Orsomando

I FILM IN TV DI Giovedì, 24/11/22

Giovedì 24 Novembre

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • ALLE ORE 06:10 su Cine 34

    Cuore matto... matto da legare (1967)


    Deepred89: Musicarello di infimo livello in grado di regalare, di tanto in tanto, qualche sorriso grazie al cast di contorno, ma che non riesce a non soccombere di fronte a una confezione sgangheratissima (non mancano neppure gli scavalcamenti di campo), una tramina completamente risicata, anche se confrontata ai film dello stesso filone, e un Little Tony abbastanza indecente. Come se non bastasse, le scene musicali lasciano il tempo che trovano e il tutto appare così datato che si stenta a credere all'anno di produzione. Decisamente brutto.
  • ALLE ORE 06:50 su Rai Movie

    Ercole contro Roma (1964)


    Noodles: Per quanto riguarda la trama si scosta poco dal classico peplum. Ma il film ha una marcia in più per la fotografia, particolarmente bella e curata anche nei colori e per un ritmo che non cala mai, come capita invece nella maggior parte dei film di questo genere. Certo, ci sono delle imprecisioni storiche e metà cast fatica a rendere i propri ruoli, ma lo si guarda senza problemi. Alan Steel poco espressivo, ma il suo Ercole è simpatico. Bella la battaglia finale.
  • ALLE ORE 08:00 su TV8

    Il ragazzo della porta accanto (2015)


    Lou: Il film di Rob Cohen propone uno schema già mille volte ritrovato sugli schermi, dagli esiti assolutamente prevedibili. Grazie all'avvenenza della Lopez e alla crescente tensione si può tener duro fino alla fine, ma tutto sa di fasullo e artificiale. Ryan Guzman poco credibile nella parte del giovane belloccio che si rivela un maniaco compulsivo e malvagio.
  • ALLE ORE 08:30 su Rai Movie

    La cento chilometri (1959)


    Pessoa: Commedia "sportiva" che riunisce protagonisti di primo e secondo piano del cinema di quegli anni tutti impegnati in ruoli piuttosto brevi durante lo svolgimento della famosa marcialonga romana. La sceneggiatura offre momenti esilaranti alternati ad altri meno felici e si affida essenzialmente al talento del nutrito cast, senza preoccuparsi troppo di definire i caratteri in modo adeguato. Di indiscusso fascino l'ambientazione, molto curata, mentre i momenti canori (non sempre opportuni) servono più che altro come richiamo per un certo tipo di pubblico. Tutto sommato guardabile.
  • ALLE ORE 09:55 su Rai Movie

    La venexiana (1986)


    Zardoz35: Pellicola piuttosto deludente, non fosse per la splendida fotografia di una Venezia rinascimentale, ricca di sfarzosi costumi e palazzi. Il bel forestiero Jason Connery non vale certo il famoso padre e anche il romano Amendola sembra un po' fuori luogo nel ruolo del gondoliere. Meno male che ci cono le protagoniste femminili (tra le quali svetta una molto svestita Laura Antonelli).
  • ALLE ORE 10:15 su Cine 34

    La più bella del reame (1989)


    Daidae: Molto molto inferiore al precedente (a me è piaciuto nonostante non fosse un capolavoro). La bellezza della Alt è meno sfruttata ma si lascia apprezzare. Ovviamente anche qui la casta Carol non ci concede manco un nudo usando controfigure e trucchi vari; per il resto niente di che. Mediocre a dir poco.
  • ALLE ORE 10:30 su Iris

    Sentieri selvaggi (1956)


    Tomslick: Storia tutto sommato classica nel panorama del genere western con, è vero, alcuni strappi che inficiano l'unità del tutto, facendola risultare in alcuni tratti slegata. Ma non è solo su questo (il contenuto) che si regge il film. È soprattutto sulla forma: momenti semplicemente straordinari ed irripetibili di pura regia, con inquadrature, carrellate, scene d'esterno e d'interno magnifiche, direzione d'attori perfetta, uso della luce (naturale e non) e della profondità di campo favolosi... Con in più il miglior John Wayne. Epocale e seminale.
  • ALLE ORE 11:30 su Rai Movie

    R I magnifici 7 (2016)


    124c: Remake di un film che è stato un capolavoro degli anni '60, che a sua volta era un remake de I sette samurai di Akira Kurosawa. Solo un aggiornamento in chiave terzo millennio, dove l'epica di John Sturges viene "sporcata" col cinema dark di Sergio Leone. Non che sia un difetto, ma possibile che ogni western moderno che vedo debba omaggiare quasi sempre il regista romano, o Sergio Corbucci? Non mi piace il tema musicale dei Bernstein solo sussurrato, mi manca quello bombardato come se fosse una grancassa dell'originale. Dignitoso, nulla più.
  • ALLE ORE 12:20 su Cine 34

    Vita Smeralda (2006)


    Il Gobbo: La battuta finale certifica la piena adesione di Calà al milieu che non vuole giudicare, ma descrivere. Quindi nessun tentativo di aggiornare al ventunesimo secolo la satira sulla Costa Smeralda (cfr. Renzo Barbieri, Quelli del Mao-set, 1971) ma un filmetto scialbo anche se orrorifico nella rappresentazione di un mondo che, pure, a molti piace. Peccato che s'illumini solo quando è in scena il DoGui, per il resto, avrebbe detto il medesimo, enneciesse. Non ci siamo.
  • ALLE ORE 12:55 su Iris

    I trasgressori (1992)


    Rambo90: Action tutto sostenuto dalla tensione, questo di Walter Hill; non troppo elaborato dal punto di vista della spettacolarità ma molto per quanto riguarda i caratteri dei personaggi e i dialoghi. Il ritmo è abbastanza veloce per coinvolgere e il cast è scelto bene; Paxton e Sadler fanno buona coppia mostrando i classici caratteri antiteci e a loro si aggiunge la simpatica caratterizzazione di Art Evans (per quanto riguarda i cattivi invece è pura routine). Bel tiro mancino nel finale.
  • ALLE ORE 13:55 su Rai Movie

    Troppo forte! (serie tv) (1986)

    (3 commenti) fiction (colore) di Vari con Anne-Marie Martin, David Rasche, Leslie Morris, Harrison Page

    Puppigallo: Hammer è un poliziotto alla Callaghan, ma più svitato, ottuso e decisamente armadipendente (parla alla sua pistola). E' la croce del suo capo, mentre diverte la sua compagna di avventure pseudo-poliziesche, nelle quali avrà a che fare con individui di tutti i tipi. Ma essendo lui completamente fuori controllo, ma molto fortunato, ne uscirà sempre incolume. Divertente, con parecchie battutte, alcune spesse, altre azzeccate, alterna buone idee, a cretinate, anche se le prime sono in numero maggiore e il risultato complessivo non può che essere buono.
  • ALLE ORE 14:20 su Cine 34

    Un sacco bello (1980)


    Ultimo: L'esordio cinematografico di Verdone come protagonista e regista è di quelli che non si dimenticano. L'attore ci regala in tre episodi tutta la sua vena creativa e i tre personaggi che interpreta sono cuciti sulla sua pelle e sono la sorgente del suo successivo repertorio. Insomma, il Verdone che tutti conosciamo proviene da qui. Immancabile.
  • ALLE ORE 14:30 su Rai 4

    Domino (2019)


    Pinhead80: De Palma porta sullo schermo un fiacco thriller che ci mostra quanto sia crudele l'ISIS e quanto siano bravi i servizi segreti americani e la polizia danese a dargli la caccia. Abituati ad altri film dello stesso regista è quasi impossibile non uscire dal cinema con l'idea che le cartucce migliori le abbia sparate in passato. La sceneggiatura è proprio superficiale e pure gli interpreti paiono annoiarsi. Ben girata la scena con l'inseguimento sul tetto, ma il resto dice poco o nulla. Peccato.
  • ALLE ORE 15:00 su Iris

    Confidence - La truffa perfetta (2003)


    Claudius: Elegante thriller che ricorda l'ottimo La stangata. Il film di Foley parte con una buona premessa, ma non riesce a tenere alta l'attenzione, forse per il continuo intrecciarsi di troppe situazioni; notevole a ogni modo la risoluzione del plot. Sul versante attori accanto a uno strepitoso Giamatti e a una sensualissima Rachel Weisz (attrice dotata di una bellezza elegante e duttile) troviamo un Burns sottotono e due vecchie volpi come Hoffman e Garcia.
  • ALLE ORE 15:55 su Rai Movie

    Il vagabondo delle frontiere (1955)


    Saintgifts: Dal Kentucky al Texas è il lungo viaggio che si prefigge di fare il cacciatore Elias Wakefield, rimasto vedovo (Burt Lancaster) con suo figlio e il cane Faro. Un viaggio che riserverà molte sorprese; ricco di personaggi e di situazioni che, più di altri western, mettono in rilievo le difficoltà dei rapporti interpersonali, specie nei confronti di stranieri verso i quali, a maggior ragione se onesti e in buona fede, viene messa in atto ogni tipo di provocazione. Buona la regia di stampo classico, di Lancaster, ma è come attore che dà il meglio.
  • ALLE ORE 16:15 su Cine 34

    Bianco rosso e Verdone (1981)


    Paulaster: Triplice storia con in comune la trasferta per il voto alle elezioni politiche. Simile come stile al film d’esordio con la predominanza della commedia, ma con inserti sensibili (al cimitero) e amari (la prostituta). Straordinario il personaggio del logorroico Furio, Mimmo il nipote si era già visto e l’emigrato materano provoca quasi compassione. Comprimari fondamentali alla resa come la dolce Sanpiter e la verace Fabrizi. Conclusione non scontata al limite del drammatico.
  • ALLE ORE 17:05 su Iris

    Appuntamento con un angelo (1987)


    Homesick: Improbabile fiaba moderna di un angelo caduto dal cielo nella piscina di un musicista in procinto di sposarsi, scompigliandogli la vita… Sorvolando sulla fiacca sceneggiatura, si gioca specialmente sulla bellezza “angelica” (ma non troppo…) della Béart la quale si limita a sorridere ed emettere fastidiosi vagiti infantili per tutta la durata del film. Alla Cates tocca il ruolo per lei insolito dell’antipatica.
  • ALLE ORE 17:30 su TV8

    Un principe per Natale (2017)


    Domino86: Commedia sentimentale delicata e leggera a cui non manca nessuno dei requisiti tipici del filone. Tutto è al proprio prosto: personaggi, caratteri, trama e intrighi. Se rapportato ad altre pellicole del genere nel suo complesso il giudizio è positivo: scorre piacevolmente, appassiona, coinvolge e volendo lascia anche il tempo per "sognare a occhi aperti".
  • ALLE ORE 18:35 su Cine 34

    Una piccola impresa meridionale (2013)


    Nando: Vicenda buonista tra unioni di fatto e un ex sacerdote. Un'ambientazione sarda meravigliosa mostra una pellicola fatta di poco, con personaggi tratteggiati sufficientemente ma un finale che avrebbe dovuto offrire qualcosa in più. Piacevole la Bobulova, appropriata nel ruolo di attraente maliarda, sempre simpatico Papaleo mentre Scamarcio offre un deludente ruolo da perdente. Una piccola ma quasi dignitosa pellicola meridionale.
  • ALLE ORE 19:20 su Rai Movie

    Stasera mi butto (1967)


    Matalo!: Protagonista, assieme a Blindman, di eterne repliche nelle privatine venete fine Anni Ottanta, è anche un tuffo nel provincialismo italiano, quello che faceva NON trovare ridicoli cantanti anglofoni che cantavano in italiano. Abbiamo profughi dagli USA come gli Airedales con Rocky Roberts e la bellissima Falana, peraltro capaci nel loro mestiere. La tranma non c'è, Giannini rifà il mite wertmulleriano, la Sannia, poverina, era poca cosa già allora. Imperdibile, ovviamente. Pieno di babbioni.
  • ALLE ORE 20:55 su TV2000

    Eroe per caso (1992)


    Rambo90: Una commedia che strizza l'occhio ai classici di Frank Capra, con lo stesso messaggio in sottofondo dell'uomo qualunque che può ergersi ad eroe perché in fondo profondamente umano. E Hoffman ricopre alla perfezione il ruolo, anche se la sceneggiatura incespica qua e là e Garcia non è particolarmente a fuoco: lui fa in modo che lo spettatore regga il gioco fino alla fine e segua la vicenda. Anche la Davis offre una buona prova, mentre i dialoghi spesso vanno troppo nella direzione della macchietta o del già sentito. Buono nell'insieme.
  • ALLE ORE 21:00 su Warner Tv

    Coma profondo (1978)


    Renato: Notevole thriller ospedaliero, che mantiene una tensione costante fin dall'inizio. Già le prime sequenze in sala operatoria sono di un brutale realismo, e mettono subito lo spettatore a disagio. La protagonista scopre qualcosa di incredibile ed essendo l'unica a saperlo viene trattata da tutti come una paranoica. La Bujold è brava, anche se la sequenza in cui scopre l'inghippo arrampicandosi tra le tubature non è il massimo della plausibilità. Ma va detto che il film ha molte frecce al suo arco, tra sequenze impressionanti (i cadaveri nella cella frigorifera) e un bel finale secco.
  • ALLE ORE 21:00 su Cine 34

    Una festa esagerata...! (2017)


    Ryo: Una delle migliori commedie di Salemme, che si svolge in due ambienti che cambiano con delle maestose scenografie mobili (nella versione RAI del 2019). Il regista, anche protagonista, tiene in mano tutto lo spettacolo; rari i momenti in cui non è sul palco, ma riesce a brillare sopratutto grazie alle sue eccellenti spalle. Brillante la trama, con un messaggio importante sull'importanza del rispetto del lutto altrui.
  • ALLE ORE 21:00 su Iris

    Arma letale 4 (1998)


    Nicola81: Giunta al quarto e ultimo capitolo, la saga è ormai alla frutta. Donner abbandona ogni residuo di credibilità e punta tutto sul mix fra comicità e azione, a discapito di un intreccio poliziesco che pure avrebbe qualche freccia al suo arco. La scelta della mafia cinese come antagonista e il finale dedicato alla chiusura del cerchio delle vicende familiari/personali della coppia protagonista denotano il chiaro intento di compiacere al massimo il pubblico americano. Sul piano commerciale l'operazione ha avuto successo, ma il film nel complesso risulta piuttosto debole.
  • ALLE ORE 21:00 su Rai Scuola

    Lucky Luciano (1973)


    Fabbiu: Lo stile narrativo di Rosi, che non va a fondo minimamente con la finzione cinematografica e si mantiene su un realismo quasi documentato, da un lato evoca una perfezione salda nella messa in scena, dall'altro penalizza i ritmi; qui più che in altre occasioni, considerando anche che Volontè non dà il massimo della sua espressività nei panni di Lucky Luciano. Un bel film ma a volte lento, senza validi guizzi di coinvolgimento.
  • ALLE ORE 21:05 su 20 Mediaset

    R The next three days (2010)


    Capannelle: Nel mirino la disperazione de Il fuggitivo e l'intraprendenza di Giustizia privata, con un Crowe che riesce a reggere le due ore grazie anche a quel minimo di spessore che la mano di Haggis può garantirgli. Per renderlo credibile lo mette in imbarazzo nelle sue prime esperienze a contatto coi criminali, ne testa la fedeltà con la bella mammina dei giardini e, superate queste prove, gli dona i super poteri. Ma lo fa con un certo stile ed evitando alcuni passaggi didascalici tipici del genere. Buoni i comprimari.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Movie

    15 minuti - Follia omicida a New York (2001)


    B. Legnani: Può sorprendere il trovare un grande attore come Robert De Niro in un filmettaccio come questo, la cui risultante è inversamente proporzionale alla velleità (più che alla volontà…) di volare alto: ma se prendiamo la filmografia di qualunque grande attore, si trovano ”buchi” come questo. Vicenda resa in maniera inverosimile, nella quale troppo spesso ciò che dovrebbe dare suspense sfocia nel grottesco. Inguaribilmente brutto, da evitare.
  • ALLE ORE 21:10 su La5

    Scrivimi una canzone (2007)


    Stefania: Rivedendolo, mi diverte ancora, Grant è proprio bravo, ha un'ottima mimica e ottimi tempi nel porgere le battute. Anche il coté romantico è ben costruito, mai forzato, gli alti e bassi tra Alex e Sophie non sono legati alle solite complicazioni esterne (rivali, equivoci, gelosie): c'è uno scontro tra due caratteri, tra due modi di vedere la vita: Sophie è un'idealista, con un piccolo complesso di superiorità morale, Alex è pragmatico, persino un po' cinico... ma niente eccessi, è tutto molto credibile. Anche il finale è... credibilmente lieto!
  • ALLE ORE 21:10 su Twenty Seven

    La mummia - La tomba dell'imperatore Dragone (2008)


    Enzus79: Diciamo che questo terzo episodio della saga della mummia può non piacere al cento per cento, ma sicuramente non annoia. Fraser sprizza simpatia da tutti i pori e le scene d'azione sono belle da vedere (si notino per esempio quelle sulla neve con gli yeti). Non male.
  • ALLE ORE 21:15 su Cielo

    Black dawn - Tempesta di fuoco (2005)


    Jandileida: Tra la noia che mi assaliva e l'amatorialità della storia ho potuto capire che: 1) Steven, con una faccia tra il costipato e lo smarrito e gonfio come non mai, si infiltra in un'organizzazione terroristica che smercia plutonio e salva il mondo, con molta flemma 2) Si puo assemblare una bomba atomica in una stanza d'albergo con la sigaretta in bocca. Nessuna coreografia di lotta degna di questo nome (tra l'altro tutte con la controfigura), giusto qualche botto per giustificare la catalogazione sotto azione ed un Gabbiano veramente ai minimi storici.
  • ALLE ORE 21:15 su Italia 2

    R San Valentino di sangue 3-D (2009)


    Pumpkh75: Sfogliamo il taccuino: nella colonna delle cose buone ci sono Tom Atkins, la gran quantità di splatter e l’onestà di dichiararsi un mero veicolo per la moda del treddì. In quella delle cose cattive, apriti cielo: sottotesto sentimentale flaccido, la scritta “ten years later” quando gli attori non hanno neanche una ruga in più, la fotografia patinata e lucida che disinfetta il sudiciume operaio che aveva reso l’originale uno slasher con i fiocchi. Chiudiamo il bloc-notes e riponiamo il DVD nello scaffale, forse non lo riprenderemo più.
  • ALLE ORE 21:20 su Italia 1

    Ti presento i miei (2000)


    Il ferrini: Film che non disattende le aspettative; si sorride spesso e la coppia Stiller-De Niro funziona alla perfezione. Dialoghi brillanti, ritmo sostenuto, regia dinamica e durata ragionevole. Certo, la storia si potrebbe riassumere in due righe, ma ciò che conta qui sono le gag e vanno quasi tutte a segno (memorabile il tentativo di rimpiazzare Sfigatto pitturandogli la punta della coda). Merita menzione anche De Sando, che doppia alla perfezione De Niro dopo la scomparsa di Amendola. Meritevole almeno di una visione.
  • ALLE ORE 22:50 su Cine 34

    A ruota libera (2000)


    Galbo: Mediocre commedia diretta ed interpretata da Vincenzo Salemme autore ed attore che funziona meglio a teatro rispetto al cinema. Questo film altri non è che la solita commedia degli equivoci che vira ad un certo punto verso la farsa, affidandosi all'estro del momento e alla verve del singolo attore. In particolare più che il protagonista,a funzionare sono sopratutto i bravi caratteristi (come Bucirosso e Casagrande) spesso "soci" dell'attore napoletano.
  • ALLE ORE 23:00 su TV2000

    Santa Subito (2019)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Alessandro Piva con (n.d.)

    Leandrino: Piva ripercorre il fatto di sangue con dovere di cronaca, per mezzo principalmente di interviste ai suoi protagonisti; soluzione efficace ma dallo scarso valore cinematografico, che nei fatti lo rende un lungo reportage tv. La sensibilizzazione al tema dello stalking rimane in sospeso e lo spirito di denuncia risente della poca profondità dell'inchiesta, mentre il focus sembra spostarsi sul vuoto esistenziale vissuto dai familiari e sul dramma del martirio che precede il reato. Un documentario rispettoso e diretto, ma dalla fattura discutibile.
  • ALLE ORE 23:00 su Warner Tv

    Avalanche Express (1979)


    Galbo: Tradimento di un generale russo con i servizi sovietici che tentano di eliminarlo su un treno che lo porta da Milano all'Olanda. Siamo in clima da guerra fredda per questo film di spionaggio realizzato alla fine degli anni '70. Nonostante la dovizia di mezzi e il brillante cast impiegato (Robert Shaw e Lee Marvin tra gli altri), si tratta di un film abbastanza noioso nel quale non viene mai raggiunto il livello di tensione che una vicenda del genere richiederebbe. Non esaltante la prova del regista.
  • ALLE ORE 23:10 su Twenty Seven

    Un poliziotto a quattro zampe (1989)


    Rambo90: Il migliore nel suo genere: né il Turner con Hanks né Top Dog con Norris sono riusciti a eguagliare il bel mix di poliziesco e commedia di questa pellicola. Belushi è l'interprete adatto perché sa dosare momenti divertenti ad altri decisamente action, mentre la regia di Rod Daniel mi ha decisamente sorpreso, visto che regala un bell'inseguimento in auto e una tesa sparatoria finale. Azzeccata anche la colonna sonora.
  • ALLE ORE 23:10 su Rai Movie

    Monster (2003)


    Nando: Ispirato dalle tragiche vicende di una meretrice killer il film analizza con lucidità il sottobosco della prostituzione e mostra con coraggio situazioni decadenti e turpi, forti di una realtà granitica. La Theron è a dir poco eccelsa nella sua coraggiosa trasformazione fisica riuscendo a regalare al personaggio una forma di grande umanità che trasuda nella narrazione.
  • ALLE ORE 23:15 su La5

    Paradiso amaro (2012)


    Didda23: Bel film di Payne che conferma la propria abilità narrativa confenzionando un prodotto che mischia sapientemente drammatico e denuncia sociale, senza troppi eccessi sfruttando la naturalezza delle relazioni umane. Forse non del tutto originale nella storia, con il passato che non può risolversi ma che getta le basi per un futuro più soldo e consapevole. Lo rende certamente particolare la location hawaiana, lontanissima dagli stereotipi vacanzieri. Clooney su buoni livelli (non si perde in futili gigionerie) e memorabile Forster.
  • ALLE ORE 23:30 su 7Gold

    R Possession (2009)


    Undying: Bella sposina, e avvocato in carriera, deve sopportare la presenza del cognato in casa, reduce da un processo per maltrattamenti ad una ragazza. Un incidente stradale ha ridotto in stato comatoso entrambi i fratelli finché si riprende il cognato, che afferma -però- di essere il marito. Pastrocchio girato con la mano sinistra e abbellito dalla piccola, ma interessante, presenza di Sarah Michelle Gellar, attrice ormai votata a flop dichiarati. Possession sfiora, in più occasioni, il ridicolo involontario a cominciare dalle psicologie dei protagonisti, tagliate -come usa dirsi -con l'accetta.
  • ALLE ORE 23:40 su Italia 1

    Cattivi vicini 2 (2016)


    Puppigallo: Alla fine di questa pellicola si avvertirà una certa nausea, non data dal disgusto per ciò che si è visto (c'è di peggio nel genere), bensì da una sorta di effetto montagne russe quasi continuo. Si passa infatti da gag fulminee, visive o parlate, piuttosto divertenti, a cadute vertiginose, non tanto nel volgare e scurrile, quanto nel semplice cattivo gusto. C'è quindi del buono qua e là, ma c'è anche troppa mediocrità comica e facile umorismo da quattro soldi. Nota di merito per l'amico vestito da clown con tromba da stadio e per le confessioni sulla bambina fatta cadere di testa.
  • ALLE ORE 23:40 su Iris

    Die hard - Vivere o morire (2007)


    Hackett: Lo sbirro Willis torna per la quarta volta nella adrenalinica serie di Die Hard. Questa volta i cattivoni usano l'informatica ma l'obbiettivo è sempre quello: i soldi. La tensione e alta ma la storia è eccessivamente tirata e alcune scene tremendamente irreali (vedi auto nell'ascensore). Il buon McLane appare stanco e un po' annoiato e a dire il vero siamo stanchi anche noi.
  • ALLE ORE 00:40 su Cine 34

    L'amica di mia madre (1975)


    Lovejoy: Discreta commedia erotica che vive soprattutto in funzione della presenza di due dive come la Bouchet e la Villani, davvero splendide. Il resto (sceneggiatura, regia e resto del cast) importa ben poco. Meglio la seconda parte della prima, più compatta e con un ritmo decisamente accettabile.
  • ALLE ORE 00:50 su Rete 4

    Maradonapoli (2017)

    (5 commenti) documentario (colore) di Alessio Maria Federici con (documentario)

    Viccrowley: Analisi documentaristica di un fenomeno sociale e antropologico ancor prima che sportivo. Quel Pibe De Oro che sbarcando a Napoli negli anni 80 ha ridefinito il concetto stesso di eroe sportivo divenendo istantaneamente una leggenda e un motivo di riscatto e rivalsa per un il bistrattato popolo napoletano. Tante le interviste alla gente comune che hanno vissuto anni in cui Napoli era l'ombelico del mondo calcistico. Testimonianze sincere e genuine di un momento storico esageratamente folkloristico ma senz'altro genuino.
  • ALLE ORE 01:25 su Rai Storia

    Arrivederci Saigon (2018)

    (2 commenti) documentario (colore) di Wilma Labate con Rossella Canaccini, Franca Deni, Daniela Santerini, Viviana Tacchella

    Cotola: L'incredibile e bizzarra storia delle Stars, gruppo musicale al femminile del '68 formato da cinque giovani donne che furono mandate, a loro insaputa, a Saigon a suonare per le truppe americane. Il merito è sicuramente quello di aver fatto conoscere una storia umana e professionale che meritava di essere raccontata. I toni sono meritoriamente lontani dalle celebrazioni e, per ovvi motivi, anche dall'agiografismo. Viene così fuori la personalità di quattro donne (una delle cinque ha rifiutato di partecipare al film) che forse non hanno avuto ciò che meritavano, ma hanno trovato la loro strada.
  • ALLE ORE 01:50 su Iris

    Nostra Signora di Fatima (1952)


    Rigoletto: Benchè siano sempre esistiti, i film a carattere religioso - kolossal inclusi - sono esplosi negli anni '50, imponendo all'attenzione del grande pubblico capolavori cinematografici importanti (anche se pochissimi possedevano la scintilla divina di una spiritualità importante). Questo film sulle apparizioni di Fatima scorre via placido e senza increspature, non riuscendo a rievocare il successo e la qualità artistica di Bernadette. Pazienza, non sempre si centra il bersaglio. Si salva solo Gilbert Roland, simpatico viveur pieno di furbizia.
  • ALLE ORE 02:15 su TV8

    Tre uomini e una bara (2017)


    Daniela: Avevamo lasciato quattro amici inglesi a brindare sul ciglio di un dirupo in Australia. Il sequel riprende da quel punto, con uno di loro che, previa caduta, diventa un cadavere da riportare in patria fra mille imprevisti... Se il primo capitolo era stato caciarone ma divertente, questo è volgare e basta, con gags straviste oppure di imbarazzante pochezza, tanto da far rivalutare come capolavoro Weekend con il morto . A parte i graziosi titoli di testa animati e qualche bel paesaggio desertico, non c'è proprio nulla da salvare: film perdibile senza rimpianti.
  • ALLE ORE 02:40 su Rai Movie

    Mr. Jones (1993)


    Lou: Si resiste faticosamente fino alla fine di questo imbarazzante film, costruito per celebrare il fascino maturo di Richard Gere che anche come pseudo-psicopatico affetto da disturbo bipolare gigioneggia in maniera insopportabile. Lena Olin, la dottoressa che cura mr. Jones e ovviamente se ne innamora, eccede con la mimica espressiva per farci capire quanto sia affascinata dal suo paziente speciale. Decisamente non ci siamo.