Orsomando

I FILM IN TV DI Sabato, 28/01/23

Sabato 28 Gennaio

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo cliccando qui.
  • ALLE ORE 06:20 su Cine 34

    La dottoressa del distretto militare (1976)


    Giùan: Primo titolo della trilogia dedicata alla dottoressa Edwige tra le corsie militari, è un film che batte presto la fiacca comica. Nando e i suoi caporal maggiori in sceneggiatura smarriscono l'immaginario dello spunto iniziale a favore di gag che poco attingono alla miglior vena surreale di Cicero. Per un primatista della rivedibilità come chi scrive, resta il documento di un'epoca in cui la leva era ancora l'idra a tre teste e gli esorcismi in pellicola necessari come le mammane che toglievan "lo scanto". Delle Piane e Carotenuto d'un altra categoria.
  • ALLE ORE 08:00 su Cine 34

    E adesso sesso (2001)


    Cangaceiro: Quando i Vanzina proprio non hanno voglia di impegnarsi anche solo un po' eccoci servita questa pessima commedia a episodi separati. La storiella napoletana fa quasi pena: situazioni raffazzonate con gli attori penosamente protesi nel vano sforzo di rinverdire i fasti della formula "esso, issa e ò malament" mentre la vicenda con l'antipatico Max Giusti fintissimo burino marchigiano se possibile è pure peggio. Si salva dal naufragio solo il bravo Margiotta.
  • ALLE ORE 08:00 su TV8

    Un Natale da Cenerentola (2016)


    Markus: Due cugine, un'azienda da gestire e una specie di principe azzurro bello e ricco... da conquistare. Sorta di Cenerentola versione moderna e sentimentale di grana assai grossa. Le schermaglie tra le due graziose ma viscide cugine hanno tutta l'aria di un mero espediente per dare un po' di pepe a una storia di derivazione, certamente risaputa, che punta tutto sui buoni sentimenti. Il clima natalizio addolcisce l'atmosfera, ma anche in questo caso senza particolari nessi con la vicenda. Film piuttosto mediocre.
  • ALLE ORE 08:10 su Rai Movie

    Nowhere boy (2009)


    Deepred89: Biopic corretto, decoroso, che scade un po' quando, nel secondo tempo, scende a compromessi col drammone familiare adottando toni inutilmente lacrimosi. Come valore aggiunto una buona cura filologica e un buon cast (con attori generalmente lontani dai modelli, nonostante qualche profilo del protagonista risvegli leggeri déjà vu). Passabile, ma tutto sommato per i non lennoniani non c'è molto da ricordare.
  • ALLE ORE 08:35 su Frisbee

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • ALLE ORE 09:25 su Iris

    Gli spietati (1992)


    Viccrowley: Eastwood torna a dire la sua nel genere western e lo fa con un'opera eccellente, dura e malinconica. Vera e propria elegia della frontiera al tramonto, impreziosita da personaggi granitici, sfaccettati e sempre umanissimi. Non esistono buoni o cattivi, esistono esseri umani e come tali per natura fallibili, deboli, peccatori e vanagloriosi. I due amici dal passato violento, lo sceriffo che cerca di lasciarsi alle spalle sangue e cadaveri in favore di una vita semplice. Ma non è facile, per quanto aneli a cambiare un uomo resta sempre sé stesso.
  • ALLE ORE 09:30 su Rete 4

    I due toreri (1964)


    Panza: Tutto sommato gradevole, con molte battute simpatiche (il cartello con le corna, gli equivoci sul menù, l'equivoco dell'insalata, le foto da toreri...) miscelate in una commedia degli equivoci un po' pasticciata, con fasi limabili (la prima parte) o completamente eliminabili (la lunga corrida finale), difetto che aveva appesantito anche Due mafiosi nel Far West. Franco e Ciccio dimostrano come sempre un affiatamento eccezionale, con tempi comici perfetti, e sono qui supportati da battute simpatiche e non orribili come in altre loro pellicole.
  • ALLE ORE 09:50 su Cine 34

    La tigre e la neve (2005)


    LEX: Non ho letto critiche "benigne" su questo film. Vero, un po' moscio; vero, la faccia della signora Braschi ha stancato tutti; vero, il "vecchio" Benigni era tutta un'altra cosa (rimarrò legato per sempre a Non ci resta che piangere); vero, la trama è un filo debole... ma, tuttavia, rimango ancora piacevolmente sorpreso da quest'uomo, dalla sua bizzarra elettricitá, dalle piccole geniali trovate che mi fanno sorridere... e la lezione sulla poesia in classe? Splendida. Grazie.
  • ALLE ORE 09:55 su Boing

    Angry birds 2 - Nemici amici per sempre (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Thurop Van Orman, John Rice con (animazione)

    Ryo: Continuano i dispetti fra l'isola degli uccellini e quella dei maialini. Ma una terza, nuova, isola comincia a bombardare le altre due con sfere di ghiaccio giganti. Uccelli e maiali si alleano per andare in guerra! Molto sotto le aspettative rispetto al primo capitolo, che era piuttosto divertente. Le animazioni sono sempre di ottimo livello, la sceneggiatura però si perde troppo spesso in gag futili e una storia di fondo che non brilla per originalità. Niente male il doppiaggio, ottima la scelta di tracce che compongono la colonna sonora.
  • ALLE ORE 10:20 su Rai Movie

    The giver - Il mondo di Jonas (2014)


    Rambo90: Un'idea affatto malvagia, che purtroppo viene affossata da una realizzazione per ragazzi, nello stile in voga oggi seguendo la scia dei vari Divergent e Maze runner. La sceneggiatura offre buoni spunti nelle scene tra il protagonista e un convincente Bridges, ma annaspa quando inizia l'azione, tra passaggi frettolosi e amori molto banali. Anche visivamente il film non riesce ad affascinare quanto dovrebbe nel suo scoprire i colori e le emozioni; colpa forse anche di Noyce, regista vecchio stampo poco a suo agio con i toni del film. Mediocre.
  • ALLE ORE 12:00 su Rai Movie

    Belle & Sebastien (2013)


    Bruce: Film semplice, diretto, ricco di emozioni per chi ama la natura e gli animali. Le immagini girate in alta montagna raccontano dell'amicizia tra un bambino senza mamma e papà e uno splendido cane pastore dei Pirenei. Sullo sfondo la seconda guerra mondiale e il passaggio dei clandestini verso la Svizzera. Pensato per i piccoli riesce ad affascinare anche gli adulti grazie agli straordinari paesaggi montani, innevati e non.
  • ALLE ORE 12:05 su Iris

    The peacemaker (1997)


    Cotola: Action movie di ordinaria amministrazione che sa un pò di Guerra fredda e che non presenta guizzi particolari e per questo motivo non avvince e coinvolge più di tanto lo spettatore. Non un gran ritmo ed anche le scene d'azione non sono molto ben girate e spettacolari. Mediocre.
  • ALLE ORE 12:15 su Cine 34

    Asso (1981)


    Mco: Si può continuare a interagire con la realtà anche da trapassati. Questo è il fulcro del Castellano & Pipolo pensiero. Si srevono di un cavallo vincente come Adriano il molleggiato e gli regalano ampio spazio per le sue sagaci battute e i suoi famosi nonsense. La Fenech è la vedova che si strugge dal dolore ma che non è giammai lasciata sola dal caro estinto. Con la sua bellezza colma le lacune di un film consigliabile principalmente ai fan sfegatati di Celentano. Probabilmente tutti gli altri, soprattutto a distanza di anni, si annoieranno.
  • ALLE ORE 13:15 su Cartoonito

    D'Artacan e i tre moschettieri - Il film (2021)

    (1 commento) animazione (colore) di Toni Garcia con (animazione)

    Siska80: Nonostante sia un prodotto prevalentemente indirizzato a un pubblico di giovanissimi, anche i grandi possono darci un'occhiata senza annoiarsi (il ritmo è costante, i protagonisti simpatici, i momenti di humour frequenti); tuttavia la domanda sorge spontanea: ne vale la pena? Probabilmente no: rispetto all'anime del 1982 a variare sono infatti solo l'utilizzo della tridimensionalità e di colori più accesi, mentre il design dei personaggi è pressoché invariato (con l'aggravante che, trattandosi di una pellicola, la trama è sintetizzata per forza di cose). In sostanza, marginale.
  • ALLE ORE 13:50 su Rai Movie

    Lezioni di persiano (2020)


    Daniela: Durante l'occupazione della Francia, un ebreo belga sfugge alla morte fingendosi persiano e diventando così l'insegnante di farsi di un ufficiale nazista che vuol trasferirsi a Teheran a fine guerra... Poco convincente nella descrizione della vita nel campo di concentramento e e nel dosaggio dei toni tra comico e tragico, il film cattura invece l'interesse nel descrivere il rapporto complesso ed ambiguo tra i due uomini: il prigioniero deve inventarsi ogni giorno vocaboli di una lingua inesistente se vuol sopravvivere, mentre l'ufficiale nasconde dietro la divisa fragilità e dubbi.
  • ALLE ORE 14:10 su Cine 34

    La casa stregata (1982)


    Undying: Sceneggiato dallo stesso Corbucci - in collaborazione con Mario Cecchi Gori, Mario Amendola ed Enrico Oldoini - La casa stregata è una gradevole commedia adatta all'intera famiglia. Molto simile, per affinità e contenuto, a Bollenti spiriti è tutto avvicendato sulle tragicomiche peripezie di una giovane coppia fresca di matrimonio (Pozzetto e la Guida) costretta, per ristrettezze economiche, ad affittare una "casa dove ci si sente". Elegante e scorrevole, sviluppato a parodia del genere horror, si ricorda per la presenza delle ex-ragazzina ormai matura ed in tenuta rigorosamente rassicurante.
  • ALLE ORE 14:30 su Iris

    L'uomo dalle due ombre (1970)


    Faggi: Non indegno ma nemmeno imperdibile action il cui titolo (italiano) è migliore del risultato (sto esagerando). Se è vero che ha un Bronson in forma (e un cast di nomi importanti) è anche evidente che per artificiosità dello script e diversi passaggi a vuoto e/o poco credibili, sommati al pomposo finale, non riesce a fare il salto di qualità per meritarsi l'ingresso nell'Olimpo dei buoni film.
  • ALLE ORE 14:35 su Rai Gulp

    Foxter & Max (2019)


    Siska80: Dodicenne (come al solito problematico) instaura un legame speciale con un cane cyborg uscito da un suo graffito. Idea simpatica ma non originale (succedeva qualcosa di simile nell'anime "Sandy dai mille colori" del 1986) e tra l'altro sfruttata male e con effetti che di speciale (vedasi la differenza tra l'animale realizzato in 3D e una sua copia sbiadita in 2D) hanno ben poco: trama banale, attori mediocri ma cui fanno da contraltare, per fortuna, un discreto ritmo e soprattutto una durata breve che non permette il sopraggiungere della noia. Ideale per i bambini.
  • ALLE ORE 16:00 su Cine 34

    Tutta colpa di Freud (2014)


    Xamini: Non un filmone (né ce lo si aspettava), ma una gradevole commediola sdolcinata, capace di non dimenticare il sorriso, grazie a in particolare al lavoro di Giallini (in particolare nei duetti con Gassman) e Foglietta, a suo agio sopra le righe. Più fiabesco che credibile, il tutto scorre via in maniera piuttosto leggera ed è in grado di far passare la serata, pur senza scomodare interrogativi o visioni da grande cinema.
  • ALLE ORE 16:30 su Iris

    Carnage (2011)


    Saintgifts: Dopo le civili formalità buoniste (false come i parrucchini) iniziali, che riescono disturbanti non poco e dure da sopportare (dalle quali si salva solo Waltz, non per niente avvocato), finalmente il film decolla e si segue rilassati e liberati l'esposizione vera dei protagonisti (un bel quartetto). Peccato che le donne risultino perdenti in questa carneficina (non so se anche nel lavoro letterario sia così o se il buon Polanski, che credo non abbia faticato molto nella direzione, ci abbia messo maliziosamente del suo).
  • ALLE ORE 16:50 su La5

    Christmas at the palace - Natale a palazzo (2018)


    Siska80: Fiaba natalizia basata sulla solita storia della giovane di estrazione sociale media che s'innamora, ricambiata, di un re. Inevitabile il lieto fine, ma almeno questo film inserisce la love story in un contesto sportivo, rendendolo un po' più originale di altri. Le location sono stupende (soprattutto la pista da ballo del palazzo in versione notturna), gli interpreti adeguati (la piccola attrice s'impone sul resto del cast), il finale molto romantico.
  • ALLE ORE 17:00 su Rai Storia

    Cadaveri eccellenti (1976)


    Nicola81: Dal libro più controverso di Sciascia, il film più scomodo di Rosi, anche sceneggiatore insieme a Tonino Guerra e all'ex senatore socialista Lino Jannuzzi. Una requisitoria lucida e spietata che non risparmia nessuno: se la DC è corrotta, il PCI non vuole assumersi la responsabilità di governare; se la magistratura è tutt'altro che irreprensibile, la polizia lo è ancora meno. Perfetto Lina Ventura, ottimo cast internazionale a supporto, eccellente comparto tecnico. Unico difetto, anche se non di poco conto, una lentezza a tratti eccessiva.
  • ALLE ORE 17:00 su La7

    Un povero ricco (1983)


    Parsifal68: Un ricco industriale milanese, spaventato dalla povertà, prova a vivere da povero scoprendo valori veri e trovando l'amore. Film classicamente anni '80, ambientato in una Milano godibile e interpretato da un Pozzetto che fa quel che sa fare meglio. Non è che ci si aspetti tanto da questo tipo di commedie, i personaggi sono caratterizzati superficialmente, ma la vena comica è discreta e questo basta. Non bene la Muti.
  • ALLE ORE 18:15 su Iris

    Un mondo perfetto (1993)


    Piero68: Ancora una volta Eastwood descrive alla perfezione la provincia americana del profondo sud e in più mette a confronto un bimbo e un delinquente incallito in quella che all'inizio può sembrare semplice sindrome di Stoccolma, ma poi si sviluppa in maniera talmente viscerale da far dimenticare chi è chi o cosa. Sebbene il film scorra lento e a volte anche noioso, è innegabile la forza che riesce a sprigionare il rapporto tra i due "fuggitivi" che finiscono con l'immedesimarsi l'un l'altro nonostante l'abisso di età, culturale e sociale. Da vedere.
  • ALLE ORE 18:30 su Cine 34

    Johnny Stecchino (1991)


    Pigro: Commedia degli equivoci per il sosia di un boss mafioso. Il film conferma ciò che altri titoli di Benigni avevano già mostrato: si tratta di un debole filo narrativo su cui vengono innestate gag e scene esilaranti guidate da un attore dalla comicità travolgente e da un regista dalla capacità a malapena sufficiente. Ci si chiede perché Benigni non si affidi a una direzione più esperta e salda. Ad ogni modo, un film che non delude i fans né chi vuole passare una serata di divertimento.
  • ALLE ORE 19:20 su Rai Premium

    Una Ferrari per due (2014)


    Furetto60: La crisi economica come opportunità di spettacolo, come già al cinema con Smetto quando voglio, o come modo di esorcizzare una situazione triste, preda di quel capitalismo che cerca in continuazione "sangue fresco", come recita il De Lazzaro-Morelli. Si sorride, quindi, ma sempre a denti stretti, per merito di artisti bravi e ben affiatati. Funziona, infatti, non solo la coppia Marcorè-Morelli, ma anche la Ruffino. Nel complesso è ben riuscito.
  • ALLE ORE 19:30 su Rai Movie

    Cruising (1980)


    Daniela: Sulla scorta di un romanzo di modesto valore, una discesa agli inferi allucinata e psichedelica, con un poliziotto etero, costretto (?) ad infiltrarsi nel mondo dei club gay sado-maso per incastrare un serial killer che uccide omosessuali e ne fa a pezzi i corpi. L'indagine è complessa e l'esperienza gli provoca problemi di identità anche a livello personale. Film violento, molto discusso alla sua uscita per le accuse di omofobia, rischia di apparire compiaciuto dello squallore ritratto. Ottimo Al Pacino in una parte non facile.
  • ALLE ORE 19:30 su Cartoonito

    Shaun, vita da pecora: Farmageddon - Il film (2019)

    (3 commenti) animazione (colore) di Will Becher, Richard Phelan con (animazione)

    Galbo: La simpatica pecora inglese protagonista del secondo lungometraggio, nel quale ha a che fare con un alieno, ovviamente in versione comica. Come nel primo film, lo humor è quello tipicamente britannico e non mancano le citazioni ad opere cinematografiche “serie”. Rispetto al primo film tuttavia, la comicità sembra più debole e il ritmo più blando. Si tratta tuttavia di un opera godibile, segnata da una tecnica eccellente.
  • ALLE ORE 20:25 su Rai YoYo

    Vicky il vichingo: La spada magica (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Éric Cazes con (animazione)

    Siska80: Vic (giovane esile vichingo dotato di grande intelligenza) affronta un viaggio impervio pur di liberare la famiglia da un incantesimo. Un bel design colorato, personaggi simpatici dalla personalità ben delineata, ritmo e soprattutto tanta azione rendono avvincente questo anime principalmente rivolto ai piccoli che però risulta godibile anche per un pubblico adulto, sebbene la trama non sia originale (in quanto si ispira in maniera evidente al racconto mitologico di Re Mida) e il lieto fine ovvio.
  • ALLE ORE 21:00 su Iris

    Il fuggitivo (1993)


    Lovejoy: Ispirato ad una celebre serie televisiva, il film può contare su un buon ritmo, belle scene d'azione e su un attore carismatico come Tommy Lee Jones, il quale ruba il film al divo Ford con estrema facilità. Premiato giustamente con l'Oscar come Non Protagonista: in effetti quando Lee Jones è in scena si rimane incantati da come sia riuscito a calarsi nella parte (almeno, questo è l'effetto che fa al sottoscritto). Per il resto, la storia non è esattamente originale e Ford è poco convinto di ciò che sta facendo.
  • ALLE ORE 21:00 su Cine 34

    La scorta (1993)


    Pessoa: Film intenso e coinvolgente che mette assieme gli insegnamenti del miglior poliziottesco e una moderna trama sulle collusioni fra malavita e potere, non lesinando anche qualche chiara allusione alla cronaca. Un film sul coraggio, che conquista a pelle, grazie a un cast in forma smagliante con Gullotta da applausi. Regia fra le migliori di un Tognazzi meticoloso, che indovina alcune pregevoli inquadrature, soprattutto nei primi piani. Ritmo serrato accompagnato da una bella ost di Morricone. Gran bel prodotto del nostro cinema di genere.
  • ALLE ORE 21:05 su Rai Gulp

    Asterix e la pozione magica (1986)

    (7 commenti) animazione (colore) di Pino Van Lamsweerde con (animazione)

    Ryo: Film animato ispirato all'albo "Asterix e i Britanni", da cui taglia alcune gag memorabili (come quella dei Beatles, forse per questione di diritti). Il film è gradevole, fa ridere, ma il ritmo è piuttosto lento e anche le animazioni dei personaggi a volte danno l'impressione di farli muovere al ralenti. Belli i colori, apprezzabile il doppiaggio italiano.
  • ALLE ORE 21:05 su 20 Mediaset

    Senza tregua 2 (2016)


    Viccrowley: Se a Senza tregua togli la regia di un maestro dell'action come John Woo, un'icona come Van Damme e un cattivo di spessore come Henriksen, cosa rimane? Poco, ed è quello che vale il suo seguito/remake. Al volo saltano all'occhio la confezione paratelevisiva e il cast misero con Adkins che è un ottimo atleta ma sempre un pessimo attore, un cattivo che si dimentica subito e con il plus di Rhona Mitra che vorrebbe fare la cattiva sexy ma fa solo pena. Qua e là qualche momento action funziona, ma l'insieme è davvero poca roba.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Movie

    La Befana vien di notte (2018)


    Galbo: Favola destinata ai ragazzi, utilizza un personaggio iconico come la Befana interpretata da un’attrice estremamente eclettica come Paola Cortellesi, affiancata da un volenteroso ma non altrettanto efficace Stefano Fresi. Le splendide ambientazioni fanno da cornice ad un film godibile, benché penalizzato (specie nella parte centrale) da un gruppo di ragazzini a cui la sceneggiatura affida personaggi eccessivamente stereotipati. Buona la regia di Soavi.
  • ALLE ORE 21:10 su Twenty Seven

    R Casa, dolce casa? (1986)


    Cotola: Simpatica commedia (remake di un film di Potter) a tratti più divertente, a tratti meno; a volte un po' scontata (specie nel finale) ma in ogni caso sempre gradevole e garbata. Inutile il paragone con l'originale. Se cercate una serata di puro intrattenimento.
  • ALLE ORE 21:10 su Top Crime

    [9.02] Poirot: La parola alla difesa (2003)


    Daniela: L'episodio si apre su un processo che vede al banco degli imputati una giovane donna accusata di un duplice omicidio, nei cui confronti sembrano pesare prove schiaccianti... Discreto episodio, dall'andamento piuttosto rilassato come spesso avviene nella serie, ms dalla trama sufficientemente complessa per non fare sgamare facilmente il vero colpevole, anche se non mancano incongruenze. Simpaticamente, nella soluzione dell'intrigo svolge un ruolo decisivo la constatazione di Poirot che gli inglesi prediligono cibi inodori ed insapori.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Storia

    La terrazza (1980)


    Thedude94: Ritratto in cui toni da commedia si mescolano al drammatico: l'opera corale di Scola rappresenta una sorta di resoconto a posteriori della vita misera e inconcludente di alcuni membri dell'alta società romana, i quali si ritrovano come da titolo su una terrazza a ridere fintamente condividendo esperienze futili. Ciò che rende buono il film è senza dubbio un cast stellare, che sia nei momenti in cui vengono raccontate le singole storie, sia in quelli in cui sono tutti insieme, riesce a mostrare tutta la sua qualità. Un film che rimane e lascia un segno nella storia italiana.
  • ALLE ORE 21:15 su Italia 2

    Tremors: A cold day in hell (2018)


    Daniela: Giunta al settimo capitolo, la saga dei vermi giganti privi di vista ma sensibili alle vibrazioni cambia ambientazione spostandosi dal deserto ai ghiacci canadesi, peraltro in via di scioglimento. Il film, pur confezionato discretamente per quanto riguarda gli effetti speciali, non si differenzia in nulla da prodotti similari, compresa l'abbondanza di battute sciocchine nei momenti più inopportuni. Però c'è sempre lui, invecchiato ma con la stessa grinta: chi, dovendo affrontare un attacco di graboidi, non vorrebbe avere al proprio fianco Michael Gross nei panni del coriaceo Burt Gummer?
  • ALLE ORE 21:15 su Cielo

    Desideria: La vita interiore (1980)


    Rufus68: Prima parte micidiale, con dialoghi involontariamente spassosi, attori allo sbando e una pretenziosità da affresco sociale ridicola (si taccia sulle impennate osé da postribolo midcult). Per fortuna la tempesta si acquieta per lasciare il posto a un film semplicemente brutto. A chi la colpa: Moravia o Barcelloni? Forse del primo, di cui, allora, si prendeva tutto troppo sul serio. La Sandrelli è molto bella; la Wendel, però, le ruba disinvoltamente la scena con la sua arietta perversa (rimane l'unico motivo per sorbire tale zuppa).
  • ALLE ORE 21:15 su La7

    R True lies (1994)


    Capannelle: Bravi Schwarzenegger e Cameron: un action-movie autoironico da godersi a patto di non prenderlo sul serio e parlare di razzismo anti-arabo. Le molte situazioni azzeccate, specie quelle con la moglie (l'interrogatorio, lei e lo sfigato) compensano qualche americanata di troppo e l'immancabile sparatoria nella fuga. Schwarzy riesce a staccarsi dal suo clichè con apprezzabili risultati, gli attori di contorno sono ben caratterizzati (la spia collega, il venditore di macchine, il terrorista) e... applausi anche al personal trainer della Lee Curtis.
  • ALLE ORE 21:20 su TV2000

    In cerca di Bobby Fischer (1993)


    Daniela: Scoperto il suo straordinario talento per gli scacchi, i genitori del settenne Jos decidono di fargli prendere lezioni da un maestro che crede di vedere in lui l'erede di Bobby Fischer, ma il piccolo campione saprà trovare la sua strada. Cast prestigioso per l'esordio della regia di uno sceneggiatore di fama (Schindler’s List, Gangs of New York), è un film di formazione corretto ma un pò didascalico e con parti che - almeno per chi non è appassionato del gioco - rischiano di annoiare.
  • ALLE ORE 21:25 su Rete 4

    Schindler's list - La lista di Schindler (1993)


    Tnex: Uno dei più bei film degli anni '90. Ricordo ancora all'uscita della sala alla prima del film gli spettatori silenziosi e col capo chino dopo 190 minuti di tragedie e sofferenze. Spielberg ha saputo trovare un modo giusto, straordinario e potente per ricordare al mondo l'abisso della Shoah. Da conservare e rivedere.
  • ALLE ORE 22:20 su Rai Gulp

    Il club dei brutti (2019)


    Siska80: L'intento probabilmente era di satireggiare su chi detesta le anomalie fisiche attraverso la deprecabile figura di un presidente, il cui obiettivo è togliere di mezzo quelli che lui definisce "brutti" (e il finale edulcorato parrebbe confermarlo); ne vien fuori invece un film claustrofobico, inquietante perché figlio di un'epoca nella quale il bullismo imperversa e tante sono le vittime che si tolgono la vita in quanto schiacciati dall'umiliazione. Bravo il cast giovanile, buono il ritmo, lodevole l'ambizione di scuotere le coscienze da una parte incitando a reagire dall' altra.
  • ALLE ORE 22:55 su Rai Movie

    Il giorno in più (2011)


    Galbo: Protagonista della scena letteraria italiana (almeno dal punto di vista commerciale), Fabio Volo interpreta un film tratto da un suo romanzo, lasciandone per fortuna la regia ad altri. Ne deriva una commedia che ha alcuni elementi gradevoli (la presenza della Ragonese ad esempio e un'ambientazione tutto sommato riuscita) ma che nella sostanza si rivela alquanto mediocre perchè totalmente prevedibile e soprattutto popolata da personaggi quantomai stereotipati e privi di spessore.
  • ALLE ORE 22:55 su Cine 34

    Il camorrista (1986)


    Schramm: Tenendosi sulle generali (ma chissà cosa ci hanno tenuto occultato dalla versione primeva di 5 ore) il Peppone nazionale imbastisce cinema da gran signori, con l'occhio destro rivolto al melo della bella nappule e quello sinistro ben saldo nel mirino dell'american way of filming. 165' che scivolano via senza pesare addosso né dentro, cavalcati alla grandissima da un Ben Gazzara mefistofelico come non mai e un battaglione di comprimari -sui quali svetta il contraltare Gullotta- che valgono tanto oro quanto appaiono. Al sapiente montaggio, il prode Mario Morra dei bei mondo andati. Cinemabilia.
  • ALLE ORE 23:00 su Rai 4

    Rogue il solitario (2007)


    Zoltan: Action decisamente poco creativo e con una trama non esaltante, che punta tutto sulla presenza dei due protagonisti. Probabilmente i grandi cultori del genere potranno trovare pane per i loro denti e qualche elemento di interesse, ma per ogni altro genere di spettatore c'è poco per consigliarne la visione. La storia è poco più che un pretesto, ma a mancare sono anche il giusto ritmo e una buona dose di tensione.
  • ALLE ORE 23:10 su Twenty Seven

    Bugiardo bugiardo (1997)


    Magnetti: La trama è da poco: il film infatti è tutto nelle contorsioni facciali e fisiche del protagonista Fletcher. Dalla scena in cui si auto-malmena nei bagni del tribunale a quella in cui insulta il proprio capo durante una riunione (chi, fra quelli che ha un capo pedante, non ha mai sognato di farlo?). Jim Carrey si conferma una garanzia, per la comicità demenzial-pagliaccesca. In fondo si tratta di uno show al suo servizio: chi ne è un fan, come il sottoscritto, rimarrà soddisfatto. Per gli altri..
  • ALLE ORE 23:15 su Italia 1

    Il magico mondo di Oz (2014)

    (1 commento) animazione (colore) di Will Finn, Daniel St. Pierre con (animazione)

    Pigro: Dopo il prequel di Raimi ecco un sequel animato: per il Mago di Oz non c’è tregua! Il ritorno di Dorothy è un sostanziale duplicato del precedente, senza più originalità e sorpresa e poesia, ma con molto mestiere. Eppure il film riesce a salvarsi grazie a un buon ritmo narrativo, ad alcuni personaggi azzeccati (le statuine di porcellana e il cattivo giullare) e all’ironia che a tratti fa capolino. Peccato che la qualità sia altalenante e che il finale del ritorno a casa sia sciatto. Comunque godibile.
  • ALLE ORE 23:20 su Italia 2

    Beneath (2013)


    Lupus73: Il lago, da sempre ricettacolo di paure ancestrali con le sue acque ferme e fondali insondabili, è oggetto di numerosi film d'orrore. Questo teen horror ripropone il tema con ragazzi in gita su una bagnarola con animale assassino in agguato: un enorme pesce lacustre (piacevolmente realizzato alla vecchia maniera). La regia riesce bene a far immergere lo spettatore nell'atmosfera del lago e non è poco. Il grosso dell'intrattenimento si incentra su battibecchi e faide varie tra i giovani ma gli ultimi 10' buttati alla bell'e meglio rovinano il buon lavoro. Tuttavia piacevole.
  • ALLE ORE 23:25 su 20 Mediaset

    Catwoman (2004)


    124c: Per i fan dei film degli X-men, Halle Berry che abbandona i panni di Tempesta per quelli di Catwoman è tradimento. In verità l'attrice potrebbe anche andare (prima di lei, Eartha Kitt, un'altra attrice afro, fu Catwoman nel Batman con Adam West), ma è quel suo costume che non va per un film per tutti. Fosse decente la storia... invece non regge neanche la love story con Benjamin Bratt. Si salvano solo il furto di Catwoman (con bel costume di pelle e maschera) al museo ai danni di tre ladri e la resa dei conti finale con Sharon Stone. Brutto.
  • ALLE ORE 23:30 su 7Gold

    Resurrection (1999)


    Deepred89: Implausibilità, colpi di scena telefonati e un protagonista (Lambert) raramente così opaco non smontano del tutto un thriller dall'ottimo ritmo e dotato di belle scene di morte e agonia (con abbondanza di dettagli gore, dettagli anatomici di cadaveri e pure qualche accenno splatter). Pur lontanissimo dall'atmosfera alla Seven che Mulcahy vorrebbe ricreare, un notevole e piacevolissimo intrattenimento, sufficientemente svelto da non far soffermare lo spettatore sui difetti. Demolito all'epoca dell'uscita, merita un'occhiata, purché uncut.
  • ALLE ORE 23:40 su Iris

    Colpevole d'innocenza (1999)


    Silvestro: Un valido thriller che certamente non brilla per originalità (il confronto con Il fuggitivo è  infatti inevitabile) ma che può contare su una regia efficace, una sceneggiatura coesa e un livello di tensione che si mantiene sempre abbastanza alto. Poco incisivi i momenti più intimisti, ma questo non intacca il prodotto finale, che è senza dubbio di buona fattura.
  • ALLE ORE 00:00 su La7

    La tregua (1997)


    Alex1988: Opera di commiato per Francesco Rosi, che da qui fino alla sua scomparsa (2015) non riuscirà più a realizzare altri film. Caso strano, è stato l'ultimo film anche per Pasqualino De Santis (direttore della fotografia) e Ruggero Mastroianni (montatore), collaboratori abituali di Rosi. Tratto dall'omonimo libro di Pietro Levi, ne vien fuori un'opera introspettiva e allo stesso tempo epica, ma non certo spettacolare. Con un buon John Turturro, contornato da un variegato cast, tra cui Ghini e Bisio.
  • ALLE ORE 00:20 su TV2000

    Lettere da Berlino (2016)


    Caesars: Buon film che ricostruisce una pagina non molto nota della storia tedesca. Il regista, Vincent Perez, sceglie un giusto approccio freddo e distaccato per mostrarci la tenacia dei due protagonisti nel cercare di frenare la macchina propagandistica nazista. Ottima la resa interpretativa di Gleeson e della Thompson, ben coadiuvati dal resto del cast. Molto interessante la scelta di non mostrarci i due coniugi come una coppia di eroi, ma come persone che decidono di fare l'unica cosa che ritengono giusta per arginare un orrore che si diffonde.
  • ALLE ORE 00:20 su Nove

    Reazione a catena (1996)


    Cangaceiro: Il buon Davis mescola frattaglie di action, fantascienza e spionaggio per ottenere il suo peggior film. Tipica pellicola scritta con poche idee ma decisamente confuse, diretta senza nerbo e recitata per inerzia dagli attori. L'intreccio è uno dei più contorti e allo stesso tempo vuoti che si siano mai visti. Debolissimi gli effetti speciali utilizzati tra l'altro col contagocce. Freeman quando non ha voglia diventa sciatto come un mestierante qualsiasi, Reeves ci mette la personalità di una marionetta. C'è anche Fred Ward, stanco e spaesato come non mai
  • ALLE ORE 00:30 su Rai 3

    Smetto quando voglio: Ad honorem (2017)


    Ryo: Dopo un primo capitolo eccezionale, un secondo capitolo deludente, arriva il finale della trilogia che in quanto a qualità si colloca a metà strada fra i primi due. Stavolta Edoardo Leo monopolizza quasi tutto il film, con gli altri a fare poco più che contorno, con gag e siparietti molto divertenti. Seppure molti espedienti li abbia trovati troppo forzati e terribilmente poco credibili, nel complesso riesce a intrattenere e a divertire per la gran parte della durata. La fotografia è sempre di ottimo livello.
  • ALLE ORE 00:50 su Rai Movie

    Atmosfera zero (1981)


    Maik271: Una sorta di western spaziale con scontro finale tra lo sceriffo buono e incorruttibile interpretato da uno svogliato Connery e i cattivi di turno che lo vogliono morto. Buoni effetti speciali per una produzione americana che non sfrutta a dovere l'ottimo budget. Ambientazioni che ricordano Alien fatte di cunicoli metallici e ambienti claustrofobici.
  • ALLE ORE 00:50 su Rai 4

    Oscure presenze a Cold Creek (2003)


    Piero68: Brutto, bruttissimo film che già dalla traduzione del titolo riesce a fuorviare lo spettatore lasciando intendere risvolti horror o da ghost-movie. E' invece un thriller di disarmante banalità, senza un minimo di tensione né atmosfera. Cast sulla carta promettente ma a causa dell'enorme imperizia di Figgis diventano tutti goffi personaggi al limite della macchietta. Come Quaid, qui al suo minimo storico, o la Lewis che in versione ubriaca sembra uscita dal programma "Il mio grasso matrimonio Gipsy". Stone "imbufalita" e inutile.
  • ALLE ORE 01:00 su LA7D

    Dark blue world (2001)


    Jurgen77: Film bellico con divagazioni nel romantico. Si raccontano le vicende dei piloti cecoslovacchi che operarono nella RAF durante la battaglia d'Inghilterra negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Nella vicenda bellica se ne innesta una amorosa tra un giovane pilota e il suo superiore... con finale tragico-eroico. A livello di attori e trama nulla di particolarmente innovativo. Spiccano su tutte le scene di guerra aerea, con autentici velivoli originali dell'epoca.
  • ALLE ORE 01:50 su Iris

    Le avventure del Barone di Munchausen (1988)


    Daidae: Bello e dimenticato film fantastico, condito con parecchio humour. Nel variegato cast compare anche una giovane e non ancora famosa Uma Thurman. Scenografie, effetti speciali e sceneggiatura non si discutono, sono ben messe contando che ci troviamo alla fine degli 80. Bello, 3 pallini meritati.
  • ALLE ORE 02:10 su Cine 34

    Leva lo diavolo tuo dal... convento (1973)


    Ronax: In Italia si tentò di spacciarlo per un decamerotico, scimmiottando il fortunato Metti lo diavolo... di Albertini. In realtà, era l'ultimo affanoso respiro della saga anteliana di Susanna giunta ormai allo stadio terminale. La Tordai campeggia nei titoli di testa fra gli interpreti principali, ma in realtà si limita a una comparsata iniziale e a riapparire in spezzoni tratti da alri film della serie e truffaldinamente inseriti per fare metraggio: operazione indispensabile visto il nulla della trama. Come sempre, la Benussi è un film a parte.
  • ALLE ORE 02:50 su Rai 4

    Nightmare - Dal profondo della notte (1984)


    Enzus79: Buonissimo horror in cui la dimensione dei sogni si mescola con la realtà. Nessuno può scampare a Freddy (tant'è vero che ne hanno fatti sette). Anche se la sceneggiatura non è supportata da buoni attori (compreso un Depp solo sufficiente) il film tiene alta la suspence come solo Craven e pochi altri sanno fare. Da vedere e rivedere.
  • ALLE ORE 02:50 su Rai Movie

    I segni del male (2007)


    Redvertigo: Nonostante non sia completamente riuscito riconosco al film un certo fascino. Interessante e coinvolgente tutta la prima parte mentre l'elemento che secondo me fa svaccare la pellicola è la parte finale (con tanto di spiegone) ed i suoi effettacci (alcuni davvero fintissimi altri già più credibili). Gli riconosco comunque un certo impatto visivo e la Swank, nonostante la pellicola non sia proprio di "altissimo livello", regge bene e fisicamente l'ho trovata più gnocca (e meno cavalla) del solito!
  • ALLE ORE 03:45 su Rete 4

    La casa del piacere (1994)


    Herrkinski: Sulla falsariga degli altri erotici massaccesiani dei 90s, coi quali condivide la mediocrità, un lavoro che da subito dimostra di avere poche idee e che non sfrutta a dovere la location filippina; si svolge quasi interamente in interni dove la misconosciuta Kramer si prodiga in vari rapporti sessuali softcore (nemmeno troppo grafici), spiata dal marito. Un canovaccio già visto che non offre particolari novità e che viene a noia ben presto, specialmente a causa di uno script con pochissimi twist, che scorre piatto dall'inizio alla fine. Lavoro minore su cui si può anche soprassedere.
  • ALLE ORE 03:55 su Iris

    Java heat (2013)


    Puppigallo: Action dalla sceneggiatura modello base, che non può neanche contare su due protagonisti validi (uno è inespressivo e l'altro, pur leggermente meglio, dovendo fare l'equilibrato e il quasi saggio non riesce comunque ad avere presa sullo spettatore). Le scene d'azione sono eccessivamente frenetiche; e più che a confezionarle bene, si è pensato a riempirle di mazzate e piogge di proiettili. Praticamente, l'unico motivo di minimo interesse che offre la pellicola è dato dalla sporadica presenza di un Rourke in versione psicopatico pontificante ormai quasi irriconoscibile.
  • ALLE ORE 04:00 su Italia 1

    Chicken park (1994)


    Deepred89: Completamente folle: di una stupidità e uno squallore che rasentano il sublime, al di là della fisica, del buon senso e del buon gusto cinematografico. Citazionismo sfrenato, nonsense totale, attori cani, musichette in stile Tropicana: il divertimento è quasi sempre involontario, ma ciò non toglie che sempre di divertimento si tratti e che il film si segua con piacere (fatta eccezione per la noiosa mezz'ora finale). L'autodoppiaggio in inglese di Calà nella famigerata versione americana scatena trashistiche risate ad ogni battuta: impagabile.
  • ALLE ORE 04:00 su La7

    Viaggio a Kandahar (2001)


    Galbo: Al di là del (comunque buono) valore cinematografico in sè, questo film di Makhamalbaf vale come uno straordinariamente potente documento di denuncia della condizione della donna (veramente ai limiti della società) nel tormentato paese asiatico. Per dimostrarlo il regista sceglie una storia semplice (il ritorno a casa per necessità famigliari di una donna afghana) ma molto efficace, filmata in maniera essenziale ma evocativa e con una bravissima protagonista femminile. Da vedere.
  • ALLE ORE 04:35 su Cine 34

    Quella provincia maliziosa (1975)


    Undying: Fotomodella (Karin Well) di riviste per adulti, quindi spesso svestita, rapisce l'attenzione di un ragazzo di buona famiglia che non perde tempo e si porta a casa, contro il volere del casato, la perla di bellezza e genuinità. Qualcun altro, però, come ape attorno al miele, ruota attorno alle graziose forme della modella. Tanta approssimazione per un film banale e privo di approfondimenti, soprattutto psicologici. Erotismo e commedia, questa volta, vanno di pari passo zoppicando tra incertezza e poca originalità. Per non dire dei dialoghi, meno che mediocri.
  • ALLE ORE 05:00 su Rai Movie

    Il gigante (1956)


    Daniela: Ricordato soprattutto per l'interpretazione memorabile di James Dean, che passa dalla povertà all'improvvisa ricchezza grazie all'oro nero del Texas, rimanendo sempre disperatamente infelice, è un filmone che può contare anche su belle ambientazioni ed un cast di tutto rispetto (anche se Hudson e Taylor appaiono più rigidi del necessario), ma soffre di una sceneggiatura ipertrofica che affastella troppi temi talvolta in modo superficiale. Stevens è un bravo regista, ma ha dato il meglio di sè in dimensioni più intimistiche (vedi il bel Un posto al sole) rispetto a questo kolossal.
  • ALLE ORE 05:30 su Iris

    La figlia di Zorro (1950)


    Panza: Incredibilmente alla fine della visione rimangono più impresse le apparizioni come siparietto comico di un nato, da noi doppiato da Panelli. Roba da poco ma almeno strappa qualche sorriso. Per il resto c'è abbastanza da annoiarsi visto che praticamente tutto quello che si vede nel film sa (e forse nel 1950 sapeva già) di riciclo di storie viste e straviste. Perlopiù la produzione è minore vista la piattezza delle scenografie e la regia molto quadrata. La svolta sentimentale messa giù così rovina un inizio promettente. Ma c'è di peggio.
  • ALLE ORE 05:45 su 20 Mediaset

    In time (2011)


    Daniela: Nel futuro, non esiste la vecchiaia ma si nasce programmati per vivere "gratis" fino a 25 anni mentre il tempo aggiuntivo, che ha sostituito il denaro come merce di scambio, bisogna possederlo o guadagnarselo. Brutta faccenda per i poveracci... Spunto di partenza sheckleyano intrigante, ma malamente sfruttato da Niccol, anche autore della sceneggiatura infarcita di incongruenze e forzature. Più che annoiare, irrita per le banalità sparse a piene mani (la pesantezza dell'immortalità, l'ereditiera che scopre l'ebbrezza del vivere alla giornata). Deludente anche dal punto di vista spettacolare.