I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 19/05/25 A Domenica, 25/05/25
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Cotola: La morte di una loro amica è l'occasione per alcune transessuali mature per riunirsi: ne approfitteranno per parlare delle loro vite, segnate da dolore e pregiudizio ma non solo. Che il film abbia il fiato corto lo si capisce già dal fatto che dura appena settantaquattro minuti e gli ultimi otto si "perdono" tra titoli di coda e momenti fotografici. Per il resto si assiste a una serie di interviste a persone interessanti che non nascondono le loro emozioni, anche più intime, alla cinepresa. Fatica e coinvolgere e verso la fine si perde in un'ingiustificata, farsesca seduta spiritica.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Cine 34 (34)
Pinhead80: Nonostante negli ultimi suoi lavori Scola abbia dimostrato di aver perso lo smalto di un tempo, questo film non è malaccio. Parte con la contesa tra due commercianti di stoffe/vestiti per trasformarsi in qualcosa di estremamente diverso. E' proprio la piega che prende nella seconda parte il film a renderlo interessante e a tratti commovente. Ottima la recitazione dei due bambini mentre un po' bolso mi è sembrato Depardieu.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 07:10 07:10 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Ispirato alla vera storia del colonnello Hess, che durante la guerra di Corea salvò oltre 400 bambini coreani orfani aprendo poi un istituto per accudirli. Un fumettone hollywoodiano come se ne facevano all'epoca, però ben confezionato e coinvolgente, che se non altro racconta una vicenda particolare e poco famosa. La regia è corretta e la messa in scena ovviamente sfarzosa. Particolarmente sentita la performance di Hudson, a suo agio soprattutto nelle venature più spirituali del suo personaggio. Buono.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 07:25 07:25 in TV su Iris (22)
Paulaster: Coppia divorziata passa le vacanze in barca coi figli. Commedia nautica che prima sfrutta diverse disavventure (cannonate, pescecane) e poi si focalizza sul duo protagonista. Quando le idee stanno finendo si forza la sceneggiatura con l'arrivo degli evasi. Corbucci ha il pregio di riuscire a mescolare le scene con Christian De Sica tenuto conto delle navigazioni e degli spostamenti. Dorelli col suo umorismo riesce a non fare le classiche figure alla Fantozzi; la Antonelli ha il fisico per il ruolo balneare senza apparire scostumata.
MEMORABILE: Le reti portate via; Il dente al cane; Sulla barca del vichingo; Formica che spiega i difetti della barca.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Cine 34 (34)
Furetto60: Cialtrone gestore d’un B&B s‘inventa una nuova religione per gabbare il fisco, ma la cosa gli sfugge di mano. Commedia che parte in modo originale e divertente ma, come Pulcinella, scherzando scherzando qualche verità, o almeno qualche spunto di riflessione, la dice. Purtroppo Leo produce il suo solito cliché, oltre tutto qui eccessivamente balbettante, mentre quando la scena arriva dalle parti di Battiston e della Buy il film prende decisamente quota.
MEMORABILE: La minaccia dello scisma (!)
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Rai Movie (24)
Paulaster: Emuli odierni della banda della Magliana si ritroveranno nel 1982. Viaggio nel tempo (con breve preambolo) in cui ci si aspetta una commedia con equivoci temporali. Invece Bruno si prende parecchio sul serio e prova a ripercorrere i tempi che furono. Il risultato è che l’interpretazione di Leo offusca il trio protagonista, inevitabilmente in secondo piano; la Pastorelli la mette sul fisico. Scarsa sceneggiatura basata solo sui mondiali di calcio di Spagna e con l'unica preoccupazione di far sparire il malloppo.
MEMORABILE: Il gol di Diaz; La scissione; La rapina vestiti da Rockets e Kiss.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 09:35 09:35 in TV su Rai Storia (54)
Giùan: Punto di non ritorno e in qualche modo anche di "rottura" (dopo girerà solo un film e 1/2), del cinema di De Santis, quello in cui giungono a estrema tensione (e contraddizione) l'afflato neorealista, l'epica socialista e il respiro "hollywoodiano" dello stile registico. Il contrappunto letterario (l'epistolario di alcuni soldati dell'Armir) e il carattere "episodico" della sceneggiatura, appesantiscono sicuramente il film, più forse della sua dichiarata partigianeria. Opera dall'allure polverosa, diretto però con gran senso visivo e scene d'impatto lirico.
MEMORABILE: L'ufficiale medico napoletano che dà l'indirizzo di casa alla ragazza russa; La ritirata nella tempesta di neve col camion che passa sui soldati.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Iris (22)
Cif: Film di taglio giudiziario abbastanza sopra la media. Oltre ai soliti colpi ad effetto in aula ("obiezione!") ed alla consueta retorica para-giudiziaria (in America anche la giustizia ha subito un processo di spettacolarizzazione, avvicinandosi pericolosamente ai reality) che a noi europei fanno un po' ridere, c'è dell'altro. Un ottimo, seppur compassato, Hopkins e poi una costruzione della scena del crimine, ed una ripresa di quest'ultimo davvero suggestiva. Colpo finale meno prevedibile del solito. Buono, a dispetto dei pregiudizi. 3 pallini.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Se non fosse per il colpetto di scena finale e per la presenza dei due attoroni (un De Niro e un Pacino comunque un po' alla frutta), questo sarebbe un giallucolo di rara inutilità, dove tutto, dialoghi compresi, è scontato e i personaggi sono così incisivi che si dimenticano già un'ora dopo. Se si può disporre di due vecchie glorie che possono ancora dare qualcosa, non gli si sottopone una simile sceneggiatura senza guizzi, che procede sempre uguale, fino all'unica, vera svolta (subito rovinata dall'inevitabile scena madre). E l'"ideona" delle poesie poi... Peccato.
MEMORABILE: Prete accoppato con pantaloni abbassati e poesia arrotolata e infilata nel retto.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Cine 34 (34)
Aco: una tipica commedia di quegli anni, un cinepanettone in cui affiorano alcuni aspetti della società dell’epica, quando viaggiare all’estero non era così frequente e gli USA rappresentavano un luogo mitico, un “Paese dei Balocchi” dove tutto era possibile, a patto di avere i soldi. E come nella città di Pinocchio, i ragazzi della scuola scopriranno che truffatori e fregature sono in agguato ovunque. Un Gran Tour che diverte per le situazioni, le battute, l’inglese maccheronico dei protagonisti, il concentrato di luoghi comuni sul paese americano.
MEMORABILE: “Saremo puro burini ma beata l’ignoranza, se stai bene de mente, de core e de panza” (Don Buro ai compaesani).
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 12:00 12:00 in TV su Iris (22)
Mco: Thomas è stato costretto dagli alti ranghi mafiosi ad abbandonare gli States per raggiungere lo "zio Nicola" a Venezia. Qui lavorerà nell'albergo di quest'ultimo, ai comandi della moglie Thelma. La storia ha una sua originalità e sfrutta al meglio la cornice pittorica di Venezia e dei suoi canali per dipanare l'intreccio tra malavita e sentimenti (impossibili). La Seigner meriterebbe un commento a parte per la sua capacità di seduzione, sia quando si mostra nuda che quando è vestita. Buoni anche gli altri, Mantegna in primis. Gradevole mélange.
MEMORABILE: L'amplesso "bestiale" sotto la pioggia battente.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Nella Iugoslavia del 1943, un gruppo di coraggiosi anglosassoni in lotta contro i tedeschi, deve distruggere un ponte. Buon film di guerra con forti venature spionistiche, caratterizzato da sequenze altamente spettacolari (figlie verosimilmente del grande budget impiegato), un buon ritmo dettato dal bravo regista Hamilton e un affiatato gruppo di attori di varia nazionalità (c'è anche l'italiano Franco Nero). Godibile.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 12:50 12:50 in TV su Cine 34 (34)
Minitina80: Curioso il personaggio portato in scena da Albanese, per la mimica e l’eccentricità che rimanda quasi a una figura fiabesca in cui lo spirito fanciullesco domina incontrastato a dispetto di una realtà assai diversa. Ha il pregio di rimanere su toni garbati e pacati, non ricorrendo a doppi sensi o parolacce e di avvantaggiarsi delle musiche di Piovani che gli danno quel tocco in più che non guasta. Forse si poteva alzare l’asticella aggiungendo caratteristi e spalle a garantire una maggiore solidità e perdere qualche minuto in più sul copione per evitare giri a vuoto.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 13:45 13:45 in TV su TV8 (8)
Una ragazza corre disperata nel verde, grida, forse è inseguita. Tre mesi dopo sempre lei, Fey Connelly (Forsberg), si risveglia in un letto ancora preda di incubi. Venne ritrovata in fondo a un crepaccio, al tempo, da Curt (Lane), un suo coetaneo che le salvò la vita e ora è ogni sera ospite in casa loro. Beth (Bogart) e Frank (Boaz), i genitori di Fey, gli sono riconoscenti, ovviamente, mentre Fey comincia a sospettare che Curt voglia un po' troppo, da lei. Ma la cosa più importante, per la ragazza, è capire cosa accadde quel giorno, perché l'amnesia...Leggi tutto le impedisce di ricordare: sa solo che l'amica che era con lei, Maddie, si suicidò presumibilmente poco prima che lei finisse nel crepaccio. Lentamente, tuttavia, la memoria riaffiora e Fey si rivede insieme a Maddie in una spiaggia di sabbia rossa che nessuno, sull'isola dove è ambientata la vicenda, dice di conoscere.
Fey si confida allora con una nuova amica, Ali (Delva), che vorrebbe aiutarla, mentre una gran bella bionda (Holliday) si presenta nell'agenzia immobiliare di famiglia dove lavora Beth chiedendo di Frank. Sarà l'amante? In realtà, in precedenza, fu Beth a tradire il marito, non il contrario. Lui seppe perdonarla mostrandosi integerrimo in ogni situazione, perché i Connolly hanno una reputazione, sull'isola (il nonno fu tra i fondatori della prima comunità). Ma intanto le condizioni di Fey non sono affatto buone: continua a soffrire di improvvise crisi legate a quel momento tragico del suo passato, e c'è un po' da capire la vera natura dei protagonisti; di Curt, ad esempio, che chiede insistentemente a Fey di uscire con lui; ma anche del padre, che la bella bionda prosegue a cercare non si sa per quale motivo. Sul computer dell'uomo, intanto, sua moglie trova un movimento inspiegabile di diecimila dollari.
Sono molti i segreti nascosti in un soggetto strutturato in modo da non lasciare niente di non svelato, come si può immaginare. Una storia quindi fitta di accadimenti, con qualche inatteso colpo di scena compreso quello finale, parzialmente inatteso e che fa capire come l'intreccio sia studiato con una certa accuratezza. E' la realizzazione a lasciare a desiderare, come spesso accade in questi thriller televisivi di modesta fattura. Un po' per la recitazione - che comunque in questo caso si attesta su livelli dignitosi - un po' per dialoghi semplicemente di servizio, per una fotografia piatta e, soprattutto, per una regia che manca di quella brillantezza che marca la differenza tra le produzioni di qualità e quelle che non lo sono.
La Forsberg è lagnosa, lamentosa, preda di crisi che durano troppo senza motivo, la Bogart (habitué del genere) anonima mentre, per una volta, sono le figure maschili a lasciare semmai il segno: ambigue entrambe (Frank e Curt) eppure sfumate e di una certa solidità (soprattutto il padre), si segnalano come quelle che danno un senso al film, altrimenti prigioniero di una piattezza che sconfina nel patetico, con la storia del povero pappagallino in gabbia che diventa in seguito metafora della fuga da una vita che non offre quello che si sperava. Se non altro ci viene risparmiata la solita inutile scena consolatoria pre-titoli di coda: si chiude in fretta senza troppa gloria sulla scena del rendez-vous finale. Peccato, perché una storia dietro c'era...Chiudi
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 2 (2)
Anthonyvm: Marito affettuoso investiga sui giri loschi che ruotano attorno a una potentissima imprenditrice, finché un sicario non lo elimina inscenando un suicidio; ma la moglie non ci casca. Se non fosse per la bella (genuina) presenza e per la professionalità di Jennie Garth, il solo reparto attoriale costituirebbe un boccone difficile da mandare giù, in un turbinio di inespressività e di noioso overacting (non aiutano dialoghi che sembrano usciti da un cartone animato). Anche il plot, benché assai lineare, desta poca curiosità nella sua penuria di colpi di scena. Tranquillamente evitabile.
MEMORABILE: La cattiva che parla e ride come una villainess dei fumetti; L'intrusione domestica; All'ospedale; Nervi tesi nel parcheggio; La sparatoria finale.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Iris (22)
Nando: Probabilmente didascalica ed eventualmente stilosa, è una pellicola di elevato livello in cui la lunga durata non appare mai disturbante; si osserva una valida narrazione verbosa che mostra la situazione del periodo. Ottima ricostruzione dell'epoca, sempre meraviglioso Hanks nonostante un doppiaggio non del tutto convincente. Finale americano, ma d'altronde chi è il regista?
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)
Magnetti: Non male. Il film è tutto in Stallone che pur invecchiato mantiene attivi i suoi punti di forza: fisico granitico e principi ferrei che costituiscono lo stravisto cliché del "duro e puro" che a me non stanca mai. Notevole anche il cattivo che alla fine regala una perla imprevista che non cito per evitare lo spoiler. Bisogna riconoscere che questi superficiali miti degli anni '80 (Stallone, Schwarzy, Eastwood etc) non mollano mai e la mettono, alla fin fine, in saccoccia agli spocchiosi intellettualoidi che li han sempre denigrati.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Rai Movie (24)
Matalo!: Iniziato a Londra da Mamoulian, terminato a Roma da Mankiewickz tra deliri, scioperi, isterie, una magniloquente versione di Cleopatra divisa in due: nella prima parte abbiamo una riflessione politica, nella seconda si consuma il dramma amoroso. Tra folgorazioni visive, momenti di tedio, pochissima azione, qualche attimo di bel cinema, il film tomba di Hollywood che rovinò la Fox. Liz è semplicemente meravigliosa sia come donna che come attrice. Armarsi di thermos di caffè per la visione, ma l'arrivo di Cleopatra a Roma è uno spettacolo che sveglia. Le comparse femmine scioperarono per troppi "palpeggiamenti".
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Cine 34 (34)
Ultimo: Niente male questa pellicola firmata Carlo Vanzina, ove l'attenzione è concentrata sul delicato tema delle truffe e degli inganni (gare di appalto truccate...). Buona la prova del cast, con un Salemme sempre convincente e un Massimo Ghihi più bravo del solito. La Arcuri è invece presente più per estetica che per altro. Come sempre grande Maurizio Mattioli, con la sua raffica di battute. Non male, nel complesso.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)
Katullo: Citare gli anni '80 attraverso quelli 2.0 può essere operazione delicatissima. Brizzi lo sa bene e apparecchia giusto due stuzzichini sfruttando il titolo melò dei teutonici Alphaville, stelle synthpop, e i Buggles di Trevor Horn, lasciando in bella vista un paio di Ray Ban sulla locandina. Per il resto le storie sono tutte attuali e più o meno plausibili: toy boys, crisi di mezza età, sindromi di Peter Pan e lo spauracchio del pensionamento degli stimoli e delle passioni. Introspezioni sdrammatizzate alla meglio, che si alternano tra il sottotono della regia e quello del cast.
MEMORABILE: Lillo che atterra il giovane dj e ci si tuffa sopra; Rossi, vicino di casa tanto petulante quanto corruttibile.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su Rai 2 (2)
Anthonyvm: Il Ferrante di Sharknado firma quello che, a prima vista, parrebbe il solito stalker-movie da Lifetime, con la mamma pazza che cerca di far fuori la nuova moglie dell'ex-marito per riavere la figlioletta. E per un'ora buona l'impressione iniziale sembra trovare conferma, fra luoghi comuni e svolte telefonate. Sarà il terzo atto a stravolgere il trito plot con un twist inatteso e una rivelazione simpaticamente disonesta. Purtroppo il climax conclusivo viene consumato a furia di spiegoni verbosi e cliché evitabili. Cast discreto: per una volta i buoni sono più interessanti dei villain.
MEMORABILE: La sfuriata della mamma alla festa, fra insulti e spray al peperoncino; L'imbarazzante tête-à-tête fra matta e bambina al bar; L'arresto del padre.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 16:40 16:40 in TV su Rete 4 (4)
Nicola81: Uno dei tanti western cuciti su misura per John Wayne, che stavolta i problemi se li vede creare anche da due figli che si sentono (non a torto) trascurati, e per questo pericolosamente attratti dal crimine. Lui e il regista McLaglen garantiscono la consueta professionalità, e il film scorre senza annoiare, ma scivola in una morale ruffiana tanto cara alla vecchia Hollywood: la famiglia prevale su tutto, e a chi si pente non viene mai negata una seconda occasione. Nel cast di contorno, Kennedy è il migliore nei panni dello spietato fuorilegge.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)
Mutaforme: Mediocre film drammatico e strappalacrime che si basa su una storia ormai poco originale, fatta di violenze familiari e drammi umani. Di buono c'è il cast, che si rivela all'altezza e anzi prova a innalzare la qualità del film, talvolta riuscendovi. **
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 18:55 18:55 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: La seconda regia di Enrico Vanzina acquista molti punti rispetto alla prima, anche grazie a una sceneggiatura molto più calibrata e simpatica. Si ritorna al clima estivo dei tempi migliori mettendo in scena una storia tutta al femminile, in cui la spontaneità delle interpreti aiuta a superare qualche banalità. Il ritmo c'è e in vari punti si ride di gusto, tra equivoci e qualche piccolo intreccio amoroso. Spassosa la Francini e gustosa la partecipazione in pugliese di Troiano. Non male.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Rai Movie (24)
Herrkinski: La cosa più interessante è la rappresentazione della vita rurale dell'America d'inizio anni '50, con i ranch tra Texas e Messico e i cowboy come nel vecchio West; il resto della vicenda è abbastanza scontata, con una storia d'amore tormentata e un'ingiusta incarcerazione oltre confine, che dà vita a un breve segmento da prison-movie. Nel complesso comunque le prove attoriali sono di buon livello, gli ampi spazi americani ben fotografati, le musiche valide e in generale la storia si fa seguire senza troppi problemi, pur portando a un finale un po' sottotono, per quanto realistico.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Cartoonito (46)
Siska80: Prodotto indirizzato ai bambini in cui grafica e animazione sono pienamente sufficienti, mentre il resto non è affatto originale né tantomeno coinvolgente, a partire dalla trama scontata nella quale un indomito porcospino femmina si mette sulle tracce di chi ha provocato una grave siccità nella foresta. Immancabili il compagno di avventure (qui uno scoiattolo), gli alleati, i pericoli da affrontare e il nemico da sconfiggere (ma l'happy end è garantito, com'è ovvio); detto in parole povere, si può evitare senza alcun rimpianto.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: La sua natura di film per ragazzi(ni) si evince dalla scelta di sostituire l'ingombrante Hill con un bambino di circa 9 anni che affianca il protagonista per tutto il film. Il buon Bud capisce subito che si deve caricare il film sulle spalle e sfodera talento e simpatia ponendosi sullo stesso livello del suo giovane partner. La storia, per quello che serve, funziona e la sceneggiatura riduce opportunamente al minimo sindacale violenza e volgarità. Ottima la prova dei comprimari, confezione in linea col prodotto, forse c'è troppa pubblicità ma sicuramente mantiene quel che promette.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Piero68: Da regista avvezzo agli action qual è ci si poteva aspettare qualcosa in più, da West. E invece si limita a svolgere il classico compitino. Per di più per nulla aiutato dalla sceneggiatura che oltre a essere piatta è pure prevedibilissima. Parlare ancora dell'involuzione di Cage non serve più a nessuno visto che ormai è un dato acquisito e sicuramente non può essere sempre lui il responsabile della mediocrità di alcune pellicole. Purtroppo Stolen è questo: un action di routine, dozzinale e fatto solo per fare cassa. Meglio Con-air.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: L'atletico Chuck Connors è un bianco, ma interpreta abbastanza credibilmente il famoso capo indiano Geronimo. Sono le ultime gesta del capo Apaches prima di scendere a patti con il Governo degli Stati Uniti. È un film chiaramente dalla parte dei nativi americani, anche se ne mette in mostra la loro fermezza nel rifiutare le abitudini e la civiltà, ritenuta superiore, dei bianchi, ma evidenzia anche la disonestà di questi ultimi. Girato in modo molto convenzionale, così che la visione risulta piuttosto distratta e senza particolari scosse.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su LA7D (29)
Galbo: Tratto da un celebre romanzo di Arthur Golden, il film è una favola che non ha (se non forse nella curatissima ricostruzione ambientale) alcuna pretesa di veridicità e realismo storico. Si tratta infatti di una visione della società giapponese effettuata da occhi esterni (il regista è americano e gli attori in parte cinesi), formalmente squisita, ma sostanzialmente un po' fredda e priva di impeti passionali.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Daniela: Grande autore tritato dalla macchina divistica hollywoodiana o autore modesto a cui, per una serie fortunata di circostanze, è capitato di dirigere un capolavoro? Il terzo film del regista non scioglie l'enigma: quest'opera che abbraccia trent'anni di storia tedesca dagli anni del nazismo in poi, è senz'altro dignitosa e bene interpretata da Koch, ma il suo andamento melodrammatico, estenuante e non privo di cadute nel banale, non possiede, sia dal punto contenutistico che formale, quel mirabile rigore che aveva reso straordinario l'esordio. Epilogo inconcludente, da bicchiere mezzo vuoto.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Magnetti: L'idea (non originale in quanto tratta da un romanzo) su cui poggia il film è molto coinvolgente. Il film è piacevole con un buon ritmo interrotto inutilmente e fastidiosamente dalla figlia che legge il diario alla vecchia Blanchett. Una scena (molto ben fatta) rimarrà per sempre nella mia memoria: il bebè (al termine della sua vita al contrario) che muore nelle mani della sua amata ormai vecchia. Dà il senso della vita e della morte da una angolazione diversa e efficacissima. Bravo Pitt, supportato da make up e effetti speciali strepitosi.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Rigoletto: Pellicola che appartiene a quella lunghissima lista di prodotti la cui "magia" termina con la fine del film, senza lasciare traccia alcuna. E alla fine cosa rimane? Niente più che un discreto film d'azione, interpretato dalla coppia più glamour dello star system, che trova i suoi momenti migliori nei doppisensi e nelle occhiate trasudanti di malizia che si scambiano i protagonisti. Avanti il prossimo.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Daniela: L'idea è quella di costringere un tizio abituato a mentire a dire sempre e soltanto la verità per almeno 24 ore, per "colpa" del desiderio espresso dal figlioletto amato ma anche trascurato. Dato che il tizio è un avvocato, questo gli creerà problemi non a finire coi colleghi ed in tribunale. Per fortuna, il ruolo è affidato a Carrey, che con la sua faccia-morphing e la fisicità da cartone animato, riesce, anche senza impegnarsi più di tanto, a rendere potabile questa farsa facilotta intrisa di buoni sentimenti e dal finale iperglicemico.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 21:35 21:35 in TV su La5 (30)
Pinhead80: Un veterinario dongiovanni subisce il fascino irresistibile della nuova vicina di casa. Dopo un approccio maldestro e stentato i due verranno travolti da una passione dirompente. Tratto da un romanzo di Nicholas Sparks, il film si contraddistingue nella prima parte per l'estremo romanticismo, per poi variare bruscamente registro lasciando spazio ad elementi fortemente drammatici. La storia d'amore funziona benissimo e anche il cast di supporto non delude. Purtroppo la parte finale è tirata troppo per le lunghe e alcune incongruenze nella sceneggiatura possono far storcere il naso.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 22:55 22:55 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Un film tagliato su misura per le doti di Hoffman che Arthur Penn dirige con consumata esperienza e senza alcun riguardo per i miti della frontiera americana. Sarcasmo e denuncia si combinano con successo e il tutto è condito da una serie di efficaci caratteri minori: la sorella, la moglie del pastore, l'indiano umiliato, il venditore imbroglione. Rivisto una seconda volta prende meno.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)
Pinhead80: Tralasciando alcune grosse incongruenze in fase di sceneggiatura e una sorta di menefreghismo di fondo che accompagna il nostro eroe per tutto il film (arrivando a essere irritante) non si può dire che Taken non sia un action poderoso e ruvido. Tantissime le scene d'azione degne di nota tra inseguimenti mozzafiato a piedi e in auto; le ossa rotte si sprecano in nome di una violenza rabbiosa e cieca. Si fa un po' fatica nel vedere Neeson trasformato in un vendicatore senza scrupoli ma va bene così.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Rambo90: Sbilanciato sul fronte della commedia demenziale, questo omaggio alla famosa serie ne rinnega in parte lo spirito ma non riesce a trovare una sua dimensione. La doppia anima comicità-azione fallisce su entrambi i lati, con le battute da caserma che strappano pochi sorrisi e le scene action poco ispirate e generiche. The Rock ed Efron sembrano crederci ma insieme sono poco convincenti; meglio il reparto attrici con una Daddario radiosa. Durata eccessiva, plot "spionistico" del tutto irrilevante. Inutili i camei delle star originali.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Rai 4 (21)
Tarabas: Indagine su un attentato a Big Easy, post Katrina e post 11/9, con annesso viaggio nel tempo. Fumettone spettacolare girato con la consueta tecnica MTV da Tony Scott, tutto panoramiche e stacchi e ralenti, vorticosamente alternati. La storia non è male fino al viaggio nel tempo di Denzel Washington, che alterna sguardi dolenti e gigionerie senza molto costrutto. Fino a quel punto c'era persino qualche spunto interessante sull'inevitabilità del destino. Poi, solo "fumi e raggi laser" (cfr. "Patriot", Franco Battiato).
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su La7
Daniela: Una pneumologa bretone intuisce il possibile legame tra alcune morti sospette e gli effetti del Mediavir, un farmaco utilizzato per la cura del diabete, anche se si tratta di un anoressico la cui dubbia efficacia era stata accertata sulla base studi finanziati dalla stessa casa produttrice... La vera storia di questo scandalo sanitario che sconvolse la Francia una ventina di anni fa è raccontata con scrupolo documentario e riesce a interessare ed infine indignare come tutti gli scontri impari David vs. Golia, nonostante alcune carenze nella messa in scena ed una durata eccessiva. Film utile.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Commedia dalla trama grottesca famosa se non altro per le nudità della bellissima Laura Antonelli qui in stato di grazia. Lando Buzzanca se la cava piuttosto bene spalleggiato da un buon Lino Toffolo. Il film prende sicuramente quota nella seconda parte dopo un primo tempo piuttosto statico e senza grossi colpi d'ala.
Lunedì, 19/05/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su LA7D (29)
Faggi: Che non sia un brutto film non si discute, che il finale beffardo abbia un suo riscontro squisitamente cinematografico è un fatto, che certi passaggi siano intriganti e altri abbiano giuste dosi di mistero (però inutilmente sottolineati dalla musica) è vero. La Saigner interpreta bene la ninfomane ma ogni tanto sembra compicersene, la Rampling fa il suo dovere da veterana e l'insieme funziona. Ma non credo di aver visto un filmone; alla fine è cinema edulcorato, poco sincero, troppo costruito.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Renato: Tra i migliori film di Salvatores. Storia semplice ma ben raccontata, due attori funzionali e decisamente in parte (il viscido Abatantuono e il disincantato Bentivoglio), struttura da road movie ma soprattutto una perfetta miscela tra umorismo e situazione "drammatica"... Fondamentali le musiche, che aiutano a mantenere il ritmo nei momenti più difficili. Da ricordare il piccolo ruolo di Claudio Bisio, un benzinaio un po' particolare...
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Iris (22)
Galbo: Larry Cooke divide la sua tenuta da cento acri nelle campagne dello Iowa tra le tre figlie. Nella famiglia iniziano a questo punto i problemi. Tratto dal romanzo premio Pulitzer "La casa delle tre sorelle" di Jane Smiley, Segreti è un dramma familiare il cui pregio principale è l'ottima interpretazione di un cast molto ben assortito. Il limite è costituito da una sceneggiatura scontata che offre poco in termini di caratterizzazione psicologica dei personaggi e si affida troppo alla componente melodrammatica. Buona la fotografia.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 01:00 01:00 in TV su Top Crime
Ale nkf: Buon episodio, non fra i migliori, certamente interessante per come avviene l'omicidio che pone lo spettatore dinnanzi al mondo della magia. Belli i momenti di "evasione" che ci regala l'assistente di Mason, questa volta accompagnato da una bella donna che lo aiuterà a far luce sull'omicidio. L'episodio è piuttosto variegato e i 90 minuti scorrono piacevolmente.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Operina esile, il cui clamoroso successo appare oggi quasi inspiegabile. Forse occorre risalire alla novità rappresentata dalla sceneggiatura, visto che si batteva all'epoca una pista vergine per la commedia all'italiana. Si sorride, qua e là. Il film (che ha un antenato lontano con uno Stanlio e Ollio al tempo del muto!) aprì un mini-filone, col suo sequel e col terrificante Quando gli uomini armarono la clava...
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 01:40 01:40 in TV su Rai Movie (24)
Supervigno: Gran bel film sulle complicazioni sentimentali e sulla forza dei legami familiari. Inutile lodare gli attori, tutti perfetti, scontato menzionare la fotografia, gli interni, la musica, come sempre meravigliosi. Un film dove tutti sono compiutamente "umani", e di cui condividiamo le debolezze, la vigliaccheria, la noia che a volte ci può spingere a desiderare e sperimentare situazioni che in realtà non desideriamo veramente. Un film dove malinconia, humour e riflessione convivono armoniosamente. Un classico da tenere in videoteca.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)
Galbo: Sequel di Big Mama, vede ancora protagonista l'agente FBI Turner travestito da tata, per badare ai bambini del principale indiziato di un indagine. Sulla falsariga della precedente, un'altra mediocre commedia nella quale Martin Lawrence "gigioneggia" in modo insopportabile sfoderando tutti i clichè del film "en travesti", con più di una similitudine narrativa nei confronti di Mrs. Doubtfire ma una sceneggiatura decisamente più debole. Purtroppo Lawrence non è Robin Williams, né ci si avvicina.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Iris (22)
Mco: Thomas è stato costretto dagli alti ranghi mafiosi ad abbandonare gli States per raggiungere lo "zio Nicola" a Venezia. Qui lavorerà nell'albergo di quest'ultimo, ai comandi della moglie Thelma. La storia ha una sua originalità e sfrutta al meglio la cornice pittorica di Venezia e dei suoi canali per dipanare l'intreccio tra malavita e sentimenti (impossibili). La Seigner meriterebbe un commento a parte per la sua capacità di seduzione, sia quando si mostra nuda che quando è vestita. Buoni anche gli altri, Mantegna in primis. Gradevole mélange.
MEMORABILE: L'amplesso "bestiale" sotto la pioggia battente.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cine 34 (34)
Ronax: Patetico e datatissimo filmetto che Amendola trasse da un suo omonimo e abbastanza fortunato musical teatrale. Tradotta sullo schermo, la vicenda mostra (come i suoi protagonisti) gli impietosi segni del tempo (già nel 1975) con situazioni e dialoghi più imbarazzanti che irritanti nel loro finto candore. La stramba accoppiata Macario - Pavone cerca di dare un po’ di verve alla vicenda ma il tutto scivola inesorabilmente nella più vieta banalità, aggravata da un desolante humus qualunquistico.
MEMORABILE: Le folli argomentazioni con cui Macario convince il dirigente RAI a rifiutare la scrittura a Rita.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Rai Movie (24)
Reeves: Stranissimo film on the road che unisce Clive Owen e Irene Jacob a un cast del tutto italiano. Sospeso tra malinconia e commedia, un film sicuramente insolito nel panorama italiano, che avrebbe forse meritato uno svolgimento più serrato e dialoghi maggiormente rifiniti. Ma l'intuizione di fondo su quanto il viaggio possa cambiare la percezione della nostra vita è interessante e narrata con passione.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 04:15 04:15 in TV su Iris (22)
Ciavazzaro: Misero. Anche secondo me l'unico episodio salvabile è il primo, con una Audran in grande forma. Noioso quello con Proietti, a brevi tratti interessante quello con Anatrelli che però scade nel cattivo gusto nel finale. Inconsistente quello con la coppia di invertiti. Si fa dimenticare, senza ombra di dubbio.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Dopo aver cercato inutilmente di incantare i suoi scettici ascoltatori vantando imprese mirabolanti, il marinaio Sinbad racconta il suo ottavo viaggio, quello alla ricerca del tesoro di Alessandro Magno... Avventura apocrifa in un coloratissimo technicolor che fa risaltare la ricchezza dei costumi ed il rosso dei capelli della bellissima O'Hara, ma mette anche in evidenza i fondali palesemente dipinti e le scenografie di cartapesta. Fairbanks Jr. non ha la fisicità del padre ma regge comunque bene il ruolo come pure i malvagi Quinn e Slezak. Spettacolo gradevolmente vintage.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Cine 34 (34)
Daidae: Noioso e fiacco filmetto di Bianchi, valido regista degli Anni Sessanta. La Power, allora giovanissima, è alquanto mediocre nella parte e neppure il resto del ben rodato cast eccelle. Film che, visto una volta, difficilmente si rivedrà una seconda. Giustamente finito nel dimenticatoio, mi tengo larghissimo e gli do 2 pallini.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 05:40 05:40 in TV su Cine 34 (34)
Undying: Titolo complementare, per assonanza e doppio senso, a L'uccello migratore: in entrambi i casi tocca al bravo Buzzanca sostenere il ruolo del maschio virile, ma a tal punto imbranato da provocare, più che erotismo, ilarità. Sostenuto da Toffolo, Laura Antonelli (qua al massimo del suo splendore) e dal simpaticissimo Gianrico Tedeschi - in un ruolo da macchietta sopra le righe ed indimenticabile - Buzzanca riesce e farci sorridere, inondando per 90 minuti lo schermo di simpatia. Ottima la direzione, avallata dalle discrete scenografie.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 06:55 06:55 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Discreta pellicola, che riesce ad alternare azione, ironia e dramma, senza far calare troppo l'interesse dello spettatore, che inevitabilmente vorrà capire che fine farà il colorito gruppetto, con varie peculiarità. Gli attori fanno il loro dovere (spia compresa), i proiettili non vengono risparmiati (quasi comica la sventagliata che abbatte una decina di tedeschi in un colpo solo); e si arriva alla fine senza troppi problemi, pur consci del fatto che, più di un bellico, ci si trovi al cospetto di un action spionistico, con "mission impossible", privo di pretese, se non quella di intrattenere.
MEMORABILE: La magica valigetta dell'esperto di esplosivi (al nero il plastico sembra cacca di cane); Diga con "ritardo"; Il finale, con elenco di "problemini".
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 07:35 07:35 in TV su Iris (22)
Markus: Questa spensierata commedia par proprio cucita addosso ad Alberto Sordi, tanto che non v'è scena in cui lui non compaia. Una pellicola altrimenti non particolarmente originale, benché ben diretta da Antonio Pietrangeli, che quindi si basa sul personaggio di "Albertone" che tutti ben conosciamo (il suo cinismo, la grassa risata... ) e che qui, trentenne, trova persino lo sfrontatezza della gioventù nel teatro di Roma, tra antico e moderno. Si ride e il film scorre via: che volere di più?
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 08:00 08:00 in TV su Cine 34 (34)
Nick franc: Sulle orme del padre Marco Risi cerca di riallacciarsi alla commedia all'italiana più tradizionale: il risultato è un po' discontinuo, vuoi per una critica sociale a tratti un po' tendente al qualunquismo (vedasi il personaggio di Barra) vuoi per inserti turistico/musicali che vanno a discapito del ritmo e della compattezza. Ottimo Abatantuono, Salani risulta qui troppo antipatico per creare empatia; nel resto del cast, comunque all'altezza, spicca Sperandeo prete polemico. Il bel finale nella città abbandonata riscatta in parte un'opera con qualche passaggio a vuoto di troppo.
MEMORABILE: La città abbandonata; Gli abiti invernali per i bambini della missione.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 09:05 09:05 in TV su Rai Movie (24)
Anthonyvm: Il prototipo metteva sulla tavola una trovata simpatica senza applicarla col necessario sprint; col sequel, dettate già le regole, si può invece spaziare incrementando gli sketch, i comprimari e gli intrecci di eventi (ci si aggiunge la criminalità organizzata partenopea). Ne risulta uno script di maggior respiro che fa sorridere spesso, a dispetto di gag ancora alquanto basiche; fa comunque eccezione il watersiano amplesso fra un cocainato Gassman e l'abbondante moglie del temibile Gianfranco Gallo. L'ascesa sempre più consapevolmente criminosa dei protagonisti comincia a divertire.
MEMORABILE: La performance artistica di Renatino; Il furto della Gioconda; Giallini ritrova la barista nel futuro; La sparatoria finale alla festa di compleanno.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Iris (22)
Galbo: Dopo alcuni film “minori” per esito artistico e risposta del pubblico, Roland Emmerich realizza un discreto film bellico, vincendo ai punti sul collega Bay, autore di un tronfio e troppo retorico Pearl Harbor. Midway ha il merito di non spingere troppo sul tasto del sentimento patriottico (che pure è presente) e di alternare efficacemente l’azione con i momenti più intimistici, benché il suo film sia in parte limitato dall’uso eccessivo della computer grafica, che emerge ogni tanto. Cast ben scelto e autore di una buona prova corale. Non male.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Rai Movie (24)
Ale nkf: Con un cast di tutto rispetto (Judd, Jackson e Garcia), un thriller alquanto deludente; colpa di una sceneggiatura scarsa e di una trama molto scontata, che fa addirittura restringere il campo dei sospettati a un paio di soggetti. I momenti di suspense sono ben pochi e il finale appare troppo sbrigativo, senza spiegare per bene i motivi che hanno scatenato la serie di delitti.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)
Enzus79: Tratto da uno dei migliori romanzi del re dell'horror Stephen King. Un film che, seppur in molte cose è distante dal libro, è da apprezzare perché molto avvincente e abbastanza coinvolgente. Il buon cast (fra cui spicca C. Scott) è diretto bene.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: La strana coppia Vitti-Abatantuono funziona alla grande, ma la maggior parte del merito è proprio di un Diego scatenato, capace di improvvisare su ogni cosa, con Monica che gli va dietro con la stoffa dei grandi. La matrice letteraria della storia garantisce spessore e originalità a uno script scoppiettante, ricco di trovate, che mostra un po' la corda nel fisiologico calo nel finale. Confezione curata grazie anche alla regia esperta di Steno, il cui lavoro di macchina è esemplare. Di buon livello anche la ost del maestro Mazza e il montaggio di Crociani. Un bel film!
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Se Green voleva mostrarci quanto brutta, malsana, violenta è certa provincia americana, allora c'è riuscito molto bene. L'incipit, con l'avvelenamento degli alberi, con attrezzature che sembrano strumenti di tortura, fatto da uomini sballottati su un furgone che sembra più una bara, è fotografato privo di una qualsiasi luce di ottimismo. Tutto il film prosegue su binari sempre più degradati, con personaggi privi di ogni morale, così da far pensare che, per ultima, muoia anche la speranza. Gary (Tye Sheridan) incontra Joe e qualcosa cambierà.
MEMORABILE: I nuovi piccoli abeti che crescono.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)
Capannelle: Da una parte c'è la curiosità di vedere Gassman interpretare un personaggio insolito per lui e bisogna dire che l'attore romano se la cava discretamente e beneficia di un minimo di coreografie e scene decenti. Ma il resto dei caratteri appare prevedibile e l'insistere su ambienti cupi e situazioni prese in prestito dagli action americani non è una gran scelta, confermando che andare su quel genere non è un compito facile, se non hai sufficiente personalità. Film che si accontenta di essere godibile ma che ci riesce solo in parte.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 14:30 14:30 in TV su Rai Movie (24)
Trivex: Nel titolo c'è tutto, rispetto all'uomo e rispetto al film. Durissimo il generale a tre stelle americano, con i nemici e con i suoi soldati che ritiene inadeguati o indegni. Duro anche il film, dotato di mezzi e di tecnica, espressi bene entrambi, senza esitazioni di sorta. La figura è caricata bene, deborda di coraggio, ma anche di fanatismo. Ma il comandante, in guerra, non deve forse saper piangere i suoi morti, dirigere senza insicurezze i suoi subordinati e maltrattare i codardi che si nascondono? Le epiche battaglie, sono preparate con questi ingredienti.
MEMORABILE: La commozione e la scenata, all'ospedale militare; il mezzo su cui viaggia il generale, viene sfiorato da un colpo di cannone, ma lui rimane impassibile!
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
Il ferrini: Questa volta Bud Spencer fa coppia con un bambino dal nome piuttosto singolare: H 7-25. In realtà si tratta di un extraterrestre dai poteri straordinari e per questo molto interessante agli occhi dell'esercito, che lo rapisce. Ovviamente lo sceriffo Bud, inizialmente incredulo, dovrà intervenire a suo modo per liberarlo. Una trama semplice, con gag forse ingenue ma proprio per questo tenere e mai volgari. Cary Guffey (il bambino) era freschissimo reduce dagli Incontri ravvicinati di Spielberg. Simpatico.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 14:50 14:50 in TV su Iris (22)
Galbo: L'ex marito di Madonna si cimenta nel rifacimento di un vecchio film della Wertmüller impegnando l'illustre consorte oltre che il figlio di Giannini (forse per dare un minimo di senso di continuità all'operazione). Risultato al di sotto della sufficienza: l'ambientazione è discreta ma il film non decolla mai tenendo sempre un ritmo blando e non riuscendo mai a divertire.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 15:30 15:30 in TV su TV8 (8)
Siska80: Mamma single in carriera ha un grosso problema allorché arriva il momento della riunione annuale dei soci... A fronte di qualche momento simpatico si tratta di una commedia al di sotto della media e non per colpa della trama (non del tutto impossibile), quanto piuttosto per lo scarso interesse dello (striminzito) spunto. Non che il cast sia particolarmente convincente (soprattutto Harnois, cui tocca un personaggio principale che va avanti a furia di fastidiose smorfiette) o che lo snodo riservi chissà quali sorprese; perlomeno, comunque, la durata standard consente di non annoiarsi.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 16:50 16:50 in TV su Iris (22)
Galbo: Nei panni di uno scanzonato camionista, Clint Eastwood interpreta una commedia on the road diretta da James Fargo. Piuttosto lontano dai suoi ruoli più classici, l'attore americano si destreggia bene con l'insolita partnership di un orango. Il film procede con ritmo altalenante, con qualche momento divertente ma una durata eccessiva, che unita alla scarsa levatura del regista, ne fà un'opera complessivamente mediocre.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Rete 4 (4)
Digital: Dei tre figli di una vedova, Bless è il più pacifico. Il nostro viene spesso vessato per il suo carattere mite, ma troverà il coraggio di sfidare un bandito e l’amore di una ragazza. Pur scadendo spesso nel melodrammatico, questo western riesce a mantenere sicura presa nello spettatore grazie a un ritmo ben cadenzato e a una storia accattivante seppur stereotipata e non priva di incongruenze (MacMurray non ha l’età per essere un credibile fratello di Jeffrey Hunter). Niente di imprescindibile, ma piacevole e meritevole almeno di una visione.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 17:35 17:35 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: L'atletico Chuck Connors è un bianco, ma interpreta abbastanza credibilmente il famoso capo indiano Geronimo. Sono le ultime gesta del capo Apaches prima di scendere a patti con il Governo degli Stati Uniti. È un film chiaramente dalla parte dei nativi americani, anche se ne mette in mostra la loro fermezza nel rifiutare le abitudini e la civiltà, ritenuta superiore, dei bianchi, ma evidenzia anche la disonestà di questi ultimi. Girato in modo molto convenzionale, così che la visione risulta piuttosto distratta e senza particolari scosse.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)
Ianrufus: "L'invasione degli ultra-parrucchini", forse era questo il vero titolo della triste pellicola di Oldoini... perché Bisio e C. pensano di strappare qualche risata cambiando parrucche e travestimenti da recita parrocchiale. Non bisogna nemmeno citare il film di Risi; in questo caso diventa difficile pure fare riferimento ai cinepanettoni! Ci si chiede solo come Abatantuono possa avere così poco amore e rispetto per la sua carriera, sia quella terruncella sia quella "alla Salvatores". Si mormora di un ritorno con Salvatores... troppo tardi?
MEMORABILE: L'uscita dalla sala ed il desiderio di dimenticare chi sia Enrico Oldoini!
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Con un procedimento rigorosamente tenuto segreto, la Chiesa cattolica è in grado di riportare in vita i morti a patto che siano seguaci fedeli e abbiano avuto una vita irreprensibile... o almeno questa è la versione ufficiale. Distopia originale nelle premesse ma penalizzata dal ricorso alla tecnica screenview per la messa in scena per cui tutto quel vediamo sono inquadrature di monitor del PC oppure più raramente dello smartphone: una scelta che comporta un'artificiosità difficile da riscattare, soprattutto se anche la regia e le interpretazioni non risultano molto convincenti.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Alexcinema: Affresco corale e malinconico sulle sensazioni di abbandono di un gruppo di militari italiani nel periodo della Liberazione. Salvatores dirige con mano disillusa, la sceneggiatura non risparmia notevoli tocchi di cinismo nei dialoghi, l'amarezza complessiva della vicenda conferisce valore all'intera opera. Abatantuono è al suo meglio, essendo Salvatores il suo regista ideale, Cederna e Bisio in ruoli simpatici e tristi allo stesso tempo. Premiato in America per l'immancabile richiamo romantico ma stereotipato sull'italianità.
MEMORABILE: I patetici tentativi di Noventa (Bisio) di fuggire dall'isola, che servono da parentesi comiche.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Fabbiu: Cosi come nel primo, nemmeno in questo film è stata abbandonata l'idea di attenersi alla fantasia da fumetto per ragazzi; così la storia d'amore e i caratteri dei personaggi sono lunghi risultati della ricerca di una forma di realismo poco necessario e che guasta al ritmo e allo scorrimento del film. Si valorizzano le scene d'azione e gli effetti speciali.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Galbo: Una Sardegna aspra e rurale, lontana dal "glamour" turistico, fa da sfondo ad una storia di maternità contesa interpretata da due brave attrici e dalla rivelazione (per profondità e intrensità di espressioni) Sara Casu. Il film declina le varie forme di maternità possibili arrivando ad un finale conciliante e realistico dopo un racconto che talvolta (per povertà di spunti) pare perdere colpi. La regista tuttavia dimostra di utilizzare al meglio l'ambientazione e il lavoro delle sue interpreti.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Iris (22)
Galbo: Nel momento in cui il western sembrava sul viale del tramonto, Eastwood gira uno dei capolavori del genere. Pur girato come omaggio ai maestri del genere (alla fine del film è citato Sergio Leone), Gli spietati è qualcosa di più e di diverso: un film in cui non esistono buoni o cattivi (siamo in questo senso dalle parti di Peckinpah) ma i personaggi presentano tutti sfaccettature negative (anche i migliori sono vendicatori per soldi). Il cast è in stato di grazia (grandi Hackman e Freeman) e la fotografia splendida.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Twenty Seven (27)
Pinhead80: Stessa coppia del film precedente e nuovo caso da risolvere. Duo che "funziona" non si tocca, ma questo significa doversi sorbire esattamente lo stesso tipo di umorismo per l'ennesima volta. Il logorroico Hart comincia a dare fastidio e a essere poco divertente, così come Ice Cube comincia a essere prevedibile nell'essere salvato dal cognato pasticcione e maniaco dei videogame. Scontato e noioso.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Puppigallo: Come in precedenza, anche qui il protagonista ha un bel da fare, dovendo vendicare un’amica e, nei ritagli di tempo, occuparsi di un ragazzo a rischio gang. Anche questo secondo episodio dell’implacabile killer calcolatore non è male, grazie a un discreto ritmo e a un Denzel in parte che, oltre all’azione, rende più sopportabili i momenti di quiete ricostruendo e rivivendo a modo suo i fattacci accaduti in precedenza. Purtroppo la mela marcia è facile da intuire, ma un’occhiata la merita comunque.
MEMORABILE: La sua ricostruzione delle aggressioni; “Bastano due chili di pressione per premere il grilletto”; “Li avete trovati?”. “Solo alcuni pezzi”.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Nove
G.enriquez: Un film all'insegna del sensazionalismo e dell'eccesso, pacchiano e inverosimile come tutte le ultime mega-produzioni americane. Il personaggio di Tom Hanks, che dovrebbe essere un semplice studioso, viene elevato così a livello di supereroe, con le sue continue intuizioni a dir poco geniali. Altro che "senso di ragno" del povero Spider-man! La prima vittima, ad esempio, senza i suoi complessi, complessissimi ma vincenti ragionamenti, non sarebbe MAI stata trovata. Sarà meglio il libro? Ne dubito, ma dopo questo filmaccio, chi oserà mai leggerlo?
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Sebazara: Ormai resisi conto (e per fortuna!) che negli anni precedenti la saga di 007 aveva toccato livelli di mediocrità quasi ridicoli, i produttori decidono finalmente di cambiare completamente strada: meno ironia, un Bond dal viso di pietra lontano dal carisma di Connery ma comunque efficace, azione frenetica, vicende e personaggi credibili e ritmo più serrato. E il risultato non può che essere un film avvincente, teso, ben interpretato e, soprattutto, credibile; lontano anni luce dalla tamarra e grottesca "Era Brosnan" piena di amenità e sequenze orripilanti. Tra i migliori.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 22:40 22:40 in TV su TV2000 (528)
Caesars: Dopo Momenti di gloria, ecco un'altra pellicola che si dedica alla figura di Eric Liddell. Si potrebbe parlare di un sequel della pellicola di Hudson, visto che qui si narrano (opportunamente romanzate) le ultime fasi di vita del grande uomo/atleta scozzese. Le premesse erano buonissime, peccato invece che la realizzazione non sia all'altezza, riducendosi a uno scontato film sulla prigionia in tempo di guerra, con tutti i cliché del caso. Anche le interpretazioni risultano assai di maniera e non riescono a generare la giusta partecipazione agli avvenimenti da parte dello spettatore.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: La storia di Sam Childers, ex delinquente che, abbracciata la fede in Cristo, ha costruito un orfanotrofio in Sudan per aiutare i bambini africani durante la guerra civile. Un biopic non troppo pesante, anzi scorrevole nonostante la lunga durata, traghettato dalla buona performance di Butler e dalla regia di Forster che non indugia su particolari troppo deprimenti ma preferisce soffermarsi sul percorso del protagonista. Il tema della guerra emerge pur restando sempre sullo sfondo delle storie personali. Buono.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cine 34 (34)
Zio bacco: Commediola che, per motivi non appieno comprensibili, è divenuta un cult. In realtà è un prodotto mediocre, non ben realizzato e con ampi momenti di stanca. Il ritmo infatti è molto lento e pure i comprimari non sono all'altezza (su tutti la ruspante Rusic). La forza del film è quella di offrire il miglior Abatantuono dell'epoca, che qui condensa al meglio i propri tormentoni. Le battute riuscite non sono molte, ma comunque sono efficaci e, unite a un soggetto davvero originale, alla lunga sono più memorabili del film in sé. Da citazione.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su Cielo (26)
Rebis: È tornato di moda al cinema il tema delle classi sociali e i film “metaforone", per dirci quanto siamo diversi e in fondo tutti uguali. Difficile aggiungere qualcosa di nuovo. Östlund mette sulla stessa barca una influencer, un modello, dei produttori di armi e di fertilizzanti: il peggio dell'umanità insomma, su cui scatenare tutta la sua indignazione, con una gratuità e un disinteresse per la persona che sollevano dubbi sull'onestà dell'operazione. Segue naufragio, e siamo sull'isola dei famosi. Apprezzabile per acume e messa in scena, rimane uno sfogo programmatico e ombelicale.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Twenty Seven (27)
Galbo: Commedia piuttosto insulsa in cui Carrey impersona un avvocato (figura preofessionale che negli states gode evidentemente di una pessima fama) bugiardo per eccellenza e costretto da uno strano sortilegio a dire sempre la verità. Il film è di per sè alquanto mediocre se non per l'interpretazione del bravo Jim Carrey, che con la sua verve trascinante ne risolleva quasi da solo le sorti. La sua comicità sia fisica che verbale è assolutamente trascinante e rappresenta uno dei pochi motivi per guardare il film.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 23:40 23:40 in TV su 20 Mediaset (20)
Piero68: Da regista avvezzo agli action qual è ci si poteva aspettare qualcosa in più, da West. E invece si limita a svolgere il classico compitino. Per di più per nulla aiutato dalla sceneggiatura che oltre a essere piatta è pure prevedibilissima. Parlare ancora dell'involuzione di Cage non serve più a nessuno visto che ormai è un dato acquisito e sicuramente non può essere sempre lui il responsabile della mediocrità di alcune pellicole. Purtroppo Stolen è questo: un action di routine, dozzinale e fatto solo per fare cassa. Meglio Con-air.
Martedì, 20/05/25 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Iris (22)
Nicola81: Western che racconta una storia decisamente risaputa, quella del forestiero che giunge in una cittadina tenuta sotto scacco dal cattivo che impone la sua legge. Personaggi quindi stereotipati al massimo (il buono apparentemente distaccato, l'antagonista che spadroneggia, la donna bella e battagliera, il vecchio saggio che funge da spalla), ma sufficientemente approfonditi, e soprattutto affidati a interpreti decisamente in parte. Già regista di alcuni buoni polizieschi, Laven dirige con efficacia soprattutto le sequenze d'azione, tuttavia circoscritte alle battute conclusive.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su La5 (30)
Daniela: Veterinario marpione corteggia la bella vicina di casa che all'inizio resiste e poi ci sta. Travolti dalla passione, i due si sposano ma il destino cinico e baro è in agguato... Titolo banale per un film sentimental-drammatico altrettanto banale nella trama e nella messa in scena di marca piattamente para-televisiva, come dimostra il lieto fine ruffiano. Wilkinson è un attore di indubbio valore e anche Palmer in altre occasioni ha mostrato talento e grinta: entrambi sono sprecati in questa pellicola perdibile senza rimpianti in cui i cani rischiano di farsi ricordare più degli umani.
Mattina
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Rai 4 (21)
Cotola: Piccolo (nella durata) grande (nella riuscita) "western" atipico: la storia è semplice ma conquista sin da subito e mantiene un livello di tensione narrativa che resta alta per tutta la durata del film. I personaggi sono anch'essi semplici ma ben cesellati e caratterizzati e il bambino e il reduce restano nella memoria. Anche il livello emozionale si mantiene sempre su un alto potenziale, così come potente è il messaggio che l'opera vuole trasmettere. La pecca è forse un finale un po' scontato, ma ci può stare e comunque è meglio di una sorpresa fine a se stessa.
MEMORABILE: Il bambino: "Com'è la guerra?", il reduce gli risponde: "Migliaia di poveracci che si uccidono per la ricchezza di pochi".
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 00:30 00:30 in TV su TV8 (8)
Ultimo: Action movie nella norma, girato per la sua pmaggior parte sul vagone di un treno di pendolari ove il sempre bravo Liam Neeson è assoluto protagonista della vicenda. Il ritmo è quasi sempre elevato, anche se la parte più riuscita è la seconda, più movimentata e densa di azione. Non tutto fila liscio e tratti la sceneggiatura si trascina, ma nel complesso non è male. Per appassionati del genere.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cine 34 (34)
Katullo: Compreso nella vasta famiglia dei cine-tormentoni italiani anni '80, simbolico del fenomeno nascente Abatantuono che, col suo evoluto idioma alla Giorgio Porcaro, consacrerà l'attore come uno dei nostri assi del cinema. Lo sbirro imbranato dall'atteggiamento autoritario fuori, arrendevole dentro, è la maschera più confacente al tipo di comicità del Diego nazionale, che saprà farsi valere sin dai tempi degli indelebili fornai del terzo capitolo di Fantozzi per arrendersi poi alla seriosità dei ruoli drammatici, o più normalizzanti delle sceneggiature "impegnate". Cast dei tempi d'oro.
MEMORABILE: Christian De Sica, ristoratore snob dal lassativo facile; La maliziosità della Antonelli, "virtù" ereditata dai suoi [f=1157]famosi trascorsi[/f].
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: Ben poca cosa questa commediola francese con protagonisti che dovrebbero ispirare simpatia ma che invece ci riescono raramente. In più, da un certo punto in poi la pellicola si ibrida, diventando né carne né pesce e scendendo di livello, scivolando nel banale e nel prevedibile. Si può anche vedere, perché ha un certo ritmo e qua e là riesce persino a far sorridere, ma ciò non la eleva da una generale mediocrità.
MEMORABILE: Alle sedici reclute: "Formate gruppi da 4 per le stanze". E tutti si ammucchiano attorno alla ragazza. Ci riproveranno anche con combinazioni da 5.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 01:55 01:55 in TV su Iris (22)
Lupus73: Tratto da Stephen King, il soggetto parla di poteri mentali che possono diventare distruttivi, e per questo è molto avvicinabile a Carrie (soprattutto nella parte finale). Pellicola invecchiata male, e a dire il vero anche all'epoca non è che fosse confezionata in modo così moderno, e nonostante il cast di riguardo (tra cui Martin Sheen) la regia non è così memorabile e brillante. Protagonista è l'allora attrice bambina Drew Barrymore, che veniva dalla recente esperienza di E.T., che la rese celebre.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su TV8 (8)
Daniela: L'assassinio di una leader progressista provoca una crisi di coscienza in un giovane agente FBI ed un agente veterano - onesto ma stolido nella sua fedeltà alle direttive - riceve l'incarico di impedire che possa vuotare il sacco... Thriller complottista tanto di routine che, mentre lo si vede, l'unica sensazione percepita oltre la noia è il déjà vu. Tra scene action all'insegna del risparmio delle energie e stucchevoli siparietti con la nipotina "pucciosa", Neeson appare credibile solo quando esprime il desiderio di andare in pensione. Forse sarebbe il caso di accontentarlo...
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 02:45 02:45 in TV su Rete 4 (4)
Noodles: Sergio Citti si conferma regista non banale e colpisce ancora nel segno con una storia originale, fantasiosa e per larghi tratti divertente, dando un esempio di cinema grottesco che purtroppo in Italia non ha mai attecchito veramente. Il cast è stellare, con Vittorio Gassman a fare da raccordo tra i vari Malcolm McDowell, Mariangela Melato e tanti altri ottimi attori. Forse l'errore è quello di renderlo un film fondamentalmente a episodi, con conseguenti montagne russe nel ritmo, alto in alcune parti, troppo lento altrove. Comunque un film curioso e consigliato.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 02:55 02:55 in TV su Cine 34 (34)
Saintgifts: Originale incipit con Alessandro Benini (un Corso Salani misurato e adatto) che apprede della morte del padre mentre sta illustrando, in una riunione abbastanza affollata e che ascolta in viva voce, un nuovo tipo di telefono. Trasferitosi in Kenia, dove viveva il padre, per tutte le pratiche del caso, incontra Fulvio Colombo un boss locale, trafficone e invadente, interpretato da Diego Abatantuono. Abatantuono eccelle in antipatia, giustificata dal personaggio, ma forzata all'ecceso da una recitazione fastidiosa e perennemente sopra le righe.
MEMORABILE: Alla Missione italiana a Malindi arrivano aiuti umanitari consistenti in indumenti invernali, moon boot, sciarpe, ecc. per i bambini locali.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rai Movie (24)
Il Dandi: Puglielli è indeciso tra l'omaggio al thriller all'italiana e ambizioni più autoriali (fotografia perennemente buia) e più internazionali (l'ambientazione è indefinita e qualsiasi libro o rivista è in lingua inglese). La regìa è efficace nell'uso dei flashback traumatico-infantili, meno nell'orchestrazione dei delitti e annoia quando cede alla tentazione della computer grafica e del montaggio allucinato da videoclip. Non male, ma un pelino sotto quello che si può dire un buon film.
MEMORABILE: I flashback con la bambola.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Iris (22)
Rufus68: In una commedia on the road apparentemente svagata, Eastwood celebra l'agrodolce epopea western dei perdenti che, in fondo, da opposti versanti, si assomigliano tutti come fratelli. Dalla gang scalcinata di bikers ai poliziotti tonti, dal campione a fine carriera alla biondina traditrice il teatrino americano regala solo losers, come si evince dal finale dove ognuno torna a casa con la coda fra le gambe. Simpatico Lewis, quasi bella la Locke, bravissima la sboccata vecchina Gordon con l'aspirazione per la patente.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 04:20 04:20 in TV su Rete 4 (4)
G.Godardi: Horror bucolico di chiara derivazione romeriana. Infatti fu fortemente voluto dal produttore Edmondo Amati, il quale voleva praticamente rifare La notte dei morti viventi a colori. Alla regia chiamò Grau allora nome emergente del cinema spagnolo, ci mise dentro tre attori da coproduzione tra cui un Arthur Kennedy in declino. Poteva essere un pastrocchio ma per fortuna non è stato così: questo grazie ad una sceneggiatura funzionale ed ambientalista, alla buona regia e soprattutto agli effetti speciali di De Rossi (zombie a parte ancora poco caratterizzati).
MEMORABILE: Il bambino infetto ed aggressivo, chiara citazione da [f=1200]Baby killer[/f].
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 04:50 04:50 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Abatantuono strepitoso. È lui che permette a un film che dall'ora in poi stenta per l'impianto teatrale (è tratto da un commedia) a stare sopra la medietà. I contorsionismi verbali, le deformazioni lessicali, le novità delle metàfore e dei paragoni, l'aulicità delle espressioni ("residenza automobilistica del Principe") riescono a sorprendere e a far sorridere quasi sempre. Bravi la Vitti (qui al suo record per la pubblicità del tabacco) e Leroy (composto ed elegante). Girato principalmente all'Olgiata.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Nando: Imponente kolossal sulle vicende della famosa ed affascinante figura egizia, realizzato con un grande dispiego di uomini e mezzi. Scenografie di forte impatto visivo e narrazione lievemente carente a livello storiografico, provvista di dialoghi discreti. Cast di altissimo livello con una conturbante Taylor. Eccessivamente lungo.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 06:05 06:05 in TV su Cine 34 (34)
Tomastich: Rappresentazione di tutto ciò che hanno (non) regalato gli anni '90 nel panorama cinematografico italiano: tempi lunghi, scenate da post-yuppismo rinnegato, vestiti comprati alla Standa, nessuna eleganza, nessuna raffinatezza, tutta sciatteria.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Cine 34 (34)
Samuel1979: Film "cult" di evidente derivazione monicelliana in cui Abatantuono riprende il personaggio del terrunciello calandosi nel ruolo di un improbabile capo barbaro. La commedia, pur avvalendosi di uno splendido Angelo Infanti (unica nota lieta del film), manca di un buon ritmo ed è caratterizzata da una comicità grossolana e da una verbosità irrefrenabile che la rende insopportabile.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)
Harrys: Mi ha ricordato in più riprese Forrest Gump, anche se alla fin fine risulta meno riuscito. Partiamo dall'eccessiva lunghezza: alcune sequenze a mio avviso sono esasperanti; procediamo con una vena poetica che non sempre mi ha convinto, l'ho trovata un po' artificiosa, non mi ha coinvolto emotivamente; ed infine la sceneggiatura: credo che non sia stata sviluppata a dovere, il problema di Benjamin rimane superficiale, non viene approfondito. La regia al contrario è ottima; bellissime la sequenza della "guerra" e quella dell'incidente. ***
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 09:10 09:10 in TV su Rai Movie (24)
Anthonyvm: Terzo capitolo altalenante sia sul versante comico (dalle battute banali, o neutralizzate da inutili puntualizzazioni post-punchline, si passa a simpatici quadretti, come la partita a scopone con Pertini) sia su quello visivo (ricostruzioni rispettabili si susseguono a fastidiosi poverismi da cinema indie, fra abusi di color-correction e scarse coreografie corali), ma nel complesso digeribile, a patto di adeguarsi alla leggerezza con cui si trattano fatti storici così tragici e delicati, meritevoli di ben più fine umorismo. Qualche variazione nel cast non incide troppo sul risultato.
MEMORABILE: Incontro con nonna e mamma di Giallini; Il ponte fatto saltare; Il nascondiglio del Duce; I civili preparati per la fucilazione; La sparatoria finale.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Rai Movie (24)
Herrkinski: Thriller come ne uscivano a bizzeffe in quegli anni, diretto senza particolare personalità e con una trama abbastanza scontata; i lati positivi sono una certa scorrevolezza e una buona prova di Cusack come cattivo, oltre a una parte finale risaputa - comunque piuttosto coinvolgente - e le lussureggianti location portoricane, ben fotografate. Lo script presenta delle situazioni implausibili, come quando i membri della gang compiono errori da principianti sbloccando il meccanismo narrativo, altrimenti destinato a esaurirsi in fretta; volendo accettarne i limiti, può intrattenere.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Iris (22)
Beffardo57: È di uso abbastanza comune riferirsi, con tono dispregiativo, ai film inglesi. Però in questo caso il plot è interessante (il soggetto è tratto da un romanzo di Ian McEwan) e la realizzazione molto professionale. La ritirata di Dunkerque non è mai stata rappresentata in precedenza e il cameo finale di Vanessa Redgrave è emozionante. Perchè essere schizzinosi? Certo, non resterà come una pietra miliare nella storia del cinema, ma si lascia vedere e con piacere. Un onesto prodotto, insomma.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Cine 34 (34)
Motorship: Simpatico e godibile "Abatantuono movie", con il nostro nei panni del terruncello di turno, stavolta uno strampalato agente di polizia. Il ritmo regge grazie soprattutto alla comicità straripante fatta di storpiature dei vocaboli tipiche dell'Abatantuono prima maniera. In contrasto (ma brava appunto per questo) la splendida Laura Antonelli nella parte della truffatrice che "Diegone" deve catturare e portare in Italia. De Sica convincente ma non troppo in versione gay-ispanica; tra i tanti caratteristi Jimmy il fenomeno e Roberto Della Casa.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 12:30 12:30 in TV su Rai Movie (24)
Giulio01: Agghiacciante film sulla “normalità del male”, sospeso in delicato equilibrio tra thriller e ricostruzione storica, “The german doctor” è un film di grande potenza espressiva, che suscita praticamente a ogni sequenza una serie di inquietanti interrogativi sul tema della scienza utilizzata in modo distorto per raggiungere scopi deliranti. Benissimo fotografato e altrettanto benissimo interpretato, è un film che difficilmente si dimentica.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 14:05 14:05 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Il tono, per lunga parte del film scanzonato e divertente (ma non mancano i momenti di profondo dramma), non inganni: è un film molto critico nei confronti del modo di vivere e pensare americano. Sotto certi aspetti un vero e proprio attacco frontale (non così lontano come sembrerebbe da Soldato blu) e quindi, soprattutto per l'epoca, coraggioso. Un grande esempio di cinema, anche grazie ad una sceneggiatura che distilla sapientemente dramma, violenza, divertimento, satira. Il personaggio principale è molto interessante così come pure quelli secondari. Gran ritmo, tante emozioni: da vedere.
MEMORABILE: Hoffman all'intervistatore: "Loro con fucili e pistole; gli indiani con arco e frecce. Non capisco perché si vantassero tanto delle loro vittorie".
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 14:15 14:15 in TV su Rai 4 (21)
Balbi: Un film che pare realizzato da un'intelligenza artificiale. Le scene di combattimento con le armi sono sintetizzate dai videogiochi sparatutto. La logica con cui si muove il protagonista è andare avanti sparando, senza neanche considerare di avere un piano o di improvvisarlo. Gli antagonisti ugualmente avanzano a ondate senza nessuna precauzione. I corpo a corpo a loro volta sono sintetizzati sui combattimenti di wrestling, per essere spettacolari e non funzionali a vincere. La storia ha una sua intelligenza (artificiale), ma prevale la sensazione di una totale mancanza di umanità.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Cine 34 (34)
Cangaceiro: Qualche saccheggio risiano (almeno negli spunti) più un autoplagio (il vecchio abbandonato): ecco fatto. Lo sforzo quindi non pare sia stato immane per imbastire una commediaccia a episodi figlia dei nostri tempi, lontana anni luce dal caustico cinismo d'autore dei prime due Mostri. Con tutta la volgarità del caso Anni 90 fu una pellicola dal forte (e senza pretese) contenuto comico, proprio quello che qui manca di più. Gli hits del periodo fanno molto cinepanettone e non c'entrano niente. Mai visti tanti parrucchini e posticci vari in un solo film.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Nulla di nuovo, o semplicemente originale, sul fronte western, se si esclude una donna in grado di reggere meglio il doposbornia di un uomo. Per il resto, c'è il buono e solo all'apparenza distaccato, il vecchio saggio, che fa da coscienza e, naturalmente, il cattivo, che vuole che il mondo (la cittadina) sia totalmente al suo servizio. Il ritmo è troppo altalenante; e gli scontri, scazzottata col bestione e al saloon compresi, non sono certo epocali. Il risultato quindi non può che essere un mediocre western, velocemente dimenticabile ma vedibile, abbassando però le pretese.
MEMORABILE: Lui, sbronzo, prende lei, sbronza e la porta di peso sulle scale, tentando di baciarla; Il vecchio non vuole che gli si ricordi l'età davanti a lei.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Quasi incredibile contaminazione fra zorresco e western, in virtù di un saloon appena al di là del confine fra Messico e Stati Uniti (ma lo sceriffo non interviene mai? Esiste?). Ricco di "tòpoi" banali (candele tagliate dalle lame nei duelli e frasi come "Non può essere andato molto lontano!"), girato alla buona la prima (anche se i figuranti guardavano in macchina), recitato male quasi da tutti (si salva Dominici), con errori palesi (sentono musica e canti, ma manca ancora mezzora di strada all'arrivo) e con una protagonista che dimostra dieci anni in più del dovuto. Con generosità: *½
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Rete 4 (4)
Puppigallo: Discreta pellicola, soprattutto per l'interpretazione dei protagonisti (Hudson ma soprattutto Taylor). Interessante il susseguirsi di eventi, che porta il protagonista, pur agendo nel giusto, a farsi inizialmente terra bruciata attorno, rischiando di perdere anche gli affetti più cari, oltre a un amico e a un formidabile meccanico. La datazione si sente, soprattutto in alcuni dialoghi nell'ambito familiare; e verranno fumate ottocento sigarette. Ma questo danneggia solo parzialmente l'insieme, che riesce a interessare sufficientemente lo spettatore fino all'intuibile epilogo.
MEMORABILE: "Ce l'hanno fatta tutti, quei bastardi".
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)
Belfagor: Santo cielo, quanta aria fritta! Questo emulo di Ocean's eleven parte male con una narrazione tanto compiaciuta quanto fiacca, per poi procedere con una storia di truffe e controtruffe che più derivativa non si può. Burns cerca di sfruttare la sua somiglianza con Affleck, mentre il buon gruppo di comprimari cerca di lavorare con quello che c'è (godibili le caratterizzazioni colorite di Hoffman e Garcia, sempre professionale Giamatti), ma il film risulta spesso fatuo e irritante. Che il film abbia riposto troppa "confidence" in sé stesso?
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su TV8 (8)
Siska80: Evviva lo spirito creativo delle commedie sentimentali moderne! In barba al titolo originale, infatti, di moderno c'è ben poco: riecco quindi la solita bellona in carriera (una frana nelle faccende private) che si ritrova faccia a faccia con un ex (qui proprio in ambito lavorativo)... Ritorno di fiamma in vista? Prevedibile da capo a piedi, ha dalla sua una modesta durata e una coppia di interpreti dalla buona intesa che aiutano ad arrivare al finale (facilmente intuibile) senza annoiarsi troppo, ma la visione resta comunque a discrezione dell'eventuale spettatore.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Per indagare sul furto di un carico d'oro in cui sono stati uccisi due soldati, un tenente dell'esercito si finge un avventuriero con pochi scrupoli... L'interesse del film non va cercato nella trama piuttosto usuale quanto nel fatto che si tratta di un noir travestito da western: il carattere del protagonista, dai modi spicci e dalla lingua tagliente, ricorda quello di un detective privato, con Powell che sembra replicare il Marlowe in Un'ombra del passato e questa impressione è confermata dalla presenza della dark lady Jane Greer e dall'epilogo in chiave romanticamente struggente.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)
Enzus79: Gabriele Salvatores attraverso le vicissitudini di un gruppo di soldati italiani su un'isola greca ci fa capire come siamo noi del bel paese: pasticcioni, amanti della bella vita e delle donne, romantici ed ingenui. Il regista si doveva rivolgere ad altro tipo di attori, dato che i vari Bisio, Abatantuono e compagnia sono al limite del sopportabile. Troppo mielose le scene da "love story" con la prostituta. Bella la musica. Sopravvalutato.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 19:35 19:35 in TV su Rai Movie (24)
Capannelle: Cronaca dell'assassinio di Kennedy e dei giorni seguenti. Ci si attiene ai fatti e ai pseudo-fatti (il che evita eccessi retorici) rivelando qualche particolare interessante ma al contempo si limita sensibilmente il coinvolgimento. Attori e regia non girano male e questo permette di non scadere ai livelli di certi film tv, ma si ha anche la sensazione di un'occasione sprecata o, peggio, dell'ennesimo film sul tema di cui non si sentiva il bisogno.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Domino86: Siamo nel pieno della commedia italiana e lo spettatore sa già cosa aspettarsi leggendo il cast della pellicola; anzi, a un occhio più esperto basterà leggere il titolo. Nel complesso lo svolgimento è fortunatamente scorrevole e grazie ai tanti comici presenti ci si diverte (prima fra tutti Anna Maria Barbera). Storia per nulla originale en nonostante le risate, si tratta del classico film che una volta visto si dimentica quasi subito.
Mercoledì, 21/05/25 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Fey si confida allora con una nuova amica, Ali (Delva), che vorrebbe aiutarla, mentre una gran bella bionda (Holliday) si presenta nell'agenzia immobiliare di famiglia dove lavora Beth chiedendo di Frank. Sarà l'amante? In realtà, in precedenza, fu Beth a tradire il marito, non il contrario. Lui seppe perdonarla mostrandosi integerrimo in ogni situazione, perché i Connolly hanno una reputazione, sull'isola (il nonno fu tra i fondatori della prima comunità). Ma intanto le condizioni di Fey non sono affatto buone: continua a soffrire di improvvise crisi legate a quel momento tragico del suo passato, e c'è un po' da capire la vera natura dei protagonisti; di Curt, ad esempio, che chiede insistentemente a Fey di uscire con lui; ma anche del padre, che la bella bionda prosegue a cercare non si sa per quale motivo. Sul computer dell'uomo, intanto, sua moglie trova un movimento inspiegabile di diecimila dollari.
Sono molti i segreti nascosti in un soggetto strutturato in modo da non lasciare niente di non svelato, come si può immaginare. Una storia quindi fitta di accadimenti, con qualche inatteso colpo di scena compreso quello finale, parzialmente inatteso e che fa capire come l'intreccio sia studiato con una certa accuratezza. E' la realizzazione a lasciare a desiderare, come spesso accade in questi thriller televisivi di modesta fattura. Un po' per la recitazione - che comunque in questo caso si attesta su livelli dignitosi - un po' per dialoghi semplicemente di servizio, per una fotografia piatta e, soprattutto, per una regia che manca di quella brillantezza che marca la differenza tra le produzioni di qualità e quelle che non lo sono.
La Forsberg è lagnosa, lamentosa, preda di crisi che durano troppo senza motivo, la Bogart (habitué del genere) anonima mentre, per una volta, sono le figure maschili a lasciare semmai il segno: ambigue entrambe (Frank e Curt) eppure sfumate e di una certa solidità (soprattutto il padre), si segnalano come quelle che danno un senso al film, altrimenti prigioniero di una piattezza che sconfina nel patetico, con la storia del povero pappagallino in gabbia che diventa in seguito metafora della fuga da una vita che non offre quello che si sperava. Se non altro ci viene risparmiata la solita inutile scena consolatoria pre-titoli di coda: si chiude in fretta senza troppa gloria sulla scena del rendez-vous finale. Peccato, perché una storia dietro c'era... Chiudi