Visite: 61520 Punteggio: 5355 Commenti: 5281 Affinità con il Davinotti: 92% Iscritto da: 18/12/06 10:34 Ultima volta online: Oggi 20:51 Generi preferiti: comico - fantascienza - horror Film inseriti in database dal benemerito utente: 745
I greatful eight di Puppigallo
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Il fatto che abbia salvato, tra tutti i personaggi, il nano lanciapiatti, che come idea comica (e non horror splatter) poteva quasi funzionare, è dovuto anche a una sua battuta nei confronti di un vecchietto: "Tu vivi nel terrore di una sana risata, perchè potresti perdere la dentiera".
La locandina di questo mitico film riassume il mio stato d'animo quando ho appurato di avere l'85% di affinità pallinatoria col Maestro, ovvero l'85% di pura demenza. Sono notizie che colpiscono nel profondo. La mia prima reazione è sta quella del regista del film Uccelli d'Italia, che alla fine decide
Location e ricostruzione delle scene di Gigli, Zender (con l'aiuto di Markus e Renato) sono da applausi. Consiglio soprattutto la scena dello scopettone e del calcinculo. Giù il cappello.
BALTO è una storia vera, realmente accaduta nell'inverno del 1925, quando un gruppo di cani da slitta sfidò le intemperie per portare i medicinali che avrebbero salvato i bambini della città di Nome da una tremenda epidemia di difterite. Una corsa disperata contro il tempo, mentre una bufera aveva
In realtà, nel film, la frase che ho inserito nel momento o frase memorabile, si conclude con "asciugamano in testa" e non "turbante", ma per motivi di spazio (non ce n'era più), ho dovuto accorciare, improvvisare, adattarmi e raggiungere lo scopo, come direbbe Eastwood in Gunn
In un episodio della serie compare il mitico Ernest Borgnine, che credo abbia ormai più di 400 anni, portati bene, anche se il suo ruolo è quello di un geronto-ex investigatore, rinco quasi totale.
Diamo a Zender quel che è di Zender. Senza la sua segnalazione avrei continuato a snobbare questa pellicola, che pur non essendo di certo un filmone, è piuttosto originale e a tratti godibile. Mai essere troppo prevenuti.
La danza degli indigeni del luogo, per proteggere l'anima del bianco caduto in una sorta di coma vigile, è la più finta che abbia mai visto. Sembra provenire direttamente da un misical di Broadway.
La protagonista fuma in continuazione (praticamente, una ciminiera con le tette, che però, in alcune scene e con i giusti vestiti, sembrano sfidare la forza di gravità...e questo merita un plauso).
Vorrei segnalare, nello scontro iniziale tra Godzilla e MechaGodzilla, la testa di quest'ultimo che, roteando velocemente (battendo così il record della testa di Regan ne "L'esorcista"), forma una barriera impenetrabile attorno al suo corpo "metallico". Il regista Honda ha tutta
Mi dissocio dalla versione TV, alla quale ho dato ieri un'occhiata, soprattutto per il doppiaggio che, mentre in inglese era naturale e piacevole, qui risulta quasi inascoltabile (e la cosa "bella" è che temo che questa sia la voce degli attori, evidentemente poco inclini alla recitazione).
Durante lo scontro tra il protagonista (Frankenstein!?) e il mostro sotterraneo dall'alito pesante (un incrocio tra un rinoceronte, un elefante, un armadillo e chissà cos'altro), ogni tanto ci sono delle insensate accelerazioni da comiche anni 20.
La regista ha realizzato due versioni: una per il cinema, che dura due ore (quella che ho visionato) e che è stata distribuita anche in altre nazioni e una per la TV, che tra poco dovrebbe essere trasmessa, come sceneggiato a puntate, dalla Rai e che dura circa tre ore.
Prima della proiezione in prima
In onda il Giovedì 21 FEBBRAIO ore 21.00 su *SKY CINEMA MAX
So che dopo 45 minuti vorrete la mia testa su un piatto, ma se riuscite a resistete, la seconda parte offrirà pagliacciate, temo involontarie, a iosa, capaci quasi di giustificare il puro letame dei primi 45 (quasi).
Ciao Roy, ti saluto da qui, da questo forum, perchè, non facendo abbastanza ridere come il buon Nicheli, non hai avuto diritto manco a 3 parole sulla home. Ma fa niente, l'importante è che tu sia stato il protagonista di uno dei film più conosciuti e apprezzati al mondo. Perdona il Davinotti e da
Citazionando
In questo cartone ci sono tre citazioni particolarmente gustose. All’Aereo più pazzo del mondo; con Nielsen che entra nella cabina di pilotaggio del Millenium Falcon e dice: “Contiamo su di voi”. A Dr. Who; compare la sua faccia con sciarpa, mentre i protagonisti sono nell’iperspazio,
Cine-momenti indimenticabili.
King Kong, fancazzista nato (tanto che, all'inizio del film, mentre tutti si danno da fare, lui ronfa beato nella sua grotta vista mare), riesce ad addormentarsi anche mentre scava un tunnel sotto l'influsso ipnotico dello scienziato cattivo; e il cattivone, dopo essersi
In un servizio di Studio Aperto delle 12:25 su Halloween, la colonna sonora era quella di Carletto principe dei mostri. Bravo Studio Aperto, come TG sei pietoso, ma proprio grazie a questo, ogni tanto piazzi la zampata geniale, senza neanche accorgertene, naturalmente.
2022: Blind war (Mang zhan)
2019: The gentlemen (The gentlemen)
2023: Operation Fortune (Operation Fortune: Ruse de guerre)
2024: The beekeeper (The Beekeeper)
2023: Dungeons & Dragons - L'onore dei ladri (Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves)
2005: La maschera di cera (House of wax)
1934: La pattuglia sperduta (The Lost Patrol)
2019: Richard Jewell (Richard Jewell)
2024: Fallout (serie tv) (Fallout)
2023: Cento domeniche