Visite: 13021 Punteggio: 1054 Commenti: 89 Affinità con il Davinotti: 66% Iscritto da: 15/10/08 01:59 Ultima volta online: 9/09/24 10:00 Generi preferiti: Commedia - Giallo - Thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 2
La farmacia in cui si reca Filippo (Vianello) in compagnia della signora Luzi (Lee) è in Piazzale Gregorio VII 26 a Roma. Grazie a Legnani per fotogramma e descrizione e a Fedemelis per aver individuato la vetrina esatta. Lo dimostrano (oltre al civico che è rimasto lo stesso),
EPISODIO "00SEXY MISSIONE BIONDO PLATINO" La casa di Filippo (Vianello), location principale, è in Via Gian Francesco Albani a Roma. Grazie a Legnani per fotogramma e descrizione e a Fedmelis per aver individuato esattamente la zona di via Piccolomini da altri fotogrammi.
La chiesa in cui si tiene un matrimonio, al termine del quale alcune persone presenti nella sala di proiezione interagiranno con quanti sono sullo schermo è l'Antonianum in Via Merulana, a Roma. Grazie a Legnani per fotogramma e descrizione.
La casa dove vive la famiglia Benvenuti è in Via Castiglione del Lago a Roma. Grazie a Ruber per fotogramma e descrizione. Qui la strada a sinistra dalla quale si arriva:
Avevo guardato la zona, soprattutto via Guido Reni, ma non ho trovato grossi riscontri. Anche analizzando la mappa del 1919, non si capisce dove potesse essere il palazzo sullo sfondo della via, quello con le finestre a tre luci, posizionato obliquamente. Piuttosto, i tipi architettonici possono portare
La strada dove passa John Raic (Raicevich) con l'auto subito prima di incontrare il carro con la farina è Via Giuseppe Montanelli a Roma (41.91698983295153, 12.469184066398064). Il villino in primo piano (A) è l'unico sopravvissuto agli abbattimenti. Il palazzo liberty sullo
L'edificio dove ha l'ufficio Maurizio (Ferzetti) è in Via Leonida Bissolati a Roma. Lo si evince guardando i palazzi A e B all'angolo con Via di San Basilio presenti nella veduta esterna. Nell'attico più sopra si svolgerà il megaparty di La grande bellezza molti anni
Gli elementi a riscontro dell'ingresso FAO ci sono come dice Wristrel, anche se non sono sufficienti alla dimostrazione definitiva. Magari esce fuori qualche raffronto con un altro film girato lì.
In effetti vedendo la scena del film si percepisce che l'uscita è in leggera pendenza e la zona antistante sembra essere quella davanti l'ingresso principale della FAO. Avevo cercato i palazzi che si vedono dall'interno ma quelli evidentemente sono da un'altra parte rispetto all'atrio
La casa dove abita Luca (Vaporidis) con i genitori è in Via Balilla 30/32 a Roma. Grazie a Dusso per fotogramma e descrizione. La strada appena sotto conferma: A pochi metri c'è anche la strada dove Luca (Vaporidis) danneggia involontariamente l'automobile
Il luogo dell'incidente in bici è Via Giovanni Battista Martini subito sotto a quella che all'epoca era la Casa dell'automobile, abbattuta una ventina d'anni dopo la data del film. La grande struttura in fondo alla scena non è il Ministero dell'Istruzione ma l'ex
La piazza inquadrata dall'alto dove presumibilmente Gianni (De Sica) ha l'edicola (così vuol far credere il regista che la mostra un attimo prima di staccare sul primo piano dell'edicola) è oggi Via Giolitti a Roma, ma al tempo si chiamava Viale Principe di Piemonte. La
La fermata del bus dove scende lo zio Pietro (Casaleggio) per andare a salutare il nipote Gianni (De Sica) che è in stazione è in Via Enrico De Nicola (all'epoca Piazza dei Cinquecento), di fronte alla Dogana (B) il cui edificio fu abbattuto assieme alla vecchia Stazione Termini
La strada dove a inizio film arrestano il burattinaio (nel borghetto che compare in diverse scene del film) è all'interno del cortile di un complesso di case tra Via Bucimazza e Via di S. Giovanni decollato a Roma. In un paio di sequenze si scorgono diversi dettagli della location. Ecco la
La casa (B) del pastore che in apertura di film Francesco (Vallone) va a trovare per chiedergli un lavoro è nei pressi della Strada statale 82 della Valle del Liri verso Lazzano, Itri (LT). Alcuni resti della casa, compreso il tetto spiovente con il comignolo (B) e la piccola costruzione (C)
Il posto di blocco dove il tenente (Partexano) e i suoi uomini dovrebbero consegnare i soldi del riscatto a Marco (Pozzetto), che si ferma lì con l'auto è, come ci suggeriva Panda83, in Via Andrea Meldola a Roma: Sempre qui, come ci diceva Panda83, è girata anche la scena
La casa di Cristiana (Lanzi) non viene inquadrata, ma si deduce che è alla destra del luogo in cui si vede l'automobile pilotata da Mario (Centa), che lì si ferma. in Via Veio, a Roma, a fianco degli studi Cines Pittaluga che furono devastati da un incendio nel 1935. Grazie a Legnani
L'accampamento dei sinti dove Francesco (Manfredi) e Tarquinio (De Filippo) vanno a cercare il cavallo rubato è in una fornace abbandonata lungo la vecchia Via Flaminia a Roma, davanti all'attuale stazione ferroviaria La Celsa. Gli edifici abbandonati in cui vive la comunità
La villa sul mare dove alloggia John (Di Grazia) in Italia è in Via Lago Misurina (Villaggio Tognazzi) a Torvajanica (Pomezia, RM). Qui si riconosce la villa (A) esterna al cancello d'ingresso alla strada: Quindi l'ingresso alla villa (lo si capisce seguendo la strada
Il mercato dell'usato dove Francesco (Manfredi) e Tarquinio (De Filippo) vanno a cercare il cavallo rubato è quello di Porta Portese sul Clivo Portuense a Roma: In controcampo, sullo sfondo della scena, sono visibili le finestre (C) di un caseggiato di Via Musolino oggi coperto da imponenti
Il locale dove Francesco (Manfredi) e Letizia (Strøyberg) fanno un piccolo rinfresco dopo il matrimonio è in Largo di Villa Peretti a Roma. L'edificio (A) visto da fuori è questo: Gli interni sono realmente nel piano superiore dell'edificio, infatti in una inquadratura
La caserma dove rientra Francesco (Manfredi) con un cavallo di fortuna è in Piazza Monte Grappa a Roma, al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II. L'ingresso nella caserma, al civico 5, è stato rimaneggiato e infatti non ci sono più le due colonne di separazione degli ingressi
Il luogo in cui a Francesco (Manfredi) rubano il cavallo è di fronte alla Terrazza del Pincio a Roma: In questa inquadratura, Letizia (Strøyberg) con sua Madre (Matania) mentre salgono al Pincio da Viale Adamo Mickievicz e incontrano casualmente Francesco:
La stazione dei pullman dove Letizia (Strøyberg) e la madre (Matania) arrivano a Roma è nell'attuale Largo Carlo Azeglio Ciampi a Roma, Lungotevere Aventino fino al 2021. In un primo scorcio si intravede l'altana (B) in lontananza del grande palazzo su Piazza dell'Emporio:
Il negozio di gioielli dentro cui lavora Tarquinio Greppi (De Filippo) come guardia notturna è in Piazza Cavour a Roma. Si mostra la saracinesca (A) quando una guardia in bici passa lì davanti per il controllo.
Il centro ippico dove il carabiniere a cavallo Francesco Bartolomucci (Manfredi) viene addestrato è il Circolo ippico “SIR La Farnesina in Via dei Monti della Farnesina 30 a Roma. In una inquadratura si vede una delle strutture del maneggio con l'edificio della Farnesina (A) sullo sfondo
La casa di Aldo Piscitello (Spadaro) ha una doppia natura. INGRESSO L'ingresso è quello del Palazzo Polara, in Corso San Giorgio accanto al duomo di Modica (RG): TERRAZZO Il terrazzo è però in un altro posto, sempre però lungo Corso San Giorgio a Modica (RG),
La casa del testimone (A) Giuseppe Marchi (Almirante), che nel film dicono essere in Via del Colle 159, è in realtà in Via del Colosseo 66 a Roma: Questa una veduta ravvicinata della porta:
Il luogo dove Pietro (Lupi) ha il suo primo approccio con Linda (Berti) è nei giardini sud di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Lo si evince dal raffronto con Sotto il sole di Roma (1948) dove compare lo stesso muretto, film al quale rimandiamo per la dimostrazione. Qui sotto
Il luogo in cui Ciro (Blando) raggiunge Geppa (Golisano) per chiedergli conto del ricatto perpetrato ai danni di Tosca (Monaldi) è nei giardini a sud di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Qui una veduta con il palazzo A di via Sannio: E una veduta con il palazzo C di Piazzale Appio.
Il ponte sul quale un venditore abusivo (Rizzo) cerca di vendere una penna al prof. De Francesco (Taranto) che è all'inseguimento del cav. Belmonte è il Ponte S. Angelo a Roma: Nella sequenza si vede anche la Piazza di Ponte S. Angelo dove il cav. Belmonte prende il tram CS
Il ministero presso cui il prof. De Francesco (Taranto) si reca più volte per ottenere l'autorizzazione alla produzione del farmaco "Virilon" è l'ex Poligrafico dello Stato in Piazza Giuseppe Verdi a Roma. Interessante notare che quando gli attori escono ed entrano
Sembra abbastanza chiaramente di fronte all'ingresso del complesso di S. Agnese. Lo si evince da una inquadratura in cui De Sica in auto è davanti al portone (che è sulla sinistra, subito fuori campo). Probabilmente il banco del macellaio e la paretina a destra è un set improvvisato
La casa di Rosolino Loffredo (Consalvo) a Roma dove viene ospitato il Prof. De Francesco (Taranto) è in Via Tripolitania a Roma. Lo si capisce quando Rosolino mostra a De Francesco il panorama visibile dal terrazzo di casa. Questa la prima veduta panoramica... ...e a seguire la seconda con
Il bar dove si incontrano il barone La Prua (Gino Buzzanca) e il prof. De Francesco (Taranto) è davanti alla Chiesa del Santissimo Salvatore, in Via Monsignor Giovanni Blandini a Noto (SR):
La casa del prof. Luigi De Francesco (Taranto) è in Via Corrado Nicolaci 20 a Noto (SR), all'interno di Palazzo Nicolaci di Villadorata. Questo l'ingresso dove entrano i personaggi: con il cortile inquadrato più volte... ...inquadrato spesso dall'accesso di Via Camillo
La prima scuola dove insegna il prof. Luigi De Francesco (Taranto) è in Via Matteo Raeli a Noto (SR). Questo il portone di ingresso: Questo il terrazzo da cui le alunne salutano il professore:
La via con il busto del patriota "Agesilao Palermo" (personaggio inventato, di scena la statua) che viene inquadrato a inizio film mentre il prof. De Francesco (Taranto) ne esalta le gesta alle sue alunne è in Corso Vittorio Emanuele, davanti alla cattedrale di San Nicolò a Noto
La strada dove Vito Cipriani (Reed) e Milo Ruiz (Testi) subiscono il fuoco incrociato dei pedinatori è Rue Piat a Parigi (Francia). Prima si vede il controcampo con Ruiz che fuma sul bordo della strada con vista su un dirupo degradato che dal 1988 è diventato il parco di Belleville...
Il palazzo dell'assessore dove Don Giorgio (Bonuglia) si reca assieme a Orchidea (Moratti) è il Ministero della Pubblica Istruzione in Viale Trastevere a Roma:
La palazzina dove abitano Gianni (Reconti) e il figlio Marco (Giordano) si trova in Viale Giotto 4 a Roma ed è la stessa palazzina vista in Tu mi turbi. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.
Il parco dove Emma (Golino) dà lezioni di francese a Nadia (Adriani) è il Giardino delle Ore, situato in Via Makallè a Roma. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione:
Il parco dove Alan (Zeno) viene arrestato dopo esser stato trovato in possesso di droga è il Giardino delle Ore, in Via Makallè a Roma, presente anche in Il colore nascosto delle cose.
La strada dove Greta (Ferzetti) litiga con Teo (Giannini) dopo che lui si era presentato in ritardo a un appuntamento è Via Barnaba Oriani a Roma, esattamente all'inizio della via e dell'incrocio con Via Giuseppe Luigi Lagrange. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. Qui
Il cassonetto (A) a fianco dell'edicola nel quale viene ritrovato il corpo della prostituta uccisa è in Largo di Villa Paganini a Roma e non è affatto vicino al comndominio di Paola come ci viene fatto credere nel film.
1948: Nodo alla gola (Rope)
2019: C'è tempo
1972: A come Andromeda (miniserie tv)
1984: Mosca a New York (Moscow on the Hudson)
2003: Sta' zitto... non rompere (Tais-toi)
2012: Viva l'Italia
1978: Pensione paura
1987: Getta la mamma dal treno (Throw Momma from the Train)
2006: Munich (Munich)
1975: Mark il poliziotto