Film in tv di Lunedì 18/08/25

Lunedì 18 Agosto

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    Mistero a Saint Tropez (2022)


    Markus: Stuolo di celebri volti del cinema francese (e non solo) di ieri e di oggi al servizio d'una commedia a tinte gialle che potremmo definire senza paura di essere smentiti "fantozziana": Christian Clavier, infatti, pare fare più il verso al nostro Paolo Villaggio che ai "suoi" attori francesi di allora: il film - ambientato a Saint Tropez nel 1970 - ne carpisce gli stilemi ed è volutamente ispirato al cinema primi Anni '70 (quello con Jacques Dufilho, per esempio). Il lato giallo/poliziesco arranca, meglio si va sul versante dilettevole ma solo nel contesto citazionista.
  • ALLE ORE 08:00 in TV su TV8 (8)

    La ricerca del vero amore (2021)


    Siska80: Giovane e bella scrittrice aiuta il suo migliore amico a conquistare l'amata senza rivelargli cosa prova davvero per lui. Purtroppo l'epilogo è facilmente intuibile, dato che un finale diverso avrebbe certo reso la pellicola migliore (e poi, a dirla tutta, il protagonista interpreta un personaggio antipatico perché privo di nerbo, il cugino è decisamente più appetibile!). Invece rimane solo nei ranghi della mediocrità, nonostante una narrazione scorrevole e un cast che una volta tanto recita senza sbavature. In sostanza si può dare un' occhiata, ma è un po' troppo vecchio stile.
  • ALLE ORE 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Accadde al commissariato (1954)


    Daniela: Nonostante la squadra di sceneggiatori conti nomi importanti come Maccari e Scola, si tratta di quattro episodi di modesta levatura legati l'un con l'altro dalla flebile cornice di un commissariato di polizia: quello più strutturato (il visone nella valigia) è basato su una vecchia leggenda metropolitana, quello più bizzarro vede Sordi passeggiare per la città vestito di tutto punto ma con una vistosa gonna plissettata al posto dei pantaloni. Pochi sorrisi, tutti per merito degli attori,  più numerosi gli sbadigli. 
  • ALLE ORE 08:55 in TV su Cine 34 (34)

    L'esorciccio (The exorciccio) (1975)


    John trent: Povero e sgangherato ma talmente folle e ricco di idee e gag esilaranti da diventare un piccolo capolavoro. Banfi scatenato anche a ritmo rock e Ubaldo Lay simil-Sheridan da soli valgono almeno una visione, anche se per me si avverte l'assenza di Franco Franchi. Qualche purista ammiratore del film di Friedkin potrà anche innervosirsi per come Ingrassia lo ha "omaggiato", io non appartengo a questa schiera.
  • ALLE ORE 09:25 in TV su Rai Storia (54)

    Mare matto (1963)


    Ronax: Curiosa commedia portuale sullo sfondo di varie città marinare (Genova, Livorno, Messina) che ci illumina sul mondo poco conosciuto dei marinai in perenne ricerca di imbarco (e sarebbe interessante sapere quanto è cambiato questo mondo dopo quasi 50 anni). Se lo spunto era buono, il film però si muove sfilacciato e indeciso per affogare nel più deteriore macchiettismo folcloristico-vernacolare. Fuori parte Belmondo, irriconoscibili la Lollobrigida e Milian. Bel bianco e nero di Toni Secchi.
  • ALLE ORE 09:45 in TV su Iris (22)

    Terzo canale - Avventura a Montecarlo (1970)


    Matalo!: Almanacco degli artisti del Piper e della relativa etichetta Arc/Piper per un film adorabilmente imbecille, con protagonisti i Trip; questa la vera curiosità della pellicola ma solo a posteriori. Infatti non erano ancora un gruppo prog. In Italia la fame di Woodstock produsse il festival di Caracalla, che è quello delle scene finali. La sagra del modernariato degli strumenti d'epoca e, nella trama, forse un ricordo di "A hard day's night". Non è neanche un film. Nei suoni dei Trip (gruppo di un certo livello strumentale) si sente la voglia di rock vero.
  • ALLE ORE 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    The host (2013)


    Almicione: Niccol ci immerge ancora una volta in un mondo "perfetto", dove i corpi degli umani sono colonizzati da alieni. La regia precisa e calma dà un tono alla pellicola che raramente si incontra in questi tempi frenetici ed è anche questo un motivo per cui la si apprezza. La storia ha il suo senso e si segue con interesse, ma purtroppo ci sono varie cadute (principalmente riguardanti i problemi coi ragazzi) e qualche sequenza melliflua come l'intero finale. Nonostante qualcosa ricordi Lost e The walking dead, si gradisce l'originalità. Lodevole la scenografia!
  • ALLE ORE 10:50 in TV su Cine 34 (34)

    Piper (2007)


    Ultimo: Film per la televisione in perfetto stile Vanzina, con un viaggio negli anni 60 agli albori dello storico locale romano. Nulla di eccelso ma un prodotto per tutta la famiglia, con il difetto di un cast di livello basso (Branciamore, Ghini e le bellezze Stella, Falchi e Carol Alt). In certi momenti fa anche ridere, sopratutto quando entra in scena Mattioli. Come accade per parecchi prodotti dei fratelli Vanzina, anche qui emerge una certa nostalgia per il tempo passato. Con un suo perché.
  • ALLE ORE 11:45 in TV su Iris (22)

    The kill team (2019)


    Digital: Il soldato Briggman, dalla spiccata etica morale, si trova nella difficile posizione di far trapelare i continui soprusi perpetrati dal superiore Deeks ai danni di inermi civili. War-movie in cui la guerra si svolge, più che sul campo, all'interno del plotone capitanato da un luciferino Skarsgård (davvero bravo), sanguinario sergente. Le scene di battaglia non sono moltissime e servono più che altro da pretesto per rimarcare la violenza del gruppo di cui fa parte Briggman, ma il film ha ritmo e riesce a coinvolgere adeguatamente.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:40 in TV su Rai Movie (24)

    Una vacanza bestiale (1981)


    Luke v.9.: Se il primo film dei Gatti era simpatico, la seconda prova è decisamente di tutt'altra pasta: stiracchiata, un collage di gag che però alla lunga stancano decisamente. Poco c'è da salvare, una su tutte la piccola partecipazione dell'indimenticabile Guido Nicheli o la scena spassosa tra Calà e Teocoli nelle vesti del venditore di tappeti marocchino.
  • ALLE ORE 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    Il tenente dei carabinieri (1986)


    Il Dandi: Spacciarlo come sequel de I due carabinieri di Verdone fu un errore che deluse un pubblico che aveva voglia dell'altro film, quello che non c'era, e non ha premiato questo apprezzandolo serenamente per quello che è: un insolito tentativo di connubio tra commedia e poliziesco in cui nessuna delle due dimensioni prevale troppo, riproponendo un genere che era declinato con i B-movies in una versione più ripulita e per tutta la famiglia. Molto valido il cast di contorno (Manfredi, Corazzari, la Laurito).
  • ALLE ORE 13:35 in TV su Iris (22)

    Gli indomabili dell'Arizona (1965)


    Mclyntock: Piacevolissima commedia western, retta magistralmente dalla coppia Ford-Fonda, impeccabili nel mantenere il giusto brio per tutta la durata del film, che pecca di inerzia registica e di qualche banalità di sceneggiatura. Ci si diverte, grazie a loro, che accelerano il ritmo quando serve. Godibile!
  • ALLE ORE 14:15 in TV su Rai Movie (24)

    Per legittima accusa (1993)


    124c: Devo dire la verità, in questo film non riuscivo a staccare gli occhi da Rebecca de Mornay, veramente affascinante nei tailleur e nelle scarpe (coi tacchi a spillo) di un'agguerrita avvocatessa che deve difendere il fascinoso quanto misterioso Don Johnson dall'accusa di uxoricidio. Se lei è perfettamente sexy, Johnson continua qui a credere che facendo il figo, come nella serie Miami Vice dove ha recitato, il pubblico lo applaudirà comunque, risultando, al contrario, un gigione. Sempre bravo il compianto Jack Warden. Un film da due pallini.
  • ALLE ORE 14:55 in TV su Cine 34 (34)

    Buona giornata (2012)


    Ultimo: Davvero brutto. Non basta un cast stellare per dare senso a un film a episodi senza sceneggiatura, ove le poche idee sono inserite qua e là in modo disomogeneo. Peggior episodio è quello di Salemme; seguono a ruota Abatantuono (qualche battuta delle sue e poco altro) e De Sica; un po' meglio l'episodio con Banfi, dove almeno ogni tanto si ride e quello con Mattioli, che con qualche battuta delle sue tira un po' su il morale. Da dimenticare Conticini e la Mannino. Filmaccio, salvato di poco dal pallino unico.
  • ALLE ORE 15:15 in TV su Iris (22)

    La freccia nella polvere (1954)


    Saintgifts: Mediocre western che ha il suo punto di forza nella redenzione di un disertore che mostra il meglio di sé proprio impersonando, senza averne titolo, la figura di un ufficiale. Un'interpretazione non troppo convincente quella di Sterling Hayden, a cui si aggiungono una regia mediocre e una sceneggiatura con diversi buchi. Le scene di battaglia, contro indiani eccessivamente urlanti, specie nei corpo a corpo, tradiscono troppa finzione, ma un paio di trovate di una certa originalità sollevano la media generale.
  • ALLE ORE 15:30 in TV su TV8 (8)

    Un principe da sogno (2023)


    Siska80: Giovane (e naturalmente bella) scrittrice ha una crisi di ispirazione, ma un grande cambiamento la attende dietro l'angolo. Commediola innocua con una trama di due righe vista altre centinaia di volte e quasi sempre con esiti scarsi nella quale si salvano le location lussuose, il montaggio spettacolare e i due interpreti principali, bravini e affascinanti. Il resto è la solita accozzaglia di dialoghi annacquati, coincidenze scontate, titubanze sentimentali che spariscono magicamente negli ultimi minuti dando spazio al fiabesco. In sostanza scarso e di certo opzionale.
  • ALLE ORE 16:10 in TV su Rai Movie (24)

    R Arrivano i prof (2018)


    Nick franc: Tremendo. Da uno spunto di partenza insensato lo script accumula meccanicamente gag stantie che non fanno mai ridere anche a causa di una totale mancanza di tempi comici: la visione è provante e a tratti si prova quasi disagio (il cast poi non aiuta: Guanciale anonimo, Di Biase insopportabile, Nichetti spaesato e Bisio utilizzato male). Silvestrini tenta di inserire qualche piccola finezza stilistica ma rendere potabile un simile pastrocchio era impresa titanica. Per chiudere il finale è talmente sciocco e assurdo da lasciare interdetti.
  • ALLE ORE 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Grand Hotel Excelsior (1982)


    Lovejoy: Una pellicola del tutto dignitosa, con un buon ritmo e diverse gag divertenti. Le cose migliori vengono sopratutto da Abatantuono, Celentano e Montesano. L'unico sopra le righe è Verdone, che appesantisce il film con una prova a tratti insopportabile. I due registi si limitano all'ordinaria amministrazione.
  • ALLE ORE 16:45 in TV su Cine 34 (34)

    I due carabinieri (1984)


    Ultimo: Buon film di Carlo Verdone in pieno stile anni 80. La commistione tra commedia, sentimento e azione funziona e la pellicola, seppur lunga, non annoia. Ottima la prima parte, con l'addestramento e i primi intoppi nella vita da carabinieri (si veda la scena delle manette; l'inseguimento in taxi); discreta la seconda parte, che confluisce in un finale degno di un buon film. Bravo Verdone (il carattere del suo personaggio ricorda un po' i "suoi" Mimmo e Leo); convincente Montesano. C'è anche Boldi, che non si esalta ma fa il suo. Riuscito.
  • ALLE ORE 16:55 in TV su Iris (22)

    Missione in oriente (1963)


    Skinner: Uno dei film meno noti di Marlon Brando, è uno dei film più politici mai prodotti nella Hollywood classica, vale a dire fino ai '70. Al di là della struttura molto classica del film, di alcune inutili divagazioni e di prevedibilità evitabili, il discorso politico è ricco di notazioni non ovvie e molto coraggiose per il tempo su temi tabù come colonialismo e imperialismo americano. Film più che dimenticato, rimosso.
  • ALLE ORE 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    La vita, a volte, è molto dura, vero Provvidenza? (1972)


    Bruce: Pessimo. Spaghetti western comico che non fa ridere, nemmeno una volta. Povero di idee e di trovate, si ripetono brevi siparietti che potrebbero dar vita, forse, a qualche gag di basso avanspettacolo non cero ad un film. Sbagliata anche la maschera di Charlot/Milian. Quasi impossibile da vedere sino alla fine. Da evitare, a gambe levate.
  • Sera

  • ALLE ORE 18:50 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • ALLE ORE 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Delfy e il cerchio magico (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Vasiliy Rovenskiy con (animazione)

    Siska80: Un coraggioso delfino di nome Delfy (ah, l'originalità dei titolisti italiani!) deve togliere dalle grinfie dei cattivoni un artefatto magico. Mediocre nel senso profondo del termine: produzione priva di originalità che, data l'ambientazione sottomarina e il chiacchiericcio che vi si svolge all'interno, fa venire subito in mente Shark tale: a livello di design del resto non sono stati compiuti significativi passi avanti, a fronte di personaggi bidimensionali tutto sommato simpatici e di dialoghi abbastanza riusciti. Prevalentemente rivolto ai piccoli, ma i grandi non disdegneranno.
  • ALLE ORE 19:35 in TV su Rai Movie (24)

    Unico testimone (2001)


    Ciavazzaro: Fiacco. Il figlio accusa il patrigno di omicidio, ma nessuno vuole credergli (solo il padre interpretato da Travolta). Banalotto, la suspense latita molto. Cast discreto, storia che fa acqua da tutte le parti, finale banalissimo nella norma. Sceneggiatura poco curata. Da evitare accuratamente.
  • ALLE ORE 20:30 in TV su Rai Gulp (42)

    Descendants 2 (2017)


    Giùan: Stressata dall'attesa per l'ufficializzazione del fidanzamento col Principe Ben, Mal torna nell'isola degli sperduti, dove Uma e altre vecchie conoscenze stanno tramando ai suoi danni. Séguito sulla falsariga del primo episodio, con picchi di cattivo gusto che beccheggiano tra il ridicolo e il fastidioso (l'insistenza perniciosa sul colore dei capelli) ma anche buone cose (in particolare le canzoni orecchiabili e ben musicate). Il discorso sulle tare ereditarie del male ha invece perso il mordente controcorrente del precedente film. Cameron e Carson son due ragazze di bella qualità.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    La banda del trucido (1977)


    Schramm: Tutt'altro che secondo a Lenzi, Massi riesce anche a scavalcarlo: il ritmo da bravo turnista non gli manca, al reparto ghigni e risate può contare su un aggraziato Sacchetti in vena di pungenti injokes (“vada per il cinema, purché sia un film divertente e non un orribile poliziesco all’italiana”) e su un Milian pre-nicogiraldiano maieuta del crimine che cita apertamente la sua musa (Belli) e si lancia in monologhi irresistibili; e quando c’è da giustificare il titolo del film non bada al risparmio, forte com'è di un Citti incarnante sgradevolezza, né gli è estraneo il gusto per l'inquadratura.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Fango, sudore e polvere da sparo (1972)


    Silenzio: Valido western incentrato sull’aspra e perigliosa vita dei cow-boy, in grado di coniugare efficacemente il rigore della cronaca alle esigenze spettacolari del genere. I temi del viaggio e dell’iniziazione alla vita emergono sullo sfondo di una Frontiera bellissima e sanguinosa, attraversata da uomini induriti dal lavoro e dall’abitudine alla violenza, capaci di accettare la morte con il sorriso sulle labbra. La sintassi delle sequenze d’azione ed il finale rimandano direttamente al cinema di Peckinpah. Ottimo cast.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su La5 (30)

    Segui il tuo cuore (2010)


    Modo: Film drammatico-sentimentale dai toni adolescienziali. La trama un po' scontata regala anche momenti di commozione soprattutto nella "rivitazione" del fratellino minore. La storia comunque è narrata discretamente e gli attori non sono male. Sicuramente non banale.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Iris (22)

    La legge del crimine (2009)


    Galbo: Negli ultimi anni il cinema francese ha prodotto una serie di noir di discreto livello; La legge del crimine si inserisce in questa tradizione. La storia è piuttosto convenzionale (una famiglia dedita al crimine in cui maturano contrasti tra padre e figlio), ma la pellicola è ben realizzata e con un taglio realistico, specie nelle scene d'azione. Più convenzionale il "disegno" dei personaggi; buona la prova degli attori.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Cielo (26)

    The adventurers - Gli avventurieri (2017)


    Daniela: Un team di abilissimi ladri asiatici mette a segno alcuni furti clamorosi, tampinati per mezza Europa da un poliziotto francese con conti personali da saldare... Cooproduzione cino-ceca non indegna ma troppo di routine, talmente simile a tante altre di analogo tema da riuscire a farsi dimenticare già durante la visione, a parte la bellezza di alcune locations. A capo del drappello di attori hongkonghesi, Lau si impegna al minimo ma comunque fa la sua figura, a differenza di Reno, imbolsito e svogliato.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Twenty Seven (27)

    Matricole dentro o fuori (2013)


    Galbo: Come in uno dei suoi film migliori, About a boy, il regista Paul Weitz torna a parlare della genitorialita', in un racconto di formazione che ha per protagonista la selezionatrice di un'importante università americana e un suo ex compagno di college. La sceneggiatura è ben equilibrata tra la componente brillante, quella drammatica e quella sentimentale. Bravissimi i protagonisti, un'inedita Tina Fey e Paul Rudd. Buoni colonna sonora e doppiaggio italiano. Un buon film, meritevole di visone.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Dietro i candelabri (2013)


    Cotola: L'ennesimo film medio di Steven Soderbergh "mezzabotta" (n.d.r.): non si discute la professionalità della pellicola (c'è), ma la sostanza sì (non c'è). Dietro la bella prova di Douglas e la bella confezione (con tanto, a tratti, di scenografie sfarzose) c'è poco o nulla. E' la solita storiellina tra un uomo famoso e maturo ed un giovane ragazzotto che presto verrà sostituito da un altro e bla bla bla. Novità? Nessuna. Interesse? Poco. In definitiva? Vedibile ma senza particolari aspettative. Mediocre, ma con qualche perché.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su LA7D (29)

    C'est la vie - Prendila come viene (2017)


    Rambo90: Allegro e divertente. Un film corale dove la sceneggiatura non perde un colpo, costruendo personaggi simpatici che alla prima occasione suscitano la risata all'interno di un meccanismo comico ben oliato, dove già si sa che nulla andrà come previsto ed è bello scoprire in che modo l'organizzazione si rovinerà. Cast ottimo, attori molto espressivi e in parte, regia che sfrutta bene gli spazi. Un po' lungo forse, ma la coppia di registi/autori è in gran forma. Notevole.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    L'isola dei delfini (2021)


    Siska80: Sorta di Heidi dei Caraibi vive felice col nonno e il delfino, finché qualcuno non decide di riportarla a New York. Da salvare rimane soltanto il tenero mammifero, che viene qui usato come fosse un cane (vedasi le ultime sequenze, drammatiche e sottilmente ridicole), in quanto il cast umano offre una prestazione mediocre, in special modo proprio la ragazzina protagonista che va avanti a smorfie e lacrime fintissime. Indirizzato prevalentemente a un pubblico giovanile, il film non ha nulla di nuovo né emozionante da offrire: non male il ritmo, ma comunque scarso e trascurabile.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 3 (3)

    Il gattopardo (1963)


    Reeves: Sontuosa trasposizione cinematografica di un successo letterario, con cast internazionale azzeccatissimo e uno sfavillare di costumi e di scenografie come raramente si è visto al cinema. Un film sul quale sopravvivono leggende e luoghi comuni e che oggi può essere considerato il massimo sforzo di internazionalizzazione del nostro cinema. Il fatto che commercialmente non abbia incassato abbastanza non è secondario, proprio per quanto è avvenuto dopo alla nostra industria che ha teso al ridimensionamento in tutti i sensi.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Wire room - Sorvegliato speciale (2022)


    Rambo90: Un agente speciale al suo primo giorno in una wire room si ritrova a dover proteggere il sorvegliato da poliziotti corrotti. Tutto molto basico e anche poco spiegato, mero pretesto per inscenare il classico action on demand. La prima parte è noiosissima, con poca azione e dialoghi tremendi, già sentiti e in alcuni casi involontariamente ridicoli. Come è quasi comico Willis agente ubriacone che purtroppo sembra ormai altrove con sguardo e mente. Dillon si impegna invece, ma non lo aiutano sceneggiatura e physique du rôle. Finale almeno movimentato.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III vs Detective Conan (2009)

    (4 commenti) animazione (colore) di Hajime Kamegaki con (animazione)

    Yamagong: Dire chicca è dir poco: se l'idea stessa di un simile mashup rasenta l'assoluta genialità, d'altra parte lo svolgimento presenta un'invidiabile cura, pur trattandosi di un prodotto dall'evidente taglio televisivo. Ottimo l'incastro narrativo dei due gruppi di personaggi, la cui interazione dà adito a spassose invenzioni registiche (Conan che narcotizza Zenigata per sbaglio!). Certo, manca il sentore di capolavoro, visto e considerato qualche cliché ("Il principe e il povero" vi dice niente?). Ma ci si appassiona e non ci si annoia mai!
  • ALLE ORE 21:30 in TV su Rai 1 (1)

    La bambina che non voleva cantare (2021)


    Reeves: Con delicatezza e intelligenza Costanza Quatriglio racconta l'infanzia di Nada, che prima di giungere giovanissima al successo canoro ha dovuto affrontare momenti certamente non facili. Lo sguardo femminile della regista è la marcia in più per questo film televisivo che commuove ma evita la retorica facile di tanti altri prodotti per il piccolo schermo. Molto brava la Crescentini.
  • Notte

  • ALLE ORE 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    C'era una volta il West (1968)


    Disorder: Incredibile summa che avrebbe la pretesa di dire tutto e contemporaneamente chiudere un genere: e si può dire che l'opera sia riuscita. Sotto l'aspetto puramente cinematografico, viene superato da Il buono, il brutto e il cattivo, superiore per storia, ritmo, personaggi ecc... ma anche questa è un'opera da incorniciare, davvero bella, epica, tragica come solo Leone sapeva fare.
  • ALLE ORE 22:50 in TV su 20 Mediaset (20)

    Getaway - Via di fuga (2013)


    Modo: Si entra in una macchina sportiva piena di telecamere e non se ne esce più! Peccato che a parte inseguimenti e derapate con botti non ci sia molto altro, se non una giovane hacker alleata che fa da copilota. Il tutto per salvare la moglie rapita. Sicuramente le azioni sono ben girate ma per fare un buon thriller ci vuole altro (compreso il finale). Ethan Hawke si è prestato a ruoli decisamente migliori.
  • ALLE ORE 23:00 in TV su Rai 4 (21)

    Ying - Shadow (2018)


    Siska80: La trama strampalata (c'è persino di mezzo un sosia chiamato ad adempiere a più ruoli, non solo in battaglia) è un mero pretesto per mettere in scena una serie di scontri armati ben realizzati (seppur resi tramite primi piani atti alla spettacolarizzazione, caratteristica peculiare delle produzioni orientali) anche se intervallati da innumerevoli dialoghi superflui. Da un punto di vista stilistico nulla da eccepire (costumi, trucco e parrucco sono eleganti) e il cast se la cava; ciononostante, tirando le somme il risultato è mediocre. Solo per amanti del genere.
  • ALLE ORE 23:00 in TV su Twenty Seven (27)

    Babe - maialino coraggioso (1995)


    Cotola: Favola particolarmente indicata per bambini e ragazzini (ma anche gli adulti potranno divertirsi) che, pur avendo degli intenti pedagogici piuttosto scoperti, riesce comunque ad intrattenere gradevolmente grazie ad una certa ironia che spesso colpisce nel segno. Pur avendo un impianto favolistico è una pellicola per niente sdolcinata.
  • ALLE ORE 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il cinico, l'infame, il violento (1977)


    Azione70: Solido lavoro di sintesi del poliziesco italiano anni 70. Ci sono le facce giuste (Merli, Milian, Saxon, oltre ad altri volti noti del filone), una buona regia, una trama tutto sommato interessante. Con qualche inseguimento in auto (non ce ne sono, di fatto) sarebbe stato perfetto. Musiche (firmate Micalizzi) assolutamente funzionali al plot e molto coinvolgenti.
  • ALLE ORE 23:05 in TV su Iris (22)

    Adèle e l'enigma del faraone (2010)


    Belfagor: La donna, le mummie, lo pterodattilo, gli orrori... c'è un po' di tutto in questa trasposizione firmata Besson. In piena Belle Epoque, in una Parigi concettualmente contesa fra Belfagor e Clouseau, la simpatica ed emancipata Adèle si muove senza sosta in questa sarabanda di citazioni e rivisitazioni. Film dal ritmo sostenuto e divertente, contrassegnato da una natura fortemente fumettistica e da una notevole cura nella messa in scena.
  • ALLE ORE 23:15 in TV su Rai 5 (23)

    Yves Saint Laurent, l'amour fou (2010)


    Ira72: Mi piacerebbe che tutti i documentari biografici fossero come questo. Senz'altro il fatto che Yves Saint Laurent riviva grazie ai racconti di quello che fu il suo compagno per quasi tutta l'esistenza, aiuta. Ne esce così un racconto sensibile, emozionante, coinvolgente, malinconico e delicato. Soprattutto vero; in cui lo stilista (anche attraverso altre preziose testimonianze) è sì un'icona, ma in primis un essere umano con le proprie difficoltà e fragilità. Un unico grande amore, molti amanti, qualche droga e tanto successo mai ostentato.
  • ALLE ORE 23:20 in TV su Cielo (26)

    Tre donne immorali? (1979)


    Saintgifts: Tre episodi, tre epoche diverse. Borowczyk se la cava tra i veli del primo episodio dove ci sono personaggi reali (e che personaggi). Il regista non risparmia nessuno, nemmeno il Papa, che assomiglia a un croupier quando raccoglie con il rastrello le monete resegli da Raffaello. Il secondo episodio, il migliore, vede genitori esageratemente imborghesiti e ciechi sbeffeggiare una figlia che sa come vendicarsi. Non classificabile il terzo. Immagini molto belle, ma che non suscitano emozioni che non siano solo puramente visive. L'eros latita.
  • ALLE ORE 23:35 in TV su LA7D (29)

    Dio esiste e vive a Bruxelles (2015)


    Azione70: Piccolo capolavoro di poesia, basato su un'idea geniale e surreale al tempo stesso: la figlia di Dio che scappa dal padre e incontra persone comuni, dopo avergli rivelato la data di morte. Il film attraversa stati d'animo diversi, riesce a commuovere ma anche a far ridere, pone al centro della vita la donna, in tutte le sue manifestazioni. Regia ispirata, ottime interpretazioni: su tutte la piccola Pili Groyne (figlia di Dio) e Benoit Poelvoorde (Dio). Colonna sonora stupenda, alterna ritmi moderni con intense suonate di pianoforte. Chapeau.
  • ALLE ORE 23:45 in TV su Rete 4 (4)

    V Il postino suona sempre due volte (1981)


    Tarabas: Cora e Frank sono due animali spinti solo dall'istinto di sopravvivenza, nel caos della Grande Depressione. Lei sposa un vecchio, lui vagabonda campando di lavoretti occasionali. Girando il remake nel 1981, Rafelson poteva portare sullo schermo la mistura di sesso e disperazione del libro di Cain. Sceglie meglio il cast: Nicholson è perfetto (per quanto tenda a esagerare) e la Lange sorprende, reggendo con equilibrio un ruolo complesso. Però la sensazione è che ci sia troppo decòr; paradossalmente è un film girato "troppo bene", troppo levigato.
  • ALLE ORE 00:00 in TV su Italia 1 (6)

    Poliziotti fuori - Due sbirri a piede libero (2010)


    Cangaceiro: A tratti sembra di essere da Cencio la Parolaccia anzichè davanti alla tv a guardare un film. Insulti, buffonate e trivialità scorrono a fiumi in questa baracconata che punta solo a divertire in qualche modo lo spettatore anche a costo di sguazzare nel volgare. Lo "sporco lavoro" riesce abbastanza bene, qua e là si ride e non si sbuffa più del dovuto di fronte all'ennesima pretestuosa indagine delle due immancabili caricature poliziesche. Willis quasi misurato si fa rubare la scena dall'esagitato Morgan vittima di un'irrefrenabile diarrea verbale.
  • ALLE ORE 00:25 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Dietro la facciata (1994)


    Ale nkf: Dopo Sorvino, tocca a Holbrook far vedere di che pasta è fatto, almeno per far rimpiangere il meno possibile l'addio di Burr. C'è da dire che la prova è notevole, lui è molto capace, ma non ha più senso mandare avanti la serie e giusto qualche breve comparsa di Della Street e Ken Malansky fa ricordare i bei tempi. La trama non è poi tanto male e al posto del tenente Brock c'è un sergente con la coda di cavallo che prende i consueti abbagli colossali!
  • ALLE ORE 00:50 in TV su Cine 34 (34)

    Cane e gatto (1982)


    Pessoa: Tentativo di rinnovare l'immagine di Milian staccandolo dal ruolo del commissario Giraldi e affiancandolo al grande Bud come possibile alternativa a Terence Hill. L'operazione non riesce fino in fondo a causa di una storia piuttosto esile in cui le parti comiche vengono affidate a un Milian irriconoscibile che riesce a strappare qualche timido sorriso e nulla più. Spencer ne esce meglio e sembra tornato ai tempi di Steno in cui faceva lo sbirro per davvero, ma nel complesso la pellicola è piuttosto fiacca e potrebbe piacere solo ai fan dei due protagonisti. Non per forza!
  • ALLE ORE 01:00 in TV su 7Gold

    Abduction - Riprenditi la tua vita (2011)


    Galbo: Dopo un buon esordio e qualche film più che discreto come Four brothers, il regista John Singleton si mette al servizio del divo alla moda di turno (Taylor Lautner), per realizzare un teen movie che ha tutti gli ingredienti per piacere agli adolescenti. Il protagonista è decisamente poco portato per la recitazione ma la produzione gli affianca dei buoni attori (dalla Weaver e Molina) per limitare i danni e lo spettacolo risulta alla fine passabile anche se la storia è totalmente prevedibile.
  • ALLE ORE 01:10 in TV su Iris (22)

    Missione in oriente (1963)


    Skinner: Uno dei film meno noti di Marlon Brando, è uno dei film più politici mai prodotti nella Hollywood classica, vale a dire fino ai '70. Al di là della struttura molto classica del film, di alcune inutili divagazioni e di prevedibilità evitabili, il discorso politico è ricco di notazioni non ovvie e molto coraggiose per il tempo su temi tabù come colonialismo e imperialismo americano. Film più che dimenticato, rimosso.
  • ALLE ORE 01:15 in TV su Cielo (26)

    Exhibition (1975)


    Faggi: Decisamente tormentati, avventurosi ed estatici i primi trent'anni di Claudine Beccarie, madonnina infilzata e infilzante, dalla bellezza spigolosa, che si racconta in questo interessante film documentario. Emergono l'approccio al porno in quegli anni di pionierismo, di invenzione; e soprattutto la personalità e la vita della primadonna, dalle idee precise, alcune razionali e puntuali altre stravaganti e narcise, tracotanti o addirittura moralistiche (curioso il passaggio dove distrugge Gola profonda; senza, peraltro, averlo visto).
  • ALLE ORE 01:50 in TV su Rai Movie (24)

    Mistero a Saint Tropez (2022)


    Markus: Stuolo di celebri volti del cinema francese (e non solo) di ieri e di oggi al servizio d'una commedia a tinte gialle che potremmo definire senza paura di essere smentiti "fantozziana": Christian Clavier, infatti, pare fare più il verso al nostro Paolo Villaggio che ai "suoi" attori francesi di allora: il film - ambientato a Saint Tropez nel 1970 - ne carpisce gli stilemi ed è volutamente ispirato al cinema primi Anni '70 (quello con Jacques Dufilho, per esempio). Il lato giallo/poliziesco arranca, meglio si va sul versante dilettevole ma solo nel contesto citazionista.
  • ALLE ORE 02:15 in TV su Rete 4 (4)

    La polizia incrimina, la legge assolve (1973)


    Stefania: Genova campo di battaglia stretto tra vicoli, mare e collina: c'è spazio per fuggire, non per mettersi in salvo. Duello interrotto ma mai concluso, in un film notevole nel raffigurare un implacabile gioco al massacro di stilizzata violenza, tra riprese acrobatiche e nostalgiche dissolvenze, un film spietato e disilluso: nessuna quiete dopo la tempesta (di piombo) per il Commissario Belli, anima bella, poliziotto vincente, uomo sconfitto. Sicuramente un poliziesco all'italiana più raffinato della media, da citare il sempre geniale Fernando Rey!
  • ALLE ORE 02:15 in TV su Rete 4 (4)

    Sogni mostruosamente proibiti (1982)


    Gabrius79: Ennesima variazione fantozziana della ditta Parenti-Villaggio ma tutto sommato gustosa e con alcune gag frizzanti, seppur banali. Si ride nelle gag di Villaggio al telequiz con Mike Bongiorno e nei duetti con un ottimo Alessandro Haber. La presenza di Alida Valli è gradevole ma tutto sommato inutile. Godibile e spensierato.
  • ALLE ORE 02:30 in TV su TV8 (8)

    Big mama - Tale padre, tale figlio (2011)


    Festo!: Ci sono saghe (come questa!) che non dovrebbero avere neppure un seguito ma, per motivi sconosciuti a noi comuni mortali, ottengono persino un terzo capitolo. Tutto è estremamente banale, con gag che definire puerili è un complimento e una sceneggiatura che non tarda ad annoiare. L'unico espediente capace di tenere in vita questo genere di pellicole, il travestimento (di Jackson, perché quello di Lawrence fa proprio schifo/pena) viene sfruttato nel modo peggiore possibile. Già Big Mama non aveva niente da dire, figuriamoci questo… Da evitare!
  • ALLE ORE 02:35 in TV su Cine 34 (34)

    L'innocente (1976)


    Rebis: Visconti non adatta ma "sfoglia" Gabriele D’Annunzio, rettificandone il fatiscente edonismo, martirizzando i personaggi in una messa in scena di maniacale, struggente perfezione: è il contraltare di una borghesia che cerca nelle pieghe dei tessuti damascati scampoli di vitalità ma trova solo il languore decadente delle carni. Persuade l’incapacità di Tullio - un Giannini in parte - di volgere gelosia, orgoglio e seduzione in disinteressato amore. Il cruccio morale, che contempla impavido lo spettro di Dio, riservandosi delitto ed espiazione, è un risvolto inedito di dostoevskijana memoria.
  • ALLE ORE 03:05 in TV su Iris (22)

    Gli indomabili dell'Arizona (1965)


    Mclyntock: Piacevolissima commedia western, retta magistralmente dalla coppia Ford-Fonda, impeccabili nel mantenere il giusto brio per tutta la durata del film, che pecca di inerzia registica e di qualche banalità di sceneggiatura. Ci si diverte, grazie a loro, che accelerano il ritmo quando serve. Godibile!
  • ALLE ORE 03:10 in TV su Cielo (26)

    Peccati a Venezia (1980)


    Pinhead80: Tremendo film drammatico diretto da Amasi Damiani che vorrebbe suscitare interesse attraverso la storia di una famiglia morbosa e in decadenza che subisce il fascino di un'amica di famiglia. Il risultato è sconfortante sia per la recitazione (si salva solo la Mell in un paio di scene), sia per l'orrenda sceneggiatura che calpesta ogni logica sia a livello di dialoghi che di ambientazione. Da metà film si vira sul giallo per arrivare a un finale indescrivibile a parole che spiega il livello di ciò che si è visto.
  • ALLE ORE 03:15 in TV su Rai Movie (24)

    Press play - La musica della nostra vita (2022)


    Siska80: Scordatevi la DeLorean: oggi basta una comune musicassetta per tornare indietro nel tempo e cambiare il corso degli eventi... Oppure no? Fiaba per cuori romantici con tanto di "colpo di scena" finale che sa parecchio di già visto - nonostante lo stile videoclipparo moderno e abbagliante (in ogni senso) - cui non riesce a dare nuova linfa vitale neanche il sempre bravo Glover (ma perché gli attori di colore sono chiamati a interpretare sempre i medesimi ruoli nei film fantasy?). Meritevole di un'occhiata giusto per la bravura e la dolcezza della Rugaard, sebbene si dimentichi presto.
  • ALLE ORE 04:30 in TV su Iris (22)

    Avventura nell'arcipelago (1958)


    Reeves: Modesta storia per bambini interpretata da bambini e diretta evidentemente a un pubblico giovanile. L'effetto della macchina volante è talmente naif da risultare simpatico, i ragazzini sembrano crederci e ce la mettono tutta, gli adulti (il comandante dei carabinieri per primo) risultano al contrario davvero pessimi. Se si è di buon umore lo si vede volentieri, se si cercano emozioni forti meglio cambiare canale.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Per legittima accusa (1993)


    Capannelle: Lumet alla regia, musiche di Shore eppure il risultato non è all'altezza delle aspettative. Si ispira a Testimone d'accusa ma ne rimane distante, più per la forma che per la sostanza (anche se nella trama il cattivo ne combina veramente troppe). Il problema principale è la caratura dei due attori protagonisti, Johnson e la De Mornay, buona ma con limiti evidenti per dare loro così tanto spazio. Ma anche una conduzione che non incide più di tanto. Sorvoliamo poi sulla scena finale, degna di un qualsiasi film tv.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rete 4 (4)

    Istantanea per un delitto (1975)


    Maik271: Bene ha fatto Imperoli a nascondersi dietro lo pseudonimo di Arthur Saxon in questo pessimo giallo; una sceneggiatura che parte da una buona idea di fondo ma che si perde subito, lasciando spazio alla noia, a un doppiaggio pessimo, ad attori mediocri e un finale telefonato. Si salvano solo le belle ambientazioni e i cinque minuti finali. Peccato perché si poteva fare molto meglio. Evitabile.
  • ALLE ORE 05:30 in TV su Iris (22)

    Nipoti miei diletti (1974)


    Noodles: Sebbene supportata da una buona ricostruzione d'epoca e da un finale semplice ma di grande efficacia, è un film che delude parecchio. Oltre alla puzza di già visto (assomiglia a tutta una serie di commedie erotiche di ambientazione siciliana, qui spostata in Toscana) la storia è anche piuttosto noiosa e lenta, e il parallelo tra le vicende dei personaggi e gli avvenimenti storici dell'epoca resta valido solo sulla carta. Romolo Valli, per quanto in una piccola parte, è superiore a tutto il resto del cast. Adriana Asti è brava, ma per questa parte ci sarebbe voluta un'altra attrice.