Film in tv di Lunedì 2/06/25

Lunedì 2 Giugno

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Lo spaccone (1961)


    Paulaster: Avere un talento ma sprecarlo e nel contempo farsi terra bruciata intorno. Sceneggiatura profonda nei dialoghi e che dice tutto in faccia (non arretrando di fronte alle brutte figure quando si parla di zoppìa). Newman è meglio quando fa lo sbruffone mentre la Laurie è la vera sorpresa: sbandata dall’alcol e dal fisico, senza prospettiva e trattata come una sgualdrina, non incute tenerezza ma dispiacere. Regìa che spreca poche inquadrature ma con qualche tempo dilatato.
  • ALLE ORE 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    I laureati (1995)


    Thedude94: La semplicità fa da padrona a una delle prime opere del giovane Pieraccioni che, insieme a un gruppo di amici e bravi attori, realizza qualcosa di molto puro e istintivo. C'è poco di preparato a tavolino; il tutto è girato a Firenze, dove un gruppo di studenti trentenni ancora fuori corso cerca di passare le proprie giornate, cercando la retta via per uscire da una situazione forse per loro troppo stretta relativa alla convivenza e allo studio. Bravi tutti i coprotagonisti, meno la Cucinotta che sembra un po' distante dal tutto.
  • ALLE ORE 07:55 in TV su Iris (22)

    A tu per tu (1984)


    Daidae: Non sono un grande fan di Dorelli, ma qui se la cava egregiamente, accoppiato al mostro sacro del genere comico italiano Anni Ottanta, Paolo Villaggio. Commedia divertentissima, con un finale a sorpresa, un film che nonostante l'età riesce a divertire ancora oggi e che anzi surclassa le mediocri commedie del 2000.
  • ALLE ORE 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Urlatori alla sbarra (1960)


    Matalo!: Che dire? Un mero pretesto per proporre divi della new wave della canzonetta italiana, gole spiegate che trovavano in Tony Dallara il loro Che Guevara. La trama è inconsistente ma questi son film che contengono in sè la loro stroncatura in quanto pensati per mera fruizione e godimento immediato causato dal feel in levare. Poi Fulci mette il suo mestiere e le cose magicamente creano un classico indimenticabile del trash. Stupefatta presenza di un grande jazzista, Chet Baker, senza un incisivo, in "vacanza" in Italia: regala una bella "Arrivederci".
  • ALLE ORE 09:30 in TV su Rai Storia (54)

    U-Boot 96 (1981)


    Pigro: Missione di un sottomarino tedesco (vista la versione di 200 minuti). Buon film di guerra che alla pura azione e alla spettacolarità bellica antepone il racconto, reso con asciuttezza e energia, della tensione psicologica nell'ambiente claustrofobico dell'U-Boot (ottime riprese). Quindi, una buona caratterizzazione non tanto dei singoli (tra i quali emerge il capitano, mentre il giornalista ha l'aria sempre fissa da baccalà) quanto dell'insieme che giorno dopo giorno con la barba sempre più incolta attraversa le insidie del mare.
  • ALLE ORE 09:40 in TV su Cine 34 (34)

    Baarìa (2009)


    Nando: Ennesima storia italiana sulla sofferenza e sul presunto riscatto. Film autobiografico che narra, comunque in maniera mirabile, mezzo secolo di storia. Tornatore, nella sua amata Trinacria anche se girato nel Maghreb, realizza un film ben confezionato, gli scenari incantano per quanta perfezione presente ma alla fine si rimane un po delusi perché il grande cast utilizzato sembra ed è una comparsa e le analisi dei personaggi non vengono realizzate.
  • ALLE ORE 10:10 in TV su Iris (22)

    Il cavaliere pallido (1985)


    Daniela: Una comunità oppressa da un ricco prepotente e dai suoi sgherri riceve un aiuto insperato da un cavaliere misterioso giunto da lontano... Quasi un remake del film di Stevens con il malinconico Ladd sostituito dal sarcastico Eastwood memore della lezione leonina, la cui figura è ulteriormente mitizzata dall'accostamento ad uno dei messaggeri dell'Apocalisse. La trama è di quelle basiche tante altre volte narrate e lo sviluppo non prevede scarti di rilievo, ma la carenza di originalità è compensata dall'eleganza figurativa per cui la fama acquisita nel tempo non appare immeritata.
  • ALLE ORE 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il Grinta (1969)


    Lupoprezzo: Henry Hathaway ci mette tutto il suo solido mestiere e dirige con competenza, aiutato da una bella fotografia che esalta gli splendidi paesaggi del Colorado. Il vecchio Duca, stanco e appesantito, fa quasi tenerezza, ma la sua grinta è ancora ammirabile e resta impresso nella mente quando a cavallo salta la staccionata (l'oscar però lo avrebbe meritato per altre interpretazioni). Buona anche la prova della giovane Kim Darby e di Dennis Hopper.
  • ALLE ORE 11:00 in TV su La7

    Le coppie (1970)


    Markus: Film a episodi, ma che regge solo ed esclusivamente per lo splendido "La camera", in cui la famosa coppia coatta romana Erminia/Giacinto (Sordi/Di Lorenzo) si scontra con la borghesia spocchiosa di alcuni arricchiti in una Sardegna glamour e terribilmente nauseante. Lo scontro ricco-povero è qua affrontato con grande ironia. Meno convincenti gli altri due episodi: ne "Il frigorifero" si poté però usufruire del cantante Enzo Jannacci in una rara performance d'attore, mentre "Il leone" è un episodio interessante, ma sfruttato male.
  • ALLE ORE 11:10 in TV su Super! (47)

    Diario di una schiappa (2010)


    Daniela: "Diario di una schiappa" di Kinney è un'operina simpatica, arricchita da deliziose illustrazioni naif, dalla cui lettura deriva un divertimento molto legato alla capacità di far rievocare al lettore, sulla scorta della pagina scritta, i propri ricordi scolastici dell'età ingrata fra infanzia ed adolescenza. Nella trasposizione cinematografica, questa possibilità svapora, restano le avventure di un ragazzino che, più si impegna a diventare popolare, meno lo diventa. Visione che appare superficiale, banalotta, anche se muove spesso al sorriso.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:35 in TV su Iris (22)

    Pat Garrett e Billy Kid (1973)


    Ercardo85: Lirico e crepuscolare commiato al western da parte di Peckinpah: il tramonto di un'amicizia coincide col tramonto del west. Molto bella la colonna sonora di Dylan che contribuì a renderlo famoso grazie alla straziante "Knockin' on heaven's door", interpretazioni fantastiche di Coburn e Kristofferson (perfettamente a suo agio nei panni di Billy The Kid, più adatto al ruolo di quanto non fosse Newman in "Furia Selvaggia"). È il film cinico e disilluso di un regista che ormai non crede più in niente, esclusa la violenza.
  • ALLE ORE 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Sangue sulla luna (1948)


    Brainiac: Quando c'è "sangue sulla luna", dicono i nativi americani, bisogna stare attenti: qualcosa sta per accadere. E qualcosa succede, quando un prestante Robert Mitchum si rende conto che un suo vecchio amico sta sobillando i coloni contro un mandriano, fingendo di lottare per i loro diritti ma puntando invece spietato al denaro. Western dalle motivazioni classiche (l'eroe che rischia la vita per riscattarsi). La bravura di Wise è restare ambiguo nei confronti dei suoi personaggi fino a metà film, in maniera che lo spettatore non sappia per chi parteggiare.
  • ALLE ORE 12:40 in TV su Cine 34 (34)

    Scappo a casa (2019)


    Victorvega: Se l'intendimento era quello di disintossicarsi dalle ultime prove non positive del trio, proporsi da solo, allora si può dire che il progetto di Aldo è fallito. Lo è innanzitutto perché il film, seppure parta in maniera spiritosa, a partire dal furto dell'auto si blocca e comincia non solo a non far ridere, ma a incagliarsi in situazioni scontate, dialoghi imbarazzanti, una sorta di storiella da cui si aspetta solo la morale finale. Spiace molto, Aldo è bravo e simpatico, ha tutto per funzionare, ma ci riprovi con un'altra storia, un'altra sceneggiatura.
  • ALLE ORE 13:45 in TV su TV8 (8)

    Innamorarsi a Crystal Bay (2022)


    Siska80: Una giovane che fa parte di un'organizzazione no profit e uno zoologo uniscono le forze per la salvaguardia dei pinguini. In effetti, a parte i teneri animali acquatici in questione, vi è davvero poco di interessante in una pellicola pseudo sentimentale priva di mordente che però conta su belle location e ha il pregio di affrontare tematiche ambientaliste attuali (seppur in maniera blanda). La coppia protagonista è affascinante, bravina e con un buon feeling, in grado di non annoiare accompagnando lo spettatore verso una conclusione prevedibile sotto ogni punto di vista.
  • ALLE ORE 14:00 in TV su Rai 4 (21)

    The stranger (2022)


    Herrkinski: Tra thriller poliziesco e neo-noir, uno slow-burner che descrive la complicata operazione della Polizia australiana sotto copertura per inchiodare l'assassino di un ragazzino, impunito da otto anni. Sorprende più che altro l'architettura dell'indagine costruita intorno al killer per incastrarlo, a tratti davvero cervellotica; una vita parallela dove convivono tanti personaggi, tutti ben resi da un cast all'altezza, anche se a svettare sono i due protagonisti, entrambi molto espressivi. Ne esce un lavoro anomalo, ben fotografato e atmosferico, non privo di risvolti drammatici.
  • ALLE ORE 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Nome in codice: Broken arrow (1996)


    Cotola: Trattasi del secondo film americano di John Woo: certo i fasti della “fase” orientale del regista sono lontani (specie se paragonati ai suoi capolavori) ma rispetto alle successive fatiche a stelle e strisce siamo a tutt’altri livelli. Le scene d’azione sono girate ottimamente ed il ritmo e la tensione sono su buoni livelli. Lo stile è già abbastanza occidentalizzato, ma regge ancora bene. Non andrà così in futuro.
  • ALLE ORE 14:25 in TV su Nove

    La maschera di Zorro (1998)


    Bruce: Difficile reggere il confronto con il ricordo dello Zorro televisivo, che tutti abbiamo profondamente amato. Eppure questo sforzo hollywoodiano di ridare vita al personaggio (o meglio a due), in modo originale, non è affatto male, con attori in gran forma, divertente ed incalzante dall'inizio alla fine ed alcune sequenze d’azione davvero notevoli. Da provare, almeno per una volta.
  • ALLE ORE 14:40 in TV su Cine 34 (34)

    Con tutto il cuore (2021)


    Reeves: Il trapianto di cuore procura al trapiantato una vicenda decisamente surreale. Di fatto è una sorta di parodia indiretta di Gomorra, come prova la presenza fortemente iconica (ma anche profondamente ironica) di Cristina Donadio. Vincenzo Salemme sa costruire una commedia piacevole, che scorre liscia, si avvale di ottima recitazione e di dialoghi divertenti e ben ritmati. Un prodotto medio del quale il nostro cinema ha davvero bisogno.
  • ALLE ORE 14:45 in TV su Iris (22)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Saintgifts: Il fulcro della commedia sono le figure delle due zie e del nipote che si crede Roosevelt. Il loro rapporto "criminale" è perfetto e condotto con una convinta ingenuità che permette poi il roteare, attorno alla vicenda, delle persone "sane" e quindi di dare il via a gag che si tirano l'un l'altra a ogni entrata in scena di nuovi personaggi. Da non dimenticare l'esterno con i tassisti. Capra gestisce bene il tutto e si accetta anche un Cary Grant che è volutamente l'unico spesso sopra le righe. I tre del fulcro (cui aggiungerei Lorre) sono i migliori.
  • ALLE ORE 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo del fiume nevoso (1982)


    Puppigallo: La pellicola ha un suo perché grazie all'ambientazione, alle scene nella natura selvaggia e a un protagonista giusto per la parte, discriminato per la provenienza (un montanaro). Mentre la storia non è certo originale, col ragazzo che deve farsi strada in un ambiente ostile tra gente ignorante e ottusa e un padrone inacidito e cocciuto. Naturalmente c'è anche la bella e altrettanto cocciuta di turno, degna figlia del padrone (un Douglas piuttosto convincente che si sdoppia per interpretare il fratello gambaleso ed emarginato). Nel complesso non è male.
  • ALLE ORE 16:15 in TV su La7

    Il federale (1961)


    Rocchiola: Quando Salce poteva essere scambiato per un regista valido e interessante diresse questa pellicola on the road dall'indubbia impronta comica ma che al contempo si presta a un’analisi seria e a tratti drammatica del contesto storico descritto. Lo smascheramento della grande farsa fascista e l'ambientazione all'epoca della liberazione possono ricordare una versione meno ambiziosa e più bonaria del Comencini di Tutti a Casa. Il personaggio di Arcovazzi rimane in ogni caso nella galleria dei grandi della commedia all'italiana.
  • ALLE ORE 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Twister (1996)


    Pesten: Stereotipato, retorico, prevedibile: la descrizione del film potrebbe fermarsi qui. Eppure, a quasi trent'anni dalla sua uscita, pur non trattandosi del miglior catastrofico in circolazione riesce a ritagliarsi il tuo spazio perché riesce a offrire intrattenimento, quello che purtroppo si è perso nel cinema di oggi e che ha portato a sparire un genere come questo. Infarcito di personaggi veramente inutili e dialoghi che fanno sentire lo spettatore quasi un veggente per la loro prevedibilità, ma ci si possono gustare i tir che esplodono e la pioggia di macchine agricole.
  • ALLE ORE 16:55 in TV su Nove

    La leggenda di Zorro (2005)


    Galbo: Dopo il grande successo commerciale del primo capitolo, tornano le avventure dell'eroe mascherato californiano che vengono collocate all'epoca dell'imminente ammissione dello stato nella nascente unione (siamo a metà dell'800). Il film è ancora divertente e godibile e anche se manca la magia del film precedente, è apprezzabile il tentativo di introdurre figure personaggi più maturi e consapevoli sempre interpretati da Banderas e dalla Zeta-Jones.
  • ALLE ORE 17:15 in TV su Iris (22)

    Intrigo a Damasco (2012)


    Nando: Una ex spia siriana ritiratasi in Canada viene a sapere del rapimento della figlia e dovrà tornare nella sua terra d'origine per salvarla e fare i conti con il proprio passato. Film abbastanza scontato in cui le scene d'azione sono poco memorabili e lo sviluppo narrativo banale, con la presenza di vecchie amicizie e vecchi amori. Talvolta alcune situazioni appaiono addirittura contorte e poco attinenti alla narrazione. Cast che annovera tra gli altri anche la Tomei, qui alla sufficienza risicata.
  • ALLE ORE 17:15 in TV su TV8 (8)

    Un affare d'amore (2021)


    Siska80: Bella agente immobiliare si innamora del proprietario di un immobile situato all'interno di una proprietà che lei deve vendere. Sono appunto le belle location balneari l'unico elemento davvero rilevante (magra consolazione!) di questa innocua commedia la cui visione è consigliata solo a chi non ha di meglio da fare. E' pur vero che il ritmo si mantiene costante e qualche momento risulta persino gradevole, ma i due interpreti principali (attorno ai quali ruota l'intera vicenda) non risultano convincenti e ciò rende difficile giungere al lieto fine (scontato) senza annoiarsi.
  • ALLE ORE 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Passione ribelle (2000)


    Jj berzeli: Grande spreco di attori: Damon e la Cruz deludono, ma la colpa non è loro. Il film è quello che è, plasticoso, colonna sonora melensa, slow motion e dissolvenze buttate là casualmente. Alcuni dialoghi funzionao (si veda quello con la zia all'uscita del carcere), mentre molti altri sono finti e supponenti, probabilmente presi di peso dal libro di McCarthy. Irritante la visione manichea del protagonista, più buono di Madre Teresa con il semplice Blevins (giustiziato sommariamente ma pur sempre omicida) ma cattivissimo col poliziotto. Brutto e a tratti involontariamente ridicolo.
  • Sera

  • ALLE ORE 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    R Belli di papà (2015)


    Galbo: Al suo esordio nella commedia, il regista Guido Chiesa realizza l'adattamento italiano di una pellicola messicana. Evidentemente i "bamboccioni" sono di moda ad ogni latitudine, e lo spunto della storia funziona anche da noi. Merito di una sceneggiatura che ha il pregio di non sbracare mai nel ridicolo e di un gruppo di giovani attori che funziona  risparmiandoci la recitazione spesso pedestre dei cast dei film italiani giovanilisti. Più defilato ma altrettanto efficace Abatantuono. 
  • ALLE ORE 19:30 in TV su Super! (47)

    Diario di una schiappa 2 - La legge dei più grandi (2011)


    Gestarsh99: Anno nuovo, vita vecchia per il 12enne Greg, salito di pochissimo nelle gerarchie scolastiche e familiari di questo simpatico sequel kinneiano. Qui l'occhio della cinepresa si concentra meno sull'interno scuola per dare maggiore visibilità ai problematici conflitti tra fratelli, anche se spesso alcune situazioni vengono lasciate in sospeso o appena accennate, senza fornir loro il tempo utile per rendersi parti integranti della trama. Fattore vincente resta il fatto che il film diverta e intrattenga senza ricorrere a petulanze pedagogiche o al ricatto della volgarità a tutti i costi.
  • ALLE ORE 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Delfy e il cerchio magico (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Vasiliy Rovenskiy con (animazione)

    Siska80: Un coraggioso delfino di nome Delfy (ah, l'originalità dei titolisti italiani!) deve togliere dalle grinfie dei cattivoni un artefatto magico. Mediocre nel senso profondo del termine: produzione priva di originalità che, data l'ambientazione sottomarina e il chiacchiericcio che vi si svolge all'interno, fa venire subito in mente Shark tale: a livello di design del resto non sono stati compiuti significativi passi avanti, a fronte di personaggi bidimensionali tutto sommato simpatici e di dialoghi abbastanza riusciti. Prevalentemente rivolto ai piccoli, ma i grandi non disdegneranno.
  • ALLE ORE 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Gordon, il pirata nero (1961)


    Homesick: Cappa e spada dalla trama irrisoria, che si appoggia a stento a costumi, fotografia e ai fratelli Fantasia, che supervisionano duelli, arrembaggi e movimenti di massa. Non ancora proprietario di Fantasilandia, Ricardo Montalban veste il costume di uno "zorresco" pirata gentiluomo e antischiavista, mentre Vincent Price, guest-star in vacanza, divide la scena con il caratteristica iberico José Jaspe, il feroce bucaniere Tortuga.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Chissà perché... capitano tutte a me (1980)


    Daidae: Fiacco e mediocre sequel di un buon film. Bud se la cava, così pure il bambino e il buon vecchio Amendola non è male. C'è anche Hunger col cerone bianco e i capelli tinti! Eppure, nonostante tutto questo, si tratta come detto di un film stanco e prevedibile. Divertenti giusto alcune scene...
  • ALLE ORE 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Fratello Sole, sorella Luna (1972)


    Ciavazzaro: Discreto, ma senza esagerare. Non è né un capolavoro assoluto ma neanche un brutto film. Discreta la regia di Franco Zeffirelli, bravo Faulkner, cito il sempre ottimo Adolfo Celi e la Cortese. Belle scenografie e musiche. Si può guardare più di una volta con discreto piacere.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Rio Conchos (1964)


    Homesick: Il continuum che dal romanzo “Cuore di tenebra” di Conrad giunge ad Apocalypse now passa anche per questo western di Douglas, interessante per l’ampio influsso esercitato sul nascente western di casa nostra almeno per due aspetti: il suo colorito quartetto di protagonisti - in testa l’insubordinato sudista Boone e i deliri di onnipotenza di o’Brien - e il suo epilogo spettacolare, poi ricalcato da Peri nel bizzarro Tre pistole contro Cesare. Girato quasi esclusivamente in esterni, con massimo risalto degli aridi paesaggi fotografati in Cinemascope.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su La5 (30)

    Quando tutto cambia (2007)


    Galbo: Giunta quasi al traguardo dei 40 anni, una donna viene lasciata dal marito, perde i genitori adottivi, ritrova la madre naturale e si innamora di un uomo divorziato. Piacevole film diretto dall'attrice Helen Hunt che per il suo esordio da regista ha scelto una commedia garbata che senza essere un capolavoro si fa piacevolmente vedere e si avvale di una sceneggiatura piuttosto curata nella caratterizzazione dei personaggi e di buone interpretazioni di tutto il cast, in particolare di una spumeggiante Bette Midler.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Taken 3 - L'ora della verità (2014)


    Redeyes: Liamone oramai lanciato in ruoli da ganzo porta sfiga che nemmeno Fulgenzio Crisantemi gli si accosta. Questa è la volta della bella mogliettina, ma lui dopo una partenza in fuga mette a ferro e fuoco la città manco fossimo a Hope e solo un Whitaker versione Sherlock ritardato gli sta dietro. Il terzo capitolo non porta novità rispetto ai precedenti e sembra realmente aver prosciugato qualsiasi appeal, ma da Hollywood c'è da aspettarsi un ennesimo exploit del nostro. Poco più che un tv movie.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Cielo (26)

    Chase - Scomparsa (2022)


    Jandileida: Con il suo vago sentore di straight to video, questo "dove è finita mia moglie?"-movie si porta appresso più infamia che lodi. Nonostante un buon inizio e un Butler in un ruolo per lui congeniale, ben presto ci si ritrova a strabuzzare gli occhi, soprattutto per alcune reazioni dei genitori della scomparsa che sembrano uscite da una puntata del Jerry Springer. Dato questo tono, ad aumentare l'incredulità ci si mette poi anche il poliziotto più lento della storia del cinema. A completare questa povera sinfonia c'è poi un comparto cattivi decisamente anonimo. Sciatto.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Iris (22)

    L'uomo dei sogni (1989)


    Daniela: Seguendo una voce nella sua testa, un fattore dello Iowa costruisce un campo da baseball nel suo campo, anche a costo di indebitarsi fino a collo, mettere a rischio il matrimonio e passare per matto... Storia di un sognatore nella terra che del "sogno americano" ha fatto la sua bandiera, incentrato sullo sport nazionale più amato ed anche frequentato dal cinema a stelle e strisce: inevitabile mettere in conto una dose massiccia di retorica ma il film non è privo di pregi, a partire dalla prestazione sentita di Costner, e riserva anche qualche momento di commozione. 
  • ALLE ORE 21:20 in TV su LA7D (29)

    Frida (2002)


    Ira72: E brava Taymor! Che riesce a raccontare la drammatica storia di Frida in modo stravagante, colorito e colorato, catturandoci in questo film che sembra un susseguirsi di variopinte opere d'arte. Ero prevenuta per la scelta di Salma Hayek, ma ho dovuto ricredermi. L'interpretazione è sanguigna, verace, frizzante e drammatica al momento giusto. Azzeccata anche la colonna sonora, che ci trascina nelle atmosfere messicane ben ricostruite. Anche Molina, nei panni dell'infedele consorte, risulta credibile e divertente. Banderas... ma c'era!?!
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Speed (1994)


    Pinhead80: Action movie adrenalitico che vede come protagonisti Keanu Reeves e Sandra Bullock alle prese con uno psicopatico (il grande Dennis Hopper) e il suo folle piano (il bus che esplode se rallenta). Ovviamente il film dà il meglio di sè nella parte finale e, nonostante lo sviluppo sia un po' forzato e inverosimile, si lascia guardare piacevolmente.
  • Notte

  • ALLE ORE 22:30 in TV su Rai 5 (23)

    Il responsabile delle risorse umane (2010)


    Paulaster: Nonostante tematiche dolentissime come gli attentati giornalieri, la disgregazione giovanile, le istituzioni mercenarie... il tutto viene trattato con una leggerezza che non sfocia nel patetico. Situazioni al limite del grottesco che sottolineano il dramma della perdita umana e della dignità che è anch'essa medicina e sollievo per l'anima di chi non è abituato ad ascoltare. Messaggio politico come le opere precedenti.
  • ALLE ORE 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    Vesper (2022)


    Valcanna: Una splendida ambientazione accompagnata da una fotografia dai tratti fiabeschi rendono il film una piacevole scoperta nell'universo degli sci-fi post apocalittici. Il film offre molteplici spunti di riflessione; anche se nulla di nuovo viene aggiunto, si riesce ugualmente a godere della storia messa in scena. Belle le piante geneticamente modificate e anche i costumi fanno la loro figura. Un bel film.
  • ALLE ORE 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Tepepa (1969)


    Joe64: L'ambiguo rivoluzionario messicano Tepepa combatte a fianco dei poveri peones, ma il governo e un dottore inglese lo cercano per ucciderlo. Importante western all'italiana, alterna momenti di grande cinema a ingenuità di regia e montaggio davvero incredibili... Tomas Milian si doppia da solo ma non è una buona idea: la voce stride con il resto del doppiaggio, a volte non si capisce ciò che dice, forse gli han lasciato molte libertà in alcuni dialoghi. Peccato, perché sceneggiatura, musica, cast e fotografia sono di altissimo livello.
  • ALLE ORE 23:15 in TV su La7

    Detenuto in attesa di giudizio (1971)


    Markus: L'indimenticato Nanni Loy dirige per la prima volta un Sordi interamente drammatico nella parte di un italiano emigrato in Svezia che, tornato nel suo paese natale per le vacanze estive, viene arrestato per errore giudiziario. Da quel momento inizia la sua triste avventura, trasformando la meritata vacanza in un inferno... Una chiara denuncia al sistema carcerario italiano, completamente inadeguato ed estremamente arretrato. Se negli Anni Sessanta si giravano film su vacanze spensierate, nei Settanta anche le ferie si tingono di nero...
  • ALLE ORE 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    Una ragione per vivere e una per morire (1972)


    Zardoz35: Una delle migliori interpretazioni di Bud Spencer, nel genere a lui più congeniale. Certo quando reciti con gente come Coburn e Savalas tutto diventa più facile. La trama del film in realtà ricalca un'idea abbastanza inflazionata nel cinema, quella dei galeotti che devono scegliere tra il patibolo e la missione impossibile, ma il ritmo è sempre sostenuto e l'azione non manca di certo. Finale un po' troppo scontato.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Iris (22)

    Demolition man (1993)


    Nando: Poliziotto e fuorilegge ibernati si ritrovano dopo oltre trent'anni in una società gentile guidata da un ridicolo santone. Stallone mostra la solita maschera monolitica e combatte per l'umanità, Snipes gigioneggia in maniera esagerata e risulta anche antipatico, la Bullock fa solo da tappezzeria. Fanta action fracassone vedibile ma subito dimenticabile.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    Edge of tomorrow - Senza domani (2014)


    Almicione: La Terra è attaccata da creature aliene e gli umani tentano di difendersi, non sapendo però che i nemici sono in grado di prevedere ogni loro mossa. Fortunatamente il maggiore Cage rivive ogni volta che muore lo stesso giorno... Forse l'idea non è originalissima e alcune scene si rivelano scontate – si stenda un velo pietoso per i primissimi minuti –, ma il film scorre e coinvolge abbastanza, per quanto ci si potrebbe aspettare. Non male Cruise.
  • ALLE ORE 23:40 in TV su Twenty Seven (27)

    Red (2010)


    Aco: Storia volutamente sopra le righe, diverte per le battute e i comportamenti assurdi dei protagonisti, che vengono presentati come normali atteggiamenti. Film veloce, coinvolgente, che gioca sul sicuro; storia e personaggi non sono originali, molta tecnologia, ma il tutto risulta comunque divertente, ideale per un venerdì sera quando si vuole passare una serata piacevole senza sforzare troppo la mente.
  • ALLE ORE 23:45 in TV su LA7D (29)

    Un matrimonio all'inglese (2008)


    Gabrius79: Ambientazioni ottime e attori molto bravi che reggono una pellicola che dà quello che puó ossia momenti spiritosi che spesso vanno al bersaglio, ma anche altri che francamente annoiano e snaturano la pellicola. Su tutti però vincono per simpatia e non solo la Biel e la Scott Thomas, che sono quelle col copione meglio servito. Firth un po' in ombra ma comunque bravo.
  • ALLE ORE 00:20 in TV su Rai 2 (2)

    The beach (2000)


    Piero68: Floppone incredibile per uno dei registi più eclettici e promettenti del panorama internazionale. La sceneggiatura fa acqua (è proprio il caso di dirlo) da tutte le parti, il cast gira male e la regia è spesso incerta sul da farsi. Si salvano ovviamente la stupenda fotografia e la colonna sonora. Boyle sceglie il Di Caprio versione "pupo cresciuto" e sbaglia. Se il personaggio principale avesse avuto un altro taglio forse il film sarebbe ruscito meglio.
  • ALLE ORE 00:50 in TV su Rai Premium (25)

    Immenhof - La grande promessa (2022)


    Siska80: Quando qualcuno tenta di avvelenare a più riprese il cavallo Cagliostro, la giovane Lou lo porta via per proteggerlo. Nonostante l'argomento drammatico, il film mantiene una sua leggerezza di base (per rimpolpare la trama viene altresì inserita la più classica, e ovviamente fortuita, delle love story fra ragazzi) rivelandosi nel complesso migliore del capitolo precedente e con un ritmo più costante. Non male il cast; la regista sceglie con intelligenza di concentrarsi sulle traversie dell'animale, lanciando anche una poco velata critica allo sfruttamento negli ambienti ippici.
  • ALLE ORE 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Tutta colpa della musica (2011)


    Rambo90: Commedia garbata sull'amore dopo i cinquant'anni, condita dal mondo della musica e del canto. Sarebbe anche simpatica l'idea se la regia di Tognazzi non fosse così appannata e il ritmo piuttosto scialbo. Il cast però è in gran forma, soprattutto Messeri che finalmente si guadagna una bella parte da protagonista, supportato dallo stesso Tognazzi in versione eterno Peter Pan. Qualche volta si sorride, ma l'andamento è prevedibile.
  • ALLE ORE 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Shaft (2000)


    Daniela: Remake che punta le sue carte sulla capacità di evocare una pellicola divenuta mitica, legata alla presenza dello "zio" Roundtree e soprattutto all'inconfondibile colonna sonora, nonché sul cast azzeccato. Infatti Jackson sguazza nel ruolo, Bale esibisce la detestabile faccia da ricco bastardo richiesta dalla parte, Wright è un piccoletto che sa essere minaccioso. La trama però è poco avvincente, gli inseguimenti e le sparatorie non mancano, ma tutto sa di compitino svolto con professionalità ma poca passione e poca fantasia. Vedibile, gradevole a tratti, ma sostanzialmente superfluo.
  • ALLE ORE 01:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Va in onda la morte (1991)


    Ciavazzaro: Ecco un altro episodio nella media ma che ha qualche punto in più. Innanzitutto nel cast c'è qualche volto noto tipo Orbach o Thomas (il nero di Miami Vice), in più le scazzotate sono leggermente ridotte. Buone le musiche di Richard De Benedictis, almeno in questo caso non ripetitive.
  • ALLE ORE 01:30 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti dentro (1984)


    Gabrius79: Alberto Sordi tenta nuovamente la carta di regista/attore con un risultato piuttosto monotono. La storia (seppur attuale) non avvince e non convince lo spettatore, dando così il via a una serie di sbadigli. Si sorride poco. Bravo Joe Pesci, ma non basta a salvare le sorti del film.
  • ALLE ORE 01:50 in TV su Iris (22)

    Arsenico e vecchi merletti (1944)


    Pigro: Arzille vecchiette uccidono i loro malcapitati ospiti. Geniale, divertente, irresistibile commedia nera che a distanza di decenni non mostra il minimo cedimento. Capra è bravissimo nel trasferire sullo schermo con la giusta vivacità un'opera teatrale, e i suoi attori (a cominciare dalle incredibili vecchiette Adair e Hull) stanno al gioco deliziosamente cinico. Il ritmo è il vero protagonista di questo indimenticabile classico del cinema comico.
  • ALLE ORE 02:30 in TV su TV8 (8)

    Il club dei divorziati (2020)


    Markus: Da un divorzio di un quarantenne per corna ricevute a uno strampalato club per persone affette da tale destino. Una commedia spensierata e scorrevolissima, dettata però da un perenne pressapochismo e da messe in scena che hanno tutte il sapore del già visto. Un film che ha il suo fondamento nella sola leggerezza, nel non facile valore del disimpegno che non scade nel volgare, ma dal cinema francese è sempre lecito attendere un guizzo di creatività che in questo racconto manca del tutto.
  • ALLE ORE 02:40 in TV su Rai Movie (24)

    Lo spaccone (1961)


    Kinodrop: Un'epopea dell'ideologia del successo ad ogni costo, che travalica l'individuo e diventa metafora di una certa etica indifferente alle conseguenze e agli altri. Eddie Felson, nel suo disegno di rivincita dopo una sconfitta scottante al biliardo, non esita ad accettare sfide e compromessi che supererà, ma a caro prezzo. Valido ancora per la cura fotografica delle sale da biliardo e per l'atmosfera losca che vi si respira, mentre debole e tirata troppo per le lunghe la parte sentimentale, con una certa fissità delle scene e dei dialoghi. Cucito addosso a un Paul Newman in gran forma.
  • ALLE ORE 03:35 in TV su Cine 34 (34)

    Ladri di biciclette (1948)


    Cotola: Uno dei film più belli, importanti e famosi del nostro cinema, si fonda su una sceneggiatura di grande semplicità che tuttavia permette di capire perfettamente il neorealismo e le sue tematiche principali nonchè la poetica zavattiniana del "quotidiano" e del "pedinamento". Grande regia ed ottima prova di tutti gli attori che, ovviamente, erano dei non professionisti. Secondo strameritato Oscar per De Sica dopo quello per "Sciuscià".
  • ALLE ORE 03:45 in TV su Iris (22)

    Pat Garrett e Billy Kid (1973)


    Daniela: L'addio al western di Peckinpah è una ballata malinconica sulla fine di un'epoca che coincide con la fine di una concezione della vita come avventura e libertà dalle regole. Garret può/deve uccidere Billy perché ha già ucciso se stesso, diventando una figura iconica, appesa ad una stella di latta, al soldo di politici e proprietari terrieri senza scrupoli. E nello scontro fra due icone - anche Billy lo è, leggenda vivente che non può sottrarsi al suo destino - è fatale che sia quella nuda, priva di difese, a cadere. Colonna sonora imprescindibile, cast perfetto, film da amare.
  • ALLE ORE 04:45 in TV su Cine 34 (34)

    Baarìa (2009)


    Vstringer: Gli italiani sanno fare i kolossal: così sembrerebbe visto il grandioso lavoro scenografico che dà corpo alle carrellate lente di Tornatore (e la consueta magniloquenza morriconiana, ça va sans dire). Però manca una storia forte e di ampio respiro, visto che il regista punta alla coralità ammucchiando una serie di bozzetti e macchiette su un telaio autobiografico un po' fiacco, con azzardate virate simboliste, mentre la all-stars sudista che compone il cast non sembra adeguatamente sfruttata. Ma in casi come questo l'ambizione è benvenuta.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Non puoi impedirmi d'amare (1939)


    Faggi: Puro melodramma d'altri tempi: la dinamica amorosa si appronta casualmente ed è colpo di fulmine senza scampo; o meglio: Cupido è in agguato dove meno te l'aspetti, scocca le frecce e i cuori degli umani sono trafitti. Però in agguato non c'è solo Cupido ma anche il movimento crudele dell'impedimento al bene degli amanti. Il codice è definito; la regia lavora con pulizia e dedizione alla lacrima romantica; gli attori hanno facce giuste, carisma, intraprendenza per la causa. E poi il finale, in aderenza ai fanatismi e ai contorsionismi meló.