Puma • 27/05/09 15:48
Galoppino - 17 interventiAbbandonata dal Partito Comunista Boliviano, la guerriglia non sorretta dai contadini come avvenne a Cuba andò inesorabilmente incontro ad un triste destino.
L'esercito boliviano fu abilmente addestrato dall'esercito americano in tecniche anti-guerriglie usate nello stesso momento in Vietnam
dopo la delazione dei contadini e di Ciro Bustos (come narra la storia), l'esercito ribelle che a quel punto decise di separarsi in due distinte colonne non fu più in grado di ricompattarsi rendendo gli ultimi mesi un vano tentativo di riunirsi dopo aver riportato alcune vittorie negli sporadici scontri con l'esercito regolare sempre più numeroso e voglioso di vittoria.
Gli ultimi giorni come citato anche nel Diario del Che in Bolivia furono un disperato girovagare in cerca di viveri che sfociò poi nella cattura dei pochi guerriglieri rimasti tra cui il Comandante che fu fucilato il giorno dopo...
L'aspetto romantico della vita del Che è la sua irrequietezza intellettiva e comportamentale che lo porto tutta l'esistenza alla ricerca dell'avventura.
Se non fosse morto in Bolivia sicuramente sarebbe ripartito per un' altra meta forse ancor più rischiosa e pericolosa....
La storia lo ha lasciato Ribelle-Guerrigliero-Giovane e Bello per sempre, cercava questo?Io non credo, sicuramente non avrebbe gradito la sua immagine su accendini, tazze e gadget vari ma talvolta ciò che non può la vita lo può fare il Business.
Il Puma
Ultima modifica: 27/05/09 23:53 da
Puma
Ilfigo
Cif, Enzus79, Ilcassiere
Ryo, Galbo, Cloack 77, Magi94, Giùan
Puppigallo, Xamini, Tyus23, Thedude94, Bubobubo
Hackett, Piero68, Anthonyvm