Film in tv di Martedì 6/06/23

Martedì 6 Giugno

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:00 in TV su Cine 34 (34)

    Agata & Ulisse (2011)


    Markus: Pragmatico professore universitario da New York viene mandato a Roma per gestire un istituto che si occupa di fenomeni paranormali. Lì troverà anche una sua ex. Bonaria farsa di poche pretese concepita per un pubblico televisivo, specialmente familiare (con bambini). Maurizio Nichetti mette in scena i suoi noti tormentoni surreali (in primis degli strani macchinari, sua antica ossessione) ma l'aria da film per la tv appiana tutto e l'inconsistenza della vicenda, che sulla carta dovrebbe appassionare, si riduce a poca cosa. I tempi di Ho fatto splash sono ben lontani.
  • ALLE ORE 06:05 in TV su Iris (22)

    I guappi non si toccano (1979)


    Iochisono: I guappi non si toccheranno ma il fondo lo si tocca subito con la fattura complessiva dell'opera, degna di un super8 amatoriale di paese. Avrà pure qualche trovata qua e là, ma tutto è sommerso da scenografie inesistenti (quattro modeste casette di gente di provincia), fotografia improbabile (discontinua anche per l'uso di avanzi di varia pellicola), errori tecnici banali (scavalcamenti di sguardi e posizioni), comicità involontaria (il maglione "nude-look" della Senatore o l'infarto di Pino Mauro, o altro ancora). Per non parlare dei comprimari.
  • ALLE ORE 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    La risaia (1956)


    Giacomovie: L'intento di Matarazzo è sempre quello di cercare la storia lacrimevole, ma qui il soggetto consente di fornire il quadro sociologico di un'epoca, reso ancora più realistico dal colore del cinemascope e dalle numerose comparse come mondine che danno il quadro delle loro precarie condizioni di vita. I sentimenti sia d'amore che familiari abbondano, la trama è condotta con una buona esposizione, ma si arriva alla conclusione in modo frettoloso, anche se adeguatamente emotivo. ***
  • ALLE ORE 07:35 in TV su Cine 34 (34)

    Pierino la peste alla riscossa! (1982)


    Aal: Film di una rozzezza senza pari che polverizza il già alto livello di volgarità dei vari "pierini" di Alvaro Vitali. Ariani è più sopportabile del "tappo con la faccia da scemo" ma il buon cast (Mario Brega, Renzo Montagnani, Lella Fabrizi, Didi Perego) è sprecato in un prodotto che è solo un'accozzaglia di barzellette già sentite sceneggiate per lo schermo. Presenti molti dei caratteristi della commedia all'italiana di bassa lega. Si salvano alcune "sparate" del coatto Brega.
  • ALLE ORE 08:50 in TV su Rai Movie (24)

    Belle ma povere (1957)


    Ciavazzaro: Leggero, gradevole, non presenta grandi motivi di interesse ma ha un buon cast (buona la prova di Garrone) e la storia prosegue lineare. Simpatiche certe scene come quella nella piscina pubblica, anche se il film oggi, devo ammetterlo, risente un po' dei suoi anni. In ogni caso gli appassionati come me del dececennio non potranno restare delusi.
  • ALLE ORE 09:00 in TV su Cine 34 (34)

    Il corsaro nero (1976)


    Nicola81: Il Corsaro Nero non era la fotocopia di Sandokan, ma Sollima evidentemente voleva andare sul sicuro, affidando il ruolo a Kabir Bedi e rimettendogli accanto pure Carole André! A parte l'inevitabile sensazione di déjà vu il film funziona, garantendo una buona aderenza alle pagine di Salgari e proponendo un efficace campionario di ambientazioni esotiche, battaglie, onore, vendette, tradimenti e amori più o meno impossibili. Ferrer degno antagonista, bei ruoli per la Jeannine, Infanti, Fantasia, Rigillo, la Lassander e un insolito Tony Renis.
  • ALLE ORE 09:35 in TV su Iris (22)

    Dragon: la storia di Bruce Lee (1993)


    Nando: Ispirata dal libro della vedova Lee, la pellicola tratteggia i momenti salienti del leggendario atleta e attore, dai suoi inizi sino all'ascesa americana con notevoli problemi razziali sino al ritorno ad Hong Kong e la sua imprevista dipartita. Nel complesso valido, con Scott Lee molto appropriato nella mimica facciale; talvolta certi combattimenti appaiono lievemente farseschi ma nel complesso si assiste ad una visione apprezzabile.
  • ALLE ORE 10:35 in TV su Rai Movie (24)

    La brava moglie (2020)


    Daniela: In una cittadina di provincia, l'Istituto di educazione domestica continua ad impartire alle collegiali lezioni di cucina, cucito e bon ton ma i fermenti femministi cominciano a serpeggiare mentre da Parigi arriva l'eco delle contestazioni studentesche del '68. Poteva essere una buona idea quella di mostrare il cambiamento da un'angolazione tanto particolare ma il film resta in superficie, insistendo troppo sui lati grotteschi di alcuni personaggi e sugli scrupoli vedovili della direttrice della scuola. Ne risulta una commedia promettente sulla carta ma stucchevole alla visione.
  • ALLE ORE 11:15 in TV su Cine 34 (34)

    Pierino contro tutti (1981)


    Ramino: Primo capostipite di una trilogia che ha fatto la fortuna del suo protagonista. Lo hanno visto tutti e tutti ricordano le battute, magari anche un po' volgari ma senz'altro divertenti. Certo manca la finezza estetica, ma sicuramente questa mancanza ha contribuito a dare quel tocco di popolarità in più al film. Grandissimi anche comprimari come Billi, Liberti, Gammino e Baccaro (sarebbe stato simpatico sfruttarlo di più...). Notevole la minorenne Miti. Da vedere in compagnia.
  • ALLE ORE 12:00 in TV su Iris (22)

    Black mass - L'ultimo gangster (2015)


    Saintgifts: La parte buona del film è l'interpretazione di Johnny Depp, cui il trucco che lo rende pressoché irriconoscibile giova molto. La sceneggiatura verte esclusivamente sulla ferocia del personaggio (il vero gangster Jimmy Bulger) più che sulle sue attività criminali, solo accennate. Il fatto di avere avuto un fratello senatore e un amico, agente FBI, lo rende quasi da antologia, ma è proprio l'intrallazzo con l'FBI la parte più debole e meno credibile, con la sceneggiatura che si incarta in dialoghi e situazioni troppo semplicistiche. Discreto.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:30 in TV su Rai Movie (24)

    Bernie il delfino 2 (2019)


    Siska80: Non c'è da meravigliarsi che risulti migliore del capitolo precedente: conosciamo già abbastanza bene il cast (praticamente lo stesso, ivi incluso il cattivaccio fresco di galera), di conseguenza si entra subito nel vivo con l'entrata in scena di un piccolo delfino oltre a Bernie, e la tenerezza dello spettatore verso le due tenere creature si fa via via più forte. Pur essendo un prodotto per tutta la famiglia che non regala colpi di scena, rimane comunque apprezzabile per la simpatia dei giovani attori e il messaggio di amore verso la natura e gli animali che lancia. Niente male.
  • ALLE ORE 13:05 in TV su Cine 34 (34)

    Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica (1996)


    Il Gobbo: Tardo opus wertmulleriano di robusta volgarità, che è forse la cosa più gustosa del film. Il livello della "satira" è abbastanza modesto, e con l'andar del tempo la vecchia Lina si rivela per quello che è sempre stata, un'abile assemblatrice di stereotipi, che ora agli americani non interessano più: abbiamo perso esotismo. Tuttavia è un filmino che si fa guardare. Chi scrive deve qui confessare la sua (trascorsa) morbosa passione per le sorelle Pivetti, specie per l'altra nella sua fu veste istituzionale. E quelle raucedini...
  • ALLE ORE 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Il meraviglioso paese (1959)


    Belfagor: Davvero sorprendente la prova di Mitchum (qui anche produttore) nei panni di un mercenario yankee che, in seguito a un incidente, considera l'idea di cambiare vita. Nonostante l'impostazione classica, il film contiene molti elementi del "nuovo" western, in particolare il forte sentimento di disillusione verso il mito della frontiera. L'andamento pacato crea un'atmosfera malinconica e riflessiva, congeniale alla figura antieroica del protagonista. Notevole anche la fotografia, ricca ma per nulla oleografica.
  • ALLE ORE 14:30 in TV su Iris (22)

    Seta (2007)


    Pigro: La storia non è gran che: un commerciante francese si reca in Giappone dove si innamora di una donna misteriosa. La realizzazione è peggio: lenta, sfibrante, illustrativa, didascalica, con una musica che vorrebbe essere languida ed è solo indisponente. La ricostruzione storica del primo 800 è ben fatta, ma la sceneggiatura non ha mordente (come gli attori) e la regia preferisce concentrarsi sulla calligrafia anziché sulla necessità. Mancano completamente il senso del fascino e del mistero che teoricamente dovrebbero sostenere il tutto. Melenso.
  • ALLE ORE 15:10 in TV su Cine 34 (34)

    Un cane per due (2010)


    Markus: Un agente pubblicitario in crisi di idee e di soldi troverà nuova linfa vitale grazie a Spugna, un eccentrico cane che fortuitamente dovrà adottare. Il simpatico Giorgio Tirabassi alla mercé di un tv-movie per famiglie dal fiato assai corto; tutto gira attorno a prevedibili situazioni da pochade di bassa lega solamente salvate dal fatto che in definitiva si tratta di un film rilassante. Dickinson diceva che "I cani sono migliori degli esseri umani perché sanno ma non dicono": è in definitiva questo il bonario messaggio del film di Giulio Base.
  • ALLE ORE 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il figlio di Aquila Nera (1968)


    Noodles: Un cappa e spada che tutto sommato si può anche definire dignitoso ma che veramente poco aggiunge al genere. Stavolta siamo in Russia (in realtà in provincia di Viterbo), ma i duelli sono gli stessi e gli amori anche. Solite scene di battaglia lunghissime per fare minutaggio, qualche ballo folkloristico qua e là... molto poco che possa interessare uno spettatore lontano dal genere. Gli appassionati lo apprezzeranno un po' di più, specie l'eroina di turno, una sempre splendida Edwige Fenech. Non male il cast, poverissime le location. Mediocre.
  • ALLE ORE 16:45 in TV su Iris (22)

    Gorilla nella nebbia (1988)


    Cotola: Film biografico sull’etologa Diane Fosse che ha fatto dello studio dei gorilla e della loro difesa dai bracconieri l’unica ragione della sua esistenza tanto da sacrificare ogni tipo di rapporto umano e la stessa vita. Apted è bravo nel non pontificare e nel mostrare anche gli aspetti meno gradevoli della personalità della donna. I gorilla sono uno spettacolo e la Weaver fornisce un’ottima prova.
  • ALLE ORE 16:55 in TV su Rete 4 (4)

    Lo sperone nudo (1953)


    Daniela: Bounty Killer in viaggio con il bandito catturato e con la donna di questi, oltre a due sbandati che mirano ad una fetta della taglia. Il bandito sembra molto più simpatico ed umano dello spietato cacciatore, ma la sua donna non tarderà a capire chi è il vero farabutto... Un'altro bel western della coppia Stewart-Mann, in cui più delle scene d'azione - pur presenti e ottimamente girate come lo scontro finale sulle rive del torrente impetuoso - contano i ritratti psicologici dei contendenti, entrambi diversi da quello che vogliono sembrare, interpretati da due attori formidabili.
  • ALLE ORE 17:10 in TV su Cine 34 (34)

    Tiramisù (2016)


    Victorvega: Occorre premettere quanto De Luigi sia un bravo attore e quanto il suo classico personaggio, buffo e impacciato, risulti solitamente molto divertente; nella sua prima pellicola diretta punta tutto su questo aspetto, cercando di valorizzarsi, tuttavia perde di vista completamente la storia; prova ne sia che, arrivati a metà film, ci si domanda ancora dove voglia arrivare. Inoltre, durante il percorso, il film abbonda di spunti che rimarranno accennati e mai sviluppati (i pizzaioli, l'amico barista e il suo matrimonio...). Solamente buono per un intrattenimento senza alcuna pretesa.
  • ALLE ORE 17:15 in TV su TV8 (8)

    La damigella perfetta (2019)


    Siska80: Bisogna battere il ferro finché è caldo, quindi è del tutto naturale che Rebecca, damigella seriale, a furia di prendere parte ai matrimoni trovi anche lei l'amore. Fine della storia: un po' poco invero, ma almeno questa commedia romantica dal finale risaputo può contare sugli stuzzicanti scontri tra i due protagonisti dal carattere opposto; e in fondo anche sulle intime confidenze cui essi si abbandonano sempre più frequentemente. Gli interpreti principali sono affiatati, ma il ritmo langue (cosa che contraddistingue lo stile registico di Jean) e la vicenda si dimentica in fretta.
  • ALLE ORE 17:25 in TV su Rai Movie (24)

    Gli inesorabili (1960)


    Rebis: Anomalo western di John Huston che vorrebbe essere la risposta progressista a Sentieri selvaggi, ma a discapito delle istanze filo-indiane naufraga in un finale razzista e reazionario che ha dello sconcertante. Lo spettro dell'incesto si aggira tra Lancaster ed Hepburne senza instillare turbamento. Lillian Gish, che passa con disinvoltura dal pianoforte al fucile, è quanto di meglio il film possa offrire. Confezione di routine.
  • Sera

  • ALLE ORE 19:00 in TV su Cine 34 (34)

    Una moglie bellissima (2007)


    Ultimo: Così così. L'idea di partenza è buona (lei, bellissima, accetta di fare un calendario per ottenere i soldi necessari a comprare un negozio col marito) ma, se la prima parte funziona alternando il classico humor dell'attore toscano con momenti più seri, la seconda cade nello scontato e nel malinconico. Sempre simpatici i comprimari (Ceccherini, Papaleo...), mentre è irritante il personaggio interpretato da Garko. Appena sufficiente.
  • ALLE ORE 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Le pistolere (1971)


    124c: Il cast è dei migliori, peccato che il film non sia un western spaghetti ma una pellicola firmata dal francese Christian Jacque, il quale si sforza di essere almeno un Sergio Corbucci, ma non ci riesce. La trama delle due bande rivali (cinque ragazze capitanate da B.B. e quattro ragazzi comandati dalla Cardinale) in lotta per un giacimento di petrolio in un ranch poteva essere gestita meglio. Restano la scazzottata fra la Bardot e la Cardinale e l'ironico sceriffo di Micheal J. Pollard doppiato da Oreste Lionello; un po' poco...
  • ALLE ORE 20:55 in TV su TV2000 (528)

    Parigi a tutti i costi (2013)


    Nando: Leggera commediola transalpina in cui si vogliono evidenziare le differenze di vita tra le lussuose feste parigine e la semplice vita agreste marocchina. Risultato abbastanza semplicistico e con notevoli dosi di buonismo, nonostante qualche piccola trovata strappi il sorriso. La protagonista, nonché regista, cerca di dare verve al personaggio ma talvolta appare finanche antipatica.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Iris (22)

    Uomini e cobra (1970)


    Homesick: Il pessimismo di fondo del regista si esplica in quest’occasione attraverso un racconto ironico, sfrontato e non di rado goliardico (i detenuti che fanno il bagno mostrando le terga), che tuttavia nel finale non risparmia quelle sparatorie cruente che non possono mancare in un western. Douglas disegna con maestria un bandito spaccone e risoluto, Fonda uno sceriffo solo apparentemente dimesso e onesto. Fondamentale l’apporto dei caratteristi.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Bagnomaria (1999)


    Ciavazzaro: Pessimo. Panariello porta i suoi personaggi storici sullo schermo, ma il risultato è tedioso ed inutile. Se non si è fan del comico, si ride davvero pochissimo; la pochezza del film poi è visibile a tutti. Bocciato senza speranza di revisione.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Mission: impossible 2 (2000)


    Pinhead80: Questa volta al timone di regia c'è John Woo e a guadagnarci sono sicuramente i fan delle scene d'azione. Il passo indietro però è evidente soprattutto a livello di storia (banalissima) e di dialoghi. Gira che ti rigira siamo sempre al più classico degli scontri tra l'eroe e il villain di turno (un incisivo Dougray Scott) che si trascina sino all'estenuante finale.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Cena con delitto - Knives out (2019)


    Caesars: A leggere la trama sembrerebbe il solito giallo alla Agatha Christie visto e rivisto enne volte. Invece è notevole lo script, del regista stesso, che riesce a sorprendere senza dover giocare "sporco" e ciò eleva notevolmente la pellicola. Ottimi tutti gli interpreti e azzeccatissimo il protagonista Daniel Craig, assai distante dal suo ruolo bondiano. La regia è molto curata e si avvale di una fotografia impeccabile. Davvero un piccolo gioiellino che risulterà gradito ai cultori del genere.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su La5 (30)

    R Shall we dance? (2004)


    Stefania: Una stanza... cioè, una sala da ballo, uno spazio, comunque, tutto per sé, dove tornare un po' giovane, un po' allievo, un po' goffo, un po' allegro. Di questo ha bisogno John, di un piccolo segreto da non svelare alla moglie, che pure ama. E infatti, quel segreto era proprio fatto per essere condiviso con lei... Commedia che romanticizza l'amore di mezza età in maniera piacevole, la si segue volentieri anche grazie al personaggio del collega "trasformista" Stanley Tucci.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Quasi amici (2011)


    Parsifal68: Successo meritato per una bella commedia francese che tratta la disabilità con ironia e delicatezza, abilmente mischiate fra loro. Il merito è da ascrivere senza dubbio ai due attori che formano una strana coppia, ma che sanno recitare in simbiosi perfetta. Sy, ottimamente doppiato da Simone Mori, è senza freni è coinvolge il misurato Cluzet in siparietti estremamente divertenti. Ottima la sceneggiatura. In Francia le commedie le sanno far bene, non c'è che dire!
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Lupin III: Le profezie di Nostradamus (1995)

    (3 commenti) animazione (colore) di Takeshi Shirato, Nobuo Tomizawa, Shun'ya Itô con (animazione)

    Pessoa: Quinto lungometraggio per il celebre lestofante poco gentiluomo creato da Kazuhiro Kato che non delude i milioni di fans mantenendo un buon livello sia nell'animazione che nella sceneggiatura. La vicenda è articolata ma di non difficile lettura anche per i bambini e viene raccontata in modo molto spettacolare. Non siamo ai livelli dei migliori episodi della serie, anche perché i personaggi fissi sono meno presenti del solito e i cattivi non hanno alcun senso dell'ironia. Se vi piace Lupin III vale senz'altro la pena dargli un'occhiata.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Cielo (26)

    Bushwick (2017)


    Friedrich: Action-thriller tesissimo di genere distopico. Scoppia una rivoluzione di cui non si capisce l'origine. La protagonista, trovatasi sola nel quartiere di Bushwick, si unisce al gigante buono interpretato da Dave Bautista. I due affrontano una città messa a ferro e fuoco in uno scenario da rivolta urbana post-apocalittica. Premesse interessanti, ma la regia fin troppo dinamica in stile videogame (il point of view è quello di giochi come "Call of Duty", citato nel film) e una sceneggiatura prevedibile ne fanno un film d'azione medio, senza pretese.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su Nove

    L'immortale (2010)


    Taxius: Avvincente noir francese incentrato sul tema della vendetta di un ex boss contro la mafia marsigliese. La storia non è originalissima, ma il film è comunque girato bene, ricco di scene d'azione tra inseguimenti e sparatorie. Jean Reno funziona, del resto la parte del vendicatore è il suo piatto forte. Promosso.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su Rete 4 (4)

    Don Camillo Monsignore ma non troppo (1961)


    Yoghi: Forse in questo film si incomincia un po' a perdere lo smalto degli altri che l'hanno preceduto. Comunque Fernandel e Cervi rimangono sempre grandi; c'è anche un cameo di una stupefacente Emma Gramatica, che interpreta con intensità unica la mamma che aspetta il figlio disperso in guerra e si affida alla Madonna perchè glielo riporti. Un'altra scena toccante è quella del funerale con il suono delle due campane che rintoccano (anche se è un funerale civile e in sottofondo suona la marcia funebre di Chopin con i due visibilmente commossi). Buono.
  • ALLE ORE 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    The informant (1997)


    Skinner: Ritratto di un uomo, prima terrorista dell'I.R.A. poi pentito, ma sempre trascinato dagli eventi e piegato dalle circostanze. Gran bel film, con un McBride che dosa sapientemente momenti thrilling con altri più intimi (sti) e con un finale che ricongiunge finzione e realtà di quegli anni. Ma soprattutto film di attori, con un Dalton sorprendente in un raro ruolo "negativo" (anche se bene e male, come è giusto che sia, in quasto film sono molto relativi) e un grandissimo Anthony Brophy, talento recitativo poco sfruttato dal grande schermo.
  • Notte

  • ALLE ORE 23:00 in TV su Cine 34 (34)

    Un uomo in ginocchio (1979)


    Viccrowley: Damiani dirige quello che è senz'altro uno dei suoi film meno riusciti, ma che comunque riesce nella non semplice impresa di essere superiore alla media del genere. Giuliano Gemma è metafora del poveraccio stritolato dagli ingranaggi malavitosi, inserito nel contesto di una Sicilia dall'ampio respiro ma che fa della disperazione la sua cifra stilistica. Peccato per la lacunosa sceneggiatura che perdendo pezzi per strada conduce a un finale non del tutto convincente. Ottima la prova di tutto il cast.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto alle elementari (1990)


    Ciavazzaro: Il muscoloso Arnold si finge insegnante d'asilo per indagare. Schwarzenegger è un bravo interprete, molto divertente. Il cast di contorno non è proprio il massimo (ci sono la Hunt e Miller), ma la pellicola in definitiva è buona.
  • ALLE ORE 23:15 in TV su Cielo (26)

    Sade - Segui l'istinto (2000)


    Buiomega71: Le implicazioni filosofiche, l'impostazione teatrale (c'è pure un riferimento al Marat-Sade nella recita miklosjancosiana all'aperto), i dialoghi intellettualoidi e le scarne scenografie smorzano il potenziale carnale del divin marchese. A parte la bellezza ruvida e fulgida della Le Besco (che si prodiga anche in un nudo integrale) il sesso è solo di testa (se non nel momento in cui Sade si fa frustrare da uno "stalliere", ne provoca e ne tasta l'erezione e dirige il libertino amplesso tra il ragazzo e Emilie). Jacquot dimentica la visceralità furente del più fiammeggiante Quills.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    La giuria (2003)


    Lovejoy: Bel thriller a sfondo legale ben diretto da Fleder e interpretato da un cast all star in grande forma. Hackman, al solito, ruba la scena a tutti nella parte del viscido cattivo di turno, che controlla tutti e tutto per proprio tornaconto personale. Ma non sono da meno un efficace, misurato Hoffman, un Cusack ottimo come sempre e la Weisz. Il resto del cast è altrettanto valido. Buon ritmo.
  • ALLE ORE 23:30 in TV su 7Gold

    Uomini d'argento (1977)


    Lovejoy: Incaricato dalla mafia ad acquistare una banca in Svizzera, si ritrova implicato in un affare dove di mezzo c'è una miniera d'argento... Simpatica commediola ben scritta e diretta con un buon brio da Passer. Ha, dalla sua, un notevole cast, tutti al meglio della loro forma. In particolare Caine e Jourdan. In due ruoli defilati due grandissimi come Warner e Ackland che forniscono ottime prove. Come sempre, del resto. Bella colonna sonora.
  • ALLE ORE 23:35 in TV su Rai 4 (21)

    Fight club (1999)


    Ford: Scritto, diretto e interpretato per diventare un culto di quelli che vendono poster, magliette e fanno arrovellare i fan nei forum di discussione: e la cosa non è poi tutto sommato un male, è un film misuratamente alternativo e cattivo, davvero ben diretto ma un po' troppo pasticciato nella sceneggiatura.
  • ALLE ORE 23:35 in TV su Iris (22)

    Open range - Terra di confine (2003)


    Giacomovie: Buon ritorno al western di Costner, che stavolta invece di ballare coi lupi lo fa con tutti gli ingredienti tipici del western classico, riproponendoli in modo pacato ma ugualmente interessante. Il film si compiace della sua classicità con un'impostazione di ampio respiro che ne rimarca la componente riflessiva, anche se ciò alla lunga lo rende meno avvincente.
  • ALLE ORE 23:55 in TV su Nove

    Segnali dal futuro (2009)


    Puppigallo: Del talento visivo, ma anche un po' visionario di Proyas è rimasto ormai ben poco. Già la storia, a parte un buon inizio, finisce presto per ruotare su se stessa (stringi stringi, gli elementi sono pochi, piuttosto risaputi e già sfruttati). Certo, ci sono scene d'impatto, che riconciliano con i film del genere, ma sono centellinate in un percorso fatto di dialoghi raramente interessanti, attraverso il quale veniamo condotti da attori che fanno il compitino (compreso il monoespressivo e perennemente imbronciato Cage...non che abbia molto da ridere). Puerile finale. Vedibile, ma deludente.
  • ALLE ORE 00:05 in TV su Rete 4 (4)

    Giù al nord (2008)


    Mutaforme: Simpatica commedia francese che ha dato il via a un piccolo filone di cloni (tra questi il nostrano Benvenuti al Sud). Nulla di imperdibile, ma se non altro il film lascia una gradevole sensazione di buonumore che rende la visione abbastanza appagante. Buona prova del cast.
  • ALLE ORE 00:15 in TV su 20 Mediaset (20)

    Trafficanti (2016)


    Thedude94: Bel film diretto con la solita mano da Phillips, il quale decide di trattare un tema molto complesso e dibattuto specialmente negli anni in cui è ambientato il tutto, in piena guerra in Afghanistan e nei successivi. La coppia Tellers/Hill è affiatata, ottima è anche la piccola parte di Cooper, breve ma molto efficace e importante. Interessante vedere tutte le location: si va dall'America, all'Asia all'Europa, senza nessun calo di ritmo. Qualche siparietto simpatico iniziale il regista se lo concede, ma per la maggior parte il tema rimane serioso e affrontato con coraggio. Buono.
  • ALLE ORE 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    Alex l'ariete (2000)


    Gaussiana: Impresentabile, nella mia lista dei peggiori. Damiano Damiani evidentemente non può nulla contro la dirompente incompetenza di Tomba che parla in un suo strano idioma e legge copioni appoggiati sui comodini e contro la misera interpretazione della Hunziker, che forse ne è consapevole e sembra uscire dalla scena ridendo, diverse volte. La trama strappa risate per le molte assurdità. Involontariamente esilarante, un'accozzaglia di scene trash senza vergogna; "recitazione" questa sconosciuta.
  • ALLE ORE 01:15 in TV su Cielo (26)

    Indimenticabile ultima volta (2020)


    Cotola: Prima di suicidarsi, Salomè organizza la sua ultima serata e il suo ultimo rapporto sessuale. "Non sto girando un porno" è quello che, più o meno, la regista dice alla protagonista. Eppure non si direbbe poiché al di là di qualche elucubrazione di Salomé, la mdp "regala" allo spettatore una sorta di casting da pellicola hard in cui col passare dei minuti si diventa sempre più espliciti, mostrando rapporti non simulati di ogni tipo. E diventa così difficile giudicare un film che fa trasparire poco ciò che vorrebbe, sprecando il buono, a dire il vero non molto, che pure ci sarebbe.
  • ALLE ORE 01:40 in TV su Rai Movie (24)

    V Terrore dallo spazio profondo (1978)


    Tomslick: Un Donald Sutherland mattatore (gli ultimi tre minuti di film sono di valore assoluto, nei quali sono incastonati gli agghiaccianti secondi finali) e una regia grezza ma con molti spunti di classe tengono alto il livello di questo remake fanta-horror accerchiante e claustrofobico che tra l'altro se la deve vedere con un originale che di sicuro robetta non è. A dar man forte qui ci sono gli effetti speciali, che pur non essendo niente di che, nel mostrare la disgustosa trasformazione dei bacelli in corpi umani riescono pienamente nell'intento.
  • ALLE ORE 02:00 in TV su Rai 4 (21)

    Arctic (2018)

    (12 commenti) drammatico (colore) di Joe Penna con Mads Mikkelsen, Maria Thelma Smáradóttir

    Herrkinski: Certo non è facile tenere in piedi un film con soli due protagonisti (di cui uno moribondo) e pochissimi dialoghi, specialmente se ambientato al circolo polare artico; l'esordiente Penna ci riesce con discreti risultati, aiutato dall'espressività di un invecchiato Mikkelsen, rifacendosi a modelli classici sul tema come Alive e I sopravvissuti delle Ande ma rinunciando a particolari troppo cruenti o sensazionalistici e scegliendo invece una strada più autoriale. Ottima la fotografia e realistica la messinscena ma lo sbadiglio è dietro l'angolo.
  • ALLE ORE 02:15 in TV su Iris (22)

    Gorilla nella nebbia (1988)


    Viccrowley: Interessante biopic sulla vita e l'appassionato lavoro dell'etologa Diane Fossey che per prima portò lo studio sui gorilla a nuovi livelli, arrivando a interagire con loro nel loro habitat naturale. Splendide le location naturali del Congo e appassionante la lotta della Fossey contro la piaga del bracconaggio che da sempre minaccia di far sparire i gorilla dalla faccia della terra. Qua e là fa capolino qualche momento eccessivamente didascalico, ma Apted narra la vicenda con passione e giusta indignazione.
  • ALLE ORE 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    Un amore targato Forlì (1976)


    Dusso: Quasi una sorta di Io la conoscevo bene più moderno alle prese però con nudità e momenti di cinema non proprio di alto livello. Mann funziona nel ruolo di giovane violoncellista arrivato a Roma da Forli per sfondare, ma non si può dire che sia espressivo. La Niehaus si concede generosamente alla telecamera come in altri film; cast maschile interessante con Ballista che nonostante si veda solo un paio di minuti ha una scena esilarante!
  • ALLE ORE 03:35 in TV su Rai Movie (24)

    Una carriera a tutti i costi (2008)


    Galbo: Due impiegati in un centro commerciale sono in lizza per un posto da direttore in un nuovo punto vendita. L'arrivismo e le competizioni per la scalata sociale vengono proposte in una commedia americana non particolarmente riuscita. Le armi della satira sono abbastanza "spuntate ", con gag poco divertenti basate sui contrasti sociali e razziali ma poco modo incisive. I due protagonisti e i caratteristi che li circondano (c'è anche Jason Bateman in un piccolo ruolo) fanno quello che possono ma la sceneggiatura è modesta e poco sviluppata.
  • ALLE ORE 04:15 in TV su Rete 4 (4)

    Buon giorno, elefante! (1952)


    Cotola: Un elefante diventa la risoluzione dei problemi di una famiglia "male in arnese". Favola zavattiniana (sceneggiata con la collaborazione di Suso Cecchi d'Amico) che spinge un po' troppo il pedale dell'ottimismo ma che fa registrare dei buoni momenti dovuti alle riuscite coloriture surreali che ben si intrecciano con i momenti più realistici del film. Abbastanza godibile.
  • ALLE ORE 04:20 in TV su Iris (22)

    Seta (2007)


    Nando: Dal libro di Baricco, una vicenda imperniata su un amore impossibile salvo poi alla fine scoprire una dolente verità. Scenografie di buon livello, musiche appropriate del grande Sakamoto. Ritmo non sempre memorabile ma d'altronde si tratta di una pellicola sentimentale che narra lo struggente amore di un impavido viaggiatore. Nel complesso accettabile.
  • ALLE ORE 04:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il corsaro nero (1976)


    Siska80: Non ai livelli della miniserie su Sandokan, ma comunque un buon prodotto che non si sottrae all'uso di elementi paranormali (le visioni frequenti del protagonista). Squadra che vince non si cambia, per cui ecco l'aitante Bedi ancora in coppia con l'elegante André (non male il cast di contorno, in special modo la sinuosa Lassander): azione, ritmo, bei costumi, musiche degli Oliver Onions come al solito azzeccate, personaggi interessanti (alcuni dei quali, purtroppo,soccomberanno per la giusta causa), finale fiabesco ma con una sua morale (perdona e sarai perdonato).
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Snowden (2016)


    Kinodrop: Stone mette in luce, attraverso la vicenda di Snowden, l'invasività sempre più mirata e pericolosa della politicizzazione dell'informatica, il suo strapotere e le sue lacune. La biografia del personaggio è un po' frammentaria a causa di diversivi e intrusioni sentimentali, lasciando solo al finale il nucleo del messaggio e l'interesse per la storia. Gordon-Levitt veste con proprietà l'evoluzione di Snowden verso la coscienza e i limiti del suo dovere; il montaggio abusa di scarti temporali e spaziali che a volte rallentano e confondono.