Nightbooks - Racconti di paura - Film (2021)

Da un romanzo non originale (si rifà palesemente a I delitti del gatto nero) non si poteva che trarre una pellicola priva di idee i cui unici punti di forza risiedono nelle misteriose camere della dimora malefica e nel trucco (non eccelso ma inquietante) dei personaggi dei vari racconti. Il resto è poco convincente, a partire dal look ridicolo della giovane strega (con le zeppone rosa ai piedi!), proseguendo poi con la mediocre recitazione dei ragazzini e terminando con un finale assolutamente prevedibile. Sconsigliato a un pubblico adulto.

Tanto morbido da sembrare al massimo un prodotto per dodicenni, sfacciato nel replicare l’imprinting dei Delitti del gatto nero e precipitoso nella scelta dei giovani attori, non proprio coinvolgenti. Eppure, dentro una atmosfera innocua al sapore di ragnatele finte e ragni di gomma, c’è un amore per il genere che racconta di poster in cameretta (Freddy e Chucky tra gli altri) e di Cry little sister nelle cuffie mentre qua e là occasionali sprazzi di genio mettono comunque dell’umore giusto. Il ragazzino sepolto dentro ognuno di noi, in qualche modo, troverà di che apprezzare.