124c • 8/04/09 11:06
Contatti col mondo - 5193 interventi Zender ebbe a dire:
124c ebbe a dire:
"La strategia psicocinetica" è un film di Lupin III al 100%, solo depurato della tensione, delle scene di nudo femminile e della "violenza", tipici degli anime! Come fare un film dal vivo di Lupin III oggi, questo ci deve far pensare! Non certamente a basso costo, chi vuole un'altra pellicola demenziale ? Voi che dite ?
Io dico che fare un film live su Lupin III è un'impresa poco possibile: troppo caratterizzati dai disegni i personaggi. Io se dovessi farlo mi concentrerei al massimo sulla somiglianza fisica tra attori e cartoon. Quelli del film giapponesi non li vedo affatto somiglianti... Non me li ricordano neanche in minima parte intendo...
Io sono uno che correrebbe al cinema solo per vedere il sesto film di Lupin animato, perchè innanzitutto Lupin è animazione (e fumetto). Ma in Italia siamo testoni, ormai l'animazione che domina è quella americana e se contro un "Ponyo della scogliera" ci metti "Mostri contro alieni" vince il secondo perchè lo si può vedere anche in 3D. Eppure, in Italia, esisteva un tempo in cui gli anime anche al cinema "davano le mele" ai film americani, altrimenti come si spiega il "Lupin III (la pietra della saggezza)" che è stato distribuito al cinema nel 1979 ? Forse si spiega perchè allora il mercato home video non c'era e perchè c'era crisi nelle sale.
L'idea di un Lupin III dal vivo, fatto in America, non mi entusiasma granchè. Un Johnny Depp, o un Brad Pitt, o un Jim Carrey, o un qualsiasi altro attore blasonato, per quanto si sforzasse di essere come uno dei personaggi di Monkey Punch tirererbbero solo l'acqua al proprio mulino, senza contare che anche la regia e l'approccio al progetto hanno la loro importanza.
I film giapponesi con 2 yen, rimangono film poveri che sterzano inevitabilmente nella commedia e nella farsa. Nel 1974 si sono scelti attori poco somiglianti, è vero, ma si è provato ad evitare la carnevalata (Lupin per forza in giacca verde come nella prima serie, Jigen per forza in completo nero, Zenigata per forza in trench come Clouseau e come nell'anime di Lupin, Fujiko per forza con i vestiti attillati e bianchi visti nel'anime), ma se n'è fatta un'altra, perchè gli attori vestono in maniera stravagante e si comportano come personaggi da cartoons. A me non dà fastidio che Zenigata non indossi il trench, o che sia simile a Antonio Hinoki e a Renato Pozzetto, o che nel film i giapponesi non somiglino ai personaggi dell'anime, a me da fastidio che la violenza e la tensione dell'anime e del manga vengono a mancare, puntando solo sull'aspetto comico dell'opera.
Di
124c
Onlypippo
Deepred89