione della vita di un paese palermitano, ma il film paga una sceneggiatura non troppo convincente, soprattutto nel finale. Imperdibile la colonna sonora di Morricone, che in certi momenti ha affinità con il tema principale di un suo vecchio lavoro, Allonsanfan.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Rai Movie (24)

    L'amore e il sangue (1985)


    Minitina80: Ritratto atipico del Rinascimento su cui ancora gravano gli aspetti più gretti e brutali di periodi storici antecedenti. La storia narrata è di per sé poca cosa e Verhoeven pare concentrarsi su particolari a essa complementari. Non esiste un solo personaggio positivo e la scena è dominata dalla violenza espressa in molte forme. Mantiene il tono epico dei racconti di bardi e menestrelli in cui cavalieri di ventura e raminghi combattono per soldi e sesso. I set spagnoli sono perfetti e le note di Poledouris amplificano la solennità di stile.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    The informer - Tre secondi per sopravvivere (2019)


    Nicola81: Fa piacere vedere un regista italiano impegnato in una produzione internazionale, arricchita da qualche nome altisonante nel cast, a maggior ragione in un genere che il cinema italiano sembra purtroppo aver abbandonato. Peraltro il buon Di Stefano assolve il suo compito anche con sufficiente disinvoltura. A non entusiasmare semmai è la sceneggiatura, che assomma tutti gli stereotipi del poliziesco con infiltrati e del dramma carcerario, senza riservare particolari sorprese in nessuno dei due fronti, come dimostra la scontatezza dell'epilogo consolatorio.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Iris (22)

    Yado (1985)


    Jena: Tentativo di bissare il successo di Conan, di cui Red Sonja (questo il titolo originale) è un clone al femminile. Alti e bassi: bellissime scenografie, rovine e paesaggi italici e brutte musiche di Morricone, troppo pompose e ieratiche. Trama elementare, con salti logici e incongruenze ma anche qualche buona scena. Schwarzy fa la spalla, Yado, sorta di cugino bolso di Conan e pare poco convinto; bene la giunonica Nielsen, forse nella parte migliore della sua carriera. La Sandhal Bergman in tutina di latex nera rimane splendida.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    La squadra di Marco (2019)


    Siska80: Un ragazzino esperto giocatore di bocce forma una squadra di coetanei sfidando il nonno. Ok, la trama è praticamente assente, eppure fa piacere che le pellicole delle nuove generazioni si impegnino a stimolare nei giovani la voglia di coltivare il rapporto coi parenti anziani (oltre naturalmente all'amore per lo sport, che rappresenta sempre un'importante esperienza formativa). Il ritmo è costante, il cast sufficientemente simpatico (soprattutto Patellis), il finale regala qualche momento di riflessione e tenerezza senza cedere al patetismo. Consigliato all'intera famiglia.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Warner Tv (37)

    Gli abbracci spezzati (2009)


    Delpiero89: Atto di amore del regista spagnolo nei confronti del cinema. Film davvero impressionante per il numero di situazioni, cambi di umore e di registro che vengono vorticosamente affrontati e miscelati. Dal dramma della perdita della vista a scene comiche esilaranti il passo è brevissimo ma tutto è assolutamente sotto controllo. Eccellente la Cruz, musiche curatissime. Notevoli ed esilaranti i momenti in cui ci viene mostrato il film girato dai protagonisti.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su TV8 (8)

    A-team (2010)


    Rambo90: Riduzione cinematografica del celebre A-Team. Il confronto col telefilm anni '80 è perso, ma ci si diverte comunque grazie a dialoghi brillanti e scene d'azione volutamente esagerate (buona quella col carro armato che "vola"). Gli interpreti sono ottimi (Liam Neeson e Bradley Cooper in primis), la Biel poco ispirata e i cattivi un po' troppo caricaturali. Comunque un buon action; simpatico il finale.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    Alpha: Un'amicizia forte come la vita (2018)


    Nando: 20.000 anni addietro in Europa un ragazzo si ritrova ad affrontare le avversità della natura in compagnia di una lupa ferita. Pellicola avventurosa che mostra il legame tra uomo e animale con discrete ambientazioni e uno sviluppo narrativo comunque poco originale. Notevole utilizzo del digitale e finale che appare sufficientemente ruffiano. Nel complesso ci si aspettava qualcosa di meglio.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Iris (22)

    Civiltà perduta (2016)


    Giùan: Ambizioso ma complessivamente piuttosto anodino. Gray evidentemente non è mosso da fitzcarraldesche ossessioni herzoghiane ma il suo tentativo di filmare l'improrogabile desiderio di scoperta (Z), azione e sacrificio (la guerra) di Fawcett non risulta mai trascinante, oltreché risultar (ma sarebbe il meno) inesplicabile. Piuttosto seccante poi l'ancoraggio familiare (il contrasto "virile" col figlio maggiore subitaneamente trasformato in sodalizio, il "femminismo" della moglie altrettanto aleatorio e subalterno). Notevoli ambientazioni, credibile Hunnam.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    Piper (2007)


    Reeves: I Vanzina quando raccontano gli anni Sessanta sanno sempre essere affascinanti. Qui si racconta l'apertura del locale piu importante dell'Italia beat, con una veneziana bionda che allude a Nicoletta Strambelli in arte Patty Pravo, con un giornalista che tutti chiamano Mastroianni, con dei ragazzi che sognano un gruppo beat e un padre tassista che invece vorrebbe tanto dormire. I Vanzina sono accusati di qualunquismo, ma come raccontano loro lo spirito di quel tempo non ci riesce nessuno. E poi Ghini è bravissimo!
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rai Storia (54)

    Noi tre (1984)


    Homesick: Silvestre e trasognato. L’immaginario bucolico e fiabesco de Le strelle nel fosso ritorna in questo quadretto intimista dedicato al soggiorno bolognese di un Mozart adolescente che si divide tra studio della musica, amicizie, amori e scoperta delle cose semplici della vita. Al suo debutto, Parisini si aggrega alle nuove reclute (Novecento, Celli) che Avati schiera accanto agli abituali Capolicchio, Delle Piane (arrochito e malaticcio) e Cavina (fanciullesco pazzoide). Musiche di Ortolani, frastornanti e invasive come quelle di Nyman per i film di Greenaway.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su TV8 (8)

    Vulcano - Los Angeles 1997 (1997)


    Puppigallo: Americanata dove persino il bravo Tommy Lee Jones non ne esce molto bene (ma almeno è piuttosto simpatico). I personaggi sono scolpiti con il machete (figlia del protagonista e sismologa insopportabile su tutti). Non parliamo poi delle situazioni (le solite bombe lapilli che esplodono al contatto col terreno, il bianco che odia i neri, il bambino da proteggere, l'eroe che si immola sciogliendosi). Insomma, un festival delle banalità con un passabile effetto lava e una soluzione finale sbrigativa e assai poco convincente. Perdibile.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Transcendence (2014)


    Redeyes: Parto con la nota positiva: Depp non fa il gigione WonkaPirataIndiano pagliaccio e appare credibile, mentre il resto del cast galleggia finanche il mummificato Freeman! La favola new age pesca un po' dal giardino kinghiano per sostenere la sua storia ma, specie per limiti di sceneggiatura, risulta non tanto noiosa quanto un po' sempliciotta. Il finale circolare dà pregio al racconto che par quasi preferire l'aspetto sentimentale. La durata non aiuta lo spettatore, e anzi stanca un po'.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Warner Tv (37)

    Rails & Ties - Rotaie e legami (2007)


    Daniela: Quando una donna depressa si suicida lasciandosi travolgere da un treno, il figlioletto se la prende col macchinista, già in crisi per la malattia terminale della moglie... Esordio alla regia per un'altra figlia d'arte, che riprende dal padre la propensione per soggetti ad alto tasso drammatico ed ne eredita da Mystic River i due protagonisti. Film dignitoso ed anche interpretato con convinzione, soprattutto da Harden, ma carente di una impronta personale, piuttosto espositivo nella messa in scena e un forse troppo programmaticamente lacrimogeno per non suscitare il sospetto di manierismo.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Un figlio di nome Erasmus (2020)


    Rambo90: Classico tema del viaggio on the road, alla scoperta di un figlio mai conosciuto, trattato dalla sceneggiatura con un'apprezzabile vena leggera ma sfruttando troppe situazioni già viste. A salvare il tutto l'affiatamento dei quattro protagonisti, simpatici e collaudati nei loro scambi di battute, al punto da rendere i personaggi credibili più di quanto magari riuscisse a fare il copione. Belle le location.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Passengers (2016)


    Saintgifts: Una nuova genesi sul veicolo spaziale in viaggio verso un nuovo mondo. Jim-Adamo è condannato a rimanere solo per novant'anni (una vita) e da solo decide di avere una Eva. Non so se il barman androide Arthur (un notevole Michael Sheen) possa essere visto come il serpente tentatore, ma se così, risulta molto più sottile di quello originale. Implicazioni primordiali nel film non nuovo come idea, ma che la sviluppa con una storia di amore tanto forzata, quanto vera, dove l'uomo e la donna sono uniti per il loro scopo primario: preservare la vita.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Premium (25)

    Permette? Alberto Sordi (2020)


    Nando: Gli esordi artistici di Sordi in una fiction di discreto livello che vede Pesce in grande spolvero. Gli eventi narrati possono apparire molto romanzati ma sono comunque realizzati con mestiere. Interessante lo sviluppo sentimentale, brava la Lanciotti, mentre troppo bohémien la figura di Fellini. Nel complesso accettabile (d'altronde si tratta pur sempre di un prodotto televisivo).
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Warner Tv (37)

    L'inferno di cristallo (1974)


    B. Legnani: Filmone hollywoodiano che si lascia guardare con piacere, con un cast che, lasciando da parte i due ruoli principali, ostenta quel gran signore che era William Holden e una Faye Dunaway al suo fulgore massimo. Nell'esilarante parodia a fumetti di MAD, quando Newman chiede a Holden perché non ha risparmiato in altri modi, anziché farlo sul sistema elettrico, l'altro risponde: "L'ho fatto! Hai mai contato i piani di questo palazzo? È l'unico palazzo di 132 piani che ne ha solo 97!".
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 19:45 19:45 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    R Ransom - Il riscatto (1996)


    Ciavazzaro: Insomma. Negli anni 90' ebbe un certo successo, ma il film è di poco spessore a mio avviso. Il protagonista Mel Gibson tenta di impegnarsi ma non può essere l'unico a farlo. poi vabbè, c'è anche Rene Russo (bella); comunque oltre a un minimo di tensione in qualche scena il film si regge sul nulla.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Scuola di ladri (1986)


    Leodol2002: Non è certamente un capolavoro cinematografico di Boldi, Banfi e Villaggio, ma qualcosa da salvare c'è. Alcune gag sono esilaranti, altre più prevedibili e riprese da scene passate. Gli effetti speciali sono altalenanti: alcuni sono buoni, altri lasciano molto a desiderare (l'esplosione dell'aereo in volo). Il finale è abbastanza classico. Nel complesso il film è più che sufficiente, con alcune parti che avrebbero potuto, senza dubbio, essere gestite meglio. Buono per una serata "easy".
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Lena e Snowball (2021)


    Siska80: Come avviene in Due fratelli un cucciolo viene sequestrato a fini di lucro, però qui riesce a fuggire trovando l'aiuto di una ragazzina. Teen drama modesto su tutti i fonti, abbastanza prevedibile e comprensivo di alcune scene grottesche alla maniera americana: il tema dell'amicizia tra giovanissimi e animali è stato affrontato varie volte (ne La volpe e la bambina, giusto per fare un esempio) e decisamente meglio. Se non altro è un inno al rispetto per le creature selvagge (che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale) e non scade nel patetico.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Knockout - Resa dei conti (2011)


    Cotola: Soderbergh continua a sfornare film a gran velocità e la qualità non può non risentirne. Qui siamo dinanzi alla solita storiellina action-thriller, con snodi narrativi che definire triti e ritriti non è poco ma pochissimo. Tutto scritto, tutto previsto, compreso un finale tra i più affrettati degli ultimi anni (meno male: dura poco). Unica mezza nota positiva è la protagonista (vera lottatrice), che picchia a destra e a manca. E basta con quegli inutili filtri fotografici messi lì per fare il fighetto da cinema d'autore. Inutile la parata di star...
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Padre padrone (1977)


    Impi3gato: Interessantissimo ritratto degli strati più bassi della società sarda nel dopoguerra, realizzato attraverso la messa in scena dell’omonimo libro autobiografico di Gavino Ledda. La violenza della miseria emerge in modo impressionante fin dalla primissima scena. I Taviani raccontano la storia con taglio oggettivo ed efficace, senza velleità o giudizi morali sul comportamento del padre e non solo, che potrebbero sorgere spontanei dall’alto del moderno stile di vita borghese e “istruito”.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    The young Victoria (2009)


    Gugly: Ricostruzione più fedele di altre dell'ascesa al trono di una figura peculiare per il passaggio dell'Europa dal Settecento all'epoca moderna; in particolare, risulta ben delineata la lotta dinastica che si scatena complice anche la madre soggiogata a un consigliere ambiguo mentre a mio avviso risulta troppo romanzata proprio la figura della protagonista, ancora più irascibile e bruttina (giusto quanto evidenziato da numerose biografie). In definitiva consigliato, ma poi leggere i lavori di qualche storico è ancora più appassionante.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    [12.03] Poirot: Assassinio sull'Orient Express (2011)


    Dusso: Forse il mio giudizio è compromesso dal fatto che conosco ampiamente trama e finale; come al solito la riduzione dei film con Suchet è di 90 minuti, un po' pochi per un bel romanzo come questo. Fatto sta che la vicenda procede via filata (forse troppo) senza le gustose sfumature del film del 74. Buonissima confezione e commovente il finale.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    CHIPS (2017)


    Piero68: Ancora una volta Hollywood cerca di trasformare una serie iconica degli anni 70 in una pellicola satirica con riferimenti ai moderni polizieschi. Peccato che il prodotto fallisca su tutti i fronti lasciando poco spazio persino alle risate, visto il disastroso senso comico del film. Inutilmente volgare, con una trasformazione gratuita dei personaggi e una storia talmente ridicola da far gridare lo spettatore allo scandalo. Deludente lo Shepard attore, ancor più nella versione regista. Peña completamente fuori contesto. Da evitare accuratamente.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Casa di piacere (1989)


    Panza: Un film demycentrico con la bellissima e statuaria attrice che copula con tutti gli ospiti della sua villa essendo praticamente l'unica attrice del film. Le scene hot sono molto spinte e succulente, ben realizzate da una regia ben sopra la media di questo genere, al rischioso confine tra hard e soft. La trama è striminzita, quasi inesistente, ridotta al tratteggiare i protagonisti e a qualche evitabile flashback sulla vita nella casa di piacere del titolo. Decenti la ricostruzione storica e d'effetto la location principale.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Impero criminale (2019)


    Kinodrop: Per accaparrarsi le aree edificabili in vista delle Olimpiadi del 2012, un uomo spregiudicato, crudele e ultra-ammanicato non esita a far fuori il proprietario di uno stabile e ciò condizionerà, negli anni, la vita dei suoi due figli che gradualmente scopriranno con chi hanno a che fare. Un thriller ambientato a Londra che mette insieme troppe cose, su modelli ben rodati, tra criminalità assortite, poliziotti buoni e cattivi, traffici di droga e collusioni, con le solite sparatorie e fughe, per una trama farraginosa che vorrebbe accontentare tutti. Cast ordinario, compreso Spall.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    La casa sul lago (2009)


    Panza: Una storiella d'amore esile fa da sfondo a questo filmetto innocente senza infamia né lode. Come perno centrale di questa vicenda c'è naturalmente la casa citata dal titolo, davvero pittoresca. Trattandosi di un remake, viene istintivo fare confronti con il film del 1958 a cui Papavassiliou si è ispirato. Deutschmann non è Grant e la Koschitz non è Sofia Loren: gli attori sono infatti televisivi. Lasciando tuttavia perdere questi ingloriosi confronti si potrà assistere a un film che intrattiene e fa passare il tempo. Mediocre.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Madagascar 2 (2008)

    (13 commenti) animazione (colore) di Eric Darnell, Tom McGrath con (animazione)

    Pigro: Un sequel, e perciò meno d’impatto del film originario, ma capace di mantenere tutta la freschezza della prima volta. L’avventura dei quattro animali fuggiti dallo zoo di NY per approdare in Africa si arricchisce di personaggi (anche se rimangono al meglio gli eccellenti comprimari che già conosciamo) e soprattutto di sensi. All’anarchica follia del primo si intreccia un più serrato confronto con le origini (la famiglia, il branco, gli istinti) in un buon mélange di senso e di divertimento. Molto piacevole.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Il mio nome è Nessuno (1973)


    Capannelle: Ai classici temi del western leoniano si aggiunge lo scanzonato stile di Terence Hill, ben sottolineato dalla partitura di Morricone, sempre fondamentale per il genere. Accanto al serioso Henry Fonda (reso qui più umano rispetto a C'era una volta il West) Hill se la cava bene, modulando bene il suo ruolo di "apprendista" già scafato e senza eccedere sul comico. Alcune belle trovate, ma nel complesso è inferiore ad altre opere di Sergio Leone.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 22:35 22:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Scialla! (Stai sereno) (2011)


    Ryo: Discreta prova all'esordio dietro la mdp del regista che sino a questo momento si era dedicato solamente alla stesura di sceneggiature. Le varie critiche (per nulla velate) alla società fanno da motore alla storia che ritengo troppo buonista. Dignitoso il non-uso della violenza (non si vedono mai le scazzottate, ma solo le conseguenze a fatti accaduti), dimostrando che si può ugualmente fare un buon film senza violenza né sesso. Bentivoglio è superbo professionista e riesce a raccontare il suo personaggio anche senza parlare. Bella prova di Scicchitano.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    La coda del diavolo (1986)


    Lucius: Precursore de L'arcano incantatore (stesse atmosfere misteriose, stessa ombrosa fotografia), il film si fa apprezzare in primis per alcune scelte registiche. Fortunatamente Paolo Rossi ha un ruolo marginale e la sua presenza non inficia l'omogeneità della pellicola (come invece è accaduto con Via Montenapoleone). Particolarmente indovinata risulta anche la fortezza ghetto in cui sono rinchiusi i sifilitici. Una pellicola che mescola il male fisico con quello demoniaco tra passioni, ambiguità e mistero.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Disorder: Primo film con Boldi protagonista assoluto, segna anche purtroppo l'inizio del rapido declino del duo Castellano e Pipolo dopo anni di risate e successi al botteghino. Qui tentano malamente di cucire il plot di Mia moglie è una strega sul comico luinese, che a differenza di Pozzetto non sembra trovarsi molto a suo agio con la commedia surreale; anche la scelta dei comprimari non appare delle più felici (nessuno lascia il segno). Si salva solo Boldi, che qualche risata di mestiere la strappa, ma per il resto domina la noia. Insufficiente.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su TV2000 (528)

    Little forest (2018)


    Cotola: Lo spunto è di quelli visti molte volte sullo schermo: riscoprire le proprie radici ed il senso della vita, abbandonando la caotica vita urbana per rifugiarsi in campagna. Banale, no? Ebbene sì: e nemmeno gli sviluppi narrativi presentano particolari novità. Però il film non annoia mai e, pur nella sua estrema semplicità e con i suoi ritmi volutamente blandi, riesce a conquistare, almeno in parte, chi lo vede. In particolare anche per le ricette ed i piatti orientali, non i soliti noti, cucinati dalla protagonista: fanno venire l'acquolina in bocca per cura e bellezza visiva. 
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Beethoven 2 (1993)


    Dengus: Sequel del film che ebbe un discreto successo l'anno precedente; il cast è pressoché identico, con una variazione riguardante la trama. Il simpatico Beethoven si crea la sua famiglia, riempiendo casa Newton di splendidi cucciolotti di San Bernardo che vengono protetti e tenuti nascosti dai figli della famiglia. Anche in questo episodio non manca l'antagonista, qui impersonato da una Debi Mazar che fa il verso a Crudelia De Mon, rendendo il film molto simile al capolavoro Disney. Nulla di che, ma per una serata disimpegnata può andare bene.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    L'ultimo dei templari (2011)


    Disorder: Prendete una qualsiasi puntata del vecchio telefilm Xena principessa guerriera, togliete Lucy Lawless e mettete al suo posto uno smarrito Nicolas Cage e forse potrete avere un'idea di quale tamarrata-boiata sia stato capace di confezionare Dominic Sena. Una malriuscita commistione di fantasy, horror e film storico, con punte di trash degne di certi prodotti Asylum. Salverei solo gli scenari, in verità bellissimi; da buttare praticamente tutto il resto, persino i costumi (raramente se ne son visti di così brutti). Da dimenticare.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    The breed - La razza del male (2006)


    Homesick: Cerca di inserirsi nel filone degli animali assassini, sulla scia dell’inarrivabile Gli uccelli di Hitchcock: gli esiti sono disastrosi. Tutto è sciatto e prevedibile, complici una recitazione infima e una regia dilettantesca. I cani invece sono bravissimi e le due belle protagoniste meritano senz’altro un’occhiatina…
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Palmetto - Un torbido inganno (1998)


    Nicola81: Chissà perché, lo cercavo da tempo. Ora che l'ho visto posso dire che non è un brutto film, ma nemmeno imprescindibile. La regia è scolastica, ma la storia, benché non originalissima (il solito sprovveduto che per colpa di una bella donna si mette nei guai), è coinvolgente al punto giusto ed è narrata con buon ritmo (fatto non trascurabile visto che si sfiorano le due ore). Buona la prova di Harrelson, mentre Elisabeth Shue è sexy al punto giusto, ma la sua dark lady rasenta la caricatura. Finale insolitamente simpatico, per un noir.
  • Sabato, 6/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rete 4 (4)

    Caccia a Ottobre Rosso (1990)


    Daniela: Intrigo spio/para/fantabellico di non soverchio interesse, tratto dal solito best seller, tenuto in piedi dal carisma di Connery con la sua bella barba bianca e dall'abilità di McTiernan nelle scene d'azione che, per quanto certo non innovative (sempre di uno scatolone di latta sott'acqua si tratta ed i margini restano limitati), sono comunque ben orchestrate. Ma la durata mette a dura prova lo spettatore, quasi sempre costretto ad assistere a lunghi dialoghi in interni angusti. Baldwin, nel ruolo di Jack Ryan, è meno manzo del solito.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Nove

    C'era una volta il West (1968)


    124c: Se John Ford ha raccontato La conquista del west da parte dei pionieri, Sergio Leone, aiutato dalla sceneggiatura di Bernardo Bertolucci e Dario Argento, si occupa della sua fine. Si parla dell'avanzare della ferrovia e del fatto che il west come lo conosciamo volge al declino. Charles Bronson rinuncia ai suoi baffoni per impersonare il vendicativo Armonica e lo fa bene, ma la grande sorpresa è Henry Fonda nel ruolo del perfido Frank (lui, uno dei buoni di Hollywood per antonomasia). Grande la prostituta di Claudia Cardinale. Ritmo lento.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai Movie (24)

    V Millennium - Uomini che odiano le donne (2011)


    Puppigallo: Sono sempre diffidente nei confronti dei remake, soprattutto se sono di film usciti pochi anni prima (perchè farli?). Ma devo dire che in questo caso, grazie a una valida regia e ad attori più che accettabili, il risultato è stato apprezzabile e leggermente superiore all'originale, che non mi aveva completamente convinto. Nonostante qualche inevitabile rallentamento, la pellicola riceve preziosa linfa dai dialoghi e, soprattutto, dai due protagonisti (così diversi, ma capaci di funzionare bene assieme, in tutti i sensi direi...). Riuscito.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Mutande pazze - Brividi sesso e lividi di successo (1992)


    Tomastich: Se la scena finale di Il profumo della signora in nero è un simbolo per il giallo-horror Anni Settanta, l'ultima scena di questo aberrante film è la trasposizione delle risse tv degli Anni Novanta (ma anche 2000). Viene preso come capro espiatorio Vittorio Sgarbi (qui intepretato da un sosia) e iniziano a partire una sequela di schiaffoni; c'è anche il personaggio di Tinto Brass (addosso ad un fuori luogo Aldo Ralli). Naturalmente non c'è storia, non ci sono dialoghi e tantomeno la regia di Roberto D'Agostino. Guerritore... quanto t'hanno pagato per girarlo?
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai 4 (21)

    Le paludi della morte - Texas killing fields (2011)


    Ira72: Ambientazioni desolanti e degradate per questa pellicola piuttosto cupa che nulla toglie - ma nulla aggiunge - all'infinito numero di film dedicati ai serial killer. Basato su una storia vera e ambientato nelle paludi del Texas ove la coppia di investigatori (Worthington e Morgan) risulta piuttosto indaffarata nel risolvere e prevenire inutilmente gli omicidi di giovani donne. Tutto scorre bene ed è godibile, senza troppi guizzi o una sceneggiatura brillante. Non si punta nemmeno a sorprendere avvalendosi dei macabri ritrovamenti; anzi, si sorvola velocemente.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su TV8 (8)

    La ragazza della porta accanto (2004)


    Pinhead80: Un liceale in procinto di diplomarsi e di ricevere una borsa di studio per un prestigioso college si infatua di una vicina di casa bellissima. Un amico gli farà sapere che si tratta di un'affermata pornostar. Teen comedy che non si limita soltanto a mostrare le classiche situazioni studentesche ma che, attraverso una trama sufficientemente elaborata, mette in risalto i limiti e le contraddizioni di un'età adulta che nasconde sotto al tappeto pulsioni e istinti primordiali. Nonostante la tematica trattata non si scende mai eccessivamente nel volgare e questo è un grande pregio.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su La7

    Accattone (1961)


    Luchi78: Opera stupenda di Pasolini che, nell'essenzialità del primo approccio con la macchina da presa, delinea una drammatica periferia di Roma dove si nasce con la vocazione per la disgrazia e nella vita si può fare solo quello. L'unica soluzione per elevarsi è morire. Storia di dolore, sfruttamento ed inesorabilità del proprio destino: è il Pasolini di "Ragazzi di vita" che mette su pellicola la realtà nuda e cruda della periferia di Roma.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    Due per un delitto (2005)


    Elsup: Un giallo vecchio stampo, tratto da un libro di Agatha Christie, in cui una coppia di anziani si improvvisa detective (più lei che lui, che non riesce ad abituarsi alla vita tranquilla) per risolvere il mistero della vecchietta scomparsa. Simpatico prodotto francese (anche se speravo meglio), strappa qualche sorriso ma comunque risulta abbastanza noiosetto.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Italia 1 (6)

    Amnésia (2002)


    Redeyes: "Amnesia" non è un capolavoro quanto piuttosto un orgiastico mosaico di svariati tasselli che, vuoi il caso, s'incastrano. "Amnesia" è Ibiza, con i suoi ma, i suoi se, i suoi però, è perdizione, spensieratezza e pure furbizia. È la realizzazione dei nostri sogni o la distruzione delle proiezioni che facciamo sulle esistenze degli altri. Il cast non gira appieno, per quanto Rubini, pur gigioneggiando, piaccia molto. La regia così come la fotografia non dispiacciono, ma la storia, proprio per i motivi di cui sopra, è a tratti confusa e al limite dell'assurdo.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Calore in provincia (1975)


    Undying: Don Ciccio (Enzo Monteduro) vuole entrare in grazia del boss mafioso Calogero Lentini (Francesco Mulé) e gli capita l'occasione quando si pone, come intermediario, per la rilevazione d'un terreno su cui operare speculazioni edilizie. Ci si mette anche la bella figliola del capomafia, rimasta incinta ed alla ricerca di marito, a coronare il sogno del patetico personaggio. Classica commedia di stampo erotico, ben poco riuscita a dispetto della presenza di Francesco Mulé (alter ego vocale dell'orso Yoghi) e di alcune piacenti presenze femminili, sulle quali predomina l'incantevole Angela Covello.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai 4 (21)

    Zeder (1983)


    Rambo90: Grande horror di Avati, che parte come un giallo e prosegue in un crescendo di tensione macabra che avvince sempre di più. La costruzione dell'intreccio all'inizio appare complicata ma nella seconda parte si rivela semplice quanto agghiacciante, anticipando addirittura il cimitero vivente di King. Bravo Lavia, adeguate tutte le altre caratterizzazioni. Indispensabili, a tratti, le musiche di Ortolani.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai Movie (24)

    La vita in un attimo (2018)


    Rambo90: Storie di vita intersecate in una sceneggiatura imprevedibile nella prima parte e più telefonata nella seconda, ma che tocca le corde giuste. Il racconto, anche se lento, si fa seguire e i personaggi catturano da subito per merito di dialoghi semplici e abbastanza realistici. Le buone interpretazioni fanno il resto, da una raggiante Wilde agli ispirati Isaac e Banderas. C'è spazio anche per un po' di ironia in un film godibile e che verso la fine emoziona davvero. Buono.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su La7

    Comizi d'amore (1964)


    Bubobubo: Ancora oggi interessantissimo, specie se visto in chiave contrastiva con l'epoca contemporanea (da cui si distacca notevolmente per alcune cose, assai meno per altre). L'Italia dei primi anni '60 è certo geosocialmente divisa, bacchettona e convenzionale, ma molto meno ingenua di quello che si potrebbe pensare: tant'è che a fare una figura barbina sono spesso le figure degli intellettuali con i quali l'autore si sofferma a dialogare in quadri di raccordo (significativo l'imbarazzo di Ungaretti di fronte alla telecamera). Attuale.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Cine 34 (34)

    Bella, ricca, lieve difetto fisico, cerca anima gemella (1973)


    Herrkinski: Divertente farsa che vede un bravo Giuffrè affiancato da un cast sempre all'altezza e ben scelto; su tutti spicca la Rovere, esplosiva protagonista di un segmento particolarmente divertente, mentre la Mell (sempre bella) se la cava in un ruolo difficile. Il film si segnala anche per il coraggio nel trattare alcuni temi che sono ancora tabù oggi, figurarsi all'epoca; il contrasto col personaggio meridionale di Giuffrè - coinvolto in situazioni imbarazzanti per il maschio - funziona e regala alcune sequenze esilaranti. Buone anche la confezione e la regia di un Cicero in gran forma.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Italia 1 (6)

    Io non ci casco (2008)


    Galbo: Titolo terrificante per un film assai serio nelle intenzioni: una sorta di confessione generazionale al capezzale di un amico in coma: praticamente un macigno che distruggerebbe registi ben più quotati. Il fallimento è dietro l'angolo e puntualmente avviene: pretenzioso, girato troppo al risparmio, non riesce ad essere mai credibile. Regia inesistente. Molti attori non professionisti e purtroppo si vede.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Rai 3 (3)

    Io la conoscevo bene (1965)


    Rebis: L'assiduo inanellarsi di occasioni, liaisons, pretesti, opportunità e inganni ottunde il ritmo complessivo e sprigiona, in compenso, un mood disinvolto e laconico, votato alla sconclusionatezza, che ci rende ancor più impreparati al secco e necessario epilogo. Pietrangeli, attraverso un cangiante ritratto di donna, allude all'Italia intera e sa cogliere con pochi calibratissimi dettagli l'essenza tragica e la fatuità di ogni personaggio (strepitoso Tognazzi). La composizione delle immagini è ricercata e preziosa; la Sandrelli ad un vertice di bravura e incanto. Splendida soundtrack.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Fido (2006)


    Mdmaster: Mi aspettavo molto di più da quanto avevo sentito su questa commedia zombesca, se non altro perché sarebbe ora che il sottogenere cominci a prendersi un po' di indipendenza e non a funzionare solo come parodia. Il film di Currie resta indeciso e per quanto qualche risata la strappi e pure qualche "awww" di tenerezza, non fa molto per guadagnarsi la mia simpatia, non risultando né molto divertente né splatterosa al punto giusto; poi la Moss non la sopporto, sarà un mio limite. Ignoriamo pure i valori disneyani... meglio. Rimandato.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Iris (22)

    Sette ragazze di classe (1979)


    Geppo: Curiosa commediola erotica a dir poco deludente, ma il cast tutto al femminile è veramente da grandi applausi, sopratutto le splendide Janet Agren, Nadiuska e Rossana Podestà. A mio avviso il film avrebbe potuto essere migliore se la trama e la regia fossero state più curate. Bravo e simpatico, come sempre, l'indimenticabile Enzo Cerusico. Nel cast figura anche la bella Beatrice Giorgi (sorella di Eleonora).
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Bello come un arcangelo (1974)


    Saintgifts: E Buzzanca si fa biondo, per assomigliare ancora di più all'arcangelo del dipinto, furbo e desiderato da tutte le donne che incontra. La commedia fallisce proprio sul versante più propagandato, con la misura che Lando stesso mostra e non sta vantandosi delle sue doti di pescatore. Non si spinge abbastanza sul versante erotico, preferendo la storia poco interessante del solito figlio di buona famiglia, che non riesce a uscire dalle grinfie di una madre dispotica. Una migliore gestione delle situazioni piccanti avrebbe senz'altro giovato.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    I piaceri dello scapolo (1960)


    Rambo90: Divertentissima commedia degli equivoci che affronta il tema del tradimento senza mai scadere in volgarità o situazioni troppo grottesche. Il ritmo è spedito, le battute simpatiche e le situazioni davvero spassose. A reggere bene il gioco ci sono i fratelli Carotenuto, entrambi all'apice della carriera, accompagnati da buone spalle come Checchi, la Merlini e la bellissima Koscina. Notevole.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Top Crime

    Sedotta da uno sconosciuto (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Chi accetterebbe di flirtare con un tizio che ti guarda così e a cui daresti del mentalmente disturbato dopo pochi minuti di conversazione? Però Peg (Trickey) è dieci anni che non esce con un uomo; dopo la morte del padre delle sue due figlie ha bisogno di affetto, di un sostegno... Dello sguardo un po' inquietante di Richard (McNamara) nemmeno se ne accorge troppo. E' soprattutto la figlia maggiore, Maggie (Deveaux) a trovarlo insopportabile, e l'idea di avercelo tra i piedi anche nel prossimo futuro per lei rappresenta comprensibilmente un mezzo incubo. La più...Leggi tutto piccola, Lizzie (Lee Brown), pensa invece che se mamma è felice perché non dovrebbe esserlo anche lei? Due adolescenti molto legate, educate, che reagiscono in modo diverso al nuovo "intruso", il quale pare avere nei loro confronti le migliori intenzioni ma...

    Un thriller televisivo un po' più articolato del consueto, che non si aggrappa alla solita trovata dello stalker o della donna in pericolo e azzarda proponendo più protagonisti. E' importante la figura della madre, ma lo è anche quella del suo spasimante e soprattutto di Maggie, che comincia presto a non vederci chiaro in Richard. Se ne vanno tutte insieme a vivere nella splendida villa con piscina di lui, ma non è coi soldi che l'uomo può rendersi simpatico. E succede molto, nell'arco della consueta ora e mezza scarsa: Richard svelerà un lato apparentemente insospettabile di sé (d'accordo, non per chi bazzica frequentemente il genere) e la stessa Maggie reagirà in modo piuttosto inatteso, prendendo in un certo senso il largo... Certo, poi si ricorre al solito amico nerd (Enriquez) aspirante hacker e maghetto del computer e il finale scade nelle banalità tipiche del filone, ma intanto un briciolo di tensione si avverte e una storia da seguire esiste.

    Si gioca molto sulla credibilità dei personaggi, come sempre, e tutto sommato, nel cast femminile (ampiamente preponderante), tutte recitano discretamente, con Paula Trickey che riesce a rendere sufficientemente bene le preoccupazioni di una donna ansiosa di rinascere a nuova vita. Non che ci si elevi tuttavia dagli standard a cui la tv statunitense di questi anni ci ha abituati, con una fotografia modesta, scarsa attenzione per le musiche, personaggi inevitabilmente stereotipati... Fa anzi sorridere la totale incapacità del povero Richard di mostrarsi complice agli occhi delle figlie, ridotto parzialmente a macchietta da atteggiamenti tipici da americano medio (il baseball, la boxe in tv, il cappello da giovane esploratore al campeggio...) che cozzano con le caratterizzazioni maggiormente attente delle tre donne. Cionostante, il soggetto più vario del previsto concede al film (il cui titolo originale fa riferimento alla fuga di Maggie) un grado di guardabilità leggermente superiore alla media, anche se in realtà non c'è nulla che possa restare impresso nella nostra memoria.
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  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    L'uccello migratore (1972)


    B. Legnani: Rivisto dopo quasi 40 anni, ha perso un po’ di forza. La coppia Buzzanca-Podestà funziona sempre, ma è il ritratto studentesco, già zoppo all’epoca, che ora pare pure ridicolo. Buzzanca azzecca due o tre espressioni, la sceneggiatura ha qualche colpo d’ala e Steno dirige con consueta professionalità, portando alla fine un film così così (distanza abissale da L'arbitro e da Homo eroticus). Uno dei giornalisti è il giovane Augusto Zucchi.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Rai Movie (24)

    Missouri (1976)


    Saintgifts: Ennesima dimostrazione che non bastano buoni interpreti, tanti mezzi e anche una storia discreta per fare un buon film. La regia di Arthur Penn ha il solo pregio di tenere a bada un Nicholson che offre una buona interpretazione, per il resto ammazza il film con una lentezza esasperante nemmeno giustificata da intenzioni moralistiche o psicologiche. È un western d'azione e come tale doveva essere condotto, non solo in poche scene ben riuscite. Ottime locations e ben fotografate, il personaggio di Brando è originale, ma manca il giusto ritmo.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Cine 34 (34)

    Baarìa (2009)


    G.Godardi: La summa di Tornatore, un coacervo di intuizioni tenute insieme dalla falsa pista del film generazionale alla Novecento. Vi scorrono dentro tutti gli amori del regista, specie quelli cinematografici (Fellini, Leone, Rosi, Pasolini, Germi, Bertolucci). Di notevole scrittura registica (bella la cornice che apre e chiude il film), Tornatore sceglie di smembrare il film in un mosaico di microstorie (cioè il contrario di quello che un film del genere richiederebbe), scelta coraggiosa che però alla fine non fa che creare confusione e dispersione. Peccato.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Iris (22)

    Palmetto - Un torbido inganno (1998)


    Enzus79: Film dove il doppio gioco è al centro della trama. Harrelson (fidanzato) si fa sedurre dalla bellissima Shue, per poi finire nei guai (già ne aveva avuti in passato). Sembra già visto in altri thriller, ma il film è diretto ed interpretato bene. Certo, si è visto di molto meglio, ma sicuramente anche di peggio. Mediocre.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Totò cerca pace (1954)


    Saintgifts: Commedia che contiene tutti gli elementi piccolo borghesi di un'Italia in rinascita. Per dare un'idea, Totò commerciante in mobili esige un certificato di matrimonio da una giovane coppia prima di vendere loro una culla. Parenti tratteggiati come avvoltoi che mirano all'eredità, amici scrocconi e coppie più o meno bene assortite. Totò e Ave Ninchi, maturi vedovi, si risposano, forse per interesse, ma si scoprono gelosi l'uno dell'altra. Recitazioni misurate, comprese le "sparate" di un Totò sempre napoletano ma trapiantato a Firenze.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Iris (22)

    R Ransom - Il riscatto (1996)


    Puppigallo: E' un film quasi di fantascienza, perché la reazione di Gibson al rapimento del figlio (non pagare e arrivare a voler mettere una taglia sul rapitore, tra lo sconcerto della moglie) va un po' al di là dell'umano. Ma il film funziona, ha un buon ritmo e un bravo e credibile Gary Sinise nella doppia parte... Insomma, si tratta di un film d'azione carico di tensione (imprigionato, la reazione del bambino quando sentirà la voce del suo carceriere, i dialoghi rapitore-Gibson) che dà una certa soddisfazione. Finale esagerato. Buono.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Lo Stato contro Fritz Bauer (2015)


    Caesars: Davvero ben riuscita la ricostruzione storico/ambientale delle difficoltà che dovette affrontare Fritz Bauer per far arrestare il criminale nazista Eichmann (senza riuscire però a fargli affrontare il processo in patria). Impressionante come gli ex gerarchi riuscissero ad avere ancora posizioni assai importanti nella "nuova" Germania. La parte più "debole" è quella riguardante le disavventure, legate alla sua omosessualità, del giovane procuratore; non danno molto valore aggiunto. Ottima l'interpretazione di Burghart Klaußner, ben coadiuvato dal resto del cast.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rete 4 (4)

    [3.01] Poirot: Poirot a Styles Court (1990)


    Daniela: Quando la sua anziana ospite, una donna molto ricca mal sposata, muore per avvelenamento, il Capitano Hastings, tornato in patria per curare le ferite di guerra, ha la fortuna di imbattersi in una vecchia conoscenza fatta nel Continente, un piccolo belga pignolo dai modi forbiti e dalle straordinarie doti investigative... Prima avventura letteraria per Poirot alla base di questo lungo episodio, con una trama ben congegnata che si segue con interesse e una bella ambientazione nella campagna inglese.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su TV2000 (528)

    La casa sul lago (2009)


    Panza: Una storiella d'amore esile fa da sfondo a questo filmetto innocente senza infamia né lode. Come perno centrale di questa vicenda c'è naturalmente la casa citata dal titolo, davvero pittoresca. Trattandosi di un remake, viene istintivo fare confronti con il film del 1958 a cui Papavassiliou si è ispirato. Deutschmann non è Grant e la Koschitz non è Sofia Loren: gli attori sono infatti televisivi. Lasciando tuttavia perdere questi ingloriosi confronti si potrà assistere a un film che intrattiene e fa passare il tempo. Mediocre.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Daidae: Commedia senza infamia né gloria, ha i suoi alti con qualche genialata di Boldi, ma ha anche parecchi bassi, a iniziare dal pessimo cast femminile. Tra le commedie degli ultimi anni 80 è sicuramente una delle meno riuscite. Film mediocre che si può guardare, con riserva.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Il viaggio di Norm - Le chiavi del regno (2018)

    (1 commento) animazione (colore) di Tim Maltby, Richard Finn con (animazione)

    Siska80: Il re dell'artico deve ripulire il suo nome da un'ingiusta accusa. Simpatico, frizzante cartone indirizzato prevalentemente ai più piccoli che però riesce a intrattenere piacevolmente grazie a una serie di disavventure che vedono coinvolti non solo animali antropomorfizzati (oltre all'orso padre e al figlio maggiore abbiamo infatti cervi, conigli, uccelli e via di questo passo), ma anche persone in carne ed ossa. La grafica da videogioco non è niente di speciale per essere un prodotto moderno, mentre l'animazione è sufficiente. In definitiva meritevole almeno di un'occhiata.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai Movie (24)

    La felicità degli altri... (2020)


    Capannelle: Dopo la visione è irrefrenabile la curiosità di gustarsi l'ile flottante, presente fra gli aneddoti che ci regala il film in una delle scene più pregnanti. Nel complesso una commedia piacevole ma con un ritmo anche troppo sostenuto che tende a ripetere le situazioni di scontro o di paradosso oltre al necessario. Gli attori sono ben diretti, la Bejo aderisce con grazia a un personaggio al limite del fiabesco ma lascia la palma del migliore all'amica invidiosa. Cassel in seconda fila e l'amico bonaccione in cerca di passioni che sembra una versione francese di John C. Reilly.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)

    The equalizer 2: Senza perdono (2018)


    Galbo: Primo sequel interpretato da Denzel Washington che ha evidentemente a cura il personaggio dell’ex agente dei servizi già interpretato sempre con la regia di Fuqua. The equalizer 2 è un western metropolitano che dopo una parte iniziale routinaria mostra un crescendo in ritmo e tensione, che culmina in un finale esplosivo e catartico. Impeccabile il protagonista, così come i suoi antagonisti. Un buon film.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Nove

    Presa mortale (2006)


    Puppigallo: Boiaction con il wrestler John Cena (dai bicipiti gorillici) nei panni di un ex marine che si annoia. E allora che gli combinano? Una banda di ladri assassini gli rapisce la moglie (super gnocca), portandola in giro per strade e paludi. Detto questo, il protagonista è l'ennesimo vulcanizzato inespressivo tiramazzate, la sceneggiatura è praticamente inesistente e l'unica cosa che si salva è la caratterizzazione del capo dei cattivi (così pagliaccio da risultare simpatico). Il resto è bim bum bam patatrac da dove Cena esce ovviamente illeso. P.S. Resuscita anche i morti.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Cielo (26)

    Mercenary for justice (2006)


    Elsup: Anche se con una storia ormai trita e ritrita, il film risulta guardabile, con buone scene di guerra e il solito buon Seagal. La pellicola non annoia e scorre liscia verso la conclusione scontata. Sarebbe meglio comunque evitare di continuare a riproporre la solita solfa. Consigliato solo agli amanti del genere "uno contro tutti".
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Iris (22)

    Woman in gold (2015)


    Cotola: Non si può dire che sia brutto o che sia fatto male e non si lasci seguire senza affanni (nonostante l'epilogo non sia certo una sorpresa). Ma siamo dinanzi al solito film americano piatto e senza guizzi tecnico-registici degni di nota che nella prima parte presenta una sceneggiatura che, pur con i suoi manicheismi e le sue banalizzazioni, è capace di mantenersi sobria, evitando le scene ad effetto. Cosa che purtroppo non fa anche nella seconda in cui a volte eccede. Non male l'idea, ma non certo nuova, di intrecciare storia presente e passata. Bella la confezione ed ottima la Mirren.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Lena e Snowball (2021)


    Siska80: Come avviene in Due fratelli un cucciolo viene sequestrato a fini di lucro, però qui riesce a fuggire trovando l'aiuto di una ragazzina. Teen drama modesto su tutti i fonti, abbastanza prevedibile e comprensivo di alcune scene grottesche alla maniera americana: il tema dell'amicizia tra giovanissimi e animali è stato affrontato varie volte (ne La volpe e la bambina, giusto per fare un esempio) e decisamente meglio. Se non altro è un inno al rispetto per le creature selvagge (che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale) e non scade nel patetico.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Piper (2007)


    Dusso: Non credevo, sicuramente la miglior cosa fatta dai Vanzina negli ultimi anni, anche se è un prodotto televisivo. Molto bellino, tutti bravi, ottima sopresa Martina Stella, la Falchi che adoravo da bambino e che ora non sopporto è la peggiore; bravo Ghini... insomma bravi quasi tutti, un bel prodotto! Ben fatta tra l'altro la ricostruzione d'epoca; tra i Vanzina anni 60 mi manca ancora Il cielo in una stanza. Spero di rimediare presto
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su TV8 (8)

    007 Skyfall (2012)


    Galbo: Con Skyfall, Sam Mendes ci regala uno dei migliori Bond della serie, nonchè il migliore tra quelli interpretati da Daniel Craig. Recuperando in maniera non banale alcuni elementi della tradizione, il film presenta un cast impeccabile, con l'inserimento di un attore di rango come Fiennes, un coinvolgimento maggiore della grande Judi Dench e un cattivo di alto livello come Bardem. Ulteriore valore aggiunto, la bella ambientazione finale e poche (rispetto al solito) ma ottimamente realizzate sequenze d'azione. Da non perdere.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rete 4 (4)

    La freccia nella polvere (1954)


    Saintgifts: Mediocre western che ha il suo punto di forza nella redenzione di un disertore che mostra il meglio di sé proprio impersonando, senza averne titolo, la figura di un ufficiale. Un'interpretazione non troppo convincente quella di Sterling Hayden, a cui si aggiungono una regia mediocre e una sceneggiatura con diversi buchi. Le scene di battaglia, contro indiani eccessivamente urlanti, specie nei corpo a corpo, tradiscono troppa finzione, ma un paio di trovate di una certa originalità sollevano la media generale.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    1855 - La prima grande rapina al treno (1978)


    Caesars: Crichton porta su grande schermo un suo romanzo e lo fa affidandosi a due grandi attori, Connery e Sutherland (più la bella Lesley-Anne Down). Il risultato è discreto grazie alle buone interpretazioni e a una convincente ricostruzione storica, ma la trama non appassiona più di tanto, pur se abbastanza movimentata. La bella fotografia è di Geoffrey Unsworth (a cui il film è dedicato) e impreziosisce il risultato finale. In definitiva un prodotto che garantisce un paio d'ore (scarse) d'intrattenimento, ma che certamente non è destinato a entrare negli annali della storia del cinema.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Top Crime

    Sedotta da uno sconosciuto (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Chi accetterebbe di flirtare con un tizio che ti guarda così e a cui daresti del mentalmente disturbato dopo pochi minuti di conversazione? Però Peg (Trickey) è dieci anni che non esce con un uomo; dopo la morte del padre delle sue due figlie ha bisogno di affetto, di un sostegno... Dello sguardo un po' inquietante di Richard (McNamara) nemmeno se ne accorge troppo. E' soprattutto la figlia maggiore, Maggie (Deveaux) a trovarlo insopportabile, e l'idea di avercelo tra i piedi anche nel prossimo futuro per lei rappresenta comprensibilmente un mezzo incubo. La più...Leggi tutto piccola, Lizzie (Lee Brown), pensa invece che se mamma è felice perché non dovrebbe esserlo anche lei? Due adolescenti molto legate, educate, che reagiscono in modo diverso al nuovo "intruso", il quale pare avere nei loro confronti le migliori intenzioni ma...

    Un thriller televisivo un po' più articolato del consueto, che non si aggrappa alla solita trovata dello stalker o della donna in pericolo e azzarda proponendo più protagonisti. E' importante la figura della madre, ma lo è anche quella del suo spasimante e soprattutto di Maggie, che comincia presto a non vederci chiaro in Richard. Se ne vanno tutte insieme a vivere nella splendida villa con piscina di lui, ma non è coi soldi che l'uomo può rendersi simpatico. E succede molto, nell'arco della consueta ora e mezza scarsa: Richard svelerà un lato apparentemente insospettabile di sé (d'accordo, non per chi bazzica frequentemente il genere) e la stessa Maggie reagirà in modo piuttosto inatteso, prendendo in un certo senso il largo... Certo, poi si ricorre al solito amico nerd (Enriquez) aspirante hacker e maghetto del computer e il finale scade nelle banalità tipiche del filone, ma intanto un briciolo di tensione si avverte e una storia da seguire esiste.

    Si gioca molto sulla credibilità dei personaggi, come sempre, e tutto sommato, nel cast femminile (ampiamente preponderante), tutte recitano discretamente, con Paula Trickey che riesce a rendere sufficientemente bene le preoccupazioni di una donna ansiosa di rinascere a nuova vita. Non che ci si elevi tuttavia dagli standard a cui la tv statunitense di questi anni ci ha abituati, con una fotografia modesta, scarsa attenzione per le musiche, personaggi inevitabilmente stereotipati... Fa anzi sorridere la totale incapacità del povero Richard di mostrarsi complice agli occhi delle figlie, ridotto parzialmente a macchietta da atteggiamenti tipici da americano medio (il baseball, la boxe in tv, il cappello da giovane esploratore al campeggio...) che cozzano con le caratterizzazioni maggiormente attente delle tre donne. Cionostante, il soggetto più vario del previsto concede al film (il cui titolo originale fa riferimento alla fuga di Maggie) un grado di guardabilità leggermente superiore alla media, anche se in realtà non c'è nulla che possa restare impresso nella nostra memoria.
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  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Nove

    La dura verità (2009)


    Didda23: Film scontato, banale, a tratti volgare. C'è ben poco da salvare, perché solo pochissime battute (sempre a sfondo sessuale) fanno sorridere. Finale scontatissimo, ampiamente prevedibile. Questo tipo di film mi fa ridere perché se si guarda con occhio attento (davvero difficile, viene voglia di spegnere completamente il cervello) si vede che alla fine c'è qualche pretesa, quando in realtà non ne deve avere. A parte i due protagonisti il resto del cast è totalmente impalpabile. Evitabile.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Cielo (26)

    Solar Attack (2005)


    Luchi78: Film di fantascienza da serie B: lampanti le deficienze degli effetti speciali e la povertà di dialoghi e cast. Però la sceneggiatura non è poi così malvagia, anche se è il finale "sottomarino" a salvare in zona cesarini il film da un disastro totale. Per gli appassionati del genere un'occhiata di sfuggita gliela si può comunque dare...
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    Highlander - L'ultimo immortale (1986)


    Piero68: Cult degli anni 80, merito anche della presenza dei mitici Queen nella colonna sonora, discretamente saccheggiato negli anni successivi. Originale per l'epoca, rivisto oggi se ne possono apprezzare tutti i limiti e soprattutto certe grossolanità dovute ai mezzi disponibili in quegli anni. Discreto il cast, su tutti Connery ma anche il Kurgen/Brown, mentre probabilmente è proprio Lambert a offrire la performance peggiore. Buono il montaggio con inserimenti intelligenti dei flashback, parti integranti della storia. Lo rivedo sempre con piacere.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)

    Un figlio di nome Erasmus (2020)


    Tarabas: Quattro amici ovviamente diversissimi tra loro si ritrovano vent'anni dopo l'ultimo incontro, ovviamente per fare un viaggio (forse uno di loro ha un figlio concepito durante un Erasmus in Portogallo). Ovviamente il viaggio li farà scontrare, poi riavvicinare, infine ridiventare gli amici d'un tempo. Ovviamente ne usciranno cambiati. Ovviamente non c'è nulla di nuovo nel film, che si lascia guardare per la simpatia dei protagonisti e alcuni momenti azzeccati. Kessisoglou arcigno prelato vaticano vince di un'incollatura sul gruppo. Cinema ecosostenibile, 100% riciclato.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Barquero (1970)


    Keyser3: Lavoro più che dignitoso dell'esperto Gordon Douglas, al suo ultimo western di una lunga serie: l'aspetto più rilevante è la contaminazione che la pellicola risente del western nostrano, a dimostrazione che anche oltreoceano i canoni non erano più solo Ford o Mann. C'è una certa staticità, dovuta all'ambientazione, con le due fazioni che si fronteggiano sulle sponde opposte del fiume, ma la prova del cast sconta questa debolezza: se su Van Cleef c'è poco da dire, Oates è un villain davvero cattivo e convincente. Doppiaggio di livello eccellente.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Cielo (26)

    Uragano di fuoco (2015)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Tra i peggiori disaster-movie di ogni tempo sarebbe ingiusto, in futuro, non concedere a questo FIRE TWISTER uno dei posti d'onore. Oltre ad offrirci insistentemente l'effetto terribile del tornado di fuoco che si abbatte su una Los Angeles ridotta a quattro edifici in 3D e per strada il deserto, il film si avvale di una delle più terrificanti sceneggiature mai scritte per il genere (che pure di obbrobri non ce ne ha mai risparmiati). L'eroe di turno (ed eroe è dir poco, considerato quel che farà) è un ex vigile del fuoco (Van Dien) sospeso dal servizio per...Leggi tutto aver involontariamente causato la morte di alcuni colleghi (ne ha anche salvati sei, ma evidentemente eran troppo pochi). Riciclatosi come attivista della protesta ecologista, sta per piazzare uno striscione in tema su uno dei tanti silos di una fabbrica assieme a suoi tre compagni d'avventura: la sua più o meno coetanea Carla (Ciara), la seducente Barbie (Bateman) e un fessacchiotto (Hawkes) lì solo perché innamorato di quest'ultima. Salito sulla scaletta del silo, vi trova piazzata esattamente in cima una bomba che stando al timer sta per scoppiare proprio in quel momento (alla faccia delle coincidenze!). Il tempo di scappare con gli altri tre e l'esplosione genera un tornado di fuoco pronto a far danni, che subito li insegue (avete capito bene, il tornado li insegue!) per braccarli in un tubo di cemento e poi cambiare idea dirigendosi verso la città. Pochi secondi e Los Angeles va a fuoco, anche se in ogni scena la gente se ne accorge giusto quando il ciclone è a due metri di distanza, visto che evidentemente nessuno ascolta i giornali, la radio, nessuno comunica nulla via telefonino... Ma siamo solo all'inizio, perché quel che succederà in seguito, sempre all'insegna di dialoghi agghiaccianti (con punte di goffissima ironia), sarà anche più delirante, al punto che non si capisce se gli autori volessero percorrere volutamente la via del trash; perché di fronte a certi scambi di battute, a certe azioni totalmente illogiche, si resta davvero a bocca aperta. Purtroppo, per quanto la risata sia sempre in agguato, la sensazione che prevale è quella del film tirato via in quattro minuti, con effetti speciali che alternano qualcosa di vagamente accettabile (quando il tornado appare in secondo piano, dietro i grattacieli magari) a una maggioranza di computer grafica che davvero ti dà l'idea di sovrimpressioni appena abbozzate e perdipiù ostinatamente portate in primo piano con spavalderia inimmaginabile (nonché ripetute un'infinità di volte sempre uguali). Non si può dire infatti che il tornado di fuoco, con le sue scorie che paiono coriandoli disegnati a mano sulla pellicola, non stia in scena. E siccome è un tornado attratto dal calore, l'uomo che ha inventato il carburante ecologico rivoluzionario dal quale è originato pensa di distruggerlo... bombardandolo! Teorie che definire bizzarre significherebbe dargli molta credibilità in più di quella che meritano, ma che si sposano alla perfezione coi comportamenti del boss dell'azienda produttrice del carburante, o della giornalista che cerca di saperne qualcosa in più (presa a mazzate in testa dal dirigente di cui sopra, golfista!). Nel frattempo il tornado continua le sue ronde in città senza che – escluso il nostro eroe – gli abitanti sembrino preoccuparsi più di tanto. Contano di più gli sgherri del boss, chiamati fin dall'inizio ad accoppare Casper Van Dien e i suoi ma che riescono, con le mitragliatrici, a non centrare nessuno dei fuggitivi che corrono in campo aperto a dieci metri da loro! L'offensiva finale coi nostri eroi muniti di lanciafiamme è l'avvio di una conclusione caratterizzata da un'allucinante povertà di tutto, chiusa coerentemente con una picconata nel torace (piccone che volava lì nei pressi da solo e nessuno ha visto, ovviamente). Chiudi
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su La7

    Habemus Papam (2011)


    Graf: Dopo la rinuncia al ministero petrino da parte di Benedetto XVI il film acquista il segno di una profezia ma irrimediabilmente perde il suo carattere "dirompente": al tempo della sua uscita il mondo non aveva mai assistito, a viste umane, a un papa che abdicasse volontariamente. Idea originale e film non banale ma il laico Moretti sbaglia completamente strada e rivela i suoi limiti culturali: depressioni e psicoanalisi non c'entrano nulla con la Pietra che edificherà continuamente la Chiesa di Cristo fino alla fine dei tempi. Ghiribizzo secolarista.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Nove

    Il mio nome è Nessuno (1973)


    Redeyes: Risulta esser un piacevolissimo film pur non avendo cose che brillino in particolare e pur mostrando alcune falle. Eppure... eppure ha momenti che scivolano da puro divertimento e relax verso un forte senso di malinconia. Il passaggio Fonda/Hill piace, così come il vecchio pistolero che lascia al giovane. Piacciono, ma non c'era bisogno alcuno di aggiungerlo, le musiche del grande Ennio!
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    Fire down below - L'inferno sepolto (1997)


    Taxius: Steven Seagal è un ambientalista il cui unico scopo è sconfiggere una banda di delinquenti che si diverte a sotterrare scorie radioattive. Questi film con Seagal sono tutti uguali, con lui che mena i cattivi senza mai farsi un graffio. Bisogna comunque dire che questo "inferno sepolto" è superiore alla media, per quanto riguarda cast e realizzazione della colonna sonora. Ottimo, se proprio non fanno niente in tv...
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Scuola di ladri (1986)


    Redeyes: Niente male questo film comico. È vero, inequivocabile e cristallino che si pesca in tutti i possibili sketch del caso e che vi sia una molteplicità di riciclatissime battute di bassa lega, ma direi che sono amalgamati abbastanza bene. L'addestramento è divertente, o quantomeno non inferiore ai vari Scuola di Polizia, ed anche il finale non è male. Salerno, mefistofelico "zio" non dispiace!
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Iris (22)

    La giusta causa (1995)


    Furetto60: Anche se tratto da un romanzo di uno scrittore noto come Katzenbach, la trama gialla appare scontata, con ruoli eccessivamente scolpiti in chiave buono-cattivo, come se lo spettatore fosse un ingenuo impreparato ai trucchetti narrativi. Connery ci mette il solito mestiere, però non sembra l’attore adatto (la figlia lo chiama papà, ma pare il nonno), Harris interpreta il Lecter di turno con licenza di andare sopra le righe. Alla fine il migliore risulta Fishburne e non è una sorpresa.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Boing (40)

    Scooby-Doo e il mistero del rock 'n' roll (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Spike Brandt, Tony Cervone con (animazione)

    Giùan: Ospiti del parco divertimenti a tema dei Kiss, Scooby e compagnia dovranno ovviamente metter da parte propositi di relax per indagar sul mistero di una strega e d'una potente pietra. L'abbinamento tra la Mistery Inc. e il mitico gruppo hard rock risulta solluccheroso pure per i non "iniziati" ai rispettivi "culti", grazie anche alla buona dose di autoironia di Simmons and company (il manager che millanteggia gadget d'ogni risma). Il glam di trucco e abiti è ben reso dall'animazione, così come contestualizzate sono le hit ("Rock'n'Roll All Nite" su tutte.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Empire State (2013)


    Rambo90: Buon film di rapine, non troppo incentrato sul colpo a dire il vero ma più sulle conseguenze e sul ritratto dei personaggi e delle loro squallide vite. Montiel già in altre occasioni ha mostrato di apprezzare le ricostruzione di vicende vere e qui sa come mettere insieme una storia avvincente e che possa risultare credibile e realistica. Hemsworth se la cava, The Rock quando appare gli ruba la scena e i comprimari fanno un bel lavoro, in particolare Angarano.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 19:45 19:45 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 20:25 20:25 in TV su Rai YoYo

    L'ape Maia - Il film (2014)

    (2 commenti) animazione (colore) di Alexs Stadermann, Simon Pickard con (animazione)

    Galbo: Personaggio iconico ultracentenario della cultura infantile, l'ape Maia ritorna con un lungometraggio a lei dedicato che non delude le aspettative anche se prevalentemente destinato ad un pubblico infantile. Il restyling grafico può dirsi riuscito così come la caratterizzazione del personaggio principale, rispettoso dello spirito anticonformista della celebre serie televisiva. Animazione e sfondi decisamente ben fatti per un film godibile la cui visione è adatta un po' a tutti.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Grand Hotel Excelsior (1982)


    Redeyes: Collage di individualisti che a tratti incrociano le proprie interpretazioni. Film dove la trama non esiste e forse è giusto sia così, sicuramente meglio di qualche cine-polpettone successivo! Per il resto non c'è molto da dire: Montesano non in grande forma, Celentano che recita l'ennesimo identico personaggio e quindi o piace o no. Il mago di Segrate, invece, entra di diritto nell'eden delle interpretazioni comiche (sia chiaro, all'interno del proprio sistema di riferimento e cioè i vari Natali in..)
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    La squadra di Marco (2019)


    Siska80: Un ragazzino esperto giocatore di bocce forma una squadra di coetanei sfidando il nonno. Ok, la trama è praticamente assente, eppure fa piacere che le pellicole delle nuove generazioni si impegnino a stimolare nei giovani la voglia di coltivare il rapporto coi parenti anziani (oltre naturalmente all'amore per lo sport, che rappresenta sempre un'importante esperienza formativa). Il ritmo è costante, il cast sufficientemente simpatico (soprattutto Patellis), il finale regala qualche momento di riflessione e tenerezza senza cedere al patetismo. Consigliato all'intera famiglia.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    After the sunset (2005)


    Tarabas: Coppia di superladri si trasferiscono ai Caraibi, seguiti da uno sbirro ossessionato dal loro arresto. Seguirà supercolpo? Filmino di impietosa banalità, tutto già visto mille volte, tenuto in piedi da un cast sproporzionato per l'operazione. È probabile che la location favolosa abbia convinto gli attori a prestarsi. In ogni caso, ammirevole l'impegno di Harrelson e Brosnan. Non fosse per Salma Hayek, spettacolare, il voto sarebbe anche più basso. Tipico film venduto a pacchetto con altri titoli, che viene buono in agosto.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Una fredda mattina di maggio (1990)


    Renato: Discreto film sul terrorismo ispirato alla figura di Walter Tobagi, giornalista del Corriere della Sera ucciso nel 1980. Qualche esemplificazione didascalica c'è, del resto la Rai coproduceva, ma la cosa non disturba più di tanto. Pur restando all'interno dei tipici meccanismi del film a tesi, è un prodotto onesto e ben realizzato, che fa aumentare la tensione in modo graduale fino al termine. E per una volta, il multiforme Castellitto non mi ha dato fastidio: misurato ed efficace.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Il ritorno di un amore (2016)


    Markus: Un raduno aziendale per promuovere lo spirito di squadra si svolge in un campo estivo. Arrivati sul posto, un'impiegata del team scopre che il campo è gestito da un suo "ex" ancora terribilmente sexy, ma lei è fidanzata... Il classico lei, lui e l'altro nella formula del vecchio amore interrotto in gioventù ma che conserva un antico ardore pronto a fare capolino quando meno lo si aspetta. Appare evidente che Steven R. Monroe non vuole rischiare o azzardare in tipologie che tradiscano il pubblico dei film sentimentali. A suo modo perfetto, ma è una mera pellicola scacciapensieri.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    I cento passi (2000)


    Giosac70: Film ben riuscito, esempio di buon cinema con un significato notevole. Il regista, con il giusto ritmo, racconta la vita di Giuseppe Impastato dedicata alla lotta contro la mafia (considerata persa da tutti). I temi che vengono messi in evidenza sono la libertà, l'uguaglianza, il coraggio e la volontà di una generazione pronta a combattere contro un potere spietato per costruire qualcosa di buono e autentico. Regia impeccabile e cast di attori bravissimi. Indubbiamente il film lascia in ognuno di noi un messaggio: tutto può cambiare, basta crederci.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo (1982)


    Vanadio: Prendete L'aereo più pazzo del mondo, cambiate l'aereo con uno space shuttle e otterrete "L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo": stessa follia, stessi attori, stesse gag fulminee; grazie al cielo, anche il risultato è (quasi) lo stesso (si ride senza difficoltà). Inutile però la scena dell'allunaggio con William Shatner, che è una delle parti più deboli del film.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    Harry, ti presento Sally... (1989)


    Disorder: Non un capolavoro, ma una buona commedia sentimentale che di fatto ristabilisce i canoni del genere per gli anni a venire. Patinatissima e ruffiana la regia, che non lesina nel mostrare tutti i più scontati luoghi comuni newyorkesi (pattinaggio al Rockefeller, jogging in Central Park, stanze con vista sui grattacieli scintillanti e chi più ne ha più ne metta!). Simpatici invece i personaggi e bella la storia di insolita amicizia fra uomo e donna. Si rivede sempre con piacere!
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Millennium - Quello che non uccide (2018)


    Galbo: Tratto dal quarto volume (apocrifo) della serie iniziata da Larsson, questo adattamento cinematografico si rivela un buon film. Alvarez sceglie bene la protagonista, la brava Claire Foy, che da regge (quasi) da sola il peso della pellicola vista la scarsa consistenza degli altri personaggi e dei relativi attori, non memorabili. Funzionano la gelida ambientazione svedese e le scene d’azione ben realizzate, tipo quella dell’inseguimento sul ponte mobile. La trama è un po’ intricata ma nel complesso il film “funziona”.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    Nowhere boy (2009)


    Pigro: Un biopic sulle traversie adolescenziali di John Lennon? Non se ne sentiva la mancanza, o perlomeno si poteva fare in maniera più interessante, cioè privilegiando il clima culturale o la complessità adolescenziale piuttosto che ridurre tutto a aneddoti biografici a uso e consumo dei fan. La narrazione, che pure conterrebbe spunti interessanti, procede in modo piatto e convenzionale, rivelando oltretutto un protagonista a tratti antipatico e poco attraente. Tecnicamente ineccepibile, il film è di sostanziale inutilità.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    L'ultima volta che vidi Parigi (1954)


    Giùan: Narrata in flashback, sullo sfondo della Parigi liberata, la passionale quanto fugace storia d'amore tra un cronista americano e una connazionale Regina dei salotti. Come sempre nei film di Brooks c'è a monte un eccezionale lavoro di scrittura (i gemelli Epstein si ispirarono ad un racconto di Fitzgerald). Qui però, dopo una potente prima parte in cui è palpitante l'influsso degli eventi storici sulle vicende personali, la romanticheria languorosa prende il sopravvento. L'atmosfera da crollo dei sogni però è ben restituita. Brilla Liz, brillo Van Johnson.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 22:35 22:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Italo (2014)


    Samuel1979: Indubbiamente un film che ha, se non altro, il merito di averci fatto conoscere la storia del simpatico randagio Italo, vera mascotte del paese di Scicli. La regista, nel descrivere la vicenda, alterna ironia e sincera commozione per un personaggio che sin dai primi minuti ci commuove per la sua simpatia. Bravi gli interpreti (Bocci innanzitutto), così come la Tabita, qui alle prese con un personaggio a dir poco esuberante.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Top Crime

    [12.03] Poirot: Assassinio sull'Orient Express (2011)


    Galbo: Tra i migliori romanzi della Christie, Assassinio sull'Orient Express ha già goduto di un'ottima riduzione cinematografica diretta dal grande Lumet. Sebbene di livello inferiore, questa versione televisiva non sfigura, anche perché può contare su impeccabili intepretazioni, non solo del bravissimo Suchet (che interpreta un Poirot più malinconconico del solito), ma anche degli altri attori come Jones e Bonneville. Ottimi anche l'ambientazione e la fotografia.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 4 (21)

    La casa in fondo al lago (2021)


    Giùan: L'incipit tutto urtica con l'ennesimo rimando agli stravisti cliché horror della coppia ambivalente (lui in fissa, lei gregaria, ovviamente seccanti), degli stranieri in terra "nemica" e del mistero maledetto annunciato dall'esotico sconosciuto (spiace peraltro che il personaggio di Pierre sia abbandonato troppo presto). Poi con le immersioni il film risale a galla, mostrando Bustillo e Maury grande perizia tecnica e impressionanti riprese in apnea che almeno caricano uno script tuttavia irrimediabilmente "annacquato" e immoto. Anche lo spunto "urbex" poteva generare più curiosità.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 5 (23)

    Il responsabile delle risorse umane (2010)


    Daniela: A Gerusalemme, un'operaia straniera resta uccisa in un attentato senza che il grande panificio presso cui lavorava rilevi la sua assenza. Per smentire le accuse di insensibilità apparse sui gionali, il responsabile delle risorse umane della Ditta deve scortare la salma in Romania, ma la ricerca dei parenti si rileva più complicata del previsto... Film originale che affronta con leggerezza un tema drammatico, senza però dimenticare messaggi magari scontati ma sempre importanti: le "risorse umane" vanno (ri) scoperte in noi stessi e spesso perdersi è l'unica maniera per ritrovarsi.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone d'Egitto (1980)


    124c: Ultima pellicola e secondo viaggio in Africa per Piedone, sempre accompagnato dal brigadiere Caputo (Enzo Cannavale) e dal bambino zulù Bodo (che qui viene doppiato in napoletano). Ormai le avventure del commissario Rizzo, in arte Piedone, hanno preso una piega molto distante dal prototipo del 1974 (qui si va a caccia di petrolio e non di spacciatori di droga), lo dimostra il personaggio eccentrico di Leopoldo Trieste, che sembra uscito da un fumetto di "Topolino". Robert Loggia è, insolitamente, buono, mentre Angelo Infanti fa il beduino. **
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su TV2000 (528)

    Prendila, è mia (1963)


    Rambo90: Gradevole commedia dallo spunto assai simile al precedente Mr. Hobbs va in vacanza (dello stesso regista); anche qui infatti il protagonista si trova a raccontare tre disavventure legate al suo rapporto con la figlia maggiore. Il ritmo non è velocissimo e ogni tanto ci si annoia un po', ma nel complesso il film diverte anche grazie all'impeccabile prestazione di James Stewart, ormai a suo agio nel ruolo di genitore apprensivo. Forse qualche sequenza canora in meno avrebbe giovato.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)

    Storia di una ladra di libri (2013)


    Capannelle: Nella sterminata serie di film sull'Olocausto si inserisce questa visione meno enfatica e, almeno nelle (buone) intenzioni, mirata a emozionare senza ricattare. Peccato che la regia, seppur curata e attenta ai personaggi (come impostazione, meno come sviluppo), non riesca a dare vigore a un testo non proprio incisivo e simplicistico in alcuni passaggi. Emerge la figura della Nelisse, bravo anche Liersch (Rudy), fanno il loro Rush e la Watson. Non pervenuta la figura di Max.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    CHIPS (2017)


    Piero68: Ancora una volta Hollywood cerca di trasformare una serie iconica degli anni 70 in una pellicola satirica con riferimenti ai moderni polizieschi. Peccato che il prodotto fallisca su tutti i fronti lasciando poco spazio persino alle risate, visto il disastroso senso comico del film. Inutilmente volgare, con una trasformazione gratuita dei personaggi e una storia talmente ridicola da far gridare lo spettatore allo scandalo. Deludente lo Shepard attore, ancor più nella versione regista. Peña completamente fuori contesto. Da evitare accuratamente.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Sogni mostruosamente proibiti (1982)


    Motorship: Film totalmente disimpegnato ma assai divertente e per questo molto funzionale. Il personaggio di Paolo Villaggio è una specie di Fracchia-Fantozzi, ma va alla grande nel contesto demenzial-fantasioso della pellicola di Parenti. Per quanto concerne il resto del cast bravi Haber e la Valli, un po' sottotono invero la sempre splendida Janet Agren, spassoso Antonio Allocca, spettrale Paul Muller. Cameo dal grande Mike Bongiorno nello sketch sicuramente più riuscito, assieme a quello del tennis. Simpatica la OST di Bruno Zambrini. Film da rivalutare.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Knockout - Resa dei conti (2011)


    Cloack 77: Soderbergh si schianta sulla sua protagonista, centra l'attenzione solo sulla Carano, sulla sua bellezza, la sua fisicità, il suo furore, dimenticando di costruire un film o almeno raccontare una storia e non mettere in sequenza tutte le acrobazie che la protagonista può fornirgli. Poi, come segno distintivo, poteva mancare la fotografia che muta con gli ambienti? Dal blu freddo degli ufffici al giallo caldo del Messico? Knockout è semplicemente un film alimentare, la premessa di carriera per una ex lottatrice.
  • Domenica, 7/05/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Warner Tv (37)

    L'albero della vita (1957)


    Saintgifts: Visto che ruota attorno alla Guerra di Secessione (girato in uno spettacolare Technicolor), richiama subito alla mente l'illustre predecessore Via col vento; ma il paragone finisce qui: vista la diversa impostazione e nonostante gli eventi, dopo un inizio pieno di poesia, quasi fiabesco, volgano al drammatico, non ci sono vere scosse che suscitino forti emozioni. Tutto procede in modo piatto e contenuto, con una sceneggiature senza guizzi. Clift risulta monocorde, la Taylor, personaggio più complesso, non riesce comunque a lasciare il segno.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 00:25 00:25 in TV su Rai 4 (21)

    Danny the dog (2005)


    Enricottta: Louis Leterrier come longa manus di Luc Besson, forse. Jet Li in mezzo a volponi del grande schermo come Freeman e Hoskins su tutti si difende bene e non è solo un gioco di parole. Si sposano vari generi e l'autoironia fa diventare fruibile il film anche a chi normalmente non si avvicina ai film di combattimenti. Ottimo!
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Il figlio più piccolo (2010)


    Alex1988: Agrodolce analisi sulla società odierna che Avati affida a una valida squadra di attori (De Sica e Zingaretti in primis) strizzando ovviamente l'occhio, in qualche modo, alla grande commedia all'italiana. Il regista, però, come solitamente tende a fare, punta più sul rapporto tra i due personaggi (padre e figlio) più che soffermarsi su di un preciso contesto. In definitiva ancora un ottimo lavoro.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    I quattro dell'Ave Maria (1968)


    Il Dandi: Il sequel di Dio perdona... io no presenta maggiore consapevolezza delle potenzialità del duo Spencer/Hill (anche se quest'ultimo continua a essere imbrigliato in un ruolo serioso e taciturno): l'impianto generale resta leoniano (addirittura con "l'originale" Wallach ad avvicinarne le atmosfere), ma fanno la loro comparsa anche i cazzottoni tirati da Bud dall'alto verso il basso e le pistolettate di Hill che si limitano a far saltare cappelli dalle teste. Ancora indeciso, ma Colizzi merita il titolo di vero scopritore della coppia.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)

    A tu per tu (1984)


    Panza: Villaggio ripesca le movenze fantozziane per l'ennesima volta (gli ansimi, "i diti" schiacciati nella portiera, il cibo rubato di nascosto, i congiuntivi) affiancato da un Johnny Dorelli abbastanza in forma che fa bene il compito di spalla. Purtroppo la commedia è spesso stanca lasciando l'impressione di un prodotto poco ispirato che diverte solo nel repertorio di Villaggio, usurato ma ancora con qualche freccia nella faretra. Breve apparizione per Moana Pozzi.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    3ciento - Chi l'ha duro... la vince (2008)


    Saintgifts: Demenziale uguale risate in quantità: così la cosa può funzionare e magari arrivare anche a prodotti di un certo valore artistico. Non è questo il caso: è evidente che qui gli autori ce la mettono tutta per allargare i confini del genere, purtroppo senza riuscire a strappare il risultato in risate. Non aiuta certo la scarsa conoscenza dei prodotti tv americani, cui molte fiacche battute fanno riferimento; ma forse questo è il meno, è l'esiguo numero di nuove idee e il solito ricorso agli immancabili argomenti sessuali, oltretutto grevi, assieme ai vari sputacchiamenti, a creare solo fastidio.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    Il tempo delle mele 3 (1988)


    Hearty76: Per non restare delusi o straniti si tenga conto che il titolo italiano inganna (una piccola bravata commerciale per sfruttare gli altri due film dello stesso regista con la bella Marceau). Nel complesso è una graziosa e leggera storiella giovanile incorniciata tra i palazzi della deliziosa Parigi degli anni '80. La trama non ha pretese, a tratti è lenta e mancano colpi di scena incisivi. Tuttavia offre una garbata fotografia, qualche sofisma e simpatici personaggi uno più naif dell'altro. Godibile nella stessa misura in cui è dimenticabile.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai 4 (21)

    Seven sisters (2017)


    124c: Film di fantascienza di serie B che si appoggia su un'unica idea: moltiplicare per sette la protagonista Noomi Rapace. Il resto, come il cameo di Willem Dafoe che interpreta il nonno delle sette sorelle e le comparsate di Glenn Close nel ruolo della cattiva invischiata nella politica dei tagli alle nascite, è decorativo. Non un capolavoro ma una almeno guardabile, grazie alla protagonista che cerca di variare come può le personalità delle sette sorelle come cambia le parrucche di scena. Il finale è intuibile ma comunque divertente.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su La7

    La tregua (1997)


    Nando: Ispirato dall'infinito viaggio di ritorno, circa 8 mesi, di un deportato italiano interpretato da un poco convincente Turturro. La narrazione è discreta e sostenuta dalle pagine di Levi, ma in alcuni frangenti sembra di trovarsi in un polpettone avventuroso, nonostante Rosi cerchi di evidenziare la sofferenza del protagonista. Incompleto.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Cine 34 (34)

    Bello come un arcangelo (1974)


    Ronax: Pessima commediaccia erotico-provinciale che nulla ha di erotico mentre volgarità e beceraggine abbondano a piene mani. Sguaiatamente occupato da uno stanco Buzzanca macho che sembra ormai la maschera di se stesso, il film inanella tutti i peggiori luoghi comuni della farsaccia provinciale a partire da una pseudo parlata dialettale spesso ai limiti dell'incomprensibile. Dispiace vedervi coinvolti due attori come Orlando e la Borboni e ancor più dispiace vederlo firmato da un regista e sceneggiatore che aveva dato prove di ben altro livello.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)

    Effetto notte (1973)


    Nancy: Ennesimo (e forse quello supremo) atto d'amore verso il cinema in tutte le sue sfaccettature da parte di Truffaut, che mette in scena la messa in scena di un film dandoci da mangiare il suo pane quotidiano. Ne esce fuori un film fresco, frizzante, vitale, che brulica di personaggi che mai rimangono in disparte, che diventano armonicamente parte del tutto, che ci rendono parte della loro vita anche se alla fine tutto si consacra al fine ultimo: l'opera d'arte, il film (non a caso la vita di cui sappiamo meno è quella del regista). Bellissimo.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    Pericle il nero (2016)


    Ira72: "Ma io che dovevo fare?" "Tu non dovevi proprio nascere!". Invece nasce Pericle, anche se non ricorda nulla della sua infanzia, che ha rimosso, in questa storia di solitudine e di desolazione. Scamarcio da tempo si è tolto le vesti del bello che recitava solo in teen movie. Qui è particolarmente trasandato, con il viso spento, i lineamenti stanchi e conferisce così al suo personaggio grande credibilità, anche recitativa. La delusione esistenziale emerge bene anche nei suoi entusiasmi mancati, o nella speranza trattenuta di un futuro possibile.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai 3 (3)

    Ginger e Fred (1986)


    Rufus68: In pieno riflusso (di idee e ideologie) Fellini si scontra con l'aspra realtà: a raccontare l'Italia volgare e imbruttita degli Ottanta si rischia di creare film volgari e imbruttiti. Egli sfugge a tale condanna, anche se il suo stile non ha la purezza né la lieve e profonda potenza simbolica d'un tempo; si adagia, perciò, su una satira dalla vena facile e sapida, riscattata, tuttavia, dalla consueta maestria nell'organizzare scene corali dove si tocca con mano l'infernale stolidità del mondo pubblicitario e televisivo.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Italia 1 (6)

    Belle al bar (1994)


    Herrkinski: Commedia che affronta il tema della transessualità in tempi tutto sommato non sospetti e con un certo garbo; Benvenuti è bravo nel ruolo di un uomo medio noioso, ipocondriaco e pieno di ansie, Brambilla convince ma la vera sorpresa è la Robins che, pur interpretando fondamentalmente se stessa, dimostra grande carattere. Curiosa l'ambientazione piacentina, città certamente sfruttata poco o nulla al cinema e qui mostrata in diversi scorci, anche vicino al fiume Po; una storia agrodolce che si fa seguire senza problemi, magari non eccessivamente divertente ma girata con competenza.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    L'uccello migratore (1972)


    Gmriccard: Ulteriore capitolo del viaggio nell’universo maschile intrapreso da Buzzanca, sempre a fianco di una Podestà (qui anche più bella del solito) con la quale forma una delle più belle coppie della commedia erotica. Lui professore di storia complessato per colpa dell’astinenza, lei professoressa di scienze dal delizioso accento pugliese illibata. Nonostante l’ottima regia il film sconta l’oggi inconcepibile e desueto contesto studentesco sessantottino, oltre allo studio del personaggio principale, limitante per le caratteristiche attoriali di Lando.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il viaggio (1974)


    Nando: Il canto del cigno del maestro Vittorio De Sica è questo magniloquente melodramma abbastanza scontato che comunque mostra, talvolta, le proprie peculiarità narrative fatte di tristezza e lasciva felicità. Un intenso Burton e la solita Sofia, forse sfiorita ma sempre accettabile. Colore molto particolare che dicono si chiami flou. Nel complesso valido.
  • Lunedì, 8/05/23 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)

    Clandestino a Trieste (1951)


    Markus: Ufficiale triestino dell'aviazione italiana viene ingiustamente accusato d'aver affondato, in tempi di guerra, una nave-ospedale. L'uomo troverà l'aiuto necessario da una donna. L'opera di Guido Salvini (regista essenzialmente di prosa teatrale e si vede) insegue il filone "melodrammatico" cercando d'impiegare ogni frangente per spingere verso la direzione della facile lacrima. Un sentimentalismo di fondo appare quasi necessario ai fini commerciali, meno a quelli della verosimiglianza. Si segnala il ritorno in scena di Doris Duranti.