Orsomando

I FILM IN TV DI Domenica, 25/02/24

Domenica 25 Febbraio

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo cliccando qui.
  • ALLE ORE 06:00 su Cine 34

    La vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono (1973)


    Reeves: La creatività si ferma al titolo, perché il film non riesce neanche a sfruttare la bellezza prorompente di Edwige Fenech nei suoi anni migliori e diventa noioso e inutilmente volgare. Si prova simpatia per Franco Ressel avvocato azzeccagarbugli e per Enzo Andronico notaio integerrimo, ma finisce davvero lì. Mariano Laurenti ha fatto di molto meglio, in carriera.
  • ALLE ORE 06:10 su Iris

    Fuga per la libertà - L'aviatore (2008)


    Panza: Conoscere la figura di Massimo Teglio è stato molto utile: fu infatti uno dei molti eroi che salvarono gli ebrei grazie al loro operato. Il personaggio viene incarnato abbastanza bene da Castellitto. Interessante l'ambientazione post Armistizio con poster, slogan e manifesti (il capannone abbandonato). Come d'uso nelle fiction moderne, l'Italia è stata in gran parte trasferita in Bulgaria. Musiche a tratti invadenti e roboanti tanto per fare anni '40 in modo superficiale. Ma l'importante è la storia, piena di valori che fanno pensare.
  • ALLE ORE 06:30 su Rai Movie

    Ieri, oggi, domani (1963)


    B. Legnani: Impolverato, ma spolverabile. Tre episodi. Il primo (scritto da Eduardo De Filippo) è il migliore, con trovate che fanno dimenticare che il film ha perso molta guardabilità: favoloso il “ricchione!” che la Loren rifila a Mastroianni mentre lei va a costituirsi. Il secondo, di Moravia, è scontatissimo. In più la Loren-miliardaria milanese è un ossìmoro abbastanza incredibile. Il terzo (di Zavattini) l’ho trovato gustoso principalmente per una spassosissima Tina Pica, un vero mito.
  • ALLE ORE 07:30 su Cine 34

    L'onorevole con l'amante sotto il letto (1981)


    Ciavazzaro: Non così male. Intanto come al solito la commedia conta un cast d'eccezione: innanzitutto Banfi e la sua "dolce" metà (la Merlini), poi la radiosa Janet e una giovane Lory Del Santo. Ottimo anche il resto del cast. Buone le musiche e l'ambientazione. Per gli appassionati da non perdere.
  • ALLE ORE 08:40 su Rai Movie

    Mia e il leone bianco (2018)


    Puppigallo: Pellicola, ai limiti della favola, che ha però il grande merito di far interagire in maniera estremamente naturale la giovane protagonista con lo splendido esemplare di leone bianco; Ma soprattutto quello di tentare di sensibilizzare l'opinione pubblica su una pratica vigliacca e atroce, ovvero quella della cosiddetta "caccia nella gabbia" (pagano e sparano a un leone, allevato solo per finire così...). Detto ciò, questo prodotto filmico è consigliabile agli appassionati del genere, anche se, proprio per quello che dice, specialmente alla fine, andrebbe visto da più persone possibili. Riuscito
  • ALLE ORE 09:00 su Cine 34

    La poliziotta fa carriera (1975)


    Noodles: Uno degli esemplari più tristi e squallidi di commedia sexy all'italiana, che conferma anche la mediocrità del filone. La leggerezza è la consueta, il problema è la totale mancanza di battute degne o gag divertenti. Il tutto è ampiamente riciclato da altre pellicole. Anche il cast non funziona, con un Alvaro Vitali in tono dimesso e un'Edwige Fenech incomprensibilmente doppiata con un assurdo accento da borgatara. Se si pensa che manca anche Lino Banfi si capisce perché sia molto meglio evitare questo film, che regala ben pochi momenti degni di nota.
  • ALLE ORE 09:10 su Cartoonito

    Tom & Jerry - Il film (1992)

    (4 commenti) animazione (colore) di Phil Roman con (animazione)

    Rambo90: Piacevole avventura lunga dei due personaggi, con una trama che non lesina momenti che i più piccoli troveranno commoventi e una serie di villain che ben passano da momenti di minacciosità ad altri di grande divertimento. Funzionano quasi tutti i personaggi collaterali e l'animazione è sufficente (carente solo in alcuni momenti più caotici). Anche le canzoni sono simpatiche e un paio particolarmente orecchiabili. Buono.
  • ALLE ORE 09:25 su Iris

    La stella di latta (1973)


    Nando: Western poco solido in cui mancano alcuni capisaldi del genere. Duelli e sparatorie latitano, la scena, sovente, mette in piena luce i due giovani interpreti del tutto inadeguati in una pellicola per "uomini duri". Si punta alla morale spiccia di non trasgredire le leggi per evitare brutte conseguenze ma è' poca cosa. Wayne appare svogliato e nasconde finanche il carisma, Kennedy mostra il mestiere ma non salva la baracca.
  • ALLE ORE 09:30 su TV8

    Il primo raccolto (2020)


    Siska80: Giovane donna corre ad occuparsi del vigneto paterno e trova subito un bellissimo vicino che si innamora di lei. Anacronistico (sembra uno dei primi filmetti per la tv tratti dai romanzi di Inga Lindström), privo di colpi di scena, prevedibile in tutto, si serve di un cast mediocre relegato in ruoli poco interessanti quando non addirittura antipatici (solitamente i bambini ispirano tenerezza, ma la piccola Mabel è fastidiosa coi suoi continui commenti saccenti e gli sguardi che scrutano dall'alto in basso) e soffre di un doppiaggio italiano scadente. Flop completo.
  • ALLE ORE 10:20 su Rai Movie

    Totò lascia o raddoppia? (1956)


    Rambo90: Sull'onda del successo televisivo dell'epoca, ecco pronto un film su misura per il grande Totò, che con la solita bravura riesce a movimentare una trama abbastanza prevedibile fatta di minacce da parte di gangster da macchietta e figlie ritrovate. I suoi duetti con Croccolo sono i momenti migliori, ma anche il tic al braccio che ogni tanto mostra con naturalezza estrema muove sempre al sorriso. Bongiorno regge abbastanza bene il gioco e nei momenti più sentimentali con la figlia possiamo anche ammirare il lato più serio del principe.
  • ALLE ORE 11:30 su Iris

    Formula per un delitto (2002)


    Belfagor: Due novelli Leopold e Loeb architettano il delitto perfetto, solo per scoprire che il delitto perfetto non esiste. Da un lato le dinamiche della coppia Pitt-Gosling (impacciato pseudo-nicciano il primo, sfrontato manipolatore il secondo) tendono discretamente i fili della trama, dall'altro abbiamo una Bullock poco ispirata nel ruolo terribilmente stereotipato dell'investigatrice dal passato difficile. Proprio il ricorso ai cliché mina il potenziale fascino morboso della pellicola. Sullo stesso argomento meglio rivolgersi allo zio Hitchcock.
  • ALLE ORE 12:00 su Rai Movie

    Padri e figlie (2015)


    Parsifal68: Non ci siamo proprio. Muccino vuole per forza impietosire, continuando la sua opera iniziata con La ricerca della felicità e proseguita poi con Sette anime, ma non si riesce proprio a digerire questo falso e melenso dramma familiare. Nel cinema c'è una linea sottile che divide il pietismo finto da quello che ti prende sottilmente e che ne decreta, quindi, la riuscita. Muccino, purtroppo, appartiene alla prima categoria. Crowe, comunque, monumentale!
  • ALLE ORE 12:55 su Italia 2

    Lupin III - La pagina segreta di Marco Polo (2012)

    (1 commento) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    124c: Lupin e la sua banda, aiutati da una giovane archeologa italiana, sono alla ricerca del tesoro di Marco Polo, in un tour de force che li porta a Genova, Pechino e Tokyo. Questo special tv animato del ladro gentiluomo è brillante e ben animato, ha i suoi punti di forza soprattutto nella prima parte, quella italiana, ma poi si perde in esagerazioni e situazioni già viste, anche se i romantici siparietti giapponesi con Goemon il samurai, che s'imbatte in tre ragazze-ninja nipoti di un vecchio maestro di arti marziali, sono divertenti.
  • ALLE ORE 13:00 su Cartoonito

    Bigfoot family (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Jeremy Degruson, Ben Stassen con (animazione)

    Siska80: Quando Bigfoot scompare misteriosamente, la famiglia lo cerca per salvare lui e una riserva da una compagnia petrolifera. Simpatico cartone a sfondo ambientalista che mescola personaggi umani ad altri animali in maniera equa e coinvolgente e procede con un ritmo serrato sin dall'inizio, aggiungendo quel tocco di umorismo che spezza opportunamente i momenti più seri. Per quanto riguarda il design è nel complesso buono, al pari di sfondi e animazione, ma ciò che più rende meritevole della visione è una sceneggiatura in grado di tenere alti interesse e tensione. Consigliato.
  • ALLE ORE 13:05 su Cine 34

    Al momento giusto (2000)


    Rambo90: Dopo le macchiette di Bagnomaria Panariello prova a creare una trama più costruita e un personaggio a metà tra il comico e il malinconico. Purtroppo non gli riesce bene; anzi, a volte proprio lui come protagonista sembra fuori parte, per colpa di una sceneggiatura che esclusa qualche idea non ha molto da offrire. Si ride poco, soprattutto nella prima noiosa fase, con sketch forzati e autoconclusivi e fino a una parte conclusiva un po' più incisiva e corrosiva ma che arriva fuori tempo massimo. Cast di supporto mal assemblato.
  • ALLE ORE 13:55 su Iris

    Conflitto di interessi (1998)


    Rigoletto: Buon thriller, fatto con tutti i crismi da Altman che non lascia granché al caso e confeziona un prodotto solido e abbastanza riuscito. Il cast pare essere in discreta forma, soprattutto la Davidtz e il buon Branagh che, smessi i panni teatrali e non ancora pronto per quelli giogioneschi, offre una prova in cui si impegna a fondo (anche se il meglio di sé lo offre altrove).
  • ALLE ORE 14:00 su Rai Movie

    Black butterfly (2017)


    Bubobubo: Se uno volesse farsi un'idea di come il cinema mainstream vede (gli stereotipi de) il noir, potrebbe partire da questo discreto remake di Goodman: regia sobria e sempre al suo posto, affidabile parco attoriale secondario, un protagonista d'impatto ma in un ruolo per lui del tutto inedito (tolta qualche incoerenza umorale qui e lì, Banderas se la cava comunque bene), una trama che fra un twist clamoroso e l'altro procede più o meno linearmente. La visione - a patto di sospendere preventivamente l'incredulità - certo intrattiene, pur se un filo prevedibile (specialmente nel finale).
  • ALLE ORE 14:00 su Nove

    Terminator 3 - Le macchine ribelli (2003)


    Gestarsh99: Com'è chiaro che sia, il raffronto con la mitologica doppietta di film imperituramente forgiata da Cameron non si pone nemmeno alla lontana. Qui siamo su rotaie molto più parodiche e autoreferenziali, e a far la voce grossa in campo restano le iperboli ironiche, le citazioni caricaturali e l'accumulo esponenziale di sfide all'ultimo boato tra i due dinamitardi cyborg avversari (con un Arnold volontariamente declassato a stilizzata vignetta di se stesso). Un action giocondo e distruttivo da papparsi tutto d'un fiato senza troppi schifiltosi ragionamenti nè capricciosi rincrescimenti nostalgici.
  • ALLE ORE 14:05 su Cielo

    R Kickboxer - La vendetta del guerriero (2016)


    Rambo90: Remake discreto, superiore all'originale per ritmo e confezione (il vecchio è ormai datato ed era girato alla meno peggio) ma mancante di un vero coinvolgimento o di una certa tensione. Comunque il personaggio di Moussi funziona e lui è in parte, così come un Van Damme invecchiato ma non domo, che torna nei panni di maestro ma dispensando anche una buona dose di calci. Bautista è un villain di un certo livello, inutili invece la Carano e St. Pierre. Bello il combattimento finale, insulsa la sottotraccia amorosa. Per nostalgici del genere.
  • ALLE ORE 14:05 su Rai 4

    Operation Napoleon (2023)


    Siska80: Un'avvocatessa ingiustamente accusata di omicidio finisce coinvolta in un intrigo internazionale che ha a che fare addirittura con il Secondo Conflitto Mondiale. Dopo una prima mezz'ora preparatoria si entra finalmente nel vivo della vicenda ambientata tra i ghiacci dell'Islanda e ci si lascia trasportare in un intreccio interessante anche se non particolarmente originale, convergente in un finale che di sorprendente ha davvero poco. In fondo comunque non male, anche grazie a un cast che fa bene il suo mestiere, alle location di ampio respiro e alle sequenze d'azione riuscite.
  • ALLE ORE 14:10 su Frisbee

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Cotola: Seconda avventura extralarge per la curiosa scimmietta George ed il suo amico dal cappello giallo, Ted. Stavolta i due viaggeranno in diversi paesi per consentire ad un cucciolo di elefante di ricongiungersi con la sua famiglia. Rispetto alla serie c'è un andamento meno sketchistico e più narrativo e non potrebbe essere altrimenti. La storia è semplice, ma il ritmo è buono e così anche gli adulti non rischiano di annoiarsi o almeno non troppo. In originale tra le voci, piccole particine per Tim Curry e per il grande Jerry Lewis.
  • ALLE ORE 14:15 su Rete 4

    I signori della truffa (1992)


    Galbo: Dedicato allo spionaggio industriale e ai suoi protagonisti questo film di Phil Alden Robinson nel quale i toni del thriller si mescolano a quelli della commedia avventurosa. Il film è vedibile ma l'eccellente gruppo di attori chiamati ad interpretarlo avrebbe meritato migliore copione; la sceneggiatura infatti sembra un riassunto di tutti i luoghi comuni del genere e il regista si limita a fare il "direttore del traffico" senza introdurre note di personalità. Routine.
  • ALLE ORE 14:30 su Italia 1

    Armour of God III: Chinese Zodiac (2012)


    Saintjust: Jackie Chan salta come un grillo da una scena all'altra cercando di recuperare, o meglio rubare, qualsiasi cosa sia di grande valore; in questo caso sono le dodici teste che rappresentano gli animali dello zodiaco cinese. Il risultato è un indigesto baraccone che non regala mai momenti da ricordare, solo gran uso di CGI e coreografie davvero stanche. I momenti comici sono troppi, non divertono e si ripetono sempre uguali. Chan, che qui recita, sceneggia e dirige, mette insieme scenette poco coese che rendono frammentato lo svolgersi della trama. Non un disastro ma ci va vicino.
  • ALLE ORE 15:35 su Rai Movie

    Sono affari di famiglia (1989)


    Cotola: Commedia "familiare" molto deludente soprattutto se si pensa che a firmarla è un ottimo regista come Sidney Lumet e se si guarda al cast avuto a sua disposizione. In particolare il punto debole del film è la scialba sceneggiatura che non riesce a strappare risate allo spettatore e che sceglie un tono a metà tra dramma e commedia che, a mio parere, non si addice alla pellicola. Meglio sarebbe stato un registro più brillante e veloce se non additittura un po' grottesco e sopra le righe.
  • ALLE ORE 15:50 su Cielo

    The core (2003)


    Ciavazzaro: Inutile: gli anni 2000 non sono più adatti per sfornare film catastrofici. Io sinceramente rimpiango molto di più i bellissimi film dei Settanta, dove non vi erano effetti di esplosioni fatti al computer come oggi, ma erano più realistici e sapevano meno di finzione. In questo caso neanche il cast è troppo convincente. Evitabile.
  • ALLE ORE 16:00 su Rai Gulp

    Le dodici fatiche di Asterix (1975)

    (23 commenti) animazione (colore) di Renè Goscinny, Albert Uderzo con (animazione)

    Il ferrini: Chi scrive non è un appassionato di film d'animazione, tuttavia queste dodici prove cui vengono sottoposti i due gallici dall'imperatore romano riservano parecchi momenti divertenti. Lo scopo di queste fatiche è quello di dimostrare a Giulio Cesare di non essere semplici uomini ma delle divinità e se è vero che alcune si riducono a semplici gag di fisicità, altre invece per esser superate richiedono ingegno e scaltrezza, rendendo più interessante lo sviluppo. I disegni sono gradevoli e il film non pare risentire dei suoi 40 anni suonati.
  • ALLE ORE 16:05 su Nove

    Colpevole d'innocenza (1999)


    Nicola81: Se è vero che le similitudini con Il fuggitivo non gli giovano, perché lo costringono a confrontarsi con un modello che gli è decisamente superiore sul piano della sceneggiatura, è altrettanto vero che siamo in presenza di un thriller comunque dignitoso che assolve il suo primario scopo di intrattenere. Al suo attivo diversi colpi di scena (alcuni prevedibili, altri meno) e una protagonista con cui è facile empatizzare, anche per merito della bravura di Ashley Judd, cui si affiancano un Tommy Lee Jones ovviamente impeccabile e un Greenwood che invece ispira un'immediata antipatia.
  • ALLE ORE 16:20 su Iris

    Frontera (2014)


    Daniela: Mentre si divertono a sparare ai messicani che attraversano clandestinamente il confine nel deserto, tre ragazzotti incoscienti causano la morte della moglie dell'ex sceriffo del posto... Western moderno di bella ambientazione, indebolito da una sceneggiatura che mette troppo carne sul fuoco invece di concentrarsi sulla vicenda principale ma impreziosito dalla solita grande interpretazione di Ed Harris che ha il dono di risultare credibile ed incisivo qualsiasi ruolo ricopra: qui è un uomo onesto, desideroso di conoscere la verità andando oltre i pregiudizi, propri prima ancora che altrui.
  • ALLE ORE 16:50 su Cine 34

    Se mi vuoi bene (2019)


    Ultimo: Un buon film firmato da Fausto Brizzi, nel quale Bisio impersona un avvocato in depressione che trova un modo per rendere felici le persone a lui care. La sceneggiatura originale permette alla pellicola di scorrere senza problemi e alla fine ci consegna una buona morale. Bene tra gli altri Sergio Rubini, mentre Insinna pare troppo sopra le righe. Qualche momento divertente c'è, ma complessivamente è più un film dalla finalità riflessiva. Consigliato.
  • ALLE ORE 17:05 su Rete 4

    Duello al Rio d'argento (1952)


    Puppigallo: Western con retrogusto hollywoodiano e soprannomi (Lampo, Johnny Sombrero, Silver Kid, Zanzara) che adesso fanno sorridere. Ha però dalla sua discreti dialoghi, botta e risposta (sceriffo e vice, ma non solo) e un'indagine portata avanti dallo sceriffo (Lampo) che fa ancora onore al suo soprannome, ma che ha un segreto handicap non indifferente. Certo, i segni dell'età si fanno sentire, ma il film non annoia, dura il giusto e ha un epilogo movimentato. Non male dopotutto.
  • ALLE ORE 17:35 su Rai Movie

    Questione di cuore (2009)


    Gabrius79: Gradevole commedia drammatica diretta da Francesca Archibugi in cui troviamo un bel ritratto di una storia di due amici conosciutisi in ospedale. L'insolita coppia Albanese-Rossi Stuart è decisamente convicente, a tratti divertente e a tratti struggente. Bene il ruolo di una brava Ramazzotti, mentre Villaggio è un po' inutile. Gustosa la Noschese. Camei simpatici ma inutili di Verdone, Sandrelli, Sorrentino e Virzì. Il finale è un po' prolisso.
  • ALLE ORE 18:10 su La7

    R Il profumo del mosto selvatico (1995)


    Nicola81: Commedia sentimentale abbastanza melensa, ma furbescamente realizzata ad uso e consumo di quel pubblico cui piace vedere l'amore trionfare a dispetto delle avversità. Buona confezione, paesaggi da cartolina, ma anche un Keanu Reeves belloccio finché si vuole ma qui non particolarmente espressivo; decisamente meglio la Sanchez-Gijon, sensuale e delicata al tempo stesso, e soprattutto Giannini padre padrone e Quinn vecchio e saggio patriarca. Discreto, abbassando le aspettative.
  • ALLE ORE 18:15 su Cielo

    Il giardino del diavolo (2011)


    Myvincent: L'ennesimo scienziato pazzo cerca di riprodurre il giardino dell'Eden in terra grazie a semi "archeologici"; senonché l'inquinamento radioattivo crea una mostruosa pianta distruttiva... Il formato tv giustifica la pochezza dei mezzi e degli effetti computerizzati, mentre gli intenti ambientalistici e moraleggianti suonano un po' falsi. Da non confondersi coll'omonimo film del '32, di altro genere.
  • ALLE ORE 18:20 su Iris

    Il rapporto Pelican (1993)


    Stefania: Pakula riproduce professionalmente la cifra del legal-thriller di Grisham: ci sono i buoni (una giovane aspirante avvocato e un coriaceo reporter), e ci sono i cattivi, che minacciano la loro incolumità ma, soprattutto, l'integrità del sistema giudiziario. I personaggi sono funzionali alla trama, però si crea un buona atmosfera di suspence, si teme che da un momento all'altro i nostri eroi possano rimetterci la pelle, ci dimentichiamo che questo non può accadere, che la giustizia trionferà sulla corruzione e sul marciume. Conosciamo il finale, eppure non ci annoiamo:professionalità!
  • ALLE ORE 19:00 su 20 Mediaset

    After the sunset (2005)


    Rambo90: Di solito i film di Brett Ratner mi piacciono, ma qui il regista ha girato una commediola con un po' d'azione e la bellissima Hayek a fare da specchietto per le allodole. Il ritmo è sempre esagitato senza però essere coinvolgente e i personaggi sono approfonditi pochissimo. C'è di buono che i duetti Brosnan/Harrelson funzionano e ogni tanto ci scappa il sorriso.
  • ALLE ORE 19:05 su Cine 34

    Buona giornata (2012)


    Dengus: Da nostalgico della Commedia eighties, leggere contemporaneamente i nomi di Banfi, De Sica e Abatantuono (sebbene non interagissero tra loro), mi ha illuso per un attimo, ma meno tempo c'è voluto per disilludermi. Banfi non ha più l'età per i suoi tormentoni ed è ormai "Nonnoliberolizzato"; De Sica è sempre la parodia di se stesso e Abatantuono ormai va solo bene per Salvatores e Avati. Irritante la Mannino, stanco e forzato Mattioli. Il film ha solamente il merito, nell'episodio di Lino, di evidenziare la triste e meschina realtà di chi ci governa. Evitabile.
  • ALLE ORE 19:20 su Rai Movie

    Gotti - Il primo padrino (2018)


    Nando: L'ascesa al potere del padrino John Gotti in una pellicola che mostra molte similitudini con un prodotto televisivo di modesta qualità, nonostante il grande impegno e carisma di Travolta, che regala una valida interpretazione. Troppa carne al fuoco con pochi approfondimenti e un costante richiamo alla famiglia come ambiente sacro. Indubbiamente si poteva fare di più.
  • ALLE ORE 20:30 su Rai Gulp

    Dreambuilders - La fabbrica dei sogni (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Kim Hagen Jensen con (animazione)

    Camibella: Una bambina vive da sola con il padre. Quando arriva in casa la fidanzata del papà e la sua odiosa figlia, la piccola cercherà nei sogni la sua rivincita. Bel film d'animazione danese di un regista e il suo team che, evidentemente, hanno visto e rivisto i capolavori Pixar seguendone infatti abbastanza similmente i tratti caratteristici. Una favoletta deliziosa a metà tra Toy story e Coco, ben disegnata e con una trama commovente. Un film da vedere, emozionandosi, con i propri figli.
  • ALLE ORE 21:00 su Iris

    L'ora più buia (2017)


    Beffardo57: Grande film storico, focalizzato sugli eventi del maggio 1940: mentre la Francia crolla, Churchill, figura sino ad allora molto controversa, travolge i sostenitori dell'appeasement e guida gli inglesi a una resistenza solitaria, incitandoli con toni shakespeariani. Opera molto curata, patriottica senza enfasi, ironica anche quando narra storie drammatiche, con più di un momento di commozione. Molto British.
  • ALLE ORE 21:00 su Cine 34

    Ricky & Barabba (1992)


    Il ferrini: Niente che non si sia già visto ma il film, almeno nella prima parte, funziona. Merito dei due protagonisti, tanto in gamba come attori quanto deludenti come registi, che sebbene malserviti da una sceneggiatura prevedibile e non di rado pure volgare, riescono a conferire un qualche interesse a questa commediola. Il punto è che tutto si basa sulla classica contrapposizione Nord/Sud corroborata da quella altrettanto abusata ricco/povero e alla lunga il giochino stanca. Improponibile la Reggiani, divertente cameo per la Koscina.
  • ALLE ORE 21:00 su RTV San Marino

    Grand Hotel (1932)


    Homesick: In un albergo di lusso nella Berlino degli Anni Venti si incrociano le storie di nobili decaduti, ballerine sul viale del tramonto, cinici industriali, brillanti dattilografe, uomini gravemente malati ma ebbri di vita... Diretto e confezionato con elegante professionalità, trae linfa dall'abbinamento di melodramma e commedia e da un grande cast dominato dai due fratelli Barrymore e dalla Garbo. Si respira un'aria di romanticismo, dissolutezza, amarezza, disillusione.
  • ALLE ORE 21:05 su 20 Mediaset

    The losers (2010)


    Galbo: Tratto da un'opera a fumetti, il film di Sylvain White non ha sicuramente un soggetto originale (ricorda un pò troppo l'A-Team) nè una realizzazione innovativa. E' però stato girato con spirito scanzonato e divertente, anche per merito di un gruppo di attori decisamente a proprio agio nei propri ruoli. Regia efficace. Godibile.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Storia

    Il quinto potere (2013)


    Galbo: Storia del sito internet WikiLeaks e dei suoi due fondatori, Assange e Berg. Il film si innesta nella tradizione delle pellicole dedicate ai mezzi di informazione ma non raggiunge il livello di profondità dei classici del genere. L'impressione è che gli autori si siano dedicati più all'analisi delle complessa personalità di Assange (che ha disconosciuto il film) piuttosto che al significato e alla portata dei fatti raccontati. Per il tema trattato tuttavia il film (che annovera ottime interpretazioni) merita la visione.
  • ALLE ORE 21:10 su Twenty Seven

    Ritorno al futuro parte III (1990)


    Il Gobbo: "Eastwood. Clint Eastwood!". La risposta di Marty McFly alla domanda sul suo nome resta, alla fine, la cosa migliore di un film che non realizza appieno il suo potenziale: ci vuole amore anche per le parodie, e non sembra che Zemeckis abbia il western particolarmente a cuore. Fox e Lloyd fanno quello che possono, ma ormai i loro personaggi sono stati spremuti a fondo, e il tutto si trascina verso la fine con una certa stanchezza. Chiusura in tono minore.
  • ALLE ORE 21:10 su La5

    Quando l'amore arriva in città (2014)


    Markus: Una scrittrice di successo non ne ha altrettanto in amore. Un trasferimento in una località di campagna la farà imbattere in un vedovo locale niente male... Sentimentale per cinquantenni: qualche ruga e la micidiale ricrescita argentata del capello a far capolino, ma dentro c'è l'ardore della gioventù da tempo passata. Pellicola volta a uno svago dal sapore già assaporato e visto più volte, tuttavia supportato dalla professionalità del cinema yankee. Chiaramente un film senza alcuna pretesa.
  • ALLE ORE 21:15 su La7

    K-19 (2002)


    Piero68: Il grosso errore di fondo che la Bigelow commette in questo film è quello di voler insistere troppo su una retorica tutta patria ed eroismo tanto cara agli americani. Ma qui siamo di fronte a dei marinai russi, un pelino diversi, per cui ne escono fuori delle caratterizzazioni completamente fuori posto. Il cast limitato, poi, non fa che aumentare la noia. Inoltre il dualismo Ford/Neeson è un dejà-vu essendo identico a quello di Hackman/Washington in Allarme Rosso. Anche se storicamente fedele il film non entusiasma e presenta notevoli limiti.
  • ALLE ORE 21:15 su Cielo

    Balla coi lupi (1990)


    Galbo: Ottimo esordio alla regia di Kevin Costner che costruisce una storia epica di grande respiro degna erede del western classico ma girato con una sensibilità moderna. La vicenda del tenente Dunbar che si unisce ad una tribù di Sioux è un pregevole western, ben scritto, diretto ed interpretato (che non annoia mai nonostante la non indifferente lunghezza) che parla di rispetto per la natura e gli animali, di tolleranza tra gli uomini e di amore. Bellissima la fotografia.
  • ALLE ORE 21:20 su Italia 1

    The day after tomorrow - L'alba del giorno dopo (2003)


    Il ferrini: Emmerich, specialista del genere, dopo il terribile Independence day e l'altrettanto imbarazzante Godzilla confeziona il suo miglior catastrofico, sia per effetti speciali che per plausibilità (comunque minima) della storia. Il cast è di tutto rispetto, così come gli effetti speciali e alcune scene si imprimono nella memoria (la distruzione di Los Angeles, i libri bruciati); apprezzabile anche l'idea dei profughi USA che chiedono ospitalità al Messico. Ottima prova di Emmy "Fiona" Rossum. Non un capolavoro ma ha una sua dignità.
  • ALLE ORE 21:50 su Rai Gulp

    Henry, ti presento Oliver (2020)


    Siska80: A causa di un esperimento andato male un ragazzino e il suo cane entrano in connessione telepatica. Commedia di scarsa importanza che segue la scia di Senti chi parla adesso (originalità, questa sconosciuta!) non rendendosi conto di essere ormai fuori tempo massimo (cosa c'è da ridere nel vedere un animale che fissa l'obiettivo mentre qualcuno lo doppia?). Per raggiungere la durata media viene inserito il più prevedibile degli inconvenienti quando c'è di mezzo un minore (la separazione dei genitori), ma l'esito è comunque disastroso; si salva giusto il cast (quattrozampe incluso).
  • ALLE ORE 22:40 su Rai Movie

    Agente Speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio (2009)


    Zuni: Il seguito dell'agente speciale OSS 117 sposta l'azione alla fine degli anni 60 ed adotta un efficacissimo look 70's tutto luci psichedeliche, colori pastosi e split screen. Inoltre rispetto al primo capitolo qui si spinge all'ennesima potenza sulla parodia e il risultato è ancora una volta molto buono: divertentissimo, intelligente e questa volta senza nessun calo di ritmo. Nazisti, agenti del Mossad, bellezze tropicali, coccodrilli, lottatori messicani e cinesi vendicatori tutti contro il sempre ottimo Djuardin e il pubblico, gioiosamente, ringrazia.
  • ALLE ORE 22:55 su Cine 34

    7 chili in 7 giorni (1986)


    Redeyes: Film che si regge più per le singole situazioni esasperate che per una trama ben costruita. Nonostante ciò, a me piace sempre rivederlo. Ottima coppia che funziona perfettamente, pur sfruttando situazioni e tic da entrambi già abbondantemente sfruttati altrove. I personaggi di contorno sono decisamente divertenti e strappano qualche buona risata. Impossibile non ricordare il bambino grasso, preso di mira e poi adorato. Fra i grassi una lunga schiera di attori già conosciuti e piacevoli. Divertente la gag della vespa\testa!
  • ALLE ORE 22:55 su Top Crime

    [6.02] Poirot: Poirot si annoia (1995)


    Myvincent: In un pensionato studentesco vengono consumati furtarelli di poco conto, ma quando ci scappano i morti... meglio consultare Hercule Poirot per vederci chiaro. Trattasi del solito giallo a incastro con intreccio avvincente e rovesciamento dei ruoli a cui la Christie ci ha abituati abbondantemente. Il titolo è fuorviante, il topolino testimone degli omicidi è davvero simpatico. David Suchet irresistibile.
  • ALLE ORE 23:00 su Rai 4

    The Limehouse golem - Mistero sul Tamigi (2016)


    Pumpkh75: Si bazzicano i dintorni già battuti di Jack lo squartatore ma i motivi per rallegrarsi non mancano, dall'esaltazione del teatro popolare dell’epoca alla raffigurazione con colpevoli diversi dei vari omicidi, dalla constatazione che la ricerca a tutti i costi della fama non conosce periodo storico alla prova uniformemente soddisfacente dei tre protagonisti. Non si lesina con il sangue e il doppio finale dapprima è inatteso, poi si lascia interpretare senza seccature: sicuramente un buon film.
  • ALLE ORE 23:05 su Rai 5

    The tomorrow man (2019)


    Galbo: In una cittadina americana si incontrano e si innamorano Ed, convinto della fine del mondo imminente, e Ronnie una vedova affetta da shopping compulsivo. Una storia d'amore tra due anziani la cui originalità è data dalle personalità dei protagonisti, ciascuno radicato nelle proprie convinzioni, che ostacolano il rapporto sentimentale. Il sottotesto è una non velata critica alla società odierna che incoraggia i comportamenti maniacali tramite i media, come è evidente dalle parentesi surreali del film (la commentatrice del tg che si rivolge al protagonista). Bravi i due interpreti. 
  • ALLE ORE 23:10 su Twenty Seven

    Scuola di polizia 6 - La città è assediata (1989)


    Rambo90: Il lento declino della serie prosegue; nonostante una trama non troppo frammentata il ritmo stenta a decollare e le gag che fanno sorridere si contano sulle dita. Se non altro il gruppo di protagonisti è ancora folto e sebbene McCoy continui a far rimpiangere Guttenberg, l'aggiunta di Mars è riuscita e i suoi momenti sono i migliori del film. Anche Bailey e Kinsey strappano ancora sorrisi, mentre più defilati appare stavolta Gaynes. Non male l'inseguimento finale.
  • ALLE ORE 23:20 su 20 Mediaset

    Into the sun (2005)


    Nando: Ennesimo action con protagonista Seagal che è anche produttore e sceneggiatore. Stavolta se la vede con la Yakuza (la famigerata mafia giapponese) e tra sparatorie colpi di arti marziali e duelli con katane la narrazione scivola via indolore e senza particolari sussulti. Nessuna novità, anzi cose viste e riviste, come il taglio del mignolo come prova di coraggio ed espiazione.
  • ALLE ORE 23:25 su Italia 2

    La bambola assassina 3 (1991)


    Daidae: Che noia! Non trovo altro commento... Il primo film della serie era riuscito, il secondo abbastanza. Davvero brutto invece questo noioso numero 3 (sui due successivi manco mi pronuncio). Chucky ritorna a perseguitare il ragazzino, divenuto ora uomo e iscritto all'accademia militare. Visto che siamo in tema possiamo dire che la serie ha ormai ha esaurito i colpi. Da cestinare.
  • ALLE ORE 23:30 su TV2000

    Ruth & Alex - L'amore cerca casa (2014)


    Rambo90: Gradevole ma non indispensabile commedia sulla terza età, con una sceneggiatura un po' prevedibile e che non offre materiale particolarmente ispirato, ravvivata però da due grandi attori come Freeman e la Keaton. Sono una bella coppia e i loro duetti valgono la visione, così come la raffinata regia di Loncraine che dà un'aura particolarmente elegante e professionale al tutto. Bene anche la logorroica Nixon.
  • ALLE ORE 23:35 su Iris

    Boy erased - Vite cancellate (2018)


    Myvincent: Tratto da una storia realmente accaduta, il film prova a ricostruire i turbamenti di un giovane omosessuale che ha l'aggravante di crescere nella famiglia di un pastore anglicano e soprattutto di essere messo in un istituto religioso atto a "raddrizzare la schiena" a coloro che avrebbero perso la retta via. L'ennesimo grido contro i pregiudizi e le incomprensioni stride con lo svolgimento di una messa in scena scolorita, stanca, convenzionale. Ciò nonostante la presenza di una Kidman magnetica, al solito molto dentro al personaggio assegnatole.
  • ALLE ORE 00:30 su Rai Movie

    V La mosca (1986)


    Zender: Un film capace di stravolgere il classico con Vincent Price, uno stupendo campionario di effetti speciali e raccapriccianti make-up, ma anche e soprattutto un visionario racconto ricco di scene ad alta tensione che cerca di apparire quanto più credibile possibile. E ci riesce, perché le metamorfosi cui va incontro il bravissimo Jeff Goldblum sono attentamente ricavate da uno studio approfondito delle caratteristiche della mosca. Ottima anche l'ultima parte, che si chiude senza stupidi epiloghi.
  • ALLE ORE 00:50 su Rete 4

    R Brivido biondo (2004)


    Ruber: Divertente e solare, vista l'ambientazione californiana. Il film trova in Wilson un surfista dal fascino sublime, rimorchiato da una bella bionda che gli promette soldi a go go con un semplice furto (naturalmente il tutto andrà in modo diverso). Il cast è veramente in forma e i dialoghi sono ben congegnati sopratutto nei momenti dove il divertimento sale. Ottima regia di Armitage che sa ben gestire le risorse, mentre lascia un po' a desiderare nella parte finale quando il film monta su un paranoico gia visto.
  • ALLE ORE 00:55 su Rai 4

    Outback (2019)


    Puppigallo: Sebbene sia tratto da una storia vera, quando si trovano gli scambi verbali fastidiosi significa che si è al cospetto di una pellicola poco riuscita. In più, con a disposizione l'Outback, non si riesce neanche a sfruttarlo al meglio, limitandosi a riprese piatte e costringendo lo spettatore a sorbirsi le sciocchezze verbali e materiali prodotte dalla coppia. E così, tra lui inacidito e con la fissa per l'urina e lei che passa da fragile fiorellino a donna caparbia (mette al suo posto anche un serpente), si arriva all'epilogo con la certezza che evitarlo non sarebbe stato un dramma.
  • ALLE ORE 01:15 su Italia 2

    Lupin III - La pagina segreta di Marco Polo (2012)

    (1 commento) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    124c: Lupin e la sua banda, aiutati da una giovane archeologa italiana, sono alla ricerca del tesoro di Marco Polo, in un tour de force che li porta a Genova, Pechino e Tokyo. Questo special tv animato del ladro gentiluomo è brillante e ben animato, ha i suoi punti di forza soprattutto nella prima parte, quella italiana, ma poi si perde in esagerazioni e situazioni già viste, anche se i romantici siparietti giapponesi con Goemon il samurai, che s'imbatte in tre ragazze-ninja nipoti di un vecchio maestro di arti marziali, sono divertenti.
  • ALLE ORE 01:30 su Cine 34

    Il cittadino si ribella (1974)


    Samdalmas: In questo poliziesco di Castellari più che la giustiza privata conta l'amicizia virile tra Nero e Giancarlo Prete, indimenticabile nel ruolo di Tommy, ladruncolo dal cuore sensibile che lo aiuta nelle ricerche. La bella di turno è Barbara Bach (futura Bond girl e moglie di Ringo Starr). Tripudio di ralenti e scene d'azione girate a Genova. Musiche dei fratelli De Angelis con il tormentone "Goodbye my friend".
  • ALLE ORE 01:50 su Iris

    Il confine dell'inganno (2007)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Fino a un certo punto il film regge. Consideriamo che è un prodotto televisivo, con tutti i limiti del caso, e che in fondo può giovarsi della buona interpretazione di una ancora giovanissima ma già molto espressiva Nicole Muñoz (ben doppiata, va detto), qui la figlia diabetica di una donna che semplicemente ha scelto, dopo essere stata lasciata dal marito (e padre), l'uomo sbagliato. Fino a un certo punto, si diceva. Perché nell'ultima parte, quando subentrano l'azione e il thrilling, si precipita in almeno un paio di scene che definire grottesche...Leggi tutto è poco e che lasciano ampiamente capire quanta poca attenzione si sia data alla plausibilità delle stesse: nella prima madre e figlia sfuggono dalle mani di chi le tiene sotto tiro (tre uomini grossi così) a cinquanta centimetri semplicemente scappando d'improvviso in una zona in cui la visibilità è di almeno duecento metri. I loschi figuri non solo non riescono a bloccarle sull'istante come logica direbbe, ma riescono dio solo sa come a perderle di vista! Successivamente qualcuno viene spinto in un dirupo (fino a un secondo prima non inquadrato) spiccando un volo in avanti di cinque o sei metri per raggiungerlo e tuffarcisi dentro. Ci si chiede come il regista non si sia accorto dell'assurdità della cosa...

    Ma non è solo qui che il film perde completamente di vista il buon senso, anche da parte delle protagoniste; che invece fino a quel punto erano riuscite a rendere relativamente coinvolgente la vicenda, cominciata a Seattle (tanto per cambiare, con la solita torre in primo piano). Qui Valerie Williamson (Gibb) e sua figlia Claire (Muñoz) vengono invitate dal nuovo fidanzato di lei, Steve Walsh (già, lo stesso nome dello storico cantante dei Kansas), a seguirlo in Alaska. Salgono così su un aereo privato insieme a un terzo passeggero, Marcus (Santiago), che avevamo visto nel prologo rubare un file dal Pc di un'azienda eliminando la guardia di sorveglianza. Steve dice che le raggiungerà in seguito sul posto, ma l'aereo in Alaska non arriverà mai. Poco dopo il decollo, infatti, il velivolo viene colto da una perturbazione ed è costretto a un disastroso atterraggio di emergenza sulle montagne: il pilota muore sul colpo, i tre passeggeri non si fanno neanche un graffio e cominciano a vagare per i boschi convinti di poter tornare facilmente in città. Verranno sorpresi da un orso mentre Steve riuscirà a farsi accompagnare sul luogo dell'incidente da una agente di soccorso.

    E qui comincia la seconda parte della vicenda, pronta a disperdere quanto di discreto visto fino a quel punto per tentare tragicamente la via del thriller (con tanto di grizzly assassino che circola in zona). Si innesta la componente avventurosa su di una base noir facile facile (c'è da recuperare la chiavetta che avevamo visto sottrarre nell'incipit) aggiungendovi molto blandamente il dramma della bimba diabetica che necessita di cure immediate. Sullo sfondo qualche contrasto familiare (Claire non sopporta Steve, che invece sua madre adora) e una suggestiva ambientazione boschiva con neve. Al centro le due donne (i  maschili sono tutti disdicevoli), dipinte come indifese e parzialmente ingenue, in balia degli inganni del titolo italiano che effettivamente si celano dietro una storia in apparenza banale e non proprio esaltante. Non un film tremendo, visto che in fondo la recitazione è nel complesso accettabile e che la regia un certo ritmo lo tiene, ma certo siamo lontani da ogni parvenza di originalità e tutto sa tristemente di già visto.
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  • ALLE ORE 02:10 su Rai 3

    Un marito per Anna Zaccheo (1953)


    Reeves: Melodramma nel quale Giuseppe De Santis abbandona il mondo contadino che aveva raccontato in quasi tutti i film precedenti per concentrarsi su una città (Napoli) e su una donna (Silvana Pampanini) vittima dell'arretratezza e dei pregiudizi. Ancora una volta il regista di Fondi mostra il proprio grande talento, la capacità di scolpire i personaggi. C'è anche Pisacane, che non parla ancora in bolognese come farà in I soliti ignoti...
  • ALLE ORE 02:20 su Rai Movie

    R Papillon (2017)


    Taxius: Ottimo remake che segue molto fedelmente gli avvenimenti del film del 1973. La storia quindi è praticamente la stessa, viene solo aggiornata per essere più in linea coi gusti del pubblico moderno. Rami Malek e Charlie Hunnam non fanno rimpiangere Dustin Hoffman e Steve McQueen, in quanto i due sono perfettamente credibili e ben calati nella parte. Se proprio si vuole trovare un difetto al film di Michael Noer lo si può trovare nella visibile artificiosità di parte del set, visibilmente di cartone.
  • ALLE ORE 02:25 su Rai 4

    Midnight in the switchgrass - Caccia al serial killer (2021)


    Rambo90: Un poliziotto e una agente dell'FBI si ritrovano a dar la caccia allo stesso serial killer, che rapisce e uccide ragazze in Florida. Un thriller che sa di già visto fin dall'inizio e che mostra chiari limiti in sede di regia (Emmett è un produttore al debutto registico) ma in cui comunque non tutto è da buttare. L'atmosfera c'è e la seconda parte nella tana del killer funziona. Così come funziona la prova di Haas, piuttosto malsana, e la grinta del duo Hirsch-Fox mentre Willis appare talmente poco che si fa fatica a comprendere il senso della sua partecipazione.
  • ALLE ORE 02:55 su Rete 4

    R Casa, dolce casa? (1986)


    Galbo: Remake di un vecchio film con Cary Grant, Casa, dolce casa è una garbata commedia non memorabile ma piuttosto godibile grazie sopratutto alle prove divertenti di un gruppo di buoni attori sia nei ruoli principali che in quelli secondari:meritevoli di elogio sono in particolare Maureen Stapleton e Tom Hanks in uno dei primi ruoli da protagonista.
  • ALLE ORE 02:55 su Italia 1

    L'ultima discesa (2017)


    Galbo: Survival movie tratto da una storia realmente accaduta ad un giovane atleta. Piuttosto realistico nella struttura e tecnicamente ben realizzato, il film è noioso nello svolgimento. La storia procede senza grandi emozioni e per vivacizzarla gli autori devono ricorrere a flashback della vita del protagonista, anche questi non esaltanti. Buone l’ambientazione e la prova del protagonista quasi sempre da solo in scena. Epilogo scontato.
  • ALLE ORE 03:10 su Cine 34

    La sposa americana (1985)


    Herrkinski: Si spera che il libro sia meglio del film, un melodramma confezionato come un B-movie italiano del periodo che risulta privo di qualsivoglia interesse; le parti erotiche sono sempre sfumate sul nascere, quelle drammatiche non hanno profondità in quanto lanciate all'improvviso senza un build-up (come nel finale), la trama è di una banalità sconcertante e non c'è approfondimento dei personaggi. Keitel si aggira sconcertato tra lo stoccafisso Berggren e l'insipida moglie di Sting, la Sandrelli è al minimo sindacale; ost fuori luogo.
  • ALLE ORE 03:20 su Iris

    L'uomo di Saint-Michel (1970)


    Daidae: Un insolito Delon nel ruolo di un prete, abito che però gli starà un po' stretto. Insipida commedia francese dove non si ride, eppure il film scorre e si può arrivare alla fine. Poco conosciuto, da consigliare solo agli appassionati di Alain Delon, anche se qui il famoso attore francese è un po' fuoriposto.
  • ALLE ORE 03:45 su Rai 3

    Miss Italia (1950)


    Reeves: L'idea di Coletti (e prima di lui di Lattuada, in un primo tempo scelto per dirigere il film) era quella di raccontare le miserie e i non detti che riguardavano il concorso di Miss Italia, allora popolarissimo e trampolino sicuro per il cinema. In questo la Lollobrigida racconta praticamente se stessa, una ragazza che sa districarsi con successo in quel sottobosco pieno di insidie. Peccato che molte situazioni siano scontate e prevedibili.
  • ALLE ORE 04:30 su Cine 34

    Voto di castità (1976)


    Manfrin: Commedia di scarso valore, con i consueti riferimenti sulla virilità, giovanile e senile, tipici della produzione cinematografica dell'epoca. Qualche mezzo sorriso, qualche nudo d'ordinanza e il tentativo di Jacques Dufilho di elevare un tantino il rango di un prodotto invero di basso livello.La Gemser si fa notare per un balletto al limite del macchiettistico.
  • ALLE ORE 04:30 su Italia 1

    L'ultimo cacciatore (1980)


    Zuni: Delirante viet-movie italico che unisce sequenze prese di petto da capolavori del genere per inserirle in una struttura tutta gore & esplosioni, molto exploitation e divertente. Chiaramente prendendo il tutto con le pinze, c'è da divertirsi parecchio tra dialoghi folli, colpi di scena assurdi e momenti scultissimi, ma va segnalata comunque una certa cura nella confezione (sempre di Margheriti si tratta) e non ci si annoia neanche un secondo.
  • ALLE ORE 05:00 su Rai Movie

    La bestia nel cuore (2005)


    Galbo: Discreto film italiano che affronta un tema scottante con la necessaria delicatezza. Il limite è forse l'eccesso di patetismo che affiora qua e là ma tutto sommato è contenuto e non nuoce molto alla visione del film. Regia piuttosto efficace e buon cast con buone prove in particolare della Mezzogiorno e della Finocchiaro (quest'ultima attrice di consueto brillante, abbastanza a suo agio anche nel dramma). Di certo non un capolavoro, ma vedibile.