La pornografia come atto politico ed eversivo che si rivela poi essere il fallimento di una generazione intera. Ecco in sintesi l'assunto principale di questo film franco-canadese molto coraggioso sia nel mettere in scena la pornografia, facendolo senza pudori ma anche senza pruriginosi compiacimenti o con la voglia di creare scandalo, sia nell'essere lontanissimo dalle mode e dai gusti dello spettatore medio contemporaneo. Ottima la prova di un sempre grande Léaud. A tratti arduo da sostenere e comunque non per tutti i gusti.
Giustamente non per tutti i gusti. Per chi lo vedrà si tratta però di un buon esempio di cinema, con scene fuori dal contesto (una vera e propria scena hard) e buone prove degli attori. Da citare soprattutto Léaud. Buona anche la regia di Bonello.
Una delle più grandi boiate che mi sia mai capitata di vedere, la storia di questo ex sessantottino che fa il regista di film porno. Non fatevi fregare dalle strombazzate scene hard esplicite, due in tutto (una in campo lungo) e di uno squallido disarmante, con la pornostar Ovidie, eccitante quanto il sergente Hartman di Full Metal Jacket! Noioso, pallosissimo e per nulla erotico. Una menata insopportabile con nostalgie sessantottine e Léaud inguardabile. Più che una visione, un tentato suicidio. Vivamente sconsigliato.
MEMORABILE: Léaud che si guarda "La commedia di Dio" di Monteiro.
Visto unicamente per la partecipazione di Jérémie Renier, il film lascia perplessi; non tanto per la regia quanto per gli eccessivi spiegoni di cui è infarcito. La voce fuori campo disturba ancor più della prima meccanica scena di sesso. Il pornografo poi ha un aspetto decisamente troppo squallido, da farlo ricadere nei clichè. Con la seconda e più realistica scena di sesso la pellicola prova a decollare salvo poi ritornare allo stesso livello di partenza. Il sesso va vissuto non raccontato.
Jean-Pierre Léaud HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Si', esiste in dvd, lo distribuisce la CVC associata con la Mondo Home Entertaiment.Credo sia fuori catalogo, pero' non ne' sono sicuro in realta'.Se hai un po' di fortuna, dovresti trovarlo ancora in qualche cestone di qualche centro commerciale.Come , ahime', capito' a me.
Sulla cover del mio dvd il titolo e' in francese.Che io sappia e' "le pornographe" e non "il pornografo"( che sarebbe poi un altro film, quello con Dreyfuss).Poi magari e' stato italianizzato, questo non saprei.Ma sulla cover -e sui titoli di testa -e'"le pornographe".
Leggo su Nocturno che il film è stato trasmesso uncut, con tanto di scena hard completa, su Raimovie ieri sera. Questo dopo numerosi casi recenti di VM14 integrali di mattina e in prima serata in tv non a pagamento. Forse la fase Mammì è veramente giunta al termine...