Il Dandi | Forum | Pagina 15

Il Dandi
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Approfondimenti inseriti

Il trucido e lo sbirro (1976)

DG | 34 post | 23/07/23 13:33
Tarabas ebbe a commentare: Veramente no, l'esordio del personaggio è proprio in questo film.

Comunicazioni di servizio (1812)

DG | 7902 post | 11/05/25 10:22
eh, io sto già a canta' Maracaibo... Felice natale a tutti!

La polizia brancola nel buio (1975)

DG | 98 post | 30/03/21 21:07
da Wikipedia: Elio Pasquale Palumbo, (Taranto, 16 giugno 1933 – Roma, 27 luglio 2004) è stato un paroliere, compositore, produttore discografico, regista italiano. Dopo aver lavorato negli anni '50 e '60 per la Rai come regista televisivo (tra l'altro in alcune puntate de Il Musichiere ed alcune

La mia Africa (1985)

DG | 4 post | 23/12/10 17:51
Il vostro docente è pure in ritardo sul programma di un anno, allora!

La polizia brancola nel buio (1975)

DG | 98 post | 30/03/21 21:07
non ho capito se il film non ti interessa o se volevi dire in bolonnese che non l'hai visto tutto...

La mia Africa (1985)

DG | 4 post | 23/12/10 17:51
Funesto ebbe a commentare: Accidenti, speravo che almeno la tua generazione fosse sfuggita, ancora ve lo fanno vedere a scuola?!

Attenti a quei due (serie tv) (1971)

CUR | 6 post | 21/07/22 09:05
Nella serie l'auto di Danny Wilde (Tony Curtis) è una Dino Ferrari GT targata Modena (!) Lord Brett Sinclair (Roger Moore) invece manifesta il suo patriottismo avvalendosi di una Aston Martin V8 (con guida a destra, of course)

Solamente nero (1978)

DG | 66 post | 23/10/19 17:51
B. Legnani ebbe a commentare: Ma non è l'Innominato, è don Rodrigo! p.s. è bello una volta tanto, e su cosette del genere, poter correggere il sommo Legnani.

La polizia brancola nel buio (1975)

DG | 98 post | 30/03/21 21:07
Sì infatti, visto quella copia! Non so, i momenti da crisi mistica sono talmente tanti (la cuoca che si ribella al demente ma appena lui le tocca una tetta si eccita e cambia improvvisamente umore, il protagonista che cerca di far ripartire il motore della 500 senza aver toccato nulla)...

La polizia brancola nel buio (1975)

DG | 98 post | 30/03/21 21:07
A me ha fatto ridere tantissimo invece, quindi un pallino e mezzo al merito. E anche sul trashissimo score sono d'accordo con Gest. Un certo fascino amatoriale, squallido, forse in un certo senso addirittura voyeristico è innegabile in pellicole come questa.

Ma che colpa abbiamo noi (2002)

DG | 8 post | 21/02/15 19:23
Andy ebbe a dire in location: Ho riconosciuto nel ruolo dell'inquietante dottore in questione uno dei miei caratteristi preferiti dei polizieschi anni '70: Corrado Solari, noto soprattutto come il mitico allievo della scuola di ladri del Monnezza in La banda del trucido: Sarebbe da aggiungere

Comunicazioni di servizio (1812)

DG | 7902 post | 11/05/25 10:22
Ma infatti, posso approfittare per una domanda ingenua? Allora questo :) è un sorriso, questo ;) è un'occhiolino strizzato, questa :p è una linguaccia, e fin qui ok.... ma questo :O-o (o qualcosa del genere, forse l'ho trascritto male) ma che cazzarola è? Qualcuno può spiegarmelo? A me

Sherlock Holmes e il caso delle calze di seta (2004)

DG | 12 post | 28/12/10 19:15
Il problema è che io non ho un Watson a disposizione... mi tocca fare tutto da solo! Comunque non dimentico, vedrai che quest'inverno sarà quello buono;)

Sherlock Holmes e il caso delle calze di seta (2004)

DG | 12 post | 28/12/10 19:15
ShangaiJoe ebbe a commentare: Esatto! D'accordissimo anche su questo! Le pareti verde-hitchcock avevano colpito molto anche me. In realtà la canonizzazione del rosso si deve al travisamento del primo romanzo A study in scarlet, dove lo studio in rosso era il luogo del delitto completamente

Pink Floyd a Pompei (1972)

DG | 85 post | 11/04/20 08:26
Questo non è un problema, sei in buona compagnia e io sono abituato a ritrovarmi in minoranza quando si parla di Strato. Perdona se insisto ma le mie riserve sulla corposità di alti e bassi del modello in questione non è mica una follia solo mia, ma condivisa anche per es. da Al Di Meola

Pink Floyd a Pompei (1972)

DG | 85 post | 11/04/20 08:26
Invece la tua sparata che le Gibson siano buone solo per accendere il camino e spalare la neve ti pare un'affermazione da prendere sul serio? Non mi appassionano le guerre di religione e vedo che ragioni un po' troppo acriticamente da tifoso. p.s. Gibson studio da evitare, meglio le Fender

Pink Floyd a Pompei (1972)

DG | 85 post | 11/04/20 08:26
Ma provala tu una Gibson VERA, che te do l'idea di uno che gioca coi modellini? Lasciamo perdere, dai

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
Il bar sotto casa di Valentina è davvero nella stessa strada di Barcellona, poco più giù, all'angolo con Carrer de Ganduxer, e si chiama ancora Pippermint Bar, proprio come allora! Siamo in Carrer de Bori i Fontesta 20. Ecco i due killer seduti ai tavolini esterni sul marciapiede: Ed ecco

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
LA CASA DI VALENTINA (SUSAN SCOTT) Per capire dove fosse sono partito da questo fotogramma, che mi mostra Stefano (Peter Martell) che va a casa di Valentina: imbocca Carrer de Johann Sebastian Bach proveniendo da Plaça de Sant Gregori Taumaturg (sullo sfondo la Chiesa omonima). Siamo a Barcellona:

Pink Floyd a Pompei (1972)

DG | 85 post | 11/04/20 08:26
Noo, la penso come Brainiac! La Gibson faceva chitarre acustiche già nell'Ottocento, Leo Fender era un ingegnere elettronico che di liuteria sapeva ben poco, non per nulla le Gibson hanno il manico incollato (pregio di costruzione non indifferente) e le Fender il manico avvitato (come le nostre

Romanzo criminale - La serie 2 (serie tv) (2010)

DG | 49 post | 21/10/24 17:46
A livello di spettacolarità la produzione di questa seconda serie è molto più ricca della prima! A livello di fedeltà al romanzo prende invece pieghe un po' diverse, ma tutto sommato coerenti. Qualche caduta di tono volendo si trova (Dandi che vede ovunque il riflesso del fantasma del Libanese

Romanzo criminale - La serie (serie tv) (2008)

DG | 78 post | 22/09/22 09:15
Beh sai, è una frase tipicamente romana, molto diffusa... un po' uno stereotipo, tipo vaiadaviaelcul in lombardo o ué sfaccimme a Napoli, ma in realtà mooolto più comune!

Diamanti sporchi di sangue (1978)

MUS | 3 post | 19/05/18 01:01
Col budget così ridotto all'osso del film tutto sembra avere un sapore più casareccio, nonostante Di Leo possa contare ancora sulle musiche di Luis Enriquez Bacalov e su Barbara Bouchet che ripete la scena del balletto di Milano calibro 9: http://www.youtube.com/watch?v=BolReDDt0-4

Diamanti sporchi di sangue (1978)

DG | 17 post | 1/10/20 14:10
Beh, fatti dunque portavoce dei miei sinceri apprezzamenti a tutto lo staff;) Ricordo anni fa, nei primi tempi, quando ancora non c'erano le locations o le ost ma solo un database di film, Pollanet Squad fu la mia preziona bibbia per scoprire molti dei titoli più nascosti. Grazie, Pollanet! p.s.

Delitti e profumi (1988)

MUS | 6 post | 10/12/10 21:47
ANACRONISMO MUSICALE MARCHIANO! Il flashback in cui emerge il movente dell'assassino si svolge durante un concerto di Patty Pravo ambientato nell'estate del '71: la canzone eseguita da Patty durante il concerto (e vero leitmotiv del film) è il suo cavallo di battaglia Pazza idea, uscita però solo

Diamanti sporchi di sangue (1978)

DG | 17 post | 1/10/20 14:10
Ecco, ci voleva un foto senza capelli: è pelato coi baffi pure in Squadra antifurto quando fa il poliziotto del centralino! Due gemelli! L'avevo pensato anch'io un periodo... :) Il fatto è che l'alternanza del nome non è legata al trucco (ovvero non può ipotizzare che per esempio "Roberto"

Diamanti sporchi di sangue (1978)

CUR | 2 post | 26/06/12 11:21
Aggiungerei al cast Roberto Reale, che qui interpreta l'amico Marco ottenendo forse il ruolo più importante della sua carriera. Utilizzato spessissimo da Fernando Di Leo (in Avere vent'anni era il capo della banda di stupratori) appare alternativamente calvo o munito di parrucchino, ma soprattutto

Salvare la faccia (1969)

MUS | 4 post | 21/10/23 09:32
Ottime e versatili musiche di Benedetto Ghiglia, che qui si avvale del complesso beat dei Gens per una delle scene più riuscite: http://www.youtube.com/watch?v=7qzF_y1MBGk

Strange days (1995)

MUS | 2 post | 9/12/10 13:03
Il film prende il titolo dall'omonima canzone dei Doors che dava il titolo al loro secondo album. La colonna sonora ne contiene una versione più metal eseguita dai Prong arricchita dalla partecipazione dell'organista Ray Manzarek, il più attivo superstite della band di Jim Morrison: http://www.youtube.com/watch?v=HU1PdRCg1fU

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

DG | 52 post | 20/06/17 22:45
Grazie;) tra l'altro è l'unica location mancante.

Incontri davinottici del terzo tipo (2010)

DG | 2466 post | 1/09/20 16:17
Infatti io ordinerò un cocktail... Ho una versione tutta mia del Manhattan, lo chiamo: Magliana;)

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

DG | 52 post | 20/06/17 22:45
Gest, non mi funziona il link...

Violentata sulla sabbia (1971)

LV | 5 post | 26/07/22 08:17
La villa di Bergamo (!) dove la protagonista Carol André è cresciuta si vede all'inizio e alla fine del film ed è (come suggeriva Legnani) la solita Villa Chigi a Castel Fusano (Roma), di cui QUI TROVATE LO SPECIALE. Grazie a Lucius per i fotogrammi. Il film ce ne mostra pure generosamente

Incontri davinottici del terzo tipo (2010)

DG | 2466 post | 1/09/20 16:17
Mah, in linea di massima va bene anche a me Gennaio (!) per bersi una birra, ma risentiamoci quando siamo più vicini!

Così dolce... così perversa (1969)

LV | 3 post | 7/06/17 14:50
La villa dove Jean-Louis Trintignant all'inizio va per per giocare al tiro al piattello con i suoi amici (e ci ritorna varie volte) non è ovviamente in Francia come detto ma all'Olgiata (Roma): è la stessa (già ben nota) che fu utilizzata da Guerrieri in Il dolce corpo di Deborah, che verrà utilizzata

La donna invisibile (1969)

CUR | 2 post | 30/01/23 00:23
Una scena ambientata a bordo di una Citroen DS (a causa dello specchietto retrovisore posizionato insolitamente nella parte bassa del parabrezza anziché in alto). Siamo nei pressi di Opera (MI), come ha scoperto Herbie in location verificate: Mentre Andrea (Silvano Tranquilli) sta guidando osserva

La prima linea (2009)

DG | 8 post | 24/06/14 01:42
Non lo nego... pure la Mezzogiorno è carina, anche la Puccini, sua partner in Colpo d'occhio, è bellissima se è per questo, ma un attore che non buca lo schermo può perfino farti dimenticare la sua bellezza... aspetta che esca il mio commento al film di Rubini ;)

La prima linea (2009)

DG | 8 post | 24/06/14 01:42
Beh grazie! A meno che il tuo applauso non fosse per il monologo di Riccardin dal ciuffo (come lo chiamo io):p Comunque scherzi a parte, come ho detto nel commento nemmeno io disprezzo Scamarcio a priori. Qui non era troppo in parte e ha fatto quel che poteva, ma la resposabilità cinematografica

Il disprezzo (1963)

DG | 35 post | 17/09/21 09:45
Travis ebbe a dire in curiosità: Leggo e riporto da Wikipedia: Nel proprio testamento Curzio Malaparte scrive "Mosso da sentimenti di riconoscenza verso il popolo cinese ed allo scopo di rafforzare i rapporti tra Oriente ed Occidente istituisco una fondazione denominata "Curzio Malaparte"

Lo strano vizio della signora Wardh (1971)

DG | 17 post | 30/07/23 12:26
Hai detto bene: meraviglioso!

La donna invisibile (1969)

MUS | 3 post | 4/12/15 22:35
La colonna sonora di Ennio Morricone può essere considerata una early version in embrione di quella che diventerà la musica di Una lucertola con la pelle di donna

Il poliziotto è marcio (1974)

DG | 24 post | 18/04/25 22:13
Speriamo! Film molto raro, secondo molti (regista compreso) osteggiato perché scomodo. Non conoscevo Fernando Di Leo (purtroppo), ma un'amica che lo intervistò mi disse che nemmeno lui possedeva una versione decente di questa pellicola, solo una copia lavoro.

Il poliziotto è marcio (1974)

DG | 24 post | 18/04/25 22:13
Bellissima! Se la copia che hai si vede altrettanto bene complimenti, la mia purtroppo è da mal di testa, ed è un peccato perché lo considero un vero capolavoro, anche più snello di Milano calibro 9.

Orfeo 9 - Un'opera pop (1975)

DG | 13 post | 20/02/22 11:03
.... ti credo: troppo fumo, dentro e fuori lo schermo. Comunque prendo l'impegno di accontentarti presto, caro Pigro: il film ce l'ho pure ;)

Orfeo 9 - Un'opera pop (1975)

DG | 13 post | 20/02/22 11:03
Visto! talvolta anche nei weekend, si vede che il vecchio Agosti è un cultore di questo musical.

I soliti ignoti (1958)

DG | 51 post | 25/02/19 16:57
Avrà visto la fine dei giochi e avrà preferito andarsene con dignità... certo cinico fino in fondo, spero solo che questa cosa non inneschi le solite polemiche su come e quando si deve morire e lo lascino in pace. R.I.P.

I soliti ignoti (1958)

DG | 51 post | 25/02/19 16:57
Non ci posso credere... sono sconvolto! Un uomo così combattivo, un paio d'anni fa lo incontrai su un autobus e non ebbi il coraggio di rivorgergli la parola per quanto la sua aria era fiera e indipendente... Addio a un'altra colonna della cultura italiana...

Sette scialli di seta gialla (1972)

DG | 104 post | 29/02/20 08:04
Allora non sono l'unico pazzo!

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
IL FINALE SUI TETTI Dal tetto della casa di Valentina, come si evince già dai titoli di testa, si dovrebbe godere di una vista su Milano da questa angolazione: La lunga scena della lotta finale sui tetti riprende la stessa prospettiva: il Duomo leggermente angolato, sulla sinistra la cupola

Roma a mano armata (1976)

LC | 14 post | 5/06/19 18:08
Il fatto è che l'insegna esterna sembra "truccata" apposta per richiamare l'arredamento interno. Quindi secondo me o esisteva un locale del genere (ma allora secondo me da un'altra parte, vista anche la metratura che pare ampia) oppure era un set pronto in studio (ciò pare verosimile

Roma a mano armata (1976)

LC | 14 post | 5/06/19 18:08
Ci mancherebbe, te lo dico subito: Mi parrebbe molto strano, perché l'insegna del locale sembra appiccicata posticciamente addoso alla finestra superiore. Anche le lampade fuori dal portone mi danno un'idea di posticcio, di provvisorio.

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
Valentina (Susan Scott) è costretta ad accettare il passaggio di uno sconosciuto camionista (Alessandro Perrella); mentre viaggiano sul lungolago superano un carro funebre seguito dal misterioso assassino (Claudio Pellegrini) che ormai peresguita Valentina. Il camionista ne approfitta per imboccare

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
L'edicola dove Valentina (Susan Scott) scopre di essere finita con l'inganno sulla copertina del settimanale Novella 2000 (e che a questo deve il suo licenziamento dall'agenzia di moda) è ancora esistente ed è quella "storica" all'angolo tra Piazza Duca d'Aosta

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
L'ospedale psichiatrico dove Veruscka (Claudie Lange) porta Valentina (Susan Scott) per farle identificare, o meglio scagionare, il fratello accusato del delitto è, come precedentemente scoperto dagli amici della Squadra Volante Ligera, Villa Arconati a Bollate (Milano) (che è poi la stessa di Milano

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

DG | 52 post | 20/06/17 22:45
Beh, lo dico a bassa voce perché l'orgoglio romano è forte... ma per noi musicisti Milano è la vera capitale, o quantomeno una tappa obbligata :) No, ti assicuro! Ho avuto solo un po' d'occhio, una forte motivazione... e un elenco del telefono;)

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

DG | 52 post | 20/06/17 22:45
Iniziativa privata... sai com'è, amo molto il film. Valentina di Gianni Ferrio è un pezzo perfetto per farsi la barba la mattina, ci si sente un re ;)

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
La galleria d'arte dove Stefano (Peter Martell) espone le sue sculture è (verosimilmente solo per gli esterni) sempre a Milano in via Cino Del Duca, angolo con via Borgogna (da cui proviene la moto dei due protagonisti), come scoperto dagli amici della Squadra Volante Ligera. Qui vedete la facilmente

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
La casa di Stefano (Peter Martell) si trova, almeno per quanto riguarda gli esterni, nel multizzato Vicolo dei Lavandai ad Alzaia Naviglio Grande (Milano). In questa scena Valentina sta andando via dopo una lite con Stefano. L'ingresso parrebbe essere quello che vedete alla sinistra del taxi

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

DG | 52 post | 20/06/17 22:45
Dobbiamo incontrarci di nuovo. Ma ti anticipo che di sicuro sarebbe molto interessante, non solo per quanto riguarda La morte accarezza a mezzanotte;)

La morte accarezza a mezzanotte (1972)

LV | 15 post | 18/06/17 10:33
Il settimanale che pubblica il servizio sull'esperimento di Valentina (Susan Scott) con l'allucigoneno è Novella 2000 (pubblicità poco occulta...). Valentina reagisce spaccando la vetrina dell'ufficio di Giò Baldi (Simon Andreu). La sede di questa falsa redazione di Novella 2000 è al primo piano