I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 14/04/25 A Domenica, 20/04/25

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
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  • Mattina

  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)

    V Terrore dallo spazio profondo (1978)


    Il ferrini: Primo remake di un imperdibile classico della fantascienza anni '50 ma ne seguiranno altri, come Ultracorpi e Invasion. La trama è tanto semplice quanto affascinante, gli effetti speciali molto cronenberghiani (Goldblum passerà dai fiori agli insetti) e Sutherland offre una prova davvero intensa. Qualche lungaggine di troppo non inficia il buon risultato; il film funziona e qualche sequenza è davvero difficile da dimenticare (su tutte l'ultimo abbraccio fra Sutherland e la Adams). Il prete sull'altalena, nei primi minuti, è Robert Duvall.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Iris (22)

    Condannato a nozze (1993)


    Nando: Pretenziosa parabola sulla passione amorosa maschile impersonata da un doppio Rubini. Tra fedeltà paranoica e libertinismo sfacciato si snoda una narrazione lievemente monocorde ma che mostra un briciolo d'interesse. Il protagonista catalizza la scena mentre tra le sue partner femminili ci sono da segnalare l'angelica Buy e la tormentata Bruni Tedeschi. Ancora acerba l'Argento.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Brancaleone alle crociate (1970)


    Il ferrini: Per stessa ammissione del regista è più debole del prototipo, ma di invenzioni ce ne sono a bizzeffe anche qui: la finta lebbrosa, il Proietti masochista, la strega Sandrelli. C'è anche Villaggio (che "kranzeggia") e infine Adolfo Celi, che parla solo in rima. Insomma, avercene di film così, con un duello finale con la morte dal sapore perfino bergmaniano. Gassman, al solito, è incontenibile e regala momenti memorabili, soprattutto nei monologhi. Qualche lungaggine perdonabile.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Rai Movie (24)

    Nemiche per la pelle (2016)


    Gabrius79: Sulla carta l'accoppiata Buy-Gerini avrebbe potuto regalarci qualcosa di buono e invece assistiamo a una commediola un po' sciatta che sminuisce il talento delle due attrici, ingabbiate in una sceneggiatura prevedibile e buttata là. Se la Buy risulta un po' spenta, la Gerini invece è in parte, sopra le righe ma ha probabilmente le battute migliori. Morelli e Calabresi si arrangiano come possono. La regia di Lucini delude.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Storia (54)

    Mi manda Picone (1984)


    Galbo: Il film di Nanni Loy è abbastanza divertente ma ha il limite di non riuscire ad uscire da una visione macchiettistica e "bozzettistica" della Napoli contemporanea. Tutti gli enormi (ed attualissimi) problemi della metropoli partenopea vengono descritti con toni farseschi, sicuramente divertenti ma altrettanto evidentemente superficiali. Il film ha i suoi aspetti pregevoli nelle belle prove di Giannini e sopratutto della Sastri e nelle buone musiche.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Iris (22)

    Dragon: la storia di Bruce Lee (1993)


    Minitina80: Come spesso accade nei film biografici, la narrazione oscilla tra il reale e le esigenze di enfatizzare l’aura del mito per rendere più coinvolgente la visione. Questo spiega alcune scelte precise di Cohen che nel complesso non pregiudicano il valore dell’opera, almeno per quel che concerne l’intrattenimento più semplice. Da considerare più come un tributo al personaggio che un mezzo per conoscere la vita di Lee nel dettaglio. Jason Scott Lee è l’interprete perfetto, dimostrando un’abilità nell’arte marziale in grado di colpire l’occhio.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Cine 34 (34)

    La dea fortuna (2019)


    Myvincent: La crisi di una coppia giovane/adulta omosessuale dà l'incipit alla nascita di qualcosa di nuovo, proprio quando tutto sembrava segnato. Ozpetek coagula la sua essenza rappresentativa, scrivendo per bene una storia più verosimile che vera con tanto di citazioni letterarie e chiavi di volta al momento opportuno. Non mancano i passaggi che sanno di convenzionale, ma dopotutto ogni regista fa lo stesso film, restando fedele al proprio mondo interiore. Se però un film riesce a strapparci per un po'dalla realtà, allora si può definire riuscito.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    C'è tempo (2019)


    Ryo: Questo film è una continua montagna russa, che alterna momenti riusciti e dialoghi brillanti a scene dallo scarso mordente, forzate o tirate per le lunghe. La spontaneità e la bravura di Fresi sono innegabili (ottima performance anche al pianoforte, in cui suona davvero lui), apprezzabili gli ottimi riferimenti al cinema (di Truffaut in primis, ma anche gli aneddoti su Fellini e sul film Novecento).
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)

    Night hunter - Il cacciatore della notte (2018)


    Rambo90: Un thriller in cui le singole parti sono più interessanti di come sono state messe insieme. C'è una buona fotografia (soprattutto le scene notturne sul ghiaccio sono molto suggestive), un cast di livello, un inizio anche intrigante. Peccato che la sceneggiatura peschi a piene mani da altri film di genere e non riesca in fin dei conti ad appassionare quanto dovrebbe. Così come la regia risulta a volte troppo statica. Kingsley e Cavill si impegnano abbastanza, molto meno la Daddario e un Tucci sprecato.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Rai Movie (24)

    La città della paura (1948)


    Saintgifts: Un sottotenente dell'esercito, in incognito (Dick Powell), indaga sull'uccisione di due soldati di scorta ad un carico di oro. Western molto gustoso per la caratterizzazione dei personaggi (Burl Ives portiere e cantastorie, Raymond Burr già avvocato ma non di successo come poi diventerà) e per i dialoghi, ironici e seri quanto basta. Sullo sfondo di rocce caratteristiche (Arizona) si muovono, spesso divertendo, tutti i personaggi tipici del West (con grande cura dei particolari) in una storia forse non originalissima ma godibile.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    Al momento giusto (2000)


    Redeyes: Non mi fa impazzire il buon Panariello (con la sua kermesse di personaggi) a teatro, figuriamoci al cinema! Tuttavia qui, dopo l'abominevole BagnoMaria, punto di non ritorno, confeziona un buon film buono, guardabile insomma! Non brilla per inventiva né per comicità, ed anche come commedia vale il giusto e l'onesto, ma si può vederlo senza ricorrere al tubo del gas. Di contorno un Pistarino meno odioso del solito, un Cacioppo insipido (come non esserlo!?!) e due belle: una, la Smutniak, carinissima, la Corna tediosa. Vedibile e nulla più!
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Milano calibro 9 (1972)


    Tomastich: Più che un film, uno spaccato di storia sociale italiana: potrebbero farlo studiare nelle facoltà di Storia, magari per un esame di Storia contemporanea italiana. Giorgio Scerbanenco scrive, Di Leo rappresenta con una perizia che non ripeterà mai più nella sua variopinta carriera. Peccato che sia stato riscoperto dai "tarantini" vari, col rischio che se ne faccia merce solo per coloro che, non conoscendo il periodo, non sapranno apprezzarne appieno i riferimenti al clima, al sangue e alla storia d'Italia.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    The replicant (2001)


    Rambo90: Un action thriller interessante secondo me, per quanto assurdo nel suo spunto di partenza. Ci sono molta azione, un po' di fantascienza e un serial killer imprendibile: un mix che mantiene sempre alto il ritmo, anche grazie all'esperta regia di Lam nel genere. Van Damme si sdoppia bene (è forse una delle sue interpretazioni migliori) ma si fa rubare la scena da un Rooker, in gran forma. Belle scene action con scontro finale emozionante e interminabile. Da vedere.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Iris (22)

    V Alta società (1956)


    Ziovania: Verrebbe voglia di farsi rapire dalla bellezza devastante della Kelly (persa in turbamenti sentimentali), ma non appena compare la sagoma di Louis Armstrong si cambia presto idea. Purtroppo Satchmo arriva, esegue un paio di brani (il duetto con Crosby in "Now you has jazz" è imperdibile) e se ne va. Comunque la commedia è gradevole ed elegante e le canzoni (tutte firmate da Cole Porter) davvero buone.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Ci vuole un gran fisico (2013)


    Domino86: Ho scelto di guardare questo film perchè mi piace molto Angela Finocchiaro, la trovo una buona attrice e anche molto divertente. Con mio dispiacere devo ammettere che però qui ha decisamente fatto un passo falso. Si ride poco e in più manca quel qualcosa in più; sembra debba accadere sempre qualcosa che poi in realtà non accade affatto.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    I pirati di Tortuga (1961)


    Siska80: Un giovane capitano si imbosca tra i Pirati per sgominare un'intera organizzazione, ma ad un certo punto viene scoperto. Normale amministrazione, per dirla in poche parole: abbiamo il baldo protagonista, la bella fanciulla dal passato turbolento (dato che l'elemento sentimentale non può mai mancare, in questo caso anche per rimpolpare una trama decisamente esigua) e lo scontatissimo happy end: la differenza la fanno tuttavia i raffinati costumi, gli esterni accattivanti, la buona fotografia, il ritmo sostenuto, l'azione concitata e non ultimo un cast dalla recitazione misurata.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)

    Scandalo al sole (1959)


    Stefania: Cinquant'anni e non sentirli! Non mostra una ruga questo smagliante dramma di squisita fattura. Non uno solo, di amori contrastati, bensì due e la "cattiva" è una donna che amiamo odiare: rigida e gretta, moglie e madre incapace di donare affetto. Sandra Dee è invece la fidanzata ideale, allora come adesso: passionale, tenera ma forte. Un grande classico, da vedere e rivedere!
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    La tata dei desideri (2008)


    Siska80: Brutto anatroccolo (che si trasforma ovviamente un cigno seducente quando intende fare colpo) fa da tata a due pestiferi ragazzini (il cui padre è, come da prassi, un vedovo bello e atletico)... Riuscirà a domarli? Difficile trovare qualcosa di davvero interessante in una commediola prevedibile e incapace di emozionare (il cui solo merito è quello di avere una durata sopportabile), con un cast poco convinto e ancor meno convincente; di una sconvolgente pochezza contenutistica, si può passare oltre senza alcuna remora.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Tepepa (1969)


    Myvincent: Tepepa è un progetto ambizioso alla Sergio Leone che il regista Petroni realizza raccontando la storia di un eroe-bandito, simbolo supremo dei peones messicani sfruttati dai poteri feudatari dei primi del 900. Tomas Milian ne è il protagonista pressoché assoluto su cui tutto il film si appoggia, assegnandogli forse il ruolo più significativo della carriera. Prolisso in certi punti, resta un grande affresco ricco di paesaggi assolati e polverosi, assordati solo dallo scalpitio dei cavalli e dalle fucilate improvvise.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    R Tutti a bordo (2022)


    Ultimo: Road movie di livello medio/basso costruito su una vicenda non molto credibile e adatta principalmente ad un pubblico giovane. Giovanni Storti e Stefano Fresi se la cavano e qualche battuta va anche a segno (specie per mano di Giovanni...), ma il film arriva con fatica alla sufficienza, soprattutto a causa di una seconda parte mediocre. Tra gli altri, sottotono sia Buccirosso che Alberti, mentre non è male il cameo di Ceccherini. Guardabile giusto una volta, nulla più.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Basic (2003)


    Il ferrini: John Travolta e Samuel L. Jackson sono in formissima, John McTiernan, esperto di film d'azione, si trova più a suo agio nelle scene dell'uragano nella giungla che negli interni, ma nel complesso fa un ottimo lavoro. La storia è un continuo susseguirsi di colpi di scena e cambi di prospettiva che inseguono una verità che verrà svelata soltanto negli ultimissimi fotogrammi. Molto divertente, a fine film viene già voglia di riguardarlo per capire se ci si è persi qualcosa.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Playmobil - The movie (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dopo il successo dei tanti film ispirati al mondo dei Lego ci prova anche la Playmobil a portare su grande schermo i suoi caratteristici pupazzi animati, ma il risultato non è dello stesso livello. Già nella realtà i Playmobil (tedeschi) sono stati introdotti molti anni più tardi dei Lego (danesi) e senza raggiungerne lo stesso grado di popolarità; identica sudditanza, in qualche modo, si riflette al cinema, con un film che guarda all'esempio altrui riprendendo (con meno creatività) l'idea del prologo in carne ed ossa, in cui la fresca diciottenne...Leggi tutto Marla (Taylor-Joy) perde i genitori rimanendo a vivere col fratellino Charlie (Bateman). Quattro anni dopo la disgrazia lei non sembra riuscire a dimenticare e lui, intristito, raggiunge un negozio di giocattoli dove sono esposti centinaia di Playmobil. Grazie alla luce di un faro giocattolo che d'improvviso s'accende, Charlie e Marla (che lì è arrivata cercando il fratello) finiscono proiettati in un mondo immaginario popolato dai noti pupazzetti. Mentre tuttavia lei mantiene un aspetto "moderno", lui si trasforma in vichingo, con tanto di barba ed elmo; perché il primo "mondo" visitato dai due è quello, tra drakkar che sbarcano sulla spiaggia dando il via a una "feroce" battaglia. Più che un film, a dire il vero, si ha spesso la sensazione di guardare shorts pubblicitari che esibiscono il prodotto. Ben realizzati dal punto di vista grafico, comunque: immediatamente riconoscibili, i Playmobil diventano parte di un universo che anche i non più giovani non tarderanno a ritrovare nei loro ricordi, con ambientazioni diverse che corrispondono perlopiù a quelle in cui abitualmente i pupazzetti sono inseriti nelle confezioni giocattolo. Dai vichinghi si passa al villaggio western fino agli antichi romani (in cui l'imperatore è doppiato in Italia dal rapper J-Ax, interprete pure di una delle quattro o cinque canzoni che di tanto in tanto s'inseriscono nella storia fin dall'inizio). Ci sono inseguimenti, spostamenti velocissimi da un luogo all'altro, mostri, dinosauri, cavalli alati e pure qualche personaggio destinato ad accompagnare Marla nella ricerca del fratellino, che nel mondo virtuale riscompare presto. In particolare saranno con lei Del, venditore ambulante che gira con il suo furgoncino ed è convinto che la ragazza porti con sé un tesoro, e Rex Dasher (in originale doppiato da Daniel Radcliffe, in Italia da Davide Perino), un agente segreto in giacca, cravatta e occhiali da sole. Non esiste una vera storia, solo una traccia minimale da seguire che funge da pretesto per mostrare più situazioni diverse possibili attraverso una regia comunque competente che rende discretamente spettacolare l'azione. Qualche idea fa sorridere (il riconoscimento della retina per passare una porta blindata quando l'occhio dei Playmobil è solo una palla nera; la maschera alla 007 che nasconde un volto praticamente identico...), qualche personaggio suscita simpatia, ma la forza del film sta soprattutto – per gli appassionati - nel ritrovare in versione animata quei bizzarri, rigidi pupazzetti che per molti rappresentano solo una versione semplicizzata dei Lego ma che invece nei Settanta e negli Ottanta, soprattutto, avevano una loro dignità e che tutti i bambini di allora vedevano esposti nei negozi. E anzi, quando nel 1974 comparvero per la prima volta, la Lego non aveva ancora introdotto le figure umanizzate così come oggi tutti le conoscono e che tanto ricordano per molti versi i Playmobil (le mani a tenaglia, lo snodo unico tra busto e gambe, i capelli da incastrare in blocco sulla testa...). Senza nessuna pretesa se non quella di divertire i più piccoli, il film svolge parzialmente il compito puntando sui colori accesi, la velocità e la fluidità dei movimenti, ma prima di ogni cosa sull'originalità data dai pupazzetti Playmobil, che sono indubbiamente quelli e solo quelli. Chiudi
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Dio perdona... io no! (1967)


    Graf: Il film dove Spencer e Hill si incontrano la prima volta ma dove non fanno ancora coppia dato che devono spartire la scena con il grande e rabbioso Frank Wolff. Tra Hill e Spencer nasce miracolosamente la scintilla dell’intesa ma Giuseppe Colizzi se li ritrova insieme per caso dato che lui aveva dapprima scelto Peter Martell (infortunatosi prima del film) nel ruolo di Hill. Grande sceneggiatura, toni crudi, atmosfera cupa, spari e botte come piovesse, Colizzi onora tutte le regole del western leonino. C’è anche il mexican standoff prima della fine.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Mission: impossible (1996)


    Capannelle: Buon successo al botteghino e il film lo merita, anche se non va sopravvalutato. La spettacolarizzazione prevale sulla logica ma pare funzionare. Ritmo serrato, musica accattivante e attori nella parte, anche se nessuno è memorabile e i caratteri sono un tantino artificiosi. I seguiti saranno molti, anche come sotto-genere (basti pensare a Bourne). Buon film.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Giuseppe venduto dai fratelli (1961)


    Daniela: Biblico italico di incerta datazione e paternità registica (in alcune fonti, Rapper non è neppure citato), girato al risparmio per quanto riguarda scenografie e scene di massa, ma con un cast abbastanza ricco che può vantare la presenza nei panni di Giacobbe del veterano del genere Currie e del più inedito Morley come Putifarre dalle comiche espressioni. Il risultato complessivo è comunque assai modesto, al pari dell'inerte protagonista Horne, mentre Belinda Lee sfiora il ridicolo come moglie insoddisfatta che tenta di indurre in tentazione il casto Giuseppe.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il meraviglioso paese (1959)


    Galbo: Una piacevole sorpresa la visione di questo film Robert Parrish, che si può con buone ragioni definire uno dei primi western "moderni" della storia del cinema. L'approccio del regista prevede infatti un ritmo giustamemte cadenzato e una particolare attenzione alla caratterizzazione dei personaggi. Fotografia assai suggestiva. Ottima la prova del cast, nel quale spicca il grande Robert Mitchum, qui ad una delle prove più convincenti della carriera. Da vedere.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Io, lui, lei e l'asino (2020)


    Puppigallo: Storia di una vacanza con asino abituato a fare da supporto ai maldestri turisti durante la camminata attraverso colline, boschi e pianure erbose. La protagonista è una donna semplice, all'inseguimento dell'amante con famiglia; e tra avventurette, momenti con l'asino più lento del mondo (i migliori) e inconvenienti, anche fisici, la pellicola giunge al suo epilogo, facendo vorticare nella mente dello spettatore una domanda insistente: "Perché ho visto questo filmetto piuttosto insignificante?". E la risposta sarà "Per l'asino pacato, ma dal raglio devastante, che ruba la scena".
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Il tocco del male (1998)


    Anthonyvm: Peccato: le premesse di questo thriller sovrannaturale non erano affatto male, abbastanza per riempire 100 minuti di pellicola. Solo che il film dura due ore. Quei venti minuti in più sono verbosi e poco avvincenti, ma non è questo il problema principale. Il fatto è che manca quel tocco di ambiguità che avrebbe reso il prodotto molto più interessante (chiunque può essere un "posseduto", perché non sfruttare polanskianamente questo dettaglio?). Invece lo zampino del maligno è accertato sin da subito. Buoni comunque i tesissimi minuti finali.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    C'est la vie - Prendila come viene (2017)


    Daniela: Organizzatore di feste deve gestire un matrimonio in grande stile in una enorme villa, fronteggiando tutti gli inconvenienti grandi e piccoli del caso... Nel cinema statunitense è quasi un genere a parte, tanto sono numerosi i film incentrati sul wedding day, raramente però si tratta di spettacoli così freschi e gradevoli come questa commedia francese: merito della capacità di orchestrare tempi e spazi, di caratterizzare i personaggi anche minori, di mantenere un tono leggero sfumando le gags prima che diventino forzate. Ottimo il cast, con Bacri e Lellouche in primo piano.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    The alleys (2021)


    Daniela: Ali e Lana si amano e quando la madre di lei combina un matrimonio più conveniente al ragazzo che campa di espedienti viene la cattiva idea di rapinare il boss locale... Ambientato in un quartiere popolare di Amman, un film corale che all'inizio sembra una storia di amore contrastato come tante altre, salvo imboccare strade rese più intriganti da un colpo di scena inaspettato piazzato nel mezzo in grado di ridisegnarne le coordinate in senso noir. Niente di innovativo ma il contesto è ben reso, gli attori convincenti, l'intreccio di bugie, maldicenze e ricatti regge fino alla fine.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    G.I. Joe - La vendetta (2013)


    Piero68: Se nel primo toccava a Dennis Quaid elevare il parco attori di questa baracconata, in questo sequel lo scettro passa a Bruce Willis. Ma come nel primo caso è sempre troppo poco per poter risollevare un prodotto scadente in partenza e senza nessuna velleità di fare cinema. Storia opzionale con una serie di scene super action di scontri e sparatorie messe insieme col Bostik che fanno da scenario a una serie di personaggi altamente improbabili. Insomma, un film indirizzato soprattutto ai malati di videogame.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Ocean's twelve (2004)


    Ciavazzaro: Fiacco seguito di Ocean's eleven che acquista nel cast (come indica il titolo) un altro elemento della banda di criminali specializzati in obietivi non tanto facili. Quindi il cast rimane quasi invariato e il film è la fotocopia del precedente (motivo per il quale si può evitare senza ombra di dubbio).
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Spider-man 2 (2004)


    Belfagor: Decisamente migliore del primo capitolo. Raimi dosa senza strafare ironia, azione ed effetti speciali, costruendo un ambiente magari un po' diverso dal fumetto originale, ma nel quale i personaggi riescono a dare il meglio di sé. Buone prove da parte di tutto il cast, specialmente Molina nella parte di un faustiano Doc Ock e Simmons, che si conferma perfetto per il suolo di Jameson. Una delle migliori trasposizioni di un fumetto sullo schermo.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Stratton: Forze speciali (2017)


    Daniela: Coppia di agenti segreti in Iran alla ricerca di armi di distruzione di massa (sic!) finisce nei guai per colpa di una ex spia russa vendicativa che prepara un grosso attentato... Action di modesto interesse che non riesce mai a coinvolgere, stupire o almeno non annoiare, nonostante la varietà delle location (Roma compresa). Accanto a Cooper, più apprezzabile altrove come prete, spiace trovare coinvolti in questa routine incolore Nielsen e Jacobi, attori che hanno avuto occasioni migliori, così come West, regista di film magari brutti ma mai così insignificanti e impersonali.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    R La casa sul lago del tempo (2006)


    Straffuori: Insolito film romantico da magone e lacrime agli occhi continue, dolce e mieloso da far cariare dentature, con due romantici e affiatati Keanu Reeves e Sandra Bullock. La casa è incantevole ed il distacco temporale è affascinante e romantico. Per una serata all'insegna del romanticismo può anche essere consigliato.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Rio Lobo (1970)


    Nicola81: Regista troppo ancorato alla tradizione per aderire pienamente al western revisionista, Hawks inserisce comunque nel suo ultimo film qualche elemento di novità rispetto al modello classico, concedendo qualcosa in più alla violenza e attribuendo un maggior rilievo ai personaggi femminili. Molto buona la prima mezz'ora che si svolge in piena Guerra di Secessione; il resto è pura routine, per quanto piacevole. Wayne sempre grintoso ma anche autoironico, i comprimari se la cavano, discrete le musiche di Goldsmith.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    After Earth - Dopo la fine del mondo (2013)


    Faggi: Le dinamiche padre-figlio in un futuro lontanissimo dove l'essere umano sembra aver acquisito poteri quasi paranormali e la tecnologia è prodigiosa. L'insieme di questa produzione non mi ha convinto. Più che di fantascienza si tratta di fantasy condito da atmosfere futuribili; gran dispendio di risorse ma proprio poca sostanza poetica.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    Gemini man (2019)


    Rambo90: Un'idea già vista, sfruttata in modo prevedibile nonostante l'altisonante nome in regia. Scorre liscio il film, anche grazie alla verve di Will Smith, ma non riesce a sorprendere e appiattisce tutti i personaggi di contorno in semplici cloni di altri film. Belle scene action, cura negli effetti, ma senza divertire come altre opere sul tema (Il sesto giorno o The one). Non male, ma poteva di gran lunga essere più innovativo.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)

    Noi uomini duri (1987)


    Ultimo: L'iniziativa di portare sul set null'altro se non la satira dei "rambo-men" può apparire scontata; ma il film funziona. Merito della coppia Pozzetto-Montesano, più volte proposta negli anni '80/'90, ma sempre con un suo perché nelle commedie "senza troppe pretese". Trama semplice, ma ottima per un'ora e mezza di puro relax e buone risate. Da notare la presenza di un giovane Jimmy Ghione e di Alessandra Mussolini.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su LA7D (29)

    Memorie di una geisha (2005)


    Herrkinski: Forse è un film che potrà piacere maggiormente a un pubblico femminile, tuttavia è innegabile riconoscere in regista e produttore (Marshall e il solito Spielberg) la capacità di creare un'opera visivamente affascinante, patinata ma non priva di colori vivi e di una fotografia calda ed avvolgente, spesso virata su toni seppia o rossastri. Non ho letto il romanzo quindi non posso far paragoni; credo non ci sia da aspettarsi troppa originalità da una storia così, al massimo criticherei una certa prolissità, riscontrabile in una durata elevata.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Making "The Shining" (1980)


    Samdalmas: Se non fosse stato per la figlia di Stanley Kubrick probabilmente non avremmo mai visto questo rarissimo dietro le quinte di Shining. Solo mezz'ora la durata ma vedere il Maestro all'opera sul set è un'occasione unica. Ci sono interviste personali a un carico Jack Nicholson, alla Duvall che non sembra reggere lo stress e al grande Crothers. L'interno dell'Overlook Hotel in studio sembra vero. Alla fine si sente il Valzer di Sibelius rifatto dalla Carlos.
  • Lunedì, 14/04/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Twenty Seven (27)

    Dennis la minaccia (1993)


    Lovejoy: Versione cinematografica di un personaggio di successo dei fumetti e della tv made in Usa. Discreta, sorretta da un buon ritmo e da alcune gag molto divertenti. Ma la trovata geniale è stata affidare la parte del burbero vicino Mr. Wilson al carismatico Walter Matthau, qui davvero esilarante. Ottimo come sempre anche Lloyd. Così così il giovane Gamble.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Compagnie pericolose (2001)


    Rambo90: Un buon film di gangaster moderno, che inizia in realtà quasi come una commedia, con qualche personaggio sopra le righe e un incipit dei più classici (borsa piena di soldi che si perde per errore). I due registi da lì in poi impongono un bel ritmo e la vicenda offre vari passaggi gustosi e qualche discreto colpo di scena. Pepper è un buon protagonista, Diesel se la cava pur se alle prime armi, ma a rubare la scena sono sempre i vecchi Hopper e Malkovich. Buono.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Le paludi della morte - Texas killing fields (2011)


    Puppigallo: Pellicola che sembra promettere bene, grazie all'ambientazione e alla sporcizia umana, ma che poi, col passare dei minuti, dà sempre più l'impressione di essere una delle tante. Il protagonista non è male, mentre la dura e pura e il ragazzo sono quasi sempre troppo sopra le righe, al limite del fastidioso. Comunque, il vero tallone sta proprio nel fatto che non ci sono grandi innovazioni e originalità nella costruzione. Questo fa sì che il tutto risulti giusto vedibile, ma nulla più.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cine 34 (34)

    Al lupo al lupo (1992)


    Galbo: Il tema dei rapporti familiari è uno dei preferiti da Carlo Verdone (Io e mia sorella) ed è al centro di questo film a cui si affianca un'altro elemento a quello collegato: la ricerca delle radici e della propria identità. Il viaggio dei tre fratelli alla ricerca del padre scomparso viene affrontato con molta delicatezza dal Verdone regista che sceglie toni intimistici e nostalgici, in parte probabilmente autobiografici. Ottima prova di tutto il cast; efficace la fotografia dei luoghi della memoria.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Disaster movie (2008)


    Belfagor: Uno dei film peggiori che abbia mai visto, ammesso e non concesso che di film si possa parlare. Stoicamente mi sono imposto di resistere fino alla fine, anche se non ero al cinema e non mi sarebbe costato niente andarmene. Ma, ora che l'ho visto tutto, posso esprimere con obbiettività e sicurezza un giudizio sintetico ma efficace, che spero possa diventare un giorno il titolo della mia biografia o di una mia raccolta di recensioni: "questo film fa schifo".
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Iris (22)

    V Alta società (1956)


    Tarabas: Algida ereditiera con seconde nozze in vista inciampa nell'ex marito musicista. Seguono equivoci. Cinematograficamente, è una commedia dagli eccessivi toni pastello immersa nel caramello, quasi inguardabile oggi. In più, la Kelly è poco a suo agio nel ruolo e coi ritmi del genere. Il tutto fa media con gli strepitosi numeri musicali, l'unica vera ragione per rivedere questo film che mette in linea Sinatra, Armstrong e la sua band, il crooner Bing Crosby e le canzoni di Cole Porter. Ci vorrebbe il cd della colonna sonora.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    Starman (1984)


    Magnetti: Film lentissimo, con un Jeff Bridges che recita in un ruolo difficile. Si sbadiglia parecchio e la solita morale americaneggiante è dietro l'angolo (le istituzioni americane che fanno di tutto per accaparrarsi la forma di vita aliena). Eppure è un film da non bocciare, soprattutto nella parte centrale, in cui il processo di apprendimento dell'alieno presto lo trasforma in un essere migliore degli umani dai quali prende spunto. Vedibile.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cine 34 (34)

    Ti ho sposato per allegria (1967)


    Markus: Riduzione cinematografica di una pièce di Natalia Ginzburg del 1966 (Renzo Montagnani, Adriana Asti, Italia Marchesini) che ebbe un buon successo di pubblico. Il prolifico Luciano Salce spreme il limone della celebrità della commedia di derivazione e mette in campo Monica Vitti (la storia ruota attorno a lei; qui di bellezza straordinaria), Giorgio Albertazzi e Maria Grazia Buccella per un film... smisuratamente logorroico. L'ambientazione alto borghese, con l'arredamento psichedelico 60's, è poi una ruffiana cornice. Pellicola stagionata.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Iris (22)

    Scandalo al sole (1959)


    Daniela: Amori incrociati fra un uomo ed una donna maturi e malsposati ed i rispettivi figlioli... Gran successo ai suoi tempi, risulta datato non solo per lo svanire inevitabile dell'alone di anticonformismo, ma anche per certi eccessi melodrammatici che qui Daves governa meno bene rispetto ad altre occasioni. Quando al cast, assai modesti Dee e Donahue, molto meglio la vecchia guardia, in particolare Kennedy in un rancoroso ruolo etilico e Ford, moglie frigida e bacchettona. Celebre la colonna sonora di Steiner, brillante la fotografia.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Cine 34 (34)

    Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica (1996)


    Galbo: Ennesimo titolo chilometrico per una commedia di Lina Wertmüller, che gioca sui rapporti d'amore mescolati alle differenze politiche (la contrapposizione tra un operaio comunista e una focosa leghista). Il film si segnala per i molti (troppi) luoghi comuni, sia geografici sia politici, ma anche per una discreta caratterizzazione ambientale e psicologica dei personaggi principali, intepretati da un terzetto di simpatici attori.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il piccolo grande uomo (1970)


    Caesars: Insieme ai coetanei "Soldato blu" e Un uomo chiamato cavallo diede una svolta al genere western spostando per la prima volta l'ottica, che diventava ora quella dei pellerossa. Il film è diretto con mano salda da Arthur Penn e scorre bene per le circa due ore e mezza di durata, alternando toni drammatici ad altri decisamente più scanzonati e ben funzionali a ciò che è l'interpretazione di Dustin Hoffman. Un buon esempio di film che serve sia a svagare che a far riflettere. Da vedere.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Cine 34 (34)

    Noi uomini duri (1987)


    Disorder: Divertente filmetto che prende in giro la mania ottantiana per l'avventura a tutti i costi; qui saranno un mite bancario e un tranviere in crisi a prendersi qualche rivincita contro i "rambi" di turno. La coppia Pozzetto-Montesano funziona, ma il cast di contorno è di un livello spesso inaccettabilmente basso; il soggetto ha poi ovviamente perso forza (la moda delle scuole di sopravvivenza è tramontata da anni). Comunque si ride ancora abbastanza.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Rai Movie (24)

    Uno, due, tre! (1961)


    Homesick: Tutti e tre i colpi giungono a segno: il primo contro il totalitarismo sovietico, il secondo contro il capitalismo americano che colonizza il mondo con fiumi di Coca Cola, il terzo contro la Germania occidentale e i suoi strascichi di prussianesimo e inquadramento nazista. La regia di Wilder si rispecchia in un Cagney (doppiato da Nando Gazzolo) imperioso e folgorante, che monopolizza la scena seguito dal giovane comunista nudo e crudo Bucholz; non manca lo spazio per saporite caratterizzazioni di tedeschi (Lothar), russi (Askin) e sexy segretarie (Pulver).
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Iris (22)

    I magnifici tre (1961)


    Il Gobbo: Appreso di un complotto ai suoi danni il dittatore Bonarios, che esercita lo ius primae noctis sulle spose del Nonduras, fa sostituire i 3 killers con 3 deficienti... Pseudo-parodia de I magnifici sette, abbastanza scarsa: i tre protagonisti sono al solito bravissimi, ma quasi mai il film fa ridere. Non manca la scena en travesti che anticipa Il bianco il giallo e il nero, ma a parte il momento folle sotto descritto si vola piuttosto rasoterra. Ma il western all'italiana nacque anche così. Nick Nostro è l'aiuto regista.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Rai Movie (24)

    Un'avventura (2019)


    Markus: Anni '70. Una bella ragazza, dopo alcuni anni passati in giro per il mondo, torna al paesello in Puglia dove ritroverà un suo vecchio spasimante. L'opera di Marco Danieli si divide tra un musical - sin dal titolo un omaggio a Battisti/Mogol - e una giovanilistica storia d'amore. La coppia Riondino/Chiatti (per l'occasione anche in veste di cantanti, con risultati quantomeno discutibili) sono così utilizzati per una messa in scena in costume anni Settanta di scarso valore che genera nello spettatore un drammatico tedio. Deludente.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Iris (22)

    Il tocco del male (1998)


    Anthonyvm: Peccato: le premesse di questo thriller sovrannaturale non erano affatto male, abbastanza per riempire 100 minuti di pellicola. Solo che il film dura due ore. Quei venti minuti in più sono verbosi e poco avvincenti, ma non è questo il problema principale. Il fatto è che manca quel tocco di ambiguità che avrebbe reso il prodotto molto più interessante (chiunque può essere un "posseduto", perché non sfruttare polanskianamente questo dettaglio?). Invece lo zampino del maligno è accertato sin da subito. Buoni comunque i tesissimi minuti finali.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il ribelle d'Irlanda (1955)


    Daniela: Nell'Irlanda del XVIII secolo, un giovane paesano che mal sopporta il dominio inglese diventa diventa il braccio destro di Capitan Fulmine, il capo dei ribelli, e tra una impresa e l'altra amoreggia con sua figlia, bella e testarda come lui... Tra un capolavoro e l'altro, Sirk si concede una vacanza dai melodrammi fiammeggianti che l'hanno reso celebre con questo film d'avventure in costume in cui il suo attore preferito veste i panni dell'eroe scavezzacollo: uno spettacolo reso gradevole dall'accuratezza della messa in scena ma dalla trama troppo prevedibile per appassionare.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 11:45 11:45 in TV su Cine 34 (34)

    Al lupo al lupo (1992)


    Pumpkh75: Buona prova registica di Verdone, coadiuvato da un solido Rubini (bella “faccia” cinematografica, poco sfruttata per suoi demeriti e non) e da una funzionale Francesca Neri, più bella che brava. Non sono certo che il bersaglio del regista romano sia centrato, visto che l’amalgama cercata emerge solo a momenti, disturbata da qualche passaggio a vuoto di troppo e dal fatto che, a livello di proporzione, la bocca sente più il sapore amaro di quanto si apra in un sorriso. Gli ultimi minuti però sono davvero gran cinema, essenziale ed emozionato.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)

    Compagnie pericolose (2001)


    Piero68: Gangster-movie corale con un buon cast di partenza. Figli di gangster alle prese con il loro futuro. Ma si vede che è tutto troppo posticcio. La sceneggiatura presto si smarrisce senza riuscire a trovare soluzioni adeguate e/o originali e così la buona prova di cast e regia naufraga miseramente. Troppo prevedibile in alcuni punti, troppo ingenuo in altri. Un sussulto verso la fine, ma ormai la frittata è fatta. Eppure Hopper, Malkovich, Diesel ecc. potevano essere una buona miscela esplosiva. Occasione sprecata
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il magnifico fuorilegge (1951)


    Daniela: Dopo la fine della guerra civile, un ex ufficiale nordista si unisce ad alcuni fuorilegge reduci della banda del generale Quandrill per vendicarsi di un losco affarista che l'ha fatto condannare a morte con un processo-farsa in quanto aveva contrastato i suoi piani... Western di serie B: la trama, in cui prevalgono i dialoghi rispetto all'azione, è banale, i personaggi sono delineati in modo sommario, la messa in scena è di routine. L'unico elemento di serie A è il cast: conta attori di prim'ordine che però poco possono fare a fronte di una sceneggiatura fiacca e una regia anonima.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cine 34 (34)

    Dio perdona... io no! (1967)


    Homesick: Western post-leoniano diretto da Colizzi, che esordisce nel genere insieme alla coppia Hill-Spencer. I richiami ai western italiani precedenti sono numerosi (la struttura narrativa, le caratterizzazioni dei personaggi, i ppp degli occhi, Hill con look e atteggiamenti à la Eastwood), ma si avverte già quel tocco personale che diventerà cifra stilistica del regista. Il grandissimo Wolff impera; decisivi contributi della giunonica Rovere e delle inconfondibili facce di Martin, Brana, Capitani, Barboo.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il ponte sul fiume Kwai (1957)


    Giùan: Classicissimo prisoner movie, sontuosamente architettato da un Lean in stato di kolossal(e) grazia. Perfettamente scelte le location, rese ancor più congruenti dalla nitida fotografia, dal clamoroso formato panoramico e dal punto di vista "British" del regista. Inappuntabile lo script del blacklisted Foreman dal libro di Bouille, che dona a Guinness e Hayakawa un memorabile confronto tra due modi di vedere la vita e due mondi culturali, accomunati dall'old style, che saranno deposti non a caso dallo spiantato, enfatico americano di Holden, unica nota troppo alta di un film in marcia.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Blood father (2016)


    Nando: Action abbastanza convenzionale tra sparatorie, inseguimenti, cartelli della droga e bikers. Un ex galeotto disintossicato deve salvare la figlia cacciatasi in guai seri. Gibson è appropriato nella parte mentre la Moriarty abbastanza odiosa e carente. Meglio tutta la serie di comprimari, che offrono volti credibili. Finale da melodramma. Nel complesso accettabile.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Iris (22)

    La signora dello zoo di Varsavia (2017)


    Piero68: Come ogni anno ecco a voi confezionato l'immancabile film che ci ricorda la Shoah; come al solito tratto da una storia vera, anche se poi per strada gli sceneggiatori decidono di romanzarlo per buona parte visto che altrimenti sarebbe (forse) emotivamente poco stimolante. Scarsa la regia, totalmente incapace di infondere enfasi nel racconto sugli sfortunati malcapitati mentre sembra calcare più la mano sulla morte dei poveri animali. Chastain unica vera attrice presente con Bruhl ormai abbonato alle parti del tedesco ambiguo. Evitabile.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)

    Il galà dell'amore (2023)


    Siska80: Bella fanciulla organizza un evento importantissimo, dovendo però scendere a compromessi con un tizio bislacco (ma fascinoso)... Nessuna nuova sul fronte intreccio (dell'epilogo neanche a parlarne, il solito bacio risana anche la situazione più complessa): ci si potrebbe passare sopra, se almeno il cast fosse in grado quantomeno di destare simpatia; invece niente, la coppia protagonista (che non dimostra di avere un gran feeling) risulta addirittura irritante per quel modo ampio di gesticolare e prodursi in smorfiette false. Per fortuna la durata è standard, ma ci si annoia.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    I pilastri del cielo (1956)


    Daniela: In Oregon un medico missionario è riuscito a convertire buona parte dei nativi che vivono nel paese. La costruzione da parte dell'esercito di un ponte sul fiume che delimita il territorio della riserva è però interpretata dagli indiani come una rottura degli accordi da parte dei bianchi, inducendoli alla rivolta... Western non privo di qualche buona sequenza d'azione ma nell'insieme piuttosto pesante, verboso ed anche mistificante nell'additare come responsabile di stragi ingiustificate l'unico capo indiano non convertito. Discreto il cast, poco convincente l'epilogo.  
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Rai Movie (24)

    La parola di un fuorilegge... è legge! (1975)


    Homesick: Quantunque fuori stagione (siamo nel 1975), i western atipici sono sempre meritevoli di interesse, specialmente quando dietro la macchina da presa c’è il poliedrico Margheriti: protagonisti di colore, gradevoli echi classici (figure ricalcate su Butch Cassidy, Doc Holliday, Wyatt Earp, nonché su quelle del bounty-killer implacabile, dello sceriffo corrotto, della prostituta e dell’indiano), dialoghi coloriti e prodromi dei film avventurosi del regista attraverso le esplosioni e le inondazioni dello scenografico excipit. Ben accetto.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    Ancora 48 ore (1990)


    Puppigallo: Deludente seguito con motociclisti, sparatorie, morti, esplosioni, scazzottate e mitragliate verbali logorroiche. In mezzo, se si guarda bene, dovrebbe esserci un film, ma purtroppo la sceneggiatura è solo una palese scusa per rimettere insieme la coppia peggio assortita mai vista, che però non ha più la verve, unita all’originalità della situazione, del fortunato primo capitolo. Sa troppo di prodotto commerciale e artificiale. Inoltre Murphy è assai meno sopportabile, mentre Nolte, almeno, è sempre uguale (duro e faccia di pietra). Evitabile.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Gomorra - La serie (Stagione 4) (serie tv) (2019)


    Il Dandi: Dopo la morte di Ciro si temeva che si cedesse alle tentazioni tipiche del caso (riesumare nei flashback l'amato Immortale, che comunque a quanto pare avrà modo di rifarsi in un rip-off cinematografico). Punto debole: la ricerca del colpo di scena sacrifica la verosimiglianza (tutti sparano a qualcuno guardando qualcun altro). Punto di forza: lo showrunning ormai cammina da solo e qualsiasi personaggio è pronto a essere eliminato dopo aver dato alla serie quello che doveva (e non tutto ciò che poteva). Buona, miglior stagione dopo la prima.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Cine 34 (34)

    Mollo tutto e apro un chiringuito (2021)


    Galbo: Le storie del milanese imbruttito hanno spopolato sul web ed era inevitabile arrivassero al cinema. Il film manca però del cinismo necessario - presente giusto nella primissima parte - e si limita a un apologo buonista sull’ipotetico ravvedimento del protagonista che compie una svolta green ed ecologista. Il tutto in un contesto di gag mai davvero divertenti che mostrano ancora una volta che cinema e web sono due cose molto differenti.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Rai Movie (24)

    Mud (2012)


    Decimamusa: Apprezzabile film multigenere (avventura, noir, drammatico, sentimentale) di suggestiva ambientazione in un'ansa del Mississippi. S'impone il racconto di formazione: un ragazzo (Ellis), alle prese con un mondo di adulti tormentato e contraddittorio, saprà trovare un equilibrio dopo dure esperienze legate all'ambito familiare e al suo amico Mud. Qualche ridondanza (il flirt di Ellis con una ragazza più grande) ed evitabili inserti didascalici: parlava da sola la coinvolgente vicenda, senza necessità di "spiegazione" per lo spettatore.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il cosmo sul comò (2008)


    Redeyes: Che il Trio sia più alla frutta di Arcimboldo lo dimostrano le ultime uscite, sempre più scariche e scialbette. La suddivisione a episodi non riesce a dare sprint e infatti già l'incipit/copertina è veramente fiacco. Dei quattro episodi regge giusto "Milano Beach", con una parabola che tocca il fondo con il potteriano "Falsi prigionieri". Gli si riconosce giustamente un'eleganza che non li ha mai fatti decadere nel triviale, ma credo che il loro momento sia definitivamente trapassato.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The losers (2010)


    Hackett: Action abbastanza scontato nella trama ma che può contare su attori interessanti e personaggi abbastanza riusciti. Il ritmo e i fuochi d'artificio non mancano regalando allo spettatore momenti di divertimento. Particolarmente gustoso il personaggio del cattivone ben interpretato da Jason Patric.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Mona Lisa smile (2003)


    Capannelle: Me l'avevano - giustamente - descritto come la versione femminile de L'attimo fuggente ma si eran dimenticati di aggiungere che non gli lega nemeno le scarpe. All'inizio può interessare il contrasto di mentalità tra le studentelle brave e cortesi fatte in serie e la prof progressista. E l'atmosfera dell'epoca è descritta bene. Ma poi lo sviluppo è scontato e poco appassionato. Pochissimi sussulti.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    L'arma della gloria (1957)


    Camibella: Tornato al paese dove abitava con la moglie e il figlio, un uomo deve lottare contro un mandriano che vuole sfruttare la valle per sfamare il suo bestiame. Western convenzionale e zeppo di tutti gli stereotipi del genere nel quale il grande Stewart Granger la fa da padrone in una trama in cui gli tocca fare l'eroe, il padre vituperato e l'uomo fascinoso. Non male ma non indimenticabile.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Ricordi? (2018)


    Xamini: Intimista, straziante, dolce, rarefatto film di frammenti, la cui monade è il ricordo, soprattutto nell'economia di una relazione. C'è un lui, c'è una lei (i nomi non contano), ci sono immagini che si sovrappongono, si inseguono, litigano, si sostituiscono, c'è Malick senza arrivare ai suoi livelli, c'è materia di vita che può essere la tua, la mia, tanto è riconoscibile. Ci può essere il momento giusto e quello sbagliato, per vederlo.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Quel mostro di suocera (2005)


    Mascherato: Lo spunto si sarebbe prestato ad una commedia nerissima, di quelle che in mano ad un ispirato Danny De Vito, avrebbe fatto la gioia dei fan di Getta la mamma dal treno. Non si può chiedere tanto all'onesto Robert Luketic. Del resto il film è un'operazione con e su Jane Fonda. Viola Fields (un'anchorwoman che aggredisce un'ospite del suo talk perché si dimostra ignorante sui '70) è lei (tanti mariti, un'attenzione morbosa per l'aspetto fisico). E fa piacere ritrovarla così ricca di autoironia. Certo il film è quello che è, ma alla fine c'è anche il monumento Elaine Stritch.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove

    xXx (2002)


    124c: Rob Cohen dirige un James Bond versione coatta, affidando il ruolo principale a un esperto del settore, ovverosia Vin Diesel. Si parte dalla teoria che una spia alla James Bond, solitamente ben vestita e garbata, non può certo entrare in locali frequentati da metallari e coatti. Per combattere questo tipo di spie ci vuole qualcuno come loro e chi meglio di un Vin Diesel atletico e duro? L'attore è in parte, certo, e lo sono anche Asia Argento e l'interprete del cattivo, ma il film ha solo qualche indovinata scena acrobatica. Due.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)

    Quel maledetto colpo al Rio Grande Express (1973)


    R.f.e.: Un western "sbagliato", che non sa decidersi fra il tono picaresco e quello drammatico. Vorrebbe copiare da tutto: dalla trilogia di Hawks agli ultimi western di Wayne, magari diretti da MacLaglen, tipo Chisum - notare il personaggio interpretato da Ben Johnson, che qui però fa solo malinconia o quello di Christopher George, che stavolta incredibilmente fa "un buono"! - sino al western all'italiana, ma il risultato è un pasticcio che non convince. Ann-Margret è una bella statuina o poco più, ed esibisce un'esasperante lentezza deambulatoria.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Mission: impossible (1996)


    Caesars: Anche questa mission (come quella to Mars) non appartiene al miglior repertorio depalmiano. Anzi, è davvero difficile scorgere la sua mano dietro la macchina da presa. Per carità: il film è anche godibile (la sequenza di Cruise che si cala dall'alto è la parte migliore) ma non riesce ad aggiungere nulla al genere e l'elicottero dentro il tunnel può essere gradito da qualcuno ma non certo da me. Cruise (che non riesco a vedere nel ruolo) se la cava benino; il resto del cast, pur notevole, si limita a portare a casa onestamente la pagnotta.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    La tela dell'assassino (2004)


    Rambo90: Thriller che si vorrebbe psicologico ma che in realtà segue piste già ampiamente battute in precedenza. Si intuisce troppo presto sia l'identità dell'assassino sia cosa c'è dietro, ma se non altro la regia di Kaufman è dignitosa e cerca quanto più possibile di tenere desta l'attenzione. La Judd interpreta questi ruoli molto bene (anche se questo è il più debole tra i film simili da lei fatti in quel periodo), mentre Jackson e Garcia non sembrano impegnarsi poi tanto. Piuttosto lento, mediocre.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi va in pensione (1988)


    Redeyes: Ancora una volta è forte la contradditorietà di Fantozzi: laddove da una parte se ne apprezza e loda la sagacia e la grottesca resa dei nostri vizi e virtù (poche), dall' altra si rimane soffocati da un eccessivo ricorso al tragicomico. Difficile rider di gusto alla seconda visione, difficile non cominciar a provar tristezza per il povero Ugo, ormai logoro, ma difficile anche non pensare che siamo o saremmo un po' tutti dei mentecatti Fantozzi. Alcune scene son comunque strepitose!
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su TV2000 (528)

    Un anno con Godot (2020)


    Galbo: Ispirato a una vicenda realmente accaduta, un film francese dedicato al valore terapeutico del teatro e al rapporto tra un insegnante e un gruppo particolare di allievi. Avvezzo alle commedie, Kad Merad si conferma magnifico attore anche in ruoli meno brillanti e dà il meglio nel sofferto monologo finale che riassume un'esperienza di vita difficile da dimenticare. Il film è tutto nell'interazione tra il protagonista e i detenuti, che attraversano un percorso di crescita ben documentato dalla sceneggiatura. Ne è stato tratto un altrettanto valido remake italiano.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Ocean's twelve (2004)


    Il Gobbo: Non increscioso sequel di un eccellente primo episodio. Il confronto, perso in partenza, è penalizzante, ma soprattutto sul piano della compattezza dell'insieme, perchè l'idea non sarebbe nemmeno male. Però ci sono numerose smagliature, compensate dalla riuscita di singole sequenze, e dal gustoso finale. La Vanoni e Piero Umiliani in evidenza nella composita colonna sonora.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    Vénus e Fleur (2004)


    Buiomega71: I numi tutelari di Mouret per questa sciapa, noiosa e inconsistente commediola romanticheggiante che racconta del nulla cosmico sono Pialat, Rivette e soprattutto Rohmer. Ma non è che scimmiottando si renda giustizia a tali autori: una marea di dialoghi insipidi e insopportabili, due ragazze odiose e antipatiche che si comportano da quindicenni e peggio del peggio nessun nudo e, inacettabilmente, il sesso è completamente annulato (e materiale c'è n'era). In mezzo a un marasma di inutilità si salvano le location estive di Marsiglia e le canzoni gainsbourghiane di Alexis Khvost.
  • Martedì, 15/04/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai 4 (21)

    Gretel e Hansel (2020)


    Pumpkh75: Visivamente curatissimo e formalmente magnificiente, con un Perkins che pur senza risplendere recupera quella gestione dei tempi e quella capacità di inquietare nei silenzi che aveva fatto di February una piacevole sorpresa. E’ la storia a procedere semmai a singhiozzi: già in partenza la materia non assicurava sviluppi biblici, poi qualche accomodamento (la strega precettrice, il rapporto Gretel/Hansel parzialmente risolto) lascia dubbi e qualche ferito alle spalle. Mettiamola così: discreto, ma non è il primo titolo che verrà in mente se qualcuno chiede un consiglio per la serata.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Nove

    xXx 2 - The next level (2005)


    Raremirko: Inferiore al capostipite anche se Dafoe e Jackson si notano e aiutano; tanta azione, dialoghi vivaci ma Lee Tamahori ha di sicuro fatto di meglio. Ice Cubenon è Vin Diesel e ci sono poca varietà e originalità; un film medio, insomma. Ci starebbe bene anche un terzo capitolo, come del resto annunciato nel finale.
  • Mattina

  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    R Chloe - Tra seduzione e inganno (2010)


    Tuxtucis: Spinto dalle divergenze di opinione della critica, ho voluto veder questo film. Per due terzi (se non tre quarti) della pellicola, sinceramente non riuscivo a capire come avesse potuto ottenere delle critiche tanto negative un film dalla sceneggiatura solida, la trama efficace e con protagonisti così ben scelti. Dopo una parte finale tra le meno credibili e riuscite che io ricordi, non riesco a capire come qualcuno abbia potuto esprimere recensioni positive. Dal punto di visto del fascino, la matura Julianne Moore surclassa Amanda Seyfried.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti idioti - il film (2011)


    Domino86: Il film ci mette un po' a decollare ma per chi amava già la serie è decisamente divertente, soprattutto perché al centro del tutto c'è il mitico Ruggero con il figlio Gianluca. Io avrei evitato le parti cantate modello musical, magari. Comunque non sarà un capolavoro ma il suo lavoro lo fa, perché si ride molto.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Iris (22)

    Ancora 48 ore (1990)


    Monzaparco: Troppo divertente, scanzonato e originale il primo. Walter Hill non poteva fare il secondo miracolo. Per carità, il film si fa anche guardare ma non riesce mai a diventare interessante avendo come esaurito la verve. Si deve vedere solo per paragonarlo al primo e nostalgicamente pensare al tempo che passa.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cielo (26)

    Émilienne (1975)


    Buiomega71: Il tradizionale triangolo amoroso (un Truffaut a ruoli invertiti) e le gioie di saffo (in odor di femminismo) nella più tipica liberazione sessuale dell'epoca, trattati da Casaril con raffinatezza visiva e giocosità (i tre che si divertono tra maschere e palpeggiamenti), prende pieghe morbose che stanno tra Jaeckin e Zulawski (la casa delle lesbiche, i nudi integrali delle "schiave", la scena zoofila con la Beccarie leccata dall'alano) dando al film una torbida anima lizzaniana, che si barcamena tra il cinema d'autore e la sexploitation. Notevole la ost pseudo pierrebacheletiana.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su TV8 (8)

    R Un posto nel mio cuore (2014)


    Siska80: Noto pubblicitario subisce una delusione d'amore, ma quando incontra la diciassettenne Niki... riguardo ai contenuti, il livello è più o meno quello dell'originale, ma onestamente Liotti (ebbene si, il protagonista è sempre un attore italiano!) è nel complesso superiore al collega Bovi, non solo dal punto di vista recitativo quanto in special modo in merito alla capacità di sedurre e coinvolgere lo spettatore. Il rimanente cast si rivela all'altezza della situazione e qualche trovata romantica va a segno, mentre il ritmo sostenuto rende gradevole la visione. Comunque mediocre.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    Sacco e Vanzetti (1970)


    Pigro: La vera vergognosa vicenda giudiziaria che ha fatto giustiziare due anarchici italiani innocenti negli Usa anni 20. Bel film di altissimo valore civile che evidenzia sia il dramma individuale di Nick e Bart (interpretati dai bravissimi Volonté e Cucciolla), sia il clima sociale marcato da politica, razzismo e xenofobia contro gli immigrati. Filo rosso del film sono i fotografi che immortalano ossessivamente ogni momento, quasi a voler bloccare e testimoniare l'ingiustizia. Inizio e fine in potente b/n. Emozionante la canzone di Baez-Morricone.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Basta che non si sappia in giro!.. (1976)


    John trent: Discontinuo film ad episodi. Il primo diretto da Nanni Loy è indubbiamente il peggiore (con Dorelli che detta una sceneggiatura eros/svastika alla dattilografa Vitti), il secondo di Magni è il migliore (con uno strepitoso Manfredi guardia carceraria tenuta in ostaggio da detenuti rivoltosi) mentre il terzo di Comencini (sempre con Manfredi e la Vitti) è simpatico ma riesce soltanto a far sorridere e nulla più. Insomma sia i registi che gli attori hanno fatto molto meglio. Brevi apparizioni anche per Banfi e Mezzogiorno.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Iris (22)

    Compagnie pericolose (2001)


    Piero68: Gangster-movie corale con un buon cast di partenza. Figli di gangster alle prese con il loro futuro. Ma si vede che è tutto troppo posticcio. La sceneggiatura presto si smarrisce senza riuscire a trovare soluzioni adeguate e/o originali e così la buona prova di cast e regia naufraga miseramente. Troppo prevedibile in alcuni punti, troppo ingenuo in altri. Un sussulto verso la fine, ma ormai la frittata è fatta. Eppure Hopper, Malkovich, Diesel ecc. potevano essere una buona miscela esplosiva. Occasione sprecata
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)

    Tutta una vita (1974)


    Saintgifts: Se per Gilbert Bécaud (che interpreta se stesso) un amore finisce nella sua più celebre canzone "Et maintenant", per Sarah (Marthe Keller) l'amore deve ancora arrivare. Lelouch percorre buona parte del XX secolo per cercare di descrivere il colpo di fulmine e per fare un parallelo tra la vita e il cinema; quasi un divertissement per lui, che tocca anche, con un pizzico di polemica, corde politiche. L'intenzione era forse quella di uscire da una convenzionalità diffusa, ma il risultato ci cade dentro inesorabilmente, specie nel finale.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Cielo (26)

    Always Amber (2020)

    (1 commento) documentario (colore) di Hannah Reinikainen Bergenman, Lia Hietala con Amber Mastracci

    Leandrino: Il documentario racconta una fase decisiva nella vita di Amber, adolescente con disforia di genere in procinto di richiedere un intervento di mastectomia. Racconto (volutamente) disomogeneo, creato da frammenti di video rubati dalle autrici o registrati dalla stessa protagonista. Intasato da filtri social e scritte in caratteri cubitali al neon, descritto da pomeriggi al gusto di sigaretta e junk food: linguaggio aperto, laconico e malinconico. La colonna sonora degli Shitkid fa aderire il tutto nella sua disordinata coerenza, resa tale da alcuni perfetti stacchi di montaggio.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    Scusi si potrebbe evitare il servizio militare? ...No! (1974)


    Pessoa: Commedia militaresca che nulla aggiunge a un filone che ha solcato il cinema italiano. Il caratterista Cecilia scrive e interpreta da protagonista ma forse presume troppo da se stesso sia come attore sia come autore. Nel cast si distinguono il solito Garrone e la De Santis, che dimostra di essere brava anche con i vestiti addosso. In qualche modo i due riescono a tenere in piedi il film, almeno per un po', ma poi la lunga durata lo fa colare a picco e lo script comincia a farsi sempre più noioso. Qualche gag comunque funziona e il film non è inguardabile, se vi piace il genere.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Baila guapa (1979)


    Markus: Meglio conosciuta come "Guapa" della sigla finale di "Discoring" annata 1977/78, Gloria Piedimonte trova in questo film il suo massimo fulgore, ma forse anche la sua quasi fine artistica. Un film banale, con una sceneggiatura talmente rozza da risultare in più punti sconcertante. Come riempitivo c'è la protagonista che seguita per tutto il film a fare quello che le riesce meglio, cioè agitarsi a ritmo della "disco" di Ormi/Boncompagni. Inclassificabile, ma almeno suscita la simpatia dell'innocenza. C'è anche Enzo "Truciolo" Avallone con una buona parte. Non ci resta che... bailar!
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Rete 4 (4)

    Mondo matto al neon (1963)

    (5 commenti) documentario (colore) di Carlo Veo con (n.d.)

    Markus: Al ritmo delle scatenate musiche di Umiliani, una pseudo-inchiesta giustificata, se così si può dire, da un sociologo che dichiara come la tv, la pubblicità, la nuova smania di denaro e successo abbiano incrementato sempre più - "dati alla mano" - il numero di esaltati (matti). C'è da riconoscere al regista Veo di averci risparmiato, seppur non del tutto, la consueta tediosa carrellata di spogliarelli per incentrare l'inchiesta su qualche "sorprendente" bizzarria. Quasi inutile film "passatempo" inchiodato al periodo di uscita.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    C'è tempo (2019)


    Ellerre: Buon film per Veltroni che riesce a riportare sul grande schermo i motivi chiave della commedia all’italiana. Comico e drammatico sono infatti ben mescolati un po’ come facevano Scola, Risi e gli altri maestri, e non è poco. Senza eccessi e senza volgarità, il film poggia su una buona scrittura e sull'ottima prova attoriale. L’eccesso di citazionismo cinematografico (c'è perfino una musichetta morriconeggiante con tanto di fischio alla Alessandroni) tutto sommato ci può stare. Pochi i momenti calanti e perdonabile l'uso ricorrente del drone a servizio di una certa venatura poetica.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    Tutta colpa della musica (2011)


    Galbo: Dopo Canone inverso, un altro film che ruota intorno alla musica per il regista e attore Ricky Tognazzi. La storia ruota intorno ad un amore senile, e si tratta di una commedia sentimentale corale vedibile anche se non memorabile, limitata da una sceneggiatura che non approfondisce molto i personaggi ed è invece efficace nella descrizione e ricostruzione del contesto provinciale piccolo borghese nel quale si svolge la vicenda. Buona la prova degli attori, con un ruolo meritato da protagonista per Marco Messeri.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    Testimone d'accusa (1957)


    Il Dandi: Dopo cinquant'anni di epigoni è difficile apprezzare la portata innovatrice che deve aver avuto questo capostipite del legal-thriller, caratterizzato da un celeberrimo colpo di scena finale firmato Christie & Wilder. Tuttavia, pur avendo perso parte della sua imprevedibilità, il film regge fin troppo bene il peso dei suoi anni, grazie soprattutto a Laughton che disegna un personaggio indimenticabile; bene anche Power, la cui mediocrità si addice al carattere del suo personaggio e incredibile il fascino decadente della Dietrich.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)

    Senilità (1962)


    Rufus68: Un uso magistrale delle ambientazioni permette di correlare a una Trieste plumbea e desolata l'animo vacuo del protagonista. Una sterilità ch'egli allarga, quale malattia dello spirito, alla sorella, sino a entrare in crisi col "pieno" di Angiolina, immorale e vitalistica (non a caso Bolognini acconcia la Cardinale, con fedeltà cinefila, alla Lulu di Louise Brooks, vera matrice delle donne perdute). Il film non tocca le vette esistenziali di Svevo, rimanendo in ambiti più angusti; rimane, comunque, una pregevole ricognizione sul male di vivere.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Cine 34 (34)

    I soliti idioti - il film (2011)


    Domino86: Il film ci mette un po' a decollare ma per chi amava già la serie è decisamente divertente, soprattutto perché al centro del tutto c'è il mitico Ruggero con il figlio Gianluca. Io avrei evitato le parti cantate modello musical, magari. Comunque non sarà un capolavoro ma il suo lavoro lo fa, perché si ride molto.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    La tigre e la neve (2005)


    LEX: Non ho letto critiche "benigne" su questo film. Vero, un po' moscio; vero, la faccia della signora Braschi ha stancato tutti; vero, il "vecchio" Benigni era tutta un'altra cosa (rimarrò legato per sempre a Non ci resta che piangere); vero, la trama è un filo debole... ma, tuttavia, rimango ancora piacevolmente sorpreso da quest'uomo, dalla sua bizzarra elettricitá, dalle piccole geniali trovate che mi fanno sorridere... e la lezione sulla poesia in classe? Splendida. Grazie.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Iris (22)

    Making "The Shining" (1980)


    Il ferrini: 35 minuti di goduria, per chi ama il film di Kubrick. Nicholson è incontenibile: lo si vede lavarsi i denti (perché - dice - è un segno di rispetto per i colleghi, la vita è già abbastanza dura senza la fiatella), aggirarsi per il set, improvvisare uno spogliarello per poi tirar fuori dai pantaloni un microfono, "caricarsi" di rabbia per la famosa scena con l'ascia con tanto di operatore che scappa impaurito. Ma c'è posto anche per i rimproveri del regista alla Duvall, per vedere la steadicam all'opera, per le lacrime di Crothers e le risate di Danny.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    L'ora nera (2011)


    Gestarsh99: Gran capitombolo di stile per Gorak, autore in precedenza del minimale e metaforico Right at your door, amaramente finito a soffiarsi il naso coi dollarubli di una fanta-sciocchezza senza nulla di solido o stimolante. Voleva essere un "tremate, tremate, gli alieni son tornati" ma nemmeno le scossette elettriche dei mimetici invasori riescono a illuminare l'ora nera di buio cerebrale e vuoto inventivo trasmesso via retina. Si taglia corto sulle caratterizzazioni, omologate in un mazzetto di decalcomanie sub-umane e si taglia corto pure sul finale, minacciando il "to be continued..."
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    I pirati di Tortuga (1961)


    Siska80: Un giovane capitano si imbosca tra i Pirati per sgominare un'intera organizzazione, ma ad un certo punto viene scoperto. Normale amministrazione, per dirla in poche parole: abbiamo il baldo protagonista, la bella fanciulla dal passato turbolento (dato che l'elemento sentimentale non può mai mancare, in questo caso anche per rimpolpare una trama decisamente esigua) e lo scontatissimo happy end: la differenza la fanno tuttavia i raffinati costumi, gli esterni accattivanti, la buona fotografia, il ritmo sostenuto, l'azione concitata e non ultimo un cast dalla recitazione misurata.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi va in pensione (1988)


    Undying: Da questo sesto segmento della serie, le vicende del ragioniere -ormai costretto alla pensione- si fanno meno frammentarie e segmentate: la trama è incentrata sulla vicenda cronologica della vita di nonno-pensionato fantozziano. Così vediamo come la nipotina Ughina acquisti un padre putativo: Bongo (in realtà sappiamo essere figlia di Loris Batacchi/Roncato). Pina si offre di lavorare affinché il suo stipendio venga riversato al marito, in una finta occupazione. Sino alla chiusa "nerissima" con proposta del Duca Conte Francesco Maria Barambani.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Gli indomabili dell'Arizona (1965)


    Saintgifts: Commedia western "moderna": western perché di cow boys che radunano bestiame sparso si parla e moderna perché presumibilmente ambientata negli anni '50. Oltre alla gloriosa coppia di attori c'è un terzo protagonista, un cavallo pensante (in siciliano) e per di più indomabile. Tutti questi elementi e altri ingredienti, che lascio scoprire a chi incapperà nella visione, possono far capire che la visione non annoierà e così è. I due, che hanno un passato da "cow boys seri", se la cavano bene anche in chiave leggera, se non si hanno grandi pretese.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il meraviglioso paese (1959)


    Belfagor: Davvero sorprendente la prova di Mitchum (qui anche produttore) nei panni di un mercenario yankee che, in seguito a un incidente, considera l'idea di cambiare vita. Nonostante l'impostazione classica, il film contiene molti elementi del "nuovo" western, in particolare il forte sentimento di disillusione verso il mito della frontiera. L'andamento pacato crea un'atmosfera malinconica e riflessiva, congeniale alla figura antieroica del protagonista. Notevole anche la fotografia, ricca ma per nulla oleografica.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)

    After Earth - Dopo la fine del mondo (2013)


    Piero68: Che Shyamalan fosse un regista noioso e sopravvalutato mi era già abbastanza chiaro, ma qui siamo al disastro totale. È vero che la colpa va ripartita equamente con Smith padre e figlio, inguardabili nella loro performance e con lo sceneggiatore, incapace di sviluppare una minima storia dal soggetto (sempre di Smith); ma un regista serio capisce quando è il momento di declinare un invito. Effetti speciali dozzinali e finale insopportabile. Per la cronaca c'è pure la Smith-moglie e il di lei fratello alla produzione. Insomma, tutto in famiglia!
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Cine 34 (34)

    Mollo tutto e apro un chiringuito (2021)


    Katullo: Milanesismo spinto con echi pozzettiani tra il prototipo bauscia e quello dell'inveterato cummenda; il facebooker Lanzoni si cinematizza con fragili risultati anche se, a conti fatti, finisce col risultare meno antipatico del previsto. Una eco-storiella da poca cosa purtroppo, così come non incidono gli arruolati Pino e gli Anticorpi, la brava Zoboli "vedova" dell'altrettanto bravo De Angelis, la vecchia conoscenza Urgu, in questo caso privato della sarda incomprensibilità. La Columbu ha quel non so che da tisana al bromuro, Calabresi e Bisio relegati a figuranti d'eccezione.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)

    Quel maledetto colpo al Rio Grande Express (1973)


    Puppigallo: Western tra il serio e il faceto, che sembra più una scusa per qualche botta e risposta (alcuni simpatici) tra vecchie canaglie, fondamentalmente buone, che una pellicola sulla ricerca del prezioso oro. In più, gli inseguitori dei protagonisti sembrano più sagome da abbattere, un bel gruppo di dilettanti allo sbaraglio; e ben presto si capisce che qui non si respirerà la genuina e piacevole “puzza” di vecchio west. Persino Wayne sembra solo timbrare il cartellino, facendo il minimo sindacale. Niente di che.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Secondo amore (1955)


    Ira72: Ma questa è avanguardia pura! In barba ai suoi sessantacinque anni, il film è di estrema attualità per i temi trattati (le differenze di età e di classi sociali, il timore per la discriminazione, il rapporto con i figli a cui ci si immola, senza poi considerare che presto prenderanno il volo). Una sceneggiatura davvero coraggiosa per i tempi, ben resa da due icone quali Wyman e Hudson, dalla classe innata. Suggestive le ambientazioni, ottima fotografia. Epopea amorosa da rispolverare, soprattutto nel periodo natalizio.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    Shenandoah - La valle dell'onore (1965)


    Galbo: Western piuttosto atipico in cui il protagonista (il magnifico James Stewart) è un antimilitarista coinvolto suo malgrado e per motivi famigliari nella guerra di secessione. Oltre all'interpretazione di Stewart, si segnalano la buona caratterizzazione ambientale e la fotografia mentre la regia si lascia scappare qualche pausa di troppo.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)

    Il tempo delle mele 3 (1988)


    Claudius: Commedia per adolescenti (o meglio post-adolescenti) la cui trama ricorda un vecchio successo, "Una storia importante". Intendiamoci, se non si hanno grosse pretese il film si può anche guardare e risulta scorrevole, ma a parte l'inizio sulla neve e qualche altra scena resta ben poco, alla fine! Passo falso del regista. La Marceau, comunque, è sempre bellissima.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai Movie (24)

    R Sommersby (1993)


    Pigro: Proprietario terriero del Sud, reduce dalla guerra di secessione, torna a casa e sembra un altro. Una prima parte che sembra riprendere il filone delle grandi saghe epiche americane alla Via col vento lascia il posto a una seconda parte che invece riprende il filone dei film in tribunale, con suggestive venature pirandelliane. Ma alla fine tutto rimane in superficie, affogando nel melenso le insinuanti domande sull’identità. Non male per chi si accontenta di un filmone senza pretese; male per chi vede buttar via un’idea potenzialmente forte.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)

    Il cosmo sul comò (2008)


    Cangaceiro: I tre non mi hanno mai entusiasmato fin dall'esordio al cinema e stavolta li ho aspettati al varco con un po' di sadismo pronto a massacrare. Non posso farlo, perché se AGG non sono mai stati dei fenomeni c'è da dire che non si sono affatto ridotti a schiappe senza arte né parte. La baracca regge ancora grazie all'umile formula a episodi utile a evitare il fiato corto. Milano beach e L'autobus del peccato, seppur mal scritti e sbrigativi, sono apprezzabili, originale ma niente più Falsi prigionieri, pessimi Temperatura basale e le scene zen di raccordo.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Totò, Peppino e la... malafemmina (1956)


    Renato: Molto divertente, anche se con qualche pausa di troppo. È perfino inutile soffermarsi sulle scene che tutti conosciamo a memoria o quasi: diciamo solo che Totò e Peppino De Filippo sono praticamente perfetti, sia quando improvvisano sia quando seguono un copione certo non memorabile. Le parti canore sono invecchiate in modo orrendo, ma sarebbe ingiusto pretendere di più da un film comico di Camillo Mastrocinque. Storico.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Peter Rabbit 2: Un birbante in fuga (2021)

    (2 commenti) animazione (colore) di Will Gluck con (animazione)

    Siska80: Stanco di essere additato come personaggio negativo, Peter fugge insieme a un ladruncolo... e iniziano le disavventure. Delizioso live action che si gusta tutto d'un fiato grazie al ritmo serrato, alla notevole tecnica digitale, alla bravura del cast principale e alla simpatia di tutti i personaggi animati (conigli, volpi, tassi e gatti. che vediamo aggirarsi allegramente tra la gente per le scale, nei locali, sui mezzi di trasporto ecc). Fa capire (soprattutto agli adulti) quanto certi pregiudizi sui più giovani possano spingere questi ultimi, per ripicca, ad azioni scorrette.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Figli (2020)


    Gabrius79: Sulla carta si poteva vincere facilmente mettendo in campo un’accoppiata come Mastandrea e la Cortellesi. Invece li troviamo alle prese con un copione piuttosto prevedibile e stereotipato che li porta a una recitazione quasi forzata, ben al di sotto delle loro potenzialità. Personaggi di contorno messi poco a fuoco. Non manca comunque qualche sorriso. Occasione mancata.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Nave fantasma - Ghost ship (2002)


    Toporosso: Horror di grana grossa, non privo di alcune scene efficaci ma sorretto da una trama che vacilla in più occasioni e rovinato da un pre-finale (le anime dei passeggeri che lasciano la nave) che grida vendetta al buon gusto. L'ambientazione è suggestiva e il cast neppure malvagio, tuttavia le enormi falle della narrazione e la prevedibilità di troppe situazioni ne fanno uno spettacolo assai modesto. Una singola visione è più che sufficiente.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Fair game - Caccia alla spia (2010)


    Galbo: La vera storia dell'agente CIA Valerie Plame e del marito, il diplomatico pacifista Joe Wilson in un film che hanno visto in pochi sia in patria che in Europa ma che andrebbe invece riscoperto in quanto si inserisce nel filone delle opere dalla robusta coscienza politica tipiche del cinema americano. Il film è discretamente diretto, con una sceneggiatura piana e lineare, nonostante la complessità dei temi trattati, e si avvale delle buone interpretazioni dei due protagonisti, Penn e la Watts che tornano a fare coppia dopo 21 grammi.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Grace is gone (2007)


    Daniela: Cusack, qui anche produttore, interpreta un pover'uomo che, dopo aver ricevuto la notizia della morte della moglie soldatessa in Iraq, cerca di trovare tempi e modi per comunicarlo alle figlie ancora piccole, affrontando anche il senso di colpa per non essere stato lui al fronte al posto di lei... Ed è questo l'unica relativa novità di questo film indipendente che affronta il tema dell'elaborazione del lutto in modo sommesso, delicato, ma anche piuttosto "piatto" ed acritico, a parte la breve parantesi dell'incontro con il fratello scettico sulle ragioni patriottiche dell'intervento.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Wolfhound (2006)


    Elsup: Interessante kolossal russo, un fantasy medioevale di tutto rispetto, completamente passato inosservato nella grande distribuzione italiana. La storia non ha spunti di brillantezza eccessiva, ma il film ha una fotografia di tutto rispetto anche se molto cupa. Non è ai livelli del Signore degli anelli, ma è certamente migliore di boiate tipo Eragon.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Apocalypse now (1979)


    Fabbiu: Non c'è una singola sequenza che non coinvolga, non una inquadratura che non sia perfetta; ispirato al romanzo breve di Conrad, con una fotografia splendida (Storaro) e musiche che fanno venire la pelle d'oca. Un film sul viaggio di Willard che è anche un viaggio per lo spettatore, tra sequenze di un realismo impressionante. Un'opera complessa e perfetta con un cast fenomenale.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    Va' dove ti porta il cuore (1996)


    Galbo: Film comparabile dal punto di vista qualitativo al romanzo della Tamaro graziato da un successo francamente eccessivo rispetto ai suoi meriti letterari. Il film è vedibile grazie all'azzeccato cast che vede riunite due tra le più talentuose interpreti italiane: Virna Lisi e Margherita Buy. Nella parte in costume il film appare meno riuscito e il racconto decisamente più forzato.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    La mia Africa (1985)


    Il Gobbo: Mega-cartolina di insostenibile barbosità, elaborata premeditatamente per l'Academy da artefici e con attori di sicuro mestiere, ma lontanissimo dai potenziali modelli, inclusi grandi polpettoni alla Lean, di cui non ha oltretutto il respiro, data la storia. Micidiale.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Kill Bill vol. 1 (2003)


    Nando: Il solito ridondante ed eccessivo Tarantino in una efferata vendetta compiuta da una giovane e attraente donna. Flashback, citazioni, uno sperticato omaggio a Bruce Lee per una pellicola fatta di forti immagini splatter, il lungo combattimento e alcune situazioni grottesche. Il ritmo è sempre sostenuto e la musica spiazzante e appropriata.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Kingsman: Il cerchio d'oro (2017)


    124c: Tornano i Kingsman, sempre con la stessa coppia d'eroi British, anche se qui, oltre alla nuova cattiva di Julienne Moore (che è meno riuscita di Samuel L. Jackson), compaiono dei cugini americani, cioè cowboy abbastanza villici, ma comunque abili nell'uso del lazo e nelle pistole. Fra ritorni clamorosi, guest-star a sorpresa (tipo Elton John), nuove minacce e fidanzamenti con principesse, abbastanza inutili, la saga prosegue presentando i difetti di gran parte dei capitoli due. Firth sempre grandioso, ma pure Pascal.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove

    La leggenda di Zorro (2005)


    Galbo: Dopo il grande successo commerciale del primo capitolo, tornano le avventure dell'eroe mascherato californiano che vengono collocate all'epoca dell'imminente ammissione dello stato nella nascente unione (siamo a metà dell'800). Il film è ancora divertente e godibile e anche se manca la magia del film precedente, è apprezzabile il tentativo di introdurre figure personaggi più maturi e consapevoli sempre interpretati da Banderas e dalla Zeta-Jones.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    Lo scapolo d'oro (1999)


    Festo!: Forse non si staccherà dai cliché del genere, ma i personaggi hanno un loro spessore e la galleria delle fidanzate che viene presentata è semplicemente spassosa. Merito di una sceneggiatura veramente ben scritta, capace non solo di strappare il sorriso, ma di essere anche in alcuni punti davvero profonda. I protagonisti recitano bene, ma tra tutti spicca un delizioso cameo di Ustinov. In definitiva, una piacevole sorpresa: è un peccato che come commedia sia "sottovalutata": è un film da riscoprire!
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The losers (2010)


    Belfagor: Acceso nei colori e scanzonato nell'impostazione generale, affronta con umorismo i topoi del genere d'azione e riesce a divertire. Inevitabile il confronto con A-Team, ma qui saltano all'occhio una maggiore scorrettezza dei buoni (finalmente!) e un vago sentore tarantiniano/rodrigueziano. Che soddisfazione, per una volta, vedere i protagonisti che giocano sporco (specie se contro la CIA). L'unico momento di fiacca si ha nel finale, che pare un po' campato per aria.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Tu mi nascondi qualcosa (2018)


    Capannelle: E' un film che si situa tra la commedia alla Genovese (per il brio musicale e il mix di personaggi) e altre commedie moderne disimpegnate. Vorrebbe osare ma sono più le volte che va sull'artificioso e scontato che non quelle veramente riuscite. Infatti anche Battiston e Papaleo soffrono, la Munoz è confinata al ruolo di bambolina e la Robins a quello di "rudere". Tiberi inizia bene ma poi diventa una fastidiosa macchietta, come macchiette sono molti degli epiloghi delle tre storie, raccontate in modo troppo televisivo.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su TV2000 (528)

    La verità negata (2016)


    Dusso: Tratto da una storia vera, sconta il fatto di raccontare una vicenda importante ma che appare scontata (io non conoscevo il fatto e non sapevo come finisse il film ma ho immaginato già tutto prima); non c'è quasi mai la sensazione che "i nostri eroi" possano crollare. Ritmo un po' troppo blando nella parte centrale. Attori e cast molto in gamba (per me il migliore non è Spall ma Wilkinson). In ogni caso abbastanza emozionante il finale.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)

    Mangia prega ama (2010)


    Mutaforme: Si fatica a trovare un senso a questo film. La parte ambientata in Italia sembra più che altro uno spot alla nostra cucina e al piacere del vino (è pieno di scene in cui i calici si riempiono di rosso), ma fuori dalla tavola è veramente insignificante. Il resto del film è pure peggio, di una noia tremenda. Da salvare le musiche.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su LA7D (29)

    Il piacere è tutto mio (2022)


    Kinodrop: Una professoressa in età, vedova e con due figli distanti non solo fisicamente, ingaggia un giovane e aitante escort per colmare l'insoddisfazione accumulata durante una vita rigida e non priva di pregiudizi. Una commedia di tipo teatrale girata tutta in una stanza d'albergo e con due soli protagonisti che cercano un qualcosa in comune oltre la prestazione pura e semplice, svelando alcune fragilità e asperità ma scoprendo anche (per quanto possibile) un comune sentire. Qualche lungaggine nella parte centrale appena si percepisce, grazie all'ottima performance di Thompson e McCormack.
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Quelli che mi vogliono morto (2021)


    Enzus79: Tratto da un romanzo. Una vigile del fuoco aiuta un ragazzino a scappare da due killer. Action parzialmente riuscito che, nonostante dinamiche non lineari e quel che è peggio prevedibili, intrattiene. Angelina Jolie poco convincente, meglio il resto del cast nel quale si sottolinea l'interpretazione di Little. Discreta la regia di Taylor Sheridan (al suo terzo lungometraggio).
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Nove

    xXx (2002)


    Cangaceiro: Piacevole baracconata diretta da Rob Cohen, un habituè di operazioni simili. È consigliabile prima della visione dimenticarsi di qualsiasi legge della fisica e da lì in poi gustarsi le diavolerie combinate dal simpatico infiltrato Vin Diesel (ben assistito da Pannofino alla voce). La coppia che il protagonista forma con la Argento è davvero bizzarra e stranamente assortita, ma proprio per questo desta un certo interesse. Asia sembra in difficoltà a recitare in presa diretta in inglese ma lo fa con lodevole impegno. Un buon intrattenimento è assicurato!
  • Mercoledì, 16/04/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Cielo (26)

    Malombra (1983)


    Lucius: Imbarazzante pellicola nata ad uso e consumo del fondoschiena della Senatore, protagonista principale di siffatta produzione, incentrata su altrettanti imbarazzanti primi piani anatomici e lentissime sequenze pseudo erotiche, mai viste neppure durante la pubblicità notturna di emittenze televisive che pubblicizzano sexy chat. La location principale, dissacrata nella sua storia, non riesce neppure con la sua presenza scenica a togliere un grammo di imbarazzo dalla visione di questa miserabile produzione.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Canale 5 (5)

    La vita facile (2011)


    Maik271: Commedia italiana piuttosto riuscita che vede tre protagonisti ben caratterizzati e in parte. Belle le desolate e assolate location africane. Il finale piuttosto cinico mi è piaciuto, così come il rapporto di amore/odio tra i due protagonisti maschili; Favino è divertente, Accorsi troppo idealista ma saprà rifarsi. Musiche anonime, a parte la canzone tristissima di Battiato, si dimenticano in fretta, mentre la bella Puccini senza dubbio rimane ben impressa nella mente.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Iris (22)

    V Il postino suona sempre due volte (1981)


    Taxius: Il film è lento, troppo lento e a tratti si rischia di prendere anche sonno; tuttavia questo non vuol dire che il film sia brutto; anzi, risulta essere un buonissimo film grazie anche alla sublime recitazione di Nicholson al massimo splendore della sua carriera (l'anno dopo reciterà in Shining). Colpiscono certe scene di sesso molto esplicito all'inizio del film, scene forse un po' forzate aggiunte per aumentare un po di più l'attenzione dello spettatore. Merita comunque una visione.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Quel mostro di suocera (2005)


    Gabrius79: Commedia che promette tante scintille fra le due protagoniste e invece si riduce a una serie di scene e momenti che funzionano a metà. Qualche momento frizzante fa capolino nella seconda parte, mentre la prima fatica a prendere quota. Jane Fonda è comunque adorabile.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su TV8 (8)

    Snitch - L'infiltrato (2013)


    Taxius: Il figlio si fa arrestare per spaccio rischiando decenni di galera, il padre per evitargli la prigione si accorda con la legge e si infiltra in un cartello della droga come corriere rischiando ovviamente di farsi ammazzare. Tratto da una storia vera, "Snitch" è a metà tra il drammatico e l'action (del resto se di mezzo c'è Dwayne "the Rock" Johnson lo spettatore questo si aspetta). Dopo una prima parte un po' soporifera si arriva a una seconda più frizzante e veloce che salva il film dall'affondare totalmente. Nulla di che, ma si fa vedere...
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Italia 1 (6)

    Scappa - Get out (2017)


    Anthonyvm: L'horror ha ancora qualcosa da dire e non solo a livello visivo. Certo, stilemi e messaggi sociopolitici non sono nuovi (il clima paranoide si rifà alla lezione polanskiana e alla sci-fi anni '50, in più si colgono rimandi a La fabbrica delle mogli e a Society), ma Peele, ottimo sceneggiatore e regista sorprendentemente raffinato, attualizza il tutto e prende di mira il lato più subdolo del razzismo moderno, che va oltre la semplice discriminazione xenofoba e di cui non si parla spesso. Eccetto un finale non proprio soddisfacente, consigliato.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Scuola di ladri (1986)


    Deepred89: Commedia che riunisce con esiti deludentissimi tre nomi di culto della comicità nostrana, risultando carente soprattutto dal punto di vista comico, con gag che passano dal riciclato all’eccesso puerile vanificando la dinamicità umoristica della regia di Parenti. A salvare la baracca la fisicità dei tre protagonisti e l’intelligente utilizzo di Enrico Maria Salerno, eccellente nei panni della mente criminale in sedia a rotelle. Antidiluviani i sintetizzatori di Bruno Zambrini.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il patriota (2000)


    Puppigallo: Troppo lungo e con personaggi a dir poco stereotipati, il film procede tra alti (l'azione) e bassi (certi dialoghi). Ma nonostante questo, grazie a un Gibson convinto (super eroe sopito, che si risveglia solo quando gli minacciano, e non solo, la famiglia) e al cattivo carogna, questa pellicola un'occhiata la merita. La sua è una recitazione che non disturba, pur essendo il protagonista quasi fumettistico; e si impara ad apprezzarne i momenti umorali, che sfoceranno in cieca rabbia (la vendetta, che va al di là dell'amor di patria, contribuendo comunque alla causa...dopotutto, è super Gibson).
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Iris (22)

    Il tempo delle mele 3 (1988)


    Galbo: Commedia sentimentale per post-adolescenti dal titolo italiano furbetto: non ha infatti nulla da spartite con i precedenti film della serie, ma unicamente la stessa interprete e il medesimo regista. Storiella esile sugli amori tra una studentessa universitaria e un musicista, ha una trama scontata e una sceneggiatura banale.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    V Non ti conosco più amore (1980)


    Gabrius79: Commedia sofisticata che trova ossigeno grazie a un buon cast, altrimenti la pellicola sarebbe priva di mordente o quasi. Dorelli è l’attore ideale per questo genere, bene la Vitti, anche Proietti se la cava. C’è qualche momento divertente che compensa la noia che altrimenti imperverserebbe, oltre a un ritmo piuttosto lento. L’aggiunta di Franca Valeri dà (per fortuna) ulteriore linfa.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    Tutta colpa della musica (2011)


    Rambo90: Commedia garbata sull'amore dopo i cinquant'anni, condita dal mondo della musica e del canto. Sarebbe anche simpatica l'idea se la regia di Tognazzi non fosse così appannata e il ritmo piuttosto scialbo. Il cast però è in gran forma, soprattutto Messeri che finalmente si guadagna una bella parte da protagonista, supportato dallo stesso Tognazzi in versione eterno Peter Pan. Qualche volta si sorride, ma l'andamento è prevedibile.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)

    Gli indomabili dell'Arizona (1965)


    Saintgifts: Commedia western "moderna": western perché di cow boys che radunano bestiame sparso si parla e moderna perché presumibilmente ambientata negli anni '50. Oltre alla gloriosa coppia di attori c'è un terzo protagonista, un cavallo pensante (in siciliano) e per di più indomabile. Tutti questi elementi e altri ingredienti, che lascio scoprire a chi incapperà nella visione, possono far capire che la visione non annoierà e così è. I due, che hanno un passato da "cow boys seri", se la cavano bene anche in chiave leggera, se non si hanno grandi pretese.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande cielo (1952)


    Il Gobbo: Storia di trappers, intenti fra una bisboccia e un'avventura a risalire il fiume Missouri. Ci sono i pellerossa ma loro, volponi, hanno rapito la figlia del capo... Westernone avventuroso del sommo Hawks, fra grandi paesaggi e classicità di temi. Saranno i trappers, sarà Kirk Douglas che funziona meno di altre volte, sta di fatto che nella classifica dei western di HH è in bassa posizione. Che è sempre molto più in alto di centinaia di altri registi. Circolano anche versioni colorizzate, ma voi sparate a vista.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 06:10 06:10 in TV su Cine 34 (34)

    Viola bacia tutti (1998)


    Ciavazzaro: Orrendo. La Argento in questo film può solo spogliarsi (nella fugace scena della spiaggia nudista). Anche gli altri attori fanno decisamente pena. La storia è ridicola, così come la partecipazione di Daria Nicolodi e di Pieraccioni. Divertente soltanto il cameo di Franco Califano. Spazzatura pura.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)

    Non per soldi... ma per denaro (1966)


    Stefania: I tempi sono lunghi, ma appropriati: questa è la cronaca in presa diretta di un assedio, ciascun capitolo è una pagina di un diario di guerra: l'assedio dei detective al povero Lemmon costretto a fingersi invalido, la guerra tra l'avidità del viscido avvocato Matthau e l'avidità degli assicuratori che non vogliono sborsare un dollaro... Non era facile rendere credibile il riscatto finale di Lemmon, eppure Wilder ci riesce:meglio (quasi) povero in buona compagnia che ricco nelle grinfie degli avvoltoi! Una guerra senza vincitori, ma con un adorabile perdente!
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Scuola di ladri (1986)


    B. Legnani: Con un po' di sforzo arriva a *!. Certo che, accingendosi alla visione, è difficile presumere che si vedranno cose stravecchie in quantita industriale, perfino con la trovata del boomerang... Il film arranca a stento, con qualche minuscola trovatina nella seconda parte. Ovviamente il migliore è Enrico Maria Salerno, mentre dei tre nipoti il meno peggio è Lino Banfi. Inspiegabile il grande successo di pubblico.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)

    Il segreto del successo (2002)


    Mascherato: Curiosa operazione di mise en abime catodica, diretta da Massimo Martelli, tra La vera storia di Antonio H. e lo special Morto Troisi, Viva Troisi!. Martelli ha uno stile da spot muccino-lucchettiano, ma il plot non è per niente banale(un'amara riflessione sulla celebrazione coccodrillesca di personaggi passati a miglior vita), anche se pare non voler approfondire più di tanto, e presenta, comunque, trame collaterali atipiche nel cinema "carino" de noantri come il dirigente televisivo che si masturba pensando agli amici adolescenti del figli
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Rai Movie (24)

    Incontri proibiti (1998)


    Panza: Un tema molto rischioso quello affrontato da Sordi (al suo ultimo film come attore e regista), che riesce almeno a non combinare un disastro conservando la giusta simpatia nelle battute e nelle espressioni; anche la Marini funziona. Le dolenti note arrivano però dalla sceneggiatura, che non esplora fino in fondo le possibilità del soggetto: lasciato molto sul vago nelle dinamiche tra i due, mette in bocca alla Marini pessimi dialoghi. Tremende le pezze in doppiaggio, palesemente in disaccordo con il labiale.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    L'arma della gloria (1957)


    Camibella: Tornato al paese dove abitava con la moglie e il figlio, un uomo deve lottare contro un mandriano che vuole sfruttare la valle per sfamare il suo bestiame. Western convenzionale e zeppo di tutti gli stereotipi del genere nel quale il grande Stewart Granger la fa da padrone in una trama in cui gli tocca fare l'eroe, il padre vituperato e l'uomo fascinoso. Non male ma non indimenticabile.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il patriota (2000)


    Nando: Una romanzata storia americana che vede un Gibson in buono spolvero. La stupidità britannica è ben evidenziata, poi la retorica prende il sopravvento (comunque con discreto garbo). Scene di battaglia ben realizzate. Un'americanata che si vede con piacere.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Iris (22)

    V Il postino suona sempre due volte (1981)


    Cotola: Discreto remake dell'ormai classico del noir di Tay Garnett, girato da Rafelson il cui merito principale è quello di evitare di indulgere negli stereotipi del cinema di genere. Il paragone con l'originale è però improponibile: se Nicholson, infatti, non sfigura dinanzi a Garfield, la Lange, per quanto offra una prestazione più che dignitosa, non può competere con la mefitica bellezza ammaliante della perfetta dark lady Lana Turner la cui entrata in scena fa parte ormai della storia del cinema. Finale diverso ma ugualmente beffardo.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Cine 34 (34)

    Una cella in due (2011)


    Pinhead80: La coppia Salvi/Battista inscena una commedia carceraria ricca di buone intenzioni ma scarsa sotto il profilo del risultato artistico. Le idee scarseggiano e si vede soprattutto verso la metà, quando il film comincia a girare intorno a se stesso. Le battute della coppia rimangono la cosa migliore, ma anche quelle alla lunga si ripetono diminuendone inevitabilmente l'efficacia. Mi aspettavo qualcosa in più. Un'occasione persa.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Rio Lobo (1970)


    Daniela: Un colonnello nordista si fa fregare un carico d'oro da un reparto sudista imbeccato da spie interne. Finita la guerra, si allea con due ex nemici per farla pagare ai felloni... Canto del cigno per Hawks, conta su una prima parte molto spigliata, avventurosa, ambientata durante la guerra di Secessione ed improntata al rispetto fra fronti opposti, mentre la seconda parte è un western tradizionale, con più di un debito rispetto ai due precedenti dello stesso genere diretti dal regista. Opera minore, ma godibile, in cui le donne hanno un ruolo meno passivo del consueto.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Cine 34 (34)

    Tu mi nascondi qualcosa (2018)


    Victorvega: La fortuna del film è quella di avere una struttura a tre episodi. Se, potenzialmente, ciò potrebbe essere un limite nello sviluppo delle storie, in questo caso si rivela un pregio (involontario) perché in qualche modo giustifica la pochezza dell'insieme, il non arrivare al punto. Così, storie scontate e banali dal taglio breve giustificano il mancato sviluppo. Dialoghi banali, storie non particolarmente originali. Di buono solo Papaleo e Battiston (bravi). Belle la Egitto e la Felberbaum.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai 4 (21)

    Quelli che mi vogliono morto (2021)


    Enzus79: Tratto da un romanzo. Una vigile del fuoco aiuta un ragazzino a scappare da due killer. Action parzialmente riuscito che, nonostante dinamiche non lineari e quel che è peggio prevedibili, intrattiene. Angelina Jolie poco convincente, meglio il resto del cast nel quale si sottolinea l'interpretazione di Little. Discreta la regia di Taylor Sheridan (al suo terzo lungometraggio).
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Iris (22)

    Assassinio sul treno (1961)


    Faggi: Giallo di piccola taglia con sfumature umoristiche e freddure tipicamente inglesi. Tecnicamente decoroso; un buon intrattenimento senza pretese da guardare in leggerezza. Non conosco il testo da cui è tratto; qui si nota una certa semplificazione nella sceneggiatura (ai limiti dell'ingenuità) che annacqua l'intrigo a tal punto da far capire presto l'identità dell'assassino e anche il possibile movente. Ma va bene così, l'insieme è accettabile.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su TV8 (8)

    The bachelors - Un nuovo inizio (2017)


    Galbo: Ennesima commedia drammatica americana sulle seconde occasioni di vita e l’elaborazione del lutto, decisamente non una delle più riuscite. Oltre ad una trama banalissima, il film patisce una meno che mediocre caratterizzazione dei personaggi i cui comportamenti sono quanto di più prevedibile si possa immaginare. Peraltro il film dice quello che deve nella prima mezz’ora e la durata totale è eccessiva. Attori impegnati al minimo sindacale. Evitabile.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Behind enemy lines - Dietro le linee nemiche (2001)


    Ultimo: Un Owen Wilson insolitamente protagonista di un action movie con rimandi ai migliori film di guerra. L'idea di base è quella del militare contro tutti e sebbene non raggiunga chissà quali livelli, il film mantiene un ritmo costante e, per gli amanti del genere, non mancano buone sparatorie. E' ambientato nel periodo della guerra in Bosnia.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)

    L'esercito delle 12 scimmie (1995)


    Almicione: Ottimo il lavoro degli sceneggiatori, ben rappresentato sullo schermo con la solita regia distorcente di Gilliam. Lo spettatore subisce in questo modo una confusione che somiglia a quella del protagonista, con il quale tende a immedesimarsi. Con questo meccanismo vengono condotti molto bene i primi 80 minuti, in seguito ai quali la struttura inizia a mostrare la corda precipitando sino a un finale deludente. Pessima la fotografia e non strabiliante il cast. Comunque l'intreccio, da solo, rende la pellicola degna di visione.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Gli amici di Gesù - Giuda (2001)


    Siska80: Mertes è ferrato nel racconto biblico e presenta allo spettatore un Giuda che arriva al tradimento per i motivi più svariati fuorché quello economico: ragioni che hanno infatti a che fare con la truffa attuata ai suoi danni da una giovane, con la famiglia e con la convinzione reale che Cristo sia un millantatore. Tuttavia, nonostante l'accurata regia, il film non decolla mai veramente forse anche per la mancanza di mordente del suo protagonista, mentre il resto del cast (Pannofino in testa) si dimostra all'altezza. Decoroso ma non incisivo.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione San Gennaro (1966)


    Fabiorossi: Ho la vaga impressione che ci siano alcuni riferimenti (casuali o no) al film di Marco Vicario Sette uomini d'oro con Philippe Leroy e Rossana Podestà. Certamente nel caso di "Operazione San Gennaro" viene volutamente data da Dino Risi un'impronta comica a tutto il film, rendendolo godibile e leggero come è solito nello stile del regista, senza peraltro togliere in certi passaggi una qual certa suspence tipica dei film polizieschi americani. Un Risi che si distingue sempre per la sua comicità sagace e garbata.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 18:25 18:25 in TV su Cine 34 (34)

    Figli (2020)


    Thedude94: Per quanto possa essere tratto da una buona sceneggiatura di Mattia Torre e intrepretato dai sempre bravi Mastandrea e Cortellesi, il film presenta diversi difetti, soprattutto per quanto riguarda la messa in scena e la mediocrità generale della regia. Comunque, benché le vicende raccontate non siano certo nuove, non mancano alcune trovate interessanti che riguardano una finestra e il pianto del bambino, anche se forse vengono ripetute in maniera estenuante per tutto il tempo (è uno dei difetti principali). Il film ha comunque i suoi spunti di riflessione sui figli e sulla coppia.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    La banda degli onesti (1956)


    Puppigallo: Il film, quel poco che dice lo dice molto bene, grazie alla verve e all'affiatamento dei due protagonisti, così terrorizzati dalle conseguenze di ciò che stanno facendo da... Inoltre Totò ha la sfortuna di avere il figlio finanziere e la faccia che fa quando viene a sapere che è sulle tracce di una banda di falsari è impagabile. Come spesso accade, quando escono di scena i due istrioni il film precipita. Lo spaccio della prima banconota è un gioiello, ma anche la sua produzione. Da vedere.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Emoji - Accendi le emozioni (2017)

    (2 commenti) animazione (colore) di Tony Leondis con (animazione)

    Belfagor: Data la loro onnipresenza nelle nostre vite, era inevitabile che anche i cellulari fossero descritti come un microcosmo a parte. Fra tutti i possibili modi per farlo, però, questo è uno dei peggiori: la trama un taglia-e-cuci da altri film di livello ben superiore, i personaggi oscillano fra il blando e l'insopportabile e l'intero film sembra un'oscena operazione di pubblicità neanche tanto occulta per teenager, peraltro resi come dei totali incapaci. Più che meritati gli strali della critica e il flop al botteghino.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Padre Pio (serie tv) (2000)


    Smoker85: Fiction incentrata su vita e gesta di Padre Pio da Pietralcina, con un cast più che dignitoso, guidato da un Castellitto in ottima forma e convincente anche grazie a un trucco che lo rende abbastanza somigliante al personaggio. Partendo dalla visita di un prelato "dissidente" proprio nel giorno della morte del frate, il tv movie ripercorre la fanciullezza del santo, i primi miracoli, le stimmate, la lotta contro il Demonio e quella contro quella parte di Chiesa riluttante nei suoi riguardi. Da segnalare le prove di Prochnow e Favino.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Rai Scuola (57)

    Romeo & Juliet (2013)


    Parsifal68: La tragedia più emozionante del Bardo Shakespeare trova la sua ennesima trasposizione in questa versione dell'italiano Carlei, che si avvale di un mix di attori giovani emergenti (bravi ma ancora acerbi) e di altri più validi ed esperti che danno al film un tocco di doverosa professionalità. Non male la ricostruzione della location e i costumi, ma il film non aggiunge e non toglie niente a quanto già visto. Lo si può comunque vedere per emozionarsi.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    La mummia - Il ritorno (2001)


    Von Leppe: Seguito che presenta situazioni più varie, per certi versi migliore del precedente, sopratutto nelle parti dell'antico Egitto (e c'è anche Londra). Ma il film è un giocattolone holliwoodiano che può emozionare i bambini, con il finale che sembra preso dal videogioco di Tomb Raider 3 (la differenza è che i videogiochi sono molto, ma molto meglio).
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Qua la zampa 2 - Un amico è per sempre (2019)


    Pessoa: Con i cani, si sa, al cinema si vince sempre, almeno quando sono buoni e Mancuso tira fuori dal cilindro quattro simpatici quadrupedi con una sola anima che arrivano dritto al cuore degli spettatori cinofili. La storia in sé è poca cosa, ma è narrata con molto brio e vanta una regia di buon livello, capace di pregevoli inquadrature che fanno salire il tasso di divertimento. In buona sostanza si tratta di un prodotto pensato per gli spettatori più giovani, ma capace di muovere l'animo degli adulti più sensibili. Se vi piace il genere può garantire una serata leggera e divertente.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Grindhouse - Planet Terror (2007)


    Nando: La pellicola omaggia i B-movie nostrani e mostra un'enorme carica adrenalinica nonostante il finale fricchettone. La McGowen è unica nel suo improbabile quanto aggressivo mascheramento e la narrazione mostra un aspetto totalmente e violentemente splatter. Personalmente lo reputo scanzonato.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    Emily (2022)


    Sbiriguda: L'esordio registico della O'Connor porta sullo schermo la vita della scrittrice Emily Bronte raccontandone i drammi e i tormenti esistenziali con eleganza ed empatia, seppur in maniera lievemente leziosa e prendendosi non poche libertà narrative. L'ottima prova del cast, la splendida fotografia e una serie di personaggi ben caratterizzati ne fanno un prodotto di qualità nonostante le due ore abbondanti di durata che, soprattutto nella parte centrale, non mettono lo spettatore al riparo da qualche sbadiglio. Merita comunque la visione.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Daylight - Trappola nel tunnel (1996)


    Daniela: Catastrofico piuttosto ben girato nelle scene d'azione, carente invece nel disegno dei vari personaggi intrappolati nel tunnel. Si ispira ai filmoni storici del genere ma senza poter contare su un cast altrettanto stellare. Infatti poggia quasi tutto sulle spalle di Stallone, qui in una versione meno testosteronica del solito (la professionalità e la ragionevolezza sembrano più decisivi dei muscoli, anche se ovviamente anche questi entrano in ballo). Buoni gli effetti nella prima parte, più risaputi quelli nella parte in ammollo.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    The King's man - Le origini (2021)


    Giùan: Le origini ovvero l'asfissia della saga. Principiata sotto i migliori auspici e pindarici propositi, la bella Gladio dei giusti continua a esser soffocata e zavorrata dal suo stesso creatore, un Vaughn sempre più dibattuto tra vezzi autoriali e necessità di rifare oltre che altri pure se stesso. Naturalmente in tanto sfoggio d'eclettismo vi è pure del buono (la magnifica sezione col Rasputin di Ifans è eminentemente ludica quanto la virile beltà della Arterton) ma se pure fosse la somma a fare il totale, in troppi segmenti domina un dibattersi anonimo, oppressivo e inconcludente.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Vendetta finale (2017)


    Rambo90: Thriller solido, dalla trama interessante anche per la scelta del protagonista di non proferire parola, aggiungendo al tutto un piccolo tocco di originalità. Florentine come sempre dirige bene ritmo e azione, con combattimenti ben coreografati e sapientemente sparsi lungo la trama. L'identità del killer è discretamente sorprendente, un po' meno la motivazione. Convincente Banderas, cast di supporto altisonante ma non tutti sono sfruttati a dovere. Buono.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    Come un gatto in tangenziale (2017)


    Modo: Commedia con spunti interessanti riguardanti la differenza tra classi sociali. Buona la prova dei premurosi genitori Antonio Albanese e Paola Cortellesi nel rendere sincere le loro interpretazioni. Un po' meno sul pezzo i coniugi dei rispettivi protagonisti (specialmente Claudio Amendola dai capelli improponibili)! La storia, pur con qualche eccesso di troppo, pare veritiera e trae spunto dallo spaccato della nostra società con annesse riflessioni.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Tutti i sospetti su mio padre (2021)


    Daniela: Figlia maggiore di una famiglia numerosa, dopo la morte improvvisa della madre comincia a nutrire sospetti sul padre, bugiardo patologico e manipolatore... Il film si proclama ispirato a una storia vera, ma questo non significa che sia verosimile, considerate le incongruenze di cui è cosparsa una sceneggiatura le cui magagne non sono certo riscattate da una messa in scena para-televisiva e da prove attoriali sotto la sufficienza che rendono ancora meno credibili i comportanti dei personaggi in campo. Ciliegina sulla torta di un film insulso, un epilogo frettoloso e davvero brutto.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Tower heist - Colpo ad alto livello (2011)


    Rigoletto: Un action che sa anche di commedia, il film di Ratner è una pellicola leggera e senza pretese, affidata più a uno Stiller lontano dai suoi soliti personaggi che all'istrionico Murphy. La sensazione però è quella che ingrani troppo lentamente (senza andare troppo lontano), sobbalzante nel ritmo narrativo e senza grossi colpi di scena. Un film acqua e sapone un po' anonimo ma sostanzialmente innocuo e valido come passatempo.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rai 3 (3)

    L'ombra del giorno (2022)


    Reeves: Bel film di impianto classico e di costruzione attenta che racconta una storia di ottant'anni fa ma riesce ad avere un taglio moderno e a dimostrare una grande padronanza di regia e di lavoro sugli attori. Riccardo Scamarcio ci consegna un'interpretazione matura, Benedetta Porcaroli si mostra matura e attenta. Piccioni è un regista che abitualmente sbaglia molto poco e qui lo dimostra ancora una volta.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Caos (2005)


    Redeyes: Piacevole. Statham, che vira verso Willis (vuoi per il caratteraccio, vuoi per l'aspetto) sorregge col redivivo mocciosetto Phillippe e l'impostato Snipes una pellicola dalla sceneggiatura non poi così tremenda. Buono l'uso della macchina da presa, che poco si perde in autocompiacimenti e mostra con sapienza. Il finale ha un suo perché.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    Flipped - Il primo amore non si scorda mai (2010)


    Rullo: Grandissima prova per Reiner. Flipped è un film sentimentale leggero come una piuma che scorre liscio come l'olio. Storia incantevole che sprizza carattere da tutti i pori. Geniale l'idea di narrare il film da due punti di vista, ossia quelli di due adolescenti degli anni '60. Stile retrò molto affascinante, ottime le musiche e molto buona la fotografia. Grande recitazione.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il piccolo diavolo (1988)


    Caesars: Un Benigni scatenato, come attore (molto meno come regista), affiancato da uno spento Walter Matthau, non basta a dare il giusto ritmo alla pellicola. Ci sono momenti divertenti sparsi qua e là, ma il giudizio complessivo non può essere di pieno gradimento. Comunque si intravvede che il comico toscano incomincia a farsi le ossa dietro la macchina da presa. Non malissimo.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    The vanishing - Il mistero del faro (2018)


    Pinhead80: Uno di quei thriller che funzionano a meraviglia perché ogni dettaglio è curato nei minimi particolari. Ambientazione eccezionale, cast superbo e una trama avvincente sono elementi da considerare una garanzia. L'essere umano qui si trova costretto a lottare con diversi tipi di mostri (interiori ed esteriori) che lentamente lo consumano fino a esaurirlo. Così la mente, provata dal repentino corso degli eventi, diventa un deserto di emozioni, cosa che rende l'uomo capace di ogni cosa.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Italia 2 (49)

    Wolfhound (2006)


    Elsup: Interessante kolossal russo, un fantasy medioevale di tutto rispetto, completamente passato inosservato nella grande distribuzione italiana. La storia non ha spunti di brillantezza eccessiva, ma il film ha una fotografia di tutto rispetto anche se molto cupa. Non è ai livelli del Signore degli anelli, ma è certamente migliore di boiate tipo Eragon.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Twenty Seven (27)

    La mia Africa (1985)


    Il Gobbo: Mega-cartolina di insostenibile barbosità, elaborata premeditatamente per l'Academy da artefici e con attori di sicuro mestiere, ma lontanissimo dai potenziali modelli, inclusi grandi polpettoni alla Lean, di cui non ha oltretutto il respiro, data la storia. Micidiale.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Hostage (2005)


    Stubby: Ottimo film con un Bruce Willis che in queste parti dà sempre il meglio di sè. Alta tensione per tutta la durata della pellicola, inizio devastante con un omicidio "brutale", ed anche se a tratti qualche sequenza pare telefonata nel complesso la pellicola non stanca mai.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su La5 (30)

    Pleasantville (1998)


    B. Legnani: Commedia statunitense intelligente e garbata, con piacevole presa in giro del mondo televisivo, della zuccherosa provincia statunitense e, qua e là, buoni sentimenti in modo non eccessivo. Non manca neppure un pizzichino di sesso. Bella la trovata degli scandalosi colorati. Da vedere, per divertirsi pensando. Qualche parentela con The Truman Show.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)

    Nave fantasma - Ghost ship (2002)


    Anthonyvm: Del film due cose rimangono impresse: il massacro iniziale a base di fili in tensione taglienti come lame e la locandina, che pur non essendo originale (si veda a esempio la locandina dell'altra Nave fantasma dell'80) è comunque d'impatto. Il resto è un polpettone di luoghi comuni che pesca dalle ghost story e dai film con luoghi maledetti e infine fa scivolare il tutto nel ridicolo con una spiegazione povera di idee, insipidissima e una brutta lotta finale tra bene e male. Se non si va in cerca di novità potrebbe essere un discreto diversivo.
  • Giovedì, 17/04/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su LA7D (29)

    Sognando Beckham (2002)


    Jandileida: Discreto (ma stravisto) mix tra il cinema sportivo canonico e l'ennesima storia di una famiglia Shik istallata in un sobborgo inglese. Come detto, di nuovo non c'è nulla e la storia procede ordinata fino ad un conciliante finale (scordatevi una qualsiasi analisi socio-culturale dell'immigrazione di seconda generazione); tuttavia, se non ci si aspetta troppo, la pellicola conserva una sua certa freschezza (in parte dovuta alle buone interpretazioni delle due protagoniste), cosa che la rende piacevole e digeribilissima, come un bicchiere d'acqua appunto.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Canale 5 (5)

    Tuttapposto (2019)


    Markus: Il figlio del rettore di un'università siciliana, da raccomandato di ferro si fa paladino della meritocrazia grazie all'invenzione di un'app per valutare i professori. Il tema universitario e le italiche raccomandazioni sotto la lente della commedia di Gianni Costantin, che prende come fulcro comico Roberto Lipari per una storia più o meno originale, che riesce qua e là a strappare un sorriso. Sciorinata però l'idea dell'app, la pellicola si avvita in una morale un po' ruffiana, non trovando più i necessari spunti ridanciani della prima parte.
  • Mattina

  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Italia 1 (6)

    Voyagers (2021)


    Herrkinski: Ragazzi di una colonia spaziale finiscono abbandonati a loro stessi e la loro convivenza degenera nel caos e nella violenza. In sostanza è il solito vecchio concetto preso in prestito dal "Signore delle mosche", adattato a una situazione sci-fi alla Alien dove al posto dell'antropomorfo c'è un villain altrettanto spietato (si cita persino il finale); non fosse per la location e il contesto si resta comunque più dalle parti di un thriller/survival ben girato, con un cast di giovani dalle facce giuste e qualche momento riuscito, se si vuol sorvolare sull'ovvia mancanza di originalità.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Cine 34 (34)

    Volesse il cielo! (2002)


    Ultimo: Pellicola targata Vincenzo Salemme piuttosto mediocre. Nonostante la bravura dell'attore e un cast consolidato, il film non decolla e solo poche battute vanno veramente a segno. Meglio la seconda parte, con un finale che quantomeno regala qualche buon momento e attira l'attenzione dello spettatore. Sicuramente non tra i migliori prodotti del genere, ma se si apprezza l'ottimo attore napoletano si può guardare. Appena sufficiente.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il ponte sul fiume Kwai (1957)


    Caesars: Famosissimo film diretto da David Lean che risulta, visto oggi, un poco inferiore rispetto alla sua fama e alla messe di premi vinti. Intendiamoci, è un buon film e il duello psicologico tra gli antagonisti è notevole, però il ritmo è lento e la trama stenta a coinvolgere in modo totale lo spettatore. Ottime, ovviamente, le interpretazioni di tutti gli attori, con una menzione speciale per il grande Alec Guinness. Rimane un film da conoscere.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)

    Horror movie (2009)


    Redeyes: Metterei un pallino e nulla più e sarebbe esaustivo.. Nell'oblio delle pellicole parodistiche americane c'è una crisi nera e lo dico dopo i vari Superhero, 3ciento..., ma qua si riesce a toccare nuovi limiti. Non si ride mai, salvo in un paio di situazioni (il ragazzino amante dell'hockey malmenato per errore e Jacko pedofilo nel parco), ma per il resto c'è una totale assenza di humour, di sceneggiatura. Ci sono voluti due anni per vederlo; peccato così poco tempo, tutto sommato. Povero Leslie.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su Iris (22)

    Assassinio sul treno (1961)


    Daniela: Annunciata da una pimpante marcetta, ecco la prima avventura della Miss Marple interpretata dall'impagabile Rutherford: per scoprire l'assassino di una donna intravisto attraverso il finestrino del treno su cui viaggiava, l'impavida impicciona non esita a farsi assumere come cameriera in una casa di campagna. Durante le indagini, facciamo conoscenza anche con il bibliotecario Mr. Stringer e l'ispettore ispettore Craddock, personaggi fissi di questa amabilissima serie, ricca di particolari gustosi che ne rendono sempre piacevole la visione.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Cine 34 (34)

    Noi donne siamo fatte così (1971)


    Reeves: Non il miglior film a episodi, ma comunque un bell'insieme di ritratti e di trovate, tutti ovviamente sostenuti dalla bravura di Monica Vitti. Ce n'è per tutti, per i sindacalisti e per i padroni, per i militaristi e per i pacifisti, per gli uomini e anche per le donne. Si prendono in giro anche mostri sacri come la Fallaci oppure i generali americani in Vietnam. Godibile.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rete 4 (4)

    I giardini dell'Eden (1998)


    Myvincent: La scoperta nel 1947 dei rotoli di Kumran aggiunse informazioni sulla vita di Gesù che qui viene raccontata da questa prospettiva. Un uomo come tanti, ma illuminato da un’idea rivoluzionaria della fede, della vita e della morte. Il regista ne fa un racconto semplice ma intenso, in cui Kim Rossi Stuart contribuisce alla riuscita finale. Scenari desertici, abbandonati (eppure così pregnanti), sono la giusta scenografia.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Iris (22)

    L'esercito delle 12 scimmie (1995)


    Didda23: Un'opera sempre in perenne bilico fra il genio più assoluto e la sciocchezzuola più becera, che stuzzica per l'idea di fondo ma che non convince troppo sul versante narrativo (in questo senso più visioni potrebbero aggravare più che migliorare). Gilliam rinchiude la propria visionarietà solo nel mondo futuro e sottoterra, mentre nel resto opta per un registro registico più convenzionale. Willis è attore vero in un ruolo più sfaccettato del solito mentre Pitt è rinchiuso in un personaggio che viene a noia dopo due minuti. Ci si accontenta.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Cine 34 (34)

    Viola bacia tutti (1998)


    Modo: On the road casareccio riuscito a metà. I quattro protagonisti infatti a loro modo riescono a creare una sorta di magnetismo che si scontra però con la non troppo riuscita sceneggiatura. Asia Argento regge bene il ruolo e il suo talento non innato si presta positivamente al gioco delle parti. Film che si lascia guardare anche grazie ai bei paesaggi e la buona musica (con la chicca Califano!).
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)

    Compagne nude (1977)


    Capannelle: Si salvano la canzone principale e il monologo, per il resto contenuti e toni cromatici si combinano alla viva il parroco e ci sono diverse sequenze (il sadomaso, la coppietta e l'orgia, dalla direttrice) e dialoghi che fanno ridere. Certa produzione anni 70 lesinava su attori, effetti sonori e tecniche di ripresa ma almeno garantiva qualche bella sorpresa. Qui si fa fatica a trovarne e pure il lato erotico viene ripetutamente banalizzato da pretese autoriali, outfit scadenti e zoommate pecorecce.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il tango della gelosia (1981)


    Matalo!: Sciatta regia, sciatta fotografia, attori che tirano avanti; accostamento tra il talento comico emergente di Abatantuono e la veterana Vitti, con l'aggiunta di Leroy, marito appassionato di cavalli. Tanto per fare cassa al botteghino con zero sforzo. Steno si limita a piazzare la cinepresa nei punti necessari senza alcuna velleità. Buffa la garçonniere dedicata a Valentino di Abatantuono; quest'ultimo però usa le poche frecce al suo arco e dopo qualche decina di minui ha già detto tutto.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Tu partirai con me (1949)


    Rambo90: Godibile commedia, nei canoni della Hollywood d'epoca, con un triangolo amoroso che spazia da toni ironici ad altri più seriosi senza mai però sforare nel melò o nell'eccessivamente patetico. Il trio di interpreti protagonisti funziona a meraviglia, soprattutto la Leigh, con un simpatico bambino a carico e i dubbi su chi scegliere tra il più posato Corey e il divertente Mitchum. Diretta con un certo brio e di soddisfacente atmosfera buonista natalizia.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    Vita privata di Sherlock Holmes (1970)


    Nicola81: Pur soffermandosi più sulle sue umane debolezze che sulla sua abilità come detective, Wilder ci regala uno dei migliori Sherlock Holmes mai apparsi sul grande schermo. Essendo superfluo rimarcare la qualità della regia, aggiungiamo che la messa in scena è brillante, l'intreccio scorre fluido, le due ore di durata (pur non strettamente necessarie) non si avvertono, l'epilogo amaro colpisce nel segno. Stephens, la Page e Lee forniscono ottime interpretazioni; appena un gradino sotto Blakely, il cui Watson tende ad andare talvolta sopra le righe.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)

    Una cella in due (2011)


    Gabrius79: Sulla carta il film vorrebbe regalare risate, vista la presenza di Battista e Salvi; invece affoga in una sceneggiatura bolsa e priva di coinvolgimento. I due protagonisti appaiono forzati e azzardano gag che francamente lasciano perplessi. Avrebbero sicuramente funzionato in mani più esperte. Ceccherini relegato a un cameo che diverte pochissimo. Regia incerta.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    Maciste contro i mostri (1963)


    Homesick: Maciste accorre in aiuto di un popolo di nomadi cavernicoli contro una bellicosa tribù nemica e un terribile mostro. Povero e sbrigativo peplum seriale con la variante dell’ambientazione preistorica e la presenza del culturista Reg Lewis (mal doppiato da Alberto Lupo) nel suo unico ruolo cinematografico di rilievo. Molti corpo a corpo a suon di clava e soliti cromatsmi per illuminare gli interni delle grotte di cartapesta.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Volesse il cielo! (2002)


    Cloack 77: Il risultato finale è abbastanza mediocre. Salemme è un “macchiettone” affamato di parole, equivoci lessicali e napoletanità e la riflessione necessaria al fantasy non sta nei suoi tempi. La morale è banalizzata dal contesto, dalla bonomia e da un certo olezzo di bigottismo, il buonismo innocente soffoca ogni battuta, nessuno può emergere dalla privazione di ogni cattiveria e al solito ci si riduce alla professionalità dei caratteristi o alle boccacce da vicolo cieco.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Ricchi di fantasia (2018)


    Markus: Un mediocre geometra e la sua amante sono ingannati dagli amici facendo credere loro di essere milionari grazie al lotto, ma lo scherzo si tramuterà in qualcosa d'altro. Il sogno proibito dell'italiano medio, quello d'avere soldi piovuti dall'alto per godersi appieno la "dolce vita", ancora una volta sviscerato attraverso una commedia riuscita solo in parte. Di buono c'è l'affiatata interpretazione dei protagonisti Castellitto/Ferilli, che del romanesco un po' di maniera riescono a farne virtù; di cattivo, invece, una "solfa" che sa ritrito.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    Apocalypse now (1979)


    Rocchiola: Uno dei film più imponenti di tutti i tempi. Un kolossal d’autore che tocca vari genere dal war-movie all’avventura esotica, dal film di viaggio al dramma psicologico, optando per una rappresentazione metastorica del Vietnam quale simbolo della follia di ogni guerra. Così la missione di Willard diventa un viaggio omerico ai confini di quella sottile linea rossa che separa il bene dal male. Da standing ovation la regia di un Coppola, mai più così ispirato, e la splendida fotografia dai toni psichedelici di Storaro. In una parola un capolavoro.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    R L'uomo che sapeva troppo (1956)


    Cerveza: Hitch scalda gli ambienti ed espande il mistero spostandosi dal gelido snobismo di St. Moritz al tepore velato d’esotismo di Marrakech. Lavorando più sull'empatia dei protagonisti, alza soprattutto il livello di personalità e coinvolgimento di lei (Doris Day non potrà mai essere una passiva gregaria). Riordinando gli eventi, struttura lo sviluppo in modo più equilibrato e leggibile, coordinandolo con pause tensive meglio studiate e dettagli arricchenti. La suspence viene alzata a scatti, amplificando le reazioni umane di ansia e disperazione in modo più credibile e coinvolgente.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Secondo amore (1955)


    Myvincent: Una vedova non più giovanissima si innamora del suo attraente e romantico giardiniere, ma la convenzioni sociali incombono, così come l'egoismo dei suoi due figli. Commedia dolce-amara che descrive alcune verità sui secondi matrimoni e su quanto possano pesare chiacchiere e invidie, contrastate solo da una intelligenza illuminata. Grandi interpreti sia Jane Wyman che Rock Hudson, attori di classe innegabile e di cui sembra essersi perso lo stampo.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)

    La ragazza del bersagliere (1966)


    Homesick: Ricollegabile al filone militaresco solo nel titolo, la commedia di Blasetti ha un'inattesa svolta fantastica-favolistica - un amore che sopravvive allegramente alla morte -, ma al contempo resta molto terrena esaltando la gioiosa carnalità dei rapporti. Ruspante la Granata, pulcinellesco Casagrande; Caprioli è degradato a scemo del villaggio e Brazzi rispolvera la sua antica veste di latin-lover. La regia deve affrontare ben cento minuti: troppi per mantenersi sempre fresca e vigile, anche perché, stringi stringi, il copione esaurisce presto quanto ha da dire.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Cine 34 (34)

    Padre Pio (serie tv) (2000)


    Siska80: Ben riuscita fiction che procede per flashback e che si fa particolarmente avvincente nel periodo in cui viene mostrato un Padre Pio anziano e molto provato. Ottima interpretazione di Castellitto che imita a dovere flessione dialettale e movenze del futuro Santo, del quale vengono sottolineati giustamente i grandi tormenti interiori, oltre che fisici. Valido anche il cast di contorno, emozionante il finale.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    R The tourist (2010)


    Puppigallo: Una sciocchezza credibile come Moonraker: operazione spazio, con sconfinamenti nel pagliaccesco, condita con comparsate di attori italiani (giusto per fare presenza, a parte De Sica, che almeno dà un senso alla sua). E' tutto laccato e leccato in quel di Venezia (sempre affascinante), dove quel gran pezzo della Jolie sculetta qua e là (che panettone!) e Depp si limita a fare il pesce fuor d'acqua, almeno per un po'. Ritmo pressochè costante e un cattivo così stereotipato da risultare quasi simpatico non sono comunque sufficienti a salvare la clownesca e maldestra baraccaction.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai 4 (21)

    Shut in (2022)


    Pigro: Chiusa nella dispensa, prima per errore, poi dal compagno tossico, mentre i due figlioletti sono alla mercé del pedofilo: thriller claustrofobico e ansiogeno, pieno di inquietudini e con qualche bel colpaccio tra sangue e droga. Insomma, gli elementi ci sono tutti, e anche la tensione è tenuta piuttosto bene. Certo, le iperboli e le forzature non sono il massimo, per non parlare della traccia religiosa che non si capisce quanto sia ironica o convinta (propendo purtroppo per la seconda). Interessante, ma più disturbante che davvero coinvolgente.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Iris (22)

    Assassinio al galoppatoio (1963)


    Daniela: Nel ciclo in cui la simpaticissima Margaret Rutherford veste i panni (impeccabili) della vecchietta investigatrice dilettante - perspicace quanto impicciona - questo è probabilmente il più riuscito, per il dosaggio fra giallo, giustamente complesso (ci sono quattro eredi in ballo, tutti sospetti), e commedia con escursioni nell'umorismo di stampo anglosassone, soprattutto grazie alla presente di un grande caratterista come Morley. Uno di quei filmetti senza troppe pretese, ma interpretato con brio, ben fatto, che si rivedono sempre con piacere.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Maciste alla corte del Gran Khan (1961)


    Ronax: Nella Cina medioevale oppressa dal dominio mongolo spunta Maciste nel suo eterno ruolo di castigamatti. Da dove e perché salti fuori l'invincibile forzuto non è dato sapere e lui si guarda bene dal rivelarlo, ma poco importa: ciò che conta è che il bene trionfi e i cattivi paghino il fio delle loro colpe, come vogliono le regole ferree del peplum. La professionalità di Freda, che qui ha a disposizione buoni mezzi, riscatta un plot banale e scontato con una sontuosa ricostruzione d'ambiente esaltata dai colori intensi della fotografia di Pallottini. A suo agio il palestrato Scott.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Chiedimi se sono felice (2000)


    Ultimo: Terzo film di Aldo Giovanni e Giacomo. Molti lo considerano il film della definitiva consacrazione e non sbagliano: la storia narrata a flashback funziona benissimo e lo stesso si può dire dell'inserimento di sipari comici e divertenti in una vicenda triste e non banale. È anche la storia di una bella amicizia, segnata dagli eventi della vita. Fra le migliori commedie "moderne".
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    Viaggio in Paradiso (2012)


    Viccrowley: Torna Mel Gibson in un ruolo che tutto sommato può essere visto come una piccola summa dei suoi personaggi più riusciti, da Porter a Riggs passando per Mad Max, in particolare quello Oltre la sfera del tuono, con bambiname vario da proteggere. Il film di Grunberg non brilla per nulla in particolare, dalla trama (invero in alcuni frengenti un po' ridicola) alle convenzionali scene action, eppure il character di Mel non è male e rende tutto l'impasto abbastanza gradevole e godibile.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Il meraviglioso paese (1959)


    Saintgifts: Di qua e di là del Rio Grande, gli Stati Uniti e il Messico, qual è il meraviglioso paese? Non mi sembra che il titolo (per una volta tradotto alla lettera) sia molto in tema con ciò che si racconta nel film, che è soprattutto una storia di uomini. Uomini di potere da cui bisogna guardarsi e uomini del popolo leali e generosi, che sanno riconoscere di chi potersi fidare. Azione, riflessione e folklore locale (Messico) ruotano attorno al protagonista, un Mitchum più che mai misurato, pistolero di professione ma determinato nelle scelte.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    G.Godardi: Film "schizzato", sbrindellato, che sembra andar avanti da solo per inerzia. Una miriade di personaggi, ognuno dei quali sembra interpretare un film diverso. Oldoini cerca di legare il tutto, ma sembra più interessato a farne una cartolina di Miami. Comunque ogni spettatore può trovare almeno un motivo di divertimento... Boldi dovrebbe smettere di fare slapstick, così come i Fichi d'India dovrebbero essere eliminati alla radice. La Ventura è ai livelli televisivi, ma perlomeno qui non urla. Alla Canalis sono calate le tette, simpatici Izzo e Frassica.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Totò lascia o raddoppia? (1956)


    Daniela: Fra i tanti istant-movie parodistici interpretati da Totò, questo è uno dei più fiacchi, non certo per demerito del principe De Curtis, qui in un ruolo per lui non abituale di gentiluomo di alto lignaggio, parlata forbita e vasta cultura (ippica), anche se squattrinato. E' la sceneggiatura ad essere fiacca e ripetitiva, tutta basata sulle scommesse di due malavitosi rivali riguardanti l'esito della fatidica domanda "Lascia o raddoppia?". Gray e Schiaffino fanno le seduttrici maliarde, Croccolo il bistrattato maggiordomo, Moriconi la figlia inconsapevole, Mike fa...Buongiorno.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    L'ape Maia - Il film (2014)

    (2 commenti) animazione (colore) di Alexs Stadermann, Simon Pickard con (animazione)

    Galbo: Personaggio iconico ultracentenario della cultura infantile, l'ape Maia ritorna con un lungometraggio a lei dedicato che non delude le aspettative anche se prevalentemente destinato ad un pubblico infantile. Il restyling grafico può dirsi riuscito così come la caratterizzazione del personaggio principale, rispettoso dello spirito anticonformista della celebre serie televisiva. Animazione e sfondi decisamente ben fatti per un film godibile la cui visione è adatta un po' a tutti.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Boing (40)

    Teen Titans Go! Vs. Teen Titans (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Jeff Mednikow con (animazione)

    Siska80: I cattivi del passato si uniscono a quelli del presente e i Teen Titans sono costretti a loro volta a coalizzarsi con la controparte di un tempo. La trama è delle più comuni nonostante l'idea delle combo conservi ancora un certo fascino, ma il cartone (indirizzato in special mondo ai più piccoli) rimane comunque apprezzabile per il ritmo incessante, i dialoghi a effetto e la simpatia dei vari personaggi: certo, dal punto di vista tecnico è men che modesto, potendo contare su un design strampalato e poco accattivante, eppure i colori improbabili rendono l'atmosfera frizzante.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche 2 (1991)


    Funesto: Film comico molto simpatico che si rifà alle commedie Anni 20/30 per l'umorismo prevalentemente slapstick. Gli episodi migliori sono il primo e quello sull'aereo, mentre gli altri, seppur sempre molto comici, risultano un tantino mediocri. Lo schema seguito è sempre quello della coppia combinaguai (Villaggio e Pozzetto, perfetti ed affiatati) che non riesce a portare a termine l'incarico affidatole senza far danni, ma per fortuna il meccanismo ripetitivo non annoia (il ritmo è velocissimo) e la fine del film dispiace! **!.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Chronicles of Riddick (2004)


    Rickblaine: Confuso dai molti effetti speciali che denotano incertezze sulle forme dei pianeti o dei sistemi percorsi. Riddick mi sembra molto tenero. Rispetto al precedente è molto meno avvincente e ci lascia ad un finale poco consono al personaggio, che meritava tutt'altro. Noioso.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Inno di battaglia (1957)


    Vice: Film di pura propaganda, lontano dallo stile di Sirk, appare insensato come l'assurdo incipit basato su un uomo che cerca la pace andando in guerra (e riesce anche, non si sa bene come, a trovarla). Non aiutano le buone sequenze belliche dall'alto degli aereoplani, un buon Hudson, un cast di contorno di tutto rispetto e una buonissima messa in scena: il risultato è altamente insufficente e fiacco. Sirk farà e ha fatto meglio con i suoi melodrammi che rimangono nella storia del cinema.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Firefox - Volpe di fuoco (1982)


    Homesick: Il decollo avviene troppo tardi, non a caso quando prende il volo il jet guidato col pensiero da un pilota soggetto a periodiche crisi cerebrali; prima occorre sforzarsi di non sonnecchiare assistendo ad una spy-story fantapolitica dell’età reaganiana condotta fiaccamente da un Eastwood freddo, demotivato e a suo agio solo nelle parti action. Omaggi all’Hitchcock di Intrigo internazionale (il bel prologo con l’elicottero che insegue l’uomo in corsa) e soprattutto de Il sipario strappato nella cruenta lotta contro un coriaceo agente del KGB. Effetti speciali da videogame.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    R Nightmare (2010)


    Darkknight: Scialbo reboot con spaventi improvvisi ottenuti con montaggio videoclipparo. A tratti funziona, ma facendo di Freddy un semplice pedofilo anziché un orco infanticida e riducendo al minimo la sua "creatività" nell'uccidere, si perde quell'alone da fiaba nera che dava originalità al capolavoro di Craven. Pessimo il make-up di Haley, molto meno spaventoso rispetto a quello di Robert Englund (più che una faccia ustionata sembra un alieno o una mou masticata...)
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Nathalie (2003)


    Mascherato: I borghesi si annoiano, sono stanchi del sesso matrimoniale e cercano avventure. Le loro mogli ingaggiano prostitute di nome Marlene (je connait le cinema parce que je suis française) perché seducano il proprio marito e poi facciano il resoconto dei loro incontri erotici. La Béart si imputtanisce inutilmente; la Ardant si trova, per contrappasso, ad interpretare un ruolo, un'ossessione che ne L'odore del sangue era di suo marito (Michele Placido); Depardieu è di passaggio.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Diabolik (2021)


    Nicola81: Contrariamente a Bava, i Manetti, anche grazie a una confezione pregevole, si mantengono fedeli allo stile e alle atmosfere del fumetto, e non è un caso che si siano ispirati a un episodio tra i più celebri della saga. Durata non trascurabile, ma a parte qualche cedimento sul fronte sentimentale la storia scorre bene, offrendo buone sequenze d'azione e anche una certa tensione. Marinelli (peccato) è un Diabolik abbastanza insulso, ma la Leone è una splendida Eva Kant, Mastandrea nei panni di Ginko all'inizio sembra stentare ma poi si rivela scelta azzeccata, bene il cast secondario.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    R.I.P.D. - Poliziotti dall'aldilà (2013)


    Puppigallo: Pellicola che scopiazza qua e là (Sbirri oltre la vita; Men in black; Ghost). Ma il vero problema è che, sia dal punto di vista degli effetti (poca cosa), che da quello dell’umorismo (quasi sempre puerile), non si va mai oltre la mediocrità. Ha un discreto ritmo e, ogni tanto, c’è persino qualche simpatico trovata (il cibo per far crollare i morti; come i vivi vedono i due protagonisti). Ma ciò non basta a renderlo un prodotto piacevole. Servivano più idee, una migliore sceneggiatura e un Bridges meno macchietta.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Il re dei re (1961)


    Jena: Tipico kolossal hollywoodiano di contenuto religioso, però elevato di livello grazie alla regia del grande Nicholas Ray. Pur seguendo i momenti topici della vita di Gesù (rappresentati fedelmente ma efficacemente senza il barboso didascalismo delle produzioni odierne), le guarda con gli occhi di personaggi secondari come il soldato romano Lucio, Erode Antipa, Ponzio Pilato, Barabba. Grandiosità di mezzi a disposizione, battaglie spettacolari, fiammeggiante barocchismo in Technicolor, musiche maestose. Hunter fa un Gesù ieratico e convincente, indimenticabile l'Erode di Frank Thring.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    L'assistente della star (2020)


    Galbo: Ancora un film dedicato al rapporto tra due figure femminili per la regista Ganatra. Dopo quello televisivo del film precedente, questo è ambientato nel mondo della musica pop, con una star in declino e la sua giovane assistente. Film gradevole e ben fatto, nel quale le personalità dei protagonisti sono ben descritte, cosi come le loro relazioni. Peccato che nella seconda parte si indugi troppo nei toni patetici, e il finale sia francamente banale. Bravi gli attori, ottima la colonna sonora, fondamentale ovviamente in un film del genere. 
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 22:30 22:30 in TV su Rai 1 (1)

    The Miracle Club (2023)


    Siska80: Nell'Irlanda fine Anni Sessanta un gruppo di donne di diversa età cerca di sfuggire alla noia per mezzo di un pellegrinaggio a Lourdes. Garbata commedia tutta al femminile dal retrogusto amaro che mostra il contrasto tra la monotona vita in un piccolo borgo e l'atmosfera festosa di un viaggio verso la fede e contro la routine avvilente. Il ritmo è scorrevole, umorismo e momenti seri sono dosati in maniera consona, le location sono belle da vedere, la trama niente affatto scontata. La differenza la fa però un cast di brave attrici sulle quali spicca l'intensa Bates. Infine buono.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Lawrence d'Arabia (1962)


    Pigro: Tutto notevole: la sceneggiatura, che restituisce bene il delicatissimo periodo storico della Rivolta Araba e dell’inganno degli inglesi ed è ricca di dialoghi curatissimi; gli attori, a cominciare da un O’Toole che esalta la complessità psicologica di Lawrence; la fotografia, che regala visioni straordinarie del deserto; la musica, suadente, diventata leggendaria; e insomma la regia nel suo complesso, che non fa pesare la lunghezza epica di questo kolossal, in cui la Storia e la Vita si intrecciano acrobaticamente.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Le nuove comiche (1994)


    Herrkinski: Inutile terzo capitolo di una saga non molto riuscita. Tuttavia m'aspettavo di peggio: rispetto al secondo capitolo, davvero fiacco, qui si cerca di dare una costruzione un po' più elaborata alle storie(lle), con qualche debolissima critica sociale (quello della scorta e l'ultimo episodio del bebè). Tuttavia la gag del teatro è gradevole e ben architettata, con un bel cast di contorno e discreta è pure quella al campeggio (ma la Badescu mostra un fondoschiena assai cellulitico). Come al solito molte gag sono scontatissime, ma si fa guardare. **
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Blood father (2016)


    Capannelle: Pur con il budget ridotto, la trama come tante altre, un regista a cui ogni tanto scappa la macchina, è un film che si lascia vedere alternando momenti tranquilli ma scorrevoli ad altri più pungenti dove emergono lo spirito da guerriero del protagonista e un pizzico di ironia. Non male le fattezze delle comparse e da ricordare il sicario tatuato. Troppo caricaturale la voce che doppia Gibson. Voto compiacente.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Grindhouse - Planet Terror (2007)


    B. Legnani: Arrivo a ***½ perché i primi quaranta minuti mi sono parsi invero ottimi. Fantastico il trailer iniziale e poi una serie di "tòpoi", dai colori grassi ai dialoghi, dai buchi di sceneggiatura alle folli semplificazioni che, uniti a un'irresistibile autoironia, catalizzano lo spettatore. Certo: è un'operazione pure furba, perché una sciocchezza reale può parere una sciocchezza cercata... Cala nella seconda parte, quando l'autoironia perde quota, ma non scende mai sotto il "buon film". Irresistibili i dialoghi fra i due medici. Rodriguez batte QT.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Tower heist - Colpo ad alto livello (2011)


    Gestarsh99: Heist-movie leggerino e divertentino, figlio esemplare del proprio tempo: il periodo nero della Grande Recessione. Crack fallimentari, crisi dei subprime, crollo dei mercati borsistici, investimenti truffa, titoli tossici e speculazione finanziaria sulle spalle degli onesti risparmiatori: tutti travasati nel personaggio-imbuto di Alan Alda, tycoon-paltoniere di meschina inumanità egoistica. Le elaborate cronostrategie pianificatrici attese al varco sostano invece in camera caritatis, lasciando scorribandare senza paletti trapezismi acrobatici e tricks effettistici da funny-comedy per famiglie.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    La mummia - Il ritorno (2001)


    Lovejoy: Dopo il grande successo del film precedente, Sommers e la Universal pensarono bene di battere il ferro finche era ancora caldo e a tempo di record distribuirono questo seguito. Ma la storia in questo caso regge per metà film, dopodiché crolla su se stessa, diventando ripetitiva e noiosa. Non bastano gli effetti speciali e le buone prove degli attori per salvare il salvabile.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cielo (26)

    Curiosa (2019)


    Daniela: Contesa tra due poeti, Marie viena data in sposa al più ricco ma entro poco tempo diventa l'amante dell'altro, libertino che si diletta nella fotografia di nudi femminili... Biopic sui generis incentrato sulla relazione clandestina lasciando sfocato il contesto dell'ambiente letterario parigino di fine Ottocento, il film non è privo di una certa eleganza formale ma gira a vuoto, risultando più pruriginoso che erotico. Nel cast, Merland è vibrante sia nuda che vestita ma deve interpretare un personaggio che stenta a suscitare interesse, mentre i partner maschili risultano anonimi.
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Pink Cadillac (1989)


    Il Gobbo: Clint minore ma non minimo (quando mai?), affidato alle cure di uno dei suoi galoppini di fiducia, ottimo fin dall'inizio nella sua caratterizzazione, e bravo via via a districarsi fra le sfumature del suo personaggio, mentre tutt'intorno scoppia un discreto casino. Macchiettistici ma divertenti i "cattivi" psicopatici, manca tuttavia qualcuno con un granello di carisma che possa fare da contraltare all'impareggiabile Clint, che sfoggia alcuni travestimenti esilaranti e in particolare una giacca improponibile. Carino
  • Venerdì, 18/04/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Italia 1 (6)

    Sherlock Holmes - Gioco di ombre (2011)


    Modo: Sherlock Holmes anche nel secondo episodio non delude chi predilige l'azione travolgente e il vorticoso gioco di effetti speciali. Un discreto film che farà (anche al sottoscritto) storcere un po' il naso. Ma se riusciamo, volutamente e forzatamente, a distaccarci dal classico Holmes il tutto può risultare gradevole, anche se la trama non è poi così originale. The end? Speriamo in un prossimo più "old style".
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su La5 (30)

    Chaos theory (2008)


    Saintgifts: Cercare di pianificare la vita, magari con l'aiuto di biglietti che ricordano ciò che si "vuole" fare o quello che "c'è" da fare in ordine di priorità, ma non tiene conto della teoria del caos, evidentemente non pianificabile. Se ne accorgerà Frank, che mai avrebbe pensato di comprarsi un'Harley rossa e fare o conoscere altre cose. Ci sono momenti molto divertenti e anche interessanti, con pochi attimi di stanca, in questa commedia dove si parteggia per l'uno o per l'altro, condotti per mano dagli eventi che si susseguono quasi senza sosta.
  • Mattina

  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è dura l'avventura (1987)


    124c: Pellicola brillante degli anni '80 con due re della risata di quegli anni, Lino Banfi e Paolo Villaggio, ma lontana dalle cialtronerie alla Carlo Vanzina o alla Neri Perenti. Qui si è cercato di fare comicità alternativa, quando ai due, per piacere al pubblico ed incassare alla grande, sarebbe bastato ripetere le solite maschere. Il film non è brutto, anzi ha dei momenti divertenti, garantiti dal perfido Moschin e da Bucci, ma non decolla veramente mai. Brigitta Boccoli è troppo legata alla (brutta) "Domenica in" di Banfi per piacermi veramente.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rete 4 (4)

    Jesus Christ Superstar (1973)


    Il Dandi: Il Vangelo come metafora della contestazione è un'idea meno originale di quanto si creda (da noi ci provò, con linguaggio diverso, anche De André) ma il musical di Rice-Webber è un capolavoro di pop orchestrale che seppe incarnare (e forse superare) il concetto di "rock opera" anticipato dagli Who: la trasposizione cinematografica è un manifesto dell'hippismo, sincero e ingenuo, che mescola semplicità (viene da dire appunto: parrocchiale) di rappresentazione a momenti puramente kitsch. Il Giuda nero (idea potente) giustifica un Gesù cappone.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Iris (22)

    Assassinio al galoppatoio (1963)


    Myvincent: Al solito non è tanto importante la trama (che la brillante investigatrice saprà opportunamente districare), quanto il clima tutto British che pervade il film, sia nelle ambientazioni che nello spirito. C’è un ricco possidente che viene spaventato a morte attorno al quale ruotano come avvoltoi parenti in cerca di fortuna. Ancora una volta la Rutherford si delinea come la migliore Miss Marple cinematografica di sempre.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il tango della gelosia (1981)


    Matalo!: Sciatta regia, sciatta fotografia, attori che tirano avanti; accostamento tra il talento comico emergente di Abatantuono e la veterana Vitti, con l'aggiunta di Leroy, marito appassionato di cavalli. Tanto per fare cassa al botteghino con zero sforzo. Steno si limita a piazzare la cinepresa nei punti necessari senza alcuna velleità. Buffa la garçonniere dedicata a Valentino di Abatantuono; quest'ultimo però usa le poche frecce al suo arco e dopo qualche decina di minui ha già detto tutto.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai Movie (24)

    Basic (2003)


    Galbo: Film che si inserisce nel filone dei thriller ad ambientazione militare (tipo Il presidio) e che ha la sua forza in una solida sceneggiatura (in cui elemento centrale sono le tante verità raccontate da ciascuno dei protagonisti). In un ambiente naturale ostile dominato dalla pioggia bettente, McTiernan si conferma particolarmente votato al cinema d'azione e realiza belle riprese ottimamente coadiuvato da un buon cast di attori in cui, accanto a Travolta e Jackson, si segnalano le buone prove di Giovanni Ribisi e Connie Nelsen.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rete 4 (4)

    Maria Maddalena (2018)


    Ryo: Maria Maddalena, dopo essere stata sempre visualizzata, nell'immaginario collettivo, come prostituta salvata dalla lapidazione per mano di Gesù, in questo film viene raccontata attraverso la sua "vera" storia; la storia della figura più controversa della religione cattolica, inserita dalla chiesa nel 2016 fra gli apostoli ufficiali. La regia le dedica quasi tutto lo spazio senza tralasciare i passaggi più salienti dei Vangeli, ma tutti visti dalla sua prospettiva. Lunghe scene fatte di sguardi e silenzi, bellissima fotografia, interpretazioni di classe, senza sbavature. Impressiona poco.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Iris (22)

    Viaggio in Paradiso (2012)


    Jandileida: Il vecchio Mel quando parla lingue moderne e c'è da sporcarsi le mani delude raramente: anche questa volta, rinchiuso in un carcere-villaggio messicano, riesce a reggere da solo il film sulle sue spalle. L'originale spunto iniziale (gran momento quel primo inseguimento), soprattutto in un genere a rischio ripetitività come il prison-movie, è sicuramente il punto di forza della pellicola che, pur non stupendo, centra il bersaglio grazie a un ritmo elevato e a dei personaggi stereotipati ma funzionali al registro scherzoso che domina l'opera. Non male.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai 3 (3)

    Sceneggiatura del film "Passione" (1982)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Jean-Luc Godard con Jean-Luc Godard, Pierre Binggeli, Jean-Bernard Menoud, Anne-Marie Miéville

    Panza: Davanti a uno schermo bianco il furioso tabagista Godard a mo' di direttore d'orchestra espone e srotola le riflessioni sul suo "Passion" le cui scene spesso si sovrappongono alla sagoma del regista stesso. Il regista riflette sul valore dell'immagine ("così la televisione ci incula") passando poi a spezzettare e commentare le immagini del film. Discorsi fatti in maniera concettuale che verso la fine si fanno abbastanza pesanti. Non dura tantissimo e vale come modo per capire meglio il pensiero di un autore.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il cuore grande delle ragazze (2011)


    Deepred89: Un Avati non memorabile, con trama ridotta all'osso, che trova una sua dignità grazie alla solita, ottima, ambientazione emiliana in età fascista. Il tutto è narrato con toni leggeri e vagamente nostalgici e il film funziona, nonostante la già citata esile vicenda. Piuttosto fuori luogo Cremonini e la Ramazzotti (nonostante quest'ultima se la cavi comunque bene), ottimi Cavina e Roncato, così come azzeccate risultato tutte le figure di contorno. Si guarda con piacere, ma il miglior Avati sta decisamente altrove.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Iris (22)

    Le calde notti di Don Giovanni (1971)


    B. Legnani: Siamo dalle parti del decamerotico. Brescia, regista anche del non indegno Poppea una prostituta..., pure qui mantiene decente il livello della commediola, girata senza povertà di mezzi, e senz'altro migliore del numeroso ciarpame erotico coevo. Cast femminile piacevolissimo, con una smagliante Barbara Bouchet. La Fenech (è nata in Algeri...) fa la principessa berbera.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Cine 34 (34)

    Ninì Tirabusciò, la donna che inventò la mossa (1970)


    Stefania: Narrare uno scorcio di storia italiana attraverso le vicissitudini di un'artista girovaga, che interagisce con persone di ogni tipo... è un'idea graziosa. Ma non fa un bel film, perché assistiamo a una piatta sfilata di figure esemplari, appiattite sul ruolo sociale che ricoprono, e anche la personalità di Ninì appare offuscata dalle luci e dalla polvere del palcoscenico. Insoddisfacente.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Le mie due mogli (1940)


    Furetto60: Commedia rosa del 1940 che si basa su un incredibile triangolo amoroso: una moglie torna dopo sette anni trascorsi su un’isola deserta, durante i quali era ormai ritenuta morta! Le situazioni e quindi i dialoghi sono tutti assurdi; anziché parlare chiaramente si crea una situazione sì divertente e ironica ma forzata e stucchevole, con Grant che pare una macchietta e pare divertirsi. Comunque simpatico, sicuramente migliore di tante commedie attuali.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 06:05 06:05 in TV su Top Crime

    Relazione segreta (2013)


    Siska80: Un giovane viene ucciso all'interno di un parcheggio (scena tranciata sul più bello di un girato comunque scadente) e la colpa ricade su una ragazza (ok, è vero che nasconde un segretuccio, ma il pubblico scafato non si fa ingannare dalle false piste). Si segue giusto per la curiosità di sapere chi sia il vero colpevole ma, a fronte di un ritmo discreto e un trio di attori affiatato (che presta il volto alle due sorelle e alla nuova fiamma della maggiore), si tratta comunque di un thriller poco coinvolgente anche nel finale movimentato e che si vede a stento una volta.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    Nell'anno del Signore (1969)


    Saintgifts: Affresco ottocentesco di una Roma papalina dove si cospira e si tagliano teste, affrontato con spirito romanesco e interpreti che si attagliano perfettamente a una sceneggiatura ricca che sfugge a ogni genere. Un lavoro molto ordinato, che non alza mai i toni e lascia alle ottime caratterizzazioni il compito di far sorridere anche di fronte a reali fatti tragici. "Pasquino" è al centro: forse non colto ma lucido, pronto a cogliere tutte le sfumature "senza cuore" del potere e a lasciar seguire il suo corso a una vicenda poi dimenticata.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    La parola di un fuorilegge... è legge! (1975)


    Homesick: Quantunque fuori stagione (siamo nel 1975), i western atipici sono sempre meritevoli di interesse, specialmente quando dietro la macchina da presa c’è il poliedrico Margheriti: protagonisti di colore, gradevoli echi classici (figure ricalcate su Butch Cassidy, Doc Holliday, Wyatt Earp, nonché su quelle del bounty-killer implacabile, dello sceriffo corrotto, della prostituta e dell’indiano), dialoghi coloriti e prodromi dei film avventurosi del regista attraverso le esplosioni e le inondazioni dello scenografico excipit. Ben accetto.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Rai Movie (24)

    Tootsie (1982)


    Cotola: Discreta commedia di Sidney Pollack che si incentra su una situazione molto usuale come quella del travestimento e che deve il suo successo alla notevole performance attoriale di un grande Dustin Hoffman (scandalosamente dimenticato dai premi oscar). Peccato che la sceneggiatura sia priva di guizzi e che il regista si limiti a dirigere in maniera diligente ma ben poco personale come aveva saputo fare altrove. In ogni caso buono e di classe superiore e ben più raffinata di tanti prodotti simili.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Due irresistibili brontoloni (1993)


    Smoker85: Due vecchi leoni di Hollywood di nuovo insieme per questa commedia (che genererà anche un sequel) che parte abbastanza lenta e sembra abbia difficoltà a carburare. Con l'entrata in scena della bella Ann-Margret e i primi approcci con i due acerrimi nemici-amici si comincia a ridere un po'. Nel complesso gradevole ma non eccezionale
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Una parrocchia in due (2019)


    Pessoa: Terza fatica cinematografica e seconda consecutiva per la coppia Battista-Salvi che, se possibile, riescono a fare peggio che in precedenza. La colpa è essenzialmente dello script, assolutamente deficitario, che propone battute e situazioni che invece di far ridere lasciano sgomenti per la loro pochezza. I protagonisti dimostrano ancora una volta di non riuscire a reggere un film intero sulle spalle e le seconde linee sono del tutto inadeguate. Si salvano solo un'intrigante Bergamo e il solito Mattioli che però appare troppo poco. Scarsissimo.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Iris (22)

    Daylight - Trappola nel tunnel (1996)


    Ciavazzaro: Catastrofico non molto riuscito. Niente da fare: tra i catastrofici 70's e quelli 90's c'è un dislivello enorme. "Daylight" ne è la prova: Stallone in parte, ma effetti speciali che nonostante auto che provocano la chiusura del tunnell (che poi si inonda) e altre esplosioni qua è là, non convincono lo spettatore. Discreto Mortensen. Meglio i catastrofici degli anni 70, ribadisco...
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    [12.02] Poirot: Poirot e la strage degli innocenti (2011)


    Daniela: Durante la festa di Halloween, una bambina viene assassinata. La polizia dà scarso peso al fatto che, poco prima, si fosse vantata di aver assistito ad un omicidio, ma è di diverso avviso Poirot, chiamato ad indagare sul caso da un'amica scrittrice... Bell'episodio per l'ambientazione in una piccola comunità che, dietro un'apparenza idilliaca, cela un groviglio di segreti inconfessabili ed intrighi criminali. Anche la trama è complessa ma non astrusa, per cui si segue con interesse fino all'immancabile confronto finale che scioglie tutti i nodi
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    La cena di Natale (2016)


    Galbo: Una commedia dal buon successo e tutto sommato riuscita produce un sequel che si muove sul terreno della fiction televisiva. Marco Ponti dirige una commedia dalle svolte narrative improbabili che vive di momenti estemporanei, i più riusciti legati alle performance dei caratteristi e degli attori più esperti come Placido e la Calzone. Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti offrono una prova più opaca forse dovuta anche alle carenze piuttosto evidenti della sceneggiatura.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 11:25 11:25 in TV su Iris (22)

    Firefox - Volpe di fuoco (1982)


    Galbo: Nonostante non sia la prima regia di Clint Eastwood e'decisamente la sua opera meno memorabile. Le premesse (il furto di un aereo spia sovietico ad opera di un pilota americano) non sono originalissime ma e'tutto lo svolgimento a lasciare francamente insoddisfatti da chi dal grande attore e regista americano si aspetta sempre il meglio. Routinario.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    La cena di Natale (2016)


    Jj berzeli: Polignano è protagonista tanto quanto gli attori ed è forse l'attrattiva principale del film, le scenografie e i panorami sono splendidi. Alcuni dialoghi sono divertenti ma l'originalità e lo spirito latitano, tutto scorre su binari prestabiliti senza troppi scossoni. La cena è il momento più godibile, con la Riccobono ciliegina sulla torta. La Chiatti e Scamarcio professionali ma stereotipati, bravo e rifinito Placido. Menzione d'onore per il prete (Uccio de Santis), sicuramente il personaggio più riuscito
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Super! (47)

    A casa dei Loud: Il film (2021)

    (2 commenti) animazione (colore) di Dave Needham con (animazione)

    Siska80: Il giovane Lincoln parte per la Scozia con i genitori e le dieci sorelle, scoprendo di avere sangue nobile nelle vene. Delizioso cartone che fa venire voglia di tornare bambini per la genuinità dei personaggi, le rocambolesche avventure, l'atmosfera carica di allegria contagiosa, l'inevitabile trionfo del bene e non ultima la grafica dai tratti essenziali e infantili che immerge lo spettatore (ebbene sì, anche quello adulto) in una dimensione senza tempo suscitando una certa nostalgia per un passato nel quale era facile sognare a occhi aperti. Consigliato a tutta la famiglia.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su TV2000 (528)

    L'inchiesta (1986)


    Cotola: Interessante Damiani in costume che, dopo una prima parte così così, ne realizza una seconda piena di spunti intriganti. Il risultato è buono e la pellicola è anche abbastanza avvincente. Riuscita, con qualche cedimento nel finale, la figura del console che deve redigere l'inchiesta. Confezione televisiva ma professionale ed in ogni caso superiore alla media.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    Taxius: L'ultimo film in cui compare il nome di Totò nel titolo e questo crea un po di tristezza, pensando anche che il grande comico napoletano sarebbe morto l'anno dopo. Totò d'Arabia fa il verso a Lawrence d'Arabia non riuscendo però a convincere del tutto in quanto alcune scene risultano veramente inutili; diciamo che l'unico che si salva è proprio il grande Totò. Comunque il film non è assolutamente brutto e una guardatina la merita.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Playmobil - The movie (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dopo il successo dei tanti film ispirati al mondo dei Lego ci prova anche la Playmobil a portare su grande schermo i suoi caratteristici pupazzi animati, ma il risultato non è dello stesso livello. Già nella realtà i Playmobil (tedeschi) sono stati introdotti molti anni più tardi dei Lego (danesi) e senza raggiungerne lo stesso grado di popolarità; identica sudditanza, in qualche modo, si riflette al cinema, con un film che guarda all'esempio altrui riprendendo (con meno creatività) l'idea del prologo in carne ed ossa, in cui la fresca diciottenne...Leggi tutto Marla (Taylor-Joy) perde i genitori rimanendo a vivere col fratellino Charlie (Bateman). Quattro anni dopo la disgrazia lei non sembra riuscire a dimenticare e lui, intristito, raggiunge un negozio di giocattoli dove sono esposti centinaia di Playmobil. Grazie alla luce di un faro giocattolo che d'improvviso s'accende, Charlie e Marla (che lì è arrivata cercando il fratello) finiscono proiettati in un mondo immaginario popolato dai noti pupazzetti. Mentre tuttavia lei mantiene un aspetto "moderno", lui si trasforma in vichingo, con tanto di barba ed elmo; perché il primo "mondo" visitato dai due è quello, tra drakkar che sbarcano sulla spiaggia dando il via a una "feroce" battaglia. Più che un film, a dire il vero, si ha spesso la sensazione di guardare shorts pubblicitari che esibiscono il prodotto. Ben realizzati dal punto di vista grafico, comunque: immediatamente riconoscibili, i Playmobil diventano parte di un universo che anche i non più giovani non tarderanno a ritrovare nei loro ricordi, con ambientazioni diverse che corrispondono perlopiù a quelle in cui abitualmente i pupazzetti sono inseriti nelle confezioni giocattolo. Dai vichinghi si passa al villaggio western fino agli antichi romani (in cui l'imperatore è doppiato in Italia dal rapper J-Ax, interprete pure di una delle quattro o cinque canzoni che di tanto in tanto s'inseriscono nella storia fin dall'inizio). Ci sono inseguimenti, spostamenti velocissimi da un luogo all'altro, mostri, dinosauri, cavalli alati e pure qualche personaggio destinato ad accompagnare Marla nella ricerca del fratellino, che nel mondo virtuale riscompare presto. In particolare saranno con lei Del, venditore ambulante che gira con il suo furgoncino ed è convinto che la ragazza porti con sé un tesoro, e Rex Dasher (in originale doppiato da Daniel Radcliffe, in Italia da Davide Perino), un agente segreto in giacca, cravatta e occhiali da sole. Non esiste una vera storia, solo una traccia minimale da seguire che funge da pretesto per mostrare più situazioni diverse possibili attraverso una regia comunque competente che rende discretamente spettacolare l'azione. Qualche idea fa sorridere (il riconoscimento della retina per passare una porta blindata quando l'occhio dei Playmobil è solo una palla nera; la maschera alla 007 che nasconde un volto praticamente identico...), qualche personaggio suscita simpatia, ma la forza del film sta soprattutto – per gli appassionati - nel ritrovare in versione animata quei bizzarri, rigidi pupazzetti che per molti rappresentano solo una versione semplicizzata dei Lego ma che invece nei Settanta e negli Ottanta, soprattutto, avevano una loro dignità e che tutti i bambini di allora vedevano esposti nei negozi. E anzi, quando nel 1974 comparvero per la prima volta, la Lego non aveva ancora introdotto le figure umanizzate così come oggi tutti le conoscono e che tanto ricordano per molti versi i Playmobil (le mani a tenaglia, lo snodo unico tra busto e gambe, i capelli da incastrare in blocco sulla testa...). Senza nessuna pretesa se non quella di divertire i più piccoli, il film svolge parzialmente il compito puntando sui colori accesi, la velocità e la fluidità dei movimenti, ma prima di ogni cosa sull'originalità data dai pupazzetti Playmobil, che sono indubbiamente quelli e solo quelli. Chiudi
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    La rivincita delle bionde (2001)


    Anthonyvm: Ochetta tutta shopping e chihuahua si rivelerà brillante avvocatessa, senza per questo rinunciare alla propria frizzante personalità. Non è dunque un vero processo di metamorfosi a veicolare il plot, bensì l'abbattimento dei pregiudizi attraverso l'orgoglio di mostrarsi per come si è realmente. Morale classica ma sempre edificante, specie se affrontata col piglio leggero ed energico che il soggetto impone. Molte gag percorrono la via facile degli stereotipi, ma il più delle volte con abbastanza garbo da convincere, anche grazie all'abilità della Witherspoon di non rendersi irritante.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Iris (22)

    Frontera (2014)


    Daniela: Mentre si divertono a sparare ai messicani che attraversano clandestinamente il confine nel deserto, tre ragazzotti incoscienti causano la morte della moglie dell'ex sceriffo del posto... Western moderno di bella ambientazione, indebolito da una sceneggiatura che mette troppo carne sul fuoco invece di concentrarsi sulla vicenda principale ma impreziosito dalla solita grande interpretazione di Ed Harris che ha il dono di risultare credibile ed incisivo qualsiasi ruolo ricopra: qui è un uomo onesto, desideroso di conoscere la verità andando oltre i pregiudizi, propri prima ancora che altrui.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    Nessuno ti salverà (2023)


    Anthonyvm: Assemblando un po' di luoghi comuni della sci-fi ufologica (luci, abduzioni, parassiti, i soliti Grigi) e del fantahorror più o meno recente (l'essenza del mathesoniano "I visitatori", le possessioni ultracorporali, le nuances psicologiche di Signs, il silenzio di A quiet place...) Duffield propone una curiosa variante fantascientifica del genere home-invasion, tracciando al contempo una parabola sull'incomunicabilità, il peso dei sensi di colpa, il superamento (forse illusorio) di un trauma. L'ottima prova di Dever compensa cadute di ritmo ed effetti visivi non sempre entusiasmanti.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Mona Lisa smile (2003)


    Galbo: Operazione cinematografica piuttosto furba in chiave commerciale e sorta di rifacimento in chiave femminile de L'attimo fuggente, Mona Lisa smile è una commedia coraggiosa nelle intenzioni (ruolo rivoluzionario della pedagogia in piena epoca di caccia alle streghe) quanto banale nella realizzazione; il film di Newell è basato su una sceneggiatura poco incisiva ed originale, preso più dall'assecondare le star protagoniste che non a curare la storia che appare priva di una vera anima narrativa.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Nove

    La leggenda di Zorro (2005)


    Parsifal68: Seguito inevitabile ma più fiacco e meno coinvolgente delle avventure del famoso spadaccino con la sensualissima coppia Banderas-Zeta Jones. In questo secondo capitolo, uscito nelle sale dopo ben 7 anni dal precedente, la trama è poco credibile e in più è resa melensa dalle vicende familiari dell'eroe in maschera, che stonano con l'azione. Inoltre vi è un errore storico clamoroso riguardante la nitroglicerina. che fu brevettata solo nel 1875 e in Europa, mentre i fatti narrati sono antecedenti alla Guerra di Secessione americana (1861-65).
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Warner Tv (37)

    The black demon (2023)


    Daniela: Mandato a ispezionare una piattaforma petrolifera, un tizio ha la cattiva idea di portarsi dietro moglie e figli; un bell'impiccio, quando si ritroverà bloccato sulla stessa piattaforma assediata da un megalodonte risvegliato da dei aztechi in vena di eco-revenge per protestare contro i danni ambientali... Film girato palesemente in economia che ovvia alla necessità di mostrare il meno possibile il bestione ammorbandoci di discorsi banali fra personaggi altrettanto banali affidati a un cast modesto. Evita il monopallino solo grazie all'epilogo, almeno in parte imprevedibile.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Rai Storia (54)

    Mi manda Picone (1984)


    Enricottta: Si fatica ad uscire fuori dagli streotipi, ma continuo a non capire se alcuni film vengano scritti "ad usum neapolitani" (mi si passi il latino maccheronico); perché alla fine alcune opere non soddisfano nessuno, né noi napoletani, tantomeno il resto del mondo. La cara città incassa l'ennesimo sputo in faccia. Purtroppo Loy vede Napoli come una splendida cartolina magari consegnata dal Peppiniello di turno, piena di macchie d'unto e molto spiegazzata.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    La fidanzata di papà (2008)


    Jcvd: Per commentare é necessario aver visto il film per intero, ma in questo caso sarebbe davvero pretendere troppo. Inguardabile, di rara bruttezza. Boldi ha toccato il fondo e si prova pena/vergogna per lui, nel vederlo alle prese con le solite gag stupide come non mai. I personaggi di contorno sono assolutamente vomitevoli. Simona Ventura non è un'attrice e si vede!
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai 3 (3)

    Non c'è più religione (2016)


    Nick franc: Banale commediola che cerca di trattare tematiche importanti ma fallisce l'obiettivo, poiché le affronta in modo scontato e superficiale. Il cast, che sulla carta poteva sembrare ben assortito, non funziona: Bisio è poco convincente, la Finocchiaro e Cacioppo antipatici, Gassman terribile nella sua caratterizzazione, Herlitzka non si sa come sia finito qui (anche se è protagonista di uno dei momenti più piacevoli). Non si ride praticamente mai e la vicenda si snoda pigramente fino alla conclusione. Un'occasione sprecata.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su TV8 (8)

    Una bionda in carriera (2002)


    Scarlett: Forzato sequel di La rivincita delle bionde. Piuttosto noiosetto. C'è il chiaro tentativo di bissare il consenso avuto dal primo film, con il risultato pessimo che notoriamente è figlio dei sequel. Non c'è niente di nuovo, ed anzi viene esasperata la figura della bionda in rosa facendola apparire quasi come un fenomeno da baraccone.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e Cleopatra (1970)

    (14 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo, Lee Payant con (animazione)

    Puppigallo: Divertente, brioso, con molte trovate (la scommessa tra Cleopatra e Cesare, il leone di Cleopatra, l’assaggiasapone, come la Sfinge perse il naso, l’architetto bislacco, il veleno preparato cantando, “Quando l’appetito c’è”). Nota di merito per i pirati (regolarmente pestati e affondati quando incrociano Asterix e Obelix), specialmente per il capo (“Chi ga dito all’arembagio?”). Meritano però una menzione anche i braccianti e il cattivone. Obelix è particolarmente spiritoso. Tratto piacevole. Notevole e da vedere.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su TV2000 (528)

    L'inchiesta (1986)


    Rigoletto: L'idea (una sorta di giallo a sfondo biblico) è interessante e Damiani non pecca né di presunzione né di idee, ma si scontra con una lentezza di base che sarà pure congenita del genere ma alla quale bisogna far fronte con qualche trovata. È esattamente questo che manca, perché il resto va abbastanza bene, incluso il non entusiasmante taglio televisivo. Carradine si ritaglia il suo spazio senza essere oscurato da Keitel (un po' sottotono di suo) e il resto del cast (con Infanti in testa a tutti) contribuisce efficacemente al risultato finale.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Iris (22)

    Pink Cadillac (1989)


    Berto88fi: Ultimo film della trilogia eastwood-iana di Van Horn, che si affida a qualche sprazzo d'humor e alcune valide scene action per mascherare una sceneggiatura dal fiato corto. A mortificare il prodotto contribuiscono i cattivi di turno, che sembrano gente decisamente poco sveglia uscita da un fumetto; brava e simpatica invece la Peters. Sul genere, decisamente più godibile il precedente Filo da torcere.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il principe del deserto (2011)


    Galbo: Autore in passato di opere di rilevo, il regista Annaud tenta la carta del kolossal arabeggiante il cui ovvio modello di riferimento è Lawrence d'Arabia. Manca tuttavia al film del regista francese l'ampio respiro del capolavoro di David Lean. Benchè il film sia adeguatamente realizzato infatti, la storia è piuttosto asfittica e i personaggi (praticamente tutti maschili, rimanendo le donne relegate sullo sfondo) poco interessanti e non adeguatamente approfonditi. Rimane un certo gusto visivo e la capacità di realizzare scene di massa.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    R Ti presento Sofia (2018)


    Gabrius79: La partenza del film è un po' fiacca, salvo poi prendere la giusta direzione dopo una ventina di minuti; da quel momento c’è lo spazio per una buona dose di divertimento con incastonate alcune gag simpatiche che funzionano grazie alle doti di De Luigi e a un Andrea Pisani in forma. La Ramazzotti riesce a dare la sua impronta e porta a casa il risultato, così come la piccola Sbaraglia. Godibile cameo di Shapiro. Sceneggiatura non troppo eccezionale (che all’inizio non imprime molto ritmo al film) e finale prevedibile.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Top Crime

    Relazione segreta (2013)


    Siska80: Un giovane viene ucciso all'interno di un parcheggio (scena tranciata sul più bello di un girato comunque scadente) e la colpa ricade su una ragazza (ok, è vero che nasconde un segretuccio, ma il pubblico scafato non si fa ingannare dalle false piste). Si segue giusto per la curiosità di sapere chi sia il vero colpevole ma, a fronte di un ritmo discreto e un trio di attori affiatato (che presta il volto alle due sorelle e alla nuova fiamma della maggiore), si tratta comunque di un thriller poco coinvolgente anche nel finale movimentato e che si vede a stento una volta.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 18:35 18:35 in TV su Rai Movie (24)

    Charlot (Chaplin) (1992)


    Paulaster: Il vecchio Chaplin ripercorre la propria vita di fronte al suo editore. Attenborough punta alla descrizione a grandi linee e alla vita privata (matrimoni, paternità, Hoover). Purtroppo la grandezza del genio non viene restituita, anche se si nota il notevole sforzo produttivo e la cura nel ricreare i set dell'epoca. Downey jr. non ha sempre la mimica giusta e si difende, specie nella fase giovanile. Ottima scelta Geraldine Chaplin. I piccoli inserti delle vere scene dei film sono magia pura.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Iris (22)

    Heart of the sea - Le origini di Moby Dick (2015)


    Taxius: Il film è un grande flashback in cui l'ultimo sopravvissuto della spedizione che tentò di catturare il gigantesco cetaceo racconta a Melville le disavventure sue e di tutto il resto della ciurma (racconto che poi Melville userà per scrivere il suo libro). L'ultima opera di Howard è un buon blockbuster con ottimi effetti speciali, una buona trama e scene drammatiche molto forti. Il vero protagonista è l'uomo, la balena bianca compare pochissimo. Inutile dire che alla fine si fa il "tifo" per la balena: il vero cattivo è l'uomo.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi (1975)


    Gordon: Forse la pellicola italiana più divertente, senza dubbio la più conosciuta. Ormai infatti tutte le scene, spesso migliorate rispetto a quelle dell'omonimo libro, sono nella cultura collettiva italiana, anche perché Villaggio tratteggia mirabilmente il nostro connazionale medio, pur in una caricatura oltremodo servile. Per il resto si ride, ovviamente, di gusto e i vari comprimari si incastrano bene, alcuni molto, nei rispettivi ruoli. Sapiente ma un po' spezzettata la regia, iconiche le musiche.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Twenty Seven (27)

    Due irresistibili brontoloni (1993)


    Pigro: Le continue liti tra due anziani vicini si moltiplicano con l'arrivo nel quartiere di una avvenente cinquantenne. Se i due amici-nemici in questione sono i grandi Matthau e Lemmon, ecco venir fuori una felicissima commedia brillante, nel solco della solida tradizione della commedia americana. Gustosi i bisticci, gustose le facce... insomma, un film piacevole per una serata, ben calato in un ambiente invernale glaciale che richiama il gelo dei sentimenti.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Stuart Little - Un topolino in gamba (1999)


    Belfagor: Tratto dall'omonimo romanzo di White, è un film per famiglie incentrato sull'accettazione del diverso. Nonostante il tema di fondo scontato e l'impostazione zuccherosa, il film ha il pregio di non prendersi troppo sul serio, come si intuisce già dalla premessa iperbolica di una famiglia che adotta un topo invece di un bambino. Impeccabili Hugh Laurie e Geena Davis nell'interpretazione, che sfiora volutamente la parodia, della classica coppia wasp. Buoni gli effetti speciali, che conferiscono naturalezza al piccolo protagonista.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Ainbo - Spirito dell'Amazzonia (2021)

    (1 commento) animazione (colore) di Richard Claus, Jose Zelada con (animazione)

    Siska80: Produzione palesemente ambientalista, racconta delle peripezie che una sorta di Tarzan in gonnella affronta per salvare dalla distruzione la giungla amazzonica. Nonostante la trama non particolarmente originale, il film è inappuntabile dal punto di vista di grafica e animazione, gode di un ritmo costante, presenta personaggi simpatici (in special modo le due guide spirituali), una protagonista graziosa (fragile e nel contempo tosta) e un finale che scalda il cuore. Adatto a tutta la famiglia, merita un plauso anche per il doppiaggio italiano accurato. In definitiva buono.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Knockout - Resa dei conti (2011)


    Giùan: Prima del film sul ballerino e dopo quello con la pornostar, il film "parcellizzato" migliore di Soderbergh, che dedica anima e corpo cinematografici alle arti marziali miste, trovando in Gina Carano un’interprete sorprendentemente intensa, la cui fisicità e femminilità sono assecondate dal regista di Atlanta con una umiltà e una passione per il genere verrebbe da dire degne di altre imprese. Peccato che l'"androne" maschile all stars non sia all'altezza della protagonista e sia lì evidentemente a far da cornice senza molta convinzione, così come una storia dinamica ma senz'anima.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Matrimonio all'italiana (1964)


    Elsolina: È la storia di Filumena Marturano che, grazie a Eduardo De Filippo, è entrata attraverso il teatro nella cultura e nella vita di ogni partenopeo. A Vittorio De Sica il gran merito di aver trasformato una grande opera da palcoscenico in un capolavoro cinematografico grazie all'interpretazione di un grandioso e bellissimo Mastroianni, al fianco della giovane Loren. Un connubio perfetto per presentare allo spettatore una storia che non stanca mai, alla base della quale sono percepibili le capacità del maestro Eduardo. Capolavoro del cinema italiano.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Madonna che silenzio c'è stasera (1982)


    Galbo: Una giornata della vita di un giovane disoccupato perseguitato dalla madre e alle prese con i problemi del vivere quotidiano. Questo l'esordio da protagonista (senza i Giancattivi) di Francesco Nuti. Il film si fa vedere ma lascia poche tracce in quanto poco originale e personale, giusto con qualche trovata simpatica ma nulla di più. Migliore quando affronta la realtà con una cifra surreale, cosa evidentemente più nelle corde artistiche dell'attore.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    Bianco rosso e Verdone (1981)


    Gold cult: Deliziosa opus seconda di Verdone, sul podio delle sue migliori, che mescola tre storie on the road a tema comune (le elezioni politiche, quando in Italia il proprio diritto-dovere valeva ancora la percorrenza di centinaia di chilometri) delineandone ciascuna con un clori e sapori diversi: Bianco: oppressione e pedanteria, Rosso: leggerezza e sfortuna, Verdone: tenerezza e innocenza. Carlo dirige bene, fa ridere e commuove, ma i suoi santi in paradiso lo aiutano: l'ala protettiva di Leone garantisce le musiche di Morricone e un cast non comune a tutti i registi (quasi) esordienti.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    La fattoria maledetta (1987)


    Enzus79: Storia interessante, è il contorno che non funzona: i dialoghi sono un po' troppo sciocchi e ci sono molti punti interrogativi, ed anche se gli attori sono quel che sono e la regia è mediocre, un po' di suspence c'è. Colonna sonora di Micalizzi che non verrà certo ricordata.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Il caso Thomas Crawford (2007)


    Magnetti: L'inizio è da manuale per un film thriller con tutti gli assi calati al momento giusto. Si crea così quella giusta suspense che invoglia ad arrivare all'epilogo, riuscendo anche a sopportare gli inutili impantanamenti (la storia con l'avvocatessa di grido in primis). Hopkins, pur esagerando un pochino, fa quasi da solo il film. Goslin, dopo un inizio incerto, riesce a dare credibilità all'avvocato che scopre di avere una coscienza. Il finale ci sta tutto ma lascia comunque un po' a bocca asciutta.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    The bouncer - L'infiltrato (2018)


    Minitina80: È sempre un piacere trovarsi tra le mani film simili, in grado di regalare un’ora e mezza di intrattenimento semplice e non pretenzioso. Non inventa nulla di nuovo e nemmeno cerca soluzioni narrative o cinematografiche particolari. Si colloca a metà tra il drammatico e il gangster/noir, avvalendosi di un Van Damme che interpreta molto bene il ruolo per il quale si può sviluppare una discreta empatia. Il classico film non appariscente e poco roboante, ma piacevole da guardare.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Footloose (1984)


    Paulaster: Ribelle cittadino arriva nel paesello e ripristina il divertimento a suon di rock. Trama per adolescenti degli anni 50: il ballo è proibito e il pastore indica la via smarrita. Abbastanza banale, ma la sostanza la mettono Lithgow e Bacon, che ha un certo carisma. Piccolo cult grazie ai balletti tra le luci anni 80: si ha l'impressione che i protagonisti se la spassino solo grazie a qualche canzoncina, senza per forza far uso di droghe.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Clifford il grande cane rosso (2021)


    Siska80: Non importa se il protagonista è, come in questo caso, un animale, l'argomento è indubbiamente da interpretare in senso generico; la diversità (qui doppia, visto che Clifford oltre ad essere di stazza fuori dal normale è di un improbabile colore rosso fuoco) non è un deficit, bensì un valore aggiunto. Si passa sopra all'uso non eccelso del digitale in nome di un mix accurato di humour, azione e sentimento che si rivela educativo (il messaggio sul potere dell'amore giunge forte e chiaro), godendo appieno della simpatia e della dolcezza del personaggio di Emily, anche lei emarginata.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    La signora del gioco (1998)


    Ruber: Misera commedia italo/francese assolutamente fuori tempo massimo che vorrebbe rinverdire i fasti delle commedie in costume anni '70. La regia di questa sconosciuta Brasi è mediocre anche solo per come inquadra castelli e campagne romane, in modo quasi dilettantesco, per non parlare della fotografia orrenda e della scialba sceneggiatura. Il cast dimostra una totale inadeguatezza ai ruoli, pessimi anche i dialoghi e il doppiaggio. Quattro anni di ritardo per l'uscita!
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    50 volte il primo bacio (2004)


    G.Godardi: Adam Sandler scapolone impenitente sembra aver trovato la ragazza adatta a lui. Ma c'è qualcosa che non va: proprio quando è sicuro di averla conquistata costei pare ignorarlo. Per forza non ha la memoria breve! Simpatica commediola estivo-esotica che pare un versione comica di Memento. Se vi piace Sandler è il film adatto. Se poi vi piace la Barrymore allora è da vedere a scatolo chiusa... (da non perdere le sue trasparenze sotto la pioggia!). Distensivo e rilassante.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Il compagno Don Camillo (1965)


    Daniela: Don Camillo e Peppone si scontrano sulla proposta di gemellaggio di Brescello con una cittadina sovietica... Dopo il modesto quarto capitolo, una chiusura gradevole della saga che, se da un lato ne conferma il conservatorismo filo-clericale, dà modo a Fernandel e Cervi, più a loro agio nei panni abituali di parroco e sindaco rispetto a quelli di monsignore e senatore, di brillare ancora una volta nei rispettivi ruoli: è grazie a questi azzeccatissimi interpreti se la saga stessa è ricordata con affetto a distanza di tanti anni al di là dei meriti strettamente cinematografici.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rai 3 (3)

    Ennio (2021)


    Galbo: Con il documentario dedicato al suo amico e storico collaboratore Ennio Morricone, Tornatore realizza uno dei suoi film migliori. Il filo conduttore è una splendida intervista al protagonista dalle quale emerge un personaggio straordinario nel suo talento ma anche nella sua umiltà, per anni "sofferente" di un complesso di inferiorità nei confronti della musica "colta" e al contempo omaggiato come un "classico" da tutti coloro che hanno lavorato con lui. Il pregevole montaggio consente di apprezzare contestualmente al racconto le immagini dei film e ascoltare i commenti musicali.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Il miracolo di Sharon (2024)


    Siska80: Ok, l'idea di coinvolgere una comunità intera per aiutare un padre a salvare la propria figlia parte dalla parrucchiera Sharon, ma è pur vero che il contributo altrui resta fondamentale (motivo per cui il titolo originale era più corretto): l'esito finale è di poco superiore alla media, ma solo perché il film si basa su una storia reale, altrimenti si tratterebbe del solito dramma che sfrutta la malattia di un bimbo per far presa sul pubblico esasperando certe situazioni per rendere l'atmosfera esasperante. Non male il cast, abbastanza regolare il ritmo. Non totalmente riuscito.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    G.I. Joe - La vendetta (2013)


    Galbo: Da qualche anno la serialità è una cifra distintiva del cinema blockbuster che paradossalmente si applica anche ai prodotti dal non grande successo commerciale. E' il caso di un film che non ha fatto certo la storia ma che ha trovato un sequel realizzato con l'"innesto" di attori come Dwayne Johnson e Bruce Willis. Il risultato è una macchina spettacolare nella quale la trama è un pretesto e che è una sorta di sommatoria di sequenze action con personaggi spesso improbabili e che dura troppo. Spettacolare ma il cinema sta da un'altra parte.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Easter Sunday (2022)


    Siska80: Attore comico in difficoltà torna in famiglia per trascorrere la Pasqua in serenità e viene invece coinvolto in una serie di disavventure. La tendenza tipicamente americana alla spettacolarizzazione (vedasi la movimentata sequenza in macchina) è qui per fortuna contenuta, giacché si preferisce intelligentemente puntare sullo stile cabarettistico: numerosi sono infatti i monologhi (ben scritti) del protagonista (un gigioneggiante Koy) capaci di far sorridere e nel contempo riflettere sulla società in cui viviamo. Solito finale caotico simil backstage sui titoli di coda. Simpatico.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Chronicles of Riddick (2004)


    Jena: Il primo episodio funzionava perché era un piccolo film di fantascienza classica che azzeccava il personaggio principale, quelli di contorno e la trama essenziale. Qui si vuole incredibilmente strafare e si sforna una magniloquente storia di invasioni planetarie, razze dominatrici, eroi furiani. Il film non è brutto ma un po' pesante, ridondante e senza la freschezza dell'originale. Riddick diventa una specie di supereroe, la trama è abbastanza scontata con numerose assurdità, l'impianto scenografico grandioso. Moderatamente divertente.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Top Crime

    Il ritorno di Perry Mason (1985)


    Ale nkf: Dopo anni di assenza Raymond Burr torna sugli schermi televisivi con questo notevole film-tv. Della Street, la futura assistente di Mason, viene accusata di omicidio e sembra che tutte le prove siano a suo sfavore... Il cast è buono (Patrick O' Neal, la vittima, aveva ricoperto il ruolo di assassino nel telefilm Colombo nell'episodio Progetto per un delitto) e fin dalle prime scene le musiche di Dick de Benedictis riescono ad instaurare un ottimo clima di tensione. La vicenda è intricata, ma coinvolgente soprattutto per un finale a sorpresa.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    R Nightmare (2010)


    Maxspur: Jackie Earle Haley, candidato all'Oscar nel 2006 per il film Little children, è il nuovo Fred Krueger e affronta con personalità e rispetto il difficile compito. La voce "ustionata" come il resto del corpo fanno parte di un restyling più che discreto. Il cast, forse, accontenterà le nuove generazioni ma in realtà lascia parecchio a desiderare, mortificando in parte il lavoro del regista. Quando Krueger esce dal muro si sarebbe fatto volentieri a meno della CGI, considerando che nel film dell'84 la stessa scena era stata girata con due soldi ed effetto magnifico.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 1 (6)

    Immagina che (2009)


    Mco: Il principe delle donne alle prese con una figlioletta che non vuole altro che il suo amore. Questa in estrema sintesi la vicenda che vede il simpatico attore di colore districarsi tra coperte, danze e uffici amministrativi. La piccola e graziosa bambina sta in scena in maniera convincente e regala perle di tenerezza sparse qua e là per tutto l'arco del film. Esilarante il frammento che vede Murphy ballare in pieno centro, sotto gli occhi di tutti.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Presunto innocente (1990)


    Lovejoy: Un thriller giudiziario non dissimile da mille altri, con un colpo di scena abbastanza telefonato. Pochi i momenti davvero interessanti (in particolare la bollente scena di sesso tra Ford e la Scacchi). La regia di Pakula è a tratti incerta. Del ricco cast si segnalano soprattutto i sempre grandi Raul Julia e Brian Dennehy. Nella media Ford e la Scacchi.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Twenty Seven (27)

    R.I.P.D. - Poliziotti dall'aldilà (2013)


    Rambo90: Una specie di Men in Black più infantile e demenziale, abbastanza ispirato e divertente sul versante comico, decisamente meno riuscito su quello action. Bridges è fantastico, Reynolds se la cava e Bacon è un buon villain, ma nonostante un bel ritmo e alcune idee azzeccate il tutto non entusiasma troppo. Sarà per le psicologie dei personaggi troppo tagliate con l'accetta o per un fracasso che non lascia mai spazio a qualche dialogo più adulto. Comunque simpatico, soprattutto per un pubblico di ragazzini.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Cine 34 (34)

    Perdiamoci di vista (1994)


    Samuel1979: Uno dei film più anonimi di Verdone il quale manifesta chiaramente segni di stanchezza e poca ispirazione; d'altra parte la poco pregevole prova di Asia Argento, la quale mal interagisce con l'attore romano, non fa che esasperare la mia insofferenza verso questo film. L'unica scena degna di nota è quella girata con Bernabucci e Maccione.
  • Sabato, 19/04/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rete 4 (4)

    State of play (2009)


    Capannelle: Bella la prima parte dove si respira aria da thriller vecchia maniera: niente inseguimenti mozzafiato né ipertecnologia ma tensione e dialoghi appropriati (vedi i confronti in redazione o con la polizia). Poi, al momento di decidere dove andare, il copione piano piano si ingarbuglia e attraversa incroci pericolosi tipo il maneggione intervistato in albergo o lo stesso finale. Peccato veramente. Bravo Russell Crowe, fatta come dio comanda la regia.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai 4 (21)

    Il fornaio (2022)


    Daniela: Un altro action man della terza età. Questa volta si tratta di Ron Perlman, classe 1950, nel ruolo di un fornaio a cui il figlio che non vedeva da anni affibbia una nipotina diventata muta a seguito di trauma. Detto figlio si è messo nei guai per una partita di droga e per rintracciarlo il protagonista con bimba al seguito dovrà affrontare un nugolo di malavitosi, mettendo in campo quanto appreso nel suo passato top-secret. Originalità prossima allo zero ma la faccia scolpita di Ron e una certa vena ironica rendono la visione potabile, anche se non imprescindibile.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai Movie (24)

    La donna che visse due volte (1958)


    Xamini: C'è qualcosa di inquietante in quella donna. Ma l'inquietudine si insinua nello spettatore sin dai titoli di testa (e dal titolo originale: un Vertigo decisamente più centrato) e non lo lascerà mai, passando attraverso la passione romantica (fotografata da un mare tempestoso), le fasi oniriche (anzitutto il bosco) e quelle più squisitamente centrali, a tornire il mistero di questa vicenda divisa in due fasi. Capolavoro, pur non condividendo l'entusiasmo per il volto della protagonista.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Cine 34 (34)

    Ferie d'Agosto (1996)


    Delpiero89: Commedia corale di discreta fattura diretta da un giovane Paolo Virzì. Gli scontri tra due famiglie (allargate) in vacanza a Ventotene per raccontare gli italiani, di destra e di sinistra. Il tema politico è trattato con la consueta superficialità e si basa su comuni stereotipi mentre risultano relativamente più apprezzabili i momenti leggeri e meno presuntuosi. Orlando, come al solito, stufa e fa l'intellettuale, mentre è da evidenziare la prova del buon Natoli.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    Night hunter - Il cacciatore della notte (2018)


    Daniela: Un maniaco sessuale grullo in grado di ammazzare anche dopo il suo arresto, una psicologa gnocca, un poliziotto bonazzo, un giudice pensionato che si serve di una ragazzina per incastrare pedofili a scopo castratorio: sono i principali personaggi di questo scombinato thriller modailo da cui sceneggiatura, scritta dello stesso regista, riesce ad accumulare un tale massa di sciocchezze e inverosimiglianze da lasciare allibiti. Uno spreco di soldi (bella la fotografia invernale) e di talenti attoriali solo in piccola parte compensato dai momenti di umorismo, ovviamente involontario.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 4 (21)

    The replicant (2001)


    Rambo90: Un action thriller interessante secondo me, per quanto assurdo nel suo spunto di partenza. Ci sono molta azione, un po' di fantascienza e un serial killer imprendibile: un mix che mantiene sempre alto il ritmo, anche grazie all'esperta regia di Lam nel genere. Van Damme si sdoppia bene (è forse una delle sue interpretazioni migliori) ma si fa rubare la scena da un Rooker, in gran forma. Belle scene action con scontro finale emozionante e interminabile. Da vedere.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rai Movie (24)

    Facciamo l'amore (1960)


    Caesars: Graziosa commedia ben diretta dall'esperto Cukor nella quale Montand e la Monroe, così come tutto il cast di contorno, forniscono buone prove attoriali. Peccato grave, però, il fatto che il tutto venga appesantito da troppi numeri musicali che interrompono la trama e allungano inutilmente (anzi: dannosamente) la durata della pellicola. A ciò si aggiungano altre situazioni che sarebbe stato meglio accorciare (tutta la parte dell'insegnamento da parte di Milton Berle) e si capirà come il risultato finale sia inferiore a quanto ipotizzabile, viste le buone idee di sceneggiatura.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Iris (22)

    Frontera (2014)


    Puppigallo: Buona pellicola che mostra piuttosto bene le vicissitudini che devono affrontare coloro che tentano di varcare il confine tra Messico e Stati Uniti. E se ci si mettono anche dei ragazzotti idioti a usare i poveretti come bersaglio… Discreta parte del successo del film è da attribuire a Ed Harris, convincente nell’interpretare l’ex sceriffo, che pur essendo coinvolto, suo malgrado in prima persona nella sporca vicenda (l’esito nefasto), riesce con inevitabile difficoltà a mantenere il giusto equilibrio che gli consente di indagare, nonostante l’omertà dilagante. Merita la visione.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Cine 34 (34)

    Ninì Tirabusciò, la donna che inventò la mossa (1970)


    Ciavazzaro: C'è Monica Vitti, il che invoglia alla visione, ma poi il film risulta abbastanza innocuo e poco interessante. C'è un interessante cast secondario, ma il film a mio avviso è davvero inconsistente. Ci si può risparmiare la visione. Trascurabile.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Rete 4 (4)

    Le avventure di Scaramouche (1963)


    Ronax: Una delle varie avventure cinematografiche liberamente ispirate al personaggio creato dallo scrittore italo-inglese Rafael Sabatini negli anni '20 del secolo scorso. In questa produzione iberica, con una modesta partecipazione italiana, il nostro eroe è impegnato a smascherare un usurpatore che gli ha sottratto il legittimo titolo nobiliare, impegno che non gli impedisce di fare strage di cuori fra la schiera di belle fanciulle da cui si ritrova sempre attorniato. Decoroso esempio esempio di quel cinema popolare dei tempi che furono e di cui rispetta puntigliosamente tutti i canoni.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il ponte sul fiume Kwai (1957)


    Graf: Un film di guerra quasi senza azioni belligeranti con i due personaggi “nemici” alle prese con una parallela e complessa presa di coscienza sull'inutilità della guerra. Singolare accordo stilistico tra la maestosità della messa in scena, la profondità letteraria della sceneggiatura, l’energia della regia di Lean, la forza figurativa della fotografia, la sinfonia recitativa di un gruppo di attori di incredibile maestria in un film, nel quale, pian piano, prendono forma, in modo concreto, i fantasmi e i tormenti interiori dei due colonnelli antagonisti.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)

    La gatta dagli artigli d'oro (1968)


    124c: Una ladra acrobata viene arrestata dalla polizia francese che, però, la ingaggia, assieme a un giovane che legge le labbra, per rubare un pacchetto appartenente a un criminale. Avventura poliziesca con una bella protagonista bionda vestita di nero la quale, più che la seduzione, usa l'arte dell'astuzia e del doppio gioco.  B-movie fumettoso ma modesto, con poche scene d'azione (a parte le sequenze sui tetti di notte, in cui Danièle Gaubert fa le sue acrobazie) e radi colpi di scena. Non è un prodotto noioso, ma c'è il rischio di dimenticarlo in fretta, a fine visione.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 06:05 06:05 in TV su Top Crime

    L'inganno della seduzione (2010)


    Siska80: Povera Laura: ha problemi col padre, la matrigna e pure la sorellastra, ma per fortuna ci pensa un bel biondino a consolarla... forse. Thriller alla buona che di buono non ha proprio nulla: sagra del già visto (ivi incluso il colpo di teatro finale della serie "to be continued"), non può contare né su una buona recitazione, né su una sceneggiatura accettabile: persino il finale abbastanza frenetico rischia di far calare la palpebra per l'assoluta mancanza di tensione e la prevedibilità dell'insieme. In sostanza, una pellicola mediocre che fa persino sorridere, per la sua ingenuità.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il provinciale (1971)


    Undying: Un giornalista (Morandi) arriva a Roma dove conosce una bella prostituta (Maria Grazia Buccella), se ne innamora e tenta di ricondurla ad una vita normale, senza tuttavia riuscirci. Sorta di autobiografia dell'interprete principale (Gianni Morandi), virata più sul contesto paradossale ed ironico, con accenti di pura commedia nella rappresentazione di un provinciale catapultato nel mondo delle iene e della competizione cittadina. Salce è regista perspicace e, come sempre, autoironico ed intelligente: il suo tocco dona al film un aspetto grottesco.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Rai Movie (24)

    L'inchiesta (1986)


    Daniela: L'imperatore Tiberio invia in Guida un magistrato ad indagare sulla sparizione del corpo e sulla presunta resurrezione di un certo Gesù... Premessa storica inattendibile ma non è questo il problema: il film voleva forse essere una riflessione (laica) sul significato di un messaggio di pace e fratellanza, ma è zavorrato dall'esigenza di coniugare spettacolo ed intenti edificanti, con scelte discutibili e passaggi pesantemente didascalici a cui la prova professionale del cast pone solo parzialmente rimedio. Prima parte lentissima, seconda migliore ma nel complesso lascia per perplessi.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Il mio West (1998)


    Puppigallo: Misero tentativo Pieraccionico di west-commedia, qua e là quasi dramma, con personaggi ultrafinti, spesso ridicoli (Bowie va oltre la macchietta gigioneggiante; e lo scemo del paese è indescrivibile nella sua improbabilità), o semplicemente sprecati (Keitel, nella sua normalità, sembra un pesce fuor d'acqua in questo mucchio di attori, o presunti tali). Più che un passo falso, una megascivolata su buccia di banana con atterraggio di testa in una piscina vuota. P.S. Anche Pieraccioni (Doc), col suo modo di parlare, fa a pugni col genere; e buonismo e banalità completano il suo West.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su La7

    Il piccolo Nicolas e i suoi genitori (2009)


    Mco: Chi l'ha detto che per far ridere servono sempre e solo lo sproloquio o le allusioni sessuali? Sicuramente non Tirard, che disegna addosso a ciascuno dei suoi giovanissimi personaggi un fumetto divertente, nella sua semplicità. I rapporti con le autorità (genitori ma anche maestre), con il possibile incremento familiare e con il resto del mondo costituiscono un sostrato ideale per degli attori che, seppur anagraficamente verdi, riescono a regalare novanta minuti davvero spassosi. Bravo Godart, simpatica la coppia di genitori Mèrad e Lemercier.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    Galbo: Un Totò ormai al crepuscolo artistico e della vita (morirà pochi anni dopo) impegnato in una parodia del celeberrimo Lawrence d'Arabia ma che prende via via la strada della satira dei film di spionaggio. L'unico motivo per consigliare la visione della pellicola sono proprio le performances dell'interprete principale in grado ancora di reggere ottimamente la scena. Per il resto il film è davvero poca cosa.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Cartoonito (46)

    Bigfoot (2012)


    Puppigallo: Più che un film è un delirio, con un bigfoot alto minimo sei metri!, palesemente schizofrenico, che cammina bipede, ma poi decide di essere un gorilla e cambia postura. In più, ogni volta che calpesta il terreno, sembra che esplodano delle bombe a mano; e c’è chi vuole proteggerlo anche dopo che ha staccato una trentina di teste a morsi. Non ce n’è uno normale; sono tutti dementi riuniti in una sola cittadina (un record). Ridicolo, con dialoghi penosi e effetti pietosi (il mostro fa movimenti assurdi). Così mal concepito che un’occhiata, magari…P.S. Turbigfoot corre come un treno.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    Presunto innocente (1990)


    Galbo: Una convincente opera letteraria (di Scott Turow) dà vita ad un film altrettanto convincente frutto di un discreto adattamento letterario. La vicenda che a tratti appare macchinosa è tuttavia ben diretta, con sapiente alternanza di momenti di tensione e pause narrative fino al colpo di scena finale. Buona l'ambientazione e valido il cast: se Ford presenta una recitazione piuttosto nella norma, molto buone appaiono le prove dei comprimari, specie la Scacchi e Raul Julia.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il medico della mutua (1968)


    Anthonyvm: Spassosa satira di Zampa che presenta al pubblico uno dei più iconici personaggi sordiani. L'ipocrisia e l'opportunismo di Tersilli, fra vedove sedotte, visite cronometrate e sotterfugi orditi dalla sua machiavellica famiglia, sono tanto caricaturali da attirare le maligne simpatie del pubblico, grazie specialmente all'innata verve di Albertone. La struttura essenzialmente unidirezionale dello script viene rinvigorita da un efficace gioco di salti temporali, commentati dalla voce fuori campo del protagonista, che accompagnano la vicenda fino al dissacrante finale. Mordace con garbo.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Cine 34 (34)

    Ferie d'Agosto (1996)


    Supervigno: Molto divertente, abbastanza sopra le righe, ma tutto sommato realistico ritratto delle differenze tra la tipica famiglia "di destra" e "di sinistra", in vicinanza forzata nella località di vacanza, dove, come è noto, ognuno da il peggio di sè. Si ride molto, ma alla fine non è un film molto divertente. E non tanto perché probabilmente abbiamo riconosciuto qualche fisima o atteggiamento che appartiene anche a noi, ma soprattutto per il retrogusto amaro che regna nella rappresentazione di quasi tutti i rapporti umani. Futuro classico.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Rai Movie (24)

    Totò, Peppino e i fuorilegge (1956)


    Graf: Un "Totò e Peppino" di assoluto valore, miscela comica di nitroglicerina che esplode mandando in pezzi il mondo della logica. Totò vuole spillare un po’ di milioni all’avarissima moglie per passare una settimana di bagordi a Roma e così si mette in combutta con Peppino, il barbiere del paese... La misera sceneggiatura, piena di buchi e alquanto sconnessa, viene impreziosita dal consueto ricamo di scene e scenette nelle quali i due grandi comici palesemente improvvisano seguendo l’uzzolo buffo del momento. Franco Interlenghi frena il ritmo del film.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Iris (22)

    Nella valle di Elah (2007)


    Homesick: Intima, amara riflessione sull'interminabile guerra in Iraq attraverso un'indagine poliziesca - padre investiga sulla morte del figlio militare - che si sviluppa per gradi, scoprendo le perniciose tare (egotismi, segretezze, droghe, violenze) dell'esercito, enclave totalitaria di ogni paese democratico e liberale. Anziano ed emaciato, Lee Jones presta un'interpretazione sofferta e intensa, ulteriormente rafforzata dai concisi interventi della madre in lacrime Sarandon.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)

    Perdiamoci di vista (1994)


    Corinne: Un Verdone non memorabile (né alla regia né come protagonista) ma ancora ad alti livelli, pre-Viaggi di nozze non solo cronologicamente. Dopo una prima parte amarissima e caustica su un tema che a vedere oggi il film lo rende tutt'altro che datato (la "tv del dolore"), si addolcisce un po' troppo nello scivolare verso la classica deriva sentimentale verdoniana, ma mantiene un certo equilibrio. Da segnalare un'Asia Argento piacevole e in parte.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Super! (47)

    I Thunderman - Il ritorno (2024)


    Siska80: I gemelli Phoebe e Max, che fanno parte di una famiglia di supereroi, mandano a monte una missione importante e devono recuperare il loro status. A livello di effetti speciali, trucco, costumi e location siamo a livelli mediocri, ma nel complesso si tratta di un film con interpreti simpatici e un numero di gag riuscite consistente: girato come se fosse uno dei tanti episodi della serie tv da cui è tratto (non mancano nemmeno le risate preregistrate del pubblico!), si lascia guardare per una discreta azione e perché la famiglia unita che fa gruppo ha un che di nostalgico che prende.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Rai Movie (24)

    Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988)


    Rigoletto: Splendida commistione di attori e cartoni animati, riproposta anche successivamente ma senza raggiungere la stessa genialità. Zemeckis azzecca un'altra delle sue incursioni ma raramente lo si è visto così in forma. Bob Hoskins, perfetto nel ruolo del poliziotto depresso, si conferma attore versatile capace di ricoprire ruoli molto diversi tra loro. Lo stesso discorso vale per Christopher Lloyd, qui in un ruolo oscuro ed inquietante. Splendide le Musiche di Alan Silvestri. Caldamente consigliata la visione. ****
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cartoonito (46)

    Emoji - Accendi le emozioni (2017)

    (2 commenti) animazione (colore) di Tony Leondis con (animazione)

    Galbo: Era inevitabile che una emoticon diventasse protagonista di un film di animazione prima o poi. Purtroppo per gli autori di Emoji molte delle intuizioni e soluzioni narrative presenti nel film sono state già mostrate dalla Disney e questo si limita ad un riepilogo citazionista peraltro superficiale, poco brillante e non trascendentale tecnicamente. Può funzionare come pellicola rivolta ai bambini, che nè apprezzeranno la grafica colorata. Per gli adulti, meglio astenersi anche per colpa di un doppiaggio italiano mediocre.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    Vendetta finale (2017)


    Rambo90: Thriller solido, dalla trama interessante anche per la scelta del protagonista di non proferire parola, aggiungendo al tutto un piccolo tocco di originalità. Florentine come sempre dirige bene ritmo e azione, con combattimenti ben coreografati e sapientemente sparsi lungo la trama. L'identità del killer è discretamente sorprendente, un po' meno la motivazione. Convincente Banderas, cast di supporto altisonante ma non tutti sono sfruttati a dovere. Buono.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    I mercenari - The expendables (2010)


    Deepred89: Un'ora e mezzo di muscoli, sparatorie, combattimenti, esplosioni e chi più ne ha più ne metta. Attori dai volti così inespressivi e (talvolta) deformati da risultare paradossalmente perfetti; azione eccessiva e divertentissima, dialoghi ad effetto, nessuna pretesa di critica sociale (grazie al cielo) e trash spesso dietro l'angolo (ma non è per forza un male). Peccato per la brutta fotografia e per l'eccesso di digitale, ma il film non annoia un istante ed è uno spasso assoluto. Promosso.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rete 4 (4)

    Un viaggio indimenticabile (2018)


    Enzus79: Pellicola che affronta in modo discretamente leggero la malattia dell'Alzheimer. Le dinamiche sono tutte quelle che lo spettatore si aspetterebbe da una storia del genere. Purtroppo però si cade un po' troppo nello strappalacrime rendendo banali alcuni momenti. Nolte non delude, al contrario di Matt Dillon (in una delle sue peggiori performance). Mediocre la colonna sonora.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Iris (22)

    Il caso Thomas Crawford (2007)


    Enzus79: Un uomo si costituisce per l'omicidio della moglie, ma non tutto è come sembra. Mediocre thriller giudiziario, dato che quello che meno convince sono le dinamiche (facili) e alcuni personaggi di contorno. Certamente a non deludere è il duo Hopkins/Gosling: oltre che bravi, i due risultano anche simpatici. Colonna sonora pomposa e poco efficace. Meglio il titolo originale: "Fracture".
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su TV8 (8)

    Ghostbusters: Legacy (2021)


    Herrkinski: Considerando anche il fallimento del remake, girare un sequel "diretto" (anche se per metà è più un reboot) dopo 30 anni - con diverse platee da accontentare - era impresa ardua che Reitman Jr. porta a termine con furbizia; si gioca ripetutamente con l'effetto nostalgia, si prende in prestito Stranger things, si inseriscono innumerevoli riferimenti all'originale, financo si raduna il cast storico per un ultimo commovente saluto a Ramis. Per far meglio si poteva dar più spazio al quartetto d'epoca e non ridurre la Weaver a un cameo esornativo sui titoli di coda ma il film è ben fatto.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Vip (2008)


    G.Godardi: I Vanzina hanno biforcato la loro produzione: i prodotti destinati alla sala cinematografica e al piccolo schermo TV. Stupisce il fatto che i prodotti migliori alla fine siano quelli destinati a quest'ultimo. Come questo VIP, che non racconta nulla di nuovo, è vero, ma è dotato di una brillante scrittura registica (stereotipata s'intende) con tre storie che si intrecciano tra loro. Un po' di Dolce vita e molto di Notting Hill. Cast raffazzonato ma tutto sommato dignitoso. E il solito fastidio autocitazionista. Prolissetto ma bevibile. Decadentista?
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Rai Movie (24)

    WarGames - Giochi di guerra (1983)


    Pigro: Classico filmetto all’americana del ragazzo scaltro che salva il mondo, qui con contorno di un elemento che in pochi anni sarebbe diventato centrale nel cinema di questo tipo: il computer. Tutto sommato, però, a parte la retorica e la storia che non regge da nessuna parte, il film ha un buon ritmo e una buona idea sul finale, anche se la morale è consolatoria e banale. E poi c’è l’esordiente Matthew Broderick bravo. Quasi piacevole.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Top Crime

    Il ritorno di Perry Mason (1985)


    Ale nkf: Dopo anni di assenza Raymond Burr torna sugli schermi televisivi con questo notevole film-tv. Della Street, la futura assistente di Mason, viene accusata di omicidio e sembra che tutte le prove siano a suo sfavore... Il cast è buono (Patrick O' Neal, la vittima, aveva ricoperto il ruolo di assassino nel telefilm Colombo nell'episodio Progetto per un delitto) e fin dalle prime scene le musiche di Dick de Benedictis riescono ad instaurare un ottimo clima di tensione. La vicenda è intricata, ma coinvolgente soprattutto per un finale a sorpresa.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Italia 1 (6)

    Superman returns (2006)


    Minitina80: Un ritorno senza infamia né lode che non aggiunge o toglie nulla di significativo al personaggio. Soltanto gli effetti speciali si aggiornano rispetto al passato, ma non fanno granché la differenza perché il contorno è piuttosto impalpabile. Un film del genere, poi, non può durare due ore e mezza se lo spessore della trama è di una simile banalità. Migliora nella seconda parte per l’azione che distoglie dal torpore in cui si piomba facilmente, anche per il troppo spazio dedicato a una storia d’amore che aveva detto tutto in passato.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Cielo (26)

    Jumper (2008)


    Zardoz35: L'idea di partenza è affascinante, il sogno di generazioni di scrittori e lettori di fantascienza che si traduce in realtà: il teletrasporto. Ma presto tutto si trasforma in una sorta di telefilm per ragazzi, con "salti" a ripetizione che hanno sempre meno senso. Anche la lotta secolare tra "Jumpers" e "Paladini" sembra una parodia di Highlander. Gli attori non sono granchè all'altezza; inutile inserire nella trama il solito intreccio sentimentale con fidanzatina innamorata dopo anni di attesa.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Ainbo - Spirito dell'Amazzonia (2021)

    (1 commento) animazione (colore) di Richard Claus, Jose Zelada con (animazione)

    Siska80: Produzione palesemente ambientalista, racconta delle peripezie che una sorta di Tarzan in gonnella affronta per salvare dalla distruzione la giungla amazzonica. Nonostante la trama non particolarmente originale, il film è inappuntabile dal punto di vista di grafica e animazione, gode di un ritmo costante, presenta personaggi simpatici (in special modo le due guide spirituali), una protagonista graziosa (fragile e nel contempo tosta) e un finale che scalda il cuore. Adatto a tutta la famiglia, merita un plauso anche per il doppiaggio italiano accurato. In definitiva buono.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi (1975)


    Tomslick: Dice bene Paolo Villaggio: Fantozzi non è un personaggio comico, è un personaggio tragico. Ciò che gli succede infatti, a ben vedere, è tragicamente vero; è l'irresistibile, demenziale, esagerata maniera con cui la verità viene mostrata a fare di questo primo episodio un capolavoro della comicità italiana (e non solo) di sempre. Fantozziano è aggettivo ormai da tempo nel dizionario, alcune battute e situazioni sono parte del lessico comune, i tentativi d'imitazione ormai non si contano più. Tragicomico fino al midollo, spesso geniale. Epocale.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Far West (1964)


    Gottardi: In un fortino avamposto sperduto tra indiani giustamente in rivolta, arriva un tenentino da West Point che porta regolamenti e scompiglio sentimentale nella moglie di un collega. Western a mezza strada tra il classico e il crepuscolare; giocano sul primo piano lo stampo dell'ambientazione e alcune sottotrame (vedi la love story), sul secondo un’azione non proprio travolgente e una larvata giustificazione per le azioni degli indiani. Nel complesso ha una sua originalità che merita la visione. Walsh si conferma maestro, come Ford, nelle riprese “rocce sudore e polvere”.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rai Movie (24)

    Mangia prega ama (2010)


    Modo: Raramente un film può risultare tedioso come questo! E' la sagra dei luoghi comuni e indirettamente una presa in giro dei costumi locali. La parte italiana è imbarazzante e vedere Luca Argentero recitare meglio di altri colpisce! La Roberts al minimo sindacale non basta per risollevare le sorti di un film insulso. Mezzo pallino in più solo per la fotografia e la piacevole musica.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Top Crime

    L'inganno della seduzione (2010)


    Siska80: Povera Laura: ha problemi col padre, la matrigna e pure la sorellastra, ma per fortuna ci pensa un bel biondino a consolarla... forse. Thriller alla buona che di buono non ha proprio nulla: sagra del già visto (ivi incluso il colpo di teatro finale della serie "to be continued"), non può contare né su una buona recitazione, né su una sceneggiatura accettabile: persino il finale abbastanza frenetico rischia di far calare la palpebra per l'assoluta mancanza di tensione e la prevedibilità dell'insieme. In sostanza, una pellicola mediocre che fa persino sorridere, per la sua ingenuità.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    Wyatt Earp (1994)


    Piero68: Sicuramente più vicino alla realtà di quanto lo fosse Tombstone di Cosmatos, almeno per i fatti salienti e i personaggi reali. Ma l'eccessiva durata (oltre 180 minuti) spezza le gambe allo spettatore che già dopo una prima parte inutile e vaga fa fatica ad andare avanti con la visione. Grandissimo cast, sfruttato però molto male, con caratterizzazioni abbastanza stereotipate. Sicuramente la fotografia restituisce l'aria di un'epopea lontana, ma come al solito, quando si affrontano leggende realmente esistite, si tende a enfatizzare troppo.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Cielo (26)

    2012: Ice age (2011)


    Didda23: Una devastante eruzione vulcanica in terra islandese ha l'effetto di abbassare vertiginosamente le temperature e in aggiunta un grosso iceberg si muove a velocità supersonica verso le coste statunitensi. Un Asylum non del tutto indegno, con i soliti effetti speciali pasticciati e risibili, una trama molto basilare (l'onesto padre di famiglia che vuole salvare la figlia) e un cast tutto sommato onesto (il protagonista è Labyorteaux, volto noto per gli appassionati di J.A.G. - Avvocati in divisa). Trascurabile, ma con un minimo di fascino.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su La7

    Sabrina (1954)


    Il Gobbo: Sabrina è la figlia dell'autista di una facoltosa famiglia, innamorata di uno dei due rampolli, che manco la vede. Ma dopo aver studiato a Parigi ed essere diventata una donna affascinante le cose cambiano... Se conoscete una Sabrina, la santa patrona è Audrey Hepburn, che con questo film divenne definitivamente un'icona glamour. Wilder tenne a freno il sarcasmo, magari dispiacendo allo zoccolo duro, ma il successo e l'impatto storico furono assicurati. Bogey nel ruolo più inconsueto della carriera. Per sentimentaloni. Orripilante il remake.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Boing (40)

    Teen Titans Go! Vs. Teen Titans (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Jeff Mednikow con (animazione)

    Siska80: I cattivi del passato si uniscono a quelli del presente e i Teen Titans sono costretti a loro volta a coalizzarsi con la controparte di un tempo. La trama è delle più comuni nonostante l'idea delle combo conservi ancora un certo fascino, ma il cartone (indirizzato in special mondo ai più piccoli) rimane comunque apprezzabile per il ritmo incessante, i dialoghi a effetto e la simpatia dei vari personaggi: certo, dal punto di vista tecnico è men che modesto, potendo contare su un design strampalato e poco accattivante, eppure i colori improbabili rendono l'atmosfera frizzante.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 18:40 18:40 in TV su Cine 34 (34)

    Bianco rosso e Verdone (1981)


    124c: Carlo Verdone e Sergio Leone, attore/regista e produttore, si concedono il bis (e che bis!), visto che qui il personaggio simbolo è la nonna di Elena Fabrizi. Altro film a episodi, dove il nostro interpreta tre caricature dell'italiano anni '80 che va a votare. C'è non solo Mario Brega camionista (che brutta fine, però, il suo personaggio!), ma anche un Angelo Infanti pre-Manuel Fantoni tentazione amorosa della moglie del precisino Furio. Si ride anche qui grazie a un cast affiatato e a un Carlo Verdone che snocciola battute a raffica.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Twenty Seven (27)

    Il mio West (1998)


    Puppigallo: Misero tentativo Pieraccionico di west-commedia, qua e là quasi dramma, con personaggi ultrafinti, spesso ridicoli (Bowie va oltre la macchietta gigioneggiante; e lo scemo del paese è indescrivibile nella sua improbabilità), o semplicemente sprecati (Keitel, nella sua normalità, sembra un pesce fuor d'acqua in questo mucchio di attori, o presunti tali). Più che un passo falso, una megascivolata su buccia di banana con atterraggio di testa in una piscina vuota. P.S. Anche Pieraccioni (Doc), col suo modo di parlare, fa a pugni col genere; e buonismo e banalità completano il suo West.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Wanted - Scegli il tuo destino (2008)


    Hackett: Film divertente e adrenalinico che regala quanto promesso senza ingannare lo spettatore. Certo la storia non è delle più elabotrate ma la pellicola è un giocattolo per il divertimanto e a questo si attiene alla perfezione. Bravo McAvoy nel doppio ruolo del nerd che diventa eroe, bella come sempre la Jolie ma abbastanza imbalsamata.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sei mai stata sulla luna? (2015)


    Nando: Commedia abbastanza scontata, provvista di situazioni stereotipate e di un finale al limite del fantastico. Cast corale in cui emergono Marcorè, grande sensibilità, la Impacciatore e Solfrizzi. Bova se la cava mentre la Solari è bella ma non balla. Musiche molto ruffiane per una pellicola buonista che oramai sembra il marchio di fabbrica di Genovese.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Stuart Little 2 (2002)


    Belfagor: Seguito di Stuart Little che vede il topolino protagonista incontrare un uccellino di nome Margalo, minacciata da un falcone. Questo sequel ha gli stessi pregi e difetti del capostipite, sebbene la storia sia più movimentata e gli effetti speciali siano migliorati. Adorabile Geena Davis nei panni della signora Little, divertente il pavido e sardonico gatto Fiocco Di Neve che stempera gli eccessi di zucchero. Ben realizzate le sequenze aeree.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Le dodici fatiche di Asterix (1975)

    (23 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo con (animazione)

    Rigoletto: Siamo davanti a quella che forse è la più bella trasposizione cinematografica delle avventure di Asterix e Obelix. Sotto certi aspetti è da considerare anche la più divertente (con punte di assoluta ilarità) grazie soprattutto alla diversificazione delle fatiche. Da questo punto di vista la "Casa che rende folli" è straordinaria. Una piacevole riscoperta che andrebbe trasmessa più spesso in TV come faceva una volta TMC. ****
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Vieni avanti cretino (1982)


    Il ferrini: Il punto più alto della carriera di Banfi, che grazie a Salce trova un buon equilibrio fra la commedia degli equivoci (sala d'aspetto del dentista) e quella corporale (l'azienda del dr. Tomas). Si ride molto e non si pensa mai, il che era esattamente l'obiettivo del film, che non ha neanche una trama o se ce l'ha è del tutto irrilevante. Per i cultori degli eighties carrellata di caratteristi leggendari (da Reder a Bracardi) ma anche di donne che toglievano il sonno, dalla Miti alla Pozzi. Da vedere almeno una volta.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Abramo (serie tv) (1993)


    Smoker85: Il primo lavoro televisivo incentrato sulle Sacre Scritture vede come protagonista il grande Richard Harris, che poi interpreterà l'ultimo episodio della serie. Il cast è di buon livello (annovera anche Vittorio Gassman) e la confezione è apprezzabile, ma complessivamente risulta lento, pesante e troppo asciutto.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Il messia (1975)


    Rigoletto: Un disastro realizzato in maniera inconcepibile. Di taglio giornalistico, quasi un reportage della vita di Cristo come compendio dei Suoi insegnamenti, eppure vuoto, un vaso a uso ignobile. Di apprezzabile c'è solo la fotografia, il resto lascia allibiti, compreso Rossi, totalmente incapace di magnetizzare l'interesse dello spettatore. Non so a cosa pensasse Rossellini, ma distruggere la fluidità narrativa a favore di tanti piccoli quadretti non aiuta. L'assoluta mancanza di spiritualità contribuisce a renderlo il peggior film su Gesù.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Gandhi (1982)


    Daniela: La vita di Gandhi, dagli anni della fine dell'800 in cui come giovane avvocato si batte in Sudafrica per i diritti della minoranza indiana fino all'assassinio da parte di un fanatico indu nel 1948, ricostruita tentando di coniugare le ragioni della divulgazione storica con quelle dello spettacolo. Se alcuni passaggi risultano troppo agiografici e certe figure di contorno mal definite e/o superflue, il film si fa sempre seguire con interesse, per merito della regia altamente professionale di A. e soprattutto dell'interpretazione di Kingley, impressionante per mimetismo. Didattico in senso buono
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su TV2000 (528)

    Risorto (2016)


    Camibella: Gli ultimi giorni della vita terrena di Gesù Cristo vissuti con gli occhi del Tribuno Clavio. Malgrado sia ben rifinito, il film non convince pienamente e resta in bilico tra narrazione biografica e maldestra investigazione che sfocia poi in un'improbabile conversione. Un bel pacco che nasconde un regalo non propriamente all'altezza ma comunque non disprezzabile.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Partitura mortale (1989)


    Panza: Anche qui il finale rovina tutto visto che si giunge alla risoluzione del delitto in maniera preveggente, quasi casuale e perciò poco convincente (caratteristica spesso presente in questi film-tv con Mason). Qui però anche le parentesi con gli aiutanti risultano perlomeno ironiche (fantastico il processo sul furto di biancheria che l'aiutante avvocato deve affrontare) e più vedibili del solito. La regia perde fra l'altro troppo tempo con le scene inerenti al musical che si sta allestendo ma si riprende parzialmente con il resto della storia...
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Red (2010)


    Modo: Avvincente film d'azione sornione e ironico. Pochi momenti morti. Superba prova dell'istrione John Malkovich e ottimo Bruce Willis, ma tutti sono affiatati. La storia non è certo originale, anzi è piuttosto banalotta, comunque supportata da ottimi effetti speciali e battute a volte irresistibili. Talmente alto il livello degli attori che si perdonano volentieri certe leggerezze. Si merita un bel voto.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    I Goonies (1985)


    Samdalmas: Classico film per ragazzi degli anni '8o che ancora oggi conserva il suo fascino tra vecchie mappe, pirati e inseguimenti. Ha lanciato attori come Sean Astin e Josh Brolin ma Anne Ramsey, la terribile madre dei Fratelli, ruba la scena a tutti. Una delle produzioni più fortunate di Spielberg, che all'epoca non aveva rivali nel genere. Da ricordare anche la canzone-tormentone di Cindy Lauper.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    Marry me - Sposami (2022)


    Rambo90: Un po' come in Notting Hill si uniscono le diversissime vite di una popstar e di un professore di matematica, ma quello che è iniziato per caso e in modo quasi giocoso si trasforma poco a poco... Una rom com studiata a tavolino con due personaggi incarnati alla perfezione dai due protagonisti, che si danno da fare e dimostrano tanta simpatia e affiatamento. La chimica tra loro è il vero punto di forza, perché la sceneggiatura offre passaggi scontati anche se sa dosare lo zucchero tra sorrisi e piccoli momenti di riflessione. Belle le canzoni create ad hoc.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    L'ultimo Papa Re (serie tv) (2012)


    Piero68: Rai Fiction scimmiotta per la seconda volta un bellissimo film di Magni investendo del ruolo di protagonista Proietti (era già successo con Preferisco il paradiso). Inutile dire che ancora una volta i risultati sono terrificanti e lontani anni luce dalla bellezza del film originale, che nel caso de In nome del papa re fruttò ben 3 David compreso miglior attore a Manfredi. Regia a livello dilettantesco e una ricostruzione scenica poco curata sono i difetti peggiori. Ma non sono gli unici. Cast inadatto e, a tratti, involontariamente comico.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    L'ultimo dei mohicani (1992)


    Alex1988: Avventura extra per Michael Mann, specialista del neo-noir, qui alle prese con il romanzo di James F. Cooper. Supportato da un Daniel Day Lewis forse meno convinto del solito, ma sempre ottimo attore, Mann confeziona il prodotto al meglio; epicità nelle battaglie, ma senza sfociare troppo nella spettacolarità. Superba anche la fotografia di Dante Spinotti, frequente collaboratore di Mann. Unica pecca, una leggera prolissità.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Pixels (2015)


    Il ferrini: Di buono ci sono sicuramente gli effetti speciali e la colonna sonora nostalgica, di mediocre molte battute, di pessimo la sceneggiatura decisamente pedestre. Fortunatamente però il film ha un notevole impatto visivo durante le "partite" che mantiene alta l'attenzione; ottimo il gigantesco Pacman che gira per la città ma soprattutto la sfida finale a Donkey Kong. Gli attori stanno al gioco anche se i dialoghi son di grana grossa e gli sviluppi prevedibili. Per un gran film che omaggi la cultura anni '80 si attenda Spielberg.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Il piccolo lord (1980)


    Sabryna: Film drammatico/sentimentale passabile. Trasmesso in TV il più delle volte durante i periodi festivi di Natale e Pasqua, racconta di un bambino povero di Brooklyn improvvisamente divenuto erede di una fortuna in Inghilterra. Il piccolo Lord Fauntleroy, generoso e tenero, farà breccia nel duro cuore del nonno (intepretato da Alec Guinness). Un po' scontato nello stile e nelle tematiche, tuttavia abbastanza piacevole da seguire.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Il lupo e il leone (2021)


    Nando: Favola ecologista che vede un lupo e un cucciolo di leone entrare in simbiosi negli splendi scenari canadesi. La caduta di un aereo e la morte del nonno mettono in condizione una giovane pianista di doversi occupare degli animali. Una pellicola dedicata ai ragazzi. Tuttavia alcune situazioni rasentano l'inverosimile (un leone nel freddo canadese?). Per una serata dedicata ai bambini.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 22:10 22:10 in TV su Nove

    Senza fine (2021)


    Galbo: Documentario su e con Ornella Vanoni, il cui pregio è quello di non guardare al passato. Ne deriva non il solito biopic (non mancano, anche se sono ridotte al minimo, le immagini di repertorio) ma il ritratto di un'artista al presente e di una donna che non teme di mostrarsi invecchiata e lontana dagli splendori giovanili. L'ambientazione (un centro termale) un po' straniante aiuta nell'esercizio della confessione che lascia da parte le banalità per un approccio a volte ruvido ma autentico.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    Presencias (2022)


    Natron : Un curioso thriller, se non altro per l'ambientazione tra le montagne messicane, sul tema del trauma infantile non completamente rimosso e male elaborato. Una baita lugubre e una foresta ancora più cupa aiutano lo spettatore a immergersi nel dramma familiare e personale del protagonista, grazie a una seconda parte decisamente tesa, ma il colpo di scena finale e la didascalia esplicativa sembrano forzare una risposta artificiosa a domande che altrimenti sarebbero restate nel cassetto. Dove dovrebbero rimanere anche gli psicofarmaci.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 5 (23)

    V Uno sguardo dal cielo (1996)


    Minitina80: Chissà quante persone possano ancora credere a queste pseudo favole piene di sorrisi e altruismo che fanno sparire in un sol colpo i mali del mondo. Come se non bastasse, si è scelto di ambientarla nel periodo natalizio che magicamente rende le persone più buone, accrescendo il senso di retorica che si percepisce. La voce della Houston non si scopre in questa occasione e le prove canore, per quanto degne, risentono del vuoto che le circonda, a causa di una vicenda che non possiede i numeri per restare impressa o minimamente intrigare lo spettatore. Si dimentica in un battibaleno.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    L'ora più buia (2017)


    Giùan: Due ore di potente eloquenza cinematografica a omaggiare uno dei Giganti dell'oratoria nella storia contemporanea. Wright sfodera una brillantezza che potrà (giustamente) far storcer il naso agli storiografi ma non può non coinvolgere esteti della visione ed emotivi della pellicola. La incessante dialettica tra la prosa di Churchill e la sintassi cinematografica del regista di Espiazione è il motore che avvolge l'intero film relegando ai margini (colpevolmente? probabilmente) tutto il resto: famiglia, Corona, oppositori, popolo. Trasudante (buona) retorica.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    R Tutti a bordo (2022)


    Pinhead80: Un gruppo di ragazzini, accompagnati da un adulto, deve partire con il treno per raggiungere un campus studio in Sicilia. Le cose però non andranno come previsto e i bambini si ritroveranno a viaggiare soli e sotto le grinfie di un capotreno misantropo. Deludente commedia che vede al timone un Luca Miniero che qui non riesce mai a strappare una minima risata né con il cast degli adulti né tanto meno con quello degli under. La trama è davvero poca cosa e sembra assurdo che si sia dovuto attingere al cinema d'oltralpe. Dialoghi scialbi e sboccati fanno il resto. Pessimo.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    La fattoria maledetta (1987)


    Minitina80: Una pellicola onesta e non pretenziosa, assolutamente nella media dei b-movie degli anni ottanta. Ha reminiscenze fantascientifiche, ma lasciano ben presto la scena all’horror votato ai momenti più ripugnanti e disgustosi, in cui riesce discretamente. Il puritanesimo delle zone rurali americani rappresenta un’aggiunta che non fa altro che peggiorare la situazione nella fattoria maledetta.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Knockout - Resa dei conti (2011)


    Belfagor: Soderbergh promette spesso, se non un grande film, almeno una buona quantità di chiassoso intrattenimento. Spesso non mantiene le promesse, ma questa volta ha toppato in modo imbarazzante. Fra una sceneggiatura telefonatissima e l'ennesima storia di mercenari e servizi segreti, ci si annoia così tanto che neanche le botte da orbi riescono a risollevare un po' la pellicola. La Carano ha il physique du role ma il suo personaggio è interessante quanto la vernice che si asciuga. Le andrà meglio con Fast & furious 6.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    Highlander - L'ultimo immortale (1986)


    Anthonyvm: Non esente da difetti (oggi più evidenti che allora), ma sempre a suo modo affascinante. La storia è valida, lo script poteva essere migliore; ottime le sequenze ambientate nel passato, quelle con Connery su tutte; un po' meno quelle nel presente, specialmente quando si concentrano sulla forzata love story fra il monoespressivo Lambert e la Hart. Bei combattimenti, musiche dei Queen generazionali, effetti speciali cheesy con effetto nostalgia a mille. Brown nei panni del Kurgan è uno spettacolo e una delle principali ragioni per vedere il film.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Twenty Seven (27)

    Footloose (1984)


    Ilcassiere: La saga delle banalità. Lo spettatore adolescente (perché un adulto potrebbe non reggere più di 10 minuti) si trova di fronte a una storiella ridicola, una morale da quattro soldi e un trionfo di superficialità. Il povero Kevin Bacon poteva scegliere qualcosa di meglio per il suo primo ruolo da protagonista. Bella quanto inutile Lori Singer.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Nove

    Freddie Mercury: Il grande commediante (2012)


    Herrkinski: Parte di una moltitudine di documentari usciti sui Queen negli anni 2000, si concentra principalmente sul carismatico frontman Freddie Mercury, tra interviste ai compagni di band, ad amici e collaboratori, oltre che al cantante stesso; rispetto ad altri film dedicati al musicista, l'approccio è abbastanza generalista, nonostante qualche buona nozione sui suoi lavori da solista e le curiosità sui celeberrimi party che organizzava. Probabilmente tutte cose che i fans conoscono già ampiamente, comunque un discreto passatempo da ora di cena, se visto in uno dei frequenti passaggi tv.
  • Domenica, 20/04/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rete 4 (4)

    Prova a prendermi (2002)


    Vanessa: Molto divertente, secondo me; Christopher Walken fantastico con Hanks e DiCaprio molto bravi. Avvincente nella trama (che è tratta da una storia vera, per cui più facile da realizzare in modo sensato rispetto ad una sceneggiatura originale), anche se in alcuni momenti sembra dilungarsi un po' troppo. Comunque non mi ha mai stancato nonostante sia uno dei film che abbia visto più volte negli ultimi anni. Questo è lo Spielberg che mi piace di più, senza troppi nazionalismi e senza effetti speciali pirotecnici.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    Nonno questa volta è guerra (2020)


    Pinhead80: Ormai è usuale vedere Robert De Niro cimentarsi nella parte del vecchietto indomito capace di mettere in subbuglio la quiete famigliare. C'è da dire che funziona benissimo e dimostra ancora una volta di essere un grande attore anche quando riveste questi ruoli simpatici. Le schermaglie tra lui e il nipote sono molto divertenti e riempono la totalità del film senza che questo cada mai di ritmo. Ci sono alcuni momenti classici di questo tipo di commedia americana come la partita a dodgeball e la festa di compleanno con tanto di Babbo Natale incluso, che sono sempre esilaranti.
  • Mattina

  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il treno (1964)


    Graf: John Frankenheimer sa come si girano i film d’azione e neanche questa volta si smentisce; questa pellicola di genere bellico pone accanto al tema della resistenza al nazismo quello dello mossa strategica per beffare il nemico con l’astuzia e il coraggio; il risultato è un’opera di buon livello. La storia parte in modo piano con alcune sequenze piuttosto lente e alquanto oscure ma quando la tensione prende l’abbrivio il film comincia ad accelerare come un direttissimo giungendo alla stazione della compiutezza drammatica con perfetto orario.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su La7

    C'era una volta a New York (2013)


    Galbo: Il primo film in costume di James Gray segnala un’involuzione del suo cinema. Chiaramente debitore per “impalcatura” generale a Leone, Scorsese e Coppola, il regista mantiene la tendenza a parlare di vicende familiari, ma perde la potenza drammatica di alcuni dei suoi film precedenti e sceglie una storia piuttosto povera di spunti, con personaggi poco approfonditi e interessanti. Certamente curata la caratterizzazione ambientale ma alla lunga il racconto è noioso. Buona la prova dei due protagonisti maschili mentre la Cotillard delude.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)

    Ci vuole un gran fisico (2013)


    Zaratozom: Il film sembra la fotografia di una pessima squadra di calcio: un bel gruppo di campioni messi assieme senza uno straccio di schema di gioco. Peccato, perché con tutte queste star si sarebbe potuto fare veramente un lavoro esilarante. La protagonista poi risulta persino imbarazzante. Non si ride mai. Le battute sono noiose e trite, la regia sciatta, la sceneggiatura banale. Inguardabile.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Iris (22)

    Wyatt Earp (1994)


    Enzus79: Biopic di uno dei personaggi più iconici del selvaggio west ovvero Wyatt Earp, sceriffo che partecipò alla sparatoria dell'O.K. Corral. Purtroppo il film risulta abbastanza "freddo", non riuscendo a coinvolgere totalmente. Durata monstre di tre ore e più per raccomtare in modo certosino trent'anni di vita sembrano un po' troppi. Manca di verve. Kevin Costner tutto sommato convincente.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su TV8 (8)

    Mordimi (2010)


    Puppigallo: Parodia di una serie di film che mi vanto di non aver mai visto e che, a meno di sconvolgimenti, non vedrò. Dovendo quindi basarmi solo su ciò che la pellicola mi ha offerto, senza avere riferimenti, posso dire con una certa franchezza che trattasi di boiata, che solo a sprazzi raggiunge la mediocrità, mantenendosi quasi sempre a livelli comico-demenziali di così bassa lega da domandarsi cosa abbia convinto il regista di avere senso dell'umorismo. E' sulla falsariga di 3ciento, che era una quasi totale vaccata. Se non altro, qui c'è un po' meno cattivo gusto.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)

    Shut in (2022)


    Schramm: Non si vorrebbe dirlo così, ma D.J. Caruso la tira fuori con le tenaglie: mai come in questo caso il captive (con home invasion a far reflusso cinefageo) sembra regalarsi all'asfissiante metafora del riscatto sociale del tossicodipendente attraverso la cattività cattocomunitaria: la strenua uscita da uno sgabuzzino entro il quale il coniuge spacciatore ti confina assieme a tre grammi di metanfetamina diventa figurina liebig dell'uscita dal vizio. La domanda è: c'è ritmo e tensione? Friccica ne abbiamo? Quel tanto che basta a far scivolare benino un tutto sponsorizzato dal crocefisso.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Gli eroi della domenica (1952)


    Reeves: Il calcio di una volta raccontato in una commedia corretta e ben costruita, giocando ovviamente sulla carriera di Raf Vallone che prima di rivelarsi ottimo attore in Riso amaro aveva avuto un'importante carriera nel Torino Calcio. E' veramente un calcio lontano e che forse già all'epoca iniziava a diventare qualcosa di molto diverso, però Mastroianni fa il suo e Mario Camerini sa sempre dirigere con grazia.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rete 4 (4)

    Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni (2010)


    Xamini: Ci ho trovato il tradizionale cinismo alleniano, mescolato assieme al consueto pout-pourri di personaggi (stilemi?) fluttuanti nel vacuo [non]senso dell'esistenza. Ma Basta che funzioni aveva tutt'altro piglio: non solo i personaggi paiono irrisolti nella vita ma anche nello script. Almeno, nel precedente lavoro, pur nella circolarità dei concetti espressi, a qualche genere di conclusione si arrivava. Qui, beh, qui...
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai 3 (3)

    Soleil Ô (1967)


    Siska80: Immigrato africano si trasferisce a Parigi e si trova davanti alla piaga (purtroppo attuale) del razzismo. Solo in parte riscattato da un finale visionario quanto emblematico, il film è girato come una sorta di documentario, prediligendo le immagini e i silenzi alle parole, mentre la regia scava sui volti dei personaggi (in special modo su quello dell'ingenuo protagonista che credeva d'essere accolto a braccia aperta in una terra straniera solo sulla base di comuni antenati): il risultato complessivo è tuttavia mediocre, causa eccessiva freddezza narrativa. Merita però un'occhiata.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai Movie (24)

    Speriamo che sia femmina (1986)


    Galbo: Questa di Monicelli è una delle migliori commedie italiane degli anni '80. La sua carta vincente sta in una buona sceneggiatura che ha disegnato una bella galleria di ritratti femminili considerando e rappresentando la donna come vero fulcro della vita familiare e relegando le figure maschili ai margini anche per la chiara inconstistenza di queste. Cast eccellente sia nei ruoli principali (dove svettano la Ullmann, la Deneuve e Noiret) che in quelli di contorno (Blier e la Cenci in particolare).
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Cine 34 (34)

    Non escludo il ritorno (2014)


    Puppigallo: Ultimi dolorosi anni della vita di Califano, un cantautore e poeta pane al pane, che già risultava genuino quando appariva, parlava o si esibiva; e qui continua a esserlo, dimostrando una certa accuratezza della pellicola nella ricostruzione, unita al rispetto nel presentare un personaggio indubbiamente particolare, con tutti i suoi pregi e mille difetti. Certo, si avverte qua e là del dilettantismo recitativo, che fa inevitabilmente scendere il livello sotto la linea di guardia. Ma nel complesso non è male, risultando persino commovente grazie all'interpretazione di Butinar.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Iris (22)

    Nella valle di Elah (2007)


    Domino86: Buon film che racconta di un padre, veterano del Vietnam, che parte alla ricerca del figlio tornato dall'Iraq e scomparso. Bravissima Charlize Theron nei panni dell'ispettore Emily Sanders. Pellicola che cattura poiché tocca temi sicuramente di attualità e lo fa mostrando scene crude.
  • Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Charlot (Chaplin) (1992)


    Herrkinski: Ritratto del Chaplin artista e uomo, tra luci e ombre (la sua passione per le teenager oggi verrebbe condannata), che vive soprattutto sulla prova di uno straordinario Downey Jr., preparatissimo per il ruolo; azzeccato comunque anche il cast di contorno e ottima la ricostruzione ambientale e d'epoca. Gli eventi salienti vengono ben rappresentati e il film cede un po' solo nell'ultima parte; non eccezionale il make-up del Chaplin invecchiato, ma nel complesso è un buon film che rende onore a un personaggio importantissimo per il cinema, entrato nell'immaginario comune come pochi.