I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 7/11/22 A Domenica, 13/11/22
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Saintgifts: L'impressione è che sia già tutto predisposto e preparato e si confida sulla conoscenza dello spettatore del Far West cinematografico, così che non c'è bisogno di sceneggiare in modo esplicativo e si entra subito nel vivo delle relazioni personali. Detto questo è indubbio che il film gode di un ottimo cast, è diretto con sicurezza e offre scenari naturali molto suggestivi. Dalla metà del film in avanti, la storia entra nel vivo e la prima impressione è dimenticata e allora si segue con interesse lo sviluppo dell'azione di stampo classico.
MEMORABILE: Il finale superclassico, certo che dal New Mexico a New York, passando per Laramie, era un bel viaggio per quei tempi.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)
Herrkinski: Ennesimo episodio della saga fantozziana, dopo il non disprezzabile Fantozzi Alla Riscossa. Questa volta il film non è del tutto riuscito, seppur alcune scene comiche meritino sicuramente la visione. L'intero film ruota attorno al tema della vecchiaia e della morte e nonostante il tutto venga esorcizzato tramite un forte humour nero (d'altronde ci troviamo pur sempre di fronte a un film comico) permane una certa malinconia, caratteristica sempre più presente nelle ultime produzioni fantozziane. Alcune gag restano comunque memorabili. ** 1/2.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 13:05 13:05 in TV su Iris (22)
Herrkinski: Divertente connubio di commedia e action. Clint interpreta un ruolo insolito, ma se la cava bene nell'offrire il personaggio del duro dal cuore tenero, anche grazie alla sua irresistibile autoironia. Di certo molto del divertimento è coadiuvato dal sensazionale orangutan Clyde, che grazie alle sue smorfie e alle doti quasi umane, riesce a far ridere spesso e volentieri. Fa sorridere anche la gang dei motociclisti nazi. Tra scazzottate, inseguimenti e risate, un film di intrattenimento puro.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Con lo stesso spunto di partenza del Coraggio della verità (la situazione spiegata da diversi punti di vista) il film se ne discosta grazie ad un ritmo molto più veloce (merito della regia dell'ottimo McTiernan) e a vari colpi di scena incastrati in un finale davvero avvincente. Ottime le scene dell'addestramento che si tramuta in tragedia e ottima l'intepretazione del grande John Travolta, scatenato e ben supportato da un buon cast nel quale spicca anche il duro Jackson.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 14:40 14:40 in TV su Cine 34 (34)
Deepred89: Il temuto momento è giunto: anche la saga di Fantozzi cede alle atmosfere da tv-movie tipiche delle nostre commedie novantiane. Ci vuole qualche minuto per abituarsi a questo nuovo gusto un po' amarognolo e la sostituzione di Fernando con Maria Cristina Maccà non aiuta, ma fortunatamente il film ha una notevole carta da giocare: le trovate comiche. Senza preoccuparsi troppo del budget o degli ormai lontani spunti di critica sociale, Parenti mette in scena un susseguirsi di gag di assoluta efficacia, come non se ne vedevano dai gloriosi tempi di Fantozzi contro tutti.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Iris (22)
Homesick: I film hollywoodiani sui personaggi della storia antica finiscono sempre con l'abbandonare la coerenza della narrazione in favore di spettacolarità e banalizzazioni: e qui l'enfasi cade sulla bisessualità del condottiero, per la gioia e il vanto del trend attuale. Se la Jolie conferma la sua consueta mediocrità artistica e si limita sgranare i verdi occhioni, da attori altrove convincenti (Farrell e Kilmer) ci si aspettava di più. Alla fine restano impresse le grandiose scene di battaglia e lo sguardo sconfitto di un sorprendente Degan; Hopkins e Plummer confermano la loro consumata bravura.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: I graffiti dei titoli di testa partono dagli antichi egizi e, attraverso greci, romani, Medio Evo, arrivano alla Guerra di Secessione; i bovini sullo sfondo accomunano tutte queste epoche. Una grande mandria è infatti la protagonista del film, assieme ad un Holden mezzo americano e mezzo messicano, coinvolto e usato suo malgrado da nordisti e sudisti. C'è anche un commento di Lincoln su questa vicenda, che fa pensare a una sua origine storica. Ben realizzato e diretto. Le interpretazioni eccellenti ne fanno un western molto godibile.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Homesick: Perde mezzo pallino davinottico per quel finale rosa che sembra stato concepito apposta per il grande pubblico, ma il maestro Robert Wise sa mantenere la vicenda sempre tesa, definisce le contrastanti psicologie dei vari personaggi - mai monodimensionali - e sintetizza i temi classici del western: l'amicizia virile, l'etica del lavoro, la difesa della proprietà privata, la natura, la giustizia, la vendetta e il perdono. Eccezionale James Cagney. La giovane Irene Papas esporta a Hollywood la sua inconfondibile maschera drammatica.
MEMORABILE: La punizione inflitta da Cagney ai ladri-torturatori di cavalli, costretti a camminare scalzi per ore e ore sotto il sole e su terreni accidentati.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: La dura repressione americana ha messo fine alle rivolte messicane e alcuni yankee cercano di vendicarsi di Zorro inducendolo a scoprirsi grazie ad alcuni efferati delitti e rapine che compiono usando la sua maschera. La trama è semplice, banale e già vista mille volte, eppure c'è un bel ritmo che consente allo spettatore senza troppe pretese di divertirsi per tutta la durata del film. Claudio Undari è al solito cattivissimo ma efficace come falso Zorro. Piccolo ruolo per la Carrà, coproduttore italiano Alberto Grimaldi che poi passerà a produrre Leone, Bertolucci, Pasolini.
MEMORABILE: Undari vestito da Zorro che terrorizza i poveri passeggeri della diligenza; Zorro che scala una montagna per eliminare una sentinella.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Commediola atipica, in cui si trova del buono e del cattivo. Buona la trovata iniziale, buono Pozzetto che angaria i dipendenti e maltratta la moglie, buono (specialmente all'inizio) Maccione e buono Barra, ma pessima la parte "en travesti", brutto il finale, la Guida (bellissima) ai minimi storici nella recitazione, Abatantuono mediocre (si ha quasi l'impressione che la parte sua e dei suoi scagnozzi sia stata aggiunta dopo, come si si volesse rimpolpare il film!). Guardabile, perché qualche risata la strappa, ma dalla metà in poi annoia.
MEMORABILE: Pozzetto che interroga la segretaria sull'invenzione del telefono da parte di Meucci.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Siska80: Mertes centra il tema, soffermandosi sin da subito sul tormento di Tommaso: il film inizia infatti dopo la morte del Salvatore e per tutto il tempo il futuro Santo oscilla tra i sensi di colpa per non averlo visto prima della crocefissione e l'incredulità circa la sua Resurrezione. Ottima prova attoriale di Tognazzi junior nel ruolo del protagonista, discreto il resto del cast (tranne l'inespressiva Cucinotta); buono il ritmo, sviluppo della trama coinvolgente.
MEMORABILE: Il commovente finale in cui Tommaso si fa incarnazione della fragilità umana.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Daniela: Dopo il meno fortunato ma più originale La leggenda, il trio inizia a perdere colpi, anche se ancora qualche cosa di buono c'è. Il rapporto fra personaggi dal carattere tanto diverso, nato da un equivoco e cresciuto on the road, approda all'abituale esaltazione dell'amicizia, ma la sceneggiatura appare stantia, certe trovate ripetitive quando non fastidiose (come la voce fuoricampo che introduce la vicenda, di rara petulanza). Resta la naturale simpatia degli attori, la gradita mancanza di volgarità e ammicchi modaioli. Accontentiamoci...
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner TV
Zender: Mel Gibson supercop non è poi così mad: se ti fan fuori la famiglia ti vendichi; on the road, dove tu lavori e il nemico furoreggia in moto. Miller, prossimo maestro dell'action postatomico, nel 1979 girà già avanti di dieci anni: ti fa respirare la velocità, sfrecciare in silenzio sull'orizzonte. Un cinema diverso, antipodale, solo prigioniero di uno script infelice che fa sembrare il giustiziere di Bronson roba per intellettuali. La stoffa c'è; se il sarto ci avesse fatto la grazia di cucirlo tutto, il vestito...
MEMORABILE: Il crash finale: in 6 secondi surclassato il 90% dell'action girato fin lì da Hollywood; Gibson entra in scena: l'auto, uno stivale, gli occhiali...
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Movie (24)
Xamini: Con i suoi 8 piccoli pistoleri, Tarantino ci dà un assaggio della sua futura ambizione: il suo lavoro sulla tensione si fa più dilatato (e dura inizialmente tutta la prima metà) e la messa in scena dichiaratamente teatrale. Roth ha la parte che era stata scritta su Waltz (e si vede), Jackson mattatore, ma c'è un pelo di spazio per tutti, incluso la "iena" Russell (protagonista nella prima parte). I dialoghi sopra le righe risultano finalmente giustificati dal contesto, ma non hanno l'impatto ilare che sprigionava Pulp Fiction, forse perché, ormai, già sentiti. Personalmente ho preferito la densità di tensione di Bastardi senza gloria e Django Unchained ma resta un bel lavoro.
MEMORABILE: La porta; il finale della prima parte; il finale
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Rambo90: Divertente sequel di Rush Hour, anche se leggermente inferiore conserva la vivacità nelle ottime scene d'azione e nei dialoghi scoppiettanti a servizio della coppia Chan-Tucker. I due interagiscono ormai alla perfezione e la regia di Ratner è professionale. Poco importa se la storia è banale, il film è piacevole e di molto sopra la media degli action odierni. Bravo Lone. Camei di Don Cheadle e Jeremy Piven.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Deepred89: Troupe quasi esclusivamente al femminile per una fredda (anche a livello meterologico) storia di un convento polacco nel secondo dopoguerra con qualche fardello da celare. Formalmente rigoroso e interpretato con professionalità ma incapace di rendere tangibili dolore e solitudine, con banali tratteggi psicologici e un clima di gelo ormai di assoluta routine. Nel secondo tempo si azzarda qualche passo nel cinismo con una cattivissima Suor omicidi in azione, ma dura poco e l'ondata assolutoria spazza presto via tale curioso spunto. Convenzionale.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 4 (21)
Galbo: Da qualche anno la serialità è una cifra distintiva del cinema blockbuster che paradossalmente si applica anche ai prodotti dal non grande successo commerciale. E' il caso di un film che non ha fatto certo la storia ma che ha trovato un sequel realizzato con l'"innesto" di attori come Dwayne Johnson e Bruce Willis. Il risultato è una macchina spettacolare nella quale la trama è un pretesto e che è una sorta di sommatoria di sequenze action con personaggi spesso improbabili e che dura troppo. Spettacolare ma il cinema sta da un'altra parte.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Daniela: Per aumentare le proprie prestazioni, una giovane marciatrice ricorre agli "aiuti" procurati dal suo compagno, un ex preparatore atletico radiato per aver fatto ricorso in passato a sostanze proibite... Il film affronta un tema impegnativo in modo sobrio, evitando forzature e facili derive emozionali, ma convince poco quando tenta di allargare il discorso dallo sport dopato alla crisi economica che attanaglia la zona rurale in cui vive la protagonista e sta portando alla rovina la sua famiglia. Buone le intenzioni, risultato compromesso da una certa superficilità.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)
Gabrius79: Commediola piuttosto piacevole con un trio di attori giovani tra i quali a uscirne meglio è forse Ragno (probabilmente meglio servito dalla sceneggiatura). Le loro avventure tragicomiche sono godibili e qualche sorriso ci scappa. Bene Frassica che, pur non essendo protagonista, lascia il segno col suo classico humour nonsense. Ogni tanto qualche sbavatura tende a rabbuiare quanto di buono è stato fatto.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Twenty Seven (27)
Herrkinski: Anche se sono i primi '90, sembra ancora di stare negli '80; dalla New York scintillante popolata di yuppie e gente di successo, passando per abiti ed edonismo in genere; in questa ambientazione si muove un Murphy ancora in forma, che a fronte di un plot semplicistico a cavallo tra commedia brillante all-black e film romantico (con qualche slancio erotico) riesce a tenere in piedi il film. Buono anche il cast femminile; nonostante uno script prevedibile il film però veicola il messaggio con un realismo sorprendente e per questo conquista.
Lunedì, 7/11/22 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Persa la novità del primo capitolo rimane solo l'inconsistenza della sceneggiatura e la ripetitività dei personaggi principali (i De Ceglie). Le volgarità sparate a raffica da Mandelli ogni tanto strappano qualche risata, ma alla lunga annoiano e basta. Gli altri sketch poi sono anche peggio (velo pietoso sui poliziotti scorreggioni) e la regia è davvero pessima, senza alcuna idea. Teocoli è sprecato e dispiace vederlo coinvolto in una simile operazione.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rete 4 (4)
Giùan: A mio personale ricordo il più decadente e funereo film del nostrano filone erotico-morboso. Sarà l'ambientazione sicula che fa molto Delitto e castigo; sarà magari il suo muoversi nel milieu aristocratico-pretesco; sarà ancora che le ambizioni di Dallamano eran troppo alte rispetto al risibile soggetto. Certo è che lo pervade un'atmosfera cupa e triste di fondo, da cui non valgon a risollevarlo (anzi) le caratterizzazioni da gattopardo erotomane di Stander e da playboy vintage dell'altrove grande Caprioli. Certo c'è l'Edwige che...
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)
Homesick: Scisso dal mito, il peplum abbraccia una certa verosimiglianza storica - le persecuzioni contro i cristiani, l’uccisione di Caracalla e l’avvento di Macrino (217 d.C.) – e rinuncia alle esagerazioni, ma la formula dell’eroe forzuto che difende i deboli e le fanciulle in pericolo resta immutata, così come le prove di coraggio e la minaccia dei supplizi. I muscoli sono di Scott, la leggiadria della bionda Wandisa Guida, la perfidia di Lulli, Farnese, Borromel e della Vargas, la crudeltà di Tordi; a De Vico toccano l’astuzia e le battute comiche.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 11:00 11:00 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Film per certi versi importante, dato che riesce a smentire la credenza che sia impossibile realizzare un film dichiaratamente comico senza riuscire a strappare né una risata, né una risatina, né un sorriso, né un sorrisetto tirato. La vicenda principale viene resa inguardabile dal personaggio del padre anziano: si vorrebbe davvero che esista la rantolite seborroica (qualcuno trova divertente tale neologismo?) e che lo ghermisca dopo cinque minuti. I riempitivi (gli omosessuali, la coppia snob, ecc.) riescono nell'impresa di peggiorare il tutto.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 12:05 12:05 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Nonostante i titoli - sia l'originale che quello italiano - facciano pensare ad una vicenda di sanguinosa vendetta, si tratta di un film appartenente al sottogenere farsesco del western, in cui sono accentuati gli aspetti buffoneschi, pur conditi da molti morti ammazzati. L'asse portante è l'alleanza forzata fra un vecchio cacciatore di pelli, testardo ed ignorante, ed uno schiavo nero molto più colto di lui. Lo spettacolo è garantito dai bei paesaggi, dalla professionità dei due protagonisti e dalle divertenti caratterizzazioni di comprimari di lusso come Winters e Savalas.
MEMORABILE: La scazzottata nel fango
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)
Buiomega71: Non solo il miglior action degli anni 90, ma sicuramente il più bel film americano dell'immenso John Woo, che non si è più ripetuto a questi livelli, mettendo in ombra pure Van Damme. Costellato da virtuosismi tipici del regista cinese e zeppo di momenti splatter (resi dal magico trio KNB). Voosloo che spara, con un fucile a pompa, nell'abitacolo di un auto con esplosione di vetri e sangue alla Maniac, sparatorie (con le classiche colombe) al fulmicotone nel deposito di maschere, la soggettiva delle frecce alla caccia ai barboni. Furioso.
MEMORABILE: L'uccisione del dottore a cui viene perforato l'occhio con un proiettile attraverso lo spioncino della porta. Omaggio all'[f=2555]Opera[/f] argentiano?
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)
Capannelle: Sequel incapace di trovare nuovi spunti di comicità, lascia troppo spazio al mattatore del primo capitolo che non sa più quali volgarità sparare per far colpo sullo spettatore. E pure il rapporto col figlio segue la stessa fase calante: si salva solo quando il padre vorrebbe staccargli la spina in ospedale o quando entra in scena (ma non si vede) la moglie Fabiana. Insomma, sceneggiatori alla deriva e troppe pacchianate assortite tra preti dj, killer russi e premi letterari.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Cronaca di una (reale) rapina avvenuta ai danni di un portavalori nella New York del 1982. Il quarto film di Dito Montiel interessa non tanto per la trama (la vicenda non è particolarmente originale) quanto per la discreta ricostruzione del contesto ambientale e sociale. Con l’eccezione del protagonista (un assai improbabile greco-americano Liam Hemsworth), risultano ben scelti gli attori: appare in particolare molto convincente Michael Angarano. Bella la colonna sonora. Non male.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Tv8
Capannelle: La trama viene abbastanza semplificata e forse anche per questo il film si mantiene godibile. A compensare alcuni eccessi didascalici ci sono le prove degli attori che danno vigore al racconto, a cominciare da un Popolizio che impersona bene il carattere infido e prepotente del manager che sente minacciate le sue aree di influenza. La regia si mantiene ordinata e asseconda una narrazione altrettanto lineare ma incisiva per quanto deve trasmettere allo spettatore.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Pellicola francamente noiosa che svilisce la bravura e la simpatia di Aldo Baglio (qui in solitaria), in cui la sceneggiatura non coinvolge e il ritmo ne risente assai. Un inizio che lascia ben sperare, ma dopo uno scarso quarto d’ora ci si appresta a sbadigliare (salvo due o tre momenti piacevoli) fino alla fine. Anche il cameo della Finocchiaro passa praticamente inosservato. Buone le musiche.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 15:10 15:10 in TV su Iris (22)
Buiomega71: La sbruffoneria e il tema alla Soliti ignoti si addice ben poco alla ruvida regia del regista dell'Esorcista. Si trovano flebili momenti friedkiani nei vicoli, nel tratteggio realistico dei quartieri di Boston, nella caccia della polizia ai "simpatici" ladruncoli da strapazzo. Ma la commedia non è nelle corde friedkiane (farà di peggio solo con L'affare del secolo) e nemmeno il cast (Boyle su tutti) riesce a risollevare questa "marchetta" dalla noia e dalla banalità. Colpo di grazia il fastidioso buonismo di fondo ch e fa a botte con il classico pessimismo friedkiano. Dimenticabile.
MEMORABILE: I ladri travestiti da poliziotti; La "cascata" di dollari; La Boston di inizi anni '50 ben resa e ricostruita.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 15:40 15:40 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: L'eclettico veterano Giorgio Ferroni firma un film d'avventura per sale parrocchiali. La buona mano registica spesso si sente, ma ancora di più si notano le scarse prestazioni di Gemma (che si doppia, male, da sé) e di una Dionisio quanto mai statica. Meglio il cast di contorno, con Adorf, ovviamente, su tutti. Un po' folle il finale, con un'incredibile accelerazione per rendere possibile il "deus ex machina": ma Damon è andato e tornato dalla Germania volando in Concorde?
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Rambo90: Un ufficiale spagnolo (Delon), ricercato per omicidio, è costretto a rifugiarsi in Texas dove ovviamente i suoi modi di fare risulteranno alquanto ridicoli. Da qui una serie di scenette esilaranti, tenute insieme da una storia esilissima (Delon incontrerà Dean Martin col quale formerà la classica coppia di nemici-amici) e da qualche dialogo simpatico. Sinceramente mi aspettavo di più: Dean Martin è bravo e simpatico, Delon un po' troppo esagerato. Comunque si può vedere senza problemi.
MEMORABILE: Dean Martin e il suo rapporto con gli schiaffi!
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Discreto film, ancora una volta con l'esaltazione (in forma non esaltata, ma soffusa) dell'amicizia. Il personaggio che rende di meno, stavolta, è quello di Aldo che, essendo come sempre il più "eccessivo", per gestire il cliché deve spesso esagerare (si pensi al mantra). Meglio Giacomo e Giovanni, che non hanno bisogno di eccedere per essere amorevolmente loro stessi. Divertente il meccanismo ("io so che lui, che non sa..."), ma banalotta la soluzione conclusiva. Ben più che sufficiente: **½
MEMORABILE: Il dvd di Lars Von Trier.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)
Rambo90: Alla terza avventura, il colonnello Sinclair deve combattere alcuni trafficanti di droga che hanno ucciso un suo amico. Nulla di originale ma Glen (regista di vari 007) ci sa davvero fare con l'azione: il ritmo è spigliato, si combatte in terra e in aria con sequenze discretamente spettacolari e c'è spazio anche per l'ironia. Gossett Jr. tiene al personaggio e si vede da come lo interpreta con disinvoltura, affiancato da alcuni comprimari d'eccezione come Sonny Chiba e Buchholz. Piacevole, soprattutto se piace il genere.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)
Cangaceiro: Soprattutto nella prima ora il film è molto orientato sul versante comicaròlo ma Tessari è sempre Tessari e qualche zampata alla vecchia maniera ce la regala lo stesso, con il culmine della rapina al treno. Per il resto il film lo fanno Gemma (che va come un orologio svizzero) e Benvenuti, impacciato ma simpatico. Il loro rapporto ricorda un po' l'amore/odio tra Bud e Terence. La pellicola poi, in modo leggero e mai pedante, sottolinea l'importanza del rispetto e della comunione tra fratelli al di là del vil denaro. Da ricordare pure l'"aiutante" Casas.
MEMORABILE: Gemma e Benvenuti se le danno di santa ragione nel fango.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
G.Godardi: I film di Pieraccioni sono come quei cocktail analcolici tutti colorati: invogliano alla vista ma poi mancano di gradazione alcolica. Qui il nostro è alle prese con un diavolo tentatore che si materializza nelle vesti di fotografo di calendari. Come al solito ci si interessa di più ai comprimari (ma perché non ha fatto un film sull'allestimento di Grease?) che alla storia portante. Tutto come sempre ma con l'aggravante di un provincialismo e un moralismo senza precedenti. Sceneggiatura bislacca carente di snodi essenziali. Ricattatorio. Due pall(in)e.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 19:20 19:20 in TV su Rai Movie (24)
Markus: Divertente commedia vacanziera-pochadistica vista sotto l'occhio del comico surreale di Renato Pozzetto, il quale qui si lascia ben dirigere da un esordiente e promettente Carlo Vanzina (infatti la sua carriera sarà florida). Molto divertenti i siparietti comici tra Pozzetto e Boldi, nella prima parte del film. Ottima la colonna sonora di Armando Trovajoli, in puro stile funky, tanto in voga in quel periodo.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 20:50 20:50 in TV su TV2000 (528)
Galbo: Commedia diretta ed interpretata da Diane Keaton ed incentrata sulla complessità dei rapporti familiari. Il film si lascia guardare ma si dimentica in fretta a causa della banalità della sceneggiatura che nonostante l'espediente telefonico, non incide e risulta troppo verbosa. Anche le tre interpreti non si impegnano granchè e vengono di gran lunga superate in bravura e simpatia dal grande Walter Matthau. Impersonale la regia.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner TV
Belfagor: Magari non sarà innovativo, ma è un musical entusiasmante e spumeggiante, con un'ottima fotografia a colori accesi. I temi dell'integrazione e della tolleranza sono trattati con simpatia. Molto brava la Blonski nel ruolo della protagonista, sorretta da un cast variegato che offre ottime interpretazioni (lo stralunato Walker, la perfida Pfeiffer, l'energica Latifah con una voce meravigliosa). Però è Travolta en travesti a rubare la scena a tutti. Da vedere e al diavolo i chili di troppo.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Il ferrini: Commedia mediocre, di scarsa originalità e non particolarmente divertente, in cui si salvano Papaleo (come sempre) e un simpatico Guccini prestato al cinema. Panariello vorrebbe essere l'Haber di Willy Signori senza riuscirci, Ceccherini che avrebbe potuto salvare la baracca viene imbrigliato in un ruolo ingrato. In definitiva un film che si guarda e contestualmente si dimentica, il che pensando a futuri obbrobri come Finalmente la felicità o Cenerentolo, è già qualcosa. Sì può vedere ma anche no.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner TV
Taxius: Arrivati al terzo capitolo Austin Powers comincia a stancare e divertire di meno; il gioco ha retto bene per due film ed era difficile che reggesse ancora. Le gag sono sempre quelle e i personaggi pure, le risate diminuiscono e la noia aumenta. La cosa più spassosa del film è la carrellata iniziale di star tra cui Spielberg, Cruise, Spacey e molti altri. Trovate divertenti qua e là se ne trovano, ma sono poche e non bastano a salvare la baracca.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Twenty Seven (27)
Fauno: Ci si aspettava chissà che cosa dopo Saturday Night Fever, ma questo sparì dalle sale nel giro di un mese, senza suscitare particolari entusiasmi. Interessante, ma appena carino, ed è stato un po' il canto del cigno sull'ambientazione dei fifties, anche perché c'era già Happy Days che era molto seguito. Bellissima l'impaginazione iniziale con l'eccellente brano di Frankie Valli, come anche la performance di "Summer Nights", mentre letteralmente ridicoli i pantaloni neri attillati della Newton-John, che la rendono simile a un bruco.
MEMORABILE: Forte il rivale degli Scorpions, classico ragazzo rovinato dall'acne che si salva con la brillantina e coi RayBan. La grinta di Rizzo.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Cangaceiro: Agente della DEA in lotta contro il narcotraffico subisce la straziante uccisione di sua moglie. Cercherà vendetta con ogni mezzo, lecito e non. La trama sembra rubata da un film con Steven Seagal e si dipana come una specie di sagra del banale e del già visto. La confezione si allinea pienamente al mosciume della vicenda poiché Gray, regista di seconda fascia, non sforna un guizzo, un'intuizione che sia una. Tocca fare tutto a Vin Diesel, sempre all'altezza, ma non pare questa una pellicola troppo adatta a lui. Niente male Olyphant nella sua comparsata.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Galbo: Un già attempato ma non domo John Wayne interpreta questo western, diretto sa Mark Rydell agli albori degli anni '70. Piuttosto classico nell'impostazione, il film ha un sottotesto profondamente destrorso e reazionario che in parte disturba la visione benchè alcune scene e i paradigmi tradizionali del genere comunque rispettati lo rendano gradevole.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai 5 (23)
Daniela: Fresco di studi, Benjamin sogna di diventare un dottore affermato come il padre, primario del reparto in cui fa le prime esperienze... Medico prima ancora che cineasta, Lilti racconta un mondo che conosce di prima mano e questo si avverte nel tono partecipe e problematico, esente da forzature a favore di una visione realistica della vita in corsia, non ricattatorio ma pronto a diventare intimamente drammatico di fronte alla sofferenza e alla morte. Efficace Lacoste ma il migliore è Kabet nel ruolo di un medico algerino di grande umanità.
MEMORABILE: Durante il turno notturno, i commenti sulla puntata del Dr.House; Le "prove" davanti allo specchio
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Danadana: Un film confezionato ad arte; buoni sentimenti e tempi comici perfetti con un pizzico di modernità in più rispetto ai due precedenti dovuta forse alla location e a una Sofia Loren certamente più "ammiccante" della Lollo (vedi scena del mambo). Sceneggiatura semplice ed efficacissima, dialoghi ricchi di squisita comicità e piccoli dettagli a servizio di attori grandiosi che non sbagliano una virgola; anche la Loren, che quando si affianca a De Sica (sia in veste di attore che di regista) riesce a dare il meglio di sé. Da vedere e rivedere.
MEMORABILE: Cavaliere Antonio Carotenuto: "Fratello ricordati che devi morire!" Caramella: "Fratello, vatti a coricare!".
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)
Capannelle: Storie di razzismo e malagiustizia sul grande schermo se ne sono viste tante; cosa aggiunge questa? Poco, forse la grande prova di Foxx. Per il resto prevalgono schematismo e prevedibilità. Perché fin dalle prime battute la tavola viene apparecchiata e tutto scorre nella contrapposizione tra bianco e nero (anche figurativamente si intende) che sembra uscita dal bignamino del genere. Inoltre due ore sulle spalle di Jordan non reggono e la regia, per quanto ordinata, non offre sequenze memorabili.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: Dopo quasi un quarto di secolo, Macfadyen torna a vestire i panni di quel Robert Bruce che aveva fatto una figura tapina rispetto a Wallace in Braveheart. Nonostante si sia appesantito, l'attore ha ancora il fisico adatto per risultare attendibile come re guerriero, ma è il film a non convincere, facendo rivalutare il quasi coevo Outlaw King. Uggioso nei toni favolistici dell'inizio, trito nella dinamica tra i personaggi, poco spettacolare negli scontri ridotti a scaramucce, si fa apprezzare in virtù degli splendidi paesaggi scozzesi ma qui il merito è soprattutto di Madre Natura.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Cielo (26)
Galbo: Giovane operaio innamorato di un’istruttrice di nuoto, finge non sapere nuotare per frequentarla. Commedia franco-islandese in cui l’acqua ha un ruolo fondamentale, così come la caratterizzazione dei personaggi e gli splendidi scenari islandesi che fanno da scenario alla seconda parte del film. Abbastanza gradevole nel suo complesso, è un po’ limitato da qualche storia collaterale che toglie forza alla vicenda principale.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rai 1 (1)
Gabrius79: Commedia on the road diretta da Riccioni Carteni che scorre senza lasciare nulla di memorabile. Qualche scena simpatica è appannaggio di Memphis che ha un ruolo minore, mentre Morelli appare quasi sottotono mentre l’esordio della Delogu al cinema può dirsi abbastanza riuscito. Scene un po' ritrite che spesso portano allo sbadiglio, compensate dagli ottimi paesaggi di oltreoceano.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su NOVE TV
Piero68: Dopo L'ultimo dei mohicani e L'ultimo samurai arriva anche l'ultimo vichingo. Al di là delle facili battute sui titoli (molto meglio Outlander, se si pensa al suo significato nella lingua originale), resta la pochezza imbarazzante di questa pellicola che prova a mischiare vari generi. Regia affidata a un perfetto sconosciuto e prove attoriali da recita scolastica. E come se non bastasse un montaggio pasticciato (Dodson???) elimina scene propedeutiche e/o importanti così che in alcuni casi si hanno o buchi nella narrazione o scene incomprensibili.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Un personaggio ed un episodio storico noti al colto e all'inclita, una coproduzione italo-francese larga di mezzi, apporti tecnici eccellenti (fotografia di Tonti, scenografie di Mogherini), un cast internazionale prestigioso: le premesse erano buone ma il film è un peplum abborracciato ed insipido in cui anche Quinn, che pure era stata una scelta felice per il ruolo del protagonista per fisicità e potenza espressiva, deve soccombere al ridicolo quando gli fanno indossare un elmo da battaglia che lo trasforma in un tacchino spennacchiato. Dura poco ma riesce ugualmente ad annoiare.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)
Panza: Inconcepibile come Soldati abbia trasformato due validi interpreti, Chiari e Campanini, in insopportabili macchiette per di più messe a servizio di una storia che poteva essere anche gradevole ma che, invece, ripiega su banali anacronismi e rumorosi inseguimenti. Solo l'esperta regia e l'unico momento centrato, cioè la canzone al mercato degli schiavi, evitano il completo disastro. Interessante la presenza di qualche momento osè. Partendo dallo stesso spunto, anni dopo toccherà a Franco e Ciccio catapultasi nell'antica Roma in Satiricosissimo.
Martedì, 8/11/22 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su *Sky cinema uno
Enzus79: Come algoritmi ed equazioni regolano il movimento dei nostri soldi: conduttore cinico finisce ostaggio di un risparmiatore dopo essere incappato in un suggerimento sbagliato su come investire i soldi. Film che non ha l'adrenalina giusta, con un finale tutt'altro che spiazzante (alla regia c'è la Foster, non Spike Lee!). La coppia d'attori Clooney/Roberts se la cava. Dopotutto non male perché ha almeno il pregio di intrattenere.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Myvincent: Una famigliola perfetta vorrebbe godersi il lascito di una bella dimora tutta parquettata se non intervenisse una diabolica, problematica baby-sitter a guastare la festa. Film di stile televisivo che ci angoscia più che altro per i diritti legali dei quali può beneficiare chi si insinua fra le nostre mura con un contratto di lavoro. Esagerato negli sviluppi narrativi, si avvale di un finale "misericordioso".
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Rai Movie (24)
Ira72: La sceneggiatura non ha nulla di originale: l'ennesimo trauma precoce fa dell'infante un futuro serial killer con un debole per le bambole, anzi... per la bambola perfetta, frutto dell'assemblaggio di pezzi umani. Non mi fa impazzire nemmeno Lo Cascio, un po' troppo teatrale per la parte che gli è stata affidata. Buone, invece, l'atmosfera inquietante e la fotografia. Va anche detto che il film scorre molto bene, non risulta noioso anche per merito degli efferati omicidi che si susseguono, un tantino splatter. Finale un po' forzato e pomposo.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 02:50 02:50 in TV su Cine 34 (34)
Gestarsh99: Abile eco-vengeance artigianale che dissimula con accurata naturalezza le proprie carte reali, seminando minuscole briciole rivelatorie lungo l'intero sviluppo del pandemonio animalesco e rivelandosi solo alla fine in tutta la sua imprevista svolta di sconcertante discorso metaforico. Prosperi si adopera come meglio può per nascondere i limiti della messinscena (evidenti soprattutto nel montaggio e nella resa degli sfx) ed orchestra momenti di suspense che colgono nel segno, chiudendo in maniera professionale la sua trentennale carriera dedicata alla natura e al documentario.
MEMORABILE: L'impavida dimestichezza di John Aldrich con tutti i feroci animali del film; I due bambini che sbucano nel corridoio in cui passeggia l'orso polare.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Rete 4 (4)
Giùan: Una delle più apparentemente semplici e profondamente raffinate riflessioni metacinematografiche mai girate. Truffaut opera con il rigore di un amante pieno di dedizione ed il disincanto di un professionista che i film ha imparato a farli, mantenendo però sempre il bambino Cinema dentro di lui. E cuccioli da blandire e coccolare sono gli attori da mettere in scena, con la troupe vista come una nursery permanente, mentre l'unico obiettivo per il regista/levatrice/maieuta è che il proprio piccolo prenda vita e veda la luce, pardon la nuit américaine.
MEMORABILE: L'apparecchio acustico di Truffaut sempre in scena; La straordinaria "svanita" Valentina Cortese; Le fragilità della Bisset; I titoli di coda.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Cine 34 (34)
Saintgifts: Mi giova il fatto di non aver visto I due carabinieri: mi sento più libero di commentare quella che giudico una raffinata barzelletta (l'ennesima) sui carabinieri, ma in genere sugli italiani tutti. È senz'altro la commedia a prevalere sul poliziesco all'acqua di rose, com'è giusto vista la predisposizione degli interpreti, tutti molto bravi a dare il meglio di quello che sanno fare (si trova anche il modo di far esibire Montesano in una delle sue macchiette). Boldi-Nautico in uno dei rari momenti in cui mi è piaciuto, Manfredi signor colonnello.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 12:40 12:40 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Una sorta di riFargo, ma con una sua dignità. La pellicola non ha grandi guizzi e non tutto funziona. Ma per merito degli attori (un Williams in palla, come anche la moglie esaurita e fuori controllo e colui che tenta di smascherarlo), lo si segue senza troppa fatica, attendendo il prossimo sviluppo di una vicenda piuttosto singolare, più comica che tragica e quasi demenziale. Nel complesso, non male, grazie anche alla gelida ambientazione.
MEMORABILE: Il dialogo tra la protagonista, con la tourette, e il bambino; Williams spalma di grasso e imbottisce di carne il cadavere per farlo divorare.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 13:55 13:55 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Terribile incursione di Lenzi nel mondo western. Sceneggiatura (correità di Marco Leto) che è incerta sulla strada da prendere, finendo con l’essere un micidiale mix fra spaghetti tradizionale e spunti spesso deliranti (che il borgo sperduto ospitasse un manicomio è già folle: che muoiano solo gli infermieri e che i degenti siano messi in carcere va oltre il tollerabile). Ovviamente Lenzi ci mette i doppi giochi, ma non si stupisce nessuno (come non sorprende il pazzo che torna nel prefinale). Lawrence a disagio, Ireland non ci prova neppure. Anonimi gli altri, tranne Piero Lulli.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)
Digital: Western singolare poiché ha una trama da film giallo, con un uomo in cerca di un'amico misteriosamente scomparso e loschi figuri che sembrano avere più di un segreto da nascondere. Lo spettacolo è reso gradevole da una regia che non si perde in futili ricami ma che arriva dritta al punto, favorita da un ritmo particolarmente spedito e da una buona tensione. Jock Mahoney è protagonista piuttosto monocorde (poco espressivo); meglio il villain Charles McGraw e, nelle retrovie, il giovanissimo Lee Van Cleef (doppiato da Renato Turi).
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Arriva ad una sufficienza molto stiracchiata. L'idea non sarebbe male, ma il film regge solo fino all'accettazione del secondo assegno. Poi succede esattamente quello che ci si aspetta, incidente (e susseguente espiazione) compresi. Pieraccioni ha sempre una bella mimica ma buca un po' di battute, la Torrisi è meglio del previsto, Garko è molto scarso, ci sono snodi inverosimili (la lettera nella borsetta!) e momenti imbarazzanti (tremendi l'incidente nautico e la messa improvvisata). La caccia al tesoro coniugale è copiata da Alfredo, Alfredo. Inutili Guccini, Papaleo e Sperandeo, piacevoli Ariani e la Francini. **
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 15:25 15:25 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Una diligenza trasporta il teste che può far condannare Corazzari e due scagnozzi: Fernando Sancho e la sua banda la sequestrano, ma l'uomo che lavora alla stazione di cambio è... Modestissimo e poverissimo western scritto da Luciano Martino, che rimastica situazioni alla Ore disperate, ma con poco mordente e una penuria di mezzi che si ripercuote visibilmente sulla fattura, a conferma che comunque anche al loro peggio le produzioni italiane avevano qualcosa in più. Non indispensabile. Fra i cattivi anche Antonio Molino Rojo.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Rete 4 (4)
Il Gobbo: Grandioso poliziesco del Sommo Siegel, imperniato sul furto della pistola ai danni del detective Madigan, che ha 72 ore di tempo per recuperarla, e con essa il ricercato che l'ha presa. Non sarà una scampagnata. Siegel è l'Hemingway del cinema, qui ha un grande copione di Polonsky, maestro mancato del noir per i guai col senatore McCarthy, un cast formidabile in cui svetta Richard Widmark, un'idea di cui si ricorderà Johnnie To. Caposaldo, ne verrà fuori anche una serie tv! I masochisti se lo perdano pure.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Nel complesso è un buon western, con tutti gli ingredienti. Ma è la dosatura a non essere stata fatta nel modo migliore; e questo pesa un po' sulla pellicola, che pur potendo contare su godibili caratterizzazioni dei personaggi (il protagonista, il giovane e sfortunato amico, il vecchio indiano, più furbo che saggio, l'anziana donna risoluta), finisce per essere eccessivamente tirata, avendo messo troppa carne al fuoco, tra lunghe fughe e tentativi di insediamento pacifico, col passato, che inevitabilmente ritorna a perseguitare il protagonista. La regia di mestiere, comunque, limita i danni.
MEMORABILE: Cavalli a terra; Il protagonista sputa su uomini (vivi e morti) e animali, fermandosi solo davanti a una vecchia donna decisa; Difesa organizzata.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Primi del 900, un giornale locale del West organizza una lunga e dura corsa a tappe a cavallo. Diversi partecipanti ognuno con un suo preciso scopo per vincere il premio in palio. Oltre la buona fotografia e i luoghi selvaggi attraversati, il film scava nel carattere dei partecipanti, nel loro senso dell'onore e nella loro visuale della vita, arricchendo una storia altrimenti semplice e scontata. Ben descritti il rapporto uomo-animale e l'importanza del cavallo nella storia del West. Buona la regia e gli attori sono all'altezza dei ruoli.
MEMORABILE: Il più giovane dei partecipanti sfianca, senza nessuna sensibilità, il cavallo, che pur di soddisfare il cavaliere corre fino a morire.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Cine 34 (34)
Il Gobbo: Si temeva peggio, anche per un certo pregiudizio radicato, invece il film si lascia guardare, e strappa più di una risata. Certo, non mancano stiracchiamenti, lungaggini e il sentimental-buonismo di fondo è telefonatissimo, ma insomma s'è davvero visto di assai peggio. Solito ufficio collocamento per semi-falliti della comicità toscana, e inquietante apparizione nel finale di Vaporidis. Bene Papaleo e Ceccherini, decorativo Guccini.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 19:00 19:00 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Film di Verdone tutt'altro che indimenticabile. La struttura ad episodi, inframmezzati dagli aggiornamenti della vicenda dalla quale si parte (la condanna a morte), riduce il film a momenti bozzettistici spesso slegati, non sempre funzionanti (si pensi alla parentesi, davvero brutta e tirata per i capelli, oltre che per le lunghe, della finta Pisa). Il cast secondario, forse ad eccezione di Triestino (austero fratello tutto d'un pezzo) è decisamente mediocre.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)
Giùan: Corbucci prende gli albi gialli del grande Max Bunker, riproducendo... praticamente in salsa meneghina le commedie poliziesche del Giraldi. La differenza la fanno ovviamente il contesto cittadino (ci si diverte a riconoscere i luoghi del girato milanese) e la sostituzione del monnezzaro gergo dell'ispettore con la lunare comicità di Pozzetto che qui, c'è da dirlo, non sbaglia praticamente un tono, supportato da quell'osanna di spalla di Cannavale. Il plot lascia evidentemente il tempo che trova ma la galleria di caratteristi corrobora il film di una sua sia pur fragile personalità.
MEMORABILE: La Del Santo in gran spolvero; Pozzetto che sacramenta la figlia del portinaio Sportelli; Le massime di Zamuto; La Pina della Facchetti; Il taccuino.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Piero68: Ennesimo filmetto cui partecipa Cuba Gooding jr., evidentemente abbonato a produzioni particolarmente economiche. Nel contesto non è neanche male, dato che, trattandosi della storia di Ben Carson, pioniere e luminare della neurochirurgia infantile, non può che catturare l'attenzione. Ma è ovvio che, soggetto a parte, la mancanza di mezzi si fa sentire. Da segnalare, oltre a Cuba, la presenza di Kimberly Elise (nei panni della madre di Carson), a mio avviso una delle migiori caratteriste di colore in circolazione, poco sfruttata.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Don Masino: Probabilmente non è colpa di Boldi né di Salemme se il film non gira (anche se certo loro non fanno molto per migliorare le cose). Il problema è che i Vanzina, questa volta, non son riusciti a mettere insieme un soggetto (e tantomeno una sceneggiatura) degno: la storiellina dei due professori in vacanza con la scolaresca è condotta con una tale superficialità e noncuranza che ogni azione, ogni dialogo, ogni movimento, non trova mai uno spunto felice. A voler pescare nel torbido qualche gag la si salva, ma è troppo poco.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner TV
Galbo: Per distogliere l'opinione pubblica americana da uno scandalo sessuale in cui è implicato il presidente, gli strateghi della comunicazione in accordo con professionisti hollywoodiani si inventano di sana pianta una guerra contro l'Albania. Girato quasi contemporaneamente all'affaire Clinton/Levinsky ma pieno di riferimenti alla situazione odierna (guerra in Iraq), Sesso e Potere è una riuscita satira sulla politica e sul mondo della comunicazione di massa nella sua capacità di manipolare l'opinione pubblica. Bella sceneggiatura ed ottimo cast.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Twenty Seven (27)
Buiomega71: Donner si spielbergherizza e manca il tiro. Se da adolescente lo trovavo divertente, con gli occhi di oggi mostra tutti i suoi limiti. L'inizio alla Banda dei cinque può risultare simpatico, ma poi si dirotta verso uno spettacolo per ragazzini nemmeno tanto divertente. Non male alcuni scorci visionari (la scoperta del veliero), ma tra il ridicolo Slot (parente povero del Wayne Doba del Tunnel dell'orrore), i cattivi alla Topolino, corse in bicicletta, situazioni vietate ai maggiori, si svacca in un prodottino disneyano un po' da mocciosi e sopravvalutato.
MEMORABILE: La danza del ragazzino ciccione; La statua che si rompe proprio lì: "E' il pezzo preferito di mia madre!"; La Plimpton (per cui avevo un debole).
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Movie (24)
Xamini: Più che La bella e la bestia (anche se il tema è quello), ci ho visto Il mostro della laguna nera che incontra Amelie, specie in principio. Volendo c'è anche un po' di La la land o, meglio, di una serie di citazioni d'antàn. Ma sopra a tutto c'è del Toro, con la sua regia dinamica, le sue intuizioni visive, supportate da una fotografia carica. Quello che manca è l'imprevedibile: situazioni scontate, personaggi senza spessore (ricorderemo giusto la protagonista), canovaccio che non sorprende. Sbuca anche qualche sbadiglio.
MEMORABILE: L'intro; il tip tap gamba a gamba; il bagno.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Digital: Robusto action contaminato da una certa dose di ironia. Miller dirige con notevole senso del ritmo, con sequenze adrenaliniche che appagano notevolmente tra inseguimenti, pestaggi e sparatorie. Interessante la trovata della ragazzina che riprende tutto dal cellulare e che si trova attivamente coinvolta nel caso. Eckhart è perfetto nel ruolo dello sbirro; un plauso anche a Courtney Eaton blogger aspirante giornalista e McKenzie villain. Un pop-corn movie che assolve pienamente al compito di intrattenere.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su 20 Mediaset (20)
Galbo: Memore dei suoi trascorsi action, Owen Wilson abbandona la commedia per un film che non ti aspetteresti da un attore come lui. Si tratta di una pellicola dal budget ridotto che il regista dirige con senso del ritmo e tensione che sopperisce ad una trama non certo originale e tutto sommato abbastanza ripetitiva: una famiglia in fuga da un gruppo di facinorosi che vuole la pelle di tutti gli americani. Positivo l'"innesto" del personaggio di Brosnan, al di là del "predicozzo" morale neocolonalista inserito forzosamente. Non male.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Buiomega71: Remake americano (nemmeno troppo velato) del verhoeviano Il quarto uomo. Nella Hollywood (finto) puritana dei novanta, dove ci si scandalizzava per un paio di cosce, l'olandese "folle" ci infila momenti bollenti sudaticci patinati, lesbo, voyeurismo e un cinismo sopra la media di prodotti analoghi. L'Olanda è lontana, ma Verhoeven non rinuncia a gustose esplosioni splatter e di qualche centimetro di pelle in più. Sceneggiatura terrificante, dialoghi indigesti, ma pura forza visiva e fiammeggiante verhoeviana. Delirante e febbrile. Sottostimato.
MEMORABILE: L'omicidio in ascensore, condito da notevoli schegge splatter ad opera di Rob Bottin; il delitto iniziale a letto; il finale enigmatico.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Ale nkf: Commedia americana ben riuscita con una Sandra Bullock in forma, divertente e calata nella parte che riesce a stupire dando un'ottima interpretazione nel ruolo di infiltrata speciale. La regia è solida e sono molte le scene in cui il cast ricco di bravi attori ci delizia con simpatici sketch. Da segnalare anche William Shatner e Candice Bergen, che danno una buona caratterizzazione del proprio personaggio.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)
Markus: Trasposizione cinematografica di una pièce (tratta da una storia vera) dello stesso regista. Cinque adolescenti degli Anni '90 promettono di volersi bene per tutta la vita; quindi si ritroveranno, oltre vent'anni dopo, col fardello degli anta addosso, riunite per il matrimonio di una di loro, che però non c'è... Commedia dolce-amara di basico livello e per nulla originale: tra citazioni, notti da leoni e piagnistei appositamente costruiti per mostrare allo spettatore che l'attrice di turno non è solo comica, si arriva - arrancando - a un finale melodrammatico. Deludente.
MEMORABILE: Adolescenti nude che corrono sulla spiaggia.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Puppigallo: Filmetto dall'Erculea pochezza, che scopiazza a destra e a manca, persino nel riprendere gli scontri (300). Il protagonista lo si dimentica già durante la visione della pellicola; e persino il suo grande e devoto amico, che salva almeno un "migliaio" di volte, è meglio di lui come personaggio. Anche il resto del parco attorico, povero vecchio saggio escluso, non lascia quasi alcuna traccia. Unico, vero merito è dato dalla non eccessiva lunghezza, che permette allo spettatore di non uscirne esageratamente male. Evitabile.
MEMORABILE: Ercole a Zeus "Padre, io credo in te!" (se l'avesse detto qualche secondo prima, il povero vecchio avrebbe sicuramente apprezzato).
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Deepred89: Thriller a incastri con parecchia carne al fuoco, che rimane impresso per l'interessante tematica sviluppata nella parte centrale, probabilmente degna di un impiego più incisivo. Per il resto un film onesto e immediato come un vecchio b-movie, con confezione senza fronzoli, effetti sonori volenterosi e un cast diviso tra vecchie glorie (una Hunt che il lifting ha reso involontariamente spettrale) e discreti attori ad oggi mai emersi. Pesa sul tutto una certa prevedibilità di fondo e una sceneggiatura non priva di buchi, ma la visione scorre piacevolmente.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rai 1 (1)
Deepred89: Giallo vecchio stile ben bilanciato nelle sue componenti (ironia che non scade nel grottesco, componente sociale e politicamente corretta non invadente, verbosità mai eccessiva e sostenuta da un’ottima sceneggiatura) seppur sin troppo lineare e privo di scossoni, per l’appassionato del genere. Cast senza sbavature e confezione impeccabile, con una notevole cura degli interni, ricchi e visivamente appaganti senza mai scadere nel kitsch o nel patinato. Una sola incongruenza, non fondamentale, che non inficia sul risultato finale.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su NOVE TV
Daniela: Un altro remake per la coppia Statham/West. questa volta il bel ruvidone è una specie di guardia del corpo per clienti che vogliono provare l'ebbrezza dell'azzardo a Las Vegas, oltre ad essere un giocatore compulsivo egli stesso. Statham è un figo della madonna e nei corpo a corpo, quando macella gli avversari a mani nude oppure con armi improvvisate, ha per la sottoscritta la stessa grazia di un Roberto Bolle menatore. E' lui che vale un punto esclamativo ad un film per il resto piuttosto ordinario e prevedibile, con un Ventimiglia cattivone che è difficile prendere sul serio.
MEMORABILE: Il cammeo di Tucci, ineffabile; usi alternativi delle posate da dessert nello scontro finale
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Italia 2 (49)
Siska80: In questo episodio viene organizzata la fuga di un famoso ladro prossimo all'esecuzione. Il film si apre con il solito colpo di scena (che per coloro i quali conoscono bene l'anime tale non è), ossia la rocambolesca evasione del protagonista (sempre tallonato da Zazà che non vuole rinunciare a perseguitarlo); il proseguio purtroppo non è meno prevedibile, ma forse sta proprio nella ripetitività delle situazioni (piani plateali, maschere che nascondono volti e viceversa, espressività strabordante di Lupin, finale "a sorpresa") e al design immutato nel tempo il successo della serie.
MEMORABILE: La bolla gigantesca; Lo squarcio in gola.
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 22:30 22:30 in TV su TV2000 (528)
Lovejoy: Durante la riunione con alcuni compagni di scuola, una madre perde di vista il bambino più piccolo. Vana sarà ogni ricerca. Passano cosi alcuni anni e un giorno... Dramma familiare di
un intensità a tratti straziante. Grosbard si riscatta dopo il mediocre Innamorarsi grazie anche ad una sceneggiatura che non scade nel pietismo e nel sentimentalismo. Grandi le
prove della Pfeiffer (soprattutto), di Williams e di Whoopi Goldberg. Da riscoprire.
MEMORABILE: Il ragazzo che bussa alla porta e la Pfeiffer ha un colpo
al cuore perche avverte una strana sensazione..
Mercoledì, 9/11/22 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su Rai Movie (24)
Xamini: Che tatto! Che eleganza! Che pathos! Intenso e delicato, girato a meraviglia, musiche eccezionali, un Timothée Chalamet altero e perfetto nel ruolo. E sullo sfondo, non gli anni '80 dell'immaginario stereotipato (Stranger Things, anyone?) ma quelli della calda e pigra Pianura Padana, che paiono sospesi, da qualche parte, in un angolo della nostra memoria. Che possa vincere o meno agli Oscar 2018, Guadagnino centra il bersaglio e parla la lingua universale dell'amore e della poesia.
MEMORABILE: La tregua; il "momento Battiato"; il "titolo"; il finale
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Cine 34 (34)
Buiomega71: Amo questo thriller Baviano, pieno di soluzioni visive sorprendenti: i corpi penzolanti nella cella frigo, l'omicidio della Fenech impalata ad un albero, le sfere che rotolano giù per le scale sino ad arrivare al corpo esamine nella vasca da bagno di una vittima (se né ricorderà Argento per Suspiria), i drappi rossi dei letti che rimandano ai suoi gotici, un dipinto che ricorda Barbara Steele, i personaggi che si scannano a vicenda in puro Bava-style... Forse il miglior thriller del maestro sanremese. Brutto lo score di Umiliani, ma è cosa perdonabile.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai Movie (24)
Pigro: L’inquietudine di una ragazza che non ha le mestruazioni e assume ormoni approda alla rivelazione della sua evirazione da piccolissima, voluta dai genitori per cancellare il suo ermafroditismo. Tema importante che avrebbe avuto bisogno di ben altra narrazione: all’investigazione dell’intersessualità l’autore preferisce la descrizione languido-esistenzialista di un’adolescente malinconica, con contorno bucolico insistito in riprese lente e contemplative. Il risultato è l’impressione di un corto allungato e insipido. Peccato.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 03:40 03:40 in TV su Rete 4 (4)
Guru: Un caso giudiziario che tiene in suspance sino alla fine del film e che porta la storia a livelli interessanti. Ottime interpretazioni, ma Franco Interlenghi e Marisa Merlini fanno la differenza! Buoni la sceneggiatura e l’impatto emotivo (che la fotografia immortala con prospettive chiare e ravvicinate). I segreti custoditi nella storia emergono con delicatezza e sobrietà. Vero capolavoro che non invecchia e che è fonte di insegnamento.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)
Herrkinski: Non male questo spaghetti western, che sembra prendere ispirazione da Soldato blu nella sua vena polemica e progressista in difesa degli indiani, popolazione che qui diventa anche sinonimo di qualunque gruppo razziale sfruttato e decimato dagli interessi economici e dalla crudeltà dei bianchi. Ma il messaggio per fortuna non prevarica la parte di puro entertainment della pellicola, che rimane un western solido e abbastanza violento, insolitamente ben girato e confezionato, nonchè interpretato con convinzione da una manciata di buoni attori.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Iris (22)
Digital: Appena uscito di galera, Stick si vuol rifare una vita, ma viene coinvolto da un amico in una faccenda di droga. Il nostro si troverà invischiato con loschi personaggi intenzionati a farlo fuori. Pellicola che cerca di innestare dell’ironia nella classica intelaiatura da action movie Anni Ottanta con risultati men che modesti. Il ritmo, dopo un inizio promettente, tende a rallentare un po’ troppo e la parentesi amorosa acuisce ancor di più tale difetto. Il Reynolds attore non delude, ma da un punto di vista registico lascia a desiderare.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Trasposizione del romanzo omonimo di Baccomo, Studio illegale presenta un felice quanto drammatico incastro di vicende avvocatesche dipinte con cinismo, soldi e freddi affetti, con un sotto-testo moralistico (per certi versi documentaristico). Strabordante la presenza di Fabio Volo che incarna alla perfezione il personaggio a lui affibbiato (per altro tipico di un certo mondo lavorativo, soprattutto milanese), ma anche limite perché tutto ruota attorno al suo carisma e la vicenda in definitiva non risalta. Bella l'ambientazione.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Dal Kentucky al Texas è il lungo viaggio che si prefigge di fare il cacciatore Elias Wakefield, rimasto vedovo (Burt Lancaster) con suo figlio e il cane Faro. Un viaggio che riserverà molte sorprese; ricco di personaggi e di situazioni che, più di altri western, mettono in rilievo le difficoltà dei rapporti interpersonali, specie nei confronti di stranieri verso i quali, a maggior ragione se onesti e in buona fede, viene messa in atto ogni tipo di provocazione. Buona la regia di stampo classico, di Lancaster, ma è come attore che dà il meglio.
MEMORABILE: Walter Matthau (al suo esordio) spegne le candele a colpi di frusta.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Iris (22)
Galbo: Un giornalista del Los Angeles Times dopo essersi imbattuto casualmente in un homeless che si rivela un magnifico musicista, ne racconta la storia. Tratto da una storia vera, il film di Joe Wright (sonoro insuccesso negli Stati Uniti) ha il merito di affrontare il tema della malattia mentale evitando quasi completamente (e il finale ne è la prova) la retorica, attraverso una valida sceneggiatura. Buona la caratterizzazione ambientale. Il film è segnato inoltre dall'ottima interpretazione dei due protagonisti.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)
Homesick: L’irrecuperabile scapestrato Armando Feroci discende dai personaggi di Un sacco bello e Bianco rosso e verdone, con i quali il regista-attore può sbizzarrirsi in mimiche, gesti, travestimenti e battute in romanesco. Nulla di nuovo, però la commedia ha una buona tenuta, infila diversi episodi spassosi e l’ultimo sketch ci fa interrogare su quale potrebbe essere l’origine di certi nostri politici… La recitazione della Orioli è davvero pessima, ma almeno sa rendere con credibilità lo sguardo spento e i movimenti cauti della non-vedente.
MEMORABILE: Feroci agente immobiliare; il quiz; Feroci convinto di essere figlio di Elvis Presley; la finta visita a Pisa; il numero di strip-tease della Orioli.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 15:55 15:55 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Mediocre western con un protagonista (l'ubriacone del paese) sprovvisto di faccia da West e un amico attempato, anche lui non proprio amalgamato con l'ambiente circostante. Se non altro il pistolero cattivo in nero "Ti sta bene il lutto, Moody" fa il suo sporco lavoro di carogna, mentre il resto del parco attorico, tra burattini del padrone e un Palmer prete piuttosto defilato, fa più che altro da riempiset, tra riunioni, poker e poco altro. P.S. Chiamare Cirillo un messicano iena non aiuta il personaggio...
MEMORABILE: La votazione "corretta": "Alza la mano imbecille!"; Il pistolero lo lascia agli sgherri dicendo: "Tornerò più tardi a vedere cosa sarà rimasto di te".
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Agenti della Weels Fargo come cacciatori di taglie, che lavorano per il denaro in contrapposizione agli sceriffi locali, più "idealisti" e che non si intromettono troppo nelle questioni della famosa banca. Lungo tira e molla tra i due protagonisti, che si equivalgono in scaltrezza, anche se la "preda" femminile farà la sua scelta, con delusione dello sconfitto. Sancho, immancabile, fa più o meno lo stesso personaggio in cui si è specializzato. È uno spaghetti con un suo carattere, nonostante ripercorra situazioni conosciute, girato seriamente.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Tv8
Siska80: La tv americana stava messa male da un pezzo, se già dieci anni fa si cercava di coinvolgere il pubblico con la solita banale storiella della giovane (e bella) che, mentre si batte per salvare l'attività familiare, trova anche l'amore (un tizio che s'accolla pure la figlia di un altro). Ciononostante, almeno stavolta, la recitazione dell'intero cast è abbastanza sobria, l'atmosfera festosa è invero contagiosa, entrano in scena dei deliziosi bimbi e non manca neanche la "panterona" cattivella ad animare la vicenda. Ideale per distrarre la mente, ma purtroppo nulla di più.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Paulaster: Nella disanima di uomini e donne maturi a rincorrere una giovinezza svanita ci si deve prestare a forzature narrative. Il reparto femminile funziona meglio in quanto le loro storie sembrano più plausibili. Teocoli è fuori età per un ruolo del genere, Lillo è peggio di una caricatura e Bentivoglio sforna una prestazione a cui gli riesce di dare un'anima; le giovani leve sono inguardabili a livello recitativo. Regìa con pochissime idee che usa le panoramiche per cambiare situazione.
MEMORABILE: Teocoli che dice di correre a 5 minuti al km è inverosimile.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Rai Movie (24)
Gugly: Ritratto dolceamaro di un patito del cinema ai massimi livelli (Haber si ispirerà chiaramente a questo cult con il successivo La vera vita di Antonio H.) che subirà inevitabilmente umiliazioni e delusioni sino a una sorta di accomodamento finale... Il nostro Renatone ci consegna un ingenuo sino ad un certo punto (a colei che vuole incastrarlo con una gravidanza oppone la data dei loro rapporti!) che attraversa il sottobosco cinematografico non risparmiandosi e non risparmiandoci nulla, viscido agente maneggione compreso (Maccione sempre efficace). I sogni son desideri...
MEMORABILE: Il feroce riferimento ad un regista che amava avere amici giovani e prestanti....
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Daniela: Insegnante di un istituto per ragazzi sordi, conosce una inserviente con la stessa disabilità, che nasconde la propria fragilità dietro modi scostanti, ma lui saprà far breccia nel suo cuore... Gran bel titolo per una storia d'amore tutto sommato piuttosto convenzionale, più abile che ispirata. Bella e convincente Matlin, mentre il pur bravo Hurt è costretto a recitare anche tutte le battute mimate di lei, certo a beneficio di noi spettatori, ma con un effetto che toglie naturalezza al loro rapporto e ne fa un film anche troppo "parlato"
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner TV
Giùan: Thriller che tiene ancora splendidamente alla prova del tempo, grazie soprattutto a un bell'aggiornamento delle ascendenze hitchcockiane, ottimamente gestite da Crichton con particolare riferimento alla "sospensione" del sospetto su Douglas. Ma a colpire è ancora oggi la intensità anticonformista dell'interpretazione di Genevieve Bujold, che dà vita a un personaggio capace, come accadrà alla Weaver un anno più tardi, di accentrare magneticamente l'attenzione sopperendo con grinta femminile alla stantia virilità tipica del genere. Sempre carismatico Widmark, glaciale e asettico.
MEMORABILE: La visita alla clinica con l'infermiera che da le informazioni alla Bujold; I pazienti "sospesi"; La risalita lungo il condotto di aerazione.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Didda23: Simpatica pellicola firmata da Veronesi che si avvale di un canovaccio da commedia semplice ed efficace con un andamento perlopiù prevedibile, ma con un finale meno banale del previsto. La bontà dell'operazione è offerta soprattutto dalla verve di De Luigi, che si conferma grande attore (quando ha un personaggio minimamente accettabile). Non male il comparto femminile, soprattutto nei personaggi della Solarino e della Raffaele (compare poco, ma quando è in scena è incisiva). Qua e là qualche momento molto divertemte. La solita Puglia come ambientazione.
MEMORABILE: La vicina di casa che parla in pugliese stretto; La parlata incomprensibile della Raffaele; De Luigi ubriaco con la pattuglia.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Movie (24)
Ira72: Partiamo dal presupposto che non sono contraria ai remake. Ma solo se si tratta di “omaggi” ben sviluppati e reinterpretati. Non basta impacchianire una storia (notevole, peraltro) con i soliti noti a far da attrattiva cinematografica. Di personale non c’è nulla, purtroppo. Da un film argentino originale, intimo e ricco di suspense, si è arrivati al solito thriller americano impersonale con quelli che vorrebbero essere colpi di scena triti e ritriti. Kidman dal volto artefatto ormai inespressivo. Mai apprezzato la Roberts, ma qui ben recita.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Italia 2 (49)
Minitina80: Un Craven prigioniero di se stesso finisce per realizzare un mediocre condensato delle opere del suo ultimo periodo. È uno slasher privo di spunti interessanti, a forte connotazione giovanilistica e aggrovigliato in una matassa che non fornisce grossi stimoli per essere sbrogliata. Nemmeno nelle fasi più concitate riesce a essere incisivo, condizionato pare dalla necessità di ripetere il successo di Scream. Lento, borioso e oltremodo fumoso in chiacchiere che non portano a nulla. Una volta visto lo si dimentica in fretta e senza drammi.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Gestarsh99: Lo scioglimento della calotta sovietica non ha mai riscaldato davvero il clima da Guerra Fredda, e la battaglia rivale fra intelligence e infiltrati ha continuato a listare caduti da ambo le parti. È il fulcro su cui punta questa lungagnata no action (niente corse su quattro ruote né scazzottate rompiossa) che tenta di spacciarsi per stratificata matrioska di thriller e spionaggio. L'esito manca di una visione d'insieme organicamente uniforme, che renda coeso e affidabile il legame di avvenimenti: tanti compartimenti stagni pinzati assieme da una Lawrence "spillatrice di agnizioni".
MEMORABILE: La Lawrence nuda e a gambe divaricate nella lezione dimostrativa di seduzione sessuale; La tortura dell'asportazione cutanea col dermatomo elettrico.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Iris (22)
Galbo: Naturale prosecuzione del secondo film e sempre più lontano dallo spirito originale della serie, questo terzo Lethal Weapon accentua il carattere di commedia con azione anche grazie alla riproposizione del personaggio interpretato da Joe Pesci. Come valore aggiunto c'è Rene Russo, bella presenza e bravissima attrice, qui nei panni di una avvenente poliziotta. Pregi e difetti sono pari pari quelli del secondo episodio: film indiscutibilmente divertente e ben fatto ma anonimo.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Paulaster: Sorta di spin-off della saga al maschile; qui la sorella di Danny Ocean punterà a un collier di diamanti. Schema narrativo simile all’originale con reclutamento, colpo e spartizione come da copione poco originale. Inevitabile quanto impietoso il raffronto sul piano carismatico: la Bullock fa la chioccia, la Blanchett la spalla inutile e il resto ha poco da dire (Rihanna in primis). Discreta la Bonham Carter all’inizio e la Hathaway alla fine. Camei figli dei tempi dei social e citazione di Banksy inaspettata e furba al contempo.
MEMORABILE: La Hathaway quando prova il collier; La Bullock che parla tedesco.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 4 (21)
Galbo: Alicia Vikander impersona una Lara Croft che più che la Jolie dell'originale "incarnazione" ricorda l'immortale Indiana Jones di Ford, in un'operazione più avventurosa che fantasy. Pur senza entusiasmare, quest'avventura intrattiene piacevolmente grazie al buon uso delle location e a scene d'azione ben realizzate. Il ritmo è discreto, anche se qualche taglio avrebbe giovato ad un minutaggio eccessivo. Interpreti in parte e un finale che fa ipotizzare un possibile sequel.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Mco: Seguito di "A good man", questo action è dotato di una frenesia che sa conquistare. Il nostro Seagal, pur se imbolsito, regala una prestazione dignitosissima combattendo e menando more solito. Lo coaudiuva il bravo Mann mentre la graziosa Adina Stetcu dà il suo contributo in fatto di sensualità. Siamo in ambito di mafia e prostituzione, temi certo non nuovi ma che, se trattati in maniera adeguata, portano comunque a risultati soddisfacenti. Molto il sangue versato, specchio di una violenza imperante e difficile da reprimere. Girato in Romania.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Daniela: Il plot prevede un piano criminale perfetto con sequestro di molte persone a scopo riscatto, inceppato da un sassolino imprevisto come John McClane, Casey Ryback o Pinco Pallino. Qui in ballo è quell'armadio di Bautista alle prese con il fanatico Stevenson che ha piazzato bombe in uno stadio in occasione di una partita importante. L'esito è noto, lo svolgimento di routine compresi stereotipi urticanti e scemenze assortite ma il film nella sua riciclata modestia scorre via senza problemi.
MEMORABILE: Il combattimento in cucina a base di pentole e friggitrici con olio bollente
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 22:50 22:50 in TV su Cine 34 (34)
Neapolis: Primo film di Vincenzo Salemme, trasposizione del'omonimo suo lavoro teatrale. La trama trae spunto dalle pochade teatrali di Scarpettiana memoria e la trovo abbastanza divertente e nient'affatto volgare; tantomeno il film andava inteso come tentativo di rivincita del teatro napoletano che non mi risulta ne abbia avuto mai bisogno. Gli attori sono tutti all'altezza e putroppo c'è da dire che Salemme, nei film successivi, non si ripeterà più su questi livelli perdendo sopratutto in spontaneità e in originalità.
Giovedì, 10/11/22 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)
Gestarsh99: Bloccata in ascensore per ficcanasàggine acuta, l'autoeletta detective Butler ne avrà di tempo a disposizione per pensare al genere di film in cui s'è andata a cacciare. Thriller californiano da viaggio in autobus e pènnica pomeridiana, imprevedibile, stravagante e originale quanto un posacenere pieno di mozziconi: i cattivi hanno il marchio da colpevoli stampigliato addosso già due secondi dopo i titoli di testa, mentre tutti gli altri personaggi frignano e fanno le vittime ancor prima di ricevere le minacce. La morte del villain e le scenette conclusive si classificano al di là del cringe...
MEMORABILE: Il sicario "frenchtoastato" nella tromba degli ascensori...
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Cine 34 (34)
Markus: Sulla scia dell'inaspettato successo di Emanuelle nera di Bitto Albertini il prolifico mestierante del cinema popolare Aristide Massaccesi cerca, riuscendoci, di ottenere il massimo rendimento dando via con questo film a un nutrito filone di genere "softcore"; tuttavia, come il capostipite e nonostante le pruriginose promesse, il film annoia perché totalmente privo di una degna sceneggiatura (si susseguono immagini di nudo intervallate da tediosi discorsi). Ricche le location e buone le musiche di Fidenco, ma non basta.
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)
Gestarsh99: Economico virus-movie, denso e concentrato, che sembra rimaterializzare lo spettro incombente della tragedia dell'11 Settembre 2001. Sin troppo chiari i richiami al tremendo attentato terroristico alle Twin Towers: la prima e la seconda esplosione a distanza ravvicinata, la terza in un aeroporto, l'edificio che crolla, la nube di polvere che si alza nel cielo, la strana cenere biancastra che si deposita ed appiccica dappertutto. Alle convulse ecatombi visive di Emmerich e Shyamalan, Gorak risponde con l'esplorazione domestica dei conflitti tra amore ed istinto.
MEMORABILE: Il braccio catapultato nell'auto della protagonista; l'imprevedibile colpo di coda finale.
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 03:30 03:30 in TV su Rai 2 (2)
Lou: Notevole opera prima, che racconta con garbo la breve e tormentata vita affettiva e artistica della poetessa milanese Antonia Pozzi, morta suicida a 26 anni nel 1938. Grande cura dei dettagli, ritmo lento ma con soluzioni moderne, in grado di trasmettere immediatezza e autenticità. Efficace ritratto di un'inquietudine giovanile, grazie alla fisicità e all'espressività dell'ottima debuttante Linda Caridi.
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 07:00 07:00 in TV su Rai Movie (24)
Gestarsh99: Esauriti i pendolarismi Italia-USA-Italia, le maresciallate di Nico er Pirata piantano per sempre le radici in terra autoctona, segnando anche l'ideale giro di boa del popolare ciclo endecafilmico. Di turno stavolta un giallo alla romanaccia, malamente innescato da spinterogeni letterari antidiluviani ("10 Piccoli indiani"; il blackout "mortifero") e poi costretto verso circuiti tortuosi impercorribili da un tassista della commedia come Corbucci (le ricostruzioni relativistiche in stile Rashomon). A magazzino trivialità maccheroniche, manate sui glutei e l'inevitabile compilation di sberle onomatopeiche.
MEMORABILE: Massimo Vanni e l'ossigenato John P. Dulaney che pomiciano in auto simulando una coppietta infrascata...
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 07:45 07:45 in TV su Iris (22)
Herrkinski: Buzzanca nel suo ruolo-tipo del siculo virile (qui ossessionato dall'aver fatto cilecca alla prima notte di nozze) è sicuramente a suo agio; la vicenda è un susseguirsi di tentativi del protagonista di consumare il lungo atteso amplesso ricorrendo alle strategie più assurde, qualcuna più divertente delle altre ma in definitiva piuttosto ripetitive. Funzionano però bene i personaggi di contorno e soprattutto le reazioni dei paesani di Acireale, la cosa più divertente del film. Finale un po' frettoloso e deludente; risulta modesto nel complesso, comunque si può vedere senza problemi.
MEMORABILE: I commenti dei paesani e del personale dell'albergo; La gag dell'acqua miracolosa.
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)
Saintgifts: Il fatto che poi la nascita del "bambinello" arrivi a essere perfettamente sincronizzata con la recita di Natale, è forse il cuore di questa commedia che verte sull'assurdo dell'ultimo desiderio e sulla esagerata, quanto innaturale profondità di un'amicizia. Salemme è l'autore, oltre che interprete e direttore e il suo personaggio riflette probabilmente il carattere dell'artista, carattere che tende a trasparire anche nei futuri suoi lavori. Simpatici personaggi di contorno arricchiscono bene il tema centrale e il tono della commedia.
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Western-spaghetti cui l'insolita matrice letteraria dà qualche interessante variazione sul tema della vendetta, un classicissimo del genere. Bisogna dire che Bazzoni ce la mette tutta per realizzare un buon prodotto e cura i dettagli facendo a pugni col budget impietoso mentre gli attori nei ruoli principali gli danno una buona mano con una prova più che dignitosa. Ottimo lavoro di Barboni alla fotografia che prende appunti che gli saranno utili per la saga di Trinità immediatamente successiva. Un discreto prodotto del nostro cinema bis, che potrebbe piacere agli appassionati.
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Cine 34 (34)
Reeves: Come ormai è provato, invecchiare è la cosa che spaventa di più i protagonisti del cinema italiano. In questo caso Fausto Brizzi mette in scena le fobie dei personaggi interpretati da Sabrina Ferilli e Fabrizio Bentivoglio con una certa arguzia, anche se quelli che svettano veramente sono Stefano Fresi e Lillo. Ci si diverte e qualche situazione non è scontata. Non resterà nella storia del cinema, ma il suo compito lo svolge.
Venerdì, 11/11/22 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Iris (22)