Capannelle | Forum | Pagina 63

Riguardo al famoso jingle: il compositore John Williams in realtà avrebbe voluto utilizzare una melodia con almeno sette note, ma Spielberg fu irremovibile in quanto voleva una sequenza di sole 5 note che fosse possibile considerare come equivalente musicale della parola inglese "Hello" (le

Stai per caso in Belgio?

Da quello che dite al confronto Ed Wood è da Oscar. Curioso il titolo originale quasi uguale al film di Mel Gibson, anche se per confonderli ci vuole la mente di Gasparri.

Concordo: quando la sfiga/idiozia del singolo va a scapito di tutti. Uno si schianta in autostrada il sabato sera? Non si fanno i controlli, si chiudono le discoteche. I teppisti fanno casino allo stadio? Non si mettono in carcere, si creano i tornelli. Il cane azzanna il bambino? Non si multa

Le note su cui Buffalo Bill balla provandosi il vestito di pelle umana sono della canzone "Goodbye Horse" di Q Lazzarus. Per ascoltare questo pezzo da autentici brividi http://www.youtube.com/watch?v=zPbW5TRJzno

Aneddoti 1. Bela Lugosi morì prima ancora delle riprese (le scene con lui appartengono a un altro film mai completato) e Wood, per sostituirlo, prese il chiropratico di sua moglie e lo fece recitare con un mantello sul viso... 2. Vampira (l'attrice finlandese Nurmi) accettò di partecipare solo

Beh i film partono da premesse diverse, si indirizzano a pubblici diversi e trovano una magica sintesi nell'essere due flop. A favore di Baaria vedo degli attori che hanno voglia di recitare (ma intrappolati in una scenggiatura irritante). A suo sfavore essere costato due palanche in più

T'avevo catalogata come zitella inacidita senza un minimo di ironia.. mi ero sbagliato. Altra cosa: appartengo al gruppo di quelli che (mentalmente) ti chiama "Gugly" all'inglese, mai ho pensato fosse un diminutivo..

Mi sono dimenticato di dire che la testimonianza risale al 2001, avrà come si suol dire messo la testa (anzi..) a posto

Ti racconto questa scena kafkiana: mia moglie fa vedere la mia collezione (poco) privata di dvd alla bimba di 3 anni e le chiede se la copertina è bella o brutta. Risultato: anche la cover del Negoziatore non passa l'esame (lo sguardo severo di S. Jackson le incute timore..) e devo allora agire

Su Pretty Woman avevo notato la tua sfrenata simpatia, per la quale ti avevo anche giudicata male.. :-) Su Lo Cascio posso riferirti (da amica fidata) che è (era?) un gran mandrillo

Io appoggio l'idea di Lucius perchè anch'io sono curioso sul profilo dei davinottici (e tiro le orecchie a Renato per la risposta..). Non sono d'accordo con la seconda parte del suo post perchè si può/deve cazziare anche un film d'autore, altrimenti siamo delle semplici repliche del mereghetti

E aggiungo che essere "di manica larga" solo in considerazione delle opere passate è rendere un cattivo servizio agli utenti del sito e a Argento stesso che di "comprensione" non ha bisogno. W l'obiettività e la "parsimonia del pallinaggio"..

Penso anch'io. Anche il "successo" del film all'estero lo conferma: "So far GIALLO is available on DVD in only Portugal,Brazil and in Russia but no news whatsoever if Dario's film will come out in Great Britain,France,Italy and most especially the United States."

Vorrei fare un favore a chi si aspetta di vedere McDowell in un ruolo a lui consono: l'attore appare solo alla fine nei panni di un mite bibliotecario truccato alla Albert Einstein. Non aspettatevi quindi lacrime e sangue. Non che gli altri attor brillino particolarmente..

Ehm.. il problema è presente da molti anni e per me coincide anche coi gusti "banalizzati" del pubblico (il dilagare dei cinepanettoni, per intendersi) oltre ad altri problemi storici: attori raccomandati (possibile che in Italia i veri attori, quelli capaci di intrpretare più generi,

Visibile in inglese su Yuotube: http://www.youtube.com/watch?v=VCZeV3mfKDY

Boh mi chiedo di quale scandaloso trattamento parliamo.. ha perso da The Wrestler non da Ozpetek. Mantengo qualche riserva sul premio a Orlando, forse Parenzo (il distributore) aveva pompato le cose alla Bigelow, ma parlare di scandalo è esagerato. Se andate a questa pagina http://www.imdb.com/title/tt0887912/awardsvedrete

E pure io concordo, pretendere il premio è da perdenti.. l'unica scusante è che la bigelow abbia pensato che il premio a orlando fosse combinato (e ci sta, lui e avati hanno molti amici..) ma in ogni caso miss bigelow non può trattarci da provincia coloniale.

Hai messo il dito nella piaga..

Mia curiosità personale: ma davvero sono aumentati così tanto quelli che effettivamente postano o recensiscono? La mia impressione è che chi posta siano sempre gli stessi, sulle recensioni invece noto un aumento direi fisiologico con la propagazione davinottica nel cyberspazio..

Dal Corriere del 2 marzo 2010 "Stretta del regime iraniano su artisti e intellettuali dissidenti. L'ultimo a farne le spese è stato Jafar Panahi: il regista de Il Cerchio (con il quale nel 2000 vinse il Leone d'oro a Venezia) e Oro rosso è stato arrestato a Teheran assieme alla moglie e alla

Come per "Prima linea". Ma.. se queste polemiche fossero in gran parte promozione al film? Perchè in Italia ormai tutto fa brodo e la caciara è diventata mezzo di promozione per politici, stelline tv e opinionisti vari. Se non urli, se non compari su Dagospia non sei nessuno!

Nella recensione mi sono lasciato andare ad un apprezzamento tipicamente maschile per la Farmiga. Infatti, tra le immagini indelebili del film c'è quella del posteriore della Farmiga anche se scommetterei che non è il suo e che sia stata usata una controfigura. Ma chi se ne frega, in fondo cos'è

The inspiration for the novel came to Harris on a beach in Sicily in 1987. He looked around at all the German tourists and realized : "...if you closed your eyes, you could just imagine you were in the victorious German empire. Suddenly, everything came to me as a novel, the idea of a cover-up,

Il film in originale è visibile su: http://www.youtube.com/watch?v=Qlv4_YozpbM&feature=related

E' un film che da pericoloso può diventare profondamente educativo se viene proiettato e commentato insieme da persone minimamente intelligenti. Cinematograficamente e narrativamente parlando rimane comunque un film con la F maiuscola. La censura è sempre un autogol ma negare in toto che il

Quando lo vidi la prima volta, avevo poco più di 20 anni, ne fui atterrito. Le scene di violenza gratuita su donne ed inermi non sono roba da poco e trovo giusto proiettarlo con le dovute cautele in rigida fascia protetta. Rivisto 15 anni dopo è più facile metabolizzarlo e comprenderne gli

Se frequentate forum su internet - sportivi, politici ma anche più "morigerati" - vi accorgerete che quelli davinottici sono tra i più tranquilli e, cosa non facile, tra quelli che riescono a rimanere in tema. Per cui non vedo pericoli di deriva anarchica, casomai prenderei tutti gli ultimi

Ottima cosa!

Mi sono dimenticato di inserire tra i momenti memorabili "La voce di Hitler che risuona tra le rovine" è possibile aggiungerlo? Grazie mille.

Accolgo il tuo invito, ma spiegami come si fa a inserire i trailer, io un campo apposito non l'ho visto..

Certo se Zender tra un film con la Benussi e uno con la Gemser, lavorasse ogni tanto..

Hai ragionissima! Quando la camera a mano di questi nuovi cineasti tremola troppo è.. come ssee iiio sscrrivesssi cooooosì. Bello no?

Anche solo qualche misera foto di scena.. giusto per creare l'attesa.

Sì ormai ha assunto la dignità del genere ma, come Brainiac, spero che non si "allarghi" troppo. La cosa positiva è che permette di girare dei film anche con poca spesa: attori sconosciuti, risparmi sulla qualità del recording e della fotografia, etc. in questo senso è più d

Che grandi.. già la locandina richiama perfettamente l'altro "successo"..

Ebbe nel 1991 cinque nomination agli Emmy Awards per film, sceneggiatura, attore maschile, miglior attrice e sonoro.

Non so se i lacci emostatici suggeriti da Schramm siano necessari (oddio, in certi frangenti..) ma sottoscrivo quanto detto da TomasMillia e cioè che la parte iniziale del film lascia sconcertati. Non è tanto un problema di capire dove vada a parare Tornatore, quanto di una sua prolungata tendenza

Veramente Zender ha detto che ormai è troppo tardi ma potendo farlo "a costo zero" io ce le metterei subito perchè è un elemento abbastanza utile. I film con varie versioni saranno pochi, credo, quello che trae magari in inganno è che qualcuno considera i titoli di coda e qualcuno

Vero, Coppola si pone come "padre" dello spettatore.. beh almeno è stato coerente e ha tolto nell'edizione europea (regione 2) anche la traccia in francese (c'è in quella americana perchè destinata anche ai canadesi).

Ma si possono linkare i film nella recensione? Come?

Appartengo a quello 0,001% che posta/guarda essenzialmente le recensioni e i forum di discussione. E non mi sono per niente stancato! A livello di contenuti hai ragione ma secondo me il sale del davinotti rimangono le recensioni e come è organizzato il sito: 1) ricco di "roba"

Per fortuna no.. la scelta delle inquadrature, dei tempi, il missaggio sonoro e pure la recitazione dei due (che non saranno attoroni ma nemmeno così scadenti) non si improvvisano. Per me questo film, seppur sopravvalutato e foraggiato da pareri interessati, non è solo un'operazione di marketin

Concordo. Anche perchè l'inserimento massivo di decine di film non può non andare a scadimento della qualità.. cioè lo stesso mereghetti non può aver recensito da solo 20.000 film in vita sua a meno di non ricorrere a fidi collaboratori

Visibile su youtube http://www.youtube.com/watch?v=ZrDxe9gK8Gk

Visibile su youtube http://www.youtube.com/watch?v=XFdbZHMBxfg

Visibile su Youtube http://www.youtube.com/watch?v=UeCsova8Hyw&NR=1

Possibile, garantisco che non ti ho "preso di mira". E scommetto che prima o poi posteremo qualcosa di comune.. Non leggo l'Osservatore nè seguo i suoi precetti tanto che ultimamente voto il partito radicale. Però non voglio toglier loro il diritto di recensione, anche solo per

Qui potete ascoltare l'adagio per archi di Samuel Barber: http://www.youtube.com/watch?v=lV3SHBFyDZM Un pezzo bellissimo che potrebbe entrare in una ideale top-ten di musiche da film.

Trovo comunque interessanti le critiche dei "non addetti" almeno amplio i punti di vista e sono sicuro che non ci siano "amicizie" in gioco. La critica dell'OR potrà essere "di parte" ma questo è chiaro dall'inizio e non vuol dire non sia di qualità. Per andare

Mi associo, anche sulla seconda parte.

Condivido il dubbio di Zender.

Una prestazione discreta per un Nicholas Cage che negli anni precedenti aveva girato parecchie pellicole scadenti (unica eccezione Lord of War). Come mai così poca cura nella scelta dei copioni? Per problemi economici, leggo infatti che "Per pagare i debiti che ha col fisco americano (14 mln

Si è vero tutto quel popò di finanziamenti dove è finito? A finanziare qualche veglione leghista? Martinelli si è vantato di aver realizzato costosi effetti speciali per la ricostruzione dei luoghi e di aver utilizzato, primo in Italia, tecniche di "crowd replication" per moltiplicare

Solo oggi ho visto la scena. Il tuo commento è grandioso.

Vero ma (parlo dei due film e ci aggiungo pure "COLPEVOLE D'INNOCENZA") lì dura 5 minuti e rientra in qualcosa di immaginabile. Pensarlo per tutta la durata del film è, in teoria, allucinante. Vedremo come ha saputo gestirlo il regista..

Memorabile il pezzo musicale scritto dal grande John Williams e suonato da Itzhak Perlman. Per chi volesse ascoltarlo: http://www.youtube.com/watch?v=aX2qP3gP_Vs

Mi associo.

Da scandalo e poi suonasse bene..