I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 12/05/25 A Domenica, 18/05/25

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
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  • Mattina

  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Cine 34 (34)

    Commedia sexy (2001)


    Redeyes: Esordirò dicendo che non mi è sembrato poi così male questa commedia. Nonostante un tema becerotto e il forte rischio di ridurlo alla solita sciocchezza alla Boldi, si arriva a un passabile risultato. Vanno apprezzati alcuni dialoghi, forti anche di un Benvenuti decisamente piacevole e un Tognazzi niente male. La Ramazzotti lascia interdetti sia per le battute, scontate, sia per la recitazione, non brillante. Avrei evitato la ventata buonista decantata dal Patata nella scena penultima. C'è di moto peggio in giro, comunque.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    La vendetta è un piatto che si serve freddo (1971)


    Rambo90: Non è malaccio, il tema della vendetta è abusatissimo nel western del periodo ma Squitieri azzecca il ritmo e qualche sequenza e non ci si annoia. È interessante soprattutto la mania del protagonista di prendere gli scalpi agli indiani, così come il trabocchetto finale in cui cade il cattivo. Le sparatorie sono un po' confuse, anche alcune inquadrature ma non mi è dispiaciuto, anche per la presenza di un Zacharias particolarmente ispirato e di un Rassimov cattivo perfetto; mann invece è uno stoccafisso e Kinski appare pochino. Non male.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Iris (22)

    Una sera c'incontrammo (1975)


    Vitgar: Gradevole commedia brillante con tutti i crismi degli anni 70. Sceneggiatura frizzante con dialoghi simpatici e mai noiosi, magari a volte un po' rustici ma ci sta, nel contesto. Di fondo c'è una visione bonaria dell'epoca. Schivazappa (già tra gli sceneggiatori della mitica Odissea firmata RAI) dimostra di essere a proprio agio dietro la mdp. Buona interpretazione di Dorelli.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Cine 34 (34)

    Baciami, piccina (2006)


    Motorship: Tra lo storico (è l'8 Settembre 1943) e il road movie all'italiana, una commedia agrodolce e davvero molto gradevole. Il film ha si una storia semplice, ma ha anche riferimenti veritieri per quel che riguarda le brutalità della guerra e la triste situazione che il belpaese stava vivendo, nella fattispecie in quei tristissimi anni, con momenti di grande cinema. Davvero ottimi gli interpreti: un misurato e magistrale Marcorè e un Salemme leggermente sopra le righe ma ugualmente molto bravo. Finale bello e amaro. Da vedere.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione San Gennaro (1966)


    Camibella: Malfattori americani in trasferta arruolano maldestri rubagalline napoletani per rubare nientedimeno che il tesoro di San Gennaro. Il film non ha la pretesa di essere un capolavoro della commedia e sembra piuttosto una piccola vacanza del grande Dino Risi in terra partenope, ma tra banali cliché e qualche ottima gag il film si lascia guardare con piacere. I panorami di Napoli tolgono il fiato e la Berger è suntuosa, ma sono Totò e Manfredi a rubare la scena con la loro maestria.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 09:20 09:20 in TV su Rai Storia (54)

    Il segno di Venere (1955)


    Ira72: Commedia quantomai tipica del periodo (agrodolce, a tratti troppo dolce) con due pezzi da novanta: Sordi e Valeri. Per quanto la trama possa essere ovvia e a tratti banale, non si può resistere alla veridicità e spassosità del primo e alle battute piccate e audaci della seconda. Un teatrino armonioso, leggero eppur irriverente adattissimo per un momento di puro intrattenimento evasivo ma di classe.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Iris (22)

    Il ponte delle spie (2015)


    Enzus79: Tratto dalla storia vera di James Donovan, avvocato che venne chiamato dalla CIA a trattare uno scambio di prigionieri fra USA e Unione Sovietica. Seppur a tratti risulti un po' troppo romanzato, il film (alla sceneggiatura fra gli altri i fratelli Coen) convince e coinvolge, specialmente nella prima parte. Tom Hanks ostenta sempre la sua bravura, così come Rylance. Colonna sonora così così.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)

    Uomo d'acqua dolce (1997)


    Capannelle: Da una parte la prorompente gestualità di Albanese, dall'altra un copione che alla lunga si rivela piuttosto esile. Certi passaggi (l'incontro col nuovo marito, al parco, al ristorante...) fanno sganasciare, altre volte ci si perde invece in gag prevedibili e sostanzialmente ripetitive. Discreti i personaggi di contorno (Petrocelli e la Milillo), molto bravo Piovani a sottolineare con le sue note le movenze del protagonista. Non male.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)

    Pronti a morire (1995)


    Bmovie: "Lo studente ha del potenziale, ma è svogliato", classica frase che calza perfettamente per descrivere l'essenza del western di Raimi. Sembra quasi che egli stesso abbia tracciato un limite registico entro cui lavorare rovinando, in questo modo, parzialmente un film che con la giusta ironia poteva diventare un cult. A causa del suo limite si pone in bilico tra uno spaghetti e un western "impegnato". Comunque decente (Di Caprio a parte).
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e fantasia (1953)


    Minitina80: Riuscita commedia che si distacca dal neorealismo classico per il registro narrativo più leggero e disimpegnato, pur mantenendone un legame nella rappresentazione fedele della piccola città e dei costumi della gente che identificano la situazione del secondo dopoguerra italiano. Funziona per la sfavillante prova corale di ogni attore, da De Sica e la Lollobrigida a tutti gli ottimi caratteristi di contorno, immedesimati in personaggi scolpiti alla perfezione dall’ottima regia di Comencini. Genuino e irrinunciabile.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)

    Piedipiatti (1991)


    Il Gobbo: Ibrido piuttosto riuscito fra commedia 80's e poliziottesco, con interpreti collaudati e in palla (anche se Montesano ha la briglia troppo lenta e talvolta tende a strafare), buon ritmo, più di un momento davvero divertente. Qualche sforbiciatina - specie nel segmento della "visita" alla villa del cattivone e relativo resoconto, insostenibile - avrebbe giovato, ma rispetto a quello che verrà negli anni successivi siamo di fronte a un quasi gioiellino. Ci sono anche Bernabucci e Nello Pazzafini, che si becca un calcio nelle palle da Pozzetto!
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Iris (22)

    La forma dell'inganno (2014)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dunque, c'è un assassino (LaValle) che si chiama Jack Meyers, indossa la maschera di Jason e adora i giochini da torturatore dell'Enigmista. Nome d'arte, da lui stesso scelto, Kaos Killer. Si comincia insomma con un leggero déjà vu e un bel mucchio di rubacchiamenti mascherati da omaggi. C'è di buono che dopo qualche minuto lo beccano, lo portano in prigione e durante un trasferimento in furgone ci resta...Leggi tutto secco in un incidente stradale (ma sarà vero? Il riconoscimento è difficoltoso). Genna (Frigon), la procuratrice distrettuale che l'ex sindaco ha designato come successore preferendola al capo della polizia (Munro), resosi responsabile di parecchi disastri nel periodo di detenzione di Kaos, indaga però su un nuovo omicidio commesso seguendo lo stesso modus operandi del killer defunto. La vittima è una ragazza dello staff della procuratrice e sul luogo del delitto ci sono impronte proprio di Genna! Possibile? Tanto quanto il resto, cioè ben poco. A contare le assurdità di cui questo thriller è intriso c'è da perdere il conto; al punto che a comportarsi - a tratti - sensatamente sembrano essere giusto la protagonista e la poliziotta che indaga con lei (la rediviva Natasha Henstridge, lontanissima dalle slanciatissime forme che nella saga di SPECIE MORTALE l'avevano imposta come icona sexy dei Novanta); gli altri sono un branco di strampalati personaggi che una regia sgangherata come poche fa entrare e uscire di scena come capita. Il vero caos insomma più che il killer lo genera il film fin dalle prime scene, mettendo fin troppa carne al fuoco e rischiando di bruciare tutto subito nel tentativo di riassumere il periodo di detenzione dell'assassino attraverso i commenti di diverse trasmissioni tv sui titoli di testa (scopriamo mille cose, tra cui il fatto che Meyers è esperto di computer, laureato, che ha accusato lo Stato e che pretende l'infermità mentale!). Individuata la protagonista - alla quale si associano immediatamente una figlia bisbetica e un marito traditore che se la fa colla segretaria in un video amatoriale ripreso da chissà chi e mandato online dal solito misterioso hacker che s'introduce nel computer di Genna - cominciano a fioccare i cadaveri, massacrati dal nuovo killer che a sua volta filma tutto spedendo sui computer di molti i propri filmati. Genna ha il suo esperto informatico che l'aiuta, che le traferisce su file le logorroiche interviste a Kaos e intanto scopriamo che qualche scheletro nell'armadio ce l'ha pure lei: tradiva il marito col vicino di casa. Divorzio in vista e ulteriore sottotrama da infilare nella confusione generale. Si salva in qualche modo la fotografia, di un certo fascino nei cupi interni, tuttavia l'approssimatività dell'insieme ha momenti agghiaccianti. La storia in sé non mancava di spunti, ma andava organizzata meglio e anche nel finale i ripetuti, ridicoli colpi di scena vanificano ogni buon proposito svelando la pochezza generale dello script e di una regia che, insieme al montaggio, fa grossi danni. Tanto che la soluzione, al terzo ribaltamento gratuito, fa venir voglia di mandare tutti a quel paese... Chiudi
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    The ambush (2021)


    Siska80: Audace comandante affronta mille pericoli pur di mettere in salvo tre dei suoi soldati rapiti negli Emirati Arabi. Della serie molto rumore per nulla, il film - a cui di certo si deve riconoscere il ritmo celere - ha una trama di due righe vista centinaia di volte e meglio e un finale ovviamente prevedibile sin dall'inizio. Gli scontri armati sono appena sufficienti, meno i corpo a corpo grossolani, mentre la fotografia è modesta almeno quanto il cast. Nell'insieme mediocre e vendibile senza annoiarsi troppo solo grazie alla durata non eccessiva. Comunque opzionale.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Gandhi (1982)


    Anthonyvm: Enorme biopic dedicato al Mahatma, alle sue dottrine e a ciò che esse hanno rappresentato per il suo popolo così come per l'Occidente. Attenborough predilige focalizzarsi sugli ideali piuttosto che sulla figura privata, evitando i cliché ed evocando emozioni autentiche senza l'ausilio di artifici retorici, potendo contare anche sulla prova straordinaria di Kingsley che riesce a commuovere con la sola forza dello sguardo. Qualche momento di stanca inevitabile (sempre di tre ore si parla) si fa comunque perdonare. Straordinarie le ricchissime scene corali. Da vedere almeno una volta.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Caccia al tesoro (2017)


    Didda23: Tralasciando nella valutazione (altrimenti gli toccava il voto più basso) il pessimo messaggio che viene lanciato a fine pellicola, l'ultima opera dei Vanzina non si discosta di molto dalla qualità di certi lavori precedenti. Di potabile (come sempre) la regia di Carlo che trasmette vivacità nelle situazioni, assecondando con perfezione i tempi comici. Peccato che la sceneggiatura sia di bassissima qualità e con poche idee interessanti. Il cast se la cava piuttosto bene, anche se è doloroso vedere un grandissimo come Buccirosso rinchiuso in un ruolo poco ficcante.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)

    Sfida a White Buffalo (1977)


    Rambo90: Buon western, che usa l'elemento del gigantesco bisonte bianco giusto come pretesto spettacolare, per mettere in scena un più profondo e inconsueto rapporto d'amicizia tra un bianco e un indiano (e non due a caso, Wild Bill e Crazy Horse). Gli effetti creati da Rambaldi per la bestia sono davvero straordinari per l'epoca, il resto lo fanno il cast pregevole (ottimo Warden) e l'esperta regia di Thompson.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai 5 (23)

    Io, noi e Gaber (2023)


    Galbo: Straordinario documentario che ha tra i (tanti) meriti quello di contribuire a fare ricordare uno degli artisti più significativi del novecento italiano, e non solo. Artista immenso, capace di passare dai fasti del sabato sera italiano alla geniale invenzione del teatro canzone. Artista mai banale, emerge in pieno in un documentario che evita la retorica per concentrarsi sull'essenza del suo percorso artistico. Grande qualità degli interventi, mai banali, di collaboratori ed estimatori e un ottima scelta di materiale di repertorio montato con grande bravura. Da non perdere. 
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Quel maledetto colpo al Rio Grande Express (1973)


    Nicola81: Western di ordinaria amministrazione il cui andamento piuttosto monocorde è fortunatamente destinato a infrangersi su un gustoso e spiazzante finale a sorpresa. La regia di Kennedy non è particolarmente brillante, ma il cast è ottimo, con il solito John Wayne che stavolta divide la scena con comprimari di livello quali Ben Johnson e Rod Taylor, e soprattutto con una Ann-Margret che inizialmente sembra il classico pesce fuor d'acqua, ma che nel prosieguo acquista un maggior spessore. I cattivi invece sono soltanto delle ombre, a quanto pare nemmeno troppo abili con le pistole…
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)

    I giganti del mare (1959)


    Puppigallo: Girata con mestiere, questa pellicola, che è più un'indagine per capire cosa abbia spinto un capitano a fare quello che ha fatto, non ha nel ritmo il suo punto di forza; e col passare dei minuti ciò inevitabilmente si sente, appesantendone un po' troppo la struttura. Comunque, a salvare parzialmente la baracca, o meglio la barca visto l'argomento, evitandone l'affondamento, ci pensano i due protagonisti, che fanno a gara a chi è più serio e incupito tra uno scambio verbale e l'altro. Nel complesso non male.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)

    L'amore in uno scatto (2022)


    Siska80: Giovane e bella fotografa esperta di gossip ha l'arduo compito di paparazzare un famoso e riservatissimo attore... Si passi sopra al bacio di rito conclusivo (nessuno spoiler, è così che funzionano le commedie di questo tipo) e sulla trama abusata e banalotta (dall'epilogo tra l'altro assai poco probabile); il vero problema sta qui nella scelta dei due interpreti principali: nulla da ridire sull'aspetto fisico, ma in quanto a feeling e immedesimazione non ci siamo. Men che mediocre, in sostanza, anche perché, a fonte di una durata standard, la noia fa sembrare il film più lungo.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)

    Gli uomini dal passo pesante (1966)


    Saintgifts: Pur essendo tratto da un romanzo di Will Cook, specialista del genere (Two rode together), la trasformazione in uno spaghetti western amplifica i caratteri dei personaggi e le "leggi" sudiste nonostante la sconfitta nella guerra di secessione. Joseph Cotten è quindi perfetto per dare credibilità al suo personaggio e per fare emergere più distintamente i protagonisti che contrastano ingiustizie e usanze ormai al tramonto. Una commistione che funziona abbastanza, attori nostrani che si amalgamano bene con quelli di origine anglosassone.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Come un gatto in tangenziale - Ritorno a Coccia di morto (2021)


    Victorvega: Fiacco e stanco: sfrutta fino alla fine la popolarità del primo, agganciandovisi e dando per scontato che chi lo stia guardando lo abbia già visto. Si sviluppa in maniera svogliata, certo di aver già sparato le proprie cartucce e che tutto verrà necessariamente da sé. La scelta frutterà certamente considerazione e successo ma non lo sottrae da un giudizio negativo. La contrapposizione tra i due mondi ha il fiato corto.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Città violenta (1970)


    Skinner: Uno strano film, dove contano più le atmosfere, la bella fotografia, le notevoli musiche di Morricone, l'ottima regia di Sollima che la storia, che sta quasi in un fazzoletto. Film affascinante, che servito da una sceneggiatura all'altezza sarebbe potuto "restare".
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Renegade - Un osso troppo duro (1987)


    Pesten: Pellicola che assume importanza particolare per quanto successo al figlio di Hill, che qui in veste di spalla del nostro amato Terence non sfigura, nonostante una storia totalmente prevedibile e priva di spunti nuovi. Hill qui è cowboy moderno, alla guida di una jeep appunto, e limita sia il suo lato più attaccabrighe che quello comico dando vita a un film che prende spunto dal suo passato (e da Lucky Luke soprattutto), e col figlio da vita a un duetto che ricorda molto quello di Stallone dello stesso anno. Bellissime le location e buona la colonna sonora, ma invecchia male.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Kingsman: Secret service (2014)


    Ryo: Non conosco il fumetto, ma la realizzazione di questo film risulta parecchio divertente, sempre in bilico fra il trash e lo spy-movie. Una trama che regala tocchi geniali e che riesce a sorprendere, ma il vero tocco vincente è l'ottima e ricercata caratterizzazione dei personaggi, dall'enorme spessore. Gustose le numerose scene d'azione, accompagnate da una colonna sonora rockeggiante alquanto azzeccata. Mitico Samuel Jackson: la sua strana parlata e il suo look sono esilaranti.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Passione ribelle (2000)


    Siska80: Due amici, la ricerca di una vita migliore, un amore ostacolato, l'ingiusta carcerazione... Tutto già visto in altre pellicole, se non fosse per un finale amaro che mostra una volta tanto l'altra faccia della medaglia e che salva in parte dal dimenticatoio un prodotto tirato per le lunghe nel quale spiccano la fotografia, i bellissimi paesaggi rurali, i fieri cavalli selvaggi cui fa riferimento il titolo originale e il cast (anche se più per il fascino che per la bravura). Nonostante la mediocrità generale, merita comunque la visione.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    L'avvocato del diavolo (1997)


    Mcfly87: Quale mestiere poteva fare il figlio del diavolo se non quello dell'avvocato? Scherzi a parte il film risulta ben riuscito. Un po' per il solito inimitabile Al Pacino (doppiato da un altrettanto magistrale Giannini) e un po' per i dialoghi a tratti molto interessanti che completano una trama tutto sommato godibile, il risultato non delude affatto. Poco importa se qualche scena più orrifica si poteva anche evitare, la stupenda Theron imbruttita ed indemoniata è un autentico sacrilegio.. Molto suggestiva nelle scene finali una desolata New York.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Figli del sole (2020)


    Kinodrop: Nei bassifondi di Teheran alcuni ragazzetti si arrangiano per tirare avanti e sono facile preda dello sfruttamento e della subordinazione. Il miraggio, indotto da un malavitoso, di un "tesoro" nascosto nel sottosuolo nei pressi della scuola, darà l'avvio a un avventuroso e pericoloso scavo tra una lezione e l'altra. Il soggetto, dall'apparenza favolistica, nasconde in realtà una denuncia sociale ed è insieme una storia di formazione drammatica, anche se alleggerita dalla centralità delle psicologia infantile spregiudicata ma ingenua che Majidi disegna con tocco realistico e poetico.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Red 2 (2013)


    Pinhead80: Tornano gli agenti pensionati della CIA e torna l'azione divertente e fracassona che tutti si aspettavano. Questa volta i nostri eroi dovranno sventare un possibile attacco nucleare che potrebbe portare alla morte di milioni di persone. Non c'è neanche il tempo di prendere le misure al film che si viene catapultati subito in un attentato e in seguito in un funerale sui generis. Si nota proprio come il cast si sia divertito durante le riprese, perché tutti sembrano ampiamente a loro agio nel ruolo interpretato.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    The queen - La regina (2006)


    Greymouser: Non si può negare che sia un'operazione piuttosto agiografica quella di Frears, però è utile, perchè va a compensare la superficialità gossippara attraverso cui la maggior parte dell'opinione pubblica globale conosce la figura e le vicende della longeva Elisabetta II. Il film restituisce in parte la complessità storica degli eventi e dei personaggi, e si giova per di più di un'aderente e misurata interpretazione della Mirren, che le ha fruttato un meritato oscar. La regia, tecnicamente parlando, è solo pulita, ma poco incisiva.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Perduta nel Vermont (2017)


    Siska80: Scrittrice coinvolta in una relazione complicata è destinata a vivere il suo più bel romanzo con un altro uomo. L'amnesia (ma anche il desiderio di ritrovare se stessi) è l'escamotage che consente al regista d'impostare un singolare triangolo amoroso affidato a un cast ben scelto. Anche se la vicenda manca di originalità (esistono decine di film dalla trama simile), il ritmo movimentato sopperisce a tutto, persino a un finale prevedibile.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Fermati, o mamma spara (1992)


    Taxius: Sylvester Stallone lo ha definito il suo peggior film, ma sinceramente ha fatto di peggio. E' una commedia action tanto stupidotta quanto divertente che si lascia vedere tranquillamente, a patto di non avere grandi pretese di trama e serietà in quanto tutto buta sul comico; pure i cattivi sono raffigurati come idioti. Grande mattatrice la simpatica Estelle Getty, che oscura un appannato Stallone.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    All the Devil's men - Squadra speciale (2018)


    Siska80: Il film merita almeno una visione perché fortemente ancorato all'attualità: la vicenda infatti ruota intorno a una disastrosa arma di sterminio di massa e (come se non bastasse) il protagonista, anziché il classico eroe senza macchia, è un killer dall'oscuro passato che va avanti a furia di anfetamine. Il figlio d'arte Milo Gibson si conferma valido attore alternando nella mimica facciale durezza a fragilità; buon ritmo, azione frenetica, finale azzeccato.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    Le pagine della nostra vita (2004)


    Almicione: La solita storiella di un intenso amore impedito da questioni secondarie. Ma forse questo film ha una sua magia, che lo reso via via sempre più celebre in questi anni. In realtà la storia, nonostante tutti i suoi stereotipi, può coinvolgere, anche grazie all'energica McAdams. Fortemente negative sono però le interruzioni per il collegamento all'oggi, fastidiose come le pubblicità di Canale 5 durante un film: sono smielate, inopportune, prevedibilissime e a tratti ridicole. Senza quelle sarebbe anche potuta essere una buona pellicola.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    The host (2013)


    Galbo: Una fantascienza un po' "new age" quella di questo film di Andrew Niccol. La storia è abbastanza originale anche se la sceneggiatura la mantiene un po' troppo in superficie, calcando eccessivamente l'aspetto sentimentale. Funzionano la suggestiva ambientazione desertica e il cast nel suo complesso con vecchie (William Hurt) e nuove (Saoirse Ronan) "leve". Nel complesso, non un capolavoro ma un film con un suo perché.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su LA7D (29)

    A beautiful mind (2001)


    Ciavazzaro: Una buona prova d'attore per Russel Crowe. Buon film sulla malattia mentale, supportato dalla Connelly, Ed Harris e l'ottimo Christopher Plummer. Buone ambientazioni, ritmo costante, regia senza troppi fronzoli. Una buona e onesta pellicola, in definitiva.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    La tenera canaglia (1991)


    Rambo90: Commedia tipica per famiglia, piena di buoni sentimenti e con gag molto elementari. Ciò nonostante la mano di Hughes riesce a tenere il tutto nell'accettabile, con alcune parti anche genuinamente godibili, soprattutto per merito di Belushi, di una splendida Lynch e della spontaneità della bambina. Meglio la prima parte comunque, rispetto alla banalità della seconda in cui intervengono i classici assistenti sociali. Buona la colonna sonora.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    Tombstone (1993)


    Nicola81: Ispirandosi a uno degli episodi più celebri e romanzati della storia del West, Pan Cosmatos dirige un film non esente da difetti (qualche lungaggine nella prima parte, un epilogo fin troppo buonista), ma apprezzabile nel coniugare approfondimento psicologico dei personaggi e sequenze d'azione anche piuttosto violente, e capace in alcuni frangenti di far respirare il clima epico dei grandi classici del genere. Buona la confezione e ottima la prova del cast maschile (con Kilmer un gradino sopra tutti gli altri), mentre quello femminile non incide particolarmente.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica (1996)


    Nando: La politica negli anni 90 che si mescola con liaison vere o presunte è il filo conduttore di questa satira che nonostante qualche luogo comune di troppo strappa qualche sorriso. Il cast offre una discreta interpretazione soprattutto nell'iracondo Solenghi, nella sensuale Pivetti e nello stralunato Gnocchi. Interessanti le ambientazioni e l'apparizione di notevoli auto d'epoca. Finale cialtronesco che lascia il dubbio.
  • Lunedì, 12/05/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 20 Mediaset (20)

    Paradise city (2022)


    Rambo90: Cast e regista vent'anni fa avrebbero fatto un signor action. Oggi invece è una modesta avventura di terza fascia, con Willis leggermente più convincente, un Travolta villain che piace sempre e un Dorff imbolsito. La sceneggiatura offre poco e i twist sono telefonati, mentre l'azione (diretta con competenza) arriva solo alla fine. Belle le location hawaiane, poco interessanti le parti senza i vecchi divi.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Iris (22)

    Benvenuti a Marwen (2018)


    Puppigallo: Il sunto potrebbe essere: sono tutti dispiaciuti per lui, tranne lui. Ma per fortuna, nella pellicola c'è di più. La mente del protagonista, infatti, sembra usare, come anticorpi contro la carognata che ha dovuto subire, una realtà costruita su misura, dove il disagio viene rielaborato sotto forma di spietati soldati tedeschi, o di una strega belga "allontanatutte". La pellicola risulta riuscita, seppur un po' scolastica nei vari passaggi e senza particolari guizzi registici. Alla fine, comunque, lo scopo è raggiunto e l'empatia col protagonista diventa quasi inevitabile.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    R Domani è un altro giorno (2019)


    Galbo: Autore di Hotel Gagarin, Simone Spada realizza un remake di un bel film argentino, lasciandone immutata la struttura e combinando solo le ambientazioni. Impossibile evitare la commozione, ma il regista riesce ad evitare le trappole dei toni compassionevoli con un tono malinconico e grazie sopratutto alla bravura dei due interpreti, Giallini e Matandrea che portano sullo schermo la loro reale amicizia e mostrano un ottimo feeling reciproco e con i loro personaggi. La loro buona prova e l’elemento principale della riuscita del film.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Una ragazza intraprendente (1990)


    Ciavazzaro: Un altro episodio nettamente inferiore alla media, con qualche buona guest-star ma troppi momenti zuccherosi,che sinceramente dovevano essere evitati e che incrinano la figura di avvocato del diavolo che Mason si è costruito. Anche le musiche di Dick de Benedicts non sono troppo esaltanti.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il decimo clandestino (1989)


    Panza: Una fotografia cinematografica (ad opera di Carlo Tafani), che risalta nelle ombre del tetro palazzo bolognese e una buona regia non bastano a celare l'inconsistenza del soggetto, imperniato sul piccolo (e un po' prevedibile) colpo di scena del quarto d'ora conclusivo e tratto da un racconto poco conosciuto di Giovanni Guareschi, evidentemente stiracchiato per l'occasione. Fin troppo impostata e monocorde la recitazione della Degli Espositi, mentre gli attori più piccoli dimostrano almeno una certa naturalezza e si è opportunamente evitato di doppiarli.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai Movie (24)

    Mission to Mars (2000)


    Caesars: Anche i grandi sbagliano e questa volta De Palma firma una delle sue opere (se non LA sua opera) meno riuscite. Peccato perchè la fantascienza è un genere che dovrebbe essere nelle sue corde; ma la messa in scena è senza anima e i buoni attori impiegati non rendono come prevedibile. Anche la celebre "mano" del regista si nota meno che nelle altre occasioni e se non fosse specificato nei titoli di testa si farebbe fatica a riconoscerlo come un suo film. Non che non ci siano momenti riusciti ma complessivamente il prodotto non riesce a convincere.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su La5 (30)

    Quando l'amore arriva in città (2014)


    Markus: Una scrittrice di successo non ne ha altrettanto in amore. Un trasferimento in una località di campagna la farà imbattere in un vedovo locale niente male... Sentimentale per cinquantenni: qualche ruga e la micidiale ricrescita argentata del capello a far capolino, ma dentro c'è l'ardore della gioventù da tempo passata. Pellicola volta a uno svago dal sapore già assaporato e visto più volte, tuttavia supportato dalla professionalità del cinema yankee. Chiaramente un film senza alcuna pretesa.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Iris (22)

    I giganti del mare (1959)


    Galbo: Discreto film di intrattenimento la cui vicenda prende le mosse dalle non chiare circostanze dell'affondamento di una nave nelle acque della Manica. Si sviluppa così una sorta di dramma processuale, ben realizzato da un regista di discreto mestiere (ha al suo attivo tra gli altri Il giro del mondo in 80 giorni) che dirige con una certa sicurezza le due star Gary Cooper (in uno dei suoi ultimi film) ed Heston. Non trascendentale, con qualche momento gradevole, merita la visione.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Big mama (2000)


    Ale nkf: Abbastanza infantile, tende ad assomigliare ad un altro film sempre con tema di fondo un travestimento (mi sfugge il nome), ma in questo caso è davvero più banale. All'inizio è quasi passabile, poi quando si nota che la storia è sempre quella diventa parecchio noioso.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Stregati (1986)


    Il ferrini: Poetico, malinconico e decadente, gli aggettivi coi quali si può descrivere questo film, sono gli stessi con cui si potrebbe definirne il regista e questo non può che significare che siamo di fronte a un'opera assai personale; tant'è che la storia d'amore con la Muti si estese ben oltre il set, come dichiarato da Novello Novelli (qui irresistibile padre/amico del protagonista). Fotografia splendida, regia al solito ricercatissima. Per chi ama Nuti e la notte.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)

    La promessa dell'assassino (2007)


    Pigro: Gran bel film che procede tortuoso e insinuante nei labirinti della mafia russa a Londra e in quelli di personaggi cinici, spietati o pusillanimi e nei loro corpi esuberanti o inermi. Non solo scene notevoli (la lotta nella sauna), ma tutta la storia è racchiusa in immagini raffinate e incalzanti (talvolta con inutili effetti splatter come le dita tagliate). Il rapporto tra il rampollo del boss e il tirapiedi è carico di un’ambiguità che riflette le mille ambiguità del racconto, in cui morte e vita stanno tragicamente a braccetto.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Rete 4 (4)

    La guerra segreta (1965)


    Ronax: Spy story che allinea tre episodi con un unico filo conduttore, firmati da tre registi di diversa nazionalità. Young dirige il primo, ambientato nella cupa Berlino del Muro e della Guerra Fredda, mentre Jacque procede tenendosi al contrario su toni scanzonati e parodistici. Chiude in bruttezza l'episodio italiano, malamente girato da Lizzani e interpretato da un Gassmann fuori parte. L'idea non sarebbe male, ma le differenze di registro sono troppo stridenti. Improbabili come spie russe, ma piacevolissime alla vista, la Girardot e la Buccella.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Cine 34 (34)

    Commedia sexy (2001)


    Galbo: Commedia degli equivoci in salsa sexy-rosa diretta dall'attore Claudio Bigagli. Il film realizzato reclutando gran parte della famiglia Tognazzi-Izzo parte dalla sensazione di disagio sentimentale di parte delle coppie ormai rodate in cui il desiderio è andato scemando nel tempo, costruendo situazioni che se non sono sicuramente originali appaiono quantomeno abbastanza divertenti e recitate con garbo e senza ricorrere a facili volgarità. Non un capolavoro ma godibile.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)

    Sfida a White Buffalo (1977)


    Alex75: Western ibrido che mostra due personaggi realmente esistiti a caccia di un “animale assassino” (un bisonte bianco). Il “mostro” creato da Rambaldi non convince molto e le sue apparizioni danno luogo a scene eccessivamente parossistiche; il nucleo narrativo più riuscito è piuttosto il particolare rapporto tra Wild Bill Hickok e Crazy Horse, per quanto i personaggi non escano dai binari della convenzionalità. Fa riflettere la breve notazione sullo sterminio dei bisonti.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Gandhi (1982)


    Anthonyvm: Enorme biopic dedicato al Mahatma, alle sue dottrine e a ciò che esse hanno rappresentato per il suo popolo così come per l'Occidente. Attenborough predilige focalizzarsi sugli ideali piuttosto che sulla figura privata, evitando i cliché ed evocando emozioni autentiche senza l'ausilio di artifici retorici, potendo contare anche sulla prova straordinaria di Kingsley che riesce a commuovere con la sola forza dello sguardo. Qualche momento di stanca inevitabile (sempre di tre ore si parla) si fa comunque perdonare. Straordinarie le ricchissime scene corali. Da vedere almeno una volta.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)

    Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica (1996)


    Galbo: Ennesimo titolo chilometrico per una commedia di Lina Wertmüller, che gioca sui rapporti d'amore mescolati alle differenze politiche (la contrapposizione tra un operaio comunista e una focosa leghista). Il film si segnala per i molti (troppi) luoghi comuni, sia geografici sia politici, ma anche per una discreta caratterizzazione ambientale e psicologica dei personaggi principali, intepretati da un terzetto di simpatici attori.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    I giorni del commissario Ambrosio (1988)


    Markus: "I giorni del commissario Ambrosio" è un poutpourri di genere poliziesco, giallo e commedia all’italiana. Il film, a dire il vero, è più ricordato per essere una delle ultime interpretazioni di Ugo Tognazzi che per il suo valore artistico; in ogni caso (sulla base del romanzo “Il caso Kodra” di Olivieri Renato uscito nel ‘78), Corbucci cerca di dare un taglio moderno e paratelevisivo al film. Una certa cura nei profili caratteriali dei personaggi, ma il risultato - a mio avviso - è un po’ raffazzonato.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il monaco di Monza (1963)


    Von Leppe: Molto divertenti gli equivoci e le battute del trio Totò-Taranto-Macario. Il film si rifà a temi romantici gotici, dove il nobile cattivo tiene prigioniera nel suo castello la donna che vuole sposare contro il suo volere e in più c'è la cripta, con gli strumenti di tortura e dove si svolge una delle scene più divertenti del film (quella dei due monaci che vegliano il morto). Ci sono elementi tipici dei film comici come le monache battagliere e una parte musicale con Celentano (molleggiatissimo) e Don Backy.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Cine 34 (34)

    Il decimo clandestino (1989)


    Panza: Una fotografia cinematografica (ad opera di Carlo Tafani), che risalta nelle ombre del tetro palazzo bolognese e una buona regia non bastano a celare l'inconsistenza del soggetto, imperniato sul piccolo (e un po' prevedibile) colpo di scena del quarto d'ora conclusivo e tratto da un racconto poco conosciuto di Giovanni Guareschi, evidentemente stiracchiato per l'occasione. Fin troppo impostata e monocorde la recitazione della Degli Espositi, mentre gli attori più piccoli dimostrano almeno una certa naturalezza e si è opportunamente evitato di doppiarli.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Rai Movie (24)

    Tombstone (1993)


    Galbo: Ancora una volta l'epopea di Wyatt Earp dopo i notevoli Sfida infernale di Ford, Sfida all'OK Corral di Sturges e quasi contemporaneamente al film di Kasdan con Kevin Costner. Dei quattro questo è probabilmente il meno riuscito anche se piuttosto godibile e ben fatto. Il limite maggiore è lo scarso approfondimento psicologico dei personaggi fatto dalla sceneggiatura che gli antepone la parte puramente action. Valido il cast con un bravo Kurt Russell.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    L'avvocato del diavolo (1997)


    Magnetti: Sicuramente non è un horror, ma alcune scene inquietano e rimangono nella memoria (le donne trasfigurate, il sogno dell'aborto). Il film lo salva Al Pacino che recita in vena luciferina. Per il resto si può vedere ma con il gioco di incastri realtà/sogno/soprannaturale il film si avvita un po' su se stesso. Alla fine tutto è il contrario di tutto. Insomma, Al Pacino a parte, vedibile e niente più.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e gelosia (1954)


    Galbo: Sequel di un film dallo straordinario successo popolare, è affidato allo stesso regista e al medesimo gruppo di interpreti. Solo la performance del cast (strepitoso De Sica) vale la visione anche se il film non ha la compattezza del precedente e si perde un po' troppo nelle gag da commedia degli equivoci, curando meno la caratterizzazione dei personaggi.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Non più di uno (1990)


    Markus: Opera unica, almeno a livello di lungometraggio, per il documentarista/sceneggiatore Pelosso (fu aiuto regista di Antonioni). Al centro della vicenda due egoismi: da una parte il desiderio di maternità di una quarantenne (l'ottima Crippa); dall'altra l'esatto contrario, in quanto il suo compagno (Pozzetto) ha matrimonio e figli alle spalle. Gli intrecci sentimentali, che nella vicenda hanno pure un'apparenza sociologica, sono riportati con piacevolezza e una sotto-recitazione che sfiora spesso stilemi da film per la tv. Suggestive le musiche.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Se sei così ti dico sì (2011)


    Rocchiola: Titolare di un unico tormento estivo durante gli anni 80, l’ex cantante Piero Cicala vive una grigia esistenza come cameriere nel ristorante dell’ex-moglie. La partecipazione ad una celebre trasmissione TV e l’incontro fortuito con una celebre top-model gli consentiranno il riscatto morale da tanto tempo atteso. Non è male questa commedia amarognola che tratta temi noti ma in maniera non troppo melensa. Ottimo Solfrizzi nei panni della vecchia gloria calpestata dalla vita. Sarà per il ruolo della star bellona che le calza a pennello, ma anche Belen se la cava piuttosto bene.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai Movie (24)

    K-19 (2002)


    Nando: Ispirato da una vicenda realmente accaduta, il film narra la storia di un sommergibile russo che incappa in una drammatica situazione che sfiora il gravissimo incidente diplomatico. Nella narrazione emerge il dualismo tra due ufficiali ed il clima claustrofobico è inframezzato da belle immagini marine. Poco drammatico ma impreziosito da una dignitosa introspezione.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    Elizabeth Harvest (2018)


    Magerehein: Praticamente una reinterpretazione in chiave sci-fi della fiaba di Barbablù. Paga un'impostazione tanto obbligata quanto deleteria: per non incappare in eccessive ripetizioni la prima parte più "convenzionale" si risolve nel giro di poco e quanto accade dopo non aggiunge molto al brodo, perché la storia poteva già considerarsi risolta prima. Che "quello" fosse poco raccomandabile era infatti evidente da subito e così quanto visto nella seconda parte sa spesso di mero riempitivo. Quantomeno apprezzabile il tentativo di ravvivare le cose nei pressi del finale. Musiche discontinue.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)

    Renegade - Un osso troppo duro (1987)


    Rigoletto: Sarà perché è l'ultimo film di Ross Hill, scomparso non molto tempo dopo, ma mi ha sempre fatto un effetto strano, cristallizzando il tutto come un memoriale. Penso che il giovane attore più che interpretare un ruolo abbia portato sullo schermo se stesso, quindi si avverte di più la perdita. Film senza infamia né lode, in cui la coppia padre-figlio si amalgama bene. Le scene migliori sono quelle "on the road" mentre la parte "mormonica" è più anonima. Più posato (ma giusto un pochino) il ruolo di Terence Hill. Oscilla fra ** e **!
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Iris (22)

    Il bambino con il pigiama a righe (2008)


    Bruce: Dal noto romanzo Herman ricava un film lineare e diretto, crudele eppure adatto anche ai più piccoli. La storia quanto mai tragica rivela l'orrore dei campi di sterminio attraverso gli occhi innocenti di due bambini. Regia e interpreti senza eccessi, soltanto funzionali alla resa dell'opera. Apprezzabile ed equilibrato.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Rai Movie (24)

    Diamante Lobo (1976)


    Homesick: Sottovalutato western diretto da Parolini in terra israeliana. Dopo una partenza invero non troppo esaltante, scatta con l’entrata in scena di Van Cleef nei panni di Diamante Lobo che, con folta capigliatura, orecchino (donde il nome) e ingannevole abito ecclesiastico, eredita l’aura bizzarra e un po’ soprannaturale dell’antenato Sartana: grandiosa la vendetta all’eco delle musiche di Romitelli. Palance sfoglia il suo più ricco catalogo di mimiche e ghigni e dà il meglio di sé nell’intenso finale al cimitero; c’è anche il figlio Cody.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Rete 4 (4)

    I dominatori della prateria (1966)


    Puppigallo: Un po' western, un po' commedia, questa pellicola troppo hollywoodiana finisce inevitabilmente per essere un ibrido, che toglie credibilità anche ai suoi protagonisti, decisamente famosi nell'ambiente (ne han riuniti parecchi Custer "Nielsen" incluso, seppur per pochi minuti). Dalla sua se non altro ha un certo ritmo, nonostante la sceneggiatura non sia particolarmente originale, con i cattivi commercianti di armi, il cocciuto tenente che fa solo danni e l'indiano ribelle e ottuso che vanifica gli sforzi del saggio capo. Si può vedere, ma resta poca cosa.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    Straniero... fatti il segno della croce! (1968)


    Furetto60: È un western da cult per le varie peculiarità che lo distinguono: trama pressoché inesistente, colonna sonora particolare ma spesso inadeguata alle scene, trucchi che sembrano più da James Bond, atmosfera e momenti bislacchi. Nel complesso non annoia, anzi diverte in più punti e ha una fotografia abbastanza ricercata. Colpisce la qualità della stoffa di alcuni costumi.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Katullo: Citare gli anni '80 attraverso quelli 2.0 può essere operazione delicatissima. Brizzi lo sa bene e apparecchia giusto due stuzzichini sfruttando il titolo melò dei teutonici Alphaville, stelle synthpop, e i Buggles di Trevor Horn, lasciando in bella vista un paio di Ray Ban sulla locandina. Per il resto le storie sono tutte attuali e più o meno plausibili: toy boys, crisi di mezza età, sindromi di Peter Pan e lo spauracchio del pensionamento degli stimoli e delle passioni. Introspezioni sdrammatizzate alla meglio, che si alternano tra il sottotono della regia e quello del cast.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Cell (2016)


    Capannelle: Terribilmente povero sia nella confezione che nei cointenuti. Dopo un incipit interessaante ma anche già troppo esagerato per risultare portatore di sincera tensione, la storia si trascina stancamente lungo percorsi già visti e con dialoghi e situazioni da serie B. Non sono di grande apporto i due attori più famosi; anzi, si può dire che ormai Cusack accetti serenamente la sua pensione anticipata. Gli stessi effetti non impressionano, forse il finale regala qualcosa ma anche lì si nota una strana voglia di concludere il tutto. E noi ringraziamo.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    La mia banda suona il pop (2020)


    Nick franc: Sono troppi i difetti in questo indigeribile pasticcio che mescola malamente nostalgia anni 80 e heist movie: sceneggiatura colabrodo ad alto tasso d'improbabilità, battute volgari che irritano più che divertire, personaggi orrendi e una incredibile mancanza di ritmo che rende il prodotto di una noia micidiale. Per il suo peggior film Brizzi lascia un cast di attori poco in vena in balia di loro stessi: De Sica e Ghini sono molto al di sotto rispetto anche ai cinepanettoni di Parenti, Rossi e Finocchiaro risultano semplicemente patetici, si salva solo Abatantuono. Da evitare.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Spider-man (2002)


    124c: Dopo anni d'indecisioni e rinvii, nel giugno 2002 comparve, finalmente, al cinema "Spider-man". Star dei fumetti Marvel e di numerose serie di cartoni animati (fra cui cito quella del 1967 e quella solitaria del 1981), l'Uomo Ragno trovò un volto nell'attore emergente Tobey Maguire. Sono lontani i tempi de L'Uomo Ragno del 1977, televisivo e senza effetti speciali, e si vede. A dirigere il tutto, quel Sam Raimi de La Casa e di Darkman, rispettoso nelle origini e negli scontri con Goblin.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)

    R Maverick (1994)


    Il Gobbo: Western scherzoso, fra parodia e omaggio a un celebre serial che ebbe l'ottimo Garner (qui nei panni dello sceriffo Cooper) come protagonista e un giovane Clint Eastwood fra i caratteristi. Ridanciano e abbastanza divertente, un po' farraginoso all'inizio, ben condotto nella parte finale col torneo di poker, dove c'è un ammiccamento alla serie God of gamblers. Sussulto cinefilo per i fans del bis nostrano, all'apparizione di Paul Smith, il simil-Bud Spencer israeliano di Carambola numero 1 e numero 2!
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Il più bel gioco della mia vita (2005)


    Piero68: Sarà anche una storia vera ma il film puzza maledettamente di retorica, ruffianaggine nonché del più classico concetto di "american dream". Per contro Paxton fa un discreto lavoro alla regia coadiuvato da una bella fotografia e da un valido montaggio. Prove attoriali discrete dove svetta la performance di Dillane nei panni del campione Vardon. Buona anche la descrizione sociale dell'America inizio '900 che esce fuori prepotentemente e che è ben inquadrata anche da delle valide caratterizzazioni. Con meno retorica sarebbe stato un ottimo prodotto.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler (2004)


    Greymouser: Rappresentare un personaggio come Hitler in un'opera di fiction non è impresa facile per nessuno. Il regista è molto aiutato, in questo caso, da una rimarchevole interpretazione di Bruno Ganz, che nei panni del dittatore tedesco riesce ad essere abbastanza credibile, mai troppo sopra le righe, e quindi a darci una performance realistica, anche dal punto di vista storiografico. Al di là di questo il film presenta un buon soggetto, ma anche il difetto di una messa in scena un po' troppo "televisiva". Vista la difficoltà, non è male.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Princess (2022)


    Siska80: De Paolis realizza una singolare produzione a metà strada tra un film (narra la vicenda di una giovane nigeriana vittima della tratta delle schiave) e un documentario (le prostitute che vediamo interpretano semplicemente se stesse, purtroppo); l'esito tuttavia non convince del tutto: se lo spunto poteva essere interessante (così come il finale che lascia con l'amaro in bocca) e si può anche passar sopra alla recitazione modesta (per i motivi di cui sopra) della protagonista e delle sue colleghe, il ritmo è altalenante e lo stile volutamente semiamatoriale della regia irritante.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto ancora in prova (2016)


    Rambo90: Stessa formula del primo film: buddy movie con scene action e tono fracassone. Ci si diverte un po' meno, perché le situazioni sono le stesse del predecessore con la sola aggiunta di qualche spalla come complemento ai due protagonisti (e in questo senso Jeong funziona). Qua e là si sorride, soprattutto nella prima parte, ma la trama è molto banale e quindi unico motivo della visione rimane la simpatica contrapposizione tra Hart e il duro Cube. Passabili le scene action.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    The Misfits (2021)


    Rambo90: Incrocio tra le saghe di Ocean's e Fast & durious, però senza la brillantezza di sceneggiatura della prima e senza l'azione della seconda. Siamo chiaramente di fronte a un low budget, che qua e là riesce a strappare anche qualche risata e che comunque ha un ritmo decente grazie alla regia esperta di Harlin. Il piano della banda è ridicolo e poco interessante, ma se non altro Brosnan conserva il suo carisma e guida il film, contro un Roth invece spento e che sembra fare espressioni a casaccio. Insipido ma guardabile.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove

    Il codice Da Vinci (2006)


    Cotola: Inizia abbastanza bene, con un discreto alone di mistero che però va dissolvendosi sempre più col passare dei minuti a causa di una durata smisurata (la versione extended poi dura quasi 3 ore) e direi infinita, ma anche a causa del minestrone, indigesto, di teorie a dir poco bizzarre che vanificano quel poco di interesse e di tensione faticosamente accumulato. I personaggi sono di carta velina e sono simpatici come una colonia di ricci nelle mutande: impossibile empatizzare e lasciarsi coinvolgere dalle loro vicende. Sì siamo in film, ma il finale è a dir poco ridicolo e da neurodeliri.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    Time addicts (2023)


    Herrkinski: L'esordio dell'australiano Odlum è un mix tra dramedy e fantascienza che s'inserisce in scia a Everything everywhere all at once e al recente fenomeno dei film sul multiverso; in questo caso due tossici fumano una droga che li trasporta in situazioni alternative della loro vita, a rivelare una serie di segreti sul proprio passato. Si cerca una riflessione sulle dinamiche familiari disfunzionali ma il film risulta contorto e a tratti difficile da seguire, privo di trovate visive a causa del low-budget e quindi carente dal lato dell'entertainment. Non terribile ma di certo noioso.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi 2000 - La clonazione (1999)


    Cangaceiro: De profundis fantozziano da cui il proverbiale cattivismo di Villaggio ne esce brutalmente castrato. Tutti gli episodi infatti sono troppo edulcorati e si sforzano di lanciare messaggi da Libro Cuore come l'amore per i bambini, il rispetto degli animali, il valore effimero dei soldi e via dicendo. Saverni è un buon sceneggiatore ma dietro la macchina da presa fa rimpiangere Parenti. Simpatiche ed incisive le pur brevi comparsate di "Dogui" Nicheli e Masciarelli.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cielo (26)

    Anatomia di una caduta (2023)


    Fforfake: Suicidio od omicidio da parte della moglie? E' ciò che tentano di stabilire prima la polizia, poi i giudici, riguardo alla morte di un insegnante caduto dalla soffitta della baita isolata dove è andato ad abitare con la famiglia. "Legal" movie che guarda ai classici (Preminger riecheggia nel titolo) per dissezionare, in realtà, un rapporto di coppia approdato a una crisi insanabile. La mdp si fa strumento giudiziario d'indagine che tenta la ricucitura del reale per arrendersi di fronte a una verità sempre inconoscibile. Geometrico, rigoroso, speculativo, ma coinvolgente.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Fermati, o mamma spara (1992)


    Enzus79: La vita di un poliziotto di San Francisco viene messa a soqquadro dalla visita della madre. Commedia divertente, anche se il succo della storia rasenta il banale e lo scontato: intrattenimento fine a se stesso. Sylvester Stallone quando non interpreta ruoli in film d'azione riesce a risultare sempre simpatico. Colonna sonora di Alan Silvestri più che convincente.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai 4 (21)

    Double impact - La vendetta finale (1991)


    Daidae: Mediocre filmetto d'azione. Mi aspettavo, vista la presenza di Bolo Yeung e Van Damme, un film di arti marziali che ci sono sì, ma relegate in secondo piano rispetto alle tante pallottole che fischiano per tutto il film. Nel cast salvo solo Lewis, Van Damme e il sempre ottimo Yeung (ovviamente nei panni dello scagnozzo forzuto). Trama ridicola, un film insipido che si dimentica molto in fretta.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)

    Kingsman: Secret service (2014)


    Taxius: Divertente action comedy parodia dei film di spionaggio (indubbiamente il punto di riferimento maggiore è la saga di 007). Vaughn prende un po' di James Bond e lo mescola a Kick-ass tirando fuori un film davvero originale che tra acrobazie, esplosioni e gadget fantascientifici intrattiene e diverte dall'inizio alla fine. Oltre all'ottima regia e alla bella trama, il film funziona grazie anche all'ottimo cast zeppo di star.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    La guida indiana (1959)


    Nicola81: Anonimo ma dignitoso questo western dalla trama piuttosto semplice, ma con qualche sfaccettatura, per l'epoca non banale, relativa ai caratteri dei personaggi: non tutti i pellerossa sono cattivi e il maggiore dell'esercito viene dipinto come un ottuso. Molto suggestivi gli scenari naturali che fanno da cornice alla vicenda, mentre il cast è privo di nomi di spicco, anche se il protagonista Clint Walker non demerita e il magnetico sguardo della Martin, valorizzato a più riprese, rimane davvero impresso.
  • Martedì, 13/05/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rai Movie (24)

    Forza 10 da Navarone (1978)


    Homesick: Pseudo sequel del celebre I cannoni di Navarone. La regia del bondiano Hamilton – ne cast ci sono pure la Bach e Kiel, vecchie conoscenze dell’Agente 007 – imprime ritmi e crea situazioni più da spionistico-avvenuroso che da film bellico, ricorrendo altresì ad una massiccia dose di ironia che non abbandona mai il protagonista Shaw: l’esito è decisamente più leggero e fruibile rispetto ai classici della guerra, spesso lunghissimi e indigeribili.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ti stimo fratello (2012)


    Caveman: Ennesimo lungometraggio dedicato a un comico TV; Vernia snocciola un paio di tormentoni e tanto basta per farne un film? Certo che no, infatti si abusa del classico scambio di persona, con il protagonista nel doppio ruolo. Una specie di È arrivato mio fratello realizzato peggio e con la palese aggravante per Vernia di non essere certo Renato Pozzetto. Un film noioso e risaputo, come troppo spesso capita quando si mandano allo sbaraglio comici dai tempi televisivi. Non ci siamo proprio!
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Iris (22)

    Una donna una storia vera (1985)


    Mentolom: La storia della coraggiosa Marie Ragghianti, che scoperchiò un grosso scandalo politico-giudiziario alla fine degli Anni Settanta. Il film alterna dramma familiare, thriller politico e dramma giudiziario con un buon ritmo. Il regista Donaldson fa chiaramente le prove generali per il successivo Senza via di scampo, che comporrà con gli stessi ingredienti. Molto bene il cast, con l'esordiente Fred Dalton Thompson che interpreta se stesso (era l'avvocato della Ragghianti) e dà il via a una proficua seconda carriera da attore caratterista.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Cielo (26)

    99 lune (2022)


    Siska80: Ennesima, mediocre pellicola erotica con velleità da produzione drammatica incentrata su una contorta relazione sentimentale (leggasi sessuale) con annesse corna tra un uomo e una donna non complementari a livello caratteriale (ma capirai, quando il richiamo della carne è irresistibile e soprattutto inspiegabile...). A volte si gira a vuoto (quando l'ideale sarebbe stato eliminare qualche scena ripetitiva) e la fotografia è men che sufficiente, ma il cast coinvolto (e coinvolgente) aiuta a non annoiarsi (finalmente è abolito il cliché dei corpi perfetti, vedasi il protagonista).
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su La5 (30)

    Le pagine della nostra vita (2004)


    Lou: Una storia d'amore sofferta e ostacolata tra due giovani di diversa estrazione sociale, come se ne sono già viste tante, inserita nella cornice del racconto che, anziani in casa di cura, lui legge a lei malata di Alzheimer. Alla vicenda sentimentale di per sé già piuttosto melensa si aggiunge dunque anche il carico emotivo della malattia. La regia di Nick, figlio del grande John Cassavetes, è curata e la recitazione di buon livello, ma eccede nel sentimentalismo.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Rai Movie (24)

    Ti guardo (2015)


    Rebis: La società venezuelana vista attraverso una relazione omosessuale vissuta nella clandestinità di Caracas: è la distanza stabilita dallo sguardo, la messa a fuoco dell'altro a definire la logica di potere nei rapporti; che è classista, conservatrice, conforme. Se il giovane Elder è una forza ingenua e compulsiva che spinge ad una sconcertante, dolorosa presa d'atto; Armando è la maturità disillusa e apatica incapace di perdono, che precipita in un'involuzione identitaria. La distanza si fa stile in un estetica cerebrale, scabra, prosciugata di ogni residuo di retorica: ostico ma interessante.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su TV8 (8)

    FBI Operazione tata (2006)


    Galbo: Sequel di Big Mama, vede ancora protagonista l'agente FBI Turner travestito da tata, per badare ai bambini del principale indiziato di un indagine. Sulla falsariga della precedente, un'altra mediocre commedia nella quale Martin Lawrence "gigioneggia" in modo insopportabile sfoderando tutti i clichè del film "en travesti", con più di una similitudine narrativa nei confronti di Mrs. Doubtfire ma una sceneggiatura decisamente più debole. Purtroppo Lawrence non è Robin Williams, né ci si avvicina.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    Compagne nude (1977)


    Panza: Atroce guazzabuglio di femminismo e retorica politica (con l'immancabile riunione al circolo) che, pur cercando di avere una sua personalità, si fa scena dopo scena sempre più opprimente raggiungendo il suo apice nell'interminabile orgia. La tecnica è rozza, abbondante di goffe zoomate che talvolta mandano la MDP fuori fuoco, peggiorata da un montaggio sgangherato e brusco. Insensati gli improvvisi cambi cromatici. Un discorso intellettuale sul lesbismo verrà messo in scena l'anno successivo da Pannacciò con gli stessi pessimi risultati.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)

    Mi faccio la barca (1980)


    Gabrius79: Commedia balneare un po' sempliciotta ma gradevole con l'accoppiata Dorelli/Antonelli che funziona. Vi sono alcuni momenti di noia ma il bravo Dorelli riesce a salvare il tutto. Bene le presenze (seppure per pochi minuti) di De Sica e Formica. Bei paesaggi della nostra Italia completano il tutto.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai Movie (24)

    Un'altra donna (1988)


    Saintgifts: Un Woody Allen senza l'ironia di Woody Allen, senza il sarcasmo cui ci ha abituati e senza le sue pungenti battute. Un Woody Allen che si impegna diversamente, forse in modo per lui più difficile, in un modo dove il rischio appesantimento è sempre pronto a calare, nonostante le buone intenzioni e la bravura di un notevole cast, dove la Rowlands è grande protagonista. In questo genere dove le introspezioni cercano la profondità c'è bisogno di drammi, c'è bisogno di personaggi pieni di rimpianti e di rimorsi, senza via di uscita... forse.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Cine 34 (34)

    Donne sopra femmine sotto (1971)


    Marcolino1: Le sequenze della vicenda sono frammentate e solo apparentemente incomplete, perché in questo caso il film ci guadagna in sinteticità. Le singole inquadrature valorizzano pregevolmente i volti, i corpi, i particolari e i paesaggi. L'idea della truffa sentimentale è buona e si intona bene col titolo; le "femmine sotto", sensuali e apparentemente remissive, si attaccano all'uomo ricco depauperandolo con disinvoltura, ma quando la facoltosa è lei e lui il miserabile, la cosa non funziona: le "donne sopra" (cioè superiori), danno sempre scacco al re.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)

    Pericolo negli abissi (1977)

    (6 commenti) documentario (colore) di Bruno Vailati con (n.d.)

    Panza: A fronte di alcuni passaggi dotati di un certo fascino e della condanna delle attività umane invasive e irrispettose della natura, è un vero peccato essere andati alla ricerca dello scioccante a tutti i costi ricorrendo a scene palesemente finte come testimoniano gli stacchi del montaggio, inverosimili per scene che dovrebbero essere casualmente "catturate" dalla cinepresa. La testimonianza dell'antiquata pesca delle spugne in Grecia e le riprese finali delle eruzioni sono comunque affascinanti; resta però la scorrettezza di tutto il resto.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Iris (22)

    Mazzabubù... Quante corna stanno quaggiù? (1971)


    Zoltan: L'ossessione dell'italiano medio per le corna viene affrontata da Mariano Laurenti con forte qualunquismo (abbastanza irritante Giuffrè come narratore) e una regia sciatta. Tra mini-episodi mal riusciti, i tre episodi principali: urlatissimo quello con Franco e Ciccio, bieco (e con toni maschilisti) quello con Giannini (che pure ci prova), sufficiente quello finale con Montagnani che da solo evita il completo naufragio di un film mal congegnato. Resta però cinema di Serie C.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Serpico (1973)


    Giùan: Opera che mantiene ancora una virtuosa compattezza, in cui il magistero di Lumet sta nel temperare lo script, che può apparire oggi evanescentemente liberal di Salt e Wexler, con uno stile che rimette sempre al centro della barra registica la (in)credibile ossessione di un uomo che affonda la propria integrità in un tessuto sempre più disperatamente canceroso. Il Cruising di Pacino nei distretti di polizia della Grande Mela non ha nulla di superomistico, rendendo conto di dubbi e inconciliabilità non solo sociologici ma eminentemente personali (le sconfitte sentimentali e amicali).
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Cine 34 (34)

    Auguri professore (1997)


    Nando: Uno spaccato della scuola italiana con descrizioni abbastanza veritiere e discreta caratterizzazione dei personaggi. Orlando è il protagonista che si destreggia dignitosamente, mentre la Pandolfi appare abbastanza monocorde. Interessanti i ricordi del protagonisti con le conseguenti differenze tra la scuola degli anni 60 con quella dei primi 90.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)

    I cavalieri del nord-ovest (1949)


    Matalo!: John Ford, Wayne, la valle dei monumenti: qui immortalati a colori dal grande maestro, che influenzò Kurosawa e fu un'ossessione per il Germi primo periodo. Benedico i miei lunedì sera della giovinezza perché in prima serata davano questi classici che mi han formato nella passione e nel riuscire a vedere anche film vecchi. Questo terzo capitolo della saga delle giubbe blu contiene una dolce epica della cavalleria accentuata dalla senilità di Wayne (attore che funzionava solo o con Ford o con Hawks e basta).
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Iris (22)

    Eutanasia di un amore (1978)


    Tomastich: Sentimentale d'intelletto: si può identificare con questa definizione la raffinata pellicola di Enrico Maria Salerno. Raffinata nelle ambientazioni, sofisticata nei dialoghi e nelle psicologie ma banale per quanto riguarda l'intreccio amoroso (Un ragazzo e una ragazza con Jerry Calà non è che sia molto distante).
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Cine 34 (34)

    Non più di uno (1990)


    Herrkinski: Exploit "serioso" (ma non troppo) di Pozzetto, che viene inserito in una storia di relazioni sentimentali, figli, divorzi, problemi e incomprensioni con familiari e amici; sembra quasi una fiction di quelle che vanno per la maggiore oggi, anche a causa di una fotografia para-televisiva e di un cast di contorno non certo eclatante. Il film si lascia vedere e Pozzetto riesce a barcamenarsi al meglio in un ruolo diverso dai suoi canoni, ma non si capisce bene dove questa commedia agrodolce voglia andare a parare, lasciando infine insoddisfatti.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    Totò, Peppino e i fuorilegge (1956)


    Vitgar: In commedie di questo tipo poco conta la trama, quello che va apprezzato è il valore indiscutibile degli attori, che con la loro interpretazione, ricca di improvvisazioni, rendono gradevole il racconto. Su Totò c'è ben poco da dire ormai: in questo caso il binomio con Peppino De Filippo è particolarmente riuscito e una nota di merito va a Titina De Filippo, che interpreta alla grande la moglie avara. Vecchie, care commedie italiane: non stancano mai!
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Iris (22)

    R Maverick (1994)


    Galbo: Molto complicato realizzare una commedia western con una struttura narrativa quasi demenziale. Ne fa le spese Richard Donner capace artigiano del cinema che prende spunto da una serie televisiva americana di grande successo (ma Jodie Foster è palesemente spaesata e fuori contesto) e riunisce un cast prestigioso. Grazie ai nomi reclutati, il film ha momenti godibili ma nel complesso è noioso e patisce l'eccessiva lunghezza.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    Operazione spy sitter (2010)


    Galbo: Commedia spionistica per famiglie, rappresenta l'ennesimo esempio dell'interazione di una star cinematografica con bambini ostili (in questo caso al matrimonio della madre). Di per sé non mal realizzato (Jackie Chan è abbastanza simpatico e credibile), non risparmia alcuno dei luoghi comuni dei film del genere e paga la scarsissima simpatia dei piccoli protagonisti. Il regista (l'esperto Levant) cerca di "dosare" sapientemente gli ingredienti (azione, comicità, buoni sentimenti), ma esaurita la curiosità iniziale, prevale la noia.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)

    Jude (1996)


    Daniela: Dal più pessimista fra i romanzi di Thomas Hardy, un film che ne rispetta la lettera, a parte l'epilogo sospeso, e soprattutto lo spirito: Jude, nonostante tutti i suoi sforzi, non riesce ad elevarsi sopra la classe sociale umile da cui proviene e finisce anzi in miseria a causa di un conformismo bigotto e spietato. Una parabola tragica raccontata da Winterbottom con sensibilità, salvo qualche sottolineatura cruda di troppo (il parto-horror), ed interpretato da due attori di grande talento che ben rendono l'evoluzione dei rispettivi personaggi.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Pane, amore e... (1955)


    Gugly: Terza avventura (stavolta in sfavillante in technicolor) per il mai domo Carotenuto, sempre sensibile al fascino femminile qui incarnato da una Loren finta donna in disarmo ed esplosiva guagliona con obiettivi precisi; niente di innovativo, si sorride con mare, cuore, amori contrastati, schermaglie, bionde straniere da abbordare, fantesche che sorvegliano (Tina Pica nel ruolo consueto di tata scorbutica) e trionfo finale dei buoni sentimenti; per una serata nostalgia prima di partire per le vacanze.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)

    Ti stimo fratello (2012)


    Galbo: Il frequente equivoco per il quale quello che fuziona in un esibizione di cinque minuti di cabaret può essere riproposto al cinema, si ripropone per il personaggio creato da Giovanni Vernia che fa ridere appunto per qualche minuto ma naufraga abbastanza clamorosamente in un lungometraggio. L'autore ce la mette tutta, ma il film benchè supportato da qualche valido caratterista (vedi Maurizio Micheli) ha il fiato corto e patisce la mancanza di idee e la scarsissima caratterizzazione dei personaggi, in primis il fratello "buono" di Jonny.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai 4 (21)

    The host (2013)


    Redeyes: Ancora qua, ancora delusi da Niccol. Qui, a metà strada tra adolescenziali amori ed esserini brillanti cadiamo nella trappola della Meyer. Il film vive un inizio di voci interiori e dialoghi dell'anima annichilente, va poi scivolando verso un più canonico svolgersi della trama che già possiamo immaginare. Alcuna violenza, pochissima action, dialoghi da Harmony e occhioni sognanti. Lo si guarda, ma è proprio del genere siam qua al cinema, l'alternativa non c'è, che facciamo?
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Shaft (2000)


    Sebazara: Remake dell'omonima serie degli anni '70 che vede come protagonista un bravissimo Samuel L. Jackson. Sul lato tecnico e professionale è un discreto thriller: la regia è professionale, gli interpreti sono ben calati nelle rispettive parti (Bale è un ottimo antagonista) ed è funzionale l'unione musiche-atmosfere che rendono il film nel complesso godibile. Ciò che manca al film è un tocco creativo e innovativo, che solleverebbe la pellicola dal classico compitino d'ordinaria amministrazione. Straordinaria la colonna sonora.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Rambo90: Leggero senza lasciare il segno, perché Brizzi stavolta non approfondisce troppo bene i suoi personaggi, regalando sì molti sorrisi ma peccando in una superficialità che a fine film ti fa già scordare tutto. Il cast comunque è ben composto e grazie alla bravura di attori come Bentivoglio o di un Lillo solista molte battute vanno a segno. Anche il ritmo veloce svolge il suo compito e la visione in generale può piacere. Colonna sonora azzeccata.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)

    La guida indiana (1959)


    Nicola81: Anonimo ma dignitoso questo western dalla trama piuttosto semplice, ma con qualche sfaccettatura, per l'epoca non banale, relativa ai caratteri dei personaggi: non tutti i pellerossa sono cattivi e il maggiore dell'esercito viene dipinto come un ottuso. Molto suggestivi gli scenari naturali che fanno da cornice alla vicenda, mentre il cast è privo di nomi di spicco, anche se il protagonista Clint Walker non demerita e il magnetico sguardo della Martin, valorizzato a più riprese, rimane davvero impresso.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Tepepa (1969)


    Nando: Un western all'italiana con risvolti rivoluzionari e politici di discreta lega. Milian è una maschera perfettamente integrata nel contesto, Welles reagisce con mestiere alla "tracotanza" dell'attore cubano mentre Steiner è il solito convincente laido. Morricone inebria il tutto con le sue note. Probabilmente la trama appare lievemente telefonata.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Il mondo nelle mie braccia (1952)


    Daniela: Una contesa russa, riluttante sposa promessa ad un principe protervo, si innamora dell'attraente capitano di una goletta che commercia in pelli di foca, in competizione con un collega ladro e bugiardo... Film fastoso nella fotografia sgargiante e nelle ricche scenografie, in cui le parti sentimentali passano in secondo piano rispetto alle avventure marinaresche ambientate nei mari freddi dell'America del Nord. Nel cast, a far da controcanto al glamour di Peck e Blyth, il gustoso McIntire, braccio destro prodigo di citazioni, e l'esuberante Quinn, pirata inaffidabile e gran bugiardo.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)

    L'oca selvaggia colpisce ancora (1980)


    Myvincent: Un gruppo di ex-combattenti, ancora in gamba, viene reclutato per dimostrare quanto il senso patriottico contro il nemico nazista non sia per nulla spento in loro. Il tutto si traduce in un film bellico tragicomico, votato alla commedia "british" più brillantemente tradizionale. A volte un po' annodato nel racconto, si avvantaggia di un finale esplosivo, molto esplosivo.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su Rai 5 (23)

    Le onde dell'amore (2022)


    Siska80: Questione di punti di vista: il titolo originale mette in risalto il vento, quello italiano il mare; comunque sia, è tra questi due elementi naturali che si svolge la storia d'amore tra un'adolescente e il suo insegnante di kitesurf. Storia giovanile frizzante e meno banale di quanto possa sembrare almeno inizialmente (la protagonista non ha infatti superato il dolore per la perdita della madre), che si svolge in un ambiente suggestivo e colorato. Peccato però che, dopo alcuni risvolti drammatici piuttosto coinvolgenti, si preferisca optare per un finale affrettato e banalissimo.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Duello nel Texas (1963)


    Il Gobbo: Di ritorno dalla guerra in Messico (quale? E perchè all'inizio è inseguito dai regulares? Boh) Gringo scopre che il padre adottivo è stato ucciso per depredargli l'oro... Western ispanico (ma Mario Caiano ha dato più che una mano) di importanza storica: prima incursione nel genere della Jolly che produrrà Per un pugno di dollari, prima colonna western di Morricone (derivativa e modesta), e c'è anche Dallamano alla fotografia. Leone sta arrivando, per ora siamo quindi in territori più classici e americaneggianti, ma un quid c'è.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    La mia banda suona il pop (2020)


    Galbo: Fausto Brizzi dirige una commedia su una reunion di vecchie glorie della musica degli anni '80 convocati in Russia da un miliardario loro ammiratore. Una buona occasione per ironizzare sulle "ricomposizioni" prezzolate della musica dei tempi andati; il film però ha il fiato corto e tiene (in parte) per il cast arruolato che conta interpreti storici della commedia italiana tutti abbastanza in parte con qualche eccezione (Paolo Rossi, davvero improponibile). Alcuni tempi morti nella parte centrale e poca cura nella sceneggiatura per un film che rappresenta un'occasione mancata.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Sfida senza regole (2008)


    G.Godardi: Primo vero duetto per i due grandi attori, dopo essersi sfiorati un paio di volte parallelamente (Il Padrino II) e virtualmente (Heat). Ed è praticamente l'unico motivo per seguire questo film, pasticciato più che mai, con una sceneggiatura piena di incongruenze, false piste e buchi. Peccato perché la confezione è molto curata (ottimo i montaggio) e un paio di battute vanno davvero a segno (soprattutto perché riguardano la realtà dei due attori. Anche la recitazione dei due non fa faville, è più una gara di gigioneria che sfocia in una fastidiosa caricatura.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Una donna per amica (2014)


    Caveman: Commediola veramente poco riuscita, peccato perché Veronesi e De Luigi sono bravi. La Casta meno, la Lodovini è purtroppo sprecata, mentre la Cucciari, a cui sarebbe affidata la parte comica, proprio non funziona. Ciò che poi delude parecchio, per dinamica, è la sconclusionata decisione del nostro. Simpatica l'afonia durante i momenti di stress. In definitiva un'occasione sprecata. Spiace.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    xXx - Il ritorno di Xander Cage (2017)


    Rambo90: Davvero brutto. Non che l'originale fosse un bel film, anzi i difetti sono praticamente gli stessi. Trama troppo elementare, personaggi poco interessanti e un'ironia che non funziona mai, ma che anzi irrita per lo squallore di certe battute. Diesel sembra crederci meno di 15 anni prima, il cast di contorno è ai minimi storici, tra star asiatiche che menano le mani in brutte coreografie e la Collette troppo fredda per risultare incisiva. Un pochino meglio la seconda parte, grazie all'azione massiccia ma evitarlo è meglio.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Black Dahlia (2006)


    Saintgifts: Los Angeles e la mecca del cinema 1947. Donne emancipate e protagoniste, sessualmente pronte a tutto e in cerca di nuove emozioni, omosessuali o etero, in scene dove, dopo un inizio supereccitato, si passa ai due che fumano la classica sigaretta del dopo, lasciando all'immaginazione dello spettatore il cosa nel mezzo. Fotografia e messa in scena ricca e patinata, qualche immagine cruda e sanguinolenta, omaggi a maestri del genere, tutto mediato dalla conosciuta mano del regista, anche se non ai suoi migliori livelli. Buono il cast (donne in testa).
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Tár (2022)


    Bibi: Per più di un'ora, il film procede lentamente con l'intento di focalizzzare l'attenzione su una direttrice d'orchestra sicura di sé e che ha il pieno contollo sulla sua vita privata e sul suo lavoro. Questa fase preparatoria si sarebbe potuta benissimo accorciare per far sì anche che il film avesse una durata più congrua. A un certo punto c'è una forte accelerazione che mette ancora più in luce la bravura della protagonista nel delineare questa figura di donna che pensa di avere un forte ascendente su tutti. Il film diventa una sorta di avvincente thriller con vari colpi di scena.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    Cose nostre - Malavita (2013)


    Pigro: Graziosa commedia dark, imperniata su stereotipi a tutto tondo: Cosa Nostra, la provincia francese, il genere gangster... Di per sé le (dis)avventure della famiglia della mala sotto protezione non sono particolarmente memorabili, e rischiano la banalità: manca un’estrosa follia per far decollare una storia troppo basata sulla trasformazione dei mafiosi in vendicativi e capricciosi piccoloborghesi. Ma un buon ritmo cinematografico, l’interpretazione convinta dei protagonisti e qualche eccesso aiutano a rendere godibile la visione.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors (1990)


    Rickblaine: Buon film con un buon cast (fra tutti un giovane Kevin Bacon e Fred Ward) è la storia di un piccolissimo centro abitato che subisce l'attacco di una famiglia di rettili mutanti. Buono lo svolgimento e la colonna musicale in base country. Il finale forse poteva essere diverso, ma comunque salvabile.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Ezio Bosso: Le cose che restano (2021)


    Caesars: Davvero interessante e commovente. Verdelli porta su grande schermo Ezio Bosso e lo fa sia attraverso le parole di chi ben lo ha conosciuto, sia (e soprattutto) attraverso le dichiarazioni dello stesso musicista (ovviamente si tratta di materiale d'archivio) e la musica che ci ha lasciato (come autore e come direttore d'orchestra). Ne esce fuori il ritratto di un uomo fuori dagli schemi e ancor di più fuori dal comune. Un lavoro sincero che cerca di far ricordare (o conoscere, per chi non sapesse nulla della persona) un artista ma soprattutto un uomo straordinario.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Killing Salazar (2016)


    Nando: Oramai Seagal sforna quattro/cinque film l'anno, tutti molto convenzionali, in cu si ritaglia la solita parte da militare invincibile oppure giustiziere senza paura. Anche stavolta il risultato è modesto, con ambientazioni anonime in terra romena e le solite sparatorie condite con corpo a corpo arcinoti. La narrazione vive di molti flashback ma risulta molto semplicistica con un finale tronco che lascia basiti.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Il re dei re (1961)


    Nicola81: Immancabile appuntamento dei palinsesti pasquali, un kolossal che non si focalizza soltanto sulla narrazione evangelica, ma amplia l’orizzonte con una spettacolarità tipicamente hollywoodiana e un sottotesto politico che dipinge Gesù Cristo e Barabba come due ribelli a un potere iniquo e oppressivo; una rilettura forse abbastanza libera, ma che rende meno pesante la visione compensando una durata considerevole. Hunter è iconografico ma non offre un'interpretazione memorabile; meglio il cast di contorno. Belle le musiche di Miklós Rózsa.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Il principe cerca moglie (1988)


    Straffuori: Landis mette in opera questa spassosissima commedia che dà il meglio di sé se vista nel periodo natalizio, con un Eddie Murphy e un Arsenio Hall spumeggianti e a cui viene lasciato campo libero fino a impersonare personaggi plurimi all'interno della stessa scena. Uno spasso allo stato puro. La favola del ricchissimo principe che vuole sposare una donna che lo ami davvero e non una moglie scelta dall'austero ma buon padre passa tranquillamente in secondo piano; si ride quasi sempre e di gusto. John Amos dimesso e non cattivo è fantastico.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    Pretty woman (1990)


    Daidae: Julia Roberts è senza dubbio una bella donna, ma scegliendo lei nel ruolo di una prostituta i produttori si sono dati la zappa sui piedi, anche se alla fine si tratta di una commedia rosa all'americana. La nostra, infatti, oltre ad avere ZERO sensualità, non ha né l'aspetto, né i modi di una prostituta; oltretutto il viso acqua e sapone non l'aiuta davvero. Tralasciando questo dettaglio, questa "opera" ai tempi decisamente sopravvalutata (e riscosse anche un certo successo) è il classico filmino rosa all'americana: happy end e vissero tutti felici...
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    Ho cercato il tuo nome (2012)


    Galbo: Di ritorno dall'Iraq, il soldato Logan cerca la ragazza la cui foto ha per caso trovato sul campo di battaglia. Autore (tra l'altro) del bel Shine, il regista Scott Hicks si cimenta con un melodramma ad alto tasso di lacrimosità, tratto da un romanzo del "bestsellerista" Nicholas Spark. Melenso oltre ogni limite, il film è totalmente prevedibile (finale compreso) e segnato da una sceneggiatura piatta e banale. Completa l'opera, la piatta interpretazione di Zac Efron la cui fissità dello sguardo è inquietante. Musiche (discrete) di Mark Isham.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Com'è bello far l'amore (2012)


    Cloack 77: Brizzi ci regala il pornostar innamorato della vecchia fiamma, la bella morale finale, la cretinaggine di un prologo fastidioso oltre ogni dire. Insomma, farsi venire un'idea e decidere di ammazzarla, allungare il brodo con i soliti adolescenti e le prime volte, creare personaggi e impegnarsi affinché non abbiano alcuno sviluppo (Virginia Raffaele o il Mago Forest), dirigere film senza avere nulla da dire.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su LA7D (29)

    V The women (2008)


    Silvestro: Un film tanto patinato quanto prevedibile sin dalle primissime battute. Nonostante una discreta confezione e una certa professionalità del cast, la commedia non decolla mai e la pellicola prosegue per inerzia senza regalare grandi sussulti. Non bastano un paio di dialoghi ben assestati per risollevare il tutto. Insomma, il risultato finale è un lavoro evanescente e assolutamente dimenticabile.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Malizia erotica (1979)


    Il Gobbo: Micidiale passo falso di un cineasta altrimenti interessante, che nell'euforia del destape (evocato in un dialogo fra l'editore e il babbo del ragazzo) si butta sul pecoreccio senza l'estro italiano (sentiti i dialoghi il nostro Milizia spicca come Age&Scarpelli o Scola del genere) e senza il becco di una peseta. Terribile anche il Cenci/Fioravanti iberico. Resta solo la Gemser, che a dire il vero non è poi poco.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    Spider-man (2002)


    Sebazara: Chiaramente non si tratta di un capolavoro: gli effetti speciali, per quanto rivoluzionari all'epoca, risultano assai invecchiati, la sceneggiatura spesso ha del ridicolo e certe situazioni risultano decisamente troppo baracconesche. Però l'amore e l'attenzione con cui Raimi cura l'aspetto visivo e fumettistico della storia non può certo passare inosservato. I personaggi, per quanto macchiettistici, sono divertenti e ben resi sullo schermo (tolta l'irritante Mary Jane). Buono il cast (Dafoe ci regala uno dei migliori villain di sempre) e spettacolari le scene action.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Last man down (2021)


    Siska80: Il solito ex soldato molestato deve proteggere una donna ricercata per essere utilizzata come cavia da laboratorio. Unico elemento a favore del film (oltre alla durata media) è l'elevato ritmo: ciò in teoria dovrebbe bastare in action del genere; purtroppo, tuttavia, il resto è già stato visto e meglio altrove ed è difficile reggere a stereotipi vecchi come il mondo (il protagonista burbero e ovviamente tormentato che nel bel mezzo di una pandemia mortale esibisce muscoli vistosamente pompati), e a comportamenti bislacchi (i militari con le strisce in volto come gli indiani). Mah!
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai Movie (24)

    Tutti lo sanno (2018)


    Magi94: Escursione completamente fuori dall'Iran per Asghar Farhadi che si immerge in una Spagna rurale abbastanza anonima. Idea che poteva essere vincente: la figlia di una donna del luogo emigrata in Argentina viene rapita, ma i misteriosi rapitori sembrano sapere qualcosa di più sul suo passato... Eppure lo svolgimento non è molto incisivo: lunghezza estenuante, attenzione eccessiva alle manifestazioni sentimentali e meno alle motivazioni delle figure in gioco, tanto da non far capire bene cosa il film voglia dire. Grande cinema non molto riuscito.
  • Mercoledì, 14/05/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 1 (6)

    Il principe delle donne (1992)


    Herrkinski: Anche se sono i primi '90, sembra ancora di stare negli '80; dalla New York scintillante popolata di yuppie e gente di successo, passando per abiti ed edonismo in genere; in questa ambientazione si muove un Murphy ancora in forma, che a fronte di un plot semplicistico a cavallo tra commedia brillante all-black e film romantico (con qualche slancio erotico) riesce a tenere in piedi il film. Buono anche il cast femminile; nonostante uno script prevedibile il film però veicola il messaggio con un realismo sorprendente e per questo conquista.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto ancora in prova (2016)


    Rambo90: Stessa formula del primo film: buddy movie con scene action e tono fracassone. Ci si diverte un po' meno, perché le situazioni sono le stesse del predecessore con la sola aggiunta di qualche spalla come complemento ai due protagonisti (e in questo senso Jeong funziona). Qua e là si sorride, soprattutto nella prima parte, ma la trama è molto banale e quindi unico motivo della visione rimane la simpatica contrapposizione tra Hart e il duro Cube. Passabili le scene action.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 00:20 00:20 in TV su Iris (22)

    Blue Jasmine (2013)


    Homesick: Titolo dopo titolo, la commedia di Allen ha raggiunto pieno consolidamento nel raccontare le nevrosi/psicosi contemporanee attraverso la ricchezza dello scambio dialogico e la stabile ambientazione mondana e metropolitana entro la cornice di una fotografia calda, pulita e luminosa. Un'autorialità matura senza invasività e manierismi che trova nella strepitosa Blanchett la latrice perfetta dei messaggi del regista, questa volta veicolati in una struttura dall'andirivieni diacronico.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su TV8 (8)

    Ma come fa a far tutto? (2011)


    Hearty76: Film abbastanza simpatico e scorrevole. La Parker però pare un po' fiacca e disorientata nel personaggio superurbanizzato di mamma e moglie, strattonata tra brillante carriera e sensi di colpa domestici. Un ruolo insolito forse azzardato e non sostenuto a dovere. Sembra un episodio di Sex and the city, ambientato in un ipotetico futuro con qualche anticipazione di Divorce. Si salva qualche battuta pungente e qualche risvolto di tenera complicità amicale. Per il resto solita favoletta "U.S.A. style" intinta in un moralismo da scatola di cereali.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie in bianco... L'amante al pepe (1981)


    Rufus68: Deboluccio e monocorde poiché tutto costretto sulle spalle comiche di Banfi. Il pugliese fa gli straordinari con le sue impennate irose e gli sbalorditi strabuzzamenti, ma il contesto è assai gracile e l'anonimo cast (al di là di certe coloriture regionalistiche) non si erge mai a spalla credibile del Nostro (a parte Hernández con cui vengono inscenati i duetti più saporiti). Una Prati polposa quanto immobile perde il derby con la Scott, aristocraticamente sexy.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    La vendetta di Luna (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    La sfortuna di averci il padre agente segreto. Luna (Vicari) è in vacanza con la famiglia su uno splendido lago bavarese quando dei brutti ceffi che parlano in russo si presentano loro di fronte ad armi spianate e cominciano a sparare all'impazzata. La mamma e la sorellina ci restano subito, il babbo sguscia via in qualche modo e Luna lo precede nei boschi correndo all'impazzata; poco dopo un colpo alla testa dalla distanza uccide pure papà. Luna invece no, in qualche modo s'arrampica sulle rocce a strapiombo e precipita schiantandosi nel torrente sottostante. Viva non...Leggi tutto si sa bene come riportando appena qualche graffio (l'acqua sarà profonda sì e no mezzo metro e lei stava più su di venti!) viene portata alla polizia, ma persino lì qualcuno cerca di farla fuori. L'unico che la aiuta e la salva sbattendola nel bagagliaio dell'auto portandosela via è Kanid (Ljubek), giovane collega del padre deciso a proteggerla. Comincia così il calvario di Luna, in fuga quasi per l'intera durata del film da feroci russi che la cercano per tapparle la bocca senza tanti complimenti. Papà, si scopre, era russo pure lui, ma aveva tradito. Da qui l'imbufalimento pernicioso che ha portato allo sterminio indiscriminato della famiglia di Luna, la quale ora cerca di seguire le indicazioni di Hamin per portare a casa la pelle e magari, se possibile, per vendicarsi (come suggerisce il titolo italiano). Confezionato come il più anonimo degli action thriller, il film dell'afgano Khaled Kaissar si distingue giusto per qualche buona location urbana bavarese (d'altronde la produzione è tedesca), ripresa di notte con valida illuminazione. Per il resto la trama è quanto di più prevedibile si possa immaginare, con l'entrata in scena dell'immancabile hacker ad affiancarsi ai killer dalla faccia truce che parlano in russo e che rappresentano quasi per intero il cast, altrimenti composto da qualche raro "buono" che sta dalla parte di Hamin e Luna. Un inseguimento a distanza, irruzioni in casa, timidi tentativi di spiegare i doppi giochi tipici di ogni spionistico che si rispetti (e che in gran parte creano solo inutile confusione), un paio di inseguimenti in auto come da obbligo per il genere, un cast composto da volti perlopiù anonimi (nemmeno la giovane protagonista brilla granché, ad essere sinceri). La regia si districa nelle scene d'azione senza meriti particolari ed è costretta a lasciar spazio a dialoghi di rara banalità, senza una colonna sonora che possa costituire valore aggiunto. Veniamo quindi inutilmente sballottati da un luogo al'altro in attesa che si arrivi a una resa dei conti che ponga fine a tanta vacuità. Al di là di una corretta messa in scena, insomma, non si vede cosa contenga per essere ricordato, questo LUNA. Lasciamo quindi che si confonda senza troppi rimpianti nel mare magnum di un genere che di prodotti straordinari pochi ne ha generati... Chiudi
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cielo (26)

    Profumo (1987)


    Faggi: Micidiale. Una specie di hard ben fotografato e con pseudo-idee; senza, però, i vari e veri piatti forti e causali delle luci rosse. Regia anonima, ma esente dai possibili pregi di tale connotazione stilistica; infine stucchevole. Vicenda che lascia il tempo che trova, anche risaputa; personaggi piatti come sogliole sotto una pressa meccanica; dialoghi di incredibile banalità. Florence Guérin è bella ma come attrice non funziona. L'efebico Robert Egon ha il fisico del ruolo ma come attore è utilizzato talmente male da svilirlo.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Rai Movie (24)

    Angel of mine (2019)


    Marmotta: L'incarnazione del tormento in Noomi Rapace (una delle più grandi attrici in circolazione) ancora una volta madre del dolore, divorziata e con un figlio, perseguitata dal ricordo di un lutto, un giorno vede in un'altra bambina la figlia scomparsa; la misurata (un po' schematica) regia di Kim Farrant dopo Strangerland torna a raccontare di un rapporto familiare in cui la sofferenza diviene identità, la macchina da presa si scosta raramente dal volto della protagonista (giustamente: la sua presenza sola vale il film), il tutto è percorso da una tensione che avvince a tratti.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Iris (22)

    L'oca selvaggia colpisce ancora (1980)


    Rambo90: Un gruppo di anziani ex combattenti viene richiamato per una missione segreta durante la II guerra mondiale. Non si tratta di un sequel dell'Oca Selvaggia, eppure ne conserva alcuni presupposti, a partire dal cast di vecchi leoni per finire con le simpatiche scene di ri-addestramento. I toni sono meno seri, ma rimane comunque un film bellico avvincente. Moore è quello che si dà più da fare (essendo il più giovane), ma l'attacco finale spetta ai sempreverdi Niven e Peck. Buono.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Treno di panna (1988)


    Galbo: De Carlo dirige un film tratto da un suo stesso romanzo. L'ambientazione (che viene spostata da Los Angeles a New York) è la cosa che funziona meglio anche perchè decisamente poco "turistica". Per il resto il film procede su "binari" narrativi scontati e prevedibili, con personaggi privi di grande spessore. Dal cast, a parte Rubini, bravo e simpatico, prove poco degne di nota. Inutile.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rete 4 (4)

    I vitelloni (1953)


    Domino86: Il cast è molto buono e il regista è un maestro (credo che ciò sia parere comune) però il film, tutto sommato, mi è risultato un po' pesantuccio. Rappresenta il modo di essere dei giovani di un'epoca sicuramente non facile (ma quale poi lo è realmente?). Si guarda ma non mi ha colpito particolarmente.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    Nevia (2019)


    Capannelle: La famiglia dissolta, l'ambiente degradato, il dover pensare ai bisogni di chi è rimasto senza ricorrere a scorciatoie che ti si presentano sotto varie forme. Sulle spalle della diciassettenne Nevia ci sono tematiche che abbiamo visto tante volte per cui il rischio del film è di cadere nel banale. Bene, la De Stefano riesce a raccontare cose sì prevedibili ma con un tono e delle sfumature empatiche e di valore, giovandosi inoltre delll'intero cast femminile, dalla protagonista (Apicella) alle figure di contorno. Aiutano un montaggio equilibrato e la toccante musica di Michela Braga.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 04:10 04:10 in TV su Iris (22)

    Jude (1996)


    Ishiwara: Visivamente il film è molto ben riuscito. Bravi sia Eccleston che la lodevole Winslet. Una storia cupa, in cui gli amori sono sempre sbagliati, i tentativi di elevazione sociale sono ostacolati dalla società, la bigotterie è maligna e la tragedia aspetta dietro l'angolo. Una sceneggiatura (basata sul romanzo di Hardy) ben costruita ed una buona messa in scena. Bello il prologo in bianco e nero, con l'immagine dei corvi appesi di sinistro presagio. Forse non un film memorabile, ma validissimo.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    Daniela: Camerini affronta l'Odissea come fosse il soggetto di un peplum qualsiasi: male? in questo caso non del tutto, con buona pace di Omero e della letteratura classica, perché la mancanza di rispetto si traduce in uno sbrigliato film d'avventure esotiche e marinaresche, un fantasy colorato pieno di mostri, pericoli e magie. L'Ulisse di Douglas ricorda ben poco la figura inquieta studiata sui banchi di scuola: è un yankee grintoso, irriverente verso uomini e Dei, ansioso di vendetta. Nel resto del cast, Mangano si sdoppia ben figurando in entrambi i ruoli e Quinn procio fa la sua bella figura.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 06:20 06:20 in TV su Cine 34 (34)

    La moglie in bianco... L'amante al pepe (1981)


    Il Gobbo: Farsaccia banfica delle più sbracate, malgrado l'apporto nominale di quattro sceneggiatori si regge tutta sui cachinni del Nostro, che si disimpegna con la generosità di quando era vivo. Anche un po' fuori tempo massimo il canovaccio, che se fosse in vigore il disegno di legge Scalfarotto - Dio liberi - sarebbe da codice penale. La Prati ha il fisico ma non il carisma.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 06:40 06:40 in TV su Rai Movie (24)

    Tora! Tora! Tora! (1970)


    Paulaster: L’attacco a Pearl Harbor da parte dei giapponesi viene raccontato da entrambi gli schieramenti. È proprio la doppia regia il valore aggiunto della pellicola, in cui anche le differenze culturali sottolineano gli atteggiamenti nei confronti della guerra (comprese le leggerezze americane). Confezione curata, senza accentuare i tecnicismi militari, con solo Balsam e Robards come nomi noti. Ampiamente dettagliata l’avanzata e spettacolari i bombardamenti. Viene evitato un linguaggio retorico, con lieve punta umoristica all’arrivo del nemico. Discrete le musiche.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Iris (22)

    Tár (2022)


    Siska80: Dispersivo causa intento di documentare nel dettaglio la laboriosa esistenza di Lydia Tár, brillante direttrice d'orchestra cortese e disponibile... ma qual è l'altra faccia della medaglia? Tra interminabili prove per i concerti e dialoghi cui una sfoltita avrebbe solo giovato, si snoda una vicenda da thriller psicologico molto ben interpretata da Cate Blanchett, in grado di mettere in ombra il rimanente e pur bravo cast: peccato non avere insistito principalmente sui risvolti del personaggio principale giacché le premesse per un ottimo prodotto c'erano. Riuscito a metà, purtroppo.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Cine 34 (34)

    Miliardi (1991)


    Stuntman22: Negli anni Ottanta-Novanta poteva capitare di vedere un Vanzina cimentarsi in questo cinema da rotocalco. Una deplorevole soap opera lunghissima, patinata ed estenuante, con un Donald Pleasence al punto più basso della carriera e con la "scoperta" del manichino Billy Zane, non ancora consacrato (?) da Titanic. Alexandra Paul la preferiamo nei panni della segaligna Stephanie di Baywatch, decisamente. Delirante come l'altrettanto squallido Sotto il vestito niente, se non di più. Comico.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'imperatore di Capri (1949)


    Il Dandi: Uno dei migliori tra i Totò più "alimentari": non immune da volgarità di grana grossa per l'epoca (Castellani che parla "col pisello", Elena "di Troia") ma tenuto in piedi da un protagonista in gran spolvero e dal singolare umorismo macabro di alcune trovate (l'ipnosi, il profeta invasato, la baronessa necrofila). Buon ritmo e finale vorticoso. Da recuperare.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 10:30 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    R Sommersby (1993)


    Lou: Chi è veramente Jack Sommersby e cosa lo spinge a riscattare la sua vita precedente, anche a costo della morte? Il tema è intrigante e meritava una rappresentazione più degna e profonda. Qui invece il livello si mantiene in superficie, con meccanismi narrativi piuttosto elementari. Lo stesso Gere risulta poco credibile in un ruolo complesso che richiedeva maggiori sfumature. La Foster sempre intensa, ma non basta.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 11:40 11:40 in TV su Iris (22)

    Il cacciatore (1978)


    Nando: Una pellicola sull'amicizia con lo sfondo della vituperata guerra in Vietnam che tanto ha condizionato la recente storia americana. Una narrazione solida che presenta momenti entrati nella storia del cinema e vede un cast di alto livello (memorabile Walken, ben supportato da De Niro e la Streep). un film generazionale.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Racconti romani (1955)


    Fabiorossi: Uno dei film che più amo rivedere, non so bene per quale motivo; probabilmente le riprese che Franciolini effettua su quella Roma povera ma spensierata degli anni '50 evocano in me ricordi di una gioventù ormai troppo lontana. Il cast è necessariamente "autoctono", ma tra i soliti Cifariello, Arena e Fabrizi sfila quasi in secondo piano il nome di Giancarlo Costa (Spartaco), attore troppo dimenticato e segregato in una breve carriera cinematografica. Scontato il finale.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Il comandante e la cicogna (2012)


    Ilcassiere: Soldini si cimenta con una commedia dai toni surreali, farcita di statue parlanti, fantasmi e cicogne addomesticate. Il risultato è gradevole, anche se non si tratta certo di un capolavoro. I problemi odierni della nostra società vengono affrontati con leggerezza e non troppa originalità, con i pensieri/discorsi delle statue che francamente ho trovato noiosi. Notevoli invece le interpretazioni della Rohrwacher, Battiston e Zingaretti che si confermano bravi e, soprattutto, eclettici. Sottotono Mastandrea e la Gerini.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai 4 (21)

    Parker (2013)


    Aco: Discreto film d'azione con una storia coerente e violenta al punto giusto. La Lopez se la cava bene nella parte dell'agente immobiliare coinvolta in una storia fuori dell'usuale. Peccato che si perda strada facendo con un protagonista che sopravvive a colpi, ferite e combattimenti di ogni genere neanche fosse Schwarzenegger in un film degli anni Ottanta. Ideale per una serata tutto relax.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Passione ribelle (2000)


    Siska80: Due amici, la ricerca di una vita migliore, un amore ostacolato, l'ingiusta carcerazione... Tutto già visto in altre pellicole, se non fosse per un finale amaro che mostra una volta tanto l'altra faccia della medaglia e che salva in parte dal dimenticatoio un prodotto tirato per le lunghe nel quale spiccano la fotografia, i bellissimi paesaggi rurali, i fieri cavalli selvaggi cui fa riferimento il titolo originale e il cast (anche se più per il fascino che per la bravura). Nonostante la mediocrità generale, merita comunque la visione.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Una donna per amica (2014)


    Blutarsky: Commedia molto basica sia narrativamente sia nelle ambizioni, il film strutturalmente è un precario assemblaggio di sketch (più o meno) comici, alcuni anche divertenti grazie ad alcuni comprimari azzeccati e a un De Luigi in forma. Il gioco comunque ha il fiato corto e dopo un primo tempo leggero e discreto il film crolla nella seconda parte quando a idee comiche ormai esaurite si cerca di inserire elementi diciamo "drammatici". Pessima la Castà, incapace di dare credibilità a un personaggio già di per sé un po' improbabile.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Iris (22)

    Oltre ogni regola (2012)


    Il ferrini: Action comedy ben girata che fila liscia e spedita. Il soggetto non è una primizia: poliziotto molto sopra le righe viene sospeso perché indagato per corruzione ma ovviamente continua a lavorare in borghese. Quello che ne consegue è una rocambolesca serie di gag nella quale Adam Copeland si muove completamente a suo agio, soprattutto nei duetti con Jamie Kennedy. Prodotto di puro intrattenimento, ritmo adrenalinico, dialoghi brillanti, qualche volta un po' forzati.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai 5 (23)

    Edoardo Bennato - Sono solo canzonette (2025)


    Galbo: Omaggio a una delle figure più significative del cantautorato (ma la definizione è riduttiva) italiano. Arricchito da una notevole iconografia filmata, il documentario si sofferma sul momento cruciale della carriera del musicista, quando decide di abbracciare la formula della favola in musica, che costituisce una delle cifre distintive dell’artista e gli consente di mettere alla berlina i costumi della società contemporanea a ritmo di rock. Le interviste sottolineano il carattere dirompente e lo straordinario successo di pubblico di Bennato, che per primo riempì gli stadi italiani.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sandokan alla riscossa (1964)


    B. Legnani: Avventuroso destinato alle sale parrocchiali. Non si contano le voragini di sceneggiatura (come è entrato Sandokan nel tempio?), le cose non spiegate (perché la colonna deve necessariamente dividersi?), le assurdità (ridicola la conquista della nave da parte di Yanez). Le scene esotiche estrapolate da altri film hanno uno sbalzo cromatico che lascia interdetti. Si aggiunge una recitazione spesso sotto il limite di guardia, con un protagonista che non ha un'espressione che è una. Pessimo (ma incredibilmente salvato dal Morandini, che gli dà **).
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Panico nello stadio (1976)


    Tomastich: Costruito come un catastrofico anni '70 con diverse visioni: una visione legata al concetto di "massa" e una più vicina alla denuncia sociale. Interessante connubio di alta tensione all'americana di gran classe. Ottime le parti della regia televisiva della partita di football.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    Agguato sul grande fiume (1963)


    Puppigallo: Quando in un film i momenti ironici sono sciocchezze e quelli che dovrebbero essere seri suscitano ilarità, è evidente che più di qualcosa non funziona. Tra personaggi cartavelinici e difficilmente credibili, la pellicola avanza accumulando scene comico-involontarie in un minestrone pieno di ingredienti grezzi, buttati dentro tanto per abbondare: pistoleri, banditi (uno li chiama anche pirati), cavalleria e indiani. L'unico che se non altro fa quello che deve fare è il cattivo sadico di turno, mentre il resto è più un circo (il medico-becchino). Se si vogliono fare quattro risate...
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Sandokan contro il leopardo di Sarawak (1964)


    B. Legnani: Meno peggio del film gemello Sandokan alla riscossa (chiaramente sono stati girati in unica sessione lavorativa). Stavolta ci sono le consuete inverosimiglianze (quanti colpi spara la pistola di Sandokàn?), ma la storia non ha i paurosi buchi del film precedente. Anche stavolta, purtroppo, la recitazione resta la grande assente, forse ad eccezione delle interpretazioni di Mino Doro e di Aldo Bufi Landi. Quando è ipnotizzata la Bettoia è quasi più espressiva di quando non lo è...
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Piccolo grande amore (1993)


    Siregon: Uno dei film più comici di sempre. Bova doppiato, Snellenburg chi? Paul Freeman alla canna del gas, per finire in questa roba. Colonna sonora presa dalla top ten dell'anno di uscita, probabilmente una delle peggiori di sempre. Il film dev'essere stato girato in meno di una settimana, a giudicare dalla fotografia e dal montaggio. Incredibile come Bova sia riuscito a sopravvivere dopo questo disastro. Uno dei punti più bassi del cinema italiano.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)

    R The tourist (2010)


    Bibi: Se uno pensa di andare al cinema perché c'è un attore bravo come Johnny Depp, rimarrà doppiamente deluso. Perlopiù il tema centrale del film è la camminata della Jolie che viene ripresa più volte, senza che sia funzionale alla narrazione. La sceneggiatura è inconsistente se non inesistente. Il cast dà il peggio di quello che potrebbe dare, soprattutto pensando a Depp. Alcune scene sono ridicole da tanto sono girate male. Da evitare a tutti i costi.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Doppio agguato (serie tv) (2003)


    Ultimo: Film tv ispirato al rapimento di Dante Belardinelli del 1989. Il regista si concentra sulla squadra di agenti speciali gidati dal bravo Zingaretti e gestisce in maniera coinvolgente i momenti organizzativi della squadra (la preparazione all'assalto; il piano per ingannare i rapitori). Meglio la seconda per un prodotto niente male, che piacerà sopratutto ai fan delle fiction made in Italy.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Rai Scuola (57)

    Le amiche (1955)


    Myvincent: Film moderno e ancora attualissimo, è uno spaccato veritiero sull'universo femminile controverso e apparentemente solidale, in contrasto con quello maschile tanto lontano. L'ambientazione borghese in una grande città di provincia italiana come Torino ne esalta le ambiguità e le scelte conclusive della protagonista anticipano i movimenti femministi successivi. Un superbo Antonioni.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Patton, generale d'acciaio (1970)


    Jurgen77: Eccellente interpretazione di George C. Scott e grande dispiego di mezzi per narrare le gesta di questo rozzo generale visionario americano. Alcune sequenze sono estremamente realistiche e ben fatte (vedi il bombardamento aereo eseguito con aerei d'epoca). Trama avvincente che ben rappresenta nel bene e del male le gesta di questo "folle" militare. Da antologia le "visioni" che il generale ha sul campo di battaglia, immaginando antiche guerre tra cartaginesi e romani...
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Transformers - L'ultimo cavaliere (2017)


    Piero68: La sceneggiatura non è mai stato il pezzo forte della serie e, al quinto capitolo, è divenuta un guazzabuglio tale che non si capisce più nemmeno chi siano i buoni e chi i cattivi. Un estenuante tutti contro tutti di circa due ore e mezza. Siamo davvero al punto più basso della serie. Nemmeno i mega effetti o la presenza di Hopkins riescono a tirar fuori dall'abisso un prodotto che potrebbe essere visto anche senza dialoghi, tanta è la pochezza al di là della CG. Da comica involontaria l'incipit con Artù e Merlino versione alcolizzato irritante.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)

    Sulle ali delle aquile (2016)


    Caesars: Dopo Momenti di gloria, ecco un'altra pellicola che si dedica alla figura di Eric Liddell. Si potrebbe parlare di un sequel della pellicola di Hudson, visto che qui si narrano (opportunamente romanzate) le ultime fasi di vita del grande uomo/atleta scozzese. Le premesse erano buonissime, peccato invece che la realizzazione non sia all'altezza, riducendosi a uno scontato film sulla prigionia in tempo di guerra, con tutti i cliché del caso. Anche le interpretazioni risultano assai di maniera e non riescono a generare la giusta partecipazione agli avvenimenti da parte dello spettatore.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    48 ore (1982)


    Cangaceiro: Robusto classico d'azione ottantiano sempre apprezzabile al di là del peso degli anni. Ogni rotella dell'ingranaggio gira alla grande: Hill dirige con mano sicura, la sceneggiatura si mantiene frizzante fino alla fine e gli attori sono davvero in palla. Il contrasto generato dalla strana coppia è formidabile, con una serie di battute memorabili. Nolte è un burbero impagabile ed il giovanissimo Murphy fa già sfoggio delle sue potenzialità. Anche Remar, seppur poco presente, dimostra un certo spessore. San Francisco è ritratta in modo eccellente. Evergreen.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Noi (2019)


    Pumpkh75: Tuoni fulmini e saette per un principio pieno di brrrrrr, poi l’odore di fumo della folgorazione muta in puzza di bruciato perché troppe sono le carni al fuoco che nessuno mangia e insapore la soluzione che non sa affatto di soluzione. Plausi alla regia, all’involucro sinistro e perché, seppur con passo sghembo, non c’è sete o pipì che tenga dal farci lasciare la visione per un solo istante. Che Peele inserisca sempre un runner è una curiosità, che esageri con lo humour un punto debole. Attendiamo fiduciosi il terzo film.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)

    Un povero ricco (1983)


    Deepred89: Stupisce l'insolita cura per la confezione, con una fotografia livida e raffinata degna dei migliori poliziotteschi del decennio precedente. Il resto non è il massimo: passi l'idea iniziale, ma lo svolgimento è stanco, le gag latitano (e il grigiore del contesto non aiuta) e se ogni tanto si ride è solo merito di un Pozzetto abbastanza ispirato (ma il suo personaggio convice poco, così come tutti gli altri). A ciò si aggiunge un finale così tirato via da sfiorare la sconclusionatezza (nonostante la simpatia della sequenza finale). Insomma...
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Il castello (2001)


    Galbo: Una buona idea quella su cui si basa il film di Rod Lurie, la contrapposizione tra due figure forti, quella del generale imprigionato e del comandante della prigione militare che combattono una guerra per il carisma e la superiorità morale. Il film purtroppo dopo una discreta partenza, dedicata alla caratterizzazione psicologica dei personaggi, tende ad appiattirsi sui facili canoni del blockbuster holywoodiano, diventando un clone di troppi film già visti, senza peraltro la necessaria autoironia che serve ad affrontare dignitosamente il genere
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Senza rimorso (2021)


    Daniela: Dopo aver sostenuto uno scontro a Aleppo con soldati russi al posto di quelli siriani che si aspettavano, una volta rientrati negli USA alcuni militari sono oggetto di una sanguinosa ritorsione. Per la CIA è un pari e patta da archiviare in fretta ma il protagonista vuole vendicare la morte della moglie incinta... Un action militar-complottista simile a tanti altri a cui la regia di Sollima assicura una certa grinta nelle scene d'azione ma senza riscattare la banalità della trama, mentre il mono-espressivo Jordan è inadeguato nel rendere il dolore e l'amarezza del personaggio.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Déjàvu - Corsa contro il tempo (2006)


    Nando: Action con venature fantascientifiche che culminano con il deludente ma ottimistico finale. Washington è abbastanza appropriato e regge da solo lo sviluppo narrativo. Alcune situazioni non sono del tutto originali nonostante la tensione sia palpabile e la spiegazione del trasferimento temporale appare ingarbugliata.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente (1972)


    Edecubo: Bruce Lee arriva a Roma e deve difendere un ristorante cinese di proprietà di un'amica di suo nonno da una banda di gangster. Non il film migliore di Bruce, ma le coreografie di lotta rimangono splendide come lo scontro finale ambientato nel colosseo contro Chuck Norris; il resto è monotono. Consigliato agli amanti dei kung fu-movie.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su La5 (30)

    R A piedi nudi (2014)


    Capannelle: Commedia all'americana ma scorrevole e abbastanza piacevole. Non bisogna aspettarsi chissà quali trovate e l'impianto appare decisamente favolistico, ma riesce a intrattenere con personaggi empatici e una regia in grado di assecondare il tono generale della pellicola. Efficace il cast di contorno, con un paio di vecchie conoscenze.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su LA7D (29)

    La patata bollente (1979)


    Puppigallo: Un Pozzetto in parte nel ruolo del Gandi, l’operaio tutto d’un pezzo, ex pugile, portavoce dei colleghi è l'arma vincente della pellicola. Ma un plauso va anche a Ranieri, in una ruolo che poteva risultare eccessivamente macchiettistico e che invece l'attore riesce a interpretare con una certa bravura. Bei duetti anche tra portinaio e moglie. In questo caso bisogna tener conto dell'anagrafe, visto l'argomento trattato, oppure gli stereotipi sarebbero molteplici, anche se qui era più un pretesto per realizzare gag. Divertente.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai Premium (25)

    Perduta nel Vermont (2017)


    Siska80: Scrittrice coinvolta in una relazione complicata è destinata a vivere il suo più bel romanzo con un altro uomo. L'amnesia (ma anche il desiderio di ritrovare se stessi) è l'escamotage che consente al regista d'impostare un singolare triangolo amoroso affidato a un cast ben scelto. Anche se la vicenda manca di originalità (esistono decine di film dalla trama simile), il ritmo movimentato sopperisce a tutto, persino a un finale prevedibile.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Tremors (1990)


    Zender: Come sotterrare lo squalo nel deserto californiano senza troppo prendersi sul serio né scivolare nella parodia. Ron Underwood ha chiara la direzione e non la perde mai di vista: Bacon e Ward combattono contro vermoni giganteschi, tozzi e ciechi che si muovono nel sottosuolo seguendo i rumori. Idee semplici ed efficaci, script solido e una sana dose d'ironia, con personaggi ben delineati (ottimo Gross fanatico delle armi). Senza far gridare al miracolo, un bell'animal-killer che segue le regole del genere sfruttando un buon cast e l'originalità delle location.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Iris (22)

    Daylight - Trappola nel tunnel (1996)


    Il ferrini: È esattamente tutto ciò che ti aspetti che sia: una catastrofe dietro l'altra e il tipico "ex", che ha perso la divisa per i suoi metodi poco ortodossi ma quando ci sono i problemi veri viene reintegrato per risolverli. Questo ovviamente non esclude il divertimento, anche se sappiamo fin dall'inizio chi si salverà (se i neri o il cane). Stallone è ancora in forma, sebbene il decennio d'oro sia già alle spalle, i comprimari invece sono piuttosto anonimi e Viggo Mortensen, l'unico davvero degno d'interesse, viene sfruttato troppo poco. Non male.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    The Misfits (2021)


    Rambo90: Incrocio tra le saghe di Ocean's e Fast & durious, però senza la brillantezza di sceneggiatura della prima e senza l'azione della seconda. Siamo chiaramente di fronte a un low budget, che qua e là riesce a strappare anche qualche risata e che comunque ha un ritmo decente grazie alla regia esperta di Harlin. Il piano della banda è ridicolo e poco interessante, ma se non altro Brosnan conserva il suo carisma e guida il film, contro un Roth invece spento e che sembra fare espressioni a casaccio. Insipido ma guardabile.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)

    L'ingenua (1975)


    Markus: Se già nel 1975 definire "ingenua" la Staller era un simpatico eufemismo, figuriamoci con gli occhi di oggi e la sua biografia sottomano. D'ambientazione veneta, la pellicola di Baldanello si inserisce nella folta schiera di commedie pseudo-erotiche di quel periodo, senza però rallegrare con il dovuto piglio narrativo. Peccato perché con l'aggiunta del ridanciano accento veneto e la disponibilità di un Vargas particolarmente in forma si poteva e doveva fare di più. La seconda parte scade in decisa noia e qualche nudo inizia a non bastare più.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 1 (6)

    Gravity (2013)


    Giufox: Notevole tentativo moderno di restituire su schermo le vertigini emotive e orbitali di un'immersione nello spazio cosmico. (Ri)Visto su piccolo schermo, e senza supporti stereoscopici, la sua portata sensazionalistica si riduce drasticamente, mentre le coordinate ontologiche si scoprono deboli. C'è da chiedersi se l'annientamento di ogni verosimiglianza nel finale pesi sulla struttura generale, o se semplicemente sia un vortice che regala emozioni solo nella parte iniziale ed al primo giro. Tra detriti, allucinazioni e navicelle - l'espressionismo gravitazionale di Cuarón.
  • Giovedì, 15/05/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Twenty Seven (27)

    Il re dei re (1961)


    Jena: Tipico kolossal hollywoodiano di contenuto religioso, però elevato di livello grazie alla regia del grande Nicholas Ray. Pur seguendo i momenti topici della vita di Gesù (rappresentati fedelmente ma efficacemente senza il barboso didascalismo delle produzioni odierne), le guarda con gli occhi di personaggi secondari come il soldato romano Lucio, Erode Antipa, Ponzio Pilato, Barabba. Grandiosità di mezzi a disposizione, battaglie spettacolari, fiammeggiante barocchismo in Technicolor, musiche maestose. Hunter fa un Gesù ieratico e convincente, indimenticabile l'Erode di Frank Thring.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    xXx - Il ritorno di Xander Cage (2017)


    Rambo90: Davvero brutto. Non che l'originale fosse un bel film, anzi i difetti sono praticamente gli stessi. Trama troppo elementare, personaggi poco interessanti e un'ironia che non funziona mai, ma che anzi irrita per lo squallore di certe battute. Diesel sembra crederci meno di 15 anni prima, il cast di contorno è ai minimi storici, tra star asiatiche che menano le mani in brutte coreografie e la Collette troppo fredda per risultare incisiva. Un pochino meglio la seconda parte, grazie all'azione massiccia ma evitarlo è meglio.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 00:10 00:10 in TV su Rai Movie (24)

    Torna a settembre (1961)


    Daniela: Miliardario americano trascorre un mese all'anno nella sua lussuosa villa in Italia in compagnia di una bella romana. Quando decide di arrivare in anticipo lo attendono due sorprese: il maggiordomo in sua assenza utilizza la villa come hotel e la ragazza si è stufata di attenderlo per 11 mesi all'anno... Commedia sentimental-turistica che non sfrutta al meglio gli spunti forniti dagli equivoci creati dai maneggi del simpatico Slezak, mentre Rock e Lollobrigida non risultano molto affiatati ed il loro tiramolla amoroso stucca quanto l'abbondanza di stereotipi. Mulligan ha fatto molto di meglio.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    R I babysitter (2016)


    Redeyes: Bognetti, con un cast sufficientemente giovane e fresco capitanato da un bravo Diego, dirige una buona pellicola. L'escamotage del mockumentary è gustoso (anche per una "mdp" piuttosto ferma) e soprattutto funziona ai fini del racconto. I leoni-babysitter ci fanno sorridere a più riprese, così come il marginale Facchinetti coi suoi tic. L'unica pecca è quel manto di bontà finale (stesso limite del coevo Belli di papà) che, personalmente, mi annoia un po'; ma forse è un mio problema.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Iris (22)

    Oltre ogni regola (2012)


    Il ferrini: Action comedy ben girata che fila liscia e spedita. Il soggetto non è una primizia: poliziotto molto sopra le righe viene sospeso perché indagato per corruzione ma ovviamente continua a lavorare in borghese. Quello che ne consegue è una rocambolesca serie di gag nella quale Adam Copeland si muove completamente a suo agio, soprattutto nei duetti con Jamie Kennedy. Prodotto di puro intrattenimento, ritmo adrenalinico, dialoghi brillanti, qualche volta un po' forzati.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su La5 (30)

    Ho cercato il tuo nome (2012)


    Galbo: Di ritorno dall'Iraq, il soldato Logan cerca la ragazza la cui foto ha per caso trovato sul campo di battaglia. Autore (tra l'altro) del bel Shine, il regista Scott Hicks si cimenta con un melodramma ad alto tasso di lacrimosità, tratto da un romanzo del "bestsellerista" Nicholas Spark. Melenso oltre ogni limite, il film è totalmente prevedibile (finale compreso) e segnato da una sceneggiatura piatta e banale. Completa l'opera, la piatta interpretazione di Zac Efron la cui fissità dello sguardo è inquietante. Musiche (discrete) di Mark Isham.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai Movie (24)

    R Sommersby (1993)


    Rambo90: Trama con un certo potenziale, annacquato però da una confezione troppo patinata e da un ritmo molto blando che si sofferma più del dovuto su una storia d'amore hollywoodiana fino all'eccesso. La seconda parte è migliore infatti, con la lunga diatriba in tribunale e un certo alone di mistero che almeno suscita curiosità nello spettatore. Location e costumi sono curati, ma manca il vero coinvolgimento. Gere e la Foster non sono una bella coppia, lui però almeno sembra impegnarsi nel ruolo.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Cine 34 (34)

    Cin cin (1991)


    Kanon: Rien a faire. Nulla può l'improbabile coppia di stelle cadenti Andrews-Mastroianni dinanzi a simili po(r)chade. Un prêt-à-porter dei clichés: l'italiano gran viveur, guicciardinesco latin lover (inde)fesso tra ma(s)chi(li)smo e mammismo e l'inglesina self control, pragmatica ed algida da tè delle cinque. Svaporata farsetta di trombati che finiranno... ci siam capiti. Sullo sfondo aleggia una torre Eiffel che assume - alla luce di tutto questo - inquietanti simbolismi fallocratici. Champagne annacquato. Prosit!
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    Big mama (2000)


    Rambo90: A metà tra Mrs. Doubtfire e i travestimenti ciccioni del Professore matto, ma se all'inizio l'idea sembra promettere chissà quali risate, dopo poco le gag si ripetono e si capisce che la sceneggiatura ha il fiato corto. Lawrence da solo non fa granché ridere, non possedendo l'istrionismo di Eddie Murphy né la simpatia di Will Smith, ma qua e là qualche forzatura fa scappare il sorriso. Cast di contorno incredibilmente ricco, con Giamatti, Howard e la Spencer prima delle svolte di carriera. Mediocre.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Iris (22)

    Agguato sul grande fiume (1963)


    Puppigallo: Quando in un film i momenti ironici sono sciocchezze e quelli che dovrebbero essere seri suscitano ilarità, è evidente che più di qualcosa non funziona. Tra personaggi cartavelinici e difficilmente credibili, la pellicola avanza accumulando scene comico-involontarie in un minestrone pieno di ingredienti grezzi, buttati dentro tanto per abbondare: pistoleri, banditi (uno li chiama anche pirati), cavalleria e indiani. L'unico che se non altro fa quello che deve fare è il cattivo sadico di turno, mentre il resto è più un circo (il medico-becchino). Se si vogliono fare quattro risate...
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Rete 4 (4)

    Chiari di luna (1988)


    Reeves: Esordio alla regia per Lello Arena, che però fallisce nel tentativo di imitare il successo del suo ex-socio Massimo Troisi. In questo film si va avanti stancamente con una sfilza di luoghi comuni, compresa la giapponese che era già presente nel cinema di Truffaut e anche in quello di Gianni Morandi. Una giovanissima e brava Tosca D'aquino merita mezzo punto in più.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Cine 34 (34)

    Miliardi (1991)


    Disorder: Purtroppo dagli anni 90 in poi i Vanzina hanno perso (con l'unica notevole eccezione di Tre colonne in cronaca) quel contatto con la realtà italiana che rendeva perlomeno interessanti alcuni dei loro film. Forse folgorati dal successo di Dallas e Dynasty, i due decidono di girarne questa versione italiana fuori tempo massimo. La messa in scena non è mai credibile, tutto sa di impostato e artificiale. Parco attori di bella presenza ma nulla sostanza. Archiviabile senza rimpianti.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 04:35 04:35 in TV su Iris (22)

    Le calde notti di Don Giovanni (1971)


    Dusso: Un film carino, qualche volta un po' lento. Comunque non è mai veramente noioso. Certo manca è carente dal punto di vista delle scene di nudo, e non è poco.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'inventore di giochi (2014)


    Pigro: Il gioco è una cosa seria, anzi la tua vita può anche essere un gioco per gli altri: lo scopre il bambino risucchiato in una spirale tra segrete memorie di famiglia e vendette trasversali. Il soggetto letterario è presumibilmente ricco di sensi intriganti e profondi, ma nel passaggio a film tutto viene triturato (la sceneggiatura comprime la ricca trama col risultato che tutto è appena lambito telegraficamente e superficialmente) in funzione della spettacolarità, indubbiamente notevole soprattutto sul fronte visivo-fantasioso. Freddo.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il massacro di Fort Apache (1948)


    Saintgifts: Ho visto la versione colorata del film. Devo dire non male, anche se il b/n è insuperabile. Se si accetta il modo, scelto dal regista, di mandare il reggimento al massacro (una incomprensibile carica contro nessuno) il film è molto buono con una eccezionale descrizione della vita militare e non, nel forte e la caratterizzazione di diversi personaggi umani e ambizioni. Del resto il cast è ad altissimo livello. La Monument Valley è l'imponente sfondo e tante sono le scene dove gli stuntmen fanno spettacolari cadute. Un po' di retorica Fordiana.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Cine 34 (34)

    Doppio agguato (serie tv) (2003)


    Ultimo: Film tv ispirato al rapimento di Dante Belardinelli del 1989. Il regista si concentra sulla squadra di agenti speciali gidati dal bravo Zingaretti e gestisce in maniera coinvolgente i momenti organizzativi della squadra (la preparazione all'assalto; il piano per ingannare i rapitori). Meglio la seconda per un prodotto niente male, che piacerà sopratutto ai fan delle fiction made in Italy.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Iris (22)

    Il gladiatore di Roma (1962)


    Vitgar: Marcus eroe senza macchia difende i deboli dalle malefatte degli imperatori di una Roma corrotta e in declino. Peplum talvolta ambizioso, perde credibilità in numerose situazioni dove i romani sono rappresentati come in realtà non erano. Nel complesso si può vedere, anche se la svenevolezza di Wandisa Guida è talvolta eccessiva. Un affettuoso ricordo di Pietro De Vico.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai Movie (24)

    Totò story (1968)


    Caesars: L'anno dopo la scomparsa di Totò uscì questo film di montaggio comprendente vari episodi tratti da suoi film. Come sempre, operazioni di questo tipo non creano nulla di rilevante dal punto di vista cinematografico ma offrono un'occasione per gustare alcuni momenti dell'umorismo dell'attore napoletano. Non che tutti gli episodi siano di grande valore, anzi, ma sicuramente i brani tratti da Totò Peppino e la malafemmina sono ormai leggendari e anche l'episodio di Totòtruffa '62 merita sicuramente la (ri)scoperta.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Iris (22)

    Blue Jasmine (2013)


    Capannelle: Allen alza il tasso di amarezza, rinuncia ai dialoghi sui massimi sistemi e, complice una grande performance della Blanchett, porta a casa un lavoro che si fa seguire con piacere dall'inizio alla fine. I personaggi girano bene, affetti da mille nevrosi piccole e grandi come è abitudine del regista, ma questo non oscura mai la brillantezza del racconto. Poco credibile, per il suo manicheismo, quello interpretato da Sarsgaard.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Rai Movie (24)

    Fair game - Caccia alla spia (2010)


    Ivanvilla: Robusto film filo-pacifista nella piena tradizione dello spy movie introspettivo, con Sean Penn che tiene fede alla legge del rhum che più invecchia più arriva a sapori e profumi superbi. Il ruolo del diplomatico Wilson sembra scritto per lui, memorabile la "panzetta" dell'uomo di mondo. La moglie è una perfetta Naomi Watts (ma si è fatta ritoccare il mento finalmente?) nel ruolo dell'agente della Cia Valerie Plame, sexy e volitiva donna con i pantaloni messa fuori gioco dalle scomode rivelazioni del marito. Tratto da una storia vera.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)

    Cortesie per gli ospiti (1990)


    Giùan: Si fa davvero fatica, per quanto amorevole riguardo si abbia per Schrader e Pinter, la cui autorevolezza diffida a non fermarsi alla prima impressione, a non bollarlo definitivamente come versione incanutita e quel che è peggio patinata, de Il servo. La convinzione infatti è che la commissione/produzione del progetto prenda la mano e che i "doni" della location (Venezia), delle scene (Spinotti), delle musiche (Badalamenti), dei corpi degli attori stessi (Richardson, Everett, Walken, Mirren) depredino la scrittura, la regia, il vampirismo (omo)sessuale e la stratificazione.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Rai Movie (24)

    La ciociara (1960)


    Renato: De Sica dirige questo dramma bellico lasciando la guerra più o meno sullo sfondo, persino banalizzandola in un certo senso, e concentrandosi quasi solo sui personaggi. In sostanza il film funziona bene, anche se vedere due attori del calibro di Raf Vallone e Renato Salvatori sprecati in due ruoli così minimali non è il massimo della vita. Molto brava la Loren, chiaramente. L'unica mia vera riserva è sugli ultimi 10 minuti; io avrei fatto finire il film direttamente dopo la scena-madre.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    R I babysitter (2016)


    Hackett: La cosa peggiore che si può dire del film è che si tratta di una palese copia dell'omonima pellicola francese, dalla quale non si discosta che per pochissimi dettagli. Archiviata la questione originalità e mancanza di idee, si può dire che in sé è una commedia che si guarda con leggerezza e può definirsi gradevole. Il cast è in parte, Abatantuono eccelle nel suo solito modo di fare e perfino Francesco Facchinetti ha un ruolo curioso e riuscito. Non male, dopotutto.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai 4 (21)

    Raging fire - Fuoco incrociato (2021)


    Nicola81: Poliziesco hongkonghese in cui pregi e difetti finiscono per bilanciarsi. La sceneggiatura è decisamente derivativa, e le due ore di durata paiono eccessive, tanto più che la prima parte ingrana con una certa difficoltà. Di contro abbiamo però una coppia di antagonisti davvero in gran spolvero, e una regia competente che regala sequenze d'azione ad alto tasso di spettacolarità e adrenalina (John Woo ha fatto scuola da quelle parti), per quanto non proprio in sintonia con le leggi della fisica. Ultima fatica del regista Benny Chan, prematuramente scomparso.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Movie (24)

    La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler (2004)


    Caesars: Una ricostruzione accurata degli ultimi giorni di Hitler ricostruiti attraverso il ricordo di colei che fu la sua segretaria personale. Il film ha sicuramente una lunghezza eccessiva che ne penalizza in parte il risultato finale, ma rimane comunque un documento interessante, in particolar modo per ricordare a tutti un pezzo di storia che non deve, in nessun modo, essere scordato. Da ricordare la buona interpretazione di Bruno Ganz nella parte di un Hitler oramai completamente avulso dalla realtà.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Cine 34 (34)

    Classe Z (2017)


    Gabrius79: Film giovanilistico decisamente poco riuscito con una trama che si trascina stancamente e che lascia spazio a rari momenti godibili. Bene Pisani nel ruolo del prof che vuol cambiare le regole, sprecati invece Preziosi e Catania in ruoli minori. Il resto del cast studentesco non risulta ben delineato e non riesce a catalizzare più di tanto lo spettatore. Trascurabile.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Life (1999)


    Rigoletto: Due contrabbandieri alle prime armi vengono incastrati per omicidio e spediti in un campo di lavoro nel Mississipi; gli anni passano ma loro continuano a punzecchiarsi, finché... Di una scorrevolezza impressionante, Demme fa volare i cento minuti di pellicola regalando allo spettatore una bella serata. L'arte trasformistica di Eddie viene riportata a galla con bravura e, accompagnato dall'ottimo Lawrence, i due danno vita a personaggi credibili. Nel cast figurano uno stupendo Ned Beatty e Nick Cassavetes, qui burbero sergente.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    R I dieci comandamenti (1956)


    Anthonyvm: La quintessenza del kolossal hollywoodiano, datatissimo finché si vuole in termini melodrammatici ma ancora grandioso sul fronte degli effetti visivi (la separazione del Mar Rosso non si scorda facilmente) e strabiliante in termini di quantità, qualità e dimensioni dell'ostentato comparto scenografico-costumistico, soprattutto se si considera lo spropositato numero di comparse che affollano la scena, animali inclusi. Technicolor di immenso fascino, musiche maestose, cast di prim'ordine (con l'imponente Heston e la velenosa Baxter in prima fila): quasi quattro ore di gran spettacolo.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    Amicizia a rischio (2011)


    Ruber: Il sottotitolo per questo pessimo film potrebbe essere “non riprovarci una seconda volta”, riferito alla star del wrestling “Triple H” qui alla sua prima performance da protagonista nel cinema. Regia piatta e anomima, cast che, che al di là dell'omone tutto muscoli, non presenta nessuno in grado di alimentare un minimo di azione, tanto tutti sembrano sperduti. Una storiella che più dozzinale non si poteva, condita solo dai rumori di qualche scazzottata.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 17:25 17:25 in TV su Rai Movie (24)

    Shaft (2000)


    Herrkinski: Tra reboot e sequel, una ripresa del franchise tutto sommato piuttosto rispettosa del prototipo; fa piacere ritrovare Roundtree in quello che è più di un cameo (anche se la sua parte è piuttosto irrilevante ai fini della trama), mentre il "nipote" Jackson è un Shaft Jr. più duro e violento dell'originale ma anche monodimensionale, certamente meno stiloso. Bale pare essere ancora nei panni di Bateman, Wright è un latinos stereotipato ma convincente; la reprise del tema della ost originale è una ruffianata ma fa piacere, il ritmo è buono e nel complesso l'operazione può dirsi riuscita.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Lockdown all'italiana (2020)


    Herrkinski: L'esordio registico di Enrico Vanzina è un instant-movie basato su un'idea semplice e facile da realizzare nel periodo Covid. Tra corna, scaramucce e discussioni, invero mai troppo urlate, le vicende scorrono abbastanza prevedibilmente e senza mai uscire dai set casalinghi, ricordando una sitcom; tolta una certa scorrevolezza, le gag raramente strappano il sorriso e il cast fa quel che può, mentre Jacobelli e Stella mostrano il décolleté e poco altro. Patetici gli improvvisi tentativi di aggiungere qualche riflessione seria, che paiono appiccicati con lo sputo; invecchiato malissimo.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Rai Movie (24)

    Joe (2013)


    Saintgifts: Se Green voleva mostrarci quanto brutta, malsana, violenta è certa provincia americana, allora c'è riuscito molto bene. L'incipit, con l'avvelenamento degli alberi, con attrezzature che sembrano strumenti di tortura, fatto da uomini sballottati su un furgone che sembra più una bara, è fotografato privo di una qualsiasi luce di ottimismo. Tutto il film prosegue su binari sempre più degradati, con personaggi privi di ogni morale, così da far pensare che, per ultima, muoia anche la speranza. Gary (Tye Sheridan) incontra Joe e qualcosa cambierà.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    I pompieri (1985)


    Luluke: Un film che, a dispetto del cast, rilevante per il periodo, già mostrava la deriva su cui alcuni attori si sarebbero adagiati: Villaggio che non riesce a uscire dalla macchietta fantozziana; Banfi che cerca di svincolarsi dal modello emigrato pugliese, perdendo però in verve; Boldi appiattito sulla maschera di Cipollino. Rivederlo anni dopo è pure peggio: storia rabberciata alla meglio, regia e fotografia scadenti. Si salva giusto qualche momento simpatico, ma in un contesto deprimente.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix resurrections (2021)


    Viccrowley: C'è parecchio metacinema nella nuova reinterpretazione dell'universo matrixiano ad opera della Wachowski, riflessioni che chiamano in causa gli attori stessi e i loro personaggi di celluloide (ormai digitale?). Il cortocircuito realtà/finzione viene portato all'eccesso e coinvolge anche i legami sentimentali persi in un oblio possibilmente auto inflitto, con lo scopo di dimenticare o di nascondere la testa sotto la sabbia. Buoni i passaggi più riflessivi, meno le parti dedicate all'azione pura, ormai davvero stravista e standardizzata, affogata da una CGI fagocitante e invasiva.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    A qualcuno piace caldo (1959)


    Magi94: Scoppiettante fino al primo appuntamento tra il falso miliardario e Zucchero; poi rallenta un po', per scatenarsi di nuovo quando i gangster arrivano all'albergo. E' una commedia divertente, con punte di risate nel viaggio in treno, colma di doppi sensi nascosti che proprio per questo non scadono mai nel volgare. Bravissimi Curtis e soprattutto Lemmon, davvero esilarante con le sue smorfie. Marilyn è incantevole e recita benissimo. Particolarmente azzeccato il faccione rampante del miliardario texano.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    I segni del male (2007)


    Undying: Il regista di Nightmare 5, Predator 2 ed alcuni episodi dei Tales from the Crypt torna dietro la M.d.P. e dirige un horror che si regge unicamente sul fascino (e sulla preparazione artistica) della bella Hilary Swank (Ore 11:14, The Black Dahlia). Per il resto la storia delle 10 piaghe ha uno sviluppo caotico ed il finale sembra ispirato alla figura di Jennifer (Phenomena), per come la bambina protagonista interagisce con le locuste e a Carrie, per le improvvise emanazioni di palle infuocate dal cielo. Film ben realizzato, ma privo di spessore.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Gunny (1986)


    Tyus23: Divertente film di Clint Eastwood: interpreta un personaggio che mi ha ricordato, sebbene in versione "buona" e meno esasperata, il sergente Hartman di Full Metal Jacket. Anche la struttura è similare al capolavoro kubrickiano dell'anno successivo, ma qui i toni sono leggeri e il machissimo sergente Highway strappa più di qualche risata allo spettatore (soprattutto nella parte dell'addestramento). La parte guerreggiata è invece convenzionale e il finale più che prevedibile, ma intanto ci si è divertiti. Buono.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Miss Detective (2000)


    Mco: Filmetto leggero nelle premesse e nel suo effettivo svolgimento tra sfilate, cambi d'abito e possibili minacce alla sicurezza delle candidate ai concorsi di bellezza made in Usa. Sandra Bullock, agente dalla parolaccia facile, si trasforma in maniera sempre più provocante, sino alla sua totale consacrazione a bomba sexy. Il ritmo è abbastanza sostenuto e gli spartiti ilari prevaricano sulle altre tracce. Il tempo scorre via in maniera piacevole, segnando un punto a favore per pellicole di tal guisa. Simpatico e con un sequel.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    John Rambo (2008)


    Manowar79: Con Rocky era andata benino, con Rambo va ancora meglio. Ovviamente, in 20 anni le tecniche di regia e post-produzione sono cambiate, ma Stallone sembra ricordarsi perfettamente quali sono i punti da mettere a fuoco e gli aspetti da esaltare. Ne consegue un episodio che stupisce per intensità e coerenza con il passato, oltre a recuperare il profilo malinconico risalente al John Rambo del primo, indimenticabile film. Il migliore "tribute movie" dell'ultima decade, almeno fino all'irruzione del crepuscolare Wrestler di Mickey Rourke.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Il mio nome è Vendetta (2022)


    Piero68: Gassmann in versione John Wick: al solo pensarlo fa sorridere. Vederlo poi... Nonostante la buona struttura fisica, a Gassmann non riesce di interpretare un ruolo da super duro risultando credibile. Se a questo poi si aggiunge anche una regia altamente deficitaria, che cerca in tutti i modi di scimmiottare alcuni maestri dell'action hollywoodiano, il ridicolo involontario è dietro l'angolo. La sceneggiatura poi si limita a ricalcare tutti i cliché dei classici revenge movie. Resto del cast anonimo.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    Parker (2013)


    Aco: Discreto film d'azione con una storia coerente e violenta al punto giusto. La Lopez se la cava bene nella parte dell'agente immobiliare coinvolta in una storia fuori dell'usuale. Peccato che si perda strada facendo con un protagonista che sopravvive a colpi, ferite e combattimenti di ogni genere neanche fosse Schwarzenegger in un film degli anni Ottanta. Ideale per una serata tutto relax.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche 2 (1991)


    Mco: Un vecchio adagio recita che la squadra che vince non si deve cambiare, e a questo si è ispirato di certo Neri Parenti, riproponendo il duo Villaggio-Pozzetto alle prese con brevi sketch altalenanti in fatto di divertimento. La prima scena, con un bell'incipit "da manifesto", pur nella sua prevedibilità strappa qualche sorriso, ma tutto puzza di già visto e stravisto e le forzature sono dietro l'angolo. Dopo ci si deve affidare alle prodezze dei bravi comici per non schiacciare un sonnellino... Passare oltre.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    Noi (2019)


    Jdelarge: Dopo l'ottimo esordio Jordan Peele ripropone qui la sua estetica, fatta di geometrie e fuori campo rivelatori, di primi piani che immortalano espressioni facciali sempre terrificanti e di un certo gusto per il grottesco. Se la forma si può definire di altissimo livello, anche grazie a una colonna sonora eccezionale, lo stesso, però, non si può dire della sceneggiatura, della quale il regista sembra farsi beffa per cercare di conferire una sorta di credibilità alla storia. Pretenzioso, ma poco riuscito.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Chronicles of Riddick (2004)


    Enzus79: Purtroppo tutti i complimenti che si fanno al primo episodio di Riddick, qui cadono. Non c'è niente che appartenesse a Pitch black. La suspence è poca poca, azione a sprazzi, effettacci speciali a mille. Non si capisce perché il regista (che ha fatto bei film oltre al già citato) sia caduto nella trappola del "tutto fumo e niente arrosto". Peccato.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Rai Movie (24)

    Cleopatra (1963)


    Galbo: Magniloquente e barocco, criticabile dal punto di vista della veridicità storica ma decisamente appagante dal punto di vista visivo. Frutto dello sforzo tecnico anche italico (venne girato a cinecittà), è diretto con perizia dal grande regista Joseph L. Mankiewicz ed interpetato da un cast stellare con ottimi professionisti anche nei ruoli secondari. Dà il meglio di sè nelle scene di massa e nei costumi.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Twenty Seven (27)

    Il castello (2001)


    Puppigallo: Partita a scacchi, come la definisce il protagonista, tra lui, detenuto, militare rispettato e il direttore del penitenziario, colonnello della peggior specie, ovvero quella dei vermi. Già questo dovrebbe far capire che non si tratta di nulla di nuovo nell’ambito carcerario (Fuga da Alcatraz; Sorvegliato speciale). Il problema è che anche la narrazione si sviluppa proprio come ci si aspetta, reazioni comprese. E persino il finale, col rebus bandiera, è piuttosto prevedibile, risultato e perché compresi. Vedibile (nobilitato da Redford), ma mediocre.
  • Venerdì, 16/05/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)

    L'uomo nel mirino (1977)


    Vitgar: Buon poliziesco ben diretto e interpretato da un Clint Eastwood versione "senza cappello". La trama ricalca certi soliti cliché del genere: la corruzione della polizia, il solito malavitoso che manovra tutto quello che vuole, la forza del poliziotto corretto e onesto che fa superare qualunque ostacolo. Il tutto ottimamente reso da una regia pulita, a volte troppo indugiante su certe scene (l'elicottero che insegue la moto). Dialoghi un po' debolucci, ma di certo è un film più da vedere che da sentire. L'ho rivisto volentieri.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Transformers - L'ultimo cavaliere (2017)


    Puppigallo: La metallica, rutilante baracconata continua; e qui nel cyberminestrone c'han messo di tutto, tra cavalieri della tavola rotonda, transformer contro nazisti e una regina roboticaliena ammalia Optimus e molto simile alla regina Borg. Visto però che non pareva sufficiente, c'è finito dentro anche Hopkins, che da attore di razza non sfigura ma non può certo salvare una pellicola esageratamente lunga e caotica. Gli effetti ovviamente sono buoni, l'azione non manca e qua e là qualche momento ironicamente riuscito c'è, ma si arriva alla fine stremati e storditi.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    Dottor Jekyll e gentile signora (1979)


    Mco: Paolo Villaggio alle prese col mito di Stevenson? Beh, quasi... In questo (strano) caso il Nostro si trasforma in angelo pieno di buone intenzioni e dall'accento marcatamente veneto. Le mossette e i cachinni sono più o meno quelli soliti dell'attore genovese, con rimandi a Fracchia, Fantozzi e Kranz, ma la storia regge per un'oretta, non di più. Ovviamente irresistibile la Fenech con gambe all'aria sulla poltrona o con un vestito trasparente che nulla lascia all'immaginazione!
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Iris (22)

    Life (1999)


    Almicione: La New York degli anni '30 è sempre stata un'epoca affascinante sullo schermo (e non); eppure qui la si rovina con la vicenda da carcerati e con una comicità fuori luogo e soprattutto inefficace. Perché Murphy già da sé non fa proprio ridere – eccezion fatta per qualche buona trovata come la lettura della lettera – e Lawrence è una spalla alquanto anonima. La storia si rivela così noiosa e pesante, nonostante la durata del film sia nella media e a ogni modo la performance di Murphy è infruottuosa come nel precedente Il genio.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    La prima notte del dottor Danieli, industriale col complesso del giocattolo (1970)


    Herrkinski: Buzzanca nel suo ruolo-tipo del siculo virile (qui ossessionato dall'aver fatto cilecca alla prima notte di nozze) è sicuramente a suo agio; la vicenda è un susseguirsi di tentativi del protagonista di consumare il lungo atteso amplesso ricorrendo alle strategie più assurde, qualcuna più divertente delle altre ma in definitiva piuttosto ripetitive. Funzionano però bene i personaggi di contorno e soprattutto le reazioni dei paesani di Acireale, la cosa più divertente del film. Finale un po' frettoloso e deludente; risulta modesto nel complesso, comunque si può vedere senza problemi.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rai 3 (3)

    La tragedia di un uomo ridicolo (1981)


    Homesick: Tante idee e confuse. Bertolucci cerca ed ottiene con successo il realismo d’ambiente – i paesaggi parmensi, il lavoro nel caseificio, l’insostenibile brutalità della macellazione suina - , ma naufraga nel connettere la parte intimista sul gap tra padri e figli con quella politica relativa al rapimento, alla borghesia capitalista e alle lotte operaie. Tognazzi si attiene ad un’interpretazione controllata e malinconica, pronto tuttavia a ristabilire la sua fama accennando passi di rock’n’roll e facendo il bavoso con la pasionaria Morante. Capatine comiche di Caprioli maresciallo.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rai Movie (24)

    La tardona (1972)


    Myvincent: Un uomo gentile capita casualmente in un hotel affacciato sul mare e qui conosce una "tardona" che, infatti, tarderà ad interessarsi a lui ed aprire il suo cuore. Commedia deliziosa, mai sdolcinata, si avvale della presenza di due grandi come Noiret e Girardot, capaci di creare due personaggi, quanto mai aderenti alla sceneggiatura e pieni di quegli elementi umani da renderli reali. I tic e le abitudini della zitellona solitaria sono tratteggiati con vivace simpatia e veridicità.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)

    Amicizia a rischio (2011)


    Ruber: Il sottotitolo per questo pessimo film potrebbe essere “non riprovarci una seconda volta”, riferito alla star del wrestling “Triple H” qui alla sua prima performance da protagonista nel cinema. Regia piatta e anomima, cast che, che al di là dell'omone tutto muscoli, non presenta nessuno in grado di alimentare un minimo di azione, tanto tutti sembrano sperduti. Una storiella che più dozzinale non si poteva, condita solo dai rumori di qualche scazzottata.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Cine 34 (34)

    Da Scaramouche or se vuoi l'assoluzione baciar devi stò... cordone! (1973)


    Markus: Scaramouche, di professione attore, accetta l'incarico di rubare una lettera compromettente per la granduchessa conservata all'interno di un bauletto alla corte degli Estensi. Il genere cosiddetto cappa e spada prende spunto dai decameroni allora in voga per inserire, in questa avvilente commedia dal fiato assai corto, la componente erotica offerta da qualche burroso corpo femminile. L'opera di Gianfranco Baldanello è un campionario di battute da caserma, scenette d'avanspettacolo e situazioni "erotiche" poco probabili.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Tutto può accadere a Broadway (2014)


    Rocchiola: Giovane attrice in ascesa ricostruisce la sua scalata al successo nel corso di un’intervista. Se non fosse per i crediti si poteva scambiare per un film di Woody Allen. Questa commedia degli equivoci briosa e cinefila sembra infatti un mix di Celebrity, La dea dell’amore, Pallottole su Broadway e Basta che funzioni. Ritmo e gag da screwball scongiurano la noia e garantiscono un buon divertimento. La Poots, raggiante nella sua bellezza, offre una gran prova nei panni di una giovane sognatrice amante del lieto fine e inguaribile ottimista.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)

    Gialloparma (1999)


    Markus: Tremendo pastrocchio a dir poco sfiancante: lo scrittore Bevilacqua mette in scena un suo romanzo (a tinte gialle/eroticheggianti) ambientato nella sua Parma, ma la messa in scena è contorta e appesantita da dialoghi pretenziosi e logorroici che in definitiva ridicolizzano ancor più l'opera. Gli attori appaiono come stralunati manichini che interpretano meccanicamente delle "spataffiate", senza però credere in quello che dicono (e questo traspare in maniera evidente).
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 06:05 06:05 in TV su Cine 34 (34)

    Che dottoressa ragazzi! (1976)


    Reeves: Uno dei peggiori film erotici di sempre, con la periferia milanese spacciata per Sicilia e alcuni maschi spacciati per attori di contorno alle belle Maria Pia Conte e Femi Benussi. Tremenda in particolare la presentazione della dottoressa alla cittadinanza con equivoco linguistico e la scena a tavola con padre e nonno scatenati con le di lei gambe. Non si ride mai, tremendo.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)

    Mariti in pericolo (1961)


    Pessoa: Prima di tutto rappresenta un'occasione più unica che rara per ammirare i fratelli Carotenuto, due fra i maggiori caratteristi brillanti del nostro cinema, recitare assieme una volta tanto da protagonisti assoluti. A loro è affiancato un cast di livello assoluto, dominato da un'irresistibile Valeri. Piuttosto articolata e decisamente curata la sceneggiatura, che dona brio e carattere alla solita storia di corna e, pur con qualche passaggio ormai obsoleto, offre momenti irresistibili. Una delle perle semidimenticate della gloriosa Commedia all'italiana che meriterebbe una riscoperta.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Top Crime

    Chi ha ucciso mio marito? (2016)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    L'omicidio cui fa riferimento il titolo si verifica già subito in apertura: la vittima è un poliziotto, ucciso mentre è in pasticceria a ritirare la torta fatta preparare per il compleanno della figlia. Un criminale incappucciato entra nel negozio e fa fuoco, stendendo lui e il pasticciere. Tre mesi dopo Sophie (Bowen), la moglie del poliziotto e agente a sua volta, che vive con la suocera (Evans) e con la figlia adolescente (Ball) dell'ex marito, quest'ultima gravemente sofferente di asma, viene infiltrata nella Cybercash, un'azienda informatica che pare legata sotterraneamente al narcotraffico....Leggi tutto Ma deve nel frattempo anche curarsi della salute della figliastra, che dopo un forte attacco finisce ricoverata; le notizie del medico non sono affatto buone: rischia di perdere la vita, l'inalatore cui faceva spesso ricorso non basta più. Un dramma dopo l'altro insomma; Sophie però ha un carattere forte, riesce a dividersi comunque bene tra il nuovo incarico e l'ospedale. Dovremmo quindi considerare l'omicidio iniziale un capitolo chiuso? Ovviamente no e infatti, come in ogni giallo che si rispetti, tutte le tessere troveranno il loro posto nel mosaico prima di un fiacchissimo finale action che palesa tutta la povertà di mezzi del film, con un accenno alle arti marziali improvvisato dal sapore fortemente ridicolo. D'altra parte poco prima anche la nonna era riuscita da sola a mettere ko un cattivone... La struttura è a più insiemi che sembrano avere vita propria: quello principale riguarda le indagini all'interno dell'azienda informatica, con Sophie sotto copertura assunta come “esperta in comunicazione interna”: conoscerà contabili, impiegati, giovani assetate di potere facendosi pure qualche amico. Poi c'è il rapporto di lavoro col suo superiore alla polizia e, non ultimo, quello colla famiglia rimasta, con la nonna che l'aiuta a sostenere la figlia, a sua volta dispiaciuta perché la matrigna non può dedicarle le attenzioni che vorrebbe. L'intreccio è piuttosto fumoso, chiaramente di riporto e risolto alla bell'e meglio con qualche flashback buttato lì al momento dello spiegone e una soluzione tirata per i capelli nel solito disperato tentativo di spiazzare; se non altro la protagonista, anche non brillando, regge discretamente la parte e, nella sua fisicità lontana da quella delle eroine più sportive e attraenti, sa rendersi in qualche modo credibile, fragile pur nella sua risolutezza. Alla ragazzina asmatica è affibbiato un ruolo prevedibile e lacrimevole, ma è nel complesso il film a non girare, a non coinvolgere minimamente per colpa di una storia che non riesce mai a farsi interessante e di una regia debole, che impone ritmi blandi. Difficile pensare di poter lasciare il segno in queste condizioni. Intrattenimento televisivo di bassa lega, senza nulla che permetta di farcelo ricordare e con una storia uguale a mille altre... Chiudi
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche 2 (1991)


    Funesto: Film comico molto simpatico che si rifà alle commedie Anni 20/30 per l'umorismo prevalentemente slapstick. Gli episodi migliori sono il primo e quello sull'aereo, mentre gli altri, seppur sempre molto comici, risultano un tantino mediocri. Lo schema seguito è sempre quello della coppia combinaguai (Villaggio e Pozzetto, perfetti ed affiatati) che non riesce a portare a termine l'incarico affidatole senza far danni, ma per fortuna il meccanismo ripetitivo non annoia (il ritmo è velocissimo) e la fine del film dispiace! **!.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Rai Movie (24)

    Città violenta (1970)


    Rambo90: Noir molto lento ma affascinante, diretto con buona mano da Sollima che riesce a tenere desta l'attenzione con una serie di colpi di scena riusciti e con personaggi ben caratterizzati (su tutti quello affidato alla Ireland, piuttosto brava in questo ruolo). L'azione è poca, ma l'atmosfera che si respira nel film basta a coinvolgere. Finale in ascensore diretto in modo superbo. Buone le musiche di Morricone.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Cine 34 (34)

    I pompieri (1985)


    Nick franc: Solita commedia italiana anni 80 che a distanza di tempo appare invecchiata malino. Visto il nutrito cast le risate sono veramente poche anche perché, tolti Gigi e Andrea, il gruppo di comici è abbastanza sottotono; d'altra parte l'inserimento della più seria sottotrama legata a Ricky Tognazzi non riesce ad avere lo spessore voluto. La regia di Parenti è piuttosto piatta e le idee latitano clamorosamente: è il tipico film che dimostra in maniera lampante che non basta mettere insieme nomi di richiamo per ottenere buoni risultati. Non male le musiche di Zambrini.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Iris (22)

    48 ore (1982)


    Samuel1979: Jack, uno sbirro dal carattere pessimo, viene coadiuvato dal galeotto Reggie per risolvere un caso delicato. Hill realizza un buon film, affidandosi completamente alla bravura degli attori protagonisti, Murphy e Nolte su tutti. La coppia funziona a meraviglia, ma meritano di essere citati i "cattivi" Remar e Landham. Kelly, Landham e Remar li avevamo già visti nei Guerrieri della notte, sempre di Hill.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rete 4 (4)

    [13.01] Poirot: Gli elefanti hanno buona memoria (2014)


    Cotola: Due casi lontani nel tempo ed apparentemente separati, alla fine vengono collegati tra loro grazie alle celluline grigie di Poirot. Non una novità assoluta per questo episodio che non presenta particolari elementi di interesse o guizzi né coinvolge troppo lo spettatore. Siamo nella media: si lascia guardare ma nulla più. Gustoso il ruolo della Scacchi che fornisce una bella prova. Suchet è bravo come al solito.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su RTV San Marino (831)

    Io sono Mia (2019)


    Myvincent: Per essere un biopic e per di più televisivo a puntate, qui ci troviamo di fronte a un lavoro ben fatto, grazie soprattutto alla significativa interpretazione di Serena Rossi. Seguiremo la complessa storia di Mimì, tanto devota perseguitrice della sua affermazione artistica quanto perseguitata da un destino fatto di maldicenze e cattiverie. Il tutto con uno stile elegante e di innegabile presa sul pubblico. Promosso senz'altro. Peccato per la scarsa somiglianza fisica della sorella Loredana, nella finzione, con la vera Bertè.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)

    Smetto quando voglio (2014)


    B. Legnani: Sorprendente commedia italiana che funziona. Da sempre il parlare forbito-classico-scientifico ha potenza umoristica, ma mai avevo trovato tanti spunti deliziosi come in questi novanta minuti. Tolta la fotografia volutamente "drogata" (ma ci si abitua), il film fila via che è un piacere, ben recitato, con momenti esilaranti, come l'indimenticabile rapina in farmacia. Cast scelto perfettamente, davvero verosimile nella sua inverosimiglianza. Qualche cedimento nella parte finale (ma la rapina salva tutto...), non pregiudica il buon giudizio. Ruba una scena a La mossa del pinguino.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Super! (47)

    I Thunderman - Il ritorno (2024)


    Siska80: I gemelli Phoebe e Max, che fanno parte di una famiglia di supereroi, mandano a monte una missione importante e devono recuperare il loro status. A livello di effetti speciali, trucco, costumi e location siamo a livelli mediocri, ma nel complesso si tratta di un film con interpreti simpatici e un numero di gag riuscite consistente: girato come se fosse uno dei tanti episodi della serie tv da cui è tratto (non mancano nemmeno le risate preregistrate del pubblico!), si lascia guardare per una discreta azione e perché la famiglia unita che fa gruppo ha un che di nostalgico che prende.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Iris (22)

    Gunny (1986)


    Silvestro: Un film che dimostra ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, l'immensità di Clint Eastwood come attore e la sua abilità anche come regista. Ottima la prima ora, quella dell'addestramento, in cui Clint può dare il suo meglio nei panni del burbero addestratore di giovani marines. Nella seconda parte c'è meno brio e brillantezza, tuttavia il livello si mantiene su buoni standard. Nel complesso un film ben fatto e godibile, al netto di qualche problema nella sceneggiatura.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Sfida senza regole (2008)


    Cangaceiro: Senza dubbio, per il loro primo vero film in coppia questi due miti viventi del cinema avrebbero meritato un progetto migliore. Qui troviamo solo una regia anonima e una sceneggiatura banale, salvata dal piattume solo dall'espediente del filmato di De Niro, preparatorio al prevedibile capovolgimento finale. Entrambi sembrano invecchiati, sottotono, il grosso ormai lo hanno già dato ma qualche zampata alla vecchia maniera ancora la regalano. Se a doppiarli fossero stati il compianto Amendola e Giannini sarebbe stato molto meglio. Promosso solo per quei due.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Cine 34 (34)

    Classe Z (2017)


    Gabrius79: Film giovanilistico decisamente poco riuscito con una trama che si trascina stancamente e che lascia spazio a rari momenti godibili. Bene Pisani nel ruolo del prof che vuol cambiare le regole, sprecati invece Preziosi e Catania in ruoli minori. Il resto del cast studentesco non risulta ben delineato e non riesce a catalizzare più di tanto lo spettatore. Trascurabile.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai 4 (21)

    The roundup (2022)


    Daniela: A cinque anni di distanza dal fortunato The outlaws, nuove avventure del poliziotto di Seul interpretato da Ma Dong-seok che con il suo fisico massiccio e l'irruenza inarrestabile ricorda il nostro Bud Spencer, questa volta impegnato contro una spietata gang di sud-coreani che agiscono in Vietnam ai danni di loro connazionali. Siamo sempre nell'ambito della routine ma di buon livello: le scene d'azione sono ben realizzate mentre nei confronti diretti l'allergia all'uso delle pistole si traduce in scontri all'arma bianca sanguinosissimi ma sempre alleggeriti da una certa vena ironica.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Iris (22)

    Benvenuti a Marwen (2018)


    Giùan: Dopo aver conturbantemente rivisitato la coppia divistica e il film di spionaggio, Zemeckis ri-sposta lo sguardo del suo cinema "seduttivo" sul versante un po' stucchevole della "esemplarità" con la storia di questo "gemello" minore di Forrest Gump, rispetto al quale perde in tipicità guadagnando certamente in malinconica simpatia. Se il personaggio di Hogenkamp (reso con bel sentimento d'attore da Carell) ha tratti d'angosciante attualità e la tecnica rifulge come sempre dolcemente, cinematograficamente resta il vizio d'una succedanea ripetitività.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Torna a settembre (1961)


    Ciavazzaro: La Lollobrigida è stupenda, un fiorellino Sandra Dee, più che discreto Rock Hudson. Questi sono gli ingredienti principali di questa buona commedia, diretta dal compianto Robert Mulligan. Il film sa essere gradevole nella sua semplicità, risultando particolarmente brioso.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Nove

    Il codice Da Vinci (2006)


    Il ferrini: Deludente riduzione cinematografica di un non eccelso ma almeno divertente romanzo. Del lavoro di Dan Brown restano le tante ricerche storiche, ma si perdono quasi completamente le caratterizzazioni dei personaggi (a parte forse Silas) che ne escono inesorabilmente bidimensionali. Insomma, Ron Howard ci mette molti soldi e poco cuore, ed entrambe le cose saltano agli occhi sia qui che nei successivi Angeli e demoni e Inferno. "Amelie" conferma il suo effetto narcolettico. Perdibile.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Rai Storia (54)

    Il segno di Venere (1955)


    Gabrius79: Buona commedia diretta da Dino Risi condita da sorrisi e sentimenti e da uno stuolo di istrioni del nostro cinema. Certo il risultato (considerando il grande cast) poteva essere migliore, ma si assiste a una serie di momenti godibilissimi dove spiccano per bravura Franca Valeri e Vittorio De Sica. La Loren è bellissima e se la cava piuttosto bene. Sordi e De Filippo in forma.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Top Crime

    Maigret: L'ombra cinese (2004)


    Ramon: Dopo un primo episodio promettente, qui Castellitto esagera e gigioneggia come mai lo si era visto fare. Il regista non lo tiene più e crolla tutto sotto il peso del suo strafare. Si finisce così per notare anche i difetti prima poco visibili: la relativa economia del budget, con location e costumi non impeccabili e lo spessore da carta velina dei comprimari. Impietoso da tutti i punti di vista il confronto con il Maigret di Atkinson. Si salvano solo le intenzioni.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Cine 34 (34)

    Gli idoli delle donne (2022)


    Rambo90: Lillo e Greg ci regalano un altro tassello della loro personalissima e strampalata comicità. In questo caso lo spunto conquista da subito e le risate abbondano quando i due verranno in contatto, riproponendo caratteri ormai classici ma ancora calzanti. Peccato che a volte la sceneggiatura annaspi eccedendo in gag ripetute e inficiando un ritmo altrimenti ottimo. Perfetto Guzzanti e brava la Spada, che danno vita a momenti slegati dalla vicenda principale ma gustosi. Si ride, pur con qualche momento di stanca.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il letto racconta... (1959)


    Galbo: Esordio cinematografico della fortunata (artisticamente) coppia Doris Day-Rock Hudson in una divertente commedia di Michael Gordon basata sugli equivoci sentimentali. Benchè lo svolgimento della storia sia ampiamente prevedibile, il film intrattiene grazie ai dialoghi spiritosi e alla situazioni divertenti ben supportate sia dai due protagonisti che dal cast dei caratteristi tra i quali si segnala Tony Randall.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e il regno degli dei (2014)

    (7 commenti) animazione (colore) di Louis Clichy, Alexandre Astier con (animazione)

    Maxx g: Le nuove frontiere del cinema di animazione (il 3D) invadono anche il mondo di Asterix & Obelix. Va da sé che venga realizzato anche un film animato in questo stile su di loro. Il divertimento rimane e il film è godibile, ma di certo i primi film animati, pur essendo molto semplici (erano anche altri tempi) erano sicuramente un'altra cosa.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rete 4 (4)

    R I dieci comandamenti (1956)


    Mdmaster: Forse il film che più di tutti rappresenta l'opulenza hollywoodiana dei fifties; De Mille utilizza set giganteschi, un cast stellare e i migliori effetti speciali disponibili. E il risultato, beh, è magnifico, ancora adesso davvero apprezzabile. Inutile nascondere che, però, le quattro ore leggere non sono, si avverte proprio il bisogno di una sforbiciata, specie dopo la piaga del primogenito. Heston troneggia su tutti, ma è Brynner che, secondo me, riesce a catturare maggiormente l'attenzione. Da vedere, con un po' di pazienza.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Iris (22)

    Daylight - Trappola nel tunnel (1996)


    Siregon: Il solito mediocre Rob Cohen al timone di uno dei tanti action anni 90 targati Stallone. Se la storia è la solita minestra riscaldata nel genere con eroe salva tutti, Stallone in compagnia di Amy Brenneman è meno penoso del suo standard e regala qualche scena d'azione ben interpretata e, perché no, anche ben girata. È una pellicola catastrofica di stampo classico, nelle musiche, nella fotografia e nella caratterizzazione spiccia dei personaggi. Vedibile, ma non lascia il segno.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Top Crime

    Chi ha ucciso mio marito? (2016)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    L'omicidio cui fa riferimento il titolo si verifica già subito in apertura: la vittima è un poliziotto, ucciso mentre è in pasticceria a ritirare la torta fatta preparare per il compleanno della figlia. Un criminale incappucciato entra nel negozio e fa fuoco, stendendo lui e il pasticciere. Tre mesi dopo Sophie (Bowen), la moglie del poliziotto e agente a sua volta, che vive con la suocera (Evans) e con la figlia adolescente (Ball) dell'ex marito, quest'ultima gravemente sofferente di asma, viene infiltrata nella Cybercash, un'azienda informatica che pare legata sotterraneamente al narcotraffico....Leggi tutto Ma deve nel frattempo anche curarsi della salute della figliastra, che dopo un forte attacco finisce ricoverata; le notizie del medico non sono affatto buone: rischia di perdere la vita, l'inalatore cui faceva spesso ricorso non basta più. Un dramma dopo l'altro insomma; Sophie però ha un carattere forte, riesce a dividersi comunque bene tra il nuovo incarico e l'ospedale. Dovremmo quindi considerare l'omicidio iniziale un capitolo chiuso? Ovviamente no e infatti, come in ogni giallo che si rispetti, tutte le tessere troveranno il loro posto nel mosaico prima di un fiacchissimo finale action che palesa tutta la povertà di mezzi del film, con un accenno alle arti marziali improvvisato dal sapore fortemente ridicolo. D'altra parte poco prima anche la nonna era riuscita da sola a mettere ko un cattivone... La struttura è a più insiemi che sembrano avere vita propria: quello principale riguarda le indagini all'interno dell'azienda informatica, con Sophie sotto copertura assunta come “esperta in comunicazione interna”: conoscerà contabili, impiegati, giovani assetate di potere facendosi pure qualche amico. Poi c'è il rapporto di lavoro col suo superiore alla polizia e, non ultimo, quello colla famiglia rimasta, con la nonna che l'aiuta a sostenere la figlia, a sua volta dispiaciuta perché la matrigna non può dedicarle le attenzioni che vorrebbe. L'intreccio è piuttosto fumoso, chiaramente di riporto e risolto alla bell'e meglio con qualche flashback buttato lì al momento dello spiegone e una soluzione tirata per i capelli nel solito disperato tentativo di spiazzare; se non altro la protagonista, anche non brillando, regge discretamente la parte e, nella sua fisicità lontana da quella delle eroine più sportive e attraenti, sa rendersi in qualche modo credibile, fragile pur nella sua risolutezza. Alla ragazzina asmatica è affibbiato un ruolo prevedibile e lacrimevole, ma è nel complesso il film a non girare, a non coinvolgere minimamente per colpa di una storia che non riesce mai a farsi interessante e di una regia debole, che impone ritmi blandi. Difficile pensare di poter lasciare il segno in queste condizioni. Intrattenimento televisivo di bassa lega, senza nulla che permetta di farcelo ricordare e con una storia uguale a mille altre... Chiudi
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    Lockdown all'italiana (2020)


    Panza: In tempo record (ottobre 2020) esce questa commedia incentrata sul lockdown vissuto appena qualche mese prima. Non ci aspetti alcuna intelligente ironia sull'immane evento, sostituita da una trita commedia salottiera a base di corna reciproche. Greggio dà del suo peggio, Memphis spompatissimo, Martina Stella non pervenuta, mentre alla Minaccioni almeno si può concedere l'onore delle armi. Sconfortante la regia che si appoggia a lunghissime inquadrature statiche. Pessimo il monologo "serioso" di Greggio che tenta di dare un tono più serio all'insieme.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)

    Famiglia allargata (2018)


    Daniela: Scapolone impenitente e sciupafemmine si trova a dover condividere il lussuoso appartamento con una splendida donna che però ha un grosso handicap, anzi due, ossia un maschietto di otto anni e una femminuccia di cinque. Indovinate come va a finire... Commediola banale che inanella una serie di gag stantie o discutibili per arrivare a un epilogo scontatissimo. Per risollevarne le sorti ci sarebbe voluto un attore di spirito ma Ducret non è Dujardin o Lellouche e le sue disavventure non divertono ma urticano.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Iris (22)

    L'uomo nel mirino (1977)


    Tomastich: Realismo eastwoodiano feroce, di denuncia, realismo che diventa surrealismo durante le scene di fuoco. Il contrasto che esce tra queste due facce della stessa medaglia è veramente affascinante e Eastwood (e la brava Sondra Locke) da il meglio di se quando deve andare contro qualcuno. Molto bello.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Cine 34 (34)

    R Ma che bella sorpresa (2015)


    Elsolina: In una suggestiva Napoli (di cui vengono mostrati bellissimi panorami) viene trasferito il professore milanese Bisio che, dopo una lunga storia, è abbandonato dalla sua compagna. L'unico a stargli vicino è il suo amico Paolo, interpretato dal novellino Frank Matano che, nonostante la poca esperienza in ambito cinematografico, si fa portatore di una comicità pungente e irriverente. Discreta la Lodovini, appena sufficiente la Baschetti, assolutamente esilarante la coppia Vanoni/Pozzetto. Tutto sommato una discreta prova, per Genovesi.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    La tela dell'assassino (2004)


    Cangaceiro: Non così disprezzabile questo thriller di Kaufman che qui riesce ad essere più asciutto e diretto rispetto, ad esempio, al noiosissimo Sol levante. La carretta va avanti più che dignitosamente per oltre un'ora grazie ad una sceneggiatura ingenua e scontata quanto si vuole ma pur sempre capace di farsi seguire, se non altro per il buon ritmo. Il problema sta nelle battute finali: superficiali, sbrigative e deludenti. La Judd si immedesima bene in una personaggio a lei congeniale, Garcia forse un po' sottotono, Jackson è ormai in piena parabola discendente.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 19:45 19:45 in TV su Rai Premium (25)

    Perduta nel Vermont (2017)


    Siska80: Scrittrice coinvolta in una relazione complicata è destinata a vivere il suo più bel romanzo con un altro uomo. L'amnesia (ma anche il desiderio di ritrovare se stessi) è l'escamotage che consente al regista d'impostare un singolare triangolo amoroso affidato a un cast ben scelto. Anche se la vicenda manca di originalità (esistono decine di film dalla trama simile), il ritmo movimentato sopperisce a tutto, persino a un finale prevedibile.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai YoYo

    Winnie the Pooh: Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri (2011)

    (1 commento) animazione (colore) di Stephen J. Anderson, Don Hall con (animazione)

    Puppigallo: Viste con la nipotina, le avventure dell'orsetto un po' sciocco e ghiotto di miele risultano piacevoli, ricche di simpatici spunti (i personaggi interagiscono col libro, ne scombussolano le lettere, passando da una pagina all'altra). Realizzate con tecnica classica, senza computer grafica, aggiungono quell'artigianalità che si è un po' persa. Il risultato è un buon prodotto d'animazione, a tratti spiritoso e sicuramente educativo (si fa leva sull'amicizia e sull'aiuto reciproco). Nel suo genere, riuscito. P.S. Il film è preceduto da un passabile cartone sul mostro di Loch Ness.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    La stella di Laura (2021)


    Siska80: Una bimba cura una stella caduta dal cielo che poi invoca quando ne ha bisogno. Produzione mediocre ma non per questo priva di un certo fascino (quello dell'innocenza) che si lascia seguire per le numerose disavventure in cui rimane coinvolta la piccola, dolce protagonista (la quale nella seconda parte si fa aiutare da uno scaltro amichetto che gira in bici) e per I simpatici pupazzetti animati che fanno da cornice alla storia. Gli effetti speciali e l'animazione sono passabili, il finale in cui tutti si incontrano in cielo (da vivi, ovviamente) è riuscito. Per tutta la famiglia.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    First strike (1996)


    Ryo: Dopo il successo di Terremoto nel Bronx, il team di Jackie Chan sembra aver adottato uno stile più veloce dato che "First strike" ha molto più ritmo, rispetto ai precedenti film girati a Hong Kong. Girato in Ucraina, Russia, Australia e Hong Kong, l'intrigo di spionaggio si combina con la commedia del kung-fu mentre Chan viene coinvolto nella vendita illegale di armi da parte della mafia russa.  Grazie proprio alla presenza di Chan il film è ottimo. Le acrobazie sugli sci sono impressionanti e anche divertenti, le sequenze d'azione australiane ben coreografate. Divertente
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Il signore delle formiche (2022)


    Lou: Amelio rappresenta con solidità e maestria il caso Braibanti, emblematico di un'Italia anni Sessanta retriva e bigotta, anche se ancor oggi l'omosessualità non è completamente sdoganata. Tutto l'impianto regge bene: gli attori sono bravi e ben diretti (Lo Cascio e Germano non si discutono), le immagini e le inquadrature sono molto curate e di effetto, la ricostruzione è precisa. Solo qualche lungaggine di troppo (si poteva stare entro le due ore).
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Tuo, Simon (2018)


    Didda23: Più che gradevole teen movie che ha la particolarità di affrontare la tematica omosessuale senza scadere in lapalissiane drammatizzazioni. La vicenda è narrata con assoluta naturalezza e un romanticismo di fondo che lascia una bella sensazione di dolcezza. Interpretazioni corrette, con un cast giovanile scelto con accuratezza; il mondo adulto è lasciato sullo sfondo con performance alquanto anonime (soprattutto la Garner). Musiche azzeccate, senso del ritmo e una regia spersonalizzata ma decisa creano una forma all'altezza del contenuto.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    L'esorcista (1973)


    Samuel1979: Capolavoro assoluto del cinema mondiale che non ha bisogno di commenti; togliendo i primi 15 minuti, il film è un continuo crescendo di tensione che ha pochi eguali; agghiaccianti le sequenze in camera con il turpiloquio assiduo della piccola Regan verso i due uomini di chiesa e certi trucchi di scena che tutti ricordano. Memorabile.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante (1975)


    Pessoa: Pietra miliare dell'italica commedia erotica, il film gode di fama acquisita nell'operazione di recupero del cinema B. In una trama elementare si intervallano alcuni tra i migliori caratteristi di quegli anni che rendono l'esigua sceneggiatura pressoché pleonastica. Interessante la tempesta ormonale del bravo Pea, ben sorretto dalla divina Fenech che qui mostra il suo lato meno scollacciato, nonostante le premesse. Bene anche Caprioli e Carotenuto, ma nessuno del cast sfigura. Ma la pochezza di mezzi non lo libera purtroppo dalla mediocrità...
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    State of play (2009)


    Gottardi: Funzionaria consulente di un politico che presiede una commissione d’inchiesta viene uccisa, giornalista vecchia maniera indaga tra spirali di affari, potere e corruzione. Solido impianto nella migliore tradizione dei gialli di inchiesta giornalistica. La trama si dipana complessa ma rigorosa ed è un piacere prestarvi attenzione, così come alle buone interpretazioni di Affleck e di Crowe, bolso nel fisico ma tosto nella caratterizzazione. Nei rapporti tra carta stampata e internet, e tra etica e potere, sarebbe bello nella realtà che vincessero i primi come nel film.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    Casa di piacere (1989)


    Herrkinski: Una Demy che si sollazza con giovani amanti in questo softcore davvero di poche pretese; tra esterni girati nelle solite location care al cinemabis dell'epoca e interni borghesi, un lavoro che dal punto di vista erotico lascia ampiamente a desiderare ma pure da quello prettamente narrativo, con uno script praticamente inesistente che accavalla scenette di seduzione una dopo l'altra. Poli e la Navarro fanno qualche comparsata, il resto del cast è anonimo; regia e fotografia sarebbero anche corrette, non fosse che il film non va davvero a parare da nessuna parte e annoia profusamente.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)

    R Corro da te (2022)


    Gabrius79: Gustoso remake di un film francese ben diretto da Milani. Una miscela fatta di momenti divertenti e sentimentali in cui la coppia Favino (ottimo) e Leone (graziosa e brava) riesce a dare il meglio di sé. Bene il cast di contorno con una godibile Scalera e una parte marginale per Piera Degli Esposti (al suo ultimo ruolo). Il tema della disabilità è affrontato con garbo e senza troppi pietismi.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Footloose (1984)


    Minitina80: Commedia per adolescenti incentrata su un copione piuttosto singolare, almeno nell’assunto principale. Tuttavia, in esso è possibile riconoscere le tematiche che contraddistinguono questo genere di racconti, come il contrasto tra genitori e figli desiderosi di uscire dal bozzolo. Siamo distanti dal racconto di formazione in quanto rimane una storiella leggera che affronta la questione in maniera un po' frivola. I brani selezionati, invece, sono gradevoli e costituiscono un piccolo valore aggiunto ergendosi a specchio delle sonorità in voga in quel periodo.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su LA7D (29)

    La neve nel cuore (2005)


    Stefania: La famiglia Stone è divertente: in ciascuno dei suoi membri alberga uno spirito natalizio da far sembrare il dickensiano Scroogie una pasta d'uomo! Questo matrimonio non s'ha da fare:certo, Meredith simpatica non è... ma che altro c'è sotto? Ben poco: l'accanimento contro di lei è un pretesto per introdurre nuovi personaggi, generare equivoci e scene madri. Ma tutto, si sa, dovrà risolversi nel giro di poche ore! Commedia uterina, con brevi scintille di demenzialità, che si scioglie nel buonismo. E si scioglie la neve: adesso è Natale!
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Jimmy Bobo - Bullet to the head (2012)


    Galbo: Continua la riscoperta dell'action stile anni '80, che recupera attori e registi di quel periodo. Walter Hill non porta grosse innovazioni nel suo cinema, ma garantisce uno spettacolo almeno decoroso. Certo la vicenda non è particolarmente entusiasmante (né tantomeno originale) e lo "spessore" dei personaggi è quello che è; le sequenze d'azione sono comunque ben girate e Stallone è ancora in forma per un film che appartiene di diritto al suo cinema.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Le ali della libertà (1994)


    Disorder: Veramente bello. Fa riflettere su molte cose: sulla vita, sulla condizione carceraria, ma soprattutto sull'integrità e l'eroismo di cui può essere capace un uomo. Senza grandi atti dimostrativi e senza usare la forza, il protagonista si guadagna il rispetto dei compagni e persino del direttore del carcere, semplicemente con l'intelligenza. Sorprendente anche il finale, di quelli che non ti aspetti. Da vedere.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)

    Taxi driver (1976)


    Mdmaster: Di Taxi driver si ricordano sempre e solo le scene con De Niro che si militarizza, ma in realtà il film va guardato nella sua interezza. Scorsese descrive quest'umanità desolata, persa in viottoli bui senza uscita e mette a confronto un uomo: Travis Bickle. Sociopatico, instabile e inacculturato: sarà lui l'eroe moderno del film, un personaggio che tenta di lottare contro un sistema che non riconosce più come proprio. Da notare un paio di attori in ruoli poco consoni (Keitel e la giovane Foster). Splendido.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix resurrections (2021)


    Rebis: Amor omnia vincit: a distanza di quasi vent'anni, Lana Wachowski cambia pelle e riscrive il finale funereo della trilogia. L'incipit in metacinema, tra schizofrenia e compulsione videoludica, è tra le cose più belle e affascinanti dell'intera saga. Poi il film si appiattisce nella solita baraonda di proiettili, enormità, botte da orbi, bullet ballet come se non ci fosse un domani e le istanze riottose e messianiche declinano per fare spazio a impennate kitsch e un new romance no binary dilagante che invita a non prendere nulla troppo sul serio.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Una ragazza intraprendente (1990)


    Panza: La trama propone situazioni più variegate e fresche del solito. Mason è in vacanza a Las Vegas e fra capo e collo gli capita fra le mani un caso. Le indagini affidate invece dall'allampanato Ken Malansky, interpretato dal solito William R. Moses, occuperanno poco spazio. Mason fa quasi più l'investigatore che l'avvocato saggiando di persona i sospettati. Ci si smuove più del solito e c'è spazio pure per una ragazzina meno importante di quanto il titolo italiano ci voglia far credere. Insomma, un film tv di buona fattura non noioso.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    I segni del male (2007)


    Puppigallo: In una cittadina della Louisiana succedono cose a dir poco singolari… Dignitoso horror, ben recitato, con pochi, discreti effetti (la palude, il barbecue, le mucche, le rane, il ragazzino, le cavallette). Bella la prima scena con prete viscoso. Qualche rumore da salto sulla poltroncina. Non sarà originalissimo (sul demonio ormai c’è un archivio cinematografico infinito), ma qui si rimane un po’ interdetti, perché sembra che Dio punisca anche chi sbaglia in buona fede (vedi il prete). Deliziosa la spiegazione scientifica alle piaghe d’Egitto.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cine 34 (34)

    La vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono (1973)


    Oblomoff: Farsa erotica tipica degli anni Settanta: titolo ingegnosamente allusivo, caratteristi in parte (Giuffrè ma soprattutto Ferrara), battute sguaiate e la bonona di turno. Che in questo caso è lei, la Divina, qui all’apice dello splendore. E attorno alle sue forme, per la verità meno esibite di quel che si vorrebbe, ruota l'intera trama: lei, la vedova del titolo, deve riuscire a farsi ingravidare per ottenere tutta la cospicua eredità del marito. Volgare finché si vuole, ma in fondo funziona.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su LA7D (29)

    L'amante (1991)


    Daidae: Allora fece scandalo, in quanto la March (allora diciottenne) interpreta una ragazzina di quindici anni. Tolto questo particolare si tratta di un film non eccezionale ma più che vedibile. Scene erotiche raffinate, bei paesaggi e buona sceneggiatura: ci siamo.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Twenty Seven (27)

    Poliziotto in prova (2014)


    Pinhead80: Il duo formato da Ice Cube e Kevin Hart non è sicuramente il migliore della storia del cinema, siamo d'accordo, però è difficile non trovarlo divertente. Il mondo della polizia americana viene rappresentato in maniera molto stereotipata. Preparatevi quindi a vedere i soliti scherzi organizzati per le reclute, i caffè e le ciambelle. In questo contesto scontato qualcosa di buono si riesce a trovare grazie a Hart nella parte dell'ingenuo pasticcione contrapposto a un Ice Cube granitico.
  • Sabato, 17/05/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Iris (22)

    Il caso Thomas Crawford (2007)


    fele: Buona sceneggiatura e notevole prova attoriale (su tutti ovviamente Hopkins, anche se un po’ troppo vittima di se stesso [dr Lecter]), per un thriller giudiziario più che dignitoso. Peccato per la velata omertà dietro cui la trama cela quasi del tutto la possibilità di addivenire alla verità da parte dello spettatore. Strutturato.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 00:15 00:15 in TV su Italia 1 (6)

    Il Signore degli Anelli: La compagnia dell'anello (2001)


    Stelio: Decisamente il capolavoro supremo dei tre film diretti da Jackson (regista di cui gli eventi futuri dimostreranno la mediocrità, ma in ogni caso capace con la trilogia di Tolkien di svolgere un lavoro mastodontico, probabile picco assoluto della sua carriera). Contemplativo, zeppo di dettagli benchè, ahimè, il formato abbia richiesto necessariamente qualche grosso taglio rispetto all'opera originale. Meraviglioso.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rete 4 (4)

    Identità violate (2004)


    Rambo90: Pessimo thriller con una storia ultra-banale e vari colpi di scena nel finale che dire prevedibili è poco. Pessima la Jolie, Hawke annoiato e la Rowlands messa lì per dare altisonanza al cast con un nome importante. Si salva solo Sutherland, molto bravo ma poco sfruttato. Scene action straviste e ritmo da telefilm. Evitatelo.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai 4 (21)

    The Misfits (2021)


    Rambo90: Incrocio tra le saghe di Ocean's e Fast & durious, però senza la brillantezza di sceneggiatura della prima e senza l'azione della seconda. Siamo chiaramente di fronte a un low budget, che qua e là riesce a strappare anche qualche risata e che comunque ha un ritmo decente grazie alla regia esperta di Harlin. Il piano della banda è ridicolo e poco interessante, ma se non altro Brosnan conserva il suo carisma e guida il film, contro un Roth invece spento e che sembra fare espressioni a casaccio. Insipido ma guardabile.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    After (2019)


    Wupa Wump: Dal paese alla città il cambio è grande per la giovane Tess, ancora vergine e che col fidanzato si ferma a timidi baci. L'università porta con sé il bello e dannato di turno che la turba con i primi approcci al sesso. Il best-seller era hot, il film proprio no e s'incastra nel sentimentale di routine, ma la coppia protagonista ha un bel feeling, intenso, e riproponendo nella storia il preconfenzionato per adolescenti era difficile sbagliare. La favola che sempre funziona, il patinato che piace e il successo che arriva: tutto già scritto, ma i fan del genere sono accontentati.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Canale 5 (5)

    Moglie e marito (2017)


    Paulaster: A seguito di un esperimento fallito, coppia di coniugi si scambia i panni. Commedia degli equivoci comportamentali dove le caratteristiche di genere vengono ben tratteggiate. Favino è divertente e sfaccettato nelle movenze e la Smutniak ha nelle corde il saper fare il verso al suo co-protagonista. Quando il film prende la piega più riflessiva si appiattisce e fa solo attendere il classico finale consolatorio.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su TV8 (8)

    Ma come fa a far tutto? (2011)


    Galbo: Sarah Jessica Parker cerca di "smarcarsi" dal personaggio che l'ha resa celebre. Questa commedia, incentrata quasi esclusivamente sulla figura della protagonista (le altre sono poco più di un contorno) è garbata e realizzata con un giusto ritmo. Peccato che la prospettiva sia eccessivamente buonista e il problema della mamme lavoratrici sia affrontato in modo troppo zuccheroso. Un pò più di realismo (pur se nei confini della commedia) avrebbe giovato.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Cattivi pensieri (1976)


    Pessoa: Dramma borghese di Tognazzi malamente mascherato da commedia che ha per argomento le corna vere o presunte del protagonista. Il regista non riesce a risolvere fino alla fine l'ambiguità di fondo del film che si trascina via lentissimo e inconsistente intervallato da siparietti prodotti dalla fantasia del marito geloso in cui vengono valorizzate le forme della Fenech, peraltro bravissima come al solito. Anche il Tognazzi attore sfodera il suo miglior talento, ma non basta. I timidi tentativi di critica sociale non pungono. Un film anonimo.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)

    V Il grande Gatsby (2013)


    Ale nkf: Andando dritti al punto devo ammettere che sinceramente mi aspettavo di più, da un tale parterre. Resta un film di tutto rispetto soprattutto grazie al protagonista (DiCaprio, che riesce a dare al suo personaggio quel tocco di mistero indispensabile) e a un'ambientazione d'epoca particolarmente riuscita. D'altra parte la trama è troppo povera di contenuti, con pochi risvolti narrativi e finisce col trainare più di due ore di pellicola a stento.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai 4 (21)

    The conjuring - Per ordine del diavolo (2021)


    Piero68: Tornano i coniugi Warren con un episodio che come tematica si distacca leggermente dai precedenti. Come al solito la confezione è buona e la la recitazione di Wilson e della Farmiga sempre convincente. Peccato che questa volta l'originalità sia pari allo zero e sembri di vedere uno dei tanti film sulla possessione uguali a troppi. Certo gli effetti sono terribilmente efficaci: i corpi dei posseduti che si contorcono fanno effettivamente impressione. Ma al netto di questo rimane davvero ben poco da poter realmente apprezzare.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)

    Dalida (2016)


    Siska80: Intenso ritratto di una fascinosa donna di indubbia bravura canora ch'ebbe una vita sentimentale alquanto travagliata. La regista mescola sapientemente vicende pubbliche e private concedendosi qualche licenza per creare una tensione maggiore nei momenti particolarmente drammatici: qui ad esempio si dà per certo che sia stata proprio Dalida la prima a rinvenire il cadavere di Luigi Tenco, al quale viene dedicata, com'è giusto che sia, solo una parentesi nella vita della diva. Buoni cast, trucco e costumi (Sveva Alviti in versione bionda somiglia incredibilmente alla vera Dalida).
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    Che dottoressa ragazzi! (1976)


    B. Legnani: Terrificante commediaccia erotica, che rinnova tutti i "tòpoi" possibili immaginabili. Uno di questi (la doccia) se non altro ci mostra le notevolissime grazie della Conte, l'unica a recitare in modo accettabile tra tutti (la Benussi, col nome siculo Carmelina, ma afflitta da una strana cadenza abruzzese-ciociara, è al minimo storico). Sarà per il confronto che la vede dominatrice, ma si ha la netta opinione che la Conte fosse molto più brava di molte sexy-colleghe dell'epoca e che meritasse film di livello ben più alto.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai Premium (25)

    Delitto in via Teulada (serie tv) (1979)


    Stefania: La televisione cannibalizzerà il cinema? Di certo gli studi di via Teulada non sono soltanto uno sfondo: l'ABC del thriller argentiano anni '70 viene addomesticato in base alle esigenze tecniche, artistiche e comunicative del mezzo televisivo. L'effetto è, al tempo stesso, straniante e noiosamente rassicurante, come se un giocattolo fosse smontato, ne venisse mostrato il meccanismo e perdesse così gran parte del suo fascino. Un esperimento interessante, ma più per l'idea di fondo che per il risultati finale.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Top Crime

    Maigret: L'ombra cinese (2004)


    B. Legnani: Dopo un primo episodio passabile (nonostante gli ìmpari confronti con i mostri sacri del passato), nel secondo episodio c'è il crollo. Tutti i nodi vengono al pettine. Disastro, specialmente con il cast iberico, le cui facce tutto paiono tranne francesi. Praga, usata (per risparmiare) come Parigi, di Parigi ha solo le consonanti. Giusta la morte della serie.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)

    Brillantina rock (1979)


    Mark70: Dimenticabile tentativo di lucrare sul successo di Grease: però fare un film del genere senza attori carismatici come Travolta, con una trama e una sceneggiatura misera, con musiche così così vuol dire perdere in partenza perché il risultato è troppo lontano dal modello originale per renderlo accettabile; e il fatto che il tutto sia confezionato con un minimo di professionalità rende le cose ancora peggiori, perché non si può nemmeno ridere dell'umorismo involontario che spesso rende godibili questo tipo di film.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Iris (22)

    TerreNuove (1991)


    Darkknight: Inenarrabile anestesia totale in forma di pellicola, che vorrebbe essere un affresco sugli italiani emigrati in sudamerica negli anni '50 ma che è solo un infinito rosario di drammi, malinconie e lagne dove non succede mai nulla. Almeno avesse i colpi di scena delle telenovele o le assurdità delle sceneggiate alla Mario Merola... Macché, non può contare neanche sul comico involontario. Sprecata Mimi Lazo, attrice venezuelana piuttosto prolifica in patria.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Sollazzevoli storie di mogli gaudenti e mariti penitenti - Decameron nº 69 (1972)


    Ronax: Nonostante i pesanti tagli che furono imposti dalla censura, è uno dei decamerotici più audaci e una delle prime regie di Massaccesi, anche se porta la firma fasulla di Romano Gastaldi. Pur nella seriale convenzionalità di vicende e situazioni, ci mostra un Aristide multifunzione (soggettista, sceneggiatore, direttore della fotografia e regista), capace di muoversi con disinvoltura dietro la macchina da presa e di evitare allo spettatore di farsi sommergere dalla noia. Pregevole cast femminile, particolarmente generoso nel mostrasi senza veli.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Torna a casa, Lassie! (1943)


    Galbo: Piccolo classico che ha segnato l'esordio di uno dei cani più famosi dell'universo cinematografico (sono stati realizzati parecchi sequel ma questo è il migliore) oltre che l'inizio della carriera di una grande attrice come la Taylor. Si tratta del prototipo del film destinato al pubblico delle famiglie, colmo di buoni sentimenti (e a tratti strappalacrime) e condito da una giusta dose di avventura e qualche siparietto brillante. Il tutto miscelato con la grande professionalità della cinematografia americana che ha portato il film al successo.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    Ötzi e il mistero del tempo (2018)


    Siska80: Non si può neanche andare al museo in pace ed ecco che ti si risveglia una mummia! Va bene, la trama e il finale sono scontati, ma in questo caso poco importa: pur non essendo un capolavoro, il film si rivela  infatti una piacevole sorpresa per la capacità nostrana di saper emulare il prototipo americano: humour, azione, effetti speciali discreti, un protagonista simpatico (Otzi, cui basta una stiratina di capelli e degli abiti moderni per sembrare un uomo comune), un cast misto ben assortito nel quale spiccano Marchioni e Mastronardi (in versione bionda e nel ruolo della cattivona).
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Cine 34 (34)

    Cattivi pensieri (1976)


    Enricottta: Film molto particolare, girato bene ma interpretato male da Ugo Tognazzi. Non è stato difficile per Tognazzi raccontarci il suo ambiente. Questo è un raro caso di "coming out" involontario, per il quale noi, abituali guardoni adolescenti, possiamo godere delle grazie della strepitosa Fenech (è il pretesto), nella realtà invece la vera nudità ce la restituisce la cronaca un po' incantata della vita agiata e annoiata della bassa padana e giù di lì. Il regista si compiace di ciò che ci racconta, ma sembra dirci: statevene lontani!
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Top Crime

    Sotto stretta sorveglianza (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    David DeCoteau, da tempo specializzatosi nel thriller televisivo a basso costo, si ritrova per le mani un soggetto e una sceneggiatura (di Montana Mann) usurati e sciagurati: madre e figlia usufruiscono della protezione testimoni dell'FBI per sfuggire al malavitoso di turno, chiuso in carcere a causa della ragazza, il quale incarica l'immancabile sicario di ghiaccio (Spence) di ritrovarla per eliminarla. Si era partiti col classico prologo che anticipa l'azione di due mesi mostrandoci un pugno in faccia e null'altro o quasi. Come si arriverà a quel pugno?

    Tutto prende...Leggi tutto il via da un padre di famiglia licenziato su uno yacht da un boss che non ha più bisogno di lui per i suoi loschi traffici. L'uomo, poco intelligentemente, minaccia il criminale e per tutta risposta si becca una pallottola in pancia. Di fronte alla figlia di lui però, chiamata inavvertitamente dal cellulare di papà caduto acceso al suo fianco proprio durante l'esecuzione. Omicidio in diretta insomma, e non ci vuole molto alla bella Katie (Cameron) per riconoscere l'assassino, immediatamente rinchiuso in carcere in attesa del processo. Si sa tuttavia bene cosa significhi accusare un tipo simile, e infatti l'FBI spedisce la giovane e sua madre (Butler) da Seattle in un paesino dove le due dovranno stabilirsi fino a quando si calmeranno le acque.

    E qui comincia il gioco del gatto col topo: il sicario, con un ghigno beota perennemente dipinto sul volto, anche quando sta da solo (cioè quasi sempre), ci mette un attimo a trovare la misteriosa località in cui le poverette risiedono e studia un piano per eliminare la ragazza, appostandosi per giorni interi a fare non si sa cosa. Nel frattempo seguiamo la vita di madre e figlia: la prima se la fa con lo sceriffo locale (Stryker), la seconda con un ladruncolo di muffin (Dean) che proprio la madre blocca fuori dalla caffetteria dove ha appena trovato lavoro. Due love story parallele atte a riempire un po' di minuti nell'attesa di capire come agirà il nostro benedetto sicario perditempo. Anche perché altro la vicenda non riesce a offrire.

    DeCoteau cerca disperatamente col mestiere di rendere quanto più possibile professionale la messa in scena, ma quando si arriva al rendez-vous conclusivo la tira pure lì troppo in lungo e alla suspense si sostituisce tristemente la noia nella speranza che tutto finisca presto. Il killer uccide sempre con una specie di punteruolo retraibile che gli spunta dal quadrante dell'orologio (sta tutto qui l'immenso sforzo di fantasia), il boss dice sempre le stesse cose ai colloqui specificando di non esagerare che non vuole complicazioni (richiesta regolarmente disattesa, naturalmente). Se quindi consideriamo che i movimenti del sicario non mostrano mai nulla di interessante, è inevitabile che il film se lo prendano madre e figlia, con quest'ultima che è una splendida bambolina dal magnetismo non comune e se non altro ci dà motivo di osservare lo schermo. Mamma ha ancora un gran fisico e insieme recitano degnamente, pur non eccellendo, i loro due partner ci fanno una figura più anonima ma non sta lì il problema: una storia tanto elementare aveva bisogno, per funzionare, di varianti almeno psicologiche superiori o di situazioni in grado di smuovere un minimo le acque; perché altrimenti, come si vede, si fatica a trovare un motivo per guardare il film...
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  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Rai Movie (24)

    Ballo ballo (2020)


    Gabrius79: Simpatica ma non del tutto riuscita commedia musicale che si avvale delle canzoni di Raffaella Carrà come colonna sonora, girata in Spagna e ambientata negli anni 70. I protagonisti sono molto simpatici e ci regalano pure qualche godibile siparietto, ma la sceneggiatura è piuttosto elementare e tende a rendere il tutto un po' trash. Notevolissima la fotografia dai colori assai sgargianti. Attenzione alla fugace apparizione della Carrà.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cartoonito (46)

    Bigfoot (2012)


    Puppigallo: Più che un film è un delirio, con un bigfoot alto minimo sei metri!, palesemente schizofrenico, che cammina bipede, ma poi decide di essere un gorilla e cambia postura. In più, ogni volta che calpesta il terreno, sembra che esplodano delle bombe a mano; e c’è chi vuole proteggerlo anche dopo che ha staccato una trentina di teste a morsi. Non ce n’è uno normale; sono tutti dementi riuniti in una sola cittadina (un record). Ridicolo, con dialoghi penosi e effetti pietosi (il mostro fa movimenti assurdi). Così mal concepito che un’occhiata, magari…P.S. Turbigfoot corre come un treno.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)

    L'insegnante (1975)


    Il Gobbo: Meno riuscito di quanto il cast poteva far ventilare. Edwige è immensa, ma il resto si trascina un po' a fatica, quasi che le carte, pur buone, fossero state distribuite male: per esempio D'Angelo è talmente fuori parte da risultare insopportabile. Pea invece fa sempre il solito personaggio. Il filone pubblica istruzione conoscerà numerose altre prove, nessuna memorabile.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Iris (22)

    A history of violence (2005)


    Paulaster: Un cittadino eroe nasconde la sua vera identità. Cronenberg utilizza un ritmo compassato per dimostrare che la violenza è insita nell'animo umano e la sua esplosione può essere repentina. Ci sono piccole sbavature (i morti in giardino, la resa dei conti col fratello) ma i momenti clou hanno un'ottima tensione (anche a livello erotico). Indovinato il finale, che utilizza la genuinità della figlia più piccola. Mortensen sembra una bomba a orologeria, bene il cameo di Hurt e discreta la Bello.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Rai Movie (24)

    Totò e Cleopatra (1963)


    Giùan: Il migliore della trilogia (vabbè insomma per capirci) "totoesca" di Cerchio, anche perché, come accadrà con più disinibita esplosività in Che fine ha fatto Totò Baby, il Principe prende la palla della parodia al balzo per far spesso terra bruciata del profilmico e di quanto gli sta attorno. Il ritrito escamotage del doppio, se irrita un po' nella parte di Marco Antonio, regala tuttavia un viscerale Totonno, scatenato nei duetti con una Noel particolarmente "ammagaliante" e in parte. Bravissimi a tener il ritmo del Principe anche Agus e Sportelli, ma spesso fa capolino lo sbadiglio.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Rai Storia (54)

    Le favolose (2022)


    Pigro: Cinque amiche transessuali si riuniscono per un atto di riparazione per l’amica morta, sepolta in abiti maschili. Un rito festoso e doloroso, tra il riemergere dei ricordi e l’autorappresentazione, tra documentario e sperimentale, tra drammatico e onirico, che suggerisce uno sguardo dolceamaro sulla vita delle persone trans, nella loro più profonda umanità (e universalità). Un lavoro sincero, di cuore, che richiede altrettanta partecipazione empatica. Ma ancora troppo frammentario e costruito "per appunti" per essere considerato riuscito.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 11:05 11:05 in TV su Cine 34 (34)

    Classe Z (2017)


    Domino86: Pellicola che affronta il tema dell’insegnamento nell’ambito delle scuole superiori e nello specifico di una classe di ragazzi considerati “difficili”. Un film zeppo di stereotipi nei caratteri scelti per gli studenti a soprattutto per il ruolo del professore; e se i primi possono rappresentare un pezzo della nostra triste realtà non si capisce quanto lo possa essere il secondo.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Super! (47)

    A casa dei Loud: Il film (2021)

    (2 commenti) animazione (colore) di Dave Needham con (animazione)

    Siska80: Il giovane Lincoln parte per la Scozia con i genitori e le dieci sorelle, scoprendo di avere sangue nobile nelle vene. Delizioso cartone che fa venire voglia di tornare bambini per la genuinità dei personaggi, le rocambolesche avventure, l'atmosfera carica di allegria contagiosa, l'inevitabile trionfo del bene e non ultima la grafica dai tratti essenziali e infantili che immerge lo spettatore (ebbene sì, anche quello adulto) in una dimensione senza tempo suscitando una certa nostalgia per un passato nel quale era facile sognare a occhi aperti. Consigliato a tutta la famiglia.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 11:25 11:25 in TV su Iris (22)

    La legge del capestro (1956)


    Daniela: Rude allevatore del Wyoming applica una giustizia sommaria nella valle di cui è proprietario, impiccando chiunque tenti di rubare i suoi cavalli, senza farsi dissuadere dalla donna che vive con lui... Western di buona fattura ma non all'altezza di altre opere del regista per colpa di una sceneggiatura piuttosto statica che acquista vigore solo nella parte conclusiva per approdare però a un epilogo sentimentale frettoloso. Di queste incertezze di scrittura risente anche la prova di Cagney in un ruolo simile a quello rivestito da Tracy nel più riuscito La lancia che uccide del 1954.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 11:50 11:50 in TV su Rai Movie (24)

    Tombstone (1993)


    Il Dandi: Coraggioso tentativo di resuscitare il western americano, per giunta in un momento in cui la trascuratezza per il genere aveva raggiunto il suo apice storico, con l'ambiziosa mira di coniugarne entrambi i linguaggi: quello romantico del classico hollywodiano (il Val Kilmer ubriacone è chiaramente ricalcato sul Dean Martin di Un dollaro d'onore) e quello nichilista degli anti-eroi di Peckinpah (ormai entrato a far parte della tradizione a sua volta). La figura mitologica di Wyatt Earp ne esce al solito romanzata, ma nemmeno troppo agiografica.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    Gli idoli delle donne (2022)


    Rambo90: Lillo e Greg ci regalano un altro tassello della loro personalissima e strampalata comicità. In questo caso lo spunto conquista da subito e le risate abbondano quando i due verranno in contatto, riproponendo caratteri ormai classici ma ancora calzanti. Peccato che a volte la sceneggiatura annaspi eccedendo in gag ripetute e inficiando un ritmo altrimenti ottimo. Perfetto Guzzanti e brava la Spada, che danno vita a momenti slegati dalla vicenda principale ma gustosi. Si ride, pur con qualche momento di stanca.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 13:30 13:30 in TV su Iris (22)

    State of play (2009)


    Capannelle: Bella la prima parte dove si respira aria da thriller vecchia maniera: niente inseguimenti mozzafiato né ipertecnologia ma tensione e dialoghi appropriati (vedi i confronti in redazione o con la polizia). Poi, al momento di decidere dove andare, il copione piano piano si ingarbuglia e attraversa incroci pericolosi tipo il maneggione intervistato in albergo o lo stesso finale. Peccato veramente. Bravo Russell Crowe, fatta come dio comanda la regia.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 13:40 13:40 in TV su Rai 4 (21)

    Déjàvu - Corsa contro il tempo (2006)


    Daniela: Dimenticate i paradossi temporali o le preoccupazioni per le conseguenze che le alterazioni del passato anche minime possono avere sul presente: Washington nel passato ci sguazza con la delicatezza di un'auto in corsa contromano guidata da un cieco, mentre lo spunto fantascientico è degradato a metodo d'indagine poliziesca alternativo. Irritante nelle sue incongruenze, potrebbe contare su scene d'azione spettacolari, però il finale è di quelli da far cadere le braccia e vanifica quel poco di buono visto in precedenza.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    Killing Salazar (2016)


    Rambo90: Un gruppo di agenti speciali deve proteggere per 24 ore un boss della droga. Ma c'è una talpa tra loro e qualcosa va storto. Action di routine, dalla trama semplice e i personaggi elementari, girato meno peggio di altri prodotti simili ma che non sempre sa mantenere alto l'interesse. Le sparatorie sono ben dirette, i combattimenti purtroppo no e ogni tanto ci si stanca della mancanza di dialoghi decenti. Goss se la cava, Seagal appare a sprazzi, St-Pierre è comico nelle sue espressioni. Bene il finale.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Un sacchetto di biglie (2017)


    Cotola: La persecuzione degli ebrei in Francia è al centro del film che si pone ad altezza di ragazzino-bambino. Da ciò discende che la pellicola sia meno cruenta di altre, sebbene non manchino i momenti drammatici ma anche quelli più leggeri. C'è la capacità di costruire scene che fanno tenere il fiato sospeso, ma tutto sa appunto di troppo costruito. Non male, ma senza guizzi e con alcune leggerezze storiche che fanno gridare allo scandalo, come l'esecrabile rappresentazione bonaria degli italiani.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rete 4 (4)

    Caro zio Joe (1994)


    Ryo: Commedia simpatica, basata su trappole, equivoci e prove di lealtà. Una sceneggiatura piuttosto teatrale arricchita dall'ottima verve di Micheal J. Fox e un superbo Micheal Douglas. La regia viaggi su alti e bassi, con momenti di banalità e vertici sorprendenti. Esagerato in alcune situazioni, ma tutto sommato si lascia vedere piacevolmente.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Italia 1 (6)

    The hole (2001)


    Stubby: È un thriller appena discreto e ha la facoltà di risultarmi abbastanza anonimo; nel senso che l'ho già visionato almeno tre volte e fino a metà pellicola non mi ricordo mai se l'ho già visto oppure no. Interessante l'interpretazione di Thora Birch, alcune sequenze girate con stile, ma altri passaggi risultano francamente mediocri e poco credibili.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George - La leggenda di senza testa (2013)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Scott Heming, Andrei Svislotski, Jeff McGrath con (animazione)

    Giùan: Impegnata a preparare col fido Uomo dal cappello giallo e i suoi amici il costume per la festa della "zucca", la nostra scimmietta è incuriosita dalla leggenda di uno spaventapasseri senza capoccia. Avventura lunga in salsa "halloweenesca" per il piccolo George ("creatura" di Ron Howard), il cartone gioca piuttosto bene la carta dell'attrazione/repulsione dei bambini per la paura e lo "spavento". Peccato la trama troppo intorcinata rispetto alla lineare media degli episodi della serie, comunque divertente per i ficcanaso e gli impiccioni di ogni età e... razza.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Io c'è (2018)


    Il ferrini: Riuscita commedia che si basa su una gustosa satira iconoclasta lasciando perdere per una volta i soliti intrecci sentimentali. I personaggi sono ben strutturati e il trio protagonista è ben affiatato, con Battiston una spanna - facciamo anche due - sopra tutti. Forse cala leggermente nella parte centrale (la signora coi "friccicori") ma tutto sommato non ci si annoia mai e alcune riflessioni sulla natura e sulla struttura delle religioni sono tutt'altro che banali. Del resto Aronadio è laureato in psicologia e un po' si vede. Un buon film.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Una ragazza intraprendente (1990)


    Panza: La trama propone situazioni più variegate e fresche del solito. Mason è in vacanza a Las Vegas e fra capo e collo gli capita fra le mani un caso. Le indagini affidate invece dall'allampanato Ken Malansky, interpretato dal solito William R. Moses, occuperanno poco spazio. Mason fa quasi più l'investigatore che l'avvocato saggiando di persona i sospettati. Ci si smuove più del solito e c'è spazio pure per una ragazzina meno importante di quanto il titolo italiano ci voglia far credere. Insomma, un film tv di buona fattura non noioso.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Cielo (26)

    Il giardino del diavolo (2011)


    Myvincent: L'ennesimo scienziato pazzo cerca di riprodurre il giardino dell'Eden in terra grazie a semi "archeologici"; senonché l'inquinamento radioattivo crea una mostruosa pianta distruttiva... Il formato tv giustifica la pochezza dei mezzi e degli effetti computerizzati, mentre gli intenti ambientalistici e moraleggianti suonano un po' falsi. Da non confondersi coll'omonimo film del '32, di altro genere.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    Matrimonio all'italiana (1964)


    Pigro: Nuova versione della classica "Filumena Marturano", storia della prostituta che si sposa con l'inganno e poi rivela al marito che è il padre di uno dei suoi tre figli. De Sica infonde nuovo brio, ritmo e colore vernacolare alla viscerale commedia di De Filippo, trovando nella coppia Mastroianni-Loren due straordnari assi nella manica. Il film è vivace e intenso, e lo sviluppo della trama verso i flashback (e lo sguardo verso gli esterni napoletani) rende al film un'autonomia da romanzo popolare che il regista guida con polso saldo.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Gulp (42)

    La stella di Laura (2021)


    Siska80: Una bimba cura una stella caduta dal cielo che poi invoca quando ne ha bisogno. Produzione mediocre ma non per questo priva di un certo fascino (quello dell'innocenza) che si lascia seguire per le numerose disavventure in cui rimane coinvolta la piccola, dolce protagonista (la quale nella seconda parte si fa aiutare da uno scaltro amichetto che gira in bici) e per I simpatici pupazzetti animati che fanno da cornice alla storia. Gli effetti speciali e l'animazione sono passabili, il finale in cui tutti si incontrano in cielo (da vivi, ovviamente) è riuscito. Per tutta la famiglia.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai YoYo

    Winnie the Pooh: Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri (2011)

    (1 commento) animazione (colore) di Stephen J. Anderson, Don Hall con (animazione)

    Puppigallo: Viste con la nipotina, le avventure dell'orsetto un po' sciocco e ghiotto di miele risultano piacevoli, ricche di simpatici spunti (i personaggi interagiscono col libro, ne scombussolano le lettere, passando da una pagina all'altra). Realizzate con tecnica classica, senza computer grafica, aggiungono quell'artigianalità che si è un po' persa. Il risultato è un buon prodotto d'animazione, a tratti spiritoso e sicuramente educativo (si fa leva sull'amicizia e sull'aiuto reciproco). Nel suo genere, riuscito. P.S. Il film è preceduto da un passabile cartone sul mostro di Loch Ness.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Iris (22)

    Maria regina di Scozia (2018)


    Deepred89: La sceneggiatura sacrifica la realtà storica a tutta una serie di mode dei nostri anni 10, dipingendo un universo aristocratico cinquecentesco con una pennellata multietnica da un parte, una gay-friendly dall´altra e pure con una spruzzata di femminismo; eppure il film funziona, sia nel dipanarsi degli intrecci fra i vari personaggi, sia nelle suggestive atmosfere scozzesi, coronate da alcuni esterni splendidamente fotografati. A patto di lasciarsi trasportare e di non porsi troppe domande, un film intrigante e visivamente curatissimo.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Italia 1 (6)

    R. L. Stine - Racconti del brivido - Non ci pensare! (2007)


    Sabryna: Simpatico film da cineteca, adatto per la festa di Halloween. Ha la forma della più classica delle storie adolescenziali, con la nuova arrivata della scuola che fa fatica ad essere accettata. I risvolti dark della protagonista e l'ambientazione halloweenesca danno però quel tocco in più che non annoia, anche se il tutto è condito da un'improbabile storia di mostri con scarni effetti speciali. Buono il cameo di Tobin Bell, più noto al pubblico come protagonista della saga di Saw.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rete 4 (4)

    Duello a Bitter Ridge (1955)


    Daniela: Quando alcune diligenze vengono assaltate da banditi mascherati, la responsabilità viene attribuita a una comunità di pecorai che vive sulle montagne, ma un agente investigativo inviato dalla compagnia di trasporti comincia ben presto a sospettare di altri... Western poco originale e senza doti particolari ma diretto con buon mestiere, stringato e scorrevole nel ritmo, con un cast ben assortito in cui l'ex Tarzan Barker veste con disinvoltura i panni dell'agente, McNally ha un ruolo da uomo onesto per lui inconsueto e Dehner interpreta con autorevolezza il politico doppiogiochista.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)

    R Ma che bella sorpresa (2015)


    Markus: Con ancora addosso la delusione per il recentissimo Soap opera, eccoci nuovamente alle prese con un film di Genovesi. Stavolta, forse in mancanza d’idee, si cimenta in un rifacimento nudo e crudo di un film brasiliano di successo. D’ambientazione partenopea, la pellicola fonde con ironia sentimentalismo non banale e commedia di costume di discreto livello. Continua a non convincermi Bisio nella parte del “milanese” ma, visto il suo ampio uso nel cinema, evidentemente resta un problema mio.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Top Crime

    Sotto stretta sorveglianza (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    David DeCoteau, da tempo specializzatosi nel thriller televisivo a basso costo, si ritrova per le mani un soggetto e una sceneggiatura (di Montana Mann) usurati e sciagurati: madre e figlia usufruiscono della protezione testimoni dell'FBI per sfuggire al malavitoso di turno, chiuso in carcere a causa della ragazza, il quale incarica l'immancabile sicario di ghiaccio (Spence) di ritrovarla per eliminarla. Si era partiti col classico prologo che anticipa l'azione di due mesi mostrandoci un pugno in faccia e null'altro o quasi. Come si arriverà a quel pugno?

    Tutto prende...Leggi tutto il via da un padre di famiglia licenziato su uno yacht da un boss che non ha più bisogno di lui per i suoi loschi traffici. L'uomo, poco intelligentemente, minaccia il criminale e per tutta risposta si becca una pallottola in pancia. Di fronte alla figlia di lui però, chiamata inavvertitamente dal cellulare di papà caduto acceso al suo fianco proprio durante l'esecuzione. Omicidio in diretta insomma, e non ci vuole molto alla bella Katie (Cameron) per riconoscere l'assassino, immediatamente rinchiuso in carcere in attesa del processo. Si sa tuttavia bene cosa significhi accusare un tipo simile, e infatti l'FBI spedisce la giovane e sua madre (Butler) da Seattle in un paesino dove le due dovranno stabilirsi fino a quando si calmeranno le acque.

    E qui comincia il gioco del gatto col topo: il sicario, con un ghigno beota perennemente dipinto sul volto, anche quando sta da solo (cioè quasi sempre), ci mette un attimo a trovare la misteriosa località in cui le poverette risiedono e studia un piano per eliminare la ragazza, appostandosi per giorni interi a fare non si sa cosa. Nel frattempo seguiamo la vita di madre e figlia: la prima se la fa con lo sceriffo locale (Stryker), la seconda con un ladruncolo di muffin (Dean) che proprio la madre blocca fuori dalla caffetteria dove ha appena trovato lavoro. Due love story parallele atte a riempire un po' di minuti nell'attesa di capire come agirà il nostro benedetto sicario perditempo. Anche perché altro la vicenda non riesce a offrire.

    DeCoteau cerca disperatamente col mestiere di rendere quanto più possibile professionale la messa in scena, ma quando si arriva al rendez-vous conclusivo la tira pure lì troppo in lungo e alla suspense si sostituisce tristemente la noia nella speranza che tutto finisca presto. Il killer uccide sempre con una specie di punteruolo retraibile che gli spunta dal quadrante dell'orologio (sta tutto qui l'immenso sforzo di fantasia), il boss dice sempre le stesse cose ai colloqui specificando di non esagerare che non vuole complicazioni (richiesta regolarmente disattesa, naturalmente). Se quindi consideriamo che i movimenti del sicario non mostrano mai nulla di interessante, è inevitabile che il film se lo prendano madre e figlia, con quest'ultima che è una splendida bambolina dal magnetismo non comune e se non altro ci dà motivo di osservare lo schermo. Mamma ha ancora un gran fisico e insieme recitano degnamente, pur non eccellendo, i loro due partner ci fanno una figura più anonima ma non sta lì il problema: una storia tanto elementare aveva bisogno, per funzionare, di varianti almeno psicologiche superiori o di situazioni in grado di smuovere un minimo le acque; perché altrimenti, come si vede, si fatica a trovare un motivo per guardare il film...
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  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su La7

    Risvegli (1990)


    Noodles: Tratto da un libro del neurologo Oliver Sacks, è un film che racconta la vera storia di un gruppo di malati psichiatrici risvegliati da un farmaco. Tutto molto bello, ma è evidente il tentativo continuo di far scendere la lacrimuccia e soprattutto la regia non si fa proprio sentire. Sarebbe stato molto meglio raccontare la vicenda senza patetismi e scene forzatamente commoventi. Un po' di realismo non avrebbe guastato. Il film comunque non è male, racconta una realtà non facile e vede una gara di bravura tra Robin Williams e Robert De Niro. Non male.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)

    Io e lei (2015)


    Ira72: Se fosse stata una produzione televisiva si poteva essere di manica più larga. Perché va apprezzata questa storia "normale", incentrata sul quotidiano di una coppia gay, al femminile, che non trascende in cliché o in drammi e scene di sesso troppo spinto, come era già stato fatto. Purtroppo, però, questa normalità sembra anche un po' priva di idee perché, sostanzialmente, accade ben poco. Per fortuna la Ferilli (che a veracità sembra interpretare se stessa) colorisce la maggior parte delle scene comiche; al contrario, la Buy è piuttosto soporifera.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Cielo (26)

    Lightning strikes (2009)


    Rigoletto: Tempeste di fulmini si abbattono impietosamente e il risultato è una carneficina (cinematografica) dalla quale si salva pochissimo. Film action-catastrofico per la Tv con alcuni attori che sarebbero anche bravini, ma caratterizzati con poca cura e, per di più, posti in un contesto grottesco. Il Sorbo sceriffo è lontano anni luce dall'Hercules metà anni '90 e il ruolino, depurato di qualsiasi exploit fisico, gli sta stretto come una camicia di forza. Migliori Schofield e Jensen (in un ruolo odiosissimo ma ben realizzato).
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 18:15 18:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Matrix resurrections (2021)


    Enzus79: Quarto capitolo dedicato al mondo di Matrix e alla contrapposizione libero arbitrio-realtà. Il film, che non ha lo smalto dei vecchi tempi, non è male. Purtroppo nella seconda parte le dinamiche prendono una piega piuttosto deludente: sembra di rivivere gli ultimi due capitoli. Regia della Wachowski ed effetti speciali più che efficaci. Colonna sonora più che riuscita.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 18:15 18:15 in TV su La7

    È arrivato mio fratello (1985)


    G.Godardi: E' l'ultimo film di Pozzetto di quando il suo nome era ancora un sicuro richiamo al box office. Se si esclude l'exploit di qualche anno dopo di Da Grande (che comunque rappresenta anche l'inizio della sua vena impegnata) è anche il suo ultimo, seppur modesto, successo commerciale. La "coppia carbone" mette su un discreto plot a servizio del nostro e il film risulta a conti fatti esilarante, ma sono molto più abili come sceneggiatori che come registi (il film infatti fatica ad arrivare alla fine). Ma c'è Renatone!
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Iris (22)

    Il caso Thomas Crawford (2007)


    Ultimo: Una buona pellicola in cui il migliore è senza dubbio Anthony Hopkins, imputato in un processo per tentato omicidio, a cui fa da contraltare il giovane Ryan Gosling, l'avvocato dell'accusa. Hopkins recita a modo suo (e si sa che quando fa il killer sforna sempre ottime intepretazioni) e rende da solo il film avvincente. Sottotono invece Rosamund Pike. Imperdibile per chi, come me, si occupa di materie legali.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Non si ruba a casa dei ladri (2016)


    Ultimo: Niente male questa pellicola firmata Carlo Vanzina, ove l'attenzione è concentrata sul delicato tema delle truffe e degli inganni (gare di appalto truccate...). Buona la prova del cast, con un Salemme sempre convincente e un Massimo Ghihi più bravo del solito. La Arcuri è invece presente più per estetica che per altro. Come sempre grande Maurizio Mattioli, con la sua raffica di battute. Non male, nel complesso.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet (2013)


    Lou: Il tratto del regista del Favoloso mondo di Amelie è inconfondibile in questa favola americana dove un ragazzino prodigioso di 10 anni lascia il ranch della sua famiglia in Montana per raggiungere Washington e ritirare il premio per la sua invenzione: una macchina a moto perpetuo. C'è anche qui il gusto poetico e surreale per le stranezze e l'esaltazione dell'innocenza e dei buoni sentimenti, ma il tema abusato del ragazzino saputello che narra in prima persona risulta irritante. Molto belle le immagini della natura americana.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 20:30 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Winx Club - Il mistero degli abissi (2014)

    (1 commento) animazione (colore) di Iginio Straffi con (animazione)

    Supervigno: Proprio perché qui si è grandi fans delle Winx, il film ci ha molto deluse. La trama è stiracchiata per arrivare a 90 minuti, l'animazione è pessima e anche il disegno, già discutibile nella fase di trasformazione Sirenix, non migliora sul grande schermo. Restano le trasformazioni, sempre spettacolari e l'indubbia simpatia delle protagoniste. Alle bambine comunque generalmente piace, e, in fondo, visto che è stato creato per loro, va bene così.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Tre sorelle (2022)


    Cotola: Garbata commedia familiare la cui sceneggiatura riesce a far trasparire l'amore del suo autore per la letteratura e sa costruire personaggi e situazioni abbastanza divertenti con diverse battute che vanno a segno e fanno sorridere. Non manca anche qualche riuscita frecciatina e punzecchiatura contro un certo snobismo intellettualoide. Peccato per alcuni dialoghi non all'altezza che in qualche caso scadono nel banale se non nel ridicolo. Nel cast la Francini primeggia in bravura e simpatia. Confezione molto televisiva.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Io vi troverò (2008)


    Galbo: Scritto da Luc Besson e diretto dal suo operatore (nonchè direttore della fotografia) Pierre Morel, Io vi troverò è un adrenalinico e ipercinetico action movie che si colloca a metà tra Il giustiziere della notte e Rambo. Molto godibile se non si presta particolare attenzione alla trama (ricca di elementi poco probabili e plausibili) e decisamente ben realizzato, il film presenta però il grosso limite dell'attore principale (Liam Neeson), inadatto ad un ruolo decisamente più consono ad attori come Bruce Willis.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Machine gun preacher (2011)


    Rambo90: La storia di Sam Childers, ex delinquente che, abbracciata la fede in Cristo, ha costruito un orfanotrofio in Sudan per aiutare i bambini africani durante la guerra civile. Un biopic non troppo pesante, anzi scorrevole nonostante la lunga durata, traghettato dalla buona performance di Butler e dalla regia di Forster che non indugia su particolari troppo deprimenti ma preferisce soffermarsi sul percorso del protagonista. Il tema della guerra emerge pur restando sempre sullo sfondo delle storie personali. Buono.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Il ritorno di un amore (2016)


    Markus: Un raduno aziendale per promuovere lo spirito di squadra si svolge in un campo estivo. Arrivati sul posto, un'impiegata del team scopre che il campo è gestito da un suo "ex" ancora terribilmente sexy, ma lei è fidanzata... Il classico lei, lui e l'altro nella formula del vecchio amore interrotto in gioventù ma che conserva un antico ardore pronto a fare capolino quando meno lo si aspetta. Appare evidente che Steven R. Monroe non vuole rischiare o azzardare in tipologie che tradiscano il pubblico dei film sentimentali. A suo modo perfetto, ma è una mera pellicola scacciapensieri.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Italiani brava gente (1964)


    Pigro: La tragica campagna di Russia in un kolossal epico, girato nella vasta Ucraina, che slitta dalla dimensione novellistica della prima parte all’intensa tensione emotiva della ritirata finale, che riscatta il tono un po’ troppo pittoresco e ingessato della descrizione buonista e assolutoria degli italiani che va dal titolo a buona parte della narrazione. Se la commedia regionalista indulge a tratti, cercando riferimento nella Grande guerra senza averne la complessità, il film tocca comunque le corde della pietas, e a tratti emoziona.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)

    Midway (2019)


    Digital: Film centrato sulla Battaglia di Midway, combattuta da giapponesi e americani nel giugno del 1942. Ottimo da un punto di vista spettacolare, con un dispiego di effetti speciali maestoso tra esplosioni, aerei distrutti e sparatorie come se non ci fosse un domani. La pellicola mostra le due fazioni intente a elaborare strategie, con tanto di dubbi, sino al catartico epilogo. La durata extralarge non incide affatto sulla fruibilità, sempre al top. Nel variegato cast, bene i veterani Harrelson e Quaid; Skrein oltremodo irritante. Notevole.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Top Crime

    Perry Mason: La bara di vetro (1991)


    Panza: Il prestigiatore un po' perfezionista ma non troppo noioso è almeno in controtendenza rispetto ad alcune insopportabili vittime viste in questa collana di film-TV. La regia a opera del buon Niby II è abbastanza sicura e riesce a mantenere desto il ritmo della vicenda. La novità consta nello spostamento della sede processuale utile per la scoperta del colpevole, mentre tutto il resto si mantiene nella media. Sempre simpatiche le parti affidate ai due aiutanti di Perry Mason, che si concede una battuta sugli ottici non male. Guardabilissimo.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Cielo (26)

    The captive - Scomparsa (2014)


    Daniela: Il rapimento di una bambina getta i genitori nella disperazione. Anni dopo, la banda di pedofili responsabile della sua segregazione se ne serve per adescare in rete altri bimbi... Egoyan insiste sul tema (abusi su minori) e sul clima (freddo) del film precedente, risultando ancor meno convincente. Thriller confuso nella narrazione al incastri temporali, con personaggi poco definiti o sospesi nel vuoto come il pedofilo musicomane, indizi incomprensibili, epilogo fiacco. Sul tema dei rapimenti infantili, meglio rivolgersi altrove se ci cercano emozioni e coinvolgimento.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Intemperie (2019)


    Gottardi: Ragazzino in Andalusia, anni 40, fugge da latifondista che schiavizza i suoi lavoranti, il quale lo insegue implacabilmente. Lo aiuta un ex soldato della guerra civile. Ottima composizione tra  pathos, tragedia epica e western (i polverosi scenari andalusi sono perfettamente utilizzati), con una solo apparente divisione manicheista tra bene e male; semmai è presente il tema della possibilità di redenzione, per chi ne ha la forza morale (il soldato reso dal bravissimo Tòsar) e chi no (uno sgherro del latifondista). Il continuo, insistente inseguimento risulta fortemente avvincente
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    La mummia (2017)


    Von Leppe: Trama abbastanza scombinata. Alcune soluzioni sono prese da Un lupo mannaro americano a Londra (Tom Cruise che interagisce con il fantasma del suo amico defunto). C'è anche il dottor Jekyll ("La mummia contro il dr. Jekyll" sarebbe stato un titolo interessante, in altri tempi), interpretato da Russell Crowe, ma come personaggio è poco riuscito. Alcuni ingredienti rimandano agli ultimi film sulla mummia (l'azione e l'umorismo in primis). Finale pessimo. Ottimi effetti speciali, scene ben realizzate e discreta fotografia.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Baywatch (2017)


    Markus: Operazione nostalgia per un film che sin dal titolo vuol riprendere - in chiave attuale - le vicende trash dei bagnini più sexy del mondo che resero celebre l'omonima serie tv Anni '90. Dal telefilm prende lo spunto soprattutto nella prima parte con le classiche vicende da spiaggia e le gare per poter entrare nel team, mentre la seconda (lunga e fiacca) vira verso un improbabile spionistico con i nostri bagnini che s'improvvisano agenti di polizia... in costume da bagno. Una minor durata e una miglior scrittura avrebbe dato più slancio.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su TV2000 (528)

    Loving (2016)


    Kinodrop: Una coppia mista si vede negare dalla legge il diritto al matrimonio e alla convivenza, costringendola a migrazioni continue e a umiliazioni. Tratto da una storia vera di miope razzismo camuffato da imperativi biblici da un lato, di una presa di coscienza e di riscatto dall'altro. Nonostante ciò, la regia si lascia prendere da un andamento sentimentalistico mettendo in secondo piano la battaglia dei due coniugi supportati da un team di progressisti per ottenere giustizia. Un cast di attori veramente partecipi ci ristora da una certa lungaggine.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su TV8 (8)

    L'uomo sul treno (2018)


    Pinhead80: Il voto finale è la media esatta tra le scene d'azione (molto buone) e la sceneggiatura (veramente scarsa). Neeson interpreta la parte del povero assicuratore preso di mira da un'organizzazione segreta, che si trasforma in eroe a costo di mettere a repentaglio la vita della propria famiglia. Le assurdità proposte a livello narrativo sono tantissime, fortunatamente queste vengono bilanciate da delle scene d'azione spettacolari. Il fatto che a tratti il film sia davvero imbarazzante porta a non arrivare ad assegnargli la sufficienza.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    First strike (1996)


    Il Gobbo: Arrivata al quarto capitolo la saga di Police story mostra un po' la corda: in un certo senso, vuoi per le trovate, vuoi per la presenza di Michelle Yeoh, il terzo episodio segna un punto di non ritorno. Così, la trasferta australiana - con koala d'ordinanza - di Jackie va col pilota automatico e si illumina d'immenso solo quando si menano le mani, sempre nei modi lambiccati e impossibili che sono il marchio di fabbrica del nostro. Un film che apre nuovi squarci sull'uso delle scale pieghevoli.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 4 (21)

    Il mio nome è Vendetta (2022)


    Galbo: Un ex sicario della 'ndrangheta ritiratosi da anni, viene rintracciato dai suoi avversari che cercano di eliminarlo. Un film che fin dal titolo tradisce la sua natura di “revenge movie”, con molta azione e un’esplicita violenza visiva. Scene d’azione ben realizzate e buone ambientazioni, con un andamento in crescendo fino all’efficace finale. Il limite è il carattere eccessivamente stereotipato dei personaggi, le cui azioni sono un po’ troppo prevedibili. Non avvezzo a questo genere di ruoli, Alessandro Gassmann è autore di una buona prova.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 5 (23)

    Settembre (2022)


    Rambo90: Una commedia corale che tratta bene i suoi personaggi (e di riflesso i suoi interpreti) dotandoli di un ottimo realismo e di una naturalezza che spesso manca già in scrittura nel cinema italiano di oggi. C'è leggerezza, ma non superficialità e è bello vedere come le varie storie arrivino a connettersi tra loro. Regia semplice che aiuta anch'essa a seguire le vicende, con Bentivoglio e la Ronchi a capitanare con grazia un cast ben diretto. Buono.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze in America (1984)


    Caveman: Idealmente collegato con Vacanze di Natale, ma qui si rimescolano i ruoli (Calà, Amendola, Interlenghi e non solo, sempre presenti), questo "cinepanettone" non è affatto male. De Sica sugli scudi nonostante la limitazione del personaggio (è Don Buro e non può pescare a piene mani nelle gag sexy), Calà credibile perché nonostante il suo Peo Colombo si spacci per un latin lover (ma dove?) va praticamente sempre in bianco. Amendola ragazzo innamorato non sfigura. Il resto della truppa non brilla, ma non rovina nemmeno il film. Pellicola leggera, frizzante, colorata.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    Patton, generale d'acciaio (1970)


    Nicola81: Uno dei migliori esempi di cinema storico/bellico, non a caso premiato con sette Oscar, imponente nella messa in scena e diretto da Schaffner in maniera egregia, per quanto le quasi tre ore di durata qua e là si avvertano. Ovviamente si esalta l'eroismo americano, ma il ritratto del protagonista è meno agiografico di quanto si possa pensare; quello che emerge è infatti un personaggio audace e coraggioso, grande comandante e stratega, ma anche fanatico, megalomane e non troppo rispettoso della vita umana. Superba prova di Scott, Malden ottima spalla.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Italia 2 (49)

    L'esorcista (1973)


    Daniela: Ne è passata di acqua (non benedetta) sotto i ponti dell'horror per cui il film deve essere "storicizzato" per comprendere l'impatto che allora ebbe su un pubblico meno smaliziato di quello odierno. Forse sopravvalutato, ma è innegabile l'abilità della regia nel creare una crescente tensione, come pure l'eleganza della confezione e la buona prova del cast. Può essere visto come metafora della trasformazione di un bimba dolce e innocente in una adolescente ribelle, parolacciara ed impudica: processo ordinario ma nel quale questa volta a dar mano agli ormoni interviene il diavolo in persona.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Twenty Seven (27)

    Footloose (1984)


    Cotola: Filmetto musicale per adolescenti che segue lo schema di tante pellicole del genere senza discostarsi troppo dalla media e senza apportare particolari novita. Abbastanza modesto ed insipido. La canzone che dà il titolo al film ebbe un grande successo. Prima pellicola di rilievo per Kevin Bacon.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su TV8 (8)

    Blacklight (2022)


    Herrkinski: Un Neeson col pilota automatico per un thriller spionistico che vede i soliti intrighi dell'FBI, colpevole di un piano d'eliminazione di civili scomodi. Parte con uno spunto che abbraccia la consueta propaganda woke odierna, per poi muoversi sui binari risaputi del genere di riferimento; segreti governativi, giornalisti intraprendenti e un antieroe che decide di fare la cosa giusta, tra qualche scena action appena discreta e una moltitudine di dialoghi scontati. Neeson sembra ormai stanco e annoiato, lo script inanella assurdità a ruota libera e il finale è deludente e affrettato.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su TV2000 (528)

    Il più bel gioco della mia vita (2005)


    Flazich: Il film racconta la storia vera di Francis Ouimet, giovane caddy di estrazione popolare (il padre lavora in miniera) che riesce sorprendentemente a vincere gli U.S. Open di golf. Il film prende spunto da questo evento per delineare la lotta di classe del periodo (inizio '900). Le differenze sociali però vengono annullate in quei cinque giorni di gara e tutti se ne rendono conto, anche suo padre! Ben girato con alcune scene di grande effetto. Il film fortunatamente non cade nel patetico e nello scontato. Bello.
  • Domenica, 18/05/25 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Iris (22)

    Il ponte delle spie (2015)


    Ryo: Mi ha totalmente rapito la ricostruzione storica, resa in maniera esemplare dagli ambienti. Lo svolgimento del film ha il pregio di riuscire a catturarti e di portarti all'interno della vicenda, nonostante spesso il ritmo rallenti. Il personaggio più riuscito, a mio parere, resta quello dell'ottimo Mark Rylance, notevolmente credibile e caratterizzato egregiamente.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rai 4 (21)

    Vampires (1998)


    Rebis: Per Carpenter, il vampirismo nasce in seno alla Chiesa Cattolica da un esorcismo "invertito", che non libera il corpo dal Male, ma possiede l'anima, mentre il corpo muore. Anche il non-morto quindi è una Cosa, una forma, The Shape. Ed è, ovviamente, virale, giacché il suo nome è Legione. Tra spazi riarsi e desertificati, tutta la filosofia del maestro è alla luce del sole: la logica dell'assedio trascende nell'ontologia del Maligno. Godibilissimo, ispirato e con una verve splatterosa del tutto inusuale e liberatoria. Pazzesca Sheryl Lee ancora una volta bruciata dal fuoco.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Uomo d'acqua dolce (1997)


    Minitina80: Curioso il personaggio portato in scena da Albanese, per la mimica e l’eccentricità che rimanda quasi a una figura fiabesca in cui lo spirito fanciullesco domina incontrastato a dispetto di una realtà assai diversa. Ha il pregio di rimanere su toni garbati e pacati, non ricorrendo a doppi sensi o parolacce e di avvantaggiarsi delle musiche di Piovani che gli danno quel tocco in più che non guasta. Forse si poteva alzare l’asticella aggiungendo caratteristi e spalle a garantire una maggiore solidità e perdere qualche minuto in più sul copione per evitare giri a vuoto.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rai Movie (24)

    The Fabelmans (2022)


    Enzus79: E anche Steven Spielberg entra nella cerchia di registi che si autoreferenziano. Storia della sua infanzia, ma anche un omaggio al cinema. Non annoia, ma evidentemente poteva durare un po' meno. Paul Dano e Michelle Williams sopra le righe. Coinvolgenti le musiche di John Williams. Difficile, ma non impossibile, che abbia una tendenza, nel giudizio, al rialzo.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai 4 (21)

    Double impact - La vendetta finale (1991)


    Daidae: Mediocre filmetto d'azione. Mi aspettavo, vista la presenza di Bolo Yeung e Van Damme, un film di arti marziali che ci sono sì, ma relegate in secondo piano rispetto alle tante pallottole che fischiano per tutto il film. Nel cast salvo solo Lewis, Van Damme e il sempre ottimo Yeung (ovviamente nei panni dello scagnozzo forzuto). Trama ridicola, un film insipido che si dimentica molto in fretta.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Iris (22)

    Maria regina di Scozia (2018)


    Capannelle: Piuttosto che parlare di battaglie si sceglie giustamente di lasciare in primo piano le due protagoniste, soprattutto la loro volontà di cercare soluzioni dettate dall'accordo e non dalla sopraffazione, come invece accade per quasi tutti i personaggi maschili che ruotano loro attorno. Forse troppo schematico in questa divisione ma sufficientemente coinvolgente, ben fotografato e con due attrici calate perfettamente nella parte. Non presenta colpi di genio ma una apprezzabile cura e un ritmo costante.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)

    Sollazzevoli storie di mogli gaudenti e mariti penitenti - Decameron nº 69 (1972)


    Pinhead80: Tre storie boccaccesche per la prima regia di Aristide Massaccesi. Una piacevolissima colonna sonora (con annessa storia di frati e suore gaudenti) introduce ogni singolo racconto tratto dal Decameron. Rispetto ad altri film del genere c'è maggiore qualità anche perché gli episodi sono ben assortiti. La donna, come sempre, si prende gioco dell'uomo in ogni modo mettendolo nel sacco e dimostrando di essere il vero sesso forte. L'episodio maggiormente riuscito è il secondo, intitolato "Frà Giovanni".
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 03:05 03:05 in TV su La7

    R Funny games (2007)


    Thedude94: In questo remake marcatamente made in U.S., Haneke ci mostra un lato della borghesia americana nascosto, fatto di gente perbene che da un momento all'altro può trovarsi di fronte a due psicopatici disposti a mettere in pratica giochetti a dir poco fuori di senno. Se da un lato la violenza fisica viene inserita quasi a sfondo, è quella verbale e incontenibile dei bravissimi Pitt e Corbet (perfetti entrambi nei ruoli) ad essere sbattuta in faccia allo spettatore, non del tutto ignaro di quanto sta vedendo per volontà della trovata del regista, che vuole andare oltre la trama.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Cine 34 (34)

    Cattivi pensieri (1976)


    Markus: Questione di corna o presunte tali. Tema evidentemente caro al nostro cinema, soprattutto in ambito meridionalistico; a Tognazzi il merito - forse il solo - d'averlo sdoganato nella Milano borghese settantiana col Volvo, la Muratti e la colonia di Paco Rabanne schiaffeggiata sul volto. La pellicola si sviluppa su un continuo gioco tra sogno e realtà; quasi un giallo un po' claustrofobico che, alla lunga - ed è questo il limite dell'Ugo-regista - stroppia con momenti di stanca. I belli (Fenech/Merenda) giustamente si spogliano.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Iris (22)

    La legge del capestro (1956)


    Homesick: Perde mezzo pallino davinottico per quel finale rosa che sembra stato concepito apposta per il grande pubblico, ma il maestro Robert Wise sa mantenere la vicenda sempre tesa, definisce le contrastanti psicologie dei vari personaggi - mai monodimensionali - e sintetizza i temi classici del western: l'amicizia virile, l'etica del lavoro, la difesa della proprietà privata, la natura, la giustizia, la vendetta e il perdono. Eccezionale James Cagney. La giovane Irene Papas esporta a Hollywood la sua inconfondibile maschera drammatica.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    La grande conquista (1947)


    Siska80: L'intro ci fa già intuire la natura decisa del protagonista (un Wayne particolarmente bravo), personaggio interessante (che subirà per forza di cose un'evoluzione caratteriale) almeno quanto quello del cinico suocero. Avvincente pellicola che non risparmia momenti di tensione disseminati qua e là (come quasi sempre accade quando ci sono di mezzo minatori a rischio) senza però rinunciare ai toni da commedia (i primi approcci tra i due piccioncini), potendo avvalersi di un cast ottimamente scelto. Peccato solo per il finale votato al trionfo del bene non in linea con lo snodo cupo.
  • Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 05:05 05:05 in TV su Cine 34 (34)

    Due sul pianerottolo (1976)


    Pstarvaggi: Se la commedia in teatro aveva giustamente ottenuto grande successo, questa trasposizione cinematografica risulta alquanto triste. La vicenda, adattissima alla magia del palcoscenico, inquadrata in un contesto concreto come il cinema, dove gli esterni sono veramente girati in esterna, denuncia tutta la sua inverosimiglianza e il suo vecchiume. La professionalità di Macario, Rita Pavone, Carotenuto e Agus è fuori discussione, ma di questo film proprio non si avvertiva la necessità.