Pigro | Forum | Pagina 7

Pigro
Visite: 101479
Punteggio: 8561
Commenti: 10247
Affinità con il Davinotti: 78%
Iscritto da: 25/05/08 10:12
Ultima volta online: Ieri 21:35
Generi preferiti: drammatico - fantascienza - musicale
Film inseriti in database dal benemerito utente: 1252

Quantità e tipo di materiale filmico inserito

  • Inserimenti totali: 10247
  • Film: 5614
  • Film benemeritati: 1252
  • Documentari: 172
  • Fiction: 141
  • Teatri: 12
  • Corti: 4308
  • Benemeritate extrafilmiche: 946

Inserimenti forum e location

  • Location verificate inserite: 11
  • Post totali: 1719

Carica attuale nell'organigramma aziendale

  • Consigliere

Approfondimenti inseriti

Neverwas - la favola che non c'è (2005)

DG | 2 post | 30/12/15 10:02
Come genere è segnato "fantastico", ma di fantastico ha ben poco. Il fantastico si limita ai deliri del matto che hanno ispirato un libro fantasy. Ma nel film non c'è nulla di propriamente fantasy: solo i turbamenti psichiatrici all'interno di un manicomio e le angosce del medico figlio dello

L'onorevole Angelina (1947)

DG | 3 post | 11/10/15 00:48
Lo racconta Zampa: http://www.youtube.com/watch?v=qOx-ABU_9Z4 Si tratta di una popolana che aveva occupato i fabbricati durante una rivolta per il pane, e allora la gente voleva che andasse in parlamento.

Import/export (2007)

DG | 12 post | 10/09/15 15:49
Mah, invece a me Seidl non dispiace. O meglio, il documentario In the basement è veramente bellissimo: mi ha fatto capire qualcosa in più dell'Austria, e inoltre è girato e sceneggiato con grande efficacia. Canicola pure mi è piaciuto: più che schifo per il mondo, mi è sembrato una gelida mappatura

The impossible (2012)

DG | 10 post | 25/09/21 10:07
Provo a rispondere alle tre giustissime osservazioni di Galbo, Zender e Digital (e mi scuso per la lunghezza). Parto da Digital: non sono d’accordo. Anche un film di fiction può raccontare cose serie, perfino meglio di un documentario. Nel senso che da un documentario mi aspetto informazioni e

The impossible (2012)

DG | 10 post | 25/09/21 10:07
Visto in tv ieri sera. Sono stupefatto di come una tragedia collettiva come lo tsunami del 2004 venga trasformata nella sfiga di una ricca famiglia americana in vacanza: una visione gretta, egoistica, colonialista, meschina di un evento che poteva essere raccontato con ben altro spessore. Ma soprattutto

V È difficile essere un dio (2013)

DG | 32 post | 16/07/15 17:08
il trailer è stuzzicante... chissà...

Blue (1993)

DG | 20 post | 26/06/15 21:01
prima dell'esilio sul davibook, aggiungo la mia: Rebis, con tale po' po' di impianto non crederai di poter evitare un bell'invito al sottoscritto per le programmazioni "top", vero??? :-D

Blue (1993)

DG | 20 post | 26/06/15 21:01
In effetti è "inguardabile", nel senso che... non c'è proprio niente che si possa guardare! Il film più estremo della storia del cinema: negare la visione, rendere cieco lo spettatore e obbligarlo a guardarsi dentro, a farsi il suo cinema interiore... Scelta a rischio, lo so bene,

Les bains de Diane à Milan (1896)

DG | 2 post | 14/06/15 17:13
Zender, qui il regista da indicare al posto di Lumière è Giuseppe Filippi, come risulta dal solito catalogo: http://catalogue-lumiere.com/bains-de-diane/

Boy (2010)

DG | 2 post | 11/06/15 13:40
Beh, tutto parte dalla tua segnalazione di What we do in the shadows! Il ringraziamento è incrociato. E ora non vedo di vedere pure questo! :-D

Vita da vampiro - What we do in the shadows (2014)

DG | 21 post | 11/05/20 15:54
Vedo che uno dei due registi (quello che fa anche il vampiro dandy) ha diretto un film che ha avuto un gran successo. Questo il trailer: va assolutamente recuperato ;-) https://www.youtube.com/watch?v=rBC0bEwlEvg

Vita da vampiro - What we do in the shadows (2014)

DG | 21 post | 11/05/20 15:54
Finalmente l'ho visto e davvero ne vale la pena. Forse ho esagerato un po' con il voto alto (il mio commento dovrebbe uscire domani), ma l'ho trovato assolutamente geniale, ben fatto, raffinatissimo nei dettagli... insomma, un "must". E il vampiro dandy credo che sia un personaggio impareggiabile:

Repas en famille (1896)

DG | 5 post | 3/06/15 10:19
Il punto è questo. I Lumière hanno iniziato a fare riprese con la loro invenzione: Louis faceva le riprese (e quindi è, sostanzialmente, il regista), e Auguste credo si occupasse di altri aspetti. Subito si sono avvalsi di altre persone che, con la cinepresa, giravano per la Francia e per il mondo

Repas en famille (1896)

DG | 5 post | 3/06/15 10:19
Zender, anche qui c'è una correzione da fare nel nome del regista, che è Constant Girel, che oltretutto ha già dei titoli sul Davinotti, "coerenti" con questo. La pagina di verifica nel solito catalogo è http://catalogue-lumiere.com/repas-en-famille-2/

Bataille de femmes (1896)

DG | 1 post | 2/06/15 15:03
Zender, ho trovato un dettagliatissimo catalogo on line dei film dei Lumière, che si avvale di documentazione d'archivio, grazie alla quale, tra l'altro, è stato possibile ricostruire con esattezza il nome degli operatori, che sono poi - di fatto - i "registi" di quei primi corti... Quindi,

The spirit (2008)

DG | 2 post | 25/05/15 18:23
Zender, nella scheda manca il titolo originale. Certo, il titolo originale è uguale a quello italiano, però mi sembra che noi mettiamo sempre e comunque l'originale quando si tratta di film straniero, giusto?

Vita da vampiro - What we do in the shadows (2014)

DG | 21 post | 11/05/20 15:54
Grazie della segnalazione! Ho visto il trailer e si preannuncia delizioso! Spero di riuscire a vederlo nelle prossime settimane.

Fine agosto all'hotel Ozon (1967)

DG | 8 post | 15/04/15 13:00
Mi sembra di ricordare che l'ho visto anch'io nella versione inglese.

Nel gorgo del peccato (1954)

DG | 7 post | 7/04/15 15:09
Ma sì, anche drammatico è giusto. La trama. la spina dorsale, per come me lo ricordo io, è inequivocabilmente da noir. Il problema è che è un noir annacquato da una sensibilità drammatica e a tratti melodrammatica, che ne fanno un po' una cosa ibrida. Diciamo che è la via italiana al noir (via

Desserts (1999)

DG | 1 post | 3/04/15 14:16
Visibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=7DYxZHGELno

Fuoco! (1968)

DG | 14 post | 24/03/15 15:49
E' morto Gian Vittorio Baldi. da "La Repubblica": Gian Vittorio Baldi si è spento ieri sera a Faenza a 84 anni. Nato a Bologna nel 1930 è stato un protagonista della stagione gloriosa del cinema italiano, regista e produttore coraggioso di opere come “Porcile” di Pier Paolo Pasolini

Polisse (2011)

DG | 14 post | 21/03/15 23:41
Aaaaahhh, allora il problema non è suo, ma del direttore del doppiaggio che ha fatto questa scelta balzana. Un conto è, comprensibilmente e coerentemente, una scelta realista con l'attore italiano che biascica un francese maccheronico in quanto immigrato; tutt'altra cosa è una scelta antirealistica

Le chat botté (1903)

DG | 5 post | 18/03/15 12:26
Grazie! In effetti è un peccato che sia disponibile solo in questa versione, perché il corto merita più di tanti altri che circolano più facilmente. Comunque, ingrandendo lo schermo, si può vedere senza troppi problemi...

Le chat botté (1903)

DG | 5 post | 18/03/15 12:26
Dove? Hai un link?

Nuggets (2014)

DG | 1 post | 16/03/15 11:17
Visibile qui: http://www.youtube.com/watch?v=HUngLgGRJpo

Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza (2014)

DG | 31 post | 23/02/16 07:26
Quelli precedenti di Andersson sono notevoli, questo ancora non l'ho visto. Lui ha sempre questo stile molto gelido e a quadri visivamente raffinati: delle miniature che riflettono, anche con ironia, i nostri tempi. DIdda e Zender, se volete un assaggio, vi consiglio prima la visione di un cortometraggio

Il club dei suicidi (serie tv) (1957)

DG | 5 post | 13/02/15 15:18
Prima puntata: http://www.youtube.com/watch?v=JN_ULND5WR0 Seconda puntata: http://www.youtube.com/watch?v=BUznj4XRB84

Il club dei suicidi (1988)

DG | 7 post | 12/02/15 21:20
Sì sì, mi sembra proprio quello!!! Lo sto rivedendo su YouTube: veramente notevole! Ho anche visto che c'era già la scheda sul Davinotti: https://www.davinotti.com/film/il-club-dei-suicidi/31270 Grazie!!!

Hannah Arendt (2012)

DG | 12 post | 31/01/15 20:55
Segnalo che per circa una settimana il film è disponibile on line sul sito della Rai a questo indirizzo: http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2015-01-29&ch=3&v=471345&vd=2015-01-29&vc=3#day=2015-01-29&ch=3&v=471345&vd=2015-01-29&vc=3

Tacco 12 (2014)

DG | 3 post | 9/01/15 22:19
Grazie della segnalazione: intelligentemente divertentissimo! L'ho visto or ora, domani lo commento.

Umberto D. (1952)

DG | 22 post | 30/03/24 16:09
Penso che, come in molti altri casi, non ci sia "il" film da cui ha origine tutto, ma un progressivo bisogno di - appunto - realismo, che pian piano si è fatto strada a partire dagli ultimi anni del fascismo, anche e soprattutto in reazione al cinema d'evasione imposto dal regime, e che ha

Monster (2005)

DG | 5 post | 28/11/14 19:07
Grazie della dritta!!!

Maledetti scarafaggi (1986)

DG | 14 post | 18/11/14 00:52
Anch'io sono perplesso, però mi attengo al fatto che Imdb ne mette uno solo. Al momento ho sempre visto solo il suo nome... Ah, scusa, mi sono sbagliato invertendo nome e cognome Il nome è Olivier, mentre il cognome è Jean-Marie. Strano, ma vero... Quindi va invertito nella scheda: Olivier

Maledetti scarafaggi (1986)

DG | 14 post | 18/11/14 00:52
Zender, il nome del regista Jean-Yves Raimbaud è sbagliato: lui è l’ideatore, come è scritto nei titoli di testa. Sempre nei titoli di testa e anche in IMDB si legge invece che il regista è Jean-Marie Olivier (attenzione: Olivier con la “i” e non “Oliver” senza "i" come riporta

Il favoloso mondo di Amélie (2001)

DG | 21 post | 22/07/18 08:19
Il trailer riprende il logo: https://www.youtube.com/watch?v=v_Xp88Fjxj8

Boyhood (2014)

DG | 21 post | 21/07/18 22:55
Beh, per gli amanti del genere "vedere l'attore che cresce davvero" (che comunque, concordo, può essere emozionante, e infatti anch'io credo che alla fine, come dice Cotola, se il film è buono, questo aspetto è un bel valore aggiunto), consiglio vivamente Tarnation, praticamente un capolavoro:

Boyhood (2014)

DG | 21 post | 21/07/18 22:55
Quando ho visto il trailer, ho pensato che non è così imperdibile come l'ufficio stampa della produzione è riuscito a far credere a tutti. Se ho capito bene, si tratta dell'ennesima storia di crescita adolescenziale, la cui unica particolarità (al netto della bravura di un normale prodotto americano

Gerontophilia (2013)

DG | 5 post | 4/11/14 14:42
con sub francesi; peraltro alcune brevi scene sono proprio in francese (siamo in Canada)

Gerontophilia (2013)

DG | 5 post | 4/11/14 14:42
Grazie! Ti dirò, molti l'hanno criticato perché è - oggettivamente - una commediola. Ma io lo sto rivalutando giorno dopo giorno, perché non è rivoluzionario raccontare cose extra-ordinarie in modo extra-ordinario, bensì raccontare quelle cose in un modo più che ordinario e "naturale".

Liquid sky (1982)

DG | 6 post | 30/11/14 11:51
Grazie dell'informazione. Ma sinceramente non credo che 10 minuti in più mi cambierebbero molto il giudizio... Sì, non credo che lo recupererò...

Polytechnique (2009)

DG | 14 post | 15/10/14 14:02
Non sei il solo. Non dico che fosse brutto, ma mi è sembrato molto sopravvalutato. Per rispondere a Raremirko, non c'è proprio paragone: questo di Villeneuve è infinitamente superiore!

Il trionfo della volontà (1935)

DG | 34 post | 21/11/14 00:18
beh, indicare "documentario" tra gli attori è pleonastico, dal momento che "documentario" c'è già scritto nel genere... se uno arriva a un film di questo tipo e guarda la scheda, legge documentario già nel genere, quindi non vedo il problema.

Pasolini (2014)

DG | 56 post | 4/11/15 17:06
...insomma, alla fine sono l'unico a non aver dato un solo pallino.........

Pasolini (2014)

DG | 56 post | 4/11/15 17:06
Mah, se sulle dinamiche dell'omicidio si sa già pressoché tutto, sul movente purtroppo no. Per quel che mi riguarda, per me pari sono il complotto per ragioni politiche o il linciaggio di una banda per ragioni criminali. Sinceramente non ci vedo molta differenza, perché per me l'omicidio di Pasolini

Il trionfo della volontà (1935)

DG | 34 post | 21/11/14 00:18
In genere, vedo che nei documentari si mettono sempre le persone che compaiono. Se fai una verifica, Hitler compare come "attore" in ben 8 film sul Davinotti!

Pasolini (2014)

DG | 56 post | 4/11/15 17:06
Cotola, sono d'accordo con quel che dici. E attendo il tuo commento con molta curiosità! Buono, in realtà secondo me l'ideologia si intreccia con la forma, secondo me. Il film non è mai mero esercizio, ma oggetto che comunica qualcosa, e se quel qualcosa che comunica è disprezzabile, non c'è

Pasolini (2014)

DG | 56 post | 4/11/15 17:06
Rebis, sei durissimo...! Ma già ieri sera, all'uscita, non scherzavi... ;-) In effetti, io ci ho poi ripensato e solo a mente più fredda sono riuscito a mettere a fuoco cosa mi convince di questo film, e che già avevo accennato nel mio intervento nel forum ieri sera. Da "pasoliniano"

Pasolini (2014)

DG | 56 post | 4/11/15 17:06
Mah, io ci sono andato prevenuto. Mi interessa così tanto ciò che ha fatto Pasolini che cerco di stare alla larga da chi pretende di ricostruirne la vita. Insomma, ci sono andato aspettandomi una cosa brutta (anche pensando a Ferrara, che non amo). Detto questo, alla fine non mi ha esaltato ma non

Quo vadis, baby? (2005)

DG | 10 post | 5/08/19 23:27
Anche per me è proprio la sua.

Padre vostro (2013)

DG | 6 post | 15/10/14 05:48
Grazie, spero di riuscire a vederla!

I segreti di Twin Peaks (serie tv) (1990)

DG | 38 post | 2/07/23 12:36
........insieme a Un medico tra gli orsi: un vero capolavoro, ingiustamente massacrato dall'ottusità della Rai che cambiò titolo e lo programmò per due o tre anni di seguito in orari e periodi stupidi...

I segreti di Twin Peaks (serie tv) (1990)

DG | 38 post | 2/07/23 12:36
Dopo quello che hanno scritto Rebis e Buio, c'è poco da aggiungere. Avevo qualche anno più di loro, ma ricordo bene l'ansia collettiva e l'emozione durante la visione. Un grande serial. Anch'io credo di aver perso interesse a un certo punto, dopo lo svelamento. Ma rimane pur sempre un grande momento

Mission (1986)

DG | 16 post | 29/08/14 13:27
Ah ecco, mi fa piacere di non essere stato l'unico ad aver avvertito questa parentela...

La recita (1975)

DG | 19 post | 29/08/14 13:48
Credo che Angelopoulos vada visto con la consapevolezza di entrare in un mondo a sé: lento, maestoso, carico di simboli e ammiccamenti, ipnotico, soporifero a tratti e folgorante in altri momenti. Difficilmente vedo un film di Angelopoulos scegliendolo tra altri: lo tengo lì per giorni, settimane,

L'estate di Martino (2010)

DG | 4 post | 26/05/14 15:39
Scusa, mi dimentico sempre che il mio programma di scrittura (da cui faccio il copia-incolla dei miei commenti e anche dei film nuovi) mette automaticamente quell'apostrofo... Adesso solo Zender lo può modificare...

Rosemary's baby - Nastro rosso a New York (1968)

DG | 70 post | 13/03/18 09:33
Siamo passati dalla famigerata "lacuna davinottica" che impazzava un po' di tempo fa alla ancor più inquietante "lacuna galbica"? :-)

13 Tzameti (2005)

DG | 6 post | 11/05/14 15:03
Bella recensione, Gest!

Il sapore del grano (1986)

DG | 7 post | 11/05/14 11:34
Gianni Da Campo è morto lo scorso 6 maggio all'età di 70 anni, dopo aver girato solo 3 film e un corto ("Il sapore del grano" è il suo ultimo lavoro).

Dogville (2003)

DG | 58 post | 29/04/14 15:56
Sì, certo, d'altra parte stiamo pur sempre parlando di un film e di un regista cinematografico, non di un trattato scientifico scritto da uno storico... Voglio dire, certamente Von Trier può infiorettare quel che fa con tutte le teorizzazioni che vuole, dopodiché si tratta pur sempre di fare un film.

Dogville (2003)

DG | 58 post | 29/04/14 15:56
Concordo sull'arbitrarietà delle foto dei titoli, ma d'altra parte è un'arbitrarietà relativa: l'America diventa più che altro una proiezione ideale. Sempre per rimanere in tema biblico, è un po' come la "Babilonia" che ritorna spesso al di là della realtà oggettiva e storica di quella