Visite: 10366 Punteggio: 1036 Commenti: 880 Affinità con il Davinotti: 74% Iscritto da: 11/05/15 12:15 Ultima volta online: Ieri 16:49 Generi preferiti: Drammatico - Poliziesco - Thriller Film inseriti in database dal benemerito utente: 6
I greatful eight di Alex75
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Lallo Gori non è tra i miei compositori preferiti, però gli riconosco una certa originalità nei commenti musicali nell'ambito del poliziesco, soprattutto in questo film, per l'uso dei sintetizzatori (anche se il connubio con le immagini non è sempre riuscito).
Il tema di Pino Calvi
https://www.youtube.com/watch?v=OSItBTB3IjA
La canzone "Montecarlo" (L. Chiosso - P. Calvi), cantata da Johnny Dorelli:
https://www.youtube.com/watch?v=o94T6cxMYio
Scorrendo la filmografia di Bergonzelli, trovo ben pochi titoli di mio interesse e sono piuttosto condizionato dal giudizio negativo di Roberto Poppi, che ha definito le sue opere "deliri": trovo però stimolante concedere una chance ad autori vituperati dai più. Riconosco una certa ingegnosità
Per me John Steiner è rimarchevole nel ruolo del gelido ingegner Montelli in Sbatti il mostro in prima pagina, inquietante e sgradevole quasi quanto Gian Maria Volonté.
Accanto agli svariati classici jazz a commento di molte scene (un marchio di fabbrica del cinema alleniano), troviamo due brani del folklore greco:
"Horos tou sakena" (composta da S. Xarhakos ed eseguita da G. Zambetas):
https://www.youtube.com/watch?v=IeFltVJA_EI
"Neo minore"
La canzone dei titoli di testa "I Know My Love" (Demutiis-De Paolis), cantata da Mark Wolf:
https://www.youtube.com/watch?v=BS-iaRmUxvQ
Il brano è ripreso da Ray Saunders (Sam) nel corso del film, che lo canta accompagnandosi con la chitarra.
Il testo francese, a opera di Jacques Chaumelle
Le temps file ses jours
l’eau coule sous les ponts,
sur les bords de la Seine
des ombres s’en vont.
Le temps file ses jours,
rien n’a changé ici,
Montmartre et sa bohéme
dorment sous la pluie.
À chaque jour sa sans qu’on y pense,
Tra l'altro Brambilla, appena tagliato il traguardo, complici l'emozione e l'asfalto bagnato, andò in testacoda e sbatté contro le barriere.
https://www.youtube.com/watch?v=6a4mbwhuJfI
Ho scoperto Lumet grazie a Serpico e Quel pomeriggio di un giorno da cani. Scorrendo la sua vasta filmografia, mi sono reso conto della notevole quantità di film di qualità che ci ha lasciato lungo una carriera esemplare, con pochi passi falsi. Sicuramente un regista da approfondire, come mi ha confermato
Carlo Rustichelli: "Ricotta Twist".
https://www.youtube.com/watch?v=qDXqNKJRLK4
La sequenza iniziale de "La ricotta", in cui alcune comparse ballano sulle note di questo twist, potrebbe avere ispirato, anni dopo, uno dei finali scartati da Pasolini per Salò (quello con tutta la
L'episodio "Il pollo ruspante", nella sequenza girata all'Autogrill, mostra un nutrito campionario di prodotti Pavesi, tutti con il marchio ben in evidenza. Proprio l'anno precedente l'azienda di Novara aveva dato vita, sulla A4, al suo primo Autogrill.
Non sapevo di questo DPR. Pensavo che per le targhe VS (che compaiono anche in Fico d'India) il regista avesse preso lo spunto dalle sue iniziali. Peraltro, Steno ha giocato molto d'anticipo: nel 1979 la numerazione delle targhe di Varese era arrivata appena a 600000.
Roberto Murolo canta "Lacreme napulitane"
https://www.youtube.com/watch?v=2sNeixjzHN0
Catene segnò l'esordio cinematografico dell'artista partenopeo, che lavorò con Matarazzo anche in Paolo e Francesca e Tormento.
Mi complimento anch'io con Fabbiu per l'approfondimento sui personaggi di questa serie. Fa venir voglia di rivederla (o di vederla, per chi non la conosce). Penso che limitare il numero degli episodi abbia permesso alla serie di non scadere nella ripetitività, facendo apprezzare al meglio le caratteristiche
Il testo della sigla, composta da Vic Mizzy. Le parole "Neat" "Sweet" "Petite" sono pronunciate da Ted Cassidy:
The Addams Family
They're creepy and they're kooky.
Mysterious and spooky.
They're altogether together ooky.
The Addams Family.
Their house is a museum.
"Angels and Beans" (C. De Natale - S. Duncan Smith - C. Pedersoli - G. De Angelis - M. De Angelis), cantata da Kathy & Gulliver
https://www.youtube.com/watch?v=3iS9y1-DXXg
Nella scena in cui Carlo Giuffré si risveglia dopo la cena nepalese e va in terrazza, la radio trasmette due spot radiofonici: uno del Fernet Branca e l'altro del Gin Fizz Pejo.
Ho visto il film solo di recente e in età abbastanza “matura”, dopo aver letto il libro. Conoscevo il finale del film, quindi, più che restarne sorpreso, ne sono rimasto sgradevolmente colpito, l’ho avvertito come una grossolana caduta di stile, tanto più che Petersen aveva dimostrato di non
La canzone "The NeverEnding Story" inizia e finisce sfumando, per creare un effetto di circolarità, in linea col film.
Attorno alla performance vocale del brano ruotano tre presenze femminili: Beth Anderson canta l'originale in inglese; Ann Calvert presta la sua voce all'adattamento in francese;
La canzone non fu scritta appositamente per il film (Jeanne Moreau l'aveva incisa nel 1957), ma fu lo stesso Truffaut a chiedere all'autore Serge Rezvani (Bassiak) di poterla inserire nel film, nel quale si sarebbe integrata a meraviglia (fonte: Wikipedia Français, voce "Le Tourbillon").
Molto interessante, dato che i titoli che il film di Colizzi si è lasciato dietro sono spesso di prim'ordine e a volte celebri. Mi chiedo quanto abbia giocato il "passaparola" nel contribuire al successo del debutto della coppia Spencer-Hill.
La canzone "Sunshine". Il testo è di Susan Duncan-Smith e Cesare De Natale, solitamente al fianco dei fratelli De Angelis:
https://www.youtube.com/watch?v=KQRjiBMybWk
La canzone dei titoli di testa, composta da Robbie Poitevin ed eseguita dai Cantori Moderni di Alessandro Alessandroni:
https://www.youtube.com/watch?v=-iFcdeMLepw
Nel disco della colonna sonora pubblicato dalla RCA Italiana, Franco Micalizzi è accreditato come assistente musicale. All'epoca, il
Considerando la trama e l'anno di uscita, mi aspettavo un prodotto più crepuscolare e l'incipit del film mi ha spiazzato: non mi aspettavo questa contaminazione tra western e il genere degli "animali assassini", che, nel complesso, mi ha lasciato piuttosto perplesso, anche se non sono un
A me questo film ha incuriosito soprattutto per la presenza di Montagnani, che secondo me contribuisce notevolmente a farlo uscire dalla routine del thriller italiano, anche se alcuni innesti di ingredienti presi da sottogeneri come l'horror gotico e il tonaca-movie non mi convincono pienamente.
Considero questo film uno dei capolavori assoluti di Kubrick, che qui dimostra la rara dote di saper trattare argomenti tragici (o potenzialmente tali) attraverso registri comici senza far scadere il tutto in farsa. Il film di Lumet non lo conoscevo prima di aver letto i commenti su questa pagina;
Titoli di apertura col tema di Laurie Johnson:
https://www.youtube.com/watch?v=uSf1bJoYX50
"We'll meet again", incisa nel 1939 da Vera Lynn:
https://www.youtube.com/watch?v=HsM_VmN6ytk
La canzone "You never told me" fu incisa in italiano da Mina col titolo "Breve amore", con testo di Alberto Sordi. La "tigre di Cremona" presentò questa canzone nell'ultima puntata della trasmissione Studio Uno (25 giugno 1966), con Albertone come ospite e protagonista
1956: Nel 2000 non sorge il sole (1984)
1983: Antarctica (Nankyoku monogatari)
1978: Avere vent'anni
1994: Morte apparente (Almost dead)
2023: I migliori giorni
1960: La dolce vita
2016: La vita possibile
2018: Youtopia
1955: Beanstalk bunny (Beanstalk Bunny)
1991: Piedipiatti