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La nostra recensione di I Fantastici 4 - Gli Inizi

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

“Gli inizi” ci vengono a dire il vero raccontati con qualche flashback a mo' di documentario nella primissima parte del film: una missione spaziale con a bordo i quattro (non ancora) eroi è finita male e il loro DNA ne è uscito modificato con le conseguenze che tutti sappiamo: Johnny (Quinn) si accende a piacere come una torcia, Ben (Moss-Bachrach) è un'enorme massa pietrosa antropomorfa, Reed (Pascal) si allunga a piacimento e Sue (Kirby) può farsi invisibile e spostare giganteschi volumi di materia attraverso una forza che viene visualizzata da uno spettro cromatico appena percettibile. Insieme si sono presi l'incarico di proteggere il mondo e –...Leggi tutto lo vediamo in un veloce riassunto - hanno sconfitto svariati nemici che avevano l'ambizione di dominarlo.

Ora Sue è incinta di Reed e proprio quando si avvicina l'ora del parto una nuova minaccia si avvicina alla Terra: annunciato dal “metallico” Silver Surfer (Garner), qui in versione femminile tanto per variare un po', sta per giungere a noi il temibilissimo Galactus, il divoratore di mondi la cui statura colossale è forse l'effetto meglio reso del film. Per arrivare a parlarci, i nostri devono compiere un viaggio spaziale attraverso una sarabanda di coloratissimi effetti speciali entro cui sfreccia Silver Surfer. Una volta al suo cospetto, Galactus pone le sue condizioni: la Terra sarà salva (e lui quindi eviterà cortesemente di papparsela) se gli verrà consegnato il magico figlioletto nato da Sue e Reed, destinato a suo dire a un futuro incredibile. Non sia mai! Consegnare il loro pupo in cambio di qualche miliardo di anime è improponibile, per i Fab Four: va escogitato un sistema diverso, per salvare il mondo! Tornati con le pive nel sacco e presi a male parole da interi popoli che pretenderebbero di sacrificare non senza una certa ragione il nascituro, i Quattro cominceranno a studiare un sistema di teletrasporto che potrebbe salvare capra e cavoli.

Non molto da segnalare in un film che azzera quasi del tutto le esibizioni della neo coppia di genitori (Reed ha un paio di buoni momenti nella lotta finale e poco altro, Sue anche meno), lasciando a Ben Grimm la maggior parte delle scipite gag e consegnando alla Torcia Umana il compito di far risplendere gli effetti speciali. Che quando c'è lui funzionano, a dire il vero, ma ancora meglio colpiscono quando a fare sfracelli tra i palazzi di New York arriva Galactus il quale, secondo modalità  “godzillesche”, sfascia grattacieli e auto lungo il cammino. Davvero un essere gigantesco, del quale la regia riesce a restituire le inusitate dimensioni trasformandolo nel vero polo d'attrazione del film.

Quando invece c'è da passare alle scene di semplice quotidianità o quando i protagonisti devono elaborare una strategia difensiva casca il palco: Reed con la sua espressione perennemente corrucciata da grande studioso si contrappone all'ingenuità di Johnny e alle sdrammatizzazioni di Ben, mentre Sue pensa al bambino e mostra gli splendidi occhioni azzurri senza che mai si rinvenga tra le pieghe della storia qualche spunto interessante. Il protezionismo nei confronti del piccolo Franklyn, insidiato dal tremendo Galactus, diventa centrale, con dialoghi "familiari" stucchevoli e i Quattro tratteggiati spesso come bamboccioni privi di qualsiasi spessore drammatico, ai confini del cartoon.

La qualità dell'umorismo è modesta quanto i dialoghi e i lunghi passaggi in astronave tra fiumi di colori e torrenti di fuoco sono un riempitivo uguale a troppo di ciò che si può trovare in qualsiasi film con futuristiche esplorazioni planetarie. Insomma, dare smalto al quartetto su grande schermo si conferma operazione non facile, nonostante le potenzialità per farlo esistano. Si è comunque ristabilita, rispetto al primo film, una medietà che permette di godersi lo spettacolo senza troppi rimpianti, aiutati dal solito ritmo vivace che in produzioni simili diventa asset fondamentale.

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Tutti i commenti e le recensioni di I Fantastici 4 - Gli Inizi

TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/07/25 DAL BENEMERITO DIGITAL POI DAVINOTTATO IL GIORNO 24/08/25
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Luluke 3/08/25 05:18 - 1015 commenti

I gusti di Luluke

Può piacere a chi ha amato il fumetto ed è rimasto, quanto alla sua riproposizione al cinema, alla grammatica degli Spiderman di Raimi: un racconto avventuroso, sceneggiato con sufficiente ironia, senza digressioni rispetto agli standard comics, né velleità autoriali o messaggi politici da veicolare. Ma può anche deludere perché si tratta di un episodio che replica tante cose già viste: Silver Surfer, Galactus qui in veste di un simil Godzilla, eccetera. Con tale sfoggio di effetti speciali che alla fine rimpiangi quelli basici di Guerre stellari. Ricco budget, povero cinema.

Digital 24/07/25 00:09 - 1353 commenti

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A distanza di dieci anni esatti, tornano i Fantastici 4, in un reboot che sollazza. Senza volerla buttare in politica o voler veicolare chissà quale messaggio profondo, la pellicola di Shakman riesce pienamente a intrattenere, benché le due ore di durata portino talvolta a un minimo di tedio. Grande utilizzo di effetti speciali (ben fatti), una storia semplice ma che cattura, un cast che fornisce adeguate performance (su tutti una deliziosa Kirby e il bravo Pascal) e una regia che sa il fatto proprio. Insomma, c'è di che divertirsi. Occhio ai titoli di coda…

124c 25/07/25 21:05 - 3012 commenti

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Il ritorno dei Fantastici 4 al cinema è un enorme omaggio ai classici fumetti anni '60, Marvel Comics, firmati Stan Lee e Jack Kirby, con la minaccia di Galactus, il gigantesco divoratore di mondi, che vuole mangiarsi la Terra, annunciato da una Silver Surfer donna da sgominare e con Sue e Reed che diventano genitori del piccolo Franklin. Più super-genitori e super-parenti che super-eroi, il quartetto si gloria dell'ottima performance di Vanessa Kirby e di Pedro Pascal, che ricorda un Christian de Sica giovane, nonostante i baffetti. Non male la variante femminile di Surfer.
MEMORABILE: "Che ora è Ben? E' tempo di distruzione!"; La prima comparsa in scena di Galactus; La battaglia nello spazio, con Sue che partorisce il bambino.

Saintjust 27/07/25 23:50 - 163 commenti

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La confezione è di livello e i primi trenta minuti promettono meraviglie, con quel giusto mix di leggerezza, ironia e supereroismo "classico", ma poi arriva il bambino; da quel momento la pellicola si incarta un po' su se stessa, rallenta e diverte di meno. L'apparizione di Galactus impressiona, Silver Surfer Shalla-Bal intriga e la Torcia Umana diverte. Vanessa Kirby è l'unica sottotono. Il finale, visti i poteri infiniti di Galactus, è improbabile. Effetti speciali di buon livello. È un discreto film, ma gli manca quel quid in fase di sceneggiatura. Previsto un sequel nel 2026.
MEMORABILE: La Torcia Umana che cerca di conquistare Silver Surfer; La prima apparizione di Galactus.

Gabigol 28/07/25 23:49 - 692 commenti

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Classico cinecomics con il pilota automatico. Sfoggio di notevoli effetti visivi che accompagnano una scrittura da allarme rosso: in tal senso, è difficile rimanere seri di fronte a un Galacticus travolto dal potere di una madre o uno scambio di culle per turlupinare l'essere intergalattico. Poco interessante anche la routine da "famiglia allargata", di fatto chiamata a proporre dinamiche genitoriali senza un reale arricchimento del collettivo. La Garner nei panni di Silver surfer ha il viso giusto. Da un nuovo inizio era lecito chiedere di più.
MEMORABILE: L'apparizione di Galacticus.

Siska80 7/08/25 11:19 - 5394 commenti

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In una realtà futuristica i Fantastici Quattro si ritrovano a dover difendere il mondo intero da una pericolosa minaccia (pensa un po'!). Con una trama priva di originalità come questa non ci si può di certo aspettare un risultato pienamente soddisfacente. Però, diciamolo francamente: gli effetti speciali sono talmente ben realizzati da lasciare a bocca aperta e alla fine riescono a coinvolgere lo spettatore molto più (e meglio) dell'intero cast, che comunque offre una buona prova. I personaggi protagonisti sono davvero simpatici e vederli insieme in azione è un vero piacere.

Plasmino 11/08/25 21:08 - 13 commenti

I gusti di Plasmino

Film ben confezionato, curato nella rappresentazione e negli effetti speciali. Si nota l'impegno, anche economico, ma il film stenta a decollare per tutta la prima parte. Buoni gli attori, anche se la sceneggiatura ne sminuisce l'interpretazione. La Donna invisibile e la Torcia umana su tutti, più intraprendenti e determinanti. Buoni i nemici di turno, anche se non convincenti fino in fondo. Mister Fantastic e La Cosa non pervenuti: il primo senza soluzioni né idee, il secondo troppo statico. Il film non brilla, non diverte e non è in linea con i personaggi originali dei comics.

Erfonsing. 16/08/25 11:00 - 307 commenti

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Il fatto che i proseliti superino ampiamente il maestro la dice lunga sulla capacità di questi supereroi con superpoteri di intrattenere adeguatamente. La storia è banale (ma come un fa un coso alto come un Godzilla qualunque a mangiare un pianeta?) ed è raccontata in maniera scontata. Si salva l'ambientazione, decisamente azzeccata, mentre in negativo è da citare il cast: anonima la torcia, bruttina la Cosa, Pascal fuori ruolo e Kirby anche troppo elegante. Non ci si annoia solo per il ritmo elevato, ma questo - da solo - non fa un film da vedere. Anzi.
MEMORABILE: Le scarpe della Cosa.

Il ferrini 20/08/25 01:50 - 2808 commenti

I gusti di Il ferrini

Lasciando a casa il cervello, è certamente un'esperienza visiva notevole, ed è gustosa questa estetica sixty nelle acconciature, le auto, i monitor. Anche le battute tutto sommato sono divertenti, specie quelle di Ben. Il film tuttavia ha tanti problemi; a partire dal fatto che un divoratore di mondi dovrebbe essere milioni di volte più grande di come viene rappresentato. Scena della sinagoga, con inquadratura della stella di David, avulsa da tutto. Finale prevedibile in ogni dettaglio. Per fortuna il ritmo è alto e gli attori in gamba. Due post-credits. Marvel ha sfornato di peggio.

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