Visite: 61044 Punteggio: 3898 Commenti: 3706 Affinità con il Davinotti: 79% Iscritto da: 6/04/07 04:45 Ultima volta online: Oggi 10:16 Generi preferiti: commedia - drammatico - thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 374
I greatful eight di Deepred89
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Sono d'accordo. A mio parere il film è stato girato hard ma è stato poi riarrangiato come soft in fase di montaggio. Dunque non girerebbe la versione hard perchè mai ufficialmente montata.
Avevate ragione entrambi: il film ottenne il VM14 nella primavera del 1970, poi nel novembre dello stesso anno passò nuovamente in censura in una versione alleggerita e il divieto venne eliminato. Dunque in sala dovrebbero essersi viste entrambe le versioni.
Col mio commento non intendevo criticare nè il film (che non ho visto), nè chi si fa centinaia di chilometri per visionarlo e nemmeno chi trova prescindibile il fattore cut-uncut. Riguardo a quest'ultimo punto vorrei solo argomentare (giusto per evitare di far passare per ingenuità fatti validi per
Che io sappia nei cosiddetti canali alternativi non circola ancora. Sicuramente c'è la copia-censura al CSC, ma tieni conto (se decidessi di farti il viaggione a Roma) che è tagliata in ben 7 scene più una oscurata.
Pensa che uscì già sforbiciato nelle sale italiane (il film non l'ho visto, ma dovrebbe essere alleggerito "il congiungimento carnale di Monica con uno dei Barker durante il viaggio in macchina"), con ovvio VM18. In tv passa ulteriormente tagliato.
Penso faccia riferimento al passaggio in censura in prima istanza, con divieto ai minori di 18, datato 21 gennaio 1981, poi sostituito dal VM14 ricevuto lo stesso 16 aprile.
In realtà il caso è particolare. Il divieto ai 18 venne derubricato già il 16 aprile 1981 senza alcun taglio, ma quando successivamente (dall'estate-autunno dello stesso anno fino alla fine del 1982) il film si vide nelle sale il VM18 continuava ad apparire, almeno secondo quanto appare dai trafiletti
Riguardo ai vari passaggi in censura, il divieto ai 18 con tagli è un tentativo fallito di Pintus (rappresentante Mediaset) di abbassare il divieto per lo sfruttamento televisivo. Per quanto il vm18 fosse rimasto, già con questo passaggio caddero oltre 200 metri di pellicola. Quindi si può affermare
Appena visto questo filmone. Come scritto nel commento del Gobbo, evitate accuratamente di leggere la sinossi sul retro del dvd Sinister, che spoilera in maniera selvaggia il film, peraltro assolutamente non prevedibile.
Spesso le locandine venivano disegnate prima del passaggio in censura e quindi ne circolano diverse di film poi rititolati. Se cerchi su google ne trovi svariate con titoli pre-censura (es: Nucleo antirapina sparate a vista, Carne per Frankenstein, Lager femminile 119 sezione sperimentale).
Segnalo (dato che in questo caso penso vada modificato il titolo) che il film uscì nelle sale come La padrona è servita. Col titolo La padrona il film venne bocciato in censura per poi essere ripresentato e approvato in versione alleggerita (un paio di minuti in meno, non so quali fossero le differenze)
Il master trasmesso da Cielo dura 2:01:40. Sicuramente non corrisponde al master visto nei cinema nostrani, mancando totalmente l'inserto della masturbazione.
I titoli di testa sono quelli originali con in aggiunta il titolo "Storia di un peccato" riportato (conservando il font) sotto il
La famiglia Briand (mamma, papà e figlioletta) si trasferisce in una casa ultramoderna nella piovosissima campagna svizzera, e già la mamma si lamenta.
Come se non bastasse mamma decide di riprendere a lavorare e ha la geniale idea di far accudire la figlia alla signora Bonsky, donna visibilmente
In Italia uscì al cinema in un'edizione tagliata (espunta un'inquadratura del cadavere sul water, fortemente accorciate la scena della gamba e quella del crocifisso, per un totale di oltre un minuto) per non ottenere divieti.
Il dvd presenta la versione integrale e probabilmente ciò vale anche per
Appena visto e concordo pienamente con Daniela, con la differenza che il film lo sto "riavvolgendo" ora, a mezz'ora dall'uscita dalla sala, e le voragini a livello di script che lentamente riaffiorano nella mia mente me lo stanno affossando. Ad ogni modo, sommo godimento durante la visione
Mi rimangio tutto quello che ho scritto. Visionata la versione integrale da vhs in inglese. La vhs Avo censura scene assolutamente softcore presenti nell'originale. Il fotogramma di cui parlavo appariva estraneo in quanto a cambiare completamente era la stessa scena, e quello che ritenevo un fotogramma
Proprio oggi l'ho visto all'interno di una rassegna dedicata ai giovanissimi, con in sala decine di bimbi dai (ad occhi e croce) tre anni in su. Penso che riferimenti nei dialoghi a omosessualità , sesso e pedofilia tocchino molto più un adulto che un bambino, e infatti in sala tutti se la ridevano
Su di me invece ha suscitato l'effetto contrario, nel senso che è riuscito a farmi rivalutare in negativo tutti gli altri Godard da me visionati (cosa che mi succede ora per la prima volta: nemmeno Antonioni con Oberwald e Argento con Dracula 3D c'erano riusciti).
Dopo Addio al linguaggio tutto
Perfetto, allora la scena è identica. Il divieto dell'epoca l'ho trovato su Italia taglia (in cui è allegato anche il modulo rilasciato dalla commissione di censura).
Visionato ieri in una copia italiana d'epoca in pellicola (uscita VM14), con titoli di testa e coda in italiano (di colore rosso). Le scene citate da Ciavazzaro erano presenti. Non so quale fosse esattamente la scena di nudo integrale frontale (abbiamo quello visto di sfuggita della Pitt quando esce
Della serie "deep perde colpi", dopo la Maiolini scambiata con la Senatore, questa volta ho scambiato Campanile per Capitani. Chiedo a Zender di sistemare il commento, grazie.
Ormai circola abbastanza (rip da Italia7, ma qualità non eccelsa). Se avessi problemi a reperirlo fatti dare da Zender la mia nuova mail o il mio numero.
Grandissimo Lucius! Sono stato una settimana a pensare in quale altro film avevo già sentito il brano principale della OST ma proprio non mi veniva in mente.
ps curiosissimo di leggere il tuo commento, il film l'ho visto ormai settimane fa ma mi è rimasto dentro...
Io sarei più per considerere come edizione ufficiale la prima uscita nelle sale, quella neozelandese, intitolata Braindead (poi importata anche in Italia). Per quella americana (Dead Alive, uscita l'anno dopo), direi che la definizione "director's cut" può starci benissimo.
Purtroppo scopro adesso che il dvd non è nemmeno integrale, dato che l'omicidio nel prologo risulta lievemente alleggerito: mancano il dettaglio degli uomini che tengono fermo il braccio alla vittima prima dell'amputazione e i fotogrammi finali del primo braccio tagliato(qui si nota lo stacco nell'audio).
Io ho il film da bluray, in inglese. Purtroppo non ce l'ho qui con me e fino a mercoledì non potrò leggere la durata. Facci sapere se scopri eventuali tagli...
Certo, ma infatti secondo me è stato Pakula che, per primo, ha preso qualcosa da Argento. O, se proprio quelle atmosfere e quelle inquadrature si avvicinano a Dario per puro caso (ma, specie nel caso dell'inquadratura di Jane Fonda spiata, mi sembrerebbe una coincidenza eccessiva), rimane una
Rivisto ieri su grande schermo, in una copia in 35mm dalla colorimetria un po' alterata da nel complesso di buona qualità . Premettendo di averlo apprezzato molto più della prima volta (***! al posto di quel *** che oggi sarebbe probabilmente valso un **!) e promettendomi di cambiare il commento appena
Io di Stone avevo visto solamente Assassini nati (che non mi piacque), U-Turn (niente male) e Platoon (di cui non ricordo nulla attualmente). Tra cielo e terra non l'avevo mai preso in considerazione, ma rimedierò senza dubbio.
Rassegna THICK AS A BRICK – Livello 13
Palermo oder Wolfsburg di Werner Schroeter (2 ore 53 minuti)
Entrato in rassegna all'ultimo momento per cause di forza maggiore, un film decisamente bizzarro, almeno quanto bizzarro può suonare un tedesco che gira un film su un siciliano (di Canicattì,
Rassegna THICK AS A BRICK – Livello 12
America oggi di Robert Altman (3 ore 8 minuti)
Meno male che ho visto prima questo di Nashville (che proprio non mi è piaciuto, meglio che non scriva quanti T gli darei), altrimenti difficilmente avrei trovato il coraggio di imbarcarmi nell'impresa. La prima
Rassegna THICK AS A BRICK – Livello 10
Cloud Atlas di Andy e Lana Wachowski, Tom Tykwer (2 ore 52 minuti)
Con il ramarro d'oro ormai quasi completamente arrugginito, mi rifaccio vivo per aggiornare la situazione sui film in rassegna. Chiedo anche a Zender di sostituire dalla lista L'insostenibile
Visionato ieri dal master della Avofilm (durata: 71 minuti), palesemente un rip della copia positiva italiana. Sono visibilmente presenti dei bruschi stacchi censori, in coincidenza di uno dei quali (minuto 49.07) sopravvive un fotogramma dal palese contenuto hard o semi-hard.
Premettendo che non ho
V per vendetta l'ho trovato orribile (ti rimando al mio commento), l'altro indigesto, e te lo dico avendo apprezzato Poultrygeist e Terror Firmer. So di essere una voce fuori dal coro, ma che ci vuoi fare...
Grandissimo Schramm. Io ho visto Col cuore in gola, Farenheit, Citizen Toxie, V per vendetta e Messalina messalina e spero gli altri della lista siano un po' meglio degli ultimi tre che ho scritto. Attendo aggiornamenti!
Tra l'altro devo anche decidermi a pubblicare i commentoni degli ultimi film
Come ho già detto più volte, ormai in tv è anarchia, con film che passano cut o uncut senza criterio. Il mese scorso La classe operaia va in paradiso (altro film VM18 in prima istanza e abbassato ai 14 in appello) è passato uncut di mattina proprio su Iris, giusto per citare un esempio.
Non mi risulta circolino versioni di Nightmare 5 con un montaggio differente rispetto a quelle circolanti, semplicemente (come sottolineato da Rebis) l'edizione italiana conteneva un paio di dettagli splatter assenti da tutte le altre edizioni.
Riguardo alla OST, non escludo l'edizione italiana presenti
Il dvd edito dalla General Video dura 1:30:12, mentre l'edizione in lingua inglese si ferma a 1:48:32.
Il dvd italiano risulta però non soltanto cut (anche se non nelle scene erotiche) ma anche rimontato rispetto all'altra edizione, con alcune sequenze (es: Deperdieu e la scimmia alle prese con la
Ahah in effetti alcune volte ho uscite del genere.
Riguardo a Autumn, grossomodo concordo con quanto scrivi, pur non ricordando parecchi dettagli. Una notevole cura e livello visivo e una mano delicata anche quando si poteva affondare nel lacrima-movie più compiaciuto.
L'ho visto troppo tempo addietro per poterlo commentare, ma pure a me sembrò niente male. Sulle 2 palle e mezzo per intenderci.
Riguardo a Morandini, a volte sorprende. Tra l'altro è tra le poche persone al mondo (insieme a me, Dengus e Rambo90) a non stroncare Finalmente la felicità !
Confermo. I 2813 metri segnalati corrispondono a 102 minuti NTSC, dunque circa 99 in PAL (vhs), e l'assenza di tagli segnalati significa che i distributori portarono in censura una versione già accorciata.
Io infatti ho combinato il master tedesco coi subbi italiani.
Il film è molto particolare, come stile può ricordare Sweet Movie, ma meno gratuito e meno confusionario e, fortunatamente, non è appesantito dalla politica (che qui emerge tra le righe).
Tra l'altro è pieno di scene "buiesche".
Facendo una ricerca incrociata con IMDB e Italia Taglia, sembrerebbe trattarsi di questo film di Armando Bo, dunque uscito da noi con crediti farlocchi: http://www.imdb.com/title/tt0062993/?ref_=nm_flmg_act_17
In Italia è uscito nel 1972. Sicuramente è un soft, visto l'hanno di uscita e dato che
La versione che ho visionato me l'ha passata un'amica cultrice del film, che tra l'altro possiede anche un'ulteriore edizione. Non appena mi sposterò dalle tue parti (domenica o lunedì) ci penseremo noi a procurarti tutto! :)
In realtà commentando il film oggigiorno non l'avrei mai scritto, ma nel 2007, quando solo Cotola l'aveva commentato e quando alcune fonti (ricordo la scheda di Film-tv in occasione del primo passaggio su Fuori Orario, quando vidi la prima volta il film) manco si ricordavano dell'esistenza di un titolo
1946: Scala al Paradiso (A Matter of Life and Death)
1967: Marketa Lazarová (Marketa Lazarová)
1977: L'amico americano (Der Americaniske freund)
1958: Cenere e diamanti (Popiól i diament)
1977: Gran bollito
1973: Mia moglie, un corpo per l'amore
1975: La moglie giovane
1992: La bilancia (Balanta)
2023: La zona d'interesse (The Zone of Interest)
2023: Club Zero (Club Zero)