Michael Winner e regista che mi ha formato nella mia crescita di cinefago, e lo reputo uno dei miei padri putativi . Vero che ha bazzicato poco col (de)genere, e quando lo ha fatto ha lasciato il segno ( il prequel di SUSPENSE con un laido Marlon Brando e LA CASA IN HELL STREET , dove Winner ribalta come un calzino lo script fallace di Tom Holland per trasformarlo in un exploitation che sfiora l hardcore)
Ma , per me, nulla e come SENTINEL, la quintessenza del satanic movie, dove Winner mostra come sarebbe l inferno sulla terra se John Carradine , guardiano del palazzo costruito su una delle sette porte dell inferno, occhi spenti, non ne fosse vigile davanti a quella finestra.
Winner schockka, impazza, mette le mani nel lurido e nell osceno, tra vecchi decrepeti che amoreggiano con lascive ciccione, incubi, deliri, la D' Angelo che si accarezza la patata , l oscena orgia finale coi freak sputati dall inferno (impressionanti gli sfx del grande Dick Smith)
Su GUIDA AL FANTACINEMA, Danilo Arona parlava di horror fascista e destrista , riferendosi forse al fatto delle tendenze winneriano
Fulci, Argento ( e non solo loro) ci hanno ben pescato, a piene mani ingorde
Il mio satanic movie per antonomasia, che prende visceri e encefalo per rivoltarti l anima
e traghettarti negli annali del cinema horror, quello lercio, dannato, iconoclasta. E non e un caso che uno dei miei horror preferiti sia di Michael Winner, regista che amo sopra ogni cosa...forse hanno ragione, forse e proprio il diavolo probabilmente