Visite: 61502 Punteggio: 5353 Commenti: 5279 Affinità con il Davinotti: 92% Iscritto da: 18/12/06 10:34 Ultima volta online: Oggi 17:17 Generi preferiti: comico - fantascienza - horror Film inseriti in database dal benemerito utente: 745
I greatful eight di Puppigallo
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In un film come questo, dove l'età della pellicola influisce sui dialoghi, ripulendoli da scurrilità e aggressività, fa una certa impressione sentire ciò che dice il protagonista quando associa la tosse del figlioletto al povero cane, accusato ingiustamente di essere l'untore, bazzicando sempre per
Forse la miglior battuta di tutta la serie.
Kirk e Spock vanno nel passato (anni 30) per recuperare il dottor McCoy. Appena arrivano, si trovano davanti un poliziotto, che li osserva, incuriosito dal loro abbigliamento, ma soprattutto da Spock.
Kirk: "Il mio amico è cinese".
Il poliziotto
Farrell aiuta a modo suo un turista obeso.
"Com'è in cima alla torre?". E Farrell: "Niente di speciale... e poi, la rampa è stretta". "In che senso?". E lui: "Come, in che senso... sembri un cazzo di elefante".
Nel fim viene citato "A Venezia...un dicembre
Alcune belle trovate di Lang.
I lacci fissati sulla pavimentazione dell'astronave, che servono per infilarci i piedi e spostarsi senza fluttuare in assenza di gravità (mica male).
Il razzo H32, con sala di registrazione ovoidale (praticamente, un'astronave robot in grado di carpire immagini come
E' una mia constatazione, ma la scena in cui la Keaton entra nell'appartamento del presunto assassino, per cercare indizi e lui torna improvvisamente, sembra proprio un omaggio a "La finestra sul cortile", dove la scena è simile a dir poco.
Woody show.
La moglie: "E se ci fosse
In realtà, non lo consiglierei mai, se non a un nemico giurato. Ho sì selezionato e citato le peggior imbecillaggini sparse per la pellicola (idiozie tali da far sorridere). Il problema è che, a parte questi momenti di rara scemenza, tutto il resto è solo pietoso e avvilente.
Già mi sento in colpa
Khan compariva già in un episodio della serie TV Star Trek. Lo trovavano su un'astronave del ventesimo secolo (già incarognito, anche se all'inizio sembra buono) assieme a un'ottantina di persone di varie etnie, tutte in animazione sospesa.
Il nome dell'astronave era già Botany Bay e si faceva
CURIOSITA' LEGATE ALLE INCREDIBILI FRASI CONTENUTE NEL FILM:
La paleontologa: "E' sopravvissuto ai dinosauri e alle meteoriti. E' indistruttibile". Già questo mi sembrava un po' esagerato. Ma quando l'ho visto proseguire senza problemi la sua noiosa marcia, dopo essere stato colpito da
Pozzetto, in versione barbone affamato, vede un muratore che mangia avidamente degli spaghetti. Il tizio lo fa avvicinare e gli domanda, con la bocca piena: "Hai fame?". E lui: "Eh sì". "Vuoi una forchettata?". "Si grazie". E il muratore gli pianta la forchetta
Uno degli uomini del Re Raisuli parla dei cannoni, che non aveva mai visto prima: "Tra le armi dei tedeschi ci sono anche fucili così pesanti, che hanno bisogno delle ruote".
"Un'auto come questa te la sogni!". E Orlando, con la sua faccia da cane bastonato: "Sì, quando ho mangiato pesante".
Giovanni (commissario) in centrale, rivolto a Rossi: "Che lavoro fa?". Risposta: "Sono un comico, faccio spettacoli". E Giovanni: "E le
Sfoggio di "cultura" del barbuto.
I quattro arrivano a Las Vegas e entrato al Caesar Hotel.
Il barbuto, dopo essersi guardato intorno, domanda alla responsabile della reception: "Questo glie l'avranno già chiesto in tanti...il nome Caesar significa Cesare?". Risposta: "Sì".
Non si può dire che il capo della narcotici non abbia inventiva. Anche quando lo spacciatore riesce a gettare nelle tubature tutta la droga e l'agente gli domanda: "Con quale imputazione lo tratteniamo?". Lui risponde, senza fare una piega: "Ha intasato un cesso".
Charley Sheen e Jon Cryer (qui due fratelli) avevano già lavorato insieme in Hot Shots. Lì Cryer faceva il pilota e addetto al radar strabico, con occhialoni, chiamato "Sguardone".
Alcune Burgundyche frasi: "Lei ha un culo che è uno spettacolo e io vorrei assistere a questo spettacolo...Vorrei starle addosso".
Al suo cagnolino: "Tu mi capisci; sei come un piccolo Budda ricoperto di pelo".
Alla collega: "Tornatene all'isola delle galline!".
Sì, è indubbiamente vero. Gli Squaloinvasati come me non dovrebbero avere problemi, ma gli altri difficilmente possono cogliere. Gli elementi principali che collegano le scene dei due film sono: la stanza buia, per creare l'atmosfera, le vere foto di squali, con dentature, stessa cosa per i ratti e,
In una scena, il protagonista, al buio, sfoglia un libro sui ratti e, a un certo punto, arriva a delle foto dove si vedono vittime umane di questi roditori (un uomo con la faccia divorata, un bambino morsicato dappertutto...). E' la stessa scena che si vede ne "Lo squalo", solo che lì Brody
Un particolare che salta subito all'occhio è che il film, pur essendo a colori, nel momento in cui gli astronauti sono nello spazio, o si vedono galassie e pianeti, la visione diventa in bianco e nero (per poi tornare a colori quando avviene l'atterraggio sul corpo celeste). Per quanto riguarda, pianeti
La scena nell'astronave aliena, con tanto di scheletrone di extraterrestre è incredibilmente simile a quella di Alien (ovviamente, pochissimi mezzi permettendo). E sottolineo che questo film è stato girato 14 anni prima.
Non essendo di certo uno storico, non so se sia successo davvero, ma avendolo inserito nel film, immagino di sì. Lo segnalo perchè credo che il fatto riassuma un po' il personaggio. Il duce, a un convegno politico, sfida Dio a fulminarlo entro 5 minuti. Passato il tempo, sentenzia: "Ho provato
Il generale assomiglia a Berlusconi versione pre-capelli.
Il robot, chiamato "uomo bimillenario", facendo il verso al film "l'Uomo bicentenario", la prima volta che viene attivato, stacca subito la testa allo scienziato. E' per quello che viene riprogrammato, facendolo però diventare
L'amico scozzese di Samurai Jack ha una mitragliatrice al posto della gamba, come l'eroina di Planet Terror. C'è però da dire che la serie animata Samurai Jack è stata realizzata ben 6 anni prima.
Se andate a vederlo, a meno che non vi abbia fatto schifo, resistete per tutti i titoli di coda. Appena finiti, ci sarà ancora una piccola parte con un nuovo "killer" che farà un qualcosa che mi ha fatto parecchio ridere (diciamo che ha un conto in sospeso con una mosca).
Ci voleva già parecchio coraggio per girare un film così buio. Ma il regista, non pago della sua scelta ammazzaocchi degli spettatori, fa saltare la corrente in tutto il paesello. A quel punto, anche se fosse arrivato Godzilla, non l'avrebbe visto nessuno.
Nel settore riciclo mi piace invece ricordare
Tra violenza e splatter c'è una scena che può risultare comicoinvolontaria. L' inarrestabile assassino, in un supermarket, viene neutralizzato per alcuni secondi da una ragazza...a colpi di mocio!
Come curiosità, posso anticipare che molti di quelli che guarderanno questo film, spesso alzeranno gli occhi al cielo, causa battutte di livello bassino, ma devo ammettere che quando il ragazzo cerca un'auto a poco prezzo, digita su internet 300 dollari e gli compare la "Nissan Cesso", ho
Come curiosità, segnalo che, dopo svariati morti, alcuni dei quali divorati (anche se non si vede quasi nulla), uno dei superstiti dice: "Ma questi cosi potrebbero essere usati per pulire le spiagge sporche". Un genio!
Per quanto riguarda il doppiaggio, credo che questo scambio verbale
Il titolo "Caccia al ragno assassino" dev'essere stato tradotto e reinterpretato da uno che, come minimo, non ha visto il film, visto che qui non si caccia alcun ragno, anzi, è il contrario e i ragni sono centinaia, senza che uno si distingua per particolari doti (dimensioni, o ipervelenosità).
Nella versione in lingua originale, la voce narrante è quella di Richard Dreyfuss, attore nel film "Lo squalo", dove si parlava già della tragedia dell'Indianapolis, descritta dal cacciatore di squali, che era uno dei 300 superstiti.
Come curiosità, segnalo questa scena realmente accaduta, con tre protagonisti: la vittima, la tigre feroce e un poliziotto.
La tigre, uscita non si sa come da una gabbia dello zoo, si avventa su una donna, mordendola e forandole il cranio con le zanne. La gente urla. Finalmente sopraggiunge un poliziotto
Ho trovato curioso questo scambio verbale.
Il ragazzo, rivolto alla ragazza che vomita serpenti: "Hai ancora dei serpenti dentro?".
Risposta: "Tutti abbiamo dei serpenti dentro".
A quel punto, dopo una tale rivelazione, anch'io spettatore mi sono un po' preoccupato, anche perchè
Ecco una scena curiosa e ammantata di mistero. Gli studenti, nell'accampamento, stanno parlando del professore. A un certo punto, lui compare, gli passa davanti, loro si zittiscono e il prof, dopo aver preso un rotolo di carta igienica appeso a un gancio, entra nella latrina, chiudendo la tenda posticcia.
Segnalo come curiosità la battuta del poliziotto, rivolto alla protagonista, sulla quale nutre "qualche" sospetto: "Ma scusi, lei arriva in questa casa, prende un piccone, sfascia un muro a caso e ci trova uno scheletro umano. O qui i muri sono pieni di scheletri, o signora mia...&qu
In una scena, che dovrebbe essere seria, il protagonista viene inseguito dai poliziotti, che gridano alla gente: "Fermatelo! Non ha pagato le tasse!". In Italia sarebbero scoppiati tutti a ridere.
In un'altra, invece, nella lussuosa piscina, il coccodrillo afferra l'uomo per il bacino e
Diciamo che qui ci viene presentato come un ragazzo semplice, innamorato del proprio lavoro, non certo privo di paure, quindi umano e vero, ma capace di indagare quel tanto che basta a metterlo sempre più nei guai, facendo però semplicemente il suo lavoro. L'attore se la cava piuttosto bene, ma bisognerebbe
Una piccola curiosità sul protagonista (Libero de Rienzo), giusto per preparare gli eventuali, futuri spettatori; parla quasi come Luca Laurenti (voce bassa e nasale). All'inizio, fa un po' impressione, soprattutto a chi conosce il comico-cantante, amico di Bonolis, ma col passare dei minuti, ci si
Questa mi mancava. Africa: una giraffa zampetta felice, poi si blocca, alza la testa, stende il lungo collo, si vede un'ombra e splath!!! Un frammentone di asteroide (purtroppo lo si intuisce solo, o sarebbe stato demenziale al 100 per 100).
In uno di questi episodi si fa riferimento al fatto che i dinosauri carnivori potessero sostituire i denti persi durante gli scontri, con altri che crescevano in attesa del loro turno. Questa è una caratteristica tipica degli squali. Non vorrei che, tra qualche anno, dopo quella degli uccelli, saltasse
I pipistrelli vampiro hanno artigli velenosi e non i denti, come invece dice l'esperta nel film. Ma non contenti di aver inserito un'informazione farlocca, gli hanno anche raddoppiato il numero di denti veleniferi (che appunto non hanno) per renderli più temibili...
P.S.. Vorrei solo aggiungere che
Tra le scene che colpiscono maggiormente ci sono sicuramente gli scontri tra animali della giungla. Se fossero naturali, non ci sarebbe niente da dire (la predazione è sempre esistita). Peccato però che, nel caso della lotta boa-varano, quest'ultimo venga palesemente consegnato al serpentone, che non
Ieri, il rubicondo Gerry Scotti, ha servito al povero concorrente la seguente domanda: "Come si chiamavano i tre porcellini?". Le quattro opzioni non le ricordo, ma la risposta sì: "Nanafe, Nanufe e Cacofe". A parte i nomi, che sembrano partoriti da una mente malata, vorrei esprimere
Hai ragione, ma la cosa che mi ha più stupito è proprio l'insignificanza di questo robot prototipo. Non ha nulla che possa restare impresso. E' di raro piattume visivo, a differenza del mitico e imperituro Goldrake.
Curiosità accalappiata da uno speciale andato in onda prima della proiezione. Le armi manuali (faser) utilizzate nel film sono pistole ad acqua riverniciate. E il bello è che quando il protagonista è nel passato e ne punta una verso dei balordi, uno di questi gli dice: "Ma cos'è, una pistola
Due piccole chicche.
La prima: viene uccisa una lepre (trattasi invece di normale coniglio) con una lancia. Eh va beh. Ma il vero colpo "geniale" è che la lepre, dopo essere stata cotta, si trasforma magicamente in un pollo (basta guardare un'ala e le cosce che si pappano i sopravvissuti).
Qualcuno dovrebbe spiegare agli americani che Hitler era mancino. Lo fanno sempre firmare (qui firma l'Operazione Valchiria) e scrivere con la destra. Già era capitato in Indiana Jones e l'ultima crociata. Perseverare è diabolico.
Dopo il film è andato in onda uno speciale dove si diceva che la pellicola è arrivata a noi seviziata da tagli non da poco, che diminuiscono molto la quantità di violenza e persino le allusioni al sesso (la donna del protagonista, alle prese con lo psicopatico motorizzato, prima di dargli un calcio
Se si voleva colpire un settore come quello dell'apicoltura (uno dei pochi dove la natura la fa da padrone, senza aggiunta di additivi), la missione è compiuta, visto che qui gli apicoltori vengono visti come spietati sfruttatori affumicanti, ai limiti del cinismo. Complimenti.
Un rimedio per il mal di gola e la logica di Christopher Lee.
Secondo la premurosa madre, per far passare il mal di gola, basta tenere un rospo vivo in bocca per alcuni secondi, senza deglutire, naturalmente. L'ubbidiente figlioletta obbedisce e il suo unico commento a cura finita è: "E' un
2019: The gentlemen (The gentlemen)
2023: Operation Fortune (Operation Fortune: Ruse de guerre)
2024: The beekeeper (The Beekeeper)
2023: Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri (Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves)
2005: La maschera di cera (House of wax)
1934: La pattuglia sperduta (The Lost Patrol)
2019: Richard Jewell (Richard Jewell)
2024: Fallout (serie tv) (Fallout)
2023: Cento domeniche
2019: Cattive acque (Dark Waters)