I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 7/09/20 A Domenica, 13/09/20
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
cliccando qui.
B. Legnani: Buon film, che riprende alcuni temi de La famiglia e da Una giornata particolare. La solidità dell’impianto e le ottime interpretazioni (anche se Depardieu, come italiano, non mi ha convinto più di tanto) ed ambientazione fanno passare in secondo piano, senza cancellarli, alcuni eccessi di macchiettismo (Bigagli, per esempio) e delle fin troppe citazioni forzate (alcune, a dirla tutta, gradevoli, come Carosio che parla del “centrosostegno” Monti). Il finale (facile, ma perfetto) si presta ad una trasparente, tragica lettura.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 09:30 09:30 in TV su Rai Storia (54)
B. Legnani: Filmetto che regge per quasi due terzi, per cadere poi nella faciloneria della ripetitività delle situazioni. Non che prima la grana non fosse grossa, ma qualche momento carino c'era, a partire dal personaggio retto da Gigi Reder. Pippo Franco nel finale cade un po' nella volgarità, la Mazzamauro è efficace, Bombolo impagabile. Ruolini per la Scagnetti, Baccaro, Simeoni e tanti cari volti. Insufficiente, ma guardabile: *½
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 10:15 10:15 in TV su Rai Movie (24)
Deepred89: Generalmente detestata, una commedia gerontofila piuttosto ben girata e pure abbastanza sobria nell'affrontare un tema a rischio, almeno finché nell'ultima parte il film non crolla nel grottesco involontario, con il soggetto che deraglia e il montaggio che arranca tra ellissi e stranezze assortite, forse in parte causate dai noti ritocchi della produzione. Sordi si impegna, la Marini offre l'interpretazione forse migliore della propria carriera e le musiche di Piccioni complessivamente funzionano. Scarso, ma meno del previsto.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 10:55 10:55 in TV su Cine 34 (34)
Kanon: Dismessi gli stracci da hippie shark hunter, Nero si tuffa rovinosamente in una pozzanghera limacciosa. Un film scomposto, ali-mentare per scafati actors ed ele-mentare nei suoi snodi tutt'altro che articolati, d'impervio appeal – per bambini o adolescenti - che pastura un po' tutto: dramma, commedia, avventura, thriller, senza esser - neanche per sbaglio - nessuno d'essi. Varrebbe una monopalla, ma definirlo vaccata è esagerato. Una palla e mezzo.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 11:20 11:20 in TV su Iris (22)
Giùan: Riuscito thriller metropolitano diretto da un regista destinato poi al quasi anonimato. Cupo e secco, deve la sua aura cult allo stile iperrealista, capace di rendere la violenza in un modo palpabile, senza sentirsene tuttavia direttamente partecipi. Epigono degli straordinari poliieschi dei '70 ed ancora ben distante da quelli che saranno i canoni del genere nel nuovo decennio, possiede appunto quel tanto di fascino agè che lo rende magnetico. Lo stesso dicasi dei due antagonisti: Stallone (versione Serpico) e Hauer (al suo primo ruolo schizzato in USA).
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)
Caesars: Decisamente non male, anche se il (vago) ricordo che ho della pellicola originale diretta da Schlesinger è ben migliore. La fotografia è molto bella e, insieme alla splendide ambientazioni, contribuisce in maniera determinante alla riuscita del film. Buoni gli interpreti (anche se reggere il paragone con attori quali Julie Christie e Alan Bates è improponibile) e ben riuscita la ricostruzione storica.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 16:35 16:35 in TV su Iris (22)
Jdelarge: Sempre con lo stile che lo ha reso uno dei registi più interessanti nel cinema mondiale, Luhrmann realizza un'ottima trasposizione sul grande schermo del bellissimo romanzo di Fitzgerald. Il cast è di buona qualità e DiCaprio è superbo (complice anche un personaggio adattissimo al tipo di attore) e la scelta della musica hip hop sullo sfondo degli anni '20 per rendere la vicenda più vicina ai giorni attuali è decisamente appropriata. Anche la fotografia e la scenografia sono di ottimo livello. Davvero un bel film.
MEMORABILE: Gatsby che prova ad afferrare la luce verde.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 18:05 18:05 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: In un bellissimo scenario colorato, un ruolo di secondo piano è affidato a Giustino Durano, che regge bene il "tòpos" del servo infingardo ma simpaticone. Sono le due sole cose che funzionano, oltre alla bellezza delle tre donne. La trama ha assurdità spazio-temporali e voragini di sceneggiatura cui si stenta a credere: come diavolo ha fatto Durano a smaterializzarsi dal castello, ricomponendosi sull'isola dei pirati??? Non ci viene neppure risparmiato il "segretone" da romanzaccio dell'Ottocento. Con molta (troppa?) generosità, arriva a *½.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 20:10 20:10 in TV su Cielo (26)
Il Gobbo: La vecchia signora Daisy non è più in grado di guidare, e il figlio assume un autista. Nero. Nella Georgia degli anni '50... Pur premiata oltre i meriti (quattro Oscar quattro fra cui quello alla ottantenne Tandy) questa commedia non eccede nei buoni sentimenti, ed è certamente godibile, grazie alla prova notevolissima degli interpreti, la bisbetica e simpatica carampana, il misurato Ackroyd e il buon Freeman che da qui spiccò il salto verso la serie A. Tenero e ben fatto.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su Iris (22)
Herrkinski: Buon prison-movie nel classico stile ottantiano dove Sly offre una bella prova drammatica, dimostrando ancora una volta di essere buon attore a prescindere dai muscoli; niente male nemmeno il resto del cast, dal perfido cattivo tutto tondo di Sutherland alle buone interpretazioni di Amos e Sizemore. In tempi dove le violenze dei secondini nelle carceri sono sempre più sulle pagine dei giornali, un film che può far riflettere, pur nella sua spettacolarizzazione cinematografica; resta comunque buono anche come puro entertainment. Tosto!
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Retecapri
Rebis: Nel titolo originale, un'esortazione di Whitman a vincere l'oppressione del Cielo e della Terra per compiere il proprio destino… In pratica, solo Bette Davis poteva sgomitare per il ruolo di una ciabattona grassa, occhialuta e depressa pronta a rinascere come farfalla sfidando il dispotismo materno (una terrifica Gladys Cooper), complice di un adulterio consumato a colpi di sigaretta (eh, il codice Hays!). Rapper, nel virtuosismo di Max Steiner, azzarda soluzioni avant-garde, altrove perde clamorosamente la bussola (l'autista di Rio). Psicoanalitico, audace, più reiterato che approfondito.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su TV2000 (528)
Pigro: Missionaria inglese in Cina conquista la fiducia della popolazione finché l'invasione giapponese durante la seconda guerra mondiale minaccia anche il paesello. Melodrammone fluviale e buonista di grande respiro e di buona resa, soprattutto grazie all'ottima interpretazione di Ingrid Bergman, che incarna la forza della fragilità, cioè la capacità positiva e costruttiva dell'amore in contrasto con quella negativa e distruttiva dell'odio, del sospetto e della guerra. Suggestiva l'ambientazione esotica delle montagne cinesi.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 2 (2)
Galbo: Il regista John Madden realizza il sequel di un film di successo che già mostrava qualche limite ancora più evidente nella seconda puntata. Si cerca di rivitalizzare la storia di per sè un po’ “anemica” introducendo nuovi volti, ma il personaggio di Richard Gere, pur ben reso dall’attore, non ha un grande spessore e la storia tende a perdersi in luoghi comuni e stereotipi, compreso il ballo tradizionale che ci porta dalle parti di bollywood. Film ben fatto ma inutile.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Spike
Rambo90: Interessante. Sebbene per lo più statica, quest'avventura spaziale ha il pregio di costruire una trama non banale, con una serie di spunti filosofici che nella seconda parte coinvolgono decisamente. Meno riuscito l'inizio, dove si commette l'errore di dare per scontato che lo spettatore già conosca i personaggi e sia loro fan, senza sprecarsi in un minimo di presentazione. Buono il cast, le musiche e le scenografie. Effetti speciali a volte invecchiati male.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 21:40 21:40 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Vita parallela di due personaggi nella Napoli contemporanea. Il film di Paolo Sorrentino ha il pregio di evitare abilmente i cliché della città partenopea, affidandosi ad una storia di fallimenti e (tentati) riscatti completamente immersa in un particolare contesto sociale, che rifugge da percorsi narrativi già sfruttati per rifugiarsi nel terreno della disillusione. Per il regista un esordio già molto maturo. Ottimo il cast.
Lunedì, 7/09/20 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Paramount channel
Caesars: Non mi ha convinto pienamente, questa pellicola di Eastwood. Oltre al fatto di essere troppo lunga (circa 2ore e mezza), quello che manca veramente in essa è il coinvolgimento emotivo da parte dello spettatore, che assiste a quanto avviene sullo schermo senza provare neanche troppa curiosità riguardo al versante giallo. L'unica vera sorpresa, che dona vivacità alla narrazione, è la spumeggiante performance di Lady Chablis. John Cusack e Kevin Spacey forniscono prove oneste ma non indimenticabili. **!
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 00:00 00:00 in TV su Spike
Galbo: Buon film, ispirato direttamente ad un episodio della serie originale, L'ira di Khan si differenzia abbastanza dal primo film dedicato alle vicende della nave spaziale Enterprise. Laddove il primo si impegnava in più o meno dotte dissertazioni sull'universo risultando a tratti piuttosto cerebrale, in questo caso viene dato maggiormente spazio all'azione, con un buon ritmo e un sapiente uso degli effetti speciali. Buona la prova del cast.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 03:10 03:10 in TV su Rete 4 (4)
Lythops: Non può sfuggire il fatto che i titoli di testa, solitamente il biglietto da visita di un film, sono noiosissimi per le inquadrature e l'insopportabile commento musicale. Ecco, il resto è assolutamente coerente con l'inizio: vorrebbe essere un film che indaga la psicologia dei personaggi in un rapporto di coppia vissuto tra le quattro mura di una camera d'albergo-prigione (?), ma per dirigere un film così, e sceneggiarlo, bisogna esser molto, molto bravi e questo non è certo il caso. 80 minuti di film che sembrano 240.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rai Movie (24)
Pigro: Due storie parallele: la poetessa ebrea che fugge dal nazismo e la fondatrice dei primi kibbutz ante litteram nella Palestina degli anni 30. Prese una per una sarebbero state interessanti, ma insieme mostrano un’esasperata volontà dimostrativa sulle aspirazioni progressiste del sionismo. Ma il problema vero è la noia mortale del racconto, complice una sceneggiatura didascalica e una regia sonnolenta che si risveglia solo nel (bel) piano sequenza finale che lega il passato e il presente in un ultimo affondo propagandistico anti-arabo.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 03:20 03:20 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Pellicola legata al momento di boom de Le Sorelle Bandiera, uscito solo per "darle" anche sul grande schermo agli appassionati, con un film che (come vero film) non funziona praticamente mai, oltre ad essere recitato male. C'è qualche eco da Ninotchka! Tolta la fantasmagorìa degli abiti dei protagonisti, non funziona quasi nulla, esclusa la beltà (perché molta ne ha) di Marilda Donà.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Dal resoconto bellico di William Stanley "Billy" Moss (il capitano interpretato da David Oxley) nel 1944, sull'isola di Creta occupata dai tedeschi. Atmosfera molto inglese nonostante i numerosi partigiani cretesi, baldanzosa e a volte scanzonata, ma appropriata al tipo di operazione pensata e portata a termine. Un ottimo b/n con scenari credibili (esterni non girati in loco) e buone interpretazioni, con un Dirk Bogarde in parte. Momenti di tensione stemperati; l'azione c'è, ma sono i rapporti interpersonali la parte più interessante.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 08:50 08:50 in TV su Iris (22)
Gestarsh99: Con le chiavi di un Ford (Coppola) di seconda mano, De Martino prosegue sulla strada per Corleone, montando però pneumatici Friedkin maggiormente performanti e aderenti all'asfalto urbano più abrasivo. Il filmaker romano corregge la sua rotta stilistica americanofila e quel mediocre padrinismo pregresso migliora nettamente, avvampandosi nei fuochi polizieschi poi sublimati nell'opus a seguire. Un dignitosissimo mafia-action dalle ripide impennate brutali, oltreché velato di tenui sfumature nostalgiche (l'intimo legame paterno-filiale tra Balsam e Milian) e malinconica accettazione della morte.
MEMORABILE: Continenza tumulato nel pilone in costruzione; La bambina disintegrata nell'attentato esplosivo; Il ristoratore bruciato vivo nel forno per le pizze.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Cine 34 (34)
R.f.e.: Fumettistico peplum di Caiano (con tanto di raduno iniziale degli dei sul monte Olimpo, altrettanto ridicolo di quello che si può vedere in Scontro di titani o in Vulcano figlio di Giove...) non totalmente disprezzabile e con una apprezzabile fotografia a colori di Alvaro Mancori. Trash, ma abbastanza divertente.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 12:10 12:10 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Debole western di Castellari, che affianca cosa non malvage ad altre molto scarse. La trama è ingenua ai limiti dell'incredibile e necessita di lunghe sparatorie che la rimpolpino. Le ambientazioni alternano momenti buoni (Tor Caldara e il Canalone della Tolfa funzionano) ed altre smaccatamente laziali. Le facce dei protagonisti statunitensi sono perfette, mentre i "nostri" (come Girolami e Boido) sono solo delle maschere statiche. Il ruolo umoristico di Vida non funziona. Qua e là si vede il buon gusto nelle inquadrature, ma è troppo poco...
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 13:00 13:00 in TV su Iris (22)
B. Legnani: Francamente non indimenticabile. Pellicola che si basa più sulle grandi prestazioni di Robert Mitchum e di Gregory Peck (due miti), che sul meccanismo di tensione, abbastanza altalenante. Per qualcuno è il capolavoro del regista: a mio parere è inferiore a Il misterioso caso Peter Proud, a sua volta con ambientazione anche acquatica.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Ronax: Sorpresa! Sembra un film vero, con una sceneggiatura potabile, una regia professionale, una recitazione dignitosa e location quasi credibili. Insomma, un classico b-movie di mestiere che rischia di lasciare deluso chi pregustava una delle deliranti fidanate cui il Maestro ci ha abituato negli anni successivi. Certo, se poi ci si mette a fare le pulci le magagne vengono fuori grandi come una casa, ma non più che in tanti altri spaghetti coevi. Notevole Ettore Manni e gustosa la comparsata di Massaccesi. La perfida biondona ha un suo appeal.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 16:25 16:25 in TV su Rete 4 (4)
Rocchiola: Western crepuscolare firmato da un maestro della commedia che già in passato ha dimostrato di sapersi muovere anche in ambito drammatico. La pellicola illustra la squallida vita dei mandriani di ceto più basso, alternando ai paesaggi naturali splendidamente fotografati dal fido Lathrop improvvise esplosioni di violenza degne di Peckinpah. I produttori scontenti del risultato scorciarono di un buon 25 minuti il film che però, nella sua versione integrale, è un racconto amaro ed elegiaco da rivalutare. Sicuramente il miglior Edwards degli anni 70.
MEMORABILE: L’attacco del coguaro; La cattura del cavalo selvaggio sulla neve; La sparatoria durante la partita a carte; L’amaro finale sugli sfondi fordiani.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Iris (22)
Galbo: Storia di un pilota sospeso tra la passione per il suo mestiere e l'amore per una donna. Non brilla certo per originalità la storia raccontata nel film di James Goldstone, la cui parte narrativa è anche abbastanza prevedibile. Tuttavia si tratta di opera ben realizzata, con un'adeguata caratterizzazione dei personaggi e un'ottima resa del cast. Buona anche la resa delle corse automobilistiche. Nel complesso, gradevole.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 18:50 18:50 in TV su Cine 34 (34)
Didda23: Difficile digerire un polpettone tanto insulso, insalvabile pure in chiave trash. L'opera gioca su pochissime idee: la dilatazione e la ripetitività delle stesse gag (Ciardo allergico alle donne, Spaccesi alle prese con ragazze che gli propinano sempre lo sport, Di Francesco che finisce sempre in casa di Gullotta) alla lunga non possono reggere un intero copione. Gli attori, al tempo buone spalle comiche, non hanno la stoffa dei protagonisti. Una delle commedie italiane meno riuscite di sempre. Super vaccata!
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Retecapri
Daniela: Commesso viaggiatore, infelicemente sposato, accetta di accompagnare una ragazza incinta dai suoi genitori, facendosi passare per il marito, per evitarle il rischio di essere cacciata da casa. Girato in piena guerra, questo film delicato - ben diverso dalle precedenti regie di Blasetti - è considerato uno di quelli che anticiparono il neorealismo. Il tono è lieve e la rappresentazione della vita campagnola idilliaca, ma affiora una vena malinconica, il rimpianto per le occasioni perdute. Buon cast con ottimi comprimari. Questi i remakes: 1 e 2.
MEMORABILE: La preparazione della colazione in città, con il latte che trabocca dal pentolino.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Il tentativo di Massimiliano Bruno è quello di coniugare l'elemento sociale con certi toni della commedia italiana; il dramma della disoccupazione si alterna alle comicità delle prediche che arrivano via etere (ma anche qui pensando alle radiazioni c'è poco da ridere); va lodato per l'impegno, anche se (con un occhio al botteghino) non rinuncia ad un finale buonista che ci poteva risparmiare. Bravo il regista nella direzione degli attori (Cortellesi e Gassman convincenti, così come Bentivoglio) e nella ricerca di caratteristi davvero efficaci.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Deepred89: Pellicola non esaltante, che dopo un incipit da commedia si dirige verso il dramma in maniera un po' scontata, rinunciando pure a quell'ironia (mal sfruttata la bella idea delle sedie) che avrebbe potuto rendere il tutto più brillante. Rimane un'umanità insolita che porta a empatizzare, anche se a funzionare veramente è solo la sottotrama di Bentivoglio, un po' sacrificata in favore della triste ma più banale odissea della Cortellesi (brava). Regia abile, squallida fotografia desaturata, bruttina scena madre con l'"Oh My Love" di Addio zio Tom.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Herrkinski: In tempi sensibili verso il genere femminile la Harron affronta la vicenda Charles Manson dal punto di vista delle tre "Manson girls". Ripercorrendo la storia in flashback si tenta un'analisi della psicologia delle ragazze discretamente riuscita; ad affascinare però resta più che altro l'ennesima ricostruzione della setta e dei personaggi coinvolti, con un eccellente Smith nei panni di Charlie e un'atmosfera 60s veramente ben resa grazie alla cura di costumi e ost. Forse meno viscerale di The Manson family ma decisamente più compiuto; ben fatto.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Iris (22)
Caesars: Altro buon connubio tra Robert Redford e Sydney Pollack, questo western anomalo. Oltre che per l'ottima interpretazione dell'attore principale, la pellicola sa farsi valere per una sceneggiatura assai valida sorretta da una stupenda fotografia. Film come questo si potevano realizzare solamente nei "mitici" anni settanta e contribuiscono notevolmente ad accrescere il rimpianto per un certo tipo di cinema che non esiste più. Straconsigliata la visione.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su 20 Mediaset (20)
Markus: Las Vegas con le sue insegne luminose che si stagliano nel cielo, lo squallore del giorno e la magia della notte fanno da cornice a una vicenda che ci mostra la difficile vita di una guardia del corpo (Statham). Lo spettatore viene coinvolto in una sorta di spionistico/action di discreta fattura, ahimé un po' frenato da qualche errore di regia e da una sceneggiatura che a un certo punto direziona la pellicola verso una sorta di Regalo di natale in salsa yankee che vista la location ci sta ma che pare francamente accozzata.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su Tv8
Caesars: Pur senza far gridare al miracolo, Tarantino ci fornisce la sua personale interpretazione dello spaghetti western e ci regala una pellicola divertente anche se con qualche lungaggine di troppo. Bravissimo Christoph Waltz (dopo la sua uscita di scena il film perde qualche colpo), ma molto convincente anche la prova di Di Caprio, mentre il protagonista Foxx è funzionale ma non lascia il segno più di tanto. Purtroppo il finale non è allo stesso livello di quanto lo precede e fa abbassare leggermente la votazione finale. Comunque consigliato.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Premium (25)
Homesick: Questo film avrebbe potuto benissimo uscire al cinema, visto che sia la gravità del tema trattato – l’affidamento dei minori e la scabrosità di certe situazioni – che la direzione degli attori nulla hanno a che vedere con le mollezze strappalacrime delle odierne fiction. Si riassapora invece tutta l’acredine del miglior Avati in una spietata storia di solitudine, rancore e speranza tra genitori degeneri, suoceri in guerra, insegnanti imbecilli, assistenti sociali inquisitorie e premurosi adottatori. In ultimo arriva il lieto fine: del resto siamo sulla Rai in prima serata…
MEMORABILE: Il rutto in faccia all’odiosa bambina; la visita inquisitoria dell’assistente sociale in casa della Blanc.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)
TomasMilia: Vanzina ritorna alla commedia sofisticata dieci anni dopo South Kensington. E purtroppo il risultato è scarso. La storia è carina: Bova viene trasferito a Milano, conosce quattro ragazze e ognuna investe sentimentalmente su di lui per rimuovere i problemi con il proprio partner. Fin qui, niente di male. Però la recitazione è mediocre: Bova è bravo, come la Bobulova e la Reilly, ma la Stella non si può sentire e Dionisi è monocorde e monoespressivo. Inoltre, certe battute generano involontariamente la risata. In alcune scene fastidioso il doppiaggio.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su NOVE TV
B. Legnani: Commediola atipica, in cui si trova del buono e del cattivo. Buona la trovata iniziale, buono Pozzetto che angaria i dipendenti e maltratta la moglie, buono (specialmente all'inizio) Maccione e buono Barra, ma pessima la parte "en travesti", brutto il finale, la Guida (bellissima) ai minimi storici nella recitazione, Abatantuono mediocre (si ha quasi l'impressione che la parte sua e dei suoi scagnozzi sia stata aggiunta dopo, come si si volesse rimpolpare il film!). Guardabile, perché qualche risata la strappa, ma dalla metà in poi annoia.
MEMORABILE: Pozzetto che interroga la segretaria sull'invenzione del telefono da parte di Meucci.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su Spike
Galbo: Per ritrovare le balene ormai estinte, gli uomini dell'Enterprise devono ritornare indietro nel tempo e tornare alla California del 1986. Diretto come il precedente da Leonard Nimoy, il quarto episodio della saga cinematografica di Star Trek sfrutta il tema ultraconvenzionale per il genere dei viaggi nel tempo. Ne deriva un film non memorabile ma piuttosto godibile in cui il ritmo è più che buono e il cast molto in forma.
Martedì, 8/09/20 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rai 4 (21)
Daniela: La vita felice di una famigliola inglese trapiantata in India è sconvolta dalla morte del figlioletto. Seguendo il consiglio della governante, la madre si reca in un remoto tempio per dargli l'ultimo saluto attraverso una porta che mette in contatto il regno dei vivi con quello dei morti... Anche senza aver visto Cimitero vivente, lo capisce pure il cane che è una pessima idea. A parte la cornice esotica, una ghost story tradizionale nel suo sviluppo, non travolgente ma impaginata con una certa cura. Convincente Sarah Wayne Callies nel ruolo di una madre distrutta dai sensi di colpa.
MEMORABILE: L'incidente in auto ed il momento della scelta
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Rai Movie (24)
Caesars: Moretti continua il discorso intrappreso in precedenza, raccontandosi e ironizzando su se stesso, oltre che su gli altri. Film parzialmente riuscito, perché risulta un po' troppo pesante in certe parti, anche se riesce a divertire ed angosciare nello stesso tempo (impresa non facile e della quale va dato merito al regista). Moretti ha sicuramente un modo di fare cinema "diverso" e per questo, giustamente, nel film di definisce "non il primo" ma "l'unico" rappresentante di un certo stile. Da vedere, anche se non perfetto.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Iris (22)
Giùan: Nelly è una giovane donna in crisi matrimoniale (ma non solo), Mr Arnaud un anziano magistrato in pensione con (forse) un fosco passato alle spalle e velleità di romanziere. Nel loro incontro sta tutto l'ultimo film di Sautet e in verità l'intero suo cinema, inveteratamente legato a doppio filo ai suoi personaggi e alla raffinata scrittura. Un film in grado per l'ennesima volta di far nascere il sentimentale dal cerebrale. La Bèart e Serrault interpreti perfetti di un anomalo amore platonico, che non sublima però gelosie e meschinità. Commosso con brio.
MEMORABILE: Serrault che guarda la Bèart dormire nel suo letto: desiderio cosciente di dover restar inappagato.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 02:15 02:15 in TV su Rai 2 (2)
Galbo: La vita di Owen Suskind, giovane affetto da grave forma di autismo in grado di comunicare attraverso il linguaggio dei film animati della Disney. Una storia toccante raccontata dagli stessi protagonisti (Owen, la sua famiglia, nonché medici ed educatori che lo hanno seguito), e una riflessione necessaria sul disagio psichico e l'inserimento dei soggetti in un mondo relazionale. Il tutto raccontato in modo non pedante ma come efficace racconto drammatico il cui finale è un messaggio di speranza.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 03:50 03:50 in TV su Cine 34 (34)
Fauno: Finalmente una commedia che mi ha fatto ridere fino a scaldarmi il cuore! Avere un lavoro che ha molto a che fare col gentil sesso e far finta di cambiare tendenze onde ovviare alla gelosia dei mariti e fare in tal modo soldi a palate (prendendosi ogni tanto grosse boccate di ossigeno a debita distanza!) mi fa davvero sbellicare. E mi ha divertito ancora di più l'epilogo col sicario siciliano, ignaro vicino di stanza dell'hotel delle loro orge...
MEMORABILE: La scena nello scompartimento del treno per Madrid.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Classica ricostruzione alla Magni, che racconta un periodo non troppo conosciuto di storia italiana con una chiave riuscita a metà tra l'ironia e il dramma storico. Sceneggiatura e ritmo non sempre riescono a tenere banco, ma il cast superlativo e l'ottima messa in scena sopperiscono a qualche mancanza. Manfredi e Sordi svettano ovviamente sui colleghi più giovani, tra i quali si segnala comunque la brava Ricci e un Barbareschi abbastanza in parte. Belle le musiche di Piovani.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: La trama nei musicarelli è, si sa, un pretesto per far sentire un po' di belle canzoni. Purtroppo qui abbiamo un film paragonabile ad un musicarello, ma senza le canzoni. Questo per dire il livello miserrimo di una sceneggiatura che non fa ridere mai, alla quale alcuni buoni nomi cercano inutilmente di sopperire col mestiere. C'è pure un bimbo insopportabile. Alla fin dei conti si salva solo il nude look della Christine. Notare i mancati controcampi nell'incontro iniziale fra Franchi e De Filippo. Cast da militarello: Taranto, Rosi, Congia...
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 09:40 09:40 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Lo si guarda, ma c'è un abisso fra alcuni episodi ("Tantum ergo", "Come una regina", "Elogio funebre") ed altri, tirati per le lunghe, quasi insopportabili ("Hosteria", "Senza parole"). Il cambio di registro, frequentissimo, fa quasi pensare che si sia voluto accontentare ogni tipo di palato. Un sequel gradito, ma certo non all'altezza dell'originale, che volava sempre alto.
MEMORABILE: "L'elogio funebre".
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Cine 34 (34)
Mco: Una spedizione decide di far luce sull'esistenza di uomini allo stato (quasi) primitivo. Si troveranno di fronte a Karzan e alla sua compagna. Fidani dirige in maniera discreta un'avventura che non nasconde riferimenti al modello più "alto" (Tarzan) ma conserva una sana ingenuità tutta nostrana (la prima parte, soprattutto). Bottin impersona il protagonista mentre a Manni è dato il ruolo di capo carovana. Notevole la Vitelli. Reperto di genere d'antan, non disprezzabile e spesso dimenticato dai palinsesti tv. Con colpo a effetto finale...
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 10:35 10:35 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Film pazzesco, squilibrato, eccessivo; eppure divertentissimo e a tratti persino struggente. Uno di quei singolari oggetti che lasciano per sempre nel dubbio: capolavoro possibile se vi fosse stata un'altra direzione, o miracolo naif ? Propendiamo tutto sommato per la seconda, indulgenti verso i difetti come il prete verso le sboccate vegliarde ("Dopo famo tutta 'na lavata") e toccati dalla sua ruvida, carnale grazia.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Clint (Django in tutte le versioni estere), uscito di galera, va in cerca del socio che lo ha fregato. Questi però ha un fratello assai somigliante... Tutta roba strasentita. A rendere un po' più interessante la minestra ci sarebbe l'inconsueta lavorazione in Israele e delle gustose sequenze di tortura propinate dal caratterista Nestor Garay. Nociva, invece, una certa fiacchezza generale, forse dovuta all'intenzione di Paolella di fare "un western contro la violenza": che idea balzana!
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 17:18 17:18 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Filmetto che tenta di darsi un perché con la triste vicenda del ragazzo malato (ha una spada di Damocle che gli pende sul cervello). Purtroppo, però, sa molto di riciclo di altre pellicole, dal cercare gli affetti familiari al colpo fino ai personaggi (non male il nonno). E nonostante il tutto non sia miscelato male, si ha la netta sensazione di seguire una vicenda che non lascerà particolari segni, nello spettatore. L’epilogo poi è decisamente scontato e assai poco coraggioso. Anche l’indagine parallela non aggiunge molto. Mediocre, seppur vedibile.
MEMORABILE: Al russo: "Schifoso topo di fogna puzzolente"; Lo studio del Monet, con scelta del quadro datato per poi cancellarlo e dipingere La Passeggiata.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 17:45 17:45 in TV su Rai Movie (24)
Homesick: Nel suo genere non delude affatto. Tra lentezze, inverosimiglianze e baracconate varie, il quarto western di Brescia si fa onore per l’aria scanzonata – a dispetto di talune crudezze: vedasi l’impiccagione di Maran all’albero della cuccagna – e per il progressivo rivelarsi della multidimensionalità di Saxson e soprattutto del “Mulo” (così chiamato per i micidiali calci che tira) plasmato da un Mitchell cadaverico e ghignante. Scritto con sottolineature gialle da Aldo Lado e Augusto Finocchi; musiche di seconda mano fornite da Lallo Gori.
MEMORABILE: L'entrata in scena di Mitchell nel saloon; l'impiccagione; la resa dei conti contro Baldini e Pazzafini.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Homesick: Intinto nel giallo (La finestra sul cortile) il quarto capitolo della pseudo-saga di Michele Apicella è un grottesco delirio di solitudine, misantropia, ossessioni e frustrazioni esistenziali riconducibili financo ad un contesto filosofico romantico (il perseguimento di un valore assoluto che induce a non accettare una ben diversa realtà). Sketch rapidi, mirati e surreali, spesso esilaranti (il pranzo, la Nutella, il pullman, le candide impertinenze negli approcci con le donne). Profetica la scuola dove si adorano attrici e sportivi e si preferisce l'attività ludica alla didattica.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Retecapri
Daniela: Arrestato con l'accusa di sabotaggio, un giovane operaio riesce a fuggire e cerca di rintracciare il vero responsabile... Il tema dell'innocente che deve lottare contro le apparenze era stato già brillamente svolto pochi anni prima e sarà ripreso più volte da Hitchcock. Qui il focus è proprio sull'apparenza ingannatrice: se il protagonista sembra colpevole, il capo delle spie appare come un nonno affettuoso e la sua complice si presenta come una ricca signora dedida alla beneficienza. Film non pienamente riuscito ma avvincente e con alcune sequenze memorabili, epilogo compreso.
MEMORABILE: L'incontro con il cieco; La donna barbuta; Il finale in vetta alla statua della Libertà (ripreso con diversa ambientazione in Intrigo internazionale)
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 4 (21)
Gestarsh99: Mediocre poliziesco che trasfonde ordinariamente su celluloide una truce vicenda di cronaca nera avvenuta in Alaska tra i '70 e gli '80: il ritrovamento dei corpi di una serie di ragazze assassinate e sepolte nel permafrost. Walker segue come uno spalaneve il tratturo gelato e carminio dei thriller subartici, organizzando un trigono acchiapparello alla Tom & Jerry & Spike in cui il cagnone poliziotto (un Cage camuffato da teledrin umano) salva a ripetizione la topolina fuggiasca dalle grinfie dell'ingordo gattaccio, tra svolte citofonate e tonte coincidenze da "sceneggia-turismo" principiante.
MEMORABILE: I ciclici e ridicoli salvataggi in extremis della sbandatissima Hudgens da parte dell'eroico e ubiquo Cage...
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)
Digital: Spin-off al femminile della trilogia di Soderbergh. Tralasciando l’alto tasso di improbabilità del colpo, ci troviamo dinanzi a un film che non riesce a tenere botta per l’intera durata, principalmente a causa di dialoghi fumosi e una sceneggiatura ripetitiva. Tra l’altro si sente la mancanza di un villain carismatico mentre si dà spazio quasi interamente a una chirurgicamente ritoccata Bullock, tutt'altro che simpatica (meglio la Hathaway). Una sciocchezzuola adatta per essere facilmente consumata e altresì celermente digerita. Da sturbo la Paulson.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 1 (6)
Gestarsh99: Il dramma tangibile di tutti i reduci della Sporca Guerra sublimato esemplarmente nell'odissea di un reietto, uno Stallone eroe apolide alla semplice ricerca del suo impossibile angolo di pace in una Patria che non è più la sua. Incanalando nel fisico e nella psiche il dolore, la rabbia, l'odio ed il disprezzo generali per un conflitto mai approvato, il protagonista assurge a simbolo di una sconfitta interna, più che esterna. Dietro l'esagerazione cinematografica di una caccia all'uomo titanica e sovraumana si nasconde solo l'amara schiettezza di una condizione reale.
MEMORABILE: L'interpretazione di Brian Dennehy, incrollabile nel suo risoluto disprezzo razzistico verso lo sconosciuto indesiderato...
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Rai 1 (1)
Caesars: Ben realizzato e ottimamente interpretato, il film ci fa conoscere tre protagoniste della corsa allo spazio, fino a quel momento praticamente sconosciute ai più. Ci si immerge nella realtà degli anni '60, dove il segregazionismo in USA era ancora fortissimo. Il problema risiede in una sceneggiatura che non evita nessuno dei luoghi comuni tipici di questo genere di film hollywoodiani; così non ci fa mancare, ad esempio, la corsa contro il tempo per controllare i calcoli all'ultimo minuto prima del lancio nello spazio.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su La 7
Caesars: Pensavo decisamente meglio. Non un brutto film, ma che lascia veramente il tempo che trova in quanto lo spettatore non riesce ad "immergersi" nella storia raccontata a causa della sua scarsa credibilità (pur se basata su fatti reali). La mafia, cinematograficamente parlando, ha avuto trasposizioni molto più riuscite e Newell si distacca da tali grandi esempi (non necessariamente un difetto, ma in questo caso non porta a buoni risultati). L'interpretazione di Depp è così così e anche Pacino ci ha dato prove ben migliori. Vedibile non di più.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 21:50 21:50 in TV su TV2000 (528)
Cotola: Sorta di peplum biblico-avventuroso che segna l'esordio di Paul Newman, il quale interpreta uno scultore greco a cui viene dato l'incarico di realizzare il calice in cui custodire il sangue di Cristo conservato, non si sa come, dopo l'ultima cena. Il suo destino si incrocerà con quello di vari personaggi, tra cui addirittura Simon mago. Se non vi basta a capire quanto la trama sia scombicchierata, date pure un'occasione al film. Ma sappiate che le quasi due ore e mezza di durata sono ingiustificate e ci si diverte poco. Regia poco ispirata e confezione raffazzonata: si vedano le scenografie.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Italia 1 (6)
Galbo: Tratto da un'opera a fumetti, il film di Sylvain White non ha sicuramente un soggetto originale (ricorda un pò troppo l'A-Team) nè una realizzazione innovativa. E' però stato girato con spirito scanzonato e divertente, anche per merito di un gruppo di attori decisamente a proprio agio nei propri ruoli. Regia efficace. Godibile.
Mercoledì, 9/09/20 ALLE ORE 23:45 23:45 in TV su 7 Gold
Galbo: Il regista Dick Maas realizza un remake di un suo stesso film riguardante misteriosi ascensori in un avveniristico palazzo. La storia è intrigante ma si avverte una palese incapacità del regista (pare non riguardante il film originale) di mantenere alta la tensione che si stempera anche a causa di una durata eccessiva. Del cast, la più incisiva e la Watts.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 01:05 01:05 in TV su Iris (22)
Daniela: Mentre stanno cercando un bottino nascosto in un grande edificio dismesso, 2 pompieri vengono assediati da una banda di spacciatori e devono vendere cara la pelle... Nonostante l'ambientazione piuttosto suggestiva, il film è meno raffinato dal punto di vista visivo rispetto ai capolavori di Hill delle decadi precedenti ed inoltre risulta penalizzato dalla banalità di certi personaggi, soprattutto nel settore "cattivi" (si fa per dire, "buoni" non ce ne sono) tuttavia è un Hill al 100%: azione spiccia, dialoghi veloci, musiche in tono di Ry Cooder e un bel finale, beffardamente hustoniano.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Rete 4 (4)
Dusso: Silvio Amadio si cimenta nel filone, in voga all'epoca, della commedia estiva (qui siamo a Castiglioncello). Escluso Gabriele Ferzetti, il cast è composto da giovani attori per lo più debuttanti, che però se la cavano bene e senza impaccio; qualche scena per l'epoca un po' forte c'è (oggi fanno sorridere). In questo caso, peccato per il bianco e nero perché, essendo un film estivo, a colori avrebbe reso di più.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 03:00 03:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Onore al merito alla regista Emma Dante (anche brava coprotagonista) che su una trama minimale riesce a realizzare un film che non annoia e non presenta momenti di cedimento, anzi mantiene sempre alta la tensione diventando quasi un western metropolitano e mediterraneo. Merito certamente della squallida e nel contempo efficace ambientazione, di una regia scarna e senza fronzoli e di un ottimo gruppo di interpreti. Un buon film.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 05:50 05:50 in TV su Cine 34 (34)
Cotola: L'unico elemento non certo nuovo ma almeno un po' interessante che offre il film è il montaggio non lineare che non permette di capire subito tutto ciò che succede sullo schermo. Se ciò permette almeno un minimo di coinvolgimento ed interesse, tale merito viene poi vanificato da uno svolgimento con snodi narrativi prevedibili ed un finale che, almeno per ciò che riguarda il movente, fa cadere le braccia. Non bruttissimo, ma quasi: merito anche della bella colonna sonora progressive.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 07:40 07:40 in TV su Cine 34 (34)
Dusso: Filmettino che vorrebbe essere una parodia degli "heist movie", modesto ma con un discreto ritmo e un cast niente male. La sceneggiatura è tuttavia fin troppo leggera e piuttosto inconcludente. Spettacolari certi costumi in spiaggia della Boschero, mentre Paolo Ferrari si conferma adattissimo come protagonista di questo tipo di film.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 09:50 09:50 in TV su Cine 34 (34)
Homesick: L'assunto di base - una banda criminale che usa la droga per annullare la volontà dei giovani e conquistare il mondo - è diabolico e distopico, ma la svigorita regia di Ferroni lo fa disperdere nelle acque chete di uno spionistico italiano scialbo ed arrancante. Non potendo contare su un protagonista maschile di fascino e carismatico come Sean Connery, la pellicola si affida al variegato cast internazionale e soprattutto alle presenze femminili Lee, Mell, Ambesi, Stubing: e in tal modo supera il test della dignità della visione.
MEMORABILE: Danton prigioniero nella bara sott'acqua, dalla quale esce grazie ai marchingegni di Hahn.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)
Galbo: Storia di Jeremiah Johnson che nella metà dell'ottocento viaggia con una strana famiglia lungo le montagne dello Utah entrando in rotta di collisione prima con i soldati e poi con una tribù indiana. Bel film di Sydney Pollack è uno dei grandi western che ribaltano i luoghi comuni propri del genere ma è portatore di messaggi profondi quali la comprensione delle popolazioni indiane (le cui tradizioni sono trattate con rispetto dal film) e il rispetto della natura che ne fa un film profondamente ecologico. Ottimo Redford.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 15:35 15:35 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: E così anche Yul Brinner gira il suo spaghetti-western! Si chiama Indio Black solo in Italia, nel resto del mondo è Sabata e pazienza se in comune ha solo il nero integrale del look. Insieme a Dean Reed e Pedro Sanchez va a caccia d'oro per conto di Juarez (?!), ma un colonnello austriaco (ovviamente Gerard Herter, abbonato al ruolo) si mette in mezzo... Spettacolare e fracassone, con un grande tema musicale di Nicolai e stuolo di stuntmen pluridecorati.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 16:52 16:52 in TV su Retecapri
Pigro: Giovane cameriera derubata sul tram entra in confidenza con il bigliettaio e il conducente. Attraverso questa semplice storia di ordinaria quotidianità, Bonnard apre uno spiraglio sulla vita popolare escludendo la retorica e il bozzettismo, e di fatto anticipando il neorealismo. La commedia sentimentale incontra un'inedita sensibilità sociale. Il film è sostenuto dalla prorompente simpatia (ma anche dal forte rigore drammatico) di Aldo Fabrizi. Grazioso e malinconico.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su Rai Movie (24)
Silenzio: Si fa guardare, non di certo ricordare se non per lo sfigatissimo protagonista, innocuo sparacchiatore da circo (almeno fino alla scontata presa di coscienza) esposto ripetutamente al pubblico ludibrio dal rigido Cianfriglia. Steffen dà sfoggio per l'occasione dell'intero armamentario di espressioni a sua disposizione (tre-quattro). Tra i tanti caratteristi-habitué del genere spiccano il calzamagliato Pazzafini e l'indolente Pizzuti, che svolge come da tradizione le sua occupazione preferita: picchiare (e prenderle a sua volta). Regia corretta.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su 20 Mediaset (20)
Kinodrop: La Terra è ormai esausta, non dà più nutrimento e la Nasa recluta un ex astronauta per colonizzare altri pianeti, bypassando le leggi dell’astrofisica e mischiando relatività, quantistica, buchi neri, spazio-tempo e chi più ne ha più ne metta. Lo spettacolo c’è, ma non giovano le lungaggini da Casa nella prateria e i sentimentalismi privati in una vicenda universale. In certi momenti fa pensare più a Futurama che ad altri illustri precedenti del genere fantascientifico. Troppa carne al fuoco (che disperde la concentrazione) e troppi cliché.
MEMORABILE: L'espressione statica della Hathaway; Il ridicolo scazzottamento "western" in un pianeta di altra galassia; I piagnistei del protagonista.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Movie (24)
Markus: Tra le gelide montagne del Tirolo e i severi pini innevati si consuma una favoletta moderna dal taglio decisamente femminile e romantico (regia e sceneggiatura della Carone). L’idea dell’incontro-scontro dei protagonisti è una formula logora, che qui evidenzia platealmente tutti i limiti del “già visto”; resta quindi la buona caratterizzazione dei personaggi, con la Mascino a proprio agio nel ruolo dolce e amaro di zitella e un De Sica (nome evidentemente di richiamo) meno convenzionale del solito ma convincente.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Cine 34 (34)
Minitina80: Craven abbandona momentaneamente il genere che lo ha reso famoso dedicandosi al drammatico e ottenendo risultati soddisfacenti. Il film è tratto da una storia vera e malgrado il rischio fosse presente, evita pericolosi scivoloni nel melenso e nell’eccessivo buonismo. Meryl Streep giganteggia e regge sulle proprie spalle una fetta importante dela pellicola non permettendo a chi gli sta intorno di emergere più di tanto. Forse troppe due ore, ma nel complesso non è male, anche se non raggiunge picchi elevatissimi.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Anthonyvm: Dopo ascensori killer e sommozzatori omicidi, Maas si diletta ancora a disseminare Amsterdam di cadaveri con un animal-horror metropolitano poco originale (pare un mix fra Wild beasts e Alligator), compensando la scarsa inventiva col gore e col suo solito humour cinico che non risparmia nessuno (bambini morti, ambientalisti stupidi, cadaveri umani usati come squallide esche). I due protagonisti sono anonimi, mentre il cacciatore alcolizzato senza gamba ha il suo perché. Prevedibile e implausibile (il leone immune ai proiettili), ma divertente.
MEMORABILE: Lo spazzino trova una testa mozzata; Le forze speciali imbranatissime si sparano a vicenda; Il leone sul tram; L'auspicabile svolta à la [f=3745]Lake Placid[/f].
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)
Didda23: Dopo il folgorante esordio e un'opera seconda interessante ma non all'altezza, ecco arrivata per McDonagh l'ora della consacrazione definitiva. Ciò che stupisce è il tratteggio dei personaggi: difficilmente si è vista una tridimensionalità e una tale aderenza al reale in un'opera su celluloide. La regia elegante è di stampo classico e si mette al completo servizio di una sceneggiatura splendida che sa dosare schizzi di lucida follia a momenti più profondi e riflessivi. Un cast perfetto è dominato dall'eccellente Mcdormand; Rockwell offre la prestazione della vita.
MEMORABILE: Rockwell che sbatte fuori dalla finestra il povero pubblicitario; Il discorso origliato al bar; La lettera dello sceriffo.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Tv8
Gestarsh99: Come già avvenuto in Event 15 e Down, ascensori-trappola e questioni terroristiche si ridanno appuntamento al cinema, qui nella circostanza realistica della tragedia neomillenaria più dolorosa per l'Occidente, simbolo, stura e parametro di un'intera epoca d'insicurezza globale. Cinque vite freezate a perpendicolo sotto il disastro in progress; cinque percorsi esistenziali costretti al brainstorming di accuse, confessioni e riconciliazioni necessarie. Il découpage sa fortemente di fiction tv ma il trasporto emotivo generato non tradisce il senso e l'immanità di un lutto storico mai elaborabile.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)
Giùan: Pasolini coniuga l'invisibile pulizia stilistica, talora fin troppo asettica, che siam soliti riconoscere al cinema d'oltre manica, a una vena poetica d'una purezza che si vorrebbe desiderare d'onomastica ereditarietà. Ne vien fuori un inusitato gioiello umanistico, il cui merito principale è quello di trasfigurare i segni della "crisi" occidentale (perdita del lavoro, solitudine, anaffettività) in una fiaba etica che affida le proprie reminiscenze jamesiane (e truffautiane) al volto pudicamente inconsolabile di Eddie Marsan. Di commovente semplicità.
Giovedì, 10/09/20 ALLE ORE 23:05 23:05 in TV su Cine 34 (34)
Viccrowley: Rischioso ma coraggioso progetto che poteva rivelarsi un disastro data la scarsità di elementi, ma che che riesce a sorprendere e a farsi seguire con interesse. La vicenda è semplice, ma nasconde un substrato metaforico che, al di là delle facili interpretazioni, dà un senso molto più profondo alla vicenda. Il soldato col piede sulla mina rende bene il concetto di individuo bloccato da un passato tormentato che deve trovare nuove motivazioni per riscrivere finalmente la sua vita. Sorprendente Arnie Hammer.
MEMORABILE: "Devi andare avanti".
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 00:40 00:40 in TV su Rete 4 (4)
Galbo: Non diventerà una delle pietre miliari della filmografia di Allen questa commedia dalla (piacevole) ambientazione francese. Il regista azzecca oltre alle locations anche la coppia dei protagonisti (Emma Stone in particolare è deliziosa) e in generale tutti gli interpreti. Brioso e "ritmato" nelle parti iniziale e finale, il film è però tedioso e ricco di lungaggini nella parte centrale. Colonna sonora tipicamente "alleniana". Buono il doppiaggio italiano. Nel complesso, discreto.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Un bel film di Joseph Losey, a cui si adatta bene la definizione di "thriller kafkiano". La storia dell'usuraio e del suo sosia e' ricca di riferimenti letterari alla poetica del grande scrittore e assume l'andamento di un dramma esistenziale che culmina in un finale beffardo e di grande impatto. Ottime la ricostruzione ambientale e l'interpretazione di Delon. Da vedere.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 02:20 02:20 in TV su Rai 2 (2)
Il ferrini: Ottima confezione per un horror tutto nostrano che però deve più a Nakata che a Argento. Molto buoni gli effetti visivi e puntuale il commento sonoro, cast in forma (c'è anche Paoloni, il megadirettore galattico di Fantozzi) e interessante il collegamento con l'epoca fascista, se non altro per le architetture fredde e squadrate che fanno da cornice alla vicenda. Forse alcune situazioni non brillano per originalità, ma il colpo di scena finale è meritevole e lo eleva sopra la media del suo genere.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Myvincent: Una miniera d'oro rischia di esplodere a causa di una diga limitrofa, ma c'è chi vuole specularci sopra per fare affari. Catastrofista solo in apparenza e un po' 007, il film ha un buon cast di assi e una trama che mescola nefandezze senza scrupoli ed elevati sentimenti. Gli ultimi 20' sono cosparsi di adrenalina pura. Sicuramente rivalutabile.
MEMORABILE: Roger Moore nei panni del seduttore instancabile, ma anche di eroe dell'ultimo minuto...
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: La coppia comica Celentano Pozzetto poteva essere meglio sfruttata dal cinema italiano, visto l'indubbio talento dei due. Prova ne è questo film in cui la prestazione dei protagonisti è la cosa migliore, ma il contesto è decisamente non all'altezza, con una sceneggiatura tanto banale nei risultati quanto pretenziosa nelle intenzioni, con la supponenza di volere affrontare problematiche sociali, ma con scarsa adeguatezza nel poterlo fare. Regia quanto mai impersonale.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 08:40 08:40 in TV su Iris (22)
Panza: Questo ennesimo cappa e spada parrocchiale pone immediatamente quasi le mani avanti additando il soggetto della storia a un manoscritto anonimo come fecero molti grandi autori del passato tipo Cervantes o Manzoni da cui si riprendono alcune cose (la gente che non capisce le grida). Si narra di un bellimbusto abbastanza insipido che ha con se una banda alla Robin Hood. Le location italiane non sono male ma è proprio la storia a non reggere senza alcun piglio nello spettatore e 5 minuti dopo la fine del film la si dimentica. Montaggio così così.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 10:05 10:05 in TV su Cine 34 (34)
Fauno: Il dramma interiore di un campione automobilistico (nella persona di Ronet) viene espresso molto chiaramente e in tutte le sue componenti, in particolare nell'incomunicabilità, come anche il fascino prorompente e la maturità di una donna d'affari, interpretata da una meravigliosa Virna Lisi. I dialoghi e gli incontri non sono per niente noiosi ma piuttosto incisivi e pure altri personaggi, quali l'amante di lui, ispirano a riflessioni profonde. Certo non è un film d'azione, ma non è affatto da buttar via.
MEMORABILE: Il sottofondo musicale appositamente messo per gli incontri... vecchio romanticismo!
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 10:20 10:20 in TV su Iris (22)
Markus: Quarantenni alla moda e ventenni retrogradi messi a confronto in una commedia dolce-amara che, ahimè, dopo uno spunto iniziale molto interessante e incarnato dai volti “giusti” si sgonfia in una malfatta storia che dopo quaranta minuti inizia a perder colpi e si trasforma in una sorta di spionistico con stucchevoli venature sentimentali d’amicizia ingannata. Qualche buona battuta c’è, ma complessivamente è un film deludente e freddato da un secondo tempo certamente non degno del primo. Chi è causa del suo mal...
MEMORABILE: Ben Stiller mette un cappello "giovanilistico" da dove spuntano ciuffi di capelli sale-pepe e un suo amico lo giudica: "Sei un vecchio col cappello".
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 12:20 12:20 in TV su Cine 34 (34)
Giacomovie: È un film che sembra di sapere già in partenza di non avere nulla da pretendere, cerca però di sviluppare al meglio il tema del senso di nostalgia e dell'importanza di rievocare i ricordi (che poi stranamente si fondono col presente). Alla fine rimane solo la curiosità di vedere una giovane Sabrina Ferilli e la sempre bella Ornella Muti nel periodo in cui faceva ancora frullare il passero. Piacevoli anche le musiche di Rossini e la canzone "Felicità" di Lucio Dalla.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)
Galbo: Una recluta della CIA si fa notare per i suoi metodi da un veterano il quale gli affida un importante incarico. Buon film di spionaggio dall'impianto narrativo abbastanza tradizionale ma molto efficace in cui è centrale il rapporto tra i due protagonisti dei quali la sceneggiatura approfondisce i rapporti con una discreta caratterizzazione psicologica. Le motivazioni contano in questo caso più della stessa azione e fondamentale in questo contesto appare la presenza di un grande attore come Pacino. Buona anche la prova di Farrell.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 15:21 15:21 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Tiene 58' poi crolla. Il via ricorda Laurel&Hardy che in Fra Diavolo, improvvisatisi fuorilegge, assalgono l'omonimo bandito. Qui si cerca il colpo a Sancho (El Diablo!). Più che un film è un collage di trovate: tiene solo se l'ideina c'è. Mal usato Sancho, mentre le bellone (Gia Sandri e Rossella Bergamonti) colpiscono per inespressività. La parodia è carina quando si vedono la fantasie di Ciccio e Franco. Pregadio morriconeggia con tromba ed organo, primi piani su occhi e fronte, mentre le labbra giocherellano col sigaro: troppo poco.
MEMORABILE: Franco che gioca, senza capirlo, ad una sorta di roulette russa con i tasti della cassa del saloon.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 16:05 16:05 in TV su Rete 4 (4)
Rambo90: Un grandissimo western, che ha l'ampio respiro dei classici anni 50 e 60, i colori caldi e profondi di una fotografia davvero bella e l'epicità di personaggi che già dopo pochi minuti ci sono simpatici. Eccellente Duvall, ben spalleggiato da Costner (ottimo anche in sede di regia) e da un cast davvero azzeccato (chi se l'aspettava Albus Silente così incisivo come cattivo). Da non perdere.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Cine 34 (34)
Vitgar: Argomento abbastanza sfruttato, quello di un cantante che, dopo un breve periodo di notorietà, cade nell'oblio per poi ritrovarsi di nuovo al centro dell'attenzione per un casuale incontro con una giovane star. Malinconia di fondo con un finale che però ripropone il desiderio di rimettersi in gioco. Bravo Solfrizzi, bella e in fondo neanche male la Belen come interpretazione. Si può vedere anche se, ripeto, l'originalità non è l'arma vincente del film.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)
Caesars: Tipico Woody Allen movie, quindi nessuna sorpresa particolare per lo spettatore; però il film merita sicuramente la visione perché è molto gradevole e benissimo recitato. Il regista sembra un entomologo e i suoi personaggi insetti, inseriti in un contesto assai più grande di loro, continuamente impegnati alla ricerca di "qualcosa" che continuamente sfugge loro. Sicuramente non siamo dalle parti del capolavoro, ma è comunque una conferma che Allen riesce ancora a confezionare prodotti validi e ampiamente godibili. ***!
MEMORABILE: L'espressione di Hopkins quando dice: "Ancora tre minuti".
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 17:50 17:50 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Divertente spaghetti-western dall’aria scanzonata che scorre via abbastanza veloce e gradevole nonostante da un punto di vista della sceneggiatura non presenti troppe sorprese, fatta eccezione per il ben finale che è sicuramente più cupo e pessimista per la media del genere e visto il tono assunto dal film fino a quel momento. La regia è più che decente, gli attori pure ed anche abbastanza simpatici. Credo che gli amanti del genere non ne rimarranno delusi. E anche gli spettatori “normali”.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 19:30 19:30 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: "Pochade" di Scarpetta che ha una prima mezzora favolosa (che stampa il sorriso allo spettatore), calando poi, quasi fatalmente, alla distanza. Totò grandissimo nei dialoghi serrati, che conduce, ribalta, amplifica. Notevole l’incontro con Carlo Campanini (inverosimile sorrentino, ma attore indiscutibile), con tanto di “stiratura”. Qualche palpata di Totò, per l’epoca, era cosa ardita. Fosse rimasto al livello della prima mezzora, sarebbe stato un capolavoro. Così è discreto, ma assolutamente da vedere, perché Totò è perfetto.
MEMORABILE: L'incontro fra Totò e Campanini.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 20:35 20:35 in TV su Cine 34 (34)
Geppo: Joe D'Amato dirige Renzo Montagnani (un caso abbastanza curioso) e si nota una certa diversità, nell'interpretazione di quest'ultimo. La considero tra le sue migliori prove insieme a Donna... cosa si fa per te. Il cast è praticamente oro colato, la scheda tecnica parla chiaro. La trama scorre bene, a patto che vi piaccia la commedia sexy, mentre il cast femminile è di tutto rispetto. Aldo Fabrizi chiude la sua carriera cinematografica con questa commedia sexy (probabilmente aveva notato un certo cambiamento nel cinema italiano).... Bravo Renzo Montagnani.
MEMORABILE: "Farò il mio dovere di uomo e di medico".
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su Iris (22)
Galbo: Tentativo di realizzare un film di genere attraverso una commistione di categorie filmiche (thriller, fantasy, action, sentimentale), "Il patto dei lupi", dopo un discreto inizio, precipita in un pasticcio narrativo (oltrettutto troppo lungo) in cui a malapena lo spettatore riesce a dipanare l'intreccio della trama e la sorte dei singoli personaggi, anche se riesce a mantenere una certa suggestione dal punto di vista visivo. Anche gli attori appaiono alquanto spaesati.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Retecapri
Panza: Storia di amore e di guerra diretta discretamente da Mattoli. Bravi gli attori protagonisti (fra cui spicca un allora promettente Alberto Sordi). Viene ricostruita con grande perizia la vita militare in tutti i suoi minuziosi aspetti. Nella sua impostazione può sembrare mediocre, ma il cast e lo stesso regista la rendono un buon prodotto. Ha moltissime analogie con l'americano Top gun. A differenza di quest'ultimo però Mattoli non calca molto sulla politica (leggi: fascismo).
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su 20 Mediaset (20)
Galbo: Regista con un passato piuttosto glorioso nell'action, Renny Harlin ha proseguito su questa strada, con sempre minore fortuna commerciale. Questo 12 Round è il classico "revenge movie" nel quale l'eroe di turno (un poliziotto) viene sottoposte ad ardue prove per salvare la compagna prigionera del sadico di turno assetato di vendetta. Benchè ricco di momenti poco plausibili o francamente inverosimili, il film (grazie all'esperienza del regista nel genere) non è mal realizzato (anche se il cast non è memorabile) ed offre alcuni momenti di svago.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su Rai Movie (24)
Kinodrop: Un'equipe di specialisti è ingaggiata per entrare in comunicazione con alieni eptapodi discesi sulla terra e per capirne le intenzioni. A questo tema dall'approccio scientifico si sovrappone una vicenda personale e familiare con sprazzi di paranormalità che non sempre si incastra con la gravità del momento; si aggiungono inoltre questioni di politica internazionale e dispiegamenti di forze. Per questo, nonostante le alte qualità a livello visivo/sonoro, il risultato è disomogeneo, specie per le intrusioni sentimentalistiche (soprattutto nel finale).
MEMORABILE: Il monolite sospeso; Gli eptapodi "Tom & Jerry" e il loro "alfabeto"; Il finale tinteggiato di buonismo; Il marito "perduto" e "ritrovato".
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 4 (21)
Rambo90: Un action riuscito e divertente soprattutto grazie alla velocità e alla bravura di Li nei combattimenti (nonchè alle ottime coreografie di Corey Yuen), perché se fosse per la trama sarebbe davvero poca cosa. Il regista si limita a infondere il giusto ritmo alla cosa, al resto ci pensa lo scatenato protagonista, ben aiutato anche da un villain credibile e dalla bella Bridget Fonda. Adrenalinico.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su 7 Gold
B. Legnani: Molto bello. Prima mezzora eccezionale. Poi la storia perde qualche filino (la Merlini, per esempio, è come i cavoli a merenda), ma il finale è francamente straordinario. Non si può dimenticare Klaus Kinski, in piedi, al centro della soglia, Trintignant fra i fiocchi di neve (mentre Morricone fa partire i violini). Esiste un finale consolatorio destinato ad alcuni mercati esteri. L'ambientazione invernale dà un tocco davvero magico e i panorami sono estremamente suggestivi. Da brividi (e li dà).
MEMORABILE: Come già detto, il finale. Va visto e rivisto.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 3 (3)
Lou: Tentativo riuscito di rappresentare un angolo di realtà contemporanea mettendo in contatto realtà sociali distanti attraverso una storia d'amore tra un ragazzo di borgata con lavoro precario e una ragazzina cresciuta in un ambiente rigidamente religioso oppressa da una madre bigotta. Ciò che li accomuna è la chiave del film: la sensibilità di fondo, l'incapacità di fare del male, lo smarrimento di fronte alle prove della vita. Una convincente opera prima.
Venerdì, 11/09/20 ALLE ORE 23:46 23:46 in TV su Iris (22)
Lythops: Marchal colpisce ancora e con "L'ultima missione" ci va giù ancora più duro. Sarà perché a Marsiglia ci ha fatto servizio, sarà perché si rifà ad un episodio da lui vissuto in prima persona e che gli ha fatto lasciare la Police Française, ma il film trasuda pessimismo, angoscia, cattiveria, insomma realtà nascoste descritte con un realismo che lascia senza fiato a parte qualche compiacimento di troppo nel descrivere il tormento del protagonista. Ottimi interpreti, foto e scenografia.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 01:35 01:35 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Notissimo capolavoro, nel quale Luchino Visconti riesce pure a rendere Alain Delon un credibile contadino lucano. Se qualche situazione, come il dissidio inter-familiare nell’incipit, pare esagerato secondo il buon senso di oggi, va considerato che neppure oggi, troppo spesso, vince il buon senso. Cast diretto magistralmente, con molti in grado di fornire – in prime, seconde e terze linee - prove altissime, con una Girardot semplicemente straordinaria. Fra i tanti, c’è pure Nino Castelnuovo.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Rete 4 (4)
Caesars: Più una versione del dottor Jeckill al femminile che una trasposizione del fumetto Satanik, il film vive di poche idee tirate assai per le lunghe al fine di arrivare a sfiorare i 90 minuti canonici. Belle la Konopka e la fotografia, ma per il resto il prodotto è molto deludente; la trama parte abbastanza bene, poi però molto in fretta sfuma nel nulla più assoluto. Si respira comunque una bella atmosfera anni '60 e per gli amanti dei film di genere del periodo un'occhiata la può anche valere. Un pallino e mezzo.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 05:25 05:25 in TV su Cine 34 (34)
Geppo: Un film a mezza via tra il drammatico strappalacrime e il musicarello. Ci sono Miranda Martino e Michele, cantanti in voga all'epoca, che interpretano diversi brani del loro repertorio. La Martino interpreta molto bene il suo ruolo: nella prima parte la vediamo nei panni di una cantante diva sfortunata e successivamente in quelli di una suora. Una storia affascinante, tipicamente anni '60. La parte comica è affidata a Elio Pandolfi e a Antonella Steni, simpatici ma poco comici. Regia discreta.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 15:45 15:45 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Quando la madre si ammala, la famiglia Hollar si riunisce al suo capezzale. Diretto e interpretato dall'attore John Krasinski, è un film su una famiglia disfunzionale della provincia americana. Se la trama non è particolarmente originale, è rilevante la cura nella caratterizzazione dei personaggi. Krasinski mostra lo stile dell'autore indipendente e una "mano felice" nella scelta e nella direzione di ottimi attori come Richard Jenkins e una sorprendente Margo Martindale, finalmente promossa al rango di protagonista. Piacevole.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 17:04 17:04 in TV su Iris (22)
Yamagong: L'ultima opera di Rob Minkoff, pur con le sue pecche, pone le sue basi da una vicenda che si sviluppa su due piani: quello dell'heist movie nel senso più classico del termine e quello del giallo (dove evidentemente gli sceneggiatori hanno maggiormente concentrato i loro sforzi). La strana miscela sembra funzionare, senonché il tutto viene poi diluito in una serie di gag che, con l'avanzare del film, diventano sempre più grossolane e stiracchiate. Ottimo Dempsey! Alla fine si fa guardare.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 20:10 20:10 in TV su Cielo (26)
R.f.e.: Indubbiamente uno dei migliori (anzi, no, diciamolo pure: "il" migliore) film erotico-soft diretto da Tinto Brass, vera e propria quintessenza della sua (e nostra) ossessione per il culo femminile (concordo assolutamente sull'affermazione, spesso citata da Tinto "le tette sono solo un culo portato sul davanti"). Splendida Claudia Koll pre-conversione, davvero intrigante e sensuale (e, lasciatemelo dire, molto, ma molto meglio sia dell'appesantita Sandrelli che dell' "esagerata" Grandi!).
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 20:45 20:45 in TV su Rai 3 (3)
Il Dandi: Francamente incommentabile: la ricostruzione è rigorosamente esatta, financo pudica (il fatale pestaggio resta fuori campo); tuttavia tale correttezza si traduce anche in piattezza e l'angosciante e sfiduciata "resistenza passiva" di Stefano fa quasi l'effetto di uno snuff dei sentimenti a cui lo spettatore assiste, a tratti vergognandosi, con altrettanta impotenza. Notevole la mimesi fisica di Borghi ma, spiace dirlo, per quanto nobile è un film inutile: verrà visto solo da chi non ne ha bisogno.
MEMORABILE: La voce (del resto memorabile già da prima, per gli interessati) del vero Stefano sui titoli di coda.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Storia (54)
B. Legnani: Film non irresistibile, retto essenzialmente sulle spalle di Alberto Sordi, che fornisce esattamente il ruolo che lo spettatore si attende: un po' smargiasso, un po' tonto, un po' furbo, un po' vile eccetera. Il resto del cast, tolta Lea Padovani, non convince moltissimo, neppure Ciccio Barbi, caratterista solitamente di vaglia, che ha spazio a livello di tempo di scena, ma non ha occasioni per dare spessore al personaggio. Ritmo un po' lento, ma più di un sorriso lo strappa...
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 4 (21)
Galbo: Un ancora piuttosto “tonico” Bruce Willis è il protagonista di una commedia d’azione ambientata nel quartiere Venice di Los Angeles. Se la trama è piuttosto risicata, abbastanza riuscita è la caratterizzazione dei personaggi, protagonista in primis ma anche l’amico John Goodman e l’irresistibile cagnetto Buddy. Il ritmo è buono e il film (anche grazie ad una buona ambientazione) si segue piacevolmente fino alla fine. Peccato per il doppiaggio italiano mediocre.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 21:17 21:17 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Ha buona fama, che mi pare assai immeritata. Trama confusa, eccessi in misura che oltrepassa il limite e trascuratezze sorprendenti (incredibili gli errori nelle partite di poker), abuso del canalone della Tolfa... Si salvano qualche tocco originale, il grande Ettore Manni e l'apparizione finale del personaggio di Mitchell, ma il merito è pressoché integralmente del fantastico doppiaggio di Cigoli, che gli dà, come scrive Giusti, una voce da paura.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su TV2000 (528)
B. Legnani: Più un commedia che altro, con ibridanti commistioni giallistiche e drammatiche, per un Hitchcock decisamente minore. È un film freddo, in cui le persone ragionano e parlano quasi in modo impersonale. Ho trovato che Truffaut ha definito questo film come fatto "di una flemma esagerata". Come dargli torto? Certamente non fra i migliori del Maestro.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Italia 1 (6)
Pigro: La fiaba di Jack e il fagiolo magico incontra le saghe tolkeniane della lotta tra il bene e il male (anzi, tra il bello e il brutto, a giudicare dal look degli attori): ecco allora mostruosi giganti impegnati in feroci battaglie all’ultimo sangue. La semplificazione e la banalizzazione sono pane quotidiano per queste operazioni, che sembrano indirizzarsi verso un pubblico adulto ma infantilizzato. Tuttavia, il soggetto è piuttosto compatto e così si può seguire la storia senza troppi fronzoli e velleità. Meglio che niente.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: Mediocrissimo spaghetti. Scrive Dufford, citato da Giusti: "più riflessione e meno collera [gli] avrebbero permesso di doppiare il capo dell'accettabile". Film non credibile per scatti di violenza ostinati e noiosi, per fasi di lotta inutilmente ripetitive, per una messa in scena spesso goffa nelle scene di movimento e passiva in quelle statiche. Talora cerca l'epico e trova il ridicolo. Steffen funziona, Garko annoia. I migliori sono gli anziani: la Calò (madre dei fratelli), la Solbelli (che va a supplicarla) e D'Angelo (il giudice).
MEMORABILE: Il pazzesco forte sede della banda di Sartana, forse riciclato da un film mitologico.
Sabato, 12/09/20 ALLE ORE 23:25 23:25 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Un tema serissimo come quello della perdita dell'alloggio per morosità in un film dal forte impatto drammatico. Un mondo di squali pronti ad approfittare della fragilità finanziaria dei proprietari di case, come il personaggio egregiamente interpretato da Shannon. Dall'altro lato un protagonista che combatte con unghie e denti ma fa un patto con il diavolo. La redenzione è dietro l'angolo ma è troppo repentina e questa è forse la principale fragilità narrativa di un film comunque meritorio.
Domenica, 13/09/20 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Rai Movie (24)
Il Gobbo: Ufficiale dell'esercito è accusato di aver fatto fuori un tale che ronzava intorno alla moglie. Lo difende un avvocato di mezza tacca che vede nel caso l'occasione della vita... Formidabile drammone di Preminger, uno dei migliori "processuali" del cinema, capace di avvincere e tenere alta l'attenzione nonostante una durata preoccupante. Merito di una regia salda e di un cast di vecchie lenze, fra le quali giganteggia George Scott. Valore aggiunto le musiche del sommo Duke Ellington! Da vedere
Domenica, 13/09/20 ALLE ORE 02:30 02:30 in TV su Cine 34 (34)