Visite: 46257 Punteggio: 3345 Commenti: 2332 Affinità con il Davinotti: 75% Iscritto da: 2/06/07 09:09 Ultima volta online: Oggi 18:20 Generi preferiti: drammatico - horror - thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 141
I greatful eight di Rebis
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Ma no, Undying! Dissento fortemente. E' semplicemente un dramma molto ben congegnato che produttori e distributori hanno voluto lanciare come thriller/horror sfruttando dei precedenti ma non c'è niente di metafisico o sovrannaturale a conti fatti. E' il dramma di una donna e di un a perdita e volerlo
Certo quello che segnali nello Spoiler è storico ed evidente ma non si tratta però di un subliminale a tutti gli effetti nel senso che non rimanda propriamente a qualcos'altro, è diegetico... immaginavo Argento avesse inserito un frame particolare (magnetico ed indecifrabile come lo descrivi tu)...
ATTENZIONE: l'edizione italiana 01 è pesantemente censurata! Trattasi della versione rated.
E' in uscita invece la director's cut del film (al momento per il mercato inglese) che rettifica anche la unrated americana.
Dunque, facciamo un po' di chiarezza! Del film esistono 4 versioni:
A - WORKPRINT (a detta di alcuni la versione più vicina alle intenzioni di Zombie)
B - UNRATED (la versione pensata da Zombie per il pubblico)
C - CINEMATOGRAFICA USA (la versione passata nelle sale americane dopo il vaglio
DVD Universal senza infamia e senza lode:
-audio ita/eng/fra/spa mono nitido
-sottotitoli ing/fra/ita/spa/port
-video 16:9 letterbox molto pulito
-extra: trailer
Modestissimo DVD della Mgm:
-audio ita/eng/spa/ted mono
-sottotitoli ola/sve/gre/ing/non udenti
-menù inanimati con i geroglifici
-video 16:9 pieno di spuntinature
-extra: divisione in capitoli!!!!
sai com'è, Zender, la R1 USA (Special Edition con commento audio di Cronenberg e intervista) dura 91' mentre la Stormovie 87'... magari sono i soliti 4 minuti di conversione da NTSC a PAL ma non mi stupirei del contrario...
Spetta a me dare l'infelice notizia: lasciate pure perdere l'edizione Stormovie del film, malgrado la dicitura Edizione Rimasterizzata l'immagine è molto scura e piena di sporcizia, non troppo dissimile da quella proposta dalla Quinto Piano. Non c'è confronto con la R1. Extra, poi, solo il trailer.
A partire da come viene connotata la protagonista, pura, virginale nel suo abito bianco (ma è in realtà un mostro, come Jenifer) empatica verso il mondo animale; attraversa l'orrore e alla fine ne esce fuori libera e intatta immergendosi nella natura (anche in Opera). Poi la villa sperduta tra gli
Strano come nessuno abbia mai segnalato questo film tra le fondi di ispirazione di Dario Argento per Phenomena. Le analogie tematiche e visive sono moltissime.
L'edizione curata dalla Sinister Film si è poi rivelata a disco singolo. Poco male. Ecco le caratteristiche tecniche:
-1.66:1 anamorfico (molto pulito)
-francese/italiano (d'epoca) dual mono (discreto)
-sottotitoli in italiano
Extra:
-LE SANG DES BETES (1949) di G. Franju
-G. Franju introduce
Precisamente.
Non ho arcani da svelare ma posso aggiungere oltre a dvdcompare che anche la sezione dvd di thrauma, di nocturno e dvdforumcomunity svolgono un buon lavoro di raccordo delle informazioni. Poi delle volte si sperimenta anche sulla propria pelle come è stato, nel mio caso, almeno per Videodrome,
pare la colonna sonora dovesse essere scritta originariamente dai MASSIVE ATTACK ma il leader, Robert Del Naja, di origine napoletana, una volta visionato il materiale ha consigliato Garrone di usare solo musica diegetica. Però ha composto la meravigliosa Herculaneum che pulsa sui titoli di coda...
giusto per chiudere il cerchio sulla saga:
il dvd Eagle è integrale per quanto riguarda il video, ma utilizza il doppiaggio italiano della versione cut televisiva nostra, per cui ogni tanto partono i sottotitoli in sequenze che sono doppiate benissimo nella vhs...
più che la cronaca nera direi l'attualità , considerata tutta la sua filmografia:
-Terra di mezzo 1997
-Ospiti 1998
-Estate Romana 2000
-L'imbalsamatore 2002
-Primo Amore 2004
-Gomorra 2008
Vi informo che la filmografia di Garrone è ben più nutrita di quanto il Davinotti non dica:
-Terra di mezzo 1997
-Ospiti 1998
-Estate Romana 2000
-L'imbalsamatore 2002
-Primo Amore 2004
-Gomorra 2008
sei film per un giovano cineasta italiano e per una retrospettiva mi sembrano sufficienti.
caro caro Zender, come ti riesce di essere così lusinghevole è un mistero o un'arte.... Alla cineteca di Bologna comunque sta per iniziare una retrospettiva su Garrone, io farò in modo di esserci, poi, sai com'è, la mano e il pensiero a volte mirano a trovare complicità e coordinazione... a volte...
Ma certo Gugly, ci mancherebbe. Il mio non voleva essere un attacco. Mi sono trovato più volte a discutere sullo stile di Gomorra, anche fuori dai forum, e la tua critica mi ha semplicemente riportato sulla questione. Poi sono certo che la visione dell'Imbalsamatore ti sarà illuminante. Ti consiglio
personalmente dissento fortemente da chi equipara il film ad un documentario o ad un'inchiesta... già altrove ho scritto che trovo lo stile di Garrone smaccato ed evidente, e il film è in linea con una poetica già pienamente espressa nei suoi film precedenti. Una regia "invisibile" richiede
da custodia 105 minuti, con dicitura versione integrale mai vista la cinema... ma mi pare duri meno della uncut che si trova sull'animale. Gli extra però sono allettanti...
e ma così mi aizzate però! Sorrentino ricorda il nervo scoperto e fa della civica per forza! Fa un film su Andreotti! Ma qual'è il suo fine? Andreotti, il film, il mito, forattinare un pò o il suo problema personale col papà ?
Ok ok, mi riassorbo, ripasso, me lo rivedo all'arena estiva e poi magari
Ma sì, in fondo in fondo, poi, a me il film è anche piaciuto, solo che proprio non riesco a smettere di criticarlo... chissà !
Son quasi convinto che alla prossima visione mi persuaderà del tutto.
Meno male che il Davinotti è corregibile.
Certo Gugly che ti ho attaccato una pezza...
Ci vuole
verissimo, ma come facciamo a prescindere dalla provocazione di un film su Andreotti? Per me il difetto non sta in ciò che il film avrebbe dovuto o potuto essere, ma in ciò che il film è e si permette con grande libertà di non essere. Insomma, Sorrentino prescinde, finge di essere libero, disancorato
fatto è che bisogna costringersi a non aspettarsi un film storico: Andreotti rappresenta ancora un nervo scoperto, un punto nevralgico della storia d'Italia. Ci si dovrà per forza aspettare che Sorrentino in qualche modo faccia i conti con la realtà e lui, certo, lo fa, ma nel modo più banale: espone
... e brava Gugly, anche per me lo stile e l'ossessione personale del regista travalicano la realtà di gran lunga, per cui la provocazione e l'urgenza del "film su Andreotti" alla fine suona più come una mera mossa commerciale. Quelle che tu chiami assonanze per me sono segni evidenti: non
passo volentieri il testimone a Caesars che con il link qui sotto esurisce la questione. La Storm è cut di scene di raccordo e dialogo per un totale di 1 minuto e 40 secondi ma il formato è corretto. La Eagle invece è integra ma con il formato sbagliato, versione del tutto identica alla vhs Prisma
l'open matte è quello del negativo originale ma il film è sempre stato proiettato nelle sale con i mascherini in 1:85:1, per cui la versione in 1:33:1 che ho pure io in vhs è tagliata ai lati... si può presumere che la versione Eagle sia un NTSC convertito in PAL, quindi un brutale riversamento da
eppure, tagli o no, cara Gugly, è proprio così, la scena del tipo travestito è assolutamente gratuita, cioè tutto lì, una breve apparizione e null'altro. Nel libro invece, come dici, tutto è spiegato. Anch'io trovo Shining sovrastimato, soprattutto dagli appassionati di horror: è un film intellettuale,
In effetti dopo la scoperta dell'assassino si avverte pesantemente l'uscita di scena di Lynch. La serie viene messa in mano a sceneggiatori e registi piuttosto mediocri e si avverte anche un taglio drastico ai fondi... La supervisione di Lynch è lontana, tuttavia ritengo che il discorso sulla Loggia
Personalmente credo di non aver superato la terza serie: scemato l'entusiasmo, l'ironia, l'originalità , sfumato Mulder e addensato il complottismo alieno ho - non troppo serenamente - lasciato perdere. Mi è capitato però di rivedere di recente i primi episodi... li ho trovati tristemente invecchiati
Esiste un finale alternativo in cui Alexis si tagliava la gola con un coltello con un gesto solenne, tipo Madama Butterfly! Resta il finale della sola versione giapponese, ma dovrebbe essere presente nel DVD.
Fatto è che la Ikeda fatica a trovare un equilibrio narrativo e una sincerità autentica nelle sue opere che risultano, a mio avviso, o troppo intrise di storicismi intellettuali pachidermici (La Finestra di Orfeo) o consapevoli solo a posteriori dell'autentico potenziale e della complessità del racconto
no Undying è 4:3 ed è così riportato anche nella fascetta, sulla quale hanno per altro modificato la frase di lancio, non più Tarantino ma di Tim Burton:
"Nessuno meglio di lui racconta una storia attraverso le immagini. Il cinema è sensazione, cariche ed emotive. Un'immagine che sa colpirti
Purtroppo l'edizione Ermitage, appena acquistata, presenta i brutti titoli di testa con le foto degli attori e il titolo Semaforo Rosso come quella di Sky. La qualità video e audio è accettabile nel formato 4:3. Come Extra solo testi scritti (però interessanti...).
Sottoscrivo quanto dice Cotola sulla prima uscita, tuttavia la differenza rimane (e non è da imputare allo scarto tra PAL e NTSC). L'edizione americana (in commercio e reperibile) del film dura intorno ai 130' mentre quella europea 115'. Sono 20 minuti abbondanti di differenza. Le ragioni mi restano
La versione americana è più lunga di una ventina di minuti rispetto a quella europea, il cui cut è stato voluto e - ci mancherebbe - supervisionato dallo stesso Kubrick.
Essì, è proprio come pensate, come avete già capito... La versione italiana editata dalla CDE è Cut. Mancano 10 secondi di
SPOILER
un primo piano della maestra ferita a morte dai bimbi malefici
FINE SPOILER
e 3 secondi
SPOILER
nella sequenza del parto finale
FINE SPOILER.
L'integralitÃ
Certo Undying, ho ricevuto l'invito anche da Zender e lo avrete presto. Solo pensavo di incentrarlo sulla censura piuttosto che, nello specifico, sulla terminologia, ricavabile facilmente da qualunque sito in rete sull'argomento.
2001: Mulholland drive (Mullholland Dr.)
2012: Spring breakers - Una vacanza da sballo (Spring Breakers)
1990: Frankenhooker (Frankenhooker)
2024: Dune parte due (Dune: Part Two)
2003: Animatrix (The Animatrix)
2023: V Estranei (All of us strangers)
2024: Drive-away dolls (Drive-Away Dolls)
1963: La visita
1974: Una calibro 20 per lo specialista (Thunderbolt and Lightfoot)
2023: Past lives (Past Lives)