I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 21/04/25 A Domenica, 27/04/25
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Caesars: Dal titolo ti aspetteresti una parodia del celebre film di Stanley Kramer che invece nulla c'entra con questa pellicola. Si mette qui in burletta il genere bellico-carcerario stile La grande fuga e lo spunto per il titolo viene fornito dall'impiego di un attore di colore nel ruolo di un ufficiale americano. Il risultato finale è discretamente sconfortante, anche se qualche momento che riesce a strappare un sorriso c'è. Tra i volti noti del cinema anni '60 segnaliamo quelli di Mimmo Palmara e Giacomo Rossi Stuart.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 07:20 07:20 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Il maresciallo Carotenuto viene trasferito nella polizia municipale di Sorrento, ma il succo della storia non cambia: la Loren sostituisce la Lollobrigida molto bene, con una verve davvero ottima. Rimane la fondamentale Tina Pica nella schiera dei caratteristi e si aggiunge un divertentissimo Mario Carotenuto come fratello del protagonista. Molto divertente, ottimi i colori.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Rai 3 (3)
Vanadio: Grande film di Monicelli in vena creativa che trasporta grandi attori (Gassman, Volontè, Enrico Maria Salerno) in un medioevo semiserio e li lascia divertire come matti con un linguaggio (inventato anche dallo stesso Gassman) che si rifà all'italiano arcaico con molta ironia. La durata è considerevole, ma grazie al cielo i tempi morti sono pochi e non pesano. Mitici Volontè con la erre moscia e il motivetto del film ("Branca-branca-branca... leon-leon-leon, fiii, bum!").
MEMORABILE: "Transitare lo cavalcone in fila longobarda"; "Ite anco voi, sanza meta... ma de un'altra parte!"
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Pellicola piuttosto furba, che tocca i tasti scolastici giusti, seguendo la via più facile e fruibile a tutti: insegnanti tra l'ottuso, il represso, lo spaventato, la carogna, con rare eccezioni, al cospetto di una colorita fauna studentesca. Lo si segue segue senza problemi, sorridendo per le varie situazioni create dalla gestione di professori e studenti. Certo, le figure dei docenti sono piuttosto stereotipate, ma ognuno dà il suo il suo contributo, rendendo il tutto piacevole fino all'epilogo, piuttosto buonista ma che ci sta, in un simile contesto.
MEMORABILE: "Gli ha detto bene che non c'è stato contatto fisico"; L'urlo della notte.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Cine 34 (34)
Elsolina: Emblema della comicità partenopea, Scusate il ritardo rappresenta una delle prove maggiormente riuscite di Troisi. E' la storia di Vincenzo, malinconico e incerto (a cui Massimo concede tratti autobiografici) che si innamora, a modo suo, della sicura e decisa Anna, una giovane De Sio. Una comicità delicata e sempre alla ricerca del paradosso che si manifesta nel rapporto di Vincenzo con l'amico Tonino, con la sua famiglia e con la fortuna del fratello Alfredo che si contrappone alla sua perenne inerzia e apatia.
MEMORABILE: 'A vita s'adda piglià comme vene... io 'a piglio comme và? Io 'a piglio comme vene, solo che a me me vene sempe 'na chiavica, guarda a cumbinazion!"
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cartoonito (46)
Dopo il successo dei tanti film ispirati al mondo dei Lego ci prova anche la Playmobil a portare su grande schermo i suoi caratteristici pupazzi animati, ma il risultato non è dello stesso livello. Già nella realtà i Playmobil (tedeschi) sono stati introdotti molti anni più tardi dei Lego (danesi) e senza raggiungerne lo stesso grado di popolarità; identica sudditanza, in qualche modo, si riflette al cinema, con un film che guarda all'esempio altrui riprendendo (con meno creatività) l'idea del prologo in carne ed ossa, in cui la fresca diciottenne...Leggi tutto Marla (Taylor-Joy) perde i genitori rimanendo a vivere col fratellino Charlie (Bateman). Quattro anni dopo la disgrazia lei non sembra riuscire a dimenticare e lui, intristito, raggiunge un negozio di giocattoli dove sono esposti centinaia di Playmobil. Grazie alla luce di un faro giocattolo che d'improvviso s'accende, Charlie e Marla (che lì è arrivata cercando il fratello) finiscono proiettati in un mondo immaginario popolato dai noti pupazzetti. Mentre tuttavia lei mantiene un aspetto "moderno", lui si trasforma in vichingo, con tanto di barba ed elmo; perché il primo "mondo" visitato dai due è quello, tra drakkar che sbarcano sulla spiaggia dando il via a una "feroce" battaglia. Più che un film, a dire il vero, si ha spesso la sensazione di guardare shorts pubblicitari che esibiscono il prodotto. Ben realizzati dal punto di vista grafico, comunque: immediatamente riconoscibili, i Playmobil diventano parte di un universo che anche i non più giovani non tarderanno a ritrovare nei loro ricordi, con ambientazioni diverse che corrispondono perlopiù a quelle in cui abitualmente i pupazzetti sono inseriti nelle confezioni giocattolo. Dai vichinghi si passa al villaggio western fino agli antichi romani (in cui l'imperatore è doppiato in Italia dal rapper J-Ax, interprete pure di una delle quattro o cinque canzoni che di tanto in tanto s'inseriscono nella storia fin dall'inizio). Ci sono inseguimenti, spostamenti velocissimi da un luogo all'altro, mostri, dinosauri, cavalli alati e pure qualche personaggio destinato ad accompagnare Marla nella ricerca del fratellino, che nel mondo virtuale riscompare presto. In particolare saranno con lei Del, venditore ambulante che gira con il suo furgoncino ed è convinto che la ragazza porti con sé un tesoro, e Rex Dasher (in originale doppiato da Daniel Radcliffe, in Italia da Davide Perino), un agente segreto in giacca, cravatta e occhiali da sole. Non esiste una vera storia, solo una traccia minimale da seguire che funge da pretesto per mostrare più situazioni diverse possibili attraverso una regia comunque competente che rende discretamente spettacolare l'azione. Qualche idea fa sorridere (il riconoscimento della retina per passare una porta blindata quando l'occhio dei Playmobil è solo una palla nera; la maschera alla 007 che nasconde un volto praticamente identico...), qualche personaggio suscita simpatia, ma la forza del film sta soprattutto – per gli appassionati - nel ritrovare in versione animata quei bizzarri, rigidi pupazzetti che per molti rappresentano solo una versione semplicizzata dei Lego ma che invece nei Settanta e negli Ottanta, soprattutto, avevano una loro dignità e che tutti i bambini di allora vedevano esposti nei negozi. E anzi, quando nel 1974 comparvero per la prima volta, la Lego non aveva ancora introdotto le figure umanizzate così come oggi tutti le conoscono e che tanto ricordano per molti versi i Playmobil (le mani a tenaglia, lo snodo unico tra busto e gambe, i capelli da incastrare in blocco sulla testa...). Senza nessuna pretesa se non quella di divertire i più piccoli, il film svolge parzialmente il compito puntando sui colori accesi, la velocità e la fluidità dei movimenti, ma prima di ogni cosa sull'originalità data dai pupazzetti Playmobil, che sono indubbiamente quelli e solo quelli. Chiudi
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai Movie (24)
Noodles: Discreto film di fantascienza di marca anni '80, con effetti speciali oggi terribili ma discreti per il periodo, una buona dose di divertimento e tutto sommato una bella storia di fondo. Purtroppo il marchio Disney si fa sentire con diverse scene zuccherose che si potevano evitare, ma tutto sommato è un film per ragazzi e la cosa si può perdonare. Recitazione così così, tremendo il doppiaggio italiano del ragazzino protagonista. Piacevole.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Rai Storia (54)
Rambo90: Alla prima prova da protagonista assoluto, Nuti interpreta una storia appena abbozzata che riesce a mettere in risalto le sue ottime doti di attore comico ma anche malinconico. Molti sono i monologhi da ricordare; il ritmo non sempre è alto ma le risate ci sono e quando Nuti inizia a intonare "Puppe a pera" non si può non desiderare che torni a fare cinema.
MEMORABILE: "M'ha lasciato, ma l'ho deciso io!"
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rete 4 (4)
Cotola: Pellicola piuttosto risaputa nel suo svolgimento narrativo ed anche un po’ troppo semplicistica su alcuni temi (il razzismo) ma in ogni caso gradevole a vedersi anche grazie e soprattutto alle buone prove degli attori. Ultima apparizione sullo schermo per Don Ameche. Si può vedere.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Rai 3 (3)
Pigro: Il romanzo per bambini “Senza famiglia” di Malot, un classico delle storie votate a lacrime e commozione, rivive in una nuova confezione estremamente curata sotto tutti i punti di vista: la ricomposizione narrativa (qui inquadrata da una cornice che innesta il flashback), la fotografia (con equilibri cromatici suggestivi), la regia che sembra richiamarsi più a certe nuances fantasy che al pauperismo para-verista ottocentesco. Patetismo e avventura miscelati per toccare un pubblico infantile ma anche adulto.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)
Rebis: Cary Scott, ricca vedova infuocata dalla porpora di un nuovo autunno, sfida l'intera comunità per vivere il suo secondo indecoroso amore, perché la paura mangia l'anima. Folgorante melodramma di Sirk che trova nel conflitto di classe (e ideologico: Thoureau contro l'ipocrisia borghese) e negli scontri generazionali (madre e figli edipici) concisione ancorché turgore e fiamme. Vivo di una simbolizzazione di luci, colori e musiche talmente radicale da trascendere in un amalgama indistinguibile la funzionalità dei mezzi e la sovraesposizione dello stile. Happy end espugnato con sudore e lacrime.
MEMORABILE: La majolica e la quercia.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)
Ira72: Il connubio leggerezza/Vanzina raramente sbaglia. Per chi apprezza i due fratelli, si intende. Vero che, bene o male, le macchiette sono pur sempre le stesse. Eppure. Qui il romanesco Principe “de” Dubai Brignano è davvero spassoso e anche talentuoso - nel miscelare le parole - a strappare non poche risate. Simpatici anche gli altri. Certo, non sarà candidato al Festival di Cannes, ma è una discreta boccata di aria fresca in un’afosa serata estiva. Apprezzabile il fritto misto del cast, improbabile eppure accettabile.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su La7
Zender: Ancor più di Peppino fu Fabrizi ad offrire i migliori assist all'incontenibile estro di Totò: come già si era capito in Guardie e ladri (da cui I tartassati ricalca pedissequamente l'impostazione ideologica), la puntigliosa energia del funzionario si scontra meravigliosamente con la fantasia arrembante del perseguitato abituato a percorrere con sfacciataggine i territori dell'illegalità. Steno spoglia il film dell'acuta analisi sociologica del precedente per potenziarne l'impatto comico: il risultato è meno alto ma straordinario, perché certi duetti (arricchiti dall'impagabile espressività dei due) sono da antologia assoluta della comicità popolare.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 12:15 12:15 in TV su Rai Movie (24)
Gabrius79: Simpatica ma non del tutto riuscita commedia musicale che si avvale delle canzoni di Raffaella Carrà come colonna sonora, girata in Spagna e ambientata negli anni 70. I protagonisti sono molto simpatici e ci regalano pure qualche godibile siparietto, ma la sceneggiatura è piuttosto elementare e tende a rendere il tutto un po' trash. Notevolissima la fotografia dai colori assai sgargianti. Attenzione alla fugace apparizione della Carrà.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Iris (22)
Capannelle: Ha lo stesso appeal di Marta Marzotto o di una pasta cotta senza sale. L'atmosfera è quella di Angeli e demoni, superficiale e prevedibile, e i caratteri attinti dal bignami hollywoodiano. Tra il vecchio (un Hopkins sornione e basta) e il giovane (niente di speciale) funziona di più la giovane indemoniata (la Gastini). Il problema generale non è tanto l'assenza di gore ma l'assenza di pathos. Parte minuscola per la Cucinotta e qualcosa di più per Hauer. Voto magnanimo.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)
Vitgar: Argomento molto sfruttato dalla cinematografia mondiale; si pensi ad Almodovar in Donne sull'orlo di una crisi di nervi, ma quanta differenza di originalità, buon gusto e trovate geniali! Qui si vede un filmino, con una regia impacciata e poco ispirata da una sceneggiatura debole e slegata. Simpatica la Finocchiaro, pregevole Elio, spaesato Giovanni.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)
Furetto60: Simpatico thriller tratto da romanzo scritto dallo scrittore islandese Arnaldur Indriðason e ambientato tra i suggestivi ghiacciai d’Islanda. La trama ha il sapore della caccia ai nascosti tesori del passato vista nella saga di Indiana Jones, ma qui l’aspetto nazionalistico è evidente: la piccola Islanda che, attraverso i suoi estemporanei rappresentanti, cerca di difendersi dall’operato di sicari professionisti come quelli in appalto alla CIA. Con qualche incongruenza, la tensione regge sino alla fine, anche se la chiusura appare un tantino affrettata.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Mickes2: Spensierato divertissement comico dallo spunto straordinario (letteralmente il diavolo e l’acqua santa in chiave spiritosa e goliardica!), ottimamente sviluppato nella prima parte briosa e straniante allo stesso tempo; merito anche di una regia ispirata in grado di esaltare le doti recitative – speculari - di due mattatori assoluti come Benigni e Walter “faccia di pongo” Matthau; meno nella seconda, nel quale il soggetto mostra la corda incanalando un racconto fin là spassosissimo in una superflua storiella d’amore. Poteva essere di più. Buono.
MEMORABILE: “Maurizioooo!”; “Per la stazioneee!”; Al ristorante.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Nove
Rambo90: Avventuroso hollywoodiano come da canone delle grandi produzioni moderne: molto rumore per nulla. Effetti speciali e cast in ottima forma ma pochissima sostanza, tanto da far rischiare il sonno in più di un occasione. Il mestiere di Campbell si riconosce solo nei concitati duelli, ben coreografati, ma troppo sparuti per l'eccessiva durata del film. Banderas e Hopkins perfetti per i rispettivi ruoli, ma la storia non è per nulla all'altezza. Mediocre.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)
Giuliam: Film fra i più sopravvalutati del cinema italiano. Ipocrisia un po' evidente ed invadente in questa sceneggiatura povera (con molti dialoghi inutili e nessuno degno di memoria). Salvatores qui contribuisce solo alla regia. Diego Abatantuono è l'unico da salvare.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rete 4 (4)
Galbo: Filmone d'avventura in puro "hollywood style": in oltre due ore (forse un pò troppe) succede di tutto, dalla deportazione ai rapimenti, inseguimenti e quant'altro. Molta carne al fuoco, ma lo spettacolo non sempre è all'altezza della situazione quanto a contenuti (a volte si sfiora il ridicolo) ma la "confezione" è di primissimo ordine come è lecito aspettarsi da DeMille.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Rocchiola: L’ultimo tassello della trilogia western di Hawks è sicuramente inferiore a Un dollaro d’onore e El Dorado, dei quali riprende toni e tematiche. Resta comunque uno dei migliori titoli della parte finale della carriera di Wayne. A parte la bella Jennifer Jones i comprimari sono piuttosto anonimi, ma il film ha ancora ritmo e ironia da vendere ed è apprezzabile anche nel modo brusco con cui passa dalla commedia al dramma. Un degno congedo per un vecchio leone come Hawks, che firma la sua opera visivamente più violenta e crepuscolare.
MEMORABILE: Il confronto finale nella sabbia spazzata dal vento; La rapina al treno con il nido d'api; "Ora per favore non dire morbido!!!"
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Nove
Enzus79: Secondo capitolo dell'eroe mascherato Zorro. La storia non convince, sembra un po' tutto forzato. Si è perso brio e intrattiene parzialmente. L'entrata in scena del figlio sembra ingombrante, poco azzeccata. Antonio Banderas, pur sempre simpatico e perfetto nel ruolo, non basta. Per di più la durata di due ore e più si fa sentire. Apprezzabile, comunque, la regia di Martin Campbell.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)
Daniela: Figlia di archeologo inglese sposata ad avventuriero italo/spagnolo coinvolge ricercatore americano nella ricerca della tomba di un faraone egizio... Trama approssimativa dai prevedibilissimi risvolti sentimentali per un film di avventure esotiche con ambizioni kolossal e qualche apporto di pregio (fotografia di Surtees, musiche di Rózsa) il cui principale motivo d'interesse consiste però nell'ambientazione in loco, che consente di vedere il complesso monumentale di Abu Simbel dove sorgeva prima dello spostamento disposto a seguito della decisione di costruire la diga di Assuan.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su TV8 (8)
Mr.chicago: Henry soffre di una malattia genetica che lo fa viaggiare nel tempo in funzione "shuffle", ovvero non sa dove andrà, se avanti o indietro nell'arco della sua vita; sia la precedente trasposizione che questa serie hanno i soliti titoli storpiati nella traduzione italiana, quando quello originale ("The Time Traveler's Wife") fa ben capire il fulcro della vicenda. A parte il fatto che non è facile incontrare tante volte un uomo nudo in tv, la serie è ben fatta e gli attori davvero bravi. Gran peccato che non ci sia stata una seconda stagione che avrebbe sciolto i vari nodi...
MEMORABILE: Quello che fa Henry a 16 anni.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: E se fosse uno dei film più sopravvalutati del nostro cinema? Sia chiaro è un bel film, ma l’aura di capolavoro che lo avvolge, non gli si addice. Ha dalla sua, la capacità di trasmettere l’amore per il cinema e di far vedere anche ai più giovani, come il cinema venisse vissuto e consumato in passato. Per il resto, confezione a parte (buona), la storia non convince più di tanto e presenta troppe lungaggini. Se ne accorse anche il produttore che sforbiciò la seconda versione (quella baciata dal successo) di ben 35 minuti.
MEMORABILE: Le scene nel cinema, mentre gli spettatori guardano i film.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
Daniela: Ennesimo renake nostrano di una commedia francese in cui Miniero, già responsabile di un'operazione analoga con Benvenuti al Sud, ripropone le vicende di un gruppo di ragazzini che per un disguido si ritrovano da soli a bordo di un treno mentre il loro accompagnatore restato a terra cerca di raggiungerli incorrendo in varie disavventure. Senza aver visto l'originale è impossibile fare un confronto, ma il risultato è mediocre: il ritmo è fastidiosamente esagitato, la qualità delle gag scarsa, i bimbi non brillano per naturalezza e anche attori altrove validi qui offrono prove modeste.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)
(1 commento) animazione (b/n) di Vari con (animazione)
Ciavazzaro: Serie d'animazione con protagonista il topo Stuart Little che si era già visto in due film con attori in carne ed ossa. La serie non è un granchè (animazione compresa) e si fa abbastanza dimenticare, a mio avviso. Anche se non la guardate non vi perderete nulla.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Rigoletto: Seguito abbastanza riuscito di Dio perdona... Io no, ne continua la storia senza perdere lo stile e con un Eli Wallach sugli scudi che prende il posto di Frank Wolff senza farlo rimpiangere. Bud e Terence sono ancora in fase di rodaggio ma le asperità cominciano a smussarsi e loro ad affiatarsi sempre più. Bellissime le muscihe di un grande Carlo Rustichelli. Buona la regia. **1/2
MEMORABILE: Bud che, dopo una rissa, guarda il suo vestito nuovo ridotto a brandelli dicendo: "Guarda che porcheria di stoffa ti rifilano! Non dura niente!".
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Pinhead80: Questa volta al timone di regia c'è John Woo e a guadagnarci sono sicuramente i fan delle scene d'azione. Il passo indietro però è evidente soprattutto a livello di storia (banalissima) e di dialoghi. Gira che ti rigira siamo sempre al più classico degli scontri tra l'eroe e il villain di turno (un incisivo Dougray Scott) che si trascina sino all'estenuante finale.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Giacomovie: Il noto chirurgo Can si innamora di Zeynep, un'umile ragazza delle pulizie, che però nasconde un segreto. Discreto film turco che tratta i sentimenti in modo efficace, senza ingenuità ed eccessi zuccherosi. La storia d'amore viene esposta districandosi bene tra episodi spensierati e altri drammatici. Gli attori recitano in modo decoroso e il finale dapprima sembra scontato ma poi ci si ricrede.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)
124c: Fiction sulla vita e la predicazione di San Pietro dopo la morte e resurrezione di Gesù Cristo. La regia di Giulio Base è adeguata al racconto, con un Omar Sharif calato veramente bene nei panni di Pietro, anche se quando è giovane pare già abbastanza vecchio. Nonostante alcune ingenuità (Flavio Insinna gladiatore di Roma? Mah!), la trama ha una prima parte discreta grazie al Paolo di Daniele Pecci che perseguita i Cristiani e una seconda interessante ma meno riuscita, nonostante sia ambientata nella Roma di Nerone. Un prodotto discreto.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: E' un film confezionato con estrema professionalità e con la volontà di rappresentare con cura l'ambientazione in cui nasce il sentimento che legherà le due protagoniste. Sconta però alcuni peccati: la lentezza di fondo, il ruolo troppo defilato dei mariti (del resto Casey Affleck taciturno è un classico della sua cinematografia), l'assenza di altre variazioni della trama, un certo schematismo nel delineare le aspirazioni opposte di donne e uomini, volenterose di evolvere loro, concentrati solo sui bisogni terreni gli altri.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Redeyes: Buona pellicola che non eccelle assolutamente ma che sfrutta in modo piacevole l'idea di partenza. Buona prova recitativa della Paltrow, che nei suoi due personaggi si accolla gran parte del film. I coprotagonisti: Lynch tartaglione-mantenuto non è, poi, così male nel suo ruolo, Hannah ha del baccalà per quanto si ostini a citar i Monty Python (sacrilegio!), la Tripplehorn mostra la giusta cattiveria e ci piace! La sceneggiatura ha qualche falla, ma diciamo che la lasciamo passare. Exit music "Can't turn back time" dei desaparecidos Aqua!
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Dopo Balla coi lupi e Waterworld Costner interpreta ancora una sorta di cavaliere solitario, in epoche diverse, eroe tanto caro al mito americano: l'uomo di frontiera che sa come sopravvivere, che vorrebbe rimanere al di fuori della società costituita ma è nello stesso tempo rispettoso della stessa, pronto a combattere il cattivo di turno. L'impressione è che l'attore regista abbia affrontato il compito con troppa faciloneria, rimanendo piuttosto in superficie. Scelta sbagliata dei nemici, comandati da un Will Patton senza il giusto carisma.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)
Lou: Una commedia simpatica, che racconta con grazia e ironia la disavventura sentimentale di un vedovo con tre figlie che incontra e si innamora della fidanzata del fratello. Nulla di nuovo e trama ampiamente prevedibile, eppure bisogna riconoscere che il tono è brillante, alcune gag sono esilaranti e il cast è di buon livello, con Farrel e la Binoche in ottima forma.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Capannelle: Film curioso più che interessante. Siamo in una Vienna raffigurata alla Sin City, con un pervasivo impiego della CG che disegna atmosfere particolarmente cupe e palazzi ricurvi. Va bene il senso di rigetto verso i reduci dal fronte, però un po' si esagera. Gli attori sono mediamente validi e diretti con efficacia, anche se sono solo un paio di personaggi ad emergere chiaramente. L'intreccio thriller rimane giustamente in secondo piano rispetto al tema dei traumi vissuti dai protagonisti.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: Poliziotto corrotto e puttaniere riesce grazie ai suoi contatti a porre freno agli scontri fra gang rivali nella Chinatown di Seul. Le cose si complicano con l'arrivo dalla Cina di un altro gruppo criminale molto più spietato. Film sudcoreano di routine quanto a livelli di violenza con scontri sanguinosi sempre all'arma bianca. Anche la rappresentazione dei metodi polizieschi è tipica del genere ma merita la visione per la prova trascinante e budspenceriana del protagonista Ma Dong-Seok, generalmente utilizzato per ruoli di vilain, qui sbirro dai modi spicci non privo di senso dell'umorismo.
MEMORABILE: Lo scontro dentro il bagno pubblico dell'aeroporto
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)
Nando: Le apparizioni della Madonna di Fatima nel 1917 a tre pastorelli e tutte le conseguenze che si verificheranno. Pontecorvo, buon autore di fiction, dirige questa pellicola con taglio similare; d'altronde bisogna attenersi ai fatti e non inventare, in maniera comunque dignitosa, non tralasciando particolari e generando qualche piccola emozione nello spettatore. Discreta ricostruzione dell'epoca e se c'è da fare un appunto è per la Braga, che proprio non sembra una suora ultra ottantenne (nonostante il trucco).
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Schramm: Raimi è sempre Raimi e quando c'è da sfoderare spettacolo e mozzare il fiato non conosce smentite e te la serve su vassoi di platino. Non c'è dubbio, è pasticciato, prolisso, sovraccarico e lezioso ancorché filologicamente sballato (dietro al danno c'è più puzza di imposizioni produttive che di un Raimi sfiatato o confuso) e lascia con l'impressione che manchi molto metraggio o che forse ce n'è troppo, ma resta pur sempre prodigioso, ipertrofico e epinefrinico spettacolo che solletica i neurotrasmettitori, dà gioia nell'anima e ti rimette in pari con una giornata no.
MEMORABILE: La gru e i match con Sandman, le parentesi con Simmons.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Cloack 77: Il film diverte e intrattiene con leggerezza, azzecca anche due scene sorprendenti (lo sguardo di Pacino al dileguarsi dell'elicottero e la tutina mimetica di Vincent Cassel) e Soderbergh dimostra di saper maneggiare cotanto materiale senza spercare comprimari e riservandosi un meritato divertimento con una regia glamour e brillante adatta "alla serata". L'unico appunto può riguardare la sceneggiatura forzata, che non sorprende mai (se non col padre di Matt Damon), con colpi di scena un po' blandi.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)
Cotola: Divertente commedia diretta, scritta (in collaborazione con Cerami) ed interpretata
da Benigni. Troppo direte voi? Niente affatto perchè qui il "toscanaccio" non nutre ancora patetiche velleità autoriali di alcune pellicole successive e riesce a dar vita ad un puro divertimento comico piene di belle gag e trovate che fanno ridere parecchio lo spettatore grazie anche ad un ritmo che si mantiene elevato per quasi
tutta la durata della pellicola. Il meglio del regista assieme a Il mostro.
MEMORABILE: Le banane. Il discorso di Bonacelli sui mali della Sicilia. Benigni truffaldino a Marescotti assicuratore: "Si va nel penale".
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Warner Tv (37)
Greymouser: Tra i più celebrati romanzi di Stephen King, "It" - al di là dei pregi indiscutibili - è anche un testo afflitto da eccessiva prolissità (spaventoso per la mole di oltre 1000 pagine) e soprattutto vanificato da un finale bruttissimo. Inoltre, vivendo soprattutto dei vissuti interiori dei personaggi (flashback, narrazioni a ritroso, salti temporali), non si presta naturalmente alla riduzione cinematografica. Vista la difficoltà, poteva il mediocre Lee Wallace tirar fuori qualcosa di buono? Non poteva, ovviamente.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: Non convince molto questo Hostiles. Dopo un inizio crudo e violento scivola su binari troppo introspettivi ma poco efficaci, perché l'ambiguità la fa da padrona e perché alcuni personaggi sono troppo posticci per risultare credibili. La ricerca del realismo spasmodico introdotta da Iñárritu nel genere qui prende una piega poco credibile visto che il comparto tecnico (su tutti sonoro e montaggio) non brilla di certo. Anche la (pseudo) morale di fondo si sposa male con tutto il contesto narrativo. Brava la Pike, meno Bale.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su LA7D (29)
Galbo: Una giovane americana in vacanza a Verona aiuta un'anziana donna inglese (che viaggia in compagnia del nipote) a ritrovare un vecchio amore italiano. Il film presenta un'immagine oltremodo stereotipata e non più proponibile dell'Italia, che è quella che il pubblico americano medio verosimilmente si aspetta, con immacolate colline e indigeni che discettano d'amore mangiando allegramente. La sceneggiatura colleziona luoghi comuni a ripetizione e i dialoghi sono ridicoli. A nobilitare il film, solo la grande Vanessa Redgrave.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Warner Tv (37)
Metuant: Da bambino mi bastava vedere la faccia bianca di Pennywise per terrorizzarmi. Adesso le cose sono cambiate, ma la figura del clown di Tim Curry rimane la cosa più genuinamente inquietante di tutto il film. Tutto il resto non è male, ma purtroppo soffre dei limiti tipici di un prodotto televisivo, primo fra tutti un comparto di effetti speciali decisamente da b-movie anni '50, specie nel finale. Peccato, perché con degli sfx decenti e qualche trovata migliore sarebbe stato tutta un'altra cosa.
MEMORABILE: La prima apparizione di Pennywise tra i panni che svolazzano al vento.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)
Puppigallo: P.S. Gli appassionati di scambi verbali è meglio che ne stiano alla larga. Per il resto trattasi di fantapellicola che ricicla a tutto spiano partendo dal vecchio, si può dire, stereotipo dell'alieno. Partita anche discretamente, grazie a una protagonista singolare, ma piuttosto convincente, inizia però a scivolare nell'esagerazione, nel reale o no (una sorta di "Mi fan sognare o son desta?"), enfatizzato e, qua e là, ai limiti del ridicolo. Pur durando poco più di un'ora e trenta, l'ultima parte sembra piuttosto stirata, ripetendo il concetto. È anche vedibile, ma nulla più.
MEMORABILE: La prima incursione degli alieni, dove si crea una certa tensione all'interno delle mura; In autobus; "Sorry"; E vissero tutti "felice" e "contenti".
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)
Pinhead80: Davvero divertente questo action movie ben confezionato e ben diretto da Robert Schwentke. Un gruppo di agenti CIA oramai in pensione è coinvolto in un complotto che li vede oggetto di una caccia spietata da parte degli ex datori di lavoro. Ogni scena (anche la più cruenta) è segnata da una efficace vena umoristica. Tutti i personaggi sono ben caratterizzati tranne Morgan Freeman, che appare sfinito proprio come il personaggio che interpreta.
MEMORABILE: Il personaggio interpretato di John Malkovich.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Twenty Seven (27)
Danilo80: Un gruppo di ragazzini (i Goonies) trova nel solaio di casa la mappa di un tesoro appartenuto al pirata Willy l'Orbo e partono tutti e sette alla sua ricerca. Stravagante e divertente fantasy adolescenziale di metà anni 80 per un pubblico di tutte le età che ruba non poco a Indiana Jones e simili, aggiungendo di suo molte buone trovate e invenzioni, come il personaggio di Slot e il vascello sotterraneo. Non un capolavoro, ma ai giorni nostri sicuramente un cult. Azzeccata la canzone traino di Cindy Lauper.
MEMORABILE: Il ritrovamento del tesoro all'interno del vascello, con gli scheletri dei pirati intorno al tavolo colmo di monete.
Lunedì, 21/04/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Cine 34 (34)
Disorder: Sinceramente imbarazzante, sia per la povertà di idee (il solito imbranato che combina un guaio dietro l'altro per conquistare la sua amata) sia per la recitazione dei giovani, Guglielmo Scilla in particolare. La trama non viene portata avanti in modo coerente e i pochi spunti interessanti (come il rapporto conflittuale padre-figlio) non vengono adeguatamente sviluppati. La noia regna sovrana e nemmeno gli sforzi di Salemme servono a strappare qualche risata. Bocciato.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rete 4 (4)
Ira72: Incipit originale che con ironia tratta le diverse nevrosi del genere umano senza banalizzarle o ridicolizzarle. Piuttosto, le debolezze di ognuno vengono esaltate sorridendoci sopra delicatamente (e non ridendo sguaiatamente). Nessun pietismo (già visto, nel genere) e molto umorismo. Avrei sfoltito qualche incursione un po' banale, ma nel complesso il film scorre e diverte, lasciando qualche consapevolezza in più e facendoci sentire un pò meno soli con nostre ansie. Buy gioca facile per il ruolo sempre conflittuale che le si addice.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su La7
Mota: Un po' commedia, un po' giallo, un po' musical: otto donne si confrontano in una casa dove è avvenuto un delitto e l'omicida è per forza una di loro. Film abbastanza interessante con recitazioni e situazioni molto teatrali; ottime tutte le interpretazioni delle otto donne, soprattutto quelle di Isabelle Huppert, della bella e brava Virginie Ledoyen e dell'affascinante Emmanuelle Béart. Gli intermezzi cantati annoiano un po', ma nonostante questo è un buon film.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime
Ciavazzaro: Buon episodio della serie, che indovina il ritmo, può contare su alcune brave guest-star (Reynolds e Orbach), ha una discreta tensione e delle ottime musiche di Richard De Benedictis. Non male la soluzione finale, anche se certi colpi di scena durante il telefilm potevano essere risparmiati.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 01:10 01:10 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Niente di nuovo sul fronte esorcistico in una pellicola che si fa apprezzare nella prima metà, grazie a Hopkins e alla ragazzina posseduta, nipote di una Cucinotta che fa solo presenza, per poi scivolare giù nella seconda parte, dalla comparsa di una sorta di Varenne con la congiuntivite, fino ad arrivare all'esorcismo con demone piuttosto adirato (menomale che Hopkins, all'inizio, aveva detto "Non ti aspettavi mica teste che girano e zuppa di piselli?"). Nel complesso è vedibile, ma non appena si è calcata la mano, la tensione è svanita, eliminata dalla spettacolarizzazione, seppur contenuta.
MEMORABILE: Hopkins, in pieno esorcismo, risponde al cellulare.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Rai Movie (24)
Almicione: Film che nei primi minuti sembra poter andare in onda solo un giovedì mattina su Rete 4. Le lande d'Irlanda e il protagonista ribelle ricorderanno Barry Lyndon, ma ovviamente qui è tutta un'altra storia. La visione sorprende lo spettatore dapprima con buone scene (la fuga a cavallo e poi quella a piedi) e in generale per una trama che si dimostra persino avvincente. Certamente possiede i suoi limiti, anche dovuti agli anni e Hudson non mi è piaciuto, a differenza dell'adorabile Rush. Non straordinario, ma comunque soprendentemente godibile.
MEMORABILE: "My pleasure, sir!" "The pleasure is all yours!"
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)
Deepred89: I Vanzina accantonano la consueta satira sulla società nostrana mettendo in un scena una commedia brillante che ammicca ai coevi prodotti di matrice hollywoodiana. Puntando per quanto possibile a un'estetica all'americana - che tutto sommato si respira, sebbene l'effetto telefilm incomba -, il film si dipana spensierato e risaputo, senza la minima ambizione od originalità: quasi due ore piacevoli e prevedibili, che scorrono in un soffio senza la minima caduta di gusto o di stile. Cast non eccelso ma mai fastidioso, amalgamato dalla carismatica figura di Everett.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)
Mickes2: Devastante rappresentazione della violenza psicologica e fisica, dei rapporti umani che si sgretolano come un castello di sabbia sotto i colpi di un'ottusa misoginia. Torture che attraversano per la loro potenza e incisività, intrise di inesorabile e duro realismo. Pura mentalità bigotta americana che annichilisce, lascia storditi ed atterriti. Wilson sceglie il fuoricampo come Haneke, la sua Pianista e i Funny games insegnano: suggerire è molto meglio che mostrare. Di vibrante naturalezza l'intepretazione di Blanche Baker.
MEMORABILE: La sadica usanza della bruciatura del clitoride.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Canale 5 (5)
Markus: Tratto da un romanzo della youtuber/scrittrice adolescenziale Sofia Viscardi, una pellicola giovane per i giovani. Non è il teen-movie un po' becero di Moccia, ma nemmeno un'inchiesta di Comencini: il film dell'esordiente Francesca Mazzoleni fotografa, attraverso le maglie del romanzo dal quale è derivato, una storia di tiritere scolastico/amorose di una ragazzina nerd solo nell'aspetto alla quale si aggiunge la modernissima componente social. Tutto stranamente fila liscio: l'opera segue gli antichi dettami di un genere ampiamente collaudato.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rai Movie (24)
Il Dandi: Indagine di ambiente militare (genere già saggiato da Travolta ne La figlia del generale). Il classico polpettone ingarbugliato impossibile da mandare a memoria: nulla è come sembra e ciascun personaggio fornisce una versione differente della stessa vicenda. La presa dell'attenzione è garantita, a prezzo della disonestà dei colpi di scena. Un bel giocattolo che fa egregiamente il suo dovere, certo; ma francamente il magico duo di Pulp fiction Travolta-Jackson meritava di essere riunito per un progetto più autoriale di un blockbuster qualsiasi.
MEMORABILE: "Posso avere un 'Uh-Ah sergente'?" "Uh-Ha sergente!"
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 03:35 03:35 in TV su Cielo (26)
Leandrino: Il documentario racconta una fase decisiva nella vita di Amber, adolescente con disforia di genere in procinto di richiedere un intervento di mastectomia. Racconto (volutamente) disomogeneo, creato da frammenti di video rubati dalle autrici o registrati dalla stessa protagonista. Intasato da filtri social e scritte in caratteri cubitali al neon, descritto da pomeriggi al gusto di sigaretta e junk food: linguaggio aperto, laconico e malinconico. La colonna sonora degli Shitkid fa aderire il tutto nella sua disordinata coerenza, resa tale da alcuni perfetti stacchi di montaggio.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Cine 34 (34)
Fabbiu: Nell'affascinante Roma degli anni 50 si sviluppa questa commedia di Luciano Emmer, piuttosto semplice nella sua struttura ma oggi deliziosa per il contesto sociale fotografato: un'Italia che a fatica regge le nuove istituzioni repubblicane, come quelle dei Tribunali, dove non manca una seppur lieve critica sociale (già all'epoca una insana tendenza alla popolarità, come dimostrano la presunta seconda moglie - Franca Valeri - e il personaggio più carismatico dell'intera pellicola, l'avvocato interpretato da De Sica).
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Iris (22)
Markus: Ragazzino figlio di una cantante sempre impegnata è lasciato in un collegio sul Lago Maggiore. Un giorno fugge e, quasi annegato, viene salvato da un filosofo naturalista locale. Giovanni Paolucci mette in scena un dramma psicologico con sfumature non tanto velate d'una stucchevole pedagogia; un film insomma destinato ai ragazzi o per meglio dire a chi insegna a costoro. L'opera, tolto il fascino del tempo che fu e qualche scorcio lacustre, non va oltre a una tediosa storia sul filo della lacrima.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Rete 4 (4)
Hearty76: Film leggero con una gradevole punta di noir. Commedia all'italiana senza pretese ma scorrevole e sobriamente recitata. Simpatico il risvolto quasi spagnoleggiante della colonna sonora e non solo. Molto a suo agio nel ruolo la Pivetti, forse un po' meno la Ferilli, tuttavia bel binomio d'attrici nel fiore della loro rampante carriera. Essendo del 2000, ossia ambientato in uno scenario non certo dominato da cellulari e Internet, evoca anche una particolare nostalgia di un'epoca più scanzonata in cui si poteva ancora fare della semplicità un punto di forza.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Rigoletto: Confesso di aver avuto un po' di puzza sotto il naso prima di vederlo e alla fine, oltre ad aver visionato un buon film, ne ho tratto anche qualcosa per me. Detto questo, Navigator dimostra che la maschera di "fantascienza per ragazzini" non gli si addice; anzi, è restrittivo inglobarlo in tale categoria. Non è un film eclatante, non è "urlato", ma è un prodotto leggero e frizzante, anche se la parte nella quale il robot scannerizza emozioni umane lo fa regredire qualitativamente. Discreto (nel senso di "innocuo", e, "non eccelso") il cast.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 05:25 05:25 in TV su Cine 34 (34)
Vstringer: La Milano da bere con la coca-cola da Burghy al posto dell'amaro Ramazzotti, quattro figli d'arte (pure Giuppy Izzo che si fa inopinatamente chiamare Federica) che danno vita a stereotipi eighties sullo sfondo del culto duraniano. Regia elementare, prove recitative modestissime, sceneggiatura (tratta dal romanzo della vera Clizia) poco fantasiosa. Eppure è un documento d'epoca curioso e non troppo bugiardo e una botta di sguaiata tenerezza adolescenziale capace di strappare più di un sorriso.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Rai Movie (24)
Paulaster: Cantante famoso passa per caso in una cittadina di periferia. Classica commedia degli equivoci, basata sul tradimento coniugale, in cui la regia di Wilder ha i tempi perfetti. In qualche circostanza le varie avances sono un po’ troppo accentuate e nel prosieguo si cerca di ripristinare i buoni sentimenti. La conclusione non è banale in quanto è presente una vena caustica nel comportamento della moglie. Martin diverte quando gigioneggia come un crooner e la Novak fa la grezza quel che basta per non apparire volgare.
MEMORABILE: Il vino nella scarpa; La canzone melodica al piano; I cinquecento dollari per la prestazione.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 07:15 07:15 in TV su Cine 34 (34)
Belfagor: Di solito la regia di Vanzina garantisce, se non divertimento, almeno una certa professionalità che rende potabile la commedia. Non succede così con questo ibrido fra cinepanettone e commedia all'inglese, due elementi che non si amalgamano mai. Pare così di assistere a due storie separate, ciascuna con intrecci prevedibili e situazioni già viste. Everett dà un minimo di spessore al proprio personaggio, Brignano si impegna quanto basta, il resto è nebbia.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Chilometrica mattonata post-apocalittica di rara pochezza, con dialoghi banali e una struttura che può essere sintetizzata così: il cattivo col suo spietato esercito vuole dominare un mondo di poveracci piuttosto smidollati e disillusi. Ma c'è un uomo (che una demente vorrebbe anche come donatore di seme...) che, partendo da un bluff, riporta la speranza...Purtroppo, nello stesso tempo, la speranza la toglie, a chi guarda, di avere a che fare con un buon film. Sarà infatti una sofferenza, con ben pochi momenti almeno potabili, fino all'epilogo, che giungerà come una liberazione.
MEMORABILE: In auto con uno scheletro dispensatore di preziosi regali (un ossuto "Babbo Natale" post apocalittico); Brucia la casetta per obbligarlo a partire...
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)
Rufus68: Immarcescibile fonte di spasso, pressoché ogni Natale (e dintorni). Il Principe è sempre lui anche se, occorre riconoscerlo, la farsa, ben definita, imbriglia la sua naturale verve anarchica e d'improvvisazione: quando le maglie (a volte) cedono egli si scatena (la scena sulla spiaggia), soprattutto quando può contare su spalle fidatissime (Castellani). Il resto del cast, di una napoletanità elegante e impeccabile, si apprezza ogni anno di più, sulle onde della nostalgia.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cartoonito (46)
Carluccio: Per una volta il seguito non delude. La storia si riconferma leggera, frizzante, ritmata, assolutamente divertente con quella punta d'irriverenza che la caratterizza. Una storia sui giudizi e i pregiudizi che serve a tutti, piccoli e grandi, girata con garbo senza inutili paternalismi. Sempre ottimo il lavoro su effetti e animazione come altrettanto valido risulta il cast in carne e ossa. Bel film da vedere e rivedere in famiglia per le feste e non solo.
MEMORABILE: Il furto del cibo in casa.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Boing (40)
Siska80: I cattivi del passato si uniscono a quelli del presente e i Teen Titans sono costretti a loro volta a coalizzarsi con la controparte di un tempo. La trama è delle più comuni nonostante l'idea delle combo conservi ancora un certo fascino, ma il cartone (indirizzato in special mondo ai più piccoli) rimane comunque apprezzabile per il ritmo incessante, i dialoghi a effetto e la simpatia dei vari personaggi: certo, dal punto di vista tecnico è men che modesto, potendo contare su un design strampalato e poco accattivante, eppure i colori improbabili rendono l'atmosfera frizzante.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Un'epopea desertica tra due famiglie rivali e il lucroso avvento del petrolio. Immagini interessanti con bei panorami sulle distese sabbiose e qualche discreta scena di battaglie. Accattivante la differenza ideologica tra vecchie e nuove generazioni, anche se lievemente macchiettistica. Buono il cast, con Banderas a proprio agio nel ruolo.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Iris (22)
Kinodrop: Una coppia di colore al primo appuntamento viene fermata da un violento poliziotto e ne seguirà un tragico e irrimediabile incidente che la costringerà alla fuga. Un on the road attraverso gli States che, pur ricordando situazioni simili, ha il merito di mettere in campo la annosa questione razziale e del riaffermarsi del black power contro la violenza poliziesca; è anche una storia di progressiva conoscenza e protezione per i due sfortunati e avventati protagonisti. L'aspetto sentimentale prevale però troppo diluendo e rallentando la drammaticità dei fatti. Buone fotografia e OST.
MEMORABILE: Il ragazzetto emula i suoi due eroi, a caro prezzo; La foto della coppia, diventata simbolo per la comunità.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Cine 34 (34)
G.Godardi: Commedia farsesca con tanta carne al fuoco trattata tutta in maniera superficiale. Vi è il divario tra realtà e finzione col conseguente smarrimento del senso della realtà causa una tv troppo invasiva (reality, cronache in diretta, fiction); la schizofrenia vera e quella attoriale; la famiglia odierna tutta sfasciata. La confezione è molto buona, alcuni momenti sono azzeccati, come certi personaggi (ottimo come sempre Rubini), tuttavia si avverte una certa "pieraccionizzazione" del prodotto. Non del tutto riuscito ma nemmeno disprezzabile.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)
Mco: John Travolta si muove con familiarità disarmante tra interrogatori, ricostruzioni e sentieri tortuosi. Ciò che McTiernan riesce a portare sullo schermo rappresenta perfettamente la fragilità delle testimonianze. Ciascuna può avere un fondo di verità, ma non è la verità. Ci si perde con piacere in mezzo alla giungla, immaginando lo svolgimento di quell'esercitazione esiziale in tutte le sue sfaccettature. Il cast è di ottimo livello, con una brava Connie Nielsen a contrapporsi al fanatismo militare imperante. Tensione robusta per cento minuti.
MEMORABILE: Il rigurgito ematico in ospedale.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Sconvolto dall'aver involontariamente provocato la morte di molti bambini combattendo nella Seconda Guerra Mondiale, prima si fa reverendo poi comprende che per lavarsi la coscienza il modo migliore è tornare in guerra; in Corea... E' la premessa difficile da digerire d'un film ispirato a una storia vera ma tanto convenzionalmente edificante da farla sembrare finta. L'abilità di Sirk nell'impaginare il racconto, la messa in scena curata e il buon cast non bastano a salvare del tutto una pellicola certo non indegna ma da considerarsi tra le meno riuscite nella filmografia del regista.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)
Aco: Accurata e coinvolgente ricostruzione di uno dei momenti più drammatici della storia della Gran Bretagna a cominciare del personaggio di Winston Churchill, tale da far meritare l’Oscar a Gary Oldman come miglior attore (un altro Oscar è andato a David Malinowski, Lucy Sibbick e Kazuhiro Tsuji per il miglior trucco) e poi Londra, con le sue strade, piazze, palazzi, metropolitane e abitanti, ricostruita con grande attenzione. Una cura, maniacale, che si ritrova anche nel montaggio delle inquadrature, su tutte le immagini di Churchill dentro l’ascensore e nella scena finale del film.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Cine 34 (34)
Saintgifts: Chi aspetta di vedere i quattro in azione dovrà pazientare (è il caso di dirlo) fino alla fine del film. Questo non sarebbe male di per sé, il fatto è che tutto ciò che sta in mezzo tra l'inizio e l'importante parte finale non sempre è necessario e non sempre ha la qualità necessaria per far giudicare il film buono; ne allunga solo la durata e fa scadere la media. Spencer e Hill confermano le loro doti, Wallach è un grande attore ma (e anche questo è un punto a sfavore) rifà un personaggio già fatto in grande stile e a sorpresa.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)
124c: Chris Columbus dirige una commedia fantascientifica per famiglie dove gli invasori dello spazio sono i videogiochi degli anni '80 (tipo Pac-man e Donkey Kong) e dove gli eroi sono nerd con la faccia di Adam Sandler, che passavano ore nelle sale giochi in gioventù. Dalle immagini e dai propositi il film sembra il Ghostbusters dei videogame; peccato che manchi della componente horror presente invece in film come Jurassic World e Transformers. Sandler e Dinklage producono una strana alchimia che funziona a tratti. Ci si aspettava di più.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Per amore di una figlia di un ricco allevatore, un cittadino inesperto diventa socio di un mandriano in procinto di andare in Messico per acquistare dei capi. Le difficoltà del viaggio e le delusioni amorose ne plasmeranno il carattere... Lemmon appare fuori posto come cowboy, soprattutto in confronto con lo scafato Ford, ma questo si intona con il suo ruolo in questo film incentrato su un rapporto virile reso difficile dalle differenze caratteriali e delle diffidenze reciproche. Quanto a Daves, dirige in modo arioso, dosando con abilità i toni tra commedia e dramma.
MEMORABILE: L'inquadratura della chiesetta all'imbrunire con il cowboy a cavallo ripreso in controluce mentre si avvicina; Con il bestiame all'interno del vagone.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)
Furetto60: Western di ambientazione atipica dal punto di vista temporale; non siamo, infatti, nel classico ‘800, bensì nei primi del ’900: si vedono auto e telefoni e qualche indiano gira vestito come un cowboy. I problemi dei pellirossa sono sempre gli stessi, però e la regia sottolinea chiaramente le condizioni in cui si trovavano. Redford è in un ruolo scomodo, uno svogliato sceriffo con un padre ex cacciatore di scalpi. La trama è semplice, i paesaggi belli, il ritmo a tratti latita ma il risultato è comunque apprezzabile.
MEMORABILE: Siamo andati con tuo padre a caccia di Comanche, tornammo con 6 scalpi. Bei tempi quelli!
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Iris (22)
Reeves: Un western memorabile, nel quale i grandi spazi dell'estremo nord americano fanno da cornice e quasi da coro greco per commentare le avventure e il coraggio di un pugno di valorosi guidati da un grande Spencer Tracy. Il colore ha una rilevanza particolare, gli indiani sono cattivissimi e si contrappongono con ogni mezzo all'impresa degli eroi che a loro volta sono coraggiosi e non si fermano mai. Epico.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 17:20 17:20 in TV su TV8 (8)
Markus: Una bella ragazza di nome Kim vive una vita da ultra benestante, ma quando si accorge che il denaro che fin lì le ha permesso la spensieratezza dei ricchi tutto ovviamente cambierà. Forse consapevole dei suoi limiti, il regista Bradford May orienta il dramma della repentina povertà della protagonista in un sentimentale di grana grossa. Della serie il portafoglio è vuoto ma il cuore è pieno; di certo appagherà il pubblico - specie femminile – ma non certo chi pretende dal film un concetto un po' più originale. Il ritmo però c'è.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)
Ultimo: Un Owen Wilson insolitamente protagonista di un action movie con rimandi ai migliori film di guerra. L'idea di base è quella del militare contro tutti e sebbene non raggiunga chissà quali livelli, il film mantiene un ritmo costante e, per gli amanti del genere, non mancano buone sparatorie. E' ambientato nel periodo della guerra in Bosnia.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)
Mco: Quali i modi per uscire dalla propria timidezza e affrontare il sesso femminile? Un decalogo aiuta il nostro Guglielmo Scilla (che ha scritto anche un libro sul tema) ma gli esiti sono altalenanti, come del resto i risultati del film stesso. A frame di puro teenager-style si contrappongono attimi di noiosa commedia emulativa e poco divertente, scontentando sia i fan del primo settore che quelli del secondo. Giusto per una serata senza pretese, magari in compagnia di amici con cui nel frattanto parlare (d'altro)...
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)
Jandileida: Il grottesco bisogna saperlo fare: Milani non lo sa fare. Si oscilla infatti tra siparietti inutili e inopportuni e presunti attimi di denuncia della malapolitica che hanno lo spessore di un tramezzo e risultano decisamente agghiaccianti nella loro pochezza. Bisio se la cava anche benino ma pure il suo personaggio dopo un po' viene a noia; per amore del cinema sorvolo sulla Smutniak, uno dei pochi personaggi che restano antipatici anche dopo la telefonata "svolta umana". Insomma, da salvare c'è poco: all'inizio un po'si ride ma si smette presto.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Striscia: Uno degli esordi sul grande schermo più riusciti del cinema italiano. Il trio riesce a portare molte gag di stampo teatrale o televisivo in un lungometraggio, operazione non facile, con un eccellente risultato. La struttura del road movie certo aiuta, ma abbiamo molti esempi di operazioni del genere non riuscite. Aldo, Giovanni e Giacomo fanno ridere e il film scorre tra una gag e l'altra con digressioni sublimi (il Garpelli, i gangster, i transilvani leghisti in versione Gino e Michele). Insomma, si ride di gusto e senza volgarità. Alcune scene diventeranno cult. Applausi!
MEMORABILE: E' un garpez! Eh certo, è una merda, è un Garpez!
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Furetto60: Prequel che spiega la nascita del personaggio di Jack Ryan, il patriottico, fedelissimo agente CIA con la faccia e i modi da boy-scout. Ci troviamo di fronte a un action movie che nulla aggiunge e nulla sottrae ad altri dello stesso genere. Alcune ingenuità la sceneggiatura poteva risparmiarsele (con l’incidente avuto come ha potuto conservare da doti di pentatleta – il Presidente lo riceve e gli chiede il nome), ma nel complesso, mantiene le promesse.
MEMORABILE: Il furto dei file a Mosca durante la cena.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Il predicatore della mitragliatrice si ispira a una storia vera e mostra uno spaccato drammaticamente reale, forse poco conosciuto in Italia. Immagini che suscitano commozione, lievemente retoriche ma comunque ben realizzate. Buone le ambientazioni e convincente Butler. Certo la riflessione etica sorge spontanea durante la visione...
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)
Daniela: Percy è un anziano agricoltore canadese, Golia un gigante nel campo degli OGM che lo accusa di aver utilizzato abusivamente nei propri campi semi di colza da essa brevettati. E' l'inizio di una lunga causa legale dall'esito in apparenza scontato che avrà importanti conseguenze su tutto il settore... Nonostante il cast schierato, dal punto di vista strettamente cinematografico il film risulta dignitoso ma poco esaltante per una messa in scena dimessa e piuttosto stereotipata nel disegno dei personaggi. La vicenda raccontata è però tanto particolare da rendere interessante la visione.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Siska80: Amore e malavita. Sono passati i tempi di "Anto', fa caldo!", e l'intensa Ranieri regala agli spettatori l'ennesimo personaggio sofferente ma combattivo, seguita da un Salvatore Esposito perfetto nel contraddittorio ruolo del corrotto con una sua morale di fondo (posta in essere nel crudo ma significativo finale) in una Caserta nella quale i soprusi imperano. Buono il resto del cast, singolare l'utilizzo dei sottotitoli per il dialetto napoletano (ma comprensibile per una più ampia diffusione della pellicola, drammatica senza però incitare al pietismo).
MEMORABILE: Lo scambio di sguardi tra Rosaria e il bufalo; Il moribondo che tenta di fare l'amore nel disperato tentativo di provare di essere ancora in forze.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Galbo: Commedia western dedicata ad una figura non molto praticata dalla mitologia del genere, quella dell'allevatore di bestiame. Qui il personaggio è interpretato da un Glenn Ford in forma smagliante e non gli è da meno una brillante Shirley MacLaine mentre Leslie Nielsen interpreta l'antagonista. Buona sceneggiatura con dialoghi brillanti e regia dinamica per un film godibile.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Pumpkh75: Lungimirante e ardito quando dopo mezz’ora enigmatica decide di imporre una svolta che spiazza come un finale improvviso, incauto a seguire perché il film da lì in poi effettivamente è pressoché concluso: lo spettatore ha mangiato la foglia e non crede ai possibili loop temporali, il quadro è trasparente e si procede tra rivelazioni supplementari e giri di parole che sembran buoni solo a prender tempo e rinfocolare misteri già risolti. Quasi inesistenti le musiche (e sarebbero servite...), attori e regia si sintonizzano sull’andatura del film senza riuscire a cambiarla. Cauterizzato.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Vstringer: Facilona e piuttosto superficiale, la trasposizione cinematografica delle peripezie di Bridget Jones, single paffuta e nevrotica, vanta però una Zellweger protagonista ottima nella parte tanto quanto lo è Grant nei panni dello sfacciato womanizer. Corretta e poco fantasiosa la regia, giustamente leggero il tono complessivo, si naviga fra gli stereotipi con sufficiente brio. Buono per una serata ecumenica senza eccessive pretese: può piacere a tutti e non è troppo stupido.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove
Tarabas: Ex malavitoso lascia il giro, ma il giro non lascia lui. Seguono vendette incrociate con gli amici della sua infanzia criminale. Baracconata inverosimile, girata con abuso di camera a mano traballina e montaggio videoclipparo. L'idea pare essere un rinnovamento del polar francese, ibridato con il poliziesco pulp americano. Di entrambi i filoni si prendono le banalità, il risultato non può che essere mediocre. Peccato per Reno e Darroussin, bravi, mentre la banda di gangsters fattoni e psicopatici non si può vedere per quanto è ridicola.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su TV2000 (528)
Paulaster: Coppia cittadina insegue il suo desiderio di vivere in una fattoria. Taglio buonista, dato che occorre un certo ottimismo nell'affrontare la vita contadina senza avere conoscenze e per fare divenire realtà un sogno (quasi) irrealizzabile. Prima parte più leggera, introduttiva ai vari problemi, e conclusione simile a uno spot pubblicitario. Il messaggio di biodiversità e che il ciclo della vita rinnova sé stesso comunque passa e fa riflettere sull'andamento del pianeta Terra.
MEMORABILE: L'agnello orfano; Il coyote ucciso; La telecamera notturna.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Premium (25)
Myvincent: Ispirato alla vera storia di un bugiardo patologico accusato dell’omicidio della moglie, il film racconta di un rapporto padre-figlia devastato da un sospetto che a un certo punto si allarga sempre più a macchia d’olio. La classica famiglia perfetta e di invidiabile successo nasconde in realtà ben altro sotto che poco a poco verrà dissepolto. Lo stile è televisivo, la durata è breve, ma quel che stona è la risoluzione frettolosa di un caso umano che nella sua veridicità avrà avuto sfaccettature molto più interessanti e inquietanti. Come sempre, la realtà supera sempre la fantasia.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)
Daniela: Pensionato antitempocontro la sua volontà, l'ex sceriffo Jim Flagg intente comunque sventare una rapina, con l'aiuto aiuto inaspettato in un bandito appena scaricato dalla banda di cui era capo perché ritenuto troppo rammollito... Tardivo come ambientazione (inizio '900), un western dai contenuti crepuscolari ma narrato con toni scanzonati e farseschi, poggiato sulle solide spalle dell'affiatata coppia Mitchum-Kennedy, anagraficamente invecchiati per esigenze di copione, affiancati da Martin Balsam, brillante nelle vesti di un politico ipocrita ed opportunista sempre a caccia di voti.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: David Gilmour si "confessa" ad un giornalista della BBC parlando dei suoi esordi e del suo rapporto con la musica. Si ascoltano aneddoti interessanti poco noti sulla formazione del musicista. Interessante la parte dedicata al mitico studio di registrazione galleggiante sul Tamigi abituale luogo di lavoro di Gilmour. Non male, anche se si vorrebbe ascoltare più musica.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)
Deepred89: La saga continua e il livello si mantiene su livelli discreti, con Parenti che riprende dal capitolo precedente l'alternanza tra momenti di puro slapstick e passaggi vagamente malinconici, riuscendo a orchestrare il susseguirsi di macrosequenze con maggior compattezza rispetto al passato. Sempre più disimpegnato e senza vere idee originali, ma Parenti, per quanto i detrattori non l'ammetteranno mai, resta un maestro nella gestione dei tempi comici e porta a casa il film. Villaggio mediamente meno inebetito che nei panni dei suoi coevi personaggi extra-fantozziani.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Twenty Seven (27)
Furetto60: Spesso definito come il canto del cigno della serie, il peggiore dei tre, lo ritengo invece senz’altro superiore al secondo per l’evidente maggiore dose d’ironia diffusa lungo l’arco del film tramite alcuni picchi (tutta la produzione dei dadi messicani, il relatore trattato male) e le numerose battutine brevi che a un primo ascolto possono non essere recepite nella loro totalità. Al Pacino, inoltre, infonde linfa vitale, mentre appare in stanco calo Pitt; in ripresa Clooney. Azzeccato anche il finale.
MEMORABILE: L'aumento salariale dei lavoratori messicani.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)
Qed: Beh, non lo userei in un dibattito sull'estetica cinematografica, però a me è piaciuto. Ho riscontrato la conformazione di action che ottiene il mio gradimento: regia accurata, fotografia e musiche adeguate, buona miscela vicenda-azione-dialoghi, un cattivo cattivissimo, qualche colpo di scena, qualche chincaglieria tecnologica, qualche sacrosanta assurdità (sennò che action sarebbe?). Non mancano alcune raffinatezze inaspettate. Certo, Cruise è sempre il solito montato, la love story è un po' trita, ma merita la promozione.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)
Stubby: Uscito nei primi anni 80, quando i primi modelli di personal computer cominciavano ad affacciarsi nelle scuole italiane, questo film aveva un fascino incredibile per noi ragazzini. Un quattordicenne che con il suo computer riusciva ad accedere ai server dei servizi segreti per giocare una partita col cervellone informatico: posta in palio, il lancio di una testata nucleare. Rivisto oggi perde molto ma non tutto; inoltre non è detto che questo argomento non torni d'attualità, considerata l'enorme diffusione dei computer.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Cielo (26)
Mascherato: I borghesi si annoiano, sono stanchi del sesso matrimoniale e cercano avventure. Le loro mogli ingaggiano prostitute di nome Marlene (je connait le cinema parce que je suis française) perché seducano il proprio marito e poi facciano il resoconto dei loro incontri erotici. La Béart si imputtanisce inutilmente; la Ardant si trova, per contrappasso, ad interpretare un ruolo, un'ossessione che ne L'odore del sangue era di suo marito (Michele Placido); Depardieu è di passaggio.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Nove
Siregon: Una tamarrata folle con la sua colonna sonora pompatissima e le scene d'azione a raffica. Gli americani non hanno Bond e si adeguano con un surrogato degno del loro pubblico. Si salvano alcune ambientazioni, più curate che nella media dei film di genere e alcune battute del palestrato Vin Diesel che sembra a suo agio nel ruolo dello sbruffone ipervitaminizzato. Tuttavia Asia Argento fa meno pena del solito e non è poco. Inguardabile Jackson, ridotto a una macchietta dall'aria dura ma simpatica.
Martedì, 22/04/25 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su Rai 4 (21)
Il ferrini: Sceneggiato e prodotto da Jordan Peele, Candyman è un nero vendicatore uncinato che viene evocato attraverso gli specchi, e questo si ricollega al cinema dei doppi, tanto caro al regista, ma racconta soprattutto, e non è la prima volta, i privilegi - spesso perfino inconsapevoli - dei bianchi. Girato in modo molto elegante, effetti ben realizzati, recitazione impeccabile, unico difetto probabilmente la prevedibilità dell'intera operazione, che soprattutto nella seconda metà si fa sentire.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Cine 34 (34)
Belfagor: Se il primo film poteva farla franca come tentativo (seppur maldestro) di riportare in auge la commedia pecoreccia, questo sequel non fa che mettere in chiaro la natura commerciale dell'intera operazione. Nessun elemento di novità, solo un incessante alternarsi di turpiloquio e situazioni "comiche" che nulla aggiungono rispetto alla serie tv. Si giunge presto alla saturazione per poi sprofondare nella noia.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Iris (22)
Herrkinski: In sostanza è l'ennesima variante di Bonnie & Clyde in salsa blaxploitation e strutturata come un road-movie, reminescente di analoghi lavori 70s; la questione razziale e gli scontri tra afro-americani e polizia degli ultimi anni sono però centrali e attuali, offrendo una forte componente sociale e drammatica. La regista proviene dai videoclip ma inaspettatamente offre uno stile molto cinematografico, un widescreen che dà respiro alle splendide location di provincia Usa, ben fotografate. Cast all-black ben scelto, durata un pelo eccessiva.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Cielo (26)
Daniela: Contesa tra due poeti, Marie viena data in sposa al più ricco ma entro poco tempo diventa l'amante dell'altro, libertino che si diletta nella fotografia di nudi femminili... Biopic sui generis incentrato sulla relazione clandestina lasciando sfocato il contesto dell'ambiente letterario parigino di fine Ottocento, il film non è privo di una certa eleganza formale ma gira a vuoto, risultando più pruriginoso che erotico. Nel cast, Merland è vibrante sia nuda che vestita ma deve interpretare un personaggio che stenta a suscitare interesse, mentre i partner maschili risultano anonimi.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su TV8 (8)
Magnetti: Ciò che colpisce è vedere Dwayne Johnson interpretare un personaggio qualunque che cerca di salvare il figlio dalla prigione: l'idea per contrasto funziona anche se tutti vorrebbero vederlo esplodere come Hulk. Il regista e gli sceneggiatori resistono ed evitano assennatamente i clichè e le banalità richieste dal pubblico. Così il roccioso protagonista funziona ed è persino credibile. Un film d'azione senza pretese che scorre e intrattiene.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai Movie (24)
Thedude94: Rovere si lancia in un'impresa cinematografica atipica per il nuovo cinema italiano e riesce a convincere e a far emergere una qualità da esportare in tutto il mondo. Borghi e Lapice sono due protagonisti eccellenti, lacerati nelle carni e deformati, pronti a generare quello che sarà il regno più famoso della storia. Le qualità riguardano, più che la vicenda (nota comunque ai più), il comparto tecnico: scenografie, regia ed effetti visivi sono a dir poco spettacolari. Insomma, il meglio che la cinematografia nostrana possa fare.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Un giovane vedovo (Mastroianni) prende una sbandata per una studentessa (la francesina Sassard, allora resa celebre dal film Guendalina di Lattuada) ed entra in un gioco d'amore fatto di tiritere sentimentali. Pellicola che affronta il romanticismo nelle solite forme un po' stereotipate del cinema di allora e al quale aggiunge, attraverso uno stuolo di caratteristi, qualche irriverenza - per lo più romanesca - per dare del colore. Il film ha in ogni caso un buon ritmo narrativo che rende piacevole e distensiva la visione.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Rete 4 (4)
Saintgifts: È una sorpresa questo giallo (più thriller), ha un fascino particolare che non risiede in una caratteristica individuabile ma in un insieme che funziona bene, nonostante alcune pecche, per lo più attoriali, ma di contorno. Riesce a intrigare per le sue atmosfere che variano come le diverse ambientazioni. La figura di Cremer è determinante, leader indiscusso dai modi spicci; bene anche la Comtell e naturalmente il misterioso biondo (Adorf). La regia appare sicura, priva di fronzoli ed efficace. Buona e calibrata la colonna sonora.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Iris (22)
Galbo: Decisamente uno dei migliori film d'avventura mai realizzati, è tratto dalla prima parte di un celebre romanzo di Kenneth Roberts ed interpretato da uno Spencer Tracy nella parte di un eroe carismatico ma non privo di connotati estremamente umani. Fotografia di ampio respiro (con struggenti paesaggi) e ritmo sostenuto con ottime sequenze d'azione dirette in modo eccellente da Vidor.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)
Siska80: Una famigliola che tira avanti tra problemi di vario tipo viene messa a rischio da un'avvenente talent scout. Meno banale di quanto lascerebbe intendere il titolo, il film propone situazioni in cui molti potranno identificarsi optando per uno stile leggero (il precariato, il ribaltamento dei ruoli nella società odierna, lo stress che corrode i rapporti) avvalendosi di un ritmo abbastanza regolare e di un cast sufficiente. Certo, il finale serve a lanciare un messaggio d'incoraggiamento, ma è pur vero che un approfondimento in chiave più seria avrebbe avuto una presa maggiore.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Cine 34 (34)
Panza: Il successo dei Duran Duran creò in Italia un fenomeno di divismo, soprattutto nei confronti del frontman Simon Le Bon. La storia intreccia l'interesse nei confronti della band con i patemi sentimentali della protagonista: la semplicità con cui viene raccontata la vicenda la rende più gradevole del previsto. Dopo oltre trent'anni è diventato quasi un documento di un'epoca passata, soprattutto per come sono cambiate le interazioni sociali nel giro di un ventennio. Il budget limitato non ha permesso di inserire le canzoni dei Duran Duran, dovendo perciò ripiegare su imitazioni.
MEMORABILE: L'intervista a Simona Izzo.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)
Panza: Un'insolita pellicola che segue le vicende riguardanti il giro del mondo fatto in barca, la "Moana" appunto. Fra ameni paesaggi e una pesca indiscriminata (probabilmente oggi per alcuni animali vietata), il tempo scorre. A tratti crudo (lo sventramento del pescecane; la pesca subacquea), ma in generale molto casto (le ballerine censurate). Nel complesso sembra quasi una lievissima scintilla (il commento è leggermente caustico) del genere mondo che comparirà negli anni '60 e '70. Un documentario girato con garbo che non riserva grandi sorprese.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: La mancanza di una linea temporale netta insieme a un montaggio che balbetta spesso nell'inserimento dei flashback a più livelli temporali inficia molto il risultato finale, portando spesso lo spettatore a confondere la cronologia degli eventi. A parte questo, il film è un ritratto davvero scarno e ristretto del ballerino (forse) più famoso di sempre. Scostante, antipatico, sessista e presuntuoso le qualità migliori che emergono dal girato... Non proprio un bel servizio, alla memoria del ballerino. Bellissima invece la parte di Fiennes.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 05:20 05:20 in TV su Iris (22)
Von Leppe: Ci sono vari difetti come la trama poco risolta e lentezze narrative, mentre sul piano visivo e delle atmosfere il film è riuscito, accompagnato da una malinconica colonna sonora e con scene visionarie in belle location. Il film vanta attori del calibro di Klaus Kinski (purtroppo la sua uscita di scena prematura fa rimanere con l'amaro in bocca), Luciano Rossi (attore sfortunato che avrebbe meritato di più) e Giacomo Rossi Stuart (in breve apparizione). Non mancano i momenti splatter.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 05:45 05:45 in TV su Cine 34 (34)
Il Gobbo: Decaduto possidente siculo architetta un piano: assicurare per 100 milioni la verginità della figlia, promessa a un arrampicatore sociale, per un anno, confidando però nello spulzellamento... Ignobile farsaccia che spreca un'idea di partenza non malaccio e due attoroni come Caprioli e Trieste con una messinscena modesta, una regia fiacca, una protagonista (Romina... ) che è davvero "pezzo di mammo", come avrebbe detto la Vitti. Non si ride nemmeno per sbaglio. Assicurasi sonno.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: Oscar, Golden Globe, Gran Prix di Cannes e innumerevoli altri premi per una pellicola decisamente ruffiana. Tornatore mette in piedi un evidente omaggio alla settima arte made in Italy e contestualmente fa una grande operazione nostalgia. E il connubio funziona alla grande visto il palmares e il giudizio di critica e giurie varie. Resta a mio avviso un film sopravvalutato (nonostante la buona cifra artistica, le ottime caratterizzazioni e la fine regia). Bellissimo lo spaccato del paesello; bravi Gullotta, Cannavale e Noiret, meno Leonardi.
MEMORABILE: Tutte le immagini proiettate dei vari film: da [f=12256]Catene[/f] con Nazzaro e la Sanson a [f=15042]La terra trema[/f] di Visconti passando per [f=120]I pompieri di Viggiù[/f] con Totò.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Cine 34 (34)
Samtam90: Potente affresco in tono gustosamente grottesco sulla decadenza di una borghesia priva di valori e una crudele satira della società consumistica che divora sè stessa tramite il proprio edonismo. Alternando ironia e sarcasmo a momenti drammatici e tragici (tutte i decessi, ma in particolare quello di Mastroianni), Ferreri mostra quattro uomini pronti a compiere il loro suicidio con agghiacciante lucidità e metodica calma. Molte le scene di culto e le provocazioni; il cast è eccellente e il film è permeato da un'incredibile atmosfera "decadente".
MEMORABILE: Più o meno l'intero film, ma in particolare la morte di Mastroianni.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)
Saintgifts: La prima parte del film dove Vito Gargano (Gemma) deve ancora intraprendere la strada che lo porterà ai vertici di Cosa Nostra e l'amico Michele Labruzzo (Placido) è su tutt'altro fronte e lotta per i contadini, è molto ben fatta aiutata dal sole e dal paesaggio della Sicilia. Meno accattivante e forse troppo convenzionale nei tanti luoghi comuni che ormai tutti conosciamo dei comportamenti mafiosi, è la seconda parte, anche se forse non troppo lontana dalla realtà. Ci sono, a mio avviso, anche troppi stilemi a caratterizzare un'epoca e un mondo.
Mercoledì, 23/04/25 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cartoonito (46)