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Graf
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Approfondimenti inseriti

Barry Lyndon (1975)

DG | 53 post | 22/06/18 21:30
Questo sontuosissimo e affascinatissimo film è l'unico di Kubrick insieme a Rapina a mano armata che mi ha entusiasmato. Il resto della cinematografia del regista newyorchese mi ha sempre lasciato piuttosto freddo e perplesso.

Caro papà (1979)

DG | 20 post | 20/09/14 16:22
Stefano Madia era il padre di Marianna Madia attuale Ministro del governo Renzi. L'attuale Ministro degli Esteri e futura Lady PESC Federica Mogherini è, invece, la figlia del regista e costumista Flavio Mogherini anch'esso scomparso da tempo.

Il clan dei due borsalini (1971)

DG | 29 post | 20/10/20 10:08
Apprezzo la circostanza che nel cinema anche un autista e un tuttofare possa aspirare al ruolo di caratterista (perlomeno) se ha la faccia giusta. Sotto questo punto di vista il cinema è un'arte democratica. Mario Del Vago non era un attore professionista ma con quelle lenti spesse, con quella statura

002 operazione Luna (1965)

DG | 10 post | 7/09/24 00:45
Credevo fosse la voce di Banfi...

Il bi e il ba (1986)

DG | 9 post | 6/07/18 19:35
Ecco un altro film che non rivedrei mai neanche sotto tortura...Brutto, brutto, brutto. Le storpiature lessicali di Nino Frassica le ho sempre trovate irritanti; adesso si è riscattato lavorando con Terence Hill in Don Matteo:meglio essere un dignitoso attore che un cattivo comico.

002 operazione Luna (1965)

DG | 10 post | 7/09/24 00:45
Ma non è Lino Banfi che parla così strano? Fu doppiato anche lui? Non l'avrei mai sospettato. Ma allora il merito della stramba parlata è da attribuire a Franco Latini...

Continuavano a chiamarli Er più e Er meno (1972)

DG | 9 post | 17/09/14 19:16
Lo devo rivedere assolutamente; una quindicina d'anni fa lo visionai per la prima volta in VHS e ricordo che mi colpì per la ricchezza degli spunti comici e per l'intelligenza delle gag visive. Io francocicciofilo della prima ora andai letteralmente in solluchero. Bisogna dare il giusto riconoscimento

Grog (1982)

DG | 16 post | 17/09/14 10:22
Ricordo che lo beccai in seconda visione (al cinema Rialto appunto) appena in tempo prima che lo smontassero dopo che ebbe un velocissimo passaggio in prima.

I due maggiolini più matti del mondo (1970)

DG | 5 post | 17/09/14 07:43
Che occhi di lince, nulla vi scappa... "Cercasi protagonista con proprio guardaroba...." Quindi le produzioni risparmiavano pure sui vestiti...poiché gli attori se li portavano direttamente da casa già lavati e stirati. Vedo che Franchi amava i maglioni girocollo; ne aveva di diversi

Grog (1982)

DG | 16 post | 17/09/14 10:22
Quando uscì nel 1982 lo vidi a Roma al cinema Rialto, un cinema di seconda visione, e ricordo che mi intrigò parecchio e lo trovai fresco ed originale.... Il regista vinse con questa pellicola il premio David di Donatello 1983 come miglior regista esordiente. Rammento che il film non ebbe nessun

Il clan dei due borsalini (1971)

DG | 29 post | 20/10/20 10:08
Non è vero Squash, noi francocicciofili l'identità di Mario Del Vago la conosciamo benissimo e da molti anni, anche se non sappiamo praticamente nulla sulla sua vita successiva ai film del duo comico siciliano. Apparteneva al "clan" di Ingrassia e quindi qualche figurazione speciale ci scappava

Impara a conoscere il tuo coniglio (1972)

DG | 18 post | 16/09/14 09:25
Legittima curiosità di cinefilo (o cinefila?). Personalmente piuttosto che rivedermi questo mattone preferisco assistere, per la centesima volta, alla visione liberatoria di Totò a colori o, per la cinquantesima volta, ad un qualsiasi film di Hitchcock o, mi voglio rovinare, inserire, per la ventesima

Impara a conoscere il tuo coniglio (1972)

DG | 18 post | 16/09/14 09:25
Non mi dannerò certamente l'anima per cercarlo.... Fortunatamente i film capolavori del grande De Palma sono tutti a disposizione.

I due marescialli (1961)

DG | 12 post | 28/11/20 16:43
Quindi non è vero niente che Carlo Croccolo abbia doppiato sia De Sica che Totò nella scena finale di questo film. Tale affermazione va in giro da tanto tempo...

Le motorizzate (1963)

DG | 7 post | 27/02/24 16:19
Squash, tu che sei espertissimo in storia del doppiaggio del cinema italiano, dovresti pensare a scrivere (magari con comodo), per il Davinotti e per la gioia di tutti noi Totofili, un Approfondimento Speciale circa il complesso rapporto artistico tra Totò e il suo doppiatore principale (l'unico di

Impara a conoscere il tuo coniglio (1972)

DG | 18 post | 16/09/14 09:25
Prendo atto del fatto che questo film non sia mai stato programmato nel normale circuito cinematografico nazionale. La cosa è plausibile poiché è veramente un film noioso. E Brian De Palma era, all'epoca, un regista praticamente sconosciuto in Italia. E poi non c'erano attori di richiamo internazionale

Impara a conoscere il tuo coniglio (1972)

DG | 18 post | 16/09/14 09:25
"Impara a conoscere il tuo coniglio" l'ho visto una ventina d'anni fa all'interno di una rassegna cinematografica dedicata a De Palma. Non ricordo molto del film che parlava di un imprenditore che diventava un ballerino di tip tap di successo se non che non mi fosse piaciuto per niente.

Il laureato (1967)

DG | 20 post | 22/07/21 12:54
"Impara a conoscere il tuo coniglio" l'ho visto una ventina d'anni fa all'interno di una rassegna cinematografica dedicata a De Palma. Non ricordo molto del film che parlava di un imprenditore che diventava un ballerino di tip tap di successo se non che non mi fosse piaciuto per niente.

Siamo tutti pomicioni (1963)

DG | 1 post | 13/09/14 20:58
Esiste il DVD di questo film?

Il sorpasso (1962)

DG | 68 post | 10/08/23 13:55
Una location già verificata, questa. Negli anni '60 molti quartieri di Roma erano stati appena costruiti e quindi gli alberi erano stati appena piantati. Dopo 50 anni le piantine hanno sviluppato fronde lussureggianti.

Per amare Ofelia (1974)

DG | 1 post | 5/09/14 02:36
Curiosità. Federica Mogherini, appena eletta "Lady PESC" presso l'UE ed ex Ministro degli Esteri del governo Renzi, è la figlia del regista e costumista Flavio, deceduto a Roma nel 1994 all'età di 72 anni.

La terrazza (1980)

DG | 11 post | 8/08/16 12:35
Chissà che fine ha fatto la simpaticissima Irina...

Frenzy (1972)

DG | 19 post | 9/11/22 14:25
Frenzy è un film straordinario da vedere e rivedere,dove Hitchcock aggiorna i propri strumenti espressivi (omicidi esibiti fino all'insostenibilità...) ma calati in una Londra old fashion, compassata, provinciale, quasi vittoriana, con i suoi riti, i suoi club esclusivi, il suo umorismo sottotraccia,dove

Non stuzzicate la zanzara (1967)

DG | 19 post | 4/03/24 12:22
Quoto anch'io la terza ipotesi.

Mamma Roma (1962)

DG | 13 post | 3/08/20 10:38
Vero. E' tipico della poetica di Pasolini nobilitare la materia "bassa" con richiami artistici e stilistici "alti". Conformare l'inquadratura alla pittura del Rinascimento o usare come colonna sonora la musica barocca di Vivaldi permette la "lievitazione" di una

Il giorno della civetta (1968)

DG | 25 post | 5/03/25 13:54
Fu "In nome della legge" di Pietro Germi il primo film italiano nel quale il fenomeno mafioso veniva rappresentato in modo importante. Ma nessuna intenzione di attaccare, niente scottanti rivelazioni...Solo un film arioso e spettacolare girato nel 1948 "nella maniera" neorealistica.

Il giorno della civetta (1968)

DG | 25 post | 5/03/25 13:54
Film datato ma che conserva tuttavia (oltre ad un inaltarato impatto spettacolare) un intatto piglio pedagogico e divulgativo: la mafia illustrata alle masse con i fatti e con gli esempi.

Matrimonio all'italiana (1964)

DG | 10 post | 25/06/19 17:14
Personalmente ritengo che l'interpretazione di Sophia Loren in questo film sia, in assoluto, la sua migliore . Sono rimasto letteralmente incantato.

I falchi della notte (1981)

DG | 43 post | 29/08/20 10:59
Sono perplesso per queste lodi sperticate a favore di un buon film poliziesco che è ormai piantato per l'eternità nel limbo, a metà strada tra il "l'inferno" del film "commerciale" e "il paradiso" di quello "d'autore". Questa fatale ambivalenza lo limita nel

Letto a tre piazze (1960)

DG | 21 post | 9/12/20 09:55
Lucio Fulci fu allontanato, all'inizio del 1960, dalla regia ormai certa de Il letto a tre piazze per colpa di un inatteso e inusitato veto di Totò, un genio universale della comicità ma anche un Principe di aristocratica signorilità e un uomo conosciuto per la sua spagnolesca generosità verso tutti

Letto a tre piazze (1960)

CUR | 1 post | 28/04/14 01:19
Dal volume di Albiero e Cacciatore “Il terrrista dei generi. Tutto il cinema di Lucio Fulci” - Un mondoaparte editore ed. 2004. A pag. 45 e nell'incredibile e sconcertante nota esplicativa n.11 di pag. 388 di questo magnifico libro, un vero pozzo senza fondo di notizie e di dati, sono riportati,

I due assi del guantone (1971)

LS | 2 post | 17/04/14 23:31
Allora qualcuno di Roma deve "sacrificarsi" e andarci a pranzo. Naturalmente senza ordinare funghi e pagando regolarmente (mi va di scherzare un pò...). Questo ristorante ha delle incoraggianti recensioni su Tripadvisor: conduzione familiare, cucina casereccia e tipicamente romana. Si mangerà

A noi piace freddo...! (1960)

DG | 13 post | 19/07/16 12:31
Già, il 15 aprile non il 25. Il solito sbadato. E l'errore l'ho ribadito persino due volte! Grazie Gugly per avermelo segnalato. Adesso correggo.

A noi piace freddo...! (1960)

DG | 13 post | 19/07/16 12:31
Oggi 15 aprile 2014, ricorre il quarto anniversario della morte di Raimondo Vianello; grandissimo attore, signorile conduttore televisivo, e dal 1970, prolifico autore di soggetti e di sceneggiature cinematografiche. Mi sentivo nell'obbligo morale di ricordarlo anche perché, dopo Totò,è lui l'attore

A noi piace freddo...! (1960)

DG | 13 post | 19/07/16 12:31
Oggi 15 aprile 2014, ricorre il quarto anniversario della morte di Raimondo Vianello; grandissimo attore, signorile conduttore televisivo, e dal 1970, prolifico autore di soggetti e di sceneggiature cinematografiche. Mi sentivo nell'obbligo morale di ricordarlo anche perché, dopo Totò,è lui l'attore

Inferno (1980)

DG | 260 post | 14/11/23 20:04
Già Zender, scusa. Siccome eravamo in tema di film horror sbagliarmi con Zeder mi sembrava coerente....

Inferno (1980)

DG | 260 post | 14/11/23 20:04
De gustibus... Comunque hai toccato il punto, Zeder. Se sudi molto su una sceneggiatura il film riesce meglio e magari azzecchi il capolavoro. Ergo mi piacciono i thriller (compresi quelli di Argento) e i gialli (più i thriller, in realtà) invece gli horror, di solito, li evito. Ma attenzione,

Inferno (1980)

DG | 260 post | 14/11/23 20:04
Io sono un detrattore di Inferno. Suspense zero, noia tanta. Macelleria all'ingrosso e a saldo, senza senso e senza giustificazione se non... soprannaturale. Troppo comodo. Del film salvo solo la fotografia e la colonna sonora di Keith Emerson. Visto al cinema all'epoca della sua uscita decidendo

Il terrore con gli occhi storti (1972)

DG | 14 post | 17/10/14 09:46
Aspetterò l'edizione dei due film in dvd. Ok, Zeder. Passo e chiudo.

Per un pugno di dollari (1964)

LS | 5 post | 6/04/14 00:58
"La cavalcata di Per un pugno di dollari, ai margini della Caldara..." Molto probabilmente si vorrà far riferimento alla cavalcata notturna (con l'effetto notte) tutta al galoppo di Clint Eastwood per e da la fattoria dove era rinchiusa Marisol con suo figlio.... La location appare compatibile

Per un pugno di dollari (1964)

LS | 5 post | 6/04/14 00:58
Tor Caldara location di questo film? E in quale scena?

Il terrore con gli occhi storti (1972)

DG | 14 post | 17/10/14 09:46
Una volta avrei potuto registrare i film teletrasmessi sul videoregistratore... Mai fatto. Il film teletrasmesso non mi ha mai entusiasmato anche se ne ho visto molti, ma lo percepisco lontano quasi estraneo e adesso, con gli spot, è persino manipolato e spesso accorciato arbitrariamente. Il film

Il terrore con gli occhi storti (1972)

DG | 14 post | 17/10/14 09:46
Un film in televisione non riesco quasi mai a seguirlo tutto...Orari impossibili, rumori, pubblicità, tagli...Un mezzo freddo. E poi non posso fermare il film e rivedere una scena per analizzarla meglio. Preferisco di gran lunga il DVD ( una volta, lapalissianamente, preferivo il VHS).

Il terrore con gli occhi storti (1972)

DG | 14 post | 17/10/14 09:46
Purtroppo sono anni che non riesco trovare il DVD di questo film (ma pare che non ci sia proprio...) e nemmeno di quello, simile nella parodia del thrilling, intitolato PSYCOSISSIMO (1961) ambedue diretti dal grande Steno. In quanto tifoso contemporaneamente di Steno, Hitchcock, Dario Argento, Raimondo

Il giorno dello sciacallo (1973)

DG | 10 post | 25/05/15 22:53
Questo film è uno di quelli che rivedo periodicamente perché fa parte di quel gruppo di opere (una ventina) che hanno in se stesse il segreto di non stancarmi mai. E se un film lo rivedi spesso, cominci a notare particolari e stranezze che in una visione unica non scorgeresti mai poiché stai troppo

Il giorno dello sciacallo (1973)

DG | 10 post | 25/05/15 22:53
Convengo, Zender. Per le platee internazionali del 1963 (come per quelle del 1973) “Nel blu dipinto di blu” di Modugno è una canzone più riconoscibile di quelle non coeve cantate da Edoardo Vianello, Gino Paoli e Piero Focaccia (Ma Mina è un’eccezione). E nel 1963 la canzone di Modugno poteva

Il giorno dello sciacallo (1973)

DG | 10 post | 25/05/15 22:53
Grandissimo film e grande produzione internazionale ma con delle curiose e insospettabili distrazioni e anacronismi. Il film è ambientato in gran parte a Parigi e nella Francia, nel periodo che va dal marzo all'agosto del 1963, ma già nelle sequenze iniziali vediamo sfrecciare nelle strade della capitale

Avventura al motel (1963)

DG | 12 post | 9/04/16 19:28
Premetto che non ho visto il film di Polselli ma, interessandomi di calcio, ho fatto una rapida ricerca su internet circa il campionato 1962-1963. La Roma Calcio, nel campionato 1962-1963, il primo vinto dalla mitica Inter di H.Herrera, giunse quinta. Al mercato di "riparazione" di novembre,

Letto a tre piazze (1960)

DG | 21 post | 9/12/20 09:55
OK Zender, ci aggiorneremo tra qualche settimana.

Letto a tre piazze (1960)

DG | 21 post | 9/12/20 09:55
La monumentale opera di Albiero e Cacciatore "Il terrorista dei generi. Tutto il cinema di Lucio Fulci". Un mondoaparte editore Attualmente non ho la disponibilità del volume che ho prestato ma ricordo che nelle pagine iniziali è riportata questa notizia con un intervento di Vittorio Vighi

Letto a tre piazze (1960)

DG | 21 post | 9/12/20 09:55
Letto a tre piazze lo doveva dirigere Lucio Fulci che lo aveva scritto. Egli aveva già raggiunto l'accordo contrattuale ed economico con la Cineriz che produceva il film. Purtroppo Totò mise il veto sul regista. (E l'autentico motivo ostativo è ancora da chiarire...). A questo punto, alla regia

Twist, lolite e vitelloni (1962)

LS | 3 post | 21/03/14 04:15
Nel film c'è anche una lunga sequenza ambientata nel Parco dei Mostri di Bomarzo, un paese sempre del viterbese.

Comunicazioni di servizio (1812)

DG | 7902 post | 11/05/25 10:22
Scusate se mi intrometto in una faccenda che palesemente non mi riguarda, ma cos'è questa storia del "pallinaggio"? Mi incuriosisce. Grazie.

Totò, Peppino e la... malafemmina (1956)

CUR | 1 post | 14/03/14 01:45
Il "vigile ignoto" di Piazza del Duomo è stato, negli anni '40 e '50, un ballerino piuttosto noto nel suo ambiente e ha calcato i palcoscenici dei più famosi teatri italiani, ingaggiato da famose compagnie di varietà come quelle di Macario,Walter Chiari e persino di Totò ed è stato addirittura

I falchi della notte (1981)

DG | 43 post | 29/08/20 10:59
E' vero Capannelle, esiste anche il produttore creativo o il regista produttore, un modello agile di organizzazione e di produzione per fare in fretta e tagliare i costi. Ma "l'autore" peggiore del cinema italiano rimane (quasi) sempre la TV; essa ha permesso, nel passato, la produzione di

I falchi della notte (1981)

DG | 43 post | 29/08/20 10:59
Ho un buon ricordo di Copland; è un film che ho deciso di rivedere prossimamente, ho il dvd da qualche parte. E' un altro poliziesco fuori registro e fuori convenzione.Nel film recita anche Robert De Niro (attore piuttosto sopravvalutato) oltre che Silvester Stallone (che non è stato mai sopravvalutato)

I falchi della notte (1981)

DG | 43 post | 29/08/20 10:59
Nel cinema essere grandi attori alla Laurence Olivier è spesso d'impaccio, molte storie pretendono semplicemente una faccia, una presenza scenica, un fisico d'eccezione;Rambo non lo poteva sicuramente fare Olivier o Rutger Hauer, sarebbe venuto fuori una ciofeca, sarebbe stato come un caffè senza caffeina;

I falchi della notte (1981)

DG | 43 post | 29/08/20 10:59
Stallone è un attore dalle scarse capacità recitative ma dalla grande presenza scenica quindi è adatto a recitare ruoli in film d’azione o polizieschi di concezione tradizionale dove i personaggi sono,di solito,unidimensionali e tagliati con l’accetta(es.Rambo).In questo film,invece,il suo personaggio

I falchi della notte (1981)

DG | 43 post | 29/08/20 10:59
Di questo film mi sono piaciuti il piglio documentaristico con il quale è girato (alcune scene sembrano essere "rubate" dalla realtà e non pensate e costruite dal regista)l'incolmabile distanza scenica tra i personaggi e gli spettatori con i primi che paiono vivere chiusi in una monade lontana

Le olimpiadi dei mariti (1960)

DG | 4 post | 22/02/14 04:14
Il futuro regista della commedia sexy italiana, Mariano Laurenti,qui semplice aiuto regista di Giorgio Bianchi,appare, a 10 minuti dalla fine del film, anche nel ruolo di un imbranato praticante giornalista che,facendo il turno di notte in tipografia,per uno stupido equivoco,dà l'ok alla pubblicazione