Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Se gli americani fan mille film sul Natale e il relativo Babbo perché non dovremmo poterne fare in Italia uno sulla nostra cara Befana? E così ecco uno dei nostri registi più dotati in campo fantahorror alle prese con il mito casereccio della vecchina bruttarella tradizionalmente in viaggio nella notte tra il 5 e il 6 gennaio. A interpretarla, con scelta azzeccata, una delle nostre attrici maggiomente eclettiche e brillanti, quella Paola Cortellesi che del trasformismo ha saputo negli anni fare bandiera. Naso lungo e adunco, scopa volante, cappellaccio nero: la maestrina che di giorno si prodiga nell'aiutare i suoi alunni, la notte diventa la Befana e si appresta alla consegna...Leggi tutto delle famigerate calze stipate di doni o di carbone. Ma quando, per un inconveniente, la calza di uno sfortunato bimbo resta vuota, questi ne fa un dramma e, 25 anni dopo, si mette in testa di sostituire l'inefficiente vecchietta per occuparsi in prima persona della gestione dei doni. E' Mister Johnny (Fresi), conciato come un grosso Umpa Loompa. Fa sequestrare la Befana e la lega nella sua casa sul cucuzzolo della montagna chiedendole di dirgli dove ha nascosto le lettere con le richieste dei bambini. Niente da fare: la donna non cede. In soccorso arriverà uno sparuto gruppo di suoi scolari che l'han vista portar via in un sacco. Novelli Goonies, i ragazzini sono in verità il tallone d'Achille del film: la loro centralità è purtroppo indiscutibile e toccherà seguirne le avventure sulla neve fino a quando raggiungeranno il rifugio di Mister Johnny. Partiti con le loro bici, si dovran presto arrangiare mostrando inventiva e forza d'animo secondo uno schema ampiamente abusato dal cinema e che indirizza più di ogni altra cosa il film in direzione di un target ben preciso. Quel che meno convince, purtroppo, è una sceneggiatura assai carente dal punto di vista umoristico (benché provi in più occasioni - con scarsi risultati - ad apparire simpatica): nemmeno la Cortellesi e Fresi posson far molto per migliorare le lacune dello script e così ciò che in definitiva risalta maggiormente, fin dall'inizio, è l'ottimo lavoro di Soavi in regia, sia nella ricca messa in scena che nello sfruttamento di location invernali di grande fascino. Interni ed esterni, valorizzati anche da un'ottima fotografia, risaltano al meglio e si fanno cornice ideale per le avventure dei piccoli eroi, alle prese con prove di coraggio o d'amore (c'è perfino un bacio con lingua ahiloro fallito) che però fan solo rimpiangere quel che in tema l'America ha prodotto con ben altri risultati. Un po' per evidenti limiti recitativi (ma come pretendere a quell'età performance di livello?), un po' per un copione che cuce loro addosso personaggi tragicamente stereotipati (il grassone affamato, l'orientale che sa tutto, la ragazzina di colore sveglia, il “cacasotto” e il prepotente, la leader più decisa di tutti) non resta che aspettare di riavere in scena Fresi e la Cortellesi, anche se certo pure cose imbarazzanti come la pretestuosa riproposizione di “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri potevano risparmiarcele. Resta l'impianto visivo di ottima fattura a reggere il peso di tutto; e in fondo, unito alla grazia di un regista che la macchina da presa ha sempre saputo usarla come pochi, tocca riconoscere il discreto risultato nel complesso raggiunto.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 29/12/18 DAL BENEMERITO MUTTL19741 POI DAVINOTTATO IL GIORNO 5/05/19
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Sircharles 6/01/19 00:16 - 104 commenti

I gusti di Sircharles

Il mito della Befana trapiantato nella contemporaneità e riscritto con una nuova originale chiave di lettura, per una coraggiosa favola-fantasy. La realtà di una comunità montana del 2018 incontra magia e sovrannaturale e il mix è equilibrato e godibile, fra elementi tradizionali (la scopa volante, le calze appese al camino, le gare a palle di neve) e moderni (gli immancabili smartphone e internet). Storia deliziosa e avvincente, bambini che danno lezioni di amicizia, amore e unità d'intenti, Cortellesi ottima nei panni della "vecchietta" 2.0.

Mco 14/01/19 12:06 - 2328 commenti

I gusti di Mco

Le musiche sono splendide, la cornice innevata toglie il fiato. Ma la Cortellesi fa le smorfie, Fresi urla troppo e i bambini sembrano un oggetto estraneo. Tutto nella prima fase si mostra asimmetrico. Ma la sapienza di Michele Soavi riporta in quota una fiaba che riesce anche a essere cattivella (la trappola del cacciatore in mezzo al bosco) e grintosa (la sequenza della fuga dai droni). Il finale è buonista, come si confà alla bisogna e durante i titoli di coda resta la sensazione di aver assistito a una storia davvero sui generis.
MEMORABILE: La trappola in mezzo al bosco; La bici unita stile Supercar Gattiger.

124c 31/12/18 01:10 - 2920 commenti

I gusti di 124c

Alcuni anni fa c'erano le miniserie tv con Veronica Pivetti, qui ci prova a vestire i panni della vecchietta con la scopa Paola Cortellesi, che è maestra di giorno e Befana di notte. Simpatico il cattivo giocattolaio di Stefano Frisi, dal look alla Mangiafuoco di Collodi. Michele Soavi prova a resuscitare il cinema di genere con una favola che vorrebbe ammiccare ai Goonies (vedi gli alunni che si mettono a cercare la maestra/Befana), riproponendo la scena del trita-rifiuti di Guerre stellari. Brava e bellina la Cortellesi.
MEMORABILE: Maledetta Befanaccia!!!

Muttl19741 29/12/18 23:10 - 164 commenti

I gusti di Muttl19741

Sforzo notevole. I soldi delle produzioni sono ben spesi, i luoghi delle riprese splendidi così come la scenografia, curatissima. La pellicola soffre di una sceneggiatura un po' debole, di interpreti a volte meccanici, Fresi a parte. Belle alcune idee, scopiazzate altre (tentativo quasi blasfemo di ricordare un gruppo intoccabile come quello dei Goonies). È comunque un tentativo di liberare il cinema italiano dal fardello del cinepanettone.

Gabrius79 30/12/18 17:30 - 1427 commenti

I gusti di Gabrius79

Il cinema italiano che si affaccia allo stile fantasy è cosa buona e giusta, il problema è che la sceneggitura latita non poco e il risultato è quello di un film quasi mancato. Notevoli i paesaggi e azzeccate le musiche, Fresi e la Cortellesi arrivano in soccorso col consueto mestiere ma non basta a risollevare le sorti della pellicola. Adatto soprattutto ai più piccoli.

Markus 4/01/19 10:32 - 3690 commenti

I gusti di Markus

Insegnante di giorno e Befana di notte. Michele Soavi, maestro del fantasy e a suo tempo dell'horror, dona al suo film per bambini qualità e spigliatezza ispirandosi in maniera alquanto palese al cinema per ragazzi americano Anni '80. Le pecca della pellicola, al di là del fatto che l'adulto potrebbe patire un po' di noia, è che la sceneggiatura è assai banale. La Cortellesi, così come il prezzemolino Fresi, risultano indubbiamente adeguati al ruolo. Opera gradevole, ma poteva essere meno "scontata" nello svolgimento.

Alf62 5/05/19 10:14 - 64 commenti

I gusti di Alf62

A prima vista sembra una lunghissima "marchetta" all'ente per il turismo visto che l'unica cosa bella di questo film sono le ambientazioni. Per il resto una pellicola a tratti ironica, infantile, scontata, disneyana nel senso peggiore. Befana supereroina che si trasforma di notte e nasconde la sua identità, un cattivo tecnologico che diventa Goblin con un aggieggio volante, una scopa usata come il martello di Thor. Si salva il messaggio antirazzista e antibullismo rappresentato dai ragazzini.

Galbo 6/10/19 08:20 - 12399 commenti

I gusti di Galbo

Favola destinata ai ragazzi, utilizza un personaggio iconico come la Befana interpretata da un’attrice estremamente eclettica come Paola Cortellesi, affiancata da un volenteroso ma non altrettanto efficace Stefano Fresi. Le splendide ambientazioni fanno da cornice ad un film godibile, benché penalizzato (specie nella parte centrale) da un gruppo di ragazzini a cui la sceneggiatura affida personaggi eccessivamente stereotipati. Buona la regia di Soavi.

Trivex 24/10/19 09:39 - 1744 commenti

I gusti di Trivex

Bella commedia fantasy, con gli ormai assodati canoni moderni che impongono accessorie vicende "sentimentali" e un consolidato (purtroppo) linguaggio un po' scurrile anche tra i giovanissimi (e bravi) attori, per dare pepe alla vicenda. La scuola, gli amici, l'antipaticissimo bullo di turno e poi l'insegnante che nasconde un "grave" segreto. Si parte da qui per un'avventura basata su una storia semplice ma non banale e sviluppata bene utilizzando i mezzi a disposizione e una buona fotografia che dà lustro alle bellissime location montane.
MEMORABILE: Il bel finale; La "casa" della befana con i ritratti antichi di lei.

Lupus73 5/01/21 23:53 - 1498 commenti

I gusti di Lupus73

Soavi ha mestiere e più volte lo ha dimostrato, fin dai tempi dell'horror, con prodotti di qualità; lo conferma questa fiaba natalizia per ragazzi (ma anche per adulti) dall'ottima confezione internazionale. Stupende ambientazioni fiabesche di interni ed esterni magistralmente ed elegantemente realizzate, ottima fotografia, paesaggi e paesini mozzafiato dello Sciliar (non a caso patria di streghe), la Cortellesi simpatica befana, Fresi/villain da fabbrica di cioccolato e qualche pennellata gothic. Meglio dei cinepanettoni USA (si pensi al Babbo Natale con Russel) infarciti di CGI.
MEMORABILE: Le stupende ambientazioni fiabesche gratificate dall'elegante e calda fotografia.

Michele Soavi HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina DeliriaSpazio vuotoLocandina La chiesaSpazio vuotoLocandina La settaSpazio vuotoLocandina Dellamorte Dellamore

Victorvega 30/04/21 19:13 - 502 commenti

I gusti di Victorvega

Astenersi maggiori di anni 12. In ogni caso, chi avesse un'età superiore troverà un film inadatto a lui (probabilmente noioso) ma ben realizzato, indice di un notevole talento registico e una bella fotografia a inquadrare splendidi paesaggi (in questo si trovano attinenze con la prima serie di Rocco Schiavone, sempre di Soavi). Attori adulti bravi e, in fondo, anche quelli piccoli (occorre avere comprensione). Certo, c'è molto di già visto, anche di banale, ma in fondo è un fantasy ben realizzato.

Caveman 29/12/21 11:09 - 523 commenti

I gusti di Caveman

La Befana come protagonista, al posto del solito Babbo Natale, poteva anche essere una buona idea; ma il risultato è un film di una pochezza disarmante. "Colpa" soprattutto dei ragazzetti a cui viene dato, per forza di cose, parecchio minutaggio e che risultano tutti stereotipati al massimo e non adatti. Pure la Cortellesi non brilla, nemmeno aiutata da effetti che sarebbe meglio non commentare. Si salva il solo Fresi nel ruolo da cattivone dei fumetti con un passato sconvolgente (e narrato filologicamente male). In tre parole: perdita di tempo.
MEMORABILE: Fresi, che salva il film dall'insufficienza totale.

Redeyes 4/01/22 08:01 - 2449 commenti

I gusti di Redeyes

Ahinoi Soavi, ma soprattuto Fresi e Cortellesi inciampano in questa pellicola che ha ben poco di edibile finendo per svilire e annientare proprio i due ottimi attori. Lo stormo di ragazzini ammiccherebbe a un'estate che fu ma scoccia, e non solo i papà, fin dalle prime scene con i gretti "ruoli" stereotipati. Si può dare atto alle belle location innevate di incantare ma non c'è da salvare altro. Peccato perché visti interpreti e regia, seppur il film sia destinato a un target prepuberale, si doveva e soprattutto poteva fare di più.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione 124c • 8/01/19 00:18
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Scusate , ma nel cast c'è anche Ugo di Ghero che fa il boscaiolo al soldo del cattivo giocattolaio, che vuole spremere i bambini in un trita-rifiuti stile quello della "Morte Nera" di Guerre Stellari?
  • Musiche Claudius • 3/03/20 18:28
    Servizio caffè - 212 interventi
    La canzone Mondovisione di Federica Carta è la canzone portante del film. Nel video della cantautrice romana, infatti, sono inserite proprio scene del film alternate al video vero e proprio.
    Ultima modifica: 4/03/20 09:21 da Zender
  • Discussione Mauro • 12/03/21 10:57
    Disoccupato - 11993 interventi
    124c ebbe a dire:
    Scusate , ma nel cast c'è anche Ugo di Ghero che fa il boscaiolo al soldo del cattivo giocattolaio, che vuole spremere i bambini in un trita-rifiuti stile quello della "Morte Nera" di Guerre Stellari?

    Visto il film. Non è Ugo Dighero
  • Discussione 124c • 12/03/21 18:31
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Mauro ebbe a dire:
    124c ebbe a dire:
    Scusate , ma nel cast c'è anche Ugo di Ghero che fa il boscaiolo al soldo del cattivo giocattolaio, che vuole spremere i bambini in un trita-rifiuti stile quello della "Morte Nera" di Guerre Stellari?

    Visto il film. Non è Ugo Dighero

    Sai come si chiama l'attore, allora?
  • Discussione Mauro • 15/03/21 13:01
    Disoccupato - 11993 interventi
    124c ebbe a dire:
    Mauro ebbe a dire:
    124c ebbe a dire:
    Scusate , ma nel cast c'è anche Ugo di Ghero che fa il boscaiolo al soldo del cattivo giocattolaio, che vuole spremere i bambini in un trita-rifiuti stile quello della "Morte Nera" di Guerre Stellari?

    Visto il film. Non è Ugo Dighero

    Sai come si chiama l'attore, allora?

    Giovanni Calcagno
  • Discussione 124c • 16/03/21 00:48
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Mauro ebbe a dire:
    124c ebbe a dire:
    Mauro ebbe a dire:
    124c ebbe a dire:
    Scusate , ma nel cast c'è anche Ugo di Ghero che fa il boscaiolo al soldo del cattivo giocattolaio, che vuole spremere i bambini in un trita-rifiuti stile quello della "Morte Nera" di Guerre Stellari?

    Visto il film. Non è Ugo Dighero

    Sai come si chiama l'attore, allora?

    Giovanni Calcagno
    Grazie.