Film in tv di Lunedì 26/05/25

Lunedì 26 Maggio

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:05 in TV su Cine 34 (34)

    Stanno tutti bene (1990)


    Paulaster: Vedovo siciliano va nel continente a trovare i cinque figli. Si scandagliano i temi della nostalgia, del tempo che sforma ogni cosa e dell'ineffabile realtà. La sceneggiatura a tappe toglie ritmo narrativo e Tornatore ravviva il tutto usando arditi stilemi felliniani o fermi immagine (Scola aveva saputo far meglio). Anche Mastroianni resta vittima di una certa ripetitività e il suo fare logorroico non aiuta. Non male il parallelo con gli sfaceli italiani (la fontana di Trevi impacchettata come i lavori fuori dal Duomo di Milano), anche se sono proposti i soliti stereotipi.
  • ALLE ORE 06:45 in TV su Rai Movie (24)

    Last knights (2015)


    Saintgifts: Storia di vendetta basata sulla leggenda dei Fortyseven Ronin. L'azione che riempie tutta la seconda parte spettacolarizza combattimenti che mediano tra una visione orientale e occidentale, come pure i costumi e i personaggi, collocati in una dimensione spazio-temporale non ben definita. L'impronta del regista giapponese è fortemente sentita anche nella serietà dei protagonisti privi di sfumature, con alto senso dell'onore e di rispetto verso il comando supremo, accettato senza obiezioni. Notturno e cupo, discretamente interpretato.
  • ALLE ORE 08:30 in TV su Cine 34 (34)

    Il postino (1994)


    Magnetti: Film ambientato in una suggestiva cornice mediterranea. I colori del mare, della terra e delle scogliere e, mi si consenta, i profumi (che sembra quasi di percepire dalle immagini) fanno da contorno al rapporto del tipo maestro/alunno tra Noiret, che interpreta Neruda, e il personaggio di Mario, figura centrale de Il postino, intensamente interpretata da Massimo Troisi. Film poetico sulla poesia e sul suo potere immenso di creare emozioni negli animi capaci di comprenderla. La Cucinotta è perfetta nei panni della donna (bella) mediterranea.
  • ALLE ORE 08:45 in TV su Rai Movie (24)

    Matrimonio all'italiana (1964)


    Piero68: Tratto dal fortunato "Filumena Marturano" che, anche se impreziosito dalla regia di De Sica e dalla partecipazione di Mastroianni e la Loren, non sempre riesce a eguagliare l'opera di De Filippo. In primis per un Mastroianni che proprio napoletano non è, anche se stranamente gli hanno affidato spesso parti in vernacolo. Anche il resto del cast un po' scompare rispetto all'originale. Ne guadagna sicuramente in ritmo e regia, visto che De Sica è regista di professione. Quando comunque il cinema si faceva con la C maiuscola!
  • ALLE ORE 08:45 in TV su Iris (22)

    Argo (2012)


    Galbo: Discreto come attore, Ben Affleck si conferma un ottimo regista raccontando un episodio poco conosciuto della lunga storia di tensione dei rapporti USA-Iran. Argo è un film teso e compatto, realizzato con grande senso del ritmo, senza un minimo cedimento della tensione e con un'eccellente ricostruzione ambientale. Sceneggiatura ben scritta e grande abilità nella scelta del cast. Da non perdere.
  • ALLE ORE 09:30 in TV su Rai Storia (54)

    In nome della legge (1949)


    Alex75: Uno dei primissimi film di mafia con descrizioni ambientali quasi documentaristiche e alcune digressioni mélo, il cui aspetto più notevole è la rappresentazione della pervasività della mentalità omertosa e dell’assenza dello Stato, su cui si regge l’organizzazione (della quale viene fatto un ritratto ambiguo e non totalmente negativo). Opera terza di Germi, non del tutto convincente e a tratti ingenua, ma sicuramente originale. Buona prova del cast, soprattutto dei comprimari (Vanel, Urzì, Pandolfini e Mastrocinque).
  • ALLE ORE 10:30 in TV su Rai Movie (24)

    Machine gun preacher (2011)


    Rambo90: La storia di Sam Childers, ex delinquente che, abbracciata la fede in Cristo, ha costruito un orfanotrofio in Sudan per aiutare i bambini africani durante la guerra civile. Un biopic non troppo pesante, anzi scorrevole nonostante la lunga durata, traghettato dalla buona performance di Butler e dalla regia di Forster che non indugia su particolari troppo deprimenti ma preferisce soffermarsi sul percorso del protagonista. Il tema della guerra emerge pur restando sempre sullo sfondo delle storie personali. Buono.
  • ALLE ORE 10:45 in TV su Cine 34 (34)

    Sconnessi (2018)


    Gabrius79: Commediola senza troppe pretese che si barcamena come può con una sceneggiatura non troppo azzeccata. Si sorride grazie a Fresi e Memphis, a cui vanno sicuramente i momenti migliori. Bentivoglio un po' troppo sprecato per il ruolo. Il resto del cast non funziona granché, fatta eccezione per una buona Liskova. La seconda parte tende al sentimentalismo ma senza coinvolgere più di tanto. Niente di che.
  • ALLE ORE 11:50 in TV su Iris (22)

    Le ragazze di Wall Street (2019)


    Reeves: Alcune belle ragazze si ingegnano per spillare soldi ai riccastri di Wall Street e per mettere da parte le storie tristi che hanno alle spalle. Tratto da un fatto vero, metà commedia e metà dramma sentimentale, un film in cui gli uomini sono o stupidi o abietti mentre la solidarietà femminile è forte e simpatica. Jennifer Lopez bravissima, le altre meno, ma il film si fa vedere.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Forever young (2016)


    Pinhead80: Brizzi cerca a modo suo di raccontare in chiave moderna il più classico dei conflitti interiori dell'essere umano, ovvero quello di non riuscire ad accettare l'idea di non poter rimanere giovani per sempre. I personaggi però sembrano caricature mal riuscite che si arrampicano sugli specchi di una sceneggiatura stiracchiata che ha ben poco da dire. L'unico credibile è Bentivoglio nella parte dell'uomo maturo che gioca con le emozioni altrui. Qualche risata e poco di più.
  • ALLE ORE 12:45 in TV su Rai Movie (24)

    Un italiano in America (1967)


    Deepred89: Un inizio folgorante e anticipatore (Sordi che rivede dopo anni il padre De Sica tramite l'invito a un programma tv statunitense) e il finale insolito, maturo e in grado di conferire al tutto una bella struttura circolare, non riescono a cancellare una parte centrale di rara pochezza, in cui si sfruttano gangster, pestaggi e interminabili serate al casinò (vera passione di De Sica, pare) per fare metraggio, con il soggetto che sembra dipanarsi per pura casualità. Si può vedere, ma date le premesse la delusione è tanta.
  • ALLE ORE 14:00 in TV su Rai 2 (2)

    Inganno letale (2021)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Ah, certe donne in carriera... Devon partire per lavoro tre giorni e lasciano la figlia alla prima babysitter che si presenta: referenze eccellenti, buona complicità subito mostrata con la figlia e... assunta. Verso la fine della trasferta, però, Leah (Busby) prova come sempre a chiamare la tata via cellulare, a chattare con la figlia ma trova il telefono e le linee staccati. Si preoccupa, molla il capo e torna giusto in tempo per rinvenire la piccola Emma chiusa in una stanza di casa denutrita e allo stremo. Della babysitter nessuna traccia. Non solo: nessuno pare averla vista e...Leggi tutto nessuno addirittura è disposto a credere che sia mai esistita.

    La detective Santos (Walter) accusa apertamente Leah di aver lasciato la figlia da sola, l'ex marito Adam (Edwards) si mostra disgustato da tanta negligenza, la vicina di casa dice di non aver notato estranei nei paraggi e, nell'unica foto scattata da Leah, la babysitter fantasma si copre il viso fingendo uno starnuto. Chi era? Dal momento che nessuno le crede Leah è costretta, per rivedere sua figlia, a fuggire e cercare le prove del fatto che sta dicendo la verità. Una lotta contro il tempo e contro tutti perché anche l'ex marito, che era rimasto in discreti rapporti con lei, non riesce ad accettare le spiegazioni date dalla donna. Immaginatevi la sorpresa quando Leah riconosce, nella nuova fidanzata di lui (Reist), proprio la famosa babysitter, nascosta sotto un look completamente diverso. Ma di nuovo: chi mai può credere alla sua versione?

    Il film racconta le peripezie della poveretta impegnata a risolvere il caso e a sfuggire ai continui tentativi d'arresto di chi appena la incontra le chiede di costituirsi. Il plot pare semplicissimo, e in fondo lo è, ma viene sviluppato attraverso una sceneggiatura che nel suo piccolo non perde un colpo, precisa e ficcante al punto giusto, supportata da una regia che gestisce bene la tensione e che, pur incespicando in qualche cedimento (le lunghe, ovvie esplorazioni della protagonista nelle case in cui si introduce di nascosto) e in luoghi comuni difficilmente schivabili al giorno d'oggi (il solito informatico con talento da hacker), può moderatamente soddisfare gli appassionati. E va detto che Cindy Busby - quando non spalanca gli occhi o si dedica a certe tipiche smorfie americane - regge molto bene la parte, alzando i toni quando è il momento e calandosi al meglio nel personaggio, spesso indecisa se appoggiarsi alla polizia o evitare di farlo per non finire diretta in carcere.

    Donna d'azione, scattante e risoluta, Leah trova un unico vero alleato (l'hacker, che ricatta rinfacciandogli una truffa nella ditta in cui lei lavorava), ma in sostanza fa tutto da sola. Più stereotipate l'interpretazione della Walter (comunque brava) nel ruolo della poliziotta e della Reist in quello della perfida amante del marito, quest'ultimo al contrario sfumato e figura per certi versi spiazzante che mostra le qualità del copione. Perché nei limiti del genere e della confezione televisiva (fotografia leggermente superiore alla media) il film fa il suo dovere, con un'accettabile colonna sonora di sfondo e cedendo solo nel finale, in cui tutto si riconduce al consueto goffo scontro tra buoni e cattivi. Più di un dubbio lascia il fatto che nessuno chieda a Leah (né lei lo specifichi) dov'era quando la figlia era chiusa in casa: potendo facilmente dimostrare quanto fosse lontanissima da Seattle (dov'è ambientata la storia), l'accusa sarebbe parsa da subito insussistente. Misteri dei giallo girati al risparmio...
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  • ALLE ORE 14:10 in TV su Iris (22)

    The boxer (1997)


    Enzus79: Un pugile, ex militante dell'IRA, apre una palestra con l'intento di creare un punto di incontro fra cattolici e protestanti in un momento conflittuale fra le due fazioni. Film ben fatto, educativo, con due lati affrontati in maniera convincente, quello politico e quello sentimentale. Daniel Day-Lewis e Emily Watson da applausi, soprattutto in versione originale. Discreta la colonna sonora.
  • ALLE ORE 14:25 in TV su Rai Movie (24)

    Il Grinta (1969)


    Vitgar: John Wayne a fine carriera interpreta questo western "old fashion" che ha il merito di avere una certa autoironia che lo differenzia dai classici "seriosi" americani del genere. La non più giovane età mette ancora più in evidenza la "goffaggine" del grande John. Una visione gradevole, ben ambientata, con situazioni ben congegnate. Va visto con la giusta predisposizione d'animo.
  • ALLE ORE 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Tre sorelle (2022)


    Gabrius79: Commediola semplice d'impianto tendente al televisivo che raduna quattro attrici spigliate e simpatiche ma che nel complesso non vengono sfruttate a fondo per le loro doti. Chi la spunta è la Bevilacqua, ben servita dal ruolo; la Autieri appare appannata, piuttosto genuine la Francini e la Muñoz. Non male nemmeno il ruolo di Troiano. Sceneggiatura piuttosto banale e a tratti ripetitiva, salvata nel complesso da un certo ritmo e da un'interessante cartolina del Circeo a fare da sfondo. Disimpegnato.
  • ALLE ORE 15:30 in TV su Rai 2 (2)

    Sulle ali della pazzia (2019)


    Ira72: Insalvabile. Vetusta, mediocre e racchia futura suocera, decide di incanalare la sua follia verso la ricca, divertente e raffinata mamma dello sposo. E già qui, sai che novità! Ma non basta. Perché in quanto a originalità si è riusciti a varcare confini inarrivabili, scomodando l'onnipresente Misery (per registi a corto di idee) e scopiazzando dai tanti thriller in circolazione. Peccato, però, che il risultato finale sia questo sottoprodotto banale e di qualità pessima che, pur avendo una durata limitata, ha l'effetto di un potente sonnifero.
  • ALLE ORE 16:30 in TV su Rete 4 (4)

    R In nome di Dio (1948)


    Daniela: Mentre stanno fuggendo attraverso il deserto dopo aver messo a segno una rapina, tre banditi si imbattono in una donna morente che affida loro il neonato appena partorito... Questa parabola edificante che incrocia i Re magi con il buon ladrone era stata già trasposta sullo schermo per tre volte. Ford, dopo averne diretto una versione nell'epoca del muto, con questa quarta poco aggiunge alle precedenti, a parte il lustro divistico di Wayne e l'esuberanza rustica di Armendáriz. Film minore ma amabile, permeato di spirito natalizio anche se ambientato sotto il sole rovente.
  • ALLE ORE 16:35 in TV su Iris (22)

    Space cowboys (2000)


    Taxius: Un vecchio satellite è in avaria e rischia di cadere sulla Terra causando enormi danni e gli unici che possono fare qualcosa sono un gruppo di vecchi militari ormai in pensione. Il film di per sé non è un capolavoro, ma Eastwood è un signor regista e un ottimo attore e riesce sempre a trasformare in oro ciò che oro non è. "Space cowboys" infatti è un piacevolissimo film di fantascienza dalla trama leggera sorretto totalmente dai quattro anziani mostri sacri del cinema americano. Nella storia del cinema non lascerà traccia, ma non è male.
  • ALLE ORE 16:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il piccolo grande uomo (1970)


    Sadako: E' negli anni '70 che si inziano a vedere le prime tracce del "politicamente corretto" e "Piccolo Grande Uomo" è uno dei primi esempi del genere, non ancora scaduto nella trappola del buonismo ad ogni costo. Pur essendo dalla parte degli iIndiani, il film mantiene una certa obiettività, applicando sì l'etichetta di "cattivi" ai bianchi, ma senza nascondere le cose sbagliate fatte dai pellerossa. L'alternarsi di parti drammatiche e altre più leggere ha il pregio di non far pesare la discreta lunghezza della pellicola. Da vedere e rivedere.
  • ALLE ORE 17:15 in TV su TV8 (8)

    Coincidenza d'amore (2024)


    Siska80: Un uomo e una donna (ovviamente belli) si incontrano su una panchina e si piacciono subito, ma poi si perdono di vista e... Commedia senza infamia e senza lode che però sceglie di non prendersi mai troppo sul serio riuscendo in qualche occasione a strappare un sorriso, in special modo per la simpatica caratterizzazione dei personaggi principali (se solo la recitazione dei rispettivi attori non fosse a tratti sopra le righe...!); Considerando inoltre il ritmo dinamico che scandisce una vicenda nel complesso frizzante, è impossibile non giudicare questa produzione almeno salvabile.
  • Sera

  • ALLE ORE 18:50 in TV su Frisbee (44)

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • ALLE ORE 18:50 in TV su Cine 34 (34)

    Ma cosa ci dice il cervello (2019)


    Pinhead80: Una donna che all'apparenza conduce una vita monotona e triste si rivela essere invece un'agente segreto impegnata in missioni rischiosissime. La sue esistenza è legata a questo doppio filo, che non le permette mai di essere veramente se stessa. Forse non è del tutto riuscita questa commedia, che però diverte grazie alla simpatia della Cortellesi e alla comicità naturale di Stefano Fresi (bellissimo il pezzo in cui ironizza su se stesso). Le scene d'azione sono un po' troppo artigianali, mentre le "vendette" sono la cosa più riuscita.
  • ALLE ORE 19:15 in TV su Rai Movie (24)

    Belva di guerra (1988)


    Jurgen77: Un bel film. Un'idea particolare, che finalmente ci mostra la guerra vista dalla parte dei russi (cosa piuttosto rara per film di produzione occidentale). Splendide le ambientazioni (girato in Israele) e notevole la trama. Messaggio antimilitarista ma privo della solita retorica "all'americana". Copiato in seguito da Lebanon. Segnalo la presenza del "nostro" Kabir Bedi.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre (1979)


    Alex75: Lupo va sul sicuro, inserendo Bud Spencer in una storia per famiglie che mescola le tradizionali scazzottate con la fantascienza, affiancandogli il piccolo Cary Guffey di Incontri ravvicinati del terzo tipo e riprendendo da Lo chiamavano Bulldozer lo sparring-partner Bugner e l’antagonista Harmstorf. Il risultato si fa apprezzare per una certa garbata tenerezza e per l’assenza di volgarità. Gli eclettici fratelli De Angelis spaziano tra country, ritmi sudamericani e valzer viennesi.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Taken - La vendetta (2012)


    Jandileida: Il cinema è un luogo meraviglioso in cui chi ha difficoltà a guidare una macchina con cambio automatico in un tranquillo sobborgo di L.A. riesce in mezz'ora a seminare cattivi e polizia per le temibili stradine del centro di Istanbul. Inutile seguito di un buon film d'azione vecchio stile, questo Taken 2 si ricorda soprattutto per situazioni inversomili inserite a casaccio in una storia malridotta, un Neeson che tutto malmena, crivella e soprattutto sa, una Istanbul fotografata in maniera indecente e per tutta una sequela di spossanti cliché d'azione.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    L'uomo del fiume nevoso (1982)


    Saintgifts: Western australiano bellissimo per quel che riguarda le riprese naturali e le sfrenate galoppate di cavalli selvaggi e di cavalieri, ma piuttosto confuso sotto l'aspetto dei rapporti umani. Bisognerebbe aver vissuto in certe terre australiane e in quel periodo per capire fino a che punto c'è corrispondenza con la realtà del tempo; di sicuro il film ci marcia sopra e costruisce situazioni ad hoc per enfatizzare i fatti di una trama classica: rapporti di famiglia, rapporti sociali, amori romantici e contrastati. Ottimo Douglas che si sdoppia.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su LA7D (29)

    Il piacere è tutto mio (2022)


    Rambo90: Un film a due personaggi, quasi una commedia teatrale, in cui a emergere soprattutto è la bravura con cui Emma Thompson sa calarsi nella parte con estrema disinvoltura trattando argomenti considerati tabù con naturalezza e realismo. Questo si porta a casa a fine visione, perché la sceneggiatura, oltre lo spunto intrigante (sessantenne inizia contri con un escort non avendo mai provato un orgasmo) non va e nella seconda parte offre le soluzioni più banali e scontate per ogni discussione tra i due. Piuttosto noioso, ma da vedere una volta per le buone performance.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Iris (22)

    Terminator 2 - Il giorno del giudizio (1991)


    Piero68: Cameron è sempre Cameron, e se ci aggiungi i costosissimi effetti speciali della Lucas Art lo stupore è assicurato. Eppure questo secondo capitolo vive comunque di luce riflessa. Intanto perché la sceneggiatura è una vera e propria estensione del primo capitolo. Secondo perché in un modo o nell'altro si propongono gli stessi personaggi. E poi rispetto al primo viene a mancare l'elemento clou: lo scontro tra uomo e macchina. Qui l'epico tenzone avviene prevalentemente tra due cyborg. Quindi manca un po' l'elemento disintivo della saga.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Cielo (26)

    Act of valor (2012)


    Galbo: Spesso grande, il cinema americano sa essere anche molto piccolo quando dimentica la visione ideale e il senso etico realizzando film in cui la psicologia dei personaggi è tracciata secondo un insopportabile e rigido schematismo. E' il caso di Act of valor nel quale nessun dubbio sfiora i "buoni" e i cattivi sono cattivissimi neanche fossimo in un film degli anni '30. Tecnicamente ineccepibile ma moralmente inaccettabile.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    I profumi di Madame Walberg (2019)


    Sbiriguda: Raffinata (e noiosa) commedia francese sull'amicizia inizialmente improbabile tra un autista divorziato, che deve continuare a lavorare per poter ottenere l'affidamento congiunto dell'(antipaticissima) figlioletta, e una creatrice di profumi prodigiosa quanto scostante e umanamente glaciale che gli viene affidata come cliente. Prevedibilmente i due, originariamente agli antipodi, finiscono con l'apprezzarsi sempre più. Buona fotografia e cast azzeccato decisamente in parte non riescono a nobilitare una sceneggiatura tediosissima e dialoghi pretenziosi spesso improbabili. Peccato.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Becky (2020)


    Puppigallo: Difficile trovare qualcosa di più pericoloso degli evasi di questa pellicola, ma per loro sfortuna quel qualcosa, o meglio qualcuno, esiste. La sceneggiatura non è certo degna di nota e i personaggi, tolta la tremenda, astiosa, rancorosa, psicopatica, arrabbiata col mondo protagonista, sono davvero poca cosa, compreso quello che dovrebbe essere il più pericoloso. Il risultato è un prodotto sì mediocre nel complesso, ma comunque vedibile proprio grazie alla folle e spropositata reazione di "Caramella" (ma non chiamatela così).
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Tutto per la mia famiglia (2019)


    Anthonyvm: Marito affettuoso investiga sui giri loschi che ruotano attorno a una potentissima imprenditrice, finché un sicario non lo elimina inscenando un suicidio; ma la moglie non ci casca. Se non fosse per la bella (genuina) presenza e per la professionalità di Jennie Garth, il solo reparto attoriale costituirebbe un boccone difficile da mandare giù, in un turbinio di inespressività e di noioso overacting (non aiutano dialoghi che sembrano usciti da un cartone animato). Anche il plot, benché assai lineare, desta poca curiosità nella sua penuria di colpi di scena. Tranquillamente evitabile.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Il principe delle donne (1992)


    Dengus: Copione su misura per Murphy, qui in una delle sue ultime prove brillanti prima del declino. Film forse troppo surreale. Ok, Eddie è un uomo affascinante, ma cos'è questa storia che gli basta uno schiocco di dita o uno sguardo per potersi portare a letto una qualunque donna anche di target alto? C'è anche una giovane Halle Berry molto acqua e sapone, che naturalmente si innamora del protagonista. Simpatica e ben realizzata la trama e il protagonista è ancora in forma, ma forse è troppo edonistico come film per essere pienamente apprezzabile.
  • ALLE ORE 21:35 in TV su La5 (30)

    La luce sugli oceani (2016)


    Taxius: Guardiano di un faro e consorte non riescono ad avere figli ma a un certo punto su una barca alla deriva compare un bebè e i due decideranno di tenerlo; ma la verità prima o poi verrà a galla. Cianfrance mette in piedi un dramma senza precedenti troppo lungo e melenso e senza un attimo di respiro in cui ci si possa riprendere. Esteticamente è comunque ben girato, con una bella fotografia e due affiatati protagonisti. Peccato perché in certi punti il film poteva essere gestito meglio, magari alleggerendo un po' la pressione. Guardabile (una volta).
  • Notte

  • ALLE ORE 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    Hostiles - Ostili (2017)


    Nando: Un ostile capitano che deve scortare un capo indiano oramai malato in un periglioso viaggio tra lussureggianti pianure e insidie mortali. Una valida narrazione che si avvale di un ottimo Bale ben coadiuvato dal resto del cast. Dopo un inizio efferato, la pellicola vira sul riflessivo nonostante altri momenti drammatici e violenti e conduce a un finale poeticamente perfetto.
  • ALLE ORE 22:55 in TV su Rai 4 (21)

    Kill switch - La guerra dei mondi (2017)


    Jj berzeli: Decente se preso per quello che è, un film formato videogioco. Moltissimi i rimandi alla serie "Half Life", c'è anche il piede di porco. La visuale in soggettiva, l'HUD (Head Up Display), le spiegazioni scientifiche barzocche, la storia "porta l'oggetto X nel posto Y", i ribelli, i paramilitari, le "concussion"... c'è tutto. Se lo si vede con questi occhi e non si bada troppo alla storia, che fa acqua da tutte le parti, un finale poco originale e una recitazione plasticosa, rimane un film piuttosto particolare e guardabile, se non altro sperando salti fuori un headcrab.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    R The next three days (2010)


    Nando: La vita di un tranquillo insegnante è sconvolta dall'arresto della moglie con l'accusa di omicidio. Una pellicola del filone giustizialista dotata di un discreto ritmo e di un Crowe appropriato nella parte. Certo alcuni passaggi trasudano retorica, ma nel complesso la dignità emerge.
  • ALLE ORE 23:15 in TV su LA7D (29)

    Sì, chef! - La brigade (2022)


    Morse: Una deliziosa commedia, priva di sentimentalismi. In una comunità per minori stranieri non accompagnati, piomba per necessità la talentuosa suous-chef Cathy, abituata alla rigidità della brigata dei ristoranti stellati, e si trova a dover fare i conti con la nuova realtà della “cantine” che dirige. I suoi sottoposti sono dei minori stranieri non accompagnati col timore dell’espulsione. Con leggerezza, il film commuove e porta lo spettatore a immedesimarsi nelle vite di questi giovani migranti soli che sperano in una possibilità.
  • ALLE ORE 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    A Capodanno tutti da me (2025)


    Rambo90: Il duo di autori e registi prende l'idea alla base del loro Ritorno al presente e cerca di ibridarla con volti e alcune gag da cinepanettone. Il risultato è altalenante, a causa soprattutto di una regia ancora acerba e di una fotografia spenta. A tratti si sorride ma non basta, anche perché l'unica a sostenere bene le svolte più seriose è la ritrovata Nancy Brilli, mentre se di Boldi già conosciamo il logorio, spiace vedere come anche Conticini e Ceccherini sembrino aver esaurito la verve. Funge qualche lazzo affidato a personaggi di contorno, così come le musiche omaggio a Jannacci.
  • ALLE ORE 23:40 in TV su Twenty Seven (27)

    Beetlejuice - Spiritello porcello (1988)


    Minitina80: L’esempio più puro e lampante dello stile di Burton. In Beetlejuice il regista riversa una moltitudine di elementi che affluiscono dalle direzioni più disparate, metabolizzati e restituiti sotto forma di un caleidoscopio a cui è quasi impossibile dare un’etichetta univoca. Qualcosa è ancora da affinare, ma non si fatica a capire l’idea di cinema che gli balenava per la testa, soprattutto a livello visivo. Uno di quei pochi horror in cui gli inserti comico-satirici sono ben inseriti. Il migliore è Keaton, attore straordinario e assai versatile.
  • ALLE ORE 23:55 in TV su Iris (22)

    Waterworld (1995)


    Ciavazzaro: Fantascientifico che riserva poche sorprese. Costner è sì un bravo protagonista e l'incipit del pianeta sommerso con poche lande di terra a disposizione (anche se gli abitanti abitano in isole galleggianti) è simpatica, ma la realizzazione è in sé pedestre e neanche troppo spettacolare, a mio avviso. Si può lasciare sullo scaffale, a meno che non si sia appassionati del genere.
  • ALLE ORE 00:45 in TV su Cine 34 (34)

    I laureati (1995)


    Stefania: Trentenni fuori corso si aggrappano alla spensieratezza dei vent'anni con le unghie e con i denti, a colpi di goliardate e di bischerate, finché non capiscono che è proprio l'ora di... mollare la presa. I personaggi sono osservati in maniera indulgente, divertita, e quindi, spesso, divertente, anche se la trama manca di veri guizzi, E c'è una Firenze piccolina, da bozzetto e non da cartolina, fatta di trattorie, strade anonime, appartamenti un po' sciatti, personaggi frenetici e arguti ma fondamentalmente immobili: la Firenze dei fiorentini.
  • ALLE ORE 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    R The place (2017)


    Deepred89: Idea di base insolita e interessantissima (non farina del sacco di Genovese, ma chiudiamo un occhio) e svolgimento notevole, con un melanconico Lewis Cypher del bar accanto interpretato da un Mastandrea quasi sorprendente. Quanto basta per tenere viva l'attenzione nonostante la monolocation; ma il resto non è propriamente di prima categoria, con una resa visiva incolore, musicacce di bassa lega, struttura episodica rovinata da un montaggio a sketch e finale a cui manca quell'intuizione in grado di dare un senso al tutto. Cast mediamente buono.
  • ALLE ORE 01:00 in TV su Rai Movie (24)

    V La fiera delle illusioni - Nightmare alley (2021)


    Jdelarge: Al di là di una regia rigorosa e di un'ottima interpretazione da parte di Bradley Cooper, il film sembra a più riprese sfilacciato, come se i rapporti tra i personaggi non riuscissero a consolidarsi col passare del tempo. Anche le scene più drammatiche, di conseguenza, appaiono riuscite solo a metà. A colpire, invece, è senza ombra di dubbio l'atmosfera, che emerge grazie a un'ottima fotografia. Finale prevedibile.
  • ALLE ORE 01:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: Omicidio sull'asfalto (1991)


    Ciavazzaro: Decisamente superiore ai precedenti, anche perché in questo caso Mason fa davvero l'avvocato del diavolo difendendo un criminale incallito (mafioso) ma che non ha comunque ucciso la persona per cui lo accusano. Molto bravo Mason Adams. Da notare il finale triste.
  • ALLE ORE 02:30 in TV su TV8 (8)

    Disaster movie (2008)


    Domino86: Ennesimo film parodia di molti altri. Vi è una pressochè totale incapacità di far ridere lo spettatore e la qual cosa risulta essere assai peggiore per un film che nasce come comico e di conseguenza votato a quello scopo. Gli unici e brevi momenti di ilarità sono dati dall'attrice Nicole Parker quando interpreta la principessa incantata.
  • ALLE ORE 02:30 in TV su Cine 34 (34)

    La bocca (1990)


    Markus: Giovane e bella restauratrice giunge in una villa toscana a restaurare alcuni affreschi. Lì troverà un decadente e aristocratico microcosmo familiare. Un polpettone melodrammatico/sentimentale dalla regia piatta e televisiva, che se fosse stato concepito in puntate per la tv avrebbe forse trovato più ragion d'essere. Il problema non sta tanto nelle interpretazioni quanto alla vicenda (di per sé banale) e in una regia incapace di andare oltre alla normale routine da sceneggiato d'antan fuori tempo massimo. Più di qualche ridanciano scivolone trash.
  • ALLE ORE 02:40 in TV su Iris (22)

    Le ragazze di Wall Street (2019)


    Rocchiola: Gruppo di lap-dancer in crisi decide di arricchirsi alleggerendo i conti in banca dei falchi di Wall Street. Da un fatto di cronaca una storia che è soprattutto un inno alla solidarietà femminile con mamma Lopez che si prende cura della piccola Wu e sul binomio sesso-potere. Decisamente meglio di Showgirls, il film scorre bene senza essere tuttavia particolarmente incisivo e lasciando i particolari più scabrosi quasi sempre fuori campo. Al giro di boa dei 50 la Lopez ha ancora un lato B da urlo e qui ritrova anche un ruolo di rilievo dopo una serie di blande opere commerciali.
  • ALLE ORE 03:30 in TV su Rai Movie (24)

    Ti guardo (2015)


    Cotola: Film interessante che vorrebbe fare della "reticenza" e dell'elliticità la sua cifra e la sua forza ma che forse proprio per questo perde parte del suo valore. In particolare a causa di una sceneggiatura non brutta ma non particolarmente originale (si veda il modo in cui ritrae questo strano rapporto "padre-figlio") e soprattutto di una regia che manca di forza visiva ed emotiva, tranne pochissime occasioni, e non sa costruire momenti ed immagini che restino nella memoria. Esagerato ed ingiustificato Leone d'oro a Venezia.
  • ALLE ORE 04:10 in TV su Cine 34 (34)

    Stanno tutti bene (1990)


    Maxx g: Un anziano vedovo vive costantemente nel passato: dialoga con i figli, immaginandoseli ancora bambini. Inizia quindi un viaggio per vedere le loro condizioni, attraversando diverse città, toccando con mano una realtà diversa da quella dei suoi sogni. Mastroianni si impegna molto in questo film di Tornatorein cui l'elemento onirico è spesso presente: l'impressione però che non si trovi totalmente bene con il soggetto. L'elemento poetico è presente e lo sguardo del regista è tenero e comprensivo per tutti, ma "Stanno tutti bene" sembra mancare del colpo finale. Merita però.
  • ALLE ORE 04:35 in TV su Iris (22)

    Space cowboys (2000)


    Daniela: Di difficile valutazione. La captatio benevolentiae di mettere in campo una squadra di vecchie glorie funziona in tutta la prima parte, in particolare durante la fase di ri-addestramento al volo, piena di ironia bonaria sugli acciacchi della terza età e sulla voglia di ricominciare. Poi però la missione parte davvero e, fra cascami di guerra fredda e fanfaronate assortite, l'interesse cala vistosamente e non basta a risollevare le sorti della pellicola il ricatto sentimentale nel finale. Mezzo passo falso nella carriera registica di Eastwood.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Belva di guerra (1988)


    Jurgen77: Un bel film. Un'idea particolare, che finalmente ci mostra la guerra vista dalla parte dei russi (cosa piuttosto rara per film di produzione occidentale). Splendide le ambientazioni (girato in Israele) e notevole la trama. Messaggio antimilitarista ma privo della solita retorica "all'americana". Copiato in seguito da Lebanon. Segnalo la presenza del "nostro" Kabir Bedi.