Visite: 3443 Punteggio: 58 Commenti: 34 Affinità con il Davinotti: 45% Iscritto da: 7/01/10 15:25 Ultima volta online: 3/03/23 12:50 Generi preferiti: Commedia - Documentario - Fantascienza Film inseriti in database dal benemerito utente: 0
Volevo chiedere se qualcuno ha cercato o conosce la canzone che alla fine del film si sente dal juke-box, durante la scena finale alla Stazione ( balliamo insieme il twist...come si balla da Piero...). La voce mi sembra quella di Nini Rosso.
Leggo nelle belle recensioni che il film è ambientato, ma garantisco non totalmente girato a Ischia. Chiarissime alcune locations di Sorrento e Capri ( il finale). Vorrei stimolare i cacciatori specializzati ad aprire appunto la caccia!
Faccio ammenda per quanto riguarda Pavese, come ho fatto a non collegarlo al mitico Ragionier Casoria? Chiedo scusa! Ma Castellani no, quello proprio non compare mai!!
Piuttosto qualcuno conosce il nome dell'attore che interpreta uno dei falsari arrestati, quello che dice "ho fatto progressi....".
Signori, noi ci troviamo di fronte ad un capolavoro assoluto di comicità esaltata dalla bravura degli interpreti....scene, controscene, pause....fanno comunque parte di una scuola teatrale che non esiste piu'...quella dei tre spettacoli al giorno, quella dei teatri di provincia pieni e straboccanti....Sì,
Il teatrino dove Massimino (Vladimir Luxuria) prova la sua commedia teatrale, una originale e spassosissima edizione trans della Medea, è il Teatro dei Satiri, in Via Grotta Pinta 19 a Roma. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.
Da vecchio giocatore di pallanuoto segnalo che la parte dell'allenatore di Max Delys è fatta da un autentico ex grande pallanotista napoletano, il gigantesco Vittorio Sosti, che giocava nella Rari Nantes Napoli negli anni 50. La cosa divertente è che è doppiato in genovese, autentica ignominia per
Nell'episodio dell'Antonelli, Maurizio Micheli canta "Champagne", notissimo successo di Peppino di Capri, ma composto dal maestro Di Francia, come giustamente citato da un componente del complesso che lo accompagna. Chissà perchè, però, molte parole sono cambiate ( Ricordi, c'era stato un
L'incrocio dove il tassinaro Pietro (Sordi) litiga con la signora snob milanese (Liù Bosisio) e la pianta venendo anche richiamato dalla vigilessa è alla fine di via Vittorio Veneto, all'incrocio con Piazza Barberini a Roma. Grazie a Ruber per la descrizione.
L'albergo dove l'avvocato Jovine (Nino Manfredi) trascorre una notte per non farsi rintracciare è l'Hotel Terme Puteolane in Corso Umberto I, 195 a Pozzuoli (Napoli). Grazie a Neapolis per fotogramma e descrizione.
La Lancia Aurelia B24 convertibile de "Il sorpasso" torna in strada: la vettura, che vale circa 400mila euro, è stata appena restaurata dall'Officina Marchioni di Lizzano in Belvedere, sull'appennino bolognese, e parteciperà alla prossima Mille Miglia. I restauri sono durati due anni.
Il negozio di guanti dove lavora Riccardo (Moricone), uno dei figli di Filumena (Loren) è in Via Partenope a Napoli. Il negozio è realmente esistito e si chiamava "Barra Gloves" (come si nota sul vetro). Grazie a Neapolis per fotogrammi, descrizione e coordinate. L'ingresso
La casa che Dummì (Mastroianni) regala a Filumena (Loren) per portarla via dalle ex case chiuse dove lavorava come prostituta ha la terrazza che affaccia su via Tommasi 45 a Napoli, come ho scoperto seguendo anche le indicazioni di Nemesi. Grazie a Neapolis per fotogrammi e descrizione e a Andygx per
Lo studio dell'avvocato (Domenico Modugno) sul fondo della strada, dove si reca Filumena Marturano (Titina De Filippo) su citazione di Don Domenico per perfezionare l'istanza di annullamento del matrimonio fraudolento è in Viale Calascione a Napoli e lo si incontrerà molti anni dopo in Domenica. La
Il bar in cui Randi (Giannini) vede alla televisione lo spettacolo di Rita (Pavone) capendo di esserne pazzamente innamorato è tuttora il bar La Botteghina in via Orazio a Napoli. Grazie a Dusso per i fotogrammi e a Panza per la descrizione.
Ecco l'insegna, ma molti altri particolari confermano
Durante la scena in cui Totò e Fabrizi trattano con i ragazzi che avevano finto di essere in stazione, esattamente al punto in cui Totò urla "....le vetture di cooooodaaaaa", a Fabrizi scappa da ridere.
Cameo della mitica Ria De Simone che, quando sorprende Montagnani chiuso in bagno a parlare con la Fenech, indossa la stessa camicia da notte (di sua proprietà?) del film "Cuginetta amore mio" nella scena della seduzione del protagonista....
si riconoscono anche
Rosalia Maggio (la mamma che cerca il figlio disperso), Rino Genovese (l'uomo affacciato che urla vuje site pazze!), Luigi De Filippo (Ciccillo), Enzo Cannavale (un uomo sulle barricate, quello che prende il mitra da Cazzillo), Regina Bianchi (madre di Cazzillo), Franco Sportelli
Straordinaria coincidenza verificata ieri. Appena preso possesso della stanza in Pensione, Sordi si fa la barba col rasoio elettrico canticchiando la canzone napoletana "Aggio perduto ' o suonno". Nel film "Il Giudizio Universale", Paolo Stoppa, radendosi col rasoio elettrico, canticchia
L'attrice che interpreta la sorella di Pozzetto, è Livia Ermolli. Carriera breve e poi passata nel dimenticatoio, pur essendo a mio avviso molto brava. Mi ha confermato via Facebook cio' che ricordavo bene, cioè una partecipazione al Rischiatutto, negli anni 70.
Il complesso che suona all'interno del night, poi sfasciato, sono I Flippers. Si riconosce il batterista Fabrizio Zampa, poi noto fotografo e inviato dela banda Arbore epoca L'Altra Domenica.
Nella scena dove il Gen. Cavalli ( Totò) e la segretaria ( Britt Eklund) vanno in pausa pranzo al self-service si sente la musica che è stata negli anni 70 la sigla della Domenica Sportiva.
http://www.youtube.com/watch?v=9HLquhvhbqE
Qualcuno ne conosce il titolo?
Nel film compare, nella parte di un paziente della Clinica, Mario Monaci Toschi, aiuto regista di Nanni Moretti e interprete di numerosi camei nei film di quest'ultimo.
Nei titoli di coda appare il nome di Ettore Carloni, attore napoletano fratello di Pietro (marito di Titina De Filippo) e di Ester. Doveva fare la parte del prete che appare nella scena del matrimonio, ma un problema di salute gli impedì di partecipare al film. Colui che fa la parte al posto suo era
Si, ma piu' verso sinistra, perchè i palazzi frontali sono quelli tra viale Gramsci e via Piedigrotta, piu' interna rispetto al mare. Oggi sono sceso dalle Rampe di S.Antonio...mi ha insospettito il palazzotto dietro al Ristorante Sbrescia....Comunque Neapolis, se ci fai caso nella foto di Nemesi il
Esattamente quella finale, dove il narratore trae le sue conclusioni...c'è un'inquadratura che parte dal golfo e risale verso ( intuisco) Posillipo, su un balcone con dei panni al vento..
Qui Merola, in una parte tutto sommato diversa dal solito, quella dell'amoroso, casto e paterno, dà il meglio di sè con le storpiature di un presunto "italiano". Basti pensare all'aria di campagna che fa bene ai "pormoni" e al fatto che a lui le "uove" non piacciono..
L'isolotto che 'o Prufessore vede dalla nave che lo sta portando (presumibilmente) all'Asinara è l'isolotto di Vivara, collegato a Procida da un ponte artificiale. La prospettiva è dall'isola di Ischia:
Lo spiazzo dove viene teso l'agguato al commissario Iervolino (Leo Gullotta), come favore alle BR nell'accordo per liberare l'assessore Mesillo, è in via Montenuovo Licola-Patria sul belvedere Lago D'Averno nel comune di Pozzuoli (NA).
Il luogo dove viene rapito l'assessore Mesillo è in via Monteoliveto a Napoli.
Le scale come vedete sono a sionistra, nella foto sopra, e il negozio "Teleradio Piro" (nella foto di oggi c'è ancora, identico) sulla destra, all'angolo:
Il Professore dal carcere comincia a organizzare il suo progetto di espansione camorristica: nella sua casa comincia un via vai di gente, per chiedere aiuti e favori. Grazie a Nemesi per il fotogramma.
Spero che Gugly abbia notato la mitica presenza dell'attore "eduardiano" Enzo Petito, nella parte del venditore di armi....la mimica è inconfondibile...
La spasmodica ricerca del "progresso" da parte di Robinson, ( finta televisione, telecomando, cinema, automobile, radio,telefono, sistema bancario...) mi ha sempre solleticato il parallelo con l'episodio "Isole" del film "Caro Diario" di Nanni Moretti, dove alla fine il
Strano che nei credits non venga citata Ria De Simone nella parte della signora Bonci Marinotti. Tra parentesi indossa la stessa camicia da notte già vista in "Cuginetta...amore mio"...
La bellissima musica dei titoli di testa e di coda, con la commovente inquadratura sulla bambina finalmente addormentata è tratta dall'opera di Gaetano Donizetti "L'Elisir d'Amore" e precisamente la prima romanza di Nemorino dal titolo convenzionale "Quant'è bella, quant'è cara!&qu
Mastroianni e Pozzetto sono in auto e si accorgono che i freni non funzionano, quindi cominciano a prendere qualsiasi strada non li faccia finire contro un muro e finiscono sulla Salita Tasso (Napoli). Grazie a Nemesi per fotogrammi e descrizione.
Ecco il punto in cui l'auto, da Salita Tasso,
Nel cast c'è anche uno splendido cameo della altrettanto splendida Kirsten Gilles ( Luna di miele in tre, Passi furtivi in una notte boia), ovvero la ragazza che il finto tassista Jeff Blyne va a prendere a Via Orazio a Napoli.
IL PRIMO INCONTRO TRA HAMILTON E LUCIA
Mr. Hamilton (Clark Gable) è appena arrivato a Napoli per sbrigare velocemente delle pratiche riguardanti la morte del fratello avvenuta a Capri. Apprende dall'avv. Venieri (Vittorio De Sica) che non solo il fratello era sposato, ma che aveva avuto anche un figlio
LA CASA DI GASSMAN
Comincia il film: Il soldatino Giovanni Bertazzi detto Ciccio (Sandro Momo) arriva a casa del capitano Fausto Consolo (Vittorio Gassman). Ha avuto una licenza premio allo scopo di assistere ed accompagnare il capitano rimasto cieco in seguito ad un banale incidente alla manovre militari.
Quando Gassman va a trovare un suo cugino prete allo scopo di farsi perdonare l'insano gesto che ha in mente, il suicidio, scopriamo che è all'Hotel Raphael in Largo Febo 2 a Roma (lo stesso dove fu contestato Craxi qualche anno fa).
D'altra parte, sbirciando nei fotogrammi (all'albergo arriva
2020: Hammamet
2019: La dea fortuna
2018: A casa tutti bene
2017: Napoli velata
2017: R The place
2017: La ragazza nella nebbia
2017: L'intrusa
2017: Lasciati andare
2017: Rosso Istanbul (Istanbul Kirmizisi)
2017: Omicidio all'italiana