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TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/03/09 DAL BENEMERITO GALBO
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Galbo 12/03/09 05:57 - 12380 commenti

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Grace donna soldato impegnata in Iraq viene uccisa in azione. Il marito distrutto dal dolore non riesce a comunicare la notizia alle sue due figlie con le quali inizia un viaggio. Prodotto ed interpretato da John Cusak, Grace is gone affronta il tema dell'accettazione del dolore. Sebbene non mostri direttamente la guerra, il film ne è comunque fortemente condizionato (il protagonista è stato scartato dall'esercito per un difetto fisico e ne ha sofferto). Toccante ma senza indugiare nell'effetto lacrimevole grazie alla misurata prova del cast.

Domino86 7/05/10 18:53 - 607 commenti

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Ma che bravo John Cusak in questo film, un'interpretazione veramente ottima, che cattura e dà un contributo altissimo a tutta la pellicola. Il tema generale è buono, attuale, affrontato in modo tale da lasciare spazio e tempo allo spettatore per riflettere.

Daniela 23/07/14 08:34 - 12626 commenti

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Cusack, qui anche produttore, interpreta un pover'uomo che, dopo aver ricevuto la notizia della morte della moglie soldatessa in Iraq, cerca di trovare tempi e modi per comunicarlo alle figlie ancora piccole, affrontando anche il senso di colpa per non essere stato lui al fronte al posto di lei... Ed è questo l'unica relativa novità di questo film indipendente che affronta il tema dell'elaborazione del lutto in modo sommesso, delicato, ma anche piuttosto "piatto" ed acritico, a parte la breve parantesi dell'incontro con il fratello scettico sulle ragioni patriottiche dell'intervento.

Almicione 4/10/15 03:11 - 764 commenti

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La difficoltà di un lutto non consiste soltanto nel superarlo, ma anche nel farlo superare agli altri. Qui Cusack si cala in una parte complicata (in ogni senso) e lo fa lodevolmente conducendo praticamente da solo un viaggio disperato verso una qualche forma di salvezza dalla distruzione. La narrazione, che può sembrare scialba e spenta, è invece riflessiva e rispecchia lo stato d'animo del protagonista attraverso quella luce da domenica mattina post-sbornia. La regia e la fotografia meritano un plauso, così come la deliziosa e brava O'Keefe.

Rambo90 1/07/21 15:30 - 7679 commenti

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Un ottimo Cusack traghetta un film sulla difficile elaborazione del lutto da parte di un uomo e l'ancor più difficile compito di dire alle figlie che la madre non c'è più. Il film è semplice ma colpisce il bersaglio, proprio grazie alla naturalezza di situazioni e dialoghi, che vanno avanti senza drammatizzazioni eccessive ma anzi con un gusto per la realisticità delle piccole cose che colpisce. Un buon film, senza fronzoli, genuino.

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  • Homevideo Galbo • 12/03/09 18:40
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Uscito nelle sale in sordina, la sua uscita in home video consente di recuperare un piccolo film di assoluto valore sull'elaborazione del dolore e sul patriottismo. Consigliato.