I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 23/01/23 A Domenica, 29/01/23
Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Digital: Cappa e spada che non delude gli appassionati di questo genere, tanto in voga nei primi anni Sessanta. La trama, certo, non è trascendentale, ma viene diretta con polso robusto dall'esperto Costa, capace di utilizzare al meglio il budget (non esattamente faraonico) messogli a disposizione. Duelli all'arma bianca, arrembaggi e l’immancabile love story per un film che riesce a farsi ben volere, nonostante tutto. Cast scelto a puntino con Price ottimo - more solito - come villain e Montalban, pirata dal cuore buono. Niente più che un onesto divertissement; non male, dopotutto.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 08:15 08:15 in TV su Rai Movie (24)
Markus: Quando inserisci Sordi in cast sai già che ruberà la scena a tutti per via della sua vitalità e della sua inconfondibile voce: persino "la bella di Roma" Silvana Pampanini (bellezza a mio avviso sopravvalutata) diventa quasi un personaggio secondario di fronte alla strabordante carica dell'attore romano. La storia zoppica dall'inizio alla fine e i momenti di stanca non mancano, segno che Comencini allora era ancora “à la recherche” di una connotazione registica (che arriverà).
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 09:15 09:15 in TV su Cine 34 (34)
Lovejoy: Tra i migliori del celeberrimo duo siciliano. Ben scritto e diretto con la consueta perizia da Simonelli (qui al suo ultimo film), una pellicola dal buon ritmo e con tre quattro gag da ricordare. Menzione particolare per l'incontro con Napoleone, a cui uno splendido Oreste Lionello dà vita. In palla come sempre i due comici. Degli altri, da ricordare anche un magnifico Umberto D'Orsi e un esilarante Luigi Pavese. Merita una visione, almeno.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 09:45 09:45 in TV su Rai Storia (54)
Enzus79: Uno dei migliori film-denuncia che ho visto prodotto dal cinema italiano. Se poi alla regia c'è un Rosi ed alla sceneggiatura un Tonino Guerra, allora il gioco è fatto. Fra gli attori citerei i sempre bravi Pistilli e Salvatori. Certo è fantapolitca, ma dalla realtà non è poi così lontana...
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 09:55 09:55 in TV su Iris (22)
Puppigallo: Action movie di denuncia. In Sierra Leone i guerriglieri combattono contro il governo oppressore, ma lo fanno reclutando ragazzini. Il governo li affronta, ma sia i guerriglieri che i militari massacrano la popolazione. Morale: massacri dopo massacri con la ciliegina dei diamanti, pretesto per altre violenze sui poveretti. Risultato: troppa carne al fuoco. Di Caprio se la cava, il film meno. Ridicola la scena strappalacrime dove il protagonista parla al satellitare con l’amata giornalista, un po' come quella della foto ai ribelli. Vedibile, ma non convincente perchè troppo costruito.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Rai Movie (24)
Pigro: Notte di interrogatorio di un notabile della città accusato di aver stuprato e ucciso due bambine. Due grandi interpretazioni di Morgan Freeman e Gene Hackman, colonne poderose di un grande film. L’opera incalza e risucchia nel viluppo logico costruito dall’ispettore, che prepara diabolicamente il finale (con un'impostazione che ricorda L'assassino di Petri). Virtuosistico ma mai stucchevole l’intreccio costante tra interrogatorio e flashback, con piccoli rimandi dall’uno all’altro. Monica Bellucci non è all’altezza dei due protagonisti, ma ci può stare (a parte l’orrendo autodoppiaggio).
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 11:10 11:10 in TV su Cine 34 (34)
Straffuori: Buon camorra-movie con durata da kolossal molto lento a tratti con un Ben Gazzara protagonista e una selezione di attori e caratteristi italiani degli anni '70/80. C'è anche Cloris Brosca, la "Zingara" di Luna Park. Ciò che più impressiona in questo film è la somiglianza di Gazzara con il vero boss Raffaele Cutolo. Poca ma ben dosata l'azione, sebbene gran parte della vicenda si svolga dietro le sbarre.
MEMORABILE: L'omicidio iniziale.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 11:55 11:55 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Un western molto divertente, seppure con grossi debiti nei confronti del Buono, il brutto e il cattivo (soprattutto all'inizio) e con qualche minuto di troppo. La coppia Wallach/Nero funziona: il primo ricalca molto bene personaggi cialtroneschi già visti in precedenza, il secondo invece è inusualmente aristocratico. Tante sparatorie, gustosi battibecchi fra i due protagonisti ed echi rivoluzionari. Buono.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su TV8 (8)
Siska80: Esattamente come accaduto ne Il regalo più bello di due anni prima troviamo una giovane (e bella, ovvio) che per organizzare un importante evento chiede aiuto a un uomo (affascinante, senza dubbio) da poco conosciuto. Qui tuttavia l'azione si svolge poco prima di Capodanno ma il percorso che porterà i due protagonisti a innamorarsi è il medesimo (prime confidenze, titubanze, quindi l'inevitabile bacio finale, anticipato persino dal titolo) e non si rilevano scene particolarmente coinvolgenti; il cast è anonimo, i dialoghi insipidi; l'unica nota positiva è la breve durata.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Samuel Fuller ha vissuto in prima persona la guerra raccontata in questo film guadagnando pure due medaglie. Niente da dire perciò in proposito e tanto di cappello. Rispetto la sua personale visione di quell'evento epocale e come lo ha raccontato, ciò nonostante il film non è riuscito in pieno nonostante le molte giuste riflessioni su ciò che è la guerra e come l'uomo la viva e alcuni episodi girati con un piglio Felliniano. Non si riesce ad essere mai coinvolti emotivamente e quando il regista ci prova eccede in modo fastidioso.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 14:25 14:25 in TV su Rai 4 (21)
Redeyes: Un Reno svogliato trascorre le sue giornate fra le foreste ghiacciate del Canada e qui incappa in una ragazza ferita. Caso? Sicuramente segue un'ora buona di poco o niente e l'action delle primissime scene cala vertiginosamente. Il guaio di questo film è che non si sa bene dove si voglia andare a parare: vendetta, redenzione, passato che ritorna. Tutto appare approssimativo, così come una fotografia scialba (nonostante le belle location innevate). Forse è il momento di ritirarsi davvero, per il nostro Reno?
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 14:35 14:35 in TV su Cine 34 (34)
Paulaster: Commedia di mestiere del duo Castellano e Pipolo che scorre piacevolmente. Gag non forzate a eccezione di un paio di balletti di Celentano e anche la Giorgi prova a recitare. Cast di supporto in stile cabaret che accompagna la vicenda coi tempi giusti. Sprazzi di romanticismo e di lezioni di vita da piccola delinquenza infarciscono la sceneggiatura, insieme alla visione di una Milano proletaria contrapposta agli uffici laccati in ottone e alle ville barocche.
MEMORABILE: L'additivo segreto.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 14:45 14:45 in TV su Iris (22)
Daniela: Oltre ad aver fornito spunto all'antenato Melies, le avventure del barone erano già state oggetto di due meravigliose pellicole dirette da Josef Von Baky e Karel Zeman: questa di Gilliam, a cui il soggetto è congeniale, regge bene il confronto, anche se è evidente la discrepanza fra la messa in scena - una festa per i sensi, ammaliati e talvolta storditi da tanta magnificenza di scene, colori, costumi - e la struttura debole del racconto, così che il film è da gustare a pezzi e bocconi. Nel ricco cast, impressionano Thurman, incantevole Venere botticelliana, e Reed, sanguigno Vulcano.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 16:00 16:00 in TV su Rai Movie (24)
Brainiac: Quando c'è "sangue sulla luna", dicono i nativi americani, bisogna stare attenti: qualcosa sta per accadere. E qualcosa succede, quando un prestante Robert Mitchum si rende conto che un suo vecchio amico sta sobillando i coloni contro un mandriano, fingendo di lottare per i loro diritti ma puntando invece spietato al denaro. Western dalle motivazioni classiche (l'eroe che rischia la vita per riscattarsi). La bravura di Wise è restare ambiguo nei confronti dei suoi personaggi fino a metà film, in maniera che lo spettatore non sappia per chi parteggiare.
MEMORABILE: "Devi scusarmi se ti ho accolto male ma c'è sangue sulla luna, come dicono gli indiani, vento di tempesta".
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 16:30 16:30 in TV su Cine 34 (34)
Cloack 77: Brizzi ci regala il pornostar innamorato della vecchia fiamma, la bella morale finale, la cretinaggine di un prologo fastidioso oltre ogni dire. Insomma, farsi venire un'idea e decidere di ammazzarla, allungare il brodo con i soliti adolescenti e le prime volte, creare personaggi e impegnarsi affinché non abbiano alcuno sviluppo (Virginia Raffaele o il Mago Forest), dirigere film senza avere nulla da dire.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 16:55 16:55 in TV su Rete 4 (4)
Caveman: Terzo film tv e questa volta la trovata buona è data dall’alternanza tra presente e passato, dove la nostra eroina è comunque presente nei panni di una parente il cui schiavo venne accusato di omicidio. Guest star dell’episodio Phylicia Rashad (I Robinson) che ben si integra sulla scena con la Lansbury al punto tale da far pensare che magari una qualche puntata con le due insieme poteva essere veramente una bomba. Ottimi i costumi e le ambientazioni del passato.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 17:15 17:15 in TV su Iris (22)
Fabbiu: Billy Ray riesce a mettere bene in luce alcuni aspetti chiave di questa storia vera (in cui, come capita nel genere, le didascalie finali hanno quasi sempre un pregiato effetto), in particolare il capovolgimento dei ruoli (chi era un grande diventa presto un truffatore e il cattivo si conquisterà la fiducia mentre la menzogna è descritta non come il semplice ed infondato racconto quanto come una condizione psicologica turbante); ma per la biografia del personaggio sarebbe bastato un corto di mezz'ora, tutto film è diluito con ritmi esageratamente lenti.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)
Claudius: Commedia natalizia leziosa e sdolcinata all'ennesima potenza. La storia non offre niente di particolare a parte buoni sentimenti e belle ambientazioni. Si salvano poche cose, come ad esempio la scena iniziale e l'interpretazione dei due Evigan (padre e figlia nella vita reale), soprattutto di Greg. Evitabile, anche se a Natale può starci (se non si pretende troppo).
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Frisbee (44)
Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia
comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 17:40 17:40 in TV su Rai Movie (24)
Pessoa: Divertente western di Caiano che certamente offre materiale utile per il futuro a Barboni, autore della splendida fotografia. La storia è piuttosto banale ma le penne illustri allo script le donano i giusti momenti chiave. Ben quadrata la regia, che si avvale anche di un eccellente reparto tecnico. Il vero plusvalore del film è però il cast prestigioso e ben affiatato, con Boschero e Salerno che forse hanno una marcia in più. Qualche incongruenza narrativa stride un po', ma in un prodotto di questo tipo ci può stare. Visione godibile, anche se non vi piace particolarmente il genere.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Daniela: Dopo essersi rovinato con spese pazze per amore di una donna, un avvocato parigino si arruola nella legione straniera. Durante il servizio, incontra un'altra donna che somiglia alla prima come una goccia d'acqua... Il primo film europeo di Siodmak dopo la bella parentesi hollywoodiana è un fotoromanzo melodrammatico assai deludente: sia il tema del doppio che l'ambientazione esotica sono mal sfruttati ed i due protagonisti offrono prestazioni mediocri, tanto che l'unico personaggio di un certo spessore è quello della cartomante interpretato da Arletty.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 19:25 19:25 in TV su Rai Movie (24)
Alex75: Dignitoso passaggio al grande schermo di un duo cabarettistico televisivo. Gli Arteteca riescono quasi sempre a piazzare almeno una battuta saporita nelle varie situazioni in cui si trovano, anche se il loro dialetto piuttosto stretto non è sempre fruibile. Scontano inoltre una certa sguaiataggine di fondo che alla distanza stanca (soprattutto la Lima) anche se il riferimento ai reality, pur forzato, dà al film un’inattesa piega amara. Discreti personaggi di contorno e musiche molto godibili.
MEMORABILE: "Che musica danno agli Uffizi?"; "Stanza 412 per i due bischeri"; Gino consola Monica, rimasta delusa da Roberto.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 19:50 19:50 in TV su Boing (40)
Ryo: Continuano i dispetti fra l'isola degli uccellini e quella dei maialini. Ma una terza, nuova, isola comincia a bombardare le altre due con sfere di ghiaccio giganti. Uccelli e maiali si alleano per andare in guerra! Molto sotto le aspettative rispetto al primo capitolo, che era piuttosto divertente. Le animazioni sono sempre di ottimo livello, la sceneggiatura però si perde troppo spesso in gag futili e una storia di fondo che non brilla per originalità. Niente male il doppiaggio, ottima la scelta di tracce che compongono la colonna sonora.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Warner Tv (37)
Schramm: Miller e non più Miller: anche la verve apocalittica si riduce a croccante da fiera. Mette la più immensa delle tristezze vedere Mad Max tra selvaggi ragazzi della via Pal, immiserito a favoletta para-spielberghiana tutta puerilità, foderata da buonismi da oratorio in un’apocalisse cinepanettoide per famiglie. E dire che i primi 50’, roboanti centrifughi sozzi e disumani lasciano afoni nel far urlare al capolavoro. Non che coi rimanenti 50 la spettacolarità scemi, ma è insaponata e profumata di talco per pargoli, e di scena in scena la si testimonia, imbarazzati, come da una sala parrocchiale.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Piero68: Sarà anche una storia vera, ma questa volta la realtà non supera la fantasia per cui la sceneggiatura risulta un po' dozzinale e va aggiungersi a quelle già viste della serie piccoli criminali crescono. Quello che eleva dal grigiore questa pellicola è la magnifica interpretazione di Depp che, sotto l'attenta regia di Demme, riesce con la sua mimica facciale anche a riempire gli enormi vuoti lasciati dagli scarsi dialoghi. È vero, a prima vista può sembrare scarso. Il trucco è rivederlo più di una volta per cogliere appieno le sfumature ed amarlo.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Blasetti si interroga sull'egoismo dell'italiano medio attraverso un'inchiesta (e i ricordi) di un giornalista: il risultato è simpatico, a volte un po' lento ma piacevole. Walter Chiari, unico vero protagonista, è molto bravo; attorno a lui girano tanti volti noti fra i quali ho particolarmente apprezzato Manfredi, Caprioli e la Lollobrigida. Buono.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Puppigallo: Sorvolando sulla trama, che ha più o meno la complessità del videogame Pac Man (anche se in Pac Man c'era la notevole trovata dei fantasmini cacciatori-preda), la pellicola è un guazzabuglio mal assortito di comicità da quattro soldi, horror splatter di bassa lega e personaggi di rara pochezza (il protagonista, un Cage col pulsante del viso premuto su triste e sofferente, la ragazza "pane al pane" e il "contabile" sono piuttosto imbarazzanti anche spegnendo la maggior parte dei neuroni durante la visione). P.S. A un certo punto, mentre lo si vede, potrebbe essere facile domandarsi il perché.
MEMORABILE: La prima scena, dove Cage fa un macello; L'apice del ridicolo, raggiunto con la donna sotto e lui che accoppa e beve (divertente? Assurdo? Mah).
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Daniela: Formula che aveva funzionato al primo, meno bene al secondo (nonostante la presenza di un adorabile Hoffman padre hippy), nel terzo strappa qualche sorriso ma inanella anche una notevole serie di volgarità e cadute di tono. Defilati Hoffman e Streisand, "arricchito" il cast con Keitel (inutile) e Alba (personaggio cretino recitato da cani), tutto resta affidato agli scontri De Niro-Stiller, ormai collaudati ma anche risaputi. E'possibile ancora costruire gag sugli effetti alzapennonici del Viagra (qui Sustengo)? C'è chi pensa di sì...
MEMORABILE: La citazione de Lo squalo nella vasca delle palline
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Rambo90: Più dalle parti dello spaghetti che del western classico americano, questo film di Michael Winner è una lunga e logora caccia, appassionante per i personaggi messi in campo, tutti sporchi e cattivi ma con molte sfumature. Molto bravo Jack Palance nel ruolo del capitano sudista che cerca riscatto per una guerra perduta, mentre Bronson appare davvero pochissimo (nonostante sia il protagonista) e parla ancora meno. Con qualche momento morto ma interessante.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su La5 (30)
Galbo: Dopo un drammatico incidente d'auto in cui ha perso la vita il giovane fratello, Charlie abbandona i suoi progetti e diventa custode del cimitero in cui è sepolto il bambino.Un pò dramma e un pò commedia sentimentale con qualche spruzzata di M. Night Shyamalan ma purtroppo senza il talento del regista indo-americano (almeno dei primi film). Il film ha un chiaro target adolescenziale e da questo punto di vista è decisamente curato anche se i personaggi sono bidimensionali e la regia impersonale. Discreta la prova del cast.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Daniela: Uno di quei film biografici di cui si vorrebbe tanto poter parlare bene, sia per la tematica, nobile e tragica nello stesso tempo, che per rendere onore ad un grande artista che per molti anni mantenne un pudico riserbo circa la sua partecipazione attiva alla Resistenza. Pudore assente in questo film banalmente celebrativo che arriva persino a far raccontare la storia in flashback dal generale Patton, mentre la regia piatta, la sceneggiatura fitta di stereotipi, il tono ricattatorio di molte sequenze ammantano lo spettacolo sotto una coltre di convenzionalità. Occasione persa.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Rai 5 (23)
Siska80: In fuga dalla Puglia, in viaggio per l'Europa. Commedia amara (ma che lancia un messaggio di speranza) sulla forza di voltare pagina dopo una vita passata in "libertà vigilata" abbattendo ogni barriera della diversità. In tal senso il film segue la scia de L'ottavo giorno, senza tuttavia raggiungerne il lirismo; il ritmo è discreto, la recitazione convincente (particolarmente bravo Sassanelli nel ruolo del paziente con lieve ritardo mentale), il finale azzeccato ma prevedibile. Merita comunque la visione.
MEMORABILE: Mezzagamba colto in flagrante; La sperduta Nathalie.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su La7
124c: Potevano chiamarlo "il fato di Thorin Scudodiquercia", perché in questo film il vero protagonista è il re dei nani, che impazzisce alla vista dell'oro custodito dal drago Smaug. Peter Jackson vuole rifare la battaglia de Le due Torri, provando a superarla in fatto di colpi di scena e combattimenti ma, come suo solito, esagera allungando il brodo, tutto action e poche parole. Si continua a cambiare la trama del libro in nome della spettacolarità, ma il re degli orchi, come cattivo, non vale un mignolo di Gollum. Discreta la prova del cast.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Italia 1 (6)
Markus: Settimo capitolo di una saga che sembra interminabile, forse perché in definitiva riesce ogni volta e reinventarsi e a dar manforte al desiderio di cinema “action” e muscolare che piace sempre alla massa. Ritmo e vivacità, anche nei dialoghi, danno certamente sostegno a una vicenda molto basica, che punta tutto sull'efficacia delle immagini automobilistiche spettacolari e su virili personaggi carismatici. Puro cinema di consumo per far sognare chi è magari abituato a stare in auto in coda con destinazione... otto ore d'ufficio!
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Parsifal68: Prova corale molto discutibile ed ennesimo passo falso dei Vanzinas. Nonostante l'ottimo materiale umano a disposizione, il film non strappa che tiepidi sorrisini, con scene e situazioni già viste e poco credibili. L'episodio di Salemme/Stefanenko, pur non eccelso, mi sembra il migliore, mentre gli altri sono appena appena passabili.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 21:30 21:30 in TV su TV8 (8)
Puppigallo: Bay (probabilmente guardato a vista), riuscendo a non sbracare, enfatizzando all'ennesima potenza, confeziona una pellicola dove la guerriglia urbana e il costante pericolo, dato soprattutto dal non essere sicuri di chi sia amico, sono il fulcro di tutto. Può forse esserci una certa spettacolarizzazione nell'attacco all'ambasciata, ma è accettabile. Le caratterizzazioni dei personaggi non sono male; e il sottolineare che sono dei duri, ma con famiglia e affetti, li rende più umani. Purtroppo, l'eccessiva durata sfianca non poco, ma resta un discreto prodotto con scene ben girate.
MEMORABILE: "Combatterai la guerra santa in pantaloncini corti? Bella mossa..."; I danni, soprattutto fisici, provocati dal mortaio; "Sono fortunato".
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Rai Movie (24)
Camibella: Un uomo mite è il genero di uno dei due capifamiglia che si contendono il diritto ad abbeverare le proprie mandrie in una valle. Malgrado i suoi sforzi, la disputa finirà nel modo più cruento. Western classico che il grande Wyler dirige con maestria, supportato da un cast grandioso. Rude e senza fronzoli, il film è un elogio all'odio e alla violenza ma anche al tentativo di porre la ragione al di sopra delle armi e alla necessità di essere coraggiosi per forza, ben rappresentato da un superbo Peck. Tutto ciò che il west rappresenta è condensato in tre ore di magnifico cinema.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Warner Tv (37)
Rambo90: Miller al secondo capitolo punta direttamente verso la fantascienza post-apocalittica. Il ritmo ci guadagna e le scene d'azione sono davvero ottime, con inseguimenti fantastici (come quello lungo nel finale) e belle caratterizzazioni dei villain, pazzi e sanguinari. La trama è però sempre ridotta all'osso e si tratta di un film che può non accontentare tutti i palati. Perfetto Mel Gibson.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Cotola: Terzo capitolo dai discreti risultati che fa quindi mantenere la serie su buoni livelli. Gli ingredienti sono simili al film precedente: riuscito mix
di commedia e azione, attori simpatici (Joe Pesci in particolar modo) ed in parte, regia professionale con scene fracassone ben girate e divertenti. Niente di speciale ma un solido prodotto di intrattenimento come non se ne vedono molti.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 23:20 23:20 in TV su 20 Mediaset (20)
Gestarsh99: Gina Carano è un ibrido femminile tra Ken il guerriero e un camionista uzbeko, ma con molta meno pazienza di entrambi; conosce a menadito i punti di pressione da "sfiorare" per estorcere informazioni essenziali al marmagliume omertoso e, che la sbattano al fresco o dritta al patibolo, a lei cambia poco: continua a menar mazzate come se nulla fosse! Stockwell c'è rimasto parecchio sotto coi Turistas e i posti esotici malfamati, infatti anche questa luna di miele tv formato Inga Lindström viene freneticamente modificata in un "rapimento & revenge" dal succo finale a dir poco aberrante.
MEMORABILE: La polizia locale che passa istantaneamente al soldo del nuovo boss malavitoso senza opporre resistenza, quasi fosse la cosa più naturale del mondo...
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Cine 34 (34)
Ronax: Grande cast, sfarzose scenografie, tanti cervelli alla sceneggiatura, anni di travagliata lavorazione, migliaia di comparse e, per chi lo vide ai tempi al cine, lo "splendore del 70mm". Dire che la montagna ha partorito un topolino sarebbe ingeneroso, dacchè il film sfoggia comunque una rispettabile confezione, ma tutto sembre restare alla superficie e Delannoy si limita ad allestire una successione di bei quadri che si lasciano seguire senza suscitare emozioni. Simpatica ma inadeguata la Lollo-Paolina, decorosamente professionali gli altri.
MEMORABILE: La Lollo che offre un nudo di schiena allo spettatore, mentre il fronte lo vede solo Santuccio nei panni di un tormantato e un po' ridicolo, Canova.
Lunedì, 23/01/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Iris (22)
Capannelle: L'american dream versione Muccino. Senza essere troppo artificioso o arzigogolato il regista cerca di andare dritto al cuore ma non riesce ad andare oltre all'essere "ordinato". Punta molto su Will Smith, che lo ripaga con una performance di tutto rispetto. Il resto non è banale (la dignità del padre di fronte ad avversità di ogni tipo) ma non decolla: difetto di credibilità del copione o di un mix dramma-grottesco poco armonico?
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 00:05 00:05 in TV su Nove
Lythops: Film che darà l'avvio a un breve filone (poi fortememte ridotto per le proteste dei "cantautori") che utilizza celebri canzoni come titolo. Essendo il primo del genere tutto sommato non è male, anche se si dimentica presto ed è tuttora guardabile con gran piacere da quanti devono affrontare l'esame di maturità, descritta comunque molto meglio (ma gli anni non erano gli stessi) da Nanni Moretti in Ecce bombo. Un grandissimo Faletti domina su tutti gli altri "attori". Ragazzata che commercialmente ha funzionato e funziona.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 00:45 00:45 in TV su Top Crime
Daniela: Nessuna empatia verso la vittima: una pettegola di professione che somiglia a Vanna Marchi e si caccia in una situazione ideale per essere ammazzata. Pluriomicida fra i più gloriosi dell'intera serie, l'ineffabile McGoohan qui è un impresario di pompe funebri mariuolo. Quanto al nostro amato tenente, appare un poco svagato all'inizio ma ci mette poco a mettere in funzione le rotelle. Nel cast di contorno, adorabile Kellerman, fresca vedova svampita e consolabile. Anche se non ottimo (le battute "funerarie" sono di grana grossa), un episodio buono, fra i migliori delle ultime due stagioni.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Rete 4 (4)
Myvincent: Raccontare del triste capitolo della Shoah ha sempre un senso, specialmente se si tratta di un episodio desueto e poco conosciuto: l’ammutinamento di un intero campo di sterminio in Polonia nei confronti dei propri carnefici nazisti. Purtroppo manca quella caratterizzazione più approfondita dei personaggi che avrebbe giovato e il film si rivela come l’ennesima sequela di atrocità sadiche a cui purtroppo siamo abituati ad assistere. Ogni tanto compare all’improvviso lo spettro di Christopher Lambert che vaga per le baracche del ricostruito lager tedesco.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 02:00 02:00 in TV su Iris (22)
Fabbiu: Billy Ray riesce a mettere bene in luce alcuni aspetti chiave di questa storia vera (in cui, come capita nel genere, le didascalie finali hanno quasi sempre un pregiato effetto), in particolare il capovolgimento dei ruoli (chi era un grande diventa presto un truffatore e il cattivo si conquisterà la fiducia mentre la menzogna è descritta non come il semplice ed infondato racconto quanto come una condizione psicologica turbante); ma per la biografia del personaggio sarebbe bastato un corto di mezz'ora, tutto film è diluito con ritmi esageratamente lenti.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 02:05 02:05 in TV su Rai Movie (24)
Rebis: Il family horror spielberghiano ha un incipit elettrizzante (fino al rapimento della bimba) e almeno un paio di sequenze "da paura" ormai canoniche (il clown, il corridoio che si allunga), ma è troppo enfatico nello svolgimento. I fantasmi (il titolo è pretestuoso) si ribellano ai rigori gotici e trasformano lo spazio interno della casa in quello di una Space Opera. Così gli eventuali spunti socio-familiari son fagocitati dal giocattolone urlante e Hooper, con le sue sovversive aberrazioni familiari, va cercato col lanternino. Sopravvalutato.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 02:10 02:10 in TV su Cine 34 (34)
Nando: Commediola giovanilistica ambientata in un liceo in cui i protagonisti vengono relegati in una classe da ultimi, da cui il titolo. Personaggi troppo marcati e poco autentici, notevolmente cinematografici. Qualche momento piacevole di tanto in tanto si trova, ma nel complesso si assiste a una pellicola modesta ove anche gli interpreti si comportano di conseguenza.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 03:55 03:55 in TV su Rai Movie (24)
Faggi: È più folle la pellicola del suo personaggio protagonista, interpretato da un Lugosi professionale ma non esaltante, psicologo dalla doppia personalità. Siamo davanti a un C-movie criminale con sfumature horror d'antan che spaventi non ne suscita nemmeno per sbaglio, pur avendo, in certe scene, un suo riscontro malsano. Fa sorridere (involontariamente, poiché non c'è traccia di humour) e la sua sgangheratezza suscita simpatia. Consigliato a notte fonda, per prendere sonno dolcemente.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)
Galbo: Film che si inserisce nella migliore tradizione del "musicarello" nostrano. Il compianto Little Tony è il garzone di un macellaio, cantante per hobby. La trama è ben poca cosa e gli unici momenti degni di nota sono ovviamente quelli musicali più alcune gag estemporanee affidate ai caratteristi come Vianello. Può piacere, ma il cinema sta da un'altra parte.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Saintgifts: Parto dal finale, che dovrebbe rappresentare il colpo di scena, ma per me molto prevedibile. Prevedibile per come le indagini vanno a scavare nella vita dell'avvocato, che già, fin dalla perdita del parrucchino, mette in evidenza tutta la debolezza che sta dietro a una facciata di successo. I due protagonisti (grandi attori) sono anche "amici", nella piccola Puerto Rico e duettano a colpi di ascia sugli insuccessi delle proprie vite. Sceneggiatura quindi piuttosto ricca, che va al di la del fatto criminoso. Bellucci poco sfruttata fisicamente.
MEMORABILE: Il monologo di Hackman sull'amore e sul desiderio dell'uomo per le giovani e giovanissime donne.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 05:10 05:10 in TV su Iris (22)
Kanon: Il film di per sé è poca cosa. La solita confezione sciatta e smunta da fiction italiana anni '90, con attori che son quel che sono (osceni) e un curioso formato breve. Ciò permette una fredda rassegna di vari episodi esposti tutti in maniera superficiale, senza tanti approfondimenti (la Alt si ritrova nel polmone senza un perché motivato), coi tipici dialoghi patetici buttati lì nel mucchio ed anche, ahibò, un mediocre tentativo di suspense. Utile solo per conoscere Rosanna Benzi (ed i suoi libri).
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 06:25 06:25 in TV su Cine 34 (34)
Myvincent: Una specie di film apocrifo del "Richiamo della foresta", essenzialmente rivolto a un pubblico infantile soprattutto per la sceneggiatura imbastita a mo' di raccontino perfetto. Ci sono un cattivone irriducibile che fa il bello e cattivo tempo (Jack Palance) e altri che conoscono l'onestà e le buone maniere. Il cane Buck appare subito nel suo splendore, mentre per ammirare Joan Collins bisogna attendere non poco.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 06:45 06:45 in TV su Rai Movie (24)
Rigoletto: Tempi duri alla corte di Erode il grande, in pericolo mortale per aver schierato le sue truppe al fianco di Antonio nella contesa con Ottaviano e per gli intrighi di palazzo orditi dal figlio Antipatro. Chi pensa che le vicende qui narrate siano incastonate in un contesto biblico farà bene a tenersi alla larga, sebbene, pur nella sua lentezza, non la si possa definire una pellicola noiosa. Purdom ci mette cuore e anima, ma il film (non senza difetti, come nel finale) finisce nel dimenticatoio.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 08:05 08:05 in TV su Cine 34 (34)
Graf: Franco deve vincere una gara di arti marziali. Puntuale parodia in chiave farsesca dei mirabolanti ed enfatici film-karate che ebbero all'inizio degli anni ’70 un clamoroso ma breve successo al botteghino. La burla è pienamente riuscita a partire dal titolo geniale e per tutto il film si snoda divertente attraverso gag beffarde, giochi linguistici assurdi, sketch spassosi che colpiscono il bersaglio. Sicura la regia di Cicero, narrazione spigliata e senza fiacchezze, Franchi, Agus e Andronico in forma smagliante.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 08:25 08:25 in TV su Iris (22)
B. Legnani: Commediola sciocchina, affidata alla simpatia della Pica (zia d'America che s'è rovinata, che va al Terminillo per cercare di accasare con ricconi le due nipoti), che deve rimediare ad una sceneggiatura raffazzonata in alcune parti, assai sbrigativa in altre. Spesso noioso, strappa a malapena un paio di sorrisi, ma più per la simpatia "storica" di alcuni interpreti che per quanto essi qui fanno. Navarrini, in vita sposatosi quattro volte, qui non impalma la bionda preferita. Il suo titolo di capitano onorario in una milizia della RSI si sposa con le citazioni mussoliniane della Pica.
MEMORABILE: La perenne teatralità di Nuto Navarrini; Mirko Baiocchi (il celebre [f=1277]Maestro Canello[/f]) qui al pianoforte.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 08:30 08:30 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: Loy troverà sempre nella "napoletanità" e nella sua comicità involontaria una fonte inesauribile di ispirazione. Secondo film di un trilogia incentrata sull'arte di arrangiarsi. Iniziata con Cafè express e terminata con Pacco, doppio pacco... il film parte bene. La storia promette e Giannini e la Sastri sono perfetti nel ruolo. Ma pian piano il film perde di intensità con scene secondarie inutilmente lunghe e noiose. Sceneggiatura e comicità lentamente svaniscono nel nulla lasciando allo spettatore un finale tanto scontato quanto deludente.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 10:00 10:00 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Deliziosa pellicola diretta da Festa Campanile con un Dorelli simpatico e divertente spalleggiato da una godibilissima Villoresi. Non è da meno il resto del cast in cui forse l’unico un po' spaesato rimane Dufilho. Il ritmo non scende mai nonostante si passi da una prima parte che tende alla commedia a una seconda che diventa un piacevole giallo. Finale a sorpresa.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 10:25 10:25 in TV su Iris (22)
Pinhead80: Johnny Depp è l'anima di questo film, ma da solo non riesce a reggere tutta la pellicola, che dopo un buon inizio diventa alquanto noiosetta e scontata. L'ascesa e il declino del protagonista nel mondo della droga rispecchia anche lo stato d'animo dello spettatore durante la fruizione del film. Ricordo anche l'ilarità che si era creata in sala alla fine del film per la presentazione del vero volto del protagonista (nella vita reale)... e dire che da ridere, in fondo, c'era ben poco, visto l'epilogo.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Rai Movie (24)
Giacomovie: Una donna matura e separata desidera trovare l'amore vero ma trova solo qualche relazione anaffettiva. Film introspettivo sulla psicologia del sentimento, nel quale i personaggi analizzano le loro vite dal lato delle loro relazioni e reazioni amorose. C'è un'amarezza di fondo che lascia percecipire solo come mera speranza il "bel sole interiore" del titolo originale. Le buone intenzioni analitiche non vengono sostenute dallo svilippo, spesso spezzettato. La 53enne Juliette Binoche mostra uno charme invidiabile.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 12:45 12:45 in TV su Cine 34 (34)
B. Legnani: La sua caratteristica principale (un cast ricco di volti celebri) è di sovente anche il suo limite, perché scatta la gara al riconoscimento, il che distrae dalla trama. Non è un caso, forse, che quando il film si compone di duetti (Chiari-Lollo o Chiari-Mangano) esso prenda quota, fino al pensoso (e probabilmente autobiografico) finale, uno dei momenti migliori del film, insieme alla gestione del necrologio. Funziona meglio la seconda parte rispetto alla prima, troppo spezzettata in quadri spesso molto brevi e non sempre riuscitissimi.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Iris (22)
Enzus79: Mediocre film d'azione di Terence Young. Peccato perché con un cast di tutto rispetto (Bronson, Pistilli, Mason e la Ullmann) ci si aspettava di più. Non bastano le belle scene dell'inseguimento tra la polizia e la super macchina di Bronson. Si è visto di meglio.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Qualche anno prima de Il giustiziere della notte, il granitico Charles Bronson (sempre diretto da Michael Winner) interpreta un altro "revenge movie" sebbene in un contesto nettamente differente come un western. Siamo tuttavia lontani dall'epicità del western classico e Chato è un film "sporco", carico di violenza e di rabbia derivante dalla frustrazione del protagonista, ingiustamente braccato. Molto godibile, è un film che lascia il segno grazie anche alla brillante prova del suo protagonista.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 14:20 14:20 in TV su Rai 4 (21)
Saintgifts: Non è stato sostituito lo squalo con un coccodrillo; il film, nonostante non sia paragonabile a quello della famosa musichetta che annunciava l'arrivo del divoratore, offre qualcosa in più: la guerra civile in Burundi, luogo dove il grande coccodrillo Gustave ha divorato, fra l'altro, un'antropologa che aveva scoperto una fossa comune. La tragedia della guerra si unisce quindi alla paura di Gustave, furbo e crudele come l'altro Gustave, più piccolo, che però fa parte della categoria umana. Film di una buona mediocrità, se così si può dire.
MEMORABILE: Lo sciamano che sbuffa fumo sui visi; La tremenda mistura per attirare il coccodrillo.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Iris (22)
Mco: Immerso in una realtà difficile, si dipana un plot che unisce crudezza e tristezza, senza giammai indulgere nel pietismo. Grande prova di tutto il cast (Platt sempre immenso) che si muove armomico pur affrontando temi alquanto delicati quali l'autismo, l'alcolismo e il cancro. Trattato sulle "unioni spontanee di anime", frutto di quella spinta invisibile che porta soggetti coi problemi più disparati ad avvicinarsi creando un legame unico e insostituibile. Zig Zag è onomatopea perfetta del percorso personale e della diegesi stessa del film.
MEMORABILE: "Due zeta maiuscole e due g minuscole".
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 15:05 15:05 in TV su Cine 34 (34)
Homesick: Si potrebbe suddividere in tre fasi: una partenza giocosa e frizzante con una sorta di Vacanze romane verdoniana – ma la Hovey è certo più Brooke Shields che Audrey Hepburn -, un calo precipitoso quando subentrano sdolcinati risvolti rosa e una tardiva ripresa con l’inaspettata amarezza finale. Verdone attore si sceglie un personaggio di bambinone, convincente soprattutto nei suoi dialoghi timidi e goffi e, come regista, equilibra i comprimari più esagitati (Fabrizi, Bracconeri) con quelli più impettiti (Bolkan, Saxson).
MEMORABILE: Verdone che racconta alla Bolkan le sue improbabili origini italo-inglesi.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 15:50 15:50 in TV su Rai Movie (24)
Cotola: Il più atipico dei film di Peckinpah, che in questo caso dà vita ad un film rilassato ed allegro il cui messaggio politico anticapitalista è assolutamente chiaro. Cable Hogue (interpretato da un grande Jason Robards), infatti, è un onesto personaggio che verrà letteralmente schiacciato dal “progresso” e dalle sue spietate leggi. Splendido finale che conferma l’anticonformismo di questo grandissimo regista.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 16:45 16:45 in TV su Rete 4 (4)
Daniela: Per vendicare il brutale omicidio dei genitori, un giovane uomo, all'inizio molto ingenuo ed inesperto, si mette alla ricerca dei tre responsabili, rischiando di diventare egli stesso un malvivente simile a loro... Western classico su un tema ancora più classico, diretto con mano sicura da un esperto del genere, con splendidi paesaggi esaltati dalla fotografia di Lucien Ballard ed un cast lussuoso anche nei ruoli secondari, mentre il tallone d'Achille è costituito da una sceneggiatura non priva di smagliature e troppo costipata di personaggi e situazioni.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 17:00 17:00 in TV su Iris (22)
Pigro: La storia non è gran che: un commerciante francese si reca in Giappone dove si innamora di una donna misteriosa. La realizzazione è peggio: lenta, sfibrante, illustrativa, didascalica, con una musica che vorrebbe essere languida ed è solo indisponente. La ricostruzione storica del primo 800 è ben fatta, ma la sceneggiatura non ha mordente (come gli attori) e la regia preferisce concentrarsi sulla calligrafia anziché sulla necessità. Mancano completamente il senso del fascino e del mistero che teoricamente dovrebbero sostenere il tutto. Melenso.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Cine 34 (34)
Gabrius79: Film giovanilistico decisamente poco riuscito con una trama che si trascina stancamente e che lascia spazio a rari momenti godibili. Bene Pisani nel ruolo del prof che vuol cambiare le regole, sprecati invece Preziosi e Catania in ruoli minori. Il resto del cast studentesco non risulta ben delineato e non riesce a catalizzare più di tanto lo spettatore. Trascurabile.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 17:30 17:30 in TV su TV8 (8)
Didda23: Molly è una giovane imprenditrice e ha creato una app che permette alle persone di trovare un partner per presenziare ad appuntamenti lavorativi, nei quali presentarsi in "coppia" dà più chance di successo e carriera. Per convincere una facoltosa investitrice sperimenterà il potenziale della sua creazione. Un sentimentale dal clima natalizio non eccessivamente zuccheroso, gradevole nella messa in scena e nell'interpretazione di un cast oltremodo delizioso. Nulla di particolarmente innovativo, ma i dialoghi non sono affatto male e il ritmo garantisce un'ora e mezza di spensieratezza.
MEMORABILE: Il regalo al padre di Molly; Il collega di Jeff che svela, con cattiveria, il segreto di Molly; La passione di Jeff per il Natale
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 18:00 18:00 in TV su Rai Movie (24)
B. Legnani: Western iberico-italiano che porta avanti due trame che poco si intrecciano, quasi da far pensare che siano nate in modo indipendente. Una vede una serie di vendette trasversali che manco la mafia, l'altra un rapimento ed un ritrovamento d'infante non proprio lineari. Dialoghi così così, con qualche momento un po' surreale. Qualche faccia cara, qualche faccia che non convince (in primis il giovane Romero Marchent), qualche snodo assai carente di logica. Chi vuole la violenza la trova: ma molto, troppo, di tutto il resto manca, e in modo crepitante. Se vi contentate...
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 19:05 19:05 in TV su Cine 34 (34)
Pigro: Il ragioniere più sfigato d'Italia viene sfrattato dalla figlia e dal genero scimmiesco, prima di scoprire di essere malato terminale. La maschera inventata da Villaggio doveva prima o poi incontrarsi con la morte, e lo fa naturalmente alla sua maniera, da perdente. La risata approda a lidi meno pirotecnici, riservando qua e là gag divertenti, ma sempre più basate su effetti di pura comicità stereotipata anziché su una reale capacità originale di descrizione (sia pure grottesca) della realtà.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 20:55 20:55 in TV su TV2000 (528)
Rambo90: Divertente commedia tipica di Doris Day, dove Cary Grant sostituisce l'abituale Rock Hudson con bravura e classe. La storia non è originale ma ci sono molti momenti divertenti e battute simpatiche; ottima ovviamente la prova del cast compresi i comprimari tra cui John Astin e Gig Young. In particolare spassosi i duetti fra quest'ultimo e Cary Grant in alcune parti del film.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: Con una trama di fatto inesistente, Neri Parenti assembla una squadra di cuochi pasticcioni dando vita a una serie di gag talmente vecchie e nosense da avere dell'incredibile. Eppure si ride ogni tanto, al punto che se solo la regia fosse stata meno sciatta e la sceneggiatura più compatta forse avrei gridato al miracolo. Il merito è del cast: se Boldi è ormai pallido ricordo di ciò che fu, i suoi compagni sono in palla tra un ottimo Casagrande, la brava Chillemi, la Vukotic e un Bandiera scatenato. Imponderabile come film, ma simpatico.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:00 21:00 in TV su Iris (22)
Mandrakex: Una guardia di diligenze, tradita e ingannata, viene scambiata per un fuorilegge di una banda di razziatori. Routinario western di serie B, insolitamente girato perlopiù in città, che ha dalla sua un ritmo sostenuto, un buon cast di contorno e più di un colpo di scena. Scott è una garanzia come sempre mentre tra le seconde file compare un giovane Bronson. Sorprendente per un film di questo livello il gioco di ombre e luci del finale. Nonostante una prevedibilità di fondo si lascia vedere volentieri. Può piacere anche ai non esperti del genere.
MEMORABILE: La voce narrante di Scott che introduce la vicenda; Lo stratagemma delle selle slacciate; La resa dei conti nel buio del saloon.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:05 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)
Luchi78: Non convincente. L'azione c'è ma a tratti; regna sovrana, invece, una sorta di nazionalismo arabo-americano dove la collaborazione tra le due task-force viene esaltata per suggellare l'amicizia tra USA e Arabia Saudita contro il nemico integralista musulmano. A parte l'incipit iniziale e poche altre scene, tipo quella dell'inseguimento in autostrada, il ritmo impresso dal regista non coinvolge sufficientemente lo spettatore. Due pallini.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Rai Movie (24)
Piero68: Classico action-movie di un Woo sempre fedele a se stesso. Adrenalina profusa a piene mani e un cast azzeccatissimo ne fanno una pellicola godibile fino in fondo nonostane l'eccessiva durata. Il soggetto molto arguto porta immancabilmente a dei risvolti filosofici che lo rendono più intrigante di altri suoi simili. Come dice il titolo ll bene ed il male, interscambiabili comunque, diventano facce di una stessa medaglia che arrivano finanche a confondersi tra loro. Per dirla tutta è raro vedere un action di questo tipo con un cuore ed un cervello.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:10 21:10 in TV su Twenty Seven (27)
Enzus79: Commedia divertente ma mediocre. Purtroppo la storia nella seconda parte cade in un sentimentalismo banale e soprattutto poco credibile. Nonostante ciò il cast è di discreto livello: Hoffman risulta il migliore e Jennifer Aniston non dispiace.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Cielo (26)
Xamini: Commediola che punta tutto sull'idea e, gironzolando attorno a questo rimasuglio di tabù, riesce anche a far sorridere. Niente altro, però, dato che storia e personaggi soffrono preoccupanti eccessi di piattume e banalità. Gli unici due tentativi di eccezione sono la sorellina di Donnie Darko, decisamente più invecchiata di quel che ci si sarebbe potuto aspettare ma piuttosto vispa, e la meravigliosa Jones, sventuratamente annichilita dal proprio personaggio. Ce lo dimenticheremo.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:15 21:15 in TV su Italia 2 (49)
Tomastich: Il cittadino è in guardia... e lo spettatore? Gli aficionados possono continuare imperterriti a tifare per Mahoney e soci (c'è anche una giovane e affascinante Sharon Stone). Proctor & Harris sono i pasticcioni di turno e questa volta rischiano anche la pelle.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Rai 4 (21)
Nick franc: Non convince questo nuovo adattamento del classico di Agatha Christie: Branagh cerca di modernizzare il racconto ma se da una parte la cura della messa in scena è ottima e il film risulta visivamente appagante, dall'altra il risultato appare freddo e piuttosto superficiale, con un cast stellare che, tolti regista e Pfeiffer, non va molto oltre il compitino (anche perché alcuni personaggi sono a malapena abbozzati). Interessante Poirot che alla fine perde le sue certezze, ma l'epilogo è girato in maniera moscia e anche la ricostruzione del delitto è tutt'altro che memorabile.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:20 21:20 in TV su Canale 5 (5)
Saintgifts: "Io odio Hitler!" è il grido liberatorio dei due piccoli ragazzi nella solitudine di un paesaggio colorato dall'incanto dell'autunno. Un modo diverso per raccontare gli orrori e i dolori della guerra; non dal fronte, dove ci sono i protagonisti, ma da una tranquilla cittadina della Germania, dove ci sono invece spettatori costretti a subire tutte le nefaste conseguenze di una guerra non voluta. Liesel (un'intensa Sophie Nélisse) trova nella nuova famiglia tutto ciò che le servirà per esprimere i suoi talenti; libri, ma anche pagine bianche da riempire.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 21:25 21:25 in TV su Nove
Capannelle: Inizio magistrale: i primi 20-30 minuti sono condotti con gran ritmo e sapienza registica. Poi il film si rimette su binari normali e svacca un po' con l'arrivo della Lopez a cui affidano un personaggio con venature semiserie che non sempre risulta intonato. Per fortuna che c'è il combattimento sul grattacielo a ricordarci di che pasta Statham sia fatto e un finale senza infamia e senza lode.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 22:45 22:45 in TV su Iris (22)
Leandrino: Un gruppo di violenti fuorilegge alle prese con l'ultimo "lavoro" in un'epoca che volge alla fine. Non esiste pensione per chi assalta treni o per chi caccia taglie; resistono solo alcuni valori da banditi, e la volontà di finire con chi si comincia: ecco che la lunga cavalcata di Peckinpah ci porta al parossistico, iconico, finale intriso di sangue. Film che setta nuovi standard per il genere e per l'industria, a partire da un montaggio frenetico che nelle sparatorie arriva all'inserto subliminale.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 23:00 23:00 in TV su Cine 34 (34)
Il Gobbo: Terribile western comicarolo con Vianello e Chiari nei panni dei fratelli Bullivan, due emeriti idioti che grazie a un pollo miracoloso (è così) sgominano il feroce Fats Missouri (Aroldo Tieri!). Trovate e battute ("ho le carte da poker. Poker ma buoner"; "El Paso da quando siamo andati via è raddoppiata: El paso doble") al grado zero. Però siamo in Almeria, e nel cast si aggirano molte facce che rivedremo in Per un pugno di dollari. Firmato dallo spagnolo Antonio Momplet per ragioni produttive, ma diretto dal nostro De Martino.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 23:10 23:10 in TV su Twenty Seven (27)
Galbo: Giunta al terzo episodio, la serie Meet the parents non ha ormai molto da dire e nemmeno l'innesto dei nuovi personaggi interpretati da Laura Dern e Jessica Alba riesce nell'intento. I coprotagonisti del secondo episodio, la Streisand e Hoffman vengono relegati in piccole parti e il "peso" del film è tutto sulle spalle di Stiller e De Niro che pur impegnandosi sono mal serviti da una sceneggiatura che utilizza gag forzate, mai realmente divertenti.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 23:15 23:15 in TV su Cielo (26)
Maurizio98: Ultimo Tango a Roma. Esclusivamente al femminile e riservato al fare l'amore, occasionale ma intenso, tra due donne diverse tra loro: una statuaria russa e una minuta ragazza spagnola, sensualissima e più bella e attraente, anche nei tratti del viso, rispetto alla stereotipata modella bionda. Le protagoniste rimangono integralmente nude per la maggior parte del film ma sono suggestive anche le inquadrature dei loro volti in primo piano durante i dialoghi e dei dettagli dell'appartamento al centro del loro incontro. L'unico maschio, Enrico Lo Verso, è superfluo e inutile.
MEMORABILE: Le due ragazze abbracciate nella vasca da bagno in un'unione che va oltre i corpi.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 20 Mediaset (20)
Modo: A volte i film strampalati hanno un loro fascino, ma questo è veramente privo di ogni senso. Sarà un B-movie ma non ha né capo né coda. Storia la cui logica si fa fatica a capire. Non bastano sparatorie al fulmicotone con sesso incorporato o esplosioni pazzesche per catturare l'attenzione. Difficile pensare anche sia un film per spensierati ragazzini che tirano a far notte con film pulp...
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 23:30 23:30 in TV su 7Gold
Piero68: In un periodo in cui la black-comedy va di gran moda non è detto che tutti siano capaci di farla. E Winnick ne è la prova. Perché dopo un inizio anche interessante la pellicola finisce con l'attorcigliarsi su se stessa finendo con l'essere ripetitiva e noiosa. I tanti personaggi che si susseguono alla fine saranno solo una difficoltà in più per seguire lo svolgimento del plot. Cast discreto ma non sempre incisivo. Curioso come per Slater sia la seconda volta che in un film impersona un rapinatore mascherato da sosia di Elvis (vedi La rapina).
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 23:35 23:35 in TV su Rai Movie (24)
Puppigallo: In una cittadina della Louisiana succedono cose a dir poco singolari… Dignitoso horror, ben recitato, con pochi, discreti effetti (la palude, il barbecue, le mucche, le rane, il ragazzino, le cavallette). Bella la prima scena con prete viscoso. Qualche rumore da salto sulla poltroncina. Non sarà originalissimo (sul demonio ormai c’è un archivio cinematografico infinito), ma qui si rimane un po’ interdetti, perché sembra che Dio punisca anche chi sbaglia in buona fede (vedi il prete). Deliziosa la spiegazione scientifica alle piaghe d’Egitto.
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Nove
Il Gobbo: La saga di Howard è terreno fertile per le visioni neopagan-machiste di Milius. Ne viene fuori un fumettone turgido e anabolizzato che se preso dal lato giusto è piuttosto divertente. Ed è difficile negare a Schwarzy d'essere l'armadio giusto al posto giusto. Girato in Almeria negli splendidi scenari che furono del nostro western, uno (tardo) dei quali ha ripreso l'incipit, col vecchio Bonelli in una scena ultra-kitsch. Particina per Franco Columbu da Ollollai, celebre body-builder sardo e fraterno amico di Schwarzenegger
Martedì, 24/01/23 ALLE ORE 23:50 23:50 in TV su Rai 4 (21)
Giordani: Altro grande noir per Ferdinando Di Leo, che ancora una volta si avvale dell'interpretazione, in questo caso davvero eccezionale, di Mario Adorf. La trama non è al livello di Milano Calibro 9 ma il ritmo è sempre altissimo e il film risulta davvero coinvolgente, grazie anche a quel tocco di drammatico e crudo realismo tipico del regista; ancora una volta da segnalare diverse scene assolutamente memorabili.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 00:50 00:50 in TV su Rete 4 (4)
Puppigallo: Per certi versi è un inno alla vita, che dovrebbe essere vissuta sempre, anche nei momenti più bui. Ovviamente, è facile dirlo (c'è infatti chi non potrà comunque salvarsi dopo una tale esperienza). Siamo al cospetto di una delle più infamanti pagine di storia Francese, che testimoniano quanto l'Europa fosse in realtà complice del genocidio. La regia è semplice ma professionale e gli attori se la cavano piuttosto bene, soprattutto la Thomas, convincente interprete di una giornalista che metterà addirittura in secondo piano la sua vita pur di ricostruire quella della bambina. Riuscito.
MEMORABILE: Un collega, sui fatti del Velodrome: "Strano che non ci siano immagini; i tedeschi documentavano tutto". "Ma non erano tedeschi...erano francesi".
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 00:55 00:55 in TV su Cine 34 (34)
Rambo90: La costruzione stavolta è on the road e, sebbene non manchi qualche momento divertente, tutto sommato molto meno convincente del primo episodio. Tognazzi è quasi ombra di Serrault, qui troppo sopra le righe e particolarmente insopportabile. La prima parte è migliore, con Serrault che si improvvisa lavavetri e gli agenti segreti che si travestono tra i momenti più riusciti. Nella seconda regna la noia.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 01:15 01:15 in TV su Cielo (26)
Lucius: Saranno i nudi integrali della Arcuri e di Liotta a renderlo ricercato, fatto sta che il film osa un erotismo patinato, si prende troppe libertà sui fatti storici ma vanta una ricostruzione pregevole. La coppia protagonista si fa notare con interpretazioni di rango (inaspettata quella di Liotta, che qui risulta realmente bravo). Gemma, sottotono, fa da spalla a due attori televisivi con una parte irrilevante. La Arcuri fa sognare con la sua presenza scenica. Un'attrazione fatale alla Gleen Close. Bramoso.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 01:25 01:25 in TV su Rai Movie (24)
Mark: Da eccellente artigiano del cinema qual è stato, Fuller scrive la sua pagina di storia bellica, coinvolto in prima persona nella narrazione, costruisce una summa comprendente le principali campagne americane nel secondo conflitto vissute da un gruppo di soldati del grande uno rosso. L'azione non manca, il ritmo è gradevole, purtroppo i mezzi sono quelli che sono ma li si sfrutta al massimo, creando scene audaci quanto basta. I momenti riflessivi più intensi coincidono con l'inizio e la fine del film.
MEMORABILE: "Noi non siamo qui per assassinare ma per uccidere".
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 01:30 01:30 in TV su Iris (22)
Mco: Immerso in una realtà difficile, si dipana un plot che unisce crudezza e tristezza, senza giammai indulgere nel pietismo. Grande prova di tutto il cast (Platt sempre immenso) che si muove armomico pur affrontando temi alquanto delicati quali l'autismo, l'alcolismo e il cancro. Trattato sulle "unioni spontanee di anime", frutto di quella spinta invisibile che porta soggetti coi problemi più disparati ad avvicinarsi creando un legame unico e insostituibile. Zig Zag è onomatopea perfetta del percorso personale e della diegesi stessa del film.
MEMORABILE: "Due zeta maiuscole e due g minuscole".
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 02:40 02:40 in TV su Cine 34 (34)
Panza: Buon film che passa dal genere avventuroso al western potendo avvalersi di un cattivo e signorile Jack Palance. Grazie a una suggestiva colonna sonora e a bei paesaggi innevati, Baldanello, che ha a disposizione qualche soldo in più del solito, oltre a creare un dignitoso intrattenimento, rende anche visivamente affascinanti alcune fasi in esterni. La sceneggiatura procede senza tempi morti riuscendo perfino a farci affezionare alla dolcezza del cane Buck e del suo piccolo padrone, prelevato da un romanzo di London.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Cielo (26)
Saintgifts: La professione, la famiglia, la vita privata, la malattia, l'amore, la passione. Tutti questi temi e forse altri, messi al centro del palcoscenico di fronte a spettatori pronti ad applaudire. Si può eseguire una suonata seguendo in modo ferreo uno spartito, perseguendo e imponendo una propria perfezione e poi cedere a passioni irrazionali nella vita, oppure si può interpretare a spartito chiuso, creando nuove suggestioni e sfumature, ed essere più tradizionalisti fuori dal palcoscenico. Essere onesti con se stessi non ha alternative.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Rete 4 (4)
Il Gobbo: Breve e amaro tour asiatico per un grigio travet che scopre un campionario di miserie materiali (orientali) e morali (per lo più dei nostri), in un difficile ma conseguito equilibrio, grazie a Sonego che evita tutte le trappole possibili (dall'indignazione tribunizia al macchiettismo) e a un poderoso Moschin. Anche molto curato nelle ambientazioni, un film dimenticato che merita la proverbiale riscoperta. Nella copia vista (ottima, da Iris) il titolo ha l'indeterminativo e il punto di domanda.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 03:15 03:15 in TV su Iris (22)
Nicola81: Uno dei tanti film d'azione interpretati da Charles Bronson, qui attorniato da un cast notevole in cui spiccano Mason e la Ullmann. E sono proprio gli attori a tenere in piedi la pellicola, non certo una storia (quella dell'ex detenuto rintracciato dai vecchi complici che hanno ancora bisogno di lui) che il cinema ci ha proposto innumerevoli volte. Ordinaria la regia di Young, che trova qualche guizzo nel lungo inseguimento e nella resa dei conti finale, discretamente efficace benché scontata nel suo epilogo.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 03:25 03:25 in TV su Rai Movie (24)
Pinhead80: In un piccolo villaggio turco cinque sorelle subiscono le violenze e le imposizioni di un sistema culturale che non lascia alcun tipo di libertà alla donna. Di film di denuncia come questi ce ne sono molti ma tutte le volte si rimane colpiti dal triste contenuto. L'opera mostra come ogni donna viva questa situazione in maniera differente (chi è felice, chi rinuncia, chi cede, chi lotta) offrendo al pubblico un ampio ventaglio di riflessioni. La speranza risiede sempre nell'altrove, luogo lontano da ciò che soffoca e fa morire.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 04:25 04:25 in TV su Cine 34 (34)
Didda23: Simpatica parodia del genere arti marziali con un Franchi in stato di grazia. E' sopratutto per merito dell'attore siciliano che, con le sua comicità basata molto sul fisico, la pellicola diventa più che digeribile perché - in quanto a dialoghi e narrazione - lascia spesso a desiderare. Un'opera che vive spesso di brevi momenti (alquanto ridanciani) sopra la media anche grazie al soccorso di maschere di assoluto livello (il cameriere di Jimmy il fenomeno è oltremodo spassoso). Un film sopra la media del genere con un finale davvero niente male.
MEMORABILE: "Le gustose prelibatezze" del ristorante cinese; Il trasloco; La mano di Travertino.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 04:40 04:40 in TV su Iris (22)
Tarabas: Un tecnico in una stazione satellitare sulle Alpi capta un segnale video, tramite il quale assiste a un delitto. Con l'aiuto di un ragazzino americano appassionato di radio, si intromette in un intrigo spionistico. Inizia non male, con qualche suggestione sul potere (e sull'impotenza) della visione che sembra citare Antonioni e Blow up. Poi diventa più ovvio man mano che la scena si allarga dai monitor e dai microfoni radio al mondo reale. Curioso e poco più. Messa in scena molto televisiva.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 05:00 05:00 in TV su Rai Movie (24)
Galbo: Trasposizione americana del capolavoro di Kurosawa I sette samurai, il film del grande John Sturges è un capolavoro del genere western, degno epigono dell'originale giapponese. Merito sicuramente del regista, ma anche di una sceneggiatura che compie una mirabile caratterizzazione dei personaggi, del serrato montaggio valorizzato da una colonna sonora bella e funzionale ed infine di un cast praticamente perfetto con un gruppo di attori dal carisma cristallino.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 06:50 06:50 in TV su Cine 34 (34)
Pessoa: Già dal titolo si capisce che l'attendibilità storica andrà a farsi benedire e allora tanto vale mettersi l'anima in pace e godersi lo spettacolo (si fa per dire). Il veterano Paolella ci conduce fra lotte con rettili feroci di gommapiuma, spettacoli da circo, sbarre d'acciaio che si piegano che manco Totò e altre amenità del genere. Il budget è imbarazzante ma le scenografie, pur poverissime, mantengono una loro dignità mentre la sceneggiatura per non sbagliare si muove fra i soliti luoghi comuni e la storia resta prevedibile dall'inizio allo scontatissimo finale. Davvero poca roba.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 07:05 07:05 in TV su Rai Movie (24)
Myvincent: Insolita trasposizione da Euripide, con Baccanti in Technicolor, Dioniso effeminato (quando nella tragedia il vero episodio di travestitismo toccava a Penteo!), costumi e monili alla Moira Orfei. La tragedia così si trasforma in peplum, con la ricamatura di una storia d'amore che dimentica la furia devastatrice delle Baccanti sulla natura circostante e sul Re di Tebe. Fuorviante, ma alla fine spettacolare per l'inventiva profusa allo scopo di farne un prodotto "cinematografaro".
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 08:35 08:35 in TV su Iris (22)
Vstringer: Buone le intenzioni di partenza, una critica alle ipocrisie della nuova società borghese riemergente negli anni '80, ma mediocre il risultato: perché Dorelli è al minimo sindacale, la Giorgi ampiamente sotto, la sceneggiatura è povera e l'insieme finisce per essere scialbino. Occasione sprecata: anche se visto il cast, non era semplice chiedere a Salce (tornato a dirigere dopo l'ictus di due anni prima) qualcosa di migliore.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 08:45 08:45 in TV su Cine 34 (34)
Il Gobbo: Terribile western comicarolo con Vianello e Chiari nei panni dei fratelli Bullivan, due emeriti idioti che grazie a un pollo miracoloso (è così) sgominano il feroce Fats Missouri (Aroldo Tieri!). Trovate e battute ("ho le carte da poker. Poker ma buoner"; "El Paso da quando siamo andati via è raddoppiata: El paso doble") al grado zero. Però siamo in Almeria, e nel cast si aggirano molte facce che rivedremo in Per un pugno di dollari. Firmato dallo spagnolo Antonio Momplet per ragioni produttive, ma diretto dal nostro De Martino.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 08:55 08:55 in TV su Rai Movie (24)
Von Leppe: Bella l'ambientazione nel vecchio palazzo napoletano, che fa sperare in ottimi sviluppi, i quali purtroppo faticano ad arrivare. I momenti interessanti e macabri comunque non mancano, come quando il protagonista crede di vedere i fantasmi (tipo all'arrivo delle monache). Vittorio Gassman è un attore versatile e se la cava pure parlando con accento campano, malgrado ogni tanto affiori il desiderio di veder interpretare la parte a qualche altro attore più calzante; stessa cosa Mario Adorf. I migliori alla fine sono Aldo Giuffrè e l'inglese Francis de Wolff.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 10:40 10:40 in TV su Iris (22)
Mandrakex: Una guardia di diligenze, tradita e ingannata, viene scambiata per un fuorilegge di una banda di razziatori. Routinario western di serie B, insolitamente girato perlopiù in città, che ha dalla sua un ritmo sostenuto, un buon cast di contorno e più di un colpo di scena. Scott è una garanzia come sempre mentre tra le seconde file compare un giovane Bronson. Sorprendente per un film di questo livello il gioco di ombre e luci del finale. Nonostante una prevedibilità di fondo si lascia vedere volentieri. Può piacere anche ai non esperti del genere.
MEMORABILE: La voce narrante di Scott che introduce la vicenda; Lo stratagemma delle selle slacciate; La resa dei conti nel buio del saloon.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 10:45 10:45 in TV su Rai Movie (24)
Bubobubo: Non è l'implosione della coppia di Marie (Bejo) e Boris (Kahn) ad imprimere sul corpo-famiglia le cicatrici più fresche: il vero banco di prova inizia subito dopo, in un vortice di accuse reciproche, piccoli dispetti, scenate plateali, velenose ripicche e momentanee riconciliazioni, sino ad arrivare ad un passo dalla tragedia... L'occhio clinico di Lafosse, bergmaniano senza autorialità, rappresenta senza giudicare: ci pensano d'altronde gli stessi protagonisti a fornire una caratterizzazione accurata di sé, un saggio umorale che copre tutto il diapason delle piccinerie umane. Buono.
MEMORABILE: Resa dei conti con i creditori.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 10:50 10:50 in TV su Cine 34 (34)
Il ferrini: Il più debole della trilogia ma comunque godibile e sempre ben recitato. Stavolta la folle coppia viene catapultata, suo malgrado, nientemeno che in un'operazione di spionaggio. La fuga per mettersi in salvo dai cattivi spingerà Albin e Renato in Italia, per cercare rifugio dalla madre di quest'ultimo. L'immagine del nostro paese non è delle più lusinghiere, ma probabilmente non è che meritassimo molto di meglio. Caratteristi all'altezza, dialoghi brillanti e un finale coraggiosamente romantico.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 12:25 12:25 in TV su Iris (22)
Cotola: Raccontare la storia della relazione tra Henry Miller e Anais Nin poteva essere un'idea vincente. Invece ne è venuto fuori un pessimo film pieno di castronerie biografiche e dall'erotismo assolutamente nullo. Privo del più piccolo briciolo di sensualità non riesce minimamente ad intrigare ed interessare lo spettatore a causa di una regia inesistente e di una sceneggiatura pedestre dai ritmi catatonici. Scotto e quindi non edibile.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 12:35 12:35 in TV su Rai Movie (24)
Daniela: Anche se mi scoccia ammetterlo, essere comprata come moglie da Holden non è la cosa peggiore che possa capitare ad una donna, né essere contesa fra lui e Mitchum: è quel che capita a Young, schiava per debiti, acquistata da un vedovo perché gli tenga in ordine la casa e gli allevi il figlioletto, che dopo le difficoltà iniziali saprà conquistare l'affetto di entrambi, oltre all'amore di un bel cacciatore vagabondo. Amabile western rurale declinato in chiave sentimentale in modo brillante, a parte l'epilogo in cui gli indiani fanno una comparsata per movimentare la storia fino ad allora placida
MEMORABILE: "Sei molto magra, non va bene, dovrai ingrassare un pò" (frase che mio marito non avrà mai bisogno di pronunciare); "Manchi molto anche ai cani"
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 12:55 12:55 in TV su Cine 34 (34)
Puppigallo: Parte bene, con qualche buona battuta e piacevoli duetti dei due protagonisti, ma più si va avanti e più la grana s'ingrossa, diventando macigno nella parte finale (l'orango partoriente). Simpatica la presenza di Leroy, in formato Janez. Troppo poco però per salvare una pellicola tirata come una gomma da masticare. Nota di merito per la Arcuri che, alla fine, farà una bella sorpresa a noi maschietti. Per il resto il film è quasi totalmente perdibile.
MEMORABILE: L'ncontro con Leroy
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 14:00 14:00 in TV su Rai 4 (21)
Jena: Ovvio il confronto col bellissimo film del 1974 e purtroppo è tutto in perdita. Innanzitutto fallimentare il Poirot di Branagh, lontanissimo dal personaggio originale, con risvolti action perfino imbarazzanti per il petulante investigatore belga (qui più simile al Sherlock Holmes manesco di Ritchie). Manca poi completamente il "sapore" di giallo, tantoché l'aspetto investigativo è quasi marginale (!). Rimangono le interpretazioni attoriali, inferiori comunque a quelle del sublime cast del 74: il migliore è il cattivo Depp, Dafoe ridicolo. Molto buone fotografia e scenografie.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 14:10 14:10 in TV su Rai Movie (24)
Max renn: Wyler è riuscito a sorprendermi con questo western che, nonostante un'impostazione classica, affronta tematiche decisamente inedite rispetto ai prodotti coevi. Splendido il confronto tra la cultura reazionaria di stampo pionieristico-istintuale (rappresentata dalle due famiglie in lotta - identiche nonostante le apparenze) e il pensiero positivista di Peck, simbolo di una nuova era incipiente. In questo senso risulta assai funzionale il personaggio della Baker, il quale si rivelerà incapace di ribellarsi alla mentalità superata che lo circonda.
MEMORABILE: La scazzottata Peck/Heston.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 14:55 14:55 in TV su Cine 34 (34)
Dusso: Non credevo, sicuramente la miglior cosa fatta dai Vanzina negli ultimi anni, anche se è un prodotto televisivo. Molto bellino, tutti bravi, ottima sopresa Martina Stella, la Falchi che adoravo da bambino e che ora non sopporto è la peggiore; bravo Ghini... insomma bravi quasi tutti, un bel prodotto! Ben fatta tra l'altro la ricostruzione d'epoca; tra i Vanzina anni 60 mi manca ancora Il cielo in una stanza. Spero di rimediare presto
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 15:00 15:00 in TV su Iris (22)
Belfagor: Già portata sullo schermo da Max Ophüls in Amanti folli, la pièce teatrale "Liebelei" di Schintzler viene declinata in questo sfarzoso melodramma ambientato nella Vienna del primo '800. La storia di amore e morte risente di un manierismo eccessivo e si congela in una rappresentazione visivamente appagante (le interpretazioni dei protagonisti e la fotografia sono comunque suggestive) ma ben poco coinvolgente.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 17:05 17:05 in TV su Iris (22)
Saintgifts: Ultimo film diretto da Roger Hanin, più noto come attore e per la serie tv del commissario Navarro. Film autobiografico che parla della sua infanzia e giovinezza ad Algeri negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante il soggetto interessante e la presenza di attori come la Loren e Noiret, il film non è memorabile, la direzione è fin troppo pulita e non riesce a lasciare nessun segno particolare. Prodotto adatto per la tv, ne ha tutte le caratteristiche. Molto casta la parte che riguarda l'iniziazione al sesso dei bambini.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Cine 34 (34)
Piero68: Se non fosse per la presenza della Vukotic e della sua interpretazione sarebbe un film da mezzo pallino. Perché come al solito le idee non ci sono, le battute non fanno più ridere da un pezzo e alcune volgarità sono veramente insopportabili. Una parvenza di storia c'è pure, ma è solo un pretesto perché come al solito le gag sono quasi sempre fini a se stesse. L'unico vero divertissement è come detto il ruolo della Vukotic, che dà un senso a tutto il resto. Bandiera sotto i minimi storici, anche se non è tutta colpa sua viste le gag affidategli.
Mercoledì, 25/01/23 ALLE ORE 17:10 17:10 in TV su Rai Movie (24)