La storia di Souleymane - Film (2024)

Souleymane è un immigrato della Guinea che vive a Parigi ed è in procinto di sostenere il colloquio per ottenere l'asilo politico. Il film ci mostra la sua vita da rider fatta di corse sfrenate e di piccoli e grandi abusi, ma anche la preparazione all'incontro decisivo della sua vita che nasconde anch'essa non poche amarezze. La sceneggiatura mostra cose per lo più note ma lo fa con grande asciuttezza, senza mai cedere alla retorica e al pietismo e mantenendo i ritmi narrativi veloci, a tratti quasi come le corse del protagonista. Intenso: raggiunge il climax nel bel finale.

Ragazzo della Guinea si prepara per la richiesta d'asilo in Francia. Ritratto di un "ultimo" - politicamente (senza documenti) e umanamente (rider a noleggio) - per mostrare al pubblico cosa significhi resistere ai giorni nostri. Le vicende potevano anche essere più crude, dopotutto il protagonista passa una notte all'addiaccio e il clima ha sempre un fondo di positivo (almeno entro certi limiti). Notevole per onestà la parte finale, in cui viene omesso il risultato dell'esame per non infierire ulteriormente.