I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 12/12/22 A Domenica, 18/12/22

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
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  • Mattina

  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il segreto dello sparviero nero (1961)


    Pessoa: Interessante film d'avventura di Paolella che racconta di due agenti segreti ante litteram che si intrufolano fra i pirati per recuperare un documento. I fondamentali del genere ci sono tutti (compresa la melensa love story) e Barker (già Tarzan dopo Weissmuller) trova una buona intesa con lo specialista del genere Lorenzon. La storia, scritta e sceneggiata dallo stesso regista con il fido Sollima, si fa seguire senza grossi cali di ritmo. Scenografie e costumi ben curati (benché poveristici). Buone scene d'azione. Piacerà agli appassionati.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)

    Ti ho sposato per allegria (1967)


    Deepred89: Tripudio pop con una Vitti al top della sua contagiosa simpatia, quasi da camera (rare le scene lontane dall'appartamento) ma caloroso e inventivo nelle inquadrature e brillante nei dialoghi. Trama semplicissima ma piacere sommo, da gustare col sorriso sulle labbra sorseggiando con godimento il fascino (discreto o indiscreto poco importa) della borghesia sessantottina. Trama a ben vedere ridotta all'osso, ma film assolutamente adorabile.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Rai Storia (54)

    1960 (2010)

    (6 commenti) documentario (b/n) di Gabriele Salvatores con (documentario)

    B. Legnani: Non brutto, ma senz'altro sotto le aspettative. Perdente l'idea di costruire un racconto con voce fuori campo (un Giuseppe Cederna non proprio ispiratissimo) come raccordo delle immagini. Non dico che sia un mediocre escamotage per collegare cose non troppo unite, ma il sospetto è difficile da annullare completamente. Bruttarella e banalotta la conclusione su Milano. Niente male, invece, le citazioni televisive (la fiaba narrata da De Sica è di Oscar Wilde), le interviste alla popolazione, l'alternanza di momenti di ricchezza e di povertà. Ma, come detto, era lecito attendersi molto di più.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 08:10 08:10 in TV su Iris (22)

    Ritorno a casa Gori (1996)


    Galbo: Con un'impianto narrativo simile a quello di Benvenuti in casa Gori, Alessandro Benvenuti costruisce una buona commedia, probabilmente migliore della stessa opera precedente. Si tratta di un'opera in cui comicità e sentimenti amari si fondono mirabilmente in una sceneggiatura equilibrata e senza eccessi o "sbracature". Buona la prova del cast, con un Alessandro Haber su ottimi livelli.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)

    Ulisse (1954)


    Paulaster: L’eroe greco farà ritorno a Itaca. Versione essenziale del poema omerico che risulta scorrevole alla visione e in cui il taglio umanistico viene preferito all'apparizione degli Dei (solo nominati). Produzione di un certo livello e uso di effetti speciali per l’epoca ancora funzionali. Douglas ha modi sfrontati e non troppo eleganti, Quinn buca più lo schermo. Nel reparto femminile la Mangano è in un doppio ruolo, utile a descrivere personalità femminili diverse, la Podestà porta freschezza.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Cine 34 (34)

    Le giraffe (2000)


    Markus: Due belle trentunenni, una milanese e l'altra romana, si incontrano a un funerale a Roma e si scoprono... sorelle. Commedia dal chiaro taglio televisivo che riunisce l'accoppiata Ferilli/Pivetti dopo i fasti di Commesse. La sceneggiatura è quanto di più banale ci sia, con la netta impressione di vedere una puntata di una fiction proiettata per sbaglio nelle sale cinematografiche. Di buono c'è la leggerezza di un racconto senza impegno, qualche sorriso bonario e... occhio lungo sulle deliziose minigonne delle interpreti.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rai Storia (54)

    Colpire al cuore (1982)


    Renato: Buon film di Amelio, il suo primo lavoro per il grande schermo. Narra di un padre ed un figlio molto uniti che vedranno incrinarsi il loro rapporto per motivi politici (si parla di terrorismo), questa la storia in sintesi. Purtroppo non c'è grande pathos, immagino volutamente, ma le psicologie dei personaggi sono molto approfondite; ottime anche le musiche di Franco Piersanti.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    Doppio taglio (1985)


    Buiomega71: Inizio argentiano/depalmiano che sembra occhieggiare anche ai nostri thriller settantiani. Peccato che, dopo un incipit tra i migliori del genere, si passi alle vie un po' fumose del "legal thriller" e alla solita storiella d'amore tra indiziato e avvocato che annacquano un buon potenziale e la riuscita complessiva. Si riprende nel finale, dove la soluzione non è poi così scontata e regala qualche sano brivido. Nemmeno troppo datato, abbagliato dalle luci di Leonetti e grand gourmet attoriale. Un po' anonima la mano di Marquand, che si adagia sulla professionale narrazione hollywoodiana.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)

    Il texano dagli occhi di ghiaccio (1976)


    Nicola81: Western di stampo classico, il cui tema portante è la vendetta, ma declinato in maniera insolita: i veri cattivi sono i nordisti e il punto di vista adottato è quello dei perdenti; non solo gli sconfitti della Guerra di Secessione, ma pure gli indiani civilizzati loro malgrado. Un viaggio anche interiore quindi, pur costellato dalle dosi di violenza imposte dal genere, che conduce a un epilogo inaspettatamente conciliante. Come regista, Eastwood si concede qualche pausa, mentre è impeccabile come interprete. Insensato il titolo italiano.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il bambino e il poliziotto (1989)


    Minitina80: La presenza di un bambino come coprotagonista sposta leggermente il target verso un pubblico preadolescenziale o quantomeno incline a storie con una precisa fisionomia. La conseguenza principale è un’attenzione maggiore rivolta ai rapporti umani tra Verdone e Rizzo, tralasciando i dettagli di un’indagine che resta confinata a un semplice corollario. Non raggiunge punte elevate, né mostra particolari ambizioni e malgrado tutte le imperfezioni e le licenze del caso resta una commedia godibile per l’intera durata.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)

    Desperado (1995)


    Rambo90: Classico film di Rodriguez che già segue le orme di Tarantino codificando quello che sarà il suo stile: sparatorie esagerate, sangue a fiumi, ottime caratterizzazioni e ironia. A lasciar desiderare infatti non è la confezione, ma piuttosto la storia appena abbozzata e in alcuni momenti oscura. Comunque ci si diverte: Banderas sfonda definitivamente a Hollywood, Buscemi e Tarantino gigioneggiano e Trejo silenzioso killer resta impresso.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)

    Havana (1990)


    Nando: La Cuba precastrista viene narrata in questa pellicola in cui dopo una prima parte storiografica si giunge alla storia sentimentale. Valide le ambientazioni con Redford sempre affascinante mentre non mi ha del tutto convinto la Olin. Imprendibile Milian. Forse troppo lungo.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 13:25 13:25 in TV su Cine 34 (34)

    Amici come noi (2014)


    Nando: Una pellicola fresca, poco originale, comunque dotata di una discreta leggerezza che strappa sovente il sorriso. Sviluppo narrativo abbastanza risibile con il finale che vede protagonisti i Modà totalmente incomprensibile. Simpatici e spontanei i due protagonisti, prima parte più frizzante della seconda.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai 4 (21)

    Kingsman: Secret service (2014)


    Tramestio: Divertente action-comedy che rivela palesemente, anche allo spettatore ignaro, la propria origine comics; troppi e troppo irriverenti i riferimenti a buona parte dei generi e dei personaggi cari alla cinematografia British e non solo. In una sorta di Hogwarts che, invece di maghetti, sforna agenti segreti omonimi dei Cavalieri della Tavola Rotonda, assistiamo, grazie al mentore Firth (ottimo), alla trasformazione di un ragazzo problematico in eroe. Sopra le righe Jackson come villain, molto piacevole la destrutturazione dell'intera filmografia bondiana nei duetti Firth-Jackson.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Don't say a word (2001)


    Ghirlanda: Troppo trucco per il buon caro vecchio Michael. Il mascara e il phard però non riescono a renderlo credibile nel ruolo dell'agile psicologo salvafamiglia. Don't say a word è un thriller banalotto e too much ammericano! Scontato, senza appeal e con dei cattivi troppo poco cattivi! Insomma un film floscio, anche se sulla carta promettente, senza né arte né parte! Si può tranquillamente vedere, ma non vi aspettate niente di esaltante!
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Cine 34 (34)

    Infelici e contenti (1992)


    Nando: Greggio è un fenomenale frontman teatrale o televisivo che, talvolta, si propone a livello cinematografico con risultati scadenti. Probabilmente non ha colpe, ma da un comico del suo calibro dovrebbero uscire idee più valide. Il film è una commediola italica che cerca di analizzare, in maniera ironicamente truffaldina, il triste mondo dei disabili ma raggiunge dei risibili risultati, nonostante Greggio s'impegni, perché gli altri interpreti, Pozzetto in primis, lavorano al minimo sindacale.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande paese (1958)


    Rigoletto: Un kolossal sotto tutti i punti di vista: epico nelle musiche, virile nella regia (Wyler) e nelle interpretazioni, splendidamente fotografato. Un cast di attori eccellenti danno vita a una faida tra due famiglie che si odiano e ci vorrà un novellino per rimettere a posto la situazione. Menzione speciale per i due capifamiglia (Ives e Bickford), fantastici nel delineare due personaggi-specchio, ma tutto il cast crea un mix pregevole nel quale troviamo un Peck gentiluomo e un Heston guappo di cartone.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)

    Lo scudo dei Falworth (1954)


    Pessoa: Film di cappa e spada di Maté ambientato nell'Inghilterra del XV secolo in cui Tony Curtis è chiamato a ripristinare il rango della sua casata caduta ingiustamente in disgrazia. Il soggetto è piuttosto scontato ma sceneggiato con professionalità, dando spazio a numerosi combattimenti all'arma bianca che delizieranno gli appassionati. Anche le prove di Curtis e sua moglie Leigh restano su livelli più che buoni, benché manchino colpi di scena che possano dare brio a una storia piuttosto lenta e monotona. Consigliato agli aficionados del genere.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    Borotalco (1982)


    Parsifal68: Abbandonati i film macchiettistici, Verdone colpisce il segno con questa commedia molto divertente nella quale convivono egregiamente sia il finto "uomo di mondo" Manuel, sia l'imbranato Sergio. Nonostante la presenza vernacolare di Brega che esonda un po' troppo, il film si mantiene su toni garbati senza mai trascendere nel turpiloquio. Bravi, molto bravi sia la Giorgi che De Sica, ma anche Infanti fa una piccola e ottima parte. Musiche stupende del grande Lucio Dalla.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)

    Come neve a Natale (2019)


    Siska80: Due sindaci (ovviamente affascinanti) si scontrano a colpi di decorazioni natalizie: vuoi vedere che tra loro scoccherà la scintilla dell'amore? Ennesimo prodotto copia e incolla che sfrutta le festività per rendere l'atmosfera più interessante; e in effetti, togliendo quest'ultima, rimane ben poco da apprezzare: la coppia protagonista è simpatica però male utilizzata in un film prevedibile da capo a piedi (si comincia con l'incontro forzato, si prosegue con la competizione, quindi con il progressivo avvicinamento sino al bacio conclusivo con sottofondo musicale irritante). Scarso.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Iris (22)

    Esecuzione al tramonto (1956)


    Pessoa: Fiacco western di Haas che mostra in un ruolo minimo un certo Clint Eastwood (alle sue prime apparizioni). La storia piuttosto elementare percorre le ultime 24 ore di un condannato a morte e dello sceriffo che deve garantirne l'esecuzione regolare fra una banda che cerca di linciarlo e un'altra che vorrebbe invece farlo evadere. Naturalmente gli autori riescono a complicarsi la vita inserendo nella trama vicende personali non chiarissime. La confezione è piuttosto arrangiata, poca azione, molti luoghi comuni. Per completisti.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    I laureati (1995)


    Modo: Un film che a volte difetta nella sceneggiatura ma che mette in evidenza la buona vena nel raccontare storie di Pieraccioni. Trentenni che si aggrappano alla spensieratezza universitaria nonostante l'età consigli di mettere un minimo d'ordine nella vita quotidiana. Ci sono momenti divertenti, anche riflessivi. Cast sicuramente di primo ordine, Haber un passo avanti a tutti. Musiche piacevoli degli Audio 2, qui in piena auge.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il conte Tacchia (1982)


    Rambo90: Sulla scia del Marchese del Grillo Corbucci propone questa divertente commedia che, seppure tra alti e bassi, si lascia guardare con piacevolezza, soprattutto grazie a uno straordinario Enrico Montesano, davvero in gran forma e all'altezza di ogni situazione. Regalano qualche sorriso anche i vecchi Gassman e Panelli (soprattutto nelle scene insieme) e la colonna sonora è piacevole. Buono.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fuga da Reuma Park (2016)


    Galbo: Urge e rapidamente un cambiamento di rotta per un trio comico dal glorioso passato ma dal presente imbarazzante. Peccato perché l'idea del parco giochi trasformato in una sorta di lager per anziani era buona. Purtroppo al di là dello spunto, la sostanza del film è all'insegna del riciclo (mal fatto) della precedente attività dei protagonisti, peraltro poco in forma e svogliati, in un'operazione mal riuscita di teatro al cinema che anziché celebrare il passato finisce per farlo rimpiangere.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Bait - L'esca (2000)


    Rambo90: Un ladruncolo viene usato come esca per trovare un criminale psicopatico, responsabile della morte di due poliziotti. Un action divertente, dove Foxx recita straparlando e sparando battute a raffica, ponendosi a mezza strada tra il Murphy dei primi tempi e Martin Lawrence. Ogni tanto irrita ma nel complesso è un personaggio gradevole, ben supportato dal coriaceo poliziotto di Morse. Nell'ultima mezz'ora (la migliore) Fuqua preme il piede sull'acceleratore, sparisce l'ironia e si fa sul serio con scene action ben realizzate.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Il colore viola (1985)


    Minitina80: Il colore viola, ovvero alfa e omega di Celie, una donna di colore che vive nell’America dei primi del Novecento in cui segregazione razziale e disfunzionalità del nucleo familiare falcidiano la serenità del quotidiano. Pellicola che vive della brillante prova di una compagine di attori davvero capaci e comunicativi e della notevole perizia tecnica della regia di Spielberg, di ampio respiro e curata nei dettagli. Inevitabilmente in qualche occasione cerca di toccare corde prevedibili, ma appare una scelta voluta che ci può anche stare.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Didda23: Un action abbastanza deludente, anche considerando il regista - quel Watkins che aveva più che convinto con il fortunato Eden Lake - e il budget a disposizione. Un'operazione dal montaggio eccessivamente frenetico, con la conseguenza di creare scene d'azione abbastanza confuse e prive di valore. La sceneggiatura non è assolutamente brillante (snodi narrativi poco accesi e originali) e l'interesse è tenuto vivo unicamente da un Idris Elba in stato di grazia. La componente terroristica (anche se non di matrice islamica) ha compromesso una regolare distribuzione in Francia.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Hearts of Christmas (2016)


    Siska80: Cambia la location (stavolta un ospedale) ma la solfa è la medesima, con i due protagonisti (ovviamente giovani e affascinanti) che, dopo essersi a lungo scontrati, lentamente si scoprono innamorati (per non parlare della classica e fastidiosa sigla iniziale a tema natalizio e lo scontato happy end al bacio). Se la profondità di dialoghi e sentimenti si tiene alla larga per tutto il tempo, possiamo consolarci in parte con la tangibile atmosfera festosa e la simpatia dei personaggi principali (in particolare di Jenny, poiché Matt almeno inizialmente appare un po' arido).
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Hostiles - Ostili (2017)


    Galbo: Fa parte dei western più pensosi e cupi questo di Scott Cooper, che come è accaduto per Jeff Bridges in Crazy Heart valorizza al massimo il suo protagonista, un Christian Bale di rara efficacia. Con i ritmi di un racconto lento, dalla tensione crescente e con i momenti più efferati collocati all’inizio e poco prima del finale. Il contesto paesaggistico in cui si dipana la storia è di bellezza aspra ed è splendidamente fotografato. Convincente anche la scelta dei coprotagonisti, i bravi Wes Studi e Rosamund Pike e dei caratteristi. Ottimo.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Superman - Il film (1978)


    Minitina80: Imponente trasposizione dell’uomo in calzamaglia tra i più famosi che abbiano calcato lo schermo e i fumetti. Il dispiego dei mezzi è effettivamente importante e, malgrado gli anni siano passati e la tecnologia evoluta, la resa è ancora buona. La parte più interessante è la prima perché permette di assistere alla nascita del supereroe. Successivamente si evidenzia qualche difetto e la piega che prende non tiene il passo. Il film diventa troppo manicheo, scivola nel banale, esagera addirittura quando pretende di giocare con il tempo.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Dei (2018)


    Schramm: Cercare un po’ di blu dove il blu non c’è quale declinazione di quel cinema dove la smania di (impossibile) evasione dalla provincia crea racconto di formazione. Ingenuo e malandato bertoluccismo fuori tempo massimo che si sgroviglia senza intonare acuti memorabili e dove la ricercatezza visiva cerca come può di non scollarsi da un narrato tantalico, non riuscendovi quasi mai. Anche le più che buone musiche faticano a sorreggere una traballante facciata tappezzata spesso di dialoghi la cui banalità lascia disarmati. Di divino non è riscontrabile granché in un'operina tutto sommato bagatellare.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    The lobster (2015)


    Westonberg: Un film che ha indubbiamente del potenziale, una sceneggiatura intrigante coadiuvata da una ricerca fotografica e scenografica molto accurata. D'altronde sembra non centrare mai il bersaglio, a un certo punto sembra perdersi e l'intento pare solo quello di ammutolire lo spettatore. Sia le "coppie forzate" che i "single per scelta", nella realtà distopica di Lanthimos presentano elementi contraddittori, qual è quindi la via da seguire? Il cuore, la ragione o adattarsi? Forse nessuna di queste.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Renegades: Commando d'assalto (2017)


    Dusso: Pensavo fosse un po' meno serioso; invece, nonostante sia presente una sottile vena umoristica, è proprio la vicenda in sé ad essere interpretata in modo più impegnato di quanto pensassi. Il film è ben fotografato e con effetti all'altezza; a lungo andare però soffre di un po' di staticità nella fase sott'acqua e di una sceneggiatura che a parte l'idea del recupero dei lingotti non offre altri spunti; comunque la noia la si trova altrove: il film regge discretamente.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Kingsman: Il cerchio d'oro (2017)


    Galbo: Sulla falsariga del primo riuscito capitolo della serie, Matthew Vaughn "confeziona" un sequel discreto, anche considerato l'esaurimento dell'"effetto novità", compensato dall'introduzione di personaggi nuovi e ben caratterizzati. Su tutti spiccano Julianne Moore e un ottimo Bruce Greenwood il cui personaggio (il presidente) è davvero esilarante. Buone le scene d'azione in una serie il cui punto debole è paradossalmente costituito da un protagonista piuttosto banale e poco carismatico. Non male.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Nove

    Gli stivali di Babbo Natale (2018)


    Siska80: Ci risiamo: biondona tutta curve si fa aiutare da un giovane (affascinante, lo sappiamo già) a risollevare le sorti del negozio (di famiglia, è sottinteso) ma, poiché da cosa nasce cosa, è naturale che tra i due sboccerà pian piano l'amore: scommettiamo che l'happy end sarà suggellato da un bel bacio? (si, scommettiamo, la vincita è sicura!). Difficile trovare fantasia in queste commedie per la tv americane, e non ci è dato sapere perché il cast tenda ad essere così enfatico anche quando si discute di facezie (e in questo caso i dialoghi non brillano di certo). Perderlo non è reato.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su La5 (30)

    Un desiderio per Natale (2014)


    Siska80: Christmas movie della serie "si stava meglio quando si stava peggio": ragazzino che si sente inferiore ai compagni più ricchi sogna una famiglia diversa... Verrà magicamente accontentato. Ok, il lieto fine è assicurato dal trionfo dei buoni sentimenti, eppure il film meriterebbe almeno una visione da parte di un pubblico di tutte le età per il messaggio carico di valori che lancia, il discreto ritmo, i simpatici personaggi (escluso, almeno inizialmente, il capriccioso e insofferente Jamie) e il coraggio con il quale la brava Doherty si mostra meno curata e un po' sovrappeso.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Action Jackson (1988)


    Galbo: Epigono dei film di Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger (e realizzato non a caso nel periodo di massimo fulgore dei due),Action Jackson ha un titolo che dice già tutto (e piuttosto onesto): una sequela di scene d'azione nella migliore tradizione degli action movie. Il tutto su una base di personaggi stereotipati e bidimensionali. Inutile aspettarsi di più.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Piccola peste s'innamora (1995)


    Zio bacco: I sequel non sono facili da concepire, ma il tentativo di creare una saga attorno a un personaggio comunque non memorabile è davvero tempo sprecato. In questo caso si riesce a fare ancora peggio in quanto, esaurite le idee comiche, si decide deliberatamente di ignorare quanto girato nei primi capitoli. Il risultato è patetico a dir poco. Le situazioni comiche sono veramente sscarse e ogni minima battuta scade inesorabilmente nel déjà vu. Davvero infelice è pure il brutale cambio di cast, con il solo Warden rimasto e ormai all'angolo. Tremendo!
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Fast & Furious - Solo parti originali (2009)


    Capannelle: Premetto che quando vedo corse in auto al cinema mi annoio sempre. Devo però riconoscere che regia e location sono degne, sicuramente migliori rispetto al primo episodio e, pur non brillando come originalità né come credibilità, fanno divertire lo spettatore in più di una occasione. Gli attori nel complesso se la cavano e Diesel torna ad essere una bestiaccia dallo sguardo tagliente. Trascurabile la trama e il filone delle indagini: quello sì è stereotipato. Curiosità: nel film si sente anche un pezzo di un gruppo milanese: gli "En Mi Casa".
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Nove

    Appena in tempo per Natale (2015)


    Siska80: Giovane donna deve scegliere tra l'amore e il lavoro: in suo aiuto arriva un misterioso cocchiere che la catapulta nel futuro. Prenderà la decisione giusta? Commedia dell'assurdo nella quale si salvano soltanto il convincente cast e il ritmo scandito da situazioni rocambolesche condite da quel tocco di sentimentalismo che nei film natalizi non manca mai. Purtroppo, tuttavia, l'originalità è sconosciuta e il finale non offre alcun colpo colpo di scena in quanto ovvio.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai Movie (24)

    C'era una volta il West (1968)


    Daniela: Incipit fulminante, epilogo struggente, nel mezzo un racconto esemplare del momento di passaggio dal vecchio west delle praterie sconfinate percorse da cavalli al galoppo al nuovo west della strada ferrata in cui c'è poco posto per i pistoleri solitari. Se i tre film della trilogia del dollaro erano ballate, questo è epico, con quel che comporta anche in termini di rischi di ridondanza retorica. Ma bastano gli occhi chiari di Fonda, il sorriso sghembo di Robards, lo sguardo a fessura di Bronson per rendere indimenticabile il film, insieme all'imprescindibile ost di Morricone. 
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai 4 (21)

    Escobar (2014)


    Giapo: Chiariamo subito che il titolo trae in inganno: non si tratta della storia di Escobar ma più semplicemente di un'avventura sentimentale, che presto si trasforma in un incubo, ritratta sullo sfondo della malavita colombiana. Il film coinvolge fin dalle prime sequenze fino a un finale da cuore in gola, ma al di là di questo rimane impressa la terrificante immagine di un personaggio, interpretato da un Del Toro immenso, capace di esprimere allo stesso modo amore, devozione e ferocia.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su La7

    Page eight (2011)


    Myvincent: Un dossier molto compromettente potrebbe causare la caduta del governo inglese e attorno a esso si muovono le più svariate "marionette" del sistema. Trattasi di un noir grigissimo, dove all'azione si preferiscono i dialoghi e dove la faccia di Bill Nighy sembra troppo quella di un maggiordomo per essere in tono con tutto il resto. Ottimo come sonnifero prima di andare a letto.
  • Mattina

  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Iris (22)

    Danko (1988)


    Magnetti: Azzeccata l'accoppiata Schwarzenegger/James Belushi, anche se in alcuni casi il primo è eccessivamente russo-caratterizzato (comunque con ironia). Se non fosse per loro due il film sarebbe un sufficiente action movie e niente più, invece... Schwarzy a tratti sembra dover esplodere tanto è muscoloso (fatto, questo, sottolineato anche dal suo compare). Fanno sorridere i semplificati e stereotipati rimandi del film alla cultura russa (pardon sovietica, se no Arnold si adira) propri degli anni in cui è stato girato il film. Riuscito.
  • Mattina

  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Scherzi da prete (1978)


    Homesick: La satira di Castellacci e Pingitore questa volta si spinge a colpire il clero con i suoi maneggi e connivenze politiche per mettere a tacere i preti vicini al popolo. La commedia si mantiene equilibrata, tra le sguaiataggini di Pippo Franco - comunque meno invadenti del solito e funzionali alla storia -, l'insolita compostezza di Toffolo e D'Angelo, gli interventi di bassa comicità di Bombolo e quelli sensuali della Troschel.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rete 4 (4)

    Senza tregua (1993)


    Zender: In un'orgia di ralenti senza precedenti Woo sbarca in America e piazza Van Damme contro Vosloo e Lance Henriksen: loro lo cacciano in venti, lui li massacra peggio di Rambo, sudicio e tamarrissimo con la sua bella da trarre in salvo. Prima del gran finale tra maschere e colombe c'è comunque tanto arrosto, condito con le spezie dello chef che brucia tutto sì, ma per scelta esplosiva. Fuoco, fiamme e sangue, con i calci di JCVD che s'intravedono appena tra le colonne di fumo che Woo alza per coprire gli ovvi limiti della scenenggiatura.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Iris (22)

    Havana (1990)


    Nando: La Cuba precastrista viene narrata in questa pellicola in cui dopo una prima parte storiografica si giunge alla storia sentimentale. Valide le ambientazioni con Redford sempre affascinante mentre non mi ha del tutto convinto la Olin. Imprendibile Milian. Forse troppo lungo.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Ti ho sposato per allegria (1967)


    Il ferrini: Siamo in piena Summer of love e si vede, non solo dagli abiti e dalle acconciature, ma anche dalla narrazione lisergica e dalla recitazione surreale. Monica Vitti è un'esplosione di colori e sensualità, a farle da contraltare un Albertazzi posato e concreto, almeno fin quando i due non si coalizzano contro la madre di lui, personaggio genuinamente odioso. Il tutto - o quasi - avviene fra quattro mura, essendo tratto da una pièce teatrale, ma non ci si annoia. Simpatici i personaggi di contorno, soprattutto il vicino. Curioso.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai Movie (24)

    Nowhere boy (2009)


    Didda23: L'interessante opera della debuttante Taylor Wood possiede un respiro molto europeo, soprattutto per quanto concerne la concezione del ritmo e l'assenza di sensazionalismi. Molto ben curato l'impianto narrativo che mescola sapientemente tutti gli elementi tipici dell'adolescenza. La regista mostra il proprio background culturale, proponendoci delle inquadrature che potrebbero essere oggetto di un'opera d'arte figurativa. La biografia che non t'aspetti. Buono!
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rete 4 (4)

    Un doppio a metà (1972)


    B. Legnani: Abbastanza terribile. Mal recitato e mal doppiato, con dialoghi e situazioni spesso pretenziose, o banali, o non credibili, o non chiuse bene, o gratuite. Siccome in un film italiano Anni Settanta c'è sempre qualcosa da salvare, citiamo la bella Roma, la bellissima Rome (la migliore del lotto, tra l'altro), il primissimo piano della Mancini (una lunga battuta), l'ampio ruolo di Alba Maiolini (che parla in napoletano) e il curioso accompagnamento musicale di Patucchi. Tutto il resto, francamente...
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 04:00 04:00 in TV su Rai Movie (24)

    Vent'anni dopo (1938)


    Saintgifts: La locandina recita "novanta minuti di felicità e grande spasso"; se sembra esagerato parlare di felicità, il grande divertimento c'è senz'altro. Le trovate sono veramente tante e riempiono il film che non necessita di una vera trama; è sufficiente innescare la miccia (l'incontro dopo vent'anni) e il botto non si fa attendere: i due se la cavano magnificamente da soli, come si sa, ma a completamento della grande farsa c'è anche l'egregio lavoro di noti comprimari. Cinema irripetibile.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 04:05 04:05 in TV su Cine 34 (34)

    Le giraffe (2000)


    Markus: Due belle trentunenni, una milanese e l'altra romana, si incontrano a un funerale a Roma e si scoprono... sorelle. Commedia dal chiaro taglio televisivo che riunisce l'accoppiata Ferilli/Pivetti dopo i fasti di Commesse. La sceneggiatura è quanto di più banale ci sia, con la netta impressione di vedere una puntata di una fiction proiettata per sbaglio nelle sale cinematografiche. Di buono c'è la leggerezza di un racconto senza impegno, qualche sorriso bonario e... occhio lungo sulle deliziose minigonne delle interpreti.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 04:55 04:55 in TV su Iris (22)

    Tomahawk scure di guerra (1951)


    Saintgifts: Jim Bridger è conosciuto e rispettato dagli indiani Sioux, ed è amico di Nuvola Rossa. Accetterà di fare da esploratore per l'esercito per smascherare un giovane tenente, che compì stragi tra i nativi assaltando villaggi e uccidendo donne, vecchi e bambini. Forse uno dei primi western dalla parte dei pellerossa, romanzato ma girato con equilibrio e senso della misura. Le location sono molto suggestive (le Black Hills, dove vivono le ultime mandrie di bisonti). Riprese che danno il senso della grandezza dei luoghi e nativi elegantissimi.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Sinbad il marinaio (1947)


    Daniela: Dopo aver cercato inutilmente di incantare i suoi scettici ascoltatori vantando imprese mirabolanti, il marinaio Sinbad racconta il suo ottavo viaggio, quello alla ricerca del tesoro di Alessandro Magno... Avventura apocrifa in un coloratissimo technicolor che fa risaltare la ricchezza dei costumi ed il rosso dei capelli della bellissima O'Hara, ma mette anche in evidenza i fondali palesemente dipinti e le scenografie di cartapesta. Fairbanks Jr. non ha la fisicità del padre ma regge comunque bene il ruolo come pure i malvagi Quinn e Slezak. Spettacolo gradevolmente vintage. 
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Cine 34 (34)

    Troppo belli (2005)


    Disorder: Davvero pessimo. Inverosimile storia di due ragazzi di periferia in cerca di successo. In realtà è palese che si tratti di una semplice operazione per fare cassa dei 15 minuti di celebrità del duo, ma quello che dà fastidio è il tentativo di dare uno spessore artistico da film-verità al tutto. La recitazione è pessima, abbondano gli stereotipi (il parrucchiere gay, il milanese "bauscia", la bruttina che diventa bella ecc...) Da evitare!
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Iris (22)

    Canzoni bulli e pupe (1964)


    Geppo: È un film con una sua piccola storia, ma qualcuno era evidentemente convinto che il contenuto fosse scarso. La soluzione è stata quella di aggiungerci, tra una sequenza e l'altra, alcune canzoni del momento (tipo videoclip da "Cinebox"). Ma per portare la gente al cinema c'era anche bisogno di un paio di nomi più noti ed ecco scritturati così i comici del momento, Franco e Ciccio. Un film non del tutto riuscito, con una debole scenografia e una regia inesistente. Franco e Ciccio usano il loro buon mestiere e lo sketch che li vede protagonisti è divertente e piacevole.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Bellissima (1952)


    Fafo1970: Una splendida e dirompente Magnani per un film ormai culto e precursore di tutto il filone dello spettacolo come fabbrica delle illusioni. Maddalena costringe la piccola Maria, vittima inconsapevole delle aspirazioni frustrate della madre, a un estenuante e inutile tour de force tra fotografi, sarte e figure un po' surreali ma terribilmente vere. Capolavoro che non si stanca mai di ammirare. Davvero sensuali la Magnani in sottana nera e suo marito Spartaco, verace e affascinante.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Cine 34 (34)

    Scherzi da prete (1978)


    Fabbiu: Pippo Franco diretto da Pier Francesco Pingitore si dimostra molto a suo agio, con una buona verve e stile diverso dal solito (un combattivo parroco che parla in ciociaro). La compagnia dei compaesani che si porta dietro è ben assortita, con Bombolo (si chiama così anche il suo personaggio, segretario di Pippo Franco) che interviene in modo piuttosto spassoso. Alcuni momenti riusciti e anche valide battute. Peccato solo che, superata la prima metà, il film non trovi un finale facile e tenda ad appiattirsi.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su TV8 (8)

    Il Natale di Julia (2019)


    Siska80: Mentre cercano di salvare le rispettive locande concorrenti due giovani finiscono per innamorarsi... e vissero felici e contenti. Un po' meno gli spettatori che avranno modo di annoiarsi già dopo mezz'ora, ossia quando sono già apparsi in scena tutti gli interpreti principali e ci troviamo nella fase "hot" del tira e molla tra Julia e Ryan (di cui ben conosciamo l'epilogo con bacio rituale). Prodotto usa e getta persino al di sotto di tante soap famose e criticatissime (che almeno riservano sempre qualche colpo di scena, verosimile o no); inutile spreco di tempo e di pellicola.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Iris (22)

    Espiazione (2007)


    Pigro: Dal romanzo di McEwan sull’amore spezzato per colpa della denuncia di una ragazzina ficcanaso, ecco un grande affresco su un’Inghilterra in cui regnano sessuofobia, sotterfugi, ipocrisia. Mirabile realizzazione, con raffinato e sobrio gioco di perfetti andirivieni spaziali e temporali, e sapiente dialogo stilistico con i generi relativi alle tre epoche (gli anni 30 nella tenuta nobiliare, la guerra, l’oggi televisivo). Estrema cura visiva (notevole il piano sequenza di Dunkerque). Appassionante, coinvolgente, toccante senza melensaggini.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    Papillon (1973)


    Jdelarge: Una bella storia, una coppia d'attori fenomenale e una regia solida assicurano un buon film, ma niente di più. Pur essendo una pellicola che non mira a rendere i suoi protagonisti verosimili, facendo piuttosto leva sul tema della libertà, qui troppo spesso ci si dimentica che i personaggi in questione sono a tutti gli effetti dei prigionieri. Schaffner, infatti, conferisce agli ottimi McQueen e Hoffman caratteristiche quasi esclusivamente positive, rendendo il tutto poco credibile, compreso il vero messaggio del film.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)

    Un piede in Paradiso (1991)


    Pennino18: Canto del cigno della collaborazione Spencer/Clucher. Nel contesto di una quasi classica commedia americana Spencer giganteggia, non solo per stazza fisica, sulla coppia Alt/Lhermitte. Gli anni d'oro sono finiti, ma la simpatia di Bud rimane intatta, alle prese con un angioletto (nell'idea doveva essere Hill) e una diavolessa che lo tenta persino in una divertente scena "piccante" nella cinematografia di Spencer. Per bambini e per chi si diverte sempre con un mito popolare come Bud.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Iris (22)

    White noise (2005)


    Saintgifts: Pessimo film sul paranormale (in questo caso sono i tentativi di comunicare con l'aldilà attraverso apparecchiature televisive e registratori). Per non farlo sembrare un documentario sull'argomento, dopo il solito inizio dove c'è la traumatica morte di una persona cara - guarda caso in un momento di felicità culminante della propria vita - si vira, sbarazzandosi della coerenza e di ogni comprensibilità, nell'horror più trito. Ne risente la recitazione, dove gli attori sono costretti alle espressioni, che sono anche le nostre, di chi non ci capisce più nulla.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)

    I laureati (1995)


    Il ferrini: Certo imperfetto ma fresco e frizzante come raramente (se non mai) ricapiterà nel cinema di Pieraccioni. Il film ha certamente un debito verso gli "amici" di Monicelli, ma s'intravede anche la scuola nutiana e nel complesso ci si diverte abbastanza. Ottimi - as usual - Haber e Monni, ma buona prova anche di Ceccherini, che se ben diretto (leggi: tenuto a freno) sa essere efficace. La Cucinotta è inascoltabile, fortunatamente è un gran bel vedere. Purtroppo una ventina d'anni dopo a Pieraccioni verrà in mente di farne una specie di sequel.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 13:35 13:35 in TV su Rai 4 (21)

    Kingsman: Il cerchio d'oro (2017)


    Minitina80: Il valore rimane pressoché invariato, mantenendo le stesse proporzioni negli effetti digitali e nelle scene d’azione. Allo stesso modo, a livello di scrittura non si ravvisano balzi in avanti essendo quasi una fotocopia appena aggiornata in pochi dettagli. La colonna sonora non è male, il ritmo è frenetico e scandito da tante trovate. Non mancano le partecipazioni illustri tra cui un bisbetico Elton John, divertente e divertito e in assoluto la migliore comparsata. Per poco non arriva alle due ore e trenta: troppo, per un film di questa natura.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 13:50 13:50 in TV su Rai Movie (24)

    Red lights (2012)


    Silvestro: Il film parte bene e le premesse sono senz'altro interessanti; peccato che poi la pellicola si incarti su sé stessa perdendo mordente e presa sullo spettatore. Anche il finale presenta troppe incongruenze e non convince fino in fondo. Non basta un cast di primissimo livello per risollevare le sorti di un lavoro che nel complesso può essere considerato deludente.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su TV8 (8)

    Il Natale dei cuccioli (2019)


    Siska80: Una giovane (e bella, come di consueto) in cerca di una famiglia per dodici cuccioli abbandonati troverà inaspettatamente anche l'amore (un tipo affascinante, neanche a parlarne). L'idea di partenza non è affatto male anche se i cagnolini purtroppo non sono altro che un pretesto per la solita commediola/fiaba natalizia che si conclude con l'immarcescibile bacio a suggello dell'amore sbocciato tra i due interpreti principali (inizialmente, e prevedibilmente, in rapporti non ottimali). Da vedere solo se non si ha nulla di meglio da fare.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Iris (22)

    Missione in oriente (1963)


    Skinner: Uno dei film meno noti di Marlon Brando, è uno dei film più politici mai prodotti nella Hollywood classica, vale a dire fino ai '70. Al di là della struttura molto classica del film, di alcune inutili divagazioni e di prevedibilità evitabili, il discorso politico è ricco di notazioni non ovvie e molto coraggiose per il tempo su temi tabù come colonialismo e imperialismo americano. Film più che dimenticato, rimosso.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Faccia a faccia (1967)


    Il Dandi: Western con una moralità da noir, sostenuto da dialoghi elementari e da caratterizzazioni esasperate ma di innegabile efficacia. Dalla rissa tra Volonté e Nello Pazzafini in poi il film cambia rotta, con un'evoluzione dei personaggi prevedibile ma avvincente, fino al capovolgimento dei ruoli. Milian appare misurato e Volonté (da par suo) sembra più a suo agio nel delirio di onnipotenza successivo che nella timidezza iniziale. Morale: se James Stewart avesse davvero ucciso Liberty Valance non sarebbe diventato un eroe, ma una bestia come lui.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)

    R The truth about Charlie (2002)


    Saintgifts: Non bisogna nemmeno tentare il paragone con il suo nobile predecessore, lo Sciarada di Stanley Donen. Detto questo il lavoro del pur bravo Demme non è per niente interessante sotto tutti i punti di vista. Non si è mai coinvolti nella vicenda i cui interpreti, fatta eccezione per Tim Robbins che si salva per un pelo, sono tutti fuori posto (specialmente un Mark Wahlberg completamente inadatto). Film arricchito da belle musiche, camei e squarci di riprese un po' furbe; ciononostante resta scialbo e piatto e nemmeno il pre finale cattura.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Fuga da Reuma Park (2016)


    Taxius: Vedere Aldo, Giovanni e Giacomo ridotti a girare film così mette una tristezza infinita, soprattutto pensando ai loro cult del passato. E' un collage di loro vecchi personaggi che include sia sketch girati appositamente per il film sia vecchi filmati derivanti da spettacoli del passato. Brutto e, nonostante la durata non arrivi ai 90 minuti, pure noioso. Fosse stato pensato per il teatro forse sarebbe stato meglio.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)

    12 giorni a Natale (2017)


    Siska80: Vedovo (affascinante come da copione) con (immancabile) prole chiede aiuto a una (ovviamente bella) manager per organizzare un evento... e indovinate come va a finire tra i due? Lieto fine assicurato per la coppia protagonista, un po' meno per lo spettatore che avrà modo di annoiarsi dinnanzi a una serie di fatterelli poco interessanti che si svolgono in maniera lineare (tutto fila liscio dall'inizio, insomma, e la conoscenza tra Lydia e Robert procede per gradi tranquillamente, senza alcuno scossone che crei suspense). Regia svogliata, cast altrettanto; trascurabile.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)

    Straniero... fatti il segno della croce! (1968)


    Furetto60: È un western da cult per le varie peculiarità che lo distinguono: trama pressoché inesistente, colonna sonora particolare ma spesso inadeguata alle scene, trucchi che sembrano più da James Bond, atmosfera e momenti bislacchi. Nel complesso non annoia, anzi diverte in più punti e ha una fotografia abbastanza ricercata. Colpisce la qualità della stoffa di alcuni costumi.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Una parrocchia in due (2019)


    Ultimo: Una commedia leggera leggera, senza pretesa alcuna e in cui c'è veramente poco da salvare. Enzo Salvi è sempre simpatico e fa quello che può, ma dinanzi a una sceneggiatura così misera non ci si può aspettare molto. La vicenda è piuttosto banale (Salvi si finge prete per sfuggire ad un boss...) e non riserva particolari sorprese. Tra gli altri molto spento Battista, mentre Mattioli riesce sempre a far scappare qualche sorriso.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 19:15 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    2061 - Un anno eccezionale (2007)


    Puppigallo: Pellicola ultra fuori tempo massimo, con una marmaglia di mediocri e un Abatantuono che finisce per naufragare con tutta la ciurma, nonostante qua e là riesca a far sorridere col suo linguaggio ("Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, la pistola ce la deve dare a lui". "La medusa all'incuine!". "Monnezza d'Ampezzo, la montagna di rifiuti più alta d'Italia"). E c'è pure un momento semi-serio e una storiella d'amore (ma per favore!). Un patetico ritorno al passato pressochè inutile.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    R Il giro del mondo in 80 giorni (2004)


    Rambo90: Nuova versione del romanzo di Verne, molto curata nella confezione e negli effetti speciali, ma con troppe battute e situazioni infantili per essere digeribile da un pubblico sopra i 13 anni. Inoltre Chan è adatto alla parte, ma Coogan è davvero improponibile. Ci sono anche tanti combattimenti, ma nessuno davvero avvincente. Simpatici però i vari cammei sparsi nel film (su tutti quello di Schwarzenegger). Mediocre.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    È una sporca faccenda, tenente Parker! (1974)


    Il Gobbo: Il detective McQ (chissà perchè divenuto Parker) scampa a un attentato di narcotrafficanti e, stufo delle pastoie burocratiche, si dimette e seguita le indagini per conto proprio... Il Duca smonta da cavallo e si cimenta col poliziesco metropolitano (con parecchi debiti verso Il braccio violento della legge): non è proprio la sua tazza di tè, ma il carisma è indiscutibile, la mano di Sturges ancora abbastanza ferma e insomma, le due ore passano più che piacevolmente.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Il ritorno (2019)


    Pessoa: Orfano di Battista, Salvi dimostra di essere in grado di reggere un film da solo; peccato che il film non ci sia. Una vicenda se possibile più esile di quella del capitolo precedente, sceneggiata con la mano sinistra, che mostra grandi limiti ad ogni scena. Per Geremei pare sempre buona la prima e nonostante una prova del cast non indecente si ride poco e le poche risate le strappa il mestiere indiscusso del solito Mattioli, soprattutto nei duetti col protagonista. Ben poco credibili i "cattivi". Un film non riuscito e piuttosto noioso, che si può tranquillamente evitare.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Tutto può succedere (2003)


    Mco: Un refrain che sentiamo dire sin da quando siamo in fasce è che "l'amore non ha età" e così vale anche per "al cuor non si comanda". Mescolando sapientemente questi due assunti ci si trova immersi in una storia malinconica che taglia di netto i preconcetti dell'età per entrare direttamente in quelli dell'istinto emotivo. Due persone con la carta d'identità un po' più consumata trovano modo di amarsi, quasi per caso e a modo loro. Ovvio che Nicholson e Keaton non siano persone del quotidiano, ma gli spunti di riflessione sono interessanti.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Una giornata particolare (1977)


    Enzus79: Bel film, non c'è che dire. Leggendo la trama prima di vederlo credevo di assistere a qualcosa di estremamente diverso, ma per fortuna non è stato così. La coppia Loren-Mastroianni funziona alla perfezione, così come la regia di Ettore Scola, che in altre opere non mi ha quasi mai soddisfatto.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    My old lady (2014)


    Galbo: Comincia quasi come una commedia brillante, ma diventa rapidamente un dramma sulla genitrorialità e sui difficili rapporti tra padri (o madri) e figli. Un film che risente dell'origine teatrale (l'autore della piece è lo stesso regista), impreziosito dalle splendide interpretazioni degli attori (Kevin Kline è assai credibile e non è mai stato così bravo) e purtroppo limitato da una regia debole e da un'ambientazione troppo leziosa nelle sue parti "in esterna". Le prove attoriali rendono comunque il film meritevole di visione.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Yado (1985)


    Daniela: Derivato di lusso per la ricchezza della confezione (Morricone alle musica, Rotunno alla fotografia, Donati ai fantasiosi costumi), eredita dal seminale "Conan il barbaro" i pettorali di Schwarzy, promosso protagonista nel titolo italiano ma in realtà fiancheggiatore della protofemminista Red Sonja, le cui scarse vesti sono sommariamente indossate dalla statuaria Nielsen. Nonostante la professionalità della regia, la storia è mediocre, come pure le interpretazioni.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7

    La figlia del generale (1999)


    Cotola: Thriller di routine di ambientazione militaresca: pur non discostandosi molto da altre pellicole di questo genere, riesce comunque magari non a mettere in tensione ma almeno ad intrattenere piacevolmente. I colpi di scena non sono certo clamorosi e rientrano nella logica dei film di questo tipo. Tra gli attori (medi) si distinguono in meglio le prove di Woods e di Hutton. Gratuito il personaggio della Stowe. Vedibilissimo.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    L'insulto (2017)


    Jandileida: Nel paese dei cedri basta una scintilla, come un banale litigio tra un cristiano e un palestinese, per far riattizzare una brace evidentemente mai del tutto sopita. Se magari si può far notare una certa impostazione ponderatamente didascalica, non si può biasimare troppo Doueiri se la storia del Libano contemporaneo può far sembrare i nostri tremendi anni di piombo una scampagnata. Dove si può muovere qualche appunto è invece sulla parte processuale, un po' troppo "americana" e su di un finale facilmente prevedibile ma forse necessario.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    R Herbie - Il supermaggiolino (2005)


    Lovejoy: Remake del classico Disney anni'60 brioso, spettacolare, ben diretto. Gran ritmo, gag esilaranti, belle scene d'azione e cast particolarmente convincente e affiatato. La Lohan è brava e simpatica, Keaton sempre ottimo, Matt Dillon un cattivo sui generis e funziona più qui che in altri prodotti, più o meno seri. Buono.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Ossessione omicida (2014)


    Nando: Un assassino narcisista e bugiardo pronto a ingannare donne ignare della sua compulsività a uccidere. Una pellicola breve ma dal ritmo serrato, che offre spunti interessanti nonostante la scontatezza dello sviluppo narrativo. Elba è credibile nel ruolo e la Henson appare appropriata; certo alcune situazioni appaiono forzate, ma la violenza è belluina.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Il professor Cenerentolo (2015)


    Gabrius79: Leonardo Pieraccioni ripete se stesso anche in questa pellicola, ma nonostante tutto riesce a regalare momenti di sana comicità (anche se a volte un po' infantile). Divertenti le gag quando è assieme a un irresistibile Davide Marotta, meno coinvolgenti quando è con Laura Chiatti. Sufficienti Friscia e Insinna. Cameo di Ceccherini che lascia il segno. Stavolta i buoni sentimenti appaiono col contagocce giusto in un paio d'occasioni.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Natale a Rocky Mountain (2017)


    Siska80: Un attore che si prepara a interpretare il ruolo di un allevatore chiede aiuto a una donna appena tornata single... Vuoi vedere che tra loro scocca la scintilla? Fino a qualche anno fa film di questo genere affrontavano tematiche importanti e significative, purtroppo adesso si limitano a narrare fatti di vita quotidiana assolutamente irrilevanti: in questo caso, ad esempio, manca qualsiasi forma di romanticismo (nemmeno l'ambientazione natalizia riesce a scaldare la fredda atmosfera che si respira sin dall'inizio) e la coppia protagonista è anonima e male assortita. Dimenticabile.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Le insolite sospette - Sugar & spice (2001)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Frivolissima commedia tutta al femminile che pare nata per attrarre gli strali della critica (come regolarmente accaduto) ma che gode di un insospettabile brio e di interpretazioni vivaci che la rendono a suo modo originale e divertente, ritmata oltretutto da una colonna sonora supervisionata al meglio, ricca di carica. Prendi sei giovani e belle cheerleader e le fai agire disinvoltamente come ci si aspetta dal ruolo: di certo non si scervellano affrontando gravi questioni filosofiche, in poche parole. Al massimo si dedicano a ipotizzare chi sarà la nuova reginetta del ballo o a sognare il bello...Leggi tutto della scuola (Mardsen); che poi finisce tra le braccia di Diane (Shelton), la biondina leader delle cheer(leader). I due si amano dal primo momento, tanto che – ahi – lei rimane incinta. Problemi? Macché: lo si tiene; anzi, al plurale visto che saran gemelli. Ma i soldi per crescerli dove li trovi? Nessun problema, ci pensa il gruppo. Noleggiando la cassetta di POINT BREAK l'idea sorge spontanea: rapina in banca con maschere (in questo caso da “bambola Betty”) e vestiti ispirati alla bandiera americana. Il film è tutto così: non c'è spazio per ragionare, per farsi domande, per riflettere. Colpevolmente (visto che l'insegnamento non è dei più educativi) le nostre sei ragazze (più una, la figlia dell'armaiolo, il quale per scontare pistole e fucili la pretende futura cheerleader) lo script di Mandy Nelson frulla tutto in un copione che si prende allegramente beffe dei drammi tipici dell'heist-movie e che estremizza l'ironia di Tarantino per ridurre tutto a uno scherzo affrontato con ingenuità quasi favolistica. Perché allora la leader della squadra rivale sta raccontando tutta la loro storia alla polizia facendoci capire che la stiamo rivivendo all'interno di un lungo flashback? Ci sarà la svolta inattesa che in film così comunque prima o poi solitamente arriva? Francine McDougall dirige il suo unico film distribuito in sala con un disimpegno che si sposa benissimo con la semplicità dei processi mentali propri delle protagoniste, le quali dal canto loro recitano con la dovuta brillantezza. Se Marley Shelton col suo pancione è l'indiscussa trascinatrice (alla rapina le altre si fingeranno a loro volta incinte per deviare ogni sospetto) è impossibile non apprezzare la verve di Mena Suvari, inizialmente in ombra poi più centrale (anche perché ha il compito di interrogare per una “consulenza” la madre in carcere). Le altre seguono, fanno da piacevole contorno in una pellicola da seguire a cervello completamente disconnesso lasciandosi accompagnare dalle musiche e ammirando le “american beauties” a casa e sul campo, mentre si esibiscono. Il politically incorrect serpeggia sorprendentemente più qui che laddove è smaccato, le battute non mancano, i dialoghi frizzano e la regia è svelta come deve, con una conclusione saggiamente anticipata ancor prima che scocchi l'ora e venti. Chiudi
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Donatella (1956)


    Roger: Viene subito in mente Sabrina, ma mentre lì il tono favolistico è condotto magnificamente, qui l'inserto di elementi realistici rovina l'incanto e rende tutto inprobabile. Basta la scena dove la servitù della signora tratta Donatella (che è una dipendente e quindi alla loro pari) inspiegabilmente come una principessa. Ma quando mai... Oppure Donatella che parla e si comporta come una popolana a corrente alternata. Rimangono i siparietti umoristici di Chiari e Fabrizi e una magnifica Roma in cinemascope.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Superman - Il film (1978)


    Il Gobbo: L'affetto del ricordo, e della visione in sala da bambino, fa velo sui meriti un po' in ribasso del film, che denuncia i suoi limiti tecnici (e la preoccupante fissità del povero Reeve, che pure al tempo pareva un po' bietolone), ma tuttavia e ad onta dell'accidentato percorso produttivo ha una genuinità e un divertimento di fondo che lo sollevano al di sopra dei tetri e industrializzati blockbuster contemporanei. Certo in tema di cinefumetto continuiamo a preferire quello sixties... Grande Hackman, trashissimo Brando.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Amantes - Amanti (1991)


    Galbo: Nella spagna franchista degli anni '50, una torrida storia di passione e sesso, diretta da Vicente Aranda che pone al centro del racconto un ingenuo ed inesperto ragazzo di provincia conquistato da una vedova vogliosa. Il regista dirige con mano sicura una storia che pur non rifuggendo ad accenni di critica sociale, viene sviluppata con i toni del melodramma sentimentale. Buono il cast.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Galbo: Autore del buon Eden lake, del quale recupera la coprotagonista, James Watkins dirige un action movie che (se liberato dalle implicazioni socio politiche, che appaiono pretestuose) è abbastanza godibile. Non bisogna aspettarsi alcuna originalità nella caratterizzazione dei personaggi e in generale nella trama. Il film presenta tuttavia buone sequenze d'azione (quella sui tetti e un'altra all'interno di un furgone) e può contare sulla presenza scenica di Idris Elba, portato per pellicole del genere e attore di un certo spessore.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    Cleopatra Jones: licenza di uccidere (1973)


    Herrkinski: Blaxploitation girato da un esperto di cinema action 70s che vede come eroina la modella Dobson, la quale sfoggia un gran numero di outfit variopinti e stilosi; è una protagonista algida ed elegante che certamente ha carisma, affiancata da un cast all'altezza, con un sempre spassoso Fargas e la Winters come fumettosa villain. La vicenda non si discosta troppo dai clichè del genere ma è ben eseguita, ha ritmo e scene d'azione e combattimenti efficaci, il tutto accompagnato dalla ost funky/r&b di rigore. Tra i più dispendiosi blaxploitation di sempre, quindi più curato della media.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Swimfan - La piscina della paura (2002)


    Anthonyvm: Variante di Attrazione fatale in salsa giovanile, che rispetta in tutto la formula canonica, evitando le sorprese ma riuscendo a farsi seguire senza sbadigli (merito anche della durata saggiamente breve). La stalker Erika Christensen non è inquietante come la sua "antenata" Molly Ringwald di Malicious (e neanche si accenni a Glenn Close), ma riesce a rendersi sufficientemente detestabile. Bradford fa quel che può per farsi piacere dal pubblico nel ruolo di protagonista. Il climax finale non è intenso né orrorifico come la tradizione del sottogenere imporrebbe. Tutto sommato okay.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Rai Movie (24)

    C'era una volta (1967)


    Daniela: Nella Campania seicentesca, l'amore contrastato tra un principe spagnolo ed una focosa popolana che prima lo respinge e poi ricorre alla magia per riconquistarlo... Ispirandosi ad un racconto di Basile l'impegnato Rosi si concede una parentesi favolistica dalla confezione sontuosa (fotografia di De Santis, ost di Piccioni) che però, nonostante i risvolti anticonvenzionali della trama, fatica a tener desto l'interesse. Sharif, fresco del successo come Dottor Zivago, non brilla in espressività, mentre Loren è sul filo della maniera. Film bello da vedere ma piuttosto noioso da seguire.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su La7

    Target – Scuola omicidi (1985)


    Didda23: Dal punto di vista spionistico, il plot riserva ben poche emozioni e sorprese per colpa di un tessuto narrativo che ripercorre situazioni trite e ritrite. Inaspettatamente colpisce l'evolversi del rapporto padre/figlio davvero raccontato con gusto e consapevolezza. Penn mostra di saper muovere egregiamente il mezzo e le poche scene action offrono un alto grado di suspense. A nobilitare il girato ci pensano il vecchio Gene e il giovane Dillon (all'epoca sulla cresta dell'onda grazie al notevole Rusty il selvaggio). Non male, ma nulla più.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Nove

    Un povero ricco (1983)


    Tarabas: Un ricco imprenditore prova sulla sua pelle la vita da povero, per fare un esperimento. Scoprirà una serie di verità su se stesso e sulla vita. Commediola con qualche ambizione, non soddisfatta, con Pozzetto in forma ma non assistito dalla sceneggiatura. La Muti sgrana gli occhioni. Piero Mazzarella è un barbone milanesissimo. Innocuo e un po' noioso.
  • Martedì, 13/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)

    Un dollaro di onore (1959)


    Parsifal68: Western classico zeppo di stereotipi del genere, ma con una tensione narrativa avvincente e un cast di attori che recitano tutti al meglio delle loro capacità. Hawks è un regista che sa quello che deve fare e come farlo; sa ad esempio costruire un film dove convivono egregiamente scene di sparatorie e scazzottate ad altre più soft, come i battibecchi con il vecchio Stumpy e le moine della bella Dickinson. Wayne e Martin, quest'ultimo ubriacone redento, hanno un'alchimia che funziona alla perfezione. Musiche meravigliose, tra cui il Deguello.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rete 4 (4)

    Danni collaterali (2002)


    Belfagor: Schwarzenegger legge Bronson. La vendetta personale si ibrida così con una storia di terrorismo colombiano, facendo leva sul sentimento di paura post 11 settembre in modo confusionario e (sospetto) poco onesto. Le questioni politiche sono trattate con l'accetta, ça va sans dire, e tutto si risolve in un collage di inseguimenti, esplosioni e scazzottate, che sa di raffazzonato. Turturro, la Neri e Leguizamo conferiscono un minimo d'interesse alla pellicola.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    La dottoressa ci sta col colonnello (1980)


    Noodles: Nadia Cassini innamorata di Lino Banfi e Lucio Montanaro vestito da suora sono di per sé due ottimi ingredienti per una gustosissima commedia sexy, che regge e diverte almeno sino alla mezz'ora finale, quando perde interesse e diventa ripetitiva nelle battute (quest'ultimo è il principale difetto di questo film). Siamo sempre sulla base di una commedia scollacciata, non si pretende tanto, ma la storia a differenza di altre pellicole simili è originale e divertente, con un Banfi in gran spolvero.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)

    Passione violenta (1984)


    Buiomega71: La storiella della sexy fuorilegge non si confà al talento visivo di Aranda (non basta una maschera antigas a rimembrare quelle più surreali da sub), che dirige un film fiacco e dall'andamento sonnacchioso (tutta la preparazione all'assalto al furgone portavalori), debole misto tra noir e heist movie. Salta fuori la mano pruriginosa del regista nella sottomissione sessuale tra il poliziotto corrotto di Cremer e Fanny (che regala uno splendido nudo integrale) e in alcune derive sgradevoli (Fanny che si mette e toglie la dentiera), ma il tutto è moscio, senza mordente, quasi anonimo.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)

    Desperado (1995)


    Herrkinski: Sorta di saggio delle capacità del giovane Rodriguez, che dopo l'esordio sorprendente con El Mariachi si propone ad Hollywood con questa specie di remake riveduto e corretto. Interpreti in rapida ascesa (Rodriguez e la Hayek su tutti, più un immancabile cameo dell'amico Tarantino), scene d'azione volutamente esagerate e sopra le righe, reminescenti del John Woo più tamarro, grande spargimento di sangue e qualche tocco registico di classe; sembra che Rodriguez voglia far vedere a tutti i costi di cosa è capace. Diverte, ma non come il prototipo.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Ettore Lo Fusto (1972)


    Gabrius79: Ritmo e azione sono ben miscelati da Castellari, ma nonostante il dispiegamento di un super cast si ha un risultato assai deludente. Questo è dovuto alla scarsa brillantezza della sceneggiatura, che regge poco e spesso fa acqua da tutte le parti. Da Giannini a De Sica passando per Caprioli, Salce, Valeri e Giuffrè vediamo veramente la sagra dello spreco. Peccato.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    Nel segno di Roma (1958)


    Il Gobbo: Marco Valerio, console romano, è prigioniero della regina Zenobia, ma escogita uno stratagemma per salvare la sua vita e le sorti di Roma... Sontuoso peplum iniziato dal vetusto Brignone, che poi cadde malato per cui a girarlo furono Riccardo Freda (accreditato per le "scene di battaglia") e Michelangelo Antonioni (!) a corto di quattrini. Aggiungiamo Sergio Leone sceneggiatore, e gran cast con Anitona (improbabilissima regina siriana) grazie a questo film lanciata in Italia e notata da Fellini, e si capisce che siamo dinanzi a un fondamentale.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 07:30 07:30 in TV su Cine 34 (34)

    Donatella (1956)


    Zampanò: Monicelli di prammatica esalta una Cenerentola che plana sul morbido. Sembra però tutto troppo semplice per la ragazza del popolo (che non parla romanesco), fidanzata con un benzinaio milanese (sic) e ammaliata da un Ferzetti in cappotto cammello doppiato seriosamente addirittura da Cigoli. Il qui pro quo ridotto al minimo viene vivacizzato giusto dal duo Fabrizi-Riento. La Martinelli fa quel che deve, senza grinze umorali, e tanto (poco) le basta per vincere l'Orso d'argento a Berlino.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 07:55 07:55 in TV su Iris (22)

    Dimmi che fai tutto per me (1976)


    Gabrius79: Deliziosa pellicola diretta da Festa Campanile con un Dorelli simpatico e divertente spalleggiato da una godibilissima Villoresi. Non è da meno il resto del cast in cui forse l’unico un po' spaesato rimane Dufilho. Il ritmo non scende mai nonostante si passi da una prima parte che tende alla commedia a una seconda che diventa un piacevole giallo. Finale a sorpresa.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 08:20 08:20 in TV su Rai Movie (24)

    Divorzio all'italiana (1961)


    Caesars: Oltre ad essere una feroce condanna ad un "codice d'onore" molto sentito all'epoca (tanto da giustificare una riduzione della pena nel caso questo risultasse ferito), la pellicola è sicuramente molto divertente. Quasi da commozione la scena in cui tutto il paese si raduna nel cinema cittadino per vedere La dolce vita (non per il film ma per l'atmosfera del cinema che nei multisala di oggi non si respira più). Mastroianni è immenso. Capitolo fondamentale della commedia all'italiana.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Cine 34 (34)

    Un piede in Paradiso (1991)


    Disorder: Purtroppo con il passare degli anni la regia di Barboni si è appiattita fino a un livello sub-televisivo, perdendo quello smalto che aveva contraddistinto i lavori degli anni 70-80. Questa innocua commedia si regge praticamente solo sulle spalle di Bud Spencer, la cui simpatia e il carisma consentono un certo divertimento, nonostante lo spunto risibile e risaputo. Cast di contorno di livello decisamente scadente. Solo per completisti di Bud.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Iris (22)

    Il colore viola (1985)


    Paulaster: Due sorelle verranno separate per via di un matrimonio combinato. Ci sono temi forti come la sottomissione della donna e, in secondo piano, il razzismo all'inizio del XX secolo. Spielberg narra i fatti in modo da renderli digeribili al grande pubblico: niente violenze esplicite e momenti di ironica leggerezza. Ben diretto nella prima parte, diventa didascalico e prevedibile con la rivalsa della protagonista. Cast femminile che predomina su quello maschile, Goldberg di misurata intensità.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)

    L'albatross - Oltre la tempesta (1996)


    Minitina80: Non si può negare quanto sia curato sotto l’aspetto tecnico. Tutte le scene in mare aperto sono suggestive e ben girate, in particolar modo la sequenza della tempesta che rappresenta la parte migliore. Non riesce, invece, a essere convincente nel raccontare l’avventura dei ragazzi a bordo del brigantino. A volte perde il filo, in altre paga lo scotto di non essere all’altezza delle proprie ambizioni. In queste condizioni due ore di durata risultano troppe, finendo con l’annoiare qualche volta di troppo.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Cine 34 (34)

    Io so che tu sai che io so (1982)


    Gabrius79: Commedia un po' buonista e alla buona diretta e interpretata da Alberto Sordi con la presenza di Monica Vitti. Sordi è bravo ma risulta convincente solo in parte, mentre la Vitti cerca di non soccombere a una trama altrimenti prolissa (specie nella seconda parte). Tutto sommato una prova sufficiente che però spreca il talento dei due attori.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il mio nome è Scopone e faccio sempre cappotto (1974)


    Il Gobbo: Miserrimo fagioli-western spagnolo, con Steffen e Sancho nei panni di Dallas e Lumacone (ebbene sì), vagabondi che s'imbattono in una fanciulla minacciata da dei birbaccioni per la solita eredità. Povero in canna e divertente come una mozione congressuale del partito dei pensionati, nonostante la professionalità di Sancho (doppiato come sempre da Luigi Pavese) e Steffen che cercano di tenere in piedi la claudicante baracca. Il titolo però non è da buttare via... Uno dei cattivi è il come sempre mostruoso Hundar.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)

    Seta (2007)


    Nando: Dal libro di Baricco, una vicenda imperniata su un amore impossibile salvo poi alla fine scoprire una dolente verità. Scenografie di buon livello, musiche appropriate del grande Sakamoto. Ritmo non sempre memorabile ma d'altronde si tratta di una pellicola sentimentale che narra lo struggente amore di un impavido viaggiatore. Nel complesso accettabile.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 13:10 13:10 in TV su Cine 34 (34)

    Belli freschi (1987)


    Gabrius79: Tentativo malriuscito da parte di Enrico Oldoini di creare un mix fra azione e comicità "on the road" con la complicità della coppia De Sica-Banfi, che nonostante i loro travestimenti risultano essere poco coinvolgenti. Qualche doppio senso e qualche risata non mancano; più che altro latita la sceneggiatura. Ruolo piacevole seppur sotto tono per Lionel Stander.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    I tre implacabili (1963)


    Siska80: Ennesimo caso di giustizia privata: un uomo al quale uccidono la moglie incinta si vendica con l'aiuto di due amici. Film ricattatorio (ma questo è un elemento che contraddistingue il genere, in cui si parte quasi sempre con l'eliminazione di persone innocenti per coinvolgere lo spettatore, salvo rare eccezioni) e con un protagonista dall'espressione perennemente traumatizzata che funziona nel primo tempo (ossia quando viene organizzata la spedizione punitiva), fallendo però nella parte finale (allorché avviene la resa dei conti) per colpa di una messinscena ai limiti del ridicolo.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai 4 (21)

    Trauma center - Caccia al testimone (2019)


    Digital: Una giovane donna deve fuggire dalle grinfie di due assassini pronti a tutto pur di eliminare la scomoda testimone di un omicidio. Buon thriller quasi interamente girato in un ospedale. Bisogna ammettere che la location insolita è sfruttata sapientemente, il che favorisce un clima ansiogeno e claustrofobico. La regia di Eskandari è di quelle senza troppi fronzoli: arriva al punto senza tanti giri di parole potendo contare sulla performance di una convincente Nicky Whelan e di un duo di villain niente male (Willis è più defilato).
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Una parrocchia in due (2019)


    Ultimo: Una commedia leggera leggera, senza pretesa alcuna e in cui c'è veramente poco da salvare. Enzo Salvi è sempre simpatico e fa quello che può, ma dinanzi a una sceneggiatura così misera non ci si può aspettare molto. La vicenda è piuttosto banale (Salvi si finge prete per sfuggire ad un boss...) e non riserva particolari sorprese. Tra gli altri molto spento Battista, mentre Mattioli riesce sempre a far scappare qualche sorriso.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 15:15 15:15 in TV su Iris (22)

    Effetto black out (1996)


    Mascherato: Un ritorno al Medioevo, quello profetizzato dallo sceneggiatore David Koepp al suo primo film da regista. Un blackout prolungato che fa precipitare un'intera comunità nel peggiore degli incubi e dà il via ad una catena di violenze e sopraffazioni. La nostra civiltà, quindi, si regge sull'energia? L'autore risponde affermativamente e lo argomenta con una litote cinematografica, mostrando cosa succederebbe in assenza di elettricità. La cosa più grave è che, a distanza di 12 anni, ci siamo quasi.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    I quattro dell'Ave Maria (1968)


    Vitgar: Siamo nel pieno di questo tipo di western e in effetti il film non delude: contiene tutti gli ingredienti necessari per confezionare un buon prodotto. La trama è buona e la regia tiene per tutta la durata del film che, in effetti, è eccessiva. Bene gli attori, con "i nostri" Hill e Spencer e un ottimo, come sempre, Wallace a incarnare il solito personaggio enigmatico presente in tutti i film del genere. Per chi ama il western, da vedere senza dubbio.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Gambit - Grande furto al Semiramis (1966)


    Daniela: Due uomini ingaggiano una entreneuse somigliante come una goccia d'acqua alla moglie defunta di un miliardario allo scopo di carpirne la fiducia e rubargli una preziosa statua antica. Il piano è perfetto ma le cose non andranno come ci viene mostrato nel primo segmento del film ed è in questa discrepanza che risiede il garbato divertimento di questo giallo-rosa basato sulle apparenze: Caine è meno mascalzone di quel che vuol sembrare,  il vedovo Lom meno allocco, MacLaine ben poco disposta a limitarsi al ruolo di  complice passiva. Film poco originale ma interpretato con classe. 
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Din don - Il ritorno (2019)


    Pessoa: Orfano di Battista, Salvi dimostra di essere in grado di reggere un film da solo; peccato che il film non ci sia. Una vicenda se possibile più esile di quella del capitolo precedente, sceneggiata con la mano sinistra, che mostra grandi limiti ad ogni scena. Per Geremei pare sempre buona la prima e nonostante una prova del cast non indecente si ride poco e le poche risate le strappa il mestiere indiscusso del solito Mattioli, soprattutto nei duetti col protagonista. Ben poco credibili i "cattivi". Un film non riuscito e piuttosto noioso, che si può tranquillamente evitare.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)

    I dominatori della prateria (1966)


    Puppigallo: Un po' western, un po' commedia, questa pellicola troppo hollywoodiana finisce inevitabilmente per essere un ibrido, che toglie credibilità anche ai suoi protagonisti, decisamente famosi nell'ambiente (ne han riuniti parecchi Custer "Nielsen" incluso, seppur per pochi minuti). Dalla sua se non altro ha un certo ritmo, nonostante la sceneggiatura non sia particolarmente originale, con i cattivi commercianti di armi, il cocciuto tenente che fa solo danni e l'indiano ribelle e ottuso che vanifica gli sforzi del saggio capo. Si può vedere, ma resta poca cosa.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Rai Movie (24)

    Una pistola per cento bare (1968)


    Silenzio: Non è stato un bel rapporto quello di Lenzi con lo spaghetti: due film soltanto, ed entrambi mediocri. Questo avrebbe l'idea originale del protagonista obiettore di coscienza (poiché Testimone di Geova), ma non ci vuol molto ad accorgersi che il baldo ragazzo non ha invero un bel nulla da obiettare quando si tratta di ammazzar nemici e pure a sangue freddo, se capita. Nulla di originale dunque, a dispetto delle premesse. Trahissimo Fajardo psicopatico che si diverte a fracassar cranii con una scure. Tutto il resto è anonimo mestiere.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 18:45 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Il bambino e il poliziotto (1989)


    Il ferrini: Il bambino, Federico Rizzo, se la cava molto bene e probabilmente avrebbe meritato miglior sorte che passar da nipotino di nonno Felice per poi raggiungere l'oblio. Il poliziotto invece, Verdone, ha fatto sicuramente di meglio ma dopo il successo di Compagni di scuola evidentemente Cecchi Gori volle tentare il raddoppio. La storia è prevedibile ma ci sono alcuni momenti divertenti; memorabile il "E se li prendiamo sopra sopra?" riferendosi agli spaghetti finiti per terra. Il resto del cast è trascurabile, notevole il topless della Cupisti.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    La mafia uccide solo d'estate (2013)


    Pessoa: Pif, come altri illustri predecessori, arriva dalla tv al cinema come un sasso nella stagnante acqua della celluloide nostrana. Il risultato, pur con le inevitabili pecche dell'opera prima, è uno splendido film che riesce a far sorridere e riflettere incastrando la vita del protagonista a quella di una città che convive sempre più a fatica con il suo nemico mortale. Molte le citazioni più o meno velate che conferiscono spessore filmico alla narrazione. Fa piacere che una volta tanto i contributi ministeriali siano andati nella giusta direzione.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    La lista di Natale (2014)


    Markus: Il rapporto tra madre e figlia non è dei più floridi, quindi l'imminente Natale e l'affannosa ricerca dei regali le unirà. Già che ci siamo, la storia vira verso la conoscenza tra la ragazza e un giovane medico... casualmente affascinante e single. La regia di Fred Olen Ray mette in scena due sentimenti, ciascuno nella sua diabolica espressione composta d'espedienti atti ad accondiscendere palati magari non finissimi ma bramosi di lieti fine. La pellicola è scorrevole ma, rispetto ad altri del filone, non molto convincente sotto l'aspetto della liaison amorosa.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Figli (2020)


    Leandrino: Sorprendente commedia di Torre, diretta con gusto e semplicità da Bonito che riesce nel proporre una comicità mai banale su un tema inflazionato. Cortellesi e Mastandrea funzionano nella parte di genitori alle prese con una surreale gestione del secondogenito e il resto del cast (trapiantato direttamente da Boris) dà ulteriore forza a un film capace di affrontare con comica ferocità una società basata sull'accumulo di colpe generazionale. Nonostante qualche scontatezza si ride di gusto, ma il sapore è spesso amaro.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    R Rischio totale (1990)


    Cangaceiro: Remake di un vecchio film di successo, è un thriller scolastico, senza troppi fronzoli, con un fattaccio iniziale e una lunga caccia all'uomo piena di suspence. La semplicità è un'arma in più, ben sfruttata dall'onesto professionista Hyams (qui anche direttore della fotografia) che orchestra quest'odissea su rotaie muovendo bene tutti i fili e portando a casa il risultato: cento minuti di tensione con una discreta dose di spettacolo. Hackman tocca le corde giuste caratterizzando molto bene il suo personaggio. La Archer è sempre delicata e fascinosa.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Prima dell'alba (1995)


    Xamini: Fiaba sì, ma declinata in forme e modi verosimili. Non ci sono scarpette di cristallo, ma la piccola follia di una notte passata a zonzo tra chiacchiere (molte), baci e prospettive. Sullo sfondo la coscienza del giorno dopo, il freno del razionale e la tentazione di piantare il seme di un incontro e vedere come possa attecchire nel campo della vita. Ad attecchire, per ora, sono un paio di sequel. E la soddisfazione dello spettatore dallo spirito romantico.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Kill Bill vol. 1 (2003)


    Ciavazzaro: Davvero non male. Film sul tema della vendetta. Un po' le cose da citare: il fumetto splatter che mostra l'infanzia del killer interpretato da Lucy Liu, lo scontro tra le due, la Hannah vestita da infermiera con la benda (!), il tema musicale di Sette note in nero doveroso omaggio al maestro Fulci e altre cose gustose. Molto bello, come la sua seconda parte.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Die hard - Vivere o morire (2007)


    Supercruel: Peggior episodio della celeberrima serie dedicata al tenente McClane. Lo script, ancorchè interessante, non viene sviluppato in maniera coinvolgente, le scene d'azione sono meno incisive che vent'anni fa e le battute gettate in bocca a un pur discreto Willis non riescono quasi mai a pungere. L'unico tassello che funziona, beffardamente, è il rapporto tra Willis e Long e c'è da credere che non fosse quello l'obbiettivo primigenio del regista Wiseman. Addio John McClane.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    The tomorrow man (2019)


    Daniela: Scatta l'attrazione tra un vedovo misantropo da anni ossessionato dall'apocalisse imminente ed una coetanea, anch'essa vedova e solitaria, che coltiva una passione inconfessabile. Insieme riusciranno a liberarsi dalle loro manie? Ennesima storia di un amore senile, intrecciata tra esitazioni e rimpianti, esile nella trama e poco originale soprattutto laddove affrontata il tema dei contrasti generazionali. Come quasi sempre in questi casi, sono gli attori a giustificare la visione del film; qui c'è Lithgow in buona forma, ben spalleggiato da Danner. Non imperdibile ma discreto. 
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Cold zone - Minaccia ghiacciata (2017)


    Il ferrini: Il The day after tomorrow dei poveri, che già non era un capolavoro ma poteva almeno contare su un buon cast ed effetti speciali dignitosi. Qui la CGI, per fortuna poca, fa rimpiangere Sharknado, per tacere della recitazione e delle voragini nello script. Gli stereotipi ci sono tutti: il genio che ha previsto tutto ma a cui nessuno crede, chi si deve immolare andando incontro alla morte (alla Armageddon, ma stavolta su un furgone) e la love story, il tutto innaffiato di retorica ambientalista e inquadrature della bandiera americana (congelata).
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Regression (2015)


    Teddy : Nubi nere si addensano sulla provincia americana, rimasta ormai  sorta di nonluogo, tra discipline pseudo psichiatriche e alienazioni di massa, senza nessuno spiraglio di evoluzione, senza nessuna concessione all'effimero. Amenábar dirige un thriller dal fascino malinconico e sinistro, in cui si scorgono fredde atmosfere nineties e scorci illustrativi da gothic revival. Bravo Ethan Hawke, sottotono la Watson.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Fallen (2016)


    Buiomega71: Terribile pacchianata talmente confusa e pasticciata da rasentare il sublime. Sembra una via di mezzo tra una produzione della chiesa evangelica e gli straight to video usa e getta dei primi anni del 2000 (quelli dell'infausto Giubileo) con sfx da Melevisione, squallide scenografie di qualche paese dell'est europa, bellocci insipidi e le solite manfrine romanticheggianti tipiche degli "young adult" (fuori tempo massimo). Da annoverare, nell' imbarazzo generale, la tamarrissima lotta tra angeli. Sugli angioletti meglio guardare altrove e tristezza per un regista di ben altro talento.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Ammore e malavita (2017)


    Galbo: Volendo replicare la formula del melodramma musicale noir del film precedente, i Manetti bros. non ne ripetono il risultato. Ammore e malavita è un film riuscito nell’intreccio della storia, nelle location realistiche ed iper popolari e nella bravura degli interpreti. I limiti sono quelli di una colonna sonora anonima con qualche eccezione (il numero tra le bene di Scampia) e di una lunghezza eccessiva.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Miss Christmas (2017)


    Siska80: Ennesimo prodotto che s'illude di supplire alla totale mancanza di idee per mezzo della magica atmosfera natalizia della quale è permeato. La storia è tra le più banali e pretestuose (giovane donna alla ricerca di un abete da esposizione s'imbatte in una persona destinata a cambiarle la vita), il cast misconosciuto (risulta simpatico soltanto il piccolo Roessler), ma almeno la durata è breve e la cosa rende il tutto più sopportabile. Una visione basta e avanza.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 22:35 22:35 in TV su TV2000 (528)

    Nostra Signora di Fatima (1952)


    Galbo: Periodicamente riproposto in coincidenza o a ridosso delle festività religiose, un film che aveva senso nel periodo in cui è stato prodotto ma è irrimediabilmente datato da parecchi anni a questa parte. La rappresentazione del fenomeno religioso (ci si voglia credere o meno) è infatti stereotipata ed oleografica all'eccesso, con giusto qualche discreta caratterizzazione di personaggi minori ma troppo avvolto da patina buonista e con una visione manichea della società non più sostenibile. Da salvare giusto la ricostruzione ambientale.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Prima del tramonto (2004)


    Daniela: Il film precedente si si chiuso con un appuntamento mancato. Nove anni dopo, Jesse e Céline si rincontrano e passano qualche ora insieme: dall'inizio, una conversazione rilassata intessuta di battute scherzose, ma pian piano riaffiora la malinconia per le occasioni perse... Anche questa volta, a rendere scorrevole questa sorta di thriller sentimentale sulla carta noiosissimo è l'alchimia naturale fra i due attori protagonisti, tuttavia, fra una chiacchierata e l'altra, affiora una certa artificiosità che l'epilogo, furbescamente sospeso, non riesce certo a fugare.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    I due carabinieri (1984)


    Deepred89: Apparentemente la classica commedia studiata a tavolino dal produttore di turno per far incontrare due o più comici in voga. La cosa è in parte vera, ma il Verdone autore riesce a imprimere la propria personalità anche su una base arida come questa, tratteggiando le psicologie dei personaggi con una certa cura - a partire dal curioso lato edipico - e inserendo sfumature drammatiche di cui una, quella più esplosiva, piuttosto inaspettata. Lontano dai vertici del regista, ma meno impersonale di quanto sembri in apparenza. Curioso l'incipit proto-kubrickiano, dal parrucchiere.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai Premium (25)

    Il Natale della mamma imperfetta (2013)


    Gabrius79: Ivan Cotroneo decide di portare su grande schermo questa serie tv e ci riesce in modo sicuramente lusinghiero, dando vita a gag e momenti non memorabili ma simpatici e mai volgari. Tutto questo grazie a un cast con nomi non altisonanti che svolge il proprio mestiere più che dignitosamente. In molti sketch gli attori si rivolgono direttamente allo spettatore e raccontano le proprie vicissitudini. Insomma, assistiamo a una commedia insolita e probabilmente sottovalutata.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su La5 (30)

    Tutti insieme inevitabilmente (2008)


    Ultimo: Una commedia americana a sfondo natalizio che non dice nulla di nuovo ma quantomeno scorre senza intoppi, strappa qualche risata e ci consegna una buona morale. I due protagonisti se la cavano discretamente, così come il cast di contorno (c'è anche il mitico Robert Duvall). Finale telefonato ma va bene così. Nulla di eccelso, godibile in una serata tranquilla.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai Movie (24)

    Quel che sapeva Maisie (2012)


    Galbo: Due genitori immaturi e un divorzio doloroso visto attraverso gli occhi di una bambina; il personaggio della piccola Maisie, al centro della narrazione, fa risaltare l'immaturità degli adulti in un film che ha lo stile del cinema indipendente e una sceneggiatura che contrappone efficacemente il mondo dei grandi e quello dei bambini. Il limite è quello di ricorrere un po' troppo agli stereotipi per la caratterizzazione dei personaggi. Brava la Moore nei panni della rockstar nevrotica in declino ma la vera rivelazione è la piccola protagonista.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Il genio della truffa (2003)


    Caesars: Purtroppo non sempre i film di Ridley Scott hanno saputo mantenere quanto promesso dai suoi primi tre (I duellanti, Alien, Blade Runner). Questo "Il genio della truffa" rimane molto al di sotto del valore di quel "magico tritico" ma comunque è prodotto più che vedibile, diretto molto bene e ben interpretato da Nicolas Cage a perfetto agio nel ruolo di truffatore con problemi psicologi. L'unico appunto è proprio nella doppia natura del protagonista: le sue nevrosi mal si combinano col mestiere esercitato. Una visione la merita sicuramente.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Tutto può succedere (2003)


    Galbo: Un dongiovanni incallito non più giovane ha un infarto durante un week end con una sua giovane compagna. È quindi costretto a trascorrere la convalescenza a casa della madre di lei.Dalla specialista del genere Nancy Meyers (What Woman Want) una brillante commedia, ben scritta e diretta che diventa anche fonte di non banale riflessione sui rapporti personali ed amorosi nella terza età, benché proponga modelli non esattamente alla portata di tutti. Gran parte della riuscita del film va all'ottima coppia di protagonisti.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Iris (22)

    Potere assoluto (1996)


    Cangaceiro: Il titolo non fotografa bene ciò che il film è. Più che di una critica ai massimi sistemi si tratta della lotta di un (anti) eroe emarginato contro gli sporchi potenti di turno (addirittura il premier americano). L'inizio è troppo bloccato e stiracchiato con un Eastwood forse nel ruolo più composto e taciturno di sempre. Procedendo la storia decolla pur senza raggiungere chissà quali vette. Il colpo di coda revanscista è degno delle migliori giornate di Clint. Troppe ellissi ed esagerazioni quando il protagonista inizia a comparire dal nulla in ogni dove.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Il luogo delle ombre (2013)


    Jena: All'inizio stuzzica con una specie di medium che vede gli spiriti e con l'introduzione di alcuni bizzarri personaggi (tra cui i demoni bodachs, abbastanza ben fatti). Poi però, dopo qualche momento divertente, il film perde colpi e diventa una piuttosto prevedibile e banale corsa contro il tempo per evitare la solita strage di massa americana. Sommers stranamente lesina sugli effetti speciali, rinnegando la magniloquenza di altre sue opere. Yelchin sufficiente, totalmente sprecata la presenza di Dafoe.
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Senza scrupoli (1986)


    Faggi: Pessimo erotico che di erotico ha zero. Difficile trovare qualcosa da salvare. Gli attori sembrano manichini parlanti che si muovono a caso in scena, vicenda noiosa e sceneggiatura terribile, musica inserita per coprire i vuoti di tensione narrativa, banalità varie (marcate e diffuse), errori di regia. Un disastro dove è rarissimo vedere qualcosa che sia degno della firma di Valerii. Se ne può fare a meno (se non si è curiosi di certe atmosfere trash degli anni '80).
  • Mercoledì, 14/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Italia 2 (49)

    Yado (1985)


    Rigoletto: Si batte il ferro finché è caldo, però poi non è detto che il risultato finale sia un capolavoro. Sfruttando il successo (meritato) di Conan il barbaro, Fleisher tira fuori questo discreto fantasy che potrebbe piacere agli appassionati del genere ma non facilmente ad altri. Schwarzy è un po' più smaliziato, ma tolto lui non resta oggettivamente granché. Non mi ha fatto impazzire ma ha momenti, mettiamola così, più interessanti. **
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Canale 5 (5)

    Questi sono i 40 (2012)


    Mickes2: Gradevole commedia firmata Apatow incentrata sul rapporto di coppia allo sbocciare delle 40 primavere con tutto quel che concerne il quotidiano della famiglia, il rapporto coi genitori, la vita lavorativa, lo scontro generazional-tecnologico coi figli adolescenti e le aspettative personali. Momenti ilari si alternano ad altri più amari (ma con tocco leggiadro) e l’affiatamento degli attori e la genuinità di alcuni momenti restano sempre un punto di forza. Anche il minutaggio (stranamente per Judd) risulta ok. **! tendente al ***.
  • Mattina

  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    Don't say a word (2001)


    Saintgifts: L'impressione è quella di stare assistendo a un lavoro di almeno quindici anni prima, se non fossero le rughette di Douglas figlio a svelare la vera età del film. La prima sensazione di fastidio si ha con la presentazione della famigliola perfetta: padre amorevole, stimato (anche dai cattivi) professionista, figlia precocissima e moglie giovane e bella, con gamba ingessata (ma in short e canottiera, per essere comunque sexy). Seguono poi le "perfette" sedute nella fatiscente camera dei pazzi. Epilogo che richiama alla mente il nostro Sergio Leone
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Cielo (26)

    Scarlet diva (2000)


    John trent: Filmaccio pretenzioso e sgangherato. Forse ne poteva venir fuori un bel porno, visto che la prima scena (la Argento che viene vigorosamente sodomizzata da un negro in una roulotte) è la migliore del film. Invece Asia tenta di mostrarsi trasgressiva ad ogni costo senza osare quanto avrebbe potuto (il cameo di Selen con annessa lesbicata è roba da educande) e forse dovuto. Solo per fan all'ultimo stadio. Gli altri stiano alla larga.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)

    Seta (2007)


    Vawe: "Seta" è esattamente così: una pellicola delicata, imperniata di immagini e sguardi leggeri. Tratto dal romanzo omonimo di Baricco, il film ne ripercorre di pari passo i viaggi di un giovane commerciante di bachi da seta. Il Giappone e i suoi paesaggi, i suoi rituali, le sue donne affascinanti. Un amore lasciato a casa, al sicuro e la ricerca di un altro, ignoto e magico. Bravi Pitt e la Knightley, non bastano però a dare verve alla storia. E' come una poesia che rapisce nel momento in cui la si ascolta ma che poi si affievolisce, svanendo.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Cine 34 (34)

    Delitto sull'autostrada (1982)


    Manowar79: Escludendo la sottotrama, palesemente posticcia, con Viola Valentino co-protagonista (che si prende anche il lusso di cantare una canzone agghiacciante), facendo finta di non accorgersi delle numerose incongruenze presenti nella seconda parte, Delitto Sull'Autostrada resta uno dei migliori episodi dedicati a Nico Giraldi. Tomas Milian come sempre impeccabile, Bombolo consacrato definitivamente nel suo ruolo di punching-ball vivente. La formula ibrida poliziottesco/commedia ritorna dopo la parentesi decisamente comica al Ristorante cinese.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Io so che tu sai che io so (1982)


    Ramino: Sordi propone una piccola evoluzione del suo personaggio borghese che scopre qui di avere una figlia drogata (la terribile De Bernardi, figlia del produttore, già vista nelle pellicole verdoniane) e una moglie, la Vitti, in corda con il personaggio. Troppa carne al fuoco (la droga, le corna, l'omicidio, i detective privati) precludono il pieno sviluppo degli argomenti trattati. Interessante la colonna sonora di Piccioni, un po' meno l'approssimativa regia del protagonista.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 06:30 06:30 in TV su Rai Movie (24)

    I cento cavalieri (1964)


    Homesick: Inspido e discontinuo. Avventuroso ambientato ai tempi delle lotte tra mori e cristiani, si segnala per il suo intento pacifista, valido tuttora, e per la massiccia ironia che riveste (e ridicolizza) una struttura da peplum classico. Le cose che funzionano meglio sono prologo ed epilogo con l’affrescatore-narratore, i battibecchi tra Damon e la Lualdi, il bellicoso Foà e la lunga battaglia finale, con tanto di effetto notte. Eccessiva la durata.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Iris (22)

    Colpo di fulmine (1985)


    Deepred89: Atipica, imperfetta, interessantissima commedia crepuscolare, incentrata su un giovane immaturo (un Calà forse inadatto, ma probabilmente nel ruolo più bello della sua carriera), il suo wastin' time, la sua infatuazione per un'undicenne forse troppo matura (ma poco ferrata in musica popolare). Un film straniante nelle scene, chiamiamole così, sentimentali, in grado di destreggiarsi discretamente in un campo minato e di giungere alla conclusione con una sobrietà e una maturità non ci si aspetterebbe. E poi Redding ci sta alla grande. Da vedere.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Cine 34 (34)

    Belli freschi (1987)


    124c: A qualcuno piace caldo versione italiota 1987, con l'insolita coppia Christian de Sica e Lino Banfi che, per la maggior parte del tempo, vanno in giro vestiti da donna. Il travestitismo non era cosa nuova per Banfi (vedi La poliziotta della squadta del buoncostume, dove lui ed Alvaro Vitali entravano in un club mafioso vestiti da donzelle), mentre per de Sica è solo un'occasione pèr cantare vecchie canzoni. Ma se loro sono parzialmente giustificati; perché invece Lionel Stander è tornato, dopo anni, in Italia per interpretare una tale bruttura?
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)

    Sedotta e abbandonata (1963)


    Jandileida: Di nuovo Germi si prende l'onere di sbeffeggiare l'ondivaga moralità pubblica degli italiani. Se qua e là si soffre per un andamento un po' ripetitivo, è difficile dimenticare alcune scene in cui un catalizzante Urzì dà corpo e anima a tutta l'ambiguità di un mondo legato a valori che già all'inizio degli anni '60 vedevano perdere la loro centralità fino a diventare niente più che uno spettacolo di pupi. Regia sempre sapiente, attori in parte: la Sandrelli entrava definitivamente nell'immaginario erotico italico per uscirne, forse, decenni dopo.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Cine 34 (34)

    Delitto sull'autostrada (1982)


    Androv: Milian entra negli anni '80 con un film moderno rispetto agli altri, dalla trama interessante, un road movie all'amatriciana molto riuscito con un Tomas in grande spolvero. Molto gradevole la presenza, estetica e canora, di Viola Valentino e della sua "Sola" (da non leggere alla romana). Il film è molto piacevole, con un Bombolo trascinante. Stupenda Gabriella Giorgelli, al massimo del suo splendore. Intrigo molto gradevole e scene "action" riuscite e ficcanti. A breve il Maresciallo ci lascerà, ma in questo caso il prodotto è davvero buono.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 10:10 10:10 in TV su Iris (22)

    È una sporca faccenda, tenente Parker! (1974)


    Greatmax : Ottimo poliziesco anni '70 adatto soprattutto a chi apprezza le atmosfere di quegli anni, un po' nostalgiche e decadenti. È un film con trama semplice ma questo è uno dei suoi punti di forza. John Wayne, già in là con gli anni, nonostante le movenze piuttosto ingessate è perfettamente nella parte, così come il cast che annovera altre vecchie glorie. Anagraficamente parlando potrebbe essere il padre dell'ispettore Callaghan, con il quale condivide l'ideologia.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)

    A spasso con Daisy (1989)


    Domino86: Commedia gradevole sul rapporto tra un'anziana e scontrosa signora che, per raggiunti limiti d'età, vede arrivare a casa sua un uomo di colore, assunto dal figlio di lei, per farle d'autista. Bello il legame che nasce tra i due nel corso di anni e anni che li porta a diventare amici, piacevole la scena finale del film. Molto divertente Morgan Freeman.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Cine 34 (34)

    Il bambino e il poliziotto (1989)


    Jandileida: Decisamente tra i più fiacchi film di Verdone: storia piatta e banale nella sua zuccherosa artificiosità, fotografia anonima, regia sciatta e attori che o sembrano quelli di una fiction (il comparto "vecchie") o sono fuori ruolo (su tutti il regista, veramente troppo spaesato e poco credibile nel ruolo del commissario di P.S.). L'unica nota positiva è, chi lo avrebbe mai detto, il piccolo Rizzo che, a differenza di altri attori-bambini che traspirano supponenza e ispirano poca simpatia, riesce a risultare decisamente piacevole e "caruccio". Noioso.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)

    The crew (2008)


    Skinner: Lotte intestine in una gang londinese. Curioso ibrido tra gangsteristico serio, quasi noir e toni da commedia a tratti quasi parodistica. Ma curiosamente il film funziona. Vitoria riesce a trovare un equilibrio tra gli ingredienti del film senza scimmiottare pedissequamente né Carnahan né Ritchie. Può non piacere l'accostamento di sapori così diversi ma Vitoria sa girare e la sceneggiatura regge abbastanza bene. Gradevole. Da noi direttamente in dvd.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    Revak, lo schiavo di Cartagine (1960)


    Reeves: Revak, reso schiavo dai cartaginesi, si vendica quando finalmente i romani sferrano l'offensiva finale. Tanti elefanti, molte chiacchiere a corte e poca azione, anche se il maestro d'armi è Enzo Musumeci Greco, il più grande tra gli italiani. Per il resto è un'imitazione hollywoodiana di un peplum italiano, senza idee e senza nerbo, capace anche di sciupare Jack Palance
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Joe Bass l'implacabile (1968)


    Rigoletto: Discreto western nel quale l'ironia ha un suo peso, conferendo a tutto un tono leggero e frizzante. Joe Bass sembra essere il peggio sulla piazza: arrogante, razzista, testardo; ma è un uomo la cui rudezza dipende dal mondo ostile in cui vive, più che da un'indole naturale. Papà Lancaster e lo zio Savalas si trascinano qua e là il povero Davis che imparerà presto le regole del gioco. Godibile ma non indispensabile.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Cleopatra Jones: licenza di uccidere (1973)


    124c: Cleopatra Jones (Tamara Dobson) è una bella spia afro-americana che, dopo aver bruciato campi di papaveri in medio oriente di proprietà della sua nemica Mommy (Shelley Winters), torna ad Harlem quando uno dei suoi conoscenti è nei guai per droga. Si farà rispettare dall'ambiente che la circonda a colpi di fascino, 357 magnum e karate. Film bloixploitation con modella esperta di karate come protagonista, con simpatici personaggi secondari e l'immancabile storia d'amore con un bello.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Cine 34 (34)

    I due carabinieri (1984)


    Samuel1979: Commedia riuscita a metà: se da un lato Montesano risulta sempre divertente con momenti esilaranti (vedi quando nel raggiungere la sede del concorso s'improvvisa un eccellente corridore e distanzia alcuni podisti amatoriali), dall'altro Verdone, leggermente sovrappeso, sembra recitare col freno a mano tirato e non ha quell'energia che lo contraddistingue. Ottimo "l'isterico" John Steiner.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)

    Fandango (1985)


    Zio bacco: Vero cult degli anni '80, Fandango è prima di tutto un ottimo film, ben recitato e molto intrigante. L'addio alla gioventù e la chiamata per il Vietnam non sono forse temi originalissimi, ma il film ha il pregio di evolversi in un coinvolgente road movie, che sa coniugare la spensieratezza dei giovani protagonisti con la coscienza delle incombenze prossime a venire. Ottima la recitazione (con un Costner sugli scudi), eccellenti le riprese e la fotografia, con i lunari panorami texani a tratti spettrali. Convincenti pure le musiche. Da vedere.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)

    Viva la muerte... tua! (1971)


    Il Gobbo: Giornalista pasionaria fa evadere il bandito Lozoya, scambiato per un rivoluzionario. Con lui fugge anche un avventuriero detto Lo Zar, alla ricerca di un tesoro... Anche Tessari fa il suo tortilla-western, trattato alla sua maniera, cioè all'insegna dell'ironia, senza l'iconoclastia corbucciana o i fremiti politici degli altri. Un'idea che sarà copiata altrove, qualche grinza e lungaggine, ma anche grande spettacolo. Wallach doppiato al solito da Carletto Romano. La protagonista femminile era all'epoca... la cognata di Franco Nero!
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    Salvate il Gray Lady (1978)


    Rambo90: Un sottomarino va in collisione con una nave e sprofonda ad oltre 400 metri di profondità. Il salvataggio sarà lungo e pericoloso. Avvincente catastrofico pieno di tensione, portato avanti da una regia solida e da un ottimo cast con protagonista il sempre grande Charlton Heston. Anche David Carradine se la cava in coppia con Ned Beatty. Imperdibile per i fan del genere.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Figli (2020)


    Il ferrini: Ultimo lascito del compianto Torre, autore della serie Boris, dalla quale Bonito pesca molti caratteristi. I suoi dialoghi sono inconfondibili - emblematico lo scontro verbale fra la Cortellesi e sua madre - così come le soluzioni surreali: Beethoven al posto del pianto del bambino, il simbolico gettarsi dalla finestra, la fierezza di Mastandrea rappresentata dal costume da supereroe. Il film probabilmente difetta di organicità, ma la suddivisione in capitoli ne preannuncia l'intenzione. Si ride, e non è necessario essere genitori, basta essere figli.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)

    Complotto di famiglia (1976)


    Didda23: Nonostante un uso considerevole di ironia, ciò che funziona meglio nell'ultima opera del regista inglese è la forza dell'intreccio, che gestisce perfettamente le due vicende. E' meraviglioso il modo con il quale le due storie si intersecano. La regia è puntuale e corretta, con nota di merito per la discesa in automobile (che non era facilissima da gestire). Molto bene il cast, con un simpatico Dern e uno straordinario Devane (degno dei migliori antogonisti in Colombo). L'opera scorre bene e la qualità è omogenea; peccato per il finale leggermente fiacco.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 17:55 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    Cavalca e uccidi (1964)


    Puppigallo: Mediocre western con un protagonista (l'ubriacone del paese) sprovvisto di faccia da West e un amico attempato, anche lui non proprio amalgamato con l'ambiente circostante. Se non altro il pistolero cattivo in nero "Ti sta bene il lutto, Moody" fa il suo sporco lavoro di carogna, mentre il resto del parco attorico, tra burattini del padrone e un Palmer prete piuttosto defilato, fa più che altro da riempiset, tra riunioni, poker e poco altro. P.S. Chiamare Cirillo un messicano iena non aiuta il personaggio...
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Mediterraneo (1991)


    Mutaforme: Ispirato a mio avviso da "Il deserto dei Tartari" di Dino Buzzati (vedi anche la scena della parola d'ordine), il film vira abbastanza celermente in direzione del romantico, con l'innamoramento tra gli italiani "brava gente" e gli abitanti del posto. Buon film, ma ritmo un po' troppo lento.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Una vacanza bestiale (1981)


    Modo: Film di Carlo Vanzina senza capo né coda. Sconclusionato, con una sceneggiatura inesistente e l’improvvisazione che pare regnare sovrana. Ci sarà pure la cosiddetta “sperimentazione” ma quest’ultimo lavoro dei Gatti di Vicolo Miracoli non ha lasciato sicuramente il segno. Da salvare c’è pochissimo se non qualche battuta “non sense” (ci perdonino Cochi e Renato!).
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Quella sporca dozzina (1967)


    Daniela: Non il film più bello di Aldrich, ma certo quello più fortunato e rappresentativo del suo modo di intendere la guerra (e forse anche il cinema): uno sporco affare da condurre nel miglior modo possibile. L'ironia sottintesa (i criminali devono riscattarsi commettendo azioni non molto diverse da quelle per cui sono stati condannati)  ed il ritmo sostenuto rendono molto gradevole la visione sia nella prima parte scanzonata che durante la missione. Formidabile cast di facce da duri, dentro e fuori la dozzina, con menzione speciale per lo psicopatico Savalas ed il nevrotico Cassavetes. 
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Selvaggi (1995)


    Darkknight: La critica di sinistra c'è andata giù più pesante del solito. Forse perché il chirurgo plastico berlusconiano (Ezio Greggio) risulta più simpatico dell'impiegato postale veterocomunista (Antonello Fassari). Tuttavia tra i cinepanettoni nostrani è quello con (un po') meno volgarità e (un po') più idee. Ad ogni modo, se merita d'esser rivalutato, ne avrà l'occasione, dato che passa in tv almeno una volta l'anno (se non di più!).
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Obiettivo Brass (1978)


    Daniela: Alla fine della Seconda Guerra Mondiale,  il generale Patton, ormai esautorato dal comando effettivo, intende far luce sul furto di un grosso carico di lingotti d'oro, di cui sono responsabili alcuni alti ufficiali dell'esercito USA. Conoscendo la sua determinazione, questi ingaggiano un sicario perché lo elimini... La vicenda ruota attorno ad un reale evento storico ricamandoci attorno un'ipotesi romanzesca confusa e poco avvincente messa in scena senza guizzi. Cast prestigioso ma poco convinto,  a parte lo scettico Cassavetes e von Sydow, sempre impeccabile come sicario.  
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Rai Scuola (57)

    Il caso Mattei (1972)


    Saintgifts: La volontà di Rosi sembra sia quella di mostrare la figura Mattei come un uomo che ha una missione nella vita e a quella dedica anima e corpo, non tanto per interesse personale ma per il bene (o quello che è creduto un bene) del suo Paese, che viceversa ha nei suoi rappresentanti politici dei nemici. Mattei non fa politica, ma agisce con la logica del costruttore che non media davanti agli ostacoli, ma li vuole superare. Volontè è l'interprete ideale per incarnare il personaggio e lo reinventa a suo modo donandogli l'efficacia necessaria.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Il momento di uccidere (1996)


    Anthonyvm: Durata considerevole per un buon courtroom drama a sfondo sociale. Vecchie storie come la giustizia privata e il razzismo negli stati del Sud forniscono sempre qualche spunto di riflessione, anche quando le vicende sfociano spesso nella spettacolarizzazione irrealistica (fra roghi, guerriglie e rapimenti). Un cast di grandi nomi regge bene lo show, anche quando i personaggi sono scritti un po' genericamente (i villain razzisti, gli aiutanti di McConaughey). Nel complesso un film che scorre piacevolmente, ma non abbastanza vero da entusiasmare.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)

    Storia d'inverno (2014)


    Rambo90: Favola dalla trama molto fantasiosa e interessante, non riuscita del tutto a causa di molti dettagli confusi in partenza che trovano una soluzione solo nell'ultima mezz'ora. Goldsman non riesce sempre a emozionare sufficientemente lo spettatore, ma in compenso la confezione è ottima, con una bella fotografia, buone musiche e scenografie perfette. Cast di lusso e tutti in parte, a cominciare dal cattivissimo Crowe. Non male.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Batman forever (1995)


    Tomslick: Nonostante tutto non è malaccio: il regista Schumacher dirige onestamente (a tratti pure bene...), Jim Carrey è L'Enigmista migliore che si potesse avere (Tommy Lee Jones invece no, per Due Facce...), Val Kilmer come Bruce Wayne/Batman è attendibile, la storia è quel che è ma si può sopportare, i personaggi di contorno, seppure troppi, sono alcuni pure godibili. Mi sa che se il successivo, pessimo, Batman & Robin (che ne riprenderà ed esaspererà solo le cose peggiori) non fosse mai uscito, questo terzo capitolo sarebbe un po' rivalutato.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Beyond the Law - L'infiltrato (2019)


    Rambo90: Un ex poliziotto fa piazza pulita dei malviventi e dei corrotti che hanno ucciso suo figlio. Un poliziesco molto lento, non senza pregi registici (il che è molto, considerato che siamo in piena serie B) ma non sempre interessante. Messner se la cava anche come protagonista pur non avendo molte espressioni, ma la scena gli viene rubata dai compassati comprimari tra cui un vecchissimo ma incisivo Cobbs. Seagal è un villain in vena di perle sulla vita, fa molto ma non combatte mai tranne che in un finale troppo repentino. Vedibile ma non esaltante.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    La notte del giudizio - Election year (2016)


    Enzus79: Terzo capitolo dedicato allo "sfogo". Intrattiene il giusto, pur avendo una trama non del tutto convincente. Ritmi più che buoni. Le atmosfere dark coinvolgono discretamente. Escluso il personaggio interpretato da Grillo, gli altri risultano poco empatici. Le scene d'azione sono girate egregiamente da DeMonaco: efficiente la sua regia. Discreta la fotografia.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Sputnik - Terrore dallo spazio (2020)


    Rufus68: Un film di buona resa formale quanto vacuo nei contenuti e nelle mire autoriali. Siamo più dalle parti di Quatermass che di altri fantascientifici, ma non è ciò che importa dato che la freccia più puntuta del film è rappresentata dall'aura tovarich-vintage col suo corollario da Guerra Fredda (lo scientismo, le trame politiche, l'opacità nei rapporti fra le varie articolazioni istituzionali). Meno perspicuo, seppur legittimo, è il tratto metaforico con la creatura a simboleggiare il morente regime sovietico. Misurata l'interpretazione della Akinshina e apprezzabile il cast.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)

    Meteor (1979)


    Modo: Film d'annata che segue il filone catastrofico in voga in quegl'anni. Non male, con una trama discreta dove non appaiono certo accecanti gli effetti speciali. Bella interpretazione di Sean Connery e soprattutto di Brian Keith. Il ritmo non è dei piu frenetici puntando più sui dialoghi (talvolta superficiali). Più che sufficiente.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Vampires (1998)


    MAOraNza: Riuscire a dire qualcosa in ambito vampiresco senza cascare nei cliché classici dell'horror di genere era sicuramente un'impresa ardua. Malgrado le premesse "difficili", Carpenter ha realizzato un film violento, intriso di humor nero un po' pacchianotto, ma efficace. Si perde un po' nel finale, ma l'ispirata interpretazione di James Woods e alcune scene ad alto contenuto adrenalinico, sempre in bilico tra il serio e il faceto, ne fanno una pellicola non essenziale, ma sicuramente piacevole per gli amanti di questo filone.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 1 (6)

    La mummia - Il ritorno (2001)


    Jena: Contrariamente all'opinione mainstream sono uno dei pochi a cui è piaciuto di più il secondo del primo. Forse perché sapevo esattamente cosa attendermi e non ho patito la delusione della prima volta: una baracconata yankee piena di azione ed effetti speciali con Fraser nel ruolo di Indy di serie B. Questo però lo trovo più animato e vario, col personaggio riuscito del Re scorpione che qualche brividino lo mette, con il suo esercito di zombi (molto bella la scena di apertura). Bellissima la Velasquez, bene anche Vosloo. Solito spettacolone.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Die hard - Vivere o morire (2007)


    Magnetti: Bruce Willis è sempre una garanzia in ruoli come quello di MacLane. È lui l'elemento forte del film. Anche l'idea del colossale attacco informatico è affascinante. Il tutto è messo in scena con un impressionante dispiego di risorse, tale da avvicinare la pellicola a un cartone animato dove tutto è possibile. Verso la fine la storia perde smalto. Nel cast è inspiegabilmente presente Edoardo Costa (vi ricordate il reality "La fattoria"?) in un ruolo neanche poi così secondario... mah. Da non perdere il finale.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold

    Siesta (1987)


    Lucius: Si ritrova nuda, su un prato, piena di tagli e senza memoria; inizia a girovagare entrando in contatto con strani personaggi. La Barkin, protagonista indiscussa, non è mai stata così femmina come in questo film. Atmosfere torbide con tre primedonne fascinose per una pellicola che trasuda sex-appeal. La regista viene dai videoclip, ma il film ha un suo stile visivo. Fuori da ogni schema.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Rai Movie (24)

    La giuria (2003)


    Cangaceiro: Trasferire Grisham in celluloide spesso è garanzia di buon cinema. In questo caso la ciambella riesce col buco e stupisce come Fleder, regista di secondo piano, riesca ad orchestrare un filmone, dirigendo un nobile stuolo di attori (caratteristi compresi) all'interno di un ginepraio giudiziario avvincente che incolla alla poltrona, cosa abbastanza rara per i legal-movie di lunga gittata come questo. Cusack non sbaglia un colpo, Hoffman va di pilota automatico ricalcando la sua prova in Sleepers, davvero grande Hackman qui praticamente all'ultima recita.
  • Giovedì, 15/12/22 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Kick-Ass 2 (2013)


    Daniela: Sequel che, a parte la scontata minor carica innovativa rispetto al precedente, presenta vari difetti, in primo luogo una prima parte tira-e-molla poco divertente e con troppe menate sulla "vita vera", un protagonista che perde in simpatia quel che ha guadagnato in muscolatura, Jim Carrey col freno a mano. Nella seconda parte le cose vanno decisamente meglio, per il maggior spazio riservato ai personaggi interpretati da Moretz, ragazzina innocentemente sadica, e Mintz-Plasse, abbigliato da gallina punk sado-maso. Non male neppure Mother Russia.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su TV8 (8)

    Io vengo ogni giorno (2014)


    Mco: Repetita (eiaculationes) iuvant. A furia di risvegliarsi ogni giorno in un letto umido il giovane Rob matura l'idea di quale sia la giusta scala dei valori esistenziali. La struttura riprende il tema del déjà-vécu e lo infarcisce con un'ampia dose di volgarità, essendo legata al frivolo sistema adolescenziale. Si (sor)ride e si riflette prima di arrivare al twist finale sull'amore che regna e regnerà sempre in questo nostro mondo. Piacevole e meno idiota del titolo affibbiatogli dai titolisti di casa nostra. Abbacinante la Young.
  • Mattina

  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Iris (22)

    Hostage (2005)


    Daniela: Ridotto all'osso, il plot è fra i più banali: tre teppisti sequestrano ricca familiola, poliziotto con TRAUMA conduce le trattative per salvare gli ostaggi. Ma Hostage si rivela un buon film grazie ad una sceneggiatura complessa e ricca di colpi di scena, l'abilità del regista di sfrutare gli spazi (qui una villa ipertecnologica), la prova convincente di Willis in un ruolo d'azione più sfaccettato dell'usuale. Certo non mancano forzature e snodi irrisolti, però Siri conferma di saperci fare con le situazioni sotto assedio.
  • Mattina

  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Canale 5 (5)

    Sex and the city 2 (2010)


    Kekkomereq: Il secondo capitolo non è assolutamente paragonabile al primo: volgare, noioso e assolutamente non necessario. La prima parte del film proprio non va, poi quando le ragazze arrivano ad Abu Dhabi c'è qualce risata, ma è sempre tutto fondato sul tradimento di Carrie. Nel primo film c'era un po' della magia che aveva caratterizzato la serie di Sex and the City, questo è un film a parte. L'unico motivo per guardarlo sono Kim Cattrall e la fantastica colonna sonora.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Il laureato (1967)


    Maik271: Le musiche di Simon & Garfunkel sarebbero già sufficienti; se poi si uniscono una buona regia, una buona trama e ottimi interpreti il successo è assicurato. Dustin Hoffman fa le prove de Il maratoneta nella corsa finale e di Rain man nell'interpretazione quasi stralunata della prima parte del film, Katharine Ross emerge per bellezza ed è fantastica l'Alfa Romeo Duetto che accompagna il laureato fin quasi alla meta. Bello.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su TV8 (8)

    American pie - Nudi alla meta (2006)


    G.enriquez: Pensavo molto peggio, invece la confezione di questo quinto capitolo è più che decente. Non capisco dunque perché non farlo uscire al cinema, dove trovano programmazione prodotti molto meno curati di questo. Certo, volgare è volgare, ma le situazioni sono simpatiche, ci sono idee carine e ogni tanto si ride di gusto. Nonostante non si raggiungano i livelli di ilarità del primo e del terzo capitolo (soprattutto a causa del cast, perfetto nei primi 3 capitoli), c'è dunque da rimanere più che soddisfatti!
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Iris (22)

    Fandango (1985)


    Daniela: L'originalità del film non sta nel plot (un gruppo di amici on de road nel deserto per l'ultima botta di vita prima del Vietnam e/o il matrimonio), né in certi dialoghi su quant'è bella giovinezza etc. ma in certe riprese raso-asfalto attraversate da animaletti curiosi, nelle inquadrature sgembe di un'auto azzurra come il cielo, nel volo ondivago di un aereoplanino dipinto guidato da un hippy fumato e fuori di zucca. Felicità espressiva che il regista non ha più saputo replicare, con Costner giovane e bello come mai più lo sarà. Tempus fugit...
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai Movie (24)

    Tempo instabile con probabili schiarite (2015)


    Didda23: Passare da direttore della fotografia a regista non è affatto semplice e Pontecorvo - seppur dimostrando una cura per l'immagine notevole - palesa questa difficoltà soprattutto nella gestione del ritmo e nella direzione del cast. La sceneggiatura per nulla originale non aiuta e la commistione fra drammatico e commedia non funziona come dovrebbe. Un'occhiata la merita unicamente per il mestiere di Zingaretti, che oscura tutti gli altri, con un Lillo poco ficcante in un ruolo che non pare nelle sue corde. Turturro inutile e presente per l'amicizia che lo lega al regista.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il bigamo (1955)


    Raremirko: Discreto e godibile, fa parte di quei film italiani giudiziari e scherzosi che perdurarono per alcuni lustri (come Mi faccia causa di Steno, che praticamente amplificherà e allungherà il minutaggio dei prototipi). Tutto giocato su equivoci, vale soprattutto per il ricco cast. Simpatico e divertente anche alla seconda visione, risulta invecchiato bene.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rete 4 (4)

    Casanova & Company (1977)


    Harden1980: Curioso ritrovare una star come Tony Curtis in un film comico erotico in cui un Casanova ormai impotente trova per combinazione un popolano identico a lui che può mantenere alta la sua leggendaria fama di amatore. Le scenografia e i costumi sono sontuosi, ma la presenza della bellissima Marisa Berenson e della generosa Marisa Mell non bastano a risollevare le sorti di un film che si basa su equivoci triti e ritriti e scambi di persona tra ignari cortigiani imbecilli. Forse il punto più basso della carriera di Curtis.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 06:35 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    Col ferro e col fuoco (1962)


    Reeves: Cappa e spada molto letterario (non a caso tratto da un romanzo di successo) per Fernando Cerchio, che ritrova (come in tutti i suoi film del periodo) la bella Jeanne Craine, reduce da Il jolly è impazzito a fianco di Frank Sinatra. I momenti parlati sono davvero prolissi, ma le caratterizzazioni dei due cattivi John Drew Barrymore e Gordon Mitchell garantiscono momenti di grade piacere cinefilo.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    Certo certissimo... anzi probabile (1969)


    Homesick: Commedia incentrata su una Cardinale molto mediterranea e rauca in cerca di uomini che le vengono puntualmente soffiati dalla più disinibita Spaak; alla fine, si risolve tutto in una moderna apologia della singleness e della libertà di amare chi si vuole, indipendentemente dal suo sesso di appartenenza. Bella carrellata di nomi famosi, ma poco credibile John Phillip Law balbuziente e con accento romano. Troppo lungo e ripetitivo, comunque.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Iris (22)

    La prima notte del dottor Danieli, industriale col complesso del giocattolo (1970)


    Faggi: La prima parte è davvero riuscita: buone battute, genuini giochi di parole, situazioni brillanti. I personaggi incuriosiscono: Buzzanca strepita con eleganza, Katia Christine è bella e sensuale; un curioso dottore sbriga le questioni cardine con brio verbale e l'aria esausta di Ira von Fürstenberg funziona. La trovata del complesso del giocattolo è sottile, spiritosa. Peccato che l'insieme perda energia per strada e che tutto si concluda sbrigativamente, senza sapore.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il segno di Venere (1955)


    Gabrius79: Buona commedia diretta da Dino Risi condita da sorrisi e sentimenti e da uno stuolo di istrioni del nostro cinema. Certo il risultato (considerando il grande cast) poteva essere migliore, ma si assiste a una serie di momenti godibilissimi dove spiccano per bravura Franca Valeri e Vittorio De Sica. La Loren è bellissima e se la cava piuttosto bene. Sordi e De Filippo in forma.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il cuore grande delle ragazze (2011)


    Paulaster: Storiella campagnola nel consueto stile di Avati, ma la sceneggiatura è scarna. Voce fuori campo che aiuta la narrazione e qualche passaggio a vuoto non permettono allo spettatore di immedesimarsi nella trasposizione rurale. L’ambientazione e la fotografia sono buone e ne beneficiano gli attori. Gruppo maschile meglio di quello femminile, con Cremonini sufficiente ed una Ramazzotti che non convince.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Rai Movie (24)

    La brava moglie (2020)


    Daniela: In una cittadina di provincia, l'Istituto di educazione domestica continua ad impartire alle collegiali lezioni di cucina, cucito e bon ton ma i fermenti femministi cominciano a serpeggiare mentre da Parigi arriva l'eco delle contestazioni studentesche del '68. Poteva essere una buona idea quella di mostrare il cambiamento da un'angolazione tanto particolare ma il film resta in superficie, insistendo troppo sui lati grotteschi di alcuni personaggi e sugli scrupoli vedovili della direttrice della scuola. Ne risulta una commedia promettente sulla carta ma stucchevole alla visione.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Iris (22)

    R Rischio totale (1990)


    Tomastich: Sarà l'attempato (già nel 1990) Hackman, un montaggio un po' carente, una storia ferma al treno, ma questo action-thriller di Hyams non mi ha mai fatto impazzire. Diciamolo subito: bastano i minuti finali sopra il treno per demolire finti action usciti dal 2001 in poi. Però c'è qualcosa che manca ed è il brivido thrilling.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Il clan (2015)


    Cotola: La storia è di quelle nerissime ed incredibili e la si potrebbe tacciare di assurdità se non fosse che è tutto vero. A sconvolgere più di tutto però non è solo la violenza di quanto accade sulla schermo ma la sua "banalità"; tanto da riuscire a incunerarsi perfettamente e tranquillamente nelle più grigie e normali pieghe del quotidiano, coinvolgendo tutti o quasi senza lasciare alcuna speranza, diventando così specchio di una parte di società ormai allo sbando e priva del più piccolo briciolo di etica e moralità. La regia è buona anche se priva di spunti personali; il ritmo è buono.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Iris (22)

    Lost river (2014)


    Enzus79: Un ragazzo scopre un villaggio subacqueo sotto una città fatiscente. Film diretto dall'attore Ryan Gosling (qui anche sceneggiatore); cupo, a tratti inquietante e che sembra uscito dalla mente di David Lynch. Purtroppo manca di quel coinvolgimento che ci si aspetta da questo tipo di trame e in un qualche modo si avverte l'assenza di una certa linearità del racconto. Comunque consigliabile.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    Mediterraneo (1991)


    Magnetti: Il furbetto Salvatores riclica gli attori e le idee alla base di Marrakesh Express e di Turnè trasportandole sul magnifico isolotto greco di Castellorizo: mare blu cobalto e natura incontaminata (mediterranea appunto). Attori tutti in forma. Chi non si è sentito orgoglioso della nostra "italianità" quando Salvatores è salito sul palco della Academy Awards per l'Oscar al miglior film straniero? Peccato che poi lì abbia deciso di aprire bocca per uno scontato messaggio antimilitarista.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    Il genio della truffa (2003)


    Mdmaster: La prima commedia di Scott è ben lungi dall'essere perfetta, ma grazie a un buon cast (Rockwell e Spacey) e a una trama discreta, si tira avanti fino alla fine senza annoiarsi. Certo, alcuni momenti girano a vuoto e non c'è proprio modo di seguirlo senza alzare un paio di volte il sopracciglio, ma l'ottima interpretazione di Cage, attore che migliora col tempo, porta a casa tutto il pacchetto che resta abbastanza divertente. Non so se lo rivedrei una seconda volta, ma è buono.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    C'era una volta il West (1968)


    Puppigallo: È il crepuscolo del selvaggio West, con la ferrovia che avanza facendo sparire la frontiera e ciò che rappresenta. Fonda (killer assoldato dal magnate delle ferrovie) è freddo, spietato e statuario (fantastica interpretazione). I suoi occhi di ghiaccio rivelano una totale mancanza di pietà. Anche Bronson (vive per vendicarsi), con la sua armonica, disegna molto bene il personaggio, come Robards "Con quelle rotaie ti lasci la bava dietro come le lumache". Qua e là arranca un po', ma grazie al talento di Leone e alle splendide musiche di Morricone resta notevole e da vedere.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 16:20 16:20 in TV su Rete 4 (4)

    R Il campione (1979)


    Galbo: Mescolando abilmente il genere sportivo (il protagonista è un ex pugile che ritorna sul ring) e il melodramma strappalacrime (si tratta di un ottimo esempio del genere "lacrima movie": nel film si piange spesso e volentieri), Zeffirelli realizza un film davanti al quale è impossibile non commuoversi (tranne che non si sia duri di cuore). Rifacimento di un vecchio film di Vidor, Il campione è interpretato da attori in grande forma, diretti in modo molto professionale. Godibile.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Warner Tv (37)

    Un bianco Natale a Beverly Hills (2005)


    Siska80: Durante il periodo natalizio una tempesta "magica" stravolge la vita di un gruppo di persone: nonostante la premessa surreale, il film si segue con un certo interesse non soltanto per le vicende private dei protagonisti principali quanto, soprattutto, per la bravura del cast che dà all'intreccio una parvenza di realismo. I dialoghi sono in genere vivaci e si sorride, di fronte a certe situazioni grottesche; ideale per svagare la mente.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)

    Being Flynn (2012)


    Nando: Una famiglia disgregata e un successivo incontro tra padre e figlio, ambedue non propriamente inseriti nella civiltà normale. Il difficile rapporto è ben delineato e anche l'analisi sociologica offre discreti spunti. De Niro emerge dopo alcune precedenti prove incolori mentre Dano dimostra sempre più la sua capacità di interpretare personaggi disturbati. Buono.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Sangue sulla luna (1948)


    Faggi: Western classico, dai toni cupi, severi, stemperati da calibrate dosi di romanticismo; diretto con espressività da Wise, mirabilmente fotografato con forti contrasti dal mago del bianco e nero Musuraca; interpretato con coinvolgimento da Robert Mitchum (certe sue mimiche restano impresse) e da tutto il cast. Ottima ambientazione (reale, niente trasparenti) tra fitte vegetazioni, rocce monumentali, una cittadina polverosa e bufere di neve. Buone le scene violente; notevole la sanguinosa scazzottata nel saloon, avvolta dalla penombra.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)

    Selvaggi (1995)


    Bubobubo: Come ti trasformo un'instant-vanzinata in un supercult, venticinque anni dopo: le contrapposizioni manichee tra nord-ovest berlusconiano e proletariato romano comunista, l'ultima reliquia della moda fatale a stelle e strisce memore della Milano thrilling da bere, persino la sorella di un professore delle Due Sicilie convertitasi all'antiproibizionismo... Scherzi a parte, nonostante sia oggettivamente un film di nessuna pretesa, per di più invecchiato male e precocemente, lo si riguarda sempre con il certo, divertito distacco che possono vantare i sopravvissuti (agli anni seguenti).
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 18:20 18:20 in TV su Rai Storia (54)

    1960 (2010)

    (6 commenti) documentario (b/n) di Gabriele Salvatores con (documentario)

    Tarabas: "Si stava meglio quando si stava peggio", il motto sugli scudi araldici di tutti i reazionar-radicalchic. Questo è il retrogusto che rimane alla fine del film, racconto di un viaggio sud-nord con le improbabilmente auliche parole di un bambino italiano del 1960 che ha la voce di Giuseppe Cederna. Dello slancio di un paese povero e arretrato verso la modernità non resta nulla, solo un pasolinismo di ritorno, elegia della campagna fatta da chi della vita dei campi nulla sa. Peccato perché le immagini e il lavoro di montaggio sono pregevoli.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Rai Movie (24)

    Un genio, due compari, un pollo (1975)


    Ianrufus: Visto da bambino al cinema, negli anni successivi continuai ad amarlo anche se l'intreccio ad un certo punto mi diventava incomprensibile... solo lo sceneggiatore Gastaldi rivelò l'intenzione di Damiani di mandare a quel paese il senso del racconto ad un certo punto delle riprese! Hill e Charlebois sono piacevoli (grazie alle voci di Locchi e Amendola!), la poesia sgangherata dello spaghetti western fa il resto. Morricone fa faville e la musica dell'inseguimento finale verrà usata nello spot Anni Ottanta di Leone ("il diesel si scatena!").
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 19:10 19:10 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche (1990)


    Redeyes: Non ritengo sia una delle opere peggiori dei due attori, questa, sopratutto in virtù del fatto che ogni anno negli States ci propinano polpettoni come questo, con anche minor cura e grande successo. La mia valutazione va oltre il botteghino soffermandomi sul fatto che sì è grossolana la risata, ma è totalmente priva di inutile nudo e i caratteristi di contorno alle due primedonne funzionano molto bene. Nel complesso vedo sempre volentieri questo film e due stolte risate me le faccio sempre.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Parigi a tutti i costi (2013)


    Daniela: Nata in Marocco, Maya da 20 anni lavora a Parigi nel mondo dell'alta moda e non ha più rapporti con la famiglia lontana: il rimpatrio forzato a causa del mancato rinnovo del visto di soggiorno la costringe ad un ritorno alle origini... Commedia superficiale e fasulla come la sua protagonista che ci viene presentata nelle prime sequenze come una fanatica spocchiosa salvo svelare un cuore di panna una volta rientrata tra le mura in cui ha trascorso l'infanzia.  Un'evoluzione in senso "buonista" troppo accellerata che approda ad un epilogo accomodante altrettanto forzato.  
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Perfetti sconosciuti (2016)


    Nancy: Sulla scia di una "moda" lanciata da un certo Polanski qualche anno fa, rivista in Francia e in un (brutto) remake italiano, questo film di Genovese si svolge tutto in un unico ambiente e gioca sulle dinamiche tra i personaggi, che svelano e velano le loro storie a seguito di un gioco che si rivela pericolosissimo. Un po' scontato il trucco finale, tuttavia la storia si regge bene grazie a un cast brillante (Giallini e la Foglietta per me i migliori); si avverte molto la mancanza quasi totale di colonna sonora. Buona prova per Genovese.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    La recluta (1990)


    Lupoprezzo: Clint Eastwood dirige e interpreta un poliziesco abbastanza dozzinale nello scripit, con attori poco convincenti: dall'imbalsamato Charlie Sheen (ingabbiato in una tragica vicenda familiare decisamente schematica) alla rigidissima Sonia Braga. Si salvano il sempre bravo Raul Julia (anche se un po' fuori parte), il buon Clint (ironico come non mai). Da menzionare un paio di scene spettacolari, ma è veramente poca cosa.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Il mio amico zampalesta (1994)


    Galbo: Commedia americana per il regista del bel Da grande. Come in quella commedia, anche in questo film la prospettiva è quella del mondo infantile. Grandi professionisti gli attori impegnati, da Keitel alla Rogers, fino a Thora Birch in uno dei suoi primi ruoli. Questo cast non è purtroppo supportato dalla sceneggiatura che illustra una storia piuttosto banale e scontata. Mediocre il doppiaggio italiano.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Terminator 2 - Il giorno del giudizio (1991)


    Cotola: Pur essendo leggermente inferiore al primo capitolo è comunque un solidissimo film di intrattenimento che stupisce, visto quando fu realizzato, per gli incredibili effetti speciali e che diverte non poco grazie ad una discreta sceneggiatura dal ritmo notevolmente serrato. Credo possa piacere sia agli amanti del primo film che a quelli che non lo hanno visto e non lo conoscono.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Book club - Tutto può succedere (2018)


    Rambo90: Incredibile florilegio di luoghi comuni in una commedia che si vorrebbe spiritosa ma non fa che essere imbarazzante. Spreco assoluto di un cast di gran pregio, dove però nessuno riesce a elevarsi a causa della sceneggiatura banale che cerca di ravvivarsi qua e là con terribili doppi sensi. Si va in direzioni ampiamente prevedibili e il casting inoltre si prende gioco dello spettatore mostrando un'ottantunenne Jane Fonda mangiamaschi e seduttrice (per quanto in forma). Si ride poco, ci si annoia molto.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7Gold

    Carjacked - La strada della paura (2011)


    Daniela: La migliore terapia per superare i complessi da donna umiliata ed offesa prima dal padre e poi dall'ex marito fetente? Farsi sequestrare insieme al figlioletto (antipaticissimo) da un rapinatore in fuga... Prima parte on the road poco originale ma potabile ma da un certo punto in poi va tutto a ramengo, fra comportamenti insensati e ribaltamenti dei ruoli assurdi, fino ad un finale che fa scuotere la testa dallo sconforto. Bello alle prese con un personaggio troppo imbranato per essere credibile, meglio il piccoletto Dorff a cui i ruoli di criminale schizzato confanno.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    La terra dei morti viventi (2005)


    Anthonyvm: Dopo ben vent'anni da quella che era ormai nota come una trilogia, Romero torna agli zombi e pare più ispirato che mai, soprattutto dal punto di vista sociopolitico. George non perde occasione per scagliarsi contro i potenti e si afferma paladino degli emarginati e delle minoranze (fra cui gli zombi stessi, che non cercano altro che un posto nel mondo e si dimostrano spesso ben più civilizzati e pietosi dei vivi). Ottimi gli effetti speciali, splatter come da tradizione e azzeccato il cast. Qualche banalità non sfugge, ma lo spettacolo regge.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    The informer - Tre secondi per sopravvivere (2019)


    Rambo90: Nulla di nuovo ma di robusto intrattenimento, a metà tra le storie di talpe e infiltrati e un dramma carcerario. Il regista sa gestire bene i tempi e così la storia fila via liscia, con una seconda parte tesa e veloce. Kinnaman è un buon protagonista, convincente, mentre gli altri lo seguono in ruoli di contorno in cui sembrano tutti calzare a pennello. Fotografia un po' televisiva.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)

    La grande bellezza (2013)


    Giufox: Difficile darne un giudizio complessivo, seppur qualche anno e opera di distanza. Ci si divide tra bellissimi quadri notturni che ospitano levigate deambulazioni esistenziali alternate a banali cartoline romane tenute insieme da una retorica insopportabile. I punti di riferimento principali sono pesanti (Celine, Fellini e Scola) e il confine tra citazionismo e parodia è piu fragile di quanto sembri; come risulta difficile capire se alcune sequenze siano volutamente (solo) abbozzate o inconcludenti per mancanza di un vero messaggio di fondo. Onirico, generoso e pretenzioso.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 2 (2)

    The gunman (2015)


    Piero68: Brutto, non mi viene da dire null'altro su questo action di una banalità e di una pochezza a dir poco disarmanti. E dire che ha un comparto attoriale di tutto rispetto: da Penn a Bardem, da Winstone a Elba. E invece... Storia incomprensibile per non dire inesistente, dialoghi buttati lì come fossero meri riempitivi, scene e situation che poco o nulla hanno a che fare con il core del film. La Trinca semplicemente terribile e doppiaggio al minimo sindacale. Morel si conferma regista incapace di zampate vincenti.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Julie & Julia (2009)


    Jandileida: Convenzionale commedia culinaria che si distingue per l'ennesima ottima interpretazione della Streep. Il film racconta la storia della cuoca che fece entrare, nel secondo dopoguerra, gli americani nel mondo della cucina francese (ma perché tutto quel burro?) e di una sua emula al giorno d'oggi. Senza picchi e senza troppo emozionare il film scivola via piacevolmente, anche se la disparità tra le due storie è evidente (buona quella su Julia/Streep accompagnata da un Tucci in forma, troppo stereotipata l'altra). C'è di peggio...
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su La5 (30)

    Storia d'inverno (2014)


    Daniela: Allevato da un diavolo che non è riuscito a renderlo cattivo come lui, un giovane ladro si innamora di una ragazza ricca prossima alla morte per consunzione. Riuscirà a salvarla? Angeli e demoni, cavalli alati, destini ingannevoli, salti attraverso i secoli, amori immortali: uno stucchevole pasticcio fantasy romantico condito con frasi che somigliano a quelle che si trovano nei baci perugina ma privi della loro compagna pralina. Gran dispendio di mezzi e di talenti attoriali per un film che è l'equivalente di una torta di panna a doppio strato per un diabetico: deleterio.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su 7Gold

    The presence (2010)


    Daniela: Biondina traumatizzata da piccola torna nel luogo della sua infelice infanzia, ossia casa sperduta in riva ad un lago, con il cesso più scomodo del mondo, infestata da 2 presenze, un tipo pallido/musone ed un altro malvagio/ciarliero. Sopraggiunge il fidanzato di lei e... Film tecnicamente ben fatto (bella fotografia) ma sciocco, noioso, risibile come horror, con dialoghi insulsi, i cui vari momenti di umorismo involontario non bastano a scuotere lo spettatore dal torpore letargico. La mazzata finale la dà il finale di abbacinante bruttezza. Primo film del regista, meglio cambi mestiere.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Batman forever (1995)


    Daniela: Solo grazie al film successivo non si aggiudica la palma del peggior Batman post revival burtoniano, però tra i due è una bella gara. Il problema è da ricercarsi non tanto nel vistoso cambio di stile dai toni dark dei primi due capitoli della saga al look sgargiante che richiama il Batman fumettaro della serie tv, ma nell'assenza di una visione d'insieme, per cui il film appare incoerente oltre che fracassone. Peccato per lo spreco di talenti nel settore cattivi, soprattutto per quanto riguarda Carrey, enigmista dadaista che avrebbe ben figurato in un film migliore. 
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 1 (6)

    R And soon the darkness (2010)


    Pumpkh75: Uno scorcio qui, uno scorcio lì, ma quant'è bella l’Argentina! Ma siccome di thriller dovrebbe trattarsi e non di una cartolina, dopo aver rimirato le grazie delle due protagoniste resta solo la delusione per l’estrema prevedibilità sotto ogni angolazione della trama, il cui presunto pathos non riesce neanche a farci empatizzare con le due sventurate prede. Gli orrori bucolici di Fuest c’entrano poco o nulla: più che altro pare un Turistas senza gore. Blando.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 2 (49)

    La notte del giudizio - Election year (2016)


    Daniela: Dopo l'home invasione del capistipite, Il secondo capitolo della saga aveva portato lo scontro nelle strade, trasformandolo in un'anabasi guerranottesca. Questo terzo ne ricalca le tracce con un innesto alla "chi protegge il testimone", in questo caso una senatrice candidata alla Presidenza che vorrebbe abolire il "giorno del giudizio". Mentre il sottofondo politico già presente sottotraccia si fa esplicito, torna il personaggio interpretato da Grillo, bodyguard bello tosto. Ritmo sostenuto ma certo la formula appare un poco ripetitiva, nonostante la fantasia di alcune nuove mascherate.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Rai 4 (21)

    Regression (2015)


    Ira72: Di horror non c'è traccia e come thriller non fa sobbalzare granché. Le scene più forti (alla Eyes wide shut) ricorrono sostanzialmente negli incubi del protagonista. Per il resto accade pochino e, non fosse per la durata limitata, il film finirebbe per annoiare. Non amo la Watson e qui mi irrita particolarmente (forse anche per la parte che interpreta), mentre Hawke ci sa fare da sempre, ma non regala voli pindarici. Al contrario, è piuttosto monocorde. Il resto del cast fa da contorno e non spicca. Un film guardabile, ma anche dimenticabile.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Mai stata meglio (2008)


    Siska80: Finalmente il tema dell'abbandono viene visto da un'ottica differente (e qui si nota il tocco femminile in regia): una volta tanto una donna piantata dal marito, anziché strapparsi i capelli, tira un sospiro di sollievo e decide di darsi alla bella vita. Verosimile e divertente inoltre la contrapposizione tra la protagonista (un tipo allegro e pronto all'avventura) e la figlia psicoterapeuta (seriosa e spenta). Il vero problema però è che la commedia vuol essere a tutti i costi ironica, cadendo spesso nell'eccesso (la Abril va in giro vestita e pettinata come Crudelia Demon).
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Iris (22)

    Scommessa con la morte (1988)


    Anthonyvm: L'ultimo appuntamento con Harry la carogna tenta una sorta di crossover col meta-slasher, piazzando come villain uno stalker ossessionato da registi horror. Script non inappuntabile (qualche attentato malavitoso di troppo) per un sequel comunque spigliato e divertente, anche se ormai la crudezza degli esordi cede il posto a tranche videoclippare (col giovane Jim Carrey che canta i Guns N' Roses in playback) ed entusiasmanti inseguimenti fra auto e macchinine esplosive radiocomandate. Il subtext della violenza nei media (fra TV e cinema) poteva essere gestito meglio. Finale sottotono.
  • Venerdì, 16/12/22 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su Canale 5 (5)

    Il miracolo di Natale di Maggie (2017)


    Siska80: Ci risiamo: la protagonista che ha sempre odiato il Natale ha modo di ricredersi quando conosce un affascinante vedovo... Per far presa sul pubblico (specialmente femminile) si ricorre ancora una volta a un bimbo che (pensa un po' quale sorpresa!) sarà il deus ex machina della situazione favorendo (sempre casualmente) l'incontro tra due cuori solitari. Cast sufficiente. Per fortuna la breve durata non consente di annoiarsi troppo.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Assassinio sul Nilo (1978)


    Nicola81: L'ho trovato leggermente inferiore all'Orient Express, ma si parla di dettagli. Qui la fase che precede l'omicidio è forse tirata eccessivamente per le lunghe, anche se è comprensibile la scelta di sfruttare il più possibile un simile cast e di soffermarsi sulle suggestive location egiziane. Poi il cambio di registro, con una soluzione del mistero tipicamente Agatha Christie, ovvero macchinosa finché si vuole ma assolutamente imprevedibile. Ustinov impeccabile e non solo lui, ma la mia palma del migliore va alla Farrow. Musiche di Nino Rota.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 01:20 01:20 in TV su Rai Storia (54)

    1960 (2010)

    (6 commenti) documentario (b/n) di Gabriele Salvatores con (documentario)

    B. Legnani: Non brutto, ma senz'altro sotto le aspettative. Perdente l'idea di costruire un racconto con voce fuori campo (un Giuseppe Cederna non proprio ispiratissimo) come raccordo delle immagini. Non dico che sia un mediocre escamotage per collegare cose non troppo unite, ma il sospetto è difficile da annullare completamente. Bruttarella e banalotta la conclusione su Milano. Niente male, invece, le citazioni televisive (la fiaba narrata da De Sica è di Oscar Wilde), le interviste alla popolazione, l'alternanza di momenti di ricchezza e di povertà. Ma, come detto, era lecito attendersi molto di più.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Iris (22)

    Being Flynn (2012)


    Rambo90: Un dramma ben calibrato, che non racconta in effetti nulla di originale ma sa come costruire (e amare) i suoi personaggi, attraverso dialoghi interessanti e per nulla banali. La regia di Weitz riesce ad allegerire i passaggi più pesanti della sceneggiatura e così la visione non risulta faticosa nemmeno nei passaggi più lenti. Buona la descrizione del mondo dei senzatetto americani, eccellente il lavoro del cast con un De Niro in ottima forma e Dano che si conferma un giovane dall'interessante futuro. Buono.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 01:45 01:45 in TV su Cine 34 (34)

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Markus: Dopo l'impasse de Il bambino e il poliziotto Verdone, nell'anno delle “notti magiche”, ritorna nel suo timoroso mondo fatto di poche certezze e molti tabù da infrangere nella consueta chiave divertita. Nel film è accompagnato dal comprimario Castellitto, dando vita un duo di gran forza. Complessivamente una gradevole commedia degli equivoci dotata di veri e propri momenti spassosi alternati ad altri riflessivi. La provocante Muti, in un ruolo da moderna hippie, si riconferma meno ingessata del solito. Buono il cast dei caratteristi.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)

    La famiglia omicidi (2005)


    Galbo: Commedia di produzione inglese piuttosto riuscita e ben realizzata. Efficace l'ambientazione provinciale piuttosto realistia, buona la sceneggiatura con personaggi ben tratteggiati e notevole la prova del cast, sia dei protagonisti che dei caratteristi tra i quali una particolare segnalazione va alla Smith, sempre grande attrice.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Domani è un'altra truffa (2006)


    Pessoa: Solita commedia di Pingitore dall'argomento in verità piuttosto abusato, che ha il merito di mantenere un certo garbo rispetto ad altre sue produzioni. Le soluzioni narrative, spesso scontate, sono però sceneggiate con dignità e strappano diverse risate grazie al cast affiatato e molto in parte. Naturalmente la natura televisiva permette poche escursioni fuori dal puro intrattenimento, ma qualche frecciatina satirica non passa inosservata. Belle prove di Gullotta e della splendida Grimaldi, che dimostra dieci anni in meno. Il ritmo veloce rende la visione leggera e scorrevole.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)

    In un posto bellissimo (2015)


    Galbo: Una donna vive un'esistenza apparentemente tranquilla in una cittadina di provincia, fino all'incontro con un giovane marocchino. Il secondo film di Giorgia Cecere è un dramma intimista in cui si verifica la presa di consapevolezza progressiva della protagonista, che perde le barriere instaurate con il prossimo in seguito ad una relazione autentica con un soggetto con cui non ha niente in comune. Profondo in passaggi apparentemente banali, è interpretato dalla Ragonese con grande intensità. Un buon film.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai 2 (2)

    Molecole (2020)


    Reeves: Sarà ricordato come il primo film italiano che racconta la pandemia. In questo caso, il Covid è la molla perché Andrea Segre ci mostri una Venezia completamente inedita e al tempo stesso faccia il punto sui rapporti che lo hanno legato con suo padre. Al solito, la narrazione fluisce elegante e le immagini sono notevoli. Qua e là, però, il film risulta un po' ripetitivo.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Cine 34 (34)

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Medicinema: Piccolo passo falso nel percorso del Verdone regista: oltre ad apparire francamente appannato, come spesso accade quando affiancato da una spalla maschile, il talento romano qui imbastisce una commedia svogliata, leggera come carta velina, con personaggi sfocati (un'irriconoscibile Cinzia Leone) e un Castellitto chiaramente non a proprio agio nella commedia brillante. Dalla Muti non ci si può aspettare molto a priori, ma anche lei fa la sua parte nel rendere il tutto sonnacchioso e poco divertente. Musiche di un Vasco Rossi ancora valido.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 07:50 07:50 in TV su Rete 4 (4)

    Fermati, o mamma spara (1992)


    Ciavazzaro: Oltre a Stallone, onesto actionman, nel film è da segnalare la presenza di un'incontenibile (e molto rimpianta) Estelle Getty: è la perla del film, madre di Stallone poliziotto! Alla fine anche lei darà una mano alle indagini del figlio (alla faccia dell'età!). Divertente, da vedere.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Qualcosa di nuovo (2016)


    Capannelle: La cosa migliore sono le note musicali che accompagnano con efficacia molte peripezie delle due over 40 protagoniste. Divertenti e ben assortite la Cortellesi e la Ramazzotti, finché non subentra una certa ripetitività di racconto a penalizzarle. Da una parte la sceneggiatura si ingrippa, dall'altra Valdarnini fa capire che oltre a due espressioni e sorrisi beffardi non ha molto da offrire. In sintesi è un film che non merita stroncature ma che nemmeno vuole crescere più di tanto. Come i suoi protagonisti.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 09:25 09:25 in TV su Iris (22)

    Hostage (2005)


    Cangaceiro: Un gran calderone dove ci ho visto dentro di tutto: Panic room (anche i titoli di testa sono identici), Cliffhanger (il lungo preambolo), Il Corvo (il sequestratore psicolabile non fa che scimmiottare ora Kobain ora Brandon Lee) e, ma forse qui esagero, un certo che di Milano odia... Il bello è che queste strane e disparate derivazioni si fondono piuttosto bene, dando vita ad un film particolare, diversissimo dai classici blockbuster d'azione che sembrano fatti in ciclostile. Niente male anche qualche sadica punta di violenza. Willis sembra troppo frenato.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Rete 4 (4)

    I due maghi del pallone (1970)


    Minitina80: Impossibile non prendere di mira il calcio, vista e considerata l’importanza che riveste da sempre per l’italiano medio. Tuttavia qui non c’è ombra di satira e si resta nell’ambito di una comicità leggera e spensierata che pretende soltanto di divertire senza l’ambizione di far riflettere in alcun modo. I due se la cavano discretamente, non essendo costretti ad esasperare il loro stile per merito di una sceneggiatura che mantiene una discreta quadra complessiva. Tante le citazioni e i richiami al calcio dell’epoca che si possono riscoprire con poco.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Cine 34 (34)

    La grande bellezza (2013)


    Ducaspezzi: La felliniana Dolce vita qui è solo un'eco, un riverbero concettuale, ma nulla più. La luce che là si dischiude sulla capitale è intinta nell'astrazione magica; qui disvela, seppur con fascinosità di colori e sapienti umori raffigurativi, una città reale. E il personaggio di Mastroianni, a tu per tu con quello di Servillo, tradirebbe come un'evanescenza di fantasma immaginario, dissolvendosi al tocco della disincantata marpioneria, ormai addomesticata, dell'altro. Là il filo di recupero della speranza scivola via, qui si intravede. Ammaliante.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Super! (47)

    V Il dottor Dolittle (1998)


    Noodles: Commedia piacevole che si basa fondamentalmente sull'innata simpatia di Eddie Murphy e sui buoni effetti speciali che costellano la pellicola. La storia è semplice ma contiene una bella morale, che troppe persone scordano nel mondo di oggi. Un po' fuori luogo il momento tenero nel finale e insopportabile la scelta di doppiare gli animali con i diversi accenti italiani. Proprio non riusciamo a farne a meno (anche se quella dei piccioni veneziani è una buona idea). Simpatico.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Rai Movie (24)

    Quel che sapeva Maisie (2012)


    Lou: La piccola e tenera Maisy è sballottata tra due genitori inadeguati e irresponsabili, incapaci di prendersene cura. Una storia di disagio minorile come purtroppo ce ne sono tante, rappresentata direttamente dal punto di vista della bambina che con il suo sguardo smarrito riesce a coinvolgere lo spettatore, nonostante il ritmo alquanto lento e una sceneggiatura a tratti ripetitiva.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 11:45 11:45 in TV su Iris (22)

    La recluta (1990)


    Homesick: Spesso ambizioso nelle sue prove registiche, Eastwood questa volta si prende una pausa rinfrescante, adeguandosi alle linee guida del poliziesco travolgente e fracassone; il suo Pulovski – battuta sarcastica facile, metodi drastici e antibuonista – è un alter ego di Callaghan, ma nel secondo tempo cede la parte dell’eroe a Sheen, mutatosi da incravattato pivello (con trauma infantile alle spalle) a vendicatore rabbioso e sanguinolento. Dall’altra parte della barricata il cinico Julia e la lubrica torturatrice Braga. **3/4.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Rai Movie (24)

    Nessuno mi può giudicare (2011)


    Dengus: Uno dei migliori lavori visti dal sottoscritto negli ultimi 10 anni; una Cortellesi che sa essere simpatica, malinconica e a volte goffamente sexy, è la mattatrice di questa commedia leggera ma non priva di spunti interessanti; un Bova borgataro per arruffianarsi il pubblico femminile, un Papaleo sempre efficace d una Lucia Ocone molto simpatica, affiancata da Lillo del duo Lillo e Greg. Bellissime le lezioni di "escort" ed alcune scene coi clienti più bizzarramente esigenti! Ben confezionato e leggero, senza scadere nella volgarità!
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il commissario Zagaria (serie tv) (2011)


    Ruber: In questa miniserie Banfi ripropone il ruolo del commissario che già anni addietro gli aveva portato fortuna. Tuttavia il commissario Zagaria esiste solo nel titolo, perché le mimiche e alcune situazioni fanno invece riferimento a Lo Gatto e al commissario Auricchio di Fracchia la belva umana, con evidenti collegamenti. Discreto il cast ma incolore la figlia Rosanna. Buone trama e sceneggiatura, anche se alcuni momenti sono troppo macchinosi e un po' pasticciati. Comunque scorrevole e condito da discrete gag. Ottime le location salentine.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 13:15 13:15 in TV su Cartoonito (46)

    Il viaggio di Norm (2016)

    (1 commento) animazione (colore) di Trevor Wall con (animazione)

    Pigro: Un orso bianco a New York per scongiurare una speculazione edilizia al Polo. Impegno ambientalista e gusto del divertimento fuori di testa si fondono in una narrazione che segue un tracciato già usato e abusato nel cinema d’animazione. E proprio la sudditanza a modelli stravisti senza alcuno spunto originale, dall’ambientazione Happy feet ai pinguini di Madagascar (qui lemming), e una sceneggiatura frettolosa rappresentano una zavorra per un film che di per sé sarebbe anche accettabile e a tratti spiritoso.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    The informer - Tre secondi per sopravvivere (2019)


    Galbo: Un thriller poliziesco che diventa un “prison movie” nella seconda parte. Dopo Escobar il regista Di Stefano conferma il suo talento dirigendo un film certo non originale per la storia che racconta, ma ben realizzato e segnato da una tensione crescente e da un approccio visivo molto realistico, dove la violenza non è gratuita ma finalizzata alla storia raccontata. Joel Kinnaman è un protagonista convincente. Buono il doppiaggio italiano. Buon film di un regista promettente.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Iris (22)

    Il pistolero (1976)


    Homesick: Mesto e crepuscolare, un addio ad uno dei generi più rappresentativi del cinema statunitense e al suo attore simbolo ambientato in un west moderno. Retorico nella riflessione su anzianità, malattia e morte e nel riproporre – fuori tempo massimo - tematiche tipiche del western hollywoodiano ed italico (il pistolero infallibile e duro con le donne, il ragazzino suo ammiratore, gli agguati, gli spezzoni dei film di Wayne), sfonda soprattutto nella sparatoria finale diretta con stile “poliziesco” da Siegel.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su La7

    I tartassati (1959)


    Gabrius79: Spiritosa, sarcastica e per certi versi attualissima commedia che si basa sull'accoppiata Totò- Fabrizi, che fa scintille aiutata da un ottimo Louis De Funes (qui in trasferta italiana). Ci sono anche momenti più seri nel finale e sullo sfondo una storia d'amore tra i figli dei protagonisti.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo nell'ombra (2010)


    Il ferrini: Elegante thriller spionistico con una sceneggiatura dai meccanismi perfetti. McGregor è in forma e ben rappresenta lo sguardo dello spettatore sulla vicenda. Come in Frantic le carte si scoprono lentamente lasciando crescere la tensione fino al colpo di scena finale, invero abbastanza prevedibile. Brosnan è una sorta di Tony Blair, peraltro assai credibile, così come plausibili sono i fatti raccontati. Perfetto per chi è in crisi d'astinenza di Frank Underwood.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Il viaggio di Norm (2016)

    (1 commento) animazione (colore) di Trevor Wall con (animazione)

    Pigro: Un orso bianco a New York per scongiurare una speculazione edilizia al Polo. Impegno ambientalista e gusto del divertimento fuori di testa si fondono in una narrazione che segue un tracciato già usato e abusato nel cinema d’animazione. E proprio la sudditanza a modelli stravisti senza alcuno spunto originale, dall’ambientazione Happy feet ai pinguini di Madagascar (qui lemming), e una sceneggiatura frettolosa rappresentano una zavorra per un film che di per sé sarebbe anche accettabile e a tratti spiritoso.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 15:20 15:20 in TV su Cine 34 (34)

    Le comiche (1990)


    Funesto: Un po' meglio il sequel, ma comunque un film molto divertente ed intrattenente. La coppia Pozzetto-Villaggio funziona, è sufficientemente affiatata e può contare su buone spalle (Borgese, Cannavale)... fotografia, musiche ed SFX sono ottimi. Il problema - inevitabile - è però che nella moltitudine di sketch è impossibile proseguire sempre con la stessa carica e così s'alternano con discontinuità ottimi episodi (chiesa, funerale, meccanico) ad altri pesantucci (mafia, hotel). Montaggio grezzo funzionale allo slapstick, gag poco originali ma d'effetto. **!.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Italia 1 (6)

    Le riserve (2000)


    Taxius: Divertente film sportivo che prende spunto da un fatto realmente accaduto. Il film è semplice e presenta vari cliché del genere, ma è divertente e sa emozionare, è girato e scritto bene. I vari personaggi sono caratterizzati ottimamente (uno su tutti il grandissimo Gene Hackman). Da non amante del genere devo ammettere di essere stato colpito positivamente.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 16:10 16:10 in TV su Iris (22)

    Quella sporca dozzina (1967)


    Saintgifts: Quella sporca dozzina (finalmenta un titolo tradotto bene) è un bel film di guerra, ma soprattutto un film sugli uomini, sugli uomini che portano una divisa e sui diversi modi di come si possa portare una divisa militare. Sugli stimoli e sulle regole fatte capire (per amore o per forza) e fatte accettare anche da personaggi senza alcuna morale, conquistandone il rispetto e la devozione (fino alla morte) e dando una motivazione valida alla necessità di combattere, per se stessi o/e per la patria. Ottime interpretazioni e buona regia.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su La7

    Pacco, doppio pacco e contropaccotto (1993)


    Cotola: L'ultimo film di Nanny Loy non è certo la sua opera migliore. Trattasi, infatti, di un poverissimo collage di scenette accomunate dal filo rosso della truffa, che non riesce mai a far ridere veramente e che sfrutta in malo modo, a mio avviso, tanti luoghi comuni sulla napoletanità. Va poi detto che oltre ad essere dispersivo (anche perché alcuni episodi durano pochissimo) manca una vera di vena cattiveria che in operazioni del genere permette di colpire nel segno ed innalzare il livello della pellicola.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Canale 5 (5)

    Sapore di Natale (2017)


    Markus: Bella avvocatessa accantona le sue scartoffie per prendere in mano le sorti di una pasticceria in crisi, dove incontrerà un pasticcere francese di gran fascino. Un giorno riceverà uno strano calendario di Natale senza sapere da chi provenga. Tutti belli; c'è il Natale e un doppio sogno da realizzare: mettere in piedi il business col negozio e... accasarsi con un belloccio. Le esperte mani di Harmon sanno dove andare a parare senza lasciare un minimo di suspense e ben sapendo che il pubblico dei sentimentali non vuole fregature. Da questo punto di vista, un film ineccepibile.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Rai Movie (24)

    La giuria (2003)


    Puppigallo: Una buona prova degli attori caratterizza questo thriller giuridico. L'unico sottotono è Hoffman, messo in ombra dai ruoli più dinamici e efficaci dei due giovani e da un Hackman in forma in una parte che lo rende assai disgustoso. L'arma vincente del film consiste nel mostrare come i giurati siano studiati a uno a uno, vengano inconsciamente manipolati e, all'occorrenza, messi fuori gioco, se accusa o difesa si accorgono che possono danneggiarli. Ogni tanto rallenta, ma alcuni colpi di scena e l'indagine esterna contribuiscono a riaccendere l'interesse.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rai Storia (54)

    Colpire al cuore (1982)


    Cotola: Il primo film per il cinema di Amelio è una sobria, rigorosa ed amarissima analisi del fenomeno terroristico (e quindi degli anni di piombo finiti da poco) che viene scandagliato da un punto di visto insolito: quello privato-familiare. Ne viene fuori una pellicola antispettacolare ma comunque intensa e soprattutto efficace nel descrivere [considerazioni psicanalitiche a parte (figlio vs padre)] un più generale conflitto generazionale. Belle le prove dei due protagonisti maschili ed interessanti e ben caratterizzati i loro personaggi. Un grande esordio.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Perfetti sconosciuti (2016)


    B. Legnani: Commedia drammatica, ambientata quasi in un luogo unico. Scommessa vinta, finale compreso, visto che ristabilisce verosimiglianza all'assunto di partenza. Cast di ottimo livello, con Giallini e Mastandrea strepitosi. Regia e recitazioni che si rivelano azzeccatissime ad una più attenta seconda visone, quando si colgono meglio gli sguardi. Non un capolavoro immortale, ma senz'altro è pellicola degna della definizione di "buon film".
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Rai Premium (25)

    Preferisco il Paradiso (serie tv) (2010)


    Nando: La vita del fondatore dell'Oratorio e che fece della carità la regola primaria delle sue azioni. Proietti interpreta un bonario Neri pronto sempre alla battuta e alla predica pacata. Prodotto televisivo di discreta fattura grazie anche al valido lavoro di Campiotti, che stilisticamente ha validi numeri.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Iris (22)

    Scommessa con la morte (1988)


    Markvale: Nel periodo in cui si impose l'action movie cinetico dei vari Willis, Gibson, Seagal, Van Damme, ecc., il vecchio Clint decise di impegnarsi in quest'ultimo episodio, fuori tempo massimo, della saga del famoso ispettore. Nient'altro che il botteghino potè motivare la scelta. Da molti punti di vista il peggiore dell'intero lotto, con un interprete visibilmente svogliato, invecchiato e imbolsito e una trama poliziesca assolutamente ridicola e quasi farsesca. Si salva l'originale inseguimento con la piccola auto elettrica.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)

    SMS - Sotto Mentite Spoglie (2007)


    Rambo90: Probabilmente il film di Salemme con la storia più banale, eppure uno dei più riusciti. Tutto sta nell'ottimo affiatamento del cast, con un Panariello in gran forma e le incursioni di un Brignano davvero simpatico. Senza dimenticare la divertente performance del cameriere e l'ottimo ritmo dato alla pellicola. Così anche gag abbastanza vecchie e riciclate funzionano a dovere e la solita storia di corna si trasforma in una buona commedia.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    Il Dandi: Il nuovo "monnezza" (che già non dovrebbe chiamarsi così) è un Claudio Amendola che gira su una vecchia Alfetta e ciancica nervosamente un chewing-gum, rendendo forzata e caricaturale un'ignoranza che invece tutti abbiamo visto appartenergli in maniera più naturalistica. Comunque tra le poche cose guardabili del Vanzina degli ultimi anni (che pare si stia sempre più spesso lasciando alle spalle i clichè milanesi per riscoprire la romanità delle sue origini). Perrone imitava Bombolo già negli anni '90, quando apriva i concerti della mia band.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    Commando (1985)


    Aco: Un lungometraggio così assurdo da far ridere di gusto il pubblico, da diventare un’opera cult. Un tributo (volutamente ironico?) a un certo cinema muscolare anni Ottanta, dove i buoni vincevano sempre e i cattivi venivano fatti a pezzi (ma davvero a pezzi). Commando è quel film che tutti noi abbiamo bisogno di vedere quando vogliamo divertirci senza pensare troppo, quando vogliamo operare una più che generosa sospensione del giudizio.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Playmobil - The movie (2019)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dopo il successo dei tanti film ispirati al mondo dei Lego ci prova anche la Playmobil a portare su grande schermo i suoi caratteristici pupazzi animati, ma il risultato non è dello stesso livello. Già nella realtà i Playmobil (tedeschi) sono stati introdotti molti anni più tardi dei Lego (danesi) e senza raggiungerne lo stesso grado di popolarità; identica sudditanza, in qualche modo, si riflette al cinema, con un film che guarda all'esempio altrui riprendendo (con meno creatività) l'idea del prologo in carne ed ossa, in cui la fresca diciottenne...Leggi tutto Marla (Taylor-Joy) perde i genitori rimanendo a vivere col fratellino Charlie (Bateman). Quattro anni dopo la disgrazia lei non sembra riuscire a dimenticare e lui, intristito, raggiunge un negozio di giocattoli dove sono esposti centinaia di Playmobil. Grazie alla luce di un faro giocattolo che d'improvviso s'accende, Charlie e Marla (che lì è arrivata cercando il fratello) finiscono proiettati in un mondo immaginario popolato dai noti pupazzetti. Mentre tuttavia lei mantiene un aspetto "moderno", lui si trasforma in vichingo, con tanto di barba ed elmo; perché il primo "mondo" visitato dai due è quello, tra drakkar che sbarcano sulla spiaggia dando il via a una "feroce" battaglia. Più che un film, a dire il vero, si ha spesso la sensazione di guardare shorts pubblicitari che esibiscono il prodotto. Ben realizzati dal punto di vista grafico, comunque: immediatamente riconoscibili, i Playmobil diventano parte di un universo che anche i non più giovani non tarderanno a ritrovare nei loro ricordi, con ambientazioni diverse che corrispondono perlopiù a quelle in cui abitualmente i pupazzetti sono inseriti nelle confezioni giocattolo. Dai vichinghi si passa al villaggio western fino agli antichi romani (in cui l'imperatore è doppiato in Italia dal rapper J-Ax, interprete pure di una delle quattro o cinque canzoni che di tanto in tanto s'inseriscono nella storia fin dall'inizio). Ci sono inseguimenti, spostamenti velocissimi da un luogo all'altro, mostri, dinosauri, cavalli alati e pure qualche personaggio destinato ad accompagnare Marla nella ricerca del fratellino, che nel mondo virtuale riscompare presto. In particolare saranno con lei Del, venditore ambulante che gira con il suo furgoncino ed è convinto che la ragazza porti con sé un tesoro, e Rex Dasher (in originale doppiato da Daniel Radcliffe, in Italia da Davide Perino), un agente segreto in giacca, cravatta e occhiali da sole. Non esiste una vera storia, solo una traccia minimale da seguire che funge da pretesto per mostrare più situazioni diverse possibili attraverso una regia comunque competente che rende discretamente spettacolare l'azione. Qualche idea fa sorridere (il riconoscimento della retina per passare una porta blindata quando l'occhio dei Playmobil è solo una palla nera; la maschera alla 007 che nasconde un volto praticamente identico...), qualche personaggio suscita simpatia, ma la forza del film sta soprattutto – per gli appassionati - nel ritrovare in versione animata quei bizzarri, rigidi pupazzetti che per molti rappresentano solo una versione semplicizzata dei Lego ma che invece nei Settanta e negli Ottanta, soprattutto, avevano una loro dignità e che tutti i bambini di allora vedevano esposti nei negozi. E anzi, quando nel 1974 comparvero per la prima volta, la Lego non aveva ancora introdotto le figure umanizzate così come oggi tutti le conoscono e che tanto ricordano per molti versi i Playmobil (le mani a tenaglia, lo snodo unico tra busto e gambe, i capelli da incastrare in blocco sulla testa...). Senza nessuna pretesa se non quella di divertire i più piccoli, il film svolge parzialmente il compito puntando sui colori accesi, la velocità e la fluidità dei movimenti, ma prima di ogni cosa sull'originalità data dai pupazzetti Playmobil, che sono indubbiamente quelli e solo quelli. Chiudi
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    R Scontro tra titani (2010)


    Pinhead80: Altro remake al servizio del 3D, questo "Scontro tra titani" evoca l'avventura di Perseo che cerca di ribellarsi alla schiavitù degli dei. La sensazione è che la trama sia stata sviluppata un po' troppo frettolosamente e le scene d'azione siano curate poco nei dettagli, come nell'occasione dello scontro finale. Nel suo complesso un film suggestivo, ma a cui si doveva aggiungere qualcosa.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Montecristo (2002)


    Saintgifts: Non sembra una produzione del nuovo millennio; ha più l'aspetto di un film della Hollywood Anni Cinquanta, per come è stato sceneggiato il romanzo di Dumas. Basta immaginarsi di sostituire i poco convincenti giovani attori con star dell'epoca per rendersene conto. C'è una buona fotografia, anche se in qualche caso con un eccesso di ricerca di romanticismo, anche qui dal sapore antiquato. Troppo poco mistero attorno alla figura del mitico conte. Buona invece la rappresentazione del tipo di amicizia tra i due protagonisti, con richiami alla nobiltà.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Qualunquemente (2011)


    Samuel1979: Diventente commedia che ci fa sorridere fino a un certo punto, perchè Cetto ricorda molto da vicino certi "inutili e loschi" personaggi (italiani) che tentano la strada della politica con ogni mezzo, pur non avendone la qualità. Albanese mette in scena tutta la sua sicilianità e ci riesce molto bene, Rubini senza infamia e senza lode, mentre per il bravo Burruano solo piccoli dialoghi di contorno.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Top Crime

    [7.01] Poirot: L'assassinio di Roger Ackroyd (2000)


    Cotola: Tratto da uno dei romanzi più celebri e belli della Christie, è ben scritto e riesce ad avvincere più di altri episodi della serie. Il merito è ovviamente dell’ottimo materiale di partenza. L’idea del diario è interessante e l’intreccio avvince pur nella sua semplicità. E’ chiaro che se lo si vede conoscendo il colpo di scena finale, la tensione andrà a farsi benedire e il divertimento sarà monco.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Blu profondo 3 (2020)


    Puppigallo: Squalo movie che riesce a mantenere, seppur a fatica, una sua dignità, nonostante le evidenti esagerazioni squaliche, giustificate dalla manipolazione genetica e alcuni momenti (lo squalo bianco fermo è un'eresia), che lo pongono quasi nella sfera fantasy. Detto ciò, gli attori sono potabili (un po' meno il cattivo "Terminator", che mena, ammazza e incassa), c'è un minimo di ironia, alcune riprese subacquee meritano; e gli squali leuca modificati fanno il loro dovere, "mangiucchiando" qua e là, simili compresi. Vedibile, anche perché nel genere c'è davvero di molto peggio.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    La fine dell'innocenza (1975)


    Stefania: Come erotico-lolitesco-terzomondista, ha diversi meriti. Innanzitutto la location di Hong Kong è ben valorizzata; poi, il film non si prende troppo sul serio (la presenza "moralizzatrice" delle turiste tedesche è spassosa, così come i battibecchi domestici della coppia Devonshire-Ippolito, quasi da porno sit-com!). E' vario nello svolgimento, con pause riflessive e momenti più dinamici, e delinea un percorso di crescita tutto sommato credibile. Più credibile delle scene erotiche: le meno riuscite, divertente solo quella della motocicletta!
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Il Grinch (2018)

    (4 commenti) animazione (colore) di Yarrow Cheney, Scott Mosier con (animazione)

    Pigro: Deliziosa nuova versione d’animazione della storia di Come il Grinch rubò il Natale. La chiave vincente del film è nella pirotecnica esplosione di colori e dettagli e nella caratterizzazione arguta dei vari personaggi secondari, dal cane (davvero notevole) alla bambina, passando per la renna cicciona. Insomma, al netto della retorica natalizia, che esplode nel finale, il racconto è divertente e accattivante. Adatto per i bambini, ma anche i più grandi possono trovare qualche spunto di garbata ironia.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Tutta colpa della Fata Morgana (2021)


    Siska80: Giovane donna (ovviamente bella) si vede soffiare un affare da un (affascinante, vogliamo scommettere?) sconosciuto. Cinema italiano vche finisce con l'emulare le commediucole americane (come si è già visto in Tutti per Uma) nell'iter narrativo e persino nella tempistica (scontro tra i due protagonisti, prime confidenze, allontanamento e riconciliazione "a sorpresa"), anche se qui tuttavia viene inserita la solita contrapposizione tra Nord e Sud (e relativi stereotipi). Si salva giusto il cast, sebbene i personaggi siano di poco spessore; non ci siamo proprio.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Spy (2015)


    Pinhead80: Simpatica parodia del genere spionistico alla 007 capeggiata dalla mitica Melissa McCarthy pronta a tutto pur di riscattare una vita passata nei sottofondi dell'Agenzia. Tra travestimenti, situazioni al limite del grottesco e tanti colpi "bassi" si trascorrono un paio d'ore divertenti. Il cast dimostra di mettercela tutta e di saper giocare con ruoli che hanno reso celebri alcuni di loro (Statham il duro che qui è un imbranato su tutti). Un film riuscito.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove

    Freddie Mercury: Il grande commediante (2012)


    Siska80: La solita carrellata di conoscenti, amici e colleghi, parla non soltanto del Freddie Mercury che teneva in pugno la platea quando era sul palco, ma anche dell'uomo sensibile e contraddittorio, dell'instancabile viveur (del quale vengono mostrati stralci di simpatiche interviste). Toccante la testimonianza della scomparsa Montserrat Caballè, cui il cantante confidò la malattia scoperta da poco nel 1987. Nulla di nuovo da vedere, tutto sommato realizzato approssimativamente.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Colpevole d'innocenza (1999)


    Capannelle: (Family) thriller dalla trama classica ma girato con mestiere. I personaggi centrali sono del tutto congeniali alla Judd (Libby la donna pronta a tutto ogni qualvolta si sente vicina alla fine) e a Lee Jones (l'eterno scorbutico che non dà le cose per scontate). Il fatto che buona parte del film poggi su loro due è anche un limite, la parte a New Orleans pare un po' fiacca, ma si arriva alla fine comunque soddisfatti.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)

    Un Natale da favola (2015)


    Claudius: Commedia natalizia leziosa e sdolcinata all'ennesima potenza. La storia non offre niente di particolare a parte buoni sentimenti e belle ambientazioni. Si salvano poche cose, come ad esempio la scena iniziale e l'interpretazione dei due Evigan (padre e figlia nella vita reale), soprattutto di Greg. Evitabile, anche se a Natale può starci (se non si pretende troppo).
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Rai Gulp (42)

    Le avventure di San Nicola (2018)


    Siska80: Fiaba per bambini fuori tempo massimo, che segue palesemente la scia di Mamma, ho perso l'aereo: cambiano l'ambientazione (una baita), il bimbo pestifero (che qui agisce in coppia con la sorella maggiore), il genere (una commedia con esibizioni canore che a un certo punto vira sul fantasy), ma la trama è simile: un malcapitato s'introduce in casa per rubare (spacciandosi addirittura per San Nicola!), ma non ha fatto i conti col piccolo ma scaltro protagonista. Noioso, banale, prevedibile e assurdo.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Niente può fermarci (2013)


    Gabrius79: Commedia giovanilistica che ironizza bonariamente sulle malattie di quattro giovani ragazzi. Nel corso della prima parte ha diversi momenti divertenti e simpatici grazie anche a una gustosa Lucia Ocone (che però appare poco) e a un Vincenzo Alfieri (il malato di sindrome di Tourette) in stato di grazia (forse anche perché è il meglio servito dalla sceneggiatura). Bene anche il cast dei genitori con Ghini, Tognazzi, Calabresi e Autieri. Nella seconda parte il film si affloscia e perde in freschezza. Depardieu inutile.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su TV2000 (528)

    Parigi a tutti i costi (2013)


    Capannelle: Commediola francese che vorrebbe fare delle verve della protagonista e del ritmo i suoi punti di forza ma che poi frana sulla consistenza dello script (troppo didascalico) e su una regia che va avanti col pilota automatico. Guarda caso protagonista, regista e una degli autori sono la stessa persona. Insomma, strada facendo si scade a livelli televisivi e anche come personaggi salverei solo il fratello burlone della ragazza.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Iris (22)

    Frantic (1988)


    Ale nkf: Polanski è riuscito a creare da una situazione iniziale abbastanza banale e già vista un film avvincente costruito con una gran dose di suspance (in particolar modo nel finale). Nonostante la prima parte sia caratterizzata da un ritmo non molto elevato che si scinde nettamente dalla seconda, si può considerare Frantic un film riuscito anche per la buona prova del cast (Ford e Seigner su tutti).
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Italia 1 (6)

    Le 5 leggende (2012)

    (10 commenti) animazione (colore) di Peter Ramsey con (animazione)

    Viccrowley: Un soggetto una volta tanto originale e una realizzazione impeccabile per il nuovo lavoro Dreamworks. Le fantastiche creature amate da tutti i bambini del mondo si riuniscono in un team-up di supereroica memoria per sconfiggere il tremendo Uomo Nero, pronto a togliere ai fanciulli del mondo la capacità di credere. La storia ben si presta a riflessioni per nulla banali sull'importanza di un'infanzia felice e sulla necessità di proteggere i sogni e la fantasia dei più piccoli.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 2 (49)

    La terra dei morti viventi (2005)


    Faggi: Ciò che funziona meglio è tutto l'apparato splatter, che ha delle trovate di umorismo macabro davvero notevoli; anche la tetra ambientazione metropolitana (e relativa messa in scena), devastata, paranoica e nera come la pece uniti al desiderio di fuga del protagonista hanno una loro forza. Nell'insieme il film sta in piedi e diverte ma non tutto è di qualità omogenea e non sempre si condividono le scelte del regista.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su TV8 (8)

    Natale a Vienna (2020)


    Siska80: Film decisamente all'insegna dell' inverosimiglianza: bella violinista in crisi diventa la tata (!) di tre ragazzini e fa il colpo della sua vita accalappiandone (fortunata, eh?) il fascinoso padre diplomatico. Fiabe del genere sono fuori moda da un bel pezzo ma, cosa peggiore, non si segnalano eventi che possano in qualche modo movimentare una trama tanto esile e prevedibile (che chiosa con l'immancabile bacio fra i due interpreti principali): volendo esser generosi, si salva giusto la famigliola nascente, ma la visione resta opzionale.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    Terminator 2 - Il giorno del giudizio (1991)


    Rigoletto: Sicuramente è il miglior seguito che ci si potesse aspettare. Visivamente impressionante, ritmo allucinante. L'acquisizione di Schwarzenegger dalla parte dei buoni aggiunge un elemento di "tifo" importante. La Hamilton prende quota con una buona prestazione e il giovanotto Furlong trova il ruolo che lo mette in rampo di lancio. Cameron, regista visionario che sa ben rappresentare tanto il passato quanto il futuro (che, in questo caso, speriamo non si avveri mai), ha in tasca la ricetta del successo e ci regala un altro colpo da novanta. ****
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai 4 (21)

    Ossessione omicida (2014)


    Piero68: Nonostante il genere sia già saturo e saccheggiato, onore e merito a Miller che riesce a dare quel qualcosa in più che riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo. Bel finale con tanto di sorpresa; risvolti psicologici interessanti e ben marcati, buona tensione per tutta la durata e, su tutto, una prova maiuscola e matura di Elba che, al suo primo vero ruolo da protagonista assoluto, dimostra di avere le carte in regola per essere più di un semplice caratterista. Qualche forzatura propedeutica non svilisce il risultato finale.
  • Sabato, 17/12/22 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 7Gold

    Letters from a killer (1998)


    Ciavazzaro: Mi piacque abbastanza. La storia narra di un condannato a morte che aspettando la sentenza intrattiene rapporti epistolari con quattro donne, viene assolto ma una gelosa delle altre tre comincia a commettere delitti per incastrarlo. Swayze è convincente, la storia è ben scritta, il finale è piuttosto teso (con una buona interpretazione dell'assassina). Insomma, sinceramente lo consiglio.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai Movie (24)

    Il grande paese (1958)


    Piero68: Per la direzione del suo ultimo western Wyler ci regala un grande classico con tutti gli stilemi del genere, anche se con qualche variazione interessante. L'eroe, duro a modo suo, è impersonato da un grandissimo Peck che stavolta oscura finanche Heston nella performance. Nonostante la buona sceneggiatura a fare la parte del leone sono la bellissima fotografia e le grandissime caratterizzazioni di tutti i personaggi. E' proprio vero che erano altri tempi e c'erano più illusioni. Ma come li facevano allora i western....
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Riot - In rivolta (2015)


    Rambo90: Un poliziotto compie una rapina in banca per ritrovarsi nella stessa prigione dove spadroneggia il boss che gli ha ucciso la moglie. Una trama banale ma eseguita al meglio, con la prima mezz'ora fitta di flashback a rendere sorprendente quella che in modo lineare sarebbe stata la solita solfa. Ottimo ritmo, combattimenti ben coreografati e un bel cast: Reese è sconosciuto ma in parte, Liddell un buon villain e Lundgren in un ruolo insolito sorprende davvero. Per i fan del genere un divertimento assicurato.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rai 4 (21)

    Cleopatra Jones: licenza di uccidere (1973)


    Herrkinski: Blaxploitation girato da un esperto di cinema action 70s che vede come eroina la modella Dobson, la quale sfoggia un gran numero di outfit variopinti e stilosi; è una protagonista algida ed elegante che certamente ha carisma, affiancata da un cast all'altezza, con un sempre spassoso Fargas e la Winters come fumettosa villain. La vicenda non si discosta troppo dai clichè del genere ma è ben eseguita, ha ritmo e scene d'azione e combattimenti efficaci, il tutto accompagnato dalla ost funky/r&b di rigore. Tra i più dispendiosi blaxploitation di sempre, quindi più curato della media.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su LA7D (29)

    Il matrimonio che vorrei (2012)


    Didda23: Dopo il buon Un anno da leoni (snobbato ingiustamente dal pubblico) Frankel dirige un'altra gradevole commedia dai risultati quasi analoghi. La sceneggiatura, pur non inventandosi nulla, sa essere leggera e al contempo riflessiva su una problematica (la routine di coppia) che colpisce molte più persone di quanto non si creda. La Streep e Tommy Lee Jones rendono ancor di più l'operazione credibile, grazie a una prestazione (attoriale) molto sentita. Più pacato del solito Carell e piccola particina per Elisabeth Shue. Consigliato soprattutto a un pubblico over 55.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Cine 34 (34)

    Sogni mostruosamente proibiti (1982)


    Androv: Uno dei migliori film di Villaggio post-Fantozzi e anni '80, periodo a lui non favorevole, in cui ripeteva la macchietta del ragioniere allo sfinimento. Il film è originale, a tratti esilarante, con gag riuscite, qualche momento di stanca, l'idea vincente dei sogni e caratteristi di rango (Haber eccelso, Allocca funzionale, e la Valli immensa, Avram ecc). Molto affascinante la Agren, anche se inespressiva. Il film sa divertire, contiene scene riuscite e offre una storia gialla di supporto, anche se molto semplice. La scena con Mike Bongiorno è da annali: "U Carcamagnu!"
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Premium (25)

    Nozze romane (2017)


    Siska80: Difficile ammetterlo, ma è così: la tipologia di molte commedie romantiche italiana ricorda spesso quella tedesca e il film in questione ne è una prova lampante, a partire dalla trama obsoleta che vede il solito matrimonio osteggiato per motivi di ceto, anche se il nostro cinema si riconosce per una maggiore, passionale sbrigatività (a nemmeno dieci minuti dall'inizio i due protagonisti sono già nudi a farsi un bagno insieme nella vasca). Nella mediocrità generale (che include un happy end movimentato), si salva comunque la simpatia dell'intero cast, ma una visione basta.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Iris (22)

    The crew (2008)


    Skinner: Lotte intestine in una gang londinese. Curioso ibrido tra gangsteristico serio, quasi noir e toni da commedia a tratti quasi parodistica. Ma curiosamente il film funziona. Vitoria riesce a trovare un equilibrio tra gli ingredienti del film senza scimmiottare pedissequamente né Carnahan né Ritchie. Può non piacere l'accostamento di sapori così diversi ma Vitoria sa girare e la sceneggiatura regge abbastanza bene. Gradevole. Da noi direttamente in dvd.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rai 4 (21)

    Kiss Kiss Bang Bang (2005)


    Mascherato: Quel che omaggia il neoregista (celebrato sceneggiatore di Arma letale e L'ultimo boyscout) è il noir, l'hard boiled (il film è suddiviso in capitoli intitolati come romanzi di Chandler, tra cui Una donna nel lago alla cui trasposizione cinematografica di Robert Ryan - noto per essere il primo film girato interamente in soggettiva - rinvia l'epilogo con i protagonisti che si rivolgono agli spettatori). Certo lo fa postmodernamente e quindi dagli con la metareferenzialità. Può piacere o non piacere, di sicuro è uno spettacolo meno popolare di quelli scritti precedentemente da Black
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 02:35 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    Domani è un'altra truffa (2006)


    Samuel1979: Per la serie "chi la fa l'aspetti", il film di Pingitore è tutto giocato su una serie di truffe a catena; tuttavia l'ingranaggio funziona solo in parte e col passar dei minuti tempo la commedia stanca proprio per la piattezza delle sceneggiatura. Buon cast, su tutti l'impacciato Gullotta del primo episodio e il perfido Salvi. Mediocre.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il tigre (1967)


    Homesick: Di mariti di mezza età che perdono la testa per una ragazzina la storia della commedia popolare italiana è piena; Risi vi si adegua, riscrivendone l'abusato canovaccio con l'aggiunta di inserti onirici e fumettistici (anche in bianco e nero) di scarsa incidenza. Ben al di sotto delle proprie potenzialità, Gassman rappresenta uno specimen di maschio immaturo, codardo ed egoista che sogna di poter ufficializzare il suo rapporto extraconiugale con il beneplacito della moglie (!) e la Margret ripete vezzi e mossettine di bamboccia senza cervello.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 in TV su Warner Tv (37)

    Terra infuocata (1955)


    Mandrakex: Anni dopo una terribile fustigazione pubblica, un cowboy cerca vendetta contro uno spietato possidente terriero. La giustizia e il possesso della terra, temi tradizionali del cinema americano, si fondono bene in questo western di routine, trainato da un Randolph Scott in gran forma che tra sparatorie, scazzottate e inseguimenti regala sempre spettacolo. Efficace inoltre la commistione tra scene d'azione e dialoghi. Immancabile l'amore contrastato tra il protagonista e una graziosa Malone, figlia del suo nemico. Simile a molti altri film ma piacevole.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    Casomai (2002)


    Markus: Film che risulta sostanzialmente uno studio minuzioso della vita di coppia negli anonimi Anni Duemila, qui rappresentata dai coniugi (nel film) Volo-Rocca. Costoro riescono a dare credibilità ai personaggi ed il regista affronta il tema senza cadere nelle facili conclusioni. Tuttavia (fatto personale) la presenza di Volo m’infastidisce: alla gogna! Curiosità: una coppia di miei amici che si sposarono nel 2004 mi dissero che il prete che gli stava facendo il corso di gruppo prematrimoniale una sera proiettò il film. Film da preti?
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Top Crime

    Sedotta da uno sconosciuto (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Chi accetterebbe di flirtare con un tizio che ti guarda così e a cui daresti del mentalmente disturbato dopo pochi minuti di conversazione? Però Peg (Trickey) è dieci anni che non esce con un uomo; dopo la morte del padre delle sue due figlie ha bisogno di affetto, di un sostegno... Dello sguardo un po' inquietante di Richard (McNamara) nemmeno se ne accorge troppo. E' soprattutto la figlia maggiore, Maggie (Deveaux) a trovarlo insopportabile, e l'idea di avercelo tra i piedi anche nel prossimo futuro per lei rappresenta comprensibilmente un mezzo incubo. La più...Leggi tutto piccola, Lizzie (Lee Brown), pensa invece che se mamma è felice perché non dovrebbe esserlo anche lei? Due adolescenti molto legate, educate, che reagiscono in modo diverso al nuovo "intruso", il quale pare avere nei loro confronti le migliori intenzioni ma...

    Un thriller televisivo un po' più articolato del consueto, che non si aggrappa alla solita trovata dello stalker o della donna in pericolo e azzarda proponendo più protagonisti. E' importante la figura della madre, ma lo è anche quella del suo spasimante e soprattutto di Maggie, che comincia presto a non vederci chiaro in Richard. Se ne vanno tutte insieme a vivere nella splendida villa con piscina di lui, ma non è coi soldi che l'uomo può rendersi simpatico. E succede molto, nell'arco della consueta ora e mezza scarsa: Richard svelerà un lato apparentemente insospettabile di sé (d'accordo, non per chi bazzica frequentemente il genere) e la stessa Maggie reagirà in modo piuttosto inatteso, prendendo in un certo senso il largo... Certo, poi si ricorre al solito amico nerd (Enriquez) aspirante hacker e maghetto del computer e il finale scade nelle banalità tipiche del filone, ma intanto un briciolo di tensione si avverte e una storia da seguire esiste.

    Si gioca molto sulla credibilità dei personaggi, come sempre, e tutto sommato, nel cast femminile (ampiamente preponderante), tutte recitano discretamente, con Paula Trickey che riesce a rendere sufficientemente bene le preoccupazioni di una donna ansiosa di rinascere a nuova vita. Non che ci si elevi tuttavia dagli standard a cui la tv statunitense di questi anni ci ha abituati, con una fotografia modesta, scarsa attenzione per le musiche, personaggi inevitabilmente stereotipati... Fa anzi sorridere la totale incapacità del povero Richard di mostrarsi complice agli occhi delle figlie, ridotto parzialmente a macchietta da atteggiamenti tipici da americano medio (il baseball, la boxe in tv, il cappello da giovane esploratore al campeggio...) che cozzano con le caratterizzazioni maggiormente attente delle tre donne. Cionostante, il soggetto più vario del previsto concede al film (il cui titolo originale fa riferimento alla fuga di Maggie) un grado di guardabilità leggermente superiore alla media, anche se in realtà non c'è nulla che possa restare impresso nella nostra memoria.
    Chiudi
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)

    Finalmente Natale (2007)


    Ciavazzaro: Film-tv tratto dalla storica serie-tv Finalmente Soli, ambientato appunto a Natale. Diciamolo subito, come tv movie (in questo non mi va di chiamarla fiction) non è eccessivamente divertente, ma in mezzo a tanto pattume riesce almeno a non essere volgare (e non è poco). Consigliato.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 09:00 09:00 in TV su Rai Movie (24)

    A spasso con Daisy (1989)


    Alex75: Film sulla forza dell’amicizia, capace di vincere differenze caratteriali, di status e culturali, con le tensioni razziali del profondo Sud degli States sullo sfondo. Gran parte del pregio del film (dalla sceneggiatura non eccezionale) sta nella prova (da Oscar) di Jessica Tandy, nei panni della burbera e integra protagonista, che trova un valido contraltare in quella – altrettanto autorevole - di Morgan Freeman (da qui in avanti lanciato verso una meritata popolarità), come chauffeur di splendide automobili, illetterato, ma di grande buonsenso. Buoni anche gli attori di contorno.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze sulla neve (1966)


    Ronax: Antesignano dei film natalizi di Vanzina e Laurenti, che trent'anni dopo ne ha licenziato uno con lo stesso titolo, è una commediola giovanilistica incentrata sulla avventure di un gruppo di insegnanti e studenti presessantottini in gita scolastica in una località montana. Le insulse storielle sentimentali, gli equivoci farseschi creati da un assegno presunto scoperto e gli intermezzi canori per fare metraggio non riescono a far sorridere neanche per un attimo. Si apprezza comunque la professionalità dei due Fabrizi (Franco e Valeria), capaci di recitare anche in questa insulsaggine.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Iris (22)

    Due stelle nella polvere (1967)


    Rambo90: Noioso western che ricicla stereotipi e banalità (la classica cittadina indifesa tenuta sotto scacco dal perfido Dean Martin viene salvata dall'arrivo del vicesceriffo George Peppard), ben girato nei momenti d'azione (vedi la sparatoria nel saloon) e ben recitato (Dean Martin in gran forma, ma anche la Simmons, mentre Peppard da una prova di pura routine) ma mai davvero coinvolgente né emozionante. Evitabile.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Super! (47)

    Il dottor Dolittle 2 (2001)


    Galbo: Sequel di un remake già non memorabile, Il Dottor Dolittle 2 aggiunge al menù del primo capitolo la componente ecologico-ambientalista (il nostro eroe deve stavolta salvare una foresta e il relativo orso che la abita). Ancora una volta il film si basa totalmente sulla verve del suo attore protagonista ma nonostante le variazioni di trama il giudizio sul film è negativo come già il primo capitolo.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il commissario Zagaria (serie tv) (2011)


    Ale nkf: Lino Banfi torna sugli schermi televisivi con una miniserie targata Mediaset, la quale ho trovato abbastanza piacevole. Certo non ci saranno scontri armati, inseguimenti mozzafiato e via dicendo, ma il commissario Zagaria (vero cognome di Banfi) è ben caratterizzato, la sceneggiatura è discreta e i personaggi secondari ben inseriti nel contesto. Le battute non saranno delle migliori, ma per una serata in famiglia va benissimo.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Iris (22)

    Nikita (1990)


    Aco: Con Nikita Luc Besson dimostra che è possibile coniugare l’introspezione con l’azione, creando una spy story francese dai ritmi americani. Il risultato è un film che mostra sia gli aspetti psicologici e addestrativi dello spionaggio, allora (1990) poco conosciuti dal grande pubblico, sia l’organizzazione e l’attuazione delle azioni vere e proprie. E al tempo stesso i problemi pratici della vita quotidiana di un agente segreto.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Rete 4 (4)

    Grandi Magazzini (1986)


    Modo: Commedia composta da storielle che girano attorno a un grande magazzino. Nonostante si sia alla presenza di notevoli attori il film è altalenante. Si ridacchia, specialmente con Villaggio, Manfredi e Pozzetto-Boldi. Delude, stranamente, Banfi e stucchevole De Sica. Innumerevoli le comparse che, riviste oggi, fanno comunque piacere. Diciamo nel complesso un lungometraggio sotto periodo di "sconto".
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai 4 (21)

    Mortal Kombat (1995)

    (1 commento) animazione (colore) di Michael Goguen con (animazione)

    Ciavazzaro: Serie d'animazione che ha praticamente lo stesso tema del film omonimo. La serie però non è nulla di che e si fa dimenticare. L'animazione inoltre è abbastanza bruttarella. Si può allegramente dimenticare, non vi perdete nulla.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Don't say a word (2001)


    Ciavazzaro: Benché Michael Douglas sia indubbiamente un buon protagonista e il thriller presenti qualche lieve accenno originale (lo psicologo deve riuscire a far dire, a una ragazza che non parla da molto tempo, un numero, pena uccisione della figlia), alla fin fine il tutto non coinvolge troppo. Appena passabile.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su 7Gold

    Vero come la finzione (2006)


    Zio bacco: Harold, grigio e insulso ispettore fiscale, all'improvviso vede il proprio destino appeso alla penna di una scrittrice nevrotica. Film davvero piacevole e ben architettato, che fa della contrapposizione fra commedia e tragedia il proprio filo conduttore. Gli interventi metanarrativi dettano lo sviluppo della vicenda che, seppur surreale, si fa apprezzare per i continui sviluppi e colpi di scena. Molto ben curata la scenografia, un po' insipido il finale. Ottima la prova di Ferrel, a suo agio nel ruolo, al pari del resto di un eccellente cast.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Cielo (26)

    Beyond the Law - L'infiltrato (2019)


    Rambo90: Un ex poliziotto fa piazza pulita dei malviventi e dei corrotti che hanno ucciso suo figlio. Un poliziesco molto lento, non senza pregi registici (il che è molto, considerato che siamo in piena serie B) ma non sempre interessante. Messner se la cava anche come protagonista pur non avendo molte espressioni, ma la scena gli viene rubata dai compassati comprimari tra cui un vecchissimo ma incisivo Cobbs. Seagal è un villain in vena di perle sulla vita, fa molto ma non combatte mai tranne che in un finale troppo repentino. Vedibile ma non esaltante.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai 4 (21)

    Regression (2015)


    Didda23: Due sono le conferme dopo la visione dell'opera: Amenábar si muove elegantemente, confezionando scene qualitativamente sopra la media del genere, con una fotografia dai toni plumbei davvero significativa e Hawke è la maschera perfetta per interpretare ruoli che necessitano di una sofferenza interiore (le mimiche giuste le ha). La sceneggiatura è intrigante e il tessuto narrativo suggestivo, grazie anche alla buona predisposizione per la tensione. Peccato che qualche scelta generi perplessità, soprattutto nel finale. Un buon film.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Iris (22)

    Commando (1985)


    Gottardi: Rapiscono la figlia di un ex mercenario allo scopo di costringerlo a tornare in attività, e mal gliene incolse: lui non si piega e torna in attività sì, ma per scatenare un inferno di ferro e fuoco. Godibilissimo action movie con uno Schwarzenegger più in forma che mai, muscoli ben oliati e la truce mono espressione che si addice al personaggio. Azione senza sosta, e il pezzo forte sono le scene di colossali esplosioni ed epiche sparatorie, realizzate in quantità industriale e di spettacolare qualità, un riferimento per il genere. Non mancano i momenti umoristici a sdrammatizzare.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Italia 1 (6)

    Due cavalieri a Londra (2003)


    Galbo: Il duo Chan/Wilson, protagonista di Pallottole cinesi, si ritrova in un sequel in cui cambia il regista ma non la sostanza. Rispetto al film precedente, si spinge se possibile sul pedale dell'acceleratore realizzando un film ipercinetico che cita (se si vuole essere eleganti) molto e fa nel contempo poco sforzo di fantasia. Divertente a tratti, tende a stancare alla fine quando sembra che i personaggi si muovano senza costrutto.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Nove

    Il professor Cenerentolo (2015)


    Il ferrini: Triste. Una serie di battute sul nanismo, sulle persone sovrappeso, sui malati di mente... insomma la fiera del cattivo gusto e dispiace perché da Pieraccioni non te l'aspetti. Qualche battuta va a segno, soprattutto nella seconda parte, ma nell'insieme è davvero un pessimo film, peraltro recitato in maniera terrificante. Si salva molto poco e in quel poco non c'è sicuramente la Chiatti; peccato perché l'idea del carcerato che deve rientrare a mezzanotte (da cui Cenerentolo) era buona e poteva essere sviluppata meglio.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai Movie (24)

    ...E poi lo chiamarono Il Magnifico (1972)


    Zardoz35: Tipico western stile "volemose bene": non c'è nemmeno un morto ammazzato in tutto il film, nel quale, pur fra qualche simpatica trovata, si sprofonda presto nella noia (anche vista la durata piuttosto lunga). E poi diciamo la verità, Hill senza il fido Bud Spencer perde gran parte della sua utilità. Qui lo vediamo attorniato da un gruppo di mestieranti anche bravini, ma dopo pochi minuti di visione immaginiamo già esattamente dove il film andrà a chiudere.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Rai Gulp (42)

    Le avventure di San Nicola (2018)


    Siska80: Fiaba per bambini fuori tempo massimo, che segue palesemente la scia di Mamma, ho perso l'aereo: cambiano l'ambientazione (una baita), il bimbo pestifero (che qui agisce in coppia con la sorella maggiore), il genere (una commedia con esibizioni canore che a un certo punto vira sul fantasy), ma la trama è simile: un malcapitato s'introduce in casa per rubare (spacciandosi addirittura per San Nicola!), ma non ha fatto i conti col piccolo ma scaltro protagonista. Noioso, banale, prevedibile e assurdo.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il ritorno del Monnezza (2005)


    G.Godardi: Appropriazione indebita per Vanzina che mette le mani su un mito che era meglio lasciare a riposo. Erroneamente convinto di essere uno di quegli autori italiani rivalutati da Tarantino, tenta di fare un film citazionistico e autoreferenziale. Fallisce su tutti i fronti: sull'autorialità e sul film di genere in sè. Storia inesistente riciclata dai vecchi episodi di Giraldi. Amendola non è malaccio, ma paradossalmente toppa sulla voce (l'unico punto di contatto che aveva col personaggio). Salvi gli ruba spesso la scena. Magari come tv movie avrebbe funzionato.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Top Crime

    Sedotta da uno sconosciuto (2017)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Chi accetterebbe di flirtare con un tizio che ti guarda così e a cui daresti del mentalmente disturbato dopo pochi minuti di conversazione? Però Peg (Trickey) è dieci anni che non esce con un uomo; dopo la morte del padre delle sue due figlie ha bisogno di affetto, di un sostegno... Dello sguardo un po' inquietante di Richard (McNamara) nemmeno se ne accorge troppo. E' soprattutto la figlia maggiore, Maggie (Deveaux) a trovarlo insopportabile, e l'idea di avercelo tra i piedi anche nel prossimo futuro per lei rappresenta comprensibilmente un mezzo incubo. La più...Leggi tutto piccola, Lizzie (Lee Brown), pensa invece che se mamma è felice perché non dovrebbe esserlo anche lei? Due adolescenti molto legate, educate, che reagiscono in modo diverso al nuovo "intruso", il quale pare avere nei loro confronti le migliori intenzioni ma...

    Un thriller televisivo un po' più articolato del consueto, che non si aggrappa alla solita trovata dello stalker o della donna in pericolo e azzarda proponendo più protagonisti. E' importante la figura della madre, ma lo è anche quella del suo spasimante e soprattutto di Maggie, che comincia presto a non vederci chiaro in Richard. Se ne vanno tutte insieme a vivere nella splendida villa con piscina di lui, ma non è coi soldi che l'uomo può rendersi simpatico. E succede molto, nell'arco della consueta ora e mezza scarsa: Richard svelerà un lato apparentemente insospettabile di sé (d'accordo, non per chi bazzica frequentemente il genere) e la stessa Maggie reagirà in modo piuttosto inatteso, prendendo in un certo senso il largo... Certo, poi si ricorre al solito amico nerd (Enriquez) aspirante hacker e maghetto del computer e il finale scade nelle banalità tipiche del filone, ma intanto un briciolo di tensione si avverte e una storia da seguire esiste.

    Si gioca molto sulla credibilità dei personaggi, come sempre, e tutto sommato, nel cast femminile (ampiamente preponderante), tutte recitano discretamente, con Paula Trickey che riesce a rendere sufficientemente bene le preoccupazioni di una donna ansiosa di rinascere a nuova vita. Non che ci si elevi tuttavia dagli standard a cui la tv statunitense di questi anni ci ha abituati, con una fotografia modesta, scarsa attenzione per le musiche, personaggi inevitabilmente stereotipati... Fa anzi sorridere la totale incapacità del povero Richard di mostrarsi complice agli occhi delle figlie, ridotto parzialmente a macchietta da atteggiamenti tipici da americano medio (il baseball, la boxe in tv, il cappello da giovane esploratore al campeggio...) che cozzano con le caratterizzazioni maggiormente attente delle tre donne. Cionostante, il soggetto più vario del previsto concede al film (il cui titolo originale fa riferimento alla fuga di Maggie) un grado di guardabilità leggermente superiore alla media, anche se in realtà non c'è nulla che possa restare impresso nella nostra memoria.
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  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Cielo (26)

    Cold zone - Minaccia ghiacciata (2017)


    Il ferrini: Il The day after tomorrow dei poveri, che già non era un capolavoro ma poteva almeno contare su un buon cast ed effetti speciali dignitosi. Qui la CGI, per fortuna poca, fa rimpiangere Sharknado, per tacere della recitazione e delle voragini nello script. Gli stereotipi ci sono tutti: il genio che ha previsto tutto ma a cui nessuno crede, chi si deve immolare andando incontro alla morte (alla Armageddon, ma stavolta su un furgone) e la love story, il tutto innaffiato di retorica ambientalista e inquadrature della bandiera americana (congelata).
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Warner Tv (37)

    National Lampoon's vacanze di Natale (2003)


    Nando: Non conosco tutta la serie precedente a questo film, il quale visto a se stante mostra una trama puerile ed un cast dilettantesco. Un individuo che lavora per un centro nucleare viene sostituito da una scimmia e per rimborsarlo gli viene regalato un viaggio. Naufragherà con la famiglia su un'isola. Il protagonista ride istericamente e le sue battute come quelle degli altri interpreti sono da minimo sindacale. Inutile.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Canale 5 (5)

    Ti va di ballare? (2006)


    Ziovania: Non che la storia di Pierre Dulaine non meritasse di essere raccontata. Le esigenze di spettacolo (nel senso che al cinema ci vanno soprattutto i ragazzi) hanno però mischiato troppo le carte in tavola al punto di campionare Gershwin con le sonorità hip hop del presente. Il messaggio resta e Banderas è credibile nella parte dell’insegnante gentiluomo, ma questo continuo piroettare di ritmi e balli lascia francamente perplessi.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 16:15 16:15 in TV su Iris (22)

    Potere assoluto (1996)


    Daniela: Dopo un brillante inizio, il film perde smalto, pur restando tutto sommato appassionante da seguire grazie agli eccellenti interpreti, Hackman e Harris in testa. Disturbano certe macroscopie incongruenze, in particolare l'eccessiva facilità con cui il ladro anarchico solitario mette nel sacco quelli che dovrebbero essere gli agenti più preparati del mondo. Una tale imbranataggine è ammisibile in film con intenti satirici oppure di pura action, ma non in una pellicola come questa che vuol fare un discorso serio sull'individuo e sul potere.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Nove

    Appena in tempo per Natale (2015)


    Siska80: Giovane donna deve scegliere tra l'amore e il lavoro: in suo aiuto arriva un misterioso cocchiere che la catapulta nel futuro. Prenderà la decisione giusta? Commedia dell'assurdo nella quale si salvano soltanto il convincente cast e il ritmo scandito da situazioni rocambolesche condite da quel tocco di sentimentalismo che nei film natalizi non manca mai. Purtroppo, tuttavia, l'originalità è sconosciuta e il finale non offre alcun colpo colpo di scena in quanto ovvio.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)

    Due gemelle nel pallone (1999)


    Disorder: Non ne ho mai capito il motivo, ma nei paesi nordamericani il calcio è uno sport spesso considerato "per ragazze". Qui a cimentarsi col pallone sono le due perniciose gemelle Olsen, identiche se non nel fatto che una è una campionessa e l'altra una frana. La storia è quella classica di rivincita della squadra dei "brocchi" contro rivali superfavorite, con annessa morale sulla sportività e correttezza. Le scene di calcio giocato con regole piuttosto fantasiose faranno ridere gli appassionati, ma il film nel complesso è abbastanza divertente. Sufficiente.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Fracchia la belva umana (1981)


    Ciavazzaro: Davvero non male, con certe parti indimenticabili. Scene come quelle da Gigi Il Troione sono entrate negli annali della comicità, con Ennio Antonelli che fa sedere in modo molto signorile Villaggio e la Mazzamauro, o il cameriere che canta a Banfi "E benvenuti a 'sti frocioni... ". La coppia Villaggio-Banfi fa faville, ma i sono anche Gigi Reder, Bologna, la Mazzamauro, Agus. Il finale lascia un po' l'amaro in bocca (il povero Fracchia non può essere così sfortunato!) C'è Antonio Allocca.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)

    The water diviner (2014)


    Nando: L'esordio di Crowe alla regia prende spunto da una vicenda della I guerra mondiale e vede una lunga ricerca di un genitore affranto ma risoluto. Meglio la prima parte in cui i paesaggi australiani fanno poi spazio a quelli turchi, nella seconda prevale l'azione e qualche evento troppo romanzato. Bravo Crowe nella sua intensa interpretazione, scontato il finale.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Van Helsing (2004)


    Pinhead80: Van Helsing lo abbiamo visto in decine e decine di film sui vampiri come un sessantenne indomito alla ricerca del malvagio conte Dracula. Mai mi sarei sognato di vederlo in questo modo. Questa rivisitazione del personaggio è figlia dei tempi e della spettacolarizzazione a tutti i costi. Si scomodano anche altri personaggi storici della Studio Universal, ma il risultato è un pasticcio sconfortante.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    4 ragazzi e la magica creatura (2020)


    Siska80: Quattro ragazzi, una creatura magica e un cattivone da fronteggiare...Come andrà a finire? Film che non ha niente di nuovo da raccontare, ma lo fa in maniera accettabile, coinvolgendo lo spettatore in una serie di avventure che tengono alto il ritmo nonostante la durata forse eccessiva: tra voli in stile Superman, nemici felloni e corse contro il tempo ce n'è per tutti i gusti, incluse le inevitabili incomprensioni tra i ragazzini per cause familiari già viste altrove. Buono il cast, finale prevedibile ma comunque soddisfacente; non male, in definitiva.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Non sposate le mie figlie! (2014)


    Ryo: Commedia spassosa, che sfodera un ampio arsenale di battute, cliché e luoghi comuni sul razzismo. Numerose le gag, talvolta molto divertenti. Complice della funzionalità della pellicola è soprattutto la spedita recitazione degli attori piuttosto che la sceneggiatura (la quale, invece, risulta lineare e senza grosse sorprese).
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Fred Claus - Un fratello sotto l'albero (2007)


    Galbo: Vince Vaughn impersona lo scapestrato fratello di Babbo Natale che per varie vicissitudini si trova a dover lavorare con l'illustre parente. Non fa certo gridare al capolavoro questa commedia natalizia diretta da David Dobkin. Tuttavia i momenti gradevoli non mancano, sia per la capacità della regia di mantenere un ritmo sempre adeguato sia soprattutto per la bravura del cast impegnato, che annovera presenze decisamente illustri come quelle di Paul Giamatti e Kevin Spacey.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)

    Il tesoro dell'Amazzonia (2003)


    Supercruel: Intrattenimento d'azione di buon livello. The Rock ha la presenza giusta per questo tipo di operazioni ed è supportato da una discreta sceneggiatura e da buone (a tratti davvero notevolissime) coreografie di combattimento. Seann William Scott è una buonissima spalla e accentua l'ironia che - ad ogni modo - pervade tutta la pellicola. "The Rundown" è un bell'esempio di cinema d'evasione ben confezionato, adrenalinico e divertente. The Rock muthafakka!!!
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai Storia (54)

    Il nome della rosa (1986)


    Caesars: Devo confessare che non ho mai letto il celebre libro di Eco da cui questa pellicola è tratta. Questo, se da un lato è un peccato, mi permette di guardare al film senza fare confronti pericolosi con la fonte originaria. Quello che vedo è un'opera interessante, ben girata e ben interpretata (su tutti da Connery, ovviamente), che però ha una grande lacuna: il finale a mio avviso è eccessivamente veloce e sembra che si cerchi di far finire il più velocemente possibile il film. Peccato, perchè fino a quel momento tutto girava al meglio. Da vedere.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Dark hall (2018)


    Pumpkh75: Si basasse il giudizio solo su come l’Arte sia stata avvitata all’interno di un meccanismo sovrannaturale, non si avrebbe il minimo problema a pluripallinarlo. Invece tocca sorbirci sopratutto una pletora di ragazze difficili, insegnanti perfide, magioni oscure e presenze erranti senza che la bellezza formale con la quale sono musicate riesca a compiersi in una melodia soave per le nostre orecchie. La Robb è una bionda scelta poco convincente. Come provare a rimpolpare gli orrori dei licei femminili senza avere alcuna polpa.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Nove

    I 12 desideri di Natale (2011)


    Markus: Piacente quarantenne con qualche problema sentimentale trova un elfo che gli dà la possibilità di esprimere dodici desideri. La donna s'accorgerà che non è tutto oro quel che luccica... Ci sono la dolcezza del cane, il candore dell'imminente Natale, la bellezza ancora in forza di una donna e... la "magia". Una scontata melassa decisamente volta al relax celebrale: in questo senso, il film di Peter Sullivan (esperto in questo genere "natalizio"), non pecca in nulla. Volendo accontentarsi...
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 22:30 22:30 in TV su La7

    A beautiful mind (2001)


    Piero68: Biopic abbastanza ruffiano che nonostante i quattro Oscar lascia Crowe a bocca asciutta nell'unica vera interpretazione in cui l'avrebbe davvero meritato, visto che non solo si carica sulle spalle l'intero film ma sforna una prova maiuscola capace a volte di regalare emozioni con un solo sguardo. Howard è regista sopravvalutato eppure il cast tecnico di contorno è più che valido pertanto, seppur nella sua semplicità, il film funziona e si fa guardare con interesse fino alla fine, che risulterà il vero momento topico di tutta la narrazione.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su Rai 2 (2)

    Proprio lui? (2016)


    Piero68: Sulla scia della saga dei Fotter un film dal soggetto similare prodotto, manco a dirlo, da Ben Stiller (e Jonah Hill). Il film parte pure discretamente con un paio di gag che lasciano ben sperare. Poi però piano piano inizia a diventare ripetitivo finendo con l'arenarsi del tutto, vista la riproposizione sistematica delle stesse gag. Gag tra l'altro che vertono unicamente sull'utilizzo della tecnologia e su volgarità del tutto gratuite. Qualche gustoso siparietto tra Franco/Leird e il suo assistente non basta ad alzare l'asticella. Meno che mediocre.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Gulp (42)

    Il castello magico (2013)

    (2 commenti) animazione (colore) di Jeremy Degruson, Ben Stassen con (animazione)

    Daniela: Un micetto abbandonato trova rifugio nella dimora di un vecchio mago, su cui l'avido nipote vuole mettere le mani. Male accolto dal coniglio e dal topolino di casa, per sventare le mire del cattivo il micio dovrà allearsi con i piccoli automi domestici creati dal mago... Sono proprio questi ultimi a costituire la cosa più riuscita in questo film d'animazione belga di discreta fattura rivolto soprattutto al target infantile. Simpatico il tratto con cui sono disegnati i personaggi umani, più ordinari gli animali, assai graziosi gli automi.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)

    Non sposate le mie figlie! 2 (2019)


    Ryo: Sequel decisamente inutile e non richiesto. Non aggiunge niente alla trama del primo film; non ci sono sviluppi eclatanti, solo una gag dietro l'altra: neanche divertenti fra l'altro, tediose e deludenti. Gli attori ce la mettono sicuramente tutta, ma è la sceneggiatura il punto debole e si può fare ben poco con un testo del genere per destare interesse nello spettatore. Tirato odiosamente per le lunghe alla ricerca costante di qualche appiglio per risalire, l'unico suono che si sente è quello di mani che si arrampicano sugli specchi.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai 4 (21)

    Daughter of the wolf - La figlia del lupo (2019)


    Rambo90: In una terra innevata e desolata, una madre dà la caccia ai rapitori del figlio. Il capo dei cattivi è un malandatissimo Dreyfuss, che ce la mette tutta ma non è mai credibile nel suo ruolo che dovrebbe incutere timore e mostrare forza. Questo è uno dei tanti tarli di un film così così, come ce ne sono tanti, prevedibile nello sviluppo e poco chiaro nelle motivazioni dell'antagonista. Bei paesaggi, qualche passabile momento action, una durata molto breve. Null'altro da segnalare.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Top Crime

    [7.01] Poirot: L'assassinio di Roger Ackroyd (2000)


    Rambo90: Da uno dei migliori romanzi della Christie, uno degli episodi migliori della serie. Non era facile ricreare la particolare struttura del testo originale, ma grazie a qualche cambiamento e alla bravura degli interpreti rimane intatto il fascino di questo giallo. Adeguati anche l'inserimento di Japp e la nota malinconica di cui si avvolge il ritiro di Poirot.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Italia 2 (49)

    Blu profondo 3 (2020)


    Rigoletto: Al di là dell'indubbio impegno da parte del cast (peraltro con risultati non eccellenti), il film rimane un discreto esempio di film attuale, immediato ma poco profondo e con un plot nemmeno tanto allettante. Allo stesso modo Pogue non sembra in grado di offrire niente di nuovo, ripiegando anzi su alcuni stereotipi riempitivi e tirando avanti senza sussulti particolari. In conclusione un film deludente? Dipende. Per chi proviene dalla vecchia scuola di "animali assassini" lo è sicuramente. Per gli altri niente più di un prodotto che non emerge fra la massa.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    L'insulto (2017)


    Capannelle: Buona prima parte, basata sull'escalation di offese e di orgogli maschili messi alla prova. Il tutto in un contesto ancora ricco di potenzialità. Quando si tratta di sviluppare la fase processuale e di analisi delle cause ecco che il racconto diventa scolastico, documentaristico e la sceneggiatura denuncia limiti che fanno perdere mordente nonostante la bravura degli attori. I contenuti ci sono e non c'è abuso di stereotipi o di scene madri; però ci sarebbe voluta una maggiore capacità di sfumare e plasmare il racconto.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Wimbledon (2004)


    Hackett: Commedia che va presa per ciò che è: un film leggero e sentimentale che cerca di rendere appetibile per il cinema (arduo compito) perfino il terreno del tennis. Attori giovani e alla moda, con un Bettany un po' sprecato e la Dunst che in ogni film fa la bella bambolina. Un po' poco ma si guarda.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su TV2000 (528)

    R Il giro del mondo in 80 giorni (2004)


    Saintgifts: Senza l'opera letteraria alle spalle (di conseguenza senza la pellicola precedente con il grande David Niven protagonista) a cui fare riferimento, avrebbe meravigliato per l'originalità, quasi come un film dei fratelli Coen (ho scritto quasi); in realtà è una trasposizione dove si stravolge l'ordine dei protagonisti e dove le arti marziali arrivano a essere in primo piano, a dispetto della proverbiale flemma inglese. Non tutto male: i parrucconi retrogradi, il villaggio cinese, la contrapposizione scienza e arte, sono da salvare.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Italia 1 (6)

    Quel bravo ragazzo (2016)


    Muttl19741: Un film semplice, lineare, con qualche situazione comica divertente. Leone segue la scia dell'irraggiungibile Dante di Johnny Stecchino, ma la sceneggiatura è di tutt'altro livello. È un film ben realizzato, veloce, con ottimi attori, specialmente quelli nei ruoli dei cattivi. Morelli solo di supporto, in questa occasione. Herbert Ballerina perfetto nel ruolo del sempliciotto bonaccione, assai poco arguto, porta al cinema il suo personaggio. Perché no, dopotutto?!
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)

    Femina ridens (1969)


    Il Dandi: Apologo grottesco con uso urlato della pop-art (Leroy sfoggia perfino una tinta biondo platino che ricorda il Mastroianni de La decima vittima) e del gusto della simmetria (la prima parte in freddi interni futuribili e la seconda in un bosco aperto e isolato) che si ritrova anche nel rovesciamento di ruoli e situazioni. Esteticamente mette soggezione, come un capolavoro di arte contemporanea che non si comprende. Ma dopo un'esperienza sensoriale notevole, come in un ristorante gourmet alla fine la ciccia è poca e si va via che si ha ancora fame.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Iris (22)

    Nella valle della violenza (2016)


    Daniela: Due cani sciolti, rispettivamente a 2 e 4 zampe, giungono in un sputo di paese in mezzo al deserto abitato da tre gatti. L'umano si mette nei guai con gli zotici villici ma è la bestiola che ci rimette. Vendetta, tremenda vendetta... Vorrebbe essere presumibilmente un western tarantinato e johnwickista con spruzzi di humor nero, ma i dialoghi risultano imbarazzanti, i personaggi sono sagome di cartone, le donne tremende, il comico involontario incombe per esplodere nel momento clou. Da salvare solo gli stilizzati titoli di testa e Abby, gigiona ma più professionale e convincente dei due divi.
  • Domenica, 18/12/22 ALLE ORE 23:55 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    R Scontro tra titani (2010)


    Piero68: In un genere dove scrivere una sceneggiatura è forse inutile (vista la quantità di storie appetibili) Kasdan riesce nell'impossibile: prendere a calci la mitologia greca facendo un gran guazzabuglio dei racconti classici. Inutilmente, inoltre, preferisce indirizzare il racconto più sul rapporto tra gli uomini e Dio che non su quello che ci si aspettava: una carrellata di mostri, effetti speciali e combattimenti mozzafiato. Questo, unito ai tanti passaggi a vuoto, rendono la pellicola davvero troppo noiosa. Neeson e Finnies versione pagliacci
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su Rai 4 (21)

    Vampires (1998)


    Anthonyvm: Carpenter seleziona le parti migliori del romanzo di John Steakley (in pratica solo l'inizio e la scena dell'ascensore) e ne ricava un vigoroso mix di horror e weird western (l'aftermath del massacro al monastero dai richiami jodorowskiani), recuperando la spigliata energia del precedente Fuga da Los Angeles e adattandola alle norme ritmico-evocative dei due generi. Anche senza grosse innovazioni sotto il profilo narrativo, i gloriosi effetti splatter del gruppo KNB, l'ottima colonna sonora e l'infiammata performance di James Woods costituiscono una base più che solida per l'opera.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 00:35 00:35 in TV su Rai Movie (24)

    Caboblanco (1980)


    Nando: Pellicola d'avventura con molte venature sentimentali che vede protagonisti il truce Bronson e la fascinosa Sanda. Ambientazioni centroamericane per la spasmodica ricerca di un eventuale tesoro nascosto in fondo al mare. Indubbiamente appare un lavoro oramai desueto rispetto ai tempi, visto lo sviluppo narrativo. Nel complesso modesto, nonostante la presenza di Rey.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Mulholland drive (2001)


    Paulaster: Descrizione di un sogno filante e una realtà che lo rimescola. Lynch è abile nel raccontare gli eventi senza grandi drammi e scende man mano nelle pieghe di una Los Angeles al solito foriera di cattivi presagi e personaggi ambigui. I migliori momenti son le attese a ciò che avverrà poi, ricche di pathos con tappeti di suoni ripetuti. La Watts è meglio nella prima parte da svampita e scelta del cast di contorno efficace.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il bambino e il poliziotto (1989)


    Samuel1979: Un Verdone in tono minore direi; il suo momento poco ispirato vi si riflette in maniera palese in questo film in cui Carlo mostra chiari segni di stanchezza e poca verve. L'attore romano si cimenta con onestà in un ruolo inedito e mai più ripreso, ma ovviamente siamo ben lontani dalle sue commedie più riuscite. Buona la prova del "baby" Rizzo; parti di contorno per Petrucci e Favilla.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)

    Il figlio di Kociss (1954)


    Mclyntock: Proseguimento de L'amante indiana, è un western di buonissima fattura, ottimamente recitato e che calibra bene un giusto mix di ritmo e introspezione, con striature liriche tipiche del maestro del mèlo. Di gran rilievo la curatissima ambientazione e la direzione della fotografia, con un 3D di impatto maestoso. Personaggi ben approfonditi ma qualche verbosità di troppo. Buono, comunque.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai Movie (24)

    Favola (2017)


    Redeyes: Timi diretto dal compagno Mauri porta in tv la sua opera teatrale. Siamo in un "universo" camp in cui Mrs Fairytale affronta le sue giornate da casalinga devota e sola interrotta unicamente dall'amica Emerald e dal canino impagliato Lady. Timi ricorda Frank-N-Furter e sicuramente non cade nel macchiettismo della transessualità da commedia ma, per ovvi motivi, affronta quest'aspetto con acume e delicatezza. Il finale svelerà la favola con poesia. Si deve tuttavia evidenziare una certa fatica a seguire una direzione teatrale che appesantisce fortemente la visione.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai 3 (3)

    Risate di gioia (1960)


    Rufus68: L'inizio è notevolissimo, con quell'aria di smobilitazione che precede la festa, la concitazione, le luci della Roma notturna, l'andamento erratico: si presagisce una sorta di incrocio fra la commedia italiana e i nascenti umori del nuovo cinema europeo. Il prosieguo, però, si normalizza, appesantito da intoppi e contrattempi banali: un'occasione perduta. Totò giostra sotto giri, la Magnani, invece, ha punte eccezionali anche se alla lunga è risucchiata dal tono ordinario del film.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 02:25 02:25 in TV su Rai 4 (21)

    Ossessione omicida (2014)


    Digital: Un evaso, dopo aver ucciso la sua compagna, si va a rifugiare in una casa abitata da una madre e i suoi bambini, svelando gradualmente la sua natura psicotica. Thriller che viaggia su binari noti ma che comunque riesce a portare a casa un risultato dignitoso grazie a una regia dinamica, capace di colpire duro nei momenti apparentemente più tranquilli. Elba si distingue favorevolmente come feroce villain; brava la Henson; accessoria la Bibb. Sòrta di Ore disperate in salsa blaxploitation, prevedibile quanto si vuole ma godibile anzichenò.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su TV8 (8)

    American pie - Nudi alla meta (2006)


    Stubby: Dopo Band camp non avevo molte pretese, invece questo "Nudi alla meta" non è affatto malvagio (forse a sprazzi un po troppo volgare, stessa sorte comunque toccò a Porky's e alla Rivincita dei nerds)); anzi, alcune sequenze sono piuttosto divertenti, anche se certamente i primi capitoli con Jason Biggs sono inarrivabili. Unico neo il finale telefonato già dopo due minuti dall'inizio.
  • Lunedì, 19/12/22 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Iris (22)

    Aquile d'attacco (1988)


    Tomastich: Avevamo lasciato Chappy e Doug trionfanti e vittoriosi. Con Iron Eagle II si volta pagina e il film si apre con una "tragedia" inaspettata, ma presto si incanala nel classico binario della distensione Usa-Urss, questione politica che fa decadere ogni "rambismo" di sorta (e questo, per un film del genere, è un difetto). Ottima la colonna sonora con FM e Mike Reno.