Film in tv di Domenica 23/07/23

Domenica 23 Luglio

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    La minorenne (1974)


    Deepred89: Riuscito coming of age settantiano, antiborghese, ironico, romantico, quasi una versione distesa e stravagante di Quando l'amore è sensualità. Facilonerie psicologiche e un paio di momenti seriamente imbarazzanti (Rossi Stuart nazi e la fallimentare prima volta col coetaneo [ps: ma la maglietta di lui??]) sono controbilanciati da un'ottima cura nell'estetica e nelle musiche e da un buonissimo cast, non ultima la stessa Guida, spontanea ed espressiva. La componente onirico-kitsch si arresta un attimo prima di stuccare, l'erotismo c'è e funziona.
  • ALLE ORE 06:35 in TV su Rai Movie (24)

    Quando l'amore si spezza (2016)


    Buiomega71: Versione nera (in tutti i sensi) di A.A.A. ragazza affittasi per fare bambino, parte in sordina tra madri surrogate e quotidianità di coppia per poi insinuare pian piano la possessione morbosa, l'amore folle e la pazzia femminea. Cassar (d'estrazione televisiva) monta adagio la tensione per esplodere nei minuti finali con notevoli battute thriller che sfociano nell'horror (la cameretta del bimbo, la casetta sul lago, corpi in decomposizione corrosi dai vermi, perdita delle acque, il gatto morto nella culla, Anna col fucile). Nulla di innovativo, ma serrato e ansioso come si conviene.
  • ALLE ORE 07:15 in TV su Cine 34 (34)

    La liceale al mare con l'amica di papà (1980)


    Dengus: Il solito filone della commedia sexy all'italiana, questa volta senza Banfi ma con Montagnani e soprattutto il goffissimo e simpatico duo Vitali/Ciardo a far da mattatori. Discreta commediola,che non è altro che l'ennesimo escamotage per mostrare le grazie della matura Marisa Mell e le giovanissime Sabrina Siani e Cinzia De Ponti (ormai affermata conduttrice di Serenovariabile); il tutto è condito dai vari siparietti tra Vitali, Montagnani e Ciardo che a distanza di anni rimangono spassosi e si fanno spesso e volentieri rimpiangere.
  • ALLE ORE 08:25 in TV su Rai Movie (24)

    Green book (2018)


    Tarabas: Sarà forse pieno di luoghi comuni, dopodiché bisognerebbe chiedersi perché questi luoghi comuni siano così comuni. Dalla vera storia della tournée che legò un rozzo italoamericano e un pianista classico nero, il film va visto per le interpretazioni dei due protagonisti e per un bel lavoro di scrittura, che aggiusta i fatti dove "deve" e lascia entrare la ruvida realtà del tempo, fatta di razzismo diffuso e spregiudicata violenza, quando è necessario. Finale giusto un po' sdolcinato (e inventato) ma funzionale. Gran film.
  • ALLE ORE 08:55 in TV su Iris (22)

    Cellular (2004)


    Almicione: Una storia incredibile e inaccettabile per montare su il milionesimo thriller dove ci si insegue per salvare qualcuno o sé stessi. Qui il tema centrale è il cellulare – specificatamente un Nokia 6600: che nostalgia... – attraverso il quale la vittima riesce a tenersi in contatto con il suo salvatore. Si nota una grossolanità generale il cui simbolo sono i nomi degli attori visualizzati sul telefonino duranti i titoli di testa. Da ricordare ci sono soltanto la performance e il personaggio del buon Macy, mentre il resto è nella media.
  • ALLE ORE 09:00 in TV su Cine 34 (34)

    La liceale nella classe dei ripetenti (1978)


    Markus: Tra frizzi e lazzi Laurenti riprende il personaggio “scolastico” della biondissima Guida - che esordì tre anni prima con Tarantini - facendo pendere l’ago del bilancino più sull'aspetto ridanciano (di grana spesso molto grossa) che su quello “eroticheggiante”. Punto fermo dell’operazione è il folto numero di caratteristi che arricchiscono con la dovuta vivacità e genialità una pellicola altrimenti mediocre sotto il profilo della sceneggiatura (davvero dozzinale). Notevole la colonna sonora (delle marcette sintetizzate) di Gianni Ferrio.
  • ALLE ORE 09:05 in TV su Rai 3 (3)

    Piedone lo sbirro (1973)


    Lupus73: Insieme alla serie del maresciallo Giraldi, Piedone rappresenta la conversione del poliziottesco verso la commedia. Quattro film in trasformazione graduale, meno sboccati rispetto al personaggio di Milian. Primo atto, il più serioso e vicino al poliziesco all'italiana. Bud Spencer/Commissario Rizzo, che usa più il pugno e il cuore piuttosto che la pistola, è un personaggio da antologia, una delle migliori interpretazioni di Pedersoli, qui alle prese con una Napoli tra vecchia e nuova malavita, mentre nei futuri capitoli uscirà dall'Italia. La OST di De Angelis un piacevole leitmotiv.
  • ALLE ORE 09:30 in TV su Super! (47)

    Diario di una schiappa 2 - La legge dei più grandi (2011)


    Galbo: Praticamente un continuum con il primo film, anche se questo secondo episodio e' piu' sviluppato intorno al contesto famigliare del protagonista. Ancora presenti i simpatici inserti grafici cosi' come la bonarieta' delle storie e il simpatico contrasto tra le figure dei figli e dei genitori. Buona la prova del cast.
  • ALLE ORE 09:50 in TV su Boing (40)

    Spycies - Agenti segretissimi (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Guillaume Ivernel, Zhiyi Zhang con (animazione)

    Siska80: Due agenti che non vanno molto d'accordo sono costretti a collaborare a causa di una missione particolarmente impegnativa. Iniziativa furba, quella di portare in scena una spy story da film per adulti ponendo però come interpreti animali antropomorfizzati onde strizzare l'occhio a un pubblico di età minore. Il ritmo adrenalinico rimane però l'unica cosa per la quale valga la pena dare un'occhiata al film senza rischiare di annoiarsi, mentre il resto è poca cosa, nel complesso: design e sfondi sono mediocri, meglio animazione ed effetti atmosferici (pioggia, vento, ecc.).         .
  • ALLE ORE 10:10 in TV su La7

    Il marito (1958)


    Il Dandi: Insieme al personaggio più squallidamente millantatore de Il seduttore e a quello più cinicamente esasperato de Il vedovo, quello di questo Marito sembra costituire una ideale trilogia sordiana sul matrimonio, secondo una logica maschilista e misogina. Il solito imprenditore ambizioso che fa il passo più lungo della gamba per mantenere il rispetto di una moglie arpia e capricciosa, tanto infantile da imporgli la presenza costante della suocera, ci mette un attimo ad assicurarsi la nostra simpatia, che gli accordiamo fino all'italianissimo finale.
  • ALLE ORE 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il principe dimenticato (2020)


    Siska80: L'escamotage della dimensione parallela avrebbe funzionato se utilizzato in maniera occasionale; cosa che non è, per cui il film finisce per annoiare dopo poco tempo. Molto tenero rimane comunque il legame padre/figlia, che inevitabilmente si fa più tenue allorché la piccola entra nella fase adolescenziale, portando lo spettatore a essere solidali con il papà messo da parte (il quale, essendo il vero bambino mai cresciuto, dovrà imparare a cavarsela da solo). Bravo il protagonista, modesto il resto del cast.
  • ALLE ORE 10:45 in TV su Cine 34 (34)

    La prima cosa bella (2009)


    Homesick: Virzì si muove lungo terreni più volte battuti dalla commedia italiana – l’evolversi nel tempo delle traversie di una famiglia – e dimostra di essere una risorsa per il nostro cinema nel lavoro sugli attori, tenuti entro le righe di una recitazione spontanea e umorale, in particolar modo i due bambini, l’ombroso e abulico Mastandrea e l’esuberante Sandrelli; la figura di quest’ultima trasuda amore materno sia nell’incoscienza giovanile (Ramazzotti) che nella serena accettazione della malattia da anziana. I passaggi tra passato e presente sono fluidi e mai invasivi. Buono.
  • ALLE ORE 11:00 in TV su Iris (22)

    American History X (1998)


    Piero68: Un'ottima sceneggiatura fa da guida a un film dai contenuti scottanti. Il bello è che non c'è un giusto e uno sbagliato, una verità e una menzogna. Il regista si limita ad esporre i punti di vista di ogni protagonista in maniera acritica. Sta allo spettatore trarre un insegnamento dal plot. Enorme Norton, che per l'occasione ha messo anche il fisico, giganteggia in ogni scena (nominato per l'Oscar se lo vedrà soffiare dal nostro Benigni) e bravo anche Furlong. Notevoli la fotografia e l'ambientanzione a Venice beach, sfondo di tante pellicole.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:20 in TV su Rai Movie (24)

    Miseria e nobiltà (1954)


    Rambo90: Ottima trasposizione della commedia di Scarpetta: Mattioli decide di dare allo spettatore la sensazione di un vero spettacolo teatrale e l'idea è sicuramente vincente. Sciosciammocca trova in Totò il suo perfetto interprete, grandioso nella scena della lettera e nei duetti con il bravo Enzo Turco. Buone le musiche, folto il cast di contorno con la simpatica Palumbo e un giovane Croccolo e ancora con la Loren (poco incisiva però). Imperdibile.
  • ALLE ORE 12:50 in TV su TV2000 (528)

    Il mio amico a quattro zampe (2005)


    Smoker85: Film leggero che sicuramente non deluderà il suo target, ovvero le famiglie e gli amanti dei cani. La piccola protagonista riesce a non essere irritante o forzata e anche le gesta del cagnolone non sono inverosimili come accade in altre pellicole del genere. Bel cameo per la Saint e cast nel complesso sufficiente. Certo, c'è qualche buco di troppo nella trama e l'eccesso di miele è dietro l'angolo, ma si può anche soprassedere.
  • ALLE ORE 13:00 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Redeyes: Doverosamente incentrato sulla presentazione dei due protagonisti. L'impostazione "on the road" riesce a conferire più dinamicità agli eventi soprattutto grazie all'imbranato e poco empatico Danno Wolfe che non potrebbe avere nome migliore, per noi italiani. La morale è chiaramente dietro l'angolo e si viene catapultati in un circo di avventure. Finale tenero con Kayla ricongiunta al Mago e Ted sugli allori.
  • ALLE ORE 13:05 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III - L'avventura Italiana (2016)

    (1 commento) animazione (colore) di Kazuhide Tomonaga, Yûichirô Yano con (animazione)

    Cotola: Avventura italiana in cui Lupin viene sfidato dal Conte mascherato: chi si impossesserà per primo del tesoro del Conte di Cagliostro? Fiacca pellicola che non riesce ad avvincere e divertire in modo convincente. Peccato perché l'ambientazione nel nostro paese avrebbe potuto essere una freccia in più all'arco del film, almeno qui da noi. Invece ci si annoia non poco, soprattutto a causa di una storia poco intrigante nonché di personaggi poco carismatici, con un vilain davvero bolso. Gaemon defilato, Jigen un po' meno, Lupin mattatore con Zenigata che lo segue a ruota. Modesto. 
  • ALLE ORE 13:15 in TV su Cine 34 (34)

    I 2 soliti idioti (2012)


    Taxius: Come il primo, peggio del primo; sembra che a far ridere gli italiani siano i film che mettono in riga una serie infinita di volgarità (basta pensare alla serie infinita di cinepanettoni). Noioso, stanca dopo i primi cinque minuti di visione. Difficile anche commentarlo, perché non c'è assolutamente niente su cui poter far un minimo di critica.
  • ALLE ORE 13:25 in TV su Iris (22)

    La talpa (2011)


    Galbo: Dopo la bella prova di Lasciami entrare, Tomas Alfredson si conferma talentuoso regista, dirigendo questo adattamento del romanzo di Le Carrè. Ne deriva un film di grande eleganza formale nel quale è rappresentato, in modo impeccabile con grande senso della ricostruzione scenica, il clima della guerra fredda. Ritmo assolutamente funzionale alla storia e grande prova corale del cast, nel quale spicca Gary Oldman in uno dei migliori ruoli della carriera. Da vedere.
  • ALLE ORE 13:35 in TV su Nove

    What women want - Quello che le donne vogliono (2000)


    Magnetti: Commedia brillante e patinata con un ottimo spunto, insomma l'idea non è niente male, soprattutto per lo spettatore maschile. A suo agio il duo Gibson/Hunt nei rispettivi ruoli tanto da rendere piacevole la visione. Come purtroppo accade spesso il binario che prende il film dopo aver sparato le cartucce iniziali è quello rassicurante delle produzioni Hollywoodiane, iper collaudato e, quindi, poco stimolante.
  • ALLE ORE 14:00 in TV su 7Gold

    Alaska - Sfida tra i ghiacci (2001)


    Ciavazzaro: Pessimo. L'unico a dare un minimo di professionalità all'operazione (uscendone anche lui maluccio) è Leslie Nielsen, per il resto il vuoto più totale. Non c'e divertimento e viene il dubbio che i cani siano i veri attori. Bruttissimo! Stroncatura senza possibilità di recupero.
  • ALLE ORE 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Divorzio a Las Vegas (2020)


    Ultimo: Commedia semplice sempre, piuttosto scontata nello sviluppo ma nel complesso divertente. La buona prova del cast (Morelli su tutti) aiuta il film ad arrivare alla promozione piena, anche se l'ultima parte lascia il tempo che trova. Simpatico anche Ricky Memphis. Per serate super tranquille con zero pretese davanti allo schermo. Buone le riprese di Las Vegas e dei vasti paesaggi americani. Niente male.
  • ALLE ORE 14:05 in TV su Cielo (26)

    Banlieue 13 (2004)


    Faggi: Pessimo. Dall'incipit acrobatico (e altre e varie acrobazie seguiranno, a ruota libera) all'infantile chiusura si troverà ben poco (nulla?) che non costringa alla classica, nonché fastidiosa, crisi da caduta delle braccia. Luoghi comuni a bizzeffe, sparsi sino a raggiungere ogni anfratto. Le prodezze da circo urbano? Inutili a salvare la baracca, nonché ammorbanti.
  • ALLE ORE 14:05 in TV su Rai 4 (21)

    R Alone (2020)

    (14 commenti) thriller (colore) di John Hyams con Jules Willcox, Marc Menchaca, Anthony Heald, Jonathan Rosenthal

    Pumpkh75: Per quaranta minuti Hyams copia, ricalca e cammina in fila indiana come se non ci fosse un domani. Non che nel resto del film non lo faccia, anzi: nella seconda parte tra fiumi pioggia e fango però l’azione finalmente si movimenta e la regia può dar buona prova di sé evitando quella che a tutti gli effetti si sarebbe altrimenti rivelata una esausta ruminazione di idee a loro volta già ruminate. Il suo merito principale è la scoperta di Menchaca, gran bella faccia da cinema. Fondamentalmente neutro, eppure accettabile in alcuni passaggi.
  • ALLE ORE 14:10 in TV su Cartoonito (46)

    Tom & Jerry: Fast & furry (2005)

    (2 commenti) animazione (colore) di Bill Kopp con (animazione)

    Ale nkf: Solitamente non apprezzo i sequel ispirati alla famosa serie classica, girati piuttosto male quasi esclusivamente per fini commerciali, ma questa rivisitazione degli indimenticabili Tom & Jerry l'ho gradita parecchio. La grafica è stata migliorata (l'espressione mimica del gatto Tom è stata resa più cattiva!), l'animazione è realizzata scrupolosamente, il ritmo non manca. Sicuramente non paragonabile all'intramontabile esordio della coppia, ma nel complesso risulta piacevole.
  • ALLE ORE 14:15 in TV su Italia 1 (6)

    Before we go (2014)


    Claudius: Commedia romantica sullo stile di Prima dell'alba affidata a due attori bravi e belli. Lo spunto è fin troppo sfruttato ma il regista svolge il compito con diligenza e delicatezza e non ci si annoia. Scene iniziali bellissime e dialoghi interessanti. Vale una visione anche da parte di chi non ama troppo il genere, essendo un film non troppo conosciuto.
  • ALLE ORE 14:35 in TV su Nove

    Benvenuto Presidente! (2013)


    Redeyes: Il nostro Peppino, un po' come successo al collega Dave qualche anno prima suo malgrado, diviene presidente. Lo spunto iniziale muove i passi da infimi giochi di potere e, casualmente, ci regala questo presidente homo novus chiaramente non a suo agio né col protocollo né con i sotterfugi della politica. La prima parte pertanto si sorregge sul buffo faccione di Bisio, con gag non esilaranti ma gradevoli, per scivolare sempre più in una sorta di commedia "di protesta" anni luce lontana dallo stile di Reitman ma a sua volta vedibile. Si sorride, un po' si riflette, niente più.
  • ALLE ORE 14:55 in TV su Rete 4 (4)

    Lucky Luke (serie tv) (1992)


    Samuel1979: Sebbene Hill (seppur lontano dalla forma smagliante di un tempo) si cali egregiamente nel personaggio del pistolero Lucky Luke, la serie delude ampiamente a causa dell'inconsistenza dei vari episodi, sviluppati infatti in maniera troppo banale. Cast senza dubbio ragguardevole, ma è il Cavallo "filosofo" Jolly Jumper a rubare la scena con le sue simpatiche trovate. Bella la sigla iniziale.
  • ALLE ORE 15:05 in TV su Cine 34 (34)

    Se sei così ti dico sì (2011)


    Vitgar: Argomento abbastanza sfruttato, quello di un cantante che, dopo un breve periodo di notorietà, cade nell'oblio per poi ritrovarsi di nuovo al centro dell'attenzione per un casuale incontro con una giovane star. Malinconia di fondo con un finale che però ripropone il desiderio di rimettersi in gioco. Bravo Solfrizzi, bella e in fondo neanche male la Belen come interpretazione. Si può vedere anche se, ripeto, l'originalità non è l'arma vincente del film.
  • ALLE ORE 15:35 in TV su Rai Movie (24)

    Pattini d'argento (2020)


    Siska80: Unico neo la trama dal finale scontato, con la solita storia d'amore tra un giovane povero (qui abile pattinatore costretto a rubare per necessità) e una fanciulla ricca (ovviamente ribelle e desiderosa di autoaffermazione). Per il resto la pellicola eccelle per costumi, location sfarzose, fotografia, cast, effetti speciali e azione (nonostante la durata superi le due ore, lo spettatore non ha mai modo di annoiarsi): in pratica si tratta di una bella fiaba interpretata da attori in carne ed ossa realizzata con uno stile impeccabile e un umorismo notevole. Promossa a pieni voti.
  • ALLE ORE 16:00 in TV su Cielo (26)

    Tentacoli sulla città (2012)


    Pigro: Il mondo (anzi, Seattle) salvato dalla famigliola in crisi innaffiando tentacoloni giganti piovuti dal cielo? Possibile nel mondo dei b-movie americani dei ’40-50, ma anche in quest’opera dozzinale, che recupera quell’antica sbrigatività (riaggiornata alla luce di più recenti film catastrofici) raccontando una storia ridicola, con sceneggiatura banale, situazioni imbarazzanti, effetti risibili. Ha un’attenuante: è un tv movie, quindi con budget esiguo e regole elementari da rispettare. Con questo presupposto, riesce perfino a farsi vedere.
  • ALLE ORE 16:05 in TV su Iris (22)

    Sfera - Sphere (1998)


    Saintgifts: Sfera è un brutto film. Ambizioso, ma realizzato veramente male. Qualche incongruenza è sopportabile in film di questo genere, ma qui si esagera e si esagera alla grande, fino a cadere nel ridicolo. Le contorsioni mentali per cercare di seguire quel poco di plausibile (fantascientificamente parlando) che c'è è la fatica minore. La sceneggiatura sembra fatta giorno per giorno, ogni volta aggiungendo un pezzo completamente scollegato con il resto, costringendo gli attori ad azioni e dialoghi sconclusionati. Salverei solo la bellezza della Stone.
  • ALLE ORE 16:05 in TV su Nove

    Benvenuto Presidente! (2013)


    Deepred89: Primo tempo divertente, acuto, non smagliante nella forma ma abile nel sottolineare con semplicità i numerosi paradossi in cui è immersa la politica del Belpaese. Secondo tempo fiacco, ripetitivo, quasi sempre fallimentare negli spunti comici e reso claudicante da scivoloni rovinosi (la famiglia hippy su tutti). Un quasi ***! che sfocia in un *!. Ci sarebbero pure brani di Janis Joplin che c'entrano come i cavoli a merenda e un finale un po' buttato lì, ma anche un Bisio in gran forma. Nel complesso discreto, ma anche un'occasione sprecata.
  • ALLE ORE 16:15 in TV su Italia 1 (6)

    Una pazza giornata a New York (2004)


    Belfagor: Due gemelle in stile "Strana coppia" sono dirette a New York per motivi diversi, ma una serie di imprevisti le costringeranno a superare le loro divergenze per aiutarsi a vicenda. Uno spunto usato fino allo stremo e una realizzazione prevedibilissima sono alla base di questa labile commediola che sfrutta il successo delle sorelle Olsen. Più che un film, è un prodotto di largo consumo lanciato con tanto di benedizione di una MTv ormai al punto di più basso della propria storia. Si salva solo Eugene Levy.
  • ALLE ORE 16:35 in TV su Nove

    Notte al museo - Il segreto del faraone (2014)


    Piero68: Non si poteva chiudere la trilogia in peggior modo: non c'è uno straccio di storia che tenga unita la coralità dei personaggi, gli effetti speciali che tanto avevano potuto nei primi due qui si vedono con il contagocce, le "animazioni" londinesi si riducono a Lancillotto, un dinosauro, un quadro e un paio di statue senza nessuna sostanziale novità rispetto ai precedenti, cast molto al di sotto delle loro potenzialità e gag... Già! Dove sono le gag nel film?! Salvo solo la performance della Wilson e il siparietto con il cameo di Jackman.
  • ALLE ORE 17:00 in TV su Rete 4 (4)

    I fuorilegge della valle solitaria (1961)


    Caesars: Carreras è più famoso per la sua attività in Hammer (sia come produttore che come regista), ma talvolta ha abbandonato la celebre casa di produzione inglese per affrontare altre sfide. Qui dirige un western senza infamia e senza troppe lodi che comunque intrattiene piacevolmente. La trama è tra le più canoniche per il genere: un paese è succube del "potente" di turno, arriverà un pistolero e le cose cambieranno. Interpretazioni sufficienti (c'è anche il grande Fernando Rey, un po' sprecato), attrici graziose e una discreta realizzazione tecnica aiutano la resa finale dell'opera.
  • ALLE ORE 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Selvaggi (1995)


    Gabigol: Siamo poco oltre il livello qualitativo dei cinepanettoni, quindi la volgarità è leggermente più frenata. Inutile sottolineare la totale imperizia del cast, solo vagamente riabilitato da Greggio (che recita come legge i copioni a Striscia), Gullotta e Sassari; tutti gli altri si calpestano i piedi a vicenda e risultano ininfluenti e tediosi. Se si riesce a soprassedere ai cliché - politici e regionali - snocciolati con puntualità in ogni scena, quello che rimane è una pellicola di intrattenimento da visionare a cervello totalmente spento.
  • ALLE ORE 17:45 in TV su Cielo (26)

    Storm cell - Pericolo dal cielo (2008)


    Rigoletto: Che sia per tornado, uragano, terremoto o qualsiasi tipo di catastrofe naturale, quello che sconcerta, in un film che si classifica sotto la media del genere senza rivelare alcun magistero attoriale (ma che anzi pecca nello sprecare un fuoriclasse come Ironside), è un plot fatto con lo stampino: la solita famiglia con problemi, il figlio/a ribelle, il genitore esperto che salva le vite, ecc. Tutte cose già viste e persino abusate. La mancanza di originalità abbassa un livello già mediocre di suo. Non se ne sentiva la necessità.
  • ALLE ORE 17:55 in TV su Rai Movie (24)

    Appuntamento per una vendetta (1969)


    Saintgifts: Sembra proprio una rielaborazione, con il cambiamento di qualche nota per non cadere nel plagio più sfacciato, di Un dollaro d'onore, con le gambe della stessa donna e Mitchum al posto di Wayne. Buono tutto l'incipit che serve a creare l'incontro tra il giovane Billy e lo scafato Ben, poi è quasi una routine, nonostante l'impegno professionale di Mitchum e del resto del cast. Piatto e poco emozionante in genere, la colonna sonora non aiuta a creare un carattere. Qualche buono spunto come la sparatoria finale con l'arrivo della diligenza.
  • ALLE ORE 18:00 in TV su 20 Mediaset (20)

    Superman returns (2006)


    Zutnas: Torna l'uomo d'acciaio e con lui il suo acerrimo nemico dallo stravagante piano malefico. Il film si trascina per quasi due ore e mezza richiamando di continuo gli eventi precedenti (ma poi perché Superman se ne era andato?) tra rare scene di azione e molti momenti di intimità conditi da un sottofondo drammatico poco credibile. Forse un po' più di chiasso avrebbe giovato. Inutile, come Spacey nei panni di Luthor.
  • ALLE ORE 18:00 in TV su Nove

    Una notte al museo 2 - La fuga (2009)


    Puppigallo: Sequel che completa l’opera. Infatti, se nel primo episodio qua e là c’era qualcosa di passabile, qui si riesce nell’impresa di creare una sciocchezza continua, grazie a scambi verbali di rara ingenuità e a personaggi tra il pietoso e il semplicemente cretino. Ma la cosa che più fa indignare è il mega utilizzo di effetti speciali, anche notevoli, assolutamente sprecati in una simile boiata, dove anche Stiller naufraga nel giro di pochi minuti. Inutili le aggiunte del custode italorinco, del faraone cattivo, della bella temeraria, del polipone e dei gangster. Vaccata.
  • Sera

  • ALLE ORE 18:45 in TV su Iris (22)

    Giochi di potere (2018)


    Piero68: Ispirata ad accadimenti reali e al tanto discusso ruolo dell'ONU nella gestione del programma "Oil for food", la pellicola è una sorta di copia e incolla da diversi film di genere e non propone nessuna sostanziale novità per quanto riguarda lo spy-thriller. Certo propone una sorta di denuncia, ma senza approfondire più di tanto. Anche perché di tempo ne è ormai passato e l'11 settembre ha cancellato di fatto tutta la politica estera USA precedente. Deboluccio anche il cast, con un James che se la cavicchia e un Kingsley non sempre nel suolo.
  • ALLE ORE 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    In questo mondo di ladri (2004)


    Mco: La sublime arte (cinematografica) della truffa trova compiutezza in un pool di volti noti della commedia italiana. Il divertimento, pur se velato di prevedibilità, non si fa attendere e le situazioni messe in scena riescono a esaltare i punti di forza degli attori impiegati. La Marini mai così seducente, Buccirosso gran mattatore e Gullotta che sembra tornato ai bei tempi del Bagaglino. Per i più curiosi, c'è anche il Gianfilippo dei Cinque del quinto piano (Luca Sandri) come direttore di banca. Insomma, pane per i denti di un buon generefilo.
  • ALLE ORE 19:00 in TV su 7Gold

    My Life - Questa mia vita (1993)


    Cotola: Visti tema e situazione di partenza, il risultato non è poi così malvagio. Ciò perchè regia e sceneggiatura evitano abbastanza bene, tutto sommato quasi fino alla fine, le trappole del patetico e del sentimentale, riuscendo così a raccontare una storia certamente banale, ma almeno lo fanno senza scorrettezze di sorta e senza tirare calci nella pancia dello spettatore. Naturalmente le lacrime possono comunque rigare il viso di chi lo guarda. Niente di speciale ma nemmeno di esecrabile.
  • ALLE ORE 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    Hours (2013)


    Saintgifts: Il tema è semplice nella sua drammaticità: si approfitta dell'uragano Katrina, che devastò New Orleans e zone limitrofe, per mostrare quanto poco organizzato fosse un ospedale evacuato. La situazione è creata ad arte e per niente plausibile, tutto è legato a una batteria che bisogna ricaricare ogni tre minuti e sempre più a scendere, pena la vita di una neonata in un polmone che la fa respirare. Paul Walker ce la mette tutta ed è convincente, ma tutto finisce qui. La estenuante ripetizione della "manovella" non crea ansia ma solo nervosismo.
  • ALLE ORE 20:25 in TV su Rai YoYo

    Minuscule 2 - Alla ricerca di nuovi mondi (2018)

    (2 commenti) animazione (colore) di Hélène Giraud, Thomas Szabo con (animazione)

    Pigro: Delizioso sequel del meraviglioso Minuscule, decisamente godibile non tanto per la poca originalità della storia, che porta la coccinella in forzato viaggio esotico alla Guadalupa in una scatola, quanto per l’immutato stupore che accompagna la visione, in una natura spettacolare e con un tocco delicato nel raccontare personaggi e situazioni. In più, il tentativo di unire l’animazione agli attori è riuscito: le figure umane sono ben integrate e autonomamente portatrici di piccole gag, in un piacevole gioco macro-micro.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Iris (22)

    Scommessa con la morte (1988)


    G.Godardi: Ultima avventura per Callaghan e per alcuni la peggiore. A mio parere sta al quarto posto a pari merito con Cielo di piombo.... Eastwood qui paga sicuramente dazio ai contemporanei film d'azione di fine Anni Ottanta e in questo ne possiede tutti i crismi: azione, violenza e ironia macabra. Ma grazie ad una sceneggiatura meno banale di quanto possa sembrare, il film si solleva una spanna sopra ai prodotti coevi, imbastendo una sotto traccia di autorefenzialità, metacinema e riflessione sulla violenza sul grande schermo. Buona la fotografia. Divertente.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Napoli violenta (1976)


    Fauno: Come cast e recitazione è inferiore a Roma a mano armata, ma il medesimo non arriva ad avere delle scene memorabili come questo. Innanzitutto il rientro in moto in questura, l'orribile morte sul metro, ma ancora di più l'uso della palla da bowling per fini ben diversi dal gioco è letteralmente shockante. Sottolineo anche la bravura di Barry Sullivan nel ruolo di O'Generale. Fra i migliori nel suo genere.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su Rai Gulp (42)

    Asterix e il segreto della pozione magica (2018)

    (4 commenti) animazione (colore) di Alexandre Astier, Louis Clichy con (animazione)

    Ryo: Inizialmente lascia un po' interdetti vedere un cartone animato di Asterix in versione tridimensionale, specie se si è abituati a leggere i fumetti o a ricordare i primi film animati, ma ci si abitua quasi subito e la gommosità dei personaggi risulta affine allo stile dell'ambientazione. La storia è simpatica e divertente, seppur slegata dagli albi cartacei, e ci sono diversi spunti catturati dalle storie di Goscinny e Uderzo. Le gag divertono, il ritmo è ottimo che quasi non ci si accorge di essere arrivati alla fine. Cura grafica spettacolare.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Blackhat (2015)


    Piero68: Risulta difficile digerire il fatto che dietro la mdp ci sia Mann, regista che ci ha abituato a ben altri standard soprattutto quando si tratta di action o thriller. Hacker e cyber spazio evidentemente gli calzano poco soprattutto se la scelta ricade su un cast che in fondo ha fisicità che poco si addice ad hacker o nerd del MIT. Senza contare l'arzigogolato piano del cattivo che è di un ridicolo senza precedenti. Ovviamente si salvano le scene di azione (e come potrebbe essere diversamente), ma calate nel contesto generale perdono forza e senso. Come il duello finale a suon di lame.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Mr Crocodile Dundee (1986)


    Ciavazzaro: Capostipite di una famosa serie, che negli altri 2 capitoli non ha mantenuto i livelli del primo, ma che risulta comunque godibile. Questo sicuramente grazie alla buona interpretazione del protagonista Paul Hogan. Divertente, la visione è consigliata.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    R La Pantera Rosa (2006)


    124c: Ci ho provato, giuro che ho provato ad apprezzare questo remake del film del 1963 (ovviamente con altro soggetto, altro regista e altri attori, fra cui Steve Martin, il nuovo ispettore Clouseau), ma non ho molto riso. Sarà che ogni volta che penso a Clouseeau penso a Peter Sellers (e al suo doppiatore italiano, Giuseppe Rinaldi). Kevin Kline fuori parte, per essere l'ispettore Dreyfus non è abbastanza fuori di testa come lo era Herbert Lom. Quanto a Jean Reno si limita a coprire le spalle all'ispettore. Steve Martin è doppiato male.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Storia (54)

    Morto Stalin se ne fa un altro (2017)


    Markus: Il periodo storico da Stalin a Krusciov raccontato (romanzando) attraverso una farsa dal tipico humour britannico. L'ottima cura formale che il regista Armando Iannucci è riuscito a dare alla sua opera purtroppo non fa il paio con i contenuti, che ahimè deludono e non poco. Convincono le prestazioni degli attori e i costumi molto ben realizzati e scenografici, ma la pellicola scontenta sul fronte dell'umorismo, ovverosia quel cinico sarcasmo che ti aspetti da un momento all'altro e che invece... tragicamente viene a mancare.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su La5 (30)

    Das Kindermädchen (serie tv) (2017)


    Siska80: La simpatica Saskia Vester si cala perfettamente nei panni di una scatenatissima tata girovaga un po' impicciona ma dal cuore tenero. Ogni episodio segue lo stesso schema: arrivo in una nuova località, diffidenza iniziali dei giovani, coinvolgimento inevitabile da parte della protagonista nei problemi familiari di chi la ospita, happy end d'obbligo, quindi partenza verso una nuova destinazione. Particolarmente riuscita l'ultima storia ambientata in Puglia perché tocca temi impegnativi quali la malattia e l'emarginazione. sostenuto il ritmo, cast scelto con cura. Miniserie gradevole.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su 7Gold

    Liberty stands still (2002)


    Cangaceiro: Gli uccidono la figlia sparandole in testa. Lui cerca di vendicarsi contro la trafficante d'armi che aveva prodotto quella pistola. Strano oggetto filmico che procede quasi in tempo reale tra bombe innescate, fucili di precisione e un infinito botta e risposta telefonico tra i due protagonisti. L'azione è quasi del tutto statica ma l'incisività dei dialoghi ed il ritmo pimpante animano degnamente l'opera, la quale tratta col giusto piglio un tema scottante. Snipes è un cecchino glaciale e imprevedibile, Linda al solito ha fascino e bravura da vendere.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Cielo (26)

    Turistas (2006)


    Myvincent: Turisti fai da te in vacanza in Brasile, una vacanza-incubo dove un folle chirurgo vuole trasformarli in animali da laboratorio. Non proprio originalissimo, abbonda in particolari raccapriccianti, scene splatter e ha una lunga scena claustrofobica sott'acqua. Il resto è evitabile; un po' poco, per la verità, per meritare una visione accurata.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su TV2000 (528)

    Indovina chi viene a cena? (1967)


    Pigro: Presentazione del fidanzato in famiglia: solo che lui è nero e la famiglia è bianca. Classico film di impegno civile contro il razzismo più sottile ("Non sono razzista ma..."), ottimamente interpretato da grossi calibri come Tracy, Hepburn e Poitier, ben scritto da William Rose e ben diretto da Stanley Kramer. Nonostante i quarant'anni di distanza, il film non mostra una ruga di invecchiamento, anche se emerge un filo ancor più sottile di razzismo: il diverso va bene purché sia irreprensibile, ricco e di successo (e anche questo è attualissimo).
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    The Limehouse golem - Mistero sul Tamigi (2016)


    Cotola: Thriller che si avvale di una buona ricostruzione dell'Inghilterra di fine Ottocento, ma che, narrativamente parlando, paga lo scotto di una sceneggiatura un po' confusionaria per colpa dei troppi andirivieni temporali. La tensione poi è smorzata dal troppo spazio fornito alle performance teatrali dei protagonisti: c'è persino il tempo per un paio di momenti musicali. Buono il colpo di scena finale, intuibile solo pochissimo prima del suo disvelamento. Più misterioso l'ultimo accadimento che però può avere un suo perché. Non male.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Vacanze ai Caraibi (2015)


    Didda23: Il solito grande, grandissimo De Sica rende potabile una commedia scritta malissimo; in tal senso è difficile scegliere l'episodio peggiore fra quello del povero Bandiera incatenato a una storia dal sapore tecnologico che è terribile e quella della coppia Spada-Argentero, che sostanzialmente gira intorno a una unica idea. La soddisfazione viene assicurata dall'episodio con Ghini (la coppia è collaudatissima) che perlomeno è divertente in quanto viene dato libero sfogo alle peculiarità della coppia. La regia perlomeno conferisce il giusto ritmo.
  • Notte

  • ALLE ORE 22:25 in TV su Rai Gulp (42)

    I racconti di Parvana (2017)

    (5 commenti) animazione (colore) di Nora Twomey con (animazione)

    Xamini: Parvana sembra uscita da un ritratto di Steve McCurry e con la regia di Nora Twomey si anima per raccontarci gli orrori dell'oppressione talebana a Kabul. Sotto il burqa è un film di animazione maturo, onesto sin dall'accenno alle cause della situazione geopolitica di riferimento. Ma, pur con un tratto semplice, non rinuncia a colorare una città disastrata di poesia e, in qualche doloroso modo, di bellezza. Particolarmente efficace, in questo senso, la doppia linea narrativa che utilizza la fiaba per rendere sopportabile il reale.
  • ALLE ORE 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    R Viaggio al centro della Terra 3D (2008)


    Supercruel: Premessa: ho visto il film nel canonico 2-D in versione home video. Ciò detto, c'è ben poco da salvare. La vicenda è appena abbozzata, mai coinvolgente e sufficientemente sviluppata. Poco male, direte, è un cazzonissimo film d'avventura no? E invece no, perché a parte un paio di momenti carini (la lunga caduta, per esempio) non ci si diverte, non si ride, non si è affascinati dallo spettacolo visivo (cgi bruttarella e ben poca inventiva). Forse al cinema in 3-D aveva senso, non lo so, visto così è parecchio brutto e insignificante.
  • ALLE ORE 22:55 in TV su Top Crime

    La signora in giallo: Appuntamento con la morte (2000)


    Ciavazzaro: Secondo special televisivo della serie. Esattamente come il primo può essere considerato un buon episodio lungo della famosa Signora. Buoni l'omicidio e il colpo di scena finale. Più che buoni il cast e le musiche. Evitabile invece il finale moralista, strappalacrime.
  • ALLE ORE 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Da Corleone a Brooklyn (1979)


    Nicola81: L'ultimo e uno dei migliori tra i poliziotteschi diretti da Lenzi, che con la formula on the road riesce a conferire originalità a un genere che sembrava aver detto quasi tutto. Se si sorvola su qualche peccato veniale nella sceneggiatura e sul fatto che a New York tutti sembrano parlare italiano, lo spettacolo e il divertimento sono garantiti. Merli e Merola ripropongono i loro consueti personaggi, ma le seconde linee sono impeccabili, in particolare Pelligra al suo ruolo più importante e un'incisiva Laura Belli. Ottime musiche di Micalizzi.
  • ALLE ORE 23:05 in TV su Rai 5 (23)

    Morto tra una settimana... O ti ridiamo i soldi (2018)


    Piero68: Anche da amante della British black comedy questa volta il prodotto non convince per nulla. Sotto la lente la performance non brillante di Barnard e una sceneggiatura che si perde occasione su occasione per essere davvero caustica come devono essere questo genere di film. Wilkinson è la solita garanzia e ce la mette tutta, come al solito. Ci fosse stato un giovane attore più di spessore al posto di Barnard sarebbe stato un discreto prodotto. Peccato!
  • ALLE ORE 23:05 in TV su Iris (22)

    Mission (1986)


    Nando: L'abnegazione e l'impegno dei missionari gesuiti contrapposta alla sadica sete di denaro degli schiavisti iberici coadiuvati dalle alte sfere ecclesiastiche nell'America Latina intorno alla metà del 1700. Un film asciutto e ben romanzato in cui la lussureggiante vegetazione è lo sfondo naturale allo sviluppo narrativo. Eccelse musiche di Morricone, Irons e De Niro appropriati. Valido.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Café society (2016)


    Macbeth55: Una commedia annacquata dagli stessi must di Allen che diventano stereotipi invece che plasma. Trama inconsistente e datata, con attori modesti e prigionieri di una regia ormai convenzionale e priva di graffi. Si salvano logicamente la fotografia (Storaro), gli splendidi costumi e le perfette acconciature maschili. Doppiaggio dei due protagonisti da dimenticare.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    12 round (2009)


    Schramm: Quando a modino rimeggia con anodino. Colmo d'ingenuità continuare a sperare che Harlin possa regalare al cinema un novello Cliffhanger. Ormai scrosta la scorza dell'anguria con il solito riciclaggio di immaginario sporco per un action che spia col bincolo gli eighties (McTiernan, ma anche DeBont), girato anche con mano salda e buon mestiere, ma già dopo mezzora la modalità yawn va in automatico e presidia le mascelle. Discreto, e anche qualcosa in meno.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    Morte a 33 giri (1987)


    Daidae: Lo assolvo solo perché avendolo visto da ragazzino negli Anni Ottanta un po' mi piacque. Visto al giorno d'oggi si tratta del solito orrore adolescenziale, col solito sfigatone che poi conosce il cattivo... Gli attori non sono malaccio (in particolare Ragman-Price, ma sopratutto Tony Fields nei panni del diabolico metallaro), ma il film è troppo debole e, come detto, adolescenziale. Belli gli effetti speciali.
  • ALLE ORE 23:30 in TV su Warner Tv (37)

    Free Willy (1994)

    (1 commento) animazione (colore) di Vari con (animazione)

    Ciavazzaro: Ed ecco la serie animata dedicata al personaggio di Free Willy. Francamente evitabile, con un'animazione non troppo convincente, questa serie si fa dimenticare molto in fretta e non entrerà di sicuro negli annali dell'animazione. Scialba, evitatela senza problemi.
  • ALLE ORE 23:30 in TV su TV2000 (528)

    Ricomincio da me (2005)


    Galbo: Una storia incentrata sul rapporto tra genitori e figli; un tema non molto originale. Il tono è quello bonario tipico dei film americani del genere ma la storia è troppo banale, i personaggi poco interessanti e la sceneggiatura eccessivamente buonista e "grondante" buoni sentimenti. Gli attori sono bravi ma mal doppiati. Insipido.
  • ALLE ORE 23:45 in TV su TV8 (8)

    Il club dei divorziati (2020)


    Markus: Da un divorzio di un quarantenne per corna ricevute a uno strampalato club per persone affette da tale destino. Una commedia spensierata e scorrevolissima, dettata però da un perenne pressapochismo e da messe in scena che hanno tutte il sapore del già visto. Un film che ha il suo fondamento nella sola leggerezza, nel non facile valore del disimpegno che non scade nel volgare, ma dal cinema francese è sempre lecito attendere un guizzo di creatività che in questo racconto manca del tutto.
  • ALLE ORE 23:45 in TV su Rete 4 (4)

    È nata una star? (2012)


    Silvestro: Una buona idea iniziale che non è stata sfruttata a dovere: il film di Pellegrini infatti si sgonfia quasi subito dopo la bomba iniziale, regalando ben pochi sussulti. Uno script davvero troppo soft che non riesce a sfruttare quasi per niente la premessa "hard". Peccato, anche perché la Littizzetto e Papaleo sono in parte e formano un bel duo. Non si può dire altrettanto di Castellitto junior, fin troppo moscio e poco incisivo.
  • ALLE ORE 23:50 in TV su Rai 3 (3)

    Deborah (2022)


    Herrkinski: Una reunion tra vecchi amici degenera quando si scopre che un macchinario in stile Alexa può riavvolgere o fermare il tempo a comando. Lo spunto sci-fi/tecnologico è solo un mezzo tramite il quale fare una riflessione sulla fragilità dei rapporti e sui peggiori istinti degli esseri umani, in un ritratto della società piuttosto pessimista, solo vagamente mitigato dal barlume di speranza finale; L'inizio, anche a causa di una fotografia da sit-com e di una mdp spesso traballante può far presagire il peggio, ma il film si riprende con un crescendo di tensione efficace, pur prevedibile.
  • ALLE ORE 23:55 in TV su 20 Mediaset (20)

    Rush hour - Due mine vaganti (1998)


    Taxius: Simpatica e semplice commedia action con protagonisti Jackie Chan e Tom Tucker alle prese col rapimento della figlia del console cinese. La trama è molto semplice e scorre via che è una meraviglia grazie principalmente alla coppia protagonista, ben assortita e capace di regalarci diverse risate. Grade merito della riuscita del film va al buon Chan, maestro di arti marziali. Nel suo genere un buon film.
  • ALLE ORE 00:20 in TV su Rai Movie (24)

    Quando l'amore si spezza (2016)


    Buiomega71: Versione nera (in tutti i sensi) di A.A.A. ragazza affittasi per fare bambino, parte in sordina tra madri surrogate e quotidianità di coppia per poi insinuare pian piano la possessione morbosa, l'amore folle e la pazzia femminea. Cassar (d'estrazione televisiva) monta adagio la tensione per esplodere nei minuti finali con notevoli battute thriller che sfociano nell'horror (la cameretta del bimbo, la casetta sul lago, corpi in decomposizione corrosi dai vermi, perdita delle acque, il gatto morto nella culla, Anna col fucile). Nulla di innovativo, ma serrato e ansioso come si conviene.
  • ALLE ORE 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Classe Z (2017)


    Domino86: Pellicola che affronta il tema dell’insegnamento nell’ambito delle scuole superiori e nello specifico di una classe di ragazzi considerati “difficili”. Un film zeppo di stereotipi nei caratteri scelti per gli studenti a soprattutto per il ruolo del professore; e se i primi possono rappresentare un pezzo della nostra triste realtà non si capisce quanto lo possa essere il secondo.
  • ALLE ORE 00:50 in TV su LA7D (29)

    Il disprezzo (1963)


    Homesick: Mediterraneo e metacinematografico. Come quasi tutti i grandi autori, anche Godard sente il bisogno di riflettere sulla Settima Arte, coinvolgendo in questo niente meno che Fritz Lang, che recita se stesso. C'è poi la crisi coniugale, generata da sospetto, tradimento, gelosia e amplificata dalle poetiche musiche di Delerue. La Bardot è sensuale, raffinata e più volte a sedere scoperto; ma la nostra Giorgia Moll, benchè quasi sempre vestitissima, non le è da meno.
  • ALLE ORE 01:05 in TV su Rai 4 (21)

    Sputnik - Terrore dallo spazio (2020)


    Pumpkh75: Nel mare del cinema fantascentifico che si dipana dalla foce di Alien c’è qualcuno che pesca con le bombe: la creatura non porta nulla, la simbiosi con l’umano figuriamoci, l’epilogo non ha bisogno di spoiler perché tanto è sempre lo stesso. A smuoverci, casomai, è l’aurea arruginita e grigia pre-Chernobyl e Perestrojka che sembra sì la crepa in una cortina autarchica di bugie e prevaricazioni ma che, in questo fine Febbraio 2022, lascia involontariamente un disturbante sapore di pesce non spinato. Il mini-twist finale sulla Akinshina non suscita il minimo interesse. Sfuggevole.
  • ALLE ORE 01:20 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III - L'avventura Italiana (2016)

    (1 commento) animazione (colore) di Kazuhide Tomonaga, Yûichirô Yano con (animazione)

    Cotola: Avventura italiana in cui Lupin viene sfidato dal Conte mascherato: chi si impossesserà per primo del tesoro del Conte di Cagliostro? Fiacca pellicola che non riesce ad avvincere e divertire in modo convincente. Peccato perché l'ambientazione nel nostro paese avrebbe potuto essere una freccia in più all'arco del film, almeno qui da noi. Invece ci si annoia non poco, soprattutto a causa di una storia poco intrigante nonché di personaggi poco carismatici, con un vilain davvero bolso. Gaemon defilato, Jigen un po' meno, Lupin mattatore con Zenigata che lo segue a ruota. Modesto. 
  • ALLE ORE 01:30 in TV su Iris (22)

    L'estate impura (1987)


    Buiomega71: Giallo francese che inizia sornione, con punte di umorismo e personaggi bizzarri e cinici... sembra un'indagine di Poirot. Poi via via il mosaico si compone, con una rivelazione shock quasi da "rape and revenge" e un finale che anticipa quello di Thelma & Louise. Bella l'ambientazione solare del paesino turistico sul mare (che sembra Lo squalo senza squalo) e godibile il motivetto da commedia composto da Philippe Sarde. Deferre guarda a certo thriller americano, ma con qualche lentezza di troppo che rallenta il ritmo. Nel complesso godibile.
  • ALLE ORE 01:35 in TV su TV8 (8)

    American pie - Nudi alla meta (2006)


    Luchi78: Brutto, ma non come il precedente. A favore ci sono due punti fondamentali: presenza di nudità con qualche scena spinta al limite del demenziale e la mitica squadra di football composta da nani, protagonisti di una divertente sequenza sportiva su un campo di fango. Per il resto c'è da mettersi le mani nei capelli per le banalità e le volgarità di quart'ordine, ma la serie American Pie è fondamentalmente solo questo.
  • ALLE ORE 01:45 in TV su Rai 3 (3)

    Stephane, una moglie infedele (1969)


    Flazich: Stupendo Chabrol, forse nel suo momento migliore. L'interpretazione della protagonista è affidata alla bravissima Stéphane Audran (sua moglie) e all'ottimo e sorprendente Michel Bouquet. Quello che colpisce è il contrasto reale che esiste tra i due coniugi, seppur sempre indiretto, e l'apparente tranquillità che invece, fintamente, si instaura quando c'è il figlio. Ma è debole e si manifesta nella scena del pezzo mancante del puzzle. Il finale, crudo, ricorda incredibilmente History of Violence.
  • ALLE ORE 02:00 in TV su Rete 4 (4)

    Una storia semplice (1991)


    Enzus79: Parzialmente riuscita quest'opera di Emidio Greco, che prende spunto da un romanzo di Leonardo Sciascia. Credo che un cast così convincente si sia visto poche volte in un film del genere. Ovviamente il primo posto del podio va a Gian Maria Volontè, qui alla sua ultima apparizione in una storia italiana.
  • ALLE ORE 02:15 in TV su Rai Movie (24)

    L'albatross - Oltre la tempesta (1996)


    Piero68: Film tratto da un classico romanzo di formazione anche se biografico e ispirato a una storia vera. Ma il vero problema, ambientazione a parte, è che somiglia dannatamente a L'attimo fuggente di Weir. E Bridges non ha il carisma di Williams per ricoprire il ruolo del mentore osannato dai suoi piccoli allievi. Inoltre la strabordante retorica dell'ultima parte, posticcia fino alla nausea, rovina anche quel poco di buono che fino a li il film aveva costruito. Opera che paga scotto anche per essere stata prodotta nel periodo più nero di Ridley Scott.
  • ALLE ORE 02:15 in TV su La7

    Accattone (1961)


    Saintgifts: Pasolini, come gli attori non professionisti che recitano nel film, è al suo esordio come regista e, come gli attori esprimono il meglio esulando dalle regole classiche della recitazione cinematografica, PPP compie un'opera di gran pregio e fuori dagli schemi, complice l'ottima fotografia di Tonino Delli Colli. Determinante anche il fatto che il film si può considerare la trasposizione cinematografica di suoi precedenti lavori letterali. Unica cosa che mi lascia perplesso la scelta delle musiche di Bach, dai più considerata una scelta positiva.
  • ALLE ORE 02:20 in TV su Cine 34 (34)

    Lucrezia giovane (1974)


    Ikke: Sorta di soft-porno in costume che segue (prendendosi diverse libertà) le morbose vicende familiari dei Borgia. Il regista lascia cadere dopo poco anche l'esilissima impostazione storiografica accennata nei primi minuti; ne esce un filmetto tipico di quegli anni, ma così volgarmente scollacciato e grottesco da negarsi qualsiasi valore.
  • ALLE ORE 02:35 in TV su Italia 1 (6)

    Fantaghirò 5 (serie tv) (1996)


    Harrys: Fantaghirò viene catturata dalla Strega Nera, che non è più in grado di fare incantesimi. La Strega è sul punto di decapitare la sua prigioniera quando viene risucchiata in un'altra realtà dove deve unire le forze con Aries per sconfiggere un malvagio che mangia dei bambini... Con un anno di ritardo, viene realizzato sempre da Bava quest'ultimo, nonchè più fiacco, episodio della saga. Oramai, dei personaggi "storici", sono rimasti nel cast la Martines (ovviamente) e la Nielsen, con l'aggiunta di Remo Girone, interprete del "Senzanome".
  • ALLE ORE 03:15 in TV su Iris (22)

    La vita, l'amore, la morte (1969)


    Buiomega71: Realistico, lucido e crudo resoconto sulla condanna a morte di un serial killer di prostitute. Lelouch è freddo e documentaristico e divide il film in quattro tronconi (cattura, prigionia, omicidi, esecuzione), lavora con macchina a mano e colpisce duro. Sicuramente aveva in mente A sangue freddo e il killer di Amidou sembra un Ted Bundy ante-litteram. Di agghiacciante fredezza gli strangolamenti delle prostitute, girati con piglio da cinema vérité (come tutto il film, del resto). Invecchiato benissimo e anche precursore. Bellissimo lo score di Francis Lai.
  • ALLE ORE 03:20 in TV su Rai 3 (3)

    Landru (1963)


    Von Leppe: Mentre gli uomini muoiono al fronte, Landru si preoccupa di far morire le donne; il film sembra infatti voler mettere in mostra un certo tipo di pensiero ipocrita riallacciandosi a Chaplin. Divertente la messa in scena: ricorda i film muti, quelli colorati a mano e ricrea bene il periodo storico (con inserti filmati della prima guerra mondiale). Anche gli attori sono acconciati e vestiti come uscissero dalle pellicole del primo ventennio del Novecento e il risultato generale è davvero interessante.
  • ALLE ORE 04:10 in TV su Cine 34 (34)

    L'ultimo harem (1981)


    Daidae: Se escludiamo la bellezza delle giovani attrici (su tutte la Poggi), in questo film c'è davvero poco da salvare. La trama è alquanto assurda, le scene erotiche poche e mal realizzate, tuttavia le ambientazioni sono belle (un palazzo principesco) e le musiche passabili. Il finale è un po' a sorpresa. Non bruttissimo come si può immaginare, ma certo non un film memorabile.
  • ALLE ORE 04:15 in TV su Italia 1 (6)

    Voglio stare sotto al letto (1999)


    Maik271: Commediola di fine novanta senza nessuna pretesa. Bruno Colella è l'unico che si salva interpretando un bel personaggio, mentre gli altri attori sono pessimi: Papaleo svogliato, la Hunziker ci prova ma non si può pretendere. La storia è poco coinvolgente, il finale strappalacrime (si fa per dire). Non si ride quasi mai e è quindi da evitare.
  • ALLE ORE 04:30 in TV su Rete 4 (4)

    Ursus e la ragazza tartara (1961)


    Reeves: Remigio Del Grosso, storico assistente di Giorgio Ferroni, tenta la regia in solitaria ma ne esce fuori un discreto pasticcio. Non è propriamente un film mitologico (Ursus infatti è un personaggio secondario) e come avventuroso ha il limite di prevedere pochissima azione e molte scene parlate, soprattutto i lunghi dialoghi tra Felleghy e Manni. C'è addirittura la celebrazione di una messa...
  • ALLE ORE 04:35 in TV su Iris (22)

    Qualcuno in ascolto (1988)


    Homesick: Pochi mezzi ma grandi risultati per questo thriller spionistico dalla trama affascinante (richiami a La finestra sul cortile, Blow-up, Videodrome, Wargame) che distribuisce tensione continua e crescente, facendo leva sul progresso tecnologico come arma a doppio taglio e su una scena circoscritta a un triangolo di locations: la stazione satellitare tra le nevi delle Alpi svizzere, la casa nel Maine e l’appartamento con la coppia di spie. Attori giusti al posto giusto, con nota particolare per lo sveglio ragazzino, interpretato da Oliver Benny.
  • ALLE ORE 05:45 in TV su Cine 34 (34)

    A qualcuna piace calvo (1960)


    Markus: Parodia del ben più celebre film di Billy Wilder, che Mario Amendola gira al femminile facendo in questo caso travestire da maschi - per amore d'un calvo (un attore di successo) - due vispe donzelle. Pellicola dotata di un ritmo spensierato che in parte copre la mancanza d'un vero mattatore della risata in pianta stabile. Un film datato, che in ogni caso mantiene una certa dignità in funzione d'un intrattenimento costruito con i sacri crismi della commedia italica d'antan. La coppia Noël/Sofio appare affiatata e convincente.