I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 8/01/24 A Domenica, 14/01/24

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
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  • Mattina

  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ladies & gentlemen (1984)


    Panza: E' la solita vicenda dell'impiegato bistrattato e in cerca di successo che cerca di emergere e trova, insapettamente, un supporto (in questo caso soprannaturale). Più che la storia, assai risaputa, sono divertenti le gag surreali di cui è partecipe Maurizio Micheli, protagonista poco carismatico, tanto che in molte scene rendono di più gli attori secondari. La Pieroni fa la bella statuina e non funziona nemmeno come femme fatale, ma per fortuna appare poco, tanto è irrilevante per lo svolgersi della vicenda. Nonostante i molti difetti, resta una commedia abbastanza godibile.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Storia (54)

    Luigi Proietti detto Gigi (2021)


    Gugly: Omaggio di un allievo al maestro: non ci sono eclatanti novità a parte qualche immagine inedita e ricordi anche di persone non notissime (sorella e amico di gioventù); piuttosto l'intento è quello di ricordare la straordinaria capacità di Proietti di contaminare "l'alto" (il teatro di avanguardia da cui parte la sua carriera) con il "basso", il popolare non banale in cui trovi Shakespeare e Mandrake, Carmelo Bene e il Cavaliere nero e tutti hanno pari dignità e successo grazie a una capacità affinata col tempo e l'esperienza.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai 2 (2)

    Amore ad Harbor Island (2020)


    Siska80: Ennesima commedia copia e incolla nella quale la solita giovane (e bella) affermata nel mondo del lavoro corre ad aiutare un parente e trova l'amore in un uomo affascinante e dinamico (però scordatevi il finale "al bacio" tipico di film simili, perché qui persino le effusioni sono stringate). In un mare di situazioni più o meno fortuite e straviste sono due le cose che consentono allo spettatore di arrivare sino alla conclusione senza troppi sbadigli: in primo luogo la simpatica e affiatata coppia protagonista; in secondo la durata media. Comunque sia, non fondamentale.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    I miei più cari amici (1998)


    Enricottta: Benvenuti è il genio inespresso, il fine dicitore, il surreale interprete di un cinema terribilme banale nella sua originalità. La pellicola comunque si discosta dal panorama italiano e le varie influenze che caratterizzano l'opera omnia di Benvenuti ci sono tutte. Il cast in verità è assortito male e si vede, mancano musiche degne di nota e la sceneggiatura traballa come un tavolino mezzo sciancato. L'incompiuta di Benvenuti.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il sole a mezzanotte (2018)


    Ultimo: Pellicola non banale che tratta le vicende di due giovani innamorati. Tutto sarebbe perfetto, se non fosse che lei soffre di una malattia rara per la quale non può rimanere a contatto con la luce del sole. Il film scorre bene e confluisce in una seconda parte piuttosto drammatica. Bravi gli interpreti, buona la regia con belle riprese notturne.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Iris (22)

    L'avvertimento (1980)


    B. Legnani: Decorosa ma non indimenticabile opera di Damiani (**). La regìa è svelta e sicura, ma deve fare i conti con una sceneggiatura non troppo plausibile e con un cast di seconde linee spesso non all'altezza. Gemma (che si doppia da sè) funziona bene, mentre Balsam (voce di Ivo Garrani) non è certo al suo massimo, ma il carisma insito in alcune sue espressioni riesce a tenerlo in evidenza. Nella sballatissima conferenza-stampa, se non altro, c'è l'amabile Fusco. Tra gli invitati alla festa ci sono (rigorosamente non accreditati) gli immancabili Zanussi, la Canghiari, Perego ed Alias...
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Rai Movie (24)

    Campane a martello (1949)


    Cotola: La commistione tra registro comico e drammatico non è particolamente riuscita poiché la seconda ha spesso il sopravvento sulla prima. Si fa leva sui buoni sentimenti dello spettatore, puntando sull'emozione facile e sulle sue lacrime. Va però inquadrato nella sua epoca quando c'erano diverse (edificanti) pellicole del genere che avevano la loro funzione. Il meglio è il cast che oltre ai protagonisti, conta su tanti interessanti caratteristi che fanno bene il loro lavoro. Bellissime le location ischitane.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)

    This must be the place (2011)


    Fabbiu: Il difetto piu grande a mio parere è che il film non eccede mai né cerca piu di tanto l'incisività; sembra quasi che bastino le musiche e alcune inquadrature per formare il percorso (on the road) spirituale del protagonista, in un'atmosfera cullata da perenne vaghezza. Penn, una specie di Robert Smith ormai andato (ma non del tutto) è molto bravo, il personaggio è ben centrato (non come gli altri personaggi incontrati nel viaggio, troppo sfocati). Bella storia, piacevole, ma forse serviva meno compiacimento e piu mordente.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su TV8 (8)

    Solo a Natale (2021)


    Siska80: Bella panettiera in difficoltà torna al paese natio e risolve ogni problema. Il titolo originale (che gioca col nome della protagonista) del resto non lascia spazio a dubbi: come potrebbe andare a finire (in una commedia, perlopiù ambientata a Natale, ossia quando possono accadere solo cose belle, almeno secondo la tradizione) a una giovane che si chiama Felicity? Certo, non è che quest'ultima sprizzi simpatia da tutti i pori, almeno all'inizio, ma si può ripiegare sull'interprete maschile (al contrario allegro e disponibile) e sugli altri personaggi. Comunque men che mediocre.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Rai Storia (54)

    Il diavolo sulle colline (1985)


    Homesick: Estivo e langarolo, ripropone fedelmente il racconto di Pavese da cui è tratto, riflettendo sugli interrogativi filosofici di tre giovani studenti e di una coppia da tempo in crisi, interpretata dal viveur Barberini e dalla bella, ambigua e ammaliatrice Silverio. Il ritmo è lento e la recitazione di stampo televisivo, ma il film è da vedere almeno per effettuare un confronto con il bel testo di Pavese.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)

    Heart of the sea - Le origini di Moby Dick (2015)


    Jena: Howard ci parla della storia "vera" che avrebbe ispirato Melville, la quale però a conti fatti è meno interessante del racconto melvilliano. Svariati punti deboli: il confronto tra Hemsworth e il capitano figlio di papà fiaccamente svolto; l'incontro con la balena al limite del ridicolo (le basta una testata per affondare un veliero) e così tanta CGI da far quasi rimpiangere il mostrone di cartapesta del film di Huston; la parte survival banalotta e risaputa. Però c'è la grande professionalità e senso dello spettacolo di Howard, buon ritmo, bei paesaggi e un Hemsworth in palla.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Rai Movie (24)

    Ricomincio da noi (2017)


    Daniela: Scoperta l'infedeltà del marito, una signora dell'alta borghesia vede crollare le sue certezze...Tipica commedia inglese sulle possibilità della terza età in cui gli aspetti tragici o penosi sono messi fra parentesi per fini edificanti certo lodevoli ma che, se non ben gestiti, rischiano di apparire stucchevoli, come in questo caso. Per far apparire i suoi anziani più simpatici, pazzerelli e pieni di vita, Loncraine calca troppo la mano, ottenendo l'effetto di un'allegria forzata da villaggio turistico. Buono il cast di contorno (Spall, Lumley), mentre convince meno la protagonista Staunton.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Rai Movie (24)

    La rivolta dei barbari (1964)


    Ronax: La provvidenziale brevità, consequenziale alla elementare linearità della vicenda, rende sopportabile questo modestissimo peplum girato quando ormai il genere era giunto al capolinea. Più che alla storia, grondante di incongruenze e assurdità a tutto spiano, si gustano le scene di battaglia condotte con una discreta disponibilità di mezzi, anche se alcuni spezzoni sembrano insertati da altre pellicole. Poco incisivi i due eroi principali, meglio i consumati caratteristi come Pazzafini e Aureli. La deliziosa Maria Grazia Spina è al centro dell'inevitabile sottotrama sentimentale.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)

    Gangster story (1967)


    Il ferrini: Bonnie e Clyde sono due giovani degli anni '30 (ricostruiti perfettamente) stanchi della depressione che colpiva soprattutto le famiglie povere come le loro. Assieme rapinano banche, svaligiano piccoli negozi, ma ottengono sempre pochi spicci, mentre continuano a scappare. La loro ribellione al sistema, e alle forze dell'ordine, è destinata a durare poco, loro lo sanno ma gli va bene così. La loro storia d'amore e di crimine è romantica e a tratti quasi eroica. Beatty e Dunaway straordinari. Il finale, per quanto inevitabile, gela il sangue.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il grande botto (2000)


    Roger: L'inseguimento di una schedina vincente del Totocalcio (miraggio dei protagonisti che sognano di poter cambiare vita) è lo spunto per un road movie dagli esiti piuttosto scontati; ma gli attori, straordinariamente in forma e indovinati nelle loro caratterizzazioni, danno vita a molte gag divertentissime. Su tutti spiccano Buccirosso e soprattutto Di Carlo, autentico fanatico di statistiche calcistiche.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Giùan: Restando pelosamente in tema di metafora diremo che Wright guida sui suoi ritmi (sempre precisamente frenetici) ma il film dà spesso l'idea di viaggiare col pilota automatico del citazionismo inserito, mentre lo stereo detta con talora pedissequa creatività le curve dell'intreccio. Il risultato è una visione divertita ma mai davvero empatica, con personaggi che si ha l'impressione restino degli schizzi che il driver (pardon il regista) si vorrebbe peritare invece di approfondire: si pensi alla svolta da Terminator di Hamm o alla resipiscenza "paterna" del gangster di Spacey.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Iris (22)

    Java heat (2013)


    Rambo90: Un marine americano fa coppia con un poliziotto indonesiano per catturare un criminale francese, che ha rapito la sultana di Giava e vuole rubare i gioielli della corona. Onesto prodotto a basso costo, con un'ambientazione ancora non abusata e una storia abbastanza avvincente. Lutz purtroppo è quello che è, ma Rourke nei panni del cattivo da solo rende piacevole la visione. Scene d'azione ridotte all'osso ma non disprezzabili.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Cine 34 (34)

    Se son rose... (2018)


    Redeyes: Pieraccioni dopo pellicole in caduta libera riesce qui non a tornare ai fasti del tempo ma quantomeno ha confezionare una dignitosa commedia. In negativo troviamo una sceneggiatura spesso raffazzonata e una regia non certo fantastica, ma recuperiamo una stilla della freschezza che ce lo aveva fatto amare agli esordi. Gli sketch di pura comicità sono pochi ma non forzati come ultimamente e così nasce più di un sorriso. Il cast femminile funziona e aiuta il comico toscano.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    I due violenti (1964)


    Faggi: Produzione ibrida (Italia e Spagna), convenzionale ma non troppo, comunque prevedibile negli sviluppi, con disegno netto dei personaggi (il ranger integerrimo, la bella in pericolo, il fuorilegge innocente, la bella pericolosa come una vipera, l'usurpatore). La dose di azione è forte, distribuita ovunque, preponderante nel finale (la lunga sparatoria). Tutto scorre in una zona dove si trovano i cliché di genere, senza lampi d'eccezione, senza brillamenti immaginifici, ma - ed è importante - senza annoiare o far cadere le braccia.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Rete 4 (4)

    La signora in giallo: Appuntamento con la morte (2000)


    Nicola81: Come nel precedente episodio lungo, Jessica Fletcher nuovamente alle prese con un omicidio dai risvolti spionistici: la vittima è l'ex direttore del KGB, che stava per pubblicare un libro dal contenuto esplosivo. Ci si muove con la consueta professionalità, ma stavolta gli spettatori avvezzi al genere non faticheranno a intuire con discreto anticipo l'identità del colpevole e il relativo movente, nonostante i soliti personaggi di contorno inseriti appositamente per gettare fumo negli occhi. Buona prova del cast, qualche frecciatina un po' fuori tempo massimo all'Unione Sovietica.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Fracchia la belva umana (1981)


    Jaconardo: Difficile capire la differenza tra Fantozzi e Fracchia, ma questo film è godibilissimo, con alcune gag davvero da ricordare. Il sempre presente Filini si trasforma in una mamma a dir poco esilarante, la signorina Silvani (o signora Calboni...) è una grande comprimaria (mentre dà istruzioni di guida al povero Fracchia è ammirevole). Banfi un po' trattenuto; meglio il buon Ghiani come aiutante fortunato ("Com'è che a te funziona sempre tutto e a me niente"...). Da vedere.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    Sfida nell'Alta Sierra (1962)


    Galbo: Western crepuscolare diretto da un Sam Peckinpah in stato di grazia, questo film è pervaso da una sottile malinconia rappresentata dai protagonisti, due vecchi cowboys che rimpiangono il tempo che fu, che cercano di ritrovare nell'ultimo importante incarico. I temi "virili" del cinema di Peckinpah (l'amicizia, l'onore, il tradimento) si ritrovano in questo film, dove come spesso accade a Peckinpah il ruolo femminile è marginale e serve solo come espediente di sceneggiatura per la storia.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Lo credevano uno stinco di santo (1972)


    Ronax: La caccia a un ricco carico d'oro è il motivo dominante di gran parte dei western spaghetti del periodo e anche questa cooproduzione italo-iberica non fa eccezione. Giocato su toni ironici che stemperano la carica di violenza e la gran quantità di cadaveri, mette al centro dell'azione la strana coppia formata dal Clint Eastwood casereccio Anthony Steffen e da Daniel Martin che invece fa il verso a Tomas Milian, oltre all'onnipresente Fernando Sancho e alla bella Tania Alvarado. Girato con decorosa artigianalità, difetta nel ritmo sonnolento e nella prevedibilità delle situazioni.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    La casa stregata (1982)


    Gugly: Commedia dove il nostro Renatone fa sempre la sua bella figura; purtroppo non lo aiutano i miseri effetti speciali, l'esilità della storia e soprattutto i comprimari (Gloria Guida è bella ma finisce lì), tranne in parte la Zoppelli. Tipica commedia di ritorno dell'inizio anni 80, quasi una fase di passaggio tra quelle scollacciate di qualche anno prima (infatti si conserva qualche volgarità) e la prossima commedia sofisticata a venire. L'alano Gaetano fa sempre la sua gran figura.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Totò contro il pirata nero (1964)


    Pessoa: Uno degli ultimi film di Totò, in cui il genio napoletano risulta visibilmente minato dalle cattive condizioni fisiche. Il principe riesce nonostante tutto a riempire le voragini della sceneggiatura da maestro, coadiuvato da effetti speciali artigianali sui quali sorvoliamo. Il resto del film è poca cosa (del resto da Cerchio non ci si poteva aspettare molto di più). La storia potrebbe essere al limite interessante, e un regista più visionario avrebbe fatto meglio. Ma evidentemente il convento non passava di più, a Totò succedeva spesso...
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Il cardinale (1963)


    Galbo: La vita (e le opere) di un prelato tra l'America e l'Europa. Otto Preminger si impegna in un progetto ambizioso, realizzato in modo impeccabile tecnicamente ma la cui sceneggiatura non appare all'altezza, essendo la vicenda abbastanza tediosa e poco interessante. Il dilemma morale del protagonista non viene adeguatamente sviluppato. Cast all'altezza.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Il padrino (1972)


    Trivex: Notevolissima rappresentazione, completa e realistica, integrata da una eccellente scelta di comunicazione, quale l'uso del dialetto. La vicenda è duplice, l'impero che pareva decadente trova un nuovo leader, provato dal dolore, pronto a riproporre le tecniche di gestione mafiosa del suo predecessore. Il vecchio boss aveva un'etica, nel non accettare lo spaccio della roba? Oppure era solo dotato di una relativa sobrietà criminale, volta ad evitare troppi guai divenendo così pericoloso socialmente? Bella anche la storia in Sicilia, attendendo la vendetta.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Blutarsky: Ennesimo matrimonio boldiano, nato sotto l'influenza dei precedenti lavori televisivi dell'attore per cui pervaso di un'aurea buonista e di un livello di volgarità pari allo zero. Dall'interpretazione di Boldi traspare stanchezza e mancanza di ispirazione, con il solo Izzo in grado di donare un minimo di verve alla vicenda, annegata com'è da una sequela di luoghi comuni sulle differenze nord-sud e da siparietti comici di desolante livello. Salvi e Conti sembrano spaesati, il resto del cast naviga a vista. Ma non era meglio convivere?
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    The Rock (1996)


    Magnetti: Film di azione onesto e niente più con i seguenti acuti: inseguimento con Cage su Ferrari gialla e Connery su jeeppone militare (con deragliamento del classico tram di San Francisco), la recitazione di Ed Harris e Sean Connery (anche Nicholas Cage non sfigura) e l'appeal cinematografico dell'isola di Alcatraz, qui esplorata anche nei cunicoli sottostanti. Il regista è specializzato, bene, in film (la serie di Bad Boys, Armageddon, Pearl Harbor) che fanno della spettacolarità la loro quasi unica ragion d'essere.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto a quattro zampe (1989)


    Lovejoy: Piacevole commediola per famiglie ben scritta, ben diretta da Daniel e interpretata da un buon cast, su cui spicca su tutti il sempre grande e simpatico James Belushi. Il cane è a dir poco memorabile. Non pretende certo di essere un capolavoro, ma si lascia seguire senza annoiare. Al contrario di tanti film nati sulla scia di questo. Con tre seguiti.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La battaglia di Alamo (1960)


    Lucius: Imperdibile per gli appassionati di western. Grandi interpretazioni, paesaggi rurali, buona la ricostruzione, solida la narrazione. Un gruppo di eroi riesce a difendere la propria fortificazione dall'attacco dell'esercito messicano. Tra scazzottate e machismo c'è posto anche per una certo cameratismo connotato da una forte umanità. Unica pecca: è decisamente troppo lungo.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Upside-down magic – Magia imperfetta (2020)


    Siska80: Viaggio nel mondo della magia all'insegna della mediocrità (vedere gli effetti speciali per credere) che ha come protagoniste due ragazzine con poteri speciali: Reina controlla il fuoco, Nory può trasformarsi in vari animali (ma non fa altro che combinare guai). La lotta contro le forze oscure si fa via via più intensa e il finale lascia la porta aperta a un seguito; in definitiva nulla che riesca davvero a sorprendere il pubblico (perlopiù giovane), anche se le due interpreti principali se la cavano discretamente e mostrano di avere un certo feeling. Accettabile.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Corri ragazzo corri (2013)


    Gottardi: 1941, bimbo fugge dal ghetto di Varsavia e vaga per la Polonia incontrando generosità e solidarietà, ma anche noncuranza e crudeltà. Nel filone dell’Olocausto visto con l’innocenza dei bambini, il film si inserisce autorevolmente e con rilevante autonomia: la materia difficile è trattata con rispetto, originalità, e sensibilità che non scade nella retorica. Evita le secche del sentimentalismo pur rimanendo commovente, grazie anche al piccolo interprete. Mostrando un positivo sincretismo religioso, alla fine recupera l’idea dell’identità religiosa come eredità del sangue.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Un bebè per Natale (2018)


    Siska80: Umorismo squisitamente francese (anche se un po' forte per il genere): si risveglia dal coma dopo sei mesi e si ritrova incinta senza ricordare chi sia il padre della creatura. Purtroppo, a parte l'allegra atmosfera natalizia e il simpatico trio di protagonisti (già, perché i possibili padri sono due) non v'è altro di interessante da segnalare: il tema è affrontato con troppa leggerezza, i dialoghi sono di scarsa consistenza, la sceneggiatura è a tratti caotica, il ritmo incostante, il provvidenziale incidente che consente alla futura madre di schiarirsi le idee scontatissimo.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Labirinto dei Grizzly (2015)


    Piero68: Animali assassini o strenua difesa ecologista? Difficile classificare questa pellicola e i suoi obiettivi, visto comunque l'insieme delle cose. A un ottimo cast iniziale si associa un prodotto piuttosto dozzinale e scontato, soprattutto in alcune dinamiche. Non è Revenant ma alcune immagini degli scontri con l'orso sono davvero ben fatte. Glenn e Thornton sicuramente specati.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Aquaman (2018)


    Daniela: Cominciamo dalle cose positive, che poi si riducono ad un "coso": Momoa, oltre esibire un fisico pazzesco, ha un bel volto scolpito e possiede quel tanto di auto-ironia da renderlo simpatico. Per il resto, l'ennesimo fantasy di derivazione fumettosa con il solito eroe riluttante a seguire il proprio destino, che sarebbe quello di mettere pace fra umani e acquatici a suon di sganassoni. Se la trama è scontata, la CGI non esalta risultando troppo plasticosa e luccicante, mentre il trucco lustro della pelle degli attori sub-marini ricorda la pubblicità delle creme alla bava di lumache. Mediocre.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Nonno questa volta è guerra (2020)


    Pinhead80: Ormai è usuale vedere Robert De Niro cimentarsi nella parte del vecchietto indomito capace di mettere in subbuglio la quiete famigliare. C'è da dire che funziona benissimo e dimostra ancora una volta di essere un grande attore anche quando riveste questi ruoli simpatici. Le schermaglie tra lui e il nipote sono molto divertenti e riempono la totalità del film senza che questo cada mai di ritmo. Ci sono alcuni momenti classici di questo tipo di commedia americana come la partita a dodgeball e la festa di compleanno con tanto di Babbo Natale incluso, che sono sempre esilaranti.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su La7

    The imitation game (2014)


    Capannelle: Classica produzione britannica incentrata sulla solidità di cast e sceneggiatura e che ha il pregio di mettere in evidenza i meriti e le scandalose persecuzioni subite dal Turing. Grazie a tre piani temporali dà brio a un ritmo per la verità non eccelso. Notevole Cumberbatch sul cui personaggio si gioca l'intero racconto, bene gli altri attori, qualche perplessità sulla scelta della Knightley.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    Criminal (2016)


    Cotola: Action-movie che cerca di sfruttare uno spunto narrativo vecchio come il cucco: per questo motivo ci sarebbe voluto qualche idea in più per rivitalizzare un soggetto poco originale. E invece così non è stato poiché non ci viene risparmiato nulla di quanto già visto e già fatto, decisamente meglio, in altre pellicole. Quando poi il personaggio di Kostner, all'inizio "gradevolmente" violento e carogna, comincia ad umanizzarsi sulla scorta dei ricordi del suo donatore, il latte alle ginocchia comincia a scorrere copioso. Men che mediocre.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    All'inseguimento della pietra verde (1984)


    Stefania: La scrittrice Joan l'amore e l'avventura li ha visti solo da lontano: ne ha parlato nei suoi romanzi, ma vissuti... mai! Ma un imprevisto l'aspetta dietro l'angolo, e la porta molto lontano. E' un film che può essere apprezzato anche da chi non ama il genere avventura, perché c'è molto humor e un insolito ma appassionante intreccio sentimentale. Il copione non lesina colpi di scena, ambientazioni esotiche e un finale all'acqua di rose, per compiacere soprattutto il pubblico femminile. Spassoso De Vito.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Amarsi un po'... (1984)


    Cangaceiro: In quegli anni Claudio Amendola era un po' lo Scamarcio dei giorni nostri, ovviamente molto più bravo e simpatico. Per soddisfare il pubblico giovane (per lo più femminile) i Vanzina gli scrivono una storia molto semplice, in cui si innamora, ricambiato, di una principessa (carina la Welch) promessa sposa ad un altro. Dopo i vari "prendi e lascia" si arriva al lieto finale. Non male il cast che conta Bracconeri, la Lisi, Brega e Garrone.
  • Lunedì, 8/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    R Il prescelto (2006)


    Puppigallo: La faccia da zimbello Cage ce l’ha; e quindi non si può dire che non sia giusto per la parte. Il problema è che il film è il remake di una pellicola unica e, purtroppo per l'incauto regista, irripetibile. Si trattava infatti di un delirio che oscillava tra il sogno e l’incubo, che questo remake non riesce neanche a sfiorare. Sia l’indagine, sia i personaggi che ruotano attorno al protagonista, non convincono e la discesa di Cage nell’oblio della comunità, delle loro regole speciali, è troppo forzata per sembrare credibile.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rai Movie (24)

    R Maverick (1994)


    Puppigallo: Commedia western tendente al demenziale, con un Gibson super gigione (pistolero truffatore abile con le carte), una Foster bella e imbrogliona, legata al soldo e un Garner (padre del protagonista), che fa il signore della situazione, ma non è diverso dagli altri due. Difficile scherzare col western e il regista, seppur indovinando qualche discreta situazione (le varie truffe) e avvalendosi di una sceneggiatura che riesce a piazzare alcuni simpatici colpi, non va al di là di un prodotto di medio livello, presto dimenticabile. Un'occhiata gliela si può dare, ma più di 2 ore pesano.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Iris (22)

    Sfida nell'Alta Sierra (1962)


    Puppigallo: Solido western, che pur avendo inevitabilmente fatto un po' il suo tempo, sa comunque come mantenere vivo l'interesse dello spettatore, grazie soprattutto ai due protagonisti (pistoleri sul viale del tramonto, ma ancora efficaci, sia con le pistole, che a parole). Anche la ragazza e il giovane sbruffone son in parte; e nonostante la parentesi matrimoniale sia più forzata, il resto scorre fluidamente, accompagnando al finale, dove qualcuno sarà costretto a fare i conti (nel vero senso della parola) con le pallottole. Decisamente riuscito.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    Massimo Ceccherini: Pinocchio - Fermi tutti questo è uno spettacolo (1998)


    Vstringer: Cult assoluto nelle zone d'origine dei tre protagonisti, in ragione di un rimarchevole fuoco di fila di gag che prendono a pretesto il Pinocchio di Collodi per far ridere in ogni modo possibile, dall'intenzione slapstick del burattino Paci ai grandi tempi comici delle volgarità di Ceccherini, passando per cenni di satira di costume. Robusta la dose di autoironia. Grandi risate.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rete 4 (4)

    L'iguana dalla lingua di fuoco (1971)


    Furetto60: Cupo giallo con accenni horror e venature erotiche soft. Non sembra che si volesse girare un capolavoro quanto un prodotto onesto, con un colpevole che direi inatteso e per la scoperta del quale non vengono forniti molti indizi. Forse le scene splatter dovevano costituire uno dei punti di forza; sembra invece che siano realizzate con scarsità di mezzi e di perizia: si vede che si tratta di manichini e il sangue, uscendo, emette un gorgoglio, bah... Un difetto: troppo buio, in certe scene non si vede (e si capisce) un accidente.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai Movie (24)

    Bang bang! (2014)


    Giacomovie: Una giovane receptionist in una banca incontra un uomo misterioso che la catapulta in una serie di pazzi eventi. Film indiano svalvolato e sgangherato, con un ritmo scatenato che non lascia un attimo di respiro, colpi di scena a ripetizione che lo rendono un fumettone spesso improbabile ma molto gradevole nonostante le due ore e mezza di durata. Tra le righe dei numerosi e rocamboleschi inseguimenti in perfetto stile bollywoodiano (momenti musicali inclusi) matura un'atipica vicenda romantica.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Iris (22)

    Gangster story (1967)


    Mickes2: In bilico tra dramma e ironia, tra suspence e commedia, Penn dirige con grande maestrìa questa storia che ricalca la tragica vicenda della coppia di amanti Clyde Barrow e Bonnie Parker. Gran lavoro sui personaggi ed il loro tratteggio: su tutti la nevrotica e psicotica Bonnie Parker interpretata dalla bellissima Faye Dunaway. Forse Penn non scava a fondo nella loro psicologia, ma ci regala un grande spaccato di quei giorni con un gioco di coppia continuo, che culminerà poi nell’immensa sequenza finale: da antologia.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    Ladies & gentlemen (1984)


    Panza: E' la solita vicenda dell'impiegato bistrattato e in cerca di successo che cerca di emergere e trova, insapettamente, un supporto (in questo caso soprannaturale). Più che la storia, assai risaputa, sono divertenti le gag surreali di cui è partecipe Maurizio Micheli, protagonista poco carismatico, tanto che in molte scene rendono di più gli attori secondari. La Pieroni fa la bella statuina e non funziona nemmeno come femme fatale, ma per fortuna appare poco, tanto è irrilevante per lo svolgersi della vicenda. Nonostante i molti difetti, resta una commedia abbastanza godibile.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai 4 (21)

    Countdown (2019)


    Pesten: Prodotto assolutamente in linea con la corrente horror commerciale attuale, punta tutto su un plot abbastanza prevedibile e semplice, basato sul mondo degli smartphone e girato con modalità indirizzate ai giovani. Nonostante questo, contiene alcuni momenti interessanti, qualche jumpscare abusato ma funzionale e un'atmosfera sì pronosticabile ma tenuta in vita da momenti ironici ottenuti da un paio di personaggi secondari che lasciano il segno (l'hacker e il prete). Finale che lascia presagire l'ennesimo sequel.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Cine 34 (34)

    I miei più cari amici (1998)


    Harden1980: Tante idee e molto confuse in questo film di Benvenuti che tenta di mettere su una feroce satira sul cinico mondo dello spettacolo provando a citare Altman, Buñuel, il Truman Show, Almodovar,Tarantino e persino Scherzi a Parte ma, se nei primi dieci minuti ti illude che il cast gay friendly e la presenza di Eva Robin's possano promettere una via italiana al grottesco, ecco che disattende completamente le aspettative quando appaiono Zuzzurro e Gaspare, Vito, metà Premiata Ditta e Athina Cenci sembri ritrovarti in una replica di "Emilio" ma senza il divertimento. Noiosamente bizzarro.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    Le belle della notte (1952)


    Galbo: Giovane e anonimo compositore compie un immaginario viaggio nel tempo, incontrando numerose e affascinanti donzelle. Il film di René Clair è quasi un innocuo divertissement, in realtà un po' troppo zuccheroso e lezioso. Molto curato sul versante tecnico (canti, coreografie, scenografie e quant'altro), meno per la caratterizzazione dei personaggi e la storia. Gradevole ma inerte.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il cecchino (2012)


    Galbo: Trasferta oltralpe per Michele Placido, regista di un noir che annovera attori italiani (compresa la figlia Violante) e francesi. Il cecchino è un film senza infamia e senza lode, con qualche momento riuscito (specie nella seconda parte), ma nel complesso amorfo e ripetitivo. Il regista, lontano dai fasti di Romanzo criminale, dirige senza grande personalità, affidandosi passivamente ai canoni narrativi del genere. Attori in parte.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 05:35 05:35 in TV su Iris (22)

    Malabimba (1979)


    Zardoz35: Una famiglia altolocata in decadenza, così come il castello che la ospita, una ragazzina che inizia a vivere il sesso contornata da parenti avidi e da una suora non troppo convinta. Classico horror italico di fine anni Settanta con tanto di possessione demoniaca; peccato che ben presto la pellicola scivoli poi nell'erotico spinto e tralasci di farsi critica dei vizi della borghesia. Sui dialoghi e su gran parte degli attori meglio stendere un velo pietoso.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Rai Movie (24)

    Guida romantica a posti perduti (2020)


    124c: Difficile pensare a Clive Owen in un film italiano, eppure eccolo accanto a Jasmine Trinca in uno strano road movie di cinque giorni compiuto da un giornalista inglese ubriacone e una giovane italiana che soffre di attacchi di panico. Film che va avanti, fra grosse ubriacature del primo e crisi amorose della seconda, ambientato in location anglo-francesi tutta'altro che belle. Eppure il film ha i suoi bei momenti, con buoni comprimari come la brava Irene Jacob che interpreta la moglie di Owen. "Simpatica" la Trinca che, inizialmente, si finge davvero una viaggiatrice.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai 2 (2)

    Un amore scolpito nel ghiaccio (2021)


    Siska80: Una di quelle pellicole che vale la pena guardare solo per la bellezza delle location (piste sciistiche, hotel di lusso, oltre al meraviglioso castello di ghiaccio cui fa riferimento il titolo italiano), dal momento che il plot è risibile e si dimentica facilmente (giovane e bella agente di viaggi parte per affari e trova l'amore), tanto quanto il finale con immancabile bacio (accompagnato qui da giochi pirotecnici strabilianti). Nel complesso mediocre, se si considerano il ritmo sostenuto (a fronte di dialoghi non brillanti) e una coppia di protagonisti simpatica e affiatata.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Cine 34 (34)

    Io non ci casco (2008)


    Galbo: Titolo terrificante per un film assai serio nelle intenzioni: una sorta di confessione generazionale al capezzale di un amico in coma: praticamente un macigno che distruggerebbe registi ben più quotati. Il fallimento è dietro l'angolo e puntualmente avviene: pretenzioso, girato troppo al risparmio, non riesce ad essere mai credibile. Regia inesistente. Molti attori non professionisti e purtroppo si vede.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Rai Movie (24)

    Miss Italia (1950)


    Modo: Miss Italia a Stresa e non a Salsomaggiore Terme come era normale credere! Film di denuncia, che fa sorridere nonostante abbia momenti di drammaticità. Coletti ci regala un bell'affresco degli anni '50. Splendida la giovane Gina Lollobrigida ma dal momento che siamo a Miss Italia tutte le ragazze sono un bel vedere! Spaccato di una società archiviata nei libri della storia d'Italia.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Iris (22)

    Il padrino (1972)


    MAOraNza: Capolavoro assoluto della cinematografia moderna. Francis Ford Coppola affresca in maniera vivida il romanzo di Puzo (che collabora alla sceneggiatura) e realizza uno strepitoso esempio di cinema da studiare e insegnare a scuola. Tutto è magnificamente perfetto, dai costumi alle musiche di Nino Rota, oramai entrate nella leggenda. Marlon Brando si è conquistato l'immortalità vestendo i panni di Don Vito Corleone e tutti gli altri attori (Pacino, Caan, Duvall, Keaton) mostrano un talento fuori dalla norma. Da vedere.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il giorno del cobra (1980)


    Giùan: Operazione inversamente parallela a quella che qualche anno prima aveva condotto il Poliziotto senza paura Merli a Vienna. Qui infatti Castellari per riflettere (sul)la crisi del poliziesco regala a Nero il biglietto di ritorno Cisco-Genova, ritornando anche a rebours sul suo cinema. Il modello alto in verità resta Il lungo addio altmaniano, col tentativo di coniugare crepuscolarismo e autoironia che alterna convinzione professionale, colpi d’ala e clamorosi scivoloni fuoriluogo (l’inserto patetico col bimbo). Discreto ma ormai stracco e svuotato.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rai Movie (24)

    Julie & Julia (2009)


    Jandileida: Convenzionale commedia culinaria che si distingue per l'ennesima ottima interpretazione della Streep. Il film racconta la storia della cuoca che fece entrare, nel secondo dopoguerra, gli americani nel mondo della cucina francese (ma perché tutto quel burro?) e di una sua emula al giorno d'oggi. Senza picchi e senza troppo emozionare il film scivola via piacevolmente, anche se la disparità tra le due storie è evidente (buona quella su Julia/Streep accompagnata da un Tucci in forma, troppo stereotipata l'altra). C'è di peggio...
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Cine 34 (34)

    Massimo Ceccherini: Pinocchio - Fermi tutti questo è uno spettacolo (1998)


    Il ferrini: Spettacolo cult nel fiorentino e un po' in tutta la Toscana. Le gag sono molto divertenti, in special modo quelle che coinvolgono Carlo Monni (che qui interpreta Geppetto, Mangiafuoco e un singolare quanto esilarante grillo parlante). Anche Paci-Pinocchio è in gran forma, grande fisicità e parlantina pungente. Quello che convince meno è Ceccherini, che diverte nell'interpretazione di un Lucignolo tossico ma cade decisamente nel triviale con la fatina ninfomane. Ad ogni modo si ride, molto e questa era l'intenzione. Decisamente promosso.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Rai Movie (24)

    L'ombra di zorro (1962)


    Reeves: La dura repressione americana ha messo fine alle rivolte messicane e alcuni yankee cercano di vendicarsi di Zorro inducendolo a scoprirsi grazie ad alcuni efferati delitti e rapine che compiono usando la sua maschera. La trama è semplice, banale e già vista mille volte, eppure c'è un bel ritmo che consente allo spettatore senza troppe pretese di divertirsi per tutta la durata del film. Claudio Undari è al solito cattivissimo ma efficace come falso Zorro. Piccolo ruolo per la Carrà, coproduttore italiano Alberto Grimaldi che poi passerà a produrre Leone,  Bertolucci, Pasolini.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Cine 34 (34)

    Viola bacia tutti (1998)


    Camibella: Tre amici in camper verso una vacanza estiva vengono presi in ostaggio da una maldestra rapinatrice che deve piazzare delle monete rubate. Film on the road tanto inverosimile quanto mal interpretato, specialmente in questo caso da Asia Argento, mentre i tre giovanotti si impegnano ma fanno fatica a venir fuori dalle acque melmose di una trama inconsistente. Bella invece l'idea di scegliere la Maremma come location naturale.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Rai Movie (24)

    La battaglia di Alamo (1960)


    Galbo: L'assedio ad un forte texano da parte dell'esercito messicano nel 1836, è l'oggetto di un western diretto da John Wayne (e per alcune scene dal non accreditato John Ford). Il film ha le caratteristiche del kolossal e nel complesso si tratta di un'opera molto godibile anche se un pò troppo lunga. Molto buone le scene di massa, con un ambientazione ottimamente sfruttata. Incisiva la prova degli attori tra i quali spicca Widmark.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)

    V Il grande Gatsby (2013)


    Xamini: Se guardare i primi venti minuti di Moulin rouge! dalle prime file era un'esperienza allucinante, in questa versione de Il grande Gatsby non è certo il senso dell'esagerazione a mancare. Tra paesaggi da cartolina fotoritoccata, movimenti di camera continui, colori al di fuori di qualsiasi scala del reale e un distillato di scrittura che più che altro ha l'effetto di far arricciare il sopracciglio, il complessivo di questa grande fatica finisce per venire a noia, quando non disturbare. Il troppo stroppia.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    Amarsi un po'... (1984)


    Disorder: Il grande merito di Vanzina è stato, a mio parere, quello di aver saputo portare su pellicola come nessun altro i colori, le musiche e l'atmosfera degli anni 80 italiani. E vale anche per questo film, per il resto oltremodo ingenuo, soprattutto per quel che riguarda soggetto e sceneggiatura (il solito amore contrastato dalla diversa classe sociale). Indovinati tutti gli interpreti (soprattutto Amendola e i due futuri Ragazzi della 3^ C Elmi e Bracconeri), un film ancora oggi tutto sommato più che guardabile.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone lo sbirro (1973)


    Nicola81: Premesso che Steno aveva toccato il suo vertice giusto l'anno prima con La polizia ringrazia, questo è comunque un buon mix tra poliziottesco e commedia in cui ancora prevale decisamente la prima componente. Sempre a suo agio nei panni del buono un po' burbero che fa trionfare la giustizia a suon di sganassoni, Bud Spencer offre una delle sue prove più convincenti ed è attorniato da ottimi comprimari (Merli, Pellegrin e Infanti su tutti, mentre Cannavale è ancora piuttosto defilato). Ottimo il tema musicale dei De Angelis. Tre pallini.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Il richiamo del lupo (1975)


    Markus: Siamo dalle parti di Zanna Bianca et similia. Avventure tra le nevi e i severi pini del Nord America, una buona dose di sentimenti (talvolta qualche lacrima) e una strizzata d'occhio ai bambini, che è l'ideale pubblico di questo film chiaramente rivolto a loro. Gianfranco Baldanello mette in scena un "avventuroso" di discreta fattura avvalendosi di Jack Palance e Joan Collins all'epoca ancora sulla breccia, seppur relegati a B-movie italici. C'è pure la bella "Miss Teenager" 1974 Elisabetta Virgili, al tempo nota in tv e nei fotoromanzi.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)

    Belli freschi (1987)


    Gabrius79: Tentativo malriuscito da parte di Enrico Oldoini di creare un mix fra azione e comicità "on the road" con la complicità della coppia De Sica-Banfi, che nonostante i loro travestimenti risultano essere poco coinvolgenti. Qualche doppio senso e qualche risata non mancano; più che altro latita la sceneggiatura. Ruolo piacevole seppur sotto tono per Lionel Stander.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    L'inventore di favole (2003)


    Kolly: La storia di Stephen Glass, un noto e promettente giornalista degli anni '90, che lavora per il "The New Republic". Ma questa pellicola non racconta solo la salita al successo di un giornalista, ma la sua discesa in picchiata verso il licenziamento. Infatti si verrà a scoprire che i suoi articoli sono frutto della sua mente, avvenimenti e persone mai esistite. Un Christensen che ci dimostra ancora una volta quanto è bravo nel suo mestiere. Il resto del cast è molto buono. Discreta la fotografia. In conclusione un film che merita.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    Natale sotto le stelle (2019)


    Reeves: Papocchione sentimentale incentrato sulla  bontà esibita e sul politicamente corretto esibito in ogni inquadratura. La favoletta che ci vuole tutti buoni a Natale è ormai irritante, almeno quanto i voltoi bellini e slavati dei due protagonisti. Film come questo fanno venire voglia di diventare tutti Grinch. Arridateci i cinepanettoni, se l'alternativa è questa...
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Domino86: Tanti nomi e facce conosciute per poi arrivare ad avere un risultato al massimo mediocre. Sempre i soliti ingredienti visti, rivisti e ormai mescolati in tutte le salse stancano un po' lo spettatore, che può di suo anticipare ciò che vede. Sicuramente qualche risata si riesce a fare perché comunque la chiave scelta è divertente, ma certo non basta.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 19:40 19:40 in TV su Rai Movie (24)

    L'imperatore di Capri (1949)


    Paulaster: Cameriere verrà scambiato per un principe indiano. Classica girandola di equivoci ambientata nell'isola definita “dell’amore” e/o “del peccato”. Sceneggiatura che si basa sulle conquiste amorose con lieve critica alla vita mondana e alla sua futilità. Qualche battuta è riciclata (il militare a Cuneo, il finale) mentre la conclusione si risolve nel solito bailamme, ma Totò sfrutta la sua mimica e in suo aiuto bastano la bellezza della Sanson e la spalla di Castellani.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Cara, insopportabile Tess (1994)


    Ruber: Commedia godibile solo a metà e quella metà è per la bravura della MacLaine, che ce la mette tutta per tirar su qualcosa da una sceneggiatura alquanto scialba e un cast con il solito Cage che continuerà anche in seguito sulla stessa linea (mediocre). Classica la storiella che vorrebbe fare il verso a un bel film come A spasso con Daisy, solo che qui il soggetto del rapporto amore/odio della vedova capricciosa del defunto presidente americano con la guardia funziona poco e male, inoltre il finale è pessimo. Divertente solo a tratti.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Baciato dalla fortuna (2011)


    Caveman: Sciocchezuola che prende come pretesto il SuperEnalotto per mostrarci un manipolo di comici più o meno validi. Ma l'argomento è inflazionato e ormai indigesto. Si salvano la Argento, divertentissima e perfetta in ruoli leggeri, e un Gassman gigione. Per il resto poca roba. Tutto troppo derivativo; finalone retorico compreso. E così le situazioni si ripetono troppo stancamente.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    La maschera di fango (1952)


    Nicola81: Western ambientato durante la Guerra di Secessione al cui interno si cela una trama spionistica, con annessi doppi giochi e voltafaccia, che gli permette di distinguersi dalla pletora di prodotti analoghi sfornati nel periodo. Si batte molto sui tasti dell'onore e della patria, ma la retorica è piuttosto contenuta, mentre la regia di De Toth dà il meglio nelle sequenze spettacolari. Cooper inizialmente fatica ad impadronirsi della parte, ma poi è perfetto, e anche il resto del cast si comporta bene, compresa l'unica donna Phyllis Thaxter che rischia di fare più danni della grandine.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Ghost Rider: Spirito di vendetta (2011)


    Piero68: E' decisamente una carriera in declino quella di Neveldine e Taylor, che hanno inziato stupendo con Crank e poi hanno via via abbassato la qualità dei loro prodotti fino ad arrivare a questo obbrobrio che frutta a Nicolas Cage, come già successo con il primo film, l'ennesima nomination ai Razzie awards. Sceneggiatura inesistente e regia quasi dilettantesca portano il cast ad essere involontariamente comici. Come per il cameo di un irriconoscibile Lambert, che appare in appena tre scene. Per non parlare del cattivo di turno, Carrigan/Blackout...
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il mondo dei replicanti (2009)


    Luckyboy65: Replicante di nome e di fatto, questo film è un surrogato di citazioni e quindi di déjà vu. Chiaramente ci sono tante cose buone a partire dalla confezione, dal cast, da alcuni spunti come l'evidente differenza fra umani e umanoidi, ma non riesce mai a passare la soglia dell'attenzione o della sorpresa. Tutto è già visto, già sperimentato, ai film già citati potremmo aggiungerne altri 10 e la lista potrebbe continuare. Dal punto di vista cinematografico è nullo, da quello dell'intrattenimento è appena sufficiente.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    L'uomo che sussurrava ai cavalli (1998)


    Caesars: Deludente: non sono contrario ai film romantici per partito preso, ma in questo caso tutto è prevedibile e scontato e la melassa scorre a go-go. Robert Redford comunque regge sempre la scena in modo encomiabile e i comprimari sono azzeccati. Sicuramente molto bella la fotografia degli splendidi scenari. Si può vedere ma se lo si perde non è un dramma.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    La vita che verrà - Herself (2020)


    Capannelle: Film purtroppo di grande attualità nel descrivere cosa accade dopo la separazione e cosa deve subire a livello esistenziale e burocratico chi ne è stata vittima. C'è nel racconto una certa dose di buonismo (la dottoressa che mette a disposizione la sua proprietà, l'allegra brigata decisamente politically correct messa insieme per costruire la casa) ma viene comunque gestita con sufficiente naturalezza e non intacca il messaggio base. Gli attori, sia quelli protagonisti sia quelli collocati nei ruoli secondari, sono validi e la regia sa dettare i tempi giusti.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    R Godzilla (1998)


    Jena: Con Emmerich il discorso effetti speciali è sempre al centro e anche qui la trama piuttosto esile è solo il pretesto per scatenare le solite ciclopiche distruzioni (ma nel capolavoro 2012 il regista teutonico farà ben di meglio, su questo versante). Alcune scene sono efficaci (la caccia del mostro tra i grattacieli), il resto è piuttosto standard e un po' copiato da Jurassic Park. Reno ridicolo, Broderick e Pitillo assolutamente evanescenti. Comunque si lascia vedere.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    I molti santi del New Jersey (2021)


    Leandrino: Meno realismo, meno "grana" psicologica e più pathos. Il prequel de I Soprano lascia da parte quello che rese grandiosa la serie e forse imbecca la cifra giusta: non cercare di emulare il passato, ma fissarne nel tempo personaggi, nomi e trame. Non tutto trova lo spazio che merita (non era meglio un'altra serie?), e qualche cosa era meglio approfondirla (altre forse meno, come il contesto storico-sociale). Comunque un film per chi ha già adorato la serie in passato - per loro, in qualche momento, brividi assicurati - ma anche per chi non potrà fare a meno di recuperarla.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Lou: Cast molto affollato di nomi noti per un film corale a episodi sui rapporti di coppia nelle varie forme possibili. Abbastanza divertente e senza troppe cadute di stile negli episodi con De Luigi, Cortellesi e Signoris, mentre quello più adolescenziale con Vaporidis è imbarazzante, per di più con il ricorso al pruriginoso campo di nudisti che non aiuta. Complessivamente accettabile, se non si hanno troppe pretese.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Pattini d'argento (2020)


    Siska80: Unico neo la trama dal finale scontato, con la solita storia d'amore tra un giovane povero (qui abile pattinatore costretto a rubare per necessità) e una fanciulla ricca (ovviamente ribelle e desiderosa di autoaffermazione). Per il resto la pellicola eccelle per costumi, location sfarzose, fotografia, cast, effetti speciali e azione (nonostante la durata superi le due ore, lo spettatore non ha mai modo di annoiarsi): in pratica si tratta di una bella fiaba interpretata da attori in carne ed ossa realizzata con uno stile impeccabile e un umorismo notevole. Promossa a pieni voti.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Un Natale da favola (2015)


    Claudius: Commedia natalizia leziosa e sdolcinata all'ennesima potenza. La storia non offre niente di particolare a parte buoni sentimenti e belle ambientazioni. Si salvano poche cose, come ad esempio la scena iniziale e l'interpretazione dei due Evigan (padre e figlia nella vita reale), soprattutto di Greg. Evitabile, anche se a Natale può starci (se non si pretende troppo).
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione Valchiria (2008)


    Cotola: Discreto film firmato da Brian Singer il cui merito principale è stato quello di riuscire a costruire un solido "giocattolone" che intrattiene ed avvince sebbene, ispirandosi ad un fatto storico, anche lo spettatore più sprovveduto sappia bene sin dall'inizio come andranno le cose. Cionostante il ritmo è buono e la tensione non manca. La confezione è ottima e Singer è un buon regista e lo conferma in questa occasione.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti contro tutti (2013)


    Reeves: Amara commedia drammatica sul degrado dei quartieri popolari, stretti tra egoismi di ogni tipo. La maschera dolente del protagonista e regista Ravello riesce a suscitare simpatia; intorno a lui ci sono solo personaggi negativi: dalla palazzinara arricchita e volgare al malavitoso fascista e razzista ai bulletti adolescenti. Molto più profondo e realistico di quello che può sembrare in superficie.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Premium (25)

    Immenhof - L'avventura di un'estate (2019)


    Siska80: Tre sorelle rimaste orfane, un maneggio e dei debiti non saldati. Ennesima produzione tedesca dal lieto fine assicurato che offre bellissime location rurali e una sufficiente prova del cast (perlopiù giovane); la trama, purtroppo, è come al solito prevedibile, giacché si inizia con una serie di problemi apparentemente irrisolvibili che però magicamente subiscono un netto arresto giusto negli ultimi dieci minuti (senza contare che, nel tentativo di rimpolpare una vicenda che non ha in realtà molto da dire, viene inserita la più comune delle love story). Visione non necessaria.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Iris (22)

    La stella di latta (1973)


    Nicola81: Uno dei tanti western cuciti su misura per John Wayne, che stavolta i problemi se li vede creare anche da due figli che si sentono (non a torto) trascurati, e per questo pericolosamente attratti dal crimine. Lui e il regista McLaglen garantiscono la consueta professionalità, e il film scorre senza annoiare, ma scivola in una morale ruffiana tanto cara alla vecchia Hollywood: la famiglia prevale su tutto, e a chi si pente non viene mai negata una seconda occasione. Nel cast di contorno, Kennedy è il migliore nei panni dello spietato fuorilegge.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    USS Indianapolis (2016)


    Taxius: Il film, tratto da fatti realmente accaduti, racconta la triste storia dell'incrociatore Indianapolis e del suo equipaggio, silurati da un sommergibile giapponese dopo aver trasportato la bomba che avrebbe distrutto Hiroshima. Il regista per il suo film punta più sull'action catastrofico che sul biografico drammatico, un po' come avvenne per il Pearl Harbor con Ben Affleck. Non male nel complesso, anche se a tratti il budget limitato si fa sentire, soprattutto negli effetti speciali.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su TV8 (8)

    Due matrimoni e un Natale (2016)


    Siska80: Criticabile il titolo italiano che svela troppo, sebbene la piega presa da questa innocua commedia sentimentale natalizia sia facilmente intuibile. La vicenda ruota intorno alla giovane e bella protagonista, la quale decide di partecipare al matrimonio della cugina... proprio col suo ex! Da qui una serie di disavventure che lasciano il tempo che trovano, anche se la bellezza delle location ricoperte di neve e la sobrietà nella recitazione da parte dell'intero cast consente una visione scorrevole, pur nella mediocrità dell'insieme, grazie anche a un ritmo regolare. Per sognatori.
  • Martedì, 9/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai 4 (21)

    In fabric (2018)


    Bubobubo: Se l'imperscrutabilità fosse un pregio, il thriller depalmargenlynchiano di Strickland stravincerebbe ai punti: merito di una vicenda gogol'jana tutto sommato esilina, ma sceneggiata con sontuoso senso estetico, ricorso sistematico all'indefinitezza e un sottile quanto pervasivo gusto del black humour. E se sotto il vestito non ci fosse niente? È un legittimo sospetto che serpeggia spontaneo quando finisce una vicenda e una pressoché uguale riparte da capo: astuta variazione hoffmaniana su tema o strobosfera per le allodole? Ancora indeciso, lo spettatore rimane muto come un pesce.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto a quattro zampe (1989)


    Rambo90: Il migliore nel suo genere: né il Turner con Hanks né Top Dog con Norris sono riusciti a eguagliare il bel mix di poliziesco e commedia di questa pellicola. Belushi è l'interprete adatto perché sa dosare momenti divertenti ad altri decisamente action, mentre la regia di Rod Daniel mi ha decisamente sorpreso, visto che regala un bell'inseguimento in auto e una tesa sparatoria finale. Azzeccata anche la colonna sonora.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    Killer per caso (1997)


    Ciavazzaro: Ho preferito gli altri film di Greggio. Il ritmo è abbastanza fiacco, le interpretazioni modeste e si ride davvero poco. Però sentire la versione in inglese con Greggio che parla americano è una goduria!!! Nel cast c'e il solito Rudy De Luca. Il più brutto film del conduttore di Striscia.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)

    R Viaggio al centro della Terra 3D (2008)


    Brainiac: L'ho visto, purtoppo, nel canonico 2D, dato che sale attrezzate a Roma non ce n'erano (Ostia e Frascati le alternative) e devo dire che mi ha fatto una buona impressione. Un pallino se lo accaparra per gli effetti speciali, poiché ricrea un intero mondo sotteraneo con fantasia. Un altro bel pallino per il ritmo, che non cala mai. Infine solo un punto esclamativo (che con il 3D sarebbe stato un altro pallino) perché di baggianate ce ne sono in abbondanza (l'uccelino!) e pur prendendolo come un divertissment, di più davvero non me la sento di dargli.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Iris (22)

    L'inventore di favole (2003)


    Kolly: La storia di Stephen Glass, un noto e promettente giornalista degli anni '90, che lavora per il "The New Republic". Ma questa pellicola non racconta solo la salita al successo di un giornalista, ma la sua discesa in picchiata verso il licenziamento. Infatti si verrà a scoprire che i suoi articoli sono frutto della sua mente, avvenimenti e persone mai esistite. Un Christensen che ci dimostra ancora una volta quanto è bravo nel suo mestiere. Il resto del cast è molto buono. Discreta la fotografia. In conclusione un film che merita.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Cine 34 (34)

    Io non ci casco (2008)


    Harrys: Probabilmente scomodare Alex l’ariete risulterebbe ingeneroso per la portata esilarante di quest’ultimo, ma tant’è… questa sorta di pubblicità progresso protratta all’inverosimile, al confronto, non ha il benché minimo motivo di arrossire. Infarcita di un buonismo esasperato inglobato in un dilettantismo annichilente, dispensa perle di oculatezza civica manco fossero mele ai porci. Un’overdose di quisquilie abbacinante. Tale Falcone, che pure lavora ed ha lavorato, deve aver non un Santo, ma una rosa di -, in Paradiso… Noi intanto, ce la spassiamo. *
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai Movie (24)

    Austin Powers - Il controspione (1997)


    Galbo: Non prima di una serie di parodie del genere spionistico, Austin Powers il controspione si rivela un film piuttosto deludente. Buona l'idea dell'agente ibernato negli anni '60 e risvegliato nei '90 ma questo spunto è fin troppo sfruttato in un film che tende a ripetersi intorno alle stesse situazioni fino a stancare lo spettatore nonostante la buona (e doppia) performance del bravo protagonista.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rete 4 (4)

    Le vie del Signore sono finite (1987)


    Cotola: Giunto al quarto film, Troisi prova ad alzare la posta ma gli va male: il coraggio non è, infatti, ripagato dai risultati. Il film non funziona nè sul versante "comico" nè sul quello drammatico e la noia spesso affiora provocando il disinteresse dello spettatore nei confronti delle vicende che vengono raccontate. Buona la colonna sonora di Pino Daniele e la prova del Troisi attore. Probabilmente (e goustamente) il suo lavoro meno riuscito e considerato.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai 4 (21)

    Midnight in the switchgrass - Caccia al serial killer (2021)


    Rambo90: Un poliziotto e una agente dell'FBI si ritrovano a dar la caccia allo stesso serial killer, che rapisce e uccide ragazze in Florida. Un thriller che sa di già visto fin dall'inizio e che mostra chiari limiti in sede di regia (Emmett è un produttore al debutto registico) ma in cui comunque non tutto è da buttare. L'atmosfera c'è e la seconda parte nella tana del killer funziona. Così come funziona la prova di Haas, piuttosto malsana, e la grinta del duo Hirsch-Fox mentre Willis appare talmente poco che si fa fatica a comprendere il senso della sua partecipazione.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 03:45 03:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il tesoro di Vera Cruz (1949)


    Galbo: Diretto da Don Siegel, è un road movie che mescola sequenze da cinema tipico d'avventura ed azione ad altre simil western. Il ritmo viene mantenuto su alti livelli e la durata limitata è sicuramente un pregio (oltre, la storia avrebbe avuto poco da dire). Ottima la prova del cast con la presenza del bravo Mitchum a cui si affianca la carismatica Jane Greer.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai 2 (2)

    Due partite (2009)


    Stefania: Il difetto è quello di molti film fedelmente costruiti su un testo teatrale: i personaggi, in un orizzonte spazio-temporale unico, più che vivere si raccontano: non si ha tanto una storia, quanto personaggi che raccontano le loro storie. Più interessante dei singoli dialoghi è il dialogo a distanza tra le due generazioni, perciò la seconda parte l'ho trovata più interessante della prima, con le ragazze che scoprono che solo accettando di essere un pochino uguali alle loro madri potranno essere realmente diverse da loro. Cortellesi ottima!
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rete 4 (4)

    Il corpo (1974)


    Rufus68: Scattini riesce lentamente a liberarsi dalle spire asfissianti del softcore o del sexy-esotico per consegnarci un'operina giudiziosa sul topico triangolo d'amore e morte (isso, essa e 'o malamente). La Araya possiede il corpo in questione, ma recita la Lady Macbeth in maniera sciapetta; Mann se la cavicchia. A intorbidare meritoriamente il tutto sono i leoni: la Baker, debitamente carogna e un bravo Salerno, laido bianco in trasferta morale. Finale leggerino, nonostante la tragedia.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Iris (22)

    La setta (1991)


    Gabigol: La rilettura dell'Anticristo in versione onirica permette a Soavi di omaggiare i precedenti Polanski e Carpenter in maniera personale, ben supportato dalla presenza di Argento dietro la sceneggiatura (anche come produttore). Il tema del film è interessante perché si presta a interrogativi e suggestioni che attecchiscono nella visionarietà di molte immagini proposte. In cosa si perde? Eccessivi voli pindarici di sceneggiatura e troppo snodi narrativi affidati a soluzioni pacchiane (oggetti che cadono, gente che sviene...).
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il giorno del cobra (1980)


    Homesick: Con il nuovo decennio Castellari allenta un po’ la presa ma si mantiene su buoni livelli dirigendo un poliziesco-noir che nel finale cita il montaggio e le pessimistiche conclusioni di La polizia incrimina... Nero diventa un dimesso detective tra Marlowe e Mike Hammer appoggiato dal vecchio eccentrico Maranzana; nelle sempre professionali scene d’azione sono coinvolti, oltre agli insostituibili Lerro, Puppo, Vanni e D’Arc, lo stesso regista e persino un’androgina Lentini. Graziosissima Stefania Girolami, figlia di Castellari.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'eletto (2006)


    Ruber: E' certamente il punto artistico più basso di tutta la carriera della Bellucci. Una pellicola pessima a dire poco, che risulta essere solo un frullatone di più generi (fantasy, horror, arti magiche...)! Il risultato è tremendo. Ma come si fa a concepire la storia di un bambino di un'antica civiltà che viene visto come il nuovo "profeta" per poi spostarsi nella Parigi dei giorni nostri con un suo erede adottato dalla Bellucci e rapito da adoratori di chissà quale divinità?
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 06:10 06:10 in TV su Cine 34 (34)

    Camerieri (1995)


    Galbo: Una giornata di ordinario lavoro tra il personale di un ristorante sul Tirreno durante un banchetto in onore delle nozze d'oro di una coppia. Questo lo spunto del film di Leone Pompucci, che parte da premesse promettenti. Purtroppo il buon potenziale (ed anche il cast a disposizione) viene in parte sprecato dalla mancanza di un efficace lavoro in fase di sceneggiatura. Affidandosi all'estro degli attori, il regista perde di vista l'insieme e alcune soluzioni narrative appaiono francamente improvvisate alla meno peggio.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    Divine - La fidanzata dell'altro (2020)


    Siska80: "L'altro" in questione sarebbe Dio (il quale tenta di impedire la relazione tra una novizia e un giornalista) ma, si sa, l'amore supera ogni ostacolo... Spunto simpatico per nulla sfruttato in questo film che ricalca abbastanza chiaramente Vacanze romane (l'ambientazione, la professione del protagonista, il giro turistico sul motorino), seppur con un finale più scanzonato e irriverente. Svolgimento della trama scontato nei suoi continui tira e molla; bravo il cast straniero, sufficiente quello italiano (che si doppia piuttosto male). Nel complesso superfluo.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Cine 34 (34)

    Viola bacia tutti (1998)


    Ciavazzaro: Orrendo. La Argento in questo film può solo spogliarsi (nella fugace scena della spiaggia nudista). Anche gli altri attori fanno decisamente pena. La storia è ridicola, così come la partecipazione di Daria Nicolodi e di Pieraccioni. Divertente soltanto il cameo di Franco Califano. Spazzatura pura.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Rai Movie (24)

    Il segno di Venere (1955)


    Gabrius79: Buona commedia diretta da Dino Risi condita da sorrisi e sentimenti e da uno stuolo di istrioni del nostro cinema. Certo il risultato (considerando il grande cast) poteva essere migliore, ma si assiste a una serie di momenti godibilissimi dove spiccano per bravura Franca Valeri e Vittorio De Sica. La Loren è bellissima e se la cava piuttosto bene. Sordi e De Filippo in forma.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Iris (22)

    Come se fosse amore (2002)


    Gabrius79: Il gruppo dei Cavalli Marci si prende la briga di sperimentare questa sorta di commedia musicale con dubbi esiti. Il protagonista è Michelangelo Pulci che conferma la sua simpatia ma, in questo contesto e di fronte alla sceneggiatura, può fare ben poco, così come Gino Paoli in un cameo se non altro curioso. Belle Chiara Muti e alcune canzoni.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Cine 34 (34)

    Africa express (1975)


    Deepred89: Avventuroso in salsa esotica che finché resta dalle parti del road movie con toni da commedia funziona discretamente, con dialoghi che buttano giustamente in farsa il ritratto del protagonista e di indigeni mai così da barzelletta. Poi nel secondo tempo la dose di action aumenta e il film, pur non precipitando, qua e là annoia. Gemma ricalca Terence Hill in voce (Locchi) e movenze e infatti la non asessualità del suo personaggio suona come qualcosa di anomalo. Puntuale la regia, musiche azzeccate, anche se non il top dei De Angelis bros.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Rai Movie (24)

    Jumanji - Benvenuti nella giungla (2017)


    Rambo90: Apprezzabile la volontà di smarcarsi dal prototipo, con tutt'altra ambientazione e idee nuove; un po' meno la virata decisamente comica, che fa mancare una vera empatia verso i protagonisti ma anche quei momenti tesi e adrenalinici che completavano l'originale. Comunque se non si pretende troppo ci si diverte, il cast è in palla e l'avventura a suo modo funziona, pur se dallo svolgimento molto infantile e con qualche tempo morto. Gradevole la patina anni novanta data a tutta la confezione.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)

    La maschera di fango (1952)


    Homesick: In futuro, l'ibridazione del western con altri generi diventerà prassi piuttosto diffusa; De Toth ne spiana la strada introducendo una trama (contro)spionistica entro la cornice storica della guerra di secessione e dell'avvento dei nuovi fucili automatici. Per tutto questo l'opera è senz'altro meritoria, sebbene la regia si riveli più salda in singoli frangenti - soprattutto le scene d'assalto - che nella conduzione del racconto, talvolta viscoso. Granitico e conciso, Gary Cooper si conferma ancora una volta icona inossidabile del western hollywoodiano.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 11:30 11:30 in TV su Cine 34 (34)

    Killer per caso (1997)


    Galbo: Come molti dei comici televisivi, più avvezzi ai ritmi brevi del piccolo schermo, Ezio Greggio "soffre" del passaggio cinematografico, limite che si rivela anche maggiore quando l'attore si cala nei panni del regista. Killer per caso è una commedia dal fiato corto, che supporta poco il non originale spunto d'inizio (lo scambio di persona) e si appoggia ad una sceneggiatura stiracchiata, i cui limiti sono resi ancora più evidenti dal blando ritmo della narrazione. Giusto qualche risata quà e là.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Rai Movie (24)

    Jumanji - The next level (2019)


    Galbo: Il next level del titolo altro non è che una riproposizione del primo capitolo per soddisfare un pubblico "affamato" di sequel. Certo si deve avere l'illusione che cambi qualcosa, per cui Kasdan introduce qualche nuovo personaggio (si rivedono con piacere DeVito e Glover) e nuove location ma nel complesso il film (i cui effetti speciali sono spettacolari, va detto) è all'insegna dell'"usato sicuro", il che produce nello spettatore la fastidiosa sensazione del deja vu, che al cinema quasi sempre non è un bene.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)

    L'assedio delle sette frecce (1953)


    Cotola: Discreto western dai ritmi discontinui ma dai risultati più che sufficienti. Bella prova registica di Sturges che mostra grandi capacità soprattutto nell’uso funzionale degli spazi e nel saper tenere in pugno in alcune scene (come quella dell’assedio delle frecce che dà il titolo alla pellicola) lo spettatore. Valido.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Cine 34 (34)

    Belli freschi (1987)


    Daidae: Noiosissimo film, senza arte né parte. La coppia Banfi-De Sica non funziona mentre sul cast femminile stendo il classico velo pietoso; i momenti divertenti sono pochissimi e l'ultima parte del film è patetica. Filmetto da dimenticare, tra le peggiori commedie degli anni 80.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    La ricetta segreta del Natale (2020)


    Siska80: Il Natale, in teoria, dovrebbe essere il trionfo dei buoni sentimenti; in questo film serve invece solo come contorno al trionfo del nulla. Due giovani rivali in affari si innamorano, e fine della storia. Dopo aver assistito a più di un'ora durante la quale l'uno cerca di soffiare i clienti all'altra e viceversa, una "geniale" idea mette tutti d'accordo, e vissero felici e contenti. Sempre più spesso le commedie sentimentali (americane ma non solo) perdono colpi. La coppia protagonista è piacevole ma sprecata.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    R Maverick (1994)


    Onion1973: Western sgangherato e demenziale. Un torneo di poker fa da sfondo alle avventure di un gruppo di imbroglioni più o meno capaci. Cast notevole per un risultato tutto sommato appena sufficiente (vedi Coburn). La Foster è un po' spaesata, Gibson sempre più narciso, ma il ritmo c'è e le trovate divertenti, pur al minimo sindacale, non fanno calare l'attenzione. I colpi di scena finali, a catena, non guastano. Divertente Greene (indiano gigione) e simpatico il cameo di Glover (da Arma letale). Da non prendere assolutamente sul serio. Passatempo.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Cine 34 (34)

    Svitati (1999)


    Ciavazzaro: Anni fa mi piacque molto e devo dire che ancora oggi non mi dispiace. Difatti l'accopiata Greggio-Brooks (molto amici nella vita) è scoppietante e il film presenta in vari momenti gustosi caratteristi (Ric, Barra e John Karlsen, figura di culto del cinema anni 70' di genere). Comparsate per la Litizzetto (doppiata), Iacchetti e Ballantini. C'e pure Niki Lauda! Diverte alla fin fine, nonostante non sia un capolavoro non è davvero niente male. Io lo consiglio.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone a Hong Kong (1975)


    Lovejoy: Secondo divertente capitolo delle avventure del gigantesco commissario dalle mani dure e dal cuore d'oro, sempre diretto da Steno. Qui le avventure, pur trasferendosi ad Hong Kong, sono prevedibili, a tratti anche banali, ma il ritmo rimane comunque elevato e le scene d'azione riscattano in parte la banalità del soggetto. Ottimo il cast, con Spencer e Cannavale che riprendono i loro ruoli alla perfezione. Tra gli altri spicca Al Lettieri in uno dei suoi ultimi film (morirà infatti di lì a poco, purtroppo).
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Come le foglie al vento... (1956)


    Belfagor: Come gli altri film sentimentali del regista, anche questo si pone a metà fra il migliore Wilder e un Harmony da spiaggia. La natura esile della pellicola è riscattata dalle ottime interpretazioni del cast, che donano un notevole spessore psicologico ai loro personaggi. Notevole anche la fotografia, tenue senza essere polverosa, che contribuisce in toto a creare la giusta atmosfera. Il finale è tutto un crescendo melodrammatico in puro stile Sirk.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Iris (22)

    R Lo specchio della vita (1959)


    Deepred89: Godibilissimo melodramma hollywoodiano, sovraccarico di temi, ripetitivo, spesso eccessivo nelle sue bordate sentimentali ma indubbiamente appassionante. Piacevole la fotografia dai colori tenui, dialoghi enfatici ma gustosissimi, una recitazione caricata e ridondante (a mo' di soap opera) che azzera la verosimiglianza ma esalta le scene più a effetto (e lo sguardo di Lana Turner, che buca lo schermo). Ciò che si discosta dal classico si impone però sul resto: il pestaggio, il gospel, le scene al night. Merita, senza dubbio.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Tutti contro tutti (2013)


    Reeves: Amara commedia drammatica sul degrado dei quartieri popolari, stretti tra egoismi di ogni tipo. La maschera dolente del protagonista e regista Ravello riesce a suscitare simpatia; intorno a lui ci sono solo personaggi negativi: dalla palazzinara arricchita e volgare al malavitoso fascista e razzista ai bulletti adolescenti. Molto più profondo e realistico di quello che può sembrare in superficie.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il mio nome è Scopone e faccio sempre cappotto (1974)


    Ronax: Girato da Bosch più o meno contemporameamente a Lo credevano uno stinco di santo, abbandona sparatorie e cadaveri per puntare tutto su toni ironici che hanno però purtroppo il difetto di non far ridere nessuno neanche per sbaglio. Steffen, che si sobbarca anche qui il ruolo principale, fa quello che può, come Sancho che gli fa da spalla, ma l'insignificanza della sceneggiatura, ben evidenziata dal finale stile "a torte in faccia", fa miseramente naufragare il tutto. Si rivede con piacere la biondissima Gillian Hills, già protagonista delle Calde labba del carnefice sempre di Bosch.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    Baciato dalla fortuna (2011)


    Markus: Un vigile urbano di Parma vince 120 milioni di euro e la sua vita cambia. Una vicenda già vista, tuttavia pur sempre godibile (il sogno di tutti, in definitiva), anche se il film è sostenuto solamente dall'ironia istrionica di Salemme. La filosofia spicciola del “chi è ricco non ha problemi” è un ritratto sincero del pensiero comune di chi gioca e spera di far vita da nababbo senza faticare. La Argento è in un ruolo sbagliato, ma piuttosto divertente (almeno negli “sbraghi” semi-romaneschi). Gassman è mal gestito. Film modesto, ma si ridacchia.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    San Giovanni decollato (1940)


    Rambo90: Tra i primi film di Totò è forse il più riuscito, grazie a una sceneggiatura calibrata meglio del solito, che permette al protagonista (già in fase di maturazione espressiva) di dare il meglio potendo contare su situazioni divertenti e ben sviluppate. I litigi tra Totò e Titina De Filippo sono uno spasso, Coop una buona spalla e il guappo di Di Giovanni dà il giusto pepe alla vicenda. Qui e là Totò si concede improvvisazioni degne di nota e anticipa trovate future (il pasto dopo il pranzo che tornerà in Miseria e nobiltà).
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Changeling (2008)


    Delpiero89: Ennesimo grande film di Clint Eastwood (in origine assegnato a Ron Howard). Una pellicola molto cruda per immagini e tematiche trattate (bambini, corruzione della polizia, psichiatria) ma assolutamente incalzante ed emotivamente travolgente. Discreta la prova della Jolie.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Tiramisù (2016)


    Deepred89: Fotografata e girata in modo tutt'altro che infame, una commedia con ascesa-discesa (con annesso l'insensato escamotage dei tiramisù, forse inserito per caricare di significato il titolo da flop anticipato) di sorprendente pesantezza, sempre fallimentare in battute e gag e scontatissima (oltre che stiracchiatissima) nel soggetto. De Luigi attore sopportabile solo a tratti, poco incisive le donne, piacevole cammeo moral-ecologista di Pippo Franco. Faticoso e interminabile, senza nemmeno quel trash che l'avrebbe reso più godibile.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Momentum (2015)


    Rambo90: Discreto, anche se già visto, con un ritmo teso che tiene alta l'attenzione per tutta la durata tra combattimenti, inseguimenti e sparatorie. La contrapposizione tra la magnetica Kurylenko e Purefoy funziona e tiene banco a dispetto di una sceneggiatura che non inventa niente ma anzi ricorrere ad escamotage e svolte già viste. Freeman si vede pochissimo, agendo da uomo dietro le quinte. Regia funzionale.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Capodanno a New York (2011)


    Rullo: Un cast stellare non serve a salvare un film già condannato in partenza. Commediola leggera, lo si intuisce subito, fatica a decollare e lo fa maldestramente con le sue storielle (troppe) collegate tra loro con le classiche coicidenze ed "amicizie in comune". Come al solito, un po' più di rischio sarebbe stato apprezzabile, da usare come valvola di sfogo per l'anno passato o per passare una serata allegramente, ma il film fa ridere per una, massimo due volte. Peccato.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    American woman (2018)


    Daniela: Diventata nonna giovanissima, Deb deve occuparsi del nipotino neonato quando la figlia adolescente scompare nel nulla .. L'elaborazione del lutto, resa ancora più penosa dall'incertezza circa la sorte della persona cara, vissuto in un ambiente di "poveri bianchi" segnato dalla precarietà dei rapporti sentimentali e lavorativi: tema non nuovo che il film affronta però con particolare pudore e senza santificare la protagonista di cui vengono mostrate le asperità caratteriali, rendendola più vera. Bella interpretazione di Miller, film poco originale nella trama ma sentito, coinvolgente.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La mummia - Il ritorno (2001)


    Disorder: Capito il trucco, i produttori sfornano il classico sequel copia-carbone, ripescando il cattivo con il più classico degli espedienti (la rievocazione dal regno dei morti da parte della solita setta di fanatici). Non è un brutto film e ci si diverte abbastanza, però penso che qualche sforzo in più lo si potesse fare; l'unica differenza col precedente è l'inserimento del Re Scorpione, tutto sommato un personaggio riuscito (avrà anche un film tutto per sè). Sufficiente.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Italia 1 (6)

    Mamma, ho perso l'aereo (1990)


    Caesars: Tpico film per famiglie simpatico e ben realizzato. La trama non presenta grandi novità ma gli interpreti (a cominciare dal piccolo protagonista) sono bravi e alcune trovate divertenti. Ovviamente non bisogna aspettarsi chissà che ma se si entra in sintonia con lo spirito del film si trascorreranno quasi due ore in completo relax. Joe Pesci e Daniel Stern, nei panni di due ladri, sembrano quasi personaggi da cartone animato. Gradevole.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    The rescue - Il salvataggio dei ragazzi (2021)


    Galbo: Sotto l’egida del National Geographic, un interessante documentario su un incredibile salvataggio speleologico realizzato in Thailandia nel 2018. La documentazione filmata è corposa e di ottimo livello, tanto dia consentire ai registi di realizzare un’opera emozionante che porta lo spettatore all’interno di un modo ostile e affascinante insieme (quello delle grotte sotterranee), con un livello di tensione che sale progressivamente fino ad un finale emotivamente forte, che sembra frutto di una sceneggiatura scritta ma che è invece incredibilmente reale. 
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    La leggenda di Zorro (2005)


    Belfagor: Sequel di poco conto che trasforma la divertente atmosfera da cappa e spada del primo film in una trita commedia a sfondo familiare. Una premessa avvilente, con l'aggravante della banalizzazione dei protagonisti: la bella Elena (Zeta-Jones) è diventata estremamente petulante e pure Banderas ha perso parte della sua verve. C'è dell'azione, senza dubbio, ma è l'unica cosa degna di nota.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Autumn in New York (2000)


    Claudius: Men che mediocre film romantico. Eppure i numeri per realizzare un buon film c'erano (se non altro per portare le fanciulle al cinema), ma Joan Chen, pur avendo a disposizione un buon cast (Gere e la Ryder, attori solitamente più che discreti), non riesce a sollevarsi dalla melassa in cui naufraga tutto, anche se si salva in parte la scena della telefonata. Un anno dopo uscirà Sweet november che, rispetto a questo, è di un altro pianeta.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Gifted - Il dono del talento (2017)


    Galbo: Una bambina incredibilmente dotata sotto l’ala protettiva di uno zio desideroso di preservarne la quotidianità. Marc Webb dirige un inedito e umanissimo Chris Evans in un ruolo per lui Inedito nel quale l’attore americano si dimostra a suo agio. Sebbene non eviti totalmente l’effetto ricattatorio strappalacrime, il film raramente eccede nel sentimentalismo, anche grazie alla varietà dei caratteri che alleggeriscono il racconto. Preziosa a questo proposito la partecipazione della Spencer. Nel complesso, non male. 
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 22:30 22:30 in TV su RTV San Marino (831)

    Il mistero del falco (1941)


    Daniela: Titolo immancabile nella videoteca ideale di ogni cinefilo, anche se non privo di difetti. La trama è complicata, come usuale nel genere, ma meno intrigante che in altre occasioni, ed anche i personaggi sono a rischio di stereotipo. Sono però i volti che impersonano questi personaggi a fare la grandezza del film: non solo lo Spade di Bogart, con il quale dovranno fare i conti tutti i successori nel ruolo, ma anche la coppia Lorre/Greenstreet, la dark lady Astor, il piccoletto Cook Jr. sono indimenticabili. Quando a Huston, dirige da quel grande regista che avrebbe confermato di essere.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Twenty Seven (27)

    L'uomo che sussurrava ai cavalli (1998)


    Deepred89: Discreto film americano ottimamente confezionato. Il ritmo è lento ma Redford regista se la cava benissimo. Sceneggiatura decisamente lineare, con personaggi ben tratteggiati, ma di una prolissità eccessiva. Ottimo il cast, su cui Redford domina incontrastato e notevole la fotografia; banali le musiche.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Premium (25)

    Un bebè per Natale (2018)


    Siska80: Umorismo squisitamente francese (anche se un po' forte per il genere): si risveglia dal coma dopo sei mesi e si ritrova incinta senza ricordare chi sia il padre della creatura. Purtroppo, a parte l'allegra atmosfera natalizia e il simpatico trio di protagonisti (già, perché i possibili padri sono due) non v'è altro di interessante da segnalare: il tema è affrontato con troppa leggerezza, i dialoghi sono di scarsa consistenza, la sceneggiatura è a tratti caotica, il ritmo incostante, il provvidenziale incidente che consente alla futura madre di schiarirsi le idee scontatissimo.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    Cosa fai a Capodanno? (2018)


    Pinhead80: Una serie di sconosciuti si ritrova in uno chalet in montagna per passare il capodanno all'insegna della trasgressione e dello scambismo. Ma i conti non tornano sin da subito. L'idea poteva essere intrigante soprattutto visto il divertente incipit iniziale, ma il risultato finale è molto deludente. La commedia non riesce in alcun momento a essere pungente nella sua voglia di criticare una società razzista che cerca di confondersi con la gente come si deve. Insomma, un pasticcio davvero brutto.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 5 (23)

    David Gilmour: Wider horizons (2015)

    (4 commenti) documentario (colore) di Kieran Evans con David Gilmour, Alan Yentob, Polly Samson, Phil Manzanera

    Galbo: David Gilmour si "confessa" ad un giornalista della BBC parlando dei suoi esordi e del suo rapporto con la musica. Si ascoltano aneddoti interessanti poco noti sulla formazione del musicista. Interessante la parte dedicata al mitico studio di registrazione galleggiante sul Tamigi abituale luogo di lavoro di Gilmour. Non male, anche se si vorrebbe ascoltare più musica.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Ghost Rider: Spirito di vendetta (2011)


    Cloack 77: La figura del Ghost Rider comincia ad essere mitizzata nelle sue (comunque poche) spettacolari apparizioni; l'inseguimento finale non è male e le scelte scenografiche, per una volta, non sono banali. Il resto è (non poco) inutile spreco di pellicola. Nonostante David S. Goyer in sede di sceneggiatura, il personaggio percorre una strada diversa dal fumetto, che è certamente ironico ma mai sciocco e banale come in gran parte del film, causa anche dialoghi imbarazzanti.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 1 (6)

    Insieme per forza (2014)


    Mco: Un vedovo accetta un compromesso per usufruire di una vacanza in Africa con i suoi figli. Deve fingere di formare una coppia con una bella donna dal cuore spezzato. La coppia Sandler-Barrymore è rodata e i meccanismi empatici funzionano alla perfezione. Il tema delicato di un'adolescenza (o di un'infanzia) senza entrambi i genitori al proprio fianco è trattato in modo gradevole, così come risulta delizioso l'approccio tra due soggetti ai margini della vita sentimentale da troppo tempo. Qualche occhio lucido nel finale...
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su LA7D (29)

    C'era una volta a New York (2013)


    Galbo: Il primo film in costume di James Gray segnala un’involuzione del suo cinema. Chiaramente debitore per “impalcatura” generale a Leone, Scorsese e Coppola, il regista mantiene la tendenza a parlare di vicende familiari, ma perde la potenza drammatica di alcuni dei suoi film precedenti e sceglie una storia piuttosto povera di spunti, con personaggi poco approfonditi e interessanti. Certamente curata la caratterizzazione ambientale ma alla lunga il racconto è noioso. Buona la prova dei due protagonisti maschili mentre la Cotillard delude.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su LA7D (29)

    One day (2011)


    Harrys: C'è del convenzionale in Danimarca. La regista scandinava propone un plot ricorrente nel filone romanticista: lei scaltra, ambiziosa, sognatrice, emancipata, goffa, indigente, lui arrivista, puerile, sciupafemmine, disinibito, superficiale, possidente. Ça va sans dire, lei smarrisce il senno catapultandosi in un'illusione fiabesca che lui, al netto di peregrinazioni pleonastiche, alla fine della fiera coronerà. Sciocchezzuola dozzinale che per favorire l'empatia avrebbe dovuto approfondire l'imperitura desolazione intrinseca di Ian, unica figura verosimile.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    In nome di mia figlia (2016)


    Nicola81: Un film drammaticamente avvincente. Impossibile non appassionarsi alla disperata odissea di un padre, il cui desiderio di rendere giustizia alla figlia si scontra con le lungaggini della magistratura francese e l'ostilità di quella tedesca. Una storia vera raccontata con uno stile rigoroso e minimale che a qualcuno potrebbe far storcere il naso, ma che personalmente ritengo il migliore possibile: si è scelto di lasciare che i fatti parlassero da soli, senza spingere il pedale sul patetico e senza inutili orpelli. Ottima la prova di Auteuil.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    Malizia (1973)


    Capannelle: Come cult è forse sopravvalutato, però conserva ancora oggi i suoi perché per una interpretazione della commedia meno scollacciata e più irrispettosa rispetto al comune senso non tanto del pudore quanto delle sacre tradizioni di provincia. Perde quota a metà perché il rapporto tra la Antonelli e Momo non viene modulato abbastanza o raggiunge estremi poco credibili, ma sa comunque proporre sequenze notevoli senza diventare pecoreccio.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su TV8 (8)

    La rivincita delle bionde (2001)


    Mascherato: Ha dell'incredibile la notizia del successo avuto in patria da questa commediola che qui da noi non sfigurerebbe diretta da Vanzina jr. Non è ben chiaro se ad offendersi dovrebbero essere i Californiani (cafoni, ma dal cuore buono) o i Bostoniani (colti, ma freddi). Forse nessuno, perché sarebbe troppo chiedere al film di essere anche satira di costume. Comunque più che un richiamo a Judy Holliday ed alla sophisticated comedy, mi è sembrato di rivedere Claudio Amendola alla conquista di Tanhee Welch in Amarsi un po'.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Di nuovo in gioco (2012)


    Capannelle: Mescolando conflitti generazionali, carrieristici e di scouting sportivo, Lorenz ottiene un prodottino che scorre via bene anche se non propone nulla di nuovo, scivola talvolta nel didascalico e si conclude con un tocco da fatina magica. Eastwood e la Adams garantiscono presa ai rispettivi personaggi e il resto del cast appare affiatato. Titolo originale giustamente ignorato.
  • Mercoledì, 10/01/24 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Nove

    Stargate (1994)


    Von Leppe: Film su un tema interessante, forse poco sfruttato, con fotografia ottima (specie nel colore del deserto) e scenografie buone; ma la trama si risolve in modo convenzionale e confuso, con le solite scene di massa e battaglie. Ci sono i tipici militari americani bestioni ignoranti ma di cuore (tranne Kurt Russell tormentato) e in mezzo uno scienziato pivello. Il Dio Ra, pure, ha il classico aspetto che ci si attende da un faraone. Il film lascia l'amaro in bocca perché poteva essere affrontato in modo più serio e meno commerciale.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Camere da letto (1997)


    Galbo: Film realizzato in famiglia per la regista Simona Izzo; partendo da una discreta sceneggiatura, un film in cui varie storie si intrecciano con una discreta capacità della regista di destreggiarsi tra i vari episodi, aiutata da un cast "in palla" in cui spiccano i simpatici Abatantuono e Covatta. Non un capolavoro, ma gradevole per una serata disimpegnata con spunti di riflessione.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Una famiglia senza freni (2016)


    Daniela: Movimentata partenza per le vacanze per un chirurgo plastico con famiglia al seguito. Il clima è teso ma i veri guai cominciano quando il regolatore automatico della velocità della nuova vettura ipertecnologica si blocca a 130km all'ora senza possibilità di frenare... Commedia on-the-road che, partendo da uno spunto alla Speed, lo declina buttandolo sul ridere, riuscendo a strappare più di un sorriso per l'assurdità della situazione, complici il ritmo indiavolato, le numerose gag e la buona vena dei protagonisti. Scacciapensieri.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su TV8 (8)

    Una bionda in carriera (2002)


    Almicione: Sequel di cui nessuno sentiva il bisogno. Non si capisce come sia venuta in mente l'idea di scegliere come paladina di una battaglia di questo genere il tipo di ragazza stupidotta, che di queste cose se ne frega. A ogni modo la storia ingrana anche, ma è tutto il contorno che non funziona: i cani fashion, il rosa in ogni cosa... le ragazze frivole non ce la fanno nel loro intento parodistico e le risate sono davvero poche (come nell'azzeccata presentazione della vita di Bruiser). Evitabile.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Cielo (26)

    Son de mar (2001)


    Saintgifts: Ulisse avrà anche solcato i sette mari per accorgersi che non poteva vivere senza Martina, ma nel frattempo avrebbe fatto bene a imparare anche come navigare, vista la sua "perizia" marinara. All'inizio quasi sopportabile, c'era da scoprire comunque il corpo di Leonor Watling (non nelle scene di sesso, veramente patetiche); ma quando il redivivo si presenta con il tonnetto promesso, bisogna tenersi forte le braccia per non perderle. In questo dramma farcito di poesie e di favole, salverei qualche bella inquadratura marina e il fisico della Watling.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    R Lo specchio della vita (1959)


    Gugly: Bellissimo film che non ha perso per efficacia delle interpretazioni del quartetto femminile; certo a volte si rischia l'effetto Mamie troppo buona con ricordi di Via col Vento, ma le schermaglie delle madri con le rispettive figlie sono molto intense e vanno al di là del facile effetto lacrima finale della governante. Grandissima la scena del funerale gospel: un tripudio, per quanto strano, di suoni e colori.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai 4 (21)

    Adverse (2020)


    Herrkinski: Tra dramma urbano, thriller e gangster-movie, un'altra variazione sul tema revenge-movie che vede un uomo vendicare la sorella uccisa da una gang di spacciatori/strozzini. Al di là dell'assenza di originalità e dell'improbabilità di tante sequenze, è la confezione low-budget a non convincere; in particolare gli spfx (quel sangue in CGI non si può vedere), la fotografia nitida ma senza personalità e le interpretazioni semi-amatoriali. Qualche apparizione di vecchie glorie, su tutti un Rourke sempre più irriconoscibile e avvezzo a b-movie di tale risma. Un plauso perlomeno al ritmo.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Camerieri (1995)


    Tarabas: I camerieri di un ristorante devono guadagnarsi il posto accontentando i nuovi proprietari del locale, una famiglia di orrendi mobilieri cafoni arricchiti. Nessuno è un grand'uomo per il suo servo, ma qui non serve Shaw, i personaggi in questione sono tremendi. Vorrebbe essere una commedia nera con spunti sociali, ma il nero è troppo nero per essere vero e gli spunti sociali sono spuntati, lanciati su bersagli scontati e stereotipati. Cast sprecato e probabilmente troppo numeroso: per essere gestito avrebbe richiesto un Altman in forma.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai Movie (24)

    La regina Margot (1994)


    Piero68: Bellissimo affresco storico di un periodo tutto sommato buio. Guerra religiosa e notte di San Bartolomeo (la strage degli Ugonotti) ottimamente tratteggiati con una sceneggiatura cupa ma di sicura efficacia. Buona la prova della regia, un po' meno quella di qualche elemento del cast di parte (manco a dirlo) italiana. Argento mezza attrice e Amendola pesce fuor d'acqua. Ma a parte questo ritengo sia uno dei migliori film storici degli anni 90.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rete 4 (4)

    Da Corleone a Brooklyn (1979)


    Pessoa: Lenzi riesce a ridimensionare gli eccessi di Merola esaltandone le qualità recitative; Merli, che con Merola ha sempre recitato al suo meglio (anche se questa volta si incontrano poco), ce la mette tutta come sempre. Belle le sorprese di Pelligra (che si ritaglia un bel pezzo di film) e della Belli. Grande OST di Micalizzi e sceneggiatura che senza brillare conferisce ritmo e interesse a una bella storia che la cronaca avrebbe curiosamente ripercorso qualche anno dopo. Ne viene fuori un gran bel film, che merita senz'altro di essere visto.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai 4 (21)

    C'era una volta Steve McQueen (2019)


    Daniela: Non il solito film di rapina, anche se si ispira ad un vero "colpo grosso", né un film di denuncia politica, anche se di mezzo ci sono fondi neri accantonati dall'entourage di Nixon alle prese con le prime fasi del Watergate, piuttosto una commedia garbata come il protagonista, un biondino ingenuo meno stupido di quel che sembra, che segue da un lato le sue vicende sentimental-criminali, dall'altro l'inchiesta di una coppia di detectives dell'FBI per scoprire i responsabili del furto. Film che non accampa molte pretese ma si rivela fresco e divertente, una piacevole sorpresa.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Rai 2 (2)

    Ecco fatto (1998)


    Cif: Rivedendo questa pellicola alla luce della filmografia successiva di Muccino si notano già temi ed elementi che diverranno una costante del regista romano. Intanto la storia è permeata di una falsità di fondo, non appare sincera. Matteo non è minimamente credibile e molti personaggi (su tutti Piero/Silvestrin) sono stereotipati. Eppure la storia cattura, si lascia vedere con gusto, ammalia. Muccino dà allo spettatore ciò che questi vorrebbe vedere, lo accontenta, lo vizia. E per farlo mette in campo la meglio gioventù del nuovo cinema nostrano.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Iris (22)

    L'assedio delle sette frecce (1953)


    Saintgifts: Il capitano Roper (Holden) è un duro, trascina i fuggitivi per miglia legati a una corda, ma coltiva anche rose nel suo piccolo giardino all'interno del forte. La parte originale del film è la seconda, quella che ispira il titolo italiano, in questo caso più azzeccato di quello originale. Ci sono i prigionieri sudisti nel forte nordista che pensano alla fuga, gli indiani Mescaleros cattivi che attaccano i bianchi e la bella Eleanor Parker che fa innamorare e si innamora. Il film non è male ma ha momenti inutili dove ristagna un po'.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Cine 34 (34)

    Africa express (1975)


    Rambo90: Scialba riproposizione della formula alla Spencer & Hill (scazzottate e buoni sentimenti), qui però portata in scena (come già altre volte) da Giuliano Gemma. Le gag sono banali e possono divertire solo un pubblico di piccolissimi, la sceneggiatura è ridotta all'osso e Palance sembra svogliatissimo. Le scazzottate poi non hanno un briciolo di ritmo e inventiva. Si salvano la Andress e le musiche dei fratelli De Angelis.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Rete 4 (4)

    Mafia alla sbarra (1963)


    Ronax: Non ci si lasci ingannare dal titolo: più che un film di denuncia o di indagine socio-politica del fenomeno mafioso alla Damiani o alla Petri, è un drammone rusticano di vendetta e di sangue ambientato in una Sicilia ancora più arcaica di quanto probabilmente fosse nell'anno della sua realizzazione. Autore negli anni '50 di svariati film destinati soprattutto alle platee del sud Italia, Palella fonde melodramma e violenza seguendo i canoni del cinema popolare classico, con molte ingenuità ma anche con una discreta tenuta del ritmo. Attori semi sconosciuti a parte Girotti e Cimarosa.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Captain Phillips - Attacco in mare aperto (2013)


    Gestarsh99: Ricostruzione biografica di un fatto avvenuto nel 2009 nelle acque del Corno D'Africa, quando un mercantile americano finì incredibilmente ostaggio di un quartetto di pirati somali decisi a tutto pur di riscuotere il mega-riscatto pattuito. Greengrass segue un codice deontologico più che professionale e sa con esattezza i punti in cui alzare fattivamente la leva dello spettacolo e quelli in cui al contrario far scorrere la cronaca documentata senza adulterazioni. Lungi dai classici villain da action, i sequestratori restano solo straccioni vittime della miseria e delle illusioni postcoloniali.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai 2 (2)

    Baci di neve (2021)


    Siska80: Com'è brutto esser costretti a fare ciò che non si vuole; però a volte un colpo di fortuna dietro l'angolo ripaga per bene. L'iter di tali commedie sentimentali è arcinoto: incontro/scontro, primi avvicinamenti e confidenze reciproche, tentennamenti quindi reunion finale con bacio (nel caso specifico sotto la neve come suggerito dal titolo); di conseguenza, in un mare di scontatezze, rimangono da gustare gli stupendi paesaggi imbiancati e, perché no, anche la simpatia della coppia protagonista (in particolar modo di lui, sempre con un bel sorriso affabile stampato in viso). Potabile.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Cine 34 (34)

    Svitati (1999)


    Nick franc: È a tutti gli effetti una sciocchezzuola ma non dispiace affatto guardarla e mette di buonumore: su una sceneggiatura che è poco più di un canovaccio, l'inedita coppia comica formata da Brooks e Greggio appare in palla e si sghignazza spesso. Peccato che la regia del comico piemontese sia assai poco incisiva e che la confezione sia tirata via (Ric quasi ride in scena, il doppiaggio è mediocre). Gran parata di volti del cinema bis che fu (Ric, Karlsen, Barra, i tre Brutos Bruno, Cassio e Zullo). Nonostante i difetti ad oggi forse è il miglior risultato del Greggio regista.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Iris (22)

    I milanesi a Napoli (1954)


    Rambo90: Farsa non troppo divertente, in parte un ricalco più parodico dei Napoletani a Milano di Eduardo, e in parte proto-musicarello con la presenza della Nova e canzoni distribuite a piene mani nella sceneggiatura. Si ride in qualche momento di Campanini e Tognazzi (Taranto appare solo in due scene, slegate dal resto, di uno spettacolo teatrale) ma per lo più ci si annoia e le beghe tra pizzaioli e industriali non interessano mai. In un paio di casi l'astuzia napoletana viene ben descritta e fa sorridere, ma è un filmetto.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Cine 34 (34)

    New York chiama Superdrago (1966)


    Daidae: Banalissimo spionistico all'italiana. Semplice come pochi, con un cast tutto sommato passabile ma che non riesce a decollare per via della regia di Ferroni alquanto mediocre. Dimenticato da molti penso passeranno diversi decenni prima che riemerga dal meritato oblio.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    Racconti romani (1955)


    Il Gobbo: Gradevole commediola aromatizzata Moravia (che supervisionò la sceneggiatura). Ingenua e invecchiata, giocata sul "colore" locale, una pellicola comunque simpatica che spicca il volo, prevedibilmente, nel faccia a faccia dei mostri sacri Totò e De Sica, sublime quest'ultimo nel ruolo dell'avvocato afflitto da idiosincrasia per le consonanti doppie.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Cine 34 (34)

    Camere da letto (1997)


    Galbo: Film realizzato in famiglia per la regista Simona Izzo; partendo da una discreta sceneggiatura, un film in cui varie storie si intrecciano con una discreta capacità della regista di destreggiarsi tra i vari episodi, aiutata da un cast "in palla" in cui spiccano i simpatici Abatantuono e Covatta. Non un capolavoro, ma gradevole per una serata disimpegnata con spunti di riflessione.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Iris (22)

    La stella di latta (1973)


    Puppigallo: Il classico western fuori tempo massimo che risulta poco convincente a causa della performance degli attori, Wayne compreso (almeno l'indiano Cervo Nero è scontrosamente simpatico: chiede a Wayne la paga in anticipo in caso lo facciano fuori) e per la sceneggiatura dove sembra che tutti, cattivi fino al midollo esclusi, debbano avere una seconda chance. Gli eventi più o meno violenti si susseguono, ma proprio non coinvolge. E persino gli spietati fuorilegge che se la prendono col bambino sono più maldestri che pericolosi. Velo pietoso poi sulla scena col gufo rigido volante. Mediocre
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)

    In nome di mia figlia (2016)


    Daniela: Il regista si era occupato nel suo precedente bellissimo film di un innocente schiacciato nella morsa di un sistema giudiziario superficiale e miope. Qui sempre di giustizia si parla, ma della difficoltà di ottenerla, in particolare se confligge con altri interessi - in questo caso le pressioni di un paese straniero a difesa di un proprio cittadino condannato. In nome della figlia, André Bamberski conduce per 30 anni una lotta testarda contro la burocrazia che non può non coinvolgere ed appassionare, raccontata da G. in uno stile asciutto ed interpretata da Anteuil con grande sensibilità.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sansone e il tesoro degli Incas (1964)


    Pesten: Il film parte come un western alquanto noioso e a tratti assurdo (succedono le cose ma lo sappiamo solo perché ne parla qualche personaggio); purtroppo a metà succede qualcosa di ancora peggio. Vengono tirati in mezzo gli Incas, ma le riprese e la raffigurazione ricordano in maniera fin troppo simile i film su Cleopatra e simili;; ed è in questo che si trasforma il tutto, con uno dei personaggi nelle vesti di un anacronistico Sansone in jeans che combatte per scappare dal tempio. No.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Markus: Dopo l'impasse de Il bambino e il poliziotto Verdone, nell'anno delle “notti magiche”, ritorna nel suo timoroso mondo fatto di poche certezze e molti tabù da infrangere nella consueta chiave divertita. Nel film è accompagnato dal comprimario Castellitto, dando vita un duo di gran forza. Complessivamente una gradevole commedia degli equivoci dotata di veri e propri momenti spassosi alternati ad altri riflessivi. La provocante Muti, in un ruolo da moderna hippie, si riconferma meno ingessata del solito. Buono il cast dei caratteristi.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Iris (22)

    Amici & vicini (1998)


    Pinhead80: Un gruppo di amici e le relative compagne si scambiano confidenze amorose al fine di comprendere il lato migliore del sesso. Si complicheranno la vita all'infinito lasciandosi trascinare dalle pulsioni. Nonostante si possa definire una commedia, nel film è insita una buona dose di drammaticità, cosa apprezzabile visto che questo ci permette di definire meglio la fragilità dei rapporti sentimentali. Ogni protagonista ha una propria nevrosi, un proprio punto debole che non gli permette di vivere a pieno la propria storia d'amore.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    Il Natale dei cuccioli (2019)


    Siska80: Una giovane (e bella, come di consueto) in cerca di una famiglia per dodici cuccioli abbandonati troverà inaspettatamente anche l'amore (un tipo affascinante, neanche a parlarne). L'idea di partenza non è affatto male anche se i cagnolini purtroppo non sono altro che un pretesto per la solita commediola/fiaba natalizia che si conclude con l'immarcescibile bacio a suggello dell'amore sbocciato tra i due interpreti principali (inizialmente, e prevedibilmente, in rapporti non ottimali). Da vedere solo se non si ha nulla di meglio da fare.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Johnny Oro (1965)


    Enzus79: Un bandito si allea con gli indiani per vendicarsi dell'uomo che ha ucciso suo fratello. Forse il western meno riuscito di Sergio Corbucci, che nel genere è uno dei migliori. Seppur in modo altalenante intrattiene e non annoia. Non ci sono momenti degni di nota e Mark Damon sembra fuori ruolo. Discreta la colonna sonora, scadente invece la canzone cantata dalla Fabrizi.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il barbiere di Rio (1996)


    Lou: Commedia all'italiana in terra brasiliana, con Abatantuono al centro della scena dall'inizio alla fine: forse un po' troppo, tanto che alla lunga anche il simpatico linguaggio brasiliano maccheronico di "Ziu Belo" stenta a strappare sorrisi. La sceneggiatura inoltre è un po' debole, con vicende banali, molti luoghi comuni sull'italiano all'estero e scontate ambientazioni da cartolina nei luoghi più gettonati di Rio. Insomma, si poteva fare di meglio, anche se Abatantuono sa sempre essere divertente.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Di nuovo in gioco (2012)


    Puppigallo: E' tutto scontato e prevedibile (lo sviluppo e il finale), compresi i personaggi. Ma soprattutto, la regia non va oltre il mestiere, senza quei guizzi in grado di far decollare una pellicola. Ci si limita a narrare la storia del padre rancoroso (con se stesso), che alza il muro per il "bene" della figlia, di lei tutta lavoro e lavoro e del ragazzo ex campione, ora rotto, che capiterà proprio al momento giusto. A fare poi da contorno ci sono i soliti arrivisti e dirigenti senz'anima. Si può anche vedere, ma tolti, un Goodman in parte e un Eastwood gerontoinacidito e vistaleso, resta ben poco.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone l'africano (1978)


    Pessoa: La parabola di Piedone inizia la sua fase discendente in cui la trama poliziesca diventa un pretesto per le solite scazzottate che cominciano ad essere piuttosto ripetitive. La sceneggiatura va avanti a strappi senza curarsi troppo della logica; poca cosa anche la parte comica, affidata al bravo Cannavale, mentre Bud come al solito rende pan per focaccia a cattivi particolarmente insulsi. Qualche prurito (più che altro alla carriera) lo genere l'ancora piacente Lassander che se la cava anche con i vestiti addosso, per una volta. Film mediocre, solo per i fan del grande Spencer.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Si può fare... amigo (1972)

    (16 commenti) spaghetti western (colore) di Maurizio Lucidi con Bud Spencer, Jack Palance, Francisco Rabal, Renato Cestiè, Dany Saval, Sal Borgese

    Rigoletto: Nella filmografia di Bud Spencer non è la prima volta che troviamo una spalla formato Mp3 per il nostro gigante buono, ma in altre occasioni il piccolino di turno era più protagonista nella storia mentre qui, per quanto lo sia, la sua presenza è più discreta, trovandosi catapultato fra l'antilope Spencer e il leone Palance. Gli unici sorrisi li strappano i duetti Bud vs Jack, ma per il resto il film scorre liscio senza disturbare; poco male, chi si appisolerà durante il film non sarà svegliato di soprassalto.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    Cosa fai a Capodanno? (2018)


    Nando: Commedia natalizia incentrata sugli equivoci in una notte di Capodanno ambientata in una villa in cui si dovrebbe tenere un perverso scambio di coppie ma la situazione precipita con l'arrivo di altre persone. Detta così potrebbe essere anche interessante ed eventualmente piccante; purtroppo lo sviluppo narrativo sprofonda quasi subito mostrando dialoghi tendenti al sociale ma indubbiamente carenti. Il cast in partenza era buono, ma nonostante Faber e la Ferrari gli altri naufragano inesorabilmente. Odioso il personaggio della Pastorelli.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    Il pianeta proibito (1956)


    Rigoletto: Tanto vetusto quanto affascinante; ma in fondo che importa, siamo davanti a un caposaldo del genere e tutti gli amanti della fantascienza, prima o poi, dovrebbero pagare un tributo a questo film. Denuncerà sicuramente tutti i suoi anni ma porta anche il fardello di rappresentare un genere che più di tutti paga le innovazioni sugli effetti speciali. Nielsen in versione seria dimostra di essere un signor attore mentre Walter Pidgeon (in Italia più noto per I due colonnelli) è grandioso nel ruolo del professore. Cult consigliatissimo. ***!
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    La scelta di Jessica (2016)


    Siska80: Famosa attrice trova l'amore in una cittadina e riscopre la magia del Natale. Sembra una fiaba a tutti gli effetti, ma a volte cose simili accadono davvero nella vita reale per cui la pellicola non suscita un grande interesse: certo, l'atmosfera di festa con le strade addobbate e piene di luci esercita comunque un certo fascino e la coppia protagonista è ben affiatata: stavolta, tuttavia, la gioviale e curiosa protagonista è messa in ombra dal personaggio di Matt (in particolare dal suo sorriso malinconico, ben reso dal bravo Michael Rady). Una volta lo si può anche vedere.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)

    Appaloosa (2008)


    Hackett: Buona prova registica per il granitico Ed Harris, che confeziona un western classico ma al tempo stesso fuori dalle righe. La trama è lineare ma la caratterizzazione dei personaggi e i dialoghi brillantemente genuini aiutano la sceneggiatura ad uscire dal banale. Godibile.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Tiramisù (2016)


    Reeves: Fabio De Luigi passa alla regia e sorprendentemente propone un film non interamente centrato sul suo personaggio dando spazio anche a chi gli sta intorno, soprattutto a un Bebo Storti come sempre molto bravo. La trama è esile, ma qualche risata esce e il tono generale è comunque gradevole, di un divertimento senza troppe pretese. Qualche raffinatezza nelle scelte musicali.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Destinazione Piovarolo (1955)


    Rambo90: Un Totò meno comico del solito in una buona commedia che attraversa 30 anni di storia d'Italia (e dei partiti che vi si sono succeduti) facendo una buona satira di costume, spesso divertente e amara al tempo stesso. Il protagonista è grande come sempre e sa tenere in piedi anche qualche momento un po' più spento, contornato da un bel gruppo di caratteristi e comprimari (tra cui un grande Stoppa, uno spassoso Besozzi e una particina iniziale per Carotenuto). Non spumeggiante come altri film del principe, ma interessante.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Sono un fenomeno paranormale (1985)


    Galbo: Commedia non eccelsa che prende di mira (ma con ironia sempre molto trattenuta e mai colpendo veramente a fondo) il mondo dell'occulto e del paranormale. Il film la cui seconda parte (con alcune gag simpatiche) è migliore della prima parecchio fiacca, si avvale della buona intepretazione di Alberto Sordi circondato però da un cast non alla sua altezza. Occasione sprecata.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Danko (1988)


    Rigoletto: Ancora un buonissimo action movie "fine guerra fredda" per Schwarzenegger, qui nei panni di un poliziotto sovietico inviato "oltre cortina" per recuperare un criminale. Arnold e il bravo Belushi costituiscono una coppia bene assortita che regala allo spettatore un piacevolissimo intrattenimento. Ovviamente il meglio sta nelle scene d'azione, ma nel complesso tutto il film è interessante grazie anche alla solita spruzzata di ironia.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Independence day (1996)


    Lovejoy: Un film che vive sopratutto nella sua prima parte, tra esplosioni e crolli di palazzi e scene di distruzione varia. La seconda è letteralmente una noia, ravvivata qua e là da qualche battuta divertente. Nonostante i personaggi siano letteralmente delle macchiette gli attori si impegnano fino in fondo e regalano, chi più chi meno, delle buone prove. E penso in particolare a Goldblum, Quaid, Judd Hirsh e il grande Robert Loggia nel ruolo del Generale Grey.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Nome in codice: Broken arrow (1996)


    Undying: John Travolta ha ormai da tempo abbandonato eleganti (e un tantino retorici) abiti da "febbrili Sabato sera", e pure ha riposto nel cassetto la "brillantina". Riesce ancora a coinvolgere e a dimostrare di poter convincere anche nei panni del delinquente in possesso d'un paio di testate atomiche, per conto d'un affarista, a fini di ricatto governativo. Costato la bellezza di 60 milioni di dollari, dimostra tutto lo stile pirotecnico ed adrenalico d'un regista (John Woo) in grado di reggere dignitosamente l'impatto con la produzione occidentale.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Tower heist - Colpo ad alto livello (2011)


    Taxius: Divertente commedia d'azione in cui un gruppo di disperati tenta di fare un colpo in un attico in cima a un grattacielo. In molte scene il film ricorda I soliti ignoti e non mi stupirei se Ratner si fosse ispirato proprio al capolavoro di Monicelli. Un film leggero, veramente divertente che non annoia nemmeno per un secondo grazie anche all'ottimo cast e a un Eddie Murphy per la prima volta senza lo storico doppiatore Tonino Acolla. Ideale per passare una serata in compagnia.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Saranno famosi (1980)


    124c: Il film apre le porte non solo a personaggi che sarebbero diventati dei veri miti fra i fan nella successiva serie tv, ma si lascia guardare anche per la sua componente umana ed urbana. Questa pellicola è ottima, diversa dai film moderni che trattano gli stessi argomenti (la musica e il ballo), forse perché gli attori che erano stati scritturati da Alan Parker erano sia azzeccati che simpatici. C'è chi ha amato questo film e odiato la serie tv, o viceversa, io, invece, ho amato entrambi.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Scream 2 (1997)


    Hackett: Secondo capitolo di quella che sembra intenzionata ormai a divenire una saga. La ricetta rimane pressochè invariata rispetto a quella del primo capitolo, con mix di citazioni cinematografiche ed ammiccate al cinema teen-horror. Ora però l'effetto sorpresa è già diminuito e non tutti i colpi vanno a segno. Bello rivedere sempre gli stessi personaggi, alcuni dei quali non proseguiranno di molto la loro avventura. Il colpevole questa volta è un po' più forzato e la storia sembra perdere piede a beneficio della lama.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Trappola sulle montagne rocciose (1995)


    Daniela: Modesto sequel del ben più riuscito Trappola in alto mare: il problema è che non c'è più un regista di talento dietro la macchina da presa, né cattivi adorabili come Lee Jones o Busey davanti alla stessa (il pur bravo Bogosian qui non impressiona nessuno). C'è sempre Seagal - ossia un handicap, più che una certezza su cui contare - e ci sono gli scenari montuosi, ma il merito è tutto di mamma Natura. Un treno in corsa inoltre offre sempre l'occasione per scene movimentate, in cui un'occhiata, magari distratta, si può pure dare.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Cena con delitto - Knives out (2019)


    Xamini: Il riferimento alla Christie è evidente ma qui la forma scenica si discosta nettamente da tutte le riduzioni cinematografiche dei romanzi dell'autrice britannica: il linguaggio è moderno, ritmato, ironico, quasi action. E funziona piuttosto bene. I personaggi sono ben costruiti e trovano il loro spazio adeguato nella scena, mentre il giallo si dipana attorno alla bellissima de Armas un pezzettino per volta, con qualche colpo di scena e un finale nemmeno troppo imprevedibile. Un'ottima variante del genere.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su LA7D (29)

    Uomini che odiano le donne (2009)


    Cangaceiro: L'aria scandinava la si respira a pieni polmoni grazie alla presenza di qualche faccia caratteristica e all'atmosfera asettica e fredda tipica di quelle latitudini. L'investigazione segue strade risapute corroborando il tutto con spiegazioni guidate e picchi di sadismo non indifferenti. Bizzarra l'alchimia che si instaura nella strana coppia, due personaggi davvero agli antipodi. Tra i due ovviamente colpisce di più Noomi Rapace, più che altro per una trasformazione fisica così radicale e credibile. Film robusto ma dalla fama abbastanza spropositata.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Gossip (2000)


    Renato: Visto anni fa, ricordo distintamente che non ne rimasi affatto deluso: infatti mi aspettavo una sonora scemenza e proprio quella mi trovai davanti. Peccato, perché tutto sommato lo spunto (la distorsione delle notizie e la loro susseguente incontrollabilità) avrebbe meritato miglior sorte di quella che è venuta fuori da questo thrillerino.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La mummia - Il ritorno (2001)


    Red Dragon: Discreto sequel del fortunatissimo La mummia, sempre di Sommers. Alcuni lati postivi del primo capitolo vanno perdendosi per strada, seppur il film restituisca lo stesso intrattenimento di alto livello: la storia è più intricata e pasticciosa, pare un voler fare di più fine a se stesso. Idem dicasi per gli effetti speciali. Non bastava la mummia, adesso ci vuole il cattivo più cattivo della mummia stessa, mentre i personaggi semplici e simpatici si fanno pretenziosi (e si riducono spesso a macchiette). Nel complesso godibile, ma inferiore al primo.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)

    Viaggio in Paradiso (2012)


    Enzus79: Il Mel Gibson che t'aspetti: cinico, simpatico e violento (quando serve). Storia convincente e abbastanza adrenalinica, con il protagonista davvero in forma ma con il resto del cast che delude molto (purtroppo fra questi c'è anche il buon Peter Stormare). Il finale è piuttosto banale. Consigliabile.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il mondo dei replicanti (2009)


    G.enriquez: Ho accettato di vedere questo film solo perché diretto da Mostow, che avevo apprezzato molto nel precedente lavoro. Infatti la regia è ottima e riesce a non far scadere il film nella sensazione di "già visto", tipica dei film di fantascienza attuali. Un appunto però lo si deve fare: i passaggi chiave della trama sono risolti con scene di raccordo della durata di un secondo o due (questo per dare più spazio agli effetti speciali, in ossequio all'attuale filosofia hollywoodiana), dunque basta uno starnuto per non capire più nulla del film. Comunque buono.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il comune senso del pudore (1976)


    Pessoa: Film diseguale di Sordi che satireggia sulla libertà di costumi che cominciava a dilagare. Il primo episodio (**!) è datato e a tratti ripetitivo, si salva grazie alla splendida prova di Albertone. Il secondo (**) paga un protagonista inadeguato (Ponzoni) e uno script poco curato. Il terzio (***) vanta una coppia di protagonisti ben affiatati che rende più efficace la satira sociale. Il quarto (****) è dominato da un grande Noiret che divide la palma del migliore del cast col suo doppiatore Carlo Giuffré. Un buon film, dove si riflette sorridendo senza falsi moralismi.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Fire - Nessuna via d'uscita (2020)


    Siska80: Corposo disaster movie russo (che però segue la scia del sensazionalismo proprio delle produzioni made in USA) su un tema, letteralmente, scottante: la dura vita dei vigili del fuoco esposta di continuo a innumerevoli pericoli. Purtroppo si deve aspettare più di mezz'ora per entrare nel vivo dell'azione; eppure ne vale la pena, dal momento che il cast è convincente, gli effetti speciali impressionanti e il ritmo si fa via via più concitato sino a giungere a un finale che colpisce pur nella sua prevedibilità: lodevole l'intento di (di)mostrare le gesta eroiche dei pompieri.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su La5 (30)

    Voices (2012)


    Ziovania: Il canovaccio è ormai noto, da Saranno famosi in poi: giovani talenti o talentuosi dilettanti si confrontano sulla via dello spettacolo attivando nel contempo un processo di crescita individuale. Questo non ha nulla di speciale rispetto agli altri se non che il tema è quello del canto a cappella (ossia senza accompagnamento strumentale) con al centro un gruppo di ragazze capitanate dalla piccola Anna Kendrick. Difficile lasciarsi coinvolgere da un prodotto con un target di pubblico ben definito e che salvo unicamente per gli ottimi arrangiamenti vocali.
  • Giovedì, 11/01/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Italia 1 (6)

    Tokarev (2014)


    Rambo90: Prodotto di serie B senza infamia e senza lode. Girato alla meno peggio, ha dalla sua una seconda parte abbastanza efficace e qualche scena d'azione piuttosto cruenta, nonché una trama che parte banale ma si evolve regalando un discreto colpo di scena. Di contro un Cage sempre più imbolsito e monocorde, ma sempre una spanna sopra il resto del cast, che definire anonimo è poco. Glover e Stormare poco più che comparse di lusso. Doppiaggio italiano indecente.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Momentum (2015)


    Il ferrini: Niente che non si fosse già visto in un qualsiasi spy-action al femminile (Salt), con la sua solita dose di super tecnologia (la rapina iniziale sembra addirittura ambientata nel futuro) ma con torture medievali (vedi la gamba stritolata nella morsa). Olga Kurylenko è bellissima e molto espressiva, Purefoy un buon antagonista, Freeman invece si vede poco e comunque è sempre fuori dall'azione. Non è un brutto film ma nel suo genere c'è decisamente di meglio (Red Sparrow, Atomica bionda). Potabile.
  • Mattina

  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    ...Con amore Babbo Natale (2017)


    Siska80: Punto d'incontro fra C'è post@ per te (lo scambio epistolare) e una delle più classiche e banali storie di ambientazione natalizia (due colleghi di lavoro non in ottimali rapporti che finiscono per innamorarsi). La durata è media, ma anche troppa per una commediola insignificante come questa, con un cast poco noto e poco convincente impegnato in ruoli stereotipati e, come nel caso della protagonista (sempre col sorrisetto falso stampato in volto), persino antipatici. Fastidioso.
  • Mattina

  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Canale 5 (5)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Deepred89: Anche stavolta non ci siamo. Ed è un peccato, perché le idee buone non mancano (così come, va detto, non mancano quelle cattive, si veda la fiacchissima parentesi adolescenziale e la deriva sentimentale dell'ultima parte) e qualche gag riesce comunque ad andare a segno; ma la regia pecca sia di gusto che di equilibrio e la confezione "all'americana" rischia talvolta di scivolare nella parodia involontaria (gli interni stile casa delle bambole). Bravi Timi e la Gerini, mentre De Luigi alla lunga risulta stucchevole. Si può evitare.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)

    Due agenti molto speciali (2012)


    Daniela: Per indagare sull'omicidio della moglie di un grosso imprenditore, due poliziotti caratterialmente molto diversi sono costretti a collaborare... Quello della "strana coppia" è tema frequentatissimo, soprattutto nel cinema americano: la differenza fra prodotti riusciti ed altri meno sono date dalla sceneggiatura, qui piuttosto povera, e dalla prova degli interpreti. Sotto questo punto di vista, Sy e Lafitte si impegnano con effetti anche troppo esuberanti con il rischio, soprattutto per il primo, di risultare forzati e stucchevoli.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Sissignore (1968)


    Paulaster: L’idea del sopruso ai danni dell’inferiore sembra l'eco di un Fantozzi ante litteram e il gioco dell’approfittarsi regge per buona parte del film. Poi l’innamoramento verso la consorte e il ruolo di prestanome aziendale alla lunga tediano per ripetitività e mancanza di sbocchi. Tognazzi come regìa ha poco ritmo e l’unico sussulto c'è nel finale. Bravo Moschin, mentre la Buccella incarna lo stile dei fine sessanta.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Iris (22)

    Amici & vicini (1998)


    Pigro: LaBute replica la struttura a rigidi quadri dialogici (d’impronta teatrale) della sua opera prima, affondando con uguale sguardo cinico, quasi satirico, e graffiante sulle meschinità odierne delle relazioni umane. Perno del film è il sesso, presentato in uno squallido girotondo tra due coppie e due single, e sistematicamente rappresentato nel suo più sconsolante fallimento: teatro spietato di una commedia umana che mostra la sua drammatica inconsistenza. Carino il tormentone nella galleria d’arte, dove passano tutti dicendo le stesse frasi.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Cine 34 (34)

    Cassiodoro il più duro del pretorio (1975)


    Reeves: Ennesima commedia erotica in costume con Montagnani e Lionello che si contendono il ruolo da protagonista, alcune belle ragazze e una discreta folla di comprimari. Il pelato Puccio Ceccarelli è confinato in un piccolo ruolo ma si fa notare, proprio come il mostruoso Salvatore Baccaro. Per il resto poche idee, pochi mezzi e una regia piuttosto sciatta rendono il film dimenticabile.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rai Movie (24)

    La grande conquista (1947)


    Puppigallo: Pellicola quasi ottuagenaria che può contare su un Wayne in palla (capo cocciuto) e una Day altrettanto convincente (figlia di papà che per amore tenta di sopportare l'insopportabile). Il ritmo è buono, i problemi nel tunnel sono pressoché costanti, visto che c'è chi rema contro; e il tutto scorre tra botta e risposta tra il protagonista e il mondo intero e espedienti per completare il durissimo lavoro col poco che viene messo a disposizione. Peccato per l'ultima parte, col cambio di progetto e atteggiamento, non all'altezza della precedente narrazione. Comunque riuscito.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Iris (22)

    Il pianeta proibito (1956)


    Fabbiu: Fantascienza allo stato puro in vecchio stile. Rimane impresso per i colori, per il robottino (che fabbricherà tante bottiglie di liquore per un membro dell'equipaggio), per gli effetti speciali e le scenografie ben curate e soprattutto per un giovanissimo Nielsen. I mostri invisibili (che in realtà sono la materializzazione di qualcosa di molto particolare), realizzati con i macchinari dell'antica popolazione indigena, sono qualcosa di complicatissimo ma geniale. Da vedere!
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Rete 4 (4)

    Pericolo negli abissi (1977)

    (6 commenti) documentario (colore) di Bruno Vailati con (n.d.)

    Schramm: Immaginatevi la scena: Quilici spizzica la filmografia di Climati&Morra e sbotta "Eureka!". Ed ecco servito fritto mist(ic)o Mondo Pescecane, uno squalomentario dai toni di un Quark scalucco, con semiromanzate disavventure subacquee dalla dirompenza drammaturgica di un peto di farfalla, al cui amo della farloquerie non abbocca neanche il più impenitente credulone. Si fa una certa, e il nostro vira verso inediti anfratti eco-sexy per poi deragliare in sensazionalistica danger zone, ma detratti 2 scudi di micro-choc e di suggestio falsi, tutto il resto è narcosi e si resta dalle parti della nada.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Cine 34 (34)

    I carabbimatti (1981)


    124c: Secondo capitolo demenziale sull'arma, stavolta ambientato non in caserma, o in un ritrovo di omosessuali, ma in un manicomio. Forti del successo del primo capitolo, si bissa, aggiungendo, oltre alle consuete gag sui carabinieri, anche quelle sui matti. Il risultato è caotico e confuso, tanto che anche qui la trama risulta inesistente, mentre il film è in mano ai comici che cercano, con affanno, di riempire i canonici 90 minuti di durata. Bracardi e Luotto fanno gli "arboriani", ma non basta!
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)

    Streghe (Witch story) (1989)


    Ciavazzaro: Orribile. Poi temo pure che la copia da me visionata sia tagliuzzata (quella trasmessa da mediaset) per cui il film vale ancora meno. Discreto il doppiaggio (il che non è poco in film del genere), ma la storia fa ridere i personaggi sono ridicoli, la regia è quella di un canide. Evitare.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    New York chiama Superdrago (1966)


    Il Gobbo: Margaret Lee e Marisa Mell. Potremmo anche fermarci qui: il film è bizzarro, con un pazzo dal programma inconsueto, discrete spalle, gadgets risibili ma divertenti. Forse il punto debole è proprio Danton, poco plausibile come "Superdrago", somigliando di più al testimonial del Grecian 2000 (esiste ancora?). Non certo fra i migliori del genere, ma vedibilissimo.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Escobar (2014)


    Capannelle: Film discreto per il disegno dei personaggi e per un finale che riesce a vivere di una certa tensione. E' però deficitario come solidità del complesso; si può considerare come l'ennesima variante delle tante storie che si possono creare sui boss del narco traffico, pur con un Benicio Del Toro che lo incarna con efficacia. Non si può dire lo stesso dei due giovani intepreti: come attori se la cavano ma i loro personaggi richiedono una crescente dose di fiducia da parte di chi è alla visione.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Gabrius79: Triangolo amoroso Verdone-Muti-Castellitto un po' sotto le aspettative, anche se i momenti comici non mancano, specie nelle scene tra Verdone e Castellitto. Onestamente il risultato poteva essere migliore, ma Verdone è comunque il più godibile del trio.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    La felicità degli altri... (2020)


    Kinodrop: Quando Léa, dal carattere dolcemente indeciso, apparentemente priva di personalità e in balia dell'accondiscendenza altrui, diventa col suo primo romanzo un caso letterario, i nodi delle pregresse amicizie vengono al pettine e si trasformano in invidia e astio, sia pure nascosti dietro le apparenze. Commedia francese di origine teatrale che unisce alla verve e all'ironia contenuti più profondi sull'irrazionalità di certe emozioni e sullo stretto rapporto tra autostima e consenso grazie a una sceneggiatura di primo livello, a un ritmo scoppiettante e a un cast giusto e affiatato.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai 2 (2)

    Amore a sorpresa (2018)


    Siska80: Padre e figlia mettono in vendita l'azienda vinicola e l'acquirente è ovviamente un bel fusto che farà breccia, neanche a dirlo, nel cuore della giovane protagonista. Film del genere lasciano solitamente poco spazio all'immaginazione, ma qui si tocca davvero il fondo (peccato per l'utilizzo inutile di location stupende): tutto fila liscio come l'olio sin dall'inizio per l'interprete principale (nessun rivale, nessuna relazione importante da troncare, insomma) e le performance attoriali oscillano tra il modesto e il poco convincente; evitabile.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Mannaja (1977)


    Reeves: Quando il western italiano è ormai al lumicino (anche per via dei tanti sottoprodotti comicaroli che seppellirono il genere), Sergio Martino dirige un bel film in cui la violenza e il sadismo sono ancora di casa e i colpi di scena non mancano. Fango e nebbia servono per mascherare il fatto che gli studios siano oramai fatiscenti, ma stilisticamente funzionano. Merli, invece, è quello che funziona di meno.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    I contrabbandieri di Santa Lucia (1979)


    Homesick: Tipico poliziesco-noir concepito dalla premiata ditta Ippolito-Brescia-Merola: ambientazione popolana, lotta tra bande rivali, difesa del piccolo contrabbando come necessità contro una vita grama, immancabile coinvolgimento della criminalità newyorkese, parentesi sentimentali, siparietti comici a carico del solito Montanaro. Grande vendetta finale di Merola, seppur non così eclatante come quella di Napoli...la camorra sfida, la città risponde, scandita da ritmi e ralenti castellarriani.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Rai Movie (24)

    Speriamo che sia femmina (1986)


    Pessoa: Monicelli ribadisce con questo film la sua bravura nel disegnare i personaggi, tutti dotati di una grande personalità che vanno a comporre con precisione certosina uno splendido lavoro corale. Il merito, oltre che del regista (che in questo film gioca in casa), è di un cast di grandi nomi fra i quali brillano la matriarca Ullmann, la Cenci ed uno spassosissimo Blier. La teoria di fondo, nemmeno tanto originale, è che spesso il sesso debole riesce ad imporsi su quello cosiddetto forte soprattutto nei momenti più difficili, ma il film ce lo racconta in modo soave e delizioso. Promosso!
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Cine 34 (34)

    Il barbiere di Rio (1996)


    Viccrowley: Veronesi non è mai stato un genio della commedia, ma ha spesso portato a casa risultati dignitosi. Non è certo il caso di questa mediocre vicenda che si regge tutta sulle spalle del sempre bravo Abatantuono. Il barbiere del titolo in vacanza a trovare la sorella in Brasile, troverà quello che non si aspetta tra personaggi di conclamata deficienza, belle donne e paesaggi da brochure turistica. Diego ce la mette tutta, ma è la scrittura a non funzionare, con gag sciatte e senza brio e comprimari sciapi. Nota di merito per la sempre brava Mazzantini.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Iris (22)

    Changeling (2008)


    Supercruel: Clint Eastwood dirige "Changeling" in maniera elegante, curatissima e perlopiù sobria (giusto qualche sferzata più "spettacolare", messa nei punti emotivamente più giusti). La creazione della tensione drammatica è da manuale: pur senza mostrare niente di graficamente troppo disturbante, il climax è quasi insopportabile (il manicomio, il ranch, etc...), in un crescendo orrorifico che si stempera solo nello speranzoso finale. Angelina Jolie (nel ruolo della vita?) è convincente. Grandissimo film.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    Due agenti molto speciali (2012)


    Galbo: Film francese a metà tra commedia e azione, ripropone il cliché della coppia variegata di sbirri, cara soprattutto ma non solo al cinema americano. I due attori sono molto bravi a riprodurre i caratteri (assai diversi) dei due personaggi (tra i due Lafitte è comunque quello dalla recitazione più ricca di sfumature) ma sono mal serviti da una sceneggiatura che si concede troppe pause e che a momenti godibili alterna parti piuttosto noiose. Discreto il doppiaggio. Nel complesso, mediocre.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Cine 34 (34)

    Charleston (1977)


    Rigoletto: Rivedendo questo film diretto da Marcello Fondato mi sono accorto di quanto bene sia stato fatto malgrado mezzi economici non straripanti. Invece ne è venuta fuori una bella commedia dall'umorismo anglosassone, con un Bud Spencer lontano dal suo stereotipo eppure efficacissimo, con solidi caratteristi (Marignano, La Cayenne) e attori secondari in ottima forma (bravo Lom ma assolutamente esilarante Coco nelle sue performance telefoniche e nei duetti con Marignano). Simpatica la scazzottata di rito che fa il verso alle botte dei film muti. **1/2
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    La notte rossa del falco (1978)


    Herrkinski: Curiosa produzione italo/spagnola fuori tempo massimo che parte dalla base di un romanzo hard-boiled anni Venti e lo rivisita in chiave spaghetti/tortilla western; il genere era ovviamente già morto e sepolto (a parte qualche deriva crepuscolare) e anche qui si offre infatti una variante al sottogenere, aggiungendo molti elementi gialli al solito canovaccio derivativo di Per un pugno di dollari. Un mix bizzarro ma non disprezzabile, dal cast discreto (nonostante un protagonista sconosciuto, all'unica prova) e con qualche scena di violenza. A tratti arranca ma un plauso all'impegno.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)

    Frank Costello faccia d'angelo (1967)


    Faggi: Polar perfetto (con killer in guanti bianchi, un Delon glaciale, elegante, astratto) dalla compostezza e semplicità orientale e dominato da suggestivi silenzi. Ambientato in una Parigi anch'essa astratta, grigiastra, che non è mero scenario e contribuisce ad arricchire l'atmosfera di un non so che di metafisico. Coinvolge sequenza dopo sequenza, con i suoi tempi e il suo andamento misterioso e fatale.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)

    La nostalgia del Natale (2019)


    Siska80: Più che la "nostalgia del Natale" a vedere questa commediucola viene la nostalgia dei film di un tempo, che raccontavano sentimenti veri pur edulcorando gli aspetti più crudi della realtà per ragioni televisive; qui invece ogni cosa è banale, trattata con superficialità ma soprattutto stravista (sempre nello stesso ordine!): la giovane (e bella) stacanovista, l'attività familiare in vendita, l'incontro con un uomo (ovviamente affascinante) che stravolge la vita. Cast modesto, happy end lapalissiano (con immarcescibile bacio appassionato tra i due interpreti principali). Non ci siamo.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Jonathan degli Orsi (1994)


    Capannelle: Una produzione italiana sul tema avventura: caso coraggioso. Qualcosa tipo L'ultimo dei mohicani ma in tono minore. Girato in Russia presenta bei paesaggi che il regista ha opportunamente messo in evidenza. I personaggi sono nella media, Nero recita con mestiere ma appare fuori posto e non è l'unico a peccare di credibilità. Regia onesta ma la trama ha pochi sussulti.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio a quei due (2009)


    Lovejoy: Discreto action movie dai risvolti inattesi (vedasi la sparatoria finale al cimitero). Buono il ritmo, diverse le gag riuscite e più che discreto l'approfondimento dei due protagonisti. Buono anche il cast, capitanato dai due irrestibili protagonisti, in grande spolvero. In definitiva un prodotto certo non al di sopra della media, ma in fin dei conti godibile.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)

    R Uragano (1979)


    Puppigallo: Tremendo fumettone caraibico pseudoamoroso, con tanto di problemi di giustizia bianca (il processo al povero indigeno in calore), che si risolleva leggermente solo quando irrompe l'uragano, scombinando le carte e distribuendo morte e distruzione. La Farrow, in quasi perenne estasi da giovane capo tribù, è ai limiti del ridicolo; e gli ottusi bianchi sono ulteriormente danneggiati da una cartavelinica costruzione dei personaggi, che li rende eccessivi e piuttosto fasulli. Filmaccio.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rai Movie (24)

    Piedone d'Egitto (1980)


    Gabrius79: Ultimo episodio della saga di Piedone e sicuramente il più stanco e fiacco. La pellicola è tenuta in piedi dalla simpatia di Spencer, della sua spalla Cannavale che ci regala qualche sprazzo divertente ma anche dal bambino che adesso ha l’accento napoletanizzato. Stavolta la sceneggiatura ha ben poco da dire e spesso e volentieri la storia raccontata risulta essere confusionaria.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Cine 34 (34)

    Sono un fenomeno paranormale (1985)


    Tomastich: Il Sordi post-Tassinaro è autore di film sottovalutati dalla critica: a lui venivano mosse critiche soprattutto come regista: infatti qui dietro la macchina da presa troviamo Sergio Corbucci. Il film così scorre bene e gli argomenti trattati, benché in modo superficiale, sono attuali anche a venticinque anni di distanza. Se al posto della Brigliadori ci fosse stata un'altra attrice (magari una Guida rivestita, tanto per dire un nome) sarebbe stato meglio...
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Jane Eyre (1996)


    Scarlett: Ottima trasposizione dell'omonimo libro della Bronte. Il regista spiega con cura le varie fasi della trama infondendogli un realismo particolarmente efficace. La storia della sfortunata, non avvenente ma eccezionalmente determinata istitutrice acquista così una nuova forza grazie alle immagini di Zeffirelli. Bello.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Iris (22)

    Swarm (1978)


    Markus: Allen, dopo gli ampi consensi ottenuti con L'inferno di cristallo, ritenta la fortunata carta del catastrofico (è uno specialista, nel settore!), ma inciampa in quest’asfissiante film sulle api assassine. Nonostante il solito cast di antenate glorie del cinema statunitense (un classico nel genere) si fatica a seguire la vicenda per via di dialoghi logorroici e sviluppo della vicenda alquanto sonnacchioso, seppur non privo di alcuni spunti interessanti.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 18:10 18:10 in TV su Rai Movie (24)

    La battaglia di Alamo (1960)


    Galbo: L'assedio ad un forte texano da parte dell'esercito messicano nel 1836, è l'oggetto di un western diretto da John Wayne (e per alcune scene dal non accreditato John Ford). Il film ha le caratteristiche del kolossal e nel complesso si tratta di un'opera molto godibile anche se un pò troppo lunga. Molto buone le scene di massa, con un ambientazione ottimamente sfruttata. Incisiva la prova degli attori tra i quali spicca Widmark.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    In questo mondo di ladri (2004)


    Pessoa: Tipico prodotto vanziniano che si limita a riprendere e sceneggiare in salsa nazionalpopolare canovacci rodati. Anche in questo caso si nota grande professionalità nel realizzare un prodotto decente senza la presunzione di competere con capolavori come La stangata et similia. Il cast di buon livello, con un superbo Buccirosso, completa il quadro di un tipico film per famiglie, divertente, rassicurante, sostanzialmente innocuo. Forse non abbastanza per il palato di un cinefilo, ma del resto il film non è stato pensato per entrare nella storia del cinema alto. In quel senso, funziona.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Boing (40)

    Doraemon - Il film: Nobita e il nuovo dinosauro (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Kazuaki Imai, Toshihisa Yokoshima con (animazione)

    Siska80: Nobita, Doraemon e i loro amici sono stavolta alle prese con le uova di due dinosauri da proteggere. Ennesimo capitolo che non delude le aspettative almeno per quanto concerne l'azione, la simpatia dei personaggi, il design e l'animazione di buon livello; la trama, al contrario, non offre spunti particolarmente originali utilizzando l'abusato escamotage del viaggio nel tempo al fine di risolvere lo spinoso problema. Happy end garantito, lunghezza un po' eccessiva; non trascendentale, ma comunque accettabile.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Styx (2018)


    Kinodrop: Comincia come un'avventura l’impresa in solitaria di Rike per raggiungere con la propria barca a vela un’isola tropicale nel segno della scoperta dell’esotico. Ma il registro cambia quando si imbatte in un barcone alla deriva carico di migranti in gravissime difficoltà. Paradossalmente la storia, invece di prendere un abbrivio anche emozionale, si incaglia e con una certa freddezza procede verso un finale insoddisfacente e dal messaggio equivoco. La bellissima fotografia di mare non “riscalda” e non coinvolge, pur trattando un tema così drammatico.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    Rigoletto: Uno degli ultimi Totò, stanco e affaticato, fa un tuffo nello spionaggio internazionale. Purtroppo non è certo uno dei film più riusciti del grande attore, ma è una macchina che, seppur lentamente, arriva a destinazione. La formula è solida e collaudatissima, una sorta di "ghe pensi mi" ante litteram, in cui Totò regge la baracca da solo, senza una vera e propria spalla, attraverso la sua arte mimica, fatta di gesti, espressioni e giochi di parole che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare. Niente di che. **
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Training day (2001)


    Furetto60: Denzel si cala nei panni di un personaggio estremamente negativo, una vera carogna come poliziotto, come padre di famiglia ed anche come delinquente e dimostra di essersi calato nella parte come una seconda pelle, anche perché il ruolo gli dà la possibilità di dare sfogo alla sua personalità istrionica. Bravissimo anche Hawke come giovane recluta. Il film non conosce tregua ed è un incalzare di emozioni, con dialoghi serrati, tosti e apparentemente realistici, oltre ad avere un'ambientazione assai curata (girata in parte sui reali luoghi d’azione delle gang di LA).
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Contagion (2011)


    Daniela: Come viaria o suina, ma questa fa davvero milioni di morti... Soderbergh racconta l'apocalisse scegliendo un profilo cronachistico che frantuma l'implacabile dilagare del virus in un mosaico di storie private, affidate ad un cast di prestigio. Non è scelta sbagliata in partenza dato che si ha l'impressione di assistere ad un evento non solo possibile ma anche probabile. Ma il film incide poco e la polemica sottotraccia contro la speculazione delle grandi aziende farmaceutiche appare sfuocata, affidata com'è al personaggio più ambiguo (Law)
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    La musica nel cuore - August Rush (2007)


    Manowar79: Parabola sul potere comunicativo della musica, con un forte messaggio che pervade il film in lungo e in largo. Va detto però che, spesso, il messaggio non basta. Ed ecco che entra in gioco la forma, troppo in linea con quella dei soliti drammoni americani sovraccarichi di sentimentalismo e risvolti improbabili. L'impiego di attori mediocri non aiuta affatto, in particolare Rhys-Meyers, intento ad imitare Tom Cruise e Val Kilmer senza averne le capacità. Persino Robin Williams non riesce a fornire spessore al suo ambiguo personaggio. Mediocre.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sotto il sole della Toscana (2003)


    Mascherato: Ma perché gli attori italiani non scioperano quando gli vengono proposti copioni come questo, in cui lui si chiama Marcello, viaggia dal Sud al Nord senza che si sappia che lavoro fa, è uno sciupafemmine... Accidenti! Già molti anni fa Enrico Montesano prendeva per il culo la romantica donna inglese. Qui la romantica donna è americana (Frances Mayes, l'autrice dello sciagurato bestseller da cui è tratto il film), ma gli stereotipi sono gli stessi. Ed il cameo di Monicelli! Tu quoque Marie?
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La piccola boss (2019)


    Digital: Jordan è una scorbutica donna in carriera che semina il panico presso i dipendenti dell’azienda per cui lavora. Quando per magia si ritrova tredicenne la nostra sarà costretta a rivedere i suoi - discutibili - comportamenti. Commediola che non brilla particolarmente per originalità, andando a pescare da pellicole ben più riuscite (Big, Da grande). Il ritmo è comunque considerevole e il filmino riesce a strappare moderati sorrisi. La Hall è davvero brava come odiosa capo azienda e non gli è da meno la Martin nell'adolescente variante. Manducabile.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Final destination (2000)


    Cotola: L’idea di partenza è sicuramente originale. Peccato non lo sia altrettanto la realizzazione. A causa di una certa ineluttabilità del narrato (la sorte dei vari personaggi) la tensione non è altissima. Non eccezionale ma dignitoso. Grande successo e due seguiti.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Forgive me for raping you (2010)


    Buiomega71: Abominio amatoriale di rara scelleratezza. Un prete sporcaccione abusa di ragazze problematiche. Il filmaccio è tutto qui, girato peggio di uno squallido pornazzo, dove il tema dà il pretesto a Zebub di insistere sulle nudità delle sue attrici (tutte con la passerina depilata e in bella vista) in balia di un ridicolo reverendo maniaco sessuale tra pissing, bondage e il ludibrio dello strangolamento. Emblematiche le scene con le tipe legate come salamelle nel bosco. A Zebub manca proprio l'abc per fare un film almeno vedibile. Ignobile.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 22:15 22:15 in TV su Italia 1 (6)

    Rambo (1982)


    Magnetti: Quando usci nel 1982 e lo vidi per la prima volta, Rambo divenne il mio eroe: incarnava il modello di uomo imbattibile a cui nessuno mette i piedi in testa. Ma si sa, ero vittima del diffuso americanismo anni '80. Poi, crescendo, non ho rinnegato il prodotto (come invece ho fatto per Top Gun): diciamo che sono altre le cose che ho apprezzato. Il film infatti è un ottimo esempio di caccia all'uomo in cui le parti dei buoni e cattivi si mescolano "stranamente". Paesaggi montani e sottoboschi affascinanti. Il finale è una delle scene più "parodiate".
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Totò contro Maciste (1962)


    Undying: Spesso i film con protagonista il grande comico partenopeo erano strutturati su deboli sceneggiature, sviluppate come "parodie" di più celebri titoli (quello che accadrà a Franco e Ciccio). C'è però da dire che, in questo caso, la penna di Corbucci e di Ugo Liberatore (il regista di Nero Veneziano!) traccia dialoghi memorabili inseriti nel contesto surreale/mitologico (Totokamen in risposta ad una domanda sulla sua agilità, dopo lo scontro/fuga con Maciste: "Giovanotto... è il coraggio della paura! "). Comicità grottesca ma efficace.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    A.A.A. Genero cercasi (2018)


    Markus: Già dopo pochi minuti dall'inizio si capisce che il film ruota tutt'attorno alla carismatica figura di Kad Merad, attore decisamente empatico e dalla "maschera" adatta a ruoli brillanti. La vicenda, giocata sul desiderio di un figlio maschio di un padre con tre figlie, è solo un pretesto per tutta una serie di scene pseudo comiche che però, a conti fatti, sono ben poca cosa. Un canovaccio per un film scorrevole, bisogna ammettere anche diretto con piglio, ma totalmente privo di contenuti.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Tower heist - Colpo ad alto livello (2011)


    Paulaster: Pur essendo il tema del furto benevolo già stato ampiamente rappresentato, stavolta si dà più importanza ad un senso morale e ne fuoriesce una risata smorzata. Forse gli USA sono ancora sotto l’effetto Madoff, ed è il pregio della pellicola. Il ritmo è poco incalzante (anche se i tasselli son ben disegnati) ma il finale è discreto. Murphy il migliore, anche se Stiller in nuova veste non è male.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Premium (25)

    Il mio vicino del piano di sopra (2016)


    Siska80: Un uomo e una donna si scontrano per ragioni condominiali, ma qualcosa li spinge ad avvicinarsi. Innocua commedia dal finale scontato che parte da uno spunto attuale e interessante (le liti tra vicini) intersecandolo bene con le vicende private dei due protagonisti, che ovviamente sono indispensabili a coprire le numerose lacune della sceneggiatura. Bobulova è come al solito versatile, Rubini simpatico a prescindere, sebbene sia ancora una volta chiamato a vestire i panni (s)comodi del tizio un po' lento di comprendonio. Regia dinamica, alcune situazioni strappano un sorriso.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Donne sull'orlo di una crisi di nervi (1988)


    B. Legnani: Divertente, frizzante, originale, con qualche eccesso nella seconda parte della pellicola che rende il film sì bello, ma lo tiene lontano dal rango dell’ottimo. Regìa, lo si sa, sapiente. Davvero molto brava Carmen Maura. Bene anche gli altri, ma Maria Barranco non m’ha granché convinto (ma forse la colpa è del ruolo, non di chi lo interpreta).
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Scream 2 (1997)


    Lovejoy: L'inizio con il cinema e il finale in teatro sono memorabili. In mezzo qualcosa si salva ma poco. Merito sopratutto degli attori e sopratutto di Campbell, Schreiber, Arquette e Kennedy. Rapidi camei di Joshua Jackson e del grande David Warner. Gli altri se la cavano con discreto mestiere, così come Craven in cabina di regia. Nel genere si è visto di meglio e il primo rimane insuperabile.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Independence day (1996)


    Redeyes: Se si eccettuano effetti spaciali mirabolanti ed economicamente esosi, se si dimentica un attore da botteghino come Smith e se si guarda il film per quel che è si finisce per immaginarlo in uno dei tanti afosi giorni d'estate. Quelle serate dove Mediaset propina film catastrofici (inguardabili per lo più) a go-go. Ecco. Potrebbe farne parte appieno. Siamo nel già visto, nel propagandistico, nella boiata. Evitabile.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 1 (6)

    58 minuti per morire - Die harder (1990)


    Parsifal68: Secondo capitolo della serie imperniata sul tenente McClane, qualitativamente non inferiore al suo predecessore. Anche qui abbonda l'azione, con sparatorie adrenaliniche e avvincenti inseguimenti sulla neve, forse (ed è eufemistico dirlo) con un po' di esagerazione. Willis continua a proporre il suo personaggio che si divide tra l'ironico e il grintosissimo, Don Chisciotte metropolitano che sbaraglia tutti i cattivi. Ottima la location aeroportuale.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    Labirinto dei Grizzly (2015)


    Puppigallo: Un orso guardone e incarognito (non ha tutti i torti, tra taglialegna e ammazzafamiliari) semina il terrore nei suoi boschi. Purtroppo però, a causa di una regia piuttosto anonima, di una sceneggiatura modello base e di attori penalizzati da quest'ultima (fratelli coltelli tornati uniti per necessità), il tutto procede senza originalità, seguendo una linea intervallata da attacchi se non altro abbastanza plausibili (non come numero). L'ambientazione boschivo-montana è la cosa migliore. Una di quelle pellicole senza infamia e senza lode, che perdere non costituisce certo un dramma.
  • Venerdì, 12/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Quei bravi ragazzi (1990)


    J.d.s.: Quante volte avrò visto questo film! Molto meno pomposo e hollywoodiano rispetto ad altri gangster movie (leggi Il padrino), Goodfellas è un gioiello girato da uno Scorsese particolarmente ispirato. Attori straordinari (Joe Pesci indimenticabile), ritmo, sceneggiatura, musiche azzeccatissime: sono gli elementi che fanno di questa pellicola una tappa imprescindibile (e forse definitiva) per gli amanti del genere. L'ultima mezz'ora, con Liotta a un passo dal precipizio, è indimenticabile.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    Nonno questa volta è guerra (2020)


    Rambo90: Prodotto tipico della carriera millennial di De Niro (salvata da poche eccezioni), rivolto alle famiglie e ai più piccoli, con gag spesso infantili e una trama ridotta davvero all'osso. Non uno dei peggiori comunque, visto che il ritmo è discreto e il nostro può contare su un ottimo cast di supporto, a cominciare da un ragazzino abbastanza bravo e simpatico. La regia fa il minimo, il tutto è mantenuto da momenti comici e fracassoni alternati da dialoghi paterni e più buonisti. De Niro comunque recita sempre bene, anche quando potrebbe fare il minimo sindacale.
  • Mattina

  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    E adesso sesso (2001)


    Cangaceiro: Quando i Vanzina proprio non hanno voglia di impegnarsi anche solo un po' eccoci servita questa pessima commedia a episodi separati. La storiella napoletana fa quasi pena: situazioni raffazzonate con gli attori penosamente protesi nel vano sforzo di rinverdire i fasti della formula "esso, issa e ò malament" mentre la vicenda con l'antipatico Max Giusti fintissimo burino marchigiano se possibile è pure peggio. Si salva dal naufragio solo il bravo Margiotta.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai Movie (24)

    Escobar (2014)


    Belfagor: Il sottotitolo miltoniano è azzeccato: come Satana, Escobar riesce ad accattivarsi l'ingenuo Nick per poi tentarlo e corromperlo. In questo senso, l'interpretazione di Del Toro funziona in modo impressionante, conferendo una serenità quasi sorniona al famoso criminale anche nei momenti in cui la sua malvagità si palesa. Per il resto, la trama presta un po' troppo il fianco al melodramma, pur riuscendo a evocare la dovuta empatia per i protagonisti. Esordio alla regia per Di Stefano, che dimostra un gusto non banale in alcune sequenze.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    Malizia 2mila (1991)


    Markus: Fallimentare esperimento di Samperi di riportare sullo schermo Malizia in chiave Anni Novanta (sì, nel titolo si dice 2000, ma eravamo ancora nel periodo della frase fatta "siamo nel Duemila"). La vicenda gioca ancora sugli intrighi familiari ma la messa in scena, visti gli anni, assomiglia più a una soap-opera a basso costo che a un film, rinnegando perciò quell'aria ruspante di sexy-familiare che rese celebre il capostipite. Per Laura Antonelli fu il capolinea fisico e artistico, peccato. Film disastroso sotto tutti i punti di vista.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai 3 (3)

    Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti (2010)


    Lupoprezzo: Weerasethakul ci accompagna in un mondo anomalo, a noi distante, in cui regno favolistico e realtà arrivano ad un accordo completandosi. La prima parte così magnetica, confortante, risiede tutta nella magnifica sequenza della cena. A lungo andare, verso il finale, il film perde un po' della sua magia, sfilacciandosi. Ma la forte sensazione che resta è quella di un cinema affascinante della percezione; di difficile digestione, ma ammaliante e trascendente.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai Storia (54)

    Luigi Proietti detto Gigi (2021)


    Pessoa: Omaggio a Proietti di Leo, uno dei suoi discepoli più amati, che offre una panoramica (per certi versi troppo breve) di uno dei maggiori artisti dello spettacolo italiano. Leo s'inerpica con amore fra i tortuosi sentieri che hanno fatto di Gigi un'artista unico, polimorfo, forse più d'ogni altro completo; il linguaggio è scomposto, quasi affannoso, e mal cela la voglia di farne un tributo senza scadere nella piaggeria, ma le testimonianze sono tutte molto prestigiose e utilissime per comprendere la misura del protagonista. Una testimonianza fondamentale, che tutti dovrebbero vedere.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Iris (22)

    Swarm (1978)


    Il Gobbo: Bzzzzzz......lo stordente ronzio delle incollerite api si confonde con il ronfare degli spettatori, dato che una volta messe le non sorprendenti carte sul tavolo non c'è che da aspettare l'ineluttabile, prevedibilissimo, compassato svolgimento. Cosa che fanno anche i venerati babbioni che compongono il cast (età media tipo il Milan), pensando con bramosia all'assegno.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Cine 34 (34)

    Nerone (1977)


    Saintgifts: Con un po' di fantasia e con l'aiuto della storia dei governi, simili in tutte le epoche, non è difficile adattare la politica contemporanea (degli anni del film) alle vicende di un passato che ha fatto storia. È quello che è stato fatto dagli sceneggiatori di questo Nerone, una sorta di avanspettacolo monotematico non del tutto riuscito ma che forse il tempo ha in un qualche modo rivalutato. Cast ricco che aiuta a non soffermarsi troppo su alcuni personaggi e offre la possibilità di trovare del buono qua e là. Curioso.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)

    I gringos non perdonano (1965)


    Il Gobbo: Il losco Morton intende suscitare una rivolta indiana, e assolda degli scagnozzi per provocare degli incidenti... Legnosissimo western di produzione italo-franco-crucca, di quelli girati in Jugoslavia, quindi ancora old-fashioned anche se Leone aveva ormai fatto la sua rumorosa comparsa. Indiani e giacche blu, Brad Harris e la Berova (una love story), un inguardabile Tony Kendall capo comanche prima di diventare l'agente Jo Walker: sia Cardone che il resto della banda han fatto di meglio.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)

    Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano (1969)


    B. Legnani: Bel film di Comencini. Pittoricamente elegantissimo: gli esterni stanno a metà via fra il luminoso Canaletto e l'offuscato Francesco Guardi, mentre gli interni sono diretto richiamo a Pietro Longhi (cosa, quest'ultima, citata un po' da tutti). Recitato bene, in modo credibile, da un cast decisamente eterogeneo ma che riesce - senz'altro grazie alla sapiente regìa - nella non facillima impresa di recitare compostamente nel rappresentare la scompostezza dei comportamenti. Grassilli su tutti, ma adorabile la Buccella in un ruolo per lei perfetto.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai 3 (3)

    Corpo e anima (2017)


    Daniela: Colleghi in apparenza senza nulla in comune scoprono casualmente di essere uniti in sogno come una coppia di cervi... Originale e delicata storia d'amore, l'incontro fra due solitudini in cui i lati grotteschi, marcati nella prima parte (i particolari cruenti del macello, la maniacalità ossessiva di lei, il carattere scostante e sospettoso di lui) si sciogliono via via nella goffa tenerezza di un corteggiamento bizzarro in cui entrambi dovranno forzare la propria natura per unirsi all'altro. Molto bravi i due protagonisti, splendide le sequenze oniriche ambientate nel bosco.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Cine 34 (34)

    Cassiodoro il più duro del pretorio (1975)


    Geppo: Buona commedia erotica in costume ambientata nell'antica Roma e interpretata da una coppia abbastanza curiosa composta da Renzo Montagnani e Oreste Lionello. Tecnicamente è girato abbastanza bene; Montagnani recita il suo personaggio con l'abituale bravura, Oreste Lionello è un po' ripetitivo. Mario Carotenuto abbastanza insolito, come non l'avete mai visto, ma senza dubbio bravo. Molto professionale la regia e notevole l'interpretazione di Salvatore Baccaro. Da sottolineare la presenza di Katia Christine, davvero bellissima.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Iris (22)

    R Uragano (1979)


    Herrkinski: Tra una scontatissima love-story esotica, qualche sprazzo di critica sociale e una seconda parte tutta incentrata sull'uragano del titolo, questo film non offre particolari motivi di interesse, se non la bellezza di alcune location. Per il resto assistiamo a una pessima prova di Mia Farrow, a una serie di luoghi comuni abbastanza irritanti e a qualche discreto FX nelle scene della tempesta in mare, fino all'inevitabile happy-end. Uno di quei classici film invecchiati molto male.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Rete 4 (4)

    La donna invisibile (1969)


    Digital: La donna invisibile del titolo non è il personaggio fumettistico della Marvel Comics, bensì una donna che agli occhi del marito appare appunto eterea, impalpabile. Il perché è presto detto, l'uomo non la ama più. Film imperniato sulla crisi di coppia che si lascia degustare come un vino ben invecchiato e che può attingere a un cast particolarmente valido: da una bellissima Giovanna Ralli a Silvano Tranquilli, professore borghese in cerca di nuove avventure sentimentali. Ottima (as usual) la colonna sonora di Morricone.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    The front runner - Il vizio del potere (2018)


    Daniela: Giovane, attraente, grande oratore, con idee innovative e supportato da un team molto motivato: il candidato ideale come nuovo Presidente degli USA. Quando scoppia la scandalo, difende il suo diritto alla privacy contro l'invadenza dei media ma è una battaglia perdente: da allora in poi, anche la vita privata dei politici finisce sotto i riflettori, sia pure con alterne fortune presso l'opinione pubblica. Film di impegno civile, ben diretto ed interpretato, problematico in quanto non fornisce risposte ma pone interrogativi ancora attuali.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Cine 34 (34)

    Mannaja (1977)


    Nicola81: Spaghetti western crepuscolare e quindi cupo, violento e pessimista, diretto da un regista che non ha mai brillato per originalità, ma abbastanza talentuoso da ritagliarsi un posto d'onore nel nostro cinema di genere. Non perfetta la sceneggiatura, ma buoni il ritmo, le scene d'azione e la resa di un cast apparentemente poco funzionale (Merli era l'icona di quel poliziottesco bazzicato anche dagli antagonisti Leroy e Steiner). Bella fotografia di Federico Zanni e buone musiche dei fratelli De Angelis. Il duello finale poteva durare di più...
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    A Napoli non piove mai (2015)


    Gabrius79: Sergio Assisi cerca di mettercela tutta per confezionare questa commediola, ma salvo qualche momento grazioso è da considerarsi poco riuscita. C'è tutta la napoletanità possibile: ottimi scorci e bei colori della città partenopea, ma la sceneggiatura rende la storia statica e prevedibile. Gli attori comunque sono grosso modo tutti bravi.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Il mistero del falco (1941)


    Saintgifts: Nel suo primo lavoro Huston usa tutte le tecniche di ripresa possibili, da angolazioni particolari a movimenti di macchina ricercati. Le uccisioni non vengono fatte vedere, non è importante, il massimo della violenza sono un paio di cazzotti dati con stile dal sicuro Sam Spade, investigatore con un suo codice morale che però non gli impedisce di essere l'amante della moglie del suo socio, presto uscito di scena. La storia tutto sommato è semplice, ma sono le bugie di tutti, che Sam deve scoprire, a rendere interessante il capostipite dei noir.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)

    Totò contro Maciste (1962)


    Enricottta: Si fece di necessità virtù? O scengrafie, dialoghi, fotografia, regia furono congegnati ad arte per ottenere un piccolo gioiellino di comicità? Il grande Totò non è solo sul luogo del "delitto" e non è accusabile di lesa maestà, visti i volgarissimi peplum che voleva parodiare. Sembra stanco a volte il principe, eppure il suo bagaglio di battute i suoi primi piani, il suo lavorare senza sovrapporsi alla "spalla" forse più adatta a lui, Taranto (era anche lui del quartiere Sanità) sono "spaventosamente" comici. Tebani di Tebe...
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)

    Italo (2014)


    Nando: La vicenda del cane Italo, cittadino onorario di Scicli, in una narrazione tendente alla fiction, provvista di ottimi scorci ma con alcune situazioni di contorno francamente inutili. Simpatici il cane e i piccoli interpreti, poco in parte Bocci e la Radinicich con le loro infantili schermaglie sentimentali. Nel complesso accettabile ma come opera prima mi aspettavo qualcosina di più.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    Viaggio in Paradiso (2012)


    Enzus79: Il Mel Gibson che t'aspetti: cinico, simpatico e violento (quando serve). Storia convincente e abbastanza adrenalinica, con il protagonista davvero in forma ma con il resto del cast che delude molto (purtroppo fra questi c'è anche il buon Peter Stormare). Il finale è piuttosto banale. Consigliabile.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    Gli invincibili fratelli Maciste (1964)


    Reeves: Pensare che dietro le cascate di Monte Gelato si nasconda una regina cattiva con tanto di telecamere a circuito chiuso è solo uno dei motivi di fascino di questo tardo mitologico, che per creare attenzione (il pubblico stava passando ad altri generi, soprattutto al western) raddoppia addirittura i muscolosi protagonisti. Semplice, ma proprio per questo affascinante.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Cine 34 (34)

    E adesso sesso (2001)


    Cloack 77: Questa commediola che vorrebbe essere leggera ed elegante altro non è che furba e noiosa. Furba perché col pretesto del sesso vorrebbe portare a galla le piccole devianze e le menzogne della tranquilla provincia italiana; invece mostra macchiette, barzellette e bozzetti da trafiletto di giornale pettegolo (questo sì di provincia). Noiosa perché non fa ridere e seppure questa fosse una scelta per non cadere nella comicità, la commedia non diverte neppure, dato che non vi sono battute e gli attori sono impegnati solo coi dialetti.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)

    50 primavere (2017)


    Nando: Garbata commedia sentimentale francese che analizza le vicende di una donna separata, madre di due figlie oramai adulte, alla ricerca di un desiderio di amore nonostante l'incombente menopausa. Narrazione incentrata sulla vita di tutti i giorni in cui la Jaoui mostra grazia e valida capacità attoriale, ben coadiuvata dal resto del cast. Finale probabilmente scontato ma va bene così.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 11:35 11:35 in TV su Iris (22)

    Training day (2001)


    Piovrone: Uno strepitoso, debordante Denzel Washington che, dopo un inizio abbastanza convenzionale, appaga le nostre pulsioni di giustizia sommaria trascinandoci nell'inferno della corruzione losangelina grazie anche a fotografia e musiche da Oscar; la figura di Hawke è assai debole, certo, ma tutto sommato funzionale al plot. Il film si propone come un poliziesco laido e truculento, uno dei migliori del nuovo millennio. Imperdibile Cliff Curtis. Applausi!
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Warner Tv (37)

    Gli abbracci spezzati (2009)


    Lucius: Almodovar è cresciuto come cineasta e questo si era già inteso dalle ultime sue pellicole; con questa sua nuova opera fa un ulteriore passo in avanti rispetto al suo standard; il film è infatti un modo del regista per dire: "Guardate, so uscire dai binari e fare anche cinema d'autore", e in parte ci riesce. Nonostante ciò il film è troppo logorroico e con pochi silenzi, l'assenza dei quali non mette in evidenza il dramma interiore del protagonista. Il finale spezzato, come il titolo del film lascia perplessi.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 11:45 11:45 in TV su Cine 34 (34)

    La bomba (1999)


    Ciavazzaro: Pessimo come tanta parte dei film giovanili di un Alessandro Gassman decisamente ancora acerbo. Alcunli italiani si fingono mafiosi per raccattare soldi a New York. Trama esilissima, attori che poco incidono e deludenti camei di Gassman padre e della Winters. I particolari trash da citare sarebbero troppi: dalla sfilata per scegliere i migliori vestiti da mafiosi al bacio d'onore tra i tre fino alla festa finale.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)

    Una famiglia senza freni (2016)


    Daniela: Movimentata partenza per le vacanze per un chirurgo plastico con famiglia al seguito. Il clima è teso ma i veri guai cominciano quando il regolatore automatico della velocità della nuova vettura ipertecnologica si blocca a 130km all'ora senza possibilità di frenare... Commedia on-the-road che, partendo da uno spunto alla Speed, lo declina buttandolo sul ridere, riuscendo a strappare più di un sorriso per l'assurdità della situazione, complici il ritmo indiavolato, le numerose gag e la buona vena dei protagonisti. Scacciapensieri.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 13:20 13:20 in TV su Nove

    La leggenda di Zorro (2005)


    Anthonyvm: Sarà che già il capostipite possedeva limitate capacità di stimolazione emozionale, ma, per quanto più sciocco, fumettistico e apertamente slapstick (il cavallo in cima al treno che sgrana gli occhi in stile "Looney Tunes" alla vista di una galleria!), questo sequel si attesta sulle medesime quote di spensierato intrattenimento da big production, arzigogolando lo script in divagazioni spy-avventurose e annacquando le svolte stereotipiche in siparietti da commedia familiare (immancabile il figlioletto bricconcello che guizza e si batte come il papà). Superfluo ma coerente complemento.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Cine 34 (34)

    Totò d'Arabia (1965)


    Minitina80: Opera crepuscolare di Totò, nonché la sua ultima parodia. Non tutto è da buttare e dimostra di potersela giocare con altri lavori dell’attore. Certo non è un film ambizioso, ma si lascia vedere con piacere. L’attore non è caricato dalla necessità di strafare a causa del contorno minimale e nemmeno sembra sentire la responsabilità di caricarsi sulle spalle l’interno fardello. II risultato finale è comunque godibile.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Warner Tv (37)

    Gossip (2000)


    Galbo: Piacciono molto agli americani le storie ambientate nei mitici college oltre atlantico così come questo film che ha le ambizioni di un thriller che ha per protagonista il pettegolezzo (gossip appunto). Nonostante la discreta idea di partenza però, il film non riesce quasi mai a catturare l'attenzione del pubblico a causa di una sceneggiatura mediocre e prevedibile e un cast poco intrigante.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su Italia 1 (6)

    Frequency - Il futuro è in ascolto (2000)


    Kinodrop: Non solo fantascienza, ma una spolverata di thriller con annesse citazioni e un pizzico di Ritorno al futuro per questa ennesima variante sui paradossi del viaggio nel tempo. Originale l'idea della comunicazione passato-presente attraverso un apparecchio per radioamatori e la premonizione della telescrittura/teletrasporto, che rende interessante la prima parte, dopodiché si assiste a un caleidoscopio di situazioni che virano al poliziesco e l'idea di fondo si ingarbuglia. Il finale da happy family con partita di baseball acclusa rovina l'insieme.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    A.A.A. Genero cercasi (2018)


    Daniela: Frustrato nel suo desiderio di avere un figlio maschio, il protagonista tende ad intromettersi troppo nella vita sentimentale delle tre figlie, sperando di trovare il genero ideale con cui condividere le proprie passioni... Commedia dalla trama esile che, al netto di qualche passaggio banale, riesce comunque ad intrattenere piacevolmente grazie alla bravuta di Kad Merad, commediante di talento, e ad alcune trovate simpatiche come il fidandato segreto della figlia maggiore, la cui presentazione ufficiale viene di volta in volta rinviata. Non irresistibile ma scacciapensieri.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)

    L'esercito delle 12 scimmie (1995)


    Mdmaster: Avendo visto Brazil prima di questo, l'esperimento fantaparanoico di Gilliam mi è sembrato eccessivamente diluito, privo di quelle genialate che lo hanno sempre contraddistinto (eccetto un paio di scene) e, alla fine, decisamente prevedibile. La cosa buffa è che gli elementi prevedibili vengono rivelati dal film stesso, perso in adorazione della sua stessa compiacenza. Cast pure così così: Pitt rivela di nuovo la sua incapacità attoriale, Willis ghiacciato e Stowe inutile. Di per sè è un film piacevole, ma niente di speciale.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Rai Storia (54)

    Il diavolo sulle colline (1985)


    Homesick: Estivo e langarolo, ripropone fedelmente il racconto di Pavese da cui è tratto, riflettendo sugli interrogativi filosofici di tre giovani studenti e di una coppia da tempo in crisi, interpretata dal viveur Barberini e dalla bella, ambigua e ammaliatrice Silverio. Il ritmo è lento e la recitazione di stampo televisivo, ma il film è da vedere almeno per effettuare un confronto con il bel testo di Pavese.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Cartoonito (46)

    Mare fuori (serie tv) (2020)


    Ira72: Forse un po' tentennante la terza stagione per una evidente incursione di qualche casa discografica che toglie ritmo a dinamiche ben più interessanti; comunque, nel complesso, davvero una serie notevole. La maggior parte del cast interpreta con grande efficacia e credibilità e questo stupisce, data la giovane età. Alcuni, poi, sorprendono per un'ottima dizione (basti pensare a Pino, per esempio, dall'ottimo accento napoletano eppure di origine ucraina). Gli episodi emozionano, coinvolgono e trascinano in quel vortice di non ritorno che, della serie, fanno fare un'abbuffata!
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Cine 34 (34)

    In questo mondo di ladri (2004)


    Pessoa: Tipico prodotto vanziniano che si limita a riprendere e sceneggiare in salsa nazionalpopolare canovacci rodati. Anche in questo caso si nota grande professionalità nel realizzare un prodotto decente senza la presunzione di competere con capolavori come La stangata et similia. Il cast di buon livello, con un superbo Buccirosso, completa il quadro di un tipico film per famiglie, divertente, rassicurante, sostanzialmente innocuo. Forse non abbastanza per il palato di un cinefilo, ma del resto il film non è stato pensato per entrare nella storia del cinema alto. In quel senso, funziona.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Nove

    La maschera di Zorro (1998)


    Belfagor: Questa nuova riproposizione del mito dello spadaccino mascherato può contare sui migliori elementi del cinema d'evasione. Ci sono azione, ritmo, scene rocambolesche e, soprattutto, una salutare dose di autoironia. Assai felice la scelta del cast: Banderas è davvero adatto per il ruolo, Hopkins è un mentore sardonico quanto basta e la Zeta-Jones interpreta una sensuale e magnetica Elena. Nonostante la durata di oltre due ore, non risulta pesante.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)

    Sotto il sole della Toscana (2003)


    Saintgifts: Sotto il sole della Toscana può succedere che si girino anche film come questo. Tratto da un best seller della scrittrice Frances Mayes, che veramente acquistò una villa da ristrutturare in Toscana scrivendo poi di questa sua esperienza. Anche se non ho letto il libro, è evidente come traspaia tutta la visione americana del nostro Paese (il film poi, malauguratamente, amplifica tutti gli stereotipi in questione). Questo, aggiunto a una sceneggiatura non proprio felice, arriva a rovinare un lavoro che riserva anche momenti non proprio da buttare.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Palle di neve (2015)

    (2 commenti) animazione (colore) di Jean-François Pouliot, François Brisson con (animazione)

    Galbo: In un piccolo villaggio, due gruppi di ragazzi si danno battaglia per la conquista di un fortino. Film di animazione canadese, è prevalentemente rivolto ai bambini ma può essere apprezzato anche da un pubblico più "maturo". Colpiscono i disegni naif ma molto suggestivi, l'ambientazione innevata e l'approccio alla psicologia dei personaggi le cui "baruffe" sono in fondo finalizzate al semplice gioco. La svolta narrativa che arriva alla conclusione è venata di ottimismo e ad una visione del futuro volta all'accettazione dell'altro. Gradevole.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rete 4 (4)

    R Il campione (1979)


    Galbo: Mescolando abilmente il genere sportivo (il protagonista è un ex pugile che ritorna sul ring) e il melodramma strappalacrime (si tratta di un ottimo esempio del genere "lacrima movie": nel film si piange spesso e volentieri), Zeffirelli realizza un film davanti al quale è impossibile non commuoversi (tranne che non si sia duri di cuore). Rifacimento di un vecchio film di Vidor, Il campione è interpretato da attori in grande forma, diretti in modo molto professionale. Godibile.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)

    Burn after reading - A prova di spia (2008)


    Tarabas: Film "de ggente che spia". La stessa idea di Fargo, in fondo, però buttata in farsa. Peccato non faccia ridere granchè, a parte i protagonisti, che sembrano spassarsela un sacco (come si dice a Hollywood, se si divertono gli attori, il pubblico si diverte meno). Satira vecchiotta sulla società dell'apparenza, presa in giro della CIA da Pallottola Spuntata. Finalino moralistico che non graffia. Bravi attori sostanzialmente sprecati. Come direbbero a Controcampo: passo falso.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Cine 34 (34)

    Ci vuole un gran fisico (2013)


    Didda23: La sceneggiatura fa proprio il motto del "non è mai troppo tardi", mostrando come la vita possa riservare rivoluzioni piacevoli anche all'età della menopausa. Il registro non prende mai una strada decisa e serpeggia fra il drammatico e la commedia "brillante". Il mestiere degli attori (che sorpresa Elio!) cerca di rinpinguare il vuoto pneumatico della scrittura che regala solo un momento notevole (scena allo specchio - a patto di non paragonarla a Spike). Bello il brano electro-pop "Nuda pura vera" interpretato dalla Lo Coco (Ex X-Factor). Deludente.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Jumanji - The next level (2019)


    Rambo90: Se il precedente era riuscito in qualche modo a far accettare un Jumanji senza Williams con una trama tutta nuova, questo non fa che riproporre la stessa formula aggiungendo solo un paio di personaggi e scenari nuovi. Così il tutto sa di già visto e le battute di già sentito. Il pretesto per tornare nel videogame è labile, ma almeno alcune sequenze sono genuinamente affascinanti e ben ritmate. Simpatici i duetti iniziali tra DeVito e Glover, ma non c'è molto da segnalare.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Iris (22)

    Danko (1988)


    Galbo: Action piuttosto efficace e nello stesso tempo semplice, senza molti fronzoli narrativi, è tutto giocato sulla contrapposizione tra russi ed americani, incarnati nel rapporto tra i due poliziotti protagonisti. Tale contrapposizione (probabilmente ricercata per introdurre intermezzi brillanti al film) è volutamente esasperata e basata su luoghi comuni piuttosto scontati ma è funzionale al film, che risulta divertente e con una regia non banale. Buona la sintonia tra i due protagonisti.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Cine 34 (34)

    Un sacco bello (1980)


    Minitina80: Fin dall’esordio la poetica di Verdone appare chiara e ben definita, dimostrando una capacità di indossare maschere fuori dal comune. L’unicità e il talento risiedono nell’essere un comico in grado esprimersi attraverso storielle dalla base triste e malinconica. In fondo ognuno dei personaggi interpretati è un perdente o un disadattato che subisce emarginazione e vessazioni. Ciò nonostante, si ricordano le battute e la gestualità di Enzo, l’ingenuità di Leo e il vocione di Ruggero. Come non ricordare, poi, l’esuberanza di Mario Brega.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il mondo dei replicanti (2009)


    Daniela: Buona l'idea di una Second Life dal "vero" con avatar robotici, anche se scarsamente verosimile nella tempistica (15 anni sono pochi per una simile diffusione, considerati i costi), ma svolgimento deludente, con scene di azione modeste e comunque troppo video-ludiche. Willis versione surrogato tirato a lucido esibisce un ridicolo parrucchino biondo, in versione al naturale può invece contare sul bel viso sgualcito e la pelatina da ruvidone ma deve interpretare un personaggio ultra-stereotipato. L'epilogo ha un certo effetto dal punto di vista visivo, ma è assai banale nell'assunto. Peccato...
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Playmobil - The movie (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dopo il successo dei tanti film ispirati al mondo dei Lego ci prova anche la Playmobil a portare su grande schermo i suoi caratteristici pupazzi animati, ma il risultato non è dello stesso livello. Già nella realtà i Playmobil (tedeschi) sono stati introdotti molti anni più tardi dei Lego (danesi) e senza raggiungerne lo stesso grado di popolarità; identica sudditanza, in qualche modo, si riflette al cinema, con un film che guarda all'esempio altrui riprendendo (con meno creatività) l'idea del prologo in carne ed ossa, in cui la fresca diciottenne...Leggi tutto Marla (Taylor-Joy) perde i genitori rimanendo a vivere col fratellino Charlie (Bateman). Quattro anni dopo la disgrazia lei non sembra riuscire a dimenticare e lui, intristito, raggiunge un negozio di giocattoli dove sono esposti centinaia di Playmobil. Grazie alla luce di un faro giocattolo che d'improvviso s'accende, Charlie e Marla (che lì è arrivata cercando il fratello) finiscono proiettati in un mondo immaginario popolato dai noti pupazzetti. Mentre tuttavia lei mantiene un aspetto "moderno", lui si trasforma in vichingo, con tanto di barba ed elmo; perché il primo "mondo" visitato dai due è quello, tra drakkar che sbarcano sulla spiaggia dando il via a una "feroce" battaglia. Più che un film, a dire il vero, si ha spesso la sensazione di guardare shorts pubblicitari che esibiscono il prodotto. Ben realizzati dal punto di vista grafico, comunque: immediatamente riconoscibili, i Playmobil diventano parte di un universo che anche i non più giovani non tarderanno a ritrovare nei loro ricordi, con ambientazioni diverse che corrispondono perlopiù a quelle in cui abitualmente i pupazzetti sono inseriti nelle confezioni giocattolo. Dai vichinghi si passa al villaggio western fino agli antichi romani (in cui l'imperatore è doppiato in Italia dal rapper J-Ax, interprete pure di una delle quattro o cinque canzoni che di tanto in tanto s'inseriscono nella storia fin dall'inizio). Ci sono inseguimenti, spostamenti velocissimi da un luogo all'altro, mostri, dinosauri, cavalli alati e pure qualche personaggio destinato ad accompagnare Marla nella ricerca del fratellino, che nel mondo virtuale riscompare presto. In particolare saranno con lei Del, venditore ambulante che gira con il suo furgoncino ed è convinto che la ragazza porti con sé un tesoro, e Rex Dasher (in originale doppiato da Daniel Radcliffe, in Italia da Davide Perino), un agente segreto in giacca, cravatta e occhiali da sole. Non esiste una vera storia, solo una traccia minimale da seguire che funge da pretesto per mostrare più situazioni diverse possibili attraverso una regia comunque competente che rende discretamente spettacolare l'azione. Qualche idea fa sorridere (il riconoscimento della retina per passare una porta blindata quando l'occhio dei Playmobil è solo una palla nera; la maschera alla 007 che nasconde un volto praticamente identico...), qualche personaggio suscita simpatia, ma la forza del film sta soprattutto – per gli appassionati - nel ritrovare in versione animata quei bizzarri, rigidi pupazzetti che per molti rappresentano solo una versione semplicizzata dei Lego ma che invece nei Settanta e negli Ottanta, soprattutto, avevano una loro dignità e che tutti i bambini di allora vedevano esposti nei negozi. E anzi, quando nel 1974 comparvero per la prima volta, la Lego non aveva ancora introdotto le figure umanizzate così come oggi tutti le conoscono e che tanto ricordano per molti versi i Playmobil (le mani a tenaglia, lo snodo unico tra busto e gambe, i capelli da incastrare in blocco sulla testa...). Senza nessuna pretesa se non quella di divertire i più piccoli, il film svolge parzialmente il compito puntando sui colori accesi, la velocità e la fluidità dei movimenti, ma prima di ogni cosa sull'originalità data dai pupazzetti Playmobil, che sono indubbiamente quelli e solo quelli. Chiudi
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 20:50 20:50 in TV su Rai YoYo

    Shaun, vita da pecora: Farmageddon - Il film (2019)

    (3 commenti) animazione (colore) di Will Becher, Richard Phelan con (animazione)

    Jandileida: Divertente sequel che vede di nuovo protagonista la pecora Shaun e i suoi amici della fattoria. Stavolta ci sarà nientepopodimenoche un alieno a rendere più movimentata la vita tranquilla nella campagna inglese. Il tema di fondo è quello sempreverde dell'amicizia tra persone diverse, ma è declinato qui abbastanza spassosamente e senza melodrammoni fuori luogo. Trattandosi di fantascienza non mancano nemmeno svariati riferimenti a capisaldi del genere che rendono la visione gustosa anche per i più grandi. Sempre piacevole la stop-motion.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Il fuggitivo (1993)


    Ultimo: Buon film, merito sopratutto di due grandi protagonisti come Harrison Ford e Tommy Lee Jones: il primo è accusato di uxoricidio e scappa, il secondo gli dà la caccia. La trama è ben congegnata e nonostante nella seconda parte perda qualcosa si mantiene complessivamente su buoni livelli. Meglio le scene d'azione rispetto all'intreccio giallo per un film da tre pallini pieni.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Spia per caso (2001)


    Rambo90: Jackie Chan (che si chiama così anche nel film) si reca in Corea per salutare il padre morente mai conosciuto, ma questi in punto di morte lo infila in un pasticcio fatto di oppio, spie e signori della droga. Inizio intrigante, che si trasforma presto in una lunga serie di inseguimenti e risse che non lasciano il tempo di caratterizzare bene i personaggi, tutti anonimi (compreso il protagonista). Comunque il ritmo è svelto e l'insieme sufficientemente spettacolare da divertire. Jackie si esibisce in un stunt finale davvero notevole.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia (1984)


    Lovejoy: Primo di una serie giunta a sette capitoli, sfrutta l'elemento sorpresa e risulta molto divertente, anche per merito di alcuni personaggi simpatici interpretati da attori in gran forma. Mi riferisco in particolare al Tenente Harris/G. W. Bayley (il migliore in assoluto); a Jones/Michael Winslow e a Hightower/Bubba Smith. Il resto, sceneggiatura e regia, lasciano il tempo che trovano. Ma con il tempo e già dal secondo capitolo, la serie è notevolmente peggiorata.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    [4.02] Poirot: Delitto in cielo (1992)


    Belfagor: Questa volta il delitto non è solo a camera chiusa, ma anche in volo: durante un viaggio aereo, un sonnellino impedisce a Poirot di assistere al delitto di una donna. Una volta atterrato, il detective belga saprà riscattarsi, risolvendo il mistero. Buona trasposizione, con Suchet in forma come sempre e le parti comiche affidate all'ispettore Japp alle prese con le usanze di Parigi. Il buon numero di sospettati permette alla storia di mantenere alto l'interesse, fino all'immancabile raduno dei sospetti per la soluzione.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Ex - Amici come prima! (2011)


    Piero68: Solita commedia corale, con tante storie che si intrecciano e che finiranno col risultare fallimentari, in qualche modo. Purtroppo il clima è sempre quello dei Vanzina Bros. che oramai non riescono a piazzare una zampata da tempo. Qualche attore fuori ruolo e solite gag svogliate e ripetitive. Alla fine si salverà il solo Ruffini, che tra l'altro ha la storia più breve, con una gag travolgente (quella del preservativo dove ho riso con le lacrime agli occhi) che da sola vale tutto il film. Malissimo Memphis e Gassman.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Ero in guerra ma non lo sapevo (2022)


    Capannelle: Un film sulla scottante vicenda di Torregiani che ha il merito di far risaltare tutte le contraddizioni e le vicissitudini capitate al personaggio. In questo, sicuramente da apprezzare la valida prova di Montanari e una ricostruzione ambientale altrettanto efficace, pur se girata per esigenze produttive a Roma e non a Milano. La scrittura avrebbe potuto osare qualcosa di più rispetto al prodotto paratelevisivo ma si dimostra comunque coerente. Il contesto politico rimane sullo sfondo ma trattandosi di un terreno parecchio scivoloso si può condividere la scelta.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Le mani di una donna sola (1979)


    Rufus68: Massimo rispetto per la libertà di questi autori che, seppur inconsapevolmente, muovono nella più ampia accezione di "scorrettezza politica" (oggi un film come questo sarebbe impossibile, almeno da noi). Purtroppo il raccolto estetico è men che magro: una serie di scenette softcore più imbarazzanti che sexy (per tacere dello stereotipo maior: lo scrittore alcolizzato). La svolta drammatica, poi, lascia il tempo che trova (oltre che essere psicologicamente gratuita). Graziose le tre signore.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors: Shrieker Island (2020)


    Magerehein: Anche Burt Gummer, come Rambo, è andato a svernare in Asia; peccato che qualcuno abbia allevato pure lì dei Graboid, ignorandone certi effetti collaterali. La giungla, ottimamente valorizzata dalle riprese, è ambiente perfetto per quei simil-raptor e permette una lunga serie di richiami ad altri film di genere (Predator su tutti), mentre lo sviluppo più serioso fa sì che il film non sia un altro "copia e incolla" del numero 5; non ci si annoia. Buona la CGI e onesta la prova del cast, il finale probabilmente commuoverà gli aficionados. Onesta conclusione di un'apprezzabile saga.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    Sessomatto (1973)


    B. Legnani: Film discreto, di grande successo negli Anni Settanta, con una Antonelli da sogno. Disuguale è il livello degli episodi, ma Giannini è sempre in forma, poliedrico e non noioso nel caricare i personaggi (che sono assai diversi fra loro): infoiatissimo, chiude il film quasi stuprando Carla Mancini, cameriera di Duilio Del Prete, la quale ha l'onore del fermo immagine conclusivo.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)

    War horse (2011)


    Caesars: Pregi e difetti di Spielberg. La storia non è un granché, piena di sdolcinature e con personaggi abbastanza stereotipati. Però il regista dirige in modo perfetto creando scene di grande suggestione visiva (eccellente la fotografia) e riuscendo a riscattare un film che diretto da altri sarebbe stato davvero poca cosa. Interpreti adeguati, così come la colonna sonora. Encomiabile la quasi totale rinuncia a effetti speciali digitali. Sfiora il "buono" - senza (purtroppo) riuscire a raggiungerlo - per i grandi pregi tecnici.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Sing (2016)

    (12 commenti) animazione (colore) di Christophe Lourdelet, Garth Jennings con (animazione)

    Puppigallo: Simpatico prodotto animato colorato, con personaggi variegati, dal punto di vista animale, comportamentale e, soprattutto, vocale. Il ritmo è buono, le battute non mancano; e alcuni protagonisti, come il giovane montone, amico dell'impresario, il topo (praticamente Sinatra) e il maiale Gunter (scatenato ballerino in calzamaglia) sono degni di nota. L'umanizzazione degli animali non è una novità, ma almeno qui ci si è un po' impegnati a creare gag e a far interagire un gruppo di individui molto diversi, uniti però da un unico scopo: mostrare il loro talento.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 21:55 21:55 in TV su Rai Gulp (42)

    Lena e Snowball (2021)


    Siska80: Come avviene in Due fratelli un cucciolo viene sequestrato a fini di lucro, però qui riesce a fuggire trovando l'aiuto di una ragazzina. Teen drama modesto su tutti i fonti, abbastanza prevedibile e comprensivo di alcune scene grottesche alla maniera americana: il tema dell'amicizia tra giovanissimi e animali è stato affrontato varie volte (ne La volpe e la bambina, giusto per fare un esempio) e decisamente meglio. Se non altro è un inno al rispetto per le creature selvagge (che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale) e non scade nel patetico.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Gli sdraiati (2017)


    Nando: I tormentati rapporti tra un padre famoso presentatore e donnaiolo impeninente e il figlio adolescente. Dope una prima parte lievemente in sordina si assiste a una seconda che presenta alcuni momenti emotivamente interessanti. Nel complesso accettabile, con un Bisio in discreta forma, ben coadiuvato da un saggio Ponzoni. Discreti i due giovani protagonisti.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La piccola boss (2019)


    Digital: Jordan è una scorbutica donna in carriera che semina il panico presso i dipendenti dell’azienda per cui lavora. Quando per magia si ritrova tredicenne la nostra sarà costretta a rivedere i suoi - discutibili - comportamenti. Commediola che non brilla particolarmente per originalità, andando a pescare da pellicole ben più riuscite (Big, Da grande). Il ritmo è comunque considerevole e il filmino riesce a strappare moderati sorrisi. La Hall è davvero brava come odiosa capo azienda e non gli è da meno la Martin nell'adolescente variante. Manducabile.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    White noise: the light (2006)


    Anthonyvm: Sequel più che altro nominale, dal momento che gli EVP e le visioni spettrali su schermo televisivo cedono il posto a una storiella demonic-horror che ripesca spunti e suggestioni dal filone dei "medium per caso" in stile La zona morta, Sospesi nel tempo o Il sesto senso, più la componente fatalista-tanatologica di Final destination. A ogni modo, come talvolta accade coi seguiti di film già mediocri, il risultato è all'altezza del predecessore, se non addirittura migliore: sciocchino, meno fine nella messinscena, ma molto più creepy, meglio ritmato e complessivamente più godibile.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 1 (6)

    Baby boss (2017)

    (7 commenti) animazione (colore) di Tom McGrath con (animazione)

    Daniela: Felice figlio unico, il settenne Tim si ritrova improvvisamente messo in disparte dal nuovo arrivato, baby nell'aspetto ma in realtà agente sotto copertura incaricato di contrastare il dilagare della moda dei cuccioli che mette in pericolo le nascite di bambini... Grafica di alto livello, morbida nei volumi e gradevole nei colori, ma questa volta a non convincere è la sceneggiatura, prevedibile e meno divertente di quanto le premesse lasciassero immaginare, così che gli adulti si possono ritrovare a rimpiangere il "vecchio" Baby Herman, più irriverente e spiritoso di questo Baby Boss.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rete 4 (4)

    Out of time (2003)


    Daniela: Capo di una piccola stazione di polizia si fa incastrare come un pollo e rischia di essere doppiamente incriminato: per l'assassinio dell'amante e del marito di questa nonché per la sottrazione di soldi sequestrati ad un criminale sotto processo... Oltretutto deve anche evitare che la moglie, poliziotta pure lei ma più furba, scopra tutte le sue magagne. Penalizzato da una trama incasinata ed implausibile che solo grazie a forzature di quelle proprio forzute riesce a risolversi per in tarallucci e vino, un thrilleruccio reso potabile dal cast che offre comunque una prova professionale.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Frantic (1988)


    Jdelarge: Film che funziona bene, ma vista l'importante firma sicuramente ci si poteva aspettare di più. L'atmosfera cupa e a tratti grottesca, con il contributo dei parigini, completamente disinteressati e indifferenti al problema che affligge il protagonista (un buon Ford) lasciandolo così in preda a un'orribile solitudine, fan sì che si riesca a capire che in regia c'è Polanski. Discreta la colonna sonora di Morricone, mentre la Seigner è eccezionalmente brava e bella.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Cine 34 (34)

    Casta e pura (1981)


    B. Legnani: Brutto oltre le scarse aspettative. Lo spirito antiborghese e antitradizionale di Samperi cerca il grottesco ma trova il grossolano (si pensi al bacio dopo il matrimonio). Curiosamente la vicenda narrata da un antireligioso mette sul piatto positivo quasi esclusivamente il sacerdote, reso con simpatica freschezza da Enzo Cannavale, ma è forse l'unica vera originalità del film. Cast sprecatissimo, con terribili tentativi, qua e là, di commedia, perfino con padellate in faccia. Callipigia Valeria Fabrizi. Evitabile senza problemi (forse, addirittura, con profitto).
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Nove

    Gli ultimi giorni di Michael Jackson (2017)


    Herrkinski: La testimonianza delle guardie del corpo di Jackson è trasposta in questo film della Lifetime dedicato principalmente ai fans del cantante; è infatti un resoconto dei suoi ultimi mesi di vita che ne dipinge le tragedie personali, restituendone un'immagine pura e dall'animo gentile, vittima delle conseguenze, prendendone quindi una posizione chiara nei toni, piuttosto drammatici e struggenti. Jacko è interpretato da uno dei suoi imitatori più fedeli, Navi, che risulta credibile; discreto il resto del cast, nella media televisiva moderna la confezione da fiction, tipicamente Lifetime.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai 4 (21)

    70 Binladens - Le iene di Bilbao (2018)


    Pigro: Non ci si mette molto a capire che quella donna tra gli ostaggi della rapina in banca non è una semplice vittima, ma sarà il perno di un ottovolante di svolte e trabocchetti narrativi ingegnosi, capaci di tenere incollati gli spettatori. Il film è fortemente impiantato nel genere, ma con un retrogusto spagnolo che si esprime con acute pennellate di caratterizzazione dei personaggi e non lesina momenti di (involontario?) umorismo, anche dove meno si aspettano e che contribuiscono a rendere più umana e al contempo più tagliente la tensione.
  • Sabato, 13/01/24 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su TV2000 (528)

    Styx (2018)


    Kinodrop: Comincia come un'avventura l’impresa in solitaria di Rike per raggiungere con la propria barca a vela un’isola tropicale nel segno della scoperta dell’esotico. Ma il registro cambia quando si imbatte in un barcone alla deriva carico di migranti in gravissime difficoltà. Paradossalmente la storia, invece di prendere un abbrivio anche emozionale, si incaglia e con una certa freddezza procede verso un finale insoddisfacente e dal messaggio equivoco. La bellissima fotografia di mare non “riscalda” e non coinvolge, pur trattando un tema così drammatico.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai Movie (24)

    C'est la vie - Prendila come viene (2017)


    Hiphop: Preparativi e svolgimento di un matrimonio che lo sposo vuole raffinato e, anche a causa sua, si rivelerà pacchiano e volgaruccio. Divertente (senza esagerare) commedia della premiata ditta Nakache-Toledano. Attori non tutti in palla e personaggi sia originali che un po' stereotipati. Buon ritmo, bella location e qualche gustoso retroscena su ciò che avviene dentro le cucine di una grande cerimonia. Consigliato.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cine 34 (34)

    Amici come noi (2014)


    Dusso: Non volgare come avevo sentito dire (secondo me ci limitiamo a una sola scena disgustosa, quella del bacio); magari lo si può definire poco educativo per i bambini... Sceneggiatura inesistente con momenti (Galliani e il Milan) buttati lì e irrisolti. Non si ride molto ma che il film sia simpatico non c'è dubbio, grazie allo scatenato Griesco. Colonna sonora con belle canzoni ma non certo oramai originale (soliti brani dei Modà).
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    L'immagine del desiderio (1997)


    Lucius: Un erotismo sottile e velato, con uno degli attori più fascinosi mai apparsi sul grande schermo (Oliver Martinez) per un lungometraggio ottimamente realizzato che fa di un racconto un sorta di favola erotica. L'incontro di un baldo giovane con una cameriera che sta per imbarcarsi sul Titanic e quanto se consegue...
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Rai 4 (21)

    In fabric (2018)


    Ira72: Una pellicola allucinata che è un viaggio nel tempo (siamo negli anni 90, contaminati da una miriade di particolari anni 70) tra colori pop, rimandi argentiani e atmosfere lynchiane. Ammirevole ricercatezza, dialoghi inclusi, colonna sonora volutamente stridente, sceneggiatura a metà tra l’horror e il grottesco. Il rischio, forse, è quello di ubriacarsi tanto il film è ridondante e pregno di particolari bizzarri. Certamente “in fabric” è ben lontano dal genere commerciale, azzarda con coraggio e non può lasciare indifferenti. La spavalderia cinematografica ben riuscita va premiata.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rai Movie (24)

    Lacrime delle Dolomiti di Sesto (2014)


    Siska80: Il macabro ritrovamento nel presente a inizio film serve come efficace intro a una vicenda ambientata durante il Primo Conflitto Mondiale, non scevra comunque da complicazioni sentimentali piuttosto prevedibili (la bella fanciulla contesa da due soldati). Il montaggio camuffa ad arte il non eccessivo dispendio di mezzi per quanto riguarda costumi, trucco e soprattutto le morigerate scene di battaglia. Unico neo (ahimè non indifferente per il ritmo) il fatto che spesso ci si perda in inutili dialoghi e sequenze non importanti ai fini dell'intreccio. Paesaggi innevati spettacolari.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Cine 34 (34)

    La fuga (2017)

  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Italia 1 (6)

    Who's that girl? (1987)


    Homesick: Madonna consolida il suo successo di popstar internazionale in una commedia brillante e casinara sull’esempio di Howard Hawks. Il ritmo non manca, i personaggi sono variopinti e fumettistici e si ottiene un divertimento senza pretese, allietato dalle musiche della colonna sonora e dalle tempestive irruzioni di uno splendido puma. Tra svenevolezze e farse, l’impetuosa Madonna è spesso sopra le righe; Dunne è ancora sballottato da un imprevisto all’altro come in Fuori orario.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Rete 4 (4)

    Ciao marziano (1980)


    Noodles: Impresentabile commedia di Pingitore. Sceneggiatura sgangherata, ritmo lentissimo e gag insipide. L'italiano scorretto di Pippo Franco smette di far ridere dopo due minuti. Il buon Pippo ce la mette anche tutta per risollevare il film, ma non è aiutato dai colleghi impegnati in parti secondarie. Citti, Bombolo e Giuffrè risultano qui del tutto dimenticabili. Probabilmente non piacerà neanche al più accanito fan del trash anni '80. Da perdere con pervicacia.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    Java heat (2013)


    Rambo90: Un marine americano fa coppia con un poliziotto indonesiano per catturare un criminale francese, che ha rapito la sultana di Giava e vuole rubare i gioielli della corona. Onesto prodotto a basso costo, con un'ambientazione ancora non abusata e una storia abbastanza avvincente. Lutz purtroppo è quello che è, ma Rourke nei panni del cattivo da solo rende piacevole la visione. Scene d'azione ridotte all'osso ma non disprezzabili.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    R Chiavi in mano (1996)


    Markus: Terribile l'idea di proporre (nei bigi anni '90) il cosiddetto decamerotico (che nella stagione 1971/72 ebbe buoni consensi). Martufello fa quel che può, ma certamente non basta a sostenere una pellicola sbagliata sul nascere. Sorvoliamo sulla Cavagna, che negli anni ’70 si sarebbe probabilmente doppiata lasciando allo spettatore soprattutto l'immagine del corpo. Qualche buon caratterista di contorno, ma…
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 04:45 04:45 in TV su Italia 1 (6)

    Sposerò Simon Le Bon - Confessioni di una sedicenne innamorata persa dei Duran Duran (1986)


    Hearty76: Instant-movie sui generis che, tra una replica e l'altra, è diventato una piccola capsula del tempo. Un manifesto simpatico ma a più tratti risibile di quel che ci siamo lasciati dietro. Ingenuo e raffazzonato ma genuino nella sua essenza che rasenta il tono documentaristico. Non è da premio ma se capita lo rivedo volentieri, per rifugiarmi un attimo nel ricordo d'una decade a me più congeniale. Fastidioso il doppiaggio patinato della protagonista, il quale stona con la qualità casareccia di questo scanzonato "mid-Eighties' dream" su pellicola.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    In nome di mia figlia (2016)


    Nando: La strenua lotta di un padre che vuole conoscere le cause che hanno condotto la giovane figlia alla morte. Una denuncia lucida e veritiera in cui non esistono toni enfatici ma solo voglia di giustizia e libertà. Auteuil è magistrale nel suo ruolo di persona comune quasi travolta da una vicenda colossale che cercherà di dipanare con fermezza.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 05:15 05:15 in TV su Rai 3 (3)

    La cosa da un altro mondo (1951)


    Cotola: Uno dei rari casi in cui, a mio avviso, l'originale è inferiore al remake Non brutto, per carità, ma gli anni si fanno sentire molto più che in altri casi e a tratti risulta goffo nello svolgimento narrativo e nei dialoghi: su tutto si pensi che la "cosa" risulta "simile" ad un vegetale. In ogni caso un classico del genere.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 05:30 05:30 in TV su Iris (22)

    Il tiranno Banderas (1993)


    Saintgifts: Il tiranno Banderas, in un immaginario paese del sud America negli anni '20, è interpretato da un Gian Maria Volonté che riesce ancora a stupire per le sue doti di attore, nonostante le numerose prove date in tutta la sua carriera, dando un notevole apporto al film. Tratto dal romanzo di Ramón María del Valle-Inclán, il film esce dagli schemi usuali e usa in modo nuovo tutti i luoghi diventati comuni, in materia di piccole e grandi dittature e conseguenti rivoluzioni. I colori sono carichi e cupi allo stesso tempo, perfetti per il soggetto.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il signor Robinson - mostruosa storia d'amore e d'avventure (1976)


    Liv: Quando uscì mi entusiasmò al punto che andai a rivederlo qualche giorno dopo. Ho provato a rivederlo a casa, ma resisto al massimo fino a vedere Zeudi Araya Cristaldi che compare. La partenza è ottima, lo sviluppo è buono, la continuazione perde colpi, si avvita su se stessa fino alle scene penose e interminabili dove i buoni selvaggi incitano il povero Robinson ad accoppiarsi coram populo con la signora Cristaldi.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    La bomba (1999)


    Buiomega71: Parodia del "gangster movie" invero poco riuscita. Base un certo talentaccio c'è l'ha, ma purtroppo la sua commedia è un mix poco riuscito tra Bellifreschi e macchiette parascorsesiane portate all'eccesso (il troppo stroppia). Gassman gigiona nel ruolo del boss, sprecatissima la Winters, Lola Pagnani di prorompente sensualità. Tra feste a suon di mambo e baci omo si arriva a un allucinato e violento finale (con tanto di ralenti e colpi in arrivo) che sbalordisce. Poi omaggio metacinematografico a I tre volti della paura e pessima chiusa in piscina. Sgangherato.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Cine 34 (34)

    Casta e pura (1981)


    Nando: In una villa nel Veneto si narrano le vicende maliziose-economiche di una famiglia sicula. La solita dose di peccati di famiglia narrati con stile inquieto che culminano con la baracconata della festa in costume (si raggiungono notevoli apici di trash). Sempre accattivante l'Antonelli, ma non salva la baracca.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il ladrone (1980)


    Gugly: Campanile era bravo a concepire storie inaspettate e qui utilizza Montesano come una sorta di Rugantino di 2000 anni fa; ottiene pertanto una maschera quasi drammatica (qualche momento di sorriso non manca) e un racconto che si lascia seguire nonostante qualche lungaggine di troppo, complici anche le location esotiche. Bellissima come sempre la Fenech, quasi evanescente (ma sempre bello) il povero Cassinelli nei panni di Gesù Cristo.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su TV8 (8)

    Solo a Natale (2021)


    Siska80: Bella panettiera in difficoltà torna al paese natio e risolve ogni problema. Il titolo originale (che gioca col nome della protagonista) del resto non lascia spazio a dubbi: come potrebbe andare a finire (in una commedia, perlopiù ambientata a Natale, ossia quando possono accadere solo cose belle, almeno secondo la tradizione) a una giovane che si chiama Felicity? Certo, non è che quest'ultima sprizzi simpatia da tutti i pori, almeno all'inizio, ma si può ripiegare sull'interprete maschile (al contrario allegro e disponibile) e sugli altri personaggi. Comunque men che mediocre.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Cine 34 (34)

    Sessomatto (1973)


    B. Legnani: Film discreto, di grande successo negli Anni Settanta, con una Antonelli da sogno. Disuguale è il livello degli episodi, ma Giannini è sempre in forma, poliedrico e non noioso nel caricare i personaggi (che sono assai diversi fra loro): infoiatissimo, chiude il film quasi stuprando Carla Mancini, cameriera di Duilio Del Prete, la quale ha l'onore del fermo immagine conclusivo.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    Quei bravi ragazzi (1990)


    Disorder: Il genere gangster-mafia viene cristallizzato in una forma direi classica, ma tuttavia insolita: non ci sono momenti epici e sono pochi quelli tragici, mentre c'è una vena di ironia in certe situazioni. Senza contare che, nonostante la durata, è difficile prendersi una pausa dalla visione tanto si viene coinvolti nel mondo dei personaggi e la suspance non ammetta tregua. Bello, molto bello.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il monaco di Monza (1963)


    Piero68: È un Totò già sul viale del tramonto, e per di più gli si affianca una spalla che con la sua comicità c'entra come i cavoli a merenda: Macario, l'eterno balbuziente, che si limita a fare più da eco che da spalla. Meno male che a salvare il film dal disastro c'è un Nino Taranto in palla, che alla fine risulterà essere il vero mattatore insieme a Totò; poi un Furia discreto ma efficace e una serie di comparsate (Celentano, Don Backy, Dalle Piane, Moira Orfei) vivacizzanti. Sceneggiatura non lasciata al caso, questa volta.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 11:15 11:15 in TV su Cine 34 (34)

    Amici come noi (2014)


    Galbo: I due meridionali in fuga dal paesello: ricorda qualcosa ? Solo decine di altri film, non ultimi quelli di Checco Zalone, non tanto nascostamente preso come modello di una commedia che consente qualche risata, giusto dovuta ai due protagonisti che però "funzionano" molto di più nella prima parte. Il contesto è davvero poca cosa, a partire da una regia che si limita a seguire gli attori senza nulla togliere o aggiungere, per continuare con un contesto ambientale davvero povero.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Xamini: Baby è una specie di spiderman del volante, un quasi supereroe ragazzo, un tantino autistico afflitto da acufeni e con una vita non propriamente facile, che oppone ai problemi una costante overdose musicale. Non a caso questo aspetto resta curatissimo e detta il ritmo alle scene in maniera esemplare, specie quando si tratta di un inseguimento costruito su piani sequenza sincopati (ma la cosa funziona benissimo anche su una normale passeggiata). Più in generale è proprio il ritmo del montaggio, assieme alla cura delle riprese a rendere questo divertissment un bel passatempo.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: La cospirazione dei Fuma (1987)

    (4 commenti) animazione (colore) di Masayuki Ozeki con (animazione)

    Ciavazzaro: Terzo lungometraggio della serie, che si colloca dopo Cagliostro e gli avvenimenti della prima serie (con un errore narrativo, infatti alla fine della prima serie Zenigata scopriva che Lupin era vivo). Questa volta si usa l'ambientazione giapponese insieme ai samurai e agli antichi tempi (cosa inusuale per la serie). Ritmo sfrenato (gli inseguimenti di Zenigata) nonostante la breve durata (70 minuti).
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Iris (22)

    Un mondo perfetto (1993)


    Hackett: Amaro e bellissimo, il film di Eastwood ripercorre una storia classica, quella dell'evaso in fuga, con elementi assolutamente nuovi e spiazzanti, con personaggi imprevedibili e momenti toccanti. Dal'ottimo Costner (da cui il regista sa cogliere il massimo) ad Easwtood stesso, gli attori si superano e (grazie alla buona sceneggiatura) regalano un piccolo gioiello di intensità.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)

    Ci vuole un gran fisico (2013)


    Domino86: Ho scelto di guardare questo film perchè mi piace molto Angela Finocchiaro, la trovo una buona attrice e anche molto divertente. Con mio dispiacere devo ammettere che però qui ha decisamente fatto un passo falso. Si ride poco e in più manca quel qualcosa in più; sembra debba accadere sempre qualcosa che poi in realtà non accade affatto.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Cielo (26)

    Trappola sulle montagne rocciose (1995)


    Magerehein: Ritorna Casey Ryback (Seagal, molto più bravo a menare che non a recitare) in un film che ricalca sostanzialmente la precedente trappola, spostandosi soltanto da una nave a un treno. Stavolta il Nostro, che passava di lì per caso con sua nipote, deve sconfiggere con l'aiuto di un facchino (!) un commando di spietati ceffi guidati da un caricaturale psicopatico; nulla di eccezionale. Qualche sequenza d'azione è decisamente esagerata, ma nel complesso il film è ritmato e guardabile a cuor leggero, anche soltanto per gustarsi le immarcescibili mazzate di Seagal. Onesto.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    Labirinto dei Grizzly (2015)


    Piero68: Animali assassini o strenua difesa ecologista? Difficile classificare questa pellicola e i suoi obiettivi, visto comunque l'insieme delle cose. A un ottimo cast iniziale si associa un prodotto piuttosto dozzinale e scontato, soprattutto in alcune dinamiche. Non è Revenant ma alcune immagini degli scontri con l'orso sono davvero ben fatte. Glenn e Thornton sicuramente specati.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rete 4 (4)

    Missione in oriente (1963)


    Skinner: Uno dei film meno noti di Marlon Brando, è uno dei film più politici mai prodotti nella Hollywood classica, vale a dire fino ai '70. Al di là della struttura molto classica del film, di alcune inutili divagazioni e di prevedibilità evitabili, il discorso politico è ricco di notazioni non ovvie e molto coraggiose per il tempo su temi tabù come colonialismo e imperialismo americano. Film più che dimenticato, rimosso.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai Movie (24)

    Ex - Amici come prima! (2011)


    Furetto60: Frivola commedia rosa che si avvale di un cast di prim’ordine, considerato quel che offre il “catino” del cinema nazionale. Gli interpreti, pur profondendo tutto il proprio mestiere, non possono certo trasformare l’ottone in oro. Ideale per una serata con gli occhi alla televisione e le orecchie alla cronaca delle partite...
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Italia 1 (6)

    Ready player one (2018)


    Thedude94: A guardarlo sin da subito si intuisce l'amore dell'autore del libro da cui è tratto e di Spielberg verso un certo tipo di cultura popolare/nerd relativa al mondo videoludico e dell'intrattenimento in generale e si capisce dove si voglia andare a parare. Insomma una classica avventura, ambientata in una realtà virtuale (il gioco Oasis) che si mischia con le vicende di un mondo futuristico ormai alla deriva e ridotto alla nullità della realtà vera. Gli attori sono modesti, buono il villain Mendelsohn; effetti speciali all'avanguardia.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Cielo (26)

    R Godzilla (2014)


    Nancy: Qualche lungaggine di troppo e un'esagerata complicatezza nella trama di questo Godzilla, più in linea col mostro del '54 che non con quello di Emmerich del '98, ne pregiudicano un po' la godibilità, ma a conti fatti s'intuisce l'inserimento in trama di elementi riflessivi, forse un po' fuori luogo ma decisamente più intelligenti del semplicistico messaggio "Viva l'America" che lanciava il precedente. Tanta retorica anti-modernità, anti-eroismo (combinati tuttavia alla solita azione) fanno risultare il film meno banale di quello che si poteva pensare.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Cielo (26)

    The rescue - Il salvataggio dei ragazzi (2021)


    Galbo: Sotto l’egida del National Geographic, un interessante documentario su un incredibile salvataggio speleologico realizzato in Thailandia nel 2018. La documentazione filmata è corposa e di ottimo livello, tanto dia consentire ai registi di realizzare un’opera emozionante che porta lo spettatore all’interno di un modo ostile e affascinante insieme (quello delle grotte sotterranee), con un livello di tensione che sale progressivamente fino ad un finale emotivamente forte, che sembra frutto di una sceneggiatura scritta ma che è invece incredibilmente reale. 
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Nove

    Maschi contro femmine (2010)


    Domino86: Non mi aspettavo grandi cose da questa pellicola ma devo ammettere che si ride e anche parecchio. Un intrecciarsi di storie che non presenta sicuramente grandi particolarità nella trama (piuttosto classica, vista e rivista). Una spanna sopra tutti Fabio De Luigi e Paola Cortellesi.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Iris (22)

    Il fuggitivo (1993)


    Manfrin: Raro caso di film tratto da serie tv (e non il contrario come spesso accade), ma operazione indubbiamente azzeccatissima con un Ford in splendida forma e un'azione continua e appassionante; meritato ovviamente l'Oscar per Tommy Lee Jones. Consigliatissimo, per i pochi che non l'avessero visto.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    4 ragazzi e la magica creatura (2020)


    Siska80: Quattro ragazzi, una creatura magica e un cattivone da fronteggiare...Come andrà a finire? Film che non ha niente di nuovo da raccontare, ma lo fa in maniera accettabile, coinvolgendo lo spettatore in una serie di avventure che tengono alto il ritmo nonostante la durata forse eccessiva: tra voli in stile Superman, nemici felloni e corse contro il tempo ce n'è per tutti i gusti, incluse le inevitabili incomprensioni tra i ragazzini per cause familiari già viste altrove. Buono il cast, finale prevedibile ma comunque soddisfacente; non male, in definitiva.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Amore in alto mare (2015)


    Siska80: Il titolo italiano illustra sinteticamente ma in maniera efficace la trama: nel bel mezzo di una crociera tra parenti salta fuori con grande sorpresa (dei protagonisti, più che del pubblico, ahinoi) che la famiglia perfetta non esiste, al contrario. Film che racchiude in sé tutti i difetti e i pregi delle produzioni indiane: lunghezza eccessiva causa superflue scene di canto e ballo, ambientazione nel mondo del jet set, finale accomodante tra i primi; alcuni momenti umoristici e personaggi grotteschi con i quali si empatizza fra i secondi. Il risultato comunque non è niente male.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rete 4 (4)

    La legge del più forte (1958)


    Daniela: In un paese di mandriani, un pecoraio rischia di far la fine dell'agnello in mezzo ai lupi? No, se l'agnello è furbo come una volpe, oltre che abile pistolero e forte nel menar cazzotti... Gradevole western declinato in chiave di commedia, pur senza rinunciare ad alcuni topoi classici, interpretato con grande brillantezza da Ford, a suo agio nei panni del proprietario fortuito di un gregge che riesce a conquistare, insieme al diritto di far pascolare le sue bestie, anche la peperina MacLaine. Completa il cast il villain Nielsen ancora nella sua fase seriosa. Simpatico il colpo di scena finale.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    Un sacco bello (1980)


    Jandileida: Opera prima di Verdone entrata, a ragione, nell'immaginario collettivo e ormai impressa indelebilmente nella memoria di tutti: l'attore e regista, nonostante riproponga sul lungo alcuni suoi personaggi televisivi, costruisce (anche grazie all'indimenticabile colonna sonora di Morricone) una pellicola fresca e sincera in cui la malinconia si mischia con grazia alla risata in quello che è un esercizio che riesce a pochi. In più, per me, la Roma d'agosto è un luogo della memoria, il posto dove mi sento a casa. Grandissimo Brega.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su La7

    The imitation game (2014)


    Pigro: Ritratto di un diverso, anzi di un “mostro”: genio della matematica, proto-inventore del computer, eroe di guerra, omosessuale, e anche pessimo carattere. Davvero difficile riuscire a raccontare un personaggio così particolare come Alan Turing senza inciampi, e invece il film è ottimo da tutti i punti di vista, grazie a una regia salda ma non invasiva: dalla narrazione appassionante (con una sceneggiatura ben equilibrata sui diversi piani temporali) alla ricostruzione storica, fino all’interpretazione magnetica di Cumberbatch. Da vedere.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 18:10 18:10 in TV su Cielo (26)

    MegaFault - La terra trema (2009)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Si parte in quarta: detonazioni in una cava e terremoto immediato; nel giro di un paio di minuti si entra già nel vivo con un pesante abuso di effetti digitali che mostrano la crosta terrestre spezzarsi generando fratture gigantesche quanto poco credibili. Quello che sembrava essere il protagonista, tale Boomer (La Salle) tenta di fuggire in jeep ma finisce inghiottito dalla voragine che si apre sotto di lui. Tutto finito? Macché: la valente sismologa Amy Lane (Murphy), giunta sul posto dopo aver capito che quello doveva essere l'epicentro del disastro, si accorge che il clacson che sente suonare...Leggi tutto proviene da sottoterra: scava un po' ed ecco lì Boomer, ancora vivo e vegeto nell'abitacolo. Se non fosse che Amy è già sposata con figlia scoppierebbe l'amore. Invece scoppiano le tubature del gas di mezza città e ci sono esplosioni ovunque, mentre la terra continua a crepare senza sosta. L'idea viene a qualcuno nel solito centro di controllo che in questi film diventa regolarmente l'interno per eccellenza: sfruttare una nuova arma in fase sperimentale attraverso la quale si riescono a generare terremoti artificiali. Forse provocandone uno nuovo si riesce a fermare quelo vecchio. D'accordo, anche fingendo che sia possibile non è questo a non funzionare, nel film. Il dramma è quello di una regia incapace di rendere minimamente coinvolgente il tutto e di dirigere il cast. Eriq La Salle e una Brittany Murphy smagrita quanto quasi irriconoscibile (morirà di lì a pochi mesi, all'età di 32 anni!) potevano sulla carta essere una coppia di livello, ma son fuori parte (lei la faccia della sismologa non ce l'ha proprio) e si ritrovano per le mani un copione tremendamente insignificante e poco possono, limitandosi il primo a mostrarsi costantemente stupito o depresso e la seconda a gridare e a preoccuparsi per marito e figlia lontani. Di fatto per un'ora e mezza seguiamo la Terra aprirsi ripresa sempre nello stesso modo, i tralicci esplodere e in aggiunta qualche altro effetto per variare (il più significativo è quello di una valanga gigantesca che si abbatte su di un paesello di montagna), estenuanti voli in elicottero per mostrare di nuovo la terra dividersi ma un po' più dall'alto. Dalla base l'immancabile militare e il principale di Amy abbozzano qualche dialogo di rara inconsistenza sperando vanamente che la colonna sonora riesca a salvare qualcosa. Ma è esercizio arduo. Con un tema così monotono c'era bisogno di un soggetto che non si limitasse a seguire lo schema base di ogni catastrofico ma cercasse almeno di inventarsi personaggi meno drammaticamente stereotipati. Chiudi
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 18:10 18:10 in TV su Boing (40)

    Doraemon - Il film 2 (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Ryuichi Yagi, Takashi Yamazaki con (animazione)

    Siska80: In questo episodio Nobita decide di fare un salto nel passato per rivedere l'amata nonna deceduta. La trama, purtroppo, non fornisce spunti originali giacché, sulla scia di Ritorno al futuro, il giovane protagonista, in compagnia del fido Doraemon, viaggia avanti e indietro nel tempo coinvolgendo lo spettatore (anche quello adulto, perché no?) in una serie di tragicomiche avventure che culminano in un azzeccato finale con morale annessa. La grafica e l'animazione sono comunque buone, i personaggi simpatici, il ritmo costante; in sostanza, niente male.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 18:30 18:30 in TV su Iris (22)

    Frantic (1988)


    Homesick: Polanski è il solito professionista e anche quando si ritrova in un contesto di puro intrattenimento la sua regia si mantiene vigile e attenta, adattandosi alle situazioni più svariate (alberghi, discoteche, fughe sui tetti e sparatorie lungo la Senna) e facendo procedere senza intoppi questo intrigo internazionale di marca hitchcockiana sino al suo epilogo tutt’altro che lieto e ordinario. Harrison Ford è impegnato e grintoso ed esprime bene disorientamento e reattività dello straniero all’estero. La colonna sonora si avvale delle note di Morricone e della dance-chic di Grace Jones.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Hard kill (2020)


    Rambo90: Action di serie B, fatto con lo stampino e uguale a mille altri. Tecnologia da recuperare, ragazza da salvare, terrorista pazzo che vuole azzerare il mondo. C'è davvero poco da segnalare, con una prima parte molto noiosa passata a suon di chiacchierare e una seconda piena di sparatorie senza inventiva. Metcalfe non ha il carisma necessario a sostenere un film del genere e la sua squadra è anonima. Willis è ancora una volta in partecipazione mercenaria, Rizzuto è un villain davvero imbarazzante. Regia almeno discreta.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il tuo ex non muore mai (2018)


    Dusso: Non convince molto il mix dei due generi affrontati, rispetto ad altri film che procedono nella stessa direzione. La parte action, davvero molto violenta e a volte splatter, fa da contrapposizione a una parte comica affidata, più che a Mila Kunis, alla divertente ed esilarante Kate McKinnon. Purtroppo però non sempre le due componenti si amalgano bene come era lecito sperare.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Cine 34 (34)

    La casa stregata (1982)


    Nicola81: Commedia a sfondo stregonesco affidata a un Renato Pozzetto in gran forma, ben spalleggiato da una Gloria Guida che, accantonati i trascorsi sexy, prova a costruirsi un'immagine più rassicurante, e da una Lia Zoppelli efficacissima come suocera impicciona. Corbucci, che si ritaglia anche il piccolo ruolo del veterinario, dirige con buon ritmo una storia inevitabilmente ripetitiva ma ricca di gag (alcune riuscite, altre meno), sino allo scontato lieto fine. L'accento napoletano dell'alano Gaetano è fastidioso, ma i dialoghi che lo vedono protagonista divertono. Funzionali le musiche.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Lena e Snowball (2021)


    Siska80: Come avviene in Due fratelli un cucciolo viene sequestrato a fini di lucro, però qui riesce a fuggire trovando l'aiuto di una ragazzina. Teen drama modesto su tutti i fonti, abbastanza prevedibile e comprensivo di alcune scene grottesche alla maniera americana: il tema dell'amicizia tra giovanissimi e animali è stato affrontato varie volte (ne La volpe e la bambina, giusto per fare un esempio) e decisamente meglio. Se non altro è un inno al rispetto per le creature selvagge (che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale) e non scade nel patetico.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Pearl Harbor (2001)


    Lythops: Come spendere milioni di dollari per realizzare effetti speciali e buttare via il tutto con attori insopportabili oltre che inetti. Morti da tutte le parti e infermiere con la piega perfetta anche sotto il crollo di un hangar, fotografia inutilmente patinata, Ben Affleck irritante come al solito per non parlare dell'assurda retorica fatta passare come storia. Il film, difficilmente tollerabile, si dimentica tranquillamente dopo una mezz'ora, compresa la fatica fatta per sopportarlo; poi, esiste solo il ricordo dei Mitsubishi Zero. Grandi macchine.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Autobahn - Fuori controllo (2016)


    Piero68: Da una collaborazione anglo-tedesca un buon action incentrato sulla velocità che non ha nulla da invidiare alle mega produzioni statunitensi per quanto riguarda scene di inseguimenti e annessi. Buoni il cast, la regia e il ritmo, che rimane alto per quasi tutta la durata. Il giovane Hoult continua a confermarsi attore in crescita, capace di ricoprire ruoli border-line con profitto e resto del cast come Hopkins e Kingsley solita garanzia. Anzi, menzione particolare per quest'ultimo nell'inedita parte di un cattivo particolare.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    La bella ed il miliardario (2022)


    Siska80: Sostituisce il fratello sul lavoro e si sistema per la vita. Ok, in teoria si tratterebbe di una commedia sentimentale, ma la storia (stravista) è talmente indigesta che proprio non si riesce a trovare niente di romantico; al contrario, il personaggio principale maschile è molto antipatico (il classico ricco spocchioso e prepotente); non che la protagonista (la "bella" del titolo) sia particolarmente amabile, ma perlomeno non le manda a dire, animando un po' una vicenda comunque vuota e dallo sviluppo fiabesco intuibile sin dalla prima sequenza. Recitazione modesta; evitabilissimo.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Il gioiello del Nilo (1985)


    Nando: Il sequel che vede protagonisti la timida scrittrice edil gaudente guascone mostra qualche crepa: la narrazione sembra forzata per cercare l'azione ad effetto che stupisca lo spettatore, ma nonostante ciò il cast appare affiatato, con De Vito che sembra il più ispirato.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Cine 34 (34)

    Johnny Stecchino (1991)


    Markus: Pochade degli equivoci molto divertente e godibile (anche se la vicenda non è propriamente originale). La spina dorsale della pellicola è certamente l'estrosità del toscano Benigni (qua in terra sicula), ma anche del pur sempre gradito Paolo Bonacelli. Qualche battuta di culto e un ritmo per l'epoca sostenuto ne decretarono un enorme successo al botteghino, ma anche di critica. Per certi versi è considerato un cult-movie degli Anni '90, anche se a mio parere, forse, oggi si può anche ridimensionare.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    1918 - I giorni del coraggio (2017)


    Minitina80: Si colloca al termine dell’ultima parte della Prima Guerra Mondiale con l’intento di rappresentare l’angoscia estenuante della vita in trincea. Obiettivo che riesce a soddisfare parzialmente, in quanto il soggetto non si rivela sempre stimolante, lasciando il solo stato d’animo dei soldati al centro dell’attenzione. Le scene di guerra sono poche e appena accennate, soffrendo, di conseguenza, una staticità di fondo che paga lo scotto di dialoghi non sempre incisivi. Nonostante le buone intenzioni non è nulla di memorabile e si dimentica nell’immediato.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Come se non ci fosse un domani (2021)


    Anthonyvm: Simpatica commedia fantasy australiana che, pur riproponendo teorie crono-sentimentaliste già ampiamente discusse in opere quali Ricomincio da capo (menzionato apertamente dai personaggi) o Cambia la tua vita con un click, dai mariti stacanovisti che trascurano la famiglia agli angeli custodi che li aiuteranno a rimettersi sulla retta via, trova i toni e i tempi giusti per offrirne un'ulteriore e convincente dimostrazione, fra gag riuscite, incisi drammatici, una notevole prova da protagonista di Rafe Spall. Prevedibile sin dall'inizio ma indovinato: long story short, un buon lavoro.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    R Il profumo del mosto selvatico (1995)


    Nicola81: Commedia sentimentale abbastanza melensa, ma furbescamente realizzata ad uso e consumo di quel pubblico cui piace vedere l'amore trionfare a dispetto delle avversità. Buona confezione, paesaggi da cartolina, ma anche un Keanu Reeves belloccio finché si vuole ma qui non particolarmente espressivo; decisamente meglio la Sanchez-Gijon, sensuale e delicata al tempo stesso, e soprattutto Giannini padre padrone e Quinn vecchio e saggio patriarca. Discreto, abbassando le aspettative.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Bent - Polizia criminale (2018)


    Rambo90: Molto banale, forse troppo al punto da compromettere la visione in più punti. La confezione è accettabile ma a parte un inizio promettente accade ben poco di interessante, con Urban che gioca a fare il duro (in modo anche convincente) e poche scene d'azione messe qua e là per ravvivare il ritmo. Il resto del cast fa il compitino, compreso un Garcia piuttosto defilato che solo verso la fine entra un po' più in scena. Mediocre, perché uguale a tanti altri senza avere una sua personalità.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Impero criminale (2019)


    Alex 64: In una Londra lontana da palazzi reali e lord in bombetta, si sviluppa la trama di questo film socialmente catastrofico, in cui la polizia corrotta e concussa sovraintende e agevola il malaffare. Crudeltà portata agli estremi e volutamente esasperata per esigenze di sceneggiatura. Soggetto comunque originale, anche se la cinematografia degli ultimi anni ci ha abituati ai continui colpi di scena e situazioni al limite dello splatter. La scena in cui lo sventurato appeso con i maiali implora pietà richiama certo genere italiano in voga nei '70, così come la sepoltura da ancora vivoi.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Wonder Woman (2017)


    Rambo90: Un po' spropositate le lodi che ha ricevuto in patria, perché si tratta di un cinecomic senza infamia né lode, con un personaggio ben caratterizzato (e ben reso dalla splendida Gadot) ma molte lungaggini. La prima parte "mitologica" stanca dopo poco, ma si recupera terreno con l'arrivo di Chris Pine e l'approdo a Londra, che dà vita a simpatici momenti umoristici e a scene di battaglia ben girate. Scontati i colpi di scena finali così come la moralina annessa. Vedibile, a tratti gustoso ma è stato fatto di meglio, nel genere.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 22:00 22:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Foxter & Max (2019)


    Siska80: Dodicenne (come al solito problematico) instaura un legame speciale con un cane cyborg uscito da un suo graffito. Idea simpatica ma non originale (succedeva qualcosa di simile nell'anime "Sandy dai mille colori" del 1986) e tra l'altro sfruttata male e con effetti che di speciale (vedasi la differenza tra l'animale realizzato in 3D e una sua copia sbiadita in 2D) hanno ben poco: trama banale, attori mediocri ma cui fanno da contraltare, per fortuna, un discreto ritmo e soprattutto una durata breve che non permette il sopraggiungere della noia. Ideale per i bambini.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    Sotto il sole della Toscana (2003)


    Mascherato: Ma perché gli attori italiani non scioperano quando gli vengono proposti copioni come questo, in cui lui si chiama Marcello, viaggia dal Sud al Nord senza che si sappia che lavoro fa, è uno sciupafemmine... Accidenti! Già molti anni fa Enrico Montesano prendeva per il culo la romantica donna inglese. Qui la romantica donna è americana (Frances Mayes, l'autrice dello sciagurato bestseller da cui è tratto il film), ma gli stereotipi sono gli stessi. Ed il cameo di Monicelli! Tu quoque Marie?
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Top Crime

    [4.02] Poirot: Delitto in cielo (1992)


    Minitina80: Un delitto in aeroplano è senza dubbio un elemento distintivo che incuriosisce già in partenza per le dinamiche con cui avviene. Come se non bastasse, in questo caso è opportuno mantenere l’attenzione più alta del solito a causa della complessità degli elementi che portano alla scoperta dell’assassino. Non è sempre facile stare dietro ai singoli pezzi del mosaico, anche se gli sforzi sono ripagati nel momento in cui Poirot riesce a snidare il colpevole. Non scende di livello quasi mai e risulta gradevole nella cornice parigina che gli dona una raffinatezza stilistica sopraffina.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai 5 (23)

    La vita che verrà - Herself (2020)


    Daniela: Scoperta dal marito violento mentre è in procinto di lasciare la casa insieme alle due figliolette, Sandra subisce l'ennesimo pestaggio ma non rinuncia al suo proposito, nonostante difficoltà economiche, minacce e ricatti emotivi... Il tema delle violenze domestiche viene raccontato spostando l'attenzione al "dopo": la costruzione di una casa è metafora trasparente della conquista dell'indipendena e le modalità con cui avviene esaltano il valore della solidarietà perché far del bene agli altri vuol dire far del bene anche a se stessi. Un piccolo film prezioso, molto coinvolgente.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su TV2000 (528)

    Cara, insopportabile Tess (1994)


    Ruber: Commedia godibile solo a metà e quella metà è per la bravura della MacLaine, che ce la mette tutta per tirar su qualcosa da una sceneggiatura alquanto scialba e un cast con il solito Cage che continuerà anche in seguito sulla stessa linea (mediocre). Classica la storiella che vorrebbe fare il verso a un bel film come A spasso con Daisy, solo che qui il soggetto del rapporto amore/odio della vedova capricciosa del defunto presidente americano con la guardia funziona poco e male, inoltre il finale è pessimo. Divertente solo a tratti.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su La7

    C'era una volta a New York (2013)


    Rebis: Lei vuole liberare la sorella dalla quarantena a Ellis Island. Lui la prostituisce in un teatrino di Manhattan. L'altro è un mago, che la ama sinceramente. Il sogno di una vita per James Gray è un melodramma d'altri tempi, trattenuto, pudico, sotteso, che traduce la frustrazione in sospensione, fa dell'impianto sociale la caratura stessa dei personaggi e lascia affiorare il non vissuto dagli sguardi, dal silenzio. Visivamente è un prodigio di illuminotecnica che inabissa lo sguardo nei chiaroscuri della memoria, nel pulviscolo del tempo. Renner sorprendente. Cotillard monotona. Ottimo Phoenix.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    I molti santi del New Jersey (2021)


    Daniela: Infanzia e giovinezza di Tony Soprano, protagonista di una delle serie tv più belle di sempre, raccontate in un sequel con difetti e pregi. Tra i primi, la difficoltà a collocare al posto giusto nomi e personaggi ormai lontani nella memoria ed un andamento dispersivo che accumula troppe sottotrame. I pregi sono invece da ricercarsi nell'aver mantenuto il mood della serie grazie alle ambientazioni curate e alle convincenti prove del cast, compreso Michael Pandolfini che può sfruttare la notevole somiglianza con il padre James, per cui alla fine l'effetto nostagia è garantito.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Scuola di polizia (1984)


    B. Legnani: Clamoroso successo, pure meritato, di una pellicola che infila la strada del grottesco ma riesce a non andare in overdose grazie al brìo delle simpatiche trovate e ad alcuni attori bravissimi (su tutti G. W. Bailey). Nella scena più celebre (accreditata) c’è Georgina Spelvin, pioniera dell’hard, un po' somigliante a Shirley MacLaine. Tutti, nello scrivere del film, la citano, ma nessuno spiega articolatamente cosa fa. Ma, come accadde per la celebre stagista Monica, tutti sanno esattamente di cosa è autrice, avendolo appreso per tradizione orale.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Spia per caso (2001)


    Rambo90: Jackie Chan (che si chiama così anche nel film) si reca in Corea per salutare il padre morente mai conosciuto, ma questi in punto di morte lo infila in un pasticcio fatto di oppio, spie e signori della droga. Inizio intrigante, che si trasforma presto in una lunga serie di inseguimenti e risse che non lasciano il tempo di caratterizzare bene i personaggi, tutti anonimi (compreso il protagonista). Comunque il ritmo è svelto e l'insieme sufficientemente spettacolare da divertire. Jackie si esibisce in un stunt finale davvero notevole.
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors: Shrieker Island (2020)


    Rikycroc77: Tornano i vermoni carnivori in questo settimo capitolo di una saga che, a distanza di trent'anni, continua a divertire e appassionare. L'ambientazione esotica è bellissima e ricorda film come Jurassic Park e Predator. Ottimi gli effetti speciali e la fotografia. Pur presentando la solita ironia, è un film un po' più cupo che torna alle tinte horror dei primi due capitoli, anche grazie al ritorno dei temibili shrieker. Divertenti i nuovi personaggi e sempre spettacolare Michael Gross: questo è il suo film e il finale farà commuovere i fan più accaniti della saga. Consigliato!
  • Domenica, 14/01/24 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cine 34 (34)

    Tuttapposto (2019)


    Digital: L’idea dell’app che valuta l’operato dei professori universitari è anche originale e poteva portare a una commedia non dico irresistibile ma perlomeno decorosa: niente di tutto ciò. Il motivo principale della débâcle è riconducibile massimamente a un protagonista di rara antipatia (Roberto Lipari) e a una banalizzazione disarmante delle dinamiche universitarie. Si ride solo sporadicamente e a denti stretti, il che dimostra palesemente la poco riuscita di una pellicola destinata celermente a farsi dimenticare. Tutt'altro che apposto.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Canale 5 (5)

    Il lato positivo (2012)


    Homesick: Al di là dei personaggi coloriti e nevrotici, quella che ci viene proposta è una tipica commedia sentimentale a lieto fine - si celebra appunto "il lato positivo" più o meno nascosto in ciascuno -, ma raccontata in modo sciolto, accattivante e talora spassoso con i ritmi della screwball comedy classica. Gran parte del merito è da ascriversi alle interpretazioni al di sopra della media di Cooper, di una Lawrence in piena maturazione artistica e al gradito ritorno di De Niro, sempre in possesso della grinta e del carisma che lo hanno reso celeberrimo.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo fedele (2018)


    Cotola: Al secondo lungometraggio, Garrel mostra già un buon piglio ed una buona maturità registica, narrativa e drammaturgica. Tra dramma, commedia ed un pizzico di thriller (Marianne è un'assassina? Chi sceglierà Abel?) mette in scena una storia dai ritmi veloci e piena di avvenimenti e svolte narrative. Il minutaggio è bassissimo (appena 75 minuti) ma ne succedono tante. Non mancano gli spunti interessanti anche se forse manca qualcosa per farlo spiccare rispetto alla massa. E forse manca un pizzico di profondità che stimoli maggiori riflessioni. In ogni caso, un buon film.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    La legge della notte (2016)


    Lythops: A parte qualche sequenza girata e montata molto bene, è un film che non può definirsi originale, percorrendo strade conosciute e sicuramente meglio dirette da altri (Scorsese in primis, col quale il contronto è inevitabile). La voce narrante fuori campo aiuta poco e tra gli attori il punto debole è proprio Affleck, che almeno come regista è corretto. Buoni gli effetti e la fotografia.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Rai 4 (21)

    Fire - Nessuna via d'uscita (2020)


    Siska80: Corposo disaster movie russo (che però segue la scia del sensazionalismo proprio delle produzioni made in USA) su un tema, letteralmente, scottante: la dura vita dei vigili del fuoco esposta di continuo a innumerevoli pericoli. Purtroppo si deve aspettare più di mezz'ora per entrare nel vivo dell'azione; eppure ne vale la pena, dal momento che il cast è convincente, gli effetti speciali impressionanti e il ritmo si fa via via più concitato sino a giungere a un finale che colpisce pur nella sua prevedibilità: lodevole l'intento di (di)mostrare le gesta eroiche dei pompieri.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cine 34 (34)

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    G.Godardi: Quasi uno spin-off dell'Allenatore nel pallone. Gigi e Andrea vengono promossi da Martino a protogonisti, nell'improbabile ruolo di due calciatori. Purtroppo il film gira a vuoto, e dopo una partenza tutto sommato piacevole si perde in Germania per un finale improvvisato che non è nemmeno un finale (la Marchigiana sarà retrocessa o meno?). Per fortuna un discreto cast di supporto e l'indubbia simpatia dei due protagonisti salva il film dalla retrocessione. Ma per il rotto della cuffia. Comunque si ride.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: La cospirazione dei Fuma (1987)

    (4 commenti) animazione (colore) di Masayuki Ozeki con (animazione)

    Ciavazzaro: Terzo lungometraggio della serie, che si colloca dopo Cagliostro e gli avvenimenti della prima serie (con un errore narrativo, infatti alla fine della prima serie Zenigata scopriva che Lupin era vivo). Questa volta si usa l'ambientazione giapponese insieme ai samurai e agli antichi tempi (cosa inusuale per la serie). Ritmo sfrenato (gli inseguimenti di Zenigata) nonostante la breve durata (70 minuti).
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su La7

    One day (2011)


    Galbo: Emma e Dexter si conoscono nel 1989. Il film segue le vicende dei due per vent'anni raccontando un giorno della loro vita (il 15 luglio). Commedia diretta da Lone Scherfig, One Day parla di due persone ugualmente in crisi (nonostante le apparenze) e alla ricerca di una precisa identità personale e sentimentale. Il film è realizzato con cura ed è gradevole sebbene i personaggi appaiano talora stereotipati. Buona la prova dei due protagonisti, Anne Hathaway e Jim Sturgess, praticamente in scena per tutta la durata del film.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 01:50 01:50 in TV su TV8 (8)

    Una gemella per Natale (2021)


    Siska80: Evviva, finale con doppio bacio! Già, perché le protagoniste sono due donne identiche che decidono di scambiarsi i ruoli per qualche tempo, con tutti i prevedibili qui pro quo conseguenti (com'è possibile che amici, parenti e colleghi di lavoro non si accorgano di nulla non ci è dato saperlo): trama assurda vista decine di altre volte (e con risultati migliori, seppur lievemente) per questa commediola natalizia priva di mordente nella quale - a fronte di un cast modesto - spicca esclusivamente l'effervescente Lind, ma la cui visione rimane comunque a discrezione dello spettatore,.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il sole a mezzanotte (2018)


    Ultimo: Pellicola non banale che tratta le vicende di due giovani innamorati. Tutto sarebbe perfetto, se non fosse che lei soffre di una malattia rara per la quale non può rimanere a contatto con la luce del sole. Il film scorre bene e confluisce in una seconda parte piuttosto drammatica. Bravi gli interpreti, buona la regia con belle riprese notturne.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Iris (22)

    Frank Costello faccia d'angelo (1967)


    Faggi: Polar perfetto (con killer in guanti bianchi, un Delon glaciale, elegante, astratto) dalla compostezza e semplicità orientale e dominato da suggestivi silenzi. Ambientato in una Parigi anch'essa astratta, grigiastra, che non è mero scenario e contribuisce ad arricchire l'atmosfera di un non so che di metafisico. Coinvolge sequenza dopo sequenza, con i suoi tempi e il suo andamento misterioso e fatale.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Cine 34 (34)

    R Chiavi in mano (1996)


    Undying: Nell'epoca della rivalutazione dei "generi" (gran parte del merito lo si deve a riviste come "Amarcord" e "Nocturno") Mariano Laurenti intravide la possibilità di far rivivere il genere "boccaccesco" o della commedia in costume. Traendo essenza dal celeberrimo Quel gran pezzo dell'Ubalda, il regista ripropone il medesimo tema, con effetti men che mediocri, dati dalla presenza di icone televisive. Ci infila dentro pure l'icona della pubblicità, anche se il balbuziente venditore resta la cosa più divertente.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Italia 1 (6)

    Last night (2010)


    Nando: Commedia sofisticatamente intimistica che scava nell'universo di una coppia all'apparenza felicissima. Vicende molto patinate con ambientazioni similari, tuttavia si può trovare qualcosa di interessante anche a livello personale (non è il mio caso). Worthington e la Mendes veri protagonisti, la Knightley comunque valida, mentre Canet appare come un povero pesce lesso. Discreto.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    Saw VI (2009)


    Schramm: Variabili (i bersagli) che rinforzano le costanti (il sofisticato carnival di trappolame), con le prime ancillari alle seconde, che restano la sola forza motrice per cui masticarsi 81' di nulla (se la necessità aguzza l'ingegno, aspettate di vedere come lo tempera la vendetta) siringato da multifiller, bordate di rewind e forward per capire un acca dei quali bisognerebbe rivedersi ad nauseam i precedenti 5 (si faceva prima a farne una serie-tv). La logica del domino imporrebbe che il repulisti moralista diventi morbo virale e si arrivi al planetario Kramer contro Kramer. Sarà per Saw XXXV?
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    Il labirinto dei sensi (1993)


    Marcolino1: Bisognava per forza andare (anche se con molta probabilità solo idealmente e virtualmente) fino a Saigon per riciclare per l'ennesima volta la solita storia delle passioni inconfessabili delle nobili famiglie? Se parliamo di un lavoro ben fatto anche sì, ma in questo caso, a parte un tentativo fallito di rappresentazione voyeristica con vago sentore bisex e un saffismo interrazziale con l'estremo oriente monocorde e scontato, rimangono una regia pesantemente statica e inquadrature softcore ripetitive, senza nemmeno un colpo di scena degno di nota.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Italia 1 (6)

    Kamikazen - Ultima notte a Milano (1987)


    Alexcinema: Film corale dal sapore agrodolce e malinconico. Di Salvatores forse uno dei pochi esemplari di metacomicità che il cinema italiano ricordi, intendendo per metacomicità la comicità all'interno della comicità stessa, intrisa di confronti personali, amicizie, segreti e rancori che esplodono violenti in una afosa Milano di luglio, aggravati dall'ansia della prospettiva di una svolta. Camei che si sprecano, regista compreso. Tecnicamente la presa diretta audio non è proprio il massimo. Salvatores userà all'incirca lo stesso plot per Comedians 32 anni dopo, con Balasso e de Sica.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 04:30 04:30 in TV su Cine 34 (34)

    Decameroticus (1972)


    Homesick: Discreto decamerotico multidialettale in cinque episodi il cui filo rosso è il tema del marito cornuto. Il cattivo gusto è trattenuto e domina la scena l'allegria, garantita da un folto gruppo di validi caratteristi (De Luca, Dori, Garrone, D'Orsi...) e dai canti goliardici di Pisano. Il gineceo, specializzato nel genere, è ricchissimo e assai generoso: tra le migliori la Santilli, brava attrice e abbondantemente spogliata.
  • Lunedì, 15/01/24 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Appaloosa (2008)


    Enzus79: Più che discreto questo western di Ed Harris, che credo che abbia visto un po' di western nostrani prima di girarlo. La cosa più importante è che non ci si annoia, nonostante la presenza di Renee Zellweger e dialoghi alquanto scontati. Non ai livelli de Gli spietati, ma consigliabile.